POF - Osservatorio Scolastico Provinciale

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POF - Osservatorio Scolastico Provinciale
LICEO GINNASIO STATALE
“GALILEO”
Tel: 055 216882 – Fax: 055 210973
Via de’ Martelli, 9 - 50129 - FIRENZE
E-mail: [email protected]
ANNO SCOLASTICO 2009/10
Questo piano ha lo scopo di presentare la scuola, le strutture, l’organizzazione
e le scelte attuate nell’ambito educativo e didattico.
Costituisce uno strumento di conoscenza indispensabile per insegnanti, alunni
e genitori perché rende note tutte le decisioni assunte e condivise che li
impegnano ad una partecipazione attiva e responsabile in vista del successo
formativo.
Si rivolge, in primo luogo, ai ragazzi ed alle famiglie che devono decidere a
quale scuola indirizzarsi, fornendo loro indicazioni utili per attuare una scelta
consapevole.
Vuole inoltre essere strumento di riflessione che consente di valutare le scelte
in rapporto ai risultati e di individuare attraverso un dialogo aperto e
costruttivo gli interventi più adeguati a migliorare l’offerta formativa.
All’esterno della scuola si propone come base per consolidare ed attivare
rapporti di scambio con enti culturali e realtà istituzionali del territorio che
sono autenticamente interessati a promuovere la crescita intellettuale e civile
dei giovani.
INDICE GENERALE
IDENTITÀ DEL LICEO "GALILEO"
TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE IN MERITO A:
domanda di iscrizione al primo anno
autocertificazione
tassa di iscrizione
inserimento di studenti diversamente abili
strutture scolastiche
formazione delle classi
accoglienza
trasparenza
patto formativo
attività di recupero
scrutinio finale
credito scolastico/formativo
viaggi di istruzione
orientamento
ORGANIZZAZIONE COLLEGIALE DELLA SCUOLA:
articolazione della collegialità
programmazione e valutazione
rapporti scuola- famiglia
I NOSTRI PROGETTI
GLI ORARI DELLA SCUOLA
ORGANIZZAZIONE DEL LICEO
IL LICEO IN CIFRE
numero dei docenti suddivisi per aree
gli studenti e le classi negli ultimi anni
andamento iscrizioni negli ultimi anni
studenti non promossi per anno scolastico
studenti con sospensione di giudizio nell'anno scolastico 2008/2009
risultati relativi agli esami di stato negli ultimi anni
esito esame di stato 2007/08 percentuali per fasce di voto
esito esame di stato 2008/09 percentuali per fasce di voto
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1. L’IDENTITA’ DEL LICEO
Il Liceo Classico Galileo sorge nel Centro Storico della città e costituisce nella vita culturale di
Firenze un importante punto di riferimento: nella sua lunghissima storia, iniziata nella seconda metà
del XVI secolo, il Liceo ha accolto figure illustri e rappresentative della letteratura, della lotta
politica, della scienza. Anche nei tempi più bui della nostra storia, ben presenti nella memoria della
generazione precedente, ha continuato a svolgere ad altissimi livelli quella funzione di formazione
culturale e civile che, pur nel fervore delle polemiche, viene ancora oggi unanimemente
riconosciuta come propria della scuola. Gli intellettuali che hanno svolto nel Liceo Galileo il loro
insegnamento in quei tempi si propongono alla nostra attenzione non solo come coloro che meritano
una lapide o una doverosa citazione, ma come esempi che ci aiutano a restituire pienezza di senso
alle espressioni di “autonomia” e “interpretazione del reale” che definiscono le finalità della nuova
scuola.
Riteniamo di dover accogliere la lezione di lucidità e di coerenza che viene da questi modelli e di
dover affrontare i problemi del cambiamento con misura, con concretezza e con sobrietà, aprendoci
alle istanze dell’oggi e al tempo stesso facendo nostro quanto di valido c’è nella nostra tradizione.
Il Piano di Offerta Formativa del Liceo Galileo si fonda sui seguenti criteri guida emersi dalla
riflessione e dal confronto che hanno preceduto ed accompagnato la sua elaborazione:
a) l’esigenza di promuovere un arricchimento ed un approfondimento anche per ciò che
concerne l’insegnamento delle discipline scientifiche; l’uso di strumenti informatizzati,
la conoscenza dei nuovi linguaggi legati alla tecnologia e lo studio delle lingue moderne,
in modo da agevolare l’accesso a tutte le facoltà universitarie ed il successivo
inserimento nel mondo del lavoro.
b) La volontà di operare tale rinnovamento senza smarrire l’identità storica e culturale di
scuola caratterizzata da un’alta tradizione umanistica formatasi nel corso della sua storia
plurisecolare.
c) Il convincimento che, per non tradire questa identità e restituire alle discipline classiche
la funzione formativa, intellettuale e civile che hanno tradizionalmente svolto, sia
necessario abbandonare atteggiamenti di retorico immobilismo e nostalgiche chiusure
per intraprendere la via del rinnovamento nella didattica del latino e del greco operando
nell’ambito dei metodi, dei programmi, degli strumenti.
d) La necessità di elaborare e selezionare progetti che siano organici e coerenti con il ruolo
formativo che attribuiamo alla scuola, rifiutando di trasformarla in un “contenitore” di
moltepli
ci offerte, seducente ed allettante all’apparenza, ma nella sostanza incapace di assolvere alla sua
funzione di orientamento e di formazione critica.
Coerentemente con questi criteri il liceo ha avviato il suo processo di rinnovamento proponendo
questo Piano di Offerta Formativa che prevede interventi di aggiornamento e di integrazione
didattica relativi alle diverse aree disciplinari, con particolare riguardo all’insegnamento delle
lingue antiche e moderne e alle discipline scientifiche. Alcuni progetti sono inoltre finalizzati alla
riflessione sulle problematiche relazionali per sviluppare negli alunni capacità di socializzazione e
di integrazione.
Per sostenere il processo di rinnovamento l’istituto si è reso disponibile a collaborazioni con enti e
associazioni culturali, aderendo ad iniziative di aggiornamento e di ricerca e assumendo la
responsabilità di organizzazione di corsi e convegni in qualità di scuola - polo per le discipline
storiche e linguistiche. Per la Storia e la Filosofia il Liceo è scuola - polo con le seguenti finalità:
1. formazione in servizio dei docenti del Liceo stesso e delle scuole afferenti a livello
cittadino e provinciale
2. progettazione didattica per l’introduzione di innovazioni metodologiche al fine di
migliorare i processi di apprendimento e di insegnamento
3. monitoraggio delle sperimentazioni in atto nelle scuole interessate
Il Liceo è anche scuola pilota per la Toscana per il Progetto Ministeriale “Sicurezza Stradale” ed ha
rapporti intensi e proficui con enti e istituzioni culturali: Società Filosofica Italiana, Fondazione
Spadolini - Nuova Antologia, Università, I.R.R.E., Istituto Stensen, Istituto Gramsci, Biblioteca
Comunale – Leggere per non dimenticare, LLP – Scambi culturali con paesi europei in base a
Progetti Bilaterali e Multilaterali Comenius–, collaborazioni con testate giornalistiche (La Nazione,
Repubblica).
