Cambiare
Transcript
Cambiare
(Henri Matisse, La danza, 1910) Imprenditorialità e leadership Agostino La Bella e Maria A. Barchiesi Bressanone, 13 settembre 2007 Sommario elc • Introduzione • Imprenditorialità, cambiamento e leadership • Il processo di cambiamento • Teoria della leadership • I dieci strumenti • Indicatori • Conclusioni Quattro punti di vista elc • Etimologico • Legale • Sociale • Manageriale Etimologia elc • Dal latino “imprehendere” (prendere su di sé) • "a imprender filosofia il mandò a Atene“ (Boccaccio) • "a lo intendimento de la quale canzone bene imprendere, conviene prima conoscer le sue parti “ (Dante) Dal codice civile elc • Imprenditore è il soggetto che esercita professionalmente un'attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o di servizi: – – – – – può essere imprenditore sia una persona fisica che una persona giuridica; per attività economica si intende ogni attività volta ad utilizzare i fattori produttivi per ottenere e/o scambiare un “prodotto” (bene o servizio) organizzazione: come contraltare al rischio d'impresa, l'imprenditore ha il potere di organizzare come meglio crede i fattori produttivi operando le scelte relative alla conduzione dell'impresa stessa: cosa produrre (o scambiare), come, dove, quando e con quali mezzi; professionalità: per professionalità si intende l'"abitualità" all'esercizio dell'impresa; non si fa accenno allo scopo che l'imprenditore si prefigge con l'attività imprenditoriale. Meccanismo sociale elc Aspetti economici • Converte informazioni tecniche in prodotti e servizi • Rivela e attenua inefficienze economiche e spaziali • Gestione del rischio • Genera innovazioni in prodotti e servizi Aspetti comportamentali • Influenza sulle persone • Accelerazione dei processi di apprendimento • Genera cambiamenti culturali e comportamentali • Aumenta il capitale umano e sociale Manageriale elc Big five: Propensione al rischio Desiderio di affermazione Bisogno di autonomia Self-efficacy Locus of control Entrepreneurship is about change (Audretsch, 2002). Entrepreneurship is the process whereby an individual or a group of individuals create a new organization, or instigate renewal or innovation within an existing organization (Sharma & Chrisman, 1999). An entreprenurial mind-set is a core element of strategic management, particularly in highvelocity environments of competition and change (McGrath & Mac Millan, 2000). Imprenditorialità e cambiamento elc • Riallineamento • Ringiovanimento • Rinnovamento • Sfida elc Le persone si annoiano nelle attività di routine e per questo generalmente cercano nuove e più stimolanti esperienze Cambiamento e processi cognitivi elc ZONA DEL COMFORT ZONA DELL’APPRENDIMENTO ZONA DELLA PAURA (Ciorgio De Chirico, Mistero e malinconia di una strada, 1914) (Ciorgio De Chirico, Mistero e malinconia di una strada, 1914) (Ciorgio De Chirico, Mistero e malinconia di una strada, 1914) Le reazioni al cambiamento elc Accettazione Indifferenza Resistenza passiva Resistenza attiva • Entusiasmo • Cooperazione • Cooperazione forzata • Rassegnazione • Indifferenza • Apatia • Esecuzione pura • Protesta • Rifiuto di apprendere • Applicazione letterale delle regole • Rallentamento • Assenteismo • Errori deliberati • Sabotaggio Paura Sfiducia Involuzione culturale Il processo di cambiamento e la“valle della morte” Entusiasmo elc Nervosismo iniziale Tempo Inizio del processo di cambiamento Il processo di cambiamento e la“valle della morte” Entusiasmo elc Qualche successo precoce Nervosismo iniziale Tempo Inizio del processo di cambiamento Il processo di cambiamento e