Pagina 2 (edizione piemonte sud)
Transcript
Pagina 2 (edizione piemonte sud)
PS ɀɀ 2 speciale MondoScuola GIOVEDÌ25MAGGIO2006 LA STAMPA CAMERIERI, BABY SITTER, ANIMATORI: STUDENTI CHE NON SI RIPOSANO inbreve Progetti estivi? Lavorare tanto Lavorare subito Michela Casale Alloa Franca Nebbia T ERMINARE la scuola e iniziare immediatamente a lavorare, rinunciando al meritato - tanto atteso riposo. Sono molti i giovani piemontesi che, alla fine delle fatiche sui libri, vogliono tentare di essere autosufficienti e soprattutto non dover più dipendere dai genitori e dalla «paghetta» per garantirsi una vacanza con gli amici o qualche «sfizio»: un lettore mp3, un corso di tennis o addirittura il primo scooter. In queste settimane i ragazzi attendono con trepidazione il suono dell’ultima campanella per mettere i libri da parte e godersi il lungo periodo di riposo. Ma come trascorreranno l’estate i giovani della provincia di Cuneo? Matteo Barale, 17 anni, di Carrù, è agli ultimi giorni della quarta liceo scientifico a Mondovì: «Le prime tre settimane di luglio sarò impegnato in uno stage nell’ufficio di un notaio del paese. L’ho già fatto l’anno scorso e mi è piaciuto molto, e poi mi serve per aumentare il punteggio di presentazione all’esame di maturità. Imparerò certamente nuove cose interessanti, e mi sarà utile per avere un contatto diretto con il mondo del lavoro». E poi? «Probabilmente darò una mano a fare i compiti ad alcuni ragazzini delle elementari e delle medie». Matteo Barale non sarà l’unico studente impegnato in uno stage estivo. Lo farà anche Luca Magliano, diciassettenne di Magliano Alpi. Anche Luca frequenta il quarto anno al liceo scientifico «Vasco» di Mondovì, ma in un’altra sezione. Lavorerà nell’ufficio di un’industria chimica di Roccaforte Mondovì, ma avrà anche altri due impegni nel mese di luglio. «Tutti i pomeriggi farò l’animatore all’Estate ragazzi, organizzata dall’oratorio parrocchiale del mio paese, e per una settimana sarò impegnato in uno stage di danza». In cosa consisterà? «Frequento da due anni la scuola di ballo di Mondovì. Questa estate arriveranno alcuni insegnanti stranieri. Apprenderò nuovi passi e potrò esibirmi in saggi di danza "hip-hop", quella che preferisco, e moderna. Alla fine mi daranno un attestato. Sarà una bella opportunità. Sono molto contento». E le vacanze? «Ad agosto andrò qualche giorno al mare, e poi riprenderò in mano i libri in vista della riapertura della scuola a settembre». L’alessandrina Silvia Cam- NEWS Il vino, un paesaggio tutto da scrivere ASTI S I è concluso sabato con la cerimonia premiazione nella sala convegni della Camera di commercio di Asti il concorso letterario «Scrivi il paesaggio del vino», promosso dal Premio Grinzane Cavour e dalla Fondazione Cr Asti con la Regione. Ottocento gli elaborati giunti da tutto il Piemonte per raccontare il mondo vivo e complesso che ruota attorno ai filari di vite e ai calici di vino. Tre le sezioni: studenti delle scuole medie superiori del Piemonte; studenti delle superiori di Asti e provincia; un personaggio del mondo della comunicazione che ha saputo meglio contribuire, con la propria attività professionale, alla promo- marata, quarta liceo scientifico «Galilei»: «Altro che vacanze, dopo la scuola lavorerò: ho già una possibilità per circa due mesi come baby sitter in una famiglia che conosco da diverso tempo. E' un’attività che mi piace, perché amo i bambini e riesco a stabilire con loro buoni rapporti. Certo un lavoro vero è un’altra cosa, ma trovarlo