Il piano di rinnovamento che ha coinvolto tutte le componenti scolastiche, dal Consiglio di Istituto
alla Dirigenza, dai docenti al personale amministrativo, dalle famiglie agli studenti, ha fatto si che il
Liceo “Galileo”, prima scuola in Toscana, abbia conseguito la Certificazione di Qualità, ovvero il
riconoscimento dei “Levels of Excellence” da parte di una commissione esterna che ha seguito e
verificato le attività svolte nell’anno scolastico 2005/06.
La scuola ha rapporti di collaborazione stabile con gli Enti locali (Comune, Provincia, Regione),
con istituti dell’Università di Firenze, con i Musei di Firenze e con il Museo di Arte Moderna
“Pecci” di Prato; con i teatri dell’area metropolitana (Teatro della Pergola, Teatro Comunale,
O.R.T., Teatro di Rifredi, il Fabbricone di Prato) e con La Direzione Didattica degli Uffizi .
2. TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE IN MERITO A:
Domanda di iscrizione al primo anno.
Per l’iscrizione al primo anno (IV Ginnasio) occorre presentare la domanda alla segreteria della
Scuola Media frequentata, che la invierà al Liceo Classico Galileo.
In seguito occorre riempire i vari moduli e consegnarli alla segreteria del Liceo con i relativi
allegati.
 Autocertificazione.
Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, l’interessato, in sostituzione delle normali
certificazioni, può sottoscrivere una dichiarazione che riguarda dati e fatti personali.
Per l’iscrizione al Liceo si può produrre un’autocertificazione invece di presentare certificati o
estratti di nascita, mentre il certificato di Licenza di scuola media viene inviato direttamente dalla
scuola dove è stato conseguito.
 Tassa di iscrizione.
La tassa governativa di iscrizione, limitatamente al ginnasio ed al primo anno del liceo, è stata
abolita; per le ultime due classi del liceo è di € 15,13. Il Consiglio di Istituto ha stabilito
attualmente di chiedere agli alunni di tutte le classi di € 100. Questo finanziamento è necessario ai
fini assicurativi, per l’acquisto delle pagelle e per realizzare iniziative e attività che possano
integrare e arricchire la formazione culturale degli studenti, proseguendo e ampliando le esperienze
introdotte negli anni precedenti.
 Inserimento di studenti diversamente abili.
La scuola è sensibile ai problemi degli alunni diversamente abili, già inseriti con successo da
alcuni anni nel proprio programma formativo.
In base alla specifica certificazione, l’alunno può essere personalmente assistito nel processo di
apprendimento da docenti di sostegno appositamente nominati e che faranno parte a tutti gli effetti
del Consiglio di classe.
 Strutture scolastiche.
Le attuali 27 classi (10 di Ginnasio e 17 di Liceo) sono ospitate sui tre piani della sede di Via
Martelli. Oltre alle aule il Liceo dispone delle seguenti strutture:
•
Collezioni di Botanica, Mineralogia, Modelli di Anatomia.
•
Laboratorio di Chimica e Scienze Naturali: attrezzature complete per esercitazioni di
chimica organica ed inorganica e di scienze naturali; televisore, videoregistratore e
proiettore per diapositive con schermo.
•
Laboratorio di Fisica: collezioni di meccanica, ottica, acustica, elettricità, magnetismo per
esperienze di cattedra e di gruppo. Recentemente il laboratorio è stato potenziato con
l’acquisto di nuovi apparati che permettono di estendere le esercitazioni di laboratorio alla
fisica moderna (relatività, fisica atomica, radioattività, ecc.); e con la presenza di sei
computer connessi in rete; i computer della rete di fisica possono essere interfacciati ad
apparati e strumenti di misura per l’acquisizione diretta di dati sperimentali, per esperienze
svolte in collaborazione con docenti delle facoltà scientifiche dell’università di Firenze.
•
Laboratorio di Informatica: 15 computer e 2 stampanti, con connessione ad Internet a
banda larga per tutte le postazioni di lavoro. Il laboratorio è stato recentemente
potenziato con l’acquisto di strumentazione multimediale (macchina fotografica
digitale; video-camera digitale, scanner, stampanti fotografiche e video proiettori) .
•
Aula multimediale: un computer collegato a una lavagna luminosa, una stampante;
un videoregistratore collegato ad un videoregistratore.
•
Laboratorio multimediale linguistico: 2 computer centrali, una stampante, 6
computer con 3 cuffie ciascuno.
•
Aula speciale di Storia dell’Arte: proiettore per diapositive e schermo.
•
Aula speciale per audiovisivi: televisore, videoregistratore, lettore DVD.
•
2 palestre interne con relative attrezzature.
•
Palestra esterna con impianto di pallavolo.
•
Biblioteca: è in atto l’elaborazione di un catalogo elettronico e il riassetto dei 18.000
libri e delle riviste, dopo il trasferimento in locali più idonei.
•
Sala per riunioni (Aula Magna): costituita dall’antica biblioteca settecentesca del
Collegio dei Gesuiti, è dotata di impianto acustico e di proiezione con
videoregistratore e schermo. Nell’Aula magna è possibile l’uso di computer e
videoproiettori ad alta risoluzione.
Può essere utile sapere che le aule dei laboratori sono state oggetto di interventi migliorativi per
potenziarne la funzionalità e rendere più efficace l’uso della strumentazione acquisita
recentemente.
 Formazione delle classi
Le classi parallele, e, segnatamente, quelle di nuova formazione, sono costituite rispettando criteri
di omogeneità in relazione al numero complessivo di studenti, al giudizio con cui gli studenti
hanno superato l’esame della scuola media ed ai desiderata di famiglie e studenti.
La lingua straniera viene scelta dall’alunno al momento dell’iscrizione e lo studio di essa prosegue
per tutto il quinquennio.
 Accoglienza
Nelle classi IV ginnasio, a partire dall’inizio dell’anno scolastico, e per una durata variabile non
superiore alle tre settimane, sono previsti due “Progetti di accoglienza”; il primo ha l’obiettivo di
favorire l’acquisizione di strumenti metodologici nello studio dell’ambito letterario, il secondo
serve a facilitare un organico inserimento degli studenti ginnasiali, motivandone una costruttiva
socializzazione, rimuovendo e prevenendo eventuali disagi.
 Trasparenza
Crediamo che la trasparenza debba caratterizzare tutta la vita dell’Istituto perché:
•
•
costituisce una garanzia di rispetto effettivo dei diritti di tutti i soggetti che vi operano;
contribuisce in ambito didattico a creare le condizioni essenziali per il successo formativo,
impegnando gli insegnanti a rendere noti obiettivi, metodi e risultati agli alunni e gli alunni
a individuare e ad esprimere i propri bisogni e le proprie difficoltà ai docenti;
•
rende più efficace ed organico il contributo delle singole componenti alle attività
dell’Istituto poiché consente ad esse di acquisire, attraverso una costante ed esplicita
comunicazione, chiara consapevolezza di cosa si faccia e come;
•
è il fondamento di una corretta collaborazione tra la Scuola e i soggetti del territorio.
