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Manuale d’istruzioni User’s Guide Bedienungsanleitung Manuel d’utilisation Manual de instrucciones Gebruikershandleiding Användarinstruktioner Käyttäjän Opas DRY SUITS MANUALE D’USO DELLA MUTA STAGNA MARES by MOBBY’S IMPORTANTI INDICAZIONI DI SICUREZZA IMPORTANTE: DOVRETE LEGGERE E COMPRENDERE IN OGNI SUA PARTE QUESTO MANUALE PRIMA DI IMMERGERVI CON LA VOSTRA NUOVA MUTA STAGNA. SE QUALUNQUE SEZIONE DI QUESTO MANUALE VI FOSSE POCO CHIARA DI SIGNIFICATO, CONTATTATE IL VOSTRO RIVENDITORE DI FIDUCIA PER CHIARIMENTI IN MERITO. SEGUITE SCRUPOLOSAMENTE TUTTE LE SEZIONI DI QUESTO MANUALE. UN USO IMPROPRIO O SCORRETTO DELLA MUTA STAGNA PUÒ PORTARE A CONSEGUENZE MOLTO DANNOSE ALL'INCOLUMITA' FISICA DELLA PERSONA. NON IMMERGETEVI CON UNA MUTA STAGNA PRIMA DI AVER COMPLETATO UN CORSO UFFICIALMENTE RICONOSCIUTO PER IMMERSIONE CON LA MUTA STAGNA PERICOLO Prima di immergervi con la vostra nuova muta stagna Mares, dovete obbligatoriamente aver superato un corso di specialità d'immersione con la muta stagna tenuto da agenzia didattica ufficialmente riconosciuta su territorio nazionale. NON USATE questa o qualunque altra muta stagna prima di aver messo in pratica ed assimilato gli insegnamenti del corso di specialità per muta stagna, incluse tutte le procedure d'emergenza previste. Leggete questo manuale in ogni sua parte prima di usare la vostra muta stagna, anche se avete già esperienza d'immersioni con altre mute stagne. Conservate questo manuale per eventuali consultazioni. Se rivendete questa stagna, abbiate cura che il suo manuale rimanga in dotazione al futuro proprietario. Verificate che chiunque s'immerga con la vostra stagna abbia prima letto e compreso questo manuale in ogni sua parte. Non rispettare le istruzioni qui contenute potrebbe portare conseguenze alla vostra incolumità fisica. ATTENZIONE 1. Non usate questa muta stagna senza l'ausilio di un jacket (Giubbetto ad Assetto Variabile). La muta stagna non è un dispositivo d'emergenza per il galleggiamento. Usate sempre il jacket. Senza il giubbetto ad assetto variabile potreste non riuscire a raggiungere un equilibrio positivo in acqua in situazioni d'emergenza. Potrebbero conseguire affogamento o morte. 2. Immergersi in luoghi che siano chimicamente, biologicamente o radioattivamente contaminati è molto pericoloso. Questo tipo d'immersione richiede insegnamento, equipaggiamento e procedure specifiche. Non immergetevi in ambienti contaminati senza aver superato un corso d'apprendimento specifico e senza avere speciale equipaggiamento L’immersione sotto i ghiacci ed in acque al di sotto di 5 gradi centigradi può essere molto pericolosa. Per queste condizioni è richiesto un corso specifico e speciale attrezzatura. Non immergetevi in condizioni di freddo estremo senza aver prima superato un corso d'addestramento idoneo e senza essere opportunamente equipaggiati per questo tipo d'immersione 4. Un uso improprio di qualunque muta stagna potrebbe portare a conseguenze gravi per la vostra incolumità fisica. Assicuratevi di seguire tutte le istruzioni di sicurezza per un corretto utilizzo della muta stagna in immersione, così come indicato nel corso di specialità per immersione con muta stagna. 5. Un uso improprio o scorretto della muta stagna potrebbe causare mancanza di controllo dell'assetto in acqua. Ciò potrebbe implicare una discesa incontrollata o una risalita troppo rapida. Questa perdita di controllo potrebbe risultare nella morte per affogamento, nella malattia da decompressione o nell'embolia gassosa. 6. Un uso improprio o scorretto della muta stagna potrebbe causare surriscaldamento, che potrebbe conseguire per l'utilizzatore in un colpo di calore, in convulsioni o morte. 7. Non usate la stagna per sollevare oggetti che pesino più di 2,5 chili sott'acqua. In questi casi dovreste usare sempre un pallone di recupero. Se usate la galleggiabilità della vostra muta stagna per un simile recupero, qualora doveste mancare la presa dell'oggetto, vi trovereste a compiere una risalita rapida ed incontrollata. 8. Le risalite effettuate non in sicurezza sono pericolose e possono causare embolia gassosa o malattia da decompressione. INTRODUZIONE Grazie per aver acquistato una muta stagna Mares by Mobby's. Negli ultimi anni l immersione con la stagna ha guadagnato una meritata popolarità a livello mondiale nel campo dell immersione ricreativa. Il design innovativo della Mobby’s ha sicuramente giocato un ruolo preponderante in questo sviluppo. Le trasmettiamo le nostre congratulazioni per l'acquisto della sua nuova stagna. Mobby's è orgogliosa di essere stata pioniera di questo settore sin dal 1963. Tutti gli articoli prodotti, dimostrano l'esperienza maturata in tutti questi anni. Sappiamo con certezza che la vostra nuova muta stagna vi garantirà immersioni calde e confortevoli. Definizione della terminologia Attraverso la lettura di questo manuale incontrerete termini usati per sottolineare pratiche o tecniche o situazioni che possono concernere direttamente la vostra sicurezza. È molto importante che prestiate scrupolosa attenzione a questa terminologia. PERICOLO Indica una situazione di pericolo imminente che, qualora non evitata, potrebbe causare seri danni per la vostra incolumità. ATTENZIONE Indica una situazione di potenziale pericolo che, qualora non evitata, potrebbe causare seri danni alla vostra incolumità fisica. CAUTELA Indica una situazione di potenziale pericolo che, qualora non evitata, potrebbe avere conseguenze lievi o minori, o causare danni materiali. Questa terminologia verrà inoltre usata per avvisarvi di pratiche svolte non in sicurezza. IMPORTANTI PRECAUZIONI DI SICUREZZA Le seguenti LINEE GUIDA PER IMMERSIONE CON LA MUTA STAGNA sono state adottate ed applicate da Mares e Mobby’s ed usate da molti altri produttori di mute stagne. 1. Completate e superate un corso di specialità per muta stagna tenuto da un istruttore abilitato all'insegnamento da agenzia didattica ufficialmente riconosciuta su territorio nazionale, e tenetevi aggiornati riguardo alle regole tecniche d'immersione con la muta stagna. 1 Inoltre, è progettato per ridurre al minimo il restringimento anche dopo immersioni frequenti alla profondità di 30 metri, una profondità considerevole per chi pratica immersioni sportive. L'impiego di microbolle aumenta la densità ed evita la formazione di microfori mentre bolle più grandi consentono la penetrazione di microfori attraverso i materiali. Di conseguenza, riduce lo spessore dei materiali dai tradizionali 7 mm a 3,5 mm e consente leggerezza, compattezza e resistenza. 2. Usate il jacket, sia come dispositivo di galleggiamento sia per la risalita. 3. Dovete conoscere l'utilizzo del vostro equipaggiamento e le procedure d'emergenza per l'immersione con la muta stagna. 4. Mettete in pratica le vostre conoscenze sull'immersione con la muta stagna sino a che non siano ben assimilate ed abbiate maturato una certa dimestichezza. 