la“valle della morte” Entusiasmo elc Qualche successo precoce Aumenta il carico di lavoro, gli oppositori e i “giapponesi” riprendono fiato Nervosismo iniziale La valle della morte Inizio del processo di cambiamento Tempo Il processo di cambiamento e la“valle della morte” Entusiasmo elc Qualche successo precoce Il mercante della paura Il cacciatore di gloria Il protettore del popolo Nervosismo iniziale La valle della morte Inizio del processo di cambiamento Tempo Il processo di cambiamento e la“valle della morte” Entusiasmo elc Qualche successo precoce Aumenta il carico di lavoro, gli oppositori e i “giapponesi” riprendono fiato Nervosismo iniziale La valle della morte Inizio del processo di cambiamento Successo! Si inizia ad intravvedere il risultato finale Tempo Leadership elc • Centro di un sistema di relazioni • Ruolo di riferimento e di guida • Influenza su strategie, opinioni, comportamenti, piuttosto che su fatti ed azioni operative • Capacità di svolgere il ruolo indipendentemente dall’ambiente e dai vincoli che lo caratterizzano • Genera elevati “livelli di ingaggio” delle persone TEORIA DELLA LEADERSHIP elc La leadership consiste nella padronanza e nell’impiego sistematico di capacità che permettono di guidare un gruppo di persone al raggiungimento di risultati straordinari tramite superiori livelli di ingaggio. La leadership serve a: Cambiare Imparare Funzionare sotto stress I livelli di “ingaggio” elc Teorie “classiche” elc Transformational leadership Transactional leadership Charismatic leadership Inspirational motivation (IM). Articulation and representation of a vision; leaders’ optimism and enthusiasm Contingent reward (CR). Defining the exchanges between what is expected from the follower and what the follower will received in return. Sensitivity to the environment (SE). The leader assesses the environment for growth opportunities for his/her respective organization, criticizes the status quo and proposes radical changes in order to achieve organizational goals. Idealized influence attributed (IIa). Instilling pride in and respect for the leader; the followers identify with the leader. Active management-by-exception (AMbE). In order to maintain current performance status the focus is on detecting and correcting errors, problems or complaints. Sensitivity to members’ needs (SMN). The leader carefully evaluates his/her followers’ needs. Idealized influence behavior (IIb). Representation of a trustworthy and energetic role model for the follower. Management-by-exception passive (MbEP). Addressing problems only after they become serious. Strategic vision and articulation (SVA). The leader formulates a strategic vision for the respective organization. It is constantly presented to followers in an inspiriting way. Intellectual stimulation (IS). Followers are encouraged to question established ways of solving problems. Personal risk (PR). Presenting selfconfidence, demonstrating belief in the potential outcome of the vision. Individualized consideration (IC). Understanding the needs and abilities of each follower, developing and empowering the individual follower. Unconventional behavior (UB). Leaders build trust and commitment in followers; provides a role model for followers. Il modello dei dieci fattori elc • Dieci fattori fondamentali spiegano la complessità del ruolo di leader. • Ogni fattore rappresenta uno specifico strumento d’azione negli ambiti cognitivo, sociale o comportamentale. • I molti modi in cui è possibile combinare e fare un uso efficace dei diversi strumenti determinano la straordinaria varietà degli stili di