Attualità dell`Unione europea
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Attualità dell`Unione europea
Attualità dell’Unione europea marzo 2009 30 INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LE RETI TRANSEUROPEE DI TRASPORTO TEN-T Lo scorso 31 marzo la Commissione europea ha pubblicato gli attesi inviti a presentare proposte nell’ambito del programma TEN-T (Trans-European Transport Network) per il 2009, stanziando un miliardo di Euro per il co-finanziamento dei relativi progetti europei. Gli inviti 2009 prevedono 500 milioni di Euro per il Piano europeo di ripresa economica della Commissione, volto a rilanciare rapidamente l’economia europea accelerando gli investimenti nelle infrastrutture, 370 milioni di Euro per il Programma di lavoro pluriennale volto a finanziare le principali priorità della rete TEN-T, nel quale è inclusa, per un importo massimo di 100 milioni di Euro, l’azione relativa allo sviluppo dei sistemi intelligenti per il trasporto stradale (ITS), nel quadro del globale programma E asyWay, infine 140 milioni di euro per il Programma di lavoro annuale TEN-T. Il programma TEN-T sarà gestito operativamente dall'agenzia esecutiva per la rete transeuropea di trasporto ten-t ea, che sarà responsabile per la gestione degli inviti a presentare proposte nonché per la valutazione dei progetti presentati. Il prossimo 22 aprile si svolgerà a Bruxelles una giornata informativa sugli inviti a presentare proposte e sulla relativa procedura di valutazione. Il termine di scadenza per gli inviti a presentare proposte è stato fissato al 15 maggio 2009. fonte: sito Internet dell’Agenzia esecutiva per la rete transeuropea di trasporto TEN-T EA. PARLAMENTO EUROPEO COMMISSIONE EUROPEA durante le sessioni plenarie di marzo, sonostatipubblicatidallaCommissione svoltesi a Strasburgo, il Parlamento europeo ha adottato in prima lettura la Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 1999/62/CE relativa alla tassazione di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso di talune infrastrutture, chiudendo così la prima fase dell’iter di approvazione della futura direttiva, quanto meno a livello parlamentare. Gli eurodeputati hanno inoltre adottato una Risoluzione comune sul futuro dell'industria automobilistica, sottolineando il ruolo fondamentale di questa industria per l'occupazione, l'innovazione e la competitività in Europa. Consiglio UE europea gli annunciati inviti a presentare proposte nell’ambito del programma TEN-T (Trans-European Transport Network) per il 2009, attraverso lo stanziamento di un miliardo di Euro per il co-finanziamento dei relativi progetti. Si è inoltre svolta a Bruxelles il 9 e 10 marzo scorsi una Conferenza dedicata al futuro dei trasporti e alla discussione delle prospettive di questa importante politica per i prossimi quaranta anni, in vista dell’elaborazione del Libro bianco del 2010 sul futuro della politica dei trasporti. ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI in occasione del Consiglio UE Trasporti in occasione del Consiglio Direttivo del 30 e 31 marzo scorsi a Bruxelles, la Presidenza ceca della UE, non è riuscita a far sì che il Consiglio pervenisse ad un accordo o all’adozione di una posizione comune sul dossier Eurovignette III. I Ministri dei Trasporti della UE si sono pertanto limitati unicamente ad uno scambio di opinioni in materia, alla luce peraltro dei progressi nei lavori del Parlamento europeo ai riguardo, con l’adozione di una prima lettura lo scorso 11 marzo. Il Consiglio UE Trasporti ha invece adottato delle conclusioni politiche sul Piano d’azione comunitario sugli ITS, sostenendo gli obiettivi generali della Commissione, nonché le priorità identificate dalla Commissione stessa per accelerare e coordinare la diffusione degli ITS nel territorio dell’Unione europea. di primavera dell’ASECAP, che si è svolto ad Innsbruck il 1° marzo scorso, è stato organizzato, il successivo lunedì 2 marzo, un evento dedicato al tema della sicurezza stradale dal titolo “ASECAP believes in European Road Safety”, su iniziativa del Presidente dell’ASECAP dott. Fabrizio Palenzona e con il supporto operativo dell’Asfinag e di Toll Collect, membri dell’ASECAP. All’evento, che si è svolto a Volders-St. Karlskirche nei pressi di Innsbruck, hanno partecipato i membri dell’Asecap ed alcuni rappresentanti delle concessionarie italiane, unitamente ai rappresentanti della Polizia stradale italiana ed austriaca. Chiusura di redazione al 31 marzo 2009 - Per ulteriori informazioni: [email protected] INDICE argomenti pagina 2 PARLAMENTO EUROPEO Sessioni plenarie di marzo: “Eurovignette”, settore automobilistico Commissione TRAN: ultime sessioni della legislatura 6 COMMISSIONE EUROPEA Conferenza sul futuro della politica dei trasporti Programma TEN-T: inviti a presentare proposte Interoperabilità dei sistemi di telepedaggio: l’Electronic Toll Committee approva la decisione applicativa della direttiva 2004/52/CE CONSIGLIO UE 10 Consiglio UE Trasporti del 30-31 marzo a Bruxelles Anniversario del Trattato di Roma: incontro tra i Ministri degli esteri italiano e svedese al Campidoglio ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI 13 ASECAP - Road Safety Event ad Innbsruck EASYWAY 16 L’Euroregione VIKING, un esempio di cooperazione transfrontaliera tra i paesi scandinavi e la Germania LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI 20 CALENDARIO EVENTI 22 GLOSSARIO 24 parlamento europeo SESSIONI PLENARIE, STRASBURGO 9-12 E 23-26 marzo 2009 Eurovignette III Lo scorso 11 marzo, nel corso ta adottata a Strasburgo con 359 voti quali questi tratti stradali sono abitual- della sessione plenaria di Strasburgo, favorevoli, 256 contrari e 86 astensio- mente congestionati». La direttiva non il Parlamento europeo ha adottato la ni. Il Parlamento ha in generale accolto pregiudica comunque la facoltà degli Relazione sulla proposta di direttiva del con favore la proposta di direttiva volta Stati membri di applicare in maniera non Parlamento europeo e del Consiglio che ad istituire un quadro che consenta agli discriminatoria diritti regolatori destinati modifica la direttiva 1999/62/CE relativa Stati membri di calcolare e differenziare a ridurre la congestione del traffico o a alla tassazione di autoveicoli pesanti i prezzi dei pedaggi in funzione dei costi combattere gli impatti ambientali lungo adibiti al trasporto di merci su strada per dell'inquinamento causato dal traffico e qualsiasi tratto stradale. Inoltre il Parla- l'uso di talune infrastrutture, dell’eurode- dalla congestione, al fine di incoraggia- mento ha contemplato nella futura diret- putato belga del PSE Said El Khadraoui, re gli operatori di trasporto ad utilizzare tiva alcuni casi eccezionali, riguardanti nell’ambito della prima lettura della pro- veicoli meno inquinanti, a scegliere stra- quelle infrastrutture situate in regioni di cedura legislativa di codecisione. de meno congestionate, ad ottimizzare montagna, in modo che sia possibile ap- Si è chiusa così la prima fase il carico dei loro veicoli e ad utilizzare in plicare una maggiorazione del pedaggio dell’iter di approvazione della futura di- modo più efficiente le infrastrutture stra- agli oneri per l'infrastruttura su quei tratti rettiva, quanto meno a livello parlamen- dali. Il Parlamento ha tuttavia adottato, stradali che registrano una forte conge- tare, vedremo più avanti, nella rubrica nel corso degli ultimi mesi di studio della stione o il cui utilizzo da parte degli au- dedicata al Consiglio UE Trasporti, che, proposta, una serie di emendamenti ap- toveicoli causa significativi danni a livello al contrario degli eurodeputati, i Ministri provati in sessione plenaria, che saranno ambientale. In detti casi, gli introiti gene- europei dei Trasporti non sono giunti ad sottoposti all’esame del Consiglio UE per rati dalla maggiorazione dovranno esse- alcun accordo in materia, pertanto il testo andare avanti con la procedura legislati- re investiti per il finanziamento di progetti adottato in prima lettura dal Parlamento va di codecisione. volti a promuovere la mobilità sostenibile europeo rimane, per il momento, non Come già anticipato nel corso e che contribuiscano direttamente a ri- perfezionato, poiché manca l’accordo delle precedenti edizioni del nostro Bol- durre la congestione o il danno ambien- dell’altro detentore del potere legislativo lettino, un tema assai controverso è stato tale, purché detti progetti siano situati nel comunitario oltre al Parlamento, ossia il quello riguardante i costi della