ConLegno Circolare 2013

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ConLegno Circolare 2013
2013.
UN NUOVO ANNO
CON CONLEGNO.
TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE
PER USUFRUIRE DEI SERVIZI
E DEI VANTAGGI DEL CONSORZIO.
INDICE
ADESIONE AL CONSORZIO
pag. 6
MARCHIO FITOK ED EPAL
pag. 12
SISTEMA MONITORATO DI PREVENZIONE E RIUTILIZZO
DEL SISTEMA EPAL (Novità 2013)
pag. 16
DUE DILIGENCE – Legno Legale (Novità 2013)
pag. 18
USO FIUME DI CASTAGNO (Novità 2013)
pag. 20
PENALI E NOTE AGGIUNTIVE
pag. 24
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MISSION
Carissimo Consorziato,
abbiamo il piacere di condividere Con Te, le importanti decisioni prese
nel Consiglio Direttivo del 29 novembre 2012, riguardanti:
le quote d’adesione a ConLegno,
l’Importo Variabile per l’utilizzo dei Marchi FITOK ed EPAL,
e le importanti Novità 2013 che riguardano:
la Due Diligence nel settore Legno-Carta,
ConLegno è un Consorzio privato senza scopo di lucro che nasce con l’intento di tutelare il patrimonio forestale
e la biodiversità, favorendo l'impiego del legno, dalla materia prima all'imballaggio, al legno strutturale.
Il Consorzio promuove l’utilizzo di prodotti naturali in virtù di un approccio ecosostenibile per la valorizzazione
dei prodotti.
OBIETTIVO
Trasformare le imposizioni di carattere legislativo e/o tecnico in opportunità e valore aggiunto per le aziende
Consorziate, con la creazione di Marchi di qualità.
UN CONSORZIO RICONOSCIUTO
Il Consorzio Servizi Legno Sughero è promosso dalle associazioni nazionali dell’Industria (Assocarta e
il Sistema di Prevenzione e Riutilizzo del Sistema EPAL,
FederlegnoArredo con le sue Associazioni Assolegno, Assoimballaggi) del Commercio (Fedecomlegno) e delle
l’Uso Fiume di Castagno.
PMI (CNA - Produzione Legno Arredo, Confartigianato Legno Arredo, Unital - Confapi) della filiera del legno.
Ti ricordiamo che nella sezione “Come Aderire” sul sito del Consorzio (www.conlegno.eu) saranno
sempre disponibili documenti, tariffari, tabelle esplicative ed eventuali aggiornamenti.
L’obiettivo di ConLegno, anche per il nuovo anno, è quello di trasformare le imposizioni di carattere legislativo
e tecnico in opportunità per la tua Azienda, anche attraverso la creazione di Marchi di qualità.
ConLegno dal 2005 è riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali con D.M. 13 luglio
2005 (G.U. 29 luglio 2005 n. 175), per la gestione delle tematiche fitosanitarie legate all'imballaggio in legno.
I MARCHI E I COMITATI
Attraverso i Comitati Tecnici, coordinati dalle stesse imprese aderenti, il Consorzio si occupa della gestione
e della promozione di Marchi di qualità con l’obiettivo di sviluppare la cultura dell’utilizzo del legno a livello
nazionale ed internazionale. A tal fine, ConLegno ha avviato un’azione coordinata di servizi a garanzia delle
aziende consorziate, che toccano tematiche riguardanti tutta la filiera, in un’ottica di miglioramento e dinamicità.
Ti invito, quindi, a dare la massima attenzione alle importanti novità di questo nuovo anno che porteranno
Ad oggi ConLegno gestisce 15 Marchi a livello nazionale ed internazionale, di cui 12 di proprietà del Consorzio.
a cambiamenti strutturali nel nostro settore.
TABELLA INDICATIVA CON IL DETTAGLIO PAGAMENTI 2013:
Cordiali saluti.
Fausto Iaccheri
Presidente
Consorzio Servizi Legno-Sughero
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PAGAMENTI DOVUTI
1. Contributo iscrizione
ConLegno per l’anno 2013
2. Non iscritto alle
Associazioni Promotrici
IMPORTO
€ 500,00 (esente da IVA)
Iscritto a 1 comitato € 400,00 + IVA
Iscritto a 2 comitati € 700,00 + IVA
Iscritto a 3 comitati € 1000,00 + IVA
TERMINE DI PAGAMENTO
28 Febbraio 2013
30 Aprile 2013
3.a Marchio FITOK
II semestre 2012
In base ai m3
prodotti nel periodo
31 Marzo 2013
3.b Marchio FITOK
I semestre 2013
In base ai m3
prodotti nel periodo
30 Settembre 2013
4. Servizi di ispezione
ordinaria Marchio FITOK
€ 700,00 + IVA
30 Aprile 2013
5. Marchio EPAL
In base alle q.tà
prodotte/riparate
In funzione alle disposizioni
di EPAL Centrale
6. Prevenzione
e Riutilizzo
€ 100,00 + IVA
All’adesione
7. Due Diligence / LegnoK
Da € 200,00
a € 400,00 + IVA
All’adesione
8. Uso Fiume di Castagno
€ 400,00 + IVA
All’adesione
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PRIMA ISCRIZIONE
Per la prima iscrizione al Consorzio è necessario,
dopo aver letto lo Statuto del Consorzio Servizi Legno-Sughero:
1. compilare la scheda di adesione (Allegato A) apponendo timbro e firma in originale;
2. allegare alla scheda di adesione i documenti necessari all’Iscrizione come riportato a pag. 9;
3. inviare tramite posta l’originale della scheda e dei documenti a:
ADESIONE
AL CONSORZIO
CONLEGNO - Consorzio Servizi Legno-Sughero
Foro Buonaparte, 12 - 20121 Milano
Inviata la documentazione, il Consorzio Servizi Legno-Sughero procede ad una valutazione della stessa e,
nel caso, alla successiva approvazione. L’ammissione dell’azienda nel Consorzio viene decisa in sede
di Consiglio Direttivo.
