La fragola di Policoro coltura tipica del Metapontino.

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La fragola di Policoro coltura tipica del Metapontino.
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ANNO III (2011) - N. 5 (Maggio)
Periodico Istituzionale e di Attualità - Diffusione gratuita
Fondatore: Comune di Policoro - Sindaco pro tempore Nicolino Lopatriello
Direttore Responsabile: Gabriele Elia
La fragola di Policoro coltura tipica
del Metapontino.
Alcuni momenti della manifestazione Sapore di Fragola 2011
Nel segno dal Cav. Ettore Marino. E’
calato il sipario sulla terza edizione di
“Sapore di…fragola 2011”, tenutosi in
piazza Eraclea il 6/7/8 maggio scorso,
evento che l’Amministrazione comunale
di Policoro ha voluto dedicare ad uno
dei primi fragolicoltori della città di
jonica da poche settimane scomparso.
Così nella serata di sabato 7 maggio
nella biblioteca “Massimo Rinaldi” è
stata organizzata una tavola rotonda dal
tema: “La fragola del Metapontino:
mercato, comunicazione, innovazione”.
A salutare la platea il sindaco di
Policoro, Nicola Lopatriello: “Il 15%
della produzione della fragola si
concentra qui nel Metapontino, e
siccome rappresenta la coltura
d’eccellenza questa manifestazione
testimonia come si può promuovere un
territorio con le sue peculiarità. Anche
se oggi rispetto al passato c’è più
concorrenza e il mercato è invaso di
prodotti provenienti da tutte le parti del
mondo, la qualità della nostra fragola
non ha eguali”. In seconda battuta ha
preso la parola l’assessore
all’Agricoltura del Comune di Policoro,
Saverio Carbone: “Innanzitutto vorrei
dedicare questo appuntamento ad una
persona che non c’è più, il Cav. Ettore
Marino uno dei pionieri di questa coltura
in loco. Grazie a lui si è formata più di
una generazione di esperti nel settore,
e se oggi ci sono intere distese di
piantagioni di fragole il merito è suo”.
Inoltre ha aggiunto che in un mercato
sempre più competitivo c’è bisogno di
unire le forze e coagularsi in
associazioni. Salvatore Martelli,
presidente del distretto agricolo del
Metapontinio, ha affermato come ci sia
bisogno di un marchio per legare la
coltura al territorio dato che il prodotto
c’è già ed è di altissima qualità,
soprattutto quello della Candonga. Ha
poi invitato i presenti a discernere bene
il prodotto tra tutti quelli che invadono
i mercati: “e tra tutti questi la fragola
della fascia jonica ha caratteristiche
superiori a tutti i territori di coltivazione
sia per le tecniche praticate che per le
condizioni climatiche”. Più commerciale
il taglio dato al suo intervento da parte
di Giuseppe Lamacchia, presidente Ice
(Istituto commercio con l’estero di Bari),
il quale ha parlato delle varie fasi storiche
congiunturali di vendita: “ma in questo
momento la fragola del Metapontino è
più appetita dal mercato italiano, anche
se manca del marchio Igp (Indicazione
geografica protetta), rispetto a quello
estero e nella bilancia commerciale la
nazione dove si esportano più fragole,
compresa quella locale tra cui la
Candoga, è la Germania; mentre
importiamo lo stesso prodotto soprattutto
dalla Spagna”. Due le piattaforme
presenti, dati citati da Lamacchia: una
al Nord e una al Centro che serve anche
il Sud. Intorno alla fragola girano
Continua in seconda pagina
all’interno
Premio Policoro Città
della fragola
Massimo Ranieri al Palaercole
Nuova gestione Museo
Naturalistico
Nuova Giunta Municipale
Liceo “E. Fermi” ricorda
le vittime della mafia
Partiti i lavori nuovi rondò
La scuola che educa.
Seminario sulla sicurezza
Tante altre notizie dalla nostra città.....
pagina 2
Rocco Quinto, Pina Caracciolo e Sara Trupo si
aggiudicano i premi: “Policoro città della fragola”
Rocco Quinto durante la premiazione
Sara Trupo
Nell’ambito della terza edizione della
manifestazione: “Sapore di…fragola
2011” tenutasi in piazza Eraclea a
Policoro il 6/7/8 maggio e organizzata
dall’Amministrazione comunale, nella
serata di domenica 8 maggio presso
la biblioteca municipale “Massimo
Rinaldi” si è proceduto alla
premiazione dei migliori lavori
scientifici, tesi di laurea e dottorati di
ricerca, sul tema della fragola. A
ricevere il premio: “Policoro città della
fragola”, targa, con relativa borsa di
studio di 1000,00 cadauna sono Rocco
Giovanni Quinto e la siciliana
Giuseppina
Caracciolo,
rispettivamente con i lavori: “Studio
e caratterizzazione di vie biogenetiche
di interesse di meccanismi genici che
regolano processi f isiologici in
Frangaria Vesca L” e “Tecniche
innovative a basso impatto ambientale
per la coltivazione della fragola in
Sicilia”. La commissione è stata
composta dai tecnici: Giulio Sarli,
Carmelo Mennone, Giuseppe
Sicuro, Pasquale Grieco, Vito
Miccolis e Saverio Carbone,
quest’ultimo senza diritto di voto
perché assessore comunale. Cinque
in totale i lavori visionati,
gratuitamente, e qualcun altro non
conforme ai requisiti previsti dal
bando. Tra quelli vagliati tutti sono
stati, a parere della giuria, meritevoli
di attenzione per l’alta qualità e
l’approfondimento nello studio della
coltura; ma dopo un serrato
confronto sono stati premiati quelli
più innovativi che vanno nella
direzione della ricerca. Giuseppina
Caracciolo non è stata presente
perché impegnata a Bologna per
motivi di studio, però ha fatto
pervenire un messaggio dove si dice
lusingata per questo riconoscimento.
Rocco Quinto ha spiegato invece da
un punto di vista tecnico e scientifico
la sua ricerca. Poi è stata la volta dei
bambini della scuola elementare
dalla prima pagina “La fragola delo Metapontino protagonista”
annualmente tra i 60/70 milioni di euro
di fatturato e parte di esso viene prodotto
nel Metapontino nonostante la mancanza
di un brand: fragola uguale Lucania. Il
ricercatore Giulio Sarli ha invece fatto
un excursus storico della fragola jonica
sostenendo che le prime piantagioni
siano sorte nel 1960 con il picco massimo
toccato negli anni immediatamente
successivi di 900 ettari, per poi diminuire
a 300 nel 1990 mentre oggi si contano,
a suo dire, 400 ettari di produzione di
fragole. Nonostante questa flessione,
rispetto all’epoca d’oro del boom
economico nazionale, la produzione
lucana rimane quella con più qualità.
Carmelo Mennone dell’Alsia ha
illustrato il catalogo della collana Bayer
“Coltura&Cultura” e in particolare il
libro sulla fragola dove una sezione è
dedicata al Metapontino in cui
ambiente, territorio e agricoltura si
intrecciano alla perfezione nella
produzione di questa pregiata coltura,
“anche se c’è ancora molto da fare sul
ve r s a n t e d e l l ’ i n n ova z i o n e e
dell’informazione di tutta la filiera di
produzione per conoscerne i passaggi
intermedi”. Sono intervenuti anche
altri esperti dell’università degli studi
di Basilicata e dell’Agrobios, ente di
ricerca.
Momenti della manifestazione
“Giovanni Paolo II”, anch’essi
impegnati in un concorso sul miglior
disegno della fragola. La studentessa
della terza elementare del II Circolo
didattico Sara Trupo si è aggiudicata
il premio messo in palio
dall’Amministrazione comunale: un
buono didattico di 100,00 da spendere
nella cartolibreria “Snoopy” di
Policoro. “Tutti e tre i premi –afferma
l’assessore Carbone- erano alla prima
edizione e faranno parte di questa
manifestazione anche negli
appuntamenti degli altri anni, perché
ritengo la fragola un valore aggiunto
per il nostro ter ritorio per la
caratterizzazione che gli dà. Abbiamo
voluto coinvolgere anche i bambini
delle scuole elementari di Policoro
perché l’educazione all’alimentazione
e al rispetto dell’ambiente si deve
imparare in tenera età; oltre al
consumo di prodotti locali di cui è
facile risalire alla tracciabilità”.
Carbone a conclusione della tre giorni,
caratterizzata anche da intrattenimenti
musicali, stand di degustazione di
prodotti tipici locali e mostra
pomologica, ha voluto ringraziare tutto
il mondo agricolo: Organizzazioni dei
produttori e imprese per la
disponibilità data in un momento non
facile per il settore primario
dell’economia regionale, la Cia, il
parco della murgia. Un secondo
ringraziamento lo ha voluto tributare
al comitato organizzatore che lo ha
affiancato nel week end e in tutta la
fase propedeutica nelle persone di:
Rosalia Arcuri, Giovanni Bonavita,
Ovidio De Stefano, Pino Melidoro e
Nicola Latrecchina dando
appuntamento a tutti alla prossima
primavera con la IV edizione.
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Massimo Ranieri incanta il PalaErcole
Il cantante partenopeo Massimo
Ranieri si è esibito in un grande
concerto musicale il primo maggio:
“Canto perché non so nuotare… da
500 repliche” nella città di Policoro
all’interno dell’impianto sportivo
“PalaErcole”. Questo il titolo dello
spettacolo musicale che Massimo
Ranieri porta in scena dal febbraio
2007. Arrivato alle 500 repliche a
Policoro, lo show ripercorre i 40 anni
di carriera dell'artista svelando
aneddoti e teneri ricordi d'infanzia
che portano il pubblico a rivivere
atmosfere lontane di un’ Italia "povera,
ma con le scarpe lucide". Lo
spettacolo teatrale è un omaggio alla
sfera femminile, un'orchestra e un
corpo di ballo di solo donne, ed è nato
dalla fusione tra il doppio album
"Canto perchè non so nuotare...da 40
anni!", dove Ranieri ripropone una
raccolta dei suoi maggiori successi.
