La fragola di Policoro coltura tipica del Metapontino.
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La fragola di Policoro coltura tipica del Metapontino.
corrieredipolicoro.blogspot. com ANNO III (2011) - N. 5 (Maggio) Periodico Istituzionale e di Attualità - Diffusione gratuita Fondatore: Comune di Policoro - Sindaco pro tempore Nicolino Lopatriello Direttore Responsabile: Gabriele Elia La fragola di Policoro coltura tipica del Metapontino. Alcuni momenti della manifestazione Sapore di Fragola 2011 Nel segno dal Cav. Ettore Marino. E’ calato il sipario sulla terza edizione di “Sapore di…fragola 2011”, tenutosi in piazza Eraclea il 6/7/8 maggio scorso, evento che l’Amministrazione comunale di Policoro ha voluto dedicare ad uno dei primi fragolicoltori della città di jonica da poche settimane scomparso. Così nella serata di sabato 7 maggio nella biblioteca “Massimo Rinaldi” è stata organizzata una tavola rotonda dal tema: “La fragola del Metapontino: mercato, comunicazione, innovazione”. A salutare la platea il sindaco di Policoro, Nicola Lopatriello: “Il 15% della produzione della fragola si concentra qui nel Metapontino, e siccome rappresenta la coltura d’eccellenza questa manifestazione testimonia come si può promuovere un territorio con le sue peculiarità. Anche se oggi rispetto al passato c’è più concorrenza e il mercato è invaso di prodotti provenienti da tutte le parti del mondo, la qualità della nostra fragola non ha eguali”. In seconda battuta ha preso la parola l’assessore all’Agricoltura del Comune di Policoro, Saverio Carbone: “Innanzitutto vorrei dedicare questo appuntamento ad una persona che non c’è più, il Cav. Ettore Marino uno dei pionieri di questa coltura in loco. Grazie a lui si è formata più di una generazione di esperti nel settore, e se oggi ci sono intere distese di piantagioni di fragole il merito è suo”. Inoltre ha aggiunto che in un mercato sempre più competitivo c’è bisogno di unire le forze e coagularsi in associazioni. Salvatore Martelli, presidente del distretto agricolo del Metapontinio, ha affermato come ci sia bisogno di un marchio per legare la coltura al territorio dato che il prodotto c’è già ed è di altissima qualità, soprattutto quello della Candonga. Ha poi invitato i presenti a discernere bene il prodotto tra tutti quelli che invadono i mercati: “e tra tutti questi la fragola della fascia jonica ha caratteristiche superiori a tutti i territori di coltivazione sia per le tecniche praticate che per le condizioni climatiche”. Più commerciale il taglio dato al suo intervento da parte di Giuseppe Lamacchia, presidente Ice (Istituto commercio con l’estero di Bari), il quale ha parlato delle varie fasi storiche congiunturali di vendita: “ma in questo momento la fragola del Metapontino è più appetita dal mercato italiano, anche se manca del marchio Igp (Indicazione geografica protetta), rispetto a quello estero e nella bilancia commerciale la nazione dove si esportano più fragole, compresa quella locale tra cui la Candoga, è la Germania; mentre importiamo lo stesso prodotto soprattutto dalla Spagna”. Due le piattaforme presenti, dati citati da Lamacchia: una al Nord e una al Centro che serve anche il Sud. Intorno alla fragola girano Continua in seconda pagina all’interno Premio Policoro Città della fragola Massimo Ranieri al Palaercole Nuova gestione Museo Naturalistico Nuova Giunta Municipale Liceo “E. Fermi” ricorda le vittime della mafia Partiti i lavori nuovi rondò La scuola che educa. Seminario sulla sicurezza Tante altre notizie dalla nostra città..... pagina 2 Rocco Quinto, Pina Caracciolo e Sara Trupo si aggiudicano i premi: “Policoro città della fragola” Rocco Quinto durante la premiazione Sara Trupo Nell’ambito della terza edizione della manifestazione: “Sapore di…fragola 2011” tenutasi in piazza Eraclea a Policoro il 6/7/8 maggio e organizzata dall’Amministrazione comunale, nella serata di domenica 8 maggio presso la biblioteca municipale “Massimo Rinaldi” si è proceduto alla premiazione dei migliori lavori scientifici, tesi di laurea e dottorati di ricerca, sul tema della fragola. A ricevere il premio: “Policoro città della fragola”, targa, con relativa borsa di studio di 1000,00 cadauna sono Rocco Giovanni Quinto e la siciliana Giuseppina Caracciolo, rispettivamente con i lavori: “Studio e caratterizzazione di vie biogenetiche di interesse di meccanismi genici che regolano processi f isiologici in Frangaria Vesca L” e “Tecniche innovative a basso impatto ambientale per la coltivazione della fragola in Sicilia”. La commissione è stata composta dai tecnici: Giulio Sarli, Carmelo Mennone, Giuseppe Sicuro, Pasquale Grieco, Vito Miccolis e Saverio Carbone, quest’ultimo senza diritto di voto perché assessore comunale. Cinque in totale i lavori visionati, gratuitamente, e qualcun altro non conforme ai requisiti previsti dal bando. Tra quelli vagliati tutti sono stati, a parere della giuria, meritevoli di attenzione per l’alta qualità e l’approfondimento nello studio della coltura; ma dopo un serrato confronto sono stati premiati quelli più innovativi che vanno nella direzione della ricerca. Giuseppina Caracciolo non è stata presente perché impegnata a Bologna per motivi di studio, però ha fatto pervenire un messaggio dove si dice lusingata per questo riconoscimento. Rocco Quinto ha spiegato invece da un punto di vista tecnico e scientifico la sua ricerca. Poi è stata la volta dei bambini della scuola elementare dalla prima pagina “La fragola delo Metapontino protagonista” annualmente tra i 60/70 milioni di euro di fatturato e parte di esso viene prodotto nel Metapontino nonostante la mancanza di un brand: fragola uguale Lucania. Il ricercatore Giulio Sarli ha invece fatto un excursus storico della fragola jonica sostenendo che le prime piantagioni siano sorte nel 1960 con il picco massimo toccato negli anni immediatamente successivi di 900 ettari, per poi diminuire a 300 nel 1990 mentre oggi si contano, a suo dire, 400 ettari di produzione di fragole. Nonostante questa flessione, rispetto all’epoca d’oro del boom economico nazionale, la produzione lucana rimane quella con più qualità. Carmelo Mennone dell’Alsia ha illustrato il catalogo della collana Bayer “Coltura&Cultura” e in particolare il libro sulla fragola dove una sezione è dedicata al Metapontino in cui ambiente, territorio e agricoltura si intrecciano alla perfezione nella produzione di questa pregiata coltura, “anche se c’è ancora molto da fare sul ve r s a n t e d e l l ’ i n n ova z i o n e e dell’informazione di tutta la filiera di produzione per conoscerne i passaggi intermedi”. Sono intervenuti anche altri esperti dell’università degli studi di Basilicata e dell’Agrobios, ente di ricerca. Momenti della manifestazione “Giovanni Paolo II”, anch’essi impegnati in un concorso sul miglior disegno della fragola. La studentessa della terza elementare del II Circolo didattico Sara Trupo si è aggiudicata il premio messo in palio dall’Amministrazione comunale: un buono didattico di 100,00 da spendere nella cartolibreria “Snoopy” di Policoro. “Tutti e tre i premi –afferma l’assessore Carbone- erano alla prima edizione e faranno parte di questa manifestazione anche negli appuntamenti degli altri anni, perché ritengo la fragola un valore aggiunto per il nostro ter ritorio per la caratterizzazione che gli dà. Abbiamo voluto coinvolgere anche i bambini delle scuole elementari di Policoro perché l’educazione all’alimentazione e al rispetto dell’ambiente si deve imparare in tenera età; oltre al consumo di prodotti locali di cui è facile risalire alla tracciabilità”. Carbone a conclusione della tre giorni, caratterizzata anche da intrattenimenti musicali, stand di degustazione di prodotti tipici locali e mostra pomologica, ha voluto ringraziare tutto il mondo agricolo: Organizzazioni dei produttori e imprese per la disponibilità data in un momento non facile per il settore primario dell’economia regionale, la Cia, il parco della murgia. Un secondo ringraziamento lo ha voluto tributare al comitato organizzatore che lo ha affiancato nel week end e in tutta la fase propedeutica nelle persone di: Rosalia Arcuri, Giovanni Bonavita, Ovidio De Stefano, Pino Melidoro e Nicola Latrecchina dando appuntamento a tutti alla prossima primavera con la IV edizione. pagina 3 Massimo Ranieri incanta il PalaErcole Il cantante partenopeo Massimo Ranieri si è esibito in un grande concerto musicale il primo maggio: “Canto perché non so nuotare… da 500 repliche” nella città di Policoro all’interno dell’impianto sportivo “PalaErcole”. Questo il titolo dello spettacolo musicale che Massimo Ranieri porta in scena dal febbraio 2007. Arrivato