Bilancio Bipiemme Vita anno 2014
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Bilancio Bipiemme Vita anno 2014
RELAZIONI E BILANCIO 2014 Bilancio esercizio 2014 La Compagnia di Assicurazione di: SEDE SOCIALE: 20121 Milano Via del Lauro, 1 | Telefono 02/7700.2405 Fax 02/7700.5107 | Capitale Sociale € 179.125.000 int. vers. | C.F., P.Iva e N. iscrizione al Reg. Imprese di Milano 10769290155 N. REA 1403170 | Autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con D.M. 19771 del 17.3.1994 | Iscritta alla Sezione I dell’Albo Imprese presso l’Ivass al n. 1.00116 | Capogruppo del Gruppo Assicurativo Bipiemme Vita | Albo Gruppi Assicurativi n. 045 | Direzione e coordinamento Covéa Société de Groupe d’Assurance Mutuelle INDICE Organi statutari e direttivi p.5 Bilancio p.6 1. Relazione sulla gestione p. 2. Allegato I p. 38 3. Allegato II p. 52 4. Nota integrativa p. 62 5. Relazione del Collegio sindacale p.274 6. Verbale di assemblea ordinaria p.280 7. Relazione della Società di revisione p.290 8 Organi statutari e direttivi Consiglio di Amministrazione Presidente Mauro Paoloni Vice Presidente Thierry DEREZ Amministratore Delegato Richard ELLERO Direttore Generale domenico ivan lapenna Consiglieri Etienne COUTURIER Patrice FORGET eugenio d’amico iacopo de francisco Dominique SALVY Michele ZEFFERINO Collegio Sindacale Presidente pier andrea frè torelli massini Sindaci effettivi paolo salvaderi Susanna SERVI 5 bilancio bipiemme VITA esercizio 2014 Relazione sulla gestione al 31.12.2014 1 9 Relazione sulla gestione al 31.12.2014 (ai sensi dell’art. 94 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n° 209) Importi espressi in migliaia di € = k€ Signori Azionisti, il bilancio 2014, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiude con un utile netto di k€ 27.418 contro un utile di k€ 38.394 del precedente esercizio. Il risultato economico dell’esercizio appena chiuso conferma il positivo andamento già intrapreso a partire dall’esercizio 2012 e continuato nel 2013 il cui risultato aveva tra l’altro beneficiato di riprese di valore sugli investimenti iscritte a bilancio pari a k€ 4.986, contro rettifiche di valore nette al 31 dicembre 2014 per k€ (83), nonché di una posta straordinaria derivante dallo sgravio totale ottenuto in data 25.06.2013 dall’Agenzia delle Entrate di una posizione accantonata al fondo rischi nel 2012 (tassato) per un importo di k€ 3.348. Tra i fattori che hanno maggiormente influito sul risultato, si deve in primo luogo menzionare il notevole successo di produzione, che ha raggiunto la ragguardevole cifra di k€ 1.392.757, con un importante incremento rispetto al precedente esercizio, pari complessivamente al 27,91% (k€ 1.088.875 al 31.12.2013), determinato quasi esclusivamente dai prodotti dei rami Vita, in particolare quelli di ramo I (+50% rispetto al precedente esercizio). Di contro, si deve tuttavia osservare, quale elemento che ha influenzato negativamente il risultato dell’esercizio, che nel corso del 2014 il rendimento riconosciuto agli assicurati teneva ancora conto (almeno per una parte di esercizio legata alle ricorrenze annuali) dell’effetto relativo al tasso realizzato nell’anno precedente, mentre nel corso del 2014 gli attivi hanno contabilizzato dei rendimenti inferiori. Nel commentare il risultato dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014, non si può non tener conto del contesto e dagli scenari economico-finanziari in cui la Compagnia si sta muovendo. Nell’area dell’Euro l’attività produttiva ancora stenta a riprendere a ritmi soddisfacenti e la disoccupazione rimane molto elevata. A fronte di una 9 relazione sulla gestione Relazione sulla gestione al 31.12.2014 bilancio bipiemme vita moderata ripresa dei consumi, la domanda interna è stata frenata dagli investimenti, contrattisi nel secondo e nel terzo trimestre del 2014. Le difficoltà sono generalizzate: la crescita del PIL nella media dell’area non è superiore a quella, modesta, dell’insieme dei paesi direttamente interessati dalla crisi dei debiti sovrani. Una possibilità di miglioramento può essere rappresentata dal programma di Quantitative Easing avviato dalla BCE. Come osservato dal Governatore della Banca d’Italia, infatti, “gli acquisti di titoli possono avere effetti sull’economia attraverso una molteplicità di canali. Esercitano una pressione al ribasso sui tassi di interesse a medio-lungo termine, direttamente per le attività interessate dal programma, indirettamente per le altre attraverso la ricomposizione dei portafogli finanziari. Favoriscono il credito bancario, accrescendone la convenienza relativa rispetto all’impiego in titoli pubblici e riducendo il costo della raccolta. Sostengono le aspettative di inflazione e la fiducia. Contribuiscono ad assicurare un’evoluzione del cambio coerente con la fase congiunturale: pur non essendo il cambio dell’euro un obiettivo della politica monetaria, le sue variazioni, connesse con le condizioni monetarie nelle diverse aree valutarie, sono una componente importante del meccanismo con cui essa si trasmette. Gli effetti sui prezzi delle attività finanziarie e, in prospettiva, di quelle reali possono, infine, stimolare i consumi.” Gli effetti della politica monetaria attuata attraverso misure non convenzionali, quali il menzionato Quantitative Easing, ha accelerato e consolidato un processo strutturale di riduzione dei rendimenti governativi (periferici e non) e corporate. Come più volte affermato dal Presidente della BCE, peraltro, i tassi d’interesse rimarranno bassi per «per un periodo prolungato». e prudente gestione e caratterizzata dalla consueta attenzione nella gestione finanziaria dei portafogli e dal costante controllo sui costi generali da parte delle competenti strutture aziendali. Infine, si ritiene opportuno segnalare che, ai fini dello stanziamento complessivo delle imposte dell’esercizio, si è tenuto conto della ripresa fiscale in aumento, ai soli fini IRES, della variazione delle riserve matematiche rispetto al 31.12.2013, per k€ 7.744. Tale stanziamento, ai sensi dell’art. 111, comma 1-bis del TUIR, ha comportato la rilevazione di maggiori imposte correnti per k€ 2.130. Relazione sulla gestione al 31.12.2014 Il risultato dell’esercizio viene dettagliato nelle poste contenute nello Stato Patrimoniale (Allegato I) e nel Conto Economico (Allegato II). Questa compressione dei rendimenti dei titoli governativi su scala globale accomuna assicuratori italiani e non nella ricerca di rendimento nel mondo corporate e nel mondo degli investimenti alternativi. In tale situazione, il Ramo I vede un continuo afflusso di denaro da parte degli assicurati che approfittano della sicurezza degli investimenti e dei rendimenti delle Gestioni Separate, che risultano ad oggi molto “appetibili”. Nonostante il contesto evidenziato, la gestione finanziaria operata dalla Compagnia ha mantenuto un buon livello di redditività dei portafogli che, sommato alla crescita del patrimonio gestito, continua a garantire un incremento dei volumi delle commissioni di mantenimento trattenute sul patrimonio gestito. Giova evidenziare che, anche nella complessità dell’attuale contesto economicofinanziario, la conduzione della Società resta improntata al criterio di sana 10 11 relazione sulla gestione bilancio bipiemme vita l’operatività della compagnia Nel corso del 2014 Bipiemme Vita ha completato il processo di riprogettazione dell’intera gamma dei prodotti vita in collaborazione con il Servizio Wealth Management di BPM. L’offerta, che già si componeva di 3 prodotti di risparmio e investimento di ramo I e di una soluzione multiramo, si è ulteriormente arricchita di una polizza a copertura del rischio di premorienza. Ad aprile 2014 è iniziata infatti la commercializzazione di “bpmvita taiuta”, polizza temporanea caso morte estremamente standardizzata, capace di garantire un aiuto concreto e immediato alle persone più vicine colpite dalla scomparsa di un proprio caro. Sul fronte finanziario-assicurativo la Compagnia nei mesi di febbraio e marzo 2014 ha commercializzato un’innovativa soluzione assicurativa di tipo multiramo denominata “bpmvita tutela dinamica” che, grazie a strumenti gestionali evoluti, è in grado di curare l’investimento dei clienti tenendo particolarmente controllata la volatilità e offrendo parallelamente un’interessante tutela finanziaria, potenzialmente capace di crescere nel tempo. L’offerta è stata particolarmente apprezzata dalla clientela come dimostrano i 134 milioni di euro raccolti con oltre 5.600 contratti venduti. Anche grazie al contesto di mercato favorevole al collocamento di polizze di ramo I, nel corso del 2014 Bipiemme Vita si è confermata fra i protagonisti del mercato assicurativo, raggiungendo il più alto livello di nuova raccolta premi dalla nascita della Compagnia ad oggi. La consueta cura nella gestione finanziaria delle polizze a capitale e rendimento garantito ha sicuramente agevolato questo risultato. A tal proposito, si evidenzia che nel corso degli ultimi 5 anni il rendimento medio della principale gestione separata della Compagnia, BPM Sicurgest, è pari a 3,78% (3,66% nel 2014). Sul fronte del comparto Danni, si segnala che nel corso dell’ultimo trimestre 2014, a 14 anni di distanza dal lancio del primo prodotto, è stata bloccata la commercializzazione dell’intera gamma dei prodotti Infortuni della compagnia, per spostare la raccolta premi a favore di una nuova soluzione realizzata dalla controllata Bipiemme Assicurazioni. Accanto alla progettazione e alla realizzazione di nuovi prodotti, la Compagnia è stata coinvolta in numerose attività progettuali. Fra queste si evidenzia sia per complessità che per trasversalità l’estensione dell’applicazione della cosiddetta firma grafometrica, o Nuovo Sistema di Rete BPM (NSR), alla vendita di prodotti 12 assicurativi del Gruppo Bipiemme Vita. Il processo, che dovrebbe consentire la dematerializzazione di quasi tutto il materiale cartaceo nella sottoscrizione di polizze, è concepito per agevolare la procedura di diffusione commerciale dei prodotti, incrementando ulteriormente gli elevati standard di qualità e correttezza procedurale e normativa. La direzione IT oltre a essere coinvolta nello sviluppo di NSR e al “fine tuning” del progetto Home Insurance, si è attivata per rendere possibile la decorrenza giornaliera delle polizze vita. Altro impegno operativo è stato lo spostamento del data center di Bipiemme Vita e la cura della migrazione completa del sistema di gestione interno. Oltre all’Home insurance e al progetto NSR, la direzione Marketing è stata coinvolta nella pianificazione e realizzazione di diversificate azioni pubblicitarie e comunicazionali. Il percorso di analisi di CRM della clientela intrapreso nella seconda metà del 2013 è continuato nel corso del 2014, così come il monitoraggio costante dell’andamento del mercato assicurativo e bancassicurativo, dei prodotti lanciati dai competitors e delle evoluzioni del contesto socio-economico italiano con uno sguardo approfondito alle tematiche del risparmio e alla customer diversity in ambito assicurativo. Insieme alla funzione Operations ha affinato ulteriormente l’efficacia comunicativa degli estratti conto annuali destinati alla clientela finale. Nel corso del 2014 si è assistito a una forte conferma della tendenza al rilancio del comparto vita iniziata nel 2013. Trend che ha promosso il 2014 ad anno principe della raccolta assicurativa vita. Nel 2014 si è infatti registrato il picco storico di raccolta premi del mercato vita italiano e del suo principale canale di vendita (le banche). La nuova produzione individuale Vita è aumentata significativamente (+47%) in particolare per il canale bancario (+49%) secondo i dati provvisori elaborati da ANIA. A fine 2014 la nuova raccolta premi del mercato assicurativo vita italiano il mercato assicurativo vita in italia 13 relazione sulla gestione bilancio bipiemme vita raggiunge addirittura i 90,7 miliardi. Il canale bancassicurativo contribuisce al 71% della nuova raccolta assicurativa vita acquisendo nuovi premi per 64,7 miliardi (fonte: ANIA). Il merito di questo successo straordinario è in parte attribuibile all’andamento di fattori esogeni, quali l’andamento dei tassi di interesse a breve e medio periodo, che hanno sospinto, molto più del previsto, la raccolta nei sempre apprezzati prodotti rivalutabili. Si conferma l’interesse per le evolute polizze multiramo che, almeno per il comparto delle banche di media dimensione cui appartiene il Gruppo BPM, costituiscono il 27% della nuova raccolta. Nonostante la forte pressione della domanda verso le polizze appartenenti al ramo I, il mix di vendita si presenta molto più equilibrato che in passato (fonte: Iama Consulting). In un contesto di mercato euforico, Bipiemme vita, grazie a oltre 1.300 milioni di nuova raccolta, che rappresentano un incremento del 30% rispetto a quanto realizzato nel 2013, vede la propria quota di mercato (calcolata in rapporto a quanto raccolto dal canale bancassicurativo, secondo le stime formulate in base ai valori provvisori determinati da ANIA) attestarsi intorno al 2% (2,02%), valore superiore alla media degli ultimi 10 anni (1,87%). PREMI RAMI I premi diretti contabilizzati ammontano a k€ 1.392.757 contro k€ 1.088.875 dell’esercizio precedente, con una rilevante incremento del 27,91%, come di seguito evidenziato: PREMI DIRETTI 31.12.2014 31.12.2013 VARIAZIONE Importo % VITA Individuali Collettive Premi Ramo Terzo Long Term Care Capitalizzazioni 1.023.832 10.263 349.952 12 682.267 10.540 387.077 14 341.565 -277 -37.125 -2 50,07% -2,63% -9,59% -14,29% Totale Vita 1.384.059 1.079.898 304.161 28,17% DANNI Infortuni Malattia 5.580 3.118 5.572 3.405 8 -287 0,14 % -8,43% Totale Danni 8.698 8.977 -279 -3,11% 1.392.757 1.088.875 303.882 27,91% TOTALE 14 I premi di cui al ramo III sono costituiti per la loro totalità dal componente unitlinked delle polizze multiramo. Al 31.12.2014 i contratti Vita in portafoglio sono 419.409, contro 415.304 dell’esercizio precedente; i contratti Danni 38.395, contro 38.206 del 2013. L’attività di Marketing di Bipiemme Vita è stata principalmente volta ad aiutare direttamente e indirettamente le reti distributive a incrementare ulteriormente il livello produttivo ottenuto nel corso del 2013. Nel 2014 la Compagnia si è adoperata per concludere il processo di ridefinizione della gamma prodotti. Nella prima parte dell’anno ha collaborato alla progettazione di un’innovativa soluzione assicurativa di tipo multiramo a collocamento temporaneo e alla divulgazione della conoscenza della polizza attraverso diverse forme di supporto informativo e formativo quali schede prodotto dettagliate, “speech selling” destinati ad aiutare la forza vendita direttamente nella proposizione dei prodotti al cliente, “carta d’identità” per sintetizzare ulteriormente i contenuti dell’offerta, nonché la produzione di materiale informativo di sintesi o di approfondimento, destinato alla direzione commerciale della Compagnia e, direttamente o indirettamente, alla forza vendita delle reti distributive. attività marketing e commerciali Accanto all’attività di implementazione dell’offerta commerciale la direzione marketing è stata coinvolta nella pianificazione e realizzazione di diversificate azioni pubblicitarie e comunicazionali (si segnalano la realizzazione di merchandising raffinato a supporto del prodotto multiramo e la redazione di un educational book destinato alla rete distributiva, realizzato all’interno 15 relazione sulla gestione bilancio bipiemme vita dell’iniziativa denominata BIG, Banca In Grande, promossa dalla direzione mercato di BPM). Il percorso di analisi di CRM della clientela intrapreso nella seconda metà del 2013 è continuato nel corso del 2014, così come il monitoraggio costante dell’andamento del mercato assicurativo e bancassicurativo, dei prodotti lanciati dai competitor, del comportamento tattico dei competitor stessi in particolare in relazione alle componenti finanziarie del ramo I. Ha dedicato inoltre uno sguardo approfondito alle tematiche del risparmio, alla customer diversity in ambito assicurativo e all’evoluzione del contesto socio-economico italiano. rami infortuni e malattia La situazione generale dei rami evidenzia un andamento tecnico positivo per la Compagnia e un utile netto di k€ 1.865 (contro k€ 1.682 dell’esercizio precedente). Nonostante l’interruzione della commercializzazione di tutta la gamma infortuni avvenuto nel IV trimestre 2014, il portafoglio nei rami Infortuni e Malattia è sostanzialmente in linea con l’anno precedente. A fine 2014 il numero di contratti in essere è pari a 38.395 (+0,5% rispetto al 2013). Sul fronte dei premi emessi si registra una pressoché totale stabilità per il ramo infortuni (k€ 5.580) e una decremento dell’8,4% per il ramo malattia (k€ 3.118), con una raccolta complessiva pari a k€ 8.698 (-3,1% rispetto al 2013). tecnologia dell’informazione Nel 2014 è stato aggiornato ed approvato dal Consiglio di Amministrazione il Piano Strategico sulla Tecnologia dell’Informazione e Comunicazione di Bipiemme Vita. Il Documento risponde ai requisiti del Regolamento ISVAP n. 20 del 26 Marzo 2008. Nel corso dell’anno sono stati adeguati i Sistemi applicativi della Compagnia al fine di gestire i nuovi prodotti del Ramo Vita commercializzati dalla rete bancaria. Le nuove normative relative alla tassazione delle rendite e al pagamento dei bolli sulle polizze coperte da “scudo fiscale” hanno reso necessari una serie di interventi e di sviluppi sulla procedura di Gestione Portafoglio della Compagnia. Sempre in termini di normativa, sono state completate le attività di sviluppo dei nuovi flussi che la Compagnia deve inviare all’Agenzia delle Entrate (Anagrafe Tributaria e Archivio Rapporti Finanziari). Nei primi mesi dell’anno è stato completato il progetto di trasferimento del Data Center della Compagnia. Tutti i server e gli apparati di rete precedentemente operanti presso la sede di Bipiemme Vita sono stati spostati in appositi locali messi a disposizione da Fastweb in Via Bernina a Milano. Sono state inoltre 16 predisposte le linee che consentono agli utenti in sede di collegarsi ai sistemi. Questa nuova modalità consente alla Compagnia di recuperare spazi presso la propria sede e di aumentare la qualità e la sicurezza del proprio Data Center. E’ stato inoltre acquisito un software specifico che consente il monitoraggio e il tuning della linea di comunicazione tra la Compagnia e il Datacenter. Nel 2014 è stata avviata e completata la seconda fase del progetto di upgrade del Sistema di Gestione del Portafoglio della Compagnia (Univita). E’ stata completata l’installazione della nuova architettura virtualizzata su cui opererà il nuovo ambiente di sviluppo (AB Suite) e il nuovo Database (SQL Server). Sono stati migrati tutti i programmi e sono stati effettuati con successo i test per valutare le performances e la correttezza dell’aggiornamento. Il nuovo Sistema entrerà in produzione nei primi mesi del 2015. Dal 1 Aprile 2014 è cambiata la modalità di emissione delle polizze individuali di Ramo I. In precedenza la decorrenza delle suddette polizze coincideva con il primo giorno del mese successivo all’operazione. Nei primi mesi dell’anno è stata completata l’attività di adeguamento normativo dell’Area Riservata presente nel sito della Compagnia (Home Insurance). Coerentemente con i tempi previsti dal Provvedimento IVASS n. 7 del 16 luglio 2013, sono stati messi a disposizione degli utenti i dati necessari. E’ in corso inoltre un ulteriore progetto che permetterà agli utenti di consultare e scaricare nell’Area Riservata alcuni documenti prodotti dalla Compagnia. Nella prima fase saranno disponibili gli estratti conto assicurativi delle singole polizze. E’ stato completato un progetto finalizzato al miglioramento della fruizione dei documenti analizzati e discussi durante i Consigli di Amministrazione. E’ stata predisposta una procedura che consente ai Consiglieri di accedere elettronicamente in anteprima ai documenti (in modalità sicura, riservata e protetta). Inoltre durante le sedute del Consiglio vengono messi a disposizione dei partecipanti dei Tablet (Ipad) sui quali è possibile visualizzare (mediante un’apposita App) tutti i documenti. Questo determina una riduzione del cartaceo e una migliore efficacia comunicativa e di condivisione. Nell’ambito delle politiche di adeguamento dei sistemi della Compagnia, sono stati sostituiti alcuni apparati di rete e sono stati acquisiti alcuni nuovi sistemi Hardware per potenziare le capacità elaborative dei Sistemi Informativi. In questo ambito è stato anche implementato un progetto che ha portato la telefonia fissa della Compagnia ad operare in modalità VoIP. In questo modo sono state superate le limitazioni al numero di linee gestibili dal centralino della Compagnia. “Nel corso del 2014 è iniziata l’attività di implementazione e configurazione del software Tagetik, che consentirà di assolvere con più elevata efficienza agli obblighi normativi civilistici della compagnia.” Nel corso del 2014 è iniziata l’attività di implementazione e configurazione del software “Tagetik”, che consentirà di assolvere con più elevata efficienza agli obblighi normativi civilistici della compagnia (invio del bilancio, degli allegati di nota integrativa e dei moduli di vigilanza agli organi di controllo). E’ stata anche iniziata una fase di implementazione del modulo di “Tagetik” relativo alla normativa Solvency II, che si protrarrà per i primi mesi del 2015. 17 relazione sulla gestione personale riserve tecniche bilancio bipiemme vita Il personale della Compagnia è costituito al termine dell’esercizio da 73 risorse e si è movimentato attraverso cinque assunzioni (di cui 1 derivante dalla trasformazione di contratti di somministrazione di lavoro in contratto a tempo indeterminato e 4 nuovi inserimenti), per adeguare ulteriormente la struttura alle nuove esigenze sia di tipo normativo che di integrazione ai nuovi progetti previsti dalla Capogruppo Covéa. 73 RISORS E Le riserve tecniche dei rami Vita, al lordo della riassicurazione, ammontano a k€ 5.511.683, di cui k€ 4.320.360 relative ai rami I, III di classe C, IV e V e k€ 1.191.323 relative al ramo III, il cui rischio di investimento è a carico degli assicurati. Rispetto al 2013 si è registrato un incremento complessivo delle riserve del 19,65% (al 31.12.2013 ammontavano a k€ 4.606.634, di cui k€ 3.680.385 relative ai rami I, III di classe C, IV e V e k€ 926.249 relative al ramo III). In particolare, si segnala che l’incremento è stato determinato da un incremento del 17,39% registrato sulle riserve dei rami I, III di classe C, IV e V, mentre quelle di ramo III sono cresciute del 28,26 %. Per quanto riguarda la riserva premi dei rami Infortuni e Malattia, essa ammonta a k€ 1.601 contro k€ 1.677 del precedente esercizio, mentre, la riserva sinistri ammonta a k€ 2.854 contro k€ 2.807 al 31.12.2013. Attività a copertura delle Riserve Tecniche 18 Le riserve tecniche risultano totalmente coperte ed investite nelle attività previste dalla specifica regolamentazione di settore. La gestione finanziaria ha privilegiato, come di consueto, il comparto obbligazionario. Al 31 dicembre 2014 gli investimenti complessivi nei rami Vita e Danni risultano così composti: (importi in migliaia di €) Investimenti (politica degli investimenti e redditività conseguita) 31.12.2014 31.12.2013 % ramo vita ramo danni finanziamenti e altri 4.389.282 7.798 213 3.730.319 7.504 143 17,67% 3,92% 48,95% Totale 4.397.293 3.737.966 17,64% L’importo degli investimenti nei rami Vita comprende un ammontare di k€ 1.230.901 per investimenti ad utilizzo durevole (di cui k€ 36.846 per un titolo a copertura di un prodotto a specifica provvista). Le riprese di valore su titoli svalutati nei precedenti esercizi relative ai rami Vita sono pari a k€ 824, mentre le rettifiche di valore sono pari a k€ 901. L’analogo periodo del precedente esercizio presentava riprese di valore per k€ 5.934 e rettifiche di valore per k€ 1.046. Le rettifiche di valore sono così ripartite: k€ 571 relative al comparto azionario; k€ 56 relative al comparto fondi comuni di investimento; k€ 253 relative al comparto dei titoli di Stato; k€ 21 relative al comparto titoli corporate. Per quanto riguarda le riprese di valore, le stesse sono state rilevate per k€ 25 relative al comparto corporate per k€ 54 relative al comparto titoli di stato, per k€ 427 al comparto azionario e per k€ 318 relativo al comparto fondi comuni di investimento. Nei rami Vita il portafoglio al 31 dicembre 2014 evidenzia k€ 399.638 di plusvalenze latenti (sia per il comparto circolante che il comparto immobilizzato) di cui, in particolare, k€ 365.197 relative ai titoli di stato, k€ 23.172 relative al comparto obbligazioni corporate, k€ 732 relative al comparto prodotti strutturati e k€ 9.152 relative al comparto azionario. Sono inoltre presenti k€ 1.386 di plusvalenze latenti relative ad opzioni put emesse da BPM a garanzia delle CLN poste a copertura dei prodotti derivanti dall’operazione di trasformazione delle index linked “islandesi”. Per quanto riguarda invece i rami Danni le plusvalenze latenti sono pari a k€ 254 relative in particolare al comparto obbligazionario dei titoli di stato (k€ 237). 19 relazione sulla gestione bilancio bipiemme vita Le metodologie di investimento adottate nel semestre per i singoli portafogli sono le seguenti: Patrimonio Libero e Specifica Provvista di Attivi – La gestione e la composizione di tale Portafoglio sono improntate allo smobilizzo immediato, qualora fosse necessario, delle varie asset classes contenendo la volatilità dello stesso Portafoglio con l’obiettivo di massimizzarne la redditività. Per ragioni di liquidità la Duration del Portafoglio viene mantenuta corta. L’investimento avviene esclusivamente in titoli denominati in Euro; l’esposizione in azioni può variare tra lo 0% ed il 9%; l’esposizione in obbligazioni può variare tra un minimo dello 0% ed un massimo del 100% del Portafoglio. Su tale Portafoglio è ancora presente un titolo sottostante il prodotto Refund a specifica provvista (una CLN emessa da Deutsche Bank con relativa opzione put emessa da Banca Popolare di Milano con scadenza nel 2016) in smontamento omogeneo con le richieste di liquidazione anticipata dei clienti. Si segnala che nel mese di novembre 2014 è scaduta la seconda Refund che era presente sul Patrimonio Libero. BPM Gest – Per la totalità del Portafoglio la Gestione è bilanciata tra obbligazioni a medio termine e strumenti di mercato monetario (le azioni rappresentano una componente consistente ma comunque al di sotto del limite massimo pari al 20%), con l’obiettivo di creare valore per il Portafoglio. La Duration finanziaria è allineata a quella del passivo, per cui la Compagnia ritiene opportuno non effettuare investimenti di lungo periodo su una Gestione in run-off, nonostante la presenza di minimi garantiti elevati (4%) che producono un’alta propensione al differimento da parte degli assicurati. BPM Gest valute – La gestione è mirata alla creazione di valore per il Portafoglio e a generare un flusso di redditi che consentano di puntare al realizzo dei rendimenti minimi garantiti per i prodotti ad esse collegati, mantenendo una duration possibilmente allineata a quella del passivo, compatibilmente con la situazione di run-off e di differimenti previsti; i Portafogli sono investiti al 100% in titoli obbligazionari. BPM SICURGEST - La componente azionaria è stata gestita, anche nel corso del secondo semestre 2014, con una metodologia di tipo tattico, cioè in relazione allo scenario macroeconomico. Per la componente obbligazionaria la Gestione si pone l’obiettivo di creare valore per il Portafoglio e generare un flusso di redditi che consenta di mantenere il rendimento medio su buoni livelli, con una duration tendenzialmente in rialzo rispetto ai passivi tenuto conto dalla redditività della curva dei tassi italiani, particolarmente bassa. Per ovviare a tale problema la Compagnia ha deciso di ricorrere in parte anche a strategie Barbell in modo tale da investire parte della grande raccolta anche sulla parte più lunga di curva (con conseguente immobilizzo). L’esposizione in obbligazioni e strumenti di mercato monetario dell’area Euro può variare tra un minimo dello 0% e un massimo del 100% del Portafoglio, mentre la componente azionaria ha un limite massimo di investimento pari al 9%. La componente corporate si è alleggerita seguendo la naturale scadenza dei titoli. 20 BPM CONSOLIDA - La Gestione è di tipo tattico–discrezionale, e si pone l’obiettivo di creare valore per il Portafoglio e di generare un flusso costante di redditi che consenta di realizzare un rendimento netto positivo ogni mese. Il Portafoglio è principalmente investito in titoli governativi, anche a mediolungo termine, obbligazioni societarie di primari emittenti dell’area Euro e strumenti di mercato monetario dell’area Euro; l’esposizione al mercato azionario può variare tra lo 0% ed il 9% del Portafoglio. Nel terzo trimestre 2014 la Compagnia ha deciso di adottare anche una strategia Barbell con allungamento della Duration per limitare il ribasso della redditività dovuta alla situazione attuale dei rendimenti italiani, che alla luce della grande raccolta ha degli effetti negativi sui tassi finanziari. In ottica di sterilizzazione del rischio tasso sul Bilancio le scadenze oltre i 10 anni vengono immobilizzate. Gestpiù - La Gestione si pone l’obiettivo di creare valore per il Portafoglio e generare un flusso di redditi maggiore possibile, con una duration condizionata a quella del passivo (ALM); l’esposizione in obbligazioni e strumenti di mercato monetario dell’area Euro può variare tra un minimo dello 0% ed un massimo del 100% del Portafoglio; la componente azionaria, che prevede un’esposizione massima pari al 20%, è stata gestita in modo tattico e contenendone l’esposizione. BPM Valore - La Gestione, attualmente in smontamento, si pone l’obiettivo di creare valore per il Portafoglio e generare un flusso di redditi che consenta di ottenere il rendimento medio minimo garantito, con una duration allineata a quella del passivo (ALM) che permetta di sterilizzare il rischio tasso. In tale ottica la Compagnia ha deciso un accorciamento delle scadenze e di non aumentare l’immobilizzo in Portafoglio. L’esposizione in obbligazioni e strumenti di mercato monetario dell’area Euro può variare tra un minimo dello 0% ed un massimo del 100% del portafoglio; la componente azionaria, che prevede un’esposizione massima pari al 20%, è stata gestita in modo tattico, contenendone comunque l’asset allocation intorno al 3%. Per quanto riguarda i prodotti Unit Linked si è attuata una gestione tattica armonizzando l’asset allocation ai disinvestimenti necessari. 21 relazione sulla gestione bilancio bipiemme vita somme pagate RAMO VITA Sinistri Riscatti Scadenze Cedole Rendite Oneri relativi alle somme pagate Totale Nel corso dell’esercizio 2014 l’esborso per somme pagate nei rami Vita per sinistri, riscatti, scadenze e cedole, al lordo della riassicurazione, ammonta a k€ 637.483 contro k€ 661.191 del precedente esercizio. I pagamenti pertanto, risultano così ripartiti: SOMME PAGATE 31.12.2014 31.12.2013 VARIAZIONE Importo % 59.541 336.390 179.023 60.735 139 49.793 306.296 271.983 32.477 88 9.748 30.094 -92.960 28.258 51 19,58% 9,83% -34,18% 87,01% 57,95% 1.659 554 1.105 199,55% 637.483 661.191 -23.706 -3,59% Nell’ambito dei rami Danni, nel corso dell’esercizio 2014, si sono liquidati sinistri per k€ 3.171 di cui k€ 1.395 Infortuni, k€ 1.776 Malattia e k€ 71 per gli altri oneri relativi ai sinistri (contro k€ 3.896 di cui k€ 1.824 Infortuni, k€ 1.990 Malattia e k€ 82 per gli altri oneri relativi ai sinistri, del precedente esercizio). ONERI DI ACQUISIZIONE 22 Gli oneri per provvigioni di acquisizione relativi ai rami Vita ammontano a k€ 23.660, pari al 1,71% dei premi ed accessori dell’esercizio. Se però si analizza la remunerazione della rete distributiva nel suo complesso, si devono considerare anche le commissioni di mantenimento per k€12.369 (classificate tra gli altri oneri tecnici). Alla luce di quanto sopra esposto, l’incidenza complessiva raggiunge il 2,60% rispetto al 2,77% dell’esercizio precedente. Tale dato evidenzia il mantenimento della strategia di spostamento della produzione verso prodotti, sempre più orientati al riconoscimento di commissioni di mantenimento piuttosto che al caricamento frontale. Con riferimento ai rami Danni, gli oneri per provvigioni di acquisizione ammontano a k€ 834 contro k€ 863 del 2013. Il saldo tecnico dei rami Vita risulta negativo per k€ 1.212 (k€ 800 al 31.12.2013), così come quello relativo ai rami Danni per k€ 1.284 (k€ 1.240 al 31.12.2013). NUMERO TRATTATO E DESCRIZIONE* PRODOTTO/ TARIFFA RIASSICURAZIONE PASSIVA RAMO ASS. NOME RIASSICURATORE MASSIMALE (P=per polizza A=per assicurato) quota conservata 1 Trattato di riassicurazione in ECCEDENTE a premio di rischio (solo rinnovi) TCM copertura mutui I Swiss Re Europe S.A. 258.228 p 0% 2 Trattato di riassicurazione in QUOTA (solo rinnovi) TCM copertura mutui (tasso premio medio) I Swiss Re Europe S.A. 154.937 p 30% 3 Trattato di riassicurazione in QUOTA a premio di rischio TCM complementare a Fondo Pensione I Swiss Re Europe S.A. 206.583 A 5% 5 Trattato di riassicurazione in QUOTA TCM copertura mutui (tasso premio medio) I SCOR Global Life S.E. 350.000 A 50% 6 Trattato di riassicurazione in ECCEDENTE a premio di rischio (solo rinnovi) termine fisso (Luna) - TCM (Venere) I Swiss Re Europe S.A. 350.000 A 0% 7 Trattato di riassicurazione in QUOTA a premio di rischio Unit rendita (Financial) III SCOR Global Life S.E. (ex Revios) 80.000 A 40% 8 Trattato di riassicurazione in QUOTA a premio di rischio Unit linked (Multiattiva - Financial - Fenice - Duetto) I/III Swiss Re Europe S.A. 1.500.000 A 30% 9 Trattato di riassicurazione in QUOTA a premio commerciali (solo rinnovi) LTC (Solo per te) IV 36.000 P 20% 16 Trattato di riassicurazione in QUOTA TCM dipendenti Gruppo BPM I 600.000 A 30% 18 Trattato di riassicurazione in QUOTA Infortuni Danni SCOR Global Life S.E. 1.000.000 A 50% 19 Trattato di riassicurazione in QUOTA Malattia Danni SCOR Global Life S.E. A 25% Munich Re SCOR Global Life S.E. 750.000 23 relazione sulla gestione bilancio bipiemme vita 116.000 ore di formazione formazione rete di distribuzione Nel corso del 2014 l’attività formativa è stata rivolta a tutti gli addetti alla distribuzione assicurativa appartenenti alle reti distributive del Gruppo Bipiemme. I programmi formativi sono stati realizzati (in ottemperanza a quanto previsto dagli artt. 17 e 38 del Regolamento ISVAP n. 5/2006) ed erogati per consentire agli addetti all’intermediazione assicurativa delle Reti distributive di ricevere una completa formazione professionale, adeguata alla tipologia di contratti proposti e all’attività effettivamente svolta. In collaborazione con la Direzione Risorse Umane - Funzione Sviluppo e Formazione di Banca Popolare di Milano, sono stati effettuati numerosi incontri formativi e sviluppati corsi di formazione a distanza, che hanno coinvolto più di 3.500 risorse, per un totale di oltre 116.000 ore di formazione erogate e 15.500 giornate uomo. I contenuti dei programmi formativi, dispensati sia in modalità on-line, sia con successivo approfondimento in aula, sono stati realizzati rispettando puntualmente i dettami espressi dall’Istituto di Vigilanza (tematiche approfondite di tipo normativo, tecnico, fiscale, economico e su specifico prodotto; conclusione del processo formativo con un apposito e vincolante test di tipo valutativo; durata minima di 60 ore annuali per la prima formazione e 30 ore annuali per la formazione di mantenimento). La docenza è stata unicamente a carico di personale specializzato con un’esperienza qualificata nel settore assicurativo. Nello specifico, Bipiemme Vita ha coinvolto direttamente diverse risorse qualificate. Oltre al personale della Compagnia, hanno partecipato all’erogazione dei molteplici momenti formativi anche risorse specializzate del Gruppo BPM e delle società Iama Consulting, SDA Bocconi e Assilearning e, per la parte di Formazione a Distanza (FAD), AbiFormazine, E-Co e-learning studio s.r.l. e Iama Consulting oltre agli uffici competenti di Banca Popolare di Milano. Destinatarie dei programmi di formazione sono state le risorse del Gruppo Bipiemme che effettuano attività d’intermediazione di prodotti assicurativi standardizzati. 24 La Compagnia ha altresì curato la formazione commerciale del proprio personale, sia per le risorse di nuova assunzione sia per le necessità specifiche di personale già esperto. La Compagnia ha inoltre partecipato, insieme a personale qualificato della Direzione Mercato di Banca Popolare di Milano, a diversi momenti di informazione/illustrazione di iniziative commerciali e di realizzazione di nuovi prodotti. Gli incontri, realizzati presso la sede di Formazione della Banca Popolare di Milano e presso le aree dislocate sul territorio italiano delle realtà del Gruppo Bipiemme, sono stati svariati nel corso dell’anno e si sono tenuti spesso in concomitanza con il lancio di nuovi prodotti. Il Sistema di Controllo Interno della Compagnia è strutturato sulla base delle indicazioni contenute nel Regolamento ISVAP n. 20 del 26 marzo 2008 (recante disposizioni in materia di controlli interni, gestione dei rischi, compliance ed esternalizzazione delle attività) ed è costituito dall’insieme delle regole, delle procedure e delle strutture organizzative volte ad assicurare il corretto funzionamento ed il buon andamento dell’impresa e a garantire, con un ragionevole margine di sicurezza: a) l’efficienza e l’efficacia dei processi aziendali; b) l’adeguato controllo dei rischi; c) l’attendibilità e l’integrità delle informazioni contabili e gestionali; d) la salvaguardia del patrimonio; e) la conformità dell’attività dell’impresa alla normativa vigente, alle direttive e alle procedure aziendali. sistema di controllo interno La funzione di Compliance è posta in staff al Consiglio di Amministrazione e riferisce periodicamente allo stesso circa gli esiti dell’attività svolta. E’ principale compito della funzione di Compliance far sì che le procedure e, più in generale, l’operatività all’interno dell’impresa, siano coerenti con la necessità di prevenire eventuali violazioni di norme di eteroregolamentazione (leggi e regolamenti) e autoregolamentazione (codici di condotta, codici etici, procedure) applicabili alla Compagnia. Nell’ambito dell’attività di Compliance si pone particolare attenzione, in generale, alla tutela del consumatore. Nel corso dell’esercizio, l’attività della funzione di Compliance ha riguardato in particolare: l’aggiornamento del processo della Funzione Compliance: è stato completato l’iter interno di approvazione della versione aggiornata della policy di Compliance, che è stata armonizzata con l’omologa policy del Gruppo Covéa; è stato completato il Manuale metodologico della Funzione Compliance; nell’ambito del progetto di mappatura dei processi aziendali sono stati definiti i SIPOC di competenza della Compliance; la Funzione Compliance ha organizzato le seguenti sessioni di formazione: il controllo documentale e tecniche di riconoscimento delle falsificazioni a prevenzione di frodi; il D.lgs. Compliance 25 relazione sulla gestione bilancio bipiemme vita 231/2001 ed il relativo Modello di Organizzazione e Gestione; la tutela dei dati personali; formazione specialistica FATCA; Gap analysis in ambito privacy: è stata condotta una gap analysis sugli adempimenti applicabili alla Compagnia in ambito privacy; Definizione Piano di follow up su gap analysis IVASS e Privacy: a seguito delle gap analysis IVASS e Privacy, è stato definito un Piano di follow up contenente le raccomandazioni destinate alle diverse unità organizzative e funzioni coinvolte; Aggiornamento del Modello 231/01: si è provveduto all’analisi del Modello di Organizzazione e Gestione; sono stati proposti gli interventi migliorativi e di rafforzamento del Modello ai fini della sua tenuta, da implementare in fase di aggiornamento dello stesso; si è proceduto con l’aggiornamento della Parte Generale del Modello; è stato aggiornato il Regolamento dell’OdV; Mappatura dei conflitti di interesse: è stata effettuata una mappatura delle ipotesi di conflitto di interessi. L’analisi ha evidenziato che in Bipiemme Vita due tipologie di conflitto sono state individuate come rilevanti (“Investimenti in emittenti in rapporti d’affari” e “Servizi di gestione”) ed è emerso che sono adottati presidi specifici per la gestione di tali situazioni di conflitto; FATCA: la Funzione Compliance ha analizzato la normativa internazionale FATCA, definendo un piano di adeguamento agli obblighi previsti dalla normativa. internal audit La Funzione di Internal Audit della Compagnia è collocata in staff al Consiglio di Amministrazione e ha come principale obiettivo quello di monitorare e valutare l’efficienza e l’efficacia del Sistema di Controllo Interno. La Funzione di Internal Audit riferisce periodicamente al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale in merito agli esiti dell’attività svolta evidenziando le criticità strutturali e proponendo i più opportuni interventi di miglioramento, nonché fornendo valutazioni complessive sul Sistema di Controllo Interno. L’attività della Funzione è svolta in aderenza al Piano annuale di audit approvato dal Consiglio di Amministrazione. Nel corso dell’esercizio 2014 l’attività di revisione interna si è concentrata in particolare, su: I) Svolgimento di verifiche volte a testare l’efficacia ed efficienza dei processi gestionali e delle procedure organizzative; II) Analisi Registro reclami e reportistica verso Ivass; III) Svolgimento di verifiche di derivazione Regolamentare in merito ad “Antiriciclaggio” e “Politiche Remunerative”; IV) Attività connesse al controllo delle reti distributive. Tutte le attività sono state poste in essere con l’opportuno coinvolgimento delle Direzioni Aziendali, del Collegio Sindacale, del Consiglio di Amministrazione e delle competenti strutture del Partner Bancario che distribuisce i prodotti della Compagnia. 26 La Compagnia, nell’attività di identificazione, valutazione e controllo dei rischi maggiormente significativi, intendendosi per tali i rischi le cui conseguenze possono minare la solvibilità dell’Impresa o costituire un serio ostacolo alla realizzazione degli obiettivi aziendali, considera, come da Regolamento ISVAP n. 20 del 26 marzo 2008 e coerentemente con quanto previsto dalla Direttiva Solvency II, tutte le tipologie di rischio. Particolare attenzione è posta alla valutazione dei rischi nascenti dall’offerta di nuovi prodotti, dei rischi finanziari e dei rischi tecnico-assicurativi. sistema di gestione dei rischi Nel corso del 2014 l’attività della funzione di Risk Management ha avuto ad oggetto, in particolare, la partecipazione all’esecuzione degli stress test richiesti dall’EIOPA nel corso del 2014, nonché all’esecuzione di ulteriori analisi di Stress Test inerenti ai rischi rilevanti a cui è esposta la Compagnia; partecipazione all’esecuzione di un Quantitative Impact Study e Sensitivity Analysis con l’obiettivo di valutare il Solvency Capital Requirement; partecipazione all’attività di aggiornamento delle Policy in tema di assunzione, valutazione e gestione dei rischi, nonché alla definizione della struttura dei limiti di tolleranza al rischio; partecipazione all’attività di aggiornamento della Mappatura Generale dei Rischi (Risk Register) a cui è esposta la Compagnia. Con riguardo all’esposizione ai rischi da parte della Compagnia si evidenzia quanto segue: Rischi Reputazionali ed Operativi La Compagnia ritiene di fondamentale importanza il monitoraggio dell’esposizione ai Rischi Reputazionali e ai Rischi Operativi. Con riferimento a questi ultimi è stata posta particolare attenzione al tema delle “possibili perdite”, ivi incluse le mancate opportunità che potrebbero derivare da carenze o inadeguatezze dei processi aziendali. Rischio Liquidità La costruzione del Portafoglio Vita (Gestioni Separate e Patrimonio Libero Vita) e del Portafoglio Danni avviene dando preferenza a strumenti finanziari di pronta liquidabilità e limitando quantitativamente la possibilità di acquisto di titoli che, per loro tipologia o per loro condizioni specifiche, non garantiscono un’eventuale vendita in tempi brevi e/o a condizioni eque. In tale ottica la Compagnia tiene costantemente monitorato il cash flow matching tra attivi e passivi al fine di limitare l’esigenza di liquidare investimenti senza adeguato preavviso. La duration del portafoglio degli attivi Vita è pari, al 31.12.2014, a 5,23 anni in linea con la duration del portafoglio passivo. La duration del portafoglio degli attivi Danni si attesta invece a 2,44 anni. 27 relazione sulla gestione bilancio bipiemme vita Rischio di Mercato e Rischio di Riscatto Al fine di valutare l’impatto del Rischio Tasso di Interesse e del Rischio di Riscatto vengono effettuate trimestralmente le analisi di stress test con l’obiettivo di valutare l’esposizione ai rischi e predisporre eventuali azioni correttive. Rischio di cambio Il valore di mercato del patrimonio in valuta al 31.12.2014 è composto esclusivamente da k$ 320 investiti in titoli obbligazionari con rating elevato. Per tale motivo la Compagnia è esposta in misura complessivamente non rilevante al rischio cambio. solvency II composizione del portafoglio Nel periodo sono proseguite le attività progettuali necessarie a rispettare quanto previsto dalle scadenze stabilite dagli Organismi di Vigilanza (IVASSEIOPA). Tali attività, classificabili anche sulla base dei Pillar di competenza (Pillar I: Calcolo SCR Vita e Danni; Pillar II: Governance e Flaor; Pillar III: Reporting e Bilancio SII), hanno riguardato in particolare: I) L’effettuazione dello Stress Test proposto da EIOPA; II) La redazione del FLAOR 2013; III) L’allineamento della Governance e delle Policy; IV) Il programma di implementazione della Data Quality. Le attività progettuali risultano in linea con il programma di attuazione. Composizione portafoglio Rami Vita Il portafoglio relativo alle gestioni separate e Patrimonio Libero Vita è composto per il 2,5% da azioni ed ETF e per il restante 97,5% da obbligazioni. Il portafoglio obbligazionario a reddito fisso e variabile della Compagnia è composto per il 94,6% da emissioni governative e per il restante 5,4% da titoli obbligazionari corporate. Nella tabella è riportata la composizione per rating degli investimenti al 31.12.2014. Il 97,6% dei titoli con rating Baa2 è rappresentato da titoli governativi italiani. Rating Moody’s % Valore Nominale 28 Aaa Aa1 Aa3 A1 a3 Baa1 Baa2 Baa3 Ba1 Ba2 Ba3 0,05% 1,19% 0,09% 0,02% 0,96% 0,02% 92,49% 0,09% 1,30% 0,33% 1,11% CORRETTEZZA TRASPARENZA DILIGENZA PROFESSIONALITà Composizione portafoglio Rami Danni Il portafoglio dei Rami Danni è composto per lo 0,7% da azioni ed ETF e per il restante 99,3% da obbligazioni. Il portafoglio obbligazionario a reddito fisso e variabile della Compagnia è composto per il 98% da emissioni governative e per il restante 2% da titoli obbligazionari corporate. La gestione dei reclami, considerata come un’importante e delicata fase del rapporto con gli assicurati, viene effettuata dalla Società in modo da mantenere sempre fermi i principi di correttezza, trasparenza, diligenza e professionalità nei confronti degli stessi. Con specifico riferimento all’esercizio 2014, i reclami complessivamente ricevuti e catalogati - in ottemperanza alle disposizioni del Regolamento ISVAP n. 24 del 19 maggio 2008 - nell’apposito registro elettronico dei reclami, sono stati 60 (41 nell’esercizio precedente). Di questi, 4 sono stati riaperti a seguito di ulteriori lamentele da parte del proponente e in nessun caso i reclami riaperti sono stati accolti o transatti. L’incidenza percentuale dei reclami pervenuti nel corso dell’esercizio sul numero dei contratti in essere al 31 dicembre 2014 (457.804), si mantiene assolutamente limitata ed è pari allo 0,013% (0,009% nell’esercizio precedente). I tempi medi di risposta si sono attestati su un valore monitoraggio dei reclami 29 relazione sulla gestione bilancio bipiemme vita pari a 13 giorni, al di sotto dei 45 giorni stabiliti dalle disposizioni dell’Istituto di Vigilanza e soprattutto senza mai superare questo limite in nessun singolo caso nel corso dell’anno. Tale dato conferma la costante attenzione e l’impegno che la Compagnia dedica alle istanze degli utenti. La composizione dei reclami rispetto al loro esito, tenendo conto anche dei reclami riaperti a seguito di ulteriori lamentele, mostra una netta maggioranza di reclami respinti (48) rispetto a quelli accolti o transatti (12). antiriciclaggio spese generali e di amministrazione proventi degli investimenti 30 Nel corso dell’anno è stata effettuata un’attività di analisi della nuova normativa e si sono svolte le attività ordinarie di monitoraggio e controllo. E’ qui opportuno segnalare che le attività in materia di identificazione e verifica della clientela risultano effettuate, in primo luogo, dagli incaricati delle banca distributrice quali intermediari che vengono direttamente in contatto con la clientela. Le spese generali rilevate per natura - considerate prima della riallocazione alle voci tecniche - ammontano a k€ 17.271 per il 2014 (di cui k€ 16.626 per i rami Vita e k€ 645 per i rami Danni) contro k€ 14.498 (di cui k€ 13.682 per i rami Vita e k€ 815 per i rami Danni) del precedente esercizio, con un incremento del 19,13%. Tale dato è stato determinato, in particolare, dall’incremento delle voci relative al costo del personale ed a spese varie inerenti al personale per circa 1.140 k€, alla contabilizzazione dei costi conseguenti all’attività di adeguamento al progetto Solvency II della Capogruppo per circa k€ 760, ai costi sostenuti per la consulenza relativa ai controlli e all’organizzazione per circa k€ 670 e all’implementazione di software per i servizi informativi per circa k€ 250. In ogni caso il dato risulta in linea con quanto previsto a budget e denota la consueta attenzione posta dalla Compagnia al controllo degli scostamenti sui costi. Le due gestioni separate “BPM GEST”e “BPM SICURGEST” hanno conseguito nel 2014 un rendimento finanziario rispettivamente del 3,17% e del 3.66% con retrocessione agli assicurati in percentuali variabili dall’80% al 100% in relazione al tipo di tariffa e al premio versato. La gestione “BPM Valore” ha ottenuto un ottimo risultato nel corso del 2014, conseguendo un rendimento finanziario del 4,34%. La gestione separata “BPM CONSOLIDA”, caratterizzata rispetto alle altre da un rendimento medio mensile, ha conseguito nel corso del 2014 rendimenti finanziari mensili da un minimo dello 0,23% ad un massimo dello 0,30%, per un rendimento medio annuo del 3.29%. La gestione separata denominata “GESTPIÙ”, costituita nel luglio 2008 e caratterizzata da una gestione di tipo tattico-discrezionale con l’obiettivo di creare valore per il portafoglio e generare un flusso costante di redditi tale da realizzare il rendimento minimo garantito, ha conseguito un rendimento pari al 3,97%. gestioni separate L’importo complessivo degli “altri oneri” risulta essere di k€ 1.019 di cui k€ 689 sono rappresentati dagli interessi contabilizzati nei confronti della Banca Popolare di Milano, relativi ai finanziamenti subordinati erogati dalla stessa; k€ 8 sono rappresentati da interessi passivi; k€ 31 sono rappresentati da imposte varie; k€ 287 dalle quote di ammortamento relative agli attivi immateriali e k€3 da differenze cambio. altri oneri I margini di solvibilità da costituire alla chiusura dell’esercizio 2014 distintamente per la gestione Danni e Vita, a norma del Regolamento ISVAP n. 19, ammontano per i rami Vita a k€ 177.968 e per i rami Danni a k€ 2.600. Per questi ultimi il margine di solvibilità risulta coperto dai mezzi propri della Compagnia che sono pari a complessivi a k€ 10.148, evidenziando una eccedenza pari a k€ 7.548, mentre per i rami Vita l’ammontare dei mezzi propri e degli altri elementi costitutivi del margine è previsto in k€ 262.064, evidenziando pertanto una eccedenza di k€ 84.096. margini di solvibilità I proventi relativi ai rami Vita ammontano a k€ 174.724 contro un importo di k€ 161.473 del 2013, con un incremento di k€ 13.251 (+8,21%). La gestione finanziaria di tipo tattico, congiunta al continuo monitoraggio dei vari rischi di mercato, in linea con le strategie definite dal Consiglio di Amministrazione, si è incentrata sulla minimizzazione delle perdite di bilancio e al mantenimento dei tassi di rendimento delle gestioni separate a buoni livelli. Attività assicurativa esercitata in regime di libera prestazione di servizi e attraverso sedi secondarie nei paesi UE e nei paesi terzi La Compagnia non ha raccolto premi in regime di libera prestazione di servizi nei paesi dell’Unione Europea e in paesi terzi, né attraverso sedi secondarie costituite all’estero. Per quanto riguarda i rami Danni, i proventi ammontano a k€ 236 contro un importo di k€ 281 del 2013, con un decremento percentuale del 16,01%. Attività di ricerca e sviluppo La Società non ha sostenuto spese di ricerca e di sviluppo. 31 relazione sulla gestione bilancio bipiemme vita RAPPORTI CON LA SOCIETÀ CONTROLLANTE E ALTRI PARTI CORRELATE I rapporti con la partecipante Banca Popolare di Milano S.c.a r.l., sono disciplinati da contratti scritti, regolati a condizioni di mercato e riguardano principalmente: 1 l’attività di distribuzione dei prodotti assicurativi presso gli sportelli della Banca La Società è capogruppo del Gruppo assicurativo Bipiemme Vita (iscritto all’albo dei gruppi assicurativi con il n. 045, a sua volta appartenente al più ampio Gruppo Covéa), ed è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Covéa, Société de Groupe d’Assurance Mutuelle – SGAM. Per la definizione di parti correlate si fa riferimento a quanto riportato nello IAS 24 “Informativa di bilancio sulle operazioni su parti correlate”. Il capitale sociale, alla data di redazione della presente relazione, è pari a euro 179.125.000. COVÉA COOPÉRATIONS S.A. BANCA POPOLARE DI MILANO S.C. A R.L. 3 distacco di personale utilizzato dalla Compagnia La sede di Bipiemme Vita è ubicata presso un immobile di proprietà della Banca Popolare di Milano S.c.a r.l. con la quale è stato stipulato un contratto di locazione. Inoltre, alla data del 31 dicembre 2014, risulta in essere un prestito subordinato non redimibile sottoscritto nel 2003 con Banca Popolare di Milano per un importo complessivo di 8 milioni di euro incluso fra gli elementi costitutivi del margine di solvibilità disponibile nei limiti di cui all’articolo 15 del Regolamento n. 19 del 14 marzo 2008. Sono altresì in essere con la Banca Popolare di Milano un prestito subordinato, sottoscritto nel 2011, a scadenza fissa con durata 5 anni, di 8 milioni di euro e un prestito subordinato redimibile di un importo di 26,05 milioni sottoscritto nel 2012 di durata 10 anni, fruttifero di interessi pari al tasso Euribor 12 mesi. Entrambi i citati prestiti sono inclusi fra gli elementi costitutivi del margine di solvibilità disponibile nei limiti di cui all’articolo 15 del Regolamento n. 19 del 14 marzo 2008. Oltre ai rapporti con la partecipante diretta Banca Popolare di Milano S.c a r.l., la Società intrattiene altresì rapporti operativi con altre società del Gruppo Bipiemme, anch’essi regolati a condizioni di mercato, con particolare riferimento a: La composizione azionaria della Società al 31 dicembre 2014, è la seguente: AZIONISTI 2 rapporti di conto corrente e deposito titoli QUOTA DETENUTA 81,0% 19,0% L’attività di distribuzione dei prodotti assicurativi presso gli sportelli degli istituti di credito facenti parte del Gruppo Bipiemme Rapporti di conto corrente e deposito titoli con gli istituti di credito del Gruppo Bipiemme La Società detiene inoltre in portafoglio il 100% delle azioni di Bipiemme Assicurazioni S.p.A.. Alla data di redazione della presente relazione, oltre ai menzionati rapporti partecipativi, sono in essere rapporti di distacco di personale dal Gruppo Covéa verso Bipiemme Vita. 32 I rapporti con la controllante e con le imprese da essa controllate o ad essa collegate, nonché le operazioni infragruppo poste in essere nell’esercizio 2014, sono dettagliatamente illustrati nella Nota Integrativa. 33 relazione sulla gestione bilancio bipiemme vita AZIONI PROPRIE E DELLA SOCIETÀ CONTROLLANTE A valle della recente emanazione del regolamento n.6 del 2 dicembre 2014 dell’IVASS, Banca Popolare di Milano sta valutando di effettuare l’aggiornamento professionale della rete distributiva attraverso la modalità di e-learning prevista dal nuovo Regolamento stesso. La formazione IVASS dedicata ai Private Bankers continuerà invece ad essere erogata con le metodologie didattiche adottate negli anni passati, ovvero 15 ore di formazione in aula e 15 ore di formazione a distanza. formazione Nel corso del 2015 verranno implementati gli applicativi della Compagnia ed i nuovi software, così come descritti nel paragrafo “Tecnologie dell’informazione”. tecnologia dell’informazione La raccolta dei premi relativi ai primi due mesi del 2015 è di k€ 280.703 contro k€ 89.389 dell’analogo periodo del precedente esercizio, con un incremento del 214%. andamento raccolta premi Nel corso dell’esercizio non sono sorte nuove vertenze legali di rilevante importanza, né vi sono stati significativi sviluppi per quelle in corso. Nessuno dei contenziosi pendenti presenta significativi profili di rischio reputazionale o rilevanti esposizioni economiche per la Società in caso di soccombenza giudiziale. contenzioso Entro il primo semestre 2015 la Compagnia effettuerà dei modesti interventi di ammodernamento dei principali prodotti di ramo I e contemporaneamente, in stretta collaborazione con la direzione Wealth management di BPM, realizzerà una seconda versione della polizza multiramo di successo “bpmvita multiscelta”, che evolverà la propria offerta finanziaria e contemporaneamente estenderà la clientela potenzialmente interessata. Per quanto riguarda la situazione fiscale, si segnala che in data 20 gennaio 2015 Agenzia delle Entrate ha avviato una verifica fiscale a carico della Compagnia ai fini delle imposte dirette, dell’IRAP, dell’IVA e degli obblighi dei sostituti d’imposta per il periodo d’imposta 2011. Si precisa che Bipiemme Vita è stata inserita nel piano di verifica per l’annualità 2014 per le ordinarie esigenze di controllo. Alla data del presente Consiglio non sono emersi particolari rilievi da parte dei verificatori. situazione fiscale La direzione marketing continua ad osservare con particolare attenzione le nuove tendenze del mercato bancassicurativo, in modo da poter suggerire, in collaborazione con la direzione attuariale e le direzioni mercato e wealth management di BPM, ulteriori miglioramenti per mantenere sempre competitiva la gamma prodotti di Bipiemme Vita. Il bilancio è stato redatto sulla base del presupposto di continuità dell’attività aziendale. Si ritiene che non vi siano incertezze significative relative ad eventi o condizioni che possono generare dubbi sulla continuità aziendale. continuità aziendale Bipiemme Vita non possiede, né direttamente né per il tramite di società fiduciarie o di interposte persone, azioni proprie o della società controllante o di società collegate e, nel corso dell’esercizio, non ha effettuato nessuna negoziazione riguardante le azioni predette. NOTIZIE SULLA GESTIONE DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO rami vita Nel primo bimestre 2015 è stata realizzata la nuova polizza multiramo “bpmvita tutela dinamica 2”: una soluzione evoluta che offre una protezione costante dell’80% del massimo controvalore raggiunto dalla parte affidata al Fondo Interno (80% del capitale versato al netto dei costi) e la garanzia di protezione del 100% del capitale investito nella parte d’investimento allocata nella Gestione Separata (20% del capitale versato al netto dei costi). Il nuovo prodotto si pone l’obiettivo di ottimizzare l’investimento tenendo sotto controllo la volatilità del mercato e contemporaneamente di offrire un’interessante tutela potenzialmente capace di crescere nel tempo assieme all’investimento. L’apprezzamento da parte della clientela è stato immediato. Sarà in collocamento sino al 25 marzo 2015. 34 35 relazione sulla gestione risultato dell’esercizio (dati puntuali in Euro) L’esercizio 2014, descritto nella presente relazione e nella Nota Integrativa al Bilancio, si chiude con un utile lordo di € 41.528.430 (contro una utile lordo dell’esercizio precedente pari a € 54.809.555), dal quale, dedotte le imposte sul reddito d’esercizio ai sensi di legge pari a € 14.110.233, si ottiene un utile netto di € 27.418.197 che Vi proponiamo di destinare come segue: Utile netto dell’esercizio Riserva legale 5% Distribuzione dividendi Utile da portare a nuovo € € € € VITA DANNI TOTALE 25.552.938,14 1.277.646,91 7.332.000,00 16.943.291,23 1.865.258,90 93.262,95 549.500,00 1.222.495,96 27.418.197,04 1.370.909,85 7.881.500,00 18.165.787,19 Vi invitiamo quindi ad approvare la Relazione sulla Gestione ed il Bilancio, costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa e la ripartizione dell’utile netto dell’esercizio. Il bilancio è oggetto di revisione da parte della società Mazars S.p.A. Milano, 25 marzo 2015 per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE l’Amministratore Delegato (Richard Ellero) 36 ALLEGATO I 2 38 bilancio bipiemme vita BILANCIO DI ESERCIZIO stato patrimoniale ESERCIZIO 2014 (valore in euro) 39 allegato I bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - ATTIVO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A.CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato B.ATTIVI IMMATERIALI 1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare a)rami vita b)rami danni 2.Altre spese di acquisizione 3.Costi di impianto e ampliamento 4.Avviamento 5.Altri costi pluriennali 4.685 4.685 701.279 705.964 545.515 545.515 C.INVESTIMENTI I.Terreni e fabbricati 1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa 2.Immobili ad uso di terzi 3.Altri immobili 4.Altri diritti reali 5.Immobilizzazioni in corso e acconti II.Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1. Azioni e quote di imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 2.Obbligazioni emesse da imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 3.Finanziamenti ad imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 24.500.000 27.500.000 24.500.000 27.500.000 da riportare 40 24.500.000 27.500.000 705.964 da riportare 545.515 41 allegato I bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - ATTIVO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto C.INVESTIMENTI (segue) III.Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote a) Azioni quotate b) Azioni non quotate c) Quote 2. Quote di fondi comuni di investimento 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a) quotati b) non quotati c) obbligazioni convertibili 4. Finanziamenti a) prestiti con garanzia reale b) prestiti su polizze c) altri prestiti 5. Quote in investimenti comuni 6. Depositi presso enti creditizi 7. Investimenti finanziari diversi 4.247.300.864 36.846.120 212.697 4.284.146.984 142.691 212.697 3.636.458.796 142.691 4.043.160 3.713.465.663 1.544.170 4.369.793.153 3.737.965.663 4.397.293.153 926.511.573 1.191.785.352 926.511.573 1.191.785.352 1.004.852 1.956.368 952.985 1.654.615 2.961.220 2.607.600 3.291.519 2.730.154 2.730.154 da riportare 42 3.548.597.861 87.860.935 II.Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione II.Rami vita 1. Riserve matematiche 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 3. Riserva per somme da pagare 4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 5. Altre riserve tecniche 6. R iserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 545.515 62.961.375 9.859.641 56.656.540 27.232.762 IV.Depositi presso imprese cedenti Dbis.RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I.Rami Danni 1. Riserva premi 2. Riserva sinistri 3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 4. Altre riserve tecniche riporto 62.961.375 56.656.540 D.INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I.Investimenti relativi a prestazionI connesse con fondi di investimento e indici di mercato 705.964 3.291.519 5.337.754 5.595.122.223 da riportare 6.252.739 4.671.275.490 43 allegato I bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - ATTIVO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto E.CREDITI I.Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Assicurati a)per premi dell’esercizio b)per premi degli es. precedenti 2.Intermediari di assicurazione 3.Compagnie conti correnti 4.Assicurati e terzi per somme da recuperare II.Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1. Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione 9.209.730 6035.526 5.595.122.223 riporto 10.340.691 74.939 15.245.256 4.671.275.490 10.415.630 15.245.256 10.415.630 II.Disponibilità liquide 1.Depositi bancari e c/c postali 2.Assegni e consistenza di cassa 122.366.265 142.502.642 133.209.750 119.117 150.916 61.623 427.855 59.741 212.539 64.600.769 4.285.913 64.602.209 4.285.913 4.285.913 178.858 66.913.031 773 66.913.804 1.445.293 1.445.293 III.Azioni o quote proprie IV.Altre attività 1.Conti transitori attivi di riassicurazione 2.Attività diverse G.RATEI E RISCONTI 1.Per interessi 2.Per canoni di locazione 3.Altri ratei e risconti TOTALE ATTIVO 44 427.855 327.065 126.930.321 III. Altri crediti F.ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO I.Attivi materiali e scorte: 1. Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno 2.Beni mobili iscritti in pubblici registri 3.Impianti e attrezzature 4.Scorte e beni diversi 327.065 69.100.661 47.429.667 44.015.254 415.895 68.537.955 44.431.149 5.851.156.675 225.433 47.655.100 4.920.678.295 45 allegato I bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - PASSIVO E PATRIMONIO NETTO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A.PATRIMONIO NETTO I.Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente II.Riserva da sovrapprezzo di emissione III.Riserve di rivalutazione IV.Riserva legale 179.125.000 179.125.000 2.287.517 367.835 4.192.820 25.725.715 27.418.197 50.907.821 -46.715.736 38.393.633 V.Riserve statutarie VI.Riserve per azioni proprie e della controllante VII.Altre riserve VIII.Utili (perdite) portati a nuovo IX.Utile (perdita) dell’esercizio B. PASSIVITA’ SUBORDINATE C.RISERVE TECNICHE I.RAMI DANNI 1.Riserva premi 2.Riserva sinistri 3.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 4.Altre riserve tecniche 5.Riserve di perequazione II.RAMI VITA 1.Riserve matematiche 2.Riserva premi delle assicurazioni complementari 3.Riserva per somme da pagare 4.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 5.Altre riserve tecniche D.RISERVE TECNICHE ALLORCHE’ IL RISCHIO DELL’INVESTIMENTO E’ SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I.Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investimento e indici di mercato 222.078.553 42.050.000 42.050.000 1.676.588 2.806.701 1.600.906 2.853.685 4.483.289 4.454.591 4.146.755.607 3.629.231.755 158.785.346 8.213 14.810.888 34.496.624 18.904 16.637.925 4.320.360.054 4.324.814.645 1.191.323.481 II.Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 3.680.385.208 3.684.868.497 926.249.162 1.191.323.481 da riportare 46 238.749.249 5.796.937.375 926.249.162 da riportare 4.875.246.212 47 allegato I bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - PASSIVO E PATRIMONIO NETTO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto E.FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 2. Fondi per imposte 3.Altri accantonamenti 5.796.937.375 12.131 riporto 4.875.246.212 12.131 12.131 12.131 F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI G.DEBITI E ALTRE PASSIVITà I.Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Intermediari di assicurazione 2.Compagnie conti correnti 3.Assicurati per depositi cauzionali e premi 4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati II.Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione 8.305.635 9.081.070 8.305.635 9.081.070 III.Prestiti obbligazionari IV.Debiti verso banche e istituti finanziari 1.532.467 325.553 1.532.467 325.553 V.Debiti con garanzia reale VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato VIII.Altri debiti 1.Per imposte a carico degli assicurati 2.Per oneri tributari diversi 3.Verso enti assistenziali e previdenziali 4.Debiti diversi IX.Altre passività 1.Conti transitori passivi di riassicurazione 2.Provvigioni per premi in corso di riscossione 3.Passività diverse 62.340 28.443.805 218.842 4.913.073 33.638.060 4.105.679 4.455.397 8.561.076 da riportare 48 765.902 927.770 67.628 27.749.788 194.198 2.177.413 30.189.027 53.740.443 3.560.068 1.816.255 5.376.323 5.850.689.949 da riportare 44.962.440 4.920.220.783 49 allegato I bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - ATTIVO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto H.RATEI E RISCONTI 1.Per interessi 2.Per canoni di locazione 3.Altri ratei e risconti 5.850.689.949 466.727 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO riporto 4.920.220.783 457.512 466.727 457.512 5.851.156.676 4.920.678.295 STATO PATRIMONIALE - GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE I.Garanzie prestate 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali II.Garanzie ricevute 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa 246.812 IV.Impegni V. Beni di terzi VI.Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi VII.Titoli depositati presso terzi 5.563.553.160,78 4.641.968.240 VIII.Altri conti d’ordine 50 51 ALLEGATO II 3 52 bilancio bipiemme vita BILANCIO DI ESERCIZIO conto economico ESERCIZIO 2014 (valore in euro) 53 allegato II bilancio bipiemme vita conto economico VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 I.CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI 1.Premi di competenza, al netto delle cessioni in riassicurazione a) Premi lordi contabilizzati b) (-) Premi ceduti in riassicurazione c) Variazione dell’importo lordo della riserva premi d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori 2.(+) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico (voce III. 6) 3.Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 4.Oneri relativi ai sinistri, al netto dei recuperi e delle cessioni in riassicurazione a) Importi pagati aa) Importo lordo bb) (-) quote a carico dei riassicuratori b)Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori aa) Importo lordo bb) (-) quote a carico dei riassicuratori c) Variazione della riserva sinistri aa) Importo lordo bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 5. Variazione delle altre riserve tecniche, al netto delle cessioni in riassicurazione 6.Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle cessioni in riassicurazione 7.Spese di gestione: a) Provvigioni di acquisizione b) Altre spese di acquisizione c)Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare d) Provvigioni di incasso e) Altre spese di amministrazione f)(-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 8.Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 9. Variazione delle riserve di perequazione 10.Risultato del conto tecnico dei rami danni (voce III. 1) 54 8.697.852 5.128.374 -75.682 -51.867 8.977.127 5.339.894 -21.783 -268.927 3.593.293 33.934 26.389 3.243.560 2.210.169 1.033.391 46.984 -301.754 348.738 1.382.129 3.895.579 2.849.883 1.045.696 -587.445 -589.241 1.796 1.047.492 863.120 335.072 834.408 267.168 486.436 1.987.875 3.390.089 -399.863 578.807 2.108.303 -331.304 2.195 2.635.221 2.707.835 55 allegato II bilancio bipiemme vita conto economico VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 II.CONTO TECNICO DEI RAMI VITA 1.Premi dell’esercizio, al netto delle cessioni in riassicurazione: a) Premi lordi contabilizzati b) (-) premi ceduti in riassicurazione 1.384.058.705 3.198.577 2.Proventi da investimenti: a) Proventi derivanti da azioni e quote 1.079.897.825 3.215.099 1.380.860.128 1.076.682.726 3.138.559 3.905.091 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate) b) Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati bb) da altri investimenti 154.120.354 148.463.264 154.120.354 148.463.264 (di cui: provenienti da imprese del gruppo) 823.684 15.874.993 c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti d) Profitti sul realizzo di investimenti (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate) 5.934.195 3.936.528 174.724.122 161.472.546 3.Proventi e plusvalenze non realizzate relativi a investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e a investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 89.809.972 66.217.606 4.Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 12.060.614 7.013.638 5.Oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione: a) Somme pagate aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori b) Variazione della riserva per somme da pagare aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 6.Variazione delle riserve matematiche e delle altre riserve tecniche, al netto delle cessioni in riassicurazione a) Riserve matematiche: aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori b) Riserva premi delle assicurazioni complementari: aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori c) Altre riserve tecniche aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori d)Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 637.483.335 1.696.896 124.288.722 661.190.982 2.831.363 635.786.439 124.288.722 760.075.161 2.764.504 658.359.619 2.764.504 661.124.123 56 517.520.405 -561.365 -1.827.037 265.074.319 316.031.095 -1.187.438 518.081.770 -3.453.611 -1.827.037 265.074.319 781.329.052 223.253.806 317.218.533 -3.453.611 223.253.806 537.018.728 57 allegato II bilancio bipiemme vita conto economico VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 7.Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle cessioni in riassicurazione -3.987 -10.691 8.Spese di gestione: a) Provvigioni di acquisizione b) Altre spese di acquisizione c)Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare d) Provvigioni di incasso e) Altre spese di amministrazione f)(-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 21.218.300 2.722.101 23.659.553 3.872.072 9.847.063 851.433 9.Oneri patrimoniali e finanziari: a)Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi b) Rettifiche di valore sugli investimenti c) Perdite sul realizzo di investimenti VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 3.860.723 900.735 9.675.101 36.527.255 9.988.864 771.573 33.157.692 14.436.559 3.159.646 1.046.216 5.489.054 9.694.916 10.Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi a investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e a investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 13.159.585 12.530.464 11.Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 14.036.696 9.726.981 12.(-) Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto non tecnico (voce III. 4) 9.864.710 9.559.673 13.Risultato del conto tecnico dei rami vita (voce III. 2) 28.036.509 38.577.926 2.635.221 2.707.835 28.036.509 38.577.926 III.CONTO NON TECNICO 1.Risultato del conto tecnico dei rami danni (voce I. 10) 2.Risultato del conto tecnico dei rami vita (voce II. 13) 3.Proventi da investimenti dei rami danni: a) Proventi derivanti da azioni e quote 58 217.725 259.498 217.725 259.498 (di cui: provenienti da imprese del gruppo) c) Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti d) Profitti sul realizzo di investimenti 1.378 1.556 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate) b) Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati bb) da altri investimenti (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate) 1.902 14.622 235.805 8.345 12.692 281.913 59 allegato II bilancio bipiemme vita conto economico VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 4.(+) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto tecnico dei rami vita (voce II. 12) 5.Oneri patrimoniali e finanziari dei rami danni: a)Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi b) Rettifiche di valore sugli investimenti c) Perdite sul realizzo di investimenti 6.(-) Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto tecnico dei rami danni (voce I. 2) 9.559.673 9.864.710 27.347 8.155 17.540 35.434 53.042 8.553 43.987 26.389 33.934 7. Altri proventi 1.825.967 4.853.159 8. Altri oneri 1.019.270 1.029.125 9.Risultato dell’attività ordinaria 41.499.511 54.873.460 10.Proventi straordinari 762.982 2.315.818 11.Oneri straordinari 734.063 2.379.723 12.Risultato dell’attività straordinaria 28.919 -63.905 13.Risultato prima delle imposte 41.528.430 54.809.555 14.Imposte sul reddito dell’esercizio 14.110.233 16.415.922 15.Utile (perdita) dell’esercizio 27.418.197 38.393.633 60 61 nota integrativa al 31.12.2014 4 bilancio bipiemme vita nota integrativa al 31.12.2014 (ai sensi del Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008) La presente nota integrativa è suddivisa, conformemente a quanto previsto dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, nelle seguenti parti: • parte A: criteri di valutazione; • parte B: informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico; • parte C: altre informazioni. Ogni parte della nota è articolata a sua volta in sezioni, ciascuna delle quali illustra, mediante note di commento, prospetti e dettagli, i singoli aspetti della gestione aziendale. Vengono infine fornite tutte le altre informazioni richieste dalle disposizioni di legge vigenti e in particolare dall’ articolo 2427 del codice civile, nonché le informazioni complementari necessarie a fornire una rappresentazione veritiera e corretta. 63 bilancio bipiemme vita PARTE A CRITERI DI VALUTAZIONE Stato Patrimoniale Conto economico 65 NOTA INTEGRATIVA - PARTE a illustrazione dei criteri di valutazione bilancio bipiemme vita Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2014 è stato predisposto secondo gli schemi e le modalità previsti per le compagnie di assicurazione dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008. Inoltre, si è tenuto conto di quanto disciplinato in materia dal codice civile, così come modificato dal D. Lgs. 17 gennaio 2003 n. 6 e successive modificazioni. Lo stato patrimoniale ed il conto economico, in particolare, ai fini della redazione del bilancio, sono stati redatti tenendo conto di quanto previsto dal citato Regolamento n. 22, in merito al piano dei conti che le imprese di assicurazione e riassicurazione devono adottare, dalla normativa speciale di settore e, laddove applicabile e sempre se non in contrasto con le menzionate disposizioni normative e regolamentari, dai principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità. I criteri di valutazione, adottati per la redazione del bilancio, sono stati determinati nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva di continuità dell’attività dell’impresa, nonché nell’osservanza delle normative civilistiche, secondo la competenza temporale e con il consenso del Collegio Sindacale, per quanto di competenza dello stesso. I principi contabili ed i criteri di valutazione analiticamente descritti, rispondono all’obiettivo veritiera e corretta della situazione patrimoniale e nonché del risultato economico di periodo e sono precedente esercizio. adottati, e di seguito della rappresentazione finanziaria della società omogenei con quelli del Nel 2014 l’Organismo Italiano di Contabilità ha completato il progetto di riordino della maggior parte dei principi contabili nazionali. I nuovi principi contabili emessi nel corso del 2014 e l’OIC 24 – Immobilizzazioni Immateriali, emesso nel mese di gennaio 2015, si applicano ai bilanci chiusi al 31 dicembre 2014. L’introduzione e l’applicazione dei nuovi principi contabili per il bilancio 2014 della Compagnia non hanno determinato particolari variazioni espositive e valutative. I valori riportati nei prospetti di bilancio allegati I e II sono espressi in unità di Euro senza cifre decimali. Gli importi sono stati arrotondati per eccesso o per difetto sull’unità divisionale più vicina, così come disposto dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008. I valori riportati nella presente nota integrativa e relativi allegati sono espressi in migliaia di Euro. Il bilancio, corredato dalla relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione, si compone dello stato patrimoniale e del conto economico, nonché della presente nota integrativa con i relativi allegati. 66 67 NOTA INTEGRATIVA - PARTE a bilancio bipiemme vita stato patrimoniale attivi immateriali Gli attivi immateriali, sono iscritti al costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori, a norma dell’art. 16 del D. Lgs. 26 maggio 1997, n. 173. Il costo di acquisto viene ridotto del valore degli ammortamenti in funzione del periodo di utilità. Qualora il valore netto come sopra determinato superi quello desumibile da ragionevoli aspettative di utilizzo negli esercizi futuri, si procede ad una corrispondente riduzione di valore; tale minor valore non viene mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata. investimenti Sono costituiti da investimenti finanziari in parte ad utilizzo durevole, destinati ad essere mantenuti stabilmente nel patrimonio aziendale, ed in parte ad utilizzo non durevole, destinati all’attività di negoziazione. Vengono classificati tra gli investimenti finanziari ad utilizzo durevole gli strumenti finanziari aventi caratteristiche e vita residua coerenti con la gestione del passivo. L’individuazione delle caratteristiche essenziali, in termini qualitativi e quantitativi, dei comparti investimenti ad utilizzo durevole ed investimenti ad utilizzo non durevole, al fine dell’assegnazione dei titoli nei comparti medesimi, è effettuata dalla Società in conformità a quanto disposto dall’Istituto di Vigilanza con il Regolamento n. 36 del 31 gennaio 2011 ed in base alle linee guida stabilite dal Consiglio di Amministrazione con la “delibera quadro sugli investimenti” modificata in data 19 giugno 2014. Nell’ambito delle strategie adottate, potranno essere assegnati al comparto investimenti ad utilizzo durevole: titoli di Stato emessi o garantiti da Stati appartenenti all’OCSE che, data la natura degli impegni assunti, la Compagnia riterrà di trattenere in portafoglio sino alla loro naturale scadenza 68 titoli obbligazionari corporate negoziati su mercati regolamentati o assimilabili titoli obbligazionari destinati alla copertura delle riserve di prodotti con specifica provvista di attivi Le caratteristiche degli strumenti finanziari di cui sopra dovranno essere compatibili con le condizioni economico–finanziarie attuali e prospettiche ed in linea con la struttura degli impegni assunti. Ogni strumento finanziario dovrà essere oggetto di preventiva analisi per quanto riguarda il rischio tasso, il rischio reinvestimento, il rischio inflazione, il rischio emittente, il rischio di rimborso anticipato ed il rischio di liquidabilità dell’investimento. In particolare, per la loro assegnazione al comparto in parola, i singoli strumenti finanziari di cui sopra dovranno soddisfare le seguenti condizioni: - profilo reddituale: titoli obbligazionari a tasso Fisso e Variabile; - durata residua (tempo a scadenza): minimo di 3 anni; - rischio di liquidità: quotazione su mercati regolamentati o assimilabili. Potranno, inoltre, essere assegnati al comparto in parola partecipazioni in società controllanti, controllate o consociate. I titoli assegnati al comparto investimenti ad utilizzo durevole non dovranno essere oggetto di operazioni di compravendita, ad esclusione, dei titoli sottostanti i contratti a Specifica Provvista, regolamentati da specifici patti di riacquisto. Le operazioni riguardanti il trasferimento dei titoli da un comparto all’altro, ovvero la dismissione anticipata di titoli classificati ad utilizzo durevole, potranno essere effettuate solo a fronte di situazioni che rivestano carattere di eccezionalità e straordinarietà. Variazioni del valore corrente dei titoli, indotte dalle normali dinamiche dei mercati finanziari, non configurano circostanze eccezionali. Le suddette operazioni, se di importo significativo, dovranno essere portate a conoscenza del Consiglio di Amministrazione e non richiedono l’assunzione di una nuova deliberazione allorché non comportino modifiche sostanziali nelle caratteristiche quantitative e qualitative dei singoli comparti. In caso contrario il Consiglio di Amministrazione provvederà all’assunzione di una nuova deliberazione che indichi le ragioni giustificative delle variazioni da apportare. I trasferimenti dei titoli da un comparto all’altro sono contabilizzati al valore risultante dall’applicazione, alla data dell’operazione, delle regole valutative del comparto di provenienza. Investimenti finanziari ad utilizzo durevole: OBBLIGAZIONI A TITOLI A REDDITO FISSo I titoli a reddito fisso aventi natura di investimento durevole e, pertanto, destinati a permanere nel portafoglio della Società, sono iscritti al valore di carico, determinato con il metodo del costo medio ponderato continuo, integrato dai ratei di scarti di emissione e di negoziazione positivi o negativi maturati alla data di chiusura dell’esercizio. Essi, in caso di perdita durevole di valore alla fine dell’esercizio, vengono svalutati come previsto dall’art. 16, comma 3, del D. Lgs 173/1997, salvo 69 NOTA INTEGRATIVA - PARTE a bilancio bipiemme vita ripristinarne il valore negli esercizi successivi, quando vengano meno i motivi della svalutazione. azioni e quote Tali investimenti sono iscritti al valore di carico, determinato con il metodo del costo medio ponderato continuo. Nel caso di perdite durevoli di valore si procede all’iscrizione di tale minor valore, come previsto dall’art. 16, comma 3, del D. Lgs 173/1997. Tali riduzioni saranno ripristinate nell’esercizio nel quale saranno eventualmente venuti meno i motivi che le avevano originate. Investimenti finanziari ad utilizzo non durevole: OBBLIGAZIONI A TITOLI A REDDITO FISSo Tali investimenti sono iscritti al valore di carico, determinato con il metodo del costo medio ponderato continuo, nonché dagli scarti di emissione di competenza dell’esercizio. I titoli quotati in mercati regolamentati italiani ed esteri sono valutati al minor valore tra quello storico, determinato con il metodo del costo medio continuo, e quello di mercato, corrispondente alla media aritmetica dei prezzi di borsa dell’ultimo mese; per tali titoli sono contabilizzate le eventuali riprese di valore, entro i limiti delle svalutazioni precedentemente effettuate. I titoli non quotati in mercati regolamentati sia in Euro che in valuta estera sono valutati con criteri omogenei a quelli sopra esposti; il raffronto con il valore di mercato è desunto dalla quotazione in borsa dell’ultimo mese di titoli aventi caratteristiche analoghe. I titoli in divisa sono convertiti al cambio del 31 dicembre 2014, imputando i relativi utili e perdite su cambi nel conto economico. azioni e quote Le partecipazioni in società italiane ed estere quotate in mercati regolamentati che sono state classificate ad utilizzo non durevole sono iscritte al minor valore tra il costo d’acquisto, comprensivo degli oneri accessori, ed il valore di mercato, corrispondente alla media aritmetica dei prezzi di borsa dell’ultimo mese o in mancanza di questo l’ultimo valore di mercato disponibile. Le rettifiche di valore contabilizzate nei precedenti esercizi, allorché vengano meno le ragioni delle svalutazioni effettuate vengono contabilizzate come riprese di valore. Investimenti a beneficio di assicurati dei rami Vita (ne sopportano il rischio La Compagnia non gestisce fondi pensione. Non esistono pertanto investimenti e derivanti dalla gestione derivanti da tale gestione. dei fondi pensione) Le riserve tecniche a carico dei riassicuratori sono state determinate sulla base degli importi lordi delle riserve tecniche del lavoro diretto coerentemente con i trattati in essere alla data del 31.12. 2014. Riserve tecniche a carico dei riassicuratori I crediti sono iscritti al loro valore nominale, eventualmente rettificato del relativo fondo svalutazione per adeguare gli stessi al presunto valore di realizzo. crediti attivi materiali Tutti gli attivi materiali sono iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori ed esposti in bilancio al netto dei relativi fondi di ammortamento. Il valore di tali attività, come sopra determinato, è sistematicamente ammortizzato in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione. altri elementi dell’attivo Qualora alla data della chiusura dell’esercizio il valore netto come sopra determinato risultasse durevolmente di valore inferiore, si procede ad una corrispondente riduzione di valore; tali svalutazioni non vengono mantenute negli esercizi futuri se vengono meno i motivi delle rettifiche effettuate. Le immobilizzazioni materiali iscritte in bilancio, non sono state oggetto, né nell’esercizio in corso né in quelli precedenti, di rivalutazioni. Ammortamenti Le aliquote utilizzate sono le seguenti: Investimenti finanziari diversi: La voce accoglie i premi pagati per l’acquisto di opzioni a garanzia dei titoli zero coupon a copertura di prodotti a specifica provvista. I premi pagati sono ammortizzati linearmente per tutta la durata del contratto. 70 Il conto accoglie gli investimenti relativi a riserve tecniche dei contratti aventi le caratteristiche indicate all’art. 41, comma 1 D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209. Tali investimenti sono iscritti in base al valore corrente al 31.12.2014, così come disposto dagli artt. 17 e 19 del D. Lgs. 26 maggio 1997 n. 173, al fine di consentire la correlazione con le riserve tecniche iscritte nel passivo. ALIQUOTA MOBILI E MACCHINE PER UFFICIO TELEFONIA MOBILE IMPIANTI E ATTREZZATURE 20,0% 20,0% 20,0% 71 NOTA INTEGRATIVA - PARTE a bilancio bipiemme vita DISPONIBILITà LIQUIDE La voce Depositi bancari e c/c postali include i depositi bancari, il cui prelevamento non è soggetto a vincoli temporali; questi sono iscritti al valore nominale. Azioni o quote proprie La Compagnia non detiene azioni proprie. passività subordinate riserve tecniche Rami Vita Le passività rientranti in questa categoria sono iscritte al loro valore nominale. Le riserve tecniche del lavoro diretto costituite al lordo della riassicurazione ed in base alle vigenti norme di legge, sono sufficienti a consentire all’impresa di far fronte, per quanto ragionevolmente prevedibile, agli impegni assunti nei confronti degli assicurati. Tali riserve sono state così determinate: 1 3 riserve matematiche riserva per partecipazione agli utili e ristorni 2 4 riserve per somme da pagare riserve per spese future 1. riserve matematiche Le riserve matematiche sono calcolate con il metodo prospettivo, analiticamente contratto per contratto, usando le basi tecniche di primo ordine adottate per la determinazione dei tassi di premio puro e di tariffa, in linea con gli impegni assunti dalla Società, di cui alle Condizioni Speciali delle singole forme tariffarie ed ai criteri di rivalutazione. Le riserve matematiche sono calcolate per interpolazione lineare tra due successivi anniversari. Per le forme a premio annuo la riserva matematica è stata altresì implementata del riporto premi a premio puro e della riserva spese future, considerando la quota di premio e di caricamento di gestione di competenza dell’esercizio. 72 1.a. Riserve aggiuntive (art. 36 comma 1, D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209 e recepito dal Regolamento ISVAP n. 21 del 28 marzo 2008) Con riguardo al rischio di tasso d’interesse garantito, viene condotta una analisi sulla redditività attuale e prevedibile degli attivi presenti nelle gestioni separate, coerentemente a quanto disposto dal Titolo V, Capo II, Sezione II del Regolamento n.21 del 28 marzo 2008. Qualora da tale analisi emerga la necessità di accantonare una riserva aggiuntiva, la stessa viene calcolata come somma dei valori attuali medi dei fabbisogni periodali di integrazione al minimo delle riserve matematiche, valutati compensando tra livelli di garanzia finanziaria e tra periodi annuali secondo il “Metodo C” dell’Allegato 2 al Regolamento ISVAP n. 21 del 28 marzo 2008. Per i contratti in portafoglio alla chiusura dell’esercizio che prevedono l’opzione a scadenza di conversione in rendita del capitale maturato utilizzando basi demografiche stabilite all’emissione contrattuale, viene accantonata la riserva per basi demografiche determinata per tener conto di una sfavorevole differenza tra le basi tecniche di primo ordine e l’andamento prevedibile della mortalità dei percipienti della rendita assicurativa calcolato secondo le “IPS55 ANIA 2005”. Per le polizze unit linked sono accantonate riserve aggiuntive a fronte delle prestazioni aggiuntive in caso di premorienza offerte da tali tipologie di contratto. E’ stata inoltre accantonata la riserva di stabilità e la riserva per incremento provvigionale, come previsto nelle relative note tecniche, per le polizze collettive temporanee caso morte a tasso di premio medio legate ai mutui e ai prestiti. 2. Riserve per somme da pagare In conformità ai criteri previsti dall’art. 36 comma 3 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209 sono accantonate riserve sufficienti a far fronte al pagamento di capitali derivanti da scadenze, riscatti, rendite e sinistri per i quali il diritto è già maturato alla chiusura dell’esercizio. 3. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni E’ accantonata, quale riserva di bilancio, la quota di bonus, maturata e non ancora imputata di competenza della polizza collettiva temporanea caso morte legata ai mutui relativa alla convenzione stipulata nell’esercizio 1994 e rinnovata nel 1999. 4. Riserve per spese future La compagnia accantona la riserva per spese future di cui comma 1 dell’art. 36 del D.Lgs 7 settembre 2005, n. 209. 73 NOTA INTEGRATIVA - PARTE a riserve tecniche Rami Danni bilancio bipiemme vita Per i contratti di ramo I e V tali riserve sono determinate, polizza per polizza, sulla base dei caricamenti e delle basi tecniche del primo ordine delle relative tariffe, nell’ipotesi quindi che le spese amministrative e le provvigioni da sostenere coincidano con i caricamenti previsti in tariffa e senza considerare i futuri proventi finanziari di qualunque natura. Per tutti i contratti di ramo III relativi a prodotti già in essere all’entrata in vigore del Regolamento ISVAP n. 21, in virtù del principio di continuità delle metodologie di calcolo, le riserve per spese future sono state calcolate in maniera analoga al passato, ovvero contratto per contratto sulla base dei caricamenti previsti in tariffa tenuto conto che una parte del caricamento di gestione viene consumato nell’esercizio stesso di emissione, il 30% per “Fenice” ed il 50% per tutte le altre unit ad eccezione dei contratti relativi ai prodotti Duetto e Trendy per i quali è stato riservato l’intero caricamento di gestione. Per i contratti relativi ai prodotti Investivita, Multiscelta, Orizzonte 19 e Tutela Dinamica la cui commercializzazione è iniziata successivamente all’entrata in vigore del Regolamento ISVAP n. 21, non è stata accantonata alcuna riserva per spese future in quanto dall’analisi comparata costi e proventi futuri è risultato che quest’ultimi sono più che sufficienti a coprire la totalità delle spese future, mentre per il prodotto Orizzonte 18 che prevede il solo caricamento frontale e nessun provento futuro, è accantonata una riserva pari all’attualizzazione dei costi futuri. denunciati alla data di chiusura dell’esercizio. La metodologia applicata consiste nella valutazione analitica dei singoli sinistri nei rami esercitati in base al costo ultimo degli stessi. Tale voce comprende: Fondi per imposte Il conto accoglie gli eventuali accantonamenti per debiti probabili o indeterminati quali l’accantonamento relativo ad accertamenti tributari e l’accantonamento per imposte differite. 1. riserva premi, che si articola, come disposto dall’art. 37, comma 4 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, nelle sue due componenti, così come recepito dal Regolamento ISVAP n.16 del 4 marzo 2008: 1.a. riserva per frazioni di premi: viene calcolata col metodo pro rata temporis, applicato contratto per contratto sulla base dei premi lordi contabilizzati, dedotte le sole provvigioni di acquisizione e le altre spese di acquisizione limitatamente ai costi direttamente imputabili; 1.b. riserva premi per rischi in corso: viene calcolata a copertura dei rischi incombenti dopo la fine dell’esercizio per far fronte a tutti i sinistri e relativi costi nella misura in cui l’importo superi quello della somma tra la riserva per frazioni di premi e le rate di premio nette future in scadenza. 2. riserva sinistri, come previsto dall’art. 37, comma 5 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, è determinata secondo una prudente valutazione dei sinistri, effettuata in base ad elementi obiettivi e prospettici che tengono conto di tutti i futuri oneri prevedibili. Le somme a riserva sono ritenute congrue a coprire anche il pagamento dei risarcimenti e delle spese per i sinistri avvenuti ma non 74 3. riserva di senescenza, poiché le tariffe commercializzate sono di durata annuale, la riserva di senescenza non viene accantonata. Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investimento e indici di mercato. Per i prodotti di ramo III le riserve matematiche sono state così calcolate: Contratti unit linked: la riserva è data dal prodotto tra il numero di quote del fondo e il valore delle stesse al 31.12.2014. In ogni caso le riserve matematiche non sono inferiori ai valori di riscatto. riserve tecniche Gli accantonamenti per rischi e oneri sono destinati a coprire le perdite o i debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile dei quali, tuttavia, alla chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza. fondi per rischi e oneri Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato E’ calcolato analiticamente per ciascun dipendente, in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro vigenti. Comprende, al netto degli anticipi erogati, l’ammontare delle quote accantonate a fronte dei debiti nei confronti del personale dipendente per trattamento di fine rapporto lavoro in conformità alle disposizioni di legge, di contratti collettivi di categoria e di accordi aziendali determinate a norma dell’art. 2120 del Codice Civile. Il fondo copre interamente i diritti maturati dal personale dipendente sino alla data di chiusura del bilancio. (allorché il rischi dell’investimento è sopportato dagli assicurati) debiti e altre passività Debiti Sono iscritti al loro valore nominale. Ratei e risconti Sono calcolati secondo il criterio della competenza temporale. 75 NOTA INTEGRATIVA - PARTE a bilancio bipiemme vita conto economico costi e ricavi I costi ed i ricavi sono attribuiti all’esercizio nel rispetto del principio della competenza. Per quelli caratteristici dell’attività assicurativa, si è operato nel rispetto delle disposizioni applicabili al conto economico dettate dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008. Premi e relativi oneri I premi sono stati contabilizzati al momento della loro maturazione, indipendentemente dalla data dell’effettivo incasso, previa deduzione degli annullamenti afferenti i premi dell’esercizio, nonché al netto di cancellazioni di premi di annualità successive scaduti in esercizi precedenti. I costi di acquisizione sono imputati interamente a carico del conto economico dell’esercizio. Proventi ed oneri degli investimenti Gli interessi attivi maturati e gli scarti di emissione e negoziazione vengono registrati a conto economico in base al principio della competenza temporale. Le plusvalenze e le minusvalenze derivanti dalle negoziazioni dei titoli vengono registrate a conto economico nell’esercizio in cui i relativi contratti di vendita sono stipulati. I dividendi ed il relativo credito d’imposta vengono contabilizzati nel momento in cui vengono incassati. Ripartizione dei costi comuni tra la gestione Danni e la gestione Vita (ai sensi dell’art. 4, comma 6, del Regolamento ISVAP n. 17 dell’11 marzo 2008) I costi diretti sopportati dalla Compagnia, già suddivisi per centro di costo, sono allocati sulla base proporzionale del tempo speso, tra l’attività della gestione Vita e l’attività della gestione Danni. In sede di predisposizione del bilancio d’esercizio tale allocazione è stata fatta per ramo e per tipologia di attività. Le categorie di costi comuni vengono contabilizzati nella gestione Vita, procedendo nel semestre e a fine esercizio all’imputazione alla gestione Danni utilizzando il conto di collegamento delle due gestioni e sulla base della ripartizione dei costi diretti. 76 Le imposte sul reddito d’esercizio sono state calcolate, in conformità alla vigente normativa fiscale, sulla base di una stima realistica e prudente del reddito complessivo imponibile. Conformemente al principio contabile n. 25, le imposte anticipate e differite (e le correlate attività e passività) sono rilevate nel Conto Economico (e nello Stato Patrimoniale) nell’esercizio in cui emergono le differenze temporanee, ovvero le differenze ad una certa data, tra il valore di un’attività o passività determinata con i criteri di valutazione civilistici ed il loro valore riconosciuto ai fini fiscali e destinato ad annullarsi negli esercizi successivi. Le attività per imposte anticipate sono rilevate nel rispetto del principio della prudenza, solo quando c’è la ragionevole certezza del loro futuro recupero. Imposte correnti, differite e anticipate COMPETENZA PRUDENZA CERTEZZA 77 bilancio bipiemme vita PARTE B informazioni sullo stato patrimoniale e sul conto economico Di seguito si forniscono le informazioni in merito alla composizione ed alla movimentazione delle poste dell’attivo, del passivo e del conto economico, di cui agli allegati I e II, con relativo commento per le variazioni più significative. Sono inoltre fornite le altre informazioni richieste per le voci in questione dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, e dalle vigenti disposizioni normative e regolamentari. Gli importi, ove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di € (ovvero k€). Sezione 1. Attivi immateriali (voce B) Sezione 2.Investimenti (voce C) Sezione 3.Investimenti a beneficio di assicurati dei rami Vita i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D) Sezione 4.Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis) Sezione 5.Crediti (voce E) Sezione 6. Altri elementi dell’attivo (voce F) Sezione 7.Ratei e risconti (voce G) Sezione 8.Patrimonio Netto (voce A) Sezione 9.Passività subordinate (voce B) Sezione 10.Riserve tecniche lavoro diretto (voce C) Sezione 11.Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D) Sezione 12. Fondi per rischi e oneri (voce E) Sezione 13. Debiti ed altre passività (voce G) Sezione 14.Ratei e risconti Sezione 15.Attività e passività relative ad imprese del gruppo ed altre partecipate Sezione 16.Crediti e debiti Sezione 17.Garanzie, impegni e conti d’ordine Sezione 18.Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami Danni Sezione 19.Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami Vita Sezione 20.Sviluppo delle voci tecniche di ramo Sezione 21.Informazioni concernenti il conto non tecnico Sezione 22.Informazioni varie relative al conto economico 79 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE ATTIVO febbraio 2015 il business plan per gli anni 2015-2021, che evidenzia il raggiungimento del break even point nel corso dell’esercizio 2016 ed il conseguimento, a partire dal 2017, di utili distribuibili. Sulla base di tale business plan la Compagnia (Bipiemme Vita) ha effettuato un test di impairment mediante un modello di tipo DDM (discount dividend model). Sezione 1: Attivi immateriali (voce B) Sezione 2: Investimenti (voce C) Il saldo al 31.12.2014 è di k€ 706 contro k€ 546 al 31.12.2013. Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio negli attivi immateriali sono rappresentate nell’allegato 4. La voce è interamente costituita da altri costi pluriennali (voce B5). L’incremento di 160 k€ è determinato da acquisti di k€ 448 per i rami Vita (software applicativi, licenze d’uso e migliorie) e da ammortamenti di esercizio di k€ 288 per i rami Vita. Tali costi sono ammortizzati in cinque anni. Investimenti in Imprese del Gruppo ed in altre partecipate - CII La voce CII.1b) di k€ 27.500 rappresenta la partecipazione al 100% nella società Bipiemme Assicurazioni S.p.A., avente quale oggetto sociale l’esercizio delle assicurazioni nei rami danni. Essa è incrementata di k€ 3.000 rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente, infatti in data 30 aprile 2014 l’Assemblea Straordinaria di Bipiemme Vita ha deliberato di aumentare, a pagamento, il capitale sociale della controllata da k€ 19.000 a massimi k€ 33.000, stabilendo che detto aumento venga eseguito entro il 31 dicembre 2018. Alla medesima data Bipiemme Vita ha provveduto a sottoscrivere e versare l’aumento di capitale di cui sopra per k€ 3.000. Il valore della partecipazione iscritta nel Bilancio al 31 dicembre 2014 di BPM Vita SpA è pari ad k€ 27.500, rispetto ad un patrimonio netto della controllata pari a k€ 17.747. Allo scopo di valutare la corretta iscrizione del valore di tale partecipazione nel bilancio individuale di BPM Vita Spa al 31 dicembre 2014, si è provveduto, sulla base di quanto previsto dal principio contabile OIC 21 a confrontare il costo della partecipazione con il suo valore recuperabile, determinato in base ai benefici futuri che si prevede affluiranno all’economia della partecipante. Il Consiglio di Amministrazione della partecipata ha approvato in data 23 80 In particolare, i dividendi distribuibili sono stati ottenuti utilizzando i risultati degli esercizi 2015-2021 come da Business Plan approvato, al netto di quanto sarà destinato per la copertura delle perdite e per l’accantonamento alla riserva legale. Nella determinazione del dividendo distribuibile si è tenuto anche in considerazione di un futuro versamento da parte del socio di € 5 milioni per la copertura delle perdite. Le principali ipotesi del test di impairment sono le seguenti: • U lteriore versamento di capitale (a copertura perdite) da parte di Bipiemme Vita, da realizzarsi nel 2015, per un importo pari a k€ 5.000, al fine di coprire le perdite pregresse ed evitare problematiche connesse alla solvibilità dell’impresa e perdite superiori al terzo del capitale (art. 2446 c.c.). • I flussi espliciti utilizzati nel modello DDM (oltre al summenzionato versamento di capitale) sono stati desunti dal business plan 2015-2021 della controllata, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 23 febbraio 2015. Il business plan riporta come primo anno di utile della Compagnia il 2016. • Terminal value determinato sulla base della media degli utili distribuibili desunti dai risultati degli ultimi tre anni di piano. • Tasso di attualizzazione del 10%. • Tasso di crescita perpetua pari allo 0,5%. Mediante l’applicazione della metodologia e delle ipotesi precedenti il valore recuperabile della partecipazione è risultato superiore al valore di iscrizione della partecipazione. Per tutto quanto sopra si ritiene che non vi siano elementi tali da ritenere durevole la perdita di valore della partecipazione. Altri investimenti finanziari - CIII Le categorie di titoli sono evidenziate nell’allegato 8. Le variazioni delle voci indicate, intervenute nel corso dell’esercizio ed evidenziate in dettaglio nel citato allegato, sono di seguito riportate in forma sintetica ai fini di una più immediata comprensione (al riguardo si precisa che il valore corrente è stato identificato con la media dei prezzi di dicembre): 81 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita azione Titoli Titoli obbligazionari obbligazionari ad utilizzo ad utilizzo non durevole durevole Esistenze iniziali 62.961 2.516.726 1.119.733 9.860 4.043 Incrementi dell’esercizio: 37.724 1.281.534 139.376 20.318 - 36.564 427 1.275.197 79 3.173 211 30 133.642 20.000 318 Fondi comuni Investimenti finanziari diversi RAMI VITA - acquisti riprese di valore capitalizzazioni altre operazioni differenze cambio 731 Titoli obbligazionari Il saldo al 31.12.2014 risulta essere di k€ 4.284.147 (k€ 3.636.460 al 31.12.2013) e registra un incremento di k€ 647.687. 5.734 -- RAMI DANNI - acquisti - riprese di valore - capitalizzazioni - altre operazioni Decrementi dell’esercizio: 2.800 2 45 (44.029) (715.970) (57.251) (2.945) (2.499) RAMI VITA - vendite rimborsi svalutazioni altre operazioni differenze cambio (43.193) (571) (265) (373.743) (339.090) (274) (311) (2.111) (55.140) (2.888) (71) (56) (2.428) (80) (2.464) (8) - vendite - rimborsi - svalutazioni - altre operazioni TOTALE VALORE CONTABILE AL 31.12.2014 56.657 3.082.290 1.201.857 27.233 1.544 TOTALE VALORE CORRENTE AL 31.12.2014 65.808 3.252.808 1.420.684 27.242 2.930 82 Si evidenzia che le principali posizioni per soggetto emittente sono le seguenti (valori di bilancio): EMESSI DALLO STATO ITALIANO K€ 3.909.508 EMESSI DALLO STATO SPAGNOLO K€ 90.477 INTESASANPAOLO K€ 54.684 EMESSI DALLO STATO FRANCESE K€ 50.704 DEUTSCHE BANK K€ 36.846 BANCA POPOLARE DI MILANO K€ 29.926 UNICREDIT K€ 23.754 ITALCEMENTI K€ 20.013 TELECOM ITALIA K€ 15.961 ALTRI EMITTENTI K€ 46.606 ALTRI STATI K€ 6.511 Azioni e quote Il saldo al 31.12.2014 per gli investimenti non durevoli risulta essere di k€ 56.657 (k€ 62.961 al 31.12.2013) con un decremento di k€ 6.304 rispetto all’esercizio precedente. RAMI DANNI Nell’ambito degli altri investimenti sono compresi titoli ad utilizzo durevole che ammontano a k€ 1.201.857 (1.119.732 al 31.12.2013), che rappresentano il 27,50% degli investimenti di classe CIII (30,15% al 31.12 dell’esercizio precedente); l’allocazione consente di coprire gli impegni di lunga durata con un rendimento medio annuo superiore al rendimento medio lordo garantito. Tale operazione si colloca all’interno delle linee guida definite dal Consiglio di Amministrazione, con l’obiettivo di allineare la duration dell’attivo con quella del passivo. Quote di fondi comuni di investimento Al 31.12.2014 risultano in essere investimenti in quote di fondi comuni di investimento per k€ 27.233 (k€ 9.860 al 31.12.2013) e registra un incremento netto di k€ 17.373. Finanziamenti e altri prestiti L’importo di k€ 213 è rappresentato da prestiti al personale dipendente (k€ 143 al 31.12.2013). 83 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita Investimenti finanziari diversi Al 31.12.2014 il saldo di k€ 1.544 risulta essere composto da una opzione emessa da Banca popolare di Milano a garanzia del titolo zero coupon a copertura del prodotto Refund a specifica provvista legato alla trasformazione dei titoli sottostanti alle index islandesi. Si segnala che nel mese di novembre 2014 è scaduta la seconda Refund. Sezione 3: Investimenti a beneficio di assicurati dei rami Vita i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D) Le attività relative a contratti le cui prestazioni sono connesse all’andamento di indici di mercato ed a quote di fondi di investimento sono rappresentate nell’allegato 11, con l’indicazione, per ogni prodotto, del codice fondo. Nella tabella che segue sono state riepilogate le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio con riferimento ai suddetti investimenti: INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI I QUALI NE 2014 SOPPORTANO IL RISCHIO 2013 VARIAZIONE Index linked 0 0 0 Unit linked 1.191.785 926.512 265.273 TOTALE 1.191.785 926.512 265.273 La Compagnia detiene, all’interno del portafoglio di classe D, tre strumenti finanziari derivati (la cui struttura è riconducibile a quella di due Put europee ed una Put Americana) posti a copertura di due contratti assicurativi di ramo III di tipo Unit Linked aventi la finalità di perseguire il raggiungimento degli obiettivi di investimento previsti dai relativi contratti. Il fair value di tali strumenti finanziari al 31 dicembre 2014 è pari a zero. Sezione 4: Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis) 84 Di seguito si fornisce la relativa composizione delle riserve tecniche: RAMI DANNI Riserva premi A carico riassicuratori 2014 2013 VARIAZIONE Malattia 495 505 (10) Infortuni 485 500 (42) TOTALE 953 1.005 (52) La riserva premi a carico dei riassicuratori è stata calcolata applicando la percentuale di cessione alla riserva premi lorda - contratto per contratto - così come previsto nei trattati di riassicurazione. Riserva Sinistri A carico riassicuratori 2014 2013 VARIAZIONE Malattia 1.104 1.532 (428) Infortuni 500 424 126 TOTALE 1.654 1.956 (302) La riserva sinistri a carico dei riassicuratori è stata calcolata applicando la percentuale di cessione distinta per anno di generazione alla riserva sinistri lorda - contratto per contatto - così come previsto nei trattati di riassicurazione. RAMI VITA RAMO TIPOLOGIA DI RISERVA 2014 2013 VARIAZIONE I Riserva per somme da pagare 0 0 0 I e IV Riserva Matematica 2730 3292 (562) 2730 3292 (562) TOTALE RISERVE TECNICHE A CARICO RIASSICURATORI Voci di bilancio 2014 2013 VARIAZIONE Crediti verso assicurati 15.245 10.416 4829 Crediti vs Compagnie di Riassicurazione 327 428 (101) Altri crediti 126.930 122.366 4564 TOTALE 142.502 133.210 9262 Sezione 5: Crediti (voce E) Crediti verso assicurati La voce si riferisce esclusivamente ai premi relativi alle convenzioni polizze collettive caso morte abbinate ai mutui e ai prestiti stipulate con Banca Popolare di Milano, con Banca Popolare di Mantova, con We Bank e con la struttura Profamily. Si precisa inoltre che nel corso dell’esercizio non vi sono state svalutazioni relativamente ai crediti verso assicurati. 85 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita Crediti verso compagnie di riassicurazione Al 31.12.2014 sono stati rilevati crediti verso Compagnie di riassicurazione per k€ 327 così ripartiti: k€ 134 nei confronti di Cardif Assicurazioni S.p.A. per i rami Vita e k€ 193 nei confronti di Scor Global Life per i rami danni. Altri crediti La voce comprende in particolare: ALTRI CREDITI 2014 2013 VARIAZIONE Crediti d’imposta L. 265 103.666 88.253 15.413 Altri crediti 3.362 1.976 1.386 Ritenute alla fonte e crediti e acconti d’imposta 17.919 19.484 (1.565) Crediti d’imposta su fondi sottostanti a unit linked 82 177 (95) Utilizzo del credito d’imposta L.282 154 170 (16) Imposte differite attive 1.747 12.306 (10.559) TOTALE 126.930 122.366 4.564 A decorrere dall’esercizio 2002, per effetto del D.L. 24 settembre 2002, n. 209 convertito con legge 22 novembre 2002, n. 265 , è stata introdotta per le imprese di assicurazioni l’imposta commisurata all’entità delle riserve matematiche per i rami Vita. La normativa ha previsto l’iscrizione in bilancio di un credito d’imposta, il cui recupero può decorrere dal 1° gennaio 2005 per il versamento delle ritenute di cui all’art. 6 della legge 26 settembre 1985, n. 482 applicate ai rendimenti dei capitali corrisposti in corrispondenza di assicurazioni sulla vita e delle imposte sostitutive di cui all’art. 26-ter del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 600, gravanti sui redditi di capitali indicati nell’art. 44, comma 1, lett. g-quater) e g-quinquies) del TUIR e dall’esercizio 2007 può essere compensato anche con le imposte sui redditi ed i contributi. Si precisa che, per il corrente esercizio l’aliquota d’imposta da applicare alle riserve matematiche dei rami Vita, è pari allo 0,45% per effetto delle modifiche apportate dalla Legge di Stabilità 2013. Conseguentemente in relazione ai rami Vita, la Compagnia effettuerà un ulteriore versamento pari a k€ 23.989, iscritto per pari importo nei debiti. Le attività per imposte anticipate tengono conto dello smontamento del credito d’imposta su perdite pregresse (che ammontano a k€ 3.133) pari a k€ 1.313. I crediti verso Bipiemme Assicurazioni comprendono somme anticipate per k€ 2.730 e crediti per fatture per k€ 264. Tra gli “Altri crediti” vi è anche il credito verso i fondi interni di classe D per k€ 82. Infine sono altresì contabilizzate ritenute e crediti d’imposta per k€ 17.919 di cui in particolare acconti IRES per k€ 4.717, acconti IRAP per k€ 6.024, ritenute su titoli ed enti creditizi per k€ 5.552. 86 Gli altri elementi dell’attivo presentano un saldo di k€ 69.101 (k€ 68.538 al 31.12.2013) con una variazione in aumento di k€ 563. La variazione è da attribuire in parte alla voce depositi bancari diminuiti di k€ 2.312 rispetto all’esercizio precedente, in parte all’aumento dei conti transitori premi, che risentono dell’effetto dei premi di competenza degli ultimi giorni del 2014 ma non ancora presenti sui conti correnti per k€ 1.247 ed in parte all’aumento del conto di collegamento tra rami vita e rami danni per k€ 1.604, saldato nel mese di marzo 2015. Sezione 6: Altri elementi dell’attivo (voce f) Le variazioni intervenute nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole ricompresi nella classe degli attivi materiali rilevano un incremento di k€ 34, dovuto prevalentemente alle movimentazioni di seguito indicate. Rami Vita • arredamenti d’ufficio: si è registrato un incremento per k€ 58 e un decremento per k€ 35 per quote di ammortamento; • impianti ed attrezzature: si è registrato un incremento per k€ 28 per acquisti diminuiti di k€ 26 per quote di ammortamento. Rami Danni • non si sono registrate variazioni rispetto al precedente esercizio. Relativamente alla voce in questione, di seguito è riportata l’analisi della composizione e delle variazioni intervenute nell’esercizio. RATEI E RISCONTI ATTIVI 2014 2013 VARIAZIONE 44.015 47.430 (3.415) 416 225 191 44.431 47.655 (3.224) Sezione 7: Ratei e risconti (voce G) Ratei attivi: - Per interessi su titoli obbligazionari - Risconti attivi TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI Interessi su titoli obbligazionari Fanno riferimento alle componenti positive di reddito afferenti i titoli di debito rilevate per competenza; il decremento di k€ 3.415 è dovuto alla vendita ed al rimborso nell’ultimo trimestre di ingenti quantità di obbligazioni ed al conseguente acquisto di titoli obbligazionari all’emissione e con tassi di interesse più bassi. 87 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE PASSIVO Sezione 8: patrimonio netto (voce A) CAPITALE E RISERVE PATRIMONIALI ANNO 2012 Situazione al 31/12/2011 Capitale Sociale Riserva legale F.do Organizz Utili (Perd.) a nuovo Riserva ex art. 2426, n. 8 bis e altre riserve 180.500,0 7.620,8 2.582,3 -31.155,5 128,9 Copertura perdite 2011 Aumento C.S. delibere del 23/04/2012 e 08/10/2012 Riepilogo dei movimenti di patrimonio netto degli ultimi tre esercizi 43,3 Az.sti c/ dividendi -74.493,2 7.664,1 2.582,3 -105.648,7 128,9 Capitale Sociale Riserva legale F.do Organizz Utili (Perd.) a nuovo Riserva ex art. 2426, n. 8 bis e altre riserve 211.340,0 7.664,1 2.582,3 -105.648,7 128,9 Assegnazione utile es. 2012 14.500,0 3.380,9 Movimentazione C.S. delibera del 18/11/2013 -46.715,0 -10.677,2 Situazione al 31/12/2012 49.737,4 -1.549.3 9.195,6 88 85.226,7 74.449,8 - Az.sti c/ dividendi 367,8 1.033,0 -46.715,7 49.874,9 Situazione al 31/12/2013 Utili (Perd.) a nuovo Riserva ex art. 2426, n. 8 bis e altre riserve 179.125,0 367,8 1.033,0 -46.715,7 49.874,9 1.919,7 46.715,0 TOTALE PATRIMONIO NETTO Utili (Perd.) eserc. TOTALE 67.618,3 183.684,9 -67.618.3 - 211.340,0 7.664,1 Az.sti c/ dividendi 36.473,9 Rilascio riserva indisponibile 183.684,9 222.078,6 F.do Organizz -10.747,5 67.618,3 38.393,6 Riserva legale Pagamento dividendo Utile/(perdita) di periodo 38.393,6 Capitale Sociale Assegnazione utile es. 2013 67.618,3 38.393,6 179.125,0 CAPITALE E RISERVE PATRIMONIALI ANNO 2014 67.618,3 49.746,0 Utile/(perdita) di periodo TOTALE PATRIMONIO NETTO -74.449,8 30.840,0 211.340,0 CAPITALE E RISERVE PATRIMONIALI ANNO 2013 TOTALE 30.840,0 Utile/(perdita) di periodo TOTALE PATRIMONIO NETTO Utili (Perd.) eserc. 2.582,3 -105.648,7 Utili (Perd.) eserc. TOTALE 38.393,6 222.078,6 -38.393,6 -10.747,5 -46.715,0 128,9 27.418,1 27.418,1 67.618,3 183.684,9 RIPARTIZIONE TRA RAMI VITA E DANNI RAMI VITA RAMI DANNI TOTALE Capitale sociale 176.125,0 3.000,0 179.125,0 Riserva legale 1.835,6 451,9 2.287,5 Fondo di Organizzazione 1.032,9 1.032,9 Altre riserve 3.159,9 3.159,9 Riserva sovrapprezzo azioni Riserva straordinaria Riserva di rival. Ex L. 72/83 Riporto utili/(perdite) esercizi prec. 24.538,3 1.187,4 25.725,7 Utile/(perdita) di periodo 25.552,9 1.865,2 27.418,1 Totale patrimonio netto 228.051,8 10.697,3 238.749,1 89 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita Il Capitale Sociale alla data di redazione della presente nota integrativa è costituto da n. 35.825.000 di azioni ordinarie del valore nominale di € 5 (cinque). NATURA/DESCRIZIONE Capitale sociale Importo Possibilità di Quota utilizzazione disponibile Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre es. precedenti Copertura perdite Altre ragioni 179.125,0 Riserve di capitali - Riserva da sovrapprezzo di emissione - Riserve di rivalutazione Riserve di utili - Riserva legale - Riserve statutarie - Riserve per azioni proprie e della controllante - Altre riserve di cui Fondo Organizzazione di cui Altre Riserve 2.287,5 1.033,0 3.159,9 25.725,7 TOTALE di cui: quota non distribuibile residua quota distribuibile 211.331,1 Sezione 9: B A, B B LAVORO DIRETTO 2014 2013 Variazione Infortuni 991 1.010 (19) Malattia 610 666 (56) Totale 1.601 1.676 (75) 1.033,0 3.159,9 La riserva premi per rischi in c orso non è stata accantonata non ricorrendone i presupposti. 4.192,9 Riserva Sinistri 4.192,9 Nel bilancio al 31.12.2014 sono presenti passività subordinate iscritte alla voce B del passivo per un importo pari a k€ 42.050. Tale voce è costituita dai prestiti subordinati come sotto dettagliato: a) Banca Popolare di Milano S.c.a.r.l. per k€ 8.000 con scadenza indeterminata e tasso nominale pari ad Euribor a 12 mesi più uno spread di 2,50%; b) Banca Popolare di Milano S.c.a.r.l. per k€ 8.000 con scadenza quinquennale e tasso nominale pari a Mid swap a 5 anni più uno spread di 2,70%, con scadenza 31/03/2016; c) Banca Popolare di Milano S.c.a.r.l. per k€ 26.050 con scadenza decennale e tasso nominale pari a Euribor a 12 mesi con scadenza 21/03/2022 ed erogato in data 21/03/2012. Le passività subordinate in esame sono idonee e vengono utilizzate per la copertura del margine di solvibilità ai sensi dell’art. 45 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209. 90 Sezione 10: RAMI DANNI (voce C I) Riserva Premi - Utili (perdite) portati a nuovo Passività subordinate (voce B) Le condizioni di subordinazione fanno riferimento ai disposti di cui agli artt. 44 e 45 del sopra citato Decreto Legislativo. Pertanto in caso di liquidazione della Compagnia i suddetti prestiti avranno grado inferiore rispetto ai crediti di tutti gli altri creditori e verranno rimborsati, solo previo pagamento di tutti gli altri debiti in essere alla data di liquidazione, ma con prelazione rispetto ai Soci della Compagnia. LAVORO DIRETTO 2014 2013 Variazione Infortuni 2.120 2.241 (121) Malattia 734 566 168 Totale 2.854 2.807 47 Riserve tecniche lavoro diretto (voce c) RAMI VITA (voce C II) Riserve matematiche e Riserva per partecipazione agli utili e ristorni TIPOLOGIA DI RISERVA 2014 2013 Variazione Riserve matematiche 4.146.756 3.629.232 517.524 Riserve per partecipazione agli utili e ristorni 8 19 (11) Totale 4.146.764 3.629.251 517.513 Le riserve sopra indicate, relative al lavoro diretto, aumentano complessivamente, rispetto al precedente esercizio, di k€ 517.513 come da allegato 14. 91 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita Riserve per somme da pagare Le riserve per somme da pagare sono così suddivise: RISERVE PER SOMME DA PAGARE 2014 2013 Variazione Ramo I 138.615 15.407 123.208 Ramo III 18.109 18.700 (591) Ramo V 2.062 390 1.672 Totale 4.146.764 3.629.251 517.513 L’incremento di k€ 124.289 rispetto al precedente esercizio è da attribuire principalmente all’incremento delle somme da pagare relative a scadenze di prodotti di ramo I verificatisi nel mese di dicembre. Altre riserve tecniche Le altre riserve tecniche, sono intese come accantonamenti per spese di gestione di k€ 14.811 (contro k€ 16.638 al 31.12.2013). Le suddette riserve suddivise per ramo sono: Sezione 11: Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D) 92 ALTRE RISERVE TECNICHE 2014 2013 Variazione Ramo I 12.398 13.345 (947) Ramo III 2.375 3.236 (861) Ramo IV 1 1 0 Ramo V 37 56 (19) Totale 14.811 16.638 (1.827) Sezione 12: Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione (voci G I e G II) Il dettaglio delle partite che compongono le voci GI e GII e le variazioni intervenute nell’esercizio sono indicate nel prospetto che segue: Sezione 13: VOCI DI BILANCIO 2014 2013 Variazione Intermediari di 9.081 assicurazione lavoro diretto 8.306 775 Compagnie c/correnti (riassicurazione) 1.532 326 1.206 Totale (voce G I – G II) 10.613 8.632 1.981 Fondi per rischi e oneri (voce e) Debiti ed altre passività (voce G) L’importo di k€ 9.081 (k€ 8.306 al 31.12.2013) si riferisce alla contabilizzazione di debiti provvigionali per i quali non è ancora stato effettuato il pagamento alla chiusura dell’esercizio. Il saldo al 31.12.2014 della voce G II è di k€ 1.532 contro k€ 326 al 31.12.2013. L’incremento di k€ 1.206 è da attribuire essenzialmente all’andamento delle cessioni in riassicurazione. Il saldo al 31.12.2014 è di k€ 1.191.323 contro k€ 926.249 al 31.12.2013. UNIT LINKED Il suddetto importo è da imputarsi totalmente alle riserve matematiche prodotti unit linked. Alla data di chiusura del bilancio l’importo non ha subito variazioni rispetto all’esercizio precedente. dei L’importo è rappresentato principalmente dal debito nei confronti della Scor Ruckversicherung (ex Converium Italia e Revios) per k€ 842 relativo ai rami Vita, dal debito nei confronti di Swiss Re Italia per k€ 317 relativo interamente ai rami Vita, dal debito nei confronti di Munchener Ruck per k€ 7 anch’esso interamente relativo ai rami Vita e dal debito nei confronti di SCOR Global Life per k€ 366 da attribuire ai rami danni. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G VII) Il saldo al 31.12.2014 ammonta a k€ 928 contro k€ 766 al 31.12.2013, di cui k€ 791 per i rami Vita e k€ 137 per i rami Danni. In allegato 15 sono riportate le variazioni dell’esercizio. Debiti per oneri tributari diversi (voce GVIII 2) L’importo di k€ 28.444 al 31.12.2014 (k€ 27.750 al 31.12.2013) risulta costituito prevalentemente dai seguenti importi: 93 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita Debiti diversi (voce GVIII 4) L’importo di k€ 4.913 al 31.12.2014 (k€ 2.177 al 31.12.2013) con una variazione di k€ 2.736 risulta costituito prevalentemente dai seguenti importi: Non esistono crediti e debiti esigibili oltre i cinque anni, ad eccezione dei crediti fiscali. Sezione 16: Per quanto attiene ai titoli, depositati prevalentemente presso Banca Popolare di Milano e Anima Sgr, il prospetto che segue riepiloga la situazione al 31.12.2014. Al riguardo si puntualizza che gli stessi sono stati iscritti tra i conti d’ordine al valore di bilancio e possono essere così ripartiti: Sezione 17: VOCI DI BILANCIO 2014 2013 Variazione Debiti verso Erario Legge n. 265 del 22.11.2002 23.989 20.467 3.522 Ritenute IRPEF operate nei confronti dei dipendenti 183 170 13 Ritenute operate a titolo d’acconto e d’imposta 61 42 19 Imposta sostitutiva 52 45 7 Imposta di bollo 764 541 233 TITOLI AZIONARI K€ 56.657 IRES E IRAP 2.385 5.647 -3.262 TITOLI OBBLIGAZIONARI K€ 4.382.541 IVA 0 0 0 QUOTE DI FONDI COMUNI K€ 1.095.311 Consolidato fiscale 1.010 1.010 OPZIONI K€ 1.544 838 -838 INVESTIMENTI IN IMPRESE DEL GRUPPO K€ 27.500 27.750 694 Cartelle di Pagamento Agenzia entrate Totale ( voce G VIII 2) 28.444 Crediti e debiti Garanzie, impegni e conti d’ordine Altre Passività La voce in oggetto chiude con un saldo di k€ 8.575 al 31.12.2014 di cui: • k€ 4.455 di passività diverse, rappresentate prevalentemente dal conto di collegamento tra le gestioni Danni e Vita per k€ 3.005 • k€ 4.106 relativo alle provvigioni per premi in corso di riscossione per le coperture caso morte su mutui erogati dalle Banche del Gruppo Bipiemme. Sezione 14: I ratei passivi ammontano a k€ 467 e sono composti dal totale degli interessi passivi su prestiti subordinati. Sezione 15: Il dettaglio delle attività e passività relative ad imprese del gruppo ed altre partecipate è fornito nell’allegato 16. Ratei e risconti Attività e passività relative ad imprese del gruppo ed altre partecipate 94 95 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita CONTO ECONOMICO RAMI DANNI Sezione 18: Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami Danni ONERI RELATIVI AI SINISTRI AL NETTO DELLE CESSIONI Importi pagati LAVORO DIRETTO 2014 2013 Variazione Infortuni 1.432 1.861 (429) Malattia 1.881 2.034 (223) Totale 3.243 3.895 (652) RISCHI CEDUTI 2014 2013 Variazione PREMI ED ACCESSORI DELL’ESERCIZIO LAVORO DIRETTO 2014 2013 Variazione Infortuni 878 1.357 (479) Infortuni 5.580 5.572 8 Malattia 1.332 1.493 (161) Malattia 3.118 3.405 (287) Totale 2.210 2.850 (640) Totale 8.698 8.977 (279) RISCHI CONSERVATI 2014 2013 Variazione Infortuni 554 504 50 A CARICO RIASSICURATORI 2014 2013 Variazione Infortuni 2.790 2.786 4 Malattia 479 541 (62) Malattia 2.338 2.554 (216) Totale 1.033 1.045 (12) Totale 5.128 5.340 (212) LAVORO DIRETTO 2014 2013 Variazione Infortuni 2.120 2.241 (121) Malattia 734 566 168 Totale 2.854 2.807 47 LAVORO DIRETTO 2014 2013 Variazione Infortuni 1.105 1.531 (426) Malattia 550 424 126 Totale 1.655 1.995 (300) Riserva sinistri RISCHI CONSERVATI 2014 2013 Variazione Infortuni 2.790 2.786 4 Malattia 780 851 (71) Totale 3.570 3.637 (67) La variazione della riserva premi del lavoro diretto è pari a k€ 76, e al netto della riassicurazione ammonta a k€ 54. Le analisi per ramo trovano evidenza rispettivamente nella sezione 4 e nella sezione 10 dello Stato Patrimoniale. Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico al conto tecnico Per quanto riguarda la quota di utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico al conto tecnico, la Società ha seguito le disposizioni previste dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, secondo le formule di calcolo in esso previste. Pertanto sulla base dell’utile netto degli investimenti pari a k€ 183 e dei conteggi effettuati, l’utile da trasferire risulta pari a k€ 26. 96 La riserva sinistri tiene conto dello stanziamento dei sinistri tardivi per k€ 307 (ramo infortuni) e per k€ 507 (ramo malattia). La variazione della riserva sinistri del lavoro diretto è pari a k€ +47 che, al netto della riassicurazione, ammonta a k€ -347. 97 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita Spese di gestione 2014 2013 Variazione Spese di acquisizione 268 335 (67) Altre spese di amministrazione 486 579 Totale 1.588 Provv. e part. utili Riass Totale 2014 2013 Variazione Premi polizze individuali 1.023.741 682.178 (29) (93) Premi polizze collettive 7.179 7.460 (280) 1.777 (189) Premi polizze unit linked 349.941 387.042 (37.101) (1.988) (2.108) 120 Premi polizze LTCI 1 3 (2) (400) (331) (69) Premi contratti di Capitalizz. 0 0 0 Totale 1.380.862 1.076.683 304.180 RIPARTIZIONE TOTALE SPESE 2014 2013 Variazione Infortuni (987) (775) (212) Malattia 587 444 143 Totale (400) (331) (69) Nelle altre spese di acquisizione sono comprese le riallocazioni delle spese del personale per k€ 255 (k€ 335 al 31.12.2013). Nelle altre spese di amministrazione sono comprese le riallocazioni delle spese del personale per k€ 287 (k€ 377 al 31.12.2013). Le provvigioni ricevute dai riassicuratori ammontano a k€ 1.988 di cui k€ 60 per il ramo malattia e k€ 1.928 per il ramo infortuni; al 31.12.2012 le stesse ammontavano a k€ 239 per il ramo malattia e k€ 1.869 per il ramo infortuni. CONTO ECONOMICO RAMI VITA Sezione 19: Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami Vita 98 PREMI ED ACCESSORI DELL’ESERCIZIO I premi al netto delle cessioni in riassicurazione emessi nell’esercizio 2014 ammontano a k€ 1.380.860 (come risulta dall’allegato 28) con un incremento pari al 28,25% rispetto all’esercizio 2013 e sono così composti: Proventi da investimenti I proventi da investimenti ammontano a k€ 174.724 (k€ 161.473 al 31.12.2013), come evidenziato dall’allegato 21. L’incremento rispetto all’esercizio 2013 pari a k€ 13.251 viene dettagliato nel seguente prospetto, dove si segnalano in particolare gli incrementi nei profitti sul realizzo di investimenti per k€ 11.938. 2014 2013 Variazione 3.905 3.139 766 Proventi derivanti da altri investimenti 154.120 148.463 5.657 Riprese di rettifiche di valore su inv. 824 5.934 (5.110) Profitti sul realizzo di investimenti 15.875 3.937 11.938 Totale 174.724 161.473 13.251 Proventi derivanti da Azioni e quote I proventi da altri investimenti comprendono gli interessi maturati su titoli e gli scarti di emissione positivi maturati per il periodo di possesso. Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio degli assicurati i quali ne sopportano il rischio. I proventi e le plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio degli assicurati i quali ne sopportano il rischio ammontano a k€ 89.810 (k€ 66.218 al 31.12.2013) come riportato nell’allegato 22. Altri proventi tecnici Il saldo di k€ 12.061 ( k€ 7.014 al 31.12.2013) accoglie tra gli altri il valore delle commissioni di gestione applicate alle polizze unit linked dell’importo di k€ 11.647 per l’esercizio 2014 (k€ 6.362 al 31.12.2013) e l’importo di k€ 414 relativo ad altri proventi tecnici derivanti dai prodotti unit linked a capitale protetto. 99 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita ONERI RELATIVI AI SINISTRI AL NETTO DELLE CESSIONI Di seguito si evidenzia l’onere di competenza dell’esercizio relativo alle somme pagate e da pagare, al netto delle cessioni in riassicurazione come meglio riportato nell’allegato 28: Somme pagate - Quote a carico dei riassicuratori 2014 2013 Variazione 637.483 661.191 (23.708) (1.697) 2.831 (1.134) Totale Somme pagate 635.786 658.360 (24.842) Variazione delle riserve per somme da pagare – Diretto 124.289 2.765 - - - Quote a carico dei riassicuratori 121.524 2014 2013 Variazione Riserve matematiche 4.146.756 3.629.232 517.524 Altre riserve tecniche 14.811 16.638 (1.827) Riserve allorché il rischio dell’inv. è a carico dell’assicurato 1.191.323 926.249 265.074 Riserve per partecipazione agli utili e ristorni 8 19 (11) TOTALE LAVORO DIRETTO 5.352.898 4.572.138 780.760 Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (2.730) (3.292) 562 TOTALE RIASSICURAZIONE (2.730) (3.292) 562 TOTALI GENERALI 5.350.168 4.568.846 781.322 LAVORO DIRETTO RIASSICURAZIONE Totale variazione Riserva per somme da pagare 124.289 2.765 TOTALE SOMME PAGATE E RISERVATE 760.075 661.125 102.344 121.524 La variazione della riserva per somme da pagare viene dettagliata come segue: 2014 2013 Variazione Sinistri 2.899 1.726 1.173 Capitali e Rendite 152.155 27.775 124.380 Riscatti 3.731 4.996 (1.265) Totale Riserva per somme da pagare 158.785 34.497 124.288 La variazione significativa della riserva per somme da pagare è prevalentemente imputabile all’incremento delle somme da pagare relative a scadenze di prodotti di ramo I verificatisi nel mese di dicembre. VARIAZIONE RISERVE MATEMATICHE, DELLE ALTRE RISERVE TECNICHE E DELLE RISERVE PER PARTECIPAZIONE AGLI UTILI. Con il prospetto di seguito riportato si evidenzia la variazione delle riserve matematiche e delle altre riserve tecniche rispetto al precedente esercizio: 100 Inoltre, i conti accolgono il saldo delle variazioni per differenze cambi derivanti dall’allineamento delle riserve in valuta estera in apertura al cambio di fine esercizio, determinati in k€ 3 per differenze derivanti esclusivamente dalla conversione del dollaro Usa. Spese di gestione Le spese di gestione ammontano a k€ 36.527 contro k€ 33.157 del precedente esercizio, con un incremento di k€ 3.370 e risultano così composte: • “Provvigioni di acquisizione” per k€ 23.660 contro k€ 21.218 del precedente esercizio; • “Altre spese di acquisizione” per k€ 3.872 contro k€ 2.722 del • • precedente esercizio, evidenziano spese inerenti all’area assuntiva per k€ 1.983 e per il personale per k€ 1.889; “Altre spese di amministrazione” per k€ 9.847 contro k€ 9.989 del precedente esercizio, tengono conto di spese per k€ 6.956, del trasferimento delle spese di personale per k€ 2.826 ed ammortamenti per k€ 65; “Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori” per k€ 851 contro k€ 772 dell’esercizio precedente. 101 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita Oneri patrimoniali e finanziari Possono essere così dettagliati: Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto tecnico al conto non tecnico Per quanto riguarda la quota di utile degli investimenti trasferita dal conto tecnico al conto non tecnico, la Società ha seguito le disposizioni previste dal Regolamento ISVAP del 4 aprile 2008, n. 22. ONERI DI GESTIONE DEGLI INVESTIMENTI ED INTERESSI PASSIVI 2014 K€ 2013 K€ Variazione K€ Commissioni BPM/SGR 2.556 2.606 (50) Altre spese per investimenti 1.304 554 750 3.860 3.160 700 Minusvalenze su titoli azionari 571 506 65 Minusvalenze su titoli obbligazionari 274 540 (266) Minusvalenze su altri investimenti 56 0 56 901 1046 (145) Il prospetto di sintesi dei conti tecnici riepilogativo di tutti i rami Danni del portafoglio italiano è sviluppato nell’allegato 26. Su titoli obbligazionari 6.556 5.457 1.099 Su titoli azionari 3.119 32 3.087 Su altri investimenti finanziari - - 20.2: Assicurazioni Vita Il prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo Vita del portafoglio italiano è sviluppato nell’allegato 27. 9.675 5.489 4.186 14.436 9.695 4.741 Pertanto sulla base dell’utile netto degli investimenti pari a k€ 160.288 e dei conteggi effettuati, l’utile da trasferire risulta pari a k€ 9.865. RETTIFICHE DI VALORE SUGLI INVESTIMENTI 20.1: Assicurazioni Danni Il prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo Danni del portafoglio italiano è sviluppato nell’allegato 25. Sezione 20: Sviluppo delle voci tecniche di ramo PERDITE SUL REALIZZO DI INVESTIMENTI TOTALE GENERALE Il prospetto di sintesi dei conti tecnici riepilogativo di tutti i rami Vita del portafoglio italiano è sviluppato nell’allegato 28. Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio degli assicurati i quali ne sopportano il rischio. Il dettaglio degli oneri patrimoniali e finanziari e delle minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio degli assicurati i quali ne sopportano il rischio è evidenziato nell’allegato 24. Tali oneri ammontano a k€ 13.160 (k€ 12.531 al 31.12.2013). Altri oneri tecnici al netto delle cessioni in riassicurazione La voce che ammonta a k€ 14.037 accoglie principalmente le seguenti voci: 102 Commissioni di gestione Orizzonte 19 K€ 1.228 Termination Fees K€ 199 Altri oneri tecnici su liquidazioni dell’esercizio K€ 241 Commissioni di mantenimento K€ 12.369 Proventi da investimenti ramo Danni (voce III.3) I proventi da investimenti ammontano a k€ 236 come evidenziato dall’allegato 21. 2014 2013 Variazione 2 1 1 Proventi derivanti da altri investimenti 218 259 (41) Riprese di valore sugli investimenti 2 8 (6) Profitti sul realizzo di investimenti 14 13 2 Totali 236 281 (45) Proventi derivanti da Azioni o quote Sezione 21: Informazioni concernenti il conto non tecnico I proventi da altri investimenti comprendono gli interessi su titoli, gli scarti di emissione positivi maturati per il periodo di possesso sui titoli ed il flusso cedolare relativi agli stessi. 