5. Immergetevi con un compagno d'immersione che sia esperto sulle procedure d'immersione con la stagna. 6. Scegliete un sottomuta appropriato al luogo di immersione e stabilite in anticipo la pesata per la cintura. 7. Verificate che la vostra pesata vi consenta di mantenere un assetto neutro in superficie con bombola vuota. La pesata corretta dovrebbe consentirvi una sosta di sicurezza a tre metri alla fine della vostra immersione avendo una riserva d'aria minore od uguale a 50 atmosfere. 8. Controllate le valvole, la cerniera stagna ed i terminali stagni della vostra muta prima di ogni immersione. 9. Rispettate i limite di immersione 10. Una temperatura dell'aria o dell'acqua al di sotto dei 10 gradi centigradi corrisponde a condizioni di immersione in acque fredde. 11. Una temperatura dell'aria o dell'acqua al di sotto di 5 gradi centigradi corrisponde a condizioni d'immersione in acque molto fredde. MODELLO MUTA MATERIALI TECH FIT “CORDURA” PVC PRO FIT NEOPRENE “HIGH DENSITY” IL SOTTOMUTA Il calore all'interno della muta stagna dipende sia dal tipo di muta che dal sottomuta indossato. Se indossate un sottomuta appropriato ottimizzerete la resistenza alla dispersione di calore. Un buon sottomuta e' dunque sempre necessario per immergersi in totale comfort e sicurezza. Se avete in previsione di effettuare un'immersione durante la quale vi muoverete parecchio, e' opportuno che indossiate un sottomuta più leggero, in modo da prevenire un eccessivo riscaldamento. Consigliatevi con il vostro rivenditore Mobby’s di fiducia, affinché vi indichi il sottomuta più appropriato per il luogo e l’attività che andrete a svolgere durante l’immersione. ATTENZIONE L'immersione in acque molto fredde può essere veramente pericolosa e richiede equipaggiamento, addestramento, preparazione e procedure appropriate. ATTENZIONE Lo spessore del sottomuta che indossate influirà sulla pesata in cintura per un galleggiamento neutro. Solitamente più il sottomuta e' spesso e maggiore sarà la pesata necessaria PERCHÈ IMMERGERSI CON LA MUTA STAGNA? Mares offre la possibilità di scegliere tra due versioni di sottomuta: il Comfort 300 e il Comfort 150. Due diversi spessori da combinare con la propria muta stagna per godersi l'immersione in tutte le condizioni di temperatura dell'acqua. Quando v'immergete con una muta umida, il vostro corpo è circondato da acqua. La quantità d’acqua che fluisce tra il vostro corpo e la muta umida che indossate viene mantenuta ad una temperatura intermedia grazie alle proprietà isolanti del materiale con cui è realizzata. Quando v'immergete con una muta stagna, il vostro corpo è circondato da aria anziché da acqua. Poiché l'aria è uno dei migliori isolanti termici non solo la muta stagna vi manterrà più caldi, minimizzando gli effetti termici dei termoclini, ma migliorerà il vostro livello di comfort e diminuirà l'affaticamento a cui siete sottoposti. Inoltre, quando indossate una muta stagna la vostra pelle è libera di traspirare, mentre non è così nel caso della muta umida. Sarete anche protetti dal contatto con l'acqua in caso d'acque sporche o contaminate. In breve, con una muta stagna non solo prolungherete la vostra stagione per le immersioni, ma ridurrete il vostro affaticamento e aggiungerete maggiore comfort alle vostre immersioni. ATTENZIONE Il surriscaldamento è molto pericoloso quando vi immergete con la muta stagna. Può portarvi a collasso, svenimento e persino morte. Indossate un sottomuta appropriato a seconda del tipo d’immersione che farete. Non usate lo stesso sottomuta per tutte le immersioni. ATTENZIONE Se cominciate a sentire freddo durante l'immersione, incominciate immediatamente a risalire, uscite dall'acqua e cercate un luogo caldo dove riprendervi. IL TESSUTO "SHELL" 1. La vostra muta è realizzata in CORDURA® 500D abbinata a due fogli di PVC di tipo Tarpaulin. Uno dei fogli di PVC è mescolato con polvere fine di alluminio per ridurre al minimo la perdita di calore. L'altro foglio è un tipo di PVC fuso a caldo in modo da rendere stagno l'incollaggio del nastro di tenuta. Il materiale risulta, quindi, strutturato in tre strati. 2. Questo materiale è resistente all'acqua e agli agenti chimici e, normalmente, ha una durata maggiore rispetto alle mute stagne in neoprene. 3. Realizzato in durevole CORDURA® di nylon, permette di utilizzare la muta stagna con diverse temperature, semplicemente avendo cura di cambiare l’abbigliamento usato come sottomuta. 4. Una muta stagna realizzata con tessuto SHELL ha minor galleggiabilità e richiede una pesata minore rispetto ad una muta stagna in neoprene. 5. Una muta stagna realizzata in tessuto SHELL è più leggera, impedisce meno i movimenti ed il nuoto e si può trasportare più agevolmente in viaggio. VERIFICHE PRIMA DELL'IMMERSIONE È necessario che verifichiate la muta a misura delle vostre capacità ed esigenze prima di immergervi per la prima volta con la stagna. Questo passaggio è essenziale per garantirvi un immersione confortevole e in sicurezza. VERIFICA DEI TERMINALI IN LATTICE CAUTELA Si raccomanda di far eseguire le operazioni di seguito descritte dal Vostro Rivenditore Mares Autorizzato 1. Tutte le mute stagne in tessuto della Mobby’s sono dotate di terminali in lattice sia al collo che ai polsi. Questi devono essere opportunamente tagliati a misura. È un'operazione molto semplice, ma che richiede molta attenzione. Se tagliate via troppo materiale non sarà possibile rimediare all'errore e occorrerà sostituire i terminali. Rovesciate la muta dall'interno e misurate la circonferenza dell'apertura con un metro per sartoria, in modo da determinare con precisione dove dovrete tagliare. 2. Usate un paio di forbici a lama lunga e ben affilate, altrimenti rischiate di ottenere un taglio irregolare o addirittura sfrangiato e dunque che può facilmente provocare una rottura nel lattice. Fatevi aiutare dal vostro compagno d’immersione in modo da appiattire il più possibile il terminale in lattice, mantenendo le due estremità IL NEOPRENE "HIGH-DENSITY" (HD) Il neoprene può essere più resistente rispetto alla sua densità, ma, per contro, diventa meno elastico. Chi si dedica alle immersioni sportive richiede comfort. Per soddisfare i requisiti specifici, il neoprene HD, aumentando la densità al massimo possibile, fornisce elasticità e resistenza. 2 COME INDOSSARE LA MUTA STAGNA simmetriche. Il terminale deve risultare leggermente in tensione, in modo da eliminare qualunque piega, ma non troppo teso (Fig. 1). 3. Usate come riferimento per il taglio le apposite segmentazioni del lattice e proseguite ad un taglio alla volta. Cercate di ottenere il risultato possibilmente con un solo taglio di forbice per passaggio. 