leadership osservabili in pratica. • In condizioni particolari alcuni fattori assumono maggiore importanza relativa, dando luogo a livelli variabili di efficacia situazionale. Area simbolica Visione Posizionamento Comunicazione Fiducia Il modello dei dieci fattori Area simbolica Visione Posizionamento Comunicazione Fiducia Creatività Valorizzazione delle risorse Attenzione Il modello dei dieci fattori Area delle risorse umane Area simbolica Visione Posizionamento Comunicazione Negoziazione e risoluzione di conflitti Fiducia Creatività Area politica Valorizzazione delle risorse Attenzione Il modello dei dieci fattori Area delle risorse umane Area simbolica Visione Gestione di organi collegiali Area strutturale Posizionamento Padronanza delle forze interne Comunicazione Negoziazione e risoluzione di conflitti Fiducia Creatività Area politica Valorizzazione delle risorse Attenzione Il modello dei dieci fattori Area delle risorse umane Transazionale Visione Gestione di organi collegiali Trasformationale Posizionamento Padronanza delle forze interne Comunicazione Negoziazione e risoluzione di conflitti Fiducia Creatività Valorizzazione delle risorse Attenzione Il modello dei dieci fattori Carismatica Misurare la leadership elc The magic number seven, plus or minus two (George A. Miller, 1956) La scala della leadership: 0: prestazione assolutamente carente 1: prestazione scarsa 2: prestazione sufficiente 3: prestazione buona 4: prestazione eccellente (se necessario, usare i mezzi punti) Ad esempio: elc 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 Visione nota solo al vertice, non fornisce orientamento e guida Visone abbastanza nota, riesce ad orientare quasi tutti i comportamenti Visione chiara, nota, fornisce orientamento e guida a tutti i livelli Visione Assente Lacunosa o contraddittoria, poco chiara anche al vertice Posizionamento Assente o completamente contraddittorio Tentativi, qualche volta incoerenti Coerente, ma con qualche disallineamento rispetto alla visione Forte, aiuta a capire la visione Forte, deriva con chiarezza dalla visione Efficace, anche se manifesta qualche lacuna organizzativa o personale Efficace (visione e posizionamento ben sostenuti) a livello sia organizzativo che personale Comunicazione Assente o inefficace Generalmente poco efficace Mediamente efficace, con qualche caduta sia sul piano organizzativo che personale Fiducia Sfiducia, con presenza significativa di comportamenti opportunistici La fiducia è di parte e dipende dalla distribuzione di risorse La fiducia è condizionata completamente dai risultati La fiducia è elevata, ma ha bisogno del supporto dei risultati La fiducia nel leader è elevatissima e prescinde dai risultati Attenzione Non dimostra interesse ai problemi reali e non ascolta Il leader non ascolta, l’attenzione sui problemi reali è intermittente ed insoddisfacente Il leader ascolta poco e solo alcuni, ma manifesta sensibilità ai problemi Il leader si preoccupa dei problemi reali delle persone; ascolto intermittente E’ evidente l’attenzione prestata dal leader alle persone ed ai problemi reali; grande capacità di ascolto. Valorizzazione risorse L’azione del leader porta ad una perdita di valore complessiva del sistema, anche se alcuni ne traggono vantaggio Valorizzazione insufficiente; scarsa prestazione nei confronti sia delle risorse personali sia di quelle organizzative La valorizzazione delle risorse è sufficiente, ma con qualche carenza su quelle personali o su quelle organizzative Riesce a valorizzare bene le risorse Riesce a valorizzare al massimo le risorse delle persone e