103 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita Oneri patrimoniali e finanziari (voce III.5 a, b, c) Il dettaglio degli oneri patrimoniali e finanziari dell’importo di k€ 53 (k€ 44 al 31.12.2013), come evidenziato nell’allegato 23, è così formato: a b c Oneri di gestione degli investimenti ed interessi passivi 2014 K€ 2013 K€ Variazione K€ Altre spese per investimenti 21 29 (8) Commissioni SGR 6 6 0 Totale 27 35 (8) Oneri straordinari La voce comprende principalmente le minusvalenze derivanti dalla vendita dei titoli immobilizzati legati a prodotti a specifica provvista per k€ 5, sopravvenienze passive per k€ 522, sanzioni per k€ 83 e interessi per k€ 96 nei confronti dell’Agenzia delle Entrate versate per regolarizzare le posizioni fiscali del 2009 in merito a cui si sono rilevate anomalie causate da meri errori materiali. Imposte Ai sensi dell’art. 2427 del c.c. si riporta di seguito il prospetto per il calcolo della fiscalità differita: Rettifiche di valore sugli investimenti 2014 K€ 2013 K€ Variazione K€ Minusvalenze su titoli obbligazionari 8 0 8 Minusvalenze su titoli azionari 0 0 0 IMPOSTE DIFFERITE IMPORTO IRES 27,50% Altri investimenti finanziari 0 0 0 Totale 8 0 8 Utilizzo perdite fiscali pregresse -28.687 -7.889 VARIAZIONE DIFFERITE ATTIVE 2014 -28.687 -7.889 2014 K€ 2013 K€ Variazione K€ Ripresa minus 2014 1.041 286 286 Perdite sul realizzo di investimenti Costo revisione 2014 236 65 65 Su titoli Obbligazionari 18 9 9 Emolumento amministratori 88 24 24 Totale 18 9 9 Variazione riserve ramo danni 209 58 58 Differenze cambio 0 0 IMPOSTE DIFFERITE 2014 11.753 4.456 4.456 Ripresa minus 2013 11.437 3.145 3.145 Costo rev. 2013 212 58 58 Emolumento amministratori 192 53 53 Variazione riserve ramo danni 1 0 0 Differenze cambio 10 3 3 IMPOSTE DIFFERITE 2013 11.852 3.259 3.259 Altri Proventi La voce è pari a k€ 1.826 (k€ 4.853 al 31.12.2013). La variazione rispetto al precedente esercizio è dovuta al rilascio di un fondo rischi per un contenzioso fiscale chiuso nel 2013. La voce comprende in particolare interessi su depositi ed enti creditizi per k€ 926, prestazione di service amministrativo alla controllata per k€ 528, recupero spese per prestazione personale distaccato per k€ 101 e interessi attivi su prestiti dipendenti per k€ 2 . Altri oneri La voce è pari a k€ 1.019 (k€ 1.029 al 31.12.2013). Comprendono in particolare, gli ammortamenti degli attivi immateriali per k€ 287, interessi passivi per k€ 9, interessi corrisposti relativamente ai prestiti subordinati per k€ 689, k€ 18 quali oneri per imposte di bollo e oneri camerali e k€ 3 come differenze cambio negative. Proventi straordinari La voce comprende principalmente le plusvalenze derivanti dalla vendita delle opzioni put legate a prodotti a specifica provvista per k€ 81 e altre 104 sopravvenienze attive per k€ 484.Comprende inoltre proventi straordinari derivanti dal maggior stanziamento per IRAP e IRES del 2013 per k€ 197. Differenza portata a Conto Economico IRAP 6,82% Totale -7.889 - -7.889 -10.715 In relazione al principio contabile n. 25 dell’Organismo Italiano di Contabilità l’accantonamento risulta così dettagliato: IRES dell’esercizio k€(1.010) IRAP dell’eserciziok€(2.385) variazione netta imposte anticipate e differite k€(10.715) TOTALE IMPOSTEk€(14.110) 105 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme vita L’onere fiscale effettivo per l’esercizio 2014 è pari al 33.98% rispetto all’onere fiscale teorico del 34.32%. Per la sola imposta IRES l’onere fiscale effettivo è pari al 23,75% mentre l’onere fiscale teorico è rappresentato dall’aliquota del 27.50%. Il prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto è contenuto nell’allegato 31. Il prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci è contenuto nell’allegato 32. Sezione 22: Informazioni varie relative al conto economico Le principali voci sono: Riconciliazione tra l’aliquota IRES applicabile e l’aliquota IRES media effettiva 2014 2013 Aliquota fiscale applicabile 27,5% 36,0% Redditi esenti -0,5% -3,5% Dividendi -2,5% -2,0% Costi indeducibili 6,0% 4,2% Altre differenze permanenti -2,3% -10,5% Aliquota fiscale media effettiva 28,2% 24,3% Si segnala inoltre che il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato, in data 30.04.2013, di esercitare l’opzione per il Consolidato Fiscale Nazionale, di cui all’art. 117 e ss del testo Unico delle Imposte sui Redditi, unitamente a Bipiemme Assicurazioni S.p.A. per l’esercizio 2013 e i due successivi. A tal fine è stato sottoscritto in data 27.05.2013 un apposito contratto di consolidamento con Bipiemme Assicurazioni volto a disciplinare i rapporti tra le Società che aderiscono al regime di tassazione di gruppo e a definire le modalità per conseguire i vantaggi e per remunerare gli eventuali svantaggi derivanti dall’applicazione del detto regime, nonché i criteri da seguire per procedere, eventualmente, a possibili scambi di somme a totale o parziale compensazione di tutti o taluni dei detti vantaggi o svantaggi. Consistenza del personale Si riporta qui di seguito il prospetto relativo al numero dei dipendenti presenti alla chiusura dell’esercizio. Categoria Numero 2014 Numero 2013 Impiegati 34 34 Funzionari 33 28 Dirigenti 6 6 Totale 73 68 di questi, 67 assegnati al ramo Vita , 1 al ramo Danni e 1 stagista. Le retribuzioni per il personale dipendente ammontano complessivamente a k€ 6.403 contro k€ 5.763 del precedente esercizio così suddivisi: • rami Vita per k€ 5.798; • rami Danni per k€ 605. Si precisa che il personale della Compagnia, rispetto al precedente esercizio, risulta incrementato di 5 risorse Situazione fiscale Per quanto riguarda la situazione fiscale, si segnala che in data 20 gennaio 2015 l’Agenzia delle Entrate ha avviato una verifica fiscale a carico della Compagnia ai fini delle imposte dirette, dell’IRAP, dell’IVA e degli obblighi dei sostituti d’imposta per il periodo d’imposta 2011. Si precisa che Bipiemme Vita è stata inserita nel piano di verifica per l’annualità 2014 per le ordinarie esigenze di controllo. Alla data di predisposizione del presente documento non risultano particolari rilievi da parte dei verificatori Compensi ad Amministratori e Sindaci Per i membri del Consiglio di Amministrazione, sono maturati emolumenti per k€ 186. Il totale dei compensi ai membri del Collegio Sindacale ammonta a k€ 155. 106 107 bilancio bipiemme vita PARTE c altre informazioni Margine di solvibilità Rami Vita Rami Danni Copertura delle riserve tecniche Rami Vita Rami Danni Bilancio consolidato Corrispettivi per i servizi di revisione Attività di direzione e coordinamento Rendiconto finanziario 109 NOTA INTEGRATIVA - PARTE C bilancio bipiemme vita margine di solvibilità Il prospetto che segue evidenzia in forma sintetica, quanto indicato in forma analitica nei “Prospetti dimostrativi dei margini di solvibilità dei rami Danni e dei rami Vita”, ed in particolare l’ammontare degli elementi costitutivi del margine di solvibilità (Patrimonio disponibile), il margine di solvibilità richiesto (determinato con i criteri di cui al Regolamento ISVAP n. 19 del 14 marzo 2008), l’eccedenza del patrimonio disponibile rispetto al margine di solvibilità richiesto per i rami Vita e per i rami Danni. Eccedenza sul margine 262.064 177.968 84.096 147,25% 10.148 2.600 7.548 390,30% Indice di solvibilità RAMI VITA TOTALE RAMI DANNI TOTALE COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE Le classi di attività utilizzate per la copertura delle riserve tecniche soddisfano le disposizioni richieste dal regolamento n° 36 del 31 gennaio 2011. Margine di solvibilità richiesto patrimonio disponibile RAMI VITA Nel bilancio della Società sono iscritte fra gli elementi dell’attivo (con specifico riferimento al portafoglio titoli) disponibilità delle specie previste dall’art. 38 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, per un ammontare pari a k€ 4.320.454, non inferiore alle riserve tecniche di cui all’art. 36 del predetto decreto, che ammontano a k€ 4.320.360. I margini di solvibilità da costituire alla chiusura dell’esercizio 2014 distintamente per la gestione Danni e Vita, a norma del Regolamento ISVAP n. 19, ammontano per i rami Vita a k€ 177.968 e per i rami Danni a k€ 2.600. Per questi ultimi il margine di solvibilità risulta coperto dai mezzi propri della Compagnia che sono pari a complessivi a k€ 10.148, evidenziando una eccedenza pari a k€ 7.548, mentre per i rami Vita l’ammontare dei mezzi propri e degli altri elementi costitutivi del margine è previsto in k€ 262.064, evidenziando pertanto un’eccedenza di k€ 84.096. Ai sensi dell’art. 27 del Reg. ISVAP 18/2008 viene illustrata la situazione di solvibilità corretta del Gruppo Bipiemme Vita Spa alla chiusura dell’esercizio 2014. L’ammontare del margine di solvibilità richiesto per il Gruppo, pari a k€ 185.020, risulta coperto dai mezzi propri del Gruppo che sono pari a complessivi k€ 254.774, evidenziando una eccedenza pari a k€ 69.754. RAMI DANNI Nel bilancio della Società sono iscritte, fra gli elementi dell’attivo (con specifico riferimento al portafoglio titoli), disponibilità delle specie previste dall’art. 38 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, per un ammontare pari a k€ 4.459, non inferiore alle riserve tecniche di cui all’art. 37 del predetto decreto, che ammontano a k€ 4.455. Le classi di attività utilizzate per la copertura delle riserve tecniche soddisfano le disposizioni richieste dal regolamento n° 36 del 31 gennaio 2011. La Compagnia è esonerata dall’obbligo di redazione del Bilancio Consolidato, ai sensi dell’art. 21, comma 1, del Reg. Isvap n° 7 del 13 luglio 2007. BILANCIO CONSOLIDATO Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell’art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di competenza dell’esercizio 2014 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete. Gli importi sono in migliaia di Euro (IVA, contributi e spese esclusi). CORRISPETTIVI PER I SERVIZI DI REVISIONE SITUAZIONE DI SOLVIBILITA’ CORRETTA patrimonio disponibile 110 Margine di solvibilità richiesto Eccedenza sul margine BPM VITA BPM ASSI.NI deduzioni 272.212 10.062 (27.500) 180.568 4.452 91.644 5.610 (27.500) TOTALE 254.774 185.020 69.754 TIPOLOGIA DI SERVIZI Soggetto che ha erogato il servizio Revisione Contabile Servizi di attestazione Mazars S.p.A. Mazars S.p.A. TOTALE Note Corrispettivi di competenza dell’esercizio 141 126 227 111 NOTA INTEGRATIVA - PARTE C ATTIVITà DI DIREZIONE E COORDINAMENTO bilancio bipiemme vita La Società è capogruppo del Gruppo assicurativo Bipiemme Vita (iscritto all’albo dei gruppi assicurativi con il n. 045, a sua volta appartenente al più ampio Gruppo Covéa), ed è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Covéa, Société de Groupe d’Assurance Mutuelle – SGAM, che redige il Bilancio Consolidato. BILAN COMBINé 2013 écarts d’acquisition Actifs incorporels 1.024.445 455.737 -831.356 -190.418 193.089 265.319 La composizione azionaria della Società al 31 dicembre 2014, è la seguente: Placements des entreprises d’assurance Terrains et constructions Placement dans les enterprises liées et dans les enterprises avec lesquelles existe un lien de participation 75.773.116 3.595.922 -587.851 -589.594 75.185.265 3.006.328 1.494.638 -162.185 1.332.453 70.682.556 AZIONISTI COVÉA COOPÉRATIONS S.A. BANCA POPOLARE DI MILANO S.C. A R.L. QUOTA DETENUTA 81,0% 19,0% Alla data di redazione della presente relazione, oltre ai menzionati rapporti partecipativi, sono in essere rapporti di distacco di personale dal Gruppo Covéa verso Bipiemme Vita. I rapporti con la partecipante Banca Popolare di Milano S.c.a r.l., sono disciplinati da contratti scritti, regolati a condizioni di mercato e riguardano principalmente: • l’attività di distribuzione dei prodotti assicurativi presso gli sportelli della Banca; • rapporti di conto corrente e deposito titoli; • distacco di personale utilizzato dalla Compagnia. La sede di Bipiemme Vita è ubicata presso un immobile di proprietà della Banca Popolare di Milano S.c.a r.l. con la quale è stato stipulato un contratto di locazione. ACTIF (en miliers d’euros) Autres placements montant brut amortissements et provisions 163.928 montant net 2013 70.846.484 Placements représentant les engagements en unités de compte Placements des entreprises du secteur bancaire 2.955.896 Placements des autres entreprises 505.950 Titres mis en équivalence Part des cessionnaires et rétrocessionnaires dans les provisions techniques Créances nées des opérations d’assurance ou de réassurance Créances sur la clientèle des entreprises du secteur bancaire Créances sur les entreprises du secteur bancaire 361.629 361.629 2.077.989 2.077.989 Autres créances 1.288.294 -37.901 1.250.393 Autres actifs 632.783 -439.027 193.756 Comptes de régularisation Actif Frais d’acquisition reportés Autres 2.828.717 692.169 2.136.548 2.457.067 2.955.896 -74.727 -134.045 1.102.646 431.223 2.323.022 1.102.646 2.828.717 692.169 2.136.548 Différences de conversion TOTAL DE L’ACTIF 91.464.269 -2.295.325 89.168.944 Si riporta di seguito il bilancio 2013 della società che esercita l’attività di direzione e coordinamento. 112 113 NOTA INTEGRATIVA - PARTE C passif (en miliers d’euros) bilancio bipiemme vita 2013 Capitaux propres du Groupe Capital social ou fonds équivalents Primes Réserves Résultat de l'exercice 10.621.760 1.104.037 3.386 8.690.765 823.572 Intérêts minoritaires 63.287 Passifs subordonnés 175.739 Provisions techniques brutes Provisions techniques Vie Provisions techniques non-Vie 71.020.103 48.500.672 22.519.431 Provisions techniques des contrats en unités de compte 2.984.175 Provisions pour risques et charges 580.117 Dettes nées des opérations d’assurance ou de réassurance 1.105.555 Dettes représentées par des titres - Dettes envers les entreprises du secteur bancaire 561.276 Dettes envers la clientèle des entreprises du secteur bancaire - Autres dettes 1.735.796 321.136 Comptes de régularisation Passif Différences de conversion TOTAL DU PASSIF 89.168.944 Engagements reçus Entreprises d’assurance Entreprises du secteur bancaire Autres entreprises 2013 Primes émises Variation des primes non acquises 10.750.480 -82.007 Primes acquises 1.095.264 Encours d’instruments financiers à terme 481.500 4.856.362 15.524.835 400.255 400.255 55.200 27.851 13.878 96.929 Produits financiers nets de charges 801.832 2.263.896 51.800 3.117.528 Total des produits d’exploitation courante Charges des prestations d'assurance Charges ou produits nets des cessions en réassurance 11.525.505 7.148.109 465.933 19.139.547 -7.803.292 -6.481.189 -14.284.481 -317.676 -14.382 -332.058 Part des cessionnaires et rétrocessionnaires dans les provisions techniques Charges d'exploitation bancaire Charges des autres activités -481.115 Charges de gestion -2.631.208 Total des charges d’exploitation courante -10.752.176 -6.848.343 RÉSULTAT DE L’EXPLOITATION COURANTE Transferts intersectoriels Résultat de l’exploitation courante économique 773.329 -122.587 650.742 -352.772 299.766 -7.767 291.999 -481.115 -2.983.980 -481.115 -15.182 -18.081.634 1.057.913 130.354 115.172 1.057.913 -63.044 Résultat exceptionnel 279.734 Impôts sur les résultats -409.157 RÉSULTAT NET DES ENTERPRISES INTEGRÉES Quote-part de résultat des sociétés mises en équivalence Valeurs reçues en nantissement des cessionnaires et rétrocessionnaires 15.606.842 -82.007 Autres produits d'exploitation 62.210 62.918 activités autres bancai2013 activités res 4.856.362 Chiffre d'affaires ou produits des autres activités Quote-part du Groupe dans le résultat net des entreprises cédées 368.028 10.668.473 activités assurance vie Produits d'exploitation bancaire 49.872 Engagements donnés Entreprises d’assurance Entreprises du secteur bancaire Autres entreprises 114 activités assurance non-vie Autres produits nets Engagements reçus et donnés 2013 (en miliers d’euros) (en miliers d’euros) Dotation aux amortissements des écarts d'acquisition RÉSULTAT NET DE L’ENSEMBLE COMBINÉ Intérêts minoritaires RÉSULTAT NET (PART DU GROUPE) 865.446 9.633 -40.533 834.546 -10.974 823.572 115 NOTA INTEGRATIVA - PARTE C rendiconto finanziario bilancio bipiemme vita L’allegato di seguito riportato, evidenzia i flussi di liquidità generati sia dalla gestione reddituale che da altre variazioni patrimoniali, nonché gli impieghi di liquidità in investimenti effettuati nel corso dell’esercizio, confrontati con quelli dell’esercizio precedente. RENDICONTO FINANZIARIO (in migliaia di €) - al 31/12/2014 31/12/2014 31/12/2013 Fonti di finanziamento originate da operazioni sul capitale FONTI DI FINANZIAMENTO Liquidità generate della gestione reddituale dell’esercizio: Risultato dell’esercizio 27.418 38.394 325 640.536 265.074 352 162 0 -8.852 2.428 909 -826 -30 -265.274 249 316.535 223.254 251 149 -3.348 -12.136 2.625 1.046 -5.943 10 -223.410 662.223 337.677 772.629 43.458 610.411 1.964 2.888 71 - 1.996 138 - 819.046 614.509 (Aumento) diminuzione dei crediti e delle attività diverse e dei ratei e risconti -8.992 -12.169 Aumento (diminuzione) dei crediti e delle attività diverse e dei ratei e risconti 8.639 - 16.042 1.480.916 923.975 Rettifiche in più (meno) relative a voci che non hanno effetto sulla liquidità: Aumento (diminuzione) Ris. Tec. - Rami Danni Aumento (diminuzione) Ris. Tec. - Classe C Aumento (diminuzione) Ris. Tec. - Classe D Ammortamenti Variazione T.F.R.dell’esercizio Variazione fondo rischi e oneri Oneri (proventi) per scarti d’emissione classe C Costo ammortizzato Minusvalenze da valutazione Riprese di valore da valutazione Altre operazioni Variazione cambi su titoli Variazione patrimoniale attivo classe D Disinvestimenti Titoli a reddito fisso Azioni Partecipazioni Fondi comuni di investimento Trasferimento titoli da classe D a classe C Opzioni Alienazione beni ammortizzabili TOTALE FONTI GESTIONALI (A) 116 Aumento di capitale (Prestito subordinato) Aumento di capitale sociale - - 1.480.916 923.975 1.411.638 37.295 3.000 20.000 547 931.669 9.554 2.544 218 1.472.480 943.984 10.748 - 1.483.228 943.984 VARIAZIONE DI DISPONIBILITà (A-B) -2.312 -20.009 DISPONIBILITà Cassa, banche inizio esercizio 66.914 86.923 Cassa, banche fine esercizio 64.602 66.914 VARIAZIONE DI DISPONIBILITà -2.312 -20.009 TOTALE FONTI (A) IMPIEGHI DI LIQUIDITà Acquisti di attività: Titoli a reddito fisso Azioni Partecipazioni Fondi comuni di investimento Trasferimento titoli da classe D a classe C Opzioni Immobilizzazioni Operazioni di diminuzione del capitale Diminuzione capitale (prestito subordinato) Pagamento dividendi TOTALE IMPIEGHI (B) Milano, 25 marzo 2015 per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE l’Amministratore Delegato (Richard Ellero) 117 bilancio bipiemme vita allegati alla nota integrativa bilancio di esercizio ESERCIZIO 2014 (valore in migliaia di euro) 119 bilancio bipiemme vita allegati alla nota integrativa N. Descrizione 1 Stato Patrimoniale - Gestione Danni 2 Stato Patrimoniale - Gestione Vita 3 Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita 4 Attivo - Variazioni nell’esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I) 5Attivo - Variazioni nell’esercizio degli invetimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3) 6 Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate 7Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote 8Attivo - Ripartizione in base all’utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote d’impresa, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III. 1. 2, 3, 5, 7) Danni* Vita* Danni e vita* 1 1 1 1 1 1 1 1 9Attivo - Variazioni nell’esercizio degli alri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azieoni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi ( voci C.III. 1, 2, 3, 5, 7) 10Attivo - Variazioni nell’esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi ( voci C.III. 4, 6 ) 11Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato ( voce D.I ) 12Attivo - Prospetto delle attività derivanti dalla gestione dei fondi pensione ( voce D.II ) 13Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi ( voce C.I.1 ) e della riserva sinistri ( voce C.I.2 ) dei rami danni 14Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserve matematiche ( voce C.II.1) e della riserva per partecipazione agli utili e ristorni ( voce C.II. 4) 15Passivo - Variazioni nell’esercizio dei fondi per rischi e oneri ( voce E ) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subbordinato ( voce G. VIII ) 16Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate 17Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle “garanzie, impegni e altri conti d’ordine” 18Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati 19Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni 20Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative ai premi ed al saldo di riassicurazione 21Proventi da investimenti ( voce II.2 e III.3) 22Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione ( voce II.3) 23Oneri partrimoniali e finanziari ( voci II.9 e III.5 ) 1 1 27 0 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 24Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurarti i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gesione dei fondi pensione (voce II.10) 25Assicurazione danni - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano 26Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni - Portafoglio italiano 27Assicurazioni vita - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano 28Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami vita - Portafoglio italiano 29Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita - Portafoglio estero 30Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate 31Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto 32Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci 1 1 1 1 1 0 1 1 1 (*) Indicare il numero degli allegati effettivamente compilati. Indicare 0 nel caso, pur essendo dovuto, non è stato ccompilato in quanto tutte le voce ririsultano nulle. Indicare n. d. nel caso in cui l’impresa non sia tenuta a compilare l’allegato 121 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato B.ATTIVI IMMATERIALI 1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare 2.Altre spese di acquisizione 3.Costi di impianto e ampliamento 4.Avviamento 5.Altri costi pluriennali C.INVESTIMENTI I.Terreni e fabbricati 1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa 2.Immobili ad uso di terzi 3.Altri immobili 4.Altri diritti reali 5.Immobilizzazioni in corso e acconti II.Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1.Azioni e quote di imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 2.Obbligazioni emesse da imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 3.Finanziamenti ad imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre da riportare 122 da riportare 123 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto C.INVESTIMENTI (segue) III.Altri investimenti finanziari 1.Azioni e quote a)Azioni quotate b)Azioni non quotate c)Quote 2.Quote di fondi comuni di investimento 3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a)quotati b)non quotati c)obbligazioni convertibili 4.Finanziamenti a)prestiti con garanzia reale b)prestiti su polizze c)altri prestiti 5.Quote in investimenti comuni 6.Depositi presso enti creditizi 7.Investimenti finanziari diversi 5 41 7 41 7.458 7.750 7.458 7.750 7.504 7.798 7.504 7.798 1.005 1.956 953 1.655 2.961 2.608 da riportare 124 4.318 5 7 IV.Depositi presso imprese cedenti Dbis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I.Rami Danni 1.Riserva premi 2.Riserva sinistri 3.Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 4.Altre riserve tecniche riporto 10.406 da riportare 10.465 125 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto 10.406 riporto 10.465 E. CREDITI I. Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Assicurati a) per premi dell’esercizio b) per premi degli es. precedenti 2.Intermediari di assicurazione 3.Compagnie conti correnti 4.Assicurati e terzi per somme da recuperare II. Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione 193 152 III. Altri crediti 228 193 228 109 345 337 F. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO I. Attivi materiali e scorte: 1.Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno 2.Beni mobili iscritti in pubblici registri 3.Impianti e attrezzature 4.Scorte e beni diversi II. Disponibilità liquide 1.Depositi bancari e c/c postali 2.Assegni e consistenza di cassa 8.142 4.713 8.142 4.713 III. Azioni o quote proprie IV. Altre attività 1.Conti transitori attivi di riassicurazione 2.Attività diverse 8.142 di cui Conto di collegamento con la gestione vita G. RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 2. Per canoni di locazione 3. Altri ratei e risconti TOTALE ATTIVO 126 50 6 4.713 65 50 65 18.943 15.580 127 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A. PATRIMONIO NETTO I.Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente II.Riserva da sovrapprezzo di emissione III.Riserve di rivalutazione IV.Riserva legale 3.000 3.000 452 368 VI.Riserve per azioni proprie e della controllante VII.Altre riserve 4.193 4.193 VIII.Utili (perdite) portati a nuovo IX.Utile (perdita) dell’esercizio 1.187 1.867 V.Riserve statutarie 1.682 10.699 9.243 B. PASSIVITA’ SUBORDINATE C. RISERVE TECNICHE I.RAMI DANNI 1.Riserva premi 2.Riserva sinistri 3.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 4.Altre riserve tecniche 5.Riserve di perequazione 1.677 2.807 1.601 2.854 da riportare 128 4.484 4.455 15.154 da riportare 13.727 129 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto E. FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 2.Fondi per imposte 3.Altri accantonamenti 15.154 28 riporto 13.727 28 F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI G. DEBITI E ALTRE PASSIVITà I.Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Intermediari di assicurazione 2.Compagnie conti correnti 3.Assicurati per depositi cauzionali e premi 4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati II.Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione 268 188 268 188 III.Prestiti obbligazionari IV.Debiti verso banche e istituti finanziari 366 366 V.Debiti con garanzia reale VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato VIII.Altri debiti 1.Per imposte a carico degli assicurati 2.Per oneri tributari diversi 3.Verso enti assistenziali e previdenziali 4.Debiti diversi IX.Altre passività 1.Conti transitori passivi di riassicurazione 2.Provvigioni per premi in corso di riscossione 3.Passività diverse di cui Conto di collegamento con la gestione vita 15 -14 32 -9 68 91 3.007 3.005 3.007 da riportare 130 121 137 62 63 3.789 1.401 1.401 1.401 18.943 da riportare 1.853 15.580 131 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 riporto VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 18.943 riporto 15.580 H. RATEI E RISCONTI 1.Per interessi 2.Per canoni di locazione 3.Altri ratei e risconti TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 15.580 18.943 STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Garanzie, impegni e altri conti d’Ordine VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE I.Garanzie prestate 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali II.Garanzie ricevute 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa IV.Impegni V. Beni di terzi VII.Titoli depositati presso terzi 7.798 7.504 VIII.Altri conti d’ordine 132 133 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato B.ATTIVI IMMATERIALI 1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare 2.Altre spese di acquisizione 3.Costi di impianto e ampliamento 4.Avviamento 5.Altri costi pluriennali 5 701 546 706 546 C.INVESTIMENTI I.Terreni e fabbricati 1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa 2.Immobili ad uso di terzi 3.Altri immobili 4.Altri diritti reali 5.Immobilizzazioni in corso e acconti II.Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1.Azioni e quote di imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 2.Obbligazioni emesse da imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 3.Finanziamenti ad imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 24.500 27.500 24.500 27.500 da riportare 134 24.500 27.500 706 da riportare 546 135 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto C.INVESTIMENTI (segue) III.Altri investimenti finanziari 1.Azioni e quote a)Azioni quotate b)Azioni non quotate c)Quote 2.Quote di fondi comuni di investimento 3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a)quotati b)non quotati c)obbligazioni convertibili 4.Finanziamenti a)prestiti con garanzia reale b)prestiti su polizze c)altri prestiti 5.Quote in investimenti comuni 6.Depositi presso enti creditizi 7.Investimenti finanziari diversi 4.239.550 36.846 213 3.541.140 87.861 4.276.396 143 213 1.544 3.629.001 143 4.043 4.361.994 3.705.962 3.730.462 4.389.494 926.512 1.191.785 II.Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 926.512 1.191.785 3.292 2.730 3.292 2.730 da riportare 136 546 62.956 9.819 56.649 27.192 IV.Depositi presso imprese cedenti Dbis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI II.Rami vita 1.Riserve matematiche 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 3.Riserva per somme da pagare 4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 5.Altre riserve tecniche 6.Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione riporto 62.956 56.649 D.INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I.Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato 706 5.584.715 da riportare 4.660.812 137 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto E. CREDITI I. Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Assicurati a) per premi dell’esercizio b) per premi degli es. precedenti 2.Intermediari di assicurazione 3.Compagnie conti correnti 4.Assicurati e terzi per somme da recuperare II. Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione 9.210 6.036 II. Disponibilità liquide 1.Depositi bancari e c/c postali 2.Assegni e consistenza di cassa 10.341 75 15.246 134 10.416 200 134 126.779 56.459 1 200 122.257 142.159 151 62 4.660.812 10.416 15.246 III. Altri crediti F. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO I. Attivi materiali e scorte: 1.Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno 2.Beni mobili iscritti in pubblici registri 3.Impianti e attrezzature 4.Scorte e beni diversi riporto 5.584.715 132.873 119 60 213 62.201 1 56.460 179 62.202 III. Azioni o quote proprie IV. Altre attività 1.Conti transitori attivi di riassicurazione 2.Attività diverse di cui Conto di collegamento con la gestione danni G. RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 2. Per canoni di locazione 3. Altri ratei e risconti TOTALE ATTIVO 138 4.286 3.005 4.286 60.959 43.966 416 1.445 1.412 1.445 63.826 47.365 44.382 5.832.215 225 47.590 4.905.101 139 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - gestione vita - passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A. PATRIMONIO NETTO I.Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente II.Riserva da sovrapprezzo di emissione III.Riserve di rivalutazione IV.Riserva legale 176.125 176.125 1.836 V.Riserve statutarie VI.Riserve per azioni proprie e della controllante VII.Altre riserve VIII.Utili (perdite) portati a nuovo IX.Utile (perdita) dell’esercizio 24.538 25.553 B. PASSIVITA’ SUBORDINATE C. RISERVE TECNICHE II.RAMI VITA 1.Riserve matematiche 2.Riserva premi delle assicurazioni complementari 3.Riserva per somme da pagare 4.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 5.Altre riserve tecniche D.RISERVE TECNICHE ALLORCHE’ IL RISCHIO DELL’INVESTIMENTO E’ SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I.Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investimento e indici di mercato 228.052 42.050 3.629.232 158.785 8 14.811 34.497 19 16.638 4.320.360 212.836 42.050 4.146.756 3.680.386 1.191.323 II.Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 1.191.323 da riportare 140 46.715 -46.716 36.712 5.781.785 926.249 da riportare 4.861.521 141 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - Gestione vita Passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto E. FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 2.Fondi per imposte 3.Altri accantonamenti 5.781.785 12 riporto 4.861.521 12 12 12 F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI G. DEBITI E ALTRE PASSIVITà I.Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Intermediari di assicurazione 2.Compagnie conti correnti 3.Assicurati per depositi cauzionali e premi 4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati II.Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione 8.037 8.892 8.037 8.892 III.Prestiti obbligazionari IV.Debiti verso banche e istituti finanziari 1.166 338 1.166 338 V.Debiti con garanzia reale VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato VIII.Altri debiti 1.Per imposte a carico degli assicurati 2.Per oneri tributari diversi 3.Verso enti assistenziali e previdenziali 4.Debiti diversi IX.Altre passività 1.Conti transitori passivi di riassicurazione 2.Provvigioni per premi in corso di riscossione 3.Passività diverse di cui Conto di collegamento con la gestione danni 31 28.453 219 4.845 33.548 4.106 1.448 5.554 da riportare 142 645 791 52 27.764 194 2.115 30.125 49.951 3.560 405 3.965 5.831.748 da riportare 43.110 4.904.643 143 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita STATO PATRIMONIALE - Gestione vita Passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto H. RATEI E RISCONTI 1.Per interessi 2.Per canoni di locazione 3.Altri ratei e risconti 5.831.748 467 TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO riporto 4.904.643 458 467 458 5.832.215 4.905.101 STATO PATRIMONIALE - Gestione vita Garanzie, Impegni e altri Conti d’Ordine VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE I.Garanzie prestate 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali II.Garanzie ricevute 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa IV.Impegni 247 V. Beni di terzi VI. Beni di terzi VII.Titoli depositati presso terzi 5.555.755 4.634.464 VIII.Altri conti d’ordine 144 145 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita Variazioni nell’esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I) nota integrativa - allegato 3 nota integrativa - allegato 4 (valori in euro) Gestione danni Risultato del conto tecnico Gestione vita 2.635 Proventi da investimenti + 236 Oneri patrimoniali e finanziari - 53 Quote dell’utile degli investimenti trasferite dal conto tecnico dei rami vita Quote dell’utile degli investimenti trasferite al conto tecnico dei rami danni + - Risultato intermedio di gestione Attivi immateriali B Totale 28.037 30.672 236 467 53 9.865 9.865 26 2.792 26 37.902 40.694 Altri proventi + 66 1.760 1.826 Altri oneri - 1 1.018 1.019 Proventi straordinari Oneri straordinari + 2 763 732 763 734 2.855 38.675 41.530 988 13.122 14.110 1.867 25.553 27.420 - Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell’esercizio Risultato di esercizio - (valori in euro) Terreni e fabbricati C.I Esistenze iniziali lorde + 5.685 Incrementi nell’esercizio per: acquisti o aumenti riprese di valore rivalutazioni altre variazioni + 449 449 Decrementi nell’esercizio per: vendite o diminuzioni svalutazioni durature altre variazioni - Esistenze finali lorde (a) 6.134 Ammortamenti: Esistenze iniziali + 5.140 Incrementi nell’esercizio per: quota di ammortamento dell’esercizio altre variazioni Decrementi nell’esercizio per: riduzioni per alienazioni altre variazioni + 288 288 Esistenze finali ammortamenti (b) (*) Valore di bilancio (a - b) 2 5.428 706 Valore corrente Rivalutazioni totali Svalutazioni totali (*) di cui ammortamenti eseguiti esclusivamente in applicazione di norme tributarie 146 147 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Variazioni nell’esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3) attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate (*) nota integrativa - allegato 6 nota integrativa - allegato 5 (valori in euro) Esistenze iniziali + Incrementi nell’esercizio: per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni riprese di valore rivalutazioni altre variazioni + Decrementi nell’esercizio: per: vendite o rimborsi svalutazioni altre variazioni - Valore di bilancio Valore corrente Rivalutazioni totali Svalutazioni totali Azioni e quote C.II.1 24.500 3.000 3.000 Obbligazioni C.II.2 Finanziamenti C.II.3 (valori in euro) N. Tipo Quot. Attivi- Denominazione e sede sociale Vaord. o non tà luta quot. svolta (**) (1) (2) (3) 1 B NQ 1 BIPIEMME ASSICURAZIONI SPA eur Capitale sociale Importo (4) Numero azioni 22.000 4.400.000 Patrimonio Utile o perdita Quota posseduta (5) netto (***) dell’ultimo esercizio (***) Diretta Indir. Totale (4) (4) % % % 17.747 -2.243 100 0 100 27.500 27.500 La voce C.II.2 comprende: Obbligazioni quotate Obbligazioni non quotate Valore di bilancio di cui obbligazioni convertibili (*)Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona. (**) Il numero d’ordine deve essere superiore a “0” (***) Da compilare solo per società controllate e collegate (1)Tipo a=Società b=Società c=Società d=Società e=Altre controllanti controllate consociate collegate (2)Indicare Q per i titoli negoziati in mercati regolamentati e NQ per gli altri 148 (3)Attività svolta 1=Compagnia di Assicurazione 2= Società finanziaria 3=Istituto di credito 4= Società immobiliare 5= Società fiduciaria 6=Società di gestione o di distribuzione di fondi comuni di investimento 7= Consorzio 8= Impresa industriale 9=Altra società o ente (4)Importi in valuta originaria (5)Indicare la quota complessivamente posseduta 149 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote ATTIVO - Ripartizione in base all’utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso,quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) nota integrativa - allegato 7 nota integrativa - allegato 8 (valori in euro) (1) (2) (3) B Per acquisti Denominazione V Quantità Valore BIPIEMME ASSICURAZIONI SPA 0 Altri Per vendite incrementi Quantità Valore 3.000 0 Valore di Costo Valore bilancio (4) Altri d’acquisto corrente incrementi Quantità Valore 0 27.500 0 0 (valori in euro) Portafoglio a utilizzo durevole Incrementi nell’esercizio Decrementi nell’esercizio N. Tipo ord. 1 I - Gestione danni Valore di bilancio Valore corrente 1. Azioni e quote di imprese: a) azioni quotate b) azioni non quotate c)quote 2. Quote di fondi comuni di investimento 3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a1)titoli di Stato quotati a2)altri titoli quotati b1)titoli di Stato non quotati b2)altri titoli non quotati c) obbligazioni convertibili 5. Quote in investimenti comuni 7.Investimenti finanziari diversi Portafoglio a utilizzo non durevole Valore di bilancio Totale Valore corrente Valore di bilancio Valore corrente 7 7 7 7 7 7 7 7 41 7.750 7.598 152 50 7.995 7.835 160 41 7.750 7.598 152 50 7.995 7.835 160 II - Gestione vita (valori in euro) Portafoglio a utilizzo durevole Totali C.II.1 a Società controllanti b Società controllate c Società consociate d Società collegate e Altre 3.000 3.000 27.500 Totali D.I Totali D.II (1)Deve corrispondere a quello indicato nell’Allegato 6 (2)Tipo a=Società b=Società c=Società d=Società e=Altre controllanti controllate consociate collegate Valore di bilancio 27.500 (3)Indicare: D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1) V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1) V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.I) V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2) Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere assegnato lo stesso numero d’ordine 1. Azioni e quote di imprese: a) azioni quotate b) azioni non quotate c)quote 2. Quote di fondi comuni di investimento 3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a1)titoli di Stato quotati a2)altri titoli quotati b1)titoli di Stato non quotati b2)altri titoli non quotati c) obbligazioni convertibili 5. Quote in investimenti comuni 7.Investimenti finanziari diversi Valore corrente Portafoglio a utilizzo non durevole Valore di bilancio Valore corrente Totale 56.649 56.649 65.801 65.801 Valore di bilancio 56.649 56.649 Valore corrente 65.801 65.801 27.192 3.074.539 3.010.086 64.453 27.192 3.244.813 3.174.892 69.921 27.192 4.276.396 4.049.602 189.948 27.192 4.665.497 4.414.799 213.120 1.201.857 1.039.516 125.495 1.420.684 1.239.907 143.199 36.846 37.578 36.846 37.578 1.544 2.930 1.544 2.930 (4)Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo per Tipo b e d) 150 151 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Variazioni nell’esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) Attivo - Variazioni nell’esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6) nota integrativa - allegato 10 nota integrativa - allegato 9 (valori in euro) Azioni e quote Quote di fondi Obbligazioni comuni di e altri titoli a investimento reddito fisso C.III.1 C.III.2 C.III.3 Esistenze iniziali + 1.119.732 Incrementi nell’esercizio: per: acquisti riprese di valore trasferimenti dal portafoglio non durevole altre variazioni + 139.376 133.642 Decrementi nell’esercizio: per:vendite svalutazioni trasferimenti al portafoglio non durevole altre variazioni - Valore di bilancio Valore corrente 152 Quote in investimenti comuni C.III.5 (valori in euro) Investimenti finanziari diversi C.III.5 4.043 Finanziamenti Depositi presso enti creditizi C.III.4 C.III.6 Esistenze iniziali + 143 Incrementi nell’esercizio: per: erogazioni riprese di valore altre variazioni + 152 152 - 82 82 5.734 57.251 2.111 2.499 71 Decrementi nell’esercizio: per:rimborsi svalutazioni altre variazioni 55.140 2.428 Valore di bilancio 1.201.857 1.544 1.420.684 2.930 213 153 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 5 Descrizione fondo: FINANCIAL VITA AZIONARIO Valore corrente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 154 (valori in euro) Codice fondo: 6 Descrizione fondo: FINANCIAL VITA BILANCIATO Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Valore corrente Esercizio precedente 67.230 74.739 54.518 63.188 369 600 -3 182 393 -22 369 600 -3 182 393 -22 68.196 75.292 55.484 63.741 Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE (valori in euro) Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Esercizio precedente 68.482 78.949 56.156 68.237 139 644 -2 70 896 -15 139 644 -2 70 896 -15 69.263 79.900 56.937 69.188 155 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 7 Descrizione fondo: FINANCIAL VITA OBBLIGAZIONARIO Valore corrente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 156 (valori in euro) Codice fondo: 13 Descrizione fondo: Fondo Financial Riserva Euro Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Valore corrente Esercizio precedente 19331 21878 16824 20723 37 123 21 235 -2 37 123 21 235 -2 19.491 22.132 16.984 20.977 I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio (valori in euro) Esercizio precedente Esercizio 12.676 16.601 12.190 16.565 19 90 -4 27 352 -3 19 90 -4 27 352 -3 12.781 16.977 12.295 16.941 157 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 14 Descrizione fondo: Fondo Financial Global Bond Valore corrente I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 158 Codice fondo: 15 Descrizione fondo: Fondo Financial Prudente Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio (valori in euro) Valore corrente Esercizio precedente Esercizio 2.257 2.601 2.023 2.565 1 32 -86 2 28 1 32 -86 2 28 2.204 2.631 1.970 2.595 I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio (valori in euro) Esercizio precedente Esercizio 10.984 14.935 9.148 12.805 81 64 -9 13 225 -10 81 64 -9 13 225 -10 11.120 15.163 9.284 13.033 159 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 16 Descrizione fondo: Fondo Financial Equilibrato Valore corrente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 160 (valori in euro) Codice fondo: 17 Descrizione fondo: Fondo Financial Audace Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Valore corrente Esercizio precedente 8.404 10.248 6.903 8.887 23 100 -8 12 102 -10 23 100 -8 12 102 -10 8.519 10.352 7.019 8.991 I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio (valori in euro) Esercizio precedente Esercizio 2.569 2.826 2.159 2.494 8 40 -83 3 44 -4 8 40 -83 3 44 -4 2.534 2.869 2.124 2.537 161 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 18 Descrizione fondo: Fondo Financial Geographic Areas Valore corrente I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 162 Codice fondo: 19 Descrizione fondo: Fondo Financial Industrial Sectors Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio (valori in euro) Valore corrente Esercizio precedente Esercizio 5.813 6.609 4.180 5.464 36 60 -6 21 62 -7 36 60 -6 21 62 -7 5.903 6.685 4.270 5.540 I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio (valori in euro) Esercizio precedente Esercizio 2.937 3.676 2.146 3.096 18 23 -4 14 81 -4 18 23 -4 14 81 -4 2.974 3.767 2.183 3.187 163 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 30 Descrizione fondo: Fondo BPM AZ 80 (valori in euro) Valore corrente I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 164 Descrizione fondo: Fondo BPM AZ 50 Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Codice fondo: 31 Valore corrente Esercizio precedente Esercizio (valori in euro) 4.357 6.232 3.690 5.441 35 46 13 102 -2 35 46 13 102 -2 4.438 6.345 3.771 5.554 Esercizio precedente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio 5.069 5.755 4.313 5.099 9 59 8 68 -1 9 59 8 68 -1 5.137 5.830 4.381 5.174 165 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 32 Descrizione fondo: Fondo BPM AZ 30 (valori in euro) Valore corrente I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 166 Descrizione fondo: COSMOS FUNDS - GROWTH FUND Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Codice fondo: 36 Valore corrente Esercizio precedente Esercizio 13962 16466 12291 15298 24 25 -27 26 175 -1 24 25 -27 26 175 -1 13.984 16.666 12.313 15.498 Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE (valori in euro) Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Esercizio precedente 43.300 38.059 43.300 38.059 167 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 43 Descrizione fondo: Fondo BPM AZ Flex (valori in euro) Valore corrente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 168 Codice fondo: 47 Descrizione fondo: EQUITY 95 Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Valore corrente Esercizio precedente 73.493 30.743 68.977 29.367 197 1.303 -3 80 1.719 -9 197 1.303 -3 80 1.719 -9 74.990 32.533 70.474 31.157 (valori in euro) Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Esercizio precedente 25.598 14.418 22.435 12.843 150 61 -93 82 382 -7 150 61 -93 82 382 -7 25.716 14.875 22.552 13.300 169 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 48 Descrizione fondo: EQUITY 40 (valori in euro) Valore corrente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 170 Codice fondo: 54 Descrizione fondo: BIPIEMMEVITA AGGRESSIVO Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Valore corrente Esercizio precedente 91.291 42.301 84.307 40.158 271 2.152 -6 160 1.168 -20 271 2.152 -6 160 1.168 -20 93.708 43.609 86.724 41.466 Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE (valori in euro) Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Esercizio precedente 9.571 5.659 8.672 5.271 15 166 -1 17 101 -2 15 166 -1 17 101 -2 9.751 5.775 8.852 5.387 171 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 55 Descrizione fondo: BIPIEMMEVITA MODERATAMENTE AGGRESSIVO Valore corrente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 172 (valori in euro) Codice fondo: 56 Descrizione fondo: BIPIEMMEVITA EQUILIBRATO Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Valore corrente Esercizio precedente 13.097 6.849 12.267 6.462 11 495 -1 28 448 -3 11 495 -1 28 448 -3 13.602 7.322 12.772 6.935 Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE (valori in euro) Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Esercizio precedente 112.811 52.572 108.226 50.617 146 3.241 -5 121 3.004 -17 146 3.241 -5 121 3.004 -17 116.193 55.680 111.608 53.725 173 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 57 Descrizione fondo: BIPIEMMEVITA PRUDENTE Valore corrente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 174 (valori in euro) Codice fondo: 58 Descrizione fondo: ORIZZONTE 18 Valore corrente Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio Esercizio precedente 173.564 104.272 168.164 101.902 137 4.461 -6 177 6.164 -26 137 4.461 -6 177 6.164 -26 178.156 110.587 172.756 108.217 (valori in euro) Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE Esercizio precedente Costo di acquisizione Esercizio Esercizio precedente 183.403 190.877 171.357 187.428 183.403 190.877 171.357 187.428 175 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 59 Descrizione fondo: BPMVITA ORIZZONTE 19 Valore corrente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 176 50.716 (valori in euro) Codice fondo: 60 Descrizione fondo: BPMVITA PROSPETTIVA CRESCITA Valore corrente Costo di ac quisizione Esercizio precedente Esercizio Esercizio precedente 146.129 136.638 140.474 1.728 4.657 -114 1.220 4.094 -5 1.728 4.657 -114 1.220 4.094 -5 155.381 151.438 142.909 145.783 98.394 I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE Costo di acquisizione Esercizio precedente Esercizio (valori in euro) Esercizio precedente Esercizio 12.276 5.508 12.204 5.575 13 778 21 380 13 778 21 380 13.066 5.907 12.994 5.974 -1 -2 -1 -2 177 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) nota integrativa - allegato 11 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: 61 Descrizione fondo: BPMVITA DINAMICO 80 Valore corrente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 178 98.187 Esercizio precedente (valori in euro) Codice fondo: Descrizione fondo: RIEPILOGO FONDI Valore corrente Costo di acquisizione Esercizio 89.977 421 2.672 -6 421 2.672 -6 101.274 93.064 (valori in euro) Esercizio precedente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Altre passività TOTALE 1.068.078 Costo di acquisizione Esercizio precedente 904.143 98.394 Esercizio 1.069.765 Esercizio precedente 848.018 91.395 3.888 21.892 -468 2.318 20.223 -172 3.888 21.893 -469 2.318 20.223 -172 1.191.784 926.512 1.186.472 870.387 179 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Attivo - Prospetto delle attività derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D.II) Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce C.I.2) dei rami danni nota integrativa - allegato 12 Codice fondo: nota integrativa - allegato 13 Descrizione Fondo Pensione: (valori in euro) Valore corrente Esercizio I.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni II. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3.Quote di fondi comuni di investimento 4. Depositi presso enti creditizi 5. Investimenti finanziari diversi III. Altre attività IV. Disponibilità liquide Esercizio precedente Costo di acquisizione Esercizio Esercizio precedente (valori in euro) Tipologia Riserva premi: Riserva per frazioni di premi Riserva per rischi in corso valore di bilancio Riserva sinistri: Riserva per risarcimenti e spese dirette Riserva per spese di liquidazione Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati valore di bilancio Esercizio Esercizio precedente Variazione 1.601 1.677 -76 1.601 1.677 -76 2.039 1.813 226 815 994 -179 2.854 2.807 47 TOTALE 180 181 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti delle riserve matematiche (voce C.II.1) e della riserva per partecipazione agli utili e ristorni (voce C.II.4) Passivo - Variazioni nell’esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII) nota integrativa - allegato 14 nota integrativa - allegato 15 (valori in euro) Tipologia Riserva matematica per premi puri Riporto premi Riserva per rischio di mortalità Riserve di integrazione valore di bilancio Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 182 Esercizio Esercizio precedente Variazione (valori in euro) Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili Tipologia 4.142.194 193 162 4.207 3.626.266 147 235 2.583 515.928 46 -73 1.624 4.146.756 3.629.232 517.524 8 19 -11 Esistenze iniziali Accantonamenti dell’esercizio Altre variazioni in aumento Utilizzazioni dell’esercizio Altre variazioni in diminuzione valore di bilancio + + + - Fondi per imposte Altri accantonamenti Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 12 766 370 0 23 185 12 928 183 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate nota integrativa - allegato 16 nota integrativa - allegato 16 I: Attività (valori in euro) Controllanti Azioni e quote Controllate 27.500 Consociate Collegate Altre II: Passività Controllanti Totale 27.500 Depositi ricevuti da riassicuratori Finanziamenti Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta Depositi presso enti creditizi Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione Investimenti finanziari diversi Debiti verso banche e istituti finanziari Depositi presso imprese cedenti Debiti con garanzia reale Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato Altri prestiti e altri debiti finanziari Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione Passività diverse Debiti diversi Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta Controllate Consociate Collegate Altre Totale Passività subordinate Obbligazioni Quote in investimenti comuni (valori in euro) totale 98 887 985 98 887 985 Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione Altri crediti 3.316 3.316 30.816 30.816 Depositi bancari e c/c postali Attività diverse totale di cui attività subordinate 184 185 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle “garanzie, impegni e altri conti d’ordine” Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati nota integrativa - allegato 17 nota integrativa - allegato 18 (valori in euro) Esercizio c) fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di terzi d)altre garanzie personali prestate nell’interesse di controllanti, controllate e consociate e)altre garanzie personali prestate nell’interesse di collegate e altre partecipate f) g)garanzie reali per obbligazioni di controllanti, controllate e consociate h)garanzie reali per obbligazioni di collegate e altre partecipate i) l) garanzie prestate per obbligazioni dell’impresa m)attività costituite in deposito per operazioni di riassicurazione attiva Esercizio Esercizio precedente I.Garanzie prestate: a)fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di controllanti, controllate e consociate b)fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di collegate e altre partecipate (valori in euro) Esercizio precedente Acquisto (1) Vendita (2) (1) Acquisto (2) (1) Vendita (2) (1) (2) Futures: su azioni su obbligazioni su valute su tassi altri Opzioni: su azioni su obbligazioni su valute su tassi altri altre garanzie personali prestate nell’interesse di terzi garanzie reali per obbligazioni di terzi Swaps: su valute su tassi altri totale Altre operazioni II.Garanzie ricevute: a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate b) da terzi totale 43.300 247 43.300 247 Devono essere inserite soltanto le operazioni su contratti derivati in essere alla data di redazione del bilancio che comportano impegni per la società. Nell’ipotesi in cui il contratto non corrisponda esattamente alle figure descritte o in cui confluiscano elementi propri di più fattispecie, detto contratto deve essere inserito nella categoria contrattuale più affine. Non sono ammesse compensazioni di partite se non in relazione ad operazioni di acquisto/vendita riferite ad uno stesso tipo di contratto (stesso contenuto, scadenza, attivo sottostante, ecc.) totale III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa: a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate b) da terzi I contratti che prevedono lo scambio di due valute devono essere indicati una sola volta, facendo convenzionalmente riferimento alla valuta da acquistare. I contratti che prevedono sia lo scambio di tassi di interesse sia lo scambio di valute vanno riportati solamente tra i contratti su valute. I contratti derivati che prevedono lo scambio di tassi di interesse sono classificati convenzionalmente come “acquisti” o come “vendite” a seconda se comportano per la compagnia di assicurazione l’acquisto o la vendita del tasso fisso. totale (1)Per i contratti derivati che comportano o possono comportare lo scambio a termine di capitali va indicato il prezzo di regolamento degli stessi; in tutti gli altri casi va indicato il valore nominale del capitale di riferimento. (2) IV.Impegni: a) impegni per acquisti con obbligo di rivendita b) impegni per vendite con obbligo di riacquisto c) altri impegni totale 186 Indicare il fair value dei contratti derivati. 247 247 187 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative ai premi ed al saldo di riassicurazione nota integrativa - allegato 19 nota integrativa - allegato 20 (valori in euro) Premi lordi contabilizzati Premi lordi di competenza Onere lordo dei sinistri Spese di gestione Saldo di riassicurazione Assicurazioni dirette: Infortuni e malattia (rami 1 e 2) R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10) Corpi di veicoli terrestri (ramo 3) 8.698 8.773 3.291 1.589 -1.283 Assicurazioni marittime, aeronautiche e trasporti (rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12) Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9) R.C. generale (ramo 13) Credito e cauzione (rami 14 e 15) Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16) (valori in euro) Lavoro diretto Lavoro indiretto Totale Premi lordi: 1.384.059 1.384.059 a) 1.per polizze individuali 2.per polizze collettive 1.373.797 10.262 1.373.797 10.262 b) 1.premi periodici 2.premi unici 77.509 1.306.550 77.509 1.306.550 c) 1.per contratti senza partecipazione agli utili 2.per contratti con partecipazione agli utili 3.per contratti quando il rischio di investimento è sopportato dagli assicurati e per fondi pensione 1.034.084 23 1.034.084 23 349.952 349.952 -1.212 -1.212 Saldo della riassicurazione Tutela giudiziaria (ramo 17) Assistenza (ramo 18) Totale assicurazioni dirette 8.698 8.773 3.291 1.589 -1.283 8.698 8.773 3.291 1.589 -1.283 8.698 8.773 3.291 1.589 -1.283 Assicurazioni indirette Totale portafoglio italiano Portafoglio estero Totale generale 188 189 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3) nota integrativa - allegato 21 (valori in euro) Gestione danni Gestione vita Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce II.3) nota integrativa - allegato 22 Totale Proventi derivanti da azioni e quote: Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate I. Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società 2 3.905 3.907 totale 2 3.905 3.907 Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati Proventi derivanti da altri investimenti: Proventi su obbligazioni di società del gruppo e partecipate (valori in euro) Importi Proventi derivanti da azioni e quote: Terreni e fabbricati Investimenti in imprese del gruppo e partecipate Quote di fondi comuni di investimento Altri investimenti finanziari di cui proventi da obbligazioni 1.109 10.640 3.172 10.640 Altre attività totale Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e a partecipate Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento 14.228 Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso Interessi su finanziamenti Proventi su quote di investimenti comuni Profitti sul realizzo degli investimenti Plusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati Profitti su investimenti in imprese del gruppo e partecipate Profitti su fondi comuni di investimento Profitti su altri investimenti finanziari di cui obbligazioni Interessi su depositi presso enti creditizi Proventi su investimenti finanziari diversi Interessi su depositi presso imprese cedenti totale 11.755 Plusvalenze non realizzate 63.827 totale generale 89.810 totale 218 218 154.120 154.120 154.338 14.110 Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati 154.338 541 Altri proventi II. Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate Altre azioni e quote Altre obbligazioni Altri investimenti finanziari totale 2 2 427 429 79 318 79 318 824 826 Profitti sul realizzo degli investimenti: Plusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate Profitti su altre azioni e quote Profitti su altre obbligazioni Profitti su altri investimenti finanziari totale totale generale 190 Importi Proventi derivanti da: Investimenti in imprese del gruppo e partecipate Altri investimenti finanziari di cui proventi da obbligazioni 3.172 5.712 5.712 10.149 14 10.163 14 14 15.875 15.889 236 174.724 174.960 14 Profitti sul realizzo degli investimenti Profitti su investimenti in imprese del gruppo e partecipate Profitti su altri investimenti finanziari di cui obbligazioni 10.640 10.640 Altre attività totale Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate 11.214 541 14.228 541 541 Altri proventi totale 11.755 Plusvalenze non realizzate 63.827 totale generale 89.810 191 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5) Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce II.10) nota integrativa - allegato 23 nota integrativa - allegato 24 (valori in euro) Gestione danni Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri Oneri inerenti azioni e quote Gestione vita 27 Totale 3.861 3.888 Oneri inerenti obbligazioni Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento Oneri inerenti quote in investimenti comuni 27 3.861 3.888 Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate Altre azioni e quote Altre obbligazioni Altri investimenti finanziari totale Perdite su azioni e quote Perdite su obbligazioni Perdite su altri investimenti finanziari 12.075 12.075 Perdite sul realizzo degli investimenti Minusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati Perdite su investimenti in imprese del gruppo e partecipate Perdite su fondi comuni di investimento Perdite su altri investimenti finanziari Altri oneri 217 totale 217 867 571 571 Minusvalenze non realizzate 8 274 56 282 56 totale generale 8 901 909 Perdite sul realizzo degli investimenti Minusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati Oneri di gestione derivanti da: Terreni e fabbricati Investimenti in imprese del gruppo e partecipate Quote di fondi comuni di investimento Altri investimenti finanziari Altre attività totale Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori (valori in euro) Importi Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati totale I. Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato 13.159 II. Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione Importi 3.119 3.119 18 6.556 6.574 totale 18 9.675 9.693 totale generale 53 14.437 14.490 Oneri di gestione derivanti da: Investimenti in imprese del gruppo e partecipate Altri investimenti finanziari Altre attività totale Perdite sul realizzo degli investimenti Perdite su investimenti in imprese del gruppo e partecipate Perdite su altri investimenti finanziari Altri oneri totale Minusvalenze non realizzate totale generale 192 193 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Assicurazioni danni Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo Portafoglio italiano nota integrativa - allegato 25 Assicurazioni danni Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo Portafoglio italiano nota integrativa - allegato 25 (valori in euro) Codice ramo 01 Infortuni (denominazione) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Variazione della riserva premi (+ o -) Oneri relativi ai sinistri Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione Codice ramo 02 Malattie (denominazione) Codice ramo 03 Codice ramo 04 Codice ramo 05 (valori in euro) Codice ramo 06 Codice ramo 13 Corpi di veicoli Corpi di veicoli Corpi di veicoli Corpi di veicoli terrestri ferroviari aerei marittimi (denominazione) (denominazione) (denominazione) R.C. generale (denominazione) (denominazione) -1 942 -1 647 Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Variazione della riserva premi (+ o -) Oneri relativi ai sinistri Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione A 3.344 547 Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B -421 -862 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) C Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico Risultato del conto tecnico (+ o -) + - 5.580 -19 1.312 3.118 -56 1.979 + - C D E (A + B + C - D + E) 22 6 2.945 -309 Codice ramo 07 Codice ramo 08 Incendio ed Merci trasportate elementi naturali (denominazione) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Variazione della riserva premi (+ o -) Oneri relativi ai sinistri Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione (denominazione) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico Risultato del conto tecnico (+ o -) Codice ramo 14 Credito (denominazione) Codice ramo 15 Codice ramo 16 Codice ramo 17 Cauzione Perdite pecuniarie Tutela giudiziaria (denominazione) (denominazione) (denominazione) Codice ramo 18 Assistenza (denominazione) + + - D E (A + B + C - D + E) Codice ramo 09 Altri danni ai beni (denominazione) Codice ramo 10 Codice ramo 11 R.C. autoveicoR.C. li terrestri aeromobili (denominazione) (denominazione) Codice ramo 12 (1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni” R.C. veicoli marittimi (denominazione) + + - Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) C D Quota dell’utile degli investimenti trasferita E dal conto non tecnico Risultato del conto tecnico (+ o -) (A + B + C - D + E) 194 195 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni Portafoglio italiano nota integrativa - allegato 26 Assicurazioni vita Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo Portafoglio italiano nota integrativa - allegato 27 (valori in euro) Rischi delle assicurazioni dirette Rischi delle assicurazioni indirette Rischi diretti 1 Premi contabilizzati Variazione della riserva premi (+ o -) + - Oneri relativi ai sinistri - ariazione delle riserve tecniche diverse V (+ o -) (1) - Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione + - Saldo tecnico (+ o -) Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) - Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico + Risultato del conto tecnico (+ o -) 8.698 -75 3.291 Rischi ceduti 2 Rischi assunti Rischi retroceduti 3 4 Rischi conservati Totale 5=1-2+3-4 5.128 -52 1.909 3.570 -23 1.382 -2 1.589 1.989 -2 -400 3.891 1.282 2.609 26 3.917 26 1282 2.635 (valori in euro) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Codice ramo 01 Codice ramo 02 Codice ramo 03 (denominazione) (denominazione) (denominazione) Oneri relativi ai sinistri + - 1.034.095 594.889 349.952 152.436 Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (*) - 526.550 266.397 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) 7.263 Spese di gestione + - -9.030 28.190 9.188 + 147.507 76.650 Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (**) Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione (+ o -) A 22.943 5.844 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B -1.205 -7 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) C 21.738 5.837 Risultato del conto tecnico (+ o -) (A + B + C) (1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni” Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Codice ramo 04 Codice ramo 05 Codice ramo 06 (denominazione) (denominazione) (denominazione) 12 Oneri relativi ai sinistri + - Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (*) - 13 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione + - 1 + 8 2.906 6 455 6 455 Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (**) Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione (+ o -) A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) C Risultato del conto tecnico (+ o -) (A + B + C) 14.446 -12.203 -208 (*)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”. (**) Somma algebrica delle poste relative al ramo ed al portafoglio italiano ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico 196 197 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami vita Portafoglio italiano nota integrativa - allegato 28 (valori in euro) Rischi delle assicurazioni dirette Rischi delle assicurazioni indirette Rischi diretti 1 Premi contabilizzati Rischi ceduti 2 Rischi assunti Rischi retroceduti 3 4 Rischi conservati Totale 5=1-2+3-4 + - 1.384.059 761.771 3.199 1.697 1.380.860 760.074 ariazione delle riserve matematiche e delle riserve V tecniche diverse (+ o -) (*) - 780.757 -561 781.318 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione + - -1.975 37.379 851 -1.975 36.528 Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (**) + 227.071 Oneri relativi ai sinistri Risultato del conto tecnico (+ o -) 29.248 227.071 1.212 28.036 (*)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”. Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita Portafoglio estero nota integrativa - allegato 29 Sezione I: Assicurazioni danni (valori in euro) Totale rami Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Variazione della riserva premi (+ o -) Oneri relativi ai sinistri Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione + + - Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico C D E Risultato del conto tecnico (+ o -) (A + B + C - D + E) (**) Somma algebrica delle poste relative al portafoglio italiano ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico Sezione II: Assicurazioni vita Importi Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Oneri relativi ai sinistri Variazione delle riserve matematiche e delle riserve tecniche diverse (+ o -) (2) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (3) + + + Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione (+ o -) A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) C Risultato del conto tecnico (+ o -) (A + B + C) (1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni” (2)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”. (3) 198 Somma algebrica delle poste relative al portafoglio estero ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico 199 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate nota integrativa - allegato 30 nota integrativa - allegato 30 I: Proventi (valori in euro) Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale Proventi da terreni e fabbricati Dividendi e altri proventi da azioni e quote Proventi su obbligazioni Interessi su finanziamenti Proventi su altri investimenti finanziari Interessi su depositi presso imprese cedenti Controllanti Interessi su passività subordinate Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori Interessi su debiti con garanzia reale Interessi su altri debiti Perdite su crediti Altri proventi Recuperi di spese e oneri amministrativi Altri proventi e recuperi Oneri amministrativi e spese per conto terzi 629 629 629 629 totale Profitti sul realizzo degli investimenti (*) Proventi straordinari Perdite sul realizzo degli investimenti (*) totale generale Altre Totale 794 794 794 794 794 794 Oneri diversi Oneri e minusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione totale Collegate Interessi su debiti derivanti da operazioni di riassicurazione Proventi e plusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione Consociate Interessi su debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta Interessi su debiti verso banche e istituti finanziari Interessi su crediti Controllate Oneri inerenti gli investimenti totale (valori in euro) Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi: Proventi da investimenti II: Oneri 629 629 Oneri straordinari totale generale (*) Con riferimento alla controparte nell’operazione 200 201 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci nota integrativa - allegato 31 nota integrativa - allegato 32 (valori in euro) Gestione danni Stabilimento L.P.S. Gestione vita Stabilimento L.P.S. Totale Stabilimento Premi contabilizzati: in Italia in altri Stati dell’Unione Europea in Stati terzi totale 8.698 8.698 1.384.059 1.384.059 I: Spese per il personale 1.392.757 1.392.757 (valori in euro) Gestione danni L.P.S. Gestione vita Totale Spese per prestazioni di lavoro subordinato: Portafoglio italiano: -Retribuzioni 428 4.202 4.630 - 126 1.131 1.257 -Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto e obblighi simili 37 333 370 - 14 132 146 605 5.798 6.403 605 5.798 6.403 429 429 429 429 6.227 6.832 Contributi sociali Spese varie inerenti al personale totale Portafoglio estero: -Retribuzioni - Contributi sociali - Spese varie inerenti al personale totale totale complessivo Spese per prestazioni di lavoro autonomo: Portafoglio italiano Portafoglio estero totale Totale spese per prestazioni di lavoro 605 II: Descrizione delle voci di imputazione Gestione danni Oneri di gestione degli investimenti Oneri relativi ai sinistri Gestione vita 16 Totale 478 494 48 605 653 Altre spese di acquisizione 287 1.889 2.176 Altre spese di amministrazione 254 3.255 3.509 605 6.227 6.832 Oneri amministrativi e spese per conto terzi totale 202 203 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci Relazione per la ripartizione dei costi comuni tra la gestione danni e la gestione vita nota integrativa - allegato 32 (redatta ai sensi dell’art. 4, comma 6, del Regolamento ISVAP n. 17 dell’11 marzo 2008) III: Consistenza media del personale nell’esercizio (valori in euro) Numero 6 Dirigenti Impiegati 61 Salariati Altri totale 67 IV: Amministratori e sindaci Numero Amministratori Sindaci Compensi spettanti 9 192 3 152 La presente relazione è redatta con lo scopo di evidenziare le linee guida adottate per la ripartizione dei costi comuni tra le gestioni danni e vita, nonché le modalità di utilizzo del conto di collegamento. In via preliminare si osserva che le procedure in essere ed il sistema amministrativo contabile risultano idonei a rilevare correttamente i risultati conseguiti da ciascuna gestione e ad indicarne la situazione patrimoniale a garanzia della separazione tra le stesse. In particolare: 1)con riferimento alle procedure di contabilizzazione si osservano le seguenti direttive: (a)le poste economiche e patrimoniali riferite alle gestioni assicurative, così come gli investimenti, i redditi, gli utili e le perdite realizzate, le rettifiche di valore e tutte le poste correlate, sono imputate direttamente alla gestione di appartenenza; (b) le spese generali di gestione sono contabilizzate nella gestione di appartenenza, ove direttamente imputabili. Anche gli oneri tributari relativi alle imposte dirette sul reddito d’impresa sono registrati nelle due gestioni tenendo conto dei risultati conseguiti dalle stesse; (c) gli oneri tributari indiretti sono contabilizzati nella gestione vita e, alla chiusura del primo semestre e dell’esercizio, è rilevata la posta di debito/credito relativa alla gestione danni da contabilizzare nei conti di collegamento. Le medesime modalità sono seguite per l’iscrizione dei relativi crediti e debiti tributari; (d) non vengono attivati conti transitori analitici riferiti indistintamente all’intera gestione aziendale, bensì conti transitori specifici riferiti a ciascuna delle due gestioni; (e)la rilevazione dei fatti economici che interessano entrambe le gestioni avviene mediante l’iniziale attribuzione degli stessi ai conti di contabilità di un’unica gestione, procedendo poi alla ripartizione e imputazione alle due diverse gestioni nel rispetto di quanto disposto dall’art. 8 del Regolamento ISVAP n. 17; (f)costi e ricavi comuni alle due gestioni sono contabilizzati nella gestione 204 205 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita vita e allocati sulla base proporzionale del tempo speso tra l’attività della gestione vita e l’attività della gestione danni; 3) i rapporti tra le due gestioni sono rilevati contabilmente mediante conti di collegamento dedicati, che rilevano e rappresentano tutti i debiti e i crediti di una gestione nei confronti dell’altra. Tali conti di collegamento sono utilizzati per accogliere transitoriamente la contropartita delle poste economiche o patrimoniali per le quali non sia stata possibile l’attribuzione immediata alla gestione di pertinenza. La gestione dei conti di collegamento avviene nel rispetto dei limiti indicati dall’art. 9 comma 2 del Regolamento ISVAP n. 17 dell’11 marzo 2008. I conti di collegamento sono regolati entro un mese dalla chiusura di ciascun trimestre, in base alla liquidità disponibile e/o mediante attribuzione di titoli alla gestione creditrice. per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE l’Amministratore Delegato Richard Ellero ProspettI Prospetto annuale delle attività assegnate alla copertura delle riserve tecniche p. 209 Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità (Art. 28 comma 1 del Regolamento) p. 221 Relazione attuariale sulle riserve tecniche di cui all’art. 32, comma 3, del D.LGS. n° 209/05 per il bilancio al 31 dicembre 2014 della Società Bipiemme Vita S.p.A. p. 237 ESERCIZIO 2014 (valore in euro) 206 207 bilancio bipiemme vita Prospetto annuale delle attività assegnate alla copertura delle riserve tecniche MODELLO 1 artt. 36 e 41, comma 4, del D. LGS. 209/05 MODELLO 2 art. 41, commi 1 e 2, del D. LGS. 209/05 MODELLO 4 art. 37 del D. LGS. 209/05 ESERCIZIO 2014 (valore in migliaia di euro) 209 NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITà ASSEGNATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE di cui agli artt. 36 e 41, comma 4, del D. LGS. 209/05 modello 1 Alla chiusura dell’esercizio 2014 Riserve tecniche 4.320.360.053 Riserve tecniche da coprire Descrizione attività Limiti massimi Consistenza alla chiusura dell’esercizio 2014 Valori % Alla chiusura dell’esercizio precedente 3.680.385.208 Consistenza alla chiusura dell’esercizio precedente Valori A.1.2bObbligazioni od altri titoli assimilabili non negoziati in un mercato regolamentato, emessi da società o enti creditizi aventi la sede legale in uno Stato membro dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE, il cui bilancio sia certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata; A.1.2cObbligazioni ed altri titoli di debito emessi ai sensi dell’articolo 157, comma 1, del d.lgs. 163/2006 da società di progetto di cui all’articolo 156, da società titolari di un contratto di partenariato pubblico privato ai sensi dell’articolo 3, comma 15-ter, del medesimo decreto, concessionarie di lavori pubblici per la realizzazione e la gestione di infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, ospedaliere, delle telecomunicazioni e della produzione e trasporto di energia e fonti energetiche, nonché da società di cui all’articolo 157, comma 4, del d.lgs. 163/2006, il cui bilancio sia sottoposto a certificazione da parte di una società di revisione debitamente autorizzata. La classe comprende le obbligazioni e gli altri titoli di debito che siano garantiti ai sensi dell’articolo 157, comma 3, del d.lgs. 163/2006; A.1.2dObbligazioni, cambiali finanziarie e titoli similari ai sensi dell’art. 32, comma 26-bis, del decreto legge 22 giugno 2012 n. 83, anche se non destinati ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione e anche se privi di rating. di cui titoli non negoziati A.1.3Altre obbligazioni o titoli assimilabili, diversi da quelli indicati ai punti precedenti, purchè con scadenza residua inferiore all’anno; A.1.4Quote di OICVM italiani e UE; A.1.5Pronti contro termine, con obbligo di riacquisto e di deposito dei titoli; A.1.8Ratei attivi per interessi su titoli idonei alla copertura delle riserve tecniche; 0,00 97,92 36.846.120 0 36.846.120 0,85 0,00 0,85 87.860.935 0 87.860.935 2,39 0,00 2,39 20% 0 0,00 0 0,00 20% 0 0,00 0 0,00 89,31 0 0,00 0 0,00 A.2.2Finanziamenti diretti non garantiti concessi nei confronti di soggetti diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese. [A.2.2 = A.2.2a) + A.2.2b) + A.2.2c) + A.2.2d)] 5% 0 0,00 0 0,00 167.045.038 3,87 185.419.530 5,04 A.2.2aFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ed in possesso di tutte le caratteristiche sulla qualità dei prenditori e sul rapporto con l’intermediario. 5% 0 0,00 0 0,00 2,39 A.2.2bFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ma non in possesso delle sole caratteristiche relative al prenditore di finanziamenti. 2,5% 0 0,00 0 0,00 A.2.2cFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ma non in possesso delle caratteristiche relative al prenditore di finanziamenti e del rapporto con l’intermediario. 1% 0 0,00 0 0,00 ** 0 0,00 0 0,00 56.649.235 1,31 62.955.974 1,71 0 0,00 0 0,00 7.248.187 0 0,17 0,00 9.818.862 0 0,27 0,00 63.897.422 1,48 72.774.836 1,98 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0 0,00 0,00 0 0 0,00 0,85 87.860.935 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 19.943.798 0 41.179.907 0,46 0,00 0,95 0 0 43.526.810 0,00 0,00 1,18 0 0,00 0 0,00 A.1.9aTitoli di debito relativi alle operazioni di cartolarizzazione di crediti di cui all’articolo 1, comma 1, della legge 30 aprile 1999, n. 130 privi del requisito di rating di cui alla macroclasse A1 0 0,00 0 0,00 A.1.9bTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione realizzate mediante la sottoscrizione o l’acquisto di obbligazioni e titoli similari ovvero cambiali finanziarie, esclusi comunque titoli rappresentativi del capitale sociale, titoli ibridi e convertibili di cui all’articolo 1, comma 1-bis, della legge 30 aprile 1999, n. 130. 0 0,00 0 0,00 5% 0 A.2Prestiti A.3 Titoli di capitale e altri valori assimilabili A.3.1aAzioni negoziate in un mercato regolamentato; 20% 0,00 98,49 3.603.659.384 A.2.1Mutui e prestiti fruttiferi garantiti da ipoteche o da garanzie bancarie o assicurative, o da altre idonee garanzie statali o prestate da enti locali territoriali; A.2.2dFinanziamenti diretti non selezionati da una banca o da un intermediario finanziario. 3% 0,00 3.286.852.109 0,00 210 di cui titoli strutturati (a) di cui cartolarizzazioni (b) Totale (a) + (b) 0 92,35 0 A.1.9Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione anche se non destinati ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multiraterali di negoziazione e anche se privi di rating. [A.1.9 = A.1.9a) + A.1.9b) + A.1.9c)] 0 4.255.011.986 0,00 3.989.997.123 36.846.120 3% 0 TOTALE A.1 % AINVESTIMENTI A.1 Titoli di debito e altri valori assimilabili A.1.1aTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, negoziati in un mercato regolamentato; A.1.1bTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, non negoziati in un mercato regolamentato; A.1.2aObbligazioni od altri titoli assimilabili negoziati in un mercato regolamentato; A.1.9cTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione di finanziamenti concessi da società di cartolarizzazione a soggetti diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese ai sensi dell’articolo 1, comma 1-ter, della legge 30 aprile 1999, n. 130. di cui titoli non negoziati A.3.1bQuote della Banca d’Italia, quote di società cooperative e società a responsabilità limitata ed azioni, non negoziate in un mercato regolamentato, emesse da società aventi la sede legale in un Stato membro dell’Unione Europea o appartenente all’OCSE, il cui bilancio sia certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata; A.3.3Quote di OICVM italiani e UE A.3.4Quote di FIA chiusi negoziate in un mercato regolamentato. 5% TOTALE A.3 A.4Comparto immobiliare A.4.1Terreni, fabbricati e diritti immobiliari di godimento, per le quote libere da ipoteche: A.4.2Beni immobili concessi in leasing; A.4.3Partecipazioni in società immobiliari nelle quali l’impresa detenga il controllo, ai sensi dell’articolo 72, comma 1, del decreto ed aventi ad oggetto esclusivo la costruzione o la gestione di immobili per l’edilizia residenziale non di lusso o per uso industriale o commerciale o per l’esercizio dell’attività agricola, per l’importo iscritto in bilancio nel limite del valore economico degli immobili assunto in proporzione alla quota di capitale sociale detenuta ed al netto delle passività iscritte nel bilancio della società immobiliare per la quota corrispondente al valore della partecipazione detenuta. A.4.4Quote di FIA immobiliari italiani. TOTALE A.4 10% 10% 40% 0,00 211 NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita A.5Investimenti alternativi 0 0,00 0 0,00 A.5.1aQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel comparto obbligazionario. A.5.1bQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel comparto azionario. A.5.2aQuote di FIA italiani e UE chiusi non negoziate in un mercato regolamentato ed in Fia italiani riservati. A.5.2bQuote di altri FIA italiani e UE aperti diversi dalle classi precedenti. 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 5% 0 0,00 0 0,00 TOTALE A.5 10% 0 0,00 0 0,00 Sub-totale A.3+A.5.1b+A.5.2a+A.5.2.b 35% 63.897.422 1,48 72.774.836 1,98 99,97 3.676.434.220 99,89 Sub-totale A.5.2a+A.5.2.b TOTALE A 4.318.909.408 15% E Altre categorie di attivo autorizzate dall’ISVAP ai sensi dell’art. 38, comma 4, del d.lgs. 209/05; TOTALE GENERALE ATTIVITA’ A COPERTURA Sub-totale A.1.1b + A.1.2b + A.1.2d* + A.1.3 + A.1.9* + A.3.1b + A.5.2a + A.5.2b 0 0,00 0 0,00 1.544.170 0,04 4.043.160 0,11 4.320.453.578 100,00 3.680.477.380 100,00 10% 36.846.120 0,85 87.860.935 2,39 (*) Ai fini del limite del 10%, con riferimento alle classi A.1.2d e A.1.9, si considerano i soli titoli non negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione (**): tale limite è soggetto a specifica autorizzazione IVASS. BCREDITI B.1 Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie, comprese le 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 5% 0 0,00 0 0,00 5% 5% 0 0 0,00 0,00 0 0 0,00 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0 0,00 0 0 0,00 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 quote di riserve tecniche a loro carico, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare; B.2Depositi e crediti al netto delle partite debitorie presso le imprese cedenti, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare; B.3.1Crediti nei confronti di assicurati, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi; B.3.2Crediti nei confronti di intermediari, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi; B.4 Anticipazioni su polizze; B.5Crediti d’imposta, definitivamente accertati o per i quali sia trascorso il termine prescritto per l’accertamento. B.6 Crediti verso fondi di garanzia al netto delle partite debitorie; B.7Crediti derivanti da operazioni di gestione accentrata della tesoreria di gruppo vantati nei confronti della società incaricata della gestione stessa; D Depositi bancari, depositi presso altri enti creditizi o qualsiasi altro istituto autorizzato dalla competente autorità di vigilanza a ricevere depositi, al netto delle partite debitorie; TOTALE B CALTRI ATTIVI Immobilizzazioni materiali, strumentali all’esercizio dell’impresa, diverse dai C.1 terreni e dai fabbricati, nel limite del 30 per cento del valore di bilancio; C.2Immobilizzazioni materiali, non strumentali all’esercizio dell’impresa, diverse dai terreni e dai fabbricati, debitamente documentati, nel limite del 10 per cento del valore di bilancio; Sub-totale C.1+C.2 C.3Provvigioni di acquisizione da ammortizzare nei limiti del 90 per cento del loro ammontare; C.4 Ratei attivi per canoni di locazione nel limite del 30 per cento del loro ammontare; C.5 Interessi reversibili; 5% 5% TOTALE C TOTALE B + C- C.3 212 25% 0,00 213 NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITà DESTINATE A COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE relative ai contratti di cui all’art. 41, commi 1 E 2, del D. LGS. 209/05 modello 2 SEZIONE I - Contratti collegati al valore delle quote di OICR SEZIONE II - Contratti collegati al valore delle quote di fondi interni Alla chiusura dell’esercizio 2014 N° ordine Denominazione OICR di riferimento 36 COSMOS FUNDS - GROWTH FUND 58 ANIMA Attiva Cedola Plus 2018 214 Riserve tecniche Alla chiusura dell’esercizio precedente Strumenti finanziari a copertura n. quote possedute 0 0 183.359.554 Riserve tecniche valore 0 Strumenti finanziari a copertura n. quote possedute 43.300.408 8.063.391 1.713.567 183.403.076 190.859.505 Alla chiusura dell’esercizio 2014 N° ordine Denominazione Fondo Interno valore Riserve tecniche Strumenti finanziari a copertura (1) Alla chiusura dell’esercizio precedente Strumenti finanziari a copertura (1) Riserve tecniche 43.300.408 5 FINANCIAL VITA AZIONARIO 68.160.608 68.196.122 75.239.187 75.292.563 1.874.283 190.877.022 6 FINANCIAL VITA BILANCIATO 69.194.327 69.263.646 79.834.510 79.900.390 7 FINANCIAL VITA OBBLIGAZIONARIO 19.476.915 19.491.188 22.127.832 22.131.993 13 Fondo Financial Riserva Euro 12.778.448 12.781.464 16.976.922 16.976.922 14 Fondo Financial Global Bond 2.203.222 2.203.848 2.630.694 2.631.048 15 Fondo Financial Prudente 11.115.171 11.119.882 15.154.052 15.163.225 16 Fondo Financial Equilibrato 8.515.682 8.519.360 10.351.994 10.351.994 17 Fondo Financial Audace 2.534.345 2.534.345 2.866.367 2.868.975 18 Fondo Financial Geographic Areas 5.903.448 5.903.448 6.680.025 6.685.231 19 Fondo Financial Industrial Sectors 2.974.036 2.974.036 3.767.211 3.767.211 30 Fondo BPM AZ 80 4.437.524 4.437.524 6.344.569 6.344.569 31 Fondo BPM AZ 50 5.137.336 5.137.336 5.830.106 5.830.106 32 Fondo BPM AZ 30 13.977.576 13.983.836 16.665.439 16.665.439 43 Fondo BPM AZ Flex 74.990.133 74.990.133 32.533.406 32.533.406 47 EQUITY 95 25.715.656 25.715.656 14.868.836 14.874.168 48 EQUITY 40 93.662.239 93.706.895 43.599.167 43.607.637 54 BipiemmeVita Aggressivo 9.750.875 9.750.875 5.773.312 5.774.774 55 BipiemmeVita Moderatamente Aggressivo 13.600.272 13.602.052 7.320.119 7.322.240 56 BipiemmeVita Equilibrato 116.192.860 116.192.860 55.637.028 55.679.595 57 BipiemmeVita Prudente 178.008.610 178.155.130 110.564.540 110.587.178 59 bpmvita orizzonte 19 155.379.880 155.379.880 151.420.885 151.437.207 60 BipiemmeVita Prospettiva Crescita 13.063.219 13.066.536 5.902.911 5.906.752 61 bpmvita dinamico 80 101.190.898 101.271.326 0 0 Totale 1.007.963.280 1.008.377.378 692.089.112 692.332.623 Totale sez. II 1.007.963.280 1.008.377.378 692.089.112 692.332.623 Totale 183.359.554 1.713.567 183.403.076 234.159.913 9.937.674 234.177.430 Totale sez. I 183.359.554 1.713.567 183.403.076 234.159.913 9.937.674 234.177.430 215 NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITà ASSEGNATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE di cui all’art. 37 del D. LGS. 209/05 modello 4 Alla chiusura dell’esercizio 2014 Riserve tecniche Alla chiusura dell’esercizio precedente 4.454.591 4.483.290 Consistenza alla chiusura dell’esercizio 2014 Consistenza alla chiusura dell’esercizio precedente Riserve tecniche da coprire SEZIONE III - Contratti collegati ad indici azionari o altri valori di riferimento Alla chiusura dell’esercizio 2014 N° ordine Denominazione Fondo Interno Alla chiusura dell’esercizio precedente Strumenti finanziari a copertura (1) Riserve tecniche Strumenti finanziari a copertura (1) Riserve tecniche Descrizione attività Limiti massimi A.1.1aTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, negoziati in un mercato regolamentato; A.1.1bTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, non negoziati in un mercato regolamentato; A.1.2aObbligazioni od altri titoli assimilabili negoziati in un mercato regolamentato; 216 Valori % 3.711.094 83,31 3.753.101 83,71 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 3% 0 0,00 0 0,00 3% 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0 34.677 0,00 0,00 0,78 0 0 35.815 0,00 0,00 0,80 0 0,00 0 0,00 A.1.9aTitoli di debito relativi alle operazioni di cartolarizzazione di crediti di cui all’articolo 1, comma 1, della legge 30 aprile 1999, n. 130 privi del requisito di rating di cui alla macroclasse A1 0 0,00 0 0,00 A.1.9bTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione realizzate mediante la sottoscrizione o l’acquisto di obbligazioni e titoli similari ovvero cambiali finanziarie, esclusi comunque titoli rappresentativi del capitale sociale, titoli ibridi e convertibili di cui all’articolo 1, comma 1-bis, della legge 30 aprile 1999, n. 130. 0 0,00 0 0,00 A.1.2cObbligazioni ed altri titoli di debito emessi ai sensi dell’articolo 157, comma 1, del d.lgs. 163/2006 da società di progetto di cui all’articolo 156, da società titolari di un contratto di partenariato pubblico privato ai sensi dell’articolo 3, comma 15-ter, del medesimo decreto, concessionarie di lavori pubblici per la realizzazione e la gestione di infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, ospedaliere, delle telecomunicazioni e della produzione e trasporto di energia e fonti energetiche, nonché da società di cui all’articolo 157, comma 4, del d.lgs. 163/2006, il cui bilancio sia sottoposto a certificazione da parte di una società di revisione debitamente autorizzata. La classe comprende le obbligazioni e gli altri titoli di debito che siano garantiti ai sensi dell’articolo 157, comma 3, del d.lgs. 163/2006; Totale 0 0 0 0 Totale sez. II 0 0 0 0 1.191.322.834 1.191.780.454 926.249.025 926.510.053 (1) Va indicato l’ammontare complessivo degli attivi presenti nella corrispondente gestione (2) Il totale generale è dato dalla somma dei valori totali indicati nelle tre sezioni % AINVESTIMENTI A.1 Titoli di debito e altri valori assimilabili A.1.2bObbligazioni od altri titoli assimilabili non negoziati in un mercato regolamentato, emessi da società o enti creditizi aventi la sede legale in uno Stato membro dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE, il cui bilancio sia certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata; Totale GENERALE Valori A.1.2dObbligazioni, cambiali finanziarie e titoli similari ai sensi dell’art. 32, comma 26-bis, del decreto legge 22 giugno 2012 n. 83, anche se non destinati ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione e anche se privi di rating. di cui titoli non negoziati A.1.3Altre obbligazioni o titoli assimilabili, diversi da quelli indicati ai punti precedenti, purchè con scadenza residua inferiore all’anno; A.1.4Quote di OICVM italiani e UE; A.1.5Pronti contro termine, con obbligo di riacquisto e di deposito dei titoli; A.1.8Ratei attivi per interessi su titoli idonei alla copertura delle riserve tecniche; A.1.9Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione anche se non destinati ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multiraterali di negoziazione e anche se privi di rating. [A.1.9 = A.1.9a) + A.1.9b) + A.1.9c)] 20% 5% 217 NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme vita A.1.9cTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione di finanziamenti concessi da società di cartolarizzazione a soggetti diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese ai sensi dell’articolo 1, comma 1-ter, della legge 30 aprile 1999, n. 130. di cui titoli non negoziati TOTALE A.1 di cui titoli strutturati (a) di cui cartolarizzazioni (b) Totale (a) + (b) 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 3.745.771 84,09 3.788.916 84,51 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0,00 0,00 0,00 A.5Investimenti alternativi 0 0,00 0 0,00 A.5.1aQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel comparto obbligazionario. A.5.1bQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel comparto azionario. A.5.2aQuote di FIA italiani e UE chiusi non negoziate in un mercato regolamentato ed in Fia italiani riservati. A.5.2bQuote di altri FIA italiani e UE aperti diversi dalle classi precedenti. 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 Sub-totale A.5.2a+A.5.2.b 0 0,00 0 0,00 5% 0 0,00 0 0,00 A.2Prestiti 20% 0 0,00 0 0,00 TOTALE A.5 10% 0 0,00 0 0,00 A.2.1Mutui e prestiti fruttiferi garantiti da ipoteche o da garanzie bancarie o assicurative, o da altre idonee garanzie statali o prestate da enti locali territoriali; 20% 0 0,00 0 0,00 Sub-totale A.1 + A.5.1a Sub-totale A.3+A.5.1b+A.5.2a+A.5.2.b 85% 25% 3.745.771 48.081 84,09 1,08 3.788.916 46.180 84,51 1,03 A.2.2Finanziamenti diretti non garantiti concessi nei confronti di soggetti diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese. [A.2.2 = A.2.2a) + A.2.2b) + A.2.2c) + A.2.2d)] 5% 0 0,00 0 0,00 TOTALE A 3.793.852 85,17 3.835.096 85,54 A.2.2aFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ed in possesso di tutte le caratteristiche sulla qualità dei prenditori e sul rapporto con l’intermediario. 5% 0 0,00 0 0,00 A.2.2bFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ma non in possesso delle sole caratteristiche relative al prenditore di finanziamenti. 0 0,00 0 0,00 2,5% 0 0,00 0 0,00 A.2.2cFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ma non in possesso delle caratteristiche relative al prenditore di finanziamenti e del rapporto con l’intermediario. 1% 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 ** 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 3% 0 0,00 0 0,00 5% 0 0,00 0 0,00 5% 5% 0 0 0,00 0,00 0 0 0,00 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 C.3Provvigioni di acquisizione da ammortizzare nei limiti del 90 per cento del loro ammontare; C.4 Ratei attivi per canoni di locazione nel limite del 30 per cento del loro ammontare; 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 TOTALE C 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 A.2.2dFinanziamenti diretti non selezionati da una banca o da un intermediario finanziario. A.3 BCREDITI 0 0,00 0 0,00 Titoli di capitale e altri valori assimilabili A.3.1aAzioni negoziate in un mercato regolamentato; A.3.1bQuote della Banca d’Italia, quote di società cooperative e società a responsabilità limitata ed azioni, non negoziate in un mercato regolamentato, emesse da società aventi la sede legale in un Stato membro dell’Unione Europea o appartenente all’OCSE, il cui bilancio sia certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata; A.3.3Quote di OICVM italiani e UE A.3.4Quote di FIA chiusi negoziate in un mercato regolamentato. 5% TOTALE A.3 TOTALE A.4 218 quote di riserve tecniche a loro carico, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare; B.2Depositi e crediti al netto delle partite debitorie presso le imprese cedenti, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare; B.3.1Crediti nei confronti di assicurati, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi; B.3.2Crediti nei confronti di intermediari, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi; B.4 Crediti derivanti da salvataggio o surrogazione; B.5Crediti d’imposta, definitivamente accertati o per i quali sia trascorso il termine prescritto per l’accertamento. B.6 Crediti verso fondi di garanzia al netto delle partite debitorie; B.7Crediti derivanti da operazioni di gestione accentrata della tesoreria di gruppo vantati nei confronti della società incaricata della gestione stessa; 7.303 0,16 5.402 0,12 0 0,00 0 0,00 40.778 0 0,92 0,00 40.778 0 0,91 0,00 TOTALE B 48.081 1,08 46.180 1,03 CALTRI ATTIVI Immobilizzazioni materiali, strumentali all’esercizio dell’impresa, diverse C.1 A.4Comparto immobiliare A.4.1Terreni, fabbricati e diritti immobiliari di godimento, per le quote libere da ipoteche: A.4.2Beni immobili concessi in leasing; A.4.3Partecipazioni in società immobiliari nelle quali l’impresa detenga il controllo, ai sensi dell’articolo 72, comma 1, del decreto ed aventi ad oggetto esclusivo la costruzione o la gestione di immobili per l’edilizia residenziale non di lusso o per uso industriale o commerciale o per l’esercizio dell’attività agricola, per l’importo iscritto in bilancio nel limite del valore economico degli immobili assunto in proporzione alla quota di capitale sociale detenuta ed al netto delle passività iscritte nel bilancio della società immobiliare per la quota corrispondente al valore della partecipazione detenuta. A.4.4Quote di FIA immobiliari italiani. B.1 Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie, comprese le 10% 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 dai terreni e dai fabbricati, nel limite del 30 per cento del valore di bilancio rettificato del relativo fondo di ammortamento; C.2Immobilizzazioni materiali, non strumentali all’esercizio dell’impresa, diverse dai terreni e dai fabbricati, debitamente documentati, nel limite del 10 per cento del valore di bilancio; Sub-totale C.1+C.2 0 10% 40% 0 0 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0,00 0,00 0,00 TOTALE B + C- B.1 5% 25% 219 NOTA INTEGRATIVA D Depositi bancari, depositi presso altri enti creditizi o qualsiasi altro istituto autorizzato dalla competente autorità di vigilanza a ricevere depositi, al netto delle partite debitorie; bilancio bipiemme vita 15% E Altre categorie di attivo autorizzate dall’ISVAP ai sensi dell’art. 38, comma 4, del d.lgs. 209/05; TOTALE GENERALE ATTIVITA’ A COPERTURA Sub-totale A.1.1b + A.1.2b + A.1.2d* + A.1.3 + A.1.9* + A.3.1b + A.5.2a + A.5.2b 665.000 14,93 660.000 14,72 0 0,00 0 0,00 4.458.852 100,10 10% 0 0,00 4.495.096 100,26 0 0,00 (*) Ai fini del limite del 10%, con riferimento alle classi A.1.2d e A.1.9, si considerano i soli titoli non negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione (**): tale limite è soggetto a specifica autorizzazione IVASS. Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità (Art. 28 comma 1 del Regolamento) RAMI VITA Rami per i quali è stato determinato il margine di solvibilità I. Le assicurazioni sulla durata della vita umana x II. Le assicurazioni di nuzialità, le assicurazioni di natalità III.Le assicurazioni di cui ai punti I e II connesse con fondi di investimento x IV.L’assicurazione malattia di cui all’art. 1, numero 1, lett. d), della direttiva CEE n. 79/267 del 5 marzo 1979 x V.Le operazioni di capitalizzazione di cui all’art. 2 comma 1 punto V del codice delle assicurazioni x VI.Le operazioni di gestione di fondi collettivi costituiti per l’erogazione di prestazioni in caso di morte, in caso di vita o in caso di cessazione o riduzione dell’attività lavorativa. Assicurazioni complementari (rischi di danni alla persona) ESERCIZIO 2014 (valore in migliaia di euro) 220 221 prospetti annuali bilancio bipiemme vita I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI segue: I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI Voci dello stato patrimoniale - gestione vita (1) Credito v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato (uguale voce 1) (2) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare (uguale voce 3) (3) Altri attivi immateriali (uguale voci 6,7,8 e 9) (4) Azioni o quote delle imprese controllanti (uguale voce 17) (5) Azioni o quote proprie (uguale voce 91) (6) Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente (uguale voce 101) (7) Riserva da sovrapprezzo di emissione (uguale voce 102) (8) Riserve di rivalutazione (comprese nella voce 103) (9) Riserva legale (uguale voce 104) (10)Riserve statutarie (uguale voce 105) (11)Riserve per azioni proprie e della controllante (uguale voce 106) (12)Altre riserve : (1) (13)Perdite portate a nuovo (uguale voce 108 (*) ) (14)Perdita dell’esercizio (uguale voce 109 (*) ) (15)Utili portati a nuovo (uguale voce 108) (16)Utile dell’esercizio (uguale voce 109) (17)Azioni preferenziali cumulative: (2) (18)Passività subordinate: (3) (comprese nella voce 111) (19)Utile realizzato nell’anno N: (4) (20)Utile realizzato nell’anno N - 1: (4) Nel caso di utilizzo (21)Utile realizzato nell’anno N - 2: (4) ai fini del margine di solvibilità, ai sensi del (22)Utile realizzato nell’anno N - 3: (4) art. 23, comma 1, lett. (23)Utile realizzato nell’anno N - 4: (4) a), del Regolamento (24)Utile annuo stimato: (5) (25)Durata media residua dei contratti alla fine dell’anno N (26)Riserva matematica determinata in base ai premi puri Nel caso di utilizzo (27)Riserva matematica determinata in base ai premi puri relativa ai rischi ceduti ai fini del margine di (28)Riserva matematica determinata in base ai premi puri maggiorati della rata di solvibilità, ai sensi del ammortamento della spesa di acquisto contenuta nei premi di tariffa art. 23, comma 1, lett. (29)Riserva matematica come al punto (28) relativa alle cessioni in riassicurazione b), del Regolamento (30)Somma delle differenze tra capitali “Vita” e le riserve matematiche per tutti i contratti per i quali non sia cessato il pagamento premi (31)Plusvalenze latenti risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa, purchè non Nel caso di utilizzo ai fini del margine di abbiano carattere eccezionale solvibilità, ai sensi del (32)Minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa art. 23, comma 1, lett. (33)Impegni prevedibili nei confronti degli assicurati (6) b), del Regolamento AVVERTENZA GENERALE: tutte le voci relative ai rapporti di riassicurazione passiva non comprendono gli importi a carico della CONSAP per cessioni legali (1)Inserire le altre riserve di cui alla voce 107 ad esclusione, per il primo triennio, del fondo costituito a fronte delle spese di primo impianto aindicandone di seguito il dettaglio (2) Inserire le azioni preferenziali cumulative, di cui all’art. 44, comma 3, lett. a) e b) del codice delle assicurazioni specificando: azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett a) azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett. b) (3) Inserire le passività subordinate specificando prestiti a scadenza fissa prestiti per i quali non è fissata scadenza titoli a durata indeterminata ed altri strumenti finanziari (4)Indicare gli utili realizzati negli ultimi cinque esercizi nelle attività di cui ai rami I, II,III e IV riportati all’art. 2 comma 1 e nelle assicurazioni complementari di cui all’art. 2 comma 2 del Codice delle assicurazioni (5)IIndicare il valore riportato nella relazione appositamente redatta dall’attuario incaricato; tenuto conto della possibilità di utilizzo di tale voce fino alla scadenza del periodo transitorio (6) Riportare il valore indicato nella relazione appositamente predisposta dall’attuario incaricato * indicare l’importo in valore assoluto 222 706 176.125 1.836 24.538 25.553 42.050 I/II - Assicurazioni sulla durata della vita umana, di nuzialità, di natalità. (34)Riserve matematiche relative alle operazioni dirette (35)Riserve matematiche relative alle accettazioni in riassicurazione (36)Riserve matematiche relative alle cessioni in riassicurazione (37)Capitali sotto rischio non negativi presi a carico dall’impresa (38)Capitali sotto rischio non negativi rimasti a carico dell’impresa dopo la cessione e la retrocessione (39)Capitali sotto rischio non negativi presi a carico dall’impresa per le assicurazioni temporanee caso morte aventi una durata massima di tre anni (40)Capitali sotto rischio non negativi presi a carico dall’impresa per le assicurazioni temporanee caso morte aventi una durata superiore a tre anni ma inferiore o pari a cinque Assicurazioni complementari - Rischi di danni alla persona. (41)Premi lordi contabilizzati (42)Sinistri pagati nell’esercizio N: importo lordo (43)Sinistri pagati nell’esercizio N: quote a carico dei riassicuratori (44)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N: importo lordo (uguale voce 16 dell’allegato n. 1) (45)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N: quote a carico dei riassicuratori (46)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: importo lordo (47)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori (48)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: importo lordo (uguale voce 17 dell’allegato n. 1) (49)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori (50)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: importo lordo (51)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori (52)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: importo lordo (uguale voce 18 dell’allegato n. 1) (53)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori IV - Assicurazioni malattia (54)Riserve matematiche relative alle operazioni dirette (55)Riserve matematiche relative alle accettazioni in riassicurazione (56)Riserve matematiche relative alle cessioni in riassicurazione (57)Premi lordi contabilizzati (58)Sinistri pagati nell’esercizio N: importo lordo (59)Sinistri pagati nell’esercizio N: quote a carico dei riassicuratori (60)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N: importo lordo (uguale voce 16 dell’allegato n. 2) (61)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N: quote a carico dei riassicuratori (62)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: importo lordo (63)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori (64)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: importo lordo (uguale voce 17 dell’allegato n. 2) (65)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori (66)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: importo lordo (67)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori (68)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: importo lordo (uguale voce 18 dell’allegato n. 2) (69)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori V - Le operazioni di capitalizzazione. (70)Riserve matematiche relative alle operazioni dirette (71)Riserve matematiche relative alle accettazioni in riassicurazione (72)Riserve matematiche relative alle cessioni in riassicurazione III/VI - Assicurazioni connesse con i fondi di investimento e operazioni di gestione dei fondi pensione. Con assunzione del rischio di investimento: (73)Riserve relative alle operazioni dirette (74)Riserve relative alle accettazioni in riassicurazione (75)Riserve relative alle cessioni in riassicurazione Senza assunzione del rischio di investimento ed il contratto determini l’ammontare delle spese di gestione per un periodo superiore a cinque anni: (76)Riserve relative alle operazioni dirette (77)Attività pertinenti ai fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi Senza assunzione del rischio di investimento ed il contratto determini l’ammontare delle spese di gestione per un periodo non superiore a cinque anni: (78)Spese di amministrazione nette dell’ultimo esercizio (relativamente alle assicurazioni connesse con fondi di investimento)..(8) (79)Spese di amministrazione nette dell’ultimo esercizio (relativamente alle operazioni di gestione di fondi pensione)…(9) Con assunzione del rischio di mortalità: (80)Capitali sotto rischio non negativi presi a carico dall’impresa (81)Capitali sotto rischio non negativi rimasti a carico dell’impresa dopo la cessione e la retrocessione 4.077.359 754 107.170 49.957 223 179 12 69.020 162 1.191.323 9.708 8.652 (8) Riportare l’importo indicato nella riga c) del prospetto 2 di cui all’allegato 3 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità relativamente al ramo III (9) Riportare l’importo indicato nella riga c) del prospetto 2 di cui all’allegato 3 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità relativamente al ramo VI 223 prospetti annuali bilancio bipiemme vita II - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ DISPONIBILE III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO Elementi A) (82) = (6) - (1) (90bis) (90ter) Capitale sociale versato o fondo equivalente versato Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell’attivo: riserva legale riserve libere Riporto di utili: utili portati a nuovo non distribuiti (*) utile dell’esercizio non distribuito (*) Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all’art. 44, comma 3, del codice delle assicurazioni di cui: prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative a durata determinata (per un ammontare non eccedente il 25% del minore fra l’importo 34.050 di cui al rigo 169 e quello indicato al rigo 168) prestiti per i quali non è fissata scadenza 8.000 titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni preferenziali cumulative diverse da quelle menzionate all’art. 44, comma 3, lettera a) del Codice delle assicurazioni Elementi delle imprese controllate/partecipate Altri elementi (91) (92) (93) = (3) (94) = (4) + (5) (95) = (13) + (14) (95bis) Totale da (82) a (90bis) e (90ter) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare, di cui all’art. 12, comma 2, del Regolamento Altri attivi immateriali Azioni o quote proprie e di società controllanti Perdita dell’esercizio e degli esercizi precedenti portate a nuovo Altre deduzioni (96) Totale da (92) a (95bis) (97) Totale elementi A) = (91) - (96) (83) = (9) (84) (85) (86) (87) (88) (89) (90) 176.125 1.836 24.538 25.553 42.050 706 706 Elementi B) (98) (99) (100) (101) 50% degli utili futuri Differenza tra l’importo della riserva matematica determinata in base ai premi puri risultante dal bilancio diminuita dell’importo della stessa riserva relativa ai rischi ceduti e l’importo della corrispondente riserva matematica determinata in base ai premi puri maggiorati dalla rata di ammortamento della spesa di acquisto contenuta nei premi di tariffa (nei limiti di cui art. 23 comma 1, lettera b), del Regolamento Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze e degli impegni prevedibili nei confronti degli assicurati, risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa Metà dell’aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente sottoscritto, sempre che sia stato versato almeno il 50% dell’intero capitale o fondo sottoscritto (102) Totale elementi B) = (98)+(99)+(100)+(101) (103) Ammontare del margine di solvibilità disponibile (di cui elementi B ............%) Totale elementi A) e B) = (97) + (102) (*) Devono essere indicati i soli importi che, in base alla delibera dell’assemblea dei soci, permangono ad ogni effetto nel patrimonio dell’impresa (84) = (7) + (8) + (10) + (11) + (12) (87) = (88) + (89) + (90) a condizione che (87) <= 0,5 * [minore fra (168) e (169)] (90bis) = totale colonne h - i - a - b dell’allegato 4 (92) = (2) - [ (26) - (27) - (28) + (29) ] purchè sia positiva (98)= 0,5 * [(24)* (25)] - [(31)-(32)-(33)] ; a condizione che (98) < = 0,25 * [(minore fra (168) e (169)] e che (24) < = [(19)+(20)+(21)+(22)+(23)]/5; inoltre (25) <= 6 (99) = [ (26) - (27) - (28) + (29) ] - (2) a condizione che sia positiva e che [ (26) - (27) - (28) + (29)] (100)= [(31)-(32)-(33)] a condizione che [(31)-(32)-(33)] < = 0,10 * [minore fra (168) e (169)] (101) = 0,5 * (1) se (82) >= (6)/2 a condizione che (101) <= 0,5 * [minore fra (168) e (169)]; (101) =0 se (82) < (6)/2 224 A) Assicurazioni sulla durata della vita umana, di nuzialità, di natalità. (104) 4/100 riserve matematiche relative al lavoro diretto ed alle accettazioni in riassicurazione 163.094 (105) rapporto di conservazione relativo a dette riserve (minimo 0,85) 1.000 (106) (104) x (105) Contratti i cui capitali sotto rischio non sono negativi (escluse le temporanee caso morte di cui ai punti successivi) (107) 0,3/100 del capitale sotto rischio Contratti i cui capitali sotto rischio non sono negativi (temporanee caso morte con durata massima tre anni): (108) 0,1/100 del capitale sotto rischio Contratti i cui capitali sotto rischio non sono negativi (temporanee caso morte con durata superiore a tre anni ma inferiore o pari a cinque anni): (109) 0,15/100 del capitale sotto rischio (110) Totale (107) + (108) + (109) (111) rapporto di conservazione dei capitali sotto rischio (minimo 0,50) 0,500 (112) (110 x (111) (113) Margine di solvibilità richiesto A): (106) + (112) B) Assicurazioni complementari dei rischi di danni alla persona (Art. 2 comma 2 del Codice delle assicurazioni) b1) Calcolo in rapporto all’ammontare annuo dei premi e dei contributi (114) = (41) Importo dei premi lordi contabilizzati da ripartire: (115) quota inferiore o uguale a 61.300.000 EURO = x 0,18 = (116) quota eccedente i 61.300.000 EURO = x 0,16 = Totale (115) + (116) Grado di conservazione in relazione ai sinistri di competenza rimasti a carico della società a seguito delle cessioni in riassicurazione (minimo 0,50) (119) Margine di solvibilità richiesto b1, (117) x (118) b2) Calcolo in rapporto all’onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi (120) Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo (121) Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo (122) Onere dei sinistri (123) Media annuale: 1/3 di (122) da ripartire: (124) quota inferiore o uguale a 42.900.000 EURO = quota eccedente i 42.900.000 EURO = (125) (117) (118) (139) Totale (135) + (136) Grado di conservazione in relazione ai sinistri di competenza rimasti a carico della società a seguito delle cessioni in riassicurazione (minimo 0,50) Margine di solvibilità richiesto c1, (137) x (138) 322 322 161 163.225 1.000 x 0,26 = x 0,23 = (126) Totale (124) + (125) (127) Margine di solvibilità richiesto b2, (126) x (118) (128) Margine di solvibilità richiesto B): risultato più elevato fra (119) e (127) (129) Margine di solvibilità richiesto B) Esercizio N - 1 (130) Margine di solvibilità richiesto B) C) Assicurazioni malattia. (131) 4/100 riserve matematiche relative al lavoro diretto ed alle accettazioni in riassicurazione (132) rapporto di conservazione relativo a dette riserve (minimo 0,85) 0,850 (133) (131) x (132) c1) Calcolo in rapporto all’ammontare annuo dei premi e dei contributi (134) = (57) Importo dei premi lordi contabilizzati da ripartire: 12 x (0,18)/3 = (135) quota inferiore o uguale a 61.300.000 EURO = quota eccedente i 61.300.000 EURO = x (0,16)/3 = (136) (137) (138) 163.094 9 8 12 1 1 0,500 225 prospetti annuali bilancio bipiemme vita segue: III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO Allegato n. 1 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all’art. 28, comma 2, del regolamento Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami danni c2) Calcolo in rapporto all’onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi (140) Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo (141) Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo (142) Onere dei sinistri (143) Media annuale: 1/3 di (142) da ripartire: (144) quota inferiore o uguale a 42.900.000 EURO = quota eccedente i 42.900.000 EURO = (145) x (0,26)/3 = x (0,23)/3 = (146) Totale (144) + (145) (147) Margine di solvibilità richiesto c2, (146) x (138) (148) Risultato più elevato fra (139) e (147) (149) Margine di solvibilità richiesto Esercizio N-1 (150) Margine di solvibilità richiesto Esercizio N (151) Margine di solvibilità richiesto C) (133)+(150) D) Le operazioni di capitalizzazione. (152) 4/100 riserve matematiche relative al lavoro diretto ed alle accettazioni in riassicurazione (153) rapporto di conservazione relativo a dette riserve (minimo 0,85) 1.000 (154) Margine di solvibilità richiesto D): (152) x (153) E) Assicurazioni connesse con fondi di investimento e operazioni di gestione dei fondi pensione. Con assunzione di un rischio di investimento (155) 4/100 riserve relative al lavoro diretto ed alle accettazioni in riassicurazione (156) rapporto di conservazione relativo a dette riserve (minimo 0,85) 1.000 (157) (155) x (156) Senza assunzione di un rischio di investimento sempre che i contratti determinino l’importo delle spese di gestione per un periodo superiore a cinque anni (158) 1/100 riserve lorde del lavoro diretto Senza assunzione di un rischio di investimento sempre che i contratti determinino l’importo delle spese di gestione per un periodo non superiore a cinque anni (159) (160) (161) (162) (163) 25/100 delle spese amministrative nette dell’ultimo esercizio Con assunzione di un rischio di mortalità 0,3/100 dei capitali sotto rischio non negativi rapporto di conservazione dei capitali sottorischio (minimo 0,50) = = = = = = = = = = = [4 / 100] x [ (34)+ (35)] [ (34) + (35) - (36) ] / [ (34) + (35) ] [0,3 / 100] x [ (37) - (39) - (40) ] [0,1 / 100] x (39) [0,15 / 100] x (40) (38) / (37) 1-[(43)+(47)+(51)+(45)+(49)+(53)]/[(42)+(46)+(50)+(44)+(48)+(52)] (42) + (46) + (50) [(44)+(48)+(52)] (120) + (121) s e (128) < (129) allora (130) = (129)*[Riserva sinistri N (voce (2) - Allegato 1)] / [Riserva sinistri N - 1 (voce (2) - Allegato 1)] detto rapporto non può essere > di 1; se 128>= 129 allora 130 = 128 226 (131) = [4 / 100] x [ (54)+ (55)] (132) = [ (54) + (55) - (56) ] / [ (54) + (55) ] (138) = [(58+62+66)-(59+63+67)+(60+64+68)-(61+65+69)]/ [(58+62+66)+(60+64+68)] (140) = (58)+(62)+(66) (141) = [(60)+(64)+(68)] (142) = (140) + (141) (149) = (150) del prospetto margine es. N-1 (150) = se (148) >= (149) allora (150) = (148) se (148) < (149) allora (150) = (149)*[Riserva sinistri N (voce (2) - Allegato 2)] / [Riserva sinistri N - 1 (voce (2) - Allegato 2)], detto rapporto non può essere > di 1. In ogni caso (150) > = (148). (152) = [4 / 100] x [ (70) + (71) ] Esercizi N (1)Variazione della riserva sinistri: importo lordo (voce 14 Conto Economico) 8 2.761 2.761 6 6 11.913 29 0,891 (160) x (161) Margine di solvibilità richiesto E): (157) + (158) + (159) + (162) Situazione del margine di solvibilità e della quota di garanzia (164) Margine di solvibilità richiesto complessivo (113) + (130) + (151) + (154) + (163) (164bis) Requisiti patrimoniali richiesti delle imprese controllate/partecipate (164ter) Importo del margine di solvibilità richiesto (164quater) Importo del margine di solvibilità richiesto di cui alla voce 70 dell’allegato 5 al Regolamento n.33 (164quinquies) Importo del margine di solvibilità richiesto complessivo (164ter) + (164quater) (165) Quota di garanzia: 1/3 di (164quinques) (166) Quota minima di garanzia ai sensi dell’art. 44, comma 3, del Codice delle assicurzioni (167) Quota di garanzia [importo più elevato tra (165) e (166)] (168) Ammontare del margine di solvibilità richiesto [il risultato più elevato tra (164quinquies) e (167)] (169) = (103) Ammontare del margine di solvibilità disponibile (170) = (169) - (168) Eccedenza (deficit) (104) (105) (107) (108) (109) (111) (118) (120) (121) (122) (130) (valori in migliaia di euro) 26 11.946 177.939 (153) = [ (70) + (71) - (72) ] / [ (70) + (71) ] (155) = [4 / 100] x [ (73) + (74) ] (156) = [ (73) + (74) - (75) ] / [ (73) + (74) ] (158) = [1 / 100] x [ (76) + (77) ] (159) = (25/100) * [(78) + (79)] (160) = [0,3 / 100] x (80) (161) = (81) / (80) (164bis) = totale colonna g dell’allegato 4 (164ter) = (164) + (164bis) N-1 N-2 N-3 N-4 N-5 N-6 47 -587 1.051 0 0 0 0 rischi delle assicurazioni dirette cessione dei rischi delle assicurazioni dirette rischi assunti in riassicurazione cessione dei rischi assunti in riassicurazione 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - ricavi (6) - per rischi delle assicurazioni dirette (7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette (8) - per rischi assunti in riassicurazione (9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - per rischi delle assicurazioni dirette: (10) - costi (11) - ricavi 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 - per rischi delle assicurazioni dirette: (12) - costi (13) - ricavi 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 (14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) 0 0 0 0 0 0 0 Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell’esercizio e degli esercizi precedenti *: - costi (2) (3) (4) (5) - per per per per Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo del margine di solvibilità: Corrispondenza con le voci del prospetto dimostrativo del margine di solvibilità Importo (15) esercizio N (16) esercizio N-1 (17) esercizio N-2 (1+6+8+14) (1-2-4+6+8+14) ** (1-2-4) *** 47 -587 1.051 voce 31 sez. I voce 41 sez. I voce 50 sez. I *I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all’esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni. ** Nel caso di “rischi particolari” il calcolo deve essere effettuato anche per gli esercizi N-2, N-3, N-4,N-5 (voci 50, 54, 56, 58 sez.I) *** Nel caso di “rischi particolari” il calcolo deve essere effettuato per l’esercizio N-6 (voce 60 sez. I) 227 bilancio bipiemme vita Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità (Art. 28 comma 2 del Regolamento) RAMI DANNI Rami per i quali è stato determinato il margine di solvibilità R.C.autoveicoli terrestri, aeromobili, marittimi, lacustri e fluviali, generale; credito; cauzione Infortuni; malattia; corpi di veicoli terrestri, ferroviari, aerei, marittimi, lacustri e fluviali; merci trasportate; incendio ed elementi naturali; perdite pecuniarie di vario genere; assistenza x Altri danni ai beni; tutela giudiziaria ESERCIZIO 2014 (valore in migliaia di euro) 229 prospetti annuali bilancio bipiemme vita I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI segue: I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI Voci dello stato patrimoniale - gestione danni (1) Credito v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato (2) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione (3) Altri attivi immateriali (4) Azioni o quote delle imprese controllanti (5) Azioni o quote proprie (6) Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente (7) Riserva da sovrapprezzo di emissione (8) Riserve di rivalutazione (9) Riserva legale (10)Riserve statutarie (11)Riserve per azioni proprie e della controllante (12)Altre riserve : (1) (13)Perdite portate a nuovo (14)Perdita dell’esercizio (15)Utili portati a nuovo (16)Utile dell’esercizio (17)Azioni preferenziali cumulative: (2) (18)Passività subordinate: (3) (19)Plusvalenze latenti risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa, purchè non abbiano carattere eccezionale (20)Minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa Voci del conto economico degli esercizi precedenti a N (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale voce 1) voci 4 e 6) voci 7,8 e 9) voce 17) voce 91) voce 101) voce 102) voce 103) voce 104) voce 105) voce 106) (uguale (uguale (uguale (uguale voce voce voce voce 108 (*) ) 109 (*) ) 108) 109) 3.000 452 4.193 1.187 1.316 (comprese nella voce 111) Nel caso di utilizzo ai fini del margine di solvibilità, ai sensi dell’art. 23, comma 1, lett c) del Regolamento (uguale voce 1) (vedi allegato 2) (uguale voce 8) (vedi allegato 2) (uguale voce 9) (vedi allegato 2) (uguale voce 11) (vedi allegato 2) (uguale voce 12) (vedi allegato 2) (da allegato 1) (vedi allegato 2) (uguale voce 15) (vedi allegato 2) (uguale voce 8) (da allegato 2) (uguale voce 9) (uguale voce 11) (da allegato 2) (uguale voce 12) (da allegato 1) (da allegato 2) (uguale voce 15) (uguale voce 8) (da allegato 2) (uguale voce 9) (uguale voce 11) (da allegato 2) (uguale voce 12) (da allegato 1) (da allegato 2) (uguale voce 15) 3.896 2.850 -587 -589 2.549 1.857 1.051 788 Voci da compilarsi solo dalle imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente “rischi particolari” (**): Voci del conto economico dell’esercizio N (21)Premi lordi contabilizzati (22)Premi lordi contabilizzati dei rami 11, 12 e 13 (23)Sinistri pagati: importo lordo (24)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: importo lordo (25)Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori (26)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori (27)Variazione dei recuperi: importo lordo (28)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: importo lordo (29)Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori (30)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori (31)Variazione della riserva sinistri: importo lordo (32)Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: importo lordo (33)Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori (34)Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori (35)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: importo lordo (36)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo (37)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori (38)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 1: importo lordo (39)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo (40)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori (41)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: importo lordo (42) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo (43)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori (44)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: importo lordo (45)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo (46)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori (47)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 2: importo lordo (48)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo (49)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori (50)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: importo lordo (51) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo (52)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori 8.698 3.244 2.210 (53)Sinistri pagati nell’esercizio N - 3: importo lordo (54)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 3: (55)Sinistri pagati nell’esercizio N - 4: importo lordo (56)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 4: (57)Sinistri pagati nell’esercizio N - 5: importo lordo (58)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 5: (59)Sinistri pagati nell’esercizio N - 6: importo lordo (60)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 6: importo lordo importo lordo importo lordo importo lordo (uguale voce 8) (vedi allegato 1) (uguale voce 8) (vedi allegato 1) (uguale voce 8) (vedi allegato 1) (uguale voce 8) (vedi allegato 1) (**) Per “rischi particolari” si intendono i rischi credito, tempesta, grandine e gelo 47 -302 (1)Inserire le altre riserve di cui alla voce 107 ad esclusione, per il primo triennio, del fondo costituito a fronte delle spese di primo impianto aindicandone di seguito il dettaglio (2) (3) Inserire le azioni preferenziali cumulative, di cui all’art. 44, comma 3, lett. a) e b) del codice delle assicurazioni specificando: azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett a) azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett. b) Inserire le passività subordinate specificando: prestiti a scadenza fissa prestiti per i quali non è fissata scadenza titoli a durata indeterminata ed altri strumenti finanziari * indicare l’importo della perdita in valore assoluto 230 231 prospetti annuali bilancio bipiemme vita II - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ DISPONIBILE Elementi A) (61) = (6) - (1) (69bis) (69ter) Capitale sociale versato o fondo equivalente versato Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell’attivo: riserva legale riserve libere Riporto di utili: utili portati a nuovo non distribuiti (***) utile dell’esercizio non distribuito (***) Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all’art. 44, comma 3, del codice delle assicurazioni di cui: prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative a durata determinata (per un ammontare non eccedente il 25% del minore fra l’importo 34.050 di cui al rigo (105) e quello indicato al rigo (104)) prestiti per i quali non è fissata scadenza 8.000 titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni preferenziali cumulative diverse da quelle menzionate all’art. 44, comma 3, lettera a) del Codice delle assicurazioni Elementi delle imprese controllate/partecipate Altri elementi (70) (71) (72) = (3) (73) = (4) + (5) (74) = (13) + (14) (74bis) Totale da (61) a (69bis) e (69ter) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione Altri attivi immateriali Azioni o quote proprie e di società controllanti Perdita dell’esercizio e perdite portate a nuovo Altre deduzioni (75) Totale da (71) a (74bis) (76) Totale elementi A) = (70) - (75) (62) = (9) (63) (64) (65) (66) (67) (68) (69) 3.000 452 4.193 1.187 1.316 (78) 10.148 Totale elementi B) = (77)+(78) (80) Ammontare del margine di solvibilità disponibile (di cui elementi B ............%) Totale elementi A) e B) = (76) + (79) (86) 8.698 x 0,18 = x 0,16 = Totale a), (82) + (83) Grado di conservazione (g) in relazione ai sinistri di competenza rimasti a carico della società a seguito delle cessioni in riassicurazione (minimo 0,500) Margine di solvibilità richiesto a) x g), (84) x (85) 1.566 1.566 0,500 783 (94) Totale b), (92) + (93) 884 (95) Margine di solvibilità richiesto b) x g), (94) x (85) 442 Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all’ammontare annuo dei premi o contributi (97) = (95) Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all’onere medio dei sinistri (98) Risultato più elevato tra (96) e (97) (98bis) Requisiti patrimoniali richiesti delle imprese controllate/partecipate (98ter) Importo del margine di solvibilità richiesto (99) Quota di garanzia: 1/3 di (98ter) (100) Quota minima di garanzia ai sensi dell’art. 46 comma 3 del codice delle assicurazioni (101) Quota di garanzia [importo più elevato tra (99) e (100)] (102) Ammontare del margine di solvibilità richiesto per l’esercizio N [risultato più elevato tra (98ter) e (101)] (103) Ammontare del margine di solvibilità richiesto dell’esercizio N - 1. (104) Ammontare del margine di solvibilità richiesto (105) = (80) Ammontare del margine di solvibilità disponibile (106) = (105) - (104) Eccedenza (deficit) (96) = (86) 10.148 10.148 (63)= (7) + (8) + (10) + (11) + (12) (66) = (67) + (68) + (69) a condizione che (66) <= 0,5 * [minore fra (105) e (104)] (69bis) = totale colonne h - i - a - b dell’allegato 3 (71) = 0,4 * (2) (77)= [(19) - (20)[ a condizione che [(19) - (20)] <= 0,20 * [minore fra (105) e (104)] (78)= 0,5 * (1) se (61) >= (6) / 2 a condizione che (78) < = 0,5 *[minore fra (105 ) e (104)]; (78) = 0 se (61) < (6) / 2 (***) Devono essere indicati i soli importi che, in base alla delibera dell’assemblea dei soci, permangono ad ogni effetto nel patrimonio netto dell’impresa 232 (84) (85) 8.698 Situazione del margine di solvibilità e della quota di garanzia Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa Metà dell’aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente sottoscritto, sempre che sia stato versato almeno il 50% dell’intero capitale o fondo sottoscritto (79) A) Calcolo in rapporto all’ammontare annuo dei premi o contributi (81) Importo dei premi lordi contabilizzati dell’ultimo esercizio da ripartire: (82) quota inferiore o uguale a 61.300.000 EURO = quota eccedente i 61.300.000 EURO = (83) B)Calcolo in rapporto all’onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi o negli ultimi 7 esercizi per le imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente “rischi particolari” (87) Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo 9.689 (88) Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo 511 (89) Variazione dei recuperi durante il periodo di riferimento: importo lordo (90) Onere dei sinistri 10.200 (91) Media annuale: 1/3 o 1/7 di (90) * 3.400 da ripartire: 3 x 0,26 = (92) quota inferiore o uguale a 42.900.000 EURO = 884 (93) quota eccedente i 42.900.000 EURO = x 0,23 = Elementi B) (77) III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO 783 442 783 783 261 2.600 2.600 2.600 2.600 2.600 10.148 7.548 (81) = (21) + [(0,5) * (22)] (85) = 1 - { [(25) + (37) + (46)] - [(29) + (40) + (49)] + [(33) + (43) + (52)] } / { [(23) + (35) + (44)] - [(27) + (38) + (47)] + [(31) + (41) + (50)] } (87) = (23) + (35) + (44) +(0,5) * [(24) + (36) + (45)] ; per le imprese che esercitano “rischi particolari” sommare anche i termini: (53) + (55) + (57) + (59) (88) = (31) + (41) + (50) + (0,5) * [(32) + (42) + (51)]; per le imprese che esercitano “rischi particolari” sommare anche i termini: (54) + (56) + (58) + (60) (89) = (27) + (38) + (47) + (0,5) * [(28) + (39) + (48)] (90) = (87) + (88) - (89) (98bis) = totale colonna g dell’allegato 3 (98ter) = (98) + (98bis) (104) = se (102) > = (103) allora (104) =(102); se (102) < (103) allora (104)=(103) * [(113) - (59) di allegato 1 di nota integrativa] / [(293) - (239) di allegato 1 di nota integrativa], detto rapporto non può essere superiore a 1. In ogni caso (104) >= (102). (*) Per le imprese in attività da meno di 3 (7) anni, la media deve essere calcolata in base agli anni di effettivo esercizio. 233 prospetti annuali bilancio bipiemme vita Allegato n. 3 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all’art. 28, comma 1, del regolamento prospetto del margine di solvibilità delle imprese che esercitano congiuntamente le assicurazioni sulla vita e contro i danni (art. 29 del regolamento) Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - spese di amministrazione nette dell’ultimo esercizio relative alle assicurazioni connesse con fondi di investimento ed alle operazioni di gestione di fondi pensione Prospetto 1 (valori in migliaia di euro) Ramo I Altre spese di amministrazione Provvigioni d’incasso Ramo II Ramo III Ramo IV Ramo V Ramo VI Totale (1) 7.357 0 2.490 0 0 0 9.847 0 0 0 0 0 0 0 (1) uguale voce 70 del conto economico (2) uguale voce 69 del conto economico (valori in migliaia di euro) Voci di riferimento dei modelli del margine di solvibilità Rami vita e rami danni Dettaglio delle altre spese di amministrazione per tipologia di contratto (rami III e VI) a) con assunzione del rischio di investimento b)senza assunzione del rischio di investimento ed il contratto determini l’ammontare delle spese di gestione per un periodo superiore a cinque anni c)senza assunzione del rischio di investimento ed il contratto determini l’ammontare delle spese di gestione per un periodo non superiore o uguale a cinque anni TOTALE Ramo III Ramo VI 0 0 2.490 0 0 0 2.490 0 Assicurazioni danni Totale Ammontare del margine di solvibilità richiesto: rami vita (168 ); rami danni (104) (a) 177.968 2.600 180.568 Elementi costitutivi del margine di solvibilità disponibile totale elementi A): rami vita (97); rami danni (76) (b) 262.064 10.148 272.212 totale elementi B): rami vita (102); rami danni (79) (c) (b + c) 262.064 10.148 272.212 d = [ (b+c) - a] 84.096 7.548 91.644 84.096 7.548 91.644 Totale elementi costitutivi del margine di solvibilità disponibile Prospetto 2 Assicurazioni vita Eccedenza/insufficienza degli elementi costitutivi del margine di solvibilità disponibile rispetto all’ammontare del margine di solvibilità da costituire solvibilità da costituire solvibilità da costituire solvibilità da costituire solvibilità da costituire (e) f = (d + e) N.B. (e) sempre ≤ (d) (e) sempre ≤ (b) 234 235 prospetti annuali bilancio bipiemme vita Allegato n. 4 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all’art. 28, comma 1, del Regolamento Ramo I e II importo riserve matematiche Contratti sui quali il margine è calcolato al 4% 4.077.351 Ramo III importo importo riserve riserve matematiche classe D.I. margine richiesto 163.094 162 Contratti sui quali il margine è calcolato all’1% Contratti i cui C sotto rischio sono non negativi Contratti sui quali il margine è calcolato al 25% delle altre spese di amministrazione e provvigioni di incasso TOTALE Ramo IV 0 6 1.191.323 11.913 161 4.077.351 163.255 69.020 0 0 162 1.191.323 11.945 223 8 223 8 Ramo VI 0 margine richiesto 2.761 0 0 0 Contratti i cui C sotto rischio sono non negativi Contratti sui quali il margine è calcolato al 25% delle altre spese di amministrazione e provvigioni di incasso 0 2.761 1.191.323 margine richiesto 0 0 26 69.020 Prospetto dimostrativo della situazione di solvibilità corretta Metodo della deduzione ed aggregazione (Art. 15 del decreto legislativo 17 aprile 2001, n. 239) importo importo attività riserve riserve pertinenti ai matematiche classe D.II. fondi pensione Contratti sui quali il margine è calcolato all’1% TOTALE margine richiesto 26 Ramo V importo importo riserve riserve matematiche classe D.I. Contratti sui quali il margine è calcolato al 4% importo riserve matematiche margine richiesto 0 ESERCIZIO 2014 (valore in migliaia di euro) 0 0 0 0 0 0 0 3+4+11+12 = voce73+74 prospetto margine 7 = voce151 prospetto margine 8+9 = voce70+71 prospetto margine 5+13 = voce 157 prospetto margine 15+18= voce 158 prospetto margine 20+21 = voce 162 prospetto margine 23+26 = voce159 prospetto margine 28+31+33+36+40 = (voce 164 - voce 130) prospetto margine 27+29+32+34+37 = voce 118 SP 30+35 = voce 125 SP 38 = voce 126 SP 236 237 prospetti annuali bilancio bipiemme vita CALCOLO DELLA SITUAZIONE DI SOLVIBILITA’ CORRETTA Metodo della deduzione ed aggregazione modello 3 Elementi costitutivi del margine: (1) Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente (2) Crediti v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato (3) Capitale sociale o fondo equivalente versato Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell’attivo: (4) riserva legale (5) riserve libere [5] Riporto di utili: (6) utili portati a nuovo non distribuiti (7) utile dell’esercizio non distribuito (8) Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all’art. 33, comma 4, dei d.lgs. 174/95 e 175/95 di cui (8)=(9)+(10)+(11) [6] (9)prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative a durata determinata (10) prestiti per i quali non è fissata scadenza (11)titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni preferenziali cumulative diverse da quelle menzionate al rigo 9 (12) Altri elementi [7] (13)Totale da (3) a (8) + (12) Elementi cost. margine controllante [1] a Elementi cost. non ammissibili controllante [2] b Elem. cost. ammissibili controllante c = a-b Quota proporz. Quota proporz el. Quota proporz elementi cost. cost. non ammissibili el. cost. ammissibili controllate/part [3] controllate/part [4] controllate/part d e f = d-e 22.000 22.000 Elementi costitutivi totali g =c+f 179.125 179.125 201.125 3.566 4.193 3.566 4.193 3.566 4.193 25.725 18.259 25.725 18.259 25.725 18.259 42.050 42.050 42.050 34.050 8.000 34.050 8.000 34.050 8.000 272.918 272.918 22.000 22.000 294.918 (14) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare danni [8] (15)Provvigioni di acquisizione da ammortizzare vita di cui all’art. 33, comma 3 del d.lgs 174/95 (16) Altri attivi immateriali (17) Azioni o quote proprie e di imprese controllanti (18) Perdita dell’esercizio e perdite portate a nuovo (19) Altri elementi [9] 706 706 4.179 4.179 4.885 7.759 7.759 7.759 (20)Totale da (14) a (19) 706 706 11.938 11.938 12.644 272.212 272.212 10.062 10.062 282.274 272.212 272.212 10.062 10.062 282.274 (21)Totale elementi A) = (13) - (20) Elementi B) (22) 50% degli utili futuri (23)Importo della riserva matematica determinata in base ai premi puri risultante dal bilancio, diminuita dell’importo della stessa riserva relativa ai rischi ceduti (24)Importo della corrispondente riserva matematica determinata in base ai premi puri maggiorati dalla rata di ammortamento della spesa di acquisto contenuta nei premi di tariffa (nei limiti di cui all’art. 33, comma 5, lettera b) del d.lgs. 174/95) (25) Differenza tra gli importi del rigo 23 e 24 (26)Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze e degli impegni prevedibili nei confronti degli assicurati risultanti dalla valutazione degli investimenti [10] (27)Metà dell’aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente sottoscritti sempre che ne sia stato versato almeno il 50% dell’intero capitale [11] (28) Totale elementi B) = (22) + (25) + (26) + (27) (29)Totale degli elementi costitutivi del margine di solvibilità disponibileTotale elementi A) e B) = (di cui elementi B) .....