il sogno dell`angelo
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il sogno dell`angelo
IL SOGNO DELL’ANGELO Dare spazio agli Angeli nella nostra vita: un ponte tra immaginazione e realtà Un’anima non è mai senza la scorta degli Angeli, questi Spiriti illuminati sanno benissimo che la nostra anima ha più valore dell’Universo intero” (San Bernardo di Chiaravalle) Se stai leggendo queste pagine, per casualità, desiderio di conoscenza , curiosità o convinzione, hai un interesse implicito od esplicito verso gli Angeli. L’Angelologia è la disciplina che si interessa e studia gli Angeli. Il Mondo Angelico è un mondo affascinante che da sempre colpisce ed incuriosisce l’uomo. Nell’Angelologia moderna si studia il fenomeno angelico nei suoi aspetti teologici, filosofici ed artistici, ma soprattutto si va ad indagare il rapporto che esiste tra l’idea di Angelo e la coscienza di se di ogni essere umano. Conoscere la natura angelica diventa un utile strumento introspettivo diretto a conoscerci meglio ed a favorire il nostro benessere. Con l’angelologia lavoriamo su di noi dando spazio agli Angeli…. Li percepiamo accanto a noi e li riconosciamo come fratelli, nostri compagni di strada in questo viaggio affascinante e misterioso che è la nostra vita!!! In questo breve scritto farai esperienza del mondo Angelico con l’aiuto della tua immaginazione. Dopo una parte iniziale dedicate a “pillole” di “teoria Angelica”, sarai accompagnato per mezzo di un “racconto fantasy” attraverso un percorso che parla della presenza degli Angeli nella storia dell’uomo. Il tuo “viaggio” nel mondo Angelico terminerà con - il libro dell’Angelo Yeratel - , uno strumento di conoscenza e di evoluzione personale. Le Gerarchie Angeliche e le qualità angeliche Angelo significa inviato, messaggero. Per la teologia Cristiana, secondo il trattato di Dionigi pseudo Areopagita, che sviluppa gli scritti di San Paolo sull’argomento (De Hierarchia Celesti), gli Angeli vengono creati da Dio il primo giorno della creazione e vengono divisi in tre gruppi chiamati gerarchie celesti: Prima e Suprema: Serafini, Cherubini e Troni Seconda e Media: Dominazioni, Virtù e Potestà Terza e Infima: Principati, Arcangeli e Angeli Serafini – sono raffigurati con sei ali e circondano il trono di Dio cantando senza mai fermarsi; sono Angeli fatti di amore, luce e fuoco Cherubini – sono i Guardiani delle stelle fisse, Custodi delle memorie celesti e dell’Arca dell’alleanza. Sono dispensatori di sapienza Troni – sono coloro che ci portano la Giustizia di Dio Principati – rappresentano i principi archetipi e proteggono la parte Spirituale dell’uomo Potestà – sono gli ispiratori del lato creativo dell’uomo Virtù – protettori della creazione dispensano grazia e valore Dominazioni – regolano le mansioni angeliche, sono Signori dell’ordine e dalla casualità Arcangeli – gli Arcangeli sono il mezzo attraverso il quale opera, nella creazione, lo Spirito Santo Angeli – sono i Custodi della persone e delle cose fisiche. Gli Angeli sono intelligenze pure, ma non sono “coscienti” come l’uomo. L’uomo stabilisce uno scopo e lavora per cercare di raggiungerlo L’Angelo, partecipi della Verità Divina, la applica fluendo in questa essenza La creazione e le Gerarchie Celesti Dio immagina la Sua Creazione… le Gerarchie Angeliche si attivano per realizzarla in modo perfetto. La Luce della Verità Divina procede in ordine discendente dalle schiere Angeliche superiori alle schiere Angeliche inferiori, saranno proprio Arcangeli ed Angeli a dare una forma perfetta al verbo-Pensiero Creatore di Dio. Per meglio comprendere vi propongo come gli Angelologi definiscono il processo di Creazione di Dio e la comunicazione dello Stesso tra le differenti schiere Angeliche: Serafini – sono i primi a ricevere il Pensiero Divino… forniscono l’energia necessaria alla creazione Cherubini – ricevono l’onda del Pensiero Divino e l’energia per realizzarlo direttamente dai Serafini. Ne organizzano le Leggi e le Strutture utilizzando la Saggezza e la Conoscenza Troni – danno giusta collocazione temporale e spaziale alla Creazione Divina Dominazioni – stabiliscono i confini della Creazione Divina in modo che essa possa agire in armonia con quello che è stato Creato in precedenza Virtù – attribuiscono al Creato la giusta forma, dimensione, colore, temperatura, profumo… creano un archetipo Potestà – caricano la Creazione Divina dell’energia vitale adatta alla sua natura Arcangeli –controllano e proteggono la Creazione Divina che “sta entrando” nel mondo materiale Angeli – La schiera Angelica è la più numerosa. E’ formata da Angeli Custodi che custodiscono, illuminano, proteggono e guidano nel cammino della vita l’essere umano che la Misericordia di Dio ha affidato loro, e Angeli Costruttori di Forme che operando sugli elementi della natura danno un “Profilo Spirituale” a ciò che del creato noi percepiamo….come dice Sant’Agostino: di ogni cosa in questo Mondo si occupa un Angelo…. I Ministeri Angelici Dio assegna alle schiere Angeliche dei compiti specifici chiamati Ministeri. Questi compiti sono 5: innalzare un perpetuo ed armonioso canto di gioia che pervade il Paradiso: Santo, Santo è il Signore, Dio dell’Universo, i Cieli e la Terra sono pieni della sua Gloria, Osanna, Osanna, Osanna, Osanna nell’Alto dei Cieli - offrire a Dio continuamente