teatro masini estate 2011
Transcript
teatro masini estate 2011
COMUNE DI FAENZA ACCADEMIA PERDUTA/ROMAGNA TEATRI Teatro Stabile d’Arte Contemporanea (Antac – Agis) TEATRO MASINI ESTATE 2011 in collaborazione con Radio Bruno, Tratti & Mobydick, SaxArt Festival, Cinemadivino, Strade Blu Faenza, 30 Maggio 2011 COMUNICATO STAMPA TEATRO MASINI ESTATE duemilaundici Nona edizione per TEATRO MASINI ESTATE, la sempre più ricca, frizzante ed originale rassegna “open air”, organizzata dall’Amministrazione Comunale di FAENZA e Accademia Perduta/Romagna Teatri con il prezioso sostegno di ConfCooperative Ravenna e Le Maioliche, che trasforma le più belle Piazze del centro storico della città in magici Teatri all’aperto con tutta la varietà dello spettacolo dal vivo di qualità. Mai uguale a se stesso, Teatro Masini Estate si è conquistato, anno dopo anno, grandissimo seguito e partecipazione da parte di un pubblico assolutamente trasversale per età e provenienza. Tante sono state le “vite” di Teatro Masini Estate: dalle esibizioni di grandissimi artisti del panorama nazionale ed internazionale a proposte di assoluta originalità, che hanno portato anche alla produzione e alla realizzazione di spettacoli appositamente ideati e allestiti per la città, il tutto votato alla più grande policromia artistica possibile. Dalla musica di ogni genere alla comicità, dal Teatro Ragazzi al Circo acrobatico, dal “teatro di massa” alla letteratura, Teatro Masini Estate ha sempre fatto dell’originalità e della qualità le sue principali e prioritarie peculiarità. Non sorprende quindi che, anche per l’edizione 2011, Teatro Masini Estate porti a Faenza, oltre ai cartelloni che ne hanno sempre contraddistinto il successo, anche qualche bella novità! L’evento di apertura di Teatro Masini Estate 2011 sarà affidato al “concertone” (come ormai viene familiarmente definito) di Radio Bruno che, come sempre, porterà in Piazza del Popolo alcuni dei più amati big della musica leggera italiana, protagonisti della colonna sonora dell’estate. Con un cast ancora in fase di completamento, è tuttavia già possibile annunciare la presenza a Faenza di Enrico Ruggeri, una delle eccellenze del cantautorato italiano, e i Sonohra, la giovane band formata dai fratelli Luca e Diego Fainello, che con il loro sound influenzato dal brit-pop sono diventati in pochi anni veri e propri idoli dei giovani. Il concerto si terrà lunedì 27 giugno e sarà ad ingresso gratuito. Si confermano poi gli appuntamenti con il Teatro Ragazzi nella Molinella, programmati come da tradizione nei lunedì sera di luglio. Quattro appuntamenti con il miglior teatro ragazzi italiano che, grazie anche all’ingresso “low cost” di soli 2 euro sia per i bambini che per gli adulti, hanno sempre registrato clamorosi successi di presenze e gradimento da parte delle tante famiglie della città. Con i suoi “incroci” di musica, parole, architettura e cultura della tavola, tornano poi gli appuntamenti di Tratti’n Festival, giunto alla sua 23° edizione, che si terranno dal 21 giugno al 15 luglio nei chiostri e nei cortili del centro storico di Faenza. Sarà invece il MIC – Museo Internazionale delle Ceramiche ad ospitare, domenica 24 luglio, il concerto Terra Madre, proposto per la 13° edizione del SaxArtFestival da Marco Albonetti, Dane Richeson ed il quintetto d’archi Modern Strings. Ancora musica con gli appuntamenti di Strade Blu, il festival itinerante che per le tappe faentine ospiterà vere e proprie leggende della più alta musica contemporanea: Mick Harvey al Museo Carlo Zauli e, in Piazza della Molinella, gli Hot Tuna e i Border Music di David Hidalgo e Marc Ribot, questi ultimi vera e propria “chicca” del festival in esclusiva europea! Il cinema, un genere non ancora frequentato da Teatro Masini Estate, entra poi a far parte dell’edizione 2011 con tre appuntamenti della rassegna Cinemadivino organizzati in collaborazione con Cinemaincentro. Tre i film che saranno