9764 L` EROINA ATTO UNICO di Franca Rame e Dario Fo

L'eroina
9764
L' EROINA
ATTO UNICO
di
Franca Rame e Dario Fo
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L'eroina
PERSONAGGI
in ordine di apparizione
CARLA: la venditrice
PRIMO RAGAZZO TOSSICO: ANTONIO
IL FANATICO
DONNA: VISO PALLIDO
COLOMBIA : LO SPACCIATORE
IL COMMISSARIO
PRIMO POLIZIOTTO
SECONDO POLIZIOTTO
SECONDO RAGAZZO DROGATO
ALTRA DONNA : MARIA
PASSANTI
BANDITI
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L'eroina
UN GIORNO QUALSIASI, IN UN PAESE QUALSIASI,
DA QUI AL 2000
E' sera,
ore 19 circa,
ci troviamo in una piazzetta,
sovrastata da un grande albero,
in proscenio una
panchina. Ben visibile un bidone dell'immondezza. Sul
lato destro troviamo una bancarella, sotto ad una tenda,
dalla quale pende una lampada, che illumina la scena.
Una stufa a carbonelle vicino al banchetto della donna.
Sulla bancarella, cianfrusaglie varie: dolciumi, cassette
video, telefonini digitali, veri e finti, perfino televisori;
tra l'altro, anche profilattici e anche siringhe. Ben in
vista, un gong.
All'alzarsi della luce, troviamo in scena, seduta dietro
alla bancarella,
che urla in un microfono con
amplificatore, Carla, una donna sulla cinquantina, anno
più, anno meno. Indossa un cappottone qualsiasi, privo di
eleganza, ma niente di barbonesco. Sul fondo scena intuiamo il camioncino o la macchina della donna. Piove.
Attenzione: la pioggia a tratti smetterà per riprendere di
quando in quando.
La donna, quando uscirà da sotto la tenda, si riparerà
dalla pioggia con un grande ombrello.
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L'eroina
Alcune persone,
uomini e donne con ombrelli e
impermeabili, attraversano la scena.
Sottofondo di motori di macchine, claxon, musiche di
autoradio e annunci pubblicitari.
CARLA: (grida in un microfono come gli imbonitori da
fiera) Registratori, cassette audio, videocassette di
films muti,
muti, ma in lingua originale. Telefoni
portatili finti, per dar ad intendere che siete degli arrivati:"Pronto? Sì sono qui che passeggio col mio
cellulare
da viaggio
e mi sento un dio!!...Offerta
speciale! Preservativi anche riciclati! Non interessa?
(Donne e uomini se ne vanno) Tutti morti di
sonno!..Ci mancava anche la tramontana.. senti che
freddo è venuto giù.. (Rimasta sola, delusa, si siede,
accende la radio che trasmette annunci pubblicitari e
notizie varie).
SPEAKER UOMO: Se risponde esatto, vince 30 milioni!
SPEAKER DONNA: Lei può guadagnare una 128 Stetton
Turbo!
SPEAKER UOMO: Se risponde esatto al quesito,
guadagna 28 milioni!
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lei
L'eroina
ALTRO SPEAKER UOMO: Gli ammalati di Aids, tra
qualche mese,
saranno 10.000..Siamo secondi in
Europa..
CARLA: Forza Italia!
SPEAKER UOMO: Dall'inizio dell'anno, l'82, data in cui
la sindrome da HIV ha fatto la sua comparsa nel
nostro paese, 4.649 persone, di cui 64 benestanti e 15
molto abbienti sono morte di Aids..
CARLA: Non guarda in faccia a nessuno!
SPEAKER UOMO: Un gruppo di scienziati americani ha
scoperto che il trenta per cento dei gatti è infetto dal
virus dell'HIV, che si comunica attraverso i graffi dei
felini.
CARLA: (spegne la radio) Ma dico, sono notizie da dare..
Adesso vedrai le migliaia di gatti abbandonati in
autostrada..sgniach!, una caterva di gatti schiacciati!
(Si guarda
intorno) Che ore sono? Nessuno..non
arriva nessuno...
Passa sul fondo un uomo con una grande radio, a tutto
volume.
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L'eroina
SPEAKER UOMO: Andreotti ha partecipato al convegno
sull'AIDS..ha assicurato che il suo governo e il suo
partito sono sani a parte Forlani, che è morto già da
tre anni, ma nessuno ha il coraggio di dirglielo.
CARLA: (infila nel registratore un cassetta audio, ascolta
una canzone dei Beatles: "Eleanor Rigby" e cerca di
ripetere le parole)
"Ah,look at all the lonely people...
Eleanor Rigby,
picks up the rice in the church where a wedding has
been,
lives in a dream...waits at the window..."
Quando
sarò a Liverpool la canterò benissimo! (Stanca,
appoggia la testa sul suo banchetto; per qualche
secondo ripete le parole della canzone, poi chiude gli
occhi. La musica continua. Passaggio di un altro
gruppo di persone. In primo piano si mette in
evidenza un
RAGAZZO: è un tossicodipendente.
CARLA si alza di scatto, spegne la radio,
e grida
invitante nel microfono:) Videocassette, filmini porno
con didascalie per non udenti..Preservativi anche
giapponesi...ma di misura omologata secondo gli
standard della CEE! (Ad una RAGAZZA che si
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L'eroina
avvicina al banchetto) Sono in arrivo copriunghie in
plastica per gatti affetti da Aids.. Prenotarsi, prego!
(Il tossicodipendente le si avvicina) Chi sei? Ti conosco? Cosa vuoi?...
RAGAZZO: (un ululato di sirena copre la sua voce) Sei tu
la Mater Tossicarum?
CARLA: Chi sono io? Ripeti..
RAGAZZO : Mater Tossicarum ..
CARLA : Tossicorum,
ignorante: genitivo plurale! Sì,
sono io..Hai qualcosa per me?
RAGAZZO : No....io...
CARLA : Se cerchi quello che io penso tu stia cercando
caschi male. Non ne ho... Però ti posso offrire un
telefonino finto di legno con i numeri dipinti a mano!
Fa un effetto straordinario! Ce l'ha anche Cossiga. Lo
adopera tutte le volte che non vuol essere contradetto,
cioè sempre. Piuttosto, chi ti manda? Cosa ne sai del
fatto che sono spariti tutti...Han fatto qualche retata?
( La pioggia aumenta) Vieni qua sotto..non senti che
acqua? Non ti ho mai visto prima.. Chi ti ha detto di
venire da me?
