appalto per la gestione del cimitero civico

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APPALTO PER LA GESTIONE DEL
CIMITERO CIVICO
Approvato con determinazione n. 1005 del 5.10.2010
Città di Seriate y Provincia di Bergamo y Piazza Angiolo Alebardi, 1 y 24068 Seriate (Bg)
tel 035 304.111 y fax 035 301.152 y [email protected] y www.comune.seriate.bg.it y P.IVA 00384000162
Capitolato d’appalto per la gestione del cimitero civico
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SOMMARIO
CAPO I - NORME GENERALI ...........................................................................4
Articolo 1. – Oggetto dell’appalto ........................................................................4
Articolo 2. – Locali all’interno del cimitero ...........................................................5
Articolo 3. – Fornitura dati anagrafici..................................................................6
Articolo 4. – Osservanza di Leggi, Regolamenti e Contratti Collettivi .......................6
Articolo 5. – Durata dell’appalto.................... Errore. Il segnalibro non è definito.
Articolo 6. - Requisiti di partecipazione ........... Errore. Il segnalibro non è definito.
Articolo 7. - Criteri di aggiudicazione .............. Errore. Il segnalibro non è definito.
Articolo 8. - Controlli....................................................................................... 10
Articolo 9. – Vigilanza dell’Amministrazione comunale.......................................... 10
Articolo 10. - Obblighi di fine appalto................................................................. 10
CAPO II – PRESTAZIONI COMPRESE NELL’IMPORTO CONTRATTUALE DI
CUI ALL’ART. 31 .................................................................................... 11
GESTIONE DEL CIMITERO E SERVIZIO DI NECROFORIA ............................... 11
Articolo 11. – Custodia .................................................................................... 11
Articolo 12. - Pulizia........................................................................................ 11
Articolo 13. – Manutenzione delle aree a verde e dei viali ..................................... 13
Articolo 14. – Manutenzione ordinaria................................................................ 14
Articolo 15. – Verniciatura ............................................................................... 14
Articolo 16. – Rottura casse ............................................................................. 15
Articolo 17. – Inumazioni e tumulazioni ............................................................. 15
Articolo 18. - Esumazioni ed estumulazioni......................................................... 17
Articolo 19. – Traslazioni ................................................................................. 21
Articolo 20. - Mansioni varie............................................................................. 21
Articolo 21. - Forniture di materiali e posa in opera ............................................. 22
Articolo 22. - Direttore del cimitero ................................................................... 23
Articolo 23. – Organizzazione del personale........................................................ 24
Articolo 24. - Personale di servizio e mansioni .................................................... 24
Articolo 25. - Doveri generali del personale addetto ai cimiteri .............................. 26
Articolo 26. – Carattere dei servizi .................................................................... 27
TRASPORTI FUNEBRI................................................................................... 27
Articolo 27. - Tipologie di trasporti .................................................................... 27
GESTIONE DELL’IMPIANTO ED ESERCIZIO DEL PUBBLICO SERVIZIO DI
ILLUMINAZIONE VOTIVA ............................................................................. 27
Articolo 28. – Manutenzione e costruzione dell’impianto ....................................... 27
Articolo 29. – Norme di gestione ....................................................................... 28
Articolo 30. – Esecuzione controllo lavori ........................................................... 29
CAPO III - RAPPORTI ECONOMICI TRA LA DITTA APPALTATRICE
ED IL COMUNE E GLI UTENTI ................................................................ 30
Articolo 31. - Importo dell’appalto..................................................................... 30
Articolo 32. - Contratti di illuminazione votiva..................................................... 30
Articolo 33. - Rapporto tra ditta appaltatrice ed utenti per la gestione del servizio
di illuminazione votiva .............................................................................. 30
Articolo 34. – Illuminazione cappelle centrali – Monumenti ai caduti in guerra
e personalità benemerite .......................................................................... 31
Articolo 35. – Tariffa di allacciamento ................................................................ 32
Articolo 36. – Canone di abbonamento .............................................................. 32
Articolo 37. – Spese e contratti di utenze ........................................................... 32
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CAPO IV – ONERI E OBBLIGHI DIVERSI....................................................... 33
Articolo 38. - Responsabilità della Ditta appaltatrice ............................................ 33
Articolo 39. – Denuncia degli inconvenienti......................................................... 33
Articolo 40. - Sicurezza del luogo di lavoro ......................................................... 33
Articolo 41. - Domicilio della ditta appaltatrice .................................................... 33
Articolo 42. – Cessione del contratto ................................................................. 33
Articolo 43. – Subappalto e scorporo ................................................................. 34
Articolo 44. - Contratti collettivi ........................................................................ 34
Articolo 45. - Assicurazioni............................................................................... 35
Articolo 46. - Garanzie .................................................................................... 35
Articolo 47. - Penalità...................................................................................... 36
Articolo 48. - Esecuzione d’ufficio...................................................................... 36
Articolo 49. - Cause di risoluzione anticipata....................................................... 37
Articolo 50. – Foro competente......................................................................... 37
Articolo 51. – Prestazioni accessorie non ricomprese nei precedenti articoli ............. 38
CAPO V – PRESTAZIONI A TARIFFA ............................................................. 39
Articolo 52. – Tariffe per i servizi cimiteriali ........................................................ 39
CAPO VI – PRESTAZIONI NON IN REGIME DI ESCLUSIVITA’ ........................ 42
Articolo 53. – Manutenzione manufatti privati ..................................................... 42
Articolo 54. – Servizio di pulizia e decoro manufatti ............................................. 42
Articolo 55. – Corrispettivo per i servizi ............................................................. 42
A) DISCIPLINARE DELLE OPERAZIONI DI ESUMAZIONE - ESTUMULAZIONE ......... 43
B) - DISCIPLINARE PER L’INSTALLAZIONE DI CANCELLI AUTOMATICI
AGLI INGRESSI DEL CIMITERO .................................................................. 45
C) DISCIPLINARE DELLE OPERAZIONI DI CREMAZIONE DEI RESTI MORTALI IN
SEGUITO AD OPERAZIONI DI ESTUMULAZIONE/ESUMAZIONE. ..................... 46
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CAPO I - NORME GENERALI
Articolo 1. – Oggetto dell’appalto
Il presente appalto ha per oggetto tutte le prestazioni necessarie per la manutenzione
e la conduzione del cimitero civico e sue pertinenze nello stato in cui si trovano, come
identificati nella planimetria allegata, compresi i lavori, le forniture e la gestione di tutti i rifiuti urbani cimiteriali1, con l’eccezione dei rifiuti biodegradabili e nonbiodegradabili conferiti nei dieci cassonetti posizionati all’interno del cimitero e raccolti
dall’impresa aggiudicataria del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani.
La Ditta aggiudicataria si impegna e si obbliga ad eseguire a proprie spese tutte le
prestazioni previste dal presente capitolato, con l’osservanza delle pattuizioni di seguito specificate, di cui per comodità se ne riporta un sunto da intendersi assolutamente
non esaustivo:
A.
custodia, sorveglianza, vigilanza presidio e pulizia del cimitero, opere di giardinaggio e taglio dell’erba, sia nell’area interna al cimitero che nel Parco delle Rimembranze;
B.
opere di ordinaria manutenzione di edifici, campi, viali e manufatti cimiteriali,
compresi gli impianti idrici, igienico sanitari, elettrici, telefonici, attrezzature di
trasporto e movimentazione feretri, tinteggiatura, pulizia dei pluviali, scarichi e
griglie;
C.
esecuzione delle inumazioni e tumulazioni necessarie annualmente, provvedendo: per le inumazioni: alla fornitura e posa in opera dei cordonati in cemento e
dei cippi, salvo che la famiglia dichiari di voler provvedere a proprie spese; per le
tumulazioni in colombario: alla fornitura e posa in opera del chiusino in cemento;
D.
deposito provvisorio dei feretri, nei casi previsti dal regolamento comunale di polizia mortuaria;
E.
esecuzione di traslazioni all’interno del cimitero, disposte d’ufficio;
F.
esecuzione di n° 100 estumulazioni ed esumazioni/annue, da colombario, ossario, giardinetto, campo comune e campo di mineralizzazione, a discrezione
dell’amministrazione comunale;
G.
esecuzione delle traslazioni (previste per estumulazioni ed esumazioni ordinarie e
per estumulazioni ed esumazioni ordinate da privati a pagamento) nonché a
quanto stabilito dall’art. 17 lett. f) del presente capitolato;
H.
gestione dei rifiuti urbani cimiteriali con particolare riferimento ai rifiuti derivanti
dalle operazioni di esumazione ed estumulazione nonché agli altri rifiuti derivanti
dall’attività, compresi i rifiuti vegetali provenienti dall’area cimiteriale, con
l’eccezione dei soli rifiuti biodegradabili e non-biodegradabili conferiti dall’utenza
nei dieci cassonetti di cui sopra; per gli altri rifiuti derivanti da attività cimiteriali
(quali materiali lapidei, inerti provenienti da lavori di edilizia cimiteriale, terre di
scavo, murature e similari), è fatta salva la disciplina contenuta nella normativa
in materia di rifiuti, soprattutto per quanto riguarda la classificazione dei rifiuti
con il rispettivo codice C.E.R. ed i criteri di assimilazione ai rifiuti urbani.
1
art. 184 comma 2 del D.Lsg. 152/06 e successive modifiche ed integrazioni
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I.
fornitura di: un montaferetri, un carrello posaferetri, una imbragatura di nylon,
incluse n. 4 corde complete di moschettoni per inumazione feretri (oppure calaferetri), n. 3 scale in alluminio da 15 gradini, secondo la cadenza stabilita
dall’amministrazione comunale, di n. 30 annaffiatoi/annui;
J.
esecuzione di n. 2 funerali gratuiti/annui con cofano in legno di abete o larice lucidato per inumazioni in campo comune (per adulti completo di ogni accessorio,
comprensivo di trasporto funebre (all’interno del Comune), avvalendosi per il
servizio di una ditta che sarà individuata dal Comune con atto del dirigente del
Settore I;
K.
esecuzione di n. 5 funerali gratuiti /annui con cofano in legno di abete o larice lucidato per inumazioni in campo comune (per bambini di età inferiore agli anni 12
completo di ogni accessorio comprensivo di trasporto funebre) avvalendosi per il
servizio di una ditta che sarà individuata dal Comune con atto del dirigente del
Settore I;
L.
esecuzione di n. 10 recupero salme/annue, avvalendosi per il servizio di una ditta
che sarà individuata dal Comune con atto del dirigente del Settore I;
M.
ricevimento e relativa sepoltura ad inumazione di tutte le parti anatomiche inviate dal locale Ospedale Bolognini;
N.
inumazione dei feti e/o nati morti, richiesti annualmente dall’amministrazione
comunale e destinati al cimitero comunale, nonché alla fornitura del monumento
in marmo, con incisi i dati del neonato deceduto;
O.
fornitura di ghiaietto necessario per i vialetti e per i campi di mineralizzazione ( o
in alternativa, per i campi di mineralizzazione, rotoli di erba da prato già pronta)
ed alla fornitura di sostanze biodegradanti, necessarie annualmente, per facilitare
i processi di mineralizzazione;
P.
fornitura annua di n. 30 sacchi con rete, per inumazione in campo di mineralizzazione e di n. 35 lastre annue con incisi i nomi dei defunti destinati a campo di mineralizzazione;
Q.
garantire i costi per 10 cremazioni annue disposte d’ufficio e relative ai resti mortali da estumulazione;
R.
installazione di automatismi per i cancelli d’ingresso al cimitero entro sei mesi
dalla decorrenza del contratto;
S.
gestione dell’ impianto delle lampade votive;
Compatibilmente con la normativa in vigore,l’ Amministrazione comunale si riserva di
affidare alla ditta appaltatrice eventuali servizi e/o lavori aggiuntivi per il buon funzionamento del cimitero.
Articolo 2. – Locali all’interno del cimitero
Il Comune mette a disposizione gratuitamente, per tutta la durata dell’appalto, due locali all’interno del cimitero dei quali uno sarà adibito dalla stessa esclusivamente ad
ufficio per il mantenimento dei contatti con la cittadinanza, in relazione ai servizi preCittà di Seriate y Provincia di Bergamo y Piazza Angiolo Alebardi, 1 y 24068 Seriate (Bg)
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visti dal presente appalto, e il secondo a magazzino degli attrezzi necessari allo svolgimento di tali servizi. E’ fatto assoluto divieto di utilizzare i suddetti locali per scopi
diversi, soprattutto per fini commerciali.
Laddove il locale addetto a magazzino non fosse sufficientemente adeguato a contenere gli attrezzi necessari alle operazioni di cui al presente capitolato, la ditta è tenuta, a
proprie spese, ad individuare apposito deposito per gli attrezzi posto al di fuori del cimitero.
La ditta provvederà ad installare/volturare a proprie spese apposita linea telefonica e
fax.
L’attrezzatura e l’arredo dell’ufficio sarà a carico della ditta appaltatrice che dovrà curarne il decoro. Tutti gli eventuali interventi che la ditta appaltatrice intende effettuare
nei locali, posti all’interno del cimitero, dovranno essere preventivamente concordati
ed autorizzati dal Comune.
Articolo 3. – Fornitura dati anagrafici
Onde consentire alla Ditta appaltatrice di rendere noti i servizi offerti dal presente appalto, nonché per tutte le altre esigenze inerenti alla gestione della stessa, il Comune,
tramite l’ufficio Sportello al cittadino, si impegna a fornire alla Ditta appaltatrice i nominativi dei titolari delle concessioni cimiteriali ed in generale tutte le notizie anagrafiche relative ai defunti e ai relativi familiari, che la Ditta appaltatrice ritenesse opportuno richiedere.
A questo riguardo la ditta appaltatrice verrà considerata “incaricato al trattamento dei
dati”2.
