Attualità dell`Unione europea

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Attualità dell`Unione europea
Attualità dell’Unione europea
marzo 2009
30
INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PER LE RETI TRANSEUROPEE DI TRASPORTO TEN-T
Lo scorso 31 marzo la Commissione europea ha pubblicato gli attesi inviti a presentare proposte nell’ambito del programma
TEN-T (Trans-European Transport Network) per il 2009, stanziando un miliardo di Euro per il co-finanziamento dei relativi
progetti europei.
Gli inviti 2009 prevedono 500 milioni di Euro per il Piano europeo di ripresa economica della Commissione, volto a rilanciare
rapidamente l’economia europea accelerando gli investimenti nelle infrastrutture, 370 milioni di Euro per il Programma di
lavoro pluriennale volto a finanziare le principali priorità della rete TEN-T, nel quale è inclusa, per un importo massimo di 100
milioni di Euro, l’azione relativa allo sviluppo dei sistemi intelligenti per il trasporto stradale (ITS), nel quadro del globale
programma E asyWay, infine 140 milioni di euro per il Programma di lavoro annuale TEN-T.
Il programma TEN-T sarà gestito operativamente dall'agenzia esecutiva per la rete transeuropea di trasporto ten-t ea, che sarà
responsabile per la gestione degli inviti a presentare proposte
nonché per la valutazione dei progetti presentati.
Il
prossimo
22
aprile si svolgerà a
Bruxelles
una giornata
informativa sugli inviti a presentare proposte e sulla relativa
procedura di valutazione. Il termine di scadenza per gli inviti a
presentare proposte è stato fissato al
15 maggio 2009.
fonte: sito Internet dell’Agenzia esecutiva per la rete transeuropea di trasporto TEN-T EA.
PARLAMENTO EUROPEO
COMMISSIONE EUROPEA
 durante le sessioni plenarie di marzo,  sonostatipubblicatidallaCommissione
svoltesi a Strasburgo, il Parlamento
europeo ha adottato in prima lettura
la Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del
Consiglio che modifica la direttiva
1999/62/CE relativa alla tassazione
di autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada per l'uso
di talune infrastrutture, chiudendo
così la prima fase dell’iter di approvazione della futura direttiva, quanto meno a livello parlamentare. Gli
eurodeputati hanno inoltre adottato
una Risoluzione comune sul futuro
dell'industria automobilistica, sottolineando il ruolo fondamentale di
questa industria per l'occupazione,
l'innovazione e la competitività in
Europa.
Consiglio UE
europea gli annunciati inviti a presentare proposte nell’ambito del programma TEN-T (Trans-European Transport
Network) per il 2009, attraverso lo
stanziamento di un miliardo di Euro per
il co-finanziamento dei relativi progetti.
Si è inoltre svolta a Bruxelles il 9
e 10 marzo scorsi una Conferenza
dedicata al futuro dei trasporti e alla
discussione delle prospettive di questa importante politica per i prossimi
quaranta anni, in vista dell’elaborazione del Libro bianco del 2010 sul futuro
della politica dei trasporti.
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
 in occasione del Consiglio UE Trasporti  in occasione del Consiglio Direttivo
del 30 e 31 marzo scorsi a Bruxelles,
la Presidenza ceca della UE, non
è riuscita a far sì che il Consiglio
pervenisse ad un accordo o all’adozione di una posizione comune sul
dossier Eurovignette III. I Ministri dei
Trasporti della UE si sono pertanto
limitati unicamente ad uno scambio
di opinioni in materia, alla luce peraltro
dei progressi nei lavori del Parlamento
europeo ai riguardo, con l’adozione di
una prima lettura lo scorso 11 marzo.
Il Consiglio UE Trasporti ha invece
adottato delle conclusioni politiche
sul Piano d’azione comunitario sugli
ITS, sostenendo gli obiettivi generali
della Commissione, nonché le priorità
identificate dalla Commissione stessa
per accelerare e coordinare la diffusione degli ITS nel territorio dell’Unione
europea.
di primavera dell’ASECAP, che si
è svolto ad Innsbruck il 1° marzo
scorso, è stato organizzato, il successivo lunedì 2 marzo, un evento
dedicato al tema della sicurezza
stradale dal titolo “ASECAP believes
in European Road Safety”, su iniziativa del Presidente dell’ASECAP
dott. Fabrizio Palenzona e con il
supporto operativo dell’Asfinag e
di Toll Collect, membri dell’ASECAP. All’evento, che si è svolto a
Volders-St. Karlskirche nei pressi
di Innsbruck, hanno partecipato i
membri dell’Asecap ed alcuni rappresentanti delle concessionarie
italiane, unitamente ai rappresentanti della Polizia stradale italiana
ed austriaca.
Chiusura di redazione al 31 marzo 2009 - Per ulteriori informazioni: [email protected]
INDICE
argomenti
pagina
2
PARLAMENTO EUROPEO
 Sessioni plenarie di marzo: “Eurovignette”,
settore automobilistico
 Commissione TRAN: ultime sessioni della
legislatura
6
COMMISSIONE EUROPEA
 Conferenza sul futuro della politica dei trasporti
 Programma TEN-T: inviti a presentare proposte
 Interoperabilità dei sistemi di telepedaggio: l’Electronic
Toll Committee approva la decisione applicativa della
direttiva 2004/52/CE
CONSIGLIO UE
10
 Consiglio UE Trasporti del 30-31 marzo a Bruxelles
 Anniversario del Trattato di Roma: incontro tra i Ministri
degli esteri italiano e svedese al Campidoglio
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
13
 ASECAP - Road Safety Event ad Innbsruck
EASYWAY
16
 L’Euroregione VIKING, un esempio di cooperazione
transfrontaliera tra i paesi scandinavi e la Germania
LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI
20
CALENDARIO EVENTI
22
GLOSSARIO
24
parlamento europeo
SESSIONI PLENARIE, STRASBURGO 9-12 E 23-26 marzo 2009

Eurovignette III
Lo scorso 11 marzo, nel corso
ta adottata a Strasburgo con 359 voti
quali questi tratti stradali sono abitual-
della sessione plenaria di Strasburgo,
favorevoli, 256 contrari e 86 astensio-
mente congestionati». La direttiva non
il Parlamento europeo ha adottato la
ni. Il Parlamento ha in generale accolto
pregiudica comunque la facoltà degli
Relazione sulla proposta di direttiva del
con favore la proposta di direttiva volta
Stati membri di applicare in maniera non
Parlamento europeo e del Consiglio che
ad istituire un quadro che consenta agli
discriminatoria diritti regolatori destinati
modifica la direttiva 1999/62/CE relativa
Stati membri di calcolare e differenziare
a ridurre la congestione del traffico o a
alla tassazione di autoveicoli pesanti
i prezzi dei pedaggi in funzione dei costi
combattere gli impatti ambientali lungo
adibiti al trasporto di merci su strada per
dell'inquinamento causato dal traffico e
qualsiasi tratto stradale. Inoltre il Parla-
l'uso di talune infrastrutture, dell’eurode-
dalla congestione, al fine di incoraggia-
mento ha contemplato nella futura diret-
putato belga del PSE Said El Khadraoui,
re gli operatori di trasporto ad utilizzare
tiva alcuni casi eccezionali, riguardanti
nell’ambito della prima lettura della pro-
veicoli meno inquinanti, a scegliere stra-
quelle infrastrutture situate in regioni di
cedura legislativa di codecisione.
de meno congestionate, ad ottimizzare
montagna, in modo che sia possibile ap-
Si è chiusa così la prima fase
il carico dei loro veicoli e ad utilizzare in
plicare una maggiorazione del pedaggio
dell’iter di approvazione della futura di-
modo più efficiente le infrastrutture stra-
agli oneri per l'infrastruttura su quei tratti
rettiva, quanto meno a livello parlamen-
dali. Il Parlamento ha tuttavia adottato,
stradali che registrano una forte conge-
tare, vedremo più avanti, nella rubrica
nel corso degli ultimi mesi di studio della
stione o il cui utilizzo da parte degli au-
dedicata al Consiglio UE Trasporti, che,
proposta, una serie di emendamenti ap-
toveicoli causa significativi danni a livello
al contrario degli eurodeputati, i Ministri
provati in sessione plenaria, che saranno
ambientale. In detti casi, gli introiti gene-
europei dei Trasporti non sono giunti ad
sottoposti all’esame del Consiglio UE per
rati dalla maggiorazione dovranno esse-
alcun accordo in materia, pertanto il testo
andare avanti con la procedura legislati-
re investiti per il finanziamento di progetti
adottato in prima lettura dal Parlamento
va di codecisione.
volti a promuovere la mobilità sostenibile
europeo rimane, per il momento, non
Come già anticipato nel corso
e che contribuiscano direttamente a ri-
perfezionato, poiché manca l’accordo
delle precedenti edizioni del nostro Bol-
durre la congestione o il danno ambien-
dell’altro detentore del potere legislativo
lettino, un tema assai controverso è stato
tale, purché detti progetti siano situati nel
comunitario oltre al Parlamento, ossia il
quello riguardante i costi della congestio-
medesimo corridoio del tratto stradale
Consiglio dell’Unione europea. Ribadia-
ne. Il Parlamento europeo ha accolto la
in cui è applicata la maggiorazione. La
mo pertanto, ancora una volta, che il dos-
proposta della Commissione in base alla
maggiorazione non dovrebbe superare
sier “Eurovignette III” rimarrà inalterato
quale su determinati tratti stradali sog-
il 15% degli oneri medi ponderati per in-
sino all’avvento della nuova legislatura e
getti a congestione, gli oneri per i costi
frastruttura ma, in taluni casi, potrebbe
del rinnovo delle Istituzioni comunitarie.
esterni «possono includere anche i costi
arrivare fino al 25%.
La Relazione El Khadraoui è sta-
della congestione nei periodi durante i
Quanto invece al cosiddetto pro-
parlamento europeo
blema dell’earmarking, ovvero all’alloca-
stazioni in materia di emissioni di CO2
della Comunità. A tal fine gli Stati membri
zione degli introiti derivanti dal pedaggio,
e di consumo energetico dei veicoli da
sono chiamati a favorire il ricorso a siste-
i deputati hanno chiesto che i ricavi otte-
trasporto su gomma, nonché a costruire
mi interoperabili di esazione elettronica
nuti da un onere per i costi esterni siano
e migliorare l'infrastruttura stradale esi-
del pedaggio, il che dimostra ancora una
assegnati in via prioritaria al trasporto
stente a vantaggio degli utenti.
volta come la proposta di direttiva Euro-
stradale, al fine di ridurre, e laddove
Infine, la futura direttiva affer-
vignette III sia sempre più legata all’ap-
possibile di eliminare, i costi esterni de-
ma che l'applicazione, la riscossione e
plicazione della direttiva 2004/52 relativa
rivanti dal trasporto stradale. Detti introiti
il controllo del pagamento dei pedaggi
all'istituzione di un servizio europeo di
dovrebbero inoltre essere utilizzati per
dovranno essere effettuati in modo da
telepedaggio (EETS, European Electro-
misure volte a ridurre alla fonte l'inqui-
intralciare il meno possibile la fluidità del
nic Tolling Service) tema ampliamente
namento dovuto al trasporto stradale
traffico, in particolare evitando controlli e
sviluppato nella rubrica a pagina 8.
attenuandone gli effetti, migliorare le pre-
verifiche obbligatori alle frontiere interne

