Il mercato della Nautica da diporto
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Il mercato della Nautica da diporto
INDICE Indice generale Presentazione pag. 3 Introduzione: Croazia, Turchia, Tunisia: mercati a confronto pag. 5 Turchia: il mercato della nautica da diporto pag. 11 Croazia: il mercato della nautica da diporto pag. 57 Tunisia: il mercato della nautica da diporto pag. 121 Appendice pag. 165 Allegati Turchia pag. 167 Allegati Croazia pag. 171 Allegati Tunisia pag. 211 Metodologie e strumenti di progetto pag. 219 1 GUIDE DI SETTORE 2 Istituto nazionale per il Commercio Estero PRESENTAZIONE Presentazione È con grande piacere che l’Istituto Nazionale per il Commercio Estero, l’Azienda Speciale SIDI-Eurosportello della Camera di Commercio di Ravenna e il Consorzio Export Nautico di Ravenna presentano Nautica Med: la Nautica da diporto nel Mediterraneo. È questa l’occasione per illustrare le indagini sul settore nautico nei mercati più promettenti del Mediterraneo: Turchia, Croazia e Tunisia in cui la domanda del prodotto nautico inizia a definirsi con l’evolversi della congiuntura sociale ed economica. L’ICE collabora da anni con l’Associazione di categoria UCINA, Unione Nazionale dei Cantieri e delle Industrie Nautiche e Affini, per la promozione e lo sviluppo sui mercati internazionali dell’industria nautica italiana, attraverso l’organizzazione di iniziative in Italia e all’estero, per offrire alle imprese italiane una dettagliata fotografia di tali realtà settoriali e delle opportunità in esse presenti. L’iniziativa Nautica Med, prevista nell’ambito dell’intesa operativa ICE-Unioncamere, organizzata da SIDI-Eurosportello, ICE e Consorzio Export Nautico di Ravenna s’inserisce nel programma di attività promozionali svolte a sostegno dell’internazionalizzazione del settore e rivolte a tutti gli operatori della cantieristica da diporto a vela e a motore e del suo indotto. Il progetto si è articolato in due fasi: una esplorativa ed una di consolidamento. La fase esplorativa è consistita nella realizzazione, da parte degli Uffici ICE, tramite agenzie specializzate, di indagini di mercato, missioni esplorative effettuate da consulenti/esperti nazionali del settore, incontri di operatori /rappresentanti del settore della nautica nei paesi esteri, visite dirette a cantieri e la redazione di studi di mercato per individuare nuove opportunità di sviluppo del settore. La fase di consolidamento è caratterizzata dalla realizzazione dell’evento “Nautica MED” che si svolge il 3 e 4 giugno a Marina di Ravenna. La manifestazione offre alle imprese italiane l’opportunità di avviare nuove collaborazioni commerciali e industriali con imprenditori turchi, croati e tunisini grazie all’organizzazione di un convegno, di workshop tecnici, di incontri bilaterali tra imprese, di visite a cantieri e ad aziende di accessori nautici. L’industria nautica italiana è, per il terzo anno consecutivo, prima in Europa come valore della produzione di imbarcazioni da diporto e seconda nel panorama mondiale dopo gli Stati Uniti. La combinazione ormai riconosciuta di design, tecnologia, qualità ed affidabilità del prodotto nautico italiano lo rendono uno dei più affermati al mondo, specialmente nel settore delle imbarcazioni medio - grandi. In un contesto che vede la produzione nautica destinata all’export pari quasi all’80%, Nautica Med ha lo scopo di rafforzare la presenza sui mercati extraeuropei che presentano le potenzialità più interessanti. 3 GUIDE DI SETTORE La posizione geografica di questi Paesi emergenti, ricchi di numerose e bellissime località costiere, costituisce un’area strategica ed un potenziale ricchissimo per il made in Italy della nautica, settore quest’ultimo che incomincia ad essere sempre più apprezzato in queste realtà. E’ pertanto nostra convinzione che nel futuro questi paesi rappresenteranno uno sbocco commerciale non tradizionale in cui l’industria nautica italiana potrà cogliere concrete e considerevoli opportunità di business e rafforzare la presenza italiana nel settore. Direttore ICE Bologna Mario Feroce 4 Presidente SIDI-Eurosportello Natalino Gigante Presidente Consorzio Export Nautico Fabio Soleri INTRODUZIONE Introduzione CROAZIA-TURCHIA-TUNISIA: MERCATI A CONFRONTO Dalle analisi di mercato ed in base alle missioni esplorative svolte in loco sono emerse per ciascun Paese vocazioni di base e ruoli molto diversi che schematizziamo nella tabella seguente : PAESE VOCAZIONE PRODOTTI OPPORTUNITÀ NOTE CROAZIA 1) Turismo nautico 2) Charter 3) Commercializzazione e accessori Barche a vela Strutture per le marine Accessori nautici Delocalizzazione produttiva temporanea Indotto sul turismo Aree produttive a basso costo all’interno del Paese Sistema viario in sviluppo TURCHIA 1) Produzione di Yacht 2) Produzione di megayacht 3) Mercato Megayacht Delocalizzazione produttiva Accessori nautici Ponte di ingresso in altri mercati (Mar nero, ex Unione Sovietica) Economia che può essere sensibile a fattori esterni di tensione geo-politica TUNISIA 1) Delocalizzazione produttiva 2) Turismo nautico 3) Penetrazione nei mercati dell’Unione Magrebina Araba Società off shore di produzione ed esportazione Piccole imbarcazioni Servizi e strutture delle marine (medio periodo) Mercati LibiaAlgeria-MaroccoMauritania Il substrato produttivo sul quale poggia il settore della nautica da diporto nei Paesi sopra indicati ha come caratteristiche comuni le competenze, le tecnologie e le strutture quali frutti dello spin off da parte di grandi cantieri pubblici e militari privatizzati o in via di privatizzazione. Ecco la ragione per cui in Croazia vi sono numerosi studi di ingegneria e di consulenza tecnica, in Turchia, a Tuzla, si ha una grande concentrazione di cantieri nautici ed in Tunisia si costruiscono megayacht nell’area di una granze azienda pubblica, in via di privatizzazione, localizzata nell’entroterra di Biserta. Le competenze e la qualità complessiva dei prodotti locali arriva a punte di eccellen5 GUIDE DI SETTORE za per la Turchia che può contare, oltre che sulle competenze e strutture di cui sopra, anche su di una lunga tradizione di “maestri d’ascia” in quanto produttori sia di imbarcazioni in legno sia di mobili. Sono queste le motivazioni, oltre al più basso costo della mano d’opera, che hanno indotto alcuni grandi cantieri italiani a produrre in questo Paese megayacht a vela di oltre 90 metri. La Croazia è invece più portata alla costruzione di imbarcazioni a motore sino a 1418 metri e soprattutto di barche a vela e di gommoni. Ciò rispecchia, per questo Paese, la valenza sostanzialmente turistica della nautica dovuta alla propria posizione, all’orografia della costa e ai flussi turistici che vedono la Croazia come una delle più importanti destinazioni del Mediterraneo. Per la Tunisia invece la questione produttiva si pone a livello, come già accennato, di costruzione di megayacht da parte di società off shore ossia che esportano la maggior parte della propria produzione. A livello di qualità dei nostri prodotti si è invece riscontrata quasi l’unanimità di apprezzamento e riconoscimento soprattutto per gli accessori elettro-meccanici e di design nonchè per quelli di bordo. Tuttavia alcune ombre si stanno profilando vista la concorrenza dovuta ai Paesi dell’est asiatico in Turchia ed alle aziende francesi in Tunisia. Possiamo quindi guardare alla Croazia-Turchia-Tunisia con ottiche sostanzialmente diverse e che vede la Croazia come un mercato di non grandi dimensioni ad altissima concentrazione competitiva e basato sul turismo nautico volto ad una classe media. La Turchia ha valenze più articolate in quanto assume la caratteristica di un vero e proprio mercato per dimensioni, per crescita e rappresenta un’interessante opportunità di delocalizzazione per imbarcazioni anche di grandi dimensioni. Questo Paese può inoltre costituire un ponte verso i nuovi mercati dei Paesi del Mar Nero e dell’ex Unione Sovietica. Certo, anche il turismo nautico non è da sottovalutare. Riteniamo tuttavia sia necessario procedere in questo settore con una certa cautela considerata la “sensibilità ad eventi geo-politici esterni” di questo Paese. La Tunisia, in una sorta di classifica, segue i due Paesi sopra citati ponendosi però come opportunità di delocalizzazione produttiva anche per imbarcazioni di 30-40 metri senza giungere tuttavia alle dimensioni che abbiamo visto nel caso della Turchia. In termini di prospettiva di crescita del mercato occorre considerare le diverse situazioni economico-sociali dei Paesi in esame soprattutto in merito alla ricchezza prodotta. Infatti il reddito medio pro-capite nel 2003 si è articolato in base alla seguente scala : . Turchia . Croazia . Tunisia 3.500 USD $ (°) 6.385 USD $ 2.572 USD $ (°) risente della svalutazione attuata dal governo turco a seguito della crisi del 2001. È atteso risalga in breve tempo a livelli di 6.000-6.500 USD $ 6 INTRODUZIONE valori questi che devono essere incrementati di una percentuale da definire al fine di considerare l’economia sommersa che può giungere in alcuni casi anche a dimensioni ragguardevoli. Le stime quantificano per il mercato turco, sempre in relazione alle imbarcazioni di lunghezza oltre i 10 metri, una domanda di circa 81 milioni di USD $ di cui il 33 % coperto da importazioni. A tale domanda si contrappongono esportazioni pari a 57 milioni di USD $. La Croazia invece si pone su livelli inferiori in termini assoluti ma pur sempre significativi vista la minore dimensione del Paese. Infatti la produzione nel 2003 è stata di 1.500 imbarcazioni a cui corrisponde un valore di 33 milioni di USD $. Anche a livello di relazioni import-export con il nostro Paese nel settore delle imbarcazioni della nautica da diporto le posizioni si caratterizzano con propri profili sia di volume sia di valore medio unitario per unità così come è illustrato dalla tabella seguente : 2003 IMBARCAZIONI MOTORE E VELA mh USD $ IMPORT EXPORT numero numero valore CROAZIA (1) 1226 79,8 100 N.D. TURCHIA (2) 64 27 65 57 334 N.D. 556 N.D. TUNISIA valore (1) più elevati volumi di esportazione rispetto alla Turchia ma con valore unitario inferiore (2) “IMPORTA PICCOLO ED ESPORTA GRANDE” grazie anche alla produzione di megayacht. Un ulteriore elemento per il business è costituito dal turismo nautico, settore nel quale gioca un ruolo di primaria importanza la Croazia con le sue 49 marine ed i 13.000 posti barca, segue la Turchia con 20 marine e 7.000 posti barca per chiudere con la Tunisia che si posiziona a 6 marine per un totale di 3.000 ormeggi. Per dare un numero di paragone i posti barca in Francia sono 120.000 ed in Italia raggiungono le 85.000 unità. Non solo mercato in sé, ma occorre considerare questi Paesi anche come punto di ingresso in altri mercati emergenti quali quelli delle Nazioni che si affacciano sul Mar Nero e che sono sorte dall’ex Unione Sovietica e l’area omogenea rappresentata dall’Unione del Magreb Arabo i cui ponti di ingresso sono rappresentati dalla Turchia e dalla Tunisia. Le barriere doganali di ingresso sono in via di eliminazione mano a mano che trovano completa applicazione gli accordi di Libero Scambio che i tre Paesi hanno sottoscritto con l’Unione Europea e che prevedono entro il 2006 l’eliminazione completa dei dazi doganali. Per facilitare gli scambi commerciali è necessario interfacciarsi con una rete distributiva locale qualificata, diffusa sul territorio ed in grado di ero7 GUIDE DI SETTORE gare i servizi post vendita (manutenzione, assistenza, pezzi di ricambio). Caratteristiche queste che difficilmente sono disponibili nei tre Paesi oggetto di indagine come risulta dalla tabella che segue: PAESE SISTEMA DISTRIBUTIVO nautica da diporto AZIONI suggerite CROAZIA Vi operano micro imprese sottocapitalizzate, mercato dominato da poche grandi strutture e per la nautica da due-tre distributori Ricerca di un distributore che sia in grado di investire e che contrasti la posizione dominante del distributore attuale. Più esclusive per lo stesso prodotto non sono sostenibili dal mercato TURCHIA Sistema distributivo centrato su poche grandi aziende locali che hanno effettuato notevoli investimenti in magazzini ed in stock Investimenti in magazzini e stock di “ prossimità” dei poli di produzione degli yacht con particolare attenzione ai megayacht TUNISIA Sistema distributivo in fase di costruzione Partnership con uno dei pochi distributori locali in grado di svilupparsi; attenzione particolare alle zone franche e alle aziende off-shore Il progetto NAUTICA MED ha messo in luce come le opportunità per sviluppare nuove partnership di business possono essere concrete ed anche molto interessanti, se fondano la loro logica sul medio-lungo periodo al fine di costruire rapporti duraturi nel tempo. In quanto non si tratta solo di “vendere “ un accessorio o una imbarcazione ma anche di relazionarsi in modo stabile con un “nuovo mercato” e da questo con “altri mercati”. 8 GUIDE DI SETTORE Guide di settore Turchia, Croazia, Tunisia 9 GUIDE DI SETTORE 10 TURCHIA Turchia Il Mercato della Nautica da Diporto ISTAMBUL TUZLA ANKARA IZMIR ANTALYA BODRUM La presente pubblicazione si colloca all’interno del progetto Nautica MED, realizzato da SIDI-Eurosportello, CCIAA Ravenna e ICE, Istituto Nazionale per il Commercio Estero nell’ambito degli Accordi di Programma tra ICE/Unioncamere Nazionale e Assocamerestero, finanziato dal Ministero delle Attività Produttive. Lo studio è stato realizzato da I.B.S. – Research & Consultancy di Istanbul, con il coordinamento dell’Ufficio ICE Istanbul. Copyright Istituto Nazionale per il Commercio Estero 11 GUIDE DI SETTORE Glossario AKP = partito politico turco FMI = Fondo Monetario Internazionale ISB = IBS Reserch & Consultancy, società turca che ha realizzato lo studio di mercato SIS = Istituto Statistico Statale SPO = Organizzazione per la pianificazione statale UNDP = United Nation Development Program GAP = Guneydogu Anadolu Projesi, progetto di sviluppo multisettoriale sostenibile per l'Anatolia del sud 12 TURCHIA Sintesi La Turchia rappresenta la realtà di mercato più promettente tra quelle esaminate nel progetto Nautica Med ma che, come tutti i mercati in sviluppo e di grandi dimensioni, affianca alle opportunità anche numerose sfide competitive. Il quadro sociale ed economico può essere così riassunto: popolazione che ad oggi conta 68 milioni di abitanti, nel 2020 raggiungerà i 90 milioni, ed un tasso di anzianità medio molto inferiore a quello dell’Unione Europea. Il reddito pro-capite medio è circa un terzo rispetto a quello europeo, ma occorre considerare che esistono ancora notevoli squilibri economici tra le grandi aree urbane e la costa, con reddito più elevato, e le aree depresse interne del Paese con redditi molto bassi. Dopo la crisi del 2001 la Turchia si è ripresa migliorando i principali indici economici quali il PIL che si è assestato su una crescita media del 4,5% e riducendo il tasso di inflazione dal 65% del 2001 al 18,4% del 2003. Occorre tuttavia segnalare una certa tendenza alla volatilità dello sviluppo economico generale del Paese, che si rileva molto sensibile a fattori di tensione esterna di tipo geo-politico. Gli scambi commerciali della Turchia con i Paesi dell’Unione Europea sono regolati dall’Unione Doganale e questi scambi ci vedono al secondo posto con il 33% dopo la Germania. Con riferimento, invece, alle esportazioni della Turchia relative al settore della nautica da diporto, si stima che incrementi l’export di megayacht in acciaio e FRP e che aumenti complessivamente nel periodo 2001-2006 i flussi di prodotti in uscita del 30% in volume e del 57% in valore. Un tale sviluppo produttivo è dovuto alla presenza di un tessuto industriale di base, formato da cantieri navali e nautici di buon livello ed allineati agli standard europei, sia come qualità ISO 9000 sia come marchio CE, ed alla presenza di una mano d’opera qualificata. Si pensi soltanto ai 49 cantieri, di cui una buona percentuale localizzati a Tuzla, ed al fatto che alcuni gruppi industriali italiani della nautica producono in loco imbarcazioni sino a 90 metri ed oltre. Questa base industriale ha determinato una produzione nel 2003 di 166 imbarcazioni con lunghezza superiore ai 10 metri ed un trend di crescita che ha visto aumentare la produzione di yacht a motore dalle 79 unità del 2001 alle 143 del 2003. Si prevede inoltre, un incremento del 20% - 30% della costruzione di scafi in materiale composito. Questa crescita induce un significativo incremento della domanda di accessori prodotti da aziende italiane, in quanto il made in Italy copre attualmente l’80%90% del materiale importato. Ciò grazie al buon rapporto prezzo-qualità ed alla facilità di approvvigionamento che tuttavia deve far fronte a tempi di consegna sempre più brevi. Altro importante settore è costituito dal turismo nautico che può contare in Turchia su 20 marine per complessivi 7.000 posti barca. Le marine sono sia a capitale privato che pubblico, come ad esempio la marina di Istanbul. Questo settore è interessante per le nostre imprese visti i programmi di ammodernamento delle strutture e le iniziative di “incoming” turistico che propongono le agenzie turche. 13 GUIDE DI SETTORE 14 TURCHIA Indice 1. QUADRO ECONOMICO pag. 17 1.1 Aspetti demografici ed economici 1.1.1 Trend Demografici 1.1.2 Situazione economica pag. pag. pag. 17 17 18 1.2 La Turchia e l’Unione Europea pag. 22 1.3 Interscambio commerciale con l’Italia pag. 22 pag. 26 pag. pag. pag. pag. pag. 27 31 31 32 33 3. MARINE pag. 36 4. POSIZIONAMENTO DEL PRODOTTO ITALIANO pag. 40 pag. pag. 40 41 pag. 46 pag. pag. pag. 46 47 49 pag. 50 pag. pag. pag. pag. 50 50 52 54 2. VALUTAZIONE GLOBALE DEL MERCATO 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 Produzione di barche da diporto Esportazioni Effetti dell’Unione Europea Caratteristiche produttive del mercato locale Caratteristiche chiave dei cantieri navali 4.1 Il mercato in generale 4.2 Prodotti chiave 5. ACCESSO AL MERCATO 5.1 Attività degli importatori 5.2 Legislazione e normativa del settore 5.3 Regolamentazioni per la sicurezza 6. TREND DELLA DOMANDA E PREVISIONI DEL MERCATO 6.1 Tendenze e fattori di crescita del mercato 6.1.1 Tecnologia 6.1.2 Dimensione degli impianti 6.1.3 Aspettative del mercato 15 GUIDE DI SETTORE 16 1 QUADRO ECONOMICO 1.1 ASPETTI DEMOGRAFICI ED ECONOMICI 1.1.1 TREND DEMOGRAFICI Alla fine del 2002, la popolazione della Turchia era quantificata in 68 milioni di abitanti, e gli studi prevedono che raggiunga i 71.5 milioni entro il 2005 ed i 89.3 milioni per il 2020. La crescita demografica annuale si aggira intorno all’1.5% - 2%. La percentuale dell’aumento demografico sta subendo una graduale riduzione, che potrebbe essere ricondotta ad un livello di istruzione più elevato, all’aumentata consapevolezza ed alla disponibilità di metodi di pianificazione familiare nonché ad una rapida urbanizzazione. La popolazione urbana costituisce il 65% del totale e l’aumento è quantificato intorno al 4.8% annuo. Il Paese gode di una forza lavoro disciplinata ed agguerrita. Si nota inoltre l’aumento della percentuale dei laureati. L’Egeo La popolazione locale è giovane; un terzo di essa ha un’età inferiore ai 15 anni. La percentuale della popolazione compresa fra i 30 ed i 64 anni ha subito un aumento costante durante gli anni ’80, aumento riscontrato anche nella percentuale della popolazione superiore ai 65 anni. Il miglioramento del servizio sanitario e degli standard di vita hanno conferito ulteriore impeto a tale tendenza ma, nonostante ciò, la percentuale degli ultrasessantacinquenni é del solo 5.5%, di gran lunga inferiore al 15% riscontrato nell’Europa Occidentale. L’aumento della longevità e la riduzione del tasso di aumento della popolazione conduce a prevedere che la percentuale delle persone superiori ai 65 anni costituiranno il 7.2% del totale entro il 2015, percentuale sempre inferiore a quella riscontrata nei Paesi sviluppati. 17 GUIDE DI SETTORE CAMBIAMENTI NELLA POPOLAZIONE TURCA 1997-2015 Popolazione totale (milioni) Urbana/rurale Popolazione ultra 65 anni 1997 62.8 71.9% 5.4% 2015 80.3 84.2% 7.2% Fonte: UNDP, SIS 1.1.2 SITUAZIONE ECONOMICA Politica Generale Negli ultimi trenta anni, il PIL ha conosciuto una crescita del 4.3%, ma tale crescita ha avuto un carattere volatile. La crisi economica del 2001 ha generato una riduzione del 7.4% nel PIL (e del 9.4% nel PNL). La ripresa é iniziata agli inizi del 2002 e le stime comunicano che il PIL é aumentato del 7.8% nello stesso 2002 e del 5.5% nel 2003. La previsione del Governo per il 2004 è del 5%. L’IBS ritiene che il 4.5% annuo é un obiettivo concreto per il resto del decennio. La previsione assume un continuo sviluppo nella gestione politica ed economica, senza traumi provenienti dall’estero. L’economia è sopravvissuta all’operazione anglo-statunitense in Iraq senza effetti particolarmente avversi. La Turchia dovrebbe essere in grado di beneficiare di alcuni contratti per la ricostruzione dell’Iraq. Nel frattempo viene portato avanti un programma economico concordato con il Fondo Monetario Internazionale. Esiste un regime di valuta flessibile, con la Banca centrale che interviene per minimizzare le fluttuazioni a breve termine. La comunità degli affari ha subito compreso gli aspetti positivi del Governo AKP formatosi a seguito delle elezioni generali del novembre 2002 e di quello nominato dopo l’elezione del premier Recep Tayyip Erdogan nel marzo 2003. I punti maggiormente apprezzati sono la professionalità del team economico guidato da Ali Babacan, il pragmatismo del manifesto elettorale del partito e del programma del Governo e la forte volontà dimostrata da entrambi i Governi AKP nello sviluppare i rapporti con il FMI. L’inizio del 2003 è stato tentennante, ma con l’assunta padronanza del contenuto dei dossier da parte del Governo Erdogan, il team economico si è guadagnato una sempre più crescente confidenza. Il Governo è stato particolarmente attento alle esigenze degli investitori stranieri, ratificando verso la metà del 2003 una nuova legge sugli investimenti stranieri. Il Paese ha un debito di 210 miliardi di US$, più del 100% del PIL, ma le sue riserve sono equivalenti alle importazioni fatte nell’arco di 12 mesi. L’inflazione ha assunto un trend negativo ed al momento attuale é al di sotto del 15%, il valore minimo visto negli ultimi venti anni. La crescita appare essere in ripresa, ma gli investimenti pubblici e privati rimangono alquanto flebili. Nel dicembre del 1999 la Turchia ha varato un piano triennale sostenuto dal FMI. Il programma è concentrato sull’affrontare le deficienze strutturali dell’economia. Nel gennaio 2002, il Governo di allora sottoscrisse un nuovo programma triennale, ancora con il FMI. Alla fine del gennaio 2004, l’ammontare dei prestiti e dei crediti esteri 18 TURCHIA ottenuti dalla Turchia dal FMI era di 16.1 miliardi di US$ (23.6 miliardi di US$ a marzo 2004). Il nuovo programma è concentrato maggiormente sul controllo dell’inflazione. Nel corso del 2002 l’inflazione è scesa da un valore annuale del 65.8% al 29.8% e nel 2003 si è ridotto al 18.4%. L’obiettivo per la fine del 2004 è quello di ridurre il tasso dell’inflazione ad un valore inferiore al 10 - 12%. PIL e distribuzione dei redditi L’ultimo decennio ha visto importanti fluttuazioni nella crescita economica con improvvisi ribassi nel 1994 e nel 2001 e come risultato della crisi economica del 1999 causata dal terremoto nella regione di Marmara. Il settore industriale ha dimostrato una crescita superiore agli altri settori. La Turchia è suddivisa in 81 province. La regione più ricca della Turchia è concentrata nella parte occidentale del Paese e principalmente nei centri industriali della regione di Marmara (che ha fornito il 38% del PIL nel 2000), e nelle fertili zone agricole dell’Egeo. Il centro amministrativo della nazione è Ankara. Istanbul, Ankara ed Izmir sono i maggiori centri abitati di queste tre regioni. -10.0 -5.0 Crescita nei settori % 0.0 5.0 10.0 15.0 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002* Agricoltura Industria Servizi PIL 19 GUIDE DI SETTORE L’IBS ha elaborato le proprie previsioni in merito allo sviluppo regionale, basandosi sulle analisi della crescita del PIL per provincia effettuate fra il 1984 ed il 1999. Estrapolando i risultati, che sono stati corretti con gli effetti iniziali del Progetto dell’Anatolia Sud-Orientale (GAP) e gli effetti della crisi del 2001, le previsioni indicano la continuata predominanza delle regioni di Marmara e dell’Egeo. In tale ambito per il 2010 la regione di Marmara dovrebbe fornire il 38% del PIL nazionale turco. L’IBS prevede i seguenti PIL regionali nelle differenti aree: L’economia dell’Egeo seconda a Marmara Redditi e Spese L’introito pro capite della Turchia si aggirava intorno ai 2,788 US$ nel 1999 e circa 3,000 US$ nel 2000. La svalutazione dei primi mesi del 2001 ridusse tale introito al di sotto di 2,250 US$ per il 2001 ed il 2002 anche se la ripresa economica del 2003 ha riportato sopra i 3.000 $ tale livello. Queste cifre sono basse quando paragonate con i Paesi Europei. Sulla base del PIL, l’introito pro capite è pari ad un settimo della media UE ma, basata sulla parità della potenza d’acquisto, la media di 6-6,500 US$ pro capite è pari ad un terzo della media UE1. Fonte Provvisoria SPO : 1. Enti governativi quali l’Istituto Statistico Statale e l’Organizzazione per la Pianificazione Statale ed altri enti privati stimano che l’economia in nero sia pari al 30% di quella regolare; alcuni studi accademici affermano che tale percentuale raggiunga addirittura il 50%. 20 TURCHIA Sulla base del reddito pro capite, è chiara la predominanza delle regioni di Marmara e dell’Egeo, predominanza che dovrebbe protrarsi anche nei prossimi 20 anni. : IBS , April 2002 In Turchia la distribuzione dei redditi non è uniforme. Nel 2001, più della metà del reddito complessivo (54.9%) venne suddiviso dal 20% della popolazione. Una delle ragioni di tale ineguale distribuzione va ricercata nell’alto tasso di inflazione avveratosi negli ultimi 20 anni. Inflazione L’inflazione ha minacciato a lungo il futuro economico della Turchia. Negli ultimi dieci anni, l’inflazione nei prezzi al consumo ha raggiunto vette del 125%, scendendo raramente al di sotto del 70%. Tale situazione ha scoraggiato gli investimenti a lungo termine. Al suo posto, le banche e gli imprenditori locali hanno preferito investire i propri fondi in buoni od obbligazioni statali ad alto tasso di interesse. Il trend dell’inflazione e la moneta turca sono riportati nella tabella sottostante: INFLAZIONE PREZZI CONSUMATORE: 1993-2003 % 140 120 100 80 60 40 20 0 Cifre fine anno 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 Dopo l’inizio dell’attuazione del programma con il FMI nel dicembre 1999, l’inflazione riscontrata nei prezzi al consumatore è scesa a valori intorno al 40% nel 2000, per aumentare di nuovo nel 2001. L’anno 2002 ha visto un miglioramento della situazione ed al momento attuale il Governo e le maggiori compagnie industriali mirano ad una inflazione del 13-15% per il 2004. 21 GUIDE DI SETTORE 1.2 LA TURCHIA E L’UNIONE EUROPEA La Turchia era uno dei 13 candidati per l’adesione all’Unione Europea. Dieci di questi Paesi sono entrati il 1° maggio 2004. I negoziati con la Bulgaria e la Romania sono tuttora in corso e dovrebbero aderire entro il 2007. Solo la Turchia non ha ancora intrapreso i negoziati di adesione ma al vertice di Copenhagen del dicembre 2002 si è concordato che, a patto che la Turchia porti a compimento i “criteri di Copenhagen”, una serie di regolamentazioni in tema di democrazia e regime socio-politico, l’UE darà immediatamente il via ai negoziati. Recenti dichiarazioni provenienti dall’UE indicano che esistono buone probabilità affinché i negoziati abbiano inizio. Nel frattempo la Turchia è vincolata nell’Unione Doganale che riguarda i prodotti industriali originari dell’UE. L’Unione Doganale, divenuta operativa a partire dal 1 gennaio 1996, rappresenta una pietra miliare nel progresso di liberalizzazione dell’economia locale. D’altro canto, gli immediati ed i potenziali benefici per il consumatore vennero accompagnati dalle proteste dei produttori locali che si trovarono ad un tratto in un campo diverso, aggravato dall’accelerato adeguamento agli standard europei. Gli accordi originali fra la Turchia e l’UE mirano all’eliminazione delle barriere doganali, sia tariffali che non, imposte ai prodotti industriali. L’Unione Doganale sottolinea il principio della libertà della circolazione dei beni. L’agricoltura è attualmente esclusa ed i prodotti industriali sono classificati in base al loro contenuto “industriale”. La Turchia ha eliminato tutte le tariffe ed i dazi sulle importazioni dei beni industriali provenienti dai membri dell’Unione Europea. La Turchia ha inoltre adeguato le proprie tariffe ed equivalenti dazi imposti ai beni provenienti da Paesi terzi al Tariffario Doganale Comune dell’UE. L’accordo del 6 marzo 1995 ha riconosciuto alla Turchia cinque anni di tempo per armonizzare le tasse imposte ai “prodotti sensibili”. Nell’ambito del contenuto del Tariffario Doganale Comune , la Turchia ha sottoscritto tre accordi con l’EFTA, la Bulgaria, la Repubblica Ceca, l’Estonia, l’Ungheria, Israele, la Lettonia, la Lituania, la Macedonia, la Polonia, la Romania, la Slovacchia e la Slovenia. 1.3 INTERSCAMBIO COMMERCIALE CON L’ITALIA Nel 2003 le nostre esportazioni verso la Turchia sono cresciute del 32,93% rispetto all’anno precedente, mentre le nostre importazioni dalla Turchia sono cresciute del 33,30%, per un valore del nostro export di 5,4 miliardi di $ ed un valore del nostro import di 3,1 miliardi di $. Tutti i principali paesi europei incrementano il loro interscambio con la Turchia. Tali dati fanno dell’Italia il secondo partner commerciale, in assoluto, della Turchia (con un interscambio di 8,6 miliardi di dollari) dopo la Germania (interscambio complessivo nel 2003 pari a 16,85 miliardi di dollari) e prima degli Stati Uniti (interscambio complessivo nel 2003 pari a 7,13 miliardi di $). L’Italia mantiene saldamente il secondo posto anche come fornitore della Turchia alle spalle della Germania e precedendo Russia, Francia e Stati Uniti. Come mercato di sbocco delle esportazioni turche l’Italia si posiziona, invece, in quar22 TURCHIA ta posizione preceduta, nell’ordine, da Germania, Stati Uniti e Gran Bretagna con un import di 3.16 miliardi di dollari. Nel 2003 l’Italia detiene una quota dell’8,2 % sulle importazioni totali della Turchia ed ha un saldo attivo pari a 2,27 miliardi di dollari. Tali dati migliorano quelli relativi al 2002 nel corso del quale l’Italia ha esportato per 4,1 miliardi di dollari (+17,7 %) e importato per 2,2 miliardi di dollari (-4,4 %) con un interscambio complessivo pari a 6,3 miliardi di dollari. TURCHIA INTERSCAMBIO CON L’ITALIA – (valore Usd) 2000 2001 2002 2003 IMPORT 4.332.778 3.484.129 4.101.790 5,446,043 EXPORT 1.789.307 2.342.186 2.237.366 3,166,767 Come mostra la tabella sopra, il nostro export verso la Turchia segue le “vicende” dell’economia turca, dopo aver toccato l’apice nell’anno 2000, ed aver accusato un netto calo nel 2001, come tutti gli altri principali partner, vi e’ una netta ripresa nel 2003, nel quale sarà superata la performance del 2000. Come si può vedere e’ invece costantemente aumentato l’import dalla Turchia, anche se il saldo commerciale e’ ampiamente a nostro favore. Relativamente alla composizione settoriale dell’interscambio vi e’ da segnalare la forte complementarietà fra molti dei settori merceologici che compongono la bilancia commerciale italo–turca. L’esempio eclatante di tale fenomeno sono i settori dell’industria automobilistica e della filiera del tessile. La tabella nella pagina successiva individua i primi 20 settori merceologici delle importazioni della Turchia dal mondo, evidenziando sia quelli nei quali l’Italia ha una quota di mercato superiore a quella media detenuta sul mercato turco, che e’ dell’8,03%, e quelli nei quali detiene una quota inferiore a tale livello medio (I dati si riferiscono al 2003). I più importanti macrosettori merceologici dell’import turco sono i seguenti: 23 GUIDE DI SETTORE TURCHIA INTERSCAMBIO CON L’ITALIA – (valore Usd) CODICI DOGANALI 27 DESCRIZIONE Combustibili minerali, oli minerali e prodotti della loro distillazione; sostanze bituminose; cere minerali IMPORT QUOTA TOTALE ITALIA 11,398,734,859 $ 1.82 % 84 Reattori nucleari, caldaie, macchine, apparecchi e congegni meccanici; parti di queste macchine o apparecchi 85 Macchine, apparecchi e materiale 5,487,250,138 $ elettrico e loro parti; apparecchi per la registrazione o la riproduzione del suono, apparecchi per la registrazione o la riproduzione delle immagini e del suono per la televisione, e parti ed accessori di questi apparecchi 7.16 % 87 Vetture automobili, trattori, velocipedi, motocicli ed altri veicoli terrestri, loro parti ed accessori 5,369,131,975 $ 7.08 % 72 Ghisa, ferro e acciaio 4,686,119,579 $ 3.84 % 39 Materie plastiche e lavori di tali materie 3,232,859,654 $ 11.82 % 71 Perle fini o coltivate, pietre preziose 2,250,668,661 $ (gemme), pietre semipreziose (fini) o simili, metalli preziosi, metalli placcati o ricoperti di metalli preziosi e lavori di queste materie; minuterie di fantasia; monete 3.01 % 29 Prodotti chimici organici 2,250,156,243 $ 5.63 % 30 Prodotti farmaceutici 2,012,799,695 $ 6.22 % 52 Cotone 1,636,941,707 $ 7.89 % 90 Strumenti ed apparecchi di ottica, per 1,350,280,157 $ fotografia e per cinematografia, di misura, di controllo o di precisione; strumenti ed apparecchi medico-chirurgici; parti ed accessori di questi strumenti o apparecchi 8.87 % 24 10,188,271,232 $ 17.31 % TURCHIA 48 Carta e cartone; lavori di pasta di cellulosa, di carta o di cartone 1.163,211,045 $ 8.90 % 55 Fibre sintetiche o artificiali in fiocco 942,750,913 $ 11.83 % 54 Filamenti sintetici o artificiali 853,541,476 $ 7.87 % 32 Estratti per concia o per tinta; tannini 846,821,848 $ e loro derivati; pigmenti ed altre sostanze coloranti; pitture e vernici; mastici; inchiostri 10.66 % 73 Lavori di ghisa, ferro o acciaio 821,588,972 $ 12.11 % 40 Gomma e lavori di gomma 763,891,539 $ 10.16 % 38 Prodotti vari delle industrie chimiche 741,819,053 $ 11.90 % 76 Alluminio e lavori di alluminio 713,526,720 $ 6.11 % 41 Pelli (diverse da quelle per pellicceria) e cuoio 612,645,964 $ 13.70 % Come si può vedere nei settori della meccanica, dei tessuti e filati, delle pelli, dei prodotti d’acciaio, dei prodotti chimici e della plastica, l’Italia ha quote superiori in molti casi al 10%. A questi settori va aggiunto quello dei veicoli e parti di veicoli, dove e’ fortissima l’integrazione tra due paesi, grazie soprattutto alla presenza di un importante stabilimento FIAT in loco, che crea un notevole flusso commerciale nei due sensi. La FIAT, anologamente ad altri importanti produttori stranieri, produce in Turchia alcuni modelli per il mercato europeo. Oltre il 70% delle esportazioni italiane in Turchia è composto da beni di investimento e beni intermedi. Nel 2002 si registra l’incremento delle esportazioni nei settori della meccanica (+10% in media), dei prodotti tessili (+25%), prodotti chimici di base e farmaceutici (+15%). Nel 2003 questo trend positivo si e’ ulteriormente allargato nel settore delle forniture di macchinari e in quelle vari merceologiche relative alla “filiera” dell’automobile. Relativamente alle importazioni dalla Turchia crescono soprattutto quelle relative alle apparecchiature elettriche (soprattutto ricevitori radio televisivi), autoveicoli e parti, articoli di vestiario. 25 GUIDE DI SETTORE 2 VALUTAZIONE GLOBALE DEL MERCATO 2 Le dimensioni del mercato delle imbarcazioni con una lunghezza di scafo superiore ai 10 metri sono stimate essere intorno agli 81 milioni di US$ per il 2003. Quasi un terzo della domanda locale viene soddisfatta attraverso le importazioni; d’altro canto le esportazioni superano il doppio delle importazioni con 65 imbarcazioni esportate per un valore di 57 milioni di US$. L’aumento stabile nelle esportazioni è divenuta una delle caratteristiche del settore nell’arco degli ultimi 8 -10 anni e ci si aspetta che ciò continui anche negli anni a venire. L’aspettativa è che la produzione e le esportazioni aumentino ulteriormente nei prossimi due anni a causa della richiesta in aumento in Europa di yacht di grandi dimensioni costruiti in acciaio ed FRP (plastica rinforzata con fibre). Le importazioni di barche da diporto decollarono nel 1996, incoraggiate anche dall’enfasi e dall’euforia generate dall’Unione Doganale con l’UE appena entrata in vigore. Nel frattempo un certo numero di rappresentanti e di distributori si era già posizionato sul mercato e le importazioni subirono un aumento anche nei seguenti quattro anni, toccando la vetta nel 1999 con l’importazione di 40 – 45 imbarcazioni. Le difficoltà economiche riscontrate nel 2000 e nel 2001 hanno coinciso con la saturazione del mercato, ma in generale le importazioni resistono alle fluttuazioni dell’economia. In termini di valore, le importazioni sono prevalentemente costituite dalle barche in fibra, a motore, dalla lunghezza compresa fra 11 e 20 metri 3. Le importazioni d’imbarcazioni con lunghezza di scafo superiore ai 25 metri sono relativamente inferiori, ma hanno un importo unitario notevolmente alto. Si stima che circa 28-30 yacht a motore costruiti in fibra, per un valore di complessivo di 21 milioni di US$, siano stati importati nel 2003, mentre siano stati importati 30-35 yacht a vela costruiti in fibra, per un valore complessivo di 6 milioni di US$. I distributori di barche da diporto dichiarano che queste cifre rappresentano una certa stabilizzazione e saturazione e che non dovrebbero subire drastici cambiamenti a medio termine. IL MERCATO DELLE IMBARCAZIONI DA DIPORTO 2003-06 2003 unità milioni di US$ 2004 2005 unità milioni unità milioni di US$ di US$ 2006 unità milioni di US$ Produzioni 166 111 171 114 190 154 204 166 + Importazioni 64 27 66 29 75 33 82 38 - Esportazioni 65 57 70 63 81 76 85 90 = Domanda interna 165 81 167 80 184 111 201 114 Fonte: Colloqui e previsioni IBS 2. Il presente rapporto tratta le imbarcazioni con una lunghezza di scafo pari e superiore ai 10 metri. 3. Considerato che molti proprietari turchi battono bandiere straniere, è difficile pervenire a delle cifre accurate per quanto riguarda le imbarcazioni importate. Le cifre riportate in questa sezioni si basano su una stima consensuale 26 TURCHIA 2.1 PRODUZIONE DI BARCHE DA DIPORTO Il numero delle imbarcazioni con lunghezza di scafo superiore ai 10 metri costruite nel 2003 si aggira intorno alle 166 unità, di cui il 70% a motore ed il rimanente 30% a vela. Le imbarcazioni in legno rappresentano il 65% della produzione totale se si considerano le unità prodotte, ma solo il 38% dal punto di vista del valore complessivo. L’acciaio gode di una fetta del 48% del valore totale, mentre la percentuale sulle unità prodotte è solo del 13%. Per il periodo 2001 – 2006 si prevede che la percentuale delle imbarcazioni in materiale composito aumenterà dal 20% al 31% sulla base del volume, mentre quella delle imbarcazioni in legno diminuirà dal 69% al 55%. Nello stesso periodo la produzione degli yacht a motore dovrebbe aumentare dell’80%, salendo da 79 a 143 unità ed il numero delle imbarcazioni a vapore dovrebbe aumentare della metà, da 41 a 61 unità. Per il 2003 si stima che il 19% della produzione totale di 166 unità sia costituita da imbarcazioni con lunghezza di scafo superiore ai 25 metri. Fatta eccezione per un paio di costruttori di mega yacht e per alcuni ingenti costruttori tutti concentrati in Tuzla, gli altri sono di ridotta entità. Addirittura l’Egemar, che è una delle società leader nel segmento delle imbarcazioni in legno, afferma: “Noi costruiamo 40 unità all’anno per un turnover totale di 10 milioni di US$. Le ditte turche sono ancora lontane dalla capacità ottimale per poter competere sul mercato mondiale.” Alcune delle società più grandi o hanno strette relazioni con i grandi gruppi industriali (Proteksan, RMK, Dereli, 3E, ed, in un certo senso, anche la Numarine) oppure hanno traslocato in impianti più moderni. La mancanza di capitale è un problema cronico per il secondo gruppo. Il numero dei grandi costruttori di imbarcazioni a motore in legno è limitato (Egemar, 3E) come lo è anche quello del segmento acciaio / alluminio (Dereli, Proteksan, RMK), mentre il numero dei costruttori di imbarcazioni a motore in materiale composito è più nutrito (Numarine, Yontech, Leight Nautica, Peer Gynt). Nel segmento della vela, la Yildiz e la Torgem sono i maggiori costruttori e sono situati a Tuzla. Le imbarcazioni a vela in materiale composito sono prodotte in diverse regioni della Turchia, oltre che ad Istanbul, mentre le imbarcazioni a vela in acciaio sono prodotte principalmente a Istanbul. La gran parte delle imbarcazioni a motore in legno prodotte nella regione dell’Egeo sono impiegate per scopi charter ed escursioni giornaliere e solo il 20% della produzione viene adibito all’uso privato. Il numero delle imbarcazioni a motore ha subito un aumento a causa dell’incalzante domanda proveniente dai Paesi europei, salendo dalle 20 del 2001 alle 30 attuali. Un terzo della produzione totale sono del tipo gület. Al momento attuale solo 5-8 delle 30 imbarcazioni in legno sono costruite con i metodi tradizionali, dimostrando un netto declino dalle 10 – 12 unità di qualche anno fa. Le rimanenti unità sono costruite in laminato, fatta eccezione per 3 o 4 unità costruite in acciaio. La stima indica che l’80% delle imbarcazioni esportate sono soggette alle procedure di classificazione, mentre tale percentuale si riduce al 5% per gli yacht destinati al cliente locale. Nonostante ciò la maggioranza delle imbarcazioni esportate è adibita ad uso charter, mentre la maggioranza delle imbarcazioni ad uso privato è destinata al mercato interno. Un terzo circa del totale delle imbarcazioni costruite ha una lunghezza di scafo superiore ai 20 – 25 metri e tale percen- 27 GUIDE DI SETTORE tuale è in continuo aumento. Poco più della metà delle unità prodotte viene esportata e la maggior parte degli importatori sono compagnie charter. La Nuh Cooperative a Tuzla costruisce fra le dieci e le quindici unità con lunghezza di scafo fra i 10 ed i 25 metri e fra le sette ed otto unità con una lunghezza superiore ai 25 metri, tutte costruite in legno di ottima qualità. E’ venuta a formarsi una tendenza verso le imbarcazioni costruite in fibra, con una società, che collabora con la Bureau Veritas, che costruisce due unità da 12 metri e che progetta di costruirne altre due per il resto del 2004. Il 70% circa delle imbarcazioni con lunghezza di scafo superiore ai 25 metri ed il 50% di quelle con una lunghezza di scafo compresa fra i 20 ed i 25 metri sono sottoposte ad un processo di classificazione (ad esempio con la Türk Loyd). La percentuale è ridotta per le imbarcazioni inferiori ai 20 metri, nonostante sia alto l’uso dei materiali recanti il marchio CE. Tali prodotti sono principalmente destinati ai clienti locali. Il principale ostacolo alle esportazioni sarebbe il design interno, campo nel quale la cooperazione non rileva opportunità nel mercato. Di seguito sono riportati i profili inerenti le capacità produttive dei maggiori costruttori: Legno: Cantiere 3E, ha costruito più di 20 motoscafi e gület mediterranei verso la fine degli anni ’80, per scopi charter e con lunghezze prossime ai 30 metri, nel 1996 ha presentato la serie “VICEM”. Le parti laterali ed il fondo dello scafo della serie Vicem sono laminati facendo uso di “khaya mahagony” e lastre di plastica fissate con epoxy. Le quattro testate principali sono affrancate allo scafo con l’epoxy e ricoperte di due strati di lana di vetro. Il cantiere ha costruito 8 imbarcazioni nel 2001 ed 8 nel 2002, 13 nel 2003 e prevede altre 13 unità per la fine del 2004. Per il 2005 ed il 2006 le previsioni sono di 24 imbarcazioni, versioni più grandi dei modelli attuali, e 12 unità di un nuovo modello che coinvolgerà la produzione in serie e che avranno una lunghezza di scafo fra i 16 ed i 20 metri. Il prezzo per i modelli ridotti si aggira intorno ai 635,000 US$ e raggiunge i 2 milioni di US$ per i modelli più grandi. Tutta la produzione è destinata all’esportazione, con certificazione CE per il mercato europeo e certificazione ABYC per il mercato statunitense. Il mercato statunitense, rifornito da soli due anni, è divenuto il principale obiettivo della 3E. La ditta rileva un certo potenziale nel mercato locale delle imbarcazioni in legno alla luce anche della aumentata scarsità della manodopera che lavora il legno sul mercato mondiale. Particolarmente avvantaggiate le ditte turche che sono in grado di affermarsi come marchio e che riescono a produrre in serie diversi modelli. La Algomar, situata nell’area di Bodrum, ha costruito 41 imbarcazioni a vela dalla lunghezza di scafo di 9.4 metri fra il 1995 ed il 2001 e 6 imbarcazioni a vela di 12.4 metri nel periodo 2002 - 2003. La Egemar è una delle maggiori società turche, che costruisce circa 40 unità all’anno (metà di queste comprese fra i 10 ed i 15 – 20 metri). Gli scafi prodotti dalla ditta sono in epoxy di legno colata a freddo e in GRP tipo”sandwich” con sovrastrutture in legno. Le intenzioni sono quelle di concentrarsi sulla produzione in serie di imbarcazioni in materiali compositi. Il turnover totale si aggira intorno ai 10 milioni di US$. Tutta la produzione viene esportata verso l’Europa. SES Maritime Craft, fondata a Tuzla nel 1987. Le attività base della ditta sono con28 TURCHIA centrate sulla produzione di yacht a motore ed a vela su misura in legno ed in laminato. La ditta ha già consegnato 34 yacht con una lunghezza di scafo che varia fra i 12 ed i 39 metri. Viking Marin (Tuzla) costruisce yacht a motore su misura (due nel 2001, sei nel 2002, dieci nel 2003) nonché modelli su misura o quasi in laminato di legno o con scafi in GRP con sistemi di placche. Viene esportato circa il 95% della produzione. La produzione comprende le gület a motore da 27 metri e yacht da 18 metri in legno laminato composito. Il nuovo impianto coperto da 1,800 mq inaugurato nel 2004 funge da produzione interni e finiture. Per alcuni modelli si avvalgono della cooperazione di Fulvio de Simony. Polyester / compositi: La Dereli è una joint venture con la RB Marine Ltd. L’ufficio design ed ingegneria utilizza workstation CAD, sviluppa design ed ingegneria con modellamento 3D. Localizzata nel cantiere navale della RMK in Tuzla, la ditta costruisce yacht su misura a motore ed a vela in alluminio o materiali compositi per una lunghezza di scafo superiore ai 30 metri. DERELI YACHTS, 2001-2006 Anno Composito 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2x12 m 4x12 m 4x12 m 6x12 39 m (*) 6x12 10x12 Valore/barca $000 375 375 375 375 na 375 375 Acciaio/Allum. 32 m 33 m 40 m 42 m 45 m Valore/barca $000 3,500 4,500 8,000 9,000 10,000 (*) imbarcazione a vela Fonte: RB Dereli La Yontech, particolarmente attiva sul mercato delle imbarcazioni da diporto fra il 1986 ed il 1996, al momento attuale produce imbarcazioni a motore in materiale composito classificate dalla Norway Lloyd per la Guardia Costiera. La capacità produttiva è di 4 imbarcazioni di grande stazza e 12 imbarcazioni di stazza ridotta ed il turnover varia fra i 30 ed i 35 milioni di US$. La Yontech é una delle principali società in termini di velocità delle imbarcazioni e spesso ha avuto degli approcci per il trasferimento di tecnologia. La compagnia sta pianificando di entrare di nuovo nel mercato delle imbarcazioni da diporto, costruendo uno yacht a motore in fibra rinforzata da 36 metri e con una velocità di crociera di 60 nodi sia nel 2005 che nel 2006. Il valore dell’imbarcazione, conforme ai criteri DNV, si aggirerà intono ai 10 milioni di US$. Il design è stato ultimato e sarà presentato alla Fiera di Monaco quest’anno. 29 GUIDE DI SETTORE Acciaio / alluminio: La Agantur Yachting, in Bodrum, può costruire tre imbarcazioni da 35 metri di lunghezza allo stesso tempo sia in legno che in acciaio, oltre che alle tradizionali gülets. La ditta ha costruito uno yacht a motore di 26 metri nel 2001, uno da 18 metri ed uno da 27 metri nel 2002, ed uno da 18 metri, uno da 28 metri ed uno da 25 metri nel 2003. Ha dato inoltre il via al design ed al lavoro di controllo di uno yacht a motore in legno laminato da 34,5 metri per il 2004 e pianifica di costruire 2 o 3 imbarcazioni in acciaio dalla lunghezza superiore ai 20 metri ogni anno per il prossimo futuro. La Blue Sailor Shipyard, fondata nel 2002, é situata nel distretto di Silivri vicino ad Istanbul e possiede un cantiere di 13.000 mq. I nuovi impianti aggiuntivi saranno costruiti nella Zona Franca di Kocaeli su una superficie di 82 acri. I piani a breve scadenza prevedono la costruzione di yacht a motore, a vela ed imbarcazioni da trasporto per delle lunghezze di scafo comprese fra i 12 ed i 29 metri. A lunga scadenza la ditta conta di aggiungere alla propria produzione anche la costruzione di yacht in allumino ed acciaio con una lunghezza di scafo superiore ai 30 metri. Il cantiere realizza il design e la produzione di yacht a motore compresi fra i 12 ed i 30 metri ed è in possesso del certificato di produzione rilasciato dalla Rina. La Marin Teknik, fondata nel 2003 a Milas, produce scafi in acciaio fino ad una lunghezza di 60 metri conformi ai requisiti degli enti di classificazione di differenti Paesi. L’attività principale è quella di costruire vascelli in acciaio per escursioni giornaliere, vascelli per charter, imbarcazioni a vela, yacht a motore, imbarcazioni da sub, pescherecci e catamarani. La ditta lavora con la Croazia, la Grecia, l’Italia ed altri Paesi dell’Europa Occidentale nonché Paesi Arabi. L’obiettivo è quello di focalizzarsi sulle barche a vela, i vascelli charter ad alta capacità. La Proteksan, che appartiene al Profilo Group, ha costruito qualcosa come 30 mega yacht con lunghezze di scafo fra i 20 metri ed i 53 metri sino dal 1976. Annualmente costruisce una media di 2 yacht con una lunghezza di scafo superiore ai 30 metri. La RMK, che appartiene al Koc Group, produce annualmente qualcosa come uno o due yacht in acciaio dalla lunghezza di scafo che varia fra i 30 ed i 40 metri, alcuni dei quali con sovrastrutture in allumino. Al momento attuale la RMK sta costruendo yacht tipo “trawler” dalla lunghezza di scafo fra i 30 ed i 40 metri per un distributore statunitense. La Torgem, essenzialmente costruttrice di navi, ha fatto ingresso sul mercato producendo yacht in acciaio ed alluminio nel 2001 ed ha costruito 3 yacht fra i 25 ed i 50 metri: una delle unità da 25 metri è un’imbarcazione a vela. Tutti i prodotti sono destinati all’esportazione; la compagnia intravede in Turchia un grande potenziale e prevede che la tendenza attuale si protrarrà sia nel 2005 che nel 2006. La Yildiz Gemi, fondata dalla Perini Navi, produce mega yacht destinati all’esportazione. La ditta costruisce in Turchia gli scafi e le sovrastrutture in acciaio ed alluminio per essere trasferiti quindi in Italia ove si realizzano gli interni e le rifiniture. La compagnia aspira ad accrescere la propria esperienza in progetti tipo chiavi in mano piuttosto che nella pura costruzione di scafi, sovrastrutture e facendo lavori di installazione. Al momento attuale si anticipa la costruzione di uno yacht da 87 metri interamente realizzato con la tecnologia delle fibre in carbonio. 30 TURCHIA 2.2 ESPORTAZIONI Le esportazioni delle imbarcazioni sopra i 10 metri sono notevolmente aumentate fra il 2001 ed il 2003, salendo da 39 a 57 milioni di US$. Il contributo degli yacht a motore è salito, nello stesso lasso di tempo, da 23 a 35 milioni di US$. Un costruttore locale ha affermato: “Le nostre esportazioni aumentano del 25% all’anno sin dal 1995 e ritengo che lo stesso aumento si riscontri anche nelle dimensioni del mercato totale.” Il settore è un netto esportatore in termini di valore. Le proiezioni indicano un aumento delle esportazioni del 30% in volume e del 57% in valore per il periodo 2003 – 2006. Gli aumenti più forti sono previsti per il 2005 ed il 2006 e dovrebbero avvalersi soprattutto delle esportazioni dei mega yacht in acciaio: la maggioranza delle imbarcazioni a vela esportate dovrebbero essere dei mega yacht in acciaio ed in materiale composito. Attualmente più del 90% delle imbarcazioni prodotte in acciaio sono destinate ai mercati esteri. In contrasto, la Turchia ha meno possibilità nell’esportare gli altri tipi di imbarcazioni considerando che nel mondo sono prodotte in serie a prezzi molto bassi. Nonostante ciò, i costruttori locali di yacht di media e grande stazza stanno cercando di penetrare i mercati esteri con prodotti in fibra e prodotti in serie in aggiunta allo sviluppo delle proprie esperienze e vantaggi nel campo dei mega yacht in acciaio. Una caratteristica importante per le esportazioni è rappresentata dalla qualità dei clienti stranieri. La lamentela più diffusa in merito ai clienti stranieri è che questi siano avventurieri: “Gli stranieri che vengono in Turchia cercano generalmente qualcosa che costi poco. Tranne che per la Proteksan, la RMK e la Yildiz, i clienti dei prodotti da esportazione sono motivati dai costi; il segmento che la Turchia attualmente rifornisce si aggira ad un livello medio – basso. La Turchia deve ambire a clienti di alto ceto.” Un rapporto redatto nel 2001 dall’Organizzazione per la Pianificazione Statale conferma il seguente punto: “I clienti UE delle imbarcazioni da diporto turche sono principalmente quelle società che hanno un piccolo capitale e che non possono permettere di rivolgersi alle ditte costruttrici statunitensi. Questo tipo di clientela richiede imbarcazioni su misura, tipo prototipo piuttosto che le imbarcazioni standardizzate e prodotte in serie.” Alcuni esempi recenti, incluso la 3E, hanno comunque avuto successo nel creare una clientela base più stabile grazie al sistema di operare con dei modelli dimostrativi. 2.3 EFFETTI DELL’UNIONE EUROPEA L’entrata della Turchia nell’unione Doganale nel 1996 ha generato un nuovo regime, permettendo l’importazione dall’UE di prodotti industriali, inclusi gli accessori nautici, senza imposizioni di tasse e l’esportazione di yacht verso l’UE alle stesse condizioni. Gli attuali rapporti della Turchia con l’UE influenzano il settore principalmente sotto due aspetti: • I produttori di alcuni prodotti previsti dalla EC Machinery Directive no 96/98/EC del 20 dicembre 1996 hanno l’obbligo di apportare il marchio CE ai propri prodotti. • I costruttori di yacht aventi una lunghezza di scafo inferiore ai 24 metri sono tenuti ad agire conformemente con i criteri prescritti dalle certificazioni CE (Vedere la Sezione 6 per ulteriori dettagli). 31 GUIDE DI SETTORE Attualmente i lavori proseguono per l’armonizzazione di altre legislazioni inerenti il settore marittimo in generale ed anche le condizioni ambientali dei porti e dei cantieri. Le Autorità governative competenti stanno inoltre conducendo dei progetti finanziati con i fondi dell’UE allo scopo di sviluppare le capacità istituzionali del settore. Tali cambiamenti dovrebbero incentivare le capacità produttive e di esportazione del settore. 2.4 CARATTERISTICHE PRODUTTIVE DEL MERCATO LOCALE La seguente tabella fornisce delle indicazioni in merito ai costi di uno yacht a motore in laminato di legno, con lunghezza di scafo di 20 metri. ELENCO COSTI DI UNO YACHT A MOTORE IN LAMINATO DI LEGNO 20 METRI Euro 000 Lavorazione del legno, vernice, Elettrico, design, meccanico Strutturale, materiale verniciatura Motori Generatore Elettronica Generale, assicurazione, pianificazione Lavorazione materiali, acciaio inox, vetro, accessori ecc. Stabilizzatore Parte meccanica Parte elettrica Parte idraulica Accessori Condizionamento aria Altro Totale Incidenza % 300 80 50 8 12 10 50.0 13.3 8.3 1.3 2.0 1.7 25 25 10 15 15 4 10 36 600 4.2 4.2 1.7 2.5 2.5 0.7 1.7 6.0 100.0 Fonte: Takayat Yachting Company Le importazioni coprono fra l’80 ed il 90% del materiale e degli equipaggiamenti impiegati. Nonostante lo sviluppo dei produttori locali, tale percentuale non sembra essere cambiata in modo significativo negli ultimi anni anche perché i grandi costruttori hanno sempre prodotto in conformità ai criteri della certificazione UE ed alle esigenze di classificazione mentre i piccoli costruttori, che aspirano al mercato estero, hanno seguito la stessa strada. Negli ultimi anni i produttori locali di materiali ed accessori hanno iniziato ad ottenere i certificati di qualità della serie ISO 9000 ed anche le certificazioni UE, che diverranno obbligatorie verso la metà del 2004 e che 32 TURCHIA quindi incrementerà la tendenza attuale. I costruttori di yacht fanno riferimento ai produttori locali per quegli elementi che non necessitano il marchio CE. La Numarine afferma: “I materiali inossidabili non necessitano del marchio CE e pertanto facciamo impiego dei prodotti locali, eccetto che per i fari da porto. Fra gli altri materiali di fattura locali vi sono la colla, il rivestimento in gelatina e il legno di balsa. La fibra di vetro viene dalla Germania e la resina dalla Svezia. La vernice è un marchio straniero prodotto localmente.” In Turchia il costo della manodopera é ancora a livelli attraenti per poter ridurre il prezzo finale dello yacht del 30% se paragonato ai prezzi vigenti in Europa. Un grande produttore situato nella regione di Gebze vicino ad Istanbul afferma: “Il costo della nostra manodopera è di circa un terzo del costo europeo e nella regione di Tuzla tale costo è inferiore del 30-40% rispetto al nostro.” Un altro grande costruttore in Tuzla riporta che il costo della manodopera si aggira intorno ad un sesto di quello riscontrato in Europa. L’ıncidenza della manodopera negli yacht in acciaio è di circa il 35% in Turchia e del 50% in Italia. 2.5 CARATTERISTICHE CHIAVE DEI CANTIERI NAVALI I cantieri navali privati sono prevalentemente concentrati in Tuzla, e nella regione di Marmara, la regione del Mar Nero e la regione dell’Egeo. Tuzla, che si trova a circa 30 km dal centro di Istanbul, venne adibita come zona cantieristica navale nel 1969 ed il terreno venne concesso agli imprenditori con concessioni di 49 anni. La Camera di Commercio Marittimo sta cercando di ottenere che Tuzla venga denominata zona franca con la vendita del terreno tramite pagamenti a lunga scadenza. Tranne alcune rare eccezioni, i cantieri navali privati soffrono della mancanza di capitale lavorativo ed il numero del personale impiegato varia in base all’uso della capacità del cantiere stesso. La stragrande maggioranza dei cantieri fu fondata per costruire imbarcazioni di piccola e media grandezza. L’uso delle tecnologie moderne e dei metodi aggiornati è limitato a questi cantieri. In Turchia vi sono 48 cantieri navali. 34 di essi sono a Tuzla, comprese 9 dock galleggianti e 7 impianti che producono yacht in legno, fibra di vetro ed acciaio. Nella regione di Tuzla sono 8 i cantieri che attualmente costruiscono yacht: la Anadolu Shipyard noleggia i suoi impianti ai costruttori di yacht, la Deniz Endustrisi e la Nuh Cooperative sono adatte per imbarcazioni di piccola stazza mentre la Dearsan, la RMK, la Torlak, la Torgem e la Yildiz sono adatte per la produzione di mega yacht in acciaio. La Yontech al momento attuale costruisce imbarcazioni per scopi militari. Gli impianti esistenti nelle altre regioni sono 14. Questa lista comprende anche i seguenti impianti: • Madenci Gemi – situata a Karadeniz Eregli con una capacità costruttiva di 15,000 DWT. • Marmara Transport – situata a Izmit. Capacità costruttiva di 15,000 DWT. Attualmente non è operativa. • Gelibolu Gemi – situata a Gelibolu. Capace di allestire tre linee per la produzione contemporanea di tre navi nello stesso momento. • Taskinlar Gemi – situata a Samsun. Capacità costruttiva 1,000 DWT. 33 GUIDE DI SETTORE Le tempistiche delle concessioni costituiscono un problema per le attività di costruzione delle imbarcazioni e dei cantieri che necessitano di nuovi impianti di produzione. Oltre alla Regione Cantieristica Navale situata a Tuzla (Istanbul), non esistono zone cantieristiche organizzate. La suddetta zona è già sfruttata al limite delle sue capacità fisiche. Il tema della costituzione di nuove zone adibite alla cantieristica navale è già stato sollevato più volte negli ultimi anni, con la priorità riconosciuta alla regione di Tuzla-Gebze e quindi alle altre regioni. • Il primo passo concreto é stato lo sforzo effettuato per convertire il cantiere navale di Madenci (ad Ergeli, al nord della regione del Mar Nero), in una zona cantieristica navale. • Successivamente si è avuta la privatizzazione della regione cantieristica navale Seka a Tasucu, Mersin, candidata ad essere l’unico cantiere navale nella regione del Mediterraneo Orientale. • Nella zona di Kurtpınar, Adana (Turchia meridionale), il terreno è stato espropriato alla Direzione Generale Nazionale della Abitazioni. • Nella regione meridionale di Erzin – Turunclu, vicino ad Hatay, si attende l’approvazione del Ministero delle Finanze per la costruzione di una zona adibita alla costruzione ed alla manutenzione navale. • A Karasu, in provincia di Sakarya (Nord ovest della Turchia), la costruzione di un porto ha avuto inizio nel 2000; il porto verrà successivamente tramutato in un cantiere navale. Alcune parti del frangiflutti e dei servizi costieri sono stati inclusi nel programma d’investimenti previsti per il 2004. • Nella zona di Camburnu, vicino a Trabzon – Mar Nero, dove attività costruttive su piccola scala sono condotte nel Cantiere Navale di Yenicam, é stata sottoposta una proposta all’Organizzazione di Pianificazione Statale ed ai Servizi Portuali Statali per l’inclusione del progetto nel programma d’investimenti previsti per il 2004. Proseguono anche gli sforzi per permettere ai costruttori di yacht di operare in zone organizzate. Fra le zone interessate vi sono Fethiye-Karaot, Bodrum-Milas, BartinKurucasile e Yalova-Hersek, mentre è oggetto di valutazione anche la regione a nord della Fabbrica di Ferro ed Acciaio di Iskenderun. Il Sottosegretariato per gli Affari Marittimi sta pianificando un sostegno agli imprenditori locali e stranieri che desiderano investire in aree adeguate. In base a tale pianificazione, alcuni proprietari di cantieri navali stanno già cercando alcune zone a Yalova insieme ad alcuni partners dell’Europa del Nord. Essendo vicina Tuzla, Yalova si presenta come la candidata più gettonata ad ospitare una zona cantieristica navale nel prossimo futuro. 