UMWELT srl 35020 SAONARA (PD )

Transcript

UMWELT s.r.l.
35020 SAONARA ( PD )
P.zza Aldo Moro n. 3/7 - tel. 049 8797812 fax 049 8792570
www.umweltwww.umwelt-srl.com
PRESENTAZIONE DELLA SOCIETA’
Gentili signori,
da molti anni la nostra missione è quella di aiutare
i nostri clienti a rispettare l'ambiente e produrre
energia da fonti rinnovabili.
Il settore della produzione di energia rinnovabile
rappresenta oggi una forma interessante di reddito sia per chi già opera nel settore energetico sia
per chi opera in altri settori e vuole differenziare le
proprie attività.
UMWELT s.r.l. fornisce servizi di progettazione, consulenza e assistenza ad imprese e amministrazioni pubbliche nelle materie ambientali ed energetiche. La società è specializzata nei settori del trattamento e smaltimento dei rifiuti, della depurazione dell’aria e delle
acque, della produzione di energia da fonti rinnovabili ed del risparmio energetico.
Grazie a programmi di calcolo sviluppati internamente, è in grado di
fornire studi di fattibilità tecnico economici e simulazioni di funzionamento di impianti di cogenerazione, impianti di produzione energetica con fonti alternative come l’energia solare, il biogas prodotto
da discariche o da digestione anaerobica.
La società UMWELT s.r.l. segue il progetto dalla sua ideazione alla
realizzazione attraverso la propria struttura tecnica e, laddove necessario, avvalendosi della collaborazione di aziende tutte da tempo
operanti in sinergia con essa.
UMWELT s.r.l. accreditata presso l’Autorità per l’Energia Elettrica
e il Gas come E.S.C.O. (Energy Service Company)
Noi crediamo che le collaborazioni con specialisti nelle singole discipline possa assicurare la totale complementarietà delle scelte e
delle azioni tecniche specialmente nel settore ambientale.
Autorizzo il trattamento dei dati personali trasmessi ai sensi del dlgs 196/03
Ing. Andrea Dian
SETTORI DI SPECIALIZZAZIONE
PIANIFICAZIONE
PROGETTAZIONE DI IMPIANTI
TRATTAMENTO DEI RIFIUTI
STUDI PARTICOLARI
PROGETTAZIONE DI IMPIANTI DI
RECUPERO ENERGETICO E PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI ALTERNATIVE
CONSULENZE
• Studi sulle normative e strategie di mercato
• Piani regionali e provinciali di gestione dei rifiuti
• Ricerca e valutazione di siti idonei per la costruzione di
impianti di trattamento dei rifiuti
• Studi di impatto ambientale
• Progettazione e assistenza alla gestione dei servizi di raccolta dei rifiuti
• Progettazione e assistenza alla gestione dei servizi di raccolta e recupero dei rifiuti
• Analisi dei rischi
• Studi di fattibilità e analisi tecnico-economiche per impianti ed interventi nel settore industriale ed impiantistico
• Progettazione di impianti di trattamento biologico dei rifiuti
• Progettazione di impianti di selezione meccanica e manuale dei rifiuti
• Progettazione di impianti di produzione di CDR
• Progettazione di impianti di riciclaggio di beni durevoli
(frigoriferi, congelatori, TV, computer, materiali elettronici, ecc.)
• Progettazione di stazioni di trasferenza, compattazione dei
rifiuti, ecc.
• Progettazione di impianti di incenerimento dei rifiuti
• Progettazione di discariche
• Progettazione di impianti di recupero e valorizzazione
energetica del biogas
• Direzione dei Lavori
• Programmi di manutenzione
• Studi di fattibilità e analisi tecnico-economiche per impianti ed interventi nel settore industriale ed impiantistico
• Studi ed analisi con modelli matematici per l’analisi delle
ricadute da ciminiere, diffusione di inquinanti, odori, biogas, ecc.
• Stima delle emissioni
• Pianificazione energetica
• check up energetici
• Progettazione di impianti di produzione di energia elettrica e termica
• Progettazione di impianti di cogenerazione
• Progettazione di impianti di teleriscaldamento urbanoProgettazione di impianti solari termici e fotovoltaici
• Programmi di comunicazione ambientale
• Analisi e calcolo delle tariffe comunali di raccolta e smaltimento dei rifiuti
• Perizie tecniche a fini legali e amministrativi
• Audit funzionali ed ambientali di impianti
• Formazione del personale
• Gestione degli appalti e dei contrattiPianificazione e controllo degli iter per le autorizzazioni e gli adeguamenti
normativi
• Pratiche per accesso a finanziamenti pubblici o agevolati
IMPIANTI TRATTAMENTO DEI RIFIUTI
•
Progettazione di impianti di trattamento biologico dei
rifiuti
•
Progettazione di impianti di selezione meccanica e manuale dei rifiuti
•
Progettazione di impianti di produzione di CDR
•
Progettazione di impianti di riciclaggio di beni durevoli
(frigoriferi, congelatori, TV, computer, materiali elettronici, ecc.)
•
Progettazione di stazioni di trasferenza, compattazione
dei rifiuti, ecc.
•
Progettazione di impianti di incenerimento dei rifiuti
•
Progettazione di discariche
•
Progettazione di impianti di recupero e valorizzazione
•
Direzione dei Lavori
•
Programmi di manutenzione
PROGETTAZIONE DI IMPIANTI DI TRATTAMENTO
BIOLOGICO DEI RIFIUTI
MATERIALE
O RG ANICO
carbonio
energia chim ica
proteine
azoto
CALO RE
ACQ UA
ANIDRIDE
CARBO NICA
MAT ERIALE O RG ANICO
carbonio, azoto, energia
chim ica, proteine, hum us
acqua, m inerali
m icroorganism i
MINERALI
azoto
altri nutrienti
REATTORE DI
COMPOSTAGGIO
ACQ UA
Il compostaggio consiste in una decomposizione biologica del materiale organico in modo da ottenere un prodotto stabile paragonabile all'humus.
Il processo può essere
schematizzato come in
figura.
aria (O ssigeno)
MICRO O RG ANISMI
Nei rifiuti troviamo la presenza di elevate quantità di materiali organici
biodegradabili, cioè materiale generalmente a base di carbonio, proteine,
minerali e acqua. In essi troviamo anche la presenza, seppure in modeste
quantità di microrganismi ed elementi patogeni.
L’attività di degradazione avviene per opera proprio dei microrganismi.
Per avere buone performance essi richiedono che i loro bisogni fisici, biologici e chimici siano mantenuti a livello ideale durante tutte le fasi del
processo.
In questi processi i prodotti finali, risultanti dall'attività metabolica di una
generazione o tipo di microrganismi può diventare alimento o sorgente di
energia per un'altra generazione o altro tipo di microrganismi. Tutto questo continua finché rimane materiale organico compostabile. Il prodotto
finale è il compost.
La Società UMWELT s.r.l. è in grado di progettare e costruire impianti in
grado di produrre compost di elevate qualità. Può seguire tutte le pratiche
autorizzatorie ed i rapporti con gli enti pubblici.
PROGETTAZIONE DI IMPIANTI DI CAPTAZIONE E
RECUPERO ENERGETICO DEL BIOGAS
DI DISCARICA
La produzione di gas biologico combustibile, "biogas" , da R.U. è
la conseguenza della degradazione biologica dalla frazione organica trasformabile in essi contenuta.
Tale fenomeno si manifesta, dopo l'interramento dei rifiuti, per
l'azione di una flora batterica anaerobica che agisce sui componenti dei rifiuti suscettibili di biodegradazione, quali carboidrati,grassi, proteine.