%) (21) + (28) 238 239 prospetti annuali bilancio bipiemme vita CALCOLO DELLA SITUAZIONE DI SOLVIBILITA’ CORRETTA Metodo della deduzione ed aggregazione modello 3 Elementi cost. margine controllante [1] a Elementi costitutivi del margine: Elementi cost. non ammissibili controllante [2] b Elem. cost. ammissibili controllante c = a-b Quota proporz. Quota proporz Quota proporz elementi cost. el. cost. non ammissibi- el. cost. ammissibili controllate/part [3] li controllate/part [4] controllate/part d e f = d-e Elementi costitutivi totali g =c+f (30)Quota proporzionale del patrimonio netto ammissibile delle imprese controllate/ partecipate facenti parte del settore finanziario (31)Quota proporzionale delle azioni preferenziali cumulative e dei prestiti subordinati ammissibili delle imprese controllate/partecipate facenti parte del settore finanziario (32) Altri elementi ammissibili Totale della quota proporzionale degli elementi ammissibili delle (33) imprese controllate/partecipate facenti parte del settore finanziario [12] (34)Totale degli elementi costitutiviTotale (29) + (33) 282.274 (35)Valore contabile delle imprese controllate/partecipate facenti parte del settore assicurativo nell’impresa di assicurazione controllante/partecipante [13] (36)Prestiti subordinati e azioni preferenziali cumulative detenute dall’impresa di assicurazione controllante/partecipante nelle imprese controllate/partecipate facenti parte del settore assicurativo [14] (37)Valore contabile delle imprese del settore finanziario controllate/partecipate nell’impresa di assicurazione controllante/partecipante [15] (38)Prestiti subordinati e azioni preferenziali cumulative detenute dall’impresa di assicurazione controllante/partecipante nelle imprese controllate/partecipate facenti parte del settore finanziario [16] 27.500 Margine corretto (39)Margine di solvibilità richiesto dell’impresa di assicurazione controllante/partecipante di cui si calcola la solvibilità corretta (40)Quota proporzionale del margine di solvibilità richiesto delle imprese controllate/ partecipate del settore assicurativo [17] (41)Quota proporzionale del requisito patrimoniale richiesto delle imprese controllate/ partecipate del settore finanziario [18] (42) Margine corretto richiesto (42) = (39) + (40) + (41) (43)Eccedenza (deficit) 4.452 185.020 (43) = (34) - (35) - (36) - (37) - (38) - (42) (1)Riportare le corrispondenti voci dai modelli per il calcolo del margine di solvibilità individuale (ai sensi dei dd.lgss. 174/95 e 175/95) dell’impresa di cui si calcola la solvibilità corretta. (2)Riportare le rettifiche agli elementi costitutivi della controllante previste dal d.lgs. 239/01(artt. da 19 a 23 e art. 28), la cui composizione sarà specificata in nota. Laddove non sia possibile fare riferimento ad un elemento costitutivo specifico, la correzione verrà riportata al rigo (5) ‘riserve libere’. Si utilizza questa colonna, tra l’altro, per depurare gli elementi costitutivi del margine della controllante dall’influenza delle operazioni intragruppo realizzate. (3)Il totale di questa colonna corrisponde alla somma dei totali della colonna (g) dell’allegato B con riferimento alle sezioni da 1 a 5. Per le imprese di assicurazione con sede legale nel territorio della Repubblica, riportare le corrispondenti voci dai modelli per il calcolo del margine di solvibilità individuale (ai sensi dei dd.lgss. 174/95 e 175/95) delle imprese controllate e partecipate moltiplicate per la percentuale di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B. Per le imprese di assicurazione con sede legale in un altro Stato Membro, riportare gli elementi costitutivi delle imprese controllate e partecipate moltiplicati per la percentuale di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B, in corrispondenza dei righi relativi agli elementi cui sono assimilabili; gli elementi non altrimenti collocabili si riportano nei righi (12) o (19) (vedere note [7] e [9]). Per le imprese di riassicurazione con sede legale nel territorio della Repubblica o in un altro Stato Membro, riportare gli elementi costitutivi delle imprese controllate e partecipate risultanti dal modello 7, moltiplicati per la percentuale di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B. Per le imprese di assicurazione con sede legale in un altro Stato Terzo, riportare gli elementi costitutivi delle imprese controllate e partecipate (individuati in base all’art. 26 d.lgs. 239/01), moltiplicati per la percentuale di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B, in corrispondenza dei righi relativi agli elementi cui sono assimilabili; gli elementi non altrimenti collocabili si riportano nei righi (12) o (19) (vedere note [7] e [9]). Per le imprese di partecipazione assicurativa intermedie, riportare gli elementi costitutivi delle imprese controllate e partecipate risultanti dal modello 8, moltiplicati per la percentuale di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B. Per le imprese di riassicurazione con sede legale in un altro Stato Terzo, riportare gli elementi costitutivi assimilabili delle imprese controllate e partecipate (individuati in base all’art. 27 d.lgs. 239/01), moltiplicati per la percentuale di interessenza, calcolata come indicato alla nota 8 dell’allegato B, in corrispondenza dei righi relativi agli elementi cui sono assimilabili; gli elementi non altrimenti collocabili si riportano nei righi (12) o (19) (vedere note [7] e [9]). (4)Il totale di questa colonna corrisponde alla somma dei totali della colonna (h) dell’allegato B con riferimento alle sezioni da 1 a 5. Riportare le rettifiche agli elementi costitutivi delle controllate/partecipate previste dal d.lgs. 239/01(artt. da 19 a 23 e art. 28), la cui composizione sarà specificata in nota. Laddove non sia possibile fare riferimento ad un elemento costitutivo specifico, la correzione verrà riportata al rigo (5) ‘riserve libere’. Si utilizza questa colonna, tra l’altro, per correggere gli elementi costitutivi del margine delle controllate dall’influenza delle operazioni intragruppo realizzate. (5)Escludere, per il primo triennio, le riserve assimilabili al fondo di organizzazione di cui art.10, comma 5, del d.lgs. 174/95 e art. 12 del d.lgs. 175/95 ed in ogni caso i fondi e le riserve aventi specifica destinazione. (6) Si tratta delle azioni preferenziali cumulative e delle passività subordinate di cui all’art. 33, comma 4 dei decreti legislativi n. 174/95 e n. 175/95, per la parte ammessa ai fini del margine individuale dell’impresa di assicurazione controllante/partecipante di cui si calcola la solvibilità corretta e delle imprese controllate/partecipate. Per le attività ammesse si farà riferimento: 240 180.568 69.754 - nel caso di holding di partecipazione intermedie, al totale degli elementi costitutivi determinato secondo le indicazioni del modello 8; - nel caso di compagnie di riassicurazione aventi sede nel territorio della Repubblica o in un altro Stato Membro o in uno Stato Terzo dove non vige un regime comparabile con quello previsto dalle direttive 73/239/CEE e 79/267/CEE ai sensi dell’art. 27 del d.lgs. 239/01, al margine teorico individuale determinato secondo le indicazioni del modello 7; - nel caso di compagnie di assicurazione aventi sede in uno Stato Terzo dove non vige un regime comparabile con quello previsto dalle direttive 73/239/CEE e 79/267/CEE, al margine individuale previsto per le compagnie di assicurazione italiane dai dd.lgss. 174/95 e 175/95. - nel caso di compagnie di assicurazione o di riassicurazione aventi sede in uno Stato Terzo ove vige un regime comparabile con quello previsto dalle direttive 73/239/CEE e 79/267/ CEE ai sensi degli artt. 26 e 27 del d.lgs. 239/01, si farà riferimento ai limiti previsti da detto regime. (7)Riportare gli altri elementi, la cui composizione sarà specificata in nota, che contribuiscono positivamente alla costituzione del margine in virtù delle diverse normative nazionali di recepimento delle direttive comunitarie per le imprese aventi sede in altri Stati Membri o in relazione a normative di Stati terzi ove previsto dal d.lgs. 239/01. (8) Riportare il 40% delle provvigioni da ammortizzare per i contratti pluriennali dei rami danni (9)Riportare gli altri elementi, la cui composizione sarà specificata in nota, che contribuiscono negativamente alla costituzione del margine in virtù delle diverse normative nazionali di recepimento delle direttive comunitarie per le imprese aventi sede in altri Stati Membri o in relazione a normative di Stati terzi ove previsto dal d.lgs. 239/01. (10)Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze e degli impegni prevedibili nei confronti degli assicurati, risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti per la parte ammessa ai fini del margine di solvibilità individuale dell’impresa di assicurazione controllante/partecipante di cui si calcola la solvibilità corretta e delle imprese controllate/partecipate. Nel caso di compagnie di assicurazione aventi sede in uno Stato Terzo ove vige un regime comparabile con quello previsto dalle direttive 73/239/CEE e 79/267/CEE ai sensi degli artt. 26 e 27 del d.lgs. 239/01, le plusvalenze sono ammesse nei limiti previsti da detto regime. (11)L’elemento è utilizzabile nei limiti della parte ammessa ai fini del margine di solvibilità individuale dell’impresa di assicurazione di cui si calcola la solvibilità corretta e delle imprese di assicurazione controllate/partecipate. (12)L’importo di questa riga è pari alla differenza tra il totale della colonna (g) ed il totale della colonna (h) dell’allegato B con riferimento alla sezione 6 Tale importo viene attribuito alle voci (30) e (31) in analogia alla ripartizione degli elementi costitutivi provenienti dal settore assicurativo, utilizzando la voce: (30) per gli elementi assimilabili al patrimonio netto (31) per gli elementi assimilabili ai prestiti subordinati ed alle azioni preferenziali cumulative; mentre la parte residua dell’importo viene riportata nella voce (32) (13) Riportare la somma dei totali della colonna (a) dell’allegato B con riferimento alle sezioni da 1 a 5. (14) Riportare la somma dei totali della colonna (i) dell’allegato B con riferimento alle sezioni da 1 a 5. (15) Riportare la somma dei totali della colonna (a) dell’allegato B con riferimento alla sezione 6 (16) Riportare la somma dei totali della colonna (i) dell’allegato B con riferimento alla sezione 6 (17) Riportare il totale della colonna (f) dell’allegato B con riferimento alle sezioni da 1 a 5. (18) Riportare il totale della colonna (f) dell’allegato B con riferimento alla sezione 6 241 prospetti annuali bilancio bipiemme vita dettaglio delle imprese controllate o partecipate Metodo della deduzione e aggregazione Allegato B al modello 3 o 4 Sez. 1 - Imprese di assicurazione aventi sede legale nel territorio della Repubblica o in un altro Stato membro N. ord. Denominazione (1) (2) 1 C (3) BIPIEMME ASSICURAZIONI SPA TOTALE 242 Codice stato 86 a Valore di bilancio (4) 27.500 27.500 i b Prestiti subordinati Margine di e azioni preferenziali solvibilità richiesto (4bis) (5) 4.452 c d Elementi costitutivi Correzioni su elem. del margine costitut. per 239/01 disponibile (6) (7) 10.062 e f = b*e ovvero = b g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d Quota proporzionale Quota proporzionale Quota proporzionadel margine richiesto degli elementi le delle correzioni (9) (10) (11) (8) 1,00 4.452 10.062 4.452 10.062 243 prospetti annuali bilancio bipiemme vita dettaglio delle imprese controllate o partecipate Metodo della deduzione e aggregazione Allegato B al modello 3 o 4 Sez. 2 - Imprese di riassicurazione aventi sede legale nel territorio della Repubblica o in uno altro Stato membro N. ord. (1) Denominazione (2) Codice stato (3) a Valore di bilancio (4) i b Prestiti subordinati Margine di e azioni preferenziali solvibilità richiesto (4bis) (5) c d Elementi costitutivi Correzioni su elem. del margine costitut. per 239/01 disponibile (6) (7) e (8) f = b*e ovvero = b g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d Quota proporzionale Quota proporzionale Quota proporzionadel margine richiesto degli elementi le delle correzioni (9) (10) (11) TOTALE 244 245 prospetti annuali bilancio bipiemme vita dettaglio delle imprese controllate o partecipate Metodo della deduzione e aggregazione Allegato B al modello 3 o 4 Sez. 3 - Imprese di partecipazione assicurativa intermedie N. ord. (1) Denominazione (2) Codice stato (3) a Valore di bilancio (4) i Prestiti subordinati e azioni preferenziali (4bis) c d Elementi costitutivi Correzioni su elem. del margine costitut. per 239/01 disponibile (6) (7) e (8) g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d Quota proporzionale Quota proporzionadegli elementi le delle correzioni (10) (11) TOTALE 246 247 prospetti annuali bilancio bipiemme vita dettaglio delle imprese controllate o partecipate Metodo della deduzione e aggregazione Allegato B al modello 3 o 4 Sez. 4 - Imprese di assicurazione aventi sede legale in uno Stato terzo N. ord. (1) Denominazione (2) Codice stato (3) a Valore di bilancio (4) i b Prestiti subordinati Margine di e azioni preferenziali solvibilità richiesto (4bis) (5) c d Elementi costitutivi Correzioni su elem. del margine costitut. per 239/01 disponibile (6) (7) e (8) f = b*e ovvero = b g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d Quota proporzionale Quota proporzionale Quota proporzionadel margine richiesto degli elementi le delle correzioni (9) (10) (11) TOTALE 248 249 prospetti annuali bilancio bipiemme vita dettaglio delle imprese controllate o partecipate Metodo della deduzione e aggregazione Allegato B al modello 3 o 4 Sez. 5 - Imprese di riassicurazione aventi sede legale in uno Stato terzo N. ord. (1) Denominazione (2) Codice stato (3) a Valore di bilancio (4) i b Prestiti subordinati Margine di e azioni preferenziali solvibilità richiesto (4bis) (5) c d Elementi costitutivi Correzioni su elem. del margine costitut. per 239/01 disponibile (6) (7) e (8) f = b*e ovvero = b g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d Quota proporzionale Quota proporzionale Quota proporzionadel margine richiesto degli elementi le delle correzioni (9) (10) (11) TOTALE 250 251 prospetti annuali bilancio bipiemme vita dettaglio delle imprese controllate o partecipate Metodo della deduzione e aggregazione Allegato B al modello 3 o 4 Sez. 6 - Imprese del settore finanziario N. ord. (1) Denominazione (2) Codice stato (3) a Valore di bilancio (4) i b Prestiti subordinati Margine di e azioni preferenziali solvibilità richiesto (4bis) (5) c d Elementi costitutivi Correzioni su elem. del margine costitut. per 239/01 disponibile (6) (7) e (8) f = b*e ovvero = b g = c*e ovvero = c h = d*e ovvero = d Quota proporzionale Quota proporzionale Quota proporzionadel margine richiesto degli elementi le delle correzioni (9) (10) (11) TOTALE TOTALE GENERALE (12) 252 24.500 4.452 10.062 253 prospetti annuali bilancio bipiemme vita Prospetto redatto ai sensi dell’art. 8 Provvedimento 1140G. Del 8 marzo 1999 Prospetto redatto ai sensi dell’art. 4 Provvedimento 1140G. Del 8 marzo 1999 Voci di bilancio rami vita Voci di bilancio rami danni Voci a Allegato II - Conto economico b Allegato 2 - nota integrativa c Allegato 2 - nota integrativa 174.724 14.437 3.680.385 3.292 - 4.320.360 2.730 - 212.836 227.357 42.050 42.050 (20-31) ((200-170+248)+(52-22+68))/2 ((190+42)+(191+43))/2 d c/(b+c) e d*a 254 Calcolo 160.287 3.997.362 262.147 Voci a Allegato II - Conto economico b Allegato 1 - nota integrativa c Allegato 1 - nota integrativa 236 53 4.483 2.961 - 4.455 2.608 - 9.243 10,721 - - (92-97) Calcolo 183 ((303-249+248)+(123-69+68))/2 1.685 ((290+110)+(291+111))/2 9.982 0,0615 d b/(b+c) 9.865 e d*a 0,1444 26 255 5 bilancio bipiemme vita relazione attuAriale sulle riserve tecniche di cui all’art. 32, comma 3, del D.LGS. n° 209/05 per il bilancio al 31 dicembre 2014 della Società Bipiemme Vita S.p.A. con sede a Milano in Via del Lauro 1, autorizzata all’esercizio delle attività di assicurazioni sulla vita nei rami I, III, IV, V e VI, e nei rami (1), infortuni e (2), malattia, del settore danni. ESERCIZIO 2014 (valore in euro) 257 prospetti annuali bilancio bipiemme vita La presente relazione redatta in linea con lo schema all’uopo predisposto dall’organo di controllo, l’ISVAP, con il regolamento n.21 del 28 marzo 2008, è articolata in modo da descrivere, in maniera autonoma nei confronti della Compagnia, le diverse fasi del processo assuntivo, amministrativo, contabile, tecnico e finanziario, nonché di valutazione delle riserve tecniche con una opportuna stratificazione del portafoglio secondo le specifiche tipologie di cui agli art. 36 e 41 del d.lgs 209/05. 1. controlli di verifica sul portafoglio 2. METODI DI CALCOLO DELLE RISERVE TECNICHE L’attività di controllo ai fini della presa in carico delle movimentazioni di portafoglio, è stata esplicata, con periodicità trimestrale, nel preciso intento di analizzare i flussi di entrata e di uscita che determina una variazione delle riserve bilanciali dall’inizio dell’esercizio, poste uguali a quelle consolidate nell’esercizio precedente, fino alla data della nuova costituzione, ossia al 31 dicembre 2014. Sono stati inoltre predisposti controlli in via continuativa con riferimento all’accertamento della corretta determinazione del portafoglio utilizzato per il calcolo delle riserve con la selezione di un campione di polizze a riserva e alla verifica dei calcoli effettuati mediante confronto con il supporto cartaceo. Si evidenzia altresì che tutte le formule implementate nei programmi informatici di calcolo vengono testate dall’attuariato. Le verifiche operate nel corso dei primi sei mesi dell’esercizio 2014 non hanno evidenziato differenze apprezzabili. 2.1 Metodi di calcolo delle riserve tecniche adottati dall’Impresa Tutte le riserve tecniche di bilancio sono state calcolate singolarmente per ogni contratto, per anno di effetto, all’interno di ogni anno di effetto per età all’ingresso, e, a seconda della forma di assicurazione, per età raggiunta e per durata residua all’epoca di calcolo, considerando le basi tecniche del primo ordine sia per gli aspetti demografici che per quelli finanziari e le polizze emesse che al 31 dicembre 2014 risultavano in vigore. Nell’allegato C alla presente relazione, sono elencate le forme assicurative del portafoglio assicurativo nei Rami Vita della Società, con l’indicazione del codice di tariffa, delle basi tecniche dei contratti in vigore al 31 dicembre 2014. Alcune forme assicurative sono state introdotte nel corso del 2014. All’uopo si descrivono i criteri di calcolo delle singole componenti delle riserve tecniche, con riferimento alle voci previste dal regolamento n.21. 258 a) Riserve matematiche Le riserve matematiche sono state determinate con il metodo prospettivo, senza eseguire alcun tipo di correzione relativamente ai caricamenti (zilmeraggio) in conformità con il metodo di calcolo adottato negli esercizi precedenti, usando le basi tecniche di primo ordine adottate per la determinazione dei tassi di premio puro e di tariffa, in linea con gli impegni assunti dalla Società, di cui alle Condizioni Speciali delle singole forme tariffarie ed ai criteri di rivalutazione. La riserva matematica al 31 dicembre, sia delle forme a premio annuo che di quelle a premio unico, è stata calcolata per interpolazione lineare tra due successivi anniversari. Per le forme a premio annuo la riserva matematica è stata altresì implementata del riporto premi a premio puro e della riserva spese future, considerando la quota di premio e di caricamento di gestione di competenza dell’esercizio. Il tasso di rendimento relativo all’esercizio 2014 realizzato dalla gestione separata BPM Gest, è stato del 3,17%; per la gestione separata BPM Sicurgest è stato del 3,66%, per la gestione separata BPM Valore del 4,34%, per le gestioni separate BPM GEST USD, BPM GEST DEM, BPM GEST ECU, è stato rispettivamente del 2,14%, del 1,38% e del 2,99% mentre il tasso annuo di BPM Consolida adottato per il prodotto Accumula è stato del 3,29%. Tutti questi tassi,vengono riconosciuti dal 1 gennaio 2015. Tutti i tassi di cui sopra sono certificati dalla Società di Revisione Mazars S.p.A. e sono gli stessi adottati nel calcolo delle riserve matematiche. La misura annua di rivalutazione è stata quindi determinata applicando un’aliquota di retrocessione diversificata a seconda della tipologia di contratto e dell’importo del premio pagato tra l’80% e il 100%, ed utilizzando il metodo del “quoziente”. I rendimenti mensili lordi di BPM Consolida, nei mesi di osservazione dall’1 novembre 2013 al 31 ottobre 2014, riconosciuti il primo giorno del secondo mese successivo a quello di osservazione, sono attestati dalla società di revisione Mazars S.p.A. la quale ha certificato in 3,29% il tasso di rendimento annuo della stessa gestione. La misura mensile di rivalutazione è stata determinata sottraendo al rendimento medio mensile lordo la commissione mensile dello 0,1375% per il prodotto Tutela Dinamica i cui contratti sono stati tutti emessi il 25 marzo 2014, dello 0,108334% per i prodotti Multiscelta e dello 0,083% per tutti gli altri prodotti multiramo agganciati a Consolida. Per la Gestione Separata BPM Gestpiù caratterizzata da 12 rendimenti annui, uno per ogni mese in funzione dei 12 mesi di osservazione dal quattordicesimo al terzo mese precedente, il rendimento annuo certificato al 31/10/2014 dalla Società di Revisione Mazars S.p.A è del 3,97%. 259 prospetti annuali bilancio bipiemme vita b) Riserve aggiuntive per rischio finanziario Con riguardo al rischio di tasso d’interesse garantito, è stata condotta una analisi sulla redditività attuale e prevedibile degli attivi presenti nelle gestioni separate, coerentemente a quanto disposto dal Titolo V, Capo II, Sezione II del Regolamento n.21 del 28 marzo 2008. L’analisi di dettaglio è stata effettuata sul 100% delle riserve matematiche legate alle gestioni separate ed ha fornito il vettore di rendimenti riportato nell’allegato a). Sulla base dei vettori di cui sopra, per ogni singola gestione interna separata ad eccezione di BPM Consolida il cui unico tasso impegnato è inferiore al TMG in vigore al 30 giugno 2014, la Compagnia ha provveduto a confrontare, tariffa per tariffa (ogni tariffa è caratterizzata da un’unica linea di garanzia), in funzione delle retrocessioni previste contrattualmente e della tipologia di garanzia (con consolidamento annuo o a scadenza), l’impegno assunto sui contratti nei prossimi quattro periodi annuali in termine di tassi di rendimento con il rendimento attuale ed i rendimenti prevedibili per i quattro periodi annuali immediatamente successivi alla chiusura dell’esercizio contabile delle gestioni interne separate in corso al momento della valutazione diminuiti di un quinto. Per la valutazione della riserva aggiuntiva per rischio di tasso di interesse garantito da costituire, la Compagnia ha proceduto, nell’ambito di ogni singola gestione interna separata, alla compensazione tra livelli di garanzia finanziaria e tra periodi annuali secondo il “Metodo C” riportato nelle “Linee guida su determinazione del rendimento prevedibile e riserva aggiuntiva per rischio di tasso di interesse” trasmesse dall’Ordine Nazionale degli Attuari e dal Consiglio Nazionale degli Attuari, equivalente al “Metodo C” dell’Allegato 2 al Regolamento n. 21 del 28 marzo 2008. Le risultanze di dette valutazioni hanno evidenziato per le tariffe con prestazioni ancorate alle gestione separata BPM Gest, BPM GEST ECU, BPM GEST DEM e BPM GEST USD la necessità di accantonare una riserva aggiuntiva rispettivamente di € 3.768.322, € 17.145, € 5.850 e di € 2.970. E’ stata inoltre accantonata una riserva aggiuntiva di € 30.757 per il prodotto Venere (non più in commercio), tariffa temporanea caso morte a capitale e premio annuo costante , con tasso tecnico del 4% Con riguardo al rischio finanziario derivante dallo sfasamento temporale tra il periodo in cui è stato maturato il rendimento da riconoscere contrattualmente ed il momento in cui questo viene riconosciuto agli assicurati, la Compagnia, da una attenta valutazione, sulla base dei rendimenti realizzati nel 2014 da riconoscere dall’1 gennaio 2015 ed i rendimenti prevedibili delle varie Gestioni Separate per lo stesso 2014, non ha ritenuto necessario accantonare riserva, a parte € 689,44 su BPM GEST DEM e BPM GEST ECU, in quanto nell’ambito della stessa gestione separata gli attivi a copertura delle riserve matematiche accantonate al 31 dicembre 2014 sono più che sufficienti a coprirne l’andamento futuro 2015 sulla base degli impegni assunti. 260 c) Riserve aggiuntive diverse dalle riserve per rischio finanziario Per i contratti in portafoglio al 31 dicembre 2014 di rendita differita o che prevedono l’opzione a scadenza di conversione in rendita del capitale maturato con basi demografiche stabilite all’emissione contrattuale si è accantonata la riserva per basi demografiche determinata per tener conto di un sfavorevole differenza tra le basi tecniche di primo ordine e l’andamento prevedibile della mortalità dei percipienti rendita assicurativa. In linea con quanto effettuato negli esercizi precedenti la Compagnia ha determinato un primo livello d’integrazione adottando la base tecnica di secondo ordine “RG48 ANIA 1998”. Visto che dall’analisi del portafoglio della Compagnia risulta pressoché nulla la propensione alla liquidazione dei capitali maturati in forma di rendita, si è proceduto come segue: -per i contratti di rendita differita si sono considerati i soli casi con rendita maturata alla data di calcolo uguale o superiore a € 1.859,00 e una propensione alla prestazione in rendita alla fine del differimento del 9,6549% fino a tutto l’esercizio 2015, con una crescita lineare tale da arrivare al 100% nel 2045. -Per i contratti di capitale differito con opzione a scadenza di conversione in rendita si sono considerati i soli casi con capitale maturato alla data di calcolo uguale o superiore a € 20.658,00 e una propensione alla conversione in rendita alla fine del differimento del 3,9811% fino a tutto l’esercizio 2015, con una crescita lineare tale da arrivare al 100% nel 2050. Poiché però per la conversione in rendita la tariffa utilizzata dalla Compagnia è calcolata con la base demografica “IPS55 ANIA 2005”, si è provveduto ad un ulteriore livello d’integrazione sulla base dell’incremento percentuale dell’annualità di conversione relativo all’utilizzo dell’IPS55 al posto dell’RG48 sulla base dell’età media degli assicurati valutata per tariffa. Per le coperture caso morte di gruppo a tasso medio di premio, legate ai mutui erogati dalle Banche del Gruppo BPM, di durata monoannuale dall’1/1/2014 al 31/12/2014, sono state accantonate riserve di stabilità per un totale di di € 2.868.064 e riserve per incremento provvigionale per un ammontare di 949.187 da riconoscere nell’esercizio 2015. Per il prodotto Satellite, varie convenzioni, copertura temporanea caso morte a tasso di premio medio, oltre alla riserva matematica è stata accantonata una riserva di stabilità di € 47.033 ed una riserva per incremento provvigionale di € 37.662 da riconoscere nell’esercizio 2015. 261 prospetti annuali bilancio bipiemme vita Per le coperture temporanee caso morte collettive a tasso di premio medio legate ai diversi prodotti di prestito personale di ProFamily S.p.A. la Compagnia ha accantonato una riserva di stabilità di € 241.622 e per incremento provvigionale di 154.665 da riconoscere nell’esercizio 2015. d) Riserve tecniche dei contratti unit e index linked Per le forme assicurative unit linked la riserva matematica è stata calcolata tenendo opportunamente conto delle disposizioni contenute negli art. 53 e 54 del Regolamento n.21: il valore della riserva matematica è rappresentato direttamente dal controvalore delle quote assicurate alla data di bilancio, calcolate sulla base del valore unitario delle medesime al 31 dicembre 2014: fondi interni Financial Vita Obbligazionario Financial Vita Azionario Financial Vita Bilanciato Financial Riserva Euro Financial Global Bond Financial Prudente Financial Equilibrato Financial Audace Financial Geographic Areas Financial Industrial Sector Fondo AZ 80 Fondo AZ 50 Fondo AZ 30 Fondo AZ Flex Equity 95 Equity 40 Bipiemmevita Aggressivo Bipiemmevita Moderatamente Aggressivo Bipiemmevita Equilibrato Bipiemmevita Prudente Bipiemmevita Prospettiva Crescita Bipiemmevita Orizonte 19 Bipiemmevita Dinamico 80 fondi esterni ANIMA Attiva Cedola Plus 2018 262 Quota al 31.12.2014 8,20 6,22 7,35 7,02 7,01 6,43 5,99 5,31 4,92 5,15 6,82 7,11 7,16 5,62 4,99 5,93 6,05 5,80 5,65 5,44 5,02 5,73 5,54 Quota al 31.12.2014 107,03 Per i premi versati nel periodo compreso tra il giorno successivo la data di calcolo dell’ultima quota di dicembre 2014 e il 31 dicembre 2014, per i quali ancora non si conosce il valore della quota da attribuire, è stata accantonata una riserva matematica di € 150.537, importo uguale alla liquidità non ancora investita. Il 25marzo 2014 sono stati emessi i contratti del nuovo prodotto multiramo Tutela Dinamica composto dalla linea di Ramo III “Bipiemmevita Dinamico 80” con obiettivo minimo 80% del Max NAV e dalla Gestione Separata Consolida. e) Riserve aggiuntive dei contratti unit e index linked In base a quanto previsto dal comma 4 dell’art. 41 del D.lgs 209/05, sono state accantonate riserve aggiuntive per le polizze unit linked, a fronte delle prestazioni aggiuntive in caso di premorienza offerte da tali tipologie di contratto. Il calcolo è stato effettuato sul portafoglio premi suddiviso per tariffa analiticamente polizza per polizza per tutte quelle che al 31 dicembre 2014 risultavano in vigore, considerando le basi tecniche del primo ordine e le metodologie di calcolo riportate nelle relative note tecniche. In ogni caso nella determinazione delle riserve tecniche la Compagnia tiene conto di ogni fattore di rischio che può influire sul grado di sicurezza e negoziabilità degli attivi sottostanti in funzione delle garanzie implicite ed esplicite prestate dalla Stessa. f) Riserve per spese future Per i contratti di Ramo I e V tali riserve sono state determinate, polizza per polizza, sulla base dei caricamenti e delle basi tecniche del primo ordine delle relative tariffe, nell’ipotesi quindi che le spese amministrative e le provvigioni da sostenere coincidano con i caricamenti previsti in tariffa e senza considerare i futuri proventi finanziari di qualunque natura. Ad esclusione del prodotto “Refund 100% Single Best” (codice prodotto J2), tali riserve risultano sufficienti a coprire la prudente valutazione delle relative spese future. Per il prodotto J2 di cui sopra, a tasso di premio puro e senza alcun tipo di commissione, emessi il 30 novembre 2010 quale trasformazione dei contratti index linked “Single Best” con sottostante un titolo emesso da banca islandese, è stata accantonata una riserva per spese future di € 301.697 quale valore attuale delle spese amministrative che, su base prudenziale, la Compagnia ha stimato di sostenere fino alla scadenza dei contratti. Per tutti i contratti di Ramo III relativi a prodotti già in essere all’entrata in vigore del Regolamento ISVAP n. 21, in virtù del principio di continuità delle metodologie di calcolo, le riserve per spese future sono state calcolate in maniera 263 prospetti annuali bilancio bipiemme vita analoga al passato e ciò è , contratto per contratto sulla base dei caricamenti previsti in tariffa tenuto conto che una parte del caricamento di gestione viene consumato nell’esercizio stesso di emissione, il 30% per “Fenice” ed il 50% per tutte le altre unit ad eccezione dei contratti relativi ai prodotti Duetto e Trendy per i quali è stato riservato l’intero caricamento di gestione. Per i contratti relativi ai prodotti Investivita, Multiscelta, Orizzonte 19 e Tutela Dinamica la cui commercializzazione è iniziata successivamente all’entrata in vigore del Regolamento ISVAP n. 21, non è stata accantonata alcuna riserva per spese future in quanto dall’analisi comparata costi e proventi futuri è risultato che quest’ultimi sono più che sufficienti a coprire la totalità delle spese future, mentre per il prodotto Orizonte 18 che prevede il solo caricamento frontale e nessun provento futuro, è stata accantonata una riserva di € 1.960.749 pari all’attualizzazione dei costi futuri. Per la determinazione delle riserve per le spese di gestione la Compagnia ha applicato la stessa metodologia delle riserve matematiche al 31 dicembre senza però rivalutazione. g) Riserve supplementari per rischi generali e altre riserve tecniche Non sono previste riserve per rischi generali e altre riserve tecniche h) Riserve per partecipazioni agli utili e ristorni Per la copertura temporanea caso morte di gruppo relativa alla convenzione stipulata nell’esercizio 1994 e rinnovata nel 1999, sempre di durata monoannuale dall’1/1/2014 al 31/12/2014, è stata accantonata una riserva per sconto di premio, sulla base della numerosità delle teste assicurate, dei premi e della sinistralità del 2014, di 8.213 da riconoscere nell’esercizio 2015. i) Riserve per somme da pagare In conformità ai criteri previsti dall’art. 36 del D.lgs 209/05, sono state accantonate riserve sufficienti a far fronte al pagamento di capitali derivanti da scadenze, riscatti, rendite e sinistri per i quali il diritto è già maturato al 31 dicembre 2014 e non prescritto. j) Riserve tecniche delle assicurazioni complementari La Compagnia ha in portafoglio il prodotto Accumula che prevede una copertura complementare morte da infortunio per la quale, ai sensi del comma 5 dell’art. 36 del D.lgs. 209/05, è stata accantonata una riserva di € 63.365. 264 2.2 VALUTAZIONI TECNICHE DELL’ATTUARIO INCARICATO Dall’analisi delle basi tecniche, le stesse adottate nella costruzione tariffaria del premio (basi di I ordine) come da allegato c), e delle procedure di calcolo adottate dalla Compagnia nella valutazione delle riserve tecniche, si rileva che: a) Ipotesi finanziarie Le ipotesi adottate nel calcolo delle riserve tecniche risultano in linea con gli impegni al 31 dicembre 2014 assunti dalla Compagnia; si è infatti tenuto conto, nell’interpolazione dei capitali, dei rendimenti delle gestioni separate riconosciuti o da riconoscere nel 2014, dei rendimenti previsionali delle gestioni separate che verranno riconosciuti nel corso del 2015,, dei prezzi dei titoli strutturati e dei fondi unit al 31 di dicembre e dei corretti rendimenti attuali e prevedibili valutati come previsto nella sezione II del titolo V del Regolamento ISVAP n. 21. b) Ipotesi demografiche e altre basi tecniche Le ipotesi adottate nel calcolo delle riserve tecniche sono, per i prodotti non di rendita, le medesime adottate nel calcolo tariffario e precisamente le sim 71, sim 81, sim 91 (sim/sif 91 per una temporanea caso morte di gruppo legata ai mutui) e sim/sif 2002, mentre per i prodotti di rendita la IPS55, tutte ipotesi prudenziali così come si evince dal confronto con la sinistralità effettiva del portafoglio della Compagnia. c) Ipotesi per spese future Le ipotesi adottate nel calcolo delle riserve tecniche consentono un accantonamento atto a coprire l’andamento delle spese future della Compagnia valutate in maniera prudente e realistica. d) Altre basi tecniche Non sono state adottate altre basi tecniche. e) Procedure di calcolo Tutte le procedure di calcolo delle riserve tecniche adottate dalla Compagnia vengono mensilmente testate sulla base di analisi a campione di singole posizioni per le quali ne viene replicato il calcolo e sul ricalcolo con metodo ricorrente effettuato per ogni tariffa sulla base delle caratteristiche medie della popolazione assicurata. Ne risulta che la Compagnia adotta procedure corrette nella valutazione delle singole voci di riserva. 265 prospetti annuali bilancio bipiemme vita 3. valori Nell’allegato d) alla presente sono evidenziati tutti gli importi delle riserve tecniche afferenti ad ogni singolo ramo, ripartite secondo le voci sopra riportate. 4. osservazioni a) Osservazioni di carattere generale Come per gli esercizi precedenti si sono rilevate differenze tra gli importi a riserva matematica dei contratti unit linked e gli importi degli attivi dei relativi fondi di gestione. Tale differenza è dovuta alla diversa approssimazione del valore delle quote utilizzate dai due differenti sistemi di calcolo del passivo e dell’attivo, rispettivamente alla seconda ed alla quarta cifra decimale. b) Osservazioni critiche Nessuna osservazione critica 5. rilievi 6. giudizio sulle riserve tecniche Nessun rilievo. Sulla base di quanto sopra esposto, attesto la correttezza dei procedimenti seguiti dall’Impresa nel calcolo delle riserve tecniche del portafoglio diretto italiano che la società Bipiemme Vita S.p.A. intende scrivere nel bilancio al 31 dicembre 2014, per un importo pari a € 5.511.683.534, ritenuto, a mio giudizio, nel complesso sufficiente a far fronte ai costi ed alle obbligazioni assunte nei confronti degli assicurati, in conformità alle vigenti disposizioni di legge e regolamentari. allegati alla relazione tecnica 31.12.2014 Allegato A Vettori dei tassi di rendimento attuali e prevedibili impiegati nella valutazione delle riserve aggiuntive per rischio di tasso d’interesse garantito Allegato B Evidenza degli importi di riserva matematica distinti per tasso garantito e per struttura delle garanzie offerte Allegato C Tabella delle basi tecniche delle principali tariffe e delle riserva Allegato D Evidenza degli importi delle singole voci di riserva afferenti ad ogni singolo ramo ESERCIZIO 2014 (valore in migliaia di euro) Milano, 16 marzo 2014 Marta Calisse Attuario Incaricato 266 267 prospetti annuali bilancio bipiemme vita Allegato a) Vettori dei tassidei di rendimento prevedibili impiegati nella valutazione delle riserve aggiuntive Vettori tassiattuali di erendimento attuali e prevedibili per rischio di tasso d’interesse garantito impiegati nella valutazione delle riserve aggiuntive per rischio di tasso d’interesse garantito Allegato a) Gestioni Separate BPM GEST BPM SICURGEST BPM GEST ECU BPM GEST DEM BPM GEST USD BPM CONSOLIDA BPM GESTPIU’ BPM VALORE Tasso impegnato 2015 2016 2017 2018 2019 4%-3%-2%-1,2% 2,83% 4,20% 1,92% 0,38% 15,43% 3,50% 3,06% 4,54% 2,10% 3,73% 1,11% 0,51% 2,15% 2,60% 3,03% 4,29% 1,36% 3,07% 0,98% 0,48% 2,43% 2,34% 1,85% 3,94% 1,13% 3,48% 1,03% 0,35% 2,51% 2,35% 1,52% 3,68% 1,09% 3,14% 0,71% 0,29% 2,35% 2,10% 1,28% 7,86% 2,5%-2,25%-2%-1,5%-1,2%-0% 3% 3% 3% 0% 1,75% 2,5%-2%-1,5% Allegato b) Evidenza degli importi di riserva matematica distinti Evidenza degligarantito importi di riserva matematica distinti per tasso garantito eofferte per struttura delle per tasso e per struttura delle garanzie offerte Allegato b) Gestione separata Linee di garanzia Struttura delle garanzie 1,20% 2% 3% 4% Consolidamento annuale Consolidamento annuale Consolidamento annuale Consolidamento annuale Riserva matematica BPM GEST Totale BPM GEST LIRE 2.579.818,53 3.588.171,21 3.406.460,40 41.030.440,21 50.604.890,35 BPM SICURGEST 0,00% 0,00% 1,20% 1,50% 1,50% 2,00% 2,00% 2,25% 2,25% 2,50% Consolidamento annuale Cedola annuale Consolidamento annuale Consolidamento annuale Cedola annuale Consolidamento annuale Cedola annuale Consolidamento annuale Cedola annuale Consolidamento annuale Totale BPM SICURGEST 746.997.111,22 296.737.589,32 10.006.292,25 467.046.109,79 404.545.736,26 845.705.188,41 478.310.091,91 21.739.205,73 61.842.968,64 7.227.964,53 3.340.158.258,06 BPM GEST USD 3% Consolidamento annuale Totale BPM GEST USD 211.897,60 211.897,60 BPM GEST ECU 3% Consolidamento annuale Totale BPM GEST ECU 211.660,16 211.660,16 BPM GEST DEM 3% Consolidamento annuale Totale BPM GEST DEM 55.700,47 55.700,47 BPM GESTPIU' 1,75% (**) Consolidamento annuale Totale BPM GESTPIU' 56.729.458,40 56.729.458,40 BPM VALORE 1,50% 2,00% 2,50% Consolidamento annuale Consolidamento annuale Cedola annuale Totale BPM VALORE 26.082.831,70 33.142.800,18 164.046.278,33 223.271.910,21 BPM CONSOLIDA 0% mensile 0,00% Totale BPM CONSOLIDA Totale Consolidamento mensile Consolidamento annuale 395.535.173,99 34.859.686,22 430.394.860,21 4.101.638.635,46 (*) Una parte di tale rendimento, pari al 2,25% del premio versato, viene riconosciuta in forma di cedola annua; la restante parte viene consolidata e capitalizzata. (**) Il rendimento garantito all’1,75%pari valealper i primidel 2 anni, dalversato, terzo anno è rivendibile al ribasso con di il minimo (*) Una parte di tale rendimento, 2,25% premio viene riconosciuta in forma cedoladell’1%. annua; la restante parte viene consolidata e cap (**) Il rendimento garantito all'1,75% vale per i primi 2 anni, dal terzo anno è rivedibile al ribasso con il minimo dell'1% 268 269 prospetti annuali bilancio bipiemme vita Tabella delle basi tecniche delle principali tariffe e delle riserva Tabella delle basi tecniche delle principali tariffe e delle riserva Allegato c) Tabella delle basi tecniche delle principali tariffe e delle riserva Allegato c) Raggruppamenti tariffari Base tecnica Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e rivalutazione del capitale (41) SIM 1971 4% Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e rivalutazione del capitale (410) Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e rivalutazione del capitale, legato a valuta (413) Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e rivalutazione del capitale, legato a valuta (410E) SIM 1971 0% SIM 1971 3% SIM 1971 0% Capitale differito a premio annuo, con controassicuraz. e rivalutazione del capitale a tassi di premio medi (410C) SIM 1991 0% Capitale differito a premio annuo, con controassicuraz. e rivalutazione del capitale e del premio a tassi di premio medi (400) SIM 1991 0% Capitale differito a premio annuo, con controassicuraz. e rivalutazione del capitale e del premio a tassi di premio medi (420) SIM 1991 0% T ermine fisso a premio annuo e capitale rivalutabile (25 T - L) SIM 1981 0% T ermine fisso a premio unico e specifica provv attivi (25 J) SIM SIF 2002 0% Capitalizzazione a premio unico (900 - 901 - 902 - 907 908 - 909 - 911 - 912 - 916 - 917- 918 - 910) 0% T ermine fisso a premio unico con capitale indicizzato e rendimento minimo garantito (25 I) SIM 1991 0%, 4% copertura caso morte Mista a premio unico con capitale indicizzato e rendimento minimo garantito (21JE - 21JF) SIM SIF 2002 0%, 0% copertura caso morte Vita intera a premio unico ricorrente (11PR - 11DR 11PS - 11CD - 11PT - 11PV - 11PW - 11CC - 112P 112D - 112R) SIM 1991 0% Vita intera a premio unico (11SC) SIM 1991 0% Vita intera a premio unico con cedola (11GR) SIM SIF 2002 0% Vita intera a premio unico ricorrente (11F - 11FN) SIM 1991 0% in differimento, RG 48 M e F 2% in godimento Allegato c) Riserva matematica Riserva di gestione 29.733.958,93 1.578.381,06 442.703,81 9.649,89 100.068,13 4.057.628,40 748.380,50 224.857,96 37.851.503,55 69.020.241,53 - - 384.888.050,69 2.566.979,13 59.248.913,70 5.341.261,07 Altre riserve 72.001,65 1.915,69 - - 596,75 3.470,75 494,75 450,60 T otale 2.918.403,66 91.921,26 26.904,53 - - 157.943,91 2.558,68 3.370,52 160.643,78 37.013,73 - - 3.504.214,79 - - 17.505,38 T emporanea in caso di morte a premio annuo (50V 50VD - 50VB - 50VF) SIM 1991 4% 765.378,03 28.176,24 30.757,25 824.311,52 T emporanea di gruppo in caso di morte (81) SIM SIF 1991 4% - - 8.212,71 8.212,71 T emporanea di gruppo in caso di morte a tasso di premio medio (81 MO) SIM 1991 3% - - 3.817.251,06 3.817.251,06 Mista a premio unico a capitale maggiorato in caso di morte, espresso in quote di fondi comuni di investimento (70) SIM 1991 0% (non garantito), 4% copertura caso morte 236.138.130,66 724.749,30 368.657,47 237.231.537,43 T ermine fisso a premio unico con capitale maggiorato in caso di morte, espresso in quote di fondi comuni di investimento (25K2) SIM 1991 0%, 4% copertura caso morte 155.266.679,94 - 113.197,37 155.379.877,31 T ermine fisso a premio unico con protezione del capitale a scadenza e capitale maggiorato in caso di morte, espresso in quote di fondi comuni di investimento (25G6) SIM 1991 0%, 4% copertura caso morte - - - - Vita intera a premio unico e ricorrente, con SIM 1991 0%, 4% rivalutazione mensile del capitale (21UB - HU…21T U copertura caso morte T R…21T Y - T Z) 101.077.072,10 624.925,16 469.608,34 9.649,89 100.664,88 4.219.043,06 751.433,93 228.679,08 - Vita intera a premio unico e ricorrente, con capitale espresso in quote di fondi comuni di investimento (21UB - HU…21T U - T R…21T Y - T Z) SIM 1991 0%, 4% copertura caso morte 38.997.726,44 287.765,55 Mista a premio unico e ricorrente, con rivalutazione mensile del capitale (21SM - SN…) SIM 1991 0%, 4% copertura caso morte 254.769.767,22 520.350,00 Mista a premio unico e ricorrente, con capitale espresso SIM 1991 0%, 4% in quote di fondi comuni di investimento (21SM - SN…) copertura caso morte 474.957.841,11 - T ermine fisso a premio unico, con rivalutazione mensile SIM 1991 0%, 4% del capitale (25K3) copertura caso morte 39.688.334,67 225.043,43 101.701.997,26 7.473,06 39.292.965,05 - - - 12.839,40 255.290.117,22 69.057.255,26 1.084.849,88 476.042.690,99 - - 388.392.265,48 2.579.818,53 39.913.378,10 T ermine fisso a premio unico con capitale maggiorato in caso di morte, espresso in quote del fondo comune di investimento (25K3) SIM 1991 0%, 4% copertura caso morte 101.099.656,33 - 91.241,23 101.190.897,56 Rendita vitalizia rivalutabile, pagabile in caso di non autosufficienza, con controass, a premio annuo costante temporaneo (10LT ) SIM 1991 corrette e basi tecniche Munchener Ruck 2,5% 222.532,70 528,41 - 223.061,11 T emporanea in caso di morte e invalidità totale e permanente a premio unico (55PR - 55P2 - 55P3 55P4 - 55P5 - 55P6 - 55P7 - 55P8 - 55P9 - 55P0) SIM 1991 0% 2.009.094,88 372.676,77 480.981,48 2.862.753,13 Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e rivalutazione del capitale (413C) SIM 1971 3% 4.356,69 - 1.794,07 6.150,76 Rendita vitalizia differita a premio unico e prestazione rivalutabile, con controass. (31) SIM 1971 differimento, SIM 1971 PS SIF PS godimento 4% 7.418.058,69 140.632,04 960.018,92 8.518.709,65 5.327.786.372,42 14.810.887,59 169.086.274,35 59.248.913,70 - 5.457.194,11 Mista a premio unico con rivalutazione annua del capitale (21AF - 21AH - 212Q - 21AA - 21GA - 21DE 21CR - 212B - 212J - 212A) SIM 1991 0% 1.751.838.737,57 2.706.159,52 - 1.754.544.897,09 Capitale differito a premio unico, con controassicuraz. e rivalutazione del capitale (410G - 410H - 410I 410L - 410P - 410Q) SIM 1991 0% 36.843.002,29 23.687,13 - 36.866.689,42 Rendite rivalutabili, in opzione da prodotti di ramo III (33BP - 33B2 - 37BP - 38BP) IPS55 2% 1.389.030,88 17.362,88 - 1.406.393,76 270 343,24 1.672.218,01 SIM 1991 0% 3.879.309,83 17.162,14 32.724.364,24 Mista a premio unico con rivalutazione del capitale e cedola annua (21CE - 21CF - 21CG - 21CH - 21CJ 21CL - 21CK - 21CM - 21CN - 21CO- 21CU- 212Z 212C - 21IN - 21IO - 21IP) 1.346.233.750,76 IPS55 2% 38.012.147,33 - 115.933,04 Rendia immediata rivalutabile (33FP - conv. fondo pensione) - 1.350.113.060,59 Riserve per somme da pagare T otale riserve Di cui totale riserve matematiche calcolate in base ai premi puri T otale riserve 158.785.345,67 5.511.683.534,36 5.342.597.260,00 5.511.683.534,36 271 prospetti annuali Evidenza degli importi delle singole voci di riserva Allegato d) afferenti ad ogni singolo ramo Evidenza degli importi delle singole voci di riserva afferenti ad ogni singolo ramo Allegato d) TIPOLOGIA RISERVA RAMO I RAMO II RAMO III RAMO IV RAMO V RAMO VI TOTALE - - - - - - - 3.825.045 - - - - - 3.825.045 689 - - - - - 689 380.778 - - - - - 380.778 4.298.233 - - - - - 4.298.233 - - - 162.006 LAVORO DIRETTO Riserve matematiche per premi puri (compreso il riporto premi) Riserva sovrapremi sanitari e professionali Riserva aggiuntiva per rischio di tasso di interesse garantito Riserva aggiuntiva per sfasamento temporale (decrescenza tassi) Riserva aggiuntiva per rischio demografico Altre riserve aggiuntive Riserve aggiuntive di cui all'articolo 41, comma 4, del decreto Totale riserve matematiche classe C.II.1 Riserva per spese future (classe C.II.5) 4.068.846.083 - - - 162.006 222.533 69.020.242 - 4.138.088.857 - 4.077.350.827 - 162.006 222.533 69.020.242 - 4.146.755.607 12.398.388 - 2.374.957 528 37.014 - 14.810.888 Riserve supplementari per rischi generali (classe C.II.5) - - - - - - - Altre riserve tecniche (classe C.II.5) - - - - - - - 8.213 - - - - - 8.213 138.614.616 - - 158.785.346 Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni (classe C.II.4) Riserva per somme da pagare (classe C.II.3) Riserva premi delle assicurazioni complementari (classe C.II.2) Totale riserve tecniche classe C 151.021.217 - 20.484.116 1.191.323.481 - - Riserve classe D.I prodotti di cui all'articolo 41, comma 2, del decreto - - Totale riserve di classe D.I - - Totale riserve di classe D.II - - TOTALE RISERVE TECNICHE DEL LAVORO INDIRETTO 272 4.228.372.044 - - Riserve classe D.I prodotti di cui all'articolo 41, comma 1, del decreto TOTALE RISERVE TECNICHE DEL LAVORO DIRETTO ITALIANO 18.109.159 - 1.191.323.481 528 2.061.571 2.098.585 - 173.604.446 1.191.323.481 - - - - - - - - - 1.211.969.603 223.061 71.118.826 - - 1.191.323.481 5.511.683.534 relazione del collegio sindacale 5 bilancio bipiemme vita relazione del collegio sindacale 275 relazione del collegio sindacale 276 bilancio bipiemme vita 277 relazione del collegio sindacale 278 bilancio bipiemme vita 279 verbale di assemblea ordinaria 6 bilancio bipiemme vita verbale di assemblea ordinaria 281 verbale di assemblea ordinaria 282 bilancio bipiemme vita 283 verbale di assemblea ordinaria 284 bilancio bipiemme vita 285 verbale di assemblea ordinaria 286 bilancio bipiemme vita 287 verbale di assemblea ordinaria 288 bilancio bipiemme vita 289 relazione della società di revisione 7 bilancio bipiemme vita Relazione della società di revisione (ai sensi degli artt. 14 e 16 del D.LGS. 27.1.2010, n. 39 e dell’art. 102 del D.LGS. 7.9.2005, n. 209) 291 bilancio bipiemme vita 293 294 Bilancio esercizio 2014 La Compagnia di Assicurazione di: SEDE SOCIALE: 20121 Milano Via del Lauro, 1 | Telefono 02/7223.5081 Fax 02/7223.5080 | Capitale Sociale € 22.000.000 int. vers. | C.F., P.Iva e N. iscrizione al Reg. Imprese di Milano 07122890960 N. REA 1937392 | Autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con Provv. Ivass 2860 del 22.12.2010 | Iscritta alla Sezione I dell’Albo Imprese presso l’Ivass al n. 1.00177 | Società appartenente al Gruppo Assicurativo Bipiemme Vita | Albo Gruppi Assicurativi n. 045 | Direzione e coordinamento Bipiemme Vita S.p.A. INDICE Organi statutari e direttivi p.301 Bilancio p.302 1. Relazione sulla gestione p.304 2. Allegato I p.326 3. Allegato II p.340 4. Nota integrativa p.350 5. Relazione del Collegio sindacale p.498 6. Verbale di assemblea ordinaria p.504 7. Relazione della Società di revisione p.510 Organi statutari e direttivi Consiglio di Amministrazione Presidente marcello priori Vice Presidente Thierry DEREZ Amministratore Delegato Richard ELLERO DIREttorE GENERALE CARLO MAREGGINI Consiglieri VALERIE COHEN Patrice FORGET LUCA GASPARINI MARIO BENITO MAZZOLENI alessandro antoniazzi Dominique SALVY Collegio Sindacale Presidente pier andrea frè torelli massini Sindaci effettivi guido paolucci Susanna SERVI 301 bilancio bipiemme ASSICURAZIONI esercizio 2014 Relazione sulla gestione al 31.12.2014 1 304 bilancio bipiemme assicurazioni Relazione sulla gestione al 31.12.2014 (ai sensi dell’art. 94 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n° 209) Importi espressi in migliaia di € = k Signori Azionisti, il bilancio 2014, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, chiude con una perdita netta di k€ 2.243 contro una perdita di k€ 2.298 del 2013. Su tale risultato hanno pesato, anche per l’esercizio 2014, i costi di avvio della Società, in particolare i costi di struttura e gli investimenti in procedure e consulenze necessarie ad implementare un sistema di business adeguato alla complessità ed ampiezza dell’attività. Nel periodo in esame, è stata consolidata la raccolta sui prodotti casa: in portafoglio la Compagnia conta oltre 60.000 polizze relative al prodotto MP5 (prodotto multirischi abitazione stand-alone) e oltre 82.000 unità per la polizza collettiva RISCHI CASA (proposta ai sottoscrittori di mutui). E’ inoltre continuata la raccolta del prodotto CPI Mutui Privati – con 7.500 polizze in portafoglio - e del prodotti CPI Prestiti – circa 33.000 polizze in portafoglio. Il prodotto CPI Small Business, abbinato ai finanziamenti alle piccole e medie imprese è stato stipulato da 5.800 aziende, mentre il prodotto Multiprotezione Auto conta 19.000 contratti sottoscritti. Durante il 2014 la Società ha consolidato le sinergie di costo con la Capogruppo ed ha rafforzato i rapporti con le Società presso le quali vengono esternalizzati diversi servizi aziendali. Infine, con l’obiettivo di consolidare un forte presidio delle funzioni di business, sono state rafforzate le competenze aziendali con l’assunzione di 1 nuova risorsa nell’ambito Organizzazione e Controllo Processi, 1 all’interno della Direzione Tecnica e 4 a supporto della Direzione Operazioni. Per meglio delineare l’attività svolta dalla Società nel corso dell’esercizio è opportuno, in via preliminare, commentare brevemente l’andamento del mercato assicurativo Danni in Italia nel 2014. 305 relazione sulla gestione il mercato assicurativo danni in italia bilancio bipiemme assicurazioni Le stime attualmente disponibili sono relativa a tutto il III trimestre 2014 ed evidenziano una contrazione dei premi, rispetto allo stesso periodo del 2013 del 3,5%. In particolare richiamiamo l’attenzione sul comparto auto (-6,8%) e su tutti i rami elementari (1,1%). Il canale bancario occupa una posizione ancora contenuta –ma in crescita– rispetto ai premi complessivi (4,0%) ed ai premi del ramo auto (2,0%). Considerando la tendenza dei principali istituti di credito, la distribuzione del prodotto auto diventerà, nel prossimo futuro, sempre più importante. RACCOLTA PREMI DANNI (dati in euro/milioni) Canali Distributivi – Ripartizione percentuale della raccolta premi danni e R.C. auto (dati in euro/milioni) RAMO RCA e natanti 2014 2013 (III trimestre) (III trimestre) var. % Totale rami danni Ramo R.C. Auto 2014 (III trim.) 2013 (III trim.) 2014 (III trim.) 2013 (III trim.) 80,4 81,2 86,7 86,4 11.369,1 12.271,0 -7,3 Agenzie con mandato 1.730,0 1.777,5 -2,7 Agenzie in economia e gerenze 2,5 2,2 0,3 0,3 13.099,1 14.048,5 -6,8 Altre forme di vendita diretta (*) 5,7 6,2 8,4 8,8 Infortuni 1.979,8 1.992,2 -0,6 Sportelli bancari e postali 4,0 3,7 2,0 1,9 R.C. Generale 1.879,2 1.772,5 6,0 Promotori finanziari 0,2 0,1 0,0 0,0 Altri danni ai beni 1.807,5 1.815,9 -0,5 Brokers 7,2 6,6 2,6 2,5 Incendio ed elementi naturali 1.395,5 1.388,1 0,5 Malattia 1.387,1 1.393,2 -0,4 100,0 100,0 100,0 100,0 Assistenza 394,8 364,0 8,5 Perdita pecuniarie di vario genere 354,3 317,8 11,5 Cauzione 277,9 276,9 0,4 Tutela legale 212,3 200,7 5,8 56,8 67,9 -16,3 308,3 350,7 -12,1 Totale altri rami danni 10.053,4 9.939,8 1,1 TOTALE RAMI DANNI 23.152,5 23.988,3 -3,5 Corpi veicoli terrestri Totale comparto auto Credito Restanti rami danni FONTE: IVASS, STUDI E GESTIONE DATI - DIVISIONE STUDI E STATISTICHE Premi lordi contabilizzati a tutto il terzo trimestre 2014 dalle imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l’Italia delle imprese di assicurazione estere (Statistiche in modalità provvisoria). L’analisi del canale distributivo continua ad evidenziare – rispetto alla raccolta complessiva – la preponderanza della raccolta attraverso il canale agenziale. Tuttavia, la stessa continua leggermente a contrarsi rispetto alle precedenti rilevazioni. Infatti tale canale colloca l’80,4% del portafoglio danni (81,2% nel 2013), mentre il portafoglio relativo al solo ramo R.C. auto mostra una leggera crescita posizionandosi all’86,7% (86,4% nel 2013). 306 canale TOTALE (*) Il dato comprende anche i premi acquisiti attraverso il canale telefonico e il canale internet FONTE: IVASS, STUDI E GESTIONE DATI - DIVISIONE STUDI E STATISTICHE Premi lordi contabilizzati a tutto il terzo trimestre 2014 dalle imprese di assicurazione nazionali e dalle Rappresentanze per l’Italia delle imprese di assicurazione estere (Statistiche in modalità provvisoria) relazione sulla gestione bilancio bipiemme assicurazioni l’operatività della compagnia PREMI TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE I premi diretti contabilizzati nell’esercizio 2014 ammontano a k€ 28.064, in crescita rispetto al 2013, come di seguito evidenziato: Nel corso del periodo, le attività sulle quali è stata maggiormente impegnata la Direzione IT sono state: Prodotto AUTO Premi emessi per ramo (in migliaia di euro) RAMO 01 02 03 08 09 10 13 16 17 18 - Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi naturali Altri danni ai beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. generale Perdita pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza TOTALE RAMI DANNI 31/12/2014 31/12/2013 2.976 3.840 1.319 2.178 2.982 6.749 4.269 2.503 735 513 1.873 3.306 44 2.082 2.729 258 3.916 2.501 519 234 28.064 17.462 a.definizione ed implementazione del rinnovo standard presso le agenzie del gruppo BPM; b.definizione ed implementazione del processo e delle procedure IT utili a gestire il controllo dei documenti, la loro digitalizzazione ed archiviazione (ottica e fisica). Inoltre, è stato definito con Banca un Database condiviso con il quale gestire il recupero dei contratti assicurativi incompleti e/o non pervenuti in Compagnia. Prodotto INFORTUNI c. avvio dell’analisi funzionale e dell’implementazione del nuovo prodotto infortuni, la cui commercializzazione è stata avviata nel mese di ottobre. Contabilità Sinistri e Riassicurazione passiva d. avvio dell’analisi tesa ad analizzare l’attuale impianto utilizzato per la gestione contabile dei sinistri (registri obbligatori, moduli di vigilanza…) e della riassicurazione, con l’obiettivo di migliorare l’efficienza e la tenuta del modello organizzativo e IT anche nel medio periodo. A fine esercizio risultava in fase avanzata l’attività legata alla contabilità tecnica. Il completamento del progetto è previsto entro fine aprile 2015. DWH e.Completata l’attività di riversamento sul DWH di un primo lotto di dati di portafoglio e predisposti dei check di quadratura dei dati in essi contenuti. Attività che proseguirà nel corso dell’attuale esercizio con l’integrazione dei dati mancanti di portafoglio (nuovi prodotti e completamento del set dati auto), riassicurazione e l’inserimento dei dati relativi ai sinistri. 308 309 relazione sulla gestione bilancio bipiemme assicurazioni PERSONALE Il personale della Società è costituito al termine dell’esercizio da 13 risorse e da distacchi di personale dalla controllante Bipiemme Vita (1 risorsa), da Banca Popolare di Milano (2 risorse) e da Covéa, con distacco al 30% (2 risorse). RISERVE TECNICHE Le riserve tecniche dei rami, al lordo della riassicurazione, ammontano a k€ 21.749 (k€ 10.881 al 31.12.2013), di cui k€ 14.796 riserva premi (al 31.12.2013 k€ 8.057) e k€ 6.950 per riserve sinistri e di perequazione (k€ 2.823 al 31.12.2013). Di seguito si riporta una tabella con l’indicazione delle riserve sinistri al 31 dicembre 2014. Riserve sinistri per ramo (in migliaia di euro) RAMO 2014 2013 var 1 2 3 8 9 10 13 16 17 18 152 89 58 123 607 3.799 1.493 413 184 30 40 39 1 362 585 37 477 183 95 4 112 50 57 239 22 3.762 16 230 89 26 TOTALE 6.948 2.823 4.125 La variazione delle riserve è principalmente dovuta ai sinistri conseguenti all’avvio dei prodotti Auto ed in particolare al verificarsi di un sinistro punta sul ramo RCA dell’importo lordo di circa € 1,8 milioni. Le riserve sopra esposte sono comprensive dell’integrazione alla riserva dei liquidatori, in rispetto del principio del costo ultimo, della riserva sinistri avvenuti ma non ancora denunciati (Ibnr) e della riserva spese. Riserve sinistri per ramo e tipologia (in migliaia di euro) RAMO Riserve Riserve sinistri spese denunciati Riserve sinistri IBNR TOTALE 1 2 3 8 9 10 13 16 17 18 73 9 40 79 496 3.335 877 272 128 28 1 0 1 2 14 99 29 9 4 1 78 80 17 42 97 365 587 133 52 1 152 89 58 123 607 3.799 1.493 414 184 29 TOTALE 5.337 161 1.452 6.948 L’ammontare dei sinistri pagati nel corso del 2014 è rappresentato dalla seguente tabella: IMPORTI PAGATI Sinistri pagati esercizio 2014 (in migliaia di euro) RAMO 01 02 03 08 09 10 13 16 17 18 - Infortuni Malattia Corpi di veicoli terrestri Incendio ed elementi naturali Altri danni ai beni R.C. autoveicoli terrestri R.C. generale Perdita pecuniarie di vario genere Tutela legale Assistenza TOTALE 31/12/2014 31/12/2013 49 52 324 370 891 1.197 501 226 39 114 23 36 1 461 994 8 535 107 39 40 3.763 2.244 311 relazione sulla gestione bilancio bipiemme assicurazioni ATTIVITà A COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE Le riserve tecniche risultano totalmente coperte dagli attivi della Società, costituiti da titoli di Stato Italiano. Investimenti La gestione finanziaria ha privilegiato il comparto obbligazionario. Al 31 dicembre 2014 gli investimenti complessivi del circolante risultano composti da cinque titoli di Stato Italiano per un ammontare pari a k€ 29.055 contro k€ 13.021 dell’esercizio precedente. (politica degli investimenti e redditività conseguita) L’incremento rispetto all’esercizio precedente è dovuto all’acquisto di nominali € 21 milioni di titoli di Stato. Non sono presenti investimenti ad utilizzo durevole. Le rettifiche di valore ammontano a k€ 48 mila. ONERI DI ACQUISIZIONE RIASSICURAZIONE PASSIVA SISTEMA DI CONTROLLO INTERNO I responsabili delle attività di monitoraggio, presidio e attuazione del Sistema di Controllo Interno, nell’ambito dei propri ruoli e competenze, sono: I) Consiglio di Amministrazione; II) Alta Direzione; III) Collegio Sindacale; IV) Compliance; V) Internal Audit; VI) Risk Management; VII) Comitato di Vigilanza ex D. Lgs. 231/2001. Gli oneri per provvigioni di acquisizione ammontano a k€ 8.159 (contro k€ 6.514 al 31.12.2013) pari al 29% dei premi ed accessori dell’esercizio. Al 31 dicembre 2014 i trattati di Riassicurazione in essere sono i seguenti: • T rattato in quota share rami Infortuni, Malattia e Perdite Pecuniarie, stipulato con CNP ASSURANCES SA a copertura del prodotto CPI Mutui; • Trattato in quota share rami Infortuni e Malattia, stipulato con CNP ASSURANCES SA a copertura del prodotto CPI “Softop”; • Trattato in quota share rami Incendio, Danni ai Beni, RCG: stipulato con SCOR GLOBAL P&C – Rappresentanza Generale per l’Italia; • Trattato in excess of loss rami Incendio e RCG: stipulato con Swiss Re Europe SA; • Trattato in quota share ramo Tutela legale, stipulato con ARAG; • Trattato in excess of loss ramo Corpi di Veicoli Terrestri, stipulato con Swiss Re Europe SA; • Tre trattati in excess of loss ramo RC Auto stipulati con Swiss Re, SCOR P&C e Catlin con partecipazione rispettivamente del 50%, 35% e 15%. Si segnalano inoltre che è stato disdettato, con effetto 31/12/2014, il trattato in quota share rami Incendio, Danni ai Beni, RCG stipulato con SCOR GLOBAL P&C. Nel corso dell’esercizio 2014, il saldo tecnico della riassicurazione è risultato negativo per k€ 926, rispetto ad un risultato negativo pari a k€ 1.148 al 31 dicembre 2013. 312 Il Sistema di Controllo Interno della Compagnia è strutturato sulla base delle indicazioni contenute nel Regolamento ISVAP n. 20 del 26 marzo 2008 (recante disposizioni in materia di controlli interni, gestione dei rischi, compliance ed esternalizzazione delle attività) ed è costituito dall’insieme delle regole, delle procedure e delle strutture organizzative volte ad assicurare il corretto funzionamento ed il buon andamento dell’Impresa e a garantire, con un ragionevole margine di sicurezza: a) l’efficienza e l’efficacia dei processi aziendali; b) l’adeguato controllo dei rischi; c) l’attendibilità e l’integrità delle informazioni contabili e gestionali; d) la salvaguardia del patrimonio; e) la conformità dell’attività dell’Impresa alla normativa vigente, alle direttive e alle procedure aziendali. Il servizio di Internal Audit della Compagnia è esternalizzato alla Funzione Internal Audit di Bipiemme Vita (Capogruppo) e ha come principale obiettivo quello di monitorare e valutare l’efficienza e l’efficacia del Sistema di Controllo Interno. INTERNAL AUDIT La Funzione di Internal Audit riferisce periodicamente al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale in merito agli esiti dell’attività svolta evidenziando le criticità strutturali e proponendo i più opportuni interventi di miglioramento, nonché fornendo valutazioni complessive sul Sistema di Controllo Interno. L’attività della Funzione è svolta in aderenza al Piano annuale di audit approvato dal Consiglio di Amministrazione. Nel corso dell’esercizio 2014 l’attività di revisione interna si è concentrata in particolare, su: I) Svolgimento di verifiche volte a testare l’efficacia ed efficienza dei processi gestionali e delle procedure organizzative; II) Analisi Registro reclami e reportistica verso Ivass; III) Attività di verifica di derivazione Regolamentare in tema di “Politiche Retributive”; IV) Attività connesse al controllo delle reti distributive. Tutte le attività sono state poste in essere con l’opportuno coinvolgimento delle Direzioni Aziendali, del Collegio Sindacale, del Consiglio di Amministrazione e delle competenti strutture del Partner Bancario che distribuisce i prodotti della Compagnia. 313 relazione sulla gestione COMPLIANCE Sistema di Gestione dei Rischi 314 bilancio bipiemme assicurazioni Nel corso dell’esercizio, l’attività della funzione di Compliance ha riguardato in particolare: l’aggiornamento del processo della Funzione Compliance: è stato completato l’iter interno di approvazione della versione aggiornata della policy di Compliance, che è stata armonizzata con l’omologa policy del Gruppo Covéa; è stato completato il Manuale metodologico della Funzione Compliance; nell’ambito del progetto di mappatura dei processi aziendali sono stati definiti i SIPOC di competenza della Compliance; la Funzione Compliance ha organizzato le seguenti sessioni di formazione: il controllo documentale e tecniche di riconoscimento delle falsificazioni a prevenzione di frodi; il D.lgs. 231/2001 ed il relativo Modello di Organizzazione e Gestione; la tutela dei dati personali; formazione specialistica FATCA; Gap analysis in ambito privacy: è stata condotta una gap analysis sugli adempimenti applicabili alla Compagnia in ambito privacy; Definizione Piano di follow up su gap analysis IVASS e Privacy: a seguito delle gap analysis IVASS e Privacy, è stato definito un Piano di follow up contenente le raccomandazioni destinate alle diverse unità organizzative e funzioni coinvolte; Aggiornamento del Modello 231/01: si è provveduto all’analisi del Modello di Organizzazione e Gestione; sono stati proposti gli interventi migliorativi e di rafforzamento del Modello ai fini della sua tenuta, da implementare in fase di aggiornamento dello stesso; si è proceduto con l’aggiornamento della Parte Generale del Modello; è stato aggiornato il Regolamento dell’OdV; Mappatura dei conflitti di interesse: è stata effettuata una mappatura delle ipotesi di conflitto di interessi. L’analisi ha evidenziato che in Bipiemme Assicurazioni le tipologie di conflitto individuate restano tutte potenziali. La Compagnia, nell’attività di identificazione, valutazione e controllo dei rischi maggiormente significativi, intendendosi per tali i rischi le cui conseguenze possono minare la solvibilità dell’impresa o costituire un serio ostacolo alla realizzazione degli obiettivi aziendali, considera, come da Regolamento ISVAP n. 20 del 26 marzo 2008, tutte le tipologie di rischio. In tale contesto, il Consiglio di Amministrazione assicura che il sistema di gestione dei rischi consenta l’identificazione, la valutazione e il controllo dei rischi maggiormente significativi mentre l’Alta Direzione attua le direttive impartite dal Consiglio di Amministrazione. I processi di individuazione e valutazione dei rischi sono effettuati su base continuativa, per tenere conto dell’insorgenza di eventuali nuovi rischi o del cambiamento di quelli esistenti. Tenuto conto delle peculiarità delle attribuzioni e dei contenuti professionali specifici richiesti, nello svolgimento della propria attività la funzione di Risk Management, esternalizzata verso la Capogruppo Bipiemme Vita ai sensi del Regolamento 20 del 26 marzo 2008, collabora ed è costantemente supportata da tutti i Responsabili delle Funzioni Aziendali. In particolare, questi ultimi, nell’ambito delle rispettive attività, forniscono una tempestiva e puntuale informazione alla funzione di Risk Management ogni qualvolta intervengano situazioni od eventi che possono comportare una modifica del profilo di rischio della Compagnia. Nel corso del 2014 l’attività della funzione di Risk Management ha avuto ad oggetto, in particolare, la partecipazione all’esecuzione degli stress test richiesti dall’EIOPA nel corso del 2014, nonché all’esecuzione di ulteriori analisi di Stress Test inerenti ai rischi rilevanti a cui è esposta la Compagnia; partecipazione all’esecuzione di un Quantitative Impact Study e Sensitivity Analysis con l’obiettivo di valutare il Solvency Capital Requirement; partecipazione all’attività di aggiornamento delle Policy in tema di assunzione, valutazione e gestione dei rischi, nonché alla definizione della struttura dei limiti di tolleranza al rischio; partecipazione all’attività di aggiornamento della Mappatura Generale dei Rischi (Risk Register) a cui è esposta la Compagnia. Rischi Reputazionali ed Operativi La Compagnia ritiene di fondamentale importanza il monitoraggio dell’esposizione ai Rischi Reputazionali ed ai Rischi Operativi. Con riferimento a questi ultimi è stata posta particolare attenzione al tema delle “possibili perdite”, ivi incluse le mancate opportunità che potrebbero derivare da carenze o inadeguatezze dei processi aziendali. Esposizione ai Rischi Rischio Liquidità La costruzione del portafoglio Danni avviene dando preferenza a strumenti finanziari di pronta liquidabilità e limitando quantitativamente la possibilità di acquisto di titoli che, per loro tipologia o per loro condizioni specifiche, non garantiscono un’eventuale vendita in tempi brevi e/o a condizioni eque. La duration del portafoglio della Compagnia è pari, al 31.12.2014, a 0,61 anni. Rischio di Mercato Nel portafoglio investimenti della Compagnia sono presenti esclusivamente titoli governativi emessi dallo Stato Italiano. Il valore di mercato del suddetto portafoglio ammonta a k€ 29.150 con titoli in scadenza entro il 2017. Ciò premesso ed in considerazione anche degli stress test effettuati il rischio di mercato risulta contenuto. La Compagnia non è esposta al rischio cambio. 