POF - Osservatorio Scolastico Provinciale
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POF - Osservatorio Scolastico Provinciale
LICEO GINNASIO STATALE “GALILEO” Tel: 055 216882 – Fax: 055 210973 Via de’ Martelli, 9 - 50129 - FIRENZE E-mail: [email protected] ANNO SCOLASTICO 2009/10 Questo piano ha lo scopo di presentare la scuola, le strutture, l’organizzazione e le scelte attuate nell’ambito educativo e didattico. Costituisce uno strumento di conoscenza indispensabile per insegnanti, alunni e genitori perché rende note tutte le decisioni assunte e condivise che li impegnano ad una partecipazione attiva e responsabile in vista del successo formativo. Si rivolge, in primo luogo, ai ragazzi ed alle famiglie che devono decidere a quale scuola indirizzarsi, fornendo loro indicazioni utili per attuare una scelta consapevole. Vuole inoltre essere strumento di riflessione che consente di valutare le scelte in rapporto ai risultati e di individuare attraverso un dialogo aperto e costruttivo gli interventi più adeguati a migliorare l’offerta formativa. All’esterno della scuola si propone come base per consolidare ed attivare rapporti di scambio con enti culturali e realtà istituzionali del territorio che sono autenticamente interessati a promuovere la crescita intellettuale e civile dei giovani. INDICE GENERALE IDENTITÀ DEL LICEO "GALILEO" TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE IN MERITO A: domanda di iscrizione al primo anno autocertificazione tassa di iscrizione inserimento di studenti diversamente abili strutture scolastiche formazione delle classi accoglienza trasparenza patto formativo attività di recupero scrutinio finale credito scolastico/formativo viaggi di istruzione orientamento ORGANIZZAZIONE COLLEGIALE DELLA SCUOLA: articolazione della collegialità programmazione e valutazione rapporti scuola- famiglia I NOSTRI PROGETTI GLI ORARI DELLA SCUOLA ORGANIZZAZIONE DEL LICEO IL LICEO IN CIFRE numero dei docenti suddivisi per aree gli studenti e le classi negli ultimi anni andamento iscrizioni negli ultimi anni studenti non promossi per anno scolastico studenti con sospensione di giudizio nell'anno scolastico 2008/2009 risultati relativi agli esami di stato negli ultimi anni esito esame di stato 2007/08 percentuali per fasce di voto esito esame di stato 2008/09 percentuali per fasce di voto pag. 4 pag. 6 pag. 6 pag. 6 pag. 6 pag. 6 pag. 7 pag. 8 pag. 8 pag. 8 pag. 9 pag. 10 pag. 11 pag. 11 pag. 12 pag. 13 pag. 13 pag. 16 pag. 17 pag. 18 pag. 23 pag. 24 pag. 28 pag. 28 pag. 28 pag. 28 pag.29 pag.29 pag. 29 pag.30 pag.30 1. L’IDENTITA’ DEL LICEO Il Liceo Classico Galileo sorge nel Centro Storico della città e costituisce nella vita culturale di Firenze un importante punto di riferimento: nella sua lunghissima storia, iniziata nella seconda metà del XVI secolo, il Liceo ha accolto figure illustri e rappresentative della letteratura, della lotta politica, della scienza. Anche nei tempi più bui della nostra storia, ben presenti nella memoria della generazione precedente, ha continuato a svolgere ad altissimi livelli quella funzione di formazione culturale e civile che, pur nel fervore delle polemiche, viene ancora oggi unanimemente riconosciuta come propria della scuola. Gli intellettuali che hanno svolto nel Liceo Galileo il loro insegnamento in quei tempi si propongono alla nostra attenzione non solo come coloro che meritano una lapide o una doverosa citazione, ma come esempi che ci aiutano a restituire pienezza di senso alle espressioni di “autonomia” e “interpretazione del reale” che definiscono le finalità della nuova scuola. Riteniamo di dover accogliere la lezione di lucidità e di coerenza che viene da questi modelli e di dover affrontare i problemi del cambiamento con misura, con concretezza e con sobrietà, aprendoci alle istanze dell’oggi e al tempo stesso facendo nostro quanto di valido c’è nella nostra tradizione. Il Piano di Offerta Formativa del Liceo Galileo si fonda sui seguenti criteri guida emersi dalla riflessione e dal confronto che hanno preceduto ed accompagnato la sua elaborazione: a) l’esigenza di promuovere un arricchimento ed un approfondimento anche per ciò che concerne l’insegnamento delle discipline scientifiche; l’uso di strumenti informatizzati, la conoscenza dei nuovi linguaggi legati alla tecnologia e lo studio delle lingue moderne, in modo da agevolare l’accesso a tutte le facoltà universitarie ed il successivo inserimento nel mondo del lavoro. b) La volontà di operare tale rinnovamento senza smarrire l’identità storica e culturale di scuola caratterizzata da un’alta tradizione umanistica formatasi nel corso della sua storia plurisecolare. c) Il convincimento che, per non tradire questa identità e restituire alle discipline classiche la funzione formativa, intellettuale e civile che hanno tradizionalmente svolto, sia necessario abbandonare atteggiamenti di retorico immobilismo e nostalgiche chiusure per intraprendere la via del rinnovamento nella didattica del latino e del greco operando nell’ambito dei metodi, dei programmi, degli strumenti. d) La necessità di elaborare e selezionare progetti che siano organici e coerenti con il ruolo formativo che attribuiamo alla scuola, rifiutando di trasformarla in un “contenitore” di moltepli ci offerte, seducente ed allettante all’apparenza, ma nella sostanza incapace di assolvere alla sua funzione di orientamento e di formazione critica. Coerentemente con questi criteri il liceo ha avviato il suo processo di rinnovamento proponendo questo Piano di Offerta Formativa che prevede interventi di aggiornamento e di integrazione didattica relativi alle diverse aree disciplinari, con particolare riguardo all’insegnamento delle lingue antiche e moderne e alle discipline scientifiche. Alcuni progetti sono inoltre finalizzati alla riflessione sulle problematiche relazionali per sviluppare negli alunni capacità di socializzazione e di integrazione. Per sostenere il processo di rinnovamento l’istituto si è reso disponibile a collaborazioni con enti e associazioni culturali, aderendo ad