Documento 15 maggio_VA Liceo Siniscola_2015 2016

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Documento 15 maggio_VA Liceo Siniscola_2015 2016
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “M. PIRA”
SINISCOLA
Via Carlo Alberto Dalla Chiesa s.n.- 08029 SINISCOLA (NU)
Codice Ministeriale NUIS01800E - Cod ice Fiscale 800071109 11
e-mail: nuis01800e@istr uzione.it; PEC: nuis01800e @pec.istruzione.it
Tel. 0784 877686 – 0784 415240 – fax 0784 874075
LICEO SCIENTIFICO
CLASSE V^ A
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
D. P.R. 323/98 art. 5
Anno Scolastico 2015 – 2016
Documento del Consiglio della Classe V sez. A
INDICE
1. COMPOSIZIONE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1.1 Commissari interni
1.2 Continuità didattica del corpo docente nel triennio
2. PRESENTAZIONE SINTETICA DELL’ISTITUTO
2.1 Dati Identificativi
2.2 Memoria storica e identità dell’istituto
2.3 Finalità e Obiettivi trasversali
3. PROFILO DELLA CLASSE
3.1 Presentazione sintetica della classe
3.2 Elenco degli alunni
3.3 Situazione storica generale della classe
3.4 Credito scolastico relativo agli anni precedenti
3.4 Piano di studio del Triennio del Liceo Scientifico
4. OBIETTIVI SPECIFICI DEL PERCORSO FORMATIVO
5. COMPETENZE SPECIFICHE DEL PERCORSO LICEALE
6. METODI D’INSEGNAMENTO, MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
7. CRITERI DI VALUTAZIONE
7.1 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e del credito formativo
7.2 Modelli e strumenti di valutazione
8. ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO
9. CLIL
10. SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
10.1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
10.2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
11. PROGRAMMI DEI DOCENTI
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1. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Prof. FURIO FRANCESCO*
ITALIANO E LATINO
Prof. ERITTU CIRIACO
STORIA E FILOSOFIA
Prof. ATZORI DANILO
MATEMATICA
Prof. MALOCCU GIOVANNA
FISICA
Prof. KOTRI SILVANA
INGLESE
Prof. LAMACCHIA EFISIA
SCIENZE NATURALI
Prof. CIDDA ANNA ROSA
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Prof. TRENTIN SILVIA
SCIENZE MOTORIE
Prof. CUCCA SEBASTIANA
RELIGIONE
*Coordinatore di classe
Commissari interni
Prof. ERITTU CIRIACO
STORIA E FILOSOFIA
Prof. ATZORI DANILO
MATEMATICA E FISICA
Prof. TRENTIN SILVIA
SCIENZE MOTORIE
Continuità didattica del corpo docente nel triennio
DISCIPLINE
CLASSE III
CLASSE IV
CLASSE V
Italiano e Latino
Furio Francesco
Furio Francesco
Furio Francesco
Storia e Filosofia
Erittu Ciriaco
Erittu Ciriaco
Inglese
Conteddu Graziella
Delussu Manuela
Erittu Ciriaco
Dellavalle Graziano
(set-feb), Kotri Silvana (feb-giu)
Matematica
Deiana Claudio
Deiana Claudio
Atzori Danilo
Fisica
Deiana Claudio
Maloccu Giovanna
Maloccu Giovanna
Scienze
Lamacchia Efisia
Lamacchia Efisia
Lamacchia Efisia
Disegno St. dell’ Arte Cidda Anna Rosa
Cidda Anna Rosa
Cidda Anna Rosa
Educazione Fisica
Trentin Silvia
Trentin Silvia
Trentin Silvia
Religione
Cucca Sebastiana
Cucca Sebastiana
Cucca Sebastiana
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2. PRESENTAZIONE SINTETICA DELL’ISTITUTO
2.1
Dati Identificativi
Via Carlo Alberto Dalla Chiesa s.n. – 08029 SINISCOLA (NU)
Tel. 0784 877686 – 0784 415240 – fax 0784 874075
Codice Ministeriale NUIS01800E – Codice Fiscale 80007110911
e-mail: [email protected]; PEC: [email protected]
2.2
Memoria storica e identità dell’Istituto
Nato come sezione associata dell'Istituto d'Istruzione Superiore “M. Pira” di Bitti, dal 1°
settembre 2013, con la delibera della Regione Autonoma della Sardegna (N° 12/9 del
05/03/2013), l’Istituto ha trasferito la dirigenza scolastica e tutta l'organizzazione
amministrativa a Siniscola.
L'utenza scolastica registra allievi provenienti da Siniscola, La Caletta, Posada, Torpè,
Lodè e Budoni.
In risposta alle esigenze di un territorio in rapida trasformazione, questa Istituzione
scolastica ha predisposto un'offerta formativa incentrata sui seguenti elementi qualificanti:
2.3
•
Acquisizione di una solida formazione disciplinare in cui le aree umanistica e
linguistica si raccordino adeguatamente con quella matematico-scientifica.
•
Acquisizione, anche attraverso un’offerta formativa extracurriculare, di competenze
informatiche e linguistiche adeguate alle esigenze di una comunicazione complessa,
differenziata e globale.
Finalità e Obiettivi trasversali
Finalità generale dell’attività didattica nel corso del Triennio è l’armonico sviluppo
della personalità dell’alunno sotto il profilo intellettuale, affettivo, etico e sociale. Tale sviluppo si verifica attraverso l’acquisizione dei fondamenti disciplinari di indirizzo e degli strumenti metodologici utili ad un sempre più autonomo lavoro intellettuale.
Si perseguiranno pertanto le seguenti finalità educativo-formative:
1. Educare alla collaborazione tra studenti e tra studenti e insegnanti, cercando di
instaurare un buon rapporto basato sul rispetto e sulla fiducia reciproca;
2. Accrescere la motivazione allo studio con una proposta varia di contenuti e dando indicazione sempre chiara degli obiettivi da raggiungere;
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3. Favorire un processo di formazione fondato sulla responsabilità individuale e
sulla autonomia di studio e di pensiero, educando gli studenti a riflettere sulle diverse problematiche culturali, a formarsi idee personali, ad esprimerle con chiarezza e ad analizzare criticamente, sempre nel rispetto delle differenze, il pensiero
espresso dagli altri;
4.
Educare alla individuazione delle proprie attitudini, abilità ed interessi.
Obiettivi didattici trasversali
Pur nella loro varietà e specificità, le discipline scolastiche hanno in comune una serie di obiettivi che mirano a far acquisire agli studenti non solo conoscenze, ma anche
abilità e stili di comportamento. La definizione degli obiettivi è valida per l’intero
triennio: nel primo anno si è puntato ad una prima acquisizione, nel secondo al consolidamento, nel terzo al pieno possesso, anche in considerazione di una crescente complessità degli argomenti affrontati.
Il Consiglio di classe ha fissato i seguenti obiettivi generali, in linea con quanto stabilito
dal Collegio docenti e dal POF:
1. OBIETTIVI DI COMPORTAMENTO (SAPER ESSERE)
È da ritenersi obiettivo fondamentale, il potenziamento dell’attenzione alla socialità che
porta ogni alunno a comprendere la necessità di:
•
saper lavorare nel gruppo classe in modo armonico e collaborativo attraverso una
partecipazione attiva;
•
sapersi confrontare ed essere disposti a risolvere divergenze di opinioni e problemi,
dando spazio al dialogo e al confronto multiculturale;
•
sapersi porre di fronte alla realtà in modo autonomo, attivo e problematico,
assumendo consapevolmente impegni e responsabilità;
•
aver cura e rispetto dell’ambiente, di se stessi, degli altri e delle norme.
2. OBIETTIVI OPERATIVI (SAPER FARE)
Acquisizione di un metodo che sia ordinato e coerente, pur nel rispetto delle singole attitudini e capacità. Tutti gli studenti dovranno pertanto imparare ad organizzarsi nel lavoro
ed in particolare dovrà essere potenziata l’attitudine a:
•
ascoltare, osservare, riflettere, formulare un’opinione, trarre conclusioni,
preparare un intervento;
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•
reperire e usare strumenti didattici e di ricerca differenziati (appunti, manuali,
saggi critici), redigere schede, schemi, grafici, ecc. al fine di costruire percorsi di
studio e/o di approfondimento motivati ed autonomi;
•
saper cogliere lo specifico di ogni disciplina per potenziare il proprio interesse
verso di essa e verso la cultura;
•
compiere operazioni di analisi, sintesi, rielaborazione di testi, astrazione e
contestualizzazione;
•
mettere in relazioni conoscenze e informazioni all’interno della stessa disciplina
o anche in ambiti diversi e tra discipline diverse al fine di spiegare fatti, eventi,
tematiche e problematiche;
•
intervenire in una discussione in relazione al tema trattato; sostenere e discutere
una tesi, organizzando un discorso secondo efficaci e precise tecniche
argomentative;
•
saper gestire i tempi di lavoro in rapporto ai programmi anche in maniera
autonoma.
3. OBIETTIVI DELLA COMUNICAZIONE (SAPER COMUNICARE)
Acquisizione progressiva delle seguenti abilità:
•
avere coscienza della lingua come sistema complesso e differenziato e come
struttura del pensiero;
•
avere coscienza di registri, linguaggi settoriali e scelte stilistiche e del loro uso nella
comunicazione;
•
possedere codici linguistici ricchi, articolati e flessibili;
•
saper ordinare ed esporre, secondo un filo logico, fatti e fenomeni osservati.
4. OBIETTIVI COGNITIVI (SAPERE)
Acquisizione di:
•
contenuti precisamente individuati e collegati;
•
una visione articolata e approfondita del sapere e dei saperi nelle loro correlazioni;
•
una disponibilità motivata e razionalmente fondata a comprendere il mondo
contemporaneo nei suoi molteplici aspetti in modo critico e attraverso il confronto
col passato: attualità del passato e storicità del presente.
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3. PROFILO DELLA CLASSE
3.1 Presentazione sintetica della classe
La classe VA è costituita da 19 alunni (7 femmine e 12 maschi), tutti provenienti dalla ex IVA. Cinque alunni provengono da Siniscola, cinque da La Caletta, quattro da Budoni, cinque da Posada.
Nell’arco del triennio, e soprattutto nel corso dell’ultimo anno, gli allievi hanno progressivamente raggiunto, pur con diversi livelli di consapevolezza e competenza, una
soddisfacente autonomia e capacità di interagire nel processo educativo, anche grazie alla
continuità didattica nelle varie discipline che è stata complessivamente regolare. Il gruppo
classe ha mantenuto nel tempo un positivo atteggiamento di disponibilità al dialogo educativo, sia nel rapporto con i docenti sia nelle relazioni interpersonali, e ha dimostrato una
positiva partecipazione nelle diverse occasioni di allargamento dell’offerta formativa.
