Bilancio sociale 2013
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Bilancio sociale 2013
Bilancio Sociale 2013 “COOPERATIVA SOCIALE IL VISCONTE DI MEZZAGO” Codice fiscale 086869650151 – Partita iva 08686950151 Sede: via Curiel n. 39 – 20883 Mezzago (MB) Numero R.E.A. : MB – 1242721 Registro Imprese di Monza n. 08686950151 Iscritta all’Albo delle Società Cooperative n° A 113697 dal 21/03/2005 Indice 1. Premessa 1.1. Lettera ai portatori di interesse 1.2. Metodologia 1.3. Riferimenti Normativi 2. Identità della Cooperativa 2.1 2.2 2.3 La Storia La Mission Dati Societari e Giuridici 3. La Struttura della Cooperativa 3.1 3.2 3.3 3.4 La Assemblea dei Soci Il Consiglio di Amministrazione L’Organizzazione del Lavoro Mutualità Prevalente 4. I Settori di Attività 4.1 4.2 4.3 4.4 4.5 4.6 4.7 Le Strutture e le Attrezzature del Bloom Le Attività del Bloom 4.2.1. Musica 4.2.2. Progetti articolati e con finalità sociali e culturali 4.2.3 Bloomcinema 4.2.4 Corsi 4.2.5 Bar 4.2.6 Libreria 4.2.7 Teatro 4.2.8 Mostre Le Attività esterne Marelli 79 Buone Pratiche ed Impegni Etici Impegni nel Mondo della Cooperazione I nostri strumenti di comunicazione 5. Le Relazioni sociali 5.1 5.2 I portatori di interesse Rilevazione del coinvolgimento 6. La dimensione economica 7. Le prospettive per il futuro 8. Commenti sul bilancio sociale e proposta dei lettori 1. PREMESSA 1.1 Lettera ai portatori di interesse Il presente bilancio sociale si riferisce all'anno 2013 ed è la seconda redazione di un Bilancio Sociale per la Cooperativa Sociale il Visconte di Mezzago. Come per lo scorso anno, le motivazioni che ci hanno portato ad affrontare questo impegno sono molteplici. Innanzitutto con la redazione di questo documento si vuole portare in primo piano il significato sociale delle attività della Cooperativa in modo che tutti i portatori di interesse (lavoratori, soci, fruitori, enti e associazioni con cui la Cooperativa sviluppa collaborazioni) possano essere in grado di comprendere con chiarezza obiettivi, strategie e risultati. Quindi questo bilancio sociale deve essere inteso come uno strumento che contemporaneamente assolve diverse funzioni: - aiutare i soci e i lavoratori della cooperativa a fornire di senso le attività che svolgono - migliorare la conoscenza delle attività svolte nei settori della cooperativa, favorendo così anche le collaborazioni e le sinergie. - analizzare compiti e responsabilità all’interno dell’organizzazione del lavoro - capire la coerenza fra quanto programmato e quanto realizzato, prendendo in considerazione gli aspetti sociali, operativi ed economici/finanziari delle azioni. Inoltre questo Bilancio Sociale va inteso come uno strumento di dialogo e di confronto sia all’interno della cooperativa sia tra cooperativa e portatori di interesse esterni. Deve quindi servire a stimolare lo scambio e la raccolta di opinioni sull’operare della Cooperativa. Il 2013 è stato per la nostra Cooperativa un anno molto intenso e molto problematico. In questo anno abbiamo dovuto affrontare una serie di impegni che sono andati a sommarsi alle tradizionali attività della Coop e che si sono dimostrati molto onerosi, sia dal punto di vista economico che da quello dell’impatto sulla struttura lavoro. Innanzitutto il 2013 ha comportato molteplici investimenti per la Cooperativa. Nel corso dell’anno abbiamo infatti realizzato al Bloom il completamento dei lavori di ristrutturazione esterna e le sistemazioni interne necessarie per il CPI. Per questi interventi fondamentale è stato il sostegno della Coop di Mezzago cui va il nostro ringraziamento. Inoltre abbiamo dovuto far fronte all’acquisto dei costosi impianti per l’adeguamento del cinema alle proiezioni digitali. Sicuramente l’evento più impegnativo è stato però l’apertura del circolo Marelli 79 a Sesto San Giovanni. Questo, oltre ad investimenti non trascurabili da parte della nostra Coop, ha implicato per molti soci e lavoratori un lungo lavoro di progettazione, allestimento e, per alcuni di loro, il carico di lavoro sta proseguendo anche nella gestione. Gestione che, nonostante il consenso pressoché unanime ricevuto da questa nuova iniziativa per il suo significato sociale e per i risultati raggiunti, sta creando molte difficoltà economiche. A tutto questo va aggiunta la situazione di crisi generale che ha portato a una contrazione del fatturato di quasi tutti i settori della nostra attività, la quale, ricordiamo, ha margini redditività strutturalmente bassi al fronte di elevate spese fisse. Il risultato è complessivo, come si è visto nell’Assemblea di approvazione del Bilancio dello scorso aprile, è stata una forte perdita nel Bilancio. Questo pone la Cooperativa di fronte a un momento molto delicato, in cui, oltre a una obbligata ricapitalizzazione, è urgente e necessario portare a compimento quel processo di profondo ripensamento già iniziato a partire dal 25° compleanno del Bloom. Ripensamento che, lasciando inalterate le finalità e coinvolgendo tutti i soci, deve portare, anche con decisioni drastiche, a concrete e rilevanti modifiche nelle attività e della struttura della Cooperativa stessa, Quanto detto finora non deve però generare l’immagine di una Cooperativa priva di entusiasmi e di progettualità, anzi la nostra Coop sta vivendo una fase estremamente vivace e positiva. Le stesse iniziative elencate nelle righe precedenti ne sono un sintomo. Marelli 79, in pochi mesi di attività, è già divenuto un riconosciuto centro di aggregazione. Gli investimenti eseguiti al Bloom consentono un deciso miglioramento delle attività dei concerti e della pizzeria. Gli eventi realizzati al Bloom in collaborazione con Associazioni ecc. sono aumentati in modo rilevante nel 2013. La digitalizzazione del cinema ci ha consentito, oltre ad aumentare la qualità delle proiezioni, di ottenere un cospicuo contributo dalla Fondazione Cariplo per il Progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere” che, portando avanti l’idea di cinema come luogo di incontro, di scambio di idee e di contaminazione di linguaggi, sarà uno degli elementi caratterizzanti della nostra attività per i prossimi tre anni. Molti progetti, soprattutto ricercando la collaborazione con altre realtà cooperative, sono stati realizzati o sono nati nel 2013 e di essi diamo conto in questo bilancio sociale. Indiscutibilmente la più grande risorsa della Cooperativa rimangono i soci, fruitori e lavoratori, la cui partecipazione alla vita sociale della Coop , certamente in modi e misure differenziate, è sempre attiva e tangibile. Questo fa capire che c’è ancora fiducia da parte loro nella visione su cui la Cooperativa ha, nel corso degli anni, impostato e interpretato la propria attività. Cioè che “promozione umana” e la “integrazione sociale” citate nel nostro statuto potessero svilupparsi dall’incontro di persone, dal confronto e dallo scambio di idee, dalla socialità. 1.2 Metodologia Il presente Bilancio Sociale si riferisce all'anno 2013 e rappresenta la seconda stesura di un Bilancio Sociale per la Cooperativa il Visconte di Mezzago. Per la stesura si è mantenuta come base strutturale quella elaborata per il bilancio del 2012, cercando di migliorarla, secondo le indicazioni e i commenti ricevuti da soci e stakeholders, in modo da rendere più chiare le parti di minore comprensibilità. Il bilancio sociale è stato elaborato sulle attività svolte all'interno del locale Bloom, del Circolo Marelli 79 a Sesto San Giovanni ed all'esterno, sul territorio in collaborazione con altre realtà. Il lavoro di estensione del Bilancio Sociale si è articolato, come nell’anno precedente, in quattro fasi: 1234- Progettazione Raccolta dati Confronto – elaborazione – redazione Approvazione e diffusione Le fasi di riflessione preliminare e di raccolta ed elaborazione sono state realizzate da un gruppo di lavoro che ha impegnato numerosi soci e dipendenti della Cooperativa (nella seguente tabella sono esposti i loro ruoli nella Cooperativa e nel processo). Il gruppo di lavoro è stato coordinato da Aldo Castelli (i quali hanno provveduto anche alla stesura materiale del bilancio) e si è riunito più volte in sottogruppi, nel corso dei mesi di gennaio-aprile 2014. Componente Aldo Castelli Marinella Poratelli Cecilia Castellazzi Claudio Fiordi Stefano Brambilla Francesco Pitillo Valeria Codara Norberto Ambrosiano Linda Stucchi Lucia Mantegazza Emanuele Bellato Ruolo Nella Cooperativa Presidente Socio Vice-presidente Vice-presidente Consigliere Socio Socio Socio Socio Dipendente Socio Ruolo nel processo di reporting sociale Coordinatore e Responsabile Comunicazione ai soci Responsabile Amministrativa Responsabile Cinema, Cinema all’aperto e Marelli 79 Responsabile Relazioni con Ass. Cooperative Responsabile Programmazione Responsabile Programmazione Marelli 79 Responsabile Attività Sociali Responsabile promozione ed attività esterne Responsabile per libreria e corsi Raccolta, elaborazione dati programmazione e bar Raccolta ed elaborazione dati web Il lavoro di rendicontazione è stato focalizzato sulle seguenti parti: Identità aziendale; in cui si evidenziano le cosiddette vision e mission della cooperativa, gli interlocutori, l’organizzazione della coop. e le sue risorse. Attività svolte nell’anno 2013 e programma per il 2014; qui sono analizzati i risultati, complessivi e dei vari settori, ottenuti durante il 2013 e sono indicate le linee di sviluppo per i futuro; Profili economico-finanziari della gestione 2013: in cui si vuole presentare un’analisi utile all’apprezzamento delle condizioni di equilibrio patrimoniale, finanziario ed economico della Cooperativa. Coinvolgimento degli interlocutori: Al fine di dare completezza al lavoro è stato rilevato il commento di alcuni stakeholder esterni (quali comuni, associazioni, enti con cui la Coop. ha collaborato nell’anno 2013) che vengono allegati. Il bilancio sociale è stato approvato dal CdA e successivamente rinviato all’assemblea dei soci della cooperativa per l’approvazione. Contestualmente è stato attivato un confronto con soci e stakeholders per il futuro miglioramento del bilancio sociale. Il bilancio sociale è stato diffuso direttamente a soci, collaboratori e stakeholders e pubblicato sul sito della Cooperativa www.bloomnet.org. 1.3 Riferimenti normativi Nella rendicontazione si è fatto prevalente riferimento: ai principi di redazione del bilancio sociale del GBS (Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale. Principi di redazione del Bilancio Sociale, GBS 2001) alle linee guida Global Reporting Initiative (GRI, Linee guida per il reporting di sostenibilità, GRI, 2000-2006, version 3.0, pag.2); agli standard AA 1000 dell’Institute of Social and Ethical Account Ability; al decreto 24 gennaio 2008 del Ministro della solidarietà sociale, Adozione delle linee guida per la redazione del bilancio sociale da parte delle organizzazioni che esercitano l’impresa sociale, ai sensi dell’articolo 10, comma 2, del decreto legislativo 24 marzo 2006, n. 155. (G.U. 11 aprile 2008, n. 86). 2. Identità della Cooperativa 2.1 La Storia La Cooperativa Sociale Il Visconte di Mezzago nasce a Mezzago nel 1987 da un gruppo di giovani che, percependo in maniera particolarmente acuta il vuoto culturale e la mancanza di spazi indipendenti in Brianza decide di agire per porvi rimedio creando uno luogo di aggregazione e promozione culturale autonomo e indipendente. Gli obiettivi principalmente erano tre: - Rendere accessibili nella zona spettacoli in grado di fungere da stimolo culturale - Stimolare la produzione culturale locale - Fare in modo che questa attività creasse posti di lavoro Da allora la Cooperativa opera nel settore della Cultura e dello Spettacolo. Nel maggio 1987, nei locali ristrutturati del ex-Cinema “Ponte” di Mezzago, con il supporto della Cooperativa Edificatrice di Mezzago ed il favore della amministrazione Comunale, nasce BLOOM, centro culturale e di aggregazione, ormai da anni conosciuto in tutta Italia. La cooperativa si è impegnata sin dalla nascita a sostenere l’autoproduzione e i circuiti alternativi in ambito musicale, fronteggiando le logiche consumistiche e di massificazione. Gli esordi di Bloom vengono ricordati soprattutto per la sua programmazione musicale, ma sin dagli inizi la programmazione ha previsto cinema, cabaret e incontri su temi sociali Di poco successiva (1988) è stata l’introduzione dello spazio libreria che si è subito rivelata presenza qualificante nel rapporto con i fruitori. Dopo pochi anni (1993) è stato dato inizio alla attività dei corsi. Essa è servita per andare incontro, e tuttora continua a farlo, alle variegate richieste di promozione culturale della base sociale Naturale sviluppo per la Cooperativa è stata l’estensione delle proprie attività all’esterno. Non c’è una data precisa perché ciò è nato gradatamente, per far seguito alle richieste di consulenza e collaborazione nella organizzazione di eventi esterni che pervenivano enti e associazioni del territorio. Negli anni il lavoro riguardante questo tipo di attività è stato strutturato in un settore autonomo e importante che si occupa di tutte le iniziative in cui la Cooperativa è coinvolta al di fuori del Bloom. Nel giugno 2003 si è realizzata la trasformazione in Cooperativa Sociale. Nel 2012 si sono celebrati i 25 anni di attività della Cooperativa. Molte iniziative speciali sono realizzate. Tra queste la pubblicazione del libro “Bloom Mezzago – Crocevia del Rock” (curato da Massimo Pirotta e Aldo Castelli – ed. Volo Libero) e l’allestimento presso il MUST (Museo del Territorio) di Vimercate di una mostra che ripercorreva questi 25 anni di attività. Nel 2012 si è sviluppata una collaborazione con la Società Gestione Circoli Cooperativi che ha portato, nel settembre 2013, la Cooperativa alla gestione del Circolo “Marelli 79” a Sesto San Giovanni. Questa iniziativa si può considerare un esperimento per tentare di rivitalizzare uno storico circolo ormai in fase di decadenza. Oggi l’attività del centro è multidisciplinare. Coinvolge sempre le aree di interesse di “storiche” sopracitate, ma si è diversificata nelle proposte e nei progetti, coinvolgendo un numero crescente di interlocutori e sviluppando una rete di collaborazioni con le realtà del territorio attive negli stessi ambiti e con le stesse motivazioni della Cooperativa. All’interno di questa rete la Cooperativa si muove continuamente alla ricerca di nuovi sviluppi e nuove attività che consentano alla Coop di svilupparsi secondo le proprie finalità statutarie e di sostenere e portare avanti i principi basilari della cooperazione nell’attuale realtà, decisamente diversa da quella del 1987. 