congestio- medesimo corridoio del tratto stradale Consiglio dell’Unione europea. Ribadia- ne. Il Parlamento europeo ha accolto la in cui è applicata la maggiorazione. La mo pertanto, ancora una volta, che il dos- proposta della Commissione in base alla maggiorazione non dovrebbe superare sier “Eurovignette III” rimarrà inalterato quale su determinati tratti stradali sog- il 15% degli oneri medi ponderati per in- sino all’avvento della nuova legislatura e getti a congestione, gli oneri per i costi frastruttura ma, in taluni casi, potrebbe del rinnovo delle Istituzioni comunitarie. esterni «possono includere anche i costi arrivare fino al 25%. La Relazione El Khadraoui è sta- della congestione nei periodi durante i Quanto invece al cosiddetto pro- parlamento europeo blema dell’earmarking, ovvero all’alloca- stazioni in materia di emissioni di CO2 della Comunità. A tal fine gli Stati membri zione degli introiti derivanti dal pedaggio, e di consumo energetico dei veicoli da sono chiamati a favorire il ricorso a siste- i deputati hanno chiesto che i ricavi otte- trasporto su gomma, nonché a costruire mi interoperabili di esazione elettronica nuti da un onere per i costi esterni siano e migliorare l'infrastruttura stradale esi- del pedaggio, il che dimostra ancora una assegnati in via prioritaria al trasporto stente a vantaggio degli utenti. volta come la proposta di direttiva Euro- stradale, al fine di ridurre, e laddove Infine, la futura direttiva affer- vignette III sia sempre più legata all’ap- possibile di eliminare, i costi esterni de- ma che l'applicazione, la riscossione e plicazione della direttiva 2004/52 relativa rivanti dal trasporto stradale. Detti introiti il controllo del pagamento dei pedaggi all'istituzione di un servizio europeo di dovrebbero inoltre essere utilizzati per dovranno essere effettuati in modo da telepedaggio (EETS, European Electro- misure volte a ridurre alla fonte l'inqui- intralciare il meno possibile la fluidità del nic Tolling Service) tema ampliamente namento dovuto al trasporto stradale traffico, in particolare evitando controlli e sviluppato nella rubrica a pagina 8. attenuandone gli effetti, migliorare le pre- verifiche obbligatori alle frontiere interne Crisi del settore automobilistico Il Parlamento ha adottato una ma lettura nell’ambito della procedura prevede in particolare il ricorso a pneu- Risoluzione comune sul futuro dell'in- legislativa di codecisione, sulla base di matici con bassa resistenza al rotola- dustria automobilistica, sostenuta con- un maxiemendamento di compromesso mento e ad impianti di controllo della giuntamente dai gruppi politici del PPE, negoziato con il Consiglio dell’Unione loro pressione, al sistema elettronico di del PSE, dell’ALDE e della UEN, i cui europea, la Relazione sulla proposta controllo della stabilità e ad indicatori di rappresentanti hanno sottolineato il ruolo di regolamento del Parlamento euro- cambio di marcia. Sui veicoli più grandi fondamentale di questa industria per l'oc- peo e del Consiglio sui requisiti del- andranno invece installati dispositivi di cupazione, l'innovazione e la competitivi- l’omologazione per tipo riguardo alla frenata d’emergenza e di avviso di devia- tà in Europa. Secondo il Parlamento, pur sicurezza generale degli autoveicoli, zione dalla corsia. I sistemi elettronici di nel rispetto delle regole comunitarie della presentata dall’eurodeputato tedesco del controllo della stabilità, i dispositivi avan- concorrenza, è necessario semplificare PPE Andreas Schwab e volta a semplifi- zati di frenata d’emergenza e i sistemi ed accrescere il sostegno finanziario al care e rafforzare le norme sull’omologa- d’avviso di deviazione dalla corsia hanno settore automobilistico, sia attraverso la zione degli autoveicoli al fine di garantire un elevato potenziale di riduzione degli rottamazione, sia attraverso i contributi maggiore sicurezza degli stessi e soprat- incidenti stradali. Il regolamento prevede finanziari della BEI, la Banca europea per tutto minori emissioni di CO2. che le autovetture e i veicoli commerciali gli Investimenti; occorre inoltre, secondo Il testo, approvato con 610 voti fa- leggeri dovranno essere anche dotati di gli eurodeputati, agevolare e migliorare vorevoli, 34 contrari e 20 astensioni sta- un sistema elettronico di controllo della l’accesso ai fondi comunitari a favore bilisce i requisiti dell’omologazione per stabilità. della Ricerca e dello Sviluppo Tecnologi- tipo degli autoveicoli e dei loro rimorchi La Commissione europea dovrà, co nel comparto automobilistico. nonché dei sistemi e delle componenti a partire dall’adozione del Regolamento, Ancora in tema di automobili, il tecniche ad essi relative per quanto ri- continuare a valutare la fattibilità tecnica Parlamento europeo ha adottato in pri- guarda la loro sicurezza. Il Regolamento ed economica di altri dispositivi avanzati parlamento europeo di sicurezza e procedere ad una revi- inoltre valutare la fattibilità di estendere frenata d'emergenza su altre categorie di sione, eventualmente accompagnata l'obbligo di montaggio dei sistemi di con- veicoli e, se lo ritiene opportuno, propor- da modifiche al Regolamento, qualora trollo della pressione degli pneumatici, re una modifica al Regolamento. necessario, entro il 1° dicembre 2012 dei sistemi di avviso di deviazione dalla e successivamente ogni tre anni. Dovrà carreggiata e dei dispositivi avanzati di COMMISSIONE TRAN BRUXELLES, SESSIONE 30-31 MARZO 2009 Si è svolta a Bruxelles l’ultima di trasporto, accompagnato da una pro- emendamenti che volevano ampliare ed sessione della commissione TRAN prima posta di direttiva del Parlamento europeo estendere il campo d’applicazione della del rinnovo della legislatura parlamenta- e del Consiglio che stabilisce il quadro futura direttiva ad altri modi di trasporto, re. Gli eurodeputati della commissione per l’applicazione dei sistemi intelligenti ritenendo che fosse invece più opportu- Trasporti e Turismo, ovvero quelli eletti in di trasporto nell’ambito del trasporto stra- no ed efficace mantenere l’ambito d’ap- seguito alle consultazioni elettorali euro- pee del prossimo 6 e 7 giugno, si riuni- dale e per favorire l’interazione con gli plicazione al solo trasporto stradale, è altri modi di trasporto. La Jensen ha ela- stato anche respinto un emendamento ranno (fatta eccezione per una breve riu- borato due distinti testi, una Relazione che voleva modificare l’aggettivo “in- nione TRAN focalizzata sul tematiche del d’iniziativa sull’ITS Action Plan ed una telligente” con riferimento ai sistemi di trasporto aereo e parallela alla sessione Relazione sulla proposta di direttiva trasporto oggetto della futura direttiva, plenaria di aprile) probabilmente durante relativa agli ITS (quest’ultimo documen- possibilità assai remota in quanto oramai la settimana del 20 luglio per la cosiddet- to ha ovviamente valore legislativo ai fini l’acronimo ITS è diffuso a livello interna- ta settimana costitutiva delle nuove com- della procedura di codecisione). Ambe- zionale e designa proprio l’applicazione missioni, per poi presentarsi alla prima due le Relazioni sono state votate con delle più avanzate tecnologie al traspor- sessione della commissione TRAN rin- un’ampia maggioranza di 32 voti a favo- to stradale per renderlo sicuro, efficace, novata il prossimo 1° e 2 settembre con re, 2 contrari e nessuna astensione. In migliore e, appunto, “intelligente”. Sono un nuovo ufficio di Presidenza. seguito a questi risultati i due testi passe- stati inoltre adottati alcuni emendamenti Nella sessione di fine marzo gli ranno all’esame della sessione plenaria di compromesso sul trasporto urbano, eurodeputati hanno adottato la Relazio- del Parlamento europeo del 21-24 aprile sulla gestione del traffico e sugli uten- ne della collega danese del PSE, Anne per la loro adozione in prima lettura. ti della strada vulnerabili. In totale gli Jensen, sul Piano d’azione comunitario Sulla proposta di direttiva ITS, la emendamenti erano sessanta, per lo per l’applicazione dei sistemi intelligenti commissione TRAN ha respinto alcuni più presentati dalla Relatrice Jensen e parlamento europeo riguardavano un’ampia gamma di dispo- dati e le questioni legate alla responsabi- ropea per l’adozione di una decisione sizioni sui temi della standardizzazione, lità; la cooperazione ed il coordinamento del Consiglio UE sulla conclusione del dell’interoperabilità, della responsabilità, europeo per gli ITS), aggiungendone una processo di ratifica, a nome dell’Unione