Collocando il rifiuto in discarica con la tecnica degli strati successivi compattati, si verifica un consumo in tempi abbastanza
brevi dell'ossigeno inizialmente presente; ha inizio una fase in cui
si ha produzione di gas con mediamente il 50% di metano.
Attraverso software di calcolo sviluppati internamente è possibile calcolare la produzione di biogas in discarica e quindi dimensionarne un efficiente sistema di captazione, combustione e/o recupero energetico.
Particolare testa di pozzo per
estrazione biogas
Andamento dei depositi di R.S.U. in discarica
160000
140000
120000
100000
80000
60000
40000
20000
2019
2017
2015
2013
2011
2009
2007
2005
2003
2001
1999
1997
1995
1993
1991
1989
1987
1985
1983
1981
1979
0
Particolare torcia combustione biogas
Corrispondente produzione di BIOG AS
14.000.000
12.000.000
10.000.000
8.000.000
6.000.000
4.000.000
2.000.000
2030
2028
2026
2024
2022
2020
2018
2016
2014
2012
2010
2008
2006
2004
2002
2000
1998
1996
1994
1992
1990
1988
1986
1984
1982
1980
0
CONSULENZE NEL SETTORE AMBIENTALE
•
Programmi di comunicazione ambientale
•
Analisi e calcolo delle tariffe comunali di raccolta e smaltimento dei rifiuti
•
Perizie tecniche a fini legali e amministrativi
•
Audit funzionali ed ambientali di impianti
•
Formazione del personale
•
Gestione degli appalti e dei contratti
•
Pianificazione e controllo degli iter per le autorizzazioni e
gli adeguamenti normativi
•
Pratiche per accesso a finanziamenti pubblici o agevolati
ANALISI DELLE DISPERSIONI DI INQUINANTI
MEDIANTE UTILIZZO DI MODELLI MATEMATICI
Per lo studio delle dispersioni di inquinanti in atmosfera la Società UMWELT S.r.l. impiegati modelli matematici in grado di valutare le ricadute al
suolo degli inquinanti prodotti dalla combustione di rifiuti o altri combustibili.
Uno dei codici utilizzati, è il codice ISC3 ( Industrial
Source Complex ).
Tale codice di simulazione delle dispersioni è basato
sulle linee guida stabilite dall’EPA (Guideline on Air
Quality Models). In particolar modo tiene conto della
risalita del pennacchio per le emissioni da ciminiera,
della dispersione indotta dalla spinta di Archimede.
Dispone di una procedura per calcolare le medie in
presenza di calma di vento, vengono adottati dei valori standard per l’esponente della formula di controllo del profilo verticale
delle velocità del vento e per il gradiente verticale delle temperature. Vengono utilizzati due diversi parametri di dispersione in funzione del tipo di
suolo esistente (rural oppure urban).
Il codice ISC (Industrial Source Complex ) permette di trattare emissioni
da un ampio numero di sorgenti che si possono presentare in un contesto
industriale e/o in un centro di trattamento dei rifiuti.
Il modello si basa sull’equazione Gaussiana di dispersione di una particella
d’aria in moto permanente lungo una linea retta. Tale equazione viene utilizzata con alcune modifiche per poter simulare di volta in volta
un’emissione da ciminiera isolata, da ciminiera o camino con influenza aerodinamica di costruzioni adiacenti, emissioni da condotti di espulsione,
emissioni da cumuli, nastri trasportatori o discariche.
Particolare di uno studio sulle ricadute di
polveri da inceneritore
IMPIANTI DI TRATTAMENTO TERMICO DEI RIFIUTI
Gli impianti di trattamento termico dei
rifiuti sono un elemento fondamentale
per un sistema integrato di gestione
dei rifiuti. Il D.Lgs. 22/97, nel recepire
l’indirizzo già delineato a livello comunitario, ha posto con particolare
evidenza l’accento sulla necessità del
recupero di materia ed la valorizzazione energetica dei rifiuti.
Da un punto di vista energetico i rifiuti
sono equiparabili ai combustibili fossili, ovvero ad un materiale contenente elementi ossidabili (essenzialmente
carbonio e idrogeno) in grado di liberare l’energia quantificata come potere calorifico.Tale energia può essere utilizzata per la produzione combinata
di elettricità e calore.
La società UMWELT s.r.l. è in grado di predisporre tutta la documentazione progettuale per l’ottenimento delle autorizzazioni e l’assistenza tecnica
per la costruzione.
La società UMWELT s.r.l. è anche in grado di predisporre i capitolati
d’appalto, esaminare le offerte e stendere i contratti d’appalto
IMPIANTI DI PRODUZIONE DI ENERGIA DA
FONTI RINNOVABILI
RISPARMIO ENERGETICO
•
Progettazione di impianti solari termici
•
Progettazione di impianti solari fotovoltaici
•
Progettazione di impianti teleriscaldamento urbano
•
Progettazione di impianti di produzione di energia da
biomasse legnose
•
Progettazione di impianti di biogas da prodotti agricoli
•
Progettazione di impianti di cogenerazione
•
Progettazione di impianti di recupero e valorizzazione
•
Direzione dei Lavori
•
Programmi di manutenzione
IMPIANTI DI BIOGAS
Grazie ai recenti provvedimenti legislativi, la possibilità di valorizzare
l’energia elettrica prodotta da biomasse attraverso l’applicazione di una tariffa omnicomprensiva di 0,28 €/kWh prodotto, rende gli investimenti nel
settore degli impianti di produzione elettrica da biomasse altamente remunerativi con tassi interni di redditività elevati.
La nostra società UMWELT S.r.l.è in grado di cercare e proporre, ai propri
clienti, soluzioni di business innovativi come la produzione di energia da
fonti rinnovabili ed in particolare il biogas.
I processi proposti dalla UMWELT sono altamente collaudati e si basano
sull’utilizzo di svariati tipi di biomassa secca (insilato di mais, rifiuti umidi da
raccolta differenziata, fanghi, ecc.) ovviamente anche con la possibilità di
aggiungere liquidi come liquami zootecnici.
La UMWELT fornisce know-how nel campo della tecnologia per la produzione di biogas, assiste i propri clienti dalle fasi iniziali della pianificazione, della progettazione esecutiva fino alla messa in funzione
dell’impianto.
IMPIANTI DI BIOGAS
SERVIZI OFFERTI DALLA UMWELT SRL
Studi di
fattibilità
Grazie a propri modelli di calcolo e software sviluppati in proprio siamo in grado di eseguire:
• analisi di fattibilità e studi tecnico-economici
• studi sul processo più efficace e sulle tecnologie più idonee in
funzione dei diversi materiali di input
• studi sul miglioramento degli impianti esistenti
Autorizzazioni
Aiutiamo i nostri clienti ad ottenere le varie autorizzazioni necessarie per la costruzione degli impianti di produzione di biogas, di iscrizione al GSE, connessione in rete. A seconda delle
richieste del cliente, la UMWELT può fornire anche solo supporto tecnico-amministrativo
Facciamo l'ingegneria per tutti i tipi di impianti di digestione anaerobica con produzione di biogas:
• Ingegneria per impianti completi
• Ingegneria per la tecnologia di processo
• Ingegneria per i sistemi di controllo e comando di processo
• Ingegneria per il sistema di cogenerazione
Engineering
Costruzione
La UMWELT si occupa di tutta l'organizzazione del cantiere e di
supervisionare tutti i lavori di costruzione sul posto
• costruzione delle opere civili
• costruzione di serbatoi e montaggio di miscelatori
• costruzione degli impianti per il pre-trattamento
• costruzione dei circuiti di riscaldamento digestori, sistemi di
pompaggio acqua calda e liquami, tubi e attrezzature varie
Start-up
Eseguiamo, per ogni impianto, tutte le fasi di start-up:
• controllo di tutte le parti dei di gestori, dei serbatoi, ecc.