Approvata la documentazione, l’Impresa deve:
prendere conoscenza dell’Informativa sulla Privacy (Allegato B);
versare il contributo di iscrizione, a titolo di Quota Fondo Consortile, che solo per il primo anno è di € 350,00
esente da IVA. Questa quota dà diritto allo status di Consorziato ed è propedeutica per l’ammissione agli altri
Comitati, infine permette di aderire alla mission di ConLegno;
ADESIONE
AL CONSORZIO
effettuare il pagamento dell’importo “Servizi di Ispezione” dovuto per il Comitato Tecnico di appartenenza;
procedere alle modalità di adesione del Comitato Tecnico di proprio interesse scaricando
il materiale di riferimento alla sezione “Come Aderire” su www.conlegno.eu.
L’azienda è tenuta ad archiviare nella propria sede:
Copia della scheda di adesione.
Statuto del Consorzio Servizi Legno-Sughero.
A seguito dell’iscrizione a ConLegno (prima iscrizione o rinnovo),
il Consorziato può aderire ai Comitati Tecnici di proprio interesse:
FITOK;
EPAL;
Due Diligence*, Prevenzione e Riutilizzo Epal*, Uso Fiume di Castagno.
Tale adesione non comporta nessun costo aggiuntivo se l’azienda risulta essere iscritta ad una delle
Associazioni Promotrici del Consorzio (Assocarta, FederlegnoArredo, CNA - Produzione Legno Arredo,
Confartigianato Legno Arredo, Unital - Confapi).
Qualora l’azienda non fosse iscritta a nessuna di queste associazioni dovrà versare :
iscrizione al primo Comitato Tecnico € 400,00 + IVA;
iscrizione a due Comitati Tecnici € 700,00 + IVA;
iscrizione a tre Comitati Tecnici € 1000,00 + IVA.
* ConLegno è in fase di riconoscimento.
OGNI VERSAMENTO VA EFFETTUATO SUL CONTO CORRENTE:
Banca Popolare di Sondrio - Sede di Milano
CODICE CIN: T ABI 05696 CAB 01600 c\c 000013675X31
IBAN - IT67 T056 9601 6000 0001 3675 X31
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DOCUMENTAZIONE DA INVIARE PER L’ISCRIZIONE AL CONSORZIO
1. Scheda di Adesione al Consorzio Servizi Legno-Sughero, con timbro e firma in originale del titolare
(Allegato A).
2. Certificato della Camera di Commercio COMPLETO che attesti che la Ditta si trova nel libero esercizio dei
propri diritti, non è sottoposta a procedure concorsuali o fallimentari, nè lo è stata negli ultimi cinque anni,
oppure autocertificazione con identico contenuto con sottoscrizione del titolare autenticata
ADESIONE
AL CONSORZIO
(da Notaio o Segretario Comunale) e fotocopia della carta d’identità del medesimo.
3. Eventuale indicazione di soggetti che rappresenteranno la Ditta nella vita del Consorzio e, se indicati,
contestuale conferimento agli stessi di ogni più ampio mandato a rappresentare la Ditta nel Consorzio,
con facoltà di elettorato attivo e passivo e con espressa dichiarazione di ritenere per rato e valido
il suo operato.
4. Modulo Privacy (Allegato B).
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ALLEGATO B INFORMATIVA SULLA PRIVACY
RINNOVO ISCRIZIONE
Il Consorzio Servizi Legno-Sughero, in qualità di titolare, ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs 196/03 (codice privacy),
Il Contributo Annuale 2013, che decorre dal secondo anno di iscrizione a ConLegno e garantisce lo status di
la informa sul trattamento dei dati personali che verranno effettuati a seguito della sua adesione.
Consorziato, è pari a € 500,00 esente IVA per tutti i Consorziati. Il contributo è invariato dal 2010.
