Nella Scuola dell`Infanzia le attività

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Nella Scuola dell`Infanzia le attività
ORGANIZZAZIONE TEMPO SCOLASTICO
In tutte le sedi sono in vigore unità orarie di 60 minuti.
Baio Dora
Borgofranco d’Ivrea
Carema
Quincinetto
San Germano
Settimo Vittone
Tavagnasco
h 8.00 – 16.30
h 8.00 – 17.00
h 8.30 – 17.30
h 8.00 – 17.00
h 8.00 – 16.30
h 8.00 – 17.00
h 8.00 – 17.00
ATTIVITA’ COMPLEMENTARI ALLA DIDATTICA
Nella Scuola dell’Infanzia le attività complementari sono progettate per integrare l’iter educativo
del bambino con risposte rivolte all’insieme dei bisogni che egli manifesta.
Esse prevedono l’organizzazione di uscite didattiche, progetti e laboratori (ad esempio
grafico/pittorico, musicale, espressivo/ motorio, manipolativo, linguistico…).
Si utilizzano le ore di compresenza per:
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sdoppiare le monosezioni;
creare gruppi di lavoro omogenei o eterogenei;
supportare alunni in difficoltà e/o stranieri.
PIANO PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO A.S. 2012-13 – SCUOLA DELL’INFANZIA
I) Progetto di pratica psicomotoria nella scuola dell’infanzia
Il progetto si propone principalmente di favorire lo sviluppo psicomotorio armonico dei bambini,
lavorando sulla motricità (sia globale sia settoriale), sulla spazialità, sullo schema corporeo
(conoscenza delle parti del corpo, lateralizzazione) e sulla temporalità.
Attraverso il piacere di agire, di giocare e di trasformare in modo personale l’ambiente e i materiali
a disposizione, si favoriscono, inoltre, lo sviluppo della funzione simbolica, l’affinamento delle
capacità espressivo-comunicative e si rafforza la graduale acquisizione delle regole sociali.
II) Laboratorio delle parole: “La torta in cielo”
Il progetto nasce dal desiderio di accompagnare i bambini dell’ultimo anno di scuola dell’infanzia
alla scoperta del codice scritto e all’elaborazione di una personale “teoria linguistica”.
È previsto un percorso di attività linguistiche organizzate in incontri di conoscenza e scoperta delle
parole, alternati a momenti di costruzione creativa per avvicinare i bambini in modo giocoso alla
scoperta del codice scritto.
III) Sport - musica (Educazione motoria ludico-sportiva)
Il progetto si propone di favorire nei bambini la conoscenza del proprio linguaggio corporeo.
Le attività previste consentono ai bambini di imparare a controllare il proprio corpo perfezionando
gli schemi motori di base, migliorando la coordinazione globale e promuovendo la capacità di
muoversi nello spazio in un tempo determinato.
I giochi di regole, infine, promuovono l’interazione corretta tra i coetanei e favoriscono
l’integrazione del gruppo classe.
IV) Bioballo
Con questo progetto si intende rispondere all’esigenza di espressione di sé di cui ogni bambino è
portatore: il bisogno di imparare ad ascoltarsi, di percepire la propria corporeità e di mettere in
evidenza i propri talenti.
Le attività di movimento sia libero sia determinato, consentiranno ai bambini di imparare a
muoversi con consapevolezza nello spazio che li circonda secondo un tempo determinato e, di
conseguenza, di esprimere le proprie emozioni ed esternarle in modo armonico.
V) Luce e colore
Il progetto vuole avvicinare i bambini al mondo dei colori secondo un approccio scientifico,
partendo dalla luce e scoprendo così come nascono i colori nella realtà, come si formano e si
mescolano attraverso la luce bianca.
L’impiego di diverse tecniche espressive e l’esplorazione di materiali diversi consentiranno di
rendere i concetti scientifici alla portata del bambino.
VI) Laboratorio di movimento creativo
Le proposte sono finalizzate all'ascolto e alla scoperta del corpo, attraverso la contrapposizione fra
musica e silenzio, tra suoni gravi e suoni acuti, tra movimento libero nello spazio e la tensione del
rimanere immobili. Attraverso facili attività ludiche e la proposta di musica classica e leggera e
giochi musicali si cercherà di favorire la discriminazione dei suoni e il riconoscimento di semplici
strutture ritmiche e, nello stesso tempo, di sviluppare il rapporto del corpo nello spazio, potenziando
l'orientamento, l'attenzione a comandi, il coordinamento dinamico generale, la libera espressione
corporea e la creatività.
VII) Sono capace di esprimere vissuti ed esperienze
Le proposte progettuali sono finalizzate a sviluppare nei bambini la capacità di condividere
esperienze significative e di esprimere vissuti, emozioni e sentimenti, attraverso narrazioni,
drammatizzazioni, giochi di ruolo e giochi musicali.
Attraverso la valorizzazione delle capacità individuali, inoltre, si cercherà di sviluppare nei bambini
l'autostima e la consapevolezza dei propri “punti di forza”.