Articolo 4. – Osservanza di Leggi, Regolamenti e Contratti Collettivi
L’appalto è regolato, oltre che dalle norme del presente capitolato e dagli altri atti della procedura, per quanto non in contrasto con esse, ed in quanto compatibili, anche:
•
dalle norme previste dal “Codice dei contratti pubblici”3;
•
dal regolamento di contabilità Generale dello Stato;
•
dal regolamento comunale dei contratti;
La Ditta appaltatrice si intende inoltre obbligata all’osservanza:
a
delle leggi, regolamenti e disposizioni vigenti, e che fossero emanati durante
l’esecuzione del contratto, relativi alle assicurazioni degli operai contro gli infortuni sul lavoro, l’invalidità e vecchiaia, la tubercolosi ed altre malattie professionali;
b
di tutte le leggi e norme vigenti sulla prevenzione infortuni e sulla sicurezza dei
lavoratori;
2
3
D.Lgs. n. 196/2003
D.Lgs. n. 163 del 12.04.2006
c
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di tutte le norme di qualsiasi genere applicabili all’appalto in oggetto, con particolare riferimento alle leggi antimafia.
La Ditta appaltatrice è altresì obbligata all’osservanza delle disposizioni vigenti in Regione Lombardia in materia di polizia mortuaria ed alla normativa in materia ambientale4.
Per quanto non previsto nel presente capitolato si rinvia al Regolamento nazionale di
polizia mortuaria5, alle circolari del Ministero della Sanità, al Regolamento comunale di
polizia mortuaria ed all’intera normativa e relative interpretazioni vigenti in materia.
In particolare la ditta aggiudicataria dovrà prendere visione del Regolamento comunale di polizia mortuaria, e del Piano regolatore cimiteriale e conformarsi a quanto in essi
stabilito.
L’osservanza di tutte le norme prescritte si intende estesa a tutte le leggi, decreti, disposizioni, ecc. che potranno essere emanati durante l’esecuzione del contratto.
Articolo 5. – Durata dell’appalto.
L’appalto avrà la durata di anni 2 (due) a decorrere dal 1.1.2011.
Stante la particolarità del servizio ed al fine di assicurarne la continuità, la ditta appaltatrice è comunque tenuta ad assicurare il servizio oltre il termine di scadenza del
contratto, nelle more delle procedure per un nuovo affidamento, per un periodo non
superiore a sei mesi, alle stesse condizioni dell’appalto scaduto. In ogni caso la proroga sarà preceduta da apposito atto autorizzativo emesso dal Comune di Seriate.
L’impresa è tenuta altresì a far subentrare gradualmente la nuova aggiudicataria nel
servizio, nel termine massimo di 30 giorni, per salvaguardare la continuità del servizio, regolando i relativi oneri con l’impresa subentrante.
Articolo 6. - Requisiti di partecipazione
Possono partecipare alla gara d’appalto le Ditte/Cooperative che:
a)
abbiano regolarmente gestito almeno un cimitero per almeno un biennio anche
non continuativo negli ultimi sei anni, da dimostrare mediante la presentazione di
idonei certificati di regolare esecuzione;
b)
abbiano avuto un fatturato non inferiore a € 90.000,00 annui negli ultimi tre anni, come rilevabile dalle dichiarazioni IVA;
Se il concorrente non è in grado, per giustificati motivi, ivi compreso quello concernente la costituzione o l’inizio dell’attività da meno di tre anni, di dimostrare il requisito di cui alla lettera b), può sostituire il requisito suddetto con la dimostrazione del
possesso di un capitale sociale interamente versato non inferiore a € 100.000,00.
4
5
D.lgs 3 aprile 2006 n. 152
D.P.R. n. 285/1990
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In caso di ATI la capogruppo dovrà possedere per intero il requisito di cui alla lettera
a); il requisito di cui alla lettera b) è cumulabile, posto che almeno il 40% del requisito
deve essere posseduto dalla capogruppo (tuttavia, qualora ci si avvalga del beneficio
della dimostrazione del capitale sociale interamente versato, esso dovrà riferirsi per
intero alla capogruppo). Alla A.T.I. sono assimilati i Consorzi ex art. 2602 Cod. Civ..
Per i Consorzi stabili, di Cooperative e di Imprese artigiane, i requisiti devono essere
riferiti al Consorzio.
Ai sensi della normativa regionale vigente6, non sono ammesse a partecipare in alcun
modo alla gara le ditte che svolgono anche attività funebre; pertanto dette imprese
non possono partecipare né in ATI né quali consorziate designate per lo svolgimento
del servizio.
Articolo 7. - Criteri di aggiudicazione
L’appalto è aggiudicato mediante procedura aperta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’articolo 83 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163.
L’Amministrazione comunale si riserva di aggiudicare l’appalto anche in caso di presentazione di una sola offerta valida, purché ritenuta idonea e congrua.
Per la valutazione delle offerte pervenute sono disponibili 100 punti, di cui 60 per
l’offerta tecnica e 40 per l’offerta economica.
OFFERTA TECNICA: PUNTI 60
Il punteggio dell’offerta tecnica verrà attribuito in base ad un progetto tecnico gestionale del cimitero ed agli altri elementi di seguito indicati.
Progetto tecnico gestionale: punti 55
Il progetto tecnico gestionale dovrà essere articolato in due sezioni:
1. la prima sezione riguarderà la mera gestione del cimitero e dovrà contenere una
descrizione di come la concorrente intende svolgere il servizio di gestione del cimitero,
evidenziando anche eventuali elementi innovativi: a titolo esemplificativo rientrano in
questa sezione le attività di custodia, manutenzione del verde, le operazioni di tumulazione/estumulazione e inumazione/esumazione, il servizio di illuminazione votiva e
tutto quanto la ditta vorrà fornire per rendere un miglior servizio all’utenza.
Rientrano in questa sezione proposte in tema di fornitura di marmi e chiusini per colombari ed ossari, laddove necessari per interventi di traslazione d’ufficio (la concorrente indichi il numero di marmi e chiusini che intende offrire fino ad un massimo di
50 per colombari e 50 per ossari).
Si destina a questa prima sezione un massimo di 15 punti;
2. la seconda sezione del progetto avrà carattere tecnico e, dopo che la concorrente
avrà attentamente valutato le condizioni del cimitero da un punto di vista strutturale,
dovrà contenere una descrizione degli interventi di manutenzione, ristrutturazione o
6
Art 75 Legge Regionale n. 33/2009
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nuova costruzione che la concorrente si impegna ad effettuare. Rientrano in questa
sezione anche proposte in tema di arredi unificati per il cimitero.
Per ogni intervento proposto dovrà essere allegata una scheda descrittiva
dell’intervento offerto, dei materiali utilizzati e dei tempi previsti per la realizzazione.
L’aggiudicatario dovrà predisporre e presentare il progetto di ogni intervento offerto,
che dovrà essere approvato dall’Amministrazione Comunale. Ogni intervento dovrà
essere realizzato da ditte in possesso delle prescritte qualificazioni.
Resta a carico dell’aggiudicatario ogni spesa e onere relativo al rilascio di certificazioni
o al collaudo delle opere.
Tutti i finanziamenti o contributi che enti, fondazioni o altri dovessero riconoscere per
opere e/o servizi eseguiti dall’aggiudicatario, saranno introitati dal Comune.
L’Amministrazione Comunale si riserva di indicare le priorità degli interventi da realizzare.
Non saranno valutate proposte di interventi soggette ad autorizzazione da parte della
Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio.
Si destina a questa seconda sezione un massimo di 40 punti.
Altri elementi: punti 5
Verranno attribuiti 3 punti alla concorrente che offrirà di bonificare i campi di mineralizzazione presenti nell’invaso della campata 11, con conseguente ripristino del manto
erboso.
Verranno attribuiti massimo 2 punti all’offerta di sponsorizzazione di iniziative istituzionali dell’Ente (ai sensi del D.P.R. n. 917/1986 art. 108 comma 2 ex art. 74 comma
2, le somme versate a titolo di sponsorizzazione sono interamente deducibili dal reddito).
La concorrente indicherà la somma che è disposta a versare annualmente per la sponsorizzazione di iniziative che l’Amministrazione riterrà di interesse per la cittadinanza.
Verrà attribuito 1 punto ogni 3.000 € di sponsorizzazione annua; per valori intermedi
si calcoleranno le frazioni di punto.
Per l’attribuzione del punteggio sull’offerta tecnica, il Presidente di gara si avvarrà di
un’apposita commissione di valutazione. Nel rispetto di quanto previsto dal comma 10
dell’articolo 84 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163, la nomina dei commissari e la costituzione della commissione avviene dopo la scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte.
OFFERTA ECONOMICA: PUNTI 40
La valutazione dell’offerta economica viene effettuata secondo la seguente formula:
prezzo minimo x punteggio massimo
punteggio assegnato =
prezzo in esame
Intendendosi per:
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•
punteggio assegnato, il punteggio che spetta all’offerta presa in considerazione;
•
punteggio massimo, il punteggio massimo attribuibile (40 punti);
•
prezzo in esame, l’offerta del concorrente preso in considerazione;
•
prezzo minimo, la miglior offerta pervenuta.
Articolo 8. - Controlli
I controlli sulla regolare manutenzione del cimitero saranno effettuati dall’Ufficio Tecnico Lavori Pubblici, a cui la Ditta dovrà rivolgersi anche per ogni intervento di manutenzione straordinaria da eseguirsi e per la valutazione degli inconvenienti rilevati,
precisando che ogni modifica od intervento sulle strutture e/o impianti dovranno essere preventivamente autorizzati nel rispetto delle vigenti normative.
I controlli sul corretto svolgimento del servizio saranno svolti dagli agenti di Polizia Locale.
Articolo 9. – Vigilanza dell’Amministrazione comunale
L’Amministrazione comunale ha diritto di ispezionare i luoghi cimiteriali e di verificare
il rispetto di tutti gli obblighi derivanti dal presente appalto, nonché di indicare le eventuali inottemperanze riscontrate.
Ove si riscontrassero mancanze, verrà prescritto un termine entro il quale la Ditta appaltatrice dovrà provvedere ad eliminarle con nuovi acquisti e o con riparazioni. Nel
caso la Ditta non ottemperi si applica l’art 48 del presente capitolato.
Articolo 10. – Obblighi di fine appalto
Al termine dell’appalto tutte le opere, gli impianti realizzati e gli arredi eventualmente
forniti dalla ditta appaltatrice, compreso il montaferetri, il carrello posa feretri, le scale, le lampadine LED installate nel cimitero nonché l’apparecchiatura relativa alla predisposizione dell’impianto per l’apertura automatizzata dei cancelli, rimarranno di
proprietà del Comune e costituiranno parte integrante del suo patrimonio, senza che
la Ditta possa richiedere alcun compenso o indennizzo neppure a titolo di rimborso.
Rimarranno invece di proprietà della Ditta aggiudicataria le altre attrezzature, quali
tagliaerba, occorrenti per lo svolgimento dei servizi direttamente forniti dalla stessa.
Le attrezzature di proprietà del Comune, consegnate alla Ditta appaltatrice, dovranno
essere riconsegnate al termine dell’appalto nel medesimo stato di conservazione ed
efficienza nel quale sono state consegnate, fatta salva la normale usura dovuta
all’utilizzo. A tal proposito, dovrà essere redatto apposito verbale di riconsegna del cimitero.
Le spese per i danni arrecati per incuria o scarsa manutenzione del cimitero, delle attrezzature ed arredi esistenti, previa verifica in contraddittorio con la Ditta aggiudicatrice dell’appalto, verranno addebitate alla stessa secondo le modalità previste per
legge.
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CAPO II – PRESTAZIONI COMPRESE NELL’IMPORTO CONTRATTUALE DI CUI ALL’ART. 31
GESTIONE DEL CIMITERO E SERVIZIO DI NECROFORIA
Articolo 11. – Custodia
La ditta appaltatrice vigilerà affinché:
- sia da parte dei visitatori, sia da parte di personale eventualmente addetto ai lavori
privati, venga mantenuto un contegno corretto e decoroso, avvertendo tempestivamente la Polizia Locale ove ne apparisse necessario l’intervento;
- all’interno del cimitero civico e nella zona circostante, compreso il parco delle Rimembranze, non vengano commessi atti vandalici, sollevando il Comune da ogni onere di risarcimento in cui eventualmente dovesse incorrere;
- chiunque effettui lavori all’interno del cimitero sia munito di autorizzazione e che i
lavori siano eseguiti in conformità a quelli autorizzati.
Articolo 12. - Pulizia
La Ditta appaltatrice dovrà provvedere a tenere pulita l’area cimiteriale, nonché il parco delle Rimembranze, con le seguenti modalità:
•
pulizia giornaliera con raccolta dei rifiuti mediante spazzatura, con scope o mezzi
meccanici, di tutte le zone pavimentate entro e fuori le mura perimetrali del Cimitero;
•
pulizia giornaliera dei servizi igienici, posti all’interno del Cimitero con rimozione di
eventuali ragnatele, lavaggio dei pavimenti, delle piastrelle, lavatura delle tazze,
degli orinatoi e dei lavelli, loro disinfezione, spolveratura delle porte interne ed esterne;
•
svuotamento giornaliero di tutte le ceste adibite alla raccolta dei rifiuti, pulizia dei
punti di raccolta, raccolta dei vasi, recipienti di plastica, stracci, carta, cellophane,
ceri lasciati in abbandono o nascosti fra il verde esistente e conferimento degli
stessi negli appositi contenitori;
•
pulizia giornaliera dell’area attorno agli stessi contenitori dopo la raccolta dei rifiuti;
•
rimozione dei fiori avvizziti e delle piante rinsecchite;
•
pulizia e riassetto giornaliero dei vialetti inghiaiati con raschiatura, rastrellatura e
sistemazione ed integrazione del ghiaietto ed ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità;
•
pulizia mensile di tutte le zone pavimentate coperte, fuori e sotto terra, con rimozione delle ragnatele, spolveratura delle pareti libere, delle lapidi di guerra, degli
steli e dei monumenti, spazzatura e lavatura dei pavimenti con idonei detergenti a
mano o con mezzi meccanici;
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•
pulizia settimanale della camera mortuaria con rimozione di eventuali ragnatele,
spazzatura e lavatura dei pavimenti e spolveratura delle pareti e dell’arredo esistente e loro disinfezione ed ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità;
•
pulizia trimestrale dei locali adibiti a ricovero dei mezzi d’opera e dei veicoli con rimozione delle ragnatele, spazzatura e raccolta dei rifiuti.