• il controllo di tutte le attrezzature
• controllo e monitoraggio del processo in fase di avvio
• il controllo del substrato
• il controllo della produzione di biogas
Miglioramento
Noi siamo in grado di intervenire anche in impianti esistenti per
ottimizzare le rese energetiche e/o produrre aggiornamenti impiantistici:
• miglioramento delle fasi gestionali
• miglioramento della tecnologia di processo
• miglioramento delle attrezzature come scambiatori di calore,
trattamento biogas, motori a gas
• miglioramento del sistema di monitoraggio e controllo del
processo
• miglioramento generale
Come risultato dei nostri molti anni di conoscenza del mercato
tedesco, siamo in grado di consigliare i nostri clienti
nell’acquisto e nell’installazione di apparecchiature, serbatoi,
pompe, sistemi di analisi e misura del biogas, dispositivi di sicurezza, i dispositivi di misurazione, miscelatori, motori a biogas e
tutte le attrezzature necessarie al completamento degli impianti.
Forniture
SCHEDE DI ALCUNI LAVORI
COMMITTENTE: NestAmbiente s.r.l. GRUPPO ACEGAS-APS SPA
PROGETTO DEFINITIVO PER LA
COSTRUZIONE DI UN IMPIANTO DI
BIOGAS DA RIFIUTI DA RACCOLTA
DIFFERENZIATA CON PRODUZIONE DI
ENERGIA RINNOVABILE E COMPOST DI
QUALITA’ NEL COMUNE DI PADOVA
Anno: 2011
Importo lavori:
€ 17.000.000,00
Capacità trattamento
37.000 t/anno
Il Gruppo AcegasAps ha incaricato NestAmbiente di progettare, costruire e gestire
un impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile mediante biotrattamento
della frazione organica dei rifiuti da raccolta urbana, da realizzarsi nell’area a Nord
del depuratore denominato “Ca’ Nordio”, in Comune di Padova.
Il centro di trattamento della FORSU è caratteriszato da un sistema di digestione con
tecnologia a secco, con produzione di biogas per la produzione di energia elettrica
ed energia termica, completo in ogni sua parte ed in grado di funzionare autonomamente con potenzialità di trattamento massima di 28.500 t/anno di FORSU, 1500
t/anno di verde e 7500 t/anno di rifiuti mercatali, cui corrisponde una potenzialità
giornaliera di 120 t/g .
Attraverso la combustione del biogas prodotto vengono alimentati due gruppi di
cogenerazione della potenzialità di 499 kW cadauno per complessivi 998 kW elettrici. La potenza elettrica attesa dall’impianto è di circa 998 kW lordi.
Con l’Energia termica disponibile dalla cogenerazione è previsto l’installazione di
un sistema di essicazione dei fanghi del vicino depuratore.
COMMITTENTE: Comune di Carbonia
PROGETTO PRELIMINARE PER UNA
PIATTAFORMA PER STOCCAGGIO E PRIMA
VALORIZZAZIONE DEI MATERIALI DA
RACCOLTA DIFFERENZIATA IN COMUNE
DI CARBONIA
Anno: 2011
Importo lavori:
€ 3.500.000,00
20.000 t/anno
Con questo progetto il comune di Carbonia intende predisporre la costruzione di
una piattaforma di selezione dei rifiuti con i seguenti obiettivi:
1.
completare il centro di trattamento integrato dei rifiuti presso l’area della discarica di Carbonia in grado di trattare anche i rifiuti di imballaggio per conto
di consorzi appartenenti alla filiera CONAI;
2.
ottenere un ruolo di Piattaforma CONAI per il trattamento di tutte le diverse
tipologie di imballaggio, da indirizzare a recupero in accordo con i consorzi
di filiera.
La piattaforma sarà in grado di trattare tre flussi principali di imballaggi:
FLUSSO A
imballaggi di matrici carta cartoni
FLUSSO B
imballaggi di matrici plastiche/metalli
FLUSSO C
imballaggi di matrici vetrose
Per le scelte tecniche sono state prese come riferimento gli accordi ANCI-CONAI e
le linee guida indicate dalle BAT di settore.
I rifiuti conferiti alla piattaforma sono provenienti dalla raccolta differenziata dei Comuni della Provincia di Carbonia- Iglesias. Vengono sottoposti a selezione mista
manuale-meccanica per togliere le frazioni non compatibili. I materiali selezionati,
escluso il vetro, vengono pressati in balle per ridurre il volume in fase di trasporto.
Le balle di plastica e/o di carta-cartoni vengono stoccate temporalmente all’interno
dell’edificio tecnologico in attesa di essere trasporto presso l’impianto di recupero
individuato dai Consorzi di filiera.
COMMITTENTE: DESAG ECOLOGIA scarl
BIOGAS DA RIFIUTI DA RACCOLTA
DIFFERENZIATA CON PRODUZIONE DI
ENERGIA RINNOVABILE E COMPOST DI
QUALITA’ NEL COMUNE DI CODROIPO
Anno: 2010
Importo lavori:
€ 12.000.000,00
37.000 t/anno
L'intervento in oggetto consiste in una variante progettuale dell'impianto di compostaggio della “DESAG ECOLOGIA s.c.a.r.l.” da realizzarsi in loc. Pannellia a Codroipo, già autorizzato dalla Provincia di Udine con deliberazione della Giunta Provinciale del 16 giugno 2008 n° 118. La presente proposta di variante consiste nella realizzazione di una nuova sezione di trattamento della frazione organica dei rifiuti con
tecnologia di digestione a secco, con produzione di biogas per la produzione di energia elettrica rinnovabile ed energia termica. La potenzialità di trattamento nominale complessiva è di 31.000 t/anno.
Attraverso la combustione del biogas prodotto vengono alimentati due gruppi di
cogenerazione della potenzialità di 499 kW cadauno per complessivi 998 kW elettrici.
COMMITTENTI:
IMPLEMENTAZIONE DI UNA FASE DI
DIGESTIONE ANAEROBICA ALLA
REALIZZAZIONE DELL'IMPIANTO DI
COMPOSTAGGIO E STABILIZZAZIONE
DELLE FRAZIONI ORGANICHE
PROVENIENTI DALLA RACCOLTA
DIFFERENZIATA DEI R.U.
Anno: 2009
Importo lavori:
€ 20.000.000,00
56.000 t/anno
L'intervento consiste nell'ampliamento dell'esistente impianto di trattamento della
FORSU mediante la realizzazione di una nuova sezione di trattamento della frazione
organica dei rifiuti con tecnologia di digestione a umido con produzione di biogas
per la produzione di energia elettrica ed energia termica, completo in ogni sua parte e dunque in grado di funzionare autonomamente con potenzialità di trattamento
minima di 51.000 t/anno di FORSU fino ad un massimo di 56.000 t/anno, 5500 t/anno
di verde e 1000 t/anno di sovvalli.
L'ampliamento verrà realizzato all'interno dell'attuale perimetro dell'impianto.
Tutte le fasi di cantiere sono state studiate e pianificate affinchè le varie operazioni
di costruzione e montaggio del nuovo impianto non interferiscano con la funzionalità dell’impianto di produzione di compost attualmente in fase di costruzione.