L’acquisizione di un metodo di studio efficace e costruttivo ha consentito dunque il
raggiungimento di livelli di apprendimento nel complesso soddisfacenti, con punte di eccellenza.
Le competenze, le conoscenze e le abilità acquisite dai singoli alunni sono così diversificate:
•
•
•
un gruppo di alunni, fornito di buoni strumenti di base, ha lavorato per l’intero
quinquennio con impegno serio, dimostrando curiosità ed interesse in quasi tutti gli
ambiti disciplinari, finalizzando lo studio alla propria formazione culturale e umana; ha raggiunto un buon livello di preparazione, in qualche caso ottimo o eccellente; sa rielaborare le conoscenze acquisite dimostrando di essere in grado di effettuare collegamenti pluridisciplinari; espone con chiarezza e padronanza di linguaggio;
altri alunni hanno lavorato con discreto impegno e senso di responsabilità; sanno
descrivere, confrontare, collegare gli argomenti studiati anche in ambito pluridisciplinare ed espongono in modo adeguato;
un gruppo ristretto di allievi, per difficoltà nel metodo di studio o per discontinuità
nell’applicazione, presenta infine una situazione di rendimento piuttosto modesta,
sia nella padronanza delle conoscenze disciplinari di base che nelle capacità rielaborative ed espositive.
La valutazione riferita alla classe e ai singoli alunni risulterà tuttavia completa ed esplicita solo al momento della conclusione dell’anno scolastico e si evincerà dalle singole
relazioni per materia e dagli scrutini finali.
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3.2 ELENCO DEGLI ALUNNI
ALUNNI
DATA DI
RESIDENZA
NASCITA
FREQUENZA
ADDIS MARTINA
La Caletta
18/09/1997
REGOLARE
AVELLINO DESIRE
La Caletta
05/07/1997
REGOLARE
Posada
25/01/1997
REGOLARE
CARBONE MARTINA
La Caletta
19/07/1997
REGOLARE
CHESSA GIANLUCA
La Caletta
10/10/1997
REGOLARE
DASARA MICHELANGELO
Posada
24/05/1997
REGOLARE
LISAI MATTEO
Budoni
18/11/1997
REGOLARE
MARONGIU LORENZO
Budoni
16/09/1997
REGOLARE
MUNTONI KEVIN
Budoni
10/02/1997
REGOLARE
MURGIA GIOVANNI
Budoni
06/12/1997
REGOLARE
Siniscola
19/01/1998
REGOLARE
Posada
17/12/1997
REGOLARE
Siniscola
29/01/1997
REGOLARE
La Caletta
27/10/1997
REGOLARE
SOGGIU MAURO
Siniscola
02/02/1997
REGOLARE
SORO ANTONIO
Siniscola
27/04/1997
REGOLARE
SPINA ELIA
Siniscola
18/11/1997
REGOLARE
STOCHINO DAMIANO
Posada
12/02/1998
REGOLARE
VENTRIGLIA FEDERICA
Posada
10/02/1998
REGOLARE
BONO MICHELA
PALA GIANLUCA
PAU MELANIA
PIPERE ALESSIO
SANNA FRANCESCA MARIA
3.3 SITUAZIONE STORICA GENERALE DELLA CLASSE
Classe
Numero
alunni
Iscritti alla
Iscritti da
stessa classe altra classe
Promossi
Promossi
Ritirati Respinti
con debito
III
20
19
1
17
3
X
X
IV
21
20
1
16
2
1
1
V
19
19
X
X
X
Lo studente Dasara Michelangelo ha frequentato in Finlandia, a Espoo, il Liceo musicale
‘Tapiolan Lukio’ per l’intero quarto anno.
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3.4 Credito scolastico relativo agli anni precedenti
ALUNNI
Classe 3a
Classe 4a
ADDIS MARTINA
6
6
AVELLINO DESIRE
5
6
BONO MICHELA
5
5
CARBONE MARTINA
8
8
CHESSA GIANLUCA
4
4
DASARA MICHELANGELO
7
7
LISAI MATTEO
4
4
MARONGIU LORENZO
6
6
MUNTONI KEVIN
6
6
MURGIA GIOVANNI
7
8
PALA GIANLUCA
6
7
PAU MELANIA
5
4
PIPERE ALESSIO
6
6
SANNA FRANCESCA MARIA
6
6
SOGGIU MAURO
6
6
SORO ANTONIO
4
5
SPINA ELIA
4
6
STOCHINO DAMIANO
7
7
VENTRIGLIA FEDERICA
5
6
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3.4
Piano di studi del Triennio del Liceo Scientifico
DISCIPLINE
CLASSE
3°
4°
5°
ITALIANO
4
4
4
LATINO
3
3
3
INGLESE
3
3
3
STORIA
2
2
2
FILOSOFIA
3
3
3
MATEMATICA
4
4
4
FISICA
3
3
3
SCIENZE
3
3
3
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
2
2
2
EDUCAZIONE FISICA
2
2
2
RELIGIONE
1
1
1
30
30
30
TOTALE ORE SETTIMANALI
5. OBIETTIVI SPECIFICI DEL PERCORSO FORMATIVO
Italiano
Latino
•
Competenze e conoscenze linguistiche nell’espressione scritta e orale
•
Analisi e contestualizzazione dei testi
•
Capacità critiche di interpretazione,
articolazione logica dei contenuti
sintesi
e
Conoscenza della lingua latina dal punto di vista morfo-sintattico e
lessicale
•
•
Inglese
attualizzazione,
Contestualizzazione e analisi delle opere degli autori latini
Capacità critiche di interpretazione, di organizzazione logica e di
sintesi dei contenuti
•
Riflessione contrastiva e analisi diacronica del linguaggio,
•
Comprensione, attraverso traduzioni contrastive,
peculiarità semantica e di formalizzazione del reale del latino.
•
Produzione di testi orali e scritti per riferire, descrivere e
argomentare
10
della
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•
•
•
Storia
Consolidamento dell’uso della lingua straniera per apprendere
contenuti non linguistici
Analisi e confronto di testi letterari di diverse epoche
Riflessione sulle caratteristiche formali dei testi prodotti per
raggiungere un accettabile livello di padronanza linguistica
Conoscere
•
problemi, temi, eventi significativi dell’età moderna
contemporanea su scala mondiale, macroregionale, nazionale
e
•
concetti e termini storiografici per individuare e descrivere
persistenze e mutamenti: continuità, rivoluzione, restaurazione,
decadenza, progresso, durata, ciclo, congiuntura, crisi, ecc.
•
modelli appropriati per inquadrare, comparare, ordinare i
diversi fenomeni storici locali, regionali, continentali ecc.
Competenze
•
operative: lettura e analisi di testi (es. indicare in un testo:
informazioni, interpretazioni, elementi fattuali, organizzatori
temporali, temi) lettura e costruzione di grafici, mappe concettuali,
schemi, modelli interpretativi
•
testuali: produzione di testi (descrittivi, argomentativi) coerenti
con le richieste date (individuazione campi tematici, descrizione di
relazioni temporali, confronto situazioni e individuazione
permanenze e mutamenti ecc..)
•
metodologiche: capire che la storia è ricostruzione, servirsi degli
strumenti fondamentali del lavoro storico: cronologie, tavole
sinottiche, atlanti , manuali, raccolte di documenti.
•
competenze all'uso della storia: uso delle conoscenze storiche e
uso delle competenze metodologiche per comprendere altre
conoscenze del passato, i fatti del presente e saper prendere decisioni
motivate.
•
comunicative: saper comunicare i risultati del proprio lavoro con
chiarezza, coerenza ed efficacia.
Capacità:
Filosofia
•
temporalizzare, tematizzare, problematizzare,
contestualizzare, individuare relazioni, spiegare,
valutare
selezionare,
confrontare,
•
analizzare e rielaborare in proprio i contenuti più significativi
veicolati dalla disciplina
•
Integrare le conoscenze acquisite con la realtà storica e culturale
locale.
• Conoscere alcune problematiche significative della cultura filosofica
occidentale dell’età contemporanea (Ottocento-Novecento), attraverso il
riferimento al pensiero degli autori più rappresentativi.
• Conoscere i riferimenti alle tradizioni di pensiero della filosofia
antica e moderna, necessari per la comprensione dei temi trattati
nell’ultimo anno.
•
Conoscere i termini, categorie, problemi, tipologie di argomentazione
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relativi al pensiero degli autori e delle tematiche trattate.
• Conoscere i contesti storico-culturali di riferimento ( nei caratteri
essenziali ).
Saper :
• Operare sui testi scelti secondo le seguenti modalità sviluppate e
rafforzate nei tre anni; individuare, comprendere, definire termini
chiave; enucleare idee centrali; ricostruire lo sviluppo tematico e
argomentativo; riassumere le tesi fondamentali in forma orale e scritta;
riconoscere la tipologia testuale anche in relazione all’oggetto e al
destinatario; individuare riferimenti, confronti, appartenenze; ricostruire
gli elementi di contesto storico e teoretico;
• Usare con Padronanza (comprensione-uso) del repertorio lessicale,
delle procedure argomentative e dei modelli di ragionamento inerenti al
periodo e agli autori considerati;
• Confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo
stesso problema;
• Essere in grado di comunicare con chiarezza ed efficacia i risultati di
un lavoro di approfondimento o di ricerca.
• Astrarre, generalizzare, sintetizzare, analizzare, porre correttamente
in relazione;
• Rielaborare, sistemare logicamente, trasferire le conoscenze acquisite,
richiamarsi ad esse nell’apprendimento di nuovi contenuti così come
nella comprensione e valutazione del presente;
• Raccogliere dati e materiali necessari allo sviluppo di un particolare
percorso di studio.
Matematica
•
Conoscere in modo corretto i vari contenuti proposti ;
•
Conoscere ed utilizzare consapevolmente le tecniche e le
procedure di calcolo ;
•
Trasferire le competenze nella risoluzione di problemi di diversa
natura
•
•
•
Conoscere ed utilizzare il linguaggio specifico ;
Saper sintetizzare ed analizzare (individuando le parti di un
problema) con rappresentazioni grafiche e schemi riassuntivi;
Potenziare le capacità di astrazione.
Fisica
• Osservare e identificare fenomeni;
• Formulare ipotesi esplicative utilizzando modelli, analogie e leggi;
• Formalizzare un problema di fisica e applicare gli strumenti
matematici e disciplinari rilevanti per la sua risoluzione;
• Fare esperienza e rendere ragione del significato dei vari aspetti del
metodo sperimentale, dove l’esperimento é inteso come interrogazione
ragionata dei fenomeni naturali, scelta delle variabili significative,
raccolta e analisi critica dei dati e dell'affidabilità di un processo di
misura, costruzione e/o validazione di modelli;
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• Comprendere e valutare le scelte scientifiche e tecnologiche che
interessano la società in cui vive.