I dati da Lei forniti, acquisiti da fonti pubbliche o generati nel corso della vita associativa saranno trattati per
le seguenti finalità:
La quota permette di dare un prezioso contributo e comprende:
la consulenza dei Tecnici ConLegno (tramite telefono o via e-mail) sulle tematiche promosse e gestite da
verifica del rispetto delle regole e dei disciplinari necessari per l'uso dei Marchi;
tutti i Comitati Tecnici del Consorzio;
analisi statistiche sull'attività degli aderenti;
il costante aggiornamento attraverso articoli, circolari di produzione, pubblicazioni, attività promozionali
elaborazione di studi e ricerche di settore, sia statistiche che di mercato;
e documenti pratici, sempre disponibili sul sito www.conlegno.eu;
pubblicazione dei riferimenti delle aziende accreditate sulle fonti informative istituzionali
newsletter mensile, dedicata alle novità del settore e appuntamenti del Consorzio;
(pubblicazioni, sito web, comunicati stampa);
l’abbonamento alla rivista “Imballaggi & Riciclo” per tutto il 2013;
invio di materiale informativo relativo all'uso dei Marchi o dei servizi riservati agli aderenti.
Il Conferimento dei dati ha natura facoltativa. In ogni caso il mancato conferimento comporta l'impossibilità
di procedere all'iscrizione e all'erogazione dei servizi connessi al contratto di adesione;
il trattamento avverrà con modalità principalmente informatizzate e web-oriented.
ADESIONE
AL CONSORZIO
gestione del rapporto associativo;
corsi tecnici di aggiornamento.
Per tale fattura emessa dal Consorzio con bonifico bancario è necessario precisare la causale:
“Contributo annuale 2013 - Consorzio Servizi Legno Sughero”.
I dati sopra citati potranno essere conosciuti dai seguenti soggetti:
amministratori di sistema e funzionari direttamente incaricati dal Titolare del trattamento in qualità
A seguito dell’iscrizione a ConLegno (prima iscrizione o rinnovo),
di collaboratori interni;
il Consorziato può aderire ai Comitati Tecnici di proprio interesse:
fornitori di servizi informatici, hosting, housing e connettività nei limiti di quanto tecnicamente necessario
per le attività di manutenzione e gestione dei servizi;
soggetti terzi nell'ambito di attività delegate e funzionali alla gestione del servizio (es. postalizzazione,
call center, stampa, ecc.);
FITOK;
EPAL;
Due Diligence*, Prevenzione e Riutilizzo Epal*, Uso Fiume di Castagno.
servizi fitosanitari, enti ispettivi, enti di controllo, Regioni, enti connessi alla gestione del Marchio e alla
Tale adesione non comporta nessun costo aggiuntivo se l’azienda risulta essere iscritta ad una delle
relativa regolamentazione e verifica;
Associazioni Promotrici del Consorzio (Assocarta, FederlegnoArredo, CNA - Produzione Legno Arredo,
enti pubblici nazionali, europei ed internazionali.
Confartigianato Legno Arredo, Unital - Confapi).
I dati identificativi degli aderenti saranno diffusi in ambito professionale-commerciale.
È garantito per legge il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei dati
che la riguardano e di conoscerne il contenuto e l’origine, verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o
l’aggiornamento, oppure la rettificazione (art. 7 D.Lgs 196/03).
Ai sensi del medesimo articolo ha il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o
Qualora l’azienda non fosse iscritta a nessuna di queste associazioni dovrà versare :
iscrizione al primo Comitato Tecnico € 400,00 + IVA;
iscrizione a due Comitati Tecnici € 700,00 + IVA;
iscrizione a tre Comitati Tecnici € 1000,00 + IVA.
* ConLegno è in fase di riconoscimento.
il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro
trattamento.
Per qualsiasi informazione o richiesta relativa alla privacy, alla riservatezza e all'uso dei dati personali, potrà
fare riferimento al responsabile del riscontro all'interessato raggiungibile al seguente indirizzo:
Ufficio Privacy Consorzio Servizi Legno-Sughero
OGNI VERSAMENTO VA EFFETTUATO SUL CONTO CORRENTE:
Banca Popolare di Sondrio - Sede di Milano
CODICE CIN: T ABI 05696 CAB 01600 c\c 000013675X31
IBAN - IT67 T056 9601 6000 0001 3675 X31
Foro Buonaparte, 12 - 20121 Milano
Tel: 02-806041 - Fax: 02-80604398
e-mail: [email protected]
Per accettazione: firma e data
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MARCHIO FITOK
L’importo per l’utilizzo del Marchio FITOK varia a seconda dei metri cubi prodotti nel periodo di riferimento, in base
alla categoria di appartenenza dell’azienda e alla conformità della stessa al “Regolamento FITOK”.
FITOK ED EPAL
In particolare, per determinare i criteri di calcolo, sono state individuate sei categorie di soggetti:
A. soggetti autorizzati che eseguono il trattamento termico su materiale da imballaggio in legno semilavorato,
semifinito e finito, come dalla Specifica Tecnica A del “Regolamento FITOK” (soggetti autorizzati 7.1);
B. soggetti autorizzati che eseguono esclusivamente l’attività di segheria/produzione di semilavorati inclusi nell’elenco
“Segherie con produzione di semilavorati FITOK”, come definiti dalla Specifica Tecnica A del Regolamento FITOK
(soggetti autorizzati 7.1);
C. soggetti autorizzati che possiedono a magazzino materiale da imballaggio in legno trattato in conformità
all’ISPM n. 15, come definiti dalla Specifica Tecnica B del Regolamento FITOK (soggetti 7.2.a e 7.2.b);
D. soggetti autorizzati che riutilizzano ed eventualmente riparano il materiale da imballaggio in legno finito usato,
trattato in conformità all’ISPM n. 15, come definiti dalla Specifica Tecnica e del Regolamento FITOK (soggetti 7.2 RP);
E. soggetti che svolgono attività di commercializzazione di semilavorati;
F. soggetti che svolgono attività di commercializzazione di prodotti finiti trattati o realizzati da altri:
imballaggi nuovi, imballaggi nuovi trattati conto terzi, imballaggi usati INTRA UE, imballaggi usati EXTRA UE.