alle 500 repliche a Policoro, lo show ripercorre i 40 anni di carriera dell'artista svelando aneddoti e teneri ricordi d'infanzia che portano il pubblico a rivivere atmosfere lontane di un’ Italia "povera, ma con le scarpe lucide". Lo spettacolo teatrale è un omaggio alla sfera femminile, un'orchestra e un corpo di ballo di solo donne, ed è nato dalla fusione tra il doppio album "Canto perchè non so nuotare...da 40 anni!", dove Ranieri ripropone una raccolta dei suoi maggiori successi. Davanti a circa 1600 spettatori in quasi tre ore di spettacolo l’artista, cantante e attore, ha tenuto tutti gli occhi puntati su si sé e la sua orchestra a qualche giorno di distanza dal suo 60simo anno (il 3 maggio) festeggiati a Policoro con l’entusiasmo di uno che si sente un ragazzino perché ha la fortuna, ringraziando Dio, di fare un lavoro che gli piace grazie anche agli insegnamenti del padre, alla pulizia sentimentale, intellettuale e morale che gli ha trasmesso e in cui crede fermamente. L’evento è stato organizzato dall’ agente di spettacolo, Christian Merli, il quale ha contattato e trovato poi la disponibilità dell’ Amministrazione comunale nella persona del sindaco Nicola Lopatriello, l’assessore al Turismo della città jonica Mary Padula e il consigliere comunale Cosimo Simone, i quali spiegano: “La cultura è un valore imprescindibile su cui vogliamo puntare. La presenza qui a Policoro di un’artista di livello qual è appunto Massimo Ranieri, è il miglior biglietto da visita che la città jonica e tutta la Basilicata possono mostrare a chi ancora non conosce le nostre peculiarità. In perfetta sintonia con quello fatto finora e nella legislatura 2001/2006, l’Amministrazione comunale continua la sua politica di promozione del territorio per aprirlo all’esterno e farlo entrare nei circuiti turistici che contano. E questa è stata una grande occasione per noi aver inserito nel ricco tour di concerti del famoso cantautore anche la città di Policoro. Che per l’occasione ha organizzato un contenitore culturale ancora più ampio ospitando, nella stessa location, sia il musical che tutta l’orchestra. Siamo sicuri che i cittadini hanno apprezzato molto lo spettacolo che apre di fatto la stagione estiva, cercando di destagionalizzarla, e il calendario delle manifestazioni culturali che speriamo sia di altrettanta qualità e sul quale abbiamo già iniziato a lavorare coinvolgendo anche i privati nel cartellone estivo”. Nuova Giunta municipale Il sindaco di Policoro, Nicola Lopatriello, nella serata di giovedì 21 aprile ha nominato il nuovo Esecutivo. Ho preso atto della volontà dei gruppi consiliari di riequilibrare gli assetti della Giunta dove ora tutti sono rappresentati. A partire dal Pdl che può contare su due assessori: Luisa Lasaponara e Tommaso Siepe, oltre al sottoscritto. Ma questa è una maggioranza che guarda anche al centro con la presenza dell’Udc, Casa dei moderati, Città Nuova, Dc e Api. Questa squadra di Governo amministrerà compatta la città fino al 2013 e si presenterà sicuramente così com’è ora, magari allargata ad altre forze politiche, anche alle prossime amministrative. Ringrazio chi ha lavorato con noi fino ad oggi, fermo restando che tutti gli assessori sono sotto osservazione nel raggiungere l’obiettivo che ci siamo prefissati: quello di portare a termine il nostro programma elettorale”. Questo il nuovo Esecutivo cittadino: Luisa Lasaponara (Politiche sociali); Nicola Trupo (Lavori Pubblici); Tommaso Siepe (Attività produttive); Mary Padula (Turismo); Saverio Carbone (Agricoltura e Patrimonio); Vincenzo Di Cosola (Urbanistica); Antonio Mastrosimone (Ambiente). Quest’ultimo è il volto nuovo della Giunta ed entra in quota Udc. La delega di vice sindaco è stata attribuita a Mary Padula e ruoterà tra tutti gli assessori ogni tre mesi. Registrato al TRIBUNALE DI MATERA N. 1/2009 Registro Stampa in data 21/04/2009 Anno III (2011) Numero 5 Editore: COMUNE DI POLICORO Sindaco pro tempore: NICOLINO LOPATRIELLO Direttore Responsabile: GABRIELE ELIA Stampa e progetto grafico: GRAFIDEA s.n.c. di Mario Trupo & C. Via San Gottardo Redazione: Piazza Aldo Moro, 1 (Sede del Municipio) Tel. 0835.980518 www.cittadipolicoro.it [email protected] Tiratura n. 3000 copie pagina 4 Alla Lega Navale il Museo Naturalistico Il Museo Naturalistico di Policoro Il museo naturalistico del Bosco Pantano ha un nuovo gestore: La Lega Navale Italiana (LNI), sezione Policoro, previo avviso pubblico della Provincia di Matera. La presentazione ufficiale c’è stata nella mattinata di sabato 14 maggio nella zona Idrovora durante il convegno: “Ricerca, Studio e Fruizione dell’Ambiente”. Serafino Di Sanza, consigliere provinciale, ha parlato di: “informazione, formazione, educazione all’ambiente e ha tutto il suo habitat naturale rappresentato nella fattispecie dal Bosco Soprano e Sottano, riserva naturalistica come prevede l’apposita legge regionale 28/99. Conoscere serve a farci capire il futuro e ha identificarci meglio con il territorio, oltre ad approcciarci in maniera positiva con il futuro. Come Provincia di Matera abbiamo anche messo in campo, nello stesso settore di salvaguardia e tutela dell’ambiente, il progetto Providune. Da questa sperimentazione/gestione del museo naturalistico ci attendiamo tanto”. Un saluto è stato por tato dalla presidentessa locale della LNI, Cosima Suriano, la quale ha esordito osservando come la sua associazione sia già presente da tempo a Policoro con il campus naturalistico del lungomare centrale, che ospita fino a 400 studenti ogni anno e insieme alla fattoria Magno-Greca di Montalbano e al museo della “Siritide” sono tutti divulgatori di promozione ambientale e storica. Il neo responsabile del museo naturalistico, Davide Guida, si è invece soffermato sulle attività previste al suo inter no: sala multimediale ed espositiva del Bosco Pantano, biblioteca con monografie a tema, mappatura di aree verdi per percorsi riservati agli abilmente diversi, torretta per avvistamenti di cetacei, e un occhio particolare sarà riservato allo studio e alla cura di specie animali come la lontra e la tartaruga Caretta Caretta. Un saluto è stato portato del primo cittadino di Policoro, Nicola Lopatriello, il quale ha sostenuto come Policoro non sia più una reliquia dove ci si recava solo a fare il bagno, ma oggi grazie alla capacità di tanti imprenditori del mare è diventata una città con un’offerta turistica vasta. Il dirigente provinciale dei Parchi, Enrico De Capua, ha affermato come quello del centro jonico non sia l’unico museo, ma un altro simile è presente nell’oasi di San Giuliano (Matera) e un altro sarà allestito nel neo parco dei Calanchi a Montalbano Jonico; rimarcando la necessità di creare una coscienza naturalistica nei cittadini partendo dalla tutela del biotopo. Ma i primi fruitori del museo naturalistico saranno i ragazzi delle scuole, e così non poteva mancare l’Uff icio scolastico di Matera rappresentato di Giuseppe Grilli: “Noi –asserisceabbiamo stipulato diversi protocolli di intesa con strutture turistiche perché l’ambiente lo si può conosce meglio praticando lo sport. Invito anche gli operatori scolastici a non focalizzare I lavori della presentazione ufficiale l’attenzione solo sugli aspetti disciplinari delle varie materie, ma bisogna aprirsi al territorio e intraprendere parallelamente nuovi percorsi educativi per i nostri ragazzi”. Ha chiuso i lavori il vice presidente della Provincia, Bonelli: “Con questa nuova gestione raccogliamo le sfide del territorio in un’epoca in cui fondi pubblici ce ne sono sempre meno, però quelli che abbiamo li dobbiamo utilizzare bene e meglio rispetto al passato. Pertanto il Bosco Pantano non dev’essere una realtà avulsa dal contesto circostante, ma si deve integ rare e fare sistema con associazioni e realtà dinamiche presenti in quest’area per valorizzarne idee e risorse. E tra queste ci metto anche le scuole”. Nominati i consiglieri delegati Il sindaco di Policoro, Nicola Lopatriello, nelle scorse settimaneha provveduto ad attribuire delle deleghe ai consiglieri comunali. Questi nel dettaglio i consiglieri delegati: Antonio Galante (Bilancio); Pasquale Suriano (Sanità e Polizia locale); Luigi Spano (Rapporti con le associazioni); Mario Vigorito (Rapporti con le Istituzioni); Antonio Satriano (Sviluppo e studio del territorio, urbanistica). “I consiglieri comunali –osserva Lopatriello- sono eletti dai cittadini ed è giusto che siano di supporto nell’espletamento del loro ruolo politico alla Giunta esecutiva. Infatti con il nuovo sistema elettorale nei Comuni oltre i 15 mila abitanti i consiglieri svolgono il ruolo specif ico di indirizzo politico, e pertanto mi sembrava doveroso