Scienze naturali
Chimica e Scienze
della terra
•
•
Curare l'esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti,utilizzando i linguaggi specifici
•
Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla
realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e complessità
•
Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica
•
Saper applicare i metodi delle scienze in diversi contesti
•
Comprendere la geometria delle molecole organiche
•
Saper utilizzare i linguaggi specifici della disciplina
•
Saper scrivere le varie formule utilizzando la nomenclatura IUPAC
•
Saper elencare, scrivere ,riconoscere e distinguere i gruppi funzionali studiati
•
Educazione Fisica
Saper esprimere un parere personale e critico su attualità riguardanti le tematiche scientifiche
•
•
Storia dell'Arte
Saper leggere e comprendere un testo scientifico.
Conoscere la struttura delle bio molecole
Conoscere le biotecnologie di base e saper descrivere gli usi e i
limiti
•
Conoscere e trattare sinteticamente i movimenti artistici della
fine del 1500
•
Conoscere e trattare sinteticamente i movimenti artistici del ‘600,
‘700 e ‘800 in Italia e in Europa
•
Conoscere e trattare i movimenti artistici dei primi decenni del
1900 in Italia e in Europa
•
Conoscere e trattare i movimenti artistici dalla fine del ‘900 ai
giorni nostri in Italia e in Europa
•
Conoscere e trattare sinteticamente le tematiche artistiche che
hanno interessato la nostra isola tra la fine del 1800 e i primi decenni
del 1900
Obiettivi primari
•
Potenziamento fisiologico che si traduce nello sviluppo delle
capacità condizionali che sono forza, resistenza, rapidità, velocità.
Obiettivi secondari
•
Destrezza e abilità di base (camminare, correre, saltare)
•
Conoscenza e pratica di alcuni giochi sportivi.
•
Conoscenza della materia.
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Religione
•
Consolidamento e rielaborazione degli schemi motori.
•
Conoscere i contenuti essenziali della religione cattolica
•
riconoscere e apprezzare i valori religiosi
•
riconoscere e rispettare le altre religioni
•
riferirsi correttamente alle fonti bibliche e ai documenti
•
comprendere e usare i linguaggi specifici
•
saper riconoscere e apprezzare i valori religiosi nella vita delle
persone e nella storia
5. COMPETENZE SPECIFICHE DEL PERCORSO LICEALE
Il profilo definisce le competenze che lo studente e la studentessa devono aver acquisito, a
livello base, intermedio o avanzato, al termine del primo biennio, nell’ambito
dell’istruzione obbligatoria, e al termine del quinquennio del liceo scientifico. Le competenze sono basate su diverse abilità, su un vasto campo di conoscenze e di applicazione
delle medesime, raggruppando le materie di studio per assi (biennio obbligatorio) o per
aree culturali (triennio, diviso in secondo biennio e anno conclusivo).
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Competenze chiave di riferimento
Imparare ad imparare
Competenze sociali e civiche
Spirito di iniziativa e imprenditorialità
Consapevolezza ed espressione culturale
Competenza nella madrelingua
Competenza digitale
Comunicazione nelle lingue straniere
Competenza matematica e competenze di base in scienze e tecnologia
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Competenze a conclusione del Primo Biennio Liceo Scientifico.
Competenze di cittadinanza attiva
•Imparare ad imparare
•Progettare
•Comunicare
•Collaborare e partecipare
•Agire in modo autonomo e responsabile
•Risolvere problemi
•Individuare collegamenti e relazioni
•A
acquisire ed interpretare l’informazione
Competenze asse dei linguaggi
Italiano, Inglese, Latino, Educazione Fisica, Informatica, Disegno, Religione Cattolica.
•
•
•
•
•
•
•
•
•
padronanza della lingua italiana nei suoi diversi registri linguistici;
padronanza dei diversi linguaggi, matematico, scientifico, artistico,
multimediale;
padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per
gestire l’interazione comunicativa-verbale in vari contesti;
leggere, comprendere, interpretare testi scritti di vario tipo;
produrre testi di vario tipo in relazione ai diversi scopi comunicativi;
essere in grado di riflettere a livello metalinguistico;
essere consapevoli della dimensione storica di lingua e letteratura;
saper utilizzare e produrre testi multimediali;
sviluppare le conoscenze sociali e civiche per un impegno civile e
democratico all’interno della società.
Competenze Asse Matematico
Matematica
• Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica;
• confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni;
• individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi;
• analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi
anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli
strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
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Competenze asse scientifico tecnologico:
Chimica, Fisica, Scienze della Terra, Biologia
• Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità
• Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza
• Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate
Competenze Asse storico sociale:
Filosofia, Storia, Geografia, storia dell’arte.
• Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e in una dimensione sincronica attraverso
il confronto fra aree geografiche e culturali
• Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente
• Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi
nel tessuto produttivo del proprio territorio.
Competenze a conclusione del triennio del Liceo.
Area metodologica
• dimostrare d’aver acquisito un valido metodo di studio e di ricerca
• essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle
attività di studio e approfondimento
Area Logico-argomentativa
• saper svolgere con coerenza e rigore le proprie argomentazioni, dimostrando di
saper valutare criticamente le argomentazioni altrui
Area linguistica e comunicativa
• padroneggiare l’uso della lingua italiana, sia nella forma scritta che nell’orale, nei
diversi possibili registri comunicativi
16
15 maggio 2016
Documento del Consiglio della Classe V sez. A
• saper riconoscere le radici della lingua italiana nella lingua latina
• avere acquisito competenze comunicative nelle lingue straniare studiate,
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
• saper utilizzare per scopi comunicativi e di ricerca le nuove tecnologie
dell’informazione
Area scientifica, matematica e tecnologica
• sapere utilizzare i linguaggi formalizzati e gli strumenti di calcolo e previsione
della matematica per la soluzione di problemi complessi e la costruzione di
modelli conoscitivi in diversi settori scientifici
• possedere i concetti fondamentali delle scienze fisiche e naturali, riconoscendone
e utilizzandone le principali metodologie di ricerca
• comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e
modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti
risolutivi
Quadro sintetico dei principali obiettivi del primo biennio obbligatorio e del
triennio che qualificano il profilo in uscita dello studente rispetto i due cicli di
studio
Area storico-umanistica
• saper ricostruire in un quadro unitario le principali dinamiche e le fondamentali
tappe dei processi evolutivi della storia e della civilizzazione europea,
allargando poi la prospettiva ai rapporti fra cultura europea e altri orizzonti
culturali.
• cogliere le interazioni che, a diversi gradi di complessità, relazionano l’uomo e
l’ambiente circostante
• saper riflettere criticamente sui rapporti che si stringono fra i diversi ambiti di
sapere e, in maniera più specifica, sulle relazioni che intercorrono fra pensiero
filosofico e pensiero scientifico
17
15 maggio 2016
Documento del Consiglio della Classe V sez. A
6. METODI D’INSEGNAMENTO, MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO
AREA UMANISTICO-LETTERARIA
Italiano
Metodi:
Mezzi e Strumenti:
♦ Lezione frontale
♦ Libri di testo
♦ Lettura guidata di testi
♦ Appunti e Fotocopie
♦ Analisi testi specifici
♦ Manuale
♦ Dibattito guidato
♦ LIM
♦ Audiovisivi
Latino
Metodi:
Mezzi e Strumenti:
♦ Lezione frontale e partecipata
♦ Biblioteca
♦ Lettura guidata testi
♦ Libri di testo
♦ Analisi testi specifici
♦ LIM
♦ Dibattito guidato
♦ Appunti e Fotocopie
♦ Manuale
Inglese
Metodi:
Mezzi e Strumenti:
♦ Lezione frontale e partecipata
♦ Libri di testo
♦ Lettura guidata di testi
♦ LIM
♦ Analisi testi specifici
♦ Appunti e Fotocopie
♦ Sussidi audiovisivi
Storia e Filosofia
Metodi:
Mezzi e Strumenti:
♦ Lezione frontale e partecipata
♦ Manuale
♦ Dibattito guidato
♦ LIM
♦ Lettura guidata dei testi
♦ Testi
♦ Analisi testi specifici
♦ Film
♦ Ricerche di tipo individualizzato
Storia dell’Arte
Metodi:
Mezzi e Strumenti:
♦ Lezione frontale e partecipata
♦ Lavagna
♦ Dibattito
♦ LIM
♦ Fotocopie di testi
18
15 maggio 2016
Documento del Consiglio della Classe V sez. A
Religione
Metodi:
Mezzi e Strumenti:
♦ Lezione frontale e partecipata
♦ Libri di testo
♦ Dibattito guidato
♦ LIM
♦ Problematizzazione di esperienze vissute ♦ Appunti e Fotocopie
♦ Lettura guidata di testi
♦ Materiale audiovisivo
AREA SCIENTIFICA
Matematica
Metodi:
Mezzi e Strumenti:
♦ Lezione frontale e partecipata
♦ Testo scolastico
♦ Attività di recupero
♦ LIM
♦ Esercitazioni
♦ Laboratorio di informatica
♦ Simulazioni
♦ Appunti e fotocopie
Fisica
Metodi:
Mezzi e Strumenti:
♦ Lezione frontale e partecipata
♦ Libro di testo
♦ Appunti e fotocopie
♦ Laboratorio
♦ LIM
Scienze
Metodi:
Mezzi e Strumenti:
♦ Lezione frontale e partecipata
♦ Libro di testo
♦ Dibattito guidato
♦ Appunti e fotocopie
♦ LIM
Educazione Fisica
Metodi:
Mezzi e Strumenti:
♦ Lezione di gruppo
♦ Palestra
♦ Piccoli e grandi attrezzi
♦ Campo polivalente esterno
(volley, basket, calcetto)
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15 maggio 2016
Documento del Consiglio della Classe V sez. A
7.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Considerato che i tre aspetti - sapere, sapere fare, sapere essere - non possono essere intesi in senso rigidamente “gerarchico” - né in ambito propriamente
didattico, né al momento della definizione del giudizio - la valutazione della preparazione degli allievi tiene conto, in modo dialettico e trasversale, sia delle
conoscenze sia delle competenze, come anche dei comportamenti nella loro ricaduta didattica - fatta salva la definizione collegiale del voto di condotta. Ciò significa, in particolare, che la valutazione quadrimestrale e finale non risulterà
dalla media aritmetica dei voti delle verifiche, ma terrà conto, oltre che dei dati
forniti dai diversi tipi di prova, anche di tutti gli aspetti della complessiva situazione scolastica dell’alunno. Influiranno dunque in positivo la regolarità della
frequenza, il grado di impegno nel lavoro scolastico, la lealtà e la correttezza nei
rapporti con gli insegnanti e con i compagni, la partecipazione attiva e corretta in
classe, l’impegno nell’eventuale recupero oggettivamente rilevato; gli atteggiamenti opposti influiranno viceversa in negativo.
