teatro masini estate 2011

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teatro masini estate 2011
COMUNE DI FAENZA
ACCADEMIA PERDUTA/ROMAGNA TEATRI
Teatro Stabile d’Arte Contemporanea (Antac – Agis)
TEATRO MASINI
ESTATE 2011
in collaborazione con Radio Bruno, Tratti & Mobydick, SaxArt Festival, Cinemadivino, Strade Blu
Faenza, 30 Maggio 2011
COMUNICATO STAMPA
TEATRO MASINI ESTATE
duemilaundici
Nona edizione per TEATRO MASINI ESTATE, la sempre più ricca, frizzante ed originale
rassegna “open air”, organizzata dall’Amministrazione Comunale di FAENZA e Accademia
Perduta/Romagna Teatri con il prezioso sostegno di ConfCooperative Ravenna e Le Maioliche,
che trasforma le più belle Piazze del centro storico della città in magici Teatri all’aperto con tutta la
varietà dello spettacolo dal vivo di qualità.
Mai uguale a se stesso, Teatro Masini Estate si è conquistato, anno dopo anno, grandissimo seguito
e partecipazione da parte di un pubblico assolutamente trasversale per età e provenienza.
Tante sono state le “vite” di Teatro Masini Estate: dalle esibizioni di grandissimi artisti del
panorama nazionale ed internazionale a proposte di assoluta originalità, che hanno portato anche
alla produzione e alla realizzazione di spettacoli appositamente ideati e allestiti per la città, il tutto
votato alla più grande policromia artistica possibile.
Dalla musica di ogni genere alla comicità, dal Teatro Ragazzi al Circo acrobatico, dal “teatro di
massa” alla letteratura, Teatro Masini Estate ha sempre fatto dell’originalità e della qualità le sue
principali e prioritarie peculiarità.
Non sorprende quindi che, anche per l’edizione 2011, Teatro Masini Estate porti a Faenza, oltre ai
cartelloni che ne hanno sempre contraddistinto il successo, anche qualche bella novità!
L’evento di apertura di Teatro Masini Estate 2011 sarà affidato al “concertone” (come ormai viene
familiarmente definito) di Radio Bruno che, come sempre, porterà in Piazza del Popolo alcuni dei
più amati big della musica leggera italiana, protagonisti della colonna sonora dell’estate. Con un
cast ancora in fase di completamento, è tuttavia già possibile annunciare la presenza a Faenza di
Enrico Ruggeri, una delle eccellenze del cantautorato italiano, e i Sonohra, la giovane band
formata dai fratelli Luca e Diego Fainello, che con il loro sound influenzato dal brit-pop sono
diventati in pochi anni veri e propri idoli dei giovani. Il concerto si terrà lunedì 27 giugno e sarà ad
ingresso gratuito.
Si confermano poi gli appuntamenti con il Teatro Ragazzi nella Molinella, programmati come da
tradizione nei lunedì sera di luglio. Quattro appuntamenti con il miglior teatro ragazzi italiano che,
grazie anche all’ingresso “low cost” di soli 2 euro sia per i bambini che per gli adulti, hanno sempre
registrato clamorosi successi di presenze e gradimento da parte delle tante famiglie della città.
Con i suoi “incroci” di musica, parole, architettura e cultura della tavola, tornano poi gli
appuntamenti di Tratti’n Festival, giunto alla sua 23° edizione, che si terranno dal 21 giugno al 15
luglio nei chiostri e nei cortili del centro storico di Faenza. Sarà invece il MIC – Museo
Internazionale delle Ceramiche ad ospitare, domenica 24 luglio, il concerto Terra Madre, proposto
per la 13° edizione del SaxArtFestival da Marco Albonetti, Dane Richeson ed il quintetto d’archi
Modern Strings. Ancora musica con gli appuntamenti di Strade Blu, il festival itinerante che per
le tappe faentine ospiterà vere e proprie leggende della più alta musica contemporanea: Mick
Harvey al Museo Carlo Zauli e, in Piazza della Molinella, gli Hot Tuna e i Border Music di David
Hidalgo e Marc Ribot, questi ultimi vera e propria “chicca” del festival in esclusiva europea!
Il cinema, un genere non ancora frequentato da Teatro Masini Estate, entra poi a far parte
dell’edizione 2011 con tre appuntamenti della rassegna Cinemadivino organizzati in collaborazione
con Cinemaincentro. Tre i film che saranno proiettati in Piazza della Molinella: grandi classici
come Roma città aperta di Roberto Rossellini ed Il Federale di Luciano Salce, e la sorpresa di
un’anteprima nazionale che concluderà la rassegna nel prossimo settembre.