Davanti a circa 1600 spettatori in quasi
tre ore di spettacolo l’artista, cantante
e attore, ha tenuto tutti gli occhi puntati
su si sé e la sua orchestra a qualche
giorno di distanza dal suo 60simo
anno (il 3 maggio) festeggiati a
Policoro con l’entusiasmo di uno che
si sente un ragazzino perché ha la
fortuna, ringraziando Dio, di fare un
lavoro che gli piace grazie anche agli
insegnamenti del padre, alla pulizia
sentimentale, intellettuale e morale
che gli ha trasmesso e in cui crede
fermamente. L’evento è stato
organizzato dall’ agente di spettacolo,
Christian Merli, il quale ha contattato
e trovato poi la disponibilità dell’
Amministrazione comunale nella
persona del sindaco Nicola Lopatriello,
l’assessore al Turismo della città jonica
Mary Padula e il consigliere comunale
Cosimo Simone, i quali spiegano: “La
cultura è un valore imprescindibile su
cui vogliamo puntare. La presenza qui
a Policoro di un’artista di livello qual
è appunto Massimo Ranieri, è il miglior
biglietto da visita che la città jonica e
tutta la Basilicata possono mostrare a
chi ancora non conosce le nostre
peculiarità. In perfetta sintonia con
quello fatto finora e nella legislatura
2001/2006, l’Amministrazione
comunale continua la sua politica di
promozione del territorio per aprirlo
all’esterno e farlo entrare nei circuiti
turistici che contano. E questa è stata
una grande occasione per noi aver
inserito nel ricco tour di concerti del
famoso cantautore anche la città di
Policoro. Che per l’occasione ha
organizzato un contenitore culturale
ancora più ampio ospitando, nella
stessa location, sia il musical che tutta
l’orchestra. Siamo sicuri che i cittadini
hanno apprezzato molto lo spettacolo
che apre di fatto la stagione estiva,
cercando di destagionalizzarla, e il
calendario delle manifestazioni
culturali che speriamo sia di altrettanta
qualità e sul quale abbiamo già iniziato
a lavorare coinvolgendo anche i privati
nel cartellone estivo”.
Nuova Giunta municipale
Il sindaco di Policoro, Nicola Lopatriello, nella serata di giovedì 21 aprile
ha nominato il nuovo Esecutivo. Ho preso atto della volontà dei gruppi
consiliari di riequilibrare gli assetti della Giunta dove ora tutti sono
rappresentati. A partire dal Pdl che può contare su due assessori: Luisa
Lasaponara e Tommaso Siepe, oltre al sottoscritto. Ma questa è una
maggioranza che guarda anche al centro con la presenza dell’Udc, Casa
dei moderati, Città Nuova, Dc e Api. Questa squadra di Governo
amministrerà compatta la città fino al 2013 e si presenterà sicuramente
così com’è ora, magari allargata ad altre forze politiche, anche alle
prossime amministrative. Ringrazio chi ha lavorato con noi fino ad oggi,
fermo restando che tutti gli assessori sono sotto osservazione nel
raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati: quello di portare a termine
il nostro programma elettorale”. Questo il nuovo Esecutivo cittadino:
Luisa Lasaponara (Politiche sociali); Nicola Trupo (Lavori Pubblici);
Tommaso Siepe (Attività produttive); Mary Padula (Turismo); Saverio
Carbone (Agricoltura e Patrimonio); Vincenzo Di Cosola (Urbanistica);
Antonio Mastrosimone (Ambiente). Quest’ultimo è il volto nuovo della
Giunta ed entra in quota Udc. La delega di vice sindaco è stata attribuita
a Mary Padula e ruoterà tra tutti gli assessori ogni tre mesi.
Registrato al
TRIBUNALE DI MATERA N. 1/2009
Registro Stampa in data 21/04/2009
Anno III (2011) Numero 5
Editore: COMUNE DI POLICORO
Sindaco pro tempore:
NICOLINO LOPATRIELLO
Direttore Responsabile:
GABRIELE ELIA
Stampa e progetto grafico:
GRAFIDEA s.n.c.
di Mario Trupo & C.
Via San Gottardo
Redazione:
Piazza Aldo Moro, 1
(Sede del Municipio)
Tel. 0835.980518
www.cittadipolicoro.it
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Tiratura n. 3000 copie
pagina 4
Alla Lega Navale il Museo Naturalistico
Il Museo Naturalistico di Policoro
Il museo naturalistico del Bosco
Pantano ha un nuovo gestore: La Lega
Navale Italiana (LNI), sezione
Policoro, previo avviso pubblico della
Provincia di Matera. La presentazione
ufficiale c’è stata nella mattinata di
sabato 14 maggio nella zona Idrovora
durante il convegno: “Ricerca, Studio
e Fruizione dell’Ambiente”. Serafino
Di Sanza, consigliere provinciale, ha
parlato di: “informazione, formazione,
educazione all’ambiente e ha tutto il
suo habitat naturale rappresentato
nella fattispecie dal Bosco Soprano e
Sottano, riserva naturalistica come
prevede l’apposita legge regionale
28/99. Conoscere serve a farci capire
il futuro e ha identificarci meglio con
il territorio, oltre ad approcciarci in
maniera positiva con il futuro. Come
Provincia di Matera abbiamo anche
messo in campo, nello stesso settore
di salvaguardia e tutela dell’ambiente,
il progetto Providune. Da questa
sperimentazione/gestione del museo
naturalistico ci attendiamo tanto”. Un
saluto è stato por tato dalla
presidentessa locale della LNI,
Cosima Suriano, la quale ha esordito
osservando come la sua associazione
sia già presente da tempo a Policoro
con il campus naturalistico del
lungomare centrale, che ospita fino a
400 studenti ogni anno e insieme alla
fattoria Magno-Greca di Montalbano
e al museo della “Siritide” sono tutti
divulgatori di promozione ambientale
e storica. Il neo responsabile del
museo naturalistico, Davide Guida,
si è invece soffermato sulle attività
previste al suo inter no: sala
multimediale ed espositiva del Bosco
Pantano, biblioteca con monografie
a tema, mappatura di aree verdi per
percorsi riservati agli abilmente
diversi, torretta per avvistamenti di
cetacei, e un occhio particolare sarà
riservato allo studio e alla cura di
specie animali come la lontra e la
tartaruga Caretta Caretta. Un saluto
è stato portato del primo cittadino di
Policoro, Nicola Lopatriello, il quale
ha sostenuto come Policoro non sia
più una reliquia dove ci si recava solo
a fare il bagno, ma oggi grazie alla
capacità di tanti imprenditori del mare
è diventata una città con un’offerta
turistica vasta. Il dirigente provinciale
dei Parchi, Enrico De Capua, ha
affermato come quello del centro
jonico non sia l’unico museo, ma un
altro simile è presente nell’oasi di San
Giuliano (Matera) e un altro sarà
allestito nel neo parco dei Calanchi a
Montalbano Jonico; rimarcando la
necessità di creare una coscienza
naturalistica nei cittadini partendo
dalla tutela del biotopo. Ma i primi
fruitori del museo naturalistico
saranno i ragazzi delle scuole, e così
non poteva mancare l’Uff icio
scolastico di Matera rappresentato di
Giuseppe Grilli: “Noi –asserisceabbiamo stipulato diversi protocolli
di intesa con strutture turistiche perché
l’ambiente lo si può conosce meglio
praticando lo sport. Invito anche gli
operatori scolastici a non focalizzare
I lavori della presentazione ufficiale
l’attenzione solo sugli aspetti
disciplinari delle varie materie, ma
bisogna aprirsi al territorio e
intraprendere parallelamente nuovi
percorsi educativi per i nostri ragazzi”.
Ha chiuso i lavori il vice presidente
della Provincia, Bonelli: “Con questa
nuova gestione raccogliamo le sfide
del territorio in un’epoca in cui fondi
pubblici ce ne sono sempre meno,
però quelli che abbiamo li dobbiamo
utilizzare bene e meglio rispetto al
passato. Pertanto il Bosco Pantano
non dev’essere una realtà avulsa dal
contesto circostante, ma si deve
integ rare e fare sistema con
associazioni e realtà dinamiche
presenti in quest’area per valorizzarne
idee e risorse. E tra queste ci metto
anche le scuole”.
Nominati i consiglieri delegati
Il sindaco di Policoro, Nicola
Lopatriello, nelle scorse
settimaneha provveduto ad
attribuire delle deleghe ai
consiglieri comunali. Questi nel
dettaglio i consiglieri delegati:
Antonio Galante (Bilancio);
Pasquale Suriano (Sanità e Polizia
locale); Luigi Spano (Rapporti con
le associazioni); Mario Vigorito
(Rapporti con le Istituzioni);
Antonio Satriano (Sviluppo e
studio del territorio, urbanistica).
“I consiglieri comunali –osserva
Lopatriello- sono eletti dai cittadini
ed è giusto che siano di supporto
nell’espletamento del loro ruolo
politico alla Giunta esecutiva.