2.2 La Visione e la Missione Scopo della Cooperativa il Visconte di Mezzago, come sancito nello statuto, è perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi socio-educativi”. La visione su cui la Cooperativa ha, nel corso di questi 27 anni, impostato e interpretato la propria attività è stata che questa “promozione umana” e “questa integrazione sociale” potessero svilupparsi dall’incontro di persone. Incontro di persone significa confronto, scambio di idee, socialità. Quindi la Cooperativa si è adoperata per costruire e dare senso e credibilità a un luogo dove queste cose potessero realizzarsi. Ha lavorato per far crescere strutture, organizzazione, professionalità in grado di stimolare la produzione di idee e progetti di consentire la loro concretizzazione. In pratica la Cooperativa ha lavorato per la possibilità di costruire in Brianza una porta spalancata sul mondo. Aspetto non secondario della nostra visione è che tutto questo possa autosostentarsi e creare posti lavoro, in un sistema di valori cooperativo, solidale e di non mercificazione. L’ attenzione dell’azione culturale è stata sempre rivolta in due direzioni. Da una parte alla Cultura non istituzionale, giovanile e alternativa. Si è cerca di aggregare fasce sociali che difficilmente avrebbero trovato spazio altrove Dall’altra alla valorizzazione del contesto sociale locale, in cui la Cooperativa è inserita. Quindi si cerca di dare spazi alle produzioni locali, artistiche e culturali in genere, ma anche artigianali. Tutte e due queste considerazioni ci spingono a ricercare collaborazioni con cooperative e associazioni operanti nel territorio e anch’esse finalizzate alla promozione culturale e sociale. Le altri elementi imprescindibili per completare questa visione complessiva devono essere il rispetto ambientale, il consumo critico e consapevole, l’attenzione all’internazionalismo. I progetti della Cooperativa sono quindi pensati e proposti per coinvolgere sempre più i fruitori, ma anche il territorio e i suoi abitanti. Socialità , cultura, cooperazione costituiscono le fondamenta sul quale poggia tutta l’attività della Cooperativa e contemporaneamente le garanzie di corretto perseguimento delle finalità sociali. Nell’ambito di questa visione, dall’analisi dell’oggetto sociale e le finalità mutualistiche contemplate dallo Statuto Sociale, nonché le figure dei portatori di interesse della Cooperativa, la cosiddetta “missione aziendale” che la Cooperativa si prefigge, emerge con chiarezza. Nel preciso intento di perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana nella sua interezza e all’integrazione sociale dei cittadini, la Cooperativa Sociale il Visconte di Mezzago si occupa infatti di promuovere e gestire, sia direttamente che in collaborazione con altri organismi, iniziative di carattere sociale, culturali, ludiche , educative in genere tendenti a favorire l’utilizzo qualitativamente e socialmente efficace del tempo libero; - gestire direttamente centri di aggregazione sociale, educativa, culturale e ricreativa con annessi pubblici esercizi per la somministrazione di alimenti e bevande, spazi di ritrovo e di ricreazione, di spettacolo musicale, teatrale e cinematografico, sale di lettura con annessa vendita di libri e dischi; - promuovere e gestire corsi di formazione sociale, culturale e sociale per incentivare la competenza tecnica dei propri soci, operatori e fruitori nelle materie oggetto della cooperativa; - concorrere alla formazione cooperativa; - promuovere, organizzare e realizzare attività di sensibilizzazione e di promozione su tematiche e/o aspetti concernenti le attività della cooperativa sopra precisate, anche mediante pubblicazioni, (articoli, quaderni, libri), e strumenti multimediali; - concorrere allo svolgimento ed al sostegno del mondo cooperativo, contribuendo a rafforzare i principi della mutualità e solidarietà cooperativa; - favorire la creazione di posti di lavoro, per i soci ma non solo, negli ambiti di azione della Cooperativa 2.3 Dati societari e giuridici Denominazione Sede legale, operativa ed amministrativa Tipologia Numero Iscrizione registro nazionale Numero Iscrizione registro Coop. Sociali Data Costituzione Codice Fiscale Partita IVA Telefono Sito Internet Adesione ad Associazioni di Rappresentanza Partecipazioni Societarie Cooperativa Sociale Il Visconte di Mezzago 20883 Mezzago (MB) via Curiel 39 Cooperativa sociale di tipo A, a responsabilità limitata, di produzione e lavoro A113697 Sezione A al n. 1645 con decreto n. 2964 4 febbraio 1987 08689650151 00920870961 039623853 www.bloomnet.org Lega Nazionale Cooperative e Mutue – LegaCoop. Associazione di settore: Associazione Lombarda Circoli Cooperativi Banca Popolare Etica Errepi Spa – Radio Popolare MAG 2 Milano – Mutua Auto Gestione Società Gestione Circoli Cooperativi Fincircoli La cooperativa non esercita controllo o influenze su altre organizzazioni. 3. La struttura della Cooperativa 3.1 L’ Assemblea dei soci L'assemblea dei soci elegge il consiglio di amministrazione, all'interno del quale vengono nominati presidente e vice-presidente, ed approva il bilancio di esercizio. Il bilancio di esercizio viene distribuito ai soci. Nel corso del 2013 è stata convocata l'assemblea del 11 maggio per l'approvazione del bilancio 2012 e successivamente è stata convocata un'assemblea appositamente dedicata alla discussione e all’approvazione del Bilancio Sociale 2012. La presenza dei soci alle assemblee si aggira sul 50%, ma sempre è rappresentata la maggioranza del capitale sociale. Al 31.12.2013 la composizione dei soci era la seguente: Soci della Cooperativa al 31.12.13 Totali Lavoratori Volontari Fruitori Sovventori Altri Totali Femmine P.Giuridiche Maschi 13 39 57 - 7 22 40 6 17 16 1 109 69 39 1 La composizione della base sociale è molto variegata per quanto riguarda l’età (da 21 a 66 anni), la professione (operai, impiegati, pensionati, studenti, disoccupati, artisti, insegnanti) e il grado di istruzione. L’adesione alla Cooperativa è aperta a tutte le persone che ne facciano domanda sottoscrivendo una quota di capitale sociale. La quota di capitale sociale ammonta a Euro 500,00. L’ammissione dei nuovi soci avviene senza discriminazione alcuna di tipo: sessuale, sociale, razziale o religiosa. Nella Cooperativa vige la partecipazione democratica fra soggetti liberi ed uguali. La cooperativa è, infatti, nata (ed attualmente vive) sui principi della democrazia economica, nella quali il potere di decisione è consegnato al voto libero ed uguale dei soci. Nell’assunzione di deliberazioni da parte dell’Assemblea dei soci vige il principio del “voto capitario”: ad ogni socio spetta un solo voto, qualunque sia la partecipazione al Capitale Sociale dallo stesso detenuta. 3.2 Il Consiglio di Amministrazione Il CdA si riunisce abitualmente due volte al mese a parte una breve pausa estiva. La rappresentanza legale è in capo al Presidente. Nessun consigliere riceve compensi o rimborsi spese. Non rientrando nei parametri richiesti dalla legge, non è stato nominato Collegio dei Sindaci o dei Revisori Consiglieri di Amministrazione Aldo Castelli Carica In carica sino a Socio Presidente maggio 2014 dal 04-02-1987 Cecilia Castellazzi Claudio Fiordi Alice Filippelli Monica Colnaghi Sergio D'Andrea Simone Ravasi Stefano Brambilla Stefano Longoni Vice Presidente Vice Presidente Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore Amministratore maggio 2014 maggio 2014 maggio 2014 maggio 2014 maggio 2014 maggio 2014 maggio 2014 maggio 2014 dal 30-07-2004 dal 23-04-1987 non socia dal 05-07-1993 dal 23-04-1987 dal 02-09-2013 dal 10-09-2013 dal 30-11-1989 I componenti il C.d.A. hanno fra loro differente provenienza sociale, professionale e culturale e non sono necessariamente impegnati nella gestione a tempo pieno dell’attività aziendale. Il C.d.A. è investito dei più ampi poteri per la gestione della cooperativa ed elegge fra i propri membri il Presidente ed i Vicepresidenti. Il Presidente ha la rappresentanza e la firma sociale; può conferire speciali procure – previa autorizzazione del Consiglio d’Amministrazione, per singoli atti o categorie di atti, ad altri Amministratori oppure ad estranei, con l’osservanza delle norme legislative vigenti a riguardo. Il CdA si occupa: - del controllo dei bilanci, - della definizione delle linee programmatiche e di sviluppo della Cooperativa nel suo complesso e dei suoi settori, - del coordinamento dei settori di attività, - dei rapporti di lavoro con i dipendenti - di iniziative di particolare rilevanza - di tutto quanto non ricade nell’ambito dell’attività dei singoli settori di attività Al CdA possono essere invitati i responsabili di settore o di iniziative e progetti particolari. 3.3 Organizzazione del Lavoro Al 31.12.2013 La Cooperativa si avvaleva delle prestazioni di 16 lavoratori dipendenti, assunti part-time a tempo indeterminato. I lavoratori sono distribuiti sui vari settori con specifiche competenze: Competenze n° Nominativi Organizzazione attività Musicali, Coordinamento attività programmazione 2 Stefano Brambilla, Francesco Pitillo Programmazione cinema, cinema all'aperto e attività correlate, pratiche SIAE 1 Cecilia Castellazzi Organizzazione eventi culturali non musicali, redazione progetti per bandi 1 Valeria Codara Gestione e organizzazione libreria Organizzazione corsi 1 Linda Stucchi 1 1 2 1 1 2 3 16 Norberto Ambrosiano Rosaria Uricchio Marta Vacante, Francesca Malgaroli Massimiliano Elia Liberata Rubino Marinella Poratelli, Lucia Mantegazza Aldo Brambilla, Sonia Minchillo, Ivan Doni Organizzaz. attività esterne, Ufficio Stampa Organizzazione attività esterne Gestione bar, magazzino, acquisti Fonici, Gestione impianti audio Pulizie locali Bloom Amministrazione Gestione ristorante e bar Marelli 79 TOTALE I dipendenti sono assunti con il CCNL Alberghi e pubblici esercizi - Turismo ad eccezione di Massimiliano Elia ( fonici) assunto come lavoratore dello spettacolo. L’evoluzione della situazione dei dipendenti della Cooperativa negli ultimi anni si può riscontrare dalla seguente tabella: Data Numero di cui Donne Uomini lavoratori soci Rilevazione 31/12/2013 31/12/2012 31/12/2011 31/12/2010 16 16 10 9 13 9 8 7 10 8 6 6 6 8 4 3 Mansioni impiegati, operai, lavoratori dello spettacolo impiegati, operai, lavoratori dello spettacolo impiegati, operai, lavoratori dello spettacolo impiegati, operai, lavoratori dello spettacolo La Cooperativa si avvale in modo non continuativo di personale assunto con agibilità Enpals per la realizzazione di concerti. Alla data del 31-12-2013 risultavano assunti 4 lavoratori con le suddette modalità (Giuseppe Fiori, Giuseppe Gagliardi, Antonello Gini e Piergiorgio Muccio). Durante l’estate, per la gestione della pizzeria, sono state assunte persone tramite contratti a tempo determinato (2) e tramite retribuzione mediante vouchers. Il numero dei dipendenti risulta uguale a quello del 31.12.12 in quanto sono stati assunti 3 lavoratori per Marelli 79 e sono cessati i rapporti di lavoro con 3 persone assunte come lavoratori dello spettacolo (ENPALS) in quanto alla data della rilevazione non erano in essere iniziative di attività esterne. Il numero di lavoratrici è pari o supera quello dei lavoratori e concede pari opportunità di crescita e di sviluppo delle proprie professionalità. L'età dei dipendenti è compresa fra i 27 e i 60 anni. Negli anni si è presentato un solo caso di contenzioso in materia di lavoro diversi anni fa da parte di una lavoratrice, caso che è stato risolto in via bonaria tra le parti senza ricorrere ad avvocati. Nell’ambito dei vari settori le persone con funzione di responsabile sono attualmente le seguenti Settori Amministrazione Programmazione Musicale Cinema Bloom e all’aperto Altre Attività Bloom Libreria Bloom Corsi Bloom Bar Bloom Marelli 79 – gestione Marelli 79 – ristorazione Marelli 79 – spettacoli Settore Tecnico