esami di stato

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esami di stato
Via S. Pertini 8 - 40033 Casalecchio di Reno (BO) - Dist.BO026
Tel: 051 2986511 - Fax: 051 6130474 - C.F. 92001450375
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ESAMI DI STATO
CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Documento predisposto dal consiglio della classe 5^ A I
Contenuto:
Elenco dei candidati
Scheda informativa generale
Schede informative analitiche relative alle seguenti materie dell'ultimo anno di corso:
1.
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
7.
GEOGRAFIA
2.
STORIA
8.
DIRITTO
3.
PRIMA LINGUA STRANIERA (INGLESE)
9.
SCIENZA DELLE FINANZE
4.
SECONDA LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO)
10.
EDUCAZIONE FISICA
5.
MATEMATICA APPLICATA
11.
RELIGIONE
6.
ECONOMIA AZIENDALE
Scheda informativa generale sulla programmazione della terza prova e sulle prove svolte durante l'anno scolastico:
1.
Criteri seguiti per la progettazione delle terze
2.
prove
Informazioni relative alle simulazioni di terza
3.
prova svolte durante l'anno
Modalità di correzione e griglie di correzione
1.
Criteri seguiti per la progettazione delle terze
4.
prove
adottate per le terze prove
Modalità di gestione del colloquio orale e
criteri di valutazione
Altri documenti:
1.
Testo e griglia di correzione della simulazione
2.
della prima prova
Testo e griglia di correzione della simulazione
3.
Testi e griglia di correzione complessiva delle
4.
simulazioni delle terze prove
Schede informative delle diverse discipline
della seconda prova
Casalecchio di Reno, 15 maggio 2013
( questa pagina costituisce il frontespizio del documento del consiglio di classe )
Il Dirigente Scolastico
(Prof. Carlo Braga)
1
Documento del Consiglio di Classe
Classe:
Anno Scolastico:
Numero candidati interni:
Cognome e Nome
Elenco dei candidati interni ed esterni
5^ AI
2012/2013
21
Provenienza
1. AMATO DANILO
ITC Salvemini
2. BABILONI MARTINA
ITC Salvemini
3. BALDACCINI ALICE
ITC Salvemini
4. BETTI LORENZO
ITC Salvemini
5. BRUGNONI MARTINA
ITC Salvemini
6. CELESTE RICCARDO
ITC Salvemini
7
ITC Salvemini
CRIPPA CECILIA
8. DOBBOLETTA LORENZO
ITC Salvemini
9
ITC Salvemini
DONDI FILIPPO
10. FRANCESCHI MARTINA
ITC Salvemini
11. GIUBALDO DOROTEA
ITC Salvemini
12. GRUPPIONI ROBERTO
ITC Salvemini
13. MANGANO SILVIA
ITC Salvemini
14. MATTAROZZI MATTEO
ITC Salvemini
15. OMBRELLO SARA
ITC Salvemini
16. PALLOTTI FEDERICO
ITC Salvemini
17. SCORPINITI DOMENICO
ITC Salvemini
18. SMRIGLIO GIULIA
ITC Salvemini
19. TABELLINI FABIO
ITC Salvemini
20. VIGNALI STEFANIA
ITC Salvemini
ITC Salvemini
21. ZAPPALA’ CRISTIAN
Numero candidati esterni:
Annotazioni
2
Documento del Consiglio di Classe V^ A Igea
1.
Docenti del Consiglio di Classe
Docente
FERIOLI ALESSANDRO
TIRIBOCCHI LUCA
DE ROSA ROSSANA
LUCAR NOVELLI ADRIAN
OLIVA ANNUNZIATA
CASTRIOTA STEFANIA
BUCCHI M.CRISTINA
MAGONI VALERIA
MAGONI VALERIA
MORENA ANTONIETTA
MARCHINI GIANSTEFANO C.
2.
Scheda Informativa Generale
Materia
Classe/i
Storia
V AI
V AI
Inglese
Spagnolo
Matematica applicata
Economia aziendale
Geografia
Diritto
Scienza delle finanze
Educazione fisica
Religione
V AI
V AI
V AI
V AI
V AI
V AI
V AI
V AI
V AI
Lingua e lettere italiane
Membro
Interno (SI/NO)
SI’
NO
NO
NO
NO
NO
SI’
SI’
NO
NO
Storia della Classe ( situazione iniziale ed evoluzione nel corso del Triennio )
La classe attualmente risulta formata da 21 allievi.
Nel corso del triennio vi sono stati avvicendamenti per alcuni insegnamenti. In particolare per
matematica applicata il cambiamento di docente si è verificato ogni anno, mentre per italiano, storia e
religione solo l’ ultimo anno. Per inglese e spagnolo, il docente è cambiato dal terzo al quarto anno,
rimanendo invariato nel quinto. Gli altri docenti (economia aziendale, diritto e scienza delle finanze,
geografia economica, educazione fisica) hanno invece seguito la classe per l’ intero triennio.
Il gruppo classe formatosi inizialmente si è sostanzialmente mantenuto omogeneo fino all’ inizio della
quinta; infatti, dalla terza alla quarta, un allievo si è spostato ad altro corso e due studenti non hanno
superato il quarto anno. Durante il corrente anno scolastico, invece, ben quattro allievi si sono ritirati
mentre vi è stato l’ inserimento di tre allievi, provenienti dalla quinta dello scorso anno.
Fin dall’ inizio del percorso triennale la classe si è caratterizzata per un atteggiamento non molto
partecipe e un’attenzione non sempre adeguata, non dimostrandosi mai particolarmente collaborativa
nel dialogo educativo e mirando in molti casi
al raggiungimento della mera sufficienza. In quinta,
tuttavia, si è rilevato un seppur modesto miglioramento del comportamento complessivo, pur
permanendo una certa passività di fondo, che ha talvolta rallentato lo svolgimento dei programmi.
Peraltro, accanto agli alunni che hanno conseguito una preparazione appena accettabile, anche per la
scarsa attività di studio domestico e l’ insufficiente propensione all’ approfondimento, va comunque
evidenziata la presenza di alcuni allievi che hanno ottenuto risultati positivi, frutto di impegno costante e
di seria partecipazione. Grazie ad alcune buone individualità, non sono mancati spunti e interventi
positivi durante alcune lezioni. E’ altresì da segnalare l’ atteggiamento corretto della classe durante il
viaggio di istruzione a Berlino e nelle varie iniziative culturali.
3.
Attività pluridisciplinari svolte durante l’anno in corso e obiettivi raggiunti
Non sono state previste specifiche attività pluridisciplinari nel corso dell’anno. Gli insegnanti hanno
comunque sempre tenuto in considerazione il programma dell’ultimo anno nelle diverse discipline,
sottolineando o realizzando quando possibile riferimenti e collegamenti anche in considerazione dei
percorsi individuali da presentare al colloquio di esame e dello svolgimento del colloquio stesso.
Un gruppo di studenti ha partecipato alle Olimpiadi Nazionali della Statistica, superando la fase
eliminatoria.
4.
Attività di recupero svolte durante l’anno in corso e obiettivi raggiunti
Recupero in itinere in tutte le discipline.
5.
Metodi utilizzati durante l’attività didattica, utilizzo di laboratori e strumentazioni
didattiche
Sono stati adottati i seguenti metodi didattici:
•
•
•
•
•
Lezione frontale
Lezione interattiva
Lavoro a coppie/gruppi
Discussione in classe, con interventi spontanei o sollecitati
Problem Solvine
Sono stati utilizzati seguenti strumenti:
•
•
•
•
•
•
•
•
6.
Manuale e/ fotocopie
Laboratorio di Lingue
Laboratorio di Informatica
Laboratorio di matematica
Aula video
Lettore CD /DVD
Lavagna luminosa
LIM
Criteri e strumenti di valutazione
Strumenti per la verifica
Strumenti utilizzati per la verifica formativa:
•
Domande flash
•
•
Rapida sintesi della lezione precedente
Esercizi alla lavagna e/o in gruppo e correzione
immediata
• Monitoraggio lavoro a coppie /a gruppi
• Discussione lavori di gruppo
• Esposizione orale di un testo
• Osservazione sistematica
Strumenti utilizzati per la verifica sommativa:
• Interrogazione lunga
• Interrogazione breve
• Tema
• Prove strutturate/semistrutturate
• Questionario a domande aperte
• Relazione
• Problemi/esercizi
• Test di ascolto
• Lettura e analisi di testi con questionario relativo
Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale
• Raggiungimento degli obiettivi minimi disciplinari
• Metodo di studio
• Partecipazione all’attività didattica
• Impegno
• Progresso nell’apprendimento
• Livello della classe
Criteri per la corrispondenza fra voti e livelli di conoscenza e abilità:
(secondo quanto definito nel POF)
Livello
Quando lo studente:
Gravemente  Non dà alcuna informazione sull’argomento proposto;
 Non coglie il senso del testo;
 La comunicazione è incomprensibile.
Quando lo studente:
 Riferisce in modo frammentario e generico;
Insufficiente
 Produce comunicazioni poco chiare;
 Si avvale di un lessico povero e/o improprio.
Valutazione
in decimi
fino a 4,5
5 ≤ voto < 6
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
Eccellente
7.
Quando lo studente:
 Individua gli elementi essenziali dei problemi affrontati;
 Espone con semplicità, sufficiente proprietà e correttezza;
 Si avvale, soprattutto, di capacità mnemoniche.
Quando lo studente:
 Coglie la complessità dei problemi affrontati;
 Sviluppa analisi corrette;
 Espone con lessico appropriato e corretto.
Quando lo studente:
 Possiede conoscenze complete;
 Sviluppa abilità applicative e di rielaborazione autonoma;
 Espone con linguaggio tecnico puntuale.
Quando lo studente:
 Definisce e discute con competenza i termini della
problematica;
 Sviluppa sintesi concettuali organiche;
 Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi espressivi;
Quando lo studente:
 Definisce e discute con competenza i termini della
problematica;
 Sviluppa sintesi concettuali organiche ed anche
personalizzate;
 Mostra proprietà, ricchezza e controllo dei mezzi espressivi;
 Apporta contributi originali
6 ≤ voto < 7
7 ≤ voto < 8
8 ≤ voto < 9
9 ≤ voto < 10
10
Modalità di gestione del colloquio orale e criteri di valutazione
Per lo svolgimento del colloquio vengono individuate le seguenti modalità:
1° fase:
2° fase:
3° fase:
Presentazione e discussione di un percorso pluridisciplinare proposto e presentato dal
candidato, collegato agli argomenti di studio dell’anno in corso, illustrato attraverso
mappe concettuali o materiale documentario di approfondimento, anche in forma
multimediale.