4. Rivoltate nuovamente la muta in posizione normale e provatela, proseguendo così per tentativi successivi finché non avrete trovato la misura giusta per voi. Non occorre che indossiate la muta interamente, è sufficiente che infiliate la testa. L'apertura del collare in lattice deve arrivare alla base del collo. Deve risultare ben aderente, ma non soffocarvi. Comunque sappiate che una volta in acqua la leggera sensazione di costrizione al collo scomparirà. Con il tempo vi abituerete fino ad arrivare a non accorgervene più. ISPEZIONE DELLA MUTA PRIMA DELL'IMMERSIONE Ispezionate sempre le seguenti parti: 1. Togliete qualunque gioiello od orologio prima di indossare la muta stagna. 2. Collare e polsini: Qualora i terminali in lattice di gomma risultassero rotti, usurati o appiccicosi dovranno essere sostituiti. 3. Cerniera stagna: La cerniera dovrà risultare richiudibile semplicemente tirando il cinghiolo del cursore con un dito. Se ciò non fosse possibile, vuol dire che la cerniera andrà lubrificata. Chiudetela e lubrificate solo la parte esterna della cerniera. Verificate l'allineamento dei denti della cerniera per verificare che non siano danneggiati. In questo caso la cerniera andrà sostituita. Il vostro rivenditore Mares di fiducia potrà fornirvi assistenza anche in questo caso. ATTENZIONE CAUTELA Un collare in lattice troppo stretto potrebbe impedire un normale flusso di sangue al cervello e causare dunque svenimento, che potrebbe causare seri danni alla vostra incolumità fisica. Non usate silicone spray sulla cerniera della vostra stagna. Il propellente di tale prodotto danneggerà in modo permanente la cerniera e il nastro su cui è applicata. 5. La stessa procedura vale per i polsini in lattice. Anche in questo caso dovrebbero risultare ben aderenti ma non troppo stretti. Rimuovete una strisciolina di lattice per volta, come sopra descritto, e provate successivamente entrambi i polsini. 4. Valvole: Prima di immergervi verificate il funzionamento della valvola di carico e della valvola di scarico. Questa operazione è possibile anche senza indossare la muta. Chiudete collare e polsini con un elastico di gomma e insufflate aria sino a che la valvola di scarico si apra. Verificate lo scarico della valvola anche a bassa pressione. 5. Assicuratevi che le bretelle non siano arrotolate, separatele e spostatele ognuna dal suo lato. 6. Tenete la muta dalla cerniera e sedetevi (Fig. 3). 7. Infilate un piede e fate scorrere la muta lungo la gamba. 8. Alzatevi e infilate la muta sino ai fianchi 9. Infilate le braccia nelle bretelle e fatele scorrere al di sopra delle spalle. Regolate la lunghezza delle bretelle sino a che siano tese e sostengano la parte bassa della muta (Fig. 4). COLLEGAMENTO DELLA FRUSTA DI CARICO CAUTELA Si raccomanda di far eseguire le operazioni di seguito descritte dal Vostro Rivenditore Mares Autorizzato ATTENZIONE Il sistema della valvola di queste mute stagne è progettato per funzionare esclusivamente con la frusta in dotazione alla muta Mares by Mobby’s. Non collegare nessun altro tipo di frusta alla valvola di carico della muta stagna. Ciò potrebbe provocare un'espansione eccessiva della muta e causare gravi lesioni o la morte. COME INDOSSARE LA MUTA PRO FIT 1. Infilate il braccio sinistro nella manica sinistra della muta (Fig. 5). 2. Richiudete la mano tenendo le dita distese e infilate con cautela le dita nel polsino. Non forzate. Con il dito indice e medio dell'altra mano fate scorrere la parte inferiore del polsino oltre il palmo della mano sinistra, sino al polso (Fig. 6). 3. Infilate il braccio destro nella manica destra della muta. Richiudete la mano tenendo la dita distese e infilate con cautela le dita nel polsino. Non forzate. Con il dito indice e medio dell'altra mano fate scorrere il polsino oltre il palmo della mano destra avendo cura che le unghie rimangano sempre a contatto con il polso e non danneggino il lattice di gomma (Fig. 7). 4. Sistemate i polsini in lattice in modo che aderiscano bene al polso. Dovrebbero essere calzati piatti e in posizione leggermente arretrata verso il gomito. Verificate che il sottomuta non sia intrappolato al di sotto del polsino, altrimenti accadrà un'infiltrazione d'acqua. Non devono esserci pieghe o deformazioni nel polsino. Se i vostri tendini saranno particolarmente tesi durante un lavoro manuale, è possibile che avvenga una minima infiltrazione d'acqua. Per evitare che ciò accada, assicuratevi di posizionare i polsini all'inizio dell'avambraccio. (Fig. 8). 1. Tutte La frusta di carico della stagna viene fornita con la muta. Deve essere collegata al foro di bassa pressione sul primo stadio 2. Per collegare la frusta, rimuovete il tappo dal foro di uscita della bassa pressione sul primo stadio. Avvitate la frusta a mano con delicatezza e stringete leggermente alla fine con una chiave apposita. Non stringete eccessivamente (Fig. 2). 3. Prima di immergervi, assicuratevi che non ci siano perdite d'aria dal primo stadio. Collegate l'erogatore al rubinetto della bombola e immergete il gruppo completamente. Dovrete verificare inoltre che la frusta della stagna si colleghi facilmente alla valvola di carico e che sia sufficientemente lunga. ATTENZIONE 1. Non collegate mai la frusta della stagna al foro d'uscita dell'alta pressione sul primo stadio. La frusta esploderebbe e potrebbe causare seri danni. 2. Non sostituite mai la frusta in dotazione alla muta stagna Mares by Mobby’s con una normale frusta di bassa pressione. Una frusta più corta potrebbe impedire un appropriato flusso d'aria alla stagna e inoltre ostacolarvi nei movimenti. CAUTELA Non forzate entrambe le braccia contemporaneamente attraverso i polsini. Col procedere ciò potrebbe danneggiare sia i polsini che la cerniera della stagna. REGOLAZIONE DELLE BRETELLE COME INDOSSARE LA MUTA TECH FIT Le bretelle fornite in dotazione alla muta stagna Mares by Mobby’s sono essenziali per garantirvi l’aderenza della muta nella zona del cavallo e per consentirvi massimo comfort nell’indossarla. Vi consentiranno inoltre di svestirla parzialmente e di evitare possibili surriscaldamenti fuori dall’acqua. Regolate la lunghezza delle bretelle prima di immergervi. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 3 Fissare le bretelle (Fig. 9). Fissare il sottocavallo (Fig. 10). Regolare le bretelle (Fig. 11). Infilare la manica destra (Fig. 12). Fare scivolare testa attraverso il collare (Fig. 13 e 14). Infilare la manica sinistra (Fig. 15). Chiudere la cerniera anteriore (Fig. 16). Agganciare il sottocavallo (Fig. 17). COME INDOSSARE IL COLLARE 6. Ripetete questa operazione qualche volta in modo da acquisire la massima padronanza dell'operazione. 7. È possibile collegare e scollegare la frusta senza che avvengono perdite d'aria sia dalla frusta. Verificate sempre che entrambe le valvole funzionino correttamente prima di immergervi. 1. Se avete i capelli lunghi, legateli in modo che non restino sotto il collare. 2. Afferrate il collare in lattice dall'interno usando i polpastrelli delle quattro dita e tenendo i pollici all'esterno (Fig. 18). 