Crisi del settore automobilistico
Il Parlamento ha adottato una
ma lettura nell’ambito della procedura
prevede in particolare il ricorso a pneu-
Risoluzione comune sul futuro dell'in-
legislativa di codecisione, sulla base di
matici con bassa resistenza al rotola-
dustria automobilistica, sostenuta con-
un maxiemendamento di compromesso
mento e ad impianti di controllo della
giuntamente dai gruppi politici del PPE,
negoziato con il Consiglio dell’Unione
loro pressione, al sistema elettronico di
del PSE, dell’ALDE e della UEN, i cui
europea, la Relazione sulla proposta
controllo della stabilità e ad indicatori di
rappresentanti hanno sottolineato il ruolo
di regolamento del Parlamento euro-
cambio di marcia. Sui veicoli più grandi
fondamentale di questa industria per l'oc-
peo e del Consiglio sui requisiti del-
andranno invece installati dispositivi di
cupazione, l'innovazione e la competitivi-
l’omologazione per tipo riguardo alla
frenata d’emergenza e di avviso di devia-
tà in Europa. Secondo il Parlamento, pur
sicurezza generale degli autoveicoli,
zione dalla corsia. I sistemi elettronici di
nel rispetto delle regole comunitarie della
presentata dall’eurodeputato tedesco del
controllo della stabilità, i dispositivi avan-
concorrenza, è necessario semplificare
PPE Andreas Schwab e volta a semplifi-
zati di frenata d’emergenza e i sistemi
ed accrescere il sostegno finanziario al
care e rafforzare le norme sull’omologa-
d’avviso di deviazione dalla corsia hanno
settore automobilistico, sia attraverso la
zione degli autoveicoli al fine di garantire
un elevato potenziale di riduzione degli
rottamazione, sia attraverso i contributi
maggiore sicurezza degli stessi e soprat-
incidenti stradali. Il regolamento prevede
finanziari della BEI, la Banca europea per
tutto minori emissioni di CO2.
che le autovetture e i veicoli commerciali
gli Investimenti; occorre inoltre, secondo
Il testo, approvato con 610 voti fa-
leggeri dovranno essere anche dotati di
gli eurodeputati, agevolare e migliorare
vorevoli, 34 contrari e 20 astensioni sta-
un sistema elettronico di controllo della
l’accesso ai fondi comunitari a favore
bilisce i requisiti dell’omologazione per
stabilità.
della Ricerca e dello Sviluppo Tecnologi-
tipo degli autoveicoli e dei loro rimorchi
La Commissione europea dovrà,
co nel comparto automobilistico.
nonché dei sistemi e delle componenti
a partire dall’adozione del Regolamento,
Ancora in tema di automobili, il
tecniche ad essi relative per quanto ri-
continuare a valutare la fattibilità tecnica
Parlamento europeo ha adottato in pri-
guarda la loro sicurezza. Il Regolamento
ed economica di altri dispositivi avanzati
parlamento europeo
di sicurezza e procedere ad una revi-
inoltre valutare la fattibilità di estendere
frenata d'emergenza su altre categorie di
sione, eventualmente accompagnata
l'obbligo di montaggio dei sistemi di con-
veicoli e, se lo ritiene opportuno, propor-
da modifiche al Regolamento, qualora
trollo della pressione degli pneumatici,
re una modifica al Regolamento.
necessario, entro il 1° dicembre 2012
dei sistemi di avviso di deviazione dalla
e successivamente ogni tre anni. Dovrà
carreggiata e dei dispositivi avanzati di
COMMISSIONE TRAN BRUXELLES, SESSIONE 30-31 MARZO 2009
Si è svolta a Bruxelles l’ultima
di trasporto, accompagnato da una pro-
emendamenti che volevano ampliare ed
sessione della commissione TRAN prima
posta di direttiva del Parlamento europeo
estendere il campo d’applicazione della
del rinnovo della legislatura parlamenta-
e del Consiglio che stabilisce il quadro
futura direttiva ad altri modi di trasporto,
re. Gli eurodeputati della commissione
per l’applicazione dei sistemi intelligenti
ritenendo che fosse invece più opportu-
Trasporti e Turismo, ovvero quelli eletti in
di trasporto nell’ambito del trasporto stra-
no ed efficace mantenere l’ambito d’ap-
seguito alle consultazioni elettorali euro-
pee del prossimo 6 e 7 giugno, si riuni-
dale e per favorire l’interazione con gli
plicazione al solo trasporto stradale, è
altri modi di trasporto. La Jensen ha ela-
stato anche respinto un emendamento
ranno (fatta eccezione per una breve riu-
borato due distinti testi, una Relazione
che voleva modificare l’aggettivo “in-
nione TRAN focalizzata sul tematiche del
d’iniziativa sull’ITS Action Plan ed una
telligente” con riferimento ai sistemi di
trasporto aereo e parallela alla sessione
Relazione sulla proposta di direttiva
trasporto oggetto della futura direttiva,
plenaria di aprile) probabilmente durante
relativa agli ITS (quest’ultimo documen-
possibilità assai remota in quanto oramai
la settimana del 20 luglio per la cosiddet-
to ha ovviamente valore legislativo ai fini
l’acronimo ITS è diffuso a livello interna-
ta settimana costitutiva delle nuove com-
della procedura di codecisione). Ambe-
zionale e designa proprio l’applicazione
missioni, per poi presentarsi alla prima
due le Relazioni sono state votate con
delle più avanzate tecnologie al traspor-
sessione della commissione TRAN rin-
un’ampia maggioranza di 32 voti a favo-
to stradale per renderlo sicuro, efficace,
novata il prossimo 1° e 2 settembre con
re, 2 contrari e nessuna astensione. In
migliore e, appunto, “intelligente”. Sono
un nuovo ufficio di Presidenza.
seguito a questi risultati i due testi passe-
stati inoltre adottati alcuni emendamenti
Nella sessione di fine marzo gli
ranno all’esame della sessione plenaria
di compromesso sul trasporto urbano,
eurodeputati hanno adottato la Relazio-
del Parlamento europeo del 21-24 aprile
sulla gestione del traffico e sugli uten-
ne della collega danese del PSE, Anne
per la loro adozione in prima lettura.
ti della strada vulnerabili. In totale gli
Jensen, sul Piano d’azione comunitario
Sulla proposta di direttiva ITS, la
emendamenti erano sessanta, per lo
per l’applicazione dei sistemi intelligenti
commissione TRAN ha respinto alcuni
più presentati dalla Relatrice Jensen e
parlamento europeo
riguardavano un’ampia gamma di dispo-
dati e le questioni legate alla responsabi-
ropea per l’adozione di una decisione
sizioni sui temi della standardizzazione,
lità; la cooperazione ed il coordinamento
del Consiglio UE sulla conclusione del
dell’interoperabilità, della responsabilità,
europeo per gli ITS), aggiungendone una
processo di ratifica, a nome dell’Unione
degli obblighi incombenti sui fornitori di
settima focalizzata sull’applicazione de-
europea, del Protocollo Trasporti allega-
servizi ITS, nonché la composizione ed
gli ITS alla mobilità urbana.
to alla cosiddetta Convenzione Alpina. Il
il programma di lavoro del futuro gruppo
Sono stati inoltre accolti alcuni
Protocollo Trasporti intende perseguire
consultivo sugli ITS previsto dalla diret-
emendamenti della commissione par-
una politica dei trasporti sostenibile nel-
tiva. Su quest’ultimo punto la commis-
lamentare REGI (responsabile della
la regione alpina ed è stato già firmato
sione TRAN ha chiesto che si ottimizzi il
politica regionale) per tener conto della
da otto paesi della Convenzione Alpina
lavoro già portato avanti in materia dagli
cooperazione interregionale nell’ambito
e dalla UE, ma ancora non è stato ratifi-
esistenti comitati che operano da tempo
degli ITS e della necessità di ricorrere a
cato da tutte le parti. Anche la Relazione
nei vari campi d’applicazione degli ITS.
partenariati pubblico-privato (PPP) per
Rack, che ha ottenuto l’unanimità di 36
la realizzazione dei progetti nel campo
voti, sarà adottata nella sessione ple-
degli ITS.
naria del Parlamento europeo del 21-24
La discussione della Relazione
d’iniziativa sul Piano d’Azione ITS è stata
invece meno controversa della discussio-
Altro tema discusso in commis-
ne sulla futura direttiva. La commissione
sione TRAN a fine marzo è stato il Pro-
TRAN ha solamente chiesto di ampliare
tocollo Trasporti della Convenzione
le sei aree di azione previste dal Piano
Alpina, in merito al quale l’eurodeputa-
ITS (le ricordiamo: uso ottimale della
to austriaco del PPE Reinhard Rack ha
strada, del traffico e dei dati relativi alla
presentato una Relazione nell’ambito
circolazione; continuità dei servizi ITS
della procedura di consultazione, che si
per la gestione del traffico e delle merci
applica in caso di accordi internazionali
nei corridoi di trasporto europei e nelle
dell’Unione europea con Stati e/o Orga-
conurbazioni; la sicurezza stradale e la
nizzazioni terze. La commissione TRAN
protezione dei sistemi di trasporto; l’inte-
ha adottato all’unanimità la Relazione
grazione dei veicoli nelle infrastrutture di
Rack che approva senza emendamenti
trasporto; la sicurezza, la protezione dei
una proposta della Commissione eu-
aprile prossimi a Strasburgo.
commissione europea

