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R
NA
LA STAMPA
QUOTIDIANO FONDATO NEL 1867
DOMENICA 6 SETTEMBRE 2009 • ANNO 143 N. 245 • 1,20 € IN ITALIA (PREZZI PROMOZIONALI ED ESTERO IN ULTIMA) SPEDIZIONE ABB. POSTALE - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/04) ART. 1 COMMA 1, DCB - TO www.lastampa.it
BARBARA
SPINELLI
LE DICERIE
CONTRO
LA VERITÀ
U
na guerra mentale è in corso in Italia, condotta dall’esecutivo per tacitare, intimidendola, il controllo esercitato dalla stampa e per neutralizzare
ogni sorta di contropotere. Nei
confronti della stampa assistiamo a vere rese dei conti, e per
capire quanto sta accadendo è
più che mai urgente distinguere tra due attività: la diffusione
di dicerie, e l’accertamento dei
fatti. La guerra non ha come
soli protagonisti l’élite politica
e giornalistica: ogni cittaParla dino - se vuol
cittaBiagio Agnes restar
dino - è chia«Non diamo mato a distinl’opia Berlusconi guere
nione dal fatpiù potere to, la calundal disvedi quel che ha» nia
lamento di
Geremicca
reati. L’offenA PAGINA 7
siva di Berlusconi contro
la stampa libera è predisposta
per accentrare ancor più il potere esecutivo ma è al contempo guerra mentale, per conquistare il cervello degli italiani e
creare in essi uno stato confusionale diffuso.
All’origine del dispositivo
bellico c’è una sensazione di
debolezza acuta: l’esecutivo ha
l’impressione di non poter fare
politica senza un’opinione pubblica che non solo approvi i
suoi programmi ma esalti il capo considerandolo legibus solutus, non soggetto alla legge.
Il ritorno dalle ferie
Polemica sul web
L’Italia vince a Tbilisi
Battere lo stress
in otto mosse
«Troppa libertà
su Wikipedia»
Il bomber azzurro
si chiama Kaladze
Servono autoconvinzione, ricordi
e tante pause: un libro spiega
come dosare le nostre reazioni
Dopo otto anni l’enciclopedia
«democratica» online corre
ai ripari: un comitato anti- errori
Qualificazioni mondiali: tre punti
grazie all’incredibile doppio autogol
firmato dal georgiano del Milan
Lisa e Paci A PAGINA 21
Mattia Feltri A PAGINA 13
Ansaldo, Beccantini e Nerozzi PAG. 36-37
Per il Presidente della Repubblica la crisi non è finita: «Nuove regole per un’Europa più forte nel Fmi»
Allarme lavoro di Napolitano
Tremonti: le banche non comandino sui governi. Bonus, ora tocca a Draghi
“Il ponte di Calatrava
è irregolare e insicuro”
Lepri, Molinari, Paolucci,
Rampino e Spini DA PAG. 2 A PAG. 5
LA STORIA
Un autentico denaro d’argento di Traiano,
in cofanetto con certificato. € 195,00
BOLAFFI
Collezionismo dal 1890
Torino, via Cavour 17 www.bolaffi.it
«Berlino e Parigi
sono già ripartite»
Il presidente Ue Barroso:
«Con l’Italia il caso
è chiuso, ma alla lunga
si minano le istituzioni»
Marco Zatterin A PAGINA 3
Al vertice europeo
gelo con la Germania
dopo la strage
A Napoli cresce la psicosi
causata dall’influenza A, dopo
la prima vittima. Alle esequie
dell’uomo morto all’ospedale
Cotugno i portantini della bara avevano una mascherina e
la gente si teneva a distanza
dai parenti: la Chiesa era quasi vuota. Altri due pazienti invece sono stati dimessi e gli
esperti esortano a evitare allarmismi: il primo controllo
spetta ai medici di base.