proiettati in Piazza della Molinella: grandi classici come Roma città aperta di Roberto Rossellini ed Il Federale di Luciano Salce, e la sorpresa di un’anteprima nazionale che concluderà la rassegna nel prossimo settembre. A completare il cartellone, infine, due dei più grandi narratori del teatro italiano: Marco Paolini, in scena lunedì 1 agosto in Piazza della Molinella ad ingresso gratuito, con La macchina del capo, un poetico ed ironico racconto sulla vita di un gruppo di adolescenti ed il loro ingresso nell’età adulta, e Ascanio Celestini, proposto come evento di chiusura domenica 11 settembre in Piazza della Molinella ad ingresso gratuito, con La fila indiana. Il razzismo è una brutta storia, insieme di racconti sul razzismo accompagnati dalle musiche di Matteo D’Agostino. Evento d’apertura: RADIO BRUNO ESTATE Lunedì 27 Giugno ore 20,30 – Piazza del Popolo INGRESSO LIBERO Partirà proprio da Faenza quello che è diventato uno degli appuntamenti “più caldi” della musica leggera italiana. Lunedì 27 giugno alle ore 20,30, Piazza del Popolo ospiterà Radio Bruno Estate, il tour che porta i protagonisti della colonna sonora dell’estate nelle principali e più belle piazze dell’Emilia-Romagna e Toscana. Con un cast ancora “in progress”, che sarà svelato nella sua interezza solo qualche giorno prima dell’evento, il concerto dell’importante emittente radiofonica vedrà esibirsi a Faenza la giovane band dei Sonohra, formata dai fratelli Luca e Diego Fainello, idoli dei giovanissimi, ed una pietra miliare del più alto cantautorato italiano: Enrico Ruggeri. A condurre la serata e presentare gli artisti che si alterneranno sul palco sarà anche quest’anno la bellissima Melita Toniolo che affiancherà Enrico Gualdi, Enzo Ferrari e gli speaker di Radio Bruno. L’intero spettacolo sarà anche trasmesso in diretta sulle frequenze di Radio Bruno! In palio, poi, attraverso il portale radiobruno.it, il pass per il backstage con conseguente possibilità di incontrare i protagonisti della serata! Info Radio Bruno: tel. 059/641430 Aggiornamenti sul cast definitivo su www.radiobruno.it TEATRO RAGAZZI NELLA MOLINELLA Lunedì 4, 11, 18, 25 Luglio 2011 ore 21,15 – Piazza della Molinella INGRESSO 2 euro per bambini e adulti (gratuito per bambini 0-3 anni) Teatro Masini Estate 2011 conferma poi i tradizionali appuntamenti del Teatro Ragazzi nella Molinella che, fedele alle precedenti edizioni, proporrà quattro spettacoli per i bambini e le loro famiglie nei lunedì sera del mese di luglio. Invariato anche il prezzo del biglietto d’ingresso che sarà di soli 2 euro sia per i bambini che per gli adulti (gratuito per i bambini fino ai 3 anni). Ad aprire il cartellone sarà la fortunata produzione di Accademia Perduta Il pifferaio magico, scritto e diretto da Claudio Casadio ed interpretato da Maurizio Casali e Mariolina Coppola. “Un topo… due topi… tre topi, son troppi, son tanti… Arrivano a branchi. Si son dati convegno nel regno di Hamelin…”. Solo il suono del flauto fatato può riportare la speranza su Hamelin. Ma il magico Pifferaio, per catturare l’enorme Capo dei topi, ha bisogno dell’aiuto dei bambini. Sette di loro, come le sette note del suo flauto, potranno liberare la città per sempre. Non solo una fiaba, ma un gioco di rime, di musica e di teatro che coinvolge gli spettatori come avveniva un tempo su tutte le piazze dove la realtà si mescolava alla fantasia. Uno spettacolo magico e divertente che conduce il pubblico dei bambini e degli adulti ad una riflessione profonda sull’importanza dell’onestà di chi governa un paese. Gli attori, accompagnati in scena da musiche eseguite dal vivo, danno vita ad innumerevoli personaggi in una scenografia che, come una scatola magica, si trasforma, dando vita a suggestive ambientazioni e continue sorprese (lunedì 4 luglio ore 21,15). Seguirà Ali di farfalle della Compagnia Bella, interpretato da Laura Aguzzoni e Giampiero Bartolini. Le farfalle sono una coloratissima