Raccomandazione Anfima n° 5
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Raccomandazione Anfima n° 5
Associazione dei fabbricanti di imballaggi metallici RACCOMANDAZIONE N° 5 Principali caratteristiche tecniche di Contenitori Metallici per Conserve Alimentari (revisione ed aggiornamento della Raccomandazione n. 4 del Gennaio 2002) Maggio 2010 I) INTRODUZIONE Il presente documento è una Raccomandazione elaborata e redatta da esperti di aziende italiane produttrici di imballaggi metallici, con la consulenza tecnica della Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari di Parma. II ) OGGETTO E CAMPO DI APPLICAZIONE La presente Raccomandazione si propone di fornire alle aziende produttrici ed utilizzatrici di imballaggi in banda stagnata, banda cromata e alluminio suggerimenti in ordine ai requisiti di protezione interna dei contenitori destinati ai prodotti alimentari appresso specificati. Tali suggerimenti non possono in alcun modo essere posti in relazione con la durata della confezione che l’industria conserviera deve indicare a sua discrezione e sotto la propria responsabilità. Sono richiamate le vigenti norme in materia di materiali a contatto con le sostanze alimentari, in particolare l’art. 5-bis DPR 777/82 integrato dal DLgs 108/92 dove si prevede che “L’utilizzazione in sede industriale o commerciale dei materiali e degli oggetti destinati a venire a contatto con le sostanze alimentari è subordinata all’accertamento della idoneità tecnologica allo scopo cui sono destinati”. Resta inteso che i contenitori costruiti secondo la presente Raccomandazione devono rispettare tutte le disposizioni di legge vigenti relative ai materiali a contatto con alimenti. III ) SCOPI - Assicurare il buon livello qualitativo della produzione dei contenitori. Scoraggiare la produzione e l’impiego di contenitori inadeguati. Orientare le aziende utilizzatrici nella scelta del contenitore più idoneo. Contribuire alla realizzazione della condizioni necessarie per una buona conservazione nel tempo del prodotto inscatolato. Proteggere il consumatore. IV ) GENERALITA’ Per la fabbricazione dei contenitori metallici è necessario utilizzare materiali in base alle seguenti norme:: a) secondo le norme EN 10202 ed EN 10333 per la banda stagnata b) secondo le norme EN 10202 per la banda cromata (ECCS) c) secondo le norme EN 602 ed EN 573 per l’alluminio. Nell’applicazione dei prodotti vernicianti occorre fare riferimento alle “Linee Guida ANFIMA – Controllo conformità alimentare prodotti vernicianti”. Le caratteristiche indicate per ciascun contenitore nella presente raccomandazione presuppongono il rispetto di regole di utilizzo che, se disattese, possono ridurre la prestazione dell’imballaggio. In particolare, si deve porre attenzione alle operazioni di seguito elencate: 1 1. Magazzinaggio delle scatole vuote Stivare scatole e coperchi in locali asciutti, al riparo dalla polvere e inaccessibili a contaminanti biologici quali insetti o roditori. Sono altresì da evitare bruschi cambiamenti di temperatura ambiente, che potrebbero provocare fenomeni di condensazione e, nel caso di laminati ferrosi, conseguente formazione di ruggine. Evitare l’esposizione diretta alla luce solare. A fronte del rispetto delle condizioni di magazzinaggio sopra riportate, è possibile utilizzare scatole e coperchi fino a due anni dalla produzione. 