attribuire loro delle deleghe in modo tale da rapportarsi meglio anche con i cittadini. Già oggi a dire il vero ci sono consiglieri molti attivi su più fronti e questo rafforza l’operato di tutta l’Amministrazione comunale. Satriano ha accettato con entusiasmo questo nuovo incarico e sarà un valido collaboratore dell’assessore Vincenzo Di Cosola. Ora dopo aver presentato nei giorni s c o r s i i l n u ovo E s e c u t ivo municipale continuiamo nella nostra attività amministrativa nel portare avanti il programma elettorale”. pagina 5 Ambiente: a Policoro concluso il progetto Provindune Si è concluso alla scuola media “A.Moro”, l’ultimo incontro di un percorso di educazione ambientale che ha coinvolto 5 scuole della provincia di Matera, ossia IPSIA di Policoro, IPSIA /chimico di Rotondella, Scuola Media di Scanzano Jonico, Liceo Scientifico di Policoro e Scuola Media di Policoro. Si tratta del progetto PROVIDUNE, promosso da 3 province: Matera (con Enrico De Capua come responsabile) insieme a Caserta e a Sassari. Il progetto è stato realizzato per sensibilizzare le scolaresche al rispetto delle dune costiere, nel caso specifico della provincia di Matera, quelle ricadenti nel territorio del Bosco Pantano di Policoro e della Foce del Fiume Sinni. Chi ha avuto rapporto diretto con le scuole è stato il circolo Legambiente di Policoro, il quale ha potuto mostrare agli studenti materiale,sia didattico che educativo, utile a farli conoscere l’ambiente locale e a renderli partecipi alla sua salvaguardia, soprattutto le spiagge dove d’estate vanno a soggiornare. In questa azione educativa le scuole hanno un ruolo fondamentale, in quanto soggetti divulgatori tramite gli alunni verso le famiglie, nonché generatrici di comunità locali. Queste ultime, non sempre informate sull’esistenza dei patrimoni ambientali presenti nei luoghi in cui loro stesse vivono, spesso mettono a rischio gli habitat naturali e piante meravigliose presenti sulle dune sabbiose. Gli studenti, grazie alla proiezione di immagini relative alla flora e alla fauna presente sulla duna, hanno potuto conoscere quali sono le piante e gli animali presenti sul nostro territorio, nella certezza che farglieli conoscere li aiuti ad avvicinarsi a questi ambienti con un atteggiamento diverso: più sensibile e più protettivo. Gli studenti del liceo “E. Fermi” ricordano le vittime della mafia La lotta alla mafia passa attraverso l’istruzione. La scuola è un agente di socializzazione che serve a costruire una coscienza civile, a partire da materie come l’Educazione civica. La manifestazione regionale di “Libera”, l’associazione che lotta contro tutte le mafie, ha lasciato il segno nella comunità regionale tanto che gli studenti del liceo “E. Fermi” del centro jonico, con la collaborazione del Dirigente scolastico, il Prof. Rocco Rondinelli, il 23 marzo scorso hanno approfondito all’interno di uno degli istituti scolastici più popolosi dell’intera Provincia di Matera le figure di coloro che la mafia l’hanno combattuta da diverse postazioni: giornalistiche, clericali, e quant’altro. E in particolare sono state discusse le iniziative messe in campo da persone che non ci sono più, ma il cui ricordo è sempre vivo: Giancarlo Siani, Don Peppino Diana, Angelo Vassallo, Peppino Impastato e Padre Pino Puglisi, che hanno fatto della lotta alla mafia la loro ragione di vita. “È ispirandosi alle loro parole e appassionandosi alle loro azioni, che Il Liceo Scientifico di Policoro si contrasta la mafia e si può trovare nuovo slancio per coinvolgere coloro che vogliono vivere in una società che coltivi e si fondi sui valori della giustizia e della legalità, aprendo una fase di serena e più civile convivenza nell’Italia intera”, spiegano Lorena Latronico e Michele Masulli, rappresentanti di istituto che aggiungono: “La mafia teme la scuola più della giustizia. L'istruzione taglia l'erba sotto i piedi della cultura maf iosa” ebbe a dire Antonino Caponnetto, fondatore del pool antimafia di Palermo, e noi, con lui, evidenziamo l’esigenza che al lavoro delle forze di giustizia si affianchi un intenso investimento educativo e culturale per la promozione di una forte coscienza civile e della piena consapevolezza dei propri diritti e doveri nelle giovani generazioni”. pagina 6 Finanza, c’è la Compagnia. La Tenenza di Policoro sarà elevata al rango superiore La caserma della Guardia di Finanza di Policoro Sarà elevata a Compagnia, l'attuale Tenenza della Guardia di finanza a Policoro. Il Comando generale del Corpo, a seguito della revisione ordinativa già da tempo avviata su tutto il territorio nazionale, ha ritenuto necessario, in relazione alle mutate esigenze operative e di supporto, rimodulare la fisionomia interna e modificare l'assetto organizzativo di alcuni reparti dipendenti dal Comando provinciale di Matera. Tenuto conto delle necessità funzionali determinate, tra l'altro, dalla complessità organizzativa dei Comandi provinciali e dalla rilevanza operativa del rispettivo contesto di riferimento desunto, quest'ultimo, dalla realtà sociale a quelle sedi, in riferimento alle esigenze di contrasto all'evasione fiscale e alla criminalità economicofinanziaria, ha ritenuto opportuno, pertanto, aumentare il livello ordinativo e di rappresentatività dell'attuale tenenza di Policoro, al fine di pervenire ad una più efficace azione di “indirizzo, coordinamento e controllo”sulle attività operative ivi svolte dal Corpo. Dal prossimo mese di agosto sarà elevato e reso operativo nel Comune di Policoro l'attuale reparto al rango di Compagnia. La c a s e r m a av r à s e m p r e s e d e nell’edificio di via Bologna e il reparto assolverà in primis a quelli che sono i compiti di polizia economico-finanziaria, provvedendo al controllo economico del territorio. Nel suo ambito è inquadrata anche una sezione operativa At-pi, che sarà retta da un ufficiale inferiore. A proporne l’elevazione il 16 febbraio 2010 fu la conferenza dei capigruppo consiliari del Comune jonico, su indicazione del consigliere comunale Giuseppe Ferrara viste le esigenze di un territorio in continua espansione e dinamicità. Che tiene a precisare: “Ho nel tempo richiesto che si valutasse la possibilità di innalzare il grado dei reparti di tutte le forze dell’ordine presenti nella mia città e non solo”. Oggi, a risultato raggiunto esprime soddisfazione per la presenza sempre più massiccia di istituzioni sul territorio e lo fa certo di rappresentare l’intera Amministrazione compresa l’opposizione. L’Ipsia “Pitagora” di Policoro alle fasi nazionali del concorso ambientale: “Torneo del Paesaggio” L'Istituto Professionale di Stato per l'industria e l'artigianato di Policoro “Pitagora”, si è distinto nella partecipazione al concorso bandito dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) intitolato "Torneo del paesaggio" avente le seguenti finalità: cercare di avvicinare i giovani alle tematiche del paesaggio italiano al f ine di sensibilizzare alla tutela e al senso di responsabilità nei confronti della bellezza e del patrimonio culturale del proprio territorio. Nella prima fase-eliminatoria d'istituto si sono affrontati gli argomenti inerenti al concetto di paesaggio, il rapporto del FAI con lo stesso, i 45 siti italiani dell'UNESCO, la legislazione italiana relativa alla tutela del paesaggio ed infine il paesaggio italiano nella storia dell'arte. Nella seconda fasesemifinale regionale il tema centrale ha riguardato l'organizzazione dell'UNESCO e la gestione dei siti in Italia, le tipologie del paesaggio italiano, alcuni celebri paesaggi italiani, i luoghi che hanno fatto da sfondo alle vicende risorgimentali. Per concludere la terza fase-finale nazionale ha proposto la presentazione e lo studio di un luogo del proprio territorio quale possibile candidatura all'UNESCO come sito patrimonio dell'Umanità. Dopo una prima fase di eliminatorie all'interno dell'Istituto scolastico si è passati alla seconda fase consistente nelle semifinali regionali con altre squadre di istituti scolastici superiori, distintisi a loro volta nella prima fase eliminatoria. “L'Istituto Professionale di Stato di Policoro, -spiega la Dirigente scolastica Nella Giudice- supera brillantemente la semifinale regionale accedendo alla finale nazionale e quindi rappresenta in questo torneo la regione Basilicata sul territorio nazionale. I protagonisti di tale impresa sono motivo di orgoglio per l'Istituto di appartenenza ma anche un motivo di esperienza vissuta dalle allieve che presumibilmente ne affronteranno altri nel percorso della loro vita lavorativa. Stiamo parlando delle alunne Battafarano Anna, Belluscio Carmen, Donadio Deborah della classe IV A