34 TURCHIA SERVIZI OFFERTI DALLE MARINE, 2004 1 Rimorchiatore (Tonnellate 2 70 70 3 4 5 6 80 na 60 80 150 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 70 60 100 100 20 30 na na na 70 80 90 110 40 60 60 na 330 √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ Servizio Meteo √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ Rifornimento √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ Svuotamento fogne √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ Bandiera Blu Internet Parcheggio √ TV via cavo √ √ √ √ √ √ Sicurezza 24h √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ Riparazioni √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ Fornitore navale √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ Supermercato √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ √ Lavanderia Dottore √ Nota: I numeri della prima riga si riferiscono alle marine riportate nella tabella precedente 35 GUIDE DI SETTORE CARATTERISTICHE DEI CANTIERI NAVALI(1) Cantiere Super. coperta mq Anadolu * Super. totale mq Dimens. scivolo new (m) Maggiore nave costruita Capac. DWT/ anno Capac. acciaio ton/anno Maggiore Capac. nave energetica riparata KVA 13,000 39,540 110x28 10,000 20,000 10,000 30,000 1,600 Ceksan 2,220 14,470 130x24 12,800 15,000 8,660 30,000 3,500 Celik 6,300 82,500 150x30 15,000 37,000 18,690 500,000 1,800 Celiktrans 2,850 5,500 105x16 6,000 12,000 2,000 30,000 1,000 Cindemir na na - 8,600 16,000 5,364 na 1,000 Dearsan * 5,000 22,000 120x22 11,000 11,000 6,000 300,000 2,200 Deniz End.* 1,920 40,200 135x23 13,000 13,000 6,341 36,000 1,600 Dentas - 13,850 110x28 9,200 9,200 10,631 - 1,000 Desan 1,630 20,000 135x20 16,200 28,700 13,449 36,000 1,000 Dortler 768 - - - - 161 - - Engin - 765 25x8 300 1,200 375 - - Gemak 11,587 27,143 150x48 12,000 12,000 6,000 800,000 6,030 Gemsan 1,140 5,926 - - - 3,000 170,000 1,200 Gemtis 1,250 4,497 100x14 7,200 14,400 4,898 - 630 Gemyat Gisan Hidrodinamik Istanbul RMK * 865 15,000 125x30 11,850 27,400 18,669 36,000 1,000 - 14,940 120x18 11,000 18,200 11,714 30,000 1,000 1,450 17,085 120x24 11,000 18,200 10,898 320,000 1,000 na na 135x28 15,000 15,000 7,000 - 1,000 15,000 97,000 140x30 15,000 18,400 7,659 - 2,600 Rota 2,740 24,750 110x25 9,000 20,000 9,468 20,000 625 Sedef 16,220 129,287 182x19 28,000 60,870 19,305 600,000 4,500 Selah 5,000 45,000 190x130 15,000 29,000 13,395 30,000 2,400 Sahin 4,250 20,000 120x20 2,750 8,250 2,453 30,000 1,000 Tersan - 5,164 130x31 20,000 - 397 140,000 1,250 Torgem* - 15,000 130x24 12,800 12,800 10,000 400,000 850 Torlak* 3,150 20,600 70x19 2,750 2,750 10,000 20,000 620 Tuzla Gemi 4,244 41,500 135x27 11,000 20,200 11,631 500,000 2,600 Tuzla Tersane 12,786 44,000 - 110,000 55,000 11,577 432,000 1,600 Turkter 7,932 44,100 200x44 12,500 12,500 7,200 - 1,680 Yardimci 2,132 15,853 130x22 12,800 12,800 6,250 - 630 - 13,862 90x18 7,000 14,000 9,508 60,000 450 Yildiz* 8,919 41,250 100x23 8,500 - 400 ** 120,000 680 Totale - - - - 550,870 255,700 4,670,000 - Yildirim 36 TURCHIA ALTRE REGIONI Cantiere Super. coperta mq Super. totale mq Dimens. scivolo new (m) Maggiore nave costruita Capac. DWT/ anno Capac. acciaio ton/anno Marmara T. 5,700 30,000 130x24 17,800 30,300 13,675 Gelibolu 3,000 25,000 115x28 11,400 34,200 18,214 Taskinlar - 9,000 42x10 2,000 2,000 Madenci Icdas Totale Maggiore Capac. nave energetica riparata KVA - 1,800 600 - 250 - - 7,120 125x32 15,000 13,000 3,500 na na 20x30 30,000 30,000 15,000 - - - - 77,500 35,389 250 1,000 10,000 - - * Yacht costruiti ** capacità di lavorazione dell’alluminio (1) Membri solo dell’Associazione Costruttori Navali Turchi. In aggiunta vi sono altri 9 cantieri navali in Karadeniz Eregli, Unye e Trabzon. Fonte: Associazione Costruttori Navali Turchi 3 MARINE La costa fra Istanbul ed Antalya ospita 20 marine. Le marine più quotate della Turchia sono situate nella zona meridionale dell’Egeo e lungo il Mediterraneo e precisamente ad Izmir, Cesme, Kusadasi, Bodrum, Datca, Bozburun, Marmaris, Gocek, Fethiye, Kalkan, Kas, Finike, Kemer ed Antalya. Cinque di queste marine hanno ottenuto il grado di “ancora”. Le marine sono state aperte al settore privato verso la metà degli anni ’80 ed hanno attratto l’attenzione dei grandi gruppi industriali soprattutto negli anni ’90. Il più autorevole gruppo industriale locale, il Koc Group, detiene il 52% della proprietà delle marine. I gruppi Cukurova e Dogus hanno anch’essi investito in questo settore. Nonostante ciò la capacità non ha subito un aumento e la Turchia, che possiede quasi 8,500 km di coste, ha uno share inferiore all’1% dei 650-700,000 yacht che salpano il Mediterraneo. L’attuale capacità è di ca. 7,000 unità, se paragonate alle 120,000 della Francia ed alle 85,000 dell’Italia. 37 GUIDE DI SETTORE MARINE OPERATIVE, 2004 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 Marina Provincia Capacità Mare Capacità Costale Proprietario Kalamis/Fenerbahce Atakoy Ayvalik Marina Levent Marina Altinyunus Marina Kusadasi Marina Milta Bodrum Marina Marti Marina Turgutreis Marina Yalikavak Marina Netsel Marina Albatros Marina Club Marina Ece Saray Marina Skopea Marina Port Gocek Marina Setur Finike Marina Park Marina Setur Marina Turban Marina Istanbul Istanbul Balikesir Izmir Izmir Aydin Mugla Mugla Mugla Mugla Mugla Mugla Mugla Mugla Mugla Mugla Antalya Antalya Antalya Antalya 200 100 175 60 65 220 50 70 100 100 150 350 Setur Vakif Bank Setur Levent Gungor Setur Setur Milta Akdeniz Marti Dogus Holding Yalikavak A.S. Netsel Dogan Tugay Iltur Serdar Bas Iltur Anadolu Tur Setur Par Holding Setur Milli Emlak 1,145 700 120 70 194 390 275 50 550 450 720 150 160 400 85 400 350 210 230 65 100 100 100 450 Nota: La Marina di Marmaris Yacht, non inclusa nella presente lista, appartiene a Bilgin Ozkaynak ed ha una capacità di 330 tonnellate. La capacità è di 130 marittime e 630 costali. Fonte: Associazione dei Costruttori di Marine 38 TURCHIA MARINE progettate, 2004 Marina Provincia Capacità Mare Capacità Costale Proprietario Investimenti 1 Yeni Antalya Marina 2 Cavuslu Marina 3 Dalaman Marina 4 Yeni Bodrum Marina 5 Didim Marina 6 Datca Marina 7 Kalkedon Marina 8 Kas Bucak Marina 9 Datca Gerence Antalya Mugla Mugla Mugla Mugla Mugla Mugla Mugla Mugla 400 1000 700 200 400 300 300 520 150 150 200 300 100 200 150 150 200 300 Dogus Holding Veziroglu Dogus Holding Dogus Holding Dogus Holding Aska Kalkedon Metis Ozbel Pianificate 1 Kiyikislacik Marina 2 Yalancibogaz Marina 3 Sadan Gemicilik Marina 4 Alacatur Marina Mugla Mugla Balikesir Mugla 150 400 100 150 Murat Kincal Marmaris A.S. Sadan Gemicilik Yildirim Parlar Fonte: Associazione dei Costruttori di Marine Queste marine forniscono rifornimenti, facile accesso ai principali e maggiormente sicuri porti della zona, nonché divertimenti in loco. Quasi tutte le marine offrono assistenza tecnica per riparazioni e manutenzioni, ospitano i rappresentanti dei principali produttori di motori ed equipaggiamenti elettronici e la capacità merci si aggira fra le 80 e le 330 tonnellate. 39 GUIDE DI SETTORE 4 POSIZIONAMENTO DEL PRODOTTO ITALIANO 4.1 IL MERCATO IN GENERALE Il mercato degli accessori nautici è un mercato che dipende in gran parte dalle importazioni. Ciò è particolarmente evidente per i motori, i generatori, i servizi igienici, lavandini, pompe, depuratori d’acqua, equipaggiamenti per l’illuminazione ed accessori per gli interni, i sistemi di controllo dei motori, gli indicatori, l’elettronica per la navigazione, la sicurezza e argani, verricelli e paranchi. La dipendenza sulle esportazioni di altri componenti quali il gruppo di ingranaggi, i componenti idraulici, gli equipaggiamenti elettrici, le macchine di produzione di ghiaccio, i frigoriferi e gli equipaggiamenti culinari si aggira intorno al 70-80%. L’Italia ha una grande influenza sul mercato in oggetto. Molti dei costruttori di yacht contattati durante lo studio hanno affermato che il “made in Italy” costituisce fra l’80 ed il 95% del totale dei materiali da loro importati. “Tutti gli accessori possono essere importati dall’Italia: la loro varietà ed il loro prezzo è molto buono”. Altri imprenditori hanno invece affermato che i prodotti italiani sono buoni in certe categorie in termini di qualità o rapporto qualità/prezzo ma solo parzialmente buoni in altre. L’Italia è considerata in possesso di notevoli vantaggi rispetto ad altri Paesi Europei fornitori: “L’80% dei materiali da me impiegati é di importazione e l’80 – 90% di questi sono italiani per le seguenti ragioni: • Il rapporto prezzo/qualità è ottimo. I prodotti inglesi o tedeschi costano molto di più. • La logistica è efficiente e vi è abbondanza nel trasporto terrestre o marittimo. • La fornitura di materiali ed accessori è semplice – I designer italiani possono facilmente farci avere i cataloghi che necessitiamo per identificare i fornitori che ci interessano”. Il maggior vantaggio dei prodotti italiani è quindi la reputazione di essere in possesso del miglior rapporto prezzo/qualità riscontrabile sul mercato. La tabella offre, in termini sommari, la posizione dei marchi italiani nelle categorie dei prodotti chiave, dando un’idea della capacità di costruzione e delle tendenze emergenti. 40 TURCHIA 4.2 PRODOTTI CHIAVE PRODOTTI CHIAVE E POSIZIONE DEI PRODOTTI ITALIANI LE PRINCIPALI CASE SELEZIONATE FRA GLI ACCESSORI NAUTICI Accessorio Motore Marche Italiane Iveco Altri marchi stranieri Share Locale % Mann, VW Marine, Yanmar, Cummins 0 Albero motore - Unicardan aqua-drive 75 Scatola Ingranaggi - Twindisc, PRM, Borgwarner, ZF, Reinties 20 Elica Timec UK 80 Generatore Mase, Stamegna Onan, Northern Lights, Kohler,Vetus 15 Equipaggiamenti idraulici Besenzoni. Opacmare - 20-25 Ancora, verricelli, argano, paranco Lofrans CQR, Bruce, Delta, Maxwell, Muir 60 Equip. Elettrico (invertitore, Mastervolt, Victron, redressore,convertitore) BEP Marine 20 Bussola Ultra flex Jabsco, Plastimo 0 Condizionamento d’aria, produttore di ghiaccio frigorifero (1) Indel, Condoria Crusair, Marineair, Colmatic, Uline 20-25 (1) Forno, fornelli CAN, Techimpex Origo 20 Servizi igienici, lavabo, pompe Matromarin, Barka. Jabsco, Sealand, Shurflo Rule, Actana 10 Depuratore d’acqua Idromar, Marinco Hro Systems 0 Vetro, inox, alluminio - - 100 - 10 Accessori x illuminazione, BCM,Cantalupi Accessori per rivestimenti Ricci, Foresty Sistemi controllo motori Ultra flex Morse, Rextroth, Far East, VDO, Kobelt 5 Valvole Uflex VDO 0 UK, France, USA, North countries 0 Elettronica per navigazione Interni - - 100 Sicurezza (scialuppe) Arimar Zodiac, Aquapro, Plastimo 15 (2) Argani e sartiame Bamar Lewmar, Harken 10-15 (3) Alberi da nave, vele - Z-Spar 50-70 (1) Solo condizionamento d’aria (2) Imbarcazioni d’appoggio (3) 55% di sartiame Fonte: colloqui IBS 41 GUIDE DI SETTORE • Motori - La Iveco dimostra una tendenza sempre più positiva da quando viene distribuita dalla ditta locale Enka. • Alberi motore e cuscinetti - esiste una produzione locale di qualità; è competitiva (la Ermeksan) fa fronte al 70-80% della richiesta. Nessun marchio italiano nel settore. • Scatola ingranaggi - poche società locali (quali la Uygar e la Koysan) riforniscono il 20% del mercato. I maggiori marchi stranieri importati sono Twindisc (USA), la Newage’s PRM (Regno Unito) e la Borgwarner (USA). Nessun marchio italiano. Negli ultimi cinque anni marchi provenienti dall’Estremo Oriente hanno cominciato a costituire una seria minaccia per questo segmento di mercato. • Eliche – l’80% del fabbisogno viene corrisposto dalla produzione locale, ma i prodotti locali hanno problemi nell’assicurare l’equilibrio dinamico. • Generatori – Il segmento è di dominio delle importazioni, con marchi quali Onan, Northern Lights, Kohler (USA), Vetus (Olanda) e Panda (Germania). L’Italia è rappresentata principalmente dalla Mase e dalla Stamegna. La fetta di mercato dell’Italia é limitata a causa del suo concentramento su imbarcazioni di stazza ridotta e dal fatto di possedere un’immagine poco affidabile. • Strumenti idraulici – La produzione locale fa fronte al 25-30% della richiesta. I prodotti della Besenzoni sono considerati i migliori del segmento. • Argani, verricelli, paranchi – Il 60% circa della richiesta è soddisfatta dai prodotti locali; la Admiral è il marchio principale ma anche le sottomarche sono in possesso di una qualità decente. I marchi britannici, quali la CQR, la Bruce e la Delta, sono alla ribalta. Nessun importante marchio italiano. Per i paranchi adibiti ad imbarcazioni sotto i 18 metri la Lofrans è il marchio dominante con il 70% del mercato, e lo stesso discorso è valido per la Data e per la Rota nel campo dei paranchi più ridotti. Queste due società turche fanno fronte a metà del fabbisogno locale e sono delle importanti esportatrici. I prodotti italiani sono definiti di qualità medio – buona. Fra gli altri marchi stranieri troviamo la Maxwell e la Muir. • Equipaggiamenti elettrici – In tale segmento i prodotti italiani sono in possesso di una fetta di mercato alquanto ridotta. I marchi locali (Medmarin, Elektromarin ecc) operano come contrattori locali e fanno fronte al 20% della richiesta, mentre i marchi importati, quali Mastervolt e Victron, soddisfano il resto. Si riporta una sempre più crescente competitività dei produttori locali. • Bussole – La Ritchie, la Danforth, la Jabsco (USA) e la Plastimo si aggiudicano la gran parte del mercato mentre la Ultraflex sembra mirare un segmento più basso, non facendo sufficiente pressione sul segmento superiore. • Condizionatore d’aria, produttore di ghiaccio, frigoriferi - Nel settore del condizionamento dell’aria la Condoria è in competizione con la Crusair e la Marineair. I condizionatori d’aria di fattura locale, che sono entrati sul mercato quasi due anni fa, non sono di ottima qualità, fatta eccezione per uno di loro. La fetta di mercato dei prodotti locali non supera il 20-25% del totale. La U-line (USA) è il marchio predominante nel settore dei produttori di ghiaccio e frigoriferi mentre la italiana Indel gode d un’ottima reputazione e compete con la svedese Colmatic. Gran parte dei congelatori locali sono impiegati sulle imbarcazioni adibiti a funzioni charter. • Equipaggiamenti culinari - I prodotti locali fanno fronte al 20% della necessità del 42 TURCHIA mercato. La CAN è rinomata per essere il marchio più venduto sul mercato, mentre la svedese Origo (Sweden) gode della stessa posizione per quanto riguarda i forni. Vi è una grossa lacuna nel settore dei forni a gas, segmento che potrebbe rappresentare un potenziale mercato per i prodotti italiani. • Servizi igienici, lavandini, pompe - i prodotti locali fanno fronte al 30% della necessità del mercato dei lavandini ed al 10% del mercato delle pompe di varia portata impiegate sulle imbarcazioni. Per quanto riguarda i servizi igienici la ditta leader è la Jabsco, seguita dalla Sealand (USA) e dai marchi italiani Matromarin, Tecma e Barka. La Gianneschi & Ramacciotti é un marchio rinomato nella propria categoria (elettropompe, motori elettrici, autoclavi, ventilatori, motopompe e boiler); la Jabsco, la Shurflo e la Rule (USA) sono i marchi dominanti nelle altre categorie di pompe. • Depuratori d’acqua - sono totalmente d’importazione - Idromar (Italia) e Hro Systems. Una ditta locale ha annunciato di iniziare la produzione dei depuratori d’acqua nel 2003. • Vetri, cornici inox ed alluminio - essendo prodotti che necessitano di una intensa manodopera, i prodotti turchi sono di alta qualità e fanno fronte alle esigenze del mercato. Nonostante ciò l’italiana SMC è rinomata nel segmento dei grandi fari da diporto, mentre la turca Bofor è ottima per i fari da imbarcazioni con una lunghezza di scafo inferiore ai 16 metri. • Accessori per illuminazione ed arredamento - questa è una delle categorie nelle quali i prodotti italiani (Cantalupi, BCM e Foresty) la fanno da padroni, con la Cantalupi che soddisfa l’80% della richiesta totale. La fetta di mercato dei prodotti locali si aggira intorno al solo 10%. La Lamp (Giapponese) e la O. Ricci sono le altre ditte dominanti nel settore degli accessori da arredamento. • Sistemi di controllo motore (radiocomandati), indicatori - L’Italia gode di un’importante fetta in tale segmento. La Ultra Flex domina la metà del mercato dei sistemi di controllo motore. La Morse e la Rextroth sono gli altri marchi importanti, mentre la ditta turca Güven gode di una fetta limitata. I marchi provenienti dall’Estremo Oriente hanno di recente cominciato a penetrare il mercato ed in particolare il segmento dei cavi di controllo. La VDO è la leader del mercato degli indicatori grazie all’alta qualità contro il basso prezzo della Uflex. • L’elettronica per la navigazione (radar, GPS, scandaglio ecc) - Il Giappone, il regno Unito e gli USA offrono i migliori prodotti presenti in tale segmento. I marchi più gettonati sono la CRC, la Simrad e la Raymarine, seguiti dalla Interphase (USA). Un distributore, che vende anche prodotti italiani, afferma: ”Per quanto riguarda la navigazione elettronica non ho molta fiducia nei prodotti italiani.” Lo stesso parere è condiviso da molti altri distributori. • Settore del design degli interni - vede le ditte locali quali Ulutas e Metrika condurre progetti di successo per i mega yachts. Alcuni costruttori di yacht hanno cominciato di recente ad investire in questo settore. • Prodotti per la sicurezza - la Arimar é conosciuta come il marchio che fornisce la miglior combinazione qualità/prezzo per le scialuppe di salvataggio. Altri marchi sono lo Zodiac e la Aquapro (Nuova Zelanda). La Asil Marin rifornisce il 40% della domanda con la sua Joker Boat (prodotta su licenza italiana). Nelle scialuppe si intravedono anche marchi quali Arimar e Plastimo. Nel 2003 una ditta locale ha iniziato a produrre, sotto licenza italiana, la “North 43 GUIDE DI SETTORE star”. La Arimar è la leader del segmento, seguita dalla Plastico. La Arimar opera nel segmento da lungo tempo e di recente ha cominciato a divenire competitiva anche negli altri segmenti inerenti la sicurezza. Nonostante ciò uno dei distributori ha affermato quanto segue: “Nei prodotti inerenti la sicurezza, i marchi italiani, che costano tra il 25 ed il 30% in meno dei concorrenti, non hanno una grande reputazione. Non consegnano i prodotti che presentano nei loro cataloghi.” • Argani e sartiame - le ditte locali sono particolarmente attive, con la Admiral e la Dokeryat con un 15% del segmento e con la Cekim Halat, che produce ad una qualità esportabile, il 50% del segmento del sartiame. Uno dei marchi leader negli argani è la Lewmar and Harken. La Bamar e la Nirvana (Regno Unito) hanno uno share relativamente basso. • Alberi madre, vele - Le vele prodotte localmente hanno un’ottima qualità e detengono circa il 50% del mercato. In aggiunta alla Kaya Yelken ed alla Cekim Halat, esistono un paio di produttori nella regione di Marmaris. La maggior parte della richiesta di alberi madre viene corrisposta dai prodotti locali. La Z-spar é il marchio leader degli alberi madre importati per le piccole imbarcazioni. Punti critici per i prodotti italiani: * Pressati dagli sforzi per l’armonizzazione con l’UE, negli ultimi cinque anni i produttori locali hanno iniziato a penetrare il mercato degli accessori nautici. Il processo dovrebbe accelerare quando le certificazioni CE diverranno obbligatorie a partire dalla metà del 2004. La produzione locale si sta sviluppando nelle seguenti aree: • Condizionatori d’aria (e di recenti i depuratori d’acqua) • Equipaggiamenti elettrici • Illuminazione • Interni • Equipaggiamenti idraulici • Argani, paranchi, ancore La Turchia ha particolare successo nei segmenti che comportano un’intensa manodopera quali i prodotti in acciaio inossidabile, eliche e vele. Le ditte turche hanno costantemente sviluppato la loro qualità fino ad ottenere i certificati ISO 9000 e di recente la certificazione CE, riuscendo a superare il problema degli standard qualitativi. Inoltre, nei recenti anni un certo numero di ditte turche ha iniziato a produrre con licenze straniere ed in particolare italiane, costituendo a tale proposito numerose joint ventures. In merito al settore della costruzione di yacht, un elevato numero di costruttori locali coopera con disegnatori ed architetti navali italiani e di altre nazionalità. Il distributore della Besenzoni afferma: “Due ditte che hanno iniziato ad operare cinque anni fa mi hanno duramente pressato con i loro prezzi competitivi e i ridotti tempi di consegna. Dobbiamo rivedere i nostri prezzi e mantenere un certo numero di prodotti in magazzino perché non posso avere i prodotti dall’Italia prima di 8 settimane. A queste condizioni devo fidarmi dei miei fornitori italiani più di prima.” * I marchi orientali stanno cambiando gli equilibri del mercato in certe categorie incluso quello del controllo motore e delle scatole di ingranaggi, costringendo i fornitori italiani a rivedere i propri prezzi, i tempi di consegna e le strategie promozio44 TURCHIA nali. I rapporti con i distributori sono di primaria importanza perché convincere il distributore dell’efficienza del prodotto é un prerequisito per un’efficace penetrazione del mercato degli accessori. I fornitori italiani dovrebbero maggiormente enfatizzare i rapporti con i distributori (visione a lunga scadenza, ridotti tempi di consegna e formazione di uno certo stock) ed offrire prezzi competitivi contro i prodotti provenienti dall’estremo oriente e la qualità emergenti dei prodotti locali. Per quanto riguarda gli yacht, le debolezze dei marchi italiani possono essere riassunte come segue: • La tecnologia degli scafi delle imbarcazioni GRP italiane è considerata come obsoleta. • Gli italiani sono assenti dal segmento degli yacht a vela, tranne che per alcune imbarcazioni vendute nel 2003 (Grand Soleil). D’altro canto la Beneteau, in conformità alle strategie mondiali recentemente definite, mira ad aumentare il proprio share sul mercato dall’1% al 10% negli yacht a motore e si presenta come un serio e forte concorrente in questo segmento. • I costruttori italiani di imbarcazioni sono rinomati sia presso i clienti che presso i distributori per essere “manipolativi” se paragonati ad altri Paesi quali il Regno Unito. “I costruttori italiani di yacht hanno cambiato i prezzi tre volte a seguito dei negoziati sul costo e sul contenuto ed io non sono sicuro della qualità degli equipaggiamenti che useranno.” Sono le parole di un cliente che ha ordinato uno yacht. Negli yacht a motore la Ferretti e la Azimut sono posizionati nel segmento alto prezzo – alta qualità, la Cranchi nel segmento medio - alto (che gli permette di competere con i principali attori del mercato turco) e la Gobbi nel segmento basso. Il primo attore è il Regno Unito che possiede uno share sul mercato del 50%, seguito dagli USA e dalla Francia (30%) e l’Italia (20%). La Fairline, la Princess e la Azimut sono le barche più vendute in Turchia e sia la Azimut che la Ferretti sono considerate alla pari della Fariline, ma solo nel 2002 la Azimut fu in grado di vendere un buon numero di imbarcazioni. Alcuni competitori ritengono che le prime cinque compagnie del mercato quali la Azimut e la Ferretti possano vendere dalle 2 alle 3 unità in Turchia anche senza fare alcuno sforzo. La Ferretti detiene una posizione di riguardo se paragonata alle altre quattro, leader del mercato, in termini di strategie di marketing e di design. La tecnologia della Ferretti è più vecchia della Azimut. La Gobbi e la Cranchi, che di recente hanno cominciato a costruire imbarcazioni fino a 15 metri di lunghezza, offrono un vantaggio sul prezzo fra il 33 ed il 55% se paragonato alla Fairline, e ci si aspetta che abbiano una buona probabilità nel penetrare il mercato turco, ma la Gobbi non ha una rappresentante, essendo stata acquistata dalla Azimut, e la Cranchi non sembra riuscire a sfruttare al massimo il vantaggio generato dai suoi prezzi. Due segmenti in particolare offrono un grande potenziale per nuovi investimenti nel mercato delle imbarcazioni: • Mega yachts in acciaio / alluminio costruiti su misura. • Imbarcazioni a vela ed a motore in fibra, lunghezza 10-25 metri. 45 GUIDE DI SETTORE 5 ACCESSO AL MERCATO 5.1 ATTIVITÀ DEGLI IMPORTATORI Esistono due principali modi operativi: • Distributori: In generale agiscono su esclusiva, come nel caso dei famosi marchi quali Plastimo, Liros, Lewmar ed Aqua-Pro. • Rappresentanza: Si calcola il 30-35% del turnover totale del mercato degli accessori sia di appannaggio dei rappresentanti. I distributori di accessori offrono i loro prodotti nelle show room o, nel caso di ordini confermati, consegnano direttamente presso i cantieri navali. I distributori principali solitamente lavorano con 6/8 rivenditori situati nelle regioni costiere e principalmente a Bodrum, Marmaris ed Izmir, mentre quelli che distribuiscono prodotti che richiedono garanzia ed assistenza devono assicurarsi di poter disporre di strutture adeguate sia localmente che presso le loro sedi centrali. La Egemar, ad esempio, afferma di avere 6 di tali strutture, le cosiddette “stazioni di servizio”, distribuite lungo la costa mediterranea turca. Essi enfatizzano inoltre l’addestramento, l’organizzazione di programmi educativi annuali per i tecnici e per i rivenditori. I distributori di scala ridotta hanno un minor numero di rivenditori e non riescono a fornire un’assistenza istruttiva. I distributori di yacht hanno un network limitato di concessionari o non ne hanno per niente. I grandi distributori di yacht, quali la Karina, hanno costituito dipartimenti separati quali vendite/marketing, servizi ed operazioni tecniche, in aggiunta ad un personale amministrativo. Si ritiene che siano 4 o 5 i distributori di yacht che mantengono presso le proprie strutture i servizi tecnici, mentre i rimanenti subappaltano i servizi post vendita. La struttura organizzativa ideale dovrebbe comprendere alcuni concessionari al Sud oltre ad Istanbul e dovrebbe essere in grado di gestire le richieste di servizio tecnico che aumentano durante il periodo primaverile. Mentre molti distributori turchi sono soddisfatti delle ditte italiane, vi sono state anche alcune lamentele: • “Cambiano spesso i loro distributori, preferendo chiunque prometta loro un aumento delle vendite. Gli statunitensi non agiscono mai in questo modo per quanto riguarda i Paesi del Nord, si sposano con i loro distributori per un lungo periodo.” • “Esclusiva o no, alcuni di loro non rigirano ai propri distributori gli ordinativi che pervengono a loro per vie dirette e li gestiscono internamente senza informare i loro partners locali. Oltre che attraverso i loro distributori, alcuni dei produttori tentano di vendere in Turchia anche attraverso alcune ditte esportatrici italiane.” • “Sono maggiormente interessati nel commercio alla giornata che in rapporti a lunga scadenza.” Sia i distributori che i rappresentanti ritengono che i cantieri navali che hanno dei punti di contatto in Italia hanno dei problemi causati dai ritardi nelle consegne degli accessori (“Noi possiamo rifornire i clienti dai nostri stock mentre i produttori italiani non hanno degli stock propri”) e dalla mancanza dell’assistenza post vendita. 46 TURCHIA 5.2 LEGISLAZIONE E NORMATIVA DEL SETTORE I basamenti giuridici comprendono quanto segue: Cantieri Navali • Legge sui Porti N. 618 del 1925: L’art. 4 definisce i cantieri contemplati dalla Legge ed impone che la costruzione dei cantieri navali sia vincolata al permesso da concedersi ad opera dell’Amministrazione Portuale. • La Legge sulle Coste N. 3621 del 1990 e l’inerente Regolamento N. 20594 (Ministero dei Lavori Pubblici). Contempla le precauzioni per la salvaguardia delle coste e definisce i tipi di costruzioni permesse in tali luoghi. • La Legge sulle Zone N. 3194 definisce le zone e le condizioni per le quali è permessa la costruzione di marine e cantieri navali (Ministero dei Lavori Pubblici). La realizzazione dei cantieri navali è un processo molto lungo che prevede il coinvolgimento di numerosi ministeri, agenzie governative ed amministrazioni locali e che per ultimo vede la concessione di terreni proprietà del demanio ad opera del Ministero delle Finanze. I permessi per le suddette operazioni sono rilasciati dal Sottosegretariato per gli Affari Marittimi che conduce inoltre i controlli periodici durante le fasi operative. Marine: La Legge per l’Incentivazione del Turismo N. 2634 del 1982: La legge definisce gli incentivi previsti per le marine, permettendo al settore privato, turco e straniero, di gestire marine e yacht stranieri per attività di diporto o per attività turistiche nelle acque territoriali turche. Prevede anche i criteri inerenti l’approdo, il periodo di permanenza e la crociera degli yacht stranieri (Ministero del Turismo). • Regolamento sul Turismo con Yacht N. 83/ 6708, del 1983, elabora ulteriormente i criteri definiti dalla Legge suddetta per le operazioni da diporto, gli yacht stranieri e della registrazione della bandiera (Ministero del Turismo). Accessori nautici e per yacht: • Il Regolamento sulle Imbarcazioni Ricreative del 2 Aprile 2002 elenca i requisiti necessari nella costruzione delle imbarcazioni da diporto aventi una lunghezza di scafo compresa fra i 2.5 ed i 24 metri ed i loro componenti (Sottosegretariato per gli Affari Marittimi). Il regolamento si basa sulla Direttiva UE N. 96/98/EC del 20 Dicembre 1996 e la Legge n. 4703 sulla “Preparazione e l’Implementazione delle Regolamentazioni Tecniche dei Prodotti”. 16 delle 20 direttive presenti nelle Direttive del Nuovo Approccio sono già state armonizzate. Le più importanti sono: • Legislazione sui macchinari divenuta effettiva nel giugno 2002, ed operativa entro 18 mesi a partire da tale data. • Legislazione per il basso voltaggio, effettiva dal gennaio 2003. • Legislazione per la compatibilità elettromagnetica divenuta effettiva nel giugno 2002 ed obbligatoria un anno dopo. • I lavori continuano per la legislazione inerente l’emissione di rumori nell’ambiente ad opera di equipaggiamenti usati esternamente. A partire dal 2004 la Turchia deve apportare il marchio CE sui prodotti sotto elencati per poter esportare nei Paesi membri dell’UE 47 GUIDE DI SETTORE Nome del Prodotto e Direttiva Nuovo Approccio UE Istituzione responsabile Legislazione turca dell’armonizzazione Equipaggiamento a basso voltaggio (73/23/EEC;93/68/EEC) Ministero dell’Industria e del Commercio Equipaggiamenti elettrici 11.1.2002/ 24637 studiati per essere usati entro un certo voltaggio Compatibilità elettromagnetica (89/336/EEC;92/31 /EEC; 93/68/EEC) Ministero dell’Industria e del Commercio Regolamentazione per la compatibilità elettromagnetica 02.06.2002/ 24773 02.06.2002 Macchinari (98/37/EC) Ministero dell’Industria e del Commercio Regolamentazione per la sicurezza dei macchinari 05.06.2002/ 24776 05.06.2002 con un periodo di transizione fino al 05.12.2003 Direttiva 94/9/EC del Parlamento Europeo e Consiglio del 23 Marzo 1994 sull’approssimazione delle leggi degli Stati Membri inerenti l’equipaggiamento ed I sistemi protettivi da usarsi in ambienti potenzialmente esplosivi Frigoriferi, congelatori e combinazioni di questi (96/57/EC) Ministero dell’Industria e del Commercio Requisiti dell’efficienza energetica per l’illuminazione fluorescente (2000/55/EC) Ministero dell’Industria e del Commercio Gazzetta Ufficiale Data di (data e numero) validità 11.01.2003 Equipaggiamenti e 27.10.2002/24919 27.10.2002 sistemi protettivi da impiegarsi in ambienti potenzialmente esplosivi Ai sensi della Legge N. 4703, i produttori locali devono apportare il marchio CE ai prodotti destinati al mercato interno. Nel frattempo i produttori e gli importatori di imbarcazioni e dei componenti saranno costretti ad apportare il marchio CE entro il maggio del 2004. Il regolamento Per le Imbarcazioni da Diporto (all. III) prevede che: • I prodotti contemplati dal presente regolamento che devono fare fronte ai requisiti della sicurezza essenziale, salute, protezione ambientale e salvaguardia del consumatore sono i seguenti: 1. Equipaggiamento ignifugo per motori interni ed esterni. 2. Dispositivi per la protezione degli ingranaggi dei motori fuoribordo. 3. Timoni, meccanismi dei timoni e cavi. 4. Depositi di carburante e relativi tubi. 48 TURCHIA 5. Fari e faretti prefabbricati. 6. Integrità della sicurezza ed antincendio. • Le imbarcazioni ricreazionali ed i componenti inerenti devono essere in possesso del marchio di conformità CE quando immessi sul mercato dai produttori o dai loro rappresentanti ufficiali in Turchia. L’obbligo del marchio CE sulle imbarcazioni venne posticipato diverse volte e per ultimo al maggio del 2004 e si prevede che la Türk Loyd acquisirà lo statuto entro breve • La Regolamentazione sui Criteri e le Procedure inerenti la Costruzione, la Modifica, la Riparazione e la Manutenzione delle Navi e delle Imbarcazioni Marittime del 23 gennaio 2002 ha sostituito la precedente normativa del 1995. Tale normativa contempla le navi e le imbarcazioni marittime superiori ai 15 metri ma esclude le imbarcazioni da diporto che sono rimandate alla Normativa sulle Imbarcazioni Ricreative (Sottosegretariato degli Affari Marittimi). La normativa in oggetto è stata notevolmente modificata ed inoltrata alla Presidenza del Consiglio per la procedura di ratifica. La bozza prevede che le navi e le altre imbarcazioni con una stazza superiore alle 500 GT e con una capacità passeggeri superiore alle 12 persone siano soggette ad una procedura di classificazione dopo il luglio 2005. • La Legge per l’Incentivazione della Flotta e degli Impianti per la Costruzione delle Imbarcazioni N. 2581 e la relativa normativa N. 20202 permettono l'importazione in esentasse dei macchinari e degli equipaggiamenti richiesti per la costruzione di navi e yacht nonché per la costruzione di impianti di riparazione. • Il codice ISPS diverrà obbligatorio a partire dal 1 luglio 2004 e la Turkish Lloyd é stata delegata a condurre i controlli previsti. 5.3 REGOLAMENTAZIONI PER LA SICUREZZA I costruttori di yacht di media stazza normalmente non rilasciano certificazioni CE o di classe per le imbarcazioni costruite per i clienti locali. D’altro canto gli yacht prodotti per il mercato dell’esportazione sono costruiti sotto la supervisione delle associazioni di classe (per gli yacht sopra i 24 metri) ed in sintonia con la certificazione CE (per gli yacht sotto i 24 metri). Alcuni cantieri quali la Yildiz costruiscono solo sotto il controllo di una società di classe (quali ABS, Lloyds e MCA), altri, come la Numarine (Rina, CE-B certificate) e la Proteksan (ABS, Lloyds, Rina) si avvalgono anche di compagnie di monitoraggio oltre che al controllo della certificazione CE e della società di classe. La Agantur, che costruisce grandi imbarcazioni con lo scafo in acciaio al sud, ottiene le approvazioni sia da Rina che da MCA. I costruttori di yacht di dimensioni ridotte forniscono la certificazione CE o la classificazione su richiesta. Come per le imbarcazioni a vela costruite nell’Egeo e nel Mediterraneo, si stima che l’80% delle imbarcazioni esportate siano sottoposte ad una procedura di classificazione, mentre la percentuale si riduce al 5% per le imbarcazioni usate localmente. Anche alla Nuh Cooperative di Tuzla, quasi il 70% delle imbarcazioni superiori ai 25 metri ed il 50% di quelle fra i 20 ed i 25 metri sono sottoposte alla procedura di classificazione (attraverso la Türk Loyd). La percentuale è bassa per le imbarcazioni inferiori ai 20 metri, mentre l’uso dei prodotti con il marchio CE è molto alto. Questi prodotti sono principalmente destinati ai clienti locali. 49 GUIDE DI SETTORE Un numero sempre più crescente di produttori di macchinari ed equipaggiamenti hanno ottenuto i certificati CE in anticipo ed in previsione dell’armonizzazione della legislazione tecnica inerente la sicurezza del prodotto. I produttori locali di alcuni accessori nautici hanno iniziato ad incrementare la propria fetta sul mercato locale soprattutto negli ultimi cinque anni, riuscendo talvolta a competere con il mercato di importazione. La Turchia ha assunto la sua responsabilità in sintonia con la “Regolazione tecnica e la Standardizzazione per il Commercio Estero“ del 1996. La legge principale è la n. 4703, dell’11 luglio 2001, “Legge Inerente la preparazione e lo Sviluppo delle Regolazioni Tecniche dei Prodotti”. 6 TREND DELLA DOMANDA E PREVISIONI DEL MERCATO 6.1 TENDENZE E FATTORI DI CRESCITA DEL MERCATO 6.1.1 TECNOLOGIA La Turchia produce principalmente prodotti singoli in legno, legno-resina, materiali compositi, alluminio ed acciaio. Il Paese ha successo in tale tipo di produzione di yacht a motore, considerato che gran parte degli investimenti sono correlati allo scafo. Fino ad un decennio fa, il materiale principalmente usato era il legno. L’aumento nel numero dei cantieri nonché la specializzazione nell’uso di materiali compositi in fibra di vetro, alluminio ed acciaio e l’aumento delle imbarcazioni in acciaio e materiale composito hanno generato una tendenza che dovrebbe aumentare negli anni a venire. La produzione in serie ha avuto inizio solo di recente ed è limitata alla plastica rinforzata con il vetro (GRP) ed ai materiali compositi. Nonostante la presenza di alcuni esempi quali Barbarossa (barca a vela), Numarine (barca a motore), Yontech (scopi militari), le tecniche da ‘linea di produzione’ sono difficili da trovarsi. Gli alti investimenti per la produzione di imbarcazioni di grandi dimensioni e il basso volume di produzione di vascelli di dimensioni ridotte indicano che l’industria locale è caratterizzata dalla produzione singola piuttosto che dai metodi di produzione in grande volume riscontrati soprattutto presso i produttori statunitensi, inglesi e francesi. La 3E sta pianificando di sviluppare un nuovo modello in legno da produrre in serie; la Egemar pensa di enfatizzare soprattutto le barche in fibra mirando di intraprenderne la produzione in serie. Comunque, il volume di produzione delle suddette società è ancora troppo basso per ottenere i benefici attesi da tali metodi di produzione. La maggioranza dei cantieri e delle società fanno uso del metodo “produzione su misura”, sfruttando legno e metallo come materiali principali e seguendo un design specifico per ciascun cliente. Il numero delle imbarcazioni in legno con una lunghezza di scafo superiore ai 25 metri è ridotta. Quelli compresi fra i 10 ed i 25 metri dipendono dall’abilità dell’operaio piuttosto che dalla tecnologia. Le imbarcazioni Egemar hanno una lunghezza di scafo fino a 20 metri, mentre la produzione della 50 TURCHIA 3E raggiunge i 16 metri e pianifica di raggiungere i 18 metri per il 2005. Le imbarcazioni a vela in legno prodotte nella regione dell’Egeo sono generalmente usate a scopi charter e per escursioni giornaliere e quasi un terzo di queste sono del tipo gullet (goletta), un tipico e funzionale peschereccio dell’Egeo dalla sezione larga. La produzione annuale di tali imbarcazioni si aggira intorno alle 30 unità, ma solo 5 – 8 di loro vengono costruite con i metodi tradizionali se paragonato a 10 – 12 anni fa. Il resto delle imbarcazioni sono in laminato, fatta eccezione per 3 – 4 di loro realizzate in acciaio. Si stima che l’80% delle imbarcazioni esportate (quasi la metà della produzione totale) siano sottoposte alle procedure di classificazione, mentre la percentuale scende al 5% nel caso degli yacht destinati al mercato interno. La Nuh Cooperative di Tuzla produce annualmente fra le 15 e le 20 imbarcazioni con una lunghezza superiore ai 10 metri, 70% delle quali, superiori ai 25 metri, ed il 50%, fra i 20 – 25 metri, sono sottoposte ai processi di classificazione (attraverso la Türk Loyd, riconosciuta come la filiale turca della Lloyd’s of London). La percentuale è molto bassa per le imbarcazioni inferiori ai 20 metri, comunque l’utilizzo dei prodotti marcati CE è molto alta. Questi prodotti sono principalmente destinati ai clienti locali. I produttori di barche più grandi, ed in particolare di mega yacht (termine usato in Turchia per le imbarcazioni che superano i 25 metri di lunghezza), fanno uso di tecnologie avanzate, talvolta collaborando con progettisti ed architetti navali stranieri sulla base di progetti regolari. La Yildiz Gemi (Perini Navi) costruisce mega scafi e sovrastrutture in acciaio/alluminio. Al momento attuale si comunica che un panfilo a vela di 87 metri sarà costruito presso i cantieri navali della Yildiz facendo uso della tecnologia di compositi in fibre di carbonio. La RMK sta attualmente costruendo uno yacht tipo trawler di 30-40 metri in acciaio per un distributore statunitense Altri esempi di grandi costruttori per ciascun tipo di materiale sono riportati di seguito: COSTRUTTORI DI YACHT E LA TECNOLOGIA La Numarine produce mega yacht a motore con una lunghezza di scafo superiore ai 16 metri e si avvale della collaborazione di un progettista italiano e di un ingegnere anch’esso di nazionalità italiana (T. Spadolini ed U Tagliavini) e ritiene che questa cooperazione conferisca alla società un notevole vantaggio nel marketing grazie anche alla combinazione del design italiano e del costo contenuto. La ditta è in possesso del “know how” Diab e costruisce in perfetta conformità con il certificato CE-B, facendo uso di una tecnica costruttiva “sandwich” con infusione sottovuoto spinto. In tale campo la società è la prima in Turchia a fare uso di una tecnica molto diffusa in Europa. La completa struttura è realizzata con schiuma PVC, vetro E con rinforzi Armaid, resina esoterica di vinile ed una costruzione in “sandwich”, facendo uso di un sistema che conferisce rigidità al reticolato della struttura. Il processo costruttivo comprende anche una tecnologia di infusione realizzata con il sottovuoto spinto. Al momento attuale il cantiere sta costruendo otto imbarcazione da 16 metri cadauna e pianifica di costruirne altre 12 nel 2005 (lunghezza di scafo fra i 16 ed i 22 metri) e fra 12 e 18 imbarcazioni nel 2006 (lunghezza di scafo compresa fra i 16 ed i 29 metri). 51 GUIDE DI SETTORE La Egemar, leader nel campo delle imbarcazioni classiche in legno, realizza i propri design e fa uso di diversi metodi di costruzione, compreso l’epoxy di legno formata a freddo nonché scafi in “sandwich” di GRP con sovrastrutture in legno. Gli impianti della Egemar coprono una superficie superiore ai 4,500 mq e comprendono la produzione di scafi in legno, la carpenteria, la produzione di scafi in “sandwich” in fibra di vetro, la verniciatura e la sezione rifinitura. La compagnia comunica che per gli yacht destinati ai clienti locali non si necessita di equipaggiamenti con il marchio CE e della supervisione delle istituzioni di classe. La ditta produce annualmente 20 imbarcazioni con una lunghezza di scafo superiore ai 10 metri. La società è intenzionata a conferire negli anni a venire maggiore enfasi alle imbarcazioni realizzate con materiali compositi. La Proteksan, costruttrice di mega yacht in acciaio, costruisce un modello dimostrativo in scala reale degli interni dell’imbarcazione su speciali piattaforme, per essere in grado di realizzare gli spazi interni con la migliore qualità. Tutti gli yacht sono realizzati sulla base di contratti “chiavi in mano”. Per taluni progetti la società si avvale del sostegno di uffici di design riconosciuti, collaborando con architetti navali quali Paolo Caliari, Alberto Mercati, Donald Starkey, Jean Guy Verges e gli ingegneri Dick Boon, Sergio Cutolo, Ed Dubois e Vincenzo Ruggienol. La compagnia comunica di cooperare con compagnie quali MTU, Caterpillar, Awl, Grip Maxwell, Cramm, Vosper e Raytheon. La costruzione è sotto la supervisione di ABS, Lloyds, GL, BV, Rina ecc., ed è in regola con i principi di MCA, SOLAS, IMO e MARPOL. Gli scafi degli yacht sono realizzati facendo uso di acciaio con un alto modulo tensile e sono rivestiti con una lega leggera in alluminio, resistente all’acqua marina. La Proteksan afferma: ”Non esistono differenze fra le tecniche ed i metodi usati nel nostro cantiere e quelli usati nei rinomati cantieri europei e statunitensi. Comunque la diversità del materiale ed i tempi di consegna delle materie prime rappresentano per noi uno svantaggio nei confronti dei concorrenti stranieri. Questo fatto influisce infatti sui tempi di consegna del prodotto finale.” 6.1.2 DIMENSIONE DEGLI IMPIANTI In Turchia, gli impianti adibiti alla costruzione degli yacht vanno da cantieri navali perfettamente attrezzati a piccoli impianti artigianali. Fatta eccezione per un paio di costruttori di mega yacht ed alcuni grandi costruttori principalmente concentrati nella zona di Tuzla, gli altri cantieri sono di entità ridotta e necessitano supporto nell’organizzare e strutturare il design, nella produzione e nelle attività di marketing. Quasi tutti soffrono delle lacune di capitale e di esperienza. Gran parte dei dipendenti si sono fatti un’esperienza lavorando piuttosto che attraverso un’adeguata formazione scolastica. Il livello della tecnologia impiegata è bassa ed il numero di designers locali in circolazione è notevolmente basso. I costruttori di yacht dalle dimensioni ridotte sono localizzati nella parte occidentale del Mar Nero, nella regione di Marmara, nell’Egeo e nel Mediterraneo sud – occidentale (nelle vicinanze di Izmir, 52 TURCHIA Antalya, Bodrum e Marmaris). Kurucasile (Bartin) è rinomata per le barche a vela in legno prodotte a scopi di esportazione. Per gran parte di questi cantieri, la costruzione di imbarcazioni è un’attività tradizionale di famiglia, ma sono in molti ad aver sviluppato i propri impianti e ad essere riusciti a divenire competitivi sul mercato delle esportazioni sfruttando nuovi design e standard. Questi cantieri producono una vasta gamma di imbarcazioni, da quelle per escursioni giornaliere alle imbarcazioni per il fine settimana, dalle imbarcazioni classiche a quelle da gara, ai charter, ai ferryboat di lungo raggio, ai pescherecci. La Nuh Cooperative di Tuzla, ad esempio, produce fra le 10 e le 15 imbarcazioni in laminato di legno con una lunghezza di scafo compresa fra i 10 ed i 25 metri e fra le 7 e le 8 imbarcazioni in laminato di legno con una lunghezza di scafo superiore ai 25 metri. Nonostante ciò, la tendenza è verso le imbarcazioni in fibra; una società, che coopera con la Bureau Veritas, sta costruendo due imbarcazioni da 12 metri in fibra ed altre due imbarcazioni dello stesso tipo sono pianificate per la rimanente parte del 2004. La certificazione CE o di classe sono disponibili a richiesta. Nella regione di Istanbul, i cantieri sono in possesso di tecnologie e personale relativamente avanzato, producono dalle 5 alle 10 imbarcazioni superiori ai 10 metri all’anno soprattutto a scopi di esportazione. Fra i principali costruttori, la Egemar ha un fatturato di 10 milioni di US$ e la RMK, appartenente al Gruppo Koç, possiede un fatturato di 30-35 milioni di US$. L’industria turca per la costruzione di yacht ha cominciato a decollare quasi dieci anni fa, ed in questo lasso di tempo si è venuto a costituire un nutrito numero di contractor. Come è accaduto per gli stessi cantieri navali, l’industria secondaria, le ditte subfornitrici, gli uffici di ingegneria ed i venditori di equipaggiamenti si sono adattati alle regole ed agli standard stabiliti dai centri di classificazione, creando prodotti nuoıvi ed eleganti. Alcuni di essi hanno cominciato ad aggiudicarsi contratti per imbarcazioni costruite all’estero, invertendo la tendenza di 5 – 6 anni fa quando i proprietari di imbarcazioni da diporto preferivano commissionare gli interni e le rifiniture alle ditte operanti all’estero. Le ditte turche riscuotono particolarmente successo nel settore della carpenteria e nella decorazione e combinazione con lo styling interno. Per quanto riguarda gli accessori, la produzione locale ha particolarmente successo negli elementi che richiedono un lavoro intenso quali i prodotti in acciaio inossidabile, eliche ed alberi e si sta evolvendo nei seguenti settori: • • • • • • Condizionamento dell’aria, refrigeratori integrati Equipaggiamenti elettrici Illuminazione Interni Equipaggiamenti idraulici Ancore, argani, paranchi, verricelli Molti dei produttori sono in regola con i requisiti previsti dai certificati ISO 9000 e CE. La Turchia ha recentemente iniziato a sviluppare un buon posizionamento internazionale nella produzione di yacht con una lunghezza di scafo superiore ai 15 metri ed in particolare per quelli superiori ai 25 metri. Molti dei produttori internazionali di yacht mirano ad introdurre le tecniche di “produzione in linea” a causa degli alti 53 GUIDE DI SETTORE costi di manodopera. Considerando che ciò non è possibile per i mega yacht, che sono quasi sempre prodotti in un unico esemplare basandosi su specifici e personalizzati design, La Turchia, che gode di una manodopera relativamente meno cara e qualificata, ha cominciato ad aggiudicarsi ingenti quantità di ordini dall’estero. La maggioranza delle richieste formulate coinvolgono i vascelli con una lunghezza di scafo superiore ai 35 metri. Questi ordini esigono i criteri MCA e di classificazione. In base alla rivista Show Boats, nel 2001 ben 26 ordini riguardano gli yacht con una lunghezza di scafo superiore ai 25 metri. Questo trend è particolarmente evidente nel settore dell’acciaio. Il primo cantiere locale ad agire in tale direzione è stata la Proteksan, che sino dagli anni ’70 costruisce imbarcazioni su misura in acciaio solo a scopi di esportazione ed il settore si sta sviluppando rapidamente. Il settore ha iniziato ad attrarre gli investitori stranieri verso la fine degli anni ’80. Uno dei primi è stata la Perini Navi che effettuò un investimento nella Yildiz Gemi di Tuzla e sta costruendo grandi barche a vela con recenti ordini di barche con una lunghezza di scafo superiore agli 85 metri. La Peer Gynt, fondata dalla Farmont Business Enterprises in Antalya, costruisce imbarcazioni in composito epoxy/E-glass alla luce dei criteri della direttiva European Recreational Craft, della Lloyds Class e dei criteri di stabilità di vascello per trasporto passeggeri previsti dalla IMO. Il loro cantiere navale ha una superficie di 22,000 mq. La Metrica Interior, il costruttore di interni, si trova in loco, presso il cantiere della PG. La Leight Notica (il cui proprietario è cambiato di recente) e la Dereli sono altri esempi di cantieri con investitori stranieri. Nel 2002 fu fondata una nuova società, la Blue Sailor, con una superficie totale di 120,000 mq e con una superficie coperta di 15,000 mq situati a Silivri, ad ovest di Istanbul, che pianifica di trasferirsi ad Izmit. I piani prevedono la produzione di imbarcazioni a vela ed a motore con una lunghezza di scafo compresa fra i 12 ed i 30 metri. Il cantiere è in possesso del certificato di produzione rilasciato dalla Rina. 6.1.3 ASPETTATIVE DEL MERCATO Considerato che l’industria turca per la costruzione degli yacht risale solo alla fine degli anni ’70 e che il livello del reddito nazionale è basso, la richiesta locale deve ancora decollare e la richiesta estera è tuttora relativamente modesta. La nautica è ancora un settore esoterico e come riportato da un costruttore: “Il numero delle persone che abbiano sia i soldi sia l’amore per la nautica sono pochi quanto il numero delle dita di una mano.” Un altro fattore importante è che gli acquirenti turchi preferiscono comprare un prodotto dopo averlo visto. Ma fino a poco tempo fa i costruttori turchi non erano in grado di fornire la visione di modelli: molti di loro sono nuovi nel settore e devono ancora accattivarsi la fiducia degli acquirenti. Questo fattore nonché l’ammirazione verso i marchi stranieri inducono a prevedere che, nonostante la crescente produzione locale, le importazioni non subiranno una riduzione a medio termine. I rappresentanti ed i distributori dei costruttori di yacht stranieri sono convinti che il livello attuale delle importazioni si è stabilizzato e che dovrebbe addirittura aumentare del 15-20% su base annuale. Comunque, lo scetticismo che si nutriva nei confronti locali sta progressivamente sce54 TURCHIA mando. Uno dei costruttori locali ha rilasciato la seguente dichiarazione alla IBS: “La richiesta domestica ha cominciato a raggiungerci sino dal 2000 ed il successo della Proteksan deve aver incoraggiato tale atteggiamento, creando una fiducia nell’acquirente. Il cliente conscio viene da noi; ad esempio, un proprietario di uno yacht inglese è venuto da noi per farsi costruire una imbarcazione più grande. Comunque il tradizionale acquirente che ha i soldi generalmente afferma: ‘Chiedete troppo per un’imbarcazione costruita in Turchia.’ Ma questo atteggiamento sta mutando. Società radicate quali la Yildiz e la Egemar affermano che la Turchia sta divenendo un marchio riconosciuto. Per i seguenti motivi ci si attende che lo sviluppo riscontrato negli ultimi cinque anni nel settore della costruzione di yacht prosegua anche negli anni a venire: • La stabilizzazione dell’economia, il controllo dell’inflazione e lo sviluppo del settore bancario dovrebbero creare una risorsa sempre maggiore da adibirsi al capitale lavorativo • Gli sviluppi nel mercato del lavoro europeo dovrebbero incrementare il vantaggio della Turchia nella costruzione di mega yacht. Tale tendenza dovrebbe divenire sempre più forte, a patto che i cantieri navali locali continuino nel loro processo di organizzazione e la manodopera continui a svilupparsi in qualità ed esperienza. Ad esempio la RMK nutre grandi aspettative per il settore a medio termine. La capienza per il 2004 è totalmente occupata e ritiene che si necessitino di nuovi cantieri nell’area: “Le infrastrutture sono molto più importanti della strozzatura finanziaria.” • Alcuni esperti del settore si attendono che questo avvii la produzione in serie delle imbarcazioni dalla lunghezza di scafo pari a 15 metri per il mercato delle esportazioni: ci si attende che nuovi investimenti riforniscano il settore a causa della riduzione di margini di profitto in molti altri settori dell’economia turca, quale il tessile. • Nel segmento dei motori da barca è venuto a formarsi un pool di manodopera e di subcontrattori qualificati, elementi che 20 anni fa non esistevano. • Il settore degli yacht viene ora sostenuto dai crescenti settori degli accessori e dei subcontrattisti. In alcune categorie riescono ora a competere con i fornitori stranieri. La maggioranza dei costruttori locali di yacht intravedono un grande potenziale nella capacità produttiva del settore locale a causa del fatto che sia la qualità produttiva che la manodopera sono in pieno sviluppo: “L’operaio non sa ancora cosa sia la produzione in serie ma é capace ed ha l’abilità di apprendere in breve tempo”. Inoltre: • La Turchia possiede numerose e bellissime località per la nautica • La vicinanza della Turchia all’Europa permette al cliente di raggiungere facilmente il cantiere navale per controllare la produzione e lasciare in loco il suo yacht • La consegna dello yacht in Europa é facile. Sono due i segmenti che offrono il maggiore potenziale per i nuovi investimenti: • Mega yacht in acciaio/alluminio costruiti su richiesta • Imbarcazioni a vela ed a motore fra i 10 ed i 25 metri costruiti in fibra, possibilmente sulla base della tecnica della produzione in serie. L’armonizzazione legislativa ed istituzionale con l’UE dovrebbe influenzare positivamente il settore, nonostante che lacune infrastrutturali possano rallentarne lo sviluppo entro breve o medio termine. 55 GUIDE DI SETTORE PROIEZIONI DI CRESCITA DELLA PRODUZIONE LEISURE BOAT PRODUCTION, 2001-06 (unità) Tipo d’Imbarcazione 2001 IMBARCAZIONI A MOTORE - Legno - Polyester, fibra di carbonio - Acciaio, alluminio - Lunghezza <25 m - Lunghezza >25 m 2002 2003 2004 2005 2006 79 53 98 67 117 75 122 73 133 77 143 75 18 8 38 7 22 9 51 9 29 13 64 11 36 13 61 14 41 15 71 15 51 17 83 16 IMBARCAZIONI A VELA - Legno - Polyester, fibra di carbonio - Acciaio, alluminio 41 30 47 34 49 34 49 33 57 38 61 40 6 5 7 6 7 8 9 7 11 8 13 8 - Lunghezza <25 m - Lunghezza >25 m 32 8 37 10 39 10 37 12 45 12 49 12 Totale 120 145 166 171 190 204 Fonte: colloqui IBS 56 CROAZIA Croazia Il Mercato della Nautica da Diporto ZAGABRIA FIUME ISOLA DI RAB ZARA SEBENICO SPALATO La presente pubblicazione si colloca all’interno del progetto Nautica MED, realizzato da SIDI-Eurosportello, CCIAA Ravenna e ICE, Istituto Nazionale per il Commercio Estero nell’ambito degli Accordi di Programma tra ICE/Unioncamere Nazionale e Assocamerestero, finanziato dal Ministero delle Attività Produttive. Lo studio è stato realizzato da Vigna Marketing Studio di Zagabria con il coordinamento dell’Ufficio ICE Zagabria. Copyright Istituto Nazionale per il Commercio Estero 57 GUIDE DI SETTORE 58 CROAZIA Sintesi Con i suoi 4,4 milioni di abitanti ed un’estensione della costa per 1.800 km, unitamente alla felice orografia marina ed al clima mediterraneo, la Croazia rappresenta una delle più importanti destinazioni turistiche dell’Adriatico. Da qui la vocazione al turismo nautico ed al chartering, resi possibili dalle 49 marine, che tuttavia si trovano in una situazione di saturazione che rischia di compromettere la crescita di questo settore così importante per l’economia del Paese. Per tale motivo il Governo ha lanciato un progetto per la costruzione di nuove marine nel giro di due-tre anni. Una nuova marina aprirà già quest’anno ed entrerà a pieno regime il prossimo anno. Il settore della nautica da diporto si contraddistingue in Croazia per alcuni punti di eccellenza come i cantieri dell’area di Zagabria, impostati su moderni criteri di logistica industriale, per passare a quelli più tradizionali, poiché più “vecchi” della costa, che tuttavia producono imbarcazioni a motore ed a vela di elevata qualità. I prodotti italiani sono molto apprezzati ed utilizzati, soprattutto gli accessori per yacht a motore e barche a vela, i componenti tecnologici, gli impianti elettrici ed i quadri di comando di bordo, i componenti di design e di allestimento dell’imbarcazione nonché le strutture e le tecnologie per le marine con riferimento soprattutto alle colonnine, ai pontili galleggianti ed agli impianti di illuminazione. Tuttavia i nostri prodotti incontrano una notevole concorrenza rappresentata dai giapponesi per l’elettronica di bordo, dai cinesi per le componenti idrauliche e dai coreani. A questi si aggiungono i concorrenti più classici che provengono dall’Inghilterra, dalla Germania e dalla Grecia. Ciò nonostante, le prospettive di crescita sono molto incoraggianti soprattutto nel settore del turismo nautico e del chartering, il quale presenta anche l’opportunità di essere esso stesso un business per la produzione e vendita di imbarcazioni, in quanto è previsto un rinnovo della flotta che tocca centinaia di unità. La Croazia non è di fatto un mercato in sé, che possa esprimere elevati volumi di vendita locale, ma lo diventa per i flussi di imbarcazioni e del turismo nautico che la frequentano. Se si concorda su questo elemento, allora occorre porsi nei confronti delle aziende croate in termini di partnership per collaborazioni produttive e di servizio al fine di condividere un beneficio comune. Altra possibilità di partnership tra imprese è rappresentata dalla disponibilità espressa da alcune aziende locali di fungere da sub-contractor rispetto ad una impresa committente italiana. In tal modo si possono utilizzare i vantaggi dovuti al minor costo della mano d’opera croata che può essere inferiore anche del 40% a parità di qualità. Infatti le competenze e le conoscenze delle lavorazioni poggia sulla lunga tradizione della Croazia come costruttore sia di navi che di imbarcazioni. Infine il quadro macro-economico presenta indicatori positivi di crescita sia della ricchezza prodotta sia dell’ammodernamento delle infrastrutture in un quadro di stabilità monetaria in vista della futura entrata della Croazia nell’Unione Europea. 59 GUIDE DI SETTORE 60 CROAZIA Indice 1. QUADRO ECONOMICO pag. 63 pag. pag. 63 66 pag. 70 pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. pag. 71 73 78 84 86 87 87 87 89 pag. 90 pag. pag. pag. pag. pag. pag. 91 99 100 101 102 106 4. POSIZIONAMENTO DEL PRODOTTO ITALIANO pag. 107 5. ACCESSO AL MERCATO pag. 108 pag. pag. pag. 108 111 113 pag. pag. pag. pag. 115 115 117 118 1.1 Introduzione al mercato 1.2 Indicatori macroeconomici 2. VALUTAZIONE GLOBALE DEL MERCATO 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 2.8 2.9 Produzione Commercio con l’estero Cantieri nautici Accessori di bordo, altri accessori Motori marini Idraulica e Meccanica navale Impianti elettrici ed elettronici Altri prodotti, Costruzioni e Servizi Ingegneria, Consulting e Progettazione 3. MARINE E PORTI TURISTICI 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 Marine I progetti di sviluppo Turismo e nautica Diportisti Porti turistici Charter 5.1 Dazi ed imposte 5.2 Acquisto di Imbarcazioni 5.3 Fiere Nautiche e Media 6. TREND DELLA DOMANDA E PREVISIONI DEL MERCATO 6.1 Tendenze, previsioni e raccomandazioni 6.2 Prospettive delle marine 6.3 Profili delle principali aziende del settore 61 GUIDE DI SETTORE 62 1 QUADRO ECONOMICO 1.1 INTRODUZIONE AL MERCATO La Repubblica della Croazia occupa una superficie di 87.605 Km2, ha 1.778 km di coste oltre a quelle delle isole che sono oltre 1.180 di cui 47 disabitate. Questa repubblica è in Europa una delle più giovani in quanto stabilita il 22.12.1990 e riconosciuta a livello internazionale il 15.1.1992. La popolazione, alla data del 31.1.2001 era di 4.437.460 abitanti. L’unità monetaria locale è la kuna a cui corrisponde un cambio di circa 7,6-7,7 kune per 1 euro. La capitale è Zagabria con 779.145 abitanti( centro politico-finanziario del Paese), altre città sono Osijek, Rijeka, Zadar, Split, Dubrovnik e Ploce. I settori economici di cui andiamo ad analizzare nel seguito le principali caratteristiche sono: • Agricoltura • Industria • Turismo • Costruzioni • Trasporti • Utility • Commercio • Formazione Questo allo scopo di delineare un quadro ecocomico complessivo di orientamento per l’imprenditore, nel caso specifico, della nautica da diporto. A tale proposito nei paragrafi successivi affronteremo in modo dettagliato questo settore. Agricoltura. L’agricoltura e la pesca producono il 7,4 % del PIL. Su 3,15 milioni di ettari di terra il 63,4 % è coltivato. Interessanti dati emergono nell’analisi di dettaglio, più precisamente: l’area complessivamente utilizzata a vitigno è di 58.000 ettari dando così origine a 30 grandi aziende viti-vinicole, a 35 cooperative ed a 250 piccole imprese; la pesca vede il lancio nel 1997 di una nuova linea di esportazione relativa ai tonni verso il Giappone che nel 2002 ha raggiunto un valore di 44,7 milioni di USD e rappresenta il 72,6 % di tutte le esportazioni di pesce congelato. L’80% dei 1.98 milioni di ettari è di proprietà dello stato. Infine la produzione alimentare e di tabacco genera il 20,5 % del PIL. Industria. Nel 2002 la produzione idustriale è cresciuta del 5,4 % nei confronti dell’anno precedente e lo stesso tasso di crescita si è manifestato nel 2003. Gli addetti di questo settore sono 267.000 il che rappresenta il 25% della forza lavoro totale della Croazia e costituisce il 20 % circa del fatturato complessivo prodotto dalla forza lavoro totale stessa. 