Organizzazione Eventi Esterni Promozione Gruppi Responsabili Marinella Poratelli Stefano Brambilla Cecilia Castellazzi Valeria Codara Linda Stucchi Linda Stucchi Francesca Malgaroli Cecilia Castellazzi Aldo Brambilla Francesco Pitillo Massimiliano Elia Norberto Ambrosiano – Stefano Brambilla Norberto Ambrosiano Responsabile della Comunicazione Grafica , inclusa la Rete, è Emanuele Bellato, socio della cooperativa. I responsabili dei vari settori si confrontano con gli altri dipendenti, con i soci e i collaboratori per le scelte organizzative e progettuali da effettuare, nell’ottica della più ampia condivisione delle decisioni. Si tengono riunioni fra i dipendenti ogni qualvolta problematiche organizzative lo richiedono ed in occasione di eventi particolarmente impegnativi e di rassegne. Ci siamo adeguati alle normative previste in materia di salute e sicurezza, non ci sono stati infortuni rilevanti ed i pochi che sono accaduti non sono dipesi da problematiche interne. Non ci sono mai state sanzioni o contenziosi in materia di sicurezza e salute. Le assenze per malattia sono rare. Il responsabile della sicurezza per lavoratori è Cecilia Castellazzi, per il pronto soccorso Stefano Brambilla Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di assegnare il ruolo di RSPP al dottor Vittorio Rota che ha iniziato il suo rapporto con la cooperativa a partire dal 2013. Medico Competente, ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e smi, è stato nominato il Dr. Marco Tasca, specialista in Medicina del Lavoro, residente a Bergamo in Via San Tomaso 38. Delegato a seguire le pratiche per il rinnovo del C.P.I. è stato delegato il P.I. Pier Carlo Sottocorno di Cornate d’Adda Nel 2013 i dipendenti hanno frequentato un corso di formazione relativo alla gestione siti internet. Il previsto corso di formazione sulla sicurezza per motivi tecnici è stato posticipato al gennaio 2014. Nel corso degli anni la Cooperativa ha ospitato diverse esperienze sia di stages con studenti universitari sia di inserimenti lavorativi in collaborazione con scuole, associazioni ed enti del territorio. Uno degli stages ha portato alla assunzione della frequentante come dipendente a tempo indeterminato della Coop. Nel 2013 non si sono realizzate attività di questo tipo. Sono stati avviati però contatti che porteranno nel 2014 a due inserimenti lavorativi presso Marelli 79 (in collaborazione con CS&L Consorzio Sociale e con AFOL – Nord Milano) e a due stages presso il Bloom di Mezzago (in collaborazione con ITC Viganò Merate e Università degli Studi Milano Bicocca) Risorsa fondamentale della Cooperativa è costituita dal lavoro volontario dei soci. I soci volontari della Cooperativa sono 35, e quasi tutti loro si impegnano in modo continuativo in vari settori di attività: - turni in libreria, - proiezioni cinematografiche, - cassa spettacoli, anche all’esterno - servizio d’ordine, - montaggio strutture temporanee, - manutenzioni struttura - allestimenti particolari (mostre, rassegne, feste …) - insegnamento in corsi I soci sono coperti da una polizza assicurativa ad hoc. Si riconosce loro il rimborso delle spese solo qualora si debbano recare in località diverse da Mezzago, ad esempio nel periodo estivo. Non ci sono mai state sanzioni o contenziosi sul volontariato. Inoltre non è da trascurare assolutamente il contributo di idee e di progetti che un gran numero di soci della Cooperativa apportano alla programmazione e allo sviluppo delle iniziative della Coop. Non ci sono contratti di outsourcing in quanto le tutte attività della cooperativa vengono svolte dal personale interno o eventualmente dal coordinamento di piccole associazioni in parternariato. 3.4 Principio di mutualità In riferimento alle spese del personale la quota di spesa riguardante i soci lavoratori risulta essere pari ad euro 162.215 a fronte della quota di spesa per i lavoratori dipendenti non soci pari ad euro 44.587. Il costo del personale socio è pari all’78,44 % del costo totale per i lavoratori dipendenti; è stato pertanto rispettato il principio di mutualità prevalente 4. Settori di attività Struttura organizzativa dei settori della cooperativa 4.1 Strutture ed attrezzature del Bloom La Cooperativa Sociale IL VISCONTE DI MEZZAGO ha sede a Mezzago in Via Curiel 39 presso i locali di proprietà della Coop Edificatrice di Mezzago. Qui si svolge la maggior parte delle attività. Il nome della struttura è Bloom; l’edificio con un totale di circa 500 mq di superficie, è suddiviso nei seguenti spazi: Sala Concerti Al piano terra, capienza 400 posti in piedi, attrezzata con palco mt 7x5, impianto PA (con mixer di sala, mixer di palco, monitors ed effetti) potenza 8000 watt, impianto DJ, impianto Luci. Tutto di livello professionale. Spazio Bar Locale di circa 75 mq, con locale di servizio adiacente, piccolo magazzino e cantina. Libreria Locale di mt 6x3 al piano terra adiacente allo spazio bar con ingresso indipendente. Sala Cinema e cabina di proiezione Al primo piano, capienza 72 posti , Schermo 6x4 circa, Proiettore 35 mm (Prevost), Impianto audio (Dolby CP 750), proiettore digitale Barco DP2K 10S con server Cinecloud Cinemeccanica La sala cinema comprende anche un palco di mt 10x5, adatto per spettacoli teatrali e musicali di piccole dimensioni e conferenze. Sale corsi Tre sale al secondo piano: due attrezzate a palestra, con parquet, specchi e sbarra alle pareti e una saletta di piccole dimensioni con tavolo.(dimensioni complessive ca. 150 mq) Uffici Un locale di circa mq 45 al primo piano e uno più piccolo, mq 20 al secondo piano. Terrazza esterna Di 200 mq, attrezzata durante l’estate con tavolini e piccolo palco per esibizioni musicali acustiche. La Cooperativa possiede anche impianti per proiezioni all'esterno/arene estive (schermi, proiettori trasportabili, impianti audio, accessori d’uso). Nella primavera del 2013 si sono conclusi lavori di ristrutturazione relativi alla parte esterna dell’edificio di via Curiel e della terrazza. I lavori sono stati finanziati tramite bando della Regione Lombardia, Distretto Commerciale Brianza Sud. Il Bando, mirato a miglioramenti estetici esterni, prevede anche che parte equivalente dei finanziamenti destinati alla Cooperativa vengano erogati al Comune. Parte del deficit di bilancio 2013 della Coop è dovuto alla ancora non definitiva registrazione formale di questi contributi. Nel 2013, in concomitanza con il rinnovo del Certificato Prevenzione Incendi, è stato presentato un progetto di miglioramento delle strutture interne (apertura di una nuova porta di sicurezza, posizionamento di nuove porte tagliafuoco, miglioramento impianti elettrici, rinnovo moquette cinema ecc) mirato al miglioramento della sicurezza della struttura. La pratica è seguita dal p.i. Giuseppe Sottocorno. I lavori, approvati dalla Commissione Provinciale di Vigilanza, si sono conclusi nel dicembre 2013. Siamo in attesa della ispezione della Commissione. I lavori sono stati finanziati per la gran parte con risorse reperire mediante Finanziamento Fruttifero dei soci della Coop. 4.2 Le Attività del Bloom 4.2.1 Musica Il Bloom sin dalla sua apertura nel 1987 si è caratterizzato per una programmazione musicale attenta e di qualità. Si è calcolato che, nel complesso dal 1987, Bloom ha ospitato più di 2500 concerti, e più di 4000 band italiane e straniere. Bloom è sempre riuscito a distinguersi per - Le scelte musicali d'avanguardia e di particolare interesse - L’ospitalità verso artisti indipendenti e giovani emergenti . - L’attenzione per le autoproduzioni. La musica è stato lo strumento privilegiato che ha consentito al Bloom di divenire luogo di aggregazione, di stimolo culturale, di “semina” di idee. Il Bloom ha ospitato band internazionali ormai entrate di diritto nella storia della musica (Nirvana, Green Day, Johnny Winter, Buddy Miles giusto per citare pochi nomi) che hanno portato al pubblico locale (in buona parte costituito da musicisti o aspiranti tali) esempi di percorsi musicali innovativi da esplorare. Accanto a questo Bloom è sempre stato lo spazio per band giovanili, emergenti e locali, fornendo loro la possibilità di suonare con impianti professionali davanti a un pubblico vero. Molte fra le più famose bands italiane hanno mosso i loro primi passi al Bloom. Molte band si sono formate o modificate grazie ad incontri avvenuti al Bloom. La costante nelle scelte in ambito musicale sono sempre state il privilegiare l’autoproduzione, la creatività originale e l’alternativa ai circuiti puramente commerciali. Ciò indipendentemente dai generi musicali proposti, che spaziano dal “rock” alla musica contemporanea. Il pubblico dei concerti è prevalentemente giovanile (tra i 20 e i 35 anni). L’età media si alza in corrispondenza di particolari generi musicali (blues soprattutto) o dell’esibizione di bands “storiche”. La composizione sociale del pubblico è fortemente caratterizzata dalla presenza di studenti, giovani in cerca di prima occupazione, disoccupati e lavoratori precari. Categorie queste penalizzate più di altre dalla crisi economica. Gli obiettivi, economici, sociali e culturali , per il 2013 sono stati - Mantenere i livelli di affluenza del pubblico pari a quelli del 2012 - Riorganizzare la struttura del lavoro e la programmazione delle serate (snellire la gestione delle serate, lasciare più spazi ad iniziative diverse dai concerti) in modo da recuperare margini economici senza ritoccare i prezzi dei biglietti - Estendere gli spazi di collaborazione con le Associazioni presenti sul territorio - Proporre almeno una rassegna di qualità molto elevata (Musica Contemporanea) - Trovare spazi più valorizzati per le band emergenti ed esordienti - Spostare il baricentro della promozione dalla produzione cartacea (pieghevole) alla Rete (obiettivo comune a tutti i settori della programmazione) Nella tabella seguente sono riassunti gli spettacoli tenuti al Bloom nel 2013, paragonati a quelli degli anni precedente. Sono inclusi anche gli eventi diversi dai concerti (descritti in una sezione successiva del bilancio sociale). Spettacoli Bloom 2013 Spettatori Stimati Eventi Complessivi 30.500 182 2012 2011 33.250 160 30.500 142 105 13 6 11 7 9 9 26 93 15 3 17 0 5 9 18 di cui Concerti DJ sets Presentazione Libri Incontri su tematiche sociali Altri Eventi / Eventi Artistici Teatro – Performances Incontri Eno-Gastronomici Collaborazioni con Associazioni ecc. 104 31 8 10 9 16 5 39 Come si evince dalla tabella non tutti gli obiettivi, che la Cooperativa si era posta per il 2013, sono stati centrati. In modo particolare si evidenzia un calo dell’affluenza. Sicuramente parte della differenza è imputabile al grande sforzo, organizzativo e promozionale, della Cooperativa nel 2012 per celebrare il 25° compleanno, che ovviamente è mancato nel 2013. E’ però innegabile che il calo c’è stato e che va analizzato più approfonditamente, disaggregando i dati riassunti questa tabella. Da una parte si registra una tenuta, salvo episodici inevitabili “flop”, dei concerti con i grossi nomi della scena musicale e delle iniziative culturalmente più avanzate , queste ultime però hanno un peso ridotto sul bilancio economico. Dall’altra si manifesta un cospicuo calo di pubblico per le iniziative coinvolgenti gruppi minori o locali, nonostante l’attenzione posta negli eventi particolarmente indirizzati alle fasce più giovani del pubblico (hiphop, elettronica – vedere il grosso incremento dei dj set in tabella).. Il peso della crisi economica si è fatto indiscutibilmente sentire nel corso di tutto l’anno, ma probabilmente nel contempo non siamo riusciti a connotare la differenza (“il marchio Bloom”) delle nostre proposte rispetto a tutte quelle disponibili. Questo calo di affluenza ha avuto riflessi particolarmente negativi sulle consumazioni al bar, come si può verificare sul bilancio della Coop. Altri obiettivi invece sono stati centrati con successo, evidenziamo in particolare: - Sono aumentate le collaborazioni con le realtà associative e sociali presenti sul territorio. Ad esse sono stati riservati ampi spazi nella programmazione, organizzando con loro giornate di promozione progetti e raccolta fondi. Nell’anno 2013 hanno tra le principali collaborazioni che si sono realizzate citiamo quelle con: o Emergency (eventi a sostegno delle iniziative) o Meladailabrianza (iniziative contro l’omofobia) o Italian Blues River (concorsi per band emergenti nel blues) - E’ stata realizzata, con la collaborazione di Sebastiano Di Gennaro e Enrico Gabrielli, un rassegna (3 incontri) di musica contemporanea. Una novità assoluta non solo per il Bloom, ma per tutti i locali “rock” italiani. La rassegna ha presentato artisti di alto livello (fra cui spicca il pianista Cesare Picco) e, abbastanza sorprendentemente, ha incontrato il gradimento del pubblico. Verrà riproposta nel 2014. Gli obiettivi, economici, sociali e culturali , quindi per il 2014 sono - Elaborare proposte “stile Bloom” che attirino l’interesse delle fasce più giovani di pubblico - Dare nuovo impulso alla scena musicale locale - Realizzare le iniziative proposte per “Bloomcinema, un cinema di quartiere - Riproporre una rassegna di Musica Contemporanea di qualità molto elevata - Continuare ad offrire spazi alle realtà associative e sociali del territorio 