Comunicato stampa
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Animato,inanimato,trasformato…semplicementecibo Comesirappresentanoglialimentinelcervello? 27giugno2016 Nonostantelacentralitàdiquesto“concetto”nellenostrevite,laricercahafattopocoper scoprirel’organizzazionesemanticadelcibonelnostrocervello.UnarassegnadellaScuola InternazionaleSuperiorediStudiAvanzati(SISSA)diTriestemetteinordinelaconoscenzafinora acquisita,inserendolanelleteorieattualmenteusateperspiegarelacategorizzazionesemantica. L’approfondimentooffreuninquadramentoconcettualeutileallaricercafutura,ancheper mettereallaprovalediverseteorie.IllavoroèstatopubblicatosullarivistaPsychonomicBulletin Review. Èsorprendenteche,nonostanteilcibosiaunelementocentraledellenostrevite,leneuroscienze abbianodedicatofinorapochisforzinelcomprenderecomequestovengarappresentatonel cervello.Conscidiquestamancanza,RaffaellaRumiati,professoressadellaSISSAdovedirigeil laboratorioINSuLa,eFrancescoForoni,ricercatoredellaSISSA,hannocompilatounarassegna, chehaanalizzatoilavoridisponibili.Unadellenovitàdellaricercaèdiaverpresoin considerazioneancheilavorisupazienticonlesionicerebrali.Sonoinfattipurtroppopochissime lericerchediquestogenereeRumiatieForonihannodunquecercatofraquellericercheche hannousatofraglistimolioggettinellacategoriaalimentare,filtrandopoiirisultatiattraversola lentedelleteoriepiùdiffusedicategorizzazionesemantica. Laprimateoria,l’ipotesi“sensoriale-funzionale”fupropostadaElizabethWarrington,Rosaleen McCarthyeTimShalliceneglianni‘80delsecoloscorso.Secondoquestateoriaglioggettisono divisiinbasealtipodianalisichevienefattasullostimolo.Inpraticasecondoquestateoria,gli oggettianimatisonoesaminatiprincipalmenteinbaseallelorocaratteristichesensoriali(colore, granulositàsuperficiale,sapore,odore,ecc.)mentreimanufattisonoanalizzatiinbaseallaloro funzione.Questateoriaharicaduteinteressantisulcibo,perchéfasupporrecheicibinon processati(noncottioelaboratidell’uomoinqualchemodo)ricadrebberonellasecondacategoria (insiemeaglioggettiinanimati)mentreicibi“naturali”(unamelaperesempio)inquelladegli oggettianimati. Unasecondateoria(“dominio-specifica”)èstataformulatapiùrecentementedaAlfonso Caramazzaesostienecheinostrimeccanismidicategorizzazionesemanticasonostatiplasmati dallaselezionenaturale.Perquestomotivoraggruppiamoglioggettiincategorieimportantiper lanostrasopravvivenza(animali,piante,conspecifici,ecc.).Questateorianondivideglioggettiin categorierigide(comelaprecedente)eperilcibo,unacategoriafondamentaleperla sopravvivenza,fasupporrechelecaratteristicherilevantipossanoesseretantofunzionaliquanto dinaturasensoriale. RumiatieForonihannoinoltreesaminatoidatiallalucediun’altravisionedellacategorizzazione semanticachederivadirettamentedalleteoriedell’embodeidcognition.Secondoquestaposizione lacategorizzazionedeglioggettièfondatasull’attivazionedelsistemasensorialeemotorio.Per capiremegliopuòessereutileunesempio:udirelaparola“rosso”attiverebbeancheleareedel cervellodedicateallapercezionedelcolore,nonostantequestononsiastatodirettamente osservato.L’esposizioneauncertooggetto(inquestocasodinaturavisivamaevocatoin modalitàudiva)metteinfunzioneleareesensorialianchequandononstimolate,equesta attivazioneserveacomprendereericonoscerel’oggettodicuisistafacendoesperienza. L’osservazionediunutensile,peresempiounmartello,provocheràl’attivazionedelleareeche controllanolamuscolaturadellamano,eviadicendo.Secondoquestavisionel’esposizionea stimolialimentariporteràall’attivazionedelleareedelgusto,peresempio,anchesequestenon vengonoattivateinmanieradirettaconl’assaggio. Larassegnamostracheilquadroèancoratroppoframmentarioperfarprevalere un’impostazioneteoricasull’altra.“Laricercalegataalcibonell’ambitoallacategorizzazione semanticaèancoratropposcarsa”,spiegaRumiati.“Quellocheosserviamoperòdiimportanteè cheèpropriolacategoria‘cibo’chepuoiaiutarelaricercaadisambiguarefralevarieimpostazioni anchenelquadropiùgenerale:ilciboinfattièunostimolotrasversale,chepossiede caratteristichedeglioggettianimatieanchediquelliinanimati,inpiùèfondamentaleperla sopravvivenzaequindihaunvaloreimportantealivelloevolutivo”. Nellarassegnagliautorihannofornitounavisoneschematicadelleprevisionicoerenticon ciascunadelleteorieindicate.“Inquestomodochifaràricercainfuturoavràunriferimentoda utilizzarenelprogettareesperimentiestimoli”,aggiungeRumiati. Unaraccomandazioneimportantecheemergenellarassegnaèsulfrontedeglistimoli sperimentali:servemaggiorattenzionesullevariabilichesimettonoingiocoquandosipresenta unalimento.“Cisonomoltedimensioniimplicate:lecaratteristichesensoriali(ilcoloreper esempio),maancheilgradodi‘trasformazione’dell’alimento(èunalimentonaturale,o cucinato?),elecaloriepercepite(quantonutrienteè?).Tuttecosedateneresottocontrollo”, concludelascienziata.IlgruppodiRumiatiallaSISSAhainfattimessoapuntoundatabase, gratuitoeapertoatutti,dovesonodisponibiliimmaginidicibostandardizzaterispettoaqueste variabili,chepuòesseremoltoutileachifaricercainquestocampo.IldatabasesichiamaFRIDA edèdisponibileallapaginahttp://foodcast.sissa.it. LINKUTILI: • ArticolooriginalesuPsychonomicBullettinReview:http://goo.gl/sCC2qD IMMAGINI: Crediti:JesseGarrison(Flickr:https://goo.gl/FAWxQd) Contatti: Ufficiostampa: [email protected] Tel:(+39)0403787644|(+39)366-3677586 viaBonomea,265 34136Trieste MaggioriinformazionisullaSISSA:www.sissa.it
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