T.A.M. dell'Istituto, coadiuvate e seguite per questa esperienza dalla Prof.ssa Mariagiulia Bubbico”. pagina 7 Partiti i lavori per il rondò di viale Salerno Nella mattinata del 9 maggio sono partiti i lavori di costruzione di due rondò nella città di Policoro. Uno, il più piccolo, adiacente via Gonzaga (Quartiere Europa ex III piano di zona) e il secondo a pochi metri di distanza in viale Salerno, all’ingresso secondario dell’ospedale civile “Giovanni Paolo II”. L’importo complessivo dei lavori ammonta a 314 mila euro e le opere pubbliche saranno completate entro 6 mesi, salvo contrattempi dovuti al ritrovamento di reperti archeologici. “Alla loro ultimazione la circolazione –affermano il sindaco Nicola Lopatriello e l’assessore ai Lavori pubblici Nicola Trupo- delle auto sarà più scorrevole potendo facilmente congiungere due arterie: via Gonzaga e viale Salerno, in quest’ultima via è presente il nosocomio cittadino; un motivo in più per rafforzare i servizi alla persona. Inoltre negli ultimi anni in quell’area della città sono sorti nuovi quartieri (vedi quello di via Massimo D’Azeglio, Barletta e Vito Stella) per cui si sentiva la necessità di una strada più sicura e percorribile e in secondo luogo perché viale Salerno porta dritti al Comune di Tursi, confinante con Policoro. Inoltre vorremmo ricordare che nell’area interessata ai lavori pubblici proprio di recente abbiamo approvato in Consiglio comunale il programma del Piano casa, con una riqualificazione generale del triangolo che include anche parte di via Puglia. Esso sarà una sorta di Contratto di quartiere II più in piccolo. Per la città di Policoro in tema di opere pubbliche è l’ennesimo risultato di rilievo e in controtendenza rispetto ad altre comunità. Per rimanere in tema I luoghi ove saranno realizzati i due rondò sempre nei giorni scorsi sono partiti i lavori dopo oltre venti anni delle opere di urbanizzazione nella zona Artigianale (di fronte il centro commerciale) di Policoro, tra cui: sistemazione, completamento e allargamento di strade e aree verdi per un importo di 500 mila euro, rivenienti da un f inanziamento regionale, per potenziare il sistema viario dove sono allocate importanti attività produttive. Un ringraziamento doveroso và al già assessore ai Lavori pubblici, Cosimo Ierone, che ha iniziato l’iter amministrativo dei suddetti lavori. Ora i nostri sforzi si concentreranno sull’allargamento di via San Giusto, altra importante arteria che sfocia a Torremozza, località marina dov’è ubicato uno dei più grandi investimenti del Sud Italia, il porto di Marinagri. Ci auguriamo che l’Anas, l’Alsia e la Regione Basilicata ci siano di supporto come lo sono stati in altri casi. Consegneremo a breve alla città la realizzazione di queste opere pubbliche come da impegni presi in campagna elettorale”. pagina 8 La scuola che educa. Seminario sulla sicurezza stradale Il convegno tenutosi presso Hotel Marinagri di Policoro E’ terminato mercoledì 4 maggio la tre giorni di convegno nazionale e regionale sull’educazione stradale “Prospettive dei percorsi di vita: educazione stradale –Linee guida per l’educazione stradale. La rete extrascolastica di supporto alle azioni nelle scuole” - promosso dal Miur, dall’Ufficio scolastico regionale in collaborazione con l’ITC “Nitti” di Potenza. Circa un centinaio i partecipanti (tra dirigenti e docenti) giunti dalle varie regioni d’Italia nel neo hotel Marinagri di Policoro. Numerosi gli interventi sulla necessità di sensibilizzare i ragazzi a un’educazione stradale che passa attraverso il rispetto delle regole. Esse educano lo studente a saper dire stop non solo sulla strada ma anche nella vita. Per il direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Franco Inglese “l’urgenza è data dalla formazione delle coscienze che passa attraverso l’impegno quotidiano fatto in modo trasversale attraverso le varie “educazioni” con l’obiettivo finale di costruire una società migliore”. Il corso diretto da Angela Granata si è avvalso per l’organizzazione dell’’Istituto Tecnico “F. Nitti” di Potenza e della dirigente scolastica Caterina Perta; dal responsabile della segreteria organizzativa, Carlo Distefano e suo collaboratore Giuseppe Cappa. Tre giorni di riflessioni ma soprattutto di confronto tra docenti e dirigenti. Tra i presenti anche una rappresentanza di giovani studenti della consulta di Potenza Rosario Cataldo e Antonio Natillo e della Calabria (Vibo-Valentia) Alessia Covello e Alessandro Francesco Albino. Un appello accorato è venuto da Cataldo che a partire da una esperienza forte ha maturato una coscienza responsabile rispetto alla guida chiedendo una maggiore collaborazione e comprensione da parte degli adulti. Nella tre giorni, oltre agli interventi di Mario Rusconi, dirigente scolastico del Liceo scientifico “Newton” di Roma e di Michela Corsi, dirigente Miur (direzione generale per lo studente per l’integ razione, per la partecipazione e la comunicazioneufficio IV), hanno fatto sentire la voce i referenti regionali e provinciali degli uffici scolastici regionali e referenti scolastici: Antonella Sofi (docente Basilicata), Ketty Volpe (Usp Salerno), Angela Ginstri, (sovrintendenza agli studi Valle d’Aosta), Maria Teresa Silani (Usr Lazio), Salvatore Ferraro (Usr Sardegna), Fabrizio Balducci (Usr Toscana), Franca Falduto (Usr Calabria), Antonio Dispenza (Usr Piemonte) e Dafne Quattrini (Consulente Miur). Interessante anche la tavola rotonda coordinata dal giornalista Rai, Nino Cutro, che ha aperto un dibattito sulle “strategie e strumenti d’ausilio per le scuole per una rete della collaborazione extrascolastica” con Andrea Spinillo (dirigente compartimento polizia stradale Basilicata), Mario Cobre (del Mit), Nicola Valluzzi (assessore viabilità di Potenza), Sandro Vedovi (Ania), Gabriella Luconi (polizia municipale) e Mario Petraglia, presidente regionale Basilicata Federazione motociclistici. Tra il materiale informativo proposto anche l’associazione vittime della strada (). Nel suggestivo Hotel Marinagri si sono svolte due serate musicali a cura del gruppo Iatriba e del duo Enzo Cianci e Pina Stanco. Il Circolo velico lucano presenta l’Educamp a Matera Lunedì, 18 aprile, alle ore 10, nella sala Giunta, al sesto piano del municipio, l’assessore alla pubblica istruzione di Matera, Antonio Giordano, ha presentetato il progetto “Camp Estivo Multidisciplinare” che si svolgerà presso il Circolo velico di Policoro e rivolto a tutti gli alunni delle scuole medie superiori e inferiori, delle elementari e delle scuole paritarie. “Tale iniziativa – spiega l’assessore Giordano – rientra nell’ambito della programmazione comunale di promozione e sviluppo delle attività motorie in un quadro che abbracci l’interesse degli alunni non solo in attività fisiche e sportive, ma allargate anche alle attività di educazione ambientale, alimentare, culturale oltre che alla conoscenza del territorio nei suoi valori naturalistici e storici”. All’incontro ha partecipato il sindaco, Salvatore Adduce, l’assessore Sergio Cappella, il presidente della Commissione consiliare Cultura, Mimmo Fiore, il p r ov v e d i t o r a t o a g l i s t u d i , rappresentanti del circolo velico. Sono stati invitati i dirigenti scolastici delle scuole medie superiori ed inferiori, le direzioni didattiche ed i rappresentanti delle scuole paritarie. pagina 9 Bar e ristoranti limitati nel centro cittadino Policoro dall’alto L’Amministrazione comunale ha approvato l’atto di indirizzo con il quale si contingentano nel centro cittadino le aperture di bar e ristoranti: “Tenuto conto –spiega una nota dell’Amministrazione- che nel raggio di poche centinaia di metri, tra via De Gasperi e via Siris, abbiamo rilevato ben 15 attività più tanti altri negozi di vicinato che limitano sia i parcheggi che la viabilità pedonale. Con questo provvedimento, in base alla legge 59/2010, mettiamo un argine alla eccessiva liberalizzazione riservandoci di approvare in futuro un piano commerciale per una programmazione regolamentata di apertura degli esercizi di somministrazione alimenti e bevande nel centro della città. Infatti arrivano richieste di nuove aperture di queste tipologie di attività che possono essere ubicate in tutta la città, in linea con la normativa nazionale sulla liberalizzazione di alcuni esercizi commerciali, preservando però aree ben delimitate tipo il centro cittadino sotto il profilo ambientale, della viabilità e sociale da un’eccessiva congestione commerciale come prevede l’apposito decreto legislativo del 2010”. Con un altro atto amministrativo ogni domenica per sei mesi si dà la possibilità ad un operatore commerciale di istituire un chiosco nell’area attrezzata