Coerente con questa convinzione è l’impegno della Scuola, orientato ad individuare e a porre in
atto i metodi e gli strumenti più idonei per una piena trasparenza.
 Patto formativo
La scuola è il luogo d’incontro tra generazioni con la finalità specifica di trasmissione ed
elaborazione dei saperi attraverso relazioni formative. Questo richiede da parte degli adulti
un’attenzione autentica ad ascoltare e comprendere i bisogni e le attese dei giovani e, da parte degli
studenti, la condivisione dei fini, l’impegno rigoroso e la partecipazione attiva al dialogo
educativo. La complessità e la specificità della relazione formativa è ben sottolineata nello Statuto
delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria, art. 1, c. 3: “La comunità scolastica,
interagendo con la più ampia comunità civile e sociale di cui è parte, fonda il suo progetto e
la sua azione educativa sulla qualità delle relazioni insegnante-studente, contribuisce allo
sviluppo della personalità dei giovani anche attraverso l’educazione alla consapevolezza e
alla valorizzazione della identità di genere, del loro senso di responsabilità e della loro
autonomia individuale”.
Il rapporto docenti - alunni richiede, oltre alla regolamentazione dei diritti e dei doveri ed al loro
rispetto, la creazione di un clima positivo e una capacità di umana comunicazione che consenta di
superare le logiche di contrapposizione anche in presenza di motivate tensioni.
Sono queste le condizioni che caratterizzano il patto formativo in cui
compete ai docenti
individuare e attuare adeguate strategie didattiche e agli studenti, riconosciuti come soggetti attivi
della
loro
educazione,
corrispondere
con
comportamenti
responsabili.
Presupposto
imprescindibile, sia della relazione formativa sia del suo successo, è la frequenza regolare alle
lezioni, che non deve essere subita come una esterna coercizione, ma spontaneamente accolta in
uno spirito di compartecipazione.
 Attività di recupero
Nel corso dell’anno scolastico la scuola si impegna a promuovere iniziative di sostegno e recupero
per quegli studenti che, nonostante l’impegno, abbiano difficoltà a conseguire gli obiettivi
formativi in una o più discipline. L’attività di recupero, in misura compatibile con le risorse
finanziarie dell’Istituto, per l’anno scolastico 2009/2010 si sostanzia nelle sotto riportate iniziative:
a) corsi di potenziamento in orario pomeridiano per le classi IV ginnasiali, ove necessario, per
sostenere gli studenti nel caso di carenze nella preparazione di base.
b) sportello didattico su richiesta dei singoli studenti.
c)
Dopo la consegna del pagellino interperiodale (valutazioni interquadrimestrali di Aprile) ci
sarà un giorno di sospensione da interrogazioni e/o compiti in classe, durante il quale i
docenti, all’interno della classe, daranno, in modo individuale, spiegazioni e precise
indicazioni da seguire agli studenti che ne necessitino.
d) recupero “in itinere” in orario antimeridiano.
e) alla fine del trimestre verrà attivato un lavoro individuale, nonché sostenuto dai docenti, solo
per quegli studenti che ne necessitino e che hanno sempre dimostrato impegno durante le
lezioni, lavoro supportato eventualmente da corsi di recupero solo per massimo di due
discipline.
 Scrutinio finale
1. Alla conclusione dell’anno scolastico, il consiglio di classe delibererà, in base al numero
e/o alla qualità delle insufficienze, la promozione, la non promozione o la “sospensione
del giudizio”, come previsto dal combinato dei citati D. M. 80 e O. M. 92 artt. 5 e 6.
2. Per gli studenti per i quali in sede di scrutinio finale il consiglio di classe abbia deliberato
la “sospensione del giudizio”, lo stesso consiglio di classe proporrà, compatibilmente con
le risorse della scuola, la frequenza dei corsi di recupero organizzati dalla scuola o lo studio
individuale con consulenza (sportello).
3. Alle famiglie degli studenti con “sospensione del giudizio” sarà data comunicazione
immediata con lettera che i genitori ritireranno in segreteria il giorno successivo alla
pubblicazione dello scrutinio. Nella lettera saranno indicati i seguenti dati:
 materia/e con votazione insufficiente
 natura delle carenze che hanno portato alle insufficienze
 obiettivi, durata e modalità dell’azione di recupero attivata dalla scuola
 tempi e modi della verific
4. I corsi di recupero e/o gli sportelli didattici, sono previsti per il periodo 25 giugno-24
luglio 2010, fatte salve eventuali modifiche stabilite dagli O.O.C.C.
5. Al termine di tale periodo si procederà all’effettuazione di una verifica intermedia atta a
valutare frequenza e impegno nei corsi di recupero e nello studio con consulenza
(sportello). A seguito della verifica verranno fornite ulteriori indicazioni di studio alla
famiglia e allo studente.
6. Entro l’inizio delle lezioni dell’anno scolastico 2009/2010, e precisamente a partire dal 1
settembre 2010 il consiglio di classe procederà alla verifica scritta e /o orale.
7. A seguito di tali prove, il consiglio di classe procederà alla formulazione del giudizio finale
di promozione o non promozione a seguito di regolari scrutini.
8. La scansione temporale deliberata dal collegio dei docenti e approvata dal Consiglio
d’Istituto per i corsi/studio individuale, verifica intermedia e verifica conclusiva
risponde a tali esigenze didattiche: gli studenti dopo una pausa di riposo opportuna
alla fine dell’anno scolastico, ma non tale da pregiudicare, per durata, conoscenze e
competenze acquisite in tutto o in parte, potranno applicarsi allo studio con serenitàù;
dopo la verifica intermedia, avranno a disposizione un periodo di tempo utile quanto
necessario per elaborare, ai fini della verifica conclusiva, ciò che hanno appreso.
 Credito scolastico / formativo
Nel triennio liceale vale la normativa del D.P.R. 23 Luglio 1998 n. 323 e del D. M. 42 del 22
maggio 2008 che riguardano l'Esame di Stato e l'attribuzione del credito scolastico nello scrutinio
di fine anno da parte del Consiglio di Classe.
Secondo la nuova normativa, il credito scolastico deriva dalla media aritmetica dei voti assegnati
dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale ad ogni studente. Si riporta qui di seguito la
tabella:
Media dei voti
M=6
6<M≤7
7<M≤8
8 < M ≤ 10
I anno
3-4
4-5
5-6
6-8
Credito scolastico (punti)
II anno
3-4
4-5
4-5
5-6
6-8
III anno
5-6
6-7
7-9
Limitatamente agli studenti promossi, il Consiglio di Classe attribuisce, all’interno della banda di
oscillazione, come previsto dalla legge, un punto di credito tenendo conto dei seguenti criteri
stabiliti dal Collegio dei Docenti:
impegno, frequenza e diligenza; partecipazione ai progetti attivati dalla scuola, attività di
volontariato, frequenza del Conservatorio, attività sportiva a livello agonistico, patentino europeo
di informatica (ECDL), Cambridge First Certificate o, per altre lingue, titolo equivalente.
