Bilancio Bipiemme Vita anno 2014

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Bilancio Bipiemme Vita anno 2014
RELAZIONI
E BILANCIO
2014
Bilancio
esercizio 2014
La Compagnia di Assicurazione di:
SEDE SOCIALE: 20121 Milano Via del Lauro, 1 | Telefono 02/7700.2405
Fax 02/7700.5107 | Capitale Sociale € 179.125.000 int. vers. | C.F., P.Iva
e N. iscrizione al Reg. Imprese di Milano 10769290155 N. REA 1403170 |
Autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con D.M. 19771 del 17.3.1994 |
Iscritta alla Sezione I dell’Albo Imprese presso l’Ivass al n. 1.00116 | Capogruppo
del Gruppo Assicurativo Bipiemme Vita | Albo Gruppi Assicurativi n. 045 |
Direzione e coordinamento Covéa Société de Groupe d’Assurance Mutuelle
INDICE
Organi statutari e direttivi
p.5
Bilancio
p.6
1. Relazione sulla gestione
p.
2. Allegato I
p. 38
3. Allegato II p. 52
4. Nota integrativa
p. 62
5. Relazione del Collegio sindacale
p.274
6. Verbale di assemblea ordinaria p.280
7. Relazione della Società di revisione p.290
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Organi statutari
e direttivi
Consiglio di Amministrazione
Presidente
Mauro Paoloni
Vice Presidente
Thierry DEREZ
Amministratore Delegato
Richard ELLERO
Direttore Generale
domenico ivan lapenna
Consiglieri
Etienne COUTURIER
Patrice FORGET
eugenio d’amico
iacopo de francisco
Dominique SALVY
Michele ZEFFERINO
Collegio Sindacale
Presidente
pier andrea frè torelli massini
Sindaci effettivi
paolo salvaderi
Susanna SERVI
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bilancio
bipiemme
VITA
esercizio
2014
Relazione sulla gestione
al 31.12.2014
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Relazione
sulla gestione
al 31.12.2014
(ai sensi dell’art. 94 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n° 209)
Importi espressi in migliaia di € = k€
Signori Azionisti,
il bilancio 2014, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiude con un
utile netto di k€ 27.418 contro un utile di k€ 38.394 del precedente esercizio.
Il risultato economico dell’esercizio appena chiuso conferma il positivo
andamento già intrapreso a partire dall’esercizio 2012 e continuato nel 2013
il cui risultato aveva tra l’altro beneficiato di riprese di valore sugli investimenti
iscritte a bilancio pari a k€ 4.986, contro rettifiche di valore nette al 31 dicembre
2014 per k€ (83), nonché di una posta straordinaria derivante dallo sgravio
totale ottenuto in data 25.06.2013 dall’Agenzia delle Entrate di una posizione
accantonata al fondo rischi nel 2012 (tassato) per un importo di k€ 3.348.
Tra i fattori che hanno maggiormente influito sul risultato, si deve in primo
luogo menzionare il notevole successo di produzione, che ha raggiunto la
ragguardevole cifra di k€ 1.392.757, con un importante incremento rispetto
al precedente esercizio, pari complessivamente al 27,91% (k€ 1.088.875 al
31.12.2013), determinato quasi esclusivamente dai prodotti dei rami Vita, in
particolare quelli di ramo I (+50% rispetto al precedente esercizio).
Di contro, si deve tuttavia osservare, quale elemento che ha influenzato
negativamente il risultato dell’esercizio, che nel corso del 2014 il rendimento
riconosciuto agli assicurati teneva ancora conto (almeno per una parte di
esercizio legata alle ricorrenze annuali) dell’effetto relativo al tasso realizzato
nell’anno precedente, mentre nel corso del 2014 gli attivi hanno contabilizzato
dei rendimenti inferiori.
Nel commentare il risultato dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, non si
può non tener conto del contesto e dagli scenari economico-finanziari in cui la
Compagnia si sta muovendo.
Nell’area dell’Euro l’attività produttiva ancora stenta a riprendere a ritmi
soddisfacenti e la disoccupazione rimane molto elevata. A fronte di una
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relazione sulla gestione
Relazione
sulla gestione
al 31.12.2014
bilancio bipiemme vita
moderata ripresa dei consumi, la domanda interna è stata frenata dagli
investimenti, contrattisi nel secondo e nel terzo trimestre del 2014. Le difficoltà
sono generalizzate: la crescita del PIL nella media dell’area non è superiore a
quella, modesta, dell’insieme dei paesi direttamente interessati dalla crisi dei
debiti sovrani.
Una possibilità di miglioramento può essere rappresentata dal programma di
Quantitative Easing avviato dalla BCE.
Come osservato dal Governatore della Banca d’Italia, infatti, “gli acquisti di
titoli possono avere effetti sull’economia attraverso una molteplicità di canali.
Esercitano una pressione al ribasso sui tassi di interesse a medio-lungo termine,
direttamente per le attività interessate dal programma, indirettamente per le
altre attraverso la ricomposizione dei portafogli finanziari.
Favoriscono il credito bancario, accrescendone la convenienza relativa rispetto
all’impiego in titoli pubblici e riducendo il costo della raccolta. Sostengono le
aspettative di inflazione e la fiducia. Contribuiscono ad assicurare un’evoluzione
del cambio coerente con la fase congiunturale: pur non essendo il cambio
dell’euro un obiettivo della politica monetaria, le sue variazioni, connesse con
le condizioni monetarie nelle diverse aree valutarie, sono una componente
importante del meccanismo con cui essa si trasmette. Gli effetti sui prezzi delle
attività finanziarie e, in prospettiva, di quelle reali possono, infine, stimolare i
consumi.”
Gli effetti della politica monetaria attuata attraverso misure non convenzionali,
quali il menzionato Quantitative Easing, ha accelerato e consolidato un
processo strutturale di riduzione dei rendimenti governativi (periferici e non)
e corporate.
Come più volte affermato dal Presidente della BCE, peraltro, i tassi d’interesse
rimarranno bassi per «per un periodo prolungato».
e prudente gestione e caratterizzata dalla consueta attenzione nella gestione
finanziaria dei portafogli e dal costante controllo sui costi generali da parte
delle competenti strutture aziendali.
Infine, si ritiene opportuno segnalare che, ai fini dello stanziamento complessivo
delle imposte dell’esercizio, si è tenuto conto della ripresa fiscale in aumento, ai
soli fini IRES, della variazione delle riserve matematiche rispetto al 31.12.2013,
per k€ 7.744. Tale stanziamento, ai sensi dell’art. 111, comma 1-bis del TUIR,
ha comportato la rilevazione di maggiori imposte correnti per k€ 2.130.
Relazione
sulla gestione
al 31.12.2014
Il risultato dell’esercizio viene dettagliato nelle poste contenute nello Stato
Patrimoniale (Allegato I) e nel Conto Economico (Allegato II).
Questa compressione dei rendimenti dei titoli governativi su scala globale
accomuna assicuratori italiani e non nella ricerca di rendimento nel mondo
corporate e nel mondo degli investimenti alternativi.
In tale situazione, il Ramo I vede un continuo afflusso di denaro da parte degli
assicurati che approfittano della sicurezza degli investimenti e dei rendimenti
delle Gestioni Separate, che risultano ad oggi molto “appetibili”.
Nonostante il contesto evidenziato, la gestione finanziaria operata dalla
Compagnia ha mantenuto un buon livello di redditività dei portafogli che,
sommato alla crescita del patrimonio gestito, continua a garantire un incremento
dei volumi delle commissioni di mantenimento trattenute sul patrimonio gestito.
Giova evidenziare che, anche nella complessità dell’attuale contesto economicofinanziario, la conduzione della Società resta improntata al criterio di sana
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relazione sulla gestione
bilancio bipiemme vita
l’operatività
della compagnia
Nel corso del 2014 Bipiemme Vita ha completato
il processo di riprogettazione dell’intera gamma
dei prodotti vita in collaborazione con il Servizio
Wealth Management di BPM.
L’offerta, che già si componeva di 3 prodotti di risparmio e investimento
di ramo I e di una soluzione multiramo, si è ulteriormente arricchita di una
polizza a copertura del rischio di premorienza. Ad aprile 2014 è iniziata
infatti la commercializzazione di “bpmvita taiuta”, polizza temporanea caso
morte estremamente standardizzata, capace di garantire un aiuto concreto e
immediato alle persone più vicine colpite dalla scomparsa di un proprio caro.
Sul fronte finanziario-assicurativo la Compagnia nei mesi di febbraio e
marzo 2014 ha commercializzato un’innovativa soluzione assicurativa di
tipo multiramo denominata “bpmvita tutela dinamica” che, grazie a strumenti
gestionali evoluti, è in grado di curare l’investimento dei clienti tenendo
particolarmente controllata la volatilità e offrendo parallelamente un’interessante
tutela finanziaria, potenzialmente capace di crescere nel tempo.
L’offerta è stata particolarmente apprezzata dalla clientela come dimostrano i
134 milioni di euro raccolti con oltre 5.600 contratti venduti.
Anche grazie al contesto di mercato favorevole al collocamento di polizze di
ramo I, nel corso del 2014 Bipiemme Vita si è confermata fra i protagonisti del
mercato assicurativo, raggiungendo il più alto livello di nuova raccolta premi
dalla nascita della Compagnia ad oggi.
La consueta cura nella gestione finanziaria delle polizze a capitale e rendimento
garantito ha sicuramente agevolato questo risultato. A tal proposito, si evidenzia
che nel corso degli ultimi 5 anni il rendimento medio della principale gestione
separata della Compagnia, BPM Sicurgest, è pari a 3,78% (3,66% nel 2014).
Sul fronte del comparto Danni, si segnala che nel corso dell’ultimo trimestre
2014, a 14 anni di distanza dal lancio del primo prodotto, è stata bloccata la
commercializzazione dell’intera gamma dei prodotti Infortuni della compagnia,
per spostare la raccolta premi a favore di una nuova soluzione realizzata dalla
controllata Bipiemme Assicurazioni.
Accanto alla progettazione e alla realizzazione di nuovi prodotti, la Compagnia
è stata coinvolta in numerose attività progettuali. Fra queste si evidenzia sia per
complessità che per trasversalità l’estensione dell’applicazione della cosiddetta
firma grafometrica, o Nuovo Sistema di Rete BPM (NSR), alla vendita di prodotti
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assicurativi del Gruppo Bipiemme Vita. Il processo, che dovrebbe consentire
la dematerializzazione di quasi tutto il materiale cartaceo nella sottoscrizione
di polizze, è concepito per agevolare la procedura di diffusione commerciale
dei prodotti, incrementando ulteriormente gli elevati standard di qualità e
correttezza procedurale e normativa.
La direzione IT oltre a essere coinvolta nello sviluppo di NSR e al “fine tuning”
del progetto Home Insurance, si è attivata per rendere possibile la decorrenza
giornaliera delle polizze vita. Altro impegno operativo è stato lo spostamento
del data center di Bipiemme Vita e la cura della migrazione completa del
sistema di gestione interno.
Oltre all’Home insurance e al progetto NSR, la direzione Marketing è
stata coinvolta nella pianificazione e realizzazione di diversificate azioni
pubblicitarie e comunicazionali. Il percorso di analisi di CRM della clientela
intrapreso nella seconda metà del 2013 è continuato nel corso del 2014,
così come il monitoraggio costante dell’andamento del mercato assicurativo
e bancassicurativo, dei prodotti lanciati dai competitors e delle evoluzioni del
contesto socio-economico italiano con uno sguardo approfondito alle tematiche
del risparmio e alla customer diversity in ambito assicurativo. Insieme alla
funzione Operations ha affinato ulteriormente l’efficacia comunicativa degli
estratti conto annuali destinati alla clientela finale.
Nel corso del 2014 si è assistito a una forte conferma della tendenza al rilancio
del comparto vita iniziata nel 2013. Trend che ha promosso il 2014 ad anno
principe della raccolta assicurativa vita.
Nel 2014 si è infatti registrato il picco storico di raccolta premi del mercato vita
italiano e del suo principale canale di vendita (le banche).
La nuova produzione individuale Vita è aumentata significativamente (+47%)
in particolare per il canale bancario (+49%) secondo i dati provvisori elaborati
da ANIA.
A fine 2014 la nuova raccolta premi del mercato assicurativo vita italiano
il mercato
assicurativo
vita in italia
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relazione sulla gestione
bilancio bipiemme vita
raggiunge addirittura i 90,7 miliardi. Il canale bancassicurativo contribuisce al
71% della nuova raccolta assicurativa vita acquisendo nuovi premi per 64,7
miliardi (fonte: ANIA).
Il merito di questo successo straordinario è in parte attribuibile all’andamento
di fattori esogeni, quali l’andamento dei tassi di interesse a breve e medio
periodo, che hanno sospinto, molto più del previsto, la raccolta nei sempre
apprezzati prodotti rivalutabili.
Si conferma l’interesse per le evolute polizze multiramo che, almeno per il
comparto delle banche di media dimensione cui appartiene il Gruppo BPM,
costituiscono il 27% della nuova raccolta. Nonostante la forte pressione della
domanda verso le polizze appartenenti al ramo I, il mix di vendita si presenta
molto più equilibrato che in passato (fonte: Iama Consulting).
In un contesto di mercato euforico, Bipiemme vita, grazie a oltre 1.300 milioni
di nuova raccolta, che rappresentano un incremento del 30% rispetto a quanto
realizzato nel 2013, vede la propria quota di mercato (calcolata in rapporto
a quanto raccolto dal canale bancassicurativo, secondo le stime formulate in
base ai valori provvisori determinati da ANIA) attestarsi intorno al 2% (2,02%),
valore superiore alla media degli ultimi 10 anni (1,87%).
PREMI
RAMI
I premi diretti contabilizzati ammontano a k€ 1.392.757 contro k€ 1.088.875
dell’esercizio precedente, con una rilevante incremento del 27,91%, come di
seguito evidenziato:
PREMI DIRETTI
31.12.2014
31.12.2013
VARIAZIONE
Importo
%
VITA
Individuali
Collettive
Premi Ramo Terzo
Long Term Care
Capitalizzazioni
1.023.832
10.263
349.952
12
682.267
10.540
387.077
14
341.565
-277
-37.125
-2
50,07%
-2,63%
-9,59%
-14,29%
Totale Vita
1.384.059
1.079.898
304.161
28,17%
DANNI
Infortuni
Malattia
5.580
3.118
5.572
3.405
8
-287
0,14 %
-8,43%
Totale Danni
8.698
8.977
-279
-3,11%
1.392.757
1.088.875
303.882
27,91%
TOTALE
14
I premi di cui al ramo III sono costituiti per la loro totalità dal componente unitlinked delle polizze multiramo.
Al 31.12.2014 i contratti Vita in portafoglio sono 419.409, contro 415.304
dell’esercizio precedente; i contratti Danni 38.395, contro 38.206 del 2013.
L’attività di Marketing di Bipiemme Vita è stata principalmente volta ad aiutare
direttamente e indirettamente le reti distributive a incrementare ulteriormente
il livello produttivo ottenuto nel corso del 2013. Nel 2014 la Compagnia si è
adoperata per concludere il processo di ridefinizione della gamma prodotti.
Nella prima parte dell’anno ha collaborato alla progettazione di un’innovativa
soluzione assicurativa di tipo multiramo a collocamento temporaneo e alla
divulgazione della conoscenza della polizza attraverso diverse forme di
supporto informativo e formativo quali schede prodotto dettagliate, “speech
selling” destinati ad aiutare la forza vendita direttamente nella proposizione dei
prodotti al cliente, “carta d’identità” per sintetizzare ulteriormente i contenuti
dell’offerta, nonché la produzione di materiale informativo di sintesi o di
approfondimento, destinato alla direzione commerciale della Compagnia e,
direttamente o indirettamente, alla forza vendita delle reti distributive.
attività
marketing e
commerciali
Accanto all’attività di implementazione dell’offerta commerciale la direzione
marketing è stata coinvolta nella pianificazione e realizzazione di diversificate
azioni pubblicitarie e comunicazionali (si segnalano la realizzazione di
merchandising raffinato a supporto del prodotto multiramo e la redazione
di un educational book destinato alla rete distributiva, realizzato all’interno
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relazione sulla gestione
bilancio bipiemme vita
dell’iniziativa denominata BIG, Banca In Grande, promossa dalla direzione
mercato di BPM). Il percorso di analisi di CRM della clientela intrapreso
nella seconda metà del 2013 è continuato nel corso del 2014, così
come il monitoraggio costante dell’andamento del mercato assicurativo e
bancassicurativo, dei prodotti lanciati dai competitor, del comportamento
tattico dei competitor stessi in particolare in relazione alle componenti
finanziarie del ramo I. Ha dedicato inoltre uno sguardo approfondito alle
tematiche del risparmio, alla customer diversity in ambito assicurativo e
all’evoluzione del contesto socio-economico italiano.
rami infortuni
e malattia
La situazione generale dei rami evidenzia un andamento tecnico positivo per la
Compagnia e un utile netto di k€ 1.865 (contro k€ 1.682 dell’esercizio precedente).
Nonostante l’interruzione della commercializzazione di tutta la gamma infortuni
avvenuto nel IV trimestre 2014, il portafoglio nei rami Infortuni e Malattia è
sostanzialmente in linea con l’anno precedente. A fine 2014 il numero di
contratti in essere è pari a 38.395 (+0,5% rispetto al 2013).
Sul fronte dei premi emessi si registra una pressoché totale stabilità per il ramo
infortuni (k€ 5.580) e una decremento dell’8,4% per il ramo malattia (k€ 3.118),
con una raccolta complessiva pari a k€ 8.698 (-3,1% rispetto al 2013).
tecnologia
dell’informazione
Nel 2014 è stato aggiornato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione
il Piano Strategico sulla Tecnologia dell’Informazione e Comunicazione di
Bipiemme Vita. Il Documento risponde ai requisiti del Regolamento ISVAP n. 20
del 26 Marzo 2008.
Nel corso dell’anno sono stati adeguati i Sistemi applicativi della Compagnia al
fine di gestire i nuovi prodotti del Ramo Vita commercializzati dalla rete bancaria.
Le nuove normative relative alla tassazione delle rendite e al pagamento dei
bolli sulle polizze coperte da “scudo fiscale” hanno reso necessari una serie di
interventi e di sviluppi sulla procedura di Gestione Portafoglio della Compagnia.
Sempre in termini di normativa, sono state completate le attività di sviluppo dei
nuovi flussi che la Compagnia deve inviare all’Agenzia delle Entrate (Anagrafe
Tributaria e Archivio Rapporti Finanziari).
Nei primi mesi dell’anno è stato completato il progetto di trasferimento del Data
Center della Compagnia. Tutti i server e gli apparati di rete precedentemente
operanti presso la sede di Bipiemme Vita sono stati spostati in appositi locali
messi a disposizione da Fastweb in Via Bernina a Milano. Sono state inoltre
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predisposte le linee che consentono agli utenti in sede di collegarsi ai sistemi.
Questa nuova modalità consente alla Compagnia di recuperare spazi presso la
propria sede e di aumentare la qualità e la sicurezza del proprio Data Center.
E’ stato inoltre acquisito un software specifico che consente il monitoraggio e il
tuning della linea di comunicazione tra la Compagnia e il Datacenter.
Nel 2014 è stata avviata e completata la seconda fase del progetto di upgrade
del Sistema di Gestione del Portafoglio della Compagnia (Univita). E’ stata
completata l’installazione della nuova architettura virtualizzata su cui opererà
il nuovo ambiente di sviluppo (AB Suite) e il nuovo Database (SQL Server).
Sono stati migrati tutti i programmi e sono stati effettuati con successo i test per
valutare le performances e la correttezza dell’aggiornamento. Il nuovo Sistema
entrerà in produzione nei primi mesi del 2015.
Dal 1 Aprile 2014 è cambiata la modalità di emissione delle polizze individuali
di Ramo I. In precedenza la decorrenza delle suddette polizze coincideva con
il primo giorno del mese successivo all’operazione.
Nei primi mesi dell’anno è stata completata l’attività di adeguamento normativo
dell’Area Riservata presente nel sito della Compagnia (Home Insurance).
Coerentemente con i tempi previsti dal Provvedimento IVASS n. 7 del 16 luglio
2013, sono stati messi a disposizione degli utenti i dati necessari. E’ in corso
inoltre un ulteriore progetto che permetterà agli utenti di consultare e scaricare
nell’Area Riservata alcuni documenti prodotti dalla Compagnia. Nella prima
fase saranno disponibili gli estratti conto assicurativi delle singole polizze.
E’ stato completato un progetto finalizzato al miglioramento della fruizione
dei documenti analizzati e discussi durante i Consigli di Amministrazione.
E’ stata predisposta una procedura che consente ai Consiglieri di accedere
elettronicamente in anteprima ai documenti (in modalità sicura, riservata e
protetta). Inoltre durante le sedute del Consiglio vengono messi a disposizione
dei partecipanti dei Tablet (Ipad) sui quali è possibile visualizzare (mediante
un’apposita App) tutti i documenti. Questo determina una riduzione del cartaceo
e una migliore efficacia comunicativa e di condivisione.
Nell’ambito delle politiche di adeguamento dei sistemi della Compagnia, sono
stati sostituiti alcuni apparati di rete e sono stati acquisiti alcuni nuovi sistemi
Hardware per potenziare le capacità elaborative dei Sistemi Informativi. In questo
ambito è stato anche implementato un progetto che ha portato la telefonia fissa
della Compagnia ad operare in modalità VoIP. In questo modo sono state superate
le limitazioni al numero di linee gestibili dal centralino della Compagnia.
“Nel corso del
2014 è iniziata
l’attività di
implementazione
e configurazione
del software
Tagetik, che
consentirà di
assolvere con più
elevata efficienza
agli obblighi
normativi civilistici
della compagnia.”
Nel corso del 2014 è iniziata l’attività di implementazione e configurazione del
software “Tagetik”, che consentirà di assolvere con più elevata efficienza agli
obblighi normativi civilistici della compagnia (invio del bilancio, degli allegati
di nota integrativa e dei moduli di vigilanza agli organi di controllo). E’ stata
anche iniziata una fase di implementazione del modulo di “Tagetik” relativo alla
normativa Solvency II, che si protrarrà per i primi mesi del 2015.
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relazione sulla gestione
personale
riserve
tecniche
bilancio bipiemme vita
Il personale della Compagnia è costituito al termine dell’esercizio da 73 risorse
e si è movimentato attraverso cinque assunzioni (di cui 1 derivante dalla
trasformazione di contratti di somministrazione di lavoro in contratto a tempo
indeterminato e 4 nuovi inserimenti), per adeguare ulteriormente la struttura
alle nuove esigenze sia di tipo normativo che di integrazione ai nuovi progetti
previsti dalla Capogruppo Covéa.
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RISORS E
Le riserve tecniche dei rami Vita, al lordo della riassicurazione, ammontano
a k€ 5.511.683, di cui k€ 4.320.360 relative ai rami I, III di classe C, IV e
V e k€ 1.191.323 relative al ramo III, il cui rischio di investimento è a carico
degli assicurati.
Rispetto al 2013 si è registrato un incremento complessivo delle riserve del
19,65% (al 31.12.2013 ammontavano a k€ 4.606.634, di cui k€ 3.680.385
relative ai rami I, III di classe C, IV e V e k€ 926.249 relative al ramo III). In
particolare, si segnala che l’incremento è stato determinato da un incremento
del 17,39% registrato sulle riserve dei rami I, III di classe C, IV e V, mentre
quelle di ramo III sono cresciute del 28,26 %.
Per quanto riguarda la riserva premi dei rami Infortuni e Malattia, essa ammonta
a k€ 1.601 contro k€ 1.677 del precedente esercizio, mentre, la riserva sinistri
ammonta a k€ 2.854 contro k€ 2.807 al 31.12.2013.
Attività a
copertura
delle Riserve
Tecniche
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Le riserve tecniche risultano totalmente coperte ed investite nelle attività previste
dalla specifica regolamentazione di settore.
La gestione finanziaria ha privilegiato, come di consueto, il comparto
obbligazionario.
Al 31 dicembre 2014 gli investimenti complessivi nei rami Vita e Danni risultano
così composti: (importi in migliaia di €)
Investimenti
(politica degli
investimenti e
redditività conseguita)
31.12.2014
31.12.2013
%
ramo vita
ramo danni
finanziamenti e altri
4.389.282
7.798
213
3.730.319
7.504
143
17,67%
3,92%
48,95%
Totale
4.397.293
3.737.966
17,64%
L’importo degli investimenti nei rami Vita comprende un ammontare di k€
1.230.901 per investimenti ad utilizzo durevole (di cui k€ 36.846 per un titolo
a copertura di un prodotto a specifica provvista).
Le riprese di valore su titoli svalutati nei precedenti esercizi relative ai rami Vita
sono pari a k€ 824, mentre le rettifiche di valore sono pari a k€ 901. L’analogo
periodo del precedente esercizio presentava riprese di valore per k€ 5.934 e
rettifiche di valore per k€ 1.046.
Le rettifiche di valore sono così ripartite: k€ 571 relative al comparto azionario;
k€ 56 relative al comparto fondi comuni di investimento; k€ 253 relative al
comparto dei titoli di Stato; k€ 21 relative al comparto titoli corporate.
Per quanto riguarda le riprese di valore, le stesse sono state rilevate per k€ 25
relative al comparto corporate per k€ 54 relative al comparto titoli di stato,
per k€ 427 al comparto azionario e per k€ 318 relativo al comparto fondi
comuni di investimento.
Nei rami Vita il portafoglio al 31 dicembre 2014 evidenzia k€ 399.638 di
plusvalenze latenti (sia per il comparto circolante che il comparto immobilizzato)
di cui, in particolare, k€ 365.197 relative ai titoli di stato, k€ 23.172 relative al
comparto obbligazioni corporate, k€ 732 relative al comparto prodotti strutturati
e k€ 9.152 relative al comparto azionario. Sono inoltre presenti k€ 1.386 di
plusvalenze latenti relative ad opzioni put emesse da BPM a garanzia delle CLN
poste a copertura dei prodotti derivanti dall’operazione di trasformazione delle
index linked “islandesi”.
Per quanto riguarda invece i rami Danni le plusvalenze latenti sono pari a k€ 254
relative in particolare al comparto obbligazionario dei titoli di stato (k€ 237).
19
relazione sulla gestione
bilancio bipiemme vita
Le metodologie di investimento adottate nel semestre per i singoli portafogli sono le seguenti:
Patrimonio Libero e Specifica Provvista di Attivi – La gestione e la composizione di tale
Portafoglio sono improntate allo smobilizzo immediato, qualora fosse necessario, delle varie asset classes
contenendo la volatilità dello stesso Portafoglio con l’obiettivo di massimizzarne la redditività. Per ragioni
di liquidità la Duration del Portafoglio viene mantenuta corta. L’investimento avviene esclusivamente
in titoli denominati in Euro; l’esposizione in azioni può variare tra lo 0% ed il 9%; l’esposizione in
obbligazioni può variare tra un minimo dello 0% ed un massimo del 100% del Portafoglio. Su tale
Portafoglio è ancora presente un titolo sottostante il prodotto Refund a specifica provvista (una CLN
emessa da Deutsche Bank con relativa opzione put emessa da Banca Popolare di Milano con scadenza
nel 2016) in smontamento omogeneo con le richieste di liquidazione anticipata dei clienti. Si segnala
che nel mese di novembre 2014 è scaduta la seconda Refund che era presente sul Patrimonio Libero.
BPM Gest – Per la totalità del Portafoglio la Gestione è bilanciata tra
obbligazioni a medio termine e strumenti di mercato monetario (le azioni
rappresentano una componente consistente ma comunque al di sotto del limite
massimo pari al 20%), con l’obiettivo di creare valore per il Portafoglio. La
Duration finanziaria è allineata a quella del passivo, per cui la Compagnia
ritiene opportuno non effettuare investimenti di lungo periodo su una
Gestione in run-off, nonostante la presenza di minimi garantiti elevati (4%)
che producono un’alta propensione al differimento da parte degli assicurati.
BPM Gest valute – La gestione è mirata alla creazione di valore
per il Portafoglio e a generare un flusso di redditi che consentano di
puntare al realizzo dei rendimenti minimi garantiti per i prodotti ad esse
collegati, mantenendo una duration possibilmente allineata a quella del
passivo, compatibilmente con la situazione di run-off e di differimenti
previsti; i Portafogli sono investiti al 100% in titoli obbligazionari.
BPM SICURGEST - La componente azionaria è stata gestita, anche nel corso del secondo semestre
2014, con una metodologia di tipo tattico, cioè in relazione allo scenario macroeconomico. Per
la componente obbligazionaria la Gestione si pone l’obiettivo di creare valore per il Portafoglio e
generare un flusso di redditi che consenta di mantenere il rendimento medio su buoni livelli, con
una duration tendenzialmente in rialzo rispetto ai passivi tenuto conto dalla redditività della curva
dei tassi italiani, particolarmente bassa. Per ovviare a tale problema la Compagnia ha deciso di
ricorrere in parte anche a strategie Barbell in modo tale da investire parte della grande raccolta
anche sulla parte più lunga di curva (con conseguente immobilizzo). L’esposizione in obbligazioni
e strumenti di mercato monetario dell’area Euro può variare tra un minimo dello 0% e un massimo
del 100% del Portafoglio, mentre la componente azionaria ha un limite massimo di investimento
pari al 9%. La componente corporate si è alleggerita seguendo la naturale scadenza dei titoli.
20
BPM CONSOLIDA - La Gestione è di tipo tattico–discrezionale, e si pone l’obiettivo di creare valore
per il Portafoglio e di generare un flusso costante di redditi che consenta di realizzare un rendimento
netto positivo ogni mese. Il Portafoglio è principalmente investito in titoli governativi, anche a mediolungo termine, obbligazioni societarie di primari emittenti dell’area Euro e strumenti di mercato
monetario dell’area Euro; l’esposizione al mercato azionario può variare tra lo 0% ed il 9% del
Portafoglio. Nel terzo trimestre 2014 la Compagnia ha deciso di adottare anche una strategia Barbell
con allungamento della Duration per limitare il ribasso della redditività dovuta alla situazione attuale
dei rendimenti italiani, che alla luce della grande raccolta ha degli effetti negativi sui tassi finanziari. In
ottica di sterilizzazione del rischio tasso sul Bilancio le scadenze oltre i 10 anni vengono immobilizzate.
Gestpiù - La Gestione si pone l’obiettivo di creare valore per il Portafoglio e
generare un flusso di redditi maggiore possibile, con una duration condizionata
a quella del passivo (ALM); l’esposizione in obbligazioni e strumenti di mercato
monetario dell’area Euro può variare tra un minimo dello 0% ed un massimo del
100% del Portafoglio; la componente azionaria, che prevede un’esposizione
massima pari al 20%, è stata gestita in modo tattico e contenendone l’esposizione.
BPM Valore - La Gestione, attualmente in smontamento, si pone
l’obiettivo di creare valore per il Portafoglio e generare un flusso di redditi
che consenta di ottenere il rendimento medio minimo garantito, con una
duration allineata a quella del passivo (ALM) che permetta di sterilizzare il
rischio tasso. In tale ottica la Compagnia ha deciso un accorciamento delle
scadenze e di non aumentare l’immobilizzo in Portafoglio. L’esposizione in
obbligazioni e strumenti di mercato monetario dell’area Euro può variare tra
un minimo dello 0% ed un massimo del 100% del portafoglio; la componente
azionaria, che prevede un’esposizione massima pari al 20%, è stata gestita
in modo tattico, contenendone comunque l’asset allocation intorno al 3%.
Per quanto riguarda i prodotti Unit Linked si è attuata una gestione
tattica armonizzando l’asset allocation ai disinvestimenti necessari.
21
relazione sulla gestione
bilancio bipiemme vita
somme
pagate
RAMO VITA
Sinistri
Riscatti
Scadenze
Cedole
Rendite
Oneri relativi
alle somme pagate
Totale
Nel corso dell’esercizio 2014 l’esborso per somme pagate nei rami Vita per
sinistri, riscatti, scadenze e cedole, al lordo della riassicurazione, ammonta a
k€ 637.483 contro k€ 661.191 del precedente esercizio.
I pagamenti pertanto, risultano così ripartiti:
SOMME PAGATE
31.12.2014
31.12.2013
VARIAZIONE
Importo
%
59.541
336.390
179.023
60.735
139
49.793
306.296
271.983
32.477
88
9.748
30.094
-92.960
28.258
51
19,58%
9,83%
-34,18%
87,01%
57,95%
1.659
554
1.105
199,55%
637.483
661.191
-23.706
-3,59%
Nell’ambito dei rami Danni, nel corso dell’esercizio 2014, si sono liquidati
sinistri per k€ 3.171 di cui k€ 1.395 Infortuni, k€ 1.776 Malattia e k€
71 per gli altri oneri relativi ai sinistri (contro k€ 3.896 di cui k€ 1.824
Infortuni, k€ 1.990 Malattia e k€ 82 per gli altri oneri relativi ai sinistri, del
precedente esercizio).
ONERI DI
ACQUISIZIONE
22
Gli oneri per provvigioni di acquisizione relativi ai rami Vita ammontano a
k€ 23.660, pari al 1,71% dei premi ed accessori dell’esercizio. Se però si
analizza la remunerazione della rete distributiva nel suo complesso, si devono
considerare anche le commissioni di mantenimento per k€12.369 (classificate tra
gli altri oneri tecnici). Alla luce di quanto sopra esposto, l’incidenza complessiva
raggiunge il 2,60% rispetto al 2,77% dell’esercizio precedente. Tale dato
evidenzia il mantenimento della strategia di spostamento della produzione verso
prodotti, sempre più orientati al riconoscimento di commissioni di mantenimento
piuttosto che al caricamento frontale.
Con riferimento ai rami Danni, gli oneri per provvigioni di acquisizione
ammontano a k€ 834 contro k€ 863 del 2013.
Il saldo tecnico dei rami Vita risulta negativo per k€ 1.212 (k€ 800 al
31.12.2013), così come quello relativo ai rami Danni per k€ 1.284 (k€ 1.240
al 31.12.2013).
NUMERO TRATTATO
E DESCRIZIONE*
PRODOTTO/
TARIFFA
RIASSICURAZIONE
PASSIVA
RAMO
ASS.
NOME
RIASSICURATORE
MASSIMALE
(P=per polizza
A=per assicurato)
quota
conservata
1
Trattato di riassicurazione
in ECCEDENTE a premio
di rischio (solo rinnovi)
TCM copertura
mutui
I
Swiss Re Europe S.A.
258.228
p
0%
2
Trattato di riassicurazione
in QUOTA (solo rinnovi)
TCM copertura
mutui (tasso
premio medio)
I
Swiss Re Europe S.A.
154.937
p
30%
3
Trattato di riassicurazione
in QUOTA a premio di
rischio
TCM
complementare a
Fondo Pensione
I
Swiss Re Europe S.A.
206.583
A
5%
5
Trattato di riassicurazione
in QUOTA
TCM copertura
mutui (tasso
premio medio)
I
SCOR Global Life S.E.
350.000
A
50%
6
Trattato di riassicurazione
in ECCEDENTE a premio
di rischio (solo rinnovi)
termine fisso (Luna)
- TCM (Venere)
I
Swiss Re Europe S.A.
350.000
A
0%
7
Trattato di riassicurazione
in QUOTA a premio di
rischio
Unit rendita
(Financial)
III
SCOR Global Life S.E.
(ex Revios)
80.000
A
40%
8
Trattato di riassicurazione
in QUOTA a premio di
rischio
Unit linked (Multiattiva - Financial
- Fenice - Duetto)
I/III
Swiss Re Europe S.A.
1.500.000
A
30%
9
Trattato di riassicurazione
in QUOTA a premio
commerciali (solo rinnovi)
LTC (Solo per te)
IV
36.000
P
20%
16
Trattato di riassicurazione
in QUOTA
TCM dipendenti
Gruppo BPM
I
600.000
A
30%
18
Trattato di riassicurazione
in QUOTA
Infortuni
Danni
SCOR Global Life S.E. 1.000.000
A
50%
19
Trattato di riassicurazione
in QUOTA
Malattia
Danni
SCOR Global Life S.E.
A
25%
Munich Re
SCOR Global Life S.E.
750.000
23
relazione sulla gestione
bilancio bipiemme vita
116.000
ore di
formazione
formazione
rete di
distribuzione
Nel corso del 2014 l’attività formativa è stata rivolta a tutti gli addetti alla
distribuzione assicurativa appartenenti alle reti distributive del Gruppo Bipiemme.
I programmi formativi sono stati realizzati (in ottemperanza a quanto previsto
dagli artt. 17 e 38 del Regolamento ISVAP n. 5/2006) ed erogati per consentire
agli addetti all’intermediazione assicurativa delle Reti distributive di ricevere
una completa formazione professionale, adeguata alla tipologia di contratti
proposti e all’attività effettivamente svolta.
In collaborazione con la Direzione Risorse Umane - Funzione Sviluppo e
Formazione di Banca Popolare di Milano, sono stati effettuati numerosi incontri
formativi e sviluppati corsi di formazione a distanza, che hanno coinvolto più
di 3.500 risorse, per un totale di oltre 116.000 ore di formazione erogate e
15.500 giornate uomo.
I contenuti dei programmi formativi, dispensati sia in modalità on-line, sia
con successivo approfondimento in aula, sono stati realizzati rispettando
puntualmente i dettami espressi dall’Istituto di Vigilanza (tematiche approfondite
di tipo normativo, tecnico, fiscale, economico e su specifico prodotto;
conclusione del processo formativo con un apposito e vincolante test di tipo
valutativo; durata minima di 60 ore annuali per la prima formazione e 30 ore
annuali per la formazione di mantenimento).
La docenza è stata unicamente a carico di personale specializzato con
un’esperienza qualificata nel settore assicurativo. Nello specifico, Bipiemme
Vita ha coinvolto direttamente diverse risorse qualificate. Oltre al personale
della Compagnia, hanno partecipato all’erogazione dei molteplici momenti
formativi anche risorse specializzate del Gruppo BPM e delle società Iama
Consulting, SDA Bocconi e Assilearning e, per la parte di Formazione a Distanza
(FAD), AbiFormazine, E-Co e-learning studio s.r.l. e Iama Consulting oltre agli
uffici competenti di Banca Popolare di Milano. Destinatarie dei programmi di
formazione sono state le risorse del Gruppo Bipiemme che effettuano attività
d’intermediazione di prodotti assicurativi standardizzati.
24
La Compagnia ha altresì curato la formazione commerciale del proprio
personale, sia per le risorse di nuova assunzione sia per le necessità specifiche
di personale già esperto.
La Compagnia ha inoltre partecipato, insieme a personale qualificato della
Direzione Mercato di Banca Popolare di Milano, a diversi momenti di
informazione/illustrazione di iniziative commerciali e di realizzazione di nuovi
prodotti. Gli incontri, realizzati presso la sede di Formazione della Banca
Popolare di Milano e presso le aree dislocate sul territorio italiano delle realtà
del Gruppo Bipiemme, sono stati svariati nel corso dell’anno e si sono tenuti
spesso in concomitanza con il lancio di nuovi prodotti.
Il Sistema di Controllo Interno della Compagnia è strutturato sulla base
delle indicazioni contenute nel Regolamento ISVAP n. 20 del 26 marzo
2008 (recante disposizioni in materia di controlli interni, gestione dei rischi,
compliance ed esternalizzazione delle attività) ed è costituito dall’insieme delle
regole, delle procedure e delle strutture organizzative volte ad assicurare il
corretto funzionamento ed il buon andamento dell’impresa e a garantire, con
un ragionevole margine di sicurezza: a) l’efficienza e l’efficacia dei processi
aziendali; b) l’adeguato controllo dei rischi; c) l’attendibilità e l’integrità delle
informazioni contabili e gestionali; d) la salvaguardia del patrimonio; e) la
conformità dell’attività dell’impresa alla normativa vigente, alle direttive e alle
procedure aziendali.
sistema di
controllo
interno
La funzione di Compliance è posta in staff al Consiglio di Amministrazione e
riferisce periodicamente allo stesso circa gli esiti dell’attività svolta. E’ principale
compito della funzione di Compliance far sì che le procedure e, più in generale,
l’operatività all’interno dell’impresa, siano coerenti con la necessità di prevenire
eventuali violazioni di norme di eteroregolamentazione (leggi e regolamenti) e
autoregolamentazione (codici di condotta, codici etici, procedure) applicabili
alla Compagnia. Nell’ambito dell’attività di Compliance si pone particolare
attenzione, in generale, alla tutela del consumatore.
Nel corso dell’esercizio, l’attività della funzione di Compliance ha riguardato
in particolare: l’aggiornamento del processo della Funzione Compliance: è
stato completato l’iter interno di approvazione della versione aggiornata
della policy di Compliance, che è stata armonizzata con l’omologa policy del
Gruppo Covéa; è stato completato il Manuale metodologico della Funzione
Compliance; nell’ambito del progetto di mappatura dei processi aziendali sono
stati definiti i SIPOC di competenza della Compliance; la Funzione Compliance
ha organizzato le seguenti sessioni di formazione: il controllo documentale e
tecniche di riconoscimento delle falsificazioni a prevenzione di frodi; il D.lgs.
Compliance
25
relazione sulla gestione
bilancio bipiemme vita
231/2001 ed il relativo Modello di Organizzazione e Gestione; la tutela
dei dati personali; formazione specialistica FATCA; Gap analysis in ambito
privacy: è stata condotta una gap analysis sugli adempimenti applicabili alla
Compagnia in ambito privacy; Definizione Piano di follow up su gap analysis
IVASS e Privacy: a seguito delle gap analysis IVASS e Privacy, è stato definito un
Piano di follow up contenente le raccomandazioni destinate alle diverse unità
organizzative e funzioni coinvolte; Aggiornamento del Modello 231/01: si è
provveduto all’analisi del Modello di Organizzazione e Gestione; sono stati
proposti gli interventi migliorativi e di rafforzamento del Modello ai fini della sua
tenuta, da implementare in fase di aggiornamento dello stesso; si è proceduto
con l’aggiornamento della Parte Generale del Modello; è stato aggiornato il
Regolamento dell’OdV; Mappatura dei conflitti di interesse: è stata effettuata
una mappatura delle ipotesi di conflitto di interessi. L’analisi ha evidenziato
che in Bipiemme Vita due tipologie di conflitto sono state individuate come
rilevanti (“Investimenti in emittenti in rapporti d’affari” e “Servizi di gestione”)
ed è emerso che sono adottati presidi specifici per la gestione di tali situazioni
di conflitto; FATCA: la Funzione Compliance ha analizzato la normativa
internazionale FATCA, definendo un piano di adeguamento agli obblighi
previsti dalla normativa.
internal
audit
La Funzione di Internal Audit della Compagnia è collocata in staff al Consiglio di
Amministrazione e ha come principale obiettivo quello di monitorare e valutare
l’efficienza e l’efficacia del Sistema di Controllo Interno.
La Funzione di Internal Audit riferisce periodicamente al Consiglio di
Amministrazione e al Collegio Sindacale in merito agli esiti dell’attività svolta
evidenziando le criticità strutturali e proponendo i più opportuni interventi
di miglioramento, nonché fornendo valutazioni complessive sul Sistema di
Controllo Interno.
L’attività della Funzione è svolta in aderenza al Piano annuale di audit approvato
dal Consiglio di Amministrazione.
Nel corso dell’esercizio 2014 l’attività di revisione interna si è concentrata in
particolare, su: I) Svolgimento di verifiche volte a testare l’efficacia ed efficienza
dei processi gestionali e delle procedure organizzative; II) Analisi Registro
reclami e reportistica verso Ivass; III) Svolgimento di verifiche di derivazione
Regolamentare in merito ad “Antiriciclaggio” e “Politiche Remunerative”; IV)
Attività connesse al controllo delle reti distributive.
Tutte le attività sono state poste in essere con l’opportuno coinvolgimento delle
Direzioni Aziendali, del Collegio Sindacale, del Consiglio di Amministrazione
e delle competenti strutture del Partner Bancario che distribuisce i prodotti della
Compagnia.
26
La Compagnia, nell’attività di identificazione, valutazione e controllo dei rischi
maggiormente significativi, intendendosi per tali i rischi le cui conseguenze
possono minare la solvibilità dell’Impresa o costituire un serio ostacolo alla
realizzazione degli obiettivi aziendali, considera, come da Regolamento ISVAP
n. 20 del 26 marzo 2008 e coerentemente con quanto previsto dalla Direttiva
Solvency II, tutte le tipologie di rischio. Particolare attenzione è posta alla
valutazione dei rischi nascenti dall’offerta di nuovi prodotti, dei rischi finanziari
e dei rischi tecnico-assicurativi.
sistema
di gestione
dei rischi
Nel corso del 2014 l’attività della funzione di Risk Management ha avuto ad
oggetto, in particolare, la partecipazione all’esecuzione degli stress test richiesti
dall’EIOPA nel corso del 2014, nonché all’esecuzione di ulteriori analisi di Stress
Test inerenti ai rischi rilevanti a cui è esposta la Compagnia; partecipazione
all’esecuzione di un Quantitative Impact Study e Sensitivity Analysis con
l’obiettivo di valutare il Solvency Capital Requirement; partecipazione all’attività
di aggiornamento delle Policy in tema di assunzione, valutazione e gestione dei
rischi, nonché alla definizione della struttura dei limiti di tolleranza al rischio;
partecipazione all’attività di aggiornamento della Mappatura Generale dei
Rischi (Risk Register) a cui è esposta la Compagnia.
Con riguardo all’esposizione ai rischi da parte della Compagnia si evidenzia
quanto segue:
Rischi Reputazionali ed Operativi
La Compagnia ritiene di fondamentale importanza il monitoraggio dell’esposizione
ai Rischi Reputazionali e ai Rischi Operativi. Con riferimento a questi ultimi è
stata posta particolare attenzione al tema delle “possibili perdite”, ivi incluse le
mancate opportunità che potrebbero derivare da carenze o inadeguatezze dei
processi aziendali.
Rischio Liquidità
La costruzione del Portafoglio Vita (Gestioni Separate e Patrimonio Libero Vita) e
del Portafoglio Danni avviene dando preferenza a strumenti finanziari di pronta
liquidabilità e limitando quantitativamente la possibilità di acquisto di titoli che,
per loro tipologia o per loro condizioni specifiche, non garantiscono un’eventuale
vendita in tempi brevi e/o a condizioni eque.
In tale ottica la Compagnia tiene costantemente monitorato il cash flow matching
tra attivi e passivi al fine di limitare l’esigenza di liquidare investimenti senza
adeguato preavviso.
La duration del portafoglio degli attivi Vita è pari, al 31.12.2014, a 5,23 anni
in linea con la duration del portafoglio passivo. La duration del portafoglio degli
attivi Danni si attesta invece a 2,44 anni.
27
relazione sulla gestione
bilancio bipiemme vita
Rischio di Mercato e Rischio di Riscatto
Al fine di valutare l’impatto del Rischio Tasso di Interesse e del Rischio di Riscatto
vengono effettuate trimestralmente le analisi di stress test con l’obiettivo di valutare
l’esposizione ai rischi e predisporre eventuali azioni correttive.
Rischio di cambio
Il valore di mercato del patrimonio in valuta al 31.12.2014 è composto
esclusivamente da k$ 320 investiti in titoli obbligazionari con rating elevato. Per
tale motivo la Compagnia è esposta in misura complessivamente non rilevante al
rischio cambio.
solvency II
composizione
del portafoglio
Nel periodo sono proseguite le attività progettuali necessarie a rispettare
quanto previsto dalle scadenze stabilite dagli Organismi di Vigilanza (IVASSEIOPA).
Tali attività, classificabili anche sulla base dei Pillar di competenza (Pillar I:
Calcolo SCR Vita e Danni; Pillar II: Governance e Flaor; Pillar III: Reporting
e Bilancio SII), hanno riguardato in particolare: I) L’effettuazione dello Stress
Test proposto da EIOPA; II) La redazione del FLAOR 2013; III) L’allineamento
della Governance e delle Policy; IV) Il programma di implementazione della
Data Quality. Le attività progettuali risultano in linea con il programma di
attuazione.
Composizione portafoglio Rami Vita
Il portafoglio relativo alle gestioni separate e Patrimonio Libero Vita è composto
per il 2,5% da azioni ed ETF e per il restante 97,5% da obbligazioni. Il
portafoglio obbligazionario a reddito fisso e variabile della Compagnia è
composto per il 94,6% da emissioni governative e per il restante 5,4% da titoli
obbligazionari corporate.
Nella tabella è riportata la composizione per rating degli investimenti al
31.12.2014.
Il 97,6% dei titoli con rating Baa2 è rappresentato da titoli governativi italiani.
Rating
Moody’s
% Valore
Nominale
28
Aaa
Aa1
Aa3
A1
a3
Baa1
Baa2
Baa3
Ba1
Ba2
Ba3
0,05% 1,19% 0,09% 0,02% 0,96% 0,02% 92,49% 0,09% 1,30% 0,33% 1,11%
CORRETTEZZA
TRASPARENZA
DILIGENZA
PROFESSIONALITà
Composizione portafoglio Rami Danni
Il portafoglio dei Rami Danni è composto per lo 0,7% da azioni ed ETF e per il
restante 99,3% da obbligazioni. Il portafoglio obbligazionario a reddito fisso
e variabile della Compagnia è composto per il 98% da emissioni governative e
per il restante 2% da titoli obbligazionari corporate.
La gestione dei reclami, considerata come un’importante e delicata fase del
rapporto con gli assicurati, viene effettuata dalla Società in modo da mantenere
sempre fermi i principi di correttezza, trasparenza, diligenza e professionalità
nei confronti degli stessi.
Con specifico riferimento all’esercizio 2014, i reclami complessivamente ricevuti
e catalogati - in ottemperanza alle disposizioni del Regolamento ISVAP n. 24
del 19 maggio 2008 - nell’apposito registro elettronico dei reclami, sono stati
60 (41 nell’esercizio precedente). Di questi, 4 sono stati riaperti a seguito di
ulteriori lamentele da parte del proponente e in nessun caso i reclami riaperti
sono stati accolti o transatti. L’incidenza percentuale dei reclami pervenuti nel
corso dell’esercizio sul numero dei contratti in essere al 31 dicembre 2014
(457.804), si mantiene assolutamente limitata ed è pari allo 0,013% (0,009%
nell’esercizio precedente). I tempi medi di risposta si sono attestati su un valore
monitoraggio
dei reclami
29
relazione sulla gestione
bilancio bipiemme vita
pari a 13 giorni, al di sotto dei 45 giorni stabiliti dalle disposizioni dell’Istituto
di Vigilanza e soprattutto senza mai superare questo limite in nessun singolo
caso nel corso dell’anno. Tale dato conferma la costante attenzione e l’impegno
che la Compagnia dedica alle istanze degli utenti. La composizione dei reclami
rispetto al loro esito, tenendo conto anche dei reclami riaperti a seguito di
ulteriori lamentele, mostra una netta maggioranza di reclami respinti (48)
rispetto a quelli accolti o transatti (12).
antiriciclaggio
spese
generali e di
amministrazione
proventi degli
investimenti
30
Nel corso dell’anno è stata effettuata un’attività di analisi della nuova normativa
e si sono svolte le attività ordinarie di monitoraggio e controllo. E’ qui opportuno
segnalare che le attività in materia di identificazione e verifica della clientela
risultano effettuate, in primo luogo, dagli incaricati delle banca distributrice
quali intermediari che vengono direttamente in contatto con la clientela.
Le spese generali rilevate per natura - considerate prima della riallocazione
alle voci tecniche - ammontano a k€ 17.271 per il 2014 (di cui k€ 16.626
per i rami Vita e k€ 645 per i rami Danni) contro k€ 14.498 (di cui k€ 13.682
per i rami Vita e k€ 815 per i rami Danni) del precedente esercizio, con un
incremento del 19,13%.
Tale dato è stato determinato, in particolare, dall’incremento delle voci
relative al costo del personale ed a spese varie inerenti al personale per
circa 1.140 k€, alla contabilizzazione dei costi conseguenti all’attività di
adeguamento al progetto Solvency II della Capogruppo per circa k€ 760,
ai costi sostenuti per la consulenza relativa ai controlli e all’organizzazione
per circa k€ 670 e all’implementazione di software per i servizi informativi
per circa k€ 250. In ogni caso il dato risulta in linea con quanto previsto a
budget e denota la consueta attenzione posta dalla Compagnia al controllo
degli scostamenti sui costi.
Le due gestioni separate “BPM GEST”e “BPM SICURGEST” hanno conseguito
nel 2014 un rendimento finanziario rispettivamente del 3,17% e del 3.66%
con retrocessione agli assicurati in percentuali variabili dall’80% al 100% in
relazione al tipo di tariffa e al premio versato.
La gestione “BPM Valore” ha ottenuto un ottimo risultato nel corso del 2014,
conseguendo un rendimento finanziario del 4,34%.
La gestione separata “BPM CONSOLIDA”, caratterizzata rispetto alle altre da
un rendimento medio mensile, ha conseguito nel corso del 2014 rendimenti
finanziari mensili da un minimo dello 0,23% ad un massimo dello 0,30%, per
un rendimento medio annuo del 3.29%.
La gestione separata denominata “GESTPIÙ”, costituita nel luglio 2008 e
caratterizzata da una gestione di tipo tattico-discrezionale con l’obiettivo di creare
valore per il portafoglio e generare un flusso costante di redditi tale da realizzare
il rendimento minimo garantito, ha conseguito un rendimento pari al 3,97%.
gestioni
separate
L’importo complessivo degli “altri oneri” risulta essere di k€ 1.019 di cui k€
689 sono rappresentati dagli interessi contabilizzati nei confronti della Banca
Popolare di Milano, relativi ai finanziamenti subordinati erogati dalla stessa; k€
8 sono rappresentati da interessi passivi; k€ 31 sono rappresentati da imposte
varie; k€ 287 dalle quote di ammortamento relative agli attivi immateriali e k€3
da differenze cambio.
altri oneri
I margini di solvibilità da costituire alla chiusura dell’esercizio 2014 distintamente
per la gestione Danni e Vita, a norma del Regolamento ISVAP n. 19, ammontano
per i rami Vita a k€ 177.968 e per i rami Danni a k€ 2.600. Per questi ultimi
il margine di solvibilità risulta coperto dai mezzi propri della Compagnia che
sono pari a complessivi a k€ 10.148, evidenziando una eccedenza pari a k€
7.548, mentre per i rami Vita l’ammontare dei mezzi propri e degli altri elementi
costitutivi del margine è previsto in k€ 262.064, evidenziando pertanto una
eccedenza di k€ 84.096.
margini di
solvibilità
I proventi relativi ai rami Vita ammontano a k€ 174.724 contro un importo di
k€ 161.473 del 2013, con un incremento di k€ 13.251 (+8,21%). La gestione
finanziaria di tipo tattico, congiunta al continuo monitoraggio dei vari rischi di
mercato, in linea con le strategie definite dal Consiglio di Amministrazione, si è
incentrata sulla minimizzazione delle perdite di bilancio e al mantenimento dei
tassi di rendimento delle gestioni separate a buoni livelli.
Attività assicurativa esercitata in regime di libera
prestazione di servizi e attraverso sedi secondarie nei
paesi UE e nei paesi terzi
La Compagnia non ha raccolto premi in regime di libera prestazione di servizi
nei paesi dell’Unione Europea e in paesi terzi, né attraverso sedi secondarie
costituite all’estero.
Per quanto riguarda i rami Danni, i proventi ammontano a k€ 236 contro un
importo di k€ 281 del 2013, con un decremento percentuale del 16,01%.
Attività di ricerca e sviluppo
La Società non ha sostenuto spese di ricerca e di sviluppo.
31
relazione sulla gestione
bilancio bipiemme vita
RAPPORTI CON
LA SOCIETÀ CONTROLLANTE
E ALTRI PARTI CORRELATE
I rapporti con la partecipante Banca Popolare di Milano S.c.a r.l., sono disciplinati da contratti
scritti, regolati a condizioni di mercato e riguardano principalmente:
1
l’attività di
distribuzione dei
prodotti assicurativi
presso gli sportelli
della Banca
La Società è capogruppo del Gruppo assicurativo Bipiemme Vita (iscritto
all’albo dei gruppi assicurativi con il n. 045, a sua volta appartenente al più
ampio Gruppo Covéa), ed è soggetta all’attività di direzione e coordinamento
di Covéa, Société de Groupe d’Assurance Mutuelle – SGAM.
Per la definizione di parti correlate si fa riferimento a quanto riportato nello IAS
24 “Informativa di bilancio sulle operazioni su parti correlate”.
Il capitale sociale,
alla data di redazione
della presente relazione,
è pari a euro 179.125.000.
COVÉA COOPÉRATIONS S.A.
BANCA POPOLARE DI MILANO S.C. A R.L.
3
distacco di
personale
utilizzato dalla
Compagnia
La sede di Bipiemme Vita è ubicata presso un immobile di proprietà della Banca
Popolare di Milano S.c.a r.l. con la quale è stato stipulato un contratto di locazione.
Inoltre, alla data del 31 dicembre 2014, risulta in essere un prestito subordinato
non redimibile sottoscritto nel 2003 con Banca Popolare di Milano per un
importo complessivo di 8 milioni di euro incluso fra gli elementi costitutivi del
margine di solvibilità disponibile nei limiti di cui all’articolo 15 del Regolamento
n. 19 del 14 marzo 2008.
Sono altresì in essere con la Banca Popolare di Milano un prestito subordinato,
sottoscritto nel 2011, a scadenza fissa con durata 5 anni, di 8 milioni di euro
e un prestito subordinato redimibile di un importo di 26,05 milioni sottoscritto
nel 2012 di durata 10 anni, fruttifero di interessi pari al tasso Euribor 12 mesi.
Entrambi i citati prestiti sono inclusi fra gli elementi costitutivi del margine di
solvibilità disponibile nei limiti di cui all’articolo 15 del Regolamento n. 19 del
14 marzo 2008.
Oltre ai rapporti con la partecipante diretta Banca Popolare di Milano S.c
a r.l., la Società intrattiene altresì rapporti operativi con altre società del
Gruppo Bipiemme, anch’essi regolati a condizioni di mercato, con particolare
riferimento a:
La composizione azionaria della Società al 31 dicembre 2014, è la seguente:
AZIONISTI
2
rapporti di
conto corrente
e deposito titoli
QUOTA DETENUTA
81,0%
19,0%
L’attività di distribuzione dei prodotti assicurativi presso gli
sportelli degli istituti di credito facenti parte del Gruppo Bipiemme
Rapporti di conto corrente e deposito titoli con gli istituti di credito
del Gruppo Bipiemme
La Società detiene inoltre in portafoglio il 100% delle azioni di Bipiemme
Assicurazioni S.p.A..
Alla data di redazione della presente relazione, oltre ai menzionati rapporti
partecipativi, sono in essere rapporti di distacco di personale dal Gruppo
Covéa verso Bipiemme Vita.
32
I rapporti con la controllante e con le imprese da essa controllate o ad essa
collegate, nonché le operazioni infragruppo poste in essere nell’esercizio 2014,
sono dettagliatamente illustrati nella Nota Integrativa.
33
relazione sulla gestione
bilancio bipiemme vita
AZIONI PROPRIE E DELLA
SOCIETÀ CONTROLLANTE
A valle della recente emanazione del regolamento n.6 del 2 dicembre 2014
dell’IVASS, Banca Popolare di Milano sta valutando di effettuare l’aggiornamento
professionale della rete distributiva attraverso la modalità di e-learning prevista
dal nuovo Regolamento stesso.
La formazione IVASS dedicata ai Private Bankers continuerà invece ad essere
erogata con le metodologie didattiche adottate negli anni passati, ovvero 15
ore di formazione in aula e 15 ore di formazione a distanza.
formazione
Nel corso del 2015 verranno implementati gli applicativi della Compagnia
ed i nuovi software, così come descritti nel paragrafo “Tecnologie
dell’informazione”.
tecnologia
dell’informazione
La raccolta dei premi relativi ai primi due mesi del 2015 è di k€ 280.703 contro
k€ 89.389 dell’analogo periodo del precedente esercizio, con un incremento
del 214%.
andamento
raccolta premi
Nel corso dell’esercizio non sono sorte nuove vertenze legali di rilevante
importanza, né vi sono stati significativi sviluppi per quelle in corso.
Nessuno dei contenziosi pendenti presenta significativi profili di rischio
reputazionale o rilevanti esposizioni economiche per la Società in caso di
soccombenza giudiziale.
contenzioso
Entro il primo semestre 2015 la Compagnia effettuerà dei modesti interventi di
ammodernamento dei principali prodotti di ramo I e contemporaneamente, in
stretta collaborazione con la direzione Wealth management di BPM, realizzerà
una seconda versione della polizza multiramo di successo “bpmvita multiscelta”,
che evolverà la propria offerta finanziaria e contemporaneamente estenderà la
clientela potenzialmente interessata.
Per quanto riguarda la situazione fiscale, si segnala che in data 20 gennaio
2015 Agenzia delle Entrate ha avviato una verifica fiscale a carico della
Compagnia ai fini delle imposte dirette, dell’IRAP, dell’IVA e degli obblighi dei
sostituti d’imposta per il periodo d’imposta 2011.
Si precisa che Bipiemme Vita è stata inserita nel piano di verifica per l’annualità
2014 per le ordinarie esigenze di controllo.
Alla data del presente Consiglio non sono emersi particolari rilievi da parte
dei verificatori.
situazione
fiscale
La direzione marketing continua ad osservare con particolare attenzione le
nuove tendenze del mercato bancassicurativo, in modo da poter suggerire, in
collaborazione con la direzione attuariale e le direzioni mercato e wealth
management di BPM, ulteriori miglioramenti per mantenere sempre competitiva
la gamma prodotti di Bipiemme Vita.
Il bilancio è stato redatto sulla base del presupposto di continuità dell’attività
aziendale. Si ritiene che non vi siano incertezze significative relative ad eventi
o condizioni che possono generare dubbi sulla continuità aziendale.
continuità
aziendale
Bipiemme Vita non possiede, né direttamente né per il tramite di società fiduciarie
o di interposte persone, azioni proprie o della società controllante o di società
collegate e, nel corso dell’esercizio, non ha effettuato nessuna negoziazione
riguardante le azioni predette.
NOTIZIE SULLA GESTIONE
DOPO LA CHIUSURA
DELL’ESERCIZIO
rami
vita
Nel primo bimestre 2015 è stata realizzata la nuova polizza multiramo
“bpmvita tutela dinamica 2”: una soluzione evoluta che offre una protezione
costante dell’80% del massimo controvalore raggiunto dalla parte affidata al
Fondo Interno (80% del capitale versato al netto dei costi) e la garanzia di
protezione del 100% del capitale investito nella parte d’investimento allocata
nella Gestione Separata (20% del capitale versato al netto dei costi).
Il nuovo prodotto si pone l’obiettivo di ottimizzare l’investimento tenendo sotto
controllo la volatilità del mercato e contemporaneamente di offrire un’interessante
tutela potenzialmente capace di crescere nel tempo assieme all’investimento.
L’apprezzamento da parte della clientela è stato immediato. Sarà in collocamento
sino al 25 marzo 2015.
34
35
relazione sulla gestione
risultato
dell’esercizio
(dati puntuali in Euro)
L’esercizio 2014, descritto nella presente relazione e nella Nota Integrativa al
Bilancio, si chiude con un utile lordo di € 41.528.430 (contro una utile lordo
dell’esercizio precedente pari a € 54.809.555), dal quale, dedotte le imposte
sul reddito d’esercizio ai sensi di legge pari a € 14.110.233, si ottiene un utile
netto di € 27.418.197 che Vi proponiamo di destinare come segue:
Utile netto dell’esercizio
Riserva legale 5%
Distribuzione dividendi
Utile da portare a nuovo
€
€
€
€
VITA
DANNI
TOTALE
25.552.938,14
1.277.646,91
7.332.000,00
16.943.291,23
1.865.258,90
93.262,95
549.500,00
1.222.495,96
27.418.197,04
1.370.909,85
7.881.500,00
18.165.787,19
Vi invitiamo quindi ad approvare la Relazione sulla Gestione ed il Bilancio,
costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa
e la ripartizione dell’utile netto dell’esercizio.
Il bilancio è oggetto di revisione da parte della società Mazars S.p.A.
Milano, 25 marzo 2015
per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
l’Amministratore Delegato
(Richard Ellero)
36
ALLEGATO I
2
38
bilancio bipiemme vita
BILANCIO
DI ESERCIZIO
stato patrimoniale
ESERCIZIO 2014
(valore in euro)
39
allegato I
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A.CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE
SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
B.ATTIVI IMMATERIALI
1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
a)rami vita
b)rami danni
2.Altre spese di acquisizione
3.Costi di impianto e ampliamento
4.Avviamento
5.Altri costi pluriennali
4.685
4.685
701.279
705.964
545.515
545.515
C.INVESTIMENTI
I.Terreni e fabbricati
1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa
2.Immobili ad uso di terzi
3.Altri immobili
4.Altri diritti reali
5.Immobilizzazioni in corso e acconti
II.Investimenti in imprese del gruppo ed
in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
2.Obbligazioni emesse da imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
3.Finanziamenti ad imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
24.500.000
27.500.000
24.500.000
27.500.000
da riportare
40
24.500.000
27.500.000
705.964
da riportare
545.515
41
allegato I
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
C.INVESTIMENTI (segue)
III.Altri investimenti finanziari
1. Azioni e quote
a) Azioni quotate
b) Azioni non quotate
c) Quote
2. Quote di fondi comuni di investimento
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a) quotati
b) non quotati
c) obbligazioni convertibili
4. Finanziamenti
a) prestiti con garanzia reale
b) prestiti su polizze
c) altri prestiti
5. Quote in investimenti comuni
6. Depositi presso enti creditizi
7. Investimenti finanziari diversi
4.247.300.864
36.846.120
212.697
4.284.146.984
142.691
212.697
3.636.458.796
142.691
4.043.160 3.713.465.663
1.544.170 4.369.793.153
3.737.965.663
4.397.293.153
926.511.573
1.191.785.352
926.511.573
1.191.785.352
1.004.852
1.956.368
952.985
1.654.615
2.961.220
2.607.600
3.291.519
2.730.154
2.730.154
da riportare
42
3.548.597.861
87.860.935
II.Investimenti derivanti dalla gestione dei
fondi pensione
II.Rami vita
1. Riserve matematiche
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
3. Riserva per somme da pagare
4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
5. Altre riserve tecniche
6. R iserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è
sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
545.515
62.961.375
9.859.641
56.656.540
27.232.762
IV.Depositi presso imprese cedenti
Dbis.RISERVE TECNICHE A CARICO DEI
RIASSICURATORI
I.Rami Danni
1. Riserva premi
2. Riserva sinistri
3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
4. Altre riserve tecniche
riporto
62.961.375
56.656.540
D.INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI
DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL
RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI
FONDI PENSIONE
I.Investimenti relativi a prestazionI
connesse con fondi di investimento e
indici di mercato
705.964
3.291.519
5.337.754
5.595.122.223
da riportare
6.252.739
4.671.275.490
43
allegato I
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
E.CREDITI
I.Crediti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Assicurati
a)per premi dell’esercizio
b)per premi degli es. precedenti
2.Intermediari di assicurazione
3.Compagnie conti correnti
4.Assicurati e terzi per somme da recuperare
II.Crediti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
9.209.730
6035.526
5.595.122.223
riporto
10.340.691
74.939
15.245.256
4.671.275.490
10.415.630
15.245.256
10.415.630
II.Disponibilità liquide
1.Depositi bancari e c/c postali
2.Assegni e consistenza di cassa
122.366.265
142.502.642
133.209.750
119.117
150.916
61.623
427.855
59.741
212.539
64.600.769
4.285.913
64.602.209
4.285.913
4.285.913
178.858
66.913.031
773
66.913.804
1.445.293
1.445.293
III.Azioni o quote proprie
IV.Altre attività
1.Conti transitori attivi di riassicurazione
2.Attività diverse
G.RATEI E RISCONTI
1.Per interessi
2.Per canoni di locazione
3.Altri ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
44
427.855
327.065
126.930.321
III. Altri crediti
F.ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
I.Attivi materiali e scorte:
1. Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno
2.Beni mobili iscritti in pubblici registri
3.Impianti e attrezzature
4.Scorte e beni diversi
327.065
69.100.661
47.429.667
44.015.254
415.895
68.537.955
44.431.149
5.851.156.675
225.433
47.655.100
4.920.678.295
45
allegato I
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A.PATRIMONIO NETTO
I.Capitale sociale sottoscritto o fondo
equivalente
II.Riserva da sovrapprezzo di emissione
III.Riserve di rivalutazione
IV.Riserva legale
179.125.000
179.125.000
2.287.517
367.835
4.192.820
25.725.715
27.418.197
50.907.821
-46.715.736
38.393.633
V.Riserve statutarie
VI.Riserve per azioni proprie e della controllante
VII.Altre riserve
VIII.Utili (perdite) portati a nuovo
IX.Utile (perdita) dell’esercizio
B. PASSIVITA’ SUBORDINATE
C.RISERVE TECNICHE
I.RAMI DANNI
1.Riserva premi
2.Riserva sinistri
3.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
4.Altre riserve tecniche
5.Riserve di perequazione
II.RAMI VITA
1.Riserve matematiche
2.Riserva premi delle assicurazioni complementari
3.Riserva per somme da pagare
4.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
5.Altre riserve tecniche
D.RISERVE TECNICHE ALLORCHE’ IL RISCHIO
DELL’INVESTIMENTO E’ SOPPORTATO DAGLI
ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA
GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I.Riserve relative a contratti le cui
prestazioni sono connesse con fondi di
investimento e indici di mercato
222.078.553
42.050.000
42.050.000
1.676.588
2.806.701
1.600.906
2.853.685
4.483.289
4.454.591
4.146.755.607
3.629.231.755
158.785.346
8.213
14.810.888
34.496.624
18.904
16.637.925
4.320.360.054
4.324.814.645
1.191.323.481
II.Riserve derivanti dalla gestione dei fondi
pensione
3.680.385.208
3.684.868.497
926.249.162
1.191.323.481
da riportare
46
238.749.249
5.796.937.375
926.249.162
da riportare
4.875.246.212
47
allegato I
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
E.FONDI PER RISCHI E ONERI
1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
2. Fondi per imposte
3.Altri accantonamenti
5.796.937.375
12.131
riporto
4.875.246.212
12.131
12.131
12.131
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
G.DEBITI E ALTRE PASSIVITà
I.Debiti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Intermediari di assicurazione
2.Compagnie conti correnti
3.Assicurati per depositi cauzionali e premi
4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati
II.Debiti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
8.305.635
9.081.070
8.305.635
9.081.070
III.Prestiti obbligazionari
IV.Debiti verso banche e istituti finanziari
1.532.467
325.553
1.532.467
325.553
V.Debiti con garanzia reale
VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari
VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro
subordinato
VIII.Altri debiti
1.Per imposte a carico degli assicurati
2.Per oneri tributari diversi
3.Verso enti assistenziali e previdenziali
4.Debiti diversi
IX.Altre passività
1.Conti transitori passivi di riassicurazione
2.Provvigioni per premi in corso di riscossione
3.Passività diverse
62.340
28.443.805
218.842
4.913.073
33.638.060
4.105.679
4.455.397
8.561.076
da riportare
48
765.902
927.770
67.628
27.749.788
194.198
2.177.413
30.189.027
53.740.443
3.560.068
1.816.255
5.376.323
5.850.689.949
da riportare
44.962.440
4.920.220.783
49
allegato I
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
H.RATEI E RISCONTI
1.Per interessi
2.Per canoni di locazione
3.Altri ratei e risconti
5.850.689.949
466.727
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
riporto
4.920.220.783
457.512
466.727
457.512
5.851.156.676
4.920.678.295
STATO PATRIMONIALE - GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI
CONTI D’ORDINE
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE
I.Garanzie prestate
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
II.Garanzie ricevute
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse
dell’impresa
246.812
IV.Impegni
V. Beni di terzi
VI.Attività di pertinenza dei fondi pensione
gestiti in nome e per conto di terzi
VII.Titoli depositati presso terzi
5.563.553.160,78
4.641.968.240
VIII.Altri conti d’ordine
50
51
ALLEGATO II
3
52
bilancio bipiemme vita
BILANCIO
DI ESERCIZIO
conto economico
ESERCIZIO 2014
(valore in euro)
53
allegato II
bilancio bipiemme vita
conto economico
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
I.CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
1.Premi di competenza, al netto delle cessioni in
riassicurazione
a) Premi lordi contabilizzati
b) (-) Premi ceduti in riassicurazione
c) Variazione dell’importo lordo della riserva premi
d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori
2.(+) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal
conto non tecnico (voce III. 6)
3.Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in
riassicurazione
4.Oneri relativi ai sinistri, al netto dei recuperi e delle
cessioni in riassicurazione
a) Importi pagati
aa) Importo lordo
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
b)Variazione dei recuperi al netto delle quote a
carico dei riassicuratori
aa) Importo lordo
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
c) Variazione della riserva sinistri
aa) Importo lordo
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
5. Variazione delle altre riserve tecniche, al netto
delle cessioni in riassicurazione
6.Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle
cessioni in riassicurazione
7.Spese di gestione:
a) Provvigioni di acquisizione
b) Altre spese di acquisizione
c)Variazione delle provvigioni e delle altre spese di
acquisizione da ammortizzare
d) Provvigioni di incasso
e) Altre spese di amministrazione
f)(-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute
dai riassicuratori
8.Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in
riassicurazione
9. Variazione delle riserve di perequazione
10.Risultato del conto tecnico dei rami danni
(voce III. 1)
54
8.697.852
5.128.374
-75.682
-51.867
8.977.127
5.339.894
-21.783
-268.927
3.593.293
33.934
26.389
3.243.560
2.210.169
1.033.391
46.984
-301.754
348.738
1.382.129
3.895.579
2.849.883
1.045.696
-587.445
-589.241
1.796
1.047.492
863.120
335.072
834.408
267.168
486.436
1.987.875
3.390.089
-399.863
578.807
2.108.303
-331.304
2.195
2.635.221
2.707.835
55
allegato II
bilancio bipiemme vita
conto economico
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
II.CONTO TECNICO DEI RAMI VITA
1.Premi dell’esercizio, al netto delle cessioni in
riassicurazione:
a) Premi lordi contabilizzati
b) (-) premi ceduti in riassicurazione
1.384.058.705
3.198.577
2.Proventi da investimenti:
a) Proventi derivanti da azioni e quote
1.079.897.825
3.215.099
1.380.860.128
1.076.682.726
3.138.559
3.905.091
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate)
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
bb) da altri investimenti
154.120.354
148.463.264
154.120.354
148.463.264
(di cui: provenienti da imprese del gruppo)
823.684
15.874.993
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
d) Profitti sul realizzo di investimenti
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate)
5.934.195
3.936.528
174.724.122
161.472.546
3.Proventi e plusvalenze non realizzate relativi a
investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e a investimenti derivanti
dalla gestione dei fondi pensione
89.809.972
66.217.606
4.Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in
riassicurazione
12.060.614
7.013.638
5.Oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in
riassicurazione:
a) Somme pagate
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
b) Variazione della riserva per somme da pagare
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
6.Variazione delle riserve matematiche e delle
altre riserve tecniche, al netto delle cessioni in
riassicurazione
a) Riserve matematiche:
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
b) Riserva premi delle assicurazioni complementari:
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
c) Altre riserve tecniche
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
d)Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento
è sopportato dagli assicurati e derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
637.483.335
1.696.896
124.288.722
661.190.982
2.831.363
635.786.439
124.288.722
760.075.161
2.764.504
658.359.619
2.764.504
661.124.123
56
517.520.405
-561.365
-1.827.037
265.074.319
316.031.095
-1.187.438
518.081.770
-3.453.611
-1.827.037
265.074.319
781.329.052
223.253.806
317.218.533
-3.453.611
223.253.806
537.018.728
57
allegato II
bilancio bipiemme vita
conto economico
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
7.Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle
cessioni in riassicurazione
-3.987
-10.691
8.Spese di gestione:
a) Provvigioni di acquisizione
b) Altre spese di acquisizione
c)Variazione delle provvigioni e delle altre spese di
acquisizione da ammortizzare
d) Provvigioni di incasso
e) Altre spese di amministrazione
f)(-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute
dai riassicuratori
21.218.300
2.722.101
23.659.553
3.872.072
9.847.063
851.433
9.Oneri patrimoniali e finanziari:
a)Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
c) Perdite sul realizzo di investimenti
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
3.860.723
900.735
9.675.101
36.527.255
9.988.864
771.573
33.157.692
14.436.559
3.159.646
1.046.216
5.489.054
9.694.916
10.Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze
non realizzate relativi a investimenti a beneficio
di assicurati i quali ne sopportano il rischio e a
investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
13.159.585
12.530.464
11.Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in
riassicurazione
14.036.696
9.726.981
12.(-) Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto
non tecnico (voce III. 4)
9.864.710
9.559.673
13.Risultato del conto tecnico dei rami vita (voce III. 2)
28.036.509
38.577.926
2.635.221
2.707.835
28.036.509
38.577.926
III.CONTO NON TECNICO
1.Risultato del conto tecnico dei rami danni (voce I. 10)
2.Risultato del conto tecnico dei rami vita (voce II. 13)
3.Proventi da investimenti dei rami danni:
a) Proventi derivanti da azioni e quote
58
217.725
259.498
217.725
259.498
(di cui: provenienti da imprese del gruppo)
c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
d) Profitti sul realizzo di investimenti
1.378
1.556
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate)
b) Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
bb) da altri investimenti
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate)
1.902
14.622
235.805
8.345
12.692
281.913
59
allegato II
bilancio bipiemme vita
conto economico
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
4.(+) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal
conto tecnico dei rami vita (voce II. 12)
5.Oneri patrimoniali e finanziari dei rami danni:
a)Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
b) Rettifiche di valore sugli investimenti
c) Perdite sul realizzo di investimenti
6.(-) Quota dell’utile degli investimenti trasferita al
conto tecnico dei rami danni (voce I. 2)
9.559.673
9.864.710
27.347
8.155
17.540
35.434
53.042
8.553
43.987
26.389
33.934
7. Altri proventi
1.825.967
4.853.159
8. Altri oneri
1.019.270
1.029.125
9.Risultato dell’attività ordinaria
41.499.511
54.873.460
10.Proventi straordinari
762.982
2.315.818
11.Oneri straordinari
734.063
2.379.723
12.Risultato dell’attività straordinaria
28.919
-63.905
13.Risultato prima delle imposte
41.528.430
54.809.555
14.Imposte sul reddito dell’esercizio
14.110.233
16.415.922
15.Utile (perdita) dell’esercizio
27.418.197
38.393.633
60
61
nota integrativa
al 31.12.2014
4
bilancio bipiemme vita
nota
integrativa
al 31.12.2014
(ai sensi del Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008)
La presente nota integrativa è suddivisa, conformemente a quanto previsto dal
Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, nelle seguenti parti:
• parte A: criteri di valutazione;
• parte B: informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico;
• parte C: altre informazioni.
Ogni parte della nota è articolata a sua volta in sezioni, ciascuna delle quali
illustra, mediante note di commento, prospetti e dettagli, i singoli aspetti della
gestione aziendale.
Vengono infine fornite tutte le altre informazioni richieste dalle disposizioni di
legge vigenti e in particolare dall’ articolo 2427 del codice civile, nonché le
informazioni complementari necessarie a fornire una rappresentazione veritiera
e corretta.
63
bilancio bipiemme vita
PARTE A
CRITERI DI
VALUTAZIONE
Stato Patrimoniale
Conto economico
65
NOTA INTEGRATIVA - PARTE a
illustrazione
dei criteri
di valutazione
bilancio bipiemme vita
Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2014 è stato predisposto secondo
gli schemi e le modalità previsti per le compagnie di assicurazione dal
Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008.
Inoltre, si è tenuto conto di quanto disciplinato in materia dal codice civile,
così come modificato dal D. Lgs. 17 gennaio 2003 n. 6 e successive
modificazioni.
Lo stato patrimoniale ed il conto economico, in particolare, ai fini della
redazione del bilancio, sono stati redatti tenendo conto di quanto previsto
dal citato Regolamento n. 22, in merito al piano dei conti che le imprese di
assicurazione e riassicurazione devono adottare, dalla normativa speciale di
settore e, laddove applicabile e sempre se non in contrasto con le menzionate
disposizioni normative e regolamentari, dai principi contabili emanati
dall’Organismo Italiano di Contabilità.
I criteri di valutazione, adottati per la redazione del bilancio, sono stati
determinati nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva di
continuità dell’attività dell’impresa, nonché nell’osservanza delle normative
civilistiche, secondo la competenza temporale e con il consenso del Collegio
Sindacale, per quanto di competenza dello stesso.
I principi contabili ed i criteri di valutazione
analiticamente descritti, rispondono all’obiettivo
veritiera e corretta della situazione patrimoniale e
nonché del risultato economico di periodo e sono
precedente esercizio.
adottati, e di seguito
della rappresentazione
finanziaria della società
omogenei con quelli del
Nel 2014 l’Organismo Italiano di Contabilità ha completato il progetto di
riordino della maggior parte dei principi contabili nazionali. I nuovi principi
contabili emessi nel corso del 2014 e l’OIC 24 – Immobilizzazioni Immateriali,
emesso nel mese di gennaio 2015, si applicano ai bilanci chiusi al 31 dicembre
2014. L’introduzione e l’applicazione dei nuovi principi contabili per il bilancio
2014 della Compagnia non hanno determinato particolari variazioni espositive
e valutative. I valori riportati nei prospetti di bilancio allegati I e II sono espressi
in unità di Euro senza cifre decimali.
Gli importi sono stati arrotondati per eccesso o per difetto sull’unità divisionale
più vicina, così come disposto dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008.
I valori riportati nella presente nota integrativa e relativi allegati sono espressi
in migliaia di Euro.
Il bilancio, corredato dalla relazione
degli Amministratori sull’andamento
della gestione, si compone dello stato
patrimoniale e del conto economico,
nonché della presente nota integrativa
con i relativi allegati.
66
67
NOTA INTEGRATIVA - PARTE a
bilancio bipiemme vita
stato
patrimoniale
attivi
immateriali
Gli attivi immateriali, sono iscritti al costo di acquisto, comprensivo di eventuali
oneri accessori, a norma dell’art. 16 del D. Lgs. 26 maggio 1997, n. 173. Il
costo di acquisto viene ridotto del valore degli ammortamenti in funzione del
periodo di utilità. Qualora il valore netto come sopra determinato superi quello
desumibile da ragionevoli aspettative di utilizzo negli esercizi futuri, si procede
ad una corrispondente riduzione di valore; tale minor valore non viene mantenuto
nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata.
investimenti
Sono costituiti da investimenti finanziari in parte ad utilizzo durevole, destinati
ad essere mantenuti stabilmente nel patrimonio aziendale, ed in parte ad
utilizzo non durevole, destinati all’attività di negoziazione. Vengono classificati
tra gli investimenti finanziari ad utilizzo durevole gli strumenti finanziari aventi
caratteristiche e vita residua coerenti con la gestione del passivo.
L’individuazione delle caratteristiche essenziali, in termini qualitativi e quantitativi,
dei comparti investimenti ad utilizzo durevole ed investimenti ad utilizzo non
durevole, al fine dell’assegnazione dei titoli nei comparti medesimi, è effettuata
dalla Società in conformità a quanto disposto dall’Istituto di Vigilanza con il
Regolamento n. 36 del 31 gennaio 2011 ed in base alle linee guida stabilite
dal Consiglio di Amministrazione con la “delibera quadro sugli investimenti”
modificata in data 19 giugno 2014.
Nell’ambito delle strategie adottate, potranno essere assegnati al comparto
investimenti ad utilizzo durevole:
titoli di Stato emessi
o garantiti da Stati
appartenenti all’OCSE
che, data la natura
degli impegni assunti,
la Compagnia riterrà di
trattenere in portafoglio
sino alla loro naturale
scadenza
68
titoli obbligazionari
corporate negoziati su
mercati regolamentati
o assimilabili
titoli obbligazionari
destinati alla copertura
delle riserve di prodotti con
specifica provvista di attivi
Le caratteristiche degli strumenti finanziari di cui sopra dovranno essere
compatibili con le condizioni economico–finanziarie attuali e prospettiche ed in
linea con la struttura degli impegni assunti.
Ogni strumento finanziario dovrà essere oggetto di preventiva analisi per
quanto riguarda il rischio tasso, il rischio reinvestimento, il rischio inflazione,
il rischio emittente, il rischio di rimborso anticipato ed il rischio di liquidabilità
dell’investimento.
In particolare, per la loro assegnazione al comparto in parola, i singoli
strumenti finanziari di cui sopra dovranno soddisfare le seguenti condizioni:
- profilo reddituale: titoli obbligazionari a tasso Fisso e Variabile;
- durata residua (tempo a scadenza): minimo di 3 anni;
- rischio di liquidità: quotazione su mercati regolamentati o assimilabili.
Potranno, inoltre, essere assegnati al comparto in parola partecipazioni in
società controllanti, controllate o consociate.
I titoli assegnati al comparto investimenti ad utilizzo durevole non dovranno
essere oggetto di operazioni di compravendita, ad esclusione, dei titoli sottostanti
i contratti a Specifica Provvista, regolamentati da specifici patti di riacquisto.
Le operazioni riguardanti il trasferimento dei titoli da un comparto all’altro,
ovvero la dismissione anticipata di titoli classificati ad utilizzo durevole,
potranno essere effettuate solo a fronte di situazioni che rivestano carattere di
eccezionalità e straordinarietà.
Variazioni del valore corrente dei titoli, indotte dalle normali dinamiche dei
mercati finanziari, non configurano circostanze eccezionali.
Le suddette operazioni, se di importo significativo, dovranno essere portate a
conoscenza del Consiglio di Amministrazione e non richiedono l’assunzione di
una nuova deliberazione allorché non comportino modifiche sostanziali nelle
caratteristiche quantitative e qualitative dei singoli comparti.
In caso contrario il Consiglio di Amministrazione provvederà all’assunzione di una
nuova deliberazione che indichi le ragioni giustificative delle variazioni da apportare.
I trasferimenti dei titoli da un comparto all’altro sono contabilizzati al valore
risultante dall’applicazione, alla data dell’operazione, delle regole valutative
del comparto di provenienza.
Investimenti finanziari ad utilizzo durevole:
OBBLIGAZIONI A TITOLI A REDDITO FISSo
I titoli a reddito fisso aventi natura di investimento durevole e, pertanto, destinati
a permanere nel portafoglio della Società, sono iscritti al valore di carico,
determinato con il metodo del costo medio ponderato continuo, integrato dai
ratei di scarti di emissione e di negoziazione positivi o negativi maturati alla
data di chiusura dell’esercizio.
Essi, in caso di perdita durevole di valore alla fine dell’esercizio, vengono
svalutati come previsto dall’art. 16, comma 3, del D. Lgs 173/1997, salvo
69
NOTA INTEGRATIVA - PARTE a
bilancio bipiemme vita
ripristinarne il valore negli esercizi successivi, quando vengano meno i motivi
della svalutazione.
azioni e quote
Tali investimenti sono iscritti al valore di carico, determinato con il metodo
del costo medio ponderato continuo. Nel caso di perdite durevoli di valore si
procede all’iscrizione di tale minor valore, come previsto dall’art. 16, comma 3,
del D. Lgs 173/1997. Tali riduzioni saranno ripristinate nell’esercizio nel quale
saranno eventualmente venuti meno i motivi che le avevano originate.
Investimenti finanziari ad utilizzo non durevole:
OBBLIGAZIONI A TITOLI A REDDITO FISSo
Tali investimenti sono iscritti al valore di carico, determinato con il metodo del costo medio
ponderato continuo, nonché dagli scarti di emissione di competenza dell’esercizio.
I titoli quotati in mercati regolamentati italiani ed esteri sono valutati al minor
valore tra quello storico, determinato con il metodo del costo medio continuo,
e quello di mercato, corrispondente alla media aritmetica dei prezzi di borsa