Infatti con il nuovo sistema
elettorale nei Comuni oltre i 15
mila abitanti i consiglieri svolgono
il ruolo specif ico di indirizzo
politico, e pertanto mi sembrava
doveroso attribuire loro delle
deleghe in modo tale da rapportarsi
meglio anche con i cittadini. Già
oggi a dire il vero ci sono consiglieri
molti attivi su più fronti e questo
rafforza l’operato di tutta
l’Amministrazione comunale.
Satriano ha accettato con
entusiasmo questo nuovo incarico
e sarà un valido collaboratore
dell’assessore Vincenzo Di Cosola.
Ora dopo aver presentato nei giorni
s c o r s i i l n u ovo E s e c u t ivo
municipale continuiamo nella
nostra attività amministrativa nel
portare avanti il programma
elettorale”.
pagina 5
Ambiente: a Policoro concluso il progetto Provindune
Si è concluso alla scuola media
“A.Moro”, l’ultimo incontro di un
percorso di educazione ambientale
che ha coinvolto 5 scuole della
provincia di Matera, ossia IPSIA di
Policoro, IPSIA /chimico di
Rotondella, Scuola Media di Scanzano
Jonico, Liceo Scientifico di Policoro
e Scuola Media di Policoro. Si tratta
del progetto PROVIDUNE, promosso
da 3 province: Matera (con Enrico
De Capua come responsabile)
insieme a Caserta e a Sassari.
Il progetto è stato realizzato per
sensibilizzare le scolaresche al
rispetto delle dune costiere, nel
caso specifico della provincia
di Matera, quelle ricadenti nel
territorio del Bosco Pantano di
Policoro e della Foce del Fiume Sinni.
Chi ha avuto rapporto diretto con le
scuole è stato il circolo Legambiente
di Policoro, il quale ha potuto mostrare
agli studenti materiale,sia didattico
che educativo, utile a farli conoscere
l’ambiente locale e a renderli partecipi
alla sua salvaguardia, soprattutto le
spiagge dove d’estate vanno a
soggiornare. In questa azione
educativa le scuole hanno un ruolo
fondamentale, in quanto soggetti
divulgatori tramite gli alunni verso le
famiglie, nonché generatrici di
comunità locali. Queste ultime, non
sempre informate sull’esistenza dei
patrimoni ambientali presenti nei
luoghi in cui loro stesse vivono, spesso
mettono a rischio gli habitat
naturali e piante meravigliose
presenti sulle dune sabbiose.
Gli studenti, grazie alla
proiezione di immagini
relative alla flora e alla fauna
presente sulla duna, hanno
potuto conoscere quali sono le
piante e gli animali presenti sul nostro
territorio, nella certezza che farglieli
conoscere li aiuti ad avvicinarsi a questi
ambienti con un atteggiamento diverso:
più sensibile e più protettivo.
Gli studenti del liceo “E. Fermi” ricordano
le vittime della mafia
La lotta alla mafia passa attraverso
l’istruzione. La scuola è un agente di
socializzazione che serve a costruire
una coscienza civile, a partire da
materie come l’Educazione civica. La
manifestazione regionale di “Libera”,
l’associazione che lotta contro tutte
le mafie, ha lasciato il segno nella
comunità regionale tanto che gli
studenti del liceo “E. Fermi” del centro
jonico, con la collaborazione del
Dirigente scolastico, il Prof. Rocco
Rondinelli, il 23 marzo scorso hanno
approfondito all’interno di uno degli
istituti scolastici più popolosi
dell’intera Provincia di Matera le
figure di coloro che la mafia l’hanno
combattuta da diverse postazioni:
giornalistiche, clericali, e quant’altro.
E in particolare sono state discusse le
iniziative messe in campo da persone
che non ci sono più, ma il cui ricordo
è sempre vivo: Giancarlo Siani, Don
Peppino Diana, Angelo Vassallo,
Peppino Impastato e Padre Pino
Puglisi, che hanno fatto della lotta
alla mafia la loro ragione di vita. “È
ispirandosi alle loro parole e
appassionandosi alle loro azioni, che
Il Liceo Scientifico di Policoro
si contrasta la mafia e si può trovare
nuovo slancio per coinvolgere coloro
che vogliono vivere in una società
che coltivi e si fondi sui valori della
giustizia e della legalità, aprendo una
fase di serena e più civile convivenza
nell’Italia intera”, spiegano Lorena
Latronico e Michele Masulli,
rappresentanti di istituto che
aggiungono: “La mafia teme la scuola
più della giustizia. L'istruzione taglia
l'erba sotto i piedi della cultura
maf iosa” ebbe a dire Antonino
Caponnetto, fondatore del pool
antimafia di Palermo, e noi, con lui,
evidenziamo l’esigenza che al lavoro
delle forze di giustizia si affianchi un
intenso investimento educativo e
culturale per la promozione di una
forte coscienza civile e della piena
consapevolezza dei propri diritti e
doveri nelle giovani generazioni”.
pagina 6
Finanza, c’è la Compagnia. La Tenenza di
Policoro sarà elevata al rango superiore
La caserma della Guardia di Finanza di Policoro
Sarà elevata a Compagnia, l'attuale
Tenenza della Guardia di finanza a
Policoro. Il Comando generale del
Corpo, a seguito della revisione
ordinativa già da tempo avviata su
tutto il territorio nazionale, ha ritenuto
necessario, in relazione alle mutate
esigenze operative e di supporto,
rimodulare la fisionomia interna e
modificare l'assetto organizzativo di
alcuni reparti dipendenti dal Comando
provinciale di Matera. Tenuto conto
delle necessità funzionali determinate,
tra l'altro, dalla complessità
organizzativa dei
Comandi provinciali
e dalla rilevanza
operativa del
rispettivo contesto di
riferimento desunto,
quest'ultimo, dalla
realtà sociale a
quelle sedi, in
riferimento alle
esigenze di contrasto
all'evasione fiscale
e alla criminalità economicofinanziaria, ha ritenuto opportuno,
pertanto, aumentare il livello
ordinativo e di rappresentatività
dell'attuale tenenza di Policoro, al
fine di pervenire ad una più efficace
azione di “indirizzo, coordinamento
e controllo”sulle attività operative ivi
svolte dal Corpo. Dal prossimo mese
di agosto sarà elevato e reso operativo
nel Comune di Policoro l'attuale
reparto al rango di Compagnia. La
c a s e r m a av r à s e m p r e s e d e
nell’edificio di via Bologna e il
reparto assolverà in primis a quelli
che sono i compiti di polizia
economico-finanziaria, provvedendo
al controllo economico del territorio.
Nel suo ambito è inquadrata anche
una sezione operativa At-pi, che sarà
retta da un ufficiale inferiore. A
proporne l’elevazione il 16 febbraio
2010 fu la conferenza dei capigruppo
consiliari del Comune jonico, su
indicazione del consigliere comunale
Giuseppe Ferrara viste le esigenze di
un territorio in continua espansione
e dinamicità. Che tiene a precisare:
“Ho nel tempo richiesto che si
valutasse la possibilità di innalzare il
grado dei reparti di tutte le forze
dell’ordine presenti nella mia città e
non solo”. Oggi, a risultato raggiunto
esprime soddisfazione per la presenza
sempre più massiccia di istituzioni
sul territorio e lo fa certo di
rappresentare
l’intera
Amministrazione compresa
l’opposizione.
L’Ipsia “Pitagora” di Policoro alle fasi nazionali del
concorso ambientale: “Torneo del Paesaggio”
L'Istituto Professionale di Stato per
l'industria e l'artigianato di Policoro
“Pitagora”, si è distinto nella
partecipazione al concorso bandito
dal FAI (Fondo Ambiente Italiano)
intitolato "Torneo del paesaggio"
avente le seguenti finalità: cercare di
avvicinare i giovani alle tematiche del
paesaggio italiano al f ine di
sensibilizzare alla tutela e al senso di
responsabilità nei confronti della
bellezza e del patrimonio culturale
del proprio territorio. Nella prima
fase-eliminatoria d'istituto si sono
affrontati gli argomenti inerenti al
concetto di paesaggio, il rapporto del
FAI con lo stesso, i 45 siti italiani
dell'UNESCO, la legislazione italiana
relativa alla tutela del paesaggio ed
infine il paesaggio italiano nella storia
dell'arte. Nella seconda fasesemifinale regionale il tema centrale
ha riguardato l'organizzazione
dell'UNESCO e la gestione dei siti in
Italia, le tipologie del paesaggio
italiano, alcuni celebri paesaggi
italiani, i luoghi che hanno fatto da
sfondo alle vicende risorgimentali.
Per concludere la terza fase-finale
nazionale ha proposto la presentazione
e lo studio di un luogo del proprio
territorio quale possibile candidatura
all'UNESCO come sito patrimonio
dell'Umanità. Dopo una prima fase
di eliminatorie all'interno dell'Istituto
scolastico si è passati alla seconda
fase consistente nelle semifinali
regionali con altre squadre di istituti
scolastici superiori, distintisi a loro
volta nella prima fase eliminatoria.