 Viaggi d’istruzione
La Commissione "Viaggi e Visite di Istruzione", a suo tempo delegata dal Preside a formulare le
linee programmatiche, ha stabilito i seguenti criteri generali approvati dal Collegio dei Docenti:
a) per il Biennio: viaggi d’istruzione fino a un periodo massimo di tre giorni.
b) per il Triennio: viaggi di istruzione per un periodo massimo di sei giorni.
c) uscite didattiche: nel corso dell'anno i Consigli di Classe possono deliberare di effettuare
uscite didattiche in città o dintorni per visite a musei e mostre.
 Orientamento:
1. Continuità educativa con la scuola media
•
Progetti – iniziative di intervento mirate a documentare una migliore conoscenza
dell’attività didattica del Liceo a partire dalle classi ginnasiali
•
Scuola aperta – incontri programmati con genitori e studenti della scuola media in orario
pomeridiano o antimeridiano per la presentazione delle attività didattiche e culturali del
Liceo con la presenza di docenti delle varie discipline e con la collaborazione di alcuni
studenti delle classi ginnasiali e liceali
•
Convention “Le scuole si presentano” – due giornate di incontro e informazione con gli
istituti di istruzione superiore per orientarsi nelle scelte di studio.
2. Orientamento allo studio universitario e al lavoro
•
Partecipazione programmata ad attività promosse per l’orientamento universitario
dall’Ateneo fiorentino
•
Incontri programmati per aree disciplinari tra studenti delle classi III liceo e alcuni
responsabili universitari per l’orientamento.
•
Sportello di informazione e consulenza sugli indirizzi universitari e di collegamento con il
mondo del lavoro.
•
Visite guidate a Laboratori e Dipartimenti universitari.
•
Partecipazione ad iniziative nazionali significative.
Le attività relative all’orientamento universitario sono curate da alcuni docenti facenti parte della
Commissione per l’Orientamento e dal docente referente (Prof.ssa Stefania Tamburini).
3. ORGANIZZAZIONE COLLEGIALE DELLA SCUOLA
Articolazione della collegialità
La scuola dell’autonomia richiederà una riorganizzazione degli organismi collegiali che è allo
stadio di progetto; la collegialità dell’istituzione scolastica è quindi ancora strutturata secondo la
normativa dei Decreti Delegati. Agli attuali organismi collegiali fa riferimento il Regolamento
dell’autonomia didattica e amministrativa per quanto concerne il Piano di Offerta Formativa:
art.3.3 “Il Piano dell’offerta formativa è elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli
indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione
definiti dal Consiglio di circolo o di Istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati
dagli organismi e dalle associazione anche di fatto dei genitori e, per le scuole secondarie
superiori, degli studenti. Il Piano è adottato dal Consiglio di circolo o di Istituto”.
L’attuazione del POF prevede e richiede, come risulta dall’articolo riportato, la partecipazione di
una pluralità di soggetti che comprende Il Dirigente Scolastico, I Docenti, gli Studenti,
Genitori ed il Personale ATA con responsabilità diversificate e definite. Solo con le sinergie di
tutte queste componenti sarà possibile attuare le linee programmatiche del Piano dell’Offerta
Formativa.
I genitori e gli studenti, anche tramite i loro rappresentanti negli organismi collegiali, partecipano
alle diverse fasi di elaborazione e attuazione del Piano di Offerta Formativa a) sollecitando con le
loro proposte i progetti b) promovendo la conoscenza del documento c) sostenendone l’attuazione
con un’attenzione positiva e anche con contributi economici volontari per l’effettuazione dei
progetti integrativi.
A questo fine sarà rivalutata la partecipazione ai momenti collegiali previsti dall’ordinamento
corrente e saranno utilizzate le occasioni di incontro individuale dei genitori con i docenti.
Il Collegio dei docenti, che ha le competenze tecniche e didattiche per l’elaborazione del POF,
individua alcuni docenti, dotati di particolari competenze, assegnando loro compiti funzionali alla
realizzazione del suddetto Piano Formativo; tali figure di supporto, dette Funzioni Strumentali,
hanno il compito di organizzare e coordinare i vari progetti indicati nel Piano in modo tale da poter
realizzare e soddisfare le esigenze e le attese di tutte le componenti dell’Istituzione Scolastica.
I progetti diventano parte integrante della programmazione didattica ed educativa del nostro Liceo,
le cui linee essenziali sono comuni e condivise concernenti la “mission” della scuola seguendo sia
finalità generali che specifiche .
La nostra scuola si riconosce nelle seguenti finalità:
Finalità generali
•
La formazione di una personalità culturale ricca, articolata ed aperta
•
L’acquisizione di autonome capacità critiche
•
La socializzazione del giovane attraverso un metodo di insegnamento aperto
alla
discussione ed al contributo di ognuno, nel quadro di un rapporto di reciproca stima e
fiducia tra docenti e discenti
•
La formazione nel giovane di una coscienza civile di cittadino italiano ed Europeo
Finalità specifiche
•
La competenza linguistica scritta e orale
•
La comprensione, interpretazione e valutazione di testi diversi
•
La comprensione e l’interpretazione dei linguaggi artistici
•
L’acquisizione dei linguaggi multimediali e informatici
•
L’acquisizione di capacità di rielaborazione personale dei contenuti culturali, attraverso
gli strumenti di analisi e di sintesi
•
La conoscenza di tipo culturale e pratico delle lingue europee (inglese, francese)
•
L’acquisizione del metodo matematico - scientifico.
In relazione a queste finalità i Consigli di Classe elaborano il piano di lavoro che, nel rispetto
della libertà didattica dei singoli docenti, coordina contenuti e metodi commisurandoli alle
esigenze e indicazioni di tutte le componenti.
Poiché la programmazione fonda l’attività educativa e ha la sua centralità nel rapporto con la
classe e i soggetti che la compongono, i Consigli di Classe si uniformano alle seguenti indicazioni
comuni:
•
mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione
per
rendere consapevoli gli alunni del loro percorso formativo ed in particolare delle tematiche
dell’apprendimento, degli obiettivi e della valutazione
•
motivare gli interventi didattici e favorire la partecipazione attiva degli alunni e
incoraggiarne la fiducia sulle proprie possibilità, rispettando la specificità individuale
del modo di apprendere
•
correggere e spiegare gli errori sia culturali che comportamentali in senso costruttivo
in modo da utilizzare la correzione come momento formativo
•
favorire l’attitudine alla consapevolezza di sé e all’autovalutazione
•
promuovere negli alunni la consapevolezza di essere soggetti attivi nel processo di
formazione che richiede assidua frequenza alle lezioni e rigoroso metodo di studio.
Queste indicazioni sono parte integrante del patto formativo in precedenza illustrato.