•
pulizia quindicinale di tutti i porticati, cappelle e magazzini;
•
ai servizi straordinari urgenti ordinati dall’amministrazione comunale dovuti ad eventi meteorologici o a particolari manifestazioni;
Inoltre la Ditta aggiudicataria del servizio dovrà:
•
effettuare la pulizia e lo sgombero neve dei viali, marciapiedi e piazzali interni ed
esterni del cimitero (come da planimetria allegata), degli accessi alle arcate e alle
cappelle cimiteriali, nonché allo spargimento di sale;
•
vigilare sulla corretta separazione da parte dell’utenza dei rifiuti urbani biodegradabili e non-biodegradabili negli appositi cassonetti (nel numero di dieci) ubicati
dall’impresa appaltatrice del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani;
•
collaborare con l’impresa appaltatrice del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti
solidi urbani per la raccolta dei suddetti rifiuti;
•
effettuare la pulizia particolare del cimitero prima della ricorrenza del 1° novembre
e comunque di tutte le festività di rito;
•
fornire dei cesti portarifiuti, degli annaffiatoi, delle scope e degli arredi all’interno
del cimitero;
•
fornire regolarmente il materiale di consumo necessario per l’uso del servizio igienico, della camera mortuaria e della sala autoptica nonché provvedere alla pulizia
delle due chiesine.
Sono a carico della Ditta appaltatrice tutti gli oneri di attrezzatura, fornitura di detersivi e quanto occorra per le operazioni suddette.
Chiunque esegua presso il cimitero lavori per conto del Comune o di privati, è tenuto a
provvedere alla rimozione degli eventuali rifiuti derivanti dai suddetti lavori e al loro
relativo conferimento presso idonei impianti di recupero e/o smaltimento dei rifiuti regolarmente autorizzati, nonché al ripristino allo stato originario dei luoghi interessati
dai lavori.
A tal fine la ditta appaltatrice vigilerà sull’esecuzione dei lavori comunicando, entro
cinque giorni dal completamento degli stessi, al servizio cimiteriale, eventuali danni riscontrati o inadempimenti da parte di coloro che hanno eseguito i lavori, rilasciando
sempre e comunque attestazione scritta in merito ai lavori eseguiti.
L’Amministrazione comunale riconosce alla Ditta appaltatrice il diritto ad ottenere il
pagamento delle opere di rimozione e di ripristino e di agire in surroga nei confronti
dei terzi che abbiano imbrattato, sporcato, abbandonato rifiuti, ecc.
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Il Comune si impegna a revocare eventuali concessioni, incarichi od autorizzazioni a
svolgere lavori presso il cimitero, a quei terzi che persistano nello sporcare, abbandonare rifiuti, materiali di risulta senza provvedere alla pulizia, alla rimozione ed al ripristino allo stato originario dei luoghi.
Resta a carico del Comune di Seriate lo svuotamento dei cassonetti per i rifiuti posti
all’esterno del cimitero.
Articolo 13. – Manutenzione delle aree a verde e dei viali
La Ditta aggiudicataria del servizio dovrà avere cura delle piante, dei fiori, delle siepi,
delle aree verdi interne ed esterne del cimitero, compresa l’area del parco delle Rimembranze.
La Ditta appaltatrice dovrà provvedere alla manutenzione delle aree cimiteriali a verde
pubblico mediante:
•
taglio dell’erba nei periodi dal primo marzo al 31 ottobre ogni 15 giorni e comunque alla rasatura periodica dei prati (l’erba non deve superare i cm. 10 di altezza);
•
falciatura ed estirpazione delle erbe infestanti nascenti sia sul suolo che tra gli interstizi dei manufatti pubblici;
•
potatura e pulizia delle siepi, degli arbusti e degli alberi di qualunque altezza;
•
eventuale abbattimento ed estirpazione delle ceppaie;
•
fornitura e ripiantumazione in caso di moria;
•
zappatura aree e percorsi pedonali;
•
annaffiatura in caso di necessità;
•
fornitura di piante con fiori ornamentali, da collocare nei vasi posti nelle campate 2
e 5, fornitura di ciotole e fiori all’ingresso della chiesa posta ai lati delle campate 19
e 21, nonché ad impiantare degli arbusti con fiori nell’area denominata “giardino
delle rimembranze”.
Il terreno coltivato a prato erboso, deve essere tenuto livellato. Pertanto la Ditta dovrà
effettuare riporti di terra e provvedere alla semina dell’erba.
I rifiuti derivanti dagli sfalci e/o potature dovranno essere raccolti, trasportati e avviati
a recupero/smaltimento ai sensi della normativa vigente in materia di rifiuti.
Inoltre la Ditta aggiudicataria del servizio dovrà effettuare prima della ricorrenza del
1° novembre e comunque di tutte le festività di rito:
•
la generale sistemazione delle aree a verde;
•
la fornitura di piante e fiori ornamentali nelle aiuole, nelle fioriere e negli appositi
spazi, individuati e comunicati alla ditta aggiudicataria dall’ufficio sportello al cittadino.
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Nel caso di inadempimento quali il ritardo nella pulizia dei campi, dei vialetti, dello
sfalcio dell’erba, nell’estirpazione delle erbacce, nella potatura delle siepi, nella sistemazione dei vialetti, è stabilita una penale di € 300,00.
Articolo 14. – Manutenzione ordinaria
La società appaltatrice è tenuta ad eseguire, in maniera continuativa, per tutta la durata dell’appalto, i lavori di manutenzione ordinaria dei seguenti manufatti di proprietà
comunale:
•
recinzioni in ferro,
•
impianti di adduzione ed erogazione acqua,
•
impianti di scarico acque e spurgo fossa biologica,
•
vialetti, marciapiedi, cordoli e manufatti edili in generale,
•
serrature di cancelli e porte, consegnando all’ufficio manutenzione del Comune copia delle chiavi delle serrature eventualmente sostituite.
Sono inoltre a carico della ditta tutte le opere di manutenzione e piccole riparazioni
necessarie a mantenere i manufatti. In particolare:
•
riprese di intonaci deteriorati dei loculi, ossari e/o manufatti di proprietà comunali,
•
manutenzione ordinaria di tutti gli elementi di copertura costituiti indifferentemente da tegole, ovvero guaine con estensione all’obbligo della loro demolizione e ripristino nel caso di deterioramento esclusa la ricorrenza di manutenzione straordinaria. Le azioni di cui sopra sono estese anche alle gronde tramite pulizia ovvero
sostituzione di gronde e pluviali,
•
pitturazione di pareti interne ed esterne di manufatti esistenti all’interno dell’area
cimiteriale.
In ordine a quanto sopra al fine di determinare in data certa la situazione oggettiva
del cimitero verrà redatto, a cura dell’ufficio patrimonio, prima della sottoscrizione del
contratto, idoneo atto di accertamento mediante verbale e sopralluogo nel cimitero
che dovrà essere controfirmato dalla ditta aggiudicataria. Quanto sopra al fine di accertare la situazione dei luoghi e determinare la portata stessa delle necessarie opere
di manutenzione da eseguire, finalizzate al mantenimento in efficienza degli spazi ed
aree di proprietà comunale.
Articolo 15. – Verniciatura
Rientrano nelle opere di manutenzione ordinaria e, quindi a carico della ditta appaltatrice il servizio di verniciatura di inferriate, ringhiere, cancelli ed altre opere esistenti
all’interno della cinta muraria ovvero funzionali all’utilizzo del cimitero, compresi i cancelli d’ingresso. La verniciatura dovrà essere eseguita previa spazzolatura e brossatura
delle superfici per l’asportazione delle vecchie vernici e della ruggine, preparazione del
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fondo con due mani di vernici di minio di piombo o altro prodotto anticorrosione e
verniciatura con vernici oleosintetiche nei colori a scelta dell’amministrazione compreso ogni altro onere affinché il lavoro finito sia reso a regola d’arte. Gli interventi di cui
al presente articolo dovranno essere eseguiti a richiesta dell’Amministrazione comunale.
Articolo 16. – Rottura casse
Nel caso di rottura di casse nei colombari, conseguentemente ad esplosione da gas
putrefattivi, la Ditta appaltatrice dovrà provvedere a delimitare l’area impedendo
l’accesso agli utenti del cimitero, provvedendo altresì al ripristino delle condizioni igienico-sanitarie. Le relative spese, comprese l’apertura e chiusura del colombario, sono
a carico della ditta appaltatrice, mentre le spese di sostituzione della cassa rotta con
la relativa saldatura sono a carico dei familiari-concessionari.
Nel caso di rottura di casse in cappelle, sepolcreti e tombe private, le spese di pulizia
e di disinfettazione sono a carico dei relativi concessionari, compresa la controcassa in
zinco. L’intervento della ditta appaltatrice potrà avvenire a seguito di ordinanza sindacale nei confronti del privato. Qualora si determinino situazioni di somma urgenza ed il
privato opportunamente contattato, non provveda nelle dodici ore successive
all’avviso, ad eseguire il necessario intervento di bonifica, a seguito di sopralluogo
dell’ufficio tecnico, potrà essere disposta l’immediata operazione di bonifica, avvalendosi della ditta appaltatrice, con spese poste a carico dell’inadempiente.
Articolo 17. – Inumazioni e tumulazioni
La Ditta appaltatrice provvederà a ricevere le salme presso il cimitero e ad accompagnarle sino al luogo della sepoltura, accertandosi della loro esatta destinazione e ad
eseguire tutte le operazioni di inumazione o tumulazione di seguito descritte.
Per tale servizio, si applicano le tariffe di cui all’allegata tabella.
La Ditta non potrà effettuare inumazioni o tumulazioni senza essere in possesso
dell’autorizzazione rilasciata dal Comune.
Sono a carico della Ditta aggiudicataria, senza alcun onere né per il Comune né per le
famiglie, le spese relative:
a) all’esecuzione di n°2 funerali gratuiti/annui con cofano in legno di abete o larice lucidato per inumazioni in campo comune (per adulti completo di ogni
accessorio)
b) all’esecuzione di n°5 funerali gratuiti/annui con cofano in legno di abete o larice lucidato per inumazioni in campo comune (per bambini di età inferiore
agli anni 12 completo di ogni accessorio
c) all’esecuzione di n°10 recupero salme/annue
d) al ricevimento e relativa sepoltura ad inumazione, nel c.d. “campo ospedale”
di tutte le parti anatomiche inviate dal locale Ospedale Bolognini
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e) al ricevimento e relativa sepoltura ad inumazione dei feti e/o nati morti, destinati al campo bambini del cimitero comunale, nonché alla fornitura del
monumento in marmo, con incisi i dati del defunto
f) alle operazioni di sepoltura in tomba di famiglia per 10 concessioni specifiche appositamente determinate ed individuate dall’ufficio cimiteriale, su apposita richiesta del Comune, eseguendo tutte le operazioni di cui a presente
articolo punto 17.2.3.
DESCRIZIONE DEI SERVIZI
E’ compito della Ditta appaltatrice provvedere ai seguenti servizi:
17.1 - Inumazioni in campo comune ad inumazione decennale o ventennale
17.1.1 Eseguita mediante scavo a mano o a macchina
Scavo eseguito a mano o a macchina, fino al raggiungimento della quota di
posizionamento del feretro
Eventuale bonifica del terreno, se necessario
Riquadramento delle pareti e fondo dello scavo
Inumazione del feretro
Reinterro dello scavo eseguito a mano con terreno a margine dello stesso
Carico del materiale di risulta su autocarro
Pulizia e sistemazione dell’area
Trasporto della terra in eccedenza in un impianto idoneo e regolarmente autorizzato
Periodica risistemazione del terreno, nei sei mesi successivi, prima della definitiva sistemazione della sepoltura
Fornitura e posa in opera di cordonato in cemento e cippo in marmo con
incisi i dati del defunto (solo per le inumazioni in campo decennale).
La ditta deve prestare accurata attenzione nell’evitare il danneggiamento
della pavimentazione dei vialetti, delle lapidi e di altri manufatti esistenti, intendendosi in ogni caso a carico della ditta appaltatrice l’onere per il ripristino a regola d’arte dei danni causati durante le predette operazioni
17.2 - Tumulazione in loculi, ossari, tombe di famiglia e cappelle
17.2.1. In colombaro
Rimozione della lastra di chiusura del colombaro
Eventuale montaggio di ponteggio per la tumulazione in file superiori alla seconda
Tumulazione del feretro
Chiusura del colombaro mediante lastra prefabbricata o mediante realizzazione di muro in mattoni
Formazione di intonaco sulla chiusura del colombaro o sigillatura della lastrina prefabbricata
Posa in opera della lastra di marmo di chiusura
Fornitura del chiusino e del materiale edile vario
17.2.2. In ossario
Rimozione della lastra di chiusura dell’ossario
Tumulazione dei resti mortali
-
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Chiusura della celletta ossario mediante lastra prefabbricata o mediante realizzazione di muro in mattoni
Fornitura del chiusino di materiale edile vario
17.2.3. In tomba di famiglia o in cappella privata (su richiesta e a spese del privato
secondo il tariffario di cui al presente capitolato, fatta eccezione per i casi di cui
all’art.17 lett. f), i cui oneri rimangono a totale carico della ditta appaltatrice)
Sollevamento della lastra di chiusura della tomba
Rimozione della lastra di chiusura del colombaro
Tumulazione del feretro
Chiusura del colombaro mediante lastra prefabbricata o mediante realizzazione di muro in mattoni
Formazione di intonaco sulla chiusura del colombaro o sigillatura della lastrina prefabbricata
Fornitura di materiale edile vario
Pertanto, nell’ipotesi di tumulazione in cappella o tomba di famiglia, qualora il privato
si avvalga dell’operato di una propria ditta di fiducia, non è dovuta alla ditta appaltatrice alcuna tariffa per ricevimento salma, concretizzandosi, in tale ipotesi, l’operato
della ditta appaltatrice come mera presenza alle operazioni che vengono svolte, anche
se rimane sempre a carico della Ditta appaltatrice di effettuare le verifiche in merito
alla capienza della sepoltura nonché alle condizioni igienico-sanitarie della stessa,
dandone sempre comunicazione scritta all’ufficio cimiteriale.