RAGAZZO: Ho bisogno che mi aiuti..sto male non ho
trovato neanche una bustina..I soldi li ho...li ho fatti
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L'eroina
su.. a parte quel boia che m'ha dato il dieci per cento
del valore, mi sarebbero bastati...Ma non ho trovato
da farmi manco uno schizzo...
CARLA : Lo so, oggi pare sia passato l'aspiratore turbo
del Comune..E' sparita tutta la polvere.
RAGAZZO : Hai voglia di darmi una mano? M' han
detto che se ti ritrovo di luna buona capace che lo fai.
CARLA: (dopo una pausa) Oggi, la mia luna è una
schifezza..ma vieni qua...siediti..Mi hai chiesto una
mano..te ne do due...(gli porge uno sgabello, si mette
dietro al RAGAZZO, si strofina le mani, le articola e
gliele pone sulla testa, passando via via, ad altri punti
del viso).
RAGAZZO: Che mi fai?
CARLA: Niente..massimo ti strozzo...sta calmo..fammi
tirare su i capelli...sembri la Bella Otero...ti faccio
un'ipnosi proiettata.. ecco, io pigio... qui, (indica
l'orecchio del RAGAZZO) ci sono i centri dell'
assuefazione..è come se ti facessi l'agopuntura... Tra
poco ti arriverà un gran caldo..Come ti chiami?
RAGAZZO : Antonio...
CARLA: Rilassati..Antonio..Anche il mio primo ragazzo,
nel senso del mio primo innamorato si chiamava
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L'eroina
Antonio...la conosci la famosa barzelletta..quella dove
lei dice, buttandosi in un prato: "prendi di me quello
che vuoi!" e lui salta sulla motoretta della ragazza e
via che scappa? A me è successo più o meno lo stesso!
Mi ha fregato la mia 5OO! Ho cominciato bene con gli
uomini...
Rilassati! Abbi fiducia.. Io sono una
manipolatrice professionista.. mica uno di quei
cialtroni pranoterapisti,
che stortano le forchette..
Chissà poi perchè le forchette. Sai che ho vissuto per
un po' in casa di uno di questi stregoni da strapazzo,
non si trovava una forchetta sana..Tutte storte, le
aveva!
Gli
spaghetti
dovevamo
mangiarli
col
cucchiaio. A pezzettini. Ecco..seduta finita! Come
va?..Alzati..fai due passi..Ti senti un po' meglio?
RAGAZZO: Sì..mi sento meglio.. (Si siede sulla panchina).
CARLA: Vedi?..(Tra se) E' l'effetto della suggestione...Io
non sono capace di far nulla, ma la vendo che è una
meraviglia! Faccio camminare anche paralitici... (Gli
passa un vecchio impermeabile) Mettiti addosso
questo impermeabile... me lo porti indietro eh?
RAGAZZO: Sì..certo..
CARLA: Mi par di vederti...Quanti anni hai?
RAGAZZO : Ventuno..
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L'eroina
CARLA : Ventuno..Che Dio li stramaledica! (Cambia
tono. Viene in proscenio guarda verso il cielo ed inizia
uno dei suoi sproloqui con Dio) Senti tu, infallibile..(si
sente un colpo di tuono) Sì..sto proprio parlando con
te!..Sto per finire la mia giornata..ti costava tanto
farlo arrivare qui tra un'ora che così io non c'ero?
Perché lo fai?...Per accrescere il mio senso maternosamaritano-stronzo? (Altro colpo di tuono) Ah sì?
Guarda che io
mica
voglio
diventare una beata
martire..figlia di Maria o di chi so io...(S'interrompe)
Non piove più.. Maledizione,
ma perchè non
vengono? Non è mai capitato...(Estrae di tasca un
telefono digitale e forma un numero) Vediamo se li
trovo alla sala corse...
RAGAZZO: Ci fai anche tu con quell'aggeggio fasullo?
CARLA: Macché fasullo, questo è vero, è un articolo da
tre milioni e passa.. Io ho tutto vero e tutto falso.. Sono
l'ambiguità in persona.. Faccio concorrenza a Dio.
(Altro colpo di tuono) No,
nessuno.(Altro colpo di tuono).
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qui non ci sta
L'eroina
Un ragazzo ed una ragazza attraversano la scena con una
grande radio che trasmette
le seguenti battute:
SPEAKER UOMO: Primo premio, un viaggio d'
avventura nell' Amazzonia!
SPEKER DONNA: Giocate al Totip. Trenta miliardi di
premi. Si vince sempre!
ALTRO SPEAKER: Il debito pubblico è salito a un
milione e trecentocinquantamila
miliardi, il che
significa che ogni cittadino è indebitato di 20 milioni
fin dalla nascita.
CARLA: (al ragazzo) Pensa te! Ridotto come sei, devi
anche 2O milioni allo stato.
RAGAZZO: (è più calmo) Mater Tossicorum ..se io stessi
con te, forse ce la farei a smettere..mi faccio solo da
sei anni..
CARLA: Appunto, come dire che hai cominciato a ciucciare droga col biberon ..Hai detto: "smettere"? L'ho
già sentita..
RAGAZZO : Non mi vuoi! Io ti pago, se tu mi tieni con
te..Ho soldi..voglio dire, me li posso procurare...
CARLA : Immagino come...
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L'eroina
RAGAZZO: (la interrompe nervoso) Ti prego, tienimi con
te. Portami
a casa tua ! Adesso!
CARLA : (lo guarda con un mezzo sorriso) A casa mia? Se
tu sapessi!..Antonio..lascia perdere...
RAGAZZO: (di colpo violento) Devi farmi venire a casa
tua! Hai capito!
CARLA: Cosa fai, il prepotente con me? Cosa sono 'sti
occhi da Terminator? Stai pensando di rapinarmi..
(Antonio le è sempre più addosso. La donna estrae
una pistola da una tasca e la punta alla fronte del
RAGAZZO. Violenta:) E adesso sei arrivato al
capolinea: si scende!!
RAGAZZO: (alza le mani spaventato) No!
CARLA: Mani in testa! Faccia all'albero e non muoverti!
Seduto! (Il RAGAZZO esegue, sedendosi sulla
panchina) Fermo, o ti faccio un passaggio segreto tra
il
frontale
e
il
cervelletto.
Tanto
nessuno
ti
reclamerebbe. Ma guarda 'sto bastardo! (Gli molla
un calcio nel sedere) Gli pongo le mani, gratis.. gli
regalo pure l'impermeabile..e lui 'sto disgraziato...
Voce amplificata da un altoparlante su di una macchina in
transito.