La programmazione formativa si attua nelle seguenti fasi:
a) diagnosi preliminare della classe con individuazione dei livelli di partenza
anche mediante prove d’ingresso
b) convocazione delle commissioni per materie (dipartimenti disciplinari) per
concordare e programmare linee di lavoro per quanto possibile omogenee
riguardo ai contenuti, agli obiettivi, alla valutazione
c) convocazione dei Consigli di Classe con il compito, nella fase iniziale, di
fissare gli obiettivi educativi e didattici sia trasversali che disciplinari
coordinando i piani didattici personali in una programmazione didattica
complessiva rispondente ai bisogni formativi della classe e coerente col Piano
dell’ Offerta Formativa. I Consigli di classe vengono convocati secondo
un’agenda fissata all’inizio dell’anno scolastico o per particolari esigenze della
singola classe. Nel corso dell’anno il Consiglio di Classe valuta il processo di
apprendimento e propone adeguate strategie da mettere in atto per gli alunni in
difficoltà.
Il coordinatore di classe:
1. È nominato all’inizio dell’anno scolastico; un docente potrà essere
coordinatore anche di più classi.
2. Presiede, su delega del Dirigente Scolastico, il Consiglio di Classe,
organizzandone il lavoro. Coordina la programmazione di classe per quanto
riguarda le attività curriculari ed extra curricolari. Raccoglie e consegna al
Dirigente copia della programmazione individuale di ciascun docente della
classe.
3. Cura in modo particolare il rapporto con gli studenti della classe, cerca di
favorirne la coesione interna e si tiene regolarmente informato sul loro
profitto, tramite frequenti contatti con gli altri docenti del Consiglio o con
altri possibili strumenti.
4. Cura, insieme con i rappresentanti degli studenti, la buona tenuta dell'aula
adoperandosi affinché maturi negli allievi il rispetto per gli ambienti
scolastici.
5. All'interno della classe costituisce il primo punto di riferimento per i nuovi
insegnanti riguardo alle problematiche del Consiglio di classe, fatte salve le
competenze del Dirigente Scolastico.
6. Si fa portavoce delle esigenze delle tre componenti del Consiglio ( docentistudenti-genitori), cercando di armonizzarle fra di loro.
7. Informa il Preside ed i suoi collaboratori sugli avvenimenti più significativi
della classe, riferendo sui problemi rimasti insoluti.
8. Mantiene il contatto con i genitori, fornendo loro informazioni globali sul
profitto, sull'interesse e sulla partecipazione degli studenti; fornisce inoltre
suggerimenti specifici in collaborazione con gli altri docenti della classe.
9. Si preoccupa della corretta tenuta del giornale di classe, controlla
regolarmente le assenze degli studenti e compila il relativo registro,
verifica l'esistenza di un equilibrato carico di lavoro a casa e di verifiche a
scuola per le singole discipline.
10. In collaborazione con gli altri docenti elabora tracce dei giudizi per le
schede di valutazione.
11. Sceglie fra gli altri docenti un collega che, a turno, funge da verbalizzante
delle sedute del Consiglio di Classe e firma i verbali.
Programmazione e valutazione
La valutazione è parte integrante e inscindibile della programmazione di tutto il processo
educativo e analizza e controlla tutte le fasi dell’attività didattica: la situazione di partenza, il
processo intermedio e infine il livello di apprendimento conseguito al termine del percorso.
Gli strumenti di valutazione non hanno come unica finalità la misura individuale del profitto ma
devono fornire elementi di orientamento e sostegno, promuovere capacità di auto-valutazione e
stimolare la partecipazione al processo di crescita.
Gli studenti devono quindi conoscere la scansione del lavoro, gli obiettivi da raggiungere, sia
quelli in itinere sia quelli finali ed essere resi consapevoli dei progressi compiuti e del tipo di
difficoltà incontrate.
La valutazione, concepita e attuata secondo tali criteri, consente anche agli insegnanti di verificare
il proprio lavoro e di adattare, all’interno del Consiglio di classe, strategie, modalità e ritmi di
insegnamento - apprendimento alle esigenze emerse, privilegiando la qualità dell’apprendimento
rispetto alla rigida osservanza di uno schema di programma precostituito e orientato sulla quantità.
Rapporti scuola - famiglia
La scuola promuove e sostiene la partecipazione dei genitori agli organismi collegiali e a tutte le
forme di incontro e dialogo tese a sostenere l’azione educativa.
Ogni docente mette a disposizione delle famiglie un’ora settimanale di colloquio individuale
secondo un piano pubblicato all’albo.
Nel corso dell’anno scolastico sono previsti inoltre due incontri generali pomeridiani a scadenza
quadrimestrale con l’intento di facilitare il colloquio dei genitori con tutti i docenti.
4. I NOSTRI PROGETTI
La maggior parte dei nostri progetti è finalizzata a promuovere, coerentemente con un’esigenza
ampiamente condivisa da docenti e alunni, un rinnovamento metodologico in tutte le aree
disciplinari. Ad esempio, per le classi quarte del ginnasio, dall’anno Scolastico 2008/09 è stato
istituito l’insegnamento della Storia dell’Arte in Lingua Inglese sempre in orario antimeridiano.
Quanto alle attività extracurriculari (cinema, musica, teatro, scrittura creativa) presenti in molti
progetti, esse non sono proposte come semplici “aggiunte”, ma sono inserite in nuovi percorsi
formativi, in modo da apportare preziosi contributi alla formazione degli allievi.
Sono stati adottati i seguenti criteri di priorità nell'approvazione dei progetti presentati:
I)
Progetti orientamento
II)
Progetti senza impegno di spesa e curriculari
III)
Progetti che riguardano una o più classi senza impegno di spesa
IV)
Progetti che riguardano più classi con impegno di spesa con priorità per il teatro
V)
Progetti che riguardano una sola classe con impegno di spesa
Il Collegio ha deliberato che, nell’ipotesi di fondi insufficienti, venga realizzato un solo progetto
per disciplina, fatti salvi i progetti dell’orientamento e del teatro.
Progetti per l’anno scolastico 2009/2010
Aree di progetto:
1) Orientamento
2) Progetti di approfondimento e ampliamento dell’offerta
formativa:
a. Area scientifica
b. Area linguistico – letteraria
c. Educazione motoria
d. Area storico – filosofica
e. Ambiente e salute
f. Area artistico – teatrale
g. Potenziamento
DENOMINAZIONE
PROGETTO
DOCENTE
REFERENTE
CLASSI
IMPEGNATE
TIPO DI
PARTECIPAZIONE
1
"Star bene a
scuola" Prevenire il
disagio
scolastico
Prof.ssa
G.Spataro
Tutte le
4e ginnasio
Classi
intere
2
Potenziamento
competenze
grammaticali
Prof.ssa M.G.
Saraò
Tutte le
4e ginnasio
Classi
intere
3
Orientamento in
ingresso e in
uscita
Prof.ssa
Tamburini
Scuola
Media, 3e
Liceo
Classi
intere
4
Progetto
Accoglienza
Alunni stranieri
Prof.