Inoltre, nell’ipotesi di tumulazione in determinate tombe di famiglia individuate
dall’ufficio cimiteriale, su apposita richiesta del Comune, la ditta appaltatrice dovrà
provvedere a proprie spese, ad eseguire tutte le operazioni di cui al punto 17.2.3.
Qualora un privato volesse avvalersi della Ditta appaltatrice, in qualsiasi momento,
per l’esecuzione di opere particolari quali ad esempio: spostamento marmi, opere murarie di sigillatura, chiusura delle tombe di famiglia, sepolcreti, cappelle private, ed in
ogni caso opere non comprese nelle descrizioni di cui al presente capitolato, il corrispettivo verrà definito tra la Ditta appaltatrice, ed il privato richiedente e da
quest’ultimo direttamente pagato.
Articolo 18 - Esumazioni ed estumulazioni
La ditta aggiudicataria dovrà compiere tutte le esumazioni ed estumulazioni ordinarie
nel cimitero civico.
Al fine della determinazione dell’importo del presente appalto si stimano n. 100 estumulazioni /esumazioni annue, con relativa tumulazione in ossario o inumazione in
campo di mineralizzazione, ove occorrente, con le precisazioni di cui alla successiva
descrizione.
In conseguenza delle operazioni di estumulazione, la ditta è tenuta a garantire altresì i
costi relativi a n. 10 cremazioni annue disposte d’ufficio.
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Le estumulazioni e/o esumazioni straordinarie richieste dai privati saranno effettuate
dall’aggiudicatario con addebito dell’importo ai richiedenti, secondo il tariffario allegato
al presente capitolato.
Prima di procedere a queste operazioni la ditta appaltatrice collabora con l’Ufficio
Sportello al cittadino nell’attività di comunicazione ai parenti del defunto per
l’eventuale recupero dei resti mortali, fornendo al Comune i dati in suo possesso, apponendo l’avviso sulla tomba per almeno un mese e pubblicando l’avviso all’ingresso
del cimitero.
Particolare cura dovrà essere posta nel raccogliere eventuali resti mortali provenienti
dalle esumazioni ed estumulazioni entro appositi contenitori, indi in cellette ossario od
ossari comuni.
In ogni caso le procedure avverranno nel rispetto dei regolamenti nazionale, regionale
e comunale di polizia mortuaria e delle circolari vigenti in materia, nonchè della normativa vigente in materia ambientale.
Le esumazioni ed estumulazioni verranno eseguite nel rispetto delle norme sanitarie
vigenti, potranno essere effettuate solo nei periodi dell’anno ivi previsti ed alla presenza del dirigente sanitario della ASL o di un suo delegato, quando richiesto dalla
legge.
Il piano di esumazione ed estumulazione ordinaria dovrà essere comunicato alla Ditta
appaltatrice con un preavviso di almeno 1 mese rispetto al periodo annuale previsto
per tale servizio dall’Ufficio Sportello al cittadino del Comune.
I necrofori, e tutte le persone che direttamente e manualmente intervengono nelle
operazioni, dovranno indossare idonee protezioni sanitarie.
La Ditta appaltatrice dovrà provvedere, nel caso di esumazione e/o estumulazione ordinaria, alla raccolta delle ossa in apposita cassettina di zinco, collocandola nella cella
ossario o colombario se richiesto oppure tenendola a disposizione dei familiari secondo quanto stabilito dal regolamento comunale di polizia mortuaria.
Nel caso di esumazione e/o estumulazione disposte d’ufficio, qualora sia necessario
provvedere alla ricollocazione dei resti mortali, la cassetta in zinco è fornita gratuitamente dalla ditta appaltatrice e pertanto non è dovuta alcuna tariffa.
Parimenti non è dovuta alcuna tariffa per la tumulazione, in seguito alle operazioni di
esumazione o estumulazione, della cassetta di zinco in ossario.
Si applica invece la tariffa per tumulazione, secondo la tabella, per la tumulazione nel
caso in cui i familiari richiedano la collocazione della cassetta dei resti mortali in colombaro o ossario contenente altro feretro.
La Ditta appaltatrice dovrà provvedere, nel caso di esumazione e/o estumulazione ordinaria, quando non sia stato completato il processo di mineralizzazione del cadavere,
all’inumazione dei resti mortali nell’apposito campo di mineralizzazione, fornendo appositi sacchi con rete, le sostanze biodegradanti per facilitare i processi di mineralizzazione, provvedendo altresì alla completa sistemazione del campo di mineralizzazione
(entro tre mesi dalle operazioni svolte) con la fornitura e posa in opera del ghiaiet-
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to/rotoli prato erboso, nonché delle lastre in marmo con incisi i nomi dei defunti inumati (fino ad un massimo di 30 lastre annue).
Le operazioni e forniture, di cui al comma precedente, sono a totale carico della ditta
appaltatrice senza alcun onere per il Comune o per le famiglie dei defunti.
Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti derivanti dalle operazioni di esumazione/estumulazione la ditta appaltatrice dovrà a propria cura:
•
identificare correttamente con adeguato codice CER tutte le sostanze e i materiali
rinvenuti, non attribuibili a resti mortali, con particolare riferimento ad assi e resti
delle casse utilizzate per la sepoltura; simboli religiosi, piedini, ornamenti e mezzi
di movimentazione della cassa, ad esempio maniglie; avanzi di indumenti, imbottiture e similari; resti non mortali di elementi biodegradabili inseriti nel cofano; resti
metallici di casse, ad esempio zinco, piombo;
•
raccogliere separatamente tali rifiuti dagli altri rifiuti urbani posizionandoli in appositi imballaggi a perdere flessibili (forniti dalla ditta appaltatrice) o in altri idonei
contenitori, di colore distinguibile da quelli utilizzati per la raccolta delle altre frazioni di rifiuti urbani prodotti all’interno dell’area cimiteriale e recanti la scritta “Rifiuti urbani da esumazioni ed estumulazioni”; tali rifiuti possono essere depositati
in apposita area confinata, individuata dal Comune all’interno del cimitero, qualora
tali operazioni siano necessarie per garantire una maggiore razionalità del sistema
di raccolta e trasporto e a condizione che siano chiusi negli appositi imballaggi a
perdere sopradescritti;
•
trasportare e avviare a recupero e/o smaltimento i suddetti rifiuti in impianti autorizzati; in particolare deve essere favorito il recupero dei rifiuti metallici. Ogni viaggio dovrà essere accompagnato dal Formulario di Identificazione Rifiuti, come previsto dal D.Lgs. 152/2006, correttamente compilato in ogni sua parte con particolare riferimento a data, ora, descrizione del rifiuto trasportato (comprensivo di CER
ed eventuali caratteristiche di pericolo), provenienza, destinazione e targa
dell’automezzo e sul quale dovrà essere indicato il Comune di Seriate come Produttore e l’Impresa come Detentore del rifiuto e Affidatario dei servizi cimiteriali.
Per l’espletamento di tale attività la Ditta appaltatrice dovrà:
1)
essere regolarmente iscritta all’Albo Nazionale dei Gestori Ambientali, per la categoria adeguata alla tipologia dei rifiuti gestiti, o viceversa servirsi per tale servizio esclusivamente di Ditte subappaltatrici idoneamente qualificate ai sensi di
legge.
2)
provvedere alla fornitura, vidimazione e compilazione del Registro di carico e scarico dei rifiuti, conservandolo in originale presso il Cimitero e mettendolo a disposizione del Comune per gli opportuni controlli; a tal fine l’Impresa aggiudicataria
si assume la responsabilità della corretta compilazione del stesso;
3)
provvedere alla fornitura, vidimazione e compilazione dei Formulari di Identificazione Rifiuti necessari per ogni trasporto; a tal fine l’Impresa aggiudicataria si assume la responsabilità della corretta compilazione dei Formulari.
4)
trasmettere al Comune copia della 1a e 4a copia dei formulari (non appena in
possesso delle stesse), segnalando immediatamente al Servizio Ambiente del
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Comune l’eventuale mancata ricezione della 4a copia dei formulari da parte
dell’impianto di destinazione finale. La mancata ricezione della 4a copia dei formulari nei tempi previsti dalla normativa vigente (tre mesi), verrà segnalata alla
competente Provincia di Bergamo.
5)
prima di ogni scadenza annuale con sufficiente lasso temporale e in tempi utili,
l’Impresa appaltatrice dovrà fornire la collaborazione relativa agli adempimenti
tecnico-amministrativi per la compilazione delle schede dell’Osservatorio rifiuti e
per la presentazione del M.U.D. che il Comune deve presentare nell’ambito della
gestione complessiva dei rifiuti urbani.
Per quanto non espressamente indicato nel presente articolo, si fa rimando al disciplinare delle operazioni di esumazione ed estumulazione che costituisce parte integrante
del presente capitolato.
DESCRIZIONE DEI SERVIZI
E’ compito della Ditta appaltatrice provvedere ai seguenti servizi:
18.1 – Esumazione
Da campo comune, da campo di mineralizzazione o da giardinetto con o senza prefabbricato mediante scavo a mano o a macchina
-
-
-
Scavo eseguito a mano o a macchina fino al raggiungimento del feretro
Apertura del feretro, raccolta dei resti mortali e loro sistemazione in cassette
di zinco, raccolta di indumenti, imbottiture e parti di legno e tutto quanto
viene rinvenuto e da avviare a smaltimento
Sistemazione delle cassette di zinco in cellette o collocazione dei resti mortali nell’ossario comune
Triturazione, mediante opportuna attrezzatura, delle parti di legno, raccolta
di indumenti, imbottiture e tutto ciò che viene rinvenuto e da avviare a
smaltimento, nonché sistemazione in idonei imballaggi per lo smaltimento
finale
Reinterro dello scavo eseguito a mano con terreno a margine dello stesso
18.2 - Estumulazione
Da tombe esistenti con o senza vestibolo, giardinetti, colombari od ossari
-
Sollevamento o rimozione della lastra di chiusura della sepoltura
Apertura del cassone mediante rimozione della lastra in c.a prefabbricata o
demolizione della muratura
Eventuale montaggio di ponteggio per la estumulazione in file superiori alla
seconda
Demolizione della muratura in mattoni o rimozione della lastra in c.a prefabbricata
Apertura del feretro, raccolta dei resti mortali e loro sistemazione in cassette
di zinco
Sistemazione delle cassette di zinco in cellette o collocazione dei resti mortali nell’ossario comune
Triturazione, mediante opportuna attrezzatura, delle parti di legno, raccolta
di indumenti, imbottiture e tutto ciò che viene rinvenuto e da avviare a
-
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smaltimento, nonché sistemazione in idonei imballaggi per lo smaltimento
finale
Riposizionamento della lastra di chiusura
Pulizia, bonifica e sistemazione dell’area
Fornitura e posa in opera di chiusini in cemento e lastre in marmo sia per
ossari che per colombari
18.3 - Reinumazione o inumazione
Reinumazione/inumazione di salme indecomposte da campo decennale, da campo di
mineralizzazione e da estumulazione mediante scavo a mano o a macchina
-
-
collocamento in apposito sacco per mineralizzazione, compreso di rete ( fornito dalla Ditta appaltatrice)
scavo eseguito a mano o a macchina in campo comune o in campo di mineralizzazione, fino al raggiungimento della quota di posizionamento del feretro
riquadramento pareti e fondo dello scavo
inumazione dei resti mortali
reinterro dello scavo eseguito a mano con terreno a margine dello stesso
pulizia e sistemazione dell’area
trasporto della terra in eccedenza in un impianto idoneo e regolarmente autorizzato
fornitura e posa in opera di ghiaietto e/o manto erboso e lastra in marmo
con inciso il nome del defunto
Articolo 19. – Traslazioni
Il Servizio relativo all’effettuazione di traslazioni o trasferimenti di salme effettuate
nell’ambito dello stesso cimitero dovrà essere svolto secondo le modalità di cui agli articoli 17 e 18.
Articolo 20. - Mansioni varie
La Ditta aggiudicataria del servizio dovrà effettuare le seguenti operazioni:
a)
apertura e chiusura quotidiana del cimitero civico, secondo gli orari stabiliti dal
presente capitolato, nonché apertura straordinaria a seguito di prescrizione
dell’Autorità o per celebrazioni, riti e solennità.
Gli orari attualmente in vigore sono i seguenti:
Orario invernale (da ottobre a marzo)
Orario continuato per tutta la settimana dalle 7.45 alle 17.00
Orario estivo (da aprile a settembre)
Orario continuato per tutta la settimana dalle 7.00 alle 19.00
Per quanto non espressamente indicato nel presente articolo, si fa rimando al disciplinare B) di cui al presente capitolato e relativo all’installazione di automatismi nei cancelli di ingresso del cimitero che costituisce parte integrante del presente.
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L’orario di cui sopra dovrà essere garantito anche per il periodo precedente
all’installazione degli automatismi nei cancelli del cimitero.
b)
assistenza agli incaricati delle eventuali autopsie che dovessero essere eseguite
nel cimitero praticando le correnti esumazioni, disinfezioni, lavacri, ecc.
c)
ricevere o consegnare le salme ed adempiere a tutte le procedure amministrative
collegate, quali ad esempio ritiro o consegna e controllo dei documenti accompagnatori oltre alle annotazioni sui registri cimiteriali, sorveglianza dei cadaveri depositati nella camera mortuaria;
d)
coadiuvare il personale dell’Impresa funebre, incaricato del trasporto, nello scaricare il feretro dall’auto funebre, trasporto del feretro al luogo di tumulazione o
inumazione e/o deposito in camera mortuaria;
e)
assicurare la reperibilita' totale (24 ore giornaliere per 365 giorni anno) mediante
individuazione di persona di fiducia dell'appaltatore. Sara' compito
dell’appaltatore comunicare prima dell’inizio del servizio il nominativo del referente;
f)
sorvegliare affinché il collocamento di croci, lapidi, iscrizioni e l’esecuzione di
qualsiasi lavoro, anche di minima entità, venga eseguito a regola d’arte, vietando
i lavori laddove manchi la prescritta autorizzazione da parte degli uffici comunali;
g)
segnalare tempestivamente e per iscritto agli uffici comunali:
o eventuali disfunzioni dell’impianto elettrico e dell’illuminazione votiva, al fine di
garantire il corretto e costante funzionamento;
o i danni e le relative riparazioni che si rendessero necessarie sia alla proprietà
comunale sia alle concessioni private, delimitando la zona interessata con apposita segnaletica;
o ogni deficienza riscontrata dal punto di vista sanitario;
h)
rispettare gli ordini, impartiti dal responsabile del servizio Sportello al cittadino,
per garantire i servizi di sepoltura e/o apertura della camera mortuaria anche nei
giorni di domenica e festivi, nonché a garantire in qualsiasi orario di ogni giorno
la pronta esecuzione, entro due ore dalla chiamata, dell’apertura della camera
mortuaria o delle operazioni di tumulazione ed inumazione.
i)
dare informazioni all’utenza su orari, logistica dei campi e servizi in genere;
j)
ricevere e segnalare, all’ufficio cimiteriale del Comune, lamentele, richieste di miglioramento dei servizi.