Novazio A PAGINA 17
P. Poletti e Salvati ALLE PAG. 8 E 9
I
Un giornalista
del NYT rapito
dai taleban
Non c’è pace per l’architetto spagnolo
MINA
A
Sabatini A PAGINA 18
Se l’amore è bambino
parte qualche rara eccezione, la differenza di
età tra uomo giovane e donna meno giovane è direttamente proporzionale al conto in banca della metà femminile della coppia. Constatazione
spiacevole, ma autentica. E anche se invertiamo le età, cioè lei giovanissima e lui no, i quattrini sono sempre dalla parte del più âgé. Una
volta, lo ricordo benissimo, se una donna aveva
un «amico bambino» lo teneva ben nascosto.
Sarebbe stato sconveniente dover giustificare
un rapporto che a prima vista, e anche a seconda... poteva rivelare un indecente appetito sessuale. Ma tutto cambia. La bellezza rimane rivoluzionaria e in grado di spaccare qualunque vincolo, ma lo
ABRAHAM B. YEHOSHUA
importante e originale libro di Daniel
Mendelsohn
Gli
scomparsi è servito d’ispirazione alla mia famiglia
per un viaggio alla ricerca
delle proprie radici nell’Europa dell’Est.
Daniel Mendelsohn, un
classicista
americano,
spronato dai ricordi d’infanzia si è assunto un impegno particolare: scoprire
come furono uccisi durante la Shoah sei dei suoi famigliari della cui morte il
nonno si era sempre sentito colpevole. Non gli bastava sapere che erano scomparsi nell’Olocausto. Voleva fare il possibile per scoprire com’era avvenuta la
loro morte per sentirsi vicino alle vittime, provare il
loro terrore, concedere loro spazio emotivo e, in un
certo qual modo, accompagnarli negli ultimi istanti
di vita. Per raggiungere lo
scopo Mendelsohn e il fratello si sono imbarcati in
una complessa operazione
investigativa: viaggiando
tra continenti diversi e interrogando i sopravvissuti
ne hanno incrociato le testimonianze e non si sono
dati pace fino a che non
hanno scoperto luoghi e
dettagli reconditi.
L’
Il virus dell’influenza suina fa paura
AFGHANISTAN
STORIA
Le mie radici
nel cucchiaino
di Vilnius
Nessuno ai funerali
della prima vittima
IN ULTIMA
L’ARGENTO
DELL’ IMPERATORE
TRAIANO
INTERVISTA
Napoli, la bara portata con le mascherine
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A Lampedusa il medico
che accarezza i clandestini
«La crisi non è finita ed è
destinata a provocare serie
conseguenze sul mercato del
lavoro nei prossimi mesi». E’ il
messaggio che lancia il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, collegato in videoconferenza al workshop
Ambrosetti di Cernobbio dove
ha chiesto nuove regole in Europa per un ruolo più forte nel
Fmi. «È necessario - ha proseguito il Presidente della Repubblica, parlando anche degli impegni assunti al G8 dell’Aquila - bloccare il rischio di
un ritorno a pratiche che hanno comportato e causato la crisi finanziaria». Intanto al G20
di Londra il ministro Tremonti ha chiesto alle banche di non
comandare sui governi. Niente accordo per i bonus dei manager, la palla torna a Draghi.
I
VENEZIA, INTERVIENE L’AUTORITÀ DI CONTROLLO
sguardo dei chiacchieroni si è modificato nel tempo. Si
è fatto più indulgente, più menefreghista, direi. I problemi e le incognite del momento che stiamo vivendo ci
hanno reso più saggi: chissenefrega se quella
tale ha venti o trent’anni più di lui. I più evoluti
ammettono una qualche lieve invidia che si
esprime nel commento triviale con gli amici al
bar o con le amiche dal parrucchiere. Sì, perché la parte giovane della coppia, guarda caso,
è sempre di una avvenenza fin troppo evidente
e «la carne urla.... uh, uh, uh», come diceva Totò deliziosamente vestito da donna nel film, che
non mi stanco di rivedere, Totò truffa.
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