dell’ultimo mese; per tali titoli sono contabilizzate le eventuali riprese di valore,
entro i limiti delle svalutazioni precedentemente effettuate.
I titoli non quotati in mercati regolamentati sia in Euro che in valuta estera sono
valutati con criteri omogenei a quelli sopra esposti; il raffronto con il valore di
mercato è desunto dalla quotazione in borsa dell’ultimo mese di titoli aventi
caratteristiche analoghe.
I titoli in divisa sono convertiti al cambio del 31 dicembre 2014, imputando i
relativi utili e perdite su cambi nel conto economico.
azioni e quote
Le partecipazioni in società italiane ed estere quotate in mercati regolamentati
che sono state classificate ad utilizzo non durevole sono iscritte al minor valore
tra il costo d’acquisto, comprensivo degli oneri accessori, ed il valore di mercato,
corrispondente alla media aritmetica dei prezzi di borsa dell’ultimo mese o in
mancanza di questo l’ultimo valore di mercato disponibile.
Le rettifiche di valore contabilizzate nei precedenti esercizi, allorché vengano
meno le ragioni delle svalutazioni effettuate vengono contabilizzate come
riprese di valore.
Investimenti
a beneficio di
assicurati dei
rami Vita
(ne sopportano il rischio
La Compagnia non gestisce fondi pensione. Non esistono pertanto investimenti
e derivanti dalla gestione
derivanti da tale gestione.
dei fondi pensione)
Le riserve tecniche a carico dei riassicuratori sono state determinate sulla base
degli importi lordi delle riserve tecniche del lavoro diretto coerentemente con i
trattati in essere alla data del 31.12. 2014.
Riserve tecniche
a carico dei
riassicuratori
I crediti sono iscritti al loro valore nominale, eventualmente rettificato del relativo
fondo svalutazione per adeguare gli stessi al presunto valore di realizzo.
crediti
attivi materiali
Tutti gli attivi materiali sono iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri
accessori ed esposti in bilancio al netto dei relativi fondi di ammortamento.
Il valore di tali attività, come sopra determinato, è sistematicamente ammortizzato
in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione.
altri elementi
dell’attivo
Qualora alla data della chiusura dell’esercizio il valore netto come sopra
determinato risultasse durevolmente di valore inferiore, si procede ad una
corrispondente riduzione di valore; tali svalutazioni non vengono mantenute
negli esercizi futuri se vengono meno i motivi delle rettifiche effettuate.
Le immobilizzazioni materiali iscritte in bilancio, non sono state oggetto, né
nell’esercizio in corso né in quelli precedenti, di rivalutazioni.
Ammortamenti
Le aliquote utilizzate sono le seguenti:
Investimenti finanziari diversi:
La voce accoglie i premi pagati per l’acquisto di opzioni a garanzia dei titoli
zero coupon a copertura di prodotti a specifica provvista.
I premi pagati sono ammortizzati linearmente per tutta la durata del contratto.
70
Il conto accoglie gli investimenti relativi a riserve tecniche dei contratti aventi le
caratteristiche indicate all’art. 41, comma 1 D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209.
Tali investimenti sono iscritti in base al valore corrente al 31.12.2014, così
come disposto dagli artt. 17 e 19 del D. Lgs. 26 maggio 1997 n. 173, al fine
di consentire la correlazione con le riserve tecniche iscritte nel passivo.
ALIQUOTA
MOBILI E MACCHINE PER UFFICIO
TELEFONIA MOBILE
IMPIANTI E ATTREZZATURE
20,0%
20,0%
20,0%
71
NOTA INTEGRATIVA - PARTE a
bilancio bipiemme vita
DISPONIBILITà LIQUIDE
La voce Depositi bancari e c/c postali include i depositi bancari, il cui
prelevamento non è soggetto a vincoli temporali; questi sono iscritti al valore
nominale.
Azioni o quote proprie
La Compagnia non detiene azioni proprie.
passività
subordinate
riserve
tecniche
Rami Vita
Le passività rientranti in questa categoria sono iscritte al loro valore
nominale.
Le riserve tecniche del lavoro diretto costituite al lordo della riassicurazione ed
in base alle vigenti norme di legge, sono sufficienti a consentire all’impresa di
far fronte, per quanto ragionevolmente prevedibile, agli impegni assunti nei
confronti degli assicurati. Tali riserve sono state così determinate:
1
3
riserve
matematiche
riserva per
partecipazione
agli utili e ristorni
2
4
riserve
per somme
da pagare
riserve
per spese
future
1. riserve matematiche
Le riserve matematiche sono calcolate con il metodo prospettivo, analiticamente
contratto per contratto, usando le basi tecniche di primo ordine adottate per la
determinazione dei tassi di premio puro e di tariffa, in linea con gli impegni
assunti dalla Società, di cui alle Condizioni Speciali delle singole forme tariffarie
ed ai criteri di rivalutazione.
Le riserve matematiche sono calcolate per interpolazione lineare tra due
successivi anniversari.
Per le forme a premio annuo la riserva matematica è stata altresì
implementata del riporto premi a premio puro e della riserva spese
future, considerando la quota di premio e di caricamento di gestione di
competenza dell’esercizio.
72
1.a. Riserve aggiuntive (art. 36 comma 1, D. Lgs. 7 settembre
2005, n. 209 e recepito dal Regolamento ISVAP n. 21 del 28
marzo 2008)
Con riguardo al rischio di tasso d’interesse garantito, viene condotta una
analisi sulla redditività attuale e prevedibile degli attivi presenti nelle gestioni
separate, coerentemente a quanto disposto dal Titolo V, Capo II, Sezione II
del Regolamento n.21 del 28 marzo 2008. Qualora da tale analisi emerga
la necessità di accantonare una riserva aggiuntiva, la stessa viene calcolata
come somma dei valori attuali medi dei fabbisogni periodali di integrazione al
minimo delle riserve matematiche, valutati compensando tra livelli di garanzia
finanziaria e tra periodi annuali secondo il “Metodo C” dell’Allegato 2 al
Regolamento ISVAP n. 21 del 28 marzo 2008.
Per i contratti in portafoglio alla chiusura dell’esercizio che prevedono l’opzione
a scadenza di conversione in rendita del capitale maturato utilizzando
basi demografiche stabilite all’emissione contrattuale, viene accantonata la
riserva per basi demografiche determinata per tener conto di una sfavorevole
differenza tra le basi tecniche di primo ordine e l’andamento prevedibile della
mortalità dei percipienti della rendita assicurativa calcolato secondo le “IPS55
ANIA 2005”.
Per le polizze unit linked sono accantonate riserve aggiuntive a fronte delle
prestazioni aggiuntive in caso di premorienza offerte da tali tipologie di
contratto.
E’ stata inoltre accantonata la riserva di stabilità e la riserva per incremento
provvigionale, come previsto nelle relative note tecniche, per le polizze
collettive temporanee caso morte a tasso di premio medio legate ai mutui e
ai prestiti.
2. Riserve per somme da pagare
In conformità ai criteri previsti dall’art. 36 comma 3 del D. Lgs. 7 settembre
2005, n. 209 sono accantonate riserve sufficienti a far fronte al pagamento di
capitali derivanti da scadenze, riscatti, rendite e sinistri per i quali il diritto è già
maturato alla chiusura dell’esercizio.
3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
E’ accantonata, quale riserva di bilancio, la quota di bonus, maturata e non
ancora imputata di competenza della polizza collettiva temporanea caso
morte legata ai mutui relativa alla convenzione stipulata nell’esercizio 1994 e
rinnovata nel 1999.
4. Riserve per spese future
La compagnia accantona la riserva per spese future di cui comma 1 dell’art. 36
del D.Lgs 7 settembre 2005, n. 209.
73
NOTA INTEGRATIVA - PARTE a
riserve
tecniche
Rami Danni
bilancio bipiemme vita
Per i contratti di ramo I e V tali riserve sono determinate, polizza per polizza,
sulla base dei caricamenti e delle basi tecniche del primo ordine delle relative
tariffe, nell’ipotesi quindi che le spese amministrative e le provvigioni da
sostenere coincidano con i caricamenti previsti in tariffa e senza considerare i
futuri proventi finanziari di qualunque natura.
Per tutti i contratti di ramo III relativi a prodotti già in essere all’entrata in vigore del
Regolamento ISVAP n. 21, in virtù del principio di continuità delle metodologie
di calcolo, le riserve per spese future sono state calcolate in maniera analoga
al passato, ovvero contratto per contratto sulla base dei caricamenti previsti in
tariffa tenuto conto che una parte del caricamento di gestione viene consumato
nell’esercizio stesso di emissione, il 30% per “Fenice” ed il 50% per tutte le altre
unit ad eccezione dei contratti relativi ai prodotti Duetto e Trendy per i quali è
stato riservato l’intero caricamento di gestione.
Per i contratti relativi ai prodotti Investivita, Multiscelta, Orizzonte 19 e Tutela
Dinamica la cui commercializzazione è iniziata successivamente all’entrata in
vigore del Regolamento ISVAP n. 21, non è stata accantonata alcuna riserva per
spese future in quanto dall’analisi comparata costi e proventi futuri è risultato che
quest’ultimi sono più che sufficienti a coprire la totalità delle spese future, mentre
per il prodotto Orizzonte 18 che prevede il solo caricamento frontale e nessun
provento futuro, è accantonata una riserva pari all’attualizzazione dei costi futuri.
denunciati alla data di chiusura dell’esercizio.
La metodologia applicata consiste nella valutazione analitica dei singoli sinistri
nei rami esercitati in base al costo ultimo degli stessi.
Tale voce comprende:
Fondi per imposte
Il conto accoglie gli eventuali accantonamenti per debiti probabili o indeterminati
quali l’accantonamento relativo ad accertamenti tributari e l’accantonamento
per imposte differite.
1. riserva premi, che si articola, come disposto dall’art. 37, comma 4 del
D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, nelle sue due componenti, così come recepito
dal Regolamento ISVAP n.16 del 4 marzo 2008:
1.a. riserva per frazioni di premi: viene calcolata col metodo pro
rata temporis, applicato contratto per contratto sulla base dei premi lordi
contabilizzati, dedotte le sole provvigioni di acquisizione e le altre spese di
acquisizione limitatamente ai costi direttamente imputabili;
1.b. riserva premi per rischi in corso: viene calcolata a copertura
dei rischi incombenti dopo la fine dell’esercizio per far fronte a tutti i sinistri
e relativi costi nella misura in cui l’importo superi quello della somma tra la
riserva per frazioni di premi e le rate di premio nette future in scadenza.
2. riserva sinistri, come previsto dall’art. 37, comma 5 del D. Lgs. 7
settembre 2005, n. 209, è determinata secondo una prudente valutazione dei
sinistri, effettuata in base ad elementi obiettivi e prospettici che tengono conto di
tutti i futuri oneri prevedibili. Le somme a riserva sono ritenute congrue a coprire
anche il pagamento dei risarcimenti e delle spese per i sinistri avvenuti ma non
74
3. riserva di senescenza, poiché le tariffe commercializzate sono di
durata annuale, la riserva di senescenza non viene accantonata.
Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono
connesse con fondi di investimento e indici di mercato.
Per i prodotti di ramo III le riserve matematiche sono state così calcolate:
Contratti unit linked: la riserva è data dal prodotto tra il numero di
quote del fondo e il valore delle stesse al 31.12.2014.
In ogni caso le riserve matematiche non sono inferiori ai valori di riscatto.
riserve tecniche
Gli accantonamenti per rischi e oneri sono destinati a coprire le perdite o i
debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile dei quali, tuttavia,
alla chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di
sopravvenienza.
fondi per
rischi e oneri
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
E’ calcolato analiticamente per ciascun dipendente, in conformità alle leggi
ed ai contratti di lavoro vigenti. Comprende, al netto degli anticipi erogati,
l’ammontare delle quote accantonate a fronte dei debiti nei confronti del
personale dipendente per trattamento di fine rapporto lavoro in conformità alle
disposizioni di legge, di contratti collettivi di categoria e di accordi aziendali
determinate a norma dell’art. 2120 del Codice Civile. Il fondo copre interamente
i diritti maturati dal personale dipendente sino alla data di chiusura del bilancio.
(allorché il rischi
dell’investimento
è sopportato
dagli assicurati)
debiti e altre
passività
Debiti
Sono iscritti al loro valore nominale.
Ratei e risconti
Sono calcolati secondo il criterio della competenza temporale.
75
NOTA INTEGRATIVA - PARTE a
bilancio bipiemme vita
conto
economico
costi
e ricavi
I costi ed i ricavi sono attribuiti all’esercizio nel rispetto del principio della
competenza. Per quelli caratteristici dell’attività assicurativa, si è operato
nel rispetto delle disposizioni applicabili al conto economico dettate dal
Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008.
Premi e relativi oneri
I premi sono stati contabilizzati al momento della loro maturazione,
indipendentemente dalla data dell’effettivo incasso, previa deduzione degli
annullamenti afferenti i premi dell’esercizio, nonché al netto di cancellazioni di
premi di annualità successive scaduti in esercizi precedenti. I costi di acquisizione
sono imputati interamente a carico del conto economico dell’esercizio.
Proventi ed oneri degli investimenti
Gli interessi attivi maturati e gli scarti di emissione e negoziazione vengono
registrati a conto economico in base al principio della competenza temporale.
Le plusvalenze e le minusvalenze derivanti dalle negoziazioni dei titoli vengono
registrate a conto economico nell’esercizio in cui i relativi contratti di vendita
sono stipulati.
I dividendi ed il relativo credito d’imposta vengono contabilizzati nel momento
in cui vengono incassati.
Ripartizione dei costi comuni tra la gestione Danni e la
gestione Vita (ai sensi dell’art. 4, comma 6, del Regolamento
ISVAP n. 17 dell’11 marzo 2008)
I costi diretti sopportati dalla Compagnia, già suddivisi per centro di costo, sono
allocati sulla base proporzionale del tempo speso, tra l’attività della gestione
Vita e l’attività della gestione Danni. In sede di predisposizione del bilancio
d’esercizio tale allocazione è stata fatta per ramo e per tipologia di attività.
Le categorie di costi comuni vengono contabilizzati nella gestione Vita,
procedendo nel semestre e a fine esercizio all’imputazione alla gestione
Danni utilizzando il conto di collegamento delle due gestioni e sulla base della
ripartizione dei costi diretti.
76
Le imposte sul reddito d’esercizio sono state calcolate, in conformità alla vigente
normativa fiscale, sulla base di una stima realistica e prudente del reddito
complessivo imponibile.
Conformemente al principio contabile n. 25, le imposte anticipate e differite (e
le correlate attività e passività) sono rilevate nel Conto Economico (e nello Stato
Patrimoniale) nell’esercizio in cui emergono le differenze temporanee, ovvero le
differenze ad una certa data, tra il valore di un’attività o passività determinata
con i criteri di valutazione civilistici ed il loro valore riconosciuto ai fini fiscali e
destinato ad annullarsi negli esercizi successivi.
Le attività per imposte anticipate sono rilevate nel rispetto del principio della
prudenza, solo quando c’è la ragionevole certezza del loro futuro recupero.
Imposte
correnti,
differite
e anticipate
COMPETENZA
PRUDENZA
CERTEZZA
77
bilancio bipiemme vita
PARTE B
informazioni sullo
stato patrimoniale e sul
conto economico
Di seguito si forniscono le informazioni in merito alla composizione ed alla
movimentazione delle poste dell’attivo, del passivo e del conto economico, di
cui agli allegati I e II, con relativo commento per le variazioni più significative.
Sono inoltre fornite le altre informazioni richieste per le voci in questione dal
Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, e dalle vigenti disposizioni
normative e regolamentari. Gli importi, ove non diversamente indicato, sono
espressi in migliaia di € (ovvero k€).
Sezione 1.
Attivi immateriali (voce B)
Sezione 2.Investimenti (voce C)
Sezione 3.Investimenti a beneficio di assicurati dei rami Vita i quali ne sopportano il rischio
e derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D)
Sezione 4.Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis)
Sezione 5.Crediti (voce E)
Sezione 6.
Altri elementi dell’attivo (voce F)
Sezione 7.Ratei e risconti (voce G)
Sezione 8.Patrimonio Netto (voce A)
Sezione 9.Passività subordinate (voce B)
Sezione 10.Riserve tecniche lavoro diretto (voce C)
Sezione 11.Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati
e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D)
Sezione 12. Fondi per rischi e oneri (voce E)
Sezione 13. Debiti ed altre passività (voce G)
Sezione 14.Ratei e risconti
Sezione 15.Attività e passività relative ad imprese del gruppo ed altre partecipate
Sezione 16.Crediti e debiti
Sezione 17.Garanzie, impegni e conti d’ordine
Sezione 18.Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami Danni
Sezione 19.Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami Vita
Sezione 20.Sviluppo delle voci tecniche di ramo
Sezione 21.Informazioni concernenti il conto non tecnico
Sezione 22.Informazioni varie relative al conto economico
79
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
febbraio 2015 il business plan per gli anni 2015-2021, che evidenzia il
raggiungimento del break even point nel corso dell’esercizio 2016 ed il
conseguimento, a partire dal 2017, di utili distribuibili. Sulla base di tale
business plan la Compagnia (Bipiemme Vita) ha effettuato un test di impairment
mediante un modello di tipo DDM (discount dividend model).
Sezione 1:
Attivi immateriali (voce B)
Sezione 2:
Investimenti (voce C)
Il saldo al 31.12.2014 è di k€ 706 contro k€ 546 al 31.12.2013.
Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio negli attivi immateriali sono
rappresentate nell’allegato 4.
La voce è interamente costituita da altri costi pluriennali (voce B5). L’incremento
di 160 k€ è determinato da acquisti di k€ 448 per i rami Vita (software
applicativi, licenze d’uso e migliorie) e da ammortamenti di esercizio di k€ 288
per i rami Vita.
Tali costi sono ammortizzati in cinque anni.
Investimenti in Imprese del Gruppo ed in altre partecipate - CII
La voce CII.1b) di k€ 27.500 rappresenta la partecipazione al 100%
nella società Bipiemme Assicurazioni S.p.A., avente quale oggetto sociale
l’esercizio delle assicurazioni nei rami danni. Essa è incrementata di k€
3.000 rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente, infatti in data 30
aprile 2014 l’Assemblea Straordinaria di Bipiemme Vita ha deliberato di
aumentare, a pagamento, il capitale sociale della controllata da k€ 19.000
a massimi k€ 33.000, stabilendo che detto aumento venga eseguito entro il
31 dicembre 2018.
Alla medesima data Bipiemme Vita ha provveduto a sottoscrivere e versare
l’aumento di capitale di cui sopra per k€ 3.000.
Il valore della partecipazione iscritta nel Bilancio al 31 dicembre 2014 di
BPM Vita SpA è pari ad k€ 27.500, rispetto ad un patrimonio netto della
controllata pari a k€ 17.747.
Allo scopo di valutare la corretta iscrizione del valore di tale partecipazione
nel bilancio individuale di BPM Vita Spa al 31 dicembre 2014, si è provveduto,
sulla base di quanto previsto dal principio contabile OIC 21 a confrontare il
costo della partecipazione con il suo valore recuperabile, determinato in base
ai benefici futuri che si prevede affluiranno all’economia della partecipante.
Il Consiglio di Amministrazione della partecipata ha approvato in data 23
80
In particolare, i dividendi distribuibili sono stati ottenuti utilizzando i risultati
degli esercizi 2015-2021 come da Business Plan approvato, al netto di
quanto sarà destinato per la copertura delle perdite e per l’accantonamento
alla riserva legale. Nella determinazione del dividendo distribuibile si è tenuto
anche in considerazione di un futuro versamento da parte del socio di € 5
milioni per la copertura delle perdite.
Le principali ipotesi del test di impairment sono le seguenti:
• U
lteriore versamento di capitale (a copertura perdite) da parte di Bipiemme
Vita, da realizzarsi nel 2015, per un importo pari a k€ 5.000, al fine
di coprire le perdite pregresse ed evitare problematiche connesse alla
solvibilità dell’impresa e perdite superiori al terzo del capitale (art. 2446
c.c.).
• I flussi espliciti utilizzati nel modello DDM (oltre al summenzionato
versamento di capitale) sono stati desunti dal business plan 2015-2021
della controllata, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 23
febbraio 2015. Il business plan riporta come primo anno di utile della
Compagnia il 2016.
• Terminal value determinato sulla base della media degli utili distribuibili
desunti dai risultati degli ultimi tre anni di piano.
• Tasso di attualizzazione del 10%.
• Tasso di crescita perpetua pari allo 0,5%.
Mediante l’applicazione della metodologia e delle ipotesi precedenti il valore
recuperabile della partecipazione è risultato superiore al valore di iscrizione
della partecipazione.
Per tutto quanto sopra si ritiene che non vi siano elementi tali da ritenere
durevole la perdita di valore della partecipazione.
Altri investimenti finanziari - CIII
Le categorie di titoli sono evidenziate nell’allegato 8.
Le variazioni delle voci indicate, intervenute nel corso dell’esercizio ed
evidenziate in dettaglio nel citato allegato, sono di seguito riportate in forma
sintetica ai fini di una più immediata comprensione (al riguardo si precisa che
il valore corrente è stato identificato con la media dei prezzi di dicembre):
81
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
azione
Titoli
Titoli
obbligazionari obbligazionari
ad utilizzo
ad utilizzo
non durevole
durevole
Esistenze iniziali
62.961
2.516.726
1.119.733
9.860
4.043
Incrementi
dell’esercizio:
37.724
1.281.534
139.376
20.318
-
36.564
427
1.275.197
79
3.173
211
30
133.642
20.000
318
Fondi
comuni
Investimenti
finanziari
diversi
RAMI VITA
-
acquisti
riprese di valore
capitalizzazioni
altre operazioni
differenze cambio
731
Titoli obbligazionari
Il saldo al 31.12.2014 risulta essere di k€ 4.284.147 (k€ 3.636.460 al
31.12.2013) e registra un incremento di k€ 647.687.
5.734
--
RAMI DANNI
- acquisti
- riprese di valore
- capitalizzazioni
- altre operazioni
Decrementi
dell’esercizio:
2.800
2
45
(44.029) (715.970)
(57.251)
(2.945)
(2.499)
RAMI VITA
-
vendite
rimborsi
svalutazioni
altre operazioni
differenze cambio
(43.193)
(571)
(265)
(373.743)
(339.090)
(274)
(311)
(2.111)
(55.140)
(2.888)
(71)
(56)
(2.428)
(80)
(2.464)
(8)
- vendite
- rimborsi
- svalutazioni
- altre operazioni
TOTALE VALORE
CONTABILE AL
31.12.2014
56.657
3.082.290
1.201.857
27.233
1.544
TOTALE VALORE
CORRENTE AL
31.12.2014
65.808
3.252.808
1.420.684
27.242
2.930
82
Si evidenzia che le principali posizioni per soggetto emittente sono le seguenti
(valori di bilancio):
EMESSI DALLO STATO ITALIANO
K€
3.909.508
EMESSI DALLO STATO SPAGNOLO
K€
90.477
INTESASANPAOLO
K€
54.684
EMESSI DALLO STATO FRANCESE
K€
50.704
DEUTSCHE BANK
K€
36.846
BANCA POPOLARE DI MILANO
K€
29.926
UNICREDIT
K€
23.754
ITALCEMENTI
K€
20.013
TELECOM ITALIA
K€
15.961
ALTRI EMITTENTI
K€
46.606
ALTRI STATI
K€
6.511
Azioni e quote
Il saldo al 31.12.2014 per gli investimenti non durevoli risulta essere di k€
56.657 (k€ 62.961 al 31.12.2013) con un decremento di k€ 6.304 rispetto
all’esercizio precedente.
RAMI DANNI
Nell’ambito degli altri investimenti sono compresi titoli ad utilizzo durevole che
ammontano a k€ 1.201.857 (1.119.732 al 31.12.2013), che rappresentano
il 27,50% degli investimenti di classe CIII (30,15% al 31.12 dell’esercizio
precedente); l’allocazione consente di coprire gli impegni di lunga durata con
un rendimento medio annuo superiore al rendimento medio lordo garantito.
Tale operazione si colloca all’interno delle linee guida definite dal Consiglio di
Amministrazione, con l’obiettivo di allineare la duration dell’attivo con quella
del passivo.
Quote di fondi comuni di investimento
Al 31.12.2014 risultano in essere investimenti in quote di fondi comuni di
investimento per k€ 27.233 (k€ 9.860 al 31.12.2013) e registra un incremento
netto di k€ 17.373.
Finanziamenti e altri prestiti
L’importo di k€ 213 è rappresentato da prestiti al personale dipendente (k€
143 al 31.12.2013).
83
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
Investimenti finanziari diversi
Al 31.12.2014 il saldo di k€ 1.544 risulta essere composto da una opzione
emessa da Banca popolare di Milano a garanzia del titolo zero coupon a
copertura del prodotto Refund a specifica provvista legato alla trasformazione
dei titoli sottostanti alle index islandesi.
Si segnala che nel mese di novembre 2014 è scaduta la seconda Refund.
Sezione 3:
Investimenti
a beneficio di assicurati
dei rami Vita i quali ne
sopportano il rischio e
derivanti dalla gestione
dei fondi pensione
(voce D)
Le attività relative a contratti le cui prestazioni sono connesse all’andamento
di indici di mercato ed a quote di fondi di investimento sono rappresentate
nell’allegato 11, con l’indicazione, per ogni prodotto, del codice fondo.
Nella tabella che segue sono state riepilogate le variazioni intervenute nel
corso dell’esercizio con riferimento ai suddetti investimenti:
INVESTIMENTI A BENEFICIO
DI ASSICURATI I QUALI NE 2014
SOPPORTANO IL RISCHIO
2013
VARIAZIONE
Index linked
0
0
0
Unit linked
1.191.785
926.512
265.273
TOTALE
1.191.785
926.512
265.273
La Compagnia detiene, all’interno del portafoglio di classe D, tre strumenti
finanziari derivati (la cui struttura è riconducibile a quella di due Put europee
ed una Put Americana) posti a copertura di due contratti assicurativi di ramo
III di tipo Unit Linked aventi la finalità di perseguire il raggiungimento degli
obiettivi di investimento previsti dai relativi contratti.
Il fair value di tali strumenti finanziari al 31 dicembre 2014 è pari a zero.
Sezione 4:
Riserve tecniche a carico
dei riassicuratori
(voce D bis)
84
Di seguito si fornisce la relativa composizione delle riserve tecniche:
RAMI DANNI
Riserva premi
A carico riassicuratori 2014
2013
VARIAZIONE
Malattia
495
505
(10)
Infortuni
485
500
(42)
TOTALE
953
1.005
(52)
La riserva premi a carico dei riassicuratori è stata calcolata applicando la
percentuale di cessione alla riserva premi lorda - contratto per contratto - così
come previsto nei trattati di riassicurazione.
Riserva Sinistri
A carico riassicuratori 2014
2013
VARIAZIONE
Malattia
1.104
1.532
(428)
Infortuni
500
424
126
TOTALE
1.654
1.956
(302)
La riserva sinistri a carico dei riassicuratori è stata calcolata applicando la
percentuale di cessione distinta per anno di generazione alla riserva sinistri
lorda - contratto per contatto - così come previsto nei trattati di riassicurazione.
RAMI VITA
RAMO TIPOLOGIA DI RISERVA
2014
2013
VARIAZIONE
I
Riserva per somme
da pagare
0
0
0
I e IV
Riserva Matematica
2730
3292
(562)
2730
3292
(562)
TOTALE RISERVE TECNICHE A
CARICO RIASSICURATORI
Voci di bilancio
2014
2013
VARIAZIONE
Crediti verso assicurati
15.245
10.416
4829
Crediti vs Compagnie di
Riassicurazione
327
428
(101)
Altri crediti
126.930
122.366
4564
TOTALE
142.502
133.210
9262
Sezione 5:
Crediti (voce E)
Crediti verso assicurati
La voce si riferisce esclusivamente ai premi relativi alle convenzioni polizze
collettive caso morte abbinate ai mutui e ai prestiti stipulate con Banca
Popolare di Milano, con Banca Popolare di Mantova, con We Bank e con la
struttura Profamily. Si precisa inoltre che nel corso dell’esercizio non vi sono
state svalutazioni relativamente ai crediti verso assicurati.
85
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
Crediti verso compagnie di riassicurazione
Al 31.12.2014 sono stati rilevati crediti verso Compagnie di riassicurazione
per k€ 327 così ripartiti: k€ 134 nei confronti di Cardif Assicurazioni S.p.A.
per i rami Vita e k€ 193 nei confronti di Scor Global Life per i rami danni.
Altri crediti
La voce comprende in particolare:
ALTRI CREDITI
2014
2013
VARIAZIONE
Crediti d’imposta L. 265
103.666
88.253
15.413
Altri crediti
3.362
1.976
1.386
Ritenute alla fonte e crediti e acconti d’imposta
17.919
19.484
(1.565)
Crediti d’imposta su fondi sottostanti a unit linked
82
177
(95)
Utilizzo del credito d’imposta L.282
154
170
(16)
Imposte differite attive
1.747
12.306
(10.559)
TOTALE
126.930
122.366
4.564
A decorrere dall’esercizio 2002, per effetto del D.L. 24 settembre 2002, n.
209 convertito con legge 22 novembre 2002, n. 265 , è stata introdotta
per le imprese di assicurazioni l’imposta commisurata all’entità delle riserve
matematiche per i rami Vita. La normativa ha previsto l’iscrizione in bilancio
di un credito d’imposta, il cui recupero può decorrere dal 1° gennaio 2005
per il versamento delle ritenute di cui all’art. 6 della legge 26 settembre 1985,
n. 482 applicate ai rendimenti dei capitali corrisposti in corrispondenza di
assicurazioni sulla vita e delle imposte sostitutive di cui all’art. 26-ter del D.P.R.
29 settembre 1973 n. 600, gravanti sui redditi di capitali indicati nell’art. 44,
comma 1, lett. g-quater) e g-quinquies) del TUIR e dall’esercizio 2007 può
essere compensato anche con le imposte sui redditi ed i contributi.
Si precisa che, per il corrente esercizio l’aliquota d’imposta da applicare
alle riserve matematiche dei rami Vita, è pari allo 0,45% per effetto delle
modifiche apportate dalla Legge di Stabilità 2013.
Conseguentemente in relazione ai rami Vita, la Compagnia effettuerà un
ulteriore versamento pari a k€ 23.989, iscritto per pari importo nei debiti.
Le attività per imposte anticipate tengono conto dello smontamento del credito
d’imposta su perdite pregresse (che ammontano a k€ 3.133) pari a k€ 1.313.
I crediti verso Bipiemme Assicurazioni comprendono somme anticipate per k€
2.730 e crediti per fatture per k€ 264.
Tra gli “Altri crediti” vi è anche il credito verso i fondi interni di classe D per
k€ 82. Infine sono altresì contabilizzate ritenute e crediti d’imposta per k€
17.919 di cui in particolare acconti IRES per k€ 4.717, acconti IRAP per k€
6.024, ritenute su titoli ed enti creditizi per k€ 5.552.
86
Gli altri elementi dell’attivo presentano un saldo di k€ 69.101 (k€ 68.538 al
31.12.2013) con una variazione in aumento di k€ 563. La variazione è da
attribuire in parte alla voce depositi bancari diminuiti di k€ 2.312 rispetto
all’esercizio precedente, in parte all’aumento dei conti transitori premi, che
risentono dell’effetto dei premi di competenza degli ultimi giorni del 2014 ma
non ancora presenti sui conti correnti per k€ 1.247 ed in parte all’aumento
del conto di collegamento tra rami vita e rami danni per k€ 1.604, saldato nel
mese di marzo 2015.
Sezione 6:
Altri elementi dell’attivo
(voce f)
Le variazioni intervenute nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole
ricompresi nella classe degli attivi materiali rilevano un incremento di k€ 34,
dovuto prevalentemente alle movimentazioni di seguito indicate.
Rami Vita
• arredamenti d’ufficio: si è registrato un incremento per k€ 58 e un
decremento per k€ 35 per quote di ammortamento;
• impianti ed attrezzature: si è registrato un incremento per k€ 28 per
acquisti diminuiti di k€ 26 per quote di ammortamento.
Rami Danni
• non si sono registrate variazioni rispetto al precedente esercizio.
Relativamente alla voce in questione, di seguito è riportata l’analisi della
composizione e delle variazioni intervenute nell’esercizio.
RATEI E RISCONTI ATTIVI
2014
2013
VARIAZIONE
44.015
47.430
(3.415)
416
225
191
44.431
47.655
(3.224)
Sezione 7:
Ratei e risconti (voce G)
Ratei attivi:
- Per interessi su titoli obbligazionari
- Risconti attivi
TOTALE RATEI E
RISCONTI ATTIVI
Interessi su titoli obbligazionari
Fanno riferimento alle componenti positive di reddito afferenti i titoli di debito
rilevate per competenza; il decremento di k€ 3.415 è dovuto alla vendita
ed al rimborso nell’ultimo trimestre di ingenti quantità di obbligazioni ed
al conseguente acquisto di titoli obbligazionari all’emissione e con tassi di
interesse più bassi.
87
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO
Sezione 8:
patrimonio netto
(voce A)
CAPITALE E
RISERVE
PATRIMONIALI
ANNO 2012
Situazione al
31/12/2011
Capitale
Sociale
Riserva
legale
F.do
Organizz
Utili (Perd.)
a nuovo
Riserva ex
art. 2426,
n. 8 bis e
altre riserve
180.500,0
7.620,8
2.582,3
-31.155,5
128,9
Copertura perdite
2011
Aumento C.S.
delibere del
23/04/2012 e
08/10/2012
Riepilogo dei movimenti di patrimonio netto degli ultimi tre esercizi
43,3
Az.sti c/
dividendi
-74.493,2
7.664,1
2.582,3
-105.648,7
128,9
Capitale
Sociale
Riserva
legale
F.do
Organizz
Utili (Perd.) a
nuovo
Riserva ex
art. 2426,
n. 8 bis e
altre riserve
211.340,0
7.664,1
2.582,3
-105.648,7
128,9
Assegnazione
utile es. 2012
14.500,0
3.380,9
Movimentazione
C.S. delibera del
18/11/2013
-46.715,0
-10.677,2
Situazione al
31/12/2012
49.737,4
-1.549.3
9.195,6
88
85.226,7
74.449,8
-
Az.sti c/
dividendi
367,8
1.033,0
-46.715,7
49.874,9
Situazione al
31/12/2013
Utili (Perd.) a
nuovo
Riserva ex
art. 2426,
n. 8 bis e
altre riserve
179.125,0
367,8
1.033,0
-46.715,7
49.874,9
1.919,7
46.715,0
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
Utili (Perd.)
eserc.
TOTALE
67.618,3
183.684,9
-67.618.3
-
211.340,0
7.664,1
Az.sti c/
dividendi
36.473,9
Rilascio riserva
indisponibile
183.684,9
222.078,6
F.do
Organizz
-10.747,5
67.618,3
38.393,6
Riserva
legale
Pagamento
dividendo
Utile/(perdita) di
periodo
38.393,6
Capitale
Sociale
Assegnazione
utile es. 2013
67.618,3
38.393,6
179.125,0
CAPITALE E
RISERVE
PATRIMONIALI
ANNO 2014
67.618,3
49.746,0
Utile/(perdita) di
periodo
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
-74.449,8
30.840,0
211.340,0
CAPITALE E
RISERVE
PATRIMONIALI
ANNO 2013
TOTALE
30.840,0
Utile/(perdita) di
periodo
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
Utili (Perd.)
eserc.
2.582,3
-105.648,7
Utili (Perd.)
eserc.
TOTALE
38.393,6
222.078,6
-38.393,6
-10.747,5
-46.715,0
128,9
27.418,1
27.418,1
67.618,3
183.684,9
RIPARTIZIONE TRA RAMI VITA E DANNI
RAMI VITA
RAMI DANNI
TOTALE
Capitale sociale
176.125,0
3.000,0
179.125,0
Riserva legale
1.835,6
451,9
2.287,5
Fondo di Organizzazione
1.032,9
1.032,9
Altre riserve
3.159,9
3.159,9
Riserva sovrapprezzo azioni
Riserva straordinaria
Riserva di rival. Ex L. 72/83
Riporto utili/(perdite) esercizi prec.
24.538,3
1.187,4
25.725,7
Utile/(perdita) di periodo
25.552,9
1.865,2
27.418,1
Totale patrimonio netto
228.051,8
10.697,3
238.749,1
89
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
Il Capitale Sociale alla data di redazione della presente nota integrativa è costituto
da n. 35.825.000 di azioni ordinarie del valore nominale di € 5 (cinque).
NATURA/DESCRIZIONE
Capitale sociale
Importo
Possibilità di
Quota
utilizzazione disponibile
Riepilogo delle utilizzazioni
effettuate nei tre es. precedenti
Copertura
perdite
Altre ragioni
179.125,0
Riserve di capitali
- Riserva da sovrapprezzo di
emissione
- Riserve di rivalutazione
Riserve di utili
- Riserva legale
- Riserve statutarie
- Riserve per azioni proprie e della
controllante
- Altre riserve
di cui Fondo Organizzazione
di cui Altre Riserve
2.287,5
1.033,0
3.159,9
25.725,7
TOTALE
di cui:
quota non distribuibile
residua quota distribuibile
211.331,1
Sezione 9:
B
A, B
B
LAVORO DIRETTO
2014
2013
Variazione
Infortuni
991
1.010
(19)
Malattia
610
666
(56)
Totale
1.601
1.676
(75)
1.033,0
3.159,9
La riserva premi per rischi in c orso non è stata accantonata non ricorrendone
i presupposti.
4.192,9
Riserva Sinistri
4.192,9
Nel bilancio al 31.12.2014 sono presenti passività subordinate iscritte alla
voce B del passivo per un importo pari a k€ 42.050. Tale voce è costituita dai
prestiti subordinati come sotto dettagliato:
a) Banca Popolare di Milano S.c.a.r.l. per k€ 8.000 con scadenza
indeterminata e tasso nominale pari ad Euribor a 12 mesi più uno spread
di 2,50%;
b) Banca Popolare di Milano S.c.a.r.l. per k€ 8.000 con scadenza
quinquennale e tasso nominale pari a Mid swap a 5 anni più uno spread
di 2,70%, con scadenza 31/03/2016;
c) Banca Popolare di Milano S.c.a.r.l. per k€ 26.050 con scadenza decennale
e tasso nominale pari a Euribor a 12 mesi con scadenza 21/03/2022
ed erogato in data 21/03/2012.
Le passività subordinate in esame sono idonee e vengono utilizzate per la
copertura del margine di solvibilità ai sensi dell’art. 45 del D. Lgs. 7 settembre
2005, n. 209.
90
Sezione 10:
RAMI DANNI (voce C I)
Riserva Premi
- Utili (perdite) portati a nuovo
Passività subordinate
(voce B)
Le condizioni di subordinazione fanno riferimento ai disposti di cui agli artt. 44
e 45 del sopra citato Decreto Legislativo. Pertanto in caso di liquidazione della
Compagnia i suddetti prestiti avranno grado inferiore rispetto ai crediti di tutti
gli altri creditori e verranno rimborsati, solo previo pagamento di tutti gli altri
debiti in essere alla data di liquidazione, ma con prelazione rispetto ai Soci
della Compagnia.
LAVORO DIRETTO
2014
2013
Variazione
Infortuni
2.120
2.241
(121)
Malattia
734
566
168
Totale
2.854
2.807
47
Riserve tecniche
lavoro diretto
(voce c)
RAMI VITA (voce C II)
Riserve matematiche e Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
TIPOLOGIA
DI RISERVA
2014
2013
Variazione
Riserve matematiche
4.146.756
3.629.232
517.524
Riserve per
partecipazione agli
utili e ristorni
8
19
(11)
Totale
4.146.764
3.629.251
517.513
Le riserve sopra indicate, relative al lavoro diretto, aumentano complessivamente,
rispetto al precedente esercizio, di k€ 517.513 come da allegato 14.
91
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
Riserve per somme da pagare
Le riserve per somme da pagare sono così suddivise:
RISERVE PER
SOMME DA
PAGARE
2014
2013
Variazione
Ramo I
138.615
15.407
123.208
Ramo III
18.109
18.700
(591)
Ramo V
2.062
390
1.672
Totale
4.146.764
3.629.251
517.513
L’incremento di k€ 124.289 rispetto al precedente esercizio è da attribuire
principalmente all’incremento delle somme da pagare relative a scadenze di
prodotti di ramo I verificatisi nel mese di dicembre.
Altre riserve tecniche
Le altre riserve tecniche, sono intese come accantonamenti per spese di gestione
di k€ 14.811 (contro k€ 16.638 al 31.12.2013).
Le suddette riserve suddivise per ramo sono:
Sezione 11:
Riserve tecniche
allorché il rischio
dell’investimento è
sopportato dagli
assicurati e riserve
derivanti dalla gestione
dei fondi pensione
(voce D)
92
ALTRE RISERVE
TECNICHE
2014
2013
Variazione
Ramo I
12.398
13.345
(947)
Ramo III
2.375
3.236
(861)
Ramo IV
1
1
0
Ramo V
37
56
(19)
Totale
14.811
16.638
(1.827)
Sezione 12:
Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta
e di riassicurazione (voci G I e G II)
Il dettaglio delle partite che compongono le voci GI e GII e le variazioni
intervenute nell’esercizio sono indicate nel prospetto che segue:
Sezione 13:
VOCI DI BILANCIO
2014
2013
Variazione
Intermediari di
9.081
assicurazione lavoro diretto
8.306
775
Compagnie c/correnti
(riassicurazione)
1.532
326
1.206
Totale (voce G I – G II)
10.613
8.632
1.981
Fondi per rischi e oneri
(voce e)
Debiti ed altre passività
(voce G)
L’importo di k€ 9.081 (k€ 8.306 al 31.12.2013) si riferisce alla contabilizzazione
di debiti provvigionali per i quali non è ancora stato effettuato il pagamento
alla chiusura dell’esercizio.
Il saldo al 31.12.2014 della voce G II è di k€ 1.532 contro k€ 326 al
31.12.2013.
L’incremento di k€ 1.206 è da attribuire essenzialmente all’andamento delle
cessioni in riassicurazione.
Il saldo al 31.12.2014 è di k€ 1.191.323 contro k€ 926.249 al 31.12.2013.
UNIT LINKED
Il suddetto importo è da imputarsi totalmente alle riserve matematiche
prodotti unit linked.
Alla data di chiusura del bilancio l’importo non ha subito variazioni rispetto
all’esercizio precedente.
dei
L’importo è rappresentato principalmente dal debito nei confronti della Scor
Ruckversicherung (ex Converium Italia e Revios) per k€ 842 relativo ai rami
Vita, dal debito nei confronti di Swiss Re Italia per k€ 317 relativo interamente
ai rami Vita, dal debito nei confronti di Munchener Ruck per k€ 7 anch’esso
interamente relativo ai rami Vita e dal debito nei confronti di SCOR Global Life
per k€ 366 da attribuire ai rami danni.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
(voce G VII)
Il saldo al 31.12.2014 ammonta a k€ 928 contro k€ 766 al 31.12.2013,
di cui k€ 791 per i rami Vita e k€ 137 per i rami Danni. In allegato 15 sono
riportate le variazioni dell’esercizio.
Debiti per oneri tributari diversi (voce GVIII 2)
L’importo di k€ 28.444 al 31.12.2014 (k€ 27.750 al 31.12.2013) risulta
costituito prevalentemente dai seguenti importi:
93
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
Debiti diversi (voce GVIII 4)
L’importo di k€ 4.913 al 31.12.2014 (k€ 2.177 al 31.12.2013) con una
variazione di k€ 2.736 risulta costituito prevalentemente dai seguenti importi:
Non esistono crediti e debiti esigibili oltre i cinque anni, ad eccezione dei
crediti fiscali.
Sezione 16:
Per quanto attiene ai titoli, depositati prevalentemente presso Banca Popolare
di Milano e Anima Sgr, il prospetto che segue riepiloga la situazione al
31.12.2014. Al riguardo si puntualizza che gli stessi sono stati iscritti tra i conti
d’ordine al valore di bilancio e possono essere così ripartiti:
Sezione 17:
VOCI DI BILANCIO
2014
2013
Variazione
Debiti verso Erario Legge n. 265 del 22.11.2002
23.989
20.467
3.522
Ritenute IRPEF operate nei confronti dei dipendenti
183
170
13
Ritenute operate a titolo d’acconto e d’imposta
61
42
19
Imposta sostitutiva
52
45
7
Imposta di bollo
764
541
233
TITOLI AZIONARI
K€
56.657
IRES E IRAP
2.385
5.647
-3.262
TITOLI OBBLIGAZIONARI
K€
4.382.541
IVA
0
0
0
QUOTE DI FONDI COMUNI
K€
1.095.311
Consolidato fiscale
1.010
1.010
OPZIONI
K€
1.544
838
-838
INVESTIMENTI IN IMPRESE DEL GRUPPO
K€
27.500
27.750
694
Cartelle di Pagamento Agenzia entrate
Totale ( voce G VIII 2)
28.444
Crediti e debiti
Garanzie, impegni
e conti d’ordine
Altre Passività
La voce in oggetto chiude con un saldo di k€ 8.575 al 31.12.2014 di cui:
• k€ 4.455 di passività diverse, rappresentate prevalentemente dal conto di
collegamento tra le gestioni Danni e Vita per k€ 3.005
• k€ 4.106 relativo alle provvigioni per premi in corso di riscossione per le
coperture caso morte su mutui erogati dalle Banche del Gruppo Bipiemme.
Sezione 14:
I ratei passivi ammontano a k€ 467 e sono composti dal totale degli interessi
passivi su prestiti subordinati.
Sezione 15:
Il dettaglio delle attività e passività relative ad imprese del gruppo ed altre
partecipate è fornito nell’allegato 16.
Ratei e risconti
Attività e passività
relative ad imprese
del gruppo ed altre
partecipate
94
95
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
CONTO
ECONOMICO
RAMI DANNI
Sezione 18:
Informazioni
concernenti il conto
tecnico dei rami Danni
ONERI RELATIVI AI SINISTRI AL NETTO DELLE CESSIONI
Importi pagati
LAVORO DIRETTO
2014
2013
Variazione
Infortuni
1.432
1.861
(429)
Malattia
1.881
2.034
(223)
Totale
3.243
3.895
(652)
RISCHI CEDUTI
2014
2013
Variazione
PREMI ED ACCESSORI DELL’ESERCIZIO
LAVORO DIRETTO
2014
2013
Variazione
Infortuni
878
1.357
(479)
Infortuni
5.580
5.572
8
Malattia
1.332
1.493
(161)
Malattia
3.118
3.405
(287)
Totale
2.210
2.850
(640)
Totale
8.698
8.977
(279)
RISCHI
CONSERVATI
2014
2013
Variazione
Infortuni
554
504
50
A CARICO
RIASSICURATORI
2014
2013
Variazione
Infortuni
2.790
2.786
4
Malattia
479
541
(62)
Malattia
2.338
2.554
(216)
Totale
1.033
1.045
(12)
Totale
5.128
5.340
(212)
LAVORO DIRETTO
2014
2013
Variazione
Infortuni
2.120
2.241
(121)
Malattia
734
566
168
Totale
2.854
2.807
47
LAVORO DIRETTO
2014
2013
Variazione
Infortuni
1.105
1.531
(426)
Malattia
550
424
126
Totale
1.655
1.995
(300)
Riserva sinistri
RISCHI
CONSERVATI
2014
2013
Variazione
Infortuni
2.790
2.786
4
Malattia
780
851
(71)
Totale
3.570
3.637
(67)
La variazione della riserva premi del lavoro diretto è pari a k€ 76, e al netto
della riassicurazione ammonta a k€ 54.
Le analisi per ramo trovano evidenza rispettivamente nella sezione 4 e nella
sezione 10 dello Stato Patrimoniale.
Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico
al conto tecnico
Per quanto riguarda la quota di utile degli investimenti trasferita dal conto
non tecnico al conto tecnico, la Società ha seguito le disposizioni previste dal
Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, secondo le formule di calcolo in
esso previste. Pertanto sulla base dell’utile netto degli investimenti pari a k€ 183
e dei conteggi effettuati, l’utile da trasferire risulta pari a k€ 26.
96
La riserva sinistri tiene conto dello stanziamento dei sinistri tardivi per k€ 307
(ramo infortuni) e per k€ 507 (ramo malattia). La variazione della riserva sinistri
del lavoro diretto è pari a k€ +47 che, al netto della riassicurazione, ammonta
a k€ -347.
97
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
Spese di gestione
2014
2013
Variazione
Spese di acquisizione
268
335
(67)
Altre spese di amministrazione
486
579
Totale
1.588
Provv. e part. utili Riass
Totale
2014
2013
Variazione
Premi polizze individuali
1.023.741
682.178
(29)
(93)
Premi polizze collettive
7.179
7.460
(280)
1.777
(189)
Premi polizze unit linked
349.941
387.042
(37.101)
(1.988)
(2.108)
120
Premi polizze LTCI
1
3
(2)
(400)
(331)
(69)
Premi contratti di Capitalizz.
0
0
0
Totale
1.380.862
1.076.683
304.180
RIPARTIZIONE TOTALE SPESE
2014
2013
Variazione
Infortuni
(987)
(775)
(212)
Malattia
587
444
143
Totale
(400)
(331)
(69)
Nelle altre spese di acquisizione sono comprese le riallocazioni delle spese del
personale per k€ 255 (k€ 335 al 31.12.2013).
Nelle altre spese di amministrazione sono comprese le riallocazioni delle spese
del personale per k€ 287 (k€ 377 al 31.12.2013).
Le provvigioni ricevute dai riassicuratori ammontano a k€ 1.988 di cui k€ 60
per il ramo malattia e k€ 1.928 per il ramo infortuni; al 31.12.2012 le stesse
ammontavano a k€ 239 per il ramo malattia e k€ 1.869 per il ramo infortuni.
CONTO
ECONOMICO
RAMI VITA
Sezione 19:
Informazioni
concernenti il conto
tecnico dei rami Vita
98
PREMI ED ACCESSORI DELL’ESERCIZIO
I premi al netto delle cessioni in riassicurazione emessi nell’esercizio
2014 ammontano a k€ 1.380.860 (come risulta dall’allegato 28) con
un incremento pari al 28,25% rispetto all’esercizio 2013 e sono così
composti:
Proventi da investimenti
I proventi da investimenti ammontano a k€ 174.724 (k€ 161.473 al
31.12.2013), come evidenziato dall’allegato 21. L’incremento rispetto
all’esercizio 2013 pari a k€ 13.251 viene dettagliato nel seguente prospetto,
dove si segnalano in particolare gli incrementi nei profitti sul realizzo di
investimenti per k€ 11.938.
2014
2013
Variazione
3.905
3.139
766
Proventi derivanti da altri investimenti 154.120
148.463
5.657
Riprese di rettifiche di valore su inv.
824
5.934
(5.110)
Profitti sul realizzo di investimenti
15.875
3.937
11.938
Totale
174.724
161.473
13.251
Proventi derivanti da Azioni e quote
I proventi da altri investimenti comprendono gli interessi maturati su titoli e gli
scarti di emissione positivi maturati per il periodo di possesso.
Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a
beneficio degli assicurati i quali ne sopportano il rischio.
I proventi e le plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio
degli assicurati i quali ne sopportano il rischio ammontano a k€ 89.810 (k€
66.218 al 31.12.2013) come riportato nell’allegato 22.
Altri proventi tecnici
Il saldo di k€ 12.061 ( k€ 7.014 al 31.12.2013) accoglie tra gli altri il valore
delle commissioni di gestione applicate alle polizze unit linked dell’importo
di k€ 11.647 per l’esercizio 2014 (k€ 6.362 al 31.12.2013) e l’importo di
k€ 414 relativo ad altri proventi tecnici derivanti dai prodotti unit linked a
capitale protetto.
99
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
ONERI RELATIVI AI SINISTRI AL NETTO DELLE CESSIONI
Di seguito si evidenzia l’onere di competenza dell’esercizio relativo alle somme
pagate e da pagare, al netto delle cessioni in riassicurazione come meglio
riportato nell’allegato 28:
Somme pagate
- Quote a carico dei riassicuratori
2014
2013
Variazione
637.483
661.191
(23.708)
(1.697)
2.831
(1.134)
Totale Somme pagate
635.786 658.360 (24.842)
Variazione delle riserve per
somme da pagare – Diretto
124.289
2.765
-
-
- Quote a carico dei riassicuratori
121.524
2014
2013
Variazione
Riserve matematiche
4.146.756
3.629.232
517.524
Altre riserve tecniche
14.811
16.638
(1.827)
Riserve allorché il rischio dell’inv.
è a carico dell’assicurato
1.191.323
926.249
265.074
Riserve per partecipazione agli
utili e ristorni
8
19
(11)
TOTALE LAVORO DIRETTO
5.352.898
4.572.138
780.760
Riserve tecniche a carico dei
riassicuratori
(2.730)
(3.292)
562
TOTALE RIASSICURAZIONE
(2.730)
(3.292)
562
TOTALI GENERALI
5.350.168
4.568.846
781.322
LAVORO DIRETTO
RIASSICURAZIONE
Totale variazione Riserva
per somme da pagare
124.289 2.765
TOTALE SOMME PAGATE
E RISERVATE
760.075 661.125 102.344
121.524
La variazione della riserva per somme da pagare viene dettagliata come segue:
2014
2013
Variazione
Sinistri
2.899
1.726
1.173
Capitali e Rendite
152.155
27.775
124.380
Riscatti
3.731
4.996
(1.265)
Totale Riserva per somme
da pagare
158.785
34.497
124.288
La variazione significativa della riserva per somme da pagare è prevalentemente
imputabile all’incremento delle somme da pagare relative a scadenze di prodotti
di ramo I verificatisi nel mese di dicembre.
VARIAZIONE RISERVE MATEMATICHE, DELLE ALTRE RISERVE
TECNICHE E DELLE RISERVE PER PARTECIPAZIONE AGLI UTILI.
Con il prospetto di seguito riportato si evidenzia la variazione delle riserve
matematiche e delle altre riserve tecniche rispetto al precedente esercizio:
100
Inoltre, i conti accolgono il saldo delle variazioni per differenze cambi derivanti
dall’allineamento delle riserve in valuta estera in apertura al cambio di fine
esercizio, determinati in k€ 3 per differenze derivanti esclusivamente dalla
conversione del dollaro Usa.
Spese di gestione
Le spese di gestione ammontano a k€ 36.527 contro k€ 33.157 del precedente
esercizio, con un incremento di k€ 3.370 e risultano così composte:
• “Provvigioni di acquisizione” per k€ 23.660 contro k€ 21.218 del
precedente esercizio;
• “Altre spese di acquisizione” per k€ 3.872 contro k€ 2.722 del
•
•
precedente esercizio, evidenziano spese inerenti all’area assuntiva per
k€ 1.983 e per il personale per k€ 1.889;
“Altre spese di amministrazione” per k€ 9.847 contro k€ 9.989
del precedente esercizio, tengono conto di spese per k€ 6.956, del
trasferimento delle spese di personale per k€ 2.826 ed ammortamenti
per k€ 65;
“Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori” per k€
851 contro k€ 772 dell’esercizio precedente.
101
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
Oneri patrimoniali e finanziari
Possono essere così dettagliati:
Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto tecnico al
conto non tecnico
Per quanto riguarda la quota di utile degli investimenti trasferita dal conto
tecnico al conto non tecnico, la Società ha seguito le disposizioni previste dal
Regolamento ISVAP del 4 aprile 2008, n. 22.
ONERI DI GESTIONE DEGLI INVESTIMENTI ED INTERESSI PASSIVI
2014 K€
2013 K€
Variazione K€
Commissioni BPM/SGR
2.556
2.606
(50)
Altre spese per investimenti
1.304
554
750
3.860
3.160
700
Minusvalenze su titoli azionari
571
506
65
Minusvalenze su titoli obbligazionari
274
540
(266)
Minusvalenze su altri investimenti
56
0
56
901
1046
(145)
Il prospetto di sintesi dei conti tecnici riepilogativo di tutti i rami Danni del
portafoglio italiano è sviluppato nell’allegato 26.
Su titoli obbligazionari
6.556
5.457
1.099
Su titoli azionari
3.119
32
3.087
Su altri investimenti finanziari
-
-
20.2: Assicurazioni Vita
Il prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo Vita del portafoglio
italiano è sviluppato nell’allegato 27.
9.675
5.489
4.186
14.436
9.695
4.741
Pertanto sulla base dell’utile netto degli investimenti pari a k€ 160.288 e dei
conteggi effettuati, l’utile da trasferire risulta pari a k€ 9.865.
RETTIFICHE DI VALORE SUGLI INVESTIMENTI
20.1: Assicurazioni Danni
Il prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo Danni del portafoglio
italiano è sviluppato nell’allegato 25.
Sezione 20:
Sviluppo delle voci
tecniche di ramo
PERDITE SUL REALIZZO DI INVESTIMENTI
TOTALE GENERALE
Il prospetto di sintesi dei conti tecnici riepilogativo di tutti i rami Vita del
portafoglio italiano è sviluppato nell’allegato 28.
Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate
relativi ad investimenti a beneficio degli assicurati i quali ne
sopportano il rischio.
Il dettaglio degli oneri patrimoniali e finanziari e delle minusvalenze non
realizzate relativi ad investimenti a beneficio degli assicurati i quali ne
sopportano il rischio è evidenziato nell’allegato 24. Tali oneri ammontano a k€
13.160 (k€ 12.531 al 31.12.2013).
Altri oneri tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione
La voce che ammonta a k€ 14.037 accoglie principalmente le seguenti voci:
102
Commissioni di gestione Orizzonte 19
K€
1.228
Termination Fees
K€
199
Altri oneri tecnici su liquidazioni dell’esercizio
K€
241
Commissioni di mantenimento
K€
12.369
Proventi da investimenti ramo Danni (voce III.3)
I proventi da investimenti ammontano a k€ 236 come evidenziato dall’allegato 21.
2014
2013
Variazione
2
1
1
Proventi derivanti da altri investimenti 218
259
(41)
Riprese di valore sugli investimenti
2
8
(6)
Profitti sul realizzo di investimenti
14
13
2
Totali
236
281
(45)
Proventi derivanti da Azioni o quote
Sezione 21:
Informazioni
concernenti il conto
non tecnico
I proventi da altri investimenti comprendono gli interessi su titoli, gli scarti
di emissione positivi maturati per il periodo di possesso sui titoli ed il flusso
cedolare relativi agli stessi.
103
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
Oneri patrimoniali e finanziari (voce III.5 a, b, c)
Il dettaglio degli oneri patrimoniali e finanziari dell’importo di k€ 53 (k€ 44 al
31.12.2013), come evidenziato nell’allegato 23, è così formato:
a
b
c
Oneri di gestione degli investimenti ed interessi passivi
2014 K€
2013 K€
Variazione K€
Altre spese per investimenti
21
29
(8)
Commissioni SGR
6
6
0
Totale
27
35
(8)
Oneri straordinari
La voce comprende principalmente le minusvalenze derivanti dalla vendita dei
titoli immobilizzati legati a prodotti a specifica provvista per k€ 5, sopravvenienze
passive per k€ 522, sanzioni per k€ 83 e interessi per k€ 96 nei confronti
dell’Agenzia delle Entrate versate per regolarizzare le posizioni fiscali del 2009
in merito a cui si sono rilevate anomalie causate da meri errori materiali.
Imposte
Ai sensi dell’art. 2427 del c.c. si riporta di seguito il prospetto per il calcolo
della fiscalità differita:
Rettifiche di valore sugli investimenti
2014 K€
2013 K€
Variazione K€
Minusvalenze su titoli obbligazionari
8
0
8
Minusvalenze su titoli azionari
0
0
0
IMPOSTE DIFFERITE
IMPORTO
IRES 27,50%
Altri investimenti finanziari
0
0
0
Totale
8
0
8
Utilizzo perdite fiscali pregresse
-28.687
-7.889
VARIAZIONE DIFFERITE ATTIVE 2014
-28.687
-7.889
2014 K€
2013 K€
Variazione K€
Ripresa minus 2014
1.041
286
286
Perdite sul realizzo di investimenti
Costo revisione 2014
236
65
65
Su titoli Obbligazionari
18
9
9
Emolumento amministratori
88
24
24
Totale
18
9
9
Variazione riserve ramo danni
209
58
58
Differenze cambio
0
0
IMPOSTE DIFFERITE 2014
11.753
4.456
4.456
Ripresa minus 2013
11.437
3.145
3.145
Costo rev. 2013
212
58
58
Emolumento amministratori
192
53
53
Variazione riserve ramo danni
1
0
0
Differenze cambio
10
3
3
IMPOSTE DIFFERITE 2013
11.852
3.259
3.259
Altri Proventi
La voce è pari a k€ 1.826 (k€ 4.853 al 31.12.2013). La variazione rispetto al
precedente esercizio è dovuta al rilascio di un fondo rischi per un contenzioso
fiscale chiuso nel 2013. La voce comprende in particolare interessi su depositi ed
enti creditizi per k€ 926, prestazione di service amministrativo alla controllata
per k€ 528, recupero spese per prestazione personale distaccato per k€ 101 e
interessi attivi su prestiti dipendenti per k€ 2 .
Altri oneri
La voce è pari a k€ 1.019 (k€ 1.029 al 31.12.2013). Comprendono in
particolare, gli ammortamenti degli attivi immateriali per k€ 287, interessi
passivi per k€ 9, interessi corrisposti relativamente ai prestiti subordinati per
k€ 689, k€ 18 quali oneri per imposte di bollo e oneri camerali e k€ 3 come
differenze cambio negative.
Proventi straordinari
La voce comprende principalmente le plusvalenze derivanti dalla vendita
delle opzioni put legate a prodotti a specifica provvista per k€ 81 e altre
104
sopravvenienze attive per k€ 484.Comprende inoltre proventi straordinari
derivanti dal maggior stanziamento per IRAP e IRES del 2013 per k€ 197.
Differenza portata a Conto Economico
IRAP 6,82%
Totale
-7.889
-
-7.889
-10.715
In relazione al principio contabile n. 25 dell’Organismo Italiano di Contabilità
l’accantonamento risulta così dettagliato:
IRES dell’esercizio k€(1.010)
IRAP dell’eserciziok€(2.385)
variazione netta imposte anticipate e differite
k€(10.715)
TOTALE IMPOSTEk€(14.110)
105
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme vita
L’onere fiscale effettivo per l’esercizio 2014 è pari al 33.98% rispetto all’onere
fiscale teorico del 34.32%. Per la sola imposta IRES l’onere fiscale effettivo
è pari al 23,75% mentre l’onere fiscale teorico è rappresentato dall’aliquota
del 27.50%.
Il prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto è contenuto
nell’allegato 31.
Il prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci è contenuto
nell’allegato 32.
Sezione 22:
Informazioni varie
relative al conto
economico
Le principali voci sono:
Riconciliazione tra l’aliquota IRES applicabile e l’aliquota IRES
media effettiva
2014
2013
Aliquota fiscale applicabile
27,5%
36,0%
Redditi esenti
-0,5%
-3,5%
Dividendi
-2,5%
-2,0%
Costi indeducibili
6,0%
4,2%
Altre differenze permanenti
-2,3%
-10,5%
Aliquota fiscale media effettiva
28,2%
24,3%
Si segnala inoltre che il Consiglio di Amministrazione della Società ha
deliberato, in data 30.04.2013, di esercitare l’opzione per il Consolidato
Fiscale Nazionale, di cui all’art. 117 e ss del testo Unico delle Imposte sui
Redditi, unitamente a Bipiemme Assicurazioni S.p.A. per l’esercizio 2013 e i
due successivi. A tal fine è stato sottoscritto in data 27.05.2013 un apposito
contratto di consolidamento con Bipiemme Assicurazioni volto a disciplinare i
rapporti tra le Società che aderiscono al regime di tassazione di gruppo e a
definire le modalità per conseguire i vantaggi e per remunerare gli eventuali
svantaggi derivanti dall’applicazione del detto regime, nonché i criteri da
seguire per procedere, eventualmente, a possibili scambi di somme a totale o
parziale compensazione di tutti o taluni dei detti vantaggi o svantaggi.
Consistenza del personale
Si riporta qui di seguito il prospetto relativo al numero dei dipendenti presenti
alla chiusura dell’esercizio.
Categoria
Numero 2014
Numero 2013
Impiegati
34
34
Funzionari
33
28
Dirigenti
6
6
Totale
73
68
di questi, 67 assegnati al ramo Vita , 1 al ramo Danni e 1 stagista.
Le retribuzioni per il personale dipendente ammontano complessivamente a k€
6.403 contro k€ 5.763 del precedente esercizio così suddivisi:
• rami Vita per k€ 5.798;
• rami Danni per k€ 605.
Si precisa che il personale della Compagnia, rispetto al precedente esercizio,
risulta incrementato di 5 risorse
Situazione fiscale
Per quanto riguarda la situazione fiscale, si segnala che in data 20 gennaio
2015 l’Agenzia delle Entrate ha avviato una verifica fiscale a carico della
Compagnia ai fini delle imposte dirette, dell’IRAP, dell’IVA e degli obblighi dei
sostituti d’imposta per il periodo d’imposta 2011.
Si precisa che Bipiemme Vita è stata inserita nel piano di verifica per l’annualità
2014 per le ordinarie esigenze di controllo.
Alla data di predisposizione del presente documento non risultano particolari
rilievi da parte dei verificatori
Compensi ad Amministratori e Sindaci
Per i membri del Consiglio di Amministrazione, sono maturati emolumenti per
k€ 186.
Il totale dei compensi ai membri del Collegio Sindacale ammonta a k€ 155.
106
107
bilancio bipiemme vita
PARTE c
altre
informazioni
Margine di solvibilità
Rami Vita
Rami Danni
Copertura delle riserve tecniche
Rami Vita
Rami Danni
Bilancio consolidato
Corrispettivi per i servizi di revisione
Attività di direzione e coordinamento
Rendiconto finanziario
109
NOTA INTEGRATIVA - PARTE C
bilancio bipiemme vita
margine di
solvibilità
Il prospetto che segue evidenzia in forma sintetica, quanto indicato in forma
analitica nei “Prospetti dimostrativi dei margini di solvibilità dei rami Danni
e dei rami Vita”, ed in particolare l’ammontare degli elementi costitutivi del
margine di solvibilità (Patrimonio disponibile), il margine di solvibilità richiesto
(determinato con i criteri di cui al Regolamento ISVAP n. 19 del 14 marzo
2008), l’eccedenza del patrimonio disponibile rispetto al margine di solvibilità
richiesto per i rami Vita e per i rami Danni.
Eccedenza
sul margine
262.064
177.968
84.096
147,25%
10.148
2.600
7.548
390,30%
Indice di
solvibilità
RAMI VITA
TOTALE
RAMI DANNI
TOTALE
COPERTURA
DELLE RISERVE
TECNICHE
Le classi di attività utilizzate per la copertura delle riserve tecniche soddisfano le
disposizioni richieste dal regolamento n° 36 del 31 gennaio 2011.
Margine di
solvibilità
richiesto
patrimonio
disponibile
RAMI VITA
Nel bilancio della Società sono iscritte fra gli elementi dell’attivo (con specifico
riferimento al portafoglio titoli) disponibilità delle specie previste dall’art. 38 del
D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, per un ammontare pari a k€ 4.320.454,
non inferiore alle riserve tecniche di cui all’art. 36 del predetto decreto, che
ammontano a k€ 4.320.360.
I margini di solvibilità da costituire alla chiusura dell’esercizio 2014 distintamente
per la gestione Danni e Vita, a norma del Regolamento ISVAP n. 19, ammontano
per i rami Vita a k€ 177.968 e per i rami Danni a k€ 2.600. Per questi ultimi
il margine di solvibilità risulta coperto dai mezzi propri della Compagnia che
sono pari a complessivi a k€ 10.148, evidenziando una eccedenza pari a
k€ 7.548, mentre per i rami Vita l’ammontare dei mezzi propri e degli altri
elementi costitutivi del margine è previsto in k€ 262.064, evidenziando pertanto
un’eccedenza di k€ 84.096.
Ai sensi dell’art. 27 del Reg. ISVAP 18/2008 viene illustrata la situazione di
solvibilità corretta del Gruppo Bipiemme Vita Spa alla chiusura dell’esercizio
2014. L’ammontare del margine di solvibilità richiesto per il Gruppo, pari a
k€ 185.020, risulta coperto dai mezzi propri del Gruppo che sono pari a
complessivi k€ 254.774, evidenziando una eccedenza pari a k€ 69.754.
RAMI DANNI
Nel bilancio della Società sono iscritte, fra gli elementi dell’attivo (con specifico
riferimento al portafoglio titoli), disponibilità delle specie previste dall’art. 38
del D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, per un ammontare pari a k€ 4.459,
non inferiore alle riserve tecniche di cui all’art. 37 del predetto decreto, che
ammontano a k€ 4.455.
Le classi di attività utilizzate per la copertura delle riserve tecniche soddisfano le
disposizioni richieste dal regolamento n° 36 del 31 gennaio 2011.
La Compagnia è esonerata dall’obbligo di redazione del Bilancio Consolidato,
ai sensi dell’art. 21, comma 1, del Reg. Isvap n° 7 del 13 luglio 2007.
BILANCIO
CONSOLIDATO
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell’art. 149-duodecies del Regolamento
Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di competenza dell’esercizio 2014
per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa
Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete. Gli importi sono in
migliaia di Euro (IVA, contributi e spese esclusi).
CORRISPETTIVI
PER I SERVIZI
DI REVISIONE
SITUAZIONE DI SOLVIBILITA’ CORRETTA
patrimonio
disponibile
110
Margine di
solvibilità
richiesto
Eccedenza
sul
margine
BPM VITA
BPM ASSI.NI
deduzioni
272.212
10.062
(27.500)
180.568
4.452
91.644
5.610
(27.500)
TOTALE
254.774
185.020
69.754
TIPOLOGIA
DI SERVIZI
Soggetto che
ha erogato
il servizio
Revisione Contabile
Servizi di attestazione
Mazars S.p.A.
Mazars S.p.A.
TOTALE
Note
Corrispettivi di
competenza
dell’esercizio
141
126
227
111
NOTA INTEGRATIVA - PARTE C
ATTIVITà DI
DIREZIONE E
COORDINAMENTO
bilancio bipiemme vita
La Società è capogruppo del Gruppo assicurativo Bipiemme Vita (iscritto
all’albo dei gruppi assicurativi con il n. 045, a sua volta appartenente al più
ampio Gruppo Covéa), ed è soggetta all’attività di direzione e coordinamento
di Covéa, Société de Groupe d’Assurance Mutuelle – SGAM, che redige il
Bilancio Consolidato.
BILAN COMBINé 2013
écarts d’acquisition
Actifs incorporels
1.024.445
455.737
-831.356
-190.418
193.089
265.319
La composizione azionaria della Società al 31 dicembre 2014, è la seguente:
Placements des entreprises d’assurance
Terrains et constructions
Placement dans les enterprises liées et dans
les enterprises avec lesquelles existe un lien de
participation
75.773.116
3.595.922
-587.851
-589.594
75.185.265
3.006.328
1.494.638
-162.185
1.332.453
70.682.556
AZIONISTI
COVÉA COOPÉRATIONS S.A.
BANCA POPOLARE DI MILANO S.C. A R.L.
QUOTA DETENUTA
81,0%
19,0%
Alla data di redazione della presente relazione, oltre ai menzionati rapporti
partecipativi, sono in essere rapporti di distacco di personale dal Gruppo
Covéa verso Bipiemme Vita.
I rapporti con la partecipante Banca Popolare di Milano S.c.a r.l., sono
disciplinati da contratti scritti, regolati a condizioni di mercato e riguardano
principalmente:
• l’attività di distribuzione dei prodotti assicurativi presso gli sportelli
della Banca;
• rapporti di conto corrente e deposito titoli;
• distacco di personale utilizzato dalla Compagnia.
La sede di Bipiemme Vita è ubicata presso un immobile di proprietà della
Banca Popolare di Milano S.c.a r.l. con la quale è stato stipulato un contratto
di locazione.
ACTIF (en miliers d’euros)
Autres placements
montant brut
amortissements
et provisions
163.928
montant net
2013
70.846.484
Placements représentant les engagements en
unités de compte
Placements des entreprises du secteur bancaire
2.955.896
Placements des autres entreprises
505.950
Titres mis en équivalence
Part des cessionnaires et rétrocessionnaires
dans les provisions techniques
Créances nées des opérations d’assurance ou
de réassurance
Créances sur la clientèle des entreprises du
secteur bancaire
Créances sur les entreprises du secteur bancaire
361.629
361.629
2.077.989
2.077.989
Autres créances
1.288.294
-37.901
1.250.393
Autres actifs
632.783
-439.027
193.756
Comptes de régularisation Actif
Frais d’acquisition reportés
Autres
2.828.717
692.169
2.136.548
2.457.067
2.955.896
-74.727
-134.045
1.102.646
431.223
2.323.022
1.102.646
2.828.717
692.169
2.136.548
Différences de conversion
TOTAL DE L’ACTIF
91.464.269
-2.295.325
89.168.944
Si riporta di seguito il bilancio 2013 della società che esercita l’attività di
direzione e coordinamento.
112
113
NOTA INTEGRATIVA - PARTE C
passif (en miliers d’euros)
bilancio bipiemme vita
2013
Capitaux propres du Groupe
Capital social ou fonds équivalents
Primes
Réserves
Résultat de l'exercice
10.621.760
1.104.037
3.386
8.690.765
823.572
Intérêts minoritaires
63.287
Passifs subordonnés
175.739
Provisions techniques brutes
Provisions techniques Vie
Provisions techniques non-Vie
71.020.103
48.500.672
22.519.431
Provisions techniques des contrats en unités de compte
2.984.175
Provisions pour risques et charges
580.117
Dettes nées des opérations d’assurance ou de réassurance
1.105.555
Dettes représentées par des titres
-
Dettes envers les entreprises du secteur bancaire
561.276
Dettes envers la clientèle des entreprises du secteur bancaire
-
Autres dettes
1.735.796
321.136
Comptes de régularisation Passif
Différences de conversion
TOTAL DU PASSIF
89.168.944
Engagements reçus
Entreprises d’assurance
Entreprises du secteur bancaire
Autres entreprises
2013
Primes émises
Variation des primes non acquises
10.750.480
-82.007
Primes acquises
1.095.264
Encours d’instruments financiers à terme
481.500
4.856.362
15.524.835
400.255
400.255
55.200
27.851
13.878
96.929
Produits financiers nets de charges
801.832
2.263.896
51.800
3.117.528
Total des produits
d’exploitation courante
Charges des prestations d'assurance
Charges ou produits nets des cessions en réassurance
11.525.505
7.148.109
465.933
19.139.547
-7.803.292
-6.481.189
-14.284.481
-317.676
-14.382
-332.058
Part des cessionnaires et rétrocessionnaires dans les provisions techniques
Charges d'exploitation bancaire
Charges des autres activités
-481.115
Charges de gestion
-2.631.208
Total des charges
d’exploitation courante
-10.752.176 -6.848.343
RÉSULTAT DE L’EXPLOITATION
COURANTE
Transferts intersectoriels
Résultat de l’exploitation
courante économique
773.329
-122.587
650.742
-352.772
299.766
-7.767
291.999
-481.115
-2.983.980
-481.115
-15.182
-18.081.634
1.057.913
130.354
115.172
1.057.913
-63.044
Résultat exceptionnel
279.734
Impôts sur les résultats
-409.157
RÉSULTAT NET DES ENTERPRISES
INTEGRÉES
Quote-part de résultat des sociétés
mises en équivalence
Valeurs reçues en nantissement des cessionnaires et rétrocessionnaires
15.606.842
-82.007
Autres produits d'exploitation
62.210
62.918
activités
autres
bancai2013
activités
res
4.856.362
Chiffre d'affaires ou produits des
autres activités
Quote-part du Groupe dans le résultat net des entreprises cédées
368.028
10.668.473
activités
assurance
vie
Produits d'exploitation bancaire
49.872
Engagements donnés
Entreprises d’assurance
Entreprises du secteur bancaire
Autres entreprises
114
activités
assurance
non-vie
Autres produits nets
Engagements reçus et donnés 2013
(en miliers d’euros)
(en miliers d’euros)
Dotation aux amortissements des
écarts d'acquisition
RÉSULTAT NET DE L’ENSEMBLE
COMBINÉ
Intérêts minoritaires
RÉSULTAT NET (PART DU
GROUPE)
865.446
9.633
-40.533
834.546
-10.974
823.572
115
NOTA INTEGRATIVA - PARTE C
rendiconto
finanziario
bilancio bipiemme vita
L’allegato di seguito riportato, evidenzia i flussi di liquidità generati sia dalla
gestione reddituale che da altre variazioni patrimoniali, nonché gli impieghi di
liquidità in investimenti effettuati nel corso dell’esercizio, confrontati con quelli
dell’esercizio precedente.
RENDICONTO FINANZIARIO (in migliaia di €) - al 31/12/2014
31/12/2014
31/12/2013
Fonti di finanziamento originate da operazioni sul capitale
FONTI DI FINANZIAMENTO
Liquidità generate della gestione reddituale dell’esercizio:
Risultato dell’esercizio
27.418
38.394
325
640.536
265.074
352
162
0
-8.852
2.428
909
-826
-30
-265.274
249
316.535
223.254
251
149
-3.348
-12.136
2.625
1.046
-5.943
10
-223.410
662.223
337.677
772.629
43.458
610.411
1.964
2.888
71
-
1.996
138
-
819.046
614.509
(Aumento) diminuzione dei crediti e delle attività diverse e
dei ratei e risconti
-8.992
-12.169
Aumento (diminuzione) dei crediti e delle attività diverse e
dei ratei e risconti
8.639
- 16.042
1.480.916
923.975
Rettifiche in più (meno) relative a voci che non hanno effetto
sulla liquidità:
Aumento (diminuzione) Ris. Tec. - Rami Danni
Aumento (diminuzione) Ris. Tec. - Classe C
Aumento (diminuzione) Ris. Tec. - Classe D
Ammortamenti
Variazione T.F.R.dell’esercizio
Variazione fondo rischi e oneri
Oneri (proventi) per scarti d’emissione classe C
Costo ammortizzato
Minusvalenze da valutazione
Riprese di valore da valutazione
Altre operazioni
Variazione cambi su titoli
Variazione patrimoniale attivo classe D
Disinvestimenti
Titoli a reddito fisso
Azioni
Partecipazioni
Fondi comuni di investimento
Trasferimento titoli da classe D a classe C
Opzioni
Alienazione beni ammortizzabili
TOTALE FONTI GESTIONALI (A)
116
Aumento di capitale (Prestito subordinato)
Aumento di capitale sociale
-
-
1.480.916
923.975
1.411.638
37.295
3.000
20.000
547
931.669
9.554
2.544
218
1.472.480
943.984
10.748
-
1.483.228
943.984
VARIAZIONE DI DISPONIBILITà (A-B)
-2.312
-20.009
DISPONIBILITà
Cassa, banche inizio esercizio
66.914
86.923
Cassa, banche fine esercizio
64.602
66.914
VARIAZIONE DI DISPONIBILITà
-2.312
-20.009
TOTALE FONTI (A)
IMPIEGHI DI LIQUIDITà
Acquisti di attività:
Titoli a reddito fisso
Azioni
Partecipazioni
Fondi comuni di investimento
Trasferimento titoli da classe D a classe C
Opzioni
Immobilizzazioni
Operazioni di diminuzione del capitale
Diminuzione capitale (prestito subordinato)
Pagamento dividendi
TOTALE IMPIEGHI (B)
Milano, 25 marzo 2015
per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
l’Amministratore Delegato
(Richard Ellero)
117
bilancio bipiemme vita
allegati alla
nota integrativa
bilancio di esercizio
ESERCIZIO 2014
(valore in migliaia di euro)
119
bilancio bipiemme vita
allegati alla nota integrativa
N. Descrizione
1 Stato Patrimoniale - Gestione Danni
2 Stato Patrimoniale - Gestione Vita
3 Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita
4 Attivo - Variazioni nell’esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I)
5Attivo - Variazioni nell’esercizio degli invetimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni
e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3)
6 Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate
7Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre
partecipate: azioni e quote
8Attivo - Ripartizione in base all’utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote d’impresa,
quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti
comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III. 1. 2, 3, 5, 7)
Danni*
Vita*
Danni
e vita*
1
1
1
1
1
1
1
1
9Attivo - Variazioni nell’esercizio degli alri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azieoni e quote,
quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti
comuni e investimenti finanziari diversi ( voci C.III. 1, 2, 3, 5, 7)
10Attivo - Variazioni nell’esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi ( voci C.III. 4, 6 )
11Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di
mercato ( voce D.I )
12Attivo - Prospetto delle attività derivanti dalla gestione dei fondi pensione ( voce D.II )
13Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi ( voce C.I.1 ) e della riserva
sinistri ( voce C.I.2 ) dei rami danni
14Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserve matematiche ( voce C.II.1) e della
riserva per partecipazione agli utili e ristorni ( voce C.II. 4)
15Passivo - Variazioni nell’esercizio dei fondi per rischi e oneri ( voce E ) e del trattamento di fine
rapporto di lavoro subbordinato ( voce G. VIII )
16Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
17Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle “garanzie, impegni e altri conti d’ordine”
18Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati
19Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni
20Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative ai premi ed al saldo di riassicurazione
21Proventi da investimenti ( voce II.2 e III.3)
22Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione ( voce II.3)
23Oneri partrimoniali e finanziari ( voci II.9 e III.5 )
1
1
27
0
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
1
24Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di
assicurarti i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gesione dei fondi pensione
(voce II.10)
25Assicurazione danni - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano
26Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni - Portafoglio italiano
27Assicurazioni vita - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano
28Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami vita - Portafoglio italiano
29Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita - Portafoglio estero
30Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
31Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto
32Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
1
1
1
1
1
0
1
1
1
(*) Indicare il numero degli allegati effettivamente compilati. Indicare 0 nel caso, pur essendo dovuto, non è stato ccompilato in quanto tutte le voce
ririsultano nulle. Indicare n. d. nel caso in cui l’impresa non sia tenuta a compilare l’allegato
121
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE
SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
B.ATTIVI IMMATERIALI
1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
2.Altre spese di acquisizione
3.Costi di impianto e ampliamento
4.Avviamento
5.Altri costi pluriennali
C.INVESTIMENTI
I.Terreni e fabbricati
1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa
2.Immobili ad uso di terzi
3.Altri immobili
4.Altri diritti reali
5.Immobilizzazioni in corso e acconti
II.Investimenti in imprese del gruppo ed
in altre partecipate
1.Azioni e quote di imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
2.Obbligazioni emesse da imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
3.Finanziamenti ad imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
da riportare
122
da riportare
123
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
C.INVESTIMENTI (segue)
III.Altri investimenti finanziari
1.Azioni e quote
a)Azioni quotate
b)Azioni non quotate
c)Quote
2.Quote di fondi comuni di investimento
3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a)quotati
b)non quotati
c)obbligazioni convertibili
4.Finanziamenti
a)prestiti con garanzia reale
b)prestiti su polizze
c)altri prestiti
5.Quote in investimenti comuni
6.Depositi presso enti creditizi
7.Investimenti finanziari diversi
5
41
7
41
7.458
7.750
7.458
7.750
7.504
7.798
7.504
7.798
1.005
1.956
953
1.655
2.961
2.608
da riportare
124
4.318
5
7
IV.Depositi presso imprese cedenti
Dbis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI
RIASSICURATORI
I.Rami Danni
1.Riserva premi
2.Riserva sinistri
3.Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
4.Altre riserve tecniche
riporto
10.406
da riportare
10.465
125
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
10.406
riporto
10.465
E. CREDITI
I. Crediti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Assicurati
a) per premi dell’esercizio
b) per premi degli es. precedenti
2.Intermediari di assicurazione
3.Compagnie conti correnti
4.Assicurati e terzi per somme da recuperare
II. Crediti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
193
152
III. Altri crediti
228
193
228
109
345
337
F. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
I. Attivi materiali e scorte:
1.Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno
2.Beni mobili iscritti in pubblici registri
3.Impianti e attrezzature
4.Scorte e beni diversi
II. Disponibilità liquide
1.Depositi bancari e c/c postali
2.Assegni e consistenza di cassa
8.142
4.713
8.142
4.713
III. Azioni o quote proprie
IV. Altre attività
1.Conti transitori attivi di riassicurazione
2.Attività diverse
8.142
di cui Conto di collegamento con la gestione vita
G. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
2. Per canoni di locazione
3. Altri ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
126
50
6
4.713
65
50
65
18.943
15.580
127
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A. PATRIMONIO NETTO
I.Capitale sociale sottoscritto o fondo
equivalente
II.Riserva da sovrapprezzo di emissione
III.Riserve di rivalutazione
IV.Riserva legale
3.000
3.000
452
368
VI.Riserve per azioni proprie e della controllante
VII.Altre riserve
4.193
4.193
VIII.Utili (perdite) portati a nuovo
IX.Utile (perdita) dell’esercizio
1.187
1.867
V.Riserve statutarie
1.682
10.699
9.243
B. PASSIVITA’ SUBORDINATE
C. RISERVE TECNICHE
I.RAMI DANNI
1.Riserva premi
2.Riserva sinistri
3.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
4.Altre riserve tecniche
5.Riserve di perequazione
1.677
2.807
1.601
2.854
da riportare
128
4.484
4.455
15.154
da riportare
13.727
129
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
2.Fondi per imposte
3.Altri accantonamenti
15.154
28
riporto
13.727
28
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITà
I.Debiti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Intermediari di assicurazione
2.Compagnie conti correnti
3.Assicurati per depositi cauzionali e premi
4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati
II.Debiti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
268
188
268
188
III.Prestiti obbligazionari
IV.Debiti verso banche e istituti finanziari
366
366
V.Debiti con garanzia reale
VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari
VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro
subordinato
VIII.Altri debiti
1.Per imposte a carico degli assicurati
2.Per oneri tributari diversi
3.Verso enti assistenziali e previdenziali
4.Debiti diversi
IX.Altre passività
1.Conti transitori passivi di riassicurazione
2.Provvigioni per premi in corso di riscossione
3.Passività diverse
di cui Conto di collegamento con la gestione vita
15
-14
32
-9
68
91
3.007
3.005
3.007
da riportare
130
121
137
62
63
3.789
1.401
1.401
1.401
18.943
da riportare
1.853
15.580
131
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
riporto
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
18.943
riporto
15.580
H. RATEI E RISCONTI
1.Per interessi
2.Per canoni di locazione
3.Altri ratei e risconti
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
15.580
18.943
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Garanzie, impegni e altri conti d’Ordine
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE
I.Garanzie prestate
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
II.Garanzie ricevute
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse
dell’impresa
IV.Impegni
V. Beni di terzi
VII.Titoli depositati presso terzi
7.798
7.504
VIII.Altri conti d’ordine
132
133
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE
SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
B.ATTIVI IMMATERIALI
1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
2.Altre spese di acquisizione
3.Costi di impianto e ampliamento
4.Avviamento
5.Altri costi pluriennali
5
701
546
706
546
C.INVESTIMENTI
I.Terreni e fabbricati
1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa
2.Immobili ad uso di terzi
3.Altri immobili
4.Altri diritti reali
5.Immobilizzazioni in corso e acconti
II.Investimenti in imprese del gruppo ed
in altre partecipate
1.Azioni e quote di imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
2.Obbligazioni emesse da imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
3.Finanziamenti ad imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
24.500
27.500
24.500
27.500
da riportare
134
24.500
27.500
706
da riportare
546
135
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
C.INVESTIMENTI (segue)
III.Altri investimenti finanziari
1.Azioni e quote
a)Azioni quotate
b)Azioni non quotate
c)Quote
2.Quote di fondi comuni di investimento
3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a)quotati
b)non quotati
c)obbligazioni convertibili
4.Finanziamenti
a)prestiti con garanzia reale
b)prestiti su polizze
c)altri prestiti
5.Quote in investimenti comuni
6.Depositi presso enti creditizi
7.Investimenti finanziari diversi
4.239.550
36.846
213
3.541.140
87.861
4.276.396
143
213
1.544
3.629.001
143
4.043
4.361.994
3.705.962
3.730.462
4.389.494
926.512
1.191.785
II.Investimenti derivanti dalla gestione dei
fondi pensione
926.512
1.191.785
3.292
2.730
3.292
2.730
da riportare
136
546
62.956
9.819
56.649
27.192
IV.Depositi presso imprese cedenti
Dbis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI
RIASSICURATORI
II.Rami vita
1.Riserve matematiche
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
3.Riserva per somme da pagare
4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
5.Altre riserve tecniche
6.Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento
è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti
dalla gestione dei fondi pensione
riporto
62.956
56.649
D.INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI
DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL
RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI
FONDI PENSIONE
I.Investimenti relativi a prestazioni
connesse con fondi di investimento e
indici di mercato
706
5.584.715
da riportare
4.660.812
137
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
E. CREDITI
I. Crediti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Assicurati
a) per premi dell’esercizio
b) per premi degli es. precedenti
2.Intermediari di assicurazione
3.Compagnie conti correnti
4.Assicurati e terzi per somme da recuperare
II. Crediti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
9.210
6.036
II. Disponibilità liquide
1.Depositi bancari e c/c postali
2.Assegni e consistenza di cassa
10.341
75
15.246
134
10.416
200
134
126.779
56.459
1
200
122.257
142.159
151
62
4.660.812
10.416
15.246
III. Altri crediti
F. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
I. Attivi materiali e scorte:
1.Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno
2.Beni mobili iscritti in pubblici registri
3.Impianti e attrezzature
4.Scorte e beni diversi
riporto
5.584.715
132.873
119
60
213
62.201
1
56.460
179
62.202
III. Azioni o quote proprie
IV. Altre attività
1.Conti transitori attivi di riassicurazione
2.Attività diverse
di cui Conto di collegamento con la gestione danni
G. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
2. Per canoni di locazione
3. Altri ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
138
4.286
3.005
4.286
60.959
43.966
416
1.445
1.412
1.445
63.826
47.365
44.382
5.832.215
225
47.590
4.905.101
139
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - gestione vita - passivo
e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A. PATRIMONIO NETTO
I.Capitale sociale sottoscritto o fondo
equivalente
II.Riserva da sovrapprezzo di emissione
III.Riserve di rivalutazione
IV.Riserva legale
176.125
176.125
1.836
V.Riserve statutarie
VI.Riserve per azioni proprie e della controllante
VII.Altre riserve
VIII.Utili (perdite) portati a nuovo
IX.Utile (perdita) dell’esercizio
24.538
25.553
B. PASSIVITA’ SUBORDINATE
C. RISERVE TECNICHE
II.RAMI VITA
1.Riserve matematiche
2.Riserva premi delle assicurazioni complementari
3.Riserva per somme da pagare
4.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
5.Altre riserve tecniche
D.RISERVE TECNICHE ALLORCHE’ IL RISCHIO
DELL’INVESTIMENTO E’ SOPPORTATO DAGLI
ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA
GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I.Riserve relative a contratti le cui
prestazioni sono connesse con fondi di
investimento e indici di mercato
228.052
42.050
3.629.232
158.785
8
14.811
34.497
19
16.638
4.320.360
212.836
42.050
4.146.756
3.680.386
1.191.323
II.Riserve derivanti dalla gestione dei fondi
pensione
1.191.323
da riportare
140
46.715
-46.716
36.712
5.781.785
926.249
da riportare
4.861.521
141
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita Passivo e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
2.Fondi per imposte
3.Altri accantonamenti
5.781.785
12
riporto
4.861.521
12
12
12
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITà
I.Debiti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Intermediari di assicurazione
2.Compagnie conti correnti
3.Assicurati per depositi cauzionali e premi
4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati
II.Debiti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
8.037
8.892
8.037
8.892
III.Prestiti obbligazionari
IV.Debiti verso banche e istituti finanziari
1.166
338
1.166
338
V.Debiti con garanzia reale
VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari
VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro
subordinato
VIII.Altri debiti
1.Per imposte a carico degli assicurati
2.Per oneri tributari diversi
3.Verso enti assistenziali e previdenziali
4.Debiti diversi
IX.Altre passività
1.Conti transitori passivi di riassicurazione
2.Provvigioni per premi in corso di riscossione
3.Passività diverse
di cui Conto di collegamento con la gestione danni
31
28.453
219
4.845
33.548
4.106
1.448
5.554
da riportare
142
645
791
52
27.764
194
2.115
30.125