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L'eroina
VOCE UOMO: Attenzione, attenzione: 'Stasera alle 21,
al Palalido, grande meeting della chiesa evangelica,
sul tema: Dio esiste, Dio c'è.
CARLA: Sì, telefonate solo negli orari d'ufficio. (Tuoni e
lampi) Ah,
sei là... Che fai creatore? Contesti?..Ho
esagerato?..Ah perchè, se io non avessi tirato fuori la
pistola, tu, che facevi? Lo paralizzavi con il tuo sguardo
di giustizia? No, ti conosco..tu avresti lasciato che mi
ripulisse tranquillo e magari ti saresti fatto anche una
bella risata..(Antonio estrae dalla tasca un mezzo limone,
varie pastiglie, una siringa già usata, e traffica per
prepararsi un palliativo) Ma che fai con tutte quelle
pastiglie..e il limone... Antonio non lo fare..(Al cielo
gridando:) Guarda cosa sta combinando! Fermalo! Ah,
non puoi intervenire per non rovinare la media..alla
Jervolino. Tre morti al giorno..E' la statistica ufficiale...
(Al RAGAZZO) Antonio.. (Contemporaneamente ad
Antonio, in due punti diversi del palcoscenico appena
illuminato,
vediamo due RAGAZZI che compiono gli
stessi gesti del tossicodipendente. La donna passa con lo
sguardo da l'uno agli altri due, stravolta) Ah, ecco gli
altri per la media..Ma da dove son sbucati?..Son come i
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L'eroina
topi..appaiono.. scompaiono.. (A Dio) Mandali via!
(Direttamente ai due ragazzi) Andate via! (A Dio) Basta!
Sto male..(Si siede per un attimo, lamentandosi appena)
Non posso vedere..lo sai che non posso vedere! (Antonio si
è infilato l'ago nel braccio o nella mano all'unisono con gli
altri ragazzi. Silenzio, solo il leggerissimo lamento di
Carla. Rombi di motori, scoppi in lontananza, luci e
lampi. Passaggio di gente. Dissolvenza dei doppioni di
Antonio).
Entra la SECONDA DONNA.
CARLA: Videocassette, cartoni animati porno..
Entra un "vo' cumprà"
VO' CUMPRA': Sigarette, accendini..
CARLA: Ma cosa mi fai?! Concorrenza? Vattene via
subito! (L'uomo esce di scena) Abbiamo Biancaneve
vogliosa e i sette nani zozzoni, per non parlare del
principe azzurro pappone! Peter Pan che sodomizza le
libellule...Pistole "finte" per rapine e estorsioni
autentiche! (Via via, si smonta nel suo annuncio).
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L'eroina
La
nuova venuta cammina assai incerta, tanto da
sembrare ubriaca e va letteralmente a sbattere contro
Carla.
DONNA: Oh, scusi..non so che mi succede..
CARLA: La miseria! Stia attenta! Cos'è, ubriaca?
DONNA: Scusi, in che reparto mi trovo?
CARLA: Reparto? Ma dove ti credi di stare? Chi sei?
DONNA: (sopra le righe) Dove sono?.. L'avete già fatto..?
E' finita?..Sono sveglia...dormo?.. Dove sono?
CARLA: (a Dio) E quest'altra chi è? Una zombi cadente?
(Alla DONNA) Ehi, Metedrina Roipnol...
DONNA: Sto ancora dormendo?..Sono sotto anestesia?..
CARLA: Sei sveglissima cara, sveglissima! Sei per strada
in una zona off di Milano,
corre l'anno 1992...
corre...precipita!..e nessuno che si preoccupi di
fermarlo!
DONNA: Ho freddo..
CARLA: Certo..fa freddo e a me fanno male i piedi e mi
stanno anche girando..non i piedi...e non viene
nessuno!
'Sti
bastardi
m'avevano
promesso
di
portarmela la roba...(Le indica la stufa) Scaldati
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L'eroina
tu..(Ad alta voce, al cielo) Dimmi tu Eterno, se anche
i balordi e i delinquenti professionisti mancano di
parola..dove andremo a finire? Cosa farà Andreotti?
(la DONNA si lamenta) Ma che hai? Ti senti male?..
DONNA: Dove sono?..Mi hanno già operata? ..Sono in
coma?..Sono in un transfert?
CARLA: Sì, te lo qua il transfert..Tu sei fuori da ogni
orbita..Fatta sei!..Ubriaca fradicia!
DONNA: No, non sono ubriaca..sono astemia..io non bevo
mai niente!
CARLA: Certo, non bevi mai per bocca, ma ti fai delle
flebo di due litri per volta di Barbera. (Dialoga con
Dio) Ehi, Eterno, cosa ne faccio di questa? Non è
neanche il tipo della pera facile.. Che ce l'hai portata a
fare
in
questa
zona..di
tossici,
ladri
e
puttane..erotomani in erezione permanente, pronti a
stuprare, e bastardi che per una dose ti scannano
dall' ombelico alla gola senza nemmeno farti
l'antitetanica...
DONNA: (con tono piuttosto stralunato) Signora..
perché..
s'esprime
gridi...Mi sento male..
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con
quel
linguaggio?
..Non
L'eroina
CARLA: Sentila! Pretende anche che le parli con la
sordina e lessico forbito!
Attraversa la scena un cieco con radio e bastone bianco.
VOCE
SPEAKER
UOMO:
I
palestinesi
avranno
finalmente il diritto di sedersi al tavolo della pace non
appena i sette rappresentanti dell'accordo se ne
saranno usciti.
Uscito il cieco entra una donna che spingendo una
carrozzina con dentro un bambino e una grande radio.
Dalla parte opposta entra un uomo che la schiaffeggia
violentemente e la mette in fuga. L'uomo afferra la
carrozzina e fa per uscirsene ma viene bloccato da
un'altra donna che lo aggredisce a sua volta e riesce ad
appropiarsi della carrozzina e fugge.
CARLA:
(A
Dio)
Ma
cos'è?
Che
scena
è?
Infallibile..guarda che ne ho piene le scatole delle tue
stravaganze
dell'orrore
e di 'ste
splendide creature da film
che mi tiri tra i piedi!..Ma sai che se
invece di fare il creatore unico e infallibile, facevi lo
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L'eroina
sceneggiatore: regista di films,
con le storie e i
personaggi che metti in piedi saresti già fallito da quel
dì? Manco in TV ti facevano lavorare.. con tutto che
la prima rete è la tua!..(Tuono) Cos'è? Una risata
quella?
DONNA: Scusa, con chi stai parlando?
CARLA: Niente, con un amico mio che abita sull'albero.