La tabella sintetizza i criteri da seguire per il calcolo della quota:
MARCHIO
FITOK
ED EPAL
TABELLA METRICUBI PRODOTTI A MARCHIO FITOK
CONFORMI
CATEGORIA
SOGGETTI DI
CUI AL PUNTO A
SOGGETTI DI
CUI AL PUNTO B
SOGGETTI DI
CUI AL PUNTO
CeD
NON CONFORMI
VOLUMI (m3)
IMPORTO
Da 101 a 1.500
€ 200,00 + IVA
Da 1 a 8.500
Da 1.501 a 8.500
€ 0,4 + IVA/m3
Oltre 8.500
Da 101 a 1.000
€ 200,00 + IVA
Come per i soggetti di cui al punto A
Da 1.001 a 8.500
€ 0,2 + IVA/m3
Come per i soggetti di cui al punto A
Da 100 a 300
€ 200,00 + IVA
Fino a 300
€ 400,00 + IVA
Da 301 a 500
€ 400,00 + IVA
Da 301 a 500
€ 500,00 + IVA
ogni 500 m3
€ 400,00 + IVA
Da 501 a 2.500
ogni 500 m3
Da 2.501 a 5.000
€ 2.500,00 + IVA
Da 2.501 a 5.000
€ 3.125,00 + IVA
Da 5.001 a 7.500
€ 3.000,00 + IVA
Da 5.001 a 7.500
€ 3.750,00 + IVA
Oltre 7.500
€ 3.000,00 + IVA
Oltre 7.500
(€ 3.750,00 +
€ 0,15/m3 ) + IVA
Da 501 a 2.500
SOGGETTI DI
CUI AL PUNTO E
-
SOGGETTI DI
CUI AL PUNTO F
-
€ 200,00 + IVA
A COLORO CHE RIENTRANO IN PIÙ CATEGORIE
VERRÀ APPLICATO L'IMPORTO MAGGIORE
-
VOLUMI (m3)
-
IMPORTO
€ 0,50 + IVA/m3
(minimo € 400,00 + IVA)
€ 0,15 + IVA/m3
€ 500,00 + IVA
€ 400,00 + IVA
-
-
A COLORO CHE RIENTRANO IN PIÙ CATEGORIE
VERRÀ APPLICATO L'IMPORTO MAGGIORE
Farà seguito a questo documento l’apposito vademecum da leggere e i relativi documenti
da firmare e inviare al Consorzio per accettazione.
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SERVIZI DI ISPEZIONE E OMOLOGAZIONE
MARCHIO EPAL
I servizi di ispezione si distinguono in:
1. ISPEZIONI ORDINARIE e di OMOLOGAZIONE, effettuate in tutte le imprese consorziate per verificare
la conformità al Regolamento FITOK.
L’importo dovuto da ciascun Consorziato è riportato nella tabella:
L’importo per l’utilizzo del Marchio EPAL riguarda i Consorziati autorizzati alla produzione e/o alla riparazione di pallet
a marchio EPAL, come stabilito da “Regolamenti tecnici relativi alla fabbricazione, riparazione ed importazione di
prodotti a qualità garantita e requisiti di ispezione”.
1° ANNO OMOLOGA
DAL 2° ANNO - SERVIZI ORDINARI
A. SOGGETTO CHE ESEGUE
TRATTAMENTO HT
SU SEMILAVORATO, SEMIFINITO
E FINITO (7.1)
€ 1000,00 + IVA / omologa + 1 visita
€ 700,00 + IVA / 2 visite
B. SEGHERIA/PRODUTTORE
DI SEMILAVORATO (7.1)
€ 1000,00 + IVA / omologa + 1 visita
€ 700,00 + IVA / 2 visite
C. SOGGETTO CON MAGAZZINO
HT (7.2a - 7.2.b)
€ 1000,00 + IVA / omologa + 1 visita
€ 700,00 + IVA / 2 visite
€ 1000,00 + IVA / omologa + 1 visita
€ 700,00 + IVA / 2 visite
€ 200,00 + IVA / formazione
€ 200,00 + IVA / formazione se
non fatta il primo anno
€ 200,00 + IVA / etichette minimo
10.000 (0,02*10.000)
€ 200,00 + IVA / etichette minimo
10.000 (0,02*10.000)
€ 1000,00 + IVA / omologa + 1 visita
€ 700,00 + IVA / 2 visite
D. RIPARATORE (7.2 RP)
E. COMMERCIANTE DI
SEMILAVORATI (7.4)
F. COMMERCIANTE PRODOTTO
FINITO TRATTATO O REALIZZATO
DA ALTRI :
- DI IMBALLAGGI NUOVI
€ 360,00 + IVA / 1 visita
- DI IMBALLAGGI NUOVI
TRATTATI C/TERZI
CONTROLLO DA UFFICIO
CONTROLLO DA UFFICIO
- DI IMBALLAGGI USATI INTRA UE
€ 360,00 + IVA / omologa
€ 360,00 + IVA / 1 visita
€ 1000,00 + IVA / omologa + 1 visita
€ 700,00 + IVA / 2 visite
2.