49.951
3.560
405
3.965
5.831.748
da riportare
43.110
4.904.643
143
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita Passivo e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
H. RATEI E RISCONTI
1.Per interessi
2.Per canoni di locazione
3.Altri ratei e risconti
5.831.748
467
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
riporto
4.904.643
458
467
458
5.832.215
4.905.101
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita
Garanzie, Impegni e altri Conti d’Ordine
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE
I.Garanzie prestate
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
II.Garanzie ricevute
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse
dell’impresa
IV.Impegni
247
V. Beni di terzi
VI. Beni di terzi
VII.Titoli depositati presso terzi
5.555.755
4.634.464
VIII.Altri conti d’ordine
144
145
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
prospetto relativo alla ripartizione del
risultato di esercizio tra rami danni e rami vita
Variazioni nell’esercizio degli attivi immateriali
(voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I)
nota integrativa - allegato 3
nota integrativa - allegato 4
(valori in euro)
Gestione danni
Risultato del conto tecnico
Gestione vita
2.635
Proventi da investimenti
+
236
Oneri patrimoniali e finanziari
-
53
Quote dell’utile degli investimenti trasferite dal conto
tecnico dei rami vita
Quote dell’utile degli investimenti trasferite al conto
tecnico dei rami danni
+
-
Risultato intermedio di gestione
Attivi immateriali
B
Totale
28.037
30.672
236
467
53
9.865
9.865
26
2.792
26
37.902
40.694
Altri proventi
+
66
1.760
1.826
Altri oneri
-
1
1.018
1.019
Proventi straordinari
Oneri straordinari
+
2
763
732
763
734
2.855
38.675
41.530
988
13.122
14.110
1.867
25.553
27.420
-
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito dell’esercizio
Risultato di esercizio
-
(valori in euro)
Terreni e fabbricati
C.I
Esistenze iniziali lorde
+
5.685
Incrementi nell’esercizio
per: acquisti o aumenti
riprese di valore
rivalutazioni
altre variazioni
+
449
449
Decrementi nell’esercizio
per: vendite o diminuzioni
svalutazioni durature
altre variazioni
-
Esistenze finali lorde (a)
6.134
Ammortamenti:
Esistenze iniziali
+
5.140
Incrementi nell’esercizio
per: quota di ammortamento dell’esercizio
altre variazioni
Decrementi nell’esercizio
per: riduzioni per alienazioni
altre variazioni
+
288
288
Esistenze finali ammortamenti (b) (*)
Valore di bilancio (a - b)
2
5.428
706
Valore corrente
Rivalutazioni totali
Svalutazioni totali
(*) di cui ammortamenti eseguiti esclusivamente in
applicazione di norme tributarie
146
147
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Variazioni nell’esercizio degli investimenti in
imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni
e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e
finanziamenti (voce C.II.3)
attivo - Prospetto contenente informazioni relative
alle imprese partecipate (*)
nota integrativa - allegato 6
nota integrativa - allegato 5
(valori in euro)
Esistenze iniziali
+
Incrementi nell’esercizio:
per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni
riprese di valore
rivalutazioni
altre variazioni
+
Decrementi nell’esercizio:
per: vendite o rimborsi
svalutazioni
altre variazioni
-
Valore di bilancio
Valore corrente
Rivalutazioni totali
Svalutazioni totali
Azioni e quote
C.II.1
24.500
3.000
3.000
Obbligazioni
C.II.2
Finanziamenti
C.II.3
(valori in euro)
N. Tipo Quot. Attivi- Denominazione e sede sociale Vaord.
o non tà
luta
quot. svolta
(**) (1)
(2)
(3)
1
B
NQ
1
BIPIEMME ASSICURAZIONI SPA eur
Capitale sociale
Importo
(4)
Numero
azioni
22.000
4.400.000
Patrimonio Utile o perdita Quota posseduta (5)
netto (***) dell’ultimo
esercizio (***) Diretta Indir. Totale
(4)
(4)
%
%
%
17.747
-2.243
100
0
100
27.500
27.500
La voce C.II.2 comprende:
Obbligazioni quotate
Obbligazioni non quotate
Valore di bilancio
di cui obbligazioni convertibili
(*)Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per
il tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
(**) Il numero d’ordine deve essere superiore a “0”
(***) Da compilare solo per società controllate e collegate
(1)Tipo
a=Società
b=Società
c=Società
d=Società
e=Altre
controllanti
controllate
consociate
collegate
(2)Indicare Q per i titoli negoziati
in mercati regolamentati e NQ
per gli altri
148
(3)Attività svolta
1=Compagnia di Assicurazione
2= Società finanziaria
3=Istituto di credito
4= Società immobiliare
5= Società fiduciaria
6=Società di gestione o di distribuzione
di fondi comuni
di investimento
7= Consorzio
8= Impresa industriale
9=Altra società o ente
(4)Importi in valuta originaria
(5)Indicare la quota complessivamente
posseduta
149
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni
degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre
partecipate: azioni e quote
ATTIVO - Ripartizione in base all’utilizzo degli altri
investimenti finanziari: azioni e quote di imprese,
quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e
altri titoli a reddito fisso,quote in investimenti comuni e
investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
nota integrativa - allegato 7
nota integrativa - allegato 8
(valori in euro)
(1) (2) (3)
B
Per acquisti
Denominazione
V
Quantità Valore
BIPIEMME ASSICURAZIONI SPA
0
Altri
Per vendite
incrementi Quantità Valore
3.000
0
Valore di
Costo
Valore
bilancio (4)
Altri
d’acquisto corrente
incrementi Quantità Valore
0
27.500
0
0
(valori in euro)
Portafoglio
a utilizzo durevole
Incrementi nell’esercizio Decrementi nell’esercizio
N. Tipo
ord.
1
I - Gestione danni
Valore
di bilancio
Valore
corrente
1. Azioni e quote di imprese:
a) azioni quotate
b) azioni non quotate
c)quote
2. Quote di fondi comuni di investimento
3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a1)titoli di Stato quotati
a2)altri titoli quotati
b1)titoli di Stato non quotati
b2)altri titoli non quotati
c) obbligazioni convertibili
5. Quote in investimenti comuni
7.Investimenti finanziari diversi
Portafoglio
a utilizzo non durevole
Valore
di bilancio
Totale
Valore
corrente
Valore
di bilancio
Valore
corrente
7
7
7
7
7
7
7
7
41
7.750
7.598
152
50
7.995
7.835
160
41
7.750
7.598
152
50
7.995
7.835
160
II - Gestione vita
(valori in euro)
Portafoglio
a utilizzo durevole
Totali C.II.1
a
Società controllanti
b
Società controllate
c
Società consociate
d
Società collegate
e
Altre
3.000
3.000
27.500
Totali D.I
Totali D.II
(1)Deve corrispondere a quello indicato nell’Allegato 6
(2)Tipo
a=Società
b=Società
c=Società
d=Società
e=Altre
controllanti
controllate
consociate
collegate
Valore
di bilancio
27.500
(3)Indicare:
D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1)
V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1)
V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.I)
V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2)
Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere assegnato lo
stesso numero d’ordine
1. Azioni e quote di imprese:
a) azioni quotate
b) azioni non quotate
c)quote
2. Quote di fondi comuni di investimento
3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a1)titoli di Stato quotati
a2)altri titoli quotati
b1)titoli di Stato non quotati
b2)altri titoli non quotati
c) obbligazioni convertibili
5. Quote in investimenti comuni
7.Investimenti finanziari diversi
Valore
corrente
Portafoglio
a utilizzo non durevole
Valore
di bilancio
Valore
corrente
Totale
56.649
56.649
65.801
65.801
Valore
di bilancio
56.649
56.649
Valore
corrente
65.801
65.801
27.192
3.074.539
3.010.086
64.453
27.192
3.244.813
3.174.892
69.921
27.192
4.276.396
4.049.602
189.948
27.192
4.665.497
4.414.799
213.120
1.201.857
1.039.516
125.495
1.420.684
1.239.907
143.199
36.846
37.578
36.846
37.578
1.544
2.930
1.544
2.930
(4)Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo
per Tipo b e d)
150
151
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Variazioni nell’esercizio degli altri investimenti
finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote
di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri
titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e
investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
Attivo - Variazioni nell’esercizio dei finanziamenti e
dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6)
nota integrativa - allegato 10
nota integrativa - allegato 9
(valori in euro)
Azioni e quote Quote di fondi Obbligazioni
comuni di
e altri titoli a
investimento
reddito fisso
C.III.1
C.III.2
C.III.3
Esistenze iniziali
+
1.119.732
Incrementi nell’esercizio:
per: acquisti
riprese di valore
trasferimenti dal portafoglio non durevole
altre variazioni
+
139.376
133.642
Decrementi nell’esercizio:
per:vendite
svalutazioni
trasferimenti al portafoglio non durevole
altre variazioni
-
Valore di bilancio
Valore corrente
152
Quote in
investimenti
comuni
C.III.5
(valori in euro)
Investimenti
finanziari
diversi
C.III.5
4.043
Finanziamenti
Depositi presso
enti creditizi
C.III.4
C.III.6
Esistenze iniziali
+
143
Incrementi nell’esercizio:
per: erogazioni
riprese di valore
altre variazioni
+
152
152
-
82
82
5.734
57.251
2.111
2.499
71
Decrementi nell’esercizio:
per:rimborsi
svalutazioni
altre variazioni
55.140
2.428
Valore di bilancio
1.201.857
1.544
1.420.684
2.930
213
153
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 5
Descrizione fondo: FINANCIAL VITA AZIONARIO
Valore corrente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
154
(valori in euro)
Codice fondo: 6
Descrizione fondo: FINANCIAL VITA BILANCIATO
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Valore corrente
Esercizio
precedente
67.230
74.739
54.518
63.188
369
600
-3
182
393
-22
369
600
-3
182
393
-22
68.196
75.292
55.484
63.741
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
(valori in euro)
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Esercizio
precedente
68.482
78.949
56.156
68.237
139
644
-2
70
896
-15
139
644
-2
70
896
-15
69.263
79.900
56.937
69.188
155
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 7
Descrizione fondo: FINANCIAL VITA OBBLIGAZIONARIO
Valore corrente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
156
(valori in euro)
Codice fondo: 13
Descrizione fondo: Fondo Financial Riserva Euro
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Valore corrente
Esercizio
precedente
19331
21878
16824
20723
37
123
21
235
-2
37
123
21
235
-2
19.491
22.132
16.984
20.977
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
(valori in euro)
Esercizio
precedente
Esercizio
12.676
16.601
12.190
16.565
19
90
-4
27
352
-3
19
90
-4
27
352
-3
12.781
16.977
12.295
16.941
157
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 14
Descrizione fondo: Fondo Financial Global Bond
Valore corrente
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
158
Codice fondo: 15
Descrizione fondo: Fondo Financial Prudente
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
(valori in euro)
Valore corrente
Esercizio
precedente
Esercizio
2.257
2.601
2.023
2.565
1
32
-86
2
28
1
32
-86
2
28
2.204
2.631
1.970
2.595
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
(valori in euro)
Esercizio
precedente
Esercizio
10.984
14.935
9.148
12.805
81
64
-9
13
225
-10
81
64
-9
13
225
-10
11.120
15.163
9.284
13.033
159
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 16
Descrizione fondo: Fondo Financial Equilibrato
Valore corrente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
160
(valori in euro)
Codice fondo: 17
Descrizione fondo: Fondo Financial Audace
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Valore corrente
Esercizio
precedente
8.404
10.248
6.903
8.887
23
100
-8
12
102
-10
23
100
-8
12
102
-10
8.519
10.352
7.019
8.991
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
(valori in euro)
Esercizio
precedente
Esercizio
2.569
2.826
2.159
2.494
8
40
-83
3
44
-4
8
40
-83
3
44
-4
2.534
2.869
2.124
2.537
161
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 18
Descrizione fondo: Fondo Financial Geographic Areas
Valore corrente
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
162
Codice fondo: 19
Descrizione fondo: Fondo Financial Industrial Sectors
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
(valori in euro)
Valore corrente
Esercizio
precedente
Esercizio
5.813
6.609
4.180
5.464
36
60
-6
21
62
-7
36
60
-6
21
62
-7
5.903
6.685
4.270
5.540
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
(valori in euro)
Esercizio
precedente
Esercizio
2.937
3.676
2.146
3.096
18
23
-4
14
81
-4
18
23
-4
14
81
-4
2.974
3.767
2.183
3.187
163
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 30
Descrizione fondo: Fondo BPM AZ 80
(valori in euro)
Valore corrente
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
164
Descrizione fondo: Fondo BPM AZ 50
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Codice fondo: 31
Valore corrente
Esercizio
precedente
Esercizio
(valori in euro)
4.357
6.232
3.690
5.441
35
46
13
102
-2
35
46
13
102
-2
4.438
6.345
3.771
5.554
Esercizio
precedente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
5.069
5.755
4.313
5.099
9
59
8
68
-1
9
59
8
68
-1
5.137
5.830
4.381
5.174
165
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 32
Descrizione fondo: Fondo BPM AZ 30
(valori in euro)
Valore corrente
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
166
Descrizione fondo: COSMOS FUNDS - GROWTH FUND
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Codice fondo: 36
Valore corrente
Esercizio
precedente
Esercizio
13962
16466
12291
15298
24
25
-27
26
175
-1
24
25
-27
26
175
-1
13.984
16.666
12.313
15.498
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
(valori in euro)
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Esercizio
precedente
43.300
38.059
43.300
38.059
167
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 43
Descrizione fondo: Fondo BPM AZ Flex
(valori in euro)
Valore corrente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
168
Codice fondo: 47
Descrizione fondo: EQUITY 95
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Valore corrente
Esercizio
precedente
73.493
30.743
68.977
29.367
197
1.303
-3
80
1.719
-9
197
1.303
-3
80
1.719
-9
74.990
32.533
70.474
31.157
(valori in euro)
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Esercizio
precedente
25.598
14.418
22.435
12.843
150
61
-93
82
382
-7
150
61
-93
82
382
-7
25.716
14.875
22.552
13.300
169
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 48
Descrizione fondo: EQUITY 40
(valori in euro)
Valore corrente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
170
Codice fondo: 54
Descrizione fondo: BIPIEMMEVITA AGGRESSIVO
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Valore corrente
Esercizio
precedente
91.291
42.301
84.307
40.158
271
2.152
-6
160
1.168
-20
271
2.152
-6
160
1.168
-20
93.708
43.609
86.724
41.466
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
(valori in euro)
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Esercizio
precedente
9.571
5.659
8.672
5.271
15
166
-1
17
101
-2
15
166
-1
17
101
-2
9.751
5.775
8.852
5.387
171
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 55
Descrizione fondo: BIPIEMMEVITA MODERATAMENTE AGGRESSIVO
Valore corrente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
172
(valori in euro)
Codice fondo: 56
Descrizione fondo: BIPIEMMEVITA EQUILIBRATO
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Valore corrente
Esercizio
precedente
13.097
6.849
12.267
6.462
11
495
-1
28
448
-3
11
495
-1
28
448
-3
13.602
7.322
12.772
6.935
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
(valori in euro)
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Esercizio
precedente
112.811
52.572
108.226
50.617
146
3.241
-5
121
3.004
-17
146
3.241
-5
121
3.004
-17
116.193
55.680
111.608
53.725
173
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 57
Descrizione fondo: BIPIEMMEVITA PRUDENTE
Valore corrente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
174
(valori in euro)
Codice fondo: 58
Descrizione fondo: ORIZZONTE 18
Valore corrente
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Esercizio
precedente
173.564
104.272
168.164
101.902
137
4.461
-6
177
6.164
-26
137
4.461
-6
177
6.164
-26
178.156
110.587
172.756
108.217
(valori in euro)
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
Esercizio
precedente
Costo di acquisizione
Esercizio
Esercizio
precedente
183.403
190.877
171.357
187.428
183.403
190.877
171.357
187.428
175
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 59
Descrizione fondo: BPMVITA ORIZZONTE 19
Valore corrente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
176
50.716
(valori in euro)
Codice fondo: 60
Descrizione fondo: BPMVITA PROSPETTIVA CRESCITA
Valore corrente
Costo di ac quisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
Esercizio
precedente
146.129
136.638
140.474
1.728
4.657
-114
1.220
4.094
-5
1.728
4.657
-114
1.220
4.094
-5
155.381
151.438
142.909
145.783
98.394
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
Esercizio
(valori in euro)
Esercizio
precedente
Esercizio
12.276
5.508
12.204
5.575
13
778
21
380
13
778
21
380
13.066
5.907
12.994
5.974
-1
-2
-1
-2
177
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
nota integrativa - allegato 11
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: 61
Descrizione fondo: BPMVITA DINAMICO 80
Valore corrente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
178
98.187
Esercizio
precedente
(valori in euro)
Codice fondo: Descrizione fondo: RIEPILOGO FONDI
Valore corrente
Costo di acquisizione
Esercizio
89.977
421
2.672
-6
421
2.672
-6
101.274
93.064
(valori in euro)
Esercizio
precedente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Altre passività
TOTALE
1.068.078
Costo di acquisizione
Esercizio
precedente
904.143
98.394
Esercizio
1.069.765
Esercizio
precedente
848.018
91.395
3.888
21.892
-468
2.318
20.223
-172
3.888
21.893
-469
2.318
20.223
-172
1.191.784
926.512
1.186.472
870.387
179
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Attivo - Prospetto delle attività derivanti
dalla gestione dei fondi pensione (voce D.II)
Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti
della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri
(voce C.I.2) dei rami danni
nota integrativa - allegato 12
Codice fondo:
nota integrativa - allegato 13
Descrizione Fondo Pensione:
(valori in euro)
Valore corrente
Esercizio
I.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
II. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3.Quote di fondi comuni di investimento
4. Depositi presso enti creditizi
5. Investimenti finanziari diversi
III. Altre attività
IV. Disponibilità liquide
Esercizio
precedente
Costo di acquisizione
Esercizio
Esercizio
precedente
(valori in euro)
Tipologia
Riserva premi:
Riserva per frazioni di premi
Riserva per rischi in corso
valore di bilancio
Riserva sinistri:
Riserva per risarcimenti e spese dirette
Riserva per spese di liquidazione
Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati
valore di bilancio
Esercizio
Esercizio precedente
Variazione
1.601
1.677
-76
1.601
1.677
-76
2.039
1.813
226
815
994
-179
2.854
2.807
47
TOTALE
180
181
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti
delle riserve matematiche (voce C.II.1) e della riserva
per partecipazione agli utili e ristorni (voce C.II.4)
Passivo - Variazioni nell’esercizio dei fondi per rischi
e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di
lavoro subordinato (voce G.VII)
nota integrativa - allegato 14
nota integrativa - allegato 15
(valori in euro)
Tipologia
Riserva matematica per premi puri
Riporto premi
Riserva per rischio di mortalità
Riserve di integrazione
valore di bilancio
Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
182
Esercizio
Esercizio precedente
Variazione
(valori in euro)
Fondi per trattamenti
di quiescenza ed
obblighi simili
Tipologia
4.142.194
193
162
4.207
3.626.266
147
235
2.583
515.928
46
-73
1.624
4.146.756
3.629.232
517.524
8
19
-11
Esistenze iniziali
Accantonamenti dell’esercizio
Altre variazioni in aumento
Utilizzazioni dell’esercizio
Altre variazioni in diminuzione
valore di bilancio
+
+
+
-
Fondi per imposte
Altri
accantonamenti
Trattamento di fine
rapporto di lavoro
subordinato
12
766
370
0
23
185
12
928
183
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Prospetto di dettaglio delle attività e passività
relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
Prospetto di dettaglio delle attività e passività
relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
nota integrativa - allegato 16
nota integrativa - allegato 16
I: Attività
(valori in euro)
Controllanti
Azioni e quote
Controllate
27.500
Consociate
Collegate
Altre
II: Passività
Controllanti
Totale
27.500
Depositi ricevuti da riassicuratori
Finanziamenti
Debiti derivanti da operazioni di
assicurazione diretta
Depositi presso enti creditizi
Debiti derivanti da operazioni di
riassicurazione
Investimenti finanziari diversi
Debiti verso banche e istituti finanziari
Depositi presso imprese cedenti
Debiti con garanzia reale
Investimenti relativi a prestazioni connesse
con fondi di investimento e indici di mercato
Altri prestiti e altri debiti finanziari
Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi
pensione
Passività diverse
Debiti diversi
Crediti derivanti da operazioni di
assicurazione diretta
Controllate
Consociate
Collegate
Altre
Totale
Passività subordinate
Obbligazioni
Quote in investimenti comuni
(valori in euro)
totale
98
887
985
98
887
985
Crediti derivanti da operazioni di
riassicurazione
Altri crediti
3.316
3.316
30.816
30.816
Depositi bancari e c/c postali
Attività diverse
totale
di cui attività subordinate
184
185
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle “garanzie,
impegni e altri conti d’ordine”
Prospetto degli impegni per operazioni su
contratti derivati
nota integrativa - allegato 17
nota integrativa - allegato 18
(valori in euro)
Esercizio
c) fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di terzi
d)altre garanzie personali prestate nell’interesse di controllanti, controllate e
consociate
e)altre garanzie personali prestate nell’interesse di collegate e altre partecipate
f)
g)garanzie reali per obbligazioni di controllanti, controllate e consociate
h)garanzie reali per obbligazioni di collegate e altre partecipate
i)
l) garanzie prestate per obbligazioni dell’impresa
m)attività costituite in deposito per operazioni di riassicurazione attiva
Esercizio
Esercizio precedente
I.Garanzie prestate:
a)fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di controllanti, controllate e
consociate
b)fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di collegate e altre partecipate
(valori in euro)
Esercizio precedente
Acquisto
(1)
Vendita
(2)
(1)
Acquisto
(2)
(1)
Vendita
(2)
(1)
(2)
Futures: su azioni
su obbligazioni
su valute
su tassi
altri
Opzioni: su azioni
su obbligazioni
su valute
su tassi
altri
altre garanzie personali prestate nell’interesse di terzi
garanzie reali per obbligazioni di terzi
Swaps: su valute
su tassi
altri
totale
Altre operazioni
II.Garanzie ricevute:
a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate
b) da terzi
totale
43.300
247
43.300
247
Devono essere inserite soltanto le operazioni su contratti derivati in essere alla data di redazione del bilancio che comportano impegni per la società.
Nell’ipotesi in cui il contratto non corrisponda esattamente alle figure descritte o in cui confluiscano elementi propri di più fattispecie, detto contratto deve
essere inserito nella categoria contrattuale più affine. Non sono ammesse compensazioni di partite se non in relazione ad operazioni di acquisto/vendita
riferite ad uno stesso tipo di contratto (stesso contenuto, scadenza, attivo sottostante, ecc.)
totale
III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa:
a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate
b) da terzi
I contratti che prevedono lo scambio di due valute devono essere indicati una sola volta, facendo convenzionalmente riferimento alla valuta da acquistare.
I contratti che prevedono sia lo scambio di tassi di interesse sia lo scambio di valute vanno riportati solamente tra i contratti su valute. I contratti derivati
che prevedono lo scambio di tassi di interesse sono classificati convenzionalmente come “acquisti” o come “vendite” a seconda se comportano per la
compagnia di assicurazione l’acquisto o la vendita del tasso fisso.
totale
(1)Per i contratti derivati che comportano o possono comportare lo scambio a termine di capitali va indicato il prezzo di regolamento degli stessi; in tutti
gli altri casi va indicato il valore nominale del capitale di riferimento.
(2)
IV.Impegni:
a) impegni per acquisti con obbligo di rivendita
b) impegni per vendite con obbligo di riacquisto
c) altri impegni
totale
186
Indicare il fair value dei contratti derivati.
247
247
187
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico
dei rami danni
Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative
ai premi ed al saldo di riassicurazione
nota integrativa - allegato 19
nota integrativa - allegato 20
(valori in euro)
Premi lordi
contabilizzati
Premi lordi
di competenza
Onere lordo
dei sinistri
Spese di
gestione
Saldo di
riassicurazione
Assicurazioni dirette:
Infortuni e malattia (rami 1 e 2)
R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10)
Corpi di veicoli terrestri (ramo 3)
8.698
8.773
3.291
1.589
-1.283
Assicurazioni marittime, aeronautiche e
trasporti (rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12)
Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9)
R.C. generale (ramo 13)
Credito e cauzione (rami 14 e 15)
Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16)
(valori in euro)
Lavoro diretto
Lavoro indiretto
Totale
Premi lordi:
1.384.059
1.384.059
a) 1.per polizze individuali
2.per polizze collettive
1.373.797
10.262
1.373.797
10.262
b) 1.premi periodici
2.premi unici
77.509
1.306.550
77.509
1.306.550
c) 1.per contratti senza partecipazione agli utili
2.per contratti con partecipazione agli utili
3.per contratti quando il rischio di investimento è
sopportato dagli assicurati e per fondi pensione
1.034.084
23
1.034.084
23
349.952
349.952
-1.212
-1.212
Saldo della riassicurazione
Tutela giudiziaria (ramo 17)
Assistenza (ramo 18)
Totale assicurazioni dirette
8.698
8.773
3.291
1.589
-1.283
8.698
8.773
3.291
1.589
-1.283
8.698
8.773
3.291
1.589
-1.283
Assicurazioni indirette
Totale portafoglio italiano
Portafoglio estero
Totale generale
188
189
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3)
nota integrativa - allegato 21
(valori in euro)
Gestione danni
Gestione vita
Proventi e plusvalenze non realizzate relativi
ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla
gestione dei fondi pensione (voce II.3)
nota integrativa - allegato 22
Totale
Proventi derivanti da azioni e quote:
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese del
gruppo e partecipate
I. Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre
società
2
3.905
3.907
totale
2
3.905
3.907
Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati
Proventi derivanti da altri investimenti:
Proventi su obbligazioni di società del gruppo e
partecipate
(valori in euro)
Importi
Proventi derivanti da azioni e quote:
Terreni e fabbricati
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Quote di fondi comuni di investimento
Altri investimenti finanziari
di cui proventi da obbligazioni
1.109
10.640
3.172
10.640
Altre attività
totale
Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e a
partecipate
Proventi derivanti da quote di fondi comuni di
investimento
14.228
Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
Interessi su finanziamenti
Proventi su quote di investimenti comuni
Profitti sul realizzo degli investimenti
Plusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati
Profitti su investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Profitti su fondi comuni di investimento
Profitti su altri investimenti finanziari
di cui obbligazioni
Interessi su depositi presso enti creditizi
Proventi su investimenti finanziari diversi
Interessi su depositi presso imprese cedenti
totale
11.755
Plusvalenze non realizzate
63.827
totale generale
89.810
totale
218
218
154.120
154.120
154.338
14.110
Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati
154.338
541
Altri proventi
II. Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate
Altre azioni e quote
Altre obbligazioni
Altri investimenti finanziari
totale
2
2
427
429
79
318
79
318
824
826
Profitti sul realizzo degli investimenti:
Plusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati
Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e
partecipate
Profitti su altre azioni e quote
Profitti su altre obbligazioni
Profitti su altri investimenti finanziari
totale
totale generale
190
Importi
Proventi derivanti da:
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Altri investimenti finanziari
di cui proventi da obbligazioni
3.172
5.712
5.712
10.149
14
10.163
14
14
15.875
15.889
236
174.724
174.960
14
Profitti sul realizzo degli investimenti
Profitti su investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Profitti su altri investimenti finanziari
di cui obbligazioni
10.640
10.640
Altre attività
totale
Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate
11.214
541
14.228
541
541
Altri proventi
totale
11.755
Plusvalenze non realizzate
63.827
totale generale
89.810
191
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5)
Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze
non realizzate relativi ad investimenti a beneficio
di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad
investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
(voce II.10)
nota integrativa - allegato 23
nota integrativa - allegato 24
(valori in euro)
Gestione danni
Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri
Oneri inerenti azioni e quote
Gestione vita
27
Totale
3.861
3.888
Oneri inerenti obbligazioni
Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento
Oneri inerenti quote in investimenti comuni
27
3.861
3.888
Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate
Altre azioni e quote
Altre obbligazioni
Altri investimenti finanziari
totale
Perdite su azioni e quote
Perdite su obbligazioni
Perdite su altri investimenti finanziari
12.075
12.075
Perdite sul realizzo degli investimenti
Minusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati
Perdite su investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Perdite su fondi comuni di investimento
Perdite su altri investimenti finanziari
Altri oneri
217
totale
217
867
571
571
Minusvalenze non realizzate
8
274
56
282
56
totale generale
8
901
909
Perdite sul realizzo degli investimenti
Minusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e
fabbricati
Oneri di gestione derivanti da:
Terreni e fabbricati
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Quote di fondi comuni di investimento
Altri investimenti finanziari
Altre attività
totale
Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori
(valori in euro)
Importi
Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati
totale
I. Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
13.159
II. Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
Importi
3.119
3.119
18
6.556
6.574
totale
18
9.675
9.693
totale generale
53
14.437
14.490
Oneri di gestione derivanti da:
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Altri investimenti finanziari
Altre attività
totale
Perdite sul realizzo degli investimenti
Perdite su investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Perdite su altri investimenti finanziari
Altri oneri
totale
Minusvalenze non realizzate
totale generale
192
193
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Assicurazioni danni
Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo
Portafoglio italiano
nota integrativa - allegato 25
Assicurazioni danni
Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo
Portafoglio italiano
nota integrativa - allegato 25
(valori in euro)
Codice ramo 01
Infortuni
(denominazione)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in
riassicurazione
Premi contabilizzati
Variazione della riserva premi (+ o -)
Oneri relativi ai sinistri
Variazione delle riserve tecniche
diverse (+ o -) (1)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
Codice ramo 02
Malattie
(denominazione)
Codice ramo 03
Codice ramo 04
Codice ramo 05
(valori in euro)
Codice ramo 06
Codice ramo 13
Corpi di veicoli Corpi di veicoli Corpi di veicoli Corpi di veicoli
terrestri
ferroviari
aerei
marittimi
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
R.C.
generale
(denominazione)
(denominazione)
-1
942
-1
647
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in
riassicurazione
Premi contabilizzati
Variazione della riserva premi (+ o -)
Oneri relativi ai sinistri
Variazione delle riserve tecniche
diverse (+ o -) (1)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
A
3.344
547
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -)
A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B
-421
-862
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
Variazione delle riserve di perequazione
(+ o -)
C
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -)
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
Variazione delle riserve di perequazione
(+ o -)
Quota dell’utile degli investimenti trasferita
dal conto non tecnico
Risultato del conto tecnico (+ o -)
+
-
5.580
-19
1.312
3.118
-56
1.979
+
-
C
D
E
(A + B + C - D + E)
22
6
2.945
-309
Codice ramo 07
Codice ramo 08
Incendio ed
Merci
trasportate elementi naturali
(denominazione)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in
riassicurazione
Premi contabilizzati
Variazione della riserva premi (+ o -)
Oneri relativi ai sinistri
Variazione delle riserve tecniche
diverse (+ o -) (1)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
(denominazione)
Quota dell’utile degli investimenti trasferita
dal conto non tecnico
Risultato del conto tecnico (+ o -)
Codice ramo 14
Credito
(denominazione)
Codice ramo 15
Codice ramo 16
Codice ramo 17
Cauzione
Perdite
pecuniarie
Tutela
giudiziaria
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
Codice ramo 18
Assistenza
(denominazione)
+
+
-
D
E
(A + B + C - D + E)
Codice ramo 09
Altri danni
ai beni
(denominazione)
Codice ramo 10
Codice ramo 11
R.C. autoveicoR.C.
li terrestri
aeromobili
(denominazione)
(denominazione)
Codice ramo 12
(1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni”
R.C. veicoli
marittimi
(denominazione)
+
+
-
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -)
A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
Variazione delle riserve di perequazione
(+ o -)
C
D
Quota dell’utile degli investimenti trasferita E
dal conto non tecnico
Risultato del conto tecnico (+ o -)
(A + B + C - D + E)
194
195
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti
i rami danni
Portafoglio italiano
nota integrativa - allegato 26
Assicurazioni vita
Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo
Portafoglio italiano
nota integrativa - allegato 27
(valori in euro)
Rischi delle assicurazioni dirette Rischi delle assicurazioni indirette
Rischi diretti
1
Premi contabilizzati
Variazione della riserva premi (+ o -)
+
-
Oneri relativi ai sinistri
-
ariazione delle riserve tecniche diverse
V
(+ o -) (1)
-
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
+
-
Saldo tecnico (+ o -)
Variazione delle riserve di perequazione
(+ o -)
-
Quota dell’utile degli investimenti trasferita
dal conto non tecnico
+
Risultato del conto tecnico (+ o -)
8.698
-75
3.291
Rischi ceduti
2
Rischi assunti Rischi retroceduti
3
4
Rischi
conservati
Totale
5=1-2+3-4
5.128
-52
1.909
3.570
-23
1.382
-2
1.589
1.989
-2
-400
3.891
1.282
2.609
26
3.917
26
1282
2.635
(valori in euro)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati
Codice ramo 01
Codice ramo 02
Codice ramo 03
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
Oneri relativi ai sinistri
+
-
1.034.095
594.889
349.952
152.436
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (*)
-
526.550
266.397
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
7.263
Spese di gestione
+
-
-9.030
28.190
9.188
+
147.507
76.650
Redditi degli investimenti al netto della quota
trasferita al conto non tecnico (**)
Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in
riassicurazione (+ o -)
A
22.943
5.844
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
-1.205
-7
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
C
21.738
5.837
Risultato del conto tecnico (+ o -)
(A + B + C)
(1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni”
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati
Codice ramo 04
Codice ramo 05
Codice ramo 06
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
12
Oneri relativi ai sinistri
+
-
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (*)
-
13
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
+
-
1
+
8
2.906
6
455
6
455
Redditi degli investimenti al netto della quota
trasferita al conto non tecnico (**)
Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in
riassicurazione (+ o -)
A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
C
Risultato del conto tecnico (+ o -)
(A + B + C)
14.446
-12.203
-208
(*)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato
dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”.
(**) Somma algebrica delle poste relative al ramo ed al portafoglio italiano ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico
196
197
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti
i rami vita
Portafoglio italiano
nota integrativa - allegato 28
(valori in euro)
Rischi delle assicurazioni dirette Rischi delle assicurazioni indirette
Rischi diretti
1
Premi contabilizzati
Rischi ceduti
2
Rischi assunti Rischi retroceduti
3
4
Rischi
conservati
Totale
5=1-2+3-4
+
-
1.384.059
761.771
3.199
1.697
1.380.860
760.074
ariazione delle riserve matematiche e delle riserve
V
tecniche diverse (+ o -) (*)
-
780.757
-561
781.318
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
+
-
-1.975
37.379
851
-1.975
36.528
Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al
conto non tecnico (**)
+
227.071
Oneri relativi ai sinistri
Risultato del conto tecnico (+ o -)
29.248
227.071
1.212
28.036
(*)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato
dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”.
Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita
Portafoglio estero
nota integrativa - allegato 29
Sezione I: Assicurazioni danni
(valori in euro)
Totale rami
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati
Variazione della riserva premi (+ o -)
Oneri relativi ai sinistri
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
+
+
-
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -)
A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -)
Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico
C
D
E
Risultato del conto tecnico (+ o -)
(A + B + C - D + E)
(**) Somma algebrica delle poste relative al portafoglio italiano ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico
Sezione II: Assicurazioni vita
Importi
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati
Oneri relativi ai sinistri
Variazione delle riserve matematiche e delle riserve tecniche diverse (+ o -) (2)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (3)
+
+
+
Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione (+ o -)
A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
C
Risultato del conto tecnico (+ o -)
(A + B + C)
(1)
Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni”
(2)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato
dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”.
(3)
198
Somma algebrica delle poste relative al portafoglio estero ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico
199
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Rapporti con imprese del gruppo e altre
partecipate
Rapporti con imprese del gruppo e altre
partecipate
nota integrativa - allegato 30
nota integrativa - allegato 30
I: Proventi
(valori in euro)
Controllanti
Controllate
Consociate
Collegate
Altre
Totale
Proventi da terreni e fabbricati
Dividendi e altri proventi da azioni e quote
Proventi su obbligazioni
Interessi su finanziamenti
Proventi su altri investimenti finanziari
Interessi su depositi presso imprese cedenti
Controllanti
Interessi su passività subordinate
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori
Interessi su debiti con garanzia reale
Interessi su altri debiti
Perdite su crediti
Altri proventi
Recuperi di spese e oneri amministrativi
Altri proventi e recuperi
Oneri amministrativi e spese per conto terzi
629
629
629
629
totale
Profitti sul realizzo degli investimenti (*)
Proventi straordinari
Perdite sul realizzo degli investimenti (*)
totale generale
Altre
Totale
794
794
794
794
794
794
Oneri diversi
Oneri e minusvalenze non realizzate su
investimenti a beneficio di assicurati i quali
ne sopportano il rischio e derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
totale
Collegate
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di riassicurazione
Proventi e plusvalenze non realizzate su
investimenti a beneficio di assicurati i quali
ne sopportano il rischio e derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
Consociate
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di assicurazione diretta
Interessi su debiti verso banche e istituti
finanziari
Interessi su crediti
Controllate
Oneri inerenti gli investimenti
totale
(valori in euro)
Oneri di gestione degli investimenti e interessi
passivi:
Proventi da investimenti
II: Oneri
629
629
Oneri straordinari
totale generale
(*) Con riferimento alla controparte nell’operazione
200
201
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati
del lavoro diretto
Prospetto degli oneri relativi al personale,
amministratori e sindaci
nota integrativa - allegato 31
nota integrativa - allegato 32
(valori in euro)
Gestione danni
Stabilimento
L.P.S.
Gestione vita
Stabilimento
L.P.S.
Totale
Stabilimento
Premi contabilizzati:
in Italia
in altri Stati dell’Unione Europea
in Stati terzi
totale
8.698
8.698
1.384.059
1.384.059
I: Spese per il personale
1.392.757
1.392.757
(valori in euro)
Gestione danni
L.P.S.
Gestione vita
Totale
Spese per prestazioni di lavoro subordinato:
Portafoglio italiano:
-Retribuzioni
428
4.202
4.630
-
126
1.131
1.257
-Accantonamento al fondo di trattamento di fine
rapporto e obblighi simili
37
333
370
-
14
132
146
605
5.798
6.403
605
5.798
6.403
429
429
429
429
6.227
6.832
Contributi sociali
Spese varie inerenti al personale
totale
Portafoglio estero:
-Retribuzioni
-
Contributi sociali
-
Spese varie inerenti al personale
totale
totale complessivo
Spese per prestazioni di lavoro autonomo:
Portafoglio italiano
Portafoglio estero
totale
Totale spese per prestazioni di lavoro
605
II: Descrizione delle voci di imputazione
Gestione danni
Oneri di gestione degli investimenti
Oneri relativi ai sinistri
Gestione vita
16
Totale
478
494
48
605
653
Altre spese di acquisizione
287
1.889
2.176
Altre spese di amministrazione
254
3.255
3.509
605
6.227
6.832
Oneri amministrativi e spese per conto terzi
totale
202
203
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
Prospetto degli oneri relativi al personale,
amministratori e sindaci
Relazione per la ripartizione
dei costi comuni tra la gestione
danni e la gestione vita
nota integrativa - allegato 32
(redatta ai sensi dell’art. 4, comma 6,
del Regolamento ISVAP n. 17 dell’11 marzo 2008)
III: Consistenza media del personale nell’esercizio
(valori in euro)
Numero
6
Dirigenti
Impiegati
61
Salariati
Altri
totale
67
IV: Amministratori e sindaci
Numero
Amministratori
Sindaci
Compensi spettanti
9
192
3
152
La presente relazione è redatta con lo scopo di evidenziare le linee guida
adottate per la ripartizione dei costi comuni tra le gestioni danni e vita, nonché
le modalità di utilizzo del conto di collegamento.
In via preliminare si osserva che le procedure in essere ed il sistema amministrativo
contabile risultano idonei a rilevare correttamente i risultati conseguiti da
ciascuna gestione e ad indicarne la situazione patrimoniale a garanzia della
separazione tra le stesse. In particolare:
1)con riferimento alle procedure di contabilizzazione si osservano le seguenti
direttive:
(a)le poste economiche e patrimoniali riferite alle gestioni assicurative,
così come gli investimenti, i redditi, gli utili e le perdite realizzate, le
rettifiche di valore e tutte le poste correlate, sono imputate direttamente
alla gestione di appartenenza;
(b)
le spese generali di gestione sono contabilizzate nella gestione di
appartenenza, ove direttamente imputabili. Anche gli oneri tributari
relativi alle imposte dirette sul reddito d’impresa sono registrati nelle
due gestioni tenendo conto dei risultati conseguiti dalle stesse;
(c)
gli oneri tributari indiretti sono contabilizzati nella gestione vita e,
alla chiusura del primo semestre e dell’esercizio, è rilevata la posta di
debito/credito relativa alla gestione danni da contabilizzare nei conti
di collegamento. Le medesime modalità sono seguite per l’iscrizione dei
relativi crediti e debiti tributari;
(d)
non vengono attivati conti transitori analitici riferiti indistintamente
all’intera gestione aziendale, bensì conti transitori specifici riferiti a
ciascuna delle due gestioni;
(e)la rilevazione dei fatti economici che interessano entrambe le gestioni
avviene mediante l’iniziale attribuzione degli stessi ai conti di contabilità
di un’unica gestione, procedendo poi alla ripartizione e imputazione
alle due diverse gestioni nel rispetto di quanto disposto dall’art. 8 del
Regolamento ISVAP n. 17;
(f)costi e ricavi comuni alle due gestioni sono contabilizzati nella gestione
204
205
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
vita e allocati sulla base proporzionale del tempo speso tra l’attività
della gestione vita e l’attività della gestione danni;
3) i rapporti tra le due gestioni sono rilevati contabilmente mediante conti di
collegamento dedicati, che rilevano e rappresentano tutti i debiti e i crediti di
una gestione nei confronti dell’altra. Tali conti di collegamento sono utilizzati
per accogliere transitoriamente la contropartita delle poste economiche o
patrimoniali per le quali non sia stata possibile l’attribuzione immediata alla
gestione di pertinenza.
La gestione dei conti di collegamento avviene nel rispetto dei limiti indicati
dall’art. 9 comma 2 del Regolamento ISVAP n. 17 dell’11 marzo 2008. I conti
di collegamento sono regolati entro un mese dalla chiusura di ciascun trimestre,
in base alla liquidità disponibile e/o mediante attribuzione di titoli alla gestione
creditrice.
per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
l’Amministratore Delegato
Richard Ellero
ProspettI
Prospetto annuale delle attività assegnate alla
copertura delle riserve tecniche
p. 209
Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità
(Art. 28 comma 1 del Regolamento) p. 221
Relazione attuariale sulle riserve tecniche
di cui all’art. 32, comma 3, del D.LGS. n° 209/05
per il bilancio al 31 dicembre 2014 della Società
Bipiemme Vita S.p.A.
p. 237
ESERCIZIO 2014
(valore in euro)
206
207
bilancio bipiemme vita
Prospetto annuale
delle attività assegnate alla
copertura delle riserve tecniche
MODELLO 1
artt. 36 e 41, comma 4, del D. LGS. 209/05
MODELLO 2
art. 41, commi 1 e 2, del D. LGS. 209/05
MODELLO 4
art. 37 del D. LGS. 209/05
ESERCIZIO 2014
(valore in migliaia di euro)
209
NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITà ASSEGNATE ALLA
COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE di cui agli artt. 36 e
41, comma 4, del D. LGS. 209/05
modello 1
Alla chiusura
dell’esercizio 2014
Riserve tecniche
4.320.360.053
Riserve tecniche da coprire
Descrizione attività
Limiti
massimi
Consistenza alla chiusura
dell’esercizio 2014
Valori
%
Alla chiusura
dell’esercizio precedente
3.680.385.208
Consistenza alla chiusura
dell’esercizio precedente
Valori
A.1.2bObbligazioni od altri titoli assimilabili non negoziati in un mercato
regolamentato, emessi da società o enti creditizi aventi la sede legale
in uno Stato membro dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE,
il cui bilancio sia certificato da parte di una società di revisione
debitamente autorizzata;
A.1.2cObbligazioni ed altri titoli di debito emessi ai sensi dell’articolo 157, comma
1, del d.lgs. 163/2006 da società di progetto di cui all’articolo 156,
da società titolari di un contratto di partenariato pubblico privato ai sensi
dell’articolo 3, comma 15-ter, del medesimo decreto, concessionarie di
lavori pubblici per la realizzazione e la gestione di infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, ospedaliere, delle telecomunicazioni e della
produzione e trasporto di energia e fonti energetiche, nonché da società
di cui all’articolo 157, comma 4, del d.lgs. 163/2006, il cui bilancio sia
sottoposto a certificazione da parte di una società di revisione debitamente
autorizzata. La classe comprende le obbligazioni e gli altri titoli di debito che
siano garantiti ai sensi dell’articolo 157, comma 3, del d.lgs. 163/2006;
A.1.2dObbligazioni, cambiali finanziarie e titoli similari ai sensi dell’art. 32,
comma 26-bis, del decreto legge 22 giugno 2012 n. 83, anche se
non destinati ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in
sistemi multilaterali di negoziazione e anche se privi di rating.
di cui titoli non negoziati
A.1.3Altre obbligazioni o titoli assimilabili, diversi da quelli indicati ai punti
precedenti, purchè con scadenza residua inferiore all’anno;
A.1.4Quote di OICVM italiani e UE;
A.1.5Pronti contro termine, con obbligo di riacquisto e di deposito dei titoli;
A.1.8Ratei attivi per interessi su titoli idonei alla copertura delle riserve tecniche;
0,00
97,92
36.846.120
0
36.846.120
0,85
0,00
0,85
87.860.935
0
87.860.935
2,39
0,00
2,39
20%
0
0,00
0
0,00
20%
0
0,00
0
0,00
89,31
0
0,00
0
0,00
A.2.2Finanziamenti diretti non garantiti concessi nei confronti di soggetti
diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese. [A.2.2 = A.2.2a) +
A.2.2b) + A.2.2c) + A.2.2d)]
5%
0
0,00
0
0,00
167.045.038
3,87
185.419.530
5,04
A.2.2aFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario
finanziario ed in possesso di tutte le caratteristiche sulla qualità dei
prenditori e sul rapporto con l’intermediario.
5%
0
0,00
0
0,00
2,39
A.2.2bFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario
finanziario ma non in possesso delle sole caratteristiche relative al
prenditore di finanziamenti.
2,5%
0
0,00
0
0,00
A.2.2cFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario
finanziario ma non in possesso delle caratteristiche relative al prenditore di
finanziamenti e del rapporto con l’intermediario.
1%
0
0,00
0
0,00
**
0
0,00
0
0,00
56.649.235
1,31
62.955.974
1,71
0
0,00
0
0,00
7.248.187
0
0,17
0,00
9.818.862
0
0,27
0,00
63.897.422
1,48
72.774.836
1,98
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0
0,00
0,00
0
0
0,00
0,85
87.860.935
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
19.943.798
0
41.179.907
0,46
0,00
0,95
0
0
43.526.810
0,00
0,00
1,18
0
0,00
0
0,00
A.1.9aTitoli di debito relativi alle operazioni di cartolarizzazione di crediti di
cui all’articolo 1, comma 1, della legge 30 aprile 1999, n. 130 privi
del requisito di rating di cui alla macroclasse A1
0
0,00
0
0,00
A.1.9bTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione realizzate
mediante la sottoscrizione o l’acquisto di obbligazioni e titoli similari
ovvero cambiali finanziarie, esclusi comunque titoli rappresentativi del
capitale sociale, titoli ibridi e convertibili di cui all’articolo 1, comma
1-bis, della legge 30 aprile 1999, n. 130.
0
0,00
0
0,00
5%
0
A.2Prestiti
A.3
Titoli di capitale e altri valori assimilabili
A.3.1aAzioni negoziate in un mercato regolamentato;
20%
0,00
98,49 3.603.659.384
A.2.1Mutui e prestiti fruttiferi garantiti da ipoteche o da garanzie bancarie o
assicurative, o da altre idonee garanzie statali o prestate da enti locali
territoriali;
A.2.2dFinanziamenti diretti non selezionati da una banca o da un
intermediario finanziario.
3%
0,00
3.286.852.109
0,00
210
di cui titoli strutturati (a)
di cui cartolarizzazioni (b)
Totale (a) + (b)
0
92,35
0
A.1.9Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione anche se non destinati
ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multiraterali di negoziazione e anche se privi di rating. [A.1.9 = A.1.9a) + A.1.9b) + A.1.9c)]
0
4.255.011.986
0,00
3.989.997.123
36.846.120
3%
0
TOTALE A.1
%
AINVESTIMENTI
A.1
Titoli di debito e altri valori assimilabili
A.1.1aTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o
appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici
di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o
più di detti Stati membri, negoziati in un mercato regolamentato;
A.1.1bTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o
appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici
di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o
più di detti Stati membri, non negoziati in un mercato regolamentato;
A.1.2aObbligazioni od altri titoli assimilabili negoziati in un mercato
regolamentato;
A.1.9cTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione di finanziamenti concessi da società di cartolarizzazione a soggetti diversi dalle
persone fisiche e dalle microimprese ai sensi dell’articolo 1, comma
1-ter, della legge 30 aprile 1999, n. 130.
di cui titoli non negoziati
A.3.1bQuote della Banca d’Italia, quote di società cooperative e società a
responsabilità limitata ed azioni, non negoziate in un mercato regolamentato, emesse da società aventi la sede legale in un Stato membro
dell’Unione Europea o appartenente all’OCSE, il cui bilancio sia
certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata;
A.3.3Quote di OICVM italiani e UE
A.3.4Quote di FIA chiusi negoziate in un mercato regolamentato.
5%
TOTALE A.3
A.4Comparto immobiliare
A.4.1Terreni, fabbricati e diritti immobiliari di godimento, per le quote libere
da ipoteche:
A.4.2Beni immobili concessi in leasing;
A.4.3Partecipazioni in società immobiliari nelle quali l’impresa detenga il
controllo, ai sensi dell’articolo 72, comma 1, del decreto ed aventi ad
oggetto esclusivo la costruzione o la gestione di immobili per l’edilizia
residenziale non di lusso o per uso industriale o commerciale o per
l’esercizio dell’attività agricola, per l’importo iscritto in bilancio nel
limite del valore economico degli immobili assunto in proporzione alla
quota di capitale sociale detenuta ed al netto delle passività iscritte nel
bilancio della società immobiliare per la quota corrispondente al valore
della partecipazione detenuta.
A.4.4Quote di FIA immobiliari italiani.
TOTALE A.4
10%
10%
40%
0,00
211
NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
A.5Investimenti alternativi
0
0,00
0
0,00
A.5.1aQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel
comparto obbligazionario.
A.5.1bQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel
comparto azionario.
A.5.2aQuote di FIA italiani e UE chiusi non negoziate in un mercato regolamentato ed in Fia italiani riservati.
A.5.2bQuote di altri FIA italiani e UE aperti diversi dalle classi precedenti.
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
5%
0
0,00
0
0,00
TOTALE A.5
10%
0
0,00
0
0,00
Sub-totale A.3+A.5.1b+A.5.2a+A.5.2.b
35%
63.897.422
1,48
72.774.836
1,98
99,97 3.676.434.220
99,89
Sub-totale A.5.2a+A.5.2.b
TOTALE A
4.318.909.408
15%
E
Altre categorie di attivo autorizzate dall’ISVAP ai sensi dell’art.
38, comma 4, del d.lgs. 209/05;
TOTALE GENERALE ATTIVITA’ A COPERTURA
Sub-totale A.1.1b + A.1.2b + A.1.2d* + A.1.3 +
A.1.9* + A.3.1b + A.5.2a + A.5.2b
0
0,00
0
0,00
1.544.170
0,04
4.043.160
0,11
4.320.453.578 100,00 3.680.477.380 100,00
10%
36.846.120
0,85
87.860.935
2,39
(*) Ai fini del limite del 10%, con riferimento alle classi A.1.2d e A.1.9, si considerano i soli titoli non negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi
multilaterali di negoziazione
(**): tale limite è soggetto a specifica autorizzazione IVASS.
BCREDITI
B.1
Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie, comprese le
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
5%
0
0,00
0
0,00
5%
5%
0
0
0,00
0,00
0
0
0,00
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0
0,00
0
0
0,00
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
quote di riserve tecniche a loro carico, debitamente documentati, fino
al 90% del loro ammontare;
B.2Depositi e crediti al netto delle partite debitorie presso le imprese
cedenti, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare;
B.3.1Crediti nei confronti di assicurati, al netto delle partite debitorie,
derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nella misura in cui
siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi;
B.3.2Crediti nei confronti di intermediari, al netto delle partite debitorie,
derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione,
nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi;
B.4
Anticipazioni su polizze;
B.5Crediti d’imposta, definitivamente accertati o per i quali sia trascorso il
termine prescritto per l’accertamento.
B.6
Crediti verso fondi di garanzia al netto delle partite debitorie;
B.7Crediti derivanti da operazioni di gestione accentrata della tesoreria di
gruppo vantati nei confronti della società incaricata della gestione stessa;
D
Depositi bancari, depositi presso altri enti creditizi o qualsiasi
altro istituto autorizzato dalla competente autorità di vigilanza
a ricevere depositi, al netto delle partite debitorie;
TOTALE B
CALTRI ATTIVI
Immobilizzazioni materiali, strumentali all’esercizio dell’impresa, diverse dai
C.1
terreni e dai fabbricati, nel limite del 30 per cento del valore di bilancio;
C.2Immobilizzazioni materiali, non strumentali all’esercizio dell’impresa,
diverse dai terreni e dai fabbricati, debitamente documentati, nel limite
del 10 per cento del valore di bilancio;
Sub-totale C.1+C.2
C.3Provvigioni di acquisizione da ammortizzare nei limiti del 90 per cento
del loro ammontare;
C.4
Ratei attivi per canoni di locazione nel limite del 30 per cento del loro ammontare;
C.5
Interessi reversibili;
5%
5%
TOTALE C
TOTALE B + C- C.3
212
25%
0,00
213
NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITà DESTINATE
A COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE relative ai
contratti di cui all’art. 41, commi 1 E 2, del D. LGS.
209/05
modello 2
SEZIONE I - Contratti collegati al valore delle quote di OICR
SEZIONE II - Contratti collegati al valore delle quote di fondi interni
Alla chiusura dell’esercizio 2014
N°
ordine
Denominazione
OICR di riferimento
36
COSMOS FUNDS - GROWTH FUND
58
ANIMA Attiva Cedola Plus 2018
214
Riserve
tecniche
Alla chiusura dell’esercizio precedente
Strumenti finanziari
a copertura
n. quote
possedute
0
0
183.359.554
Riserve
tecniche
valore
0
Strumenti finanziari
a copertura
n. quote
possedute
43.300.408 8.063.391
1.713.567 183.403.076 190.859.505
Alla chiusura dell’esercizio 2014
N°
ordine
Denominazione Fondo Interno
valore
Riserve
tecniche
Strumenti
finanziari
a copertura (1)
Alla chiusura dell’esercizio precedente
Strumenti
finanziari
a copertura (1)
Riserve
tecniche
43.300.408
5
FINANCIAL VITA AZIONARIO
68.160.608
68.196.122
75.239.187
75.292.563
1.874.283 190.877.022
6
FINANCIAL VITA BILANCIATO
69.194.327
69.263.646
79.834.510
79.900.390
7
FINANCIAL VITA OBBLIGAZIONARIO
19.476.915
19.491.188
22.127.832
22.131.993
13
Fondo Financial Riserva Euro
12.778.448
12.781.464
16.976.922
16.976.922
14
Fondo Financial Global Bond
2.203.222
2.203.848
2.630.694
2.631.048
15
Fondo Financial Prudente
11.115.171
11.119.882
15.154.052
15.163.225
16
Fondo Financial Equilibrato
8.515.682
8.519.360
10.351.994
10.351.994
17
Fondo Financial Audace
2.534.345
2.534.345
2.866.367
2.868.975
18
Fondo Financial Geographic Areas
5.903.448
5.903.448
6.680.025
6.685.231
19
Fondo Financial Industrial Sectors
2.974.036
2.974.036
3.767.211
3.767.211
30
Fondo BPM AZ 80
4.437.524
4.437.524
6.344.569
6.344.569
31
Fondo BPM AZ 50
5.137.336
5.137.336
5.830.106
5.830.106
32
Fondo BPM AZ 30
13.977.576
13.983.836
16.665.439
16.665.439
43
Fondo BPM AZ Flex
74.990.133
74.990.133
32.533.406
32.533.406
47
EQUITY 95
25.715.656
25.715.656
14.868.836
14.874.168
48
EQUITY 40
93.662.239
93.706.895
43.599.167
43.607.637
54
BipiemmeVita Aggressivo
9.750.875
9.750.875
5.773.312
5.774.774
55
BipiemmeVita Moderatamente Aggressivo
13.600.272
13.602.052
7.320.119
7.322.240
56
BipiemmeVita Equilibrato
116.192.860
116.192.860
55.637.028
55.679.595
57
BipiemmeVita Prudente
178.008.610
178.155.130
110.564.540
110.587.178
59
bpmvita orizzonte 19
155.379.880
155.379.880
151.420.885
151.437.207
60
BipiemmeVita Prospettiva Crescita
13.063.219
13.066.536
5.902.911
5.906.752
61
bpmvita dinamico 80
101.190.898
101.271.326
0
0
Totale
1.007.963.280
1.008.377.378
692.089.112
692.332.623
Totale sez. II
1.007.963.280
1.008.377.378
692.089.112
692.332.623
Totale
183.359.554 1.713.567 183.403.076 234.159.913 9.937.674 234.177.430
Totale sez. I
183.359.554 1.713.567 183.403.076 234.159.913 9.937.674 234.177.430
215
NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITà ASSEGNATE ALLA
COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE di cui all’art. 37
del D. LGS. 209/05
modello 4
Alla chiusura
dell’esercizio 2014
Riserve tecniche
Alla chiusura
dell’esercizio precedente
4.454.591
4.483.290
Consistenza alla chiusura
dell’esercizio 2014
Consistenza alla chiusura
dell’esercizio precedente
Riserve tecniche da coprire
SEZIONE III - Contratti collegati ad indici azionari o altri valori di riferimento
Alla chiusura dell’esercizio 2014
N°
ordine
Denominazione Fondo Interno
Alla chiusura dell’esercizio precedente
Strumenti
finanziari
a copertura (1)
Riserve
tecniche
Strumenti
finanziari
a copertura (1)
Riserve
tecniche
Descrizione attività
Limiti
massimi
A.1.1aTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o
appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici
di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno
o più di detti Stati membri, negoziati in un mercato regolamentato;
A.1.1bTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o
appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici
di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o
più di detti Stati membri, non negoziati in un mercato regolamentato;
A.1.2aObbligazioni od altri titoli assimilabili negoziati in un mercato
regolamentato;
216
Valori
%
3.711.094
83,31
3.753.101
83,71
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
3%
0
0,00
0
0,00
3%
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0
34.677
0,00
0,00
0,78
0
0
35.815
0,00
0,00
0,80
0
0,00
0
0,00
A.1.9aTitoli di debito relativi alle operazioni di cartolarizzazione di crediti di
cui all’articolo 1, comma 1, della legge 30 aprile 1999, n. 130 privi
del requisito di rating di cui alla macroclasse A1
0
0,00
0
0,00
A.1.9bTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione realizzate
mediante la sottoscrizione o l’acquisto di obbligazioni e titoli similari
ovvero cambiali finanziarie, esclusi comunque titoli rappresentativi del
capitale sociale, titoli ibridi e convertibili di cui all’articolo 1, comma
1-bis, della legge 30 aprile 1999, n. 130.
0
0,00
0
0,00
A.1.2cObbligazioni ed altri titoli di debito emessi ai sensi dell’articolo 157, comma
1, del d.lgs. 163/2006 da società di progetto di cui all’articolo 156,
da società titolari di un contratto di partenariato pubblico privato ai sensi
dell’articolo 3, comma 15-ter, del medesimo decreto, concessionarie di
lavori pubblici per la realizzazione e la gestione di infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, ospedaliere, delle telecomunicazioni e della
produzione e trasporto di energia e fonti energetiche, nonché da società
di cui all’articolo 157, comma 4, del d.lgs. 163/2006, il cui bilancio sia
sottoposto a certificazione da parte di una società di revisione debitamente
autorizzata. La classe comprende le obbligazioni e gli altri titoli di debito che
siano garantiti ai sensi dell’articolo 157, comma 3, del d.lgs. 163/2006;
Totale
0
0
0
0
Totale sez. II
0
0
0
0
1.191.322.834
1.191.780.454
926.249.025
926.510.053
(1) Va indicato l’ammontare complessivo degli attivi presenti nella corrispondente gestione
(2) Il totale generale è dato dalla somma dei valori totali indicati nelle tre sezioni
%
AINVESTIMENTI
A.1
Titoli di debito e altri valori assimilabili
A.1.2bObbligazioni od altri titoli assimilabili non negoziati in un mercato regolamentato, emessi da società o enti creditizi aventi la sede legale in
uno Stato membro dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE, il cui
bilancio sia certificato da parte di una società di revisione debitamente
autorizzata;
Totale GENERALE
Valori
A.1.2dObbligazioni, cambiali finanziarie e titoli similari ai sensi dell’art. 32,
comma 26-bis, del decreto legge 22 giugno 2012 n. 83, anche se
non destinati ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in
sistemi multilaterali di negoziazione e anche se privi di rating.
di cui titoli non negoziati
A.1.3Altre obbligazioni o titoli assimilabili, diversi da quelli indicati ai punti
precedenti, purchè con scadenza residua inferiore all’anno;
A.1.4Quote di OICVM italiani e UE;
A.1.5Pronti contro termine, con obbligo di riacquisto e di deposito dei titoli;
A.1.8Ratei attivi per interessi su titoli idonei alla copertura delle riserve tecniche;
A.1.9Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione anche se non destinati
ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multiraterali di negoziazione e anche se privi di rating. [A.1.9 = A.1.9a) + A.1.9b) + A.1.9c)]
20%
5%
217
NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme vita
A.1.9cTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione di
finanziamenti concessi da società di cartolarizzazione a soggetti diversi
dalle persone fisiche e dalle microimprese ai sensi dell’articolo 1,
comma 1-ter, della legge 30 aprile 1999, n. 130.
di cui titoli non negoziati
TOTALE A.1
di cui titoli strutturati (a)
di cui cartolarizzazioni (b)
Totale (a) + (b)
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
3.745.771
84,09
3.788.916
84,51
0
0
0
0,00
0,00
0,00
0
0
0
0,00
0,00
0,00
A.5Investimenti alternativi
0
0,00
0
0,00
A.5.1aQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel
comparto obbligazionario.
A.5.1bQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel
comparto azionario.
A.5.2aQuote di FIA italiani e UE chiusi non negoziate in un mercato regolamentato ed in Fia italiani riservati.
A.5.2bQuote di altri FIA italiani e UE aperti diversi dalle classi precedenti.
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
Sub-totale A.5.2a+A.5.2.b
0
0,00
0
0,00
5%
0
0,00
0
0,00
A.2Prestiti
20%
0
0,00
0
0,00
TOTALE A.5
10%
0
0,00
0
0,00
A.2.1Mutui e prestiti fruttiferi garantiti da ipoteche o da garanzie bancarie o
assicurative, o da altre idonee garanzie statali o prestate da enti locali
territoriali;
20%
0
0,00
0
0,00
Sub-totale A.1 + A.5.1a
Sub-totale A.3+A.5.1b+A.5.2a+A.5.2.b
85%
25%
3.745.771
48.081
84,09
1,08
3.788.916
46.180
84,51
1,03
A.2.2Finanziamenti diretti non garantiti concessi nei confronti di soggetti
diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese. [A.2.2 = A.2.2a) +
A.2.2b) + A.2.2c) + A.2.2d)]
5%
0
0,00
0
0,00
TOTALE A
3.793.852
85,17
3.835.096
85,54
A.2.2aFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario
finanziario ed in possesso di tutte le caratteristiche sulla qualità dei
prenditori e sul rapporto con l’intermediario.
5%
0
0,00
0
0,00
A.2.2bFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario
finanziario ma non in possesso delle sole caratteristiche relative al
prenditore di finanziamenti.
0
0,00
0
0,00
2,5%
0
0,00
0
0,00
A.2.2cFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario
finanziario ma non in possesso delle caratteristiche relative al prenditore di
finanziamenti e del rapporto con l’intermediario.
1%
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
**
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
3%
0
0,00
0
0,00
5%
0
0,00
0
0,00
5%
5%
0
0
0,00
0,00
0
0
0,00
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
C.3Provvigioni di acquisizione da ammortizzare nei limiti del 90 per cento
del loro ammontare;
C.4
Ratei attivi per canoni di locazione nel limite del 30 per cento del loro ammontare;
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
TOTALE C
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
A.2.2dFinanziamenti diretti non selezionati da una banca o da un
intermediario finanziario.
A.3
BCREDITI
0
0,00
0
0,00
Titoli di capitale e altri valori assimilabili
A.3.1aAzioni negoziate in un mercato regolamentato;
A.3.1bQuote della Banca d’Italia, quote di società cooperative e società a
responsabilità limitata ed azioni, non negoziate in un mercato regolamentato, emesse da società aventi la sede legale in un Stato membro
dell’Unione Europea o appartenente all’OCSE, il cui bilancio sia
certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata;
A.3.3Quote di OICVM italiani e UE
A.3.4Quote di FIA chiusi negoziate in un mercato regolamentato.
5%
TOTALE A.3
TOTALE A.4
218
quote di riserve tecniche a loro carico, debitamente documentati, fino
al 90% del loro ammontare;
B.2Depositi e crediti al netto delle partite debitorie presso le imprese
cedenti, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare;
B.3.1Crediti nei confronti di assicurati, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nella misura in cui siano
effettivamente esigibili da meno di 3 mesi;
B.3.2Crediti nei confronti di intermediari, al netto delle partite debitorie,
derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione,
nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi;
B.4
Crediti derivanti da salvataggio o surrogazione;
B.5Crediti d’imposta, definitivamente accertati o per i quali sia trascorso il
termine prescritto per l’accertamento.
B.6
Crediti verso fondi di garanzia al netto delle partite debitorie;
B.7Crediti derivanti da operazioni di gestione accentrata della tesoreria di
gruppo vantati nei confronti della società incaricata della gestione stessa;
7.303
0,16
5.402
0,12
0
0,00
0
0,00
40.778
0
0,92
0,00
40.778
0
0,91
0,00
TOTALE B
48.081
1,08
46.180
1,03
CALTRI ATTIVI
Immobilizzazioni materiali, strumentali all’esercizio dell’impresa, diverse
C.1
A.4Comparto immobiliare
A.4.1Terreni, fabbricati e diritti immobiliari di godimento, per le quote libere
da ipoteche:
A.4.2Beni immobili concessi in leasing;
A.4.3Partecipazioni in società immobiliari nelle quali l’impresa detenga il
controllo, ai sensi dell’articolo 72, comma 1, del decreto ed aventi ad
oggetto esclusivo la costruzione o la gestione di immobili per l’edilizia
residenziale non di lusso o per uso industriale o commerciale o per
l’esercizio dell’attività agricola, per l’importo iscritto in bilancio nel
limite del valore economico degli immobili assunto in proporzione alla
quota di capitale sociale detenuta ed al netto delle passività iscritte nel
bilancio della società immobiliare per la quota corrispondente al valore
della partecipazione detenuta.
A.4.4Quote di FIA immobiliari italiani.
B.1
Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie, comprese le
10%
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
dai terreni e dai fabbricati, nel limite del 30 per cento del valore di
bilancio rettificato del relativo fondo di ammortamento;
C.2Immobilizzazioni materiali, non strumentali all’esercizio dell’impresa,
diverse dai terreni e dai fabbricati, debitamente documentati, nel limite
del 10 per cento del valore di bilancio;
Sub-totale C.1+C.2
0
10%
40%
0
0
0,00
0,00
0,00
0
0
0
0,00
0,00
0,00
TOTALE B + C- B.1
5%
25%
219
NOTA INTEGRATIVA
D
Depositi bancari, depositi presso altri enti creditizi o qualsiasi
altro istituto autorizzato dalla competente autorità di vigilanza
a ricevere depositi, al netto delle partite debitorie;
bilancio bipiemme vita
15%
E
Altre categorie di attivo autorizzate dall’ISVAP ai sensi dell’art.
38, comma 4, del d.lgs. 209/05;
TOTALE GENERALE ATTIVITA’ A COPERTURA
Sub-totale A.1.1b + A.1.2b + A.1.2d* + A.1.3 +
A.1.9* + A.3.1b + A.5.2a + A.5.2b
665.000
14,93
660.000
14,72
0
0,00
0
0,00
4.458.852 100,10
10%
0
0,00
4.495.096 100,26
0
0,00
(*) Ai fini del limite del 10%, con riferimento alle classi A.1.2d e A.1.9, si considerano i soli titoli non negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi
multilaterali di negoziazione
(**): tale limite è soggetto a specifica autorizzazione IVASS.
Prospetto
dimostrativo
del margine di solvibilità
(Art. 28 comma 1 del Regolamento)
RAMI VITA
Rami per i quali è stato determinato il margine di solvibilità
I.
Le assicurazioni sulla durata della vita umana
x
II. Le assicurazioni di nuzialità, le assicurazioni di natalità
III.Le assicurazioni di cui ai punti I e II connesse con fondi di
investimento
x
IV.L’assicurazione malattia di cui all’art. 1, numero 1, lett. d), della
direttiva CEE n. 79/267 del 5 marzo 1979
x
V.Le operazioni di capitalizzazione di cui all’art. 2 comma 1 punto
V del codice delle assicurazioni
x
VI.Le operazioni di gestione di fondi collettivi costituiti per
l’erogazione di prestazioni in caso di morte, in caso di vita o in
caso di cessazione o riduzione dell’attività lavorativa.
Assicurazioni complementari (rischi di danni alla persona)
ESERCIZIO 2014
(valore in migliaia di euro)
220
221
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI
segue: I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI
Voci dello stato patrimoniale - gestione vita
(1) Credito v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato
(uguale voce 1)
(2) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
(uguale voce 3)
(3) Altri attivi immateriali
(uguale voci 6,7,8 e 9)
(4) Azioni o quote delle imprese controllanti
(uguale voce 17)
(5) Azioni o quote proprie
(uguale voce 91)
(6) Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
(uguale voce 101)
(7) Riserva da sovrapprezzo di emissione
(uguale voce 102)
(8) Riserve di rivalutazione
(comprese nella voce 103)
(9) Riserva legale
(uguale voce 104)
(10)Riserve statutarie
(uguale voce 105)
(11)Riserve per azioni proprie e della controllante
(uguale voce 106)
(12)Altre riserve : (1)
(13)Perdite portate a nuovo
(uguale voce 108 (*) )
(14)Perdita dell’esercizio
(uguale voce 109 (*) )
(15)Utili portati a nuovo
(uguale voce 108)
(16)Utile dell’esercizio
(uguale voce 109)
(17)Azioni preferenziali cumulative: (2)
(18)Passività subordinate: (3)
(comprese nella voce 111)
(19)Utile realizzato nell’anno N: (4)
(20)Utile realizzato nell’anno N - 1: (4)
Nel caso di utilizzo
(21)Utile realizzato nell’anno N - 2: (4)
ai fini del margine di
solvibilità, ai sensi del
(22)Utile realizzato nell’anno N - 3: (4)
art. 23, comma 1, lett.
(23)Utile realizzato nell’anno N - 4: (4)
a), del Regolamento
(24)Utile annuo stimato: (5)
(25)Durata media residua dei contratti alla fine dell’anno N
(26)Riserva matematica determinata in base ai premi puri
Nel caso di utilizzo
(27)Riserva matematica determinata in base ai premi puri relativa ai rischi ceduti
ai fini del margine di
(28)Riserva matematica determinata in base ai premi puri maggiorati della rata di
solvibilità, ai sensi del
ammortamento della spesa di acquisto contenuta nei premi di tariffa
art. 23, comma 1, lett.
(29)Riserva matematica come al punto (28) relativa alle cessioni in riassicurazione
b), del Regolamento
(30)Somma delle differenze tra capitali “Vita” e le riserve matematiche per tutti i contratti per i
quali non sia cessato il pagamento premi
(31)Plusvalenze latenti risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa, purchè non Nel caso di utilizzo
ai fini del margine di
abbiano carattere eccezionale
solvibilità, ai sensi del
(32)Minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa
art. 23, comma 1, lett.
(33)Impegni prevedibili nei confronti degli assicurati (6)
b), del Regolamento
AVVERTENZA GENERALE: tutte le voci relative ai rapporti di riassicurazione passiva non comprendono gli importi a carico
della CONSAP per cessioni legali
(1)Inserire le altre riserve di cui alla voce 107 ad esclusione, per il primo triennio, del fondo costituito a fronte delle spese
di primo impianto aindicandone di seguito il dettaglio
(2) Inserire le azioni preferenziali cumulative, di cui all’art. 44, comma 3, lett. a) e b) del codice delle assicurazioni specificando:
azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett a)
azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett. b)
(3) Inserire le passività subordinate specificando
prestiti a scadenza fissa
prestiti per i quali non è fissata scadenza
titoli a durata indeterminata ed altri strumenti finanziari
(4)Indicare gli utili realizzati negli ultimi cinque esercizi nelle attività di cui ai rami I, II,III e IV riportati all’art. 2 comma 1 e nelle
assicurazioni complementari di cui all’art. 2 comma 2 del Codice delle assicurazioni
(5)IIndicare il valore riportato nella relazione appositamente redatta dall’attuario incaricato; tenuto conto della possibilità di utilizzo
di tale voce fino alla scadenza del periodo transitorio
(6) Riportare il valore indicato nella relazione appositamente predisposta dall’attuario incaricato
* indicare l’importo in valore assoluto
222
706
176.125
1.836
24.538
25.553
42.050
I/II - Assicurazioni sulla durata della vita umana, di nuzialità, di natalità.
(34)Riserve matematiche relative alle operazioni dirette
(35)Riserve matematiche relative alle accettazioni in riassicurazione
(36)Riserve matematiche relative alle cessioni in riassicurazione
(37)Capitali sotto rischio non negativi presi a carico dall’impresa
(38)Capitali sotto rischio non negativi rimasti a carico dell’impresa dopo la cessione e la retrocessione
(39)Capitali sotto rischio non negativi presi a carico dall’impresa per le assicurazioni temporanee caso morte aventi una
durata massima di tre anni
(40)Capitali sotto rischio non negativi presi a carico dall’impresa per le assicurazioni temporanee caso morte aventi una
durata superiore a tre anni ma inferiore o pari a cinque
Assicurazioni complementari - Rischi di danni alla persona.
(41)Premi lordi contabilizzati
(42)Sinistri pagati nell’esercizio N: importo lordo
(43)Sinistri pagati nell’esercizio N: quote a carico dei riassicuratori
(44)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N: importo lordo (uguale voce 16 dell’allegato n. 1)
(45)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N: quote a carico dei riassicuratori
(46)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: importo lordo
(47)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
(48)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: importo lordo (uguale voce 17 dell’allegato n. 1)
(49)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
(50)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: importo lordo
(51)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori
(52)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: importo lordo (uguale voce 18 dell’allegato n. 1)
(53)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori
IV - Assicurazioni malattia
(54)Riserve matematiche relative alle operazioni dirette
(55)Riserve matematiche relative alle accettazioni in riassicurazione
(56)Riserve matematiche relative alle cessioni in riassicurazione
(57)Premi lordi contabilizzati
(58)Sinistri pagati nell’esercizio N: importo lordo
(59)Sinistri pagati nell’esercizio N: quote a carico dei riassicuratori
(60)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N: importo lordo (uguale voce 16 dell’allegato n. 2)
(61)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N: quote a carico dei riassicuratori
(62)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: importo lordo
(63)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
(64)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: importo lordo (uguale voce 17 dell’allegato n. 2)
(65)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
(66)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: importo lordo
(67)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori
(68)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: importo lordo (uguale voce 18 dell’allegato n. 2)
(69)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori
V - Le operazioni di capitalizzazione.
(70)Riserve matematiche relative alle operazioni dirette
(71)Riserve matematiche relative alle accettazioni in riassicurazione
(72)Riserve matematiche relative alle cessioni in riassicurazione
III/VI - Assicurazioni connesse con i fondi di investimento e operazioni di gestione dei fondi pensione.
Con assunzione del rischio di investimento:
(73)Riserve relative alle operazioni dirette
(74)Riserve relative alle accettazioni in riassicurazione
(75)Riserve relative alle cessioni in riassicurazione
Senza assunzione del rischio di investimento ed il contratto determini l’ammontare delle spese di gestione per un periodo
superiore a cinque anni:
(76)Riserve relative alle operazioni dirette
(77)Attività pertinenti ai fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi
Senza assunzione del rischio di investimento ed il contratto determini l’ammontare delle spese di gestione per un periodo non
superiore a cinque anni:
(78)Spese di amministrazione nette dell’ultimo esercizio (relativamente alle assicurazioni connesse con fondi di investimento)..(8)
(79)Spese di amministrazione nette dell’ultimo esercizio (relativamente alle operazioni di gestione di fondi pensione)…(9)
Con assunzione del rischio di mortalità:
(80)Capitali sotto rischio non negativi presi a carico dall’impresa
(81)Capitali sotto rischio non negativi rimasti a carico dell’impresa dopo la cessione e la retrocessione
4.077.359
754
107.170
49.957
223
179
12
69.020
162
1.191.323
9.708
8.652
(8) Riportare l’importo indicato nella riga c) del prospetto 2 di cui all’allegato 3 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità relativamente al ramo III
(9) Riportare l’importo indicato nella riga c) del prospetto 2 di cui all’allegato 3 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità relativamente al ramo VI
223
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
II - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
DISPONIBILE
III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
RICHIESTO
Elementi A)
(82) = (6) - (1)
(90bis)
(90ter)
Capitale sociale versato o fondo equivalente versato
Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell’attivo:
riserva legale
riserve libere
Riporto di utili:
utili portati a nuovo non distribuiti (*)
utile dell’esercizio non distribuito (*)
Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all’art. 44, comma 3, del
codice delle assicurazioni
di cui:
prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative a durata
determinata (per un ammontare non eccedente il 25% del minore fra l’importo
34.050
di cui al rigo 169 e quello indicato al rigo 168)
prestiti per i quali non è fissata scadenza
8.000
titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni
preferenziali cumulative diverse da quelle menzionate all’art. 44, comma 3,
lettera a) del Codice delle assicurazioni
Elementi delle imprese controllate/partecipate
Altri elementi
(91)
(92)
(93) = (3)
(94) = (4) + (5)
(95) = (13) + (14)
(95bis)
Totale da (82) a (90bis) e (90ter)
Provvigioni di acquisizione da ammortizzare, di cui all’art. 12, comma 2, del Regolamento
Altri attivi immateriali
Azioni o quote proprie e di società controllanti
Perdita dell’esercizio e degli esercizi precedenti portate a nuovo
Altre deduzioni
(96)
Totale da (92) a (95bis)
(97)
Totale elementi A) = (91) - (96)
(83) = (9)
(84)
(85)
(86)
(87)
(88)
(89)
(90)
176.125
1.836
24.538
25.553
42.050
706
706
Elementi B)
(98)
(99)
(100)
(101)
50% degli utili futuri
Differenza tra l’importo della riserva matematica determinata in base ai premi puri risultante
dal bilancio diminuita dell’importo della stessa riserva relativa ai rischi ceduti e l’importo
della corrispondente riserva matematica determinata in base ai premi puri maggiorati dalla
rata di ammortamento della spesa di acquisto contenuta nei premi di tariffa (nei limiti di cui
art. 23 comma 1, lettera b), del Regolamento
Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze e degli impegni prevedibili nei confronti
degli assicurati, risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa
Metà dell’aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente sottoscritto,
sempre che sia stato versato almeno il 50% dell’intero capitale o fondo sottoscritto
(102)
Totale elementi B) = (98)+(99)+(100)+(101)
(103)
Ammontare del margine di solvibilità disponibile
(di cui elementi B ............%)
Totale elementi A) e B) = (97) + (102)
(*) Devono essere indicati i soli importi che, in base alla delibera dell’assemblea dei soci, permangono ad ogni effetto nel patrimonio dell’impresa
(84) = (7) + (8) + (10) + (11) + (12)
(87) = (88) + (89) + (90) a condizione che (87) <= 0,5 * [minore fra (168) e (169)]
(90bis) = totale colonne h - i - a - b dell’allegato 4
(92) = (2) - [ (26) - (27) - (28) + (29) ] purchè sia positiva
(98)= 0,5 * [(24)* (25)] - [(31)-(32)-(33)] ; a condizione che (98) < = 0,25 * [(minore fra (168) e (169)] e che (24) < = [(19)+(20)+(21)+(22)+(23)]/5; inoltre (25) <= 6
(99) = [ (26) - (27) - (28) + (29) ] - (2) a condizione che sia positiva e che [ (26) - (27) - (28) + (29)]
(100)= [(31)-(32)-(33)] a condizione che [(31)-(32)-(33)] < = 0,10 * [minore fra (168) e (169)]
(101) = 0,5 * (1) se (82) >= (6)/2 a condizione che (101) <= 0,5 * [minore fra (168) e (169)]; (101) =0 se (82) < (6)/2
224
A) Assicurazioni sulla durata della vita umana, di nuzialità, di natalità.
(104)
4/100 riserve matematiche relative al lavoro diretto ed alle accettazioni in riassicurazione
163.094
(105)
rapporto di conservazione relativo a dette riserve (minimo 0,85)
1.000
(106)
(104) x (105)
Contratti i cui capitali sotto rischio non sono negativi
(escluse le temporanee caso morte di cui ai punti successivi)
(107)
0,3/100 del capitale sotto rischio
Contratti i cui capitali sotto rischio non sono negativi
(temporanee caso morte con durata massima tre anni):
(108)
0,1/100 del capitale sotto rischio
Contratti i cui capitali sotto rischio non sono negativi (temporanee caso morte
con durata superiore a tre anni ma inferiore o pari a cinque anni):
(109)
0,15/100 del capitale sotto rischio
(110)
Totale (107) + (108) + (109)
(111)
rapporto di conservazione dei capitali sotto rischio (minimo 0,50)
0,500
(112)
(110 x (111)
(113)
Margine di solvibilità richiesto A): (106) + (112)
B) Assicurazioni complementari dei rischi di danni alla persona (Art. 2 comma 2 del Codice delle assicurazioni)
b1) Calcolo in rapporto all’ammontare annuo dei premi e dei contributi
(114) = (41)
Importo dei premi lordi contabilizzati
da ripartire:
(115)
quota inferiore o uguale a 61.300.000 EURO = x 0,18 =
(116)
quota eccedente i 61.300.000 EURO = x 0,16 =
Totale (115) + (116)
Grado di conservazione in relazione ai sinistri di competenza rimasti a carico
della società a seguito delle cessioni in riassicurazione (minimo 0,50)
(119)
Margine di solvibilità richiesto b1, (117) x (118)
b2) Calcolo in rapporto all’onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi
(120)
Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo
(121)
Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo
(122)
Onere dei sinistri
(123)
Media annuale: 1/3 di (122)
da ripartire:
(124)
quota inferiore o uguale a 42.900.000 EURO = quota eccedente i 42.900.000 EURO = (125)
(117)
(118)
(139)
Totale (135) + (136)
Grado di conservazione in relazione ai sinistri di competenza rimasti a carico
della società a seguito delle cessioni in riassicurazione (minimo 0,50)
Margine di solvibilità richiesto c1, (137) x (138)
322
322
161
163.225
1.000
x 0,26 =
x 0,23 =