le preghiere dei mortali perché nulla passi inosservato - portare i messaggi divini a patriarchi e profeti - proteggere gli uomini - agire come esecutori della Giustizia Divina L’Angelo Custode “Angelo di Dio che mi custodisci, ti Prego: Custodiscimi, Guidami, Illuminami, Proteggimi, Reggimi e Governami. Io che ti sono stato affidato dalla Pietà e dalla Misericordia dell’Altissimo” E’ professione di Fede riconosciuta dalla Teologia, che Dio, nella sua infinità Bontà e Misericordia, al momento della nostra nascita ci assegna un Angelo che ha il compito di custodirci, proteggerci, guidarci ed amarci durante il percorso della vita…. Questo principio viene definito nel libro dell’Esodo, il libro che parla di Mosè. Mosè…. Il bambino Ebreo che per sfuggire alla persecuzione viene messo in una cesta dalla madre ed affidato al Nilo…. La cesta viene trovata da un ancella che porta il bambino a corte…. Adottato dalla figlia del Faraone, Mosè “salvato dalle acque”, come dice il suo nome, cresce come un principe, negli agi e nel potere…. Apprende la scrittura, la religione egizia, le tecniche e tattiche militari, i misteri spirituali ed esoterici…. Un giorno Mosè scopre le sue origini… è un Ebreo non un egiziano. Per salvare un suo connazionale perseguitato e malmenato, uccide una guardia del palazzo reale. Ricercato dai guerrieri del faraone è costretto a fuggire nel deserto… dove per un periodo di tempo vive negli stenti…. Nel deserto Mosè incontra la Volontà di Dio e la sua missione per la vita: liberare gli Ebrei dalla schiavitù e condurli nella terra promessa…. Il racconto prosegue con una richiesta che Mosè fa direttamente al faraone: “libera gli Ebrei dalla schiavitù ed il tuo popolo sarà salvo e vivrà in pace… altrimenti vedrai la potenza della giustizia di Dio che si abbatterà su tutta la tua nazione….” , Il faraone non segue il consiglio del profeta, rifiuta di permettere agli Ebrei di lasciare l’Egitto. Come conseguenza Dio punisce il faraone ed il suo popolo con le piaghe…. L’Egitto è allo stremo delle forze… gli Ebrei hanno l’opportunità di fuggire e dirigersi verso la terra promessa, il faraone ebbro d’ira raduna l’esercito e li insegue… Gli Ebrei si trovano così in una situazione disperata, alle loro spalle i soldati egiziani ed i loro temutissimi carri da guerra, davanti a loro le onde minacciose del mar rosso…. Mosè con l’aiuto di Dio interviene… infilza il suo bastone in riva al mare e miracolosamente il mare si apre lasciando passare tutto il popolo ebraico sulla sponda opposta…. Appena arrivano i carri degli inseguitori egiziani il mare si richiude e li inghiotte…. Tutti, più o meno, conoscono la breve storia che vi ho riassunto…. Ma pochi si soffermano su quello che succede in seguito… Gli Ebrei arrivano nella terra promessa, ma invece di trovare fiumi di latte e miele, come dicono le Sacre Scritture, si ritrovano nel deserto… soffrono stanchezza, sete, caldo e fame…. In molti iniziano a dubitare… qualcuno propone di tornare indietro e chiedere perdono al Faraone…altri pensano di rivolgersi agli Dei ripudiando il Dio Unico…. Lo stesso Mosè è in difficoltà e, non sapendo cosa fare, chiede aiuto al Signore…. L’altissimo gli risponde….: Non temere. Ecco io mando un Angelo davanti a te per custodirti sul tuo cammino e per farti entrare nel luogo che ti ho preparato. Abbi rispetto della sua presenza e dai ascolto alla sua voce. Non ribellarti a Lui, egli infatti non perdonerebbe la tua trasgressione perché il mio nome è in Lui. Se tu dai ascolto alla Sua voce ed a quello che ti dice, Io tramite Lui, sarò il nemico dei tuoi nemici e l’avversario dei tuoi avversari….Da quel momento gli Ebrei vengono guidati dall’Angelo di Dio nel loro cammino nel deserto. L’Angelo del Signore li sfama e gli dà da bere… li conduce per mano…. La storia dell’esodo, quindi, definisce l’esistenza dell’Angelo Custode. Dio, nella sua infinità bontà e misericordia assegna un Angelo Custode ad ogni essere umano, indipendentemente da quello in cui l’uomo crede. IL SOGNO DELL’ANGELO . L’inizio – La guerra degli Angeli “Prima di poter contemplare, per tutta l’eternità, l’essenza di Dio, gli Angeli dovevano passare per una prova, e nonostante l’altissima perfezione della loro natura, non potevano dirigersi a questa beatitudine con la propria volontà, senza l’aiuto della grazia di Dio. Davanti a loro le sembianze dell’Essere infinito rimanevano come avvolte in penombra e soltanto i suoi riflessi erano capaci di alimentare l’ardente amore delle legioni del Signore. La prova che ha deciso il destino eterno degli Spiriti angelici è stato l’annuncio dell’Incarnazione del Verbo, Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo, che avrebbe dovuto nascere dalla Vergine Maria. Possiamo immaginare, allora, che un fremito di stupore abbia percorso le schiere delle milizie celesti quando hanno conosciuto intuitivamente, con un’azione di Dio, il piano della Salvezza: il Creatore eterno, inaccessibile, onnipotente, si sarebbe unito alla natura umana, elevandola così fino al trono dell’Altissimo; una donna, la Madre di Dio, sarebbe diventata mediatrice di tutte le grazie, sarebbe stata esaltata sopra i Cori Angelici e coronata Regina dell’universo! L’inesplicabile sorgeva davanti agli Angeli come la vetta e il centro dell’opera della creazione. La prova era