Integrazione sistema EPAL e IPPC/FAO FITOK
Dal primo gennaio 2010 tutti i pallet EPAL di nuova produzione devono essere marchiati anche conformemente allo
Standard ISPM n.15 della FAO, dunque in Italia tutti i produttori EPAL devono essere in possesso
di autorizzazione FITOK.
Per quanto riguarda la riparazione, i riparatori EPAL hanno l’obbligo di:
riparare gli imballaggi in legno a marchio IPPC/FAO in conformità allo Standard ISPM n.15, dunque, in Italia
devono essere soggetti autorizzati FITOK,
€ 360,00 + IVA / omologa
- DI IMBALLAGGI USATI EXTRA UE
NOVITÀ 2013:
da quest’anno saranno emesse direttamente da EPAL Centrale le fatture
per le Inspection fees, che verranno comunicate a breve.
FITOK ED EPAL
FITOK
Gli importi da versare a ConLegno comprendono :
il contributo di adesione al Consorzio,
l’eventuale contributo di iscrizione al Comitato Tecnico se l’azienda non risultasse iscritta alle associazioni
promotrici del Consorzio.
€ 200,00 + IVA / formazione
€ 200,00 + IVA / formazione se
non fatta il primo anno
€ 200,00 + IVA / etichette minimo
10.000 (0,02*10.000)
€ 200,00 + IVA / etichette minimo
10.000 (0,02*10.000)
oppure, in caso contrario,
sono tenuti a cancellare i marchi IPPC/FAO da tutti i pallet presenti nelle loro aree di lavorazione (come previsto
dal D.M. 4 Marzo 2011 articolo unico comma 4, Gazzetta ufficiale n. 129 del 2011).
Farà seguito a questo documento l’apposito vademecum da leggere e i relativi documenti
da firmare e inviare al Consorzio per accettazione.
ISPEZIONI STRAORDINARIE, per casi particolari ed eccezionali. Queste si distinguono in:
Ispezioni straordinarie aggiuntive, per omologare unità aggiuntive distaccate (UAD) [l’importo dovuto è di
€ 1.000,00 + IVA per ciascuna UAD] o nuovi cantieri permanenti e/o temporanei [l’importo è di € 360,00 + IVA
per ciascun cantiere permanente], oppure dopo un accesso negato alle ispezioni ordinarie [€ 360,00 + IVA].
Ispezioni straordinarie, commissionate dal Comitato tecnico FITOK per non conformità riscontrata
durante le ispezioni ordinarie. L’importo dovuto per ciascuna visita è di € 620,00 + IVA, fatturato con le penali
applicate all’azienda.
3.
FORMAZIONE OBBLIGATORIA DA NCP.
Il costo della formazione obbligatoria a seguito di NCP è pari a € 620,00 + IVA.
Farà seguito a questo documento l’apposito vademecum da leggere e i relativi documenti
da firmare e inviare al Consorzio per accettazione.
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NOVITÀ 2013
ConLegno è il Soggetto Gestore del Sistema Monitorato di Prevenzione e Riutilizzo del Sistema EPAL* per i pallet
a Marchio EPAL 800X1200 (SMPR) rispondenti ai capitolati di produzione e riparazione FICHE UIC 435-2 e 435-4.
L’ accesso al Sistema è garantito a tutti i Consorziati (produttori, riparatori e/o selezionatori
che commercializzano EPAL nuovi o usati) che possiedono i requisiti previsti e comporta il
pagamento di un contributo pari a € 100,00 + IVA per unità produttiva e/o di commercio.
I Soggetti che entrano a far parte di questo Sistema hanno diritto ad una FORMULA
AGEVOLATA di applicazione del contributo ambientale CONAI (CAC), calcolato solo sul
40% del peso degli imballaggi ceduti.
e rispondono ai Requisiti soggettivi riportati in tabella.
TIPOLOGIA
Produttori pallet EPAL
Importatori pallet EPAL nuovi
REQUISITI RICHIESTI
a)
b)
c)
licenza produttori EPAL
licenza FITOK
adesione al SMPR
a)
autorizzazione FITOK
commercianti
adesione al SMPR
b)
b)
autorizzazione FITOK
commercianti
adesione al SMPR
Riparatori EPAL FITOK
a)
b)
c)
licenza riparatori EPAL
licenza FITOK (RP)
adesione al SMPR
Riparatori EPAL no FITOK
a)
b)
c)
licenza riparatori EPAL
adesione al SMPR
obbligo cancellazione
marchio IPPC/FAO
a)
licenza FITOK
selezionatore
adesione al SMPR
Importatori pallet EPAL usati
Commercianti FITOK/EPAL
a)
b)
PREVENZIONE
E RIUTILIZZO EPAL
SISTEMA
MONITORATO DI
PREVENZIONE E
RIUTILIZZO
DEL SISTEMA
EPAL
CHI PUÒ ACCEDERE ALL’AGEVOLAZIONE?