iniziative di aggiornamento e di ricerca e assumendo la responsabilità di organizzazione di corsi e convegni in qualità di scuola - polo per le discipline storiche e linguistiche. Per la Storia e la Filosofia il Liceo è scuola - polo con le seguenti finalità: 1. formazione in servizio dei docenti del Liceo stesso e delle scuole afferenti a livello cittadino e provinciale 2. progettazione didattica per l’introduzione di innovazioni metodologiche al fine di migliorare i processi di apprendimento e di insegnamento 3. monitoraggio delle sperimentazioni in atto nelle scuole interessate Il Liceo è anche scuola pilota per la Toscana per il Progetto Ministeriale “Sicurezza Stradale” ed ha rapporti intensi e proficui con enti e istituzioni culturali: Società Filosofica Italiana, Fondazione Spadolini - Nuova Antologia, Università, I.R.R.E., Istituto Stensen, Istituto Gramsci, Biblioteca Comunale – Leggere per non dimenticare, LLP – Scambi culturali con paesi europei in base a Progetti Bilaterali e Multilaterali Comenius–, collaborazioni con testate giornalistiche (La Nazione, Repubblica). Il piano di rinnovamento che ha coinvolto tutte le componenti scolastiche, dal Consiglio di Istituto alla Dirigenza, dai docenti al personale amministrativo, dalle famiglie agli studenti, ha fatto si che il Liceo “Galileo”, prima scuola in Toscana, abbia conseguito la Certificazione di Qualità, ovvero il riconoscimento dei “Levels of Excellence” da parte di una commissione esterna che ha seguito e verificato le attività svolte nell’anno scolastico 2005/06. La scuola ha rapporti di collaborazione stabile con gli Enti locali (Comune, Provincia, Regione), con istituti dell’Università di Firenze, con i Musei di Firenze e con il Museo di Arte Moderna “Pecci” di Prato; con i teatri dell’area metropolitana (Teatro della Pergola, Teatro Comunale, O.R.T., Teatro di Rifredi, il Fabbricone di Prato) e con La Direzione Didattica degli Uffizi . 2. TUTTO QUELLO CHE SI DEVE SAPERE IN MERITO A: Domanda di iscrizione al primo anno. Per l’iscrizione al primo anno (IV Ginnasio) occorre presentare la domanda alla segreteria della Scuola Media frequentata, che la invierà al Liceo Classico Galileo. In seguito occorre riempire i vari moduli e consegnarli alla segreteria del Liceo con i relativi allegati. Autocertificazione. Nei rapporti con la Pubblica Amministrazione, l’interessato, in sostituzione delle normali certificazioni, può sottoscrivere una dichiarazione che riguarda dati e fatti personali. Per l’iscrizione al Liceo si può produrre un’autocertificazione invece di presentare certificati o estratti di nascita, mentre il certificato di Licenza di scuola media viene inviato direttamente dalla scuola dove è stato conseguito. Tassa di iscrizione. La tassa governativa di iscrizione, limitatamente al ginnasio ed al primo anno del liceo, è stata abolita; per le ultime due classi del liceo è di € 15,13. Il Consiglio di Istituto ha stabilito attualmente di chiedere agli alunni di tutte le classi di € 100. Questo finanziamento è necessario ai fini assicurativi, per l’acquisto delle pagelle e per realizzare iniziative e attività che possano integrare e arricchire la formazione culturale degli studenti, proseguendo e ampliando le esperienze introdotte negli anni precedenti. Inserimento di studenti diversamente abili. La scuola è sensibile ai problemi degli alunni diversamente abili, già inseriti con successo da alcuni anni nel proprio programma formativo. In base alla specifica certificazione, l’alunno può essere personalmente assistito nel processo di apprendimento da docenti di sostegno appositamente nominati e che faranno parte a tutti gli effetti del Consiglio di classe. Strutture scolastiche. Le attuali 27 classi (10 di Ginnasio e 17 di Liceo) sono ospitate sui tre piani della sede di Via Martelli. Oltre alle aule il Liceo dispone delle seguenti strutture: • Collezioni di Botanica, Mineralogia, Modelli di Anatomia. • Laboratorio di Chimica e Scienze Naturali: attrezzature complete per esercitazioni di chimica organica ed inorganica e di scienze naturali; televisore, videoregistratore e proiettore per diapositive con schermo. • Laboratorio di Fisica: collezioni di meccanica, ottica, acustica, elettricità, magnetismo per esperienze di cattedra e di gruppo. Recentemente il laboratorio è stato potenziato con l’acquisto di nuovi apparati che permettono di estendere le esercitazioni di laboratorio alla fisica moderna (relatività, fisica atomica, radioattività, ecc.); e con la presenza di sei computer connessi in rete; i computer della rete di fisica possono essere interfacciati ad apparati e strumenti di misura per l’acquisizione diretta di dati sperimentali, per esperienze svolte in collaborazione con docenti delle facoltà scientifiche dell’università di Firenze. • Laboratorio di Informatica: 15 computer e 2 stampanti, con connessione ad Internet a banda larga per tutte le postazioni di lavoro. Il laboratorio è stato recentemente potenziato con l’acquisto di strumentazione multimediale (macchina fotografica digitale; video-camera digitale, scanner, stampanti fotografiche e video proiettori) . • Aula multimediale: un computer collegato a una lavagna luminosa, una stampante; un videoregistratore collegato ad un videoregistratore. • Laboratorio multimediale linguistico: 2 computer centrali, una stampante, 6 computer con 3 cuffie ciascuno. • Aula speciale di Storia dell’Arte: proiettore per diapositive e schermo. • Aula speciale per audiovisivi: televisore, videoregistratore, lettore DVD. • 2 palestre interne con relative attrezzature. • Palestra esterna con impianto di pallavolo. • Biblioteca: è in atto l’elaborazione di un catalogo elettronico e il riassetto dei 18.000 libri e delle riviste, dopo il trasferimento in locali più idonei. • Sala per riunioni (Aula Magna): costituita dall’antica biblioteca settecentesca del Collegio dei Gesuiti, è dotata di impianto acustico e di proiezione con videoregistratore e schermo. Nell’Aula magna è possibile l’uso di computer e videoproiettori ad alta risoluzione. Può essere utile