meraviglia della natura , per scoprire questo prodigio , ecco una storia comica e avventurosa che sulle ali della fantasia ci riporta ai tempi dell' Arca di Noè. Si tratta per il simpatico vecchio e per sua moglie di trovare l' animale adatto a portare un messaggio di pace e speranza per tutti, una notizia bella come la primavera e splendente come l'arcobaleno. Da qui nasce uno spettacolo divertente, poetico e musicale con tanti buffi animali : tartarughe dure d'orecchio , uccellini birichini , topolini golosi, asini testardi , maiali chiacchieroni , galline pettegole....Una avventura per grandi e piccoli, leggera, viva e colorata come le ali delle farfalle (lunedì 11 luglio ore 21,15). Il terzo appuntamento sarà con Ferruccio Filipazzi e lo spettacolo Vita da gatto. Le grandi avventure di un cucciolo. Bianco è un gatto. Vive con il papà, che gli insegna le cose fondamentali della vita come il colore ed il ritmo, in un brandello d’orto scampato, non si sa come, al devastante abbraccio di cemento della città. L’orto è di proprietà di un signore chiamato “il Capitano”, che lo cura con passione e vi alleva le sue galline. Ma tutte le cose belle, prima o poi, hanno una fine: l’orto del Capitano viene fagocitato ed inglobato nella città e così Bianco si trova senza casa. Subito dopo si trova anche senza famiglia, perché decide di andarsene solo soletto per il mondo e diventare grande. Cosa che, a volte, può essere dolorosa e pericolosa (lunedì 18 luglio ore 21,15). A chiudere la rassegna sarà la compagnia Il Baule Volante con Nico cerca un amico, portato in scena da Liliana Letterese e Andrea Lugli. Nico è un topolino felice. Ha una bella casa, gli piace giocare con i suoi amici topi, mangiare, dormire, passeggiare. Oggi però non ha voglia di giocare, non ha nemmeno fame e neanche sonno… Ha voglia di cercare un nuovo amico, un amico speciale: un amico diverso da lui. E allora parte alla ricerca. Esce di casa e incontra tanti animali, tutti diversi, alcuni grandi, altri piccoli, oppure piccolissimi. Alcuni anche pericolosi! A tutti offre la sua amicizia, ma… Tratto da un piccolo e poetico racconto di Matthias Hoppe, Nico cerca un amico è una riflessione sull’amicizia e sulla diversità proposta in un linguaggio semplice e poetico (lunedì 25 luglio ore 21,15). In caso di maltempo, gli spettacoli si terranno al Teatro Masini. Info presso Teatro Masini: tel. 0546/21306 – [email protected] TRATTI’N FESTIVAL – 23° edizione “Cortigiani atto terzo: architetture nei cortili” Dal 21 giugno al 15 luglio 2011 INGRESSO LIBERO Incroci di note, parole, architettura e cultura della tavola nelle corti e nei chiostri del centro storico di Faenza Con le musiche di Riccardo Tesi, Tony Maude, Luca Celidoni & Jackie Alexander, Davide Falconi’s Hot Boogie Trio, Contrada Lamierone, Giovanni Nadiani & Martino Chieffo, Giacomo Pini e le parole di Silverio Novelli, Gian Citton, Riccardo Lera, Ferruccio Filipazzi, e degli architetti di A+. Ancora una volta il centro storico di Faenza diventa il palcoscenico naturale per un incrocio “virtuoso” di arti e discipline, di un variegato ventaglio musicale, che privilegia la dimensione acustica, con le parole poetiche nelle lingue del mondo. Un’occasione per degustare prodotti del territorio, a chilometro zero, ma anche per ascoltare gli architetti faentini che racconteranno le “architetture del buon vivere”: una proposta targata Tratti & Mobydick, da sempre promotori di inusuali e affascinanti percorsi culturali. Info e programmi presso Coop. Tratti: tel. 0546/681819 – [email protected] SAX ART FESTIVAL – 13° edizione “Terra Madre: musiche dal mondo di Fred Sturm” Domenica 24 Luglio 2011 ore 21,30 – MIC Museo Internazionale delle Ceramiche INGRESSO LIBERO con Marco Albonetti (sax soprano) e Dane Richeson (percussioni etniche). E con il quintetto d’archi ModernStrings: Piercarlo Sacco (violino), Enrica Meloni (violino), Cecilia Musmeci (viola), Aya Shimura (violoncello), Roberto “Rupert” Benatti (contrabbasso). Carlo Conti e i Visionari, Multivisioni Terra Madre è una preghiera all’unità del mondo che celebra sia la diversità che le influenze condivise della musica indigena, proveniente da nove differenti paesi. Musica etnica, canzoni folk e musica antica risalente al XIII secolo, coesistono in questo lavoro orchestrale. Info: 0546/32943 – [email protected] – www.faenzasaxfestival.com CINEMADIVINO In collaborazione con Cinemaincentro, i film del 150° scelti da Maurizio Maggiani Una delle principali novità di Teatro Masini Estate 2011 è rappresentata dal cartellone “Cinema 150°”, organizzato con la collaborazione di Cinemaincentro all’interno della più ampia kermesse Cinemadivino, con tre proiezioni selezionate da Maurizio Maggiani che si terranno in Piazza della Molinella. L’apertura sarà affidata a Roma città aperta di Roberto Rossellini, manifesto del neorealismo italiano e capolavoro universalmente riconosciuto, interpretato dagli indimenticabili Aldo Fabrizi e Anna Magnani (sabato 23 luglio ore 21,15). Seguirà Il Federale di Luciano Salce, pellicola che ha per protagonisti Ugo Tognazzi e Stefania Sandrelli (giovedì 11 agosto ore 21,15), per poi concludersi con la sorpresa di un’anteprima nazionale che sarà proiettata lunedì 12 settembre alle ore 21,15. Sabato 23 Luglio 2011 ore 21,15 – Piazza della Molinella ROMA CITTÁ APERTA di Roberto Rossellini (Italia 1945) con Anna Magnani e Aldo Fabrizi Primo episodio della trilogia neorealista di Rossellini, Roma città aperta è universalmente riconosciuto come un capolavoro, una sorta di film-simbolo del Neorealismo. Accolto freddamente in Italia, il film ebbe immediato successo all'estero vincendo il Festival di Cannes nel 1946; ancora oggi, la scena della morte di Pina-Anna Magnani rimane nell’immaginario collettivo. Sceneggiato da Rossellini, Sergio Amidei, Federico Fellini e Celeste Negarville, il film si ispira alla storia vera di don Luigi Morosini, torturato e ucciso dai nazisti perché colluso con la Resistenza. Nella Roma del ‘43 e ‘44, si intrecciano le vicende di alcune persone, coinvolte nella Resistenza antinazista. Durante l’occupazione, don Pietro protegge i partigiani e, tra gli altri, offre asilo ad un ingegnere comunista: Manfredi. Nel frattempo, la popolana Pina, fidanzata con un tipografo impegnato nella Resistenza, viene uccisa a colpi di mitra sotto gli occhi del figlioletto mentre tenta d’impedire l’arresto del suo uomo, trascinato via su un camion. Poco più tardi, anche don Pietro e l’ingegnere (tradito quest’ultimo dalla propria ex-amante tossicodipendente) vengono arrestati. Manfredi muore sotto le atroci torture inflittegli dai tedeschi per ottenere i nomi dei suoi compagni della Resistenza. La sorte di Don Pietro è la stessa: il sacerdote viene fucilato davanti ai bambini della propria parrocchia, tra i quali il figlio ormai orfano di Pina. Giovedì 11 Agosto 2011 ore 21,15 – Piazza della Molinella IL FEDERALE di Luciano Salce (Italia 1961) con Ugo Tognazzi e Stefania Sandrelli Durante l’occupazione tedesca di Roma, ad Arcovazzi, un graduato delle brigate nere, zelante ed ambizioso, viene affidato il compito di catturare il professor Bonafé, un eminente filosofo antifascista, per farne un forzato propagandista della pericolante repubblica sociale. Ma se l’arresto del mite professor Bonafé è un’impresa facile, il viaggio di ritorno a Roma dal natale paesino abruzzese dov’egli s’era rifugiato, presenta non poche difficoltà. Attraverso mille peripezie, pericoli e strani incontri, il fascista e l’antifascista si perdono e si ritrovano. Insieme, giungono alla periferia della capitale. È il 4 giugno del 1944. Arcovazzi, indossata una divisa da federale trovata per caso alle porte della città ed ignaro del fatto che Roma sia stata occupata dagli Alleati, avanza tranquillo per la strada, ma è subito afferrato e malmenato dalla folla. A salvarlo è il professor Bonafé, il