degli obblighi incombenti sui fornitori di settima focalizzata sull’applicazione de- europea, del Protocollo Trasporti allega- servizi ITS, nonché la composizione ed gli ITS alla mobilità urbana. to alla cosiddetta Convenzione Alpina. Il il programma di lavoro del futuro gruppo Sono stati inoltre accolti alcuni Protocollo Trasporti intende perseguire consultivo sugli ITS previsto dalla diret- emendamenti della commissione par- una politica dei trasporti sostenibile nel- tiva. Su quest’ultimo punto la commis- lamentare REGI (responsabile della la regione alpina ed è stato già firmato sione TRAN ha chiesto che si ottimizzi il politica regionale) per tener conto della da otto paesi della Convenzione Alpina lavoro già portato avanti in materia dagli cooperazione interregionale nell’ambito e dalla UE, ma ancora non è stato ratifi- esistenti comitati che operano da tempo degli ITS e della necessità di ricorrere a cato da tutte le parti. Anche la Relazione nei vari campi d’applicazione degli ITS. partenariati pubblico-privato (PPP) per Rack, che ha ottenuto l’unanimità di 36 la realizzazione dei progetti nel campo voti, sarà adottata nella sessione ple- degli ITS. naria del Parlamento europeo del 21-24 La discussione della Relazione d’iniziativa sul Piano d’Azione ITS è stata invece meno controversa della discussio- Altro tema discusso in commis- ne sulla futura direttiva. La commissione sione TRAN a fine marzo è stato il Pro- TRAN ha solamente chiesto di ampliare tocollo Trasporti della Convenzione le sei aree di azione previste dal Piano Alpina, in merito al quale l’eurodeputa- ITS (le ricordiamo: uso ottimale della to austriaco del PPE Reinhard Rack ha strada, del traffico e dei dati relativi alla presentato una Relazione nell’ambito circolazione; continuità dei servizi ITS della procedura di consultazione, che si per la gestione del traffico e delle merci applica in caso di accordi internazionali nei corridoi di trasporto europei e nelle dell’Unione europea con Stati e/o Orga- conurbazioni; la sicurezza stradale e la nizzazioni terze. La commissione TRAN protezione dei sistemi di trasporto; l’inte- ha adottato all’unanimità la Relazione grazione dei veicoli nelle infrastrutture di Rack che approva senza emendamenti trasporto; la sicurezza, la protezione dei una proposta della Commissione eu- aprile prossimi a Strasburgo. commissione europea Conferenza sul futuro della politica dei trasporti Il 2009 ha decisamente avviato sporti, dedicata al futuro dei trasporti presentanti delle Istituzioni comunitarie, un periodo di profonde riflessioni in tutte e alla discussione delle prospettive di degli Stati membri, delle università, degli le Istituzioni comunitarie: a breve vi sarà questa importante politica per i prossimi enti di ricerca, nonché i responsabili dei il rinnovo della legislatura parlamentare, quaranta anni, parallelamente all’elabo- vari settori del trasporto, inclusa l’ASE- successivamente la nomina e poi la de- razione del Libro bianco del 2010 sul CAP in rappresentanza delle autostrade signazione dei nuovi membri della Com- futuro della politica dei trasporti. A tal europee in concessione. La Conferenza missione europea, il tutto sullo sfondo di proposito, già nella seconda metà del è stata strutturata in seminari tematici profondi cambiamenti a livello mondiale, 2008, e all’inizio del 2009, si erano riuniti dedicati al trasporto urbano, al traspor- dovuti in gran parte alla crisi finanziaria dei Focus Groups in seno alla Direzio- to merci e passeggeri e alle sfide della internazionale, e di imminenti scadenze ne Generale Trasporti per individuare e mobilità sostenibile; i seminari sono stati di programmi e politiche comunitarie che discutere le principali tematiche che sa- presieduti da Karel van Miert, ex vicepre- devono essere rilanciate e rinnovate. ranno oggetto di revisione della politica sidente della Commissione ed ex Com- E’ una primavera intensa quindi, comunitarie dei trasporti nel corso del missario responsabile dei trasporti, da soprattutto per la Commissione europea, 2009: l’ASECAP ha attivamente parteci- Robert Coleman, ex Direttore Generale impegnata, in particolare in vista delle pato, con il supporto analitico ed opera- della DG TREN e da Antonio Preto, Capo nuove prospettive della politica comuni- tivo dell’AISCAT, ai Focus Groups sulle Gabinetto del Vice Presidente Tajani. Tra taria dei trasporti, nell’elaborazione di un infrastrutture stradali. i relatori sono intervenuti dei rappresen- nuovo Libro Bianco Trasporti, del Quarto Il Vice Presidente On. Tajani ha tanti delle principali imprese di trasporto Piano d’azione comunitario per la sicu- dichiarato, aprendo i lavori della Confe- europee, nonché i sindaci di diverse città rezza stradale, della revisione delle linee renza: "I trasporti vivono un periodo di europee: fra di loro il sindaco di Budapest guida sulle Reti Transeuropee di Tra- transizione cruciale. Dobbiamo guardare Demszky, la cui città ha recentemente oltre l'attuale crisi e comprendere che vinto il premio della Settimana europea nell’ambito del programma TEN-T, il tutto l'innovazione e lo sviluppo tecnologico, della mobilità. nell’ottica di superare la crisi e favorire la globalizzazione, la sostenibilità, e la I risultati dell’ampio dibattito con- la ripresa dell’economia europea, come saturazione delle infrastrutture richiedo- tribuiranno all’elaborazione da parte della anche indicato dalla Commissione stes- no una trasformazione profonda delle Commissione di un progetto di comu- sa nel Piano d’Azione per la ripresa eco- modalità di funzionamento del sistema nicazione sul futuro dei trasporti, che nomica dell’Europa, che gioca un ruolo dei trasporti. Occorre ripensare il nostro sarà probabilmente adottato nel mese di preponderante, come vedremo successi- concetto di mobilità e per questo motivo giugno 2009 e che sarà propedeutico vamente, anche nella politica delle Reti desidero invitare tutti i principali operatori alla redazione del Libro Bianco Trasporti Transeuropee di Trasporto. del settore a partecipare a una riflessione del 2010; il progetto di comunicazione In tale quadro si è svolta a Bru- comune, il cui scopo ultimo è l’elabora- dovrebbe comprendere una serie di mi- xelles il 9 e 10 marzo scorsi una Con- zione nel 2010 del prossimo Libro bianco sure politiche per far fronte alle sfide che ferenza fortemente voluta dall’On. Taja- sul futuro della politica dei trasporti”. l’UE è chiamata ad affrontare nel lungo sporto, degli inviti a presentare proposte ni, Vice Presidente della Commissione Hanno preso parte all’evento rap- periodo in materia di trasporti. europea incaricato della politica dei tra commissione europea Programma TEN-T: inviti a presentare proposte Lo scorso 31 marzo la Commissio- nelle infrastrutture e far così fronte stemi europei di segnalamento ferro- ne europea ha pubblicato gli attesi inviti alla crisi economica e finanziaria che viario: l’importo massimo stanziato è a presentare proposte nell’ambito del ha colpito anche l’Unione europea. pari a 240 milioni di euro; programma TEN-T (Trans-European Il programma finanzia lavori che Transport Network) per il 2009, stan- abbiano inizio nel 2009 o nel 2010, ma di lavoro annuale, chiamato ziando un miliardo di Euro per il co-finan- purché vengano attuati in buona parte ad integrare gli sforzi realizzati ziamento dei relativi progetti europei. nel corso di tale biennio; nell’ambito del programma di lavoro Il Vice Presidente della Commissione On. Antonio Tajani, nella sua veste di responsabile per i trasporti, nel presentare il programma TEN-T ha dichiarato “Sono convinto che incentivare la domanda economica con un ambizioso programma di infrastrutture europee sia una delle risposte più concrete ed efficaci che possiamo dare di fronte dell’attuale crisi economica. L’attuazione di questo programma riguardante la TEN-T assi- curerà un posto di lavoro a molti europei attivi in importanti settori quali l’edilizia, che da sempre è una importante fonte di occupazione e contribuisce in modo determinante al PIL. Per questo motivo, nel quadro del piano europeo di ripresa economica la Commissione ha deciso di stanziare 500 milioni di euro nell’ambito delle opportunità di finanziamento di quest’anno per la TEN-T”. Gli inviti 2009 prevedono i seguenti stanziamenti: 500 milioni di Euro nel contesto del Piano europeo di ripresa economica della Commissione, volto a rilanciare rapidamente l’economia europea accelerando gli investimenti 370 milioni di Euro per il Programma di lavoro