Biografia DJ Spooky - Centro culturale San Fedele
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DJ SPOOKY (1970) Paul D. Miller Dj Spooky, all’anagrafe Paul D. Miller, classe 1970, due lauree, una in Letteratura Francese l’altra in Filosofia, ha dimostrato con il suo eclettismo, la versatilità di un ambito artistico in continua evoluzione. È uno di musicisti il cui lavoro è maggiormente integrato dalla filosofia di Deleuze e Guattari che hanno teorizzato l'incontro con la musica elettronica sperimentale. Artista dalla sensibilità poliedrica declinata in un corpus di opere i cui formati spaziano tra diversi media, Dj Spooky coniuga la sua idea di creatività con la mancanza di limitazione o tentativo di categorizzazione. Ha fatto del pensiero “rizomatico” e della metafora delle reti che si estendono ad altre reti la forza motrice della sua arte e della sua musica. Per Dj Spooky la musica è soprattutto creare strumenti per pensare, per dare alla gente sistemi, per organizzare l'informazione al di fuori delle categorie Piazza San Fedele, 4 - 20121 Milano, Italia - tel. +39 02853521 - fax +39 0286352801 Codice fiscale 11124130151 - Partita IVA 04225650961 - Iscr. REA n. 1660350 www.centrosanfedele.net - [email protected] europee di razionalità. Il suo "remix" è un sistema operativo dove la ripetizione è una sorta di omaggio al futuro nel rispetto del passato. Le tecniche come il remix, il collage, il cut-up sono per Spooky prima di tutto armi di “stimolazione di massa”. Per Miller, infatti, la musica ancora prima di essere arte è informazione, traiettoria di pensiero. Appunto, dal punto di vista musicale, Spooky elabora un appassionante mix di acrobazie soniche che nascono dalla manipolazione virtuosistica dei vinili e dall'attento ascolto delle vibrazioni che provengono dalla "strada". A tutto questo Spooky aggiunge una cultura sterminata, che gli permette di permeare i suoi dischi e i suoi dj set di riferimenti colti e sorprendenti. Ha collaborato con una grande varietà di musicisti e compositori come Iannis Xenakis, Ryuichi Sakamoto, Butch Morris, Kool Keith aka Doctor Octagon, Pierre Boulez, Steve Reich, Yoko Ono e Thurston Moore dei Sonic Youth. Le sue opere sono state esposte alla Whitney Biennal (New York), alla Biennale di Architettura e di Arte (Venezia), all’Andy Warhol Museum, (Pittsburgh), alla Vienna Kunsthalle, al Ludwig Museum (Colonia). I suoi saggi sono apparsi su "Ctheory", "The Source", "Artforum" e "The Village Voice", i suoi libri The Rhythm of Science (2004, in cui teorizzava le possibili connessioni tra l'arte del mixing, del djing e del sampling, tipici fenomeni della cultura hip-hop, e la complessità della società contemporanea e i suoi flussi dinamici di suoni che possono essere utilizzati dagli artisti come fonte di informazioni) e Sound Unbound (2008, raccolta di saggi di personaggi della musica e della cultura contemporanea come Brian Eno, Steve Reich, Cory Doctorow, Piazza San Fedele, 4 - 20121 Milano, Italia - tel. +39 02853521 - fax +39 0286352801 Codice fiscale 11124130151 - Partita IVA 04225650961 - Iscr. REA n. 1660350 www.centrosanfedele.net - [email protected] Pierre Boulez, Hans Ulrich Obrist, Jaron Lanier, Moby, tra gli altri) sono stati pubblicati da Mit Press. Piazza San Fedele, 4 - 20121 Milano, Italia - tel. +39 02853521 - fax +39 0286352801 Codice fiscale 11124130151 - Partita IVA 04225650961 - Iscr. REA n. 1660350 www.centrosanfedele.net - [email protected]
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