quale gli offre la propria giacca di borghese, quasi a suggellare l’amicizia, inconsueta e rara, che le vicissitudini sopportate insieme hanno fatto nascere fra due uomini tanto diversi per convinzioni, temperamento ed educazione. Lunedì 12 Settembre 2011 ore 21 – Piazza della Molinella FILM IN ANTEPRIMA NAZIONALE Info: [email protected] – www.cinemadivino.net MARCO PAOLINI “La macchina del capo” Lunedì 1 Agosto 2011 ore 21,15 – Piazza della Molinella INGRESSO LIBERO di Marco Paolini e Michela Signori musiche originali di Lorenzo Monguzzi La macchina del capo prende vita dagli Album, i racconti teatrali costruiti lungo un arco temporale che va dal 1964 al 1984, nei quali lo stesso gruppo di personaggi cresce passando da uno spettacolo all’altro, in una sorta di romanzo popolare di iniziazione. Non è un diario, non è un pezzo nostalgico, e nemmeno una memoria d’altri tempi. È un lavoro sull’infanzia e sulla primissima adolescenza, tra la famiglia, la colonia e le avventure nel campetto di pallone. È un viaggio che parte dalla casa, micro-universo dal quale osservare il mondo, per avanzare alla scoperta del macromondo (del mare, dei compagni di giochi, del sesso visto con gli occhi di un bambino). È il ritratto di un’Italia di periferia, vista su scala ridotta, tra la Pedemontana e il mare. È un lavoro sul desiderio e sulla scoperta, vicino alle atmosfere di Monicelli. I ragazzi protagonisti del racconto sono quasi gli “Amici miei”, ma ragazzini. E le “zingarate” sono forse più innocenti, ma lo spettacolo si permette di giocarci con altrettanta ironia. “Per questo spettacolo ho preso le storie più vecchie che ho raccontato, le ho prese dai primi Album, quelli su cui ho imparato il mestiere di raccontare storie. In quei lavori ho imparato a dosare i personaggi e a mescolarli con il filo della storia, a interpretare e narrare insieme. Si tratta di un viaggio in Italia, dalla montagna alla pianura fino alla scoperta di Roma. Un viaggio al confine di un mondo: Nicola si chiede cosa farà da grande, sogna, fa progetti, indeciso se fare il ferroviere come il suo papà o il parcheggiatore di autoscontri. E poi affronta i piccoli traumi della crescita come il rapporto con la scuola. Racconto di un’infanzia non protetta da cordoni sanitari di adulti, di campetti di periferia, di viaggi in treno e di vacanze avventurose. Narro di un bambino di 10 anni e della sua fretta di crescere. Non racconto per nostalgia, ma per divertimento, racconto per chi c’era già e riconosce i dettagli ma anche per chi è nato dopo e si diverte alla storia. Negli Album mostro lo stupore della scoperta del mondo, che poi si evolve nel racconto del disincanto, ma non c‘è nessun sentimento nostalgico e nessun messaggio generazionale. Nicola alla fine andrà a sbattere contro la realtà di questo Paese ma in questo racconto quello che cerco di fare è recuperare lo sguardo del bambino. Questo racconto è pensato per tutti, a diversi livelli di fruizione. Nel percorso di crescita di questo bambino, tra banchi di scuola, campetti di calcio e ferrovie, si possono riconoscere sia i miei coetanei che quelli più grandi di me, ma si riconoscono anche i bambini di oggi. La macchina del capo è una macchina speciale, rosa, quella di un capo per l’appunto, protagonista di una delle nuove storie che ho scritto per questo spettacolo, ma è anche il titolo della filastrocca, che tutti, anche i miei nipotini, conoscono e che per tutti si colloca in un preciso momento della crescita, che qui racconto”. (Marco Paolini) In caso di maltempo, lo spettacolo si terrà al Teatro Masini. Info presso Teatro Masini: tel. 0546/21306 – [email protected] STRADE BLU – Singer of Songs Data da definire - Museo Carlo Zauli (ingresso gratuito) MICK HARVEY Venerdì 22 luglio ore 21,30 Piazza della Molinella (ingresso 10 euro) HOT TUNA Electric Band Domenica 21 agosto ore 21,30 Piazza della Molinella (ingresso 15 euro) ESCLUSIVA EUROPEA Border Music featuring