sapere che le aule dei laboratori sono state oggetto di interventi migliorativi per potenziarne la funzionalità e rendere più efficace l’uso della strumentazione acquisita recentemente. Formazione delle classi Le classi parallele, e, segnatamente, quelle di nuova formazione, sono costituite rispettando criteri di omogeneità in relazione al numero complessivo di studenti, al giudizio con cui gli studenti hanno superato l’esame della scuola media ed ai desiderata di famiglie e studenti. La lingua straniera viene scelta dall’alunno al momento dell’iscrizione e lo studio di essa prosegue per tutto il quinquennio. Accoglienza Nelle classi IV ginnasio, a partire dall’inizio dell’anno scolastico, e per una durata variabile non superiore alle tre settimane, sono previsti due “Progetti di accoglienza”; il primo ha l’obiettivo di favorire l’acquisizione di strumenti metodologici nello studio dell’ambito letterario, il secondo serve a facilitare un organico inserimento degli studenti ginnasiali, motivandone una costruttiva socializzazione, rimuovendo e prevenendo eventuali disagi. Trasparenza Crediamo che la trasparenza debba caratterizzare tutta la vita dell’Istituto perché: • • costituisce una garanzia di rispetto effettivo dei diritti di tutti i soggetti che vi operano; contribuisce in ambito didattico a creare le condizioni essenziali per il successo formativo, impegnando gli insegnanti a rendere noti obiettivi, metodi e risultati agli alunni e gli alunni a individuare e ad esprimere i propri bisogni e le proprie difficoltà ai docenti; • rende più efficace ed organico il contributo delle singole componenti alle attività dell’Istituto poiché consente ad esse di acquisire, attraverso una costante ed esplicita comunicazione, chiara consapevolezza di cosa si faccia e come; • è il fondamento di una corretta collaborazione tra la Scuola e i soggetti del territorio. Coerente con questa convinzione è l’impegno della Scuola, orientato ad individuare e a porre in atto i metodi e gli strumenti più idonei per una piena trasparenza. Patto formativo La scuola è il luogo d’incontro tra generazioni con la finalità specifica di trasmissione ed elaborazione dei saperi attraverso relazioni formative. Questo richiede da parte degli adulti un’attenzione autentica ad ascoltare e comprendere i bisogni e le attese dei giovani e, da parte degli studenti, la condivisione dei fini, l’impegno rigoroso e la partecipazione attiva al dialogo educativo. La complessità e la specificità della relazione formativa è ben sottolineata nello Statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria, art. 1, c. 3: “La comunità scolastica, interagendo con la più ampia comunità civile e sociale di cui è parte, fonda il suo progetto e la sua azione educativa sulla qualità delle relazioni insegnante-studente, contribuisce allo sviluppo della personalità dei giovani anche attraverso l’educazione alla consapevolezza e alla valorizzazione della identità di genere, del loro senso di responsabilità e della loro autonomia individuale”. Il rapporto docenti - alunni richiede, oltre alla regolamentazione dei diritti e dei doveri ed al loro rispetto, la creazione di un clima positivo e una capacità di umana comunicazione che consenta di superare le logiche di contrapposizione anche in presenza di motivate tensioni. Sono queste le condizioni che caratterizzano il patto formativo in cui compete ai docenti individuare e attuare adeguate strategie didattiche e agli studenti, riconosciuti come soggetti attivi della loro educazione, corrispondere con comportamenti responsabili. Presupposto imprescindibile, sia della relazione formativa sia del suo successo, è la frequenza regolare alle lezioni, che non deve essere subita come una esterna coercizione, ma spontaneamente accolta in uno spirito di compartecipazione. Attività di recupero Nel corso dell’anno scolastico la scuola si impegna a promuovere iniziative di sostegno e recupero per quegli studenti che, nonostante l’impegno, abbiano difficoltà a conseguire gli obiettivi formativi in una o più discipline. L’attività di recupero, in misura compatibile con le risorse finanziarie dell’Istituto, per l’anno scolastico 2009/2010 si sostanzia nelle sotto riportate iniziative: a) corsi di potenziamento in orario pomeridiano per le classi IV ginnasiali, ove necessario, per sostenere gli studenti nel caso di carenze nella preparazione di base. b) sportello didattico su richiesta dei singoli studenti. c) Dopo la consegna del pagellino interperiodale (valutazioni interquadrimestrali di Aprile) ci sarà un giorno di sospensione da interrogazioni e/o compiti in classe, durante il quale i docenti, all’interno della classe, daranno, in modo individuale, spiegazioni e precise indicazioni da seguire agli studenti che ne necessitino. d) recupero “in itinere” in orario antimeridiano. e) alla fine del trimestre verrà attivato un lavoro individuale, nonché sostenuto dai docenti, solo per quegli studenti che ne necessitino e che hanno sempre dimostrato impegno durante le lezioni, lavoro supportato eventualmente da corsi di recupero solo per massimo di due discipline. Scrutinio finale 1. Alla conclusione dell’anno scolastico, il consiglio di classe delibererà, in base al numero e/o alla qualità delle insufficienze, la promozione, la non promozione o la “sospensione del giudizio”, come previsto dal combinato dei citati D. M. 80 e O. M. 92 artt. 5 e 6. 2. Per gli studenti per i quali in sede di scrutinio finale il consiglio di classe abbia deliberato la “sospensione del giudizio”, lo stesso consiglio di classe proporrà, compatibilmente con le risorse della scuola, la frequenza dei corsi di recupero organizzati dalla scuola o lo studio individuale con consulenza (sportello). 