non sarà facile, visto il clima di precariato che c’è. Per ora, comunque, è una questione che per me viene rimandata nel tempo, anche se non credo che sarà un’impresa facile. Ne riparleremo quando avrò finito gli studi!». Melissa Amore, quinta all’istituto d'arte «Cellini» di Valenza: «Ho sempre lavorato, soprattutto il sabato e la domenica, e anche l'anno scorso durante le vacanze estive, in un agriturismo vicino al mio paese. Adesso, però, si tratta di fare sul serio e probabilmente entrerò in un'azienda orafa di Valenza. Spero di farcela». «Anch’io ho lavorato, per lo più come cameriera - aggiunge Greta Sartori, ultimo anno dell’Itis Volta di Alessandria -. Ed è quanto intendo continuare a fare. Anche in estate, anzi, particolarmente in questa stagione in cui gli altri impegni si riducono». Gli studenti del liceo classico Balbo di Casale fanno il bis. Lo scorso anno con il coordinamento dell'insegnante Maria Elena Pertusati hanno realizzato con notevole successo «Frankenstein», film in lingua che al Cinema Festival di Torino si è aggiudicato il premio per il miglior attore (Filippo Doria). Ora hanno presentato nell' aula magna dei licei di Casale la loro seconda opera: «Everyman». E' la storia di un uomo che, contattato da una bellissima ragazza Riprese in classe al Balbo (che impersona la morte) e invitato a seguirla, cerca disperatamente qualcuno che lo accompagni nell'ultimo viaggio, senza però riuscire a trovarlo. Come in «Frankenstein» i ragazzi usano la lingua inglese. La regia è di Luca Deandrea, il coordinamento musicale di Gian Piero Morano. Nei luoghi simboli della Bosnia Commozione per la visita a Tuzla e l’incontro con le vedove Sono stati entusiasti gli studenti che da diverse scuole del Piemonte (Nervi e Galilei di Alessandria, Galilei di Nizza, Vallauri di Fossano, Bodoni di Saluzzo e Gallizio di Alba) hanno partecipato alla gita d'istruzione in Bosnia per visitare alcuni luoghi-simbolo del conflitto dell' ex Jugoslavia. Tutti i ragazzi avevano vinto il concorso bandito dal Comitato regionale Resistenza e Costituzione, in collaborazione con le Province. Particolarmente commovente la visita a Tuzla, per ricordare l'eccidio dell'11 luglio 1995, nel quale si registrarono 7000 morti e 10 mila persone scomparse. Gli studenti hanno ascoltato le testimonianze di diverse vedove delle vittime i cui resti sono stati riconosciuti tramite l’esame del Dna e che ora sono stati seppelliti nel luogo del massacro. Resistenza Testimonianze in un filmato Fra gli studenti c’è anche chi d’estate lavorerà come cameriere SITI E GIORNALI SCOLASTICI - LE PAGELLE QUATTRO VINCITORI Ad Asti la premiazione del concorso per studenti promosso dal Grinzane Cavour Liceo classico Balbo «Everyman» cerca compagnia per affrontare l’ultimo viaggio zione in Italia e all'estero del paesaggio del vino e in generale del territorio. Quest’ultimo riconoscimento è andato a Beppe Bigazzi, docente, giornalista ed esperto di enogastronomia, protagonista ogni giorno in tv con Antonella Clerici de «La prova del cuoco», in onda su Rai Uno. I ragazzi vincitori: prima sezione (Piemonte), 1˚ classificato (1500 euro) Enrico Bosca (liceo classico Govone di Alba), 2ª (1000 euro) Silvia Visconti (liceo scientifico Alberti di Valenza); seconda sezione (Asti e provincia): 1˚ classificato (1500 euro) Alberto Ghia (liceo classico Alfieri di Asti), 2ª (1000 euro) Alice Diacono (istituto Monti di Asti). Prima della cerimonia di premiazione, gli studenti del Monti hanno presentato il progetto «Svinando e curiosando», avviato quest'anno e rivolto al territorio astigiano, ai suoi aspetti più caratteristici e alle problematiche che lo interessano, con particolare riguardo alla viticoltura. 