63 GUIDE DI SETTORE I settori che produzono maggior fatturato sono, in ordine decrescente: alimentare, prodotti petroliferi, chimica, materiali non metallici, materiali da costruzione, apparecchiature elettriche ed ottiche, carta, editoria e costruzioni navali-nautiche. Con riferimento al settore nautico, oggetto del presente studio, risulta interessante l’analisi delle esportazioni che vedono al primo posto il settore navale e della nautica seguito dalla chimica e dai prodotti chimici, tessile, alimentare e poi via via gli altri settori industriali. Il settore industriale resta comunque il principale elemento economico e di sviluppo della Croazia. Per tale motivo il Governo ha previsto incentivi per l’introduzione di nuove tecnologie e nuovi prodotti oltre ad un piano di formazione e di miglioramento del livello qualitativo della forza lavoro. Inoltre aree di porto franco sono previste per incoraggiare gli investimenti esteri. Turismo. La Croazia è una delle più importanti destinazioni turistiche del Mediterraneo ed ha visto nel 2002 crescere il flusso turistico del 6 % e delle giornate di permanenza del 3% ed è previsto che tale crescita continui a tassi del 5-10%. A ciò corrisponde un flusso di moneta estera pari a 3,3 miliardi di USD per il periodo gennaio-settembre 2002. Con riferimento al settore nautico, vi sono 49 porti turistici (marine) con un numero complessivo di 13.000 posti barca. Qui di seguito sono evidenziati i principali Paesi di provenienza dei flussi turistici: PAESE N° di Turisti Germania 1.481.659 Italia 1.099.427 Slovenia 869.900 Repubblica Ceca 697.902 Austria 690.366^ Fonte : Central Bureau of Statistic - Croatia Costruzioni. Nel 2002 questo settore, uno dei più importanti della Croazia, contava 71.788 addetti per un numero complessivo di imprese pari a 6.955 ed un valore totale della produzione relativo ai primi nove mesi di 131,5 milioni di USD pari al 95,6 % del valore prodotto l’anno precedente. Questo forte sviluppo è dovuto in larga parte alle politiche di incentivazione dell’edilizia privata attuate dal Governo al fine di ammodernare le strutture abitative del Paese anche in conseguenza degli eventi bellici degli ultimi anni ottanta (ex Jugoslavia) ed all’apertura di numerosi cantieri per l’ammodernamento e l’estensione della struttura stradale ed autostradale. Il completamento dei lavori di alcune autostrade, ad esempio il collegamento 64 CROAZIA Zagabria-Zara ed altre, impatterà in modo molto positivo sulle aziende in generale, in particolare su quelle del settore della nautica da diporto per la possibilità di poter costruire nuovi insediamenti industriali anche lontano dalla costa dove i costi delle aree hanno raggiunto ormai prezzi insostenibili da parte delle aziende stesse. Un esempio è quello del cantiere nautico Prinz Adriatic che ha scelto di insediarsi a Oroslavje (30 km da Zagreb) in quanto il terreno costava un quinto rispetto a quello della costa. Le strutture autostradali poi pemettono di trasportare imbarcazioni sino a 18 metri di lunghezza. Altro progetto degno di nota è l’autostrada Zara-Spalato di 320 km che verrà completata entro il 2005. Trasporti. L’attuale sistema dei trasporti, settore questo strategico per l’economia della Croazia, non ha ancora raggiunto livelli soddisfacenti in particolar modo con riferimento ai porti, ai trasporti marittimi e di cabotaggio ed alle autostrade. Ad esempio il porto di Rijeka (Fiume) è sottoutilizzato. Inoltre anche i trasporti combinati e intermodali sono di conseguenza da sviluppare in modo adeguato. La struttura viaria stradale ed autostradale non è omogeneamente sviluppata anche se sono in corso importanti lavori di costruzione. Le infrastrutture viarie sono così suddivise : • strade : 28.275 km totali di cui 429 km autostrade, 197 km superstrade • ferrovie : 2.726 km di binari La contribuzione del settore al PIL nazionale è risultata del 7,1% nel 2001. Fonte : CBS- Statistical Year book 2002 Utility. Le utility sono considerate come un servizio pubblico e possono essere fornite sia da aziende pubbliche sia da aziende private, in tal caso occorre una autorizzazione-concessione, o una joint venture con quelle pubbliche. Il settore è regolato da una apposita legge: l’Utility Service Act. Commercio. Il settore del commercio occupa 165.000 persone, è il 15,9 % della forza lavoro globale della Croazia, e ben il 45 % delle imprese o strutture di business opera in questo settore. Il fatturato prodotto è stato nel 2002 di 169 miliardi di kune a cui corrisponde un incremento del 18,5 % rispetto al 2001. La maggiore concentrazione di aziende commerciali-negozi si ha nella contea di Zagabria seguita dalla contea di Varazdin e dalla contea di Osijek-Baranaja. La grande distribuzione organizzata si è insediata recentemente in Croazia. In un contesto di economia globalizzata, le linee strategiche per lo sviluppo del commercio in Croazia possono essere: consolidare sul campo lo sviluppo delle aziende recentemente insediate nel settore, sviluppo di propri marchi, diversificare i servizi ed i punti vendita, sviluppare il mercato degli strumenti elettronici, introdurre nuove forme di commecio ad esempio il franchising. Formazione. Per raggiungere i requisiti previsti dalla sua candidatura all’Unione Europea, questo Paese sta facendo i massimi sforzi per adeguare le sue strutture agli standard europei, quella della formazione è di fatto una struttura basilare. 65 GUIDE DI SETTORE Da qui le riforme attuate ed in corso relative ai differenti livelli di istruzione scolastica inferiore, superiore ed universitaria. Da qui : . riforma della scuola primaria e secondaria . sviluppo di un sistema educativo duale . innovazione dei programmi di insegnamento universitari . flessibilità del sistema educatico-istruttivo (orizzontale e verticale) . formazione continua (life-long education) Con riferimento alla formazione continua occorre richiamare l’attenzione sul fatto che la Croazia intende sviluppare la struttura della piccola e media impresa attraverso processi di facilitazione affinchè emergano nuove forze imprenditoriali e nuove competenze per l’innovazione dei processi produttivi e dei prodotti. Infine molte università croate sono sedi di corsi di management post laurea ed inoltre vi sono istituzioni pubbliche e aziende private che operano nel settore della formazione continua alle imprese. Diamo qui di seguito una tabella che evidenzia in modo sintetico il mix di formazione scolastica ed universitaria della forza lavoro attualmente occupata in azienda (dati al 31.3.2002). Livello di istruzione-formazione N° persone % 142.310 76.078 369.087 36.961 30.576 148.310 37.569 97.135 938.026 15,17 8,11 39,35 3.94 3,26 15,81 4,01 10,36 100 Università Diploma universitario Scuola secondaria Scuola primaria Spezializzati Qualificati Semi-qualificati Non qualificati Totale 1.2 INDICATORI MACROECONOMICI La Croazia sta ancora scontando i periodi bui della fine degli anni ottanta. Tuttavia vi sono segnali concreti di sviluppo e di allineamento, nel medio periodo, agli standard occidentali ed europei che, vedrà a breve entrare la Croazia tra i Paesi membri. Con l’ingresso della Slovenia nell’U.E., avvenuto il primo maggio 2004, il processo di adesione per la Croazia si è accelerato. Gli indicatori economici testimoniano la crescita del Paese, infatti essi assumono questi trend : • PIL: cresciuto dai 18.427 milioni U$ del 2000 ai 28.300 milioni U$ nel 2003 66 CROAZIA • Tasso di crescita : dal 2000 al 2003 i tassi sono dell’ordine del 3-4-5 % di crescita, con una stima per il 2004 e il 2005 di una crescita attorno al 4 – 4,5 % (Stima dell’Economist Intelligence Unit) • Salari netti: il reddito pro-capite sale costantemente dalle 3.326 kune del 2000 alle 3.940 kune del 2003 e ciò significa anche un conseguente aumento dei costi della mano d’opera che non sempre sono accompagnati dall’aumento della produttività • Tasso di disoccupazione: dal 21,1 % del 2000 si è passati al 19,1 % del 2003 (previsione di scendere al 14 % nel 2004) • Inflazione: la moneta ed i prezzi al consumo tengono in quanto il tasso di inflazione è sceso dal 7,4% del 2000 all’1,8 % del 2003 • Cambio: anche il cambio kuna vs euro si mantiene sostanzialmente stabile oscillando dal 2000 al 2003 attorno a 7,4-7,7 kune /euro Nel seguito sono indicati i valori puntuali degli indicatori sopra citati per un’analisi più approfondita. Nota : HRK significa HR è l’acronimo in croato di Croazia e K sta per Kuna. PIL prezzi correnti Anno 2000 2001 2002 2003 Milioni U$Pro capite U$ 18 427 4 135 19 536 4 404 22 436 5 057 28 300 6 385 Tassi di crescita (stima del Ministero delle Finanze ) 2001/2000 3,7% 2002/2001 5,2% 2003/2002 4,3% 2004/2003 3,2% (previsioni) Stima dell’Economist Intelligence Unit 2004/2003 4,2% 2005/2004 4,6% Salari e stipendi netti (HRK; 1HRK = ca. 7,5e) 2000 3 326 2001 3 541 2002 3 720 2003 3 940 Tasso di disoccupazione 2000 21,1% 2001 22,0% 2002 21,5% 2003 19,1% 2004 14,0% (previsione) 67 GUIDE DI SETTORE Inflazione (variazioni prezzi al dettaglio) 2000 7,4% 2001 2,6% 2002 2,3% 2003 1,8% 2004 2,1% (previsione) Cambio (exchange rate) 2000 2001 2002 2003 HRK/U$ 8,00 8,51 8,36 7,18 HRK/e 7,73 7,67 7,38 7,63 Bilancio dello Stato Previsioni Nel 2004 il PIL raggiungerà l’ammontare di 200 miliardi di HRK (rispetto ai 189 miliardi registrati nel 2003) Il tasso di crescita 3,2%. Il tasso d’inflazione 2,4%. Il tasso di disoccupazione (secondo le metodologie dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro) 14% Le entrate 79,5 miliardi di HRK, Le uscite 84,9 miliardi di HRK. È prevista una riduzione delle sovvenzioni all’agricoltura ed alla cantieristica navale da 3,99 a 3,84 miliardi di HRK; (la cantieristica da diporto non riceve nessuna sovvenzione). Sono stati aumentati i fondi per l’adeguamento all’Unione Europea. 68 CROAZIA PRINCIPALI INDICATORI MACROECONOMICI 2002. PIL, prezzi correnti (mil. HRK) 176.429,0 PIL, prezzi correnti (mil. US$) 22.435,8 PIL pro capite, US$ 5.057 PIL, variazioni reali % 5,2 PRODUZIONE INDUSTRIALE variazione rispetto all’anno precedente % 5,4 INFLAZIONE – PREZZI AL DETTAGLIO (%) 2,3 VOLUME VENDITE AL MINUTO variazioni reali % 12,5 SALARI E STIPENDI NETTI, HRK 3.720 STIPENDIO MEDIO NETTO IN TERMINI REALI variazioni rispetto all’anno precedente % 3,1 TASSO DI DISOCCUPAZIONE (%) 22,3 INVESTIMENTI FISSI LORDI (DI PERSONE GIURIDICHE), mil. HRK 40.732,4 PERNOTTAMENTI DI TURISTI TOTALE 44.692 TURISTI NAZIONALI 4.981 TURISTI STRANIERI 39.711 BILANCIA DELLO STATO 1 ENTRATE TOTALI, mil. HRK 69.870,2 USCITE E NETTO PRESTITI, mil. HRK 73.742,1 Totale avanzo/disavanzo, mil. HRK -3.871,9 COMMERCIO ESTERO (milioni di US$) ESPORTAZIONI 4.903,6 di cui verso l’Italia 1.113,6 IMPORTAZIONI 10.722,0 di cui dall’Italia 1.850,4 INTERSCAMBIO 15.625,6 di cui con l’Italia 2.964,0 SALDO BILANCIA COMMERCIALE -5.818,5 *** BILANCIA DEI PAGAMENTI, mil. USD2 -1.907,7 ENTRATE VALUTARIE DEL TURISMO, mil. USD 2 3.811,4 CAMBIO HRK/EUR, medio annuo (1e = …HRK)7,406773 CAMBIO HRK/USD, medio annuo (1US$ = … HRK)7,863712 2003. 189.908,18* 28.300* 6.385* 4,3 4,1 1,8 3,7 3.940 3,8 19,5 n.d. 46.635 5.312 41.323 ** 78.260,0 80.446,6 -2.186,6 6.164,2 1.628,3 14.198,9 2.580,5 20.363,1 4.208,8 -8.034,7 I-IX*** -523,1 I-IX*** 5.668,9 7,563414 6,701390 Fonte: DZS (Istituto Nazionale di Statistica) * stima del Ministero delle finanze ** dati preliminari *** dati revisionati 1 fonte: MF (Fondo Monetario) 2 fonte: HNB (Banca Centrale Croata) 69 GUIDE DI SETTORE 2 VALUTAZIONE GLOBALE DEL MERCATO La valutazione del mercato potenziale deve tener conto dei seguenti fattori: il flusso delle imbarcazioni da diporto, l’incremento del turismo vista la vocazione al chartering della Croazia e della vela, l’ambiente come elemento di attrazione dei flussi turistici, l’evoluzione della legislazione del settore, lo sviluppo dei porti turistici (marine) nel senso di aumentarne la capacità ricettiva. Altri fattori sono da aggiungere a quelli sopra evidenziati, più precisamente: i punti di assistenza presso le marine e, non meno importante, il rapporto costo/qualità e prezzo dei prodotti della nautica da diporto ottenuti in Croazia sia per il mercato locale che per l’estero. Presentiamo, di seguito, alcune tabelle relative ai fattori da prendere in considerazione nella valutazione globale del mercato. Stazionamento delle imbarcazioni da diporto nelle marine croate suddiviso per nazionalità: . Austria 27,1 % . Germania 23,3 % . Croazia 22,2 % Austria e Germania -e costi competitivi delle . Italia 5,2 % marine croate + motivazioni fiscali . Slovenia 6,0 % . altri 16,0 % Registrazione delle imbarcazioni per nazionalità: . Austria 17,6 % . Italia 22,7 % . Germania 21,0 % Italia al primo posto . Croazia 16,4 % . Slovenia 5,2 % . Altri 17,0 % Ora però diamo una qualificazione al traffico dei natanti da diporto nel 2002 con la seguente tabella : . . . . . . meno di 6 metri da 6 a 8 metri da 8 a 10 metri da 10 a 12 metri da 12 a 15 metri altri 27,1 % 17,5 % 10,7 % 10,2 % 6,8 % 2,4 % il 55,3 % sono imbarcazioni inferiori ai 10 metri fonte: Bureau National des Statistiques – Ambassade de France en Croatie 70 CROAZIA 2.1 PRODUZIONE La produzione nel 1992, dopo il conflitto bellico, nell’industria della nautica scomparve in Croazia. Il cantiere Elan, uno dei più grandi del Paese per esempio, trasferì la sua produzione in Slovenia. Si è dovuto attendere sino al 1997 per una ripresa stabile di questo cantiere e solo nel 2000 ritornò in Croazia con un insediamento produttivo. In questo medesimo periodo nel settore della nautica da diporto furono introdotte nuove tecnologie quali ad esempio quella della lavorazione della fibra di vetro, della lavorazione della fibra di carbonio e dei materiali compositi oltre che all’impiego di avanzati strumenti elettronici per la gestione dell’imbarcazione e la navigazione, inclusi importanti accessori nautici. La produzione di imbarcazioni da diporto (fibra di vetro e gommoni) non ha avuto un andamento costante, anzi ha subito notevoli fluttuazioni dal 1997 al 2001 come illustrato dal seguente istogramma. Indice di produzione delle imbarcazioni da diporto (motore, vela, gommoni) nota : produzione 1997 base 100 Il settore della nautica da diporto non sorge isolato ma poggia su di un sub-strato industriale e di conoscenze nautiche ed ingegneristiche di primo livello. Da sempre la Croazia è stata un Paese costruttore di grandi navi. Ciò ha creato una struttura di competenze diversificate nel settore con una buona disponibilità di ingegneri navali per lo spin-off dai cantieri navali statali avvenuto in tempi immediatamente successivi al conflitto. Ancora oggi la Croazia ha un posto di rilievo nella costruzione di grandi navi con la possibilità concreta di inserirsi nel settore di nicchia dei mega-yacht . Non solo navi ma anche strutture meccaniche per i porti, strutture per i terminal portuali, impianti di produzione per lavorazioni in ambiti portuali. Queste tipologie produttive oltre alle navi mercantili, passeggeri ed alle strutture off shore sono riportate 71 GUIDE DI SETTORE in termini di ordini e di tonnellaggio nella tabella seguente che mostra come la Croazia sia il quinto Paese a livello mondiale in questa tipologia di produzione. PORTAFOGLIO MONDIALE DI ORDINI – 5.2.2004 PAESE Corea del Sud Giappone Cina Taiwan Croazia Germania Polonia USA Filippine Danimarca NUMERO 788 774 488 38 45 86 58 16 22 9 TONNELLATE 63.887.464 52.654.188 25.120.109 2.722.330 2.289.160 2.198.715 2.122.332 1.161.419 1.148.580 781.150 fonte : Fairplay Newbuildings, 5 february 2004 E’ pertanto nel contesto sin qui descritto che dobbiamo leggere i dati seguenti relativi alle prospettive di crescita della produzione : • la capacità produttiva delle imbarcazioni da diporto, tra canotti pneumatici e mega yacht, si aggira attorno alle 2.400 unità per un valore totale pari a oltre 100 milioni di euro. • nell’anno 2003 sono state prodotte ca 1.500 imbarcazioni per un totale delle entrate di e 28.000.000 ca. • per l’anno 2004 si prevede la produzione di 1.700 unità di cui: Canotti pneumatici, canoe, kayak, barche a remi Imbarcazioni fino a 7,5 m Yacht a vela e a motore, di oltre 7,5 m Mega yacht 1000 unità 450 unità 250 unità 2 unità • i ricavi totali dalla prevista produzione potrebbero raggiungere l’importo di e 43.000.000. Come dicevamo più sopra in Croazia esiste una base diffusa di competenze nel settore della nautica in generale. Ciò ha permesso la nascita in questi ultimi anni di molti cantieri che producono imbarcazioni di diverse tipologie che possiamo classificare nel modo seguente : a) Grandi imbarcazioni: sono prodotte dai seguenti cantieri Uljanik-Pula, MajRijeka, Viktor Lenac-Rijeka, Kraljevica- Kraljevica, Brodotrogir-Trogir, Brodosplit-Split 72 CROAZIA b) Medie imbarcazioni: Technomont-Pula, Heli-Pula, Losinjiska Plovidba Brodogradiliste-Mali Losinj, Punat-Punat Isola KRK, Brodogradiliste Sibenik – Sibenik) c) Piccole dimensioni: decine di aziende-cantieri operano nel settore della produzione di piccole imbarcazioni e delle riparazioni Ci preme sottolineare l’attività dei cantieri che costruiscono gli yacht di maggiori dimensioni poiché riteniamo sia questo un settore che nel medio periodo diverrà sempre più interessante per le nostre imprese di accessori e di impianti nonché di allestimento e del legno. Infatti dalla tabella seguente si evidenzia come i cantieri citati raggiungano dimensioni ragguardevoli. FATTURATO 2002 DEI CANTIERI DI MAGGIORI DIMENSIONI – IMBARCAZIONI CANTIERE TOTALE FATTURATO ( X 1.000 Kune) BRODOSPLIT 3.720.996 ULJANIK 1.441.201 MAJ 1.052.869 BRODOTROGIR 559.910 BRODOGRODILISTE 517.910 numero addetti 3.991 1.815 2.187 1.176 fonte : Payement System Service (FINA) Focalizzandoci sui cantieri che interessano il progetto Nautica Med possiamo citare i principali produttori, che sono: Prinz Adriatic, Oroslavlje AD Boats, Split SAS Vektor, Zadar Donat, Zadar Piculjan, Rab Heliyacht, Pula (mega Yachts) Graso, Pula Elan Marine, Obrovac Greben, Vela Luka (natanti per usi speciali; per es. per il salvataggio) Arausa, Vodice Per una elencazione esaustiva si rimanda all’apposito paragrafo Cantieri. 2.2 COMMERCIO CON L’ESTERO L’ industria nautica croata è presente sui mercati internazionali da almeno cinquanta anni e procede prevalentemente per clienti esteri. La qualità dei prodotti e la capa- 73 GUIDE DI SETTORE cità di personalizzarli in base alle richieste del cliente ha fatto ottenere ai costruttori croati una serie di riconoscimenti di qualità del prodotto e dei servizi. In termini di commercio con l’estero il settore della nautica è uno dei maggiori e più importanti settori economici. Infatti questo settore contribuisce del 12 % a tutte le esportazioni del Paese e riserva un 2 % alle importazioni. Le aspettative per questo settore sono di crescita in quanto il portafoglio degli ordini mondiali ricevuti è saturo ed altri ne stanno arrivando. I cantieri però non stanno a guardare, essi hanno avviato interventi di modernizzazione al fine di sostenere la competizione con l’estero. Inoltre progetti per una presenza più marcata nel settore dell’off-shore e della costruzione dei mega yacht sono già stati avviati. Nei punti seguenti sono illustrati i dati inerenti le seguenti tipologie di prodotto : TIPOLOGIA DI PRODOTTO CONSIDERAZIONI - TREND Gommoni Importazione in calo In volume ma in crescita come valore, cresce l’export . Aumentano le dimensioni dei prodotti importati, le esportazioni aumentano per l’effetto della sub-fornitura e della delocalizzazione Yacht a motore e a vela Francia primo fornitore, segue la Germania, yacht a motore: calano le importazioni e le esportazioni ma aumentano i rispettivi valori economici. Nel 2003 l’80% della produzione è andata al chartering Barche a vela Diminuisce l’importazione sia come volume che valore, aumenta vertiginosamente l’export Motori marini (benzina) Yamaha 55% (2003) del mercato, in aumento le importazioni dei motori oltre 325 cm3 Motori marini diesel In aumento sia come volumi sia come livello di potenza, però oltre i 500 Kw si ha una diminuzione delle importazioni nel 2003 Accessori / componentistica N.A. I partner commerciali ai quali la Croazia esporta prodotti della nautica sono nell’ordine: Slovenia 22 %, Austria 13 %, Germania 12 %, Italia 9 %, Francia 6 % e altri per il 38 %. Imbarcazioni da diporto La tariffa doganale croata divide le imbarcazioni da diporto in tre categorie: canotti pneumatici, barche/yacht a vela e barche/yacht a motore. In base alle rilevazioni dell’Istituto Nazionale di Statistica il commercio estero registra il seguente andamento: 74 CROAZIA a) Gommoni n° unità anno 2002 2003 import 1013 873 export 78 197 valore (000 U$) import export 1 023 219 1 325 293 I canotti importati vengono venduti da distributori di attrezzature nautiche ma anche da molte ditte commerciali (come merce di largo consumo) La produzione nazionale si aggira tra 1.000 e 1.200 canotti all’anno; a partire dal 2004 si prevede una produzione annua di circa 1000 canotti destinati maggiormente all’esportazione. b) Le importazioni di yacht vengono stimate come segue (stima approssimativa media annua) n° imbarcazioni valore 1.000 50 mil. $ 300 26 mil. $ 1.300 76 mil. Yacht a vela Yacht a motore Totale La maggior parte delle importazioni è destinata al charter, per cui i dati riportati comprendono anche le imbarcazioni delle società straniere temporaneamente presenti in acque territoriali croate. La Francia risulta quale primo fornitore avente, nell’anno 2002, una quota del 30% nel totale import croato (sia per quanto concerne le quantità che per il valore) Segue la Germania con il 23% del numero di imbarcazioni importate (ed il 27% del valore dell’import) e la Slovenia (rispettivamente con 9% e 12%). Nell’anno 2003 è la Francia a presentarsi nuovamente quale principale fornitore (30%), seguita dalla Germania (26%), Slovenia ed Italia b1) Barche/yacht a vela n° unità anno 2002 2003 import 1 234 884 export 13 49 valore (000 U$) import export 52 930 834 51 571 3 058 La maggior parte delle barche a vela importate è destinata al charter: nel 2002 nel 2003 676 di 1 234 ossia il 55%, 742 di 884 perfino l’84%. 75 GUIDE DI SETTORE Il successo dei nuovi produttori e di alcuni nuovi modelli trova la conferma anche nella crescente esportazione. b2) Yacht a motore n° unità anno 2002 2003 import 474 342 export 66 51 valore (000 U$) import export 13 029 1 210 28 360 1 964 Anche gli yacht a motore sono destinati prevalentemente al charter: nel 2002, nel 2003, 238 di 474 ossia il 50%, 280 di 342 poco meno dell’82%. Quali importatori di yacht a vela ed a motore figurano i concessionari dei produttori stranieri, le imprese charter, i distributori di imbarcazioni e attrezzature nautiche nonché le società finanziarie che praticano le operazioni di leasing. I più importanti importatori sono le società di charter (in Allegato si riportano i loro recapiti) L’esportazione degli yacht a motore registra nel 2003 un lieve calo rispetto all’anno precedente per quanto riguarda il numero di imbarcazioni, però il valore dell’export è aumentato del 62%. L'80% del mercato degli yacht di oltre 10 m (33 piedi) è detenuto da cinque (5) importatori: Nova Boats (agenzia della ditta madre), Nava di Split (Spalato), Pivatus di Pula (Pola), Baotic di Zagreb (Zagabria), Sangulin di Biograd na moru. Comparate con le importazioni, le esportazioni sono irrilevanti. Bisogna comunque ricordare alcuni cantieri che hanno presentato i suoi prodotti alle più rinomate fiere europee, Düsseldorf e Genova e conseguito le prime ordinazioni dall’estero: le imbarcazioni delle imprese Piculjan Marine, AD Boats, SAS-Vektor, Prinz Adriatic, ElanMotorni brodovi solcano già le acque della Slovenia, dell’Italia, della Norvegia e della Svezia. Motori marini L’unica fabbrica locale di motori marini per imbarcazioni di dimensioni minori era stata costituita all’epoca dell’ex Jugoslavia ma nel frattempo è fallita e la produzione si è estinta. Attualmente quasi tutto il fabbisogno del mercato viene soddisfatto dalle importazioni. Ci sono, comunque, alcune imprese locali che producono componenti per la cosiddetta marinizzazione dei motori e per l’adattamento del motore all’uso previsto. Molte sono le imprese specializzate nella manutenzione e riparazione di motori. Come già indicato tutti i motori sia entro, che fuoribordo vengono importati. La stragrande parte dei motori a carburatore è fuoribordo. La parte di motori entro76 CROAZIA bordo è irrilevante. a) Motori a carburatore Fuoribordo n° motori fino a 325 cm3 importati 2002 3 402 2003 3 327 fuoribordo n° motori oltre 325 cm3 2002 767 2003 1 358 valore (000 U$) 2 645 3 071 valore (000 U$) 2 289 3 698 Secondo le stime dei concessionari di motori marini le quote di mercato sarebbero le seguenti: Yamaha 55% Mercury 10% Honda 10% Johnson 5% Suzuki 10% Tohatsu 10% Altri 5% Gli esperti del settore ritengono che nel 2004 il mercato locale potrebbe assorbire tra cinque o seimila motori d cui 4-5 mila di motori fuoribordo e ca. 1.000 di motori sottolineato che questa è solo una valutazione di massima nell’ambito della quale la stima di quattromila + mille sembrerebbe più reale. Quanto ai motori fuoribordo le quantità maggiori (ca. 3.550 pezzi si riferirebbero a motori di potenza da 2 a 50 cavalli, mentre tra 500 e 1.000 unità ricadrebbero sui motori di potenza oltre a 50 cavalli. La Mercury con tre distributori prevede la vendita di ca. mille motori, ma gli esperti ritengono tale stima sopravalutata. La Brodomerkur prevede la vendita di ca. 650 motori fuoribordo. b) motori diesel n° motori importati anno 2002 2003 fino a 150 KW da150 a 500 KW 376 62 585 128 oltre 500 KW 28 11 Valore (000 U$) anno 2002 2003 fino a 150 KW da150 a 500 KW 2 053 1 263 3 340 2 646 oltre 500 KW 7 778 4 690 77 GUIDE DI SETTORE Sul mercato locale sono presenti i motori Yanmar, Iveco Aifo, FNM, Caterpilar, Cummins, Vetus, Lombardini Marine, Volvo e VM c) trend delle domande E’ molto difficile valutare con esattezza la struttura della domanda facendo la ripartizione a motori di prima istallazione ed al mercato di sostituzione. In linea di massima e per quanto concerne i motori “piccoli” e quelli di potenza media circa il 60% si potrebbe riferire a prima istallazione ed il 40% alla sostituzione (la stima deriva dalle valutazioni della Scam marine che tratta i motori Lombardini, VM, Aifo, Farimare). Il mercato di motori più potenti denota una situazione completamente diversa in quanto le forniture riguardano prevalentemente le sostituzioni ed in misura alquanto minore le prime istallazioni Accessori / componentistica E’ praticamente impossibile quantificare il volume delle importazioni di attrezzature ed accessori di bordo, strumentazione elettronica e di bordo in quanto si tratta di una miriade di articoli che non sono oggetto di un’accurata rilevazione statistica. Infatti, i prodotti appartenenti a queste categorie sono, di regola, compresi in molti capitoli e sottocapitoli della tariffa doganale e raggruppati in determinate voci più ampie. Va sottolineato inoltre che la rilevazione statistica non evidenzia la destinazione finale del prodotto per cui è impossibile distinguere le quantità (di regola espresse in kg) ed il valore che si riferiscono al comparto nautico e/o ad uso marino. Infatti, tale rilevazione richiederebbe una ricerca separata. Si precisa comunque che l’offerta straniera è rilevabile nel capitolo in cui vengono trattati gli importatori (parte terza). Si precisa comunque che la presenza italiana nel comparto è rilevante specialmente per quanto concerne le forniture ai piccoli cantieri croati come pure nella catena di distribuzione e vendita all’ingrosso. Va tenuto nel debito conto che sul mercato si stanno però radicando sempre di più anche i fornitori provenienti da altri paesi (Germania, Gran Bretagna, USA, Giappone, Grecia ecc.) per cui i fornitori italiani dovranno difendere le posizioni già raggiunte per radicarsi sul mercato. 2.3 CANTIERI NAUTICI I cantieri navali si possono suddividere in tre categorie: quelli classici che lavorano per commessa e quelli industriali che producono imbarcazioni standard a catalogo. I cantieri classici sono generalmente di antica tradizione, ubicati sulla costa, dotati da tradizionali impianti: le rive, gli scali, i bacini galleggianti o secchi e attrezzati in modo adeguato. I cantieri croati così attrezzati, costruiscono le imbarcazioni su ordinazione, rispettando al massimo le richieste dell’armatore, cosicché ogni nave rappresenta un’unità singolare (taylor made ship). I cantieri industriali invece producono sulla base di un catalogo prodotti ed in base a stime di mercato in relazione ai volumi da produrre per prodotti standard. Queste aziende sono in genere ben attrezzate ed organizzate e tendono a produrre tutto al loro interno. Andiamo ora ad illustrare i cantieri nautici più significativi per il progetto. 78 CROAZIA Il cantiere navale BRODOGRADILISTE KRALJEVICA di Kraljevica (Portore), fondato nel lontano 1729, dispone di due bacini galleggianti, da 1.000 e da 8.000 tonn. di portata e tre scali, di cui uno coperto, per la costruzione di navi fino a 100 m di lunghezza. Sullo scalo coperto si costruiscono imbarcazioni ad uso speciale e mega yacht. Il più noto è il “Podgorka”, lo yacht al servizio del Presidente dell’ex Jugoslavia, Tito. Recentemente è stata consegnata una serie di yacht da 38 m, ordinata da un cliente italiano per noleggio e crociere. L’allestimento sarà affidato ad un altro cantiere croato. Alcuni giorni fa, al Ministero dell’Edilizia e della Salvaguardia dell’Ambiente è stata consegnata la prima delle tre imbarcazioni ecologiche, ordinate per la raccolta di rifiuti solidi e/o liquidi dalla superficie del mare e per operazioni antincendio. Il cantiere attualmente da lavoro a 550 dipendenti e realizza un giro d’affari di 12.000.000 e/anno, prevalentemente ricavati da riparazioni di navi mercantili. Una delle società del GRUPPO BRODOSPLIT, cantiere spalatino, è BRODOGRADILISTE SPECIJALNIH OBJEKATA (cantiere per la costruzione di unità speciali). Attualmente costruisce imbarcazioni per le capitanerie di porto e per l’azienda che gestisce i fari. Il cantiere dispone di uno scalo coperto ed é ben attrezzato per i lavori in leghe di alluminio. Con 200 addetti realizza un giro d’affari di 4.000.000 e/anno. I cantieri LOSINJSKA PLOVIDBA di Mali Losinj (Lussinpiccolo) e NAUTA LAMJANA sull’isola di Ugljan principalmente prestano servizi di manutenzione e riparazione. Entrambi dispongono di bacini galleggianti. Impiegano 130 addetti ciascuno ed effettuano annualmente un giro d’affari di 3.800.000 e. Il cantiere TEHNOMONT BRODOGRADILISTE PULA di Pula (Pola) costruisce imbarcazioni in acciaio. Tra le imbarcazioni consegnate sono da ricordare due moto-vedette fornite al Sudan e diversi modelli di pescherecci. Una parte dei 450 dipendenti è impiegata nei grandi cantieri ULJANIK di Pula (Pola). Il cantiere BRODOGRADILISTE I MARINA di Betina è un’azienda nota per la cantieristica di legn, attrezzata con una gru da 20 tonn. e travel lift da 26 tonn. La maggior parte dei lavori riguarda la manutenzione e la riparazione delle imbarcazioni attraccate nella vicina marina. Il giro d’affari conseguito con 60 addetti è di 1.800.000 e/anno. Il cantiere BRODOGRADILISTE PUNAT Punat (Ponta), fondato nel 1922 é stato recentemente riorganizzato e da impiego a 26 dipendenti supportati da diverse piccole imprese, specializzate per lavori in legno, plastica, acciaio ed in leghe di alluminio. L’operazione è stata eseguita per elevare la concorrenzialità sul mercato, sia la qualità del processo costruttivo che di quello manutentivo di imbarcazioni da diporto e di mega yacht fino a 50 m (con pescaggio limitato a 3,5 m). Il giro d’affari raggiunge i 2.000.000 e/anno. Il cantiere BRODOGRADILISTE CRES di Cres (Cherso) esegue riparazioni e rimessaggio di imbarcazioni all’aperto. Dispone di un bacino galleggiante. Una parte delle 75 persone addette è impiegata nel trasporto marittimo. Il totale giro d’affari si aggira su 3.000.000 e/anno. Il cantiere MARINA NEREZINE a Nerezine (Neresine) si occupa di riparazioni di imbarcazioni di legno, in vetroresina ed in acciaio. Dispone di scalo e di una marina che vorrebbe ampliare. Il cantiere BRODOGRADILISTE KANTRIDA di Rijeka (Fiume) dispone di un terreno adatto al rimessaggio di imbarcazioni all’aperto. 79 GUIDE DI SETTORE I cantieri REMONTNO BRODOGRADILISTE SIBENIK di Sibenik (Sebenico) e VIKTOR LENAC di Vranjic (filiale dell’omonimo cantiere di Rijeka – Fiume), sono in fallimento e cercano partner strategici. Il cantiere BRODOREMONT SISAK di Sisak è situato sul fiume navigabile Sava. I piani prevedono la costruzione di uno scalo per la costruzione e riparazione di imbarcazioni per la navigazione interna. a) Costruzione di Imbarcazioni da Diporto ( fibra di vetro, acciaio). La costa croata, le marine, i mandracchi ed i porti sono un vero paradiso per il turismo nautico. La grande presenza di naviganti e l’esperienza nella costruzione e manutenzione delle imbarcazioni favoreggiano lo sviluppo della cantieristica da diporto. Attualmente esistono una quarantina di piccoli produttori di imbarcazioni. Nel corso dell’ultimo anno sono stati presentati 11 modelli di imbarcazioni a motore e velieri, da 5 a 12 metri completamente nuovi. Inoltre, sono stati presentati 10 modelli di barche e gommoni. Hanno iniziato l’attività quattro nuovi produttori: MARINA SPORT di Crikvenica, ORKA STUDIO di Zagreb (Zagabria), ELAN – MOTORNI BRODOVI di Obrovac e EUROYACHT di Split (Spalato). Nel seguito illustriamo in dettaglio i principali costruttori di imbarcazioni da diporto. HELIYAHTS di Pula (Pola) costruisce imbarcazioni con un design esclusivo e di altissima qualità. Il cantiere è sorto allo scopo di costruire solo lo yacht Dat Helja per l’armatore straniero. La qualità dei lavori eseguiti ha consentito la costituzione di un cantiere attrezzato con le più avanzate tecnologie per la produzione di nuovi yacht e il rinnovamento di quelli esistenti. Oggi impiega 30 dipendenti ed effettua un fatturato di 2.600.000 e/anno. La AD Boats costruisce velieri a Solin (Salona) e gommoni a Zagreb (Zagabria). La produzione dello yacht a vela del tipo Salona 40 è iniziata due anni fa su progetto dei fratelli Jakopin (Slovenia) e rappresenta il Brand dell’impresa. Si prevede una crescita della produzione annuale del 30%. Il valore della produzione che da impiego ad 80 dipendenti, raggiunge i 10 milioni e e il 60% della produzione viene esportata. Attualmente il libro di ordinazioni contiene 30 barche a vela. Il valore della produzione di canotti raggiunge 1,5 milioni e/anno. La maggior parte della materia prima e delle attrezzature viene importata. Prinz Adriatic di Oroslavlje è il più grande e il più moderno cantiere in Croazia, fondato nel 2000, oggi impiega 60 dipendenti. Il titolare della licenza viene dal Belgio. I piani prevedono la produzione annuale di 100 yacht a motore, disegnati nello studio dei fratelli Jakopin. Quest’anno hanno offerto al mercato il terzo modello, “Prinz 33 Open”. Il libro di ordinazioni attualmente contiene 35 imbarcazioni da consegnare nel corso dell’anno corrente. Elan – Motorni Brodovi di Obrovac è la filiale dell’omonima impresa slovena, fondata per la produzione di imbarcazioni a motore. L’anno scorso ha prodotto 10 imbarcazioni di tipo Power 25, su progetto di Tony Castro. Per l’anno in corso si prevede la produzione di una quarantina di imbarcazioni, per raggiungere col tempo, la produzione al livello delle capacità degli impianti cioè 200 barche all’anno. SAS Vektor di Zadar (Zara) è stata fondata nel 1997 e oggi impiega 40 dipendenti. La produzione attuale si aggira su 10 yacht a vela su progetto dei fratelli Jakopin e 20 yacht a motore Vektor 950, su progetto dell’ingegnere locale Massimo Kovacic. Il 80 CROAZIA valore della produzione raggiunge gli 800.000 e/anno. Si prevede il raddoppio della produzione nel corso di successivi tre anni. La maggior parte delle attrezzature viene importata. (35 addetti per il fatturato di 1.500.000 e/anno). DAMOR di Kastel Sucurac (Castel S. Giorgio), nel capannone di recente costruzione, costruisce diversi modelli di imbarcazioni a motore, fino a 8,0 m e la maggior parte della produzione viene esportata in Slovenia. (25 dipendenti per il fatturato di 1.300.000 e/anno) Piculjan Marine. La famiglia Piculjan di Barbat (sull’isola di Arbe) è tra i più noti costruttori di imbarcazioni già dalla prima metà del secolo scorso ovvero dal 1936. Situato sul mare, il cantiere Piculjan è gestito da tre fratelli tra cui uno, architetto navale, è Presidente dell’Associazione dell’Industria Nautica Croata. Anche i progetti sono firmati da due di loro: Romano Piculjan, architetto navale e Boris Piculjan. Oltre all’indiscutibile qualità, con il cliente si instaura un rapporto speciale che inizia prima dell’ordinazione e continua anche dopo la consegna dell’imbarcazione, cosicché l’imbarcazione viene costruita su misura del cliente. Il costruttore provvede alla manutenzione delle imbarcazioni vendute, considerandole parte della propria flotta. Il cantiere produce annualmente 20 imbarcazioni da 7,2 a 8,9 m, delle quali il 70% per clienti privati croati, il 20% per clienti stranieri residenti in Croazia. Il 10% viene esportato in Italia e Slovenia. Il giro d’affari raggiunge 1,5 milioni e/anno, il cantiere occupa 30 dipendenti. I piani prevedono la triplicazione della produzione nel corso dei prossimi cinque anni e la costruzione di un nuovo stabilimento nei pressi di Rijeka (Fiume). Fa parte integrante del cantiere la marina con 50 posti barca. Il cantiere offre servizio di manutenzione e riparazione di imbarcazioni fino a 20 tonnellate di stazza. Esistono in Croazia tutta una serie di produttori tradizionali di piccole dimensioni che ora andiamo a descrivere. Produttori tradizionali Il cantiere Montmontaza-Greben è situato sull’Isola di Korcula (Curzola). L’impresa Montmontaza di Zagreb ha acquistato il fallito cantiere Greben, specializzato per la produzione di diversi tipi di barche da salvataggio e rispettivi accessori, forniti tra l’altro anche agli Chantier Atlantique. L’impresa dispone di progetti per pescherecci da 23 m in vetroresina, pescherecci da 17 m di legno e pescherecci di alto mare rispettivamente di 26 e 36 m di acciaio; minori navi passeggeri e catamarani, motovedette. Inoltre, il cantiere era tra i pionieri croati della produzione di imbarcazioni da diporto. L’anno che precedeva il fallimento il cantiere Greben impiegava 340 dipendenti ed il fatturato superava l’importo di 7.000.000 e/anno. Attualmente il cantiere da impiego a 120 adetti e realizza un fatturato di 3.000.000 e/anno di cui il 90% proviene dalla produzione di barche da salvataggio e rispettivi accessori, forniti ai grandi cantieri croati. L’intenzione del nuovo proprietario è di incrementare la produzione di imbarcazioni da diporto. Anche Arausa è un cantiere tradizionale. Il suo modello Galeb 6,75 è considerato tra i migliori nella sua categoria. Occupa 10 addetti; fatturato di 800.000 e/anno ca. Donat Boats di Zara (Zadar) costruisce barche a vela Dona 333 e yacht a motore Donat 800 in vetroresina. La serie di barche da lavoro e pesca Filo di lunghezza da 81 GUIDE DI SETTORE 4,20 m. a 8,5 m., progettata da Filip Diklan è realizzata in polietilene. L’impresa sta traslocando la produzione in nuovi capannoni. Occupa 10 addetti; il fatturato è di 1.000.000 e/anno ca. Piccoli costruttori Kvarner di Rab (Arbe) Flymar di Opatija (Abbazia) Tusek di Ivanic Grad Metalplast di Labin (Albona) Bimex Prom di Zagreb (Zagabria) Limprodukt di Zagreb (Zagabria) Euroyaht di Split (Spalato) Marina Sport di Crikvenica Graso di Pula (Pola) Brukva di Klostar Ivanic Kvarner Rab, produce all’anno da 8 a 10 yacht a motore Kvarner 26; 6 addetti – fatturato 500.000 e/anno. Flymar di Opatija (Abbazia) costruisce pescherecci. 3 addetti – fatturato 150.000 e/anno. Graso di Pula (Pola) costruisce due modelli di imbarcazioni: Graso 20 per diporto rappresenta l’80% delle vendite e Graso R, imbarcazione ausiliare per la pesca del tonno. L’impresa è costituita nel 2002, impiega 10 addetti e realizza un fatturato di 320.000 e/anno. Tusek di Ivanic Grad costruisce il modello Kobra di 5 m, imbarcazione a motore, per pesca ed escursioni. Sono state prodotte 15 unità. Bimex Prom di Zagreb (Zagabria) costruisce barche aperte di diverse dimensioni, barche a remi per navigazione interna, canoe e kayak. Euroyaht di Split (Spalato) costruisce l’imbarcazione a motore tipo Marko Polo 26 per crociere, escursioni o pesca. È stata progettata dal giovane designer Srdjan Djakovic. Orka Studio di Zagreb (Zagabria) ha costruito l’imbarcazione a motore Orka 700, in collaborazione con l’impresa Marina Sport e su progetto di Ljubo Cubrilo e lo stesso Orka Studio. Marina Sport Crikvenica, costruisce yacht a vela tipo Marina 36 Sport su progetto di Andrej Justin (Slovenia) che è riuscito dare alla barca anche il carattere sportivo. In preparazione sono altri progetti per due modelli di yacht a motore e uno a vela. Altri piccoli produttori Matosic di Selce, produce l’imbarcazione Bakan 5, per escursioni e pesca Marservis di Kastelir Brodoplast di Split (Spalato) Inoplast di Rabac Monaris di Gornja Stubica Kayak Tival, Kriz produce canoe e kayak per il mercato austriaco. b) Produttori di gommoni pneumatici E’ questa un’attività svolta da alcuni mutuando le tecnolgie utilizzate per altre pro82 CROAZIA duzioni. È il caso della AD Boats che appartiene al Gruppo AD Plastik il quale è un fornitore dei componenti di plastica per le vetture di alcune Case automobilistiche francesi. Inoltre, elemento non trascurabile, è quello del gommone un prodotto labour intensive in quanto fatto 100 il costo del prodotto, ben il 50 % ed oltre è costitutito dalla mano d’opera il cui costo in Croazia è ancora molto competitivo rispetto agli standard europei. È questo un settore che si presta molto a joint venture produttive con imprese locali. Le aziende produttrici sono: - AD Boats di Salona, stabilimento di Zagabria - M.H.I. di Rijeka (Fiume) - Eltop – Cakic (Orada) di Split (Spalato) - AD Boats di Zagreb (Zagabria), l’azienda è stata costituita nel 2001 ed è il maggior produttore di canotti. Infatti, ha acquistato l’impianto che produceva canotti dal 1965. La produzione raggiunge 1.000 canotti l’anno. Le materie prime vengono importate da Francia, Italia e Grecia. Il caucciù si importa dall’America meridionale. L’inox, di origine cinese, si acquista in Italia. Il 70% della produzione viene esportato nei paesi dell’ex Jugoslavia, Austria, Ungheria e Grecia. M.H.I. (Dumi) di Rijeka (Fiume) costruisce canotti fino a 7,5 m. da diporto o da lavoro. I canotti da salvataggio, costruiti secondo le richieste della convenzione SOLAS, sono montati sul traghetto Marin Drzic dell’armatore croato Jadrolinija. Occupa 7 addetti; fatturato di 100.000 e/anno ca.) c) Manutenzione e riparazione di imbarcazioni. Mentre i costruttori di imbarcazioni non sono necessariamente situati sulla costa, gli stabilimenti per la manutenzione e riparazione si trovano di regola nelle marine, a portata di mano degli armatori. Ecco alcune imprese : - De Mattei di Pula (Pola) - Gringo-Nautika di Split (Spalato) - Jarusica di Murter - Sangulin di Biograd na moru - Nautika Buble di Trogir (Trau) - Nauticki centar Mokosica di Mokosica, - Navitech di Novi Vinodolski - Marina Dalmacija di Zadar (Zara) - Tehnomont, Marina Veruda di Pula (Pola) d) costruttori di imbarcazioni in legno. L’interesse per le imbarcazioni di legno diminuisce continuamente. Marina Vinici, Murter i Brodogradnja Stipanicev, Tribunj Falkusa, Sumartin, costruiscono imbarcazioni anche fino a 35 m. produttori di imbarcazioni minori in legno : Brodogradjevna radiona Piculjan, Rab Zimovnik, Dobrinj Zuze Kvama, Kastel Sucurac 83 GUIDE DI SETTORE 2.4 ACCESSORI DI BORDO, ALTRI ACCESSORI Il posizionamento del prodotto italiano è molto buono, è considerato leader come marchio nel settore nautico. Molte aziende croate hanno rapporti consolidati con aziende italiane soprattutto per quanto concerne alcuni articoli quali: pompe idrauliche, impianti e quadri di comando elettrici di bordo, boma, oblò. Tuttavia il mercato è di fatto controllato da due aziende, una italiana ed una croata, la prima gestisce i magazzini e gli approvigionamenti nonché la logistica della consegna, la seconda è invece un’azienda commerciale. Una tale organizzazione di vendita introduce un sovraprezzo pari a circa il 30 % del valore del prodotto se fosse acquistato direttamente alla fonte. Tale surplus di prezzo è ancora considerato un premium price per la gamma offerta e la possibilità di potersi rivolgere nella propria zona ad un centro di assistenza (post-vendita). Oggi, sotto la pressione dei prezzi, i cantieri croati ricercano accessori della medesima qualità ma a prezzi inferiori. Da qui il loro interesse per il progetto Nautica Med al fine di acquisire gli accessori direttamente alla fonte. In Croazia vi sono aziende che producono accessori di qualità che vengono anche esportati in Italia nel settore dei mega yacht ad esempio. Di seguito forniamo la descrizione di alcune aziende che producono accessori di bordo. Salpancore, verricelli, timonerie, gru e sim. Adria Winch di Split (Spalato – salpancore e verricelli) I prodotti dedicati alla cantieristica da diporto raggiungono il fatturato di ca 1.000.000 e/anno. Scam Marine di Viskovo – comandi timone Montmontaza-Greben di Vela Luka – gruette Radez di Blato – attrezzature per la manipolazione di carichi Brodoremont di Sisak – verricelli ed altri accessori per imbarcazioni di navigazione interna Ancore, timoni, bitte, ringhiere, passamani, cordame, tiranti e sim. Tehnomont brodogradiliste Pula di Pula (Pola) G.M.U. di Velika Mlaka, Zelizar di Barban, Inox-Bramar di Sibenik (Sebenico) Letina Inox di Cakovec Nauti Korina di Zagreb (Zagabria) Pronig di Zadar (Zara) Dang di Split (Spalato) Uzarija di Baska D.M.K. Strojobravar di Zagreb (Zagabria) Hidra grupa di Kastav (Castua) Merkur 5 (ex Metalplastika) di Makarska Prodotti in gomma e plastica (guarnizioni, parabordi e sim.) Gumiservis di Rijeka (Fiume) 84 CROAZIA Tehnoguma di Zagreb (Zagabria) Bila boja di Grohote (isola di Solta) Chiodi e bulloneria per la costruzione di imbarcazioni in legno Brodogradiliste i marina Betina di Betina a) Allestimento interno e componenti. Fino a due anni fa la domanda del mercato locale si limitava all’acquisto dello scafo che i clienti allestivano secondo le proprie risorse finanziarie. Questa è una delle ragioni della scarsa presenza di produttori di attrezzature di bordo e di arredamento per interno. I produttori di arredamento interno sono: SAS Vektor di Zadar (Zara) Bakarska stolarija di Bakar (Buccari) Brodogradjevna radiona Piculjan di Rab (Arbe) Brodoplast di Kastav (Castua) Brodoplast di Split (Spalato) M.H.I. di Rijeka (Fiume) Marservis di Kastelir Nautilus di Zagreb (Zagabria) Marusic di Brist Venzor di Split (Spalato) Metalplast di Labin (Albona) Tapetarska radnja di Delnice Completano la lista i produttori/fornitori di accessori igienico-sanitari: D.I.JAC di Zagreb (Zagabria) Kragic di Split (Spalato) Kompas di Rijeka (Fiume) b) Vele, Capote, Tende. Considerata la tradizione velica e del turismo nautico della Croazia, la c’è da aspettarsi un buon livello sia in termini di qualità che di quantità per la produzione di vele. Infatti, tale produzione é rilevante e vede in campo le seguenti aziende : Victory Sailmakers Croatia Doctrina di Kostrena Jeto Sails di Zagreb (Zagabria) Martin di Sibenik (Sebenico) Dustom Sails di Zagreb (Zagabria) Elvstrom sails Croatia Madex Nauticon di Matulji (Matuglie) La Doctrina di Kostrena, fornisce le vele ai concorrenti dei campionati europei di vela e regolarmente ottiene ottimi risultati. Sono altrettanto note l’impresa artigiana Jeto sails, seguita a un passo dall’impresa Martin. 85 GUIDE DI SETTORE La Dustom Sails è una ditta di recente costituzione. Produce le vele per imbarcazioni da regata in laminati aramidi, carbonio, PBO, technora, spectra. Produce anche vele per crociere impiegando i più sofisticati materiali tessuti e/o laminati. Impiega 5 dipendenti altamente specializzati. La Elvstrom Sails Croatia produce le vele impiegando le più recenti tecnologie di progettazione, taglio e cucitura. Madex produce le vele in collaborazione con la ditta Olimpic Sails di Muggia (TS). La Jadrolinija produce tende e capote. 2.5 MOTORI MARINI L’unica fabbrica croata di motori marini per imbarcazioni di dimensioni minori era stata costituita all’epoca dell’ex Jugoslavia, ma nel frattempo è fallita. Ci sono alcune imprese che producono componenti per l’adattamento del motore all’uso previsto. Molte sono le imprese che si occupano di manutenzione e riparazioni di motori. Produzione di componenti di motori Ci sono due imprese produttrici di componenti per l’adattamento del motore all’uso previsto: Diesel motori di Zagreb (Zagabria), Scam Marine di Viskovo (marinizzazione di motori) Manutenzione e riparazione di motori e meccanica navale C.E.S.A.R. Central Europe Ship Agency di Rijeka (Fiume) Onde di Rijeka (Fiume) Popravak brodskih motora di Rijeka (Fiume) M.Matic di Rijeka (Fiume) Fenix-mehanika servis di Cavle Shiprepair&Agency B&B di Rijeka (Fiume) SEA-Sistemi elektrotehnike i automehanike di Rijeka (Fiume) Le imprese che eseguono lavori di manutenzione e riparazioni di motori Marina Engines di Punat (Ponta) Marine diesel di Lovran (Laurana) Entrada di Susnjevica Motomariner di Rijeka (Fiume) Motonavis di Rijeka (Fiume) Oreco di Rijeka (Fiume) Marina Dalmacija di Zadar (Zara) Tehnomont Marina Veruda di Pula (Pola) De Mattei di Pula (Pola) Adriss di Pula (Pola) Marine servis di Kostrena Marizo di Krk (Veglia) Valant di Marcana 86 CROAZIA 2.6 IDRAULICA E MECCANICA NAVALE Le imprese produttrici di componenti, di sistemi idraulici e di altri accessori marini (eliche, accessori antincendio e sanitari): Adria Winch di Split (Spalato) Hidra grupa di Kastav (Castua) Pumpa servis di Osijek Kompas di Rijeka (Fiume) PMP Nautika di Rijeka (Fiume) Propeler servis di Rijeka (Fiume) Propelo di Viskovo Kovinotokarska radnja di Jurdani Montkemija di Bakar (Buccari) Barto di Zagreb (Zagabria) Brodoplast di Kastav (Castua) 2.7 IMPIANTI ELETTRICI ED ELETTRONICI Le imprese di lavori di installazione, manutenzione e riparazione di impianti elettrici ed elettronici sono: A.B.E. Inzenjering di Rijeka (Fiume) Belcon di Rijeka (Fiume) Brodel di Split (Spalato) Enia di Rijeka (Fiume) Essi di Rijeka (Fiume) Marservis di Kastelir Almar di Funtana TMD di Hreljin EYS Electro-Yacht Servis di Punat (Ponta) 2.8 ALTRI PRODOTTI, COSTRUZIONI E SERVIZI A- COSTRUZIONI METALLICHE Numerose imprese specializzate forniscono parti di imbarcazioni in costruzione nei grandi cantieri quali ad esempio: Nauta Lamjana di Kali Comus Tech di Pula (Pola) Rojnic Inox di Pula (Pola) Vinir di Pula (Pola) M.C.K. di Rijeka (Fiume) BB Mont di Blato (Otok Korcula – Isola di Curzola) Varmont Commerce di Split (Spalato) Jaklin di Matulji (Matuglie) 87 GUIDE DI SETTORE B - LAVORI MECCANICI Nei grandi cantieri sono presenti anche le imprese che prestano lavoro di diverse specialità quali saldatura, impalcatura, carpenteria metallica, verniciatura, lavorazione e posa di tubazioni, lavori di fonderia, lavorazione metalmeccanica e termica, protezione corrosiva ed altri lavori, le aziende sono le seguenti: Tehnomont brodogradiliste di Pula (Pola) Tehnocoop di Rijeka (Fiume) C.E.S.A.R. Central Europe Ship Agency di Rijeka Jadrolinija brodoremont di Rijeka (Fiume) Marservis di Kastelir Pumpa servis di Osijek Scam Marine di Viskovo Brandini di Blato Remontno brodogradiliste Sibenik di Sibenik (Sebenico) Viktor Lenac di Split (Spalato) C- PRODOTTI PER MARINE ED ALTRI PRODOTTI Le numerose marine e mandracchi e la prospettiva del loro ulteriore aumento, induce gli imprenditori alla produzione di diverse attrezzature e prodotti quali: gru, travel lift, pontili, carrelli etc. Travel lift Elektromehanika di Rijeka (Fiume) Carrelli per trasporto di imbarcazioni, Dalmacija metal di Primosten Torbarina di Donja Lomnica Pontili Martin di Sibenik (Sebenico) Dalmacija metal di Primosten Brik nautika di Zagreb (Zagabria) Okiroto di Pregrada Marina Punat di Punat Altri prodotti offrono: Naval Commerce, Rijeka (Fiume) Brodoizolater, Matulji (Matuglie) Brodoplast, Kastav (Castua) Brodoplast, Split (Spalato) Kum, Sisak As-Tim, Velika Gorica Montkemija, Bakar (Buccari) D- ALTRI SERVIZI La protezione dell’ambiente e la protezione anticorrosiva sono attività sempre più importanti, sia per la rigorosa normativa, sia per i costi della manutenzione delle imbarcazioni. In questo settore operano le società : Ind-Eko, Rijeka (Fiume) Teri-Crotek, Rijeka (Fiume) TPR International, Rijeka (Fiume) 88 CROAZIA Antikorozija, Rijeka (Fiume) I proprietari delle imbarcazioni hanno bisogno anche di servizi ulteriori auali l’ispezione dello scafo, la revisione delle apparecchiature, la riverniciatura, la manutenzione dei componenti meccanici dell’imbarcazione. Aziende come quelle sotto indicate offrono i servizi richiesti : Alsys di Zagreb (Zagabria) Caparin di Split (Spalato) Shiprepair & Agency B & B di Rijeka (Fiume) Bakarska stolarija di Bakar (Buccari) Nautica-Sub Club di Opatija (Abbazia) Hidra grupa di Kastav (Castua) Ri-Plam di Kastav (Castua) Kon-Teh-Kom di Zagreb (Zagabria) Dami di Rijeka (Fiume) E-RIMESSAGGIO DI IMBARCAZIONI Gli armatori hanno a disposizione anche i servizi di rimessaggio delle imbarcazioni messi a disposizione da parte delle seguenti aziende: Brodogradiliste Punat di Punat SAS Zadar, Marina Zlatna luka, Bibinje di Sukosan Brodogradiliste Cres di Cres (Cherso) Brodogradjevna radiona Piculjan di Rab (Arbe) Suha Marina Murvica di Zadar (Zara) Inoltre servizi di rimessaggio sono disponibili presso alcune marine che, essendo sempre più sature saranno portate sempre più ad utilizzare gli spazi a terra disponibili per i servizi di manutenzione e riparazione delle imbarcazioni. 2.9 INGEGNERIA, CONSULTING E PROGETTAZIONE La maggior parte dei progetti per i cantieri croati e stranieri, venivano elaborati dagli ingegneri e architteti navali dell’impresa “Brodoprojekt” che è scomparsa nel processo di trasformazione della proprietà. Al suo posto sono sorti numerosi studi tecnici, prevalentemente situati a Rijeka (Fiume). Da qui lo spin off delle competenze di alta ingegneria navale. Di seguito sono indicati i principali studi di progettazione : Brodoplan di Rijeka (Fiume) Navtec marine di Rijeka (Fiume) Navalimpianti di Pula (Pola) Navis Consult di Rijeka (Fiume) Cadcon di Pula (Pola) R-Projekt di Rijeka (Fiume) Boat’s Consulting di Rijeka (Fiume) Conmare di Rijeka (Fiume) Ladon di Rijeka (Fiume) De Naval di Rijeka (Fiume) Simtec-Marine di Rijeka (Fiume) 89 GUIDE DI SETTORE Navia di Matulji (Matuglie) Rudno di Kastav (Castua) Comus Tech di Pula (Pola) Fluvius di Rijeka (Fiume) Nauti Korina di Zagreb (Zagabria) Anemos di Split (Spalato) Marion di Dubrovnik Narval di Rijeka (Fiume) Mariner Broding di Betina Internave di Split (Spalato) Adriaoblik di Rijeka (Fiume) Mar-Con di Rijeka (Fiume) Consmar di Rijeka (Fiume) Vjestacenja Ozanic di Zagreb (Zagabria) Una delle più importanti istituzioni nel settore cantieristico è il “Brodarski institut” (Istituto Navale) che, con la piscina per il collaudo di modelli di imbarcazioni e il tunnel per il collaudo di eliche, offre ai progettisti la possibilità di dare alla carena la forma migliore. Le imprese di ingegneria si indirizzano sempre di più verso le imbarcazioni da diporto e l’andamento del mercato determinerà i termini della realizzazione delle idee progettate. Molti ingegneri, architetti navali e tecnici sono impiegati nei grandi cantieri navali: Uljanik brodogradiliste, Pula (Pola) 3.Maj brodogradiliste, Rijeka (Fiume) Brodogradiliste Kraljevica Brodotrogir, Trogir (Trau) Brodosplit, Split (Spalato) 3 MARINE E PORTI TURISTICI Attualmente, come accennato nel paragrafo relativo al quadro economico , vi sono 49 marine, due in più rispetto al 2001 per un totale di 13.000 posti barca percentualmente così suddivisi per lungheza di imbarcazione : . . . . . meno di 20 m da 20 a 30 m da 31 a 40 m da 41 a 50 m oltre 50 m 11% 61 % 18 % 5% 5% Tuttavia il numero di ormeggi esistenti presso le marine e porticcioli turistici non è sufficiente; infatti gli esperti del settore nautico valutano che in Croazia mancano ancora almeno 10 mila nuovi ormeggi, tra cui anche quelli per i mega yacht. Al riguardo al competente ministero croato (Ministero del mare, turismo e dei trasporti) 90 CROAZIA si stanno vagliando le nuove possibilità di accoglienza, in particolare per i mega yacht in quanto la maggior parte delle marine croate non è adatta per tale tipo di imbarcazioni. Il 97% del turismo è concentrato nel periodo aprile-settembre. Nel 2003 le marine croate hanno avuto un calo del 40 % delle prenotazioni per il rischio del conflitto in Iraq e quello presentato dalla costa turca. Tutte le marine hanno le istallazioni di servizio essenziali ed alcune raggiungono punti di eccellenza come ad esempio la Marina Frapa. Ben 38 delle 49 marine sono attualmente omologate dal Ministero del Turismo e sono così ripartite : . Istria 10 . Primorje-Kotar 8 . Sibenik 8 . Zadar 5 . Split 5 . Dubrovnink 2 fonte : Ministere du Turisme – Ambassade de France en Croatie Da un punto di vista della qualità le marine si suddividono in 4 di prima categoria, 24 di seconda categoria e le restanti 10 di terza categoria. L’Italia si colloca al 5 % come ormeggi permanenti dietro Austria, Croazia e Germania rispettivamente 26-23 e 22 % mentre è al primo posto per il transito guadagnando il 25 % . Seguono la Germania e la Croazia con il 18 % e poi l’Austria col 16 %. Considerando i permessi di navigazione, l’Italia occupa il secondo posto (27%), preceduta dalla Germania (34%). Medesime percentuali si riferiscono anche per la graduatoria relativa alla bandiera dell’imbarcazione - l’Italia occupa sempre il secondo posto con il 27% di permessi di navigazione rilasciati, dopo la Germania che ne ha ottenuto 34%. Tenendo conto invece della cittadinanza dei passeggeri, l’Italia divide il primo posto con la Germania, con il 29% dei permessi rilasciati. Prendendo in considerazione il numero dei passeggeri imbarcati, l’Italia è al secondo posto preceduta dalla Germania. 3.1 MARINE La lunghezza della costa adriatica croata è di 5.835 km, di cui 4.058 km appartengono alla costa delle isole (comprese le isolette e gli scogli marini). In totale ci sono 1.185 isole/isolette e scogli, di cui 67 sono le isole popolate, 651 isole non abitate, 389 rocce e 78 scogli. Vanno inoltre indicati 600 fari, tra luci costiere e quelle di porto. Lungo la costa si trovano oltre 350 calate naturali, idonee per gli approdi delle navi. L'elenco dei porti turistici (marine) e dei porticcioli comunali, attualmente consiste di ottantasei nomi, cinque in più rispetto l'anno scorso. Nell'elenco, oltre ai classici porti turistici – marine, che fanno parte dell'Unione delle Marine presso l’Associazione del 91 GUIDE DI SETTORE Turismo Nautico della Camera dell’Economia della Croazia, trovano posto anche i più importanti porticcioli comunali e sportivi che dispongono di un determinato numero di posti barca commerciali. Coloro che hanno navigato un po’ ed hanno avuto l'opportunità di visitare i porti turistici in tutto il mondo, sanno che le marine croate hanno ottime caratteristiche edilizie ed interessanti ubicazioni. Si trovano nelle maggiori città oppure in ben protette insenature insulari. Dispongono di ottimi ormeggi, scali, gru, officine di riparazione e manutenzione, ristoranti e bar, e l'offerta migliora ogni anno. Molti porti turistici possono fregiarsi del Vessillo azzurro, con il quale dimostrano di tenere in considerazione la tutela dell'ambiente. Cresce il numero di ormeggi in riva che, oltre ad essere adibiti a navi passeggeri e turistiche, dispongono di un determinato spazio per i diportisti. I più noti sono quelli situati a Gruz e Dubrovnik (Ragusa), Vela Luka, nella città di Hvar (Lesina), a Stari Grad, a Vis (Issa), Komiza, Ubli-Lastovo, Trogir (Trau), Primosten, Sibenik (Sebenico), Zlarin, Mali Losinj (Lussinpiccolo), Rovinj (Rovigno), Vrsar (Orsera), Porec (Parenzo) e Novigrad (Cittanova). L’ACI (Adriatic Croatia International Club) è la società operante già da vent’anni. Attualmente raggruppa 21 marine lungo la costa adriatica e sulle isole. Le marine che fanno parte dell’ACI dispongono in totale di 5.500 ormeggi (tra posti barca in mare ed all’asciutto). Nel 2003 presso le marine ACI sono state registrate 3.800 imbarcazioni ad ormeggio permanente, mentre su ormeggi di transito sono state registrate 110.000 giornate/imbarcazioni. ACI UMAG (Umago) è una grande marina situata nella parte occidentale del porto naturale di Umag, tappa obbligatoria per le imbarcazioni che arrivano in Croazia dall'Italia settentrionale e dalla Slovenia. La marina dispone di 518 posti barca in mare, 120 all'asciutto, profondità massima 6 m, officina di riparazione, gru da 10 t, travel lift da 50 t, aperta tutto l'anno. LAGUNA NOVIGRAD (Cittanova) è una marina inserita nel cuore della città nella quale vi sentirete come se foste ormeggiati in riva, fatto piacevole per chi cerca un pò di vivacità. Nella marina possono entrare solo i natanti con pescaggio inferiore a 1,6 m. La marina dispone di 86 posti barca in mare, 30 all'asciutto, profondità massima 2,2 m, officina, gru da 10 t. CERVAR PORAT (Porto Cervera) marina costruita nell'ambito del residence turistico. Dispone di 300 posti barca in mare, 50 all'asciutto, profondità massima 10 m, officina, gru da 12 t. scalo, aperta tutto l'anno. MARINA POREC (Parenzo) si trova al centro della maggiore località turistica istriana. Vi approdano coloro ai quali piace la vita mondana, ricca di divertimenti. 100 posti barca in mare, profondità massima 6 m, gru da 5 t, aperta tutto l'anno. PARENTIUM è il nome della marina situata nella bassa insenatura di Mulandarija, circondata da alberghi. 