DAVID HIDALGO (Los Lobos) e MARC RIBOT (Tom Waits, John Zorn) Per il settimo anno consecutivo tornano a Faenza i concerti del festival itinerante Strade Blu – Singer of Songs, organizzato dall’Associazione Culturale Big Ben. Probabilmente uno dei migliori e meglio assortiti cartelloni di sempre, la rassegna porterà a Faenza Mick Harvey (presso Museo Carlo Zauli, in data da definire e ad ingresso gratuito), gli Hot Tuna Electric Band (Piazza della Molinella venerdì 22 luglio alle ore 21,30 – ingresso 10 euro) e, vero fiore all’occhiello dell’edizione 2011, in esclusiva europea, i Border Music con David Hidalgo e Marc Ribot (Piazza della Molinella domenica 21 agosto alle ore 21,30 – ingresso 15 euro) Mick Harvey, storico collaboratore e produttore di Nick Cave e di PJ Harvey, presenterà il suo nuovo disco in poche, selezionatissime date europee. Gli Hot Tuna Electric Band, leggende del blues rock psichedelico californiano, dopo vent’anni di suoni acustici attaccano di nuovo la spina! Sul palcoscenico, Jorma Kaukonen e Jack Casady: gli anni come Jefferson Airplane, la “summer of love”, la capacità di trasformare il blues in psichedelica per poi tornare alla fonte. Dopo Roger Mc Guinn, la migliore storia del rock torna sul palco della Molinella! Infine, per il decennale di Strade Blu, in una straordinaria esclusiva europea, i due musicisti che forse più di ogni altro hanno definito la linea e l’estetica della rassegna e degli incontri fra tradizione ed avanguardia. David Hidalgo, leader dei Los Lobos e collaboratore, fra gli altri, di Bob Dylan e T-Bone Burnett, insieme a Marc Ribot, chitarrista al servizio dei migliori momenti di Tom Waits, John Zorn, Marianne Faithfull, Robert Plant e tanti altri. Due giganti assoluti della musica contemporanea americana per cui ogni definizione diventa superflua. Un concerto imperdibile, la migliore candelina possibile sulla festa dei dieci anni di Strade Blu! Info e programmi completi: www.stradeblu.org - [email protected] - tel. 320/0374633 Evento di chiusura: ASCANIO CELESTINI “La fila indiana. Il razzismo è una brutta storia” Domenica 11 Settembre 2011 ore 21 – Piazza della Molinella INGRESSO LIBERO di Ascanio Celestini musiche di Matteo D’Agostino Racconti detti a margine di altri spettacoli. Racconti scritti in fretta dopo l’incendio di un campo nomadi, dopo il naufragio di una barca di emigranti. Intorno a questi frammenti ne ho messi altri e ho cucito una serie di storie vecchie e nuove alle quali se ne aggiungono altre, di sera in sera. Quando l’Arci mi ha chiesto di partecipare a questo progetto contro il razzismo, ho risposto che l’avrei fatto volentieri, ma che non sarei riuscito a scrivere un nuovo spettacolo. Mi hanno detto che le avevano già sentite alcune storie mie sul razzismo, che potevo ripartire da quelle. Così ho fatto. Ho ripescato in un repertorio fatto di racconti detti fuori dai miei spettacoli. Racconti scritti in fretta dopo l’incendio di un campo nomadi, dopo il naufragio di una barca di emigranti in fuga o dopo la dichiarazione folle e calcolata di qualche politico. Intorno a questi frammenti ne ho messi altri e ho cucito una serie di storie vecchie e nuove alle quali se ne aggiungeranno altre… Giancarlo Gentilini è riuscito a dichiararsi contrario anche ai cani immigrati quando l’anno scorso ha detto “noi non vogliamo le razze straniere, noi vogliamo quegli amici dell’uomo che accompagnavano i nostri agricoltori (…) sulle montagne”. Ed è proprio da questo repertorio che insieme a Matteo D’Agostino e Andrea Pesce siamo partiti per scrivere e montare le nostre brutte storie razziste. In caso di maltempo, lo spettacolo si terrà al Teatro Masini. Info presso Teatro Masini: tel. 0546/21306 – [email protected] Info TEATRO MASINI ESTATE 2011 Teatro Masini – Piazza Nenni, 3 48018 Faenza (RA) Tel: + 39 0546 21306 Fax: + 39 0546 680121 e-mail: [email protected] www.accademiaperduta.it www.facebook.com/accademiaperduta