arrivata. Amare senza intendere! Amare sopra ogni cosa Dio Altissimo che in una sublime manifestazione del suo amore aveva tratto dal nulla tutte le creature! Riconoscere, in un supremo slancio d’adorazione e sottomissione, la superiorità infinita della Bontà assoluta ed eterna! Era questo l’atto che avrebbe confermato gli Spiriti Angelici nella Grazia Divina e li avrebbe introdotti nella visione beatifica per tutta l’eternità. Lucifero, però, dubitò, di fronte ad un mistero che oltrepassava il suo Angelico intendimento. Forse che Dio ignorava la natura perfettissima degli Angeli e preferiva unirsi ad un essere umano, tanto inferiore a loro nell’ordine delle creature? Lui, il più alto dei Serafini, sarebbe stato costretto ad adorare un uomo? “Quest’unione dell’uomo con il Verbo gli parve intollerabile e desiderò che fosse realizzata con lui”, afferma Cornelio. Sì, proprio soltanto a lui, Lucifero, “il perfetto dal giorno della creazione” (Ez 28, 15), Dio avrebbe dovuto unirSi ed in questo modo costituirlo come mediatore unico e necessario tra il Creatore e le creature. Così, “colui che dal nulla era stato fatto Angelo, comparandosi, pieno di superbia, col suo Creatore, pretese rubare ciò che era proprio del Figlio di Dio”, concluse San Bernardo. “L’Angelo Portatore di Luce ha peccato volendo essere come Dio” e il principe della luce è diventato tenebra. Si è fatto udire il primo grido di rivolta della storia della creazione: “Non servirò! Salirò in cielo, sulle stelle di Dio innalzerò il trono, dimorerò sul monte dell’assemblea, mi farò uguale all’Altissimo” (cfr Is 14, 13-14). Echeggiò, allora, un urlo nel Cielo: “Chi è come Dio?”. Tra l’Angelo ribelle e il trono dell’Onnipotente si ergeva “uno dei Primi principi” (Dn 10, 3), un Arcangelo incomparabilmente più splendente e forte di quello che era stato “colui che portava la luce”. Chi era costui che osava sfidare il più alto degli Angeli e ora rifulgeva invincibile, rivestito del “potere della Giustizia Divina, più forte di tutta la forza naturale degli Angeli”? Chi era costui? Fiamma viva d’amore, fuoco di zelo e umiltà, esecutore della divina giustizia. “Chi è come Dio?” – Questo simbolo di fedeltà, che in ebraico si dice Mi-ka-el, passò ad essere il nome di quell’Angelo che con la sua impareggiabile carità fu il primo ad alzarsi in difesa della Maestà offesa. Michael, Michele: nome che esprime, nella sua sonora brevità, la lode più completa, l’adorazione più perfetta, il riconoscimento più pieno d’amore della trascendenza divina e la confessione più umile della contingenza della creatura. “Scoppiò in Cielo una grande battaglia” (Ap 12, 7). Lotta tra Angeli e demoni, lotta della luce contro le tenebre, della fedeltà contro la superbia, dell’umiltà e dell’ordine contro l’orgoglio e il disordine. “Michele e i suoi angeli combattevano contro il drago, e il drago combatteva insieme con i suoi Angeli contro di lui” (Ap 12, 7). Satana, sconvolto dall’orgoglio e “ostinato nel suo peccato, trascinò un terzo” (Ap 12, 4) degli spiriti angelici, sommergendoli con sé nelle tenebre eterne della rivolta. Tuttavia, questi non hanno prevalso, né il loro posto si è più trovato nel Cielo. E’ stato precipitato quel grande drago, che si chiama demonio e satana, e sono stati precipitati con lui i suoi angeli (cfr Ap 12, 8-9) negli abissi tenebrosi dell’inferno (cfr 2Pt 2, 4). Un immenso clamore ha riempito l’universo: come sei caduto dal cielo, o astro risplendente, che brillavi nel nascere del giorno? (cfr Is 14, 12). La tua superbia è stata abbattuta fino agli inferi! (cfr Is 14, 11). Mentre il serafino ribelle era visto “cadere dal cielo come la folgore” (Lc 10, 18) ed essere condannato al fuoco inestinguibile, “preparato per lui e i suoi angeli” (Mt 25, 41), San Michele era elevato dal Re eterno alla vetta della gerarchia degli Angeli fedeli e diventava il “Gloriosissimo Principe della Milizia Celeste”. Ristabilito l’ordine nei cieli angelici, il campo di battaglia dov’è proseguita la lotta tra la luce e le tenebre è diventata la terra degli uomini…… Universo – tempo indefinito…. – spazio indefinito…. Yeratel era stremato… La battaglia aveva sconvolto l’universo… galassie, pianeti, materia, antimateria… atomi…. buchi neri…. Tutto era stato testimone della guerra tra gli Angeli…. Alla fine le Legioni di Michael avevano vinto…. Ma questa vittoria era amara…. Fratelli avevano lottato contro Fratelli… Lucifer, il ribelle, era stato precipitato nell’abisso…. Insieme a quanti lo avevano appoggiato…. Senza pentirsi… aveva giurato vendetta….. Il “portatore di Luce” di un tempo avrebbe serbato il suo rancore in eterno…. Il buio dentro di lui… il livore… la rabbia si sarebbero riversati sulla terra e sugli uomini per tutta l’eternità… Come poteva l’uomo…. Creatura debole e schiava dell’ego… difendersi da tanta potenza ed emergere da quel “nulla” che chiamava esistenza? Come poteva l’uomo comprendere effettivamente la sua natura….. ? In Lui la scintilla Divina brillava… ma era come una lampada sopra la quale viene messo un drappo nero…. L’uomo doveva essere guidato…. Yeratel… insieme agli altri Angeli …. avrebbe parlato ad ogni essere umano… in ogni luogo… in ogni tempo…. Attraverso il sogno… l’immaginazione…. La coscienza… le coincidenze…. La memoria… Luogo – Mesopotamia – tempo 15mila avanti Cristo