adiacente la villa comunale per la vendita di dolciumi, caramelle e palloncini per: “soddisfare le esigenze di tanti bambini che durante i giorni festivi si riversano in villa e nella piazza centrale di Policoro”, conclude la nota dell’Amministrazione comunale. Nuovo posteggio commerciale in viale Salerno dalle 20:00 alle 24:00 necessitava di un servizio di ristorazione dato che in zona a quell’ora non ci sono attività commerciali aperte che erogano tale servizio, su un’arteria oltretutto molto trafficata. Tuttavia per il momento la concessione è sperimentale e Sullo sfondo l’ospedale di Policoro E’ stato prorogato fino al 31 dicembre 2011 il posteggio per la somministrazione di alimenti e bevande di viale Salerno. “Dopo quello di piazza Aldo Moro, che nel tempo ha dato buoni risultati sia sotto il profilo dell’aggregazione giovanile che in termini commerciali per l’operatore economico, sperimentiamo –dichiara il sindaco Nicola Lopatriello- un secondo posteggio mobile di somministrazione di alimenti e bevande in un’altra area molto frequentata, per altri motivi, da cittadini dov’è presente l’ospedale. Infatti mentre il piazzale municipale nelle ore serali è meta e punto di riferimento di molti giovani che amano radunarsi in quella piazza per trascorrere qualche ora in compagnia; in viale Salerno c’è il presidio sanitario civile “Giovanni Paolo II” frequentato da parenti e amici dei degenti. Pertanto provvisoria però se dovesse dare dai buoni riscontri in termini di utenza sicuramente, di concerto con le associazioni di categoria, provvederemo a modificare l’apposito regolamento di commercio su aree pubbliche”. Recupero locali commerciali di piazza Roma a patrimonio pubblico L’Amministrazione comunale di Policoro ha attivato la procedura amministrativa per rientrare in possesso di tre box commerciali ubicati in piazza Roma. Il tutto in conformità con il piano di ricognizione e valorizzazione del patrimonio pubblico, oggetto di dismissione, il cui regolamento è stato approvato un anno fa. La decisione è scaturita anche dal credito vantato dall’Amministrazione comunale nei confronti dei conduttori dei tre box commerciali: “Nel nostro programma elettorale –afferma il primo cittadino Nicola Lopatrielloè prevista la vendita di quella parte del patrimonio pubblico che non genera utili per le casse comunali; anzi provoca solo costi per la manutenzione. Da qui l’esigenza, in un periodo di tagli generalizzati, di capitalizzare al massimo le risorse di proprietà del Comune per poi reinvestire gli utili in nuovi servizi o nel miglioramento di quelli attuali. Oltretutto rientrando automaticamente nella disponibilità dell’Ente, scaduta la concessione del gestore, abbiamo da subito attivato la procedura per il rilascio dei locali commerciali e nello stesso tempo nei confronti dei locatari morosi è stato intimato loro di pagare i canoni arretrati pena la risoluzione della controversia in giudizio davanti al tribunale competente per territorio: quello di Matera”. pagina 10 Raccolta fondi ricerca contro il cancro La locandina della raccolta fondi Tra le 3500 piazze italiane scelte dall’Airc (Associazione italiana ricerca contro il cancro) c’è stata anche quella “Eraclea” di Policoro. In occasione della festa della mamma, in programma l’8 maggio, i volontari dall’Airc (25 mila in tutta Italia) in cambio di soli 15,00 euro hanno regalato ai donatori la pianta azalea, simbolo della lotta contro il tumore, una delle patologie con il più alto tasso di mortalità in Italia. Inoltre hanno ricevuto anche il pocket con tutte le indicazioni utili per prevenirlo: “Tu e la ricerca unite contro il cancro. Tutto quello che puoi fare per prevenire la malattia”. “Rendere il cancro una malattia sempre più curabile –spiegano gli organizzatoridipende dalla capacità e dalla passione dei ricercatori, ma anche dall’impegno di ciascuno di noi. Gli scienziati sono ormai concordi: per battere il cancro bisogna che ognuno metta in atto comportamenti virtuosi che, alla lunga, ridur ranno drasticamente il numero e la gravità dei casi di tumore. Quindi, bisogna agire su due fronti contemporaneamente. Contribuire a finanziare la ricerca significa fare una parte di ciò che è in vostro potere per battere questa malattia. L’altra metà “La rosa dei venti”. Nuova associazione a Policoro Il mare non porta solo lavoro ma anche solidarietà. Così da qualche giorno il centro jonico ha nuova associazione no profit: “La rosa dei venti”, che nel linguaggio marino sta a signif icare i quattro punti cardinali. In calce all’atto costitutivo 80 firme sottoscritte da parte di altrettanti cittadini accomunati tutti dall’essere proprietari di barche. A presiederla Anna Barbarito, che manifesta la sua soddisfazione per aver messo su un sodalizio legato al mare prospetta un aumento delle iscrizioni. Tra i suoi hobby, tramandati, c’è anche la pesca per la giovane presidentessa: “Le levatacce non sono un problema.Vado a pesca da tantissimi anni e lo faccio con grande passione. E’ per questo – spiega – che dopo aver seguito per lungo tempo le problematiche legate al mondo degli amatori e dei pescatori, ho dato il mio contributo a ff i n c h é i l p r og e t t o d i coordinarci insieme vedesse la luce”. Dopo la costituzione il secondo passaggio è stato quello di accreditarsi nell’elenco municipale delle associazioni presente nel Comune di Policoro, e poi si è candidata per la stagione estiva alla gestione dello “scivolo” mobile in legno in località “Torremozza” per il trasporto dei natanti dalla terraferma in mare voluto dal consigliere comunale Giuseppe Ferrara. “Provvederemo a tenere pulita quel pezzo di spiaggia in questione. In passato –continua la Barbarito- avevamo costruito un percorso in terra battuta, ma la creazione di veri e propri solchi rendeva diff icile la discesa in acqua. Questa volta con il contributo del consigliere dell’opera consiste nel seguire i consigli degli esper ti, nell’avere cura dell’ambiente che ci circonda e nel sottoporsi regolarmente agli esami di screening di provata efficacia. La parola d’ordine è: prevenzione. La regola numero uno è astenersi dal fumo di sigaretta e assicurarsi di non essere esposti a sostanze cancerogene sul luogo di lavoro o nelle abitazioni. Ci sono però anche regole più generali legate allo stile di vita che possono aiutarci a diminuire il rischio di sviluppare tumori le cui cause ambientali sono solo parzialmente conosciute: mantenersi snelli, fare almeno mezz’ora al giorno di attività fisica, limitare gli alimenti ad alta densità calorica e le bevande alcoliche, la carne rossa e il consumo di sale, evitare le bevande zuccherate e le carni conservate; ma soprattutto basare la propria alimentazione prevalentemente su cibi di provenienza vegetale, con cereali integrali e legumi in ogni pasto e un’ampia varietà di verdure e di frutta”. comunale Giuseppe Ferrara e di tutta l’Amministrazione possiamo dire che il problema è risolto e tra qualche settimana sarà già percorribile”. pagina 11 Le imbarcazioni della Capitaneria attraccano a Marinagri Il nuovo porto turistico Marinagri “Anche per l’estate 2011 le imbarcazioni della Capitaneria di Porto di Taranto saranno attraccate nella cittadella turistica di Marinagri”. A dichiaralo è il sindaco della città di Policoro, Nicola Lopatriello, dopo la conferenza di servizi tenutasi presso Marinagri a cui ha preso parte anche la proprietà della struttura turistica e ufficiali della Marina Militare lunedì 9 maggio. “Dopo l’estate di un anno fa tirammo le somme dell’attività di prevenzione in mare di natanti e bagnanti effettuata non solo dai militari ma anche dall’associazione Nautica e motonautica lucana, che per conto del Comune è stata di supporto ai marinai nel prevenire ogni forma di disagio e di pericolo nel pattugliamento delle acque rientranti nel ter ritorio di Policoro. E fortunatamente non si sono registrati episodi incresciosi poiché nella stagione 2010 non ci sono stati incidenti g ravi. Oltretutto le imbarcazioni statali nel porto di Marinagri saranno già sul mare pronte ad intervenire. Dalla conferenza di servizi è emersa la volontà di ripetere la sperimentazione di un anno fa e L’ Assonautica Basilicata partecipa alla Staffetta Nautica L’ Assonautica di Basilicata ha partecipato con due tappe, quella di Policoro del 2 giugno e di Maratea del 16 giugno alla “Staffetta Nautica – Italia unita dal mare” che si concluderà a Roma il 26 giugno. Lo ha stabilito il consiglio di amministrazione dell’Assonautica regionale che ha aderito all’iniziativa dell’Associazione nazionale, organizzata in occasione dei 150 anni dell’unità d’Italia. La staffetta consisterà nel passaggio della bandiera “tricolore’’ lungo le coste della Penisola fino a raggiungere la Capitale, dove si terrà la manifestazione conclusiva. “ L’evento –ha detto il sindaco di Policoro Nicola Lopatriello, Angelo Tortorelli- ha un forte valore storico, politico e comunicativo e rappresenta, inoltre, un’importante occasione per dare impulso a quanti alle comunità locali e a quanti operano nel sistema mare che lega produzione, servizi e promozione turistica dei territori come ha evidenziato un recente Rapporto di Unioncamere. In ogni approdo saranno organizzati di un evento pubblico in cui saranno chiamati a partecipare gli operatori economici del settore, le istituzioni, i cittadini e le loro associazioni.. Le Camere di commercio svolgeranno un ruolo propositivo e organizzativo sul territori per dare il massimo risalto all’evento’’ . La staffetta è partita per il versante Tirrenico il 22 maggio da Imperia e il 14 da Trieste per quello Adriatico e Jonico, per concludersi a Roma il 26 giugno. Le tappe lucane sono inserite per Policoro (2 giugno),fra quelle di Taranto e Cariati, e per Maratea (16 giugno) fra Cetraro e Salerno. tutti siamo stati d’accordo. Così come si sente la necessità di spostare non solo per il periodo estivo ma per tutto l’anno gli uffici della Capitaneria di Porto dal centro cittadino di via Monte Bianco a Marinagri, facendo così un passo in avanti nella elevazione della caserma con il privato che mette a disposizione del pubblico la sua logistica. Già perché in un territorio vasto compreso tra Corigliano calabro e la città di Taranto non esistono presidi della marina Circomare ma solo Locamare, e per la città di Po l i c o r o s a r e b b e u n b e l riconoscimento quello di poter ospitare una caserma di ufficiali della Marina. Sarebbe l’ennesimo presidio di Stato, questa volta all’interno di in un porto, sinonimo di legalità e trasparenza, oltre ad essere un servizio per tutti. Per Policoro la presenza costante della Guardia costiera è il miglior biglietto da visita per i nostri turisti e residenti. Grazie al loro operato e buon senso abbiamo evitato in passato incidenti come quelli accaduti in altre località d’Italia. Il nostro sviluppo turistico ha creato i presupposti per potenziare la locale caserma”. pagina 12 Lion Day a Policoro I soci del clubs Lions del centro jonico nell’ambito del “Lion Day” nazionale domenica 17 aprile in piazza Eraclea hanno incontrato i cittadini per diffondere la conoscenza dell’ associazione, le opere realizzate e l’immagine fra i cittadini e nella comunità. Con un apposito gazebo hanno diffuso la loro mission: We serve (noi serviamo) i più sfortunati per rafforzare il volontariato al servizio dei territori per rispondere ai bisogni umanitari, per incoraggiare la pace e promuovere la cooperazione internazionale essendo la loro un’associazione transnazionale. Tra i sostenitori anche il giovane neo presidente, Piermichele Lasala, “La sede di Policoro ha 26 soci di cui due Il neo presidente Piemichele Lasala ed alcuni soci onorari ed è stata fondata nel 1981. In questi anni siamo stati attivi su più fronti: formazione e ricerca con tre borse di studio conferite ad abilmente diversi, la diffusione della prevenzione di malattie trasmissibili sessualmente, raccolta fondi per persone bisognose e ragazze madri, oltre alla donazione di due sedie a rotelle all’ospedale di Policoro. Chi mi ha preceduto non ha trascurato nulla, nemmeno i temi della sensibilizzazione sui mali attuali, purtroppo, della società moderna: droga, tumori, diabete e bullismo, fenomeno quest’ultimo molto diffuso nelle scuole italiane. E poi siamo stati in prima linea sui temi della tutela dell’ambiente. Tutto questo splendido lavoro ci è stato riconosciuto da più parti tanto che l’Amministrazione comunale nel 2005 ci ha donato un’area di 11 mila metri quadrati che abbiamo intitolato a Melvin Jones, il fondatore dei Lions a livello internazionale. Per quello che riguarda il mio operato, mi sono prodigato per organizzare un incontro sulla patologia dell’infarto, poi un altro sulla salvaguardia della costa e continuerò su questa falsariga e su temi di stretta attualità per continuare a servire il mio territorio di riferimento”. La crisi economica vista da Paolo Raimondi e Mario Lettieri nel libro: “I Gattopardi di Wall Street” La presentazione del libro Cambiare tutto per non cambiare nulla. Tomasi di Lampedusa nel suo famoso romanzo “Il Gattopardo” mette e nudo l’impotenza dell’essere umano e della sua razionalità di fronte a fatti imprevedibili e inarrestabili. Da qui la sfiducia dell’autore siciliano e di chi vuole veramente il cambiamento, nel senso lato del termine. Così parafrasando il famoso romanzo del 1958 il giornalista economico, Paolo Raimondi, e l’ex sottosegretario all’Economia del Governo Prodi, Mario Lettieri, venerdì 8 aprile nella biblioteca “Massimo Rinaldi” hanno presentato il loro libro: “I Gattopardi di Wall Strett”. Un testo di forte attualità sulla crisi economica che ha colpito il globo negli ultimi anni: a partire dall’eccessiva liquidità di soldi immessa in circolazione soprattutto dall’America, facendo crescere l’inflazione; alla crisi dei mutui subprime, ovvero soldi prestati dalle banche senza garanzie e mai rimborsati dai clienti a cui hanno dovuto ovviare i Governi nazionali con piani di salvataggio degli istituti di credito. E poi ancora prodotti finanziari ad alto rendimento promessi dalle banche ai propri clienti che poi si sono rivelati un default, proprio perché molto rischiosi, a cui si sono aggiunti investimenti in quelli che gli economisti chiamano “f inanza c r e a t iva ” . Q u e s t a e c c e s s iva finanziarizzazione, secondo gli autori, ha portato alla crisi economica, tutt’altro che passeggera, il mondo Occidentale perché si sono sottratte risorse all’economia reale: investimenti in infrastrutture, ricerca, innovazione imprese. Pertanto a loro parere per uscire fuori da questo tunnel bisogna ritornare al New Deal degli anni ’30 del presidente americano F.D. Roosevelt, che consisteva in un massiccio piano di investimenti, sotto la supervisione dello Stato, guidato dalla dottrina economica keynesiana soppiantata oggi, sempre secondo gli autori, da quella eccessivamente liberista di Milton Friedman dove lo Stato è totalmente assente e tutto è regolato dal mercato. E in questo contesto di crisi generale, per quanto riguarda l’Europa, l’Euro ha frenato una ventata di speculazione monetaria che si sarebbe abbattuta sul vecchio continente. Il professor Lucio Attorre ha introdotto il libro degli autori che analizza nei minimi dettagli l’evoluzione dell’ultima crisi mondiale. Le edicole dove puoi ritirare gratis il mensile della tua città: “Corriere di Policoro” • Edicola “Eraclea” di Ivana Santamaria (Piazza Eraclea) • Edicola 2000 di Vincenzo Ciriello (Via Siris, alle spalle del campo sportivo) • Edicola del Terminal Bus “Egeo” di Via Bologna • Edicola di Maria Teresa Parziale, Piazza Banesti (ex II piano di zona, ora Rione Italia) • Edicola “Padre Pio” - Viale Salerno di Pasquale Calone • Edicola di Antonio Buongiorno, Via Puglia • Casa del libro, Corso Pandosia • Edicola Centro Commerciale “Heraclea” pagina 13 Una scrittrice policorese nel catalogo della Feltrinelli La scrittrice Concetta Arleo Scrittori si nasce o si diventa? Il dubbio amletico è stato sciolto da Concetta Arleo, ragazza del centro jonico, che per caso è approdata nel gotha della letteratura italiana: il catalogo della Feltrinelli. Tra qualche mese il suo romanzo: “Mille mondi lontano da me” sarà nelle librerie d’Italia edito da “Aletti Editore”. Se vivesse negli States sarebbe quasi normale diventare qualcuno partendo dal basso, ma in una nazione con una bassa mobilità sociale dove il lavoro dei genitori e anche, spesso e volentieri, dei figli è una bella pagina di vita da raccontare. Lei nel mondo della scrittura è arrivata solo un anno fa quando partecipò al concorso “Il Federiciano” con la poesia: “Via da me”. In quella circostanza impressionò gli addetti ai lavori che la stimolarono a perseguire questa sua propensione alla scrittura. E così dopo una breve pausa di riflessione trovò l’ispirazione giusta per buttare giù un romanzo narrando la storia di Dora, una restauratrice che da Roma và a Barcellona per uno stage lavorativo e incontra un uomo. Lei pensa che sia il grande amore della sua vita e invece non è così perché non è affatto corrisposto, solo che lui non lo dice apertamente. Finita l’esperienza lavorativa ritorna in Italia, a Firenze, per continuare a specializzarsi e approfondisce anche l’amicizia con un altro uomo. Ma si ripete il “film” già visto in Catalogna. Per Dora sembra finita e invece trova