Una Risposta Riabilitativa Personalizzata La Storia La

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Una Risposta Riabilitativa Personalizzata La Storia La
Una Risposta Riabilitativa Personalizzata
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La Storia
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La Missione
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La Visione
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I Valori
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Aree Cliniche di Intervento
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L’Organizzazione
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KOS - Un Grande Gruppo alle Spalle
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La Struttura Societaria
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Il Centro di Formazione Permanente
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Valore per il Territorio
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S.Stefano Sport
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Una Risposta Riabilitativa
Personalizzata
L’aumento dell’età media della popolazione, la
maggiore consapevolezza e l’aspettativa di mantenere
alta l’autonomia e la qualità della vita,
hanno determinato negli ultimi anni un trend in
progressiva crescita della domanda di riabilitazione.
A questi fenomeni si aggiunge la tendenza delle strutture ospedaliere a dimettere i pazienti sempre
più precocemente dopo l’intervento in fase acuta. Anche questo comporta l’aumento della necessità
di strutture riabilitative in grado di ricevere pazienti con fabbisogni riabilitativi,
assistenziali e di cura sempre più complessi.
In questo contesto i sistemi sanitari, pur in presenza di risorse limitate, stanno aumentando il proprio impegno
nella riabilitazione, incrementando i servizi sia in forma diretta che attraverso soggetti erogatori esterni, che
trovano particolare spazio negli interventi di maggior complessità.
Si aprono così importanti opportunità per operatori che offrono risposte riabilitative caratterizzate da
alta specializzazione, approccio multidisciplinare, personalizzazione degli interventi finalizzati al
massimo recupero funzionale, alla valorizzazione delle abilità residue e al reinserimento sociale delle persone.
Il Santo Stefano è pronto ad affrontare questa sfida: sa di essere partner affidabile per una pubblica
amministrazione che cerca di offrire un servizio sempre migliore ai suoi cittadini e per i nuovi attori del
Sistema Sanitario che la tendenza alla compartecipazione privata alla Spesa Sanitaria porta con se, senza
dimenticare la centralità della persona e l’efficienza che un contesto di risorse limitate richiede.
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La Storia
Prima ospedale e poi centro per la cura della
tubercolosi ossea, la prima struttura del futuro
Santo Stefano Riabilitazione nasce negli anni ’30,
a Porto Potenza Picena, grazie alla donazione
di una nobile famiglia umbra.
FINE ANNI ’60
Il Santo Stefano diventa struttura riabilitativa per la
presa in carico di giovani portatori di handicap; inizia
la strada che porta fino ad oggi. Il Santo Stefano è,
in quegli anni, una delle pochissime strutture in Italia
che operano nel campo specifico della riabilitazione
con l’impiego di professionalità idonee. Cominciano
le convenzioni e gli accordi con scuole per terapisti di
università italiane e straniere.
1970
In collaborazione con varie Università, si crea la prima
Scuola per Terapisti della Riabilitazione riconosciuta
dalla Regione Marche. Nasce la Fondazione Santo
Stefano per coordinare e gestire la ricerca scientifica e
l’aggiornamento professionale.
METÀ ANNI ’80
Grazie al Santo Stefano Riabillitazione, si moltiplicano
nelle regioni Marche, Abruzzo e Molise oltre 30 strutture
riabilitative per trattamenti ambulatoriali e domiciliari
con centinaia di collaboratori e consulenti. Iniziano
numerose collaborazioni e scambi culturali con i più
importanti Centri Europei.
ANNI ’90
Il Santo Stefano Riabilitazione avvia la
riorganizzazione del reparto di Alto Livello
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Riabilitativo (il primo Ospedale di riabilitazione
delle Marche), comprendente un Centro di Alta
Specializzazione di Neuroriabilitazione
e dedicato alle gravi cerebrolesioni.
Il Gruppo espande la propria offerta di
riabilitazione ospedaliera nelle Marche: nasce il
centro di Macerata Feltria per
riconversione di un ospedale pubblico,
Villa Adria, clinica privata per acuti,
entra nell’orbita del Santo Stefano
e viene riconvertita in ospedale di riabilitazione.
