Elaborazione dati - ER Imprese

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Elaborazione dati - ER Imprese
DIREZIONE GENERALE
ATTIVITA’ PRODUTTIVE,
COMMERCIO , TURISMO
COMMISSIONE REGIONALE PER L’ARTIGIANATO
TIPO
ANNO
NUMERO
REG.
PG/2014/0090490
DEL
1/4/2014
ALLE CCIAA
AI COMPONENTI DELLA CRA
DELL’EMILIA-ROMAGNA
ALLA CNA
COMITATO REGIONALE
VIA RIMINI, 7
40128 BOLOGNA
ALLA CONFARTIGIANATO
VIA LUDOVICO BERTI 7
40131 BOLOGNA
FEDERLIBERE CLAAI E.R.
VIA BEGARELLI, 31
41100 MODENA
ALLA FED. REG. CASA
STRADA FARNESINA,106
29100 PIACENZA
Oggetto: Parere in merito alla attività di elaborazione dati
La Commissione Regionale per l’Artigianato, in merito alla attività di cui
all’oggetto, nella seduta del 24/3/2014 espone quanto segue:
Gestione Commissione
Regionale Artigianato
N° IT 231513
Sulla
Viale A. Moro 44
40127 Bologna
Email:[email protected]
PEC: [email protected]
tel 051.527.6425-23
fax 051.527.6533
INDICE
LIV. 1
LIV. 2
LIV. 3
LIV. 4
LIV. 5
ANNO
NUM
SUB.
a uso interno: DP/_______/__________ Classif.|________| |_______|_______|_______|_______|_______| Fasc. |_______|________|_______|
La qualificazione di un’impresa come artigiana trascende dal dato della
classificazione ATECO; quest’ultimo è uno strumento di codifica automatica sulla base
di una descrizione sintetica dell'attività economica; la qualifica artigiana invece viene
attribuita sul piano sostanziale in base alle concrete modalità di svolgimento di
un’attività, che a priori non può essere quindi classificata come artigiana o non
artigiana.
Ciò premesso, l’attività di elaborazione dati è un’attività di prestazione di servizi
compatibile con la natura artigiana di un’impresa ai sensi dell’art. 3 della legge quadro
sull’artigianato n. 443/85.
Per elaborazione dati s’intendono tutte le attività di acquisizione, elaborazione,
lettura ottica di dati contabili o di altra natura, con eventuale trasposizione degli stessi
su supporti informatici per conto terzi.
Come da tempo assodato anche in giurisprudenza (vedi Corte d’Appello di
Bologna decreto n.1163/1996) tale attività non può qualificarsi commerciale e quindi di
intermediazione nella circolazione dei beni, dato che non compra per rivendere, non
costruisce o produce beni di consumo per rivenderli a terzi, ma è piuttosto inquadrabile
nell’ambito dell’industria manifatturiera in quanto si limita esclusivamente ad eseguire
dei servizi a committenti. (Cassazione S.U. n. 196/1992).
Il Presidente della CRA
Sergio Giuffredi