A completare il cartellone, infine, due dei più grandi narratori del teatro italiano: Marco Paolini, in
scena lunedì 1 agosto in Piazza della Molinella ad ingresso gratuito, con La macchina del capo, un
poetico ed ironico racconto sulla vita di un gruppo di adolescenti ed il loro ingresso nell’età adulta,
e Ascanio Celestini, proposto come evento di chiusura domenica 11 settembre in Piazza della
Molinella ad ingresso gratuito, con La fila indiana. Il razzismo è una brutta storia, insieme di
racconti sul razzismo accompagnati dalle musiche di Matteo D’Agostino.
Evento d’apertura:
RADIO BRUNO ESTATE
Lunedì 27 Giugno ore 20,30 – Piazza del Popolo
INGRESSO LIBERO
Partirà proprio da Faenza quello che è diventato uno degli appuntamenti “più caldi” della musica
leggera italiana. Lunedì 27 giugno alle ore 20,30, Piazza del Popolo ospiterà Radio Bruno Estate, il
tour che porta i protagonisti della colonna sonora dell’estate nelle principali e più belle piazze
dell’Emilia-Romagna e Toscana.
Con un cast ancora “in progress”, che sarà svelato nella sua interezza solo qualche giorno prima
dell’evento, il concerto dell’importante emittente radiofonica vedrà esibirsi a Faenza la giovane band
dei Sonohra, formata dai fratelli Luca e Diego Fainello, idoli dei giovanissimi, ed una pietra miliare
del più alto cantautorato italiano: Enrico Ruggeri.
A condurre la serata e presentare gli artisti che si alterneranno sul palco sarà anche quest’anno la
bellissima Melita Toniolo che affiancherà Enrico Gualdi, Enzo Ferrari e gli speaker di Radio
Bruno.
L’intero spettacolo sarà anche trasmesso in diretta sulle frequenze di Radio Bruno!
In palio, poi, attraverso il portale radiobruno.it, il pass per il backstage con conseguente possibilità
di incontrare i protagonisti della serata!
Info Radio Bruno: tel. 059/641430
Aggiornamenti sul cast definitivo su www.radiobruno.it
TEATRO RAGAZZI NELLA MOLINELLA
Lunedì 4, 11, 18, 25 Luglio 2011 ore 21,15 – Piazza della Molinella
INGRESSO 2 euro per bambini e adulti (gratuito per bambini 0-3 anni)
Teatro Masini Estate 2011 conferma poi i tradizionali appuntamenti del Teatro Ragazzi nella
Molinella che, fedele alle precedenti edizioni, proporrà quattro spettacoli per i bambini e le loro
famiglie nei lunedì sera del mese di luglio. Invariato anche il prezzo del biglietto d’ingresso che
sarà di soli 2 euro sia per i bambini che per gli adulti (gratuito per i bambini fino ai 3 anni).
Ad aprire il cartellone sarà la fortunata produzione di Accademia Perduta Il pifferaio magico,
scritto e diretto da Claudio Casadio ed interpretato da Maurizio Casali e Mariolina Coppola.
“Un topo… due topi… tre topi, son troppi, son tanti… Arrivano a branchi. Si son dati convegno nel
regno di Hamelin…”. Solo il suono del flauto fatato può riportare la speranza su Hamelin. Ma il
magico Pifferaio, per catturare l’enorme Capo dei topi, ha bisogno dell’aiuto dei bambini. Sette di
loro, come le sette note del suo flauto, potranno liberare la città per sempre. Non solo una fiaba, ma
un gioco di rime, di musica e di teatro che coinvolge gli spettatori come avveniva un tempo su tutte
le piazze dove la realtà si mescolava alla fantasia. Uno spettacolo magico e divertente che conduce
il pubblico dei bambini e degli adulti ad una riflessione profonda sull’importanza dell’onestà di chi
governa un paese. Gli attori, accompagnati in scena da musiche eseguite dal vivo, danno vita ad
innumerevoli personaggi in una scenografia che, come una scatola magica, si trasforma, dando vita
a suggestive ambientazioni e continue sorprese (lunedì 4 luglio ore 21,15).