3. Alle famiglie degli studenti con “sospensione del giudizio” sarà data comunicazione immediata con lettera che i genitori ritireranno in segreteria il giorno successivo alla pubblicazione dello scrutinio. Nella lettera saranno indicati i seguenti dati: materia/e con votazione insufficiente natura delle carenze che hanno portato alle insufficienze obiettivi, durata e modalità dell’azione di recupero attivata dalla scuola tempi e modi della verific 4. I corsi di recupero e/o gli sportelli didattici, sono previsti per il periodo 25 giugno-24 luglio 2010, fatte salve eventuali modifiche stabilite dagli O.O.C.C. 5. Al termine di tale periodo si procederà all’effettuazione di una verifica intermedia atta a valutare frequenza e impegno nei corsi di recupero e nello studio con consulenza (sportello). A seguito della verifica verranno fornite ulteriori indicazioni di studio alla famiglia e allo studente. 6. Entro l’inizio delle lezioni dell’anno scolastico 2009/2010, e precisamente a partire dal 1 settembre 2010 il consiglio di classe procederà alla verifica scritta e /o orale. 7. A seguito di tali prove, il consiglio di classe procederà alla formulazione del giudizio finale di promozione o non promozione a seguito di regolari scrutini. 8. La scansione temporale deliberata dal collegio dei docenti e approvata dal Consiglio d’Istituto per i corsi/studio individuale, verifica intermedia e verifica conclusiva risponde a tali esigenze didattiche: gli studenti dopo una pausa di riposo opportuna alla fine dell’anno scolastico, ma non tale da pregiudicare, per durata, conoscenze e competenze acquisite in tutto o in parte, potranno applicarsi allo studio con serenitàù; dopo la verifica intermedia, avranno a disposizione un periodo di tempo utile quanto necessario per elaborare, ai fini della verifica conclusiva, ciò che hanno appreso. Credito scolastico / formativo Nel triennio liceale vale la normativa del D.P.R. 23 Luglio 1998 n. 323 e del D. M. 42 del 22 maggio 2008 che riguardano l'Esame di Stato e l'attribuzione del credito scolastico nello scrutinio di fine anno da parte del Consiglio di Classe. Secondo la nuova normativa, il credito scolastico deriva dalla media aritmetica dei voti assegnati dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale ad ogni studente. Si riporta qui di seguito la tabella: Media dei voti M=6 6<M≤7 7<M≤8 8 < M ≤ 10 I anno 3-4 4-5 5-6 6-8 Credito scolastico (punti) II anno 3-4 4-5 4-5 5-6 6-8 III anno 5-6 6-7 7-9 Limitatamente agli studenti promossi, il Consiglio di Classe attribuisce, all’interno della banda di oscillazione, come previsto dalla legge, un punto di credito tenendo conto dei seguenti criteri stabiliti dal Collegio dei Docenti: impegno, frequenza e diligenza; partecipazione ai progetti attivati dalla scuola, attività di volontariato, frequenza del Conservatorio, attività sportiva a livello agonistico, patentino europeo di informatica (ECDL), Cambridge First Certificate o, per altre lingue, titolo equivalente. Viaggi d’istruzione La Commissione "Viaggi e Visite di Istruzione", a suo tempo delegata dal Preside a formulare le linee programmatiche, ha stabilito i seguenti criteri generali approvati dal Collegio dei Docenti: a) per il Biennio: viaggi d’istruzione fino a un periodo massimo di tre giorni. b) per il Triennio: viaggi di istruzione per un periodo massimo di sei giorni. c) uscite didattiche: nel corso dell'anno i Consigli di Classe possono deliberare di effettuare uscite didattiche in città o dintorni per visite a musei e mostre. Orientamento: 1. Continuità educativa con la scuola media • Progetti – iniziative di intervento mirate a documentare una migliore conoscenza dell’attività didattica del Liceo a partire dalle classi ginnasiali • Scuola aperta – incontri programmati con genitori e studenti della scuola media in orario pomeridiano o antimeridiano per la presentazione delle attività didattiche e culturali del Liceo con la presenza di docenti delle varie discipline e con la collaborazione di alcuni studenti delle classi ginnasiali e liceali • Convention “Le scuole si presentano” – due giornate di incontro e informazione con gli istituti di istruzione superiore per orientarsi nelle scelte di studio. 2. Orientamento allo studio universitario e al lavoro • Partecipazione programmata ad attività promosse per l’orientamento universitario dall’Ateneo fiorentino • Incontri programmati per aree disciplinari tra studenti delle classi III liceo e alcuni responsabili universitari per l’orientamento. • Sportello di informazione e consulenza sugli indirizzi universitari e di collegamento con il mondo del lavoro. • Visite guidate a Laboratori e Dipartimenti universitari. • Partecipazione ad iniziative nazionali significative. Le attività relative all’orientamento universitario sono curate da alcuni docenti facenti parte della Commissione per l’Orientamento e dal docente referente (Prof.ssa Stefania Tamburini). 3. ORGANIZZAZIONE COLLEGIALE DELLA SCUOLA Articolazione della collegialità La scuola dell’autonomia richiederà una riorganizzazione degli organismi collegiali che è allo stadio di progetto; la collegialità dell’istituzione scolastica è quindi ancora strutturata secondo la normativa dei Decreti Delegati. Agli attuali organismi collegiali fa riferimento il Regolamento dell’autonomia didattica e amministrativa per quanto concerne il Piano di Offerta Formativa: art.3.3 “Il Piano dell’offerta formativa è elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione definiti dal Consiglio di circolo o di Istituto, tenuto conto delle proposte e dei pareri formulati dagli organismi e dalle associazione anche di fatto dei genitori e, per le scuole secondarie superiori, degli studenti. Il Piano è adottato dal Consiglio di circolo o di Istituto”. L’attuazione del POF prevede e richiede, come risulta dall’articolo riportato, la partecipazione di una pluralità di soggetti che comprende Il Dirigente Scolastico, I Docenti, gli Studenti, Genitori ed il Personale ATA con responsabilità diversificate e definite. Solo con le sinergie di tutte queste componenti sarà possibile attuare le linee programmatiche del Piano dell’Offerta Formativa. I genitori e gli studenti, anche tramite i loro rappresentanti negli organismi collegiali, partecipano alle diverse fasi di elaborazione e attuazione del Piano di Offerta Formativa a) sollecitando con le loro proposte i progetti b) promovendo