apocalypto - Comune di Fabriano
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APOCALYPTO Dall'autore di uno dei film più controversi di tutti i tempi, The Passion, arriva Apocalypto la nuova sfida di Mel Gibson: violento, con sacrifici umani e dialoghi in una lingua morta. Perché il linguaggio delle immagini è il più forte di tutti. Negli anni del declino del regno Maya, i governanti sono convinti che per tornare a prosperare basterà costruire nuovi templi e fare numerosi sacrifici umani. Ma Jaguar Paw - Zampa di giaguaro, un giovane eletto per essere ucciso sull'altare, decide di sfuggire al suo destino e intraprende un viaggio irto di pericoli in un mondo dominato da paura e oppressione, dove lo attende una fine straziante. Quando gli eventi precipitano, Jaguar Paw, spinto dall'amore che nutre per la sua donna e la sua famiglia, tenterà di tornare a casa per riuscire a salvare il suo mondo e la sua vita. Mel Gibson non ha di sicuro paura delle polemiche, il suo stesso comportamento assolutamento non politicamente corretto lo espone continuamente, e su questo costruisce i suoi film e le sue campagne promozionali. Ma Gibson non ha nemmeno paura di osare e con Apocalypto è tornato a dirigere un film difficile, senza attori conosciuti, recitato in lingua Maya-Yucateca (il film uscirà con i sottotitoli), violento e sanguinoso con tanto di sacrifici umani. Negli Stati Uniti più di un critico non ha esitato ad utilizzare la parola 'capolavoro', definendo Apocalypto come "un film di Terrence Malick con la trama da B-Movie!". Se per The Passion erano le chiese e le organizzazioni religiose cattoliche l'obiettivo principale della campagna pubblicitaria del film, per Apocalypto Gibson punta alle comunità ispaniche e indiane d'America che potrebbero identificarsi con questo racconto di una cultura indigena maestosa e scomparsa. Finanziato completamente in maniera autonoma dalla sua compagnia di produzione la Icon Productions, con un budget al di sotto dei 50 milioni di dollari, Apocalypto è stato però acquistato dalla Disney per quanto riguarda i diritti della distribuzione americana. Il colosso americano ha speso 25 milioni di dollari in promozione, ha fatto uscire il film in 2.000 copie incassando..... che recupera prima della compagnia di Gibson. Emozionante e dai ritmi mozzafiato, Apocalypto ricostruisce un mondo antico che non era ancora mai apparso sugli schermi cinematografici e la cui eco lontana è in realtà ancora molto forte nella nostra storia contemporanea. Girato in Messico, a Catemaco e Veracruz, in uno dei pochi tratti residui di foresta tropicale, il film presenta un cast interamente composto dalle popolazioni indigene americane e una squadra tecnica, che ha trascorso diversi mesi nella giungla per ricreare lo spettacolare regno Maya fatto di piramidi vertiginose e templi avvolti dal mistero, che comprende numerosi premi Oscar fra cui il direttore della fotografia Dean Semler (Balla coi lupi), lo scenografo Tom Sanders (Salvate il Soldato Ryan, Dracula), il montatore John Wright (Speed) e il compositore James Horner (Titanic, A Beautiful Mind, e l'imminente The Good Shepherd). Apocalypto è diretto da Mel Gibson, che si è occupato anche della sceneggiatura, insieme a Farhad Safinia (coproduttore), nonché della produzione, con Bruce Davey. I produttori esecutivi sono Ned Dowd e Vicki Christianson.
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