315 relazione sulla gestione Repressione delle frodi bilancio bipiemme assicurazioni Le frodi nel settore assicurativo, ed in particolare nel ramo dell’assicurazione obbligatoria R.C. Auto, costituiscono un fenomeno molto diffuso che incide in maniera rilevante sulla gestione e sul risultato tecnico delle Compagnie e di conseguenza sui premi pagati da tutti gli assicurati. Ad oggi, il quadro normativo è da considerarsi in costante evoluzione. A seguito della pubblicazione del Reg. ISVAP 44 (entrato in vigore il 09 agosto 2012), che recepisce le disposizioni introdotte dal “Decreto Liberalizzazioni”, la Compagnia ha redatto la Relazione Antifrode annuale al fine di descrivere il modello operativo adottato e promosso per contrastare le frodi in ambito R.C. Auto. Le frodi nel settore assicurativo, ed in particolare nel ramo dell’assicurazione obbligatoria R.C. Auto, costituiscono un fenomeno molto diffuso. Con riferimento alle previsioni dell’art. 30 della legge 27/2012 e del Prot. N. 47-14-000982 del 11/03/2014, che obbliga l’impresa a riportare nella “Relazione Annuale sull’attività Antifrode” e nella Relazione sulla Gestione allegata al Bilancio annuale la stima della riduzione degli oneri per i sinistri derivanti dalla lotta alle frodi condotta dall’impresa, di seguito sono riportati i valori dei risparmi sui sinistri in conseguenza dell’attività antifrode svolta nel 2014. In particolare i risparmi si riferiscono al ramo 10, sinistri identificati come fraudolenti e posti senza seguito nel corso del 2014. Come detto, la Compagnia ha avviato il collocamento del proprio prodotto “Multiprotezione Auto” e si è quindi proposta di intraprendere un percorso atto all’ottimizzazione e alla formalizzazione delle attività antifrode relative alla fase assuntiva, ritenute di fondamentale importanza per una corretta assunzione del rischio. In particolare, relativamente alla fase assuntiva, nel corso dell’esercizio, la Compagnia ha redatto una circolare operativa al fine di garantire la corretta assunzione e tariffazione dei rischi nonché minimizzare l’esposizione ai fenomeni fraudolenti. Relativamente agli aspetti liquidativi la Compagnia si avvale anche delle strutture della società Reale Mutua Assicurazioni incaricata della gestione dei sinistri. 316 Il portafoglio è composto per il 100% da titoli di Stato Italiano con rating, al 31.12.2014, pari a Baa2 (Moody’s). Composizione del Portafoglio La gestione dei reclami, considerata come un’importante e delicata fase del rapporto con gli assicurati, è orientata a mantenere sempre fermi i principi di correttezza, trasparenza, diligenza e professionalità nei confronti degli assicurati stessi. MONITORAGGIO DEI RECLAMI Nel corso dell’esercizio 2014 i reclami complessivamente ricevuti e catalogati -in ottemperanza alle disposizioni del Regolamento Isvap n. 24 del 19 maggio 2008- nell’apposito registro elettronico sono stati 68 (42 nell’esercizio precedente). L’incidenza percentuale dei reclami pervenuti nel corso dell’esercizio sul numero dei contratti in essere al 31 dicembre 2014 (209.763), si mantiene assolutamente limitata ed è pari allo 0,03% A tutti i reclami pervenuti nell’anno è stato fornito un riscontro scritto. I tempi medi di risposta si sono attestati sul valore di 16 giorni, ben al di sotto dei 45 giorni stabiliti dalle disposizioni dell’Istituto di Vigilanza e soprattutto senza mai superare questo limite in nessun singolo caso nel corso dell’anno. Con riferimento all’esito dei reclami si segnala che, al 31 dicembre 2014, risultano accolti 11 reclami. Le spese generali rilevate per natura - considerate prima della riallocazione alle voci tecniche - ammontano a k€ 6.566 contro k€ 5.429 del precedente esercizio. Tale dato risulta essenzialmente determinato dai costi per il personale, pari ad k€ 1.483 ( k€ 1.300 nel 2013), per servizi (costo del personale distaccato per k€ 798 e costo del service amministrativo svolto da Bipiemme Vita per k€ 644, entrambi in linea con quelli del 2013), da consulenze per Solvency II per k€ 938 ( k€ 638 nel 2013). Spese generali e di amministrazione L’incremento registrato tuttavia è in linea con quanto previsto a budget nell’ambito dell’attività di sviluppo della Società. I proventi, dovuti essenzialmente ad interessi su titoli di stato, ammontano a k€ 306 contro un importo di k€ 287 del 2013. Proventi degli investimenti 317 relazione sulla gestione Altri oneri L’importo complessivo degli “altri oneri” di k€ 1.791 è sostanzialmente costituito dalle quote di ammortamento relative agli attivi immateriali per k€ 1.744. Margine di solvibilità Il margine di solvibilità da costituire alla chiusura dell’esercizio 2014, a norma del Regolamento ISVAP n. 19, ammonta a k€ 4.452, mentre i mezzi propri della Compagnia sono pari a k€ 10.062 e mostra pertanto una eccedenza di k€ 5.610, con un indice di solvibilità pari a 2,26. Attività assicurativa esercitata in regime di libera prestazione di servizi e attraverso sedi secondarie nei paesi UE e nei paesi terzi Attività di ricerca e sviluppo Protezione dei dati personali Linee essenziali seguite nella politica degli investimenti 318 bilancio bipiemme assicurazioni La Compagnia non ha raccolto premi in regime di libera prestazione di servizi nei paesi dell’Unione Europea e in paesi terzi, né attraverso sedi secondarie costituite all’estero. garantire la solidità patrimoniale della Compagnia mediante una politica di limitazione del rischio di perdita a seguito variazione avversa tassi dei di interesse, dei corsi azionari e dei cambi contenere il rischio di credito privilegiando investimenti in emittenti con rating investment grade assicurare adeguata diversificazione degli investimenti, anche cogliendo in modo prudenziale ed adeguato le opportunità del settore immobiliare proteggere il valore degli investimenti dalle fluttuazione dei tassi, anche con l’utilizzo di strumenti finanziari derivati La Società, ha proseguito nel corso del 2014, le attività volte alla definizione ed allo sviluppo dei prodotti Auto. La Società ha aggiornato il “documento programmatico per la sicurezza dei dati personali” ai sensi del D.Lgs. 196/2003. La politica degli investimenti, effettuata in conformità a quanto disposto dall’Istituto di Vigilanza con il Regolamento n. 36, segue le linee guida stabilite dal Consiglio di Amministrazione con la “delibera quadro” della quale si riepilogano principi ed obiettivi: conseguire un rendimento complessivo ottimale degli asset della Compagnia, nel rispetto dei principi enunciati nei precedenti punti garantire una pronta liquidabilità degli investimenti per sterilizzare il rischio tasso La gestione del portafoglio deve essere effettuata nel quadro di un’equilibrata strategia di diversificazione del rischio attuata nel rispetto della normativa, dei principi generali sopra enunciati, nel perseguimento degli obiettivi e della corretta e prudente valutazione degli impegni derivanti dalla gestione tecnica. La composizione del portafoglio dovrà quindi mirare ad assicurare una corretta copertura, sia quantitativa che temporale, delle riserve tecniche, coerentemente al livello di patrimonializzazione della Compagnia. 319 bilancio bipiemme assicurazioni RAPPORTI CON LA SOCIETÀ CONTROLLANTE E le altre società Inoltre è in essere il distacco totale di una risorsa da Bipiemme Vita e di due risorse a tempo parziale da parte di Covéa. La Società, oltre a quelli sopra menzionati con la Controllante, intrattiene rapporti con Banca Popolare di Milano S.c.a r.l. azionista di minoranza di Bipiemme Vita S.p.A., disciplinati da contratti scritti, regolati a condizioni di mercato e riguardano principalmente: La Società è soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Bipiemme Vita S.p.A. che detiene il 100% del capitale sociale, capogruppo del Gruppo assicurativo Bipiemme Vita (iscritto all’albo dei gruppi assicurativi con il n. 045), a sua volta appartenente al più ampio Gruppo Covéa. Per la definizione di parti correlate si fa riferimento a quanto riportato nello IAS 24 “Informativa di bilancio sulle operazioni su parti correlate”. In data 30 aprile 2014, l’Assemblea Straordinaria di Bipiemme Vita S.p.A. ha deliberato di aumentare, a pagamento, il capitale sociale da k€ 19.000 a massimi k€ 33.000, stabilendo che detto aumento venga eseguito entro il 31 dicembre 2018. Alla medesima data il Socio unico ha provveduto a sottoscrivere e versare l’aumento di capitale di cui sopra per k€ 3.000. A seguito dell’operazione descritta, il capitale sociale risulta ad oggi costituito da n. 4.400.000 azioni da nominali euro 5,00 cadauna, per nominali complessivi k€ 22.000. I rapporti in essere con la controllante sono disciplinati da un “Accordo quadro per la fornitura di servizi” e sono i seguenti: Legale e Societario | Amministrazione di sistema | Finanza | Amministrazione | Controllo di gestione | Assistenza Commerciale | Internal Audit | Risk Management | Compliance 320 1 l’attività di distribuzione dei prodotti assicurativi presso gli sportelli della Banca 2 rapporti di conto corrente e deposito titoli 3 distacco di personale utilizzato dalla Compagnia La sede di Bipiemme Assicurazioni è ubicata presso un immobile di proprietà della Banca Popolare di Milano S.c.a r.l. con la quale è stato stipulato un contratto di locazione. La Società intrattiene altresì rapporti operativi con altre Società del Gruppo Bipiemme, regolati a condizioni di mercato, con particolare riferimento a: L’attività di distribuzione dei prodotti assicurativi presso gli sportelli degli istituti di credito facenti parte del Gruppo Bipiemme Rapporti di conto corrente e deposito titoli con gli istituti di credito del Gruppo Bipiemme Si ricorda, inoltre, che il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato, già in data 30.04.2013, di esercitare l’opzione per il Consolidato Fiscale Nazionale, di cui all’art. 117 e ss del testo Unico delle Imposte sui Redditi, unitamente a Bipiemme Vita S.p.A. per l’esercizio 2013 e i due successivi. A tal fine era stato sottoscritto in data 27.05.2013 un apposito contratto di consolidamento con Bipiemme Vita volto a disciplinare i rapporti tra le Società che aderiscono al regime di tassazione di gruppo e a definire le modalità per conseguire i vantaggi e per remunerare gli eventuali svantaggi derivanti dall’applicazione del detto regime, nonché i criteri da seguire per procedere, eventualmente, a possibili scambi di somme a totale o parziale compensazione di tutti o taluni dei detti vantaggi o svantaggi. I rapporti con la controllante e con le imprese da essa controllate o ad essa collegate, nonché le operazioni infragruppo poste in essere nell’esercizio 2014, sono illustrati nella Nota Integrativa. 321 relazione sulla gestione AZIONI PROPRIE E DELLA SOCIETÀ CONTROLLANTE Bipiemme Assicurazioni non possiede, né direttamente né per il tramite di società fiduciarie o di interposte persone, azioni proprie o della società controllante o di società collegate e, nel corso dell’esercizio, non ha effettuato nessuna negoziazione riguardante le azioni predette. NOTIZIE SULLA GESTIONE DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Andamento Premi e Sinistri La raccolta dei premi relativi al mese di gennaio 2015 si attesta a k€ 2.224 mila, concentrati nei rami 13 - Rcg e 10 - Rca. Per ciò che concerne i sinistri, si sono registrati indennizzi per circa € 507 mila, mentre non si registrano variazioni nei principali sinistri a riserva al 31 dicembre 2014. contenzioso Nel corso dell’esercizio non sono sorte nuove vertenze legali di rilevante importanza, né vi sono stati significativi sviluppi per quelle in corso. I contenziosi in essere sono legati alla gestione dei sinistri e valutati quindi nell’ambito dell’attività tecnico-liquidativa. Nessuno dei contenziosi pendenti presenta significativi profili di rischio reputazionale o rilevanti esposizioni economiche per la Società in caso di soccombenza giudiziale. Continuità aziendale Il bilancio è stato redatto sulla base del presupposto di continuità dell’attività aziendale si ritiene che non vi siano incertezze significative relative ad eventi o condizioni che possono generare dubbi sulla continuità aziendale. Nel corso della riunione del Consiglio di Amministrazione del 23 febbraio 2015, è stato inoltre approvato il nuovo Business Plan della Società per il periodo 2015-2021. 322 relazione sulla gestione risultato dell’esercizio (dati puntuali in Euro) L’esercizio 2014, descritto nella presente relazione e nella Nota Integrativa al Bilancio, si chiude con una perdita netta di € 2.243.242 che Vi proponiamo di destinare come segue: Perdita netta € -2.243.242 Fondo spese di impianto ramo auto € -312.012 Fondo spese di impianto € -311.266 Perdita da riportare a nuovo € -1.619.964 Vi invitiamo quindi ad approvare la Relazione sulla Gestione ed il Bilancio, costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico e dalla Nota Integrativa ed il riporto della perdita dell’esercizio. Il bilancio è oggetto di revisione da parte della Società Mazars S.p.A.. Milano, 25 marzo 2015 per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE l’Amministratore Delegato (Richard Ellero) 324 325 ALLEGATO I 2 bilancio bipiemme assicurazioni BILANCIO DI ESERCIZIO stato patrimoniale ESERCIZIO 2014 (valore in euro) 327 allegato I bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - ATTIVO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A.CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato B. ATTIVI IMMATERIALI 1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare a)rami vita b)rami danni 2.Altre spese di acquisizione 3.Costi di impianto e ampliamento 4.Avviamento 5.Altri costi pluriennali 3.113.563 3.286.282 1.065.692 4.179.255 1.032.042 4.318.324 da riportare 4.179.255 da riportare 4.318.324 C.INVESTIMENTI I. Terreni e fabbricati 1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa 2.Immobili ad uso di terzi 3.Altri immobili 4.Altri diritti reali 5.Immobilizzazioni in corso e acconti II.Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1. Azioni e quote di imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 2.Obbligazioni emesse da imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 3.Finanziamenti ad imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 328 329 allegato I bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - ATTIVO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto C.INVESTIMENTI (segue) III.Altri investimenti finanziari 1. Azioni e quote a) Azioni quotate b) Azioni non quotate c) Quote 2. Quote di fondi comuni di investimento 3. Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a) quotati b) non quotati c) obbligazioni convertibili 4. Finanziamenti a) prestiti con garanzia reale b) prestiti su polizze c) altri prestiti 5. Quote in investimenti comuni 6. Depositi presso enti creditizi 7. Investimenti finanziari diversi 510 4.179.255 riporto 545.515 510 13.021.116 29.055.598 13.021.116 29.055.598 4.012.889 29.056.108 17.034.005 17.034.005 29.056.108 IV.Depositi presso imprese cedenti D.INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I.Investimenti relativi a prestazionI connesse con fondi di investimento e indici di mercato II.Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione Dbis.RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I. Rami Danni 1. Riserva premi 2. Riserva sinistri 3. Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 4. Altre riserve tecniche 2.244.570 2.643.857 II. Rami vita 1. Riserve matematiche 2.Riserva premi delle assicurazioni complementari 3. Riserva per somme da pagare 4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 5. Altre riserve tecniche 6. Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 2.244.570 2.643.857 da riportare 330 1.653.045 591.525 1.544.644 1.099.213 35.879.220 da riportare 23.596.899 331 allegato I bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - ATTIVO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto E.CREDITI I.Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Assicurati a)per premi dell’esercizio b)per premi degli es. precedenti 2.Intermediari di assicurazione 3.Compagnie conti correnti 4.Assicurati e terzi per somme da recuperare II.Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione 170.357 35.879.220 riporto 48.321 170.357 3.544.020 9.480 3.723.857 110.595 98.905 209.500 23.596.899 48.321 4.770.826 4.819.147 F. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO I.Attivi materiali e scorte: 1.Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno 2.Beni mobili iscritti in pubblici registri 3.Impianti e attrezzature 4.Scorte e beni diversi II.Disponibilità liquide 1.Depositi bancari e c/c postali 2.Assegni e consistenza di cassa 3.876.980 III. Altri crediti 46.362 2.284.984 7.810.337 7.150.493 21.331 21.622 10.991 46.362 20.472 32.613 5.491.046 1.275 5.492.321 147.272 147.272 41.803 4.471.228 446 4.471.674 5.827 5.827 III.Azioni o quote proprie IV.Altre attività 1.Conti transitori attivi di riassicurazione 2.Attività diverse G.RATEI E RISCONTI 1.Per interessi 2.Per canoni di locazione 3.Altri ratei e risconti TOTALE ATTIVO 332 5.672.206 48.581 67.654 53.284 4.519.304 120.938 49.482.701 112.341 160.922 35.427.618 333 allegato I bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - PASSIVO E PATRIMONIO NETTO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A.PATRIMONIO NETTO I.Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente II. Riserva da sovrapprezzo di emissione III. Riserve di rivalutazione IV. Riserva legale 22.000.000 19.000.000 4.128.421 -6.138.617 -2.243.242 4.751.699 -4.464.064 -2.297.830 V. Riserve statutarie VI. Riserve per azioni proprie e della controllante VII.Altre riserve VIII.Utili (perdite) portati a nuovo IX.Utile (perdita) dell’esercizio 17.746.562 16.989.805 B. PASSIVITA’ SUBORDINATE C. RISERVE TECNICHE I. RAMI DANNI 1.Riserva premi 2.Riserva sinistri 3.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 4.Altre riserve tecniche 5.Riserve di perequazione 8.056.991 2.822.550 14.796.500 6.947.831 3.211 1.895 21.747.542 10.881.436 II. RAMI VITA 1.Riserve matematiche 2.Riserva premi delle assicurazioni complementari 3.Riserva per somme da pagare 4.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 5.Altre riserve tecniche 21.747.542 10.881.436 D.RISERVE TECNICHE ALLORCHE’ IL RISCHIO DELL’INVESTIMENTO E’ SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I.Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investimento e indici di mercato II.Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione da riportare 334 39.494.104 da riportare 27.871.241 335 allegato I bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - PASSIVO E PATRIMONIO NETTO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto E. FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 2. Fondi per imposte 3.Altri accantonamenti 39.494.104 27.771 riporto 27.871.241 27.771 F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI G.DEBITI E ALTRE PASSIVITà I.Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Intermediari di assicurazione 2.Compagnie conti correnti 3.Assicurati per depositi cauzionali e premi 4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati II.Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione 2.497.248 2.459.314 33.385 158.936 2.689.569 1.004.360 534.210 1.538.570 2.459.314 III.Prestiti obbligazionari IV.Debiti verso banche e istituti finanziari 1.112.252 189.646 1.301.898 V.Debiti con garanzia reale VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato VIII.Altri debiti 1.Per imposte a carico degli assicurati 2.Per oneri tributari diversi 3.Verso enti assistenziali e previdenziali 4.Debiti diversi 107.008 323.731 51.025 51.186 5.199.737 IX.Altre passività 1.Conti transitori passivi di riassicurazione 2.Provvigioni per premi in corso di riscossione 3.Passività diverse da riportare 336 51.019 218.911 43.003 44.578 3.425.558 3.732.050 9.960.826 12.096 12.096 49.482.701 da riportare 5.625.679 7.556.377 35.427.618 337 allegato I bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - ATTIVO VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 riporto VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 49.482.701 riporto 35.427.618 H.RATEI E RISCONTI 1.Per interessi 2.Per canoni di locazione 3.Altri ratei e risconti TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 35.427.618 49.482.701 STATO PATRIMONIALE - GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE I.Garanzie prestate 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali II.Garanzie ricevute 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali 2.000.000 2.000.000 29.055.598 13.021.116 III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa IV.Impegni V.Beni di terzi VI.Attività di pertinenza dei fondi pensione gestiti in nome e per conto di terzi VII.Titoli depositati presso terzi VIII.Altri conti d’ordine 338 339 ALLEGATO II 3 bilancio bipiemme assicurazioni BILANCIO DI ESERCIZIO conto economico ESERCIZIO 2014 (valore in euro) 341 allegato II bilancio bipiemme assicurazioni conto economico VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 I. CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI 1.Premi di competenza, al netto delle cessioni in riassicurazione a)Premi lordi contabilizzati b) (-) Premi ceduti in riassicurazione c) Variazione dell’importo lordo della riserva premi d) Variazione della riserva premi a carico dei riassicuratori 28.063.995 5.494.272 6.739.509 230.868 17.461.731 4.508.222 4.101.241 491.930 16.061.082 9.344.198 2.(+) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico (voce III. 6) 10.272 49.691 3.Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 10.930 2.801 4.Oneri relativi ai sinistri, al netto dei recuperi e delle cessioni in riassicurazione a)Importi pagati aa) Importo lordo bb) (-) quote a carico dei riassicuratori b)Variazione dei recuperi al netto delle quote a carico dei riassicuratori aa) Importo lordo bb) (-) quote a carico dei riassicuratori c) Variazione della riserva sinistri aa) Importo lordo bb) (-) quote a carico dei riassicuratori 5. Variazione delle altre riserve tecniche, al netto delle cessioni in riassicurazione 6.Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle cessioni in riassicurazione 7. Spese di gestione: a)Provvigioni di acquisizione b)Altre spese di acquisizione c)Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare d)Provvigioni di incasso e)Altre spese di amministrazione f)(-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori 3.763.183 435.609 18.580 4.125.281 760.598 2.243.899 382.834 3.327.574 14.319 18.580 3.364.683 6.673.677 14.319 880.274 2.727.020 6.514.183 973.151 8.158.900 1.132.914 5.148.710 3.141.555 1.099.030 218.756 1.861.065 11.298.969 4.069.175 2.266.521 9.289.988 8.Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 9.716 10.550 9. Variazione delle riserve di perequazione 1.315 948 10.Risultato del conto tecnico dei rami danni (voce III. 1) -1.901.393 -2.631.816 342 343 allegato II bilancio bipiemme assicurazioni conto economico VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 II. CONTO TECNICO DEI RAMI VITA 1.Premi dell’esercizio, al netto delle cessioni in riassicurazione: a)Premi lordi contabilizzati b) (-) premi ceduti in riassicurazione 2. Proventi da investimenti: a)Proventi derivanti da azioni e quote (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate) b)Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati bb) da altri investimenti (di cui: provenienti da imprese del gruppo) c)Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti d)Profitti sul realizzo di investimenti (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate) 3.Proventi e plusvalenze non realizzate relativi a investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e a investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 4.Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 5.Oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione: a)Somme pagate aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori b) Variazione della riserva per somme da pagare aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 6.Variazione delle riserve matematiche e delle altre riserve tecniche, al netto delle cessioni in riassicurazione a)Riserve matematiche: aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori b)Riserva premi delle assicurazioni complementari: aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori c)Altre riserve tecniche aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori d)Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e derivanti dalla gestione dei fondi pensione aa) Importo lordo bb) (-) Quote a carico dei riassicuratori 344 345 allegato II bilancio bipiemme assicurazioni conto economico VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 7.Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle cessioni in riassicurazione 8. 9. Spese di gestione: a)Provvigioni di acquisizione b)Altre spese di acquisizione c)Variazione delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione da ammortizzare d)Provvigioni di incasso e)Altre spese di amministrazione f)(-) Provvigioni e partecipazioni agli utili ricevute dai riassicuratori Oneri patrimoniali e finanziari: a)Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi b)Rettifiche di valore sugli investimenti c)Perdite sul realizzo di investimenti 10.Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi a investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e a investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 11.Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 12.(-) Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto non tecnico (voce III. 4) 13.Risultato del conto tecnico dei rami vita (voce III. 2) III.CONTO NON TECNICO 1. Risultato del conto tecnico dei rami danni (voce I. 10) 2. Risultato del conto tecnico dei rami vita (voce II. 13) 3. Proventi da investimenti dei rami danni: a)Proventi derivanti da azioni e quote 346 305.664 271.384 305.664 271.384 (di cui: provenienti da imprese del gruppo) c)Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti d)Profitti sul realizzo di investimenti (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate) b)Proventi derivanti da altri investimenti: aa) da terreni e fabbricati bb) da altri investimenti -2.631.816 -1.901.393 (di cui: provenienti da imprese del gruppo e da altre partecipate) 305.664 15.825 287.209 347 allegato II bilancio bipiemme assicurazioni conto economico VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 4.(+) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto tecnico dei rami vita (voce II. 12) 5. Oneri patrimoniali e finanziari dei rami danni: a)Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi b)Rettifiche di valore sugli investimenti c)Perdite sul realizzo di investimenti 6.(-) Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto tecnico dei rami danni (voce I. 2) 7. Altri proventi 215.383 48.267 18.881 282.531 66.239 5.134 25.128 96.501 10.272 49.691 124.632 124.438 8. Altri oneri 1.791.409 1.452.992 9. Risultato dell’attività ordinaria -3.555.309 -3.819.353 10.Proventi straordinari 438.773 41.811 11.Oneri straordinari 619.823 38.173 12.Risultato dell’attività straordinaria -181.050 3.638 13.Risultato prima delle imposte -3.736.359 -3.815.715 14.Imposte sul reddito dell’esercizio -1.493.117 -1.517.885 15.Utile (perdita) dell’esercizio -2.243.242,00 -2.297.830 348 349 nota integrativa al 31.12.2014 4 bilancio bipiemme assicurazioni nota integrativa al 31.12.2014 (ai sensi del Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008) La presente nota integrativa è suddivisa, conformemente a quanto previsto dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, nelle seguenti parti: • parte A: criteri di valutazione; • parte B: informazioni sullo Stato Patrimoniale e sul Conto Economico; • parte C: altre informazioni. Ogni parte della nota è articolata a sua volta in sezioni, ciascuna delle quali illustra, mediante note di commento, prospetti e dettagli, i singoli aspetti della gestione aziendale. Vengono infine fornite tutte le altre informazioni richieste dalle disposizioni di legge vigenti e in particolare dall’articolo 2427 del codice civile, nonché le informazioni complementari necessarie a fornire una rappresentazione veritiera e corretta. 351 bilancio bipiemme assicurazioni PARTE A CRITERI DI VALUTAZIONE Stato Patrimoniale Conto economico 353 NOTA INTEGRATIVA - PARTE a criteri di valutazione illustrazione dei criteri di valutazione Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2014 è stato predisposto secondo gli schemi e le modalità previsti per le compagnie di assicurazione dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008. Inoltre, si è tenuto conto di quanto disciplinato in materia dal codice civile, così come modificato dal D. Lgs. 17 gennaio 2003 n. 6 e successive modificazioni. Lo stato patrimoniale ed il conto economico, in particolare, ai fini della redazione del bilancio, sono stati redatti tenendo conto di quanto previsto dal citato Regolamento n. 22, in merito al piano dei conti che le imprese di assicurazione e riassicurazione devono adottare, dalla normativa speciale di settore e, laddove applicabile e sempre se non in contrasto con le menzionate disposizioni normative e regolamentari, dai principi contabili emanati dall’Organismo Italiano di Contabilità. bilancio bipiemme assicurazioni I criteri di valutazione, adottati per la redazione del bilancio, sono stati determinati nel rispetto del principio della prudenza e nella prospettiva di continuità dell’attività dell’impresa, nonché nell’osservanza delle normative civilistiche, secondo la competenza temporale e con il consenso del Collegio Sindacale, per quanto di competenza dello stesso. I principi contabili ed i criteri di valutazione analiticamente descritti, rispondono all’obiettivo veritiera e corretta della situazione patrimoniale e nonché del risultato economico di periodo e sono precedente esercizio. adottati, e di seguito della rappresentazione finanziaria della società omogenei con quelli del Nel 2014 l’Organismo Italiano di Contabilità ha completato il progetto di riordino della maggior parte dei principi contabili nazionali. I nuovi principi contabili emessi nel corso del 2014 e l’OIC 24 – Immobilizzazioni Immateriali, emesso nel mese di gennaio 2015, si applicano ai bilanci chiusi al 31 dicembre 2014. L’introduzione e l’applicazione dei nuovi principi contabili per il bilancio 2014 della Compagnia non hanno determinato particolari variazioni espositive e valutative. I valori riportati nei prospetti di bilancio allegati I e II sono espressi in unità di Euro senza cifre decimali. Gli importi sono stati arrotondati per eccesso o per difetto sull’unità divisionale più vicina, così come disposto dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008. I valori riportati nella presente nota integrativa e relativi allegati sono espressi in migliaia di Euro. Il bilancio, corredato dalla relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione, si compone dello stato patrimoniale e del conto economico, nonché della presente nota integrativa con i relativi allegati. 354 355 NOTA INTEGRATIVA - PARTE a criteri di valutazione bilancio bipiemme assicurazioni stato patrimoniale a permanere nel portafoglio della Società, sono iscritti al valore di carico, determinato con il metodo del costo medio ponderato continuo, integrato dai ratei di scarti di emissione e di negoziazione positivi o negativi maturati alla data di chiusura dell’esercizio. Essi, in caso di perdita durevole di valore alla fine dell’esercizio, vengono svalutati come previsto dall’art. 16, comma 3, del D. Lgs 173/1997, salvo ripristinarne il valore negli esercizi successivi, quando vengano meno i motivi della svalutazione. attivi immateriali investimenti Gli attivi immateriali, sono iscritti al costo di acquisto, comprensivo di eventuali oneri accessori, a norma dell’art. 16 del D. Lgs. 26 maggio 1997, n. 173. Il costo di acquisto viene ridotto del valore degli ammortamenti in funzione del periodo di utilità. Qualora il valore netto come sopra determinato superi quello desumibile da ragionevoli aspettative di utilizzo negli esercizi futuri, si procede ad una corrispondente riduzione di valore; tale minor valore non viene mantenuto nei successivi bilanci se sono venuti meno i motivi della rettifica effettuata. Possono essere costituiti da investimenti finanziari in parte ad utilizzo durevole, destinati ad essere mantenuti stabilmente nel patrimonio aziendale, ed in parte ad utilizzo non durevole, destinati all’attività di negoziazione. Vengono classificati tra gli investimenti finanziari ad utilizzo durevole gli strumenti finanziari aventi caratteristiche e vita residua coerenti con la gestione del passivo. L’individuazione delle caratteristiche essenziali, in termini qualitativi e quantitativi, dei comparti investimenti ad utilizzo durevole ed investimenti ad utilizzo non durevole, al fine dell’assegnazione dei titoli nei comparti medesimi, è effettuata dalla Società in conformità a quanto disposto dall’Istituto di Vigilanza con il Regolamento n. 36 del 31 gennaio 2011 ed in base alle linee guida stabilite dal Consiglio di Amministrazione con la “delibera quadro” assunta ai sensi dell’articolo 8 di tale regolamento. I titoli assegnati al comparto investimenti ad utilizzo durevole non dovranno essere oggetto di operazioni di compravendita se non in situazioni che rivestano carattere di eccezionalità e straordinarietà. azioni e quote Tali investimenti sono iscritti al valore di carico, determinato con il metodo del costo medio ponderato continuo. Nel caso di perdite durevoli di valore si procede all’iscrizione di tale minor valore, come previsto dall’art. 16, comma 3, del D. Lgs 173/1997. Tali riduzioni saranno ripristinate nell’esercizio nel quale saranno eventualmente venuti meno i motivi che le avevano originate. Investimenti finanziari ad utilizzo non durevole: Obbligazioni e titoli a reddito fisso Tali investimenti sono iscritti al valore di carico, determinato con il metodo del costo medio ponderato continuo, nonché dagli scarti di emissione di competenza dell’esercizio. I titoli quotati in mercati regolamentati italiani ed esteri sono valutati al minor valore tra quello storico, determinato con il metodo del costo medio continuo, e quello di mercato, corrispondente alla media aritmetica dei prezzi di borsa dell’ultimo mese; per tali titoli sono contabilizzate le eventuali riprese di valore, entro i limiti delle svalutazioni precedentemente effettuate. I titoli non quotati in mercati regolamentati sia in Euro che in valuta estera sono valutati con criteri omogenei a quelli sopra esposti; il raffronto con il valore di mercato è desunto dalla quotazione in borsa dell’ultimo mese di titoli aventi caratteristiche analoghe. Le riserve tecniche a carico dei riassicuratori sono state determinate sulla base degli importi lordi delle riserve tecniche del lavoro diretto, conformemente ai trattati in essere alla data del 31.12.2014. Riserve tecniche a carico dei riassicuratori I crediti sono iscritti al loro valore nominale, eventualmente rettificato del relativo fondo svalutazione per adeguare gli stessi al presunto valore di realizzo. crediti Investimenti finanziari ad utilizzo durevole: OBBLIGAZIONI A TITOLI A REDDITO FISSo I titoli a reddito fisso aventi natura di investimento durevole e, pertanto, destinati 356 357 NOTA INTEGRATIVA - PARTE a criteri di valutazione altri elementi dell’attivo bilancio bipiemme assicurazioni attivi IMmateriali Tutti gli attivi immateriali sono iscritti nell’attivo al valore di costo e sono ammortizzati, a quote costanti in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione. Più precisamente, sia i costi di impianto e di ampliamento riconducibili al 5° punto dell’art. 2426 C.C. ed iscritti nell’attivo con il consenso del Collegio Sindacale, sia gli altri costi pluriennali, sono ammortizzati in 5 anni. attivi materiali TTutti gli attivi materiali sono iscritti al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori ed esposti in bilancio al netto dei relativi fondi di ammortamento. Il valore di tali attività, come sopra determinato, è sistematicamente ammortizzato in relazione alla loro residua possibilità di utilizzazione. Qualora alla data della chiusura dell’esercizio il valore netto come sopra determinato risultasse durevolmente di valore inferiore, si procede ad una corrispondente riduzione di valore; tali svalutazioni non vengono mantenute negli esercizi futuri se vengono meno i motivi delle rettifiche effettuate. Le immobilizzazioni materiali iscritte in bilancio, non sono state oggetto, né nell’esercizio in corso né in quelli precedenti, di rivalutazioni. Ammortamenti Le aliquote utilizzate sono le seguenti: ALIQUOTA MOBILI E MACCHINE PER UFFICIO IMPIANTI E ATTREZZATURE 20,0% 20,0% DISPONIBILITà LIQUIDE La voce Depositi bancari e c/c postali include i depositi bancari, il cui prelevamento non è soggetto a vincoli temporali; questi sono iscritti al valore nominale. Azioni o quote proprie La Compagnia non detiene azioni proprie. riserve tecniche Rami Danni 358 Tale voce comprende: 1. riserva premi, che si articola, come disposto dall’art. 37, comma 4 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, nelle sue due componenti, così come recepito dal Regolamento ISVAP n.16 del 4 marzo 2008: 1.a. riserva per frazioni di premi: viene calcolata col metodo pro rata temporis, applicato contratto per contratto sulla base dei premi lordi contabilizzati, dedotte le sole provvigioni di acquisizione e le altre spese di acquisizione limitatamente ai costi direttamente imputabili; 1.b. riserva premi per rischi in corso: viene calcolata a copertura dei rischi incombenti dopo la fine dell’esercizio per far fronte a tutti i sinistri e relativi costi nella misura in cui l’importo superi quello della somma tra la riserva per frazioni di premi e le rate di premio nette future in scadenza. 2. riserva sinistri, come previsto dall’art. 37, comma 5 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, è determinata secondo una prudente valutazione dei sinistri, effettuata in base ad elementi obiettivi e prospettici che tengano conto di tutti i futuri oneri prevedibili. Le somme a riserva sono ritenute congrue a coprire anche il pagamento dei risarcimenti e delle spese per i sinistri avvenuti ma non denunciati alla data di chiusura dell’esercizio. La metodologia applicata consiste nella valutazione analitica dei singoli sinistri in base al costo ultimo degli stessi. In considerazione delle ancora limitate serie storiche a disposizione, la Compagnia giunge alla determinazione del costo ultimo valutando ipotesi basate sulla velocità di liquidazione e sull’inflazione endogena ed esogena, basandosi anche sulle statistiche IVASS. I coefficienti di integrazione a costo ultimo sono calcolati separatamente per ramo e per esercizio e vengono moltiplicati per le riserve di inventario per ottenere le riserve di bilancio dei sinistri denunciati. Il processo valutativo viene, quindi, attuato mediante le seguenti fasi: 1 redazione delle stime di inventario delle singole posizioni aperte ad opera dei liquidatori dell’outsourcer Reale Mutua Assicurazioni, secondo la modalità operativa detta “in continuo”, con conseguente aggiornamento del sinistro in caso di nuove informazioni 3 inclusione nella riserva sinistri delle componenti delle spese dirette e di liquidazione analisi dei dati ed integrazione delle riserve dei liquidatori da parte della Direzione Tecnica della Compagnia, secondo il criterio del costo ultimo esposto in precedenza 2 359 NOTA INTEGRATIVA - PARTE a criteri di valutazione Come detto, la riserva sinistri include anche la stima dei sinistri che, pur essendo di competenza del periodo, non risultano ancora denunciati alla chiusura dell’esercizio. Tali riserve vengono calcolate separatamente per ramo, per gestione (nel caso del ramo 10 - RCA) e per anno di generazione, stimando, per la generazione corrente, il numero dei sinistri e il costo medio degli stessi sulla base di quanto finora osservato e sui valori delle statistiche IVASS. Per le generazioni precedenti, l’analisi è completata con l’osservazione della tenuta della riserva precedentemente stimata, tenendo conto delle caratteristiche dei singoli prodotti. 3. riserva di perequazione: è costituita dalla riserva di equilibrio determinata ai sensi dell’art. 44 del Regolamento ISVAP n.16 del 4 marzo 2008. fondi per rischi e oneri Gli accantonamenti per rischi e oneri sono destinati a coprire le perdite o i debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile dei quali, tuttavia, alla chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza. Fondi per imposte Il conto accoglie gli eventuali accantonamenti per debiti probabili o indeterminati quali l’accantonamento relativo ad accertamenti tributari e l’accantonamento per imposte differite. debiti e altre passività Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato E’ calcolato analiticamente per ciascun dipendente, in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro vigenti. Comprende, al netto degli anticipi erogati, l’ammontare delle quote accantonate a fronte dei debiti nei confronti del personale dipendente per trattamento di fine rapporto lavoro in conformità alle disposizioni di legge, di contratti collettivi di categoria e di accordi aziendali determinate a norma dell’art. 2120 del Codice Civile. Debiti Sono iscritti al loro valore nominale. Nessuna voce dei debiti ha durata residua superiore ai cinque anni. Fra questi sono inseriti gli eventuali debiti tributari per imposte correnti. Ratei e risconti Sono calcolati secondo il criterio della competenza temporale. 360 NOTA INTEGRATIVA - PARTE a criteri di valutazione bilancio bipiemme assicurazioni conto economico costi e ricavi I costi ed i ricavi sono attribuiti all’esercizio nel rispetto del principio della competenza. Per quelli caratteristici dell’attività assicurativa, si è operato nel rispetto delle disposizioni applicabili al conto economico dettate dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008. Premi e relativi oneri I premi sono stati contabilizzati al momento della loro maturazione, indipendentemente dalla data dell’effettivo incasso, previa deduzione degli annullamenti afferenti i premi dell’esercizio e delle sostituzioni. I costi di acquisizione sono imputati interamente a carico del conto economico dell’esercizio. I premi ceduti in riassicurazione sono contabilizzati in conformità agli accordi contrattuali stipulati con i riassicuratori. Oneri relativi ai sinistri pagati L’onere dei sinistri, comprende gli importi pagati nell’esercizio a titolo di risarcimenti e spese dirette nonché le spese di liquidazione e gli oneri per il contributo al Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada. Le spese di liquidazione comprendono i costi del personale, i costi di acquisto di beni, i costi per la gestione in outsourcing e gli altri costi dedicati alla liquidazione e gestione dei sinistri. I sinistri pagati sono ceduti in riassicurazione in conformità agli accordi contrattuali stipulati con i riassicuratori. Proventi ed oneri degli investimenti Gli interessi attivi maturati e gli scarti di emissione vengono registrati a conto economico in base al principio della competenza temporale. Le plusvalenze e le minusvalenze derivanti dalle negoziazioni dei titoli vengono registrate a conto economico nell’esercizio in cui i relativi contratti di vendita sono stipulati. 362 Le imposte sul reddito d’esercizio sono state calcolate, in conformità alla vigente normativa fiscale, sulla base di una stima realistica e prudente del reddito complessivo imponibile. Conformemente al principio contabile n. 25, le imposte anticipate e differite (e le correlate attività e passività) sono rilevate nel Conto Economico (e nello Stato Patrimoniale) nell’esercizio in cui emergono le differenze temporanee, ovvero le differenze ad una certa data, tra il valore di un’attività o passività determinata con i criteri di valutazione civilistici ed il loro valore riconosciuto ai fini fiscali e destinato ad annullarsi negli esercizi successivi. Le attività per imposte anticipate sono rilevate nel rispetto del principio della prudenza, solo quando c’è la ragionevole certezza del loro futuro recupero. Imposte correnti, differite e anticipate COMPETENZA PRUDENZA CERTEZZA 363 bilancio bipiemme assicurazioni PARTE B informazioni sullo stato patrimoniale e sul conto economico Di seguito si forniscono le informazioni in merito alla composizione ed alla movimentazione delle poste dell’attivo, del passivo e del conto economico, di cui agli allegati I e II, con relativo commento per le variazioni più significative. Sono inoltre fornite le altre informazioni richieste per le voci in questione dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, e dalle vigenti disposizioni normative e regolamentari. Gli importi, ove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di € (ovvero k€). Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione Sezione 1. Attivi immateriali (voce B) 2.Investimenti (voce C) 4.Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis) 5.Crediti (voce E) 6. Altri elementi dell’attivo (voce F) 7.Ratei e risconti (voce G) 8.Patrimonio Netto (voce A) 10.Riserve tecniche lavoro diretto (voce C) 12. Fondi per rischi e oneri (voce E) 13. Debiti ed altre passività (voce G) 15.Attività e passività relative ad imprese del gruppo ed altre partecipate 16.Crediti e debiti 17.Garanzie, impegni e conti d’ordine 18.Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami Danni 21.Informazioni concernenti il conto non tecnico 22.Informazioni varie relative al conto economico 365 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE ATTIVO Sezione 1: Attivi immateriali (voce B) Il saldo al 31.12.2014 è di k€ 4.179 contro k€ 4.318 al 31.12.2013. Le variazioni intervenute nel corso dell’esercizio negli attivi immateriali sono rappresentate nell’allegato 4. La voce è costituita da costi di impianto e ampliamento per k€ 3.114 (voce B3) e da altri costi pluriennali (voce B5) pari a k€ 1.066, di seguito il dettaglio: Altri investimenti finanziari - CIII Titoli Titoli obbligazionari obbligazionari ad utilizzo ad utilizzo non durevole durevole Costi di impianto Altri oneri e ampliamento pluriennali (voce B3) (voce B5) Totale attivi immateriali (voce B) Esistenze iniziali lorde 5.309 1.805 7.114 Incrementi nell’esercizio 1.111 494 1.605 Esistenze iniziali 13.021 4.013 Esistenze finali lorde 5.309 1.805 7.114 Fondo ammortamento – esistenze iniziali 2.022 773 2.795 Incrementi dell’esercizio: 21.098 0 Quota ammortamento esercizio 1.284 460 1.744 Fondo ammortamento – esistenze finali 2.022 773 2.795 Valore di bilancio 3.114 1.066 4.179 azione - acquisti riprese di valore capitalizzazioni altre operazioni Decrementi dell’esercizio: Sezione 2: investimenti (voce c) 366 367 Depositi presso enti creditizi Fondi comuni 21.047 0 51 0 5.064 4.013 5.009 48 7 4.013 I costi di impianto e ampliamento sono rappresentati dagli oneri necessari allo sviluppo del business, in particolare Auto e per il nuovo prodotto Infortuni, ed all’implementazione di un sistema informatico, gestionale e contabile adeguato alla complessità ed ampiezza dell’attività della Compagnia. Tali costi sono ammortizzati in cinque anni. TOTALE VALORE CONTABILE AL 31.12.2014 29.056 0 TOTALE VALORE CORRENTE AL 31.12.2014 29.150 0 Investimenti in Imprese del Gruppo ed in altre partecipate - CII La compagnia non detiene investimenti in imprese del Gruppo. - vendite rimborsi svalutazioni altre operazioni 367 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni Riserva Sinistri ceduta in riassicurazione Le categorie di titoli sono evidenziate nell’allegato 8. Le variazioni delle voci sopra indicate, intervenute nel corso dell’esercizio ed evidenziate in dettaglio nel citato allegato, sono riportate in forma sintetica ai fini di una più immediata comprensione (al riguardo si precisa che il valore corrente è stato identificato con la media dei prezzi di dicembre). Sezione 4: Riserve tecniche a carico dei riassicuratori (voce D bis) Titoli obbligazionari Il saldo al 31.12.2014 risulta essere complessivamente di k€ 29.056 (k€ 13.021 al 31.12.2013) e registra un incremento di k€ 16.035, dovuto all’acquisto di titoli di Stato Italiani acquistati nel corso dell’esercizio. Di seguito si fornisce la relativa composizione delle riserve tecniche: RAMI DANNI Riserva Premi a carico dei riassicuratori A carico riassicuratori 2014 2013 VARIAZIONE Infortuni 426 292 134 Malattia 799 620 179 Corpi veicoli terrestri 0 0 0 Incendio 0 22 -22 Altri danni ai beni 0 142 -142 RC Auto 0 0 0 Responsabilità civile 0 263 -263 Perdite pecuniarie 188 174 14 Tutela legale 132 140 -8 Assistenza 0 0 0 TOTALE 1.545 1.653 -108 A carico riassicuratori 2014 2013 VARIAZIONE Infortuni 9 1 8 Malattia 2 14 -12 Corpi veicoli terrestri 0 0 0 Incendio 2 88 -86 Altri danni ai beni 32 143 -111 RC Auto 752 0 752 Responsabilità civile 148 277 -129 Perdite pecuniarie 38 24 14 Tutela legale 115 45 70 Assistenza 0 0 0 TOTALE 1.098 592 506 La riserva sinistri a carico dei riassicuratori è stata calcolata, per i trattati quota share, applicando la percentuale di cessione distinta per anno di generazione alla riserva sinistri lorda così come previsto nei trattati di riassicurazione. Per le altre tipologie di trattati, la riserva sinistri ceduta è stata calcolata secondo quanto previsto nei relativi trattati. Voci di bilancio 2014 2013 VARIAZIONE Crediti verso assicurati 170 48 122 Crediti verso intermediari di assicurazione 3.544 4.771 1.227 Crediti verso compagnie di assicurazione e riassicurazione 111 46 65 Crediti verso intermediari di riassicurazione 99 0 99 Crediti per somme da recuperare 9 Sezione 5: Crediti (voce E) 9 Altri crediti 3.878 2.285 1.593 TOTALE 7.810 7.150 661 Crediti verso assicurati La voce si riferisce a premi, relativi a polizze MP5, non incassati alla data del 31/12/2014 collocate dalle banche del Gruppo Bipiemme. Tali crediti hanno tutti un’anzianità inferiore ai 6 mesi. 368 369 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni Crediti verso intermediari di assicurazione La voce si riferisce prevalentemente a premi su polizze collettive che devono essere ancora riversati alla Compagnia da parte delle banche collocatrici del gruppo. Nel corso dell’esercizio non vi sono state svalutazioni relativamente ai crediti verso intermediari. Crediti verso compagnie di assicurazione e riassicurazione Il saldo è relativo alle risultanze della gestione tecnica dei trattati di riassicurazione. Nel corso dell’esercizio non vi sono state svalutazioni relativamente ai crediti verso intermediari. Altri crediti La voce comprende in particolare: - i mpianti ed attrezzature: si è registrato una diminuzione di k€ 9 per quote di ammortamento. La voce è composta da interessi rilevati per competenza (ratei) su titoli di stato per k€ 68 e da risconti attivi per k€ 53. Non esistono ratei e risconti di durata superiore a cinque anni. Nella tabella sotto riportata si evidenzia la variazione rispetto all’esercizio precedente: RATEI E RISCONTI ATTIVI 2014 2013 VARIAZIONE 68 49 19 53 112 (59) 121 161 (40) Sezione 7: Ratei e risconti (voce G) Ratei attivi: 2014 2013 Crediti verso erario k€ 954 764 Imposte anticipate k€ 2.024 1.518 Crediti verso controllante k€ 887 0 Altri Crediti k€ 13 4 - Per interessi su titoli obbligazionari - Risconti attivi TOTALE RATEI E RISCONTI ATTIVI I crediti verso erario sono principalmente rappresentati dall’acconto sull’imposta a carico degli assicurati ex D.L. 282/2004, pari a k€ 909 (k€ 722 al 31 dicembre 2013). Le imposte anticipate, pari a k€ 2.024, si sono incrementate rispetto all’importo di k€ 1.518 del 31 dicembre 2013. Tale variazione è principalmente dovuto all’effetto delle differenze temporanee sulla variazione delle riserve sinistri. Si rimanda per il dettaglio al prospetto riportato nella sezione successiva relativa alle informazioni sul Conto Economico. I crediti verso controllante sono, infine, rappresentati dai crediti per IRES per le perdite fiscali cedute alla controllante per effetto dell’adesione della Compagnia al consolidato fiscale. Sezione 6: Altri elementi dell’attivo (voce f) 370 Gli altri elementi dell’attivo presentano un saldo di k€ 5.672 (k€ 4.519 al 31.12.2013) con una variazione in aumento di k€ 1.153. Le variazioni più significative sono da attribuire alla voce depositi bancari incrementata di k€ 1.020 (k€ 5.491 al 31 dicembre 2014 rispetto a k€ 4.471 al 31 dicembre 2013). Le variazioni intervenute nell’esercizio degli attivi ad utilizzo durevole ricompresi nella classe degli attivi materiali rilevano un decremento di k€ 9, dovuto prevalentemente alle movimentazioni di seguito indicate. - mobili e macchine d’ufficio: si è registrato un incremento per k€ 13 per acquisti diminuiti di k€ 13 per quote di ammortamento; 371 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE PASSIVO Sezione 8: patrimonio netto (voce A) CAPITALE E RISERVE PATRIMONIALI ANNO 2012 Situazione al 31/12/2011 Capitale Sociale Riserva legale F.do Organ.ne rami no auto F.do di Organ.ne rami auto Utili (Perdite) a nuovo 180.500,0 7.620,8 2.582,3 -31.155,5 128,9 Copertura perdite 2011 Aumento C.S. delibere del 23/04/2012 e 04/10/2012 Si presentano le variazioni avvenute nell’esercizio e nei due esercizi precedenti separatamente per ciascuna componente del patrimonio netto: 43,3 Az.sti c/ dividendi -74.493,2 7.664,1 2.582,3 -105.648,7 128,9 Capitale Sociale Riserva legale F.do Organizz Utili (Perd.) a nuovo Riserva ex art. 2426, n. 8 bis e altre riserve 211.340,0 7.664,1 2.582,3 -105.648,7 128,9 Assegnazione utile es. 2012 14.500,0 3.380,9 Movimentazione C.S. delibera del 18/11/2013 -46.715,0 -10.677,2 Situazione al 31/12/2012 49.737,4 -1.549.3 9.195,6 372 85.226,7 74.449,8 - 179.125,0 367,8 1.033,0 -46.715,7 Az.sti c/ dividendi 49.874,9 CAPITALE E RISERVE PATRIMONIALI ANNO 2014 Situazione al 31/12/2013 Capitale Sociale Riserva legale F.do Organizz Utili (Perd.) a nuovo Riserva ex art. 2426, n. 8 bis e altre riserve 179.125,0 367,8 1.033,0 -46.715,7 49.874,9 Assegnazione utile es. 2013 1.919,7 36.473,9 Pagamento dividendo -10.747,5 Rilascio riserva indisponibile 46.715,0 67.618,3 67.618,3 Utile/(perdita) di periodo 67.618,3 183.684,9 TOTALE PATRIMONIO NETTO Utili (Perd.) eserc. TOTALE 67.618,3 183.684,9 -67.618.3 - 38.393,6 38.393,6 38.393,6 222.078,6 49.746,0 Utile/(perdita) di periodo TOTALE PATRIMONIO NETTO -74.449,8 30.840,0 211.340,0 CAPITALE E RISERVE PATRIMONIALI ANNO 2013 TOTALE 30.840,0 Utile/(perdita) di periodo TOTALE PATRIMONIO NETTO Utili (Perdite) esercizio 211.340,0 7.664,1 2.582,3 -105.648,7 Az.sti c/ dividendi Utili (Perd.) eserc. TOTALE 38.393,6 222.078,6 -38.393,6 -10.747,5 -46.715,0 128,9 27.418,1 27.418,1 67.618,3 183.684,9 Il Capitale Sociale al 31.12.2014 è costituto da n. 4.400.000 di azioni ordinarie del valore nominale di € 5 (cinque). In data 30 aprile 2014, l’Assemblea Straordinaria di Bipiemme Vita S.p.A. ha deliberato di aumentare, a pagamento, il capitale sociale da k€ 19.000 a massimi k€ 33.000, stabilendo che detto aumento venga eseguito entro il 31 dicembre 2018. Alla medesima data il Socio unico ha provveduto a sottoscrivere e versare l’aumento di capitale di cui sopra per k€ 3.000 che ha quindi raggiunto il valore complessivo di k€ 22.000. Si riporta di seguito il prospetto contenente la composizione delle voci di patrimonio netto in base alla loro origine, possibilità di utilizzazione e di distribuzione: 373 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni Riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre es. precedenti Valori al Possibilità di Quota 31/12/2014 utilizzazione disponibile Capitale sociale Copertura perdite Altre ragioni 22.000 Riserve di capitale: F.do sp. di impianto F.do sp. di impianto auto 1.707 2.422 Riserve di utili: Riserva legale Utile/perdite portati a nuovo -6.139 Utile/Perdita dell’esercizio -2.243 TOTALE di cui: quota non distribuibile residua quota distribuibile 17.747 B B 793 578 E’ stata accantonata una riserva premi per rischi in corso sul ramo 10 per k€ 33. Tale riserva è stata appostata rispettato il disposto dell’articolo 11 del Regolamento IVASS n. 16. Tale norma sancisce anche la possibilità di utilizzare ulteriori elementi obiettivi di valutazione per la stima della riserva premi rischi in corso. La Compagnia ha, quindi, ritenuto di depurare parzialmente l’onere dei sinistri del ramo 10 - RCA dal sinistro di punta verificatosi nel 2014, iscritto a riserva di bilancio per k€ 1.752 e che da solo rappresenta circa il 50% delle riserve sinistri del ramo stesso. E’ stata inoltre accantonata una riserva integrativa a quella determinata con il metodo del pro-rata temporis, sul ramo 03 (CVT) per k€ 12, sul ramo 08 (Incendio) per k€ 64 e sul ramo 09 (ADB) per k€ 25. LEGENDA: A: per aumento di capitale B: per copertura perdite C: per distribuzione soci Sezione 10: Riserve tecniche lavoro diretto (voce c) 374 RAMI DANNI (voce C I) Riserva Premi Riserva Sinistri lavoro diretto 2014 2013 VARIAZIONE lavoro diretto 2014 2013 VARIAZIONE Infortuni 2.546 1.445 1.101 Infortuni 152 40 112 Malattia 4.269 2.757 1.512 Malattia 89 39 50 Corpi veicoli terrestri 555 38 517 Corpi veicoli terrestri 58 1 57 Incendio 148 105 43 Incendio 123 362 -239 Altri danni ai beni 568 473 95 Altri danni ai beni 607 585 22 RC Auto 2.967 222 2.745 RC Auto 3.799 37 3762 Responsabilità civile 991 879 112 Responsabilità civile 1.493 1.477 16 Perdite pecuniarie 2.312 1.900 412 Perdite pecuniarie 414 183 231 Tutela legale 251 162 89 Tutela legale 184 95 89 Assistenza 190 76 114 Assistenza 29 4 25 TOTALE 14.797 8.057 6.740 TOTALE 6.948 2.823 4.125 375 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni La riserva sinistri al 31 dicembre 2014 è rappresentata dalla seguenti componenti: RAMO Riserve sinistri denunciati Riserve spese Riserve TOTALE sinistri IBNR 1 73 1 78 152 2 9 0 80 89 3 40 1 17 58 8 79 2 42 123 9 496 14 97 607 10 3.335 99 365 3.799 13 877 29 587 1.493 16 272 9 133 414 17 128 4 52 184 18 28 1 1 29 Totale 5.337 161 1.452 6.948 La variazione delle riserve sinistri è principalmente dovuta ai sinistri conseguenti all’avvio dei prodotti Auto ed in particolare al verificarsi di un sinistro punta sul ramo RCA dell’importo lordo di circa € 1,8 milioni. Le riserve sopra esposte sono comprensive dell’integrazione alla riserva dei liquidatori, in rispetto del principio del costo ultimo, della riserva sinistri avvenuti ma non ancora denunciati (Ibnr) e della riserva spese. Per i dettagli in merito al processo seguito per la stima delle riserve sinistri si rinvia a quanto contenuto nella voce Riserve Tecniche della sezione A della presente Nota Integrativa. Le riserve sinistri RCA sono oggetto di verifica da parte dell’Attuario Incaricato della Compagnia ai sensi del D. Lgs. 209/2005. Riserva di Perequazione Ai sensi dell’art. 40 del Regolamento ISVAP n. 16, le compagnie che esercitano l’attività assicurativa nei rami danni costituiscono, a norma di legge, Riserve di Perequazione che comprendono tutte le somme accantonate allo scopo di perequare le fluttuazioni del tasso dei sinistri negli anni futuri o di coprire rischi particolari. Tale riserve sono determinate ai sensi dell’art.1, D.M. 705/1996. La Compagnia ha pertanto proceduto al calcolo della riserva in oggetto per il ramo 3 (CVT) e per il ramo 8 (Incendio), per un importo complessivo pari a k€ 3,2. 376 La voce è rappresentata da un accantonamento di € 28 mila relativo a possibili somme, legate a polizze Rischi Casa, che potrebbero essere richieste al verificarsi di eventi naturali e catastrofali. Il valore della passività si ridurrà progressivamente negli esercizi futuri alla naturale estinzione delle polizze. Sezione 12: Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione (voci GI e GII) La voce G.I è principalmente rappresentata da k€ 2.497 (k€ 2.459 al 31.12.2013) relativi alla contabilizzazione di debiti per provvigioni per i quali non è ancora stato effettuato il pagamento alla chiusura dell’esercizio. Tale importo è in linea con quello dello scorso esercizio. La voce “Fondi di Garanzia a favore degli assicurati” è costituita dal debito nei confronti della Consap per la quota da versare a favore del Fondi di garanzia per le vittime della strada. Il saldo al 31.12.2014 della voce G II è di k€ 1.539 contro k€ 1.302 al 31.12.2013. Il debito nei confronti dei riassicuratori al 31.12.2014, pari a k€ 1.004 è relativo al solo rapporto con CNP Assurances, mentre il debito nei confronti degli intermediari di riassicurazione è nei confronti di Guy Carpenter per k€ 431 e k€ 104 nei confronti di Aon. Il dettaglio delle partite che compongono le voci GI e GII e le variazioni intervenute nell’esercizio sono indicate nel prospetto che segue : Sezione 13: VOCI DI BILANCIO 2014 2013 Variazione Intermediari di 2.497 assicurazione lavoro diretto 2.459 38 Assicurati per depositi cauzionali e premi 33 0 33 Compagnie c/correnti riassicurazione 1.004 1.112 -108 Intermediari c/correnti riassicurazione 534 190 344 Fondi di Garanzia a favore 159 degli assicurati 0 159 Totale (voce GI – GII) 3.761 4.227 Fondi per rischi e oneri (voce E) Debiti ed altre passività (voce G) 466 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce GVII) Il saldo al 31.12.2014 ammonta a k€ 107 contro k€ 51 al 31.12.2013. In allegato 15 sono riportate le variazioni dell’esercizio. Tale debito è da intendersi con durata superiore a 5 anni. 377 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni Debiti per oneri imposte a carico degli assicurati (voce GVIII1) La voce è pari a k€ 324 al 31.12.2014 (k€ 219 al 31.12.2013). Se non dove diversamente specificato nei singoli paragrafi, non esistono crediti e debiti esigibili oltre l’esercizio successivo, né esigibili oltre i cinque anni. Sezione 16: Debiti per oneri tributari diversi (voce GVIII 2) La voce è pari k€ 51 al 31.12.2014 (k€ 43 al 31.12.2013) e risulta costituito prevalentemente dai debito: • Ritenute IRPEF operate nei confronti dei dipendentI e lavoratori autonomi k€ 22 • Ritenute operate a titolo d’acconto e d’imposta k€ 27 Per quanto attiene ai titoli, depositati presso Banca Popolare di Milano S.c.a r.l., il prospetto che segue riepiloga la situazione al 31.12.2014. Al riguardo si puntualizza che gli stessi sono stati iscritti tra i conti d’ordine al valore di bilancio e possono essere così ripartiti: Sezione 17: Debiti verso enti assistenziali e previdenziali (voce GVIII 3) L’importo di k€ 51 al 31.12.2014 (k€ 45 al 31.12.2013) risulta costituito prevalentemente da debiti verso l’I.N.P.S.. Debiti diversi (voce GVIII 4) L’importo di k€ 5.200 al 31.12.2014 (k€ 3.426 al 31.12.2013) con una variazione di k€ 1.774, risulta costituito prevalentemente dai seguenti importi: VOCI DI BILANCIO 2014 2013 Variazione Debiti verso personale 46 36 10 Debiti per fatture da ricevere 380 da società controllanti 78 302 Altri Debiti verso società controllanti 2.709 1.760 949 Debiti per fatture da ricevere da fornitori 999 410 589 Debiti v/altre società 742 1.142 TITOLI OBBLIGAZIONARI K€ Crediti e debiti Garanzie, impegni e conti d’ordine 29.056 Tra le garanzie ricevute è presente una fidejussione, pari a k€ 2.000, rilasciata da Banca Popolare di Milano S.c.a r.l., a favore della Compagnia nei confronti di CONSAP S.p.A. a seguito dell’adesione, della stessa, alla convenzione CARD. -400 Debiti v/società controllanti 322 0 322 Altri debiti 2 0 2 Totale 5.200 3.426 1.774 L’incremento nei debiti verso la società controllante è dovuto agli anticipi da parte della stessa per costi sostenuti nell’esercizio e nell’esercizio precedente. Sezione 15: Attività e passività relative ad imprese del gruppo ed altre partecipate 378 Il dettaglio delle attività e passività relative ad imprese del gruppo ed altre partecipate è fornito nell’allegato 16. 379 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni CONTO ECONOMICO RAMI DANNI Sezione 18: Informazioni concernenti il conto tecnico dei rami Danni Il risultato del conto tecnico della Compagnia al 31 dicembre 2014 è pari a k€ 1.901, in miglioramento rispetto al risultato tecnico del 2013 pari a k€ - 2.630. Le informazioni di sintesi riguardanti il conto tecnico sono riportate negli allegati alla presente nota integrativa n. 19, 25 e 26. Si dettagliano nei paragrafi successivi i costi e i ricavi riferiti alle partite tecniche. A carico riassicuratori 2014 2013 VARIAZIONE Infortuni 406 312 94 Malattia 745 631 114 Corpi veicoli terrestri 70 15 55 Incendio 720 702 18 Altri danni ai beni 985 921 64 RC Auto 415 66 349 Responsabilità civile 1306 1.224 82 Perdite pecuniarie 186 170 16 Tutela legale 661 467 194 Assistenza 5.494 4.508 986 TOTALE 28.064 17.462 10.602 PREMI ED ACCESSORI DELL’ESERCIZIO 380 lavoro diretto 2014 2013 VARIAZIONE Rischi conservati 2014 2013 VARIAZIONE Infortuni 2.976 1.873 1.103 Infortuni 2.570 1.561 1.009 Malattia 3.840 3.306 534 Malattia 3.095 2.675 420 Corpi veicoli terrestri 1.319 44 1.275 Corpi veicoli terrestri 1.249 29 1.220 Incendio 2.178 2.082 96 Incendio 1.458 1.380 78 Altri danni ai beni 2.982 2.729 253 Altri danni ai beni 1.997 1.808 189 192 6.142 RC Auto 6.749 258 6.491 RC Auto 6.334 Responsabilità civile 4.269 3.916 353 Responsabilità civile 2.963 2.692 271 Perdite pecuniarie 2.503 2.501 2 Perdite pecuniarie 2.317 2.331 -14 Tutela legale 735 519 216 Tutela legale 74 52 22 Assistenza 513 234 279 Assistenza 513 234 279 TOTALE 28.064 17.462 10.602 TOTALE 22.570 12.954 9.616 La raccolta realizzata dalla Compagnia è riferibile interamente al portafoglio italiano. La variazione della riserva premi del lavoro diretto risulta pari a k€ 6.740, che al netto della riassicurazione ammonta a k€ 6.509. I premi lordi contabilizzati ammontano a 28.064 migliaia di euro, con un incremento di k€ 10.602 rispetto all’esercizio precedente. Tale incremento è legato all’avvio, per un intero esercizio, dei prodotti del business Auto che hanno comportato, sui rami 3 e 10, una maggior produzione di k€ 7.766. Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico al conto tecnico Per quanto riguarda la quota di utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico al conto tecnico, la Società ha seguito le disposizioni previste dal Regolamento ISVAP n. 22 del 4 aprile 2008, secondo le formule di calcolo in esso previste. Pertanto sulla base dell’utile netto degli investimenti pari a k€ 23 e dei conteggi effettuati, l’utile da trasferire risulta pari a k€ 10. 381 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni Altri proventi tecnici La voce, pari a k€ 11, include anche provvigioni relative a premi di esercizi precedenti annullati. Tale voce era pari a k€ 3 al 31 dicembre 2013. ONERI RELATIVI AI SINISTRI AL NETTO DELLE CESSIONI Importi pagati lavoro diretto 2014 2013 VARIAZIONE Rischi conservati 2014 2013 VARIAZIONE Infortuni 49 23 26 Infortuni 48 23 25 Malattia 52 36 16 Malattia 49 36 13 Corpi veicoli terrestri 324 1 323 Corpi veicoli terrestri 324 1 323 Incendio 370 461 -91 Incendio 294 384 -90 Altri danni ai beni 891 994 -103 Altri danni ai beni 682 772 -90 RC Auto 1.197 8 1.189 RC Auto 1.197 8 1.189 Responsabilità civile 501 535 -34 Responsabilità civile 420 483 -63 Perdite pecuniarie 226 107 119 Perdite pecuniarie 193 90 103 Tutela legale 39 39 0 Tutela legale 7 24 -17 Assistenza 114 40 74 Assistenza 114 40 74 TOTALE 3.763 2.244 1.519 TOTALE 3.328 1.861 1.467 Gli importi pagati si riferiscono ad indennizzi relativi a sinistri dell’esercizio corrente per k€ 1.690 e a sinistri relativi all’esercizio precedente per k€ 669 mila. A tali somme occorre aggiungere il contributo al Fondo di garanzia per le vittime della strada k€ 158 e le spese di liquidazione pari a K€ 1.246. La variazione rispetto allo scorso esercizio, pari ad k€ 1.519, è dovuta principalmente ai sinistri del business Auto. 382 Variazione riserva sinistri Rischi ceduti 2014 2013 VARIAZIONE Lavoro diretto 2014 2013 VARIAZIONE Infortuni 1 0 1 Infortuni 112 37 75 Malattia 3 0 3 Malattia 50 37 13 Corpi veicoli terrestri 0 0 0 Corpi veicoli terrestri 57 1 56 Incendio 76 77 -1 Incendio -239 141 -380 Altri danni ai beni 209 222 -13 Altri danni ai beni 22 -71 93 RC Auto 0 0 0 RC Auto 3.762 37 3725 Responsabilità civile 81 52 29 Responsabilità civile 16 682 -666 Perdite pecuniarie 33 17 16 Perdite pecuniarie 231 167 64 Tutela legale 32 15 17 Tutela legale 89 66 23 Assistenza 0 0 0 Assistenza 25 2 23 TOTALE 435 383 52 TOTALE 4.125 1.099 3.026 383 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni Rischi ceduti 2014 2013 VARIAZIONE Infortuni 8 1 7 Malattia -11 13 -24 Corpi veicoli terrestri 0 0 0 Incendio -64 65 -129 Altri danni ai beni 5 -34 39 RC Auto 752 0 752 Responsabilità civile -14 133 -147 Perdite pecuniarie 14 22 -8 Tutela legale 70 19 51 Assistenza 0 0 0 TOTALE 760 219 541 Rischi conservati 2014 2013 VARIAZIONE Infortuni 104 36 68 Malattia 61 24 37 Corpi veicoli terrestri 57 1 56 Incendio -175 76 -251 Altri danni ai beni 17 -37 54 RC Auto 3010 37 2973 Responsabilità civile 30 549 -519 Perdite pecuniarie 217 145 72 Tutela legale 19 47 -28 Assistenza 25 2 23 TOTALE 3.365 880 2.485 Le provvigioni ricevute dai riassicuratori sono pari a k€ 2.702 e le partecipazioni agli utili sono pari a k€ 440. Rischi ceduti 2014 2013 VARIAZIONE Infortuni 1.296 806 490 Malattia 1.620 1.356 264 Corpi veicoli terrestri 502 65 437 Incendio 842 1.281 -439 Altri danni ai beni 1.186 1.620 -434 RC Auto 2.272 126 2.146 Responsabilità civile 1.754 2.388 -634 Perdite pecuniarie 1.516 1.359 157 Tutela legale 66 114 -48 Assistenza 245 175 70 TOTALE 11.299 9.290 2.009 Nelle altre spese di acquisizione sono comprese le riallocazioni delle spese del personale per k€ 148 (k€ 130 al 31.12.2013). Nelle altre spese di amministrazione sono comprese le riallocazioni delle spese del personale per k€ 1.234 (k€ 780 al 31.12.2013). Altri oneri tecnici La voce è pari a k€ 10, in linea con il valore al 31 dicembre 2013. Proventi da investimenti rami Danni (voce III.3) I proventi da investimenti ammontano a k€ 306 come evidenziato dall’allegato 21. Spese di gestione 384 2014 2013 VARIAZIONE Provvigioni di acquisizione 8.159 6.514 1.645 Spese di acquisizione 1.133 973 160 Altre spese di amministrazione 5.149 4.069 1.080 TOTALE 14.441 11.556 2.885 Provv. e part. utili Riass 3.142 2.266 876 TOTALE 11.299 9.290 2.009 2014 2013 Variazione 0 0 0 Proventi derivanti da altri investimenti 306 271 35 Riprese di valore sugli investimenti 0 0 0 Profitti sul realizzo di investimenti 0 16 -16 Totali 306 287 19 Proventi derivanti da Azioni o quote Sezione 21: Informazioni concernenti il conto non tecnico I proventi da altri investimenti comprendono gli interessi su titoli, gli scarti di emissione positivi maturati per il periodo di possesso sui titoli. 