la forza e la consapevolezza che la vita continua proprio da queste due esperienze negative per fortificare il suo carattere e per passare da un atteggiamento passivo della vita a uno più attivo, in cui acquisisce consapevolezza di sé e delle sue qualità fino a quel momento relegate in un angolino della sua mente. “Il libro –afferma l’autrice che lavora nella palestra di via Lazio- non è un’autobiograf ia, anche se non nascondo in alcuni passi tratti della mia vita, ma un intreccio di amore e psicologia che sfocia poi in un percorso con la protagonista, Dora, che acquisisce maggiore autostima delle sue potenzialità e capisce dopo la fine delle due relazioni di essere libera, mentre prima in realtà era sola”. Concetta Arleo non nasconde la sua soddisfazione per aver catturato l’attenzione dei consulenti letterari della casa editrice: “Il 30 gennaio di quest’anno –spiega- ho inviato il mio lavoro ed entro quaranta giorni, così mi avevano detto, mi avrebbero fatto sapere…quando poi ho ricevuto la comunicazione che il mio libro aveva trovato il loro gradimento, non nascondo di aver fatto salti di gioia. Abbiamo già sottoscritto il contratto per l’acquisto di un certo numero di copie, oltre a far veicolare il romanzo nei circuiti letterari che contano. Quando saprò con certezza la data di uscita nelle librerie, lo presenterò ufficialmente anche nella mia città, Policoro”. Pista per natanti a “Torremozza” Il mare di Torremozza (Policoro) Tra qualche giorno partiranno i lavori per la costruzione di pedane carrabili in legno per facilitare l’immissione di imbarcazioni in mare in località “Torremozza”. A dichiararlo è il consigliere comunale della “Casa dei moderati”, Giuseppe Ferrara: “Ci sono molti cittadini, oltre cento, che richiedono da oltre 20 anni alle varie Amministrazioni comunali di poter usufruire di questo tipo di servizio per le proprie imbarcazioni. In passato avevamo costruito un percorso in terra battuta che aveva causato qualche disagio ai cittadini. Nel senso che le numerose discese di veicoli a motore fino alla battigia, che trainavano i natanti, aveva di fatto scavato dei solchi nella terra battuta tali da impantanare gli stessi veicoli durante la discesa in acqua. Ora con questo sistema rendiamo più celere, più efficiente e sicuro il tragitto degli autoveicoli trainanti le imbarcazioni autorizzati ad usufruire di questo “scivolo”. E tra questi ci sono anche molti pescatori, i quali vivono di questo lavoro e mi sembrava giusto andare incontro anche alle loro esigenze. Infatti in passato incontrammo proprio nel Palazzo di città molti di loro, i quali ci sottoposero il problema e ora a distanza di qualche mese risolviamo questo fattore ostativo per la loro attività oltre ad essere anche gli “Angeli custodi” dei bagnanti della spiaggia di tutto litorale jonico”. Il Radio giornale di Policoro va in onda sull’emittente radiofonica Br2 tutti i giorni nei seguenti orari: 08:00; 11:30; 19:00 il lunedì; mentre gli altri giorni: 11:30 e 19:00. Le frequenze dove è possibile ascoltarlo sono: 93.800 nel Metapontino; 93.500; 90.800; 101.100; 101.400; 106.600. pagina 14 Corriere di Policoro notizie flash Il lunedì dell’Angelo il lungomare di Policoro è stato invaso da cittadini per la classica gita fuori porta: “Speriamo che sia il prologo ad una stagione estiva ricca di presenze”, afferma l’assessore al Turismo Mary Padula. Lo speaker dell’emittente radiofonica Br2 è stato raggiunto da un’informazione di garanzia per aver letto in diretta le intercettazioni telefoniche dell’inchiesta sull’appalto della pubblica illuminazione Led di Policoro. Il primo cittadino esprime la sua solidarietà a Filippo D’Agostino sostenendo: “E’ la solita Italia dei due pesi e due misure. Quando vengono pubblicate sui giornali è tutto regolare, quando vengono lette per radio no. Comunque non abbiamo nulla da temere e dimostreremo la nostra innocenza nelle sedi opportune come abbiamo fatto per altre inchieste”. Il Direttore sanitario dell’ospedale “Giovanni Paolo II” ha fornito al sindaco di Policoro il report delle prestazioni effettuate presso il locale nosocomio nel 2010. Ora il consigliere comunale delegato, Pasquale Suriano, monitorerà la situazione affinché l’ospedale di Policoro rimanga il terzo presidio sanitario regionale. Con delibera 30 del 30 marzo l’Esecutivo cittadino ha approvato il progetto esecutivo delle piste ciclabili di collegamento tra il mare e la città di Policoro. Il Consiglio comunale ha approvato nei mesi scorsi il regolamento sulla dismissione dei beni comunali improduttivi. Così con le delibere 32/33/34 del 30 marzo l’Amministrazione comunale, acquisizione di diritto a patrimonio pubblico di alcuni esercizi commerciali di piazza Roma, attivando la procedura di recupero dei crediti vantati sui conduttori degli stessi. E’ stata votata dalla Giunta Municipale la delibera 35 del 30 marzo con la quale si approva la seconda perizia di variante relativa al verde pubblico all’interno del Contratto di quar tiere II, di riqualificazione dell’ingresso PolicoroSud. In attesa del nuovo bando pubblico è stato autorizzato l’uff icio tecnico comunale all’affidamento per soli 6 mesi ad una società per la gestione dei semafori cittadini. E’ quanto prevede la delibera 36 del 31 marzo di Giunta municipale. In occasione del 15 censimento nazionale è stato costituito l’apposito ufficio comunale che dovrà rilevare i dati, a partire dal 9 ottobre 2011, composto da 7 dipendenti dell’Ente. E’ quanto prevede la delibera 37 del 31 marzo. E’ stata completata la transazione tra il Comune di Policoro e la ditta C.A.C.L. con la quale il Comune entra nella piena disponibilità delle aree oggetto di riqualificazione urbanistica rientrante nel Contratto di quartiere II. E’ quello che si evince dalla delibera 38 del primo aprile. Con la presentazione del certificato finale da parte dell’impresa aggiudicatrice, sono finiti i lavori di costruzione del 333 loculi nel cimitero di Policoro. Questo prevede la delibera 39 del 5 aprile. Sono terminati i lavori per il ripristino della funzionalità di alcune strade cittadine danneggiate dal maltempo degli anni passati. Lo si evince dalla delibera 40 del 5 aprile. L’Amministrazione comunale provvederà alla costruzione di uno “scivolo” in legno per natanti dalla terraferma al mare in località “Torremozza”, da utilizzare già con l’inizio della prossima stagione estiva 2011. Lo ha sancito la Giunta municipale con delibera 41 del 6 aprile. prestazioni quotidiane devono essere garantite in loco”. Si è concluso presso il Club 88 il primo “Spot Basilicata”, stage di danza classica con maestri di fama internazionale. Associazioni e cittadini protestano contro l’Asm per la decisione incomprensibile di sopprimere la fisioterapia cronica a Policoro. Desta molta perplessità in città la decisione dell’Azienda sanitaria materana di spostare il reparto del Sert (servizio per tossicodipendenze) dal nosocomio di viale Salerno in alcuni locali di via Federico Fellini, sempre a Policoro, per il semplice motivo che non sarebbe garantita la privacy e la dignità dell’utente. Il primo cittadino di Policoro, Nicola Lopatriello, ha chiesto un incontro urgente con tre cooperative agricole del Nord per sbloccare la situazione degli ex dipendenti di “Campoverde” che vantano almeno 7/8 mensilità arretrate, così come i fornitori: “Se non sarà ripristinata la lavorazione delle derrate agricole siamo disposti a cedere la struttura comunale a Pfanner, pronto ad investire nello stesso settore a Policoro”. Alla 16sima “Maratonina del Levante” c’era anche una delegazione di corridori di Policoro. Tra questi Luigi Cappucci è salito sul terzo gradino del podio. E’ stato prorogato fino a fine anno in via sperimentale e provvisorio il posteggio di viale Salerno ad un operatore economico per la somministrazione di alimenti e bevande dalle 20:00 alle 24:00. Lo prevede la delibera 42 del 7 aprile. Lunedì 16 maggio il sindaco di Policoro, Nicola Lopatriello, ha convocato la conferenza dei sindaci del Metapontino per aprire una discussione sul futuro dell’ospedale civile di Policoro, “Giovanni Paolo II”, attenzionato dalla Regione Basilicata nel piano regionale sanitario. Sarà la “Compagnia dell’Agorà” e gestire, senza oneri per il Comune, la terza edizione di “Sapore di fragola” in programma in piazza Eraclea il 6/7/8 maggio. Lo si evince dalla delibera municipale 43 dell’11 aprile. E’ partita la raccolta firme presso l’Adiconsum di via Giustino Fortunato a Policoro finalizzata a far approvare una progetto di legge parlamentare per vietare l’aumento dell’Iva sul costo dei carburanti. Il sindaco di Policoro, Nicola Lopatriello, protesta per la