4.2.2 Progetti articolati con finalità sociali e culturali Nel 2013, come di consuetudine, abbiamo realizzato numerosi progetti, molto diversi fra loro ma basati su finalità caratterizzanti la nostra cooperativa: - promuovere la cooperazione e la solidarietà, - dare spazio a giovani artisti, - dare visibilità alle produzioni culturali del territorio, - favorire l’internazionalismo e l’integrazione. Questi i progetti realizzati vengono realizzati sia all’interno sia all’esterno del Bloom. Nel corso dell’anno 2013 la Cooperativa ha iniziato anche a realizzare progetti a Marelli 79: Restiamo Umani 3° edizione (Settembre 2013) Una rassegna al Bloom di cinema, incontri, parole, musiche, teatro e arte alla sua seconda edizione. La rassegna è stata dedicata a Vittorio Arrigoni e ha dato visibilità al viaggio di uomini e donne che quotidianamente affrontano con coraggio e determinazione temi apparentemente sovrumani: la lotta al femminicidio, l'accoglienza umanitaria, la solidarietà. Nel corso della settimana hanno partecipato: Lidia Menapace, Rosangela Pesenti, il gruppo Sconfinate di Romano di Lombardia, Antonio Colombo – Sindaco di Mezzago (Mb), Raul Daoli – Sindaco di Novellara (Re), Marco Boschini – Associazione Comuni Virtuosi, Satinder Singh – Comunità Sikh di Novellara (Re),Giusi Nicolini – Sindaco di Lampedusa (Ag) in video collegamento, Associazione per laPace Milano, Villa Govinda Ashram, Lo stato sociale, Wu Ming, Egidia Beretta, Monica Roveda, Fabio Gilardi, Daniele Biella (giornalista), Nurant Magazine, On. Claudio Fava, Alessandro Geddo (DT Rugby Monza e Grande Brianza),Biagio Vinella, Luca Bistrattin, Alessandro Spanò, Lorenzo Trentin. Agitatori d’arte (ottobre 2013 – febbraio 2014) realizzato con il contributo della Fondazione Comunitaria Nord Milano Onlus e in collaborazione con il Comune di Sesto San Giovanni. Il progetto ha visto la realizzazione di iniziative culturali all’interno del Circolo Marelli 79 con l’intento di costruire occasioni di conoscenza, approfondimento e socializzazione, offrendo ai giovani del territorio, appassionati alla cultura e all’arte, un luogo di aggregazione e svago in cui possano respirare un fermento culturale anche di carattere internazionale. Tra gli “agitatori” sono stati coinvolti anche progetti di artisti stranieri che con le loro produzioni hanno permesso al pubblico di allargare il proprio sguardo al mondo intero. Infine, con l’intento di far incontrare gli artisti con le associazioni e le istituzioni del territorio, sono stati organizzati alcuni eventi anche fuori dal Circolo Cooperativo Marelli 79. In essi creatività e società civile hanno potuto cooperare al fine di rafforzare i messaggi e le intenzioni di cambiamento e coesione sociale di cui le associazioni sono portatrici. L’espressione “agitatori d’arte” si ispira al termine “agitatori d’aria”: nome con cui venivano chiamati i ventilatori, prodotti dalla Marelli di Sesto San Giovanni. Spunc (Giugno Luglio 2013) Presso il Carroponte, due mesi di eventi in collaborazione con la Cooperativa Uniabita. Una rassegna di incontri, eventi musicali, proiezioni e performaces artistiche che hanno ruotato attorno al tema centrale dell’abitare sociale, abitare possibile, abitare sostenibile, I dati di questo settore, per le attività svolte al Bloom sono contenuti nella tabella della sezione 4.2.1 e della sezione 4.4 Nel 2013 tutti gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti. Per il 2014 ci si propone come obiettivi - Realizzare le iniziative progettate per progetto “Bloomcinema, un cinema di Quartiere” (vedi sez. BloomCinema) - Elaborare una proposta più articolata ed estesa da realizzare in collaborazione con vari soggetti della Lega delle Cooperative. Nella pratica si tratta di una “Festa della Cooperazione” da realizzarsi in estate al Carroponte di Sesto SG. Tre giorni di concerti, incontri, eventi per promuovere il mondo dell’associazionismo cooperativo soprattutto verso i giovani - Proseguire la rassegna Restiamo Umani potenziandola e aumentando l’affluenza di pubblico - Partecipare attivamente alla costruzione del progetto dell’Associazione Circoli relativo alla cascina Triulza nell’ambito di Expo 2015 - Collaborare con La Cooperativa Edificatrice di Mezzago nell’ambito del Progetto Palazzo Archinti - Mantenere gli standard e le finalità del 2013 per i progetti più piccoli da realizzarsi al Bloom e Marelli 79 4.2.3 Bloomcinema Sin dalla sua apertura nel 1987, la Cooperativa gestisce presso Bloom una sala cinema che propone una programmazione di film d’essai. Dal 1996 è stata riconosciuta la qualifica di “Sala d’essai” . Dal 1999 il cinema Bloom è iscritto alla Federazione Italiana Cinema d’Essai ed ha beneficiato del premio annuale erogato dal Ministero per gli esercenti delle sale d’essai. Dal 2006 partecipa al progetto nazionale “Schermi di qualità”. Il cinema è aperto al pubblico 6 giorni la settimana e la programmazione propone principalmente i titoli d’essai della stagione cinematografica corrente. I prezzi dei biglietti sono molto contenuti (5 Eu prezzo massimo), ci sono riduzioni per tutti in alcuni giorni della settimana e per gli over 65 tutti i giorni. Esiste una tessera Bloomcinema (gratuita) che dà diritto ad una proiezione gratuita ogni 6. Bloomcinema utilizza estesamente la rete (Sito e Facebook) per la ricerca di un rapporto diretto, umano, con i frequentatori del cinema. Oltre alle proiezioni, il settore cinema organizza attività di approfondimento specifico (corsi di cinema, rassegne, eventi particolari tematici, incontri con registi)talvolta in collaborazione con enti o altre associazioni di settore (nel corso degli anni: Cineteca di Milano, COE, Lab80 di Bergamo, Comune di Mezzago, Scuole, Proloco di Mezzago, CISL, Provincia di Lecco). Nel 2013si sono realizzati diversi eventi di questo genere: - Il 24 Maggio 2013 Guido Gabrielli (attore) e Theo Teardo (autore della colonna sonora) hanno - presentato il film “Noi non siamo come James Bond” di Mario Balsamo presentazione del film con Nel mese di marzo, ogni mercoledì, proiezione dei cortometraggi partecipanti al “Melzo Film Festival” “Nero d’autore” incontro sul noir fra cinema e letteratura con Massimo Crovi e Luca Gervasini “Per chi suona la colonna” Rassegna sulla colonna sonora con live band e videoproiezioni sulle musiche da film Nel 2013 La Cooperativa ha vinto un bando triennale della Fondazione Cariplo con il progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere.” Bloomcinema è e mira a rimanere “cinema di quartiere”. Cinema di qualità in luogo dove la proiezione cinematografica diventa momento di socialità. Permette di discutere, di infervorarsi a favore o contro. Permette di incontrarsi e di andare a bere qualcosa assieme dopo. Ma deve essere un cinema di quartiere inserito nel contesto dell’oggi, interattivo e di stimolo per la produzione locale. Partendo da questo punto di vista la Cooperativa ha elaborato un progetto, articolato ed ambizioso, che ha visto nel 2013 un notevole impegno delle persone di Bloomcinema per la sua stesura, che ha ricevuto il Contributo della Fondazione Cariplo (142 mila Euro in tre anni) e che vedrà nel 2014 un altrettanto notevole impegno per la sua realizzazione che partendo da Bloomcinema coinvolgerà pressoché tutti i settori della Cooperativa. Obiettivi del progetto sono incrementare l’affluenza del pubblico, incrementare le competenze del pubblico, qualificare ed ampliare la programmazione di Bloomcinema in una prospettiva multidisciplinare, migliorare le tecnologie a disposizione. Questi obiettivi verranno perseguito con azioni molteplici e differenziate, fra cui: - campagne di comunicazione, distribuzione di documentazione, questionari, uso dei social network. - Estensione dell’affissione di manifesti pubblicitari nei territorio - Ideazione e realizzazione strategie promozionali per favorire il travaso di pubblico dalle altre attività del Bloom (concerti, libreria, corsi)i - Organizzazione di corsi, teorici e pratici, anche sulle nuove forme espressive che coinvolgono il cinema o l’immagine in genere (video con webcam e cellulari, Video Mapping) - Introduzione di film e dibattito da parte di registi, giornalisti, esperti di cinema - Rassegne tematiche - Appuntamenti in cui esplorare le potenzialità del video nello spettacolo dal vivo (concerti, djset, videoarte, teatro etc.) - Eventi di approfondimento sulle colonne sonore Già da questo elenco si comprende come questo progetto sia impegnativo e coinvolgente per tutta la Coop. Oltre l’attività cinematografica in sala la Cooperativa, nella stagione estiva, organizza anche rassegne di cinema all’aperto e arene estive in diversi comuni principalmente nelle provincie di Lecco, Monza e Milano. Queste rassegne vengono realizzate in collaborazione con le Amministrazioni Comunali, le Pro Loco o altre associazioni attive sul territorio. Hanno come obiettivo principale fornire un servizio ai cittadini rimasti a casa per le ferie estive. Le proiezione sono sempre di qualità (non si discostano dai titoli proposti al Bloom per la stagione al coperto) e molto spesso ad ingresso gratuito. Gli schermi sono sovente collocati in contesti suggestivi (ville, centri storici, cascine) e quindi in questo caso il cinema fornisce anche un modo per valorizzare il territorio. Nell’estate 2013 abbiamo collaborato tra l’altro a: - “Questa terra è la mia terra Assaggi di cinema in cascina”. in collaborazione con l’Associazione Altrove Qui di Besate (MI). Rassegna Cinematografica Itinerante in 8 cascine del parco del Ticino nella zona di Morimondo e Besate. Il tema dei film è la tavola, come luogo di aggregazione, il gusto come predisposizione alla socialità, l’impegno nella promozione e tutela del territorio e del paesaggio. Si sono individuate nelle cascine le locations più adatte in quanto rappresentanti della vocazione agricola del territorio. Ad ogni proiezione sono abbinati la presentazione da parte di un critico cinematografico e un assaggio degustazione dei prodotti tipici della cascina ospitante. La tematica dell’edizione 2013 è stata “L’immigrazione”. - “Cinemart Film Festival” realizzato dall’ Associazione la Scheggia nel parco della Martesana a Milano - “Cinema in Villa” realizzato con la collaborazione del Consorzio di Villa Greppi a Monticello B.za negli spazi del cortile delle scuderie di Villa Greppi Inoltre è stata riproposta anche nell’estate 2013 la rassegna di cinema in terrazza al Bloom, “Sdraiv in”, al cinema con la sedia sdraio. Bloomcinema 2013 2012 2011 2010 Giorni Proiezione N° film Spettatori Totali Media Spettatori a proiezione Incremento spettatori % Giornate film d'essai Giornate film in concorso e/o premiati 242 56 6083 25,15 -11,12 235 65 245 52 6928 28,28 24,81 171 47 239 52 5551 23,23 233 59 5559 23,86 Cinema all'aperto 2013 2012 2011 74 26 105 28 91 21 Numero di Proiezioni all'Aperto Rassegne all'Aperto (Comuni - Associazioni) Oltre a mantenere gli standard qualitativi e continuare a partecipare al “Premio d’essai” e a “Schermi di qualità”, per il 2013 l’obiettivo che la Cooperativa si era proposto era incrementare il numero delle presenze. L’obiettivo non è stato raggiunto come si vede dai numeri. Il decremento è imputabile sostanzialmente a tre fattori: - Lo scarso livello di appeal dei titoli sul mercato nell’anno 2013 (c’è stata una contrazione di presenze anche a livello nazionale) - La scelta di spingere su proposte di livello culturale più elevato (che purtroppo implicano una audience ridotta) - La transizione che ha preceduto il passaggio al digitale che ha ridotto il numero di copie disponibili e di conseguenza allungato i tempi di attesa per ottenere la disponibilità dei titoli da proiettare Il passaggio al digitale (abbreviando i tempi di attesa) ed il progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere” consentiranno nello stesso tempo di qualificare e articolare la proposta di Bloomcinema in modo da coinvolgere un numero crescente di persone nel nostro territorio in modo intelligente e stimolante, raggiungendo e superando i livelli di pubblico del 2012 Il 2013 ha posto grossi problemi a Bloomcinema anche perché ha dovuto avere luogo il forzato passaggio alla proiezione in digitale. L’acquisto dei macchinari (proiettore, server) ed i lavori di allestimento sono stati molto onerosi, nell’ordine di 50.000 Euro. La Cooperativa ha potuto far fronte ad essi ricorrendo al Finanziamento Fruttifero da parte dei soci. Si prevede di provvedere alla restituzione del finanziamento in parte con le quote inserite nel Bando Cariplo, in parte con gli incrementi di incassi che la nuova tecnologia dovrebbe consentire (titoli disponibili con un minor tempo d’attesa, DPF) Obiettivi 2014 per Bloomcinema saranno - Continuare la partecipazione a “Schermi di Qualità” e “Premio d’Essai” e quindi mantenere alto il livello qualitativo - Realizzare le iniziative del progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere”. Per quanto riguarda il Cinema all’Aperto l’obiettivo 2013 era limitare la prevedibile contrazione dovuta al taglio dei budget comunali. L’obiettivo è stato centrato, ma si riproporrà, accentuata, la stessa problematica per l’anno 2014. Si prevede quindi per il cinema all’aperto una riduzione ulteriore dell’attività dovuta da una parte alle difficolta legate al reperimento delle pellicole e dall’altra parte alla riduzione dei fondi comunali per le iniziative culturali. Obiettivo è comunque arrivare almeno alle 50 proiezioni esterne. Per il futuro la Cooperativa dovrà decidere in quale direzione muoversi in questo settore decisamente in contrazione. 