Per quanto riguarda la definizione dei voti da assegnare nelle prove di verifica e nelle valutazioni quadrimestrali, i docenti si accordano sulle corrispondenze
di seguito riportate tra voto espresso in cifra e valutazione complessiva del livello
di preparazione dell’allievo:
VOTAZIONE
CRITERI CORRISPONDENTI
da 1 a 3
Indica carenze gravissime nell’acquisizione dei contenuti, nel metodo di studio e nell’atteggiamento (totale ignoranza dei concetti fondamentali delle discipline e
delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; impossibilità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte; disinteresse in classe e mancanza di impegno nel lavoro
individuale)
4
Indica carenze gravi a livello sia cognitivo sia metodologico (non conoscenza dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; incapacità di orientarsi nelle verifiche orali e
scritte, nonostante siano talvolta colti i temi fondamentali del quesito posto; impegno insufficiente)
5
Indica un insufficiente raggiungimento degli obiettivi
minimi previsti a livello cognitivo e metodologico (insufficienti conoscenze dei concetti fondamentali delle
discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; limitata capacità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte, nonostante siano colti i temi fondamentali
del quesito posto; impegno non sempre adeguato)
20
15 maggio 2016
Documento del Consiglio della Classe V sez. A
6
Indica il raggiungimento dei livelli minimi di conoscenze e competenze previsti (conoscenza dei concetti fondamentali delle discipline e delle relazioni che intercorrono fra i vari elementi; capacità di orientarsi nelle verifiche orali e scritte e di cogliere i temi fondamentali del
quesito posto; impegno sufficientemente regolare)
7
Indica una acquisizione corretta delle conoscenze, una
discreta padronanza delle competenze connesse col piano di studi, un impegno responsabile ed autonomo.
8
Indica il pieno raggiungimento degli obiettivi: sicura acquisizione dei contenuti, uso corretto delle competenze,
atteggiamento autonomo e costruttivo in ogni fase
dell’attività didattica.
9
Indica ottima padronanza dei contenuti e pieno raggiungimento delle competenze, autonomia e sicurezza
nel lavoro, atteggiamento propositivo e partecipativo in
ogni fase dell’attività didattica.
10
Indica un livello di eccellenza nel raggiungimento di
tutti gli obiettivi: eccellente padronanza dei contenuti,
uso sapiente e autonomo delle abilità e competenze, atteggiamento maturo e responsabile.
7.1
Modelli e strumenti di valutazione
Tutte le discipline hanno effettuato valutazioni iniziali, in itinere, formative e sommative, quadrimestrali e finali utilizzando le diverse tipologie sotto elencate:
Analisi del
testo
Verifica
Prova
scritta di tipo tradizionale
strutturata e
semistrutturata
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Matematica
X
X
Fisica
X
Discipline
colloquio
Saggio breve
orale
Articolo giornalistico
esercitazioni
pratiche
Tema
Italiano
X
Latino
X
Inglese
X
Storia e
Filosofia
X
X
X
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Documento del Consiglio della Classe V sez. A
Scienze
X
X
Storia
dell’arte
X
X
Educazione
fisica
Religione
X
X
X
X
7.1 Criteri per l’attribuzione del credito scolastico e del credito formativo
Il consiglio di classe attribuirà ad ogni alunno che ne sia meritevole, nello scrutinio finale,
un credito scolastico, formato dalla somma dei punteggi ottenuti negli ultimi tre anni
scolastici.
Tale punteggio esprime la valutazione del grado di preparazione complessiva raggiunta
da ciascun alunno, con riguardo al profitto e tenendo in considerazione anche l’assiduità
della frequenza, l’interesse e l’impegno nella partecipazione al dialogo educativo.
Esso è attribuito sulla base dell’allegata tabella A prevista dall’art. 11 del regolamento del
nuovo Esame di Stato (D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323), così come modificata dal DM N. 99
del 16 dicembre 2009.
Il Consiglio di classe, nello scrutinio finale, può integrare tale punteggio in considerazione
del particolare impegno e merito scolastico dimostrato nel recupero di situazioni di
svantaggio presentatesi negli anni precedenti in relazione a situazioni familiari o personali
dell’alunno stesso, che hanno determinato un minor rendimento.
Al credito scolastico verrà aggiunto punti 1 per il credito formativo, che consiste in ogni
qualificata esperienza, debitamente documentata, dalla quale derivino competenze
coerenti con il tipo di corso cui si riferisce l’esame di stato
MEDIA VOTI
Classe III
Classe IV
Classe V
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M<7
4-5
4-5
5-6
7<M<8
5-6
5-6
6-7
8<M<9
6-7
6-7
7-8
9<M<10
7-8
7-8
8-9
NOTA – M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale. Il
credito scolastico va espresso in numero intero
22
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Documento del Consiglio della Classe V sez. A
8. ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO
Sono state proposte agli studenti le seguenti attività integrative e di
potenziamento:
•
Olimpiadi della matematica;
•
Olimpiadi della fisica;
•
Visita guidata a Sassari (Mostra di Caravaggio);
•
Progetto di integrazione ‘Incontriamo l’Africa’;
•
Progetto ‘Voga’, per alcuni studenti;
•
Incontro con Emergency;
•
Incontro con l'associazione Hunkapi;
•
Campionati studenteschi;
•
Simulazione ONU, per due studenti;
•
Attività di orientamento universitario;
•
Incontro/dibattito con la Polizia Stradale e l’Arma dei Carabinieri;
9. CLIL
Il modulo CLIL, dal titolo "The study of a function", è stato tenuto dal prof. Atzori e dal
prof. Dellavalle (sostituito a partire dalla metà di febbraio dalla prof.ssa Kotri).
Sono stati trattati i seguenti argomenti:
•
•
•
•
•
•
Domain of a function
Symmetries of a function
Sign of a function
Asymptotes of a function
First derivative: Maxima and Minima
Second derivative: inflection points
Il prof. Atzori ha programmato una verifica relativa agli argomenti trattati nel modulo
CLIL per il 20 maggio.
23
15 maggio 2016
Documento del Consiglio della Classe V sez. A
10. SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
Il Consiglio di classe ha deliberato di svolgere una simulazione della prova scritta di
Italiano, che è stata effettuata in data 7 maggio 2015, e due simulazioni della terza prova
scritta in data 26 gennaio 2016 e in data 11 maggio 2016.
Il Consiglio ha deliberato inoltre di svolgere una simulazione della prova scritta di
Matematica in data 25 maggio o 1 giugno.
Il prof. Atzori ha infine programmato una verifica relativa al modulo CLIL per il 20 maggio.
Per la valutazione sono state adottate le seguenti griglie:
10.1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA
TIPOLOGIA DELLA PROVA: ANALISI DEL TESTO
Macroindicatori
Indicatori
Competenze
Capacità di
linguistiche di base esprimersi
(Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
Proprietà
lessicale)
Efficacia
argomentativa
Capacità di
sviluppare le
proprie
argomentazioni
Analisi dei nodi
concettuali e delle
strutture formali
Capacità di
analisi
d'interpretazione
Rielaborazione,
collegamenti e
riferimenti
Capacità di
rielaborare, di
effettuare
collegamenti e
fare riferimenti,
di
contestualizzare
Descrittori
Si esprime in modo:
 appropriato
 corretto
 sostanzialmente corretto
 impreciso e/o scorretto
 gravemente scorretto
Argomenta in modo:
 ricco e articolato
 chiaro e ordinato
 schematico
 poco coerente
 inconsistente
Misuratori
Sa analizzare e interpretare
 Sa descrivere ed analizzare
 Sa solo individuare
 Individua in modo incompleto
 Individua in modo errato
Rielabora … in modo:
 critico
 personale
 essenziale
 parziale
 non rielabora

Valutazione
complessiva
Punti
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
3
2,5
2
1,5
1
1-3
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
6
5
4
3
2
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
Totale punteggio
24
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2-6
0-2
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Documento del Consiglio della Classe V sez. A
TIPOLOGIA DELLA PROVA: SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
Macroindicatori
Indicatori
Descrittori
Competenze
Capacità di
Si esprime in modo:
linguistiche di base esprimersi
 appropriato
(Punteggiatura  corretto
Ortografia
 sostanzialmente corretMorfosintassi
to
Proprietà
 impreciso e/o scorretto
lessicale)
 gravemente scorretto
Efficacia
Capacità di
Argomenta in modo:
argomentativa
formulare una  ricco e articolato
tesi e/o di
 chiaro e ordinato
sviluppare le
 schematico
proprie
 poco coerente
argomentazioni  inconsistente
Competenze
rispetto al genere
testuale
Originalità
Creatività
Capacità di
rispettare
consapevolmen
te i vincoli del
genere testuale
Capacità di
rielaborazione
critica e
personale dei
documenti e
delle fonti
Rispetta consapevolmente tutte le consegne
 Rispetta le consegne
 Rispetta in parte le consegne
 Rispetta solo alcune
consegne
 Non rispetta le consegne
Rielabora in modo:
 critico
 personale
 essenziale
 parziale
 non rielabora

Valutazione
complessiva
Misuratori
Punti
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
Ottimo/Eccellente
3
2,5
2
1,5
1
1-3
6
2-6
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
5
4
3
Nettamente
insufficiente
2
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
Totale punteggio
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0-2
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Documento del Consiglio della Classe V sez. A
TIPOLOGIA DELLA PROVA: TEMA STORICO
Macroindicatori
Indicatori
Competenze
Capacità di
linguistiche di base esprimersi
(Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
Proprietà
lessicale)
Descrittori
Si esprime in modo:
 appropriato
 corretto
 sostanzialmente corretto
 impreciso e/o scorretto
 gravemente scorretto
Efficacia
argomentativa
Capacità di
Argomenta in modo:
formulare una  ricco e articolato
tesi e/o di
 chiaro e ordinato
sviluppare le
 schematico
proprie
 poco coerente
argomentazioni  inconsistente
Pertinenza e
conoscenza
dell'argomento
Conoscenza
degli eventi
storici
Capacità di
sviluppare in
modo
pertinente la
traccia
Originalità
Creatività
Capacità di
rielaborazione
critica e
personale delle
proprie
conoscenze
storiche
Conosce e sa sviluppare in
modo:
 pertinente ed esauriente
 pertinente e corretto
 essenziale
 poco pertinente e incompleto
 non pertinente (fuori
tema)
Rielabora in modo:
 critico
 personale
 essenziale
 parziale
 non rielabora
Valutazione
complessiva
Misuratori
Punti
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
3
2,5
2
1,5
1
1-3
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
6
5
4
3
2
2-6
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
0-2
Totale punteggio
26
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Documento del Consiglio della Classe V sez. A
TIPOLOGIA DELLA PROVA: TEMA DI ORDINE GENERALE
Macroindicatori
Indicatori
Competenze
Capacità di
linguistiche di base esprimersi
(Punteggiatura
Ortografia
Morfosintassi
Proprietà
lessicale)
Descrittori
Si esprime in modo:
 appropriato
 corretto
 sostanzialmente corretto
 impreciso e/o scorretto
 gravemente scorretto
Efficacia
argomentativa
Capacità di
Argomenta in modo:
formulare una  ricco e articolato
tesi e/o di
 chiaro e ordinato
sviluppare le
 schematico
proprie
 poco coerente
argomentazioni  inconsistente
Pertinenza e
conoscenza
dell'argomento
Capacità di
sviluppare in
modo
esauriente e
pertinente la
traccia
Originalità
Creatività
Capacità di
rielaborazione
critica e
personale delle
proprie
conoscenze
Conosce e sa sviluppare in
modo:
 pertinente ed esauriente
 pertinente e corretto
 essenziale
 poco pertinente e incompleto
 non pertinente (fuori
tema)
Rielabora in modo:
 critico
 personale
 essenziale
 parziale
 non rielabora
Valutazione
complessiva
Misuratori
Punti
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
4
3,5
3
2
1
1-4
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
3
2,5
2
1,5
1
1-3
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
6
5
4
3
2
2-6
Ottimo/Eccellente
Discreto/buono
Sufficiente
Insufficiente
Nettamente
insufficiente
2
1,5
1
0,5
0
0-2
Totale punteggio
15
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Documento del Consiglio della Classe V sez. A
10.2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
La terza prova, a carattere pluridisciplinare, è intesa ad accertare le conoscenze e le
competenze acquisite dal candidato, nonché le capacità di utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle discipline dell’ultimo anno di corso.