3. Mantenete la presa chiudendo i polpastrelli verso il palmo della mano e facendo attenzione a non graffiare il lattice di gomma con le unghie. 4. Spingete la testa attraverso il collare mentre tendete il più possibile il lattice tenendolo tra le dita ed i palmi delle mani (Fig.19). 5. Il collare dovrà essere indossato piatto, in modo da aderire il meglio possibile alla base del collo. 6. Il bordo del collare dovrà risultare parallelo alla circonferenza del collo (Fig. 20). 7. Verificate che non vi siano capelli o parte di tessuto del sottomuta intrappolati al di sotto del collare in lattice, altrimenti potrebbe verificarsi un'infiltrazione d'acqua (Fig. 21). COME USARE LA VOSTRA STAGNA ATTENZIONE QUESTO MANUALE NON PUÒ SOSTITUIRE L'INSEGNAMENTO CONSEGUENTE AD UN CORSO SPECIFICO PER IMMERSIONE CON MUTA STAGNA. NON IMMERGETEVI CON LA MUTA STAGNA SENZA AVER COMPETENZA IN MATERIA, INCLUSE LE PROCEDURE DI EMERGENZA. LA PRATICA DEVE ESSERE ESEGUITA IN UN AMBIENTE SICURO, SOTTO LA RESPONSABILITA' ED IL CONTROLLO DI UN ISTRUTTORE ABILITATO ALL'INSEGNAMENTO DEL CORSO DI MUTA STAGNA. COME CHIUDERE LA CERNIERA STAGNA 1. Se avete i capelli lunghi, legateli in modo che non restino intrappolati nella cerniera. 2. Se la cerniera della vostra muta stagna è dorsale, per chiuderla avrete bisogno dell’aiuto del vostro compagno di immersione. 3. Alzate le braccia di fronte a voi ad altezza delle spalle e tenetele leggermente piegate. 4. Chiedete al vostro compagno di immersione di infilare un dito nel cinghiolo del cursore e di chiudere la cerniera con un movimento deciso (Fig. 22). 5. Controllate che non vi siano né lembi di tessuto del sottomuta né capelli intrappolati, perché non solo potrebbero verificarsi infiltrazioni d'acqua, ma potrebbe addirittura danneggiarsi la cerniera stessa. 6. La cerniera non è coperta da garanzia per danni accidentali o incuria. Deve essere maneggiata con cura e potrebbe danneggiarsi facilmente qualora venisse forzata. Deve potersi chiudere agevolmente. 7. Se la cerniera si inceppa, portate indietro il cursore e provate nuovamente a richiuderla. COME IMMERGERSI Prima di entrare nell'acqua dovrete far uscire completamente l'aria racchiusa tra voi e la muta. Il vostro jacket dovrà essere gonfio in modo da consentirvi di avere un assetto positivo in superficie. Non tuffatevi da un'altezza superiore ad 1 metro perché potreste danneggiare la muta. COME CONTROLLARE L'ASSETTO PRIMA DI IMMERGERSI 1. È consigliato verificare il proprio assetto sotto la supervisione di un istruttore abilitato all'insegnamento dell'immersione con muta stagna. 2. La pesata in cintura dovrà consentirvi di compiere una sosta d'emergenza a tre metri con una riserva d'aria minore o uguale a 50 atmosfere. È consigliato verificare l'assetto, e dunque determinare la pesata, in uno specchio d'acqua bassa. Inizialmente sarà il vostro istruttore a valutare quanti pesi mettere in cintura. Dipenderà dalla vostra corporatura, dal tipo di muta stagna Mobby’s, dal sottomuta indossato e dal tipo di bombola. 3. Dopo che avrete indossato il gruppo, immergetevi da un punto in cui potrete toccare il fondo o tenervi ad una scaletta. In ogni caso non tuffatevi mai. In seguito portatevi ad una profondità d'acqua appena superiore alla vostra altezza. 4. Mentre nuotate in superficie scaricate completamente l'aria del jacket. 5. Se non appena scaricate di poco il jacket notate che iniziate a immergervi subito, vuol dire che siete troppo negativi, dunque dovrete eliminare qualche chilo dalla cintura prima di procedere. 6. Se una volta scaricato completamente il jacket, non riuscite ad immergervi, è necessario scaricare completamente l'aria dalla muta. Assicuratevi che la valvola sia totalmente aperta, ruotando la leva in senso antiorario fino alla posizione “AUTO”. 7. Mantenendovi in posizione verticale nell'acqua, alzate i gomiti all'altezza delle spalle. La pressione dell'acqua convoglierà l'aria nella muta verso l'alto, facendola uscire dalla valvola di scarico. Una volta scaricata la muta, verificate il vostro assetto: a polmoni pieni, dovreste galleggiare in posizione verticale con gli occhi a livello della superficie dell’acqua. 8. Se trattenendo il respiro a polmoni pieni iniziate a scendere, siete troppo negativi. 9. Espirando, dovreste iniziare a scendere lentamente. Se siete troppo negativi scenderete troppo velocemente, se non avete sufficiente pesata rimarrete in superficie. 10. Probabilmente alla fine dell'immersione, essendo la bombola quasi vuota, vi occorreranno dei pesi aggiuntivi per poter completare la sosta di sicurezza a tre metri. Il vostro istruttore v’indicherà quanti chili in più vi occorreranno secondo il tipo di bombola che state usando. 11. Se decidete di indossare all'inizio dell'immersione questi chili aggiuntivi, calcolate che probabilmente all'inizio dell'immersione sarete piuttosto negativi. COME FAR FUORIUSCIRE L'ARIA IN ECCESSO PRIMA DELL'IMMERSIONE Una volta richiusa la cerniera, risulterà più confortevole tenere indossata la muta stagna se avrete cura di far fuoriuscire l'aria che si trova al suo interno. Inoltre è consigliabile eliminare il più possibile i residui d'aria prima di immergersi. 1. Accovacciatevi e premete la valvola di scarico tenendo le braccia incrociate sul petto. Potete anche semplicemente allargare il collare in lattice per farne uscire l'aria. 2. Dopo questa manovra, calzate nuovamente più a fondo il pantalone della muta facendo aderire bene la zona del cavallo. COME PROCEDERE ALLA VESTIZIONE DEL GRUPPO ARA Osservate anche in questa fase il sistema di coppia. Chiedete al vostro compagno di assistervi nella vestizione del gruppo. ATTENZIONE Indossate sempre il jacket durante le immersioni. Questo dispositivo è essenziale per il galleggiamento in superficie e per la risalita. La muta stagna non è progettata per sopperire alle funzioni del jacket. COME COLLEGARE LA FRUSTA DI CARICO 1. La frusta di carico della stagna deve passare al di sotto del vostro braccio (Fig. 23). 2. Afferrate la frusta e tirate indietro il cilindro di connessione con il pollice e l'indice. 3. Inserite completamente la frusta nell'apposito attacco sulla valvola e rilasciate il cilindro di connessione. 4. Se inserita correttamente, la frusta sarà completamente agganciata e solidale alla valvola. 5. Per rimuovere la frusta, spostate nuovamente all'indietro il cilindro di connessione afferrandolo tra il pollice e l'indice. La frusta dovrebbe scollegarsi immediatamente. CAUTELA Qualora abbiate aggiunto in cintura i chili necessari per compensare lo svuotamento della bombola, all’inizio dell’immersione sarete piuttosto negativi. Dovrete insufflare aria nel vostro jacket per compensare quest’eccessiva pesata, specialmente se dovrete nuotare fino al punto di discesa per iniziare l’immersione. 