la conoscenza del documento c) sostenendone l’attuazione con un’attenzione positiva e anche con contributi economici volontari per l’effettuazione dei progetti integrativi. A questo fine sarà rivalutata la partecipazione ai momenti collegiali previsti dall’ordinamento corrente e saranno utilizzate le occasioni di incontro individuale dei genitori con i docenti. Il Collegio dei docenti, che ha le competenze tecniche e didattiche per l’elaborazione del POF, individua alcuni docenti, dotati di particolari competenze, assegnando loro compiti funzionali alla realizzazione del suddetto Piano Formativo; tali figure di supporto, dette Funzioni Strumentali, hanno il compito di organizzare e coordinare i vari progetti indicati nel Piano in modo tale da poter realizzare e soddisfare le esigenze e le attese di tutte le componenti dell’Istituzione Scolastica. I progetti diventano parte integrante della programmazione didattica ed educativa del nostro Liceo, le cui linee essenziali sono comuni e condivise concernenti la “mission” della scuola seguendo sia finalità generali che specifiche . La nostra scuola si riconosce nelle seguenti finalità: Finalità generali • La formazione di una personalità culturale ricca, articolata ed aperta • L’acquisizione di autonome capacità critiche • La socializzazione del giovane attraverso un metodo di insegnamento aperto alla discussione ed al contributo di ognuno, nel quadro di un rapporto di reciproca stima e fiducia tra docenti e discenti • La formazione nel giovane di una coscienza civile di cittadino italiano ed Europeo Finalità specifiche • La competenza linguistica scritta e orale • La comprensione, interpretazione e valutazione di testi diversi • La comprensione e l’interpretazione dei linguaggi artistici • L’acquisizione dei linguaggi multimediali e informatici • L’acquisizione di capacità di rielaborazione personale dei contenuti culturali, attraverso gli strumenti di analisi e di sintesi • La conoscenza di tipo culturale e pratico delle lingue europee (inglese, francese) • L’acquisizione del metodo matematico - scientifico. In relazione a queste finalità i Consigli di Classe elaborano il piano di lavoro che, nel rispetto della libertà didattica dei singoli docenti, coordina contenuti e metodi commisurandoli alle esigenze e indicazioni di tutte le componenti. Poiché la programmazione fonda l’attività educativa e ha la sua centralità nel rapporto con la classe e i soggetti che la compongono, i Consigli di Classe si uniformano alle seguenti indicazioni comuni: • mantenere la massima trasparenza nella programmazione e nei criteri di valutazione per rendere consapevoli gli alunni del loro percorso formativo ed in particolare delle tematiche dell’apprendimento, degli obiettivi e della valutazione • motivare gli interventi didattici e favorire la partecipazione attiva degli alunni e incoraggiarne la fiducia sulle proprie possibilità, rispettando la specificità individuale del modo di apprendere • correggere e spiegare gli errori sia culturali che comportamentali in senso costruttivo in modo da utilizzare la correzione come momento formativo • favorire l’attitudine alla consapevolezza di sé e all’autovalutazione • promuovere negli alunni la consapevolezza di essere soggetti attivi nel processo di formazione che richiede assidua frequenza alle lezioni e rigoroso metodo di studio. Queste indicazioni sono parte integrante del patto formativo in precedenza illustrato. La programmazione formativa si attua nelle seguenti fasi: a) diagnosi preliminare della classe con individuazione dei livelli di partenza anche mediante prove d’ingresso b) convocazione delle commissioni per materie (dipartimenti disciplinari) per concordare e programmare linee di lavoro per quanto possibile omogenee riguardo ai contenuti, agli obiettivi, alla valutazione c) convocazione dei Consigli di Classe con il compito, nella fase iniziale, di fissare gli obiettivi educativi e didattici sia trasversali che disciplinari coordinando i piani didattici personali in una programmazione didattica complessiva rispondente ai bisogni formativi della classe e coerente col Piano dell’ Offerta Formativa. I Consigli di classe vengono convocati secondo un’agenda fissata all’inizio dell’anno scolastico o per particolari esigenze della singola classe. Nel corso dell’anno il Consiglio di Classe valuta il processo di apprendimento e propone adeguate strategie da mettere in atto per gli alunni in difficoltà. Il coordinatore di classe: 1. È nominato all’inizio dell’anno scolastico; un docente potrà essere coordinatore anche di più classi. 2. Presiede, su delega del Dirigente Scolastico, il Consiglio di Classe, organizzandone il lavoro. Coordina la programmazione di classe per quanto riguarda le attività curriculari ed extra curricolari. Raccoglie e consegna al Dirigente copia della programmazione individuale di ciascun docente della classe. 3. Cura in modo particolare il rapporto con gli studenti della classe, cerca di favorirne la coesione interna e si tiene regolarmente informato sul loro profitto, tramite frequenti contatti con gli altri docenti del Consiglio o con altri possibili strumenti. 4. Cura, insieme con i rappresentanti degli studenti, la buona tenuta dell'aula adoperandosi affinché maturi negli allievi il rispetto per gli ambienti scolastici. 5. All'interno della classe costituisce il primo punto di riferimento per i nuovi insegnanti riguardo alle problematiche del Consiglio di classe, fatte salve le competenze del Dirigente Scolastico. 6. Si fa portavoce delle esigenze delle tre componenti del Consiglio ( docentistudenti-genitori), cercando di armonizzarle fra di loro. 7. Informa il Preside ed i suoi collaboratori sugli avvenimenti più significativi della classe, riferendo sui problemi rimasti insoluti. 8. Mantiene il contatto con i genitori, fornendo loro informazioni globali sul profitto, sull'interesse e sulla partecipazione degli studenti; fornisce inoltre suggerimenti specifici in collaborazione con gli altri docenti della classe. 