2. Pulizia delle scatole prima del riempimento Per evitare la contaminazione da parte di corpi estranei caduti accidentalmente nelle scatole vuote, è bene pulire queste ultime, prima del riempimento, con un getto d’acqua calda a scatola capovolta oppure con soffio di aria opportunamente sanificata. 3. Marcatura dei fondelli Indipendentemente dal metodo utilizzato, l’operazione di eventuale marcatura non deve danneggiare i rivestimenti protettivi. Si consiglia l’utilizzo di marcatura a getto d’inchiostro. 4. Riempimento Al fine di salvaguardare le caratteristiche del prodotto e limitare i fenomeni corrosivi, è necessario fare in modo che nello spazio di testa l’ossigeno risulti il più ridotto possibile. 5. Aggraffatura coperchi Deve essere realizzata in modo tale da assicurare l’ermeticità della giunzione, secondo i parametri indicati nelle Tabelle allegate alla presente Raccomandazione. 6. Lavaggio delle scatole piene All’uscita dell’aggraffatrice le scatole devono essere opportunamente lavate al fine di rimuovere gli eventuali residui di prodotto. 7. Trattamento termico Premesso che i parametri temperatura/tempo devono essere tali da assicurare la stabilità batteriologica della conserva, nel processo di sterilizzazione si deve avere cura di: a) impiegare acqua o vapore non aggressivi nei confronti dei materiali metallici. Sono quindi da evitare condense o acque eccessivamente alcaline o ricche di sali minerali. 2 b) evitare di utilizzare contropressioni di aria nel corso della sterilizzazione per non favorire processi di arrugginimento. c) raffreddare con opportuna contropressione (questa pratica non è necessaria per temperature di trattamento inferiori a 100°C) e con acqua avente un contenuto di cloro residuo alla fine del trattamento tra 0,2 e 0,5 ppm e, qualora necessario, addizionata con sostanze inibenti fenomeni di arrugginimento. d) a fine raffreddamento (e comunque prima di avvolgere in film plastico o altro imballaggio secondario), operare in maniera tale da eliminare rapidamente acqua e umidità residua dalla superficie esterna dei contenitori, con particolare riferimento ai coperchi easy-open. e) valutare attentamente che il sistema di trattamento e di movimentazione sia compatibile con le caratteristiche dei coperchi easy-open e tale da non determinare danneggiamenti. f) aver cura di sanificare attentamente i trasporti e tutte le parti dell’impianto a diretto contatto con la scatola, in particolare dall’uscita dello sterilizzatore all’imballo finale per evitare rischi di ricontaminazione batteriologica. 8. Magazzinaggio delle scatole piene Le scatole devono essere poste a magazzino pulite e asciutte. Per le condizioni del magazzino valgono le osservazioni di cui al punto 1, tenendo presente che nel caso specifico bruschi cambiamenti di temperatura ambiente potranno provocare più facilmente formazione di ruggine. In generale, quando il prodotto confezionato è classificato come aggressivo, è consigliabile che le scatole piene dotate di coperchio ad apertura facile (EO) siano mantenute con il coperchio EO verso l’alto. Nel caso di prodotti solfoproteici è consigliabile che le scatole piene siano mantenute con l’EO rivolto verso il basso. Occorre tuttavia valutare ogni singolo caso in funzione delle caratteristiche compositive dell’alimento. 