Per ogni violazione agli adempimenti di cui sopra, verrà applicata una penale di €
200,00 da decurtarsi dai compensi trimestrali.
Articolo 21. - Forniture di materiali e posa in opera
Alla Ditta aggiudicataria competono i seguenti oneri:
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a) fornitura e posa in opera dei chiusini in cemento o dei mattoni, dei tavelloni o
blocchi prefabbricati per le tumulazioni, sabbia e leganti e di tutto quanto necessario per eseguire i servizi di capitolato;
b) fornitura e posa in opera di cordonati in cemento e cippi in marmo (con incisi i
dati dei defunti) per le inumazioni in campo comune ad inumazione decennale e
per il campo bambini entro il termine perentorio di sei mesi dal decesso e di
ghiaietto o rotoli di manto erboso e marmi (con incisi i dati dei defunti) per le
inumazioni in campo di mineralizzazione;
c) fornitura di attrezzature ed arredi nuovi in sostituzione di quelli deteriorati (scale, montaferetri, corde, barelle, cestini, annaffiatoi, scope ecc.);
d) fornitura di terra e sabbia per mantenere livellati i campi, di sale e sabbia da
usare come antigelo nei viali del cimitero nei mesi invernali;
e) manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature comunali ricevute in
consegna, con verifica delle scadenze di validità dei collaudi manutentivi periodici ed espletamento delle relative pratiche presso gli Enti competenti;
f) fornitura di tutti i materiali di pulizia, manutenzione e mezzi d’opera e di consumo qui non espressamente citati;
g) fornitura dei sacchi (inclusi di rete) per l’inumazione in campo di mineralizzazione, di sostanze biodegradanti per facilitare i processi di mineralizzazione e delle
cassettine in zinco per la sistemazione dei resti in ossario;
h) fornitura di materiali disinfettanti e diserbanti, di prevenzione igienica e antinfortunistica.
Articolo 22. - Direttore del cimitero
La Ditta aggiudicataria è tenuta a nominare un direttore del cimitero, il cui nominativo
va comunicato agli uffici comunali ed al quale compete disporre e vigilare:
a)
su tutte le operazioni riguardanti le sepolture accertando che siano autorizzate e
si compiano secondo quanto stabilito nel presente capitolato e nel rispetto della
normativa in materia di sicurezza e igiene sul luogo di lavoro;
b)
sui servizi della illuminazione votiva;
c)
sull'osservanza di tutte le disposizioni di polizia cimiteriale;
d)
sulla tenuta e l'aggiornamento dei registri riguardanti le operazioni che si svolgono nei cimiteri, nonché dei registri del movimento anagrafico cimiteriale, nonché
compilazione dei verbali di eseguita esumazione o estumulazione salme;
e)
sul personale addetto al cimitero civico circa l'esercizio delle rispettive attribuzioni, il comportamento e la disciplina;
f)
sulla compilazione ed aggiornamento dell'inventario dei mobili e degli attrezzi in
dotazione;
g)
sulle disposizioni in materia ambientale, con l’osservanza degli obblighi derivanti
dalle disposizioni in materia di prevenzione incendi.
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La manutenzione ordinaria e straordinaria dei cimiteri è curata dal direttore, in accordo con il dirigente del Settore VI del Comune di Seriate.
Il direttore del cimitero svolge altresì, eventualmente coadiuvato da apposito personale posto alle sue dipendenze, i seguenti compiti di natura tecnica:
a)
controlla le murazioni, cripte, lapidi, monumenti, cappelle, ed ogni altra opera
eseguita dai privati perché corrispondano alle condizioni stabilite nei singoli permessi e nel presente capitolato;
b)
controlla la corretta attuazione del piano regolatore cimiteriale, assumendone la
relativa responsabilità;
c)
provvede al regolare funzionamento del servizio di illuminazione elettrica votiva.
Articolo 23. – Organizzazione del personale
La Ditta aggiudicataria, nello svolgimento dei servizi previsti dal presente appalto, è
libera di organizzare il personale ed i mezzi secondo criteri e modalità proprie.
La Ditta appaltatrice, al fine di garantire il regolare svolgimento del servizio, è fin
d’ora autorizzata ad avvalersi di personale non dipendente, nel rispetto delle norme
vigenti, o di terze ditte specializzate, a sua discrezione, quando il tipo di lavoro necessario richieda personale specializzato o presenti un carattere di saltuarietà.
In entrambi i casi gli oneri relativi saranno a carico della Ditta appaltatrice.
La Ditta appaltatrice assume l’obbligo di dotare il proprio personale dipendente di tutti
i macchinari, gli attrezzi manuali, le attrezzature protettive ed antinfortunistiche, i
prodotti detergenti, i disinfettanti e quanto altro possa servire all’espletamento dei
compiti previsti dal presente capitolato.
Il personale addetto dovrà indossare una divisa decorosa, costituita da pantalone e
giacca di colore scuro, camicia di colore chiaro e cravatta, uguale per tutti e che sarà
fornita dalla Ditta appaltatrice.
Articolo 24. - Personale di servizio e mansioni
La ditta aggiudicataria deve garantire per il servizio in oggetto la presenza costante di
n. 1 custode, nonché la presenza del personale necessario per le inumazioni, tumulazioni, esumazioni, estumulazioni o traslazione di salme.
Il suddetto personale è quantificato come segue:
n. 4 necrofori nei funerali per adulti, n. 2 necrofori nei funerali per bambini.
Il personale per le tumulazioni, estumulazioni e traslazioni di salme può essere dimezzato nell’ipotesi che si faccia uso del montaferetri e del carrello posa feretri, pur garantendo il corretto svolgimento del servizio.
Per ogni assenza di un operaio verrà applicata una penale di € 500,00 per ciascuna
operazione, da detrarsi dai pagamenti trimestrali.
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Nel caso gli operai si presentino ad effettuare il servizio senza vestire la divisa, verrà
applicata una penale di € 150,00.
Il personale addetto al servizio dovrà risultare di ineccepibile moralità, indenne da
condanne, idoneo dal punto di vista sanitario.
Il personale dovrà essere informato, formato e dotato di indumenti, mezzi e presidi
idonei e specialistici 7, poiché l’appaltatore risulterà responsabile per le inadempienze
e/o malattie professionali insorte.
Al personale è fatto obbligo di appuntare sulla divisa un tesserino di identificazione
con il logo del Comune.
La Ditta appaltatrice ha l’obbligo di comunicare al Comune i nominativi degli addetti
che operano presso il cimitero.
Sono compiti specifici del personale in servizio presso il cimitero:
a)
aprire e chiudere i cancelli d'ingresso secondo l'orario stabilito;
b)
esercitare durante il tempo in cui il cimitero è presidiato, la vigilanza all'ingresso,
impedendo l'introduzione di veicoli non autorizzati e di oggetti estranei al servizio;
c)
ricevere ed accompagnare le salme sino al luogo della sepoltura, accertandosi
della loro esatta destinazione;
d)
tenere in custodia le chiavi dell'ingresso del cimitero, delle cappelle, degli uffici e
magazzini, della camera mortuaria, dell'obitorio e di ogni luogo chiuso che si trovi
nel cimitero stesso;
e)
fornire le informazioni che vengono richieste dai visitatori;
f)
vigilare affinché chiunque frequenti il cimitero, tenga un contegno corretto quale
si addice al carattere del luogo;
g)
vigilare affinché tutto ciò che è posto sulle tombe non venga manomesso od asportato;
h)
vigilare affinché negli orari di chiusura del cimitero nessuno abbia a permanervi;
i)
vigilare affinché chiunque esegua lavori di costruzione, riparazione o modifiche a
qualunque tipo di sepoltura sia in possesso di regolare autorizzazione;
j)
compiere tutte le operazioni riguardanti traslazioni di cadaveri o resti di cadaveri,
inumazioni, tumulazioni, esumazioni, estumulazioni, provvedendo alla posa in
opera del tavolato di mattoni o lastre prefabbricate a chiusura dei colombari;
k)
tenere la pulizia di tutti i locali e tutti gli spazi sia all’interno dell’area cimiteriale
che nel Parco delle Rimembranze;
l)
attenersi scrupolosamente alle prescrizioni del Regolamento comunale di Polizia
Mortuaria circa il rinvenimento di oggetti preziosi o ricordi personali;
7
D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e succ. modificazioni
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m)
fare immediato rapporto per iscritto all’Ufficio Tecnico Lavori Pubblici di qualsiasi
incidente avvenga nel cimitero e delle infrazioni al presente capitolato che fossero
compiute da privati, dal personale di servizio, dai visitatori e dai concessionari;
n)
avvertire l’Ufficio Tecnico Lavori Pubblici delle riparazioni occorrenti ai manufatti
del cimitero;
La ditta aggiudicataria si impegna a richiamare, sanzionare e se necessario sostituire i
propri dipendenti che non osservassero modi seri e cortesi, fossero trascurati nel servizio e nel vestire la divisa, usassero un comportamento o un linguaggio riprovevole,
si rifiutassero di utilizzare gli indumenti e presidi antinfortunistici e in generale non osservassero le prescrizioni di cui agli articoli precedenti.
Articolo 25. - Doveri generali del personale addetto ai cimiteri
Il personale addetto ai cimiteri, oltre ai compiti attinenti alle proprie specifiche attribuzioni e alla collaborazione generale per il buon andamento del servizio, deve sempre
tenere un contegno confacente con il carattere del servizio e del luogo in cui si svolge.
In particolare deve:
a)
vestire in servizio la divisa e tenerla in condizioni decorose;
b)
presentarsi in perfetto ordine, con la barba rasa o curata, i capelli ravviati e pulito nella persona;
c)
prestarsi al servizio in qualunque ora straordinaria, anche notturna, in caso di
necessità e di emergenza;
d)
astenersi dal fumare all’interno del cimitero;
e)
aver cura del regolare funzionamento dei servizi dei quali fa uso.
Allo stesso è fatto rigoroso divieto:
a)
di eseguire all'interno dei cimiteri attività di qualsiasi tipo, a qualunque titolo, per
conto di privati o imprese, sia in orario di lavoro, sia al di fuori di esso;
b)
di ricevere dal pubblico o da imprese compensi, mance, regali o altri emolumenti
non dovuti;
c)
di segnalare al pubblico nominativi di ditte che svolgano attività inerenti ai cimiteri, anche indipendentemente dal fatto che ciò possa costituire o meno promozione commerciale;
d)
di esercitare qualsiasi forma di commercio o altra attività a scopo di lucro, comunque inerente all'attività cimiteriale, sia all'interno del cimitero che al di fuori
di esso ed in qualsiasi momento;
e)
di trattenere per sé o per terzi cose rinvenute o recuperate nel cimitero.
I custodi seppellitori sono sottoposti a vaccinazione antitetanica, ai sensi delle vigenti
disposizioni, nonché alle altre misure in materia di prevenzione degli infortuni o di malattie connesse con l'attività svolta.
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Articolo 26. – Carattere dei servizi
Tutti i servizi e i lavori oggetto dell’appalto sono ad ogni effetto da considerarsi di
pubblico interesse e, come tali, non potranno essere sospesi o abbandonati, anche
nelle ipotesi di sciopero del proprio personale dipendente. In tali ipotesi la ditta appaltatrice si atterrà a quanto stabilito dalla Legge n. 146 del 12.6.1990 e dal DPR n. 333
del 3.8.1990, trattandosi di attività rientrante tra i servizi pubblici essenziali.
In caso di sospensione o di abbandono, anche parziale, del servizio o lavoro, eccetto i
casi di forza maggiore accertati, il Comune potrà sostituirsi alla ditta appaltatrice per
l’esecuzione d’ufficio a spese dell’inadempiente, oltre ad applicare le penalità previste
dal presente capitolato.
TRASPORTI FUNEBRI
Articolo 27. - Tipologie di trasporti
I trasporti funebri contemplati nel presente capitolato comprendono:
1)
FUNERALI A CARICO DEL COMUNE OLTRE QUELLI GIA’ CONTEMPLATI NELLE
PRESTAZIONI COMPRESE NEL CANONE, intendendosi come tali i funerali per:
- le salme di persone appartenenti a famiglie bisognose per le quali vi sia disinteresse da parte dei familiari;
- i nati morti di cui all'articolo 7 del D.P.R. 285/1990 per i quali vi sia disinteresse da parte dei familiari;
- i feti e frutti del concepimento di cui all'articolo 7 del D.P.R. 285/1990.
- i cadaveri dal luogo di decesso all'obitorio o al deposito di osservazione;
Esso comprende la fornitura da parte della Ditta appaltatrice di cofano in legno di
abete o larice lucidato per sepolture in campi comuni di inumazione.
2)
RECUPERO SALMA – A carico del Comune oltre a quelli già contemplati nelle prestazioni comprese nel canone - Va inteso come tale il servizio di trasporto salme
di persone decedute sulla pubblica via o in luoghi aperti al pubblico, in subordine
alle disposizioni dell'Autorità Giudiziaria, all'obitorio comunale o all'ospedale. Per
tali trasporti si applica la tariffa di cui all’allegata tabella.
Il servizio di cui al punto n. 2 è a carico della Ditta appaltatrice, fino al limite di 10 recuperi salma all’anno come il servizio di cui al punto n. 1 fino al limite di n. 2 per adulti e n. 5 per bambini; pertanto la ditta appaltatrice dovrà provvedere al pagamento a
favore della ditta individuata dal Comune e competente ad effettuare i funerali gratuiti, i trasporti e i recuperi di salme.