pluriennale volto a finanziare le principali priorità della rete TEN-T. L’invito a presentare proposte del 2009 si concentra in particolare sulle tre seguenti aree ed il totale di 370 milioni di Euro è così ripartito: - i sistemi intelligenti per il trasporto stradale (ITS), che utilizzano l’integrazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione per favorire un trasporto stradale più efficace e sicuro: l’importo stanziato per gli ITS nel quadro del globale programma EasyWay è pari a 100 milioni di euro; - le autostrade del mare (progetto prioritario TEN-T n. 21), pensate per fornire alternative alle strade congestionate trasferendo il traffico merci verso rotte marittime: l’importo massimo stanziato per i relativi progetti è pari a 30 milioni di euro; - il sistema europeo di gestione del traffico ferroviario (European Rail Traffic Management System - ERTMS), volto all’armonizzazione dei si- 140 milioni di euro per il Program- pluriennale. Il programma annuale prevede 60 milioni di euro come contributo annuale della Commissione al cosiddetto strumento di garanzia dei prestiti: la somma sarà messa a disposizione della Banca europea per gli investimenti (BEI). L’intero programma TEN-T rientra nella competenza della DG TREN – Direzione Generale Trasporti ed Energia; la DG TREN ha tuttavia affidato il compito di gestire operativamente l’attuazione tecnica e finanziaria del programma all’Agenzia esecutiva per la rete transeuropea di trasporto (TEN-T EA: TransEuropean Transport Network Executive Agency), responsabile per la gestione degli inviti a presentare proposte nonché per la valutazione dei progetti presentati. L’Agenzia esecutiva ha inoltre organizzato, il prossimo 22 aprile, una giornata informativa a Bruxelles in cui saranno fornite maggiori informazioni sugli inviti a presentare proposte e sulla relativa procedura di valutazione. Il termine di scadenza per gli inviti a presentare proposte è stato fissato al 15 maggio 2009. I progetti verranno valutati sulla commissione europea base di numerosi criteri, quali la perti- del progetto in termini di completezza, 2009 si svolgerà la consultazione del nenza rispetto alle priorità TEN-T e agli chiarezza, solidità e coerenza. Il proces- Parlamento europeo che eserciterà il co- obiettivi politici comunitari, la maturità del so di valutazione avverrà tra giugno ed siddetto “diritto di scrutinio”. progetto, l’impatto ambientale, la qualità agosto, mentre nell’ultimo trimestre del Interoperabilità dei sistemi di telepedaggio: l’Electronic Toll Committee approva la decisione applicativa della direttiva 2004/52/CE Il 27 marzo scorso è stata appro- vata dai rappresentanti nazionali la Deci- membri della UE sono tutti rappresentati. È evidente che la figura corrispondente a quella dei concessionari classici, sione che applica i contenuti della Diret- Prevista inizialmente nel 2006, quali sono gli operatori italiani, è quella tiva 2004/52, relativi all'istituzione di un l'adozione di questa Decisione è slitta- del Toll charger, che dovrà quindi entra- servizio europeo di telepedaggio (EETS, ta per la complessità del tema, che ha re in relazione contrattuale con gli EETS European Electronic Tolling Service, nel- richiesto approfondite analisi e che ha providers che si formeranno. l'acronimo inglese). visto i gestori di pedaggio europei, riuniti È importante sottolineare che La Decisione fissa i termini e le nell'ASECAP, contribuire al tema sia tra- agli EETS providers è fatto obbligo di scadenze secondo le quali il servizio dovrà divenire disponibile per gli uten- mite il progetto CESARE (è in corso di assicurare il servizio su tutte le infra- completamento la sua fase IV), cofinan- strutture europee a pedaggio, mediante ti stradali europei, consentendo loro di ziato dalla UE e che ha visto l'AISCAT e una apparecchiatura di bordo che -se- percorrere le autostrade e le strade a gli operatori italiani costantemente rap- condo quanto stabilito originariamente pedaggio continentali usufruendo, ove lo presentati, sia mediante contatti diretti dalla direttiva 2004/52- dovrà contenere desiderino, di un unico contratto e di una con le Autorità europee. i moduli necessari a comunicare con unica unità di bordo che permetteranno La Decisione prevede sostanzial- le tecnologie che ad aprile 2004 erano loro, similarmente a quanto oggi avviene mente la definizione di alcune figure, che già installate; l'apparecchiatura di bordo per la telefonia cellulare, di usufruire del dovranno interagire nel fornire il servizio dovrà quindi obbligatoriamente contene- servizio ed effettuare i relativi pagamenti EETS; le principali di esse saranno quel- re anche un interfaccia che consenta il indipendentemente dal Paese europeo e le del Toll Charger, in pratica il gestore dialogo con lo standard italiano di telepe- dall'infrastruttura stradale. stradale che impone e percepisce il pe- daggio e quindi con le apparecchiature Questo servizio era stato formal- daggio, e quella dello EETS provider, in- Telepass già in esercizio; grazie pertanto mente istituito già nel 2004 dalla direttiva, termediatore finanziario che, a fronte dei all'intenso lavoro condotto già nella fase ma necessitava del relativo regolamento contratti stipulati con i suoi clienti, dovrà di definizione della direttiva 2004/52 e d'applicazione, che doveva essere re- provvedere a percepire da essi gli importi successivamente durante la preparazio- datto da un Comitato, nel quale gli Stati dovuti e trasferirli al Toll charger. ne della Decisione, tutti i veicoli attrezzati commissione europea per usufruire dello EETS saranno anche L'entrata in vigore della Decisione Organismi previsti dalla Direttiva e dalla compatibili con le apparecchiature finora avverrà quindi entro il prossimo mese di Decisione, quali organismi di conciliazio- installate dai concessionari italiani, che luglio, momento dal quale partiranno le ne per la definizione di controversie o vedono così salvaguardati i loro investi- scadenze previste dal testo. registri degli EETS providers che stabili- menti. Secondo quanto previsto dalla Di- ranno sede legale sul loro territorio. Ulteriore conseguenza dell'obbli- rettiva, lo EETS dovrà essere disponibile L'applicazione della Decisione go in capo agli EETS providers è il fatto a partire da tre anni dopo l'entrata in vi- verrà seguita dalla Commissione euro- che questi inizieranno quanto prima a gore della Decisione, quindi a metà 2012 pea, con l'assistenza di un gruppo di la- contattare le concessionarie italiane per indicativamente, per i mezzi di peso su- voro nell'ambito del Comitato già previsto discutere gli aspetti contrattuali delle loro periore alle 3,5 tonnellate; due anni dopo dalla direttiva 2004/52. future relazioni. il servizio dovrà essere disponibile per Si ricorda infine che in tema di in- tutti i veicoli sulle reti assoggettate a pa- teroperabilità europea dei sistemi elettro- gamento di pedaggio. nici di esazione del pedaggio, l’ASECAP, Per quanto riguarda i tempi di applicazione previsti dalla Decisione, questa dovrà essere innanzitutto ratificata dal In questo frattempo gli Stati mem- con il contributo attivo dell’AISCAT e di Parlamento europeo, e verrà quindi vota- bri europei dovranno impegnarsi a soddi- altri suoi membri europei, sta portando ta prima della scadenza della legislatura; sfare una serie di condizioni ed obblighi avanti la quarta ed ultima fase del pro- si tratta di un passaggio in pratica esclu- previsti dalla Direttiva e dalla Decisio- getto europeo CESARE IV, volto a ren- sivamente formale poiché il dossier non ne, relativi alla comunicazione dei dati dere operativa l’interoperabilità tecnica e presenta aspetti critici per i parlamentari, necessari sulle loro reti assoggettate a contrattuale del telepedaggio in Europa, i quali anzi avevano più volte sollecitato pedaggio e sulle modalità di definizione nonché a definire le linee guida relative la Commissione ad accelerare i sui lavori del pedaggio e sua esazione, nonché al Servizio europeo di Telepedaggio in materia di interoperabilità. relativi alla formazione o definizione di (EETS), come previsto dalla direttiva. consiglio ue Consiglio UE Trasporti L’ultima sessione del Consiglio UE Trasporti ha avuto luogo a Bruxelles degli introiti da pedaggio, situazione del- tato delle conclusioni politiche sul Piano le regioni periferiche. d’azione comunitario per l’applicazio- il 30 e 31 marzo scorsi. Quanto al tema La maggioranza delle delegazioni ne dei sistemi intelligenti di trasporto Eurovignette III, come