Nello stesso periodo, in società con COOSSMarche
il Santo Stefano integra la propria attività con
l’apertura di Abitare il Tempo, residenza sanitaria
destinata ad accogliere oltre agli anziani, persone con
gravissima disabilità inemendabile.
Viene Fondato il Centro di Formazione
Permanente dedicato all’aggiornamento,
alla formazione e alla riqualificazione
costante del personale.
2007
Il Santo Stefano Riabilitazione diventa parte di uno
dei più importanti gruppi finanziari e industriali del
Paese attraverso l’ingresso in Kos.
2008
Il Santo Stefano cresce su tutto il territorio nazionale:
entrano nel gruppo l’Ospedale classificato di
riabilitazione San Pancrazio (Arco, TN), il Centro
Cardinal Ferrari (Fontanellato, PR) e Villa San
Giuseppe (Anzano del parco, CO). Nelle Marche
l’ampliamento dell’offerta riabilitativa ospedaliera
passa attraverso l’attivazione di reparti di riabilitazione
del Santo Stefano all’interno di strutture ospedaliere.
Nascono il Centro di Cagli, all’interno dell’ospedale
civile A. Celli ed il Centro di Ascoli, all’interno della casa
di cura Villa San Giuseppe.
2010
Il gruppo integra la propria attività con
l’acquisizione di una casa di cura per
acuti: Villa dei Pini a Civitanova Marche.
La casa di cura opera in sinergia con le strutture
riabilitative dell’area: svolge prestazioni ad alta finalità
riabilitativa che precedono o completano i percorsi
avviati nelle altre strutture del gruppo.
Nello stesso anno il gruppo diversifica le sue
competenze attraverso l’acquisizione di Villa Rosa,
centro per la riabilitazione psichiatrica modenese.
Prosegue lo sviluppo di Santo Stefano anche nel
settore delle residenze sanitarie attraverso l’acquisizione
di altre strutture nelle Marche e l’intervento nella
riconversione dell’ex Ospedale di Foligno.
Il Santo Stefano diviene un sistema organizzato in sedi
ad alto grado di identità ed autonomia.
Ciascuna sede sviluppa una propria specifica strategia:
• di sviluppo sul territorio
• di relazioni professionali
• di rapporti istituzionali e contrattuali
nell’ambito degli indirizzi generali del gruppo e con
il supporto di funzioni di servizio centralizzate.
Oggi il Santo Stefano Riabilitazione è una realtà che
conta 12 centri di riabilitazione, una struttura per
acuti per un totale di circa 1500 posti letto, 13 centri
ambulatoriali. Con i suoi 2200 addetti rappresenta uno
dei principali gruppi per la riabilitazione in Italia.
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La Missione
Offriamo alle persone disabili di ogni età
e alle loro famiglie risposte riabilitative e
assistenziali complete, appropriate e coerenti.
Lo facciamo attraverso la presa in carico personalizzata nelle diverse fasi del percorso clinico e
assistenziale, in strutture di ricovero, sul territorio e a domicilio.
Promuoviamo un approccio terapeutico globale e multi-professionale, improntato alle più recenti
acquisizioni scientifiche ed alle innovazioni tecnologiche ed organizzative;
valorizziamo ogni attività quotidiana in chiave riabilitativa, con l’obiettivo
della massima riduzione della disabilità e della facilitazione alla partecipazione
alle attività della vita, nel rispetto della dignità della persona.
Formiamo professionisti e valorizziamo le loro competenze, crediamo nel contributo
di ognuno al lavoro di squadra. Ci distinguiamo per umanità e spirito di servizio.
Creiamo valore per l’impresa e risorse per lo sviluppo dell’azienda in coerenza con i nostri principi etici.
Nella missione, c’è la filosofia che guida il Santo Stefano Riabilitazione:
PERSONE PER SERVIRE PERSONE
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La
Visione
La Visione
Il Santo Stefano Riabilitazione è consapevole del
ruolo Stefano
di crescente
importanza che
la riabilitazione
Il Santo
Riabilitazione
è consapevole
del
sta ruolo
assumendo
nei servizi
sanitari.
di crescente
importanza
che la riabilitazione
sta assumendo nei servizi sanitari.