COMMITTENTE: ASER s.r.l.
PROGETTO ESECUTIVO PER LA
COSTRUZIONE DI UNA PIATTAFORMA PER
IL RECUPERO DI BENI DUREVOLI
(FRIGORIFERI—TV— COMPUTER)
ASER S.P.A. (CONSORZIO DI BACINO
SALERNO 2)
Anno: 2001
Importo lavori:
L. 0000000000
00.000 t/anno
La piattaforma si sviluppa su una struttura già esistente dove sono state eseguite delle modifiche
ed integrazioni strutturali. La struttura edilizia è costituita da due capannoni paralleli dove ne è stato costituito un terzo di collegamento tra i primi due. Questo ultimo capannone viene utilizzato come
accesso agli automezzi e come magazzino temporaneo di beni durevoli e materiali recuperati da
portare a riciclo. Nei capannoni laterali avvengono le principali lavorazioni e sono installati gli impianti di trattamento e recupero. I rifiuti trattabili dalla piattaforma, previa accettazione, sono i beni
durevoli definiti dall’art. 44 del D.Lgs22. Il conferimento di tutti i beni avviene solo dopo aver superato la fase iniziale di accettazione. I rifiuti vengono controllati direttamente sull’automezzo; viene
eseguita una classificazione per tipologia di apparecchiature (tv, computer, cavi, ecc.), provenienza,
ecc.
L’impianto di trattamento frigoriferi consta di linea di lavorazione a flusso rettilineo dove sono individuabili tre Fasi principali:
FASE 1 di smontaggio manuale di componenti (selezione per tipologia di materiale);
FASE 2 di recupero manuale dell’olio refrigerante e del CFC-R12;
FASE 3 di recupero, in automatico, di materiali (triturati) e CFC-R11.
Il processo completo si sviluppa su 10 stazioni disposte in linea sull’impianto.
L’impianto di trattamento dei materiali elettronici come tv, monitors di computer consta di una linea di lavorazione a flusso rettilineo dove sono individuabili due FASI principali:
FASE 1 di smontaggio manuale di componenti (selezione per tipologia di materiale);
FASE 2 di bonifica del tubo catodico;
Esso è dimensionato per trattare 30 pezzi ora. La FASE 2 consiste nella bonifica del tubo catodico.
Una volta separati dai monitor e dai televisori i tubi vengono avviati ad un particolare impianto che
in grado di effettuare il taglio del tubo e contemporaneamente recuperare le polveri pericolose assicurando che non rimangono metalli pesanti nel vetro oltre i 10 ppm.
COMMITTENTE: GEA s.r.l.
RICONVERSIONE DELL’IMPIANTO DI
IGENIZZAZIONE IN PIATTAFORMA
POLIFUNZIONALE PER IL TRATTAMENTO DI
RIFIUTI ELETTRONICI E DI RIFIUTI SPECIALI
NON PERICOLOSI CON ANNESSA DISCARICA IN
LOCALITA’ SAN MARTINO DI VENEZZE (RO)
Anno: 2000
Importo lavori:
L. 10.498.000.000
50.000 t/anno
Il progetto prevede la riconversione delle strutture esistenti per l'impianto di pretrattamento e igienizzazione dei rifiuti urbani provenienti dal bacino di Rovigo, in
una piattaforma per la lavorazione dei RSA e dei materiali elettronici. A supporto
degli impianti di riciclaggio è prevista una discarica di seconda categoria di tipo B
ai sensi della deliberazione del Comitato Interministeriale del 27/07/1984, con eluato fino a 10 volte TAB A (Legge 319/66)
La piattaforma è suddivisa in tre reparti:
REPARTO DI LAVORAZIONE DEGLI RSA, nel quale trova spazio l’impianto si selezione manuale dei rifiuti assimilati agli urbani;
REPARTO DI LAVORAZIONE DEI MATERIALI ELETTRONICI, nel quale sono
situate tutte le apparecchiature per il trattamento di televisori, computer, cavi elettrici, ecc. (capacità di trattamento 200.000 pezzi/anno)
REPARTO DI STOCCAGGIO PROVVISORIO nel quale saranno temporaneamente accumulati, in attesa di lavorazione, i materiali trattabili e recuperabili, distinti
per tipologia prevalente quali: monitor, Tv, radio, audio-video registratori, telefonia, assimilabili a prevalente contenuto di plastiche, a prevalente contenuto di carta
cartoni, legno, stracci ecc. A supporto degli impianti principali, all'interno dell'edificio tecnologico, trovano spazio anche tutti gli impianti di trattamento dell'aria
(impianto di aspirazioni polveri, gli impianti di telecontrollo e governo dei vari processi di recupero).
Per garantire condizioni climatiche di benessere agli operatori, la piattaforma è dotata di una serie di impianti tecnologici in grado di produrre caldo e/o freddo utilizzando il calore prodotto dai motori endotermici esistenti funzionanti a biogas.
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
5.00
4.65
Sopra. Particolare della preparazione
del fondo della discarica.
A sinistra. Particolare della piattaforma
di recupero materiali. Nel reparto centrale vengono lavorati i rifiuti assimilabili in
una stazione di selezione manuale. Nel
reparto a destra vengono lavorati i materiali elettronici quali TV, computer, ecc.
SELEZIONE SECCO/UMIDO E DI UN
IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO DA
REALIZZARSI PRESSO LA DISCARICA DI S.
URBANO (PD)
Anno: 2000
Importo lavori:
L. 22..349.900.235
156.000 t/anno
Si tratta di un Centro di Trattamento (CDT) di rifiuti provenienti dalla raccolta stradale dei cassonetti. Tali rifiuti sono quindi indifferenziati e principalmente contenuti in sacchetti di plastica
chiusi. Attraverso un impianto di selezione automatica secco/umido i rifiuti subiscono delle lavorazioni meccaniche preparatorie a successive lavorazioni di trattamento biologico e di smaltimento. L’obbiettivo dell’impianto è quello di suddividere i rifiuti in due flussi principali: il primo a
prevalente matrice organica (frazione umida) da inviare all’igienizzazione; il secondo a prevalente matrice carta-plastica (frazione secca), destinato attualmente allo smaltimento in discarica. Una pala, attraverso la benna a polipo, carica i rifiuti nella tramoggia del trituratore/
rompisacchi. I rifiuti in uscita, ridotti di dimensione e liberati dai sacchi di contenimento, attraverso i nastri trasportatori, vengono inviati al vagli separatore.
Il sottovaglio, composto prevalentemente dalle frazioni secche, viene inviato al sistema di presse caricamento dei containers nei quali il rifiuto secco viene conferito attraverso un sistema di
presse stazionarie. Questo permette di stoccare i sovvalli secchi nelle ore in cui l’impianto di
discarica non è operativo.
Il sistema di compostaggio è del tipo dinamico, costituito da 10 tunnels o corsie dove una macchina rivoltatrice rivolta e sposta in automatico il materiale.
S e z io n e B -B
S e z io n e C -C
A destra. Particolare impianto dell’impianto di igienizzazione del tipo a tunnels dinamici. E’ previsto un
ciclo di trattamento di 28
giorni. Il carico e lo scarico
avvengono in automatico.
A sinistra. Particolare del
sistema di imballaggio dei
rifiuti secchi previsto.
Particolare del capannone
metallico in fase di costruzione. (circa 10.000 mq
coperti).