Esposizione di argomenti di interesse disciplinare e interdisciplinare attinenti al lavoro
didattico svolto nell’ultimo anno, proposti dai docenti.
Discussione delle prove scritte di esame.
Criteri di valutazione per lo svolgimento del colloquio:
•
•
•
•
•
•
Conoscenza dei contenuti
Capacità di applicazione delle conoscenze teoriche
Capacità di operare collegamenti
Capacità di rielaborare
Capacità espressive
Conoscenza e uso dei linguaggi tecnici specifici
8.
Attività integrative
attività di orientamento
L’ attività di orientamento rivolta alle classi quinte si è realizzata sia sul
piano informativo che su quello strumentale in merito ai seguenti aspetti:
- prosecuzione degli studi
- inserimento nel mondo del lavoro
In merito al primo aspetto è stata organizzata la partecipazione guidata
delle classi quinte ai seguenti progetti e manifestazioni:
-progetto ALMAORIENTA e ALMADIPLOMA in collaborazione con il
Consorzio Interuniversitario Alma Laurea (metodologia utilizzata con il
percorso Alma Orientati mediante compilazione dei questionari relativi al
curriculum ed al profilo orientativo e successiva rielaborazione in aula) per
le diverse classi quinte (mesi gennaio/febbraio somministrazione ed
elaborazione questionari)
Tale progetto si conclude con l’inserimento nella piattaforma Alma Diploma
delle valutazioni d’esame per aggiornamento del curriculum degli allievi
diplomati nell’anno.(mese di luglio)
- incontro introduttivo al mondo universitario con il Prof.Boschetti
Dipartimento di Economia Aziendale nella giornata del 14 marzo 2013
-
manifestazione dedicata all'orientamento universitario
nella
giornata 10 aprile 2013 come da relativa circolare. Successivamente è
stato messo a disposizione degli allievi presso la biblioteca dell'Istituto il
materiale informativo opportunamente selezionato delle diverse
università sia pubbliche che private e gli opuscoli con le varie giornate
"open days" delle diverse facoltà dell'università di Bologna e
provincia(tali informazioni sono state affisse anche in apposita bacheca
studenti).
In merito al secondo aspetto sono stati organizzate le seguenti attività per le
classi quinte:
- incontri e seminari presso l’istituto aventi l’obiettivo nello specifico di
supportare la transizione post diploma degli studenti delle classi quinte,
spesso inconsapevoli rispetto alle esigenze, alle caratteristiche e alle
opportunità in un mercato del lavoro complesso nel quale i giovani
faticano molto a collocarsi attivamente sulle seguenti tematiche:
“sviluppo economico del territorio e possibilità occupazionali”in
collaborazione con il CNA il 13 febbraio 2013
"tecniche di ricerca attiva del lavoro” relatore il consulente
dott.E.Tugnoli, il 23 e il 26 marzo 2013. Tali incontri sono stati organizzati
in modo tale da far partecipare le classi quinte a gruppi non particolarmente
numerosi e permettere un maggior coinvolgimento degli allievi soprattutto
durante le simulazioni di casi reali di colloqui di selezione.
viaggio di istruzione
Berlino-Monaco-Norimberga
visite guidate
Visita Assemblea legislativa Regione Emilia Romagna, con
dell’educazione alla salute
illustrazione delle funzioni e dei lavori dell’ Assemblea
• Prevenzione oncologica: incontro per la classe a cura degli
operatori AUSL
• Sportello d’ ascolto e CIC
• Incontro con i volontari AIDO
altre attività (tirocini estivi,
23 nov.2012: nell’ ambito di Politicamente scorretto- educazione alla
laboratori, stage all'estero, ecc.)
legalità- Un viaggio legale dall’ Emilia alla Romagna contro le mafie-
incontri nell'ambito
a cura di Alessandro Gallo
29 nov 2012. Incontro sul perdono responsabile “Colpa perdono
riconciliazione”
Documento del Consiglio di Classe
9.
Scheda Informativa Generale relativa alle simulazioni
Simulazioni delle prime due prove d'esame
Simulazione della prima prova
Simulazione della seconda prova
data di svolgimento
tempo di svolgimento
8 maggio 2013
2 maggio 2013
6 ore
6 ore
Con riferimento alla prima prova , il dipartimento di Italiano/Storia ha deliberato di svolgere la
simulazione di prima p.s. assegnando (senza modifiche) in tutte le classi quinte la traccia ministeriale
somministrata nella sessione ordinaria 2011-2012 degli esami di Stato.
10. Criteri seguiti per la progettazione delle simulazioni di terza prova
La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di studi. Il Consiglio di Classe
tuttavia, tenuto conto del curriculum di studi, degli obiettivi generali e cognitivi definiti nella
programmazione didattica, ha individuato come oggetto delle 2 simulazioni in preparazione della Terza
Prova scritta degli Esami di Stato le seguenti discipline:
A. Inglese
B. Spagnolo
C. Diritto
D. Geografia
E. Matematica
F. Storia
11. Informazioni relative alla/e simulazione/i di terza prova svolta/e durante l’anno
Simulazione n°
Data di
Tempo
svolgimento Assegnato
9 marzo
2013
4 ore
Materie coinvolte nella prova
Inglese
Spagnolo
Storia
Matematica
Tipologie di verifica
( Tip. A, B, … )
Tipologia B
Tipologia B
Tipologia B
Tipologia B
N° quesiti
per materia
3
3
2
2
Tipologie di verifica
( Tip. A, B, … )
Tipologia B
Tipologia B
N° quesiti
per materia
2
2
Simulazione n°
Data di
Tempo
Materie coinvolte nella prova
svolgimento Assegnato
4 ore
Inglese
Spagnolo
20 aprile
Diritto
Geografia
Tipologia B
Tipologia B
3
3
2013
12. Modalità di correzione e criteri di valutazione adottati per le prove
Per la valutazione della prima prova è stata utilizzata la seguente griglia
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PRIMA PROVA D'ESAME
CLASSE V A Igea a.s. 2012-2013
Candidato.........................................
tipologie: A(analisi testo), B(saggio breve-articolo di giornale), C e D(temi di storia e attualità)
a) competenze formali (punti 1-7)
Livello rilevato
Correttezza ortografica................................................................................(0-1)
Correttezza morfosintattica..........................................................................(0-1)
Uso della punteggiatura................................................................................(0-1)
Pertinenza del lessico..................................................................................(0-2)
Pertinenza del registro e del testo alla tipologia prescelta..........................(0-2)
Punteggio competenze formali.................................................................../ 7
b) competenze contenutistiche e relative all'organizzazione testuale (p.1-8)
Tipologia A:
comprensione globale........................................................ ….......................(0-2)
comprensione analitica...............................................................................(0-2)
interpretazione (capacità di collegare aspetti formali e di contenuto)........(0-2)
contestualizzazione......................................................................................(0-2)
Tipologia B:
capacità di utilizzare l'apparato documentario...........................................(0-3)
rielaborazione personale.............................................................................(0-2)
organizzazione testuale (coerenza e coesione)...........................................(0-3)
1-1,5 …....scarso
2-2,5.grav. insuff.
3......insufficiente
3,5......quasi suff.
4..........sufficiente
4,5..........discreto
5.....quasi buono
6...........buono
7..............ottimo
Livello rilevato
1-2............scarso
2,5-3..grav. Insuff
3,5-4..........insuff.
4,5-5,5.quasi suff.
6......... sufficiente
6,5...... discreto
7 .quasi buono
7,5............buono
8...............ottimo
Tipologie C e D:
comprensione dell'argomento (pertinenza della traccia)........................... (0-1)
presenza di una o più tesi............................................................................ (0-1)
pertinenza delle argomentazioni e sviluppo delle tematiche (correttezza e ricchezza
delle conoscenze nel tema di storia) ….....................................(0-4)
organizzazione testuale (coerenza e coesione)............................................. (0-2)
Punteggio competenze contenutistiche......................................................../8
Valutazione complessiva:.........../15
Per la valutazione della seconda prova è stata utilizzata la seguente griglia
GRIGLIA DI CORREZIONE SECONDA PROVA – ECONOMIA AZIENDALE
CANDIDATO………………………………………………
CLASSE………………………….
Indicatori
Punti
max
1) Parte teorica introduttiva:
4
Aderenza alla traccia
Interpretazione del testo
Completezza dei contenuti
Qualità della comunicazione
Utilizzo del linguaggio
specifico
2) Parte pratica obbligatoria:
Aderenza alla traccia
Completezza dei contenuti
Rielaborazione personale
Utilizzo degli strumenti
operativi
3) Quesito a scelta:
Aderenza alla traccia
Completezza dei contenuti
Rielaborazione personale
Utilizzo degli strumenti
operativi
6
5
Livelli
Nullo - gravemente
insufficiente
Insufficiente
Punteggio
corrispondente
0,40 – 1
2
Sufficiente
3
Discreto - Ottimo
4
Nullo - gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto - Buono
Ottimo
0,30 – 2
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto - Buono
Ottimo
0,30 - 1
3
4
5
6
2
3
4
5
TOTALE PUNTEGGIO
Per la valutazione della terza prova è stata utilizzata la seguente griglia
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Punti
attribuiti
INDICATORI
Conoscenza dei contenuti
DESCRITTORI
Frammentaria e confusa/errata
PUNTEGGIO
1 -2
Generica / incompleta
3
Essenziale e manualistica
4
Puntuale
5
Competenze disciplinari,
Approfondita ed esauriente
Non individua i concetti chiave
pluridisciplinari e capacità di
Individua i concetti chiave, ma non li collega
3
collegamento
Individua i concetti chiave e stabilisce
4
semplici collegamenti
5
Rielabora le conoscenza anche con
6
Competenze logico
approfondimenti personali
Si esprime in modo disorganico ed utilizza
1
espressive
un modesto repertorio lessicale
Si esprime in modo organico con un
6
1 -2
2
linguaggio corretto e appropriato
Si esprime con coerenza, coesione e
3
proprietà lessicale
Punteggio attribuito
………../15
PRIMA SIMULAZIONE di TERZA PROVA
Esame di Stato - Terza prova - Matematica
1. Un’impresa artigianale produce due tipi di manufatti i cui profitti lordi unitari sono p1=400 e p2=150.
L’impresa dispone giornalmente di 360 ore-macchina e di 450 kg di materia prima. I dati tecnici relativi al
processo produttivo sono i seguenti:
• ogni manufatto del primo tipo richiede 5 ore-macchina e 4 kg di materia prima;
• ogni manufatto del secondo tipo richiede 2 ore-macchina e 1 kg di materia prima.