U.Nencioni
4e - 5e
Ginnasio
Partecipa
zione
Tutto l’anno
individuale
5
Dialogo tra
culture
Prof.ssa
G.Giannini
Tutte le
classi
individuale
Ottobreaprile
1 ora a
settimana
6
Istruzione
domiciliare
Prof.ssa Cristina
Guasti
Tutte le
classi
individuale
---
---
DOCENTE
REFERENTE
CLASSI
IMPEGNATE
TIPO DI
PARTECIPAZIONE
PERIODO
DI
SVOLGIMENTO
Prof.M.Pucci
2e Liceo
Classi
intere
Gennaiomarzo
Prof.K.Schieder
1e- 2 e
Liceo
Classi
intere
Tutto l’anno
Lezionilaboratori
Termodinamica e
campi
Prof.L.Bianchi
elettromagnetici
3a C
Classe
intera
Dicembre/
maggio
2 lezioni orario
curricolare
Novembregennaio
4 lezioniorario
curricolare
AREA
DI
PROGETTO
O
RIEN
TA
MEN
TO
AREA
DENOMINADI
ZIONE
PROGETTO PROGETTO
SCIEN
TI
FI
CA
1
Biotecnologie
2
Laboratorio
aperto
3
4
Trasformazioni
geometriche e
grafica
computerizzata
Prof. L.Bianchi
2a C
Classe
intera
5
Corso di analisi
matematica
Prof.M.Grassi
3e Liceo
Individuale
PERIODO
DI
SVOLGIMENTO
Settembre
Dicembre
Primo
Quadrimestre
DURATA
3-4
incontri
di 2 ore
15 ore per
classe
Tutto l’anno ----
----
DURATA
Lez. e lab.
Pomeridiani
pentamestre 20 ore
DENOMINAZIONE
PROGETTO
DOCENTE
REFE- RENTE
CLASSI
IMPEGNATE
TIPO DI
PARTECIPAZIONE
PERIODO
DI
SVOLGIMENTO
DURATA
1
Progetti bilaterali
e multilaterali
Prof.
U.Nencioni
e
Prof.ssa
G.Giannini
Classi del
Ginnasio e
del Liceo
Classe
intera
Durante
l’anno
scolastico
Scambio
culturale
con studenti
stranieri
2
Internship
Program
Prof.ssa
G.Giannini
Corso A
Classi
intere
Febbraio –
Aprile
5 ore
settimanali
per tot.
50 ore
3
First certificate
Examination
Prof. G.Pinori
2e e 3e
Liceo
Individuale
DicembreAprile
10 ore di
corso
propedeutico
Ottobreaprile
Incontri con
studenti della
Syracuse
University
AREA
DI
PROGETTO
LIN
GUI
STI
COLET
TE
RA
RIA
4
Tandem
Prof.G.Pinori
2e Liceo
Classi
intere
5
Incontri a tema
in inglese
Prof.ssa
G.Giannini
Liceo
Classi
parallele
febbraio maggio
1,5 ore per
incontro
6
Latine Loqui
Prof.ssa
E.Dozza
Tutte le
classi
Partecipazi
one
individuale
Tutto l’anno
----
7
Quotidiano in
classe
Prof.ssa
E.Dozza
Tutte le
classi
8
Libernauta
Prof.ssa
M.G.Saraò
Tutte le
classi
9
Repubblic@scuo
la
Prof.ssa
E.Dozza
Tutte le
classi
10
Laboratorio di
Prof.ssa A.Scafa 5e ginnasio
scrittura Creativa
AREA DI
PROGETTO
DENOMINAZIONE
PROGETTO
EDUCAZION
Gruppo Sportivo
E
Scolastico
MOTORIA
Tutto l’anno ---Individuale Tutto l’anno
Tutto l’anno
Classi
Intere
Tutto l’anno
Tutto l’anno
Classi
Intere
Tutto l’anno
4 incontri di 2
ore per classe
DOCENTE
REFE- RENTE
CLASSI
IMPEGNATE
TIPO DI
PARTECIPAZIONE
DURATA
MODALITA
’ DI
SVOLGIMENTO
Prof.ssa
S.Galluzzo
prof.D.Carlucci
Tutte le
classi
Individuale
Tutto l'anno
Orario
pomeridiano
DENOMINAZIONE
PROGETTO
DOCENTE
REFE- RENTE
CLASSI
IMPEGNATE
TIPO DI
PARTECIPAZIONE
DURATA
MODALITA
’ DI
SVOLGIMENTO
1
La storia d’Italia
nel XX sec.: i
partiti della I
repubblica
Prof.ssa
E.Montanarini
3e E
Classe
intera
Dicembrefebbraio
3 incontri di 2
ore
2
Pianeta Galileo
Prof. A.Sani
Triennio
Liceo
Classi
Intere
3
Progetto SFI-“Le
sfide del
presente e la
filosofia”
Prof.G.Polizzi
Triennio
Liceo
Partecipa
zione
Tutto l’anno
individuale
Orario
curriculare e
non
4
Incontri per
l’anno galileiano
Prof. A.Sani
Triennio
Liceo
Partecipa
zione
Tutto l’anno
individuale
4 incontri di 2
ore
5
Cinema e
Filosofia
Prof. A.Sani
Triennio
Liceo
Partecipa
zione
individuale
Febbraio
2 incontri di 2
ore
AREA DI
PROGETTO
DENOMINAZIONE
PROGETTO
DOCENTE
REFE- RENTE
CLASSI
IMPEGNATE
TIPO DI
PARTECIPAZIONE
DURATA
MODALITA
’ DI
SVOLGIMENTO
1
Educazione alla
salute
Prof.sse
S.Tamburini e
S.Galluzzo
5e Ginn.,
Liceo
Classi
intere
Tutto l’anno
Incontri
mensili
di 2 ore
2
“Camminare nel
verde”-visite
guidate
Prof.F.Infante
tutte
Classi
intere
Escursioni
giornaliere
---
3
Marcia
mondiale per la
pace
Prof.F.Infante
tutte
Classi
intere
11 novembre
…
4
Sportello
psicologico
(a cura della
Dott.ssa Flaminia
Savio)
tutte
AREA DI
PROGETTO
STO
RICOFI
LO
SO
FI
CA
AM
BIEN
TE E
SALU
TE
Ottobrenovembre
individuale Tutto l’anno
Orario
curriculare e
non
Incontri su
richiesta
DOCENTE
REFE- RENTE
CLASSI
IMPEGNATE
TIPO DI
PARTECIPAZIONE
1
Storia dell'arte In
inglese per il
Prof. U.Nencioni
Ginnasio
4e - 5e
Ginnasio
Individuale
2
Visite a musei e
monumenti
Prof. G.Molino
3
Arte
contemporanea
al Centro Pecci
Prof. G.Molino
4
Corso di teatro
Prof.F.Infante
Tutte le
classi
5
Corso di teatro in
inglese
Prof.ssa
G.Giannini
6
Introduzione
all’archeologia
AREA DI
PROGETTO
AR
TI
STI
COTE
A
TRA
LE
7
8
DENOMINAZIONE
PROGETTO
Ottobre
- marzo
3 visite di 2
Classi intere
ore
ciascuna
Lezioni
Lezioni e
visite
pomeridiane
Ottobreaprile
Una visita
di due ore
ciascuna
Individuale
Ottobremaggio
2 ore
settimanali
Tutte le
classi max 15
studenti
Individuale
Ottobremaggio
20 incontri
di 2 ore
ciascuno
Prof.M.G.Saraò
Tutte le
classi
Individuale
Gennaiomaggio
10 incontri
di 2 ore più
3 uscite
Coro del Galileo Prof.U.Nencioni
Tutte le
classi
Partecipazio
ne
individuale
Tutto
l’anno
1 incontro
a settimana
Prof.A.Pacini
Tutte le
classi
Partecipazio
ne
individuale
Lezioneconcerto
---
DOCENTE
REFERENTE
CLASSI
IMPEGNATE
Musica al
Galileo
AREA
DENOMINADI
ZIONE
PROGETTO PROGETTO
PO
TEN
ZIA
MEN
TO
Triennio
del Liceo
PERIODO
DI
DURATA
SVOLGIMENTO
3e Liceo Classi Intere
TIPO DI
PARTECIPAZIONE
PERIODO
DI
SVOLGIMENTO
DURATA
Tutto l’anno
Moduli di 3-4
ore a materia
Novembre marzo
Moduli di
varia durata
1
Valorizzazione
eccellenze
Prof.ssa
R.Guerra
5e
GinnasioIndividuale
2e e 3e
Liceo
2
Preparazione ai
“certamina”
classici
Prof.ssa
R.Guerra
5e
Ginnasio- Individuale
Liceo
5. GLI ORARI DELLA SCUOLA
La Scuola apre alle ore 7,30 e, se necessario, rimane aperta fino alle ore 19,00 esclusi i Lunedì, i
Giovedì ed i Sabati, giorni in cui chiude alle ore 14,00.