Seguirà Ali di farfalle della Compagnia Bella, interpretato da Laura Aguzzoni e Giampiero
Bartolini. Le farfalle sono una coloratissima meraviglia della natura , per scoprire questo prodigio ,
ecco una storia comica e avventurosa che sulle ali della fantasia ci riporta ai tempi dell' Arca di
Noè. Si tratta per il simpatico vecchio e per sua moglie di trovare l' animale adatto a portare un
messaggio di pace e speranza per tutti, una notizia bella come la primavera e splendente come
l'arcobaleno. Da qui nasce uno spettacolo divertente, poetico e musicale con tanti buffi animali :
tartarughe dure d'orecchio , uccellini birichini , topolini golosi, asini testardi , maiali chiacchieroni ,
galline pettegole....Una avventura per grandi e piccoli, leggera, viva e colorata come le ali delle
farfalle (lunedì 11 luglio ore 21,15).
Il terzo appuntamento sarà con Ferruccio Filipazzi e lo spettacolo Vita da gatto. Le grandi
avventure di un cucciolo. Bianco è un gatto. Vive con il papà, che gli insegna le cose fondamentali
della vita come il colore ed il ritmo, in un brandello d’orto scampato, non si sa come, al devastante
abbraccio di cemento della città. L’orto è di proprietà di un signore chiamato “il Capitano”, che lo
cura con passione e vi alleva le sue galline. Ma tutte le cose belle, prima o poi, hanno una fine:
l’orto del Capitano viene fagocitato ed inglobato nella città e così Bianco si trova senza casa. Subito
dopo si trova anche senza famiglia, perché decide di andarsene solo soletto per il mondo e diventare
grande. Cosa che, a volte, può essere dolorosa e pericolosa (lunedì 18 luglio ore 21,15).
A chiudere la rassegna sarà la compagnia Il Baule Volante con Nico cerca un amico, portato in
scena da Liliana Letterese e Andrea Lugli. Nico è un topolino felice. Ha una bella casa, gli piace
giocare con i suoi amici topi, mangiare, dormire, passeggiare. Oggi però non ha voglia di giocare,
non ha nemmeno fame e neanche sonno… Ha voglia di cercare un nuovo amico, un amico speciale:
un amico diverso da lui. E allora parte alla ricerca. Esce di casa e incontra tanti animali, tutti diversi,
alcuni grandi, altri piccoli, oppure piccolissimi. Alcuni anche pericolosi! A tutti offre la sua
amicizia, ma… Tratto da un piccolo e poetico racconto di Matthias Hoppe, Nico cerca un amico è
una riflessione sull’amicizia e sulla diversità proposta in un linguaggio semplice e poetico (lunedì
25 luglio ore 21,15).
In caso di maltempo, gli spettacoli si terranno al Teatro Masini.
Info presso Teatro Masini: tel. 0546/21306 – [email protected]
TRATTI’N FESTIVAL – 23° edizione
“Cortigiani atto terzo: architetture nei cortili”
Dal 21 giugno al 15 luglio 2011
INGRESSO LIBERO
Incroci di note, parole, architettura e cultura della tavola
nelle corti e nei chiostri del centro storico di Faenza
Con le musiche di Riccardo Tesi, Tony Maude, Luca Celidoni & Jackie Alexander, Davide
Falconi’s Hot Boogie Trio, Contrada Lamierone, Giovanni Nadiani & Martino Chieffo,
Giacomo Pini e le parole di Silverio Novelli, Gian Citton, Riccardo Lera, Ferruccio Filipazzi, e
degli architetti di A+.
Ancora una volta il centro storico di Faenza diventa il palcoscenico naturale per un incrocio
“virtuoso” di arti e discipline, di un variegato ventaglio musicale, che privilegia la dimensione
acustica, con le parole poetiche nelle lingue del mondo. Un’occasione per degustare prodotti del
territorio, a chilometro zero, ma anche per ascoltare gli architetti faentini che racconteranno le
“architetture del buon vivere”: una proposta targata Tratti & Mobydick, da sempre promotori di
inusuali e affascinanti percorsi culturali.
Info e programmi presso Coop. Tratti: tel. 0546/681819 – [email protected]
SAX ART FESTIVAL – 13° edizione
“Terra Madre: musiche dal mondo di Fred Sturm”
Domenica 24 Luglio 2011 ore 21,30 – MIC Museo Internazionale delle Ceramiche
INGRESSO LIBERO
con Marco Albonetti (sax soprano) e Dane Richeson (percussioni etniche).
E con il quintetto d’archi ModernStrings: Piercarlo Sacco (violino),
Enrica Meloni (violino), Cecilia Musmeci (viola), Aya Shimura (violoncello),
Roberto “Rupert” Benatti (contrabbasso).
