Bande e Orchestre dell`Altro mondo
Transcript
Bande e Orchestre dell`Altro mondo
XXXII Edizione Firenze, 5-27 Ottobre 2007 Bande e Orchestre dell’Altro mondo Dopo il successo della passata edizione del festival, dedicata interamente alla vocalità, l’edizione 2007 di Musica dei Popoli sarà focalizzata sugli strumenti musicali e gli organici orchestrali delle civiltà musicali extraeuropee. Il tema del festival di quest’anno, “Bande e Orchestre dell’Altro Mondo” allude sia al fatto che si tratta di musicisti provenienti da un mondo “altro” (Africa, Asia, America Latina) sia alle straordinarie abilità fuori del comune dei musicisti leaders delle formazioni orchestrali, che sono considerati dei virtuosi, dei fuoriclassi, in altre parole, dei musicisti “dell’altro mondo”. Con questa intenzione, il cartellone del festival radunare alcuni dei più grandi maestri strumentisti della “musica del mondo” – come il virtuoso di kora maliano Toumani Diabaté, il liutista arabo Naseer Shamma, il bandoneonista argentino Juan José Mosalini, il percussionista turco Burham Ocal, il violinista marocchino Jamal Ouassini – e le loro orchestre, bande e fanfare, come la Gangbe Brass Band del Benin, la Fanfara Tirana dell'Albania, la Tangeri Café Orchestra del Marocco, l'Istanbul Oriental Ensemble della Turchia, la Symmetric Orchestra del Mali, la Grande Orchestra di Tango dell'Argentina e, in chiusura, gran finale con l’esplosiva fanfara balcanica di BOBAN MARKOVIC con special guests il trombettista Roy Paci e il trombonista Frank London....robe dell’altro mondo! Leonardo D’Amico Direttore Artistico GANGBÉ BRASS BAND (Benin) venerdì, 5 ottobre – h 21.30 Auditorium Flog Travolgente miscela a base di ritmi e sonorità tradizionali della loro terra (l’Africa) contaminati con armonie jazz. Questo è il progetto della Gangbé Brass Band. Fondato nel 1994 da dieci musicisti provenienti dal Cotonou-Benin l’ensemble trae la sua ispirazione dal patrimonio musicale dell’antica Dahomey, indipendente dal 1960, divenuta Repubblica Popolare del Benin nel 1975, e dall’Africa nera in generale. Gangbé, che vuol dire “suono di metallo” nella lingua fon, ha uno stile inimitabile e un approccio assolutamente contemporaneo: evoca i ritmi ipnotici prodotti dalle diverse percussioni che, con le voci, sono l'elemento centrale nel messaggio del gruppo. Una festa della musica africana, un grande, irresistibile, trascinante spettacolo di suoni, di colori, di movimento. NASEER SHAMMA & (Irak/Egitto) sabato, 6 ottobre – h 21.30 Auditorium Flog AL-OYOIN GROUP Nato nel 1963 a Kut, una cittadina sul fiume Tigri in Irak, Naseer Shamma è oggi uno dei più apprezzati virtuosi di ‘ud’. Il suo talento, oltre alle doti naturali, è frutto di una scuola artistica che ha rinnovato l’estetica musicale araba, restituendo ruolo e prestigio allo strumento che rappresenta un simbolico ponte sonoro tra Europa e 1 Islam. Negli ultimi anni è stato invitato a partecipare a rassegne e festival internazionali in Europa, Asia, Africa e negli Stati Uniti, suscitando entusiasmo e ammirazione per l’agilità e la sensibilità della sua raffinata tecnica musicale. TANGERI CAFÉ ORCHESTRA dir. JAMAL OUASSINI (Marocco) venerdì, 12 ottobre – h 21.30 Auditorium Flog La straordinaria atmosfera urbana di Tangeri è la fondamentale fonte d’ispirazione di Jamal Ouassini - violinista e compositore, figlio di questa città- per questa nuova formazione la "Tangeri Cafè Orchestra". A Tangeri così come s’incontrano le acque dei due mari, allo stesso modo si mescolano le culture che nei secoli hanno reso unico questo luogo dell’Occidente Arabo, ospitale per vocazione storica e oggi terra capace di conservare buona parte dell’immensa cultura sviluppata dagli Arabi in Spagna, compresa quella musicale. La Tangeri Cafè Orchestra, che prende il nome dall’omonimo cafè della città, luogo di ritrovo dei musicisti negli anni ’70, è un nucleo di sette musicisti, marocchini e spagnoli di diversa estrazione musicale. Partendo dai ritmi e dalle melodie tradizionali, l’ensemble sviluppa uno stile proprio di composizioni originali con l’utilizzo di una strumentazione rigorosamente acustica. TOUMANI DIABATÉ & SYMMETRIC ORCHESTRA (Mali) sabato, 13 ottobre – h 21.30 Auditorium Flog Toumani, griot e maestro della kora, nato nel 1960 a Bamako, è musicista affermato e popolare a livello internazionale, anche grazie a collaborazioni di alto profilo ed estremamente significative perché capaci di battere strade diverse: dagli spagnoli Ketama (flamenco) al bluesman Taj Mahal, dal jazzista Roswell Rudd allo stregone del brit-pop Damon Albarn. Figlio d’arte - il padre Sidiki Diabate è stato un leggendario solista della kora, la madre Nenè Koita una celebrata cantante - è l’ultimo discendente di una famiglia che ha fatto nei secoli la storia musicale del Mali. BURHAN ÖÇAL & ISTANBUL ORIENTAL ENSEMBLE (Turchia) venerdì, 19 ottobre – h 21.30 Auditorium Flog Burhan Öçal è uno dei grandi maestri della musica turca odierna. Eccezionale performer, nelle sue composizioni combina con maestria senza precedenti una moltitudine di generi: musica classica turca, folk, jazz. Burhan Öçal è il re degli strumenti a percussione e a corda della tradizione turca. Passa da uno strumento all’altro senza mostrare la minima difficoltà. Il darbuka, i kös, il diwan-saz, i tanbur e l’oud sembrano essere un prolungamento delle sue falangi. Mai si è vista una cosa simile. La tradizione musicale turca costituisce la base sulla quale la creatività di Öçal si estrinseca originando una personale espressione musicale. 