Assur era tornato nella grotta…. La pietra era ancora Lì… immensa stupenda… di un colore bellissimo ed indefinibile… Era coperta di strani segni che diventavano visibili solamente al momento del crepuscolo…. Il solo osservarli lo proiettava in un'altra dimensione…. Un altro tempo…. Un altro luogo…. Nell’immensità delle stelle…. Luce… Luce… energia si muoveva all’impazzata…. Suoni… suoni….. melodie celestiali che trasmettevano un senso di beatitudine….. Piano … piano iniziavano a materializzarsi le lettere…… Le lettere diventavano parole….. concetti….. frasi…. Ed Assur scriveva in una lingua che nel suo popolo nessuno capiva… ma che lui in alcuni momenti riusciva non a leggere, ma a raccontare perfettamente….. Aveva scritto… scritto… scritto…. Su tavolette… pelli di capra… cortecce di legno… I sacerdoti della stirpe avevano catalogato tutto… E sigillato la sua opera nell’archivio del tempio…. Prima o poi il tempo e la chiave per comprendere si sarebbero rivelate… Luogo Britannia – tempo 100 D.c Ezio era appena arrivato nella nuova Legione. Per assumere il comando aveva attraversato il mondo… dal deserto delle Palestina si era ritrovato in una landa desolata… fredda … umida… dove il sole era sempre velato da qualche nuvola….. Era giovane ed inesperto e subito sia i centurioni suoi pari, che i suoi subalterni avevano voluto saggiarne le qualità…. Alla fine gli uomini della sua Coorte lo avevano accettato…ora doveva superare la prova più grande…. Era stato convocato al Mitradeo… la caverna consacrata al Dio delle legioni… Mitra “il Signore della luce”… Qui gli altri centurioni avrebbero condiviso con Lui la cerimonia sacra, senza tenere conto dei gradi.. o dell’anzianità… fratelli insieme ad altri fratelli che nel segno della Luce avrebbero messo la propria vita nelle mani del compagno che era loro accanto…. In quanto nuovo arrivato aveva Lui il privilegio di guidarli durante il rito…. L’ora era ormai arrivata…. Lo avevano preparato….. gli avevano dato da bere e lo avevano fatto immergere nel bagno sacro…. La grotta era piena del fumo di incenso e di strane erbe….. Aveva sentito tanto calore nel suo corpo… un’energia enorme sconosciuta… e poi erano apparse le luci…. Sempre più intense … sempre più belle…. E dalle luci erano apparse le lettere …. E lui aveva iniziato a cantare…. In una lingua che sapeva non sua…. Ma che poteva comprendere….. Luogo Siria: Castello dei Nizari nido dell’aquila – tempo 1139 d.c. Idris osservava. Era la prima volta che vedeva un infedele. Era alto, muscoloso, con gli occhi azzurri ed i capelli gialli. Una grande croce rossa era dipinta sul suo petto…. Per una qualche “strana magia”, quell’uomo parlava la lingua del “Profeta” e, cosa incredibile, dissertava amabilmente con il suo leader, il suo Imam, il diretto discendente…. Parlavano di Lui… delle sue visioni…. E di quello che potevano significare….. Durante il rito dell’Hashish era avvenuta una cosa strana…. Non aveva visto, come i suoi compagni, il paradiso di Allah e le vergini.. ma aveva iniziato a percepire calore ed energia… a vedere luci nel buio sempre più intense, sempre più belle…. E poi erano arrivate le lettere…. E le lettere si erano trasformate in parole …. Frasi…. Concetti…. E lui aveva scritto… scritto… pagine su pagine… senza fermarsi… senza fermarsi…. luogo Belgrado – tempo 1456 D.c. Lazarus stava aspettando l’ordine di assalto…. I Turchi avevano preso la sua città, Costantinopoli “la grande”; avevano ucciso suo padre e rese schiave sua madre e le sue sorelle… Lui era riuscito a fuggire, ma aveva giurato che avrebbe combattuto tutta la vita fino a quando non fosse riuscito a ritornare….. E per questo si trovava a Belgrado, la “fortezza bianca”, baluardo dell’impero Ungherese contro l’avanzata del nemico…. Per difenderla erano accorsi combattenti da tutta l’ Europa e dall’antico territorio dell’impero bizantino…. Ed ai combattenti si erano uniti i contadini che avevano seguito un Sant’uomo, Padre Giovanni da Capestrano.. Contadini che animati dalla fede, stavano combattendo con grande vigore…. fuori da ogni logica di tattica e strategia militare… sembravano animati da una forza particolare… un ardore mistico…. Lazarus non riusciva a comprendere come mai l’esercito turco stesse indietreggiando… era assolutamente incredibile ed impossibile…. Lo stesso comandante, il grande condottiero Janos Huniadi, era interdetto…. quale forza spingeva i contadini ad avere un ardore guerriero così grande da far indietreggiare le truppe più addestrate e feroci del mondo? Alla fine fu Lazarus a decidersi… chiamò i suoi uomini e diede l’ordine di attacco…. si sentiva sicuro… i suoi occhi vedevano…. vedevano delle luci…delle energie che sembravano dare forza e sicurezza…. Il portone del castello di Belgrado si stava aprendo… e tutte le forze assediate si lanciarono all’assalto…. contro ogni logica… ma ognuno animato dalla fiducia… la fiducia in quelle luci che solo alcuni di loro potevano vedere….. Luogo Algeri – tempo 1856 Robert-Houdin si sentiva stanco… il caldo opprimente lo debilitava… lo rendeva apatico… Si trovava nella periferia più oscura dell’Impero… Algeri…. ed in ogni via si respirava aria di rivolta…. Robert era stato il più grande illusionista di Francia. Migliaia di persone avevano assistito ai suoi spettacoli…. non avrebbe mai pensato di diventare