Conferenza sul futuro della politica dei trasporti
Il 2009 ha decisamente avviato
sporti, dedicata al futuro dei trasporti
presentanti delle Istituzioni comunitarie,
un periodo di profonde riflessioni in tutte
e alla discussione delle prospettive di
degli Stati membri, delle università, degli
le Istituzioni comunitarie: a breve vi sarà
questa importante politica per i prossimi
enti di ricerca, nonché i responsabili dei
il rinnovo della legislatura parlamentare,
quaranta anni, parallelamente all’elabo-
vari settori del trasporto, inclusa l’ASE-
successivamente la nomina e poi la de-
razione del Libro bianco del 2010 sul
CAP in rappresentanza delle autostrade
signazione dei nuovi membri della Com-
futuro della politica dei trasporti. A tal
europee in concessione. La Conferenza
missione europea, il tutto sullo sfondo di
proposito, già nella seconda metà del
è stata strutturata in seminari tematici
profondi cambiamenti a livello mondiale,
2008, e all’inizio del 2009, si erano riuniti
dedicati al trasporto urbano, al traspor-
dovuti in gran parte alla crisi finanziaria
dei Focus Groups in seno alla Direzio-
to merci e passeggeri e alle sfide della
internazionale, e di imminenti scadenze
ne Generale Trasporti per individuare e
mobilità sostenibile; i seminari sono stati
di programmi e politiche comunitarie che
discutere le principali tematiche che sa-
presieduti da Karel van Miert, ex vicepre-
devono essere rilanciate e rinnovate.
ranno oggetto di revisione della politica
sidente della Commissione ed ex Com-
E’ una primavera intensa quindi,
comunitarie dei trasporti nel corso del
missario responsabile dei trasporti, da
soprattutto per la Commissione europea,
2009: l’ASECAP ha attivamente parteci-
Robert Coleman, ex Direttore Generale
impegnata, in particolare in vista delle
pato, con il supporto analitico ed opera-
della DG TREN e da Antonio Preto, Capo
nuove prospettive della politica comuni-
tivo dell’AISCAT, ai Focus Groups sulle
Gabinetto del Vice Presidente Tajani. Tra
taria dei trasporti, nell’elaborazione di un
infrastrutture stradali.
i relatori sono intervenuti dei rappresen-
nuovo Libro Bianco Trasporti, del Quarto
Il Vice Presidente On. Tajani ha
tanti delle principali imprese di trasporto
Piano d’azione comunitario per la sicu-
dichiarato, aprendo i lavori della Confe-
europee, nonché i sindaci di diverse città
rezza stradale, della revisione delle linee
renza: "I trasporti vivono un periodo di
europee: fra di loro il sindaco di Budapest
guida sulle Reti Transeuropee di Tra-
transizione cruciale. Dobbiamo guardare
Demszky, la cui città ha recentemente
oltre l'attuale crisi e comprendere che
vinto il premio della Settimana europea
nell’ambito del programma TEN-T, il tutto
l'innovazione e lo sviluppo tecnologico,
della mobilità.
nell’ottica di superare la crisi e favorire
la globalizzazione, la sostenibilità, e la
I risultati dell’ampio dibattito con-
la ripresa dell’economia europea, come
saturazione delle infrastrutture richiedo-
tribuiranno all’elaborazione da parte della
anche indicato dalla Commissione stes-
no una trasformazione profonda delle
Commissione di un progetto di comu-
sa nel Piano d’Azione per la ripresa eco-
modalità di funzionamento del sistema
nicazione sul futuro dei trasporti, che
nomica dell’Europa, che gioca un ruolo
dei trasporti. Occorre ripensare il nostro
sarà probabilmente adottato nel mese di
preponderante, come vedremo successi-
concetto di mobilità e per questo motivo
giugno 2009 e che sarà propedeutico
vamente, anche nella politica delle Reti
desidero invitare tutti i principali operatori
alla redazione del Libro Bianco Trasporti
Transeuropee di Trasporto.
del settore a partecipare a una riflessione
del 2010; il progetto di comunicazione
In tale quadro si è svolta a Bru-
comune, il cui scopo ultimo è l’elabora-
dovrebbe comprendere una serie di mi-
xelles il 9 e 10 marzo scorsi una Con-
zione nel 2010 del prossimo Libro bianco
sure politiche per far fronte alle sfide che
ferenza fortemente voluta dall’On. Taja-
sul futuro della politica dei trasporti”.
l’UE è chiamata ad affrontare nel lungo
sporto, degli inviti a presentare proposte
ni, Vice Presidente della Commissione
Hanno preso parte all’evento rap-
periodo in materia di trasporti.
europea incaricato della politica dei tra
commissione europea