(126)
Totale (124) + (125)
(127)
Margine di solvibilità richiesto b2, (126) x (118)
(128)
Margine di solvibilità richiesto B): risultato più elevato fra (119) e (127)
(129)
Margine di solvibilità richiesto B) Esercizio N - 1
(130)
Margine di solvibilità richiesto B)
C) Assicurazioni malattia.
(131)
4/100 riserve matematiche relative al lavoro diretto ed alle accettazioni in riassicurazione
(132)
rapporto di conservazione relativo a dette riserve (minimo 0,85)
0,850
(133)
(131) x (132)
c1) Calcolo in rapporto all’ammontare annuo dei premi e dei contributi
(134) = (57)
Importo dei premi lordi contabilizzati
da ripartire:
12 x (0,18)/3 =
(135)
quota inferiore o uguale a 61.300.000 EURO = quota eccedente i 61.300.000 EURO = x (0,16)/3 =
(136)
(137)
(138)
163.094
9
8
12
1
1
0,500
225
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
segue: III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
RICHIESTO
Allegato n. 1 al prospetto dimostrativo del margine di
solvibilità di cui all’art. 28, comma 2, del regolamento
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami danni
c2) Calcolo in rapporto all’onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi
(140)
Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo
(141)
Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo
(142)
Onere dei sinistri
(143)
Media annuale: 1/3 di (142)
da ripartire:
(144)
quota inferiore o uguale a 42.900.000 EURO = quota eccedente i 42.900.000 EURO = (145)
x (0,26)/3 =
x (0,23)/3 =
(146)
Totale (144) + (145)
(147)
Margine di solvibilità richiesto c2, (146) x (138)
(148)
Risultato più elevato fra (139) e (147)
(149)
Margine di solvibilità richiesto Esercizio N-1
(150)
Margine di solvibilità richiesto Esercizio N
(151)
Margine di solvibilità richiesto C) (133)+(150)
D) Le operazioni di capitalizzazione.
(152)
4/100 riserve matematiche relative al lavoro diretto ed alle accettazioni in riassicurazione
(153)
rapporto di conservazione relativo a dette riserve (minimo 0,85)
1.000
(154)
Margine di solvibilità richiesto D): (152) x (153)
E) Assicurazioni connesse con fondi di investimento e operazioni di gestione dei fondi pensione.
Con assunzione di un rischio di investimento
(155)
4/100 riserve relative al lavoro diretto ed alle accettazioni in riassicurazione
(156)
rapporto di conservazione relativo a dette riserve (minimo 0,85)
1.000
(157)
(155) x (156)
Senza assunzione di un rischio di investimento sempre che i contratti determinino
l’importo delle spese di gestione per un periodo superiore a cinque anni
(158)
1/100 riserve lorde del lavoro diretto
Senza assunzione di un rischio di investimento sempre che i contratti determinino
l’importo delle spese di gestione per un periodo non superiore a cinque anni
(159)
(160)
(161)
(162)
(163)
25/100 delle spese amministrative nette dell’ultimo esercizio
Con assunzione di un rischio di mortalità
0,3/100 dei capitali sotto rischio non negativi
rapporto di conservazione dei capitali sottorischio (minimo 0,50)
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
=
[4 / 100] x [ (34)+ (35)]
[ (34) + (35) - (36) ] / [ (34) + (35) ]
[0,3 / 100] x [ (37) - (39) - (40) ]
[0,1 / 100] x (39)
[0,15 / 100] x (40)
(38) / (37)
1-[(43)+(47)+(51)+(45)+(49)+(53)]/[(42)+(46)+(50)+(44)+(48)+(52)]
(42) + (46) + (50)
[(44)+(48)+(52)]
(120) + (121)
s e (128) < (129) allora (130) = (129)*[Riserva sinistri N (voce
(2) - Allegato 1)] / [Riserva sinistri N - 1 (voce (2) - Allegato 1)] detto
rapporto non può essere > di 1; se 128>= 129 allora 130 = 128
226
(131) = [4 / 100] x [ (54)+ (55)]
(132) = [ (54) + (55) - (56) ] / [ (54) + (55) ]
(138) = [(58+62+66)-(59+63+67)+(60+64+68)-(61+65+69)]/
[(58+62+66)+(60+64+68)]
(140) = (58)+(62)+(66)
(141) = [(60)+(64)+(68)]
(142) = (140) + (141)
(149) = (150) del prospetto margine es. N-1
(150) = se (148) >= (149) allora (150) = (148)
se (148) < (149) allora (150) = (149)*[Riserva sinistri N (voce (2)
- Allegato 2)] / [Riserva sinistri N - 1 (voce (2) - Allegato 2)], detto
rapporto non può essere > di 1. In ogni caso (150) > = (148).
(152) = [4 / 100] x [ (70) + (71) ]
Esercizi
N
(1)Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(voce 14 Conto Economico)
8
2.761
2.761
6
6
11.913
29
0,891
(160) x (161)
Margine di solvibilità richiesto E): (157) + (158) + (159) + (162)
Situazione del margine di solvibilità e della quota di garanzia
(164)
Margine di solvibilità richiesto complessivo (113) + (130) + (151) + (154) + (163)
(164bis)
Requisiti patrimoniali richiesti delle imprese controllate/partecipate
(164ter)
Importo del margine di solvibilità richiesto
(164quater)
Importo del margine di solvibilità richiesto di cui alla voce 70 dell’allegato 5 al Regolamento n.33
(164quinquies)
Importo del margine di solvibilità richiesto complessivo (164ter) + (164quater)
(165)
Quota di garanzia: 1/3 di (164quinques)
(166)
Quota minima di garanzia ai sensi dell’art. 44, comma 3, del Codice delle assicurzioni
(167)
Quota di garanzia [importo più elevato tra (165) e (166)]
(168)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto [il risultato più elevato tra (164quinquies) e (167)]
(169) = (103)
Ammontare del margine di solvibilità disponibile
(170) = (169) - (168) Eccedenza (deficit)
(104)
(105)
(107)
(108)
(109)
(111)
(118)
(120)
(121)
(122)
(130)
(valori in migliaia di euro)
26
11.946
177.939
(153) = [ (70) + (71) - (72) ] / [ (70) + (71) ]
(155) = [4 / 100] x [ (73) + (74) ]
(156) = [ (73) + (74) - (75) ] / [ (73) + (74) ]
(158) = [1 / 100] x [ (76) + (77) ]
(159) = (25/100) * [(78) + (79)]
(160) = [0,3 / 100] x (80)
(161) = (81) / (80)
(164bis) = totale colonna g dell’allegato 4
(164ter) = (164) + (164bis)
N-1
N-2
N-3
N-4
N-5
N-6
47
-587
1.051
0
0
0
0
rischi delle assicurazioni dirette
cessione dei rischi delle assicurazioni dirette
rischi assunti in riassicurazione
cessione dei rischi assunti in riassicurazione
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
- ricavi
(6) - per rischi delle assicurazioni dirette
(7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette
(8) - per rischi assunti in riassicurazione
(9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(10) - costi
(11) - ricavi
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(12) - costi
(13) - ricavi
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
(14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12)
0
0
0
0
0
0
0
Movimenti di portafoglio per riserva sinistri
dell’esercizio e degli esercizi precedenti *:
- costi
(2) (3) (4) (5) -
per
per
per
per
Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri
inizio esercizio
Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo del margine di solvibilità:
Corrispondenza con le voci
del prospetto dimostrativo del
margine di solvibilità
Importo
(15) esercizio N
(16) esercizio N-1
(17) esercizio N-2
(1+6+8+14)
(1-2-4+6+8+14) **
(1-2-4) ***
47
-587
1.051
voce 31 sez. I
voce 41 sez. I
voce 50 sez. I
*I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all’esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna
compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni.
** Nel caso di “rischi particolari” il calcolo deve essere effettuato anche per gli esercizi N-2, N-3, N-4,N-5 (voci 50, 54, 56, 58 sez.I)
*** Nel caso di “rischi particolari” il calcolo deve essere effettuato per l’esercizio N-6 (voce 60 sez. I)
227
bilancio bipiemme vita
Prospetto
dimostrativo
del margine di solvibilità
(Art. 28 comma 2 del Regolamento)
RAMI DANNI
Rami per i quali è stato determinato il margine di solvibilità
R.C.autoveicoli terrestri, aeromobili, marittimi, lacustri e fluviali,
generale; credito; cauzione
Infortuni; malattia; corpi di veicoli terrestri, ferroviari, aerei, marittimi,
lacustri e fluviali; merci trasportate; incendio ed elementi naturali;
perdite pecuniarie di vario genere; assistenza
x
Altri danni ai beni; tutela giudiziaria
ESERCIZIO 2014
(valore in migliaia di euro)
229
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI
segue: I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI
Voci dello stato patrimoniale - gestione danni
(1) Credito v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato
(2) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione
(3) Altri attivi immateriali
(4) Azioni o quote delle imprese controllanti
(5) Azioni o quote proprie
(6) Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
(7) Riserva da sovrapprezzo di emissione
(8) Riserve di rivalutazione
(9) Riserva legale
(10)Riserve statutarie
(11)Riserve per azioni proprie e della controllante
(12)Altre riserve : (1)
(13)Perdite portate a nuovo
(14)Perdita dell’esercizio
(15)Utili portati a nuovo
(16)Utile dell’esercizio
(17)Azioni preferenziali cumulative: (2)
(18)Passività subordinate: (3)
(19)Plusvalenze latenti risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti
dell’impresa, purchè non abbiano carattere eccezionale
(20)Minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa
Voci del conto economico degli esercizi precedenti a N
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
voce 1)
voci 4 e 6)
voci 7,8 e 9)
voce 17)
voce 91)
voce 101)
voce 102)
voce 103)
voce 104)
voce 105)
voce 106)
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
voce
voce
voce
voce
108 (*) )
109 (*) )
108)
109)
3.000
452
4.193
1.187
1.316
(comprese nella voce 111)
Nel caso di utilizzo ai fini del
margine di solvibilità, ai sensi
dell’art. 23, comma 1, lett c)
del Regolamento
(uguale voce 1)
(vedi allegato 2)
(uguale voce 8)
(vedi allegato 2)
(uguale voce 9)
(vedi allegato 2)
(uguale voce 11)
(vedi allegato 2)
(uguale voce 12)
(vedi allegato 2)
(da allegato 1)
(vedi allegato 2)
(uguale voce 15)
(vedi allegato 2)
(uguale voce 8)
(da allegato 2)
(uguale voce 9)
(uguale voce 11)
(da allegato 2)
(uguale voce 12)
(da allegato 1)
(da allegato 2)
(uguale voce 15)
(uguale voce 8)
(da allegato 2)
(uguale voce 9)
(uguale voce 11)
(da allegato 2)
(uguale voce 12)
(da allegato 1)
(da allegato 2)
(uguale voce 15)
3.896
2.850
-587
-589
2.549
1.857
1.051
788
Voci da compilarsi solo dalle imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente “rischi particolari” (**):
Voci del conto economico dell’esercizio N
(21)Premi lordi contabilizzati
(22)Premi lordi contabilizzati dei rami 11, 12 e 13
(23)Sinistri pagati: importo lordo
(24)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: importo lordo
(25)Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori
(26)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori
(27)Variazione dei recuperi: importo lordo
(28)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: importo lordo
(29)Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori
(30)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori
(31)Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(32)Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: importo lordo
(33)Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori
(34)Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori
(35)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: importo lordo
(36)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo
(37)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
(38)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 1: importo lordo
(39)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo
(40)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
(41)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: importo lordo
(42) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo
(43)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
(44)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: importo lordo
(45)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo
(46)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori
(47)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 2: importo lordo
(48)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo
(49)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori
(50)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: importo lordo
(51) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo
(52)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori
8.698
3.244
2.210
(53)Sinistri pagati nell’esercizio N - 3: importo lordo
(54)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 3:
(55)Sinistri pagati nell’esercizio N - 4: importo lordo
(56)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 4:
(57)Sinistri pagati nell’esercizio N - 5: importo lordo
(58)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 5:
(59)Sinistri pagati nell’esercizio N - 6: importo lordo
(60)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 6:
importo lordo
importo lordo
importo lordo
importo lordo
(uguale voce 8)
(vedi allegato 1)
(uguale voce 8)
(vedi allegato 1)
(uguale voce 8)
(vedi allegato 1)
(uguale voce 8)
(vedi allegato 1)
(**) Per “rischi particolari” si intendono i rischi credito, tempesta, grandine e gelo
47
-302
(1)Inserire le altre riserve di cui alla voce 107 ad esclusione, per il primo triennio, del fondo costituito a fronte delle spese
di primo impianto aindicandone di seguito il dettaglio
(2)
(3)
Inserire le azioni preferenziali cumulative, di cui all’art. 44, comma 3, lett. a) e b) del codice delle assicurazioni specificando:
azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett a)
azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett. b)
Inserire le passività subordinate specificando:
prestiti a scadenza fissa
prestiti per i quali non è fissata scadenza
titoli a durata indeterminata ed altri strumenti finanziari
* indicare l’importo della perdita in valore assoluto
230
231
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
II - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
DISPONIBILE
Elementi A)
(61) = (6) - (1)
(69bis)
(69ter)
Capitale sociale versato o fondo equivalente versato
Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell’attivo:
riserva legale
riserve libere
Riporto di utili:
utili portati a nuovo non distribuiti (***)
utile dell’esercizio non distribuito (***)
Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all’art. 44, comma 3, del
codice delle assicurazioni
di cui:
prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative a durata
determinata (per un ammontare non eccedente il 25% del minore fra l’importo
34.050
di cui al rigo (105) e quello indicato al rigo (104))
prestiti per i quali non è fissata scadenza
8.000
titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni
preferenziali cumulative diverse da quelle menzionate all’art. 44, comma 3,
lettera a) del Codice delle assicurazioni
Elementi delle imprese controllate/partecipate
Altri elementi
(70)
(71)
(72) = (3)
(73) = (4) + (5)
(74) = (13) + (14)
(74bis)
Totale da (61) a (69bis) e (69ter)
Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione
Altri attivi immateriali
Azioni o quote proprie e di società controllanti
Perdita dell’esercizio e perdite portate a nuovo
Altre deduzioni
(75)
Totale da (71) a (74bis)
(76)
Totale elementi A) = (70) - (75)
(62) = (9)
(63)
(64)
(65)
(66)
(67)
(68)
(69)
3.000
452
4.193
1.187
1.316
(78)
10.148
Totale elementi B) = (77)+(78)
(80)
Ammontare del margine di solvibilità disponibile
(di cui elementi B ............%)
Totale elementi A) e B) = (76) + (79)
(86)
8.698 x 0,18 =
x 0,16 =
Totale a), (82) + (83)
Grado di conservazione (g) in relazione ai sinistri di competenza rimasti a
carico della società a seguito delle cessioni in riassicurazione (minimo 0,500)
Margine di solvibilità richiesto a) x g), (84) x (85)
1.566
1.566
0,500
783
(94)
Totale b), (92) + (93)
884
(95)
Margine di solvibilità richiesto b) x g), (94) x (85)
442
Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all’ammontare annuo dei premi
o contributi
(97) = (95)
Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all’onere medio dei sinistri
(98)
Risultato più elevato tra (96) e (97)
(98bis)
Requisiti patrimoniali richiesti delle imprese controllate/partecipate
(98ter)
Importo del margine di solvibilità richiesto
(99)
Quota di garanzia: 1/3 di (98ter)
(100)
Quota minima di garanzia ai sensi dell’art. 46 comma 3 del codice delle assicurazioni
(101)
Quota di garanzia [importo più elevato tra (99) e (100)]
(102)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto per l’esercizio N
[risultato più elevato tra (98ter) e (101)]
(103)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto dell’esercizio N - 1.
(104)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto
(105) = (80)
Ammontare del margine di solvibilità disponibile
(106) = (105) - (104) Eccedenza (deficit)
(96) = (86)
10.148
10.148
(63)= (7) + (8) + (10) + (11) + (12)
(66) = (67) + (68) + (69) a condizione che (66) <= 0,5 * [minore fra (105) e (104)]
(69bis) = totale colonne h - i - a - b dell’allegato 3
(71) = 0,4 * (2)
(77)= [(19) - (20)[ a condizione che [(19) - (20)] <= 0,20 * [minore fra (105) e (104)]
(78)= 0,5 * (1) se (61) >= (6) / 2 a condizione che (78) < = 0,5 *[minore fra (105 ) e (104)]; (78) = 0 se (61) < (6) / 2
(***) Devono essere indicati i soli importi che, in base alla delibera dell’assemblea dei soci, permangono ad ogni effetto nel patrimonio netto dell’impresa
232
(84)
(85)
8.698
Situazione del margine di solvibilità e della quota di garanzia
Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti
dell’impresa
Metà dell’aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente sottoscritto,
sempre che sia stato versato almeno il 50% dell’intero capitale o fondo sottoscritto
(79)
A) Calcolo in rapporto all’ammontare annuo dei premi o contributi
(81)
Importo dei premi lordi contabilizzati dell’ultimo esercizio
da ripartire:
(82)
quota inferiore o uguale a 61.300.000 EURO = quota
eccedente
i
61.300.000
EURO = (83)
B)Calcolo in rapporto all’onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi o negli ultimi 7 esercizi per le imprese che esercitano
esclusivamente o prevalentemente “rischi particolari”
(87)
Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo
9.689
(88)
Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo
511
(89)
Variazione dei recuperi durante il periodo di riferimento: importo lordo
(90)
Onere dei sinistri
10.200
(91)
Media annuale: 1/3 o 1/7 di (90) *
3.400
da ripartire:
3 x 0,26 =
(92)
quota inferiore o uguale a 42.900.000 EURO = 884
(93)
quota eccedente i 42.900.000 EURO = x 0,23 =
Elementi B)
(77)
III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
RICHIESTO
783
442
783
783
261
2.600
2.600
2.600
2.600
2.600
10.148
7.548
(81) = (21) + [(0,5) * (22)]
(85) = 1 - { [(25) + (37) + (46)] - [(29) + (40) + (49)] + [(33) + (43) + (52)] } / { [(23) + (35) + (44)] - [(27) + (38) + (47)] + [(31) + (41) + (50)] }
(87) = (23) + (35) + (44) +(0,5) * [(24) + (36) + (45)] ; per le imprese che esercitano “rischi particolari” sommare anche i termini: (53) + (55) + (57) + (59)
(88) = (31) + (41) + (50) + (0,5) * [(32) + (42) + (51)]; per le imprese che esercitano “rischi particolari” sommare anche i termini: (54) + (56) + (58) + (60)
(89) = (27) + (38) + (47) + (0,5) * [(28) + (39) + (48)]
(90) = (87) + (88) - (89)
(98bis) = totale colonna g dell’allegato 3
(98ter) = (98) + (98bis)
(104) = se (102) > = (103) allora (104) =(102);
se (102) < (103) allora (104)=(103) * [(113) - (59) di allegato 1 di nota integrativa] / [(293) - (239) di allegato 1 di nota integrativa], detto rapporto
non può essere superiore a 1. In ogni caso (104) >= (102).
(*) Per le imprese in attività da meno di 3 (7) anni, la media deve essere calcolata in base agli anni di effettivo esercizio.
233
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
Allegato n. 3 al prospetto dimostrativo del
margine di solvibilità di cui all’art. 28, comma 1,
del regolamento
prospetto del margine di solvibilità delle imprese
che esercitano congiuntamente le assicurazioni sulla vita
e contro i danni (art. 29 del regolamento)
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - spese di
amministrazione nette dell’ultimo esercizio relative alle assicurazioni connesse
con fondi di investimento ed alle operazioni di gestione di fondi pensione
Prospetto 1
(valori in migliaia di euro)
Ramo I
Altre spese di amministrazione
Provvigioni d’incasso
Ramo II
Ramo III
Ramo IV
Ramo V
Ramo VI
Totale (1)
7.357
0
2.490
0
0
0
9.847
0
0
0
0
0
0
0
(1) uguale voce 70 del conto economico
(2) uguale voce 69 del conto economico
(valori in migliaia di euro)
Voci di riferimento dei modelli del margine di solvibilità
Rami vita e rami danni
Dettaglio delle altre spese di amministrazione per tipologia di contratto (rami III e VI)
a)
con assunzione del rischio di investimento
b)senza assunzione del rischio di investimento ed il contratto determini l’ammontare delle spese di gestione
per un periodo superiore a cinque anni
c)senza assunzione del rischio di investimento ed il contratto determini l’ammontare delle spese di gestione
per un periodo non superiore o uguale a cinque anni
TOTALE
Ramo III
Ramo VI
0
0
2.490
0
0
0
2.490
0
Assicurazioni
danni
Totale
Ammontare del margine di solvibilità richiesto:
rami vita (168 ); rami danni (104)
(a)
177.968
2.600
180.568
Elementi costitutivi del margine di solvibilità disponibile
totale elementi A): rami vita (97); rami danni (76)
(b)
262.064
10.148
272.212
totale elementi B): rami vita (102); rami danni (79)
(c)
(b + c)
262.064
10.148
272.212
d = [ (b+c) - a]
84.096
7.548
91.644
84.096
7.548
91.644
Totale elementi costitutivi del margine di solvibilità disponibile
Prospetto 2
Assicurazioni
vita
Eccedenza/insufficienza degli elementi costitutivi del
margine di solvibilità disponibile rispetto all’ammontare
del margine di solvibilità da costituire
solvibilità da costituire
solvibilità da costituire
solvibilità da costituire
solvibilità da costituire
(e)
f = (d + e)
N.B. (e) sempre ≤ (d)
(e) sempre ≤ (b)
234
235
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
Allegato n. 4 al prospetto dimostrativo del
margine di solvibilità di cui all’art. 28, comma 1,
del Regolamento
Ramo I e II
importo
riserve
matematiche
Contratti sui quali il margine
è calcolato al 4%
4.077.351
Ramo III
importo
importo
riserve
riserve
matematiche classe D.I.
margine
richiesto
163.094
162
Contratti sui quali il margine
è calcolato all’1%
Contratti i cui C sotto rischio
sono non negativi
Contratti sui quali il margine è
calcolato al 25% delle altre spese di
amministrazione e provvigioni di incasso
TOTALE
Ramo IV
0
6
1.191.323
11.913
161
4.077.351
163.255
69.020
0
0
162 1.191.323
11.945
223
8
223
8
Ramo VI
0
margine
richiesto
2.761
0
0
0
Contratti i cui C sotto rischio
sono non negativi
Contratti sui quali il margine è
calcolato al 25% delle altre spese di
amministrazione e provvigioni di incasso
0
2.761 1.191.323
margine
richiesto
0
0
26
69.020
Prospetto
dimostrativo
della situazione
di solvibilità corretta
Metodo della deduzione ed aggregazione
(Art. 15 del decreto legislativo 17 aprile 2001, n. 239)
importo
importo
attività
riserve
riserve
pertinenti ai
matematiche classe D.II. fondi pensione
Contratti sui quali il margine
è calcolato all’1%
TOTALE
margine
richiesto
26
Ramo V
importo
importo
riserve
riserve
matematiche classe D.I.
Contratti sui quali il margine
è calcolato al 4%
importo
riserve
matematiche
margine
richiesto
0
ESERCIZIO 2014
(valore in migliaia di euro)
0
0
0
0
0
0
0
3+4+11+12 = voce73+74 prospetto margine
7 = voce151 prospetto margine
8+9 = voce70+71 prospetto margine
5+13 = voce 157 prospetto margine
15+18= voce 158 prospetto margine
20+21 = voce 162 prospetto margine
23+26 = voce159 prospetto margine
28+31+33+36+40 = (voce 164 - voce 130) prospetto margine
27+29+32+34+37 = voce 118 SP
30+35 = voce 125 SP
38 = voce 126 SP
236
237
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
CALCOLO DELLA SITUAZIONE DI SOLVIBILITA’ CORRETTA
Metodo della deduzione ed aggregazione
modello 3
Elementi costitutivi del margine:
(1) Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
(2) Crediti v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato
(3) Capitale sociale o fondo equivalente versato
Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell’attivo:
(4) riserva legale
(5) riserve libere
[5]
Riporto di utili:
(6) utili portati a nuovo non distribuiti
(7) utile dell’esercizio non distribuito
(8)
Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all’art. 33,
comma 4, dei d.lgs. 174/95 e 175/95 di cui (8)=(9)+(10)+(11)
[6]
(9)prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative
a durata determinata
(10) prestiti per i quali non è fissata scadenza
(11)titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni preferenziali
cumulative diverse da quelle menzionate al rigo 9
(12) Altri elementi [7]
(13)Totale da (3) a (8) + (12)
Elementi cost.
margine
controllante [1]
a
Elementi cost.
non ammissibili
controllante [2]
b
Elem. cost.
ammissibili
controllante
c = a-b
Quota proporz.
Quota proporz el.
Quota proporz
elementi cost.
cost. non ammissibili el. cost. ammissibili
controllate/part [3] controllate/part [4]
controllate/part
d
e
f = d-e
22.000
22.000
Elementi
costitutivi totali
g =c+f
179.125
179.125
201.125
3.566
4.193
3.566
4.193
3.566
4.193
25.725
18.259
25.725
18.259
25.725
18.259
42.050
42.050
42.050
34.050
8.000
34.050
8.000
34.050
8.000
272.918
272.918
22.000
22.000
294.918
(14) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare danni [8]
(15)Provvigioni di acquisizione da ammortizzare vita di cui all’art. 33,
comma 3 del d.lgs 174/95
(16) Altri attivi immateriali
(17) Azioni o quote proprie e di imprese controllanti
(18) Perdita dell’esercizio e perdite portate a nuovo
(19) Altri elementi
[9]
706
706
4.179
4.179
4.885
7.759
7.759
7.759
(20)Totale da (14) a (19)
706
706
11.938
11.938
12.644
272.212
272.212
10.062
10.062
282.274
272.212
272.212
10.062
10.062
282.274
(21)Totale elementi A) = (13) - (20)
Elementi B)
(22) 50% degli utili futuri
(23)Importo della riserva matematica determinata in base ai premi puri risultante dal bilancio,
diminuita dell’importo della stessa riserva relativa ai rischi ceduti
(24)Importo della corrispondente riserva matematica determinata in base ai premi puri
maggiorati dalla rata di ammortamento della spesa di acquisto contenuta nei premi di
tariffa (nei limiti di cui all’art. 33, comma 5, lettera b) del d.lgs. 174/95)
(25) Differenza tra gli importi del rigo 23 e 24
(26)Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze e degli impegni prevedibili
nei confronti degli assicurati risultanti dalla valutazione degli
investimenti
[10]
(27)Metà dell’aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente
sottoscritti sempre che ne sia stato versato almeno il 50%
dell’intero capitale
[11]
(28)
Totale elementi B) =
(22) + (25) + (26) + (27)
(29)Totale degli elementi costitutivi
del margine di solvibilità disponibileTotale elementi A) e B) =
(di cui elementi B) .....%)
(21) + (28)
238
239
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
CALCOLO DELLA SITUAZIONE DI SOLVIBILITA’ CORRETTA
Metodo della deduzione ed aggregazione
modello 3
Elementi cost.
margine
controllante [1]
a
Elementi costitutivi del margine:
Elementi cost.
non ammissibili
controllante [2]
b
Elem. cost.
ammissibili
controllante
c = a-b
Quota proporz.
Quota proporz
Quota proporz
elementi cost.
el. cost. non ammissibi- el. cost. ammissibili
controllate/part [3] li controllate/part [4]
controllate/part
d
e
f = d-e
Elementi
costitutivi totali
g =c+f
(30)Quota proporzionale del patrimonio netto ammissibile delle imprese controllate/
partecipate facenti parte del settore finanziario
(31)Quota proporzionale delle azioni preferenziali cumulative e dei prestiti subordinati
ammissibili delle imprese controllate/partecipate facenti parte del settore finanziario
(32) Altri elementi ammissibili
Totale della quota proporzionale degli elementi ammissibili delle
(33)
imprese controllate/partecipate facenti parte del settore finanziario
[12]
(34)Totale degli elementi costitutiviTotale (29) + (33)
282.274
(35)Valore contabile delle imprese controllate/partecipate facenti parte del settore
assicurativo nell’impresa di assicurazione controllante/partecipante
[13]
(36)Prestiti subordinati e azioni preferenziali cumulative detenute dall’impresa di assicurazione
controllante/partecipante nelle imprese controllate/partecipate facenti parte del settore
assicurativo [14]
(37)Valore contabile delle imprese del settore finanziario controllate/partecipate
nell’impresa di assicurazione controllante/partecipante
[15]
(38)Prestiti subordinati e azioni preferenziali cumulative detenute dall’impresa di assicurazione
controllante/partecipante nelle imprese controllate/partecipate facenti parte del settore
finanziario [16]
27.500
Margine corretto
(39)Margine di solvibilità richiesto dell’impresa di assicurazione controllante/partecipante di
cui si calcola la solvibilità corretta
(40)Quota proporzionale del margine di solvibilità richiesto delle imprese controllate/
partecipate del settore assicurativo
[17]
(41)Quota proporzionale del requisito patrimoniale richiesto delle imprese controllate/
partecipate del settore finanziario
[18]
(42) Margine corretto richiesto
(42) = (39) + (40) + (41)
(43)Eccedenza (deficit)
4.452
185.020
(43) = (34) - (35) - (36) -
(37) - (38) - (42)
(1)Riportare le corrispondenti voci dai modelli per il calcolo del margine di solvibilità individuale (ai sensi dei dd.lgss. 174/95 e 175/95) dell’impresa di cui si calcola la solvibilità corretta.
(2)Riportare le rettifiche agli elementi costitutivi della controllante previste dal d.lgs. 239/01(artt. da 19 a 23 e art. 28), la cui composizione sarà specificata in nota. Laddove non
sia possibile fare riferimento ad un elemento costitutivo specifico, la correzione verrà riportata al rigo (5) ‘riserve libere’. Si utilizza questa colonna, tra l’altro, per depurare gli
elementi costitutivi del margine della controllante dall’influenza delle operazioni intragruppo realizzate.
(3)Il totale di questa colonna corrisponde alla somma dei totali della colonna (g) dell’allegato B con riferimento alle sezioni da 1 a 5.
Per le imprese di assicurazione con sede legale nel territorio della Repubblica, riportare le corrispondenti voci dai modelli per il calcolo del margine di solvibilità individuale (ai
sensi dei dd.lgss. 174/95 e 175/95) delle imprese controllate e partecipate moltiplicate per la percentuale di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B.
Per le imprese di assicurazione con sede legale in un altro Stato Membro, riportare gli elementi costitutivi delle imprese controllate e partecipate moltiplicati per la percentuale
di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B, in corrispondenza dei righi relativi agli elementi cui sono assimilabili; gli elementi non altrimenti
collocabili si riportano nei righi (12) o (19) (vedere note [7] e [9]).
Per le imprese di riassicurazione con sede legale nel territorio della Repubblica o in un altro Stato Membro, riportare gli elementi costitutivi delle imprese controllate e
partecipate risultanti dal modello 7, moltiplicati per la percentuale di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B.
Per le imprese di assicurazione con sede legale in un altro Stato Terzo, riportare gli elementi costitutivi delle imprese controllate e partecipate (individuati in base all’art. 26
d.lgs. 239/01), moltiplicati per la percentuale di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B, in corrispondenza dei righi relativi agli elementi cui sono
assimilabili; gli elementi non altrimenti collocabili si riportano nei righi (12) o (19) (vedere note [7] e [9]).
Per le imprese di partecipazione assicurativa intermedie, riportare gli elementi costitutivi delle imprese controllate e partecipate risultanti dal modello 8, moltiplicati per la
percentuale di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B.
Per le imprese di riassicurazione con sede legale in un altro Stato Terzo, riportare gli elementi costitutivi assimilabili delle imprese controllate e partecipate (individuati in
base all’art. 27 d.lgs. 239/01), moltiplicati per la percentuale di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B, in corrispondenza dei righi relativi agli
elementi cui sono assimilabili; gli elementi non altrimenti collocabili si riportano nei righi (12) o (19) (vedere note [7] e [9]).
(4)Il totale di questa colonna corrisponde alla somma dei totali della colonna (h) dell’allegato B con riferimento alle sezioni da 1 a 5.
Riportare le rettifiche agli elementi costitutivi delle controllate/partecipate previste dal d.lgs. 239/01(artt. da 19 a 23 e art. 28), la cui composizione sarà specificata in
nota. Laddove non sia possibile fare riferimento ad un elemento costitutivo specifico, la correzione verrà riportata al rigo (5) ‘riserve libere’. Si utilizza questa colonna, tra
l’altro, per correggere gli elementi costitutivi del margine delle controllate dall’influenza delle operazioni intragruppo realizzate.
(5)Escludere, per il primo triennio, le riserve assimilabili al fondo di organizzazione di cui art.10, comma 5, del d.lgs. 174/95 e art. 12 del d.lgs. 175/95 ed in ogni caso i
fondi e le riserve aventi specifica destinazione.
(6) Si tratta delle azioni preferenziali cumulative e delle passività subordinate di cui all’art. 33, comma 4 dei decreti legislativi n. 174/95 e n. 175/95, per la parte ammessa ai fini del margine
individuale dell’impresa di assicurazione controllante/partecipante di cui si calcola la solvibilità corretta e delle imprese controllate/partecipate. Per le attività ammesse si farà riferimento:
240
180.568
69.754
- nel caso di holding di partecipazione intermedie, al totale degli elementi costitutivi determinato secondo le indicazioni del modello 8;
- nel caso di compagnie di riassicurazione aventi sede nel territorio della Repubblica o in un altro Stato Membro o in uno Stato Terzo dove non vige un regime comparabile con quello previsto
dalle direttive 73/239/CEE e 79/267/CEE ai sensi dell’art. 27 del d.lgs. 239/01, al margine teorico individuale determinato secondo le indicazioni del modello 7;
- nel caso di compagnie di assicurazione aventi sede in uno Stato Terzo dove non vige un regime comparabile con quello previsto dalle direttive 73/239/CEE e 79/267/CEE, al margine
individuale previsto per le compagnie di assicurazione italiane dai dd.lgss. 174/95 e 175/95.
- nel caso di compagnie di assicurazione o di riassicurazione aventi sede in uno Stato Terzo ove vige un regime comparabile con quello previsto dalle direttive 73/239/CEE e 79/267/
CEE ai sensi degli artt. 26 e 27 del d.lgs. 239/01, si farà riferimento ai limiti previsti da detto regime.
(7)Riportare gli altri elementi, la cui composizione sarà specificata in nota, che contribuiscono positivamente alla costituzione del margine in virtù delle diverse normative nazionali di recepimento
delle direttive comunitarie per le imprese aventi sede in altri Stati Membri o in relazione a normative di Stati terzi ove previsto dal d.lgs. 239/01.
(8) Riportare il 40% delle provvigioni da ammortizzare per i contratti pluriennali dei rami danni
(9)Riportare gli altri elementi, la cui composizione sarà specificata in nota, che contribuiscono negativamente alla costituzione del margine in virtù delle diverse normative nazionali di recepimento
delle direttive comunitarie per le imprese aventi sede in altri Stati Membri o in relazione a normative di Stati terzi ove previsto dal d.lgs. 239/01.
(10)Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze e degli impegni prevedibili nei confronti degli assicurati, risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti per la parte ammessa ai fini del margine
di solvibilità individuale dell’impresa di assicurazione controllante/partecipante di cui si calcola la solvibilità corretta e delle imprese controllate/partecipate.
Nel caso di compagnie di assicurazione aventi sede in uno Stato Terzo ove vige un regime comparabile con quello previsto dalle direttive 73/239/CEE e 79/267/CEE ai sensi degli artt.
26 e 27 del d.lgs. 239/01, le plusvalenze sono ammesse nei limiti previsti da detto regime.
(11)L’elemento è utilizzabile nei limiti della parte ammessa ai fini del margine di solvibilità individuale dell’impresa di assicurazione di cui si calcola la solvibilità corretta e delle imprese di
assicurazione controllate/partecipate.
(12)L’importo di questa riga è pari alla differenza tra il totale della colonna (g) ed il totale della colonna (h) dell’allegato B con riferimento alla sezione 6
Tale importo viene attribuito alle voci (30) e (31) in analogia alla ripartizione degli elementi costitutivi provenienti dal settore assicurativo, utilizzando la voce:
(30) per gli elementi assimilabili al patrimonio netto
(31) per gli elementi assimilabili ai prestiti subordinati ed alle azioni preferenziali cumulative; mentre la parte residua dell’importo viene riportata nella voce (32)
(13) Riportare la somma dei totali della colonna (a) dell’allegato B con riferimento alle sezioni da 1 a 5.
(14) Riportare la somma dei totali della colonna (i) dell’allegato B con riferimento alle sezioni da 1 a 5.
(15) Riportare la somma dei totali della colonna (a) dell’allegato B con riferimento alla sezione 6
(16) Riportare la somma dei totali della colonna (i) dell’allegato B con riferimento alla sezione 6
(17) Riportare il totale della colonna (f) dell’allegato B con riferimento alle sezioni da 1 a 5.
(18) Riportare il totale della colonna (f) dell’allegato B con riferimento alla sezione 6
241
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
dettaglio delle imprese controllate o partecipate
Metodo della deduzione e aggregazione
Allegato B al modello 3 o 4
Sez. 1 - Imprese di assicurazione aventi sede legale nel territorio della Repubblica o in un altro Stato membro
N.
ord.
Denominazione
(1)
(2)
1
C
(3)
BIPIEMME ASSICURAZIONI SPA
TOTALE
242
Codice
stato
86
a
Valore di
bilancio
(4)
27.500
27.500
i
b
Prestiti subordinati
Margine di
e azioni preferenziali solvibilità richiesto
(4bis)
(5)
4.452
c
d
Elementi costitutivi Correzioni su elem.
del margine
costitut. per 239/01
disponibile (6)
(7)
10.062
e
f = b*e ovvero = b g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d
Quota proporzionale Quota proporzionale Quota proporzionadel margine richiesto
degli elementi
le delle correzioni
(9)
(10)
(11)
(8)
1,00
4.452
10.062
4.452
10.062
243
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
dettaglio delle imprese controllate o partecipate
Metodo della deduzione e aggregazione
Allegato B al modello 3 o 4
Sez. 2 - Imprese di riassicurazione aventi sede legale nel territorio della Repubblica o in uno altro Stato membro
N.
ord.
(1)
Denominazione
(2)
Codice
stato
(3)
a
Valore di
bilancio
(4)
i
b
Prestiti subordinati
Margine di
e azioni preferenziali solvibilità richiesto
(4bis)
(5)
c
d
Elementi costitutivi Correzioni su elem.
del margine
costitut. per 239/01
disponibile (6)
(7)
e
(8)
f = b*e ovvero = b g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d
Quota proporzionale Quota proporzionale Quota proporzionadel margine richiesto
degli elementi
le delle correzioni
(9)
(10)
(11)
TOTALE
244
245
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
dettaglio delle imprese controllate o partecipate
Metodo della deduzione e aggregazione
Allegato B al modello 3 o 4
Sez. 3 - Imprese di partecipazione assicurativa intermedie
N.
ord.
(1)
Denominazione
(2)
Codice
stato
(3)
a
Valore di
bilancio
(4)
i
Prestiti subordinati
e azioni preferenziali
(4bis)
c
d
Elementi costitutivi Correzioni su elem.
del margine
costitut. per 239/01
disponibile (6)
(7)
e
(8)
g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d
Quota proporzionale Quota proporzionadegli elementi
le delle correzioni
(10)
(11)
TOTALE
246
247
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
dettaglio delle imprese controllate o partecipate
Metodo della deduzione e aggregazione
Allegato B al modello 3 o 4
Sez. 4 - Imprese di assicurazione aventi sede legale in uno Stato terzo
N.
ord.
(1)
Denominazione
(2)
Codice
stato
(3)
a
Valore di
bilancio
(4)
i
b
Prestiti subordinati
Margine di
e azioni preferenziali solvibilità richiesto
(4bis)
(5)
c
d
Elementi costitutivi Correzioni su elem.
del margine
costitut. per 239/01
disponibile (6)
(7)
e
(8)
f = b*e ovvero = b g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d
Quota proporzionale Quota proporzionale Quota proporzionadel margine richiesto
degli elementi
le delle correzioni
(9)
(10)
(11)
TOTALE
248
249
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
dettaglio delle imprese controllate o partecipate
Metodo della deduzione e aggregazione
Allegato B al modello 3 o 4
Sez. 5 - Imprese di riassicurazione aventi sede legale in uno Stato terzo
N.
ord.
(1)
Denominazione
(2)
Codice
stato
(3)
a
Valore di
bilancio
(4)
i
b
Prestiti subordinati
Margine di
e azioni preferenziali solvibilità richiesto
(4bis)
(5)
c
d
Elementi costitutivi Correzioni su elem.
del margine
costitut. per 239/01
disponibile (6)
(7)
e
(8)
f = b*e ovvero = b g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d
Quota proporzionale Quota proporzionale Quota proporzionadel margine richiesto
degli elementi
le delle correzioni
(9)
(10)
(11)
TOTALE
250
251
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
dettaglio delle imprese controllate o partecipate
Metodo della deduzione e aggregazione
Allegato B al modello 3 o 4
Sez. 6 - Imprese del settore finanziario
N.
ord.
(1)
Denominazione
(2)
Codice
stato
(3)
a
Valore di
bilancio
(4)
i
b
Prestiti subordinati
Margine di
e azioni preferenziali solvibilità richiesto
(4bis)
(5)
c
d
Elementi costitutivi Correzioni su elem.
del margine
costitut. per 239/01
disponibile (6)
(7)
e
(8)
f = b*e ovvero = b g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d
Quota proporzionale Quota proporzionale Quota proporzionadel margine richiesto
degli elementi
le delle correzioni
(9)
(10)
(11)
TOTALE
TOTALE GENERALE (12)
252
24.500
4.452
10.062
253
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
Prospetto redatto ai sensi dell’art. 8
Provvedimento 1140G. Del 8 marzo 1999
Prospetto redatto ai sensi dell’art. 4
Provvedimento 1140G. Del 8 marzo 1999
Voci di bilancio rami vita
Voci di bilancio rami danni
Voci
a
Allegato II - Conto economico
b
Allegato 2 - nota integrativa
c
Allegato 2 - nota integrativa
174.724
14.437
3.680.385
3.292
-
4.320.360
2.730
-
212.836
227.357
42.050
42.050
(20-31)
((200-170+248)+(52-22+68))/2
((190+42)+(191+43))/2
d
c/(b+c)
e
d*a
254
Calcolo
160.287
3.997.362
262.147
Voci
a
Allegato II - Conto economico
b
Allegato 1 - nota integrativa
c
Allegato 1 - nota integrativa
236
53
4.483
2.961
-
4.455
2.608
-
9.243
10,721
-
-
(92-97)
Calcolo
183
((303-249+248)+(123-69+68))/2
1.685
((290+110)+(291+111))/2
9.982
0,0615
d
b/(b+c)
9.865
e
d*a
0,1444
26
255
5
bilancio bipiemme vita
relazione
attuAriale
sulle riserve tecniche
di cui all’art. 32, comma 3, del D.LGS. n° 209/05 per il bilancio al
31 dicembre 2014 della Società Bipiemme Vita S.p.A.
con sede a Milano in Via del Lauro 1, autorizzata all’esercizio delle attività di
assicurazioni sulla vita nei rami I, III, IV, V e VI, e nei rami (1), infortuni e (2),
malattia, del settore danni.
ESERCIZIO 2014
(valore in euro)
257
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
La presente relazione redatta in linea con lo schema all’uopo predisposto
dall’organo di controllo, l’ISVAP, con il regolamento n.21 del 28 marzo 2008,
è articolata in modo da descrivere, in maniera autonoma nei confronti della
Compagnia, le diverse fasi del processo assuntivo, amministrativo, contabile,
tecnico e finanziario, nonché di valutazione delle riserve tecniche con una
opportuna stratificazione del portafoglio secondo le specifiche tipologie di cui
agli art. 36 e 41 del d.lgs 209/05.
1. controlli di
verifica sul
portafoglio
2. METODI DI
CALCOLO DELLE
RISERVE TECNICHE
L’attività di controllo ai fini della presa in carico delle movimentazioni di
portafoglio, è stata esplicata, con periodicità trimestrale, nel preciso intento
di analizzare i flussi di entrata e di uscita che determina una variazione delle
riserve bilanciali dall’inizio dell’esercizio, poste uguali a quelle consolidate
nell’esercizio precedente, fino alla data della nuova costituzione, ossia al 31
dicembre 2014.
Sono stati inoltre predisposti controlli in via continuativa con riferimento
all’accertamento della corretta determinazione del portafoglio utilizzato per il
calcolo delle riserve con la selezione di un campione di polizze a riserva e alla
verifica dei calcoli effettuati mediante confronto con il supporto cartaceo.
Si evidenzia altresì che tutte le formule implementate nei programmi informatici
di calcolo vengono testate dall’attuariato.
Le verifiche operate nel corso dei primi sei mesi dell’esercizio 2014 non hanno
evidenziato differenze apprezzabili.
2.1 Metodi di calcolo delle riserve tecniche
adottati dall’Impresa
Tutte le riserve tecniche di bilancio sono state calcolate singolarmente per
ogni contratto, per anno di effetto, all’interno di ogni anno di effetto per età
all’ingresso, e, a seconda della forma di assicurazione, per età raggiunta e per
durata residua all’epoca di calcolo, considerando le basi tecniche del primo
ordine sia per gli aspetti demografici che per quelli finanziari e le polizze
emesse che al 31 dicembre 2014 risultavano in vigore.
Nell’allegato C alla presente relazione, sono elencate le forme assicurative del
portafoglio assicurativo nei Rami Vita della Società, con l’indicazione del codice
di tariffa, delle basi tecniche dei contratti in vigore al 31 dicembre 2014.
Alcune forme assicurative sono state introdotte nel corso del 2014.
All’uopo si descrivono i criteri di calcolo delle singole componenti delle riserve
tecniche, con riferimento alle voci previste dal regolamento n.21.
258
a) Riserve matematiche
Le riserve matematiche sono state determinate con il metodo prospettivo, senza
eseguire alcun tipo di correzione relativamente ai caricamenti (zilmeraggio) in
conformità con il metodo di calcolo adottato negli esercizi precedenti, usando
le basi tecniche di primo ordine adottate per la determinazione dei tassi di
premio puro e di tariffa, in linea con gli impegni assunti dalla Società, di cui alle
Condizioni Speciali delle singole forme tariffarie ed ai criteri di rivalutazione.
La riserva matematica al 31 dicembre, sia delle forme a premio annuo che
di quelle a premio unico, è stata calcolata per interpolazione lineare tra due
successivi anniversari.
Per le forme a premio annuo la riserva matematica è stata altresì implementata
del riporto premi a premio puro e della riserva spese future, considerando la
quota di premio e di caricamento di gestione di competenza dell’esercizio.
Il tasso di rendimento relativo all’esercizio 2014 realizzato dalla gestione
separata BPM Gest, è stato del 3,17%; per la gestione separata BPM
Sicurgest è stato del 3,66%, per la gestione separata BPM Valore del
4,34%, per le gestioni separate BPM GEST USD, BPM GEST DEM, BPM
GEST ECU, è stato rispettivamente del 2,14%, del 1,38% e del 2,99%
mentre il tasso annuo di BPM Consolida adottato per il prodotto Accumula è
stato del 3,29%. Tutti questi tassi,vengono riconosciuti dal 1 gennaio 2015.
Tutti i tassi di cui sopra sono certificati dalla Società di Revisione Mazars S.p.A.
e sono gli stessi adottati nel calcolo delle riserve matematiche.
La misura annua di rivalutazione è stata quindi determinata applicando
un’aliquota di retrocessione diversificata a seconda della tipologia di contratto
e dell’importo del premio pagato tra l’80% e il 100%, ed utilizzando il metodo
del “quoziente”.
I rendimenti mensili lordi di BPM Consolida, nei mesi di osservazione dall’1
novembre 2013 al 31 ottobre 2014, riconosciuti il primo giorno del secondo
mese successivo a quello di osservazione, sono attestati dalla società di revisione
Mazars S.p.A. la quale ha certificato in 3,29% il tasso di rendimento annuo
della stessa gestione. La misura mensile di rivalutazione è stata determinata
sottraendo al rendimento medio mensile lordo la commissione mensile dello
0,1375% per il prodotto Tutela Dinamica i cui contratti sono stati tutti emessi il
25 marzo 2014, dello 0,108334% per i prodotti Multiscelta e dello 0,083%
per tutti gli altri prodotti multiramo agganciati a Consolida.
Per la Gestione Separata BPM Gestpiù caratterizzata da 12 rendimenti annui,
uno per ogni mese in funzione dei 12 mesi di osservazione dal quattordicesimo
al terzo mese precedente, il rendimento annuo certificato al 31/10/2014 dalla
Società di Revisione Mazars S.p.A è del 3,97%.
259
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
b) Riserve aggiuntive per rischio finanziario
Con riguardo al rischio di tasso d’interesse garantito, è stata condotta una
analisi sulla redditività attuale e prevedibile degli attivi presenti nelle gestioni
separate, coerentemente a quanto disposto dal Titolo V, Capo II, Sezione II del
Regolamento n.21 del 28 marzo 2008.
L’analisi di dettaglio è stata effettuata sul 100% delle riserve matematiche legate
alle gestioni separate ed ha fornito il vettore di rendimenti riportato nell’allegato a).
Sulla base dei vettori di cui sopra, per ogni singola gestione interna separata
ad eccezione di BPM Consolida il cui unico tasso impegnato è inferiore al TMG
in vigore al 30 giugno 2014, la Compagnia ha provveduto a confrontare,
tariffa per tariffa (ogni tariffa è caratterizzata da un’unica linea di garanzia),
in funzione delle retrocessioni previste contrattualmente e della tipologia di
garanzia (con consolidamento annuo o a scadenza), l’impegno assunto sui
contratti nei prossimi quattro periodi annuali in termine di tassi di rendimento
con il rendimento attuale ed i rendimenti prevedibili per i quattro periodi annuali
immediatamente successivi alla chiusura dell’esercizio contabile delle gestioni
interne separate in corso al momento della valutazione diminuiti di un quinto.
Per la valutazione della riserva aggiuntiva per rischio di tasso di interesse
garantito da costituire, la Compagnia ha proceduto, nell’ambito di ogni
singola gestione interna separata, alla compensazione tra livelli di garanzia
finanziaria e tra periodi annuali secondo il “Metodo C” riportato nelle “Linee
guida su determinazione del rendimento prevedibile e riserva aggiuntiva per
rischio di tasso di interesse” trasmesse dall’Ordine Nazionale degli Attuari e
dal Consiglio Nazionale degli Attuari, equivalente al “Metodo C” dell’Allegato
2 al Regolamento n. 21 del 28 marzo 2008.
Le risultanze di dette valutazioni hanno evidenziato per le tariffe con prestazioni
ancorate alle gestione separata BPM Gest, BPM GEST ECU, BPM GEST
DEM e BPM GEST USD la necessità di accantonare una riserva aggiuntiva
rispettivamente di € 3.768.322, € 17.145, € 5.850 e di € 2.970.
E’ stata inoltre accantonata una riserva aggiuntiva di € 30.757 per il prodotto
Venere (non più in commercio), tariffa temporanea caso morte a capitale e
premio annuo costante , con tasso tecnico del 4%
Con riguardo al rischio finanziario derivante dallo sfasamento temporale tra il
periodo in cui è stato maturato il rendimento da riconoscere contrattualmente ed
il momento in cui questo viene riconosciuto agli assicurati, la Compagnia, da una
attenta valutazione, sulla base dei rendimenti realizzati nel 2014 da riconoscere
dall’1 gennaio 2015 ed i rendimenti prevedibili delle varie Gestioni Separate
per lo stesso 2014, non ha ritenuto necessario accantonare riserva, a parte €
689,44 su BPM GEST DEM e BPM GEST ECU, in quanto nell’ambito della stessa
gestione separata gli attivi a copertura delle riserve matematiche accantonate al
31 dicembre 2014 sono più che sufficienti a coprirne l’andamento futuro 2015
sulla base degli impegni assunti.
260
c) Riserve aggiuntive diverse dalle riserve per rischio finanziario
Per i contratti in portafoglio al 31 dicembre 2014 di rendita differita o che
prevedono l’opzione a scadenza di conversione in rendita del capitale maturato
con basi demografiche stabilite all’emissione contrattuale si è accantonata la
riserva per basi demografiche determinata per tener conto di un sfavorevole
differenza tra le basi tecniche di primo ordine e l’andamento prevedibile della
mortalità dei percipienti rendita assicurativa.
In linea con quanto effettuato negli esercizi precedenti la Compagnia ha
determinato un primo livello d’integrazione adottando la base tecnica di
secondo ordine “RG48 ANIA 1998”.
Visto che dall’analisi del portafoglio della Compagnia risulta pressoché nulla
la propensione alla liquidazione dei capitali maturati in forma di rendita, si è
proceduto come segue:
-per i contratti di rendita differita si sono considerati i soli casi con
rendita maturata alla data di calcolo uguale o superiore a € 1.859,00
e una propensione alla prestazione in rendita alla fine del differimento
del 9,6549% fino a tutto l’esercizio 2015, con una crescita lineare tale
da arrivare al 100% nel 2045.
-Per i contratti di capitale differito con opzione a scadenza di conversione
in rendita si sono considerati i soli casi con capitale maturato alla data
di calcolo uguale o superiore a € 20.658,00 e una propensione alla
conversione in rendita alla fine del differimento del 3,9811% fino a
tutto l’esercizio 2015, con una crescita lineare tale da arrivare al 100%
nel 2050.
Poiché però per la conversione in rendita la tariffa utilizzata dalla Compagnia
è calcolata con la base demografica “IPS55 ANIA 2005”, si è provveduto
ad un ulteriore livello d’integrazione sulla base dell’incremento percentuale
dell’annualità di conversione relativo all’utilizzo dell’IPS55 al posto dell’RG48
sulla base dell’età media degli assicurati valutata per tariffa.
Per le coperture caso morte di gruppo a tasso medio di premio, legate ai mutui
erogati dalle Banche del Gruppo BPM, di durata monoannuale dall’1/1/2014
al 31/12/2014, sono state accantonate riserve di stabilità per un totale di
di € 2.868.064 e riserve per incremento provvigionale per un ammontare di
949.187 da riconoscere nell’esercizio 2015.
Per il prodotto Satellite, varie convenzioni, copertura temporanea caso morte
a tasso di premio medio, oltre alla riserva matematica è stata accantonata una
riserva di stabilità di € 47.033 ed una riserva per incremento provvigionale di
€ 37.662 da riconoscere nell’esercizio 2015.
261
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
Per le coperture temporanee caso morte collettive a tasso di premio medio legate
ai diversi prodotti di prestito personale di ProFamily S.p.A. la Compagnia ha
accantonato una riserva di stabilità di € 241.622 e per incremento provvigionale
di 154.665 da riconoscere nell’esercizio 2015.
d) Riserve tecniche dei contratti unit e index linked
Per le forme assicurative unit linked la riserva matematica è stata calcolata
tenendo opportunamente conto delle disposizioni contenute negli art. 53 e 54
del Regolamento n.21:
il valore della riserva matematica è rappresentato direttamente dal controvalore
delle quote assicurate alla data di bilancio, calcolate sulla base del valore
unitario delle medesime al 31 dicembre 2014:
fondi interni
Financial Vita Obbligazionario
Financial Vita Azionario
Financial Vita Bilanciato
Financial Riserva Euro
Financial Global Bond
Financial Prudente
Financial Equilibrato
Financial Audace
Financial Geographic Areas
Financial Industrial Sector
Fondo AZ 80
Fondo AZ 50
Fondo AZ 30
Fondo AZ Flex
Equity 95
Equity 40
Bipiemmevita Aggressivo
Bipiemmevita Moderatamente Aggressivo
Bipiemmevita Equilibrato
Bipiemmevita Prudente
Bipiemmevita Prospettiva Crescita
Bipiemmevita Orizonte 19
Bipiemmevita Dinamico 80
fondi esterni
ANIMA Attiva Cedola Plus 2018
262
Quota al 31.12.2014
8,20
6,22
7,35
7,02
7,01
6,43
5,99
5,31
4,92
5,15
6,82
7,11
7,16
5,62
4,99
5,93
6,05
5,80
5,65
5,44
5,02
5,73
5,54
Quota al 31.12.2014
107,03
Per i premi versati nel periodo compreso tra il giorno successivo la data di
calcolo dell’ultima quota di dicembre 2014 e il 31 dicembre 2014, per i quali
ancora non si conosce il valore della quota da attribuire, è stata accantonata
una riserva matematica di € 150.537, importo uguale alla liquidità non ancora
investita.
Il 25marzo 2014 sono stati emessi i contratti del nuovo prodotto multiramo
Tutela Dinamica composto dalla linea di Ramo III “Bipiemmevita Dinamico 80”
con obiettivo minimo 80% del Max NAV e dalla Gestione Separata Consolida.
e) Riserve aggiuntive dei contratti unit e index linked
In base a quanto previsto dal comma 4 dell’art. 41 del D.lgs 209/05, sono
state accantonate riserve aggiuntive per le polizze unit linked, a fronte delle
prestazioni aggiuntive in caso di premorienza offerte da tali tipologie di
contratto.
Il calcolo è stato effettuato sul portafoglio premi suddiviso per tariffa analiticamente
polizza per polizza per tutte quelle che al 31 dicembre 2014 risultavano in
vigore, considerando le basi tecniche del primo ordine e le metodologie di
calcolo riportate nelle relative note tecniche.
In ogni caso nella determinazione delle riserve tecniche la Compagnia
tiene conto di ogni fattore di rischio che può influire sul grado di sicurezza
e negoziabilità degli attivi sottostanti in funzione delle garanzie implicite ed
esplicite prestate dalla Stessa.
f) Riserve per spese future
Per i contratti di Ramo I e V tali riserve sono state determinate, polizza per
polizza, sulla base dei caricamenti e delle basi tecniche del primo ordine delle
relative tariffe, nell’ipotesi quindi che le spese amministrative e le provvigioni
da sostenere coincidano con i caricamenti previsti in tariffa e senza considerare
i futuri proventi finanziari di qualunque natura. Ad esclusione del prodotto
“Refund 100% Single Best” (codice prodotto J2), tali riserve risultano sufficienti
a coprire la prudente valutazione delle relative spese future.
Per il prodotto J2 di cui sopra, a tasso di premio puro e senza alcun tipo di
commissione, emessi il 30 novembre 2010 quale trasformazione dei contratti
index linked “Single Best” con sottostante un titolo emesso da banca islandese,
è stata accantonata una riserva per spese future di € 301.697 quale valore
attuale delle spese amministrative che, su base prudenziale, la Compagnia ha
stimato di sostenere fino alla scadenza dei contratti.
Per tutti i contratti di Ramo III relativi a prodotti già in essere all’entrata in
vigore del Regolamento ISVAP n. 21, in virtù del principio di continuità delle
metodologie di calcolo, le riserve per spese future sono state calcolate in maniera
263
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
analoga al passato e ciò è , contratto per contratto sulla base dei caricamenti
previsti in tariffa tenuto conto che una parte del caricamento di gestione viene
consumato nell’esercizio stesso di emissione, il 30% per “Fenice” ed il 50% per
tutte le altre unit ad eccezione dei contratti relativi ai prodotti Duetto e Trendy
per i quali è stato riservato l’intero caricamento di gestione.
Per i contratti relativi ai prodotti Investivita, Multiscelta, Orizzonte 19 e Tutela
Dinamica la cui commercializzazione è iniziata successivamente all’entrata in
vigore del Regolamento ISVAP n. 21, non è stata accantonata alcuna riserva per
spese future in quanto dall’analisi comparata costi e proventi futuri è risultato
che quest’ultimi sono più che sufficienti a coprire la totalità delle spese future,
mentre per il prodotto Orizonte 18 che prevede il solo caricamento frontale e
nessun provento futuro, è stata accantonata una riserva di € 1.960.749 pari
all’attualizzazione dei costi futuri.
Per la determinazione delle riserve per le spese di gestione la Compagnia ha
applicato la stessa metodologia delle riserve matematiche al 31 dicembre senza
però rivalutazione.
g) Riserve supplementari per rischi generali e altre riserve tecniche
Non sono previste riserve per rischi generali e altre riserve tecniche
h) Riserve per partecipazioni agli utili e ristorni
Per la copertura temporanea caso morte di gruppo relativa alla convenzione
stipulata nell’esercizio 1994 e rinnovata nel 1999, sempre di durata
monoannuale dall’1/1/2014 al 31/12/2014, è stata accantonata una
riserva per sconto di premio, sulla base della numerosità delle teste assicurate,
dei premi e della sinistralità del 2014, di 8.213 da riconoscere nell’esercizio
2015.
i) Riserve per somme da pagare
In conformità ai criteri previsti dall’art. 36 del D.lgs 209/05, sono state
accantonate riserve sufficienti a far fronte al pagamento di capitali derivanti
da scadenze, riscatti, rendite e sinistri per i quali il diritto è già maturato al 31
dicembre 2014 e non prescritto.
j) Riserve tecniche delle assicurazioni complementari
La Compagnia ha in portafoglio il prodotto Accumula che prevede una copertura
complementare morte da infortunio per la quale, ai sensi del comma 5 dell’art.
36 del D.lgs. 209/05, è stata accantonata una riserva di € 63.365.
264
2.2 VALUTAZIONI TECNICHE DELL’ATTUARIO INCARICATO
Dall’analisi delle basi tecniche, le stesse adottate nella costruzione tariffaria
del premio (basi di I ordine) come da allegato c), e delle procedure di calcolo
adottate dalla Compagnia nella valutazione delle riserve tecniche, si rileva che:
a) Ipotesi finanziarie
Le ipotesi adottate nel calcolo delle riserve tecniche risultano in linea con gli
impegni al 31 dicembre 2014 assunti dalla Compagnia; si è infatti tenuto
conto, nell’interpolazione dei capitali, dei rendimenti delle gestioni separate
riconosciuti o da riconoscere nel 2014, dei rendimenti previsionali delle gestioni
separate che verranno riconosciuti nel corso del 2015,, dei prezzi dei titoli
strutturati e dei fondi unit al 31 di dicembre e dei corretti rendimenti attuali e
prevedibili valutati come previsto nella sezione II del titolo V del Regolamento
ISVAP n. 21.
b) Ipotesi demografiche e altre basi tecniche
Le ipotesi adottate nel calcolo delle riserve tecniche sono, per i prodotti non di
rendita, le medesime adottate nel calcolo tariffario e precisamente le sim 71,
sim 81, sim 91 (sim/sif 91 per una temporanea caso morte di gruppo legata
ai mutui) e sim/sif 2002, mentre per i prodotti di rendita la IPS55, tutte ipotesi
prudenziali così come si evince dal confronto con la sinistralità effettiva del
portafoglio della Compagnia.
c) Ipotesi per spese future
Le ipotesi adottate nel calcolo delle riserve tecniche consentono un
accantonamento atto a coprire l’andamento delle spese future della Compagnia
valutate in maniera prudente e realistica.
d) Altre basi tecniche
Non sono state adottate altre basi tecniche.
e) Procedure di calcolo
Tutte le procedure di calcolo delle riserve tecniche adottate dalla Compagnia
vengono mensilmente testate sulla base di analisi a campione di singole
posizioni per le quali ne viene replicato il calcolo e sul ricalcolo con metodo
ricorrente effettuato per ogni tariffa sulla base delle caratteristiche medie della
popolazione assicurata. Ne risulta che la Compagnia adotta procedure corrette
nella valutazione delle singole voci di riserva.
265
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
3. valori
Nell’allegato d) alla presente sono evidenziati tutti gli importi delle riserve
tecniche afferenti ad ogni singolo ramo, ripartite secondo le voci sopra riportate.
4. osservazioni
a) Osservazioni di carattere generale
Come per gli esercizi precedenti si sono rilevate differenze tra gli importi a
riserva matematica dei contratti unit linked e gli importi degli attivi dei relativi
fondi di gestione. Tale differenza è dovuta alla diversa approssimazione del
valore delle quote utilizzate dai due differenti sistemi di calcolo del passivo e
dell’attivo, rispettivamente alla seconda ed alla quarta cifra decimale.
b) Osservazioni critiche
Nessuna osservazione critica
5. rilievi
6. giudizio
sulle riserve
tecniche
Nessun rilievo.
Sulla base di quanto sopra esposto, attesto la correttezza dei procedimenti
seguiti dall’Impresa nel calcolo delle riserve tecniche del portafoglio diretto
italiano che la società Bipiemme Vita S.p.A. intende scrivere nel bilancio al
31 dicembre 2014, per un importo pari a € 5.511.683.534, ritenuto, a mio
giudizio, nel complesso sufficiente a far fronte ai costi ed alle obbligazioni
assunte nei confronti degli assicurati, in conformità alle vigenti disposizioni di
legge e regolamentari.
allegati alla
relazione tecnica
31.12.2014
Allegato A
Vettori dei tassi di rendimento attuali e prevedibili impiegati nella
valutazione delle riserve aggiuntive per rischio di tasso d’interesse garantito
Allegato B
Evidenza degli importi di riserva matematica distinti per tasso garantito
e per struttura delle garanzie offerte
Allegato C
Tabella delle basi tecniche delle principali tariffe e delle riserva
Allegato D
Evidenza degli importi delle singole voci di riserva afferenti ad ogni
singolo ramo
ESERCIZIO 2014
(valore in migliaia di euro)
Milano, 16 marzo 2014
Marta Calisse
Attuario Incaricato
266
267
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
Allegato a)
Vettori dei tassidei
di rendimento
prevedibili impiegati nella
valutazione delle
riserve aggiuntive
Vettori
tassiattuali
di erendimento
attuali
e prevedibili
per rischio di tasso d’interesse garantito
impiegati nella valutazione delle riserve aggiuntive per
rischio di tasso d’interesse garantito
Allegato a)
Gestioni Separate
BPM GEST
BPM SICURGEST
BPM GEST ECU
BPM GEST DEM
BPM GEST USD
BPM CONSOLIDA
BPM GESTPIU’
BPM VALORE
Tasso impegnato
2015
2016
2017
2018
2019
4%-3%-2%-1,2%
2,83%
4,20%
1,92%
0,38%
15,43%
3,50%
3,06%
4,54%
2,10%
3,73%
1,11%
0,51%
2,15%
2,60%
3,03%
4,29%
1,36%
3,07%
0,98%
0,48%
2,43%
2,34%
1,85%
3,94%
1,13%
3,48%
1,03%
0,35%
2,51%
2,35%
1,52%
3,68%
1,09%
3,14%
0,71%
0,29%
2,35%
2,10%
1,28%
7,86%
2,5%-2,25%-2%-1,5%-1,2%-0%
3%
3%
3%
0%
1,75%
2,5%-2%-1,5%
Allegato b)
Evidenza degli importi di riserva matematica distinti
Evidenza
degligarantito
importi di riserva
matematica
distinti
per tasso
garantito eofferte
per struttura delle
per
tasso
e per
struttura
delle
garanzie
offerte
Allegato b)
Gestione separata
Linee di garanzia
Struttura delle garanzie
1,20%
2%
3%
4%
Consolidamento annuale
Consolidamento annuale
Consolidamento annuale
Consolidamento annuale
Riserva matematica
BPM GEST
Totale BPM GEST LIRE
2.579.818,53
3.588.171,21
3.406.460,40
41.030.440,21
50.604.890,35
BPM SICURGEST
0,00%
0,00%
1,20%
1,50%
1,50%
2,00%
2,00%
2,25%
2,25%
2,50%
Consolidamento annuale
Cedola annuale
Consolidamento annuale
Consolidamento annuale
Cedola annuale
Consolidamento annuale
Cedola annuale
Consolidamento annuale
Cedola annuale
Consolidamento annuale
Totale BPM SICURGEST
746.997.111,22
296.737.589,32
10.006.292,25
467.046.109,79
404.545.736,26
845.705.188,41
478.310.091,91
21.739.205,73
61.842.968,64
7.227.964,53
3.340.158.258,06
BPM GEST USD
3%
Consolidamento annuale
Totale BPM GEST USD
211.897,60
211.897,60
BPM GEST ECU
3%
Consolidamento annuale
Totale BPM GEST ECU
211.660,16
211.660,16
BPM GEST DEM
3%
Consolidamento annuale
Totale BPM GEST DEM
55.700,47
55.700,47
BPM GESTPIU'
1,75% (**)
Consolidamento annuale
Totale BPM GESTPIU'
56.729.458,40
56.729.458,40
BPM VALORE
1,50%
2,00%
2,50%
Consolidamento annuale
Consolidamento annuale
Cedola annuale
Totale BPM VALORE
26.082.831,70
33.142.800,18
164.046.278,33
223.271.910,21
BPM CONSOLIDA
0% mensile
0,00%
Totale BPM CONSOLIDA
Totale
Consolidamento mensile
Consolidamento annuale
395.535.173,99
34.859.686,22
430.394.860,21
4.101.638.635,46
(*) Una parte di tale rendimento, pari al 2,25% del premio versato, viene riconosciuta in forma di cedola annua; la restante
parte viene consolidata e capitalizzata.
(**)
Il
rendimento
garantito
all’1,75%pari
valealper
i primidel
2 anni,
dalversato,
terzo anno
è rivendibile
al ribasso
con di
il minimo
(*) Una
parte di tale
rendimento,
2,25%
premio
viene
riconosciuta
in forma
cedoladell’1%.
annua; la restante parte viene consolidata e cap
(**) Il rendimento garantito all'1,75% vale per i primi 2 anni, dal terzo anno è rivedibile al ribasso con il minimo dell'1%
268
269
prospetti annuali
bilancio bipiemme vita
Tabella delle basi tecniche delle principali tariffe
e delle riserva
Tabella delle basi tecniche delle principali tariffe
e delle riserva
Allegato
c)
Tabella delle basi tecniche delle principali tariffe e delle riserva
Allegato c)
Raggruppamenti tariffari
Base tecnica
Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e
rivalutazione del capitale (41)
SIM 1971 4%
Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e
rivalutazione del capitale (410)
Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e
rivalutazione del capitale, legato a valuta (413)
Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e
rivalutazione del capitale, legato a valuta (410E)
SIM 1971 0%
SIM 1971 3%
SIM 1971 0%
Capitale differito a premio annuo, con controassicuraz.
e rivalutazione del capitale a tassi di premio medi
(410C)
SIM 1991 0%
Capitale differito a premio annuo, con controassicuraz.
e rivalutazione del capitale e del premio a tassi di premio
medi (400)
SIM 1991 0%
Capitale differito a premio annuo, con controassicuraz.
e rivalutazione del capitale e del premio a tassi di premio
medi (420)
SIM 1991 0%
T ermine fisso a premio annuo e capitale rivalutabile (25
T - L)
SIM 1981 0%
T ermine fisso a premio unico e specifica provv attivi
(25 J)
SIM SIF 2002 0%
Capitalizzazione a premio unico (900 - 901 - 902 - 907 908 - 909 - 911 - 912 - 916 - 917- 918 - 910)
0%
T ermine fisso a premio unico con capitale indicizzato e
rendimento minimo garantito (25 I)
SIM 1991 0%, 4%
copertura caso morte
Mista a premio unico con capitale indicizzato e
rendimento minimo garantito (21JE - 21JF)
SIM SIF 2002 0%,
0% copertura caso
morte
Vita intera a premio unico ricorrente (11PR - 11DR 11PS - 11CD - 11PT - 11PV - 11PW - 11CC - 112P 112D - 112R)
SIM 1991 0%
Vita intera a premio unico (11SC)
SIM 1991 0%
Vita intera a premio unico con cedola (11GR)
SIM SIF 2002 0%
Vita intera a premio unico ricorrente (11F - 11FN)
SIM 1991 0% in
differimento,
RG
48 M e F 2% in
godimento
Allegato c)
Riserva matematica
Riserva di gestione
29.733.958,93
1.578.381,06
442.703,81
9.649,89
100.068,13
4.057.628,40
748.380,50
224.857,96
37.851.503,55
69.020.241,53
-
-
384.888.050,69
2.566.979,13
59.248.913,70
5.341.261,07
Altre riserve
72.001,65
1.915,69
-
-
596,75
3.470,75
494,75
450,60
T otale
2.918.403,66
91.921,26
26.904,53
-
-
157.943,91
2.558,68
3.370,52
160.643,78
37.013,73
-
-
3.504.214,79
-
-
17.505,38
T emporanea in caso di morte a premio annuo (50V 50VD - 50VB - 50VF)
SIM 1991 4%
765.378,03
28.176,24
30.757,25
824.311,52
T emporanea di gruppo in caso di morte (81)
SIM SIF 1991 4%
-
-
8.212,71
8.212,71
T emporanea di gruppo in caso di morte a tasso di
premio medio (81 MO)
SIM 1991 3%
-
-
3.817.251,06
3.817.251,06
Mista a premio unico a capitale maggiorato in caso di
morte, espresso in quote di fondi comuni di
investimento (70)
SIM 1991 0% (non
garantito), 4%
copertura caso morte
236.138.130,66
724.749,30
368.657,47
237.231.537,43
T ermine fisso a premio unico con capitale maggiorato
in caso di morte, espresso in quote di fondi comuni di
investimento (25K2)
SIM 1991 0%, 4%
copertura caso morte
155.266.679,94
-
113.197,37
155.379.877,31
T ermine fisso a premio unico con protezione del
capitale a scadenza e capitale maggiorato in caso di
morte, espresso in quote di fondi comuni di
investimento (25G6)
SIM 1991 0%, 4%
copertura caso morte
-
-
-
-
Vita intera a premio unico e ricorrente, con
SIM 1991 0%, 4%
rivalutazione mensile del capitale (21UB - HU…21T U copertura caso morte
T R…21T Y - T Z)
101.077.072,10
624.925,16
469.608,34
9.649,89
100.664,88
4.219.043,06
751.433,93
228.679,08
-
Vita intera a premio unico e ricorrente, con capitale
espresso in quote di fondi comuni di investimento
(21UB - HU…21T U - T R…21T Y - T Z)
SIM 1991 0%, 4%
copertura caso morte
38.997.726,44
287.765,55
Mista a premio unico e ricorrente, con rivalutazione
mensile del capitale (21SM - SN…)
SIM 1991 0%, 4%
copertura caso morte
254.769.767,22
520.350,00
Mista a premio unico e ricorrente, con capitale espresso SIM 1991 0%, 4%
in quote di fondi comuni di investimento (21SM - SN…) copertura caso morte
474.957.841,11
-
T ermine fisso a premio unico, con rivalutazione mensile SIM 1991 0%, 4%
del capitale (25K3)
copertura caso morte
39.688.334,67
225.043,43
101.701.997,26
7.473,06
39.292.965,05
-
-
-
12.839,40
255.290.117,22
69.057.255,26
1.084.849,88
476.042.690,99
-
-
388.392.265,48
2.579.818,53
39.913.378,10
T ermine fisso a premio unico con capitale maggiorato
in caso di morte, espresso in quote del fondo comune di
investimento (25K3)
SIM 1991 0%, 4%
copertura caso morte
101.099.656,33
-
91.241,23
101.190.897,56
Rendita vitalizia rivalutabile, pagabile in caso di non
autosufficienza, con controass, a premio annuo costante
temporaneo (10LT )
SIM 1991 corrette e
basi tecniche
Munchener Ruck
2,5%
222.532,70
528,41
-
223.061,11
T emporanea in caso di morte e invalidità totale e
permanente a premio unico (55PR - 55P2 - 55P3 55P4 - 55P5 - 55P6 - 55P7 - 55P8 - 55P9 - 55P0)
SIM 1991 0%
2.009.094,88
372.676,77
480.981,48
2.862.753,13
Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e
rivalutazione del capitale (413C)
SIM 1971 3%
4.356,69
-
1.794,07
6.150,76
Rendita vitalizia differita a premio unico e prestazione
rivalutabile, con controass. (31)
SIM 1971
differimento, SIM
1971 PS SIF PS
godimento 4%
7.418.058,69
140.632,04
960.018,92
8.518.709,65
5.327.786.372,42
14.810.887,59
169.086.274,35
59.248.913,70
-
5.457.194,11
Mista a premio unico con rivalutazione annua del
capitale (21AF - 21AH - 212Q - 21AA - 21GA - 21DE 21CR - 212B - 212J - 212A)
SIM 1991 0%
1.751.838.737,57
2.706.159,52
-
1.754.544.897,09
Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e
rivalutazione del capitale (410G - 410H - 410I 410L - 410P - 410Q)
SIM 1991 0%
36.843.002,29
23.687,13
-
36.866.689,42
Rendite rivalutabili, in opzione da prodotti di ramo III
(33BP - 33B2 - 37BP - 38BP)
IPS55 2%
1.389.030,88
17.362,88
-
1.406.393,76
270
343,24
1.672.218,01
SIM 1991 0%
3.879.309,83
17.162,14
32.724.364,24
Mista a premio unico con rivalutazione del capitale e
cedola annua (21CE - 21CF - 21CG - 21CH - 21CJ 21CL - 21CK - 21CM - 21CN - 21CO- 21CU- 212Z 212C - 21IN - 21IO - 21IP)
1.346.233.750,76
IPS55 2%
38.012.147,33
-
115.933,04
Rendia immediata rivalutabile (33FP - conv. fondo
pensione)
-
1.350.113.060,59
Riserve per somme da pagare
T otale riserve
Di cui totale riserve matematiche calcolate in base ai
premi puri
T otale riserve
158.785.345,67
5.511.683.534,36
5.342.597.260,00
5.511.683.534,36
271
prospetti annuali
Evidenza degli importi delle singole voci di riserva
Allegato d)
afferenti
ad ogni singolo ramo
Evidenza degli importi delle singole voci di riserva afferenti ad ogni singolo ramo
Allegato d)
TIPOLOGIA RISERVA
RAMO I
RAMO II
RAMO III
RAMO IV
RAMO V
RAMO VI
TOTALE
-
-
-
-
-
-
-
3.825.045
-
-
-
-
-
3.825.045
689
-
-
-
-
-
689
380.778
-
-
-
-
-
380.778
4.298.233
-
-
-
-
-
4.298.233
-
-
-
162.006
LAVORO DIRETTO
Riserve matematiche per premi puri (compreso il riporto premi)
Riserva sovrapremi sanitari e professionali
Riserva aggiuntiva per rischio di tasso di interesse garantito
Riserva aggiuntiva per sfasamento temporale (decrescenza tassi)
Riserva aggiuntiva per rischio demografico
Altre riserve aggiuntive
Riserve aggiuntive di cui all'articolo 41, comma 4, del decreto
Totale riserve matematiche classe C.II.1
Riserva per spese future (classe C.II.5)
4.068.846.083
-
-
-
162.006
222.533
69.020.242
-
4.138.088.857
-
4.077.350.827
-
162.006
222.533
69.020.242
-
4.146.755.607
12.398.388
-
2.374.957
528
37.014
-
14.810.888
Riserve supplementari per rischi generali (classe C.II.5)
-
-
-
-
-
-
-
Altre riserve tecniche (classe C.II.5)
-
-
-
-
-
-
-
8.213
-
-
-
-
-
8.213
138.614.616
-
-
158.785.346
Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni (classe C.II.4)
Riserva per somme da pagare (classe C.II.3)
Riserva premi delle assicurazioni complementari (classe C.II.2)
Totale riserve tecniche classe C
151.021.217
-
20.484.116
1.191.323.481
-
-
Riserve classe D.I prodotti di cui all'articolo 41, comma 2, del decreto
-
-
Totale riserve di classe D.I
-
-
Totale riserve di classe D.II
-
-
TOTALE RISERVE TECNICHE DEL LAVORO INDIRETTO
272
4.228.372.044
-
-
Riserve classe D.I prodotti di cui all'articolo 41, comma 1, del decreto
TOTALE RISERVE TECNICHE DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO
18.109.159
-
1.191.323.481
528
2.061.571
2.098.585
-
173.604.446
1.191.323.481
-
-
-
-
-
-
-
-
-
1.211.969.603
223.061
71.118.826
-
-
1.191.323.481
5.511.683.534
relazione
del collegio
sindacale
5
bilancio bipiemme vita
relazione
del collegio
sindacale
275
relazione del collegio sindacale
276
bilancio bipiemme vita
277
relazione del collegio sindacale
278
bilancio bipiemme vita
279
verbale di
assemblea
ordinaria
6
bilancio bipiemme vita
verbale di
assemblea
ordinaria
281
verbale di assemblea ordinaria
282
bilancio bipiemme vita
283
verbale di assemblea ordinaria
284
bilancio bipiemme vita
285
verbale di assemblea ordinaria
286
bilancio bipiemme vita
287
verbale di assemblea ordinaria
288
bilancio bipiemme vita
289
relazione della società
di revisione
7
bilancio bipiemme vita
Relazione
della società
di revisione
(ai sensi degli artt. 14 e 16 del D.LGS. 27.1.2010, n. 39 e dell’art. 102
del D.LGS. 7.9.2005, n. 209)
291
bilancio bipiemme vita
293
294
Bilancio
esercizio 2014
La Compagnia di Assicurazione di:
SEDE SOCIALE: 20121 Milano Via del Lauro, 1 | Telefono 02/7223.5081
Fax 02/7223.5080 | Capitale Sociale € 22.000.000 int. vers. | C.F., P.Iva
e N. iscrizione al Reg. Imprese di Milano 07122890960 N. REA 1937392 |
Autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con Provv. Ivass 2860 del 22.12.2010 |
Iscritta alla Sezione I dell’Albo Imprese presso l’Ivass al n. 1.00177 |
Società appartenente al Gruppo Assicurativo Bipiemme Vita | Albo Gruppi
Assicurativi n. 045 | Direzione e coordinamento Bipiemme Vita S.p.A.
INDICE
Organi statutari e direttivi
p.301
Bilancio
p.302
1. Relazione sulla gestione
p.304
2. Allegato I
p.326
3. Allegato II p.340
4. Nota integrativa
p.350
5. Relazione del Collegio sindacale
p.498
6. Verbale di assemblea ordinaria p.504
7. Relazione della Società di revisione p.510
Organi statutari
e direttivi
Consiglio di Amministrazione
Presidente
marcello priori
Vice Presidente
Thierry DEREZ
Amministratore Delegato
Richard ELLERO
DIREttorE GENERALE
CARLO MAREGGINI
Consiglieri
VALERIE COHEN
Patrice FORGET
LUCA GASPARINI
MARIO BENITO MAZZOLENI
alessandro antoniazzi
Dominique SALVY
Collegio Sindacale
Presidente
pier andrea frè torelli massini
Sindaci effettivi
guido paolucci
Susanna SERVI
301
bilancio
bipiemme
ASSICURAZIONI
esercizio
2014
Relazione sulla gestione
al 31.12.2014
1
304
bilancio bipiemme assicurazioni
Relazione
sulla gestione
al 31.12.2014
(ai sensi dell’art. 94 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n° 209)
Importi espressi in migliaia di € = k
Signori Azionisti,
il bilancio 2014, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiude con una
perdita netta di k€ 2.243 contro una perdita di k€ 2.298 del 2013.
Su tale risultato hanno pesato, anche per l’esercizio 2014, i costi di avvio
della Società, in particolare i costi di struttura e gli investimenti in procedure e
consulenze necessarie ad implementare un sistema di business adeguato alla
complessità ed ampiezza dell’attività.
Nel periodo in esame, è stata consolidata la raccolta sui prodotti casa: in
portafoglio la Compagnia conta oltre 60.000 polizze relative al prodotto MP5
(prodotto multirischi abitazione stand-alone) e oltre 82.000 unità per la polizza
collettiva RISCHI CASA (proposta ai sottoscrittori di mutui).
E’ inoltre continuata la raccolta del prodotto CPI Mutui Privati – con 7.500 polizze
in portafoglio - e del prodotti CPI Prestiti – circa 33.000 polizze in portafoglio.
Il prodotto CPI Small Business, abbinato ai finanziamenti alle piccole e medie
imprese è stato stipulato da 5.800 aziende, mentre il prodotto Multiprotezione
Auto conta 19.000 contratti sottoscritti.
Durante il 2014 la Società ha consolidato le sinergie di costo con la Capogruppo
ed ha rafforzato i rapporti con le Società presso le quali vengono esternalizzati
diversi servizi aziendali.
Infine, con l’obiettivo di consolidare un forte presidio delle funzioni di business,
sono state rafforzate le competenze aziendali con l’assunzione di 1 nuova
risorsa nell’ambito Organizzazione e Controllo Processi, 1 all’interno della
Direzione Tecnica e 4 a supporto della Direzione Operazioni.
Per meglio delineare l’attività svolta dalla Società nel corso dell’esercizio è
opportuno, in via preliminare, commentare brevemente l’andamento del mercato
assicurativo Danni in Italia nel 2014.
305
relazione sulla gestione
il mercato
assicurativo
danni in italia
bilancio bipiemme assicurazioni
Le stime attualmente disponibili sono relativa a tutto il III trimestre 2014 ed
evidenziano una contrazione dei premi, rispetto allo stesso periodo del 2013
del 3,5%. In particolare richiamiamo l’attenzione sul comparto auto (-6,8%) e
su tutti i rami elementari (1,1%).
Il canale bancario occupa una posizione ancora contenuta –ma in crescita–
rispetto ai premi complessivi (4,0%) ed ai premi del ramo auto (2,0%).
Considerando la tendenza dei principali istituti di credito, la distribuzione del
prodotto auto diventerà, nel prossimo futuro, sempre più importante.
RACCOLTA PREMI DANNI (dati in euro/milioni)
Canali Distributivi – Ripartizione percentuale della raccolta premi danni e R.C. auto
(dati in euro/milioni)
RAMO
RCA e natanti
2014
2013
(III trimestre) (III trimestre)
var. %
Totale rami danni
Ramo R.C. Auto
2014 (III trim.)
2013 (III trim.)
2014 (III trim.)
2013 (III trim.)
80,4
81,2
86,7
86,4
11.369,1
12.271,0
-7,3
Agenzie con mandato
1.730,0
1.777,5
-2,7
Agenzie in economia e gerenze
2,5
2,2
0,3
0,3
13.099,1
14.048,5
-6,8
Altre forme di vendita diretta (*)
5,7
6,2
8,4
8,8
Infortuni
1.979,8
1.992,2
-0,6
Sportelli bancari e postali
4,0
3,7
2,0
1,9
R.C. Generale
1.879,2
1.772,5
6,0
Promotori finanziari
0,2
0,1
0,0
0,0
Altri danni ai beni
1.807,5
1.815,9
-0,5
Brokers
7,2
6,6
2,6
2,5
Incendio ed elementi naturali
1.395,5
1.388,1
0,5
Malattia
1.387,1
1.393,2
-0,4
100,0
100,0
100,0
100,0
Assistenza
394,8
364,0
8,5
Perdita pecuniarie
di vario genere
354,3
317,8
11,5
Cauzione
277,9
276,9
0,4
Tutela legale
212,3
200,7
5,8
56,8
67,9
-16,3
308,3
350,7
-12,1
Totale altri rami danni
10.053,4
9.939,8
1,1
TOTALE RAMI DANNI
23.152,5
23.988,3
-3,5
Corpi veicoli terrestri
Totale comparto auto
Credito
Restanti rami danni
FONTE: IVASS, STUDI E GESTIONE DATI - DIVISIONE STUDI E STATISTICHE
Premi lordi contabilizzati a tutto il terzo trimestre 2014 dalle imprese di assicurazione nazionali e dalle
Rappresentanze per l’Italia delle imprese di assicurazione estere (Statistiche in modalità provvisoria).
L’analisi del canale distributivo continua ad evidenziare – rispetto alla raccolta
complessiva – la preponderanza della raccolta attraverso il canale agenziale.
Tuttavia, la stessa continua leggermente a contrarsi rispetto alle precedenti
rilevazioni. Infatti tale canale colloca l’80,4% del portafoglio danni (81,2% nel
2013), mentre il portafoglio relativo al solo ramo R.C. auto mostra una leggera
crescita posizionandosi all’86,7% (86,4% nel 2013).
306
canale
TOTALE
(*) Il dato comprende anche i premi acquisiti attraverso il canale telefonico e il canale internet
FONTE: IVASS, STUDI E GESTIONE DATI - DIVISIONE STUDI E STATISTICHE
Premi lordi contabilizzati a tutto il terzo trimestre 2014 dalle imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l’Italia delle imprese di
assicurazione estere (Statistiche in modalità provvisoria)
relazione sulla gestione
bilancio bipiemme assicurazioni
l’operatività
della compagnia
PREMI
TECNOLOGIE
DELL’INFORMAZIONE
I premi diretti contabilizzati nell’esercizio 2014 ammontano a k€ 28.064, in
crescita rispetto al 2013, come di seguito evidenziato:
Nel corso del periodo, le attività sulle quali è stata maggiormente impegnata la
Direzione IT sono state:
Prodotto AUTO
Premi emessi per ramo (in migliaia di euro)
RAMO
01
02
03
08
09
10
13
16
17
18
-
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi naturali
Altri danni ai beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. generale
Perdita pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
TOTALE RAMI DANNI
31/12/2014
31/12/2013
2.976
3.840
1.319
2.178
2.982
6.749
4.269
2.503
735
513
1.873
3.306
44
2.082
2.729
258
3.916
2.501
519
234
28.064
17.462
a.definizione ed implementazione del rinnovo standard presso le agenzie del
gruppo BPM;
b.definizione ed implementazione del processo e delle procedure IT utili a
gestire il controllo dei documenti, la loro digitalizzazione ed archiviazione
(ottica e fisica). Inoltre, è stato definito con Banca un Database condiviso
con il quale gestire il recupero dei contratti assicurativi incompleti e/o non
pervenuti in Compagnia.
Prodotto INFORTUNI
c.
avvio dell’analisi funzionale e dell’implementazione del nuovo prodotto
infortuni, la cui commercializzazione è stata avviata nel mese di ottobre.
Contabilità Sinistri e Riassicurazione
passiva
d.
avvio dell’analisi tesa ad analizzare l’attuale impianto utilizzato per la
gestione contabile dei sinistri (registri obbligatori, moduli di vigilanza…) e
della riassicurazione, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la tenuta del
modello organizzativo e IT anche nel medio periodo.
A fine esercizio risultava in fase avanzata l’attività legata alla contabilità
tecnica. Il completamento del progetto è previsto entro fine aprile 2015.
DWH
e.Completata l’attività di riversamento sul DWH di un primo lotto di dati di
portafoglio e predisposti dei check di quadratura dei dati in essi contenuti.
Attività che proseguirà nel corso dell’attuale esercizio con l’integrazione dei
dati mancanti di portafoglio (nuovi prodotti e completamento del set dati
auto), riassicurazione e l’inserimento dei dati relativi ai sinistri.
308
309
relazione sulla gestione
bilancio bipiemme assicurazioni
PERSONALE
Il personale della Società è costituito al termine dell’esercizio da 13 risorse e
da distacchi di personale dalla controllante Bipiemme Vita (1 risorsa), da Banca
Popolare di Milano (2 risorse) e da Covéa, con distacco al 30% (2 risorse).
RISERVE
TECNICHE
Le riserve tecniche dei rami, al lordo della riassicurazione, ammontano a
k€ 21.749 (k€ 10.881 al 31.12.2013), di cui k€ 14.796 riserva premi (al
31.12.2013 k€ 8.057) e k€ 6.950 per riserve sinistri e di perequazione (k€
2.823 al 31.12.2013).
Di seguito si riporta una tabella con l’indicazione delle riserve sinistri al 31
dicembre 2014.
Riserve sinistri per ramo (in migliaia di euro)
RAMO
2014
2013
var
1
2
3
8
9
10
13
16
17
18
152
89
58
123
607
3.799
1.493
413
184
30
40
39
1
362
585
37
477
183
95
4
112
50
57
239
22
3.762
16
230
89
26
TOTALE
6.948
2.823
4.125
La variazione delle riserve è principalmente dovuta ai sinistri conseguenti
all’avvio dei prodotti Auto ed in particolare al verificarsi di un sinistro punta
sul ramo RCA dell’importo lordo di circa € 1,8 milioni. Le riserve sopra esposte
sono comprensive dell’integrazione alla riserva dei liquidatori, in rispetto
del principio del costo ultimo, della riserva sinistri avvenuti ma non ancora
denunciati (Ibnr) e della riserva spese.
Riserve sinistri per ramo e tipologia (in migliaia di euro)
RAMO
Riserve
Riserve
sinistri
spese
denunciati
Riserve
sinistri
IBNR
TOTALE
1
2
3
8
9
10
13
16
17
18
73
9
40
79
496
3.335
877
272
128
28
1
0
1
2
14
99
29
9
4
1
78
80
17
42
97
365
587
133
52
1
152
89
58
123
607
3.799
1.493
414
184
29
TOTALE
5.337
161
1.452
6.948
L’ammontare dei sinistri pagati nel corso del 2014 è rappresentato dalla
seguente tabella:
IMPORTI
PAGATI
Sinistri pagati esercizio 2014 (in migliaia di euro)
RAMO
01
02
03
08
09
10
13
16
17
18
-
Infortuni
Malattia
Corpi di veicoli terrestri
Incendio ed elementi naturali
Altri danni ai beni
R.C. autoveicoli terrestri
R.C. generale
Perdita pecuniarie di vario genere
Tutela legale
Assistenza
TOTALE
31/12/2014