un funzionario dell’Intelligence imperiale…. Era tutto avvenuto in fretta. L’Imperatore Napoleone III lo aveva convocato a corte e gli aveva ricordato i suoi doveri verso la Patria…. Come cittadino francese, utilizzando il suo talento, avrebbe dovuto impedire una rivolta ad Algeri… rivolta che poteva mettere in pericolo di vita migliaia di cittadini suoi connazionali. I Mullah integralisti di Algeri, infatti, incitavano gli Arabi di Algeria alla ribellione. Sostenevano di possedere la magia e che questa magia avrebbe sconfitto i colonialisti. Solo un mago più potente dei Mullah avrebbe dissuaso i guerrieri delle tribù Algerine dalla rivolta… E chi , se non Robert Houdin, il più grande di Francia? Robert non aveva avuto la forza di rifiutare… non era riuscito a dire che lui non era un mago, non era uno stregone…. era un’illusionista… uno scienziato che metteva le conoscenze tecniche … gli effetti speciali… al servizio dello spettacolo…. Come avrebbe potuto competere con la vera Negromanzia? E quindi ora era li… e stava per sfidare il negromante più potente di Algeria…. La folla lo osservava… gli sguardi erano colmi di odio…. ma anche di aspettativa…. Che avrebbe mai potuto fare quel bianco insignificante di fronte al supremo potere di Allah? Robert sudava freddo… quasi tremava…. e fu in quel momento che iniziò a vedere.. percepire…. Dapprima il calore inizio a scorrere in tutto il suo corpo… poi di fronte ai suoi occhi si iniziarono a palesare le luci… luci dei colori dell’arcobaleno…. e queste luci gli parlavano dolcemente… lo rassicuravano….. In quel momento Robert decise…. non avrebbe fatto trucchi… avrebbe seguito le luci….. prese una scatola di cartone vuota … la mise in terra…. e sfido il più forte guerriero di Algeri ad alzarla….. dicendo che con la sua magia lo avrebbe reso debole…. Si presentò un uomo enorme….alto quasi due metri…. …. e la scatola rimaneva a terra… non si muoveva… nonostante gli incitamenti della folla … e le invocazioni dei maghi locali…. Altri provarono… ma come di fronte alla mitica excalibur nessuno riusciva a fare nulla… A quel punto Robert si avvicinò alla scatola… e, novello Re Artù, con una mano la portò sopra la sua testa…. La folla ammutolì….. Dal giorno dopo tutta Algeri parlava dal mago francese e del suo potere…. la rivolta era stata scongiurata …. i francesi erano salvi…. luogo New York – Tempo 2129 DC Rebecca iniziò a tremare…. I suoi sogni stavano diventando reali….. Il cielo stava cambiando colore…. le persone sembravano come estasiate… si muovevano all’unisono e seguivano con gli occhi lo scorrere delle luci nel firmamento…. Ad un certo punto si sentì un boato… poi il suono indistinto iniziò a trasformarsi in una musica melodiosa…. La fantasia si stava trasformando in una splendida visione…. L’irreale si stava trasformando in reale…. il suo corpo ed il corpo di tutti stava cambiando…. Il legame con la materia stava raggiungendo un nuovo paradigma…. i sensi si stavano amplificando…. Rebecca oramai percepiva ogni altro essere umano vicino a se ed ogni altra forma di vita come parte di se stessa… come parte del suo essere…. Era un individuo… ma contemporaneamente era il “tutto” Poteva percepire Angeli, Maestri, Santi…. Era forse quello il paradiso che Religiosi, Poeti, Artisti, scienziati, avevano sempre descritto??? Universo….. Tempo indefinito – luogo indefinito Yeratel era felice…. tutto stava per compiersi…. Finalmente l’essere umano era riuscito a comprendere la sua unicità e la sua magnificenza…. Le catene dell’ego erano ormai spezzate…. gli uomini potevano ascendere alla loro vera natura… esseri di luce con il compito di portare amore e gioia a tutto l’universo….. La luce iniziava a crescere…. il “tutto” si muoveva… come un cuore pulsante…. Le ombre erano ormai cadute ed una nuova era di gioia si stava palesando all’orizzonte….. Il libro dell’Angelo Yeratel : La via per trovare te stesso Se stai leggendo queste parole hai scrutato nel profondo del tuo essere nel silenzio della tua anima e con la quiete nel cuore… hai ascoltato… Alla fine la luce è arrivata …. Si è materializzata…. Come una marea…. Come una tempesta… Il percorso inizia dove termina…. non una linea…. ma un cerchio…. parti da te stesso…. arrivi a te stesso…. Prima lezione La forza nella leggerezza “Alla nascita l’uomo è morbido e debole, alla morte è duro e rigido. Tutte le creature di Dio, le erbe, le piante quando vivono sono morbide e tenere, quando muoiono sono aride e secche. Durezza e rigidità sono compagne della morte, morbidezza e flessibilità sono compagne della vita. Per questo chi si fa forte con la rabbia, con la superbia, con l’invidia, con l’odio non vince. L’albero rigido e robusto sta in basso, la pianta morbida e debole sta in alto. Impara la via dell’umiltà…. E niente ti sarà precluso….” L’armonia del corpo, è armonia della mente e armonia dell’anima. Essa non dipende dall’età ma dall’atteggiamento nei confronti della vita. Ti chiedo di avere fiducia nella vita per “ESSERE”…… “ESSERE” non è facile…. “ESSERE” ti chiede delle prove….. Non farti dominare dall’avidità Non lasciarti impressionare dalla volontà di potenza, non cercare il potere e la manipolazione Difendi la dignità dei più deboli e di coloro che non possono difendersi da soli Domina i tuoi sensi e la ricerca affannosa del godimento e del