decisione dell’Asm (Azienda sanitaria materana) di trasferire la fisioterapia per degenti cronici a Tinchi: “L’ospedale di Policoro deve continuare ad essere il terzo presidio regionale e le La scuola media “Aldo Moro” ha presentato i lavori del progetto educativo contro l’alcolismo: cartoline, fumetti e ricerca contro l’uso dell’alcol definito una piaga sociale. pagina 15 Corriere di Policoro notizie flash Il presidente nazionale dell’osservatorio minori, Antonio Marziale, ha chiuso il ciclo di incontri del progetto sociale della Fidapa: “Quinonsitocca” nella sala consiliare il 21 maggio alle 17:30 e promosso dal Consiglio d’Europa e dal Ministero delle Pari opportunità. Il primo cittadino di Policoro, Nicola Lopatriello, ha dato disposizione alla Polizia municipale di controllare che i prezzi dei prodotti alimentari vengano esposti dagli operatori commerciali che esercitano l’attività su aree pubbliche. Continuano gli incontri per la creazione di una rete delle associazioni no profit di Policoro. I Lions del centro jonico a tal proposito hanno organizzato nei giorni scorsi un incontro per valorizzare esperienze e professionalità del mondo del volontariato a cui ha preso parte anche il sindaco Lopatriello. Con un grande spettacolo pirotecnico sono terminati i festeggiamenti civili e religiosi in onore della Madonna del Ponte, protettrice di Policoro. Nell’ambito della festa patronale della Madonna del Ponte, si è svolto un convegno dal tema: “Itinerari storicoreligiosi nel territorio di Policoro” cui ha preso parte anche una delegazione di Banesti, città romena gemellata con Policoro guidata dal sindaco Petre Costache. “Dopo il concerto di Massimo Ranieri, la tre giorni della fragola e la festa patronale il mese di maggio ha aperto ufficialmente l’estate policorese”, afferma l’assessore al Turismo Mary Padula. Il 24 maggio alle 11:00 presso l’Ipsia di Policoro Osvaldo Marano ha presentato il suo libro:”Acrobazie sul tempo”. Nelle prossime settimane l’Amministrazione comunale conferirà quattro onorificenze ad altrettante persone che si sono distinte nel campo della cultura e dello sport. Antonio Preziosi, Ruben Razzante e Nicola Buccolo nel settore dell’informazione diventeranno “Cittadini Illustri”, mentre Carlo Croce, presidente nazionale della Federazione italiana vela, “Cittadino Onorario”; quest’ultimo perché da qualche hanno organizza le fasi finali dei campionati italiani di vela studenteschi a Policoro. Nell’ambito della festa patronale Maria SS del Ponte nella città di Policoro nella mattinata del 15 maggio nella biblioteca “Massimo Rinaldi” in programma c’è stato il convegno dal tema: “Itinerari storico-religiosi nel territorio di Policoro” durante il quale è stato firmato il protocollo di intesa “Children” tra il Comune di Policoro e quello di Banesti (Romania), città gemellata con Policoro, con il quale ci saranno scambi culturali tra ragazzi delle due comunità. Anche nella città di Policoro alcuni cittadini hanno aderito al “Progetto famiglia”: un’iniziativa nazionale finalizzata all’affido familiare di bambini sottratti ai genitori dal Tribunale per i minorenni perché si trovano in condizioni di disagio sociale. All’ingegnere Antonio Limite è stato affidato l’incarico della progettazione della casa famiglia “Dopo di Noi…” avendo presentato un’offerta con il ribasso del 27%. L’assessore comunale all’Agricoltura, Saverio Carbone, a nome del comitato agricolo degli amministratori del Metapontino invita la Regione Basilicata a monitorare e debellare immediatamente la sharka, l’insetto killer delle albicocche e pesche per non vanificare il lavoro di un anno degli imprenditori agricoli. Si è tenuta la conferenza dei sindaci della fascia jonica presso il Palazzo di città per discutere del futuro dell’ospedale di Policoro “Giovanni Paolo II”. La Giunta ha deliberato che nessuna tassa sarà aumentata a carico dei cittadini sui servizi a domanda individuale per il 2011: “Un’altra promessa è stata mantenuta”, afferma il sindaco Nicola Lopatriello. Con delibera di Giunta 44 del 22 aprile è stato approvato il progetto/perizia per il completamento del rondò tra viale Salerno e via Massimo D’Azeglio per un importo di 21 mila euro. L’Amministrazione comunale provvederà a pubblicare il bando relativo al servizio radiofonico della comunicazione istituzionale con la procedura del cottimo fiduciario. E’ quanto prevede la delibera 46 del 22 aprile. La gestione del nuovo scivolo per le imbarcazioni dei pescatori in località Torre Mozza è stato affidato, senza costi per l’Ente, all’associazione “Rosa dei venti” che si accolla l’onore di smontarla dopo l’estate. Questo prevede le delibera 47 del 28 aprile. E’ stato votato dell’Esecutivo la delibera 48 del 28 aprile con la quale si completano le opere di urbanizzazione della zona D/1 e si approva la prima perizia di variante per l’allargamento di strade e la sistemazione del verde pubblico per un imposto totale regionale di 500 mila euro. L’impresa Generlappalti Srl, provvederà ad eseguire i lavori edili per la formazione di un centro socio assistenziale presso la scuola “L. Milani” di via Puglia all’altezza del 3 padiglione per un importo di 150460,27 euro. Così la delibera 49 del 28 aprile. In vista dell’imminente stagione estiva l’Amministrazione ha stanziato 70504,00 euro per la manutenzione di aree e verde pubblico rientrante nel patrimonio comunale. Lo sancisce la delibera 50 del tre maggio. Il Comune di Policoro potrà patrocinare gli eventi di promozione del territorio organizzati da associazioni private o con un contributo economico e con l’esenzione di imposte locali dando così una interpretazione meno restrittiva della legge nazionale 122/2010 che dispone il divieto di “Spese per sponsorizzazioni”. A prevederlo è la delibera 51 del 3 maggio. L’autovettura di rappresentanza degli amministratori sarà rottamata dopo aver percorso 330 mila chilometri. Pertanto l’Amministrazione con una spesa di 11840,00 ha provveduto a comprarne una usata del tipo: Alfa Romeo 159 -1.9J turbo diesel. E’ quello che prevede la delibera 52 del cinque maggio. I contribuenti policoresi che ne faranno richiesta potranno pagare le imposte comunali di cui sono debitori iscritte a ruolo a rate dopo che l’Amministrazione comunale ha approvato la delibera 53 del 5 maggio, con la quale autorizza l’agente della riscossione “Equitalia Spa” a praticare questo sistema di riscossione dei tributi per andare incontro alle esigenze dei cittadini. pagina 16 Numeri Utili SINDACO DI POLICORO 3407121003 e-mail: [email protected] POLIZIA Squadra Volante 113 POLIZIA STRADALE Via Puglia 0835972110 CARABINIERI Pronto Intervento 112 CARABINIERI Via Monte Bianco 0835972012 GUARDIA DI FINANZA Pronto Intervento 117 GUARDIA DI FINANZA Via Bologna 0835372112 POLIZIA MUNICIPALE 0835980876 VIGILI DEL FUOCO Pronto Intervento 115 VIGILI DEL FUOCO Corso Pandosia 0835972122 EMERGENZA SOCCORSO SANITARIO 118 CROCE D’ORO Piazza Eraclea 0835980998 POLICORO SOCCORSO PUBBLICA ASSISTENZA 0835981387 - 3333373535 CORPO FORESTALE DELLO STATO 0835953012 POLIZIA DI STATO 0835952211 SOCCORSO ACI 803.116 PROTEZIONE CIVILE di Policoro 0835980518 ACQUEDOTTO LUCANO Via Puglia 0835972383 ACQUA GUASTI 800992292 PRONTO INTERVENTO GAS 800198198 ENEL 800900860 PUNTO ENEL POLICORO 0835981115 TELECOM 187 MUNICIPIO 0835980518 BIBLIOTECA MASSIMO RINALDI Piazza Eraclea 0835972292 MUSEO NAZIONALE DELLA SIRITIDE 0835972154 CONSULTORIO FAMILIARE Via Kennedy 0835986452 TRIBUNALE DEI DIRITTI DEL MALATO 0835986306 POSTE ITALIANE Via G. Fortunato 0835903111 SERVIZIO IGIENE E SANITA’ PUBBLICA 0835986456 INPS Piazza Aldo Moro 0835985711 OSPEDALE PAPA GIOVANNI PAOLO II 08359861 PRONTO SOCCORSO 0835972171 GUARDIA MEDICA 0835986455 CENTRO PRENOTAZIONI TICKET 0835986303 ISTITUTO DI VILIGANZA TIGERPOL 0835985840 ISTITUTO DI VILIGANZA LA RONDINE 0835416597 TAXI 3392202709 DISTRETTO SANITARIO 0835986456 INAIL 0835985711 AGENZIA DELLE ENTRATE 0835902170 CAMERA DI COMMERCIO 0835981489 CAPITANERIA DI PORTO 0835972926 SOCCORSO IN MARE 1530 CATASTO 0835981376 CENTRO PER L’IMPIEGO 0835972017 Mi piace L’angolo della Poesia Mi piace il sorriso della vita quando vedi il sereno e pensavi che non sarebbe tornato! Mi piace il fatto stesso di esistere il poter correre, camminare, respirare, gustare questa vita, la sua forza, la sua dolcezza. E sono giorni nuovi come freschi salti nell’ignoto e per questo più affascinanti. E sono attimi belli, seppur fuggenti, pronti a rimanere nell’anima incancellati trattenuti dalla forza del ricordo! Laura Anna Maria Di Barbaro Percezione Per il tramonto di seta, che allontana la pena e l’animo quieta, della lirica luce il fine riso odo. Pino Digno