L’accesso è riservato ai Consorziati che hanno i seguenti requisiti oggettivi, ovvero producono:
1. pallet EPAL nuovi, strutturalmente concepiti per un riutilizzo pluriennale;
2. pallet EPAL usati, riparati o semplicemente selezionati, commercializzati, prodotti in conformità a capitolati
codificati in circuiti controllati noti;
IL LOGO
Questo è il logo che identificherà le Imprese aderenti al Sistema Monitorato di Prevenzione e Riutilizzo del Sistema EPAL.
* ConLegno è in fase di riconoscimento.
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NOVITÀ 2013
Il Regolamento Europeo della “Due Diligence” si pone l’obiettivo di contrastare il commercio di legname e di prodotti
del legno tagliati illegalmente, secondo quanto stabilito dal Regolamento UE n.995/2010.
Il Regolamento riguarda tutti i prodotti del legno, compresi i prodotti di legno massello, legno per pavimenti, compensato,
pasta di cellulosa e carta. Non sono compresi i prodotti riciclati, il bambù e la carta stampata (libri, giornali e riviste).
Il legname e i prodotti del legno dotati di valide licenze FLEGT o CITIES sono considerati conformi ai requisiti del
Regolamento.
Il Regolamento viene applicato attraverso:
il divieto di immissione sul mercato UE di legname tagliato abusivamente e dei prodotti da esso derivati;
l’obbligo degli operatori (coloro che immettono per primi legname e prodotti derivati nel mercato europeo)
ad osservare la “Dovuta Diligenza”;
l’obbligo dei commercianti rivenditori (chi rivende il legname già immesso sul mercato UE) a tenere un registro
con il nome dei fornitori e dei clienti, ovvero l’obbligo di rintracciabilità.
Questo è possibile grazie al:
Accesso alle informazioni: la normativa forestale in vigore nel Paese del “raccolto”; il prodotto; il fornitore
e il Paese dove il legname è stato raccolto.
Valutazione del rischio: attraverso specifici indicatori di alto e basso rischio (Paese, materiale e fornitore).
Mitigazione (riduzione) del rischio: procedure aggiuntive adeguate e proporzionate al rischio rilevato.
DUE DILIGENCE
Legno Legale
DUE
DILIGENCE
Legno Legale
Il sistema di “Dovuta Diligenza” permette agli operatori di ridurre al minimo la possibilità di immettere sul mercato UE
legname tagliato abusivamente, oppure prodotti derivati contenenti legno di origine illegale.
La tabella di seguito riassume il contributo variabile che i vari soggetti interessati devono versare al Consorzio
per entrare nel sistema della “DUE DILIGENCE”:
DUE DILIGENCE
CLASSE DI FATTURATO INTRA ED EXTRA UE
Fino ad 1 milione di Euro
€ 200,00 + IVA
Da 1 milione di Euro a 2,5 milioni di Euro
€ 250,00 + IVA
Da oltre 2,5 milioni di Euro a 5 milioni di Euro
€ 300,00 + IVA
Da oltre 5 milioni di Euro a 10 milioni di Euro
€ 350,00 + IVA
Oltre 10 milioni di Euro
€ 400,00 + IVA
LE IMPRESE GIÀ DENTRO IL SISTEMA
FITOK/EPAL SOLO PER IL 2013
NON PAGANO
Farà seguito a questo documento l’apposito vademecum da leggere e i relativi documenti
da firmare e inviare al Consorzio per accettazione.
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NOVITÀ 2013
Il Consorzio promuove il Progetto di Marcatura CE per gli assortimenti Uso Fiume di Castagno.
Qui di seguito vengono riassunti i costi da sostenere per prender parte a tale iniziativa:
Iscrizione al Consorzio
1° ANNO
DAL 2° ANNO IN POI
€ 350,00 (esente da IVA)
€ 500,00 (esente da IVA)
Importo variabile
per gestione comitato tecnico
imprese sotto i 5 dipendenti
€ 150,00 + IVA
•
imprese fra i 6/10 dipendenti
€ 300,00 + IVA
•
imprese sopra i 10 dipendenti
€ 500,00 + IVA
Contributo Una Tantum
per Tassa Attivazione ETA
Uso Fiume Castagno
€ 400,00 + IVA
ConLegno è il soggetto titolare dell’Approvazione del Benestare Tecnico Europeo (ETA), in quanto promotore a livello
europeo del progetto.
USO FIUME
DI CASTAGNO
USO FIUME
DI CASTAGNO
•
Possono partecipare a questo ETA le imprese iscritte ad Assolegno o ad una delle Associazioni Promotrici
di ConLegno (salvo il pagamento di un contributo per l'uso della parte dei dati di proprietà FederlegnoArredo).
Il supporto tecnico generale per arrivare all'ETA è gratuito solo per le imprese aderenti ad Assolegno.
Si ricorda che occorre essere sottoposti ad una visita di ispezione da parte di un ente terzo indipendente, notificato
secondo ETA specifica e che il costo di tale visita non è compresa nei contributi riportati in tabella.