piacere…. Fa che godimento e piacere siano gioia e non ossessione o fatica Seconda lezione Energia L’energia scorre dentro di te…. Tutto intorno a te…. La trovi nel cibo… nelle tue emozioni… la scambi con il contatto con la natura e con gli altri…. Tutto è energia… tutto scorre e si trasforma…. Percepiscilo…. Diventane consapevole e potrai comprendere…. Il tuo corpo è animato da correnti positive e negative…. Sole e luna…. Cielo e terra…. Acqua e fuoco… quando questi elementi si trovano in equilibrio tu godi di perfetta salute….. impara a riconoscere il tuo centro …. Ascolta scorrere l’energia dentro di te….. Sei al centro di un cerchio molto grande…. Diviso in tre anelli concentrici…. Questo cerchio ti rappresenta…. Sei tu…. Il cerchio più esterno è il tuo stato protettivo, la tua “armatura”…. Il secondo anello rappresenta lo strato della tua vulnerabilità ferita, il luogo della paura e della vergogna…. Il centro è il nucleo del tuo essere, lo spazio dove puoi fluire liberamente con l’esistenza. Nel centro sei perfettamente a tuo agio con la vita, apprezzi pienamente i suoi doni, provi amore, fiducia, vitalità…. Hai fiducia nell’esistenza e non ti affatichi Tu, nasci nel “Centro”… sei pura innocenza e fiducia, sei naturalmente predisposto all’amore e pieno di vitalità… Come un antico guerriero non hai protezione … sei possente e giusto . Torna al tuo centro….Impara a sentire l’energia dentro di te…. Vinci paura… ansia e vergogna….. impara a essere libero…. terza lezione La flessibilità è forza Diventa flessibile e forte… Il tuo corpo non è solo la tua struttura anatomica… è tutto ciò che la compone e contribuisce a formarla… il cibo con cui ti nutri…. I liquidi che bevi…. Il tuo apparato sensoriale, i muscoli e le ossa grazie alle quali ti muovi …. Rispetta il tuo corpo…. Non lo danneggiare con alcool, fumo, droghe…. Estendi i confini della tua realtà fisica… diventa consapevole che grazie alla tua volontà non hai limiti….lavora sulla tua struttura fisica… sulla tua forza e sull’equilibrio del tuo corpo nello spazio…. Ascolta il tuo corpo…. Esso non ti mente mai… Quarta lezione Il respiro Respirare è la lezione più importante. Il respiro è il primo atto della vita… la dimostrazione che sei una creatura di Dio…. Il respiro ti apre alla vita…. Il respiro ti dona luce….. Il tuo diritto di essere persona nasce con il tuo primo respiro. L’intensità con cui avverti questo tuo diritto si riflette nel tuo modo di respirare. La tua respirazione ha un legame diretto con lo stato di eccitazione del tuo corpo. Quando sei rilassato e calmo respiri adagio e senza sforzo. Quando sei scosso da una profonda emozione o stai facendo uno grande sforzo fisico la tua respirazione diventa più rapida ed intensa. Quando hai paura inspiri a scatti e trattieni il respiro, se sei teso sei in apnea….. La tua respirazione naturale interessa tutto il tuo corpo. Tutto il tuo corpo è interessato ed influenzato dalle onde respiratorie che lo attraversano. Quando inspiri l’onda parte dal profondo della cavità addominale e sale verso la testa, quando espiri, l’onda del tua respiro dalla testa ritorna verso i tuoi piedi. Ascolta… osserva… tocca…. Come respiri. Quando respiri profondamente… senti, percepisci profondamente. Se respiri in profondità nella cavità addominale ti animi… non ti limiti…. Non ti reprimi…. Se respiri profondamente accetti…. Accetti il riso…. Un urlo…. Un sospiro… il pianto…. Non reprimere nulla e sarai più forte dei forti…..più grande dei grandi…..inizierai ad ESSERE…. Prenditi del tempo per respirare con tutto il tuo essere …. Il respiro è vita!!!! Quinta lezione Il guerriero del crepuscolo Impara a sentirti un guerriero… non un soldato…. Il soldato riceve ordini ed obbedisce… il guerriero è libero… sceglie le battaglie che vuole combattere…. E prima di tutto combatte la battaglia più importante… quella contro se stesso…. Impara a essere un guerriero dell’alba e del crepuscolo… impara a riconoscere quando è piccolo e fragile il confine tra luce e buio… e lungo questo confine impara a riconoscere quello che non è giusto…. ciò che non ti rispetta e non rispetta il tuo prossimo…. impara la via della giustizia e dell’amore Prima di lanciarti nella lotta preparati…. Impara l’arte di ascoltare te stesso…. Immagina e desidera… ciò che crei determina la tua strategia…. Vinci paura… rabbia…. Invidia…. Ricorda…. Il tuo Io invincibile è dentro di te…. Ti aspetta… è pronto…. Sesta lezione La meditazione dei 5 elementi Ciò che è sopra è come ciò che è sotto per fare il miracolo del Creatore di tutte le cose…. Gli elementi si trovano nella natura… acqua, fuoco, vento, terra, vuoto…. Ma sono anche parte di te…. Tu sei formato da essi…. Sei acqua quando fluisci con il tuo corpo ed accetti le tue emozioni… Sei fuoco quando agisci… quando persegui il tuo obiettivo… Sei vento quando immagini… sogni… fluttui con la tua fantasia e crei…. Sei terra quando sei in equilibrio con te stesso… quando sei stabile .. fermo e niente può nuocerti… Sei vuoto quando sensazione, pensiero ed azione coincidono….. Ricorda… quando ti trovi nella vita ti esprimi tramite la postura. Quando siedi diritto, comunichi a te stesso ed al resto del mondo che vuoi essere un individuo pienamente umano. Una postura eretta, uno sguardo sincero e diretto, una voce dolce e ferma e un’espressione