COSTRUZIONE DI UN IMPIANTO PER IL
RECUPERO DI MATERIALI E
PRODUZIONE DI CDR PRESSO LA
DISCARICA DI S.MARTINO DI VENEZZE
Anno: 1998
Importo lavori:
L. 8.750.560.000
70.000 t/anno
Si tratta di un centro recupero materiali e produzione di CDR. L’impianto si sviluppa su un lotto
con una superficie complessiva di 16000 mq ed è in grado di trattare circa 120 t/g di rifiuti urbani (sovvalli da un impianto di selezione secco/umido) e 32 t/g di rifiuti di imballaggi e raccolte
differenziate. Esso è organizzato si tre linee: Linea A—trattamento imballaggi e RD, Linea B–
trattamento rifiuti “secchi” provenienti dall’impianto di selezione secco/umido, Linea C– trattamento scarti di lavorazione, sfridi, teloni per l’agricoltura, ecc.
La Linea B e C vanno a produrre CDR in forma di “fluff” o in forma “brichettata”.
La Linea A è una piattaforma manuale di selezione dei materiali recuperabili composta da 10
postazioni. Il Centro produce circa 96 t/g di CDR e 16 t/g di materiali recuperabili.
Particolare impianto
di
selezione
secco/umido
esistente. I sovvalli
vengono inviati alla
Linea B dell’impianto
in progetto per la
produzione di CDR.
COMMITTENTE: DE VIZIA TRANSFER s.p.a.
PROGETTO PRELIMINARE PER LA
COSTRUZIONE DI UN IMPIANTO PER IL
RECUPERO DI MATERIALI E
PRODUZIONE DI CDR IN COMUNE DI
CAPUA VETERE (CASERTA)
Anno: 1998
Importo lavori:
L. 8.121.645.000
2.277.760 t/anno
Il Centro Recupero Materiali e produzione di CDR da rifiuti urbani e assimilati è stato pensato per produrre un combustibile derivato dai rifiuti (CDR) compatibile con
l'impianto di incenerimento previsto nell’area ASI in comune di Battipaglia (SA) e
quindi con caratteristiche leggermente diverse dal CDR del Decreto 22 gennaio
1998. Tale scelta è dettata dal fatto che il CDR prodotto da questo impianto ha l'obbiettivo di alimentare, assieme ad altri tre impianti simili, esclusivamente un forno
di incenerimento dedicato e progettato con un potere calorifico compatibile con il
CDR prodotto.
Tutti gli impianti sono disposti, come pure le zone di ricevimento rifiuti e caricamento delle frazioni umide e CDR, all'interno del complesso costituito da una struttura in elementi prefabbricati in c.a..
Il Centro proposto consta di due linee principali di trattamento di uguale potenzialità:
Linea A di selezione secco/umido da 365 t/g;
Linea B di selezione secco/umido da 365 t/g;
Gli elementi principali dell'impianto sono:
• lo stoccaggio temporaneo di RU indifferenziati in fossa
• l'impianto di selezione automatico secco/umido
• l'impianto di pressatura;
• l'impianto di aspirazione dell'aria all'interno dell'edificio
• l'impianto di trattamento raccolta percolato e acque di processo
• gli impianti di servizio (sollevamento acque, riscaldamento locali, distribuzione
drica, impianto antincendio, impianto elettrico generale)
IMPIANTI DI TELERISCALDAMENTO
Inaugurazione Impianto di Teleriscaldamento del Comune di Polverara (PD)
COMMITTENTE: COMUNE DI POLVERARA (PD)
REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO DI
TELERISCALDAMENTO URBANO
Anno: 2008
Importo lavori:
€ 598.000,00
Potenza termica
540 kW
Si tratta di un impianto di teleriscaldamento a servizio del comune di Polverara (PD)
fornendo energia termica primaria agli
edifici pubblici, alla nuova lottizzazione
di via Vivaldi attraverso la combustione di
biomasse legnose. Ciò permette:
• favorire lo sviluppo sostenibile delle
aree rurali e rispondere alla crescente domanda di servizi ambientale
• favorire lo sviluppo di metodi di produzione agricola compatibili con la
salvaguardia dell’ambiente,del paesaggio rurale, delle risorse naturale
e della biodiversità.
Le prospettive di sviluppo più interessante nell’ambito del settore agricolo appaiono quelle basate sulla crescita di piccoli
impianti di carattere aziendale nelle quali
le figure del produttore e utilizzatore di
biomasse possano coincidere (filiera corta). In alcuni casi l’agricoltore può, come
in questo caso, trasformarsi in fornitore di
servizi concordando la cessione immettendo la sua produzione nella rete di teleriscaldamento locale.
In questo quadro il Comune di Polverara
provvederà a convertire a biomassa impianti di riscaldamento degli edifici pubblici oltre che gli edifici privati quali abitazioni lottizzazioni piani PEEP ecc creando un effetto volano sui processi di sviluppo della filiera legno-energia.
Questo primo stralcio dell’opera rappresenta la prima tappa fondamentale per un
processo proiettato nel lungo periodo, opera che avrà lo scopo mitigare le attuali
incertezze energetiche ed accrescere
l’attenzione verso le problematiche ambientali nazionali.
COMMITTENTE: COMUNE DI AGNA (PD)
REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO DI
TELERISCALDAMENTO URBANO
Anno: 2009
Importo lavori:
€ 270.000,00
Potenza termica
540 kW
Il presente progetto prevede la costruzione di un impianto di teleriscaldamento urbano in grado di servire inizialmente solo gli edifici pubblici presenti nell’intorno
del Municipio. In particolare:
1. il Municipio
2. la Casa Vaticano
3. la Scuola Elementare
4. la Scuola Media.
La connessione fra la rete urbana e gli impianti degli edifici avviene mediante separatori idraulici. Nei separatori idraulici il calore viene trasferito agli impianti di riscaldamento dell'utilizzatore, nei quali il fluido di rete, o "primario", cede il suo contenuto di calore all'acqua secondaria del circuito di utenza per il riscaldamento di
ambienti. Si è scelto questa soluzione per evitare la frequente manutenzione dovuta
all’incrostazione degli scambiatori installati in impianti vecchi. Essendo il comune un
unico utente, non è necessaria l’installazione di contabilizzatori di calore per le varie
utenze.
L’impianto nel suo complesso è costituito da:
• una centrale termica a pellet da 540 kW,
• la rete di distribuzione del calore all’utenza, le sottocentrali di scambio termico.
La centrale termica a biomassa del Comune di Agna è prevista nell’area del Municipio. Essa si svilupperà su un unico piano ed è costruita per rendere visibile
dall’esterno gli impianti interni e il serbatoio di pellet.
COMMITTENTE: SIL S.r.l. (PD)
PROGETTO PRELIMINARE PER LA REALIZZAZIONE
DI TRIGENERAZIONE E RELATIVA RETE DI
TELERISCALDAMENTO , CON LO SFRUTTAMENTO
DELL’ENERGIA TERMICA PRODOTTA DAL
TERMOVALORIZZATORE DI PADOVA (1° STRALCIO)
Anno: 2011
Importo lavori:
€ 7.044.050,00
Potenza termica
40 MW
Il presente progetto prevede la costruzione di un impianto di teleriscaldamento urbano nella zona di Padova1, area dell’intorno dell’inceneritore S. Lazzaro del gruppo
AcegasAps.