200 posti barca in mare, 50 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, gru da 15 t, aperta tutto l'anno. Il porticciolo MARINA SERVIS PLAVA si trova di fronte alla marina PARENTIUM, lungo la costa settentrionale dell'insenatura di Mulandarija. Piccolo porto dell'albergo, oggi è in concessione. Nel porto è in funzione un'officina di riparazione che d'inverno dispone di una gru da 20 t, mentre in estate è in funzione la gru da 2 t. Ci sono 82 posti barca in mare e una ventina all'asciutto. FUNTANA è una nuova marina in un piccolo paese dell'Istria. Sebbene i lavori siano 92 CROAZIA ancora in corso, nella marina di FUNTANA dall'anno 2003 ci sono 50 posti barca che triplicheranno nel corso del 2004. A maggio 2004 dovrebbero essere ultimati l'ufficio accettazioni, l'officina di riparazione e manutenzione, il negozio ed i servizi sanitari. VRSAR (Orsera) è una nuova marina costruita nella parte settentrionale del porto di Orsera. In estate nel porto c'è molto movimento. Dalla marina si gode una bellissima vista sulla cittadina. Dispone di 180 posti barca (80 da affittare), 4000 mq di spazio all'asciutto, profondità massima 14 m, gru da 35 t, aperta tutto l'anno. Nel porto turistico di VALALTA si può approdare soltanto in costume adamitico. Situata all'ingresso del Limski kanal (Canale di Leme), fa parte del campeggio per naturisti. La marina dispone di 150 posti barca in mare, 250 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, gru da 50 t, travel lift, scalo, aperta tutto l'anno. ACI ROVINJ (Rovigno), una grande marina, soprattutto con moli galleggianti, situata dinanzi all'albergo Park. Dispone di 380 posti barca in mare, 40 all'asciutto, profondità massima 15 m, officina, gru da 10 t, scalo, aperta tutto l'anno. Il porto di BRIJUNI (Brioni) dell'isola Veliki Brijun ora e' accessibile anche ai diportisti, che possono ormeggiare in un ambiente meraviglioso fino a poco tempo fa riservato solo per l'elite politica ed altri grandi personaggi. Ai diportisti sono a disposizione 50 posti barca, di cui un terzo e' attrezzato con raccordi per l'elettricità ed attacchi per l'acqua. ACI PULA (Pola) è una marina relativamente piccola, con pochi servizi sanitari, situata nel cuore del porto di Pula (Pola) ad un centinaio di metri dall'Arena di Vespasiano. Dispone di 198 posti barca in mare, 80 all'asciutto, profondità massima 12 m, officina, gru da 10 t, aperta tutto l'anno. VERUDA è un gran porto turistico naturale ottimamente protetto, nel quale sono ormeggiate anche le imbarcazioni dei soci di diversi club sportivi polesi. Dispone di 630 posti barca in mare, 150 all'asciutto, profondità massima 4 m, officina, gru da 10 e 40 t, aperta tutto l'anno. BUNARINA è un porticciolo di un circolo sportivo ed e' situato in un posto ben protetto dell'insenatura di Bunarina, nel Porto di Veruda, sotto l'albergo Histria. I suoi 500 posti barca sono quasi tutti occupati da piccoli natanti, ma vi e' posto anche per imbarcazioni di una quindicina di metri di lunghezza. All'incirca un terzo di ormeggi sono commerciali, una trentina dei quali e' sempre disponibile per le barche in transito. Nel porticciolo ci sono un bar ed un ristorante con un'atmosfera casereccia. Dispone di 500 posti barca in mare, profondità massima 5,7 m, gru da 3.5 e 10 t Il porticciolo di ACI MARINA POMER si trova in fondo all'ampia baia di Medulin (Medolino) nei pressi della quieta località omonima. Dispone di 220 posti barca in mare, 30 all'asciutto, profondità massima 4 m, officina, gru da 10 t, aperta tutto l'anno. ACI OPATIJA (Abbazia) è il porto turistico più frequentato dai natanti dei ricchi zagabresi. E' protetta da una gran diga e dotata di vari contenuti. Nei pressi c'è il lungo mare e la spiaggia cittadina. Dispone di 304 posti barca in mare, 30 all'asciutto, profondità massima 4 m, officina, gru da 10 t, scalo, aperta tutto l'anno. ADMIRAL è il porticciolo dell'omonimo albergo di Opatija (Abbazia) con posti barca per imbarcazioni fino a dieci metri; i natanti più grandi possono ormeggiare sulla diga. Dispone di 160 posti barca in mare, 40 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, gru da 5 t, aperta tutto l'anno. Quasi tutti i posti barca sono già occupati. Il porto turistico PORAT sull'isola di Krk (Veglia) era una volta il porto dal quale par93 GUIDE DI SETTORE tiva il legname per la Serenissima. Oggi è un porto comunale con alcuni posti disponibili per l'affitto. Se ne servono i proprietari di motoscafi e barche a motore che arrivano dalla terraferma, però qualche posto lo trovano anche coloro che vi arrivano navigando. 92 posti barca in mare, di cui 30 per l'affitto. Il porto turistico RIVA DI OMISALJ (Castelmuschio sull’Isola di Veglia) dispone di 200 posti barca in mare (20 da affittare), 60 all'asciutto, profondità massima 3,5 m, officina, gru da 5 t, aperta da aprile ad ottobre. E’ da rilevare comunque che sulla penisola, dalla parte occidentale del golfo di Omisalj si trova il terminal gasolio. Il porto turistico PUNAT (sempre sull’Isola di Veglia) è la marina più vecchia di questa parte dell'Adriatico, ed è anche quella più ricca di servizi. Occupa gran parte di un'insenatura ben protetta. Dispone di tutti i servizi, appartamenti inclusi. Nei pressi si trova il cantiere navale. Ci sono 830 posti barca in mare, 500 all'asciutto, profondità massima 4,5 m, officina, gru da 5 e 10 t, travel lift 100 t, scalo da 500 t, aperta tutto l'anno. ACI CRES (Cherso) è una tra le marine migliori e meglio attrezzate, situata alla fine del ramo orientale del golfo di Cherso. Ben protetta, ampia e spaziosa, dotata di tutti i servizi, con servizi sanitari ben tenuti. Ci sono a disposizione anche gli appartamenti. Accanto alla marina ci sono campi da tennis. Dispone di 445 posti barca in mare, 30 all'asciutto, profondità massima 6 m, officina, gru da 10 t, travel lift, aperta tutto l'anno. Nei pressi dei CANTIERI NAVALI DI CRES (Cherso) ubicata nel solo paese la marina dispone di 50 posti barca in mare e 100 all’asciutto; la profondità va da 3 a 4 m e i moli sono provvisti da corrente elettrica e acqua potabile; lo scalo largo 7,7 m; travel lift da 100 t, gru mobile di 5 t; officine per ogni genere di riparazioni. NERESINE è un piccolo porticciolo turistico nel porto commerciale della località omonima. Protetto dalla bora da un'alta diga, si trova vicino al cantiere navale. Una vecchia maona affondata la protegge dallo scirocco e dai venti orientali. Dispone di diversi servizi, 30-50 posti barca in mare, 50 all'asciutto, profondità massima 4 m, officina, gru da 3,5 t, travel lift da 20 t, scalo, aperta tutto l'anno. La marina di MALI LOSINJ (Lussinpiccolo) a Prevlaka, ubicata nei pressi del cantiere navale, dispone di tutti i servizi, ma nel contempo, nella parte nord-occidentale, garantisce quiete e tranquillità. L'anno scorso sono stati costruiti una decina di ormeggi per natanti di grandi dimensioni. I posti barca nella parte occidentale e orientale della marina sono separati dal ponte girevole che apre alle ore 9 e 18. Durante la stagione, nel porto di Lussino si trovano tre moli galleggianti. La marina dispone di 130 posti barca in mare, 120 all'asciutto, profondità massima 10 m, gru da 2 t, travel lift da 12 e 35 t, scalo, aperta tutto l'anno. CRIKVENICA è un porto comunale in una cittadina traboccante di turisti che dispone di 25 posti barca da affittare, 270 posti barca in mare, 15 all'asciutto, profondità da 1,5 a 5 m, officina, gru da 5 t, aperta tutto l'anno. ACI SUPETARSKA DRAGA tranquillo porticciolo alla fine di un'insenatura poco profonda sull’Isola di Rab (Arbe). Di solito viene usato come porto base dai turisti austriaci che qui tengono le barche durante tutto l'anno. Dispone di 270 posti barca in mare, 50 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, gru da 10 t, scalo, aperta tutto l'anno. ACI RAB (Arbe) è una delle mete estive in un porto dalla vivace attività estiva sulla rotta da nord a sud. E’ da ricordare comunque che i moli galleggianti sono sensibili 94 CROAZIA ai colpi di scirocco. La marina dispone di 140 posti barca in mare, profondità massima 8 m, officina, gru da 5 t, aperta tutto l'anno. MARINA PICULJAN è un piccolo porticciolo turistico che appartiene ai costruttori di barche. Si trova in mezzo del lungo canale di Barbat, davanti al porto di Rab (Arbe). Si possono effettuare tutti gli interventi di riparazione e manutenzione del natante. Dispone di 40 posti barca in mare, 40 all'asciutto, profondità massima 4-5 m, officina, travel lift da 30 t, scalo, aperta tutto l'anno. ACI SIMUNI sull'Isola di Pag (Pago) si trova in un'insenatura ben protetta. Il porticciolo segue appieno le caratteristiche naturali ed è esemplare dal punto di vista costruttivo. Nella località omonima si può gustare il rinomato formaggio di Pago. Dispone di 175 posti barca in mare, 30 all'asciutto, profondità massima 10 m, officina, gru da 15 t, scalo, aperta tutto l'anno. La MARINA SALI, Dugi Otok (Isola Lunga) è situata sulla costa sud-occidentale del porto di Sali che dispone di ormeggi anche nella parte nord-orientale. Nel 2001 è stata costruita la nuova riva e la passeggiata. Il navigante dispone di 80 posti barca con allacciamento per l'acqua e la corrente elettrica. Molti di loro sceglieranno proprio questo porto come punto di partenza o di arrivo per il Parco Nazionale Kornati (Isola Incoronata). MARINA VELIKI IZ è situata nella località omonima, perciò i diportisiti hanno la sensazione di essere ormeggiati in riva. La marina è dotata di tutti i comfort; dispone di 50 posti barca in mare, 200 all'asciutto, profondità massima 3 m, officina, scalo, aperta tutto l'anno. VITRENJAK ZADAR (Zara) è il porto sportivo della società di vela nel quale si può stare in compagnia degli ottimi velisti zaratini. Ci sono 350 posti barca in mare (30 da affittare), 50 all'asciutto, profondità massima 12 m, gru da 1 e 2 t, travel lift, scalo, aperta tutto l'anno. La MARINA BORIK è altrettanto il porto di una società sportiva zaratina che mette a disposizione un certo numero di posti barca. Ci sono, infatti, 250 posti barca in mare (40 da affittare), 60 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, gru da 5 t, scalo, aperta tutto l'anno. MARINA ZADAR (Zara), è un porto turistico incastonato all'interno della città, ottimamente protetto, ma anche molto rumoroso. Dispone di 300 posti barca in mare, 200 all'asciutto, profondità massima 6 m, officina, gru da 6,5 Mp e 15 Mp, scalo automatico, aperta tutto l'anno. Nella parte riparata del porto di KUKLJICA e' stato costruito un nuovo molo di un centinaio di metri. Nella parte interna ci sono gli anelli per ormeggiare. A Kukljica è possibile trovare sistemazione in un antico borgo di pescatori. MARINA DALMACIJA (DALMAZIA) è il più grande porto turistico dell'Adriatico croato, ubicata tra la località di Sukosan e quella di Bibinje, molto vicina all'Incoronata. É stata completata negli ultimi anni e sono stati messi in funzione tutti i servizi. Dispone di 1200 posti barca in mare, 400 all'asciutto, profondità massima 6 m, officina, gru da 30 e 65 t, aperta tutto l'anno. KORNATI Biograd è un porto turistico ben gestito. Sede di molte compagnie di charter, grazie alla vicinanza dell'arcipelago dell'Incoronata. Serve da base a molti proprietari di barca zagabresi. Dispone di 800 posti barca in mare, 70 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, gru da 10 t, aperta tutto l'anno. MARINA SANGULIN occupa la parte orientale della marina KORNAT. Dispone di 200 95 GUIDE DI SETTORE posti barca in mare, 20 all'asciutto, profondità massima 4 m, officina, gru, aperta tutto l'anno. ACI ZUT è un porto particolare ubicato alla fine dell'ampia baia di Zut dove il diportista può godere del paesaggio dell'Incoronata. Lungo la baia si trovano ben cinque ottimi piccoli ristoranti. Il porto turistico dispone di 120 posti barca in mare, profondità massima 8 m, officina, gru, aperta da aprile ad ottobre. ACI PISKERA è la marina ubicata all'interno del Parco Nazionale Kornati (Isola Incoronata). Un paesaggio incantevole ma bisogna fare attenzione ai venti di bora e di scirocco al momento in cui si entra o si esce dal porto. Dispone di 150 posti barca in mare, 35 all'asciutto, profondità massima 4 m, aperta da aprile ad ottobre. HRAMINA MURTER è il porto turistico di lunga tradizione, di solito molto affollato a causa della vicinanza dell'Incoronata. Dispone di 500 posti barca in mare, 250 all'asciutto, profondità massima 4 m, officina, gru da 15 t, travel lift da 50 t, scalo, aperta tutto l'anno. La marina di BETINA è dotata da armoniche soluzioni costruttive ed è ubicata nelle vicinanza del noto cantiere navale, il più grande dell'isola di Murter (costruzioni e riparazioni delle imbarcazioni in legno). Dispone di 180 posti barca in mare, 60 all'asciutto, profondità massima 6 m, officina, gru da 20 t, travel lift da 26 t, aperta tutto l'anno. I diportisti devono fare attenzione alla bora. La marina ACI JEZERA è una struttura tipica della catena delle marine ACI, sede dell'Adriatic Nautical Academy, la più conosciuta scuola di vela croata. Dispone di 220 posti barca in mare, 55 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, gru da 10 t, scalo, aperta tutto l'anno. MARINA TRIBUNJ è ubicata a metà strada tra Jezera e Vodice. Dispone di 260 posti barca in mare e 120 a terra. Quest'anno é stata completata e oltre al negozio, all'officina, al bar, al ristorante, alla lavanderia ed ai sanitari, i clienti possono usufruire anche del travel lift da 80 t. A partire dal 2004 ci sarà pure il distributore di carburante. Questo porto turistico figura quale base per la flotta charter e si trova nelle vicinanze dei parchi La marina ACI VODICE si trova nell'omonima località di villeggiatura. Da scegliere se si ama la ressa estiva. Dispone di 320 posti barca in mare, 70 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, gru da 10t, travel lift da 40 t, scalo, aperta tutto l'anno. ACI SKRADIN (Scardona) si trova all'ingresso del Parco Nazionale della Krka, nel punto in cui le acque del fiume si mescolano con il mare. A breve distanza dalla marina si può "assaggiare" l'acqua dolce, che è più leggera di quella salata. La marina dispone di 220 posti barca in mare, profondità massima 2 m, aperta tutto l'anno. MARINA SOLARIS è ubicata all'interno dell'omonimo insediamento turistico, poco distante da Sibenik (Sebenico), la marina dispone di 320 posti barca in mare per natanti di lunghezza tra i 5 e gli 11 metri. All'asciutto sono disponibili 200 posti barca. Nella marina si trovano sanitari, scalo, gru da 5 t, lavanderia, officina di riparazione. La profondità del mare è di 2 metri, quindi la marina è ottima per accogliere motoscafi e yacht a motore. E’ aperta tutto l'anno. Nella MARINA KREMIK - PRIMOSTEN hanno sede numerose compagnie di charter, poiché si trova in un ottimo punto di partenza per la navigazione sia a nord - verso l'Incoronata - sia a sud verso le isole maggiori della Dalmazia. Nella marina sono stati costruiti nuovi pontili d'attracco. Attualmente dispone di 260 posti barca in mare, 150 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, gru da 10 t, aperta tutto 96 CROAZIA l'anno. MARINA AGANA è situata in una profonda insenatura nella pittoresca località denominata Marina, nei pressi di Trogir (Traù). La marina dispone di 130 ormeggi e 50 posti barca a terra, travel lift da 40 t, ovvero – a partire dalla primavera 2003 - da 50 t. La marina, di recente aperta tutto l’anno, è dotata di officina per elettronica navale, bar e negozio di alimentari FRAPA ROGOZNICA è una delle più belle marine croate. E’ nuova e superattrezzata, costruita in stile diverso rispetto alle altre. Si estende su una superficie di 136 mq, dispone di 300 posti barca in mare (ciascuno con allacciamento d’acqua),150 posti barca all'asciutto, profondità massima 6 m, officina, travel lift da 50 t; aperta tutto l'anno. ZIRONA - VELIKI DRVENIK è ancor sempre una marina incompleta che, però offre un approdo sicuro in questa piccola isola. All'ingresso, la boa segnaletica, va superata lasciandola a sinistra. Nella parte orientale si deve fare attenzione al molo non ancora completato, che potrebbe causare danni all'imbarcazione. Dispone di 40 posti barca in mare, profondità massima 10 m, aperta tutto l'anno. Dalla marina dell'ACI TROGIR (Traù) si gode una bellissima vista sulla città, tutelata dall'UNESCO. Nei pressi si trova l'aeroporto di Split (Spalato). Dispone 180 posti barca in mare, 60 all'asciutto, profondità massima 4 m, officina, gru da 10 t, aperta tutto l'anno. MARINA KASTELA (Castelli) si estende su una superficie di ca. 20 mila mq ed è ancora in costruzione. Una volta completata disporrà di 400 posti barca in mare e 200 posti barca a terra; quest’anno saranno disponibili ca. 180 posti barca in mare e ca. 100 posti all’asciutto. La marina dispone di una diga lunga 500 m (ormeggio possibile su ambedue le parti) con gli allacciamenti di acqua e corrente, di 3 pontili in mare (a costruzione completata ci saranno ancora 3 pontili in mare); profondità massima 9 metri. Dispone anche di centro servizi (travel lif di 60 t ) La marina di ACI SPLIT (Spalato) e’ preferita da molti perche’ da li si gode una splendida vista sul palazzo di Diocleziano. Qui, nella valle mitica per i spalatini, spesso anche in piena estate, si può godere della tranquillità. Dispone di 360 posti barca, 120 all'asciutto, profondità massima 10 m, officina, gru da 10 t, scalo, aperta tutto l'anno. JK LABUD di Split (Spalato) è un porticciolo sportivo del più vecchio club di vela spalatino. Dispone di 200 ormeggi di ottima qualità; nell’anno 2003 e' stato ricostruito il molo più grande. Tutti gli ormeggi sono occupati da barche dei soci, ma e' sempre possibile trovare qualche posto per un giorno. Ci sono 160 posti barca, 40 all'asciutto, riparazione albero e disponibilità dell’attrezzatura velistica, gru di 6 t, l'ago per l'albero. JK MORNAR di Spalato e’ un porticciolo più piccolo, ma non meno importante del vicino JK LABUD di cui sopra; numerosi soci del club sono olimpici e membri della squadra nazionale. L'ormeggio e’ disponibile solo in caso se si partecipa alle regate. Ci sono 45 posti barca, gru di 2 t. Il porticciolo PSD ZENTA di Spalato appartiene all'omonima società sportiva, ma dispone di posti da affittare. Nei pressi si trova la piscina e la discoteca. Accanto alla diga esterna occidentale si trova il relitto di una nave affondata. Il porticciolo dispone di 900 posti barca in mare (70 da affittare), 100 all'asciutto, profondità massima 14 m, officina, gru da 10 t, aperta tutto l'anno. 97 GUIDE DI SETTORE Il porticciolo del club velico JK SPLIT è caratteristico per le imbarcazioni che vi sono ormeggiate, e tra queste anche barche da pesca. Dispone di 400 posti barca in mare (30 da affittare), 90 all'asciutto, profondità massima 7 m, officina, gru da 10 t, scalo, aperta tutto l'anno. Il porticciolo del club velico JK SPINUT di Spalato è una marina abbastanza grande e molto bene attrezzata, con ottimi servizi e ristoranti, frequentata da velisti spalatini. Dispone di 770 posti barca in mare, 250 all'asciutto, (50 da affittare), profondità massima 4 m, officina, gru da 15 t, aperta tutto l'anno. BRELA SOLINE è un piccolo porticciolo turistico ubicato nella località più rinomata della Riviera di Makarska. Si trova nel centro della cittadina e la riva della marina fa parte della passeggiata lungomare. Dispone di 100 posti barca in mare (50 da affittare), 15 all'asciutto, profondità massima 5 m, aperta da maggio a ottobre. Il porticciolo di BASKA VODA non è ancora completato. Ci si può ormeggiare soltanto nella parte meridionale. In estate la cittadina di Baska Voda è molto rumorosa e piena di turisti. Il porticciolo dispone di 200 posti barca in mare (30 da affittare), 30 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, scalo, aperta tutto l'anno. La marina di TUCEPI è stata costruita in mezzo ad una grande spiaggia. La riva della marina è anche la passeggiata cittadina. Nella parte nord-occidentale il locale club di pallanuoto disputa le proprie partite di campionato. La marina dispone di 70 posti barca in mare (30 da affittare), profondità massima 10 m, scalo, aperta tutto l'anno. Il vecchio porto di PODGORA nei tempi passati era noto per le decine di pescherecci, ormeggiati stretti lungo il molo. Oggi è costruito un porto ben protetto che dispone di 240 posti barca in mare (40 da affittare), profondità massima 5 m, scalo, aperta tutto l'anno. Il porticciolo turistico PODGORA CAKLJE si trova nella parte orientale della località di Podgora e dispone di posti barca in affitto. A sudest della marina si trovano due tra le più belle spiagge dell'Adriatico. Il porticciolo dispone di 60 posti barca in mare (10 da affittare), profondità massima 5 m, officina, gru da 2 t, scalo, aperta tutto l'anno. ACI MILNA (Otok Brac - Isola di Brazza) è una marina superprotetta ubicata in fondo all'insenatura nella quale si trova la località di Milna. Viene scelta dai diportisti meno giovani che trascorrono gran parte del loro tempo a bordo. Dispone di 190 posti barca in mare, 15 all'asciutto, profondità massima 8 m, officina, gru da 10 t, nuovo scalo da 120 t, aperta tutto l'anno. Nell'insenatura di VLASKA, nel braccio nord-occidentale del porto di Milna (Otok Brac - Isola di Brazza) il diportista può disporre di un ormeggio quieto e sicuro. Nell’anno 2003 sono stati posti tre moli galleggianti con 60 posti barca. I servizi non sono del tutto adeguati. La profondità massima è di 8 m ed è aperta tutto l'anno. La marina ACI PALMIZANA (Otok Hvar - Isola di Lesina) è una delle perle dell'Adriatico croato. Nelle vicinanze ci sono molti rinomati ristoranti e incantevoli posti per fare il bagno. Dispone di 180 posti barca in mare, profondità massima 10 m, aperta da aprile a ottobre. La marina ACI VRBOSKA è un porticciolo turistico ottimamente incastonato nella recondita insenatura sulla parte settentrionale dell'Isola di Hvar (Lesina). Ideale per soggiorni prolungati e per gite nei dintorni. Dispone di 85 posti barca in mare, 30 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, 98 CROAZIA gru da 5 t, scalo, aperta tutto l'anno. ACI KORCULA (Otok Korcula - Isola di Curzola) è la marina molto frequentata in estate dai diportisti italiani. In caso di bora vanno rafforzati gli ormeggi. Dispone di 135 posti barca in mare, 15 all'asciutto, profondità massima 8 m, officina, gru da 10 t, scalo, aperta tutto l'anno. MARINA LUMBARDA (Otok Korcula - Isola di Curzola) è una marina quieta, ancora incompleta. Dispone di 150 posti barca in mare (40 da affittare), profondità massima 8 m, aperta tutto l'anno. ACI DUBROVNIK (Ragusa) è il porto turistico situato in una zona particolare, a Rijeka dubrovacka, alla foce del fiume Ombla, laddove un tempo, i nobili di vecchia Ragusa costruivano le loro ville estive. Alcuni anni fa, quando sono stati fatti lavori di ricostruzione è stata costruita anche una piscina. Dispone di 450 posti barca in mare, 110 all'asciutto, profondità massima 5 m, officina, travel lift da 60 t, aperta tutto l'anno. Il porticciolo di OREBIC, località di gloriose tradizioni marinare è un buon approdo alternativo quando la dirimpettaia marina di Korcula (Curzola) è piena. D'estate è molto rumoroso perché vi arrivano vaporetti in continuazione. Dispone di 220 posti barca in mare (25 da affittare), 20 all'asciutto, profondità massima 4 m, gru da 3,5 t, scalo, aperta tutto l'anno. 3.2 I PROGETTI DI SVILUPPO Relativamente ai piani di ampliamento delle marine, oltre alla già menzionata MARINA KASTELA (in costruzione) vanno indicati: - Marina Zadar (contea zaratina): sono in atto programmi per l’ampliamento della struttura; infatti dagli attuali 500 ormeggi (300 posti barca in mare e 200 a terra) si prevede di raggiungere un totale di 1.000 ormeggi - Nella contea di Spalato (zona Spalato città e Dalmazia centrale -comprese le isole) sono in preparazione circa una ventina di progetti per la costruzione di moli/pontili da ormeggio negli attuali porticcioli di quasi tutte le isole della Dalmazia centrale; questi progetti aumenterebbero il totale numero degli ormeggi nell’area in questione per ulteriori 1.800 unità. - città di Spalato (Sjeverna Luka porto industriale – zona franca) è in fase preparatoria la realizzazione di una marina per il rimessaggio con officina di manutenzione. - la società Baotic Yachting è in procinto di costruire una nuova marina, ma non è ancora stata resa nota l’ubicazione - L’ACI intende migliorare la qualità degli attuali servizi offerti e ampliare alcune delle strutture per raggiungere i 6.000 ormeggi; si prevede, infatti, la costruzione di ulteriori 500 ormeggi nelle marine Pomer, Jezera, Skradin i Vrbovska). Il caso ACI. E’ una società nazionale proprietaria di 21 marine in Croazia e nel 2003 ha avuto molti problemi. Il suo debito raggiunse i 18 milioni di euro aggravato da perdite nette di 8 milioni di euro accumulate nel 2002. Il governo croato di centro-destra ha deciso che l’ACI è una società strategica ed ha deciso di privatizzarla al fine di avviare i progetti di miglioramento generale delle marine controllate. 99 GUIDE DI SETTORE Al momento attuale quindi i centri decisionali sono “cristallizzati” in attesa che subentri il nuovo management. I tempi non sono stati ancora definiti tuttavia. 3.3 TURISMO E NAUTICA Le presenze (7,4 milioni) ed i pernottamenti (41 milioni) dei turisti stranieri sono in lieve aumento. I turisti italiani occupano il secondo posto nella graduatoria (16% di presenze dei turisti stranieri). Nel 2003 il numero delle presenze è aumentato del 10% rispetto all’anno precedente. Considerando i pernottamenti, gli Italiani occupano la seconda posizione (13%) preceduti solo dai turisti tedeschi (27%). Arrivi/presenze di turisti (migliaia) anno 2000 2001 2002 2003 nazionali 1 305 1 315 1 376 1 469 stranieri 5 832 6 545 6 944 7 409 totale 7 137 7 860 8 320 8 878 nazionali 5 138 5 020 4 981 5 300 stranieri 34 045 38 384 39 711 41 323 totale 39 183 43 404 44 692 46 635 Pernottamenti anno 2000 2001 2002 2003 Le presenze ed i pernottamenti dei turisti stranieri sono in lieve crescita Nel 2003 è stato registrato l’aumento del 7% delle presenze e del 4% dei pernottamenti, rispetto all’anno precedente. Nel totale delle presenze i turisti stranieri partecipano con l’84% e realizzano l’89% dei pernottamenti. Germania Italia Slovenia Austria Boemia Altri paesi Totale 100 Presenze 21% 16% 12% 10% 9% 32% 100% Pernottamenti 27% 13% 13% 9% 11% 27% 100% CROAZIA Con il 16% delle presenze dei turisti stranieri, gli Italiani sono al secondo posto. Nel 2003 il numero delle presenze è aumentato del 10% rispetto all’anno precedente. Anche considerando i pernottamenti, con il 13%, gli Italiani sono al secondo posto, dietro i Tedeschi (27%). La politica di sviluppo preferisce il miglioramento dell’offerta turistica e non l’aumento delle unità ricettive. Tale orientamento dovrebbe risultare con un aumento delle presenze del 5% e con una crescita dei ricavi turistici del 15%. 3.4 DIPORTISTI I più frequenti sono i diportisti tedeschi, seguiti da quelli italiani e austriaci. I diportisti partecipano con l’8% nelle presenze e con il 2% nei pernottamenti. Presenze di diportisti (migliaia) anno 2000 2001 2002 nazionali 23 23 30 stranieri 493 557 596 totale 516 580 626 nazionali 39 33 40 stranieri 737 792 847 totale 776 795 887 Pernottamenti anno 2000 2001 2002 Presenze di turisti per Paese di provenienza (migliaia) Germania Italia Austria Slovenia Croazia 2001 141 137 134 33 23 2002 150 143 134 34 30 101 GUIDE DI SETTORE 3.5 PORTI TURISTICI La seguente classificazione è definita dall’Istituto Nazionale di Statistica della Croazia (DZS). Capacità ricettiva dei porti turistici Numero di porti turistici nell’anno 2003 di cui marine 74 49 Lo specchio di mare si estende su una superficie di mq 3 548 243 Numero totale di ormeggi: 14.730 100% di cui per imbarcazioni : fino a 6 m 1 885 13% da 6 a 8 m 2 318 16% da 8 a 10 m 3 314 22% da 10 a 12 m 3 650 25% da 12 a 15 m 2 610 18% da 15 a 20 m 769 5% oltre 20 m 184 1% Lunghezza sviluppata delle rive per ormeggio: 57 008 Posti per il rimessaggio all’asciutto: 5.618 Ormeggio permanente Numero di imbarcazioni utenti di ormeggio permanente fino il 30 settembre 2003: Yacht a motore Yacht a vela Altre imbarcazioni Totale totale 4 571 6 275 947 11.793 in mare 3 776 6 070 900 10.746 all’asciutto 795 205 47 1.047 Utenti di ormeggio permanente in mare per Paese di provenienza: Austria Croazia Germania Slovenia Italia Altri 2 785 2 460 2 451 658 514 26% 23% 22% 5% 5% 19% Utenti di ormeggio permanente in mare per dimensioni e tipo di imbarcazione: 102 CROAZIA Imbarcazioni fino a 6 m da 6 a 8 m da 8 a 10 m da 10 a 12 m da 12 a 15 m da 15 a 20 m oltre 20 m totale 655 1 568 2 956 2 992 2 060 444 71 y. a motore 186 657 1 151 955 587 186 54 y. a vela 90 750 1 668 1 910 1 401 237 14 altre 379 161 137 127 72 21 3 Transito Numero di imbarcazioni utenti di ormeggio in transito fino al 30 settembre 2003 Yacht a motore Yacht a vela Altre Totale 63 659 108 996 3 872 Totale 176 527 Utenti di ormeggio in transito per paese di provenienza: Italia Germania Croazia Austria Slovenia Francia Altri Imbarcazioni fino a 6 m da 6 a 8 m da 8 a 10 m da 10 a 12 m da 12 a 15 m da 15 a 20 m oltre 20 m 42 760 32 255 32 679 27 692 7 674 6 964 totale 648 18 732 38 158 56 923 48 514 8 692 773 y. a motore 2 733 8 236 13 853 18 881 15 867 3 456 25% 18% 18% 16% 4% 4% 15% y. a vela 1 428 9 933 23 715 37 021 31 711 4 989 altre 485 563 590 1 021 936 247 Permesso di navigazione rilasciato alle imbarcazioni straniere Oltre la metà dei permessi rilasciati riguarda le imbarcazioni fino a 6 m, rimorchiate con le automobili degli stessi turisti. 103 GUIDE DI SETTORE Permessi rilasciati alle imbarcazioni straniere 2002 50 549 permessi 2003 52 520 permessi Per via d’arrivo dell’imbarcazione: per mare per strada svernata in Croazia 27% 65% 8% Per la bandiera battente: Germania (35% nel 2002) Italia (25% nel 2002) Austria (16% nel 2002) Slovenia USA Svezia Francia 34% 27% 15% 8% 3% 3% 2% Per il tipo di imbarcazione yacht a motore yacht a vela altre imbarcazioni 21% 18% 61% Per le dimensioni dell’imbarcazione: fino a 6 m da 6 a 8 m da 8 a 10 m da10 a 12 m da12 a 15 m 51% 18% 11% 11% 7% Per la cittadinanza dei passeggeri: Germania Italia (25% u 2002) Austria Slovenia Boemia Ungheria Regno Unito 29% 29% 18% 8% 3% 2% 2% Trattenimento in custodia nel porto o nella marina, per la bandiera battente. Germania Austria USA Slovenia Italia Regno Unito 104 34% 29% 8% 7% 7% 3% CROAZIA Persone a bordo di imbarcazioni Permessi di navigazione nelle acque territoriali della Repubblica croata rilasciati e persone a bordo di imbarcazioni nel 2002. Permessi Persone a bordo Per bandiera battente: Germania Italia Slovenia Austria Per cittadinanza: Germania Italia Austria Slovenia Per tipo di imbarcazione: yacht a motore yacht a vela altre imbarcazioni totale 50 500 171 500 17 12 3 8 900 800 800 200 52 300 42 800 200 14 000 10 300 8 900 31 300 Per dimensioni dell’imbarcazione fino a 6 m 26 500 da 6 a 8 m 8 900 da 8 a 10 m 5 400 da 10 a 12 m 5 100 da 12 a 15 m 3 400 da 15 a 20 900 oltre 20 m 300 per mare 14 700 46 200 2 600 6 300 900 2 100 7 22 2 3 200 000 100 100 6 500 6 900 1 200 2 3 4 2 800 400 700 000 700 700 300* per strada 35 900 125 300 15 6 2 5 400 500 900 900 45 20 5 10 100 300 900 700 3 800 2 000 30 100 25 6 1 1 700 500 700 100 700 200 Villaggi turistici Considerando tutte le strutture ricettive, nell’anno 2003, rispetto all’anno precedente, in Croazia è stato registrato un aumento di 7% delle presenze e del 4% nei pernottamenti. I villaggi turistici croati dispongono di 65 000 posti letto ossia l’8% delle capacità ricettive, divise nel 2001, secondo i dati del Ministero del Turismo (edizione 2002), come segue: Alberghi Villaggi turistici Campeggi Camere private Altre strutture Totale 128 65 212 306 79 786 000 000 000 000 000 000 16% 8% 27% 39% 10% 100% 105 GUIDE DI SETTORE La nuova metodologia statistica registra le presenze dei turisti per tipo di villaggio turistico. Gli Apart Hotel hanno raddoppiato le presenze (e anche i pernottamenti) nel 2003 rispetto all’anno precedente. Villaggi alberghieri Villaggi di Apart Hotel Apart Hotel Apart villaggi Villaggi turistici 2002 184 552 182 599 9 723 222 366 838 2003 170 130 179 760 20 071 221 189 index 92 98 206 99 Ubicate nei villaggi turistici sono le marine: Cervar Porat, Cervar (Cervera) Parentium, Porec (Parenzo) ACI Cres, Cres (Cherso) Punat, Punat Solaris, Sibenik (Sebenico) Marina Frapa, Rogoznica Tutte le suddette strutture saranno classificate quali villaggi turistici conformemente agli standard predefiniti. Sono in corso rilevanti investimenti volti all’aumento della qualità dei servizi, quindi i dati qui riportati dovranno essere aggiornati. 3.6 CHARTER Il mercato delle imbarcazioni e del charter è strettamente collegato con le marine. Tutti gli ormeggi nelle marine croate sono praticamente occupati, quindi l’andamento futuro del mercato delle imbarcazioni, sia a motore che a vela, dipende dall’ampliamento delle strutture esistenti e dalla costruzione di nuove marine. Le compagnie charter hanno già in questo momento, alla fine di marzo, 2.767 imbarcazioni per il noleggio. Si prevede che fino all’inizio della stagione in noleggio saranno 3.000 imbarcazioni a vela e a motore. Questo segmento del mercato segnala grande crescita e potrebbe essere interessante per i produttori italiani. Le compagnie charter acquistano annualmente oltre 500 imbarcazioni tra le quali spiccano: N° imbarcazioni Bavaria (vela) 200 Jeanneau (Euromarina) 200 Elan 30-50 Altri, Regno Unito, USA 100 Totale 530-550 Dalla flotta charter annualmente viene cancellata una cinquantina di imbarcazioni. Al Ministero del Mare, del Turismo e dei Trasporti si sta vagliando la possibilità di far noleggiare solo imbarcazioni battenti bandiera croata. 106 CROAZIA Si sta pianificando anche l’introduzione di poter registrate l’equipaggio per via elettronica. Società 2000 2001 2002 2003 2004 di charter 77 92 112 135 141 Dall’attuale flotta di imbarcazioni per il charter l’80-90% sono yacht a vela che rappresentano un segmento di mercato in espansione; d’altro canto gli yacht a motore sono molto meno presenti e non si prevede un notevole sviluppo considerando che il mercato è abbastanza saturo per questa categoria. Rappresentanti/agenti. La ditta Bavaria vende annualmente pressappoco 200 yacht sia tramite rappresentanti, che direttamente alle compagnie charter. La BAOTIC vende imbarcazioni da quattro anni. Annualmente ne vende da 10 a 15. Dispone di 50 imbarcazioni per noleggio (40 yacht a vela e 10 yacht a motore). ABEO d.o.o. è il più importante agente (intermediario) per il charter. Maksimirska 48 10 000 Zagreb Tel. 01 231 4393, 231 4304 Fax 01 231 4308 www.croatia-yachtcharter.com In Allegato sono elencate le società di charter e le imbarcazioni di cui dispongono (dati sulla flotta per singola società di charter con indicazione sul tipo/marchio dell’imbarcazione e relativa lunghezza) La regolamentazione riguardante il charter e i relativi documenti sono nella sezione allegati: La Regolamentazione del Charter. 4 POSIZIONAMENTO DEL PRODOTTO ITALIANO a) I prodotti. I prodotti delle aziende italiane più utilizzati dalle imprese croate che operano nella nautica da diporto sono : • • • • • • quadri elettrici di bordo e relativi impianti impianti di depurazione dell’aria e di condizionamento accessori dell’imbarcazione pompe idrauliche motocompressori barche in vetroresina 107 GUIDE DI SETTORE • motori diesel • colonnine, pontili galleggianti, illuminazione per marine • utensili di lavoro Il posizionamento del nostro prodotto è scaturito dalle interviste effettuate agli imprenditori e che hanno fornito i seguenti risultati: - prodotto italiano di qualità ma ancora ad un prezzo più elevato di quello della concorrenza ed inoltre vi sono criticità per il mantenimento dei tempi di consegna e del servizio post-vendita - la qualità dei prodotti della concorrenza si sta avvicinando a quella dei prodotti italiani - vi sono carenze nel sistema di distribuzione in quanto per gli accessori il mercato sembra ancora essere controllato da una azienda italiana che quindi “fa il prezzo”. b) La concorrenza. I concorrenti più agguerriti sono i giapponesi per gli equipaggiamenti elettronici, i cinesi per le parti elettro-meccaniche anche se sono di qualità non ancora adeguata, gli USA per le tecnologie dei materiali e gli strumenti di navigazione, i coreani per quanto concerne i componenti della barca in generale c) I prezzi. Sui prezzi delle imbarcazioni occorre considerare due posizionamenti, a parità di tipologia di prodotto: confronto verso imbarcazioni prodotte localmente ad esempio yacht a motore sino a 12 metri e confronto con analoghi prodotti di aziende estere. Fermandoci al primo confronto si rileva che la nostra imbarcazione ha un prezzo superiore di circa il 30-40 %. Ciò è dovuto ad un doppio effetto, più precisamente: minor costo della mano d’opera croata a cui si aggiungono le tasse doganali che colpiscono ancora i prodotti importati. 5 ACCESSO AL MERCATO 5.1 DAZI ED IMPOSTE Conformemente alle disposizioni cui alla Legge sull’imposta sul valore aggiunto, l’IVA (in croato PDV) grava su tutti i beni importati, considerando per beni i prodotti, la merce e le attrezzature. Va rilevato comunque che sono esentate dall’IVA le importazioni in temporanea di merci esentate dai dazi doganali. L'aliquota ordinaria è del 22% (su alcuni prodotti va applicata l’aliquota dello 0%, ma questo non riguarda le imbarcazioni e gli accessori per la nautica da diporto) Secondo la normativa doganale l’imponibile per il versamento dell’IVA viene stabilito in base al valore doganale della merce importata, maggiorato per l’ammontare del dazio (ove esistente), di imposte speciali – accise (ove esistenti) nonché di altre spese che vanno versate all’atto dello sdoganamento. 108 CROAZIA Imposta speciale Su alcuni prodotti, all'atto della fornitura, grava un’imposta speciale denominata accisa. I prodotti sottoposti a quest’imposta sono, tra l’altro anche i natanti da diporto. L’accisa grava sulle imbarcazioni che vengono importate o prodotte e vendute in Croazia, considerando per imbarcazione ogni natante da diporto (nave, barca yacht) destinato alla navigazione interna. L’imposta viene versata in Kune a seconda delle dimensioni dell’imbarcazione (lunghezza espressa in metri): Imbarcazioni non cabinate: Lunghezza dell’imbarcazione (m) da fino a 8 12 12 15 15 - Accisa (HRK) 6.000,00 18.000,00 48.000,00 Imbarcazioni cabinate: Lunghezza dell’imbarcazione (m) da fino a 8 12 12 15 15 - Accisa (HRK) 15.000,00 60.000,00 150.000,00 L’importazione delle imbarcazioni d’origine europea (confermata con il modulo EUR1) destinate al noleggio (charter), non è gravata né dal dazio né dall’imposta speciale (accisa). Nel caso in cui l’imbarcazione batta la bandiera straniera, l’importazione viene considerata temporanea (non c’è obbligo del versamento dell’IVA e dell’accisa) Questo comporta una certa confusione nelle analisi di dati sul commercio estero. Ad esempio la società Sunsail dispone di una flotta composta da 210 a 250 imbarcazioni, delle quali l’80% di barche a vela battenti bandiera straniera, che una volta all’anno entrano e poi escono dalle acque territoriali croate. Questo “traffico” di imbarcazioni viene ogni volta registrato dalla dogana (come import ovvero export) alterando/modificando il reale quadro del commercio estero. L’IVA e le accise vengono calcolate dall’ufficio doganale che effettua lo sdoganamento. 109 GUIDE DI SETTORE A puro titolo informativo di seguito si riportano due esempi di calcolo: a) per l’imbarcazione cabinata di lunghezza da 8 a 12 metri, avente un ipotetico valore di 1.000.000 di Kune e proveniente dal Paese dell’UE) Valore del bene importato + dazio + accisa Imponibile per versamento dell’IVA + IVA 22% Totale 1.000.000 Kune 0 Kune (in quanto inesistente) 15.000 Kune ---------------------1.015.000 Kune 223.300 Kune ---------------------1.238.3000 Kune b) per l’imbarcazione cabinata di lunghezza da 8 a 12 metri, avente un ipotetico valore di 1.000.000 di Kune e proveniente dal Paese con il quale non è stato sottoscritto l’accordo di libero scambio o scambio a condizioni agevolate) Valore del bene importato + dazio 8% + accisa Imponibile per versamento dell’IVA + IVA 22% Totale 1.000.000 Kune 80.000 Kune 15.000 Kune ---------------------1.095.000 Kune 240.900 Kune ---------------------1.335.900 Kune Elenco di documenti da presentare alla dogana per lo sdoganamento dell’imbarcazione a motore destinata al charter • il timbro • la disposizione per l’importazione • due fogli bianchi intestati, firmati e timbrati • la fattura originale • l’originale certificato del produttore dell’imbarcazione (Builder’s Certificate) • l’originale foglio di copertura • la lista dell’equipaggio • l’autorizzazione per il trasporto dell’imbarcazione • l’estratto del registro del tribunale comprovante lo svolgimento dell’attività “noleggio di imbarcazioni” della ditta importatrice Permesso temporaneo di navigazione • la richiesta • da 40 a 70 HRK di bolli 110 CROAZIA • documenti restituiti dalla dogana • la lista dell’equipaggio (con le carte d’identità o i passaporti dei membri dell’equipaggio) • lo skipper deve possedere due originali del”l’autorizzazione per governare la nave”, scritta, firmata e timbrata dal proprietario dell’imbarcazione • da 200 a 500 HRK per il permesso temporaneo di navigazione (a seconda della lunghezza dell’imbarcazione) Per lo sdoganamento nella sede dell’acquirente, all’entrata nel territorio doganale della Croazia vengono presentati la fattura o il contratto di compravendita. Nel caso di importazione dell’imbarcazione viene presentata la matricola del natante. La dogana rilascia i documenti doganali di transito (la Dichiarazione doganale unica) per lo sdoganamento nella sede dell’acquirente, che viene eseguito in base alla Dichiarazione ed alla copia della fattura. 5.2 ACQUISTO DI IMBARCAZIONI Il più diffuso modo di vendita è la forma di leasing finanziario. Il tasso di interesse per le operazioni di leasing (che dipende dal valore totale e dalla durata della locazione, nonché dalle condizioni del mercato finanziario), è di soli 0,5% maggiore rispetto al tasso d’interesse sui crediti. La durata varia da 24 a 60 mesi e la cauzione va dal 20% al 60%. Oltre il 90% delle imbarcazioni viene concesso in locazione finanziaria (leasing finanziario) a persone giuridiche, l’8% delle imbarcazioni – sempre sotto forma di leasing - a persone fisiche, mentre soltanto il 2% delle imbarcazioni sono vendute direttamente agli acquirenti. Le società di leasing offrono ai clienti la possibilità del leasing operativo (utilizza, restituisci e prendi nuovo) e del leasing finanziario (utilizza e ritieni; in questo caso esiste la possibilità del riscatto). Alcune ditte praticano il “cross border leasing” per le imbarcazioni immatricolate all’estero, a nome di imprese o cittadini stranieri. Comunque, le imbarcazioni in locazione finanziaria battono quasi esclusivamente la bandiera croata. Le principali società di locazione finanziaria sono, in ordine di importanza le seguenti. Hypo leasing Kroatien 10 000 Zagreb Koranska 16 Tel. 632 4426 - Fax: 01 632 4455 [email protected] - www.hypo-leasing.hr Raiffeisen Leasing 10 000 Zagreb Froudeova 11a Tel. 01 659 5010 - e-mail: [email protected] - www.rl-hr.hr 111 GUIDE DI SETTORE PBZ leasing Privredna banka Zagreb, Grupo Intesa BCI Savska 28 10000 Zagreb Tel. 01 634 9745, fax. 01 634 9758 e-mail: [email protected] e-mail: igrskovic@pbz-leasing [email protected] www.pbz-leasing.hr Erste & Steiermaerkische S-Leasing 10000 Zagreb Zelinska 1 Tel. 01 632 1700 - www.s-leasing.hr/ Volksbank Leasing d.o.o. 10000 Zagreb Zitnjak bb Tel. 01 248 4111, 248 4135 - Fax:01 248 4106 e-mail: [email protected] - www.vbleasing.hr HVB Leasing Croatia d.o.o. Tel.: 01 489 7386, 091 486 0147 [email protected] - www.hvb-leasing.hr/ Locat leasing Croatia Zagrebacka banka, Gruppo UniCredito Smiciklasova 23 10 000 Zagreb Tel. 01 450 1112, 450 1117 Info-leasing Savska 131 10 000 Zagreb Tel. 01 634 5624 - Fax: 01 634 5624 e-mail:[email protected] La maggior parte del mercato del leasing è rappresentato dalle autovetture, seguono i beni immobiliari, le attrezzature e le imbarcazioni. Tre quarti del mercato è detenuto dalle banche austriache. Le società di leasing appartenenti alle banche italiane in Croazia (la PBZ leasing e la Locat leasing) detengono una fetta di mercato dell’8% ca. Considerando solo il mercato del leasing di imbarcazioni, la partecipazione della PBZ leasing è leggermente superiore. Hypo leasing trasferisce il diritto di proprietà all’acquirente immediatamente, mentre le altre società lo fanno alla scadenza della locazione. 112 CROAZIA Erste & Steiermaerkische S-Leasing hanno costituito la S Adriatic-Yachts per rappresentare, vendere e finanziare il programma nautico in Croazia. La S Adriatic-Yachts è altresì concessionaria del cantiere britannico Princess Yachts, per le barche a vela Moody e distributore degli yacht tedeschi, Bavaria. Il servizio offerto comprende l’organizzazione del trasporto, l’assicurazione, l’immatricolazione, manutenzione e rimessaggio nella marina scelta dal cliente. Offrono il leasing operativo per le imbarcazioni immatricolate in Croazia e cross border leasing per quelle immatricolate all’estero. La stragrande parte delle operazioni si riferisce al leasing operativo. S Adriatic Yachts Tel. 01 631 1744 - Fax: 01 631 1745 e-mail: [email protected] www.adriati-yachts.hr 5.3 FIERE NAUTICHE E MEDIA La Fiera di Zagabria Zagrebacki Velesajam (ente organizzatore) Avenija Dubrovnik 15 10020 Zagreb Tel: 01 650 3111 (centralino) Direttore del gruppo di esposizioni: Berislav Cizmek Tel. 01 650 3395, fax: 01 650 3114, e-mail: [email protected] Dirigente dell’esposizione nautica: Zoran Usuric, tel. 650 3582, e-mail [email protected] Zdenka Hrabar, tel. 01 6503 582, fax: 01 6503 112 , e-mail: [email protected] www.zv.hr Manifestazione: Sport e nautica svoltasi tra il 18 e 22 febbraio 2004. La prossima si svolgerà tra il 23 e il 27 febbraio 2005. La più importante manifestazione nautica croata in quanto la città di Zagabria rappresenta il centro del potere d’acquisto. N° espositori 320 N° imbarcazioni esposte 200 Area espositiva lorda (mq) 20.000 N° visitatori 25.000 L’esposizione nautica è una delle mostre specializzate della Fiera di Zagreb. La manifestazione ha avuto l’esordio nel 1992. Fa parte dell’IFSBO (Associazione Internazionale degli Organizzatori delle Esposizioni Nautiche con la sede a Londra). Dal 2001 partner dell’esposizione nautica è l’Associazione dell’Industria Nautica Croata. La Fiera di Rijeka Rijecki Sajam (ente organizzatore) Trg Viktora Bubnja 2 51000 Rijeka (Fiume) 113 GUIDE DI SETTORE e-mail: [email protected] Tel. 051 406 777, fax: 051 406 700 Mladen Stajduhar, direttore, tel. 051 406 710 Nautica: Silvano Skocaj, tel. 051 406 701, 406 703 Zeljka Baricevic, tel. 051 406 705 www.rijecki-sajam.hr Manifestazione: L’Esposizione sul Mare si è svolta dal 17 al 21 marzo 2004. Con la sua ventennale tradizione rappresenta la più vecchia fiera nautica della Croazia. È organizzata dalla Fiera di Rijeka con la collaborazione dell’Associazione dell’Industria Nautica Croata che associa una trentina di produttori croati. Vi hanno partecipato: N° espositori 130 N° imbarcazioni in mare 70 N° imbarcazioni in banchina 27 Area espositiva complessiva (mq) 7.000 N° visitatori oltre 16.000 Il Croatia Boat Show (dal 30 marzo al 4 aprile 2004 a Spalato) Profectus (ente organizatore) Put Supavla 1/1 21000 Split (Spalato) Tel./fax: 021 380 800, 021 380 855 Direttore: Vicenco Blagajic, e-mail: [email protected] Roko Vuletic: e-mail: [email protected] Zvonimir Munivrana, e-mail: [email protected] Ufficio di rappresentanza di Zagabria Lavoslava Ruzicke 48 10000 Zagreb 01 618 5730 www.croatiaboatshow.com Nell’edizione 2003 della manifestazione, il Croatia Boat Show ha radunato sulla riva di Split: N° espositori 250 N° imbarcazioni in mare 121 N° imbarcazioni in banchina 97 Area espositiva complessiva (mq) 35.000 N° visitatori 26.500 La più grande imbarcazione esposta misurava 36 m di lunghezza. La manifestazione di quest’anno sarà la sesta. La ditta Profectus pubblica altresì la rivista Nautika, edizione con la licenza dell’omonima rivista italiana Nautica. Inoltre, con la fornitura di propri pontili, la ditta Profectus partecipa alla realizzazione delle marine sulle isole croate. Media. Le riviste dedicate alla nautica hanno uscite mensili. Di seguito sono fornite le maggiori testate del settore : 114 CROAZIA More, Zagreb Nautica, Split (Spalato) Burza nautike, Rijeka (Fiume) La rivista MORE ha una tiratura di 22.000 copie e si stima che abbia una cerchia di 70 000 lettori. La rivista NAUTIKA , edizione con la licenza dell’omonima rivista italiana Nautica, ha la tiratura di 20.000 copie. 6 TREND DELLA DOMANDA E PREVISIONI DEL MERCATO 6.1 TENDENZE, PREVISIONI E RACCOMANDAZIONI Nel settore della nautica da diporto il prodotto italiano gode di un’ottima immagine ed è oltremodo ben conosciuto ed apprezzato. I fornitori italiani dovrebbero sfruttare tale opportunità sia per conquistare nuovi segmenti di mercato che per rafforzare le posizioni già raggiunte. Si prospettano infatti molte possibilità di collaborazione – sia tramite la vendita diretta che per produzioni in loco (insediamenti produttivi autonomi o in collaborazione con partner locali). Infatti va rilevato che la Croazia dispone di valida e qualificata manodopera in grado di soddisfare le esigenze più sofisticate in particolare per quanto concerne l’offerta in ambito di cantieristica da diporto. Le informazioni riportate nell’indagine profilano i settori che offrono spazio agli operatori italiani: a) La fornitura di imbarcazioni alle imprese charter. La vendita degli yacht per il charter segna trend di crescita e potrebbe essere interessante per i produttori italiani. Il mercato degli yacht per il chartering è di circa 3.000 unità che tuttavia sono di appannaggio delle importazioni dalla Francia, Germania e Slovenia. Bisognerebbe che le imprese italiane si attivino in tempi brevi prima che il mercato diventi saturo ed i prezzi dei charter inizino a diminuire. L’importazione di yacht, in linea di massima, è stimata come segue: n° imbarcazioni valore Yacht a vela 1.000 50 mil. $ Yacht a motore 300 26 mil. $ Totale 1.300 76 mil. $ La maggior parte delle importazioni è destinata al charter. I dati di cui sopra comprendono anche gli yacht delle imprese straniere temporaneamente in acque territoriali croate. 115 GUIDE DI SETTORE Un gran numero di yacht per il charter viene preso in locazione finanziaria (leasing finanziario). I produttori italiani dovrebbero presentarsi insieme alle società di leasing facenti parte delle principali banche croate i cui pacchetti di maggioranza sono detenuti dai Gruppi italiani (Zagrebacka banka – Gruppo Unicredito, Privredna banka Zagreb – Gruppo Intesa BCI) ed offrire il completo servizio alla stregua delle banche austriache. Onde poter attirare l’attenzione del cliente sarebbe necessario avviare una campagna pubblicitaria mirata a differenza di quella presentata attualmente sui media dalla Privredna banka – Gruppo BCI). In tali circostanze emerge che le aziende italiane dovrebbero puntare maggiormente ad inserirsi nel settore offrendo le proprie imbarcazioni sia per il charter che per i clienti individuali. b) Produzione-cantieri. Il mercato è in crescita ed offre moltissime opportunità; secondo le previsioni, nei prossimi cinque anni il mercato dovrebbe raddoppiare. E’ da tenere presente comunque che la maggior parte degli accessori necessari per completare il “prodotto” viene importata (tutti i motori, sia entro che fuoribordo; gran parte di attrezzature/componentistica, ecc.) Tra le opportunità migliori per i partner italiani si prospettano: la fornitura diretta, la produzione in cooperazione con partner croati, nonché la produzione propria in Croazia. Per l’anno 2004 si prevede una produzione di 1.700 unità di cui: Gommoni pneumatici, canoe, kayak, barche a remi Imbarcazioni fino a 7,5 m Yacht a vela e a motore, di oltre 7,5 m Mega yacht 1 000 450 250 2 unità unità unità unità La maggior parte dei produttori locali di imbarcazioni importa attrezzature/equipaggiamenti che vengono incorporati nel prodotto finale. Il prodotto italiano gode di un’ottima reputazione ed è molto presente nella piccola cantieristica croata. c) Motori marini ed accessori per la nautica da diporto. Tutti i motori, sia entro che fuoribordo sono importati. E’ altresì importata una gran parte delle attrezzature ed accessori, sia per la produzione che per la vendita al dettaglio. Le opportunità si profilano nella fornitura ai cantieri e vendita ai commercianti. Si valuta che il mercato dell’accessoristica/componentistica nel settore nautica da diporto abbia un valore tra i 15 e 20 milioni di US$. E’ praticamente impossibile quantificare il volume delle importazioni delle attrezzature/accessori che rientrano nella categoria della nautica da diporto in quanto il comparto comprende una miriade di prodotti che non sono oggetto di un’accurata rilevazione statistica. Si precisa al riguardo che nella maggior parte dei casi (per es. prodotti/dispositivi elettrici ed elettronici, articolo d’arredo, ecc.) la rilevazione statistica non evidenzia la destinazione finale del prodotto per cui è impossibile distinguere le quantità (ed il valore) che si riferiscono al comparto nautico e/o ad uso marino. 116 CROAZIA Infatti, tale rilevazione richiederebbe analisi approfondite ovvero una ricerca separata. Si precisa comunque che l’offerta straniera è rilevabile nel capitolo in cui vengono trattati gli importatori. Concludendo, nel ribadire nuovamente l’impossibilità di quantificare le importazioni, si sottolinea che la presenza italiana nel comparto è rilevante specialmente per quanto concerne le forniture ai piccoli cantieri croati come pure nella catena di distribuzione e vendita all’ingrosso. Va tenuto nel debito conto che sul mercato si stanno però radicando sempre di più anche i fornitori provenienti da altri paesi (Germania, Gran Bretagna, USA, Giappone, Grecia ecc.) per cui i fornitori italiani dovranno difendere le posizioni già raggiunte. 6.2 PROSPETTIVE DELLE MARINE Gli esperti del settore valutano che in Croazia mancano ancora circa 10.000 nuovi ormeggi. Va rilevato, inoltre, che al competente ministero croato (Ministero del mare, turismo e dei trasporti) sono anche all’esame le nuove possibilità di accoglienza, in quanto l’attuale numero di ormeggi per i mega yacht è scarso. La società Tankerkomerc (contea zaratina) che gestisce la Marina Zadar ha in atto programmi per l’ampliamento di tale struttura; infatti dagli attuali 500 ormeggi (300 posti barca in mare e 200 a terra) si prevede di raggiungere un totale di 1.000 ormeggi. Nella contea di Spalato (zona Spalato città e Dalmazia centrale -comprese le isole) sono in preparazione circa una ventina di progetti per la costruzione di moli/pontili da ormeggio negli attuali porticcioli di quasi tutte le isole della Dalmazia centrale; questi progetti aumenterebbero il numero totale degli ormeggi in zona per ulteriori 1.800 unità. Va rilevato inoltre che nella zona Sjeverna Luka della città di Spalato (porto industriale – zona franca nella città di Spalato) è in fase preparatoria la realizzazione di una marina per il rimessaggio con officina di manutenzione. La società Baotic Yachting è in procinto di costruire una nuova marina, ma non è ancora stata resa nota l’ubicazione. La Marina Kastela (ubicato nella località di Castelli in prossimità di Spalato) è ancora in fase di costruzione e se ne prevede il completamento di un primo lotto entro giugno 2004 per circa 400 nuovi posti barca per poi entro il 2005-6 completare il progetto di espansione. L’ACI (Adriatic Croatia International Club) è la società costituita circa una ventina di anni fa; attualmente raggruppa 21 marine lungo la costa adriatica e sulle isole. Dispone di 5.500 ormeggi (tra posti barca in mare ed all’asciutto). Nel 2003 presso le marine ACI sono state registrate 3.800 imbarcazioni a ormeggio permanente, gli ormeggi di transito registrano ca. 110.000 giornate/imbarcazioni. L’ACI intende migliorare la qualità degli attuali servizi offerti e ampliare alcune delle strutture per raggiungere i 6.000 ormeggi (si prevede, infatti, la costruzione di ulteriori 500 ormeggi nelle marine Pomer, Jezera, Skradin i Vrbovska). 117 GUIDE DI SETTORE 6.3 PROFILI DELLE PRINCIPALI AZIENDE DEL SETTORE a) Cantieri: Piculjan Marine di Rab (Arbe). Il cantiere Piculjan Marine è tra i più noti costruttori di imbarcazioni già dalla prima metà del secolo scorso, ovvero dal 1936. Situato sul mare, il cantiere Piculjan è gestito da tre fratelli tra cui uno, architetto navale, è Presidente dell’Associazione dell’Industria Nautica Croata. Il cantiere produce annualmente 20 imbarcazioni da 7,2 a 8,9 m, di altissima qualità. I piani di sviluppo prevedono la costruzione di un nuovo stabilimento nei pressi di Rijeka (Fiume). Kvarner (Arbe) Piccolo cantiere a conduzione familiare ubicato in prossimità del cantiere Piculjan che effettua la produzione di imbarcazioni fino a 9 m di lunghezza. SAS-Vektor di Zadar (Zara) La produzione attuale si aggira sui 10 yacht a vela e 20 yacht a motore. Prevedesi il raddoppio della produzione nel corso di un paio d’anni. La maggior parte delle attrezzature è importata. Donat Boats di Zara (Zadar) Tratta la costruzione di barche a vela Dona 333 e yacht a motore Donat 800 in vetroresina. La società potrebbe essere un partner interessante anche perché fa parte del Gruppo Tankerkomerc che gestisce, tra l’altro, la Marina Zadar e tratta il commercio all’ingrosso di attrezzature/accessori per la nautica da diporto. Attualmente la ditta produce una quindicina di imbarcazioni/anno; considerando che l’azienda sta traslocando in nuove strutture le capacità produttive saranno di 50 imbarcazioni /anno, ma in un primo periodo la produzione raggiungerà le 30 unità/anno Oltre all’80% delle attrezzature/accessori (compresi i motori) che vengono incorporati nelle imbarcazioni sono di provenienza italiana, in particolare della ditta italiana FNM di cui la società locale è anche rappresentante. AD Boats di Solin (Salona) Produzione di velieri a Solin (Salona) e canotti a Zagreb (Zagabria). La produzione dello yacht a vela del tipo Salona 40 è iniziata due anni fa. Attualmente il libro degli ordini contiene 30 barche a vela. Si prevede una crescita della produzione annuale del 30%. La maggior parte di prodotti intermedi e delle attrezzature viene importata. Adriatic Prinz di Oroslavlje. Fondata nel 2000, rappresenta uno dei più moderni cantieri croati. Le capacità produttive superano le 100 unità/anno; quest’anno 30 imbarcazioni sono già state esportate. b) Cantieri-navali-classici: Heliyacht di Pula - cantiere per la costruzione e manutenzione di mega yacht Brodogradiliste Punat di Punat – offre ottimi servizi ai clienti del cantiere Cantiere Montmontaza-Greben - tra i primi cantieri in Croazia che ha costruito barche da diporto in vetroresina, ampliando così il programma di produzione che tutt’oggi comprende imbarcazioni speciali e da lavoro: scialuppe di salvataggio, pescherecci, navi passeggeri, motovedette e sim. Il cantiere potrebbe essere interessante per le risorse di cui dispone: manodopera, progetti ed impianti. Attualmente il cantiere occupa 120 dipendenti e realizza un fatturato di 3.000.000 e/anno di cui il 90% pro118 CROAZIA viene dalla produzione di barche da salvataggio e rispettivi accessori, forniti ai grandi cantieri croati. L’intenzione del nuovo proprietario è di incrementare la produzione di imbarcazioni da diporto. c) motori ed accessori per la nautica da diporto : Buon esempio di distributore esclusivo con distribuzione. Organizzata è rappresentato dalle imprese Unimar di Rijeka (Fiume), Brodomerkur di Split (Spalato), Tankercommerce Zadar (Gruppo che gestisce anche la marina e la società Donat Boats), Madex Zadar. Da rilevare anche la società Navela Pula ed il Centro nautico Nauticki centar Mokosica Dubrovnik d) Marine MARINA PUNAT - la più vecchia e una delle più grandi marine con la tradizionale qualità dei servizi è la marina ed il porto turistico di PUNAT, che offre il più vasto ventaglio di servizi, appartamenti inclusi. Nei pressi è ubicato il cantiere navale. MARINA DALMACIJA - la più grande tra quelle di recente costruzione è il più gran porto turistico dell'Adriatico croato, ubicata tra la località di Sukosan e quella di Bibinje, molto vicina alle Incoronate. E’ stata completata negli ultimi anni e sono stati messi in funzione tutti i servizi. Dispone di 1200 posti barca in mare, 400 all'asciutto, profondità massima 6 m, officina, gru da 30 e 65 t, aperta tutto l’anno. FRAPA ROGOZNICA – viene considerata quale marina più bella; si tratta di una nuova struttura, superattrezzata, costruita in stile diverso rispetto alle altre. Dispone di propri appartamenti. ACI Opatija – catena di 21 marine lungo la costa adriatica e sulle isole; vanta una tradizione ventennale nel settore. 