Per mantenere alta l’autonomia e la qualità della vita, anche a persone con patologie croniche e
Per mantenere alta l’autonomia e la qualità della vita, anche a persone con patologie croniche e
invalidanti, i sistemi sanitari, pur in presenza di risorse limitate, stanno aumentando il proprio iminvalidanti, i sistemi sanitari, pur in presenza di risorse limitate, stanno aumentando il proprio impegno
pegno nella riabilitazione, incrementando i servizi sia in forma diretta che attraverso sognella riabilitazione, incrementando i servizi sia in forma diretta che attraverso soggetti
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esterni,
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caratterizzate
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approccio
multidisciplinare,
elevataelevata
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con il servizio
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da alta
specializzazione,
approccio
multidisciplinare,
complementarietà
con il
pubblico, personalizzazione
finalizzati
al massimo
recupero
funzionale,
servizio pubblico,
personalizzazionedegli
degliinterventi
interventi
finalizzati
al massimo
recupero
funziovalorizzazione delle abilità residue e al reinserimento sociale delle persone.
nale, alla alla
valorizzazione
delle abilità residue e al reinserimento sociale delle persone.
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I Valori
La Condivisione rappresenta il nostro impegno
all’espressione delle idee, alla trasmissione del sapere,
alla partecipazione attiva ai progetti e obiettivi aziendali,
lavorando insieme per il benessere e la soddisfazione del
cliente. La nostra Professionalità si manifesta nel livello di
competenze tecniche e specialistiche al servizio del paziente e
nel loro continuo aggiornamento e sviluppo.
La nostra modalità di relazione aperta e disponibile ne
rafforza l’efficacia e sostiene l’obiettivo terapeutico.
Il Rispetto è per noi comprensione, accettazione e
valorizzazione della diversità delle persone che ci circondano;
ci induce a riconoscere il ruolo, la dignità e la libertà di ogni
individuo attraverso modalità di comunicazione
e relazione coerenti.
La Dedizione al Paziente ci porta ad orientare tutte le
nostre risorse, umane e professionali, al suo servizio. Le nostre
energie sono concentrate a soddisfare e anticipare le sue
esigenze, relative anche alla sfera emotiva e all’ascolto.
Il senso di Responsabilità ci rende consapevoli del
nostro ruolo e del nostro agire e ci porta a operare in
modo esemplare e con integrità, consapevoli che i nostri
comportamenti influenzano il benessere delle persone.
La Coerenza è per noi fedeltà ai principi e agli impegni
presi e trova espressione nelle nostre azioni, in linea con i
valori e le dichiarazioni aziendali. Le persone percepiscono
un operato da assumere a modello nei comportamenti
quotidiani. La volontà di Trasparenza ci impegna
alla condivisione delle informazioni per la concreta
partecipazione di ognuno alla vita e al successo dell’azienda.
I nostri comportamenti verso i clienti, i colleghi
e i collaboratori sono chiari e leggibili.
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Aree Cliniche di Intervento
La grande esperienza del
Santo Stefano Riabilitazione nel trattamento
delle gravi cerebrolesioni è il punto di
maggior specializzazione.
La gamma di offerta si estende dalla riabilitazione
ospedaliera in alta intensità lungo un setting
completo di servizi fino alla riabilitazione domiciliare.
Santo Stefano ad oggi ha competenze diffuse
di riabilitazione per persone di ogni età con
problematiche conseguenti a
• Patologie cerebrali che abbiano
comportato un periodo di coma
• Ictus cerebrale
• Patologie neurologiche
• Patologie dell’apparato muscolare e scheletrico
di origine traumatica o cronico-degenerative
anche in condizioni di grave e complessa co-morbilità
e dopo interventi di protesi articolare.
Esistono inoltre competenze riabilitative presenti
in alcuni centri, con specificità dettata
dalle problematiche dei territori di presenza:
• Alcologiche
• Cardiologiche
• Per patologie neuro-degenerative
(es.: sclerosi multipla, SLA, Parkinson, ecc)
• Reumatologiche
• Respiratorie
• Per l’età evolutiva
• Psichiatriche
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I PRINCIPI DELL’APPROCCIO RIABILITATIVO
Per tutte le persone prese in carico viene realizzato un
progetto riabilitativo personalizzato, in
considerazione del quadro clinico
e delle sue caratteristiche.