Programma TEN-T: inviti a presentare proposte
Lo scorso 31 marzo la Commissio-
nelle infrastrutture e far così fronte
stemi europei di segnalamento ferro-
ne europea ha pubblicato gli attesi inviti
alla crisi economica e finanziaria che
viario: l’importo massimo stanziato è
a presentare proposte nell’ambito del
ha colpito anche l’Unione europea.
pari a 240 milioni di euro;
programma TEN-T (Trans-European
Il programma finanzia lavori che
Transport Network) per il 2009, stan-
abbiano inizio nel 2009 o nel 2010,
ma di lavoro annuale, chiamato
ziando un miliardo di Euro per il co-finan-
purché vengano attuati in buona parte
ad integrare gli sforzi realizzati
ziamento dei relativi progetti europei.
nel corso di tale biennio;
nell’ambito del programma di lavoro
Il Vice Presidente della Commissione On. Antonio Tajani, nella sua veste
di responsabile per i trasporti, nel presentare il programma TEN-T ha dichiarato “Sono convinto che incentivare la
domanda economica con un ambizioso
programma di infrastrutture europee sia
una delle risposte più concrete ed efficaci
che possiamo dare di fronte dell’attuale
crisi economica. L’attuazione di questo
programma riguardante la TEN-T assi-
curerà un posto di lavoro a molti europei
attivi in importanti settori quali l’edilizia,
che da sempre è una importante fonte
di occupazione e contribuisce in modo
determinante al PIL. Per questo motivo,
nel quadro del piano europeo di ripresa
economica la Commissione ha deciso
di stanziare 500 milioni di euro nell’ambito delle opportunità di finanziamento di
quest’anno per la TEN-T”.
Gli inviti 2009 prevedono i seguenti stanziamenti:
 500 milioni di Euro nel contesto del
Piano europeo di ripresa economica della Commissione, volto a rilanciare rapidamente l’economia europea accelerando gli investimenti
 370 milioni di Euro per il Programma di lavoro pluriennale volto a finanziare le principali priorità della rete
TEN-T. L’invito a presentare proposte
del 2009 si concentra in particolare
sulle tre seguenti aree ed il totale di
370 milioni di Euro è così ripartito:
- i sistemi intelligenti per il trasporto stradale (ITS), che utilizzano
l’integrazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione
per favorire un trasporto stradale più
efficace e sicuro: l’importo stanziato
per gli ITS nel quadro del globale programma EasyWay è pari a 100 milioni di euro;
- le autostrade del mare (progetto
prioritario TEN-T n. 21), pensate per
fornire alternative alle strade congestionate trasferendo il traffico merci
verso rotte marittime: l’importo massimo stanziato per i relativi progetti è
pari a 30 milioni di euro;
- il sistema europeo di gestione del
traffico ferroviario (European Rail
Traffic Management System - ERTMS), volto all’armonizzazione dei si-
 140 milioni di euro per il Program-
pluriennale. Il programma annuale
prevede 60 milioni di euro come
contributo annuale della Commissione al cosiddetto strumento di garanzia
dei prestiti: la somma sarà messa a
disposizione della Banca europea per
gli investimenti (BEI).
L’intero programma TEN-T rientra
nella competenza della DG TREN – Direzione Generale Trasporti ed Energia; la
DG TREN ha tuttavia affidato il compito
di gestire operativamente l’attuazione
tecnica e finanziaria del programma all’Agenzia esecutiva per la rete transeuropea di trasporto (TEN-T EA: TransEuropean Transport Network Executive
Agency), responsabile per la gestione
degli inviti a presentare proposte nonché
per la valutazione dei progetti presentati.
L’Agenzia esecutiva ha inoltre
organizzato, il prossimo 22 aprile, una
giornata informativa a Bruxelles in cui saranno fornite maggiori informazioni sugli
inviti a presentare proposte e sulla relativa procedura di valutazione. Il termine
di scadenza per gli inviti a presentare
proposte è stato fissato al 15 maggio
2009. I progetti verranno valutati sulla
commissione europea
base di numerosi criteri, quali la perti-
del progetto in termini di completezza,
2009 si svolgerà la consultazione del
nenza rispetto alle priorità TEN-T e agli
chiarezza, solidità e coerenza. Il proces-
Parlamento europeo che eserciterà il co-
obiettivi politici comunitari, la maturità del
so di valutazione avverrà tra giugno ed
siddetto “diritto di scrutinio”.
progetto, l’impatto ambientale, la qualità
agosto, mentre nell’ultimo trimestre del

Interoperabilità dei sistemi di telepedaggio: l’Electronic Toll Committee approva la decisione applicativa della direttiva 2004/52/CE
Il 27 marzo scorso è stata appro-
vata dai rappresentanti nazionali la Deci-
membri della UE sono tutti rappresentati.
È evidente che la figura corrispondente a quella dei concessionari classici,
sione che applica i contenuti della Diret-
Prevista inizialmente nel 2006,
quali sono gli operatori italiani, è quella
tiva 2004/52, relativi all'istituzione di un
l'adozione di questa Decisione è slitta-
del Toll charger, che dovrà quindi entra-
servizio europeo di telepedaggio (EETS,
ta per la complessità del tema, che ha
re in relazione contrattuale con gli EETS
European Electronic Tolling Service, nel-
richiesto approfondite analisi e che ha
providers che si formeranno.
l'acronimo inglese).
visto i gestori di pedaggio europei, riuniti
È importante sottolineare che
La Decisione fissa i termini e le
nell'ASECAP, contribuire al tema sia tra-
agli EETS providers è fatto obbligo di
scadenze secondo le quali il servizio
dovrà divenire disponibile per gli uten-
mite il progetto CESARE (è in corso di
assicurare il servizio su tutte le infra-
completamento la sua fase IV), cofinan-
strutture europee a pedaggio, mediante
ti stradali europei, consentendo loro di
ziato dalla UE e che ha visto l'AISCAT e
una apparecchiatura di bordo che -se-
percorrere le autostrade e le strade a
gli operatori italiani costantemente rap-
condo quanto stabilito originariamente
pedaggio continentali usufruendo, ove lo
presentati, sia mediante contatti diretti
dalla direttiva 2004/52- dovrà contenere
desiderino, di un unico contratto e di una
con le Autorità europee.
i moduli necessari a comunicare con
unica unità di bordo che permetteranno
La Decisione prevede sostanzial-
le tecnologie che ad aprile 2004 erano
loro, similarmente a quanto oggi avviene
mente la definizione di alcune figure, che
già installate; l'apparecchiatura di bordo
per la telefonia cellulare, di usufruire del
dovranno interagire nel fornire il servizio
dovrà quindi obbligatoriamente contene-
servizio ed effettuare i relativi pagamenti
EETS; le principali di esse saranno quel-
re anche un interfaccia che consenta il
indipendentemente dal Paese europeo e
le del Toll Charger, in pratica il gestore
dialogo con lo standard italiano di telepe-
dall'infrastruttura stradale.
stradale che impone e percepisce il pe-
daggio e quindi con le apparecchiature
Questo servizio era stato formal-
daggio, e quella dello EETS provider, in-
Telepass già in esercizio; grazie pertanto
mente istituito già nel 2004 dalla direttiva,
termediatore finanziario che, a fronte dei
all'intenso lavoro condotto già nella fase
ma necessitava del relativo regolamento
contratti stipulati con i suoi clienti, dovrà
di definizione della direttiva 2004/52 e
d'applicazione, che doveva essere re-
provvedere a percepire da essi gli importi
successivamente durante la preparazio-
datto da un Comitato, nel quale gli Stati
dovuti e trasferirli al Toll charger.
ne della Decisione, tutti i veicoli attrezzati
commissione europea
per usufruire dello EETS saranno anche
L'entrata in vigore della Decisione
Organismi previsti dalla Direttiva e dalla
compatibili con le apparecchiature finora
avverrà quindi entro il prossimo mese di
Decisione, quali organismi di conciliazio-
installate dai concessionari italiani, che
luglio, momento dal quale partiranno le
ne per la definizione di controversie o
vedono così salvaguardati i loro investi-
scadenze previste dal testo.
registri degli EETS providers che stabili-
menti.
Secondo quanto previsto dalla Di-
ranno sede legale sul loro territorio.
Ulteriore conseguenza dell'obbli-
rettiva, lo EETS dovrà essere disponibile
L'applicazione della Decisione
go in capo agli EETS providers è il fatto
a partire da tre anni dopo l'entrata in vi-
verrà seguita dalla Commissione euro-
che questi inizieranno quanto prima a
gore della Decisione, quindi a metà 2012
pea, con l'assistenza di un gruppo di la-
contattare le concessionarie italiane per
indicativamente, per i mezzi di peso su-
voro nell'ambito del Comitato già previsto
discutere gli aspetti contrattuali delle loro
periore alle 3,5 tonnellate; due anni dopo
dalla direttiva 2004/52.
future relazioni.
il servizio dovrà essere disponibile per
Si ricorda infine che in tema di in-
tutti i veicoli sulle reti assoggettate a pa-
teroperabilità europea dei sistemi elettro-
gamento di pedaggio.
nici di esazione del pedaggio, l’ASECAP,
Per quanto riguarda i tempi di applicazione previsti dalla Decisione, questa dovrà essere innanzitutto ratificata dal
In questo frattempo gli Stati mem-
con il contributo attivo dell’AISCAT e di
Parlamento europeo, e verrà quindi vota-
bri europei dovranno impegnarsi a soddi-
altri suoi membri europei, sta portando
ta prima della scadenza della legislatura;
sfare una serie di condizioni ed obblighi
avanti la quarta ed ultima fase del pro-
si tratta di un passaggio in pratica esclu-
previsti dalla Direttiva e dalla Decisio-
getto europeo CESARE IV, volto a ren-
sivamente formale poiché il dossier non
ne, relativi alla comunicazione dei dati
dere operativa l’interoperabilità tecnica e
presenta aspetti critici per i parlamentari,
necessari sulle loro reti assoggettate a
contrattuale del telepedaggio in Europa,
i quali anzi avevano più volte sollecitato
pedaggio e sulle modalità di definizione
nonché a definire le linee guida relative
la Commissione ad accelerare i sui lavori
del pedaggio e sua esazione, nonché
al Servizio europeo di Telepedaggio
in materia di interoperabilità.
relativi alla formazione o definizione di
(EETS), come previsto dalla direttiva.
consiglio ue