Le lezioni hanno inizio alle ore 8,10 ed hanno termine, in base all’orario interno, entro le ore 14,00
con pausa di socializzazione dalle ore 11,05 alle ore 11,20, quale parte integrante dell’ora di
lezione.
ORARIO DI RICEVIMENTO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
Tutti i giorni, previo appuntamento; sempre disponibile in caso di necessità improvvise.
Orario Laboratorio di Chimica e Fisica
In base alle varie esigenze didattiche
Orario Laboratorio di Informatica
In base alle varie esigenze didattiche
Orario di ricevimento della segreteria
GENITORI
STUDENTI
Tutti i giorni
ore 8.30 – 9.30
Martedì e Venerdì
ore 15.00 - 16.30
Tutti i giorni
Martedì e Venerdì
DOCENTI
Martedì e Venerdì
ore 11.05 - 11.20
ore 15.00 - 16.30
ore 15,00 - 16,30
SPORTELLO TELEFONICO
Tutti i giorni
ore 8,30 - 11,00
Martedì e Venerdì
ore 14,30 - 16,30
6. ORGANIZZAZIONE DEL LICEO
Dirigente scolastico
Vicario
Prof.ssa Lucia Anna Calogero
Prof.ssa Annarosa Scafa
Collaboratore del Preside
Consiglieri di Presidenza
Prof.ssa Simona Giuliani
Prof.ssa Annarosa Scafa
Prof. Silvano del Carlo
Docenti incaricati di Funzioni strumentali:
Rapporti docenti-studenti
Prof. Silvano del Carlo
Orientamento
Prof.ssa Stefania Tamburini
P.O.F.
Prof. Fulvio Infante
Tecnologie informatiche e multimediali
Prof.sse Margherita Ferro - Cristina
Giusti
Sig.ra Lucia Allegretti
Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi
Referenti
Prof.sse Tamburini - Galluzzo
Prof. Mario Grassi
Prof. Mario Grassi
Proff.Mario Grassi – Silvano del Carlo Prof.
Domenico Carlucci
Proff. Giseppa Miraglia - Alessandro Pacini
Proff. Giovanna Spataro-Andrea Sani
(suppl.prof.ssa Floriana Marchese)
Prof. Ubaldo Nencioni
Prof. Gianfranco Molino
Prof.ssa Giovanna Giannini
Prof. Fulvio Infante
Referente Educazione alla salute
Referente per la Sicurezza Stradale
Responsabile orario
Responsabili orario per sostituzioni assenze brevi
Referente fumo
Commissione elettorale
Comitato di valutazione
Referente per i Progetti Europei e scambi
Referente per la sicurezza
Referente teatro in inglese
Referente per l’Educazione Ambientale e le attività
teatrali
Responsabili laboratori e palestre
Prof.ssa Annamaria Quercioli
Prof.sse Cristina Guasti-Margherita Ferro
Prof.Marco Pucci
Prof.ssa Giovanna Giannini
Prof. Gianfranco Molino
Prof.ssa Silvia Galluzzo
Laboratorio di fisica
Laboratorio multimediale
Laboratorio di chimica
inglese
Laboratorio di storia dell’arte
Palestre
Personale Docente in servizio nell’anno scolastico 2009/2010
Lettere ginnasio
Prof. Francesco Ademollo
Storia e filosofia
Prof.ssa Giuseppina Frisina
Scienze
Prof.ssa Lorenza Giovannini
Prof. Silvano del Carlo
Prof.ssa Olimpia Gramigna
Prof. Marco Pucci
Prof.ssa Margherita Ferro
Prof.ssa Giuseppa Miraglia
Prof. Karl Schieder
Prof.ssa Cristina Guasti
Prof.ssa Elena Montanarini
Prof.ssa Donatella Limongi
Prof. Gaspare Polizzi
Prof.ssa Cristina Materozzi
Lingua inglese
Prof.ssa Floriana Marchese
Prof. Andrea Sani
Prof.ssa Barbara Costello
Prof.ssa Maria Gabriella Saraò
Prof.ssa Patrizia Toffoli
Prof.ssa Giovanna Giannini
Prof.ssa Giovanna Spataro
Prof. Ubaldo Nencioni
Prof.ssa Stefania Tamburini
Prof. Gino Pinori
Prof.ssa Laura Venuti
Prof.ssa Adelaide Pagliuca
Lettere Liceo
Matematica e Fisica
Educazione Fisica
Prof.ssa Cecilia Bello
Prof. Leonardo Bianchi
Prof. Domenico Carlucci
Prof.ssa Crista Bertelli
Prof.ssa Anna Maria Crescioli
Prof. Marco Dallatorre
Prof.ssa Caterina Debernardis
Prof.ssa Elisabetta Erbosi
Prof.ssa Silvia Galluzzo
Prof.ssa Erica Dozza
Prof. Mario Grassi
Prof.ssa Renata Guerra
Prof.ssa Daniela Pagani
Prof.ssa Simona Giuliani
Religione
Prof.Marretti Massimo
Prof. Alessandro Pacini
Prof. Fulvio Infante
Prof.ssa Sandra Nardo
Prof.ssa Francesca Novello
Prof.ssa Gianna Perferi
Prof.ssa Silvana Santilli
Prof.ssa Annarosa Scafa
Prof.ssa Laura Terni
Storia dell’arte
Prof.ssa Assunta Adorisio
Prof.ssa Laura Ciuccetti
Prof. Gianfranco Molino
Responsabili di dipartimento
Prof. Gino Pinori
Prof. Leonardo Bianchi
Prof. Alessandro Pacini
Prof. Gaspare Polizzi
Prof.ssa Lorenza Giovannini
Prof.ssa Caterina de Bernardis
Prof.ssa Simona Giuliani
Prof. Gianfranco Molino
Prof. Domenico Carlucci
Inglese
Matematica e Fisica
Religione
Storia e filosofia
