Pecile: "tradito" dagli amici per la super stagione di Trieste

Pecile: "tradito" dagli amici
per la super stagione di Trieste
Il 35enne play-guardia di Capo d'Orlando applaude il campionato biancorosso
«Mi piacerebbe avvicinarmi a casa». Intanto è il cantiere il suo camp a Guardiella
Andrea Pecile con la maglia di Capo d'Orlando
» TRIESTE
Di lui, nel corso di una carriera
lunga e ricca di episodi, si è detto di tutto. Geniale, eclettico, talentuoso, creativo: un vagabondo giramondo che in questa
stagione ha festeggiato i 35 anni giocando nella massima serie, fianco a fianco con Basile e
Soragna, in quella Capo d'Orlando che lo ha visto protagonista di un ottimo finale di stagione. Lontano dagli occhi, lontano dal cuore? Certamente no
perchè nonostante la distanza,
Andrea Pecile ha seguito da tifoso e con grande partecipazione la stagione di Trieste.
Tenendosi in contatto, con
Andrea Coronica, anima e cuo-
re di una squadra che ha saputo stupire.«Hanno fatto una stagione pazzesca- sottolinea- riuscendo a coinvolgere un'intera
città e a superare le aspettative
emozionali della gente. Aldilà
dei risultati, sicuramente importanti, la cosa che più mi ha
colpito è stato il feeling che
questo gruppo ha saputo creare con i tifosi. Vi racconto un
aneddoto. Domenica 10 maggio abbiamo giocato contro la
Reyer a Venezia e mi aspettavo,
come ogni anno, che amici e
parenti venissero a vedermi. Di
solito recupero una ventina di
biglietti per accontentare tutti,
stavolta ne sono bastati quattro. Erano tutti al palaRubini a
vedere gara-4 tra Trieste e Brescia».
Stagione appena conclusa e
vacanze immediate per Andrea
che partirà per gli States, destinazione Los Angeles. «Ho giocato gli ultimi due mesi da titolare e sono contento- raccontaperchè sono stato bravo a sfruttare le opportunità che mi sono
state date. La ciliegina sulla torta la prestazione contro Milano
(13 punti e una gran partita nel
71-57 rifilato dai siciliani ai
campioni d'Italia). Adesso, a
stagione finita, è ora di pensare
al futuro». Futuro tutto da scrivere, situazione analoga di
quella che si sta vivendo in casa
triestina. Dopo l'addio al
basket annunciato da Marco
Carra manca, nella squadra, la
figura di un uomo d'esperienza. Di Pecile a Trieste si parla,
praticamente, un anno si e l'altro pure. Succederà anche
quest'anno? «Non ho idee in
proposito- taglia corto AndreaTunica cosa che posso dire è
che per questioni di carattere
prima di tutto personali mi piacerebbe avvicinarmi a casa. A
35 anni le priorità cambiano
leggermente rispetto ai primi
anni di carriera».
Intanto, dal 22 giugno, Andrea sarà impegnato nella quinta edizione del camp "Trieste
Tropics Summer Day Camp
2015" che si svolgerà, diviso in
due settimane, sul campo del
Bor in via Primo Maggio. Primo
turno dal 22 al 27 giugno, secondo turno dal 29 giugno al 4
luglio. «Per tutte le informazioni e iscrizioni è attivo il sito
www.triestetropics.net. Quest'
anno, per chi parteciperà al primo turno, ci sarà la novità delle
divise personalizzate».
Lorenzo Gatto