Tra tutte le operazioni da effettuare per determinare la quantità di ciascun manufatto che occorre
produrre giornalmente per avere un profitto massimo, il candidato deve SOLTANTO:
• scrivere la tabella impieghi/risorse,
• il modello matematico in forma generale
• spiegare il significato geometrico della funzione obiettivo, dei vincoli tecnici e di segno.
Max 20 righe
2. Il candidato, utilizzando il metodo del simplesso, a partire dalla tavola data:
•
•
•
•
individui la variabile entrante;
individui la variabile uscente;
modifichi i coefficienti tecnici con l’algoritmo del pivot;
trovi la successiva soluzione e il relativo valore della funzione obiettivo.
Coefficienti delle
variabili non nulle
in z
Variabili non nulle in
base
cb
0
5
base
x3
x2
cj - Coefficienti della funzione obiettivo
Soluzione
Valore della funzione obiettivo
Coefficienti delle variabili di
decisione nei vincoli
x1
3
1
Coefficienti delle variabili di
scarto nei vincoli
x2
0
1
x3
1
0
x4
2
1
Termini noti
b
150
80
10 5
0
0
0
80
150
0
z= 10•0 + 5•80 + 0•150+ 0•0 =400
Classe V a igea
Simulazione terza prova - Storia
DOMANDE:
Si risponda in 15-20 righe:
Quali sono i principali punti di contatto e quali le differenze più sostanziali fra il totalitarismo
nazista e quello comunista?
1) Si delinei il percorso storico dalla nascita del nazismo fino alla presa del potere.
Inglese
A Touch of Gold
102 Hatton Garden
London EC1N 8LY
Tel: +44 (020) 7405 2521-1
Fax: : +44 (020) 7405 2563
October 15th 2012
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If we find your terms competitive and your catalogue up to uor expectations, we will place regular
orders with you in the future.
Yours faithfully
Amanda Mackay
Amanda Mackay
Managing Director
Read the letter and answer the following questions:
1) Who is MS Mackay? Where is her company based? How did she first get in touch with your
company?
2) Why are they interested in receiving advertising material of your products? What factors will
influence Ms Mackay’s decision to start a long term business relationship with your company?
3) You are Mario Rossi and you work for FRE.Mi. Write a reply to the enquiry received from Ms
Mackay following the guidelines:
• Refer to the enquiry
• Give information about your company and products
• Answer to their requests:
- Refer to enclosures
- You regret you can’t send your advertising material because is in tne process of being
reprinted
- Offer a trade discount for sizeable orders (state the discount percentage and the size of order)
- Invite Ms Mackay to visit your showroom in Vicenza next time she will be in Italy
- Close the letter encouraging the customer to contact you if she requires more information
LA LETTERA DEVE ESSERE COMPLETA DEI REQUISITI PROPRI DI UNA LETTERA
COMMERCIALE
ITC GAETANO SALVEMINI
SIMULAZIONE TERZA PROVA SPAGNOLO
1. A continuacion tienes una carta comercial, enumera cada una de sus partes detallando en los recuadros
las informaciones que debe aportar cada una de ellas:
Serviplus S.A.
Av. Martin Lagos, 35, 9° C
25008 Madrid
Espana
Madrid, 8 de septiembre de 2012
Socios, S.L
Calle Iriarte, 98
28992 Alcorcon (Madrid)
Asunto:
apertura nueva sede
Estimados senores:
Nos complace
counicarles que a
partir del proximo 20
del corrente mes
abriremos
una nueva sede de
nuestra impresa en la
siguiente direccion:
P.° Antunez Peregrin, 28
28992 Alcorcon (Madrid)
Garantizamos la seriedad y la calidad de nuestros productos. Como se ubica cerca de
Ustedes, estamos convencidos de que el nuevo establecimientoles representara una
mayor comodidad. Les adjuntamos el plano callejero con la ubicacion de la nueva sede
y una planta de la misma.
Agradeciéndoles su atencion, aprovechamos la ocasion para saludarles atentamente
Ramon Ramos Sabedo
Director
Anexos: plano callejero
Planta nueva sede
2. Responde a la siguiente carta comercial:
CARLOS LOPEZ Y Cia. S.R.L.
Buenos Aires, 15 de novembre de 1996
Lavalle 1208 – P.B.
(1040) TEL/FAX (54)3743333
CASILLA DE CORREO 25-SUC.2
BUENOS AIRES – ARGENTINA
Senora Directora
Tamara Rojo
Seccion Economica
Casa Argentina en Madrid
Paseo de Recoletos 21
28014 MADRID
De nuestra consideracion:
Por la presente tenemos el agrado de dirigirnos a ustedes a fin de solicitar su amable colaboracion para
obtener informacionsobre las posibilidades con ese pais.
Nuestra impresa esta dedicada a la exportacion de productos argentinos desde el ano 1958, y nuestra linea
de productos esta compuesta por productos alimenticios para consumo humano y animal.
A continuacionles detallamos la linea de productos que manejamos, solicitando tengan a bien hacernos
llegar nomina de firmas comerciales a las que podamos dirigir nuestras ofertas.
PRODUCTOS ALIMENTICIOS PARA CONSUMO HUMANO
Frutas secas y desecadas
Aceite de oliva y aceitunas
Legumbres: porotos, lentejas y garbanzos
Grasas animales y comestibles: bovina y porcina
Grasas vegetales hidrogenadas
Rogamos a ustedes tengan a bien enviarnos la informacion que obre en vuestro poder sobre las
reglamentaciones y condiciones que rijan para la importacion de los mismos.
Agradeciéndoles vuestra amable colaboracion, hacemos propizia la oportunidad para saludarles muy
cordialmente.
Igor Iglesias
Gerente de ventas
SECONDA SIMULAZIONE di TERZA PROVA
Classe 5AI
20 aprile 2013
2^ SIMULAZIONE di TERZA PROVA
DIRITTO
Candidato/a.................................................................................................
Quesiti a risposta breve (max 15 righe)
1. Riassumi le caratteristiche dell’ istituto del referendum abrogativo, precisando perché il
referendum costituzionale abbia invece valore confermativo
…………………………………………………………………………………………………………………
2. Chiarisci le differenze tra il giudizio di legittimità costituzionale in via diretta e in via incidentale o
indiretta
...........................................................................................................................................................
3. Definisci i principi della riserva di legge e della riserva di giurisdizione in materia di limitazioni
della libertà personale
…………………………………………………………………………………………………………………
GEOGRAFIA
Disciplina Geografia
Classe 5 A Igea
1. Spiegate perché petrolio e gas naturale sono definite “risorse energetiche”, fornendo
esempi e indicando dove si trovano le principali riserve di queste materie prime. (max
10 righe)
…………………………………………………………………………………………………………….
2. Elencate e spiegate i motivi per cui è conveniente utilizzare un giacimento minerario.
(max 10 righe)
…………………………………………………………………………………………………………….
3.
Descrivete le caratteristiche di una regione mineraria, fornendo un esempio. (max
10 righe)
……………………………………………………………………………………………………………
Inglese
THE GARDEN OF EDEN
3, Bath Road, Nailsworth
Glos, GL3 58U England
Reg. in the Uk No. 852136
VAT Reg. No.Gb 252 32599
Our Ref: PB/ch
15th April 2013
Flli Ruzza
Via Torino 109
10094 Giaveno
Italy
Dear Mr Ruzza,
order
Thank you for sending us information about your products and sales terms.
We have examined your range of products with care and we are very impressed with the terracotta
pots and vases. We are therefore pleased to send you an orde ras outlined on the enclosed order
form.
As specified, we agree to pay by draft at sight for this consignement. We would be grateful, however, if
you could allow us to pay at 30 days for any future orders we place.
With regard to delivery, the articles should be packed in wooden crates, well padded with straw. Each
crate should be marked “Fragile” and labelled with our name and address.
Please note note that this is a trial order. If we are satisfied with the products and the way in which the
order is executed, we will certainly place larger order in the near future.
Yours Sincerely
Peter Brown
Peter Brown
Purchasing Manager
Encl.1
Read the text above and answer the following questions:
4. What kind of order is this? Is this the first order placed by the buyer? What is the
condition on which The Garden of Eden is ready to place further orders in the future?
How would they like to pay?
3. Write a positive reply following the guidelines:
− Thank Mr Brown for the order
− Confirm that you can execute the order
− Confirm the sales terms
− Assure Mr Brown that the order will be processed immediately and that his instructions
regarding packing will be followed closely
− refer to future business
ITC GAETANO SALVEMINI
SIMULAZIONE TERZA PROVA SPAGNOLO
1. Responde a las siguientes cartas comerciales prestando atencion a los aspectos formales de
ellas:
Panos Gorina S.A.
Calle Daoiz n.5 – 1°
51701 Centa
Centa, 15 de abril de 2002
Barbados y Moya
San José de la Montana, 1
Palma de Mallorca – 07010
Estimados senores:
Con mucho gusto contestamos a su atenta del 14 de marzo.
Nos es grato adjuntarles una lista detallada de nuestros productos que podemos ofrecerles a los
preciso de la lista adjunta.
Las condiciones de venta son:
-ENTREGA: 30 dias fecha de la recepcion del pedino, franco estacion de salida
-PAGO: letra a 30-60 dias fecha factura o al contado con el 4% de descuento.
En espera de sus gratos pedidos, les saludamos attentamente.
José Gorina
Especial para ti
Calle Mayor n. 9
30290 Cartagena
Cartagena, 13 de junio de 2002
Eje Import-Export
Reforma 1781 – piso 2°
44680 Guadalajara (Jalisco) – México
Estimados senores,
En relacion a su oferta del 16 del presente mes, les enviamos el siguiente pedido:
-25 cajas de tomates “Bella Napoli”
-10 cajas de “Passata Aurora”
30 cajas de “Concentrato Amalfi”
Precios de acuerdo con la lista que nos enviaron.
Entrega a la mayor brevedad posible.
Envio por camion franco domicilio.
Pago a 30/60 diasa partir de la fecha de recepcion de la mercanzia.
Si la calidad de sus productos es del agrado de nuestros clientes, seguirai otros pedidos.
Les saludamos muy atentamente
Claudia Barbados
Jefe dpto. compras
Il presente documento è condiviso all’unanimità dal Consiglio di Classe della 5^ A Igea
in tutte le sue parti.