385 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni Oneri patrimoniali e finanziari (voce III.5 a, b, c) Il dettaglio degli oneri patrimoniali e finanziari dell’importo di k€ 283 (k€ 96 al 31.12.2013), come evidenziato nell’allegato 23, è così formato: a b c 2014 2013 Aliquota fiscale applicabile 27,50% 36% 25,35% 4,30% Effetto delle variazioni in aumento (o diminuzione) rispetto all’aliquota applicabile: Oneri di gestione degli investimenti ed interessi passivi 2014 K€ 2013 K€ Variazione K€ Altre spese per investimenti 215 66 149 Dividendi Commissioni 0 0 0 Costi indeducibili -47,48% -4,33% Totale 215 66 149 Altre differenze permanenti 34,59% 3,81% Aliquota fiscale media effettiva 39,96% 39,78% Rettifiche di valore sugli investimenti 2014 K€ 2013 K€ Variazione K€ Minusvalenze su titoli obbligazionari 48 5 43 Minusvalenze su titoli azionari 0 0 0 Altri investimenti finanziari 0 0 0 Totale 48 5 43 Perdite sul realizzo di investimenti 2014 K€ 2013 K€ Variazione K€ Su titoli Obbligazionari 19 25 (6) Totale 19 25 (6) Altri Proventi Comprende in maggior parte, interessi su depositi ed enti creditizi per k€ 125 in linea con il valore di k€ 124 registrati nell’esercizio precedente. Altri oneri Comprendono in particolare, gli ammortamenti degli attivi immateriali per k€ 1.744(k€ 1.423 al 31 dicembre 2013) e k€ 48 (k€ 30) quali oneri per imposte di bollo e oneri camerali. Proventi straordinari I proventi straordinari sono pari a k€ 439 rispetto a k€ 42 dell’esercizio precedente. Gli oneri straordinari sono invece pari a k€ 620 rispetto a k€ 38 dello scorso esercizio. Le variazioni sono dovute alla presentazione di una dichiarazione integrativa sui redditi del 2013 che ha comportato un maggior onere di k€ 560 ed un relativo effetto positivo sulle imposte differite di k€ 384. Imposte La Società ha provveduto a stanziare un’imposta attiva di k€ 1.493 (di cui k€ 1.518 per imposte differite attive) sulla perdita d’esercizio pari a k€ 3.736. 386 w Redditi esenti Si segnala inoltre che il Consiglio di Amministrazione della Società ha deliberato, in data 30.04.2013, di esercitare l’opzione per il Consolidato Fiscale Nazionale, di cui all’art. 117 e ss del testo Unico delle Imposte sui Redditi, unitamente a Bipiemme Vita S.p.A. per l’esercizio 2013 e i due successivi. A tal fine è stato sottoscritto in data 27.05.2013 un apposito contratto di consolidamento con Bipiemme Vita volto a disciplinare i rapporti tra le Società che aderiscono al regime di tassazione di gruppo e a definire le modalità per conseguire i vantaggi e per remunerare gli eventuali svantaggi derivanti dall’applicazione del detto regime, nonché i criteri da seguire per procedere, eventualmente, a possibili scambi di somme a totale o parziale compensazione di tutti o taluni dei detti vantaggi o svantaggi. Il prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto è contenuto nell’allegato 31. Il prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci è contenuto nell’allegato 32. Sezione 22: Informazioni varie relative al conto economico Le principali voci sono: Consistenza del personale Si riporta qui di seguito il prospetto relativo al numero dei dipendenti presenti alla chiusura dell’esercizio. Categoria Numero 2014 Numero 2013 Impiegati 6 6 Funzionari 4 2 Dirigenti 3 3 Totale 13 11 387 nota integrativa - parte B bilancio bipiemme assicurazioni Il numero medio totale dei dipendenti è stato di 12 unità. L’organico al 31.12.2014 è inoltre composto da 5 risorse distaccate da: Bipiemme Vita (una risorsa), da Banca Popolare di Milano (due risorse), da Covea con distacco al 30% (due risorse). Le retribuzioni per il personale dipendente ammontano complessivamente a k€ 1.065 contro k€ 934 del precedente esercizio. Situazione fiscale Per quanto riguarda la situazione fiscale, si segnala che al momento non risultano essere in corso procedure di accertamento. Compensi ad Amministratori e Sindaci Per i membri del Consiglio di Amministrazione, sono maturati emolumenti per k€ 124. Il totale dei compensi ai membri del Collegio Sindacale ammonta a k€ 72. PARTE c altre informazioni Margine di solvibilità Copertura delle riserve tecniche Rami Danni Bilancio consolidato Corrispettivi per i servizi di revisione Attività di direzione e coordinamento Rendiconto finanziario 388 389 NOTA INTEGRATIVA - PARTE C altre informazioni margine di solvibilità TOTALE COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE bilancio consolidato CORRISPETTIVI PER I SERVIZI DI REVISIONE bilancio bipiemme assicurazioni Il prospetto che segue evidenzia in forma sintetica, quanto indicato in forma analitica nei “Prospetti dimostrativi dei margini di solvibilità dei rami Danni”, ed in particolare l’ammontare degli elementi costitutivi del margine di solvibilità (Patrimonio disponibile), il margine di solvibilità richiesto (determinato con i criteri di cui al Regolamento ISVAP n. 19 del 14 marzo 2008), l’eccedenza del patrimonio disponibile rispetto al margine di solvibilità richiesto. patrimonio disponibile Margine di solvibilità richiesto Eccedenza sul margine Indice di solvibilità 262.064 177.968 84.096 147,25% RAMI DANNI Nel bilancio della Società sono iscritte, fra gli elementi dell’attivo (con specifico riferimento al portafoglio titoli), disponibilità delle specie previste dall’art. 38 del D. Lgs. 7 settembre 2005, n. 209, per un ammontare pari a k€ 10.062, non inferiore alle riserve tecniche di cui all’art. 37 del predetto decreto, che ammontano a k€ 4.452. Le classi di attività utilizzate per la copertura delle riserve tecniche soddisfano le disposizioni richieste dal Regolamento ISVAP n° 36 del 31 gennaio 2011. La Compagnia non detiene partecipazioni e pertanto non è soggetta all’obbligo di redazione del bilancio consolidato. La Società è sottoposta ad attività di direzione e coordinamento da parte di Bipiemme Vita S.p.A.. Si riporta di seguito, ai sensi del art. 2497–bis, comma 4, del c.c. il prospetto riepilogativo dei dati di sintesi dell’ultimo bilancio approvato (Stato Patrimoniale e Conto Economico) di Bipiemme Vita: stato patrimoniale B – Attivi immateriali C – Investimenti D – Investimenti a benefici di assicurati dei rami vita i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione E – Riserve tecniche a carico dei riassicuratori F – Crediti G – Altri elementi dell’attivo H – Ratei e risconti TOTALE ATTIVO L – Patrimonio Netto M – Passività subordinate N – Riserve tecniche Il seguente prospetto, redatto ai sensi dell’art. 149-duodecies del Regolamento Emittenti Consob, evidenzia i corrispettivi di competenza dell’esercizio 2014 per i servizi di revisione e per quelli diversi dalla revisione resi dalla stessa Società di revisione e da entità appartenenti alla sua rete. Gli importi sono in migliaia di Euro (IVA, contributi e spese escluse). O – Riserve tecniche allorchè il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 390 Soggetto che ha erogato il servizio Note Corrispettivi di competenza dell’esercizio Revisione Contabile Mazars Italia S.p.A. Servizi di attestazione Mazars Italia S.p.A.. 44 0 TOTALE 44 546 3.737.965 926.511 6.253 133.210 68.538 47.655 4.920.678 222.078 42.050 3.684.868 926.249 P- Fondi per rischi ed oneri 12 R – Debiti ed altre passività S - Ratei e risconti 44.962 458 TOTALE PASSIVO TIPOLOGIA DI SERVIZI ATTIVITà DI DIREZIONE E COORDINAMENTO 4.920.678 GARANZIE, IMPEGNI ED ALTRI CONTI D’ORDINE II - Garanzie ricevute VII - Titoli depositati presso terzi 4.641.968 391 W NOTA INTEGRATIVA - PARTE C altre informazioni bilancio bipiemme assicurazioni CONTO ECONOMICO I.CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI III.CONTO NON TECNICO 1 -Premi di competenza, al netto delle cessioni in riassicurazione 2 - Quota utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico 3.390 34 3 - Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 4 -Oneri relativi ai sinistri, al netto dei recuperi e delle cessioni in riassicurazione -1.047 5 - Variazione delle altre riserve tecniche, al netto delle cessioni in riassicurazione - 6 -Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle cessioni in riassicurazione - 7 -Spese di gestione 8 - Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 9 - Variazione delle riserve di perequazione 10 - RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI DANNI 331 0 2.708 II.CONTO TECNICO DEI RAMI VITA 1 -Premi dell’esercizio, al netto delle cessioni in riassicurazione 2 -Proventi da Investimenti 3 -Proventi e plusvalenze non realizzate relativi a investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e a investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 4 - Altri proventi tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 5 -Oneri relativi ai sinistri, al netto delle cessioni in riassicurazione -661.124 6 - Variazione delle riserve matematiche e delle altre riserve tecniche, al netto delle cessioni in riassicurazione -537.019 7 -Ristorni e partecipazioni agli utili, al netto delle cessioni in riassicurazione 8 -Spese di gestione 9 -Oneri patrimoniali e finanziari 10 -Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi a investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e a investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione 11 - Altri oneri tecnici, al netto delle cessioni in riassicurazione 12 - Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto non tecnico 13 - RISULTATO DEL CONTO TECNICO DEI RAMI VITA 392 1.076.683 161.473 1 -Risultato del conto tecnico dei rami danni 2.708 2 -Risultato del conto tecnico dei rami vita 38.578 3 -Proventi da investimenti dei rami danni 282 4 - Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto tecnico dei rami vita 5 -Oneri patrimoniali e finanziari dei rami danni -44 6 - Quota dell’utile degli investimenti trasferita al conto tecnico dei rami danni -34 7 - Altri proventi 4.853 8 - Altri oneri -1.029 9 -Risultato dell’attività ordinaria 10 - Proventi straordinari 2.316 11 -Oneri straordinari -2.380 12 -Risultato dell’attività straordinaria 13 -Risultato prima delle imposte 14 -Imposte sul reddito dell’esercizio 54.810 -16.416 15 - UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO 38.394 9.560 54.873 -64 66.218 7.014 4 -33.158 -9.695 -12.530 -9.727 -9.560 38.578 393 NOTA INTEGRATIVA - PARTE C altre informazioni rendiconto finanziario bilancio bipiemme assicurazioni L’allegato di seguito riportato, evidenzia i flussi di liquidità generati sia dalla gestione reddituale che da altre variazioni patrimoniali, nonché gli impieghi di liquidità in investimenti effettuati nel corso dell’esercizio, confrontati con quelli dell’esercizio precedente: RENDICONTO FINANZIARIO (in migliaia di €) - al 31/12/2014 Fonti di finanziamento originate da operazioni sul capitale 31/12/2014 31/12/2013 FONTI DI FINANZIAMENTO Liquidità generate della gestione reddituale dell’esercizio: Risultato dell’esercizio Rettifiche in più (meno) relative a voci che non hanno effetto sulla liquidità: Aumento (diminuzione) Ris. Tec. - Rami Danni Ammortamenti Variazione T.F.R.dell’esercizio Oneri (proventi) per scarti d’emissione Minusvalenze da valutazione Riprese di valore da valutazione Altre operazioni Variazione cambi su titoli -2.243 -2.298 4.490 1.443 7 -16 5 - 10.045 3.631 5.000 - 5.001 - 5.000 5.001 (Aumento) diminuzione dei crediti e delle attività diverse e dei ratei e risconti -695 -4.258 Aumento (diminuzione) dei crediti e delle attività diverse e dei ratei e risconti 2.329 2.313 16.679 6.687 TOTALE FONTI GESTIONALI (A) 3.000 - 19.679 6.687 21.041 -4.000 1.618 4.967 4.000 2.124 18.659 11.091 - - 18.659 11.091 1.020 -4.404 DISPONIBILITà Cassa, banche inizio esercizio 4.472 8.876 Cassa, banche fine esercizio 5.492 4.472 -1.020 -4.404 TOTALE FONTI (A) 10.468 1.766 56 -50 48 - Disinvestimenti Titoli a reddito fisso Partecipazioni Fondi comuni di investimento Alienazione beni ammortizzabili Versamento del Fondo patrimoniale di Dotazione Versamento del capitale sociale IMPIEGHI DI LIQUIDITà Acquisti di attività: Titoli a reddito fisso Partecipazioni Fondi comuni di investimento Opzioni Altri investimenti Immobilizzazioni Operazioni di diminuzione del capitale Diminuzione capitale (prestito subordinato) Pagamento dividendi TOTALE IMPIEGHI (B) VARIAZIONE DI DISPONIBILITà (A-B) VARIAZIONE DI DISPONIBILITà Milano, 25 marzo 2015 per IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE l’Amministratore Delegato (Richard Ellero) 394 395 bilancio bipiemme assicurazioni allegati alla nota integrativa bilancio di esercizio ESERCIZIO 2014 (valore in migliaia di euro) 397 bilancio bipiemme assicurazioni allegati alla nota integrativa N. Descrizione 1 Stato Patrimoniale - Gestione Danni 2 Stato Patrimoniale - Gestione Vita 3 Prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita 4 Attivo - Variazioni nell’esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I) 5Attivo - Variazioni nell’esercizio degli invetimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3) 6 Attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate 7Attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote 8Attivo - Ripartizione in base all’utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote d’impresa, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III. 1. 2, 3, 5, 7) Danni* Vita* Danni e vita* 1 0 1 1 0 0 0 1 9Attivo - Variazioni nell’esercizio degli alri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azieoni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi ( voci C.III. 1, 2, 3, 5, 7) 10Attivo - Variazioni nell’esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi ( voci C.III. 4, 6 ) 11Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato ( voce D.I ) 12Attivo - Prospetto delle attività derivanti dalla gestione dei fondi pensione ( voce D.II ) 13Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi ( voce C.I.1 ) e della riserva sinistri ( voce C.I.2 ) dei rami danni 14Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserve matematiche ( voce C.II.1) e della riserva per partecipazione agli utili e ristorni ( voce C.II. 4) 15Passivo - Variazioni nell’esercizio dei fondi per rischi e oneri ( voce E ) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subbordinato ( voce G. VIII ) 16Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate 17Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle “garanzie, impegni e altri conti d’ordine” 18Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati 19Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni 20Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative ai premi ed al saldo di riassicurazione 21Proventi da investimenti ( voce II.2 e III.3) 22Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione ( voce II.3) 23Oneri partrimoniali e finanziari ( voci II.9 e III.5 ) 0 0 0 0 1 0 1 1 0 0 1 0 1 0 1 24Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurarti i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gesione dei fondi pensione (voce II.10) 25Assicurazione danni - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano 26Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni - Portafoglio italiano 27Assicurazioni vita - Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo - Portafoglio italiano 28Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami vita - Portafoglio italiano 29Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita - Portafoglio estero 30Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate 31Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto 32Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci 0 1 1 0 0 0 1 1 1 (*) Indicare il numero degli allegati effettivamente compilati. Indicare 0 nel caso, pur essendo dovuto, non è stato ccompilato in quanto tutte le voce ririsultano nulle. Indicare n. d. nel caso in cui l’impresa non sia tenuta a compilare l’allegato 399 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato B.ATTIVI IMMATERIALI 1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare 2.Altre spese di acquisizione 3.Costi di impianto e ampliamento 4.Avviamento 5.Altri costi pluriennali 3.113 3.286 1.066 4.179 1.032 4.318 da riportare 4.179 da riportare 4.318 C.INVESTIMENTI I.Terreni e fabbricati 1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa 2.Immobili ad uso di terzi 3.Altri immobili 4.Altri diritti reali 5.Immobilizzazioni in corso e acconti II.Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1.Azioni e quote di imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 2.Obbligazioni emesse da imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 3.Finanziamenti ad imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 400 401 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto C.INVESTIMENTI (segue) III.Altri investimenti finanziari 1.Azioni e quote a)Azioni quotate b)Azioni non quotate c)Quote 2.Quote di fondi comuni di investimento 3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a)quotati b)non quotati c)obbligazioni convertibili 4.Finanziamenti a)prestiti con garanzia reale b)prestiti su polizze c)altri prestiti 5.Quote in investimenti comuni 6.Depositi presso enti creditizi 7.Investimenti finanziari diversi 1 4.318 13.021 29.056 13.021 29.056 4.013 29.057 17.034 17.034 29.057 1.653 592 1.545 1.099 2.245 2.644 da riportare 402 riporto 1 IV.Depositi presso imprese cedenti Dbis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI I.Rami Danni 1.Riserva premi 2.Riserva sinistri 3.Riserva per partecipazioni agli utili e ristorni 4.Altre riserve tecniche 4.179 35.880 da riportare 23.597 403 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - Gestione danni - Attivo nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto E. CREDITI I. Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Assicurati a) per premi dell’esercizio b) per premi degli es. precedenti 2.Intermediari di assicurazione 3.Compagnie conti correnti 4.Assicurati e terzi per somme da recuperare II. Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione 170 F. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO I. Attivi materiali e scorte: 1.Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno 2.Beni mobili iscritti in pubblici registri 3.Impianti e attrezzature 4.Scorte e beni diversi II. Disponibilità liquide 1.Depositi bancari e c/c postali 2.Assegni e consistenza di cassa 48 170 3.544 9 3.723 111 99 210 3.877 III. Altri crediti 23.597 48 4.771 4.819 46 46 2.285 7.810 22 11 riporto 35.880 7.150 21 21 33 5.491 1 5.492 147 147 42 4.471 1 4.472 6 6 III. Azioni o quote proprie IV. Altre attività 1.Conti transitori attivi di riassicurazione 2.Attività diverse di cui Conto di collegamento con la gestione vita G. RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 2. Per canoni di locazione 3. Altri ratei e risconti TOTALE ATTIVO 404 5.672 68 53 4.520 49 121 49.483 112 161 35.428 405 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A. PATRIMONIO NETTO I.Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente II.Riserva da sovrapprezzo di emissione III.Riserve di rivalutazione IV.Riserva legale 22.000 19.000 VI.Riserve per azioni proprie e della controllante VII.Altre riserve 4.128 VIII.Utili (perdite) portati a nuovo IX.Utile (perdita) dell’esercizio -6.139 -2.243 4.752 -4.464 -2.298 V.Riserve statutarie 17.746 16.990 B. PASSIVITA’ SUBORDINATE C. RISERVE TECNICHE I.RAMI DANNI 1.Riserva premi 2.Riserva sinistri 3.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 4.Altre riserve tecniche 5.Riserve di perequazione 14.797 6.948 8.057 2.823 3 21.748 da riportare 406 39.494 2 10.882 da riportare 27.872 407 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto E. FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 2.Fondi per imposte 3.Altri accantonamenti 39.494 28 riporto 27.872 28 F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI G. DEBITI E ALTRE PASSIVITà I.Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Intermediari di assicurazione 2.Compagnie conti correnti 3.Assicurati per depositi cauzionali e premi 4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati II.Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione 2.459 2.497 33 159 2.689 1.004 534 1.538 2.459 III.Prestiti obbligazionari IV.Debiti verso banche e istituti finanziari 1.112 190 1.302 V.Debiti con garanzia reale VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato VIII.Altri debiti 1.Per imposte a carico degli assicurati 2.Per oneri tributari diversi 3.Verso enti assistenziali e previdenziali 4.Debiti diversi 324 51 51 5.200 IX.Altre passività 1.Conti transitori passivi di riassicurazione 2.Provvigioni per premi in corso di riscossione 3.Passività diverse 219 43 45 3.426 3.732 9.960 12 12 49.482 da riportare 5.626 7.556 di cui Conto di collegamento con la gestione vita da riportare 408 51 107 35.428 409 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 1 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 riporto VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 49.482 riporto 35.428 H. RATEI E RISCONTI 1.Per interessi 2.Per canoni di locazione 3.Altri ratei e risconti TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 35.428 49.482 STATO PATRIMONIALE - Gestione danni Garanzie, impegni e altri conti d’Ordine VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE I.Garanzie prestate 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali II.Garanzie ricevute 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali 2.000 2.000 29.056 13.021 III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa IV.Impegni V. Beni di terzi VII.Titoli depositati presso terzi VIII.Altri conti d’ordine 410 411 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A. CREDITI VERSO SOCI PER CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO NON VERSATO di cui capitale richiamato B.ATTIVI IMMATERIALI 1.Provvigioni di acquisizione da ammortizzare 2.Altre spese di acquisizione 3.Costi di impianto e ampliamento 4.Avviamento 5.Altri costi pluriennali C.INVESTIMENTI I.Terreni e fabbricati 1.Immobili destinati all’esercizio dell’impresa 2.Immobili ad uso di terzi 3.Altri immobili 4.Altri diritti reali 5.Immobilizzazioni in corso e acconti II.Investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate 1.Azioni e quote di imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 2.Obbligazioni emesse da imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre 3.Finanziamenti ad imprese: a)controllanti b)controllate c)consociate d)collegate e)altre da riportare 412 da riportare 413 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto riporto da riportare da riportare C.INVESTIMENTI (segue) III.Altri investimenti finanziari 1.Azioni e quote a)Azioni quotate b)Azioni non quotate c)Quote 2.Quote di fondi comuni di investimento 3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a)quotati b)non quotati c)obbligazioni convertibili 4.Finanziamenti a)prestiti con garanzia reale b)prestiti su polizze c)altri prestiti 5.Quote in investimenti comuni 6.Depositi presso enti creditizi 7.Investimenti finanziari diversi IV.Depositi presso imprese cedenti D.INVESTIMENTI A BENEFICIO DI ASSICURATI DEI RAMI VITA I QUALI NE SOPPORTANO IL RISCHIO E DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I.Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato II.Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione Dbis. RISERVE TECNICHE A CARICO DEI RIASSICURATORI II.Rami vita 1.Riserve matematiche 2. Riserva premi delle assicurazioni complementari 3.Riserva per somme da pagare 4. Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 5.Altre riserve tecniche 6.Riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione 414 415 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - Gestione vita - Attivo nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto riporto E. CREDITI I. Crediti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Assicurati a) per premi dell’esercizio b) per premi degli es. precedenti 2.Intermediari di assicurazione 3.Compagnie conti correnti 4.Assicurati e terzi per somme da recuperare II. Crediti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione III. Altri crediti F. ALTRI ELEMENTI DELL’ATTIVO I. Attivi materiali e scorte: 1.Mobili, macchine d’ufficio e mezzi di trasporto interno 2.Beni mobili iscritti in pubblici registri 3.Impianti e attrezzature 4.Scorte e beni diversi II. Disponibilità liquide 1.Depositi bancari e c/c postali 2.Assegni e consistenza di cassa III. Azioni o quote proprie IV. Altre attività 1.Conti transitori attivi di riassicurazione 2.Attività diverse di cui Conto di collegamento con la gestione danni G. RATEI E RISCONTI 1. Per interessi 2. Per canoni di locazione 3. Altri ratei e risconti TOTALE ATTIVO 416 417 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - gestione vita - passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 A. PATRIMONIO NETTO I.Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente II.Riserva da sovrapprezzo di emissione III.Riserve di rivalutazione IV.Riserva legale V.Riserve statutarie VI.Riserve per azioni proprie e della controllante VII.Altre riserve VIII.Utili (perdite) portati a nuovo IX.Utile (perdita) dell’esercizio B. PASSIVITA’ SUBORDINATE C. RISERVE TECNICHE II.RAMI VITA 1.Riserve matematiche 2.Riserva premi delle assicurazioni complementari 3.Riserva per somme da pagare 4.Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 5.Altre riserve tecniche D.RISERVE TECNICHE ALLORCHE’ IL RISCHIO DELL’INVESTIMENTO E’ SOPPORTATO DAGLI ASSICURATI E RISERVE DERIVANTI DALLA GESTIONE DEI FONDI PENSIONE I.Riserve relative a contratti le cui prestazioni sono connesse con fondi di investimento e indici di mercato II.Riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione da riportare 418 da riportare 419 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - Gestione vita Passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto riporto da riportare da riportare E. FONDI PER RISCHI E ONERI 1. Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili 2.Fondi per imposte 3.Altri accantonamenti F. DEPOSITI RICEVUTI DA RIASSICURATORI G. DEBITI E ALTRE PASSIVITà I.Debiti, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nei confronti di: 1.Intermediari di assicurazione 2.Compagnie conti correnti 3.Assicurati per depositi cauzionali e premi 4.Fondi di garanzia a favore degli assicurati II.Debiti, derivanti da operazioni di riassicurazione, nei confronti di: 1.Compagnie di assicurazione e riassicurazione 2.Intermediari di riassicurazione III.Prestiti obbligazionari IV.Debiti verso banche e istituti finanziari V.Debiti con garanzia reale VI.Prestiti diversi e altri debiti finanziari VII.Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato VIII.Altri debiti 1.Per imposte a carico degli assicurati 2.Per oneri tributari diversi 3.Verso enti assistenziali e previdenziali 4.Debiti diversi IX.Altre passività 1.Conti transitori passivi di riassicurazione 2.Provvigioni per premi in corso di riscossione 3.Passività diverse 420 di cui Conto di collegamento con la gestione danni 421 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni STATO PATRIMONIALE - Gestione vita Passivo e patrimonio netto nota integrativa - allegato 2 VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 riporto VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 riporto H. RATEI E RISCONTI 1.Per interessi 2.Per canoni di locazione 3.Altri ratei e risconti TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO STATO PATRIMONIALE - Gestione vita Garanzie, Impegni e altri Conti d’Ordine VALORI DELL’ESERCIZIO 2014 VALORI DELL’ESERCIZIO 2013 GARANZIE, IMPEGNI E ALTRI CONTI D’ORDINE I.Garanzie prestate 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali II.Garanzie ricevute 1.Fidejussioni 2.Avalli 3.Altre garanzie personali 4.Garanzie reali III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa IV.Impegni V. Beni di terzi VI. Beni di terzi VII.Titoli depositati presso terzi VIII.Altri conti d’ordine 422 423 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni prospetto relativo alla ripartizione del risultato di esercizio tra rami danni e rami vita Variazioni nell’esercizio degli attivi immateriali (voce B) e dei terreni e fabbricati (voce C.I) nota integrativa - allegato 3 nota integrativa - allegato 4 (valori in euro) Gestione danni Risultato del conto tecnico Gestione vita Attivi immateriali B Totale -1.901 -1.901 Proventi da investimenti + 306 306 Oneri patrimoniali e finanziari - 283 283 Quote dell’utile degli investimenti trasferite dal conto tecnico dei rami vita Quote dell’utile degli investimenti trasferite al conto tecnico dei rami danni + 10 10 -1.888 -1.888 - Risultato intermedio di gestione Altri proventi + 125 125 Altri oneri - 1.791 1.791 Proventi straordinari Oneri straordinari + 439 620 439 620 -3.735 -3.735 -1.493 -1.493 -2.242 -2.242 - Risultato prima delle imposte Imposte sul reddito dell’esercizio Risultato di esercizio - (valori in euro) Terreni e fabbricati C.I Esistenze iniziali lorde + 7.114 Incrementi nell’esercizio per: acquisti o aumenti riprese di valore rivalutazioni altre variazioni + 1.605 1.605 Decrementi nell’esercizio per: vendite o diminuzioni svalutazioni durature altre variazioni - Esistenze finali lorde (a) 8.719 Ammortamenti: Esistenze iniziali + 2.795 Incrementi nell’esercizio per: quota di ammortamento dell’esercizio altre variazioni Decrementi nell’esercizio per: riduzioni per alienazioni altre variazioni + 1.744 1.744 2 Esistenze finali ammortamenti (b) (*) 4.539 Valore di bilancio (a - b) 4.179 Valore corrente Rivalutazioni totali Svalutazioni totali (*) di cui ammortamenti eseguiti esclusivamente in applicazione di norme tributarie 424 425 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Variazioni nell’esercizio degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote (voce C.II.1), obbligazioni (voce C.II.2) e finanziamenti (voce C.II.3) attivo - Prospetto contenente informazioni relative alle imprese partecipate (*) nota integrativa - allegato 6 nota integrativa - allegato 5 (valori in euro) Azioni e quote C.II.1 Esistenze iniziali + Incrementi nell’esercizio: per: acquisti, sottoscrizioni o erogazioni riprese di valore rivalutazioni altre variazioni + Decrementi nell’esercizio: per: vendite o rimborsi svalutazioni altre variazioni - Obbligazioni C.II.2 Finanziamenti C.II.3 (valori in euro) N. Tipo Quot. Attivi- Denominazione e sede sociale Vaord. o non tà luta quot. svolta (**) (1) (2) (3) Capitale sociale Importo (4) Numero azioni Patrimonio Utile o perdita Quota posseduta (5) netto (***) dell’ultimo esercizio (***) Diretta Indir. Totale (4) (4) % % % Valore di bilancio Valore corrente Rivalutazioni totali Svalutazioni totali La voce C.II.2 comprende: Obbligazioni quotate Obbligazioni non quotate Valore di bilancio di cui obbligazioni convertibili (*)Devono essere elencate le imprese del gruppo e le altre imprese in cui si detiene una partecipazione direttamente, anche per il tramite di società fiduciaria o per interposta persona. (**) Il numero d’ordine deve essere superiore a “0” (***) Da compilare solo per società controllate e collegate (1)Tipo a=Società b=Società c=Società d=Società e=Altre controllanti controllate consociate collegate (2)Indicare Q per i titoli negoziati in mercati regolamentati e NQ per gli altri 426 (3)Attività svolta 1=Compagnia di Assicurazione 2= Società finanziaria 3=Istituto di credito 4= Società immobiliare 5= Società fiduciaria 6=Società di gestione o di distribuzione di fondi comuni di investimento 7= Consorzio 8= Impresa industriale 9=Altra società o ente (4)Importi in valuta originaria (5)Indicare la quota complessivamente posseduta 427 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni attivo - Prospetto di dettaglio delle movimentazioni degli investimenti in imprese del gruppo ed in altre partecipate: azioni e quote nota integrativa - allegato 7 ATTIVO - Ripartizione in base all’utilizzo degli altri investimenti finanziari: azioni e quote di imprese, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso,quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) nota integrativa - allegato 8 (valori in euro) I - Gestione danni Portafoglio a utilizzo durevole Incrementi nell’esercizio Decrementi nell’esercizio N. Tipo ord. Per acquisti Denominazione (1) (2) (3) Quantità Valore Altri Per vendite incrementi Quantità Valore (valori in euro) Valore di Costo Valore bilancio (4) Altri d’acquisto corrente incrementi Quantità Valore Valore di bilancio Valore corrente 1. Azioni e quote di imprese: a) azioni quotate b) azioni non quotate c)quote 2. Quote di fondi comuni di investimento 3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a1)titoli di Stato quotati a2)altri titoli quotati b1)titoli di Stato non quotati b2)altri titoli non quotati c) obbligazioni convertibili 5. Quote in investimenti comuni 7.Investimenti finanziari diversi Portafoglio a utilizzo non durevole Valore di bilancio 29.056 29.056 Valore corrente 29.150 29.150 Totale Valore di bilancio 29.056 29.056 II - Gestione vita a Società controllanti b Società controllate c Società consociate d Società collegate e Altre Valore di bilancio Totali D.I Totali D.II (1)Deve corrispondere a quello indicato nell’Allegato 6 (2)Tipo a=Società b=Società c=Società d=Società e=Altre controllanti controllate consociate collegate (3)Indicare: D per gli investimenti assegnati alla gestione danni (voce C.II.1) V per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce C.II.1) V1 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.I) V2 per gli investimenti assegnati alla gestione vita (voce D.2) Alla partecipazione anche se frazionata deve comunque essere assegnato lo stesso numero d’ordine 29.150 29.150 (valori in euro) Portafoglio a utilizzo durevole Totali C.II.1 Valore corrente Valore corrente Portafoglio a utilizzo non durevole Valore di bilancio Valore corrente Totale Valore di bilancio Valore corrente 1. Azioni e quote di imprese: a) azioni quotate b) azioni non quotate c)quote 2. Quote di fondi comuni di investimento 3.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso a1)titoli di Stato quotati a2)altri titoli quotati b1)titoli di Stato non quotati b2)altri titoli non quotati c) obbligazioni convertibili 5. Quote in investimenti comuni 7.Investimenti finanziari diversi (4)Evidenziare con (*) se valutata con il metodo del patrimonio netto (solo per Tipo b e d) 428 429 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Attivo - Variazioni nell’esercizio degli altri investimenti finanziari a utilizzo durevole: azioni e quote, quote di fondi comuni di investimento, obbligazioni e altri titoli a reddito fisso, quote in investimenti comuni e investimenti finanziari diversi (voci C.III.1, 2, 3, 5, 7) Attivo - Variazioni nell’esercizio dei finanziamenti e dei depositi presso enti creditizi (voci C.III.4, 6) nota integrativa - allegato 10 nota integrativa - allegato 9 (valori in euro) Azioni e quote Quote di fondi Obbligazioni comuni di e altri titoli a investimento reddito fisso C.III.1 C.III.2 C.III.3 Quote in investimenti comuni C.III.5 (valori in euro) Investimenti finanziari diversi C.III.5 Esistenze iniziali + Esistenze iniziali + Incrementi nell’esercizio: per: acquisti riprese di valore trasferimenti dal portafoglio non durevole altre variazioni + Incrementi nell’esercizio: per: erogazioni riprese di valore altre variazioni + - Decrementi nell’esercizio: per:rimborsi svalutazioni altre variazioni - Decrementi nell’esercizio: per:vendite svalutazioni trasferimenti al portafoglio non durevole altre variazioni Finanziamenti Depositi presso enti creditizi C.III.4 C.III.6 4.013 4.013 Valore di bilancio Valore di bilancio Valore corrente 430 431 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Attivo - Prospetto delle attività relative a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (voce D.I) Attivo - Prospetto delle attività derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce D.II) nota integrativa - allegato 12 nota integrativa - allegato 11 Codice fondo: Descrizione fondo: (valori in euro) Valore corrente Esercizio I. Terreni e fabbricati II.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni 3.Finanziamenti III. Quote di fondi comuni di investimento IV. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3. Depositi presso enti creditizi 4. Investimenti finanziari diversi V. Altre attività VI.Disponibilità liquide Esercizio precedente Codice fondo: Descrizione Fondo Pensione: Costo di acquisizione Esercizio (valori in euro) Valore corrente Esercizio precedente Esercizio Esercizio precedente Costo di acquisizione Esercizio Esercizio precedente I.Investimenti in imprese del gruppo e altre partecipate: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni II. Altri investimenti finanziari: 1. Azioni e quote 2.Obbligazioni e altri titoli a reddito fisso 3.Quote di fondi comuni di investimento 4. Depositi presso enti creditizi 5. Investimenti finanziari diversi III. Altre attività IV. Disponibilità liquide TOTALE TOTALE 432 433 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti della riserva premi (voce C.I.1) e della riserva sinistri (voce C.I.2) dei rami danni Passivo - Variazioni nell’esercizio delle componenti delle riserve matematiche (voce C.II.1) e della riserva per partecipazione agli utili e ristorni (voce C.II.4) nota integrativa - allegato 13 nota integrativa - allegato 14 (valori in euro) (valori in euro) Tipologia Riserva premi: Riserva per frazioni di premi Riserva per rischi in corso valore di bilancio Esercizio Esercizio precedente Variazione 14.763 33 7.870 187 6.893 -154 14.796 8.057 6.739 Riserva per risarcimenti e spese dirette Riserva per spese di liquidazione Riserva per sinistri avvenuti e non denunciati valore di bilancio 434 Esercizio Esercizio precedente Variazione Riserva matematica per premi puri Riporto premi Riserva per rischio di mortalità Riserve di integrazione valore di bilancio Riserva sinistri: Tipologia 5.334 161 1.453 1.944 879 3.390 161 574 6.948 2.823 4.125 Riserva per partecipazione agli utili e ristorni 435 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate Passivo - Variazioni nell’esercizio dei fondi per rischi e oneri (voce E) e del trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (voce G.VII) nota integrativa - allegato 16 nota integrativa - allegato 15 (valori in euro) Fondi per trattamenti di quiescenza ed obblighi simili Tipologia Esistenze iniziali Accantonamenti dell’esercizio Altre variazioni in aumento Utilizzazioni dell’esercizio Altre variazioni in diminuzione valore di bilancio + + + - Fondi per imposte Altri accantonamenti 28 Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 51 83 27 28 107 I: Attività (valori in euro) Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale Azioni e quote Obbligazioni Finanziamenti Quote in investimenti comuni Depositi presso enti creditizi Investimenti finanziari diversi Depositi presso imprese cedenti Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione Crediti derivanti da operazioni di assicurazione diretta Crediti derivanti da operazioni di riassicurazione Altri crediti Depositi bancari e c/c postali Attività diverse totale di cui attività subordinate 436 437 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Prospetto di dettaglio delle attività e passività relative alle imprese del gruppo e altre partecipate Dettaglio delle classi I, II, III e IV delle “garanzie, impegni e altri conti d’ordine” nota integrativa - allegato 16 nota integrativa - allegato 17 II: Passività (valori in euro) Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale Depositi ricevuti da riassicuratori Debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta Debiti derivanti da operazioni di riassicurazione Debiti verso banche e istituti finanziari Debiti con garanzia reale Altri prestiti e altri debiti finanziari 3.411 3.411 Passività diverse totale Esercizio Esercizio precedente I.Garanzie prestate: a)fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di controllanti, controllate e consociate b)fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di collegate e altre partecipate Passività subordinate Debiti diversi (valori in euro) 3.411 3.411 c) fideiussioni e avalli prestati nell’interesse di terzi d)altre garanzie personali prestate nell’interesse di controllanti, controllate e consociate e)altre garanzie personali prestate nell’interesse di collegate e altre partecipate f) g)garanzie reali per obbligazioni di controllanti, controllate e consociate h)garanzie reali per obbligazioni di collegate e altre partecipate i) l) garanzie prestate per obbligazioni dell’impresa m)attività costituite in deposito per operazioni di riassicurazione attiva altre garanzie personali prestate nell’interesse di terzi garanzie reali per obbligazioni di terzi totale II.Garanzie ricevute: a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate b) da terzi totale 2.000 2.000 2.000 2.000 III.Garanzie prestate da terzi nell’interesse dell’impresa: a) da imprese del gruppo, collegate e altre partecipate b) da terzi totale IV.Impegni: a) impegni per acquisti con obbligo di rivendita b) impegni per vendite con obbligo di riacquisto c) altri impegni totale 438 439 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Prospetto degli impegni per operazioni su contratti derivati Informazioni di sintesi concernenti il conto tecnico dei rami danni nota integrativa - allegato 18 nota integrativa - allegato 19 (valori in euro) (valori in euro) Esercizio Esercizio precedente Acquisto (1) Vendita (2) (1) Acquisto (2) (1) Premi lordi contabilizzati Vendita (2) (1) (2) Futures: su azioni su obbligazioni su valute su tassi altri Opzioni: su azioni su obbligazioni su valute su tassi altri Swaps: su valute su tassi altri Altre operazioni totale Premi lordi di competenza Onere lordo dei sinistri Spese di gestione Saldo di riassicurazione Assicurazioni dirette: Infortuni e malattia (rami 1 e 2) 6.815 4.203 264 3.572 -181 R.C. autoveicoli terrestri (ramo 10) 6.749 4.004 4.957 2.272 337 Corpi di veicoli terrestri (ramo 3) 1.319 803 381 502 -70 Assicurazioni marittime, aeronautiche e trasporti (rami 4, 5, 6, 7, 11 e 12) Incendio e altri danni ai beni (rami 8 e 9) 5.160 5.022 1.043 3.137 -403 R.C. generale (ramo 13) 4.269 4.157 499 2.653 -398 Credito e cauzione (rami 14 e 15) Perdite pecuniarie di vario genere (ramo 16) 2.503 2.091 456 1.654 14 735 646 128 406 -227 513 399 141 245 28.063 21.325 7.869 14.441 -928 28.063 21.325 7.869 14.441 -928 28.063 21.325 7.869 14.441 -928 Tutela giudiziaria (ramo 17) Assistenza (ramo 18) Totale assicurazioni dirette Assicurazioni indirette Devono essere inserite soltanto le operazioni su contratti derivati in essere alla data di redazione del bilancio che comportano impegni per la società. Nell’ipotesi in cui il contratto non corrisponda esattamente alle figure descritte o in cui confluiscano elementi propri di più fattispecie, detto contratto deve essere inserito nella categoria contrattuale più affine. Non sono ammesse compensazioni di partite se non in relazione ad operazioni di acquisto/vendita riferite ad uno stesso tipo di contratto (stesso contenuto, scadenza, attivo sottostante, ecc.) Totale portafoglio italiano I contratti che prevedono lo scambio di due valute devono essere indicati una sola volta, facendo convenzionalmente riferimento alla valuta da acquistare. I contratti che prevedono sia lo scambio di tassi di interesse sia lo scambio di valute vanno riportati solamente tra i contratti su valute. I contratti derivati che prevedono lo scambio di tassi di interesse sono classificati convenzionalmente come “acquisti” o come “vendite” a seconda se comportano per la compagnia di assicurazione l’acquisto o la vendita del tasso fisso. Totale generale Portafoglio estero (1)Per i contratti derivati che comportano o possono comportare lo scambio a termine di capitali va indicato il prezzo di regolamento degli stessi; in tutti gli altri casi va indicato il valore nominale del capitale di riferimento. (2) Indicare il fair value dei contratti derivati. 440 441 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Informazioni di sintesi concernenti i rami vita relative ai premi ed al saldo di riassicurazione nota integrativa - allegato 20 Proventi da investimenti (voce II.2 e III.3) nota integrativa - allegato 21 (valori in euro) Lavoro diretto Premi lordi: a) 1.per polizze individuali 2.per polizze collettive b) 1.premi periodici 2.premi unici c) 1.per contratti senza partecipazione agli utili 2.per contratti con partecipazione agli utili 3.per contratti quando il rischio di investimento è sopportato dagli assicurati e per fondi pensione Saldo della riassicurazione Lavoro indiretto (valori in euro) Totale Gestione danni Gestione vita Totale Proventi derivanti da azioni e quote: Dividendi e altri proventi da azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate Dividendi e altri proventi da azioni e quote di altre società totale Proventi derivanti da investimenti in terreni e fabbricati Proventi derivanti da altri investimenti: Proventi su obbligazioni di società del gruppo e partecipate Interessi su finanziamenti a imprese del gruppo e a partecipate Proventi derivanti da quote di fondi comuni di investimento Proventi su obbligazioni e altri titoli a reddito fisso Interessi su finanziamenti Proventi su quote di investimenti comuni Interessi su depositi presso enti creditizi Proventi su investimenti finanziari diversi Interessi su depositi presso imprese cedenti totale 306 306 306 306 306 306 Riprese di rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate Altre azioni e quote Altre obbligazioni Altri investimenti finanziari totale Profitti sul realizzo degli investimenti: Plusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati Profitti su azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate Profitti su obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate Profitti su altre azioni e quote Profitti su altre obbligazioni Profitti su altri investimenti finanziari totale totale generale 442 443 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Proventi e plusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce II.3) Oneri patrimoniali e finanziari (voci II.9 e III.5) nota integrativa - allegato 23 nota integrativa - allegato 21 I. Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (valori in euro) (valori in euro) Importi Gestione danni Proventi derivanti da azioni e quote: Terreni e fabbricati Investimenti in imprese del gruppo e partecipate Quote di fondi comuni di investimento Altri investimenti finanziari di cui proventi da obbligazioni Oneri di gestione degli investimenti e altri oneri Oneri inerenti azioni e quote Oneri inerenti quote in investimenti comuni Oneri inerenti obbligazioni totale 215 48 48 48 48 19 19 19 19 283 283 Azioni e quote di imprese del gruppo e partecipate Obbligazioni emesse da imprese del gruppo e partecipate totale Altre azioni e quote Plusvalenze non realizzate Altre obbligazioni Altri investimenti finanziari totale generale totale II. Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione Importi totale 215 Rettifiche di valore sugli investimenti relativi a: Terreni e fabbricati Altri proventi Altre attività 215 Oneri relativi agli investimenti finanziari diversi Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori Profitti sul realizzo degli investimenti Plusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati Profitti su investimenti in imprese del gruppo e partecipate Profitti su fondi comuni di investimento Profitti su altri investimenti finanziari di cui obbligazioni 215 Oneri inerenti quote di fondi comuni di investimento Altre attività Proventi derivanti da: Investimenti in imprese del gruppo e partecipate Altri investimenti finanziari di cui proventi da obbligazioni Totale Oneri inerenti gli investimenti in terreni e fabbricati totale Gestione vita Perdite sul realizzo degli investimenti Minusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati Perdite su azioni e quote Perdite su obbligazioni Perdite su altri investimenti finanziari totale totale generale Profitti sul realizzo degli investimenti Profitti su investimenti in imprese del gruppo e partecipate Profitti su altri investimenti finanziari di cui obbligazioni Altri proventi totale Plusvalenze non realizzate totale generale 444 445 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Oneri patrimoniali e finanziari e minusvalenze non realizzate relativi ad investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e ad investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione (voce II.10) Assicurazioni danni Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo Portafoglio italiano nota integrativa - allegato 25 nota integrativa - allegato 24 I. Investimenti relativi a prestazioni connesse con fondi di investimento e indici di mercato (valori in euro) (valori in euro) Codice ramo 01 Importi Infortuni Oneri di gestione derivanti da: Terreni e fabbricati Investimenti in imprese del gruppo e partecipate Quote di fondi comuni di investimento Altri investimenti finanziari Altre attività Perdite sul realizzo degli investimenti Minusvalenze derivanti dall’alienazione di terreni e fabbricati Perdite su investimenti in imprese del gruppo e partecipate Perdite su fondi comuni di investimento Perdite su altri investimenti finanziari Altri oneri 2.976 1.101 162 3.840 1.512 102 1.319 516 381 0 1.517 0 2.054 -7 502 A 196 172 -87 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B -41 -140 -70 1 3 156 35 -157 Codice ramo 07 Codice ramo 08 Codice ramo 09 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico Risultato del conto tecnico (+ o -) Minusvalenze non realizzate + + - E (denominazione) totale Perdite sul realizzo degli investimenti Perdite su investimenti in imprese del gruppo e partecipate Perdite su altri investimenti finanziari Altri oneri totale Minusvalenze non realizzate totale generale 446 (denominazione) (denominazione) (denominazione) (denominazione) Codice ramo 10 Codice ramo 11 Codice ramo 12 D II. Investimenti derivanti dalla gestione dei fondi pensione Oneri di gestione derivanti da: Investimenti in imprese del gruppo e partecipate Altri investimenti finanziari Altre attività Codice ramo 06 C Incendio ed Merci trasportate elementi naturali Importi Codice ramo 05 - (A + B + C - D + E) totale generale Codice ramo 04 Corpi di veicoli Corpi di veicoli Corpi di veicoli Corpi di veicoli terrestri ferroviari aerei marittimi (denominazione) Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) totale Malattie Codice ramo 03 (denominazione) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Variazione della riserva premi (+ o -) Oneri relativi ai sinistri Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione totale Codice ramo 02 Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Variazione della riserva premi (+ o -) Oneri relativi ai sinistri Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione + - Altri danni ai beni R.C. autoveicoR.C. li terrestri aeromobili (denominazione) (denominazione) (denominazione) 2.178 43 130 2.982 95 913 6.749 2.745 4.957 4 1.312 2 1.825 2.272 (denominazione) R.C. veicoli marittimi (denominazione) + - Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) A 697 151 -3.225 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B -244 -159 337 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) C D Quota dell’utile degli investimenti trasferita E dal conto non tecnico Risultato del conto tecnico (+ o -) (A + B + C - D + E) 3 453 -8 -2.885 447 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Assicurazioni danni Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo Portafoglio italiano Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami danni Portafoglio italiano nota integrativa - allegato 25 nota integrativa - allegato 26 (valori in euro) Codice ramo 13 R.C. generale (denominazione) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Variazione della riserva premi (+ o -) Oneri relativi ai sinistri Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione Codice ramo 14 Credito (denominazione) Codice ramo 15 Codice ramo 16 Codice ramo 17 Cauzione Perdite pecuniarie Tutela giudiziaria (denominazione) (denominazione) (denominazione) Rischi delle assicurazioni dirette Rischi delle assicurazioni indirette Assistenza Rischi diretti 1 (denominazione) Premi contabilizzati + - 4.269 112 499 2.503 412 456 735 89 128 513 114 141 + - 2 2.653 1.654 406 245 13 Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) A 1.007 -19 112 Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B -398 14 -227 Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico Risultato del conto tecnico (+ o -) (valori in euro) Codice ramo 18 + - 28.064 6.739 5.494 232 22.570 6.507 Oneri relativi ai sinistri - 7.869 1.194 6.675 ariazione delle riserve tecniche diverse V (+ o -) (1) - 0 Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione + - 1 14.441 0 3.141 1 11.300 -984 927 -1.911 Saldo tecnico (+ o -) C - D Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico + (A + B + C - D + E) 1 1 610 -4 Risultato del conto tecnico (+ o -) -115 13 Rischi assunti Rischi retroceduti 3 4 Variazione della riserva premi (+ o -) Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) E Rischi ceduti 2 Rischi conservati Totale 5=1-2+3-4 0 1 9 -975 9 927 -1.903 (1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni” (1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni” 448 449 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Assicurazioni vita Prospetto di sintesi dei conti tecnici per singolo ramo Portafoglio italiano nota integrativa - allegato 27 Prospetto di sintesi del conto tecnico riepilogativo di tutti i rami vita Portafoglio italiano nota integrativa - allegato 28 (valori in euro) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Codice ramo 01 Codice ramo 02 Codice ramo 03 (denominazione) (denominazione) (denominazione) (valori in euro) Rischi delle assicurazioni dirette Rischi delle assicurazioni indirette Rischi diretti 1 Premi contabilizzati Oneri relativi ai sinistri + - Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (*) - Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) ariazione delle riserve matematiche e delle riserve V tecniche diverse (+ o -) (*) - Spese di gestione + - Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione + - Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (**) + Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (**) + Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione (+ o -) A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) C Risultato del conto tecnico (+ o -) + - (*)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”. (**) Somma algebrica delle poste relative al portafoglio italiano ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico Oneri relativi ai sinistri + - Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (*) - Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione + - Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (**) Rischi assunti Rischi retroceduti 3 4 Risultato del conto tecnico (+ o -) (A + B + C) Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Codice ramo 04 Codice ramo 05 Codice ramo 06 (denominazione) (denominazione) (denominazione) + Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione (+ o -) A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) C Risultato del conto tecnico (+ o -) Oneri relativi ai sinistri Rischi ceduti 2 Rischi conservati Totale 5=1-2+3-4 (A + B + C) (*)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”. (**) Somma algebrica delle poste relative al ramo ed al portafoglio italiano ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico 450 451 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Prospetto di sintesi relativo ai conti tecnici danni e vita Portafoglio estero Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate nota integrativa - allegato 29 nota integrativa - allegato 30 Sezione I: Assicurazioni danni (valori in euro) I: Proventi Totale rami Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Variazione della riserva premi (+ o -) Oneri relativi ai sinistri Variazione delle riserve tecniche diverse (+ o -) (1) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre Totale Proventi da investimenti + + - Proventi da terreni e fabbricati Dividendi e altri proventi da azioni e quote Proventi su obbligazioni Interessi su finanziamenti A Proventi su altri investimenti finanziari Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) Variazione delle riserve di perequazione (+ o -) Quota dell’utile degli investimenti trasferita dal conto non tecnico C D E Interessi su depositi presso imprese cedenti Saldo tecnico del lavoro diretto (+ o -) (valori in euro) totale Proventi e plusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione Risultato del conto tecnico (+ o -) (A + B + C - D + E) Altri proventi Sezione II: Assicurazioni vita Importi Lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione Premi contabilizzati Oneri relativi ai sinistri Variazione delle riserve matematiche e delle riserve tecniche diverse (+ o -) (2) Saldo delle altre partite tecniche (+ o -) Spese di gestione Redditi degli investimenti al netto della quota trasferita al conto non tecnico (3) + + + Risultato del lavoro diretto al lordo delle cessioni in riassicurazione (+ o -) A Risultato della riassicurazione passiva (+ o -) B Risultato netto del lavoro indiretto (+ o -) C Interessi su crediti Recuperi di spese e oneri amministrativi Altri proventi e recuperi totale Profitti sul realizzo degli investimenti (*) Proventi straordinari totale generale Risultato del conto tecnico (+ o -) (A + B + C) (1) Tale voce comprende oltre alla variazione delle “Altre riserve tecniche” anche la variazione della “Riserva per partecipazione agli utili e ristorni” (2)La voce “riserve tecniche diverse” comprende, tra l’altro, le “altre riserve tecniche” e le “riserve tecniche allorché il rischio dell’investimento è sopportato dagli assicurati e riserve derivanti dalla gestione dei fondi pensione”. (3) Somma algebrica delle poste relative al portafoglio estero ricomprese nelle voci II.2, II.3, II.9, II.10 e II.12 del Conto Economico 452 453 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Rapporti con imprese del gruppo e altre partecipate Prospetto riepilogativo dei premi contabilizzati del lavoro diretto nota integrativa - allegato 30 nota integrativa - allegato 31 II: Oneri (valori in euro) Controllanti Controllate Consociate Collegate Altre (valori in euro) Gestione danni Totale Stabilimento Oneri di gestione degli investimenti e interessi passivi: Premi contabilizzati: Oneri inerenti gli investimenti in Italia Interessi su passività subordinate in altri Stati dell’Unione Europea Interessi su depositi ricevuti da riassicuratori in Stati terzi Interessi su debiti derivanti da operazioni di assicurazione diretta totale L.P.S. Gestione vita Stabilimento L.P.S. Totale Stabilimento 28.064 28.064 28.064 28.064 L.P.S. Interessi su debiti derivanti da operazioni di riassicurazione Interessi su debiti verso banche e istituti finanziari Interessi su debiti con garanzia reale Interessi su altri debiti Perdite su crediti Oneri amministrativi e spese per conto terzi 1.101 1.101 1.101 1.101 1.101 1.101 Oneri diversi totale Oneri e minusvalenze non realizzate su investimenti a beneficio di assicurati i quali ne sopportano il rischio e derivanti dalla gestione dei fondi pensione Perdite sul realizzo degli investimenti (*) Oneri straordinari totale generale (*) Con riferimento alla controparte nell’operazione 454 455 allegati alla NOTA INTEGRATIVA bilancio bipiemme assicurazioni Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci Prospetto degli oneri relativi al personale, amministratori e sindaci nota integrativa - allegato 32 nota integrativa - allegato 32 I: Spese per il personale (valori in euro) Gestione danni Gestione vita Numero 1.070 297 297 -Accantonamento al fondo di trattamento di fine rapporto e obblighi simili 83 83 - 33 33 1.483 1.483 - Contributi sociali Spese varie inerenti al personale totale Portafoglio estero: -Retribuzioni - Contributi sociali - Spese varie inerenti al personale Spese per prestazioni di lavoro autonomo: Portafoglio italiano Totale spese per prestazioni di lavoro Altri totale 12 Numero Amministratori Sindaci 1.483 1.483 188 188 0 0 188 188 1.671 1.671 Portafoglio estero totale 9 Salariati IV: Amministratori e sindaci totale totale complessivo 3 Dirigenti Impiegati 1.070 (valori in euro) Totale Spese per prestazioni di lavoro subordinato: Portafoglio italiano: -Retribuzioni III: Consistenza media del personale nell’esercizio Compensi spettanti 9 124 3 72 II: Descrizione delle voci di imputazione Gestione danni Gestione vita Totale Oneri di gestione degli investimenti Oneri relativi ai sinistri 101 101 Altre spese di acquisizione 148 148 1.422 1.422 1.671 1.671 Altre spese di amministrazione Oneri amministrativi e spese per conto terzi totale 456 457 bilancio bipiemme assicurazioni ProspettI Prospetto annuale delle attività assegnate alla copertura delle riserve tecniche p. 461 Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità (Art. 28 comma 1 del Regolamento) p. 467 Relazione attuariale sulle riserve tecniche del ramo R.C. Autoveicoli terrestri (compresa la responsabilità del vettore) di cui all’art. 37, comma 2, del D. LGS. n. 209/05 per il bilancio di esercizio 2014 della Società Bipiemme Assicurazioni S.p.A. p. 475 ESERCIZIO 2014 (valore in euro) 459 bilancio bipiemme assicurazioni Prospetto annuale delle attività assegnate alla copertura delle riserve tecniche MODELLO 4 art. 37 del D. LGS. 209/05 ESERCIZIO 2014 (valore in migliaia di euro) 461 prospetti annuali bilancio bipiemme assicurazioni PROSPETTO ANNUALE DELLE ATTIVITà ASSEGNATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE di cui all’art. 37 del D. LGS. 209/05 modello 4 Alla chiusura dell’esercizio 2014 Riserve tecniche 21.747.542 10.881.437 Consistenza alla chiusura dell’esercizio 2014 Consistenza alla chiusura dell’esercizio precedente Riserve tecniche da coprire Descrizione attività Limiti massimi Alla chiusura dell’esercizio precedente Valori % Valori A.1.2bObbligazioni od altri titoli assimilabili non negoziati in un mercato regolamentato, emessi da società o enti creditizi aventi la sede legale in uno Stato membro dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE, il cui bilancio sia certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata; A.1.2cObbligazioni ed altri titoli di debito emessi ai sensi dell’articolo 157, comma 1, del d.lgs. 163/2006 da società di progetto di cui all’articolo 156, da società titolari di un contratto di partenariato pubblico privato ai sensi dell’articolo 3, comma 15-ter, del medesimo decreto, concessionarie di lavori pubblici per la realizzazione e la gestione di infrastrutture stradali, ferroviarie, portuali, aeroportuali, ospedaliere, delle telecomunicazioni e della produzione e trasporto di energia e fonti energetiche, nonché da società di cui all’articolo 157, comma 4, del d.lgs. 163/2006, il cui bilancio sia sottoposto a certificazione da parte di una società di revisione debitamente autorizzata. La classe comprende le obbligazioni e gli altri titoli di debito che siano garantiti ai sensi dell’articolo 157, comma 3, del d.lgs. 163/2006; A.1.2dObbligazioni, cambiali finanziarie e titoli similari ai sensi dell’art. 32, comma 26-bis, del decreto legge 22 giugno 2012 n. 83, anche se non destinati ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione e anche se privi di rating. di cui titoli non negoziati A.1.3Altre obbligazioni o titoli assimilabili, diversi da quelli indicati ai punti precedenti, purchè con scadenza residua inferiore all’anno; A.1.4Quote di OICVM italiani e UE; A.1.5Pronti contro termine, con obbligo di riacquisto e di deposito dei titoli; A.1.8Ratei attivi per interessi su titoli idonei alla copertura delle riserve tecniche; 3% 0 0 0 0,00 0,00 0,00 0 0 0 0,00 0,00 0,00 20% 0 0,00 0 0,00 0,00 A.2.2Finanziamenti diretti non garantiti concessi nei confronti di soggetti diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese. [A.2.2 = A.2.2a) + A.2.2b) + A.2.2c) + A.2.2d)] 5% 0 0,00 0 0,00 0 0,00 A.2.2aFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ed in possesso di tutte le caratteristiche sulla qualità dei prenditori e sul rapporto con l’intermediario. 5% 0 0,00 0 0,00 0 0,00 A.2.2bFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ma non in possesso delle sole caratteristiche relative al prenditore di finanziamenti. 2,5% 0 0,00 0 0,00 A.2.2cFinanziamenti diretti selezionati da una banca o da un intermediario finanziario ma non in possesso delle caratteristiche relative al prenditore di finanziamenti e del rapporto con l’intermediario. 1% 0 0,00 0 0,00 ** 0 0,00 0 0,00 A.3.1aAzioni negoziate in un mercato regolamentato; 0 0,00 0 0,00 A.3.1bQuote della Banca d’Italia, quote di società cooperative e società a responsabilità limitata ed azioni, non negoziate in un mercato regolamentato, emesse da società aventi la sede legale in un Stato membro dell’Unione Europea o appartenente all’OCSE, il cui bilancio sia certificato da parte di una società di revisione debitamente autorizzata; 0 0,00 0 0,00 0 0 0,00 0,00 0 0 0,00 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0 0,00 0,00 0 0 0,00 0,00 0 0 0,00 0 0,00 0 0 0,00 0,00 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0 55.888 0,00 0,00 0,26 0 0 6.799 0,00 0,00 0,06 0 0,00 0 0,00 A.1.9aTitoli di debito relativi alle operazioni di cartolarizzazione di crediti di cui all’articolo 1, comma 1, della legge 30 aprile 1999, n. 130 privi del requisito di rating di cui alla macroclasse A1 0 0,00 0 0,00 A.1.9bTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione realizzate mediante la sottoscrizione o l’acquisto di obbligazioni e titoli similari ovvero cambiali finanziarie, esclusi comunque titoli rappresentativi del capitale sociale, titoli ibridi e convertibili di cui all’articolo 1, comma 1-bis, della legge 30 aprile 1999, n. 130. 0 0,00 0 0,00 462 0,00 85,00 0,00 0 5% 0 9.249.222 0 0,00 20% 0,00 85,00 0,00 0 0,00 0 18.485.411 0 84,94 0 0,00 20% 9.242.423 0,00 0 A.2Prestiti 84,74 0 0,00 A.2.1Mutui e prestiti fruttiferi garantiti da ipoteche o da garanzie bancarie o assicurative, o da altre idonee garanzie statali o prestate da enti locali territoriali; 18.429.523 0 A.1.9Titoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione anche se non destinati ad essere negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multiraterali di negoziazione e anche se privi di rating. [A.1.9 = A.1.9a) + A.1.9b) + A.1.9c)] di cui titoli strutturati (a) di cui cartolarizzazioni (b) Totale (a) + (b) A.2.2dFinanziamenti diretti non selezionati da una banca o da un intermediario finanziario. 3% 0 TOTALE A.1 % AINVESTIMENTI A.1 Titoli di debito e altri valori assimilabili A.1.1aTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, negoziati in un mercato regolamentato; A.1.1bTitoli emessi o garantiti da Stati membri dell’Unione Europea o appartenenti all’OCSE, ovvero emessi da enti locali o da enti pubblici di Stati membri o da organizzazioni internazionali cui aderiscono uno o più di detti Stati membri, non negoziati in un mercato regolamentato; A.1.2aObbligazioni od altri titoli assimilabili negoziati in un mercato regolamentato; A.1.9cTitoli di debito relativi ad operazioni di cartolarizzazione di finanziamenti concessi da società di cartolarizzazione a soggetti diversi dalle persone fisiche e dalle microimprese ai sensi dell’articolo 1, comma 1-ter, della legge 30 aprile 1999, n. 130. di cui titoli non negoziati A.3 Titoli di capitale e altri valori assimilabili A.3.3Quote di OICVM italiani e UE A.3.4Quote di FIA chiusi negoziate in un mercato regolamentato. 5% TOTALE A.3 A.4Comparto immobiliare A.4.1Terreni, fabbricati e diritti immobiliari di godimento, per le quote libere da ipoteche: A.4.2Beni immobili concessi in leasing; A.4.3Partecipazioni in società immobiliari nelle quali l’impresa detenga il controllo, ai sensi dell’articolo 72, comma 1, del decreto ed aventi ad oggetto esclusivo la costruzione o la gestione di immobili per l’edilizia residenziale non di lusso o per uso industriale o commerciale o per l’esercizio dell’attività agricola, per l’importo iscritto in bilancio nel limite del valore economico degli immobili assunto in proporzione alla quota di capitale sociale detenuta ed al netto delle passività iscritte nel bilancio della società immobiliare per la quota corrispondente al valore della partecipazione detenuta. A.4.4Quote di FIA immobiliari italiani. TOTALE A.4 10% 10% 40% 0,00 463 prospetti annuali bilancio bipiemme assicurazioni A.5Investimenti alternativi 0 0,00 0 0,00 A.5.1aQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel comparto obbligazionario. A.5.1bQuote di FIA italiani e UE aperti che investono prevalentemente nel comparto azionario. A.5.2aQuote di FIA italiani e UE chiusi non negoziate in un mercato regolamentato ed in Fia italiani riservati. A.5.2bQuote di altri FIA italiani e UE aperti diversi dalle classi precedenti. 