già anticipato ha invocato la crisi economico-finanzia- (ITS), presentato dalla Commissione nella precedente edizione del nostro Bol- ria internazionale come principale osta- europea, come si è illustrato nelle prece- lettino, la Presidenza ceca della UE, non colo alla prosecuzione, almeno allo sta- denti edizioni del nostro Bollettino, il 16 ostante abbia più volte dichiarato, anche to attuale, dei lavori su Eurovignette III: dicembre 2008, unitamente ad una pro- dinanzi alla commissione TRAN, di voler sostanzialmente questi paesi sostengo- posta di direttiva del Parlamento europeo portare avanti i lavori in materia e chiude- no che, dato che la futura direttiva avrà e del Consiglio che stabilisce il quadro re auspicabilmente il dossier almeno in come effetto l’aumento, seppur controlla- per l’applicazione dei sistemi intelligenti prima lettura, non è riuscita a far sì che to, del prezzo dei trasporti in generale, di trasporto nell’ambito del trasporto stra- il Consiglio pervenisse ad un accordo o ritengono che non sia il momento più ap- dale e per favorire l’interazione con gli all’adozione di una posizione comune. propriato per portarne avanti l’iter di ap- altri modi di trasporto. Ciò significa che il testo sul tema provazione; al contrario altri Stati mem- Il Consiglio UE Trasporti ha tut- Eurovignette III rimarrà fermo fino all’au- bri, in minoranza, hanno dichiarato che la tavia deciso di rinviare l’analisi della tunno inoltrato del 2009, dovendo peral- questione della crisi finanziaria è solo un proposta di direttiva ad una successiva tro attendere il rinnovo della legislatura pretesto, tanto più che comunque la di- sessione ministeriale – ha infatti solo parlamentare: il dossier verrà ripreso con rettiva, a causa anche della lunga pausa “preso atto” della proposta di direttiva - e molta probabilità all’ inizio del 2010, sotto nei lavori delle Istituzioni comunitarie do- di adottare delle conclusioni politiche uni- la Presidenza spagnola della UE e con vuta all’imminente rinnovo di Parlamento camente per il Piano d’azione sugli ITS. un Parlamento europeo rinnovato. europeo e Commissione, non vedrà la Partendo da questo approccio, il Consi- luce prima di un anno e mezzo ad essere glio ha dichiarato pertanto di accogliere ottimisti. con favore il Piano d’azione ITS della I Ministri dei Trasporti della UE si sono pertanto limitati unicamente ad uno scambio di opinioni in materia, alla luce La Presidenza ceca ha cercato di Commissione europea ed ha chiesto peraltro dei progressi nei lavori del Par- raggiungere un compromesso in materia alla Presidenza della UE di convocare, lamento europeo ai riguardo, con l’ado- ma invano, il che fa presupporre che an- nell’ambito dei lavori sulla proposta di zione di una prima lettura lo scorso 11 che al Consiglio UE Trasporti di giugno, direttiva ITS, una speciale sessione di la- marzo come si è visto. al termine del mandato ceco di Presiden- voro per discutere ed ottenere chiarezza Il Consiglio UE Trasporti ha dun- za della UE, il dossier Eurovignette III su tutte le azioni menzionate nel Piano que nuovamente istruito il COREPER ed rimanga, almeno da parte del Consiglio d’azione ITS per la diffusione di sistemi di i relativi gruppi di lavoro sulla politica dei dei Ministri, inalterato e sarà con molta trasporto intelligenti in Europa. Nelle sue trasporti per analizzare ancora una volta probabilità ripreso all’inizio del 2010 con conclusioni politiche il Consiglio sostiene i punti di maggiore divergenza: campo la Presidenza della Spagna. gli obiettivi generali della Commissione, d’applicazione della futura direttiva, con- Sempre durante la sessione di fine nonché le priorità identificate dalla Com- gestione, earmaking, ovvero allocazione marzo, il Consiglio UE Trasporti ha adot- missione stessa per accelerare e coordi10 consiglio ue nare la diffusione degli ITS nel territorio la logistica nel trasporto di merci, la pro- sicurezza e alla protezione dei dati per- dell’Unione europea ed incoraggia la gressiva introduzione armonizzata della sonali che vengono utilizzati nell’eroga- Commissione ad agevolare un quadro chiamata d’emergenza a livello europeo, zione di servizi ITS, nonché tutte le que- normativo a livello europeo che includa cosiddetta “eCall”, la promozione e lo stioni legate alla responsabilità nell’uso delle disposizioni relative alla compati- sviluppo di sistemi avanzati di assisten- delle applicazioni ITS, soprattutto per bilità, all’interoperabilità e alla continuità za alla guida per migliorare la sicurezza quel che riguarda i sistemi di sicurezza dei servizi ITS, soprattutto a livello tran- degli utenti della strada, la diffusione di che sono installati a bordo dei veicoli. sfrontaliero. Il Consiglio inoltre sottolinea sistemi di prenotazione e di informazio- E’ assai probabile che la materia il legame tra lo sviluppo degli ITS ed i co- ne basati sugli ITS per aree di sosta e degli ITS e del relativo Piano d’azione finanziamenti comunitari a livello di TEN- parcheggio sicure per i mezzi pesanti ed comunitario sia oggetto di analisi anche T, ritenendo questi finanziamenti neces- i veicoli commerciali, l’integrazione delle nella sessione di giugno del Consiglio UE sari affinché gli Stati membri portino a diverse applicazioni ITS in una piattafor- Trasporti. Nel frattempo, come da calen- buon fine l’attuazione delle infrastrutture ma aperta che offra la possibilità di dota- dario, il prossimo 29 aprile i Ministri UE e dei relativi servizi ITS nei loro paesi. re i veicoli di un unico apparato di bordo dei Trasporti si riuniranno a Litomeriçe, per le applicazioni ITS. nella Repubblica ceca, per il consueto Tra le misure specifiche che il Consiglio individua per lo sviluppo degli Infine, il Consiglio ha invitato la ITS in Europa, figurano l’utilizzazione di Commissione europea a risolvere, entro tecnologie ITS innovative per migliorare il 2011, tutta la problematica relativa alla Consiglio Informale. Anniversario del Trattato di Roma: incontro tra i Ministri degli esteri italiano e svedese al Campidoglio Lo scorso 25 marzo, per celebra- battito è stato moderato dalla giornalista sempre più passare attraverso la strada re il cinquantaduesimo anniversario della del Sole 24 Ore Adriana Cerretelli, esper- europea secondo il sindaco di Roma. firma del Trattato di Roma, i Ministri degli ta di tematiche europee e comunitarie: si I Ministri degli Esteri Frattini e Esteri di Italia e Svezia, Franco Frattini è parlato soprattutto della crisi finanziaria Bildt hanno invece lanciato un appello e Carl Bildt, si sono incontrati in Cam- internazionale che ha suscitato numerose congiunto contro il protezionismo econo- pidoglio a Roma, discutendo il tema del preoccupazioni all’Unione europea negli mico, definito dal Ministro Bildt come una futuro dell'Europa, proprio accanto alla ultimi tempi. Il sindaco Alemanno ha detto vera "ricetta per il disastro". Il Ministro storica Sala degli Orazi e Curiazi dove, il che “la crisi internazionale e l'evoluzione Frattini, sostenendo la posizione del suo 25 marzo 1957, vennero firmati i Trattati che essa ha portato nel quadro atlantico omologo svedese, ha voluto illustrare di Roma. impone ai Paesi europei un nuovo modo delle proposte concrete per una strategia L’incontro è stato aperto dal sin- di stare in Occidente", motivo per cui il europea anti-crisi. Secondo il Ministro daco di Roma Gianni Alemanno e il di- ruolo dell’Italia in politica estera dovrà Frattini sarà infatti necessario rafforzare 11 consiglio ue il bilancio comunitario per dare più peso consolidamento dei rapporti tra l’Unione mata a breve a presiedere l’Unione eu- agli interventi dell'Europa, contrastare le europea e la Russia. ropea per tutto il secondo semestre del politiche protezioniste, creare un sistema La presenza del Ministro Bildt a di vigilanza finanziaria a livello europeo questo evento celebrativo della firma del e portare avanti una politica di sicurez- Trattato di Roma è stata particolarmente za energetica, soprattutto attraverso il significativa dato che la Svezia sarà chia- 2009, ricevendo il testimone dall’attuale Presidenza UE della Repubblica ceca. 12 ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI ASECAP ROAD SAFETY EVENT – INNBSRUCK, 2 Marzo 2009 CAP believes in European a pedaggio in essa rappresentate costi- Road Safety”, su iniziativa del tuiscono un mondo particolare nell’am- Presidente dell’ASECAP dott. bito delle infrastrutture viarie, poiché le Fabrizio Palenzona e con il autostrade a pedaggio, a