GESTIONE DELL’IMPIANTO ED ESERCIZIO DEL PUBBLICO
SERVIZIO DI ILLUMINAZIONE VOTIVA
Articolo 28. – Manutenzione e costruzione dell’impianto
La Ditta appaltatrice è tenuta a fornire oltre l’ordinaria, anche la straordinaria manutenzione provvedendo a proprie spese a tutte le eventuali sostituzioni dell’impianto o
parti di esso che si rendessero necessarie al fine di garantirne il regolare svolgimento
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del servizio, direttamente, se in possesso delle necessarie qualificazioni, o attraverso
ditte subappaltatrici idoneamente qualificate ai sensi di legge.
La Ditta appaltatrice è tenuta altresì a provvedere a proprie spese alla realizzazione
dell’impianto, anche nelle aree o manufatti esistenti sprovvisti, oltre che nelle aree o
manufatti a seguito di ampliamenti dell’area cimiteriale o costruzione di nuovi colombari, nel periodo dell’appalto, qualora fossero realizzati dal Comune, secondo le seguenti modalità tecniche:
a)
La distribuzione per l’accensione delle lampade votive sarà fatta a bassa tensione, pertanto l’impianto dovrà essere provvisto di uno o più trasformatori di corrente della potenza adeguata.
b)
I cavi per la distribuzione dell’energia elettrica dalla cabina elettrica ai trasformatori dovranno essere collocati, fin dove possibile, lungo i muri interni e stesi nella
parte più alta dei muri stessi e fatti scorrere in apposito tubo di guaina.
c)
Per i tratti nei quali si dovesse scendere al basso o fare attraversamenti sottoterra, i cavi dovranno essere fatti correre in un tubo di guaina.
d)
I cavi che si dipartono dai trasformatori per l’alimentazione delle lampadine votive dovranno essere disposti preferibilmente in circuito.
e)
Qualora le lapidi dei colombari ed ossari si possano facilmente togliere e rimettere, i cavi saranno fatti correre dietro le lapidi stesse, in caso contrario dovranno
essere usati tutti i possibili accorgimenti per rendere i fili poco o nulla appariscenti.
f)
Analoghe prescrizioni dovranno essere usate per gli allacci alle tombe nei vari
campi.
g)
La Ditta appaltatrice dovrà procedere con la maggiore sollecitudine alla sistemazione dei viali e sentieri che venissero manomessi con gli scavi per la posa della
rete di distribuzione.
h)
Inoltre, qualora durante i lavori dovessero essere toccate opere murarie, la concessionaria è obbligata all’immediato ripristino e riparazione delle opere stesse.
Articolo 29. – Norme di gestione
L’illuminazione dovrà essere continua giorno e notte, salvo casi di interruzione nella
fornitura di energia elettrica e nell’occorrenza di lavori o riparazioni, durante i quali la
sospensione dovrà essere ridotta al tempo strettamente necessario.
Sono a carico della Ditta appaltatrice le spese per il consumo dell’energia elettrica e
quelle ad essa annesse.
Sono pure a carico della Ditta appaltatrice le lampadine e relativi porta lampade. E’ a
carico della ditta appaltatrice la fornitura di lampade LED e/o a basso consumo energetico, in sostituzione di quelle attuali, entro sei mesi dall’inizio del servizio. Le nuove
lampade, alla scadenza dell’appalto, rimarranno nella piena disponibilità del Comune.
Le lampadine non funzionanti dovranno essere sostituite nel termine massimo di cinque giorni.
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La Ditta appaltatrice dovrà altresì curare la manutenzione e la conservazione in perfetta efficienza della rete e degli impianti, procedendo tempestivamente alle eventuali riparazioni e sostituzioni non appena se ne manifesti la necessità.
La Ditta appaltatrice curerà la buona manutenzione ed il regolare funzionamento delle
lampade, salvo sempre i casi di forza maggiore come incendi, uragani, devastazioni,
furti, ecc.; in tal caso la ditta appaltatrice ha sempre l’obbligo e l’onere di ripristinare il
servizio nel più breve tempo possibile.
La Ditta appaltatrice dovrà sollevare il Comune da qualsiasi azione che venisse promossa o sollevata da terzi in dipendenza dei lavori eseguiti dalla Ditta stessa.
Articolo 30. – Esecuzione controllo lavori
La Ditta appaltatrice dovrà usare materiali idonei e delle migliori qualità ed eseguire
tutti i lavori, sia di costruzione che di manutenzione, a perfetta regola d’arte previo rilascio delle certificazioni di legge sotto il controllo dell’Ufficio tecnico lavori pubblici.
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CAPO III - RAPPORTI ECONOMICI TRA LA DITTA
APPALTATRICE ED IL COMUNE E GLI UTENTI
Articolo 31. - Importo dell’appalto
Il Comune corrisponderà alla ditta appaltatrice l’importo annuo di € 90.000,00 (novantamila), IVA esclusa, decurtato del ribasso offerto in sede di gara.
Dal secondo anno di contratto il corrispettivo di cui al comma 1 verrà aggiornato annualmente, in base all’indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e
impiegati rilevato al mese di settembre.
Il pagamento del corrispettivo avviene in rate bimestrali posticipate, dietro presentazione di fattura entro 15 giorni dal termine del bimestre di riferimento. Alla liquidazione delle predette somme si procede previo controllo tecnico ed amministrativo da parte del Dirigente del I Settore.
Il pagamento del corrispettivo avviene entro 30 giorni dal ricevimento delle fatture. Le
fatture devono essere intestate a: “Comune di Seriate –Settore I Ufficio Sportello al
cittadino- Piazza A. Alebardi, 1 – 24068 Seriate (BG).
In ogni caso i pagamenti avverranno esclusivamente mediante bonifico bancario al
conto corrente dedicato, anche in via non esclusiva, che l’aggiudicatario ha l’onere di
accendere presso una banca o presso Poste Italiane S.p.A., ai sensi e per gli effetti
dell’art. 3 della L. n. 136/2010.
I pagamenti si intendono senza spese per l’Amministrazione e pertanto le commissioni
bancarie di bonifico sono a carico del creditore.
Articolo 32. - Contratti di illuminazione votiva
Il Comune trasmette, in formato elettronico, alla ditta appaltatrice l’elenco degli utenti
del servizio di illuminazione votiva con riferimento alla data d’inizio dell’appalto.
La Ditta appaltatrice ha l’obbligo di tenere aggiornato l’elenco di cui al comma 1 del
presente articolo, consegnandone copia annualmente al Comune.
In caso di mancata consegna dell’elenco o di mancato aggiornamento dello stesso,
verrà applicata una penale di € 200,00 da decurtarsi dai compensi bimestrali.
I nuovi contratti per il servizio di illuminazione votiva verranno stipulati dalla ditta appaltatrice in nome e per conto del Comune di Seriate.
Alla scadenza dell’appalto la ditta avrà l’obbligo di consegnare al Comune tutti i contratti stipulati e la relativa banca dati in formato elettronico.
Articolo 33. - Rapporto tra ditta appaltatrice ed utenti per la gestione
del servizio di illuminazione votiva
I prezzi e le condizioni di abbonamento per i singoli utenti risultano dalle norme appresso riportate:
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a)
la durata dell’abbonamento non può essere inferiore ad un anno; esso decorre
dal primo di ogni mese e sempre dopo il versamento della rata di abbonamento e del contributo d’impianto; l’abbonamento s’intenderà, alla sua scadenza, rinnovato per ugual periodo di tempo, per tacito consenso, a meno che
l’abbonato non ne dia disdetta almeno un mese prima della scadenza a mezzo
di lettera raccomandata diretta all’impresa appaltatrice al suo domicilio legale.
b)
in caso di aumento delle tariffe la Ditta appaltatrice dovrà accettare anche disdette pervenute dopo tale termine.
c)
gli utenti hanno l’obbligo di comunicare alla ditta appaltatrice eventuali cambiamenti di indirizzo e di generalità delle persone tenute al pagamento del canone di abbonamento annuale. In mancanza la Ditta appaltatrice potrà richiedere il rimborso delle spese sostenute, quali spese telefoniche, postali e di ricerca anagrafica presso il Comune di residenza;
d)
è vietato agli utenti asportare o cambiare le lampade, modificare o manomettere gli impianti, eseguire attacchi abusivi, cedere o subaffittare la corrente e
fare quanto possa in qualunque modo apportare variazioni all’impianto esistente. I contravventori saranno tenuti al risarcimento dei danni, salvo qualunque azione civile e penale, rimanendo in facoltà della ditta appaltatrice di
interrompere anche il servizio;
e)
tutti i pagamenti devono essere fatti nei trenta giorni successivi alla scadenza
della rata nelle forme che indicherà la Ditta appaltatrice. Se nei trenta giorni
di tolleranza l’abbonato non avrà ottemperato al pagamento, la Ditta appaltatrice potrà applicare una penale di ritardato pagamento di € 2,00 + IVA; in
caso di prolungata morosità può essere dichiarato risolto il contratto di abbonamento ma la Ditta appaltatrice potrà sospendere la corrente solo dopo aver
apposto apposito avviso sulla sepoltura per almeno due mesi consecutivi. La
Ditta appaltatrice avrà comunque diritto di richiedere il rimborso delle spese
sostenute per i solleciti di pagamento vari e di ogni altra spesa relativa al recupero delle somme a suo credito. In ogni caso per avere diritto alla riattivazione del servizio, l’abbonato, oltre al saldo dovuto, dovrà pagare nuovamente la tariffa di allacciamento.
Articolo 34. – Illuminazione cappelle centrali – Monumenti ai caduti in
guerra e personalità benemerite
La Ditta appaltatrice eseguirà gratuitamente l’impianto di illuminazione votiva permanente della cappella centrale del cimitero.
Parimenti eseguirà gratuitamente gli impianti ai monumenti dei Caduti in Guerra esistenti nel cimitero o di altre personalità benemerite che saranno indicate
dall’Amministrazione comunale, dotandoli di una lampada votiva senza pagamento di
spese di impianto e di nessun canone.
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Articolo 35. – Tariffa di allacciamento
L’utente pagherà alla Ditta appaltatrice la quota di allacciamento “una tantum” ed a
fondo perduto di cui all’allegata tariffa .
Per le cappelle gentilizie, sepolcreti, ecc., tale quota è considerata per l’adduzione
dell’energia elettrica all’ingresso della cappella; per tutti i lavori interni ad essa
l’importo sarà convenuto di volta in volta tra privato e Ditta appaltatrice.
Per i predetti lavori speciali, la Ditta appaltatrice rinuncia al diritto di esclusiva, dando
la facoltà all’utente di poter fare eseguire i lavori a qualsiasi ditta.
La causale della quota “una tantum” di allacciamento fa esplicito dovere alla Ditta appaltatrice di: conduzione dell'energia elettrica con tensione di sicurezza nel punto prescelto dall’utente; installazione di speciale portalampada, provvedendo ad adattare
eventuali bronzi esistenti; fornitura di relativa lampadina con esclusione di ogni e qualunque opera decorativa ed artistica.
Articolo 36. – Canone di abbonamento
Il canone annuo di abbonamento per ogni lampada, fissato nell’allegata tariffa, dovrà
essere pagato per una annualità anticipatamente in unica soluzione.
L’importo del canone è comprensivo delle seguenti causali: ricambio gratuito delle
lampadine bruciate, sorveglianza e manutenzione della rete, consumo di energia elettrica.
La Ditta appaltatrice applicherà, per ogni abbonamento in essere, un diritto fisso di
esazione di € 1,25 ed avrà diritto al rimborso delle spese di affrancatura e predisposizione di avvisi di pagamento o conti correnti postali e di modulistica, per un massimo
di € 1,25. Gli importi di cui al presente comma devono intendersi comprensivi di IVA,
se assoggettati ad essa secondo la vigente normativa.
Articolo 37. – Spese e contratti di utenze
Tutte indistintamente le spese e gli oneri inerenti al servizio concesso e a questi comunque conseguenti, comprese le spese per le utenze con decorrenza dalla data di inizio della gestione (E.N.E.L., ACQUEDOTTO, METANO E TELECOM), sono a totale carico della Ditta appaltatrice, che dovrà provvedere all’immediata volturazione dei contratti in essere.
Inoltre la Ditta aggiudicataria dovrà provvedere all’acquisto delle ulteriori forniture,
arredi, attrezzature che ritenesse occorrenti e di quanto altro necessiti ai fini
dell’esecuzione dell’appalto, nell’intesa che, alla scadenza dello stesso, l’intera dotazione rimarrà di esclusiva proprietà della ditta appaltatrice, salvo quanto espressamente richiamato nel precedente articolo 10.
Fanno pure carico alla Ditta appaltatrice tutte le spese relative all’erigendo contratto di
appalto, nonché ogni eventuale altra imposta o tassa, fatta eccezione per l’IVA.
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CAPO IV – ONERI E OBBLIGHI DIVERSI
Articolo 38. - Responsabilità della Ditta appaltatrice
La Ditta appaltatrice è sempre responsabile sia di fronte al Comune che ai terzi della
esecuzione di tutti i servizi assunti, i quali, per nessun motivo, salvo casi di forza
maggiore debitamente constatati, potranno subire interruzioni.
E’ fatto obbligo alla Ditta appaltatrice di comunicare tempestivamente al Comune ogni
eventuale variazione di ragione sociale, nonché la modifica del nominativo del Rappresentante legale nonché del direttore del cimitero.
Articolo 39. – Denuncia degli inconvenienti
La Ditta appaltatrice ha l’obbligo di avvertire subito gli uffici comunali competenti, ove
abbia conoscenza di inconvenienti, ad essa non imputabili, che impedissero il regolare
svolgimento del servizio.
Malgrado la segnalazione fatta la Ditta appaltatrice deve, sempre nell’ambito della
normale esecuzione delle prestazioni che le competono, adoperarsi, per quanto possibile, affinché il servizio abbia il suo regolare decorso.
Articolo 40. - Sicurezza del luogo di lavoro
In ottemperanza e garantendo il rispetto della normativa vigente8, la Ditta appaltatrice
assume ogni responsabilità inerente la sicurezza del luogo di lavoro per tutti i servizi,
le opere e le forniture inerenti il presente appalto, nei confronti del personale impiegato.