“L'Istituto Professionale di Stato di
Policoro, -spiega la Dirigente
scolastica Nella Giudice- supera
brillantemente la semifinale regionale
accedendo alla finale nazionale e
quindi rappresenta in questo torneo
la regione Basilicata sul territorio
nazionale. I protagonisti di tale
impresa sono motivo di orgoglio per
l'Istituto di appartenenza ma anche
un motivo di esperienza vissuta dalle
allieve che presumibilmente ne
affronteranno altri nel percorso della
loro vita lavorativa. Stiamo parlando
delle alunne Battafarano Anna,
Belluscio Carmen, Donadio Deborah
della classe IV A T.A.M. dell'Istituto,
coadiuvate e seguite per questa
esperienza dalla Prof.ssa Mariagiulia
Bubbico”.
pagina 7
Partiti i lavori per il rondò di viale Salerno
Nella mattinata del 9 maggio sono
partiti i lavori di costruzione di due
rondò nella città di Policoro. Uno, il
più piccolo, adiacente via Gonzaga
(Quartiere Europa ex III piano di
zona) e il secondo a pochi metri di
distanza in viale Salerno, all’ingresso
secondario dell’ospedale civile
“Giovanni Paolo II”. L’importo
complessivo dei lavori ammonta a
314 mila euro e le opere pubbliche
saranno completate entro 6 mesi, salvo
contrattempi dovuti al ritrovamento
di reperti archeologici. “Alla loro
ultimazione la circolazione
–affermano il sindaco Nicola
Lopatriello e l’assessore ai Lavori
pubblici Nicola Trupo- delle auto sarà
più scorrevole potendo facilmente
congiungere due arterie: via Gonzaga
e viale Salerno, in quest’ultima via è
presente il nosocomio cittadino; un
motivo in più per rafforzare i servizi
alla persona. Inoltre negli ultimi anni
in quell’area della città sono sorti
nuovi quartieri (vedi quello di via
Massimo D’Azeglio, Barletta e Vito
Stella) per cui si sentiva la necessità
di una strada più sicura e percorribile
e in secondo luogo perché viale
Salerno porta dritti al Comune di
Tursi, confinante con Policoro. Inoltre
vorremmo ricordare che nell’area
interessata ai lavori pubblici proprio
di recente abbiamo approvato in
Consiglio comunale il programma del
Piano casa, con una riqualificazione
generale del triangolo che include
anche parte di via Puglia. Esso sarà
una sorta di Contratto di quartiere II
più in piccolo. Per la città di Policoro
in tema di opere pubbliche è
l’ennesimo risultato di rilievo e in
controtendenza rispetto ad altre
comunità. Per rimanere in tema
I luoghi ove saranno realizzati i due rondò
sempre nei giorni scorsi sono partiti
i lavori dopo oltre venti anni delle
opere di urbanizzazione nella zona
Artigianale (di fronte il centro
commerciale) di Policoro, tra cui:
sistemazione, completamento e
allargamento di strade e aree verdi
per un importo di 500 mila euro,
rivenienti da un f inanziamento
regionale, per potenziare il sistema
viario dove sono allocate importanti
attività produttive. Un ringraziamento
doveroso và al già assessore ai Lavori
pubblici, Cosimo Ierone, che ha
iniziato l’iter amministrativo dei
suddetti lavori. Ora i nostri sforzi si
concentreranno sull’allargamento di
via San Giusto, altra importante arteria
che sfocia a Torremozza, località
marina dov’è ubicato uno dei più
grandi investimenti del Sud Italia, il
porto di Marinagri. Ci auguriamo che
l’Anas, l’Alsia e la Regione Basilicata
ci siano di supporto come lo sono stati
in altri casi. Consegneremo a breve
alla città la realizzazione di queste
opere pubbliche come da impegni
presi in campagna elettorale”.
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La scuola che educa. Seminario sulla sicurezza stradale
Il convegno tenutosi presso Hotel Marinagri di Policoro
E’ terminato mercoledì 4 maggio la
tre giorni di convegno nazionale e
regionale sull’educazione stradale “Prospettive dei percorsi di vita:
educazione stradale –Linee guida per
l’educazione stradale. La rete
extrascolastica di supporto alle azioni
nelle scuole” - promosso dal Miur,
dall’Ufficio scolastico regionale in
collaborazione con l’ITC “Nitti” di
Potenza. Circa un centinaio i
partecipanti (tra dirigenti e docenti)
giunti dalle varie regioni d’Italia nel
neo hotel Marinagri di Policoro.
Numerosi gli interventi sulla necessità
di sensibilizzare i ragazzi a
un’educazione stradale che passa
attraverso il rispetto delle regole. Esse
educano lo studente a saper dire stop
non solo sulla strada ma anche nella
vita. Per il direttore dell’Ufficio
scolastico regionale, Franco Inglese
“l’urgenza è data dalla formazione
delle coscienze che passa attraverso
l’impegno quotidiano fatto in modo
trasversale attraverso le varie
“educazioni” con l’obiettivo finale di
costruire una società migliore”. Il
corso diretto da Angela Granata si è
avvalso per l’organizzazione
dell’’Istituto Tecnico “F. Nitti” di
Potenza e della dirigente scolastica
Caterina Perta; dal responsabile della
segreteria organizzativa, Carlo
Distefano e suo collaboratore
Giuseppe Cappa. Tre giorni di
riflessioni ma soprattutto di confronto
tra docenti e dirigenti. Tra i presenti
anche una rappresentanza di giovani
studenti della consulta di Potenza
Rosario Cataldo e Antonio Natillo e
della Calabria (Vibo-Valentia) Alessia
Covello e Alessandro Francesco
Albino. Un appello accorato è venuto
da Cataldo che a partire da una
esperienza forte ha maturato una
coscienza responsabile rispetto alla
guida chiedendo una maggiore
collaborazione e comprensione da
parte degli adulti. Nella tre giorni,
oltre agli interventi di Mario Rusconi,
dirigente scolastico del Liceo
scientifico “Newton” di Roma e di
Michela Corsi, dirigente Miur
(direzione generale per lo studente
per l’integ razione, per la
partecipazione e la comunicazioneufficio IV), hanno fatto sentire la voce
i referenti regionali e provinciali degli
uffici scolastici regionali e referenti
scolastici: Antonella Sofi (docente
Basilicata), Ketty Volpe (Usp Salerno),
Angela Ginstri, (sovrintendenza agli
studi Valle d’Aosta), Maria Teresa
Silani (Usr Lazio), Salvatore Ferraro
(Usr Sardegna), Fabrizio Balducci
(Usr Toscana), Franca Falduto (Usr
Calabria), Antonio Dispenza (Usr
Piemonte) e Dafne Quattrini
(Consulente Miur). Interessante anche
la tavola rotonda coordinata dal
giornalista Rai, Nino Cutro, che ha
aperto un dibattito sulle “strategie e
strumenti d’ausilio per le scuole per
una rete della collaborazione
extrascolastica” con Andrea Spinillo
(dirigente compartimento polizia
stradale Basilicata), Mario Cobre (del
Mit), Nicola Valluzzi (assessore
viabilità di Potenza), Sandro Vedovi
(Ania), Gabriella Luconi (polizia
municipale) e Mario Petraglia,
presidente regionale Basilicata
Federazione motociclistici. Tra il
materiale informativo proposto anche
l’associazione vittime della strada ().
Nel suggestivo Hotel Marinagri si
sono svolte due serate musicali a cura
del gruppo Iatriba e del duo Enzo
Cianci e Pina Stanco.
Il Circolo velico lucano presenta
l’Educamp a Matera
Lunedì, 18 aprile, alle ore 10, nella
sala Giunta, al sesto piano del
municipio, l’assessore alla pubblica
istruzione di Matera, Antonio
Giordano, ha presentetato il progetto
“Camp Estivo Multidisciplinare”
che si svolgerà presso il Circolo
velico di Policoro e rivolto a tutti gli
alunni delle scuole medie superiori
e inferiori, delle elementari e delle
scuole paritarie. “Tale iniziativa –
spiega l’assessore Giordano – rientra
nell’ambito della programmazione
comunale di promozione e sviluppo
delle attività motorie in un quadro
che abbracci l’interesse degli alunni
non solo in attività fisiche e sportive,
ma allargate anche alle attività di
educazione ambientale, alimentare,
culturale oltre che alla conoscenza
del territorio nei suoi valori
naturalistici e storici”. All’incontro
ha partecipato il sindaco, Salvatore
Adduce, l’assessore Sergio Cappella,
il presidente della Commissione
consiliare Cultura, Mimmo Fiore, il
p r ov v e d i t o r a t o a g l i s t u d i ,
rappresentanti del circolo velico.
Sono stati invitati i dirigenti
scolastici delle scuole medie
superiori ed inferiori, le direzioni
didattiche ed i rappresentanti delle
scuole paritarie.
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Bar e ristoranti limitati nel centro cittadino
Policoro dall’alto
L’Amministrazione comunale ha
approvato l’atto di indirizzo con il
quale si contingentano nel centro
cittadino le aperture di bar e ristoranti:
“Tenuto conto –spiega una nota
dell’Amministrazione- che nel raggio
di poche centinaia di metri, tra via De
Gasperi e via Siris, abbiamo rilevato
ben 15 attività più tanti altri negozi
di vicinato che limitano sia i parcheggi
che la viabilità pedonale. Con questo
provvedimento, in base alla legge
59/2010, mettiamo un argine alla
eccessiva liberalizzazione riservandoci
di approvare in futuro un piano
commerciale per una programmazione
regolamentata di apertura degli
esercizi di somministrazione alimenti
e bevande nel centro della città. Infatti
arrivano richieste di nuove aperture
di queste tipologie di attività che
possono essere ubicate in tutta la città,
in linea con la normativa nazionale
sulla liberalizzazione di alcuni esercizi
commerciali, preservando però aree
ben delimitate tipo il centro cittadino
sotto il profilo ambientale, della
viabilità e sociale da un’eccessiva
congestione commerciale come
prevede l’apposito decreto legislativo
del 2010”. Con un altro atto
amministrativo ogni domenica per sei
mesi si dà la possibilità ad un
operatore commerciale di istituire un
chiosco nell’area attrezzata adiacente
la villa comunale per la vendita di
dolciumi, caramelle e palloncini per:
“soddisfare le esigenze di tanti
bambini che durante i giorni festivi
si riversano in villa e nella piazza
centrale di Policoro”, conclude la nota
dell’Amministrazione comunale.