31/12/2013
49
52
324
370
891
1.197
501
226
39
114
23
36
1
461
994
8
535
107
39
40
3.763
2.244
311
relazione sulla gestione
bilancio bipiemme assicurazioni
ATTIVITà A
COPERTURA
DELLE RISERVE
TECNICHE
Le riserve tecniche risultano totalmente coperte dagli attivi della Società, costituiti
da titoli di Stato Italiano.
Investimenti
La gestione finanziaria ha privilegiato il comparto obbligazionario.
Al 31 dicembre 2014 gli investimenti complessivi del circolante risultano
composti da cinque titoli di Stato Italiano per un ammontare pari a k€ 29.055
contro k€ 13.021 dell’esercizio precedente.
(politica degli
investimenti e
redditività conseguita)
L’incremento rispetto all’esercizio precedente è dovuto all’acquisto di nominali €
21 milioni di titoli di Stato. Non sono presenti investimenti ad utilizzo durevole.
Le rettifiche di valore ammontano a k€ 48 mila.
ONERI DI
ACQUISIZIONE
RIASSICURAZIONE
PASSIVA
SISTEMA
DI CONTROLLO
INTERNO
I responsabili delle attività di monitoraggio, presidio e attuazione del Sistema di
Controllo Interno, nell’ambito dei propri ruoli e competenze, sono: I) Consiglio
di Amministrazione; II) Alta Direzione; III) Collegio Sindacale; IV) Compliance;
V) Internal Audit; VI) Risk Management; VII) Comitato di Vigilanza ex D. Lgs.
231/2001.
Gli oneri per provvigioni di acquisizione ammontano a k€ 8.159 (contro k€
6.514 al 31.12.2013) pari al 29% dei premi ed accessori dell’esercizio.
Al 31 dicembre 2014 i trattati di Riassicurazione in essere sono i seguenti:
• T rattato in quota share rami Infortuni, Malattia e Perdite Pecuniarie, stipulato
con CNP ASSURANCES SA a copertura del prodotto CPI Mutui;
• Trattato in quota share rami Infortuni e Malattia, stipulato con CNP
ASSURANCES SA a copertura del prodotto CPI “Softop”;
• Trattato in quota share rami Incendio, Danni ai Beni, RCG: stipulato con
SCOR GLOBAL P&C – Rappresentanza Generale per l’Italia;
• Trattato in excess of loss rami Incendio e RCG: stipulato con Swiss Re Europe SA;
• Trattato in quota share ramo Tutela legale, stipulato con ARAG;
• Trattato in excess of loss ramo Corpi di Veicoli Terrestri, stipulato con Swiss
Re Europe SA;
• Tre trattati in excess of loss ramo RC Auto stipulati con Swiss Re, SCOR P&C
e Catlin con partecipazione rispettivamente del 50%, 35% e 15%.
Si segnalano inoltre che è stato disdettato, con effetto 31/12/2014, il trattato
in quota share rami Incendio, Danni ai Beni, RCG stipulato con SCOR GLOBAL
P&C.
Nel corso dell’esercizio 2014, il saldo tecnico della riassicurazione è risultato
negativo per k€ 926, rispetto ad un risultato negativo pari a k€ 1.148 al 31
dicembre 2013.
312
Il Sistema di Controllo Interno della Compagnia è strutturato sulla base
delle indicazioni contenute nel Regolamento ISVAP n. 20 del 26 marzo
2008 (recante disposizioni in materia di controlli interni, gestione dei rischi,
compliance ed esternalizzazione delle attività) ed è costituito dall’insieme delle
regole, delle procedure e delle strutture organizzative volte ad assicurare il
corretto funzionamento ed il buon andamento dell’Impresa e a garantire, con
un ragionevole margine di sicurezza: a) l’efficienza e l’efficacia dei processi
aziendali; b) l’adeguato controllo dei rischi; c) l’attendibilità e l’integrità delle
informazioni contabili e gestionali; d) la salvaguardia del patrimonio; e) la
conformità dell’attività dell’Impresa alla normativa vigente, alle direttive e alle
procedure aziendali.
Il servizio di Internal Audit della Compagnia è esternalizzato alla Funzione
Internal Audit di Bipiemme Vita (Capogruppo) e ha come principale obiettivo
quello di monitorare e valutare l’efficienza e l’efficacia del Sistema di Controllo
Interno.
INTERNAL
AUDIT
La Funzione di Internal Audit riferisce periodicamente al Consiglio di
Amministrazione e al Collegio Sindacale in merito agli esiti dell’attività svolta
evidenziando le criticità strutturali e proponendo i più opportuni interventi
di miglioramento, nonché fornendo valutazioni complessive sul Sistema di
Controllo Interno.
L’attività della Funzione è svolta in aderenza al Piano annuale di audit approvato
dal Consiglio di Amministrazione.
Nel corso dell’esercizio 2014 l’attività di revisione interna si è concentrata
in particolare, su: I) Svolgimento di verifiche volte a testare l’efficacia ed
efficienza dei processi gestionali e delle procedure organizzative; II) Analisi
Registro reclami e reportistica verso Ivass; III) Attività di verifica di derivazione
Regolamentare in tema di “Politiche Retributive”; IV) Attività connesse al controllo
delle reti distributive.
Tutte le attività sono state poste in essere con l’opportuno coinvolgimento delle
Direzioni Aziendali, del Collegio Sindacale, del Consiglio di Amministrazione
e delle competenti strutture del Partner Bancario che distribuisce i prodotti della
Compagnia.
313
relazione sulla gestione
COMPLIANCE
Sistema
di Gestione
dei Rischi
314
bilancio bipiemme assicurazioni
Nel corso dell’esercizio, l’attività della funzione di Compliance ha riguardato
in particolare: l’aggiornamento del processo della Funzione Compliance:
è stato completato l’iter interno di approvazione della versione aggiornata
della policy di Compliance, che è stata armonizzata con l’omologa policy del
Gruppo Covéa; è stato completato il Manuale metodologico della Funzione
Compliance; nell’ambito del progetto di mappatura dei processi aziendali sono
stati definiti i SIPOC di competenza della Compliance; la Funzione Compliance
ha organizzato le seguenti sessioni di formazione: il controllo documentale e
tecniche di riconoscimento delle falsificazioni a prevenzione di frodi; il D.lgs.
231/2001 ed il relativo Modello di Organizzazione e Gestione; la tutela
dei dati personali; formazione specialistica FATCA; Gap analysis in ambito
privacy: è stata condotta una gap analysis sugli adempimenti applicabili alla
Compagnia in ambito privacy; Definizione Piano di follow up su gap analysis
IVASS e Privacy: a seguito delle gap analysis IVASS e Privacy, è stato definito
un Piano di follow up contenente le raccomandazioni destinate alle diverse
unità organizzative e funzioni coinvolte; Aggiornamento del Modello 231/01:
si è provveduto all’analisi del Modello di Organizzazione e Gestione; sono
stati proposti gli interventi migliorativi e di rafforzamento del Modello ai fini
della sua tenuta, da implementare in fase di aggiornamento dello stesso; si
è proceduto con l’aggiornamento della Parte Generale del Modello; è stato
aggiornato il Regolamento dell’OdV; Mappatura dei conflitti di interesse: è
stata effettuata una mappatura delle ipotesi di conflitto di interessi. L’analisi ha
evidenziato che in Bipiemme Assicurazioni le tipologie di conflitto individuate
restano tutte potenziali.
La Compagnia, nell’attività di identificazione, valutazione e controllo dei rischi
maggiormente significativi, intendendosi per tali i rischi le cui conseguenze
possono minare la solvibilità dell’impresa o costituire un serio ostacolo alla
realizzazione degli obiettivi aziendali, considera, come da Regolamento ISVAP
n. 20 del 26 marzo 2008, tutte le tipologie di rischio.
In tale contesto, il Consiglio di Amministrazione assicura che il sistema di
gestione dei rischi consenta l’identificazione, la valutazione e il controllo
dei rischi maggiormente significativi mentre l’Alta Direzione attua le direttive
impartite dal Consiglio di Amministrazione.
I processi di individuazione e valutazione dei rischi sono effettuati su base
continuativa, per tenere conto dell’insorgenza di eventuali nuovi rischi o del
cambiamento di quelli esistenti.
Tenuto conto delle peculiarità delle attribuzioni e dei contenuti professionali
specifici richiesti, nello svolgimento della propria attività la funzione di Risk
Management, esternalizzata verso la Capogruppo Bipiemme Vita ai sensi del
Regolamento 20 del 26 marzo 2008, collabora ed è costantemente supportata
da tutti i Responsabili delle Funzioni Aziendali. In particolare, questi ultimi,
nell’ambito delle rispettive attività, forniscono una tempestiva e puntuale
informazione alla funzione di Risk Management ogni qualvolta intervengano
situazioni od eventi che possono comportare una modifica del profilo di rischio
della Compagnia.
Nel corso del 2014 l’attività della funzione di Risk Management ha avuto ad
oggetto, in particolare, la partecipazione all’esecuzione degli stress test richiesti
dall’EIOPA nel corso del 2014, nonché all’esecuzione di ulteriori analisi di Stress
Test inerenti ai rischi rilevanti a cui è esposta la Compagnia; partecipazione
all’esecuzione di un Quantitative Impact Study e Sensitivity Analysis con
l’obiettivo di valutare il Solvency Capital Requirement; partecipazione all’attività
di aggiornamento delle Policy in tema di assunzione, valutazione e gestione dei
rischi, nonché alla definizione della struttura dei limiti di tolleranza al rischio;
partecipazione all’attività di aggiornamento della Mappatura Generale dei
Rischi (Risk Register) a cui è esposta la Compagnia.
Rischi Reputazionali ed Operativi
La Compagnia ritiene di fondamentale importanza il monitoraggio
dell’esposizione ai Rischi Reputazionali ed ai Rischi Operativi. Con riferimento
a questi ultimi è stata posta particolare attenzione al tema delle “possibili
perdite”, ivi incluse le mancate opportunità che potrebbero derivare da carenze
o inadeguatezze dei processi aziendali.
Esposizione
ai Rischi
Rischio Liquidità
La costruzione del portafoglio Danni avviene dando preferenza a strumenti
finanziari di pronta liquidabilità e limitando quantitativamente la possibilità di
acquisto di titoli che, per loro tipologia o per loro condizioni specifiche, non
garantiscono un’eventuale vendita in tempi brevi e/o a condizioni eque.
La duration del portafoglio della Compagnia è pari, al 31.12.2014, a
0,61 anni.
Rischio di Mercato
Nel portafoglio investimenti della Compagnia sono presenti esclusivamente
titoli governativi emessi dallo Stato Italiano. Il valore di mercato del suddetto
portafoglio ammonta a k€ 29.150 con titoli in scadenza entro il 2017. Ciò
premesso ed in considerazione anche degli stress test effettuati il rischio di
mercato risulta contenuto.
La Compagnia non è esposta al rischio cambio.
315
relazione sulla gestione
Repressione
delle frodi
bilancio bipiemme assicurazioni
Le frodi nel settore assicurativo, ed in particolare nel ramo dell’assicurazione
obbligatoria R.C. Auto, costituiscono un fenomeno molto diffuso che incide in
maniera rilevante sulla gestione e sul risultato tecnico delle Compagnie e di
conseguenza sui premi pagati da tutti gli assicurati.
Ad oggi, il quadro normativo è da considerarsi in costante evoluzione.
A seguito della pubblicazione del Reg. ISVAP 44 (entrato in vigore il 09 agosto
2012), che recepisce le disposizioni introdotte dal “Decreto Liberalizzazioni”,
la Compagnia ha redatto la Relazione Antifrode annuale al fine di descrivere
il modello operativo adottato e promosso per contrastare le frodi in ambito
R.C. Auto.
Le frodi nel settore assicurativo, ed in
particolare nel ramo dell’assicurazione
obbligatoria R.C. Auto, costituiscono un
fenomeno molto diffuso.
Con riferimento alle previsioni dell’art. 30 della legge 27/2012 e del Prot.
N. 47-14-000982 del 11/03/2014, che obbliga l’impresa a riportare nella
“Relazione Annuale sull’attività Antifrode” e nella Relazione sulla Gestione
allegata al Bilancio annuale la stima della riduzione degli oneri per i sinistri
derivanti dalla lotta alle frodi condotta dall’impresa, di seguito sono riportati i
valori dei risparmi sui sinistri in conseguenza dell’attività antifrode svolta nel
2014.
In particolare i risparmi si riferiscono al ramo 10, sinistri identificati come
fraudolenti e posti senza seguito nel corso del 2014.
Come detto, la Compagnia ha avviato il collocamento del proprio prodotto
“Multiprotezione Auto” e si è quindi proposta di intraprendere un percorso
atto all’ottimizzazione e alla formalizzazione delle attività antifrode relative
alla fase assuntiva, ritenute di fondamentale importanza per una corretta
assunzione del rischio. In particolare, relativamente alla fase assuntiva, nel
corso dell’esercizio, la Compagnia ha redatto una circolare operativa al fine
di garantire la corretta assunzione e tariffazione dei rischi nonché minimizzare
l’esposizione ai fenomeni fraudolenti.
Relativamente agli aspetti liquidativi la Compagnia si avvale anche delle strutture
della società Reale Mutua Assicurazioni incaricata della gestione dei sinistri.
316
Il portafoglio è composto per il 100% da titoli di Stato Italiano con rating, al
31.12.2014, pari a Baa2 (Moody’s).
Composizione
del Portafoglio
La gestione dei reclami, considerata come un’importante e delicata fase del
rapporto con gli assicurati, è orientata a mantenere sempre fermi i principi
di correttezza, trasparenza, diligenza e professionalità nei confronti degli
assicurati stessi.
MONITORAGGIO
DEI RECLAMI
Nel corso dell’esercizio 2014 i reclami complessivamente ricevuti e catalogati
-in ottemperanza alle disposizioni del Regolamento Isvap n. 24 del 19
maggio 2008- nell’apposito registro elettronico sono stati 68 (42 nell’esercizio
precedente).
L’incidenza percentuale dei reclami pervenuti nel corso dell’esercizio sul
numero dei contratti in essere al 31 dicembre 2014 (209.763), si mantiene
assolutamente limitata ed è pari allo 0,03%
A tutti i reclami pervenuti nell’anno è stato fornito un riscontro scritto. I tempi
medi di risposta si sono attestati sul valore di 16 giorni, ben al di sotto dei 45
giorni stabiliti dalle disposizioni dell’Istituto di Vigilanza e soprattutto senza mai
superare questo limite in nessun singolo caso nel corso dell’anno.
Con riferimento all’esito dei reclami si segnala che, al 31 dicembre 2014,
risultano accolti 11 reclami.
Le spese generali rilevate per natura - considerate prima della riallocazione alle
voci tecniche - ammontano a k€ 6.566 contro k€ 5.429 del precedente esercizio.
Tale dato risulta essenzialmente determinato dai costi per il personale, pari ad
k€ 1.483 ( k€ 1.300 nel 2013), per servizi (costo del personale distaccato per
k€ 798 e costo del service amministrativo svolto da Bipiemme Vita per k€ 644,
entrambi in linea con quelli del 2013), da consulenze per Solvency II per
k€ 938 ( k€ 638 nel 2013).
Spese
generali e di
amministrazione
L’incremento registrato tuttavia è in linea con quanto previsto a budget nell’ambito
dell’attività di sviluppo della Società.
I proventi, dovuti essenzialmente ad interessi su titoli di stato, ammontano a
k€ 306 contro un importo di k€ 287 del 2013.
Proventi degli
investimenti
317
relazione sulla gestione
Altri oneri
L’importo complessivo degli “altri oneri” di k€ 1.791 è sostanzialmente costituito
dalle quote di ammortamento relative agli attivi immateriali per k€ 1.744.
Margine di
solvibilità
Il margine di solvibilità da costituire alla chiusura dell’esercizio 2014, a norma
del Regolamento ISVAP n. 19, ammonta a k€ 4.452, mentre i mezzi propri
della Compagnia sono pari a k€ 10.062 e mostra pertanto una eccedenza di
k€ 5.610, con un indice di solvibilità pari a 2,26.
Attività
assicurativa
esercitata in regime di
libera prestazione di
servizi e attraverso sedi
secondarie nei paesi UE e
nei paesi terzi
Attività
di ricerca
e sviluppo
Protezione dei
dati personali
Linee essenziali
seguite nella
politica degli
investimenti
318
bilancio bipiemme assicurazioni
La Compagnia non ha raccolto premi in regime di libera prestazione di servizi
nei paesi dell’Unione Europea e in paesi terzi, né attraverso sedi secondarie
costituite all’estero.
garantire la solidità patrimoniale della Compagnia
mediante una politica di limitazione del rischio
di perdita a seguito variazione avversa tassi
dei di interesse, dei corsi azionari e dei cambi
contenere il rischio di credito
privilegiando investimenti in emittenti
con rating investment grade
assicurare adeguata diversificazione
degli investimenti, anche cogliendo
in modo prudenziale ed adeguato le
opportunità del settore immobiliare
proteggere il valore degli investimenti
dalle fluttuazione dei tassi, anche con l’utilizzo
di strumenti finanziari derivati
La Società, ha proseguito nel corso del 2014, le attività volte alla definizione ed
allo sviluppo dei prodotti Auto.
La Società ha aggiornato il “documento programmatico per la sicurezza dei
dati personali” ai sensi del D.Lgs. 196/2003.
La politica degli investimenti, effettuata in conformità a quanto disposto
dall’Istituto di Vigilanza con il Regolamento n. 36, segue le linee guida stabilite
dal Consiglio di Amministrazione con la “delibera quadro” della quale si
riepilogano principi ed obiettivi:
conseguire un rendimento complessivo ottimale
degli asset della Compagnia, nel rispetto
dei principi enunciati nei precedenti punti
garantire una pronta liquidabilità
degli investimenti per
sterilizzare il rischio tasso
La gestione del portafoglio deve essere effettuata nel quadro di un’equilibrata strategia di diversificazione del rischio
attuata nel rispetto della normativa, dei principi generali sopra enunciati, nel perseguimento degli obiettivi e della corretta
e prudente valutazione degli impegni derivanti dalla gestione tecnica.
La composizione del portafoglio dovrà quindi mirare ad assicurare una corretta copertura, sia quantitativa che temporale,
delle riserve tecniche, coerentemente al livello di patrimonializzazione della Compagnia.
319
bilancio bipiemme assicurazioni
RAPPORTI CON
LA SOCIETÀ CONTROLLANTE
E le altre società
Inoltre è in essere il distacco totale di una risorsa da Bipiemme Vita e di due
risorse a tempo parziale da parte di Covéa.
La Società, oltre a quelli sopra menzionati con la Controllante, intrattiene rapporti con Banca
Popolare di Milano S.c.a r.l. azionista di minoranza di Bipiemme Vita S.p.A., disciplinati da contratti
scritti, regolati a condizioni di mercato e riguardano principalmente:
La Società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Bipiemme
Vita S.p.A. che detiene il 100% del capitale sociale, capogruppo del Gruppo
assicurativo Bipiemme Vita (iscritto all’albo dei gruppi assicurativi con il n. 045),
a sua volta appartenente al più ampio Gruppo Covéa.
Per la definizione di parti correlate si fa riferimento a quanto riportato nello IAS
24 “Informativa di bilancio sulle operazioni su parti correlate”.
In data 30 aprile 2014, l’Assemblea Straordinaria di Bipiemme Vita S.p.A.
ha deliberato di aumentare, a pagamento, il capitale sociale da k€ 19.000
a massimi k€ 33.000, stabilendo che detto aumento venga eseguito entro il
31 dicembre 2018. Alla medesima data il Socio unico ha provveduto a
sottoscrivere e versare l’aumento di capitale di cui sopra per k€ 3.000. A
seguito dell’operazione descritta, il capitale sociale risulta ad oggi costituito da
n. 4.400.000 azioni da nominali euro 5,00 cadauna, per nominali complessivi
k€ 22.000.
I rapporti in essere con la controllante sono disciplinati da un “Accordo quadro
per la fornitura di servizi” e sono i seguenti:
Legale e Societario | Amministrazione di
sistema | Finanza | Amministrazione |
Controllo di gestione | Assistenza
Commerciale | Internal Audit | Risk
Management | Compliance
320
1
l’attività di
distribuzione dei
prodotti assicurativi
presso gli sportelli
della Banca
2
rapporti di
conto corrente
e deposito titoli
3
distacco di
personale
utilizzato dalla
Compagnia
La sede di Bipiemme Assicurazioni è ubicata presso un immobile di proprietà
della Banca Popolare di Milano S.c.a r.l. con la quale è stato stipulato un
contratto di locazione.
La Società intrattiene altresì rapporti operativi con altre Società del Gruppo
Bipiemme, regolati a condizioni di mercato, con particolare riferimento a:
L’attività di distribuzione dei prodotti assicurativi presso gli
sportelli degli istituti di credito facenti parte del Gruppo Bipiemme
Rapporti di conto corrente e deposito titoli con gli istituti di credito
del Gruppo Bipiemme
Si ricorda, inoltre, che il Consiglio di Amministrazione della Società ha
deliberato, già in data 30.04.2013, di esercitare l’opzione per il Consolidato
Fiscale Nazionale, di cui all’art. 117 e ss del testo Unico delle Imposte sui Redditi,
unitamente a Bipiemme Vita S.p.A. per l’esercizio 2013 e i due successivi.
A tal fine era stato sottoscritto in data 27.05.2013 un apposito contratto di
consolidamento con Bipiemme Vita volto a disciplinare i rapporti tra le Società
che aderiscono al regime di tassazione di gruppo e a definire le modalità
per conseguire i vantaggi e per remunerare gli eventuali svantaggi derivanti
dall’applicazione del detto regime, nonché i criteri da seguire per procedere,
eventualmente, a possibili scambi di somme a totale o parziale compensazione
di tutti o taluni dei detti vantaggi o svantaggi.
I rapporti con la controllante e con le imprese da essa controllate o ad essa
collegate, nonché le operazioni infragruppo poste in essere nell’esercizio 2014,
sono illustrati nella Nota Integrativa.
321
relazione sulla gestione
AZIONI PROPRIE E DELLA
SOCIETÀ CONTROLLANTE
Bipiemme Assicurazioni non possiede, né direttamente né per il tramite di società
fiduciarie o di interposte persone, azioni proprie o della società controllante
o di società collegate e, nel corso dell’esercizio, non ha effettuato nessuna
negoziazione riguardante le azioni predette.
NOTIZIE SULLA GESTIONE
DOPO LA CHIUSURA
DELL’ESERCIZIO
Andamento
Premi e Sinistri
La raccolta dei premi relativi al mese di gennaio 2015 si attesta a k€ 2.224 mila,
concentrati nei rami 13 - Rcg e 10 - Rca. Per ciò che concerne i sinistri, si sono
registrati indennizzi per circa € 507 mila, mentre non si registrano variazioni nei
principali sinistri a riserva al 31 dicembre 2014.
contenzioso
Nel corso dell’esercizio non sono sorte nuove vertenze legali di rilevante
importanza, né vi sono stati significativi sviluppi per quelle in corso.
I contenziosi in essere sono legati alla gestione dei sinistri e valutati quindi
nell’ambito dell’attività tecnico-liquidativa.
Nessuno dei contenziosi pendenti presenta significativi profili di rischio
reputazionale o rilevanti esposizioni economiche per la Società in caso di
soccombenza giudiziale.
Continuità
aziendale
Il bilancio è stato redatto sulla base del presupposto di continuità dell’attività
aziendale si ritiene che non vi siano incertezze significative relative ad eventi
o condizioni che possono generare dubbi sulla continuità aziendale. Nel
corso della riunione del Consiglio di Amministrazione del 23 febbraio 2015,
è stato inoltre approvato il nuovo Business Plan della Società per il periodo
2015-2021.
322
relazione sulla gestione
risultato
dell’esercizio
(dati puntuali in Euro)
L’esercizio 2014, descritto nella presente relazione e nella Nota Integrativa al
Bilancio, si chiude con una perdita netta di € 2.243.242 che Vi proponiamo di
destinare come segue:
Perdita netta
€ -2.243.242
Fondo spese di impianto ramo auto
€ -312.012
Fondo spese di impianto
€ -311.266
Perdita da riportare a nuovo
€ -1.619.964
Vi invitiamo quindi ad approvare la Relazione sulla Gestione ed il Bilancio,
costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa
ed il riporto della perdita dell’esercizio. Il bilancio è oggetto di revisione da
parte della Società Mazars S.p.A..
Milano, 25 marzo 2015
per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
l’Amministratore Delegato
(Richard Ellero)
324
325
ALLEGATO I
2
bilancio bipiemme assicurazioni
BILANCIO
DI ESERCIZIO
stato patrimoniale
ESERCIZIO 2014
(valore in euro)
327
allegato I
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A.CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE
SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
B. ATTIVI IMMATERIALI
1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
a)rami vita
b)rami danni
2.Altre spese di acquisizione
3.Costi di impianto e ampliamento
4.Avviamento
5.Altri costi pluriennali
3.113.563
3.286.282
1.065.692
4.179.255
1.032.042
4.318.324
da riportare
4.179.255
da riportare
4.318.324
C.INVESTIMENTI
I. Terreni e fabbricati
1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa
2.Immobili ad uso di terzi
3.Altri immobili
4.Altri diritti reali
5.Immobilizzazioni in corso e acconti
II.Investimenti in imprese del gruppo ed
in altre partecipate
1. Azioni e quote di imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
2.Obbligazioni emesse da imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
3.Finanziamenti ad imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
328
329
allegato I
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
C.INVESTIMENTI (segue)
III.Altri investimenti finanziari
1. Azioni e quote
a) Azioni quotate
b) Azioni non quotate
c) Quote
2. Quote di fondi comuni di investimento
3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a) quotati
b) non quotati
c) obbligazioni convertibili
4. Finanziamenti
a) prestiti con garanzia reale
b) prestiti su polizze
c) altri prestiti
5. Quote in investimenti comuni
6. Depositi presso enti creditizi
7. Investimenti finanziari diversi
510
4.179.255
riporto
545.515
510
13.021.116
29.055.598
13.021.116
29.055.598
4.012.889
29.056.108
17.034.005
17.034.005
29.056.108
IV.Depositi presso imprese cedenti
D.INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI
DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL
RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI
FONDI PENSIONE
I.Investimenti relativi a prestazionI
connesse con fondi di investimento e
indici di mercato
II.Investimenti derivanti dalla gestione dei
fondi pensione
Dbis.RISERVE TECNICHE A CARICO DEI
RIASSICURATORI
I. Rami Danni
1. Riserva premi
2. Riserva sinistri
3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
4. Altre riserve tecniche
2.244.570
2.643.857
II. Rami vita
1. Riserve matematiche
2.Riserva premi delle assicurazioni complementari
3. Riserva per somme da pagare
4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
5. Altre riserve tecniche
6. Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è
sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
2.244.570
2.643.857
da riportare
330
1.653.045
591.525
1.544.644
1.099.213
35.879.220
da riportare
23.596.899
331
allegato I
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
E.CREDITI
I.Crediti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Assicurati
a)per premi dell’esercizio
b)per premi degli es. precedenti
2.Intermediari di assicurazione
3.Compagnie conti correnti
4.Assicurati e terzi per somme da recuperare
II.Crediti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
170.357
35.879.220
riporto
48.321
170.357
3.544.020
9.480
3.723.857
110.595
98.905
209.500
23.596.899
48.321
4.770.826
4.819.147
F. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
I.Attivi materiali e scorte:
1.Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno
2.Beni mobili iscritti in pubblici registri
3.Impianti e attrezzature
4.Scorte e beni diversi
II.Disponibilità liquide
1.Depositi bancari e c/c postali
2.Assegni e consistenza di cassa
3.876.980
III. Altri crediti
46.362
2.284.984
7.810.337
7.150.493
21.331
21.622
10.991
46.362
20.472
32.613
5.491.046
1.275
5.492.321
147.272
147.272
41.803
4.471.228
446
4.471.674
5.827
5.827
III.Azioni o quote proprie
IV.Altre attività
1.Conti transitori attivi di riassicurazione
2.Attività diverse
G.RATEI E RISCONTI
1.Per interessi
2.Per canoni di locazione
3.Altri ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
332
5.672.206
48.581
67.654
53.284
4.519.304
120.938
49.482.701
112.341
160.922
35.427.618
333
allegato I
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A.PATRIMONIO NETTO
I.Capitale sociale sottoscritto o fondo
equivalente
II. Riserva da sovrapprezzo di emissione
III. Riserve di rivalutazione
IV. Riserva legale
22.000.000
19.000.000
4.128.421
-6.138.617
-2.243.242
4.751.699
-4.464.064
-2.297.830
V. Riserve statutarie
VI. Riserve per azioni proprie e della controllante
VII.Altre riserve
VIII.Utili (perdite) portati a nuovo
IX.Utile (perdita) dell’esercizio
17.746.562
16.989.805
B. PASSIVITA’ SUBORDINATE
C. RISERVE TECNICHE
I. RAMI DANNI
1.Riserva premi
2.Riserva sinistri
3.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
4.Altre riserve tecniche
5.Riserve di perequazione
8.056.991
2.822.550
14.796.500
6.947.831
3.211
1.895
21.747.542
10.881.436
II. RAMI VITA
1.Riserve matematiche
2.Riserva premi delle assicurazioni complementari
3.Riserva per somme da pagare
4.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
5.Altre riserve tecniche
21.747.542
10.881.436
D.RISERVE TECNICHE ALLORCHE’ IL RISCHIO
DELL’INVESTIMENTO E’ SOPPORTATO DAGLI
ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA
GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I.Riserve relative a contratti le cui
prestazioni sono connesse con fondi di
investimento e indici di mercato
II.Riserve derivanti dalla gestione dei fondi
pensione
da riportare
334
39.494.104
da riportare
27.871.241
335
allegato I
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
2. Fondi per imposte
3.Altri accantonamenti
39.494.104
27.771
riporto
27.871.241
27.771
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
G.DEBITI E ALTRE PASSIVITà
I.Debiti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Intermediari di assicurazione
2.Compagnie conti correnti
3.Assicurati per depositi cauzionali e premi
4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati
II.Debiti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
2.497.248
2.459.314
33.385
158.936
2.689.569
1.004.360
534.210
1.538.570
2.459.314
III.Prestiti obbligazionari
IV.Debiti verso banche e istituti finanziari
1.112.252
189.646
1.301.898
V.Debiti con garanzia reale
VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari
VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro
subordinato
VIII.Altri debiti
1.Per imposte a carico degli assicurati
2.Per oneri tributari diversi
3.Verso enti assistenziali e previdenziali
4.Debiti diversi
107.008
323.731
51.025
51.186
5.199.737
IX.Altre passività
1.Conti transitori passivi di riassicurazione
2.Provvigioni per premi in corso di riscossione
3.Passività diverse
da riportare
336
51.019
218.911
43.003
44.578
3.425.558
3.732.050
9.960.826
12.096
12.096
49.482.701
da riportare
5.625.679
7.556.377
35.427.618
337
allegato I
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - ATTIVO
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
riporto
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
49.482.701
riporto
35.427.618
H.RATEI E RISCONTI
1.Per interessi
2.Per canoni di locazione
3.Altri ratei e risconti
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
35.427.618
49.482.701
STATO PATRIMONIALE - GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI
CONTI D’ORDINE
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE
I.Garanzie prestate
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
II.Garanzie ricevute
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
2.000.000
2.000.000
29.055.598
13.021.116
III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse
dell’impresa
IV.Impegni
V.Beni di terzi
VI.Attività di pertinenza dei fondi pensione
gestiti in nome e per conto di terzi
VII.Titoli depositati presso terzi
VIII.Altri conti d’ordine
338
339
ALLEGATO II
3
bilancio bipiemme assicurazioni
BILANCIO
DI ESERCIZIO
conto economico
ESERCIZIO 2014
(valore in euro)
341
allegato II
bilancio bipiemme assicurazioni
conto economico
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
1.Premi di competenza, al netto delle cessioni in
riassicurazione
a)Premi lordi contabilizzati
b) (-) Premi ceduti in riassicurazione
c) Variazione dell’importo lordo della riserva premi
d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori
28.063.995
5.494.272
6.739.509
230.868
17.461.731
4.508.222
4.101.241
491.930
16.061.082
9.344.198
2.(+) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal
conto non tecnico (voce III. 6)
10.272
49.691
3.Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in
riassicurazione
10.930
2.801
4.Oneri relativi ai sinistri, al netto dei recuperi e delle
cessioni in riassicurazione
a)Importi pagati
aa) Importo lordo
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
b)Variazione dei recuperi al netto delle quote a
carico dei riassicuratori
aa) Importo lordo
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
c) Variazione della riserva sinistri
aa) Importo lordo
bb) (-) quote a carico dei riassicuratori
5. Variazione delle altre riserve tecniche, al netto
delle cessioni in riassicurazione
6.Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle
cessioni in riassicurazione
7.
Spese di gestione:
a)Provvigioni di acquisizione
b)Altre spese di acquisizione
c)Variazione delle provvigioni e delle altre spese di
acquisizione da ammortizzare
d)Provvigioni di incasso
e)Altre spese di amministrazione
f)(-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute
dai riassicuratori
3.763.183
435.609
18.580
4.125.281
760.598
2.243.899
382.834
3.327.574
14.319
18.580
3.364.683
6.673.677
14.319
880.274
2.727.020
6.514.183
973.151
8.158.900
1.132.914
5.148.710
3.141.555
1.099.030
218.756
1.861.065
11.298.969
4.069.175
2.266.521
9.289.988
8.Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in
riassicurazione
9.716
10.550
9. Variazione delle riserve di perequazione
1.315
948
10.Risultato del conto tecnico dei rami danni
(voce III. 1)
-1.901.393
-2.631.816
342
343
allegato II
bilancio bipiemme assicurazioni
conto economico
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA
1.Premi dell’esercizio, al netto delle cessioni in
riassicurazione:
a)Premi lordi contabilizzati
b) (-) premi ceduti in riassicurazione
2. Proventi da investimenti:
a)Proventi derivanti da azioni e quote
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate)
b)Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
bb) da altri investimenti
(di cui: provenienti da imprese del gruppo)
c)Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
d)Profitti sul realizzo di investimenti
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate)
3.Proventi e plusvalenze non realizzate relativi a
investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e a investimenti derivanti
dalla gestione dei fondi pensione
4.Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in
riassicurazione
5.Oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in
riassicurazione:
a)Somme pagate
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
b) Variazione della riserva per somme da pagare
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
6.Variazione delle riserve matematiche e delle
altre riserve tecniche, al netto delle cessioni in
riassicurazione
a)Riserve matematiche:
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
b)Riserva premi delle assicurazioni complementari:
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
c)Altre riserve tecniche
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
d)Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento
è sopportato dagli assicurati e derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
aa) Importo lordo
bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori
344
345
allegato II
bilancio bipiemme assicurazioni
conto economico
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
7.Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle
cessioni in riassicurazione
8.
9.
Spese di gestione:
a)Provvigioni di acquisizione
b)Altre spese di acquisizione
c)Variazione delle provvigioni e delle altre spese di
acquisizione da ammortizzare
d)Provvigioni di incasso
e)Altre spese di amministrazione
f)(-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute
dai riassicuratori
Oneri patrimoniali e finanziari:
a)Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
b)Rettifiche di valore sugli investimenti
c)Perdite sul realizzo di investimenti
10.Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze
non realizzate relativi a investimenti a beneficio
di assicurati i quali ne sopportano il rischio e a
investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
11.Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in
riassicurazione
12.(-) Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto
non tecnico (voce III. 4)
13.Risultato del conto tecnico dei rami vita (voce III. 2)
III.CONTO NON TECNICO
1. Risultato del conto tecnico dei rami danni (voce I. 10)
2. Risultato del conto tecnico dei rami vita (voce II. 13)
3. Proventi da investimenti dei rami danni:
a)Proventi derivanti da azioni e quote
346
305.664
271.384
305.664
271.384
(di cui: provenienti da imprese del gruppo)
c)Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti
d)Profitti sul realizzo di investimenti
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate)
b)Proventi derivanti da altri investimenti:
aa) da terreni e fabbricati
bb) da altri investimenti
-2.631.816
-1.901.393
(di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate)
305.664
15.825
287.209
347
allegato II
bilancio bipiemme assicurazioni
conto economico
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
4.(+) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal
conto tecnico dei rami vita (voce II. 12)
5.
Oneri patrimoniali e finanziari dei rami danni:
a)Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi
b)Rettifiche di valore sugli investimenti
c)Perdite sul realizzo di investimenti
6.(-) Quota dell’utile degli investimenti trasferita al
conto tecnico dei rami danni (voce I. 2)
7. Altri proventi
215.383
48.267
18.881
282.531
66.239
5.134
25.128
96.501
10.272
49.691
124.632
124.438
8. Altri oneri
1.791.409
1.452.992
9. Risultato dell’attività ordinaria
-3.555.309
-3.819.353
10.Proventi straordinari
438.773
41.811
11.Oneri straordinari
619.823
38.173
12.Risultato dell’attività straordinaria
-181.050
3.638
13.Risultato prima delle imposte
-3.736.359
-3.815.715
14.Imposte sul reddito dell’esercizio
-1.493.117
-1.517.885
15.Utile (perdita) dell’esercizio
-2.243.242,00
-2.297.830
348
349
nota integrativa
al 31.12.2014
4
bilancio bipiemme assicurazioni
nota
integrativa
al 31.12.2014
(ai sensi del Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008)
La presente nota integrativa è suddivisa, conformemente a quanto previsto dal
Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, nelle seguenti parti:
• parte A: criteri di valutazione;
• parte B: informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico;
• parte C: altre informazioni.
Ogni parte della nota è articolata a sua volta in sezioni, ciascuna delle quali
illustra, mediante note di commento, prospetti e dettagli, i singoli aspetti della
gestione aziendale.
Vengono infine fornite tutte le altre informazioni richieste dalle disposizioni di
legge vigenti e in particolare dall’articolo 2427 del codice civile, nonché le
informazioni complementari necessarie a fornire una rappresentazione veritiera
e corretta.
351
bilancio bipiemme assicurazioni
PARTE A
CRITERI DI
VALUTAZIONE
Stato Patrimoniale
Conto economico
353
NOTA INTEGRATIVA - PARTE a criteri di valutazione
illustrazione
dei criteri
di valutazione
Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2014 è stato predisposto secondo
gli schemi e le modalità previsti per le compagnie di assicurazione dal
Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008.
Inoltre, si è tenuto conto di quanto disciplinato in materia dal codice civile,
così come modificato dal D. Lgs. 17 gennaio 2003 n. 6 e successive
modificazioni.
Lo stato patrimoniale ed il conto economico, in particolare, ai fini della
redazione del bilancio, sono stati redatti tenendo conto di quanto previsto
dal citato Regolamento n. 22, in merito al piano dei conti che le imprese di
assicurazione e riassicurazione devono adottare, dalla normativa speciale di
settore e, laddove applicabile e sempre se non in contrasto con le menzionate
disposizioni normative e regolamentari, dai principi contabili emanati
dall’Organismo Italiano di Contabilità.
bilancio bipiemme assicurazioni
I criteri di valutazione, adottati per la redazione del bilancio, sono stati
determinati nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva di
continuità dell’attività dell’impresa, nonché nell’osservanza delle normative
civilistiche, secondo la competenza temporale e con il consenso del Collegio
Sindacale, per quanto di competenza dello stesso.
I principi contabili ed i criteri di valutazione
analiticamente descritti, rispondono all’obiettivo
veritiera e corretta della situazione patrimoniale e
nonché del risultato economico di periodo e sono
precedente esercizio.
adottati, e di seguito
della rappresentazione
finanziaria della società
omogenei con quelli del
Nel 2014 l’Organismo Italiano di Contabilità ha completato il progetto di
riordino della maggior parte dei principi contabili nazionali. I nuovi principi
contabili emessi nel corso del 2014 e l’OIC 24 – Immobilizzazioni Immateriali,
emesso nel mese di gennaio 2015, si applicano ai bilanci chiusi al 31 dicembre
2014. L’introduzione e l’applicazione dei nuovi principi contabili per il bilancio
2014 della Compagnia non hanno determinato particolari variazioni espositive
e valutative. I valori riportati nei prospetti di bilancio allegati I e II sono espressi
in unità di Euro senza cifre decimali.
Gli importi sono stati arrotondati per eccesso o per difetto sull’unità divisionale
più vicina, così come disposto dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008.
I valori riportati nella presente nota integrativa e relativi allegati sono espressi
in migliaia di Euro.
Il bilancio, corredato dalla relazione
degli Amministratori sull’andamento
della gestione, si compone dello stato
patrimoniale e del conto economico,
nonché della presente nota integrativa
con i relativi allegati.
354
355
NOTA INTEGRATIVA - PARTE a criteri di valutazione
bilancio bipiemme assicurazioni
stato
patrimoniale
a permanere nel portafoglio della Società, sono iscritti al valore di carico,
determinato con il metodo del costo medio ponderato continuo, integrato dai
ratei di scarti di emissione e di negoziazione positivi o negativi maturati alla
data di chiusura dell’esercizio. Essi, in caso di perdita durevole di valore alla
fine dell’esercizio, vengono svalutati come previsto dall’art. 16, comma 3, del
D. Lgs 173/1997, salvo ripristinarne il valore negli esercizi successivi, quando
vengano meno i motivi della svalutazione.
attivi
immateriali
investimenti
Gli attivi immateriali, sono iscritti al costo di acquisto, comprensivo di eventuali
oneri accessori, a norma dell’art. 16 del D. Lgs. 26 maggio 1997, n. 173. Il
costo di acquisto viene ridotto del valore degli ammortamenti in funzione del
periodo di utilità. Qualora il valore netto come sopra determinato superi quello
desumibile da ragionevoli aspettative di utilizzo negli esercizi futuri, si procede
ad una corrispondente riduzione di valore; tale minor valore non viene mantenuto
nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata.
Possono essere costituiti da investimenti finanziari in parte ad utilizzo durevole,
destinati ad essere mantenuti stabilmente nel patrimonio aziendale, ed in parte ad
utilizzo non durevole, destinati all’attività di negoziazione. Vengono classificati
tra gli investimenti finanziari ad utilizzo durevole gli strumenti finanziari aventi
caratteristiche e vita residua coerenti con la gestione del passivo.
L’individuazione delle caratteristiche essenziali, in termini qualitativi e quantitativi,
dei comparti investimenti ad utilizzo durevole ed investimenti ad utilizzo non
durevole, al fine dell’assegnazione dei titoli nei comparti medesimi, è effettuata
dalla Società in conformità a quanto disposto dall’Istituto di Vigilanza con il
Regolamento n. 36 del 31 gennaio 2011 ed in base alle linee guida stabilite
dal Consiglio di Amministrazione con la “delibera quadro” assunta ai sensi
dell’articolo 8 di tale regolamento.
I titoli assegnati al comparto investimenti ad utilizzo durevole non dovranno
essere oggetto di operazioni di compravendita se non in situazioni che rivestano
carattere di eccezionalità e straordinarietà.
azioni e quote
Tali investimenti sono iscritti al valore di carico, determinato con il metodo
del costo medio ponderato continuo. Nel caso di perdite durevoli di valore si
procede all’iscrizione di tale minor valore, come previsto dall’art. 16, comma 3,
del D. Lgs 173/1997. Tali riduzioni saranno ripristinate nell’esercizio nel quale
saranno eventualmente venuti meno i motivi che le avevano originate.
Investimenti finanziari ad utilizzo non durevole:
Obbligazioni e titoli a reddito fisso
Tali investimenti sono iscritti al valore di carico, determinato con il metodo del
costo medio ponderato continuo, nonché dagli scarti di emissione di competenza
dell’esercizio.
I titoli quotati in mercati regolamentati italiani ed esteri sono valutati al minor
valore tra quello storico, determinato con il metodo del costo medio continuo,
e quello di mercato, corrispondente alla media aritmetica dei prezzi di borsa
dell’ultimo mese; per tali titoli sono contabilizzate le eventuali riprese di valore,
entro i limiti delle svalutazioni precedentemente effettuate.
I titoli non quotati in mercati regolamentati sia in Euro che in valuta estera sono
valutati con criteri omogenei a quelli sopra esposti; il raffronto con il valore di
mercato è desunto dalla quotazione in borsa dell’ultimo mese di titoli aventi
caratteristiche analoghe.
Le riserve tecniche a carico dei riassicuratori sono state determinate sulla base
degli importi lordi delle riserve tecniche del lavoro diretto, conformemente ai
trattati in essere alla data del 31.12.2014.
Riserve tecniche
a carico dei
riassicuratori
I crediti sono iscritti al loro valore nominale, eventualmente rettificato del relativo
fondo svalutazione per adeguare gli stessi al presunto valore di realizzo.
crediti
Investimenti finanziari ad utilizzo durevole:
OBBLIGAZIONI A TITOLI A REDDITO FISSo
I titoli a reddito fisso aventi natura di investimento durevole e, pertanto, destinati
356
357
NOTA INTEGRATIVA - PARTE a criteri di valutazione
altri elementi
dell’attivo
bilancio bipiemme assicurazioni
attivi IMmateriali
Tutti gli attivi immateriali sono iscritti nell’attivo al valore di costo e sono
ammortizzati, a quote costanti in relazione alla loro residua possibilità di
utilizzazione. Più precisamente, sia i costi di impianto e di ampliamento
riconducibili al 5° punto dell’art. 2426 C.C. ed iscritti nell’attivo con
il consenso del Collegio Sindacale, sia gli altri costi pluriennali, sono
ammortizzati in 5 anni.
attivi materiali
TTutti gli attivi materiali sono iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri
accessori ed esposti in bilancio al netto dei relativi fondi di ammortamento. Il
valore di tali attività, come sopra determinato, è sistematicamente ammortizzato
in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione. Qualora alla data
della chiusura dell’esercizio il valore netto come sopra determinato risultasse
durevolmente di valore inferiore, si procede ad una corrispondente riduzione
di valore; tali svalutazioni non vengono mantenute negli esercizi futuri se
vengono meno i motivi delle rettifiche effettuate. Le immobilizzazioni materiali
iscritte in bilancio, non sono state oggetto, né nell’esercizio in corso né in quelli
precedenti, di rivalutazioni.
Ammortamenti
Le aliquote utilizzate sono le seguenti:
ALIQUOTA
MOBILI E MACCHINE PER UFFICIO
IMPIANTI E ATTREZZATURE
20,0%
20,0%
DISPONIBILITà LIQUIDE
La voce Depositi bancari e c/c postali include i depositi bancari, il cui prelevamento
non è soggetto a vincoli temporali; questi sono iscritti al valore nominale.
Azioni o quote proprie
La Compagnia non detiene azioni proprie.
riserve
tecniche
Rami Danni
358
Tale voce comprende:
1. riserva premi, che si articola, come disposto dall’art. 37, comma 4 del
D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, nelle sue due componenti, così come recepito
dal Regolamento ISVAP n.16 del 4 marzo 2008:
1.a. riserva per frazioni di premi: viene calcolata col metodo pro
rata temporis, applicato contratto per contratto sulla base dei premi lordi
contabilizzati, dedotte le sole provvigioni di acquisizione e le altre spese di
acquisizione limitatamente ai costi direttamente imputabili;
1.b. riserva premi per rischi in corso: viene calcolata a copertura
dei rischi incombenti dopo la fine dell’esercizio per far fronte a tutti i sinistri
e relativi costi nella misura in cui l’importo superi quello della somma tra la
riserva per frazioni di premi e le rate di premio nette future in scadenza.
2. riserva sinistri, come previsto dall’art. 37, comma 5 del D. Lgs. 7
settembre 2005, n. 209, è determinata secondo una prudente valutazione dei
sinistri, effettuata in base ad elementi obiettivi e prospettici che tengano conto di
tutti i futuri oneri prevedibili. Le somme a riserva sono ritenute congrue a coprire
anche il pagamento dei risarcimenti e delle spese per i sinistri avvenuti ma
non denunciati alla data di chiusura dell’esercizio. La metodologia applicata
consiste nella valutazione analitica dei singoli sinistri in base al costo ultimo
degli stessi. In considerazione delle ancora limitate serie storiche a disposizione,
la Compagnia giunge alla determinazione del costo ultimo valutando ipotesi
basate sulla velocità di liquidazione e sull’inflazione endogena ed esogena,
basandosi anche sulle statistiche IVASS. I coefficienti di integrazione a costo
ultimo sono calcolati separatamente per ramo e per esercizio e vengono
moltiplicati per le riserve di inventario per ottenere le riserve di bilancio dei
sinistri denunciati.
Il processo valutativo viene, quindi, attuato mediante le seguenti fasi:
1
redazione delle stime di inventario delle singole
posizioni aperte ad opera dei liquidatori
dell’outsourcer Reale Mutua Assicurazioni,
secondo la modalità operativa detta “in continuo”,
con conseguente aggiornamento del sinistro in caso
di nuove informazioni
3
inclusione nella riserva sinistri delle componenti
delle spese dirette e di liquidazione
analisi dei dati ed integrazione delle riserve dei
liquidatori da parte della Direzione Tecnica della
Compagnia, secondo il criterio del costo ultimo
esposto in precedenza
2
359
NOTA INTEGRATIVA - PARTE a criteri di valutazione
Come detto, la riserva sinistri include anche la stima dei sinistri che, pur essendo
di competenza del periodo, non risultano ancora denunciati alla chiusura
dell’esercizio. Tali riserve vengono calcolate separatamente per ramo, per
gestione (nel caso del ramo 10 - RCA) e per anno di generazione, stimando,
per la generazione corrente, il numero dei sinistri e il costo medio degli stessi
sulla base di quanto finora osservato e sui valori delle statistiche IVASS. Per le
generazioni precedenti, l’analisi è completata con l’osservazione della tenuta
della riserva precedentemente stimata, tenendo conto delle caratteristiche dei
singoli prodotti.
3. riserva di perequazione: è costituita dalla riserva di equilibrio
determinata ai sensi dell’art. 44 del Regolamento ISVAP n.16 del 4 marzo 2008.
fondi per
rischi e oneri
Gli accantonamenti per rischi e oneri sono destinati a coprire le perdite o i
debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile dei quali, tuttavia,
alla chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di
sopravvenienza.
Fondi per imposte
Il conto accoglie gli eventuali accantonamenti per debiti probabili o indeterminati
quali l’accantonamento relativo ad accertamenti tributari e l’accantonamento
per imposte differite.
debiti e altre
passività
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
E’ calcolato analiticamente per ciascun dipendente, in conformità alle leggi
ed ai contratti di lavoro vigenti. Comprende, al netto degli anticipi erogati,
l’ammontare delle quote accantonate a fronte dei debiti nei confronti del
personale dipendente per trattamento di fine rapporto lavoro in conformità alle
disposizioni di legge, di contratti collettivi di categoria e di accordi aziendali
determinate a norma dell’art. 2120 del Codice Civile.
Debiti
Sono iscritti al loro valore nominale. Nessuna voce dei debiti ha durata residua
superiore ai cinque anni. Fra questi sono inseriti gli eventuali debiti tributari per
imposte correnti.
Ratei e risconti
Sono calcolati secondo il criterio della competenza temporale.
360
NOTA INTEGRATIVA - PARTE a criteri di valutazione
bilancio bipiemme assicurazioni
conto
economico
costi
e ricavi
I costi ed i ricavi sono attribuiti all’esercizio nel rispetto del principio della
competenza. Per quelli caratteristici dell’attività assicurativa, si è operato
nel rispetto delle disposizioni applicabili al conto economico dettate dal
Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008.
Premi e relativi oneri
I premi sono stati contabilizzati al momento della loro maturazione,
indipendentemente dalla data dell’effettivo incasso, previa deduzione degli
annullamenti afferenti i premi dell’esercizio e delle sostituzioni.
I costi di acquisizione sono imputati interamente a carico del conto economico
dell’esercizio. I premi ceduti in riassicurazione sono contabilizzati in conformità
agli accordi contrattuali stipulati con i riassicuratori.
Oneri relativi ai sinistri pagati
L’onere dei sinistri, comprende gli importi pagati nell’esercizio a titolo di
risarcimenti e spese dirette nonché le spese di liquidazione e gli oneri per il
contributo al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada.
Le spese di liquidazione comprendono i costi del personale, i costi di acquisto
di beni, i costi per la gestione in outsourcing e gli altri costi dedicati alla
liquidazione e gestione dei sinistri. I sinistri pagati sono ceduti in riassicurazione
in conformità agli accordi contrattuali stipulati con i riassicuratori.
Proventi ed oneri degli investimenti
Gli interessi attivi maturati e gli scarti di emissione vengono registrati a conto
economico in base al principio della competenza temporale.
Le plusvalenze e le minusvalenze derivanti dalle negoziazioni dei titoli vengono
registrate a conto economico nell’esercizio in cui i relativi contratti di vendita
sono stipulati.
362
Le imposte sul reddito d’esercizio sono state calcolate, in conformità alla vigente
normativa fiscale, sulla base di una stima realistica e prudente del reddito
complessivo imponibile.
Conformemente al principio contabile n. 25, le imposte anticipate e differite (e
le correlate attività e passività) sono rilevate nel Conto Economico (e nello Stato
Patrimoniale) nell’esercizio in cui emergono le differenze temporanee, ovvero le
differenze ad una certa data, tra il valore di un’attività o passività determinata
con i criteri di valutazione civilistici ed il loro valore riconosciuto ai fini fiscali e
destinato ad annullarsi negli esercizi successivi.
Le attività per imposte anticipate sono rilevate nel rispetto del principio della
prudenza, solo quando c’è la ragionevole certezza del loro futuro recupero.
Imposte
correnti,
differite
e anticipate
COMPETENZA
PRUDENZA
CERTEZZA
363
bilancio bipiemme assicurazioni
PARTE B
informazioni sullo
stato patrimoniale e sul
conto economico
Di seguito si forniscono le informazioni in merito alla composizione ed alla
movimentazione delle poste dell’attivo, del passivo e del conto economico, di
cui agli allegati I e II, con relativo commento per le variazioni più significative.
Sono inoltre fornite le altre informazioni richieste per le voci in questione dal
Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, e dalle vigenti disposizioni
normative e regolamentari. Gli importi, ove non diversamente indicato, sono
espressi in migliaia di € (ovvero k€).
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
Sezione
1.
Attivi immateriali (voce B)
2.Investimenti (voce C)
4.Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis)
5.Crediti (voce E)
6.
Altri elementi dell’attivo (voce F)
7.Ratei e risconti (voce G)
8.Patrimonio Netto (voce A)
10.Riserve tecniche lavoro diretto (voce C)
12. Fondi per rischi e oneri (voce E)
13. Debiti ed altre passività (voce G)
15.Attività e passività relative ad imprese del gruppo ed altre partecipate
16.Crediti e debiti
17.Garanzie, impegni e conti d’ordine
18.Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami Danni
21.Informazioni concernenti il conto non tecnico
22.Informazioni varie relative al conto economico
365
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
Sezione 1:
Attivi immateriali (voce B)
Il saldo al 31.12.2014 è di k€ 4.179 contro k€ 4.318 al 31.12.2013.
Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio negli attivi immateriali sono
rappresentate nell’allegato 4.
La voce è costituita da costi di impianto e ampliamento per k€ 3.114 (voce B3)
e da altri costi pluriennali (voce B5) pari a k€ 1.066, di seguito il dettaglio:
Altri investimenti finanziari - CIII
Titoli
Titoli
obbligazionari obbligazionari
ad utilizzo
ad utilizzo
non durevole
durevole
Costi di impianto Altri oneri
e ampliamento
pluriennali
(voce B3)
(voce B5)
Totale attivi
immateriali
(voce B)
Esistenze iniziali lorde
5.309
1.805
7.114
Incrementi nell’esercizio
1.111
494
1.605
Esistenze iniziali
13.021
4.013
Esistenze finali lorde
5.309
1.805
7.114
Fondo ammortamento – esistenze iniziali
2.022
773
2.795
Incrementi
dell’esercizio:
21.098
0
Quota ammortamento esercizio
1.284
460
1.744
Fondo ammortamento – esistenze finali
2.022
773
2.795
Valore di bilancio
3.114
1.066
4.179
azione
-
acquisti
riprese di valore
capitalizzazioni
altre operazioni
Decrementi
dell’esercizio:
Sezione 2:
investimenti (voce c)
366 367
Depositi
presso enti
creditizi
Fondi
comuni
21.047
0
51
0
5.064
4.013
5.009
48
7
4.013
I costi di impianto e ampliamento sono rappresentati dagli oneri necessari allo
sviluppo del business, in particolare Auto e per il nuovo prodotto Infortuni, ed
all’implementazione di un sistema informatico, gestionale e contabile adeguato
alla complessità ed ampiezza dell’attività della Compagnia.
Tali costi sono ammortizzati in cinque anni.
TOTALE VALORE
CONTABILE AL
31.12.2014
29.056
0
TOTALE VALORE
CORRENTE AL
31.12.2014
29.150
0
Investimenti in Imprese del Gruppo ed in altre partecipate - CII
La compagnia non detiene investimenti in imprese del Gruppo.
-
vendite
rimborsi
svalutazioni
altre operazioni
367
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
Riserva Sinistri ceduta in riassicurazione
Le categorie di titoli sono evidenziate nell’allegato 8.
Le variazioni delle voci sopra indicate, intervenute nel corso dell’esercizio ed
evidenziate in dettaglio nel citato allegato, sono riportate in forma sintetica ai
fini di una più immediata comprensione (al riguardo si precisa che il valore
corrente è stato identificato con la media dei prezzi di dicembre).
Sezione 4:
Riserve tecniche a carico
dei riassicuratori
(voce D bis)
Titoli obbligazionari
Il saldo al 31.12.2014 risulta essere complessivamente di k€ 29.056 (k€ 13.021
al 31.12.2013) e registra un incremento di k€ 16.035, dovuto all’acquisto di
titoli
di Stato Italiani acquistati nel corso dell’esercizio.
Di seguito si fornisce la relativa composizione delle riserve tecniche:
RAMI DANNI
Riserva Premi a carico dei riassicuratori
A carico riassicuratori 2014
2013
VARIAZIONE
Infortuni
426
292
134
Malattia
799
620
179
Corpi veicoli terrestri
0
0
0
Incendio
0
22
-22
Altri danni ai beni
0
142
-142
RC Auto
0
0
0
Responsabilità civile
0
263
-263
Perdite pecuniarie
188
174
14
Tutela legale
132
140
-8
Assistenza
0
0
0
TOTALE
1.545
1.653
-108
A carico riassicuratori 2014
2013
VARIAZIONE
Infortuni
9
1
8
Malattia
2
14
-12
Corpi veicoli terrestri
0
0
0
Incendio
2
88
-86
Altri danni ai beni
32
143
-111
RC Auto
752
0
752
Responsabilità civile
148
277
-129
Perdite pecuniarie
38
24
14
Tutela legale
115
45
70
Assistenza
0
0
0
TOTALE
1.098
592
506
La riserva sinistri a carico dei riassicuratori è stata calcolata, per i trattati quota
share, applicando la percentuale di cessione distinta per anno di generazione
alla riserva sinistri lorda così come previsto nei trattati di riassicurazione. Per
le altre tipologie di trattati, la riserva sinistri ceduta è stata calcolata secondo
quanto previsto nei relativi trattati.
Voci di bilancio
2014
2013
VARIAZIONE
Crediti verso assicurati
170
48
122
Crediti verso intermediari di
assicurazione
3.544
4.771
1.227
Crediti verso compagnie di
assicurazione e riassicurazione
111
46
65
Crediti verso intermediari di
riassicurazione
99
0
99
Crediti per somme da recuperare 9
Sezione 5:
Crediti (voce E)
9
Altri crediti
3.878
2.285
1.593
TOTALE
7.810
7.150
661
Crediti verso assicurati
La voce si riferisce a premi, relativi a polizze MP5, non incassati alla data del
31/12/2014 collocate dalle banche del Gruppo Bipiemme. Tali crediti hanno
tutti un’anzianità inferiore ai 6 mesi.
368
369
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
Crediti verso intermediari di assicurazione
La voce si riferisce prevalentemente a premi su polizze collettive che devono
essere ancora riversati alla Compagnia da parte delle banche collocatrici del
gruppo.
Nel corso dell’esercizio non vi sono state svalutazioni relativamente ai crediti
verso intermediari.
Crediti verso compagnie di assicurazione e riassicurazione
Il saldo è relativo alle risultanze della gestione tecnica dei trattati di
riassicurazione. Nel corso dell’esercizio non vi sono state svalutazioni
relativamente ai crediti verso intermediari.
Altri crediti
La voce comprende in particolare:
- i mpianti ed attrezzature: si è registrato una diminuzione di k€ 9 per quote
di ammortamento.
La voce è composta da interessi rilevati per competenza (ratei) su titoli di
stato per k€ 68 e da risconti attivi per k€ 53. Non esistono ratei e risconti di
durata superiore a cinque anni. Nella tabella sotto riportata si evidenzia la
variazione rispetto all’esercizio precedente:
RATEI E RISCONTI ATTIVI
2014
2013
VARIAZIONE
68
49
19
53
112
(59)
121
161
(40)
Sezione 7:
Ratei e risconti
(voce G)
Ratei attivi:
2014
2013
Crediti verso erario
k€
954
764
Imposte anticipate
k€
2.024
1.518
Crediti verso controllante
k€
887
0
Altri Crediti
k€
13
4
- Per interessi su titoli obbligazionari
- Risconti attivi
TOTALE RATEI E
RISCONTI ATTIVI
I crediti verso erario sono principalmente rappresentati dall’acconto sull’imposta
a carico degli assicurati ex D.L. 282/2004, pari a k€ 909 (k€ 722 al 31
dicembre 2013). Le imposte anticipate, pari a k€ 2.024, si sono incrementate
rispetto all’importo di k€ 1.518 del 31 dicembre 2013. Tale variazione è
principalmente dovuto all’effetto delle differenze temporanee sulla variazione
delle riserve sinistri. Si rimanda per il dettaglio al prospetto riportato nella
sezione successiva relativa alle informazioni sul Conto Economico. I crediti
verso controllante sono, infine, rappresentati dai crediti per IRES per le perdite
fiscali cedute alla controllante per effetto dell’adesione della Compagnia al
consolidato fiscale.
Sezione 6:
Altri elementi dell’attivo
(voce f)
370
Gli altri elementi dell’attivo presentano un saldo di k€ 5.672 (k€ 4.519 al
31.12.2013) con una variazione in aumento di k€ 1.153. Le variazioni più
significative sono da attribuire alla voce depositi bancari incrementata di k€
1.020 (k€ 5.491 al 31 dicembre 2014 rispetto a k€ 4.471 al 31 dicembre
2013).
Le variazioni intervenute nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole
ricompresi nella classe degli attivi materiali rilevano un decremento di k€ 9,
dovuto prevalentemente alle movimentazioni di seguito indicate.
- mobili e macchine d’ufficio: si è registrato un incremento per k€ 13 per
acquisti diminuiti di k€ 13 per quote di ammortamento;
371
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE
PASSIVO
Sezione 8:
patrimonio netto
(voce A)
CAPITALE E
RISERVE
PATRIMONIALI
ANNO 2012
Situazione al
31/12/2011
Capitale
Sociale
Riserva
legale
F.do
Organ.ne
rami no
auto
F.do di
Organ.ne
rami auto
Utili (Perdite)
a nuovo
180.500,0
7.620,8
2.582,3
-31.155,5
128,9
Copertura perdite
2011
Aumento C.S.
delibere del
23/04/2012 e
04/10/2012
Si presentano le variazioni avvenute nell’esercizio e nei due esercizi precedenti
separatamente per ciascuna componente del patrimonio netto:
43,3
Az.sti c/
dividendi
-74.493,2
7.664,1
2.582,3
-105.648,7
128,9
Capitale
Sociale
Riserva
legale
F.do
Organizz
Utili (Perd.) a
nuovo
Riserva ex
art. 2426,
n. 8 bis e
altre riserve
211.340,0
7.664,1
2.582,3
-105.648,7
128,9
Assegnazione
utile es. 2012
14.500,0
3.380,9
Movimentazione
C.S. delibera del
18/11/2013
-46.715,0
-10.677,2
Situazione al
31/12/2012
49.737,4
-1.549.3
9.195,6
372
85.226,7
74.449,8
-
179.125,0
367,8
1.033,0
-46.715,7
Az.sti c/
dividendi
49.874,9
CAPITALE E
RISERVE
PATRIMONIALI
ANNO 2014
Situazione al
31/12/2013
Capitale
Sociale
Riserva
legale
F.do
Organizz
Utili (Perd.) a
nuovo
Riserva ex
art. 2426,
n. 8 bis e
altre riserve
179.125,0
367,8
1.033,0
-46.715,7
49.874,9
Assegnazione
utile es. 2013
1.919,7
36.473,9
Pagamento
dividendo
-10.747,5
Rilascio riserva
indisponibile
46.715,0
67.618,3
67.618,3
Utile/(perdita) di
periodo
67.618,3
183.684,9
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
Utili (Perd.)
eserc.
TOTALE
67.618,3
183.684,9
-67.618.3
-
38.393,6
38.393,6
38.393,6
222.078,6
49.746,0
Utile/(perdita) di
periodo
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
-74.449,8
30.840,0
211.340,0
CAPITALE E
RISERVE
PATRIMONIALI
ANNO 2013
TOTALE
30.840,0
Utile/(perdita) di
periodo
TOTALE
PATRIMONIO
NETTO
Utili
(Perdite)
esercizio
211.340,0
7.664,1
2.582,3
-105.648,7
Az.sti c/
dividendi
Utili (Perd.)
eserc.
TOTALE
38.393,6
222.078,6
-38.393,6
-10.747,5
-46.715,0
128,9
27.418,1
27.418,1
67.618,3
183.684,9
Il Capitale Sociale al 31.12.2014 è costituto da n. 4.400.000 di azioni ordinarie
del valore nominale di € 5 (cinque). In data 30 aprile 2014, l’Assemblea
Straordinaria di Bipiemme Vita S.p.A. ha deliberato di aumentare, a pagamento,
il capitale sociale da k€ 19.000 a massimi k€ 33.000, stabilendo che detto
aumento venga eseguito entro il 31 dicembre 2018. Alla medesima data il Socio
unico ha provveduto a sottoscrivere e versare l’aumento di capitale di cui sopra
per k€ 3.000 che ha quindi raggiunto il valore complessivo di k€ 22.000.
Si riporta di seguito il prospetto contenente la composizione delle voci di patrimonio
netto in base alla loro origine, possibilità di utilizzazione e di distribuzione:
373
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
Riepilogo delle utilizzazioni
effettuate nei tre es. precedenti
Valori al
Possibilità di
Quota
31/12/2014 utilizzazione disponibile
Capitale sociale
Copertura
perdite
Altre ragioni
22.000
Riserve di capitale:
F.do sp. di impianto
F.do sp. di impianto auto
1.707
2.422
Riserve di utili:
Riserva legale
Utile/perdite portati a nuovo
-6.139
Utile/Perdita dell’esercizio
-2.243
TOTALE
di cui:
quota non distribuibile
residua quota distribuibile
17.747
B
B
793
578
E’ stata accantonata una riserva premi per rischi in corso sul ramo 10 per k€
33. Tale riserva è stata appostata rispettato il disposto dell’articolo 11 del
Regolamento IVASS n. 16. Tale norma sancisce anche la possibilità di utilizzare
ulteriori elementi obiettivi di valutazione per la stima della riserva premi rischi in
corso. La Compagnia ha, quindi, ritenuto di depurare parzialmente l’onere dei
sinistri del ramo 10 - RCA dal sinistro di punta verificatosi nel 2014, iscritto a
riserva di bilancio per k€ 1.752 e che da solo rappresenta circa il 50% delle
riserve sinistri del ramo stesso.
E’ stata inoltre accantonata una riserva integrativa a quella determinata con
il metodo del pro-rata temporis, sul ramo 03 (CVT) per k€ 12, sul ramo 08
(Incendio) per k€ 64 e sul ramo 09 (ADB) per k€ 25.
LEGENDA:
A: per aumento di capitale
B: per copertura perdite
C: per distribuzione soci
Sezione 10:
Riserve tecniche
lavoro diretto
(voce c)
374
RAMI DANNI (voce C I)
Riserva Premi
Riserva Sinistri
lavoro diretto
2014
2013
VARIAZIONE
lavoro diretto
2014
2013
VARIAZIONE
Infortuni
2.546
1.445
1.101
Infortuni
152
40
112
Malattia
4.269
2.757
1.512
Malattia
89
39
50
Corpi veicoli terrestri
555
38
517
Corpi veicoli terrestri
58
1
57
Incendio
148
105
43
Incendio
123
362
-239
Altri danni ai beni
568
473
95
Altri danni ai beni
607
585
22
RC Auto
2.967
222
2.745
RC Auto
3.799
37
3762
Responsabilità civile
991
879
112
Responsabilità civile
1.493
1.477
16
Perdite pecuniarie
2.312
1.900
412
Perdite pecuniarie
414
183
231
Tutela legale
251
162
89
Tutela legale
184
95
89
Assistenza
190
76
114
Assistenza
29
4
25
TOTALE
14.797
8.057
6.740
TOTALE
6.948
2.823
4.125
375
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
La riserva sinistri al 31 dicembre 2014 è rappresentata dalla seguenti
componenti:
RAMO
Riserve sinistri
denunciati
Riserve
spese
Riserve
TOTALE
sinistri IBNR
1
73
1
78
152
2
9
0
80
89
3
40
1
17
58
8
79
2
42
123
9
496
14
97
607
10
3.335
99
365
3.799
13
877
29
587
1.493
16
272
9
133
414
17
128
4
52
184
18
28
1
1
29
Totale
5.337
161
1.452
6.948
La variazione delle riserve sinistri è principalmente dovuta ai sinistri
conseguenti all’avvio dei prodotti Auto ed in particolare al verificarsi di
un sinistro punta sul ramo RCA dell’importo lordo di circa € 1,8 milioni. Le
riserve sopra esposte sono comprensive dell’integrazione alla riserva dei
liquidatori, in rispetto del principio del costo ultimo, della riserva sinistri
avvenuti ma non ancora denunciati (Ibnr) e della riserva spese.
Per i dettagli in merito al processo seguito per la stima delle riserve sinistri
si rinvia a quanto contenuto nella voce Riserve Tecniche della sezione A
della presente Nota Integrativa. Le riserve sinistri RCA sono oggetto di
verifica da parte dell’Attuario Incaricato della Compagnia ai sensi del D.
Lgs. 209/2005.
Riserva di Perequazione
Ai sensi dell’art. 40 del Regolamento ISVAP n. 16, le compagnie che
esercitano l’attività assicurativa nei rami danni costituiscono, a norma di
legge, Riserve di Perequazione che comprendono tutte le somme accantonate
allo scopo di perequare le fluttuazioni del tasso dei sinistri negli anni futuri o
di coprire rischi particolari. Tale riserve sono determinate ai sensi dell’art.1,
D.M. 705/1996.
La Compagnia ha pertanto proceduto al calcolo della riserva in oggetto per
il ramo 3 (CVT) e per il ramo 8 (Incendio), per un importo complessivo pari
a k€ 3,2.
376
La voce è rappresentata da un accantonamento di € 28 mila relativo a possibili
somme, legate a polizze Rischi Casa, che potrebbero essere richieste al
verificarsi di eventi naturali e catastrofali. Il valore della passività si ridurrà
progressivamente negli esercizi futuri alla naturale estinzione delle polizze.
Sezione 12:
Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta
e di riassicurazione (voci GI e GII)
La voce G.I è principalmente rappresentata da k€ 2.497 (k€ 2.459 al
31.12.2013) relativi alla contabilizzazione di debiti per provvigioni per i quali
non è ancora stato effettuato il pagamento alla chiusura dell’esercizio. Tale
importo è in linea con quello dello scorso esercizio.
La voce “Fondi di Garanzia a favore degli assicurati” è costituita dal debito nei
confronti della Consap per la quota da versare a favore del Fondi di garanzia
per le vittime della strada.
Il saldo al 31.12.2014 della voce G II è di k€ 1.539 contro k€ 1.302 al
31.12.2013.
Il debito nei confronti dei riassicuratori al 31.12.2014, pari a k€ 1.004 è
relativo al solo rapporto con CNP Assurances, mentre il debito nei confronti
degli intermediari di riassicurazione è nei confronti di Guy Carpenter per k€
431 e k€ 104 nei confronti di Aon.
Il dettaglio delle partite che compongono le voci GI e GII e le variazioni
intervenute nell’esercizio sono indicate nel prospetto che segue :
Sezione 13:
VOCI DI BILANCIO
2014
2013
Variazione
Intermediari di
2.497
assicurazione lavoro diretto
2.459
38
Assicurati per depositi
cauzionali e premi
33
0
33
Compagnie c/correnti
riassicurazione
1.004
1.112
-108
Intermediari c/correnti
riassicurazione
534
190
344
Fondi di Garanzia a favore 159
degli assicurati
0
159
Totale (voce GI – GII)
3.761
4.227
Fondi per rischi e oneri
(voce E)
Debiti ed altre passività
(voce G)
466
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
(voce GVII)
Il saldo al 31.12.2014 ammonta a k€ 107 contro k€ 51 al 31.12.2013. In
allegato 15 sono riportate le variazioni dell’esercizio. Tale debito è da intendersi
con durata superiore a 5 anni.
377
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
Debiti per oneri imposte a carico degli assicurati (voce GVIII1)
La voce è pari a k€ 324 al 31.12.2014 (k€ 219 al 31.12.2013).
Se non dove diversamente specificato nei singoli paragrafi, non esistono crediti
e debiti esigibili oltre l’esercizio successivo, né esigibili oltre i cinque anni.
Sezione 16:
Debiti per oneri tributari diversi (voce GVIII 2)
La voce è pari k€ 51 al 31.12.2014 (k€ 43 al 31.12.2013) e risulta costituito
prevalentemente dai debito:
• Ritenute IRPEF operate nei confronti dei dipendentI e lavoratori autonomi k€ 22
• Ritenute operate a titolo d’acconto e d’imposta k€ 27
Per quanto attiene ai titoli, depositati presso Banca Popolare di Milano S.c.a
r.l., il prospetto che segue riepiloga la situazione al 31.12.2014. Al riguardo
si puntualizza che gli stessi sono stati iscritti tra i conti d’ordine al valore di
bilancio e possono essere così ripartiti:
Sezione 17:
Debiti verso enti assistenziali e previdenziali (voce GVIII 3)
L’importo di k€ 51 al 31.12.2014 (k€ 45 al 31.12.2013) risulta costituito
prevalentemente da debiti verso l’I.N.P.S..
Debiti diversi (voce GVIII 4)
L’importo di k€ 5.200 al 31.12.2014 (k€ 3.426 al 31.12.2013) con una
variazione di k€ 1.774, risulta costituito prevalentemente dai seguenti importi:
VOCI DI BILANCIO
2014
2013
Variazione
Debiti verso personale
46
36
10
Debiti per fatture da ricevere
380
da società controllanti
78
302
Altri Debiti verso società
controllanti
2.709
1.760
949
Debiti per fatture da
ricevere da fornitori
999
410
589
Debiti v/altre società
742
1.142
TITOLI OBBLIGAZIONARI
K€
Crediti e debiti
Garanzie, impegni
e conti d’ordine
29.056
Tra le garanzie ricevute è presente una fidejussione, pari a k€ 2.000, rilasciata
da Banca Popolare di Milano S.c.a r.l., a favore della Compagnia nei confronti
di CONSAP S.p.A. a seguito dell’adesione, della stessa, alla convenzione
CARD.
-400
Debiti v/società controllanti 322
0
322
Altri debiti
2
0
2
Totale
5.200
3.426
1.774
L’incremento nei debiti verso la società controllante è dovuto agli anticipi da
parte della stessa per costi sostenuti nell’esercizio e nell’esercizio precedente.
Sezione 15:
Attività e passività
relative ad imprese
del gruppo ed altre
partecipate
378
Il dettaglio delle attività e passività relative ad imprese del gruppo ed altre
partecipate è fornito nell’allegato 16.
379
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
CONTO
ECONOMICO
RAMI DANNI
Sezione 18:
Informazioni
concernenti il conto
tecnico dei rami Danni
Il risultato del conto tecnico della Compagnia al 31 dicembre 2014 è pari a k€ 1.901, in miglioramento rispetto al risultato tecnico del 2013 pari a k€ - 2.630.
Le informazioni di sintesi riguardanti il conto tecnico sono riportate negli allegati
alla presente nota integrativa n. 19, 25 e 26.
Si dettagliano nei paragrafi successivi i costi e i ricavi riferiti alle partite tecniche.
A carico riassicuratori 2014
2013
VARIAZIONE
Infortuni
406
312
94
Malattia
745
631
114
Corpi veicoli terrestri
70
15
55
Incendio
720
702
18
Altri danni ai beni
985
921
64
RC Auto
415
66
349
Responsabilità civile
1306
1.224
82
Perdite pecuniarie
186
170
16
Tutela legale
661
467
194
Assistenza
5.494
4.508
986
TOTALE
28.064
17.462
10.602
PREMI ED ACCESSORI DELL’ESERCIZIO
380
lavoro diretto
2014
2013
VARIAZIONE
Rischi conservati
2014
2013
VARIAZIONE
Infortuni
2.976
1.873
1.103
Infortuni
2.570
1.561
1.009
Malattia
3.840
3.306
534
Malattia
3.095
2.675
420
Corpi veicoli terrestri
1.319
44
1.275
Corpi veicoli terrestri
1.249
29
1.220
Incendio
2.178
2.082
96
Incendio
1.458
1.380
78
Altri danni ai beni
2.982
2.729
253
Altri danni ai beni
1.997
1.808
189
192
6.142
RC Auto
6.749
258
6.491
RC Auto
6.334
Responsabilità civile
4.269
3.916
353
Responsabilità civile
2.963
2.692
271
Perdite pecuniarie
2.503
2.501
2
Perdite pecuniarie
2.317
2.331
-14
Tutela legale
735
519
216
Tutela legale
74
52
22
Assistenza
513
234
279
Assistenza
513
234
279
TOTALE
28.064
17.462
10.602
TOTALE
22.570
12.954
9.616
La raccolta realizzata dalla Compagnia è riferibile interamente al portafoglio
italiano.
La variazione della riserva premi del lavoro diretto risulta pari a k€ 6.740, che
al netto della riassicurazione ammonta a k€ 6.509.
I premi lordi contabilizzati ammontano a 28.064 migliaia di euro,
con un incremento di k€ 10.602 rispetto all’esercizio precedente. Tale
incremento è legato all’avvio, per un intero esercizio, dei prodotti del
business Auto che hanno comportato, sui rami 3 e 10, una maggior
produzione di k€ 7.766.
Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico
al conto tecnico
Per quanto riguarda la quota di utile degli investimenti trasferita dal conto
non tecnico al conto tecnico, la Società ha seguito le disposizioni previste dal
Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, secondo le formule di calcolo in
esso previste. Pertanto sulla base dell’utile netto degli investimenti pari a k€ 23
e dei conteggi effettuati, l’utile da trasferire risulta pari a k€ 10.
381
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
Altri proventi tecnici
La voce, pari a k€ 11, include anche provvigioni relative a premi di esercizi
precedenti annullati. Tale voce era pari a k€ 3 al 31 dicembre 2013.
ONERI RELATIVI AI SINISTRI AL NETTO DELLE CESSIONI
Importi pagati
lavoro diretto
2014
2013
VARIAZIONE
Rischi conservati
2014
2013
VARIAZIONE
Infortuni
49
23
26
Infortuni
48
23
25
Malattia
52
36
16
Malattia
49
36
13
Corpi veicoli terrestri
324
1
323
Corpi veicoli terrestri
324
1
323
Incendio
370
461
-91
Incendio
294
384
-90
Altri danni ai beni
891
994
-103
Altri danni ai beni
682
772
-90
RC Auto
1.197
8
1.189
RC Auto
1.197
8
1.189
Responsabilità civile
501
535
-34
Responsabilità civile
420
483
-63
Perdite pecuniarie
226
107
119
Perdite pecuniarie
193
90
103
Tutela legale
39
39
0
Tutela legale
7
24
-17
Assistenza
114
40
74
Assistenza
114
40
74
TOTALE
3.763
2.244
1.519
TOTALE
3.328
1.861
1.467
Gli importi pagati si riferiscono ad indennizzi relativi a sinistri dell’esercizio corrente
per k€ 1.690 e a sinistri relativi all’esercizio precedente per k€ 669 mila. A tali
somme occorre aggiungere il contributo al Fondo di garanzia per le vittime della
strada k€ 158 e le spese di liquidazione pari a K€ 1.246. La variazione rispetto allo
scorso esercizio, pari ad k€ 1.519, è dovuta principalmente ai sinistri del business
Auto.
382
Variazione riserva sinistri
Rischi ceduti
2014
2013
VARIAZIONE
Lavoro diretto
2014
2013
VARIAZIONE
Infortuni
1
0
1
Infortuni
112
37
75
Malattia
3
0
3
Malattia
50
37
13
Corpi veicoli terrestri
0
0
0
Corpi veicoli terrestri
57
1
56
Incendio
76
77
-1
Incendio
-239
141
-380
Altri danni ai beni
209
222
-13
Altri danni ai beni
22
-71
93
RC Auto
0
0
0
RC Auto
3.762
37
3725
Responsabilità civile
81
52
29
Responsabilità civile
16
682
-666
Perdite pecuniarie
33
17
16
Perdite pecuniarie
231
167
64
Tutela legale
32
15
17
Tutela legale
89
66
23
Assistenza
0
0
0
Assistenza
25
2
23
TOTALE
435
383
52
TOTALE
4.125
1.099
3.026
383
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
Rischi ceduti
2014
2013
VARIAZIONE
Infortuni
8
1
7
Malattia
-11
13
-24
Corpi veicoli terrestri
0
0
0
Incendio
-64
65
-129
Altri danni ai beni
5
-34
39
RC Auto
752
0
752
Responsabilità civile
-14
133
-147
Perdite pecuniarie
14
22
-8
Tutela legale
70
19
51
Assistenza
0
0
0
TOTALE
760
219
541
Rischi conservati
2014
2013
VARIAZIONE
Infortuni
104
36
68
Malattia
61
24
37
Corpi veicoli terrestri
57
1
56
Incendio
-175
76
-251
Altri danni ai beni
17
-37
54
RC Auto
3010
37
2973
Responsabilità civile
30
549
-519
Perdite pecuniarie
217
145
72
Tutela legale
19
47
-28
Assistenza
25
2
23
TOTALE
3.365
880
2.485
Le provvigioni ricevute dai riassicuratori sono pari a k€ 2.702 e le partecipazioni
agli utili sono pari a k€ 440.
Rischi ceduti
2014
2013
VARIAZIONE
Infortuni
1.296
806
490
Malattia
1.620
1.356
264
Corpi veicoli terrestri
502
65
437
Incendio
842
1.281
-439
Altri danni ai beni
1.186
1.620
-434
RC Auto
2.272
126
2.146
Responsabilità civile
1.754
2.388
-634
Perdite pecuniarie
1.516
1.359
157
Tutela legale
66
114
-48
Assistenza
245
175
70
TOTALE
11.299
9.290
2.009
Nelle altre spese di acquisizione sono comprese le riallocazioni delle spese
del personale per k€ 148 (k€ 130 al 31.12.2013).
Nelle altre spese di amministrazione sono comprese le riallocazioni delle
spese del personale per k€ 1.234 (k€ 780 al 31.12.2013).
Altri oneri tecnici
La voce è pari a k€ 10, in linea con il valore al 31 dicembre 2013.
Proventi da investimenti rami Danni (voce III.3)
I proventi da investimenti ammontano a k€ 306 come evidenziato
dall’allegato 21.
Spese di gestione
384
2014
2013
VARIAZIONE
Provvigioni di acquisizione
8.159
6.514
1.645
Spese di acquisizione
1.133
973
160
Altre spese di amministrazione
5.149
4.069
1.080
TOTALE
14.441
11.556
2.885
Provv. e part. utili Riass
3.142
2.266
876
TOTALE
11.299
9.290
2.009
2014
2013
Variazione
0
0
0
Proventi derivanti da altri investimenti 306
271
35
Riprese di valore sugli investimenti
0
0
0
Profitti sul realizzo di investimenti
0
16
-16
Totali
306
287
19
Proventi derivanti da Azioni o quote
Sezione 21:
Informazioni
concernenti il conto
non tecnico
I proventi da altri investimenti comprendono gli interessi su titoli, gli scarti di
emissione positivi maturati per il periodo di possesso sui titoli.
385
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
Oneri patrimoniali e finanziari (voce III.5 a, b, c)
Il dettaglio degli oneri patrimoniali e finanziari dell’importo di k€ 283 (k€ 96 al
31.12.2013), come evidenziato nell’allegato 23, è così formato:
a
b
c
2014
2013
Aliquota fiscale applicabile
27,50%
36%
25,35%
4,30%
Effetto delle variazioni in aumento (o diminuzione)
rispetto all’aliquota applicabile:
Oneri di gestione degli investimenti ed interessi passivi
2014 K€
2013 K€
Variazione K€
Altre spese per investimenti
215
66
149
Dividendi
Commissioni
0
0
0
Costi indeducibili
-47,48%
-4,33%
Totale
215
66
149
Altre differenze permanenti
34,59%
3,81%
Aliquota fiscale media effettiva
39,96%
39,78%
Rettifiche di valore sugli investimenti
2014 K€
2013 K€
Variazione K€
Minusvalenze su titoli obbligazionari
48
5
43
Minusvalenze su titoli azionari
0
0
0
Altri investimenti finanziari
0
0
0
Totale
48
5
43
Perdite sul realizzo di investimenti
2014 K€
2013 K€
Variazione K€
Su titoli Obbligazionari
19
25
(6)
Totale
19
25
(6)
Altri Proventi
Comprende in maggior parte, interessi su depositi ed enti creditizi per k€ 125
in linea con il valore di k€ 124 registrati nell’esercizio precedente.
Altri oneri
Comprendono in particolare, gli ammortamenti degli attivi immateriali per k€
1.744(k€ 1.423 al 31 dicembre 2013) e k€ 48 (k€ 30) quali oneri per imposte
di bollo e oneri camerali.
Proventi straordinari
I proventi straordinari sono pari a k€ 439 rispetto a k€ 42 dell’esercizio
precedente. Gli oneri straordinari sono invece pari a k€ 620 rispetto a k€ 38
dello scorso esercizio. Le variazioni sono dovute alla presentazione di una
dichiarazione integrativa sui redditi del 2013 che ha comportato un maggior
onere di k€ 560 ed un relativo effetto positivo sulle imposte differite di k€ 384.
Imposte
La Società ha provveduto a stanziare un’imposta attiva di k€ 1.493 (di cui k€
1.518 per imposte differite attive) sulla perdita d’esercizio pari a k€ 3.736.
386
w
Redditi esenti
Si segnala inoltre che il Consiglio di Amministrazione della Società ha
deliberato, in data 30.04.2013, di esercitare l’opzione per il Consolidato
Fiscale Nazionale, di cui all’art. 117 e ss del testo Unico delle Imposte sui
Redditi, unitamente a Bipiemme Vita S.p.A. per l’esercizio 2013 e i due
successivi. A tal fine è stato sottoscritto in data 27.05.2013 un apposito
contratto di consolidamento con Bipiemme Vita volto a disciplinare i rapporti
tra le Società che aderiscono al regime di tassazione di gruppo e a definire le
modalità per conseguire i vantaggi e per remunerare gli eventuali svantaggi
derivanti dall’applicazione del detto regime, nonché i criteri da seguire per
procedere, eventualmente, a possibili scambi di somme a totale o parziale
compensazione di tutti o taluni dei detti vantaggi o svantaggi.
Il prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto è contenuto
nell’allegato 31.
Il prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci è contenuto
nell’allegato 32.
Sezione 22:
Informazioni varie
relative al conto
economico
Le principali voci sono:
Consistenza del personale
Si riporta qui di seguito il prospetto relativo al numero dei dipendenti presenti
alla chiusura dell’esercizio.
Categoria
Numero 2014
Numero 2013
Impiegati
6
6
Funzionari
4
2
Dirigenti
3
3
Totale
13
11
387
nota integrativa - parte B
bilancio bipiemme assicurazioni
Il numero medio totale dei dipendenti è stato di 12 unità. L’organico al
31.12.2014 è inoltre composto da 5 risorse distaccate da: Bipiemme Vita (una
risorsa), da Banca Popolare di Milano (due risorse), da Covea con distacco al
30% (due risorse).
Le retribuzioni per il personale dipendente ammontano complessivamente a k€
1.065 contro k€ 934 del precedente esercizio.
Situazione fiscale
Per quanto riguarda la situazione fiscale, si segnala che al momento non
risultano essere in corso procedure di accertamento.
Compensi ad Amministratori e Sindaci
Per i membri del Consiglio di Amministrazione, sono maturati emolumenti per
k€ 124.
Il totale dei compensi ai membri del Collegio Sindacale ammonta a k€ 72.
PARTE c
altre
informazioni
Margine di solvibilità
Copertura delle riserve tecniche
Rami Danni
Bilancio consolidato
Corrispettivi per i servizi di revisione
Attività di direzione e coordinamento
Rendiconto finanziario
388
389
NOTA INTEGRATIVA - PARTE C altre informazioni
margine di
solvibilità
TOTALE
COPERTURA
DELLE RISERVE
TECNICHE
bilancio
consolidato
CORRISPETTIVI
PER I SERVIZI
DI REVISIONE
bilancio bipiemme assicurazioni
Il prospetto che segue evidenzia in forma sintetica, quanto indicato in forma
analitica nei “Prospetti dimostrativi dei margini di solvibilità dei rami Danni”,
ed in particolare l’ammontare degli elementi costitutivi del margine di solvibilità
(Patrimonio disponibile), il margine di solvibilità richiesto (determinato con i
criteri di cui al Regolamento ISVAP n. 19 del 14 marzo 2008), l’eccedenza del
patrimonio disponibile rispetto al margine di solvibilità richiesto.
patrimonio
disponibile
Margine di
solvibilità
richiesto
Eccedenza
sul margine
Indice di
solvibilità
262.064
177.968
84.096
147,25%
RAMI DANNI
Nel bilancio della Società sono iscritte, fra gli elementi dell’attivo (con specifico
riferimento al portafoglio titoli), disponibilità delle specie previste dall’art. 38
del D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, per un ammontare pari a k€ 10.062,
non inferiore alle riserve tecniche di cui all’art. 37 del predetto decreto, che
ammontano a k€ 4.452.
Le classi di attività utilizzate per la copertura delle riserve tecniche soddisfano
le disposizioni richieste dal Regolamento ISVAP n° 36 del 31 gennaio 2011.
La Compagnia non detiene partecipazioni e pertanto non è soggetta all’obbligo
di redazione del bilancio consolidato.
La Società è sottoposta ad attività di direzione e coordinamento da parte di
Bipiemme Vita S.p.A..
Si riporta di seguito, ai sensi del art. 2497–bis, comma 4, del c.c. il prospetto
riepilogativo dei dati di sintesi dell’ultimo bilancio approvato (Stato Patrimoniale
e Conto Economico) di Bipiemme Vita:
stato patrimoniale
B – Attivi immateriali
C – Investimenti
D – Investimenti a benefici di assicurati dei rami vita i
quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione
dei fondi pensione
E – Riserve tecniche a carico dei riassicuratori
F – Crediti