9. Si preoccupa della corretta tenuta del giornale di classe, controlla regolarmente le assenze degli studenti e compila il relativo registro, verifica l'esistenza di un equilibrato carico di lavoro a casa e di verifiche a scuola per le singole discipline. 10. In collaborazione con gli altri docenti elabora tracce dei giudizi per le schede di valutazione. 11. Sceglie fra gli altri docenti un collega che, a turno, funge da verbalizzante delle sedute del Consiglio di Classe e firma i verbali. Programmazione e valutazione La valutazione è parte integrante e inscindibile della programmazione di tutto il processo educativo e analizza e controlla tutte le fasi dell’attività didattica: la situazione di partenza, il processo intermedio e infine il livello di apprendimento conseguito al termine del percorso. Gli strumenti di valutazione non hanno come unica finalità la misura individuale del profitto ma devono fornire elementi di orientamento e sostegno, promuovere capacità di auto-valutazione e stimolare la partecipazione al processo di crescita. Gli studenti devono quindi conoscere la scansione del lavoro, gli obiettivi da raggiungere, sia quelli in itinere sia quelli finali ed essere resi consapevoli dei progressi compiuti e del tipo di difficoltà incontrate. La valutazione, concepita e attuata secondo tali criteri, consente anche agli insegnanti di verificare il proprio lavoro e di adattare, all’interno del Consiglio di classe, strategie, modalità e ritmi di insegnamento - apprendimento alle esigenze emerse, privilegiando la qualità dell’apprendimento rispetto alla rigida osservanza di uno schema di programma precostituito e orientato sulla quantità. Rapporti scuola - famiglia La scuola promuove e sostiene la partecipazione dei genitori agli organismi collegiali e a tutte le forme di incontro e dialogo tese a sostenere l’azione educativa. Ogni docente mette a disposizione delle famiglie un’ora settimanale di colloquio individuale secondo un piano pubblicato all’albo. Nel corso dell’anno scolastico sono previsti inoltre due incontri generali pomeridiani a scadenza quadrimestrale con l’intento di facilitare il colloquio dei genitori con tutti i docenti. 4. I NOSTRI PROGETTI La maggior parte dei nostri progetti è finalizzata a promuovere, coerentemente con un’esigenza ampiamente condivisa da docenti e alunni, un rinnovamento metodologico in tutte le aree disciplinari. Ad esempio, per le classi quarte del ginnasio, dall’anno Scolastico 2008/09 è stato istituito l’insegnamento della Storia dell’Arte in Lingua Inglese sempre in orario antimeridiano. Quanto alle attività extracurriculari (cinema, musica, teatro, scrittura creativa) presenti in molti progetti, esse non sono proposte come semplici “aggiunte”, ma sono inserite in nuovi percorsi formativi, in modo da apportare preziosi contributi alla formazione degli allievi. Sono stati adottati i seguenti criteri di priorità nell'approvazione dei progetti presentati: I) Progetti orientamento II) Progetti senza impegno di spesa e curriculari III) Progetti che riguardano una o più classi senza impegno di spesa IV) Progetti che riguardano più classi con impegno di spesa con priorità per il teatro V) Progetti che riguardano una sola classe con impegno di spesa Il Collegio ha deliberato che, nell’ipotesi di fondi insufficienti, venga realizzato un solo progetto per disciplina, fatti salvi i progetti dell’orientamento e del teatro. Progetti per l’anno scolastico 2009/2010 Aree di progetto: 1) Orientamento 2) Progetti di approfondimento e ampliamento dell’offerta formativa: a. Area scientifica b. Area linguistico – letteraria c. Educazione motoria d. Area storico – filosofica e. Ambiente e salute f. Area artistico – teatrale g. Potenziamento DENOMINAZIONE PROGETTO DOCENTE REFERENTE CLASSI IMPEGNATE TIPO DI PARTECIPAZIONE 1 "Star bene a scuola" Prevenire il disagio scolastico Prof.ssa G.Spataro Tutte le 4e ginnasio Classi intere 2 Potenziamento competenze grammaticali Prof.ssa M.G. Saraò Tutte le 4e ginnasio Classi intere 3 Orientamento in ingresso e in uscita Prof.ssa Tamburini Scuola Media, 3e Liceo Classi intere 4 Progetto Accoglienza Alunni stranieri Prof. U.Nencioni 4e - 5e Ginnasio Partecipa zione Tutto l’anno individuale 5 Dialogo tra culture Prof.ssa G.Giannini Tutte le classi individuale Ottobreaprile 1 ora a settimana 6 Istruzione domiciliare Prof.ssa Cristina Guasti Tutte le classi individuale --- --- DOCENTE REFERENTE CLASSI IMPEGNATE TIPO DI PARTECIPAZIONE PERIODO DI SVOLGIMENTO Prof.M.Pucci 2e Liceo Classi intere Gennaiomarzo Prof.K.Schieder 1e- 2 e Liceo Classi intere Tutto l’anno Lezionilaboratori Termodinamica e campi Prof.L.Bianchi elettromagnetici 3a C Classe intera Dicembre/ maggio 2 lezioni orario curricolare Novembregennaio 4 lezioniorario curricolare AREA DI PROGETTO O RIEN TA MEN TO AREA DENOMINADI ZIONE PROGETTO PROGETTO SCIEN TI FI CA 1 Biotecnologie 2 Laboratorio aperto 3 4 Trasformazioni geometriche e grafica computerizzata Prof. L.Bianchi 2a C Classe intera 5 Corso di analisi matematica Prof.M.Grassi 3e Liceo Individuale PERIODO DI SVOLGIMENTO Settembre Dicembre Primo Quadrimestre DURATA 3-4 incontri di 2 ore 15 ore per classe Tutto l’anno ---- ---- DURATA Lez. e lab. Pomeridiani pentamestre 20 ore DENOMINAZIONE PROGETTO DOCENTE REFE- RENTE CLASSI IMPEGNATE TIPO DI PARTECIPAZIONE PERIODO DI SVOLGIMENTO DURATA 1 Progetti bilaterali e multilaterali Prof. U.Nencioni e Prof.ssa G.Giannini Classi del Ginnasio e del Liceo Classe intera Durante l’anno scolastico Scambio culturale con studenti stranieri 2 Internship Program Prof.ssa G.Giannini Corso A Classi intere Febbraio – Aprile 5 ore settimanali per tot. 50 ore 3 First certificate Examination Prof. G.Pinori 2e e 3e Liceo Individuale DicembreAprile 10 ore di corso propedeutico Ottobreaprile Incontri con studenti della Syracuse University AREA DI PROGETTO LIN GUI STI COLET TE RA RIA 4 Tandem Prof.G.Pinori 2e Liceo Classi intere 5 Incontri a tema in inglese Prof.ssa G.Giannini Liceo Classi parallele febbraio maggio 1,5 ore per incontro 6 Latine Loqui Prof.ssa E.Dozza Tutte le classi Partecipazi one individuale