4 ADERENZA DELLA MUTA IN IMMERSIONE 5. Se siete abituati ad immergervi con parecchi chili in cintura, dovrete chiudere la valvola di scarico per consentire alla muta stagna di trattenere una sufficiente quantità d'aria nella muta da ottenere un assetto neutro in profondità. In ogni caso questa pratica è sconsigliata nell'immersione sportiva e deve essere assolutamente evitata. 6. L'unica situazione in cui dovete usare il jacket in profondità è nel caso in cui la muta stagna dovesse essere danneggiata e non tenere più l'aria. Potrebbe inoltre verificarsi una lieve infiltrazione d'acqua; i terminali in lattice qualora foste impegnati in un lavoro subacqueo che comporta un particolare sforzo dei tendini di polsi e collo. Questi creeranno dei piccoli rilievi sulla pelle che canalizzeranno piccole quantità d'acqua nella muta. Ad ogni modo ciò è normale e non è sintomo di danneggiamento della muta. Non appena entrerete in acqua avvertirete il materiale della muta stagna aderirvi leggermente. Ciò e' dovuto alla pressione che l'acqua esercita sui corpi immersi. Per compensare sarà sufficiente insufflare una minima quantità d'aria nella muta. ATTENZIONE Immergetevi sempre con meno peso possibile. Mantenete sempre una minima quantità d'aria nella muta. Insufflare troppa aria potrebbe rendere difficile mantenere il controllo dell'assetto e portare ad un'improvvisa risalita rapida. La risalita rapida ed incontrollata può portare all'embolia gassosa o alla malattia da decompressione. Da qui potrebbe conseguire anche danno all'incolumità' fisica della persona. PERICOLO Non insufflate mai aria sia nella muta che nel jacket quando siete in profondità. È molto difficile controllare contemporaneamente entrambi i volumi d'aria. In questa situazione è molto facile perdere il controllo dell'assetto e di conseguenza potreste iniziare una risalita rapida ed incontrollata. Questa potrebbe conseguire in embolia gassosa o malattia da decompressione, che potrebbero provocare seri danni per la vostra incolumità. COME INIZIARE L'IMMERSIONE 1. Prima di immergervi verificate che la valvola di scarico sia completamente aperta. Iniziate a scaricare il jacket, alzate in seguito il gomito sinistro per consentire all'aria convogliata verso l'alto di fuoriuscire dalla valvola. Il polso dovrà essere in posizione più bassa rispetto al gomito (Fig. 24). 2. Potreste non riuscire a vedere la valvola, ma sicuramente potrete udire fuoriuscire l’aria o "sentirla" con la mano attraverso il guanto. Non appena oltrepasserete la profondità di 3 metri la vostra velocità di discesa aumenterà notevolmente se non la controllerete opportunamente. Abbassate il braccio sinistro verso il fianco, ma non chiudete la valvola. Insufflate aria premendo il pulsante della valvola di carico. 3. Aggiungete una quantità minima d’aria per compensare l’aderenza della muta dovuta per effetto della pressione dell’acqua. Se insufflate troppa aria non sarete in grado di scendere più in profondità. Per fare in modo che l'aria raggiunga anche l'interno dello stivale dovrete mettervi in posizione orizzontale, paralleli alla superficie dell'acqua. Ad ogni modo, non appena tornerete in posizione verticale l'aria si porterà nuovamente verso la parte alta della muta. PERICOLO Non cercate mai di recuperare oggetti pesanti in acqua con l'ausilio della stagna o del jacket. Se dovessero sfuggirvi dalle mani all'improvviso vi ritrovereste a risalire velocemente ed in modo incontrollato. Risalire troppo velocemente può causare embolia gassosa o malattia da decompressione. Entrambe possono essere fatali. POSIZIONE DURANTE L'IMMERSIONE La posizione consigliata in immersione è quell'orizzontale. Piedi e testa devono essere allineati, a meno che non siate impegnati in attività particolari come immersioni in relitti, in grotta o sotto i ghiacci. In questa posizione inoltre la muta aderirà meno al corpo in quanto risentirà meno dell'effetto della pressione dell'acqua. In questa posizione potreste risentire particolarmente del peso della cintura. Potrete sopperire vestendo dei pesi alle caviglie, anche se sarete più affaticati nella pinneggiata. ATTENZIONE Non chiudete mai completamente la valvola di scarico durante l'immersione. Chiudendo la valvola non potrete scaricare l'aria come occorrerebbe ad esempio in una situazione d'emergenza. Ciò potrebbe causare un'ascesa rapida ed incontrollata che potrebbe portare ad embolia gassosa o a malattia da decompressione. Da qui potrebbe conseguire anche danno all'incolumità' fisica della persona. COME RISALIRE 1. Dovrete aver consapevolezza della regolazione delle valvole in ogni momento della vostra immersione. In condizioni normali, girate la leva di regolazione della valvola completamente in senso antiorario fino alla posizione AUTO prima di iniziare la risalita. Una risalita eseguita in sicurezza sarà lenta e costantemente controllata. 2. Non appena inizierete a risalire l'aria all'interno della muta stagna comincerà ad espandersi. Contemporaneamente dovrete quindi iniziare a scaricare aria dalla valvola sul braccio. 3. Alzate il gomito sinistro all'altezza della spalla, in modo che risulti il punto più in alto della muta stagna. Se risalite troppo velocemente, alzate di più il braccio (Fig. 25). 4. Se siete negativi ed avete difficoltà ad iniziare a risalire dovrete insufflare un po' d'aria all'interno della muta premendo il pulsante di carico situato in corrispondenza dello sterno. Assicuratevi di controllare la risalita verificando i vostri dati d'immersione con la strumentazione (profondimetro e orologio, computer) (Fig. 26). 5. È obbligatorio mantenersi entro i limiti di risalita indicati dal vostro computer o dalle tabelle usate per la pianificazione dell'immersione. Qualora dobbiate risalire troppo velocemente poiché la valvola non scarica una sufficiente quantità d'aria, potrete intervenire manualmente. Dovrete in ogni modo essere in grado di fermarvi durante la risalita in qualunque momento. 6. Dovrete inoltre essere in grado di fermarvi ad una quota di 3-4 metri per eseguire la sosta di sicurezza. Dovrete ridurre per tempo la vostra velocità di risalita per potervi fermare alla quota prestabilita. 7. Non appena avrete raggiunto la superficie dovrete insufflare aria nel jacket per poter nuotare fino al punto d'uscita. Usate il jacket per ottenere un galleggiamento positivo in superficie. 8. Non usate la muta stagna per galleggiare in superficie. CAUTELA Insufflate l'aria gradatamente, attivando il bottone con una serie di pressioni brevi anziché con una pressione prolungata. Questo accorgimento è particolarmente importante nel caso d'immersioni sotto i ghiacci, poiché previene il bloccaggio della valvola di carico. Inoltre vi aiuterà a mantenere meglio il controllo del vostro assetto. COME TROVARE L'ASSETTO NEUTRO IN PROFONDITÀ 1. In profondità dovrete avere sufficiente quantità d'aria nella muta da consentirvi di mantenere un assetto neutro. Usate la valvola di carico per regolare l'assetto in profondità. 