9. Movimentazione delle scatole vuote e piene E’ doveroso ricordare l’estrema importanza della corretta movimentazione delle scatole, sia singole che in confezione multipla, al fine di evitare danneggiamenti da urti, in particolare a flange, coperchi easy-open, litografie o verniciature, aggraffature che possono compromettere anche l’immagine complessiva del contenitore. 10. Gestione dei materiali da imballaggio a rendere I materiali da imballaggio a rendere, quali ad esempio interfalde e palette, devono essere utilizzati e conservati in modo da evitare contaminazioni, accumulo o deposito di sporcizia e danneggiamenti così da consentirne il riutilizzo da parte del produttore di imballi primari in condizioni di igiene e sicurezza adeguate. 3 V) SPECIFICAZIONI Scatole con corpo in laminato ferroso per: Rivestimento e protezione interna di corpi, fondi e coperchi Corpi Fondi e coperchi Coperchi easy open (1) A) Derivati del pomodoro (2)(8) E11,2 gg E8,4 v/s E5,6 vv/s E2,8 v oppure ECCS v E5,6 v oppure ECCS vv/s E5,6 v/s e ECCS vv/s E2,8 v oppure ECCS v E2,8 vv oppure ECCS vv/s E2,8 vv oppure ECCS vv/s - pomodori pelati, polpa, triturati (3) - doppio e triplo concentrato, passata E8,4 v/s E5,6 vv/s e succo di pomodoro E5,6 v/s oppure ECCS vv/s E2,8 vv oppure ECCS vv/s E5,6 v/s oppure ECCS vv/s E2,8 v voppure ECCS vv/s - concentrato di pomodoro, ragù e E5,6 vv/s sughi E5,6 vv/s E2,8 vv/s E11,2 gg E8,4gg (5) E2,8 v oppure ECCS v E2,8 v oppure ECCS v E2,8 v oppure ECCS v E2,8 v oppure ECCS v E11,2 vv E11,2 vv E11,2 gg E8,4 gg(4) E5,6 vv E2,8 v E2,8 v oppure ECCS v E2,8 v oppure ECCS v E5,6 vv E2,8 v oppure ECCS v E2,8 v oppure AL (6) E2,8 v oppure AL (6) E5,6 vv oppure AL E2,8 vv oppure AL E5,6 v E2,8 s E8,4 v E5,6 v E2,8 s E8,4 v E2,8 vv E2,8 s E2,8 v/s E11,2 gg E2,8 v/s E11,2 vv E11,2 v/s E8,4 vv/s E2,8 v/s oppure ECCS v/s E2,8 v oppure ECCS v E2,8 v/s E2,8 v oppure ECCS v E5,6 vv/s E5,6 vv/s E2,8 vv/s oppure ECCS vv/s E2,8 v oppure ECCS v E2,8 v/s E2,8 vv E2,8 vv/s E2,8 vv/s B) Frutta - albicocche, pesche, pere, macedonia di frutta allo sciroppo (3) (4) in alternativa da kg 0,300 a kg 1 - ciliegie, fragole, prugne e frutti di sottobosco - succhi di frutta: albicocca, pera, pesca, arancia, ananas, pompelmo in alternativa 1 in alternativa 2 - confetture e marmellate C) Vegetali (7) - fagiolini verdi - gialli, tartufi neri formato da Kg 0,500 in alternativa per il formato da 0.5 Kg formati da kg 1 a kg 5 - piselli, fagioli, mais, lenticchie, ceci, funghi trifolati, macedonia verdura, zuppe - funghi al naturale in alternativa - tartufi bianchi - carciofi al naturale in alternativa (1) possono essere previste diverse protezioni in funzione della tecnologia di produzione del coperchio (2) scatole grezze possono essere utilizzate solo per prodotti non speziati (3) pomodoro e frutta bianca (ad esclusione delle pere) in scatole grezze è possibile non utilizzare il side stripe interno (4) utilizzare banda stagnata di acciaio (Tipo A) L, rugosità ≤ 0,45 micron, ricottura continua (5) in condizioni di disaerazione e confezionamento particolarmente controllati (6) easy open alluminio su corpi grezzi possibile solo se l’acqua dello sciroppo o di diluizione dei concentrati contiene una quantità di cloruri inferiore a 50 ppm e conducibilità inferiore a 100 µSimens (7) prodotti ad alto vuoto tranne il mais vanno opportunamente testati (8) per i derivati del pomodoro occorre considerare il documento: LINEE GUIDA PER LA PREPARAZIONE DI CONSERVE DI POMODORO IN SCATOLE DI BANDA STAGNATA (Aprile 1999 e successivo