DONNA: Sull'albero?Avevo avuto l'impressione che tu
parlassi addirittura con il padreterno.
CARLA: Non ti sfugge niente a te..ci facevo quattro
chiacchere.. Poveraccio,
da quando ha litigato col
figlio è sempre così solo.
DONNA: Non bestemmiare per favore! E' una vergogna!
CARLA: Sì,
ma dimentichi che solo i grandi credenti
sanno bestemmiare con passione.
DONNA: Figurati, tu, che credi nell'aldilà, nella vita
eterna, nel paradiso.
CARLA: Sicuro che ci credo...peccato che non c'è.
(Sottovoce)
Ehi, pel di carota, ti devo svelare un
segreto sovrannaturale..anche lui,
esiste. In confidenza, l'ho creato io.
DONNA: Tu?!
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il creatore
non
L'eroina
CARLA: Sì, per favorire 'sta povera gente disperata che
piangeva e bestemmiava: "Per Dio! ci dovrà pur
essere qualcosa di un po' meno schifoso per
noi..dopo!" E allora, presa da pietà ho creato
il
creatore..In verità lui non c'è! (Tuono) e anche se c'é,
dei nostri discorsi se ne frega, non gliene importa
niente delle nostre disperazioni, delle nostre storie
miserande..A lui piace BEAUTIFUL!.. Ci va pazzo! Si
registra una decina di puntate..poi se le vede tutte
insieme..senza
pubblicità.
Le
velocizza
col
telecomando per dare ritmo! (Accende il televisore).
DONNA : Basta! Non ti voglio più ascoltare!
CARLA: E chi se ne frega? (Al cielo) Sì, parlo proprio
con te: non muovi un dito per un Cristo..(Lampo e
tuono) Sempre esagerato! Sempre alla grande! (Tra
sè,
tornando in terra) Non arriva nessuno..
(Indicando lo schermo) Oh, questa poi!..Ehi pallida,
guarda il televideo: "Ultima ora. Straordinario
accadimento
nella città di Milano. Un cineamatore
di super-filmini-porno- sadomasochisti,
messo in funzione la
violentare
dopo aver
telecamera, si apprestava a
la sua bambina di 6 anni. La moglie,
furente, inseriva il cavo della telecamera in una presa
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L'eroina
da 380 wolt. L'erotomane veniva fulminato all'istante.
Mentre la vedova raccoglieva le ceneri del consorte,
con l'aspirapolvere, la bambina..che aveva creduto di
assistere ad un simpatico gioco, diceva:"Mamma,
quand'è che bruciamo un'altra volta il babbo?"
DONNA: Ma dove l'hai letto 'sto fatto? Qui sul televideo
non c'è.. parla del bombardamento sui croati...
CARLA: (sottovoce) Buona..non sgamare tutto..! (Indica
il cielo) Gli do dei suggerrimenti..
DONNA: A chi?
CARLA: Al produttore eterno.
DONNA: Te lo sei inventato?
CARLA: Certo, non è mica vero che lui sa tutto, vede
tutto..Sa qualcosa..(Durante questa battuta, estrae da
sotto il banchetto due valigione con ruote e inizia a
ritirare lentamente, la sua mercanzia) Col casino che
ha intorno, guerre, stragi, moschee mussulmane che
spuntano anche in Europa come funghi, gli sfuggono
un sacco di avvenimenti. Io gli faccio credere che 'sto
dramma è successo davvero e che è opera sua..così
magari gli viene voglia di ripetersi. (Al cielo) E
finalmente fa un'opera buona! Giusto?
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L'eroina
DONNA: Ma cos'hai, la sindrome del migliorista?
Vorresti migliorare anche Dio? Dovresti sforzarti di
essere migliore tu..un coacervo di aridità e cinismo!
CARLA : Coacervo a me? Ma come parli, dì?
Senti?...Ridono anche i passeri. Hai imparato a
parlare sul libretto el Trovatore?
DONNA: Non c'è né amore, né pietà nel tuo cuore..
CARLA: Ehi, non hai capito niente! Non ho pietà io?Io
sono la Pietà, la carità e le altre cinque virtù cardinali
in blocco!..Fatti in là, ausbergo!, e lasciami lavorare!
Passaggio di gente, un uomo che si avvicina alla
bancherella: il SORDOMUTO.
CARLA: Videocassette .. tutte le partite di serie A con gli
scontri sugli spalti! Primi piani dei feriti gravi e dei
linciaggi truculenti! Preservativi nazionali e esteri..(Il
SORDOMUTO le si avvicina, si esprime a gesti e
CARLA si adegua) Ah, finalmente! L'hanno mandata
per me? E' roba pulita? Quanto viene? Come non...
Ah, lei vuol comprare...Che cosa? Preservativi?..
S'accomodi..
Guardi..
questo
tipo
è
speciale..
Elasticissimo.. rinforzato. Ha figli lei?.. Bene, quando
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L'eroina
l'ha usato lei,
anche cinque volte..gli dà una
sciacquatina e lo può regalare al suo ragazzino, che ci
può fare un gran bel tirasassi..(Vistosa reazione del
SORDOMUTO) Ah, lei è contro le armi? Benissimo,
allora
ci
soffia
dentro,
ne
fa
una
piccola
mongolfiera...la fa volare...con su scritto: "Vogliamo
la pace!" Si sbrighi..sto per chiudere. (Il cliente
osserva interessato) Lo provi, lo provi.. tenga, lì provi
tutti..c'è anche questo che quando lo infila, parla e
grida: "Oh, no!..E' troppo!! Mi sta calzando un re!"
DONNA: Senti..hai un linguaggio e dei modi..proprio da
vomito!
CARLA: E allora vomita un po', così la pianti di parlare!
(All'uomo)
S'accomodi..Questo
è
il
gabbiotto
apposito...lì dentro ci sono delle riviste porno..le sfoglia...quando ha raggiunto "lo stato di grazia, "se lo
calza...No, no, io non l'aiuto..Lo vuoi aiutare tu
smortina?
DONNA: (seccata) Per favore!
CARLA:
Faccia presto che devo chiudere. (Il cliente si
apparta).
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L'eroina
DONNA: Certo che sei di bell'esempio per i ragazzi che
bazzicano qui intorno. Vorrei vedere se fossero tuoi
figli.
CARLA: (riprende a ritirare la sua mercanzia) Ci
mancherebbe! Grazie, ne ho abbastanza di quelli che
avevo.
DONNA: Perché dici "avevo"? Non li hai più?