Tutto l’anno ---- 7 Quotidiano in classe Prof.ssa E.Dozza Tutte le classi 8 Libernauta Prof.ssa M.G.Saraò Tutte le classi 9 Repubblic@scuo la Prof.ssa E.Dozza Tutte le classi 10 Laboratorio di Prof.ssa A.Scafa 5e ginnasio scrittura Creativa AREA DI PROGETTO DENOMINAZIONE PROGETTO EDUCAZION Gruppo Sportivo E Scolastico MOTORIA Tutto l’anno ---Individuale Tutto l’anno Tutto l’anno Classi Intere Tutto l’anno Tutto l’anno Classi Intere Tutto l’anno 4 incontri di 2 ore per classe DOCENTE REFE- RENTE CLASSI IMPEGNATE TIPO DI PARTECIPAZIONE DURATA MODALITA ’ DI SVOLGIMENTO Prof.ssa S.Galluzzo prof.D.Carlucci Tutte le classi Individuale Tutto l'anno Orario pomeridiano DENOMINAZIONE PROGETTO DOCENTE REFE- RENTE CLASSI IMPEGNATE TIPO DI PARTECIPAZIONE DURATA MODALITA ’ DI SVOLGIMENTO 1 La storia d’Italia nel XX sec.: i partiti della I repubblica Prof.ssa E.Montanarini 3e E Classe intera Dicembrefebbraio 3 incontri di 2 ore 2 Pianeta Galileo Prof. A.Sani Triennio Liceo Classi Intere 3 Progetto SFI-“Le sfide del presente e la filosofia” Prof.G.Polizzi Triennio Liceo Partecipa zione Tutto l’anno individuale Orario curriculare e non 4 Incontri per l’anno galileiano Prof. A.Sani Triennio Liceo Partecipa zione Tutto l’anno individuale 4 incontri di 2 ore 5 Cinema e Filosofia Prof. A.Sani Triennio Liceo Partecipa zione individuale Febbraio 2 incontri di 2 ore AREA DI PROGETTO DENOMINAZIONE PROGETTO DOCENTE REFE- RENTE CLASSI IMPEGNATE TIPO DI PARTECIPAZIONE DURATA MODALITA ’ DI SVOLGIMENTO 1 Educazione alla salute Prof.sse S.Tamburini e S.Galluzzo 5e Ginn., Liceo Classi intere Tutto l’anno Incontri mensili di 2 ore 2 “Camminare nel verde”-visite guidate Prof.F.Infante tutte Classi intere Escursioni giornaliere --- 3 Marcia mondiale per la pace Prof.F.Infante tutte Classi intere 11 novembre … 4 Sportello psicologico (a cura della Dott.ssa Flaminia Savio) tutte AREA DI PROGETTO STO RICOFI LO SO FI CA AM BIEN TE E SALU TE Ottobrenovembre individuale Tutto l’anno Orario curriculare e non Incontri su richiesta DOCENTE REFE- RENTE CLASSI IMPEGNATE TIPO DI PARTECIPAZIONE 1 Storia dell'arte In inglese per il Prof. U.Nencioni Ginnasio 4e - 5e Ginnasio Individuale 2 Visite a musei e monumenti Prof. G.Molino 3 Arte contemporanea al Centro Pecci Prof. G.Molino 4 Corso di teatro Prof.F.Infante Tutte le classi 5 Corso di teatro in inglese Prof.ssa G.Giannini 6 Introduzione all’archeologia AREA DI PROGETTO AR TI STI COTE A TRA LE 7 8 DENOMINAZIONE PROGETTO Ottobre - marzo 3 visite di 2 Classi intere ore ciascuna Lezioni Lezioni e visite pomeridiane Ottobreaprile Una visita di due ore ciascuna Individuale Ottobremaggio 2 ore settimanali Tutte le classi max 15 studenti Individuale Ottobremaggio 20 incontri di 2 ore ciascuno Prof.M.G.Saraò Tutte le classi Individuale Gennaiomaggio 10 incontri di 2 ore più 3 uscite Coro del Galileo Prof.U.Nencioni Tutte le classi Partecipazio ne individuale Tutto l’anno 1 incontro a settimana Prof.A.Pacini Tutte le classi Partecipazio ne individuale Lezioneconcerto --- DOCENTE REFERENTE CLASSI IMPEGNATE Musica al Galileo AREA DENOMINADI ZIONE PROGETTO PROGETTO PO TEN ZIA MEN TO Triennio del Liceo PERIODO DI DURATA SVOLGIMENTO 3e Liceo Classi Intere TIPO DI PARTECIPAZIONE PERIODO DI SVOLGIMENTO DURATA Tutto l’anno Moduli di 3-4 ore a materia Novembre marzo Moduli di varia durata 1 Valorizzazione eccellenze Prof.ssa R.Guerra 5e GinnasioIndividuale 2e e 3e Liceo 2 Preparazione ai “certamina” classici Prof.ssa R.Guerra 5e Ginnasio- Individuale Liceo 5. GLI ORARI DELLA SCUOLA La Scuola apre alle ore 7,30 e, se necessario, rimane aperta fino alle ore 19,00 esclusi i Lunedì, i Giovedì ed i Sabati, giorni in cui chiude alle ore 14,00. Le lezioni hanno inizio alle ore 8,10 ed hanno termine, in base all’orario interno, entro le ore 14,00 con pausa di socializzazione dalle ore 11,05 alle ore 11,20, quale parte integrante dell’ora di lezione. ORARIO DI RICEVIMENTO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO Tutti i giorni, previo appuntamento; sempre disponibile in caso di necessità improvvise. Orario Laboratorio di Chimica e Fisica In base alle varie esigenze didattiche Orario Laboratorio di Informatica In base alle varie esigenze didattiche Orario di ricevimento della segreteria GENITORI STUDENTI Tutti i giorni ore 8.30 – 9.30 Martedì e Venerdì ore 15.00 - 16.30 Tutti i giorni Martedì e Venerdì DOCENTI Martedì e Venerdì ore 11.05 - 11.20 ore 15.00 - 16.30 ore 15,00 - 16,30 SPORTELLO TELEFONICO Tutti i giorni ore 8,30 - 11,00 Martedì e Venerdì ore 14,30 - 16,30 6. ORGANIZZAZIONE DEL LICEO Dirigente scolastico Vicario Prof.ssa Lucia Anna Calogero Prof.ssa Annarosa Scafa Collaboratore del Preside Consiglieri di Presidenza Prof.ssa Simona Giuliani Prof.ssa Annarosa Scafa Prof. Silvano del Carlo Docenti incaricati di Funzioni strumentali: Rapporti docenti-studenti Prof. Silvano del Carlo Orientamento Prof.ssa Stefania Tamburini P.O.F. Prof. Fulvio Infante Tecnologie informatiche e multimediali Prof.sse Margherita Ferro - Cristina Giusti Sig.ra Lucia Allegretti Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi Referenti Prof.sse Tamburini - Galluzzo Prof. Mario Grassi Prof. Mario Grassi Proff.Mario Grassi – Silvano del Carlo Prof. Domenico Carlucci Proff. Giseppa Miraglia - Alessandro Pacini Proff. Giovanna Spataro-Andrea Sani (suppl.prof.ssa Floriana Marchese) Prof. Ubaldo Nencioni Prof. Gianfranco Molino Prof.ssa Giovanna Giannini Prof. Fulvio Infante Referente Educazione alla salute Referente per la Sicurezza Stradale Responsabile orario Responsabili orario per sostituzioni assenze brevi Referente fumo Commissione elettorale Comitato di valutazione Referente per i Progetti Europei e scambi Referente per la sicurezza Referente teatro in inglese Referente per l’Educazione Ambientale e le attività teatrali Responsabili laboratori e palestre Prof.ssa Annamaria Quercioli Prof.sse Cristina Guasti-Margherita Ferro Prof.Marco Pucci Prof.ssa Giovanna Giannini Prof. Gianfranco Molino Prof.ssa Silvia Galluzzo Laboratorio di fisica Laboratorio multimediale Laboratorio di