A tal proposito il Consiglio di classe, tenuto conto del curriculum di studi, ha deliberato di far svolgere due simulazioni individuando per ciascuna esercitazione cinque discipline tra tutte quelle che compongono il piano di studi.
Per tutte le simulazioni è stata adottata la seguente tipologia:
Tipologia B - Quesiti a risposta singola, con il fine di raggiungere i seguenti obiettivi:
•
Verificare l’esatta conoscenza dei contenuti;
•
Verificare la capacità di analisi, di sintesi e di esposizione.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA
ALUNNO
DESCRITTORI
DISCILINA
QUALITÀ DELLA PROVA
PUNTEGGI
PREVISTI
1
Completa
Soddisfacente
Essenziale
Incompleta
Frammentaria, disgregata
Non pertinente/ non data
Esposizione appropriata, corretta e
coerente
Esposizione efficace e coerente,
COMPETENZA
con proprietà lessicale apprezzabile
Discorso lineare e ordinato con
accettabile proprietà lessicale
Esposizione disorganica con
Proprietà lessicale lacunosa
Esposizione confusa,
contraddittoria ed impropria
Sintesi originale e articolata
CAPACITÀ DI
Accettabile
SINTESI
Talora carente
Assente
PUNTEGGIO TOTALE PER OGNI RISPOSTA
CONOSCENZA
DEI CONTENUTI
6
5
3,5
3
2
1
5
4
3
2
1
4
3,5
2
1
Per la determinazione del voto finale si farà la media dei voti di ogni singola materia espressi in
15esimi e si arrotonderà l'eventuale numero decimale all'intero successivo
28
15 maggio 2016
2
Documento del Consiglio della Classe V sez. A
Al presente documento il Consiglio di classe allega le due esercitazioni eseguite.
Composizione della prova: 2 quesiti per cinque discipline diverse.
Durata della prova: 2 ore.
Di seguito i testi delle prove:
Prima simulazione 26/01/2106
Chimica – Latino – Inglese – Storia – Storia dell’Arte
Chimica
1. Partendo dai composti da cui hanno origine, descrivi il tipo di reazione chimica che forma i saponi e come avviene la loro funzione detergente.
2. Descrivi le caratteristiche e la reattività delle aldeidi e dei chetoni.
Latino
1. Quali sono i temi principali sviluppati da Seneca nelle Epistulae ad Lucilium?
2. Illustra le caratteristiche del realismo petroniano.
Inglese
1. Illustrate, in your own words, the literary style of the Sublime.
2. Explain the major themes of Mary Shelley’s Frankenstein.
Storia
1. Esponi in estrema sintesi il dibattito tra neutralisti e interventisti in Italia, indicando le
motivazioni delle diverse forze politiche.
5. Descrivi in breve i diversi trattati di pace che chiusero il primo conflitto mondiale.
Storia dell’Arte
1. Confronta La zattera della Medusa di Théodore Géricault con La Libertà che guida il popolo
di Eugène Delacroix, individuando gli elementi compositivi e contenutistici comuni ai due
dipinti.
2. Facendo riferimento a Ritratto di Alessandro Manzoni tratta delle modalità tecnicoespressive dei ritratti di Francesco Hayez.
29
15 maggio 2016
Documento del Consiglio della Classe V sez. A
Seconda simulazione 11/05/2106
Chimica – Filosofia – Fisica – Inglese – Latino
Chimica
1. Descrivi caratteristiche e funzioni dei lipidi insaponificabili partendo dal composto da
cui hanno origine.
2. Descrivi la struttura dei monosaccaridi.
Filosofia
1. La caratteristica fondamentale della civiltà greca non è, secondo Nietzsche, la razionalità
ma la sintesi tra spirito apollineo e spirito dionisiaco. Spiega e commenta questa affermazione.
2. Quali sono i caratteri del superuomo?
Fisica
1. Enuncia il Teorema di Gauss per il magnetismo e spiega il suo significato.
2. Spiega il fenomeno di polarizzazione della luce. La luce naturale è polarizzata?
Inglese
1. When did the novel become “modern” and why? What narrative technique was used in
it?
2. James Joyce’s style.
Latino
1. Chiarisci l’importanza dell’indignatio nella scelta di Giovenale di scrivere satire.
2. Quali sono le cause della decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano?
30
15 maggio 2016
Documento del Consiglio della Classe V sez. A
11. PROGRAMMI DEI DOCENTI
Si allegano i programmi svolti nelle singole discipline alla data del 15 maggio. Eventuali
integrazioni saranno inserite nei programmi consuntivi che saranno redatti a giugno e
controfirmati da almeno due studenti della classe.
Programma di Letteratura italiana
Docente: Francesco Furio
Testo adottato: Guido Baldi, Silvia Giusso, Mario Razetti, Giuseppe Zaccaria, Dal Testo alla
Storia dalla Storia al Testo, voll. 2C, 3/1B, 3/2A, 3/2B, Torino, Paravia Bruno Mondadori
Editori, 2003
Il Romanticismo italiano
Alessandro Manzoni: I promessi sposi (lettura dei brani antologizzati); dalla Lettera sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante; dalle Odi: Il cinque maggio; dall’Adelchi: Coro
dell’Atto III, L’«amor tremendo» di Ermengarda.
Giacomo Leopardi:
dalle lettere: «Sono così stordito dal niente che mi circonda…»;
dallo Zibaldone: La teoria del piacere; Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza;
L’antico; Indefinito e infinito; Il vero è brutto; Teoria della visione; Parole poetiche; Ricordanza e
poesia; Teoria del suono; Indefinito e poesia; Suoni indefiniti; La doppia visione; La rimembranza;
dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese (ogni allievo ha inoltre letto almeno due Operette a scelta); visione del film Il giovane favoloso di Martone;
dai Canti: L’infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; Canto notturno di un pastore errante
dell’Asia, Il passero solitario; La ginestra o il fiore del deserto;
lettura critica: Sebastiano Timpanaro, Pessimismo e progressismo nel pensiero leopardiano.
Giosue Carducci:
da Giambi ed epodi: Inno a Satana (estratto);
dalle Rime nuove: Pianto antico.
L’età del Verismo
Giovanni Verga:
da Vita dei campi: Fantasticheria, Rosso Malpelo;
da I Malavoglia (lettura dei brani antologizzati).
Il Decadentismo
Gabriele D’Annunzio:
da Il piacere, libro III, cap. II: Andrea Sperelli ed Elena Muti;
da Le vergini delle rocce, libro I: Il programma politico del superuomo;
da Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto.
Giovanni Pascoli:
da Myricae: I puffini dell’Adriatico, X Agosto, L’assiuolo, Temporale;
dai Poemetti: Digitale purpurea;
dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno;
da Il fanciullino, Una poetica decadente (lettura critica: Il fanciullino e il superuomo: due miti
complementari).
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Il Novecento
Italo Svevo:
da Una vita, cap. VIII: Le ali del gabbiano;
da Senilità, cap XII: Il male avveniva, non veniva commesso;
da La coscienza di Zeno (lettura dei brani antologizzati).
Luigi Pirandello:
da L’umorismo: Un’arte che scompone il reale;
dalle Novelle per un anno: Il treno ha fischiato; Ciàula scopre la luna;
da Il fu Mattia Pascal, capp. VIII e IX: La costruzione della nuova identità e la sua crisi; capp. XII
e XIII: Lo «strappo nel cielo di carta» e la «lanterninosofia»;
da Quaderni di Serafino Gubbio operatore, cap. II «Viva la macchina che meccanizza la vita!»;
da Uno, nessuno e centomila: «Nessun nome».
Il Crepuscolarismo.
Sergio Corazzini, da Piccolo libro inutile: Desolazione del povero poeta sentimentale.
Guido Gozzano, dai Colloqui: La Signorina Felicita ovvero la felicità, Totò Merùmeni.
Marino Moretti, da Il giardino dei frutti: A Cesena.
Il Futurismo: Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo, Manifesto tecnico della letteratura futurista.
Giuseppe Ungaretti:
da L’allegria: In memoria, Il porto sepolto, Veglia, I fiumi, San Martino del Carso, Mattina, Soldati;
da Sentimento del tempo: L’isola;
da Il dolore: Non gridate più.
Lettura della Divina Commedia: Paradiso: I, III, VI, XI, XVII, XXXIII.