CARLA: No, sono morti. Due figli morti schiattati. E non
per una pistolettata o un incidente di macchina dopo
una notte balorda
in discoteca.. No,
mangiati
CARLA: Sicuro. Dopo due esempi in casa,
così nefa-
dall'eroina e dall' Aids.
DONNA: Tutti e due?
sti..uno dice: "vedrai che la sua terza,
una fi-
gliola..che ha studiato dalle suore.. se ne sta fuori.." E
invece..quando si dice la forza della tradizione: tossico
anche lei! Miracolosamente viva.. per adesso.
DONNA: Scusa, perché ti chiamano Mater Tossicorum..?
CARLA: Per via che ancora dieci anni fa ero professoressa di latino.(indica il banchetto) Ho fatto
carriera! Anche i miei figli mi chiamavano così. Se
penso a loro, le prime cose che vedo, che ricordo sono
violenze, galere, ospeda-li... e funerali. Vuoi una
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L'eroina
caramella per addolcirti la
storia? Sono senza
zucchero, niente coloranti, senza grassi...c'è solo la
carta reciclata. Tre figli, 27 mesi
con la pancia..e
sempre a vomitare che ci ho le gravidanze così..
Manco a dirlo: parto cesareo, per tutti e tre.. Mi
ripeto anch'io..Che a saperlo prima, mi sarei fatta
applicare sul ventre una cerniera lampo..apre e
chiude: "Nasce! Nasce!" Zak! Aperto! Fuori uno!
Zak! Si chiude!
DONNA: Scusa, ma è un'ironia che non mi diverte..
CARLA: E chi se ne frega..Sto mica parlando per te..è un
mio soliloquio del tutto intimo..Se non ti va di
ascoltare, vattene! Menare! Li ho tirarti su nella
bambagia per poi vederli di colpo...Degli zombi! Mi
hanno svaligiata..sfasciata la casa...Le botte! Mi hanno
dato perfino le botte! "E' d'affetto..è d'amore,
comprensione che hanno bisogno.." mi dicevo..e loro
mi menavano. Zombi, ho messo al mondo degli
zombi..(Cambia tono) Fatemi prendere un po' di
fiato..vorrei addormentarmi..
DONNA : Ti senti male?..
CARLA: Per carità!..son tutta salute..tutta un' allegria!
Eccomi qua come una scorza d'anguria sbranata a
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L'eroina
tormentarmi..E dove hai sbagliato? E come mai? E
perchè? Ma porca puttana! (Estrae da sotto il
banchetto una bottiglia ed un bicchiere e si versa da
bere) Ho una vicina di casa che
dà i soldi a
strozzo..suo marito è un pappone, ladro, bastardo..e
hanno un figlio
che è una perla : fa il medico
volontario in India. 25 anni. E ha già la lebbra. Ne
vuoi un goccio anche tu?
DONNA: No, grazie.
CARLA: Ho fatto gli esami l'altro giorno..non sono
sieropositivo..tutto negativo...Bevi, bevi...(La DONNA
beve) Non è vero...non ho fatto nessuna analisi...posso
benissimo essere seropositiva per almeno il 7O per
cento... scherzo..scherzo..(Si riprende il bicchiere)
Dopo che ci ha bevuto quella io non ci bevo! (Lo
butta) Hai capito che storia ho? Sono i controsensi del
creatore lassù! GIi piace l'assurdo metafisico..Ci va
pazzo! (A Dio ) Eh? Non ti bastava? Anche l'Anna!
Anche l'Anna!!
DONNA: Chi è quest'Anna?
CARLA: E' mia figlia..te ne ho parlato due minuti fa.. Stai
attenta! Ha 24 anni. La tengo legata in casa..la buco
io, personalmente..
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DONNA: Tu la buchi?!
CARLA: Certo, se no lei si spara in vena certe schifezze o
va a battere, con chi capita capita...Mi sono
presentata. Questa è la mia famiglia. Famiglia
cristiana. Bella eh? Ho realizzato Liverpool in proprio
a casa mia.
DONNA: Liverpool?
CARLA: Vieni qui che ti spiego. A Liverpool...c'è la
legalizzazione della droga...Guarda qui.. sull'Espresso
..Distribuzione controllata e quasi gratuita, siringhe
comprese al drogato. In un anno nessun morto per
ovrdose, da noi tre al giorno...seropositivi, 1 su 6O
tossici. Da noi sono il 7O per cento circa. Appena ho
fatto su i soldi, vado lì. Sono decisa a portarlo avanti
'sto mio progetto, a costo di..Se tentano di buttarmelo
all'aria,
sparo. (Estrae dalla tasca una pistola che
punta contro la DONNA).
DONNA: No, che fai? Ferma! (Afferra dal banchetto un
oggetto qualsiasi che lancia contro la pistola. Parte un
colpo in direzione del cliente che proprio in quel
momento rientra in scena e si tocca il petto,
barcollando).
26
L'eroina
CARLA : Ehi, deficiente, mi hai beccato il cliente! (Al
cliente,
dopo
avergli
dato
un'occhiata)
Stia
tranquillo..non è successo niente..Solo due preservativi
bucati. Non glieli faccio pagare, li può regalare a
qualche amico per fargli uno scherzo. (Reazione
divertita del SORDOMUTO) Guarda come è pallido!
S'è spaventato eh?..Beva un goccio di Brandy
originale francese..lo fanno a Napoli. Allora,
li ha
provati tutti?! Ah no..solo una ventina ..Quando si
dice la fiducia!..Ha scelto? Ma quanti ne prende?!
Tutti?! Saranno mica per uso personale.. Sono 320
pezzi..Vuole suicidarsi? Ma che mestiere fa? Ah,
gestore di una sauna con massaggio per sordomuti..Capisco. Fa 38O.000..per tutti...è già un prezzo
scontato..e in più le regaliamo una parrucca da donna
di nylon e un paio di calze di seta per giocare ai
travestiti nella sauna, tra i non udenti.. è uno spasso!
Smortina,
perchè non ne approfitti e chiedi un
passaggio al direttore della sauna, così ti tiri via dai
piedi e magari lo aiuti a collaudare l'elasticità del
lattice. (Il cliente paga e se ne va).
DONNA: Per favore!
27
L'eroina
Passano correndo i componenti di una banda seguiti da
altri banditi: volano colpi di pistola. CARLA si ripara
sotto al banchetto, la DONNA viene sbattuta a terra.
CARLA: Che t'è successo! Che t'hanno fatto! Sta
diventando un posto pericoloso.. Domani, qui, faccio
scavare delle trincee!
DONNA: (quasi risvegliandosi) Ma che ci faccio io
qui?...Dove sono?..Che mi succede?..Lei chi è?