Docente
FERIOLI ALESSANDRO
TIRIBOCCHI LUCA
DE ROSA ROSSANA
LUCAR NOVELLI ADRIAN
OLIVA ANNUNZIATA
CASTRIOTA STEFANIA
BUCCHI M. CRISTINA
MAGONI VALERIA
MORENA ANTONIETTA
Firma
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MARCHINI GIANSTEFANO CAMILLO
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Casalecchio, 15 maggio 2013
Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso
Materia:
Docente:
Libro di Testo adottato:
Lingua e lettere italiane
Alessandro Ferioli
M. Magri – V. Vittorini, Il nuovo fare letteratura. Testi, forme,
idee, Vol. 3, Paravia, Torino 2009
Altri testi utilizzati:
Altri sussidi didattici utilizzati:
///
1.
schemi e mappe in copia fotostatica
Argomenti svolti nell’anno
UDA1: TENDENZE REALISTICHE NELL’OTTOCENTO
IL NATURALISMO. Il contesto culturale: il Positivismo e la cultura positivistica; basi ideologiche di A.
Comte e C. Darwin. Il Naturalismo francese: caratteri generali; l'impegno sociale dello scrittore. La
poetica: narrazione come esperimento; impersonalità del narratore; discorso indiretto libero. Il
"romanzo sperimentale" secondo E. Zola. Lettura da E. Zola, La fortuna dei Rougon: prefazione; da
L’Assommoir, “Casa Lorilleaux”). G. de Maupassant: Due amici.
IL VERISMO. Caratteri generali e peculiarità del verismo italiano: i problemi dell’Italia post unitaria;
posizione del Verismo rispetto al Naturalismo.
G. Verga. Vita e opere. La poetica: impersonalità della narrazione; tecnica della regressione (narratore
anonimo popolare); sperimentazione linguistica. I documenti fondamentali della poetica: la prefazione a
I Malavoglia. Da Vita dei campi: Rosso Malpelo. Da I Malavoglia: “La famiglia Toscano” (cap. 1), "Il
naufragio della Provvidenza" (cap. 3), “’Ntoni si ribella” (cap. 12); "’Ntoni tradisce l’ideale dell’ostrica”
(cap. 15).
UDA 2: IL DECADENTISMO
SIMBOLISMO E DECADENTISMO IN EUROPA. Caratteri generali e poetica: il rifiuto del Positivismo; il
poeta veggente; la funzione conoscitiva dell'arte e della parola; la scoperta dell'inconscio; il simbolo,
l'analogia, la sinestesia.
Charles Baudelaire: da I fiori del male: L’albatro; Corrispondenze; Spleen. L'Estetismo: il concetto di
“arte per l'arte”, il gusto per l'esotico e l'inusuale.
Da J. K. Huysmans, Controcorrente: “La realtà artificiale”.
IL DECADENTISMO ITALIANO. Giovanni Pascoli. Vita e opere. La poetica del fanciullino e la
sperimentazione linguistica: da Il fanciullino, “La metafora del fanciullino” (capp. 1, 3, 10, 11). Da
Myricae: Temporale; Il lampo; Lavandare; L'assiuolo; X agosto; Da Canti di Castelvecchio: Il gelsomino
notturno.
Gabriele d'Annunzio. La vita "inimitabile" e le opere. La poetica: dall’estetismo al superomismo
nietzschiano; il panismo; la fase "notturna". Da Terra vergine: Dalfino. Da Alcyone: La sera fiesolana;
La pioggia nel pineto. Da Il piacere: l. I, cap. 2. Da Notturno: “Il supplizio dei giacinti”.
UDA 3: LA CRISI DELL'IO
Luigi Pirandello. Vita e opere. La poetica: il pensiero; l'uomo di Pirandello tra vita e forma; il concetto di
“maschera”; la funzione dell'umorismo. Da L’umorismo: “Il contrasto vita/forma”; “Il sentimento del
contrario”. Da Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna; Il treno ha fischiato. Da Il fu Mattia Pascal: i
caratteri generali e lo stile del romanzo (il soliloquio recitato); “I primi due capitoli: le premesse”; “Una
nuova identità per Mattia”; “La «lanterninosofia»”; “Adriano Meis non esiste: crolla la finzione”; “MattiaAdriano: un’ombra d’uomo”; “La conclusione” (c.18).
Italo Svevo. Vita e opere: la posizione di Trieste, città di “confine”; le diverse culture di S.; l'incontro con
la psicanalisi. La poetica: i primi romanzi e la figura dell'”inetto”; il concetto di “malattia”; la psicanalisi
come strumento narrativo. La “fortuna” di S. La svolta de La coscienza di Zeno sotto gli aspetti del
contenuto e delle soluzioni stilistico-narrative: il “tempo misto”. Da La coscienza di Zeno: Prefazione e
Preambolo; "Il vizio del fumo: il sintomo della malattia”; "Lo schiaffo del padre morente"; “La moglie
Augusta”; “La conclusione del romanzo”.
UDA 4: LA LIRICA ITALIANA DEL NOVECENTO
IL CREPUSCOLARISMO. Il termine “crepuscolare”; lineamenti della poetica; i maggiori autori. G.
Gozzano: La signorina Felicita ovvero la felicità; L’amica di nonna Speranza.
IL FUTURISMO. Lineamenti di storia letteraria e di poetica del Futurismo: la tecnologia e la velocità
come fonti d'ispirazione. F. T. Marinetti. Dal Manifesto del Futurismo; Dal Manifesto tecnico della
letteratura futurista. Da Zang Tumb Tumb: “Bombardamento”. A. Palazzeschi: Lasciatemi divertire.
UNGARETTI, SABA E MONTALE. G. Ungaretti. Vita, opere e poetica. La formazione della poetica
nelle sue tappe fondamentali: l'esperienza parigina, l’esperienza della Grande guerra. Da L'allegria: I
fiumi; Veglia; Fratelli; Mattina; Soldati; Allegria di naufragi; San Martino del Carso.
U. Saba. Vita, opere e poetica. I temi fondamentali fra realismo e autobiografismo; lo stile e la lingua
“antinovecentista”. Da Il Canzoniere: Goal; A mia moglie; Città vecchia.
E. Montale. Vita, opere e poetica. I concetti: il “male di vivere”; il “correlativo oggettivo”. Da Ossi di
seppia: Spesso il male di vivere...; Non chiederci la parola...; Meriggiare pallido e assorto. Da Satura:
L’alluvione ha sommerso il pack dei mobili.
ALTRI POETI DEL NOVECENTO. S. Quasimodo. Da Acque e terre: Ed è subito sera; da Giorno per
giorno: Alle fronde dei salici.
S. Penna. Da Poesie: La vita… è ricordarsi un risveglio.
V. Sereni. Da Gli strumenti umani: La spiaggia.
P. P. Pasolini. Da Le ceneri di Gramsci: Il pianto della scavatrice.
E. Pagliarani. Da La ragazza Carla: II, 2.
E. Sanguineti. Da Triperuno: Piangi, piangi.
A. Zanzotto. da La beltà: Oltranza oltraggio.
UDA 5: IL ROMANZO ITALIANO NEGLI ANNI DEL NEOREALISMO
Il contesto storico-culturale: l'Italia del secondo dopoguerra; le influenze del Verismo e della letteratura
americana; il nuovo ruolo sociale dell'intellettuale impegnato; le scelte contenutistiche e stilistiche.
Elio Vittorini: dall’editoriale Una nuova cultura, in «Il Politecnico», n. 1, 29 settembre 1945 (in copia
fotostatica); da Conversazione in Sicilia, “Astratti furori” (cap. 1); da Uomini e no, “Passati per le armi”
(capp. 63-64).
Italo Calvino: “Il Neorealismo non fu una scuola…” (prefazione a Il sentiero dei nidi di ragno); da Il
sentiero dei nidi di ragno: “Pin”.
Cesare Pavese: da La casa in collina, “Una meditazione sulla guerra” (cap. 23).
Beppe Fenoglio: da Il partigiano Johnny: “L’uccisione del primo nemico”.
Primo Levi: da Se questo è un uomo: “Nell’inferno di Auschwitz”.
La posizione di Pier Paolo Pasolini tra Neorealismo e sperimentazione linguistica: da Ragazzi di vita,
cap. 4.
UDA 6 TRASVERSALE: ITALIANO SCRITTO
Prove scritte secondo le tipologie A, B, C e D del “nuovo esame di Stato”.
In sede di correzione è stato effettuato il rapido ripasso delle regole essenziali di grammatica sulla
base degli errori riscontrati negli elaborati.
2.
Obiettivi inizialmente fissati
Per la parte del programma di Letteratura:
- conoscere e definire i concetti fondamentali e riconoscere il carattere realistico/veristico di un testo;
- conoscere i principali contenuti del Simbolismo e stabilire nessi concettuali;
- individuare in un testo gli elementi fondamentali della produzione sveviana e pirandelliana;
- cogliere il senso della modernità nel romanzo neorealistico e nelle avanguardie poetiche;
- individuare le caratteristiche contenutistiche e formali dei testi studiati;
- conoscere gli autori principali e i loro contesti di riferimento;
- comparare testi dello stesso autore e comparare testi di autori diversi individuandone le tematiche
fondamentali;
- collegare i testi e gli autori al contesto storico e culturale di pertinenza;
- analizzare i testi studiati dal punto di vista tematico e stilistico;
- argomentare sul senso della complessità della tematica contemporanea;
- (possibilmente) gustare un testo poetico in maniera disinteressata.
Per Italiano “scritto”:
- Sapere usare adeguatamente la lingua italiana scritta;
- conoscere e sapere usare gli strumenti di consultazione più comuni;
- maturare attraverso la riflessione critica sull'esperienza.
3.
Criterio di sufficienza adottato
Per la parte del programma di Letteratura:
- Sufficiente impiego delle conoscenze e competenze disciplinari;
- sufficienti competenze comunicative;
- capacità di rielaborazione, anche modeste.
Per Italiano “scritto”:
- Caratteristiche del contenuto sufficienti, ivi compresa la comprensione: a) della natura e delle strutture
formali del testo fornito (tip. A); b) dei documenti forniti (tip. B);
- sufficienti competenze comunicative, ivi compreso l’impiego delle modalità di scrittura specifiche delle
diverse tipologie;
- capacità di elaborazione e di rielaborazione logico-critica sufficienti;
- coerenza e coesione testuali sufficienti.
4.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Per la parte del programma di Letteratura:
Ai fini della preparazione complessiva, e della relativa valutazione, sono richieste sia la partecipazione
attiva alle lezioni che lo studio approfondito sul manuale. Nel corso delle lezioni sono stati forniti
strumenti e criteri per la lettura e l’apprezzamento di testi letterari. Di ciascun movimento è d'obbligo
conoscere l'inquadramento storico-geografico e i principali lineamenti di poetica. Di ciascun autore è
d'obbligo conoscere il contesto storico-geografico e i principali lineamenti di poetica.