NB: La frequenza delle numerose attività integrative e/o alternative alla didattica ha inevitabilmente causato una cospicua sottrazione di tempo utile allo svolgimento del programma curricolare. Si
prevede pertanto lo svolgimento dei seguenti argomenti nella seconda metà del mese di maggio e in
giugno, con la trattazione dei seguenti autori:
Umberto Saba:
dal Canzoniere: A mia moglie, La capra, Trieste, Città vecchia, Amai, Ulisse.
Eugenio Montale:
da Ossi di seppia: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di
vivere ho incontrato, Forse un mattino andando in un’aria di vetro;
da Le occasioni: La casa dei doganieri;
da La bufera e altro: La primavera hitleriana, Piccolo testamento;
da Satura: Xenia 1, La storia.
Da Quaderno di quattro anni: Ho sceso dandoti il braccio almeno un milione di scale.
Pasolini:
da ‘Officina’, La libertà stilistica;
da Le ceneri di Gramsci, estratto.
Da Scritti corsari, Rimpianto del mondo contadino e omologazione contemporanea.
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Programma di Letteratura latina
Docente: Francesco Furio
Testo adottato: G. Garbarino, L. Pasquariello, Latina, vol. 3, Paravia Bruno Mondadori.
L’età giulio-claudia: gli ultimi anni del principato di Augusto, la dinastia giulio-claudia
(Tiberio, Caligola, Claudio, Nerone), il rapporto tra intellettuale e potere.
Fedro: dati biografici, il modello e il genere ‘favola’, i contenuti e le caratteristiche
dell’opera (Il lupo e l’agnello [I,1], La volpe e l’uva [IV,3], Il lupo magro e il cane grasso [III, 7],
La novella della vedova e del soldato [Appendix Perottina, 13].
Seneca: dati biografici, i Dialogi (le caratteristiche, i dialoghi di impianto consolatorio, i dialoghi-trattati); i trattati: le Epistulae ad Lucilium (le caratteristiche, i contenuti); lo stile della
prosa senecana, le tragedie (contenuti, caratteristiche, stile); l’Apokolokyntosis. Testi. Il valore
del passato [De brevitate vitae, 10, 2-5], La galleria degli occupati [De brevitate vitae, 12, 1-7; 13,
1-3], Una passione “esistenziale” [De tranquillitate animi, 2, 6-9], L’esperienza quotidiana della
morte [Epistulae ad Lucilium, 24, 17-21], L’ira [De ira, I, 1, 1-4], La felicità consiste nella virtù
[De vita beata, XVI].
Lucano: dati biografici, il Bellum civile (le fonti e il contenuto), le caratteristiche dell’épos di
Lucano, ideologia e rapporti con l’épos virgiliano, i personaggi del Bellum civile, il linguaggio poetico di Lucano. Testi: Il proemio [Bellum civile, I, vv1-33; 33-66], I ritratti di Pompeo e
Cesare [Bellum civile, I, vv. 129-157], Una funesta profezia [Bellum civile, VI, vv. 750-767; 776820], L’attraversamento della Libia [Bellum civile, IX, vv 587-600; 604-618; 762-804]. Interpretazioni: Lucano, l’anti-Virgilio (E. Narducci).
Persio: dati biografici, la poetica della satira, le satire (i contenuti), forma e stile delle satire. Testi: La satira, un genere “contro corrente” [Satira I, vv. 13-40; 98-125], Invito alla filosofia
[Satira III, vv. 1-34; 52-72; 94-106].
Petronio: la questione dell’autore del Satyricon, contenuto dell’opera, la questione del genere letterario, il mondo del Satyricon (il realismo petroniano). Testi: Trimalchione entra in
scena [Satyricon, 32-33], Riflessioni sulla morte [Satyricon, 34], I commensali di Trimalchione [Satyricon, 41, 9-42; 44], Il lupo mannaro [Satyricon, 50, 3-7], La matrona di Efeso [Satyricon, 110, 6112]. Interpretazioni: Limiti del realismo petroniano (E. Auerbach).
L’età dei Flavi: l’anno dei tre imperatori (69 d.C.) e l’affermazione della dinastia Flavia, Tito e Domiziano, vita culturale e attività letteraria nell’età dei flavi: Plinio il Vecchio.
L’epigramma e Marziale (poetica, gli Epigrammata); i Priapea. Testi: una poesia che “sa di
uomo” [Epigrammata, X, 4], Distinzione tra letteratura e vita [Epigrammata, I, 4], Un libro “a
misura” di lettore [Epigrammata, X, 1], Matrimoni di interesse [Epigrammata, I, 10; X, 8, 43], La
bellezza di Bìlbili [Epigrammata, XII, 18], Erotion [Epigrammata, V, 34].
Quintiliano: dati biografici, l’Institutio oratoria, la decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano. Testi: Vantaggi dell’insegnamento collettivo [Institutio oratoria, I, 2, 18-22], L’importanza
della ricreazione [Institutio oratoria, I, 3, 8-12], Il maestro ideale [Institutio oratoria, II, 2, 4-8].
L’età di Traiano e di Adriano: vita culturale e attività letteraria nell’età di Traiano e di Adriano.
Giovenale: dati biografici, la poetica, le satire dell’Indignatio, espressionismo, forma e stile
delle satire. Testi: Il manifesto poetico di Giovenale [Satira I, vv. 22-39; 147-171], Contro le donne [Satira VI, vv. 82-113; 114-124].
Tacito: dati biografici, l’Agricola, la Germania, il Dialogus de oratoribus, le opere storiche (le
Historie, gli Annales), la concezione storiografica di Tacito, la prassi storiografica, la lingua
e lo stile, il tacitismo. Testi: Un’epoca senza virtù [Agricola,1], Il discorso di Càlgaco [Agricola,
30-31, 3], Purezza razziale e aspetto fisico dei Germani [Germania, 4], La scelta del migliore [Historiae, I, 16], Nerone e l’incendio di Roma [Annales, XV, 38-39], La persecuzione dei cristiani
[Annales, XV, 44, 2-5].
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Apuleio: dati biografici, il De magia e le opere filosofiche, le Metamorfosi. Testi: il proemio e
l’inizio della narrazione [Metamorfosi, I, 1-3], il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio [Metamorfosi, XI, 13-15], la fabula di Amore e Psiche [estratti].
Agostino: dati biografici, le Confessiones, il De civitate Dei, l’epistolario e i Sermones. Testi:
L’incipit delle Confessioni [Confessiones, I, 1, 1], Il furto delle pere [Confessiones, II, 4, 9], La conversione [Confessiones, VIII, 12, 28-29].
Ripasso delle strutture morfosintattiche e individuazione degli aspetti retorici e stilistici
dei testi oggetto di esame.
PROGRAMMA DI STORIA
Docente: Ciriaco Erittu
Testo: A. Lepre, C. Petraccone, “La Storia”, vol. 3, Ed. Zanichelli
U. I2: l'Italia giolittiana
l'inserimento delle masse nella vita politica, l’economia e la società, socialisti e cattolici, la
crisi del sistema giolittiano, gli intellettuali nella lotta politica.
U. I3: Economia e società tra Ottocento e Novecento
La seconda rivoluzione industriale, gli Stati Uniti, le nuove invenzioni, le fonti di energia, i
mass media, il tempo libero, la nuova organizzazione del lavoro.
U. I4: La società di massa
L’irruzione delle masse nella Storia, i sindacati, riformisti e rivoluzionari, la Rerum
Novarum, la questione femminile.
U. L1: la Grande Guerra
Il conflitto mondiale, la posizione dei socialisti, guerra di movimento e guerra di
posizione, l’intervento italiano, dal 1914 al 1917, la fine del conflitto, i trattati di pace, la
Società delle Nazioni.
U. L2: La rivoluzione russa
la crisi dello zarismo; la rivoluzione di febbraio; il Soviet
Lenin e le Tesi di aprile;la rivoluzione d'ottobre, la guerra civile ed esterna,
l’internazionale comunista, dal comunismo di guerra alla NEP, la rivoluzione cinese.
U. M1: Origini del Fascismo in Italia
La nascita delle dittature e l’aspirazione al totalitarismo, Il dopoguerra in Italia, il 1919, la
nuova destra, il biennio rosso, la crisi dello stato liberale, Mussolini prende il potere.
U. M2: La dittatura fascista
La transizione verso il regime, la dittatura fascista, politica sociale ed economica, il
consenso, conciliazione fra stato e chiesa, gli intellettuali, la politica estera
U. N1: Il declino dell’Europa
La Repubblica di Weimar, l’l’apparizione di Hitler nella scena politica
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U. N2: Gli USA e la crisi del 1929
Gli Stati Uniti: il proibizionismo; la crisi del '29 e il New Deal
U. O1: Il Nazismo in Germania
ideologia e struttura del partito nazista; l'avvento al potere e l'organizzazione dello stato
totale; il regime totalitario; l'economia.
U. O3: La Seconda Guerra Mondiale
caratteri del conflitto; crollo della Polonia e della Francia; l'intervento italiano e la
resistenza della Gran Bretagna;
L'invasione della Russia; attacco giapponese agli USA; le prime sconfitte dell'Asse:
Stalingrado
U. O4: La fine del conflitto
il crollo militare dell'Italia e la caduta del Fascismo; il governo Badoglio; il Nuovo Ordine
e l'Olocausto
a sconfitta della Germania e del Giappone; collaborazionismo e Resistenza in Europa
Teheran, Jalta e Potsdam. Il mondo dopo la guerra
U. P1: Il 'Bipolarismo' e la Guerra Fredda.
I caratteri del sistema bipolare; le principali fasi dell'età bipolare; origini e sviluppi della
guerra fredda (1945-'53)
tra coesistenza pacifica e crisi (1953-'63)
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
Docente: Ciriaco Erittu
Testo: Abbagnano-Fornero, ‘Nuovo Protagonisti e testi della filosofia’, vol. III, ed. Paravia
Recupero del programma del quarto anno:
Kant: la Critica della Ragion Pratica e la Critica del Giudizio
Fichte
La vita e gli scritti
Il dibattito sulla ‘cosa in sé’
L’infinità dell’Io
La Dottrina della scienza e i suoi tre princìpi
La struttura dialettica dell’Io
La scelta tra idealismo e dogmatismo
La dottrina della conoscenza
La dottrina morale
La filosofia politica
Schelling
La vita, fasi del suo pensiero, scritti principali
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L’Assoluto come indifferenza di Spirito e Natura
La filosofia della natura
l’idealismo trascendentale
Filosofia dell’identità e passaggio dall’infinito al finito
Hegel
Caratteri generali del Romanticismo e dell’idealismo tedesco
La vita e gli scritti
I capisaldi del sistema
Idea, Natura e Spirito. Le partizioni della filosofia
La dialettica
La logica
La filosofia della natura
La filosofia dello spirito.