CARLA: Oddio, stiamo tornando da capo.. all'inizio della
sequenza.
DONNA: Mi hanno già operata o no? (Come presa da un
dubbio) E' qui che si abortisce?
CARLA: Come no!..Qui c'è sempre la coda...E' la
succursale della Mangiagalli..e neanche un obiettore
di coscienza! (Tra sè) La miseria, come è fuori rigolo
questa!
Solo ora una luce tenue si leva ad illuminare Antonio che
sta parlando con un uomo che si tiene le mani sul ventre a
reggersi le budella: è il COLOMBIA
28
L'eroina
CARLA: Antonio.. ma con chi stai parlando?..(Riconosce
lo spacciatore) Ah, è il Colombia? ..Finalmente! Hai
portato la roba?..E' pulita? Fa vedere.. (Lo tocca
appena) Il Colombia stramazza a terra.
CARLA: Porca d'una miseria schifa..e che è?
Ragazzo: (si avvicina all'uomo steso a terra) L'hanno
beccato! Gli hanno sparato nella pancia..ha le budella
fuori..non vedi..
CARLA: Fa vedere..
RAGAZZO: E' spacciato..Ci avrei giurato che una volta o
l'altra l'avrebbero fatto fuori.
CARLA:Non toccare tu..ci guardo io.. Columbia,
mi
senti?..Dove l'hai nascosta? Dimmelo..ti prometto che
poi chiamo l'autoambulanza... così, di ospedale in
ospedale, giri tutta l'Italia!
(Gli fruga in tasca)
Macchè, nelle tasche non tiene niente..
RAGAZZO: Guardiamogli nelle scarpe..(fa per togliergli
una scarpa).
CARLA: Giù le mani!..Vuoi sporcarti di sangue? (Sfila la
scarpa destra del COLOMBIA) In questa non ci ha
niente..(Passa la scarpa ad Antonio) Dai un'occhiata
se il tacco scorre a mò di cassetto..come nei films..
29
L'eroina
RAGAZZO: (osserva la scarpa ma non ci trova nulla)
Nella cintura...è lì che la tiene di solito..nella fibbia
della cintura..
DONNA: Ma che fate!!..Chiamate subito il pronto soccorso..
CARLA: Senti, non rompere,
se no ti prendo a
cinghiate..Niente, niente.. neanche qui...(La DONNA
ha afferrato il telefono digitale e compone un numero)
Colombia sveglia!..Non mi dire che te la sei nascosta
nel
sedere,
in
una
capsula
magari..Ehi
tu
Antonio..fagli un po' un sondaggio..
RAGAZZO: Io?..Ma figurati!
DONNA: (al telefono) Sì, ingresso ovest..
CARLA: Ehi tu, cosa stai combinando col mio telefono?
Stronza! Chi hai chiamato?
DONNA: La polizia ho chiamato..
CARLA: 'Sta disgraziata!..Fa la svampita.. straparla
dell'aldilà e poi chiama la polizia nell'aldiqua, 'sta
bastarda!
DONNA: Bastarda tu! Non vedi che a 'sto disgraziato gli
stanno uscendo le budella?
30
L'eroina
CARLA: Gli uscissero anche le bustine..(Lo strattona
violentemente) Ma dove le hai nascoste?.. Maledetto!
Ti vuoi decidere a dirmelo?
Entrano il COMMISSARIO e due POLIZIOTTI.
COMMISSARIO : Fermi! Fate largo! Polizia! Che state
combinando su quel corpo?
CARLA: Niente..cercavo di rianimarlo..
COMMISSARIO: E per rianimarlo gli tiri giù i
pantaloni?
CARLA: E sì..per via che la cinghia lo stringeva..vede
commissario..qui..il ventre gli è un po' strabordato...
COMMISSARIO: Fatti in là!..Come fai a sapere che io
sono commissario? Ci conosciamo noi?
CARLA: Altro che conoscerci..E che, adesso fa lo gnorri
dottore? Mi ha fermata almeno dieci volte..Sempre
pulita!
COMMISSARIO: Ah, sei la Mater Tossicorum e stavi
spogliandolo per vedere se gli trovavi la roba, vero?
CARLA: (ad Antonio) Ecco, vedi..una si prodiga per soccorrere un disgraziato...e subito è uno sciacallo!
31
L'eroina
COMMISSARIO: Dai, poche storie, tira fuori la roba che
gli hai trovato addosso.
CARLA: Macchè roba..non ha neanche uno schifo di
bustina, 'sto figlio di..
COMMISSARIO: Come fai ad essere tanto sicura che
sia pulito?
CARLA: Perché..casualmente m'è scivolata una mano.. E
poi, oggi non se ne trova da nessuna parte.
COMMISSARIO: Ah, ne sei al corrente..e (Mentre parla
con CARLA,
solleva la parrucca calzata dal
COLOMBIA: cadono bustine in quantità) Oh tu
guarda: sorpresa!
CARLA: Quando si dice uno che ha qualcosa in testa! (Al
COMMISSARIO) Mi fa vedere che roba è?
COMMISSARIO: Giù le mani!
CARLA: Volevo solo farle un espertis gratis.
COMMISSARIO: Avete chiamato l'autoambulanza?
DONNA: No, io ho chiamato voi..la polizia... pensavo che
poi a vostra volta...Ad ogni modo se vuole chiamarla
direttamente lei..(gli offre il telefono).
COMMISSARIO: Brava. E' tuo 'sto telefono cellulare?
CARLA: (indicando la DONNA) Sì, è suo.
COMMISSARIO: Ho capito, è tuo.
32
L'eroina
CARLA: Sì, è mio.
COMMISSARIO: Hai la fattura?
CARLA: Commissario, sono un'ambulante con licenza..è
tutto dal mio commercialista!
COMMISSARIO: Figurati, sarà roba rubata. Ad ogni
buon conto te lo confisco, poi si vedrà! (Compone un
numero al telefono di CARLA)
CARLA: Va bene, aiutiamo lo stato. (Alla DONNA) Ecco,
'sta stronza..fa la generosa.. "vuole il telefonino?..Un
caffè?" Ma fai la generosa con la roba tua, deficiente
pallida!
COMMISSARIO: Niente da fare.. le autoambulanze sono
fuori tutte..c'è stata una rissa allo stadio, con un sacco
di feriti.
CARLA: Ma oggi la partita non c'è stata..Han detto alla
radio che è stata sospesa.
COMMISSARIO: Sì, ma si sono menati lo stesso!
CARLA: E' gente seria!