Le zone interessate all’esecuzione della soluzione “Primo Stralcio”, sono rispettivamente:
•
•
•
•
•
•
•
la sede Acegas-Aps di via Corrado;
il turbo espansore a gas naturale installato nella proprietà della sede di AcegasAps;
il complesso di edifici della ex Alleanza Assicurazioni situati in via Pellizzo;
il complesso di edifici della ex Alleanza Assicurazioni situati in via Turazza_48;
il complesso di edifici pubblici di via Turazza (Agenzia delle Entrate);
il complesso dei Vigili del Fuoco di via S.Fidenzio;
(Piano Urbanistico Attuativo) PT4 di via Longhin (delibera consiglio comunale di
Padova 7 giugno 2011);
Dati impianto:
•
•
•
•
•
Potenza termica recuperata termovalorizzatore 40 MW;
Potenza totale allacciata 40 MW;
Fabbisogno di calore annuo stimato 65.000.000 kWh;
Lunghezza rete 2.500 m;
Quantità annua di CO2 evitata 7.484.169 kg CO2/anno;
COMMITTENTE: SIL S.r.l. (PD)
PROGETTO PRELIMINARE PER LA REALIZZAZIONE
DI TRIGENERAZIONE E RELATIVA RETE DI
TELERISCALDAMENTO , CON LO SFRUTTAMENTO
DELL’ENERGIA TERMICA PRODOTTA DAL
TERMOVALORIZZATORE DI PADOVA (2° STRALCIO)
Anno: 2011
Importo lavori:
€ 3.593.247,00
Potenza termica
40 MW
Il presente progetto è sviluppato tenendo conto della riqualificazione della centrale
a servizio dei complessi universitari di via Venezia di proprietà dell’Università di Padova.
Tale soluzione prevede la possibilità di acquisire il calore di risulta della nuova centrale di cogenerazione costituita da un sistema di Turbogas con recupero di calore e
produzione di energia elettrica, frigorifera. Si tratta di un impianto di trigenerazione.
Lo sviluppo della rete rientra come soluzione di secondo stralcio in ampliamento della rete di teleriscaldamento prevista nella zona di Padova1 (Primo Stralcio con recupero del calore dal termovalorizzatore).
Le zone interessate all’esecuzione della soluzione “Secondo Stralcio”, sono rispettivamente:
•
•
•
•
la cittadella universitaria;
Il complesso dell’ente fiera;
il tribunale civile di padova;
la sede dell’INAIL;
Dati impianto:
•
•
•
•
•
Potenza termica di risulta della nuova centrale di trigenerazione 40 MW;
COMMITTENTE: AcegasAps (PD)
PROGETTO PRELIMINARE PER LA
REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI
TELERISCALDAMENTO DI QUARTIERE CON
UN SISTEMA GEOTERMICO
Anno: 2011
Importo lavori:
€ 5.314.374,00
Potenza termica
8 MW
Il progetto in oggetto prevede l’utilizzo delle acque termali di risulta provenienti da
vari stabilimenti termali a fini energetici del Comune di Abano Terme. Come previsto dalle normative vigenti, sono consentiti prima dello scarico processi di
dissipazione/recupero del calore per permettere la riduzione della temperatura prima dello scarico.
Con il sistema impiantistico proposto si è in grado quindi di utilizzare acqua di risulta
della piscina comunale ed alimentare le utenze ad alta temperatura di utilizzo. La
stessa acqua in uscita da tali utenze, alla temperatura di circa 65°C, alimenta li scambiatori di calore delle utenze a media temperatura. A sua volta la stessa acqua, in uscita dalle utenze a media temperatura, è in grado di alimentare gli scambiatori delle
utenze a bassa temperatura. Ad integrazione della portata di acqua a media temperatura, in uscita dalle utenze ad alta temperatura, è prevista una rete di raccolta delle
acque di risulta dai principali alberghi termali siti nell’intorno di Viale delle Terme.
Le zone interessate all’esecuzione della soluzione proposta sono rispettivamente:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Palazzetto dello sport;
Scuole medie;
Scuole elementari;
Asilo nido;
Futura caserma dei carabinieri;
Municipio;
P.A. N° 11;
Biblioteca;
Teatro;
Villa bassi;
Istituto alberghiero;
Istituto di ragioneria e geometri;
Dati impianto:
•
•
•
•
•
Potenza termica recuperata dalle acque di risulta 8 MW;
ELENCO REFERENZE
Ing. Andrea Dian
Direttore tecnico UMWELT s.r.l.
Ambiente, Rifiuti, Energie Rinnovabili
Biogas, Fotovoltaico, Certificazioni Energetiche
Termotecnica, Teleriscaldamento
Curriculum Professionale
Ing. Andrea DIAN
Andrea DIAN, nato a Montagnana (PD) il 20.06.1966, residente a Villatora di
Saonara (PD) in vicolo Palmanova, 8/A.
Laurea in Ingegneria Meccanica presso l'Università di Padova nell’anno
accademico 1991/92; titolo della TESI: “EFFETTI DELLA DISTRIBUZIONE
DELL'ARIA SULLE CONDIZIONI DI BENESSERE AMBIENTALE E SUL
RISPARMIO ENERGETICO NEGLI EDIFICI”.
Diploma al corso di specializzazione sulla "meccanica dei rifiuti e analisi strutturale
dei componenti di una discarica controllata" organizzato dall'università di cagliari
ed il Cisa.
Iscritto all'Ordine degli Ingegneri di Padova con n° 2762 dal 08.07.1993.
Esercita la professione in vicolo Palmanova 8/A, Saonara (Padova).
E’ socio ATIA (Associazione Tecnici Italiani dell’Ambiente)
E’ titolare e direttore tecnico della Società di Ingegneria UMWELT s.r.l..
Cariche pubbliche
• Ex-Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Azienda
Municipalizzata AMNIUP di Padova.
• Ex-Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Azienda Azienda
Padova Servizi SPA (con carica nel direttivo esecutivo).
• Ex-Membro del Consiglio di Amministrazione dell'Azienda APS
HOLDING S.P.A.
• Membro fondatore della "ASSOCIATION OF CITIES FOR
RECYCLING" con sede in Brussels, associazione composta dalla
Comunità Europea e dalle più grandi città europee come Barcellona,
Cardiff, Nantes, Vienna ecc., e le più importanti associazioni
ambientaliste a livello mondiale, con l'obiettivo di scambiare
informazioni sulle problematiche inerenti il riciclaggio dei rifiuti, i sistemi
di comunicazione e l'organizzazione delle aziende che operano del
settore dei rifiuti.
• E’ stato Membro della commissione Ambiente dell'Ordine degli
Ingegneri.
• E’ stato Membro della Commissione Ambiente-territorio dell' A.N.C.I.
Regione Veneto in qualità di esperto nel settore ambientale.
Umwelt s.r.l., A.D. Ing. Andrea Dian, IT 35020 Saonara, Piazza Aldo Moro 3, Tel.: +39 0498797812
fax: +39 0498792570 skype: umwelt-srl, E-mail: [email protected], P.iva e C.F. 03777080288
www.umwelt-srl
•
•
•
E’ membro della commissione tecnica dell’agenzia per l’energia della
Provincia di Padova
E’
il
responsabile
scientifico
dello
sportello
energia
“ENERGIAVENETOSUD”
EX Membro del direttivo CONFINDUSTRIA settore TERZIARIO
AVANZATO di Padova e responsabile gruppo di lavoro sulle energie
rinnovabili dell’Associazione.