2 JUAN JOSÉ MOSALINI & GRANDE ORCHESTRA DI TANGO (Argentina) sabato, 20 ottobre – h 21.30 Auditorium Flog Conosciuto in Europa come l'ambasciatore più rappresentativo del tango, tra i rari bandonéonisti capaci di farlo rivivere in tutte le sue espressioni, dalle origini alla contemporaneità, JUAN JOSE' MOSALINI fin dal 1992 si è dedicato alla creazione della GRANDE ORCHESTRA DI TANGO. Composta da 11 musicisti, secondo la formazione delle 'orchestre tipiche' degli Anni '40 e '50, tre bandonéon, quattro violini, viola, violoncello, piano e contrabbasso, in questa occasione è impreziosita dalla presenza della cantante Sandra Rumolino e una straordinaria coppia di ballerini, Jorge Rodriguez e Maria Filali-Favqui. BOBAN MARKOVIC ORKESTAR con ROY PACI e FRANK LONDON (Serbia) giovedi, 25 ottobre – h 21.30 Fortezza da Basso "IL TERRONE, L'EBREO E LO ZINGARO" CON ROY PACI FRANK LONDON BOBAN MARKOVIC B. M. ORKESTAR “Prendi i più fastidiosi che ti vengano in mente - ma non qualcuno a caso, i numeri uno del loro settore: un terrone, un ebreo e uno zingaro. Dagli in mano lo strumento più rumoroso e irritante (la tromba, una ciascuno of corse) e lasciagli licenza di frastuono assortito. Checché ne pensi, la gente farà a botte per esserci, vederli e soprattutto ascoltarli. Controsenso? Forse. Ma uno dei più belli a cui potrai assistere. Loro sono il vulcanico trombettista siciliano Roy Paci, il più eclettico musicista klezmer, Frank London, e il re dei Balcani Boban Markovic, con alle spalle l'Orkestar di quest'ultimo. I più grandi classici della tradizione della Sicilia, melodie ebraiche dalla grande storia, rutilanti danze in levare dalla Serbia e composizioni ad hoc dei tre passeranno per il tritatutto sonoro della fanfara di Markovic, già al servizio di Goran Bregovic per i film di Kusturica e pluripremiata al Festival di Guca. Il risultato? Rumore a go-go, incontenibile frenesia danzante, ottoni incalzanti e ritmo assassino con tre trombe come non se ne trovano e probabilmente non se ne troveranno più. La verve del terrone, la classe dell'ebreo, la potenza dello zingaro, tutti su un palco solo: Roy Paci rimbalza dallo ska degli Aretuska alla patchanka di Manu Chao, fino al popolaresco marciare della Banda Ionica; Frank London gioca con il klezmer, di cui rappresenta la new wave con i suoi Klezmatics e il lato fracassone con la Frank London Klezmer Brass All Stars. E Boban Markovic, con a fianco il figlio Marko, ci mette del genio affidando il tutto alla sua fanfara e al suo strumento: il timbro, il sigillo, la ceralacca dello spettacolo, garanzia di divertimento assicurato. Pensa un po': ti ascolti un terrone, un ebreo e uno zingaro che ti sciorinano il loro modo di essere in musica, d'amore e d'accordo, rumorosi e divertiti. E magari va pure a finire che ti senti anche tu uno dei loro. Incredibile, eh?” (Presentazione di Daniele Bergesio - WMM) 3 FANFARA TIRANA (Albania) sabato, 27 ottobre – h 21.30 Auditorium Flog Fanfara Tirana è un esaltante novità nella compagine delle fanfare balcaniche. Si distingue rispetto alle fanfare slave per il linguaggio musicale ben articolato su un percorso melodico trascinante e incalzante. La melodia, affidata a sax alto, clarinetto, tromba e sax tenore, esprime i tipici chiaro-scuri di pura improvvisazione chiamati "kaba" , "gazel" e "taksim". Canti tipici dell'Albania del sud il primo e dell'area di Tirana e limitrofi gli altri due, canti carichi di vitalità, di impossibili tempi dispari come 7/8 e 9/8 e di frenetici brani in 2/4 del nord Albania e del Kossovo. Organizzazione e Produzione: F.L.O.G. / Centro Flog T.P. tel.055 4630497 fax.055 4628714 [email protected] www.flog.it 4
Documenti analoghi
Scarica
Una festa della musica africana, un grande, irresistibile,
trascinante spettacolo di suoni, colori e movimento.
libretto
famiglie dei marinai portoghesi, ma offrono grande spazio all’amore come momento di liberazione e di
felicità.
sabato 16 ottobre TEATRO DANTE (Campi B.)
Scarica libretto
La straordinaria atmosfera urbana della natía Tangeri è tra le
fonti d’ispirazione di JAMAL OUASSINI - violinista e compositore
– il cui progetto con la TANGERI CAFÉ ORCHESTRA, che dirige
dal 1999,...