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 5% 0 0,00 0 0,00 TOTALE A.5 10% 0 0,00 0 0,00 Sub-totale A.1+A.5.1a Sub-totale A.3+A.5.1b+A.5.2a+A.5.2.b 85% 25% 18.485.411 0 85,00 0,00 9.249.222 0 85,00 0,00 18.485.411 85,00 9.249.222 85,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 3% 0 0,00 0 0,00 5% 0 0,00 0 0,00 5% 5% 0 0 0,00 0,00 0 0 0,00 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 C.3Provvigioni di acquisizione da ammortizzare nei limiti del 90 per cento del loro ammontare; C.4 Ratei attivi per canoni di locazione nel limite del 30 per cento del loro ammontare; 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 TOTALE C 0 0,00 0 0,00 0 0,00 0 0,00 Sub-totale A.5.2a+A.5.2.b TOTALE A BCREDITI B.1 Crediti verso riassicuratori al netto delle partite debitorie, comprese le quote di riserve tecniche a loro carico, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare; B.2Depositi e crediti al netto delle partite debitorie presso le imprese cedenti, debitamente documentati, fino al 90% del loro ammontare; B.3.1Crediti nei confronti di assicurati, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi; B.3.2Crediti nei confronti di intermediari, al netto delle partite debitorie, derivanti da operazioni di assicurazione diretta e di riassicurazione, nella misura in cui siano effettivamente esigibili da meno di 3 mesi; B.4 Crediti derivanti da salvataggio o surrogazione; B.5Crediti d’imposta, definitivamente accertati o per i quali sia trascorso il termine prescritto per l’accertamento. B.6 Crediti verso fondi di garanzia al netto delle partite debitorie; B.7Crediti derivanti da operazioni di gestione accentrata della tesoreria di gruppo vantati nei confronti della società incaricata della gestione stessa; TOTALE B D Depositi bancari, depositi presso altri enti creditizi o qualsiasi altro istituto autorizzato dalla competente autorità di vigilanza a ricevere depositi, al netto delle partite debitorie; 15% E Altre categorie di attivo autorizzate dall’ISVAP ai sensi dell’art. 38, comma 4, del d.lgs. 209/05; TOTALE GENERALE ATTIVITA’ A COPERTURA Sub-totale A.1.1b+A.1.2b+A.1.2d*+A.1.3+A.1.9*+ A.3.1b+A.5.2a+A.5.2b 3.262.131 15,00 1.632.215 15,00 0 0,00 0 0,00 21.747.542 100,00 10% 0 0,00 10.881.437 100,00 0 0,00 (*) Ai fini del limite del 10%, con riferimento alle classi A.1.2d e A.1.9, si considerano i soli titoli non negoziati in un mercato regolamentato o in sistemi multilaterali di negoziazione (**): tale limite è soggetto a specifica autorizzazione IVASS. CALTRI ATTIVI Immobilizzazioni materiali, strumentali all’esercizio dell’impresa, diverse C.1 dai terreni e dai fabbricati, nel limite del 30 per cento del valore di bilancio rettificato del relativo fondo di ammortamento; C.2Immobilizzazioni materiali, non strumentali all’esercizio dell’impresa, diverse dai terreni e dai fabbricati, debitamente documentati, nel limite del 10 per cento del valore di bilancio; Sub-totale C.1+C.2 TOTALE B+C-B.1 464 5% 25% 465 prospetti annuali bilancio bipiemme assicurazioni Distinta, per valuta, degli impegni e delle attività a copertura allegato A al modello 4 (valori in euro) Valuta Tasso di cambio (1) Riserve tecniche Attività a copertura Spazio Economico Europeo EURO 1.000 21.747.542 21.747.542 Corona danese Corona svedese Prospetto dimostrativo del margine di solvibilità (Art. 28 comma 2 del Regolamento) Sterlina Gran Bretagna Corona ceca Fiorino ungherese Rami per i quali è stato determinato il margine di solvibilità Litas lituano Zloty polacco Nuovo Leu Romeno Nuovo Lev Bulgaro Corona norvegese Corona islandese Franco Liechtenstein Stati terzi Franco svizzero Dollaro USA R.C.autoveicoli terrestri, aeromobili, marittimi, lacustri e fluviali, generale; credito; cauzione x Infortuni; malattia; corpi di veicoli terrestri, ferroviari, aerei, marittimi, lacustri e fluviali; merci trasportate; incendio ed elementi naturali; perdite pecuniarie di vario genere; assistenza x Altri danni ai beni; tutela giudiziaria x Dollaro canadese Dollaro australiano ESERCIZIO 2014 Dollaro neozelandese (valore in migliaia di euro) Yen giapponese Riyal arabo Lira turca totale (2) 21.747.542 21.747.542 (1) G li importi delle riserve tecniche e delle attività a copertura sono convertiti al tasso di cambio alla chiusura dell’esercizio di riferimento rispetto alla valuta con cui è effettuata la comunicazione, comprese le attività acquisite successivamente a tale data. (2) Il totale delle riserve tecniche corrisponde all’importo della voce 5 del prospetto annuale delle attività assegnate alla copertura delle riserve tecniche. Il totale delle attività corrisponde alla voce 177 del medesimo prospetto. 466 467 prospetti annuali bilancio bipiemme assicurazioni I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI segue: I - BASI DI CALCOLO DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO PER L’ESERCIZIO N DESUNTE DAI BILANCI Voci dello stato patrimoniale - gestione danni (1) Credito v/ soci per capitale sociale sottoscritto non versato (2) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione (3) Altri attivi immateriali (4) Azioni o quote delle imprese controllanti (5) Azioni o quote proprie (6) Capitale sociale sottoscritto o fondo equivalente (7) Riserva da sovrapprezzo di emissione (8) Riserve di rivalutazione (9) Riserva legale (10)Riserve statutarie (11)Riserve per azioni proprie e della controllante (12)Altre riserve : (1) (13)Perdite portate a nuovo (14)Perdita dell’esercizio (15)Utili portati a nuovo (16)Utile dell’esercizio (17)Azioni preferenziali cumulative: (2) (18)Passività subordinate: (3) (19)Plusvalenze latenti risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa, purchè non abbiano carattere eccezionale (20)Minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa Voci del conto economico degli esercizi precedenti a N (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale (uguale voce 1) voci 4 e 6) voci 7,8 e 9) voce 17) voce 91) voce 101) voce 102) voce 103) voce 104) voce 105) voce 106) (uguale (uguale (uguale (uguale voce voce voce voce 108 (*) ) 109 (*) ) 108) 109) 4.179 22.000 6.139 1.620 (comprese nella voce 111) Nel caso di utilizzo ai fini del margine di solvibilità, ai sensi dell’art. 23, comma 1, lett c) del Regolamento (uguale voce 1) (vedi allegato 2) (uguale voce 8) (vedi allegato 2) (uguale voce 9) (vedi allegato 2) (uguale voce 11) (vedi allegato 2) (uguale voce 12) (vedi allegato 2) (da allegato 1) (vedi allegato 2) (uguale voce 15) (vedi allegato 2) (1)Inserire le altre riserve di cui alla voce 107 ad esclusione, per il primo triennio, del fondo costituito a fronte delle spese di primo impianto aindicandone di seguito il dettaglio fondo di organizzazione non auto fondo di organizzazione auto totale fondo (2) Inserire le azioni preferenziali cumulative, di cui all’art. 44, comma 3, lett. a) e b) del codice delle assicurazioni specificando: azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett a) azioni preferenziali cumulative di cui all’art. 44, comma 3, lett. b) (3) Inserire le passività subordinate specificando: prestiti a scadenza fissa prestiti per i quali non è fissata scadenza titoli a durata indeterminata ed altri strumenti finanziari (uguale voce 8) (da allegato 2) (uguale voce 9) (uguale voce 11) (da allegato 2) (uguale voce 12) (da allegato 1) (da allegato 2) (uguale voce 15) (uguale voce 8) (da allegato 2) (uguale voce 9) (uguale voce 11) (da allegato 2) (uguale voce 12) (da allegato 1) (da allegato 2) (uguale voce 15) 2.244 358 383 14 1.099 219 1.343 322 190 1.719 792 372 Voci da compilarsi solo dalle imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente “rischi particolari” (**): Voci del conto economico dell’esercizio N (21)Premi lordi contabilizzati (22)Premi lordi contabilizzati dei rami 11, 12 e 13 (23)Sinistri pagati: importo lordo (24)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: importo lordo (25)Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori (26)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori (27)Variazione dei recuperi: importo lordo (28)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: importo lordo (29)Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori (30)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori (31)Variazione della riserva sinistri: importo lordo (32)Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: importo lordo (33)Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori (34)Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13: quote a carico dei riassicuratori (35)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: importo lordo (36)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo (37)Sinistri pagati nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori (38)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 1: importo lordo (39)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo (40)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori (41)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: importo lordo (42) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 1: importo lordo (43)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 1: quote a carico dei riassicuratori (44)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: importo lordo (45)Sinistri pagati dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo (46)Sinistri pagati nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori (47)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 2: importo lordo (48)Variazione dei recuperi dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo (49)Variazione dei recuperi nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori (50)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: importo lordo (51) Variazione della riserva sinistri dei rami 11, 12 e 13 nell’esercizio N - 2: importo lordo (52)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 2: quote a carico dei riassicuratori 28.064 4.269 3.763 502 436 80 19 19 0 0 4.125 16 761 -14 (53)Sinistri pagati nell’esercizio N - 3: importo lordo (54)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 3: (55)Sinistri pagati nell’esercizio N - 4: importo lordo (56)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 4: (57)Sinistri pagati nell’esercizio N - 5: importo lordo (58)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 5: (59)Sinistri pagati nell’esercizio N - 6: importo lordo (60)Variazione della riserva sinistri nell’esercizio N - 6: importo lordo importo lordo importo lordo importo lordo (uguale voce 8) (vedi allegato 1) (uguale voce 8) (vedi allegato 1) (uguale voce 8) (vedi allegato 1) (uguale voce 8) (vedi allegato 1) (**) Per “rischi particolari” si intendono i rischi credito, tempesta, grandine e gelo 1.396 2.110 3.506 * indicare l’importo della perdita in valore assoluto 468 469 prospetti annuali bilancio bipiemme assicurazioni II - ELEMENTI COSTITUTIVI DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ DISPONIBILE Elementi A) (61) = (6) - (1) 22.000 (69bis) (69ter) Capitale sociale versato o fondo equivalente versato Riserve non destinate a copertura di specifici impegni o a rettifica di voci dell’attivo: riserva legale riserve libere Riporto di utili: utili portati a nuovo non distribuiti (***) utile dell’esercizio non distribuito (***) Totale azioni preferenziali cumulative e passività subordinate nei limiti di cui all’art. 44, comma 3, del codice delle assicurazioni di cui: prestiti subordinati a scadenza fissa o azioni preferenziali cumulative a durata determinata (per un ammontare non eccedente il 25% del minore fra l’importo di cui al rigo (105) e quello indicato al rigo (104)) prestiti per i quali non è fissata scadenza titoli a durata indeterminata e altri strumenti finanziari, comprese le azioni preferenziali cumulative diverse da quelle menzionate all’art. 44, comma 3, lettera a) del Codice delle assicurazioni Elementi delle imprese controllate/partecipate Altri elementi (70) (71) (72) = (3) (73) = (4) + (5) (74) = (13) + (14) (74bis) Totale da (61) a (66), (69bis) e (69ter) Provvigioni di acquisizione da ammortizzare ed altre spese di acquisizione Altri attivi immateriali Azioni o quote proprie e di società controllanti Perdita dell’esercizio e perdite portate a nuovo Altre deduzioni 22.000 (75) Totale da (71) a (74bis) 11.938 (76) Totale elementi A) = (70) - (75) 10.062 (62) = (9) (63) (64) (65) (66) (67) (68) (69) (78) (86) Totale elementi B) = (77)+(78) (80) Ammontare del margine di solvibilità disponibile (di cui elementi B ............%) Totale elementi A) e B) = (76) + (79) 4.179 7.759 10.062 (63)= (7) + (8) + (10) + (11) + (12) (66) = (67) + (68) + (69) a condizione che (66) <= 0,5 * [minore fra (105) e (104)] (69bis) = totale colonne h - i - a - b dell’allegato 3 (71) = 0,4 * (2) (77)= [(19) - (20)[ a condizione che [(19) - (20)] <= 0,20 * [minore fra (105) e (104)] (78)= 0,5 * (1) se (61) >= (6) / 2 a condizione che (78) < = 0,5 *[minore fra (105 ) e (104)]; (78) = 0 se (61) < (6) / 2 (***) Devono essere indicati i soli importi che, in base alla delibera dell’assemblea dei soci, permangono ad ogni effetto nel patrimonio netto dell’impresa 470 30.199 30.199 x 0,18 = x 0,16 = Totale a), (82) + (83) Grado di conservazione (g) in relazione ai sinistri di competenza rimasti a carico della società a seguito delle cessioni in riassicurazione (minimo 0,500) Margine di solvibilità richiesto a) x g), (84) x (85) 5.436 5.436 0,819 4.452 B)Calcolo in rapporto all’onere medio dei sinistri negli ultimi 3 esercizi o negli ultimi 7 esercizi per le imprese che esercitano esclusivamente o prevalentemente “rischi particolari” (87) Sinistri pagati nel periodo di riferimento: importo lordo 7.941 (88) Variazione della riserva sinistri nel periodo di riferimento: importo lordo (89) Variazione dei recuperi durante il periodo di riferimento: importo lordo 43 (90) Onere dei sinistri (91) Media annuale: 1/3 o 1/7 di (90) * da ripartire: (92) quota inferiore o uguale a 42.900.000 EURO = x 0,26 = (93) quota eccedente i 42.900.000 EURO = x 0,23 = Plusvalenze latenti, al netto delle minusvalenze risultanti dalla valutazione di tutti gli investimenti dell’impresa Metà dell’aliquota non versata del capitale sociale o del fondo equivalente sottoscritto, sempre che sia stato versato almeno il 50% dell’intero capitale o fondo sottoscritto (79) A) Calcolo in rapporto all’ammontare annuo dei premi o contributi (81) Importo dei premi lordi contabilizzati dell’ultimo esercizio da ripartire: (82) quota inferiore o uguale a 61.300.000 EURO = quota eccedente i 61.300.000 EURO = (83) (84) (85) Elementi B) (77) III - AMMONTARE DEL MARGINE DI SOLVIBILITÀ RICHIESTO (94) Totale b), (92) + (93) (95) Margine di solvibilità richiesto b) x g), (94) x (85) Situazione del margine di solvibilità e della quota di garanzia Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all’ammontare annuo dei premi o contributi (97) = (95) Importo del margine di solvibilità richiesto in rapporto all’onere medio dei sinistri (98) Risultato più elevato tra (96) e (97) (98bis) Requisiti patrimoniali richiesti delle imprese controllate/partecipate (98ter) Importo del margine di solvibilità richiesto (99) Quota di garanzia: 1/3 di (98ter) (100) Quota minima di garanzia ai sensi dell’art. 46 comma 3 del codice delle assicurazioni (101) Quota di garanzia [importo più elevato tra (99) e (100)] (102) Ammontare del margine di solvibilità richiesto per l’esercizio N [risultato più elevato tra (98ter) e (101)] (103) Ammontare del margine di solvibilità richiesto dell’esercizio N - 1. (104) Ammontare del margine di solvibilità richiesto (105) = (80) Ammontare del margine di solvibilità disponibile (106) = (105) - (104) Eccedenza (deficit) (96) = (86) 4.452 3.700 3.700 10.062 (81) = (21) + [(0,5) * (22)] (85) = 1 - { [(25) + (37) + (46)] - [(29) + (40) + (49)] + [(33) + (43) + (52)] } / { [(23) + (35) + (44)] - [(27) + (38) + (47)] + [(31) + (41) + (50)] } (87) = (23) + (35) + (44) +(0,5) * [(24) + (36) + (45)] ; per le imprese che esercitano “rischi particolari” sommare anche i termini: (53) + (55) + (57) + (59) (88) = (31) + (41) + (50) + (0,5) * [(32) + (42) + (51)]; per le imprese che esercitano “rischi particolari” sommare anche i termini: (54) + (56) + (58) + (60) (89) = (27) + (38) + (47) + (0,5) * [(28) + (39) + (48)] (90) = (87) + (88) - (89) (98bis) = totale colonna g dell’allegato 3 (98ter) = (98) + (98bis) (104) = se (102) > = (103) allora (104) =(102); se (102) < (103) allora (104)=(103) * [(113) - (59) di allegato 1 di nota integrativa] / [(293) - (239) di allegato 1 di nota integrativa], detto rapporto non può essere superiore a 1. In ogni caso (104) >= (102). (*) Per le imprese in attività da meno di 3 (7) anni, la media deve essere calcolata in base agli anni di effettivo esercizio. 471 prospetti annuali bilancio bipiemme assicurazioni Allegato n. 1 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all’art. 28, comma 2, del regolamento Allegato n. 2 al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all’art. 28, comma 2, del regolamento Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami danni Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - rami 11, 12 e 13 (valori in migliaia di euro) (valori in migliaia di euro) Esercizi N (1)Variazione della riserva sinistri: importo lordo (voce 14 Conto Economico) N-1 4125 N-2 1099 Esercizi N-3 1719 N-4 N-5 N-6 53 Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell’esercizio e degli esercizi precedenti *: - costi (2) (3) (4) (5) - per per per per rischi delle assicurazioni dirette cessione dei rischi delle assicurazioni dirette rischi assunti in riassicurazione cessione dei rischi assunti in riassicurazione - ricavi (6) - per rischi delle assicurazioni dirette (7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette (8) - per rischi assunti in riassicurazione (9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio - per rischi delle assicurazioni dirette: (10) - costi (11) - ricavi 0 0 0 0 - per rischi delle assicurazioni dirette: (12) - costi (13) - ricavi 0 0 0 0 (14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) 0 0 Corrispondenza con le voci del prospetto dimostrativo del margine di solvibilità Importo (1+6+8+14) (1-2-4+6+8+14) ** (1-2-4) *** 4125 1099 voce 31 sez. I voce 41 sez. I voce 50 sez. I *I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all’esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni. ** Nel caso di “rischi particolari” il calcolo deve essere effettuato anche per gli esercizi N-2, N-3, N-4,N-5 (voci 50, 54, 56, 58 sez.I) *** Nel caso di “rischi particolari” il calcolo deve essere effettuato per l’esercizio N-6 (voce 60 sez. I) 472 1 2 Premi lordi contabilizzati (1) - ramo 11 3 - ramo 12 4 - ramo 13 5 Sinistri pagati: importo lordo (2) 6 - ramo 11 7 - ramo 12 8 - ramo 13 9 Sinistri pagati: quote a carico dei riassicuratori (3) 10 - ramo 11 11 - ramo 12 12 - ramo 13 13 Variazione dei recuperi: importo lordo (4) 14 - ramo 11 15 - ramo 12 16 - ramo 13 17 Variazione dei recuperi: quote a carico dei riassicuratori (5) 18 - ramo 11 19 - ramo 12 20 - ramo 13 21 Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo del margine di solvibilità: (15) esercizio N (16) esercizio N-1 (17) esercizio N-2 N - ramo 11 23 - ramo 12 24 4.269 3.916 3.532 502 358 322 80 52 14 19 14 - ramo 13 16 792 Variazione della riserva sinistri: quote a carico dei riassicuratori (7) 26 - ramo 11 27 - ramo 12 28 - ramo 13 (1) (2) (3) (4) (5) (6) (7) N-2 Variazione della riserva sinistri: importo lordo (6) 22 25 N-1 -14 133 143 Compresi nella voce 1 del conto economico Compresi nella voce 8 del conto economico Compresi nella voce 9 del conto economico Compresi nella voce 11 del conto economico Compresi nella voce 12 del conto economico Indicare l’importo riportato negli allegati 2 bis Compreso nella voce 15 del conto economico 473 prospetti annuali bilancio bipiemme assicurazioni Allegato n. 2bis -ramo 11- al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità di cui all’art. 28, comma 2, del regolamento Allegato al prospetto dimostrativo del margine di solvibilità - ramo 11 (valori in migliaia di euro) Esercizi N N-1 N-2 (1)Variazione della riserva sinistri: importo lordo (voce 14 Conto Economico) Movimenti di portafoglio per riserva sinistri dell’esercizio e degli esercizi precedenti *: - costi (2) (3) (4) (5) - per per per per relazione attuAriale sulle riserve tecniche del ramo R.C. Autoveicoli terrestri (compresa la responsabilità del vettore) di cui all’art. 37, comma 2, del D. LGS. n. 209/05 per il bilancio di esercizio 2014 della Società Bipiemme Assicurazioni S.p.A. rischi delle assicurazioni dirette cessione dei rischi delle assicurazioni dirette rischi assunti in riassicurazione cessione dei rischi assunti in riassicurazione ESERCIZIO 2014 - ricavi (6) - per rischi delle assicurazioni dirette (7) - per cessione dei rischi delle assicurazioni dirette (8) - per rischi assunti in riassicurazione (9) - per cessione dei rischi assunti in riassicurazione (valore in euro) Variazioni per differenza cambi su riserva sinistri inizio esercizio - per rischi delle assicurazioni dirette: (10) - costi (11) - ricavi - per rischi delle assicurazioni dirette: (12) - costi (13) - ricavi (14) totale variazioni per differenze cambi (11 + 13 - 10 - 12) Variazione della riserva sinistri: importo lordo da utilizzare ai fini del calcolo della voce 22 dell’allegato 2 Importo (15) esercizio N (16) esercizio N-1 (17) esercizio N-2 (1+6+8+14) (1-2-4+6+8+14) ** (1-2-4) *** *I costi ed i ricavi dei movimenti di portafoglio relativi all’esercizio ed agli esercizi precedenti devono essere indicati senza operare alcuna compensazione tra gli stessi e, quindi, senza effettuare il saldo tra ritiri e cessioni. 474 475 prospetti Prof. annuali Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ RELAZIONE ATTUARIALE SULLE RISERVE TECNICHE DEL RAMO R.C. AUTOVEICOLI TERRESTRI (COMPRESA LA RESPONSABILITÀ DEL VETTORE) DI CUI ALL’ART. 37, COMMA 2, DEL D. LGS. N. 209/05 PER IL BILANCIO DELL’ESERCIZIO 2014 DELLA SOCIETÀ BIPIEMME ASSICURAZIONI S.P.A. bilancio bipiemme assicurazioni Prof. Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ 1. Controlli sulla verifica del portafoglio Ai fini della determinazione delle riserve tecniche la Compagnia ha provveduto ad estrarre l’archivio dei sinistri vigenti e l’archivio delle polizze attive alla data del 31.12.2014, con una serie di informazioni collaterali necessarie per il calcolo degli accantonamenti. Per la definizione del portafoglio in essere alla data di valutazione sono state compiute, da parte Premessa La presente relazione viene redatta ai sensi del DM n. 99 del 28 aprile 2008 che regola l’attività dell’Attuario Incaricato il quale, sulla base dello schema indicato nel Regolamento ISVAP (ora IVASS) n. 16 del 4 Marzo 2008, è tenuto a riportare le modalità di costruzione delle riserve tecniche e le verifiche effettuate in modo da poter esprimere un giudizio sulla correttezza dei procedimenti e dei metodi adottati dalla Compagnia. Come da incarico conferito dalla Società BIPIEMME ASSICURAZIONI S.p.A. (nel seguito più brevemente la “Compagnia” o “l’Impresa”), in ottemperanza all’art. 37 comma 2 del D.Lgs. n. 209/05 e in relazione a quanto previsto dall’art. 50 del Regolamento ISVAP n. 16 del 4 Marzo 2008 è stata effettuata una valutazione dei procedimenti e dei metodi adottati per il calcolo delle riserve tecniche del ramo R.C. Autoveicoli terrestri (compresa la responsabilità del vettore) al lordo delle cessioni in riassicurazione e relativamente al portafoglio italiano iscritte nel bilancio 2014 della Compagnia. L’obiettivo della valutazione è quello di analizzare: le procedure di formazione ed i metodi di calcolo della riserva premi; il processo di formazione e metodi di calcolo della riserva sinistri in relazione anche alle degli uffici tecnici della Compagnia, alcune verifiche finalizzate alla corretta presa in carico delle polizze attive e dei sinistri aperti. Da parte dello scrivente, inoltre, ai fini della corretta presa in carico degli archivi polizze e sinistri si è proceduto ad un controllo parziale mediante campionamento casuale. Dette verifiche sono state svolte con il supporto della struttura operativa della Compagnia. Le verifiche effettuate sono state rivolte, come detto, alla conferma della corretta presa in carico del numero dei titoli attivi, dell’importo dei premi emessi nonché delle date necessarie per la determinazione della competenza. Relativamente al ciclo premi, le analisi sono state condotte su un campione di 50 polizze e hanno previsto la verifica della corrispondenza di informazioni chiave (Numero Polizza, Settore, Date di riferimento, Dati del contraente, Anagrafica dell’assicurato, Dati tecnici del veicolo assicurato, Premio di tariffa) mettendo a confronto le stampe delle schermate presenti nella procedura gestionale, la documentazione cartacea e il Data Base di riferimento. Per quanto riguarda invece il controllo effettuato sul ciclo sinistri è stato estratto un campione composto complessivamente da 30 sinistri generato sulla base della tipologia di seguito indicata: vigenti regole di cooperazione tra imprese assicuratrici in merito alla organizzazione ed alla Chiuso con pagamento; gestione di risarcimento diretto (CARD), ed ai rimborsi ed alle compensazioni conseguenti ai Aperto alla data di estrazione (31.12.2014) senza pagamenti parziali; risarcimenti operati ai sensi degli articoli 141, 149 e 150 del d.lgs n. 209/05 e del D.P.R. n. 254 Aperto alla data di estrazione con pagamenti parziali. del 18 luglio 2006. L’analisi di detto campione ha previsto la verifica della corrispondenza di alcune informazioni Tramite le suddette analisi è possibile determinare l’adeguatezza dei metodi e degli importi delle riserve tecniche alla data di valutazione. chiave (Numero Sinistro, Date di riferimento, Abbinamento con la polizza di competenza, Stato del sinistro, Importi pagati e/o riservati) mettendo a confronto le stampe delle schermate presenti nella procedura gestionale, i registri assicurativi dei sinistri e il Data Base di riferimento. Si segnala che la Compagnia è stata autorizzata ad esercitare l’attività assicurativa nel ramo 10 Responsabilità Civile Autoveicoli terrestri con provvedimento ISVAP n. 3023 del 19 Novembre 2012 L’obiettivo di tali controlli è quello di verificare che sinistri aperti al 31.12.2013 risultassero ed ha iniziato ad emettere le prime polizze relative all’assicurazione di R.C. Autoveicoli a partire dal correttamente registrati sulla procedura informatica in base allo loro effettiva evoluzione avvenuta nel 10.06.2013. corso del 2014. Inoltre è quello di controllare che i sinistri a riserva al 31.12.2013 e liquidati nel 2014 Di conseguenza le metodologie di calcolo, con particolare riferimento alle riserve sinistri, si sono basate su dati esogeni di mercato (statistiche annuali ANIA ed IVASS) non potendo, per i motivi suddetti, ritenere i limitati dati interni della Compagnia totalmente significativi ed esplicativi. non fossero più a riserva sinistri al 31.12.2014. Infine, per i sinistri campionati rientranti nella convenzione CARD viene verificata la corretta assegnazione della gestione. Le verifiche sul campione, relativamente al ciclo premi, sono risultate complessivamente positive (Allegato n. 4) a meno di lievi eccezioni puramente formali relative a polizze già campionate in ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯3 476 ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯4 477 prospetti Prof. annuali Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ bilancio bipiemme assicurazioni Prof. Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ occasione del bilancio semestrale 2014 (per i dettagli si veda Allegato n. 4), il cui impatto sulla rischio relativo ai giorni di copertura che vanno oltre la data di valutazione. Come detto si è tenuto determinazione e definizione delle riserve risulta del tutto nullo. conto anche delle provvigioni e delle altre spese di acquisizione direttamente imputabili ai premi a riserva al fine di determinare l’importo netto di competenza. Per quanto concerne invece il ciclo sinistri, le verifiche del campione hanno evidenziato dei Il criterio di calcolo prevede che alla data di bilancio la riserva sia pari ad una quota del premio, disallineamenti tra le informazioni riportate nei database di riferimento e quelle riscontrate nella determinata rapportando il numero di giorni a riserva intercorrenti tra il 31.12.2014 e la scadenza procedura gestionale e nei registri assicurativi. Inoltre sono state nuovamente analizzati i sinistri contrattuale e la durata della polizza espressa in giorni. La detrazione degli oneri di acquisizione da campionati in occasione del bilancio semestrale 2014 e per i quali si erano evidenziate delle anomalie. imputare al contratto avviene in maniera analitica ottenendo quindi la riserva per frazioni di premi Quest’ultime, ad accezione di quella rilevata per il sinistro n. 2013000000150100 risultano sanate. “netta”. Sul piano formulistico la riserva per frazioni di premi (RFP) risulta pari a: In linea generale si ritiene che i disallineamenti emersi, riguardando essenzialmente gli importi dei sinistri pagati nel 2014, non abbiano impatti sulla definizione del costo ultimo ed il livello generale delle riserva sinistri della Compagnia essendo quest’ultimo stato definito a partire da ipotesi sull’inflazione futura ed il tempo medio di liquidazione del sinistro. In merito, nel corso nel primo semestre 2015, verranno monitorate le verifiche poste in essere dalla Compagnia. RFP =(Premio - Oneri.Acq.)*[(gg (scad. polizza – 31/12))/ gg (scad. polizza – effetto polizza)]. Per il momento la tipologia dei contratti della Compagnia non prevede la possibilità di frazionamento del premio quindi non sono previste rate a scadere. a.2 Riserva per rischi in corso La riserva per rischi in corso, secondo quanto dettato dall’art. 9 del Regolamento ISVAP n. 16, è la componente aggiuntiva della riserva per frazioni di premi che viene destinata alla copertura dei rischi 2. Metodi di calcolo delle riserve tecniche 2.1 Metodi di calcolo delle riserve tecniche adottati dall’impresa Di seguito sono sintetizzate le metodologie di calcolo degli accantonamenti utilizzate dalla Compagnia. incombenti sull’Impresa dopo la fine dell’esercizio per far fronte ad una eccessiva sinistrosità che potrebbe colpire i contratti che hanno dato luogo alla formazione della riserva per frazione di premi. Relativamente alla riserva per rischi in corso la Compagnia, in ottemperanza al disposto di cui all’art. 9 del suddetto Regolamento, ha provveduto ad esaminare l’eventuale insufficienza della riserva per frazioni di premi rispetto al costo dei sinistri attesi. Inoltre sono riportate le verifiche condotte sulle riserve tecniche, in particolare sono illustrate le metodologie impiegate e le relative risultanze delle valutazioni effettuate per la verifica degli accantonamenti. In merito alla metodologia di calcolo adottata, la Compagnia non utilizza un metodo analitico basato sulla ricostruzione del premio di tariffa dei contratti dell’anno alla luce della sinistrosità dell’esercizio prospettica, ma effettua il calcolo semplificato (metodo empirico) di cui al comma 2 del a. Riserva Premi La riserva premi sui rischi delle assicurazioni dirette, come indicato dall’art 37 del D. Lgs. n. 209/2005, è composta dalla Riserva per Frazioni di Premi e dalla Riserva per Rischi in Corso. a.1 Riserva per frazioni di premi Con riferimento alla riserva per frazioni di premi, secondo quanto disposto dal 1° comma dell’art. 7 del Regolamento ISVAP n. 16 del 4 Marzo 2008, l’Impresa ha costituito una riserva per frazioni di premi a partire dai premi lordi contabilizzati, così come definiti dall’art. 45 del D. Lgs. n. 173/97, di competenza degli esercizi successivi. La riserva per frazioni di premi viene calcolata analiticamente per singolo contratto, applicando il metodo del pro-rata temporis sulla base dei premi lordi contabilizzati, al netto delle provvigioni di acquisizione e delle eventuali rate a scadere, così come identificate dall’art. 8 del Regolamento ISVAP art. 10 del Regolamento ISVAP n. 16. La riserva per rischi in corso calcolata con il metodo empirico è stimata sulla base di un valore prospettico del rapporto sinistri a premi netti di competenza della generazione corrente (gli importi presi in esame tengono conto anche del contributo per il Fondo di Garanzia per le Vittime della Strada). Mediante l’applicazione del suddetto criterio, il rapporto sinistri a premi netti di competenza selezionato per il ramo R.C. Autoveicoli nell’esercizio di valutazione è risultato pari al 101,13%, livello che ha determinato la necessità di un accantonamento pari a 33.112 € per la riserva rischi in corso al 31.12.2014. Si segnala che la Compagnia, nella determinazione del rapporto sinistri a premi ha considerato di natura eccezionale un sinistro No Card totalmente a riserva per un importo (a costo ultimo) al 31.12.2014 pari a 1.752.028 €. Più specificatamente, l’importo di tale sinistro, nella definizione dell’onere complessivo di competenza (numeratore del rapporto), è stato “plafonato” a 400.000 €. Tale n. 16. Questa metodologia riporta alla competenza dell’esercizio successivo quella parte del premio di soglia è stata individuata a partire dalle statistiche annuali R.C. Auto elaborate dall’ANIA dalle quali ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯5 ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯6 478 479 prospetti Prof. annuali Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ bilancio bipiemme assicurazioni Prof. Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ si evince che il 99,5% dei sinistri No Card sono caratterizzati da un onere complessivo (pagato + un processo di riservazione nel continuo. Pertanto, tutte le volte in cui anche in corso di esercizio riservato) al di sotto di detta soglia (400.000 €) l’outsourcer dovesse avere elementi che evidenzino come la riserva di apertura, o comunque quella risultante come apposta, non sia più congrua, procederà alla rivisitazione ed adeguamento della Con riferimento alla verifica della tenuta della riserva premi, ai sensi dell’art. 6 del predetto medesima. Regolamento ISVAP n.16, la Compagnia ha prodotto gli elementi necessari per riscontrare la capacità degli accantonamenti effettuati al 31.12.2013 di finanziare i sinistri accaduti che hanno interessato b.1.2 Criteri e metodi per la definizione del costo ultimo dei sinistri contratti emessi nel 2013 e di competenza del 2014. I risultati hanno evidenziato, al 31.12.2014, una tenuta positiva del 52,47% della riserva accantonata al bilancio 2013. Come già evidenziato la Compagnia è stata autorizzata ad esercitare l’attività assicurativa con provvedimento ISVAP n. 3023 del 19 Novembre 2012 ed ha iniziato ad emettere le prime polizze b. Riserva Sinistri La riserva sinistri viene valutata dall’Impresa secondo le disposizioni del comma 5 dell’art. 37 d.lgs. n. 209/05, assumendo quale criterio di determinazione il costo ultimo, per tener conto di tutti i futuri oneri prevedibili. Essa include anche la stima inerente i sinistri avvenuti ma non denunciati alla data di chiusura dell’esercizio (IBNR). Si segnala che, per la gestione e la liquidazione dei sinistri, la Compagnia si avvale dei servizi relative all’assicurazione di R.C. Autoveicoli a partire dal 10.06.2013. Di conseguenza, così come fatto nei precedenti bilanci, in mancanza di dati interni sufficientemente significativi e statisticamente rilevanti, si è fatto ricorso alle statistiche prodotte annualmente dall’IVASS. Il metodo di valutazione adottato è di seguito descritto. In primo luogo con riferimento ai sinistri No Card e Card Gestionaria sono stati individuati coefficienti di integrazione a costo ultimo (Coeff. CU), differenziati per anno di denuncia del sinistro, così ottenuti: offerti dalla Società Reale Mutua Assicurazioni la quale, in quanto aspetto tipico del processo di gestione dei sinistri, provvede anche all’intero processo di riservazione tecnica dei sinistri. La riserva per sinistri avvenuti e denunciati iscritta in bilancio rappresenta il risultato di una valutazione tecnica multifase, che scaturisce da una prima valutazione effettuata attraverso l’esame Coeff. CU = (1+ Inflazione Media) ^ Tempo Medio di chiusura sinistro dove: componente endogena che esogena. Quale tasso di inflazione endogeno è stato utilizzato il analitico delle singole posizioni aperte a cui segue il processo di determinazione del costo ultimo dei valore del 3,54%, ottenuto come media ponderata tra i tassi di variazione annua dei costi medi sinistri. Il procedimento adottato è di seguito descritto. dei sinistri a riserva registrati dal 2007 al 2012 (cfr. Statistica IVASS 2012 – Tavola n. 17), riportati tutti a valore corrente 2012 utilizzando i tassi annui di inflazione (ISTAT – FOI senza b.1 Riserva per sinistri avvenuti e denunciati tabacchi), e attribuendo pesi maggiori per gli anni più recenti. Quale tasso di inflazione esogeno si è invece tenuto conto del “Documento programmatico” del Ministero dell’Economia e b.1.1 Metodologia per la valutazione analitica delle pratiche (inventario) delle Finanze, dal quale si evince che l’inflazione economica attesa (esogena) per i prossimi anni risulta essere pari allo 0,6%. Tuttavia, in un’ottica prudenziale, la Compagnia ha L’attività di inventario tecnico, così come si evince dall’Accordo Quadro tra la Società Reale utilizzato l’1,0% quale tasso di inflazione esogena. Di conseguenza, il valore stimato Mutua Assicurazioni e la Compagnia, la cui bozza è stata trasmessa all’Istituto di Vigilanza in dell’inflazione media futura risulta pari al +4,54% (dato dalla somma delle due componenti occasione della presentazione dell’istanza autorizzativa, è la prima fase del processo che, seguita esogena ed endogena, 3,54% +1,00%). dall’applicazione di metodi statistico attuariali, ha l’obiettivo di determinare la riserva dei sinistri a costo ultimo. Con riferimento al presente bilancio, vista l’esiguità del portafoglio sinistri non è stato possibile applicare le suddette metodologie. L’attività di inventario si concretizza in una stima tecnica effettuata sulla base di elementi obiettivi, con osservanza del principio della prudente valutazione, al livello di ogni singola classe di danno. L’analisi si fonda sull’attento esame della documentazione relativa ad ogni singola pratica di danno in modo da determinare analiticamente l’ammontare complessivo delle somme necessarie per far fronte agli esborsi futuri. l’Inflazione Media è stata determinata combinando le ipotesi inflattive relative sia alla il Tempo Medio di chiusura sinistro è stato ottenuto operando una media ponderata a partire dai valori medi osservati, distinti per anno di generazione, sulla velocità di liquidazione per importi IVASS (cfr. Statistica IVASS R.C.A. 2012 – Tavola 15) e considerando come pesi le rispettive antidurate. Si è ottenuto in questo modo un tempo medio pari a 2,5 anni. Tuttavia tale valore, considerando la mancanza di dati interni che permettano di verificare la reale corrispondenza con i valori di mercato, in via prudenziale, è stato incrementato del 50%, ottenendo così, come stima del tempo medio di chiusura (liquidazione totale) di un sinistro, un valore pari a 4 anni arrotondato per eccesso. Ogni sinistro è provvisto, al momento dell’apertura, di una riserva standard concordata tra il gestore dei sinistri e la Compagnia. Il processo di riservazione tecnico dei sinistri si esplica attraverso ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯7 480 ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯8 481 prospetti Prof. annuali Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ bilancio bipiemme assicurazioni Prof. Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Successivamente, al fine di differenziare puntualmente la durata residua necessaria per la Statistiche relative alla gestione dell’assicurazione R.C.A. 2007-2012, Prospetto n.28). La percentuale chiusura (liquidazione totale) dei sinistri già a riserva alla data di valutazione, si è operata una risultante, pari al 5,95%, applicata alla riserva per sinistri accaduti e denunciati, è stata infine ridotta differenziazione di detta durata residua in base all’anno di denuncia. del 50% per tener conto che le spese di istruttoria del sinistro vengono sostenute nell’anno di denuncia del sinistro. Nella Tabella successiva, per ciascun anno di denuncia dei sinistri, vengono presentati i coefficienti di integrazione a costo ultimo. Tale approccio risulta prudenziale considerando che detta incidenza media, calcolata a partire dai dati IVASS, si riferisce al complesso delle spese di liquidazione (esterne + interne). Pertanto gli importi Tavola 1 così accantonati per la riserva spese di liquidazione (esterne + interne), pari a 99.153 €, risultano, per quanto ragionevolmente prevedibile, sufficienti a far fronte al pagamento di tutte le spese derivanti Coefficienti di integrazione a costo ultimo Tempo Medio Tempo Medio Tempo Medio Anno di di chiusura trascorso al Residuo di denuncia sinistro 31.12.2014 chiusura sinistro (a) (b) (c)= (a)-(b) dalla gestione e liquidazione dei sinistri in essere. Inflazione Media (d) Coeff. CU (e)= (1+(d))^(c) 2013 4 1,00 3,00 4,54% 1,142 2014 4 0,50 3,50 4,54% 1,168 Successivamente detti coefficienti (Coeff. CU), pari rispettivamente a 1,142 per i sinistri denunciati nel 2013 ed a 1,168 per i sinistri denunciati nel 2014, vengono applicati, in corrispondenza di ciascun sinistro, al valore dell’importo riservato (inventario) ottenendo pertanto il relativo valore a costo b.2 Riserva per sinistri avvenuti e non ancora denunciati (IBNR) In coerenza con i criteri definiti dall’art. 32 comma 1 del Regolamento ISVAP n. 16 la determinazione del numero e dell’importo della riserva sinistri tardivi viene effettuata facendo riferimento a valori di frequenza (numero) e di costo medio dei sinistri. Più specificatamente la Compagnia ha provveduto a stimare il numero di sinistri tardivi, distinti per singola tipologia di gestione, nel seguente modo: determinato il numero medio di giorni intercorrente tra la data di denuncia e la data di ultimo. La somma di tali importi a costo ultimo relativi a sinistri a riserva restituisce pertanto l’ammontare accantonato dalla Compagnia al 31.12.2014 pari a 3.335.538 €. Per maggiori dettagli e per le operazioni di calcolo si rimanda all’Allegato n.1. Si osserva che, coerentemente alla natura delle poste, per i forfait Card Gestionaria e per quelli dei Card Debitori non sono stati individuati coefficienti di integrazione a costo ultimo da applicare ai avvenimento; aumentato del 100%; pertanto, a partire dal numero medio così determinato si è calcolato l’incremento su base annuale da applicare ai sinistri denunciati nell’anno incremento = (numero medio di giorni tra denuncia e avvenimento /365) [A] a partire dal rapporto tra i premi di competenza al 31.12.2014 rispetto a quelli del primo semestre (2014) è stato inoltre determinato, come successivamente illustrato, un fattore di pagati e pertanto non risulta necessaria l’accantonamento della relativa riserva. aggiustamento per tener Considerando che, seppure minimamente, parte del personale della Compagnia svolge alcune conto della variazione (crescita) della produzione e dei relativi riflessi sulla sinistrosità attesa (rispetto a un portafoglio con crescita costante). attività legate alla gestione e liquidazione dei sinistri, la Compagnia ha provveduto ad accantonare una riserva per spese interne di liquidazione. Per la relativa valorizzazione è stata utilizza una metodologia di natura empirica. L’importo da analizzando l’andamento non regolare della sinistrosità registrata nei vari esercizi, in via prudenziale, è stato applicato un ulteriore fattore correttivo pari a 1,2. Per quanto riguarda le spese esterne di liquidazione (ad esempio per perizie) in considerazione al momento della denuncia del sinistro, le stesse vengono contabilizzate annualmente tra gli importi in considerazione della ridotta numerosità del portafoglio sinistri, detto numero medio di giorni intercorrente tra la data di denuncia e la data di avvenimento è stato successivamente relativi importi a riserva (inventario). del rapporto contrattuale con il gestore dei sinistri, che prevede il pagamento di tutte le spese esterne con riferimento al portafoglio sinistri denunciati della Compagnia al 31.12.2014 si è dapprima fattore di aggiustamento = (premi competenza 31.12 / premi di competenza 30.06) /2 [B] infine, la stima del numero di sinistri IBNR è stata ottenuta moltiplicando il numero di sinistri accantonare è stato determinato applicando alla riserva (a costo ultimo) per sinistri accaduti e avvenuti e denunciati nell’anno (2014) per l’incremento su base annuale [A] e per il fattore di denunciati una percentuale pari alla media ponderata, con pesi maggiori per gli anni più recenti, delle crescita precedentemente determinati [B]. incidenze delle riserve spese di liquidazione (esterne + interne) sulle riserve sinistri (cfr. IVASS – ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯9 482 ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯10 483 prospetti Prof. annuali Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Per i relativi dettagli del calcolo si rimanda all’Allegato n. 3 Per quanto riguarda invece la determinazione dei costi medi, anch’essi distinti per tipologia di gestione, si è proceduto nel seguente modo. sinistri No Card: è stato adottato un costo medio ottenuto a partire dal valore di mercato per i sinistri tardivi del ramo 10, pari a 5.607 € (cfr. Statistiche IVASS R.C.A. 2012 – Tavola 19 bis) a cui è stato applicato, come ipotesi di evoluzione futura dei costi, il coefficiente 1,168 pari a quello di integrazione a costo ultimo utilizzato per la rivalutazione dei sinistri accaduti e denunciati nell’anno 2014 (vedi precedente paragrafo b.1.2). sinistri Card Debitore: come costo medio è stato adottato un forfait medio Debitore, pari a 1.919 €, costruito attraverso un’analisi della Compagnia che tiene conto della distribuzione del portafoglio in termini di tipologia di veicoli assicurati e forfait applicati per anno di calendario. Per i dettagli di calcolo si rimanda all’Allegato n. 2 sinistri Card Gestionaria (A2): tenuto conto delle evidenze derivabili dal portafoglio della Compagnia (forfait dei sinistri IBNR superiori agli indennizzi), si è ipotizzato che l’onere relativo a sinistri IBNR fosse uguale al corrispondente ammontare dei forfait (A3) ricevuto dalla Stanza di Compensazione e pertanto il costo medio è stato ipotizzato pari a zero. bilancio bipiemme assicurazioni Prof. Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ a. Riserva Premi a.1 Riserva per frazioni di premi Con riferimento alla riserva per frazioni di premi, è stata controllata la metodologia di calcolo della riserva adottata dalla Compagnia che risulta in ogni caso aderente alle disposizioni dell'art. 37 del D. Lgs. n.209/05. Inizialmente è stato rilevato l’intero archivio delle polizze sul quale è stato poi effettuato un calcolo indipendente della riserva con il metodo pro-rata temporis. Gli scostamenti registrati tra i valori calcolati e i valori appostati dalla Compagnia sono praticamente nulli e dunque è possibile affermare la corretta applicazione del metodo pro-rata da parte della Compagnia. Tale verifica non ha dato luogo a rilievi. Successivamente è stata verificata la detrazione delle provvigioni di acquisizione e delle altre spese direttamente imputabili all’acquisizione dei contratti ai premi a riserva ai fini di determinare l’importo netto di competenza. Non sono state ricalcolate le rate a scadere, non presenti nella riserva per frazione di premi della Compagnia, in quanto come già evidenziato, la tipologia di contratti della Compagnia non prevede il frazionamento del premio. Il controllo dell’intero portafoglio è stato effettuato sui premi di tariffa al lordo e al netto delle Moltiplicando tali costi medi distinti per tipologia di gestione per i relativi numeri di sinistri provvigioni di acquisizione. La detrazione delle provvigioni di acquisizione avviene nel rispetto della stimati, si è pervenuti alla determinazione della riserva per sinistri IBNR il cui importo al 31.12.2014 è normativa vigente. Le altre spese di acquisizione direttamente imputabili, essendo di importo nullo, pari a 365.113 €. non hanno influenza nel calcolo della suddetta riserva. 2.2 Valutazioni tecniche dell’attuario incaricato Infine con riferimento alla verifica della tenuta della riserva premi accantonata al 31.12.2013 si riscontra una sufficienza pari al 52,47%. Di seguito si fornisce una descrizione delle verifiche condotte sulle riserve tecniche; in Tavola 2 particolare si illustrano le metodologie impiegate per la verifica e le valutazioni operate relativamente alle ipotesi prescelte. I controlli effettuati hanno riguardato in via preliminare la verifica dei metodi, delle procedure nonché la tenuta degli accantonamenti presenti alla fine del 2013. Similmente alcune verifiche sono state effettuate circa la validità delle ipotesi impiegate dalla Compagnia nelle proprie valutazioni, quali ad esempio l’inflazione esogena ed endogena del costo Verifica della tenuta riserva premi Riserva Frazioni di Premi al 31.12.2013 (a) Riserva Rischi in Corso al 31.12.2013 (b) Totale Riserva Premi al 31.12.2013 Pagato e riservato (lordo IBNR) di sinistri avvenuti nel 2014 di polizze a riserva nel 2013 Sufficienza/Carenza Riserva Premi Tenuta Riserva Premi in % (c)= (a)+(b) 221.921 221.921 (d) 105.489 (e) = (d)-(c) 116.432 (f)=(e)/(c) 52,47% medio. E’ stata inoltre accertata la bontà delle rilevazioni operate sulle statistiche annuali IVASS. Sono state altresì analizzate e valutate le varie ipotesi (tempo medio di chiusura del sinistro, etc.) e metodologie che hanno permesso di arrivare alla determinazione della riserva sinistri rispondente al principio del costo ultimo. a.2 Riserva per rischi in corso Come evidenziato la Compagnia ha operato il calcolo della riserva per rischi in corso di cui all’art. 32 del D. Lgs. 173/1997, mediante il criterio semplificato esposto dal Regolamento ISVAP n. 16 del 2008. Ripercorrendo tale metodo, che stima la sinistrosità futura sulla base di un valore prospettico del loss ratio della generazione corrente al netto delle provvigioni di acquisizione, i cui procedimenti e ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯11 484 ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯12 485 prospetti Prof. annuali Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ bilancio bipiemme assicurazioni Prof. Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Tavola 4 calcoli sono riportati nella Tavola successiva, si è confermata la necessarietà dell’accantonamento pari a 33.112 €. Verifica della tenuta riserva sinistri Tavola 3 Verifica della riserva per rischi in corso Premi lordi contabilizzati (a) 6.749.187 Provvigioni di acquisizione (b) 537.063 Riserva Frazioni di Premi in entrata (c ) 221.921 Riserva Frazioni di Premi in uscita (d) 2.933.940 Premi netti di competenza (e) = (a)-(b)+( c)-(d) 3.500.105 Sinistri pagati EC (f) 678.135 Spese dirette e di liquidazione pagate (g) 254.813 Sinistri riservati EC (h) 1.982.305 Spese dirette e di liquidazione riservate (i) 99.117 IBNR EC (l) 365.113 Onere relativo al F.G.V.S (m) 160.124 Somme recuperate/da recuperare (n) - Totale pagato e riservato* S/P di competenza Riserva Rischi in Corso al 31.12.2014 (o)=(f)+(g)+(h)+(i)+(l)+(m)+(n) (p)=(o)/(e) (q)=[(p)-1]*(d) 3.539.607 101,13% 33.112 Riserva Sinistri (netto IBNR) al 31.12.2013 (a) € 31.425 Sinistri Pagati al 31.12.2014 per sinistri aperti al 31.12.2013 (b) € 7.053 Riserva Sinistri al 31.12.2014 per sinistri aperti al 31.12.2013 (c ) € 1.095 (d)=(a)-(b)-( c) € 23.276 Sufficienza/Carenza Riserva Sinistri Tenuta Riserva Sinistri in % (e)=(d)/(a) 74,07% Anche per la riserva sinistri tardivi (IBNR) è stato verificato che il procedimento di calcolo della Compagnia fosse coerente con la metodologia sopra esposta. Successivamente è stato analizzato il relativo smontamento nel tempo tenendo conto degli importi (sinistri pagati + sinistri riservati) caratterizzanti la movimentazione dei sinistri tardivi. Tale analisi (si veda successiva Tavola) ha evidenziato una mancata tenuta della riserva IBNR pari al 54,56%. Tavola 5 Verifica della tenuta riserva sinistri IBNR Riserva Sinistri TARDIVI al 31.12.2013 (a) € 5.607 Sinistri pagati TARDIVI al 31.12.2014 per sinistri aperti dopo il 31.12.2013 (b) € 8.556 Riserva sinistri TARDIVI al 31.12.2014 per sinistri aperti dopo il 31.12.2013 (c ) € 110 Stima sinistri TARDIVI al 31.12.2014 per sinistri avvenuti prima del 31.12.2013 e non ancora denunciati (d) € Sufficienza/Carenza Riserva Sinistri Tenuta Riserva Sinistri in % (e)=(a)-(b)-( c)-(d) -€ (f)=(e)/(a) 3.059 -54,56% *Nella definizione dell’onere dei sinistr (pagato + riservato a costo ultimo) il sinistro No Card n. 2014000000158200 totalmente a riserva per un importo di 1.752.028 € è stato “plafonato” a 400.000 €. A causa della limitata ampiezza dell’orizzonte temporale retrospettivo (meno di 2 anni di attività) non è stato possibile adottare ulteriori metodologie di verifiche indipendenti che tenessero conto ad esempio dei valori assunti da detto rapporto di sinistrosità in anni precedenti. b. Riserva Sinistri In via preliminare è stata ripercorsa la metodologia della Compagnia per la costituzione della Con riferimento alle valutazioni indipendenti, si segnala che in considerazione della ridotta numerosità del portafoglio sinistri della Compagnia non è stato possibile applicare alcun modello statistico-attuariale in quanto statisticamente non significativo. 3. Valori Di seguito vengono sintetizzati i valori degli accantonamenti effettuati dall’Impresa e riportati nella relazione annuale 2014. riserve sinistri, osservando anche la costituzione dei sottoportafogli dei forfait gestionaria e forfait debitori. Si è inoltre proceduto a verificare la tenuta della riserva sinistri appostata al 31.12.2013 mediante l’analisi del suo smontamento nel tempo tenendo conto degli importi caratterizzanti la movimentazione dei sinistri (pagati, senza seguito, riaperti….). Tale analisi, così come si può evincere dalla successiva Tavola, mostra una sufficienza della riserva pari al 74,05%. ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯13 486 ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯14 487 prospetti Prof. annuali Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Tavola 6 7. Allegati Riepilogo delle riserve tecniche al 31 dicembre 2014 costituite della società Allegato 1: Definizione del costo ultimo dei sinistri da parte della Compagnia. BIPIEMME ASSICURAZIONI S.p.A. Riserve tecniche - Importi di cui: 1. Inflazione Media Bilancio 31.12.2013 Riserva Premi bilancio bipiemme assicurazioni Prof. Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ (a) Riserva per frazioni di premi € 221.921 € 2.967.052 € 221.921 € 2.933.940 Riserva per rischi in corso Statistiche IVASS 2012 Bilancio 31.12.2014 €0 € 33.112 TAVOLA N. 17 - Ramo R.C. auto e natanti - Sinistri riservati dell'esercizio e degli esercizi precedenti (importi in milioni di Euro; costi medi in unità di Euro) Esercizio Sinistri accaduti Sinistri accaduti negli nell'esercizio esercizi precedenti n.ris. 2007 914.889 imp.ris. 7.849 17.941 ris.medio 7.466 19.610 13.117 1.017.265 834.749 1.852.014 -3,2 -8,8 -5,8 7.584 17.016 24.600 -3,4 -5,2 -4,6 7.455 20.385 13.283 -0,1 4,0 1,3 1.047.732 792.248 1.839.980 3,0 -5,1 -0,6 7.680 16.223 23.902 n.ris. Riserva Sinistri (b) di cui: Riserva per sinistri avvenuti e denunciati € 37.032 € 3.799.804 € 31.425 € 3.335.538 €0 € 99.153 € 5.607 € 365.113 Riserva per spese di liquidazione Riserva per sinistri avvenuti e non ancora denunciati (IBNR) D% imp.ris. 2008 D% ris.medio D% n.ris. D% imp.ris. 2009 D% € 258.953 € 6.766.856 -4,7 -2,8 20.477 12.991 -1,7 0,5 -2,2 n.ris. 903.712 764.225 1.667.937 D% * -9,8 0,3 -5,4 7.169 15.351 22.520 imp.ris. 2010 D% * -1,8 -2,1 -2,0 7.933 20.087 13.502 D% * 8,9 -2,4 3,6 n.ris. ris.medio 4. Osservazioni 2011 787.400 737.030 1.524.430 D% -12,9 -3,6 -8,6 imp.ris. 6.942 15.559 22.501 D% a. Osservazioni di carattere generale -3,2 1,4 -0,1 ris.medio 8.816 21.110 14.760 D% 11,1 5,1 9,3 n.ris. 2012 671.415 719.237 1.390.652 D% -14,7 -2,4 -8,8 imp.ris. 6.467 15.860 22.327 D% Non si ritiene necessario formulare osservazioni di carattere generale. ris.medio Riservato medio b. Osservazioni critiche (Totale) 1,9 -0,8 22.051 16.055 9,3 4,5 8,8 Indice Istat FOI Ris Medio valore (b)i (c)= (a)*[1+(b)i] corrente 2012 (a) L’esito delle verifiche effettuate non ha dato luogo ad osservazioni critiche. -6,8 9.632 D% Esercizio 25.790 1,3 D% (c)= (a)+(b) 1.966.123 7.330 ris.medio Totale Riserve Tecniche Totale 1.051.234 Variazioni % Pesi (di) (ei) 2007 13.117 1,7% 14.650 2008 13.283 3,2% 14.376 -1,9% 1 2009 12.991 0,7% 13.962 -2,9% 2 2010 13.502 1,6% 14.283 2,3% 3 2011 14.760 2,7% 15.203 6,4% 4 2012 16.055 3,0% 16.055 5,6% 5 Inflazione Endogena Media ponderata delle variazioni 3,54% (f)=(Somma (di*ei))/(Somma ei) 5. Rilievi Inflazione esogena (Documento programmatico) 1,00% (g) Sulla base delle analisi condotte e delle risultanze conseguite, non ci sono rilievi da effettuare. Inflazione Media 4,54% (h)=(f)+(g) 2. Determanazione Tempo Medio di chiusura dei sinistri Statistiche IVASS 2012 6. Giudizio sulle Riserve TAVOLA N. 15 - Ramo R.C. auto e natanti - Velocità di liquidazione per importi Sulla base di quanto sopra esposto attesto la correttezza dei procedimenti e dei metodi seguiti dall’Impresa nel calcolo delle riserve tecniche del portafoglio diretto italiano relativo all’assicurazione Gen. di accadimento Nell'anno di generazione Al 1° anno successivo Al 2° anno successivo Al 3° anno successivo Al 4° anno successivo Al 5° anno successivo 2007 32,8% 66,9% 79,3% 85,6% 89,2% 91,7% 2008 36,1% 67,5% 79,8% 85,9% 89,6% 2009 35,7% 68,4% 80,6% 86,6% 80,8% 36,5% 68,6% 2011 36,7% 68,6% 2012 2010 37,9% del ramo 10 di cui all’articolo 2, comma 3, del d.lgs. n. 209/05, nonché la corretta determinazione delle relative stime che la società BIPIEMME ASSICURAZIONI S.p.A. intende iscrivere nel bilancio dell’esercizio 2014 per un importo pari a € 6.766.856 ritenuto, a mio giudizio, nel complesso sufficiente a far fronte agli impegni derivanti dai contratti di assicurazione in conformità alle vigenti disposizioni di legge e regolamentari e di altre disposizioni emanate in materia. Riserva Sinistri al 31.12.12 8,3% 10,4% 13,4% 19,2% 31,4% 62,1% Anni (ai) Media VL per anno di generazione (bi) Incremento VL per anno di generazione (ci)=(bi+1)-(bi) 1 2 3 4 5 6 7* 8 36,0% 68,0% 80,1% 86,0% 89,4% 91,7% 96,7% 100,0% 36,0% 32,1% 12,1% 5,9% 3,4% 2,3% 5,0% 3,3% dove *dove 96,7% = (1-91,7%)*60%+91,7 Tempo medio di chiusura per sinistro 4 ((Somma (ai*ci))/(Somma ci))*1,5 3. Determinazione Costo Ultimo Milano, 13 Marzo 2015 Anno di denuncia Coefficiente a Costo Ultimo Anno di denuncia t 2013 1,142 2013 0,50 2014 1,168 2014 1,00 (1+Media ponderata variazioni) ^ (TM chius.sin-t) L’Attuario Incaricato Prof. Flavio Fidani ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯15 488 ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯16 489 prospetti Prof. annuali Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ bilancio bipiemme assicurazioni Prof. Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Allegato 2: Definizione Forfait medio Debitore Provincia Forfait Debitore 2014 Provincia (a) Numero Polizze Gruppo al 02/01/2015 territoriale Forfait (b) (c) Ciclomotori + Autoveicoli (d) Motocicli Messina (e) Milano Agrigento - 3 1.593 3.191 Alessandria 561 3 1.593 3.191 Ancona - Aosta 1 1 2.171 3.964 3 1.593 3.191 Acoli Piceno 1 2 1.850 3.500 Aquila 3 3 1.593 3.191 Arezzo Asti Avellino Bari 6 1 2.171 3.964 62 2 1.850 3.500 1 2 1.850 3.500 70 2 1.850 3.500 Bergamo 323 2 1.850 3.500 Biella - 2 1.850 3.500 Belluno 2 1 2.171 3.964 Benevento 1 2 1.850 3.500 Bologna 491 1 2.171 3.964 Brindisi 1 1 2.171 3.964 Brescia Barletta-Andria-Trani 67 2 1.850 3.500 220 2 1.850 3.500 1 2 1.850 3.500 2 1.850 3.500 3 1.593 3.191 Bolzano Cagliari - Campobasso 21 Caserta - 1 2.171 3.964 Chieti - 2 1.850 3.500 Carbonia Iglesias - 2 1.850 3.500 Caltanissetta - 3 1.593 3.191 Cuneo 20 2 1.850 3.500 Como 668 2 1.850 3.500 Cremona 102 2 1.850 3.500 3 3 1.593 3.191 Cosenza Catania - 3 1.593 3.191 Catanzaro - 2 1.850 3.500 Enna - 3 1.593 3.191 Forlì Cesena - 2 1.850 3.500 Ferrara 233 2 1.850 3.500 Foggia 669 2 1.850 3.500 Firenze 108 1 2.171 3.964 Fermo 1 1 2.171 3.964 Frosinone 1 2 1.850 3.500 45 2 1.850 3.500 Genova Gorizia - 1 2.171 3.964 Grosseto - 2 1.850 3.500 Imperia 3 1.593 3.191 Isernia - 3 1.593 3.191 Crotone - 1 2.171 3.964 Lecco 844 2 1.850 3.500 Lecce 2 2 1.850 3.500 Livorno 4 1 2.171 3.964 108 2 1.850 3.500 1 2 1.850 3.500 - 1 2.171 3.964 2.225 2 1.850 3.500 Lodi 10 Latina Lucca Monza Brianza ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯17 490 (a) Forfait Debitore 2014 Numero Polizze Gruppo al 02/01/2015 territoriale Forfait Autoveicoli (b) (c) (d) Ciclomotori + Motocicli (e) 1 3 1.593 7.811 2 1.850 3.500 Mantova 7 1 2.171 3.964 Modena 10 2 1.850 3.500 2 1 2.171 3.964 3.500 Massa Carrara 3.191 Matera 1 2 1.850 Napoli 41 1 2.171 3.964 Novara 187 2 1.850 3.500 Nuoro - 1 2.171 3.964 Ogliastra - 1 2.171 3.964 Oristano - 3 1.593 3.191 2 1.850 3.500 Olbia Tempio 1 Palermo 1 3 1.593 3.191 Piacenza 7 2 1.850 3.500 Padova 12 1 2.171 3.964 Pescara 5 2 1.850 3.500 Perugia 1 1 2.171 3.964 Pisa 2 1 2.171 3.964 3 1 2.171 3.964 Prato Pordenone 14 1 2.171 3.964 Parma 16 2 1.850 3.500 Pistoia 1 1 2.171 3.964 Pesaro Urbino 14 2 1.850 3.500 Pavia 343 2 1.850 3.500 Potenza - Ravenna Reggio Calabria Reggio Emilia Ragusa 1.850 3.500 2.171 3.964 5 2 1.850 3.500 25 2 1.850 3.500 3 1.593 3.191 2 1.850 3.500 - Rieti Roma 2 1 9 6 1.199 2 1.850 3.500 3 2 1.850 3.500 Rimini Rovigo 4 1 2.171 3.964 Salerno 2 2 1.850 3.500 Siena 1 1 2.171 3.964 Sondrio 3 1 2.171 3.964 La Spezia 2 1 2.171 3.964 Siracusa 1 3 1.593 3.191 3.500 Sassari 1 2 1.850 Savona 33 3 1.593 3.191 Taranto 4 2 1.850 3.500 2 1.850 3.500 Trento 1 2 1.850 3.500 Torino 82 2 1.850 3.500 Trapani 1 3 1.593 3.191 Terni 2 1 2.171 3.964 3 1.593 3.191 Treviso 22 1 2.171 3.964 Udine 24 1 2.171 3.964 1.994 2 1.850 3.500 Verbania 13 3 1.593 3.191 Vercelli 46 2 1.850 3.500 Teramo Trieste Varese - - ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯18 491 prospetti Prof. annuali Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Provincia (a) Forfait Debitore 2014 Numero Polizze Gruppo al 02/01/2015 territoriale Forfait Autoveicoli (b) (c) (d) Vicenza Ciclomotori + giorni medi (e) 1 2.171 3.964 Verona 120 2 1.850 3.500 Medio Campidano - 2 1.850 3.500 3 1.593 3.191 1 2.171 3.964 7 Vibo Valentia - Autoveicoli Ciclomotori + Motocicli Forfait Medio Pesato Forfait Medio Pesato (f) = ((Somma (bi*di))/(Somma bi)) Incidenza Portafoglio (g) Forfait Medio (l) = (f)*(g) + (f)*(i) 1.854 (h) = ((Somma (bi*ei))/(Somma bi)) Incidenza Portafoglio 96,1% (i) giorni medi tra sinistri tipologia tra denuncia e di denuncia e fattore avvenimento prudenziale 20% gestione avvenimento *(1+100%) (a) CD (b)=(a)*(1+100%) incremento fattore di denunciati aggiustamento nell'anno N di Num ibnr EC stimato avvenimento N (c )=(b)*(1+20%) 9,9 19,7 23,68 CG 6,2 12,4 NC 28,2 56,3 (d )=(c )/365 (e) (f) (g)=(d)+(e)*(f) 6,49% 1,83 538 64 14,92 4,09% 1,83 483 36 67,60 18,52% 1,83 110 37 3.509 3,9% 1.919 ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯19 492 Allegato n.3 Stima del numero dei sinistri IBNR Motocicli 6 Viterbo bilancio bipiemme assicurazioni Prof. Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯20 493 prospetti Prof. annuali Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ bilancio bipiemme assicurazioni Prof. Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Allegato n.4: Esiti verifica campionamento su ciclo premi e ciclo sinistri Polizze per le quali sono state riscontrate anomalie nel corso delle attività di verifica al 30.06.2014 Ciclo Premi Numero Polizza Numero Polizza Stato Esito Verifica 10000101155 Emessa b 10000101162 Emessa a 10000101163 Emessa a 10000101164 Emessa a 10000101167 Emessa a 10000101168 Emessa a 10000101170 Emessa a 10000101179 Emessa a 10000101186 Emessa a 10000101187 Emessa a 10000101190 Emessa a 10000067411 Emessa a 10000098463 Emessa a 10000098464 Sostituita a 10000098465 Emessa a 10000098467 Emessa a 10000098469 Emessa a 10000098471 Emessa a 10000098476 Emessa a 10000098479 Emessa a 10000098480 Emessa a 10000098481 Emessa a 10000098483 Emessa a 10000098484 Emessa a 10000098486 Emessa a 10000098501 Emessa a 10000098503 Emessa a 10000098506 Emessa a 10000098507 Emessa a 10000098509 Emessa a 10000098510 Emessa a 10000098512 Emessa a 10000094018 Emessa a 10000094019 Sostituita a 10000094021 Emessa a 10000094022 Emessa a 10000094024 Emessa a 10000094031 Emessa a 10000094037 Emessa a 10000094038 Emessa a 10000094039 Emessa a 10000094040 Emessa a 10000094044 Emessa a 10000094046 Emessa a 10000094047 10000094049 10000094052 Emessa Emessa Emessa a 10000094053 Emessa a 10000094057 Emessa a 10000098512 Sostituita a Anomalia a a ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯21 494 Stato Esito Verifica Anomalia Stato Anomalia al 31.12.2014 il modulo di recesso riporta erroneamente la dicitura "al netto 10000064940 Annullata r delle Imposte" per indicare un premio rimborsato al lordo delle imposte (rimborso effettuato nello stesso mese di emessione non sanata della polizza) il modulo di recesso riporta erroneamente la dicitura "al netto 10000072146 Annullata r delle Imposte" per indicare un premio rimborsato al lordo delle imposte (rimborso effettuato nello stesso mese di emessione non sanata della polizza) Ciclo Sinistri Chiuso con pagamento Numero sinistro 2014000000267800 2014000000270600 Anno Avvenimento Gestione Esito Verifica 2014 CG 2014 CG/FG a a Anomalia Relativamnete alla gestione CD, nel gestionale risulta un pagamento di 925€ effettuato il 12/12, mentre dal DB 2014000000275400 2014 CG/FG/CD r e nel registro dei bollati non risultano pagamenti in quanto nel gestionale viene registrato come pagato il ricevimento del flusso da parte dell'ANIA. Nel DB di riferimento e nel bollato l'importo totale pagato non comprende il pagamento del 17/12 2014000000257200 2014 NC r (824,72€) relativo a spese di resistenza così come risulta dal gestionale. Più specificatamente nel bollato detto importo è registrato cumulativamente tra le spese di liquidazione esterne. 2014000000110400 2014000000288700 2014000000053500 2014000000086700 2014000000134900 2014000000109800 2014 CG/FG 2014 CG/FG 2014 CG/NC 2014 CG/FG/CD 2014 CG/FG 2014 CG/FG a a a a a a Nel DB di riferimento e nel bollato l'importo totale pagato non comprende il pagamento del 19/11 (1.400€) 2014000000125000 2014 NC r relativo a spese di resistenza così come risulta dal gestionale. Più specificatamente nel bollato detto importo è registrato cumulativamente tra le spese di liquidazione esterne. Nel DB di riferimento e nel bollato l'importo totale pagato non comprende il pagamento del 25/11 2014000000129700 2014 NC r (600,08€) relativo a spese di resistenza così come risulta dal gestionale. Più specificatamente nel bollato detto importo è registrato cumulativamente tra le spese di liquidazione esterne. 2014000000135100 2014000000135600 2014000000220000 2014000000220100 2014000000166700 2014 CG/FG 2014 CG/FG 2014 CG/FG 2014 CG/FG 2014 NC a a a a a ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯22 495 prospetti Prof. annuali Flavio Fidani Attuario ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯ Aperto alla data di estrazione senza pagamenti parziali Numero sinistro Anno Avvenimento Gestione Esito Verifica 2014000000255600 2014 NC a 2014000000289900 2014 CG/CD a 2014000000260700 2014 NC a 2014000000270900 2014 NC a 2014000000282900 2014000000312800 2014 NC a 2014 CG/FG a 2014000000317500 2014 CG/FG a Anomalia Aperto alla data di estrazione con pagamenti parziali Numero sinistro Anno Avvenimento Gestione Esito Verifica 2014 NC a 2014000000130400 Anomalia Nel DB di riferimento non viene riportato l'importo pagato (382,72€) relativo a spese di resistenza così 2014000000259400 2014 2014000000215200 2014 CG/FG/CD a 2014000000218900 2014 CG/FG/CD a 2014000000220800 2014 CG/FG/CD a NC r come risulta dal gestionale e dal bollato. Più specificatamente nel bollato detto importo è registrato cumulativamente tra le spese di liquidazione esterne. Sinistri per i quali sono state riscontrate anomalie nel corso delle attività di verifica al 30.06.2014 Numero sinistro Anno Avvenimento Gestione Esito Verifica Anomalia Stato Anomalia al 31.12.2014 Nel DB di riferimento e nel Bollato non viene riportato l'importo pagato (444,08€) relativo a spese legali così 2013000000150100 2013 2014000000040000 2014000000044800 2014 NC 2014 NC NC r come si evince dal gestionale. Più specificatamente nel non sanata bollato detto importo è registrato cumulativamente tra le spese di liquidazione esterne. a a sanata sanata ¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯¯23 496 relazione del collegio sindacale 5 498 bilancio bipiemme assicurazioni relazione del collegio sindacale 499 relazione del collegio sindacale 500 bilancio bipiemme assicurazioni 501 relazione del collegio sindacale 502 bilancio bipiemme assicurazioni 503 verbale di assemblea ordinaria 6 bilancio bipiemme ASSICURAZIONI 504 verbale di assemblea ordinaria 505 verbale di assemblea ordinaria bilancio bipiemme ASSICURAZIONI l’operatività della compagnia Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat. Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat. Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum. Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat. 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Excepteur sint occaecat cupidatat non proident. ectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore 508 509 relazione della società di revisione 7 510 bilancio bipiemme ASSICURAZIONI Relazione della società di revisione (ai sensi degli artt. 14 e 16 del D.LGS. 27.1.2010, n. 39 e dell’art. 102 del D.LGS. 7.9.2005, n. 209) 511 bilancio bipiemme ASSICURAZIONI 513 514 Artwork by CartaeMatita Bipiemme Vita S.p.A. Sede sociale Milano 20121 Via del Lauro 1 Tel. (+39) 02/7700.2405 Fax (+39) 02/7700.5107 www.bipiemmevita.it Capitale Sociale € 179.125.000 int. vers. Codice Fiscale, Partita I.V.A. e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Milano 10769290155 R.E.A. 1403170 Bipiemme Assicurazioni S.p.A. Sede sociale Capitale Sociale € 22.000.000 int. vers. Milano 20121 Via del Lauro 1 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e numero Tel. (+39) 02/7223.5081 di iscrizione al Registro delle Fax (+39) 02/7223.5080 Imprese di Milano 07122890960 www.bipiemmeassicurazioni.it R.E.A. 1937392 Autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con D.M. 19771 del 17.3.1994 Iscritta alla Sezione I dell’Albo Imprese presso l’Ivass al n. 1.00116 Capogruppo del Gruppo Assicurativo Bipiemme Vita Albo Gruppi Assicurativi n. 045 Direzione e coordinamento Covéa Société de Groupe d’Assurance Mutuelle Autorizzata all’esercizio delle assicurazioni con Provv. Ivass 2860 del 22.12.2010 Iscritta alla Sezione I dell’Albo Imprese presso l’Ivass al n. 1.00177 Società appartenente al Gruppo Assicurativo Bipiemme Vita iscritto all’Albo Gruppi Assicurativi n. 045 Direzione e coordinamento Bipiemme Vita S.p.A. Informazioni presso le agenzie del Gruppo Bipiemme | Numero Verde 800.100.200 | www.bipiemmevita.it | www.bipiemmeassicurazioni.it