4.2.4 Corsi La Cooperativa da 16 anni propone annualmente corsi di generi differenti (musica, danza, teatro, arte, cucina, yoga) per andare in contro alle richieste da parte di soci e fruitori del Circolo, nonché dei cittadini di Mezzago. Gli insegnanti sono soci della Cooperativa o soggetti esterni che presentano un alto livello di preparazione. L’organizzazione e il coordinamento degli stessi è affidato ad una dipendente interna alla Cooperativa. La struttura dispone di 3 sale adeguate per la realizzazione di corsi di ballo (attrezzate con specchi e parquet). Anche la sala cinema, il salone concerti e lo spazio bar vengono utilizzati per la realizzazione di corsi di musica, teatro e cucina. Negli orari pomeridiani sono occupate, tramite una convenzione con il comune di Mezzago, da corsi per i bambini delle scuole non gestititi dalla nostra Cooperativa. Ogni anno, anche nel 2013, si cerca di rinfrescare la proposta inserendo corsi nuovi. Corsi N° corsi N° corsi diversi rispetto all'anno precedente 2013 2012 2011 31 10 49 10 50 - Obiettivo per il 2013 era mantenere attivi un numero di corsi pari a quello precedente. Le sale sono ormai al limite delle sfruttamento negli orari serali. Obiettivo è stato raggiunto in quanto diversi corsi sono stati riproposti più volte ovvero hanno avuto più di una sessione di lezioni Per il 2014 ci si propone la stessa cosa, variando la rosa delle proposte in modo da andare incontro alle richieste dei fruitori. Inoltre anche il settore corsi si intersecherà con le attività del progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere” (vedi sez. Bloomcinema) 4.2.5 Bar Aperto 6 giorni la settimana, in orario serale e la domenica anche il pomeriggio per aperitivi o iniziative speciali. Viene inoltre allestita una Pizzeria in terrazza durante i 3 mesi estivi con buon afflusso di pubblico. La pizzeria si caratterizza per i prezzi contenuti. Il pubblico è composto in parte dai frequentatori abituale del Bloom e in parte da famiglie di Mezzago e dei comuni limitrofi. La proposta del Bar al pubblico non si riduce all’offerta di cibi e bevande. Periodicamente vengono proposti percorsi guidati di degustazione di vino e birra, con particolare attenzione alle produzioni locali e ai prodotti biologici. Inoltre, grazie alla collaborazione con organizzazioni o associazioni di volontariato vengono realizzate cene a tema spesso con un taglio interculturale. La proposta del bar in alcuni casi cerca di adattarsi a quella della programmazione realizzando aperitivi a tema. Il Bar propone molti prodotti del commercio equo-solidale e aderisce al progetto “L’abbiamo imbroccata” di Lega Ambiente e Comune di Mezzago fornendo gratuitamente ai clienti l’acqua naturale. Nell’ambito di una responsabilizzazione dei nostri utenti verso il consumo responsabile delle bevande alcoliche, molto importante per la nostra Cooperativa è la collaborazione con il Progetto Kimbanda e con la Cooperativa Aeris. Inoltre sempre in collaborazione con la Cooperativa Aeris ed altri partecipiamo al progetto SMART per la prevenzione selettiva e la riduzione dei rischi connessi all’uso di sostanze stupefacenti. Per il supporto a questo progetto abbiamo ricevuto, nell’aprile 2014, un attestato di merito dalla regione Lombardia e dall’ASL Monza e Brianza. In questi progetti, nel corso delle serate di concerto il bar ospita iniziative di sensibilizzazione (sede mobile per la riduzione e la prevenzione di abuso di alcool e droghe – alcool test gratuito).(vedi sez. Concerti). I dati sull’afflusso al bar sono desumibili dalla tabella degli spettacoli esposta nel punto 4.2.1. La fine del 2013 ha visto il subentro di Francesca Malgaroli a Marta Vacante nel ruolo di responsabile bar. Per il 2014 per il bar vengono riproposti gli obiettivi dell’anno precedente: - Estendere le iniziative autonome in modo da svincolarsi in parte dalla dipendenza dalla programmazione musicale. - Continuare con le iniziative di consumo responsabile - Ampliare il pubblico della pizzeria - Migliorare l’efficienza dell’ organizzazione 4.2.6 Libreria La Cooperativa ospita nella propria struttura una piccola libreria aperta in orari serali, in concomitanza con le iniziative del Bloom. Oltre ai libri si vendono prodotti del commercio equo-solidale, giochi per bambini, oggettistica/vestiario etnico e di cooperative sociali (S.Vittore, Libera ecc). L’importanza di proporre libri in un luogo dove si svolgono concerti “alternativi” e quindi frequentato prevalentemente da giovani “alternativi” è evidente a tutti. Il valore aggiunto di questo spazio è riconducibile al fatto che oltre ad essere un “negozio” è uno spazio informativo dove è possibile acquistare i biglietti in prevendita dei concerti, iscriversi ai corsi, proporre iniziative e avere informazioni e contatti riguardo le attività della Cooperativa. La libreria organizza anche incontri di presentazione di libri con la partecipazione degli autori. I turni di apertura sono gestiti dai soci volontari, risorsa fondamentale per mantenere in vita l’attività della libreria. La libreria non ha un suo pubblico specifico, l’affluenza è molto varia, legata a quella della programmazione della serata. "Bloomsbury" - La libreria di Bloom Libri Libro Bloom Prodotti Equo Solidali Varie Dischi – CD Gadgets 25° Compleanno Vendite in situazioni esterne Totali 2013 15.728 5.682 3.840 14 1.429 26.696 2012 18.775 5.275 7.420 4.372 63 3.685 992 42.594 2011 20.440 8.979 5.736 20 732 37.918 I dati si riferiscono alle vendite e sono espressi in Euro. Il settore della libreria è uno dei più in crisi nella cooperativa. Il calo delle vendite, mascherato nel 2012 dai prodotti del 25° compleanno, si è manifestato in proporzioni notevoli. La crisi generale, la possibilità di acquisti in internet, il calo di affluenza al Bloom e la tipologia di pubblico attuale (giovanile, poco incline al libro e più alla rete) hanno inciso sicuramente. Altrettanto sicuramente ha inciso il mancato perseguimento degli obiettivi proposti per il 2013 relativi al rinnovamento dell’offerta merceologica che, senza perdere le peculiarità distintive di Bloomsbury, va risintonizzata sulla attuale tipologia di frequentatori dei concerti (che costituiscono la preponderante massa dei fruitori potenziali). Si è invece riusciti a realizzare una serie di iniziative di presentazione di libri, tra cui una articolate in tre incontri in accordo con Bloomcinema relativa al Noir. Obiettivi del 2014 sono la ristrutturazione e il rilancio della Libreria, elemento irrinunciabile nella proposta culturale e sociale della Cooperativa, che in prima battuta passeranno per la costituzione di un gruppo (di soci volontari) che prenda in carico le iniziative di rilancio e di gestione della libreria e dovranno sfruttare le possibilità offerte dal Progetto “Blooomcinema, un cinema di quartiere” 4.2.7 Teatro La cooperativa propone occasionalmente spettacoli teatrali e una rassegna annuale di teatro per bambini. Un elemento molto positivo è la presenza di un gruppo di teatro amatoriale, nata dall’annuale corso di teatro, che ogni anno propone uno spettacolo teatrale. Nonostante lo spazio oggettivamente limitato che gode il teatro nell’ambito della programmazione complessiva, siamo riusciti a far salire sul nostro palco personaggi del calibro di Dario Fo, Danio Manfredini, Davide Enia, Moni Ovadia. Alle attività “da palco”, nel 2013 al settore teatro si sono aggiunti: - Le improvvisazioni teatrali di “Improvincia” negli “Impro-spritz-party” domenicali - Il ritorno del Circo di Nicole e Martin. Nel tentone montato sul piazzale del Bloom si sono tenuti spettacoli per una intera settimana, alcune rappresentazioni sono state specificatamente organizzate per i bambini di alcune scuole di Mezzago e dei paesi limitrofi. I dati del teatro relativi al 2013 sono inclusi nella tabella 4.2.1. Obiettivi specifici per il teatro 2014 sono. - Mantenere la rassegna Bloom Blum Bambini - Mantenere il corso di teatro - Restare disponibili alle proposte che pervengono al Bloom 4.2.8 Mostre Bloom, in modo non continuativo, accoglie al proprio interno mostre di fotografia o pittura. Nella maggior parte dei casi queste esposizioni fanno parte di iniziative più articolate oppure sono organizzate da associazioni, collettivi e privati che desiderano esporre i propri lavori. Non esiste una vera e propria programmazione in questo ambito soprattutto per la mancanza di spazi specificatamente dedicati. Non ci sono obiettivi per le mostre se non inserirne negli eventi più strutturati. 4.3 Attività Esterne La Cooperativa comprende una struttura il cui fine è la realizzazione di spettacoli (musicali e teatrali in principale misura) in località diverse dal Bloom. Questa attività si articola in due rami: - Organizzazione di tournèe di artisti sul territorio nazionale e internazionale in locali caratterizzati da affinità di intenti con il Bloom, ovvero particolarmente attenti alla promozione di una cultura alternativa. - Collaborazione con Comuni ed Enti di varia natura per la realizzazione di eventi quali concerti, festival, rassegne musicali e/o teatrali, incontri, dibattiti, mostre. Questa ns. struttura è denominata Bloomout, può svolgere funzioni diverse: direzione artistica, coordinamento, produzione audio/luci, logistica, accoglienza ed elaborazione delle strategie di comunicazione e promozione. Nel corso degli anni la ns. Coop (in proprio o in collaborazione con altri) sono state Alcune Rassegne musicali ed eventi di particolare rilievo organizzate in tutto il territorio: MUSICHE DAL MONDO -FOLKERMESSE (Rassegna di musica etnica folk per conto del Polo del Vimercatese – Provincia di Milano), GORGONZOLA ROCK FESTIVAL (per conto del Comune di Gorgonzola MI), FESTA DEI POPOLI (Comune di Rho MI), RICOSTRUIRE LA PACE, GLOBALIZZARE I DIRITTI – Incontri, riflessioni e viaggi (per il Comune di Trezzo sull’Adda – MI), SOLIDAR ROCK (comune di Finale Emilia), CONVEGNO MONDIALE DEL COMMERCIO EQUO (Direzione Artistica musicale della serata conclusiva alla Rotonda della Besana – Milano), MILANO LIBERA TUTTI (Campagna elettorale per Pisapia Sindaco, partecipazione al Concerto in piazza Duca D’Aosta Milano 10-05-2011), OMAGGIO A DE ANDRE’(Evento annuale c/o Spazio Opera Fabrizio De Andrè - Comune di Osnago), Direzione artistica delle Feste Provinciali dell’Unità di Lecco e di Milano e della Festa Provinciale di Liberazione di MIlano, GESS’in ROCK (Festival giovanile del Comune di Gessate MI), CORSICO ENERGY (Festival giovanile Comune di Corsico MI), BLOOMLIVE (Festival annuale autoprodotto che vede la partecipazione grandi artisti nazionali ed internazionali, attualmente tenuto presso il Carroponte di Sesto S.G.) Queste iniziative vedono spesso il coinvolgimento degli altri dipendenti del settore programmazione nonché di molti soci volontari della Cooperativa. Nel 2013 gli eventi e le rassegne caratterizzanti questo ramo di attività sono state: - “Bloomlive festival”, presso il Carroponte di Sesto. In collaborazione con Shining Prod. 8 concerti da luglio a settembre. “Omaggio a De Andrè”, in collaborazione con il Comune di Osnago Gli obiettivi del 2013 sono stati sostanzialmente raggiunti e vengono riproposti per il 2014 sono: - Proseguire con il progetto “Punkreas” - Mantenere il numero di eventi realizzati a livello del 2012 - Estendere le collaborazioni A cui va aggiunto - Trovare nuove bands giovani da crescere ed inserire nell’attività di booking 4.4 Marelli 79 Sicuramente l’iniziativa che ha impegnato di più la Cooperativa nel 2013 è stata la apertura del circolo “Marelli 79” a Sesto San Giovanni La nostra impresa si è resa disponibile a realizzare un progetto, d’intesa e con il contributo della Società per la Gestione Circoli, a Sesto San Giovanni, rinnovando la gestione di uno storico circolo della città (Circolo Nuova Sesto, situato appunto in viale Marelli 79). Questo nuovo progetto prevede la prosecuzione dell’attività tradizionale di circolo sociale mirando soprattutto alle funzioni aggregative trasversali per età ed interessi. La nostra collaborazione è stata richiesta, per caratterizzare lo spazio con proposte culturali di tipo musicale, mostre, video, incontri con artisti di tutte le discipline e corsi per il tempo libero. Ciò al fine di allargare la base sociale del circolo anche alle generazioni più giovani. A tutto questo va aggiunta una attività di piccola ristorazione. La riapertura ed inaugurazione si è avuta nel mese di settembre 2013. L’obiettivo di diventare un punto di aggregazione per Sesto si può già dire sia stato raggiunto. In pochi mesi diverse sono state le iniziative realizzate in collaborazione con enti e associazioni operanti sul territorio sestese (eventi artistici, incontri di carattere sociale e politico, presentazione di libri) ed hanno avuto, nella maggioranza dei casi, un buon riscontro di affluenza. Da sottolineare in modo particolare la collaborazione che si è