Il Consorzio non interviene su politiche di mercato che riguardano gli enti indipendenti.
Farà seguito a questo documento l’apposito vademecum da leggere e i relativi documenti
da firmare e inviare al Consorzio per accettazione.
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DECALOGO DELLA TRAVE USO FIUME DI CASTAGNO
1. I segati ad uso strutturale “Uso Fiume di Castagno” possono essere definiti, come travi a sezione quadrata
6. La presunzione di conformità delle travi “Uso Fiume di Castagno” viene attribuita dai produttori:
o rettangolare ottenuti da un tronco mediante squadratura meccanica, continua e parallela dal calcio alla punta,
mediante marcatura CE secondo regola di classificazione specifica (CUAP 03.24/22) supportata da
su quattro facce a spessore costante, con smussi e contenenti il midollo.
campagna prove “ad hoc” (ai sensi della norma EN 384) assegnando specifico profilo resistente;
mediante qualificazione di segati in legno massiccio a sezione irregolare (Qualificazione Servizio Tecnico
2. Le travi “Uso Fiume di Castagno” (smusso >1/3 del lato considerato), non rientrano tra i materiali ricadenti
Centrale) in analogia al legno massiccio a spigolo vivo (UNI 11035-2) senza tenere conto del criterio
nell’ambito di applicazione della norma armonizzata EN 14081-1 (legno strutturale a sezione rettangolare
smussi e rapportandosi all’effettiva geometria delle sezioni trasversali (e solo per castagno Italiano).
classificato secondo la resistenza) e quindi non possono essere interessate da marcatura CE ai sensi della
suddetta norma. La conformità all’uso strutturale deve comunque essere comprovata secondo quanto previsto
7. Esclusivamente per le travi marcate CE secondo Benestare Tecnico Europeo la sezione di progetto
dalle Norme Tecniche delle Costruzioni (NTC) ai punti B o C del paragrafo 11.1 del D.M. 14/01/08 (NTC2008).
corrisponderà alla sezione nominale (senza ricorrere alla maggiorazione di sezione). Per quelle la cui conformità
è resa a mezzo di qualificazione ministeriale il dimensionamento verrà eseguito utilizzando i valori di resistenza
3. I documenti normativi ai quali può far riferimento la produzione delle travi strutturali “Uso Fiume di
meccanica degli squadrati a spigolo vivo; la sezione nominale della trave fornita sarà opportunamente
Castagno”, in conformità alle vigenti Norme Tecniche delle Costruzioni (capitolo 11 MATERIALI E PRODOTTI
maggiorata tenendo conto dell’effettiva geometria delle sezioni.
PER L’USO STRUTTURALE), sono:
CUAP 03.24/22 (“square edged logs with wane”) e relativo Benestare Tecnico Europeo;
8. Gli unici dati ufficiali sulla caratterizzazione meccanica delle travi “Uso Fiume di Castagno”, oggetto di studio
Circolare Esplicativa del 2 febbraio 2009, n.617 (“legno massiccio a sezione irregolare” C11.7.2)
secondo le vigenti disposizioni comunitarie sui materiali da costruzione, sono quelli contenuti all’interno del
per quanto riguarda esclusivamente legname italiano.
relativo Benestare Tecnico Europeo, la cui titolarità è del Consorzio Servizi Legno Sughero.
4. Gli unici soggetti abilitati alla produzione e vendita delle travi strutturali “Uso Fiume di Castagno” saranno:
9. I valori di resistenza meccanica assegnabili ai segati strutturali “Uso Fiume di Castagno” sono esclusivamente
produttori delle travi “Uso Fiume di Castagno” ottenute da tronchi di provenienza italiana o francese facenti
quelli riportati nel Benestare Tecnico Europeo nonché quelli previsti per la classe di resistenza D27 (classe di
riferimento a stabilimenti affiliati al Consorzio Servizi Legno Sughero – Comitato Tecnico Uso Fiume di
nuova introduzione nella revisione della norma EN 338).
Castagno;
produttori delle travi “Uso Fiume di Castagno” ottenute da tronchi esclusivamente italiani qualificati presso
10. I documenti tecnici CUAP 03.24/22 ed il relativo Benestare Tecnico Europeo sono il dovuto riconoscimento
il Servizio Tecnico Centrale.
che l’industria italiana del legno rende ad uno dei prodotti strutturali di più antica tradizione che tuttora può
(I produttori qualificati presso il Servizio Tecnico Centrale e non in possesso di marcatura CE ai sensi
trovare ampio impiego nelle nostre costruzioni.
USO FIUME
DI CASTAGNO
del relativo Benestare Tecnico Europeo possono utilizzare esclusivamente legname di castagno
di provenienza italiana).
5. Le uniche imprese abilitate alla produzione delle travi strutturali “Uso Fiume di Castagno” con marcatura CE
saranno: i produttori delle travi “Uso Fiume di Castagno” da tronchi di provenienza italiana e francese facenti
riferimento a stabilimenti affiliati al Consorzio Servizi Legno-Sughero – Comitato Tecnico Uso Fiume di
Castagno.