119 GUIDE DI SETTORE BIBLIOGRAFIA Il lavoro di raccolta, verifica ed elaborazione dei dati è stato piuttosto impegnativo. Si è dovuto ricorrere, spesso, ad effettuare stime in quanto i dati ottenuti da varie fonti non erano congrui e non consentivano una valutazione precisa. Fonti: • Istituto Nazionale di Statistica (Drzavni zavod za statistiku) • Camera dell’Economia della Croazia – Camera regionale di Fiume, Associazione della cantieristica navale (Hrvatska gospodarska komora – Zupanijska komora Rijeka, Udruzenje brodogradjevne industrije) • Camera dell’Economia della Croazia , Zagabria (Hrvatska gospodarska komora) • Ente per il Turismo della Croazia (Hrvatska turisticka zajednica) • Rivista per la nautica MORE (“More”, nauticki magazin) • Rivista per la finanza e le banche BANKA (“Banka”, financijsko poslovni magazin • Quotidiano Vjesnik a tiratura nazionale • Quotidiano Vecernji list a tiratura nazionale • Le nautisme en Croatia – Ambassade de France en Croatia- mission economique de Zagreb • Interviste (Trade interviews) realizzate con i seguenti interlocutori del settore: operatori cantieristici, rappresentanti commerciali, importatori di imbarcazioni e di attrezzature, operatori delle marine e noleggiatori di imbarcazioni, enti fiera, operatori leasing ed altri. Siti Internet 120 TUNISIA Tunisia Il Mercato della Nautica da Diporto BISERTA TUNISI HAMMAMET La presente pubblicazione si colloca all’interno del progetto Nautica MED, realizzato da SIDI-Eurosportello, CCIAA Ravenna e ICE, Istituto Nazionale per il Commercio Estero nell’ambito degli Accordi di Programma tra ICE/Unioncamere Nazionale e Assocamerestero, finanziato dal Ministero delle Attività Produttive. Lo studio è stato realizzato dall’Agenzia M.I.D.A. di Tunisi con il coordinamento dell’Ufficio ICE Tunisi. Copyright Istituto Nazionale per il Commercio Estero 121 GUIDE DI SETTORE 122 TUNISIA Sintesi A partire dal 1980 la Tunisia ha inboccato la via della liberalizzazione economica e della piena integrazione con le economie avanzate mediante la firma degli accordi del GATT e dell’Accordo di libero scambio con l’Unione Europea. I settori portanti dell’economia del paese sono nell’ordine il tessile-abbigliamento, il turismo e l’agricoltura. Ciò conferisce alla Tunisia il tipico profilo di un Paese in via di sviluppo e nel quale, per gli ancor bassi costi della mano d’opera, è vantaggioso produrre per poi esportare. Un Paese senza adeguate infrastrutture che facilitino lo sviluppo dei suoi settori economici più importanti non può decollare economicamente. Da qui i notevoli sforzi che la Tunisia sta facendo per dotarsi di una struttura viaria adeguata agli standard europei soprattutto per le aree produttive della zona di Biserta e del suo entroterra. Inoltre occorre citare i lavori di potenziamento delle strutture alberghiere ed i previsti progetti di potenziamento e di miglioramento delle marine (costruzione entro il 2010 di 6 marine per oltre 2.000 posti barca) al fine di aumentare la ricettività a fronte di flussi turistici in continuo aumento. Opportune politiche di differenziazione dell’offerta poi potranno promuovere in modo adeguato il turismo nautico. Le aziende italiane della nautica sono presenti con una vasta gamma di prodotti e sono secondi solo ai francesi che detengono il controllo delle importazioni per gli articoli di questo settore. E’ pertanto necessaria un’azione congiunta per affermare i marchi italiani del settore nautico differenziandosi dai prodotti francesi per una serie di servizi post-vendita (manutenzione, assistenza, ricambi). La domanda tunisina di imbarcazioni, sia a motore ma soprattutto a vela, ancora non è ad un livello sufficiente per affermare che esiste un mercato locale anche se vi sono i primi segnali di incremento di tale domanda con particolare riferimento alle imbarcazioni a motore con lunghezza sino a 8 metri e gommoni. Pertanto la Tunisia si configura, oggi, più come opportunità per delocalizzare la produzione, come già hanno fatto alcuni cantieri italiani di megayacht, attraverso la costituzione di società off shore in associazione con imprenditori locali. Soluzione quest’ultima vantaggiosa per produrre a costi di mano d’opera inferiori ed esportare la produzione nei diversi mercati dei Paesi occidentali e dell’UMA (Unione Magreb Arabo) - Area di libero scambio tra Tunisia, Libia, Algeria, Marocco e Mauritania. Inoltre, la Tunisia, ad integrazione delle politiche di delocalizzazione produttiva rappresenta una buona opportunità per la costruzione di partnership commerciali e produttive con operatori locali, al fine di aprire nuovi canali di ingresso e distributivi nel mercato locale vista la richiesta di nostri prodotti. 123 GUIDE DI SETTORE 124 TUNISIA Indice Introduzione pag. 127 1. QUADRO ECONOMICO pag. 127 pag. 127 pag. 129 pag. pag. pag. pag. pag. 129 129 133 136 141 pag. 144 pag. pag. 144 144 pag. 147 pag. 150 pag. 151 pag. pag. 152 152 pag. 152 pag. 158 1.1 Aspetti demografici ed economici 2. VALUTAZIONE GLOBALE DEL MERCATO 2.1 Il mercato tunisino della nautica 2.2 Trend delle importazioni-esportazioni nel settore della nautica 2.3 Il mercato tunisino della nautica da diporto 2.3.1. Trend delle importazioni di imbarcazioni da diporto 2.3.2. Trend delle esportazioni di imbarcazioni da diporto 3. PORTI E MARINE IN TUNISIA 3.1 Porti e marine: le potenzialità ricettive 3.2 Presentazione delle marine 4. POSIZIONAMENTO DEL PRODOTTO ITALIANO 4.1 Strategie di marketing per il prodotto italiano 5. ACCESSO AL MERCATO E RADICAMENTO DELLE IMPRESE 5.1 Informazioni commerciali e finanziarie 5.2 Obiettivi della legge finanziaria 5.3 Informazioni doganali su prodotti e accessori della nautica da diporto 6. TREND DELLA DOMANDA E PREVISIONI DEL MERCATO 125 GUIDE DI SETTORE 126 INTRODUZIONE Obiettivo della ricerca è l'analisi del mercato tunisino della nautica da diporto: la Tunisia per le sue caratteristiche naturali e climatiche estremamente favorevoli si pone nel panorama mediterraneo come un paese con un interessante potenziale per la nautica da diporto: il paese comprende 1200 chilometri di costa con una buona offerta di porti e di ormeggi che distano mediamente tra le 100 e le 400 miglia dai principali porti della riva nord del Mediterraneo. Le condizioni climatiche sono favorevoli alla nautica da diporto in quanto il periodo navigabile è mediamente di tre mesi più lungo rispetto ai Paesi che si trovano sulla parte settentrionale del Mediterraneo. Inoltre la Tunisia si colloca tra le primarie mete del turismo mediterraneo: tale realtà costituisce un elemento a favore della nautica da diporto in quanto l'evoluzione del pacchetto turistico in tal senso, costituirebbe un miglioramento qualitativo dell'attuale offerta turistica. La presente indagine si propone quindi di analizzare il comparto nelle sue varie componenti con particolare riferimento al prodotto italiano: verranno verificate le infrastrutture esistenti e quelle di prossima realizzazione, gli indicatori socio-economici relativi alla popolazione, la struttura produttiva e commerciale, la legislazione e le disposizioni doganali che regolano il settore. L'ipotesi di partenza è verificare che la Tunisia possa entrare a pieno titolo nella strategia più complessa e articolata di penetrazione commerciale del prodotto italiano della nautica da diporto nell'intero bacino del Mediterraneo. Gli indicatori economici posizionano tale paese nella categoria dei paesi emergenti con delle buone prospettive di crescita, anche per quanto riguarda il prodotto nautico. L'Italia è già presente nel panorama della nautica da diporto tunisino accanto ad altri Paesi europei: mediante tale presenza si potrà essere in grado di sfruttare al meglio tutti i vantaggi derivanti da un mercato interno in crescita, di un mercato turistico di sicuro interesse, nonché da future opportunità di business derivanti dagli accordi internazionali che prevedono un graduale smantellamento delle barriere doganali e la creazione di un'Area di Libero Scambio nel Mediterraneo a partire dall'inizio del 2008. 1. QUADRO ECONOMICO 1.1 ASPETTI DEMOGRAFICI ED ECONOMICI La Tunisia occupa una posizione strategica nel Bacino del Mediterraneo che le permette di stabilire dei contatti diretti e privilegiati con tutti ipaesi dell'Unione Europea e quelli dell'Africa del Nord. A partire dal 1980 la Tunisia ha imboccato la via della liberalizzazione economica e della piena ma graduale integrazione nel contesto mondiale, sancita dalla partecipazione all'OMC dalla firma degli accordi del GATT, e dalla sottoscrizione dell'Accordo di Libero Scambio con L'Unione Europea. Nel quadro di un programma di Aggiustamento Strutturale (PAS) essa ha inoltre adottato diverse riforme volte all'atti127 GUIDE DI SETTORE vazione dei meccanismi di mercato e all'incoraggiamento dell'iniziativa privata.Misure importanti sono state altresì messe in atto per sostenere la crescita economica (intorno al 5% annuo), per gestire le spinte inflazionistiche e ridurre il debito estero. LA TUNISIA IN CIFRE: DATI GEO-ECONOMICI E PREVISIONI A MEDIO TERMINE Superficie Capitale Città Principali Popolazione Crescita demografica(%) Tasso di scolarizzazione nell'insegnamento superiore in % (età tra i 19-24 anni) Moneta Tasso di cambio (media 2002) Reddito annuo pro-capite Prodotto Interno Lordo (a prezzi costanti 1990) Prodotto Interno Lordo (a prezzi correnti) Risorse principali 162.155 Kmq Tunisi Sfax, Sousse, Biserta, Nabeul, Gabès, Kairouan, Jandouba, Béja 9,7 milioni di abitanti (stima al 2004) 10,13 milioni di abitanti (previsione al 2006) Anno 2001 =1,09% Anno 2006 (stima) = 0,90% Anno 2001 = 22,0% Anno 2006 (stima) = 30,0% Dinaro Tunisino , 1e = 1,3418 DT Anno 2002 = 2.926 DT Anno 2002 = 18.315.000 DT Anno 2002 = 29.887.000 DT Agricoltura, industria, turismo, miniere e attività di servizi Principali prodotti esportati: Tessile e cuoio, fosfati e prodotti chimici, prodotti agricoli, prodotti dell'industria meccanica ed elettrica. Principali prodotti importati Materie prime, attrezzature, beni di consumo Crescita PIL per settore (periodo 2002-2006) Agricoltura e Pesca 4,3% Industrie manifatturiere 5,1% Industrie non manifatturiere 3,7% Servizi 8,0% Risparmio Consumo e investimenti (periodo 2002-2006) Tasso di risparmio di fine periodo 25,3% Crescita media del consumo 5,0% Bilancia dei pagamenti (periodo 2002-2006) Crescita delle esportazioni 5,8% Crescita delle importazioni 5,4% 128 TUNISIA 2. VALUTAZIONE GLOBALE DEL MERCATO 2.1 IL MERCATO TUNISINO DELLA NAUTICA Sul mercato tunisino della nautica - come sottosettore di un comparto più vasto, denominato “navigazione marittima” nelle fonti dell'Istituto Nazionale di Statistica, ove viene indicato con il numero primario “89” - sono state prese in esame le rilevazioni statistiche che si riferiscono ad un arco temporale decrescente di quattro anni, nel periodo 1999 - 2002. Tali dati indicano come il mercato tunisino della nautica veda da un lato una relazione privilegiata con alcuni Paesi dell'Unione Europea (Italia, Francia, Germania ed - in misura minore - Spagna) e dall'altro una crescente penetrazione commerciale di prodotti provenienti dall'Estremo Oriente (Cina e Giappone), con occasionali exploit da parte di altri paesi (come ad esempio il boom dell'export norvegese nel 1999 - da porsi in relazione con l'acquisto di un grande traghetto da parte della più importante compagnia di navigazione tunisina). Si noti che mentre la relazione di scambio tra i paesi dell'Unione Europea avviene nei due sensi, la Tunisia è esclusivamente un mercato di destinazione per i prodotti provenienti da Cina e Giappone che si compongono prevalentemente di imbarcazioni destinate alla marina militare nel primo caso e di pescherecci nel secondo. Come ulteriore chiave di lettura, tale settore risente - come nel caso del dato riguardante l'export norvegese nel 1999 - di particolari condizioni. Ad esempio, influiscono molto le commesse statali e i trasferimenti tecnologici (anche sotto forma di dono come “assistenza tecnica”, nell'ambito di programmi di cooperazione internazionale). Depurati da tali azioni, che potrebbero far pensare ad una particolare volubilità della domanda tunisina di prodotti della nautica, si possono facilmente individuare quali sono i paesi con cui le relazioni di import-export sono stabili e sviluppati a tutti i livelli, come è ad esempio il caso dell'Italia. 2.2 TREND DELLE IMPORTAZIONI-ESPORTAZIONI NEL SETTORE DELLA NAUTICA I dati che seguono, illustrano l'interscambio nel settore della nautica nel suo complesso: le cifre censiscono il peso in chilogrammi e il valore in Dinari tunisini dei movimenti commerciali nell'intero comparto della navigazione marittima in entrata ed in uscita dalla Tunisia. Si tenga presente che il dato complessivo è un dato "aggregato" e comprende tutti i settori della navigazione marittima, incluso quello della nautica da diporto. I dati relativi alla Tabella n° 1 si riferiscono a tutti i prodotti nautici: oltre alle imbarcazioni da diporto, tali cifre censiscono anche altre tipologie di natanti. Essi comprendono infatti - oltre alle imbarcazioni da diporto - le navi cisterna, pescherecci, imbarcazioni da pesca e altre barche per le quali la navigazione è accessoria rispetto alla funzione principale (navi faro, navi pompa…). 129 GUIDE DI SETTORE Import-export della Tunisia nel settore della navigazione marittima, per paese di provenienza e destinazione - in peso (Kg.) e valore (DT). PAESE 2002 Totale comparto Italia Francia Germania Belgio Grecia Spagna Regno Unito Croazia Malta Norvegia Slovenia Svizzera Canada USA Messico Kuwait Cina Giappone Altri Paesi 2001 Totale comparto Italia Francia Germania Olanda Belgio Austria Danimarca Grecia Spagna Regno Unito Norvegia Svizzera Turchia Canada USA EAU Cina Giappone Altri Paesi 130 IMPORTAZIONI ESPORTAZIONI Peso in Kg Valore in DT Peso in Kg Valore in DT 2.667.166 25.495.194 5.313.000 4.040.768 322.198 23.126 4.899 400 28 24.862 13.034 ----46 7.200 118 1.820 2.457 1.200 --1.746.499 246.125 4.204 1.727.546 1.252.303 103.023 3.308 164 588.038 262.677 ----1.014 237.686 835 2.949 27.876 22.445 --10.408.430 8.039.948 153.818 424.068 8.447 4.764.000 ----3.000 300 140 2000 ------------1.220 ------- 2.659.989 46.863 525.738 ----131.780 3.103 10.031 41.622 ------------14.440 ------- 1.014494 18.967.366 166.846 3.552.507 117.640 60.895 22.344 1.390 3.160 9.500 110 1.627 116.400 51.927 1.960 5.850 1.350 250 1.387 8.100 850 123.267 54.077 3.066.097 835.593 8.341.288 15.240 6.018 143.679 3.669 7.650 1.214.354 160.142 8.211 6.074 7.568 2.162 46.917 94.456 14.676 2.140.590 384.378 156.294 ----1.390 ----------------------850 --8.312 --- 2.240.271 ----15.184 ----------------------11.620 --1.285.432 --- TUNISIA PAESE 2000 Totale comparto Italia Francia Germania Belgio Austria Regno Unito Norvegia Svizzera Canada USA EAU Cina Giappone Altri Paesi 1999 Totale comparto Italia Francia Germania Belgio Grecia Spagna Regno Unito Svezia Norvegia Canada USA Giappone Altri Paesi IMPORTAZIONI Peso in Kg Valore in DT ESPORTAZIONI Peso in Kg Valore in DT 3.218.409 35.349.460 2.771.152 3.107.470 1.225.938 1.667.782 5.546 950 355 1.230 220 150 250 40.326 --166.220 1.487 63.933 4.486.359 27.798.292 72.721 9.028 3.796 53.592 1.937 1.100 1.100 824.520 --1.325.442 14.002 556.357 72.455 --1.315.100 ----25.000 --------12.000 ----880 1.057.861 --1.266.307 ----496.924 --------69.928 ----19.330 19.965.277 186.900.835 32.168.779 4.074.625 918.572 240.290 3.745 300 ----35.040 363.310 18.001.750 3.372 25.767 363.279 42 2.410.650 965.983 18.241 1.550 ----800.606 432.743 181.622.959 8.593 443.001 153.896 1.899 50.675 3.635 ----2.055.000 30.002.880 ------------1500 711.477 48.325 ----827.780 2.175.896 ------------31.000 (fonte: elaborazione dati I.N.S.: "Statistiques du Commerce Exterieur" 1999-2000-2001-2002) 131 GUIDE DI SETTORE IMPORT-EXPORT DELLA TUNISIA NEL SETTORE DELLA NAVIGAZIONE MARITTIMA (dati complessivi - in valore DT) Anno Importazioni (DT) Esportazioni (DT) 1999 186.900.835 4.074.625 2000 35.349.460 3.107.470 2001 18.967.366 3.552.507 2002 25.495.194 4.040.768 (fonte: elaborazione dati I.N.S.: "Statistiques du Commerce Exterieur" 1999-2000-20012002) Andamento dell'import-export della Tunisia nel settore della navigazione marittima (in valore DT) 132 TUNISIA 2.3 IL MERCATO TUNISINO DELLA NAUTICA DA DIPORTO Il mercato della nautica da diporto in Tunisia è piuttosto limitato. Numerosi sono i fattori che ne limitano la crescita, anche se tutti sono riconducibili a due fattori: la presenza di una forte tassazione, che colpisce tutti i beni che sono considerati "voluttuari" e la presenza di un numero esiguo di cittadini tunisini che usufruiscono di un reddito tale da permettere loro l'acquisto di un'imbarcazione da diporto. Prendendo in esame, in un secondo momento, la questione dell'elevata tassazione la quale può scoraggiare l'acquisto di un'imbarcazione da parte di un privato, mentre incide limitatamente nel caso in cui ad acquistarla sia una società turistica - si dà conto della situazione attuale della distribuzione del reddito in Tunisia, per definire l'odierno target di clienti per il mercato locale della nautica da diporto. Dai dati sulla contabilità nazionale tunisina, risulta che il reddito annuo pro-capite in Tunisia è in lenta crescita, anche se negli ultimi anni si è verificata una situazione di stagnazione, legata alla congiuntura internazionale. REDDITO ANNUO PRO-CAPITE 1999 Prodotto Interno Lordo (a prezzi costanti 1990) Prodotto Interno Lordo (a prezzi correnti) 2000 2001 2002 16.415.000 17.181.000 18.017.000 18.315.000 24.672.000 26.685.000 28.781.000 29.887.000 2.496 2.654 2.831 2.926 1,2646 1,2633 1,2877 1,3418 1.973 2.100 2.198 2.180 Reddito annuo pro-capite in DT Tasso medio di cambio e/DT Reddito annuo in e (fonte: BCI Rapporto annuale 2002) In particolare, alla crescita piuttosto lenta del reddito, si contrappone una generale debolezza del Dinaro sull'Euro. Tale fenomeno comporta in termini reali una diminuzione del reddito ed una perdita di potere d'acquisto nei confronti di beni d'importazione e soprattutto di quelli provenienti dall'Unione Europea. 133 GUIDE DI SETTORE FASCE DI SPESA POPOLAZIONE TUNISINA Ripartizione proporzionale del volume delle spese annue effettuate in DT dalla popolazione tunisina durante il 2002, secondo fasce di spesa e per persona, e conversione media DT/e per l'anno di riferimento % Popolazione 2.12 Valore espresso in e Inferiore a 298 e Comprese tra i 400 e i 600 DT 5,53 Comprese tra i 298 e i 448 e Comprese tra i 600 e gli 800 DT 7,73 Comprese tra i 448 e i 597 e Comprese tra gli 800 e i 1.200 DT 16,86 Comprese tra i 597 e gli 895 e Comprese tra i 1200 e i 1.6600 DT 14,51 Comprese tra gli 895 e i 1.194 e Comprese tra i 1600 e i 2.400 DT 19,50 Comprese tra i 1.194 e i 1.791 e Comprese tra i 2.400 e i 3.600 DT 14,59 Comprese tra i 1791 e i 2.686 e 19,16 100,00 Oltre i 2.686 e Totale Valore espresso in DT Inferiore a 400 DT Oltre i 3.600 DT Totale (fonte INS - Inchiesta sul budget delle famiglie 2002) 134 TUNISIA BUDGET DELLE FAMIGLIE TUNISINE SECONDO LA CATEGORIA SOCIO-PROFESSIONALE1 Ripartizione proporzionale della fonte budgetaria2 delle famiglie tunisine secondo dati a campione e dati estrapolati secondo la categoria socio-professionale del capo famiglia. Categoria socio-professionale del capo famiglia Numero di Numero di famiglie famiglie (unità budgetaria) (Unità budgetaria) A campione Dati estrapolati Quadri e alte professioni liberali 674 132.776 Popolazione estrapolata al 1/10/2000 617.101 Quadri e medie professioni liberali 499 87.114 419.071 Altri impiegati 780 132.708 679.779 Proprietari di piccole aziende industriali, commerciali e di servizi 307 54.895 288.029 Artigiani e liberi professionisti nell'industria, nel commercio e nei servizi 1.111 177.924 934.504 Operai non agricoli 3.098 514.018 2.660.713 Agricoltori 1.437 212.635 1.190.086 Braccianti agricoli 885 130.896 713.208 Attivi senza lavoro 168 23.868 121.155 Pensionati 1.309 230.015 1.001.030 Altri non attivi 876 143.486 412.891 Residenti fuori dell'ambito familiare 874 138.060 560.683 12.018 1.978.395 9.598.250 Totale (fonte INS - Inchiesta sul budget delle famiglie 2002) Con una popolazione stimata attorno ai 9 milioni e mezzo di individui, il reddito annuale pro-capite di un cittadino tunisino per il 2002 è di poco inferiore ai 3000 DT (circa 2.180 e). 1. Per una corretta interpretazione dei dati statistici, nel commento dei dati sul volume delle spese e quelli sulla ripartizione proporzionale secondo la categoria socio-professionale, è opportuno tenere presente che il sistema tributario tunisino si basa sostanzialmente su due "regimi" fiscali dei quali quello proprio dei lavoratori dipendenti che pagano mensilmente una ritenuta d'acconto per poi effettuare una dichiarazione fiscale unica a fine anno, e quello destinato ai liberi professionisti (farmacisti, medici, avvocati, imprenditori), denominato "regime reale". Mentre con il primo regime fiscale le entrate dei lavoratori dipendenti sono chiaramente indicate e le statistiche che li riguardano sono puntuali, con il secondo regime i liberi professionisti sono chiamati a tenere una contabilità del loro reddito annuo: nei fatti accade che si verifichi una sistematica sotto dichiarazione delle loro reali entrate nei confronti del fisco, e vi sia, parallelamente, una maggiore difficoltà ad inquadrarli da un punto di vista statistico e del reddito. 2. Il budget è qui considerato come il reddito di una o più famiglie che hanno delle entrate in comune e che sono gestite da una persona considerata il capo famiglia. 135 GUIDE DI SETTORE Tale dato indica chiaramente che solo una piccolissima parte della popolazione può potenzialmente possedere un'imbarcazione; anche la rilevazione sul volume medio delle spese annue pro-capite indica che meno del 20% della popolazione totale spende annualmente una cifra superiore ai 3.600 DT (l'equivalente di 2.686 e). Riguardo infine la ripartizione proporzionale delle famiglie secondo la categoria socio-professionale del capo famiglia, possiamo indicare in quattro le categorie in grado di acquistare un'imbarcazione (quadri e liberi professionisti di alto livello, quadri e medi professioni, proprietari di piccole aziende industriali, commerciali e di servizi, artigiani e liberi professionisti nell'industria, nel commercio e nei servizi). Sommando tali categorie (secondo dati estrapolati all'anno 2000) i nuclei familiari con un potere d'acquisto virtualmente sufficiente per poter accedere ad un'imbarcazione è di 396.709 unità su un totale di 1.978.395, vale a dire il 20% del totale. Le statistiche non permettono comunque di ricavare un dato attendibile su quanta sia la fascia di popolazione che disponga di un reddito veramente importante e comunque sufficiente per decidere l'acquisto di un'imbarcazione: allo stesso modo i dati non consentono di quantificare né il numero di individui/famiglie che nelle loro decisioni di spesa potrebbero privilegiare tale bene rispetto ad altri beni concorrenti (autovettura, motocicletta o un immobile), né di definire verso quale tipologia di imbarcazione potrebbero indirizzare la loro scelta. Concorrono infatti nella decisione finale molteplici variabili di tipo sociale, economico e culturale che non è possibile definire. Inoltre bisogna tenere in particolare considerazione il fatto che le piccole imbarcazioni prodotte localmente non sono sottoposte a tasse e diritti doganali, mentre quelle provenienti dall'estero sono soggette a varie imposte che verranno di seguito dettagliate e che ne limitano fortemente la diffusione. 2.3.1 TREND DELLE IMPORTAZIONI DI IMBARCAZIONI DA DIPORTO Il comparto della nautica da diporto rappresenta evidentemente un sotto settore nell'ambito della Navigazione Marittima. Nella classificazione doganale tunisina tale settore viene censito tramite dei codici a undici cifre: a ciascuna tipologia di prodotto viene attribuito un codice. In appendice è riportato tutto il settore della navigazione marittima, mentre di seguito si troveranno i codici e le descrizioni relativi alla nautica da diporto. Da alcune fonti statistiche è stato possibile estrapolare dati relativi alle importazioni e alle esportazioni di prodotti della nautica da diporto: vedremo di seguito l'entità e l'evoluzione di tali flussi. Le tabelle che seguono classificano le varie imbarcazioni secondo la tipologia, la lunghezza e le destinazioni d'uso. Per ogni anno in esame viene altresì indicato il peso, il valore e la quantità per ciascuna tipologia di imbarcazione. 136 Designazione 15.000 --- 8903911009 Barche a vela da --diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per la navigazione marittima di lunghezza superiore agli 11 m. --- 2.583 8903911001 Barche a vela da 1.425 19.202 7 diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per la navigazione marittima, aventi lunghezza non superiore agli 11 m. 285 82.435 741.462 9803109000 Barche gonfiabili 72.467 da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario superiore ai 100 Kg 1 Peso in Kg 100 35 811 2002 Valore Quantità 7. 210 8 8903101900 Barche gonfiabili 48 da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario superiore ai 20 Kg ma inferiore ai 100 Kg. Peso in Kg 8903101000 Barche gonfiabili 913 da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario non superiore ai 100 Kg Cod.Prod 100.000 76.119 765.202 11.872 2001 Valore 2070 1 16 48 3 Quantità 1 --- 2.198 78.655 240 Peso in Kg 770 --- 65.454 438.783 1.551 2000 Valore 5.024 --- 17 22 2 Quantità 4 --- 2.111 28.710 --- Peso in Kg 200 --- 1999 Valore 2.316 --- 58.487 161.678 IMPORTAZIONE DI IMBARCAZIONI DA DIPORTO (PERIODO 1999-2002), SECONDO TIPOLOGIA, CLASSIFICAZIONE DOGANALE, VALORE, PESO E QUANTITÀ --- 13 9 --- Quantità 1 TUNISIA 137 138 Designazione Peso in Kg 2002 Valore Quantità 1 21 8903921001 Barche a motore 165 461.094 differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto, per uso sportivo o per la navigazione marittima, con una lunghezza non superiore agli 11 m. 34. 11.148 34.437 200 8903919901 Barche a vela da 120 2000 1 diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per uso differente dalla navigazione marittima, aventi un peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza superiore ai 7,5 m, ma inferiore agli 11 m. 8903919909 Barche a vela da 7.200 237.686 diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per uso differente dalla navigazione marittima, aventi un peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza superiore agli 11 m. 1.100 80 Peso in Kg 13 8903919300 Barche a vela da 1.575 47.668 diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per uso differente dalla navigazione marittima, aventi un peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza non superiore ai 7,5 m. 8903919101 Barche a vela 807 34.898 5 da diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per uso differente dalla navigazione marittima, aventi un peso unitario non superiore ai 100 Kg e una lunghezza non superiore agli 11 m. Cod.Prod 116.983 20.626 6.774 45.951 1.106 2001 Valore 12 3 2 7 1 Quantità 21.904 --- 600 3.731 8.451 Peso in Kg 164.629 --- 32.554 31.148 210.794 2000 Valore 16 --- 6 13 41 Quantità 23.608 38.720 650 1.040 1.621 Peso in Kg 124.585 582.655 4.894 49.511 57.973 1999 Valore 16 1 1 10 14 Quantità GUIDE DI SETTORE 1 166 6 8903929909 Barche a motore, 3.000 367.592 differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto o per uso sportivo, ma non per la navigazione marittima, con una lunghezza non superiore agli 11 m. 65.575 8903991001 Barche a remi e 5.045 canoe, aventi peso unitario non superiore ai 100 Kg 8903991002 Barche con motore 1.473 7.945 fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o ad uso sportivo, aventi un peso unitario non superiore ai 100 Kg., una lunghezza superiore ai 5,5m e inferiore agli 11 m. 1.550 10.383 24.350 24.740 --- 8903929901 Barche a motore, --differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto o per uso sportivo, ma non per la navigazione marittima di lunghezza superiore agli 11 m. --- 6.078 Peso in Kg 1.350 8903929100 Barche a motore, 12.487 171.009 43 differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto o per uso sportivo, ma non per la navigazione marittima, con una lunghezza non superiore ai 7,5 m. Designazione 2002 Peso in Kg Valore Quantità 8903921009 Barche a motore, 84.280 514.498 2 differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto, per uso sportivo o per la navigazione marittima con una lunghezza superiore agli 11 metri. Cod.Prod 9.779 68.264 238.576 42.978 37.996 2001 Valore 7.568 3 102 3 5 13 Quantità 1 3.536 4.736 --- 7.130 1.421 Peso in Kg --- 114.657 41.845 --- 110.872 13.619 2000 Valore --- 19 145 --- 2 6 Quantità --- 6.819 6.245 51.000 3.900 3.088 Peso in Kg --- 15.840 53.202 1.089.349 84.854 41.282 1999 Valore --- 9 155 3 2 2 Quantità --- TUNISIA 139 Designazione 140 --- --- --- 14 --- 8903999901 Barche a remi e --canoe aventi peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza superiore ai 7,5 m 8903999902 Barche con motore ----fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o ad uso sportivo aventi peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza superiore ai 7,5 m ma non superiore agli 11 m. 8903999909 Barche con motore ----fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o ad uso sportivo, aventi peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza superiore agli 11 m. 8903999109 Barche con motore 2.955 26.427 fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario superiore ai 100 kg. e una lunghezza non superiore ai 7,5 m. 1 1.464 2002 Valore Quantità 134.486 11 8903999101 Barche a remi e -canoe aventi un peso unitario superiore ai 100 kg e una lunghezza non superiore ai 7,5 m- Peso in Kg 8903991003 Barche a motore 3.250 fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o ad uso sportivo aventi un peso unitario non superiore ai 100 kg, una lunghezza superiore ai 5,5 m ma inferiore agli 11 m. Cod.Prod 2.410 8.100 1.760 1.500 1.500 Peso in Kg 4.823 13.174 94.456 39.845 44.682 446.828 2001 Valore 104.029 8 1 6 6 6 Quantità 19 7.140 --- --- --- 15.000 Peso in Kg 350 41.041 --- --- --- 10.200 2000 Valore 1.100 13 --- --- --- 2 Quantità 1 12.146 --- --- --- 385 Peso in Kg --- 69.316 --- --- --- 5.522 1999 Valore --- 16 --- --- --- 4 Quantità --- GUIDE DI SETTORE TUNISIA 2.3.2 TREND DELLE ESPORTAZIONI DI IMBARCAZIONI DA DIPORTO I dati che seguono censiscono le esportazioni tunisine di imbarcazioni da diporto sempre secondo la tipologia, la lunghezza e le destinazioni d'uso. Per ogni anno in esame viene fornito il peso, il valore e la quantità per ciascuna tipologia di imbarcazione esportata. 141 142 Designazione --- 6 1 8903911001 Barche a vela da ----diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario per la navigazione marittima di lunghezza non superiore agli 11 m 89039919101Barche a vela da 1.960 13.662 diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per uso differente dalla navigazione marittima, aventi peso unitario non superiore ai 100 Kg e una lunghezza non superiore agli 11 m. 8903919300 Barche a vela da 700 12.500 diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per uso differente dalla navigazione marittima, aventi un peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza non superiore a 7,5 m. --- 493 --- 2002 Valore Quantità ----- 9803109000 Barche gonfiabili 152.523 2.092.813 da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario superiore ai 100 Kg 8903101100 Barche gonfiabili --da diporto o per uso sportivo, aventi peso unitario non superiore ai 20 Kg o una lunghezza non superiore ai 2,5 m Peso in Kg 8903101900 Barche gonfiabili --da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario superiore ai 20 Kg ma inferiore ai 100 Kg. Cod.Prod --- --- --- 143.501 --- Peso in Kg --- --- --- --- 2.021.737 --- 2001 Valore --- --- --- --- 793 --- Quantità --- --- --- 800 69.965 --- Peso in Kg 80 --- --- 8.020 1.032.146 --- 2000 Valore 11.310 --- --- 1 205 --- Quantità 6 --- 730 175 18.886 26.890 Peso in Kg 5.459 --- 20.938 5.068 289.963 288.424 1999 Valore 76.929 ESPORTAZIONE DI IMBARCAZIONI DA DIPORTO (PERIODO 1999-2002), SECONDO TIPOLOGIA, CLASSIFICAZIONE DOGANALE, VALORE, PESO E QUANTITÀ --- 21 5 64 98 Quantità 18 GUIDE DI SETTORE 2 --- 8903991003 Barche con motore 781 4.171 fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario non superiore ai 100 kg. E una lunghezza superiore ai 5,5m ma non superiore gli 11 m. 8903991001 Barche a remi e --canoe aventi peso unitario non superiore ai 100 Kg 86 24.516 8903999909 Barche con motore ------fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o per uso sportivo, aventi peso unitario superiore ai 100 Kg e lunghezza superiore agli 11 m. 4.812 --- 8003999109 Barche con motore 28.945 101.519 44 ----fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario superiore ai 100 kg. E una lunghezza non superiore ai 7,5 m. --- 6 1 1 Quantità 10 2 1.760 8903999902 Barche con motore 800 11.628 1 fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o per uso sportivo, aventi peso unitario superiore ai 100 Kg, una lunghezza superiore ai 7,5 m ma non superiore agli 11m. --- 1.664 --- 150.000 2001 Valore 41.608 39.845 --- 190 --- 4.000 Peso in Kg 3.620 8903999101 Barche a remi e 4.335 7.784 8 canoe, aventi peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza non superiore ai 7,5 m --- --- 8903929909 Barche a motore ----differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto o per uso sportivo, per uso differente dalla navigazione marittima, di lunghezza superiore agli 11 m. Designazione 2002 Peso in Kg Valore Quantità 8903929100 Barche a motore 540 14.889 1 differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto o per uso sportivo, per uso differente dalla navigazione marittima, aventi una lunghezza non superiore ai 7,5 m. Cod.Prod --- --- 2.500 --- --- --- --- Peso in Kg --- --- --- 86.589 --- --- --- --- 2000 Valore --- --- --- 1 --- --- --- --- Quantità --- --- --- 6.036 --- 600 400 --- Peso in Kg 1.500 --- --- 7.887 --- 9.600 5.000 --- 1999 Valore 31.000 --- --- 1 --- 5 4 --- Quantità 1 TUNISIA 143 GUIDE DI SETTORE 3. PORTI E MARINE IN TUNISIA 3.1 PORTI E MARINE: LE POTENZIALITÀ RICETTIVE Le attuali potenzialità ricettiva del Paese si collocano prevalentemente sulla fascia costiera centro settentrionale: sono attualmente operativi sei porti turistici ma altri sono in fase di realizzazione e di studio ed avranno il compito di colmare presto il deficit ricettivo che presenta la fascia costiera centro-meridionale. Tra i porti in via di realizzazione vi è quello di Houmt Souk nell'isola di Jerba che sarà completato tra uno o due anni e - sempre nell'isola di Jerba - è in fase di studio il porto di Lella Hadhria che vedrà presumibilmente la luce tra tre anni. È in fase di avanzato studio il porto di Skanes Monastir che verrà realizzato nella zona dove si sta pianificando e costruendo il più vasto insediamento turistico della Tunisia. Si sta infine valutando la possibilità di riconvertire una parte del porto di Tunisi per accogliere le imbarcazioni da diporto. Riguardo la pianificazione sul lungo periodo l'ONTT (Office Nationale du Tourisme Tounisien) e il Ministero dello Sviluppo e della Cooperazione Internazionale per il Xº Piano di Sviluppo (2006-2010) ipotizzano la creazione di oltre 2.000 nuovi posti di ormeggio. Poiché i porti turistici saranno strutturati per accogliere tra le 400 e le 500 imbarcazioni, si prevede che durante il periodo in questione verranno realizzate 6/7 nuove marine. 3.2 PRESENTAZIONE DELLE MARINE I porti turistici: Nome Marina Cap Monastir Port El Kantaoui Port Yasmine Hammamet Sidi Bou Said Montezah Tabarka Bizerte Città Monastir El Kantaoui Hammamet Sidi Bou Said Tabarka Bizerte Marina Cap Monastir La struttura portuale è integrata in un complesso alberghiero e turistico importante: il Porto Marina Cap Monastir si colloca infatti in una delle principali zone turistiche della Tunisia. Le installazioni portuali sono moderne : moli di attracco, forniture di acqua dolce e di elettricità (220-380 e 500V): allaccio telefonico e TV; installazioni sanitarie e stazioni di rifornimento Le strutture portuali possono permettere l'ormeggio di imbarcazioni di 12 metri ed anche più grandi, è presente un'area di carenaggio, che comprende una gru da 30 T, una gru da 1,5 T, e maestranze qualificate (meccanici, elettricisti, tecnici frigoriferi e 144 TUNISIA falegnami..); oltre alla possibilità di effettuare riparazioni nautiche, si possono acquistare strumenti e accessori. Il porto mette a disposizione 386 ormeggi e disponibilità per il rimessaggio invernale. La marina è sede di un centro immersioni e vi è possibilità di noleggiare imbarcazioni per passeggiate in mare. Infine, le formalità portuali sono espletate da un presidio doganale e di polizia. Port el Kantaoui Port el Kantaoui è stata la prima struttura portuale turistica a disporre sin dalla sua costruzione di tutte le caratteristiche costruttive di una moderna marina. Il porto è stato costruito su di una lingua di terra che porta il nome di Ras Marsa e, grazie alla natura della costa e ai lavori effettuati, esso rappresenta, oggi, uno dei porti meglio protetti del Mediterraneo. anche questo porto è inserito in un vasto complesso turistico-alberghiero che comprende hotel di varie categorie, una vasta gamma di ristoranti, bar, strutture ludiche e ricreative, un campo da golf a 27 buche, autonoleggio, ufficio postale, supermercati, farmacie e altri servizi per i diportisti. Port Yasmine di Hammamet Il porto turistico Yasmine di Hammamet è una struttura molto recente, integrata in un vasto complesso turistico e alberghiero. Il porto occupa una superficie di 20 ettari; la profondità del bacino varia da - 6,00 a - 2,30 metri ed è concepito per ospitare oltre 700 imbarcazioni, di diverse dimensioni. La struttura permette inoltre l'attracco su pontili, banchine fisse (1) e galleggianti (9). La larghezza dell'entrata è molto ampia, di circa 50 metri Tutti i posti sono dotati di acqua ed elettricità, quest'ultima calibrata ai vari bisogni delle diverse tipologie di imbarcazione (da 16 a 600 ampere, mono o tri fase). Per le imbarcazioni di 12 metri e oltre vi è la possibilità di raccordarsi alla rete telefonica e televisiva per il tramite di collegamenti effettuati attraverso la capitaneria di porto. Il porto è strutturato in modo da permettere tutte le formalità di entrata e uscita dal territorio tunisino: nella Capitaneria di Porto sono presenti i servizi doganali, della Guardia Nazionale, della Polizia di Frontiera, e della Marina Mercantile. 145 GUIDE DI SETTORE ECCO NEL DETTAGLIO I POSTI DISPONIBILI, SECONDO LA DIMENSIONE DELLE IMBARCAZIONI: 140 posti 100 posti 164 posti 128 posti 21 posti 56 posti 42 posti 23 posti 20 posti 1 posto 6 posti 3 posti 1 posto 1 posto da da da da da da da da da da da da da da 6,00 m 8,00 m 10,00 m 12,00 m 14,00 m 16,00 m 20,00 m 25,00 m 30,00 m 35,00 m 40,00 m 50,00 m 80,00 m 110,00 m per per per per per per per per per per per per per per 2,80m 3,30m 4,00m 4,50m 5,00m 5,50m 7,00m 7,50m 8,00m 9,00m 10,00m 12,00m 13,00m 20,00m Il porto ospita inoltre un cantiere navale, situato accanto alla Capitaneria di Porto sul molo Libeccio che è gestito dal Gruppo Rodriguez: esso presenta un'area di carenaggio di 9000 m2, una gru da 120 T ed una gru da 40 T. Sidi Bou Said Originato da un antico porto di pesca, il porto turistico di Sidi Bou Said ha di recente conosciuto una valorizzazione in tal senso: la marina mette a disposizione 360 ormeggi e offre tutti i servizi necessari quanto ad elettricità, telefono, acqua, rifornimento di carburante, negozi. La struttura dispone di una gru da 26 tonnellate, maestranze qualificate che offrono assistenza tecnica. Vi è la possibilità di rimessaggio invernale e vi sono diverse società rappresentanti di case nautiche che si occupano delle riparazioni e della manutenzione. Al suo interno si trova un club nautico, una scuola di vela e nelle immediate vicinanze vi è possibilità di accedere a ristoranti ed hotel. La località di Sidi Bou Said si colloca nel Golfo di Tunisi, a pochi chilometri dalla capitale; il porto si trova sulla costa dove sorgeva l'antica Cartagine. Nelle vicinanze dal porto ritroviamo inoltre la località turistica di La Marsa-Gammarth, e la cittadina di La Goulette con un porto commerciale e un porto passeggeri. Montezah Tabarka Il porto turistico si è sviluppato accanto a una preesistente struttura portuale di pesca e in complementarità alla località turistica Montazah Tabarka. Tale struttura dispone di una cinquantina di ormeggi, sono presenti molti servizi per la ricezione dei natanti (capitaneria di porto, gru, acqua, elettricità, e assistenza tecnica). A oggi non è operativo un cantiere navale che si occupa di rimessaggio e varo. La 146 TUNISIA marina è inserita in un contesto urbano ed economico e offre tutti i servizi correlati. La costa nord della Tunisia è rinomata per la limpidezza delle acque e la bellezza delle coste, in tale contesto è presente un club per gli sport acquatici. Biserta Il porto turistico di Biserta si trova nell'omonima città, ed è noto per il suo porto commerciale e per i suoi arsenali militari. La struttura mette a disposizione 120 ormeggi di cui 50 invernali, approvvigionamento di acqua, elettricità, carburante, un'area per il carenaggio, una gru da 100 tonnellate e l'assistenza tecnica (riparazioni meccaniche, verniciatura). La struttura è dotata di docce, servizi igienici e ristorazione; essa è inserita in un grande complesso urbano e pertanto sono facilmente accessibili tutti i servizi correlati. 4. POSIZIONAMENTO DEL PRODOTTO ITALIANO Dall'analisi dei dati relativi al comparto della navigazione marittima che comprende tutte le tipologie di imbarcazioni, comprese quelle della nautica da diporto, sono stati estrapolati i dati riguardanti i maggiori Paesi fornitori, confrontando il valore delle importazioni provenienti dall'Italia con quello di altri importanti esportatori. EVOLUZIONE DEL VALORE DELLE IMPORTAZIONI TUNISINE NEL SETTORE DELLA NAVIGAZIONE MARITTIMA DAI PRINCIPALI PAESI FORNITORI (in DT) Anno 2002 2001 2000 1999 Italia Francia Regno Unito Spagna Norvegia 1.727.546 1.252.303 3.066.097 835.593 4.486.359 27.798.292 2.410.650 965.983 462.677 160.142 53.592 800.606 588.038 1.014 1.214.354 8.211 --1.937 --- 181.622.959 USA Giappone 27.876 46.917 824.520 443.001 Cina 8.039.948 10.408.430 2.140.590 14.676 14.002 1.325.442 153.896 --- Totale principali fornitori 22.507.832 7.486.580 34.504.144 186.127.095 (fonte: elaborazione dati I.N.S.: "Statistiques du Commerce Exterieur" 1999-2000-2001-2002) I dati che seguono riguardano l'evoluzione del mercato tunisino nel settore della navigazione marittima durante l'arco temporale di riferimento: la messa in relazione del valore dell'intero comparto con la quota di mercato di ciascun paese, contribuisce a comprendere il posizionamento del prodotto italiano rispetto al mercato di riferimento e rispetto ai maggiori concorrenti. 147 GUIDE DI SETTORE VALORE ANNUALE DEL MERCATO TUNISINO NEL COMPARTO DELLA NAVIGAZIONE MARITTIMA E PERCENTUALE DEL PRODOTTO ITALIANO E DI QUELLO DEI MAGGIORI PAESI FORNITORI Anno 2002 2001 2000 1999 Valore totale del comparto 25.495.194 18.967.366 35.349.460 186.900.835 % Italia % Francia 6,77 16,16 12,69 1,28 6,91 4,40 78,63 0,51 % Regno Unito 1.81 0,84 0,15 0,42 % Spagna 2,30 6,40 ----- % Norvegia 0,0039 0,043 0,0054 97,6 % % Usa Giappone % Cina 1,09 0,24 2,33 0,91 40,85 54,87 3,74 --- 31,53 11,28 0,039 --- (fonte: elaborazione dati I.N.S.: "Statistiques du Commerce Exterieur" 1999-2000-2001-2002) In base a tali cifre si evidenzia l'importanza dell'Italia come paese fornitore, con una quota di mercato relativamente stabile rispetto sia alla Francia che agli altri fornitori che tendono invece ad avere delle performance molto altalenanti, legate spesso a contratti occasionali e/o ad importanti forniture navali in comparti differenti dalla nautica da diporto. Anche nel caso dell'importante crescita dei Paesi dell'Estremo Oriente (Cina e Giappone), il dato è comprensibile tenendo in considerazione che - trattandosi però di dati relativi all'intero comparto marittimo - la maggior parte delle importazioni sono da attribuire all'acquisto di imbarcazioni non da diporto: le cifre sono probabilmente relative ad altre tipologie di imbarcazioni, quali navi militari, pescherecci, navi per il trasporto di derivati del petrolio. Per quanto concerne l'importazione di imbarcazioni da diporto, si tenga presente che a seguito dell'Accordo di Libero Scambio sottoscritto tra UE e Tunisia (aspetto che verrà approfondito in seguito), i prodotti europei hanno dazi doganali generalmente ridotti rispetto ai prodotti provenienti da altre parti del mondo. Il settore della nautica da diporto beneficia appieno di tale regime privilegiato e avviene pertanto che per tale comparto, la Tunisia abbia fornitori prevalentemente europei, riservando all'Italia una posizione di assoluta preminenza. Per ciò che concerne le esportazioni, i dati mostrano chiaramente che l'Italia è il maggiore acquirente di prodotti della navigazione marittima dalla Tunisia e che questo trend si è notevolmente consolidato durante gli ultimi due anni. 148 TUNISIA EVOLUZIONE DEL VALORE DELLE ESPORTAZIONI TUNISINE NEL SETTORE DELLA NAVIGAZIONE MARITTIMA DAI PRINCIPALI PAESI FORNITORI (in DT) Anno Italia Francia Regno Unito 2002 2001 2000 1999 2.659.989 2.240.271 1.057.861 711.477 46.963 ----48.325 3.103 --496.924 --- Spagna Germania ------2.175.896 ----1.266.307 --- Malta 41.622 ------- Emirati Giappone Totale Arabi Uniti principali clienti ----- 2.751.677 11.620 1.285.432 3.537.323 69.928 --- 2.891.020 ----- 2.935.698 (fonte: elaborazione dati I.N.S.: "Statistiques du Commerce Exterieur" 1999-2000-2001-2002) Tale situazione è spiegabile con la presenza di aziende che, accanto ad imprese tunisine, operano nel settore nautico anche in regime di off-shore che sono spesso detenute da stranieri e che hanno come mercato di riferimento quello di origine. La presenza di investitori italiani nel settore della nautica da diporto si è sviluppata negli ultimi anni, dando vita ad imprese che - a partire dalla Tunisia e beneficiando della locale legislazione degli investimenti e approfittando dei vantaggiosi fattori di produzione - hanno spostato o hanno integrato le loro produzioni in Tunisia, esportando verso l'Italia, mantenendo o ampliando le loro quote di mercato. Pertanto, grande parte delle esportazioni tunisine nel comparto della navigazione marittima e nel sotto-comparto della nautica da diporto, sono da attribuire a tali aziende che producono per il mercato estero. VALORE ANNUALE DELLE ESPORTAZIONI TUNISINE NEL COMPARTO DELLA NAVIGAZIONE MARITTIMA E PERCENTUALE DI PRODOTTO PER PAESE DI DESTINAZIONE. Anno 2002 2001 2000 1999 Valore totale del comparto 4.040.768 3.552.507 3.107.470 4.074.625 % Italia % Francia 65,82 63,06 34,04 17,46 1,16 ----1,18 % Regno Unito 0,076 --15,99 --- % % Spagna Norvegia ------53,40 ----40,75 --- % % Usa Giappone 1,03 ------- --0,32 2,25 --- % Cina --36,18 ----- (fonte: elaborazione dati I.N.S.: "Statistiques du Commerce Exterieur" 1999-2000-2001-2002) 149 GUIDE DI SETTORE 4.1 STRATEGIE DI MARKETING PER IL PRODOTTO ITALIANO Sulla base delle opinioni espresse da operatori locali del settore, è stato confermato il dato che i prodotti italiani si posizionano in seconda posizione dopo quelli francesi. Malgrado tale generalizzata preminenza dei francesi (che si manifesta soprattutto nella fornitura di barche di grande taglia, in quelle a vela e nei navigatori GPS), risulta che i fornitori italiani si aggiudicano significative fette di mercato per quanto riguarda le imbarcazioni a motore medio-piccole, motori fuori bordo e soprattutto gli accessori e la componentistica. Tra gli innumerevoli prodotti e tra le varie case fornitrici, ne sono state indicate alcune (Osculati, Forniture nautiche, Parema, Sicil Corde, Selva) che sono saldamente presenti sul mercato tunisino, mediante la fornitura di componentistica e accessori (viti e varia ferramenta in inox, alluminio e ottone, scotte e cime, tra cui anche cime particolari con all'interno piombo; pulpiti, battagliole, winch, cerniere, passa cavi e passa cima; parabrezza, oblò , bussole e navigatori GPS tra i più importanti). Anche per quanto riguarda il settore della sicurezza e dell'abbigliamento in mare, i prodotti italiani godono di buona reputazione, così come, per la tappezzeria da interno e i tendini para sole (Socovena). Riguardo ancora il settore dei motori fuori bordo i motori Selva primeggiano sul mercato tunisino con il leader mondiale Yamaha. Infine per quanto riguarda il comparto delle vernici, delle resine e degli antivegetativi vi sono sul mercato tunisino delle aziende che hanno da poco iniziato a fabbricare tali tipologie di prodotti, ma la loro qualità è ancora inferiore a quella dei prodotti italiani che spesso continuano ad essere preferiti (Stoppani e Boero tra quelli indicati), accanto ad altre marche straniere, e ciò malgrado le barriere all'importazione. Si è già accennato al fatto che molto spesso i prodotti italiani giungono in Tunisia per il tramite di operatori francesi; l'opportunità di implementare la commercializzazione diretta dei prodotti italiani, dovrebbe costituire nel prossimo futuro il perno della strategia commerciale dei nostri imprenditori nel Paese, che potrebbero in tal modo consolidare le attuali vendite, ampliarle mediante un accesso non mediato e acquisire nel contempo una migliore conoscenza del mercato di riferimento. Una politica commerciale più strutturata, costante ed aggressiva potrebbe sia propiziare l'apertura di nuovi contatti, che favorire l'entrata dei nostri prodotti sui mercati degli altri paesi arabi e maghrebini e innesca i presupposti per la creazione di nuovi rapporti di collaborazione sia commerciale che produttiva. Si ritiene, che future strategie di marketing del prodotto italiano, dovrebbero innanzitutto partire dal buon posizionamento e dalla buona immagine dei nostri prodotti per consolidare ed accrescere le attuali quote di mercato. Le aziende italiane dovrebbero inoltre essere maggiormente consapevoli delle potenzialità dell'ambiente economico tunisino per meglio sfruttare tutte le opportunità derivanti da un'economia in buona salute, da una politica in via di progressiva liberalizzazione e soprattutto dalle ricadute dell'Accordo di Libero Scambio, che come si è visto stabilisce delle condizioni nettamente preferenziali per i prodotti UE rispetto a concorrenti di altre aree. Il perdurare di una congrua tassazione interna (peraltro in via di abolizione), non potrà costituire un problema insormontabile per le esportazioni italiane, vista la gamma, la qualità e la buona immagine di “marca” dei nostri prodotti. Tali potenzialità potranno trovare pieno sviluppo in presenza di buoni risultati dell'economia tunisina e di un consolidamento degli stili di vita a favore della nautica da diporto. 150 TUNISIA 5. ACCESSO AL MERCATO E RADICAMENTO DELLE IMPRESE Il mercato della nautica in Tunisia presenta la caratteristica di non considerare tutte le importazioni di imbarcazioni allo stesso modo. Se ad esempio, i pescherecci sono esonerati da qualsiasi imposta all'importazione, le imbarcazioni da diporto sono soggette ad un regime di tassazione, che viene stabilito in base alla categoria del natante ed alla sua destinazione d'uso. Attualmente l'accesso al mercato tunisino è tendenzialmente scoraggiato da barriere doganali e da tasse interne, che mirano a dissuadere l'acquisto di materiale nautico dall'estero, particolarmente per quanto riguarda l'uso privato. Malgrado tali freni il settore della nautica da diporto continua ad importare materiale dall'estero e il trend si consolida al rialzo. Tuttavia, all'inizio del 2008, in conseguenza della piena attuazione dell'Accordo di Libero Scambio, le aliquote doganali attualmente applicate verranno azzerate, mentre non è prevista una diminuzione della tassazione per la loro immissione/consumo sul mercato interno. La legislazione in vigore è sicuramente più favorevole all'acquisto di imbarcazioni da diporto per l'impiego nel settore del turismo, in quanto l'acquisto di imbarcazioni per attività turistiche, escursionistiche e ricreative rientra nel quadro del Codice di Incitamento agli Investimenti Turistici, secondo il quale vengono sospese o ridotte alcune tasse interne e diritti doganali3. Nel caso di imbarcazioni ad uso turistico, viene infatti applicata una tassa doganale del 10% e viene sospesa la tassa al consumo. Si vedranno di seguito, nel dettaglio, i diritti doganali e le tasse applicate alle varie tipologie di imbarcazioni e di accessori per la nautica. Con riguardo al radicamento delle imprese straniere e italiane sul mercato tunisino, gli operatori del settore sono concordi nell'affermare che il comparto della nautica da diporto è un settore nel quale le aziende europee sono le più attive. Tale presenza si spiega sia con le posizioni di leadership sul mercato mondiale di molte aziende europee, sia con la vicinanza geografica e le storiche relazioni commerciali tra Tunisia e Europa, sia grazie all'Accordo di Libero Scambio che, di fatto, crea i presupposti per il consolidamento e il proseguimento di tali storiche relazioni anche per il futuro. Per quanto concerne l'Italia, si nota che i dati dell'export verso la Tunisia hanno un andamento costante. Dalle opinioni raccolte, gli operatori locali hanno espresso apprezzamento per quanto riguarda i componenti, i prodotti e gli accessori italiani, anche se occorre segnalare che spesso le importazioni di complementi nautici (cerniere, pezzi in ottone o in inox, parabrezza, oblò, cordame, vernici etc.) non avvengono direttamente presso i produttori italiani o attraverso società commerciali italiane, ma tramite esportatori francesi. 3. Art: 55 Gli incentivi che prevedono la sospensione, la riduzione o l'esonero dei diritti di dogana e delle tasse previste agli articoli 9,30,41,42,48,49 e 50 sono applicate ai materiali importati o acquistati localmente e questo in conformità alle liste e alle condizioni fissate dalle disposizioni previste dai suddetti articoli e nonostante le disposizioni dell'articolo primo del presente codice Art 56: Gli investimenti realizzati nel settore turistico danno diritto al beneficio della riduzione dei diritti di dogana al tasso del 10%, della sospensione dell'IVA (TVA) e della tassa denominata "diritto di consumo" . 151 GUIDE DI SETTORE 5.1 INFORMAZIONI COMMERCIALI E FINANZIARIE In presenza di garanzie reali nel caso di soggetti privati, o di un piano di finanziamento nel caso di progetto turistico, le banche finanziano l'acquisto di imbarcazioni, ma senza particolari agevolazioni, se non quelle previste e inquadrabili nell'ambito del “Codice degli Investimenti Turistici”. Non esistono pertanto strumenti di finanza agevolata per l'acquisto di imbarcazioni da parte di privati, mentre per quanto riguarda le società turistiche queste possono accedere ai crediti bancari, secondo il piano di finanziamento presentato ed eventualmente approvato dalle banche. 5.2 OBIETTIVI DELLA LEGGE FINANZIARIA La legge finanziaria non predispone particolari incentivi a sostegno del settore della nautica da diporto: tra le misure varate, vi è la fissazione annuale della riduzione percentuale dei diritti di dogana per i prodotti provenienti dall'UE nell'ambito dell'Accordo di Libero Scambio. 5.3 INFORMAZIONI DOGANALI SU PRODOTTI E ACCESSORI DELLA NAUTICA DA DIPORTO Prima di entrare nel dettaglio dei dazi e delle tasse applicate ai prodotti e agli accessori relativi alla nautica da diporto, occorre sottolineare che la regolamentazione in vigore prevede la differenziazione primaria tra prodotto libero e prodotto sottoposto ad autorizzazione all'importazione. Il prodotto definito "libero" è importabile senza permessi preliminari, mentre quello "su autorizzazione" necessita di un'approvazione specifica del Ministero del Commercio, il quale richiede la costituzione di un dossier, che include alcuni specifici moduli e la presentazione delle fatture proforma prima di autorizzarne l'acquisto. Riguardo le aliquote doganali applicate ai prodotti in entrata, esistono due differenti regimi, a seconda che il prodotto provenga dall'Unione Europea o da altri Paesi. In virtù dell'accordo di Libero Scambio firmato con l'Unione Europea, lo Stato tunisino applica infatti un abbattimento doganale per i prodotti provenienti da tale area. Le riduzioni sono definite annualmente nella Legge Finanziaria, che definisce la riduzione per ogni tipologia di prodotto. L'Accordo di Libero Scambio prevede infatti una progressiva riduzione dei diritti doganali, che verranno totalmente eliminati all'inizio del 2008. La tabella che segue illustra il regime doganale e quello fiscale applicati ad alcuni tra i prodotti prescelti come campione. Esistono due differenti tipologie di tassazione che vengono attribuite ai prodotti in entrata: i diritti doganali e le varie tasse che vengono applicate prima del consumo sul mercato locale. Ecco di seguito l'ordine e il criterio di computo delle varie tasse e la loro denominazione. Per introdurre il bene in Tunisia si deve innanzitutto calcolarne il valore doganale. Esso viene composto da tre differenti fattori: il valore della merce indicato sulla fat152 TUNISIA tura al momento dell'ingresso alla frontiera tunisina (CIF) + l'assicurazione + il costo del trasporto. Il valore doganale del bene, costituisce a sua volta la base di calcolo dei diritti doganali e delle tasse comunemente applicate (ve ne sono di particolari per specifici prodotti). Sul valore doganale vengono calcolati singolarmente il diritto doganale DD (ed eventuale abbattimento doganale se proveniente dall'UE, indicato come DDEUR), la tassa denominata FODEC (Fondo di Sviluppo) ed il DCAP (Droit de Consommation Autres Produits) . Sul risultato di tale calcolo, viene aggiunta la TVA (Taxe sur la Valeur Ajoutée) corrispondente alla nostra IVA: tale aliquota viene stabilita in base al valore doganale ed al valore delle tre precedenti tassazioni. La tassa denominata RPD, (Redevance sur la Prestation Douanière) del 3% e viene applicata sul valore indicato dai tre diritti precedenti, compresi di IVA. L'ultima tassa generalmente applicata è riassunta con la sigla AIR (Avance Impôt sur les Revenues) ed è un anticipo sulle tasse che verranno successivamente pagate, mediante imposta sui benefici: essa ammonta al 10% del valore complessivo, derivante dalle prime tre tasse cui viene aggiunto il valore della TVA e quello del RPD. Per alcuni prodotti particolari (ad esempio i grassi ed i lubrificanti ) viene applicata una ulteriore tassa dello 0,01% denominata ADCPPG (una tassa ad valorem sui diritti di consumo dei prodotti petroliferi) e una ulteriore tassa TPPENV che va a sostegno della protezione dell'ambiente. Per alcuni prodotti in cui è presente l'alcool vi sono due ulteriori tasse: la prima DCAlcool va a coprire i diritti di consumo sui prodotti alcolici (ed è una tassa che viene calcolata sul valore) e l'altra Sur.Cons.Alcool è una soprattassa sull'alcol puro, che viene applicata sulla quantità. 153 GUIDE DI SETTORE DAZI E TASSE APPLICATE ALLE IMBARCAZIONI DA DIPORTO E AD ALCUNI PRODOTTI/ACCESSORI NAUTICI Cod.Prod Designazione DD DD EUR 89031010 00 3 Barche gonfiabili 43% 12,04 da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario non superiore ai 100 Kg 8903101900 3 Barche gonfiabili 43% 12,04 da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario superiore ai 20 Kg ma inferiore ai 100 Kg. 8903109000 5 Barche gonfiabili 43% 12,04% da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario superiore ai 100 Kg 8903911001 7 Barche a 43% 12,04% vela da diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per la navigazione marittima, aventi lunghezza non superiore agli 11 m. 8903911009 5 Barche a vela 43% 12,04% da diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per la navigazione marittima di lunghezza superiore agli 11 m. 8903919101 2 Barche a vela 43% 12,04 da diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per uso differente dalla navigazione marittima, aventi un peso unitario non superiore ai 100 Kg e una lunghezza non superiore agli 11 m. 8903919300 7 Barche a vela 43% 12,04% da diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per uso differente dalla navigazione marittima, aventi un peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza non superiore ai 7,5 m. 154 DCAP 30% TVA 18% RPD 3% AIR 10% TIP IMP su Autorizz. 30% 18% 3% 10% su Autorizz. 30% 18% 3% 10% su Autorizz. 30% 18% 3% 10% su Autorizz. 135% 18% 3% 10% su Autorizz. 30% 18% 3% 10% su Autorizz. 30% 18% 3% 10% su Autorizz. TUNISIA Cod.Prod Designazione DD DD EUR 8903919901 6 Barche a vela 43% 12,04% da diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per uso differente dalla navigazione marittima, aventi un peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza superiore ai 7,5 m, ma inferiore agli 11 m. 8903919909 4 Barche a vela 43% 12,04 da diporto o per uso sportivo, anche con motore ausiliario, per uso differente dalla navigazione marittima, aventi un peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza superiore agli 11 m. 8903921001 2 Barche a motore 43% 12,04% differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto, per uso sportivo o per la navigazione marittima, con una lunghezza non superiore agli 11 m. 8903921009 0 Barche a motore, 43% 12,04% differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto, per uso sportivo o per la navigazione marittima con una lunghezza superiore agli 11 metri. 8903929100 6 Barche a motore, 43% 12,04% differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto o per uso sportivo, ma non per la navigazione marittima, con una lunghezza non superiore ai 7,5 m. 8903929901 4 Barche a motore, 43% 12,04% differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto o per uso sportivo, ma non per la navigazione marittima di lunghezza superiore agli 11 m. DCAP 30% TVA 18% RPD 3% AIR 10% TIP IMP su Autorizz. 135% 18% 3% 10% su Autorizz. 30% 18% 3% 10% su Autorizz. 135% 18% 3% 10% su Autorizz. 30% 18% 3% 10% su Autorizz. 30% 18% 3% 10% su Autorizz. 155 GUIDE DI SETTORE Cod.Prod Designazione DD DD EUR DCAP 8903929909 9 Barche a motore, 43% 12,04% 135% differenti da barche con motore fuori bordo, da diporto o per uso sportivo, ma non per la navigazione marittima, con una lunghezza non superiore agli 11 m. 8903991001 7 Barche a remi e 43% 12,04% --canoe, aventi peso unitario non superiore ai 100 Kg 8903991002 8 Barche con motore 43% 12,04% 30% fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o ad uso sportivo, aventi un peso unitario non superiore ai 100 Kg., una lunghezza superiore ai 5,5m e inferiore agli 11 m. 8903991003 9 Barche a motore 43% 12,04% 30% fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o ad uso sportivo aventi un peso unitario non superiore ai 100 kg, una lunghezza superiore ai 5,5 m ma inferiore agli 11 m. 8903999101 2 Barche a remi e 43% 12,04% --canoe aventi un peso unitario superiore ai 100 kg e una lunghezza non superiore ai 7,5 m 8903999901 6 Barche a remi e 43% 12,04% --canoe aventi peso unitario ai 100 Kg e una lunghezza superiore ai 7,5 m 8903999902 7 Barche con motore 43% 12,04% 30% fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o ad uso sportivo aventi peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza superiore ai 7,5 m ma non superiore agli 11 m. 8903999909 4 Barche con motore 43% 12,04% 135% fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o ad uso sportivo, aventi peso unitario superiore ai 100 Kg e una lunghezza superiore agli 11 m. 156 TVA 18% RPD 3% AIR 10% TIP IMP su Autorizz. 18% 3% 10% su Autorizz. 18% 3% 10% su Autorizz. 18% 3% 10% su Autorizz. 18% 3% 10% su Autorizz. 18% 3% 10% su Autorizz. 18% 3% 10% su Autorizz. 