G – Altri elementi dell’attivo
H – Ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
L – Patrimonio Netto
M – Passività subordinate
N – Riserve tecniche
Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell’art. 149-duodecies del Regolamento
Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di competenza dell’esercizio 2014
per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa
Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete. Gli importi sono in
migliaia di Euro (IVA, contributi e spese escluse).
O – Riserve tecniche allorchè il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti
dalla gestione dei fondi pensione
390
Soggetto che
ha erogato
il servizio
Note
Corrispettivi di
competenza
dell’esercizio
Revisione Contabile
Mazars Italia S.p.A.
Servizi di attestazione Mazars Italia S.p.A..
44
0
TOTALE
44
546
3.737.965
926.511
6.253
133.210
68.538
47.655
4.920.678
222.078
42.050
3.684.868
926.249
P- Fondi per rischi ed oneri
12
R – Debiti ed altre passività
S - Ratei e risconti
44.962
458
TOTALE PASSIVO
TIPOLOGIA
DI SERVIZI
ATTIVITà DI
DIREZIONE E
COORDINAMENTO
4.920.678
GARANZIE, IMPEGNI ED ALTRI CONTI D’ORDINE
II - Garanzie ricevute
VII - Titoli depositati presso terzi
4.641.968
391
W
NOTA INTEGRATIVA - PARTE C altre informazioni
bilancio bipiemme assicurazioni
CONTO ECONOMICO
I.CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
III.CONTO NON TECNICO
1 -Premi di competenza, al netto delle cessioni in riassicurazione
2 - Quota utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico
3.390
34
3 - Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione
4 -Oneri relativi ai sinistri, al netto dei recuperi e delle cessioni in riassicurazione
-1.047
5 - Variazione delle altre riserve tecniche, al netto delle cessioni in riassicurazione
-
6 -Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle cessioni in riassicurazione
-
7 -Spese di gestione
8 - Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione
9 - Variazione delle riserve di perequazione
10 - RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI
331
0
2.708
II.CONTO TECNICO DEI RAMI VITA
1 -Premi dell’esercizio, al netto delle cessioni in riassicurazione
2 -Proventi da Investimenti
3 -Proventi e plusvalenze non realizzate relativi a investimenti a beneficio di assicurati
i quali ne sopportano il rischio e a investimenti derivanti dalla gestione dei fondi
pensione
4 - Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione
5 -Oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione
-661.124
6 - Variazione delle riserve matematiche e delle altre riserve tecniche, al netto delle cessioni in
riassicurazione
-537.019
7 -Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle cessioni in riassicurazione
8 -Spese di gestione
9 -Oneri patrimoniali e finanziari
10 -Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi a investimenti a
beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e a investimenti derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
11 - Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione
12 - Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto non tecnico
13 - RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA
392
1.076.683
161.473
1 -Risultato del conto tecnico dei rami danni
2.708
2 -Risultato del conto tecnico dei rami vita
38.578
3 -Proventi da investimenti dei rami danni
282
4 - Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto tecnico dei rami vita
5 -Oneri patrimoniali e finanziari dei rami danni
-44
6 - Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto tecnico dei rami danni
-34
7 - Altri proventi
4.853
8 - Altri oneri
-1.029
9 -Risultato dell’attività ordinaria
10 - Proventi straordinari
2.316
11 -Oneri straordinari
-2.380
12 -Risultato dell’attività straordinaria
13 -Risultato prima delle imposte
14 -Imposte sul reddito dell’esercizio
54.810
-16.416
15 - UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO
38.394
9.560
54.873
-64
66.218
7.014
4
-33.158
-9.695
-12.530
-9.727
-9.560
38.578
393
NOTA INTEGRATIVA - PARTE C altre informazioni
rendiconto
finanziario
bilancio bipiemme assicurazioni
L’allegato di seguito riportato, evidenzia i flussi di liquidità generati sia dalla
gestione reddituale che da altre variazioni patrimoniali, nonché gli impieghi di
liquidità in investimenti effettuati nel corso dell’esercizio, confrontati con quelli
dell’esercizio precedente:
RENDICONTO FINANZIARIO (in migliaia di €) - al 31/12/2014
Fonti di finanziamento originate da operazioni sul capitale
31/12/2014
31/12/2013
FONTI DI FINANZIAMENTO
Liquidità generate della gestione reddituale dell’esercizio:
Risultato dell’esercizio
Rettifiche in più (meno) relative a voci che non hanno effetto
sulla liquidità:
Aumento (diminuzione) Ris. Tec. - Rami Danni
Ammortamenti
Variazione T.F.R.dell’esercizio
Oneri (proventi) per scarti d’emissione
Minusvalenze da valutazione
Riprese di valore da valutazione
Altre operazioni
Variazione cambi su titoli
-2.243
-2.298
4.490
1.443
7
-16
5
-
10.045
3.631
5.000
-
5.001
-
5.000
5.001
(Aumento) diminuzione dei crediti e delle attività diverse
e dei ratei e risconti
-695
-4.258
Aumento (diminuzione) dei crediti e delle attività diverse
e dei ratei e risconti
2.329
2.313
16.679
6.687
TOTALE FONTI GESTIONALI (A)
3.000
-
19.679
6.687
21.041
-4.000
1.618
4.967
4.000
2.124
18.659
11.091
-
-
18.659
11.091
1.020
-4.404
DISPONIBILITà
Cassa, banche inizio esercizio
4.472
8.876
Cassa, banche fine esercizio
5.492
4.472
-1.020
-4.404
TOTALE FONTI (A)
10.468
1.766
56
-50
48
-
Disinvestimenti
Titoli a reddito fisso
Partecipazioni
Fondi comuni di investimento
Alienazione beni ammortizzabili
Versamento del Fondo patrimoniale di Dotazione
Versamento del capitale sociale
IMPIEGHI DI LIQUIDITà
Acquisti di attività:
Titoli a reddito fisso
Partecipazioni
Fondi comuni di investimento
Opzioni
Altri investimenti
Immobilizzazioni
Operazioni di diminuzione del capitale
Diminuzione capitale (prestito subordinato)
Pagamento dividendi
TOTALE IMPIEGHI (B)
VARIAZIONE DI DISPONIBILITà (A-B)
VARIAZIONE DI DISPONIBILITà
Milano, 25 marzo 2015
per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
l’Amministratore Delegato
(Richard Ellero)
394
395
bilancio bipiemme assicurazioni
allegati alla
nota integrativa
bilancio di esercizio
ESERCIZIO 2014
(valore in migliaia di euro)
397
bilancio bipiemme assicurazioni
allegati alla nota integrativa
N. Descrizione
1 Stato Patrimoniale - Gestione Danni
2 Stato Patrimoniale - Gestione Vita
3 Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita
4 Attivo - Variazioni nell’esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I)
5Attivo - Variazioni nell’esercizio degli invetimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni
e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3)
6 Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate
7Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre
partecipate: azioni e quote
8Attivo - Ripartizione in base all’utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote d’impresa,
quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti
comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III. 1. 2, 3, 5, 7)
Danni*
Vita*
Danni
e vita*
1
0
1
1
0
0
0
1
9Attivo - Variazioni nell’esercizio degli alri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azieoni e quote,
quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti
comuni e investimenti finanziari diversi ( voci C.III. 1, 2, 3, 5, 7)
10Attivo - Variazioni nell’esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi ( voci C.III. 4, 6 )
11Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di
mercato ( voce D.I )
12Attivo - Prospetto delle attività derivanti dalla gestione dei fondi pensione ( voce D.II )
13Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi ( voce C.I.1 ) e della riserva
sinistri ( voce C.I.2 ) dei rami danni
14Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserve matematiche ( voce C.II.1) e della
riserva per partecipazione agli utili e ristorni ( voce C.II. 4)
15Passivo - Variazioni nell’esercizio dei fondi per rischi e oneri ( voce E ) e del trattamento di fine
rapporto di lavoro subbordinato ( voce G. VIII )
16Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
17Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle “garanzie, impegni e altri conti d’ordine”
18Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati
19Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni
20Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative ai premi ed al saldo di riassicurazione
21Proventi da investimenti ( voce II.2 e III.3)
22Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione ( voce II.3)
23Oneri partrimoniali e finanziari ( voci II.9 e III.5 )
0
0
0
0
1
0
1
1
0
0
1
0
1
0
1
24Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di
assicurarti i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gesione dei fondi pensione
(voce II.10)
25Assicurazione danni - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano
26Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni - Portafoglio italiano
27Assicurazioni vita - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano
28Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami vita - Portafoglio italiano
29Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita - Portafoglio estero
30Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate
31Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto
32Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci
0
1
1
0
0
0
1
1
1
(*) Indicare il numero degli allegati effettivamente compilati. Indicare 0 nel caso, pur essendo dovuto, non è stato ccompilato in quanto tutte le voce
ririsultano nulle. Indicare n. d. nel caso in cui l’impresa non sia tenuta a compilare l’allegato
399
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE
SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
B.ATTIVI IMMATERIALI
1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
2.Altre spese di acquisizione
3.Costi di impianto e ampliamento
4.Avviamento
5.Altri costi pluriennali
3.113
3.286
1.066
4.179
1.032
4.318
da riportare
4.179
da riportare
4.318
C.INVESTIMENTI
I.Terreni e fabbricati
1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa
2.Immobili ad uso di terzi
3.Altri immobili
4.Altri diritti reali
5.Immobilizzazioni in corso e acconti
II.Investimenti in imprese del gruppo ed
in altre partecipate
1.Azioni e quote di imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
2.Obbligazioni emesse da imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
3.Finanziamenti ad imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
400
401
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
C.INVESTIMENTI (segue)
III.Altri investimenti finanziari
1.Azioni e quote
a)Azioni quotate
b)Azioni non quotate
c)Quote
2.Quote di fondi comuni di investimento
3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a)quotati
b)non quotati
c)obbligazioni convertibili
4.Finanziamenti
a)prestiti con garanzia reale
b)prestiti su polizze
c)altri prestiti
5.Quote in investimenti comuni
6.Depositi presso enti creditizi
7.Investimenti finanziari diversi
1
4.318
13.021
29.056
13.021
29.056
4.013
29.057
17.034
17.034
29.057
1.653
592
1.545
1.099
2.245
2.644
da riportare
402
riporto
1
IV.Depositi presso imprese cedenti
Dbis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI
RIASSICURATORI
I.Rami Danni
1.Riserva premi
2.Riserva sinistri
3.Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni
4.Altre riserve tecniche
4.179
35.880
da riportare
23.597
403
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
E. CREDITI
I. Crediti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Assicurati
a) per premi dell’esercizio
b) per premi degli es. precedenti
2.Intermediari di assicurazione
3.Compagnie conti correnti
4.Assicurati e terzi per somme da recuperare
II. Crediti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
170
F. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
I. Attivi materiali e scorte:
1.Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno
2.Beni mobili iscritti in pubblici registri
3.Impianti e attrezzature
4.Scorte e beni diversi
II. Disponibilità liquide
1.Depositi bancari e c/c postali
2.Assegni e consistenza di cassa
48
170
3.544
9
3.723
111
99
210
3.877
III. Altri crediti
23.597
48
4.771
4.819
46
46
2.285
7.810
22
11
riporto
35.880
7.150
21
21
33
5.491
1
5.492
147
147
42
4.471
1
4.472
6
6
III. Azioni o quote proprie
IV. Altre attività
1.Conti transitori attivi di riassicurazione
2.Attività diverse
di cui Conto di collegamento con la gestione vita
G. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
2. Per canoni di locazione
3. Altri ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
404
5.672
68
53
4.520
49
121
49.483
112
161
35.428
405
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A. PATRIMONIO NETTO
I.Capitale sociale sottoscritto o fondo
equivalente
II.Riserva da sovrapprezzo di emissione
III.Riserve di rivalutazione
IV.Riserva legale
22.000
19.000
VI.Riserve per azioni proprie e della controllante
VII.Altre riserve
4.128
VIII.Utili (perdite) portati a nuovo
IX.Utile (perdita) dell’esercizio
-6.139
-2.243
4.752
-4.464
-2.298
V.Riserve statutarie
17.746
16.990
B. PASSIVITA’ SUBORDINATE
C. RISERVE TECNICHE
I.RAMI DANNI
1.Riserva premi
2.Riserva sinistri
3.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
4.Altre riserve tecniche
5.Riserve di perequazione
14.797
6.948
8.057
2.823
3
21.748
da riportare
406
39.494
2
10.882
da riportare
27.872
407
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
2.Fondi per imposte
3.Altri accantonamenti
39.494
28
riporto
27.872
28
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITà
I.Debiti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Intermediari di assicurazione
2.Compagnie conti correnti
3.Assicurati per depositi cauzionali e premi
4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati
II.Debiti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
2.459
2.497
33
159
2.689
1.004
534
1.538
2.459
III.Prestiti obbligazionari
IV.Debiti verso banche e istituti finanziari
1.112
190
1.302
V.Debiti con garanzia reale
VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari
VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro
subordinato
VIII.Altri debiti
1.Per imposte a carico degli assicurati
2.Per oneri tributari diversi
3.Verso enti assistenziali e previdenziali
4.Debiti diversi
324
51
51
5.200
IX.Altre passività
1.Conti transitori passivi di riassicurazione
2.Provvigioni per premi in corso di riscossione
3.Passività diverse
219
43
45
3.426
3.732
9.960
12
12
49.482
da riportare
5.626
7.556
di cui Conto di collegamento con la gestione vita
da riportare
408
51
107
35.428
409
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 1
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
riporto
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
49.482
riporto
35.428
H. RATEI E RISCONTI
1.Per interessi
2.Per canoni di locazione
3.Altri ratei e risconti
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
35.428
49.482
STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Garanzie, impegni e altri conti d’Ordine
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE
I.Garanzie prestate
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
II.Garanzie ricevute
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
2.000
2.000
29.056
13.021
III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse
dell’impresa
IV.Impegni
V. Beni di terzi
VII.Titoli depositati presso terzi
VIII.Altri conti d’ordine
410
411
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE
SOTTOSCRITTO NON VERSATO
di cui capitale richiamato
B.ATTIVI IMMATERIALI
1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare
2.Altre spese di acquisizione
3.Costi di impianto e ampliamento
4.Avviamento
5.Altri costi pluriennali
C.INVESTIMENTI
I.Terreni e fabbricati
1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa
2.Immobili ad uso di terzi
3.Altri immobili
4.Altri diritti reali
5.Immobilizzazioni in corso e acconti
II.Investimenti in imprese del gruppo ed
in altre partecipate
1.Azioni e quote di imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
2.Obbligazioni emesse da imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
3.Finanziamenti ad imprese:
a)controllanti
b)controllate
c)consociate
d)collegate
e)altre
da riportare
412
da riportare
413
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
riporto
da riportare
da riportare
C.INVESTIMENTI (segue)
III.Altri investimenti finanziari
1.Azioni e quote
a)Azioni quotate
b)Azioni non quotate
c)Quote
2.Quote di fondi comuni di investimento
3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a)quotati
b)non quotati
c)obbligazioni convertibili
4.Finanziamenti
a)prestiti con garanzia reale
b)prestiti su polizze
c)altri prestiti
5.Quote in investimenti comuni
6.Depositi presso enti creditizi
7.Investimenti finanziari diversi
IV.Depositi presso imprese cedenti
D.INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI
DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL
RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI
FONDI PENSIONE
I.Investimenti relativi a prestazioni
connesse con fondi di investimento e
indici di mercato
II.Investimenti derivanti dalla gestione dei
fondi pensione
Dbis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI
RIASSICURATORI
II.Rami vita
1.Riserve matematiche
2. Riserva premi delle assicurazioni complementari
3.Riserva per somme da pagare
4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
5.Altre riserve tecniche
6.Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento
è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti
dalla gestione dei fondi pensione
414
415
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
riporto
E. CREDITI
I. Crediti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Assicurati
a) per premi dell’esercizio
b) per premi degli es. precedenti
2.Intermediari di assicurazione
3.Compagnie conti correnti
4.Assicurati e terzi per somme da recuperare
II. Crediti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
III. Altri crediti
F. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO
I. Attivi materiali e scorte:
1.Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno
2.Beni mobili iscritti in pubblici registri
3.Impianti e attrezzature
4.Scorte e beni diversi
II. Disponibilità liquide
1.Depositi bancari e c/c postali
2.Assegni e consistenza di cassa
III. Azioni o quote proprie
IV. Altre attività
1.Conti transitori attivi di riassicurazione
2.Attività diverse
di cui Conto di collegamento con la gestione danni
G. RATEI E RISCONTI
1. Per interessi
2. Per canoni di locazione
3. Altri ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
416
417
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - gestione vita - passivo
e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
A. PATRIMONIO NETTO
I.Capitale sociale sottoscritto o fondo
equivalente
II.Riserva da sovrapprezzo di emissione
III.Riserve di rivalutazione
IV.Riserva legale
V.Riserve statutarie
VI.Riserve per azioni proprie e della controllante
VII.Altre riserve
VIII.Utili (perdite) portati a nuovo
IX.Utile (perdita) dell’esercizio
B. PASSIVITA’ SUBORDINATE
C. RISERVE TECNICHE
II.RAMI VITA
1.Riserve matematiche
2.Riserva premi delle assicurazioni complementari
3.Riserva per somme da pagare
4.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
5.Altre riserve tecniche
D.RISERVE TECNICHE ALLORCHE’ IL RISCHIO
DELL’INVESTIMENTO E’ SOPPORTATO DAGLI
ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA
GESTIONE DEI FONDI PENSIONE
I.Riserve relative a contratti le cui
prestazioni sono connesse con fondi di
investimento e indici di mercato
II.Riserve derivanti dalla gestione dei fondi
pensione
da riportare
418
da riportare
419
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita Passivo e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
riporto
da riportare
da riportare
E. FONDI PER RISCHI E ONERI
1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili
2.Fondi per imposte
3.Altri accantonamenti
F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI
G. DEBITI E ALTRE PASSIVITà
I.Debiti, derivanti da operazioni di
assicurazione diretta, nei confronti di:
1.Intermediari di assicurazione
2.Compagnie conti correnti
3.Assicurati per depositi cauzionali e premi
4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati
II.Debiti, derivanti da operazioni di
riassicurazione, nei confronti di:
1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione
2.Intermediari di riassicurazione
III.Prestiti obbligazionari
IV.Debiti verso banche e istituti finanziari
V.Debiti con garanzia reale
VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari
VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro
subordinato
VIII.Altri debiti
1.Per imposte a carico degli assicurati
2.Per oneri tributari diversi
3.Verso enti assistenziali e previdenziali
4.Debiti diversi
IX.Altre passività
1.Conti transitori passivi di riassicurazione
2.Provvigioni per premi in corso di riscossione
3.Passività diverse
420
di cui Conto di collegamento con la gestione danni
421
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita Passivo e patrimonio netto
nota integrativa - allegato 2
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
riporto
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
riporto
H. RATEI E RISCONTI
1.Per interessi
2.Per canoni di locazione
3.Altri ratei e risconti
TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO
STATO PATRIMONIALE - Gestione vita
Garanzie, Impegni e altri Conti d’Ordine
VALORI DELL’ESERCIZIO 2014
VALORI DELL’ESERCIZIO 2013
GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE
I.Garanzie prestate
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
II.Garanzie ricevute
1.Fidejussioni
2.Avalli
3.Altre garanzie personali
4.Garanzie reali
III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse
dell’impresa
IV.Impegni
V. Beni di terzi
VI. Beni di terzi
VII.Titoli depositati presso terzi
VIII.Altri conti d’ordine
422
423
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
prospetto relativo alla ripartizione del
risultato di esercizio tra rami danni e rami vita
Variazioni nell’esercizio degli attivi immateriali
(voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I)
nota integrativa - allegato 3
nota integrativa - allegato 4
(valori in euro)
Gestione danni
Risultato del conto tecnico
Gestione vita
Attivi immateriali
B
Totale
-1.901
-1.901
Proventi da investimenti
+
306
306
Oneri patrimoniali e finanziari
-
283
283
Quote dell’utile degli investimenti trasferite dal conto
tecnico dei rami vita
Quote dell’utile degli investimenti trasferite al conto
tecnico dei rami danni
+
10
10
-1.888
-1.888
-
Risultato intermedio di gestione
Altri proventi
+
125
125
Altri oneri
-
1.791
1.791
Proventi straordinari
Oneri straordinari
+
439
620
439
620
-3.735
-3.735
-1.493
-1.493
-2.242
-2.242
-
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito dell’esercizio
Risultato di esercizio
-
(valori in euro)
Terreni e fabbricati
C.I
Esistenze iniziali lorde
+
7.114
Incrementi nell’esercizio
per: acquisti o aumenti
riprese di valore
rivalutazioni
altre variazioni
+
1.605
1.605
Decrementi nell’esercizio
per: vendite o diminuzioni
svalutazioni durature
altre variazioni
-
Esistenze finali lorde (a)
8.719
Ammortamenti:
Esistenze iniziali
+
2.795
Incrementi nell’esercizio
per: quota di ammortamento dell’esercizio
altre variazioni
Decrementi nell’esercizio
per: riduzioni per alienazioni
altre variazioni
+
1.744
1.744
2
Esistenze finali ammortamenti (b) (*)
4.539
Valore di bilancio (a - b)
4.179
Valore corrente
Rivalutazioni totali
Svalutazioni totali
(*) di cui ammortamenti eseguiti esclusivamente in
applicazione di norme tributarie
424
425
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Variazioni nell’esercizio degli investimenti in
imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni
e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e
finanziamenti (voce C.II.3)
attivo - Prospetto contenente informazioni relative
alle imprese partecipate (*)
nota integrativa - allegato 6
nota integrativa - allegato 5
(valori in euro)
Azioni e quote
C.II.1
Esistenze iniziali
+
Incrementi nell’esercizio:
per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni
riprese di valore
rivalutazioni
altre variazioni
+
Decrementi nell’esercizio:
per: vendite o rimborsi
svalutazioni
altre variazioni
-
Obbligazioni
C.II.2
Finanziamenti
C.II.3
(valori in euro)
N. Tipo Quot. Attivi- Denominazione e sede sociale Vaord.
o non tà
luta
quot. svolta
(**) (1)
(2)
(3)
Capitale sociale
Importo
(4)
Numero
azioni
Patrimonio Utile o perdita Quota posseduta (5)
netto (***) dell’ultimo
esercizio (***) Diretta Indir. Totale
(4)
(4)
%
%
%
Valore di bilancio
Valore corrente
Rivalutazioni totali
Svalutazioni totali
La voce C.II.2 comprende:
Obbligazioni quotate
Obbligazioni non quotate
Valore di bilancio
di cui obbligazioni convertibili
(*)Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per
il tramite di società fiduciaria o per interposta persona.
(**) Il numero d’ordine deve essere superiore a “0”
(***) Da compilare solo per società controllate e collegate
(1)Tipo
a=Società
b=Società
c=Società
d=Società
e=Altre
controllanti
controllate
consociate
collegate
(2)Indicare Q per i titoli negoziati
in mercati regolamentati e NQ
per gli altri
426
(3)Attività svolta
1=Compagnia di Assicurazione
2= Società finanziaria
3=Istituto di credito
4= Società immobiliare
5= Società fiduciaria
6=Società di gestione o di distribuzione
di fondi comuni
di investimento
7= Consorzio
8= Impresa industriale
9=Altra società o ente
(4)Importi in valuta originaria
(5)Indicare la quota complessivamente
posseduta
427
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni
degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre
partecipate: azioni e quote
nota integrativa - allegato 7
ATTIVO - Ripartizione in base all’utilizzo degli altri
investimenti finanziari: azioni e quote di imprese,
quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e
altri titoli a reddito fisso,quote in investimenti comuni e
investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
nota integrativa - allegato 8
(valori in euro)
I - Gestione danni
Portafoglio
a utilizzo durevole
Incrementi nell’esercizio Decrementi nell’esercizio
N. Tipo
ord.
Per acquisti
Denominazione
(1) (2) (3)
Quantità Valore
Altri
Per vendite
incrementi Quantità Valore
(valori in euro)
Valore di
Costo
Valore
bilancio (4)
Altri
d’acquisto corrente
incrementi Quantità Valore
Valore
di bilancio
Valore
corrente
1. Azioni e quote di imprese:
a) azioni quotate
b) azioni non quotate
c)quote
2. Quote di fondi comuni di investimento
3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a1)titoli di Stato quotati
a2)altri titoli quotati
b1)titoli di Stato non quotati
b2)altri titoli non quotati
c) obbligazioni convertibili
5. Quote in investimenti comuni
7.Investimenti finanziari diversi
Portafoglio
a utilizzo non durevole
Valore
di bilancio
29.056
29.056
Valore
corrente
29.150
29.150
Totale
Valore
di bilancio
29.056
29.056
II - Gestione vita
a
Società controllanti
b
Società controllate
c
Società consociate
d
Società collegate
e
Altre
Valore
di bilancio
Totali D.I
Totali D.II
(1)Deve corrispondere a quello indicato nell’Allegato 6
(2)Tipo
a=Società
b=Società
c=Società
d=Società
e=Altre
controllanti
controllate
consociate
collegate
(3)Indicare:
D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1)
V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1)
V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.I)
V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2)
Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere assegnato lo
stesso numero d’ordine
29.150
29.150
(valori in euro)
Portafoglio
a utilizzo durevole
Totali C.II.1
Valore
corrente
Valore
corrente
Portafoglio
a utilizzo non durevole
Valore
di bilancio
Valore
corrente
Totale
Valore
di bilancio
Valore
corrente
1. Azioni e quote di imprese:
a) azioni quotate
b) azioni non quotate
c)quote
2. Quote di fondi comuni di investimento
3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
a1)titoli di Stato quotati
a2)altri titoli quotati
b1)titoli di Stato non quotati
b2)altri titoli non quotati
c) obbligazioni convertibili
5. Quote in investimenti comuni
7.Investimenti finanziari diversi
(4)Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo
per Tipo b e d)
428
429
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Attivo - Variazioni nell’esercizio degli altri investimenti
finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote
di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri
titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e
investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7)
Attivo - Variazioni nell’esercizio dei finanziamenti e
dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6)
nota integrativa - allegato 10
nota integrativa - allegato 9
(valori in euro)
Azioni e quote Quote di fondi Obbligazioni
comuni di
e altri titoli a
investimento
reddito fisso
C.III.1
C.III.2
C.III.3
Quote in
investimenti
comuni
C.III.5
(valori in euro)
Investimenti
finanziari
diversi
C.III.5
Esistenze iniziali
+
Esistenze iniziali
+
Incrementi nell’esercizio:
per: acquisti
riprese di valore
trasferimenti dal portafoglio non durevole
altre variazioni
+
Incrementi nell’esercizio:
per: erogazioni
riprese di valore
altre variazioni
+
-
Decrementi nell’esercizio:
per:rimborsi
svalutazioni
altre variazioni
-
Decrementi nell’esercizio:
per:vendite
svalutazioni
trasferimenti al portafoglio non durevole
altre variazioni
Finanziamenti
Depositi presso
enti creditizi
C.III.4
C.III.6
4.013
4.013
Valore di bilancio
Valore di bilancio
Valore corrente
430
431
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Attivo - Prospetto delle attività relative
a prestazioni connesse con fondi di investimento
e indici di mercato (voce D.I)
Attivo - Prospetto delle attività derivanti
dalla gestione dei fondi pensione (voce D.II)
nota integrativa - allegato 12
nota integrativa - allegato 11
Codice fondo: Descrizione fondo:
(valori in euro)
Valore corrente
Esercizio
I. Terreni e fabbricati
II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
3.Finanziamenti
III. Quote di fondi comuni di investimento
IV. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3. Depositi presso enti creditizi
4. Investimenti finanziari diversi
V. Altre attività
VI.Disponibilità liquide
Esercizio
precedente
Codice fondo:
Descrizione Fondo Pensione:
Costo di acquisizione
Esercizio
(valori in euro)
Valore corrente
Esercizio
precedente
Esercizio
Esercizio
precedente
Costo di acquisizione
Esercizio
Esercizio
precedente
I.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni
II. Altri investimenti finanziari:
1. Azioni e quote
2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
3.Quote di fondi comuni di investimento
4. Depositi presso enti creditizi
5. Investimenti finanziari diversi
III. Altre attività
IV. Disponibilità liquide
TOTALE
TOTALE
432
433
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti
della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri
(voce C.I.2) dei rami danni
Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti
delle riserve matematiche (voce C.II.1) e della riserva
per partecipazione agli utili e ristorni (voce C.II.4)
nota integrativa - allegato 13
nota integrativa - allegato 14
(valori in euro)
(valori in euro)
Tipologia
Riserva premi:
Riserva per frazioni di premi
Riserva per rischi in corso
valore di bilancio
Esercizio
Esercizio precedente
Variazione
14.763
33
7.870
187
6.893
-154
14.796
8.057
6.739
Riserva per risarcimenti e spese dirette
Riserva per spese di liquidazione
Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati
valore di bilancio
434
Esercizio
Esercizio precedente
Variazione
Riserva matematica per premi puri
Riporto premi
Riserva per rischio di mortalità
Riserve di integrazione
valore di bilancio
Riserva sinistri:
Tipologia
5.334
161
1.453
1.944
879
3.390
161
574
6.948
2.823
4.125
Riserva per partecipazione agli utili e ristorni
435
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Prospetto di dettaglio delle attività e passività
relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
Passivo - Variazioni nell’esercizio dei fondi per rischi
e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di
lavoro subordinato (voce G.VII)
nota integrativa - allegato 16
nota integrativa - allegato 15
(valori in euro)
Fondi per trattamenti
di quiescenza ed
obblighi simili
Tipologia
Esistenze iniziali
Accantonamenti dell’esercizio
Altre variazioni in aumento
Utilizzazioni dell’esercizio
Altre variazioni in diminuzione
valore di bilancio
+
+
+
-
Fondi per imposte
Altri
accantonamenti
28
Trattamento di fine
rapporto di lavoro
subordinato
51
83
27
28
107
I: Attività
(valori in euro)
Controllanti
Controllate
Consociate
Collegate
Altre
Totale
Azioni e quote
Obbligazioni
Finanziamenti
Quote in investimenti comuni
Depositi presso enti creditizi
Investimenti finanziari diversi
Depositi presso imprese cedenti
Investimenti relativi a prestazioni connesse
con fondi di investimento e indici di mercato
Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi
pensione
Crediti derivanti da operazioni di
assicurazione diretta
Crediti derivanti da operazioni di
riassicurazione
Altri crediti
Depositi bancari e c/c postali
Attività diverse
totale
di cui attività subordinate
436
437
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Prospetto di dettaglio delle attività e passività
relative alle imprese del gruppo e altre partecipate
Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle “garanzie,
impegni e altri conti d’ordine”
nota integrativa - allegato 16
nota integrativa - allegato 17
II: Passività
(valori in euro)
Controllanti
Controllate
Consociate
Collegate
Altre
Totale
Depositi ricevuti da riassicuratori
Debiti derivanti da operazioni di
assicurazione diretta
Debiti derivanti da operazioni di
riassicurazione
Debiti verso banche e istituti finanziari
Debiti con garanzia reale
Altri prestiti e altri debiti finanziari
3.411
3.411
Passività diverse
totale
Esercizio
Esercizio precedente
I.Garanzie prestate:
a)fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di controllanti, controllate e
consociate
b)fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di collegate e altre partecipate
Passività subordinate
Debiti diversi
(valori in euro)
3.411
3.411
c) fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di terzi
d)altre garanzie personali prestate nell’interesse di controllanti, controllate e
consociate
e)altre garanzie personali prestate nell’interesse di collegate e altre partecipate
f)
g)garanzie reali per obbligazioni di controllanti, controllate e consociate
h)garanzie reali per obbligazioni di collegate e altre partecipate
i)
l) garanzie prestate per obbligazioni dell’impresa
m)attività costituite in deposito per operazioni di riassicurazione attiva
altre garanzie personali prestate nell’interesse di terzi
garanzie reali per obbligazioni di terzi
totale
II.Garanzie ricevute:
a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate
b) da terzi
totale
2.000
2.000
2.000
2.000
III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa:
a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate
b) da terzi
totale
IV.Impegni:
a) impegni per acquisti con obbligo di rivendita
b) impegni per vendite con obbligo di riacquisto
c) altri impegni
totale
438
439
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Prospetto degli impegni per operazioni su
contratti derivati
Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico
dei rami danni
nota integrativa - allegato 18
nota integrativa - allegato 19
(valori in euro)
(valori in euro)
Esercizio
Esercizio precedente
Acquisto
(1)
Vendita
(2)
(1)
Acquisto
(2)
(1)
Premi lordi
contabilizzati
Vendita
(2)
(1)
(2)
Futures: su azioni
su obbligazioni
su valute
su tassi
altri
Opzioni: su azioni
su obbligazioni
su valute
su tassi
altri
Swaps: su valute
su tassi
altri
Altre operazioni
totale
Premi lordi
di competenza
Onere lordo
dei sinistri
Spese di
gestione
Saldo di
riassicurazione
Assicurazioni dirette:
Infortuni e malattia (rami 1 e 2)
6.815
4.203
264
3.572
-181
R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10)
6.749
4.004
4.957
2.272
337
Corpi di veicoli terrestri (ramo 3)
1.319
803
381
502
-70
Assicurazioni marittime, aeronautiche e
trasporti (rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12)
Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9)
5.160
5.022
1.043
3.137
-403
R.C. generale (ramo 13)
4.269
4.157
499
2.653
-398
Credito e cauzione (rami 14 e 15)
Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16)
2.503
2.091
456
1.654
14
735
646
128
406
-227
513
399
141
245
28.063
21.325
7.869
14.441
-928
28.063
21.325
7.869
14.441
-928
28.063
21.325
7.869
14.441
-928
Tutela giudiziaria (ramo 17)
Assistenza (ramo 18)
Totale assicurazioni dirette
Assicurazioni indirette
Devono essere inserite soltanto le operazioni su contratti derivati in essere alla data di redazione del bilancio che comportano impegni per la società.
Nell’ipotesi in cui il contratto non corrisponda esattamente alle figure descritte o in cui confluiscano elementi propri di più fattispecie, detto contratto deve
essere inserito nella categoria contrattuale più affine. Non sono ammesse compensazioni di partite se non in relazione ad operazioni di acquisto/vendita
riferite ad uno stesso tipo di contratto (stesso contenuto, scadenza, attivo sottostante, ecc.)
Totale portafoglio italiano
I contratti che prevedono lo scambio di due valute devono essere indicati una sola volta, facendo convenzionalmente riferimento alla valuta da acquistare.
I contratti che prevedono sia lo scambio di tassi di interesse sia lo scambio di valute vanno riportati solamente tra i contratti su valute. I contratti derivati
che prevedono lo scambio di tassi di interesse sono classificati convenzionalmente come “acquisti” o come “vendite” a seconda se comportano per la
compagnia di assicurazione l’acquisto o la vendita del tasso fisso.
Totale generale
Portafoglio estero
(1)Per i contratti derivati che comportano o possono comportare lo scambio a termine di capitali va indicato il prezzo di regolamento degli stessi; in tutti
gli altri casi va indicato il valore nominale del capitale di riferimento.
(2)
Indicare il fair value dei contratti derivati.
440
441
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative
ai premi ed al saldo di riassicurazione
nota integrativa - allegato 20
Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3)
nota integrativa - allegato 21
(valori in euro)
Lavoro diretto
Premi lordi:
a) 1.per polizze individuali
2.per polizze collettive
b) 1.premi periodici
2.premi unici
c) 1.per contratti senza partecipazione agli utili
2.per contratti con partecipazione agli utili
3.per contratti quando il rischio di investimento è
sopportato dagli assicurati e per fondi pensione
Saldo della riassicurazione
Lavoro indiretto
(valori in euro)
Totale
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Proventi derivanti da azioni e quote:
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese del
gruppo e partecipate
Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre
società
totale
Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati
Proventi derivanti da altri investimenti:
Proventi su obbligazioni di società del gruppo e
partecipate
Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e a
partecipate
Proventi derivanti da quote di fondi comuni di
investimento
Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso
Interessi su finanziamenti
Proventi su quote di investimenti comuni
Interessi su depositi presso enti creditizi
Proventi su investimenti finanziari diversi
Interessi su depositi presso imprese cedenti
totale
306
306
306
306
306
306
Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate
Altre azioni e quote
Altre obbligazioni
Altri investimenti finanziari
totale
Profitti sul realizzo degli investimenti:
Plusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati
Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate
Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e
partecipate
Profitti su altre azioni e quote
Profitti su altre obbligazioni
Profitti su altri investimenti finanziari
totale
totale generale
442
443
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Proventi e plusvalenze non realizzate relativi
ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne
sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla
gestione dei fondi pensione (voce II.3)
Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5)
nota integrativa - allegato 23
nota integrativa - allegato 21
I. Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
(valori in euro)
(valori in euro)
Importi
Gestione danni
Proventi derivanti da azioni e quote:
Terreni e fabbricati
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Quote di fondi comuni di investimento
Altri investimenti finanziari
di cui proventi da obbligazioni
Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri
Oneri inerenti azioni e quote
Oneri inerenti quote in investimenti comuni
Oneri inerenti obbligazioni
totale
215
48
48
48
48
19
19
19
19
283
283
Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate
Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate
totale
Altre azioni e quote
Plusvalenze non realizzate
Altre obbligazioni
Altri investimenti finanziari
totale generale
totale
II. Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
Importi
totale
215
Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a:
Terreni e fabbricati
Altri proventi
Altre attività
215
Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori
Profitti sul realizzo degli investimenti
Plusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati
Profitti su investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Profitti su fondi comuni di investimento
Profitti su altri investimenti finanziari
di cui obbligazioni
215
Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento
Altre attività
Proventi derivanti da:
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Altri investimenti finanziari
di cui proventi da obbligazioni
Totale
Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati
totale
Gestione vita
Perdite sul realizzo degli investimenti
Minusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e
fabbricati
Perdite su azioni e quote
Perdite su obbligazioni
Perdite su altri investimenti finanziari
totale
totale generale
Profitti sul realizzo degli investimenti
Profitti su investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Profitti su altri investimenti finanziari
di cui obbligazioni
Altri proventi
totale
Plusvalenze non realizzate
totale generale
444
445
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze
non realizzate relativi ad investimenti a beneficio
di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad
investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
(voce II.10)
Assicurazioni danni
Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo
Portafoglio italiano
nota integrativa - allegato 25
nota integrativa - allegato 24
I. Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato
(valori in euro)
(valori in euro)
Codice ramo 01
Importi
Infortuni
Oneri di gestione derivanti da:
Terreni e fabbricati
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Quote di fondi comuni di investimento
Altri investimenti finanziari
Altre attività
Perdite sul realizzo degli investimenti
Minusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati
Perdite su investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Perdite su fondi comuni di investimento
Perdite su altri investimenti finanziari
Altri oneri
2.976
1.101
162
3.840
1.512
102
1.319
516
381
0
1.517
0
2.054
-7
502
A
196
172
-87
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B
-41
-140
-70
1
3
156
35
-157
Codice ramo 07
Codice ramo 08
Codice ramo 09
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
Variazione delle riserve di perequazione
(+ o -)
Quota dell’utile degli investimenti trasferita
dal conto non tecnico
Risultato del conto tecnico (+ o -)
Minusvalenze non realizzate
+
+
-
E
(denominazione)
totale
Perdite sul realizzo degli investimenti
Perdite su investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Perdite su altri investimenti finanziari
Altri oneri
totale
Minusvalenze non realizzate
totale generale
446
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
Codice ramo 10
Codice ramo 11
Codice ramo 12
D
II. Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione
Oneri di gestione derivanti da:
Investimenti in imprese del gruppo e partecipate
Altri investimenti finanziari
Altre attività
Codice ramo 06
C
Incendio ed
Merci
trasportate elementi naturali
Importi
Codice ramo 05
-
(A + B + C - D + E)
totale generale
Codice ramo 04
Corpi di veicoli Corpi di veicoli Corpi di veicoli Corpi di veicoli
terrestri
ferroviari
aerei
marittimi
(denominazione)
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -)
totale
Malattie
Codice ramo 03
(denominazione)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in
riassicurazione
Premi contabilizzati
Variazione della riserva premi (+ o -)
Oneri relativi ai sinistri
Variazione delle riserve tecniche
diverse (+ o -) (1)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
totale
Codice ramo 02
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in
riassicurazione
Premi contabilizzati
Variazione della riserva premi (+ o -)
Oneri relativi ai sinistri
Variazione delle riserve tecniche
diverse (+ o -) (1)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
+
-
Altri danni
ai beni
R.C. autoveicoR.C.
li terrestri
aeromobili
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
2.178
43
130
2.982
95
913
6.749
2.745
4.957
4
1.312
2
1.825
2.272
(denominazione)
R.C. veicoli
marittimi
(denominazione)
+
-
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -)
A
697
151
-3.225
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
-244
-159
337
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
Variazione delle riserve di perequazione
(+ o -)
C
D
Quota dell’utile degli investimenti trasferita E
dal conto non tecnico
Risultato del conto tecnico (+ o -)
(A + B + C - D + E)
3
453
-8
-2.885
447
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Assicurazioni danni
Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo
Portafoglio italiano
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti
i rami danni
Portafoglio italiano
nota integrativa - allegato 25
nota integrativa - allegato 26
(valori in euro)
Codice ramo 13
R.C.
generale
(denominazione)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in
riassicurazione
Premi contabilizzati
Variazione della riserva premi (+ o -)
Oneri relativi ai sinistri
Variazione delle riserve tecniche
diverse (+ o -) (1)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
Codice ramo 14
Credito
(denominazione)
Codice ramo 15
Codice ramo 16
Codice ramo 17
Cauzione
Perdite
pecuniarie
Tutela
giudiziaria
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
Rischi delle assicurazioni dirette Rischi delle assicurazioni indirette
Assistenza
Rischi diretti
1
(denominazione)
Premi contabilizzati
+
-
4.269
112
499
2.503
412
456
735
89
128
513
114
141
+
-
2
2.653
1.654
406
245
13
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -)
A
1.007
-19
112
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
-398
14
-227
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
Variazione delle riserve di perequazione
(+ o -)
Quota dell’utile degli investimenti trasferita
dal conto non tecnico
Risultato del conto tecnico (+ o -)
(valori in euro)
Codice ramo 18
+
-
28.064
6.739
5.494
232
22.570
6.507
Oneri relativi ai sinistri
-
7.869
1.194
6.675
ariazione delle riserve tecniche diverse
V
(+ o -) (1)
-
0
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
+
-
1
14.441
0
3.141
1
11.300
-984
927
-1.911
Saldo tecnico (+ o -)
C
-
D
Quota dell’utile degli investimenti trasferita
dal conto non tecnico
+
(A + B + C - D + E)
1
1
610
-4
Risultato del conto tecnico (+ o -)
-115
13
Rischi assunti Rischi retroceduti
3
4
Variazione della riserva premi (+ o -)
Variazione delle riserve di perequazione
(+ o -)
E
Rischi ceduti
2
Rischi
conservati
Totale
5=1-2+3-4
0
1
9
-975
9
927
-1.903
(1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni”
(1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni”
448
449
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Assicurazioni vita
Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo
Portafoglio italiano
nota integrativa - allegato 27
Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti
i rami vita
Portafoglio italiano
nota integrativa - allegato 28
(valori in euro)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati
Codice ramo 01
Codice ramo 02
Codice ramo 03
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
(valori in euro)
Rischi delle assicurazioni dirette Rischi delle assicurazioni indirette
Rischi diretti
1
Premi contabilizzati
Oneri relativi ai sinistri
+
-
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (*)
-
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
ariazione delle riserve matematiche e delle riserve
V
tecniche diverse (+ o -) (*)
-
Spese di gestione
+
-
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
+
-
Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al
conto non tecnico (**)
+
Redditi degli investimenti al netto della quota
trasferita al conto non tecnico (**)
+
Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in
riassicurazione (+ o -)
A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
C
Risultato del conto tecnico (+ o -)
+
-
(*)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato
dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”.
(**) Somma algebrica delle poste relative al portafoglio italiano ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico
Oneri relativi ai sinistri
+
-
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (*)
-
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
+
-
Redditi degli investimenti al netto della quota
trasferita al conto non tecnico (**)
Rischi assunti Rischi retroceduti
3
4
Risultato del conto tecnico (+ o -)
(A + B + C)
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati
Codice ramo 04
Codice ramo 05
Codice ramo 06
(denominazione)
(denominazione)
(denominazione)
+
Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in
riassicurazione (+ o -)
A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
C
Risultato del conto tecnico (+ o -)
Oneri relativi ai sinistri
Rischi ceduti
2
Rischi
conservati
Totale
5=1-2+3-4
(A + B + C)
(*)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato
dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”.
(**) Somma algebrica delle poste relative al ramo ed al portafoglio italiano ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico
450
451
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita
Portafoglio estero
Rapporti con imprese del gruppo e altre
partecipate
nota integrativa - allegato 29
nota integrativa - allegato 30
Sezione I: Assicurazioni danni
(valori in euro)
I: Proventi
Totale rami
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati
Variazione della riserva premi (+ o -)
Oneri relativi ai sinistri
Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
Controllanti
Controllate
Consociate
Collegate
Altre
Totale
Proventi da investimenti
+
+
-
Proventi da terreni e fabbricati
Dividendi e altri proventi da azioni e quote
Proventi su obbligazioni
Interessi su finanziamenti
A
Proventi su altri investimenti finanziari
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
Variazione delle riserve di perequazione (+ o -)
Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico
C
D
E
Interessi su depositi presso imprese cedenti
Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -)
(valori in euro)
totale
Proventi e plusvalenze non realizzate su
investimenti a beneficio di assicurati i quali
ne sopportano il rischio e derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
Risultato del conto tecnico (+ o -)
(A + B + C - D + E)
Altri proventi
Sezione II: Assicurazioni vita
Importi
Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione
Premi contabilizzati
Oneri relativi ai sinistri
Variazione delle riserve matematiche e delle riserve tecniche diverse (+ o -) (2)
Saldo delle altre partite tecniche (+ o -)
Spese di gestione
Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (3)
+
+
+
Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione (+ o -)
A
Risultato della riassicurazione passiva (+ o -)
B
Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -)
C
Interessi su crediti
Recuperi di spese e oneri amministrativi
Altri proventi e recuperi
totale
Profitti sul realizzo degli investimenti (*)
Proventi straordinari
totale generale
Risultato del conto tecnico (+ o -)
(A + B + C)
(1)
Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni”
(2)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato
dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”.
(3)
Somma algebrica delle poste relative al portafoglio estero ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico
452
453
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Rapporti con imprese del gruppo e altre
partecipate
Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati
del lavoro diretto
nota integrativa - allegato 30
nota integrativa - allegato 31
II: Oneri
(valori in euro)
Controllanti
Controllate
Consociate
Collegate
Altre
(valori in euro)
Gestione danni
Totale
Stabilimento
Oneri di gestione degli investimenti e interessi
passivi:
Premi contabilizzati:
Oneri inerenti gli investimenti
in Italia
Interessi su passività subordinate
in altri Stati dell’Unione Europea
Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori
in Stati terzi
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di assicurazione diretta
totale
L.P.S.
Gestione vita
Stabilimento
L.P.S.
Totale
Stabilimento
28.064
28.064
28.064
28.064
L.P.S.
Interessi su debiti derivanti da operazioni
di riassicurazione
Interessi su debiti verso banche e istituti
finanziari
Interessi su debiti con garanzia reale
Interessi su altri debiti
Perdite su crediti
Oneri amministrativi e spese per conto terzi
1.101
1.101
1.101
1.101
1.101
1.101
Oneri diversi
totale
Oneri e minusvalenze non realizzate su
investimenti a beneficio di assicurati i quali
ne sopportano il rischio e derivanti dalla
gestione dei fondi pensione
Perdite sul realizzo degli investimenti (*)
Oneri straordinari
totale generale
(*) Con riferimento alla controparte nell’operazione
454
455
allegati alla NOTA INTEGRATIVA
bilancio bipiemme assicurazioni
Prospetto degli oneri relativi al personale,
amministratori e sindaci
Prospetto degli oneri relativi al personale,
amministratori e sindaci
nota integrativa - allegato 32
nota integrativa - allegato 32
I: Spese per il personale
(valori in euro)
Gestione danni
Gestione vita
Numero
1.070
297
297
-Accantonamento al fondo di trattamento di fine
rapporto e obblighi simili
83
83
-
33
33
1.483
1.483
-
Contributi sociali
Spese varie inerenti al personale
totale
Portafoglio estero:
-Retribuzioni
-
Contributi sociali
-
Spese varie inerenti al personale
Spese per prestazioni di lavoro autonomo:
Portafoglio italiano
Totale spese per prestazioni di lavoro
Altri
totale
12
Numero
Amministratori
Sindaci
1.483
1.483
188
188
0
0
188
188
1.671
1.671
Portafoglio estero
totale
9
Salariati
IV: Amministratori e sindaci
totale
totale complessivo
3
Dirigenti
Impiegati
1.070
(valori in euro)
Totale
Spese per prestazioni di lavoro subordinato:
Portafoglio italiano:
-Retribuzioni
III: Consistenza media del personale nell’esercizio
Compensi spettanti
9
124
3
72
II: Descrizione delle voci di imputazione
Gestione danni
Gestione vita
Totale
Oneri di gestione degli investimenti
Oneri relativi ai sinistri
101
101
Altre spese di acquisizione
148
148
1.422
1.422
1.671
1.671
Altre spese di amministrazione
Oneri amministrativi e spese per conto terzi
totale
456
457
bilancio bipiemme assicurazioni
ProspettI
Prospetto annuale delle attività assegnate alla
copertura delle riserve tecniche
p. 461
Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità
(Art. 28 comma 1 del Regolamento) p. 467
Relazione attuariale sulle riserve tecniche
del ramo R.C. Autoveicoli terrestri (compresa la
responsabilità del vettore) di cui all’art. 37, comma 2,
del D. LGS. n. 209/05 per il bilancio di esercizio 2014
della Società Bipiemme Assicurazioni S.p.A.
p. 475
ESERCIZIO 2014
(valore in euro)
459
bilancio bipiemme assicurazioni
Prospetto annuale
delle attività assegnate alla
copertura delle riserve tecniche
MODELLO 4
art. 37 del D. LGS. 209/05
ESERCIZIO 2014
(valore in migliaia di euro)
461
prospetti annuali
bilancio bipiemme assicurazioni
PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITà ASSEGNATE ALLA
COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE di cui all’art. 37
del D. LGS. 209/05
modello 4
Alla chiusura
dell’esercizio 2014
Riserve tecniche
21.747.542
10.881.437
Consistenza alla chiusura
dell’esercizio 2014
Consistenza alla chiusura
dell’esercizio precedente
Riserve tecniche da coprire
Descrizione attività
Limiti
massimi
Alla chiusura
dell’esercizio precedente
Valori
%
Valori
A.1.2bObbligazioni od altri titoli assimilabili non negoziati in un mercato regolamentato, emessi da società o enti creditizi aventi la sede legale in
uno Stato membro dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE, il cui
bilancio sia certificato da parte di una società di revisione debitamente
autorizzata;
A.1.2cObbligazioni ed altri titoli di debito emessi ai sensi dell’articolo 157, comma
1, del d.lgs. 163/2006 da società di progetto di cui all’articolo 156,
da società titolari di un contratto di partenariato pubblico privato ai sensi
dell’articolo 3, comma 15-ter, del medesimo decreto, concessionarie di
lavori pubblici per la realizzazione e la gestione di infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, ospedaliere, delle telecomunicazioni e della
produzione e trasporto di energia e fonti energetiche, nonché da società
di cui all’articolo 157, comma 4, del d.lgs. 163/2006, il cui bilancio sia
sottoposto a certificazione da parte di una società di revisione debitamente
autorizzata. La classe comprende le obbligazioni e gli altri titoli di debito che
siano garantiti ai sensi dell’articolo 157, comma 3, del d.lgs. 163/2006;
A.1.2dObbligazioni, cambiali finanziarie e titoli similari ai sensi dell’art. 32,
comma 26-bis, del decreto legge 22 giugno 2012 n. 83, anche se
non destinati ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in
sistemi multilaterali di negoziazione e anche se privi di rating.
di cui titoli non negoziati
A.1.3Altre obbligazioni o titoli assimilabili, diversi da quelli indicati ai punti
precedenti, purchè con scadenza residua inferiore all’anno;
A.1.4Quote di OICVM italiani e UE;
A.1.5Pronti contro termine, con obbligo di riacquisto e di deposito dei titoli;
A.1.8Ratei attivi per interessi su titoli idonei alla copertura delle riserve tecniche;
3%
0
0
0
0,00
0,00
0,00
0
0
0
0,00
0,00
0,00
20%
0
0,00
0
0,00
0,00
A.2.2Finanziamenti diretti non garantiti concessi nei confronti di soggetti
diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese. [A.2.2 = A.2.2a) +
A.2.2b) + A.2.2c) + A.2.2d)]
5%
0
0,00
0
0,00
0
0,00
A.2.2aFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario
finanziario ed in possesso di tutte le caratteristiche sulla qualità dei
prenditori e sul rapporto con l’intermediario.
5%
0
0,00
0
0,00
0
0,00
A.2.2bFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario
finanziario ma non in possesso delle sole caratteristiche relative al
prenditore di finanziamenti.
2,5%
0
0,00
0
0,00
A.2.2cFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario
finanziario ma non in possesso delle caratteristiche relative al prenditore di
finanziamenti e del rapporto con l’intermediario.
1%
0
0,00
0
0,00
**
0
0,00
0
0,00
A.3.1aAzioni negoziate in un mercato regolamentato;
0
0,00
0
0,00
A.3.1bQuote della Banca d’Italia, quote di società cooperative e società a
responsabilità limitata ed azioni, non negoziate in un mercato regolamentato, emesse da società aventi la sede legale in un Stato membro
dell’Unione Europea o appartenente all’OCSE, il cui bilancio sia
certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata;
0
0,00
0
0,00
0
0
0,00
0,00
0
0
0,00
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0
0,00
0,00
0
0
0,00
0,00
0
0
0,00
0
0,00
0
0
0,00
0,00
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0
55.888
0,00
0,00
0,26
0
0
6.799
0,00
0,00
0,06
0
0,00
0
0,00
A.1.9aTitoli di debito relativi alle operazioni di cartolarizzazione di crediti di
cui all’articolo 1, comma 1, della legge 30 aprile 1999, n. 130 privi
del requisito di rating di cui alla macroclasse A1
0
0,00
0
0,00
A.1.9bTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione realizzate
mediante la sottoscrizione o l’acquisto di obbligazioni e titoli similari
ovvero cambiali finanziarie, esclusi comunque titoli rappresentativi del
capitale sociale, titoli ibridi e convertibili di cui all’articolo 1, comma
1-bis, della legge 30 aprile 1999, n. 130.
0
0,00
0
0,00
462
0,00
85,00
0,00
0
5%
0
9.249.222
0
0,00
20%
0,00
85,00
0,00
0
0,00
0
18.485.411
0
84,94
0
0,00
20%
9.242.423
0,00
0
A.2Prestiti
84,74
0
0,00
A.2.1Mutui e prestiti fruttiferi garantiti da ipoteche o da garanzie bancarie o
assicurative, o da altre idonee garanzie statali o prestate da enti locali
territoriali;
18.429.523
0
A.1.9Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione anche se non destinati
ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multiraterali di negoziazione e anche se privi di rating. [A.1.9 = A.1.9a) + A.1.9b) + A.1.9c)]
di cui titoli strutturati (a)
di cui cartolarizzazioni (b)
Totale (a) + (b)
A.2.2dFinanziamenti diretti non selezionati da una banca o da un
intermediario finanziario.
3%
0
TOTALE A.1
%
AINVESTIMENTI
A.1
Titoli di debito e altri valori assimilabili
A.1.1aTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o
appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici
di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno
o più di detti Stati membri, negoziati in un mercato regolamentato;
A.1.1bTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o
appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici
di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o
più di detti Stati membri, non negoziati in un mercato regolamentato;
A.1.2aObbligazioni od altri titoli assimilabili negoziati in un mercato
regolamentato;
A.1.9cTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione di
finanziamenti concessi da società di cartolarizzazione a soggetti diversi
dalle persone fisiche e dalle microimprese ai sensi dell’articolo 1,
comma 1-ter, della legge 30 aprile 1999, n. 130.
di cui titoli non negoziati
A.3
Titoli di capitale e altri valori assimilabili
A.3.3Quote di OICVM italiani e UE
A.3.4Quote di FIA chiusi negoziate in un mercato regolamentato.
5%
TOTALE A.3
A.4Comparto immobiliare
A.4.1Terreni, fabbricati e diritti immobiliari di godimento, per le quote libere
da ipoteche:
A.4.2Beni immobili concessi in leasing;
A.4.3Partecipazioni in società immobiliari nelle quali l’impresa detenga il
controllo, ai sensi dell’articolo 72, comma 1, del decreto ed aventi ad
oggetto esclusivo la costruzione o la gestione di immobili per l’edilizia
residenziale non di lusso o per uso industriale o commerciale o per
l’esercizio dell’attività agricola, per l’importo iscritto in bilancio nel
limite del valore economico degli immobili assunto in proporzione alla
quota di capitale sociale detenuta ed al netto delle passività iscritte nel
bilancio della società immobiliare per la quota corrispondente al valore
della partecipazione detenuta.
A.4.4Quote di FIA immobiliari italiani.
TOTALE A.4
10%
10%
40%
0,00
463
prospetti annuali
bilancio bipiemme assicurazioni
A.5Investimenti alternativi
0
0,00
0
0,00
A.5.1aQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel
comparto obbligazionario.
A.5.1bQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel
comparto azionario.
A.5.2aQuote di FIA italiani e UE chiusi non negoziate in un mercato
regolamentato ed in Fia italiani riservati.
A.5.2bQuote di altri FIA italiani e UE aperti diversi dalle classi precedenti.
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
5%
0
0,00
0
0,00
TOTALE A.5
10%
0
0,00
0
0,00
Sub-totale A.1+A.5.1a
Sub-totale A.3+A.5.1b+A.5.2a+A.5.2.b
85%
25%
18.485.411
0
85,00
0,00
9.249.222
0
85,00
0,00
18.485.411
85,00
9.249.222
85,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
3%
0
0,00
0
0,00
5%
0
0,00
0
0,00
5%
5%
0
0
0,00
0,00
0
0
0,00
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
C.3Provvigioni di acquisizione da ammortizzare nei limiti del 90 per cento
del loro ammontare;
C.4
Ratei attivi per canoni di locazione nel limite del 30 per cento del loro ammontare;
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
TOTALE C
0
0,00
0
0,00
0
0,00
0
0,00
Sub-totale A.5.2a+A.5.2.b
TOTALE A
BCREDITI
B.1
Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie, comprese le
quote di riserve tecniche a loro carico, debitamente documentati, fino
al 90% del loro ammontare;
B.2Depositi e crediti al netto delle partite debitorie presso le imprese
cedenti, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare;
B.3.1Crediti nei confronti di assicurati, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nella misura in cui siano
effettivamente esigibili da meno di 3 mesi;
B.3.2Crediti nei confronti di intermediari, al netto delle partite debitorie,
derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione,
nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi;
B.4
Crediti derivanti da salvataggio o surrogazione;
B.5Crediti d’imposta, definitivamente accertati o per i quali sia trascorso il
termine prescritto per l’accertamento.
B.6
Crediti verso fondi di garanzia al netto delle partite debitorie;
B.7Crediti derivanti da operazioni di gestione accentrata della tesoreria di
gruppo vantati nei confronti della società incaricata della gestione stessa;
TOTALE B
D
Depositi bancari, depositi presso altri enti creditizi o qualsiasi
altro istituto autorizzato dalla competente autorità di vigilanza
a ricevere depositi, al netto delle partite debitorie;
15%
E
Altre categorie di attivo autorizzate dall’ISVAP ai sensi dell’art.
38, comma 4, del d.lgs. 209/05;
TOTALE GENERALE ATTIVITA’ A COPERTURA
Sub-totale A.1.1b+A.1.2b+A.1.2d*+A.1.3+A.1.9*+
A.3.1b+A.5.2a+A.5.2b
3.262.131
15,00
1.632.215
15,00
0
0,00
0
0,00
21.747.542 100,00
10%
0
0,00
10.881.437 100,00
0
0,00
(*) Ai fini del limite del 10%, con riferimento alle classi A.1.2d e A.1.9, si considerano i soli titoli non negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi
multilaterali di negoziazione
(**): tale limite è soggetto a specifica autorizzazione IVASS.
CALTRI ATTIVI
Immobilizzazioni materiali, strumentali all’esercizio dell’impresa, diverse
C.1
dai terreni e dai fabbricati, nel limite del 30 per cento del valore di
bilancio rettificato del relativo fondo di ammortamento;
C.2Immobilizzazioni materiali, non strumentali all’esercizio dell’impresa,
diverse dai terreni e dai fabbricati, debitamente documentati, nel limite
del 10 per cento del valore di bilancio;
Sub-totale C.1+C.2
TOTALE B+C-B.1
464
5%
25%
465
prospetti annuali
bilancio bipiemme assicurazioni
Distinta, per valuta, degli impegni e delle attività
a copertura
allegato A al modello 4
(valori in euro)
Valuta
Tasso di cambio (1)
Riserve tecniche
Attività a copertura
Spazio Economico Europeo
EURO
1.000
21.747.542
21.747.542
Corona danese
Corona svedese
Prospetto
dimostrativo
del margine di solvibilità
(Art. 28 comma 2 del Regolamento)
Sterlina Gran Bretagna
Corona ceca
Fiorino ungherese
Rami per i quali è stato determinato il margine di solvibilità
Litas lituano
Zloty polacco
Nuovo Leu Romeno
Nuovo Lev Bulgaro
Corona norvegese
Corona islandese
Franco Liechtenstein
Stati terzi
Franco svizzero
Dollaro USA
R.C.autoveicoli terrestri, aeromobili, marittimi, lacustri e fluviali,
generale; credito; cauzione
x
Infortuni; malattia; corpi di veicoli terrestri, ferroviari, aerei, marittimi,
lacustri e fluviali; merci trasportate; incendio ed elementi naturali;
perdite pecuniarie di vario genere; assistenza
x
Altri danni ai beni; tutela giudiziaria
x
Dollaro canadese
Dollaro australiano
ESERCIZIO 2014
Dollaro neozelandese
(valore in migliaia di euro)
Yen giapponese
Riyal arabo
Lira turca
totale (2)
21.747.542
21.747.542
(1) G
li importi delle riserve tecniche e delle attività a copertura sono convertiti al tasso di cambio alla chiusura dell’esercizio di riferimento rispetto alla valuta
con cui è effettuata la comunicazione, comprese le attività acquisite successivamente a tale data.
(2) Il totale delle riserve tecniche corrisponde all’importo della voce 5 del prospetto annuale delle attività assegnate alla copertura delle riserve tecniche.
Il totale delle attività corrisponde alla voce 177 del medesimo prospetto.
466
467
prospetti annuali
bilancio bipiemme assicurazioni
I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI
segue: I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI
Voci dello stato patrimoniale - gestione danni
(1) Credito v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato
(2) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione
(3) Altri attivi immateriali
(4) Azioni o quote delle imprese controllanti
(5) Azioni o quote proprie
(6) Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente
(7) Riserva da sovrapprezzo di emissione
(8) Riserve di rivalutazione
(9) Riserva legale
(10)Riserve statutarie
(11)Riserve per azioni proprie e della controllante
(12)Altre riserve : (1)
(13)Perdite portate a nuovo
(14)Perdita dell’esercizio
(15)Utili portati a nuovo
(16)Utile dell’esercizio
(17)Azioni preferenziali cumulative: (2)
(18)Passività subordinate: (3)
(19)Plusvalenze latenti risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti
dell’impresa, purchè non abbiano carattere eccezionale
(20)Minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa
Voci del conto economico degli esercizi precedenti a N
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
voce 1)
voci 4 e 6)
voci 7,8 e 9)
voce 17)
voce 91)
voce 101)
voce 102)
voce 103)
voce 104)
voce 105)
voce 106)
(uguale
(uguale
(uguale
(uguale
voce
voce
voce
voce
108 (*) )
109 (*) )
108)
109)
4.179
22.000
6.139
1.620
(comprese nella voce 111)
Nel caso di utilizzo ai fini del
margine di solvibilità, ai sensi
dell’art. 23, comma 1, lett c)
del Regolamento
(uguale voce 1)
(vedi allegato 2)
(uguale voce 8)
(vedi allegato 2)
(uguale voce 9)
(vedi allegato 2)
(uguale voce 11)
(vedi allegato 2)
(uguale voce 12)
(vedi allegato 2)
(da allegato 1)
(vedi allegato 2)
(uguale voce 15)
(vedi allegato 2)
(1)Inserire le altre riserve di cui alla voce 107 ad esclusione, per il primo triennio, del fondo costituito a fronte delle spese
di primo impianto aindicandone di seguito il dettaglio
fondo di organizzazione non auto
fondo di organizzazione auto
totale fondo
(2) Inserire le azioni preferenziali cumulative, di cui all’art. 44, comma 3, lett. a) e b) del codice delle assicurazioni specificando:
azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett a)
azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett. b)
(3) Inserire le passività subordinate specificando:
prestiti a scadenza fissa
prestiti per i quali non è fissata scadenza
titoli a durata indeterminata ed altri strumenti finanziari
(uguale voce 8)
(da allegato 2)
(uguale voce 9)
(uguale voce 11)
(da allegato 2)
(uguale voce 12)
(da allegato 1)
(da allegato 2)
(uguale voce 15)
(uguale voce 8)
(da allegato 2)
(uguale voce 9)
(uguale voce 11)
(da allegato 2)
(uguale voce 12)
(da allegato 1)
(da allegato 2)
(uguale voce 15)
2.244
358
383
14
1.099
219
1.343
322
190
1.719
792
372
Voci da compilarsi solo dalle imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente “rischi particolari” (**):
Voci del conto economico dell’esercizio N
(21)Premi lordi contabilizzati
(22)Premi lordi contabilizzati dei rami 11, 12 e 13
(23)Sinistri pagati: importo lordo
(24)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: importo lordo
(25)Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori
(26)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori
(27)Variazione dei recuperi: importo lordo
(28)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: importo lordo
(29)Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori
(30)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori
(31)Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(32)Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: importo lordo
(33)Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori
(34)Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori
(35)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: importo lordo
(36)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo
(37)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
(38)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 1: importo lordo
(39)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo
(40)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
(41)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: importo lordo
(42) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo
(43)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori
(44)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: importo lordo
(45)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo
(46)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori
(47)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 2: importo lordo
(48)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo
(49)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori
(50)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: importo lordo
(51) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo
(52)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori
28.064
4.269
3.763
502
436
80
19
19
0
0
4.125
16
761
-14
(53)Sinistri pagati nell’esercizio N - 3: importo lordo
(54)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 3:
(55)Sinistri pagati nell’esercizio N - 4: importo lordo
(56)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 4:
(57)Sinistri pagati nell’esercizio N - 5: importo lordo
(58)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 5:
(59)Sinistri pagati nell’esercizio N - 6: importo lordo
(60)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 6:
importo lordo
importo lordo
importo lordo
importo lordo
(uguale voce 8)
(vedi allegato 1)
(uguale voce 8)
(vedi allegato 1)
(uguale voce 8)
(vedi allegato 1)
(uguale voce 8)
(vedi allegato 1)
(**) Per “rischi particolari” si intendono i rischi credito, tempesta, grandine e gelo
1.396
2.110
3.506
* indicare l’importo della perdita in valore assoluto
468
469
prospetti annuali
bilancio bipiemme assicurazioni
II - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
DISPONIBILE
Elementi A)
(61) = (6) - (1)
22.000
(69bis)
(69ter)
Capitale sociale versato o fondo equivalente versato
Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell’attivo:
riserva legale
riserve libere
Riporto di utili:
utili portati a nuovo non distribuiti (***)
utile dell’esercizio non distribuito (***)
Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all’art. 44, comma 3, del
codice delle assicurazioni
di cui:
prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative a durata
determinata (per un ammontare non eccedente il 25% del minore fra l’importo
di cui al rigo (105) e quello indicato al rigo (104))
prestiti per i quali non è fissata scadenza
titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni
preferenziali cumulative diverse da quelle menzionate all’art. 44, comma 3,
lettera a) del Codice delle assicurazioni
Elementi delle imprese controllate/partecipate
Altri elementi
(70)
(71)
(72) = (3)
(73) = (4) + (5)
(74) = (13) + (14)
(74bis)
Totale da (61) a (66), (69bis) e (69ter)
Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione
Altri attivi immateriali
Azioni o quote proprie e di società controllanti
Perdita dell’esercizio e perdite portate a nuovo
Altre deduzioni
22.000
(75)
Totale da (71) a (74bis)
11.938
(76)
Totale elementi A) = (70) - (75)
10.062
(62) = (9)
(63)
(64)
(65)
(66)
(67)
(68)
(69)
(78)
(86)
Totale elementi B) = (77)+(78)
(80)
Ammontare del margine di solvibilità disponibile
(di cui elementi B ............%)
Totale elementi A) e B) = (76) + (79)
4.179
7.759
10.062
(63)= (7) + (8) + (10) + (11) + (12)
(66) = (67) + (68) + (69) a condizione che (66) <= 0,5 * [minore fra (105) e (104)]
(69bis) = totale colonne h - i - a - b dell’allegato 3
(71) = 0,4 * (2)
(77)= [(19) - (20)[ a condizione che [(19) - (20)] <= 0,20 * [minore fra (105) e (104)]
(78)= 0,5 * (1) se (61) >= (6) / 2 a condizione che (78) < = 0,5 *[minore fra (105 ) e (104)]; (78) = 0 se (61) < (6) / 2
(***) Devono essere indicati i soli importi che, in base alla delibera dell’assemblea dei soci, permangono ad ogni effetto nel patrimonio netto dell’impresa
470
30.199
30.199 x 0,18 =
x 0,16 =
Totale a), (82) + (83)
Grado di conservazione (g) in relazione ai sinistri di competenza rimasti a
carico della società a seguito delle cessioni in riassicurazione (minimo 0,500)
Margine di solvibilità richiesto a) x g), (84) x (85)
5.436
5.436
0,819
4.452
B)Calcolo in rapporto all’onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi o negli ultimi 7 esercizi per le imprese che esercitano
esclusivamente o prevalentemente “rischi particolari”
(87)
Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo
7.941
(88)
Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo
(89)
Variazione dei recuperi durante il periodo di riferimento: importo lordo
43
(90)
Onere dei sinistri
(91)
Media annuale: 1/3 o 1/7 di (90) *
da ripartire:
(92)
quota inferiore o uguale a 42.900.000 EURO = x 0,26 =
(93)
quota eccedente i 42.900.000 EURO = x 0,23 =
Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti
dell’impresa
Metà dell’aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente sottoscritto,
sempre che sia stato versato almeno il 50% dell’intero capitale o fondo sottoscritto
(79)
A) Calcolo in rapporto all’ammontare annuo dei premi o contributi
(81)
Importo dei premi lordi contabilizzati dell’ultimo esercizio
da ripartire:
(82)
quota inferiore o uguale a 61.300.000 EURO = quota
eccedente
i
61.300.000
EURO = (83)
(84)
(85)
Elementi B)
(77)
III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ
RICHIESTO
(94)
Totale b), (92) + (93)
(95)
Margine di solvibilità richiesto b) x g), (94) x (85)
Situazione del margine di solvibilità e della quota di garanzia
Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all’ammontare annuo dei premi
o contributi
(97) = (95)
Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all’onere medio dei sinistri
(98)
Risultato più elevato tra (96) e (97)
(98bis)
Requisiti patrimoniali richiesti delle imprese controllate/partecipate
(98ter)
Importo del margine di solvibilità richiesto
(99)
Quota di garanzia: 1/3 di (98ter)
(100)
Quota minima di garanzia ai sensi dell’art. 46 comma 3 del codice delle assicurazioni
(101)
Quota di garanzia [importo più elevato tra (99) e (100)]
(102)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto per l’esercizio N
[risultato più elevato tra (98ter) e (101)]
(103)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto dell’esercizio N - 1.
(104)
Ammontare del margine di solvibilità richiesto
(105) = (80)
Ammontare del margine di solvibilità disponibile
(106) = (105) - (104) Eccedenza (deficit)
(96) = (86)
4.452
3.700
3.700
10.062
(81) = (21) + [(0,5) * (22)]
(85) = 1 - { [(25) + (37) + (46)] - [(29) + (40) + (49)] + [(33) + (43) + (52)] } / { [(23) + (35) + (44)] - [(27) + (38) + (47)] + [(31) + (41) + (50)] }
(87) = (23) + (35) + (44) +(0,5) * [(24) + (36) + (45)] ; per le imprese che esercitano “rischi particolari” sommare anche i termini: (53) + (55) + (57) + (59)
(88) = (31) + (41) + (50) + (0,5) * [(32) + (42) + (51)]; per le imprese che esercitano “rischi particolari” sommare anche i termini: (54) + (56) + (58) + (60)
(89) = (27) + (38) + (47) + (0,5) * [(28) + (39) + (48)]
(90) = (87) + (88) - (89)
(98bis) = totale colonna g dell’allegato 3
(98ter) = (98) + (98bis)
(104) = se (102) > = (103) allora (104) =(102);
se (102) < (103) allora (104)=(103) * [(113) - (59) di allegato 1 di nota integrativa] / [(293) - (239) di allegato 1 di nota integrativa], detto rapporto
non può essere superiore a 1. In ogni caso (104) >= (102).
(*) Per le imprese in attività da meno di 3 (7) anni, la media deve essere calcolata in base agli anni di effettivo esercizio.
471
prospetti annuali
bilancio bipiemme assicurazioni
Allegato n. 1 al prospetto dimostrativo del margine di
solvibilità di cui all’art. 28, comma 2, del regolamento
Allegato n. 2 al prospetto dimostrativo del margine di
solvibilità di cui all’art. 28, comma 2, del regolamento
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami danni
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami 11, 12 e 13
(valori in migliaia di euro)
(valori in migliaia di euro)
Esercizi
N
(1)Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(voce 14 Conto Economico)
N-1
4125
N-2
1099
Esercizi
N-3
1719
N-4
N-5
N-6
53
Movimenti di portafoglio per riserva sinistri
dell’esercizio e degli esercizi precedenti *:
- costi
(2) (3) (4) (5) -
per
per
per
per
rischi delle assicurazioni dirette
cessione dei rischi delle assicurazioni dirette
rischi assunti in riassicurazione
cessione dei rischi assunti in riassicurazione
- ricavi
(6) - per rischi delle assicurazioni dirette
(7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette
(8) - per rischi assunti in riassicurazione
(9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri
inizio esercizio
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(10) - costi
(11) - ricavi
0
0
0
0
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(12) - costi
(13) - ricavi
0
0
0
0
(14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12)
0
0
Corrispondenza con le voci
del prospetto dimostrativo del
margine di solvibilità
Importo
(1+6+8+14)
(1-2-4+6+8+14) **
(1-2-4) ***
4125
1099
voce 31 sez. I
voce 41 sez. I
voce 50 sez. I
*I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all’esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna
compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni.
** Nel caso di “rischi particolari” il calcolo deve essere effettuato anche per gli esercizi N-2, N-3, N-4,N-5 (voci 50, 54, 56, 58 sez.I)
*** Nel caso di “rischi particolari” il calcolo deve essere effettuato per l’esercizio N-6 (voce 60 sez. I)
472
1
2
Premi lordi contabilizzati (1)
- ramo 11
3
- ramo 12
4
- ramo 13
5
Sinistri pagati: importo lordo (2)
6
- ramo 11
7
- ramo 12
8
- ramo 13
9
Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori (3)
10
- ramo 11
11
- ramo 12
12
- ramo 13
13
Variazione dei recuperi: importo lordo (4)
14
- ramo 11
15
- ramo 12
16
- ramo 13
17
Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori (5)
18
- ramo 11
19
- ramo 12
20
- ramo 13
21
Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo del margine di solvibilità:
(15) esercizio N
(16) esercizio N-1
(17) esercizio N-2
N
- ramo 11
23
- ramo 12
24
4.269
3.916
3.532
502
358
322
80
52
14
19
14
- ramo 13
16
792
Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori (7)
26
- ramo 11
27
- ramo 12
28
- ramo 13
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
(6)
(7)
N-2
Variazione della riserva sinistri: importo lordo (6)
22
25
N-1
-14
133
143
Compresi nella voce 1 del conto economico
Compresi nella voce 8 del conto economico
Compresi nella voce 9 del conto economico
Compresi nella voce 11 del conto economico
Compresi nella voce 12 del conto economico
Indicare l’importo riportato negli allegati 2 bis
Compreso nella voce 15 del conto economico
473
prospetti annuali
bilancio bipiemme assicurazioni
Allegato n. 2bis -ramo 11- al prospetto dimostrativo
del margine di solvibilità di cui all’art. 28, comma 2, del
regolamento
Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 11
(valori in migliaia di euro)
Esercizi
N
N-1
N-2
(1)Variazione della riserva sinistri: importo lordo
(voce 14 Conto Economico)
Movimenti di portafoglio per riserva sinistri
dell’esercizio e degli esercizi precedenti *:
- costi
(2) (3) (4) (5) -
per
per
per
per
relazione
attuAriale
sulle riserve tecniche
del ramo R.C. Autoveicoli terrestri (compresa la responsabilità del vettore) di cui
all’art. 37, comma 2, del D. LGS. n. 209/05 per il bilancio di esercizio 2014
della Società Bipiemme Assicurazioni S.p.A.
rischi delle assicurazioni dirette
cessione dei rischi delle assicurazioni dirette
rischi assunti in riassicurazione
cessione dei rischi assunti in riassicurazione
ESERCIZIO 2014
- ricavi
(6) - per rischi delle assicurazioni dirette
(7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette
(8) - per rischi assunti in riassicurazione
(9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione
(valore in euro)
Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri
inizio esercizio
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(10) - costi
(11) - ricavi
- per rischi delle assicurazioni dirette:
(12) - costi
(13) - ricavi
(14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12)
Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 22 dell’allegato 2
Importo
(15) esercizio N
(16) esercizio N-1
(17) esercizio N-2
(1+6+8+14)
(1-2-4+6+8+14) **
(1-2-4) ***
*I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all’esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna
compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni.
474
475
prospetti
Prof. annuali
Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
RELAZIONE ATTUARIALE SULLE RISERVE TECNICHE DEL RAMO R.C. AUTOVEICOLI
TERRESTRI (COMPRESA LA RESPONSABILITÀ DEL VETTORE) DI CUI ALL’ART. 37,
COMMA 2, DEL D. LGS. N. 209/05 PER IL BILANCIO DELL’ESERCIZIO 2014 DELLA SOCIETÀ
BIPIEMME ASSICURAZIONI S.P.A.
bilancio bipiemme assicurazioni
Prof. Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
1.
Controlli sulla verifica del portafoglio
Ai fini della determinazione delle riserve tecniche la Compagnia ha provveduto ad estrarre
l’archivio dei sinistri vigenti e l’archivio delle polizze attive alla data del 31.12.2014, con una serie di
informazioni collaterali necessarie per il calcolo degli accantonamenti.
Per la definizione del portafoglio in essere alla data di valutazione sono state compiute, da parte
Premessa
La presente relazione viene redatta ai sensi del DM n. 99 del 28 aprile 2008 che regola l’attività
dell’Attuario Incaricato il quale, sulla base dello schema indicato nel Regolamento ISVAP (ora IVASS)
n. 16 del 4 Marzo 2008, è tenuto a riportare le modalità di costruzione delle riserve tecniche e le
verifiche effettuate in modo da poter esprimere un giudizio sulla correttezza dei procedimenti e dei
metodi adottati dalla Compagnia.
Come da incarico conferito dalla Società BIPIEMME ASSICURAZIONI S.p.A. (nel seguito più
brevemente la “Compagnia” o “l’Impresa”), in ottemperanza all’art. 37 comma 2 del D.Lgs. n. 209/05 e
in relazione a quanto previsto dall’art. 50 del Regolamento ISVAP n. 16 del 4 Marzo 2008 è stata
effettuata una valutazione dei procedimenti e dei metodi adottati per il calcolo delle riserve tecniche
del ramo R.C. Autoveicoli terrestri (compresa la responsabilità del vettore) al lordo delle cessioni in
riassicurazione e relativamente al portafoglio italiano iscritte nel bilancio 2014 della Compagnia.
L’obiettivo della valutazione è quello di analizzare:

le procedure di formazione ed i metodi di calcolo della riserva premi;

il processo di formazione e metodi di calcolo della riserva sinistri in relazione anche alle
degli uffici tecnici della Compagnia, alcune verifiche finalizzate alla corretta presa in carico delle
polizze attive e dei sinistri aperti.
Da parte dello scrivente, inoltre, ai fini della corretta presa in carico degli archivi polizze e sinistri
si è proceduto ad un controllo parziale mediante campionamento casuale. Dette verifiche sono state
svolte con il supporto della struttura operativa della Compagnia.
Le verifiche effettuate sono state rivolte, come detto, alla conferma della corretta presa in carico
del numero dei titoli attivi, dell’importo dei premi emessi nonché delle date necessarie per la
determinazione della competenza.
Relativamente al ciclo premi, le analisi sono state condotte su un campione di 50 polizze e hanno
previsto la verifica della corrispondenza di informazioni chiave (Numero Polizza, Settore, Date di
riferimento, Dati del contraente, Anagrafica dell’assicurato, Dati tecnici del veicolo assicurato, Premio
di tariffa) mettendo a confronto le stampe delle schermate presenti nella procedura gestionale, la
documentazione cartacea e il Data Base di riferimento.
Per quanto riguarda invece il controllo effettuato sul ciclo sinistri è stato estratto un campione
composto complessivamente da 30 sinistri generato sulla base della tipologia di seguito indicata:
vigenti regole di cooperazione tra imprese assicuratrici in merito alla organizzazione ed alla