aggiornamento del 2001) pubblicato da SSICA 4 segue Scatole con corpo in laminato Rivestimento e protezione interna di corpi, fondi e coperchi ferroso per: Corpi Fondi e coperchi Coperchi easy open (1) - - - patate al naturale vegetali sottaceto, asparagi, cipolline al naturale in alternativa peperoni arrostiti, olive in salamoia verdi o nere, melanzane al naturale in alternativa crauti: formato da kg 0,500 formato da kg 1 formato da kg 5 D) Tonno e prodotti della pesca - tonno all’olio: da 80 g a 720 g (4) da 1 a 5 kg - tonno al naturale, tonno composto con verdure e pomodoro in alternativa - antipasti con tonno e verdure senza aceto - antipasti di tonno e verdure con aceto, pesce marinato (3) - gamberetti, cozze, vongole e frutti di mare al naturale E5,6 v/s E2,8 v/s oppure ECCS v/s E11,2 vv E8,4 vv(2) E11,2 vv E8,4 vv E11,2 v E8,4 v/s E11,2 v E8,4 v/s E2,8 vv E2,8 vv/s E5,6 vv E8,4 vv E11,2 vv E5,6 vv E5,6 vv E11,2 vv E2,8 vv E2,8 v E2,8 vv E2,8 v oppure ECCS v E2,8 vv E2,8 vv E5,6 vv E2,8 s E5,6 vv E2,8 s E2,8 vv E2,8 s E2,8 vv/s E2,8 vv/s E2,8 vv/s E11,2 vv E11,2 vv E2,8 vv E5,6 vv E2,8 v E2,8 vv E2,8 v/s oppure ECCS v/s E5,6 v/s E 2,8 vv E2,8 v oppure ECCS v/s E2,8 v oppure ECCS v/s E2,8 vv/s oppure ECCS vv/s E2,8 vv/s E2,8 vv E2,8 v oppure ECCS v/s E2,8 v oppure ECCS v/s E8,4 gg E2,8 v oppure ECCS v E8,4 vv/s E2,8 v oppure AL E2,8 vv/s E2,8 v/s E1,4 v oppure ECCS v E2,8 gg E2,8 v E2,8 v/s oppure AL E2,8 v oppure AL E2,8 v oppure AL E2,8 v oppure AL E) Carne - carne in gelatina, pasticci di carne, E2,8 v/s carni pressate (4) E5,6v/s - trippa al sugo E2,8 vv in alternativa E1,4 v/s - alimenti per animali domestici ECCS vv/s in alternativa (due pezzi) F) - Prodotti vari E8,4 gg latte concentrato zuccherato E2,8 gg latte in polvere E8,4 vv/s formaggi fusi burro con o senza sale, formaggi E2,8 v/s grattugiati E1,4 v noccioline salate E2,8 gg caffè in polvere o in grani E2,8 v granuli di lecitina di soia E2,8 vv/s oppure ECCS vv/s (1) possono essere previste diverse protezioni in funzione della tecnologia di produzione del coperchio (2) in condizioni di disaerazione e confezionamento particolarmente controllate (3) e’ consigliabile l’utilizzo di una doppia passata di vernice doré epossifenolica senza aggiunta di pasta allo zinco. In questo modo aumenta la resistenza chimica del sistema a scapito della possibilità di formazione di marezzature. (4) in presenza di banda stagnata e vernici dorè non coprenti è opportuno addizionare il prodotto verniciante di pasta allo zinco 5 segue Scatole con laminato ferroso per: G) - corpo in Rivestimento e protezione interna di corpi, fondi e coperchi Corpi Fondi e coperchi Olio semi oliva extra vergine (vedi nota) E2,8gg E2,8 gg E2,8 gg E2,8 gg E8,4 gg oppure E2,8 v E8,4 v/gg oppure E2,8 v (sia fondo che coperchio) Nota : Le seguenti indicazioni derivano da un lavoro sperimentale effettuato da SSICA in collaborazione con Anfima e terminato nel 2003 e si riferisce a olio extravergine di oliva. Per oli con umidità < 0,05% si può utilizzare banda stagnata E2,8gg. Per oli con umidità > 0,08-0,10% è opportuno utilizzare almeno banda stagnata E5,6gg Per oli con umidità >0,15% (basso contenuto di clorofilla) o >0,20% (alto contenuto di clorofilla) è opportuno utilizzare banda stagnata E8,4gg. Per maggiori informazioni la relazione completa è disponibile c/o Anfima Scatole in alluminio due pezzi per: A) - protezione