2. Non insufflate l'aria sia nella muta che nel jacket in profondità, in quanto sarà più difficile controllare entrambi i volumi d'aria contemporaneamente. 3. Cercate di non insufflare mai aria nel jacket quando siete in profondità. Se dovete recuperare un oggetto di peso superiore a 2,5 chili usate un pallone di recupero per portarlo in superficie. Portate sempre con voi un piccolo pallone da recupero quando v'immergete con la muta stagna. Se fosse difficile controllarlo una volta gonfiato, lasciatelo risalire in superficie. 4. Mano a mano che procederete nell'immersione la vostra bombola diventerà più positiva. Per compensare dovrete rilasciare gradatamente aria dalla muta, alzando il gomito sinistro all'altezza della spalla e tenendo il polso più basso (Fig. 25). 5 4. Inarcatevi e cercate di ruotare su voi stessi sino alla posizione verticale 5. Scaricate immediatamente l'aria dalla muta sino a che non avete nuovamente raggiunto un assetto neutro. 9. È consigliabile chiudere completamente la valvola di scarico della stagna per evitare qualunque infiltrazione d'acqua durante la nuotata. Ricordatevi di aprirla nuovamente prima di iniziare la successiva immersione. Se vi trovate a testa in giù a mezza profondità sarà più difficile recuperare la posizione verticale. La procedura in questo caso è simile: 6. Pinneggiate con forza verso il fondo 7. Sempre pinneggiando, portate il busto in avanti o inarcatevi 8. Ruotate su voi stessi in avanti o all'indietro sino a raggiungere nuovamente la posizione verticale. 9. Scaricate immediatamente aria dalla valvola sino a che non avete nuovamente recuperato un assetto neutro. ATTENZIONE È consigliabile iniziare la discesa lungo una cima ancorata sul fondo, che servirà anche per la risalita. La cima rappresenta un elemento di sicurezza in più nel controllo dell'assetto durante entrambe le fasi dell'immersione. Nella rarissima eventualità che non riusciate a recuperare la posizione normale, incomincerete a risalire senza controllo. In questo caso l'aria nella muta si espanderà e vi porterà verso la superficie ad una velocità sempre maggiore. Pinneggiando cercate di mettervi in posizione orizzontale. Per ridurre la velocità di risalita in questo caso divaricate braccia e gambe (“posizione a stella”), per opporre più resistenza possibile all’acqua. NON TRATTENETE IL RESPIRO! Continuate ad espirare emettendo la vocale “A” il più a lungo possibile mentre risalite. ATTENZIONE Dovete essere sempre in grado di controllare il vostro assetto per mantenervi entro i limite prescritti dalle tabelle o dal vostro computer. Non rispettare i limiti di sicurezza nella risalita potrebbe causare malattia da decompressione o embolia gassosa. PERICOLO PERICOLO Non usate la muta stagna come dispositivo di galleggiamento in superficie. Una pressione eccessiva esercitata sull'arteria carotidea del collo potrebbe causare perdita di coscienza e portare all'affogamento. Aprirsi “a stella in posizione orizzontale é una procedura da applicare solo in emergenza durante una risalita incontrollata. Non cercate di esercitare questa procedura a meno che non siate sotto la supervisione di un istruttore abilitato al corso per muta stagna. Le risalite incontrollate sono molto pericolose e possono causare embolia gassosa o malattia da decompressione. Entrambe possono causare danno all'incolumità fisica o morte. PROCEDURE DI EMERGENZA Le mute stagne Mares by Mobby’s sono prodotte sotto il più stretto controllo qualitativo al fine del rispetto dei più elevati standard di sicurezza. Ad ogni modo dovrete essere sempre pronti ad ogni emergenza e conoscere dunque le seguenti procedure: COME FARE IN CASO DI VALVOLA DI CARICO BLOCCATA IN POSIZIONE APERTA ATTENZIONE Se non avete avuto cura di osservare un'appropriata manutenzione della vostra muta stagna, potrà verificarsi che la valvola di carico rimanga bloccata in posizione aperta, insufflando rapidamente aria all'interno della muta. Scollegate immediatamente la frusta di carico dalla valvola e scaricate l'aria in eccesso dalla valvola di scarico (Fig. 28). Dovrete esercitarvi in queste procedure indossando i guanti. Se nell'apprensione del momento non vi ricordate da che parte girare la leva di regolazione della valvola di scarico, azionatela manualmente premendo il pulsante di spurgo. Alzate il gomito più in alto possibile e premete sulla ghiera della valvola di scarico. L'aria uscirà rapidamente. Una volta aperte completamente, le valvole di scarico sono progettate appositamente per scaricare aria più velocemente rispetto alle valvole di carico. Le procedure d'emergenza inerenti l'immersione con la muta stagna dovranno essere praticate in un luogo delimitato, come una piscina, sotto la supervisione di un istruttore abilitato al corso per muta stagna. Dovrete maturare una certa pratica in queste procedure prima di immergervi in acque libere. Questo manuale non si sostituisce ad un corso di specialità per immersione con muta stagna! Capire le procedure qui sotto illustrate non e' sufficiente, dovrete essere in grado di metterle in pratica con dimestichezza. ATTENZIONE QUESTO MANUALE NON PUÒ SOSTITUIRE L'INSEGNAMENTO CONSEGUENTE AD UN CORSO SPECIFICO PER IMMERSIONE CON MUTA STAGNA. NON IMMERGETEVI CON LA MUTA STAGNA SENZA AVER COMPETENZA IN MATERIA, INCLUSE LE PROCEDURE DI EMERGENZA. LA PRATICA DEVE ESSERE ESEGUITA IN UN AMBIENTE SICURO, SOTTO LA RESPONSABILITA' ED IL CONTROLLO DI UN ISTRUTTORE ABILITATO ALL'INSEGNAMENTO DEL CORSO DI MUTA STAGNA. CAUTELA Una volta scaricata tutta l'aria in eccesso, non continuate a premere la ghiera della valvola di scarico. Anche se la valvola è dotata di membrana di ritorno potrebbe infiltrarsi dell'acqua. PERICOLO Per immergersi in acque fredde è obbligatorio aver superato un corso di addestramento specifico. Per immersione in acque molto fredde s’intende un’immersione svolta in acque al di sotto di 5 gradi centigradi. Se non avete conseguito questo brevetto, immergetevi solo sotto la supervisione di un istruttore abilitato a questo insegnamento. COME RECUPERARE L'ASSETTO DALLA POSIZIONE CAPOVOLTA (Fig. 27) Qualora dobbiate girarvi a testa in giù, l'aria nella stagna si porterà immediatamente nella zona degli stivali. Se vi state immergendo con pochi chili in cintura e avete un volume minimo d'aria nella muta, ciò non creerà alcun problema. Dovrete semplicemente portare le ginocchia al petto e ruotare su voi stessi sino a riportarvi in posizione normale. Se avete un certo quantitativo d'aria nella muta, riportarsi in posizione verticale potrebbe essere difficoltoso, a meno che non abbiate praticato a sufficienza le procedure d'emergenza. Fino a che siete a testa in giù e' impossibile scaricare aria dalla muta. Se vi trovate in prossimità del fondo mettete in pratica la tecnica seguente: 1. Pinneggiate con forza verso il fondo 2. Aggrappandovi ad una roccia giratevi sino alla posizione verticale, oppure: 3. Aiutatevi spingendo con le braccia sul fondo per girarvi nuovamente in posizione verticale, oppure: COME FARE SE LA VALVOLA DI CARICO NON INSUFFLA ARIA Se durante la discesa vi accorgete che non potete insufflare aria nella muta nonostante la frusta sia correttamente collegata, interrompete subito l'immersione e tornate in superficie. Se avete un assetto negativo, usate il vostro jacket per aiutarvi nella risalita. 