Parvovirosi suina - Università di Bologna
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Parvovirosi suina - Università di Bologna
Fabio Ostanello – Dip. Scienze Mediche Veterinarie, Università di Bologna 07/12/2015 Parvovirosi suina (PPV) - definizione • Malattia infettiva ad eziologia virale sostenuta da Porcine Parvovirus (PPV) Parvovirosi suina • Virus emoagglutinante di piccole dimensioni, a singolo filamento di DNA, privo di envelope, elevata resistenza ambientale • 1° isolamento Cartwright and Huck (1967) • Infezione ubiquitaria • Causa turbe riproduttive e rilevanti danni economici Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna PPV - eziologia Famiglia Parvoviridae PPV - eziologia genere parvovirus Panleocopenia infettiva del gatto Enterite-miocardite del cane (CPV1 e CPV2) Gastroenterite del visone • Emoagglutinante GR di cavia, uomo, scimmia, gatto • Unico ospite recettivo: suino • 1 solo sierotipo • 20 nm, simmetria icosaedrica • Elevata resistenza ambientale • 48h a 56°C • 2 h a 70°C • pH 3- 5 30 min. • ambienti contaminati: 20 settimane • No CPE • Utilizzano enzimi cellulari (DNApol) • In vitro: replicazione in cellule in attiva mitosi • In vivo: tropismo per cellule in intensa attività mitotica, quindi soprattutto nei feti o, nei soggetti giovani, nei tessuti in attiva replicazione Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna PPV - epidemiologia • Endemica in tutto il mondo • Reservoir suino adulto • Eliminazione mediante feci, membrane placentari, feti morti, secrezioni oro-nasali; muco vaginale e seme (via venerea) PPV - epidemiologia • Andamento endemico con possibili focolai epidemici in relazione a • condizioni ambientali • stato immunitario delle scrofe • management aziendale • Eliminazione fecale costante dal 3° al 7° gg p.i. poi intermittente fino a 14 gg • Nei feti • Giovani e adulti sono ugualmente recettivi ma PPV replica con maggiore efficienza nei tessuti fetali • morte, macerazione, mummificazione; alte concentrazioni virali Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna • La malattia si manifesta prevalentemente nelle scrofette da rimonta e in quelle a inizio carriera (meno frequente nelle pluripare) Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 1 di 5 Fabio Ostanello – Dip. Scienze Mediche Veterinarie, Università di Bologna PPV - immunità 07/12/2015 PPV - immunità • I suinetti nati da madri immuni acquisiscono immunità passiva che diminuisce dopo 8 settimane e scompare in 21 settimane • Una percentuale variabile (2-47%) di scrofette può essere recettiva durante la prima gravidanza Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna PPV - sintomatologia La sintomatologia è influenzata da: • management aziendale • ciclo aperto / chiuso • tutto vuoto / tutto pieno • densità animali, movimentazioni PPV - sintomatologia • Le turbe riproduttive rientrano nella descrizione della sindrome SMEDI (Stillbirth mummification embryo death infertility) • infertilità • ritardo dei calori • ritorni in calore • riassorbimento embrionale • stato sanitario e immunitario dell’allevamento • mummificazioni parziali o totali • nati-mortalità • mortalità neonatale • suinetti mummificati al parto Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna PPV - modalità di trasmissione • Contatto diretto per via oronasale (eliminato con le secrezioni oronasali, feci e urine) Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna PPV – modalità di trasmissione contatto diretto contatto indiretto • Contatto indiretto: movimentazione di animali, contaminazioni ambientali (epidemiologicamente più importante) contatto indiretto: fômites • Seme (possibilità di che il verro sia persistentemente infetto) • eliminazione per mesi in modo continuo o intermittente L’eliminazione dura circa 2 settimane; PPV sopravvive nell’ambiente per 4 mesi Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 2 di 5 Fabio Ostanello – Dip. Scienze Mediche