E’ a carico della ditta appaltatrice l’obbligo di predisporre, prima dell’inizio del servizio,
il piano delle misure per la sicurezza fisica e la salute dei lavoratori redatto secondo
quanto previsto dalla normativa vigente.
Articolo 41. - Domicilio della ditta appaltatrice
La Ditta appaltatrice ha l’obbligo di eleggere domicilio e recapito ufficiale nel cimitero
di Seriate ove fisserà la sede amministrativa per ciò che riguarda la gestione del cimitero stesso. Tale sede dovrà essere munita di impianto telefonico fisso e fax.
Le comunicazioni e le notificazioni, da parte degli uffici comunali,
mezzo fax.
saranno fatte a
Articolo 42. – Cessione del contratto
La cessione del contratto ne comporta l’immediata risoluzione e l’incameramento della
cauzione definitiva, salva restando ogni eventuale ulteriore azione di risarcimento
danni.
8
D.Lgs. n. 81 del 9 aprile 2008 e succ. modificazioni
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Articolo 43. – Subappalto e scorporo
Tutti i servizi oggetto del presente capitolato sono subappaltabili, nei limiti di legge,
previa indicazione in sede di gara ed autorizzazione da parte del Comune, ai sensi
dell’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006.
Gli interventi che prevedono specifiche qualificazioni o abilitazioni, previsti nel presente capitolato o offerti in sede di gara, sono interamente subappaltabili o scorporabili, a
scelta della ditta appaltatrice, ed affidabili a ditte in possesso delle prescritte qualificazioni o abilitazioni, previa autorizzazione del Comune.
Ai sensi della L.R. n. 33/2009, la ditta appaltatrice si avvarrà di altra impresa per
l’esercizio dei trasporti funebri previsti nel presente capitolato, che sarà individuata
dal Comune, inclusi i trasporti relativi ai resti mortali da avviare a cremazione.
Articolo 44. - Contratti collettivi
La Ditta aggiudicataria ancorché non aderente ad associazioni firmatarie si obbliga ad
applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e anche nei confronti dei soci lavoratori, condizioni contrattuali, normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai
contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli accordi integrativi territoriali sottoscritti
dalle organizzazioni imprenditoriali e dei lavoratori maggiormente rappresentative,
nonché a rispettarne le norme e le procedure previste dalla legge, alla data dell’offerta
e per tutta la durata dell’appalto.
In particolare il prestatore di servizi si impegna ad osservare ed applicare integralmente, ai dipendenti ed ai soci lavoratori, se trattasi di cooperativa, in quanto applicabili, tutte le norme contenute nei contratti collettivi nazionali di lavoro e gli accordi
decentrati in essere nel territorio del Comune di Bergamo; si impegna altresì al mantenimento dei diritti maturati dal personale in servizio con particolare riguardo
all’anzianità ed all’inquadramento.
La Ditta aggiudicataria è tenuta inoltre all’osservanza ed all’applicazione di tutte le
norme relative alle assicurazioni obbligatorie ed antinfortunistiche, previdenziali ed assistenziali, nei confronti del proprio personale e dei soci lavoratori.
La Ditta è obbligata a fornire al Comune, entro 30 giorni dall’aggiudicazione,
l’indicazione dei contratti collettivi applicati ai lavoratori dipendenti.
Allo scopo la ditta aggiudicataria, prima dell’inizio del servizio, dovrà presentare il documento unico di regolarità contributiva (DURC) da cui si evinca che la ditta medesima è in regola con il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali.
Il DURC verrà poi regolarmente acquisito durante tutta la durata del contratto.
Eventuali irregolarità in materia contributiva e previdenziale daranno titolo
all’Amministrazione comunale di effettuare trattenute sul canone. Anche lo svincolo
della cauzione non sarà effettuato fino a quando l’Ispettorato del lavoro non avrà accertato che gli obblighi predetti sono stati integralmente adempiuti.
Per quanto previsto nel precedente comma la ditta appaltatrice non potrà opporre eccezione al Comune né avrà titolo per il risarcimento dei danni.
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Articolo 45. - Assicurazioni
La ditta aggiudicataria esonera il Comune da ogni responsabilità per danni alle persone ed alle cose, anche di terzi, che potessero in qualsiasi modo e momento derivare
da quanto forma oggetto del presente contratto.
A tale scopo la ditta aggiudicataria stipula polizza assicurativa con Compagnie o Società primarie per una copertura minima pari ad un massimale di €. 2.000.000,00 (duemilioni/00) per sinistro, con limite di € 2.000.000,00 (duemilioni/00) per persona
danneggiata e € 2.000.000,00 (duemilioni/00) per cose.
La garanzia deve essere prestata per la Responsabilità civile che possa derivare all'Assicurato in quanto civilmente responsabile ai sensi di legge, a titolo di risarcimento
(capitale, interessi, spese) di danni involontariamente cagionati a terzi, fra i quali figura il Comune di Seriate, per morte, lesioni personali e per danneggiamenti a cose in
conseguenza di un fatto accidentale verificatosi in relazione alla gestione e agli adempimenti tutti previsti dal presente capitolato. L'assicurazione deve anche valere per la
Responsabilità civile che possa derivare all'assicurato da fatto doloso di persone delle
quali debba rispondere e comprendere la rinuncia alla rivalsa nei confronti dell'Amministrazione comunale in quanto la ditta appaltatrice è l'unica e sola responsabile dei
rapporti con gli utenti, con il proprio personale e con i terzi nell'ambito della gestione
del servizio.
Per Compagnia o Società primaria si intende un Istituto che, secondo le classifiche di
rating tipo Standard & Poor’s, preveda almeno un rating tipo BBB o una raccolta premi
nel ramo di responsabilità civile generale nell’anno 2007 pari almeno a €
7.000.000,00.
Detta polizza dovrà contenere anche una garanzia postuma da lavoro eseguito per il
periodo di anni 5 (cinque).
La ditta aggiudicataria ha l’obbligo di presentare copia conforme all’originale della polizza prima della sottoscrizione del contratto; la medesima è altresì obbligata a presentare annualmente copia conforme all’originale della quietanza relativa al pagamento del premio di rinnovo della suddetta polizza, fino alla scadenza dell’appalto.
Inoltre dovrà rimborsare al Comune quanto dovuto per la copertura della polizza ALL
RISKS (incendio, furto, elettronica) relativa alla struttura e a quanto in essa contenuto
di proprietà comunale, stipulata dal Comune stesso.
Comunque, in qualsiasi caso, tutte le responsabilità per eventuali danni connessi alla
gestione del servizio, sono a carico della ditta aggiudicataria, a prescindere dai massimali assicurativi.
Articolo 46. - Garanzie
Il concorrente, a corredo dell’offerta, deve presentare apposita garanzia nel rispetto di
quanto previsto dall’articolo 75 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163.
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L’aggiudicatario, precedentemente alla stipulazione del contratto, deve costituire la
garanzia di cui all’articolo 113 del D.Lgs. 12.4.2006, n. 163, nella misura del 10%
dell’importo di contratto, salve le maggiorazioni di legge.
La cauzione definitiva dovrà contenere la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del
codice civile e la sua operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della
stazione appaltante.
La cauzione dovrà altresì espressamente contenere la rinuncia al beneficio di cui
all’art. 1945 c.c. (facoltà di opporre al creditore tutte le eccezioni che spettano al debitore principale).
La cauzione definitiva verrà svincolata al momento del rilascio del certificato di regolare esecuzione, che verrà emesso entro 180 giorni dalla scadenza del contratto.
Articolo 47. -Penalità
Qualora dovessero rilevarsi inadempienze della Ditta aggiudicataria nell’esecuzione di
quanto stabilito nel presente capitolato, i relativi Servizi Comunali preposti procedono
alla immediata contestazione formale dei fatti rilevati.
La ditta aggiudicataria, oltre all’obbligo di ovviare alla inadempienza stessa entro il
termine che sarà all’uopo stabilito, avrà la facoltà di produrre le proprie controdeduzioni entro il termine massimo di 10 giorni dalla comunicazione del provvedimento.
L’ammontare della penalità, se non già prestabilito negli specifici articoli del presente
capitolato, verrà determinato tra il minimo di € 100,00 (cento) ed il massimo di €
2.000,00 (duemila), in base ad insindacabile valutazione del Dirigente competente, in
rapporto al grado di responsabilità attribuibile alla ditta aggiudicataria.
Per ogni reiterata inadempienza, le penalità pecuniarie previste potranno essere incrementate del 30%.
La penalità verrà comminata mediante nota di addebito sul successivo corrispettivo da
liquidare.
Articolo 48. - Esecuzione d’ufficio
Ove la Ditta appaltatrice diffidata, non ottemperi entro il termine fissato alle disposizioni dell’Amministrazione comunale, quest’ultima – salve restando le prescrizioni del
precedente articolo – potrà disporre, a suo insindacabile giudizio, l’esecuzione d’ufficio
del servizio, a spese della Ditta appaltatrice, senza pregiudizio per l’ulteriore azione di
risarcimento dei danni.
In tali casi l’amministrazione avrà, inoltre, diritto di avvalersi di propria autorità sulla
cauzione definitiva e la ditta appaltatrice sarà tenuta ad integrarla immediatamente.
pag 37 di 46
Articolo 49. - Cause di risoluzione anticipata
Previa valutazione complessiva della gravità delle inadempienze e delle conseguenze
relative alla risoluzione anticipata del contratto, nei seguenti casi è facoltà del Comune
di Seriate dichiarare la risoluzione del contratto:
•
per motivi di pubblico interesse, in qualunque momento;
•
in caso di frode o grave negligenza nell’adempimento degli obblighi contrattuali;
•
nel caso di reiterate violazioni delle obbligazioni previste dal presente capitolato e
sanzionate ai sensi del medesimo capitolato;
•
nei casi di subappalto non autorizzato o di cessione di contratto;
•
in caso di abbandono dell’appalto;
In tutti i restanti casi in cui il Comune accerti l’inadempimento, ovvero il parziale adempimento, anche ad una delle obbligazioni incombenti sulla ditta aggiudicataria in
forza del presente capitolato, assegna alla ditta medesima un termine congruo per
provvedere al corretto adempimento della obbligazione ed alla rimozione degli eventuali effetti pregiudizievoli derivanti dall’inadempimento.
Ove la ditta aggiudicataria lasci passare il termine senza adempiere all’invito rivoltogli
dal Comune di Seriate ai sensi del presente articolo, il Comune può legittimamente recedere dal contratto.
La risoluzione del contratto è automatica in caso di fallimento o di scioglimento della
ditta aggiudicataria.
E’ fatta salva in ogni caso per l’Amministrazione comunale, a seguito della risoluzione
automatica anticipata del contratto, ogni azione volta ad ottenere il rimborso degli oneri sostenuti e il risarcimento di tutti i danni subiti, anche tramite escussione della
garanzia fideiussoria.
E’ inoltre fatta salva la possibilità per l’Amministrazione comunale, a seguito della risoluzione anticipata del contratto, di aggiudicare il contratto al concorrente che segue
immediatamente nella graduatoria alle condizioni offerte in sede di gara e di addebitare le maggiori spese da sostenere alla ditta aggiudicataria con la quale è stato risolto
anticipatamente il contratto.
Articolo 50. – Foro competente
Tutte le controversie che dovessero insorgere tra le parti in ordine all’interpretazione o
all’attuazione del presente capitolato nonché nell’esecuzione del relativo contratto seguiranno avanti il Foro competente di Bergamo.
pag 38 di 46
Articolo 51. – Prestazioni accessorie non ricomprese nei precedenti articoli
Ulteriori prestazioni necessarie all’espletamento del servizio e non dettagliate negli articoli che precedono, o che si rendessero necessarie a seguito di modifiche legislative
dovranno essere eseguite dalla ditta appaltatrice senza alcuna retribuzione aggiuntiva.
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CAPO V – PRESTAZIONI A TARIFFA
Articolo 52. – Tariffe per i servizi cimiteriali
VOCI
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
PRESTAZIONI O FORNITURE
TARIFFA
NOTE
Per tumulazione in colomDiritto per tumulazione nel cimitero
baro, compresa la fornitu€ 100,00
comunale
ra e posa in opera del
chiusino in cemento
Per inumazione in campo
decennale o ventennale,
Diritto per inumazione nel cimitero
€150,00 compresa la fornitura di
comunale
lastra e cordolo solo per le
inumazioni decennali
Comprensivo di apertura e
chiusura del monumento e
Diritto per tumulazione di feretro in
tumulazione. Solo se i contomba di famiglia nel cimitero comuna- € 260,00
cessionari si avvalgono
le
dell’opera del gestore del
cimitero
Comprensivo di apertura e
chiusura del monumento e
Diritto per tumulazione di cassetta ostumulazione. Solo se i consario/urna cineraria in tomba di fami- € 100,00
cessionari si avvalgono
glia nel cimitero comunale
dell’opera del gestore del
cimitero
In caso di cremazione e/o
Diritto per ricevimento e tumulazione
ricevimento resti da altro
di cassette ossari e/o urne cinerarie
€ 50,00 cimitero, compresa la fornel cimitero comunale
nitura e posa in opera del
chiusino
Cassettine di zinco per resti mortali
€ 30,00
A carico della ditta appalRecupero salma
€ 155,00 tatrice fino ad un massimo
di 10 recuperi annui
Funerale per indigenti con cofano in
legno di abete o larice lucidato per inumazioni in campo comune (per adul- € 620,00
ti completo di ogni accessorio) eccedente il numero di 2
Funerale per indigenti con cofano in
legno di abete o larice lucidato per inumazioni in campo comune (per
€ 310,00
bambini di età inferiore agli anni 12
completo di ogni accessorio) eccedente
il numero di 5
Estumulazioni/esumazioni ordinarie e
Comprensivo di smaltistraordinarie, da colombario, giardinet€ 515,00
mento rifiuti
to e campo comune, su richiesta di privati
Estumulazioni/esumazioni ordinarie e € 360,00 Senza smaltimento rifiuti
12
13
14
15
16
17
18
19
20
straordinarie, da colombario, da giardinetto e da campo comune, su richiesta di privati
Estumulazioni ordinarie e straordinarie
da ossario su richiesta di privati
Tumulazione di feretro in colombario o
giardinetto in caso di traslazione su richiesta di privati
Tumulazione di cassettina in ossario in
caso di traslazione su richiesta di privati
Tumulazione di cassettina ossario in
colombario o giardinetto già contenente altro feretro
Rimborso forfettario di acqua per lavori
effettuati da imprese private
Rimborso forfetario di energia elettrica
per lavori effettuati da imprese private
Allacciamento per illuminazione votiva
per colombari, ossari, giardinetti e
tombe famiglia
Canone annuo per illuminazione votiva
per colombari, giardinetti, ossari e
tombe di famiglia
Sorveglianza e custodia per deposito
feretro in camera mortuaria
21
Tariffa per estumulazione-traslazione
da deposito provvisorio in colombaro
definitivo
22
Tariffa per estumulazione-traslazione
da deposito provvisorio in tomba di
famiglia
23
Fornitura cassa in zinco nelle ipotesi di
“rottura cassa”
24
Trasporto e cremazione resti mortali
da esumazione-estumulazione
pag 40 di 46
€ 50,00
€100,00
€ 50,00
€ 80,00
Ai sensi dell’art. 35 del regolamento comunale di
polizia mortuaria
€ 2,50
Per ogni giorno
€ 5,00
Per ogni giorno
€ 8,00
€ 13,50
Per ogni giorno di permanenza o frazione
Compresa la sanificazione
del loculo provvisorio, e la
€170,00 tumulazione nel loculo definitivo con fornitura e posa in opera di chiusino
Compresa la sanificazione
del loculo provvisorio, e la
tumulazione in tomba di
€280,00 famiglia compresa apertura e chiusura del monumento ed il muro di chiusura
Tutte le operazioni legate
alla sanificazione sono a
€300,00
carico della ditta appaltatrice
Di cui € 660,00 alla ditta
appaltatrice del servizio, €
€ 740,00 80,00 alla ditta che effettua le operazioni di trasporto.