Nuovo posteggio commerciale in viale Salerno
dalle 20:00 alle 24:00 necessitava di
un servizio di ristorazione dato che in
zona a quell’ora non ci sono attività
commerciali aperte che erogano tale
servizio, su un’arteria oltretutto molto
trafficata. Tuttavia per il momento la
concessione è sperimentale e
Sullo sfondo l’ospedale di Policoro
E’ stato prorogato fino al 31 dicembre
2011 il posteggio per la
somministrazione di alimenti e
bevande di viale Salerno. “Dopo
quello di piazza Aldo Moro, che nel
tempo ha dato buoni risultati sia sotto
il profilo dell’aggregazione giovanile
che in termini commerciali per
l’operatore economico, sperimentiamo
–dichiara il sindaco Nicola
Lopatriello- un secondo posteggio
mobile di somministrazione di
alimenti e bevande in un’altra area
molto frequentata, per altri motivi, da
cittadini dov’è presente l’ospedale.
Infatti mentre il piazzale municipale
nelle ore serali è meta e punto di
riferimento di molti giovani che amano
radunarsi in quella piazza per
trascorrere qualche ora in compagnia;
in viale Salerno c’è il presidio sanitario
civile “Giovanni Paolo II” frequentato
da parenti e amici dei degenti. Pertanto
provvisoria però se dovesse dare dai
buoni riscontri in termini di utenza
sicuramente, di concerto con le
associazioni di categoria,
provvederemo a modificare l’apposito
regolamento di commercio su aree
pubbliche”.
Recupero locali commerciali di piazza
Roma a patrimonio pubblico
L’Amministrazione comunale di
Policoro ha attivato la procedura
amministrativa per rientrare in
possesso di tre box commerciali
ubicati in piazza Roma. Il tutto in
conformità con il piano di
ricognizione e valorizzazione del
patrimonio pubblico, oggetto di
dismissione, il cui regolamento è
stato approvato un anno fa.
La decisione è scaturita anche
dal
credito
vantato
dall’Amministrazione comunale nei
confronti dei conduttori dei tre box
commerciali: “Nel nostro
programma elettorale –afferma il
primo cittadino Nicola Lopatrielloè prevista la vendita di quella parte
del patrimonio pubblico che non
genera utili per le casse comunali;
anzi provoca solo costi per la
manutenzione. Da qui l’esigenza,
in un periodo di tagli generalizzati,
di capitalizzare al massimo le
risorse di proprietà del Comune
per poi reinvestire gli utili in nuovi
servizi o nel miglioramento di
quelli attuali. Oltretutto rientrando
automaticamente nella disponibilità
dell’Ente, scaduta la concessione
del gestore, abbiamo da subito
attivato la procedura per il rilascio
dei locali commerciali e nello
stesso tempo nei confronti dei
locatari morosi è stato intimato loro
di pagare i canoni arretrati pena la
risoluzione della controversia in
giudizio davanti al tribunale
competente per territorio: quello
di Matera”.
pagina 10
Raccolta fondi ricerca contro il cancro
La locandina della raccolta fondi
Tra le 3500 piazze italiane scelte
dall’Airc (Associazione italiana
ricerca contro il cancro) c’è stata
anche quella “Eraclea” di Policoro.
In occasione della festa della mamma,
in programma l’8 maggio, i volontari
dall’Airc (25 mila in tutta Italia) in
cambio di soli 15,00 euro hanno
regalato ai donatori la pianta azalea,
simbolo della lotta contro il tumore,
una delle patologie con il più alto
tasso di mortalità in Italia. Inoltre
hanno ricevuto anche il pocket con
tutte le indicazioni utili per prevenirlo:
“Tu e la ricerca unite contro il cancro.
Tutto quello che puoi fare per
prevenire la malattia”. “Rendere il
cancro una malattia sempre più
curabile –spiegano gli organizzatoridipende dalla capacità e dalla
passione dei ricercatori, ma anche
dall’impegno di ciascuno di noi. Gli
scienziati sono ormai concordi: per
battere il cancro bisogna che ognuno
metta in atto comportamenti virtuosi
che, alla lunga, ridur ranno
drasticamente il numero e la gravità
dei casi di tumore. Quindi, bisogna
agire
su
due
fronti
contemporaneamente. Contribuire a
finanziare la ricerca significa fare una
parte di ciò che è in vostro potere per
battere questa malattia. L’altra metà
“La rosa dei venti”. Nuova
associazione a Policoro
Il mare non porta solo lavoro
ma anche solidarietà. Così da
qualche giorno il centro jonico
ha nuova associazione no profit:
“La rosa dei venti”, che nel
linguaggio marino sta a
signif icare i quattro punti
cardinali. In calce all’atto
costitutivo 80 firme sottoscritte
da parte di altrettanti cittadini
accomunati tutti dall’essere
proprietari di barche. A
presiederla Anna Barbarito, che
manifesta la sua soddisfazione
per aver messo su un sodalizio
legato al mare prospetta un
aumento delle iscrizioni. Tra i
suoi hobby, tramandati, c’è
anche la pesca per la giovane
presidentessa: “Le levatacce non
sono un problema.Vado a pesca
da tantissimi anni e lo faccio
con grande passione. E’ per
questo – spiega – che dopo aver
seguito per lungo tempo le
problematiche legate al mondo
degli amatori e dei pescatori,
ho dato il mio contributo
a ff i n c h é i l p r og e t t o d i
coordinarci insieme vedesse la
luce”. Dopo la costituzione il
secondo passaggio è stato quello
di accreditarsi nell’elenco
municipale delle associazioni
presente nel Comune di
Policoro, e poi si è candidata
per la stagione estiva alla
gestione dello “scivolo” mobile
in legno in località
“Torremozza” per il trasporto
dei natanti dalla terraferma in
mare voluto dal consigliere
comunale Giuseppe Ferrara.
“Provvederemo a tenere pulita
quel pezzo di spiaggia in
questione. In passato –continua
la Barbarito- avevamo costruito
un percorso in terra battuta, ma
la creazione di veri e propri
solchi rendeva diff icile la
discesa in acqua. Questa volta
con il contributo del consigliere
dell’opera consiste nel seguire i consigli
degli esper ti, nell’avere cura
dell’ambiente che ci circonda e nel
sottoporsi regolarmente agli esami di
screening di provata efficacia. La parola
d’ordine è: prevenzione. La regola
numero uno è astenersi dal fumo di
sigaretta e assicurarsi di non essere
esposti a sostanze cancerogene sul
luogo di lavoro o nelle abitazioni. Ci
sono però anche regole più generali
legate allo stile di vita che possono
aiutarci a diminuire il rischio di
sviluppare tumori le cui cause
ambientali sono solo parzialmente
conosciute: mantenersi snelli, fare
almeno mezz’ora al giorno di attività
fisica, limitare gli alimenti ad alta
densità calorica e le bevande alcoliche,
la carne rossa e il consumo di sale,
evitare le bevande zuccherate e le carni
conservate; ma soprattutto basare la
propria alimentazione prevalentemente
su cibi di provenienza vegetale, con
cereali integrali e legumi in ogni pasto
e un’ampia varietà di verdure e di
frutta”.
comunale Giuseppe Ferrara e di tutta
l’Amministrazione possiamo dire che il problema
è risolto e tra qualche settimana sarà già
percorribile”.
pagina 11
Le imbarcazioni della Capitaneria attraccano a Marinagri
Il nuovo porto turistico Marinagri
“Anche per l’estate 2011 le
imbarcazioni della Capitaneria di
Porto di Taranto saranno attraccate
nella cittadella turistica di Marinagri”.
A dichiaralo è il sindaco della città di
Policoro, Nicola Lopatriello, dopo la
conferenza di servizi tenutasi presso
Marinagri a cui ha preso parte anche
la proprietà della struttura turistica e
ufficiali della Marina Militare lunedì
9 maggio. “Dopo l’estate di un anno
fa tirammo le somme dell’attività di
prevenzione in mare di natanti e
bagnanti effettuata non solo dai
militari ma anche dall’associazione
Nautica e motonautica lucana, che per
conto del Comune è stata di supporto
ai marinai nel prevenire ogni forma di
disagio e di pericolo nel
pattugliamento delle acque rientranti
nel ter ritorio di Policoro. E
fortunatamente non si sono registrati
episodi incresciosi poiché nella
stagione 2010 non ci sono stati
incidenti g ravi. Oltretutto le
imbarcazioni statali nel porto di
Marinagri saranno già sul mare pronte
ad intervenire. Dalla conferenza di
servizi è emersa la volontà di ripetere
la sperimentazione di un anno fa e
L’ Assonautica Basilicata
partecipa alla Staffetta Nautica
L’ Assonautica di Basilicata ha partecipato con due tappe, quella di
Policoro del 2 giugno e di Maratea del 16 giugno alla “Staffetta Nautica
– Italia unita dal mare” che si concluderà a Roma il 26 giugno. Lo ha
stabilito il consiglio di amministrazione dell’Assonautica regionale che
ha aderito all’iniziativa dell’Associazione nazionale, organizzata in
occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia. La staffetta consisterà nel
passaggio della bandiera “tricolore’’ lungo le coste della Penisola fino
a raggiungere la Capitale, dove si terrà la manifestazione conclusiva. “
L’evento –ha detto il sindaco di Policoro Nicola Lopatriello, Angelo
Tortorelli- ha un forte valore storico, politico e comunicativo e rappresenta,
inoltre, un’importante occasione per dare impulso a quanti alle comunità
locali e a quanti operano nel sistema mare che lega produzione, servizi
e promozione turistica dei territori come ha evidenziato un recente
Rapporto di Unioncamere. In ogni approdo saranno organizzati di un
evento pubblico in cui saranno chiamati a partecipare gli operatori
economici del settore, le istituzioni, i cittadini e le loro associazioni.. Le
Camere di commercio svolgeranno un ruolo propositivo e organizzativo
sul territori per dare il massimo risalto all’evento’’ . La staffetta è partita
per il versante Tirrenico il 22 maggio da Imperia e il 14 da Trieste per
quello Adriatico e Jonico, per concludersi a Roma il 26 giugno. Le tappe
lucane sono inserite per Policoro (2 giugno),fra quelle di Taranto e
Cariati, e per Maratea (16 giugno) fra Cetraro e Salerno.