Lo spirito soggettivo
Lo spirito oggettivo
La filosofia della storia
Lo spirito assoluto:
arte, religione, filosofia.
Kierkegaard
Vita e scritti
L’esistenza come possibilità e fede
Il ‘singolo’ e il rifiuto dell’hegelismo
Gli stadi dell’esistenza
Eredità kierkegaardiane.
Marx
La vita e le opere principali
La critica dell’economia politica
La concezione materialistico-dialettica della storia:
struttura e sovrastruttura
Il Capitale: merce, lavoro, plusvalore;
Limiti storici del modo di produzione capitalistico
Il Positivismo
Caratteri e contesto storico del Positivismo
Comte: vita e scritti
La legge dei tre stadi
La classificazione delle scienze
Dalla sociologia alla sociocrazia
Nietzsche
La vita e gli scritti
La denuncia delle menzogne millenarie
Dionisiaco e apollineo nella tragedia greca
L’accettazione totale della vita
Critica della morale e trasvalutazione dei valori
La morte di dio;
l’oltreuomo
Il nichilismo e il suo superamento
L’eterno ritorno
La volontà di potenza.
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Freud
Dagli studi dell’isteria alla psicanalisi
La realtà dell’inconscio e i modi per accedere ad esso
La scomposizione psicanalitica della personalità
I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici
La teoria della sessualità e il complesso edipico
La religione e la civiltà
Popper
Rapporto col neopositivismo e con Einstein
Il criterio di falsificabilità e la critica del verificazionismo
Critica epistemologica al marxismo e alla psicanalisi
Epistemologia e filosofia politica
Democrazia e riformismo gradualista
‘Cattiva maestra televisione’.
PROGRAMMA DI LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
Docente: Prof. Graziano Dellavalle / Silvana Kotri
Libri in adozione: “Performer” (Marina Spiazzi, Marina Tavelli), Zanichelli.
Programma svolto:
1° Quadrimestre:
Jonathan Swift and the satirical novel
Gulliver and the Lilliputians
Tourists, travellers and movers
An age of revolutions
Heroes of inventions
Industrial society
William Blake and the victims of industrial revolutions
London
The chimney sweeper (Songs of innocence)
The chimney sweeper (Songs of experience)
The Sublime: a new Sensibility
The Gothic Novel
Mary Shelley and a new interest in science
Frankenstein
The creation of the Monster
The Romantic Spirit
Is it Romantic?
Emotion vs reason
Preparazione al CLIL: Modulo “Strumenti Clil per la matematica”. Khanacademy
(Novembre Dicembre)
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2° Quadrimestre
George Gordon Byron
Jane Austen
Pride and prejudice
Coming of age
The life of young Victoria
Life in the Victorian town
The Victorian Novel
Charles Dickens
Coketown
The Victorian Compromise
Modernism
The Modern novel
The stream of consciousness and the interior monologue
James Joyce
The Funeral p.449
A modernist writer p.463
Dubliners p.464
Eveline p.465
Virginia Woolf and “moments of being” p.474
Mrs Dalloway
Clarissa and Septimus
The dystopian novel p.531
George Orwell and political dystopia
Animal Farm
Nineteen Eighty-four
Big Brother is watching you
PROGRAMMA DI MATEMATICA
Docente: Danilo Atzori
Funzioni: Definizione di funzione. Classificazione delle funzioni. Dominio di una funzione. Studio del segno di una funzione. Simmetrie di una funzione: funzioni pari e
funzioni dispari. Funzioni iniettive, funzioni suriettive, funzioni biiettive. Intersezioni con gli assi cartesiani. Grafico probabile di una funzione. Dominio di funzioni
contenenti valore assoluto. Funzioni crescenti e funzioni decrescenti (debolmente
crescenti e debolmente decrescenti). Funzioni monotone. Funzioni periodiche. Funzioni inverse. Funzioni composte. Ricerca del codominio di una funzione. Funzioni
definite per casi (o a tratti).
Limiti: Introduzione ai limiti di funzione. Definizione di funzione continua in un punto.
Esempi di funzioni continue. Limiti delle funzioni. Asintoti verticali e asintoti orizzontali. Calcolo dei limiti. Teorema sul limite e sul prodotto di funzioni. Forme indeterminate. Limite del rapporto di due funzioni. Forme indeterminate (infinito/infinito e zero/zero). Limite destro e limite sinistro. Limiti notevoli. Gli asintoti
obliqui di una funzione. Teoremi sulle funzioni continue (teorema di Weierstrass,
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Documento del Consiglio della Classe V sez. A
teorema dei valori intermedi, teorema di esistenza degli zeri). Classificazione dei
punti di discontinuità.
Derivate: Introduzione al concetto di derivata. Il rapporto incrementale di una funzione.
Dal rapporto incrementale alla derivata. Definizione di derivata, notazione ed esercizi sula definizione di derivata. Equazione della retta tangente al grafico di una
funzione in un suo punto. Derivate delle funzioni fondamentali. Regole di derivazione: derivata della somma/prodotto/rapporto tra funzioni; derivata della funzione composta. Applicazioni delle derivate alla fisica. Punti stazionare e punti di
non derivabilità di una funzione: flessi a tangente verticale, cuspidi e punti angolosi. Il differenziale di una funzione. Teoremi di Rolle e Cauchy (con dimostrazione).
Teorema di Lagrange (senza la dimostrazione). Massimi e minimi assoluti/relativi
di una funzione. Lo studio della derivata prima di una funzione e la ricerca dei
massimi/minimi/flessi a tangente orizzontale. Massimi e minimi di funzioni contenenti un valore assoluto. La derivata seconda di una funzione e i flessi.
Integrali: Integrali indefiniti: funzioni primitive, definizioni e regole di integrazione. Integrali delle funzioni fondamentali. Integrazione per sostituzione. Integrazione per
parti. Integrali definiti: significato dell'integrale definito. Calcolo di aree sottese da
una curva o da due curve. Teorema della media. Calcolo dei volumi dei solidi di rotazione. Calcolo della lunghezza di un arco. Calcolo dell'area di una superficie di
rotazione.
NB: La frequenza delle numerose attività integrative e/o alternative alla didattica ha inevitabilmente causato una cospicua sottrazione di tempo utile allo svolgimento del programma curricolare. Si
prevede pertanto lo svolgimento di alcuni argomenti nella seconda metà del mese di maggio e in
giugno.
PROGRAMMA DI FISICA
Docente: Giovannamaria Maloccu
Ripasso degli argomenti: campo elettrico, potenziale elettrico e fenomeni di elettrostatica.
1. La corrente elettrica continua
L’intensità della corrente elettrica.
Il verso della corrente e la corrente continua.
I generatori di tensione.
I circuiti elettrici.
Collegamenti in serie e in parallelo.
La prima legge di Ohm. I resistori.
I resistori in serie e in parallelo.
Le leggi di Kirchhoff: la legge dei nodi e la legge delle maglie.
La trasformazione dell’energia elet-trica.
La forza elettromotrice.
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2. La corrente elettrica nei metalli
I conduttori metallici.
La seconda legge di Ohm.
La dipendenza della resistività dalla temperatura.
Carica e scarica di un condensatore.
L’estrazione degli elettroni da un metallo.
L’effetto termoionico e l’effetto fotoelettrico.
L’effetto Volta.
L’effetto termoelettrico.
3. La corrente elettrica nei liquidi e nei gas
Le soluzioni elettrolitiche.
L’elettrolisi.
Le leggi di Faraday per l’elettrolisi.
Le pile e gli accumulatori.
La conducibilità nei gas.
Il fulmine.
Le lampade a fluorescenza.
4. Fenomeni magnetici fondamentali.
La forza magnetica e le linee del campo magnetico.
Forze tra magneti e correnti.
Forze tra correnti.
L’intensità del campo magnetico.
La forza magnetica su un filo percorso da corrente.
Il campo magnetico di una spira e di un solenoide.
Il motore elettrico.
L’amperometro e il voltmetro (lettura).
5. Il campo magnetico
La forza di Lorentz.
Forza elettrica e magnetica. Il selettore di velocità. L’effetto Hall.
Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme.
Applicazioni sperimentali del moto di cariche in campi magnetici (lettura).
Il flusso del campo magnetico.
Teorema di Gauss per il magnetismo (con dimostrazione).
La circuitazione del campo. Il teorema di Ampere (con dimostrazione).
Applicazioni del teorema di Ampère.
Le proprietà magnetiche dei materiali.
Il ciclo di isteresi magnetica.
Verso le equazioni di Maxwell.
6. L’induzione elettromagnetica
La corrente indotta.
La legge di Faraday-Neumann-Lenz.
L’autoinduzione e la mutua induzione.
Energia e densità di energia del campo magnetico.
L’alternatore. Il trasformatore (lettura).
7. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
Il campo elettrico indotto.
Il termine mancante.
Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico.
Le onde elettromagnetiche.
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Le onde elettromagnetiche piane.
La polarizzazione della luce.
Lo spettro elettromagnetico.
Le onde radio e le microonde.
Le radiazioni infrarosse, visibili e ultraviolette. I raggi X e i raggi gamma. La radio, i cellulari e la televisione (lettura).
8. Relatività dello spazio e del tempo
Gli assiomi della teoria della relatività ristretta.
La relatività della simultaneità.
La dilatazione dei tempi.
La contrazione delle lunghezze.
9. La relatività ristretta
Lo spazio-tempo.
L’equivalenza tra massa ed energia.
10. La relatività generale
Il problema della gravitazione.
I principi della relatività generale.
Le geometrie non euclidee.
Gravità e curvatura dello spazio-tempo.
Lo spazio tempo curvo e la luce.
Le onde gravitazionali.
11. La crisi della fisica classica
Il corpo nero e l’ipotesi di Planck.
L’effetto fotoelettrico.
La quantizzazione della luce secondo Einstein.
Lo spettro dell’atomo di idrogeno.
Il modello di Bohr.
L’esperimento di Franck e Hertz.
12. La fisica quantistica
Le proprietà ondulatorie della materia.
Il principio di indeterminazione.
Fisica classica e fisica moderna.
La parte comprendente Relatività e Fisica Quantistica è stata affrontata da un punto di vista teorico-storico, tralasciando la formalizzazione matematica delle teorie. Ci si è interessati prevalentemente della rivoluzione che esse hanno rappresentato per la Fisica e
dell’influenza che hanno avuto sul progresso della scienza.
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PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE
Docente: Silvia Trentin
La personalità dello studente è stata pienamente valorizzata attraverso la diversificazione
delle attività, utili a scoprire e orientare le attitudini personali nell'ottica del pieno
sviluppo del potenziale di ciascun individuo. In tal modo si è riusciti a far acquisire allo
studente abilità molteplici, trasferibili in qualsiasi contesto di vita.