COMMISSARIO: Tanto poi, questo è morto.
CARLA: Ah sì, morto..? Mi spiace..in fondo..era una carogna...ma schifo per schifo...
COMMISSARIO: Chi gli ha sparato? (Si avvicina alla
bancarella di CARLA).
33
L'eroina
CARLA: Non so, è arrivato già bucato..
RAGAZZO: Barcollava..ma sembrava solo un po'
ubriaco..
DONNA: Poi è crollato a terra di schianto.
COMMISSARIO: (prende dal banco una pistola) E questa
pistola?
CARLA: Ma è una pistola giocattolo per rapine..
(s'interrompe) sì, voglio dire...per giocare ..alle
rapine..
COMMISSARIO: (fruga tra la mercanzia: trova la
pistola, quella vera di CARLA) Anche questa è un
"giocattolo"?
CARLA: Ma porca di una miseria..com'è finita lì?!
COMMISSARIO: E' una Wilson-Burgler..lo sai? Calibro
9 lungo, canna corta..la stessa che é servita ad ammazzare il cassiere dell' Assitalia.
CARLA : Bravo commissario!..Con un'occhiata ha già fotografato la spirale interna della canna, confrontate le
striature
di
propulsione
dei
vari
proiettili..
Complimenti! Perry Mason è un dilettante al suo
confronto!
COMMISSARIO: Senti, non fare troppo la furba perchè
non sei messa tanto bene e tu lo sai? Tanto per
34
L'eroina
cominciare 'sta pistola ha la canna ancora calda..e
odora di polvere da sparo..(Fa un cenno ai due
POLIZIOTTI che si avvicinano al cadavere del
COLOMBIA e gli stendono tutt'intorno un nastro di
plastica bianco e rosso).
CARLA:
(indicando
la
DONNA
)
Per
forza..'sta
deficiente, m'ha..(ci ripensa) cioè..Un gatto..ho sparato
io a un gatto infetto.. sieropositivo, senza salvaunghie
in
plastica..
Sodomizza
Circola
altri
gatti
sempre
maschi
da
queste
senza
parti.
usare
il
preservativo.
COMMISSARIO: Sì, soltanto che invece di bucare il gatto
hai bucato il Colombia. (Fa un cenno ai due
POLIZIOTTI che velocemente gli si avvicinano, gli
pongono una mascherina da chirurgo davanti alla
bocca e gli fanno indossare un camice verde) Guanti!
CARLA: Ma dico, commissario, dà i numeri?
COMMISSARIO: (si avvicina al COLOMBIA ed esegue
una vera e propria operazione chirurgica, assistito dai
due POLIZIOTTI ) Bisturi! Vedi, cara furbacchiona..
Tenditore! Casualmente il proiettile ha attraversato il
torace dello spaccia..Pinza!..e si è affacciato qui..
vicino alla spina dorsale..(estrae il proiettile dalla
35
L'eroina
schiena del COLOMBIA e l'osserva attentamente)
Spray e ricucire!
CARLA: Formidabile, un commissario chirurgo!
Che
efficenza!
COMMISSARIO: Guarda, guarda, la coincidenza ..è un
nove lungo!
DONNA : No,
le assicuro commissario, le posso testi-
moniare io che..
CARLA: Lascia correre..tanto siamo incastrate..E va bene
commissario. Sì. L'ho fatto fuori io..per il fatto è che
mi ricattava.
COMMISSARIO: Ti ricattava...
CARLA: Io parlo, dico tutto, tutto! Non ce la faccio più a
tenere questa
colpa terribile sulla coscienza!..M'è
scoppiato l'anelito di liberazione come al Marino..
COMMISSARIO: Ma che c'entra il Marino?
CARLA: Infatti è tutto legato al delitto Calabresi.
COMMISSARIO: Calabresi?
CARLA: Sì. Ero io al volante della famosa macchina blu
del killer, che ha sparato al commissario, non quella
reclam delle penne Presbitero del Marino.
COMMISSARIO: Tu, l'autista?
36
L'eroina
CARLA: Sicuro, lo sanno tutti che era una donna bionda,
alta,
slanciata.
L'hanno
giurato.
Mi
arresti
commissario. Sono pentita.
COMMISSARIO : Oh, ci risiamo con i pentiti!
CARLA: Sì, è l'unico modo per uscire subito di galera...
(Il COMMISSARIO si avvia verso l'uscita, portando
con sé la pistola di CARLA, seguito dai POLIZIOTTI)
Stia qui..dove va? Io le racconto tutto..per due
bustine, io parlo..Ehi, il mio telefonino! (Alla seconda
DONNA) Tu stammi alla larga che mi hai combinato
un bel casino, impicciona che non sei altro! E ci ha
lasciato anche il morto!
Entra un RAGAZZO. Si regge a fatica. E' carico
di
zaino, borsone di plastica e un sacco delle Poste. Si avvicina a CARLA. Ha ripreso a piovere
II RAGAZZO: Mater Tossicorum ...
CARLA: Sono qui!
II RAGAZZO: Ti ho portato la roba..
CARLA : Ah finalmente! L'hanno data a te? Allora ce n'è
ancora..(Corre a prendere del denaro dalla tasca di
uno degli abiti appesi).
37
L'eroina
II RAGAZZO: E' il Colombia..l'avevano segnato da un
pezzo. (Depone le borse a terra).
CARLA: Su, muoviti, passami tutto quello che hai..ho
seicentomila
lire..sbrigati
che
sono in ritardo..
(Consegna i denari al SECONDO RAGAZZO che
glieli restituisce immediatamente) Non li vuoi?
II RAGAZZO: Sono io che devo darne a te...(Estrae da
una delle sue borse alcuni voluminosi pacchi di denaro
e glieli consegna) Ecco, sono tutti come questo.. cento,
ogni mazzetta..
CARLA: Tutti da cento? Sei pazzo? C'è in giro polizia..il
commissario..
II RAGAZZO: Cazzi tuoi..E' roba tua..
CARLA: Ma sono piene zeppe! Chi te l'ha dato? (Il
SECONDO RAGAZZO non risponde) Dieci pacchetti
da un milione!!
Venti.. trenta..! Ma quanti ce ne
sono?.. E anche questa è piena di biglietti! Ma cos'è,
avete svaligiato una banca? Ma perché li portate a
me?! Sono falsi?..
DONNA : Sono veri...
CARLA: Sono veri?!!..Ma cosa ne sai tu? Impicciona!