interna corpo scatola protezione interna coperchio ad apertura facilitata v/s v/s v/s v/s v/s vv/s vv/s v v v v vv vv vv v/s v/s vv/s v vv vv vv vv vv vv vv vv vv vv Prodotti a base di carne carne in gelatina paté carni cucinate alimenti per animali domestici goulash paté contenente polifosfati carni pressate B) Tonno e prodotti della pesca - tonno, sardine, sgombri, filetti di acciughe all’olio - tonno al naturale - pesce marinato C) - Prodotti vari ragù doppio concentrato di pomodoro antipasti tonno e verdure formaggio fuso La superficie esterna di corpi, fondi e coperchi delle scatole sopra indicate deve essere: - Banda stagnata: E2,8 gg oppure E1,4 con protezione di vernice o pellicola litografica. - ECCS: sempre verniciata. - Alluminio: sempre verniciata. 6 LE SPECIFICAZIONI DI CUI SOPRA NON DEVONO ESSERE INTESE COME GARANZIA COLLEGATA AL “TERMINE MINIMO DI CONSERVAZIONE” INDICATO SU CIASCUNA CONFEZIONE E IN OGNI CASO PRESUPPONGONO LA VALUTAZIONE DI IDONEITA’ TECNOLOGICA DEL CONTENITORE ALLO SCOPO. VI ) LEGENDA E1,4 - E2,8 - E5,6 - E8,4 - E11,2 = tipologia di banda stagnata in funzione del rivestimento di stagno ECCS (Electolytic Chromium Coated Steel) = banda cromata elettrolitica AL = alluminio gg = superficie grezza, cioè senza protezione di vernice v = superficie protetta da una sola passata di vernice vv = superficie protetta da doppia passata di vernice s = superficie protetta da smalto bianco 7 TABELLA N. 1 PARAMETRI QUALIFICANTI UNA DOPPIA AGGRAFFATURA PER SCATOLE METALLICHE “ROTONDE” PER PRODOTTI ALIMENTARI 3-PEZZI ACCIAIO O ACCIAIO + ALLUMINIO O 2-PEZZI ACCIAIO TIPO PARAMETRO Sovrapposizione reale (1) Spazio libero (SpL) Immersione ganci (1) DIAMETRO SCATOLA (mm) VALORE LIMITE PARAMETRO FORMULA DI CALCOLO 52,4 <= < 64,5 64,5 <= <= 99 > 99 maggiore di 0,90 mm maggiore di 1,00 mm maggiore di 1,20 mm Gc + Gf + 1,1 Sf - La <= 155 0,09< SpL <= 0,20 mm S - (3Sf + 2Sc) < 155 minimo 70% massimo 90% (Gc - 1,1Sc) x 100 La - 1,1 (2Sf + Sc) 52,4 <= 52,4 <= massimo 95% (riempimento a temperatura ambiente) Grinze espresse come percentuale di altezza dei ganci non interessata da grinze, ovvero stirata 52,4 <= minimo 70% < 155 Mediante esame visivo con l’ausilio di una lente con reticolo Mastice ermetizzante Deve essere presente su tutta la circonferenza nell’ansa del fondello. La verifica può essere fatta smontando i ganci. All’atto dello sganciamento il mastice si può trovare aderente al gancio del coperchio o alla flangia. Note Nella valutazione dello spazio libero vanno considerati gli spessori reali del laminato di base, compreso lo spessore di film verniciante int./est. Per le scatole 2 pezzi acciaio come spessore corpo si deve utilizzare lo spessore del fondo scatola aumentato del 30% per tenere conto dello spessore della flangia, che non è misurabile. Si tratta di un valore approssimato da utilizzarsi in mancanza del dato preciso di spessore misurato in corrispondenza della flangia prima dell'aggraffatura. Lo “spazio libero” verso i valori minimi non deve comunque comportare laminazioni delle aggraffature. S = spessore aggraffatura Sf = spessore fondo Sc = spessore corpo Gc = gancio corpo La = lunghezza aggraffatura Gf = gancio fondo (1) si consiglia di effettuare il controllo dei parametri mediante la visione della sezione 8 TABELLA N. 2 PARAMETRI QUALIFICANTI UNA DOPPIA AGGRAFFATURA PER SCATOLE METALLICHE PER PRODOTTI ALIMENTARI “ROTONDE” 