differenza delle supporto operativo dell’Asfi- altre strade, sono più sicure per l’utente, nag e di Toll Collect, membri più affidabili, registrando delle perfor- dell’ASECAP. mance di gran lunga migliori rispetto alle All’evento, che si è infrastrutture ordinarie non a pedaggio. svolto a Volders-St. Karlskir- Queste migliori prestazioni in termini di che nei pressi di Innsbruck, qualità, efficienza del servizio e sicurez- hanno partecipato i membri za sono dovute al costante impegno de- dell’Asecap ed alcuni rappre- gli operatori autostradali nel quotidiano sentanti delle concessionarie esercizio delle infrastrutture di cui assi- italiane. curano la gestione, tenendo sempre pre- Dopo la celebrazio- sente l’obiettivo europeo di dimezzare il ne di una S. Messa presso numero delle vittime della strada entro la storica Chiesa di St. Karl- il 2010, obiettivo che rappresenta il ful- skirche, in suffragio di coloro cro della Carta europea per la sicurezza che sono deceduti in incidenti stradale di cui l’ASECAP e l’AISCAT sono stradali in tutta Europa, il con- state tra i primi firmatari. Il dott. Palenzo- vegno ha avuto inizio presso na ha inoltre illustrato le finalità di questo l’adiacente Liceo Volders, alla evento ASECAP, nato dalla volontà di presenza delle Istituzioni co- riunire a Volders tutti i protagonisti della munitarie, Commissione eu- strada, oltre ottanta delegati, operatori, ropea e Parlamento, e delle Istituzioni, rappresentanti della Polizia Polizie della Strada di Italia stradale, perché potessero interagire fra ed Austria che hanno anche loro e contribuire congiuntamente, cia- offerto delle dimostrazioni scuno per la parte di sua competenza, In occasione del Consiglio Diret- sulle più avanzate modalità in a raggiungere l’obiettivo tanto auspicato tivo di primavera dell’ASECAP, che si è materia di prevenzione della incidentalità dall’Unione europea e dalla Commissio- svolto ad Innsbruck il 1° marzo scorso, stradale. ne europea nel Libro Bianco Trasporti e è stato organizzato, il successivo lune- Il dott. Fabrizio Palenzona, nel nel Piano d’Azione per la Sicurezza Stra- dì 2 marzo, un evento dedicato al tema Suo discorso di apertura dei lavori, ha dale, di ridurre della metà il numero delle della sicurezza stradale dal titolo “ASE- ricordato che l’ASECAP e le autostrade vittime. Quanto alla partecipazione della 13 ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI Polizia Stradale italiana ed austriaca, il difficoltà legate all’attuale Piano d’azione registrati in Austria in materia di sicu- dott. Palenzona si è rallegrato della loro comunitario per la sicurezza stradale e rezza stradale. Schierhackl ha ricordato presenza, espressione della cooperazio- all’esigenza di rinnovarlo prossimamen- come, secondo le statistiche, il 10% degli ne transfrontaliera tra due Stati membri te, ricordando che, per quanto il trend utenti non utilizza sistemi di ritenuta per i dell’Unione europea per garantire la si- generale a livello europeo mostri una bambini, mentre il 40% degli incidenti in curezza delle strade. riduzione dell’incidentalità, tuttavia le Austria è provocato da non residenti, il Le Istituzioni comunitarie sono disparità tra gli Stati membri della UE che induce a riflettere ancora una volta state rappresentate da Annie Canel della rimangono rilevanti e allora la sicurezza sulle necessità di applicare delle sanzio- Commissione europea, DG TREN, e dal- stradale è davvero, come da sempre la ni transfrontaliere, sforzo portato avanti l’eurodeputato austriaco del PPE, mem- Commissione europea ricorda, una re- congiuntamente bro della commissione TRAN (Trasporti sponsabilità condivisa tra tutte le parti europea e dal Parlamento europeo ma e Turismo) Reinhard Rack. Il dibattito si interessate al fine di porre in essere un bloccato dal Consiglio dei Ministri UE. è sviluppato attorno alla questione cen- approccio integrato in termini di controllo, Schierhackl ha inoltre illustrato, nell’am- trale “Esiste oggi un sentire comune in sanzioni, campagne educative ed infor- bito della campagna di sicurezza austria- Europa in materia di sicurezza stradale?” mazione all’utenza. ca, lo slogan rivolto soprattutto ai giovani dalla Commissione ed è stato moderato dal Segretario Ge- Ha preso poi la parola Alain Estiot, nerale dell’ASECAP Kallistratos Dionelis. Direttore di TOLL COLLECT, membro L’On. Rack ha ricordato le difficoltà del associato dell’ASECAP, che ha offerto E’ stata poi la volta dell’Ing. Mau- legislatore europeo alle prese con la si- un’analisi dell’evoluzione dell’incidentali- rizio Rotondo, Presidente del COPER II, curezza stradale, soprattutto per trovare tà in Germania. In un paese ove il 50% il Comitato Permanente dell’ASECAP un equilibrio tra le esigenze degli utenti, delle autostrade non hanno limiti di velo- dedicato alla sicurezza stradale e al- il rispetto dell’ambiente, la protezione dei cità, è essenziale educare ad una guida l’ambiente. L’ing. Rotondo ha presentato consumatori e della loro salute, la ne- corretta e sicura gli utenti, il che è stato la versione 2009 della Brochure ASE- cessità di migliorare l’utilizzazione delle realizzato principalmente attraverso cam- CAP sulla sicurezza dal titolo “Safety: infrastrutture, della tecnologia a favore pagne mirate sulla sicurezza stradale an- the first priority of the European Tolled della sicurezza e la necessaria informa- che attraverso la televisione tedesca, la Motorways”, pubblicazione di carattere zione all’utenza, essendo cruciale anche radio, i giornali. Estiot ha infine ricordato divulgativo, che illustra non solo agli ad- il ruolo dell’elemento umano nella sicu- come l’applicazione della tecnologia più detti del settore, ma soprattutto al pub- rezza stradale. avanzata, attraverso gli ITS, possa con- blico e agli utenti, cosa effettivamente tribuire in maniera fattiva al miglioramen- fanno le autostrade a pedaggio europee to della sicurezza stradale. per la sicurezza stradale, in termini di co- Un approfondimento particolare è stato riservato al tema della cooperazio- guidatori “DO THINK AND DRIVE, DO NOT DRINK AND DRIVE”. ne transfrontaliera, simboleggiata dalla E’ poi intervenuto il Chief Finan- struzione, manutenzione, miglioramento presenza dei rappresentanti della Polizia cial Officer di Asfinag, Klaus Schierhackl, e gestione delle infrastrutture in conces- stradale italiana ed austriaca, terre limi- che ha ospitato l’incontro ed ha colto sione. trofe. Annie Canel ha inoltre illustrato le l’occasione per illustrare i miglioramenti Il panel si è chiuso con gli inter14 ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI venti della Polizia stradale austriaca ed all’entrata del Liceo Volders, come si può italiana. Anzitutto Markus Widmann, vedere dalle foto qui di seguito riportate. Capo del Dipartimento di Polizia del Tirolo e Paolo Cestra, Vice questore aggiunto della divisione operativa della Polizia stradale italiana, i quali hanno illustrato le attività di cooperazione transnazionale, citando degli esempi condotti da pattuglie congiunte austriache ed italiane in materia di ispezione di mezzi pesanti, di sistemi di informazione sul traffico, eccetera. Alla fine della Conferenza è stato peraltro possibile visitare le macchine ed i veicoli della polizia, nonché fare domande pratiche e visionare l’attrezzatura a disposizione dei poliziotti di varie pattuglie austriache ed italiane operanti sull’Autostrada del Brennero che sono state schierate a scopo dimostrativo dinanzi 15 EASYWAY VERSIONE ITALIANA L’Euroregione VIKING, un esempio di cooperazione transfrontaliera tra i paesi scandinavi e la Germania coordinamento sugli ITS tanto a livello nazionale quanto, soprattutto, transfrontaliero. Nel 2001 VIKING divenne poi parte integrante dell’allora programma TEMPO, il programma che sino a tutto il 2006 raggruppava e coordinava la maggior parte dei progetti euroregionali, per Logo VIKING, fonte: sito Internet del Programma Easyway La nostra rubrica dedicata al programma comunitario EasyWay prosegue con la presentazione delle diverse Euroregioni – un tempo denominate come già si è spiegato “progetti euroregionali” – che costituiscono nel loro insieme EasyWay. Illustriamo, nel presente numero, la storia e gli sviluppi dell’Euroregione VIKING, comprendente da un lato l’area scandinava propriamente detta (Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia) e dall’altro lato alcune regioni della Germania (Schleswig-Holstein, Bassa Sassonia, Meclemburgo-Pomerania, Amburgo e Brema), come mostrato nella