Carlo Conti e i Visionari, Multivisioni
Terra Madre è una preghiera all’unità del mondo che celebra sia la diversità che le influenze
condivise della musica indigena, proveniente da nove differenti paesi. Musica etnica, canzoni folk e
musica antica risalente al XIII secolo, coesistono in questo lavoro orchestrale.
Info: 0546/32943 – [email protected] – www.faenzasaxfestival.com
CINEMADIVINO
In collaborazione con Cinemaincentro, i film del 150° scelti da Maurizio Maggiani
Una delle principali novità di Teatro Masini Estate 2011 è rappresentata dal cartellone “Cinema 150°”,
organizzato con la collaborazione di Cinemaincentro all’interno della più ampia kermesse Cinemadivino,
con tre proiezioni selezionate da Maurizio Maggiani che si terranno in Piazza della Molinella. L’apertura
sarà affidata a Roma città aperta di Roberto Rossellini, manifesto del neorealismo italiano e capolavoro
universalmente riconosciuto, interpretato dagli indimenticabili Aldo Fabrizi e Anna Magnani (sabato 23
luglio ore 21,15). Seguirà Il Federale di Luciano Salce, pellicola che ha per protagonisti Ugo Tognazzi e
Stefania Sandrelli (giovedì 11 agosto ore 21,15), per poi concludersi con la sorpresa di un’anteprima
nazionale che sarà proiettata lunedì 12 settembre alle ore 21,15.
Sabato 23 Luglio 2011 ore 21,15 – Piazza della Molinella
ROMA CITTÁ APERTA
di Roberto Rossellini (Italia 1945)
con Anna Magnani e Aldo Fabrizi
Primo episodio della trilogia neorealista di Rossellini, Roma città aperta è universalmente riconosciuto
come un capolavoro, una sorta di film-simbolo del Neorealismo. Accolto freddamente in Italia, il film ebbe
immediato successo all'estero vincendo il Festival di Cannes nel 1946; ancora oggi, la scena della morte di
Pina-Anna Magnani rimane nell’immaginario collettivo. Sceneggiato da Rossellini, Sergio Amidei,
Federico Fellini e Celeste Negarville, il film si ispira alla storia vera di don Luigi Morosini, torturato e
ucciso dai nazisti perché colluso con la Resistenza. Nella Roma del ‘43 e ‘44, si intrecciano le vicende di
alcune persone, coinvolte nella Resistenza antinazista. Durante l’occupazione, don Pietro protegge i
partigiani e, tra gli altri, offre asilo ad un ingegnere comunista: Manfredi. Nel frattempo, la popolana Pina,
fidanzata con un tipografo impegnato nella Resistenza, viene uccisa a colpi di mitra sotto gli occhi del
figlioletto mentre tenta d’impedire l’arresto del suo uomo, trascinato via su un camion. Poco più tardi,
anche don Pietro e l’ingegnere (tradito quest’ultimo dalla propria ex-amante tossicodipendente) vengono
arrestati. Manfredi muore sotto le atroci torture inflittegli dai tedeschi per ottenere i nomi dei suoi
compagni della Resistenza. La sorte di Don Pietro è la stessa: il sacerdote viene fucilato davanti ai bambini
della propria parrocchia, tra i quali il figlio ormai orfano di Pina.
Giovedì 11 Agosto 2011 ore 21,15 – Piazza della Molinella
IL FEDERALE
di Luciano Salce (Italia 1961)
con Ugo Tognazzi e Stefania Sandrelli
Durante l’occupazione tedesca di Roma, ad Arcovazzi, un graduato delle brigate nere, zelante ed ambizioso,
viene affidato il compito di catturare il professor Bonafé, un eminente filosofo antifascista, per farne un
forzato propagandista della pericolante repubblica sociale. Ma se l’arresto del mite professor Bonafé è
un’impresa facile, il viaggio di ritorno a Roma dal natale paesino abruzzese dov’egli s’era rifugiato, presenta
non poche difficoltà. Attraverso mille peripezie, pericoli e strani incontri, il fascista e l’antifascista si
perdono e si ritrovano. Insieme, giungono alla periferia della capitale. È il 4 giugno del 1944. Arcovazzi,
indossata una divisa da federale trovata per caso alle porte della città ed ignaro del fatto che Roma sia stata
occupata dagli Alleati, avanza tranquillo per la strada, ma è subito afferrato e malmenato dalla folla. A
salvarlo è il professor Bonafé, il quale gli offre la propria giacca di borghese, quasi a suggellare l’amicizia,
inconsueta e rara, che le vicissitudini sopportate insieme hanno fatto nascere fra due uomini tanto diversi per
convinzioni, temperamento ed educazione.