Consiglio
UE Trasporti
L’ultima sessione del Consiglio
UE Trasporti ha avuto luogo a Bruxelles
degli introiti da pedaggio, situazione del-
tato delle conclusioni politiche sul Piano
le regioni periferiche.
d’azione comunitario per l’applicazio-
il 30 e 31 marzo scorsi. Quanto al tema
La maggioranza delle delegazioni
ne dei sistemi intelligenti di trasporto
Eurovignette III, come già anticipato
ha invocato la crisi economico-finanzia-
(ITS), presentato dalla Commissione
nella precedente edizione del nostro Bol-
ria internazionale come principale osta-
europea, come si è illustrato nelle prece-
lettino, la Presidenza ceca della UE, non
colo alla prosecuzione, almeno allo sta-
denti edizioni del nostro Bollettino, il 16
ostante abbia più volte dichiarato, anche
to attuale, dei lavori su Eurovignette III:
dicembre 2008, unitamente ad una pro-
dinanzi alla commissione TRAN, di voler
sostanzialmente questi paesi sostengo-
posta di direttiva del Parlamento europeo
portare avanti i lavori in materia e chiude-
no che, dato che la futura direttiva avrà
e del Consiglio che stabilisce il quadro
re auspicabilmente il dossier almeno in
come effetto l’aumento, seppur controlla-
per l’applicazione dei sistemi intelligenti
prima lettura, non è riuscita a far sì che
to, del prezzo dei trasporti in generale,
di trasporto nell’ambito del trasporto stra-
il Consiglio pervenisse ad un accordo o
ritengono che non sia il momento più ap-
dale e per favorire l’interazione con gli
all’adozione di una posizione comune.
propriato per portarne avanti l’iter di ap-
altri modi di trasporto.
Ciò significa che il testo sul tema
provazione; al contrario altri Stati mem-
Il Consiglio UE Trasporti ha tut-
Eurovignette III rimarrà fermo fino all’au-
bri, in minoranza, hanno dichiarato che la
tavia deciso di rinviare l’analisi della
tunno inoltrato del 2009, dovendo peral-
questione della crisi finanziaria è solo un
proposta di direttiva ad una successiva
tro attendere il rinnovo della legislatura
pretesto, tanto più che comunque la di-
sessione ministeriale – ha infatti solo
parlamentare: il dossier verrà ripreso con
rettiva, a causa anche della lunga pausa
“preso atto” della proposta di direttiva - e
molta probabilità all’ inizio del 2010, sotto
nei lavori delle Istituzioni comunitarie do-
di adottare delle conclusioni politiche uni-
la Presidenza spagnola della UE e con
vuta all’imminente rinnovo di Parlamento
camente per il Piano d’azione sugli ITS.
un Parlamento europeo rinnovato.
europeo e Commissione, non vedrà la
Partendo da questo approccio, il Consi-
luce prima di un anno e mezzo ad essere
glio ha dichiarato pertanto di accogliere
ottimisti.
con favore il Piano d’azione ITS della
I Ministri dei Trasporti della UE si
sono pertanto limitati unicamente ad uno
scambio di opinioni in materia, alla luce
La Presidenza ceca ha cercato di
Commissione europea ed ha chiesto
peraltro dei progressi nei lavori del Par-
raggiungere un compromesso in materia
alla Presidenza della UE di convocare,
lamento europeo ai riguardo, con l’ado-
ma invano, il che fa presupporre che an-
nell’ambito dei lavori sulla proposta di
zione di una prima lettura lo scorso 11
che al Consiglio UE Trasporti di giugno,
direttiva ITS, una speciale sessione di la-
marzo come si è visto.
al termine del mandato ceco di Presiden-
voro per discutere ed ottenere chiarezza
Il Consiglio UE Trasporti ha dun-
za della UE, il dossier Eurovignette III
su tutte le azioni menzionate nel Piano
que nuovamente istruito il COREPER ed
rimanga, almeno da parte del Consiglio
d’azione ITS per la diffusione di sistemi di
i relativi gruppi di lavoro sulla politica dei
dei Ministri, inalterato e sarà con molta
trasporto intelligenti in Europa. Nelle sue
trasporti per analizzare ancora una volta
probabilità ripreso all’inizio del 2010 con
conclusioni politiche il Consiglio sostiene
i punti di maggiore divergenza: campo
la Presidenza della Spagna.
gli obiettivi generali della Commissione,
d’applicazione della futura direttiva, con-
Sempre durante la sessione di fine
nonché le priorità identificate dalla Com-
gestione, earmaking, ovvero allocazione
marzo, il Consiglio UE Trasporti ha adot-
missione stessa per accelerare e coordi10
consiglio ue
nare la diffusione degli ITS nel territorio
la logistica nel trasporto di merci, la pro-
sicurezza e alla protezione dei dati per-
dell’Unione europea ed incoraggia la
gressiva introduzione armonizzata della
sonali che vengono utilizzati nell’eroga-
Commissione ad agevolare un quadro
chiamata d’emergenza a livello europeo,
zione di servizi ITS, nonché tutte le que-
normativo a livello europeo che includa
cosiddetta “eCall”, la promozione e lo
stioni legate alla responsabilità nell’uso
delle disposizioni relative alla compati-
sviluppo di sistemi avanzati di assisten-
delle applicazioni ITS, soprattutto per
bilità, all’interoperabilità e alla continuità
za alla guida per migliorare la sicurezza
quel che riguarda i sistemi di sicurezza
dei servizi ITS, soprattutto a livello tran-
degli utenti della strada, la diffusione di
che sono installati a bordo dei veicoli.
sfrontaliero. Il Consiglio inoltre sottolinea
sistemi di prenotazione e di informazio-
E’ assai probabile che la materia
il legame tra lo sviluppo degli ITS ed i co-
ne basati sugli ITS per aree di sosta e
degli ITS e del relativo Piano d’azione
finanziamenti comunitari a livello di TEN-
parcheggio sicure per i mezzi pesanti ed
comunitario sia oggetto di analisi anche
T, ritenendo questi finanziamenti neces-
i veicoli commerciali, l’integrazione delle
nella sessione di giugno del Consiglio UE
sari affinché gli Stati membri portino a
diverse applicazioni ITS in una piattafor-
Trasporti. Nel frattempo, come da calen-
buon fine l’attuazione delle infrastrutture
ma aperta che offra la possibilità di dota-
dario, il prossimo 29 aprile i Ministri UE
e dei relativi servizi ITS nei loro paesi.
re i veicoli di un unico apparato di bordo
dei Trasporti si riuniranno a Litomeriçe,
per le applicazioni ITS.
nella Repubblica ceca, per il consueto
Tra le misure specifiche che il
Consiglio individua per lo sviluppo degli
Infine, il Consiglio ha invitato la
ITS in Europa, figurano l’utilizzazione di
Commissione europea a risolvere, entro
tecnologie ITS innovative per migliorare
il 2011, tutta la problematica relativa alla

Consiglio Informale.
Anniversario del Trattato di Roma: incontro tra i Ministri degli esteri
italiano e svedese al Campidoglio
Lo scorso 25 marzo, per celebra-
battito è stato moderato dalla giornalista
sempre più passare attraverso la strada
re il cinquantaduesimo anniversario della
del Sole 24 Ore Adriana Cerretelli, esper-
europea secondo il sindaco di Roma.
firma del Trattato di Roma, i Ministri degli
ta di tematiche europee e comunitarie: si
I Ministri degli Esteri Frattini e
Esteri di Italia e Svezia, Franco Frattini
è parlato soprattutto della crisi finanziaria
Bildt hanno invece lanciato un appello
e Carl Bildt, si sono incontrati in Cam-
internazionale che ha suscitato numerose
congiunto contro il protezionismo econo-
pidoglio a Roma, discutendo il tema del
preoccupazioni all’Unione europea negli
mico, definito dal Ministro Bildt come una
futuro dell'Europa, proprio accanto alla
ultimi tempi. Il sindaco Alemanno ha detto
vera "ricetta per il disastro". Il Ministro
storica Sala degli Orazi e Curiazi dove, il
che “la crisi internazionale e l'evoluzione
Frattini, sostenendo la posizione del suo
25 marzo 1957, vennero firmati i Trattati
che essa ha portato nel quadro atlantico
omologo svedese, ha voluto illustrare
di Roma.
impone ai Paesi europei un nuovo modo
delle proposte concrete per una strategia
L’incontro è stato aperto dal sin-
di stare in Occidente", motivo per cui il
europea anti-crisi. Secondo il Ministro
daco di Roma Gianni Alemanno e il di-
ruolo dell’Italia in politica estera dovrà
Frattini sarà infatti necessario rafforzare
11
consiglio ue
il bilancio comunitario per dare più peso
consolidamento dei rapporti tra l’Unione
mata a breve a presiedere l’Unione eu-
agli interventi dell'Europa, contrastare le
europea e la Russia.
ropea per tutto il secondo semestre del
politiche protezioniste, creare un sistema
La presenza del Ministro Bildt a
di vigilanza finanziaria a livello europeo
questo evento celebrativo della firma del
e portare avanti una politica di sicurez-
Trattato di Roma è stata particolarmente
za energetica, soprattutto attraverso il
significativa dato che la Svezia sarà chia-
2009, ricevendo il testimone dall’attuale
Presidenza UE della Repubblica ceca.
12
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI

ASECAP ROAD SAFETY EVENT – INNBSRUCK, 2 Marzo 2009
CAP believes in European
a pedaggio in essa rappresentate costi-
Road Safety”, su iniziativa del
tuiscono un mondo particolare nell’am-
Presidente dell’ASECAP dott.
bito delle infrastrutture viarie, poiché le
Fabrizio Palenzona e con il
autostrade a pedaggio, a differenza delle
supporto operativo dell’Asfi-
altre strade, sono più sicure per l’utente,
nag e di Toll Collect, membri
più affidabili, registrando delle perfor-
dell’ASECAP.
mance di gran lunga migliori rispetto alle
All’evento, che si è
infrastrutture ordinarie non a pedaggio.
svolto a Volders-St. Karlskir-
Queste migliori prestazioni in termini di
che nei pressi di Innsbruck,
qualità, efficienza del servizio e sicurez-
hanno partecipato i membri
za sono dovute al costante impegno de-
dell’Asecap ed alcuni rappre-
gli operatori autostradali nel quotidiano
sentanti delle concessionarie
esercizio delle infrastrutture di cui assi-
italiane.
curano la gestione, tenendo sempre pre-
Dopo la celebrazio-
sente l’obiettivo europeo di dimezzare il
ne di una S. Messa presso
numero delle vittime della strada entro
la storica Chiesa di St. Karl-
il 2010, obiettivo che rappresenta il ful-
skirche, in suffragio di coloro
cro della Carta europea per la sicurezza
che sono deceduti in incidenti
stradale di cui l’ASECAP e l’AISCAT sono
stradali in tutta Europa, il con-
state tra i primi firmatari. Il dott. Palenzo-
vegno ha avuto inizio presso
na ha inoltre illustrato le finalità di questo
l’adiacente Liceo Volders, alla
evento ASECAP, nato dalla volontà di
presenza delle Istituzioni co-
riunire a Volders tutti i protagonisti della
munitarie, Commissione eu-
strada, oltre ottanta delegati, operatori,
ropea e Parlamento, e delle
Istituzioni, rappresentanti della Polizia
Polizie della Strada di Italia
stradale, perché potessero interagire fra
ed Austria che hanno anche
loro e contribuire congiuntamente, cia-
offerto delle dimostrazioni
scuno per la parte di sua competenza,
In occasione del Consiglio Diret-
sulle più avanzate modalità in
a raggiungere l’obiettivo tanto auspicato
tivo di primavera dell’ASECAP, che si è
materia di prevenzione della incidentalità
dall’Unione europea e dalla Commissio-
svolto ad Innsbruck il 1° marzo scorso,
stradale.
ne europea nel Libro Bianco Trasporti e
è stato organizzato, il successivo lune-
Il dott. Fabrizio Palenzona, nel
nel Piano d’Azione per la Sicurezza Stra-
dì 2 marzo, un evento dedicato al tema
Suo discorso di apertura dei lavori, ha
dale, di ridurre della metà il numero delle
della sicurezza stradale dal titolo “ASE-
ricordato che l’ASECAP e le autostrade
vittime. Quanto alla partecipazione della
13
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
Polizia Stradale italiana ed austriaca, il
difficoltà legate all’attuale Piano d’azione
registrati in Austria in materia di sicu-
dott. Palenzona si è rallegrato della loro
comunitario per la sicurezza stradale e
rezza stradale. Schierhackl ha ricordato
presenza, espressione della cooperazio-
all’esigenza di rinnovarlo prossimamen-
come, secondo le statistiche, il 10% degli
ne transfrontaliera tra due Stati membri
te, ricordando che, per quanto il trend
utenti non utilizza sistemi di ritenuta per i
dell’Unione europea per garantire la si-
generale a livello europeo mostri una
bambini, mentre il 40% degli incidenti in
curezza delle strade.
riduzione dell’incidentalità, tuttavia le
Austria è provocato da non residenti, il
Le Istituzioni comunitarie sono
disparità tra gli Stati membri della UE
che induce a riflettere ancora una volta
state rappresentate da Annie Canel della
rimangono rilevanti e allora la sicurezza
sulle necessità di applicare delle sanzio-
Commissione europea, DG TREN, e dal-
stradale è davvero, come da sempre la
ni transfrontaliere, sforzo portato avanti
l’eurodeputato austriaco del PPE, mem-
Commissione europea ricorda, una re-
congiuntamente
bro della commissione TRAN (Trasporti
sponsabilità condivisa tra tutte le parti
europea e dal Parlamento europeo ma
e Turismo) Reinhard Rack. Il dibattito si
interessate al fine di porre in essere un
bloccato dal Consiglio dei Ministri UE.
è sviluppato attorno alla questione cen-
approccio integrato in termini di controllo,
Schierhackl ha inoltre illustrato, nell’am-
trale “Esiste oggi un sentire comune in
sanzioni, campagne educative ed infor-
bito della campagna di sicurezza austria-
Europa in materia di sicurezza stradale?”
mazione all’utenza.
ca, lo slogan rivolto soprattutto ai giovani
dalla
Commissione
ed è stato moderato dal Segretario Ge-
Ha preso poi la parola Alain Estiot,
nerale dell’ASECAP Kallistratos Dionelis.
Direttore di TOLL COLLECT, membro
L’On. Rack ha ricordato le difficoltà del
associato dell’ASECAP, che ha offerto
E’ stata poi la volta dell’Ing. Mau-
legislatore europeo alle prese con la si-
un’analisi dell’evoluzione dell’incidentali-
rizio Rotondo, Presidente del COPER II,
curezza stradale, soprattutto per trovare
tà in Germania. In un paese ove il 50%
il Comitato Permanente dell’ASECAP
un equilibrio tra le esigenze degli utenti,
delle autostrade non hanno limiti di velo-
dedicato alla sicurezza stradale e al-
il rispetto dell’ambiente, la protezione dei
cità, è essenziale educare ad una guida
l’ambiente. L’ing. Rotondo ha presentato
consumatori e della loro salute, la ne-
corretta e sicura gli utenti, il che è stato
la versione 2009 della Brochure ASE-
cessità di migliorare l’utilizzazione delle
realizzato principalmente attraverso cam-
CAP sulla sicurezza dal titolo “Safety:
infrastrutture, della tecnologia a favore
pagne mirate sulla sicurezza stradale an-
the first priority of the European Tolled
della sicurezza e la necessaria informa-
che attraverso la televisione tedesca, la
Motorways”, pubblicazione di carattere
zione all’utenza, essendo cruciale anche
radio, i giornali. Estiot ha infine ricordato
divulgativo, che illustra non solo agli ad-
il ruolo dell’elemento umano nella sicu-
come l’applicazione della tecnologia più
detti del settore, ma soprattutto al pub-
rezza stradale.
avanzata, attraverso gli ITS, possa con-
blico e agli utenti, cosa effettivamente
tribuire in maniera fattiva al miglioramen-
fanno le autostrade a pedaggio europee
to della sicurezza stradale.
per la sicurezza stradale, in termini di co-
Un approfondimento particolare è
stato riservato al tema della cooperazio-
guidatori “DO THINK AND DRIVE, DO
NOT DRINK AND DRIVE”.
ne transfrontaliera, simboleggiata dalla
E’ poi intervenuto il Chief Finan-
struzione, manutenzione, miglioramento
presenza dei rappresentanti della Polizia
cial Officer di Asfinag, Klaus Schierhackl,
e gestione delle infrastrutture in conces-
stradale italiana ed austriaca, terre limi-
che ha ospitato l’incontro ed ha colto
sione.
trofe. Annie Canel ha inoltre illustrato le
l’occasione per illustrare i miglioramenti
Il panel si è chiuso con gli inter14
ASSOCIAZIONI INTERNAZIONALI
venti della Polizia stradale austriaca ed
all’entrata del Liceo Volders, come si può
italiana. Anzitutto Markus Widmann,
vedere dalle foto qui di seguito riportate.
Capo del Dipartimento di Polizia del Tirolo e Paolo Cestra, Vice questore aggiunto della divisione operativa della Polizia
stradale italiana, i quali hanno illustrato
le attività di cooperazione transnazionale, citando degli esempi condotti da pattuglie congiunte austriache ed italiane in
materia di ispezione di mezzi pesanti, di
sistemi di informazione sul traffico, eccetera. Alla fine della Conferenza è stato
peraltro possibile visitare le macchine
ed i veicoli della polizia, nonché fare domande pratiche e visionare l’attrezzatura
a disposizione dei poliziotti di varie pattuglie austriache ed italiane operanti sull’Autostrada del Brennero che sono state
schierate a scopo dimostrativo dinanzi
15
EASYWAY
VERSIONE ITALIANA