Scienze naturali
Italiano liceo e ginnasio – storia e geografia ginnasio
Latino e greco – ginnasio e liceo
Storia dell’arte
Educazione fisica
Docenti coordinatori di classe per l’anno scolastico 2009/2010
4A
5A
Prof. Francesco Ademollo
Prof.ssa Cristina Guasti
1A
2A
3A
Prof. Fulvio Infante
Prof.ssa Annamaria Crescioli
Prof. Gaspare Polizzi
4B
5B
Prof.ssa Margherita Ferro
Prof.ssa Floriana Marchese
1B
2B
3B
Prof.ssa Erica Dozza
Prof. Mario Grassi
Prof.ssa Giuseppina Frisina
4C
5C
Prof.ssa Maria Gabriella Saraò
Prof. ssa Laura Venuti
1C
2C
3C
Prof.ssa Caterina Debernardis
Prof.ssa Lorenza Giovannini
Prof. Ubaldo Nencioni
4D
5D
Prof. Silvano Del Carlo
Prof.ssa Donatella Limongi
1D
2D
3D
Prof.ssa Elisabetta Erbosi
Prof.ssa Simona Giuliani
Prof. Andrea Sani
4E
5E
Prof.ssa Giovanna Spataro
Prof.ssa Stefania Tamburini
1E
2E
3E
Prof.ssa Cecilia Bello
Prof. Gino Pinori
Prof. Marco Pucci
1F
3F
Prof. Laura Terni
Prof.ssa Giovanna Giannini
Personale non docente:
Assistenti amministrativi
Assistenti tecnici di laboratorio
Collaboratori scolastici
Sig.ra Lucia Allegretti (Direttore dei Servizi Generali e
Amministrativi)
Sig.ra Paola Bartolomei (didattica)
Sig. Antonio Esposito (personale)
Sig. Pietro Margani (protocollo – posta elettronica)
Sig. Domenico Pierro (didattica)
Sig. Gaetano Platania (contabilità)
Sig.ra Angela Longo (Informatica)
Sig. Giuseppe Simone (Fisica e Scienze)
Sig.ra Ersilia Amelio
Sig. Paolo Balzano
Sig.ra Serenella Fallani
Sig.ra Marisa Landi
Sig.ra Patrizia Masolini
Sig.ra Milvia Merciai
Sig. Ciro Romano
Sig.ra Maria Agnese Siragusa
7. IL LICEO IN CIFRE
DOCENTI PER AREA CULTURALE
AREA CULTURALE
N° docenti
10
13
7
3
5
3
5
3
2
51
Lettere nel ginnasio
Lettere nel liceo
Storia e Filosofia
Storia dell'Arte
Matematica e Fisica
Scienze (biologia, chimica, astronomia)
Lingua Inglese
Educazione Fisica
Religione
TOTALE DOCENTI
NUMERO STUDENTI e CLASSI
negli ultimi anni
ANNO
2001/2002
2002/2003
2003/2004
2004/2005
2005/2006
2006/2007
2007/2008
2008/2009
2009/2010
MASCHI FEMMINE TOTALE
208
203
195
215
213
206
229
247
249
315
327
372
432
491
496
477
455
444
523
530
567
647
704
702
706
702
693
CLASSI
25
24
25
27
28
28
28
28
27
Nr.studenti
Numero di studenti iscritti per anno scolastico
800
700
600
500
400
300
200
100
0
2002/2003 2003/2004 2004/2005 2005/2006 2006/2007 2007/2008 2008/2009 2009/2010
anno scolastico
IL PROFITTO IN NUMERI: ESITI FINALI DEI CORSI
STUDENTI NON PROMOSSI PER ANNO SCOLASTICO
ESAME
1 classe 2 classe 3 classe 4 classe
DI
STATO
7
3
4
6
1
8
5
4
2
0
3
4
1
0
0
6
1
3
3
0
4
7
7
4
0
11
8
12
0
2
4
4
3
0
1
3
8
8
4
0
6
1
13
10
0
7
6
12
9
2
ANNO
a
1999/2000
2000/2001
2001/2002
2002/2003
2003/2004
2004/2005
2005/2006
2006/2007
2007/2008
2008/2009
a
a
a
TOTALE IN
%
TOTALE
21
19
8
13
22
33
12
23
30
36
4%
4%
2%
2%
4%
5%
2%
3%
4,5%
5%
Studenti con sospensione di giudizio nell'anno scolastico 2008/2009
in relazione al numero degli studenti scrutinati
Anno di
corso
Totale alunni
scrutinati
Con Giudizio
Sospensivo
Promossi
IV Ginnasio
V ginnasio
I liceo
II liceo
III liceo
Totali
143
141
127
148
132
691
38
46
42
37
123
136
135
115
139
130
655
Non
promossi
7
6
12
9
2
36
RISULTATI RELATIVI AGLI ESAMI DI STATO
ANNO
2004/ 2005
2005 / 2006
2006 / 2007
2007/2008
2008/2009
ESITO ESAMI
N°
%
N°
%
N°
%
N°
%
N°
%
NON PROMOSSI
2
3%
1
1%
0
0%
0
0%
-
%
60/100
3
4%
7
6%
3
2%
5
4%
10
61/100 - 70/100
16
21%
18
15%
29
22%
33
27%
24
%
71/100 - 80/100
21
28%
23
20%
42
33%
32
26%
40
%
81/100 - 90/100
17
23%
21
18%
29
22%
23
19%
27
%
91/100 - 99/100
6
8%
18
15%
13
10%
12
11%
18
%
100/100
10
13%
30
25%
13
10%
16
13%
12
%
TOTALE STUDENTI
75
100%
118
100%
129
100%
121
100%
131
100%
SCOLASTICO
%
Esito esame di stato 2007/08
Percentuali per fasce di voto
35
30
percentuali
25
20
15
10
5
0
6 0 /1 0 0
6 1 /1 0 0 7 0 /1 0 0
7 1 /1 0 0 8 0 /1 0 0
8 1 /1 0 0 9 0 /1 0 0
9 1 /1 0 0 9 9 /1 0 0
1 0 0 /1 0 0
votazione
Esito esame di stato 2008/09
Percentuali per fasce di voto
40
35
30
percentuali
25
20
15
10
5
0
6 0 /1 0 0
6 1 /1 0 0 7 0 /1 0 0
7 1 /1 0 0 8 0 /1 0 0
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votazione
A CURA DEL DOCENTE INCARICATO DELLA FUNZIONE STRUMENTALE P.O.F
E DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL
LICEO GINNASIO STATALE “GALILEO” DI FIRENZE