Attività di gestione
Ha costituito e gestito nel periodo settembre 2000 - settembre 2001, in qualità di
Direttore Generale e di responsabile tecnico, i servizi di:
o raccolta rifiuti urbani
o raccolta differenziata
o spazzamento
o gestione della discarica comunale di Jesolo (VE)
della Società ALISEA S.p.a. (Azienda del Comune di Jesolo (VE)) e dell’Azienda
Padova Servizi APS.
www. umwelt-srl
2
PRINCIPALI LAVORI SVOLTI NEL SETTORE
SPECIFICO DEL TRATTAMENTO DEI RIFIUTI, DEL
TELERISCALDAMENTO E DELLE ENERGIE
RINNOVABILI
Autorizzo il trattamento dei dati personali trasmessi ai sensi del dlgs 196/03
Saonara, lì 01 luglio 2012
Ing. Andrea Dian
www. umwelt-srl
3
CO NSULENZE E PROGETTAZIONI
SETTORE IMPIANTI PER RISPARMIO ENERGETICO, FONTI RINNOVABILI E
TRATTAMENTO RIFIUTI
Anno 2012
Committente: U.N.O. UMWELT NORD OST SRL
Progetto di variante per la realizzazione di un centro di stoccaggio rifiuti pericolosi,
completo di Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A.), Piano di Monitoraggio e
Controllo (P.M.C.) in Comune di Montebello Vicentino (VI).
Capacità di stoccaggio 120.000 t/anno.
Committente: DE VIZIA TRANSFER SPA- ECO AMBIENTE SALERNO
Progetto Esecutivo di Up Grade per la realizzazione di un impianto per la
biostabilizzazione di rifiuti presso lo stabilimento (S.T.I.R.) di trito-vagliatura e
imballaggio rifiuti sito nel Comune di Battipaglia (SA).
In fase di esecuzione.
Capacità di trattamento 78.000 t/anno di sottovaglio FUT.
Committente: COMUNE DI ALBIGNASEGO
Piano di Azione per il risanamento della qualità dell’aria.
Committente: IMPPRESA VITTADELLO SPA
Progettazione Definitiva per l’esecuzione dei lavori di adeguamento funzionale e
normativo dell’impianto integrato di trattamento rifiuti e liquami sito nel Comune di
Tempio Pausania (OT) e relativa gestione. (Progetto di gara).
Capacità di trattamento:
Trattamento rifiuti indifferenziati e frazione secca (D9)
27.900 t/sett
Trattamento rifiuti indifferenziati e frazione secca (D8)
12.400 t/sett
Compostaggio di qualità
23.000 t/sett
Piattaforma di trattamento frazioni secche valorizzabili
29.500 t/sett
Piattaforma di gestione ingombranti, RUP, RAEE
2.740 t/a
Depurazione acque
31.603 ab/eq 3.286.000 m3/a
Impianto recupero biogas e post esercizio.
www. umwelt-srl
4
Anno 2011
Committente: Società SIL – Società Italiana Lining (Gruppo Acegas-Aps
SPA)
Progetto preliminare per la realizzazione di un impianto di trigenerazione e relativa
rete di teleriscaldamento di quartiere, con lo sfruttamento dell’energia termica
prodotta dal termovalorizzatore di Padova. II° Stra lcio.
Importo dei lavori: € 3.593.247,00
Committente: Società SIL – Società Italiana Lining (Gruppo Acegas-Aps
SPA)
Progetto preliminare per la realizzazione di un impianto di trigenerazione e relativa
rete di teleriscaldamento di quartiere, con lo sfruttamento dell’energia termica
prodotta dal termovalorizzatore di Padova. I° Stral cio.
Committente: AcegasAps SPA
Progetto preliminare per la realizzazione di una rete di teleriscaldamento di
quartiere con un sistema geotermico nel comune di Abano Terme.
Importo dei lavori: € circa 5.314.374,00
Committente: COMUNE DI CARBONIA (Provincia di Carbonia-iglesias)
Progetto Preliminare per la piattaforma plurimateriali per stoccaggio e lavorazione
degli imballaggi a servizio del sistema CONAI – Consorzi di Filiera.
Capacità di trattamento 20.000 t/anno di FORSU.
Committente: COMUNE DI CARBONIA (Provincia di Carbonia-iglesias)
Adeguamento dell’impianto di selezione e stabilizzazione dei rifiuti urbani per la
produzione di compost di qualità.
Capacità di trattamento 19.000 t/anno di FORSU.
www. umwelt-srl
5
Committente: BEKON GMBH - HERA AMBIENTE Rimini – Cà Baldacci
Incarico per la redazione di un progetto definitivo delle opere elettromeccaniche
per l’up-grade dell’impianto di digestione anaerobica a secco e linea di trattamento
biomassa ligneo-cellulosica.
Capacità di trattamento 95.000 t/anno di FORSU e potenza elettrica 1 MW.
Committente: BEKON GMBH - HERA AMBIENTE – Lugo (RA)
Incarico per la redazione di un progetto definitivo delle opere elettromeccaniche
per l’up-grade dell’impianto di compostaggio di LUGO (Ravenna) con un impianto
di digestione anaerobica a secco e linea di trattamento biomassa ligneocellulosica.
Capacità di trattamento 60.000 t/anno di FORSU e potenza elettrica 1 MW.
Committente: PROVINCIA DI PADOVA
Incarico per la redazione della documentazione e i calcoli termici per la
certificazione CASACLIMA di Bolzano dell’Istituto Ferraris di ESTE a basso
consumo energetico (in Classe A)
Anno 2010
Committente: DESAG S.p.A. Codroipo (UD)
Incarico per la redazione di un progetto definitivo per un impianto di biogas da
rifiuti organici da raccolta differenziata con produzione di energia rinnovabile e
compost di qualità (capacità di trattamento 30.000 t/anno di FORSU e potenza
elettrica 1 MW. Importo dei lavori: € 14.500.000,00
Committente: NestAmbiente S.p.A - Padova
Incarico per la redazione di un progetto preliminare per la costruzione di impianto
di biogas da rifiuti organici da raccolta differenziata con produzione di energia
rinnovabile e compost di qualità per il Comune di Padova (capacità di trattamento
30.000 t/anno di FORSU e potenza elettrica 1 MW. Importo dei lavori: €
14.500.000,00
www. umwelt-srl
6
Anno 2009
Committente: Ste Energy S.p.a.
Incarico per la redazione di un progetto per la costruzione di un sistema
essicazione fanghi con produzione di syngas attraverso processo di pirolisi e
combustione in turbine a gas
Committente: CNIM SPA, IMPRESA MANTOVANI, DE VIZIA SPA, NEST
AMBIENTE SPA
Incarico per la redazione di un progetto preliminare per un impianto di
incenerimento di rifiuti urbani da 190.000 t/anno, Potenza elettrica 20 MW
Committente: De Vizia Transfer S.p.a. – Comune di Eboli
Implementazione di una fase anaerobica alla realizzazione dell’impianto di
compostaggio e stabilizzazione delle frazioni organiche provenienti dalla raccolta
differenziata dei rifiuti umidi. Capacità di trattamento 55.000 t/anno, Potenza
Elettrica 1,4 MW
Committente: Energeica S.r.l. biogas
Incarico di engineering, di costruzione, start-up, gestione delle forniture di un
impianto di biogas da prodotti agricoli e liquami zootecnici, da realizzarsi presso il
comune di Zermeghedo (VI). Potenza Elettrica 1 MW
Committente: SOGAP (Trento)
Incarico per la redazione di uno studio di fattibilità per la costruzione di impianto di
cogenerazione a biogas presso la discarica di Arco di Trento.
Anno 2008
Committente: DEMETRA S.p.A.
Incarico per la redazione di un progetto definitivo per la costruzione di impianto di
cogenerazione a biogas da cereali con rete di teleriscaldamento presso l’area
industriale di Zermeghedo (VI)
Importo lavori: € 7.642.000,00
www. umwelt-srl
7
Committente: COMUNE DI AGNA (PD)
di teleriscaldamento a servizio degli edifici pubblici comunali con centrale di
produzione del calore a biomassa in forma di pellet.