dell’organizzazione Creatività Difende lo status quo, scoraggia fantasia ed innovazione Non ama l’innovazione, ma quando è convinto la adotta Apprezza soluzioni nuove, e quando ritiene opportuno le applica Apprezza soluzioni nuove, e le applica con fantasia Apprezza soluzioni nuove, partecipa e stimola l’innovazione e riesce ad applicarla con fantasia Negoziazione Non gli interessa la ricerca di soluzioni win-win Riesce con molta difficoltà a trovare soluzioni win-win ed a farle accettare In alcuni casi riesce a trovare soluzioni winwin ed a farle accettare Riesce spesso a trovare soluzioni winwin ed a farle accettare Cerca con convinzione soluzioni win-win, in genere le trova e riesce a farle accettare Si impegna nel fare uso intelligente di tutte le forze interne, ma è costretto spesso a ricorrere al potere gerarchico Si impegna, con qualche difficoltà minore, nel fare uso intelligente di tutte le forze interne E’ in grado di fare uso intelligente di tutte le forze interne, dal potere gerarchico a quello relazionale Qualche volta deve ricorrere al voto di maggioranza Si batte per ottenere la convergenza delle opinioni e gestisce bene i conflitti Ottiene la convergenza delle opinioni senza conflitti Forze interne Utilizza solo la leva gerarchica Utilizza prevalentemente la leva gerarchica Gestione organi Il principale metodo di gestione è “noi contro di loro” Ricorre quasi sempre al voto a maggioranza Visione nota solo al vertice, non fornisce orientamento e guida Visone abbastanza nota, riesce ad orientare quasi tutti i comportament i La fiducia è elevata, ma ha bisogno del supporto dei risultati La fiducia nel leader è elevatissima e prescinde dai risultati Riesce a valorizzare bene le risorse Riesce a valorizzare al massimo le risorse delle persone e dell’ organizzazione Apprezza soluzioni nuove, e le applica con fantasia Apprezza soluzioni nuove, partecipa e stimola l’innovazione e riesce ad applicarla con fantasia Visione Assente Lacunosa o contraddittoria , poco chiara anche al vertice Fiducia Sfiducia, con presenza significativa di comportamenti opportunistici La fiducia è di parte e dipende dalla distribuzione di risorse La fiducia è condizionata completament e dai risultati Valorizzazione risorse L’azione del leader porta ad una perdita di valore complessiva del sistema, anche se alcuni ne traggono vantaggio Valorizzazione insufficiente; scarsa prestazione nei confronti sia delle risorse personali sia di quelle organizzative La valorizzazione delle risorse è sufficiente, ma con qualche carenza su quelle personali o su quelle organizzative Creatività Difende lo status quo, scoraggia fantasia ed innovazione Non ama l’innovazione, ma quando è convinto la adotta Apprezza soluzioni nuove, e quando ritiene opportuno le applica Visione chiara, nota, fornisce orientamento e guida a tutti i livelli I tre indicatori elc 10 Absolute Leadership Index vi LI = 10∑ % i =1 4 10 Situational Leadership Index LI S = 100 ∑pv i =1 10 i i 4∑ p i % i =1 10 Behavioural Asymmetry Index BAI = 10 ∑ i=1 vi − ∑ i=1 10 vi Behavioural Asymmetry Index BAI Fig. 2 – Enveloping curve for the Behavioural Asymmetry Index LI 10 4 LI = 77.5% 4 4 4 BAI = 9.0 4 4 4 4 4 4 4 4 4 4 LI = 77.5% 4 4 4 BAI = 1.8 4 4 4 Un esercizio di applicazione elc Obiettivi: • Validazione del modello • Relazione tra livello di leadership e prestazione • Significato e valore esplicativo del BAI Il campione elc • 32 imprese in totale • 27 dalla lista delle “più ammirate del mondo” (Fortune 2007) • La prima delle “migliori imprese per cui lavorare” (Fortune 2007) • Quttro grandi imprese italiane incluse