L’Euroregione VIKING, un esempio di cooperazione transfrontaliera
tra i paesi scandinavi e la Germania
coordinamento sugli ITS tanto a livello
nazionale quanto, soprattutto, transfrontaliero. Nel 2001 VIKING divenne poi
parte integrante dell’allora programma
TEMPO, il programma che sino a tutto il
2006 raggruppava e coordinava la maggior parte dei progetti euroregionali, per
Logo VIKING, fonte: sito Internet del Programma Easyway
La nostra rubrica dedicata al programma comunitario EasyWay prosegue
con la presentazione delle diverse Euroregioni – un tempo denominate come
già si è spiegato “progetti euroregionali” – che costituiscono nel loro insieme
EasyWay.
Illustriamo, nel presente numero,
la storia e gli sviluppi dell’Euroregione
VIKING, comprendente da un lato l’area
scandinava propriamente detta (Danimarca, Norvegia, Svezia, Finlandia) e
dall’altro lato alcune regioni della Germania (Schleswig-Holstein, Bassa Sassonia, Meclemburgo-Pomerania, Amburgo
e Brema), come mostrato nella cartina
qui di seguito riportata.
VIKING nacque pertanto come
poi cedere il passo al nuovo approccio di
dimensione pan-europea rappresentato
dall’attuale EasyWay.
Nel 2007, optando di aderire ad
EasyWay e contribuire allo sviluppo coordinato ed integrato dei sistemi intelligenti
di trasporto in un’ottica paneuropea, i
partners di VIKING decisero di coinvolgere nella loro Euroregione anche la Lituania, rappresentando in tal modo una
vasta area dell’Europa del Nord, caratterizzata peraltro da situazioni di traffico
estremamente differenziate da paese a
paese; l’euroregione VIKING presenta in
particolare le seguenti caratteristiche con
riferimento al trasporto stradale:
 il livello di traffico è assai scarso
soprattutto nei collegamenti interregionali, fatta eccezione per le regioni
tedesche che sono invece zone di
transito;
iniziativa congiunta delle suddette regio-  le condizioni climatiche dell’Euroregioni nordiche, le quali, nel 1995, avviarono un’intensa attività di cooperazione e
ne possono essere piuttosto negative specialmente in alcuni periodi
dell’anno;
 esistono poche strade e/o itinerari
alternativi in caso di problemi alla circolazione (pertanto è assai difficoltoso
predisporre deviazioni di traffico in
caso di incidenti o condizioni meteorologiche sfavorevoli);
 i collegamenti con i traghetti costituiscono una parte importante
ed integrante dell’intero sistema di
trasporto su strada (basti pensare ai
collegamenti tra i fiordi norvegesi ad
esempio o tra le sponde svedesi e danesi), pertanto la co-modalità diventa
un elemento essenziale dell’intero
sistema di trasporto di queste regioni
nordiche.
Tra i risultati conseguiti da
VIKING nel periodo 2001-2007 in termini
di applicazioni ITS al trasporto stradale,
è particolarmente interessante il progetto
NORITS, conclusosi nel giugno del 2007,
che ha coinvolto tre paesi appartenenti a
VIKING: Svezia, Norvegia e Danimarca.
Il principale risultato del progetto
NORITS è stata la creazione del servizio cosiddetto Easy Go, offerto a tutti gli
utenti di sistemi elettronici di esazione del
pedaggio (esistenti e nuovi) presenti nei
tre paesi scandinavi.
16
EASYWAY
Grazie ad un apparato di bordo
l’esazione elettronica del pedaggio, sia
unico costituito da Easy Go, gli utenti, sin
tecnica sia contrattuale, su tutto il territo-
dal 1° marzo del 2007, possono pagare
rio dell’Unione europea.
il loro pedaggio in qualsiasi punto della
rete stradale si trovino nei tre paesi partners di NORITS, ove gli operatori autostradali hanno sottoscritto il servizio Easy
Go; detto servizio, peraltro, non si limita
solo ai pedaggi autostradali, ma comprende anche compagnie marittime per
i collegamenti con i traghetti e società
di gestione dei parcheggi. Nei tre paesi
scandinavi partners di NORITS sono già
in uso 1.500.000 di apparati di bordo
(cosiddetti on board units – OBUs) ed il
servizio Easy Go è utilizzato da circa 30
operatori autostradali in Danimarca, Svezia e Norvegia, che hanno attrezzato le
loro stazioni di pedaggio (in totale circa
320) con un sistema elettronico omogeneo in grado di riconoscere i transponders NORITS.
NORITS ha rappresentato il primo
esempio di cooperazione transfrontaliera
nell’ambito dell’interoperabilità dei sistemi di esazione elettronica del pedaggio,
essendo stato applicato alla frontiera tra
Norvegia e Svezia e a quella tra Svezia e
Danimarca, nonché sulle linee di collegamento via traghetto tra la Svezia e la Da-
Fonte: sito Internet del Programma EasyWay
nimarca. NORITS è inoltre molto importante poiché ha contribuito allo sviluppo
del progetto europeo CESARE, promosso dall’ASECAP ed attualmente alla sua
quarta ed ultima fase, volto a realizzare
una piena interoperabilità nell’ambito del17
EASYWAY
ENGLISH VERSION

The VIKING Euro-Region, an example of cross-border cooperation
between Scandinavian countries and Germany
Nordic regions, which, in 1995, started a
close national and cross-border collaboration work on ITS. In 2001 VIKING became an integral part of the former TEMPO
programme – the programme that grouVIKING Logo, source: EasyWay Program web-
ped and coordinated most Euro-regional
site.
projects until 2006, before being replaced
by the new pan-European Easyway programme.
Our column dedicated to the EC
In 2007 the partners of the VIKING
EasyWay programme continues with a
project decided to involve Lithuania in
presentation of the different Euro-regions
their Euro-Region, join the EasyWay pro-
– which, as we have already seen, were
gramme, and contribute to a coordinated
once collectively referred to as “Euro-
and integrated development of Intelligent
regional projects” – which make up the
Transport Systems (ITS) within an Pan-
EasyWay programme.
European dimension. With Lithuania, the
Today we shall address the hi-
Euro-Region came to represent a large
story and development of the VIKING
part of Northern Europe, characterised
Euro-Region, which on the one side
by extremely different traffic situations
includes Scandinavian and certain nei-
from country to country; specifically, with
ghbouring countries (Denmark, Norway,
reference to road transportation,
Sweden, and Finland) and on the other
VIKING Euro-region is characterised by
side a number of German federal sta-
the following:
tes (Schleswig-Holstein, Lower Saxony,
 except for connections between Ger-
Mecklenburg-Vorpommern,
Hamburg
the
man federal states, traffic levels are
and Bremen), as shown in the map atta-
very low especially along interregional
ched herewith.
connections;
VIKING was established as a joint
initiative between the aforementioned
 weather conditions in the Euro-Region
are rather harsh, especially in certain
periods of the year;
 there are few roads and/or alternative
routes in cases of high traffic (it is
therefore very difficult to plan traffic
deviations in the case of accidents or
bad weather conditions);
 connections by ferry are an important
and integral part of the overall road
transport system (we need only think
of connections between Norwegian
fjords or between the Swedish and
Danish coastlines), meaning that
co-modality is an essential element of
the entire transport system in these
Northern regions.
Among the achievements of
VIKING between 2001-2007 in terms of
ITS applications to road transport, the
NORITS project is a particularly interesting one. This project was completed
in June 2007 and involved three VIKING
member countries: Sweden, Norway and
Denmark. The main result of the NORITS project was the creation of a so-called
Easy Go service available to all users of
electronic toll collection systems (both
existing and new) in the three countries.
Thanks to a single on board unit - the so
called Easy Go - from 1st March 2007
18
EASYWAY
users have been able to pay tolls from
any point on the road network of the three
member countries of NORITS where motorway operators have adhered to the
Easy Go service. Also, this service is not
limited to the payment of motorway tolls, but also includes maritime companies
for ferry connections and vehicle parking
companies. Approximately 1,500,000 on
board units (OBUs) have been installed
on vehicles in the three member countries of NORITS and the Easy Go service
is used by approximately 30 motorway
operators across Denmark, Sweden and
Norway. Such operators have equipped
their toll stations (about 320 stations) with
a standard electronic system that recognises NORITS’ transponders.
NORITS is the first example of
cross-border cooperation in terms of the
interoperability of electronic toll collection
systems and has been applied at the bor-
Source: EasyWay Program web-site.
ders between Norway and Sweden and
Sweden and Denmark, as well as along
ferry connections between Sweden and
Denmark. NORITS is also very important
because it has contributed to the development of the CESARE project sponsored by ASECAP. The aim of the CESARE
project, currently in its fourth and last
phase, is to create full technical and contractual interoperability of electronic toll
collection systems across the European
Union.
19
LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI
GU L

Regolamento (CE) n. 169/2009 del Consiglio, del 26 febbraio 2009, relativo all'applicazione di regole di concorrenza ai
settori dei trasporti ferroviari, su strada e per vie navigabili (Versione codificata). GU L 61 del 5.03.2009

Decisione della Commissione, del 12 settembre 2007, relativa al regime di aiuto C 12/06 (ex N 132/05) al quale la
Repubblica ceca intende dare esecuzione per sostenere il trasporto combinato [notificata con il numero C(2007)
4134]. GU L 68 del 13.03.2009

Direttiva 2009/19/CE della Commissione, del 12 marzo 2009, che modifica, ai fini dell'adattamento al progresso tecnico, la direttiva 72/245/CEE del Consiglio relativa alle perturbazioni radioelettriche (compatibilità elettromagnetica) dei
veicoli. GU L 70 del 14.03.2009