Chiuso con pagamento;
gestione di risarcimento diretto (CARD), ed ai rimborsi ed alle compensazioni conseguenti ai

Aperto alla data di estrazione (31.12.2014) senza pagamenti parziali;
risarcimenti operati ai sensi degli articoli 141, 149 e 150 del d.lgs n. 209/05 e del D.P.R. n. 254

Aperto alla data di estrazione con pagamenti parziali.
del 18 luglio 2006.
L’analisi di detto campione ha previsto la verifica della corrispondenza di alcune informazioni
Tramite le suddette analisi è possibile determinare l’adeguatezza dei metodi e degli importi delle
riserve tecniche alla data di valutazione.
chiave (Numero Sinistro, Date di riferimento, Abbinamento con la polizza di competenza, Stato del
sinistro, Importi pagati e/o riservati) mettendo a confronto le stampe delle schermate presenti nella
procedura gestionale, i registri assicurativi dei sinistri e il Data Base di riferimento.
Si segnala che la Compagnia è stata autorizzata ad esercitare l’attività assicurativa nel ramo 10 Responsabilità Civile Autoveicoli terrestri con provvedimento ISVAP n. 3023 del 19 Novembre 2012
L’obiettivo di tali controlli è quello di verificare che sinistri aperti al 31.12.2013 risultassero
ed ha iniziato ad emettere le prime polizze relative all’assicurazione di R.C. Autoveicoli a partire dal
correttamente registrati sulla procedura informatica in base allo loro effettiva evoluzione avvenuta nel
10.06.2013.
corso del 2014. Inoltre è quello di controllare che i sinistri a riserva al 31.12.2013 e liquidati nel 2014
Di conseguenza le metodologie di calcolo, con particolare riferimento alle riserve sinistri, si sono
basate su dati esogeni di mercato (statistiche annuali ANIA ed IVASS) non potendo, per i motivi
suddetti, ritenere i limitati dati interni della Compagnia totalmente significativi ed esplicativi.
non fossero più a riserva sinistri al 31.12.2014. Infine, per i sinistri campionati rientranti nella
convenzione CARD viene verificata la corretta assegnazione della gestione.
Le verifiche sul campione, relativamente al ciclo premi, sono risultate complessivamente positive
(Allegato n. 4) a meno di lievi eccezioni puramente formali relative a polizze già campionate in
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯3
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prospetti
Prof. annuali
Flavio Fidani
Attuario
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bilancio bipiemme assicurazioni
Prof. Flavio Fidani
Attuario
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occasione del bilancio semestrale 2014 (per i dettagli si veda Allegato n. 4), il cui impatto sulla
rischio relativo ai giorni di copertura che vanno oltre la data di valutazione. Come detto si è tenuto
determinazione e definizione delle riserve risulta del tutto nullo.
conto anche delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione direttamente imputabili ai premi a
riserva al fine di determinare l’importo netto di competenza.
Per quanto concerne invece il ciclo sinistri, le verifiche del campione hanno evidenziato dei
Il criterio di calcolo prevede che alla data di bilancio la riserva sia pari ad una quota del premio,
disallineamenti tra le informazioni riportate nei database di riferimento e quelle riscontrate nella
determinata rapportando il numero di giorni a riserva intercorrenti tra il 31.12.2014 e la scadenza
procedura gestionale e nei registri assicurativi. Inoltre sono state nuovamente analizzati i sinistri
contrattuale e la durata della polizza espressa in giorni. La detrazione degli oneri di acquisizione da
campionati in occasione del bilancio semestrale 2014 e per i quali si erano evidenziate delle anomalie.
imputare al contratto avviene in maniera analitica ottenendo quindi la riserva per frazioni di premi
Quest’ultime, ad accezione di quella rilevata per il sinistro n. 2013000000150100 risultano sanate.
“netta”. Sul piano formulistico la riserva per frazioni di premi (RFP) risulta pari a:
In linea generale si ritiene che i disallineamenti emersi, riguardando essenzialmente gli importi
dei sinistri pagati nel 2014, non abbiano impatti sulla definizione del costo ultimo ed il livello generale
delle riserva sinistri della Compagnia essendo quest’ultimo stato definito a partire da ipotesi
sull’inflazione futura ed il tempo medio di liquidazione del sinistro.
In merito, nel corso nel primo semestre 2015, verranno monitorate le verifiche poste in essere
dalla Compagnia.
RFP =(Premio - Oneri.Acq.)*[(gg (scad. polizza – 31/12))/ gg (scad. polizza – effetto polizza)].
Per il momento la tipologia dei contratti della Compagnia non prevede la possibilità di
frazionamento del premio quindi non sono previste rate a scadere.
a.2 Riserva per rischi in corso
La riserva per rischi in corso, secondo quanto dettato dall’art. 9 del Regolamento ISVAP n. 16, è la
componente aggiuntiva della riserva per frazioni di premi che viene destinata alla copertura dei rischi
2.
Metodi di calcolo delle riserve tecniche
2.1 Metodi di calcolo delle riserve tecniche adottati dall’impresa
Di seguito sono sintetizzate le metodologie di calcolo degli accantonamenti utilizzate dalla
Compagnia.
incombenti sull’Impresa dopo la fine dell’esercizio per far fronte ad una eccessiva sinistrosità che
potrebbe colpire i contratti che hanno dato luogo alla formazione della riserva per frazione di premi.
Relativamente alla riserva per rischi in corso la Compagnia, in ottemperanza al disposto di cui
all’art. 9 del suddetto Regolamento, ha provveduto ad esaminare l’eventuale insufficienza della
riserva per frazioni di premi rispetto al costo dei sinistri attesi.
Inoltre sono riportate le verifiche condotte sulle riserve tecniche, in particolare sono illustrate le
metodologie impiegate e le relative risultanze delle valutazioni effettuate per la verifica degli
accantonamenti.
In merito alla metodologia di calcolo adottata, la Compagnia non utilizza un metodo analitico
basato sulla ricostruzione del premio di tariffa dei contratti dell’anno alla luce della sinistrosità
dell’esercizio prospettica, ma effettua il calcolo semplificato (metodo empirico) di cui al comma 2 del
a.
Riserva Premi
La riserva premi sui rischi delle assicurazioni dirette, come indicato dall’art 37 del D. Lgs. n.
209/2005, è composta dalla Riserva per Frazioni di Premi e dalla Riserva per Rischi in Corso.
a.1 Riserva per frazioni di premi
Con riferimento alla riserva per frazioni di premi, secondo quanto disposto dal 1° comma
dell’art. 7 del Regolamento ISVAP n. 16 del 4 Marzo 2008, l’Impresa ha costituito una riserva per
frazioni di premi a partire dai premi lordi contabilizzati, così come definiti dall’art. 45 del D. Lgs. n.
173/97, di competenza degli esercizi successivi.
La riserva per frazioni di premi viene calcolata analiticamente per singolo contratto, applicando il
metodo del pro-rata temporis sulla base dei premi lordi contabilizzati, al netto delle provvigioni di
acquisizione e delle eventuali rate a scadere, così come identificate dall’art. 8 del Regolamento ISVAP
art. 10 del Regolamento ISVAP n. 16.
La riserva per rischi in corso calcolata con il metodo empirico è stimata sulla base di un valore
prospettico del rapporto sinistri a premi netti di competenza della generazione corrente (gli importi
presi in esame tengono conto anche del contributo per il Fondo di Garanzia per le Vittime della
Strada).
Mediante l’applicazione del suddetto criterio, il rapporto sinistri a premi netti di competenza
selezionato per il ramo R.C. Autoveicoli nell’esercizio di valutazione è risultato pari al 101,13%, livello
che ha determinato la necessità di un accantonamento pari a 33.112 € per la riserva rischi in corso al
31.12.2014.
Si segnala che la Compagnia, nella determinazione del rapporto sinistri a premi ha considerato di
natura eccezionale un sinistro No Card totalmente a riserva per un importo (a costo ultimo) al
31.12.2014 pari a 1.752.028 €. Più specificatamente, l’importo di tale sinistro, nella definizione
dell’onere complessivo di competenza (numeratore del rapporto), è stato “plafonato” a 400.000 €. Tale
n. 16. Questa metodologia riporta alla competenza dell’esercizio successivo quella parte del premio di
soglia è stata individuata a partire dalle statistiche annuali R.C. Auto elaborate dall’ANIA dalle quali
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯5
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯6
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prospetti
Prof. annuali
Flavio Fidani
Attuario
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bilancio bipiemme assicurazioni
Prof. Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
si evince che il 99,5% dei sinistri No Card sono caratterizzati da un onere complessivo (pagato +
un processo di riservazione nel continuo. Pertanto, tutte le volte in cui anche in corso di esercizio
riservato) al di sotto di detta soglia (400.000 €)
l’outsourcer dovesse avere elementi che evidenzino come la riserva di apertura, o comunque quella
risultante come apposta, non sia più congrua, procederà alla rivisitazione ed adeguamento della
Con riferimento alla verifica della tenuta della riserva premi, ai sensi dell’art. 6 del predetto
medesima.
Regolamento ISVAP n.16, la Compagnia ha prodotto gli elementi necessari per riscontrare la capacità
degli accantonamenti effettuati al 31.12.2013 di finanziare i sinistri accaduti che hanno interessato
b.1.2 Criteri e metodi per la definizione del costo ultimo dei sinistri
contratti emessi nel 2013 e di competenza del 2014. I risultati hanno evidenziato, al 31.12.2014, una
tenuta positiva del 52,47% della riserva accantonata al bilancio 2013.
Come già evidenziato la Compagnia è stata autorizzata ad esercitare l’attività assicurativa con
provvedimento ISVAP n. 3023 del 19 Novembre 2012 ed ha iniziato ad emettere le prime polizze
b.
Riserva Sinistri
La riserva sinistri viene valutata dall’Impresa secondo le disposizioni del comma 5 dell’art. 37
d.lgs. n. 209/05, assumendo quale criterio di determinazione il costo ultimo, per tener conto di tutti i
futuri oneri prevedibili. Essa include anche la stima inerente i sinistri avvenuti ma non denunciati alla
data di chiusura dell’esercizio (IBNR).
Si segnala che, per la gestione e la liquidazione dei sinistri, la Compagnia si avvale dei servizi
relative all’assicurazione di R.C. Autoveicoli a partire dal 10.06.2013. Di conseguenza, così come fatto
nei precedenti bilanci, in mancanza di dati interni sufficientemente significativi e statisticamente
rilevanti, si è fatto ricorso alle statistiche prodotte annualmente dall’IVASS.
Il metodo di valutazione adottato è di seguito descritto. In primo luogo con riferimento ai sinistri
No Card e Card Gestionaria sono stati individuati coefficienti di integrazione a costo ultimo (Coeff.
CU), differenziati per anno di denuncia del sinistro, così ottenuti:
offerti dalla Società Reale Mutua Assicurazioni la quale, in quanto aspetto tipico del processo di
gestione dei sinistri, provvede anche all’intero processo di riservazione tecnica dei sinistri.
La riserva per sinistri avvenuti e denunciati iscritta in bilancio rappresenta il risultato di una
valutazione tecnica multifase, che scaturisce da una prima valutazione effettuata attraverso l’esame
Coeff. CU = (1+ Inflazione Media) ^ Tempo Medio di chiusura sinistro
dove:

componente endogena che esogena. Quale tasso di inflazione endogeno è stato utilizzato il
analitico delle singole posizioni aperte a cui segue il processo di determinazione del costo ultimo dei
valore del 3,54%, ottenuto come media ponderata tra i tassi di variazione annua dei costi medi
sinistri. Il procedimento adottato è di seguito descritto.
dei sinistri a riserva registrati dal 2007 al 2012 (cfr. Statistica IVASS 2012 – Tavola n. 17),
riportati tutti a valore corrente 2012 utilizzando i tassi annui di inflazione (ISTAT – FOI senza
b.1 Riserva per sinistri avvenuti e denunciati
tabacchi), e attribuendo pesi maggiori per gli anni più recenti. Quale tasso di inflazione
esogeno si è invece tenuto conto del “Documento programmatico” del Ministero dell’Economia e
b.1.1 Metodologia per la valutazione analitica delle pratiche (inventario)
delle Finanze, dal quale si evince che l’inflazione economica attesa (esogena) per i prossimi
anni risulta essere pari allo 0,6%. Tuttavia, in un’ottica prudenziale, la Compagnia ha
L’attività di inventario tecnico, così come si evince dall’Accordo Quadro tra la Società Reale
utilizzato l’1,0% quale tasso di inflazione esogena. Di conseguenza, il valore stimato
Mutua Assicurazioni e la Compagnia, la cui bozza è stata trasmessa all’Istituto di Vigilanza in
dell’inflazione media futura risulta pari al +4,54% (dato dalla somma delle due componenti
occasione della presentazione dell’istanza autorizzativa, è la prima fase del processo che, seguita
esogena ed endogena, 3,54% +1,00%).
dall’applicazione di metodi statistico attuariali, ha l’obiettivo di determinare la riserva dei sinistri a
costo ultimo.
Con riferimento al presente bilancio, vista l’esiguità del portafoglio sinistri non è stato possibile
applicare le suddette metodologie.
L’attività di inventario si concretizza in una stima tecnica effettuata sulla base di elementi
obiettivi, con osservanza del principio della prudente valutazione, al livello di ogni singola classe di
danno. L’analisi si fonda sull’attento esame della documentazione relativa ad ogni singola pratica di
danno in modo da determinare analiticamente l’ammontare complessivo delle somme necessarie per
far fronte agli esborsi futuri.
l’Inflazione Media è stata determinata combinando le ipotesi inflattive relative sia alla

il Tempo Medio di chiusura sinistro è stato ottenuto operando una media ponderata a partire dai
valori medi osservati, distinti per anno di generazione, sulla velocità di liquidazione per
importi IVASS (cfr. Statistica IVASS R.C.A. 2012 – Tavola 15) e considerando come pesi le
rispettive antidurate. Si è ottenuto in questo modo un tempo medio pari a 2,5 anni. Tuttavia
tale valore, considerando la mancanza di dati interni che permettano di verificare la reale
corrispondenza con i valori di mercato, in via prudenziale, è stato incrementato del 50%,
ottenendo così, come stima del tempo medio di chiusura (liquidazione totale) di un sinistro,
un valore pari a 4 anni arrotondato per eccesso.
Ogni sinistro è provvisto, al momento dell’apertura, di una riserva standard concordata tra il
gestore dei sinistri e la Compagnia. Il processo di riservazione tecnico dei sinistri si esplica attraverso
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯7
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prospetti
Prof. annuali
Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯

bilancio bipiemme assicurazioni
Prof. Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
Successivamente, al fine di differenziare puntualmente la durata residua necessaria per la
Statistiche relative alla gestione dell’assicurazione R.C.A. 2007-2012, Prospetto n.28). La percentuale
chiusura (liquidazione totale) dei sinistri già a riserva alla data di valutazione, si è operata una
risultante, pari al 5,95%, applicata alla riserva per sinistri accaduti e denunciati, è stata infine ridotta
differenziazione di detta durata residua in base all’anno di denuncia.
del 50% per tener conto che le spese di istruttoria del sinistro vengono sostenute nell’anno di denuncia
del sinistro.
Nella Tabella successiva, per ciascun anno di denuncia dei sinistri, vengono presentati i
coefficienti di integrazione a costo ultimo.
Tale approccio risulta prudenziale considerando che detta incidenza media, calcolata a partire dai
dati IVASS, si riferisce al complesso delle spese di liquidazione (esterne + interne). Pertanto gli importi
Tavola 1
così accantonati per la riserva spese di liquidazione (esterne + interne), pari a 99.153 €, risultano, per
quanto ragionevolmente prevedibile, sufficienti a far fronte al pagamento di tutte le spese derivanti
Coefficienti di integrazione a costo ultimo
Tempo Medio
Tempo Medio
Tempo Medio
Anno di
di chiusura
trascorso al
Residuo di
denuncia
sinistro
31.12.2014
chiusura sinistro
(a)
(b)
(c)= (a)-(b)
dalla gestione e liquidazione dei sinistri in essere.
Inflazione
Media
(d)
Coeff. CU
(e)= (1+(d))^(c)
2013
4
1,00
3,00
4,54%
1,142
2014
4
0,50
3,50
4,54%
1,168
Successivamente detti coefficienti (Coeff. CU), pari rispettivamente a 1,142 per i sinistri denunciati
nel 2013 ed a 1,168 per i sinistri denunciati nel 2014, vengono applicati, in corrispondenza di ciascun
sinistro, al valore dell’importo riservato (inventario) ottenendo pertanto il relativo valore a costo
b.2 Riserva per sinistri avvenuti e non ancora denunciati (IBNR)
In coerenza con i criteri definiti dall’art. 32 comma 1 del Regolamento ISVAP n. 16 la
determinazione del numero e dell’importo della riserva sinistri tardivi viene effettuata facendo
riferimento a valori di frequenza (numero) e di costo medio dei sinistri.
Più specificatamente la Compagnia ha provveduto a stimare il numero di sinistri tardivi, distinti
per singola tipologia di gestione, nel seguente modo:

determinato il numero medio di giorni intercorrente tra la data di denuncia e la data di
ultimo.
La somma di tali importi a costo ultimo relativi a sinistri a riserva restituisce pertanto
l’ammontare accantonato dalla Compagnia al 31.12.2014 pari a 3.335.538 €.
Per maggiori dettagli e per le operazioni di calcolo si rimanda all’Allegato n.1.
Si osserva che, coerentemente alla natura delle poste, per i forfait Card Gestionaria e per quelli
dei Card Debitori non sono stati individuati coefficienti di integrazione a costo ultimo da applicare ai
avvenimento;

aumentato del 100%;


pertanto, a partire dal numero medio così determinato si è calcolato l’incremento su base
annuale da applicare ai sinistri denunciati nell’anno
incremento = (numero medio di giorni tra denuncia e avvenimento /365)

[A]
a partire dal rapporto tra i premi di competenza al 31.12.2014 rispetto a quelli del primo
semestre (2014) è stato inoltre determinato, come successivamente illustrato, un fattore di
pagati e pertanto non risulta necessaria l’accantonamento della relativa riserva.
aggiustamento per tener
Considerando che, seppure minimamente, parte del personale della Compagnia svolge alcune
conto della variazione (crescita) della produzione e dei relativi
riflessi sulla sinistrosità attesa (rispetto a un portafoglio con crescita costante).
attività legate alla gestione e liquidazione dei sinistri, la Compagnia ha provveduto ad accantonare
una riserva per spese interne di liquidazione.
Per la relativa valorizzazione è stata utilizza una metodologia di natura empirica. L’importo da
analizzando l’andamento non regolare della sinistrosità registrata nei vari esercizi, in via
prudenziale, è stato applicato un ulteriore fattore correttivo pari a 1,2.
Per quanto riguarda le spese esterne di liquidazione (ad esempio per perizie) in considerazione
al momento della denuncia del sinistro, le stesse vengono contabilizzate annualmente tra gli importi
in considerazione della ridotta numerosità del portafoglio sinistri, detto numero medio di
giorni intercorrente tra la data di denuncia e la data di avvenimento è stato successivamente
relativi importi a riserva (inventario).
del rapporto contrattuale con il gestore dei sinistri, che prevede il pagamento di tutte le spese esterne
con riferimento al portafoglio sinistri denunciati della Compagnia al 31.12.2014 si è dapprima
fattore di aggiustamento = (premi competenza 31.12 / premi di competenza 30.06) /2

[B]
infine, la stima del numero di sinistri IBNR è stata ottenuta moltiplicando il numero di sinistri
accantonare è stato determinato applicando alla riserva (a costo ultimo) per sinistri accaduti e
avvenuti e denunciati nell’anno (2014) per l’incremento su base annuale [A] e per il fattore di
denunciati una percentuale pari alla media ponderata, con pesi maggiori per gli anni più recenti, delle
crescita precedentemente determinati [B].
incidenze delle riserve spese di liquidazione (esterne + interne) sulle riserve sinistri (cfr. IVASS –
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯9
482
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483
prospetti
Prof. annuali
Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
Per i relativi dettagli del calcolo si rimanda all’Allegato n. 3
Per quanto riguarda invece la determinazione dei costi medi, anch’essi distinti per tipologia di
gestione, si è proceduto nel seguente modo.

sinistri No Card: è stato adottato un costo medio ottenuto a partire dal valore di mercato
per i sinistri tardivi del ramo 10, pari a 5.607 € (cfr. Statistiche IVASS R.C.A. 2012 – Tavola
19 bis) a cui è stato applicato, come ipotesi di evoluzione futura dei costi, il coefficiente
1,168 pari a quello di integrazione a costo ultimo utilizzato per la rivalutazione dei
sinistri accaduti e denunciati nell’anno 2014 (vedi precedente paragrafo b.1.2).

sinistri Card Debitore: come costo medio è stato adottato un forfait medio Debitore, pari a
1.919 €, costruito attraverso un’analisi della Compagnia che tiene conto della
distribuzione del portafoglio in termini di tipologia di veicoli assicurati e forfait applicati
per anno di calendario. Per i dettagli di calcolo si rimanda all’Allegato n. 2

sinistri Card Gestionaria (A2): tenuto conto delle evidenze derivabili dal portafoglio della
Compagnia (forfait dei sinistri IBNR superiori agli indennizzi), si è ipotizzato che l’onere
relativo a sinistri IBNR fosse uguale al corrispondente ammontare dei forfait (A3)
ricevuto dalla Stanza di Compensazione e pertanto il costo medio è stato ipotizzato pari a
zero.
bilancio bipiemme assicurazioni
Prof. Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
a.
Riserva Premi
a.1 Riserva per frazioni di premi
Con riferimento alla riserva per frazioni di premi, è stata controllata la metodologia di calcolo
della riserva adottata dalla Compagnia che risulta in ogni caso aderente alle disposizioni dell'art. 37
del D. Lgs. n.209/05. Inizialmente è stato rilevato l’intero archivio delle polizze sul quale è stato poi
effettuato un calcolo indipendente della riserva con il metodo pro-rata temporis. Gli scostamenti
registrati tra i valori calcolati e i valori appostati dalla Compagnia sono praticamente nulli e dunque è
possibile affermare la corretta applicazione del metodo pro-rata da parte della Compagnia.
Tale verifica non ha dato luogo a rilievi.
Successivamente è stata verificata la detrazione delle provvigioni di acquisizione e delle altre
spese direttamente imputabili all’acquisizione dei contratti ai premi a riserva ai fini di determinare
l’importo netto di competenza.
Non sono state ricalcolate le rate a scadere, non presenti nella riserva per frazione di premi della
Compagnia, in quanto come già evidenziato, la tipologia di contratti della Compagnia non prevede il
frazionamento del premio.
Il controllo dell’intero portafoglio è stato effettuato sui premi di tariffa al lordo e al netto delle
Moltiplicando tali costi medi distinti per tipologia di gestione per i relativi numeri di sinistri
provvigioni di acquisizione. La detrazione delle provvigioni di acquisizione avviene nel rispetto della
stimati, si è pervenuti alla determinazione della riserva per sinistri IBNR il cui importo al 31.12.2014 è
normativa vigente. Le altre spese di acquisizione direttamente imputabili, essendo di importo nullo,
pari a 365.113 €.
non hanno influenza nel calcolo della suddetta riserva.
2.2 Valutazioni tecniche dell’attuario incaricato
Infine con riferimento alla verifica della tenuta della riserva premi accantonata al 31.12.2013 si
riscontra una sufficienza pari al 52,47%.
Di seguito si fornisce una descrizione delle verifiche condotte sulle riserve tecniche; in
Tavola 2
particolare si illustrano le metodologie impiegate per la verifica e le valutazioni operate relativamente
alle ipotesi prescelte.
I controlli effettuati hanno riguardato in via preliminare la verifica dei metodi, delle procedure
nonché la tenuta degli accantonamenti presenti alla fine del 2013.
Similmente alcune verifiche sono state effettuate circa la validità delle ipotesi impiegate dalla
Compagnia nelle proprie valutazioni, quali ad esempio l’inflazione esogena ed endogena del costo
Verifica della tenuta riserva premi
Riserva Frazioni di Premi al 31.12.2013
(a)
Riserva Rischi in Corso al 31.12.2013
(b)
Totale Riserva Premi al 31.12.2013
Pagato e riservato (lordo IBNR) di sinistri avvenuti nel 2014 di polizze a riserva nel 2013
Sufficienza/Carenza Riserva Premi
Tenuta Riserva Premi in %
(c)= (a)+(b)
221.921
221.921
(d)
105.489
(e) = (d)-(c)
116.432
(f)=(e)/(c)
52,47%
medio. E’ stata inoltre accertata la bontà delle rilevazioni operate sulle statistiche annuali IVASS. Sono
state altresì analizzate e valutate le varie ipotesi (tempo medio di chiusura del sinistro, etc.) e
metodologie che hanno permesso di arrivare alla determinazione della riserva sinistri rispondente al
principio del costo ultimo.
a.2 Riserva per rischi in corso
Come evidenziato la Compagnia ha operato il calcolo della riserva per rischi in corso di cui
all’art. 32 del D. Lgs. 173/1997, mediante il criterio semplificato esposto dal Regolamento ISVAP n. 16
del 2008.
Ripercorrendo tale metodo, che stima la sinistrosità futura sulla base di un valore prospettico del
loss ratio della generazione corrente al netto delle provvigioni di acquisizione, i cui procedimenti e
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯11
484
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯12
485
prospetti
Prof. annuali
Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
bilancio bipiemme assicurazioni
Prof. Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
Tavola 4
calcoli sono riportati nella Tavola successiva, si è confermata la necessarietà dell’accantonamento pari
a 33.112 €.
Verifica della tenuta riserva sinistri
Tavola 3
Verifica della riserva per rischi in corso
Premi lordi contabilizzati
(a)
6.749.187
Provvigioni di acquisizione
(b)
537.063
Riserva Frazioni di Premi in entrata
(c )
221.921
Riserva Frazioni di Premi in uscita
(d)
2.933.940
Premi netti di competenza
(e) = (a)-(b)+( c)-(d)
3.500.105
Sinistri pagati EC
(f)
678.135
Spese dirette e di liquidazione pagate
(g)
254.813
Sinistri riservati EC
(h)
1.982.305
Spese dirette e di liquidazione riservate
(i)
99.117
IBNR EC
(l)
365.113
Onere relativo al F.G.V.S
(m)
160.124
Somme recuperate/da recuperare
(n)
-
Totale pagato e riservato*
S/P di competenza
Riserva Rischi in Corso al 31.12.2014
(o)=(f)+(g)+(h)+(i)+(l)+(m)+(n)
(p)=(o)/(e)
(q)=[(p)-1]*(d)
3.539.607
101,13%
33.112
Riserva Sinistri (netto IBNR) al 31.12.2013
(a)
€
31.425
Sinistri Pagati al 31.12.2014 per sinistri aperti al 31.12.2013
(b)
€
7.053
Riserva Sinistri al 31.12.2014 per sinistri aperti al 31.12.2013
(c )
€
1.095
(d)=(a)-(b)-( c)
€
23.276
Sufficienza/Carenza Riserva Sinistri
Tenuta Riserva Sinistri in %
(e)=(d)/(a)
74,07%
Anche per la riserva sinistri tardivi (IBNR) è stato verificato che il procedimento di calcolo della
Compagnia fosse coerente con la metodologia sopra esposta. Successivamente è stato analizzato il
relativo smontamento nel tempo tenendo conto degli importi (sinistri pagati + sinistri riservati)
caratterizzanti la movimentazione dei sinistri tardivi.
Tale analisi (si veda successiva Tavola) ha evidenziato una mancata tenuta della riserva IBNR
pari al 54,56%.
Tavola 5
Verifica della tenuta riserva sinistri IBNR
Riserva Sinistri TARDIVI al 31.12.2013
(a)
€
5.607
Sinistri pagati TARDIVI al 31.12.2014 per sinistri aperti dopo il 31.12.2013
(b)
€
8.556
Riserva sinistri TARDIVI al 31.12.2014 per sinistri aperti dopo il 31.12.2013
(c )
€
110
Stima sinistri TARDIVI al 31.12.2014 per sinistri avvenuti prima del 31.12.2013 e non ancora denunciati
(d)
€
Sufficienza/Carenza Riserva Sinistri
Tenuta Riserva Sinistri in %
(e)=(a)-(b)-( c)-(d) -€
(f)=(e)/(a)
3.059
-54,56%
*Nella definizione dell’onere dei sinistr (pagato + riservato a costo ultimo) il sinistro No Card n. 2014000000158200 totalmente a riserva
per un importo di 1.752.028 € è stato “plafonato” a 400.000 €.
A causa della limitata ampiezza dell’orizzonte temporale retrospettivo (meno di 2 anni di attività)
non è stato possibile adottare ulteriori metodologie di verifiche indipendenti che tenessero conto ad
esempio dei valori assunti da detto rapporto di sinistrosità in anni precedenti.
b.
Riserva Sinistri
In via preliminare è stata ripercorsa la metodologia della Compagnia per la costituzione della
Con riferimento alle valutazioni indipendenti, si segnala che in considerazione della ridotta
numerosità del portafoglio sinistri della Compagnia non è stato possibile applicare alcun modello
statistico-attuariale in quanto statisticamente non significativo.
3. Valori
Di seguito vengono sintetizzati i valori degli accantonamenti effettuati dall’Impresa e riportati
nella relazione annuale 2014.
riserve sinistri, osservando anche la costituzione dei sottoportafogli dei forfait gestionaria e forfait
debitori.
Si è inoltre proceduto a verificare la tenuta della riserva sinistri appostata al 31.12.2013 mediante
l’analisi del suo smontamento nel tempo tenendo conto degli importi caratterizzanti la
movimentazione dei sinistri (pagati, senza seguito, riaperti….). Tale analisi, così come si può evincere
dalla successiva Tavola, mostra una sufficienza della riserva pari al 74,05%.
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯13
486
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯14
487
prospetti
Prof. annuali
Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
Tavola 6
7. Allegati
Riepilogo delle riserve tecniche al 31 dicembre 2014 costituite della società
Allegato 1: Definizione del costo ultimo dei sinistri da parte della Compagnia.
BIPIEMME ASSICURAZIONI S.p.A.
Riserve tecniche - Importi
di cui:
1. Inflazione Media
Bilancio 31.12.2013
Riserva Premi
bilancio bipiemme assicurazioni
Prof. Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
(a)
Riserva per frazioni di premi
€ 221.921
€ 2.967.052
€ 221.921
€ 2.933.940
Riserva per rischi in corso
Statistiche IVASS 2012
Bilancio 31.12.2014
€0
€ 33.112
TAVOLA N. 17 - Ramo R.C. auto e natanti - Sinistri riservati dell'esercizio
e degli esercizi precedenti
(importi in milioni di Euro; costi medi in unità di Euro)
Esercizio
Sinistri accaduti
Sinistri accaduti negli
nell'esercizio
esercizi precedenti
n.ris.
2007
914.889
imp.ris.
7.849
17.941
ris.medio
7.466
19.610
13.117
1.017.265
834.749
1.852.014
-3,2
-8,8
-5,8
7.584
17.016
24.600
-3,4
-5,2
-4,6
7.455
20.385
13.283
-0,1
4,0
1,3
1.047.732
792.248
1.839.980
3,0
-5,1
-0,6
7.680
16.223
23.902
n.ris.
Riserva Sinistri
(b)
di cui: Riserva per sinistri avvenuti e denunciati
€ 37.032
€ 3.799.804
€ 31.425
€ 3.335.538
€0
€ 99.153
€ 5.607
€ 365.113
Riserva per spese di liquidazione
Riserva per sinistri avvenuti e non ancora denunciati (IBNR)
D%
imp.ris.
2008
D%
ris.medio
D%
n.ris.
D%
imp.ris.
2009
D%
€ 258.953
€ 6.766.856
-4,7
-2,8
20.477
12.991
-1,7
0,5
-2,2
n.ris.
903.712
764.225
1.667.937
D% *
-9,8
0,3
-5,4
7.169
15.351
22.520
imp.ris.
2010
D% *
-1,8
-2,1
-2,0
7.933
20.087
13.502
D% *
8,9
-2,4
3,6
n.ris.
ris.medio
4. Osservazioni
2011
787.400
737.030
1.524.430
D%
-12,9
-3,6
-8,6
imp.ris.
6.942
15.559
22.501
D%
a. Osservazioni di carattere generale
-3,2
1,4
-0,1
ris.medio
8.816
21.110
14.760
D%
11,1
5,1
9,3
n.ris.
2012
671.415
719.237
1.390.652
D%
-14,7
-2,4
-8,8
imp.ris.
6.467
15.860
22.327
D%
Non si ritiene necessario formulare osservazioni di carattere generale.
ris.medio
Riservato medio
b. Osservazioni critiche
(Totale)
1,9
-0,8
22.051
16.055
9,3
4,5
8,8
Indice Istat FOI
Ris Medio valore
(b)i
(c)= (a)*[1+(b)i]
corrente 2012
(a)
L’esito delle verifiche effettuate non ha dato luogo ad osservazioni critiche.
-6,8
9.632
D%
Esercizio
25.790
1,3
D%
(c)= (a)+(b)
1.966.123
7.330
ris.medio
Totale Riserve Tecniche
Totale
1.051.234
Variazioni %
Pesi
(di)
(ei)
2007
13.117
1,7%
14.650
2008
13.283
3,2%
14.376
-1,9%
1
2009
12.991
0,7%
13.962
-2,9%
2
2010
13.502
1,6%
14.283
2,3%
3
2011
14.760
2,7%
15.203
6,4%
4
2012
16.055
3,0%
16.055
5,6%
5
Inflazione Endogena
Media ponderata delle variazioni
3,54%
(f)=(Somma (di*ei))/(Somma ei)
5. Rilievi
Inflazione esogena
(Documento programmatico)
1,00%
(g)
Sulla base delle analisi condotte e delle risultanze conseguite, non ci sono rilievi da effettuare.
Inflazione Media
4,54%
(h)=(f)+(g)
2. Determanazione Tempo Medio di chiusura dei sinistri
Statistiche IVASS 2012
6. Giudizio sulle Riserve
TAVOLA N. 15 - Ramo R.C. auto e natanti - Velocità di liquidazione per importi
Sulla base di quanto sopra esposto attesto la correttezza dei procedimenti e dei metodi seguiti
dall’Impresa nel calcolo delle riserve tecniche del portafoglio diretto italiano relativo all’assicurazione
Gen. di accadimento
Nell'anno di generazione
Al 1° anno successivo
Al 2° anno successivo
Al 3° anno successivo
Al 4° anno successivo
Al 5° anno successivo
2007
32,8%
66,9%
79,3%
85,6%
89,2%
91,7%
2008
36,1%
67,5%
79,8%
85,9%
89,6%
2009
35,7%
68,4%
80,6%
86,6%
80,8%
36,5%
68,6%
2011
36,7%
68,6%
2012
2010
37,9%
del ramo 10 di cui all’articolo 2, comma 3, del d.lgs. n. 209/05, nonché la corretta determinazione delle
relative stime che la società BIPIEMME ASSICURAZIONI S.p.A. intende iscrivere nel bilancio
dell’esercizio 2014 per un importo pari a € 6.766.856 ritenuto, a mio giudizio, nel complesso sufficiente
a far fronte agli impegni derivanti dai contratti di assicurazione in conformità alle vigenti disposizioni
di legge e regolamentari e di altre disposizioni emanate in materia.
Riserva Sinistri al 31.12.12
8,3%
10,4%
13,4%
19,2%
31,4%
62,1%
Anni
(ai)
Media VL per anno di generazione
(bi)
Incremento VL per anno di generazione
(ci)=(bi+1)-(bi)
1
2
3
4
5
6
7*
8
36,0%
68,0%
80,1%
86,0%
89,4%
91,7%
96,7%
100,0%
36,0%
32,1%
12,1%
5,9%
3,4%
2,3%
5,0%
3,3%
dove
*dove 96,7% = (1-91,7%)*60%+91,7
Tempo medio
di chiusura per sinistro
4
((Somma (ai*ci))/(Somma ci))*1,5
3. Determinazione Costo Ultimo
Milano, 13 Marzo 2015
Anno di denuncia
Coefficiente a Costo Ultimo
Anno di denuncia
t
2013
1,142
2013
0,50
2014
1,168
2014
1,00
(1+Media ponderata variazioni) ^ (TM chius.sin-t)
L’Attuario Incaricato
Prof. Flavio Fidani
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯15
488
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯16
489
prospetti
Prof. annuali
Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
bilancio bipiemme assicurazioni
Prof. Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
Allegato 2: Definizione Forfait medio Debitore
Provincia
Forfait Debitore 2014
Provincia
(a)
Numero Polizze
Gruppo
al 02/01/2015
territoriale Forfait
(b)
(c)
Ciclomotori +
Autoveicoli
(d)
Motocicli
Messina
(e)
Milano
Agrigento
-
3
1.593
3.191
Alessandria
561
3
1.593
3.191
Ancona
-
Aosta
1
1
2.171
3.964
3
1.593
3.191
Acoli Piceno
1
2
1.850
3.500
Aquila
3
3
1.593
3.191
Arezzo
Asti
Avellino
Bari
6
1
2.171
3.964
62
2
1.850
3.500
1
2
1.850
3.500
70
2
1.850
3.500
Bergamo
323
2
1.850
3.500
Biella
-
2
1.850
3.500
Belluno
2
1
2.171
3.964
Benevento
1
2
1.850
3.500
Bologna
491
1
2.171
3.964
Brindisi
1
1
2.171
3.964
Brescia
Barletta-Andria-Trani
67
2
1.850
3.500
220
2
1.850
3.500
1
2
1.850
3.500
2
1.850
3.500
3
1.593
3.191
Bolzano
Cagliari
-
Campobasso
21
Caserta
-
1
2.171
3.964
Chieti
-
2
1.850
3.500
Carbonia Iglesias
-
2
1.850
3.500
Caltanissetta
-
3
1.593
3.191
Cuneo
20
2
1.850
3.500
Como
668
2
1.850
3.500
Cremona
102
2
1.850
3.500
3
3
1.593
3.191
Cosenza
Catania
-
3
1.593
3.191
Catanzaro
-
2
1.850
3.500
Enna
-
3
1.593
3.191
Forlì Cesena
-
2
1.850
3.500
Ferrara
233
2
1.850
3.500
Foggia
669
2
1.850
3.500
Firenze
108
1
2.171
3.964
Fermo
1
1
2.171
3.964
Frosinone
1
2
1.850
3.500
45
2
1.850
3.500
Genova
Gorizia
-
1
2.171
3.964
Grosseto
-
2
1.850
3.500
Imperia
3
1.593
3.191
Isernia
-
3
1.593
3.191
Crotone
-
1
2.171
3.964
Lecco
844
2
1.850
3.500
Lecce
2
2
1.850
3.500
Livorno
4
1
2.171
3.964
108
2
1.850
3.500
1
2
1.850
3.500
-
1
2.171
3.964
2.225
2
1.850
3.500
Lodi
10
Latina
Lucca
Monza Brianza
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯17
490
(a)
Forfait Debitore 2014
Numero Polizze
Gruppo
al 02/01/2015
territoriale Forfait
Autoveicoli
(b)
(c)
(d)
Ciclomotori +
Motocicli
(e)
1
3
1.593
7.811
2
1.850
3.500
Mantova
7
1
2.171
3.964
Modena
10
2
1.850
3.500
2
1
2.171
3.964
3.500
Massa Carrara
3.191
Matera
1
2
1.850
Napoli
41
1
2.171
3.964
Novara
187
2
1.850
3.500
Nuoro
-
1
2.171
3.964
Ogliastra
-
1
2.171
3.964
Oristano
-
3
1.593
3.191
2
1.850
3.500
Olbia Tempio
1
Palermo
1
3
1.593
3.191
Piacenza
7
2
1.850
3.500
Padova
12
1
2.171
3.964
Pescara
5
2
1.850
3.500
Perugia
1
1
2.171
3.964
Pisa
2
1
2.171
3.964
3
1
2.171
3.964
Prato
Pordenone
14
1
2.171
3.964
Parma
16
2
1.850
3.500
Pistoia
1
1
2.171
3.964
Pesaro Urbino
14
2
1.850
3.500
Pavia
343
2
1.850
3.500
Potenza
-
Ravenna
Reggio Calabria
Reggio Emilia
Ragusa
1.850
3.500
2.171
3.964
5
2
1.850
3.500
25
2
1.850
3.500
3
1.593
3.191
2
1.850
3.500
-
Rieti
Roma
2
1
9
6
1.199
2
1.850
3.500
3
2
1.850
3.500
Rimini
Rovigo
4
1
2.171
3.964
Salerno
2
2
1.850
3.500
Siena
1
1
2.171
3.964
Sondrio
3
1
2.171
3.964
La Spezia
2
1
2.171
3.964
Siracusa
1
3
1.593
3.191
3.500
Sassari
1
2
1.850
Savona
33
3
1.593
3.191
Taranto
4
2
1.850
3.500
2
1.850
3.500
Trento
1
2
1.850
3.500
Torino
82
2
1.850
3.500
Trapani
1
3
1.593
3.191
Terni
2
1
2.171
3.964
3
1.593
3.191
Treviso
22
1
2.171
3.964
Udine
24
1
2.171
3.964
1.994
2
1.850
3.500
Verbania
13
3
1.593
3.191
Vercelli
46
2
1.850
3.500
Teramo
Trieste
Varese
-
-
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯18
491
prospetti
Prof. annuali
Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
Provincia
(a)
Forfait Debitore 2014
Numero Polizze
Gruppo
al 02/01/2015
territoriale Forfait
Autoveicoli
(b)
(c)
(d)
Vicenza
Ciclomotori +
giorni medi
(e)
1
2.171
3.964
Verona
120
2
1.850
3.500
Medio Campidano
-
2
1.850
3.500
3
1.593
3.191
1
2.171
3.964
7
Vibo Valentia
-
Autoveicoli
Ciclomotori + Motocicli
Forfait Medio Pesato
Forfait Medio Pesato
(f) = ((Somma (bi*di))/(Somma bi))
Incidenza Portafoglio
(g)
Forfait Medio
(l) = (f)*(g) + (f)*(i)
1.854
(h) = ((Somma (bi*ei))/(Somma bi))
Incidenza Portafoglio
96,1%
(i)
giorni medi tra
sinistri
tipologia tra denuncia
e
di
denuncia e
fattore
avvenimento
prudenziale 20%
gestione avvenimento
*(1+100%)
(a)
CD
(b)=(a)*(1+100%)
incremento
fattore di
denunciati
aggiustamento nell'anno N di
Num ibnr EC
stimato
avvenimento N
(c )=(b)*(1+20%)
9,9
19,7
23,68
CG
6,2
12,4
NC
28,2
56,3
(d )=(c )/365
(e)
(f)
(g)=(d)+(e)*(f)
6,49%
1,83
538
64
14,92
4,09%
1,83
483
36
67,60
18,52%
1,83
110
37
3.509
3,9%
1.919
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯19
492
Allegato n.3 Stima del numero dei sinistri IBNR
Motocicli
6
Viterbo
bilancio bipiemme assicurazioni
Prof. Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯20
493
prospetti
Prof. annuali
Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
bilancio bipiemme assicurazioni
Prof. Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
Allegato n.4: Esiti verifica campionamento su ciclo premi e ciclo sinistri
Polizze per le quali sono state riscontrate anomalie nel corso delle attività di verifica al 30.06.2014
Ciclo Premi
Numero Polizza
Numero Polizza
Stato
Esito Verifica
10000101155
Emessa
b
10000101162
Emessa
a
10000101163
Emessa
a
10000101164
Emessa
a
10000101167
Emessa
a
10000101168
Emessa
a
10000101170
Emessa
a
10000101179
Emessa
a
10000101186
Emessa
a
10000101187
Emessa
a
10000101190
Emessa
a
10000067411
Emessa
a
10000098463
Emessa
a
10000098464
Sostituita
a
10000098465
Emessa
a
10000098467
Emessa
a
10000098469
Emessa
a
10000098471
Emessa
a
10000098476
Emessa
a
10000098479
Emessa
a
10000098480
Emessa
a
10000098481
Emessa
a
10000098483
Emessa
a
10000098484
Emessa
a
10000098486
Emessa
a
10000098501
Emessa
a
10000098503
Emessa
a
10000098506
Emessa
a
10000098507
Emessa
a
10000098509
Emessa
a
10000098510
Emessa
a
10000098512
Emessa
a
10000094018
Emessa
a
10000094019
Sostituita
a
10000094021
Emessa
a
10000094022
Emessa
a
10000094024
Emessa
a
10000094031
Emessa
a
10000094037
Emessa
a
10000094038
Emessa
a
10000094039
Emessa
a
10000094040
Emessa
a
10000094044
Emessa
a
10000094046
Emessa
a
10000094047
10000094049
10000094052
Emessa
Emessa
Emessa
a
10000094053
Emessa
a
10000094057
Emessa
a
10000098512
Sostituita
a
Anomalia
a
a
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯21
494
Stato
Esito Verifica
Anomalia
Stato Anomalia al 31.12.2014
il modulo di recesso riporta erroneamente la dicitura "al netto
10000064940
Annullata
r
delle Imposte" per indicare un premio rimborsato al lordo delle
imposte (rimborso effettuato nello stesso mese di emessione
non sanata
della polizza)
il modulo di recesso riporta erroneamente la dicitura "al netto
10000072146
Annullata
r
delle Imposte" per indicare un premio rimborsato al lordo delle
imposte (rimborso effettuato nello stesso mese di emessione
non sanata
della polizza)
Ciclo Sinistri
Chiuso con pagamento
Numero sinistro
2014000000267800
2014000000270600
Anno Avvenimento
Gestione
Esito Verifica
2014
CG
2014
CG/FG
a
a
Anomalia
Relativamnete alla gestione CD, nel gestionale risulta
un pagamento di 925€ effettuato il 12/12, mentre dal DB
2014000000275400
2014
CG/FG/CD
r
e nel registro dei bollati non risultano pagamenti in
quanto nel gestionale viene registrato come pagato il
ricevimento del flusso da parte dell'ANIA.
Nel DB di riferimento e nel bollato l'importo totale
pagato non comprende il pagamento del 17/12
2014000000257200
2014
NC
r
(824,72€) relativo a spese di resistenza così come
risulta dal gestionale. Più specificatamente nel bollato
detto importo è registrato cumulativamente tra le spese
di liquidazione esterne.
2014000000110400
2014000000288700
2014000000053500
2014000000086700
2014000000134900
2014000000109800
2014
CG/FG
2014
CG/FG
2014
CG/NC
2014
CG/FG/CD
2014
CG/FG
2014
CG/FG
a
a
a
a
a
a
Nel DB di riferimento e nel bollato l'importo totale
pagato non comprende il pagamento del 19/11 (1.400€)
2014000000125000
2014
NC
r
relativo a spese di resistenza così come risulta dal
gestionale. Più specificatamente nel bollato detto
importo è registrato cumulativamente tra le spese di
liquidazione esterne.
Nel DB di riferimento e nel bollato l'importo totale
pagato non comprende il pagamento del 25/11
2014000000129700
2014
NC
r
(600,08€) relativo a spese di resistenza così come
risulta dal gestionale. Più specificatamente nel bollato
detto importo è registrato cumulativamente tra le spese
di liquidazione esterne.
2014000000135100
2014000000135600
2014000000220000
2014000000220100
2014000000166700
2014
CG/FG
2014
CG/FG
2014
CG/FG
2014
CG/FG
2014
NC
a
a
a
a
a
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯22
495
prospetti
Prof. annuali
Flavio Fidani
Attuario
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯
Aperto alla data di estrazione senza pagamenti parziali
Numero sinistro
Anno Avvenimento
Gestione
Esito Verifica
2014000000255600
2014
NC
a
2014000000289900
2014
CG/CD
a
2014000000260700
2014
NC
a
2014000000270900
2014
NC
a
2014000000282900
2014000000312800
2014
NC
a
2014
CG/FG
a
2014000000317500
2014
CG/FG
a
Anomalia
Aperto alla data di estrazione con pagamenti parziali
Numero sinistro
Anno Avvenimento
Gestione
Esito Verifica
2014
NC
a
2014000000130400
Anomalia
Nel DB di riferimento non viene riportato l'importo
pagato (382,72€) relativo a spese di resistenza così
2014000000259400
2014
2014000000215200
2014
CG/FG/CD
a
2014000000218900
2014
CG/FG/CD
a
2014000000220800
2014
CG/FG/CD
a
NC
r
come risulta dal gestionale e dal bollato. Più
specificatamente nel bollato detto importo è registrato
cumulativamente tra le spese di liquidazione esterne.
Sinistri per i quali sono state riscontrate anomalie nel corso delle attività di verifica al 30.06.2014
Numero sinistro
Anno Avvenimento
Gestione
Esito Verifica
Anomalia
Stato Anomalia al 31.12.2014
Nel DB di riferimento e nel Bollato non viene riportato
l'importo pagato (444,08€) relativo a spese legali così
2013000000150100
2013
2014000000040000
2014000000044800
2014
NC
2014
NC
NC
r
come si evince dal gestionale. Più specificatamente nel
non sanata
bollato detto importo è registrato cumulativamente tra
le spese di liquidazione esterne.
a
a
sanata
sanata
¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯23
496
relazione del
collegio sindacale
5
498
bilancio bipiemme assicurazioni
relazione
del collegio
sindacale
499
relazione del collegio sindacale
500
bilancio bipiemme assicurazioni
501
relazione del collegio sindacale
502
bilancio bipiemme assicurazioni
503
verbale di
assemblea
ordinaria
6
bilancio bipiemme ASSICURAZIONI
504
verbale di
assemblea
ordinaria
505
verbale di assemblea ordinaria
bilancio bipiemme ASSICURAZIONI
l’operatività
della compagnia
Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate
velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor
incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis
nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat.
Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu
fugiat nulla pariatur. Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in
culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor
incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis
nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat.
Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu
fugiat nulla pariatur. Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in
culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor
incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis
nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat.
Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu
fugiat nulla pariatur. Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in
culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum. Lorem ipsum dolor sit
amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore
et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation
ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat. Duis aute irure dolor
in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur.
Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in culpa qui officia deserunt
mollit anim id est laborum.Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt
in culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum. Lorem ipsum dolor sit
amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore
et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation
ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat. Duis aute irure dolor
in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur.
Excepteur sint occaecat cupidatat non proident.
ectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore
506
507
verbale di assemblea ordinaria
bilancio bipiemme ASSICURAZIONI
l’operatività
della compagnia
Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate
velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor
incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis
nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat.
Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu
fugiat nulla pariatur. Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in
culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor
incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis
nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat.
Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu
fugiat nulla pariatur. Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in
culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum.
Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor
incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis
nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat.
Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu
fugiat nulla pariatur. Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in
culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum. Lorem ipsum dolor sit
amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore
et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation
ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat. Duis aute irure dolor
in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur.
Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in culpa qui officia deserunt
mollit anim id est laborum.Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt
in culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum. Lorem ipsum dolor sit
amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore
et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation
ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat. Duis aute irure dolor
in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur.
Excepteur sint occaecat cupidatat non proident.
ectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore
508
509
relazione
della società
di revisione
7
510
bilancio bipiemme ASSICURAZIONI
Relazione
della società
di revisione
(ai sensi degli artt. 14 e 16 del D.LGS. 27.1.2010, n. 39 e dell’art. 102
del D.LGS. 7.9.2005, n. 209)
511
bilancio bipiemme ASSICURAZIONI
513
514
Artwork by CartaeMatita
Bipiemme Vita S.p.A.
Sede sociale
Milano 20121 Via del Lauro 1
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Capitale Sociale € 179.125.000 int. vers.
Codice Fiscale, Partita I.V.A. e numero
di iscrizione al Registro delle
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R.E.A. 1403170
Bipiemme Assicurazioni S.p.A.
Sede sociale
Capitale Sociale € 22.000.000 int. vers.
Milano 20121 Via del Lauro 1
Codice Fiscale, Partita I.V.A. e numero
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di iscrizione al Registro delle
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Autorizzata all’esercizio delle assicurazioni
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Iscritta alla Sezione I dell’Albo Imprese
presso l’Ivass al n. 1.00116
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Autorizzata all’esercizio delle assicurazioni
con Provv. Ivass 2860 del 22.12.2010
Iscritta alla Sezione I dell’Albo Imprese
presso l’Ivass al n. 1.00177
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iscritto all’Albo Gruppi Assicurativi n. 045
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