chimica inglese Laboratorio di storia dell’arte Palestre Personale Docente in servizio nell’anno scolastico 2009/2010 Lettere ginnasio Prof. Francesco Ademollo Storia e filosofia Prof.ssa Giuseppina Frisina Scienze Prof.ssa Lorenza Giovannini Prof. Silvano del Carlo Prof.ssa Olimpia Gramigna Prof. Marco Pucci Prof.ssa Margherita Ferro Prof.ssa Giuseppa Miraglia Prof. Karl Schieder Prof.ssa Cristina Guasti Prof.ssa Elena Montanarini Prof.ssa Donatella Limongi Prof. Gaspare Polizzi Prof.ssa Cristina Materozzi Lingua inglese Prof.ssa Floriana Marchese Prof. Andrea Sani Prof.ssa Barbara Costello Prof.ssa Maria Gabriella Saraò Prof.ssa Patrizia Toffoli Prof.ssa Giovanna Giannini Prof.ssa Giovanna Spataro Prof. Ubaldo Nencioni Prof.ssa Stefania Tamburini Prof. Gino Pinori Prof.ssa Laura Venuti Prof.ssa Adelaide Pagliuca Lettere Liceo Matematica e Fisica Educazione Fisica Prof.ssa Cecilia Bello Prof. Leonardo Bianchi Prof. Domenico Carlucci Prof.ssa Crista Bertelli Prof.ssa Anna Maria Crescioli Prof. Marco Dallatorre Prof.ssa Caterina Debernardis Prof.ssa Elisabetta Erbosi Prof.ssa Silvia Galluzzo Prof.ssa Erica Dozza Prof. Mario Grassi Prof.ssa Renata Guerra Prof.ssa Daniela Pagani Prof.ssa Simona Giuliani Religione Prof.Marretti Massimo Prof. Alessandro Pacini Prof. Fulvio Infante Prof.ssa Sandra Nardo Prof.ssa Francesca Novello Prof.ssa Gianna Perferi Prof.ssa Silvana Santilli Prof.ssa Annarosa Scafa Prof.ssa Laura Terni Storia dell’arte Prof.ssa Assunta Adorisio Prof.ssa Laura Ciuccetti Prof. Gianfranco Molino Responsabili di dipartimento Prof. Gino Pinori Prof. Leonardo Bianchi Prof. Alessandro Pacini Prof. Gaspare Polizzi Prof.ssa Lorenza Giovannini Prof.ssa Caterina de Bernardis Prof.ssa Simona Giuliani Prof. Gianfranco Molino Prof. Domenico Carlucci Inglese Matematica e Fisica Religione Storia e filosofia Scienze naturali Italiano liceo e ginnasio – storia e geografia ginnasio Latino e greco – ginnasio e liceo Storia dell’arte Educazione fisica Docenti coordinatori di classe per l’anno scolastico 2009/2010 4A 5A Prof. Francesco Ademollo Prof.ssa Cristina Guasti 1A 2A 3A Prof. Fulvio Infante Prof.ssa Annamaria Crescioli Prof. Gaspare Polizzi 4B 5B Prof.ssa Margherita Ferro Prof.ssa Floriana Marchese 1B 2B 3B Prof.ssa Erica Dozza Prof. Mario Grassi Prof.ssa Giuseppina Frisina 4C 5C Prof.ssa Maria Gabriella Saraò Prof. ssa Laura Venuti 1C 2C 3C Prof.ssa Caterina Debernardis Prof.ssa Lorenza Giovannini Prof. Ubaldo Nencioni 4D 5D Prof. Silvano Del Carlo Prof.ssa Donatella Limongi 1D 2D 3D Prof.ssa Elisabetta Erbosi Prof.ssa Simona Giuliani Prof. Andrea Sani 4E 5E Prof.ssa Giovanna Spataro Prof.ssa Stefania Tamburini 1E 2E 3E Prof.ssa Cecilia Bello Prof. Gino Pinori Prof. Marco Pucci 1F 3F Prof. Laura Terni Prof.ssa Giovanna Giannini Personale non docente: Assistenti amministrativi Assistenti tecnici di laboratorio Collaboratori scolastici Sig.ra Lucia Allegretti (Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi) Sig.ra Paola Bartolomei (didattica) Sig. Antonio Esposito (personale) Sig. Pietro Margani (protocollo – posta elettronica) Sig. Domenico Pierro (didattica) Sig. Gaetano Platania (contabilità) Sig.ra Angela Longo (Informatica) Sig. Giuseppe Simone (Fisica e Scienze) Sig.ra Ersilia Amelio Sig. Paolo Balzano Sig.ra Serenella Fallani Sig.ra Marisa Landi Sig.ra Patrizia Masolini Sig.ra Milvia Merciai Sig. Ciro Romano Sig.ra Maria Agnese Siragusa 7. IL LICEO IN CIFRE DOCENTI PER AREA CULTURALE AREA CULTURALE N° docenti 10 13 7 3 5 3 5 3 2 51 Lettere nel ginnasio Lettere nel liceo Storia e Filosofia Storia dell'Arte Matematica e Fisica Scienze (biologia, chimica, astronomia) Lingua Inglese Educazione Fisica Religione TOTALE DOCENTI NUMERO STUDENTI e CLASSI negli ultimi anni ANNO 2001/2002 2002/2003 2003/2004 2004/2005 2005/2006 2006/2007 2007/2008 2008/2009 2009/2010 MASCHI FEMMINE TOTALE 208 203 195 215 213 206 229 247 249 315 327 372 432 491 496 477 455 444 523 530 567 647 704 702 706 702 693 CLASSI 25 24 25 27 28 28 28 28 27 Nr.studenti Numero di studenti iscritti per anno scolastico 800 700 600 500 400 300 200 100 0 2002/2003 2003/2004 2004/2005 2005/2006 2006/2007 2007/2008 2008/2009 2009/2010 anno scolastico IL PROFITTO IN NUMERI: ESITI FINALI DEI CORSI STUDENTI NON PROMOSSI PER ANNO SCOLASTICO ESAME 1 classe 2 classe 3 classe 4 classe DI STATO 7 3 4 6 1 8 5 4 2 0 3 4 1 0 0 6 1 3 3 0 4 7 7 4 0 11 8 12 0 2 4 4 3 0 1 3 8 8 4 0 6 1 13 10 0 7 6 12 9 2 ANNO a 1999/2000 2000/2001 2001/2002 2002/2003 2003/2004 2004/2005 2005/2006 2006/2007 2007/2008 2008/2009 a a a TOTALE IN % TOTALE 21 19 8 13 22 33 12 23 30 36 4% 4% 2% 2% 4% 5% 2% 3% 4,5% 5% Studenti con sospensione di giudizio nell'anno scolastico 2008/2009 in relazione al numero degli studenti scrutinati Anno di corso Totale alunni scrutinati Con Giudizio Sospensivo Promossi IV Ginnasio V ginnasio I liceo II liceo III liceo Totali 143 141 127 148 132 691 38 46 42 37 123 136 135 115 139 130 655 Non promossi 7 6 12 9 2 36 RISULTATI RELATIVI AGLI ESAMI DI STATO ANNO 2004/ 2005 2005 / 2006 2006 / 2007 2007/2008 2008/2009 ESITO ESAMI N° % N° % N° % N° % N° % NON PROMOSSI 2 3% 1 1% 0 0% 0 0% - % 60/100 3 4% 7 6% 3 2% 5 4% 10 61/100 - 70/100 16 21% 18 15% 29 22% 33 27% 24 % 71/100 - 80/100 21 28% 23 20% 42 33% 32 26% 40 % 81/100 - 90/100 17 23% 21 18% 29 22% 23 19% 27 % 91/100 - 99/100 6 8% 18 15% 13 10% 12 11% 18 % 100/100 10 13% 30 25% 13 10% 16 13% 12 % TOTALE STUDENTI 75 100% 118 100% 129 100% 121 100% 131 100% SCOLASTICO % Esito esame di stato 2007/08 Percentuali per fasce di voto 35 30 percentuali 25 20 15 10 5 0 6 0 /1 0 0 6 1 /1 0 0 7 0 /1 0 0 7 1 /1 0 0 8 0 /1 0 0 8 1 /1 0 0 9 0 /1 0 0 9 1 /1 0 0 9 9 /1 0 0 1 0 0 /1 0 0 votazione Esito esame di stato 2008/09 Percentuali per fasce di voto 40 35 30 percentuali 25 20 15 10 5 0 6 0 /1 0 0 6 1 /1 0 0 7 0 /1 0 0 7 1 /1 0 0 8 0 /1 0 0 8 1 /1 0 0 9 0 /1 0 0 9 1 /1 0 0 9 9 /1 0 0 1 0 0 /1 0 0 votazione A CURA DEL DOCENTE INCARICATO DELLA FUNZIONE STRUMENTALE P.O.F E DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL LICEO GINNASIO STATALE “GALILEO” DI FIRENZE