Veterinarie, Università di Bologna PPV - patogenesi infezione oronasale PPV - patogenesi (adulto NON gravido) • penetrazione per via oronasale viremia (3-5 dpi) 3 1 07/12/2015 • viremia e lieve leucopenia 4 disseminazione sistemica, senza segni clinici • evidenziazione dell’AE nei centri germinativi linfonodali, lamina propria del colon, interstizio del rene e del testicolo, periostio dei turbinati 5 • escrezione del virus (secrezioni oronasali, feci e urine) infezione transplacentare (14 dpi) 2 • infezione asintomatica tonsille palatine (replicazione) • produzione Ab specifici Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna PPV - patogenesi dell’infezione transplacentare PPV - patogenesi (adulto gravido) • penetrazione per via oronasale • viremia e lieve leucopenia • se l’animale non è immune • passaggio transplacentare con conseguenze diverse in funzione dell’età gestazionale • infezione orizzontale dii feti adiacenti • aborto raro: solo in caso di grave endometrite o di reazione sistemica della madre Participazione dei macrofagi Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Suino: sviluppo fetale PPV - patogenesi (feto) • Replicazione nelle cellule dell’endotelio vasale del feto • vasculite • congestione, edema • emorragie • accumulo di fluidi ematici nelle cavità 0 6 12 35 70 114 calcificazione placentazione immunocompetenza concepimento Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 3 di 5 Fabio Ostanello – Dip. Scienze Mediche Veterinarie, Università di Bologna PPV - esiti fetali in relazione allo stadio di gestazione in cui avviene l’infezione 10 gg 20 gg 30 gg 40 gg 50 gg 60 gg 70 gg 80 gg 90 gg 114 gg 07/12/2015 PPV - lesioni anatomopatologiche • Vari gradi di crescita stentata e lesioni fino alla morte fetale: • scolorazione, colorazione scura ed emorragica, vari gradi di stadi congestizi, disidratazione fino alla mummificazione scrofa feto 30 gg 70 gg • I feti che si infettano oltre il 70° giorno di gestazione possono presentare reazioni infiammatorie perivascolari Riassorbimento embrionale Mummificazione Nessuna sintomatologia Possibile sviluppo di immunotolleranza • Le alterazioni microscopiche evidenziano il tropismo del PPV per le cellule in attiva proliferazione (in particolare per quelle dell’endotelio vasale) Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna PPV - diagnosi Diretta - Emoagglutinazione (HA) IF diretta Isolamento virale su cellule in fase di rapida moltiplicazione ELISA PCR Ibridazione in situ Indiretta Parvovirosi La morte fetale è avvenuta in periodi diversi e i feti presentano dimensioni diverse (foto: IZLER) Inibizione dell’emoagglutinazione (HI) - SN - ELISA I risultati devono essere interpretati su base clinica ed epidemiologica Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna PPV – diagnosi indiretta: inibizione dell’emoagglutinazione (HI) PPV – diagnosi indiretta: inibizione dell’emoagglutinazione (HI) 2 4 sieronegativo 8 16 32 64 128 ..... sieropositivo 4 di 5 Fabio Ostanello – Dip. Scienze Mediche Veterinarie, Università di Bologna PPV - profilassi diretta • posticipare l’età di inizio della carriera riproduttiva (9 mesi) • Non praticamente realizzabile • Promuovere contatto scrofe - scrofette 07/12/2015 PPV - profilassi indiretta • Vaccini inattivati somministrati a 6-7 mesi • monovalenti o bivalenti (PPV-Mal Rosso) • Vaccini attenuati: residuano patogenicità fetale se somministrati in utero. Sconsigliati su animali gravidi • Lo schema vaccinale deve tenere conto della lunga persistenza degli anticorpi passivi per evitare fenomeni di blanketing • La vaccinazione è economicamente conveniente anche negli allevamenti con infezione endemica Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna PPV - profilassi indiretta • Scrofette • 2 somministrazioni (4 e 2 settimane pre-copertura) • Scrofe • 1 dose 10 a 15 giorni post-parto Fabio Ostanello – DIMEVET Alma Mater Studiorum – Università di Bologna 5 di 5