Vengono definiti e condivisi con il paziente e la sua
famiglia gli obiettivi e le azioni il cui sviluppo
terapeutico e temporale è definito dal
programma di trattamento individuale.
Per raggiungere questo risultato
l’impegno del gruppo è quello di:
• Definire la soddisfazione dei pazienti
e delle loro famiglie come punto di
partenza per la definizione degli
standard qualitativi del servizio offerto
• Coinvolgere e condividere con i pazienti e le loro
famiglie ogni scelta del percorso riabilitativo
(Empowerment del paziente)
• Basare le scelte cliniche sull’Evidenza Scientifica
intesa come strumento per la valutazione
trasparente dell’appropriatezza e verifica
dell’efficacia/efficienza
• Promuovere una cultura della misurazione
continua ed oggettiva dei risultati ottenuti
(valutazione dell’outcome e degli indici di processo)
• Valorizzare ogni momento della giornata
e tutte le attività quotidiane
in chiave riabilitativa
• Valorizzare tutte le professioni sanitarie:
l’attività con i pazienti è svolta da team
multidisciplinari composti da professionisti con competenze idonee alla valutazione e trattamento delle
diverse problematiche dei pazienti trattati
• Formare il personale attraverso un
aggiornamento continuo proposto e stimolato, sia
per le competenze tecniche ed organizzative, che per
quelle “umane”, intese come capacità di ascolto e di
relazione con il paziente
• Promuovere l’evoluzione tecnologica delle
dotazioni nella convinzione che la ricerca tecnologica
non sia un obiettivo, ma uno strumento determinante
del percorso riabilitativo del paziente
• Formalizzare progetti finalizzati alla ricerca
clinica nel campo della riabilitazione, anche in
collaborazione con Università, Società Scientifiche,
Aziende Sanitarie ed Ospedaliere, Istituzioni private
nel rispetto complessivo dell’utilizzo
razionale delle risorse.
IL COMITATO SCIENTIFICO
A garanzia del rispetto dei principi
dell’approccio riabilitativo il Santo Stefano
ha attivato un comitato scientifico composto
da professionisti di riconosciuta competenza
nei settori di attività del gruppo.
Il Comitato scientifico oltre ad elaborare
e proporre le linee di sviluppo tecnico
e sanitario, promuove azioni
culturali e organizzative per la
definizione di standard operativi di gruppo
e supervisiona le attività di formazione.
Definisce il contributo del Santo Stefano
Riabilitazione alla ricerca scientifica progettando
protocolli originali o promuovendo ed autorizzando la
partecipazione a progetti di ricerca multicentrici.
Coerentemente con la pianificazione dell’attività scientifica anche gli eventi congressuali sono
promossi e/o curati dal comitato stesso.
Svolge, infine, funzioni di Health Technology
Assessment a supporto delle decisioni di
acquisizione di beni strumentali a scopo
diagnostico/terapeutico.
LA CERTIFICAZIONE UNI ISO 9001/2008
Nell’ottica di un servizio di qualità sempre migliore,
si pone la Certificazione che introduce un
Sistema Qualità per monitorare tutti gli aspetti che
condizionano la sicurezza dei risultati e la
soddisfazione degli utenti e degli operatori, allo scopo
di individuare e correggere le situazioni non conformi
agli standard. Il livello di qualità raggiunto viene
calcolato e certificato sulla base di norme internazionali
da aziende esterne specializzate.
Le strutture che hanno avuto la certificazione sono
l’Istituto S.Stefano di Porto Potenza Picena
(settore Ospedaliero)
il Centro Ambulatoriale di Civitanova Marche
Ospedale San Pancrazio di Arco (Trento)
e Villa Rosa a Modena
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L’Organizzazione
Santo Stefano Riabilitazione opera nella
riabilitazione attraverso una rete di strutture
operative di degenza e ambulatoriali, organizzate
in base ai bisogni riabilitativi, assistenziali e di
competenze cliniche dei pazienti.