Le modalità di verifica sono state le seguenti:
1) Prove scritte con domande aperte a risposta breve;
2) svolgimento di un argomento in 20-30 righe;
3) colloquio.
Per Italiano “scritto”:
Prova scritta secondo le tipologie A, B, C e D dell’esame di Stato.
Riguardo alla tip. B, oltre alle consegne generali della prova, come classe ci siamo dati alcune linee
orientative che si riportano di seguito. Le citazioni possono essere dirette o indirette: nel primo caso
sono letterali e virgolettate, riportando le esatte parole della fonte (senza eccedere in lunghezza e
segnalando gli omissis con […] ), mentre nel secondo caso il contenuto è sintetizzato e viene riportato
non letteralmente, né utilizzando il medesimo lessico della fonte, ma attraverso una “riscrittura” che sia
anche rielaborazione. Le citazioni devono essere “dichiarate” con l’indicazione della fonte così come è
riportata nella traccia: nel saggio breve possono essere usate note a piè di pagina o indicazioni della
fonte tra parentesi alla fine del periodo, o addirittura le fonti possono essere raccolte in una “bibliografia”
finale, mentre nell’articolo di giornale la menzione della fonte è nel corpo del discorso. Il riferimento ai
documenti deve essere significativo, ma non si deve abusare delle citazioni dirette in estensione, perché
in quel caso la prova diventa un collage di brani contenuti nella traccia e non esprime le capacità di
scrittura dello studente. Per la valutazione di sufficienza riguardo all’uso dei materiali, i documenti
utilizzati devono essere almeno tre.
5.
Numero delle prove svolte
Per la parte del programma di Letteratura: sei
Per Italiano “scritto”: sei, compresa la simulazione.
6.
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Per la parte del programma di Letteratura: secondo la natura e la complessità;
Per Italiano “scritto”: tre ore, compresa la ricopiatura e fatte salve ulteriori necessità di tempo (mai
negato) entro limiti contenuti.
Documento del Consiglio di Classe Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di corso
Materia:
Docente:
Libro di Testo adottato:
Storia
Luca Tiribocchi
Foa Scaraffia Bravo I nuovi fili della memoria
7. Argomenti svolti nell’anno
La crisi di fine secolo. L’Italia giolittiana. Le grandi potenze verso la guerra. Cause della prima
guerra mondiale. La Grande guerra. I congressi di pace. La situazione internazionale dopo il 1919.
La vicenda italiana: la vittoria mutilata, la crisi del liberalismo, l’impresa di Fiume. Le origini del
Fascismo. Il biennio rosso. La repubblica di Weimar. Le origini del nazismo. La fondazione del
totalitarismo sovietico. Fascismo: l’avvento del regime. Politica interna fascista. Politica economica
fascista. Politica estera e coloniale fascista. Il totalitarismo nazista. La via liberaldemocratica: il new
deal. La guerra civile spagnola. L’espansione della Germania nazista. Verso il secondo conflitto
mondiale: le forze in campo. La seconda guerra mondiale. La Shoah. La guerra civile in Italia fra
1943 e 1945. L’Italia fra il 1945 e il 1948. L’età atomica e il mondo bipolare. Le diverse
decolonizzazioni. L’Italia dalla ricostruzione al boom economico. Verso l’Unione europea. La
vicenda arabo-israeliana.
8. Eventuali altre discipline coinvolte
Letteratura italiana
9. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti
Visione di documentari. Lettura di pagine critiche
10.
Eventuali altri elementi significativi per la redazione della terza prova scritta
Sì è privilegiata l’analisi dei rapporti causa-effetto nel decorso degli eventi.
11.
Obiettivi inizialmente fissati
Conoscenza degli avvenimenti; capacità di connetterli e di metterli in relazione di causa ed
effetto.
12.
Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati
13.
Criterio di sufficienza adottato
Conoscenza essenziale dei fatti.
14.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Brevi risposte a domande aperte.
15.
Numero delle prove svolte
5
16.
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
1
Materia:
Docente:
Libro di Testo adottato:
Altri sussidi didattici utilizzati:
INGLESE
DE ROSA ROSSANA
Business globe di Cumino Bowen ediz. Petrini
fotocopie predisposte dall’insegnante
17. Argomenti svolti nell’anno
MODULO 1
The European Union
• A timeline of the EU - pg 282
• An economic overview: the euro - pg 286-287
• The main EU institutions -pg 288-289
MODULO 2
The business world and marketing
• Sole trader, partnerships, limited companies, cooperatives, franchises, integration,
multinationals – pg44, 46, 47, 49, 50, 52, 54
• Applying for a job: adverts, CV, letters of application - pg 68 a pg 72 - pg 74 a pg77
• Marketing basics - pg 86 a 88, 90, 92, 93, 96, 98
• Internet marketing – pg 100
• Mobile marketing - pg 102
MODULO 3
Enquiring
• Foreign trade terms: sales terms – pg 120; Riconosce le categorie di INCOTERMS più
comuni pg. 122-123
• Payment in foreign trade definizioni di Open account, bank transfer, Draft, letter of credit,
Payment in advance – pg. 124 a pg126, 129, 131
• Letter of Enquiry: layout, letter plan and phraseology – pg. 132 a 134, pg 136,137, 139,
140
• Reply to Enquiry: quotation, letter plan and phraseology – pg 146 a pg 150
MODULO 4
Ordering
• Trade documents: the invoice, the e-invoice – pg 162,164
• Orders: letter plan and phraseology – pg 172, 174, 175
• Confirmation, modification and cancellation of orders – pg 182, 185, 186, 188, 190, 191
MODULO 5
Payments, reminders and Complaints
• Banking (definizioni):
ATMs – pg 202
Internet banking – pg 206
Fraud – pg 207
banking services to business (current accounts, deposit accounts, foreign currency
accounts, overdrafts, leasing) – pg 210, 211
• Letters reminding about payment and requesting an extension of credit, replies: letter
plan and phraseology- pg 216 a pg221
• Letters of complaint and replies: letter plan and phraseology – pg 254 a 257
18. Obiettivi inizialmente fissati
Modulo 1
Saper comprendere globalmente e in dettaglio informazioni da testi di indirizzo
Saper riassumere i punti principali del testo in lingua 2
Saper organizzare i contenuti dati in una presentazione orale coerente ed esaustiva
Modulo 2
Saper spiegare le business organisations
Saper comprendere annunci di lavoro
Saper redigere il CV utilizzando lessico e registro adeguati
Saper definire i diversi tipi di mercato
Saper definire il concetto di marketing e di ricerca di mercato
Saper definire il marketing mix
Saper delineare vantaggi e svantaggi del marketing on line e del M-marketing
Modulo 3
Saper riconoscere le categorie di incoterms più comuni
Saper richiedere informazioni
Saper accettare e respingere una richiesta
Saper leggere una richiesta di informazioni ed una risposta a una richiesta di informazioni per
reperire informazioni generali o dettagliate
Saper capire la fraseologia specifica
Saper redigere una richiesta di informazioni ed una risposta positiva o negativa a una richiesta
di informazioni
Modulo 4
Saper comprendere una fattura
Saper compilare un ordine
Saper scrivere una lettera di ordine, conferma d’ordine, modifica di ordine e cancellazione di un
ordine
Modulo 5
Saper riconoscere e dare definizioni dei principali servizi bancari
Saper scrivere un sollecito di pagamento o richiesta di estensione del credito
Saper scrivere lettere di reclamo per ritardo della consegna, per errori relativi alla merce o di
fatturazione
Saper scrivere lettere in risposta a lettere di reclamo.
Modulo 6
Saper riassumere i punti principali del testo in lingua 2
Saper discutere su argomenti relativi alla cultura dei paesi di lingua inglese in una
presentazione orale coerente ed esaustiva
Saper confrontare gli aspetti positivi e negativi della globalizzazione
19. Criterio di sufficienza adottato
Si fa riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all’inizio
dell’anno scolastico.
Livello minimo della sufficienza: compatibilmente con gli obiettivi fissati inizialmente, è stato
considerato anche l’impegno e la costanza nello studio assegnando il livello di sufficienza nel
caso in cui l’allievo, pur evidenziando difficoltà a raggiungere gli obiettivi minimi fissati nei
moduli, li abbia comunque raggiuti nella maggior parte di essi.
20. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Formative in itinere: costantemente attraverso interventi spontanei degli alunni, domande flash,
monitoraggio del lavoro a coppie o a gruppi, correzione dei compiti a casa.
Sommativa finale: una verifica scritta alla conclusione del modulo, in forma di prova strutturata,
semistrutturata o non strutturata, oppure secondo la tipologia B della terza prova dell’esame di
stato. Una verifica orale di esposizione degli argomenti con domande aperte
21. Numero delle prove svolte
Nel trimestre due verifiche scritte e una di produzione orale; nel pentamestre due verifiche
scritte, due di produzione orale e due prove di simulazione di terza prova.
22. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Nel caso di una verifica scritta un’ora di lezione
Documento del Consiglio di Classe
corso
Materia:
Docente:
Libro di Testo adottato:
Altri testi utilizzati:
1.
Scheda Informativa relativa alle materie dell’ultimo anno di
Lingua e civiltà spagnola
Lucar Novelli, Adrian
De negocios por el mundo, el espanol en el mundo de la
economia y de la finanza. Susana Orozco Gonzales, Giada
Riccobono. Casa editrice Hoepli, 2011.
Fotocopie dal libro:
Tecnicas de correo comercial. Maria Angeles Palomino.
Edelsa, Madrid.
Argomenti svolti nell’anno
Contenuti:
Durante l'intero anno scolastico si è svolto lo studio delle tecniche di corrispondenza commerciale
alla revisione delle principali strutture linguistiche in modo di dare agli studenti le risorse
necessarie per poter redigere lettere di tipo commerciale. Inoltre, sono stati studiati diversi ambiti
del mondo del commercio e del lavoro. In vista dell’esame di stato, si è data grande importanza alla
comprensione e preparazione di lettere commerciali (con simulazioni di terza prova) così come alla
preparazione del colloquio orale.
Lettere commerciali:
Lessico, fraseologia ed esercitazioni attraverso il libro De negocios por el mundo:
- La estructura de una carta comercial española
-
Ofertas
-
Solicitudes
-
Respuestas a las solicitudes
-
Pedidos
-
Envíos
-
Reclamaciones
-
Respuestas a las reclamaciones
-
Cobros
I primi passi nel mondo del lavoro :
- Alla ricerca di un lavoro: La lettera di presentazione e il curriculum vitae.
-
La comunicazione aziendale: La pubblicità, l’uso delle nuove tecnologie nella
comunicazione aziendale, le lettere commerciali.