18% 3% 10% su Autorizz. TUNISIA Cod.Prod Designazione DD DD EUR 8903999109 0 Barche con motore43% 12,04% fuori bordo e altre imbarcazioni da diporto o per uso sportivo, aventi un peso unitario superiore ai 100 kg. e una lunghezza non superiore ai 7,5 m. 7316000000 8 Ancore e ancore 36% 15,84% galleggianti 8907900099 2 Bitte e galocce 27% 7,56% 8907900000 7 Auto gonfiabili 27% 7,56 di salvataggio 9014101000 7 Bussole 10% 0% 7312108600 6 Cavi metallici 43% 18,92% (cables metalliques) 6307200000 9 Cinture e 10% 0% giubbotti di salvataggio 8407219100 2 Motori marini 17% 0% fuori bordo 30 kw 8407219900 6 Motori marini 17% 0% furori bordo + 30 Kw 8407252009 0 Motori marini 10% 0% fuori bordo 200 Kw 8407252009 0 Motori marini 10% 0% fuori bordo + 200 Kw DCAP 30% TVA 18% RPD 3% AIR 10% TIP IMP su Autorizz. --- 18% 3% --- Libero ----- 18% 18% 3% 3% ----- Libero Libero ----- 18% 18% 3% 3% ----- Libero Libero --- 29% 3% --- Libero --- 18% 3% --- Libero --- 18% 3% --- Libero --- 18% 3% --- Libero --- 18% 3% --- Libero Cod.Prod Designazione DD 2710199929 9 Lubrificanti, 43% grassi speciali (Lubrifiants graisses speéales) 3910000090 8 Prodotti 0% sigillanti (siliconi) DD EUR 12,04% ADCDPG 0,01% TPENV 5% TVA 18% RPD 3% TIP IMP Libero 0% --- 5% 18% 3% Libero Cod.Prod DD DD EUR TVA RPD TIP IMP 3210009020 7 Prodotti pulizia 43% e manutenzione scafi 3210009019 4 Vernici 43% antivegetative 12,04% 0,042% 0,8% 18% 3% Libero 12,04% 0,042% 0,8% 18% 3% Libero Designazione AC Alcool SC Alcool 157 GUIDE DI SETTORE 6. TREND DELLA DOMANDA E PREVISIONI DEL MERCATO Le tabelle che seguono riassumono il trend delle importazioni e delle esportazioni tunisine nel settore della nautica da diporto; l'elaborazione dei dati delle statistiche del commercio tunisino, indica un andamento abbastanza costante delle importazioni che tendono a superare i 2 milioni di dinari (con la sola eccezione per l'anno 2000, durante il quale il valore è rimasto al di sotto dei 2 milioni di dinari), con un significativo aumento durante il 2002, anno in cui si sono sfiorati i 3 milioni di dinari di importazioni. Nello stesso arco temporale, anche la domanda di natanti è rimasta costante, attestandosi attorno alle 300 imbarcazioni annue, con una variazione percentuale tendenzialmente positiva. IMPORTAZIONI NAUTICA DA DIPORTO Anno 1999 Tipologia di natante Valore Quantità Barche gonfiabili 163.994 10 Barche a vela 753.520 39 Barche a motore 1.425.226 48 Barche a remi/canoe 58.724 160 TOTALE 2.401.464 257 2000 2001 2002 Valore Quantità Valore Quantità Valore Quantità 445.358 28 779.144 52 749.483 44 339.950 77 250.576 30 341.454 27 445.918 57 705.384 71 1.683.051 98 52.045 147 559.774 114 67.039 167 1.283.271 309 2.294.878 267 2.841.027 336 (Fonte: elaborazione dati Statistiques du Commerce Extérieur, INS 2002) Importazioni natanti da diporto per tipologia - Anni 1999-2002 (valore in DT) 158 TUNISIA Importazioni natanti da diporto per tipologia - Anni 1999-2002 (quantità - unità) Andamento delle importazioni natanti da diporto in valore ed in quantità – Anni 1999-2002 Il mercato tunisino della nautica da diporto presenta pertanto un tasso di crescita costante ma non molto elevato: le tasse doganali e i diritti interni di fatto frenano il già non ampio mercato privato interno, indirizzandolo a favore della produzione locale. Il maggior sbocco alle importazioni di imbarcazioni da diporto è fornito pertanto dal mercato turistico che risente tuttavia delle difficoltà congiunturali del settore. Riguardo il mercato interno, durante gli ultimi cinque anni si è avuto un generalizzato aumento (ad eccezione dell'anno 2001, in controtendenza) delle immatricolazioni, grazie sia a un migliorato livello economico e a un nuovo stile di vita delle famiglie tunisine sia alle esigenze crescenti del mercato turistico. 159 GUIDE DI SETTORE Immatricolazioni di imbarcazioni da diporto volume e per anno (periodo 1998-2001) EVOLUZIONE DEL NUMERO DELLE IMMATRICOLAZIONI SUL MERCATO TUNISINO SECONDO IL VOLUME DELLE IMBARCAZIONI (TONNNELLATA JOURGE) Anno 1998 1999 2000 2001 2001 Imbarcazioni di volume < a 10 T.J 200 261 277 243 287 Imbarcazioni ≥ a 10 TJ 7 6 4 6 5 Totale 207 267 281 249 292 (Fonte: Elaborazione dati I.N.S.) Per il mercato interno le imbarcazioni maggiormente utilizzate sono quelle a motore di lunghezza compresa tra i 5 e gli 8 metri e generalmente per queste tipologie di imbarcazioni vengono preferite le marche locali. È solo a partire dagli 11 metri che si ricorre quasi esclusivamente al prodotto importato il quale, a causa della pressione doganale e fiscale, è accessibile solo a una piccolissima parte della popolazione tunisina o per uso turistico. Nell'ambito turistico, il settore della nautica da diporto rientra a pieno titolo nella politica in atto di differenziazione e di innalzamento qualitativo dell'offerta. Per tale motivo assistiamo a uno sviluppo delle società che propongono escursioni in mare e che offrono la possibilità di affittare imbarcazioni più o meno grandi, munite eventualmente anche di equipaggio. In caso di consolidamento ed ampliamento dell'attuale politica, volta ad offrire ai turisti servizi anche nel settore della nautica da diporto, si ritiene che il trend dell'offerta potrebbe subire un graduale incremento, con ricadute positive sulla domanda: tale particolare settore resta però legato al mercato turistico in particolare alla clientela di nicchia cui si indirizza. Accanto a una variegata offerta di prodotti nautici provenienti dall'estero, occorre tenere in considerazione anche la parallela crescita del prodotto locale. Le statistiche mostrano che il rilevante sviluppo dell'intero settore riguarda prevalentemente le imbarcazioni di piccola taglia ed i gonfiabili, ma é anche significativo l'incremento dell'intero comparto, che sta beneficiando di nuovi investimenti, di programmi di cooperazione internazionale, nonché dell'apporto tecnico delle competenze di investitori stranieri che operano in partenariato con imprenditori tunisini o in regime di off-shore. 160 TUNISIA I mercati di sbocco di tali prodotti sono preferibilmente quello europeo e quello dei paesi del Maghreb. Le aziende detenute da investitori stranieri o risultanti da partenariati tuniso-europei si rivolgono prevalentemente al mercato europeo, mentre gli investitori tunisini indirizzano la loro produzione sia verso i mercati europei, sia verso paesi maghrebini. ESPORTAZIONI TUNISINE NAUTICA DA DIPORTO Anno 1999 Tipologia di natante Valore Quantità Barche gonfiabili 655.316 180 Barche a vela 26.006 26 Barche a motore 43.887 6 Barche a remi/canoe 9.600 5 TOTALE 734.809 217 2000 2001 Valore Quantità Valore Quantità 1.043.456 211 2.021.73 793 8.020 1 0 0 86.589 1 255.969 100 0 0 1.664 6 1.138.065 214 2.279.370 899 2002 Valore Quantità 2.092.81 493 26.162 7 132.207 48 7.784 8 2.258.966 556 (Fonte: elaborazione dati Statistiques du Commerce Extérieur, INS 2002) Esportazioni natanti da diporto per tipologia - Anni 1999-2002 (valore in DT) 161 GUIDE DI SETTORE Esportazioni natanti da diporto per tipologia - Anni 1999-2002 (quantità - unità) Andamento delle esportazioni natanti da diporto in valore ed in quantità – Anni 1999-2002 In relazione al saldo della bilancia tra importazioni ed esportazioni nel settore nautico, occorre sottolineare il considerevole aumento dell'export tunisino durante il periodo preso in esame: se alla fine del 1999 il deficit tra importazioni ed esportazioni superava il milione e mezzo di dinari, nel 2002 tale dato è sceso, di poco, al di sopra del mezzo milione di dinari. 162 TUNISIA Evoluzione Importazioni/Esportazioni nautica da diporto Anno Totale esportazioni Totale.878 importazioni Saldo exp/imp. Valore 1999 Quantità 2000 Valore Quantità 743.809 217 1.138.065 214 2.279.370 899 2.258.966 556 2.401.464 257 1.283.271 309 2.294.878 267 2.841.027 336 -1.666.665 -40 -145.206 +632 -582.061 +220 -95 2001 Valore Quantità -15.508 2002 Valore Quantità (Fonte: elaborazione dati Statistiques du Commerce Extérieur, INS 2002) Andamento della bilancia commerciale natanti da diporto – Anni 1999-2002 (in DT). Anche il saldo tra numero di imbarcazioni importate e quelle esportate da negativo è diventato positivo a partire dal 2001, a conferma di un settore in crescita quantitativa ma anche qualitativa. Andamento della bilancia commerciale natanti da diporto – Anni 1999-2002 (in unità). 163 GUIDE DI SETTORE 164 Appendice Allegati Turchia, Croazia, Tunisia 165 ALLEGATI 166 TURCHIA Turchia A CONTATTI COMMERCIALI B PRINCIPALI IMPORTATORI C MARINE A. Contatti commerciali DITTA TELEFONO (009) FAX (009) WEB-SITE 0216 466 4617 0216 466 4619 0212 544 4504 0216 446 3712 0212 285 0334 0216 466 4542 0216 446 4697 0216 337 2000 0212 221 1776 0216 336 9788 0216 493 7101 0216 395 6941 0212 292 4667 0212 248 2170 0216 392 9947 0232 421 7088 0216 466 4618 0216 466 4621 0212 544 4199 0216 446 5986 0212 285 4744 0216 365 0735 0216 395 3065 0216 348 2999 0212 221 1534 0216 337 4492 0216 493 7105 0216 395 2927 0212 251 0829 0212 230 7392 0216 392 3126 0232 463 1533 www.admiral.com.tr www.bofor.com.tr www.cekimhalat.com www.cihanpaslanmaz.com www.denpar.com.tr www.gemsanmakina.com www.guletdenizcilik.com www.kaptandenizcilik.com www.kayayapi.com www.marinadeniz.com.tr www.muratmarine.com www.ozgengroup.com www.polarmarine.com www.suatkaraosman.com www.vikingmarin.com www.yatmar.com.tr 0212 661 7552 0212-560 4004 0232 462 5382 0212 256 4222 0252 413 7116 0212 661 7254 0212-560 7278 0232 463 0117 0212 255 3455 0252 413 7117 www.alfabeta.com.tr www.karina.com.tr www.najad.com www.beneteau-tur.com www.jeanneau.net Accessori Admiral Denizcilik Bofor Denizcilik Çekim Halat Cihan Gemicilik Denpar Gemsan Makina Gulet Denizcilik Kaptan Denizcilik Kaya Yapi Marina Deniz Murat Marin Ozgen Yatçilik Polar Suat Karaosman Viking Marin Yatmar Importatori di Yacht Alfa Beta Karina Sun Marin Tezmarin Top Leisure 167 ALLEGATI Costruttori di Yacht 3E Agantur Alesta Yachting Algomar Yat Barbarossa Turizm Dereli Egemar Nuh Cooperative Numarine Peer Gynt Proteksan RMK Ses Deniz Torgem Yildiz (Perini Navi) Yontech 0216 394 0450 0252 316 5156 0252 614 1861 0212 252 3136 0216 614 1861 0216 395 4480 0216 494 2168 0216 395 5033 0262 751 0682 0242 249 1649 0216 395 8312 0216 395 2865 0216 493 1582 0216 494 1606 0216 395 4075 0216 392 9970 0216 394 0204 0216 316 5155 0252 614 2571 0212 252 3136 0216 614 2571 0216 395 9345 0216 494 2218 0216 395 2932 0262 751 0691 0242 249 1629 0216 446 0491 0216 395 4582 0216 493 1583 0216 494 1609 0216 395 1290 0216 392 9969 www.3einsaat.com www.agantur.com.tr www.alestayachting.com www.algomar.gen.tr www.barbarossa-yachts.com www.rbdereli.com www.egemar.com.tr www.ottoman-yachts.com www.numarine.com www.peergyntyachts.com www.proteksan.com.tr www.rmkmarine.com.tr www.sesyachting.com www.torgem.com www.yildizgemi.com.tr www.yonca-onuk.com 0212 227 1233 0212 2938532 0216 348 2720 0252 412 1016 0212 236 1226 0212 2938531 0216 348 9876 0252 412 5420 www.ataol-yat.com www.medmarine.com.tr www.viramar.com.tr www.yukselyachting.com 0212 288 2821 0212 252 0130 0212 249 8893 0212 280 4141 0216 350 7596 0212 265 4527 0212 267 4393 0212 293 7935 0212 243 3174 0212 270 8262 0216 360 6268 0212 558 6785 www.denizmagazin.com.tr www.dto.com.tr www.denizlerkitabevi.com www.mavi-yasam.com www.sualtidergisi.com www.yelkendunyasi.com 0212 320 3208 0216 446 22 40 0212 320 3244 0216 446 19 14 www.dentur.com www.turkloydu.org 0216 446 0680 0216 446 0684 www.gisbir.com 0312 232 3850 0312 232 4773 www.denizcilik.gov.tr Boat Istanbul by Tuyap Fair Convention Center 0212 886 6843 0212 886 6737 www.tuyap.com.tr Boat Show by NTS-RAI 0216 467 7494 0216 386 3307 www.boatshow.com.tr Exposhipping by Istanbul Fair & Exhibition Company (ITF) 0212 663 0881 0212 663 0973 www.cnr.net Servizi Ataol Yatcilik Med Marine towage Viramar yacht portal Yuksel Yatcilik Riviste Deniz Magazin Deniz Ticareti Kaptan Yayincilik Mavi Yasam Sualti Dunyasi Yelken Dunyasi Associazioni professionali Association for Improving Seamanship and Sea Tourism Turkish Lloyd Turkish Shipbuilders Association Undersecretariat of Maritime Affairs Fiere commerciali 168 TURCHIA B. Principali importatori di accessori ACAR YACHT PENDIK SAN.SIT. D BLOK N. 100 PENDIK-ISTANBUL 0090 216 375 74 75 Fax: 0090 216 491 04 96 [email protected] Web www.acaryacht.com Sig. Aydin Acar Importazione accessori in vetro, alluminio e plexiglass. KALAMIS MARIN SAN.TIC.LTD. KALAMIS FENER CAD. N. 49 FENERBAHCE-ISTANBUL 0090 216 330 93 00 Fax 0090 216 418 13 04 [email protected] Sig. Omer Pekdikler Importazione accessori per la nautica vernici, accessori, motori, frigoriferi, materiale tecnico. POLIMARIN SAN.TIC.LTD.S.TI BARBAROS BULVARI N. 57 BESIKTAS-ISTANBUL 0090 212 259 27 51 Fax 0090 212 260 33 89 [email protected] Web www.polimarin.com Sig. Semih Dinler Sig. Ahmet Ozturk Importazione di apparecchiature e accessori per la nautica. AYPEM TEKSTIL DENIZ ARACLARI TUR. SAN. TIC.LTD.S.TI ALI CETINKAYA CAD. 150/A – ANTALYA 0090 242 322 66 77 Fax 0090 242 322 26 75 [email protected] Web www.aypem.com Sig. Halil Cakar Importazione attrezzature subacquee, attrezzature sportive, imbarcazioni, tessili. ASMELSAN ASANSOR MAKINE ELEKTRIK IMALAT VE TIC.LTD.S.TI 23 NISAN CD. DERE SOK. N. 28 PENDIK-ISTANBUL 0090 216 491 81 32 Fax: 0090 216 390 99 61 [email protected] Web www.asmelsan.com.tr Sig. Fikret Gunar Ascensori, importazione motori diesel e generatori. HALIL AYSEL VE ORTAKLARI TERSANE CAD. N. 91/11 KARAKOY-ISTANBUL 0090 212 293 90 76 Fax 0090 212 249 82 68 [email protected] Web www.halilaysel.com Sig. Halil Aysel Sig. Salih Aysel Importazione ferramenteria inossidabile. BARAN MAK. SAN. DIS TIC.LTD.S.TI DR.ESAT ISIK CD. N. 92 D. 1 0090 216 349 90 24 Fax 0090 216 349 90 25 mail@baran-group Web www.baran-group.com Sig. Turgut Baran Sig. Burak Baran Importazione-distribuzione. HEMPEL COATINGS SAN.TIC.LTD.S.TI ICMELER YILMAZ SOK. KOSE IS MRK. N. 2 K. 3 TUZLA-ISTANBUL 0090 216 494 09 29 Fax 0090 216 494 09 39 [email protected] Web www.hempel.com.trr Sig. Mustafa Sari Importazione - produzione e vendita di vernici. EGEMAR MUHENDISLIK SAN.TIC.LTD.S.TI TERSANELER BOLGESI SAHIL YOLU CAD. 24/4 TUZLA-ISTANBUL 0090 216 494 22 27 Fax: 0090 216 494 22 18 [email protected] Web www.egemar.com.tr Sig. Murat Sussa Sig.a Menekse Onukar Importazione accessori e produzione di motoryachts. DENIZ YATCILIK SAN.TIC.LTD. TEPECIK YOLU N. 58 ETILER-ISTANBUL 0090 212 257 65 53 Fax: 0090 212 287 92 76 [email protected] Web www.denizyatcilik.com Sig. Mehmet Soydan Produzione di imbarcazioni e importazione di motoryachts. MAVI TUNA MUMESSILLIK MAKINA SAN.TIC.LTD.S.TI EVLIYA CELEBI MAH. HATBOYU CAD. GUZEL TUZLA SITESI A BLOK DA.1 TUZLA-ISTANBUL 0090 216 395 89 41 395 89 83 Fax 0090 216 395 89 88 [email protected] Web www.mavituna.com.tr Distribuzione, progettazione e realizzazione di yacths. AYHUN MARIN YAT EKIPMANLARI AYDINLI TERSANELERI MEVKII OZEK IS MERKEZI C BLOK N. 7 TUZLA-ISTANBUL 0090 216 493 62 40 Fax 0090 216 493 43 20 [email protected] Web www.ayhunmarin.com Sig. Ayhun Sagesen Importazione - produzione di boats e vendita di accesori KARINA ATAKOY MARINA 249/A SAHILYOLU ATAKOY-ISTANBUL 0090 212 560 40 04 Fax 0090 212 560 72 78 [email protected] Web www.karina.com.tr Sig. Oguz Diken Importazione di yatch. SUN MARIN ALI CETINKAYA BULVARI N.22 ALSANCAK - IZMIR 0090 232 463 53 82 Fax 0090 232 463 01 17 [email protected] Web www.najad.com Sig. Dr.Mehmet Uluer Importazione di yatch. 169 ALLEGATI TEZMARIN PIYALE PASA BULVARI KASTEL IS MERKEZI N.124 D BLOK KASIMPASA-ISTANBUL 0090 212 256 42 22 Fax 0090 212 255 34 55 [email protected] Web www.tezmarin.com Sig. Vedat Tezman Importazione di yatch. TOP LEISURE - JEANNEAU ALBATROS MARINA P.K. 214 MARMARIS 0090 252 413 71 16 Fax 0090 252 413 71 17 [email protected] Web www.jeanneau.net Sig. Iskender Akbas Importazione di yacht. MARINA DENIZ ARACLARI TIC. VE SAN. A.S. KALAMIS FENER CAD. N. 75 FENERBAHCE-ISTANBUL 0090 216 338 14 41 Fax 0090 337 44 92 [email protected] Web www.marinadeniz.com.tr Sig. Isik Aylan Importazione e vendita di accesori. STANDART MARIN GROUP ICMELER MEVKII ESKI KURT KIREMIT FABRIKASI ICI TUZLA - ISTANBUL 0090 216 494 23 31 Fax 0090 216 494 23 32 [email protected] Web www.standart-group.com Sig. Burak Tegul Importazione di accesori e parti di imbarcazione e produzione di imbarcazione. TUZLA-ISTANBUL 0090 216 446 90 21 Fax 0090 216 446 90 41 [email protected] Web www.metayat.com Sig. Riza Ozluer Produzione di yacht e importazione di accessori. DENIZ YATCILIK TUR. VE TIC LTD STI TEPECIK YOLU N. 58 ETILER-ISTANBUL 0090 212 257 65 55 Fax 0090 212 287 92 76 [email protected] Web www.denizyatcilik.com Sig. Mehmet Soydan Importazione yatch. META YAT DENIZCILIK SAN. VE TIC. LTD TUZLA TERSANELER BOLGESI RAUF ORBAY CAD. G-48 SOK. NO.1 K.1 C. Principali “Marine” KALAMIS AND FENERBAHCE MARINAS Kalamis, 01030 ISTANBUL/TURKEY Tlf. 0216-- 346 14 77 Fax 0216-346 16 56 Web www.seturmarinas.com BODRUM MARINA Neyzen Teyfik Cad. 170 BODRUM/TURKEY Tlf. 0252-316 18 60 (6 linee) Fax 0252-316 14 06 Web www.miltabodrummarina.com MARMARIS NETSEL MARINA Marmaris 48700 MUGLA/TURKEY Tlf. 0252-412 27 08 - 412 14 39 Fax 0252-412 55 47 Web www.netselmarina.com CLUB MARINA Gocek 48310 Fethiye MUGLA/TURKEY Tlf. 0252-645 10 16 Fax 0252 - 645 14 55 Web www.turkeyclubmarina.net CROAZIA Croazia A CANTIERI NAVALI E NAUTICI - LAVORAZIONI B COMPONENTI - MOTORI - IMPIANTI E ACCESSORI C IMPORTATORI D MANUTENZIONE E RIPARAZIONE DI IMBARCAZIONI E MARINE F CHARTER (NOLEGGIO IMBARCAZIONI) E SOCIETÀ DI LEASING G SCUOLE DI VELA H VILLAGGI TURISTICI I ASSOCIAZIONI DI SETTORE L REGOLAMENTI A. Cantieri Navali e Nautici - Lavorazioni Cantieri navali “classici BRODOGRADILISTE KRALJEVICA d.d. 51262 Kraljevica, Obala Kralja Tomislava 2 www.kraljevica.hb.hr e-mail: [email protected] Ivica Segulja, direttore Miljenko Grzalja, persona di contatto 051/281-222 051/281-283 051/281-433 fax 051/281-522 Costruzione e riparazione di imbarcazioni di ogni tipo e uso, in acciaio, leghe di alluminio e materiali composti, fino a 100 m; carenaggio di navi fino a 8.000 t di stazza. BRODOSPLIT Brodogradiliste specijalnih objekata 21000 Split, Put Supavla 21 www.brodosplit-bso.hr e-mail: [email protected] Damir Arapovic, direttore Ante Babin, direttore marketing 021/382-784 021/391-173 091/38-22-203 fax 021/382-409 Costruzione e riparazione di imbarcazioni di acciaio e alluminio fino a 100 m; costruzione di imbarcazioni per usi speciali. LOSINJSKA PLOVIDBA BRODOGRADILISTE d.o.o. 51550 Mali Losinj Losinjskih pomoraca 16 www.losinjplov.com e-mail: [email protected] Vinko Muzic, direttore 051/232-158 fax 051/231-074 Costruzione di imbarcazioni di legno e acciaio; riparazione di navi fino a 8.000 t di stazza. NAUTA LAMJANA d.d. 23272 Kali, Vela Lamjana bb www.nauta-lamjana.hr e-mail: [email protected] Zeljko Fain, presidente Drazen Spinderk, direttore finanziario 023/208-701 fax 023/281-051 Riparazioni di ogni genere di imbarcazioni. 171 ALLEGATI TEHNOMONT BRODOGRADILISTE PULA, d.o.o. 52100 Pula, Fizela 7 www.tehnomont.hr e-mail: [email protected] Brnic Miljenko, direttore Romeo Cetina, persona di contatto 052/386-011 052/386-943 fax 052/386-328 Riparazioni di imbarcazioni di acciaio fino a 200 t di stazza; riparazioni di imbarcazioni di legno e acciaio fino a 600 t di stazza. BRODOGRADILISTE I MARINA d.o.o. 22244 Betina, Nikole Skevina bb www.shipyard-betina.com e-mail: [email protected] Perica Elez, direttore 022/434-495 098/209-806 099/473-433 fax 022/434-498 Costruzione di pescherecci e di navi passeggeri in legno, acciaio e vetroresina fino a 35 m; riparazione di imbarcazioni di legno, acciaio e vetroresina. BRODOGRADILISTE PUNAT d.d. 51521 Punat, Obala 5 www.shipyard-punat.com e-mail: [email protected] Petar Zic, direttore 051/654-125 fax 051/654-192 Costruzione di imbarcazioni di legno, acciaio e leghe di alluminio fino a 35 m e 150 t di stazza; riparazione di imbarcazioni fino a 500 t di stazza. BRODOGRADILISTE CRES d.d. 51557 Cres, Peskera 2 www.brodogradiliste-cres.hr e-mail: [email protected] Alvise Chiole, direttore Feruco Karvin, persona di contatto 051/571-324 fax 051/571-532 Riparazione di imbarcazioni di legno, acciaio e vetroresina fino a 3.000 DWT. MARINA NEREZINE d.o.o. 51554 Nerezine, Biskupija b.b. Kresencio Lekic, direttore 051/237-033 fax 051/604-355 Riparazione di ogni tipo di imbarcazioni di acciaio, legno e vetroresina fino a 300 GT fax 051/622-185 Manutenzione e riparazione di imbarcazioni di legno, acciaio e vetroresina. BRODOREMONT d.o.o. 44000 Sisak, Galdovacka 4 Nikola Brnardic, direttore 044/741-364 044/524-926 fax 044/741-364 Costruzione e riparazione di ogni tipo di imbarcazioni per la navigazione interna REMONTNO BRODOGRADILISTE SIBENIK d.o.o. in fallimento 22000 Sibenik, Velimira Skorpika 1 Drasko Lambasa, curatore fallimentare 022/333-399 fax 022/333-666 fax 022/333-505 Riparazione di ogni tipo di imbarcazioni. BRODOGRADILISTE KANTRIDA d.o.o. 51000 Rijeka, Podkoludricu 1 Mladen Grbac, direttore Tomislav Cizmar, persona di contatto 051/622-222 051/622-270 099/482-190 VIKTOR LENAC d.d. in fallimento 21211 Vranjic, Kresimirova 137 Miro Pastar, direttore Zdenko Jerkovic, persona di contatto 021/247-442 021/247-438 fax 021/247-435 Costruzione di imbarcazioni fino a 35 m; manutenzione e riparazione di imbarcazioni. in vetroresina. in vetroresina. ELAN MOTORNI BRODOVI d.o.o. 23450 Obrovac, Petra Zoranica 10 Bernard Krivec, direttore 023/689-900 fax 023/689-915 Costruzione di imbarcazioni da diporto in vetroresina. PICULJAN MARINE d.o.o. 51280 Rab, Barbat 226 www.piculjan.hr e-mail: [email protected] Boris Piculjan, direttore Romano Piculjan, persona di contatto 051/721-013 098/258-568 091/25-85-681 fax 051/721-355 Costruzione di imbarcazioni di legno e vetroresina fino a 17,5 m; riparazione di imbarcazioni fino a 120 t di stazza. Costruzioni imbarcazioni da diporto HELIYACHTS d.d. 52100 Pula, Sv. Polikarpa 8 www.heliyachts.com e-mail: [email protected] Michael Ahrens, direttore Danijela Pavletic, persona di contatto 052/375-500 fax 052/375-510 yacht lussuosi fino a 200 t di stazza; riparazione e cosmesi di yacht usati. AD BRODOVI d.o.o. 21210 Solin, Matoseva 8 www.adboats.hr e-mail: [email protected] Kresimir Borcic, direttore 021/260-984 091/22-11-475 fax 021/260-986 Costruzione di imbarcazioni da diporto 172 PRINZ ADRIATIC d.d. 49243 Oroslavje, Mokrice 180c www.prinz-yachts.com e-mail: [email protected] Mladen Hren, direttore 049/285-770 fax 049/285-280 Costruzione di imbarcazioni da diporto SAS VEKTOR, d.d. 23000 Zadar, Jadranska cesta bb CROAZIA www.sas-vektor.hr e-mail: [email protected] Drasko Stipic, direttore 023/316-344 098/332-510 fax 023/319-103 Costruzione di yacht e barche a vela in vetroresina, fino a 40’; riparazione di yacht in vetroresina. DAMOR d.o.o. 21212 Kastel Sucurac, Brizine bb e-mail: [email protected] Davor Matic, direttore 021/226-170 fax 021/226-120 Costruzione di imbarcazioni da diporto in vetroresina. MONTMONTAZA-GREBEN d.d. 20270 Vela Luka, Obala 4, 50 e-mail: [email protected] Ratko Pecotic, direttore Petar Franulovic, persona di contatto 020/812-028 020/812-222 fax 020/812-202 Costruzione di scialuppe di salvataggio, pescherecci e navi per passeggeri, imbarcazioni da lavoro, imbarcazioni da diporto, barche a vela. ARAUSA d.o.o. 22211 Vodice, Nikole Tesle 21 www.arausa.hr e-mail: [email protected] Josip Zanze, direttore Dragan Tare, persona di contatto 022/443-661 fax 022/443-662 Costruzione di imbarcazioni in vetroresina. DONAT-BOATS d.o.o. 23000 Zadar, Nikole Tesle 14a www.tankerkomerc.hr e-mail: [email protected] Bozo Jusup, direttore Nenad Grozdanic, persona di contatto 023/324-550 023/324-899 fax 023/324-699 Costruzione di imbarcazioni in vetroresina a vela e a motore fino a 10 m. MARUSIC, d.o.o. 21335 Podaca, Brist, Peca 6 Ivo Veza, direttore Rajko Marusic, persona di contatto 021/699-329 fax 021/699-444 Costruzione di imbarcazioni in vetroresina fino a 9,5 m. IZRADA CAMACA KOSANOVIC 10410 Velika Gorica Jagodno 81 www.brodovi.com.hr e-mail: [email protected] Veljko Kosanovic, titolare 01/62-33-126 fax 01/62-33-245 Costruzione di imbarcazioni in vetroresina fino a 12,0 m. KVARNER d.o.o. 51280 Rab, Barbat 196 www.kvarner-rab.hr e-mail: [email protected] Ivan Krstinic, direttore Marija Krstinic, persona di contatto 051/725-797 fax 051/725-797 costruzione e riparazione di imbarcazioni di legno e vetroresina fino a 10 m. VEN MARINA 21000 Split, Smiljaniceva 2 e-mail: [email protected] Vedran Nevescanin, direttore 021/538-070 fax 021/538-017 Costruzione di imbarcazioni da diporto fino a 12 m; allestimento completo di imbarcazioni; assistenza post vendita FLYMAR d.o.o. 51410 Opatija, M. Tita 32 Ferdo Matulja, direttore 051/712-764 098/331-384 fax 051/712-764 Costruzione e riparazioni di imbarcazioni in vetroresina da 3,3 a 8,0 m. TUSEK d.o.o. 10310 Ivanic Grad, Omladinska 8 www.plovila-tusek.com e-mail: [email protected] Mario Tusek, direttore 01/28-20-642 Costruzione di imbarcazioni da diporto in vetroresina. METALPLAST d.o.o 52210 Labin, Mate Balote 13 www.metalplast.hr e-mail: [email protected] Sinisa Validzic, direttore 052/855-870 052/854-495 091/500-25-80 fax 052/855-870 Costruzione di imbarcazioni e componenti per imbarcazioni in vetroresina; riparazioni di natanti in vetroresina. BIMEX PROM d.o.o 10000 Zagreb, M. Pusteka 8 www.bimexprom.com e-mail: [email protected] Boris Vukusic, direttore 01/36-37-654 091/14-20-430 fax 01/36-37-654 Costruzione di imbarcazioni in vetroresina fino a 7,50 m. LIM-PRODUKT d.o.o. 10000 Zagreb, Kosorova 19 www.limprodukt.hr www.reful.net e-mail: [email protected] Ivan Markovic, direttore 01/23-02-750 098/205-066 01/65-37-642 fax 01/23-02-751 Costruzione di imbarcazioni in vetroresina fino a 5,70 m costruzione di canoe e kayak, costruzione di barche per la navigazione interna. MARINA SPORT d.o.o. 51265 Dramalj, Milovana Muzevica 94 www.marina-sport.com e-mail: [email protected] Tomislav Hanzevacki 051/762-444 091/20-55-345 fax 051/762-445 Costruzione di imbarcazioni in vetroresina, a vela ed a motore, fino a 12 m. INOPLAST 52221 Rabac, Plominska 5 Arduino Golja, titolare 052/872-238 098/219-838 fax 052/872-238 173 ALLEGATI Costruzione di imbarcazioni da diporto in vetroresina, fino a 5,0 m. GRASO 52100 Pula, Brace Levak 35 e-mail: [email protected] Anton Graso, titolare 052/383-048 fax 052/500-240 Costruzione e riparazioni di imbarcazioni in vetroresina ORKA STUDIO d.o.o. 10000 Zagreb, Stubicka 62a www.orkanautika.hr e-mail: [email protected] Davor Tiska, direttore 01/30-11-611 091/52-65-776 fax 01/30-11-611 Costruzione di imbarcazioni multiuso in vetroresina. EUROYACHT d.o.o. 21000 Split, Obala Kneza Branimira 8 www.marcopoloyacht.com e-mail: [email protected] Dragan Segvic, direttore Natalija Krolo, persona di contatto 021/317-447 098/265-145 fax 021/317-448 Costruzione di imbarcazioni di 26’ piedi, per crociere, escursionismo e pesca. MATOSIC, gradnja i popravak brodica 51266 Selce, M. Tita 115 e-mail: [email protected] Igor Matosic, titolare 091/52-52-869 Costruzione di imbarcazioni in vetroresina per escursionismo e pesca. MARSERVIS d.o.o. 52464 Kastelir, Kastelir 135 e.mail: [email protected] Luciano Beg, direttore 052/455-108 098/254-903 fax 052/455-108 Costruzione di imbarcazioni da diporto e da lavoro fino a 8,0 m; riparazioni di imbarcazioni di legno, vetroresina, metalli e ferrocemento fino a 30 t di stazza. BRODOPLAST d.o.o 21000 Split, Dinka Simunovica 14 e-mail: [email protected] Zlatko Belak, direttore Nada Zupanovic, persona di contatto 021/386-765 099/475-449 fax 021/386-765 Costruzione di barche da lavoro fino a 2,5 m; riparazioni di imbarcazioni di acciaio, legno e vetroresina fino a 2 m di pescaggio. BRODOGRADNJA PETAR SPANJOL 51280 Rab, Banjol 624 Petar Spanjol, titolare 051/721-368 098/369-211 fax 051/721-368 Costruzione di imbarcazione da diporto Puntim 590 in vetroresina. MONARIS d.o.o. 49245 Gornja Stubica Matije Gupca 17 Ivan Mirt, direttore 049/500-326 049/500-327 098/250-453 fax 049/500-328 Costruzione di imbarcazioni da diporto in vetroresina. TIVAL d.o.o. 10314 Kriz, Skolska 2 e-mail: [email protected] Mirjana Sokolic - Klasic, direttrice 01/28-24-632 01/28-24-653 fax 01/28-24-632 Costruzione di canoe e kayak. BRUKVA d.o.o. 10312 Klostar Ivanic Kralja Tomislava 2 www.brukva.hr e-mail: [email protected] Gordan Novakovic, direttore 01/28-93-261 098/251-251 fax 01/28-30-541 Costruzione di imbarcazioni 12-16m. Canotti pneumatici AD BOATS d.o.o. 10090 Zagreb, Jankomir 5 www.adboats.hr e-mail: [email protected] Ivan Runac, direttore vendite 01/48-03-817 01/48-03-818 fax 01/48-03-830 Costruzione di canotti pneumatici. 174 M.H.I. d.o.o. 51000 Rijeka, Mo_e Albaharija 7b Boris Sikic, direttore 051/336-703 098/214-887 fax 051/336-703 Costruzione di canotti pneumatici fino a 6,5 m, barche a vela del tipo Optimist, imbarcazioni da lavoro, mosconi; manutenzione di canotti pneumatici e imbarcazioni in vetroresina. ELTOP – CAKIC k.d. 21000 Split, Ulica slobode 5 www.orada.net e-mail: [email protected] Spiro Cakic, direttore 021/326-776 021/482-644 fax 021/482-644 Costruzione di canotti in vetroresina da 2,1 a 4,2 m con paglioli di legno; riparazioni di ogni tipo di canotti pneumatici. CROAZIA Imbarcazioni di legno MARINA VINICI, d.o.o. 22243 Murter, Put Jersan bb e-mail: [email protected] MarkodiBasic, direttore 022/435-299 098/266-203 fax 022/434-647 Costruzione di imbarcazioni di legno fino a 30 m. BRODOGRADNJA STIPANICEV 22212 Tribunj, Lokvica 4 Igor Stipanicev, titolare Ignacio Stipanicev, persona di contatto 022/443-479 fax 022/443-479 Costruzione di imbarcazioni di legno fino a 30 m. BAKARSKA STOLARIJA d.o.o. 51222 Bakar, Senjska 1 Vladimir Mitic, direttore Rudolf Mitic, persona di contatto 051/281-799 098/328-083 051/761-624 fax 051/761-018 Ricostruzione di imbarcazioni di legno. BRODOGRADJEVNA RADIONA PICULJAN 51280 Rab, Barbat 630 Zdravko Piculjan, titolare 051/721-047 098/442-037 fax 051/721-047 Costruzione di imbarcazioni di legno fino a 9 m. FALKUSA, cantiere artigianale 21426 Sumartin, sumartin bb Nikola Mardesic, titolare 021/648-058 091/64-80-583 fax 021/648-038 Costruzione e riparazioni di ogni tipo di imbarcazioni di legno fino a 40 m. ZIMOVNIK 51514 Dobrinj, Klimno 13 Zeljko Trubic, titolare 051/853-176 fax 051/853-176 Costruzione e riparazioni di imbarcazioni di legno. ZUZE KVAMA d.o.o 21212 Kastel Sucurac Put Dragoceva bb. Alemka Leksic, direttrice, Zoran Kovac, persona di contatto 021/224-603 098/370-450 fax 021/224-603 Costruzione di imbarcazioni din legno; manutenzione e riparazioni di imbarcazioni di legno e vetroresina. Costruzioni metalliche NAUTA LAMJANA d.d. 23272 Kali, Vela Lamjana bb www.nauta-lamjana.hr e-mail: [email protected] Zeljko Fain, presidente Drazen Spinderk, direttore finanziario 023/208-701 fax 023/281-051 Produzione di costruzioni metalliche; servizio rimorchio ed altri servizi. COMUS TECH d.o.o 52100 Pula, Kandlerova 8 www.comustech.com e-mail: [email protected] Emil Zunec, direttore 052/213-997 / 098/335-339 fax 052/216-441 Assemblaggio e saldatura di costruzioni metalliche; progettazioni e servizio di intermediazione (broker). RADEZ d.d. 20271 Blato, Ul. 2 br. 15 www.radez.hr e-mail: [email protected] Jerko S. Andrijic, direttore Ivan Cetinic, persona di contatto 020/851-244 / 020/851-207 020/851-555 fax 020/851-202 Produzione di chiatte fino a 150 t di stazza. ROJNIC-INOX d.o.o. 52100 Pula, Kochova 20 Mladen Rojnic, direttore 098/440-138 fax 052/217-537 Riparazione di sistemi idraulici Framo e MacGregor; riparazione di tubazioni; produzione di costruzioni metalliche; lavori di tubista e carpenteria metallica. VINIR d.o.o. 52100 Pula Bartolomea dei Vitrei 12 Borislav Rasic, direttore Marina Marfan-Zovko, persona di contatto 098/255-309 Prestazione di lavori di tubista, smerigliatura, carpenteria metallica, saldatura ed impalcatura. M.C.K. d.o.o. 51000 Rijeka, Labinska 9 e-mail : [email protected] Ivan Karas, direttore 051/634-302 fax 051/634-301 Produzione di tubazioni di ogni tipo; produzione di costruzioni metalliche; produzione di sezioni di navi; riparazione di tubazioni e caldaie. BB-MONT d.o.o. 20271 Blato, Ulica br. 10 Boris Boskovic, direttore 020/851-459 fax 020/851-459 Allestimento di attrezzature RO-RO, mastre e coperchi boccaporte di ogni tipo su base chiavi in mano; controllo di accessori marini; ingegneria per le ricostruzione e conversione di imbarcazioni. VARMONT COMMERCE d.o.o. 21000 Split, Hercegovacka 46 Mate Romic, direttore 021/506-674 fax 021/506-674 Produzione e montaggio di costruzioni metalliche. 175 ALLEGATI JAKLIN d.o.o. 51211 Matulji, Ruhcev put 2A Dragan Jaklin, direttore 051/275-206 098/259-856 fax 051/275-206 Produzione di costruzioni metalliche e loro elementi. Lavori meccanici TEHNOMONT BRODOGRADILISTE PULA, d.o.o. 52100 Pula, Fizela 7 www.tehnomont.hr e-mail: [email protected] Miljenko Brnic, direttore Romeo Cetina, persona di contatto 052/386-011 052/386-943 fax 052/386-328 Lavori di carpenteria metallica, meccanica, elettricista, tubista, falegnameria e intonacatura. TEHNOCOOP d.o.o. 51000 Rijeka, Uzarska 17a e-mail: [email protected] Mladen Soldo, direttore Tanja Puvaca, persona di contatto 051/331-803 051/211-108 fax 051/211-108 Lavori di assemblaggio e saldatura, smerigliatura, impalcatura; lavori di tubista. C.E.S.A.R. Central Europe Ship Agency & Repair 51000 Rijeka Riva 16 e-mail: [email protected] Ivan Pavic, direttore 051/336-749 fax 051/215-353 Riparazione e ricostruzione di imbarcazioni. JADROLINIJA BRODOREMONT d.o.o. 51000 Rijeka, Riva 16 Frane Vulin, direttore 176 Davor Milat, persona di contatto 051/338-410 051/666-257 051/251-717 fax 051/338-410 Manutenzione e riparazione di imbarcazioni, motori, macchine, impianti ed accessori. MARSERVIS d.o.o. 52464 Kastelir, Kastelir 135 e-mail: [email protected] Luciano Beg, direttore 052/455-108 098/254-903 fax 052/455-108 Prestazione di lavori meccanici, elettrici, elettronici, di falegnameria, plastica, e saldatura. PUMPA SERVIS d.o.o. 31000 Osijek, Josipa Andrica 4 www.pumpa-servis.hr Ismet Mehicic, direttore 031/208-955 031/208-950 099/460-484 fax 031/208-955 Metalizzazione, saldatura di riparazione, lavorazione meccanica; carpenteria metallica. SCAM MARINE d.o.o. 51216 Viskovo, Pescicici bb e-mail: [email protected] Mauro Superina, direttore 051/257-615 fax 051/257-711 Lavorazione meccanica CNC; taglio a plasma numericamente controllato. BRANDINI 20271 Blato, 37 Ulica br. 17 Katica Telenta, titolare 020/851-056 098/243-531 fax 020/851-984 Riparazione di coperchi boccaporte e rampe ed altri accessori per l’accesso al carico. REMONTNO BRODOGRADILISTE SIBENIK d.o.o. 22000 Sibenik, Velimira Skorpika 1 Drasko Lambasa, curatore fallimentare 022/333-399 fax 022/333-666 fax 022/333-505 Lavori di tubista; fusione, lavorazione meccanica e termica; protezione anticorrosiva e galvanizzazione; collaudo e revisione di macchine, accessori, impianti e strumenti. VIKTOR LENAC d.d in fallimento 21211 Vranjic, Kresimirova 137 Miro Pastar, direttore Zdenko Jerkovi_, persona di contatto 021/247-442 021/247-438 fax 021/247-435 Lavorazione meccanica di ferro ed acciaio; manutenzione e riparazione di impianti ed accessori CROAZIA Altri servizi IND-EKO d.o.o. 51000 Rijeka, Korzo 40 www.ind-eko.hr e-mail: [email protected] Ilija Smitran, direttore Miroslav Emling, persona di contatto 051/336-093 051/336-152 098/260-851 fax 051/336-022 Prelievo di acque di scarico oleose ed altri rifiuti chimici; degasazione e pulizia chimica di cisterne, stive e sale macchine; pulizia chimica di caldaie e tubazioni; neutralizzazione di tubazioni; pulizia e disinfezione di cisterne per acqua potabile. CAPARIN d.o.o. 21000 Split, Dubrovacka 22 Ljubisa Radovanovic, direttore 098/264-904 fax 021/523-221 Smerigliatura di costruzioni metalliche per imbarcazioni e ponti. TERI-CROTEK d.o.o. 51000 Rijeka, Podmurvice 2 e-mail: [email protected] Mato Markanovic, presidente dell’amministrazione Miroslav Banovic, amministratore 051/672-334 051/672-270 fax 051/672-276 Protezione anticorrosiva. BAKARSKA STOLARIJA d.o.o. 51222 Bakar, Senjska 1 Vladimir Mitic, direttore Rudolf Mitic, persona di contatto 051/281-799 098/328-083 051/761-624 fax 051/761-018 Lavori in cooperazione nella cantieristica navale. TPR-INTERNATIONAL d.o.o. 51000 Rijeka, Riva 16 e-mail: [email protected] Bozidar Krizanec, direttore Liviana Barbieri-Grdinic, persona di contatto 051/331-812 098/425-047 fax 051/331-883 Protezione anticorrosiva di imbarcazioni in fase di costruzione e riparazione. ANTIKOROZIJA d.o.o. 51000 Rijeka, Pod Kastelom 6 Jasna Jevtic, direttore Radislav Jevtic, persona di contatto 051/333-646 091/20-08-890 fax 051/333-646 Protezione anticorrosiva di metalli ed accessori; degasamento e pulizia chimica di impianti e sistemi; lavori su strutture elevate; riparazione di strutture di calcestruzzo. SHIPREPAIR & AGENCY B & B 51000 Rijeka Naselje brace Pavlinic 2 e-mail: [email protected] Boris Bilen, direttore 051/450-442 098/259-805 fax 051/450-447 Carenaggio di imbarcazioni. NAUTICA-SUB CLUB d.o.o. 51410 Opatija, Sv. Florijana 16 Mirko Mustapic, direttore 051/711-024 051/711-187 098/368-163 fax 051/711-024 Riparazione di yacht; lavori subacquei. HIDRA GRUPA d.o.o. 51215 Kastav, Spincici 161/III. www.hidragrupa.com e-mail: [email protected] Dragan Popovic, direttore Mile Tomic, Ivo Pranjic, persone di contatto 051/276-001 fax 051/276-007 Collaudo di tubazioni, accessori e recipienti sotto pressione. RI-PLAM d.o.o. 51000 Rijeka, _kolji_ 3d e-mail: [email protected] Ivica Vukusic, direttore 051/327-096 098/424-457 098/422-940 fax 051/327-097 Servizio autorizzato alla manutenzione di impianti ed accessori antincendio. KON-TEH-KOM d.o.o. 10000 Zagreb, Trpanjska 34 e-mail: [email protected] Mirko Grbac, direttore 098/231-716 fax 01/30-26-014 Collaudo di materiali con metodi non distruttivi (ultrasuono, TOFD, metodi magnetici, radiografie, penetranti); consulenza e formazione per sistemi di qualità ISO-9000. DAMI d.o.o. 51000 Rijeka, Istarska 50a e-mail: [email protected] Darko Mikulandra, direttore 051/622-121 fax 051/622-121 Trasporti stradali e marittimi di imbarcazioni; consulenze. BRODOGRADILISTE PUNAT d.d. 51521 Punat, Obala 5 www.shipyard-punat.com e-mail: [email protected] Petar Zic, direttore 051/654-125 fax 051/654-192 Rimessaggio e manutenzione di imbarcazioni in porticciolo all’asciutto. MARINA DALMACIJA d.d. 23000 Zadar, Elizabete Kotromani_ 11/1 www.marinadalmacija.hr e-mail: [email protected] Bozidar Duka, direttore 023/200-300 fax 023/200-333 Ormeggio annuale o triennale nella marina; noleggio di imbarcazioni. BRODOGRADILISTE CRES d.d. 51557 Cres, Peskera 2 www.brodogradiliste-cres.hr e-mail: [email protected] Alvise Chiole, direttore Ferucio Karvin, persona di contatto 177 ALLEGATI 051/571-324 fax 051/571-532 Trasporti marittimi; rimessaggio di imbarcazioni all’asciutto. 098/442-037 fax 051/721-047 Marina all’asciutto con gru da 3,5 t e scalo di portata di 20 t. BRODOGRADJEVNA RADIONA PICULJAN 51280 Rab, Barbat 630 Zdravko Piculjan, titolare 051/721-047 SUHA MARINA MURVICA 23000 Zadar, Murvica 508 www.crotag.com/suhamarina e-mail: [email protected] Samir Surac, manager 023/276-050 098/218-334 Rimessaggio di imbarcazioni in marina all’asciutto. B. Componenti - Motori - Impianti e Accessori Produzione di accessori di bordo ADRIA WINCH d.o.o. 21000 Split, Put Mostina b.b. www.tel.hr/adria-winch e-mail: [email protected] Milivoj Peruzovic, direttore 021/453-610 fax 021/453 620 Produzione di salpancore, argani, verricelli per pescherecci, gru e picchi da carico. SCAM MARINE d.o.o. 51216 Viskovo, Pescicici bb e-mail: [email protected] Mauro Superina, direttore 051/257-615 fax 051/257-711 Produzione di timonerie oleoidrauliche da 4 a 150 kNm; produzione di flange inox conformi alle norme DIN. MONTMONTAZA-GREBEN d.d. 20270 Vela Luka, Obala 4, 50 e-mail: [email protected] Ratko Pecotic, direttore Petar Franulovic, persona di contatto 020/812-028 020/812-222 fax 020/812-202 Produzione di gruette per scialuppe di salvataggio; accessori di bordo e prodotti in vetroresina. RADEZ d.d. 20271 Blato, Ul. 2 br. 15 www.radez.hr e-mail: [email protected] Jerko S. Andrijic, direttore Ivan Cetinic, persona di contatto 020/851-244 020/851-207 178 020/851-555 fax 020/851-202 Produzione di accessori per ormeggio e rimorchio; attrezzature per sollevamento di carichi; gruette e argani per scialuppe di salvataggio; passerelle e scale reali, gru di bordo. BRODOREMONT d.o.o. 44000 Sisak, Galdovacka 4 Nikola Brnardic, direttore 044/741-364 044/524-926 fax 044/741-364 Produzione di verricelli e argani per natanti fluviali. TEHNOMONT BRODOGRADILISTE PULA, d.o.o. 52100 Pula, Fizela 7 www.tehnomont.hr e-mail: [email protected] Brnic Miljenko, direttore Romeo Cetina, persona di contatto 052/386-011 052/386-943 fax 052/386-328 Produzione di ancore e timoni; attrezzature per sistemi da carico; condotte per ventilazione; costruzioni tubolari. G.M.U. d.o.o. 10410 Velika Mlaka Mateja Basarevica 13 e-mail: [email protected] Darko Papes, direttore Dunja Papes, persona di contatto 01/62-34-713 098/203-138 091/51-55-421 fax 01/62-34-722 Produzione di ancore. ZELIZAR 52207 Barban, Zeliski 1D Licul Zeljko, direttore 052/567-333 098/224-404 098/490-980 fax 052/567-273 Produzione di accessori marini (alberi, timoni, bitte, ringhiere, passamani, scalette) per ogni tipo di imbarcazione; ancore Danforth fino a 30 kg; serbatoi, marmitte. INOX-BRAMAR d.o.o. 22000 Sibenik Kralja Zvonimira 112 e-mail: [email protected] Branimir Vlahov, direttore 022/337-961 098/266-134 fax 022/337-961 Produzione di accessori marini in inox LETINA INOX d.o.o. 40000 Cakovec, dr. I. Novaka 5 www.letina.hr e-mail: [email protected] Mladen Letina, direttore Dominik Kovacic, persona di contatto 040/328-100 fax 040/328-200 Produzione di accessori marini in inox. NAUTI KORINA d.o.o. 10090 Zagreb, Jadovska 6 e-mail: [email protected] Zeljko Koritnik, direttore CROAZIA 091/34-51-467 fax 01/34-56-655 Produzione di accessori marini per imbarcazioni da diporto, e pescherecci; bitte, passacavi, accessori per ancore e catene; piattaforme, ringhiere, scalette, serbatoi. 098/205-211 fax 01/60-50-071 Produzione di funi ed accessori in acciaio; produzione di funi ed accessori in inox; produzione di tiranti di PE ed altri; accessori da traino e manipolazione di carichi PRONIG, d.o.o. 23000 Zadar, Slavka Batusica bb e-mail: [email protected] Tomislav Cukovic, direttore 023/342-444 098/331-513 fax 023/342-555 Produzione di accessori marini in inox HIDRA GRUPA d.o.o. 51215 Kastav, Spincici 161/III www.hidragrupa.com e-mail: [email protected] Dragan Popovic, direttore Mile Tomic, Ivo Pranjic, persone di contatto 051/276-001 fax 051/276-007 Funi metalliche e anelli. DANG, d.o.o. 21000 Split, Ilocka 4 www.dang.hr e-mail: [email protected] Zeljko Gizdic, direttore 021/360-147 021/348-308 fax 021/360-147 Produzione di anodi di zinco per imbarcazioni di ogni tipo; produzione di accessori marini. MERKUR 5 d.d. 21300 Makarska, S. Ivicevica 34 e-mail: [email protected] Radovan Ivicevic, direttore 021/617-555 021/610-602 fax 021/617-955 Produzione di obló e finestrini marini. UZARIJA d.o.o. 51523 Baska, Skopalj 4 Velibor Stuparic, direttore 051/856-812 051/860-050 098/216-837 fax 051/860-060 Produzione di tiranti in acciaio ed accessori per sistemi di carico. D.M.K. STROJOBRAVAR 10000 Zagreb, Blatnicka 3 e-mail: [email protected] Dean Marcapan Kresnik, titolare 01/60-50-071 01/61-54-583 GUMISERVIS d.d. 51000 Rijeka, Luki 16 e-mail: [email protected] Dobrila Penavic, direttrice Boja Rakic Skarica, persona di contatto 051/676-035 051/676-067 fax 051/676-078 Produzione di profilati, guarnizioni e manicotti di gomma; rivestimento di ammortizzatori in gomma naturale o sintetica, neoprene, EPDM. TEHNOGUMA d.o.o. 10000 Zagreb, CMP Savica Sanci, Obrtnicka 5 www.tel.hr/tehnoguma e-mail: [email protected] Irfan Omicevic, direttore Ivana Bozic, persona di contatto 01/24-06-242 01/24-99-518 fax 01/24-06-242 fax 01/24-99-525 Produzione di profilati in gomma e schiumogeni; tubi flessibili di gomma e PVC; premistoppe, nastri, lastre e tele di amianto e materiali non asbestosi; feltro per uso tecnico e tessuto gommato; cinghie di trasmissioni per variatori di velocità; poliammide, polietilene, polipropilene. BILA BOJA d.o.o. 21430 Grohote, Grohote bb Office: 21000 Split, , Set. Bacvice 10 www.bilaboja.hr e-mail: [email protected] [email protected] Edi Vojkovic, presidente dell’amministrazione 021/654-189 021/343-126 fax 021/654-189 fax 021/343-128 Produzione di parabordi cilindrici, con una o due gasse o con passaggio centrale, da 240_95 a 1.040_300 (29 diverse dimensioni); boe rotonde da 200 a 600 mm; parabordi prodieri 320_270 mm. BRODOGRADILISTE I MARINA d.o.o. 22244 Betina, Nikole Skevina bb www.shipyard-betina.com e-mail: [email protected] Perica Elez, direttore 022/434-495 098/209-806 099/473-433 fax 022/434-498 Produzione di chiodi e bulloneria per costruzione di imbarcazioni di legno. Allestimento interno e componenti SAS VEKTOR d.d. 23000 Zadar, Jadranska cesta bb www.sas-vektor.hr e-mail: [email protected] Drasko Stipic, direttore 023/316-344 098/332-510 fax 023/433-156 Produzione di accessori marini; produzione di mobili e allestimento di interni. BAKARSKA STOLARIJA d.o.o. 51222 Bakar, Senjska 1 Vladimir Mitic, direttore Rudolf Mitic, persona di contatto 051/281-799 098/328-083 179 ALLEGATI 051/761-624 fax 051/761-018 Produzione di arredo, allestimento interni; produzione di parabordi, remi; produzione di bozzelli in legno e acciaio. BRODOGRADJEVNA RADIONA PICULJAN 51280 Rab, Barbat 630 Zdravko Piculjan, titolare 051/721-047 098/442-037 fax 051/721-047 Produzione di cabine, sovracabine, ponti coperte; allestimento interno. BRODOPLAST d.o.o. 51215 Kastav, Put Srdocen 16 Blanka Jagodic, f.v. direttrice Ivan Jagodic, persona di contatto 051/624-304 098/255-566 fax 051/624-304 Produzione di elementi in PE, PP, PA e PTFE. BRODOPLAST d.o.o. 21000 Split, Dinka Simunovica 14 e-mail: [email protected] Zlatko Belak, direttore Nada Zupanovic, persona di contatto 021/386-765 099/475-449 fax 021/386-765 Produzione di cabine, sovracabine, ponti e spoiler; produzione di plexiglas, produzione di sandwich panelli per parati divisorie e isolanti. M.H.I. d.o.o. 51000 Rijeka, Mose Albaharija 7b Boris Sikic, direttore 051/336-703 098/214-887 fax 051/336-703 Produzione di moduli di cabine sanitari; produzione di porte, finestrini, banchi e tavoli marini di plastica. MARSERVIS d.o.o. 52464 Kastelir, Kastelir 135 e-mail: [email protected] Luciano Beg, direttore 052/455-108 098/254-903 fax 052/455-108 Produzione di elementi per imbarcazioni in legno e vetroresina. NAUTILUS 10000 Zagreb, Samoborska cesta 100 e-mail: [email protected] Mladen Jandric, titolare 01/37-30-359 091/51-95-713 Allestimento di interni e pavimentazioni; incollatura di legno laminato. MARUSIC d.o.o. 21335 Podaca, Brist, Peca 6 Ivo Veza, direttore Rajko Marusic, persona di contatto 021/699-329 fax 021/699-444 Produzione di fodere per finestrini; scaffali per frigoriferi marini. VENZOR d.o.o. 21000 Split, Smiljaniceva 2 e-mail: [email protected] Vedran Nevescanin, direttore 021/538-070 fax 021/538-017 Produzione di cassetti antincendio; serbatoi fino a 10.000 litri; contenitori per rifiuti particolari; frigoriferi, fondi bombati. Sinisa Validzic, direttore 052/855-870 052/851-095 fax 052/855-870 Produzione di cassetti antincendio, banchi per salvagente, cupole per gru marini. TAPETARSKA RADNJA 51300 Delnice, Zrinska 33 e-mail: [email protected] Dragutin Jakovac, titolare 051/812-017 fax 051/812-077 Produzione di tende e capote; allestimento di interni. D.I.JAC d.o.o. 10000 Zagreb, Kispaticeva 7 Bozidar Jurcec, direttore Jasna Cvitas, persona di contatto Produzione di accessori igienico-sanitari. KRAGIC d.o.o. 21000 Split, Put Firula 29 www.kragic.hr e-mail: [email protected] Denis Kragic, direttore 021/837-432 fax 021/837-439 Produzione di accessori igienico-sanitari, tubi di plastica, armadietti per bagni. KOMPAS d.o.o. 51000 Rijeka, Baraceva 19 e-mail: [email protected] Mario Krizman, direttore 051/685-360 098/259-964 fax 051/685-363 Produzione di strumenti nautici: compassi, inclinometri, bussole, orologi marini. METALPLAST d.o.o. 52210 Labin, Mate Balote 13 www.metalplast.hr e-mail: [email protected] Vele, cerate , tende VICTORY SAILMAKERS CROATIA DOCTRINA d.o.o. 51221 Kostrena, Zurkovo 4 www.intervela.si e-mail: [email protected] 180 Vlado Bezic, direttore 051/287-200 fax 051/287-201 Produzione di vele di ogni tipo. JETO SAILS 10040 Zagreb Ljubijska 71a www.jetto.hr e-mail: [email protected] CROAZIA [email protected] Stjepan Tokic, titolare 01/36-35-602 01/65-20-081 099/418-784 fax 01/36-35-602 Produzione di vele di ogni tipo, uso, dimensione e materiale, fodere per vele, tende da sole, sacche per “genoa-roll” e calze mangia spinnaker, paraventi e parasoli, fodere per gomene e cime, fodere per mappe, sacche marinari (anche su ordinazione). MARTIN d.o.o. 22000 Sibenik, E. Kvaternika 15 www.martin-sails.hr e-mail: [email protected] Mojmir Martin, direttore Mojca Martin-Piletic, persona di contatto 022/215-121 099/473-176 fax 022/218-830 Progettazione e produzione di tende, capote, vele e bimini top; manutenzione di vele, tende, capote ed accessori marini. NAUTICON d.o. o. 51211 Matulji, Pobri, Puzev breg 4 www.nauticon.hr e-mail: [email protected] Zorislav Kalebic, direttore Snjezana Rodica Kalebic, persona di contatto 051/712-179 fax 051/712-179 Produzione di ogni tipo di tende per yachts, imbarcazioni da diporto; produzione di abbigliamento nautico. DUSTOM SAILS 10000 Zagreb, Frane Lucica bb www.dustomsails.com e-mail: [email protected] Dusko Tomic, titolare 01/34-54-520 01/48-72-684 098/203-642 fax 01/34-54-521 Produzione di vele da competizione di laminati aramidi, carbonio, PBO, technor, spectra; produzione di vele per crociere di materiali tessuti e/o laminati. MADEX d.o.o. 23000 Zadar Slavka Batusica bb www.madex.hr e-mail: [email protected] Damir Majetic, direttore 023/394-800 fax 023/398-210 Produzione di vele Olimpic Sails Croatia. ELVSTROM SAILS CROATIA 21000 Split, Uvala Baluni bb e-mail: [email protected] Ojdana Galic, Zeljan Galic, persone di contatto 021/398-572 fax 021/398-574 Progettazione e taglio numerico di nuove vele; riparazioni e servizio invernale delle vele, capote per imbarcazioni, calza mangia spinnaker. JADROLINIJA BRODOREMONT d.o.o. 51000 Rijeka, Riva 16 Frane Vulin, direttore Davor Milat, persona di contatto 051/338-410 / 051/666-257 051/251-717 fax 051/338-410 Produzione di tele cerate e parabordi trecciati; produzione di arredamento semplice. DB SAILS 20236 Sustjepan, Sustjepanska obala 31 e-mail: [email protected] Zarko Djanovic, titolare 020/450-110 098/344-089 Produzione, riparazioni e manutenzione di vele, capote e tende. JEDRA RIGHI 21000 Split, Lu_ica 4 e-mail: [email protected] Davorin Righi, titolare 021/386-792 Produzione, riparazioni e manutenzione di vele, capote e tende. Motori marini DIESEL MOTORI d.o.o. 10000 Zagreb, Ive Cupara 10 www.hatz-dm.com e-mail: [email protected] Franjo Jasa, direttore 01/34-62-669 01/34-63-518 fax 01/34-63-493 Produzione di generatori diesel fino a 35 kVA; allestimento di motori diesel marini fino a 60 kW; allestimento di gruppi autogeni per pompe ed altri apparecchi a motore diesel; manutenzione e riparazione di diesel motori marini, gruppi autogeni e giunti di accoppiamento. SCAM MARINE d.o.o. 51216 Viskovo, Pescicici bb e-mail: [email protected] Mauro Superina, direttore 051/257-615 f. 051/257-711 Produzione di elementi per l’allestimento dei motori ad uso marino. C.E.S.A.R. Central Europe Ship Agency & Repair 51000 Rijeka, Nikole Tesle 9 e-mail: [email protected] Ivan Pavic, direttore 051/336-749 fax 051/215-353 Manutenzione e riparazione di motori, macchine e accessori. DDSERVIS d.o.o. 10010 Zagreb, Oreskovi_eva 21 www.ddservis.hr e-mail: [email protected] Biserko Crlenec, direttore 01/66-41-738 fax 01/66-41-737 Manutenzione e riparazione di motori entrobordo e fuoribordo. ONDE d.o.o. 51000 Rijeka, Kvarnerska 8 Miljenko Drazenovic, direttore 051/546-152 181 ALLEGATI fax 051/546-152 Riparazione di motori, eliche, timoni, pompe, valvole etc. MARINA ENGINES d.o.o. 51521 Punat, Puntica 7 www.marina-punat.hr e-mail: [email protected] Mario Wagner, direttore Nikica Manzoni, persona di contatto 051/654-120 051/654-310 051/654-314 051/654-311 fax 051/654-121 Servizio specializzato per motori entro o fuoribordo: Volvo-Penta, Mercruiser, Caterpillar, Cummins, Yanmar, Perkins, Mercury, Yamaha, Johnson, Tomatsu. MARINE DIESEL d.o.o. 51415 Lovran, Put Vojina 19 Ivan Piglic, direttore Andrija Varga- Stella, persona di contatto 051/291-958 098/216-630 098/216-629 fax 051/291-474 Riparazione motori principali ed ausiliari (MAN, B&W, Pielstick, MAK, Sulzer, Deutz), turbo-soffianti (ABB, MAN, KKK), pompe, eliche, timoni. POPRAVAK BRODSKIH MOTORA d.o.o. 51000 Rijeka, Strmica 6 e-mail: [email protected] Davor Tudor, direttore Ivica Bek, persona di contatto 051/218-649 051/218-487 098/226-235 fax 051/217-169 Assistenza tecnica motori principali ed ausiliari, turbo-soffianti, regolatori di velocità, comandi pneumatici di motori principali, viscosimetri. M. MATIC d.o.o. 51216 Vi_kovo, Mar_elji 18a Radovan Matic, direttore 051/374-613 091/20-10-578 fax 051/374-640 Assistenza tecnica per motori marini, turbo-soffianti, sistemi idraulici, valvole, pompe e tubazioni. 182 ENTRADA d.o.o. 52233 Susnjevica, Letaj 2 www.lombardini.hr e-mail: [email protected] Josip Kontus, direttore Damir Kontus, persona di contatto 052/850-033 098/244-033 fax 052/850-140 Manutenzione e riparazione di motori marini Lombardini allestimento di motori ad uso marino. FENIX –MEHANIKA SERVIS 51219 Cavle, Mavrinci 24b Vjekoslav Urdich, direttore 051/250-046 098/327-611 fax 051/250-370 Riparazione di motori, macchine ed accessori marini. SHIPREPAIR & AGENCY B & B 51000 Rijeka Naselje bra_e Pavlinic 2 e-mail: [email protected] Boris Bilen, direttore 051/450-442 098/259-805 fax 051/450-447 Riparazione di motori, macchine ed accessori; rappresentante per la Croazia di prodotti JOWA (trattamento acqua). SEA - SISTEMI ELEKTRONIKE I AUTOMATIKE d.o.o. 51000 Rijeka, I. Gorana Kova_i_a 11 e-mail: [email protected] Darko Tolja, direttore Sr_an Blazina, persona di contatto 051/421-411 fax 051/421-411 Riparazione di motori e gruppi autogeni. MOTOMARINER d.o.o. 51000 Rijeka, Joze Vlahovica 16 www.motomariner.hr e-mail: [email protected] Tonko Bilcic, direttore gdja Barbara, persona di contatto 051/648-708 098/260-121 051/644-553 fax 051/643-918 Riparazione di motori Perkins ed accessori per motori e di bordo. MOTONAVIS d.o.o. 51000 Rijeka, Kresimirova 56b e-mail: [email protected] Vjekoslav Luksic, direttore 051/213-955 fax 051/213-899 Assistenza tecnica e riparazione di motori marini entro e fuoribordo. ORECO d.o.o. 51000 Rijeka, Brajdica 3, P.P. 168 e-mail: [email protected] Nenad Oreskovic, direttore 051/373-100 fax 051/373-099 Assistenza tecnica motori marini (Cummins, Perkins, Mercury) e gruppi autogeni marini (Onan). MARINA DALMACIJA d.d. 23000 Zadar, Elizabete Kotromani_ 11/1 www.marinadalmacija.hr e-mail: [email protected] Gordan Peric, direttore 023/200-300 fax 023/200-333 Manutenzione e riparazione di motori marini entro e fuoribordo. TEHNOMONT MARINA VERUDA d.o.o. 52100 Pula Prekomorskih brigada 12 e-mail: [email protected] Djani Celija, persona di contatto 052/211-033 fax 052/211-194 Riparazioni generali di motori ed altri sistemi motrici su imbarcazioni da diporto. DE MATTEI, d.o.o. 52100 Pula, Valturska 30 e-mail : [email protected] Robert Cetina, direttore 052/570-202 052/572-806 099/512-960 fax 052/570-210 Manutenzione e riparazione di motori entrobordo e fuoribordo. ADRISS d.o.o. 52100 Pula, Rohreggerova 16 CROAZIA Franjo Sculac, direttore 052/506-929 fax 052/506-929 Riparazione di motori marini diesel. MARINE SERVICE 51221 Kostrena, Zurkovo, Obala bb e-mail: [email protected] Goran Rogic, titolare 051/289-254 051/288-812 fax 051/288-812 Manutenzione e riparazione di motori marini Selva, Tomos, Torpedo, Yanmar. MARIZO d.o.o. 51500 Krk, Vr_anska 26e e-mail: [email protected] Marin Karabaic, direttore Zoran Spoljarevic, persona di contatto 051/222-555 fax 051/222-444 Manutenzione di motori marini entro e fuoribordo. VALANT d.o.o. 52206 Marcana, Marcana 210 e-mail: [email protected] Nenad Radolovic, direttore 052/576-636 098/255-940 fax 052/576-636 Servizio per motori marini entro e fuoribordo. Idraulica e meccanica navale ADRIA WINCH d.o.o. 21000 Split, Put Mostina b.b. www.tel.hr/adria-winch e-mail: [email protected] Milivoj Peruzovic, direttore 021/453-610 fax 021/453-620 Produzione di linee d’assi; produzione di installazioni idrauliche. HIDRA GRUPA d.o.o. 51215 Kastav, Spincici 161/III. www.hidragrupa.com e-mail: [email protected] Dragan Popovic, direttore Mile Tomic, Ivo Pranjic, persone di contatto 051/276-001 fax 051/276-007 Produzione di tubi flessibili per acqua, vapore, derivati di petrolio, LPG, sostanze chimiche; marmitte ed accessori. PUMPA SERVIS d.o.o. 31000 Osijek, Josipa Andrica 4 www.pumpa-servis.hr Ismet Mehicic, direttore 031/208-955 031/208-950 099/460-484 fax 031/208-955 Produzione di tubi e raccordi per sistemi idraulici, pneumatici, acqua, vapore, gas; manutenzione e riparazione di pompe, compressori e sistemi idraulici e pneumatici. KOMPAS d.o.o. 51000 Rijeka, Baraceva 58 e-mail: [email protected] Mario Krizman, direttore 051/685-360 098/259-964 fax 051/685-363 Produzione di accessori e raccordi antincendio; accessori igienico-sanitari. PMP NAUTIKA d.o.o. 51000 Rijeka, G. Carabino 7 Alen Pacandi, direttore Gjuro Pacandi, persona di contatto 051/642-819 099/520-031 fax 051/642-819 Produzione di eliche e anodi di zinco. PROPELER SERVIS d.o.o. 51000 Rijeka, Riva 16 Darko Stefanic, direttore Adam Djukic, persona di contatto 051/211-506 051/217-247 Produzione e riparazione di eliche. PROPELO d.o.o. 51216 Viskovo, Gornji Sroki 14 Nenad Mihailovic, direttore 051/257-990 fax 051/257-990 Produzione e riparazione di eliche. MONTKEMIJA d.o.o. 51222 Bakar, Senjska cesta bb e-mail: [email protected] Josip Engel, direttore Djordje Matic, persona di contatto 051/761-466 051/282-021 fax 051/761-175 Manutenzione di sistemi e accessori antincendio; manutenzione di apparecchi antincendio, portatili e mobili. BARTO d.o.o. 10000 Zagreb, Jagnedje 24 Franjo Bartolin, direttore 01/34-70-791 098/230-677 fax 01/34-70-791 Manutenzione e riparazione di motori idraulici, pompe idrauliche, timonerie e volanti idraulici. BRODOPLAST d.o.o. 51215 Kastav, Put Srdocen 16 Blanka Jagodic, direttrice Ivan Jagodic, persona di contatto 051/624-304 098/255-566 fax 051/624-947 Produzione di tubazioni in PP; produzione di filtri deaeranti e depolverizzanti. KOVINOTOKARSKA RADNJA Proizvodnja rucnih pumpi 51213 Jurdani, Jurdani 7 Ljubomir Sepinski, titolare 051/275-602 fax 051/275-602 Produzione di pompe a mano, a pistone o alette, per acqua dolce e salata, oli, petrolio ed altri liquidi. 183 ALLEGATI Accessori ed impianti elettrici ed elettronici ELEKTROMEHANIKA d.o.o. 51000 Rijeka, Miroslava Krleze 4 e-mail: [email protected] Petar Bracanovic, direttore, 051/665-111 051/665-100 fax 051/665-199 Progettazione, ingegneria e produzione di sistemi elettrici ed elettronici; produzione di quadri elettrici e quadri di commando; riparazione di macchine elettriche ed accessori. A.B.E. INZENJERING d.o.o. 51000 Rijeka, Vodovodna 17 www.abe-inzenjering.hr e-mail: [email protected] Eduard Peric, direttore 051/317-410 051/211-828 fax 051/211-818 Installazione e manutenzione di sistemi comunicazione radio e navigazione; istruzione – formazione del personale; rappresentante di produttori Francis, Electrocatalitic, Nera, Navico McMurdo, Litton, etc. VOLTA d.o.o. 10000 Zagreb, Palmoticeva 52 www.volta.hr e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] Dusan Krga, direttore Zdenka marusic, persona di contatto 01/48-19-802 01/48-19-803 01/48-19-809 01/48-19-813 fax 01/48-19-802 fax 01/48-19-803 Produzione e riparazione di trasformatori e di contattori della corrente elettrica. TEDI-EL, d.o.o 10000 Zagreb, Licka 45 e-mail: [email protected] Zeljko Viljevac, direttore Lidija Viljevac, persona di contatto 01/65-78-852 098/211-988 fax 01/65-78-852 Produzione di lampade marine e fari; 184 accessori di giuntura, nastri isolanti. SEA - SISTEMI ELEKTRONIKE I AUTOMATIKE d.o.o. 51000 Rijeka I. Gorana Kova_i_a 11 e-mail: [email protected] Darko Tolja, direttore Srdjan Blazina, persona di contatto 051/421-411 fax 051/421-411 Installazione di accessori elettrici; riparazione di accessori elettrici; produzione di quadri elettrici; produzione di quadri d’allarme. BELCON d.o.o. 51000 Rijeka, Crnciceva 5 e-mail: [email protected] Bozidar Fanton, direttore Josip Dudic, persona di contatto 051/645-400 fax 051/645-401 Riparazione di accessori elettronici marini di ogni tipo, anche per la Marina; consulenze per l’installazione e manutenzione di accessori elettronici marini BRODEL d.o.o. 21000 Split, Skradinska 5 Mirko Runjic, direttore 021/320-022 099/525-041 fax 021/320-022 Installazione di accessori elettrici; riparazione di gruppi autogeni, elettromotori e quadri elettrici; installazione e riparazione dei comandi dei motori marini diesel; collaudo e taratura degli interruttori a pressione o termici. ENIA d.o.o. 51000 Rijeka, Mirka Jengica 8 e-mail: [email protected] Tomislav Perkov, direttore Zvonka Perkov, persona di contatto 051/263-409 098/258-652 099/482-666 fax 051/264-505 Manutenzione e riparazione di accessori elettrici. ESSI d.o.o. 51000 Rijeka, Uski prolaz 13 e-mail: [email protected] Vladimir Soldicic, direttore, Vladimir Lakovic, direttore 051/214-493 091/12-14-493 fax 051/332-814 Manutenzione e riparazione di accessori di navigazione; fornitura di accessori di navigazione. MARSERVIS d.o.o. 52464 Kastelir, Kastelir 135 e-mail: [email protected] Luciano Beg, direttore 052/455-108 098/254-903 fax 052/455-108 Assistenza tecnica per strumenti di navigazione e installazioni elettriche. ALMAR d.o.o. 52452 Funtana, Kamenarija 12 www.almar.hr e-mail: [email protected] Vladimir Marinovic, direttore 052/427-362 fax 052/445-005 Assistenza tecnica per accessori Simrad, Icom, JRC, C-Map, Glomex e AC Marine. TMD d.o.o. 51226 Hreljin, Meja Gaj 77 e-mail: [email protected] Tihomir Vrbanac, direttore Melita Vrbanac, persona di contatto 051/809-391 fax 051/809-601 Installazione, manutenzione e riparazione di accessori elettronici e di automazione degli impianti marini. ELEKTRO YACHT SERVIS 51521 Punat, Jadranska 1 e-mail: [email protected] Zeljan Bonifacic, titolare 051/854-874 / 098/426-089 fax 051/855-588 Montaggio e manutenzione di accessori elettrici e nautici; posa di impianti elettrici. CROAZIA C. Importatori MOTORI MARINI Motori fuoribordo fino a 325 cm3 FRED BOBEK, d.o.o.