franca sono associati a una persona piena di dignità. Quando parli con gli altri non calunniarli e non lusingarli. Tiene fede alla parola data e mostra rispetto per chiunque, qualunque sia la sua condizione Settima lezione L’arte del pensare guarda le cose per quello che sono e non per come le tue emozioni le dipingono… la paura ti fa stare troppo sulla difensiva, la rabbia e l’impazienza ti portano a porre in essere azioni avventate, l’eccessiva certezza in un successo sicuro ti fa essere imprudente, l’eccessivo amore e affetto ti rende cieco. L’influenza delle emozioni è inevitabile e salutare in quanto le emozioni sono parte di te, la cosa importante è riconoscerle e condurle per mano…. Ascolta… tocca…. guarda… usa tutti i tuoi sensi e parla solo quando il tuo “verbo” può fare la differenza…. Ciò che gli altri dicono di una persona o ciò che una persona dice di sé non ha importanza. Esisteranno sempre voci e pettegolezzi. Guarda le azioni che una persona compie….. i fatti non mentono!!! dipendi dalle tue capacità…. Conosci te stesso e affronta le sfide della vita. tu sei tu con le tue debolezze, i tuoi limiti ed i tuoi errori. La vita può essere difficile e buttarti giù, è solo una tua scelta se rimetterti o no in piedi. Inizia la ricerca…… Ora hai a tua disposizione dei concetti… piccoli strumenti…. alcune cose ti sembreranno strane…. altre difficili da comprendere…. sei pronto per iniziare il tuo cammino…. ricorda …. sei tu il responsabile del tuo destino… sei tu il capitano della tua anima…. Sei tu a decidere se voler emergere dal nulla e seguire il cammino che il Creatore ti ha dato ….. oppure rimanere nell’ombra e lasciare quanto stai leggendo e leggerai poi in un cassetto….. ….. Il percorso inizia dove termina…. non una linea…. ma un cerchio…. parti da te stesso…. arrivi a te stesso…. Nella prima parte della tua formazione hai imparato a conoscere e rafforzare il tuo corpo…. conoscere e rafforzare la tua energia ed il tuo respiro… conoscere e rafforzare la tua mente…. Ora ti dedicherai al tuo Spirito… alla tua Anima….. Come il cerchio tutto è unito…. tutto è diviso…. Tu sei corpo materiale… sei mente infinita… sei anima immortale….. Segui il sentiero…. ritorna alla tua anima…. imparare a combattere è facile, lo possono fare tutti…. Utilizzare quello che si è appreso nella tua formazione per aiutare e curare gli altri è difficile…. è questo che distingue un uomo consapevole, un uomo “risvegliato” da chi non vive pienamente la sua esistenza…. Se vuoi vivere da eroe… se vuoi fare la differenza… conosci con disponibilità…. con umiltà…. Conosci e agisci… agisci e conosci…. Unisci esperienza e conoscenza e sarai libero…. Ottava lezione “tutto è mente, l’universo è mente” Ogni realtà esistenziale, ogni fenomeno vitale, tutto quello che percepisci con i sensi materiali è una creazione mentale, l’universo è una creazione mentale del Creatore…ma sei tu a crearti il tuo personale universo attraverso la tua percezione. Conoscendo te stesso, accettandoti ed amandoti puoi modificare la tua percezione, la tua realtà ed in parte anche la realtà degli altri. “Ciò che è sopra e come ciò che è sotto, com’è sotto, così è sopra” Tra tutte le leggi ed i fenomeni esiste una corrispondenza . Questa regola ti permette di comprendere meglio la realtà. Conoscendo una parte del tutto puoi comprendere il tutto…. “tutto si muove, tutto vibra; niente è in quiete” TUTTO è in movimento dall’infinitamente piccolo, all’infinitamente grande…. Comprendi questa verità, fai muovere la tua mente in sintonia con l’universo. “tutto è duale, tutto è polare: per ogni cosa esiste la sua coppia di opposti. Come simile e dissimile sono uguali, gli opposti sono identici per natura e si differiscono di grado. Così gli estremi si toccano; tutte le verità non sono che delle mezze verità ed ogni paradosso può essere conciliato” Gli opposti sono due estremi della stessa cosa…. Puoi tu, guardando un termometro dire con certezza dove termina il caldo ed inizia il freddo? Puoi dire dove termina l’oscurità ed ha inizio la luce…? Puoi dire quale differenza esiste tra alto e basso… duro e morbido… acuto ed ottuso…..? Queste coppie esistono solo grazie al principio di polarità. Usa la forza della tua volontà e gestisci il dualismo per aiutare te stesso e gli altri…. “Ogni cosa fluisce e rifluisce, ogni cosa ha fasi diverse, tutto s’innalza e cade, in ogni cosa si manifesta il principio del pendolo… l’oscillazione di destra è uguale a quella di sinistra… tutto si compensa nel ritmo. Esiste sempre per ogni azione una reazione, per ogni innalzamento un abbassamento.” Questo principio governa tutto, uomini, pianeti, stelle, la mente. l’assioma non si può modificare, impara ad usarlo e non a subirlo… La pratica del giusto mezzo e la forza della tua mente ti permettono di fluire con gli eventi… “ogni effetto ha la sua causa, ogni causa il suo effetto; tutto avviene in conformità di una legge. Chiamiamo caso quello che non conosciamo… ma anche esso è soggetto ad una legge che prima o poi diverrà nota…” Per ogni causa esiste un effetto, ogni effetto ha la sua causa. Se riesci a dominare il tuo carattere, i tuoi stati d’animo, se accetti le tue emozioni, diventerai causa e non pedina del grande gioco della vita. Se imparerai ad usare il principio senza subirlo raggiungerai i tuoi