Decisione della Commissione, del 4 marzo 2009, che autorizza gli Stati membri ad adottare determinate deroghe, a
norma della direttiva 2008/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa al trasporto interno di merci pericolose [notificata con il numero C(2009) 1327]. GU L 71 del 17.03.2009

Regolamento (CE) n. 254/2009 della Commissione, del 25 marzo 2009, che modifica il regolamento (CE) n.
1126/2008 della Commissione che adotta taluni principi contabili internazionali conformemente al regolamento (CE)
n. 1606/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda l'Interpretazione dell'International Financial
Reporting Interpretations Committee (IFRIC) 12. GU L 80 del 26.03.2009

Regolamento (CE) n. 250/2009 della Commissione, del 11 marzo 2009, che attua il regolamento (CE) n. 295/2008 del
Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le definizioni delle caratteristiche, il formato tecnico per la
trasmissione dei dati, le prescrizioni per la duplice trasmissione di dati secondo la NACE Rev.1.1 e secondo la NACE
Rev. 2 e le deroghe da concedere per le statistiche strutturali sulle imprese. GU L 86 del 31.03.2009
GU C

Posizione comune (CE) n. 5/2009, del 9 gennaio 2009, definita dal Consiglio deliberando in conformità della procedura di cui all'articolo 251 del trattato che istituisce la Comunità europea, in vista dell'adozione di un regolamento del
Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce norme comuni sulle condizioni da rispettare per esercitare l'attività
di trasportatore su strada e abroga la direttiva 96/26/CE del Consiglio. GU C 62E del 17.03.2009

Posizione comune (CE) n. 6/2009, del 9 gennaio 2009, definita dal Consiglio deliberando in conformità della procedura di cui all'articolo 251 del trattato che istituisce la Comunità europea, in vista dell'adozione di un regolamento del
Parlamento europeo e del Consiglio che fissa norme comuni per l'accesso al mercato internazionale dei servizi di trasporto effettuati con autobus (rifusione). GU C 62E del 17.03.2009

Posizione comune (CE) n. 7/2009, del 9 gennaio 2009, definita dal Consiglio deliberando in conformità della procedura di cui all'articolo 251 del trattato che istituisce la Comunità europea, in vista dell'adozione di un regolamento del
Parlamento europeo e del Consiglio che fissa norme comuni per l'accesso al mercato del trasporto internazionale di
merci su strada (rifusione). GU C 62E del 17.03.2009

Invito a presentare candidature per la nomina di membri del consiglio di vigilanza dell'EFRAG esperti in politiche pubbliche. GU C 74 del 28.03.2009

Invito a presentare proposte nell'ambito del programma di lavoro annuale per la concessione di sovvenzioni nel campo
della rete transeuropea di trasporto (TEN-T) per il 2009 [Decisione C(2009) 2179 della Commissione]. GU C 75 del
31.03.2009

Invito a presentare proposte nell'ambito del programma di lavoro pluriennale 2009 per la concessione di sovvenzioni
20
LEGISLAZIONE E COMUNICAZIONI
nel settore della rete transeuropea di trasporto (TEN-T) per il periodo 2007-2013 [Decisione C(2009) 2178 della
Commissione]. GU C 75 del 31.03.2009

Invito a presentare proposte nel quadro del programma di lavoro per la concessione di sovvenzioni nel settore della
rete transeuropea di trasporto (TEN-T), come previsto nel piano europeo di ripresa economica [Decisione C(2009)
2183 della Commissione]. GU C 75 del 31.03.2009
DOCUMENTI COM

Comunicazione della Commissione - "Far fronte alla crisi dell'industria automobilistica europea". COM (2009) 104 def.
del 25.02.2009

Comunicazione per il Consiglio Europeo di primavera - Guidare la ripresa in Europa - Volume 1. COM (2009) 114 def.
del 4.03.2009

Proposta di decisione del Consiglio relativa alla firma, a nome della Comunità europea, all'applicazione provvisoria
e alla conclusione dell'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera riguardante l'agevolazione dei
controlli e delle formalità nei trasporti di merci e le misure doganali di sicurezza. COM (2009) 131 def. del 20.03.2009

Proposta di regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio che modifica il regolamento (CE) n. 1321/2004 sulle
strutture di gestione dei programmi europei di radionavigazione via satellite. COM (2009) 139 def. del 24.03.2009
1 i documenti COM, pubblicati dalla Commissione europea, sono delle proposte legislative della Commissione stessa, oppure
mere Comunicazioni, Pareri o Relazioni su differenti argomenti di politica comunitaria.
21
CALENDARIO EVENTI
EVENTI INTERNAZIONALI
PASSATI
 Innsbruck, Austria, 2 marzo 2009
ASECAP Road Safety Event, organizzato con il supporto di
AISCAT, ASFINAG e TOLL COLLECT
 Sydney, Australia, 15-18 marzo 2009 IBTTA Toll Road Summit of Australia, New Zealand & the
Asia Pacific Rim
FUTURI
 S. Francisco, USA, 19-21 aprile 2009 IBTTA Summit: Managing in an Era of Changing Economic
Times
 Bruxelles, Belgio, 22 aprile 2009 TEN-T Call for Proposals 2009 – Info Day, organizzato dalla
Commissione europea e dall’Agenzia europea per le Reti
Transeuropee di Trasporto (TEN-T EA)
 Bruxelles, Belgio, 29 aprile 2009 Conferenza sulle aree di parcheggio per i mezzi pesanti,
situate lungo la rete stradale transeuropea, organizzata dalla
Commissione europea, DG TREN
 Budapest, Ungheria, 23-28 maggio 2009 Congresso mondiale 2009 sulle gallerie
 Cracovia, Polonia, 24-27 maggio 2009 37a edizione delle Giornate di Studio ed Informazione dell’ASECAP
 Tampa – Florida, USA, 14-16 giugno 2009 IBTTA Summit: ORT and the path to Interoperability
 Denver – Colorado, USA, 19-21 luglio 2009 IBTTA Summit: Incident Management, Safety and Security
 Riga, Lettonia, 24-26 agosto 2009 27a edizione della Conferenza internazionale delle autostrade baltiche
 Chicago, USA, 13-16 settembre 2009
77° Congresso Annuale IBTTA “The Transformation of Transportation”
 Stoccolma, Svezia, 21-25 settembre 2009 XVI ° Congresso Mondiale sui Sistemi Intelligenti di Trasporto (ITS)
 Il Cairo, Egitto, 12-13 ottobre 2009 Seminario organizzato dal IRF sulla sicurezza stradale e il
PPP
 San Paolo, Brasile, 15-17 novembre 2009 Toll Road Summit of the Americas organizzato dall’IBTTA
22
CALENDARIO EVENTI
 Vienna, Austria, 17-19 novembre 2009 IIa Conferenza EasyWay
 Washington, USA, 13-15 dicembre 2009 Transportation Finance Summit organizzato dall’IBTTA
 Québec, Canada, 8-11 febbraio 2010 XIII° Congresso internazionale PIARC sulla viabilità invernale
 Lisbona, Portogallo, 31 maggio – 4 giugno 2010 XVI° Congresso annuale mondiale dell’International Road
Federation
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GLOSSARIO
ALDE: Gruppo politico dell’Alleanza dei Democratici e dei Liberali presso il Parlamento
europeo)
BUDG: Commissione Bilanci presso il Parlamento europeo
DG TREN: Direzione Generale “Trasporti ed Energia” - Commissione europea
EFRAG: European Financial Reporting Advisory Group
EIPA:European Institute for Public Administration – Istituto europeo per la Pubblica
Amministrazione
ERF:European Union Road Federation
ERMTSEuropean Rail Traffic Management System
GALILEO: Programma europeo di radionavigazione satellitare
GU: Gazzetta ufficiale dell’Unione europea
IBTTA: International Bridge Tunnel and Turnpike Association
ITS: Intelligent Transport Systems – Sistemi intelligenti di trasporto
ITRE: commissione Industria e Ricerca presso il Parlamento europeo
JURI: commissione per gli Affari Giuridici presso il Parlamento europeo
OICVM: organismi di investimento collettivo in valori mobiliari
PPE: Gruppo politico del Partito Popolare europeo presso il Parlamento europeo
PPP: Partenariato Pubblico Privato
PPPI: Partenariato Pubblico Privato Istituzionalizzato
PSE: Gruppo politico del Partito Socialista europeo presso il Parlamento europeo
RTE-T:Reti transeuropee di Trasporto
TRAN: Commissione Trasporti e Turismo presso il Parlamento europeo
UEN: Gruppo Politico “Unione per l’Europa delle Nazioni” presso il Parlamento europeo
UpM: Unione per il Mediterraneo – Iniziativa europea lanciata al Vertice di Parigi per il
Mediterraneo del 13.07.2008
24
Associazione Italiana
Società Concessionarie
Autostrade e Trafori
00198 Roma • Via Po, 12
T +39 06 48 27 163
F +39 06 47 46 968
E [email protected]
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