(Honda) 22234 Prvic Sepurine Ulica VI Obala 158 Tel. 022 448 894 Fax 022 448 894 BRODOMERKUR d.d. (Tohatsu) 21000 Split Poljacka cesta 35 Tel. 021 301 111 Fax 021 460 827 V.M. d.o.o. (Mercury) 51265 Dramalj Milovana Muzevica 43 Tel. 051 786 118 Fax 051 786 929 PEVEC d.o.o 43000 Bjelovar Trg Stjepana Radica 26 Tel. 043 643 101 Fax 043 643 199 MOTONAVIS d.o.o. (Suzuki) 51000 Rijeka Kresimirova 56 Tel. 051 213 955 Fax 051 213 899 AUTOTRANS COMMERCE d.o.o. 51000 Rijeka Zabica 1 Tel. 051 338 811 Fax 051 211 988 FRANKA MARINE (Mercury) 10000 Zagreb Prisoj 24 Tel. 01 242 0812 Fax 01 242 0811 Bistranska 18 Tel. 01 364 5055 Tel. 023 383 106 Fax 023 384 915 Tel. 051 855 303 Fax 051 855 333 KALINA d.o.o. (Selva) 51000 Rijeka - Kalina 2 Tel. 051 459 081 Fax 051 459 069 PROTEA d.o.o. 21300 Makarska Franjevacki put 5 M.S.C. d.o.o. 52220 Labin Gora Glusici 8 Tel 052 878 306 Fax 052 878 328 AD-MEHANIKA d.o.o. 23206 Sukosan Sukosan bb Tel. 023 305 738 PICCILO RACING d.o.o. 21311 Stobrec Put Vrbovnika bb Tel. 021 325 677 Fax 021 325 680 SERVO d.o.o. 20000 Dubrovnik Gruska obala 29 Tel. 020 356 949 Fax 020 356 949 SIBEG 10000 Zagreb Bozidara Magovca 161 AUTO MOTO NAUTIKA 10000 Zagreb Ilica 343 Tel. 01 375 0072 Fax 01 614 1712 SKAROMOTO d.o.o. 31000 Osijek J.J. Strossmayera 134 Tel. 031 300 555 Fax 031 304 651 MOTONAUTIKA 21000 Split Hektoroviceva 31 DJINO MOTORI 51213 Jurdani Pescenica 8 Tel. 051 274 322 MOTOSTART d.o.o. 49210 Zabok M. Gupca 97 Tel. 049 222 501 Fax 049 500 201 MEHANIC-NAUTIC d.o.o. 22243 Murter Marka Marulica 12 Tel. 022 434 763 Fax 022 434 908 INTERMOTOR d.o.o. 51000 Rijeka Frana Supila 6 Tel. 051 214 625 - Fax 051 214 593 IZBOR-IVNIK (Yamaha) 10000 ZAGREB CRVENA LUKA d.o.o. 23210 Biograd na moru VITA LEVA d.o.o. 52440 Porec Dinka Trinajstica 14 NIVA INZENJERING d.d. 10000 Zagreb Vlaska 83 Tel. 01 466 4851 Fax 01 466 4854 PBZ-LEASING d.o.o. 10000 Zagreb Rackog 6 Tel. 01 634 9777 Fax 01 634 9866 PAHLJINA GRUPA d.o.o. 51280 Rab Banjol 157 Tel. 051 725 663 MANGILI NAUTIKA d.o.o. 52210 Rovinj (Rovigno) Vladimira Nazora bb Tel. 052 830 712 MOTORI d.o.o. 40000 Cakovec ZAVNOH-a 19 KOMPAS d.o.o. 51000 Rijeka Baraceva 58 Tel. 051 512 353 Fax 051 512 353 TRAST d.d. 21000 Split Gat svetog Duje 4 Tel. 021 390 100 Fax 021 390 177 ZOREN NAUTIC 10000 Zagreb Draskoviceva 8 VELA-ZAGREB 10000 Zagreb Istarska 16 MARIZO d.o.o. 51500 Krk Lovorik 10 NOBIMAR d.o.o. 51280 Rab Palit bb Tel. 051 771 511 Motori fuoribordo fino a 200 kW FRANKA MARINE 10000 Zagreb Prisoj 24 Tel. 01 242 0812 Fax 01 242 0811 SPINAKER d.o.o. 10000 Zagreb Prisavlje 2 HTP MATIJA GUBEC d.d. 49244 Stubicke Toplice Viktora Sipeka 27 Tel. 049 282 501 Fax 049 283 281 MEHANIC-NAUTIC d.o.o. 22243 Murter Marka Marulica 12 Tel. 022 434 763 Fax 022 434 908 KOROGRAF 10291 Prigorje Brdovecko I. Gregorica 34 Tel. 01 331 0052 EUROMOT COMMERCE d.o.o. 51000 Rijeka Janka Polic Kamova 19 Tel. 051 216 387 Fax 051 216 797 ERSATZTEILSERVICE 22243 Murter Marije Gupca 35 Tel. 022 435 406 Fax 022 434 302 PROBE d.o.o. 10000 ZAGREB 185 ALLEGATI Vlaπka 94 Tel. 01 455 0686 PROTEA d.o.o. 21300 Makarska Franjevacki put 5 MLAKA-SPORT d.o.o. 10408 Velika Mlaka Karla Weingartnera 24 Tel. 01 623 5920 MORE d.o.o. 51521 Punat Ivana Gorana Kovacica 49 Tel. 051 855 033 Fax 051 854 016 ABP DIESEL d.o.o. 21000 Split Zrinsko Frankopanska 68 FLYMAR d.o.o. 51410 Opatija Marsala Tita 86 (per proprio fabbisogno) NAUTICKI CENTAR MOKOSICA d.o.o. 20236 Mokosica Mokosica na moru 24 Tel. 020 452 215 SAS-VEKTOR d.d. 23000 Zadar Jadranska cesta b b Tel. 023 316 344 Fax 023 319 103 ARAUSA d.o.o. 22211 Vodice Nikole Tesle 21 Tel. 022 443 661 Fax 022 443 661 DALMATINO 21314 Jesenice SCAM MARINE d.o.o. 51216 Viskovo Pescicici bb Tel. 051 257 615 Fax 051 257 711 KOMPAS 51000 Rijeka Mihaceva Draga bb Tel. 051 512 353 Fax 051 512 353 ESEKER d.o.o. 10000 Zagreb Ksaver 202 Tel. 01 467 7616 Fax 01 467 7617 MARINE ENGINES d.o.o. 51521 Punat Puntica 7 Tel. 051 654 310 Fax 051 654 121 Huskar-Man servis (Man) 10000 Zagreb Pozarinje 50 Tel. 01 278 000 Fax: 01 275 3784 Canotti pneumatici fino a 100 kg, barche a remi, canoe FOLLIS d.o.o. 23000 Zadar Stadionska ulica 2 FRED BOBEK d.o.o. 22234 Prvic Sepurine Ulica VI obala 158 Tel. 022 448 894 Fax 022 448 894 NIRD d.o.o. 21215 Kastel Luksic Put blata b.b. Tel. 021 227 522 Fax 021 228 097 FRANKA MARINE 1000 Zagreb - Prisoj 24 Tel. 01 242 0812 Fax 01 242 0811 MEHANIC-NAUTIC d.o.o. 22243 Murter Marka Marulica 12 Tel. 022 434 763 Fax 022 434 908 PEVEC d.o.o. 43000 Bjelovar Trg Stjepana Radica 26 Tel. 043 643 101 Fax 043 643 199 V.M. d.o.o. 51265 Dramalj Milovana Muzevica 43 Tel. 051 786 118 Fax 051 786 929 IZBOR-IVNIK 10000 Zagreb Bistranska 18 Tel. 01 300 568 Fax 01 301 157 MOTONAVIS d.o.o. 51000 Rijeka Kresimirova 56 Tel. 051 213 955 Fax 051 213 899 GETRO d.d. 10360 Sesvete - Ljudevita Posavskog 5 Tel. 01 203 0000 Fax 01 200 8255 AUTO-MOTO NAUTIKA 10000 Zagreb Ilica 343 Tel. 01 375 0072 Fax 01 614 1712 PICCILO RACING d.o.o. 21311 Stobrec Put Vrbovnika bb Tel 021 325 677 Fax 021 325 680 ADRIATIC CHARTER d.o.o. 23206 Sukosan Marina Dalmacija Tel. 023 393 911 Fax 023 393 696 Tel. 01 634 9777 Fax 01 634 9866 Motori diesel MARINA VINICI d.o.o. 22243 Murter Ul. Put Jersan 15 Tel. 022 435 299 Fax 022 434 647 Navela (Yanmar) 52000 Pula Castropola 54 Tel. 052 214 542 IMBARCAZIONI AUTOTRANS COMMERCE d.o.o. 51000 Rijeka - Zabica 1 Tel. 051 338 811 Fax 051 211 988 METAKEM d.o.o. 42230 Ludbreg Frankopanska 64 Tel. 042 810 146 Fax 042 810 288 SIBEG 10000 Zagreb Bozidara Magovca 161 BARCHE A VELA - DESTINATE A NOLEGGIO (CHARTER) ERSTE & STEIERMARKISCHE S-LEASING 10000 Zagreb Zelinska 3 Tel. 01 631 1700 Fax 01 631 1720 ULTRA, d.o.o. 21000 Split 186 Uvala Baluni bb Tel. 021 398 578 SANGULIN d.o.o. 23210 Biograd na moru Kraljice Jelene 3 Tel. 023 383 738 Fax 023 384 944 PBZ-LEASING d.o.o. 10000 Zagreb Rackoga 6 BAOTIC YACHTING d.o.o. 10000 Zagreb Maksimirska 282 Tel. 01 290 0130 Fax 01 290 0134 CROAZIA SUNSAIL ADRIATIC d.o.o. 21000 Split Sibenska 41 Tel. 022 571 760 MIR-AMO d.o.o. 10000 Zagreb Hercegovacka 50 Tel. 01 487 6222 ADRIA YACHT CENTER d.o.o. 22211 Vodice Artina bb Tel. 022 443 221 Fax 022 440 478 VB LEASING d.o.o. 10000 Zagreb Zitnjak bb Tel. 01 248 4111 Fax 01 248 4100 ECOS TRGOVINA d.o.o. 10000 Zagreb Viteziceva 1/a Tel. 01 369 7711 Fax 01 369 7714 NAUTIC-ADRIA d.o.o. 52100 Pula Prekomorskih brigada 12 Tel. 052 215 150 Tel. 01 659 5777 Fax 01 659 5701 PIVATUS d.o.o. 52100 Pula Cesta prekomorskih brigada 12 Tel. 052 211 499 Fax 052 211 49 PLATTEN d.o.o. 52440 Porec Marina Parentium bb HEMIS d.o.o. 10000 Zagreb Zeleni trg 1 Tel. 01 466 2960 DINERS CLUB ADRIATIC d.d. 10000 Zagreb Praska 5 Tel. 01 480 2222 Fax 01 492 0400 EVI 10000 Zagreb Dugoratska 10 NAUTIKA CENTAR NAVA d.o.o. 21000 Split - Uvala Baluni 1 Tel. 021 398 430 Fax 021 398 580 HI-FI CENTAR d.o.o. 10000 Zagreb Slavenskog 1 Tel. 01 387 3377 DARANJI d.o.o. 10000 Zagreb Mikulici 54 Tel. 01 373 7958 Fax 01 373 7958 EUROMARINE d.o.o. 10000 Zagreb Svetice 15 Tel. 01 232 5234 Fax 01 232 5237 OKTAL PHARMA d.o.o. 10020 Zagreb-Novi Zagreb Utinjska ulica 40 SUN ADRIATI Y ACHTCHARTER d.o.o. 10000 Zagreb Kneza Ljudevita Posavskog 19 Tel. 01 465 8464 Fax 01 465 8464 FRIGO-KOR d.o.o. 10000 Zagreb Savica-Sanci 137 Tel. 01 240 5999 Fax 01 240 7555 ECKER YACHT d.o.o. 21220 Trogir Put Zumbrijana bb Tel. 021 881 999 Fax 021881 999 YETTO d.o.o. 23210 Biograd na moru Put Solina 17 Tel. 023 384 509 Fax 023 384 509 DIA-MARKETING d.o.o. 10000 Zagreb Maksimirska 96 Tel. 01 239 5500 Fax 01 230 7962 D. Manutenzione e Riparazione di imbarcazioni Manutenzione e riparazione di imbarcazioni Nauticki centar MOKOSICA d.o.o. 20323 Mokosica Mokosica na moru 24 e-mail: [email protected] Nikola Cvitanovic, direttore 020/453-200 098/244-724 020/453-199 fax 020/453-199 Riparazione di imbarcazioni di legno, vetroresina e acciaio fino a 25 m. NAVITECH d.o.o. 51250 Novi Vinodolski A. Mataije bb www.navitech.hr e-mail: [email protected] Robert Jovanovic, direttore 051/245-237 051/792-073 091/12-15-493 fax 051/792-075 Manutenzione e riparazioni di imbarcazioni di vetroresina fino a 20 t di stazza; prevenzione e sanamento osmosi. MARINA DALMACIJA d.d. 23000 Zadar, Elizabete Kotromanic 11/1 www.marinadalmacija.hr e-mail: [email protected] Bozidar Duka, direttore 023/200-300 fax 023/200-333 Manutenzione e riparazioni di imbarcazioni da diporto. TEHNOMONT MARINA VERUDA d.o.o. 52100 Pula Prekomorskih brigada 12 e-mail: [email protected] Djani Celija, persona di contatto 052/211-033 fax 052/211-194 Riparazioni di carene in acciaio e vetroresina. DE MATTEI, d.o.o. 52100 Pula, Valturska 30 e-mail: [email protected] Robert Cetina, direttore 052/570-202 052/572-806 099/512-960 fax 052/570-210 Manutenzione e riparazioni di imbarcazioni da diporto. GRINGO-NAUTICA d.o.o. 21000 Split, Cvjetna 1 (Marina Zenta) www.tel.hr/gringo-nautica e-mail: [email protected] Frane Cecic Acosta, direttore 021/389-800 098/94-03-777 021/389-800 Manutenzione di imbarcazioni; prevenzione e risanamento osmosi. JARUSICA d.o.o. 22243 Murter, Marina Hramina www.hinet.hr/jarusica e-mail: [email protected] Zeljko Jerat, direttore 022/434-776 098/445-854 fax 022/434-775 187 ALLEGATI Manutenzione e riparazioni di imbarcazioni da diporto. SANGULIN d.o.o. 23210 Biogran n/m, Kraljice Jelene 3 www.sangulin.hr e-mail: [email protected] Vera Sangulin, direttrice Miro Sangulin, persona di contatto 023/385-020 023/383-738 fax 023/384-944 Manutenzione e riparazioni di imbarcazioni da diporto. NAUTICA BUBLE d.o.o. 21210 Trogir Hrvatskog proljeca 2 Franjo Buble, direttore 021/884-949 098/203-138 091/51-55-421 Manutenzione e riparazioni di imbarcazioni in vetroresina. UMAG (Umago) Almi d.o.o. tel. +385 52/741 065, GSM: +385 98/ 214 176; Officina autorizzata per motori Volvo Penta, Tohatsu, Yanmar, Caterpillar, MAN, Perkins, Lombardini, Johnson, Evinrude. POREC (Parenzo) Fereli d.o.o. Marina »Cervar Porat tel. +385 52/436 660; GSM: +385 98/255 760; Officina autorizzata per motori Yanmar, Tohatsu, Volvo Penta, Johnson, Evinrude, Yamaha, Suzuki, Lombardini, Mercury, Mariner, Mercruiser. Radman Racing tel. +385 52/432 253; Officina autorizzata per motori Yamaha. VRSAR (Orsera) Fereli d.o.o. Marina Vrsar 188 tel. +385 52/441 250; GSM: +385 98/217 067; Officina autorizzata per motori Yanmar, Tohatsu, Volvo Penta, Johnson, Evinrude, Yamaha, Suzuki, Lombardini, Mercury, Mariner, Mercruiser. PULA (Pola) Tehnomont d.o.o. tel. +385 52/211 033; GSM: +385 98/440 760 Officina autorizzata per motori Volvo Penta, Yanmar, Tohatsu. LOVRAN (Laurana) Riviera Land d.o.o. tel. +385 51/291 135; GSM: +385 91/2007 145 Officina autorizzata per motori Tohatsu, Volvo Penta. ICICI (OPATIJA - Abbazia) Interadria SC tel. +385 51/704 178; GSM: +385 98/215 448; Officina autorizzata per motori Caterpillar, Volvo Penta, Tohatsu, Yamaha, Mercury e Yanmar. De Mattei d.o.o. tel. +385 52/572 806; GSM: +385 98/1753 623 Officina autorizzata per motori Yamaha, Evinrude, Johnson. OPATIJA (Abbazia) Marina Admiral tel. +385 51/271 389 Djino Motori tel. +385 51/274 322; Officina autorizzata per motori Yamaha. Inoxtig d.o.o. tel. +385 52/216 787; GSM: +385 91/5429 657 Officina autorizzata per motori Yanmar. Adria servis GSM: +385 91/2005 263; Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser e Suzuki Valant d.o.o. tel. +385 52/576 636; GSM: +385 98/255 940 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser, Johnson, Evinrude e Suzuki. Motortech d.o.o. tel. +385 52/213 995; Officina autorizzata per motori Yanmar, Caterpillar, Pielstick, Iveco-Aifo, Perkins, MTU, Lombardini e VM. Brodski motori tel. 052 597 663 Officina autorizzata motori Lombardini. per POMER Yacht Servis Frane tel. +385 52/732 252, GSM: +385 98/440 312 Autorizzata per tutti i tipi di motori. RIJEKA (Fiume) Motonavis d.o.o. tel. +385 51/213 955; GSM: +385 98/207 655 Servizio centrale per Suzuki. Oreco d.o.o. tel. +385 51/373 100; GSM: +385 98/ 258 703; Officina autorizzata per motori Cummins, Onan. Viktor Servisi d.o.o. tel. +385 51/217 002; GSM: +385 98/329 072 Officina autorizzata per motori MTU e Caterpillar. Marine Service tel. +385 51/289 254, Officina autorizzata motori Selva. Tecpoint tel. +385 51/458 193; per GSM: +385 98/431 317 Officina autorizzata motori Lombardini. per Hugal d.o.o. tel. +385 51/681 515. Officina autorizzata per motori Volvo Penta e Tohatsu. Johnson Service tel. +385 51/681 515; Officina autorizzata per motori Johnson e Evinrude. Scam Marine Tel. +385 51/257 615, GSM: +385 91 257 6155; Officina autorizzata per motori VM e Lombardini. Navitech Tel. +385 51/681 299, GSM: +385 91/502 6603 Officina autorizzata per motori Lombardini. BAKAR (Buccari) Nauticum Yacht Club tel. +385 51/212 334, GSM: +385 91/5893 424 BAKARAC C.M.C. d.o.o. tel. +385 51/282 103; GSM: +385 99/488 418 Officina autorizzata per motori Mercury, Force, Mariner, Mercruiser, Yamaha, Volvo Penta, Tohatsu, Johnson e Evinrude. KRALJEVICA Brodogradiliste Kraljevica tel. +385 51/281 222 (315); GSM: +385 98/327 471 Officina autorizzata per motori MTU e Volvo Penta. CRIKVENICA Brodomehanika d.o.o. tel. +385 51/781 555; GSM: +385 98/327 47. Officina autorizzata per motori Volvo Penta, Yanmar, Evinrude, Johnson, Mercury, CROAZIA Mercruiser, Mariner, Tohatsu e Lombardini. DRAMALJ Univerzal Servis tel. +385 51/786 670; Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser, Force. SELCE Autoservis tel. +385 51/765 141; Officina autorizzata per motori Johnson, Evinrude, Lombardini, VM e Suzuki. PUNAT (OTOK KRK – Isola di Cherso) Marina Engines d.o.o. tel. +385 51/654 310; GSM: +385 91/1654 310 Officina autorizzata per motori Yanmar, Volvo Penta, Caterpillar, Mercury, Mariner, Mercruiser, Evinrude, Johnson, Perkins, Cummins, Yamaha, Tohatsu e Suzuki. Marizo d.o.o. tel. +385 51/855 303; GSM: +385 98/214 781; Officina autorizzata per motori Tohatsu, Mariner, Yamaha, Yanmar e Volvo Penta. GRAD KRK (Città di Cherso) Motomore d.o.o. tel. +385 51/222 409, GSM: +385 98/369 487 Officina autorizzata per motori Volvo Penta, Mercruiser, Mercury, Mariner, Johnson, Evinrude, Tohatsu e Suzuki. Brodogradiliste Krk GSM: +385 91/5014 231; Officina autorizzata per motori Cummins e Onan. CRES (Cherso) Assistenza tecnica mobile "More" GSM: +385 91/7831 705 Officina autorizzata per motori Yanmar. RotaMarine tel. +385 51/237 379, GSM: +385 98/424 248; Officina autorizzata per motori Volvo Penta e Tohatsu. MALI LOSINJ (Lussinpiccolo) Nadir d.o.o. tel. +385 51/233 743, GSM: +385 98/216 725; Officina autorizzata per motori Volvo Penta, Tohatsu, Caterpillar. Yachting Club Marina tel. +385 51/231 626, GSM: +385 98/260 245 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. Motomar d.o.o. tel. +385 51/232 982; Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser, Johnson, Evinrude e Suzuki. Marine Service d.o.o. tel. +385 51/236 073, GSM: +385 98/258 082 Officina autorizzata per motori Yamaha. NEREZINE (OSOR – Ossero) Uniservis tel. +385 51/237 169; Officina autorizzata per motori Johnson e Evinrude e Suzuki. RAB (Arbe) Brodogradnja Piculjan tel. +385 51/721 013, GSM: +385 98/258 568 Officina autorizzata per motori Volvo Penta, Yanmar, Mercruiser, Mercury, Mariner, Tohatsu, Caterpillar. Servis Moras tel. +385 51/725 048, GSM: +385 98/329 698 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser, Yanmar, Volvo Penta, Tohatsu, VM e Lombardini. Mehanicka radiona (Officina meccanica) tel. +385 51/721 999; Officina autorizzata per motori Johnson e Evinrude. Matic Vinko tel. +385 51/721 514; GSM: +385 91/5016 336 Officina autorizzata per motori Yamaha, Johnson e Evinrude. Bepo & Heiden tel. +385 51/721 088 GSM: +385 98/958 7227; Officina autorizzata per motori Volvo Penta e Tohatsu. Servis Brodskih motora tel. +385 51/724 313, GSM: +385 91/277 1082 Officina autorizzata per motori Volvo Penta e Tohatsu. Auto & Boot service tel. +385 51/724 175; GSM: +385 98/241 101 Officina autorizzata motori Suzuki. per PAG (Pago) Motonautika tel. +385 23/612 297; GSM: +385 91/5806 118 Officina autorizzata per motori Johnson e Evinrude. GSM: +385 91/5110 369 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. ZADAR (Zara) Nauticki centar tel. +385 23/316 804; Officina autorizzata per motori Johnson e Evinrude. Motomarina Service tel. +385 23/333 728, GSM: +385 98/429 862 Officina autorizzata per motori Yanmar, Volvo Penta, Caterpillar, Mercruiser, Tohatsu, Mercury, Mariner, Evinrude e Johnson. SAS Vektor tel. +385 23/319 124; Officina autorizzata motori Yanmar. per AD Mehanika tel. +385 23/315 732; autorizzati per motori Yamaha, Suzuki, Johnson e Evinrude Rujno Tel. +385 23/314 817; GSM: +385 98/920 5362 Officina autorizzata per motori Suzuki. K.W. Nautik servis d.o.o. tel. +385 23/332 394; Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. Navis Tel. +385 23/335 025; Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. Servis Julovica GSM: +385 91/5066 440; Officina autorizzata per motori Johnson, Evinrude, Mercury, Mariner, Mercruiser e Suzuki. BIOGRAD n/m Adria Nautic Service Tel. +385 23/389 449, GSM: +385 91/206 4045; Officina autorizzata per motori Mercury e Mariner. STARIGRAD (PAKLENICA) Jure Majetic tel. +385 23/369 138, Auto Servis Tokic tel. +385 23/384 655; Officina autorizzata per 189 ALLEGATI motori Mercruiser, Penta e Tohatsu. Volvo Full Team tel. +385 23/384 502; Officina autorizzata motori Lombardini. per BIBINJE Gerry Nautica tel. +385 23/261 675; GSM: +385 91/2072 323 Officina autorizzata per motori Johnson, Evinrude, Mercury, Mariner, Mercruiser. SUKOSAN Asta yachting tel. +385 23/393 699 Officina autorizzata Yanmar. Adriatic Charter Tel. +385 23/393 911 Officina autorizzata Yanmmar. per per Nautic Servis d.o.o., tel. +385 23/393 959, GSM: +385 98/272 650 Autorizzata per tutti i tipi di motori. Servis Pavic tel. +385 23/393 852, GSM: +385 98/272 288 Autorizzato per Volvo Penta, Yanmar, Mercruiser, VM e Lombardini. TISNO Servis Barizon tel. +385 22/439 399, GSM: +385 98/336 025 Officina autorizzata per motori Suzuki, Mercury, Mercruiser. MURTER Motonautika Luke tel. +385 22/434 444 Officina autorizzata per motori Volvo Penta e Tohatsu. Mehanic Nautic Service tel. +385 22/435 062, GSM: +385 98/445 542 190 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser, Yanmar. Brodomehanika tel. +385 22/435 950 GSM: +385 98/336 851 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser, Yanmar. TRIBUNJ Tadija Nautik tel. +385 22/446 430 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. VODICE Polaris Yacht Service tel. +385 22/443 021, GSM: +385 98/266 343 Officina autorizzata per motori Yanmar, Volvo Penta, Tohatsu, Mercury, Mariner, Mercruiser, Perkins, Suzuki, Johnson e Evinrude. F. Bobek d.o.o. tel. +385 22/443 310, GSM: +385 91/5163 761 Officina autorizzata per motori Yamaha. Adria Yacht Centar tel. +385 22/443 221, GSM: +385 98/336 210 Officina autorizzata motori Yanmar. per Merine servis tel. +385 22/444 660 Officina autorizzata per motori Yamaha. SIBENIK (Sebenico) Remontno brodogradiliste tel. +385 22/333 108, GSM: +385 91/333 511 Officina autorizzata per motori Caterpillar, MTU. Nauticki centar Sibenik tel. +385 22/310 392 Officina autorizzata per motori Johnson, Evinrude, Volvo Penta, Tohatsu, Tomos e Suzuki. Intermotor tel. +385 22/333 391, GSM: +385 98/337 812 Officina autorizzata per motori Lombardini, Rugerini. Tehnomehanika GSM: +385 98/673 856 Officina autorizzata motori VM. Dujo servis Tel. +385 22/485 482 GSM: +385 98/329 698 Officina autorizzata motori Lombardini. per per PRIMOSTEN NCP Primosten tel. +385 22/511 000 Officina autorizzata per motori Volvo Penta, Caterpillar, Mercruiser, Mercury, Mariner, Tohatsu, Suzuki e Yanmar. Offshore Boote tel. +385 22/579 989, GSM: +385 98/255 422 Officina autorizzata per motori Cummins, MAN, Caterpillar e Onan. ROGOZNICA Marina Frapa Tel. +385 22/559 979 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner e Mercruiser. TROGIR Servis Bruno tel. +385 21/884 875; GSM: +385 91/5447 633 Officina autorizzata per motori Johnson, Evinrude, Mercury, Mariner, Suzuki. A.I.C. tel. +385 21/884 875; GSM: +385 98/347 271 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser, Perkins, Lombardini, Yanmar, VM, Volvo Penta e AIFO. KASTEL SUCURAC D.M.D. tel. +385 21/225 712; Officina autorizzata per motori Johnson, Evinrude, Mercury, Mariner, Mercruiser e Suzuki. SOLIN A.B.P. Diesel tel. +385 21/244 105, GSM: +385 98/265 244 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser, Perkins, Cummins. SPLIT (Spalato) Nava Nautika Centar tel. +385 21/398 580, GSM: +385 98/265 610; Officina autorizzata per motori Volvo Penta e Yanmar. Mletic Tel. +385 21/591 445; Officina autorizzata per motoriMercury, Mariner e Mercuiser. Sore Commerce tel. +385 21/344 177, GSM: +385 98/287 938; Officina autorizzata per motori Volvo Penta, Tohatsu. Matadura tel. +385 21/398 561, GSM: +385 91/209 7122; Officina autorizzata per motori Caterpillar, Mercury, Mariner, Mercruiser, Yanmar. Delta Racing tel. +385 21/219 024; GSM: +385 98/265 290 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. Piccilo Racing tel. +385 21/325 677; Officina autorizzata motori Yamaha. per CROAZIA Moto-Nautika Katunaric tel. +385 21/521 349; Officina autorizzata per motori Tohatsu e Yamaha. B.S.B. Exim tel. +385 21/386 823; Officina autorizzata per motori Johnson, Evinrude, Mercury, Mariner e Suzuki. Sola Motocentar tel. +385 21/370 388; Officina autorizzata Tomos. per Di-Nautika d.o.o. tel. +385 21/587 305; Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. Poljomar tel. +385 21/568 216, GSM: +385 98/371 26; Officina autorizzata per motori Lombardini e Yanmar. OTOK HVAR (Isola di Lesina) Almar tel. +385 21/742 854, GSM: +385 99/525 447 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. Boltano tel. +385 21/766 031 Officina autorizzata per rude, Caterpillar, Cummins, Aifo-Fiat, Yanmar. motori Mercury. Plenkovic/Gringo, Jelsa tel. +385 21/761 161, GSM: +385 98/387 878; Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. VIS (Issa) Srdjan Karuza GSM: +385 91/2510 266 Riparazione frigoriferi e strumentazione di bordo. Auto Moto Servis tel. +385 21/711 639 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. Clif tel. +385 21/711 402 GSM: +385 98/784 610 Officina autorizzata motori Suzuki. per KORCULA (Isola di Curzola) Skokandic Service tel. +385 20/711 168, GSM: +385 98/244 252 Officina autorizzata per motori Volvo Penta, Tohatsu, Mercury, Mariner, Mercruiser. A.D. Mehanic Nautic tel. +385 20/715 755; GSM: +385 91/5074 635 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser, Johnson, Evin- VELA LUKA (OTOK KORCULA - Isola di Curzola) Mehanicka radnja Beri tel. +385 20/812 404 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. Agromehanika tel. +385 20/813 489, GSM: +385 91/2510 256 Officina autorizzata per motori Yanmar. Motonautika GSM: +385 91/2503 808 Autorizzata per tutti i tipi di motori BRELA Sokol tel. +385 21/618 551; Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser, Johnson, Evinrude. MAKARSKA Niksa Marinovic tel. +385 21/610 248 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. Protea d.o.o. (Afrika Moto) tel. +385 21/610 016; Officina autorizzata per motori Yamaha. DUBROVNIK Argosy tel. +385 20/435 015, GSM: +385 98/428 575 Officina autorizzata per motori Volvo Penta, MTU, Tohatsu. NC Mokosica tel. +385 20/453 200, GSM: +385 98/244 724 Officina autorizzata per motori Caterpillar. Slade Tel. +385 20/453 225 GSM +385 98/345 566 Officina autorizzata per motori Suzuki. Nautica servis Beg tel. +385 20/435 939; Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser. Nauticki servis CTM tel. +385 20/331 421 GSM: +385 98/345 566 Officina autorizzata per motori Mercury, Mariner, Mercruiser, Yanmar, Johnson, Evinrude. Orsan tel. +385 20/436 147; Officina autorizzata per motori Yamaha. E. Marine ACI d.d. (Sede legale) M.Tita 151 51410 Opatija (Abbazia) Tel. 051 271 288 Fax: 051 271 824 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr ACI marine ACI UMAG Setaliste V. Gortana bb 52470 Umag (Umago) Tel. 052 741 066, 741 897 Fax: 052 741 166 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/umag.htm ACI ROVINJ Setaliste Vijeca Europe bb 52210 Rovinj (Rovigno) Tel./fax: 052 813 133 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/rovinj.htm ACI PULA Riva 1 52100, Pula (Pola) Tel. 052 219 142 Fax: 052 211 850 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/pula.htm ACI POMER 52100 Pula (Pola) Tel. 052 573 162, 573 400 Fax: 052 573 266 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/pomer.htm ACI CRES Jadranska ob.22 51557 Cres (Cherso) Tel. 051 571 622 Fax: 051 571 125 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/cres.ht ACI OPATIJA Liburnijska c.bb 191 ALLEGATI 51414 Icici Tel. 051 704 004 Fax: 051 704 024 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/opatija.htm ACI SUPETRASKA DRAGA p.p. 42 51280 Rab (Arbe) Tel. 051 776 268 Fax: 051 776 222 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/ sup_draga.htm ACI RAB p.p. 42 51280 Rab (Arbe) Tel. 051 724 023 Fax: 051 724 229 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/rab.htm ACI SIMUNI 23521 Kolan Tel. 023 697 457 Fax: 023 697 462 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/simuni.htm ACI ZUT 22242 Jezera Tel. 099 470 028, 786 0278 Fax: 022 786 0279 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/zut.htm ACI PISKERA 22242 Jezera Tel. 099 470 009 Fax: 099 470 009 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/piskera.htm e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/skradin.htm e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/vrboska.hr ACI TROGIR Put Cumbrjana bb 21220 Trogir Tel. 021 881 544 Fax: 021 881 258 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/trogir.htm ACI PALMIZANA 21450 Hvar (Lesina) Palmizana bb Tel. 021 744 995, 099 470 039 Fax: 021 744 985 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/ palmizana.htm ACI JEZERA 22242 Jezera Tel. 022 439 315 Fax: 022 439 294 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/jezera.htm ACI SPLIT Uvala baluni bb 21000 Split (Spalato) Tel. 021 398 548, 398 599 Fax: 021 398 556, 361 310 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/split.htm ACI VODICE Artina bb 22211 Vodice Tel. 022 443 086 Fax: 022 442 470 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/vodice.htm ACI MILNA 21405 Milna Milna bb Tel. 021 636 306, 636 366 Fax: 021 736 272 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/milna.htm ACI SKRADIN 22222 Skradin (Scardona) Obala P.Subica bb Tel. 022 771 365 Fax: 022 771 163 ACI VRBOSKA 21463 Vrboska Vrboska bb Tel. 021 774 018 Fax: 021 774 144 52440 Porec (Parenzo) Tel. 052 452 210 Fax: 052 452 212 e-mail: [email protected] www.plavalaguna.hr FUNTANA 52450 Vrsar (Orsera) Tel. 052 441 052 Fax: 052 441 062 e-mail: [email protected] www.Marina-vrsar.com ACI KORCULA 20260 Korcula (Curzola) Tel. 020 711 661 Fax: 020 711 748 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/korcula.htm ACI DUBROVNIK p.p.35 20001 Dubrovnik Tel. 020 455 020, 455 021 Fax: 020 455 022 e-mail: [email protected] www.aci-club.hr/dubrovnik.htm Altre marine e porticcioli LAGUNA NOVIGRAD Mandrac bb ili 18 52366 Novigrad (Cittanova) Tel. 052 757 077 Fax: 052 757 314, 757 006 e-mail: [email protected] www.laguna-novigrad.hr CERVAR-PORAT Riva Amfora 8 52449 Cervar Tel. 052 436 661 Fax: 052 436 320 e-mail: [email protected] www.plavalaguna.hr PARENTIUM Trg Slobode 2/a 192 MARINA POREC Turisticko setaliste 9 52440 Porec (Parenzo) Tel. 052 451 913, 431 003 Fax: 052 453 213, 453 050 e-mail: [email protected] MARINA SERVIS PLAVA 52440 Porec (Parenzo) Tel./fax: 052 451 354; 098 335 761 VRSAR Obala M.Tita 1 52450 Vrsar (Orsera) Tel. 052 441 052 Fax: 052 441 062 e-mail: [email protected] www.Marina-vrsar.com VALALTA 52210 Rovinj (Rovigno) Limski kanal Tel. 052 811 033 Fax: 052 816 025 BRIJUNI Veliki Brijun Tel. 052 525 100, Fax: 052 525 400 e-mail: [email protected] VERUDA Cesta p. brig.12 52100 Pula (Pola) Tel. 052 214 470 Fax: 052 211 194 e-mail: [email protected] www.marveruda.com CROAZIA BUNARINA Dobrilina 2 52100 Pula (Pola) Tel: /fax: 052 223 001 e-mail: [email protected] www.bunarina.hr ADMIRAL M. Tita 139 51410 Opatija (Abbazia) Tel. 051 271 533 Fax: 051 271 708 e-mail: [email protected] www.liburnia.hr/admiral PORAT 51511 Malinska Tel. 051 858 696 Fax: 051 859 322 e-mail: [email protected],hr OMISALJ Omisalj Tel. 051 841 458 Fax: 051 842 065 e-mail: [email protected] PUNAT Putnica 7 51521 Punat Tel. 051 654 111 Fax: 051 654 110 e-mail: [email protected] www.marina-punat.hr BRODOGRADILISTE CRES Peskera 2 51557 Cres (Cherso) Tel. 051 571 324, 571 544 Fax: 051 571 532 e-mail: [email protected] www.Brodogradiliste-cres.hr NEREZINE 51554 Nerezine Tel. 051 237 033 Fax: 051 604 355 e-mail: [email protected] www.marina-nerezine.hr Y/C MALI LOSINJ Privlaka bb 51550 Mali Losinj (Lussinpiccolo) Tel. 051 231 626 Fax: 051 231 461 www.yc-marina.hr CRIKVENICA 51260 Crikvenica Tel./fax: 051 241 57 MARINA PICULJAN 51280 RAB (Arbe) Tel. 051 721 013 Fax: 051 721 355 e-mail: [email protected] www.piculjan.hr MARINA SALI 23281 Sali Dugi otok Tel. 023 377 042 VITRENJAK ZADAR (ZARA) 23000 Zadar (Zara) Tel. 023 331 076 Fax: 023 333 888 e-mail: [email protected] www.uskok.viz.hr MARINA BORIK Kneza Domagoja bb 23000 Zadar (Zara) Tel. 023 333 036 Fax: 023 331 018 e-mail: [email protected] MARINA ZADAR I.Mestrovica 2 23000 Zadar (Zara) Tel. 023 204 850 Fax: 023 333 917 e-mail: [email protected] www.tankerkomerc.hr KUKLJICA 23271 Kukljica Tel. 023 373 276, 373 840 Fax: 023 373 842 e-mail: [email protected] www.kukljica.hr MARINA DALMACIJA Sukosan bb 23206 Bibinje Tel. 023 393 731, 200 300 Fax: 023 393 588, 200 333 e-mail: [email protected] www.marinadalmacija.hr MARINA VELI IZ 23281 Veli Iz Tel. 023 277 006 Fax: 023 277 186 e-mail: [email protected] www.tankerkomerc.hr KORNATI Set. kralja Branimira 1 23210 Biograd n/m Tel. 023 383 800 Fax: 023 384 500 e-mail: [email protected] www.marinakornati.com www.solaris.hr e-mail: sales@solaris KREMIK Splitska 24 22202 Primosten Tel. 022 570 068, 581 708 Fax: 022 570 317 e-mail: [email protected] www.primoste-hoteli.hr MARINA AGANA Dr. F.Tudmana 5 21222 Marina Tel. 021 889 411, 889 412 Fax: 021 889 010 e-mail: [email protected] www.pz-marina.hr ZIRONA 21225 Veliki Drvenik Tel./fax: 021 893 039 MARINA SANGULIN 23210 Biograd n/m Tel. 023 385 020 Fax: 023 384 944 e-mail: [email protected] www.sangulin.hr MARINA FRAPA Uvala Soline 22203 Rogoznica Tel. 022 559 900 Fax: 022 559 932 e-mail: [email protected] www.marinafrapa.com HRAMINA Put gradine bb 22243 Murter Tel. 022 434 411, 545 849 Fax: 022 435 242 e-mail: [email protected] www.marina-hramina.hr MARINA KASTELA Obala kralja Tomislava bb 21213 Kastel Gomilica Tel. 021 204 010 Fax: 021 204 040 e-mail: [email protected] www.marina-kastela.com BETINA N.Skevina 22244 Betina Tel. 022 434 497 Fax: 022 434 498 e-mail: [email protected] www.marina-betina.hr SANGULIN Kraljice Jelene 3 23210 Biograd n/M Tel. 023 385 150, 385 020 Fax: 023 384 944 e-mail: [email protected] www.sangulin.hr SOLARIS Hot.naselje Solaris bb 22000 Sibenik (Sebenico) Tel. 022 363 999, 361 024 Fax: 022 361 800, 361 801 MARINA TRIBUNJ Jurjevgradska 2 22212 Tribunj Tel. 022 447 140 Fax: 022 447 148 e-mail: 193 ALLEGATI [email protected] www.marina-tribunj.com JK LABUD 21000 Split (Spalato) Tel./fax: 021 398 583 fax: 021 386 743 JK SPINUT 21000 Split (Spalato) Tel./fax: 021 386 761 JK MORNAR 21000 Split (Spalato) Tel./fax: 021 399 140 BRELA SOLINE 21322 Brela Tel. 021 603 200. Fax: 021 603 222 PSD ZENTA 21000 Split (Spalato) Tel./fax: 021 389 277 BASKA VODA 21320 Baska Voda Tel./fax: 021 620 244 JK SPLIT 21000 SPLIT (Spalato) Tel. 021 386 821 TUCEPI 21325 Tucepi Tel. 021 601 111 Fax: 021 601 113 e-mail: [email protected] www.hoteli-tucepi.com PODGORA 21327 Podgora Tel. 021 625 222 Fax: 021 625 311 PODGORA CAKLJE 21327 Podgora Tel. 021 625 222 Fax: 021 625 311 MARINA LUMBARDA Mala Glavica bb 20263 Lumbarda Tel./fax: 020 712 479, 712 489 e-mail: [email protected] www.korcula.net OREBIC 20250 Orebic (Sabbioncello) Tel. 020 714 366, 714 366 Tel./fax: 020 713 153 VLASKA 21405 Milna (otok Brac - Isola di Brazza) Tel./fax: 021 636 499 Aziende che producono accessori per le marine ELEKTROMEHANIKA d.o.o. 51000 Rijeka, Miroslava Krleze 4 e-mail: [email protected] Petar Bracanovic, direttore 051/665-111 051/665-100 fax 051/665-199 Travel lift fino a 50 t, gru fino a 10 t, per cantieri e marine. TORBARINA d.o.o. 10412 Donja Lomnica, Nova cesta 3 Zvonimir Torbarina, direttore 01/62-34-910 fax 01/62-34-910 Produzione di carrelli per trasporto di imbarcazioni di ogni tipo. MARTIN d.o.o. 22000 Sibenik, E. Kvaternika 15 www.martin-sails.hr e-mail: [email protected] Mojmir Martin, direttore Mojca Martin-Piletic, persona di contatto 022/215-121 099/473-176 fax 022/218-830 194 Pontili galleggianti “Quality marine” ed altre attrezzature per marine. DALMACIJA-METAL d.o.o. 22202 Primosten, Josipa B. Jelacica 17 e-mail: [email protected] Nenad Cuka, direttore tecnico 022/571-882 098/461-904 fax 022/571-872 Progettazione e produzione di pontili; produzione di carrelli idraulici per trasporto di imbarcazioni fino a 10 t. BRIK NAUTIKA d.o.o. 10000 Zagreb, Vince 1d. www.menorquin-croatia.com e-mail: [email protected] Stipe Buljan, direttore 01/46-74-190 091/23-65-478 fax 01/46-74-188 Produzione di pontili per marine. OKIROTO d.o.o. 49218 Pregrada, Vrhi 124 e-mail: [email protected] Marijan Markovic, direttore Stjepan Petrak, direttore commerciale 049/376-024 fax 049/376-044 Produzione di elementi tridimensionali adatti per la costruzione di piattaforme galleggianti e pontili. BRODOGRADILISTE PUNAT d.d. 51521 Punat, Obala 5 www.shipyard-punat.com e-mail: [email protected] Petar Zic, direttore 051/654-125 fax 051/654-192 Produzione di pontili per le marine. NAVAL COMMERCE d.o.o. 51000 Rijeka, Drenovski put 11 Josip Rupcic, direttore Neven Deskovic, persona di contatto 051/545-025 051/500-496 fax 051/545-026 Accessori per ormeggio e manipolazione di carichi, bulloneria. BRODOIZOLATER d.o.o. 51000 Rijeka, Trampi 24 Vinko Seselja Mile Kelecevic, persone di contatto 098/240-969 098/326-082 fax 051/262-714 Produzione di isolamenti termici e acustici; cucitura di cuscini isolanti smontabili. BRODOPLAST d.o.o. 51215 Kastav, Put Srdocen 16 Blanka Jagodic, direttrice Ivan Jagodic, persona di contatto 051/624-304 098/255-566 fax 051/624-304 Installazione di tubazioni di PP e posa di idroisolazioni. BRODOPLAST d.o.o. 21000 Split, Lucica bb e-mail: [email protected] Zlatko Belak, direttore Nada Zupanovic, persona di contatto 021/386-765 099/475-449 fax 021/386-765 CROAZIA Manutenzione e riparazione di interni KUM - proizvodno-usluzni obrt 44000 Sisak J. J. Strossmajera 38 Pero Grgic, titolare 044/530-518 fax 044/530-518 Produzione di arredi interni in plexiglas e legno; produzione di panelli pubblicitari e segnaletica di comunicazione. AS-TIM d.o.o. 10410 Velika Gorica Zagrebacka 68 www.astim.hr e-mail: [email protected] Goran Brezni, direktor 01/62-26-663 098/208-240 fax 01/62-26-663 Incisione a raggi laser di timbri, sigilli, tabelle segnaletiche. MONTKEMIJA d.o.o. 51222 Bakar, Senjska cesta bb e-mail: [email protected] Josip Engel, direktor Djordje Matic, kontakt osoba 051/761-466 051/282-021 fax 051/761-175 Fornitura di gas liquidi, tecnici e speciali. F. Charter AGENDA RAGIONE SOCIALE TELEFONO/FAX E-MAIL WWW PORTO DI PARTENZA TIPO DI NATANTE MARCA DEL NATANTE NUMERO DI NATANTI LUNGHEZZA DEL NATANTE CARTE DI CREDITO A 500 YACHTCHARTER 051-855-106, 01-2323-834 [email protected] www.yachtcharter-a500.com Punat Barche a vela Jeanneau, Gib Sea 8 8-14 m NO ABA VELA 021-384-694, 021-384-699 [email protected] www.abavela.com Split Barche a vela Bavaria, Oceanis, Elan 7 36-44' VISA, EC/MC ACI d.d. OPATIJA 051-271-288, 051-271-824 [email protected] www.aci-club.hr Vodice, Trogir Barche a vela Elan 10 11-14 m EC/MC, VISA, AMEX, DINERS A-CLASSIS 01-2455-720, 021-339-072 [email protected] www.a-classis.hr Split Barche a vela Hunter 5 9,12-14,05 m AMEX ADRIA CORAL CHARTER 021-543-909, 021-536-968 [email protected] www.adriacoral.com Split, Dubrovnik Barche a vela e a motore Beneteau, Jeanneau, Bayliner 25 9-15 m SI ADRIA YACHT CENTER 022-443-221, 022-440-478 [email protected] www.ayc.at Vodice Barche a vela e a motore Adria, Jeanneau, Bavaria, Elan 45 8-15 m NO ADRIATIC CHARTER 023-394-021, 023-393-696 [email protected] www.adriatic-charter.com Marina Dalmacija, Marina Kastela Barche a vela e a motore Bavaris, SAS 39, Y36/Y999, Elan 100 9-15 m EC/MC, VISA, DINERS ADRIATIC CLASSIS NAUTICA 035-444-466, 035-444-477 [email protected] www.acn.hr Sibenik, Trogir, Dubrovnik Barche a vela Gulg 5 20-25 m NO AEGAEIS YACHT CHARTER JADRAN 051-573-117, 051-573-118 [email protected] www.iyc.at ACI Cres Barche a vela e a motore 4 11-15 m AGINVEST 091-525-6519 [email protected] Marina Dalmacija Barche a vela e a motore 11 39-44' - ALDORA 023-394-474, 023-394-475 [email protected] www.bestsail.de Marina Dalmacija Barche a vela e a motore Bavaria, Jeanneau, Grand Soleil 20 8-15 m EC/MC, VISA, DINERS, AMEX ALFA YACHT CLUB 022-559-971, 091-5747-099 [email protected] www.alfayachclub.cz Rogoznica Barche a vela Dufour, Gib Sea 11 8-15,5 m NO ALPE ADRIA MCT 098-330-619, 023-385-247 [email protected] www.tel.hr/alpe-adria Marina Frapa Barche a vela 5 30-38' AMS ISTRA 052-452-206, 091-2232-622 [email protected] www.ams-yachting.de Marina Parentium Barche a vela 20 9-15 m - 195 ALLEGATI ANICOLINE 022-571-380, 091-3011-729 [email protected] www.marina-yachtcharter.com Marina Kremik Barche a motore Bayliner, Campion, Marx, Sea Ray 12 6-17m NO ARBIA 051-776-122 [email protected] www.arbia.hr Supetarska Draga Barche a motore Campion, Sunbird, Kiim, Elan 8 5-8 m NO ARGA 023-334-793, 023-335-056 [email protected] www.arga-hr.com Zadar Barche a vela e a motore Dufour, Bavaria, Jeanneau, Elan 34 6-16 m ARGUS MARINA -MTI YACHTING 051-718-550, 023-394-466 [email protected] www.argus.hr Bibinje, Split, Pula, Porotoroz Barche a vela e a motore Sea Ray, Princess, Sunseeker 18 10-16 m VISA, EC/MC, AMEX, DINERS ARTEMON NAUTIKA 051-272-500, 051-718-224 [email protected] www.artemon-nautika.hr Opatija, Simuni (Isola di Pago) Barche a vela e a motore Elan, Bavaria, Crow line, Princess 10 6-18 m EC/MC, VISA, DINERS, AMEX 196 ASTA YACHTING 023-316-902, 023-316-765 [email protected] www.asta-yachting.hr Bibinje-Sukosan, Marina Dalmacija Barche a vela e a motore Vektor, SAS, Elan, Adria, Bavaria 60 6-15 m VISA, DINERS, AMEX, EC/MC ATLAS 020-442-222, 020-411-100 [email protected] www.atlas-croatia.com Dubrovnik, Split Barche a vela e a motore Beneteau, Jeanneau, Bavaria,r 29-47' AMEX, DINERS,EC/MC ATS-COMMODORE 021-318-377 [email protected] www.ats-commodore.com Split, Dubrovnik Barche a vela Elan, Bavria, Jeanneau, Beneteau 20-50' NO AURA MARIS 091-4792-281 [email protected] www.aura-maris.com Hramina, Murter Barche a vela Gib Sea 5 10-16 m NO BAOTI* YACHTING 01-2900-130, 01/2900-134 [email protected] www.baotic-yachting.com Biograd n/m, RogoznicaTrogir Barche a vela e a motore, catamarani Bavaria, Jeanneau, Beneteau 45 28-52 ' NO 2 35-38' NO BAV-ADRIA YACHTING 021-361-712 [email protected] www.bavadria.com Split, Dubrovnik Barche a vela e a motore Bavaria, Jeanneau, Bayliner 14 10-15 m VISA, EC/MC, DINERS, AMEX BRUKVA 01-2893-261, 098-251-251 [email protected] www.brukva.hr Murter, Marina Hramina Barche a motore Menorquin 5 12-16 m VISA, EC/MC, DINERS, AMEX BETA CHARTER 023/394-488, 098-9822-892 [email protected] www.beta-charter.com Marina Dalmacija Barche a motore Salpa, Airon Marine, Primatist 9 30-40' NO BRUNEK-O 01-4620-432, 023-334-904 [email protected] www.bruneko.hr Marina Tankerkomerc, Zadar Barche a vela e a motore Elan, SAS, Adria 6 10-14 m EC/MC BIOLAB 01-3750-713, 3750-556 [email protected] www.biolab.hr Marina Hramina, Murter Barche a motore Etap, Crowline 3 6,5 - 10 M EC/MC, VISA, DINERS, AMEX BOFY 098-273-930, 023-318-823 [email protected] www.bofy.hr Marina Dalmacija, BibinjeSukosan Barche a motore Bayliner, Salpa 15 6-14 m SI BONMAR 098-564-964, 020-311-066 [email protected] www.bonmar.hr ACI Dubrovnik Barche a motore Calafuria, Mennship CANOPUS CHARTER 022-435-920, 435-921 [email protected] www.canopus-charter.hr Marina Hramina, Murter Barche a vela e a motore, catamarani Bavaria, Jeanneau, Gib Sea, Elan 30 8-16 m AMEX, DINERS, VISA, EC/MC CASSIOPEIA TOURS 051-718-402, 267-329 [email protected] www.cassiopeis-tours.com Porec Split Barche a vela e a motore, catamarani Bavaria, Beneteau, Elan, Comar 120 7-30 m SI CHARTER ELANIJA 021-316-339, 021-316-340 [email protected] www.elanija.com Split CROAZIA Barche a vela Elan 1 COMAR YACHT 00386-1-437-9501 [email protected] www.comaradria.com Cres Barche a vela Comet 5 36-50' AMEX, VISA, EC/MC DALMACIJA CHARTER 022-447-204, 022-447-205 [email protected] www.marina-tribunj.hr Marina Tribunj Barche a vela, catamarani Beneteau, Gib Sea 21 33-50' VISA, EC/MC DAMI BOATS 051-622-121 [email protected] www.damiboats.hr ACI Opatija, Icici, Sukosan Barche a vela e a motore Nimbus, Bayliner, Ambasaddor 15 6-20 m EC/MC, DINERS, AMEX, VISA DARANJI SAILING 051-654-1101-3737-160 [email protected] www.daranji-sailing.hr Punat Barche a vela e a motore Bavaria 10 10-16 m NO DED 098-239-247 [email protected] www.ded.hr Marina Dalmacija Barche a vela Sun Ody, Oceanis 8 9,50 -14,50 m NO 60 10-14 m NO 9 - ESEKER 098-480-950, 4677-616 [email protected] ww.esekertours.hr Murter Barche a motore Arcos, Elan, Ris, Valian Vangard 30 4,5-7,5 NO FULL TEAM 023-384-502 [email protected] www.full-team.com Biograd n/m Barche a vela Jeanneau, Elan, Bavaria, Benetteau 15 6-14 m NO ECKER YACHT 021-881-999 [email protected] www.eckeryachting.com Pula * Dubrovnik Barche a vela e catamarani Privilege, Bavaria, Benetteau 96 10,50-16 m NO EUROMARINE 01-2325-234, 2325-235, 2325-237 [email protected] www.euromarine.hr Split, Biograd, Dubrovnik, Pula Barche a vela Jeanneau 80 9-16 m EC/MC, VISA, AMEX, DINERS G & B YACHT CHARTER 01-4633-908, 4633-023 [email protected] www.tel.hr/gib/yacht Pula-Dubrovnik Barche a vela Jeanneau, Elan, Bavaria, Sas 20 - ECOS YACHTING 023-337-251, 023-337-252 [email protected] www.ecos-yachting.com Marina Tankerkomerc, Zadar Barche a vela Bavaria 14 32-49' NO EURONAUTIC 023-385-205 [email protected] www.euronautic.cc Biograd n/m Barche a vela Jeanneau, Feeling 12 9-14 m EC/MC, VISA, DINERS, AMEX EKOMAR 098-282-164 [email protected] Murter Barche a vela e catamarani Dufour, Lagoon 4 13-15m - EUROYACHT 021-317-447, 317-488 [email protected] www.euroyachtcro.com Split, Dubrovnik Barche a vela e a motore Jeanneau, Beneteau, Dufour 15 26-56' EC/MC, VISA, DINERS ELAN YACHTING 00386-1-589-4840 [email protected] www.elan-yachting.com Punat, Zadar Barche a vela e a motore Elan FLOTA I DRUGI ODMOR 022-435-238, 098-752-508 [email protected] Betina, Pula Barche a vela - DIA-YACHTING 01-2306-000, 098-351-635 [email protected]. hr www.dia-yachting.com Biograd n/m Barche a vela Hanse, Bavaria, Elan, Jeanneau 14 30-50' AMEX, DINERS, VISA, EC/MC G.T.F. 01-6155-433, 023-393-673 [email protected] www.gtf-no1.hr Marina Dalmacija, Sukosan Barche a vela Elan, Jeanneau, Bavaria 10 10-15 m EC/MC GALEB YACHTCHARTER 052-434-749 Marina Cervar Porat Barche a vela e a motore Bavaria, jeanneau 10 10-16 m GARANT 01-6601-444 [email protected] www.adria-boatcharter.de Marina Punat, Krk Barche a vela Elan 2 197 ALLEGATI 10m NO GENERALTURIST 01-4805-545, 4810-415 [email protected] www.generalturist.com/yacht ACI Trogir Barche a vela Beneteau, Jeanneau 10 31-52'' DINERS, AMEX, EC/MC, VIS GENZERICH YACHTING 052-573-524 [email protected] www.cronautica.com Marina Pomer Barche a vela Elan, Beneteau 5 10-14 m SI GOMAR-ASC 023-384-508, 098-273-088 [email protected] www.gomar.hr Biograd n/m Barche a vela e a motore Jeanneau, Dufour, Elan Gib Sea 50 8,80 -15 m GRGI* 022-435-609 [email protected] www.yachtcharter-grgic.com Murter, Zadar, Sukosan, Dubrovnik Barche a vela Elan, Bavaria, Jeannea, Beneteau 24 9,70-14,65 m NO GRINGO-NAUTICA 021-389-800 [email protected] www.tel.hr/gringo-nautica Split Barche a vela e a motore Elan, Bayliner Ciera 198 6 8-10 m VISA, AMEX HETZEL YACHTING 023-311-222, 312-580 Marina Tankerkomerc, Zadar Barche a vela 12 7,60-14,50 m ILIRIJA YACHTING 023-383-800, 023-384-500 [email protected] www.marinakornati.com Biograd n/m Barche a vela e a motore Elan, Bavaria, First, Jeanneau, 36 6-15 m NO INFITRA 052-217-088 [email protected] Marina Veruda Barche a motore Cascaruda 2 11-15m NO INTERNAUTIKA 098-276-962, 022-435-577 [email protected] www.valturayachting.com Marina Betina Barche a motore Bayliner, Regal 6 6,5 - 10,5 m NO INTER-YACHTING 01-2993-352, 091-2984-484 [email protected] www.inter-yachting.hr Marina Dalmacija, Sukosan Barche a vela e a motore SAS, Jeanneau, Elan, Beneteau 23 9,90-14,45 m AMEX, EC/MC, VISA AMEX, DINERS, EC/MC, VISA ISTRA CHARTER 098-293-751, 052-383-295 [email protected] Marina Veruda Barche a vela e catamarani Gib Sea, Jeanneau, Dufour, 33-51' SI JONATHAN YACHTING 00386-5-6778-930, 5-6778-935 [email protected] www.jonathan-yachting.si Portoroz, Pula, Simuni, Trogir Barche a vela Elan, Gib Sea, Dufour, Bavaria 85 10-16 m EC/MC, VISA, AMEX IY TIM 052-427-157, 052-432-230 [email protected] www.istrayachting.com Istra, Dalmacija Barche a vela e a motore - KAISER YACHTING 01-3758-602, 091-486-0020 [email protected] www.kaiser-yachting.com Istra Barche a vela e a motore 6-22 m EC/MC JANIMAR 023-321-240, 023-220-137 [email protected] www.janimar.hr Zadar Barche a motore 1 20m - KAPRIJE YACHTING 022-435-936, 022-435-937 [email protected] www.sprungman-yachting.de Marina Hramina, Murter Barche a vela e catamarani Bavaria, Jeanneau, Grand Soleil 23 8-15 m EC/MC, VISA JARUSICA 022-434-776, 022-434-775 [email protected] www.jarusica.hr Marina Hramina, Murter Barche a vela e a motore Elan, Bavaria, Jeanneau 35 8-16 m VISA, EC/MC JETTO YACHTCHARTER 01-2988-665, 023-384-507 [email protected] www.jetto.hr Biograd, Sukosan Barche a vela e a motore, catamarani Beneteau, Bavaria, Elan, Jeanneau 36 8-16 m KIKA MARINE SERVICE 051-704-052 [email protected] Opatija Barche a motore Larson, Bayliner 2 7,80-10 m AMEX, DINERS KOMPAS 00386-31-758-888 [email protected] Marina Kornati, Biograd Barche a vela e a motore Elan 45, 36, Sun Odyssey 19 10-14 m SI CROAZIA KORO CHARTER 051-654-155, 051-654-156 [email protected] www.korocharter.hr Marina Punat, Krk Barche a motore Bayliner, Rinker, Salpa, Ranieri 18 4-11 m VISA, EC/MC, DINERS, AMEX KRILA 01-6222-705, 6226-615 [email protected] www.krila-wings.hr Vodice, Biograd Barche a vela 3 9,99-13,45 m KROKI 01-4834-609 [email protected] www.kroki.hr Marina Sukosan Barche a vela Elan, Sun Odyssey, Oceanis 35 10-16 m NO LADY ANA YACHT CHARTER 021-325-111, 098-1832-247 [email protected] www.lignja.cjb.net Split Barche a vela e a motore 10 6-12 m NO LD YACHTING 022-439-866, 091-2001-546 ACI Jezera Barche a vela Bavaria 8 10-13m NO LUCAS-CHARTER 091-2629-111, 051-504-280 [email protected] ACI Trogir Barche a vela Commodo 51 1 15 m NO LUNGA - YACHTING 2000 023-394-460, 394-459 [email protected] www.yachting2000.at Marina Dalmacija, BibinjeSukosan Barche a vela e a motore Lagoon, Bavaria, Oceanis Cliper 10 9-14 m NO M.S.C. 052-878-306, 052-872-328 [email protected] www.charter-msc.de Veruda-Pula, Labin Barche a vela e a motore Bavaria, Elan, Quicksilver 9 5-13 m VISA, EC/MC MANDE CHARTER 01-6692-011, 091-501-4040 [email protected] www.mandecharter.com Marina Kremik, Primosten Barche a vela Elan, Beneteau, Bavaria, Y999 10 10-14 m NO MARE CHARTER 01-6113-008, 091-522-5819 [email protected] www.marecharter.hr Marina Kremik, Primosten Barche a vela Elan, Beneteau, Bavaria 12 MARINA CHARTER 01-249-8262, 01-249-8263 [email protected] www.marina-charter.com Trogir Barche a vela Bavaria 9 10-15 m NO Agana Barche a vela Bavaria, Beneteu, Elan, Gib Sea 45 9-15 m AMEX, DINERS, VISA, EC/MC MARINA CLUB MEDITERANIAN 051-704-088, 051-704-027 [email protected] Pula-Dubrovnik Barche a vela e a motore 6-18 m NO METAURO JEDRA & DREAM SAILING 022-559-972 [email protected] www.dreamsailing.it Rogoznica, Fano-Italy Barche a vela, catamarani 10 12-19 M VISA, EC/MC, DINERS, AMEX MARINE 3000 021-398-533, 317-586 [email protected] ACI Split Barche a vela Salona 45 3 45' DINERS, VISA, AMEX, EC/MC MENNYACHT 00386-56-179-200, 179-210 [email protected] www.mennyacht.com Portoroz-Dubrovnik Barche a motore Raffaelli Ouragan 52, Gobbi 315 CC - 18 m VISA, EC/MC, AMEX MERIDIEN TEN 021-388-951, 021-388-954 [email protected] Split Barche a vela Beneteau 4 11-14 m AMEX, DINERS, VISA, EC/MC MERIDIJAN 023-393-520, 023-394-496 [email protected] www.meridijan.hr Marina Dalmacija, Marina MIR-AMO 01-4876-222, 4876-224 [email protected] www.mir-amo.hr Bibinje, Sukosan Barche a vela Bavaria 15 32-50' SI MTI YACHTING 01-4662-961, 098-474-321 [email protected] Marina Dalmacija, BibinjeSukosan Barche a vela Bavaria, Jeanneau 12 34-50' AMEX, DINERS, VISA, EC/MC NAUARCHUS 051-784-084, 051-243-491 [email protected] www.naurachus.hr Crikvenica Barche a motore 7 4,5-7 m AMEX,EC/MC, DINERS, VISA NAUTIC ADRIA 052-215-150, 098-255-001 - 199 ALLEGATI Marina Dalmacija, Zadar Barche a vela Bavaria, Elan, Beneteau 17 9,90 - 15,35 m VISA, AMEX, DINERS, EC/MC Vrsar Barche a motore Karnic, Zodiac, Rinker 3 5 VISA, AMEX, EC/MC NCP-NAUTI»KI CENTAR PRIMOSTEN 022-571-222, 571-333, 571-000 [email protected] www.ncp.hr Marina Kremik, Primosten Barche a vela e a motore Princess, Fairline, Gran Soleil, 55 7-18 m VISA, EC/MC, DINERS ORVAS YACHTING 021-569-833, 021-569-834 [email protected] www.orvas-st.com ACI Split Barche a vela e a motore Feeling, Elan, Bavaria, Jeanneau 7 8-16 m NO NOVA EUROSPECTRA 022-214-585, 098-212-500 [email protected] www.eurospectra.hr Biograd, Vodice Barche a vela Gib Sea, Beneteau 5 10,80-14,90 m AMEX. DINERS, VISA, EC/MC PALMA CHARTER 051-624-357, 051-628-154 [email protected] www.palmacharter.hr Opatija, Vodice, Biograd, Cres Barche a vela Moen, Bavaria, Elan 10 10,5-15 m m AMEX, EC/MC, VISA, DINERS NAUTICA CENTAR NAVA 021-398-430, 021-398-580 [email protected] www.navaboats.com Split, Dubrovnik Barche a vela e a motore Beneteau, Princess, Fairline 26 7-16 m VISA, AMEX, EC/MC, DINERS OFFSHORE BOOTE 022-570-989, 022-571-860 [email protected] www.offshore-boat.at Marina Kremik, Primosten Barche a motore Princess, Feretti, Star Yacht, Welcraft 30 10-21 m NO PBZ LEASING 01-634-9636, 634-9646 [email protected] www.pbz-leasing.hr Split Barche a vela Elan, Beneteau 23 9-14,5 m AMEX, DINERS, VISA, EC/MC NAVICULA 051-217-557, 051-216-147 [email protected] www.navicula.hr Rijeka, Dubrovnik Barche a vela Gulg 9 20-50 m NO OLIVA RMS 023-364-251, 023-364-038 [email protected] Marina Borik, Zadar Barche a vela e a motore Bayliner, Nimbus 4 NO NAVIGO 023-214-823, 023-213-330 [email protected] www.navigo.hr ORSERA NAUTIKA 052-428-055, 052-428-054 [email protected] www.orsera-nautika.de Pula, Sukosan Barche a vela Bavaria, Elan, Jeanneau, Gib Sea 80 6,5 -15,40 m NO NAUTICA 099-479-064, 047-412-444 [email protected] www.nautica.hr Biograd n/m Barche a vela Elan 5 10-14 m AMEX, EC/MC, VISA, DINERS NAUTICA CENTAR DENIS 01-2325-501, 098-276-119 [email protected] www.crocharter.com Rab Barche a motore Aquatron, Caravele, Gobbi 3 7-8,50 m NO 200 PELSYS 01-6156-473, 6156-472 [email protected] www.charter-pelsys.hr Rogoznica, Frapa Barche a vela Bavaria 10 11,55-15,50 m NO PITTER 023-386-701, 098-403-249 [email protected] www.pitter-yachting.com Biograd n/m Barche a vela, catamarani 60 10-16 m DINERS, AMEX, VISA PIVATUS YACHTING 052-215-155, 021-321-300 [email protected] www.pivatus.hr Pula, Zadar, Split Barche a vela Bavaria, Gib Sea 52 9-15,50 m VISA, EC/MC, DINERS PLATTEN CROATIA SAILING 052-452-209 [email protected] www.croatiasailing.de Porec, Zadar Barche a vela 25 31-49 ft PLAVETNILO-YACHT CHARTER CROATIA 021-339-587, 098-9240-545 [email protected] www.croatiacharter.com ACI Split Barche a vela e a motori Azimut, Ferreti, eneteau, Jeanneau 42 10-24 m DINERS, AMEX, VISA, EC/MC POLLINO CHARTERBOOT 051-231-461, 0049-531-346059 [email protected] www.croatia-yachtcharter.com Mali Losinj Barche a vela 7 9-15 m PROBE 052-816-120 [email protected] CROAZIA Rovinj Barche a vela e a motore Karnic, Caqmpion, Bayliner 7 5-9 m NO PUNTICA 051-654-320, 654-321 [email protected] www.marina-punat.hr Marina Punat, Krk Barche a vela Elan 331, Bavaria 34, 36, 364, 44, 49 12 10-15,40 m SI ROVINJ CHARTER 052-816-120 [email protected] Rovinj Barche a motore Karnic, Caqmpion, Bayliner 7 5-9 m NO SARGASO 022-435-523, 098-337-957 [email protected] Betina, Pula Barche a vela e a motori Dufour, Gib Sea, Nautitech, Apnea 40 10-15,50 m AMEX, VISA, DINERS SAT - YACHTING CENTAR 021-544-033, 021-544-034 [email protected] www.sat-yachting.hr Split, Trogir Barche a vela e a motori Salona, Beneteau, Sun Odyssey, Fairline, Megaline 3 10-20 m SAY MILENIUM 022-439-300, 438-216, 098-337-061 [email protected] www.say.hr ACI Jezera Barche a vela e a motore Bavaria, Elan, Leeder 35 31-49' NO SCHINDLAUER 023-393-230, 393-629 [email protected] www.masteryachting.hr Marina Dalmacija, Sukosan Barche a vela e a motore Beneteau, Antares 13,80 22 10-15 m AMEX, VISA SEKSTANT 0263-331-011, 098-332-624 [email protected] www.sekstant.hr Marina Borik, Zadar Barche a vela e a motore Mochi, Mainship, Bayliner, SAS 15 6,50-17 m AMEX, DINERS SEM MARINA 021-352-582, 021-352-482 [email protected] www.sem-marina.hr Split Barche a vela e a motori Bavaria, Akir 18, Sealine 4 11-18 m AMEX, DINERS, VISA, EC/MC SM MEDITERAN 052-384-557, 098-297-642 [email protected] www.sm-mediteran.com Pula Barche a vela Gib Sea, Bavaria 11 1-15,50 m VISA, EC/MC STECHER SAILING 0049-8341-66246 [email protected] www.stecher-sailing.de Marina Vrsar Barche a vela Bavaria 10 10-15m STENELLA 091-395-4844, 040-395-747 [email protected] www.taurustours.hr Barche a vela 4 10-11 m SUNSAIL 021-542-386, 022-571-760 [email protected] www.sunsail.com Pula, Primosten Barche a vela, catamarani Sun Odysey, Oceanis, Fountain Pajot 210 9-13m AMEX, VISA, DINERS, EC/MC SUNTURIST CHARTER 023-305-915, 333-324 [email protected] Marina Tankerkomerc, Zadar Barche a vela e a motore Elan 25 8-14m NO Primosten Barche a vela Beneteau, Gib Sea 40 10-12 m AMEX, VISA,DINERS, EC/MC TIM 047-413-283 [email protected] Marina Dalmacija, BibinjeSukosan Barche a vela Bavaria 36H 1 11,48 m AMEX, VISA, DINERS, EC/MC ULTRA 021-398-980, 021-398-578 [email protected] www.ultra-sailing.hr Split, Dubrovnik, Kremik Barche a vela Beneteau 14 6,50-15m VISA, AMEX, DINERS VI VALA 052-383-060, 098-272-562 [email protected] www.yetti-yachting.com Pula, Marina Veruda, Biograd n/m Barche a vela Bavaria, Elan, Sun Odyssey 25 10-15 VISA, EC/MC, DINERS SANGULIN 023-385-150, 384-944 [email protected] www.sangulin.hr Biograd n/m Barche a vela Dufour, Gib Sea 13 10-16m VISA, DINERS, AMEX, EC/MC VINKOMAR 052-388-701, 051-388-700 [email protected] www.vinkomar.hr ACI Pula Barche a vela Beneteau, jeanneau 7 10-15,50 m VISA, EC/MC, DINERS, AMEX TECHNOYACHT 021-339-706, 339-707 [email protected] - VITO NAUTIKA 052-218-152, 098-209-314 [email protected] www.vitoyachtcharter.com 201 ALLEGATI Pula, Marina Veruda Barche a vela e a motori Bavaria, Jeanneau 15 9-15 m NO WAY POINT INTERNATIONAL 052-815-670, 814-161 [email protected] www.waypoint-int.com Rovinj, Trogir, Dubrovnik Barche a vela Bavaria, Beneteau, Jeanneau, Etap 40 9-20m AMEX, VISA, DINERS, EC/MC WIMMER YACHTING 051-654-138 www.wimmeryachting.at Punat Barche a vela, catamarani Beneteau, Bavaria, Lagoon, 9 36-46' NO WINKLER YACHTING 01-2331-935 [email protected] www.winkler-yachting.hr Pula, Split Barche a vela - 12 9-15m NO YACHTING CENTAR 01-3096-555 [email protected] www.yachting-centar.hr Biograd n/m Barche a vela Elan, Bavaria 6 38 - 44' NO ZOREN NAUTIC 01-4814-352, 091-5654-491 [email protected] www.nautic.hr Rab Barche a motore 5 4-6 m NO ZANDER YACHTING 022-559-977, 022-559-964 [email protected] www.zander-yachting.com Marina Frapa, Rogoznica Barche a motore Elegance 62 1 18,70 m NO G. Scuole di Vela ANA SAILING SCHOOL (1989) Marsala Tita 79 51410 Opatija Tel. 051 711 814) 22 242 Jezera (isola di Murter) e-mail [email protected] www.sailing-ana.hr www.anasailing.com G&B Yacht Charter Jurkoviceva 3 Zagreb Tel. 01 463 3021 Fax 01 463 3023 e-mail: [email protected] www.tel.hr/gib/yacht/ Grego Yachting Sailing School Ratka Petrovica 6 51000 Rijeka Tel. 051 411 715 Grego yachting (Omisalj, isola di Krk) e-mail: [email protected] www.grego-sailing.hr Ultra sailing Uvala Baluni bb 21000 Split Tel. 021 398 980 Ultra Sailing School – Milna Isola di Brac. e-mail: ultra-sailing.hr www.ultra-sailing.hr Crosail Bukovacka 73 10000 Zagreb Tel. 01 242 1738 Fax 01 242 0756 [email protected] Crosail Sailing School Cerova 4, Kufci 52446 Nova Vas Porec 098 959 2791 [email protected] www.crosail.com Sun Adratic Yachtcharter Millennium Club 022-439-300, 438-216, 098337-061 [email protected] www.say.hr ACI Jezera Skola jedrenja Oreb Club International Gradski park 20260 Korcula tel./fax. 020 711 043, 098 246 491 e-mail [email protected] www.oreb-sailing.hr. H. Villaggi Turistici (tra parentesi indicati posti letto – qualora dato disponibile) KRNICA Apartments Hostin (330) **/*** Tel./fax: 052 553 348 Fax: 052 576 017 [email protected] www.arenaturist.hr MEDULIN (Medulino) Residence AI Pini Tel. 052 572 601 POREC (Parenzo) Aparthotel Iris (236)*** Lanterna Tar 202 Tel. 052 402 000 Fax: 052 443 303 e-mail: [email protected] www.riviera.hr POREC (Parenzo) Villas Lanterna (352)*** Lanterna Tar Tel. 052 402 000 Fax: 052 443 303 e-mail: [email protected] www.riviera.hr POREC (Parenzo) CROAZIA Laguna Bellevue Plava laguna Studio Apartments (355)*** Apartments (211)*** Villas Bellevue (104)*** Tel. 052 451 766 Fax: 052 431 114 e-mail: bellevue@plavalaguna www.plavalaguna.hr POREC (Parenzo) Apartments Astra (560)*** Zelena laguna Tel. 052 410 700 Fax: 052 410 601 e-mail: astra@plavalaguna www.plavalaguna.hr POREC (Parenzo) Apartments Diamant (480)*** Tel. 052 400 000 Fax: 052 451 206 e-mail: [email protected] www.riviera.hr POREC (Parenzo) Laguna Galiot (332)*** Apartments Village Galiot (105)*** Apartments Plava laguna bb Tel. 052 451 877 Fax: 052 452 399 [email protected] www.plavalaguna.hr Tel. 052 404 000 Fax: 052 404 091 e-mail: [email protected] www.riviera.hr POREC (Parenzo) Apartments Lanterna (2 844)** Lanterna Tar Tel. 052 402 000 Fax: 052 443 303 e-mail: [email protected] www.riviera.hr POREC (Parenzo) Apartments Luna (352)**/*** Lanterna Tel. 052 451 899 Fax: 052 451 465 e-mail: [email protected] www.riviera.hr RABAC (Porto Albona) Apartments Pluton (174)*** Spadici Tel. 052 862 530 Fax: 052 862 531 e-mail: [email protected] www.rabac-hotels.com RABAC (Porto Albona) Apartments Lanterna (312)** Rabac bb Tel. 052 862 220 Fax: 052 862 230 e-mail: [email protected] www.rabac-hotels.com POREC (Parenzo) Spadici bb Laguna Park Apartments (168)*** Village Laguna Park (151)*** Villas Laguna Park (80)*** Tel. 052 451 366 Fax: 052 451 619 e-mail: [email protected] www.plavalaguna.hr ROVINJ (Rovigno) Valalta (1 421)*** Naturist Settlement Tel. 052 804 800 Fax: 052 821 004 e-mail: [email protected] www.valalta.hr POREC (Parenzo) Apartments Pical (440)*** Tel. 052 407 500 Fax: 052 451 821 e-mail: [email protected] www.riviera.hr ROVINJ (Rovigno) Villaggi turistici Villas Rubin. (3095)** Tel. 052 801 400 Fax: 052 813 353 e-mail: [email protected] www.istra.com/jadranturist POREC (Parenzo) Lanterna Tar Apartments Solaris (504)**/*** Pavillions Solaris (280)**/*** SAVUDRIJA (Salvore) Apartments Savudrija (356)* Tel. 052 759 511 Fax: 052 759 489 e-mail: [email protected] www.istra.com/istraturist UMAG (Umago) Katoro bb Villaggi turistici Sol Polynesia (2392)*** Tel. 052 718 000 Fax: 052 718 999 e-mail: [email protected] www.istra.com/istraturist UMAG (Umago) Villaggi turistici Sol Stella Maris (2346)*** Savudrijska cesta bb Tel. 052 710 000 Fax: 052 710 999 e-mail: [email protected] www.istra.com/istraturist UMAG (Umago) Bungalow Kanegra (1115)* Kanegra bb Tel. 052 732 186 Fax: 052 732 212 e-mail: [email protected] www.istra.com/istraturist VRSAR (Orsera) Villaggi turistici Belvedere (892)** Tel. 052 441 118 Fax: 052 441 730 e-mail: [email protected] www.anita.hr VRSAR (Orsera) Koversada a (144)** Naturist Tel. 052 441 171 Fax: 052 441 323 e-mail: [email protected] www.anita.hr VRSAR (Orsera) Villaggi turistici Petalon (538)** Tel. 052 441 198 Fax: 052 441 830 e-mail: [email protected] www.anita.hr CRIKVENICA Villaggi turistici AD Turres (533)* Kralja Tomislava 111 Tel. 051 785 003 Fax: 051 785 079 e-mail: [email protected] www.jadran-crikvenica.hr CRIKVENICA Villaggi turistici Kacjak (412)* Kacjak bb Tel. 051 786 444 Fax: 051 786 262 e-mail: [email protected] www.jadran-crikvenica.hr VRSAR (Orsera) Aparthotel Riva *** Tel. 052 441 131 Fax: 052 441 150 e-mail: [email protected] www.anita.hr KRALJEVICA* Villaggi turistici Uvala Scott (638)* Gabrova 37 Tel. 051 281 226 Fax: 051 281 366 e-mail: [email protected] www.jadran-hoteli.hr VRSAR (Orsera) Koversada a (432)** Naturist Tel. 052 441 114 Fax: 052 441 310 e-mail: [email protected] www.anita.hr NOVI VINODOLSKI Villaggi turistici Zagori (730)** Tel. 051 244 122 Fax: 051 244 622 e-mail: [email protected] www.hoteli-njivice.hr 203 ALLEGATI NJIVICE (OTOK KRK – Isola di Cherso) Bungalows Flora (120)* Koversada a (432)** Naturist Tel. 051 846 118 Fax: 051 846 116 e-mail: [email protected] www.anita.hr RAB (Arbe) Villaggi turistici San Marino (1200) Lopar bb Tel. 051 775 149 Fax: 051 775 128 e-mail: [email protected] www.imperial.hr RAB (Arbe) Villaggi turistici Suha punta (24) Tel. 051 724 060 Fax: 051 724 562 e-mail: [email protected] www.imperial.hr SELCE Villaggi turistici Jadranka (340)* Emila Antica bb Tel. 051 764 039 Fax: 051 764 065 e-mail: [email protected] SELCE Villaggi turistici Slaven (405)** Ivice Jelicica 37 Tel. 051 765 451 Fax: 051 765 457 e-mail: [email protected] www.jadran-crikvenica.hr BOZAVA (DUGI OTOK – Isola Lunga) Villaggi turistici Bozava (300)*** Tel. 023 291 291 Fax: 023 377 682 e-mail: [email protected] www.bozava.zadar.net 204 KUKLJICA (OTOK UGLJAN – Isola di Ugliano) Villaggi turistici Zelena Punta (700)** Tel. 023 373 338 Fax: 023 373 545 e-mail: zelenapunta@ zelenapunta.com www.zelenapunta.com NIN Villaggi turistici Zaton (2 121)*** Tel. 023 280 211 Fax: 023 264 225 e-mail: [email protected] www.zaton.hr PETRCANE, ZADAR (Zara) Apartments Planika (608)** Punta skala Tel. 023 207 801 Fax: 023 207 807 e-mail: marketing@ puntaskala.hr www.puntaskala.hr PETRCANE, ZADAR (Zara) Apartments Punta skala (640)** Tel. 023 207 701 Fax: 023 207 733 e-mail: [email protected] www.puntaskala.hr NOVALJA (OTOK PAG – Isola di Pago) Apartments Hostin (148)*** Gajac Koversada a (432)** Naturist Tel. 053 684 367 Fax: 053 683 368 SV. FILIP & JAKOV Villaggi turistici Margarita Maris (240)*** Put Primorja 131 Tel. 023 207 801 Fax: 023 207 807 e-mail: [email protected] www.vud.hr JEZERA Villaggi turistici Jezera Lovisca (400)*** Jezera Tel. 022 439 600 Fax: 022 439 215 e-mail: [email protected] www.tel.hr/skoljic TISNO Hostin Apart Villaggio Rastovac (220)* Tel. 022 438 373 Fax: 022 438 722 SIBENIK (Sebenico) Villaggi alberghieri Hotelsko naselje Solaris bb Millennium club (694)**** Tel. 022 363 951 Fax: 022 363 945 Excelsior*** Tel. 022 361 951 Fax: 022 361 945 Holiday Beach (512)*** Tel. 022 362 951 Fax: 022 36 945 Meridien (476)*** Tel. 022 365 951 Fax: 022 364 801 Mirage(478)*** Tel. 022 364 951 Fax: 022 364 801 Villa Solaris (478)*** Tel. 022 364 951 Fax: 022 364 801 e-mail: [email protected] www.solaris.hr TROGIR SEGET DONJI Apartments Medena (780)*** Hrvatskih zrtava 187 - Seget Donji Tel. 021 880 017 Fax: 021 880 024 e-mail: [email protected] www. apartmeni-medena.hr TROGIR SEGET DONJI Vranjica Belvedere Apartments (330)*** Tel. 021 894 141 Fax: 021 894 151 KASTEL STAFILIC Villaggi turistici Resnik (960)* Tel. 021 798 001 Fax: 021 798 004 OMIS Villaggi alberghieri Ruskamen (380)** Tel. 021 871402 Fax: 021871 401 e-mail: [email protected] OMIS Villaggi turistici Brzet (186)* Tel. 021 861 054 Fax: 021 861 876 e-mail: [email protected] POVLJA (OTOK BRAC – Isola di Brazza) Villaggi turistici Punta (68)** Tel. 021 639 177 Fax: 021 639 145 e-mail: [email protected] BOL (OTOK BRAC – Isola di Brazza) Villaggi turistici Bonaca (590)*** Apartments Elphusa (188)** Tel. 021 635 288 Fax: 021 306 257 e-mail: [email protected] www.zlatni-rat.hr SUPETAR (OTOK BRAC – Isola di Brazza) Apartments Villa Diana (403)*** Put Vele luke 4 Tel. 021 631 133 Fax: 021631130 STARI GRAD (OTOK HVAR – Isola di Lesina) Villaggi alberghieri Priko bb Helios (300)** Apartment Studio Helios (162)*** Bungalows Trim (128)*** CROAZIA Bungalows Jurjevac (192)** Tel. 021 765 555 Fax: 021 765 128 e-mail: [email protected] JELSA (OTOK HVAR – Isola di Lesina) Apartments Pinus (712)** Tel. 021 765 555 Fax: 021 765 128 e-mail: [email protected] www.hoteli-jelsa.hr KOMIZA (OTOK VIS – Isola di Issa) Apartments Bisevo ** Ribarska 96 Tel: 021 713 095 Fax: 021 713 098 Tel. 021 604 222 e-mail: [email protected] KORCULA (OTOK KORCULA - Isola di Curzola) Apartments Bon Repos e-mail: [email protected] www.korcula.net IGRANE Apartments Punta PRIZBA (OTOK KORCULA Isola di Curzola) Apartments Priscapac (168)** Tel. 020 861 178 Fax. 020 861 150 KLEK Villaggi turistici Han (92)** Tel./fax: 020 691 222 e-mail: [email protected] I. Associazioni di Settore Servizi di ingegneria, consulenze, progettazione BRODARSKI INSTITUT d.o.o. 10000 Zagreb, Av. V. Holjevca 20 www.hrbi.hr e-mail: [email protected] Nenad Bobanac, direttore Vlatka Majstorovic, persona di contatto 01/65-04-144 01/65-04-110 fax 01/65-04-270 Produzione e collaudi di modelli in vasca; progettazione di imbarcazioni. BRODOPLAN d.o.o. 51000 Rijeka, Kumiciceva 13 www.brodoplan.hr e-mail: [email protected] Mladen Merlak, direttore David Vukelic, persona di contatto 051/218-756 098/327-692 fax 051/218-764 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazioni disegnata col sistema CAD-CAM “Tribon”. NAVTEC MARINE d.o.o. 51000 Rijeka, Slavka Krautzeka 58 e-mail: [email protected] Damir Zaja, direttore 051/216-572 fax 051/400-408 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. NAVALIMPIANTI d.o.o. 52100 Pula, Mleta_ka 12 www.navalimpianti.com e-mail: [email protected] Eduard Radolovic, direttore 052/210-793 – 052/216-590 fax 052/216-590 Progettazione di macchinari e impianti. NAVIS CONSULT d.o.o. 51000 Rijeka, Osjecka 50 e-mail: [email protected] Sinisa Reljic, direttore 051/500-100 fax 051/500-101 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. CADCON d.o.o. 52100 Pula, Heiningerova 20 e-mail: [email protected] Rafael Varesko, direttore 052/385-333 098/334-304 fax 052/385-331 Ingegneria computeristica. R-PROJEKT, d.o.o. 51000 Rijeka, Set. A. K. Miosica 4 e-mail: [email protected] Boris Rebic, direttore 051/372-013 051/372-055 fax 372-063 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. BOAT’S CONSULTING d.o.o. 51000 Rijeka, Rujevica 6 e-mail: [email protected] Josip Vidas, direktor Misel Margan, kontakt osoba 051/675-098 098/257-431 fax 051/684-006 Progettazione e sovrintendenza alla costruzione di piccole imbarcazioni. CONMARE d.o.o. 51000 Rijeka, Pecine 12 e-mail: [email protected] Darko Tolja, direttore Josip Tolja, persona di contatto 051/371-096 fax 051/371-010 fax 051/371-096 Progettazione di imbarcazio- ni; negoziazione di appalti cantieristici. LADON d.o.o. 51000 Rijeka, Nikole Tesle 9 e-mail: [email protected] Bozidar Piskor, direttore 051/321-810 098/268-648 fax 051/321-811 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. DE NAVAL d.o.o. 51000 Rijeka, Krimeja 5 www.de-naval.hr e-mail: [email protected] Davor Valerijev, direttore 051/421-828 / 098/326-990 fax 051/421-828 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. SIMTEC-MARINE, d.o.o. 51000 Rijeka, Mihanoviceva 16 e-mail: [email protected] Ivo Sisul, direttore 051/217-415 099/516-223 fax 051/218-222 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. 