obiettivi… nulla ti sarà precluso. “il genere si manifesta in ogni cosa e su tutti i piani, ogni entità ha il suo principio maschile e femminile” Non esiste la realtà senza l’applicazione di questo presupposto. Esso opera sempre rivolto alla creazione, generazione e rigenerazione. Tutto, cose e persone, sono fondati su questo principio; ogni elemento femminile ne contiene uno maschile e viceversa. E’ il grande mistero della VITA. “la mente come i metalli e gli elementi può essere trasmutata: da stato a stato , da grado a grado, da condizione a condizione, da polo a polo, da vibrazione a vibrazione. La vera trasmutazione ermetica è un arte mentale” La tua mente può cambiare… può iniziare a comprendere le sue reali potenzialità… nulla ti è precluso… è tua la decisione… come è tua la decisione di come utilizzare questa consapevolezza…. Usa le tue conoscenze per conoscere e supportare gli altri…. dai un indirizzo al tuo futuro Diventa ricettivo alle tue sensazioni… ascolta con il tuo essere le sensazioni ed i bisogni dell’altro… entra in silenzio, condividi e accetta… Usa la tua consapevolezza e scogli le resistenza di chi si affida a te…. Se lo vuoi, se lo desideri… lo puoi fare… accetta che coscienza ed evento siano un’unica cosa… come unico è il creatore….. E ricorda… ogni esperienza è per te fonte di conoscenza…. Nona lezione La forza della vita Gloria a Dio nell’alto dei Cieli…. Chiedi e ti sarà dato, Bussa e ti sarà aperto…. Chiedi luce ed impara che sei luce…. Quando incontri qualcuno ricordati sempre che incontri te stesso. Tu sei libero, come ogni altro essere… la libertà è il dono di Dio… La libertà è amore… La libertà è creazione….. La libertà è verità….. La verità è libertà…. Conosci e vivrai libero….. Vivi libero e nulla ti potrà fermare…… Medita…… Potere, ricchezza e gloria sono effimere….. se lascerai agli altri conoscenza ed esperienza il buon ricordo di te che avranno sarà eterno ANGELI AMICI DELL’UMANITA’ La fratellanza con gli Angeli strumento di evoluzione umana . I nostri Angeli ci custodiscono, proteggono e guidano nel corso della nostra esistenza terrena. Il compito che gli è stato assegnato dal Creatore è quello di indirizzare e sviluppare la nostra consapevolezza personale per favorire la realizzazione del nostro sé. Essi ci aiutano a “metterci in moto”, facilitano il nostro processo evolutivo diretto alla trasformazione ed al miglioramento della nostra vita. Sta a noi, però dimostrarci attivi e vigili. Sotto l’auspicio dei nostri Fratelli di Luce possiamo lavorare sulla nostra “trasformazione” interiore al fine di rientrare in contatto con il “nostro centro”, la nostra “vera essenza”…. Le nostre risorse nascoste si attivano e ci permettono di lasciare andare paure, ferite, vecchi schemi, difese, modelli consolidati non più utili e condizionamenti. Grazie agli Angeli possiamo permetterci di creare “il nuovo” dentro e fuori di noi cambiando il “nostro mondo”… Il “nostro mondo” cambia nel momento in cui iniziamo ad entrare in sintonia con il nostro cuore. La memoria del “cuore” emerge nel momento in cui iniziamo ad accogliere.. accettare ed amare. Dal centro del nostro essere passa la nostra “pura energia”, l’energia che ci fa evolvere. I nostri Angeli ci guidano e ci supportano per favorire l’elevazione delle nostre frequenze, ci aiutano ad accrescere la nostra capacità di amare e ricevere amore, ci permettono di trasformare le nostre percezioni spirituali in energie concrete ed utili nel quotidiano. BIBLIOGRAFIA ANGELICA: Gli Angeli e noi: Fratellanza di Angeli e uomini * Hodson G. L’Età dell’Acquario, Gariscano (No) 1994 p. 89 Il ritorno del Popolo Alato. Il libro degli Angeli * Carey K. Amrita, Il Protettore invisibile. La guida che ci aiuta nei momenti difficili della vita Voldben A. Mediterranee, Roma 1993 Le Entità dei mondi Invisibili * Heindel M. Jupiter, San BenedettoPisa 1997 p. 115rist.)rino 1992 p. 236 Angeli e Uomini, co-creatori: cooperare con gli Angeli Parisien M. Amrita, Torino 1995 p. 310 Angeli. I misteriosi Messaggeri * Anderson. J. W., Borysenko J., Burnhman S., Martin-Kuri K., Moody R., Moore T., Morse M., Nuland S., .Taylor T. L., Hauck R. (a cura di) Sperling & Kupfen, Milano 1995 p. 193 San Michele Arcangelo: La missione di Michele * Steiner R. Antroposofica Milano 1998 p. 230 Michael Padre Bonaventura da Sorrento Michael, Monte S. Angelo (Fg) 1995 p. 299 S. Michele. Il principe degli Angeli Jeanguenin G. Jaca Book, Milano 2003 p. 63 Comunicare con gli Angeli I custodi della speranza. 60 esercizi per comunicare con gli Angeli Taylor T. L. Amrita, Giaveno (To) 1996 p. 245 La saggezza degli Angeli. 365 meditazioni celesti Taylor T. L. & Crain M. B. Sonzogno, 1996 S. P. Diari di esperienze Angeliche Vivere con gli Angeli. Storie italiane di veri incontri celesti Fermi A. Armenia, Milano 2007 p. 185 Incontri Reali di Angeli. Storie vere di esperienze angeliche * Gargione G. G. Arigò, Milano 2005 p. 174 Se siete interessati ad approfondire l’argomento con le pubblicazioni suggerite potete rivolgervi alla libreria esoterica Cavour libreria Esoterica Cavour – Corso Cavour 79- 06121 Perugia email a [email protected] o telefonare alla libreria allo 0755729198 Roberto Giovagnoni Counselor, trainer di training autogeno ed esperto di Angelologia Un abbraccio di Luce!!! Perugia 7 giugno 2016 Roberto