- Il dipartimento di risorse umane: le aree del dipartimento e loro funzioni, l’intervista di lavoro
La azienda:
- Organizzazione aziendale: alcune definizioni di azienda, strutturazione e classificazione di
esse.
- I tipi di società: definizioni di società, vantaggi e svantaggi di ogni tipo di società
- Il mondo degli affari: tipi di commercio, la franchigia, le multinazionali.
Il marketing e la pubblicità:
- Il dipartimento di marketing e le sue funzioni: l’offerta e la domanda
-
La pubblicità e le sue tappe storiche: le 4 “p” e le 4 “c” del marketing
-
Le agenzie pubblicitarie: la presentazione della campagna di pubblicità
Le banche:
- Definizione di banca e sistema bancario: tipi di banche. La Banca di Spagna e le sue
funzioni. Le attività bancarie tipiche
- Breve storia della banca e recente evoluzione del sistema bancario in Spagna. Differenze
tra banche e casse di risparmio. La Banca Etica.
- Il conto corrente: definizione e tipi di conti.
Il commercio internazionale:
- Importazione ed esportazione: definizione e regolamentazione. Gli INCOTERMS
2.
-
Dossier: il mercato internazionale del caffè
-
L’organizzazione mondiale del commercio (WTO)
-
Nuove forme di commercio: Internet, breve rassegna storica e attuali funzionalità. L’ecommerce nel mondo di oggi. Pagamenti attraverso internet e svantaggi del commercio
elettronico.
Eventuali altre discipline coinvolte
I contenuti del programma permettono collegamenti con geografia, economia aziendale, inglese e
diritto.
3.
Eventuali altri elementi significativi per la redazione della terza prova scritta
Relativamente alla lingua spagnola, la terza prova proposta è di tipologia B:
− comprensione di un testo scritto su argomenti svolti
− risposta a due quesiti di cui uno relativo al testo proposto e l’altro che permette al candidato
di riutilizzare le proprie conoscenze
4.
Obiettivi inizialmente fissati
Le attività didattiche di quest’anno mirano a sviluppare negli allievi una padronanza operativa della
lingua che sia il più concreta possibile. Si cercherà di consolidare le abilità ricettive e produttive
simulando situazioni pratiche della vita in contesto lavorativo – aziendale, e favorendo
l’acquisizione delle necessarie conoscenze e capacità attraverso l’analisi di documenti autentici ed
attuali.
Gli studenti dovranno:
- ampliare il lessico;
-
saper utilizzare materiale autentico ed attuale (giornali, internet, testi, film, CD);
-
rendersi autonomi nello studio della materia sviluppando le capacità di comprensione e
produzione, nonché il senso analitico nei confronti delle strutture linguistiche;
acquisire la capacità di esprimere correttamente e con termini e forme appropriati,
oralmente e per iscritto, gli argomenti e le funzioni trattati.
-
5.
Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati
In linea di massima ci si è attenuti agli obiettivi prefissati a inizio anno. Si sono in parte limitate
attività quali: simulazioni di situazioni lavorative, visione di film. Soprattutto nel pentamestre si sono
perseguiti i seguenti obiettivi:
- conoscere e saper riprodurre in tutte le sue parti la struttura di una lettera commerciale
spagnola
- acquisire la capacità di esprimere correttamente e con termini e forme appropriati,
oralmente e per iscritto, gli argomenti e le funzioni trattati. In particolare, per quanto riguarda
la produzione scritta, acquisire il lessico e la fraseologia della corrispondenza commerciale
e saper utilizzare il registro consono alla situazione comunicativa. Per quanto riguarda la
produzione orale, conoscere e saper esporre alcuni argomenti di una certa complessità
facendo un uso corretto della lingua e con una discreta fluidità.
6.
Criterio di sufficienza adottato
Si è fatto riferimento alla programmazione individuale e a quella di dipartimento presentate all’inizio
dell’anno scolastico.
Livello minimo di sufficienza:
- il livello di comprensione è sufficiente, ma permette di cogliere solo i punti salienti della
comunicazione del documento.
- l’esposizione è comprensibile anche se imprecisa: l’uso delle strutture morfosintattiche non
è sempre adeguato e permangono errori che non pregiudicano la trasmissione del
messaggio. Il lessico, limitato, è conforme alla situazione.
La misurazione delle verifiche scritte è avvenuta secondo un punteggio stabilito sulla base della
difficoltà degli esercizi ed il grado di sufficienza si è fatto corrispondere mediamente alla
percentuale del 60% del punteggio totale.
La valutazione complessiva ha tenuto conto, comunque, anche di lavori di altro genere svolti in
classe e a casa (in particolare le attività svolte in classe durante l’anno scolastico per premiare
l’assiduità degli alunni), nonché del grado di interesse, partecipazione e impegno mostrati nel corso
dell’intero anno scolastico.
7.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
8.
Prove scritte:
4.Verifiche di tipologia mista (frasi da tradurre e preparazione di una lettera
commerciale)
5.
Simulazione di terza prova
Prove orali:
Simulazioni di interviste di lavoro
Interrogazioni sui vari argomenti trattati
Numero delle prove svolte
Due prove scritte e una orale nel trimestre, tre prove scritte e una orale nel pentamestre.
Diverse attività svolte in classe sia a livello individuale che di gruppo
9.
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Un'ora per le prove scritte, dai 15 ai 20 minuti approssimativamente per le prove orali a seconda
della tipologia.
La simulazione della terza prova ha previsto circa un'ora per materia.
Materia:
Docente:
Libro di Testo adottato:
Matematica
Oliva Annunziata
Testo: Bergamini Trifone “Corso base rosso di matematica”
Volume 5 Editore: Zanichelli
Altri testi utilizzati:
Altri sussidi didattici utilizzati:
\
Dispense didattiche
23. Argomenti svolti nell’anno
Analisi infinitesimale: funzioni in una variabile
•
•
•
Definizione di funzione reale in una variabile reale.
Limiti e derivate di una funzione in una variabile.
Massimi, minimi e flessi.
Statistica: Interpolazione, regressione, correlazione
•
•
•
•
Interpolazione statistica e matematica.
Metodo dei minimi quadrati.
Regressione.
Correlazione.
Analisi infinitesimale: funzioni in due variabili
•
Definizione di disequazione in due variabili
•
Risoluzione di disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili
•
•
•
•
•
Definizione di funzione reale in due o più variabili reali
Definizione di dominio di una funzione in due variabili
Sistema di riferimento nello spazio
Equazione di un piano, equazione dei piani cartesiani e di quelli ad essi paralleli
Definizione di curva di livello di una funzione
•
•
Definizione di derivata parziale
Definizione di massimi e minimi e punti di sella
Applicazioni economiche 2
•
•
•
•
Definizione di funzione marginale di una funzione in più variabili
Elasticità parziale e relativo coefficiente
Definizione di funzione di utilità
Definizione di vincolo di bilancio
La ricerca operativa
•
•
•
•
•
Scopi e fasi della ricerca operativa.
Classificazione dei problemi di decisione.
Problemi di scelta in condizione di certezza con effetti immediati: problema delle scorte.
Cenni di problemi di scelta in condizioni di certezza con effetti differiti
Cenni di problemi di scelta in condizioni di incertezza
Problemi di PL
•
•
•
•
Caratteristiche di un problema di programmazione lineare.
Definizione di regione ammissibile.
Determinare il modello di un problema di programmazione lineare in n variabili.
Risolvere problemi di PL mediante il metodo grafico e il metodo del simplesso.
1.
Obiettivi inizialmente fissati
Saper operare con le funzioni reali in due variabili reali: definizione, dominio, limiti, continuità e
derivabilità, curve di livello (massimi e minimi); saper formalizzare, interpretare e risolvere
semplici problemi di ricerca operativa in una e due variabili nel discreto e nel continuo in
condizioni di certezza e di incertezza; saper individuare la relazione esistente tra due fenomeni
statistici.
2.
Criterio di sufficienza adottato
La soglia di sufficienza, per ciascuna prova, è pari al 60% del punteggio previsto per la prova
effettuata.
3.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Generalmente è stata utilizzata come tipologia B somministrata anche per la simulazione della
terza prova.
4.
Numero delle prove svolte
Per la valutazione sommativa trimestrale sono state svolte due verifiche scritte e mediamente
due prove per la valutazione orale; per la valutazione sommativa finale del pentamestre sono
state svolte tre prove scritte e, in alcuni casi, anche più di due prove per la valutazione orale.
5.
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Per lo svolgimento delle prove scritte è stata assegnata generalmente un’ora
Materia:
Docente:
Libro di Testo adottato:
Altri testi utilizzati:
Altri sussidi didattici utilizzati:
ECONOMIA AZIENDALE
CASTRIOTA STEFANIA
P.Ghigini, C.Robecchi, L’economia aziendale, ed. Elemond
Scuola & Azienda
Codice Civile
Schede e appunti
Argomenti svolti nell’anno
1) LE IMPRESE INDUSTRIALI: ASPETTI STRUTTURALI, GESTIONALI E CONTABILI
Caratteristiche strutturali, organizzative e gestionali delle imprese industriali
La gestione ed il sistema informativo delle imprese industriali
La contabilità generale nelle imprese industriali
Scritture d’esercizio, di assestamento e chiusura dei conti
Bilancio d’esercizio: struttura e formazione
2) ANALISI
DI BILANCIO E REVISIONE CONTABILE
Riclassificazione dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico
Analisi di bilancio per indici: generalità e calcolo dei principali indici
Analisi di bilancio per flussi: concetti di fondo, flusso e rendiconto finanziario
Flussi di CCN e relativo rendiconto
Flussi di cassa e di liquidità e relativo rendiconto
Revisione del bilancio: generalità
3) TASSAZIONE DEL REDDITO D’IMPRESA
Reddito fiscale d’impresa
Principi generali in materia di reddito d’impresa
Passaggio dal reddito di bilancio al reddito fiscale
Principali variazioni fiscali
Calcolo dell’IRES e dell’IRAP
4) PIANIFICAZIONE, PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE
Configurazioni di costo
Classificazione e calcolo dei costi: full costing, direct costing, metodo ABC ( cenni )
Contabilità analitica
Costi e decisioni aziendali: make or buy, incremento o soppressione della produzione di un prodotto
Break even analysis
Piani e programmi
Concetto di costo standard e sua classificazione
Budget settoriali e d’esercizio
Analisi degli scostamenti e sistema di reporting
5) LE IMPRESE BANCARIE: ASPETTI NORMATIVI, GESTIONALI ED ORGANIZZATIVI
Il sistema finanziario e l’attività bancaria nell’ordinamento italiano ed europeo
La gestione bancaria ed i suoi obiettivi
Principi tecnici di gestione
Classificazione delle operazioni bancarie
Aree della gestione bancaria e formazione del reddito
Struttura del patrimonio delle imprese bancarie
Aspetti fiscali delle operazioni bancarie
Strumenti della raccolta bancaria: depositi a risparmio liberi, conti correnti di corrispondenza
Definizioni di deposito a risparmio vincolato, certificato di deposito, operazioni pronti contro termine
Fido bancario e relativa istruttoria
Apertura di credito: definizione e classificazione
Apertura di credito in c/c
Sconto cambiario
Portafoglio s.b.f.: procedura del conto anticipi
Anticipi su fatture
Bilancio delle banche: struttura generale ed indicatori fondamentali
Obiettivi inizialmente fissati
Acquisire competenze in merito alla redazione, elaborazione, interpretazione ed analisi del bilancio
d’esercizio delle imprese anche con riflessi economici, finanziari, bancari e fiscali.