205 ALLEGATI NAVIA d.o.o. 51211 Matulji, Brestovice 50 e-mail: [email protected] Silvestar Briscik, direttore 051/224-820 fax 051/224-820 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. SHIPPING RESEARCH SERVICES, d.o.o. 51000 Rijeka, Slavka Tomasica 2 [email protected] Drazen Stajduhar, direttore 051/264-446 098/216-656 fax 051/262-949 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. RUDNO d.o.o. 51215 Kastav, Rudno 5a e-mail: rudno@ ri.htnet.hr Dejan Milosevic, direttore 051/256-956 fax 051/257-552 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. COMUS TECH d.o.o 52100 Pula, Kandlerova 8 www.comustech.com e-mail: [email protected] Emil Zunec, direttore 052/213-997 098/335-339 fax 052/216-441 Progettazioni e servizio di intermediazione (broker). fax 020/416-330 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. FLUVIUS, d.o.o. 51000 Rijeka, Ruziceva 32 e-mail: [email protected] Miroslav Bembic, direttore 051/336-622 098/258-977 fax 051/321-290 Progettazione di mezzi di trasporto e sollevamento di carichi per le marine (travel lift, gru per alaggio di imbarcazioni, carelli per trasporto). NARVAL d.o.o. 51000 Rijeka, J. P. Kamova 95b Igor Sikic, direttore 051/400-617 fax 051/400-616 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. NAUTI KORINA d.o.o. 10090 Zagreb, Jadovska 6 e-mail: [email protected] Zeljko Koritnik, direktor 091/34-51-467 fax 01/34-56-655 Know-how per l’allestimento di imbarcazioni. ANEMOS d.o.o. 21000 Split, Karlovacka 28 Ante Delic, direttore 021/572-148 Progettazione di imbarcazioni e macchine. MARION, d.o.o. 20000 Dubrovnik, Pera Budmani 2 Hrvoje Kulusic, direttore 020/416-330 MARINER BRODING BETINA d.o.o. 22244 Betina, S. Radica 12 e-mail: [email protected] Ivan Marincic, direttore 022/434-872 fax 022/434-679 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. INTERNAVE d.o.o. 21000 Split, Ostravska 5 e-mail: [email protected] Marko Cetinic, direttore 021/456-778 098/320-439 fax 021/456-778 Preparazione di documentazione tecnica per ogni tipo di imbarcazione. ADRIAOBLIK d.o.o. 51000 Rijeka, Brsecka 2 e-mail: [email protected] Mladen Zivkovic, direktor 051/262-941 - 051/685-224 098/326-867 fax 051/685-223 Preparazione di documentazione tecnica; sovrintendenza ai lavori meccanici su imbarcazioni di ogni tipo. MAR-CON d.o.o. 51000 Rijeka, Verdijeva 17 e-mail: [email protected] Josko Marochini, direttore 051/211-842 098/215-502 fax 051/339-414 Consulenze, intermediazioni. CONSMAR d.o.o. 51000 Rijeka, Stari Voljak 6 Marin Lovrovic, direttore 051/516-534 098/259-223 Assitenza tecnica marittima, intermediazione. VJESTACENJA OZANIC d.o.o. 10000 Zagreb, Oranice 116 e-mail: [email protected] Ivan Ozanic, direktor 01/38-85-000 098/94-22-111 fax 01/38-64-480 Elaborazione di stime, perizie e studi in materia nautica. Grandi cantieri con reparto progetti ULJANIK BRODOGRADILISTE d.d. 52100 Pula, Flacijusova 1 www.shipyard.uljanik.hr e-mail: [email protected] Rudjero Batelic, direttore 052/373-535 fax 052/373-804 Navi per trasporto di automobili, navi per trasporto di vagoni, navi per trasporto di bestiame, petroliere per pro- 206 dotti di petrolio, chimichiere. 3.MAJ BRODOGRADILISTE d.d. www.3maj.hr e-mail: [email protected] Gvozden Rukavina, direttore 051/611-000 fax 051/611-870 Petroliere per prodotti di petrolio, chimichiere, navi portacontainer. Brodogradiliste KRALJEVICA d.d. 51262 Kraljevica, Obala Kralja Tomislava 8 www.kraljevica.hb.hr e-mail: [email protected] Ivica Segulja, direttore 051/281-283 fax 051/281-522 Navi mercantili e passeggeri, yacht e velieri a motore, rimorchiatori portuali e per alto mare, ferry-boat, riparazione di ogni tipo di nave. BRODOTROGIR d.d. 21220 Trogir, Put brodograditelja 16 www.brodotrogir.hr e-mail: sales{@brodotrogir.hr Dragan Soric, direttore 021/881-555 021/882-500 CROAZIA fax 021/881-881 Navi mercantili e passeggeri, bacini galleggianti, rimorchiatori portuali e per alto mare, ferry-boat, riparazione di ogni tipo di nave. BRODOSPLIT d.d. 21000 Split, Put Supavla 21 www.brodosplit.hr e-mail: [email protected] Predrag Cudina, presidente dell’amministrazione 021/382-617 fax 382-648 Petroliere per prodotti di petrolio, chimichiere, portarinfuse. Associazione dell’Industria Nautica in Croazia (Dobrise Cesarica 9, 51000 Rijeka. Tel. 051 628 089, 625 291, fax: 051 628 002) Ad Boats* Matoseva 8 21210 Solin (Salona) Miroslav Pelajic, dipl. ing., persona di contatto Metris Smiljanica 2 21000 Split (Spalato) Bimex Prom* M. Pusteka 8 10000 Zagreb (Zagabria) Boris Vukusic, persona di contatto. Piculjan* Barbat 226 51280 Rab (Arbe) Romano Piculjan, dipl. ing., persona di contatto Intercommerce E. Milosa 20 52470 Umag (Umago) Livio Urbac, persona di contatto Metaflon Put Sladnica 22 20340 Ploce Damir Zeman, dipl.ecc., persona di contatto Metalplast* M. Balote 13 - 52220 Labin (Albona) Sinisa Validic, persona di contatto Pronig (Inox) Slavka Batusica bb 23000 Zadar (Zara) Tomislav Cukovic, persona di contatto Rota * D. Cesarica 9 51000 Rijeka (Fiume) Nenad Andric, dipl.ing., persona di contatto Tusek* Omladinska 8 10310 Ivanic Grad Mario Tusek, persona di contatto Zelizar Zeliski 1d 52207 Barban Zeljko Licul, persona di contatto Graso* Brace Levak 35 52100 Pula (Pola) Tonci Graso, persona di contatto Prinz Adriatic* Mokrice 180 c 49243 Oroslavje Mladen Hren, persona di contatto Termobil Kukljanovo b.b. 51223 Kukljanovo Igor Tomljanovic, persona di contatto SAS-Vektor* Jadranska cesta b.b. 23000 Zadar (Zara) Drasko Stipic, persona di contatto Navitech Ogulinska 16 51250 Novi Vinodolski Robert Jovanovic, persona di contatto Navela Castropola 54 52100 Pula (Pola) Nevenka Calic, persona di contatto Euro Yacht* Marasovicava 22 21000 Split (Spalato) Marijana Culav, persona di contatto Elan-Obrovac* Petra Zoranica 10 23450 Obrovac Sandra, persona di contatto Unimar Brace Horvatica 11 51000 Rijeka (Fiume) Hrvoje Matutinovic, persona di contatto Damor* F. Tudmana b.b. 21212 K. Sucurac Davor Matic, persona di contatto Ven Marina* Smiljaniceva 2/II 21000 Split (Spalato) Vedran Nevescanin, persona di contatto Jeto Sails Ljubijska 71 a 10040 Zagreb (Zagabria) Tokic Stjepan, persona di contatto Euromakina Put Mostina 1 21000 Split (Spalato) Mario Geic, persona di contatto Arausa* N. Tesle 2 21211 Vodice (Vodice) Josip Zanze, persona di contatto Kvarner* Barbat 196 51280 Rab (Arbe) Ivan Krstinic, persona di contatto Nautilus Samoborska cesta 100 10000 Zagreb (Zagabria) Mladen Jandric, persona di contatto Orka Studio* Stubicka 62 a 10000 Zagreb (Zagabria) Davor Tiska, persona di contatto Almar Kamenarija 12 52452 Funtana Vladimir Marinovic, persona di contatto Merdian Nautika Pulska 25 52440 Porec (Parenzo) Kristian Gacina, persona di contatto *produttori di imbarcazioni. 207 ALLEGATI L. Regolamenti Registro Navale Croato Hrvatski registar brodova HRB (CRS Croatian Register of Shipping) è la società di classificazione delle navi mercantili autorizzata dallo Stato per i controlli annuali delle imbarcazioni battenti la bandiera croata. La HRB pubblica il Regolamento per la progettazione e la costruzione di navi nuove e per le revisioni ordinarie delle navi in servizio e sovrintende i lavori relativi. La società tiene e pubblica la lista di prodotti, produttori, istituzioni di collaudo e prestatori di servizi approvati per la costruzione di navi sottoposte alla sua sovrintendenza. La HRB è altretanto autorizzata dall’Associazione Internazionale delle Società di Classificazione (IACS International Association of Classiffication Societies) per la certificazione dei sistemi di qualità ISO 9000. CRS Croatian Register of Shipping Sede principale: Marasoviceva 67 21000 Split Tel. 021 355 933 Fax: 021 585 746 e-mail: [email protected] www.crs.hr 208 CROAZIA CAMERA DELL' ECONOMIA DELLA CROAZIA Settore per il Turismo e l’Industria Alberghiera Associazione del Turismo Nautico della Croazia Affiliazione dei Noleggiatori di Imbarcazioni (Charter) Zagreb, febbraio 2004 La regolamentazione del charter Il noleggio di imbarcazioni (charter) può essere svolto da ogni persona giuridica o fisica che soddisfi i requisiti legali e che sia registrata per tale attività presso l’organo competente. Le condizioni generali per la costituzione della società sono definite dalla Legge sulle società commerciali (G.U. 111/93). La società deve svolgere le attività conformemente alla normativa vigente in Croazia. La ditta noleggiante (persona giuridica o fisica croata) può tenere le imbarcazioni sotto la bandiera nazionale o straniera, e deve possedere il consenso per il noleggio di imbarcazioni. L’imbarcazione battente la bandiera nazionale deve possedere: - la licenza locale – rilasciata dalla Sezione per la Navigazione del Reparto per l’Economia dell’Ufficio di Amministrazione Statale della città o del comune - permit – permesso di navigazione rilasciato dalla Capitaneria del porto L’imbarcazione battente la bandiera straniera deve possedere: - la licenza charter – il consenso del Ministero per il Mare, il Turismo, il Trasporto e lo Sviluppo per il noleggio di imbarcazioni battenti bandiera straniera, - la dichiarazione charter dell’arrivo e del soggiorno dell’imbarcazione straniera con il consenso per il noleggio – rilasciata dalla competente Capitaneria di porto; - versare il compenso charter (da 350 a 1 750 kn a seconda delle dimensioni dell’imbarcazione) - il compenso per la sicurezza della navigazione (da 140 a 1 750 kn a seconda delle dimensioni dell’imbarcazione); - la lista dell’equipaggio – viene compilata e verificata presso la competente Capitaneria di porto; - importazione temporanea dell’imbarcazione – deliberazione del competente Ufficio doganale La licenza charter (G.U. 03/02) contiene: - i dati sul richiedente, sull’imbarcazione, sulla bandiera dello Stato in cui è immatricolata l’imbarcazione, sul porto d’iscrizione dell’imbarcazione, le caratteristiche tecniche dell’imbarcazione, il numero di persone registrate per ogni imbarcazione - vengono allegati i documenti attestanti la proprietà, l’immatricolazione e l’ idoneità tecnica dell’imbarcazione, nonché la prova che l’imbarcazione sia noleggiata. - i prezzi - fino a 12 m – 1 800 HRK - oltre i 12 m – 5 600 HRK - 200 HRK per persona registrata Per la denuncia charter servono: - la licenza charter, - la deliberazione della dogana sull’importazione temporanea, - la prova sul versamento del compenso charter Gli utenti dell’ormeggio permanente nel porto del turismo nautico pagano l’annuale tassa di soggiorno di 400 HRK. L’importazione delle imbarcazioni destinate al noleggio non viene gravata da dazio e accisa; il tasso doganale è 0%. Nel caso che la società organizzi l’arrivo degli stranieri e l’organizzatore straniero effettui il pagamento all’impresa tramite assegni l’IVA non viene pagata. Ogni noleggio non autorizzato dell’imbarcazione ossia “charter nero” viene soggetto a rigorose ammende. Riferimento: Sig.ra Koraljka Vrbat 209 ALLEGATI 210 TUNISIA Tunisia A PRODUTTORI ED ESPORTATORI DI PRODOTTI NAUTICI, IMPORTATORI E RIVENDITORI DI PRODOTTI ED ACCESSORI B MARINE C CHARTER D VILLAGGI TURISTICI E ASSOCIAZIONI DI SETTORE Presentazione delle Imprese del Settore Da un punto di vista legale, il settore della nautica da diporto presenta sostanzialmente due tipologie di aziende: quelle commerciali e quelle produttive. Mentre le aziende commerciali si limitano a vendere sul mercato interno i prodotti acquistati localmente o all'estero, le aziende produttive possono vendere la totalità o parte della loro produzione se sono società residenti o se sono società parzialmente esportatrici. Nel caso invece siano aziende che operano in regime di off-shore devono indirizzare la loro produzione esclusivamente verso mercati esteri rispetto a quello tunisino. Il panorama commerciale e produttivo della nautica da diporto non presenta al suo interno molte differenziazioni: accade infatti che società abilitate ad operare sul mercato interno si occupino oltre che della produzione e della commercializzazione (di prodotti propri, locali o esteri), anche della manutenzione. Accade infine che aziende operanti in settori affini a quello della nautica da diporto (cantieristica, commercio nautico) abbiano manifestato l'interesse ad operare nel campo della nautica da diporto. Produttori ed Esportatori di prodotti nautici, Importatori e Rivenditori di prodotti ed accessori Le schede che seguono inquadrano in ordine alfabetico gli operatori del settore della nautica da diporto: a causa della commistione di attività produttive non si è ritenuto utile effettuare delle grandi differenziazioni in tal senso (saranno indicate a parte solo le aziende di noleggio imbarcazioni da diporto). 211 ALLEGATI AGENCE MEDITERRANEENNE DE REPRESENTATION ET DE DISTRIBUTION AMERED Indirizzo/i 22, Rue du Soudan 1001 Tunis Tel. 71 35 49 61 Fax 71 35 49 61 B3M Composites Attività principale Costruzione di battelli di porto – Fuori bordi da 5 m. e catamarani da 8 e 9 m. Anno d'inizio produzione Novembre 2001 Capitale Sociale 240.000.000 DT Indirizzo/i Rue de l’énergie Z.I. 2013 Ben Arous B.P.104 Tunisie Tel. 71 38 10 06 / 71 38 11 06 Fax 71 38 64 43 e-mail [email protected] Sito web www.ivelamarina.it Nome del Gerente Mr Mohamed BEN HARIZ Nome del Responsabile Commerciale Mr Lotfi BEN HARIZ Tipo di società Non Totalmente Esportatrice Tasso di partecipazione estera al capitale Paese (i) partner Italia 25% - Regno Unito 25% - Olanda 25% - Tunisia 25% Numero d'impiegati 62 Posizionamento del prodotto sul mercato nazionale ed/o internazionale: Vendite ridotte sul mercato nazionale malgrado i prodotti riscuotano molto interesse, perché l’azienda è più concentrata sul mercato internazionale. Due prodotti sono venduti in Italia (Catamarani). Strategie produttive/commerciali La futura strategia produttiva prevede di allargare la gamma attuale di prodotti. Quella commerciale è di attribuire un interesse particolare per il mercato italiano. CIREX Attività principale Commercializzazione motori fuori bordo, rimorchi per imbarcazioni, materiale da pesca, accessori nautici vari. Indirizzo/i 30, rue Ali Ben Ghedahem 1001 Tunis Tel. 71 34 02 24 Fax 71 33 46 34 212 e-mail [email protected] Nome del Gerente Noureddine ROBBANA CONSTRUCTIONS AZAIEZ Attività principale Fabbricazione di battelli pneumatici semi-rigidi (tipo Zodiac) di lunghezza compresa tra i 2,20 e i 7,50 metri. Anno d'inizio produzione 2000 Indirizzo/i Uffici: 60 rue Mendes France 2050 Hammam Lif Fabbrica: Route de Korbous - Soliman Tel. 72 290 120 Fax 72 291 668 e-mail [email protected] Nome del Gerente Samir AZAIEZ (cell 98 35 14 89) Tipo di società Società non totalmente esportatrice Tasso di partecipazione estera al capitale Paese (i) partner 0% Numero d'impiegati 20 Posizionamento del prodotto sul mercato nazionale ed/o internazionale Sono società leader sul mercato tunisino, e iniziano a commercializzare su quello internazionale. Il primo ordine sarà verso la Francia (maggio 2004) ma sono interessati anche al mercato italiano. Strategie produttive/commerciali Gli investimenti effettuati sono stati destinati per il 40% ad attività medio termine e per il 60% ad azioni a lungo termine. L’obiettivo e consolidare la posizione di assoluta preminenza sul mercato nazionale e migliorare la qualità per poter entrare sul mercato europeo ed internazionale. ELAMANA de Construction Navale ECN Attività principale Costruzione di tutti i tipi di imbarcazioni in legno Attività secondaria Costruzione di navi storiche Anno d'inizio produzione 1972 Capitale Sociale 100.000,000 DT Cifra d'affari in DT Anno 2002 600.000,000 DT Anno 2001 400.000,000 DT Indirizzo/i Port de peche Sokrine – Teboulba 5080 Tel. 73 49 47 50 Fax 73 49 25 08 e-mail [email protected] Nome del Gerente Mr Foued NAKBI Tipo di società Non Totalmente Esportatrice Numero d'impiegati 27 HETRO TUNISIE Attività principale Articoli da pesca – SETTORE PESCA Indirizzo/i Z.I. Kasar Said 2010 La Manouba Tel. 71 54 81 00 / 71 54 83 60 Fax 71 51 81 20 INDUSTRIA Attività principale Commercializzazione materiale nautico: motori fuori bordo YAMAHA e moto d’acqua. Indirizzo/i 68, Avenue de Carthage 1000 Tunis Tel. 71 38 32 58 Fax 71 38 15 86 Nome del Gerente Hichem CHERIF (P.D.G.) MULTICOQUE CONCEPT MEDITERRANEE MCM Tel. 72 47 24 00 Fax 72 47 20 11 MOTOR BOAT Attività principale Cantieristica navale e commercializzazione di motori e barche da diporto Indirizzo/i 53, rue Abderrazek Cheraibi 1001 Tunis Tel. 71 24 17 71 Fax 71 34 83 68 Nome del Gerente Rachid BEN RACHEM Nome del Responsabile Commerciale Tipo di società Commerciale Vendita motori: Mercury – Mercruiser Vendita imbarcazioni: Sun Boat – Princess - Searay Posizionamento del prodotto sul mercato nazionale ed/o internazionale Rivenditore tra i più grandi in Tunisia. TUNISIA NAVY PLANET Attività principale Commercializzazione di prodotti navali per la marina nazionale Attività secondaria Commercio Anno d'inizio produzione 2002 Capitale Sociale 150.000 DT Indirizzo/i 97, Av. de la Liberté – 1002 Tunis Belvédère Tel. 71 84 87 07 Fax 71 84 43 40 e-mail [email protected] Sito web www.navy-planet.com Nome del Gerente Mr Mourad GHATTAS Nome del Responsabile Commerciale Mme LANGAR Tipo di società Commercio internazionale nel settore dei materiali nautici e della sicurezza navale, con particolare riguardo per il settore militare (cannocchiali, torce…) Maggior acquirente: Ministero della Difesa. Tasso di partecipazione estera al capitale Paese (i) partner Auspicato Numero d'impiegati 7 Posizionamento del prodotto sul mercato nazionale ed/o internazionale Unica azienda specializzata nel settore militare sul mercato nazionale. Strategie produttive/commerciali L’azienda sta studiando la fattibilità per un progetto di costruzione d’imbarcazioni di sicurezza, sia in acciaio che di plastica con vari partner stranieri. Sono aperti a ogni tipo di collaborazione commerciale e produttiva, nel settore delle forniture militari o della nautica da diporto. RE.CA. BOAT Attività principale Costruzione battelli pneumatici Anno d'inizio produzione 1996 Indirizzo/i Z.I. Taffala / Sousse BP 17 – Ibn Khaldoun Tel. 73 23 99 87 Fax 73 23 15 85 e-mail [email protected] Sito web www.cantiericapelli.com Nome del Gerente Sig. Umberto CAPELLI Nome del Responsabile Commerciale Sig.ra Nunzia CAPELLI Tipo di società Totalmente esportatrice Numero d'impiegati 70 Strategie produttive/commerciali L’azienda conta d'ingrandirsi per rispondere agli ordini crescenti e sviluppare la sua attività mediante l’ampliamento della gamma attuale e proponendo imbarcazioni di maggiori dimensioni. RODRIGUEZ GROUP Attività principale Cantieri navali – Commercializzazione Yacht e manutenzione Indirizzo/i Port Yasmine Hammamet 8050 Hammamet Tel. 72 24 12 41 Fax 72 24 03 63 Nome del Gerente Mehdi BENNOUR RONDEAU S.A. Attività principale Commercializzazione motori fuori bordo SUZUKI Indirizzo/i 54, Avenue Farhat Hached Tunis Tel. 71 33 34 16 Fax 71 33 34 85 Nome del Gerente Ahmed TRIFI (P.D.G.) SEAMTECH Seamtech sailmaker Attività principale Fabbricazione di vele Attività secondaria Vendita di veleria e distribuzione di prodotti per la nautica Anno d'inizio produzione 2001 Capitale Sociale 19.000 DT Indirizzo/i Route de Bou Othman 5041 Menza Khir Tel. 73 33 24 66 73 588 555 Fax 73 58 85 45 73 332 467 e-mail [email protected] Nome del Gerente Emmanuel BESSE Nome del Responsabile Commerciale: Raphael DURAND Tipo di società Società residente parzialmente esportatrice Tasso di partecipazione estera al capitale Paese (i) partner 85% Francia- 15% Tunisia Numero d'impiegati 7 Posizionamento del prodotto sul mercato nazionale ed/o internazionale Sul mercato interno sono tra una delle due aziende produttrici di vele, sul mercato internazionale esportano la loro produzione prevalentemente in Francia. Strategie produttive/commerciali Non indicato. Hanno manifestato la loro disponibilità ad entrare in contatto con operatori italiani. SOCIETE DE CONSTRUCTION INDUSTRIELLE ET NAVALE SCIN Attività principale Costruzione grandi pescherecci Tel. 74 22 52 76 / 74 22 52 77 Fax 74 22 69 50 SOPIM - Société de Commerce des Produits Industriels et de Mer SOPIM Attività principale Commercializzazione di prodotti industriali e marittimi; sono rappresentanti di diverse marche, tra cui anche di 3 o 4 italiane. Anno d'inizio produzione 1997 Capitale Sociale 10.000 DT Cifra d'affari in DT Anno 2002 522.602 DT Anno 2001 387,685 DT Indirizzo/i Résidence Essalem n°9 Rue El Etlas Zone 4 Siozitex 3000 Sfax Tunisie Tel. 74 22 63 31 / 98 41 05 62 Fax 74 22 63 32 e-mail [email protected] Nome del Gerente Mr Hamza AZZABOU Tipo di società Società commerciale Tasso di partecipazione estera al capitale Paese (i) partner 49% Italia 51% Tunisia Numero d'impiegati 3 Posizionamento del prodotto sul mercato nazionale ed/o internazionale Attualmente è la quinta società sul mercato tunisino. Strategie produttive/commerciali Contano di diventare la terza società sul mercato tunisino. 213 ALLEGATI STÉ INTERNATIONALE DES SPORTS NAUTIQUES Attività principale Vendita di articoli nautici, cantieri navali, fabbricazione di vele e prodotti connessi Attività secondaria Noleggio imbarcazioni Anno d'inizio produzione 1998 Capitale Sociale 108.500 DT Cifra d'affari in DT Anno 2002 1.753.883,000 DT Anno 2001 1.557.089,000 DT Indirizzo/i 103 Av. H . Bourguiba – Kheireddine Tel. 71 27 52 30 Fax 71 73 05 43 e-mail [email protected] Nome del Gerente Mr Hédi GHARBI Nome del Responsabile Commerciale Mr Walid MANAA Tipo di società Commerciale Tasso di partecipazione estera al capitale Paese (i) partner 0% Numero d'impiegati 23 Strategie produttive/commerciali L’azienda intende l’acquistare di un capannone di 1.000 m.q. e iniziare la fabbricazione d’imbarcazioni. TROIS M – MAINTENANCE MOTEURS MARINS ET INDUSTRIELS Trois M Attività principale Manutenzione motori marittimi ed industriali Tel. 74 49 72 75 Fax 74 49 70 05 Tipo di società Servizi 214 TUNISIE MARINE Groupe I.N.T. et Tunisie Marine Attività principale Costruzione di imbarcazioni da diporto Attività secondaria Commercializzazione di materiale nautico Capitale Sociale 880.000 DT Cifra d'affari in DT Anno 2002 2.000.000 DT Indirizzo/i Km 13 Sidi Fraj la Soukra Tunisi Tel. 71 759 440 71 863 548 Fax 71 759 441 e-mail [email protected] Nome del Gerente Rihad Nihameddine HACHICHA Tipo di società Società industriale non totalmente esportatrice, commerciale, e di manutenzione nautica. Tasso di partecipazione estera al capitale Paese (i) partner 0% Posizionamento del prodotto sul mercato nazionale ed/o internazionale Azienda leader in Tunisia nel settore della fabbricazione di yacht, attualmente esportano verso Libia e Algeria. Strategie produttive/commerciali: Sono interessati a mantenere e ampliare la loro presenza sul mercato interno e internazionale e a consolidare le relazioni con produttori e fornitori italiani. TUNISIENNE DE FILTRES Attività principale Fabbricazione di filtri (aria, olio, benzina, gasolio, abitacolo) Indirizzo/i Z.I Jedaida 1124 La Manouba Tel. 71 53 92 51 Fax 71 53 90 45 e-mail [email protected] Sito web www.misfat.com.tn Nome del Gerente Ezzeddine HENTATI (P.D.G.) W MAGIC W Magic Attività principale Fabbricazione di imbarcazioni da diporto per mercati esteri. Anno d'inizio produzione 2002 Capitale Sociale 5.200.000 DT Cifra d'affari in DT Anno 2002 3.500.000 Euro Anno 2001 1.000.000 Euro Indirizzo/i Parc d’activité Economique - Biserta Tel. 72 42 00 03 Fax 72 42 00 70 e-mail [email protected] Sito web www.wally.com Nome del Gerente Francesco CAMPANA Tipo di società Totalmente esportatrice Tasso di partecipazione estera al capitale Paese (i) partner 97% Principato di Monaco Numero d'impiegati 150 Posizionamento del prodotto sul mercato nazionale ed/o internazionale Prodotto nautici di alta gamma (barche in fibra di carbonio o di vetro) Strategie produttive/commerciali: La società ha realizzato degli investimenti importanti al momento della sua costituzione e non ne sono previsti di nuovi. La strategia a medio e lungo termine prevede il consolidamento e l’ampliamento dell’attuale attività produttiva. TUNISIA B. Marine PORTO TURISTICO YASMINE DI HAMMAMET Capitano: Mohamed Maatamri Indirizzo: Station Yasmine Hammamet 8050 Hammamet - Tunisie Tél. (+216) 72 241 111 Fax (+216) 72 241 212 e-mail: [email protected] Sito web: www.portyasmine.com.tn latitudine nord: 26°22‘296 latitudine est: 10° 32‘786 PORTO TURISTICO DI SIDI BOU SAID Capitano Karim Ghannouchi Indirizzo: Avenue Jean Kennedi - 2026 Sidi Bou Said Tel: +216 71 746 163 Tel: +216 71 741 645 Fax: +216 71 744 217 PORTO TURISTICO DI MONTEZAH TABARKA Capitano Rachid Ghazouani Indirizzo: Port de Plaisance de Tabarka 8110 B:P: 123 Tel: +216 78 670 599 Fax: +216 78 673 595 PORTO TURISTICO MARINA CAP MONASTIR Capitano: Mansour Chaabane Indirizzo: Capitainerie Sousse Nord 4089 Tel: +216 73 462 305 Fax: +216 73 462 066 PORTO TURISTICO MARINA PORT EL KANTAOUI Capitano: Chefik Rezigua Tel: +216 73 348 600 -799 Fax: +216 73 348 961 PORTO TURISTICO DI BISERTA Capitano: Faouzi Brahimi Tel: +216 72 436 610 Fax: +216 72 435 681 C. Elenco Società di Noleggio navi da diporto Risulta che in Tunisia esistano tre società effettivamente operative che si occupano del noleggio di imbarcazioni da diporto: tale settore resta particolarmente difficile da censire a causa dell'alta mortalità di aziende che importano natanti ad uso turistico ma che poi effettivamente non esercitano l'attività. AFRICA AZUR Attività principale Noleggio imbarcazioni Tel. 71 33 40 65 Fax 71 34 44 06 MEDI CRUISE Attività principale Noleggio imbarcazioni Anno d'inizio produzione 07/2003 Capitale Sociale 1.750.000 DT Indirizzo/i Sede: 57, rue Abderrazak Chraibi 1001 Tunis R.P. – Flotta ad Hammamet: Port Yasmine Hammamet – Flotta a Tunisi: Port Sidi Bou Said Tel. 72 24 10 03 Fax 72 24 10 03 e-mail [email protected] Sito web www.medi-cruise.com Nome del Gerente Mr Mohamed HOUISSI Nome del Responsabile Commerciale Mr Mourad CHAMARI Tipo di società Di servizi (noleggio) Tasso di partecipazione estera al capitale Paese (i) partner 0% Numero d'impiegati 08 fissi + 05 stagionali Tipo materiale • 05 quicksilver commander 550 di 5,35 m. con motori da 75 cv 2 o 4 tempi e 90 cv 2 o 4 tempi • 02 sun boat 25 di 7,40 m. con motori da 2x225 cv benzina • 01 sun boat 29 di 8,57 m. con motori da 2x225 cv benzina • 01 princess 40 di 12,98 m. con motori da 2x390 cv diesel • 01 princess 50 di 15,45 m. con motori da 2x530 cv diesel • 01 princess 65 di 20,95 m. con motori da 2x1014 cv diesel Posizionamento del prodotto sul mercato nazionale ed/o internazionale La MEDI CRUISE è l'azienda più importante nel settore nel noleggio di imbarcazioni da diporto in Tunisia. Strategie produttive/commerciali: Nel futuro la MEDI CRUISE conta dotarsi di una flotta di barche a vela. La MEDI CRUISE è alla ricerca di partners commerciali per la vendita dei suoi prodotti all’estero. STÉ INTERNATIONALE DES SPORTS NAUTIQUES Attività principale Vendita di articoli nautici, cantieri navali, fabbricazione di vele e prodotti connessi Attività secondaria Noleggio imbarcazioni Anno d'inizio produzione 1998 Capitale Sociale 108.500 DT Cifra d'affari in DT Anno 2002 1.753.883,000 DT Anno 2001 1.557.089,000 DT Indirizzo/i 103 Av. H . Bourguiba – Kheireddine Tel. 71 27 52 30 Fax 71 73 05 43 e-mail [email protected] Nome del Gerente Mr Hédi GHARBI Nome del Responsabile Commerciale Mr Walid MANAA Tipo di società Commerciale Tasso di partecipazione estera al capitale Paese (i) partner 0% Numero d'impiegati 23 Strategie produttive/commerciali: L’azienda intende l’acquistare di un capannone di 1.000 m.q. e iniziare la fabbricazione d’imbarcazioni. 215 ALLEGATI D. Villaggi Turistici Si indicano di seguito le coordinate dei villaggi turistici, secondo una classificazione standard operata dall'Ufficio Nazionale del Turismo Tunisino ZONA DI TUNISI Dar Naouar Chott Errih, Raoued La Marsa Tel: 71 746 348 La Noria Les Cotes de Carthage Chott El GhabaGammarth - La Marsa ZONA DI BISERTA El Kebir Biserta Tel: (+216) 72 431 892 (+216) 72 431 893 Fax (+216) 72 434 934 ZONA DI NABEUL HAMMAMET Maamounia Kelibia, Tel (+216) 72 296 088 Salambo Kelibia Tel(+216) 72 226 197 Fax(+216) 72 226 084 Mediterranée Hammamet, Tel (+216) 72 280 433 Fax (+216) 72 281 476 Samira Club Hammamet. Tel (+216) 72 226 185 Fax (+216) 72 226 100 e-mail [email protected] ZONA DEL SUD EST Atlantide Djerba Tel(+216) 75 730 622 Fax(+216) 75 657 619 ZONA DI SOUSSE El Hambra El Kantaoui Tel (+216) 73 246 400 Fax (+216) 246 448 Chela Club Gabès Tel (+216) 75 750 460 Fax (+216) 75 750 488 Jawhara Sousse Tel: (+216) 73 225 611 Fax (+216) 73 225 616 e-mail: [email protected] Selima El Kantaoui Tel. (+216) 73 246 120 Fax (+216) 73 246 311 e-mail: [email protected] ZONA DI MONASTIR Oyyo Bekalta Tel (+216) 73 458 900 Fax (+216) 73 458 431 ZONA DI MAHDIA Residence Club Sidi Frej Kerkennah Tel (+216) 74 489 777 Fax(+216) 74 489 999 Djerba la Douce Djerba Tel. (+216) 75 750 460 Fax (+216) 75 750 488 Djerba la Fidele Djerba Tel (+216) 75 750 715 75 750 721 Fax (+216) 75 750 748 La Nomade Djerba Tel. (+216) 75 746842 75 750721 Fax (+216) 75 746 850 Robinson Djerba Tel. (+216) 75 657 622 Fax (+216) 75 675 619 Sidi Ali Djerba Tel (+216) 75 750 455 Fax (+216) 75 657 002 E. Associazioni di Settore UFFICI AMMINISTRATIVI DELL' UFFICIO DEI PORTI E DELLA MARINA MERCANTILE (Office des Ports et de la Marine Marchande) Port de la Goulette Tunis (+216) 71 735 300 OFFICE NATIONAL DU TOURISME TUNISIEN Direzione del nuovo prodotto (turismo da diporto) 31 rue Asdrubal 1002 Tunis Belvédère Tel. (+216) 71 843 689 Fax (+216) 71 846 758 MINISTÈRE DU TOURISME ET DE L'ARTISANAT 1, Avenue Mohamed V Tunis Tel. (+216) 341 077 Fax (+216) 332 070 CAMERA SINDACALE NAZIONALE DELL'INDUSTRIA E DEI COMPONENTI NAUTICI Presso l'UTICA (Union Tunisienne Industrie Commerce et Artisanat) 216 Presidente Murad GHATTAS 17 Rue Abderrahmen El Jaziri 1002 Tunis Tel. (+216) 71 791 882 Fax (+216) 71 790 467 PORTO TURISTICO MARINA CAP MONASTIR Capitano Mansour Chaabane Indirizzo Capinainerie Sousse Nord 4089 Recapiti Uffici capitaneria: TUNISIA Tel. +216 73 462 305 Tel. +216 73 460 953 Tél. +216. 73 467 451 Fax +216 73 462 066 Fax +216. 73 468 109 PORTO TURISTICO DI PORT EL KANTAOUI Capitano Chefik Rezigua Recapiti Uffici capitaneria: Tel. +216 73 348 600 Tel. +216 73 348799 Fax +216 73 348 961 Costruttori ed esportatori di accessori per la nautica Dall'indagine non è emerso alcun costruttore di accessori per la nautica sul mercato tunisino, né in shore né off.shore; tutti gli interlocutori interpellati al riguardo hanno affermato di approvvigionarsi sul mercato estero. Società di rimessaggio e varo Generalmente ogni porto turistico dispone di cantieri navali per operazioni di rimessaggio e varo; solo in alcuni porti delle società private gestiscono tali tipologie di servizi, accanto ad operazioni di manutenzione. 217 ALLEGATI 218 METODOLOGIE E STRUMENTI DI PROGETTO NAUTICA MED: METODOLOGIE E STRUMENTI DI PROGETTO Un nuovo approccio Allo scopo di costruire partnership stabili ed al fine di ottimizzare gli incontri tra imprenditori italiani ed esteri di Croazia, Turchia e Tunisia, si è proceduto ad effettuare uno studio di mercato specifico per Paese sulla base di una griglia standard predefinita in grado di fornire alle imprese interessate le principali informazioni economiche per la presa di decisione di medio-lungo periodo. In un’ottica invece pragmatica volta all’organizzazione di incontri bilaterali mirati alla costruzione di relazioni di business nel breve periodo, si sono sviluppate delle schede tecniche per un’efficace ed esaustiva descrizione del profilo sia del partner italiano che di quello estero. Tali schede sono state utilizzate in due fasi cruciali del progetto, più precisamente: nella selezione delle aziende estere e nella costruzione degli abbinamenti tra imprese per poter organizzare i business meeting. Infine si è definita la logica in base alla quale elaborare la proposta per gli abbinamenti tra imprese da sottoporre agli imprenditori affinché possano disporre di un adeguato supporto tecnico orientativo nell’effettuare le loro scelte. In allegato sono forniti i documenti utilizzati nel progetto e sopra citati. Allegati: • • • • Scheda Tecnica aziendale partner italiano Scheda Tecnica aziendale partner estero Profili target esteri di riferimento Esempio di matrice di matching 219 SCHEDA TECNICA AZIENDALE PARTNER ITALIANO 1. Dati anagrafici dell’azienda Ragione sociale: ................................................................................................................................................................................................... Forma giuridica: ................................................................................................................................................................................................ Anno di costituzione: ........................................................................................................................................................................................ Indirizzo: .................................................................................................................................................................................................................. Città: .......................................................................................................................................................................................................................... Telefono: .................................................................................................................................................................................................................. Fax: ............................................................................................................................................................................................................................. Sito web:................................................................................................................................................................................................................... e.mail: ....................................................................................................................................................................................................................... Dimensione:........................................................................................................................................................................................................... Fatturato 2003: .................................................................................................................................................................................................... n° addetti diretti: ................................................................................................................................................................................................. n° addetti indiretti: di cui: ........................................................................................................................................................................................... titolare / soci impiegati ...................................................................................................................................................... .............................................................................................................................................................. operai specializzati operai generici ......................................................................................................................................... .................................................................................................................................................. localizzazioni produttive, indicare se cantiere (costruzione imbarcazioni): a. ............................................................................................................. cantiere b. ............................................................................................................. cantiere c. ............................................................................................................. cantiere d. ............................................................................................................. cantiere e. ............................................................................................................. cantiere Nominativo intervistato: ............................................................................................................................................................................... Funzione intervistato (titolare): 220 ................................................................................................................................................................. METODOLOGIE E STRUMENTI DI PROGETTO 2. Settore in cui opera l’azienda cantieristica da diporto a vela cantieristica da diporto a motore stampi stampaggio vetroresina stampaggio materiale composito motori marini officine meccaniche impiantistica oleodinamica carpenteria metallica lavorazioni in legno impianti elettrici/elettronici arredamento e allestimento per imbarcazioni ebanisteria natanti e articoli specializzati componentistica e accessori sistemi computerizzati di bordo, informatica ingegneria, progettazione, design, consulenze servizi turistici servizi portuali chartering vendita imbarcazioni, brokers telecomunicazioni/informatica di bordo note: a. ....................................................................................................................................................................................... b. ....................................................................................................................................................................................... c. ........................................................................................................................................................................................ d. ....................................................................................................................................................................................... 3. Tipologia dei clienti dell’azienda: broker importatori cantieri distributori clienti finali clienti istituzionali villaggi turistici ..................................................... .................................................... • Mercati attuali: - Nazionale - Export ….….% …..….% ---> per i seguenti prodotti: a) .............................................................................................................. b) .............................................................................................................. c) ............................................................................................................. - Export nei seguenti Paesi: Europa Paesi del Mediterraneo: Turchia Croazia Tunisia altro: USA a) ............................................................................................................................................ b) ............................................................................................................................................ c) ........................................................................................................................................... 221 ALLEGATI 4. Mercati e attività di business di interesse dell’azienda • Mercati di interesse: Croazia Turchia Tunisia • Aree di interesse : Vendita --> di che cosa : Zattere ( settore della pesca) Tender Gommoni Apparecchiature elettroniche di navigazione Complementi di arredo per la nautica - tessile Accessori per imbarcazioni Attrezzature per pontili e alaggio altro, specificare : ........................................................................................................................................... a chi ( Partner): Importatore ................................................................................................................. Rete di distribuzione Ente istituzionale ...................................................................................................... altro: Villaggi turistici ................................................................................................................................................ offerta di sub-fornitura -> di che cosa: progettazione e installazione di impianti elettrici progettazione e installazione di impianti ed appa-recchiature elettroniche progettazione imbarcazioni a motore progettazione imbarcazioni avela altro ................................................................................................................................. ricerca di subfornitura ---> di che cosa: mano d’opera altro: .............................................................................................................................. ................................................................................................................................................ delocalizzazione produttiva -> di che cosa: produzione altro: 222 .............................................................................................................................. METODOLOGIE E STRUMENTI DI PROGETTO 5. Priorità delle attività di business relative a Croazia-Turchia-Tunisia Attribuire il livello di priorità alle attività di business sotto indicate ( A =; M=Medio; B=Basso): VENDITA SUB-FORNITURA INSEDIAMENTO PRODUTTIVO TRESFERIMENTO DI KNOW HOW TRASFERIMENTO TECNOLOGICO A A A A A M M M M M B B B B B Indicare eventuali note per specificare apsetti particolati e importanti in relazione ai Paesi sopra indicati: Croazia: ................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................................................................... Turchia: ................................................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................................................................... Tunisia: .................................................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................................................................... 6. Profilo del partner estero Importatore Agenzia di broker Agenti di vendita Cantiere Gestori di marine Villaggi turistici società di istallatori distributori Operatori del chartering Ente istituzionale --> quale: marina mercantile esercito ministero dello sport scuole di vela altro: .................................................................................................................... ....................................................................................................................................... 7. Note generali: ...................................................................................................................................................................................................................................... 223 ALLEGATI SCHEDA TECNICA AZIENDALE PARTNER ESTERO Scheda tecnica aziendale (traccia iniziale): 1. Dati anagrafici dell’azienda Nominativo intervistato: ............................................................................................................................................................................... Funzione intervistato (titolare): ................................................................................................................................................................ Ragione sociale: ................................................................................................................................................................................................... Forma giuridica: .................................................................................................................................................................................................. Anno di costituzione: ........................................................................................................................................................................................ Indirizzo: .................................................................................................................................................................................................................. Città: .......................................................................................................................................................................................................................... Telefono: .................................................................................................................................................................................................................. Fax: ............................................................................................................................................................................................................................. Sito web:................................................................................................................................................................................................................... e.mail: ....................................................................................................................................................................................................................... Dimensione: Fatturato 2003:....................................................................VALUTA ..................................................... euro.............................................. n° addetti diretti: ................................................................................................................................................................................................. n° addetti indiretti:............................................................................................................................................................................................. di cui: titolare / soci ................................................................................................................................................................ impiegati ........................................................................................................................................................................ operai specializzati ................................................................................................................................................... operai generici ............................................................................................................................................................ sedi sul territorio (esclusa la sede operativa dell’azienda): tipologia : punti vendita cantieri punti di assistenza altro: uffici presso marine ufficio presso villaggi turistici 1. ........................................................................................................................................................................................................ 2. ........................................................................................................................................................................................................ 3. ........................................................................................................................................................................................................ 224 METODOLOGIE E STRUMENTI DI PROGETTO 2. Tipologia e attività dell’azienda (indicare con una doppia X l’attività principale) A) Tipologia dell’operatore (impresa o ente): importatore -B.1 distributore-B.2 agente di vendita-B.3 ente pubblico-B.4 broker-B.5 cantiere-B.6 operatore turistico-B.7 marina-B.8 azienda di fornitura accessori-B.9 altro – B.10 altro: 1. ........................................................................................................................................................................................................ B) principali attività dell’impresa: B.1 – importatore: con servizi post vendita altro: con reti di distribuzione ......................................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................................................ B.2 – distributore: con servizi post vendita con agenti di vendita con propri punti vendita collegato a partner di vendita se sì: tipologia dei partner: .................................................... B.3 – agente di vendita: società individuale società strutturata--> tipo : .................................................................................................. punti vendita sul territorio, numero: nessuno sino a 5 oltre 5, se X allora indicarne il N°: ......................... B.4 – Ente pubblico: Militare Marina mercantile Autorità portuale Gestore di marine-approdi turisticiù altro: ......................................................................................................................................................................................... B.5 - Broker: agenzia di broker collaborazioni con marchi di prestigio, se sì quali? ................................................................................................................................... collegamento con studi di progettazione imbarcazioni, se sì quali? .................................................................................................................................................................................... 225 ALLEGATI B.6 - Cantiere: costruzione imbarcazioni a vela costruzione imbarcazioni a motore imbarcazioni in accaio in vetroresina dimensioni delle imbarcazioni (lunghezza): minimo: ................................................................................................................................................................................. massimo: ................................................................................................................................................................................ servizi forniti: rimessaggio altro: refitting 1. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . B.7 - operatore turistico: società capo gruppo villaggio turistico, se sì allora indicare : appartenente ad una catena oppure non appartenente ad una catena se catena sì indicare quale: ................................................................................................................... ................................................................................................................... altri villaggi turistici collegati (catena): 1. ................................................................................................................................................................................. B.8 - marina: porto mercantile porto turistico se marina militare specificare i prodotti di interesse : zattere salvataggio tender-gommoni sistemi elettronici di navigazione altro: .................................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................................................... se porto turistico specificare dimensioni e i prodotti e servizi di interesse : posti barca: sino a 500 prodotti e servizi richiesti : accessori ricambi 226 sino a 1000 oltre 1000 METODOLOGIE E STRUMENTI DI PROGETTO servizi al rimessaggio e alla manutenzione delle imbarcazioni prodotti per il proprio punto vendita, se sì quali ? ..................................................................................................................................................................................... ..................................................................................................................................................................................... B.9 - azienda di fornitura accessori: accessori per imbarcazioni a motore in vetroresina accessori per imbarcazioni a vela accessori per gommoni e tender indicare nella tabella seguente la tipologia degli accessori richiesti: Imbarcazioni a motore in vetroresina Imbarcazioni a vela Gommoni-tender altro .............................................................. .......................................................... .................................................... .............................................. .. .............................................................. .......................................................... .................................................... .............................................. .. B.10 - altro: Principali attività svolte in ordine di importanza: 1. ................................................................................................................................................................................................................................ Prodotti richiesti: 1. ................................................................................................................................................................................................................................ 3. Note generali: SULL’OPERATORE ESTERO: ...................................................................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................................................................... IN MERITO ALLE RICHIESTE DI PRODOTTI E SERVIZI: ...................................................................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................................................................... AZIENDE ITALIANE CON INTERESSI CONVERGENTI CON QUELLI DELL’OPERATORE: 1. . ............................................................................................................................................................................................................................... 227 ALLEGATI PROFILI TARGET ESTERI DI RIFERIMENTO Elenco redatto in base all’analisi degli interessi espressi dalle imprese ed in funzione della loro tipologia produttiva e di prodotto (Elenco provvisorio ed aggiornato alla data dell’1.3.04). 1) Importatori con servizi annessi post vendita • Struttura logistica sul territorio (diretta o indiretta) • E/o con rete di vendita diretta o indiretta – mista di Agenti o punti vendita • Già importatore, preferibilmente, di componenti e accessoristica del settore (introduzione presso clienti quali cantieri, marine, villaggi turistici) 2) Agenti di vendita • Che già operano nel settore o in settori merceologici che possono trainare la vendita di componenti e accessori della nautica • Che siano in grado di fornire in modo diretto o indiretto servizi post-vendita e/o di assistenza al cliente • Introduzione presso: cantieri di costruzione e/o di manutenzione, rimessaggio, villaggi turistici centri decisionali marine, associazioni nautiche • Settore dei megayacht (accessoristica, manutenzione) 3) Catene di negozi del settore e/o di altri settori merceologici (vendita multifunzionale) • Presenza nelle marine principali • Distributori locali • Se esistono centri di acquisto o forme analoghe 4) Società di broker • Attivi da anni nel settore • Meglio ancora se sono anche broker assicurativi e di commercio sempre nel settore della nautica o in quelli affini (strutture portuali, di alaggio, gru e pontili, altro) • Collegamenti, se possibile , con enti istituzionali del settore (marina mercantile, turismo, altro applicabile) 5) Cantieri di costruzione imbarcazioni • Scafi in vetroresina • Scafi in acciaio • Barche a vela • Cantiere con proprietà di imprenditore locale • Cantiere locale ma con proprietà di aziende estere • Costruzione di Gommoni e/o di Tender per yacht per conto terzi • Cantiere costruzione imbarcazioni per conto terzi 6) Società di chartering • Collegate a tour operator internazionali • Disposte ad una collaborazione con imprese italiane del settore turismo nautico • Interessate al rinnovo della loro flotta o alla manutenzione/rimessaggio/ altri servizi 7) Organizzazioni di gestione delle marine • Gestione di approdi turistici e dei servizi annessi • Collegamenti con le scuole di vela e club nautici • Collegamenti con i villaggi turistici - operatori del Turismo nautico 8) Villaggi turistici – aziende capo gruppo • Tour operator internazionali • Tour operator interessati al settore del turismo nautico 228 METODOLOGIE E STRUMENTI DI PROGETTO 9) Scuole di vela • Associazione nazionale locale (se esiste) • Abbinamenti scuole vela-villaggi turistici - tour operator 10) Enti Istituzionali: marina mercantile, porti, militare • Ricerca di aziende che abbiano entrature in uno o più Settori sopra indicati • Proposte: - zattere omologate di salvataggio - strumenti elettronici - impianti elettrici ed elettronici di bordo (navi) - strutture per la manutenzione delle imbarcazioni - pontili galleggianti - scali di alaggio per porticcioli turistici 11) Società di installazione impianti elettrici ed elettronici • Società - imprese certificate (certificazioni del settore) o che intendano ottenere la certificazione (nei fatti concreti) • Società di progettazione nel settore della nautica da diporto e/o in quella mercantile 12) Aziende di fornitura dell’accessoristica • Introdotte nelle marine, nei centri di rimessaggio e nei cantieri di costruzione nonché nei punti vendita del settore • Esempi di accessori: passerelle, sistemi di avvolgimento Manuale - elettrico - idraulico, oggettistica di pregio, prodotti per il mantenimento dei materiali della barca, flaps, timonerie idrauliche, attuatori idraulici 13) Aziende di fornitura dei complementi di arredo nella nautica-abbigliamento • Biancheria e completi per imbarcazioni da diporto 229 ALLEGATI 230 n° no no no no no no no no no gommoni gommoni no no no no relazione forte no no no no no no no no no no gommoni no no no relazione media-debole no no no no no no no no no no gommoni gommoni no no no no no no no no no METODOLOGIE E STRUMENTI DI PROGETTO ESEMPIO DI MATRICE DI MATCHING 231 La redazione editoriale di questa pubblicazione è stata curata dall’Azienda Speciale SIDI-Eurosportello della Camera di Commercio di Ravenna Finito di stampare nel maggio 2004 dalla Tipografia Moderna - Ravenna 232
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