nella lista delle “500 globali” (Fortune 2006) Factors Average 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1.Vision 3.038 1 0.77 0.69 0.6 0.53 0.63 0.57 0.57 0.55 0.42 2.Positioning 2.959 0.77 1 0.7 0.63 0.57 0.69 0.59 0.58 0.58 0.47 3.Communication 2.933 0.69 0.7 1 0.63 0.55 0.63 0.57 0.52 0.53 0.39 4.Trust 2.894 0.6 0.63 0.63 1 0.64 0.72 0.58 0.63 0.61 0.5 5.Attention / Listening 2.710 0.53 0.57 0.55 0.64 1 0.63 0.59 0.61 0.6 0.57 6.Total resource deployment 2.817 0.63 0.69 0.63 0.72 0.63 1 0.68 0.67 0.65 0.49 7.Creativity 2.717 0.57 0.59 0.57 0.58 0.59 0.68 1 0.68 0.64 0.53 8.Negotiation and conflict resolution 2.683 0.57 0.58 0.52 0.63 0.61 0.67 0.68 1 0.66 0.6 9.Management of advisory and governing bodies 2.685 0.55 0.58 0.53 0.61 0.6 0.65 0.64 0.66 1 0.66 10.Mastering of internal forces 2.458 0.42 0.47 0.39 0.5 0.57 0.49 0.53 0.6 0.66 1 COMPANY INDUSTRY LI 1 Google INTERNET SERVICE AND RETAILING 84.97% 2 Microsoft COMPUTER SERVICES AND SOFTWARE 84.36% 3 Nokia NETWORK AND COMMUNICATIONS EQUIPMENT 82.51% 4 Johnson&Johnson PHARMACEUTICALS 82.42% 5 Sony ELECTRONICS, ELECTRICAL EQUIPMENT 81.78% 6 Coca Cola BEVERAGES 79.46% 7 Procter&Gamble HOUSEHOLD AND PERSONAL PRODUCTS 78.96% 8 General Electric DIVERSIFICATED FINANCIALS 78.17% 9 Apple COMPUTERS, OFFICE EQUIPMENT 77.25% 10 Intel SEMICONDUCTORS AND COMPONENTS 76.22% 12 Toyota MOTOR VEHICLES & PARTS 74.89% 14 BMW MOTOR VEHICLES & PARTS 73.33% 19 IBM COMPUTERS, OFFICE EQUIPMENT 68.89% 20 PepsiCo FOOD CONSUMER PRODUCTS 68.53% 22 Siemens ELECTRONICS, ELECTRICAL EQUIPMENT 66.21% 23 Finmeccanica AEROSPACE AND DEFENSE 64.45% 24 Samsung ELECTRONICS, ELECTRICAL EQUIPMENT 63.81% 25 Boeing AEROSPACE AND DEFENSE 62.21% 31 FIAT MOTOR VEHICLES & PARTS 50.45% 32 Telecom Italia TELECOMMUNICATIONS 44.21% RANK Google's leadership diamond General Electric's leadership diamond Microsoft's leadership diamond Apple's leadership diamond Toyota Motor's leadership diamond Finmeccanica's leadership diamond Fiat's leadership diamond Telecom Italia's leadership diamond Styles in which analyzed companies are more effective (more than 75%) VISIONARY AREA STRUCTURAL AREA 4 5 2 3 8 1 7 6 4 14 2 8 1 7 11 16 3 6 5 12 13 15 5 10 7 6 3 9 11 4 8 2 4 7 1 8 11 5 9 6 3 10 1 2 POLITICAL AREA 10 19 EMPOWERMENT AREA Valori medi di LI e BAI elc Posizione da…a… in 2007 Fortune ranking LI Valore atteso BAI Valore atteso 1-15 76.31% 1.728 16-30 70.37% 1.607 30-45 67.29% 1.426 Relazione tra BAI e LI 3.0 BAI 26 32 6 14 12 5 19 31 20 16 13 11 17 3 1.5 29 23 21 30 27 24 28 25 50% 9 18 15 10 2 1 8 7 4 22 LI 100% Conclusioni - 1 elc • Il modello sembra dotato di una buona capacità esplicativa del ruolo della leadership imprenditoriale e della sua influenza sulle prestazioni. • La matrice di correlazione tra i fattori è coerente con le aspettative teoriche. • La relazione tra gli indicatori e le prestazioni/reputazioni appare significativa. • La complessità comportamentale sembra influenzare I livelli percepiti di leadership, ma sono necessari approfondimenti sugli aspetti dinamici di questa relazione. Conclusioni - 2 elc Oh Grande Spirito, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare e la saggezza di capirne la differenza. (Preghiera degli Indiani Cherokee) Grazie per l’attenzione Grazie per l’attenzione! www.agostinolabella.com www.eleaerningcenter.it
Documenti analoghi
LearningLab Leadership by Magic_Cosenza Maggio 2015
“Roy loved a challenge, the more impossible the better. He created the situation and opened the
way for me to realize it. Roy made me look at the stars.” ... “Siegfried is the big brother I always
...