Comprendere le principali problematiche gestionali e di contabilità analitica delle imprese oggetto di
studio.
Obiettivi cognitivi:
- conoscere le poste di bilancio delle imprese industriali e le principali disposizioni fiscali per la
determinazione del reddito imponibile;
- conoscere le principali operazioni bancarie ed in particolare quelle collegate all’attività d’impresa;
- conoscere le poste tipiche del bilancio d’esercizio di un’impresa bancaria;
- conoscere la rielaborazione del bilancio ai fini della sua analisi;
- conoscere le problematiche di base relative alla programmazione ed alla contabilità dei costi.
Competenze:
- saper redigere e rielaborare un bilancio d’esercizio;
- saper riclassificare il bilancio per calcolarne i principali indicatori;
- saper determinare alcune semplici variazioni fiscali;
- saper individuare i principali metodi di analisi dei costi;
- saper redigere un c/c di corrispondenza nel quale confluiscono le principali operazioni aziendali.
Criterio di sufficienza adottato
Il livello di sufficienza rispetto alla disciplina corrisponde al raggiungimento degli standard/obiettivi minimi
precedentemente illustrati, tenendo altresì conto del livello di partenza.
Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione
Le verifiche, sia formative che sommative, scritte, pratiche ed orali sono state effettuate in modo inerente
e collegate all’effettivo svolgimento del programma.
Per quanto riguarda la tipologia, sono stati utilizzati l’interrogazione lunga, il test, esercizi pratici, analisi
di casi aziendali.
Numero delle prove svolte
Per la valutazione dello Scritto sono state effettuate tre prove nel primo trimestre e quattro nel
pentamestre di tipo pratico – contabile.
Per la valutazione orale: nel primo trimestre si è effettuata una interrogazione lunga per ogni studente ed
una prova scritta semistrutturata.
Nel pentamestre, ai fini dell’acquisizione da parte dello studente di una soddisfacente capacità
espositiva ed argomentativa, si è preferito procedere alla valutazione esclusivamente attraverso due o
più interrogazioni orali.
Ore assegnate per lo svolgimento delle prove
Sono state assegnate normalmente due o tre ore per lo scritto, a seconda del tempo effettivamente
necessario per l’esecuzione della prova, ed un’ora per i test scritti valevoli per la valutazione orale.
Per la simulazione di seconda prova d’esame sono state assegnate sei ore di tempo.
Materia:
Geografia
Docente:
Maria Cristina Bucchi
Libro di Testo adottato:
AA. VV., Geografia economica generale
Altri testi utilizzati:
Haggett, Geografia umana, Zanichelli
Altri sussidi didattici utilizzati:
Internet per aggiornamento dati
Argomenti svolti nell’anno
La popolazione e le città
Le fasi della transizione demografica
- Le piramidi dell’età (piramide, bulbo) densità e distribuzione della popolazione
- L’ipotesi di Malthus, la capacità portante degli ambienti.
Le migrazioni (ripasso)
Le rivoluzioni urbane, la storia della città
Urbanizzazione: i fattori di push e i fattori di pull, il modello di Lowry
La rendita urbana
Le città del nord e del sud del mondo
I territori dell’agricoltura
Dall’agricoltura intensiva a quella estensiva; origini ed evoluzione dell’agricoltura, le rivoluzioni agrarie e
verdi.
I fattori naturali e antropici che influenzano il fattore primario e i suoi caratteri peculiari;
agricoltura di sussistenza, l’agricoltura di piantagione nei paesi sottosviluppati, l’agricoltura commerciale
dei grandi spazi, l’agricoltura commerciale contadina, le dimensioni dell’azienda agricola; produzioni
transgeniche e biologiche, gli alimenti fondamentali; la pesca, una risorsa per l’alimentazione, la formula
“chilometri zero”
L’attività estrattiva e le materie prime minerarie
Risorse, riserve, stock; prospezione mineraria, regioni minerarie e flussi commerciali, i minerali
strategici; convenienza di utilizzo dei giacimenti. I minerali, i metalli.
Fonti di energia e il loro utilizzo nel mondo; geografia delle principali fonti energetiche: il petrolio, le
multinazionali del petrolio e l’azione dell’OPEC, evoluzione del prezzo del petrolio, il gas naturale,
geopolitica del gas: il caso russo, l’energia nucleare, la scelta del “tutto nucleare”: il caso francese, l’energia
idroelettrica, la diga delle Tre Gole, le fonti energetiche alternative: solare, geotermica, eolica, marina,
biomassa, le politiche energetiche
Risorse e sviluppo economico
Lo spazio industriale
Le tre rivoluzioni industriali, le prime regioni industriali, le agglomerazioni industriali, , la diffusione
geografica dell’industria, il decentramento globale, lo sviluppo industriale endogeno, le politiche regionali
indirette e dirette, le politiche di sviluppo locale, lo sviluppo industriale futuro, l’innovazione tecnologica
e le onde lunghe dello sviluppo, Kondatriev, tipologie di imprese industriali, i territori della produzione
dal taylorismo al toyotismo. La fabbrica diffusa, l’innovazione tecnologica, multinazionali, vecchie e nuove
strutture organizzative delle multinazionali, gli IDE (investimenti diretti esteri)
Geografia dei servizi
La terziarizzazione dell’economia; i tipi di servizi, i circuiti della distribuzione, l’e-commerce; il “terzo
settore”; il quaternario.
Il sistema mondo
Il sottosviluppo: le interpretazioni teoriche, le cause e le influenze esterne, le cause e i problemi interni, il
problema del debito dei paesi sottosviluppati, il commercio equo e solidale.
Casalecchio di Reno, 15 maggio 2013
Materia
DIRITTO PUBBLICO
Libro di testo adottato:
Altri testi utilizzati:
Bobbio Gliozzi Lenti– Diritto pubblico Ed. Elemond scuola &
azienda
Costituzione Italiana
Docente
Valeria Magoni
*Appunti da: Corso di diritto pubblico - Maria Rita Cattani -sulle forme di
Stato
1. Argomenti svolti nell'anno:
LO STATO
Le caratteristiche dello Stato moderno
L’ apparato statale
Il potere politico
Le limitazioni della sovranità
Il territorio
Il popolo
Stato e nazione
Le forme di stato:
lo Stato assoluto, liberale, socialista. totalitario, democratico, sociale, accentrato federale e regionale) *
L’ UNIONE EUROPEA
Caratteri generali
Le tappe dell’ integrazione europea
La cittadinanza europea
L’ organizzazione
Le leggi europee
Il recepimento delle direttive europee in Italia
Le competenze
Il principio di sussidiarietà
Le politiche comuni
LE VICENDE COSTITUZIONALI DELLO STATO ITALIANO
La proclamazione della Repubblica e l’ Assemblea costituente
La Costituzione della Repubblica italiana: nozione e caratteristiche
I DIRITTI E I DOVERI DEI CITTADINI
I principi fondamentali. Libertà e uguaglianza
I diritti inviolabili dell’ uomo (art. 2 Cost.)
Il principio di uguaglianza (art.3)
La tutela delle libertà: riserva di legge e di giurisdizione
La libertà personale
Le libertà di domicilio, di corrispondenza e di circolazione
La libertà di riunione e di associazione
La libertà di manifestazione del pensiero
La libertà religiosa
La Costituzione e l’ economia
LE ELEZIONI E LE ALTRE FORME DI PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA
La democrazia diretta e rappresentativa
La democrazia nel sistema costituzionale italiano
Il corpo elettorale e il voto
I partiti politici
I sistemi elettorali
Il referendum abrogativo
Altre forme di democrazia diretta e di partecipazione
LE FORME DI GOVERNO
Le forme di governo nello stato democratico
La forma di governo presidenziale
La forma di governo parlamentare
IL PARLAMENTO
La Camera e il Senato
Il Parlamento in seduta comune
I parlamentari
Organizzazione e funzionamento
La durata delle Camere e il loro scioglimento anticipato
Le funzioni del Parlamento
Il procedimento legislativo
Le leggi costituzionali e il referendum costituzionale
IL GOVERNO
Il Governo nel sistema politico e costituzionale
I governi in Italia
La composizione del Governo
La formazione del Governo
Le crisi di governo
La responsabilità politica e la responsabilità penale
Le funzioni del Governo
I decreti-legge
I decreti legislativi
I regolamenti
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Il ruolo del P.d.R.
Elezione carica e supplenza
La controfirma ministeriale
I poteri
La responsabilità
LA CORTE COSTITUZIONALE
Natura e funzioni
Composizione
Il giudizio sulle leggi
Il giudizio sui conflitti
Il giudizio sulle accuse
Il giudizio sull’ ammissibilità del referendum
Il ruolo della Corte Costituzionale in Italia
LA MAGISTRATURA
La funzione giurisdizionale
I principi generali relativi alla funzione giurisdizionale
Magistratura ordinaria e magistrature speciali
L’ indipendenza della magistratura ordinaria
Il Consiglio Superiore della Magistratura
L’ indipendenza dei singoli giudici
L’ organizzazione della magistratura ordinaria
La funzione della Corte di Cassazione. L’ interpretazione della legge. La giurisprudenza
I problemi della giustizia
LE REGIONI
Il governo e il territorio
Stati unitari e stati federali
Il principio di sussidiarietà
Accentramento o decentramento?
Le vicende delle autonomie locali in Italia
Regioni a statuto ordinario e a statuto speciale
L’organizzazione
La ripartizione delle competenze legislative tra Stato e Regioni
Le leggi regionali
La ripartizione delle funzioni amministrative tra Stato, Regioni ed enti locali
La finanza delle regioni e degli enti locali
I rapporti tra Stato, regioni ed enti locali
1. Elementi significativi per la redazione della terza prova scritta.
Sono stati particolarmente approfonditi gli organi dello Stato, le fonti del diritto e il referendum.