€ 20,00
Gli importi sopra indicati devono intendersi comprensivi di IVA, se assoggettati ad essa secondo la vigente normativa.
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Il corrispettivo deve ritenersi comprensivo di ogni qualsiasi spesa, onere od aggravio
diretto ed indiretto che la Ditta appaltatrice debba sostenere per l'organizzazione, l'espletamento e la gestione dei servizi concessi.
La Ditta appaltatrice non può invocare altri compensi all'infuori di quelli espressamente contemplati nella menzionata tabella, o comunque previsti dal presente capitolato.
E’ fatto salvo il diritto unilaterale del Comune di poter intervenire ed integrare la tabella di cui sopra, in caso di particolari esigenze attualmente non previste, per servizi
aggiuntivi o per adeguare i costi riportati.
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CAPO VI – PRESTAZIONI NON IN REGIME DI ESCLUSIVITA’
Articolo 53. – Manutenzione manufatti privati
La Ditta appaltatrice provvederà, dietro richiesta dei privati e concordando con essi il
corrispettivo, alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei manufatti privati
all’interno dei cimiteri.
Prima dell’inizio dei relativi lavori, la Ditta appaltatrice dovrà verificare il possesso, da
parte del richiedente, di tutte le autorizzazioni a ciò necessarie.
Articolo 54. – Servizio di pulizia e decoro manufatti
La Ditta appaltatrice provvederà, dietro richiesta dei privati e concordando con essi il
corrispettivo, alla pulizia ed al mantenimento del decoro dei singoli manufatti privati.
Tale servizio potrà consistere nel ricambio acqua per i fiori, fornitura e sostituzione periodica dei fiori, pulizia e lucidatura periodica delle cappelle, dei marmi e dei bronzi
decorativi, diserbo dei giardinetti, accensione lumini di cera, ecc.
Articolo 55. – Corrispettivo per i servizi
Relativamente ai servizi di cui agli art. 53 (Manutenzione manufatti privati) e art. 54
(Servizio di pulizia e decoro manufatti), la Ditta appaltatrice non avrà il diritto di esclusiva. Gli importi per le relative prestazioni saranno concordati direttamente tra
Ditta appaltatrice e i privati richiedenti, i quali potranno rivolgersi anche ad altri fornitori.
Nel caso di prestazioni soggette a licenza od autorizzazione, il Comune si obbliga sin
d’ora a rilasciare alla Ditta appaltatrice le licenze od autorizzazioni richieste, per quanto di sua competenza.
pag 43 di 46
A) DISCIPLINARE DELLE OPERAZIONI DI ESUMAZIONE ESTUMULAZIONE
1)
L’Ufficio Sportello al cittadino comunica alla ditta appaltatrice, con un preavviso
di almeno un mese rispetto al periodo annuale previsto, il piano di esumazioneestumulazione.
2)
La ditta appaltatrice predispone, dietro opportuni accordi con l’ufficio sportello al
cittadino, entro 10 giorni dal ricevimento del piano, il calendario esatto (con indicazione del giorno e dell’ora) delle operazioni di esumazione-estumulazione, avendo cura di predisporre un minimo di 12 tra esumazioni ed estumulazioni, dandone, nel contempo, comunicazione all’Ufficio Sportello al cittadino e predisponendo opportuni avvisi da affiggere ai tre ingressi del cimitero e avvisi singoli da
porre sulle sepolture oggetto di esumazione-estumulazione.
3)
La ditta appaltatrice, ha cura, nel determinare il calendario delle operazioni di estumulazione, di accorpare gli interventi relativi ai resti mortali per i quali la famiglia si è espressa a favore della cremazione, al fine di agevolare l’operato della
ditta che effettua il conseguente trasporto dei resti al forno crematorio. La stessa
darà comunicazione giornalmente, all’Ufficio Sportello al Cittadino, dell’esito delle
operazioni di esumazione/estumulazione effettuate.
4)
Nelle operazioni di esumazione-estumulazione sono comprese le attività di tumulazione in ossario o inumazione in campo di mineralizzazione ove occorrente (eventuali cassettine di zinco necessarie per la tumulazione in ossario sono fornite
dall’appaltatore, secondo quanto sancito dal capitolato, art. 18).
5)
La ditta appaltatrice deve predisporre altresì il piano di gestione dei rifiuti derivanti dalle attività di esumazione-estumulazione, comunicando sempre entro 10
giorni dal ricevimento del piano, all’Ufficio Cimiteriale e all’Ufficio Ambiente:
-
il nominativo delle imprese che procederanno al trasporto e allo smaltimento
dei rifiuti, qualora non vi provveda direttamente l’aggiudicataria, producendo
di conseguenza le dovute iscrizioni all’Albo Gestori Ambientali;
-
le modalità che si intendono attuare, al fine di consentire una maggiore razionalità nel sistema di conferimento dei rifiuti cimiteriali prima del trasporto
(deposito temporaneo), indicando se si intende eventualmente posizionare
appositi cassoni, e comunque a condizione che i rifiuti stessi siano chiusi negli
appositi imballaggi di cui all’art. 18 del capitolato;
-
gli interventi che si intendono attuare affinché dai cassoni non provengano
odori sgradevoli (a titolo d’esempio l’uso di disinfettanti e di altre sostanze che
dovranno essere comunque conformi alla normativa vigente).
6)
L’onere di raccogliere e trasportare i rifiuti di cui al presente disciplinare negli appositi impianti di recupero/smaltimento autorizzati, resta a carico comunque della
ditta appaltatrice.
7)
Per le operazioni di esumazione-estumulazione il cimitero rimarrà chiuso per un
periodo massimo di n. 5 giorni per settimana a decorrere dal lunedì (il venerdì,
quinto giorno, è destinato alla pulizia del cimitero e pertanto i cancelli saranno
riaperti al mattino del sesto giorno), ripetendo la chiusura per più settimane, se
pag 44 di 46
necessario, in funzione delle operazioni da svolgere, sempre d’accordo con
l’ufficio cimiteriale.
8)
Il personale addetto alle attività di esumazione, durante lo svolgimento delle operazioni, deve indossare idonee protezioni sanitarie.
9)
Alla riapertura del cimitero, in seguito ad ogni periodo, lo stesso dovrà essere
sgombro di tutti i rifiuti e la ditta appaltatrice dovrà aver provveduto ad effettuare la disinfezione delle aree oggetto di esumazione-estumulazione, nonché alla
bonifica dei colombari oggetto di estumulazione.
10) Il giorno prima della riapertura del cimitero, la ditta appaltatrice avvisa il Comando di Polizia locale che effettuerà un sopralluogo per verificare lo stato del cimitero ed autorizzerà la riapertura, o se del caso chiederà apposito intervento
dell’ASL.
11) Terminate le operazioni di esumazione-estumulazione la ditta appaltatrice compila il verbale delle operazioni svolte, avendo particolare cura di indicare l’esatta
destinazione dei resti derivanti dalle operazioni svolte, restituendo lo stesso al
Comune entro 10 giorni dalla fine delle operazioni.
12) Per quanto riguarda gli obblighi di tenuta e compilazione dei registri di carico e
scarico dei rifiuti e dei Formulari di Identificazione Rifiuti si rimanda a quanto già
dispcilnato dall’articolo 18 del presente capitolato.
Per ogni violazione agli adempimenti prescritti nel presente disciplinare sia riguardo
alle operazioni da svolgere che in materia ambientale e di rifiuti, verrà applicata una
penale di € 300,00.
pag 45 di 46
B - DISCIPLINARE PER L’INSTALLAZIONE DI CANCELLI AUTOMATICI AGLI INGRESSI DEL CIMITERO
1)
La ditta appaltatrice si impegna ad installare entro il 30 giugno 2011, a propria
cura e spese, un impianto di automatismo per i tre cancelli d’ingresso al cimitero
civico, garantendone la manutenzione ed il buon esercizio, per l’intera durata del
contratto.
2)
In seguito all’installazione degli automatismi ai cancelli del cimitero, e comunque
anche nel periodo che precede l’installazione, la ditta appaltatrice deve garantire
la presenza quotidiana di un proprio operatore, per un minimo di sei ore giornaliere (tre ore al mattino e tre ore al pomeriggio), secondo l’orario di seguito indicato:
-
da lunedì a sabato, dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00 per l’orario invernale ; domenica e festivi, dalle 9;00 alle 12,00
da lunedì a sabato, dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:00 per l’orario estivo; domenica e festivi, dalle 8;00 alle 11,00;
3)
In ogni caso deve essere garantita la presenza degli operatori per lo svolgimento dei funerali o di altre operazioni cimiteriali, qualora gli stessi siano fissati in orari diversi da quelli sopra stabiliti;
4)
La ditta appaltatrice dovrà inoltre garantire che, nell’ultima settimana di ottobre e
nella prima settimana di novembre, ci sia la presenza giornaliera, e per tutta la
giornata, festivi compresi, di un operatore, durante l’intero orario di apertura del
cimitero;
5)
La ditta appaltatrice dovrà fare installare, all’interno del cimitero, un apparecchio
telefonico, direttamente collegato alle sede della ditta, che possa consentire
chiamate dirette per eventuali emergenze, per segnalazioni di guasti o di ogni altro avvenimento che possa limitare la fruibilità del cimitero;
pag 46 di 46
C) DISCIPLINARE DELLE OPERAZIONI DI CREMAZIONE DEI
RESTI MORTALI IN SEGUITO AD OPERAZIONI DI ESTUMULAZIONE/ESUMAZIONE.
1)
Conseguentemente alle operazioni di esumazione ed estumulazione di cui al disciplinare A) del presente capitolato, la ditta appaltatrice deve, sulla base delle
informazioni ricevute dall’ufficio cimiteriale ed in base all’effettivo rinvenimento
dei resti mortali, predisporre quanto necessario al fine di avviare a cremazione i
resti mortali rinvenuti non mineralizzati e per i quali la famiglia abbia espresso la
volontà per la cremazione.
2)
La ditta appaltatrice deve fornire apposite casse per la cremazione, ove collocare
i resti mortali rinvenuti non mineralizzati e tutto quanto necessario al fine di poter effettuare il trasporto ed avviare a cremazione i resti;
3)
Nel contempo avvisa, entro il giorno in cui sono eseguite le estumulazioni/esumazioni, con comunicazione scritta, l’ufficio cimiteriale e la Ditta incaricata
ad effettuare il trasporto dei resti mortali al forno crematorio (che è individuata
dal Comune), stabilendo il calendario relativo al trasporto, e concordando il trasporto stesso entro il giorno successivo all’estumulazione, avendo cura di far effettuare il trasporto solo quando sono disponibili almeno 8/9 resti da avviare a
cremazione.
4)
E’ a carico della ditta appaltatrice la scelta del forno ove avviare a cremazione i
resti mortali rinvenuti, se lo stesso è individuato tra quelli presenti nell’ambito
regionale; in caso di forno crematorio posto al di fuori dell’ambito regionale la
scelta va effettuata di comune accordo, dalla ditta appaltatrice della gestione del
cimitero e dalla ditta incaricata ad effettuare il trasporto.
5)
La ditta appaltatrice del servizio di gestione del cimitero collabora con la ditta incaricata ad effettuare il trasporto per quanto riguarda le operazioni di carico,
presso il cimitero comunale, delle casse contenenti i resti destinati a cremazione
sull’automezzo con il quale verrà effettuato il trasporto;
6)
La ditta che effettua il trasporto deve garantire lo scarico delle casse presso il
forno crematorio nonché il ritiro delle urne secondo i tempi stabiliti dal forno
crematorio, e la conseguente riconsegna delle stesse al custode del cimitero che
curerà di avvisare le famiglie per la sepoltura delle urne.
7)
La ditta appaltatrice effettuerà i pagamenti di quanto dovuto al forno crematorio,
recuperando successivamente dal Comune e dai familiari l’importo spettante; la
ditta che effettua il trasporto sarà liquidata direttamente dal Comune.
8)
Per le operazioni sopra descritte è fissato il costo complessivo di € 740,00 IVA inclusa per ogni resto mortale avviato a cremazione e da riconoscere come segue:
-
€ 660,00 per la ditta appaltatrice del servizio di gestione del cimitero.
-
€ 80,00 per la ditta che effettua il trasporto.

appalto per la gestione del cimitero civico

Transcript

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