L’intervento riabilitativo è gestito da un team multi professionale e interdisciplinare
che, grazie alla sua strutturazione, è in grado di prendere in carico tutti gli aspetti della
disabilità del paziente e di definire un progetto riabilitativo personalizzato.
L’attività è svolta nei:
• Centri di Riabilitazione:
Istituto di Riabilitazione S. Stefano
- Porto Potenza Picena
Villa Margherita - c/o Villa Pini - Civitanova Marche
Villa Adria - Ancona
Centro di Macerata Feltria - c/o Ospedale Belli
Centro di Cagli - c/o Ospedale Civile Celli
Centro di Ascoli Piceno - c/o Casa di Cura San Giuseppe
• Casa di Cura:
Villa Pini* - Civitanova Marche
• Residenze sanitarie e riabilitative:
Abitare il Tempo - Loreto
Residenza Santo Stefano - Foligno
Casa Argento - Fossombrone
Residenza Dorica - Ancona
Villa San Giuseppe - Anzano del Parco
• Rete di Centri Ambulatoriali
Ospedale San Pancrazio - Arco di Trento
diffusi sul territorio della regione Marche
Centro Cardinal Ferrari - Fontanellato
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• Struttura ospedaliera psichiatrica:
* La Casa di Cura è dotata di oltre 120 posti letto ospedalieri per acuti,
Villa Rosa - Modena
di una RSA per 60 posti letto
Un grande
Gruppo
alle spalle
Santo Stefano appartiene a Kos, un grande
Gruppo della sanità privata che prende il nome
dall’isola greca in cui nacque Ippocrate, il più
famoso medico dell’antichità.
Kos nasce nel 2002 con l’obiettivo di creare un
polo aggregante nel settore sanitario privato, in
particolare nell’area dell’assistenza agli anziani e
della riabilitazione.
Oggi, Kos è un player di rilievo nella sanità
del Paese e vanta al suo attivo, oltre a circa 40
Residenze per anziani:
18 reparti di diagnostica per immagini ad alta
tecnologia, 11 strutture di riabilitazione,
9 comunità di riabilitazione psichiatrica, 14 centri
ambulatoriali e due strutture ospedaliere,
per un totale di oltre 5.000 posti letto.
Il suo successo è funzione non solo della
competenza messa in campo, ma anche dei valori
di cui il Gruppo si fa portatore: centralità della
persona e cultura del servizio.
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La Struttura Societaria
L’attività è svolta attraverso una capogruppo
(Istituto di Riabilitazione S. Stefano s.r.l.) e alcune
società controllate operative in campo sanitario
e socio sanitario, cui competono alcune attività
terapeutiche delle degenze, ambulatoriali e di
supporto tecnico.
• Abitare il Tempo
• Fidia e Jesilab
Società in partecipazione con la
Società che gestiscono strutture
Cooperativa Sociale Coo.s.s. Marche
ambulatoriali che erogano prestazioni
di Ancona per la gestione della
private di riabilitazione e
Residenza di Loreto “Abitare il Tempo” e della
visite specialistiche.
Residenza di Fossombrone “Casa Argento”
• Sanatrix
• Ariel Technomedical
Società per la gestione della Casa di Cura
Società specializzata nella fornitura
di Villa dei Pini a Civitanova Marche
di servizi ospedalieri
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apparecchiature in locazione
• Villa Rosa
presso struttuture sanitarie
Società specializzata nella
pubbliche e private e al domicilio
riabilitazione psichiatrica
100%
Istituto di Riabilitazione
S. Stefano S.r.l.
100%
54%
Abitare
il Tempo S.r.l.
Jesilab S.r.l.
76,97%
Sanatrix S.r.l.
100%
Villa Rosa
S.r.l.
99.61%
60%
Fidia S.r.l
Sanatrix
Gestioni S.r.l.
51%
Ariel S.r.l.
Istituto di Riabilitazione S.Stefano Srl
Struttura Societaria del gruppo dicembre 2012
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Il Centro di
Formazione Permanente
Santo Stefano Riabilitazione ha realizzato molteplici
convenzioni e collaborazioni con enti scientifici
pubblici e privati, italiani ed internazionali.