tutti siamo stati d’accordo. Così come
si sente la necessità di spostare non
solo per il periodo estivo ma per tutto
l’anno gli uffici della Capitaneria di
Porto dal centro cittadino di via Monte
Bianco a Marinagri, facendo così un
passo in avanti nella elevazione della
caserma con il privato che mette a
disposizione del pubblico la sua
logistica. Già perché in un territorio
vasto compreso tra Corigliano calabro
e la città di Taranto non esistono
presidi della marina Circomare ma
solo Locamare, e per la città di
Po l i c o r o s a r e b b e u n b e l
riconoscimento quello di poter
ospitare una caserma di ufficiali della
Marina. Sarebbe l’ennesimo presidio
di Stato, questa volta all’interno di in
un porto, sinonimo di legalità e
trasparenza, oltre ad essere un servizio
per tutti. Per Policoro la presenza
costante della Guardia costiera è il
miglior biglietto da visita per i nostri
turisti e residenti. Grazie al loro
operato e buon senso abbiamo evitato
in passato incidenti come quelli
accaduti in altre località d’Italia. Il
nostro sviluppo turistico ha creato i
presupposti per potenziare la locale
caserma”.
pagina 12
Lion Day a Policoro
I soci del clubs Lions del centro jonico
nell’ambito del “Lion Day” nazionale
domenica 17 aprile in piazza Eraclea
hanno incontrato i cittadini per
diffondere la conoscenza dell’
associazione, le opere realizzate e
l’immagine fra i cittadini e nella
comunità. Con un apposito gazebo
hanno diffuso la loro mission: We
serve (noi serviamo) i più sfortunati
per rafforzare il volontariato al
servizio dei territori per rispondere ai
bisogni umanitari, per incoraggiare la
pace e promuovere la cooperazione
internazionale essendo la loro
un’associazione transnazionale. Tra i
sostenitori anche il giovane neo
presidente, Piermichele Lasala, “La
sede di Policoro ha 26 soci di cui due
Il neo presidente Piemichele Lasala ed alcuni soci
onorari ed è stata fondata nel 1981.
In questi anni siamo stati attivi su più
fronti: formazione e ricerca con tre
borse di studio conferite ad abilmente
diversi, la diffusione della prevenzione
di malattie trasmissibili sessualmente,
raccolta fondi per persone bisognose
e ragazze madri, oltre alla donazione
di due sedie a rotelle all’ospedale di
Policoro. Chi mi ha preceduto non ha
trascurato nulla, nemmeno i temi della
sensibilizzazione sui mali attuali,
purtroppo, della società moderna:
droga, tumori, diabete e bullismo,
fenomeno quest’ultimo molto diffuso
nelle scuole italiane. E poi siamo stati
in prima linea sui temi della tutela
dell’ambiente. Tutto questo splendido
lavoro ci è stato riconosciuto da più
parti tanto che l’Amministrazione
comunale nel 2005 ci ha donato
un’area di 11 mila metri quadrati che
abbiamo intitolato a Melvin Jones, il
fondatore dei Lions a livello
internazionale. Per quello che riguarda
il mio operato, mi sono prodigato per
organizzare un incontro sulla patologia
dell’infarto, poi un altro sulla
salvaguardia della costa e continuerò
su questa falsariga e su temi di stretta
attualità per continuare a servire il
mio territorio di riferimento”.
La crisi economica vista da Paolo Raimondi e
Mario Lettieri nel libro: “I Gattopardi di Wall Street”
La presentazione del libro
Cambiare tutto per non cambiare
nulla. Tomasi di Lampedusa nel suo
famoso romanzo “Il Gattopardo”
mette e nudo l’impotenza dell’essere
umano e della sua razionalità di fronte
a fatti imprevedibili e inarrestabili.
Da qui la sfiducia dell’autore siciliano
e di chi vuole veramente il
cambiamento, nel senso lato del
termine. Così parafrasando il famoso
romanzo del 1958 il giornalista
economico, Paolo Raimondi, e l’ex
sottosegretario all’Economia del
Governo Prodi, Mario Lettieri, venerdì
8 aprile nella biblioteca “Massimo
Rinaldi” hanno presentato il loro libro:
“I Gattopardi di Wall Strett”. Un testo
di forte attualità sulla crisi economica
che ha colpito il globo negli ultimi
anni: a partire dall’eccessiva liquidità
di soldi immessa in circolazione
soprattutto dall’America, facendo
crescere l’inflazione; alla crisi dei
mutui subprime, ovvero soldi prestati
dalle banche senza garanzie e mai
rimborsati dai clienti a cui hanno
dovuto ovviare i Governi nazionali
con piani di salvataggio degli istituti
di credito. E poi ancora prodotti
finanziari ad alto rendimento promessi
dalle banche ai propri clienti che poi
si sono rivelati un default, proprio
perché molto rischiosi, a cui si sono
aggiunti investimenti in quelli che gli
economisti chiamano “f inanza
c r e a t iva ” . Q u e s t a e c c e s s iva
finanziarizzazione, secondo gli autori,
ha portato alla crisi economica,
tutt’altro che passeggera, il mondo
Occidentale perché si sono sottratte
risorse all’economia reale:
investimenti in infrastrutture, ricerca,
innovazione imprese. Pertanto a loro
parere per uscire fuori da questo tunnel
bisogna ritornare al New Deal degli
anni ’30 del presidente americano F.D.
Roosevelt, che consisteva in un
massiccio piano di investimenti, sotto
la supervisione dello Stato, guidato
dalla dottrina economica keynesiana
soppiantata oggi, sempre secondo gli
autori, da quella eccessivamente
liberista di Milton Friedman dove lo
Stato è totalmente assente e tutto è
regolato dal mercato. E in questo
contesto di crisi generale, per quanto
riguarda l’Europa, l’Euro ha frenato
una ventata di speculazione monetaria
che si sarebbe abbattuta sul vecchio
continente. Il professor Lucio Attorre
ha introdotto il libro degli autori che
analizza nei minimi dettagli
l’evoluzione dell’ultima crisi
mondiale.
Le edicole dove puoi ritirare gratis il
mensile della tua città: “Corriere di
Policoro”
• Edicola “Eraclea” di Ivana Santamaria
(Piazza Eraclea)
• Edicola 2000 di Vincenzo Ciriello (Via
Siris, alle spalle del campo sportivo)
• Edicola del Terminal Bus “Egeo” di Via
Bologna
• Edicola di Maria Teresa Parziale, Piazza
Banesti (ex II piano di zona, ora Rione
Italia)
• Edicola “Padre Pio” - Viale Salerno
di Pasquale Calone
• Edicola di Antonio Buongiorno, Via
Puglia
• Casa del libro, Corso Pandosia
• Edicola Centro Commerciale “Heraclea”
pagina 13
Una scrittrice policorese nel catalogo della Feltrinelli
La scrittrice Concetta Arleo
Scrittori si nasce o si diventa? Il
dubbio amletico è stato sciolto da
Concetta Arleo, ragazza del centro
jonico, che per caso è approdata nel
gotha della letteratura italiana: il
catalogo della Feltrinelli. Tra qualche
mese il suo romanzo: “Mille mondi
lontano da me” sarà nelle librerie
d’Italia edito da “Aletti Editore”. Se
vivesse negli States sarebbe quasi
normale diventare qualcuno partendo
dal basso, ma in una nazione con una
bassa mobilità sociale dove il lavoro
dei genitori e anche, spesso e
volentieri, dei figli è una bella pagina
di vita da raccontare. Lei nel mondo
della scrittura è arrivata solo un anno
fa quando partecipò al concorso “Il
Federiciano” con la poesia: “Via da
me”. In quella circostanza
impressionò gli addetti ai lavori che
la stimolarono a perseguire questa sua
propensione alla scrittura. E così dopo
una breve pausa di riflessione trovò
l’ispirazione giusta per buttare giù un
romanzo narrando la storia di Dora,
una restauratrice che da Roma và a
Barcellona per uno stage lavorativo e
incontra un uomo. Lei pensa che sia
il grande amore della sua vita e invece
non è così perché non è affatto
corrisposto, solo che lui non lo dice
apertamente. Finita l’esperienza
lavorativa ritorna in Italia, a Firenze,
per continuare a specializzarsi e
approfondisce anche l’amicizia con
un altro uomo. Ma si ripete il “film”
già visto in Catalogna. Per Dora
sembra finita e invece trova la forza
e la consapevolezza che la vita
continua proprio da queste due
esperienze negative per fortificare il
suo carattere e per passare da un
atteggiamento passivo della vita a uno
più attivo, in cui acquisisce
consapevolezza di sé e delle sue qualità
fino a quel momento relegate in un
angolino della sua mente. “Il libro
–afferma l’autrice che lavora nella
palestra di via Lazio- non è
un’autobiograf ia, anche se non
nascondo in alcuni passi tratti della mia
vita, ma un intreccio di amore e
psicologia che sfocia poi in un percorso
con la protagonista, Dora, che acquisisce
maggiore autostima delle sue
potenzialità e capisce dopo la fine delle
due relazioni di essere libera, mentre
prima in realtà era sola”. Concetta Arleo
non nasconde la sua soddisfazione per
aver catturato l’attenzione dei consulenti
letterari della casa editrice: “Il 30
gennaio di quest’anno –spiega- ho
inviato il mio lavoro ed entro quaranta
giorni, così mi avevano detto, mi
avrebbero fatto sapere…quando poi ho
ricevuto la comunicazione che il mio
libro aveva trovato il loro gradimento,
non nascondo di aver fatto salti di gioia.