VIII) Voglio crescere e imparare
Il percorso progettuale si propone di sostenere i bambini di 5 anni rafforzando le loro capacità di
attenzione e concentrazione, aiutandoli a costruire la fiducia in se stessi e negli altri, favorendo
l’accettazione e il rispetto delle regole stabilite dal gruppo. Attraverso attività ludiche, piccole
drammatizzazioni, conversazioni, lettura di immagini, semplici giochi musicali e psicomotori, si
cercherà di favorire l'ascolto, il dialogo, la relazione fra adulti e compagni, di potenziare
l'espressione e la comunicazione di emozioni e sentimenti, di sviluppare la capacità di
autocontrollo.
VIII) La vita è tutta musica
Corso di espressione musicale che intende sviluppare la creazione della “coscienza musicale” nel
bambino, dal riconoscimento ambientale, alla possibilità di riprodurli con la voce e con gli oggetti,
alla capacità di ascolto, riproduzione e improvvisazione di sequenza ritmiche (percussione di parti
del corpo e materiali di varia natura, secondo successioni ritmiche codificate) e melodiche
(intonazioni di brevi melodie alla scoperta del proprio range vocale).
Il corso ha come obiettivi il saper ascoltare, decodificare, analizzare suoni ambientali, produrre,
ascoltare suoni del corpo, riconoscere ed usare le componenti foniche ed espressive della voce,
cantare e suonare per imitazione e per lettura, interpretare l’esperienza musicale con il corpo.
IX) Danze in cerchio
Verranno proposte ai bambini alcune danze tratte dal repertorio tradizionale popolare,
prevalentemente piemontese, con alcuni accenni alle danze internazionali. I bambini saranno divisi
in due gruppi: i piccoli sperimenteranno soprattutto danze-gioco e alcune danze tradizionali, i più
grandi alcune danze più complesse.
Gli obiettivi che prevede il progetto sono: sviluppo della coordinazione dinamica generale e
segmentarla, sviluppo del senso ritmico, acquisizione della lateralità, consolidamento dell’equilibrio
attraverso l’esercizio muscolare legato alla musica, aiuto nel superamento della timidezza e
dell’egocentrismo, conoscenze delle tradizioni musicali popolari.
X) La terra tra le mani: manipolazione argilla
I bambini saranno invitati a manipolare l’argilla, un materiale molto gradevole al tatto e non
appiccicoso, dapprima spontaneamente, poi, attraverso l’uso di attrezzi.
Sperimenteranno le lavorazioni basilari: impasto, realizzazione di una piastrella, uso della
barbettina. Potranno poi conoscere le trasformazioni del materiale attraverso la cottura del
manufatto.
Gli obiettivi che si pone il progetto sono: saper manipolare un materiale plasmabile a mani nude e
con utilizzo di strumenti specifici, sviluppare la motricità fine, conoscere le parole utili a descrivere
il materiale (liscio, morbido, umido), sperimentare la sperimentazione dei materiali attraverso la
cottura.
XI) Educazione e prevenzione psicomotoria
La pratica psicomotoria si occupa della globalità del bambino e mira allo sviluppo psicologico
attraverso la via senso-motoria. Nella pratica psicomotoria c’è come punto di riferimento il corpo,
con il piacere di esplorare, di controllare il movimento, la corsa, il salto in profondità, l’equilibrio. È
a partire dalla sensomotricità, dal movimento, dall’azione e dai giochi motori che il bambino
struttura la propria personalità, scopre e conquista il modo degli oggetti e delle persone che lo
circondano.
Gli obiettivi del progetto sono:
acquisizione di fiducia nelle proprie capacità, conquista dell’immagine di sé, sviluppo della
coscienza del sé corporeo come portatore di cose buone, sviluppo della comunicazione verbale e
non verbale, sviluppo della creatività, sviluppo della motricità globale e segmentarla,
interiorizzazione di regole.
XII) Biodanza
La proposta si articola in momenti di ascolto e in momenti di gioco-danza durante i quali i bambini
possono sperimentare le infinite potenzialità di espressione del proprio corpo e i diversi modi di
relazionarsi con gli altri.
Il progetto si prefigge di favorire l’integrazione affettivo-motoria, rinforzare l’autostima e le
potenzialità di ogni bambino, attraverso l’espressione di sé e l’abitudine all’autoregolazione.
XIII) Niente paura
Il progetto si propone, attraverso attività di drammatizzazione, di favorire nel bambino il
superamento del punto di vista soggettivo ed egocentrico, la diffidenza e la paura grazie all'ascolto
di sé e dell'altro e la scoperta di emozioni comuni.
N.B.
Per tutti gli ordini di scuola le attività progettuali, le attività in collaborazione con personale esterno
e le uscite didattiche, tutte finalizzate al conseguimento degli obiettivi segnalati nelle
programmazioni, necessitano dell'approvazione da parte degli Organi Collegiali.