sviluppata con la GEAS, storica società sestese che si occupa di sport e tempo libero, la cui sede si trova nello stesso edificio. A “Marelli 79” è stato possibile inoltre realizzare le iniziative del progetto “Agitatori d’Arte”. Il locale è anche stato dotato un piccolo palco, il che ha consentito l’esibizione di musicisti e artisti soprattutto di Sesto. Positivo anche l’andamento della attività di ristorazione. Essa si svolge tutti i giorni (tranne la domenica) negli orari di pranzo ed il mercoledì si ha anche l’apertura serale del ristorante (nelle altre serate è attivo il bar del circolo). Il ristorante mediamente serve 40 coperti al giorno, fornendo un apprezzato servizio per i lavoratori e i pensionati della zona. L’apertura di “Marelli 79” ha consentito, aspetto non secondario, alla Cooperativa di creare tre nuovi posti di lavoro. L’apertura e l’attività di “Marelli 79” ha riscontrato consensi ed apprezzamenti generali, da parte dell’Amministrazione di Sesto, del mondo della Cooperazione e dell’Associazionismo, dagli utenti in “comuni”. La positività delle reazioni è legata soprattutto al significato sociale del Circolo, all’esperimento che può servire da modello per altri circoli e all’inserimento già realizzato nel tessuto sociale. E’ inutile però nascondersi che, dal punto divista gestionale e dell’andamento economico, “Marelli 79” sta mettendo in grosse difficoltà la Cooperativa. L’incidenza sul bilancio complessivo della Cooperativa, come si è visto nell’assemblea sociale dello scorso aprile 2014, è pesantemente negativa. Si sono dovute affrontare cospicue spese di investimento ed avviamento, la gestione ha spese elevate e margini molto bassi. L’organizzazione del lavoro attuale genera sovraccarichi per i soci lavoratori impegnati sui due fronti (Sesto e Mezzago). Attualmente si stanno effettuando dei tentativi per migliorare l’andamento economico operando sugli orari di apertura e sulla tipologia dell’offerta. Si stanno anche cercando soggetti che possano entrare in società con la nostra Cooperativa per la gestione di “Marelli 79”. Sono evidenti a tutti le potenzialità del circolo, la sua importanza sociale ed è anche chiaro che una operazione del genere non può essere valutata dopo solo un anno di attività. E’ però altrettanto chiaro che la nostra cooperativa non è in grado da sola di reggere ulteriori periodi di passivi nella gestione. Pertanto se gli obiettivi economici non verranno raggiunti è molto probabile che questa “avventura” sestese della Coop. sia destinata a concludersi presto. Gli Obiettivi definiti per il 2014 sono - Raggiungere Pareggio bilancio - Aumentare il Radicamento nel territorio incrementando le collaborazioni - Costituire un nucleo di persone di Sesto che collaborino alla gestione - Completare la sistemazione del circolo (Sala sotto – tendone esterno) Eventi a Marelli 79 (da settembre) Concerti DJ sets Presentazioni libri Eventi Artistici Incontri Sociali – Politici Corsi Video Totali Di cui collaborazioni con realtà, assoc.,ecc… 2013 14 9 5 1 4 2 1 36 9 4.5 Buone pratiche e impegni etici Il Bloom è inoltre impegnato in altre iniziative che non sono inseribili nel dettaglio di un solo dei settori che sopra abbiamo cercato di descrivere, ma che sono trasversali e fondamentali per il complesso dell’attività e delle finalità della Cooperativa: • Il programma mensile del Bloom è stampato dalla Cooperativa Meridiana 2 di Mezzago che si occupa dell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Potremmo affidarci a siti di stampa on line e pagare molto meno, ma il recupero concreto di persone svantaggiate per il Bloom, nonostante la crisi, è da privilegiare. Il programma è stampato su carta riciclata. • Insieme ad altri soggetti attivi sul territorio (Acropolis, Magnolia) si è arrivati a sostituire i bicchieri in plastica con bicchieri in p.l.a., biodegradabili, riducendo in modo cospicuo l’inquinamento prodotto • L'attenzione sull'ambiente è da sempre un obiettivo ed una scelta quotidiana infatti la Cooperativa • • • utilizza lampade a led a basso consumo. Ovviamente si effettua la raccolta differenziata di carta, vetro, plastica, materiali biodegradabili, metalli ecc. Il costo del biglietto del cinema il giovedì e il venerdì è ridotto a 4 Euro. I prezzi applicati agli ingressi ed alle consumazioni sono agevolati o, in particolari occasioni, omaggio in caso di disoccupati e categorie fragili Al bar del Bloom l’acqua naturale non si paga perché la Cooperativa aderisce, con il Comune di Mezzago, all’ iniziativa “L’abbiamo imbroccata” di Lega Ambiente. 4.6 Impegni nel mondo della Cooperazione La cooperativa sociale il Visconte di Mezzago aderisce all’ Associazione dei Circoli Cooperativi Lombardi articolazione settoriale e territoriale della Lega nazionale cooperative e mutue - Legacoop. L’ associazione, che riunisce circa 400 realtà Circolistiche sul territorio Lombardo, si propone di assistere, tutelare e rappresentare i circoli associati nei rapporti con le istituzioni, enti pubblici, enti di diritto pubblico e privato, le organizzazioni politiche e sindacali, sia a livello nazionale che locale. Promuove la cooperazione, il valore della mutualità nella società, fra i propri associati e fra i soci dei circoli, adotta e favorisce ogni iniziativa tendente a fare del circolo cooperativo un’impresa democratica, etica, sociale e moderna. L’azione politica dell’ Associazione dei Circoli Cooperativi Lombardi appoggiata da Legacoop Nazionale si è concretizzata, tra l’altro, in una richiesta alla quale nel novembre del 2000 il Ministero del Lavoro, Direzione Generale della Cooperazione, rispondeva: "la scrivente ritiene, sulla base di quanto contenuto nello statuto-tipo allegato alla stessa (richiesta), che la legge richiamata (N.381/91 Disciplina delle Cooperative Sociali) possa trovare applicazione alle cooperative di cui trattasi (i Circoli Cooperativi) “ Questo parere ha permesso a Circoli cooperativi come il nostro di acquisire uno stato giuridico, nell’ambito del settore dell’impresa cooperativa, che delinea riconosce e valorizza il lavoro quotidiano nell’ambito sociale, educativo, aggregativo e culturale. La nostra cooperativa è rappresentata negli organi di vertice dell’Associazione dei Circoli Cooperativi Lombardi, facendo parte del comitato esecutivo della presidenza, e avendo 2 membri nel Consiglio Regionale. E’ allo studio per il 2014 lo scioglimento di questa Associazione per far confluire direttamente i circoli all’interno della struttura della Lega delle Cooperative lombarda. La ns. Coop seguirà con attenzione lo sviluppo di questa ipotesi partecipando a tutti gli incontri necessari. La società cooperativa il Visconte di Mezzago è socia della Società per la Gestione dei Circoli Cooperativi. Questo soggetto cooperativo, formato da vari circoli, si occupa di far incontrare nuovi gestori e spazi sociali cooperativi che vogliono rinnovare la conduzione della loro attività. Con la Società per la Gestione dei Circoli Cooperativi è stato realizzato il progetto “Marelli 79” (vedi apposita sezione 4.4) La nostra adesione al Consorzio FIncircoli , che associa 250 Circoli Cooperativi della Lombardia, ha permesso nel corso degli anni di ricevere i contributi permessi dalla legge regionale 21/2003 per il finanziamento di quote di spese rivolte all’acquisto di macchinari e alla manutenzione dell’immobile. I finanziamenti regionali a questa legge sono andati decrescendo negli anni, e nel 2013 la ns. Cooperqtiva non è stata finanziata. Lo stessa cooperativa consortile Fincircoli ci permette attraverso delle convenzioni con le aziende fornitrici di acquistare merci e accedere a servizi bancari e assicurativi a costi stabiliti. La Cooperativa favorisce di queste convenzioni con alcuni fornitori (Algida, Vinicola Mauri, Unipol Banca,e Caes Assicurazioni) 4.7 I nostri strumenti di comunicazione La comunicazione è un aspetto della vita sociale che la Cooperativa ha sempre tenuto nella massima considerazione. Questo perché: 1 -La comunicazione è uno strumento di dialogo fondamentale fra la Cooperativa e i suoi fruitori. 2- Mezzago è un paese non proprio nel centro del mondo, per cui i fruitori del Bloom devono essere fortemente motivati per muoversi e partecipare ad una iniziativa. Nel 2012 la Cooperativa ha deciso di mettere in discussione la tradizionale impostazione delle sue strategie comunicative per arrivare a definirne di nuove, più efficaci per entrare in contatto con i fruitori, soprattutto con le nuove generazioni di “nativi digitali”. Vista l’importanza del settore della comunicazione nel 2013, secondo i tempi preventivati, il coordinamento del settore comunicazione e della sua ristrutturazione è stato affidato a una singola persona, il socio Emanuele Bellato. Ciò in modo da evitare la precedente dispersione, disordinata e spesso inefficace, di energie da parte dei lavoratori della Coop. La comunicazione della Cooperativa attualmente si basa sui seguenti elementi: Il sito Internet www.bloomnet.org I dati disponibili, per problemi di accesso a Google Analytics, alla primavera del 2013. 19.969 visite totali mensili (maggio 2013) 13.534 visite singole mensili (maggio 2013) 117.980 visite singole di un anno (marzo 2012-marzo 2013) Il sito web contiene tutte le informazioni riguardanti la programmazione del Bloom, le attività esterne e la vita sociale della Cooperativa. E’ il nostro principale mezzo di comunicazione, ha numeri alti ed in costante crescita. E’ stato ristrutturato nella prima metà del 2013 ed ora presenta una nuova versione più moderna, dinamica e funzionale. Più adatta al rapporto diretto con gli utenti. Come era nelle intenzioni della Cooperativa il nuovo sito è divenuto il fulcro della comunicazione, il riferimento principale per gli utenti delle varie attività di Bloom. Facebook La cooperativa ha aperto diverse pagine Facebook. Attualmente ( aprile2014) i dati sono i seguenti (tra parentesi i dati del mar 2013): - Bloom: 4994 amici (4.989) e 12931 fans (8.656) - Bloomcinema: 1.323 fans (1.068) - Bloomsbury: 1.535 amici (1.516) - Bloomcorsi: 1.556 amici (1.472) - Bloomout: 2.406 amici (1.578) E’ stata aperta anche una pagina Facebook per Marelli 79 che attualmente conta 2.172 fans Facebook è usato tantissimo dai nostri utenti e con il tempo abbiamo imparato abbastanza ad usarlo anche noi. L’evento facebook ha sostituito in buona parte il flyer cartaceo. Abbiamo organizzato eventi promossi solo in fb con risultati sorprendenti Facebook è importante quanto il sito o quanto una brochure cartacea. Tutti ci vedono, il confronto è mondiale. Una locandina al bar è vista da decine di persone. In Facebook da migliaia. Ciò impone massima cura dei contenuti sia testuali che visuali. . L’inserimento e la creazione degli eventi richiede tempo e impegno ed è arrivato ad assorbi una rilevante parte delle ore lavoro del personale addetto agli spettacoli. Twitter Followers 2.395 (1.720) Strumento di utilizzo quasi quotidiano ma non massivo. Alte potenzialità, pratico, veloce e di tendenza. Utilizzato dal mondo del giornalismo come sostituto ideale di sms. Costituisce un sistema di microblogging, con potente effetto sociale. Pur non essendo mai stato pubblicizzato specificamente dalla Coop, è incredibilmente alto numero di followers raggiunto, l’incremento delle iscrizioni continua con regolarità, 2 6 persone a settimana. Newsletters Nel 2013 la Cooperativa ha ristrutturato il sistema delle newsletter. Siamo passati a “Sendblaster” che si è dimostrato un sistema più funzionale, snello nella gestione, sicuro e veloce. Sono attualmente attive più mailing lists. Un primo gruppo riguarda le attività del Bloom ed è articolato in musica – stampa – web – radio – addetti ai lavori. Complessivamente contengono circa 3.000 indirizzi. Abbiamo poi organizzato una newsletter appositamente dedicata al cinema, anche per attrezzarci in modo per affrontare gli impegni del progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere”. Attualmente conta circa 500 indirizzi e verrà implementata a partire dal 2014 sfruttando gli indirizzi delle tessere Bloomcinema. Si vuole venire così a costituire un gruppo di persone amanti del cinema con cui stabilire un confronto diretto e a cui far riferimento per le varie iniziative del progetto. E’ allo studio l’organizzazione di una newsletter apposita per Marelli79. La newsletter in generale è uno degli strumenti più potenti e apprezzati per la divulgazione di informazioni ma non solo: è uno strumento da cui si ricavano utili feedbacks dai fruitori, dati che consentono di conoscere meglio questa parte di portatori di interesse. Altro La produzione di materiale cartaceo promozionale è ormai limitata alla card mensile (la cui grafica nel 2013 è stata legata all’iniziativa Support Your Local Artist, ovvero ogni mese è stata affidata ad un artista locale diverso) con 3.000 copie di tiratura e a locandine o cartoline per specifiche iniziative e progetti. Per ultimo, ma non perché meno importante, va considerato il fattore umano: il passaparola è sempre stato l’elemento caratterizzante della Cooperativa. Tutti i lavoratori e i soci della Cooperativa, nei limiti del possibile, sono a conoscenza di quanto accade e accadrà nelle attività della Cooperativa perché interagire con