Anche l’ Unione Europea è argomento a cui si dedicheranno approfondimenti ulteriori. Gli allievi si sono
dimostrati interessati alla materia
Inoltre, sono state dedicate all’ attualità discussioni e approfondimenti
2. Attività scolastiche a supporto della preparazione degli studenti
Il periodo finale dell’ anno viene dedicato al ripasso e all’ approfondimento (di entrambe le materie) e a
verificare le ultime parti del programma affrontate e/o da approfondire, al fine di consolidare la
preparazione degli studenti.
Durante l’ anno si è aderito alla visita al Consiglio Regionale dell’ Emilia Romagna
3.
Obiettivi inizialmente fissati:
Obiettivi di conoscenza degli argomenti trattati (conoscenza) e abilità applicative nonchè di sviluppo di
autonome capacità di analisi, rielaborazione autonoma, sintesi e collegamento e linguaggio tecnico
appropriato
5. Criterio di sufficienza adottato:
conoscenza semplice e generale degli argomenti nelle linee essenziali, applicazione delle conoscenze
semplice ma corretta, esposizione semplice e corretta
6. Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione:
Interrogazioni orali, questionari anche a risposta sintetica (tipologia b) in entrambe le materie , domande
brevi, simulazione terze prove, recupero in itinere.
7. Numero delle prove svolte:
due nel bimestre, tre nel pentamestre per ciascuna materia (la terza da effettuare dopo il 15 maggio)
Si è riconosciuta ampia possibilità di recupero per tutti gli allievi.
8. Ore assegnate per lo svolgimento delle prove:
per le interrogazioni lunghe, circa mezz’ora; per le verifiche scritte, un’ ora
Materia
Scienza delle finanze
Libro di testo adottato:
F. Poma Corso di finanza pubblica ed. Principato
Altri testi utilizzati:
* fotocopie Ardolfi-Palmisano Scienza delle finanze e sistema tributario agg.
2011-2012 ed. Tramontana e dal Gagliardini Palmerio
Docente
Valeria Magoni
1. Argomenti svolti nell'anno:
Teoria generale della finanza pubblica
La finanza pubblica
Gli elementi costitutivi
Il ruolo dello Stato nell’ economia
Bisogni e servizi pubblici
Obiettivi e tendenze della finanza pubblica:
la finanza neutrale,
la finanza della riforma sociale
la finanza congiunturale
e quella funzionale;
gli obiettivi della finanza pubblica
l’ aumento tendenziale della spesa pubblica
Le politiche della spesa e dell’ entrata
Le spese pubbliche: nozione, classificazione
effetti economici delle spese redistributive,
la spesa pubblica in Italia,
il controllo di efficienza della spesa pubblica
Le entrate pubbliche:
nozione e classificazioni,
il patrimonio degli enti pubblici (beni demaniali e patrimoniali)
prezzi privati, pubblici, politici,
imposte, tasse, contributi
le entrate parafiscali
L’imposta in generale
L’ imposta e le sue classificazioni
Elementi dell’ imposta,
imposte dirette e indirette
imposte reali e imposte personali
imposte generali e imposte speciali
imposte proporzionali, progressive e regressive
tipi di progressività
le imposte dirette sul reddito
le imposte dirette sul patrimonio
le imposte indirette
I principi giuridici e amministrativi delle imposte
La ripartizione dell’onere delle imposte
La teoria della capacità contributiva
La pressione fiscale
La curva di Laffer
Il drenaggio fiscale
Gli effetti economici delle imposte:
evasione, erosione, elisione, elusione, traslazione (in generale)
La politica di bilancio (*)
Concetti generali sul bilancio
Nozione,funzione, requisiti, vari tipi
Il pareggio del bilancio: teoria classica, teoria del doppio bilancio, teoria del bilancio ciclico e teoria della finanza
funzionale
Il sistema italiano di bilancio (in generale)
Il bilancio dello Stato. Principi costituzionali.
Formazione e approvazione del bilancio
Gli altri documenti di politica economico-finanziaria
Singole imposte
IRPEF:
caratteri generali,
soggetti passivi,
schema di funzionamento dell’ imposta,
cenni sulle singole categorie di reddito (in generale)*,
il reddito imponibile,
il calcolo dell’ imposta, dichiarazione e versamento
IMU
Caratteristiche generali
I soggetti
La determinazione dell’ imponibile
Periodo d’imposta, dichiarazione e versamento
3. Per gli ulteriori punti si rimanda alla scheda di diritto
Saranno ulteriormente approfondite le ultime parti del programma.
Inoltre si precisa, che nel mese di aprile si è somministrata la seguente prova di un’ ora predisposta nella
forma della simulazione:
1. Dopo avere brevemente illustrato i concetti di pressione fiscale, tributaria e finanziaria, descrivi gli
effetti negativi di un eccesso di pressione fiscale
2. Esponi i principali effetti economici delle imposte, soffermandoti in particolare sull’ evasione e sui danni
da essa causati
3. Dopo avere enunciato il principio della capacità contributiva e i principi tributari conseguenti, analizza
in particolare i concetti di discriminazione qualitativa e quantitativa dei redditi
Materia
Educazione fisica
CLASSE
5 AI
Docente
ANTONIETTA MORENA
Sussidi didattici usati
Fotocopie e libro di testo consigliato”Studenti informati”
1. Argomenti svolti nell'anno
Obiettivi di apprendimento e Contenuti
Significativi miglioramenti delle CAPACITA' CONDIZIONALI (-forza -resistenza - mobilità articolare
-velocità)
Coscienza delle proprie capacità condizionali
. Attività ed esercizi: a carico naturale, con piccoli sovraccarichi, di opposizione e resistenza.
. Lavoro prolungato in situazione prevalentemente aerobica (sincro di aerobica con basi musicali, con
l’ausilio di manubri per lo sviluppo della forza muscolare). Lavoro a circuito(circuit training) con più
stazioni, di media difficoltà, cronometrato.Attività di aerobica con lo step.
. Attività ed esercizi eseguiti in: varietà di ampiezza, coordinazione ed equilibrio, stretching.
Conoscenza e pratica della GINNASTICA ARTISTICA utilizzo della cavallina con varie modalità di
superamento, trave:traslocazioni.
. Attività ed esercizi di pre-acrobatica: rotolamenti con superamento materasso in verticale, capovolte,
tai chi (fase di riscaldamento) kung-fu: (elementi-base:parate,pugni,calci).
ATLETICA:salto in lungo da fermo, corsa veloce 30m, test lancio palla medica 3kg, approccio al salto in
alto con sforbiciata.
Arrampicata sportiva:sicurezza, salita sulla parete utilizzando prese a più colori.
Tennis : diritto e rovescio.
Conoscenza e pratica della PALLAVOLO . Battuta, palleggio, bagher; regole di base di gioco.
Moduli di calcio presentati dagli studenti : lezioni dimostrative sul calcio, basket, pallavolo, balli latinoamericani(di gruppo), Yoga (sequenza di saluto al sole), football americano:lanci, prese e tracce.
Conoscenza delle capacità motorie: condizionali e coordinative; i principi dell’allenamento.
2.Obiettivi trasversali: rispetto delle regole - acquisizione capacità di autocontrollo - riconoscimento
dei limiti - acquisizione di un corretto modo di relazionarsi - capacità di affrontare situazioni
problematiche - capacità di lavorare in gruppo con i compagni.
3.Obiettivi inizialmente fissati:miglioramento delle qualità fisiche(capacità condizionali) e
miglioramento della funzionalità neuro-muscolare (equilibriio, ritmo, combinazione
differenziazione cinestesica, organizzazione spazio-temporale).
Conoscenza e ppratica delle attività sportive proposte.
motoria,
4.Eventuale revisione degli obiettivi inizialmente fissati
5.Criterio di sufficienza adottato:sufficiente quando lo studente: individua gli elementi
essenziali del programma,partecipa e si applica, avvalendosi di schemi motori precostituiti,
partecipa alle lezioni con contributi pertinenti e rispetto degli impresi presi, conosce gli elementi
essenziali dei contenuti disciplinari.
6.Tipologia delle prove di verifica utilizzate per la valutazione:
Osservazione sistematica, prove pratiche, test; per la parte teorica una verifica scritta(tre
domande a risposta aperta, per il trimestre e quattro domande aperte per il pentamestre) Sono
state effettuate due prove scritte di verifica sugli argomenti relativi alle capacità motorie e ai
principi dell’allenamento, prove pratiche sulle attività motorie svolte.
7.Ore assegnate per lo svolgimento delle prove:
Per le prove teoriche: un’ora.
Materia
Docente
TESTO
Programma svolto nella classe
Religione
Prof. Marchini Gian Stefano Camillo
S. BOCCHINI, Religione e Religioni, EDB, Bologna
5 A IGEA
1. L'etica: questioni introduttive.
• Inquadratura dei concetti di etica, morale, legge e libertà
• Alcuni modelli etici: utilitarismo, soggettivismo, relativismo, ecologismo, tecnicoscientifico, della responsabilità, personalistico, religioso
2. La dignità della persona umana.
• I diritti umani e la democrazia in occidente
• Il bene comune
• L'uomo e la dimensione politica nelle diverse religioni (Cristianesimo, Islam)
3. Le scelte della vita 1: la Famiglia
• Significato umano dell'esperienza affettiva
• La scelta di una vita insieme
− Il fidanzamento
− Il matrimonio sacramento
− La scelta della convivenza
• La procreazione responsabile.
− La sessualità nella coppia: fondamenti antropologici e biblice; il duplice significato
dell'atto sessuale.
− Significato della procreazione
− Metodo naturale e mezzi contraccettivi
• Questioni speciali:
− La nullità del matrimonio
− Il divorzio
• Excursus: l'omosessualità.
− Termini della questione.
− L'omosessualità secondo le religioni
− Coppie omosessuali e prospettive attuali
• Film: Casomai
4. Le scelte della vita 2: Il mondo cristiano e la vocazione.
• La vocazione nella tradizione biblica e nel successivo pensiero cristiano (dai profeti, agli
apostoli, agli anacoreti).
• La consacrazione religiosa:
− Il significato dei voti
− La vita comunitaria; la vita eremitica
• Il sacramento dell'Ordine sacro
− La vita per la comunità e il significato del celibato.
5. La dottrina sociale della Chiesa
− L'attività produttiva umana
− Il lavoro e la retribuzione
• Film: La Febbre.