6 COME FARE SE LA VALVOLA DI SCARICO È BLOCCATA IN POSIZIONE CHIUSA CAUTELA Le procedure d'emergenza conseguenti alla perdita della cintura dei pesi dovrebbero essere praticate in acqua bassa, durante la prima immersione del giorno e sotto la supervisione di un istruttore abilitato al corso di muta stagna. Non immergetevi nelle 24 ore precedenti. Se la valvola di scarico risulta bloccata nella posizione chiusa, non potrete scaricare l’aria contenuta nella stagna. Ciò potrebbe causare una risalita incontrollata. In questo caso, l'unica procedura utile consiste nel far fuoriuscire l'aria dai terminali in lattice di collo e polsini (Fig. 29). Questa operazione consentirà tuttavia l entrata di una certa quantità d acqua nella muta. Mettetevi in ogni caso in posizione di risalita d'emergenza, con braccia e gambe divaricate e schiena inarcata all'indietro per opporre maggior resistenza possibile all'acqua. NON TRATTENETE IL RESPIRO! Ricordatevi di continuare ad espirare mentre risalite. SVESTIZIONE DELLA MUTA STAGNA Se la temperatura esterna e' mite, e' consigliabile aprire la cerniera della stagna per evitare di surriscaldarsi. Potrete anche svestire la parte alta della muta, che comunque è assicurata sulle spalle dalle bretelle, o addirittura togliervi del tutto la muta. COME FARE SE LA VALVOLA DI SCARICO FA ACQUA COME SFILARE IL COLLARE Se la valvola di scarico fa acqua la vostra muta non sarà a tenuta d'aria e inoltre vi bagnerete rapidamente. Interrompete immediatamente l'immersione, usate il vostro jacket per controllare l'assetto e tornate in superficie. 1. Chiedete al vostro compagno di immersione di introdurre un dito nel cinghiolo del cursore e di aprire la cerniera con un movimento deciso. (Fig. 22). 2. Se la cerniera della vostra muta stagna è dorsale, per chiuderla avrete bisogno dell’aiuto del vostro compagno di immersione. 3. Alzate le braccia di fronte a voi ad altezza delle spalle e tenetele leggermente piegate. 4. Aprite la pettorina esterna (se prevista). 5. Fate scivolare delicatamente le dita d'entrambe le mani all'interno del collare in lattice (o in neoprene), tenendo i pollici all'esterno (Fig. 30). 6. Usando i polpastrelli ed il palmo della mano aprite il collare facendo attenzione a non danneggiare le guarnizioni con le unghie. Tenendo sempre aperto il collare, portate il mento contro il collo e alzate le braccia sfilando il collare con un gesto deciso. COME PROCEDERE CON UNA MUTA ALLAGATA Le mute stagne raramente si allagano, ma se la cerniera si fosse rotta o si verificasse una rottura del materiale conseguente ad un avvenimento fortunoso, allora è possibile che la muta cominci a fare acqua velocemente: 1. Usate il jacket per ristabilire un assetto neutro (anche se la muta è in grado di mantenere una certa quantità d'aria). 2. Collocate il punto corrispondente all'infiltrazione il più in basso possibile per ridurre al minimo sia la perdita d'aria dalla muta che l'infiltrazione d'acqua. 3. Iniziate a risalire in modo controllato. 4. Interrompete l'immersione. COME SFILARE I POLSINI Una modesta infiltrazione d'acqua non corrisponde ad un vero e proprio allagamento della muta. Se la vostra muta fosse veramente allagata cercate comunque di risalire utilizzando soltanto il jacket. 1. Infilate delicatamente l'indice ed il dito medio al di sotto del polsino, facendo attenzione a non danneggiare le guarnizioni con le unghie. Tenete il palmo della mano verso l'alto, in modo che siano i polpastrelli a toccare le guarnizioni (Fig. 31). 2. Afferrate con i polpastrelli il lembo della muta dall'interno del polsino e sfilate il polsino ritraendo la mano all'interno della manica. 3. Sfilate ora completamente la manica dal braccio. CONDENSA Anche se non ci sono infiltrazioni potrebbe crearsi un po' di condensa all'interno della muta. Di solito ciò avviene per due motivi: 1. IN SUPERFICIE: Se esiste una grossa differenza di temperatura tra l'aria esterna e l'acqua dove v'immergete, probabilmente si creeranno delle goccioline di condensa all'interno durante il raffreddamento della muta stagna quando si inizia l'immersione. 2. IN IMMERSIONE: L'umidità' all'interno della stagna potrebbe condensarsi in goccioline una volta che v'immergete, ciò a causa del salto di temperatura rispetto all'acqua in cui v'immergete. COME TOGLIERSI LA STAGNA 1. 2. 3. 4. Aprite (se presenti) i terminali in velcro della muta stagna Se la vostra muta è dotata di bretelle, sfilatele dalle spalle. Sfilate la parte alta della stagna sino oltre i fianchi. Sfilate gli stivali scalzandoli dal tallone. Gli stivali Mares sono dotati di appositi rinforzi sul tallone che agevolano a quest'operazione. 5. Sedetevi e sfilate la parte rimanente della muta. In entrambi i casi, non è necessario interrompere l'immersione. COME FARE SE PERDETE LA CINTURA DEI PESI CURA E MANUTENZIONE Se perdete la cintura dei pesi durante l'immersione, avrete improvvisamente un assetto positivo. Se avvertite la cintura staccarsi, cercate in ogni caso di afferrarla. Se non ci riuscite afferratevi immediatamente a qualcosa di fisso, come una roccia o la cima dell'ancora, e scaricate immediatamente aria dalla muta. Se non avete nulla a portata di mano, apritevi in posizione di risalita d'emergenza, con braccia e gambe divaricate e la schiena inarcata all'indietro. Ricordatevi di continuare ad espirare mentre risalite. Se la valvola non scarica a sufficienza, aprite leggermente il collare in lattice o un polsino mentre risalite in posizione d'emergenza. NON TRATTENETE IL RESPIRO! DOPO L'IMMERSIONE La vostra muta durerà a lungo e manterrà tutte le sue funzioni al massimo livello di prestazione se avrete cura di mantenerla in modo appropriato. Alla fine d'ogni immersione dovrà essere sciacquata accuratamente con acqua dolce, con particolare riguardo per cerniera e valvole. Se si è verificata anche una minima infiltrazione d'acqua all'interno della muta, dovrete sciacquarla anche al suo interno. È consigliabile sciacquarla internamente anche se si è inumidita semplicemente a causa della vostra traspirazione. Dopo averla risciacquata con cura, appendetela ad asciugare. Rovesciate l'interno per assicurarvi che asciughi perfettamente. Fate attenzione a non esporre la muta sotto i raggi diretti del sole. Inoltre, non asciugate la muta con un asciugacapelli, un'asciugatrice, fuoco vivo e qualsiasi fonte di calore superiore a 40 gradi centigradi. Controllate quindi che anche l'esterno sia completamente asciutto prima di riporla (Fig. 32). PERICOLO Perdere la cintura dei pesi e insufflare aria nel jacket potrebbe rendervi all'improvviso estremamente positivi e farvi risalire in modo incontrollato. Ciò potrebbe causare danno alla vostra incolumità fisica. Non toglietevi mai la cintura dei pesi a meno che sia di vitale importanza compiere al più presto una risalita d'emergenza. MANUTENZIONE DELLA CERNIERA Utilizzate uno spazzolino da denti morbido imbevuto d'acqua con sapone neutro per lavare accuratamente la cerniera in ogni sua parte. 