cartina qui di seguito riportata. VIKING nacque pertanto come poi cedere il passo al nuovo approccio di dimensione pan-europea rappresentato dall’attuale EasyWay. Nel 2007, optando di aderire ad EasyWay e contribuire allo sviluppo coordinato ed integrato dei sistemi intelligenti di trasporto in un’ottica paneuropea, i partners di VIKING decisero di coinvolgere nella loro Euroregione anche la Lituania, rappresentando in tal modo una vasta area dell’Europa del Nord, caratterizzata peraltro da situazioni di traffico estremamente differenziate da paese a paese; l’euroregione VIKING presenta in particolare le seguenti caratteristiche con riferimento al trasporto stradale: il livello di traffico è assai scarso soprattutto nei collegamenti interregionali, fatta eccezione per le regioni tedesche che sono invece zone di transito; iniziativa congiunta delle suddette regio- le condizioni climatiche dell’Euroregioni nordiche, le quali, nel 1995, avviarono un’intensa attività di cooperazione e ne possono essere piuttosto negative specialmente in alcuni periodi dell’anno; esistono poche strade e/o itinerari alternativi in caso di problemi alla circolazione (pertanto è assai difficoltoso predisporre deviazioni di traffico in caso di incidenti o condizioni meteorologiche sfavorevoli); i collegamenti con i traghetti costituiscono una parte importante ed integrante dell’intero sistema di trasporto su strada (basti pensare ai collegamenti tra i fiordi norvegesi ad esempio o tra le sponde svedesi e danesi), pertanto la co-modalità diventa un elemento essenziale dell’intero sistema di trasporto di queste regioni nordiche. Tra i risultati conseguiti da VIKING nel periodo 2001-2007 in termini di applicazioni ITS al trasporto stradale, è particolarmente interessante il progetto NORITS, conclusosi nel giugno del 2007, che ha coinvolto tre paesi appartenenti a VIKING: Svezia, Norvegia e Danimarca. Il principale risultato del progetto NORITS è stata la creazione del servizio cosiddetto Easy Go, offerto a tutti gli utenti di sistemi elettronici di esazione del pedaggio (esistenti e nuovi) presenti nei tre paesi scandinavi. 16 EASYWAY Grazie ad un apparato di bordo l’esazione elettronica del pedaggio, sia unico costituito da Easy Go, gli utenti, sin tecnica sia contrattuale, su tutto il territo- dal 1° marzo del 2007, possono pagare rio dell’Unione europea. il loro pedaggio in qualsiasi punto della rete stradale si trovino nei tre paesi partners di NORITS, ove gli operatori autostradali hanno sottoscritto il servizio Easy Go; detto servizio, peraltro, non si limita solo ai pedaggi autostradali, ma comprende anche compagnie marittime per i collegamenti con i traghetti e società di gestione dei parcheggi. Nei tre paesi scandinavi partners di NORITS sono già in uso 1.500.000 di apparati di bordo (cosiddetti on board units – OBUs) ed il servizio Easy Go è utilizzato da circa 30 operatori autostradali in Danimarca, Svezia e Norvegia, che hanno attrezzato le loro stazioni di pedaggio (in totale circa 320) con un sistema elettronico omogeneo in grado di riconoscere i transponders NORITS. NORITS ha rappresentato il primo esempio di cooperazione transfrontaliera nell’ambito dell’interoperabilità dei sistemi di esazione elettronica del pedaggio, essendo stato applicato alla frontiera tra Norvegia e Svezia e a quella tra Svezia e Danimarca, nonché sulle linee di collegamento via traghetto tra la Svezia e la Da- Fonte: sito Internet del Programma EasyWay nimarca. NORITS è inoltre molto importante poiché ha contribuito allo sviluppo del progetto europeo CESARE, promosso dall’ASECAP ed attualmente alla sua quarta ed ultima fase, volto a realizzare una piena interoperabilità nell’ambito del17 EASYWAY ENGLISH VERSION The VIKING Euro-Region, an example of cross-border cooperation between Scandinavian countries and Germany Nordic regions, which, in 1995, started a close national and cross-border collaboration work on ITS. In 2001 VIKING became an integral part of the former TEMPO programme – the programme that grouVIKING Logo, source: EasyWay Program web- ped and coordinated most Euro-regional site. projects until 2006, before being replaced by the new pan-European Easyway programme. Our column dedicated to the EC In 2007 the partners of the VIKING EasyWay programme continues with a project decided to involve Lithuania in presentation of the different Euro-regions their Euro-Region, join the EasyWay pro- – which, as we have already seen, were gramme, and contribute to a coordinated once collectively referred to as “Euro- and integrated development of Intelligent regional projects” – which make up the Transport Systems (ITS) within an Pan- EasyWay programme. European dimension. With Lithuania, the Today we shall address the hi- Euro-Region came to represent a large story and development of the VIKING part of Northern Europe, characterised Euro-Region, which on the one side by extremely different traffic situations includes Scandinavian and certain nei- from country to country; specifically, with ghbouring countries (Denmark, Norway, reference to road transportation, Sweden, and Finland) and on the other VIKING Euro-region is characterised by side a number of German federal sta- the following: tes (Schleswig-Holstein, Lower Saxony, except for connections between Ger- Mecklenburg-Vorpommern, Hamburg the man federal states, traffic levels are and Bremen), as shown in the map atta- very low especially along interregional ched herewith. connections; VIKING was established as a joint initiative between the aforementioned weather conditions in the Euro-Region are rather harsh, especially in certain periods of the year; there are few roads and/or alternative routes in cases of high traffic (it is therefore very difficult to plan traffic deviations in the case of accidents or bad weather conditions); connections by ferry are an important and integral part of the overall road transport system (we need only think of connections between Norwegian fjords or between the Swedish and Danish coastlines), meaning that co-modality is an essential element of the entire transport system in these Northern regions. Among the achievements of VIKING between 2001-2007 in terms of ITS applications to road transport, the NORITS project is a particularly interesting one. This project was completed in June 2007 and involved three VIKING member countries: Sweden, Norway and Denmark. The main result of the NORITS project was the creation of a so-called Easy Go service available to all users of electronic toll collection systems (both existing and new) in the three countries. Thanks to a single on board unit - the so called Easy Go - from 1st March 2007 18 EASYWAY users have been able to pay tolls from any point on the road network of the three member countries of NORITS where motorway operators have adhered to the Easy Go service. Also, this service is not limited to the payment of motorway tolls, but also includes maritime companies for ferry connections and vehicle parking companies. Approximately 1,500,000 on board units (OBUs) have been installed on vehicles in the three member countries of NORITS and the Easy Go service is used by approximately 30 motorway operators across Denmark, Sweden and Norway. Such operators have equipped their toll stations (about 320 stations) with a standard electronic system that recognises NORITS’ transponders. NORITS is the first example of cross-border cooperation in terms of the interoperability of electronic toll collection systems and has been applied at the bor- Source: EasyWay Program web-site. ders between Norway and Sweden and Sweden and Denmark, as well as along ferry connections between Sweden and Denmark. NORITS is also very important because it has contributed to the development of the CESARE project sponsored by ASECAP. The aim of the CESARE project, currently in its fourth and last phase, is to create full technical and contractual interoperability of electronic toll collection systems across the European Union. 