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PENALI
Chi non rispetta i termini di pagamento per le quote (contributo annuale e/o importo variabile per i Marchi), o chi non
risulta conforme al Regolamento FITOK dovrà pagare le seguenti penali, come stabilito all’unanimità dal Consiglio
Direttivo del 29 novembre 2012:
1. se i pagamenti non vengono effettuati entro i termini di scadenza delle fatture, verranno applicati gli interessi
legali di mora in misura del 4% (D. Lgs. n. 231/2002, così come modificato dal D. Lgs. n.192/2012);
2. se, dopo l’invio della diffida ad adempiere, i pagamenti non vengono effettuati entro il termine ultimo indicato
nella diffida, oltre a quanto previsto al punto 1, l’impresa incorrerà nell’esclusione dal Consorzio (Art. 8 Statuto)
e nella revoca delle licenze d’uso dei Marchi;
3. se le “Notifiche di inizio trattamento termico” o “Dichiarazioni Periodiche FITOK” non vengono compilate
correttamente o non vengono inviate nei tempi stabiliti, il volume di produzione sarà inserito direttamente dal
Consorzio. In questo caso verrà considerato il massimo valore in metri cubi, secondo una valutazione statistica
della serie storica aziendale. Si applica l’importo per le imprese “Non Conformi” al “Regolamento FITOK”;
4. nei confronti di coloro che commettano gravi irregolarità, in base ad apposito parere del Comitato Tecnico,
sarà applicata una maggiorazione pari a € 3.000,00 + IVA all’anno;
NOTE AGGIUNTIVE
Il pagamento del “Contributo annuale” comporta l’iscrizione a tutti i Comitati Tecnici del Consorzio
ed è condizione necessaria per mantenere l’autorizzazione all’uso sia del Marchio IPPC/FAO - FITOK
che del Marchio EPAL.
È possibile effettuare, indipendentemente dal tipo di legno trattato, la conversione dal peso al volume
dell’imballaggio, utilizzando il coefficiente 500 kg/m3.
I valori, gli importi, i volumi, i trattamenti, i parametri fanno riferimento all’anno solare.
I Soggetti Autorizzati FITOK che rientrano in più tipologie nella stessa unità operativa
(per esempio 7.1 e 7.2) pagheranno l’importo variabile maggiore e non la somma dei due importi.
I soggetti che si iscrivono per la prima volta devono tenere conto che l’omologazione e il servizio
di ispezione ordinari costano € 1.000,00 + IVA da pagare all’adesione, oltre al contributo consortile
e la quota relativa al non iscritto alle Associazioni Promotrici (vedi paragrafo Contributi a ConLegno).
PENALI E NOTE
AGGIUNTIVE
PENALI
E NOTE
AGGIUNTIVE
5. alle imprese cui venga riscontrata una “Non Conformità Primaria” verrà applicato l'importo variabile
per le imprese “Non Conformi” (cfr. Tabella pag. 13).
Il soggetto è “Non Conforme” se una visita ispettiva ne riscontra la “Non Conformità” al Regolamento
FITOK. Questo stato sussiste sino ad apposita delibera del Comitato Tecnico che riammette il Consorziato
all’interno della categoria dei “Soggetti Conformi”. I “Soggetti Conformi” con volumi produttivi inferiori
ai 100 m3 sono esentati dal pagamento della quota importo variabile FITOK. Nel caso in cui uno
scaglione venga superato per modiche quantità rispetto alle quantità aggiuntive, si applicherà
la tariffa di € 0,8 + IVA/m3. I criteri di calcolo per i “Soggetti Non Conformi” si applicano per tutto
il periodo di durata delle sanzioni.
Gli importi indicati nella tabella a pag. 21 sono dovuti all’attività economica e di consulenza al fine di ottenere
specifico benestare tecnico europeo sull’assortimento in questione. Comprendono anche i costi di Ricerca &
Sviluppo sostenuti; la formazione sia “burocratica” che quella inerente la classificazione a vista del materiale.
Per quanto non specificato o per omissioni si rimanda ai Regolamenti dei vari Comitati e alle delibere
del Consiglio Direttivo di ConLegno.
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PUBBLICAZIONI
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2
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IL LEGNO PENSA AL FUTURO: LA SFIDA DELLA “DUE DILIGENCE”
di Sebastiano Cerullo, Cristiano Clerici,
Davide Paradiso, Roberto Zanuttini.
MANUALE PRATICO ISPM N.15 PER LE IMPRESE DI RIPARAZIONE
di Sebastiano Cerullo.
LIFE CYCLE ASSESSMENT DEL PALLET EUR/EPAL
di Giovanni Dotelli.
PALLET ED IMBALLAGGI DI LEGNO
di Sebastiano Cerullo, Bruno Caio Faraglia,
Corrado Gasparri, Roberto Zanuttini.
Nel corso degli ultimi anni ConLegno ha promosso l’uscita di numerose pubblicazioni, diventate importanti punti
di riferimento per tutto il settore. Sul sito www.conlegno.eu è disponibile il catalogo aggiornato.
RIVISTA DI SETTORE
Tutti i numeri della rivista sono consultabili online sul sito www.conlegno.eu.
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Consorzio Servizi Legno Sughero
Foro Buonaparte 12
20121 - Milano (Mi)
[email protected]
Tel. 02.806041
Fax. 02.80604398