Lunedì 12 Settembre 2011 ore 21 – Piazza della Molinella
FILM IN ANTEPRIMA NAZIONALE
Info: [email protected] – www.cinemadivino.net
MARCO PAOLINI
“La macchina del capo”
Lunedì 1 Agosto 2011 ore 21,15 – Piazza della Molinella
INGRESSO LIBERO
di Marco Paolini e Michela Signori
musiche originali di Lorenzo Monguzzi
La macchina del capo prende vita dagli Album, i racconti teatrali costruiti lungo un arco temporale
che va dal 1964 al 1984, nei quali lo stesso gruppo di personaggi cresce passando da uno spettacolo
all’altro, in una sorta di romanzo popolare di iniziazione. Non è un diario, non è un pezzo
nostalgico, e nemmeno una memoria d’altri tempi. È un lavoro sull’infanzia e sulla primissima
adolescenza, tra la famiglia, la colonia e le avventure nel campetto di pallone. È un viaggio che
parte dalla casa, micro-universo dal quale osservare il mondo, per avanzare alla scoperta del macromondo (del mare, dei compagni di giochi, del sesso visto con gli occhi di un bambino). È il ritratto
di un’Italia di periferia, vista su scala ridotta, tra la Pedemontana e il mare. È un lavoro sul desiderio
e sulla scoperta, vicino alle atmosfere di Monicelli. I ragazzi protagonisti del racconto sono quasi
gli “Amici miei”, ma ragazzini. E le “zingarate” sono forse più innocenti, ma lo spettacolo si
permette di giocarci con altrettanta ironia.
“Per questo spettacolo ho preso le storie più vecchie che ho raccontato, le ho prese dai primi Album,
quelli su cui ho imparato il mestiere di raccontare storie. In quei lavori ho imparato a dosare i
personaggi e a mescolarli con il filo della storia, a interpretare e narrare insieme. Si tratta di un
viaggio in Italia, dalla montagna alla pianura fino alla scoperta di Roma. Un viaggio al confine di
un mondo: Nicola si chiede cosa farà da grande, sogna, fa progetti, indeciso se fare il ferroviere
come il suo papà o il parcheggiatore di autoscontri. E poi affronta i piccoli traumi della crescita
come il rapporto con la scuola. Racconto di un’infanzia non protetta da cordoni sanitari di adulti, di
campetti di periferia, di viaggi in treno e di vacanze avventurose. Narro di un bambino di 10 anni e
della sua fretta di crescere. Non racconto per nostalgia, ma per divertimento, racconto per chi c’era
già e riconosce i dettagli ma anche per chi è nato dopo e si diverte alla storia. Negli Album mostro
lo stupore della scoperta del mondo, che poi si evolve nel racconto del disincanto, ma non c‘è
nessun sentimento nostalgico e nessun messaggio generazionale. Nicola alla fine andrà a sbattere
contro la realtà di questo Paese ma in questo racconto quello che cerco di fare è recuperare lo
sguardo del bambino. Questo racconto è pensato per tutti, a diversi livelli di fruizione. Nel percorso
di crescita di questo bambino, tra banchi di scuola, campetti di calcio e ferrovie, si possono
riconoscere sia i miei coetanei che quelli più grandi di me, ma si riconoscono anche i bambini di
oggi. La macchina del capo è una macchina speciale, rosa, quella di un capo per l’appunto,
protagonista di una delle nuove storie che ho scritto per questo spettacolo, ma è anche il titolo della
filastrocca, che tutti, anche i miei nipotini, conoscono e che per tutti si colloca in un preciso
momento della crescita, che qui racconto”. (Marco Paolini)
In caso di maltempo, lo spettacolo si terrà al Teatro Masini.
Info presso Teatro Masini: tel. 0546/21306 – [email protected]
STRADE BLU – Singer of Songs
Data da definire - Museo Carlo Zauli (ingresso gratuito)
MICK HARVEY
Venerdì 22 luglio ore 21,30 Piazza della Molinella (ingresso 10 euro)
HOT TUNA Electric Band
Domenica 21 agosto ore 21,30 Piazza della Molinella (ingresso 15 euro)
ESCLUSIVA EUROPEA
Border Music featuring
DAVID HIDALGO (Los Lobos) e MARC RIBOT (Tom Waits, John Zorn)
Per il settimo anno consecutivo tornano a Faenza i concerti del festival itinerante Strade Blu –
Singer of Songs, organizzato dall’Associazione Culturale Big Ben.