7 Una volta asciutta, lubrificate solo la parte esterna con paraffina o cera d'api. Esistono lubrificanti appositi che sono particolarmente consigliati. Non usate silicone spray sulla parte dentata in quanto il propellente potrebbe danneggiare il materiale della cerniera, in modo irreparabile. Prima che vi apprestiate alla riparazione della vostra muta stagna, rispondete alle seguenti domande: a) Avevate chiuso completamente la cerniera stagna? b) Il tessuto del sottomuta era forse rimasto in parte intrappolato al di sotto dei polsini o del collo in lattice? c) La valvola di scarico era forse parzialmente inceppata da residui di sporco, capelli, fango, etc.? d) L'umidità' all'interno della muta poteva forse essere causata da una vostra traspirazione eccessiva? e) Avete forse impiegato le mani in uno sforzo intenso e dunque può essersi infiltrata un po' d'acqua lungo i rilievi dei tendini? MANUTENZIONE DEI TERMINALI IN SUPER LATEX I TERMINALI IN SUPER LATEX devono essere risciacquati con acqua dolce e sapone neutro (Fig. 33). I cosmetici di bellezza e gli olii per il corpo danneggeranno notevolmente il lattice, compromettendone la durata e le prestazioni. Una volta completamente asciutti cospargeteli di saponaria (talco industriale). Non utilizzate silicone spray in quanto il propellente potrebbe danneggiare il materiale, in modo irreparabile. Eventuali piccole spaccature sulla superficie del lattice indicano la necessità di sostituzione dei terminali presso il proprio centro di assistenza di fiducia. Tenere lontano dalla luce diretta del sole, dall ozono e dall umidità che potrebbero danneggiare il lattice. COME INDIVIDUARE UN MICROFORO CAUTELA Si raccomanda di far eseguire le operazioni di seguito descritte dal Vostro Rivenditore Mares Autorizzato MANUTENZIONE DELLE VALVOLE Prima di risciacquare la valvola abbiate cura di mettere il cappuccio sull'attacco in metallo, per la frusta. Una volta completamente asciutta, spruzzate un po' di silicone (si raccomanda silicone tipo CRC6-66) nell'innesto in metallo e premete il bottone un paio di volte. Non spruzzate il silicone direttamente sull'esterno della valvola. Non rimuovete la valvola dalla muta in quanto con questa operazione di manutenzione, potreste comprometterne la tenuta all'acqua. Chiudete i terminali in lattice con degli elastici in gomma, chiudete la valvola di scarico e insufflate aria all'interno sino a che sia ben gonfia. Pennellate la zona sospetta della muta con della soluzione saponata. Mettete un segno di riferimento. ATTENZIONE Se insufflate aria eccessivamente potete danneggiare la cerniera stagna. Insufflate quindi un giusto volume d'aria. ATTENZIONE PER LUBRIFICARE L'INNESTO IN METALLO DELLA VALVOLA DI CARICO, SI RACCOMANDA DI UTILIZZRE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE SILICONE TIPO CRC6-66. COME RIPARARE UN MICROFORO CAUTELA ATTENZIONE Si raccomanda di far eseguire le operazioni di seguito descritte dal Vostro Rivenditore Mares Autorizzato LA VALVOLA DI SCARICO DEVE ESSERE RISCIACQUATA FACENDO SCORRERE ESCLUSIVAMENTE ACQUA DOLCE DALL'INTERNO VERSO L'ESTERNO DELLA VALVOLA STESSA. NON UTILIZZARE NESSUN TIPO DI LUBRIFICANTE SPRAY E/O GRASSO. Una volta localizzato il microforo, asportate accuratamente la soluzione saponata, asciugate la muta e scaricate l'aria. Rovesciate la muta nella parte interessata dal foro. Segnate il foro con un pennarello. Tagliate una toppa di dimensioni appropriate dal tessuto di riparazione che viene fornito con la stagna. Assicuratevi che l'interno della muta sia ben asciutto. Fate aderire la toppa così come indicato dalle istruzioni. MANUTENZIONE DELLA FRUSTA DI CARICO Sciacquate la frusta con acqua e fatela asciugare. Applicate del silicone all'attacco rapido. Non utilizzate silicone spray con gas propellente! ULTERIORI PRECAUZIONI COME RIPORRE LA VOSTRA STAGNA ATTENZIONE Prima di riporre la vostra stagna assicuratevi di aver aperto la cerniera e di aver rimesso il cappuccio all'attacco della frusta sull'innesto in metallo della valvola di carico. Quindi, usare cautela nel piegamento della vostra cerniera stagna e soprattutto nella corretta direzione. I denti d'ottone della cerniera devono rimanere esterni rispetto la piega. Arrotolate la muta prima di riporla. Distendetela su un piano liscio e pulito a faccia in su e iniziate ad arrotolarla partendo dagli stivali verso il collo. Appiattite lo stivale contro la caviglia con le suole rivolte verso l'alto e quindi iniziate ad arrotolare la muta su se stessa (Fig. 34). Una volta arrotolata completamente avvolgetela con le maniche. La muta dovrà essere riposta in un'apposita sacca in un luogo fresco e asciutto, lontano da motori elettrici o altre fonti che producono ozono come gli scaldabagni (Fig. 35). Se riponete la muta in posizione appesa, utilizzate esclusivamente un appendino speciale per mute stagne, altrimenti la muta potrebbe danneggiarsi. Il collare in lattice non deve toccare il gancio dell'appendino, altrimenti il lattice potrebbe danneggiarsi. Il PVC della muta stagna (TECHFIT) si scioglie a elevate temperature. Riponete la vostra muta lontano da fonti di calore o da fiamme libere. Il tessuto della muta produce un gas intossicante quando brucia. PERICOLO Il solvente e la colla usati per la riparazione delle mute Mares by Mobby’s producono esalazioni tossiche. Le riparazioni devono essere eseguite in un luogo ben ventilato. In ambienti chiusi i gas potrebbero causare svenimento. ELENCO DEGLI ACCESSORI Le mute stagne Mares by Mobby’s sono dotate dei seguenti accessori: - bretelle - frusta di carico - kit riparazione - sacca per il trasporto CAUTELA L'ozono danneggia il lattice di gomma. Non lasciate la muta bagnata a lungo poiché potrebbe danneggiarsi. NOTA Le foto presenti nel manuale sono da utilizzare SOLO a scopo illustrativo! COME RIPARARE LA MUTA STAGNA Le infiltrazioni d'acqua potrebbero verificarsi a causa di un utilizzo poco accurato, cattiva manutenzione, oppure microfori e piccoli tagli. 8 1 2 3 4 5 6 7 8 65 9 10 11 12 13 14 15 16 66 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 67 29 30 31 32 33 34 35 68 Mares S.p.A. Salita Bonsen, 4 16035 Rapallo - Italy Tel. +39 01852011 Fax +39 0185201470 www.mares.com Rev. B - 0.000 - 02/12 - ArtBooK 7750/12
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