CENTRO DI FORMAZIONE PERMANENTE
L’Istituto Santo Stefano ha realizzato molteplici convenzioni e collaborazioni con
università ed enti scientifici pubblici e privati, italiani ed internazionali.
La volontà di erogare prestazioni di alta qualità ed il conseguente bisogno di valorizzazione
e diffusione del Know how, rendono la formazione aziendale uno strumento imprescindibile.
Per rispondere a questo bisogno il Santo Stefano Riabilitazione ha costituito un
Centro di Formazione Permanente che ha il compito di aggiornare,
formare e riqualificare in modo continuativo il personale del gruppo
e non solo, con l’obiettivo di migliorarne le performance e
conseguentemente la qualità delle prestazioni.
Il Centro è dotato di una struttura organizzativa autonoma ed è in grado di adempiere
alle esigenze formative di natura organizzativa, gestionale e tecnica.
Già attivo come ente organizzatore di eventi ECM dal 2003, è Provider Nazionale ECM dal 2012.
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Valore per
il Territorio
Santo Stefano Riabilitazione
organizza e coordina una
vasta serie di iniziative sui
territori dove opera.
L’obiettivo è quello di collaborare con realtà diverse
per creare valore per il territorio e dare risposte
concrete non solo a sfondo terapeutico,
ma anche sociale.
La volontà è quella di creare uno scambio con la
matrice sociale nella quale le organizzazioni del
gruppo lavorano. Il contesto territoriale rappresenta,
infatti, anche l’ambiente in cui vengono accolti i
pazienti nelle loro prime esperienze di ritorno alla vita
sociale dopo la fase intensiva dei percorsi riabilitativi.
Tra le principali iniziative del Santo Stefano si trovano:
- programmi di collaborazione con le scuole:
da screening di prevenzione
sui bambini a promozione dell’educazione stradale,
- relazioni con associazioni di familiari e volontariato,
-mostre e convegni divulgativi,
- attività di promozione della socializzazione
dedicata ai pazienti e alla popolazione.
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L’impegno nello sport
Il Santo Stefano, in coerenza con la propria missione,
sostiene un’associazione sportiva attiva nella
promozione dello sport
Alcuni disabili in trattamento riabilitativo presso
l’Istituto di Riabilitazione S.Stefano di Porto Potenza Picena (MC),
convinti del valore dello sport come strumento di riabilitazione fisica e
psicologica, diedero vita nel 1976 all’associazione S.Stefano Sport, terza squadra
di basket in carrozzina ad essere costituita in Italia, e ne vennero fissati gli scopi:
- Favorire e promuovere lo sport, organizzando e partecipando
a manifestazioni ed attività sportive destinate a destare
l’interesse sui problemi dei diversamente abili;
- Valorizzare lo sport come strumento ricreativo e riabilitativo,
sfruttando il suo contenuto di divertimento per recuperare interesse
nell’attività motoria; ricreare l’equilibrio psicologico
che consenta di accettare la propria personalità ed il desiderio
di realizzazione ed inserimento nella vita sociale e lavorativa.
- Curare la preparazione tecnica ed agonistica dell’atleta disabile
affinché nella lotta con sé stesso per migliorarsi,
con una metodica e progressiva attività fisica, impari a
superare la fatica, e a irrobustire il corpo e il carattere
insieme che fanno scattare la molla della volontà
verso una vita che vale la pena di essere ancora vissuta.
Oltre al basket l’Associazione oggi si occupa di atletica leggera, tiro a segno,
calcio a 5, vela, equitazione e golf, anche in collaborazione con altre realtà.
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Arco (TN)
Anzano del Parco (CO)
Fontanellato (PR)
Modena
Macerata Feltria
Cagli
Fabriano
Fossombrone
Ancona
Jesi
Filottrano
Loreto
Sambucheto
P. Potenza Picena
Macerata
Civitanova Marche
Matelica
San Benedetto T.
S. Severino
Tolentino
Foligno
Camerino
LEGENDA
Centri di Riabilitazione
Centri Ambulatoriali
Residenze Sanitarie e Riabilitative
Struttura Ospedaliera per acuti
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Ascoli Piceno