2-PEZZI ALLUMINIO TIPO PARAMETRO DIAMETRO SCATOLA (mm) VALORE LIMITE PARAMETRO FORMULA DI CALCOLO Sovrapposizione reale (1) 55/52 <= <= 99 maggiore di 0,90 mm Gc + Gf + 1,1 Sf - La Spazio libero (SpL) 55/52 <= <= 99 0,10 < SpL <= 0,20 mm S - (3Sf + 2Sc) Immersione ganci (1) 55/52 <= <= 99 minimo 70% massimo 90% (Gc - 1,1Sc) x 100 La - 1,1 (2Sf + Sc) massimo 95% (riempimento a temperatura ambiente) Grinze espresse come percentuale di altezza dei ganci non interessata da grinze, ovvero stirata Mastice ermetizzante Note 55/52 <= minimo 70% <= 99 Mediante esame visivo con l’ausilio di una lente con reticolo Deve essere presente su tutta la circonferenza nell’ansa del fondello. La verifica può essere fatta smontando i ganci. All’atto dello sganciamento il mastice si può trovare aderente al gancio del coperchio o alla flangia. Nella valutazione dello spazio libero vanno considerati gli spessori reali del laminato di base, compreso lo spessore di film verniciante int./est. Per le scatole 2 pezzi alluminio come spessore corpo si deve utilizzare lo spessore del fondo scatola aumentato del 30% per tenere conto dello spessore della flangia, che non è misurabile. Si tratta di un valore approssimato da utilizzarsi in mancanza del dato preciso di spessore misurato in corrispondenza della flangia prima dell'aggraffatura. Lo “spazio libero” verso i valori minimi non deve comunque comportare laminazioni delle aggraffature. S = spessore aggraffatura Sf = spessore fondo Sc = spessore corpo Gc = gancio corpo La = lunghezza aggraffatura Gf = gancio fondo (1) si consiglia di effettuare il controllo dei parametri mediante la visione della sezione 9 TABELLA N. 3 PARAMETRI QUALIFICANTI UNA DOPPIA AGGRAFFATURA PER SCATOLE METALLICHE PER PRODOTTI ALIMENTARI “SAGOMATE” 2-PEZZI ALLUMINIO TIPO PARAMETRO CAPACITA’ SCATOLA ml VALORE LIMITE PARAMETRO FORMULA DI CALCOLO Sovrapposizione reale (1) fino a 400 maggiore di 0,80 mm Gc + Gf + 1,1 Sf - La Spazio libero (SpL) fino a 400 0,10 < SpL <= 0,30 mm S - (3Sf + 2Sc) Immersione ganci (1) fino a 400 minimo 70% massimo 90% (Gc - 1,1Sc) x 100 La - 1,1 (2Sf + Sc) massimo 95% (riempimento a temperatura ambiente) Grinze espresse come percentuale di altezza dei ganci non interessata da grinze, ovvero stirata fino a 400 minimo 70% Mediante esame visivo con l’ausilio di una lente con reticolo Mastice ermetizzante Deve essere presente su tutta la circonferenza nell’ansa del fondello. La verifica può essere fatta smontando i ganci. All’atto dello sganciamento il mastice si può trovare aderente al gancio del coperchio o alla flangia. Note Nella valutazione dello spazio libero vanno considerati gli spessori reali del laminato di base, compreso lo spessore di film verniciante int./est. Per le scatole 2 pezzi alluminio come spessore corpo si deve utilizzare lo spessore del fondo scatola aumentato del 25% per tenere conto dello spessore della flangia, che non è misurabile. Si tratta di un valore approssimato da utilizzarsi in mancanza del dato preciso di spessore misurato in corrispondenza della flangia prima dell'aggraffatura. Lo “spazio libero” verso i valori minimi non deve comunque comportare laminazioni delle aggraffature. S = spessore aggraffatura Sf = spessore fondo Sc = spessore corpo Gc = gancio corpo La = lunghezza aggraffatura Gf = gancio fondo (1) si consiglia di effettuare il controllo dei parametri mediante la visione della sezione 10