Importo dei lavori: € 252.500,00
Committente: COMUNE DI BRUGINE (PD)
produzione del calore a biomassa in forma di cippato.
Committente: COMUNE DI POLVERARA (PD)
teleriscaldamento a servizio degli edifici pubblici comunali con centrale di
produzione del calore a biomassa
Committente: Comune di Monselice (PD)
Valutazione Ambientale Strategica per il Piano di Assetto Territoriale in Comune di
Monselice (PD)
Committente: ACEGAS – APS SPA
Piano di sorveglianza e di controllo del polo impiantistico d’incenerimento “San
Lazzaro” in Comune di Padova
Anno 2007
Committente: COMUNE DI PIACENZA D’ADIGE (PD)
Incarico per la redazione di un progetto esecutivo per la costruzione di impianto di
produzione del calore a biomassa in forma di cippato.
12/12/07
Committente: COMUNE DI MONTAGNANA (PD)
www. umwelt-srl
8
Incarico per la redazione di un progetto di marketing territoriale per la promozione
e diffusione delle energie rinnovabili e per il risparmio energetico; progettazione e
gestione di uno sportello energetico.
Committente: COMUNE DI VIGONZA (PD)
Incarico per la redazione di 6 DIAGNOSI ENERGETICHE con relativa redazione
della progettazione degli interventi strutturali e impiantistici finalizzati alla riduzione
dei consumi energetici
della SCUOLE ELEMENTARI DEL COMUNE DI
VIGONZA
Committente: EURASIA S.R.L.
Incarico per la redazione di un attestato di qualificazione energetica per interventi
di risparmio energetico di un capannone industriale sito in Comune di STRA’ (VE).
Committente: Studio Matteraglia
Previsione emissioni da traffico veicolare e impatto acustico nuovo assetto viario
di San Gluliano (VE)
Redazione della Valutazione d’incidenza Ambientale (VIncA) per la costruzione di
impianto di teleriscaldamento a servizio degli edifici pubblici comunali con centrale
di produzione del calore a biomassa in forma di cippato.
Anno 2006
Incarico per la redazione di possibili interventi nel settore dello sviluppo di fonti
energetiche alternative nei PATI del Montagnanese, Estense, Monselicense, area
metropolitana di Padova, Camposampierese, Piovese, Conselvano.
Committente: COMUNE DI POLVERARA (PD)
www. umwelt-srl
9
Incarico per la redazione di una relazione progettuale (per la richiesta di
finanziamento regionale) per la costruzione di impianto di teleriscaldamento a
servizio degli edifici pubblici comunali con centrale di produzione del calore a
biomassa in forma di cippato.
Incarico per la consulenza progettuale per la costruzione di tre edifici scolastici
(Istituto Ferraris di ESTE, Istituto Valle di Padova, Nuovo Istituto Marchesi di
Padova) a basso consumo energetico (in Classe A)
Committente: ETRA S.p.a.
Incarico per la redazione di una redazione di uno studio di fattibilità per la
costruzione di impianto di teleriscaldamento a servizio degli edifici pubblici
comunali e quelli previsti nel contratto di quartiere con centrale di produzione del
calore a biomassa in forma di cippato, con cogenerazione a gas.
Incarico per la redazione di possibili interventi nel settore dello sviluppo di fonti
energetiche alternative nei PATI del Montagnanese, Estense, Monselicense, area
metropolitana di Padova, Camposampierese, Piovese, Conselvano.
Anno 2005
Incarico per la redazione di un progetto preliminare per la costruzione di impianti
fotovoltaici collegati alla rete di distribuzione Enel con potenza <20 kWp presso:
10 scuole superiori della Provincia di Padova
Committente: TOFFANIN MIRKO
fotovoltaici collegati alla rete di distribuzione Enel con potenza <2kWp presso:
Abitazione privata via Dante Alighieri, 23 – ALBIGNASEGO (PD)
Committente: AGOSTINI MARIA FRANCESCA
www. umwelt-srl
10
Abitazione privata via Ballò – BALLO’ DI MIRANO – (VE)
Committente: SESA S.P.A.
ditta sita nel comune di ESTE (PD)
Committente: RIZZO KATIA
Abitazione privata via Perosi, 17 – PIOVE DI SACCO (PD)
VIOLATO ERNESTO – ZANETTI EDI CARLA
Abitazione privata via Vivaldi, 24 – PIOVE DI SACCO (PD)
Anno 2004
Committente: SOGAP (Trento)
Incarico per la redazione di un progetto per la costruzione di impianto di
cogenerazione a biogas di discarica con rete di teleriscaldamento presso l’area
industriale di Rovereto (Trento)
Incarico per la redazione di linee guida progettuali e costruttive incentivanti una
maggiore diffusione delle fonti di energia rinnovabili e dei principi di bioedilizia
inserite nel PTCP
Committente: COMUNE DI POLVERARA
Committente: ACEGAS - APS
www. umwelt-srl
11
Piano di sicurezza per i lavori di attraversamento in subalveo con condotta idrica
DN1400 del fiume Tesina in Comune di Torri di Quartesolo (VI)
Committente: Golder Associates Geoanalysis s.r.l.
Studio di impatto ambientale per la costruzione di una discarica controllata in
Comune di Jesolo (VE)
www. umwelt-srl
12
Anno 2003
Committente: Comune di Altavilla Vicentina (VI)
Piano di classificazione acustica del territorio comunale.
Anno 2002
Committente: AMA Roma S.p.A. – DE VIZIA Transfer S.p.A. – ASTER S.p.A.
Studio di impatto ambientale per la costruzione di un sistema integrato di
trattamento dei rifiuti costituito da cinque stazioni di travaso dei rifiuti, un impianto
di selezione secco-umido dei rifiuti, un impianto di compostaggio in tunnels aperti
con rivoltamento meccanico, un inceneritore delle frazioni secche dei rifiuti, una
discarica controllata per rifiuti non pericolosi (scorie da incenerimento), una
discarica per rifiuti pericolosi inertizzati, un impianto di inertizzazione.
Capacità impianto 876.000 t/anno
Committente: DE VIZIA Transfer S.p.A.
Progetto di gestione e di ingegneria della manutenzione del polo impiantistico di
trattamento dei rifiuti di Verona “Cà del Bue” costituito da un impianto di selezione
automatica dei rifiuti, un impianto di gestione anaerobica delle frazioni organiche
dei rifiuti, un impianto di produzione R.D.F., un inceneritore a letto fluido.
Anno 2001
Committente: ALISEA S.p.A. (Comune di Jesolo (VE) – Azienda Padova
Servizi APS S.p.A.)
Progetto definitivo e relazione di compatibilità ambientale per un impianto di
compostaggio in tunnels;
Capacità impianto 40.000 t/annno
www. umwelt-srl
13

UMWELT srl 35020 SAONARA (PD )

Transcript

Documenti analoghi

presentazione della societa

PROPOSTE PER LA VALORIZZAZIONE DEI RIFIUTI COME RISORSA

Ridurre i rifiuti

LA SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI

settimana europea per la riduzione dei rifiuti

cartello stradale

Tabella dei rifiuti ammessi e dei prezzi per le utenze non

Nastro adesivo COSA TIPOLOGIA DOVE Neon rifiuti solidi urbani

La strategia rifiuti zero: proteggere l`ambiente, risparmiare, creare