5/6 7 Liceo Govone di Alba Come un libro stampato... Tutti giù Fantacalcetto e battute dei prof E’ uno degli istituti con più storia d’Italia, istituito con deliberazione del 15 febbraio 1882 dal Consiglio Comunale di Alba. Dalla fondazione ha intrecciato la sua storia con le vicende culturali, sociali e politiche della società albese grazie al contributo culturale e ideale dei giovani formati nelle sue aule...». Il «Govone» di Alba è un signor Liceo, e fa bene ad andare orgoglioso della sua storia e dei suoi allievi più celebri , da Beppe Fenoglio ad Achille Dogliotti, fin dall’home page del suo sito (www.liceo-govone.it). Il sito, ecco il «problema». Intendiamoci, c’è tutto ciò che ci deve essere - dal «pof» ai progetti didattici - ma tutto è «scritto» come se fosse un libro: niente link, niente animazioni, niente musiche. Anche la sezione «studenti», a fine anno scolastico, è ancora «in lavorazione». Come dire? Uno stimolo per il futuro. L’hanno definito «periodico di resistenza umana e studenteska» e si chiama «Tutti giù»: è il bimestrale del liceo scientifico, classico e linguistico «Giolitti-Gandino» di Bra. Già dal sommario si capisce che è una pubblicazione vivace: l’editoriale, test scientifici e sentimentali, pagine con foto scattate dagli allievi, recensioni e una rubrica di annunci. Ogni uscita è sempre attesissima dagli studenti per la rubrica «Ipsi dixerunt» ovvero la raccolta di tutte le battute con le quali i «prof» condiscono le lezioni: grazie alla collaborazione di alcuni studenti, il comitato di redazione deve prevedere ad ogni uscita almeno due pagine che le raccolgono, catalogate per autore. Poi «il prof del mese», il fantacalcetto e un po’ di gossip. La redazione è coordinata da Sara Mallamaci; grande impulso arriva dalla docente Annalisa Rossi. Info su www.liceidibra.it Testimonianze sulla Resistenza e sul periodo di guerra raccolte dagli studenti delle scuole superiori di Casale. E' quanto è stato realizzato l'anno scorso per celebrare il 60˚ della Liberazione. Ne Una fossa comune è stato tratto un filmato, «Storie e racconti del 25 Aprile», che il 20 maggio è stato presentato a Torino nell'ambito del concorso «Filmare la storia» al «Museo Diffuso della Resistenza, deportazione, guerra, diritti e della libertà» di corso Valdocco. E' stato realizzato da tre giovani casalesi, Marco Minazzi, Luca Percivalle e Francesco Cusanno, che hanno anche fondato un'associazione culturale, «Occhiobirchio». Creatività Slogan e logo contro la droga «Stupefacente è solo la nostra creatività»: questo il titolo di un concorso rivolto ai ragazzi e promosso da Federserd, Asl 20 di Alessandria-Tortona e dal mensile Mosaiko kids. Ideatrice Mimma Franco. Si chiedeva di creare un logo o una frase per le cam- Il logo vincente del Cellini pagne contro la tossicodipendenza. I premiati. Sezione logo: primo premio ex aequo a Roberto Raselli, 4ª B Cellini Valenza; Amedeo Luviè 3ª B scientifico Galilei, Voghera. Secondo: Alessio Cioccolo 4ª B Cellini. Terzo: Alex Lanati, 4ª B Cellini. Sslogan: primo premio ex aequo Alice Marzella, 4ª G, Cellini; Chiara Fossati, Baxilio, Castelnuovo; Federica Oliva 2ª A Baxilio. Secondo premio ex aequo: De Marco, 2ª B Baxilio; Costanza Sottotetti, 3ª Baxilio. Terzo ex aequo: Martina Corbo, 3ª A Baxilio, Laura Mancusa, 3ª B Pascoli, Valenza.