il pubblico è fondamentale. Il rapporto personale consente il suggerimento, l’invito e la raccolta delle opinioni. Lo scopo della propaganda è far venire i fruitori al Bloom, non lasciarli davanti al video in una comunità virtuale. Nella Cooperativa è d’obbligo non incensarsi troppo: il nome Bloom è sinonimo di qualità da 27 anni, ma si lavora, nei rapporti con l’utenza, come se fossimo appena aperti. Le Relazioni sociali 5.1 I portatori di interesse I principali portatori d’interesse nei confronti della nostra Cooperativa possono essere suddivisi in diverse categorie categorie: - Fruitori, Soci e lavoratori, coloro che sono coinvolti direttamente nelle attività della Cooperativa e a cui la Cooperativa rivolge maggiore attenzione per le potenziali ricadute delle scelte intraprese in relazione sia all’aspetto economico, di stimolo culturale e di qualità della vita; - Istituzioni locali, partner necessari per le nostre attività, sia in termini economici sia come interfaccia sul territorio. - Altre cooperative, associazioni, fornitori, musicisti e artisti: coloro i cui rapporti di collaborazione con noi, modo molto diverso, influenzano e sono influenzati dalle nostra attività. I Fruitori: Sono la base dell’attività della cooperativa. Con il termine fruitori intendiamo gli utenti degli spettacoli, del bar, dei corsi ecc. La Coop. si rivolge offrendo massima disponibilità di dialogo e iniziative, sempre con l’impegno e il dovere di agire con equità e correttezza nei rapporti. L’attenzione nei confronti degli utenti intesi come “collettività in generale” è il primo obiettivo della Cooperativa, visto che lo statuto sancisce la volontà di lavorare in favore della persona nel preciso intento di “perseguire l’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini.” Conseguire questo obiettivo quindi costituisce la spina dorsale di tutti i nostri settori di attività che, nel loro complesso, potremmo definire gestione di servizi culturali, ricreativi e socio-educativi. I Soci cooperatori: Stanno alla base della vita della cooperativa, costituiscono la sua linfa vitale. La gran parte di loro ha sempre partecipato attivamente, nell’ambito delle proprie disponibilità, alle attività della Cooperativa. Sia livello di gestione, sia a livello di progettazione. Caratteristica del rapporto sociale nella nostra cooperativa è la trasparenza. Per cui a tutti i soci sono inviati i verbali del CdA e tutti sono coinvolti nelle decisioni strategiche. E’ stimolato il confronto e l’esercizio del diritto di critica. Questi diritti “di coinvolgimento” nel dibattito che porta alla formalizzazione delle scelte sociali è esteso anche a persone non socie, ma vicine alla cooperativa in quanto coinvolte strettamente nelle attività sociali, come dipendenti o come volontari. I soci hanno nel 2013 contribuito in maniera ingente, tramite finanziamento fruttifero, a finanziare i costi degli investimenti effettuati nel corso dell’anno. I dipendenti: Non si tratta di persone cui corrispondere una retribuzione in cambio di prestazioni lavorative, ma di parte integrante della Cooperativa. La quasi totalità di essi è socia della Cooperativa, molti sono inseriti nel consiglio di amministrazione o vi partecipano in quanto invitati. Le responsabilità della gestione e dello sviluppo della Cooperativa, al di là del proprio specifico settore di competenza, sono in gran parte nelle mani dei dipendenti. Per cui l’attenzione agli interessi aziendali ed al carattere mutualistico del movimento è piena consapevolezza dei dipendenti della Cooperativa. Nei confronti dei dipendenti ci si pone il dovere di oculata amministrazione, di informazione, di valorizzazione e sviluppo delle competenze. Equità e correttezza sono alla base dei rapporti esistenti con il personale. Le istituzioni Locali Sono oltre 30 i Comuni del territorio con cui la Cooperativa collabora. In prevalenza si tratta di iniziative riguardanti il cinema all’aperto e l’organizzazione di eventi. I comuni sono intesi dalla cooperativa partner fondamentali per le attività, sia in termini economici sia come interfaccia sul territorio. Le caratteristiche a cui la cooperativa vuole siano improntati i rapporti con le amministrazioni Comunali sono: la professionalità del servizio da noi offerto, la chiarezza dei rapporti e il coinvolgimento in attività che la Cooperativa valuta culturalmente e socialmente valide. Naturalmente particolare importanza riveste il rapporto con il comune di Mezzago. La Cooperativa non riceve sovvenzionamenti generici dal comune ma solo contributi su specifiche attività proposte e per cui viene effettuata regolare richiesta di contributo o di patrocinio. Negli ultimi anni si è sviluppato, sempre sulle base dei rapporti testé illustrati, un rapporto consistente con il comune di Sesto San Giovanni in cui la Cooperativa ha realizzato diverse iniziative (Arena di Villa Visconti, Concerti di Carroponte, Progetti finanziati dalla Fondazione Nord Milano.) Con l’apertura del Circolo Marelli 79 questi rapporti si sono ulteriormente sviluppati. Con il comune di Osnago da 13 anni realizziamo l’annuale manifestazione a ricordo di Fabrizio De Andrè. La Cooperativa inoltre ha rapporti di Collaborazione con il Consorzio di Villa Greppi (con sede a Monticello B.za) e con la provincia di Lecco per iniziative riguardanti il cinema. Esse (come riportato) ci vedono coinvolti non solo per la realizzazione tecnica, ma anche in quella organizzativa e progettuale per l’impegno e l’importanza sociale delle tematiche affrontate (Unità d’Italia, Lotta alla Mafia). Cooperative: La Cooperativa è fortemente impegnata per il sostegno e lo sviluppo del mondo della cooperazione. Questo ci porta ad avere, e a cercare di avere sempre in misura maggiore, cooperative come fetta importante dei nostri portatori di interesse. Del nostro impegno negli organi istituzionali del movimento cooperativo abbiamo già riferito nel paragrafo 4.6 di questo bilancio, delle scelte verso i fornitori parleremo poche righe più sotto, ma si sarà notato che tutto il bilancio sociale è disseminato di punti in cui si fa menzione di collaborazioni con altre Cooperative I rapporti più stretti sono ovviamente con la Cooperativa Edificatrice di Mezzago, proprietaria dello stabile del Bloom, il cui sostegno è sempre stato manifesto in questi 27 anni. Nel corso del 2013 sono stati realizzati dalla Coop. in via Curiel lavori di ristrutturazione impegnativi relativi alla sistemazione della terrazza, dell’impianto idrico e delle cancellate. La Coop. di Mezzago è attualmente impegnata in un oneroso e ambizioso progetto su Palazzo Archinti. Questo progetto è interessante per alcuni sui risvolti anche per la nostra Cooperativa. Siamo già dal 2013 coinvolti in esso per quanto concerne proposte di idee e sottoprogetti ancora in fase di precisazione. Il 2014 vedrà un nostro coinvolgimento più attivo nella parte di realizzazione. Molto produttivi sono i rapporti che i questi ultimi anni si sono sviluppati con la Cooperativa Uniabita di Cinisello. Diverse le collaborazioni, di cui si fa menzione in altre parti di questo bilancio, tutte improntate a un comune sentire nei confronti del senso e del valore sociale della cooperazione. Il rapporto con la Società Gestione Circoli Cooperativi, di cui fa parte anche la nostra cooperativa, ha portato (vedi sez. 4.4) all’apertura, o per meglio dire al rilancio, di uno storico circolo sestese, “Circolo Nuova Sesto”. L’operazione è stata improntata alla formazione di una base sociale che unisca i “vecchi” soci del circolo con nuovi soci più giovani che condividano le stesse finalità e motivazioni. Naturalmente ancora molto c’è da fare in merito. E’ in previsione per 2014 l’inserimento di un nostro socio all’interno del CdA di questa società. Una altra Cooperativa con cui abbiamo da anni rapporti privilegiati è Radio Popolare Milano, la radio di informazione e cultura più importante della Lombardia e capofila di un network nazionale. Radio Popolare è sempre stata il nostro media partner principale. Anche nel 2013 abbiamo utilizziamo le sue frequenze per la nostra promozione, abbiamo realizzato eventi in collaborazione e ospitato alcune loro iniziative per il tesseramento e l’abbonamento. I particolare vincolo con questa Radio è dovuto soprattutto alla comunanza di interessi e di finalità sociali. Nel 2013 sono iniziati degli incontri nell’ambito della Ass. Circoli finalizzati a portare una rappresentanza dei Circoli Cooperativi all’interno di Expo2015, che ricordiamo è incentrata sul tema dell’alimentazione. Il progetto si concretizzerà nella gestione di uno spazio di ristoro e di incontro all’interno della Cascina Triulza, situata nel perimetro della fiera di Rho, e vedrà impegnate alcuni fra i circoli Cooperativi più attivi della Lombardia. Allo stato attuale sono coinvolte, oltre la nostra Cooperativa, il Circolone di Legnano e la Cooperativa La Familiare di Albizzate. Nel 2014 la cooperazione fra queste realtà dovrà portare all’articolazione di un progetto sui sei mesi dell’expo. Non si esclude l’eventualità di realizzare una Società Temporanea d’impresa Associazioni: Una delle finalità più decisamente perseguite dalla nostra cooperativa è la costruzione di una rete, seppur non formalizzata, tra le realtà che operano in Brianza negli ambiti culturale e dell’impegno sociale. Ciò ci spinge a ricercare il maggior numero di associazioni ed altre realtà che operano nel territorio in questi settori e che abbiano finalità comuni alle nostre. Più che una disquisizione teorica fa fede un elenco di questi fondamentali portatori di interesse) delle realtà con cui abbiamo sviluppato collaborazioni all’interno e all’esterno del Bloom nel 2013: Pulp, Shining Production, , Italian Blues River, Extravagante, Centro Ricreativo disabili Carugate, Assoc. Luna Nuova, DESBRI – Distretto Equosolidale della Brianza, Neverlab, Salva la Scena, Amnesty International Lombardia, Me la Dai la Brianza, Teatro Delle Ali, Circolo Arci La Locomotiva Vimercate, Circolo Arci Magnolia Milano, Arci Lombardia, Tracce d’Arte, Emergency, Godzilla, Assoc. Zema, Ghost Agency, Liberi Tutti, Yalla Palestina, Amal, Psycologist for Human Rights, Natural Jumping, Un’altra Lombardia-etico, a sinistra, Mage, Solo Birra, Arbio, Volta la Carta, Proloco Mezzago, Spiga e Madia, Movimento Centrale, Bmovies, AMREF, gruppo Sconfinate, ALIAS Communication, Coordinamento Antiviolenza 21 luglio, l’Associazione Le Onde Onlus, Coordinamento Palermo Pride, Associazione Comuni Virtuosi, Comunità Sikh di Novellara (Re), Associazione per la Pace Milano, Villa Govinda Ashram, Nurant Magazine, AOWA – Association of Women’s Action for Training & Rehabilitation, Altrove qui, La Scheggia, Parco Rio Vallone, #Hashtag, Foresto Sparso. Come si può rilevare l’elenco è molto variegato, questo perché tutti i settori della Cooperativa sono coinvolti nell’intrecciare questo tessuto di relazioni. Abbiamo collaborato con realtà operanti nell’ambito della musica, del commercio equo solidale, del Teatro, dell’impegno sociale, della solidarietà ecc. L’intento della nostra cooperativa è stato quello di portare a conoscenza di una vasto numero di persone, operando con un livello di professionalità elevato, le iniziative di queste associazioni o di realizzare iniziative in comune. D’altra parte l’avere riscosso la fiducia di un così elevato numero di realtà operanti sul territorio è il segno che alla Cooperativa viene riconosciuta una capacità aggregativa, giovanile ma non solo, e una capacità di diffusione di cultura che ci rende costante punto di riferimento socio-culturale nel territorio Fornitori: Nel limite del possibile sono stati scelti prevalentemente nell’ambito del mondo cooperativo, sempre perseguendo la linea di sviluppo e sostegno dello stesso. Ciò vale per il bar ed in misura ancora maggiore per la libreria. In quest’ultima si possono trovare anche prodotti di realtà di rilevante importanza sociale come la “Cooperativa dei Detenuti di San Vittore” e di “Libera”. Particolare attenzione si è rivolta alla collaborazione con il mondo del commercio equo e solidale, anche i loro prodotti si possono trovare sia al bar che in libreria. Il materiale promozionale del Bloom è stampato dalla Cooperativa Meridiana 2 di Mezzago che si occupa dell'inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Anche l’istituto Bancario con cui l’azienda opera è una Banca di Credito Cooperativo. Così come per i finanziamenti si fa riferimento alla MAG 2 – Mutua Autogestione. Musicisti e Artisti Abbiamo lasciato per ultima questa categoria non perché sia la meno importante, ma perché di difficile collocazione. Sono fruitori ? Sono fornitori ? Entrambe le cose e nessuna delle due. La Cooperativa ha sempre improntato le relazioni con loro sulla base del massimo rispetto e della ricerca di un rapporto umano, sia che si trattasse di musicisti di fama internazionale sia di ragazzini alle prime armi. Il Bloom, e gli altri contesti in cui ci troviamo ad operare, non sono un luogo di lavoro disumanizzante, ma un luogo dove ci si può sentire a casa propria e si possono allacciare relazioni sociali proficue e durature. Questo viene riconosciuto anche dagli artisti stessi da cui abbiamo ricevuto attestati di apprezzamento che sottolineano la diversità di esibirsi al Bloom rispetto ad altri locali, che ritornano sempre volentieri e si dimostrano disponibili ad assecondare le nostre proposte e i nostri progetti anche quando possono sembrare insoliti, e spesso sono insoliti. Un evidenza non secondaria di questo speciale tipo di rapporto è riscontrabile anche leggendo il libro “Bloom Mezzago – Crocevia del Rock” in cui si raccontano i primi 25 anni di Bloom e alla cui scrittura hanno collaborato, gratuitamente e senza pressioni, circa un centinaio fra artisti e giornalisti. 