Potenziamento fisiologicico
-le capacità coordinative e condizionali
-Miglioramento della resistenza, della velocità, della mobilità articolare, della forza e delle
grandi funzioni organiche
-Esercizi a carico naturale, esercizi di opposizione e resistenza.
-Esercizi di destrezza.
-lo stretching
Rielaborazione degli schemi motori
-Esercizi con i piccoli attrezzi: funicelle, bastoni, appoggi di Baumann, palle mediche,
elastici, palle
giganti, palline da tennis
-Esercizi ai grandi attrezzi: scala curva, materassi, spalliere, trave.
-Esercizi di rapporti non abituali del corpo nello spazio e nel tempo e la
rappresentazione interiore di situazioni dinamiche (preacrobatica)
Consolidamento del carattere e sviluppo della socialità
-Giochi tradizionali.
-le danze folcloristiche, danza africana
Conoscenza e pratica delle attività sportive
- Pallacanestro
- Pallavolo.
- Calcetto
- Pallamano.
- Badminton
- Baseball
- palla tennis
- go back
Atletica leggera
- Le andature preatletiche.
- Velocità.
- Resistenza.
Esercizi di ritmo
- esercizi di coordinazione, brevi combinazioni.
- esercizi di ritmo
Presa di coscienza del proprio corpo e conoscenza dell'altro
- lo shiatsu: storia e teoria, corso: "Conoscere lo shiatsu", capacità di svolgere un
trattamento rilassante
- tecniche respiratorie: respirazione addominale e toracica, respirazione mista
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Documento del Consiglio della Classe V sez. A
- esercizi di percezione
- esercizi di rilassamento, il training autogeno
- i 5 tibetani
Salute, benessere, sicurezza e prevenzione
-Pronto soccorso: Nozioni generali, il doping
Progetti svolti nel corso dell'anno:
Progetto sull'integrazione: "Apriamo gli occhi al mondo" , Incontri con Emergency, e con
l'associazione Hunkapi.
Attività di voga per alcuni alunni.
PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Docente: Anna Rosa Cidda
1.
ripresa dell’arte barocca: il barocco caratteri generali; caravaggio bernini, borromi-
ni, i carracci; guarino guarini e la torino del tardo ‘6000.
2.
l’arte del xviii secolo, principali caratteri dell’architettura, pittura e scultura in italia
e in europa, le regge, caserta e torino; la pittura di veduta con canaletto e francesco
guardi.
•
opere in particolare:
casina stupinigi a torino e la reggia di caserta.
3.
dal secolo dei lumi al neoclassicismo, le personalità di canova, david, ingres e go-
ya.
•
opere in particolare:
jacques-louis david: “il giuramento degli orazi” e “la morte di marat”; ingres: “la
grande odalisca”; antonio canova: “amore e psiche che si abbracciano”, “paolina
borghese come venere vincitrice”, “monumento funebre a maria cristina di austria” ;
goya: “il sonno della ragione genera mostri”, “la famiglia di carlo iv”, “fucilazione del 3
maggio 1808”
il romanticismo e le sue tematiche portanti e relazioni con il neoclassicismo: blake,
géricault, delacroix, hayez; le influenze della scuola di barbizon, dei paesaggisti inglesi
e tedeschi: corot, gustave courbet, honoré daumier, jean-françois millet, frieddrich e
turner; l’architettura dei nuovi materiali (ghisa ferro e vetro) della prima meta' dell’800;
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Documento del Consiglio della Classe V sez. A
architettura e arti applicate, le grandi esposizioni universali.
•
opere in particolare:
géricault: “la zattera della medusa”, “ritratti di alienati”; delacroix: “la libertà che guida
il popolo”; hayez: “i vespri siciliani”, “il bacio”; millet: “le spigolatrici”, “l’angelus” ;
daumier: “il vagone di terza classe”; courbet:“gli spaccapietre”; frieddriche: “il
viandante sul mare di nebbia”, “la croce della montagna”; turner: “pioggia, vapore e
velocità”, “la valorosa téméraire”
4.
il secondo ottocento: invenzione e primo sviluppo dell’arte fotografica, del manife-
sto e del cinema e conseguente influenza sui primi impressionisti; concetto di creatività
del lavoro e artisticità della produzione industriale; il fenomeno dei macchiaioli e l’arte
italiana nell’ottocento; impressionismo, post-impressionismo; espressionismo; l’art
nouveau e la belle epoque; motivi conduttori e tematiche ispiratrici dei vari movimenti;
le personalità più significative e loro opere: manet, monet, degas, renoir, cèzanne, gauguin, van gogh, klimt, matisse, munch, schiele, ensor, kokoschka.
•
opere in particolare:
pellizza da volpedo: “il quarto stato”; fattori:
“campo italiano alla battaglia di
magenta”, “la rotonda di palmieri”, “in vedetta”; silvestro lega: “il pergolato”; édouard
manet: “le déjeuner sur l’herbe”, “olympia”, “il bar delle folies-bergère”; claude monet:
“impression soleil levant”, “la cattedrale di rouen”; degas: “l’assenzio”, “la lezione di
ballo”; renoir: “il moulin de la galette”, “colazione dei canottieri”; cézanne: i giocatori
di carte; gauguin: “il cristo giallo”, “da dove veniamo, chi siamo, dove andiamo”;
vincent van gogh: “i mangiatori di patate”, “cielo stellato”, “campo di grano con volo
di corvi”
klimt: “il bacio”, “giuditta”; matisse: “la stanza rossa”, “la danza” ; munch: “l’urlo”,
“puberta”; schiele: “l’abbraccio”; ensor: “l’entrata di cristo a bruxelles”; kokoschka:
“la tempesta” o “la sposa del vento”
5.
caratteri generali e motivi conduttori delle avanguardie del novecento: il cubismo;
il futurismo; il dadaismo; il surrealismo; l’astrattismo; la metafisica; poetiche emergenti
e le tematiche ispiratrici, i massimi esponenti e le straordinarie personalità artistiche dei
vari movimenti: picasso, braque, marcel duchamp, boccioni, sant’elia, carrà, balla, magritte, dalì, kandinskij, georges grosz, otto dix, l’ècole de paris con chagall e modigliani;
esperienze nel 2°dopoguerra, tendenze e sperimentazioni del contemporaneo personaggi simbolo e movimenti- guida del panorama artistico postbellico: warhol, lichtenstein e keith haring.
•
opere in particolare:
picasso: “les demoiselles d’avignon”, “guernica”; marcel duchamp: “fontana –
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Documento del Consiglio della Classe V sez. A
pisciatoio”; boccioni: “la città che sale”, “forme uniche della continuità nello spazio”;
balla: “dinamismo di un cane al guinzaglio”; magritte: “ les amants”, “ceci n’est pas
une pipe” ; dalì: “giraffa infuocata”, “sogno causato dal volo di un’ape”; de chirico:
“l’enigma dell’ora”, “le muse inquietanti”; andy warhol: “marilyn”, “sedia elettrica”,
“campbell’s soup can 1”, “brillo, cornflakes, mott’s apple”.
6.
categorie interpretative della storia dell’arte: committenza, funzione comunicati-
va, artista, mercato d’arte, analisi formale e strutture compositive.
7.
architettura eclettica e architettura del ferro. architettura organica e razionalista
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
Docente: Efisia La macchia
Chimica organica
Dal carbonio agli idrocarburi
I composti organici
Gli idrocarburi saturi: Alcani e ciclo alcani – Nomenclatura e proprietà fisiche e chimiche
L’ isomeria
L’isomeria ottica
Le reazioni di alogenazione degli alcani
Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini- nomenclatura
Isomeria geometrica degli alcheni
Le reazioni di addizione elettrofila degli alcheni
Gli idrocarburi aromatici e sostituzione elettrofila aromatica
I gruppi funzionali :
alogeno derivati, alcoli, fenoli, eteri: nomenclatura, proprietà fisiche, reazioni con rottura di C-O,
ossidazione
Aldeidi e chetoni - nomenclatura
Acidi carbossilici: nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche
Esteri e saponi- nomenclatura
Ammine: nomenclatura, proprietà fisiche e chimiche
Ammidi
Composti eterociclici
I polimeri
Biochimica
Le biomolecole
I carboidrati: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi
I lipidi
I lipidi saponificabili ed insaponificabili
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Amminoacidi, peptidi e proteine
La struttura delle proteine e la loro attività biologica
Gli enzimi: i catalizzatori biologici
Nucleotidi e acidi nucleici
Vari tipi di RNA, duplicazione del DNA, IL codice genetico e sintesi proteica
Il metabolismo
Metabolismo dei carboidrati
Biotecnologie
Biotecnologie classiche e nuove biotecnologie
La tecnologia delle colture cellulari
Cellule staminali adulte ed embrionali
La tecnologia del DNA ricombinante
Il clonaggio e la clonazione
L’ingegneria genetica e gli OGM
Scienze della terra: Tettonica delle placche
L’interno della terra
Costruzione di un modello dell’ interno terrestre
Litologia dell’interno della terra
Magnetismo terrestre
Tettonica delle placche: teoria unificante
Suddivisione della litosfera in placche
Terremoti, attività vulcanica e tettonica delle placche.
PROGRAMMA DI RELIGIONE
Docente: Sebastiana Cucca
•
Il dialogo interreligioso ed ecumenico.
•
La morte e la vita nell'aldilà: convinzioni e opinioni al confronto col cristianesimo
•
L'etica della vita: le sfide della bioetica e delle tecnologie avanzate applicate alla
ricerca.
•
Vocazione all’amore, sacramento del matrimonio, la famiglia nella cultura
contemporanea. L’ insegnamento della Chiesa: matrimonio , famiglia, procreazione
responsabile.
•
Il Concilio Ecumenico Vaticano II: storia, documenti ed effetti nella Chiesa e nel
mondo
•
La dottrina sociale della Chiesa: la persona che lavora, i beni e le scelte economiche,
l'ambiente e la politica
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Documento del Consiglio della Classe V sez. A
Il presente documento è condiviso in tutte le sue parti da tutti i docenti del Consiglio di
classe, che qui di seguito lo sottoscrivono.
Prof. FURIO FRANCESCO
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Prof. ERITTU CIRIACO
________________________________
Prof.ssa KOTRI SILVANA
________________________________
Prof. ATZORI DANILO
________________________________
Prof.ssa MALOCCU GIOVANNA
________________________________
Prof.ssa LAMACCHIA EFISIA
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Prof.ssa CIDDA ANNA ROSA
________________________________
Prof.ssa TRENTIN SILVIA
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Prof.ssa CUCCA SEBASTIANA
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SINISCOLA, 15/05/2016
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. DI GIACOMO VINCENZO
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