Abbiamo già sottoscritto il contratto
per l’acquisto di un certo numero di
copie, oltre a far veicolare il romanzo
nei circuiti letterari che contano. Quando
saprò con certezza la data di uscita nelle
librerie, lo presenterò ufficialmente
anche nella mia città, Policoro”.
Pista per natanti a “Torremozza”
Il mare di Torremozza (Policoro)
Tra qualche giorno partiranno i lavori
per la costruzione di pedane carrabili
in legno per facilitare l’immissione
di imbarcazioni in mare in località
“Torremozza”. A dichiararlo è il
consigliere comunale della “Casa dei
moderati”, Giuseppe Ferrara: “Ci sono
molti cittadini, oltre cento, che
richiedono da oltre 20 anni alle varie
Amministrazioni comunali di poter
usufruire di questo tipo di servizio
per le proprie imbarcazioni. In passato
avevamo costruito un percorso in terra
battuta che aveva causato qualche
disagio ai cittadini. Nel senso che le
numerose discese di veicoli a motore
fino alla battigia, che trainavano i
natanti, aveva di fatto scavato dei
solchi nella terra battuta tali da
impantanare gli stessi veicoli durante
la discesa in acqua. Ora con questo
sistema rendiamo più celere, più
efficiente e sicuro il tragitto degli
autoveicoli trainanti le imbarcazioni
autorizzati ad usufruire di questo
“scivolo”. E tra questi ci sono anche
molti pescatori, i quali vivono di
questo lavoro e mi sembrava giusto
andare incontro anche alle loro
esigenze. Infatti in passato
incontrammo proprio nel Palazzo di
città molti di loro, i quali ci
sottoposero il problema e ora a
distanza di qualche mese risolviamo
questo fattore ostativo per la loro
attività oltre ad essere anche gli
“Angeli custodi” dei bagnanti della
spiaggia di tutto litorale jonico”.
Il Radio giornale di Policoro va
in onda sull’emittente radiofonica
Br2 tutti i giorni nei seguenti orari:
08:00; 11:30; 19:00 il lunedì;
mentre gli altri giorni: 11:30 e
19:00. Le frequenze dove è
possibile ascoltarlo sono: 93.800
nel Metapontino; 93.500; 90.800;
101.100; 101.400; 106.600.
pagina 14
Corriere di Policoro notizie flash
Il lunedì dell’Angelo il lungomare di
Policoro è stato invaso da cittadini per la
classica gita fuori porta: “Speriamo che
sia il prologo ad una stagione estiva ricca
di presenze”, afferma l’assessore al
Turismo Mary Padula.
Lo speaker dell’emittente radiofonica
Br2 è stato raggiunto da un’informazione
di garanzia per aver letto in diretta le
intercettazioni telefoniche dell’inchiesta
sull’appalto della pubblica illuminazione
Led di Policoro. Il primo cittadino
esprime la sua solidarietà a Filippo
D’Agostino sostenendo: “E’ la solita
Italia dei due pesi e due misure. Quando
vengono pubblicate sui giornali è tutto
regolare, quando vengono lette per radio
no. Comunque non abbiamo nulla da
temere e dimostreremo la nostra
innocenza nelle sedi opportune come
abbiamo fatto per altre inchieste”.
Il Direttore sanitario dell’ospedale
“Giovanni Paolo II” ha fornito al sindaco
di Policoro il report delle prestazioni
effettuate presso il locale nosocomio nel
2010. Ora il consigliere comunale
delegato, Pasquale Suriano, monitorerà
la situazione affinché l’ospedale di
Policoro rimanga il terzo presidio
sanitario regionale.
Con delibera 30 del 30 marzo l’Esecutivo
cittadino ha approvato il progetto
esecutivo delle piste ciclabili di
collegamento tra il mare e la città di
Policoro.
Il Consiglio comunale ha approvato nei
mesi scorsi il regolamento sulla
dismissione dei beni comunali
improduttivi. Così con le delibere
32/33/34 del 30 marzo l’Amministrazione
comunale, acquisizione di diritto a
patrimonio pubblico di alcuni esercizi
commerciali di piazza Roma, attivando
la procedura di recupero dei crediti vantati
sui conduttori degli stessi.
E’ stata votata dalla Giunta Municipale
la delibera 35 del 30 marzo con la quale
si approva la seconda perizia di variante
relativa al verde pubblico all’interno del
Contratto di quar tiere II, di
riqualificazione dell’ingresso PolicoroSud.
In attesa del nuovo bando pubblico è
stato autorizzato l’uff icio tecnico
comunale all’affidamento per soli 6 mesi
ad una società per la gestione dei semafori
cittadini. E’ quanto prevede la delibera
36 del 31 marzo di Giunta municipale.
In occasione del 15 censimento
nazionale è stato costituito l’apposito
ufficio comunale che dovrà rilevare i
dati, a partire dal 9 ottobre 2011,
composto da 7 dipendenti dell’Ente. E’
quanto prevede la delibera 37 del 31
marzo.
E’ stata completata la transazione tra il
Comune di Policoro e la ditta C.A.C.L.
con la quale il Comune entra nella piena
disponibilità delle aree oggetto di
riqualificazione urbanistica rientrante
nel Contratto di quartiere II. E’ quello
che si evince dalla delibera 38 del primo
aprile.
Con la presentazione del certificato finale
da parte dell’impresa aggiudicatrice, sono
finiti i lavori di costruzione del 333 loculi
nel cimitero di Policoro. Questo prevede
la delibera 39 del 5 aprile.
Sono terminati i lavori per il ripristino
della funzionalità di alcune strade
cittadine danneggiate dal maltempo degli
anni passati. Lo si evince dalla delibera
40 del 5 aprile.
L’Amministrazione comunale provvederà
alla costruzione di uno “scivolo” in legno
per natanti dalla terraferma al mare in
località “Torremozza”, da utilizzare già
con l’inizio della prossima stagione estiva
2011. Lo ha sancito la Giunta municipale
con delibera 41 del 6 aprile.
prestazioni quotidiane devono essere
garantite in loco”.
Si è concluso presso il Club 88 il primo
“Spot Basilicata”, stage di danza classica
con maestri di fama internazionale.
Associazioni e cittadini protestano contro
l’Asm per la decisione incomprensibile
di sopprimere la fisioterapia cronica a
Policoro.
Desta molta perplessità in città la
decisione dell’Azienda sanitaria materana
di spostare il reparto del Sert (servizio
per tossicodipendenze) dal nosocomio
di viale Salerno in alcuni locali di via
Federico Fellini, sempre a Policoro, per
il semplice motivo che non sarebbe
garantita la privacy e la dignità
dell’utente.
Il primo cittadino di Policoro, Nicola
Lopatriello, ha chiesto un incontro
urgente con tre cooperative agricole del
Nord per sbloccare la situazione degli ex
dipendenti di “Campoverde” che vantano
almeno 7/8 mensilità arretrate, così come
i fornitori: “Se non sarà ripristinata la
lavorazione delle derrate agricole siamo
disposti a cedere la struttura comunale a
Pfanner, pronto ad investire nello stesso
settore a Policoro”.
Alla 16sima “Maratonina del Levante”
c’era anche una delegazione di corridori
di Policoro. Tra questi Luigi Cappucci è
salito sul terzo gradino del podio.
E’ stato prorogato fino a fine anno in via
sperimentale e provvisorio il posteggio
di viale Salerno ad un operatore
economico per la somministrazione di
alimenti e bevande dalle 20:00 alle 24:00.
Lo prevede la delibera 42 del 7 aprile.
Lunedì 16 maggio il sindaco di Policoro,
Nicola Lopatriello, ha convocato la
conferenza dei sindaci del Metapontino
per aprire una discussione sul futuro
dell’ospedale civile di Policoro,
“Giovanni Paolo II”, attenzionato dalla
Regione Basilicata nel piano regionale
sanitario.
Sarà la “Compagnia dell’Agorà” e
gestire, senza oneri per il Comune, la
terza edizione di “Sapore di fragola” in
programma in piazza Eraclea il 6/7/8
maggio. Lo si evince dalla delibera
municipale 43 dell’11 aprile.
E’ partita la raccolta firme presso
l’Adiconsum di via Giustino Fortunato
a Policoro finalizzata a far approvare una
progetto di legge parlamentare per vietare
l’aumento dell’Iva sul costo dei
carburanti.
Il sindaco di Policoro, Nicola Lopatriello,
protesta per la decisione dell’Asm
(Azienda sanitaria materana) di trasferire
la fisioterapia per degenti cronici a Tinchi:
“L’ospedale di Policoro deve continuare
ad essere il terzo presidio regionale e le
La scuola media “Aldo Moro” ha
presentato i lavori del progetto educativo
contro l’alcolismo: cartoline, fumetti e
ricerca contro l’uso dell’alcol definito
una piaga sociale.