5.2 Rilevazione del Coinvolgimento Abbiamo diffuso la scheda “Mappa e coinvolgimento degli stakeholders nella gestione” a portatori di interesse della Cooperativa. Abbiamo ricevuto 17 risposte. Le schede sono allegate al bilancio sociale. Il numero è superiore a quello dell’anno precedente (10), ma rappresenta ancora una fetta limitata delle realtà con cui la nostra Cooperativa si relaziona annualmente. La scheda è divisa in sezioni, che devono essere compilate per esteso (n° righe 6 per sezione) e contengono alcuni descrittori per facilitare l’elaborazione dei dati. Riportiamo l’elaborazione delle rilevazioni. Le risposte si riferiscono alle specifiche attività di collaborazione svolte tra gli stakeholders e la Cooperativa. 2013 Stakeholders Ass. Culturali Altre Ass. Coop. Enti Pubbl. Altro 7 5 2 1 2 Provincia Monza B.za Milano Lecco Bergamo 9 3 1 2 Attività svolte Musica Teatro Mostre Cinema Sociali Varie Con la Coop. 4 2 2 4 6 4 Forma di Partecipaz. ad Collaboraz. Collaboraz. Altro Collaborazione attività economica operativa Con la Coop 4 7 9 0 Aspettative Aggregazione Strutture Competenze Sostegno Verso Coop 10 8 12 2 Soddisfazione Completamente Solo in parte Per nulla aspettative 15 2 0 Impegno e Livello Disponibilità Carenti Responsabilità professionale verso s.h. della Coop. 12 8 0 Coinvolgimento Oltre le Pienamente Buono ma Parzialmente Insoddisf. Della Coop aspettative soddisfacente migliorabile Critico 2 12 1 1 0 Benefici sociali Lavorare con un punto di riferimento sociale e culturale riconosciuto 12 Aver ottenuto aggregazione sociale 5 Avere ottenuto visibilità per le proprie iniziative 6 Altro 2 Giudizio Ottimo Buono Positivo con Negativo complessivo qualche criticità 11 4 0 0 Diverse questioni hanno ricevuto risposte multiple. Obiettivo per il 2014 è estendere ulteriormente la mappatura. 6. La dimensione economica La cooperativa è soggetta a revisione annuale. La revisione è sempre regolare e la quota di circa 2000 euro viene versata all'ente di riferimento Legacoop ogni due anni. Non ci sono soggetti propriamente finanziatori della cooperativa. La cooperativa riceve alcuni finanziamenti dagli enti pubblici, dedicati al cinema d'essai e di qualità. Negli ultimi due anni ha ricevuto contributi su progetti di coesione sociale ed integrazione culturale da parte delle fondazioni di comunità. Non si raccolgono beni o prodotti di alcun tipo se non in occasione del mercatino dell'usato a favore delle Donne in Nero di Jenin dove l'incasso viene interamente devoluto al progetto. Non ci sono finanziamenti di progetti deliberati con finanziamento su realtà terze. Ci sono invece liberalità che la Cooperativa elargisce ad alcune associazioni ad esempio “Donne in nero” per il sostegno di campi palestinesi o di altre piccole realtà. Queste liberalità derivano dalla devoluzione di parte di incassi introitati in specifiche iniziative organizzate in favore di queste associazioni o realtà. La cooperativa non possiede proprietà immobiliari. Il capitale sociale al 31 dic. 2013 è di Euro 92.755,02. La cooperativa ha in carico Euro 10.243,21 di titoli garantiti e Euro 10.000,00 di fondo monetario, il tutto depositato presso la BCC Carugate filiale di Bernareggio . 6.1 Bilancio di esercizio al 31.12.2013 Gli importi sono espressi in unità di euro STATO PATRIMONIALE - ATTIVO 31/12/2013 A) CREDITI V/SOCI PER VERS. ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI I) Immobilizzazioni immateriali II) Immobilizzazioni materiali III) Immobilizzazioni finanziarie TOTALE IMMOBILIZZAZIONI C) ATTIVO CIRCOLANTE I) Rimanenze II) Crediti a) esigibili entro l’esercizio successivo b) esigibili oltre l’esercizio successivo TOTALE CREDITI III) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni IV) Disponibilità liquide TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE D) RATEI E RISCONTI ATTIVI TOTALE STATO PATRIMONIALE ATTIVO STATO PATRIMONIALE - PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO I) Capitale 31/12/2012 66.654 108.306 14.336 189.296 10.675 66.182 11.729 88.584 23.520 16.515 129.100 1.463 130.563 10.000 25.718 189.801 4.193 383.290 106.283 3.023 109.306 10.243 25.986 162.050 2.772 253.406 31/12/2013 31/12/2012 92.755 92.755 IV) Riserva legale VII) Altre riserve VIII) Utili (Perdite) portati a nuovo IX) Utile/perdita d’esercizio TOTALE PATRIMONIO NETTO B) FONDI PER RISCHI ED ONERI C) TRATTAMENTO FINE RAPP.LAV.SUBORD. D) DEBITI a) esigibili entro l'esercizio successivo b) esigibili oltre l’esercizio successivo TOTALE DEBITI E) RATEI E RISCONTI PASSIVI TOTALE PASSIVO E PATRIMONIO NETTO 108 3.800 -92.520 -62.212 -61.869 2.643 56.428 0 171 -87.679 -4.903 344 2.643 53.865 362.552 2.250 364.802 21.286 383.290 196.554 196.554 0 253.406 CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE 01) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 05) Altri ricavi e proventi a) Ricavi e proventi vari Contributi in conto di esercizio Altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE B) COSTI DELLA PRODUZIONE 06) Materie prime, suss., di consumo e merci 07) Servizi 08) Godimento di beni di terzi 09) Per Personale a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto d) Altri costi 10) Ammortamenti e svalutazioni a) Amm.to immobilizzazioni immateriali b) Amm.to immobilizzazioni materiali 11) variazioni delle rimanenze di materie prime suss., di consumo e merci 14) Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE DIFFERENZA TRA VALORI E COSTI DELLA PROD. C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 16) Altri proventi finanziari b) da titoli iscritti nelle immobiliz. che non costituiscono partecipazioni c) da titoli iscritti nell’attivo circolante 17) Interessi e altri oneri finanziari 729.154 9.799 665.715 45.145 0 0 22.284 774.299 687.999 198.388 311.512 75.634 162.168 269.056 73.828 154.542 41.620 9.279 1.361 99.784 27.678 7.625 14.170 14.170 -7.005 28.283 838.438 -64.139 1.444 11.019 9.005 25.929 687.546 453 - 43 - 3.421 405 -5.761 D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZ. E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) Proventi straordinari 21) Oneri straordinari TOTALE DELLE PARTITE STRAORDINARIE RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE 22) Imposte sul reddito dell'esercizio a) Imposte correnti 23) UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO 0 0 0 3.145 1.554 0 1.591 0 -66.012 -4.903 0 0 -66.012 -4.903 6.2 Analisi del fatturato dal 2003 al 2013. I ricavi delle vendite e delle prestazioni del 2013 sono superiore a quelli degli anni precedenti. L’incremento è imputabile all’inizio della attività del Circolo Marelli 79 Dati comparati degli ultimi 10 anni di attività Ricavi delle vendite e delle prestazioni 800.000 729.286 750.000 729.154 695.599 671.898 672.089 665.715 700.000 643.962 650.000 600.000 550.000 500.000 464.137 438.058 450.000 455.974 400.000 350.000 300.000 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 7 Le prospettive per il futuro Il 2013 è stato un anno molto importante e impegnativo e difficile per la Cooperativa. Come già detto nella lettera ai portatori di interesse, abbiamo dovuto affrontare investimenti molto cospicui relativi a: - Ristrutturazione esterna - Lavori per nuovo permesso CPI - Digitalizzazione del Cinema - Apertura del nuovo circolo a Sesto “Marelli 79” Questi investimenti onerosi sono stati finanziati reperendo fondi in modi diversi - un prestito della Coop. di Mezzago per i lavori relativi allo stabile del Bloom - un contributo della Regione Lombardia, Distretto Commerciale Brianza Sud. il finanziamento fruttifero da parte dei soci (che è stato preferito alla formula del prestito sociale) Ciò ha portato ad un aggravio della situazione debitoria del nostro bilancio. A questo si sono aggiunti il prolungarsi della crisi economica (che ha messo in difficoltà quasi tutti i settori della Cooperativa) e l’andamento economico negativo della nostra nuova impresa “Circolo Marelli 79”. Questi fatti hanno portato ad un forte passivo la chiusura del bilancio 2013 ed in negativo il patrimonio netto. Pertanto nel 2014 la Cooperativa si trova a dover affrontare con urgenza due problematiche gravi in ugual misura: - Ricapitalizzare, per riportare in positivo il patrimonio netto - Ristrutturare, per portare in attivo la differenza fra valori e costi della produzione. Per quanto riguarda la ricapitalizzazione ci si propone di agire secondo le seguenti linee: - Sottoporre alla cooperativa di Consumo e Produzione di Mezzago, creditore della cooperativa, l’eventuale rinuncia del proprio credito - Sottoporre ai soci che hanno aderito al finanziamento fruttifero la trasformazione le quote finanziate, in toto o in parte, in quote sociali. - Sottoporre a tutti gli altri soci la sottoscrizione di nuove quote sociali - Ricercare nuovi soci da inserire nella Cooperativa Quest’ultima operazione, già prevista nel Bilancio Sociale dell’anno precedente, ha già avuto inizio. Dodici nuovi soci sono iscritti alla Cooperativa negli ultimi mesi del 2013 e le quote sociali sono state versate nel 2014. Per quanto riguarda la ristrutturazione è già stato avviato, avvalendosi anche di consulenze esterne, un profondo lavoro di analisi dei vari settori di attività della Cooperativa, focalizzato soprattutto sulla loro sostenibilità economica. Obiettivi sono naturalmente ridurre i costi di gestione e aumentare i margini di redditività, non perdendo di vista le finalità sociali delle attività della Cooperativa. In modo particolare si sta cercando di razionalizzare l’utilizzo del personale in modo che si possano liberare ore lavoro da utilizzare o in modo più proficuo nelle attività già esistenti o in nuovi progetti (alcuni dei quali elencati nelle precedenti sezioni del presente bilancio). Si sta lavorando in special modo su progetti che possano essere in grado di raccogliere contributi attraverso bandi sia di enti pubblici che privati. Sotto speciale osservazione l’andamento di “Marelli 79”, che, in caso di mancato intervento di fattori determinanti, potrebbe portare, a malincuore, ad una chiusura della attività già nel corso del 2014. inoltre ricordiamo ancora che nel 2014 diversi fattori contribuiranno positivamente al bilancio della Cooperativa: - il credito d’imposta per l’acquisto dei macchinari per la digitalizzazione del cinema - il contributo della Fondazione Cariplo per il progetto “Bloomcinema, un cinema di quartiere” - il contributo della Fondazione Nord Milano per il progetto “Agitatori d’arte”. Infine si fa presente che per l’anno 2013 la cooperativa ha effettuato l’ iscrizione telematica negli elenchi degli Enti destinatari del 5 per mille dell’imposta di reddito e che è stata messa in atto nel 2014 una campagna promozionale per invitare soci e fruitori della Coop a destinare il 5 per mille alla Cooperativa stessa. Vista la situazione emergenziale della Cooperativa nel 2014 è inevitabile che in queste righe l’accento si sia posto pesantemente sulle questioni economiche e finanziarie. Questo però non significa abbiamo dimenticato che il fulcro delle attività della Cooperativa sia e rimanga il suo scopo sociale, come sancito nello statuto. Per cui, ripetendo quanto già scritto a conclusione del bilancio sociale 2012, per la nostra Cooperativa il patrimonio aziendale deve necessariamente comprendere il credito e la fiducia che la Cooperativa si è costruiti nel corso di ventisette anni di attività in campo sociale e culturale. Per questo possiamo pensare di affrontare le grosse difficoltà che stiamo attraversando con grande impegno ma ancora con serenità e fiducia. 8 Commenti sul bilancio sociale e proposta dei lettori Ricevere impressioni e giudizi da parte di un numero elevato di soggetti interessati al miglioramento della nostra gestione è molto importante per la Cooperativa. Invitiamo pertanto tutti i lettori di questo bilancio a presentare osservazioni, suggerimenti e domande sia sul documento che sull’attività realizzata dalla nostra Cooperativa. Tutte le indicazioni che ci perverranno ci saranno utili per migliorarci e per questo vi ringraziamo fin d’ora. Di seguito sono indicati i riferimenti da utilizzare per le vostre comunicazioni: Cooperativa Sociale il Visconte di Mezzago Via Curiel 39 Mezzago (MB) mail: [email protected] sito internet: www.bloomnet.org Scusandoci per la prolissità, vi ringraziamo molto per averci dedicato il vostro tempo e restiamo in attesa di indicazioni da parte vostra. Infine vi informiamo che questo Bilancio sociale è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione e dall’Assemblea dei Soci con il verbale del 19 giugno 2014. Mezzago , 20 giugno 2014 Il presidente della Cooperativa Aldo Castelli
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