19 LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI GU L Regolamento (CE) n. 169/2009 del Consiglio, del 26 febbraio 2009, relativo all'applicazione di regole di concorrenza ai settori dei trasporti ferroviari, su strada e per vie navigabili (Versione codificata). GU L 61 del 5.03.2009 Decisione della Commissione, del 12 settembre 2007, relativa al regime di aiuto C 12/06 (ex N 132/05) al quale la Repubblica ceca intende dare esecuzione per sostenere il trasporto combinato [notificata con il numero C(2007) 4134]. GU L 68 del 13.03.2009 Direttiva 2009/19/CE della Commissione, del 12 marzo 2009, che modifica, ai fini dell'adattamento al progresso tecnico, la direttiva 72/245/CEE del Consiglio relativa alle perturbazioni radioelettriche (compatibilità elettromagnetica) dei veicoli. GU L 70 del 14.03.2009 Decisione della Commissione, del 4 marzo 2009, che autorizza gli Stati membri ad adottare determinate deroghe, a norma della direttiva 2008/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose [notificata con il numero C(2009) 1327]. GU L 71 del 17.03.2009 Regolamento (CE) n. 254/2009 della Commissione, del 25 marzo 2009, che modifica il regolamento (CE) n. 1126/2008 della Commissione che adotta taluni principi contabili internazionali conformemente al regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda l'Interpretazione dell'International Financial Reporting Interpretations Committee (IFRIC) 12. GU L 80 del 26.03.2009 Regolamento (CE) n. 250/2009 della Commissione, del 11 marzo 2009, che attua il regolamento (CE) n. 295/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le definizioni delle caratteristiche, il formato tecnico per la trasmissione dei dati, le prescrizioni per la duplice trasmissione di dati secondo la NACE Rev.1.1 e secondo la NACE Rev. 2 e le deroghe da concedere per le statistiche strutturali sulle imprese. GU L 86 del 31.03.2009 GU C Posizione comune (CE) n. 5/2009, del 9 gennaio 2009, definita dal Consiglio deliberando in conformità della procedura di cui all'articolo 251 del trattato che istituisce la Comunità europea, in vista dell'adozione di un regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce norme comuni sulle condizioni da rispettare per esercitare l'attività di trasportatore su strada e abroga la direttiva 96/26/CE del Consiglio. GU C 62E del 17.03.2009 Posizione comune (CE) n. 6/2009, del 9 gennaio 2009, definita dal Consiglio deliberando in conformità della procedura di cui all'articolo 251 del trattato che istituisce la Comunità europea, in vista dell'adozione di un regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa norme comuni per l'accesso al mercato internazionale dei servizi di trasporto effettuati con autobus (rifusione). GU C 62E del 17.03.2009 Posizione comune (CE) n. 7/2009, del 9 gennaio 2009, definita dal Consiglio deliberando in conformità della procedura di cui all'articolo 251 del trattato che istituisce la Comunità europea, in vista dell'adozione di un regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio che fissa norme comuni per l'accesso al mercato del trasporto internazionale di merci su strada (rifusione). GU C 62E del 17.03.2009 Invito a presentare candidature per la nomina di membri del consiglio di vigilanza dell'EFRAG esperti in politiche pubbliche. GU C 74 del 28.03.2009 Invito a presentare proposte nell'ambito del programma di lavoro annuale per la concessione di sovvenzioni nel campo della rete transeuropea di trasporto (TEN-T) per il 2009 [Decisione C(2009) 2179 della Commissione]. GU C 75 del 31.03.2009 Invito a presentare proposte nell'ambito del programma di lavoro pluriennale 2009 per la concessione di sovvenzioni 20 LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI nel settore della rete transeuropea di trasporto (TEN-T) per il periodo 2007-2013 [Decisione C(2009) 2178 della Commissione]. GU C 75 del 31.03.2009 Invito a presentare proposte nel quadro del programma di lavoro per la concessione di sovvenzioni nel settore della rete transeuropea di trasporto (TEN-T), come previsto nel piano europeo di ripresa economica [Decisione C(2009) 2183 della Commissione]. GU C 75 del 31.03.2009 DOCUMENTI COM Comunicazione della Commissione - "Far fronte alla crisi dell'industria automobilistica europea". COM (2009) 104 def. del 25.02.2009 Comunicazione per il Consiglio Europeo di primavera - Guidare la ripresa in Europa - Volume 1. COM (2009) 114 def. del 4.03.2009 Proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma, a nome della Comunità europea, all'applicazione provvisoria e alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l'agevolazione dei controlli e delle formalità nei trasporti di merci e le misure doganali di sicurezza. COM (2009) 131 def. del 20.03.2009 Proposta di regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1321/2004 sulle strutture di gestione dei programmi europei di radionavigazione via satellite. COM (2009) 139 def. del 24.03.2009 1 i documenti COM, pubblicati dalla Commissione europea, sono delle proposte legislative della Commissione stessa, oppure mere Comunicazioni, Pareri o Relazioni su differenti argomenti di politica comunitaria. 21 CALENDARIO EVENTI EVENTI INTERNAZIONALI PASSATI Innsbruck, Austria, 2 marzo 2009 ASECAP Road Safety Event, organizzato con il supporto di AISCAT, ASFINAG e TOLL COLLECT Sydney, Australia, 15-18 marzo 2009 IBTTA Toll Road Summit of Australia, New Zealand & the Asia Pacific Rim FUTURI S. Francisco, USA, 19-21 aprile 2009 IBTTA Summit: Managing in an Era of Changing Economic Times Bruxelles, Belgio, 22 aprile 2009 TEN-T Call for Proposals 2009 – Info Day, organizzato dalla Commissione europea e dall’Agenzia europea per le Reti Transeuropee di Trasporto (TEN-T EA) Bruxelles, Belgio, 29 aprile 2009 Conferenza sulle aree di parcheggio per i mezzi pesanti, situate lungo la rete stradale transeuropea, organizzata dalla Commissione europea, DG TREN Budapest, Ungheria, 23-28 maggio 2009 Congresso mondiale 2009 sulle gallerie Cracovia, Polonia, 24-27 maggio 2009 37a edizione delle Giornate di Studio ed Informazione dell’ASECAP Tampa – Florida, USA, 14-16 giugno 2009 IBTTA Summit: ORT and the path to Interoperability Denver – Colorado, USA, 19-21 luglio 2009 IBTTA Summit: Incident Management, Safety and Security Riga, Lettonia, 24-26 agosto 2009 27a edizione della Conferenza internazionale delle autostrade baltiche Chicago, USA, 13-16 settembre 2009 77° Congresso Annuale IBTTA “The Transformation of Transportation” Stoccolma, Svezia, 21-25 settembre 2009 XVI ° Congresso Mondiale sui Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS) Il Cairo, Egitto, 12-13 ottobre 2009 Seminario organizzato dal IRF sulla sicurezza stradale e il PPP San Paolo, Brasile, 15-17 novembre 2009 Toll Road Summit of the Americas organizzato dall’IBTTA 22 CALENDARIO EVENTI Vienna, Austria, 17-19 novembre 2009 IIa Conferenza EasyWay Washington, USA, 13-15 dicembre 2009 Transportation Finance Summit organizzato dall’IBTTA Québec, Canada, 8-11 febbraio 2010 XIII° Congresso internazionale PIARC sulla viabilità invernale Lisbona, Portogallo, 31 maggio – 4 giugno 2010 XVI° Congresso annuale mondiale dell’International Road Federation 23 GLOSSARIO ALDE: Gruppo politico dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali presso il Parlamento europeo) BUDG: Commissione Bilanci presso il Parlamento europeo DG TREN: Direzione Generale “Trasporti ed Energia” - Commissione europea EFRAG: European Financial Reporting Advisory Group EIPA:European Institute for Public Administration – Istituto europeo per la Pubblica Amministrazione ERF:European Union Road Federation ERMTSEuropean Rail Traffic Management System GALILEO: Programma europeo di radionavigazione satellitare GU: Gazzetta ufficiale dell’Unione europea IBTTA: International Bridge Tunnel and Turnpike Association ITS: Intelligent Transport Systems – Sistemi intelligenti di trasporto ITRE: commissione Industria e Ricerca presso il Parlamento europeo JURI: commissione per gli Affari Giuridici presso il Parlamento europeo OICVM: organismi di investimento collettivo in valori mobiliari PPE: Gruppo politico del Partito Popolare europeo presso il Parlamento europeo PPP: Partenariato Pubblico Privato PPPI: Partenariato Pubblico Privato Istituzionalizzato PSE: Gruppo politico del Partito Socialista europeo presso il Parlamento europeo RTE-T:Reti transeuropee di Trasporto TRAN: Commissione Trasporti e Turismo presso il Parlamento europeo UEN: Gruppo Politico “Unione per l’Europa delle Nazioni” presso il Parlamento europeo UpM: Unione per il Mediterraneo – Iniziativa europea lanciata al Vertice di Parigi per il Mediterraneo del 13.07.2008 24 Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori 00198 Roma • Via Po, 12 T +39 06 48 27 163 F +39 06 47 46 968 E [email protected] W www.aiscat.it Direttore responsabile: Massimo Schintu Redazione: Emanuela Stocchi Comitato editoriale: Emanuela Stocchi Maurizio Rotondo Impaginazione e grafica: Saverio Gallotti Rosa Anna Priori ideazione grafica: Mc Graphis