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Corriere di Policoro notizie flash
Il presidente nazionale dell’osservatorio
minori, Antonio Marziale, ha chiuso il
ciclo di incontri del progetto sociale della
Fidapa: “Quinonsitocca” nella sala
consiliare il 21 maggio alle 17:30 e
promosso dal Consiglio d’Europa e dal
Ministero delle Pari opportunità.
Il primo cittadino di Policoro, Nicola
Lopatriello, ha dato disposizione alla
Polizia municipale di controllare che i
prezzi dei prodotti alimentari vengano
esposti dagli operatori commerciali che
esercitano l’attività su aree pubbliche.
Continuano gli incontri per la creazione
di una rete delle associazioni no profit
di Policoro. I Lions del centro jonico a
tal proposito hanno organizzato nei giorni
scorsi un incontro per valorizzare
esperienze e professionalità del mondo
del volontariato a cui ha preso parte
anche il sindaco Lopatriello.
Con un grande spettacolo pirotecnico
sono terminati i festeggiamenti civili e
religiosi in onore della Madonna del
Ponte, protettrice di Policoro.
Nell’ambito della festa patronale della
Madonna del Ponte, si è svolto un
convegno dal tema: “Itinerari storicoreligiosi nel territorio di Policoro” cui
ha preso parte anche una delegazione di
Banesti, città romena gemellata con
Policoro guidata dal sindaco Petre
Costache. “Dopo il concerto di Massimo
Ranieri, la tre giorni della fragola e la
festa patronale il mese di maggio ha
aperto ufficialmente l’estate policorese”,
afferma l’assessore al Turismo Mary
Padula.
Il 24 maggio alle 11:00 presso l’Ipsia di
Policoro Osvaldo Marano ha presentato
il suo libro:”Acrobazie sul tempo”.
Nelle prossime settimane
l’Amministrazione comunale conferirà
quattro onorificenze ad altrettante
persone che si sono distinte nel campo
della cultura e dello sport. Antonio
Preziosi, Ruben Razzante e Nicola
Buccolo nel settore dell’informazione
diventeranno “Cittadini Illustri”, mentre
Carlo Croce, presidente nazionale della
Federazione italiana vela, “Cittadino
Onorario”; quest’ultimo perché da
qualche hanno organizza le fasi finali
dei campionati italiani di vela
studenteschi a Policoro.
Nell’ambito della festa patronale Maria
SS del Ponte nella città di Policoro nella
mattinata del 15 maggio nella biblioteca
“Massimo Rinaldi” in programma c’è
stato il convegno dal tema: “Itinerari
storico-religiosi nel territorio di Policoro”
durante il quale è stato firmato il
protocollo di intesa “Children” tra il
Comune di Policoro e quello di Banesti
(Romania), città gemellata con Policoro,
con il quale ci saranno scambi culturali
tra ragazzi delle due comunità.
Anche nella città di Policoro alcuni
cittadini hanno aderito al “Progetto
famiglia”: un’iniziativa nazionale
finalizzata all’affido familiare di bambini
sottratti ai genitori dal Tribunale per i
minorenni perché si trovano in condizioni
di disagio sociale.
All’ingegnere Antonio Limite è stato
affidato l’incarico della progettazione
della casa famiglia “Dopo di Noi…”
avendo presentato un’offerta con il
ribasso del 27%.
L’assessore comunale all’Agricoltura,
Saverio Carbone, a nome del comitato
agricolo degli amministratori del
Metapontino invita la Regione Basilicata
a monitorare e debellare immediatamente
la sharka, l’insetto killer delle albicocche
e pesche per non vanificare il lavoro di
un anno degli imprenditori agricoli.
Si è tenuta la conferenza dei sindaci della
fascia jonica presso il Palazzo di città
per discutere del futuro dell’ospedale di
Policoro “Giovanni Paolo II”.
La Giunta ha deliberato che nessuna tassa
sarà aumentata a carico dei cittadini sui
servizi a domanda individuale per il 2011:
“Un’altra promessa è stata mantenuta”,
afferma il sindaco Nicola Lopatriello.
Con delibera di Giunta 44 del 22 aprile
è stato approvato il progetto/perizia per
il completamento del rondò tra viale
Salerno e via Massimo D’Azeglio per
un importo di 21 mila euro.
L’Amministrazione comunale provvederà
a pubblicare il bando relativo al servizio
radiofonico della comunicazione
istituzionale con la procedura del cottimo
fiduciario. E’ quanto prevede la delibera
46 del 22 aprile.
La gestione del nuovo scivolo per le
imbarcazioni dei pescatori in località
Torre Mozza è stato affidato, senza costi
per l’Ente, all’associazione “Rosa dei
venti” che si accolla l’onore di smontarla
dopo l’estate. Questo prevede le delibera
47 del 28 aprile.
E’ stato votato dell’Esecutivo la delibera
48 del 28 aprile con la quale si
completano le opere di urbanizzazione
della zona D/1 e si approva la prima
perizia di variante per l’allargamento di
strade e la sistemazione del verde
pubblico per un imposto totale regionale
di 500 mila euro.
L’impresa Generlappalti Srl, provvederà
ad eseguire i lavori edili per la formazione
di un centro socio assistenziale presso la
scuola “L. Milani” di via Puglia
all’altezza del 3 padiglione per un
importo di 150460,27 euro. Così la
delibera 49 del 28 aprile.
In vista dell’imminente stagione estiva
l’Amministrazione ha stanziato 70504,00
euro per la manutenzione di aree e verde
pubblico rientrante nel patrimonio
comunale. Lo sancisce la delibera 50 del
tre maggio.
Il Comune di Policoro potrà patrocinare
gli eventi di promozione del territorio
organizzati da associazioni private o con
un contributo economico e con
l’esenzione di imposte locali dando così
una interpretazione meno restrittiva della
legge nazionale 122/2010 che dispone il
divieto di “Spese per sponsorizzazioni”.
A prevederlo è la delibera 51 del 3
maggio.
L’autovettura di rappresentanza degli
amministratori sarà rottamata dopo aver
percorso 330 mila chilometri. Pertanto
l’Amministrazione con una spesa di
11840,00 ha provveduto a comprarne
una usata del tipo: Alfa Romeo 159 -1.9J turbo diesel. E’ quello che prevede la
delibera 52 del cinque maggio.
I contribuenti policoresi che ne faranno
richiesta potranno pagare le imposte
comunali di cui sono debitori iscritte a
ruolo a rate dopo che l’Amministrazione
comunale ha approvato la delibera 53 del
5 maggio, con la quale autorizza l’agente
della riscossione “Equitalia Spa” a
praticare questo sistema di riscossione
dei tributi per andare incontro alle
esigenze dei cittadini.
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Numeri Utili
SINDACO DI POLICORO 3407121003
e-mail: [email protected]
POLIZIA Squadra Volante 113
POLIZIA STRADALE Via Puglia 0835972110
CARABINIERI Pronto Intervento 112
CARABINIERI Via Monte Bianco 0835972012
GUARDIA DI FINANZA Pronto Intervento 117
GUARDIA DI FINANZA Via Bologna 0835372112
POLIZIA MUNICIPALE 0835980876
VIGILI DEL FUOCO Pronto Intervento 115
VIGILI DEL FUOCO Corso Pandosia 0835972122
EMERGENZA SOCCORSO SANITARIO 118
CROCE D’ORO Piazza Eraclea 0835980998
POLICORO SOCCORSO PUBBLICA ASSISTENZA
0835981387 - 3333373535
CORPO FORESTALE DELLO STATO 0835953012
POLIZIA DI STATO 0835952211
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PROTEZIONE CIVILE di Policoro 0835980518
ACQUEDOTTO LUCANO Via Puglia 0835972383
ACQUA GUASTI 800992292
PRONTO INTERVENTO GAS 800198198
ENEL 800900860
PUNTO ENEL POLICORO 0835981115
TELECOM 187
MUNICIPIO 0835980518
BIBLIOTECA MASSIMO RINALDI
Piazza Eraclea 0835972292
MUSEO NAZIONALE DELLA SIRITIDE 0835972154
CONSULTORIO FAMILIARE Via Kennedy 0835986452
TRIBUNALE DEI DIRITTI DEL MALATO 0835986306
POSTE ITALIANE Via G. Fortunato 0835903111
SERVIZIO IGIENE E SANITA’ PUBBLICA 0835986456
INPS Piazza Aldo Moro 0835985711
OSPEDALE PAPA GIOVANNI PAOLO II 08359861
PRONTO SOCCORSO 0835972171
GUARDIA MEDICA 0835986455
CENTRO PRENOTAZIONI TICKET 0835986303
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ISTITUTO DI VILIGANZA LA RONDINE 0835416597
TAXI 3392202709
DISTRETTO SANITARIO 0835986456
INAIL 0835985711
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CAMERA DI COMMERCIO 0835981489
CAPITANERIA DI PORTO 0835972926
SOCCORSO IN MARE 1530
CATASTO 0835981376
CENTRO PER L’IMPIEGO 0835972017
Mi piace
L’angolo
della
Poesia
Mi piace
il sorriso della vita
quando vedi il sereno e pensavi
che non sarebbe tornato!
Mi piace
il fatto stesso di esistere
il poter correre,
camminare,
respirare,
gustare questa vita,
la sua forza,
la sua dolcezza.
E sono giorni nuovi
come freschi salti nell’ignoto
e per questo più affascinanti.
E sono attimi belli,
seppur fuggenti,
pronti a rimanere nell’anima incancellati
trattenuti dalla forza del ricordo!
Laura Anna Maria Di Barbaro
Percezione
Per il tramonto di seta,
che allontana la pena
e l’animo quieta,
della lirica luce
il fine riso odo.
Pino Digno