Probabilmente uno dei migliori e meglio assortiti cartelloni di sempre, la rassegna porterà a Faenza
Mick Harvey (presso Museo Carlo Zauli, in data da definire e ad ingresso gratuito), gli Hot Tuna
Electric Band (Piazza della Molinella venerdì 22 luglio alle ore 21,30 – ingresso 10 euro) e, vero
fiore all’occhiello dell’edizione 2011, in esclusiva europea, i Border Music con David Hidalgo e
Marc Ribot (Piazza della Molinella domenica 21 agosto alle ore 21,30 – ingresso 15 euro)
Mick Harvey, storico collaboratore e produttore di Nick Cave e di PJ Harvey, presenterà il suo
nuovo disco in poche, selezionatissime date europee. Gli Hot Tuna Electric Band, leggende del
blues rock psichedelico californiano, dopo vent’anni di suoni acustici attaccano di nuovo la spina!
Sul palcoscenico, Jorma Kaukonen e Jack Casady: gli anni come Jefferson Airplane, la “summer
of love”, la capacità di trasformare il blues in psichedelica per poi tornare alla fonte. Dopo Roger
Mc Guinn, la migliore storia del rock torna sul palco della Molinella! Infine, per il decennale di
Strade Blu, in una straordinaria esclusiva europea, i due musicisti che forse più di ogni altro
hanno definito la linea e l’estetica della rassegna e degli incontri fra tradizione ed avanguardia.
David Hidalgo, leader dei Los Lobos e collaboratore, fra gli altri, di Bob Dylan e T-Bone Burnett,
insieme a Marc Ribot, chitarrista al servizio dei migliori momenti di Tom Waits, John Zorn,
Marianne Faithfull, Robert Plant e tanti altri. Due giganti assoluti della musica contemporanea
americana per cui ogni definizione diventa superflua. Un concerto imperdibile, la migliore
candelina possibile sulla festa dei dieci anni di Strade Blu!
Info e programmi completi: www.stradeblu.org - [email protected] - tel. 320/0374633
Evento di chiusura:
ASCANIO CELESTINI
“La fila indiana. Il razzismo è una brutta storia”
Domenica 11 Settembre 2011 ore 21 – Piazza della Molinella
INGRESSO LIBERO
di Ascanio Celestini
musiche di Matteo D’Agostino
Racconti detti a margine di altri spettacoli. Racconti scritti in fretta dopo l’incendio di un campo
nomadi, dopo il naufragio di una barca di emigranti. Intorno a questi frammenti ne ho messi altri e
ho cucito una serie di storie vecchie e nuove alle quali se ne aggiungono altre, di sera in sera.
Quando l’Arci mi ha chiesto di partecipare a questo progetto contro il razzismo, ho risposto che
l’avrei fatto volentieri, ma che non sarei riuscito a scrivere un nuovo spettacolo. Mi hanno detto che
le avevano già sentite alcune storie mie sul razzismo, che potevo ripartire da quelle. Così ho fatto.
Ho ripescato in un repertorio fatto di racconti detti fuori dai miei spettacoli. Racconti scritti in fretta
dopo l’incendio di un campo nomadi, dopo il naufragio di una barca di emigranti in fuga o dopo la
dichiarazione folle e calcolata di qualche politico. Intorno a questi frammenti ne ho messi altri e ho
cucito una serie di storie vecchie e nuove alle quali se ne aggiungeranno altre… Giancarlo Gentilini
è riuscito a dichiararsi contrario anche ai cani immigrati quando l’anno scorso ha detto “noi non
vogliamo le razze straniere, noi vogliamo quegli amici dell’uomo che accompagnavano i nostri
agricoltori (…) sulle montagne”. Ed è proprio da questo repertorio che insieme a Matteo
D’Agostino e Andrea Pesce siamo partiti per scrivere e montare le nostre brutte storie razziste.
In caso di maltempo, lo spettacolo si terrà al Teatro Masini.
Info presso Teatro Masini: tel. 0546/21306 – [email protected]
Info
TEATRO MASINI ESTATE 2011
Teatro Masini – Piazza Nenni, 3
48018 Faenza (RA)
Tel: + 39 0546 21306
Fax: + 39 0546 680121
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