Giù 'sta roba! Ma chi me li manda? Ho capito, sono i
quattrini del KGB per il P.C.I. (Afferra le borse e le
38
L'eroina
deposita vicino alla pianta) e siccome adesso s'è
sciolto, non sanno più a chi darli, li danno a me. Via!
Portali
a
qualcun'altro,
prima
che
torni
il
commissario..Mi puzza di mafia...non voglio che mi
facciano saltare in aria la mia villa da 3 miliardi ad
Acireale. Tu piuttosto fammi trovare...Adesso io
voglio solo trovare..
II RAGAZZO: E' inutile..roba non ce n'è.. Non si trova
più niente... L'ultima ce l'aveva lui,
sotto il
parrucchino.
CARLA: Anche tu lo sapevi..lo sapevano tutti.. l'unica
stronza che andava a moscacieca, ero io! Non mi dire
che stanno facendo un'altra volta 'sto gioco infame di
farla sparire per far alzare i prezzi..Oddio, e io come
faccio?
II RAGAZZO: La sto cercando anch'io..ma fino adesso..
CARLA: Ma perchè al posto di quattro bustine mi
mandano tutto 'sto malloppo di quattrini? Porca
miseria! (A Dio) Cosa mi sta capitando?
II RAGAZZO: Ho fatto la mia commissione... Ora dovrei
andarmene, ma sto da cane... sto male..aiutami..(si
avvicina a CARLA).
39
L'eroina
CARLA: Non posso aiutarti.. mi spiace.. devo trovare la
roba e correre dall'Anna.. Tieniti questa mazzetta, te
ne vai a Liverpool.. distribuzione controllata e quasi
gratis..
II RAGAZZO : No, non li voglio..
CARLA: Ah, un tossico che rifiuta dei soldi?! Allora è
vero che puzzano...
II RAGAZZO: Non mi reggo in piedi..Dammi almeno del
metadone...lo so che ce l'hai...
CARLA: Non ho metadone...se ne avessi lo porterei subito
a mia figlia.Tra poco torna il commissario..c'è
un'inchiesta..è meglio che sloggi..! (E' terribilmente
agitata e violenta) Se non ti reggi in piedi,
vai al
centro soccorso tossici.. li ti mandano alla Ussl, alla
Ussl ti dicono di andare al Policlinico..dove non c'è
posto..allora fai uno scippo, ti fai beccare..e se non ti
sparano subito ti sbattono in galera..dove finalmente,
prostituendoti, trovi la droga, la meglio che c'è in
commercio!
Il SECONDO RAGAZZO camminando a fatica si
avvicina ad Antonio, parlottano un attimo, poi la luce si
attenua su di loro.
40
L'eroina
CARLA: (tra sè) Qui c'è sotto qualche cosa..che scotta
peggio dei trenta denari di Giuda..Dove li metto?..(Si
guarda intorno preoccupata, guarda la DONNA che se
ne sta indifferente, come se non avesse notato nulla,
quindi, prende dalla valigia una corda, lega le borse
l'una con l'altra, getta il capo della fune aldilà del
ramo della grande pianta, issandoli più in alto che
può,
per
nasconderli)
Ah,sì...la
mia
corda
dell'emergenza. Giuda s'è impiccato per i denari..io
impicco i denari al posto di Giuda! Certo che ad esser
sicuri che son puliti, prendo su la mia Anna, e me la
porto a Liverpool..Con 'sto malloppo me la tiro fuori
di sicuro..Ma chi si fida..Sai che ti dico? Adesso ritiro
la merce ..e poi vado alla stazione..che lì, forse riesco
a trovarne per questa notte..
DONNA : Non c'è più la stazione.
CARLA: (inizia a ritirare la sua mercanzia in due
scatoloni posti su di un carrello) Sì cara..hai ragione,
non c'è più la stazione...L'hanno fatto saltare in aria
per dare un avvertimento al capostazione perché non
pagava la tangente sui biglietti venduti...Dammi una
mano a ritirare la roba..(Sta terminando di ritirare la
41
L'eroina
sua mercanzia
nelle valigie. Il
SECONDO
RAGAZZO, si accascia sul fondo scena, lamentandosi
appena) Ehi tu..ragazzo...vattene..Anzi,
tra poco
arriva l'ambulanza.. faccio caricare anche te.. e forse
mi carico anch'io..che già mi sento d'un male!.. e tutto
mi va storto.. Guarda che se crepi qui, non ti tira su
nessuno..al
massimo ti buttano in una discarica
abusiva e così ti danno la multa anche da morto.
Passaggio di gente. Il COLOMBIA si muove.
DONNA:
(spaventata
e
meravigliata)
Guarda,
il
Colombia si muove..sta rinvenendo..
CARLA: Impossibile!..se è morto! E già, si muove proprio...Cos'è,
la
resurrezione
del
bastardo?
(Il
COLOMBIA si mette a sedere poi si distende nella
posizione contraria a quella che aveva prima) E no
eh..Colombia, non fare scherzi..resta lì al tuo posto:
morto composto..che poi il commissario, se non ti
ritrova
dove
t'ha
lasciato
se
la
prende
con
me...Rigirato com'eri prima! (Il COLOMBIA si alza e
camminando carponi,
scosta le due donne con
violenza e sparisce sul fondo, nel buio. Sottofondo di
42
L'eroina
un ululato di sirena) Dove credi di andare con le
budella in mano e il parrucchino in bocca? Aspetta
che arrivi l'ambulanza, no?..Ehi, che modi! E' proprio
vero che le pelli grame non crepano mai!..Ecco, adesso
vorrei proprio sapere che cosa gli dico io al
commissario quando arriva e trova la panchina
vuota...Tanto per cominciare, come torna io gli rifilo
tutto 'sto malloppo che sta sull'albero in cambio di
una bustina! (A Dio) Eterno! Maledizione, aiutami!
Una bustina!..Ti lascio tutti i quattrini!
DONNA: No, dammi retta, tu non devi rifilare niente a
nessuno..tientili..sono soldi
tuoi.. Nessuno te li può
portar via..(indicando Dio) nemmeno lui. (Tuono e
lampi).
CARLA : Soldi miei?..Fosse vero..
DONNA : Sono i denari che hanno speso i tuoi figli in
tutti questi anni...
CARLA: Ehi, smortina addolorata ...che ne sai tu..? (Tra
sè, dubbiosa) Figurati se i miei figli hanno speso tutti
'sti soldi!..Beh..a dir la verità..(Estrae un computer e
calcola) facendo i conti..in tre..almeno seicentomila
lire al giorno..a stare molto stretti.. per.. diciamo..10
anni..600.000 per 10 giorni...sei milioni...Per un
43
L'eroina
mese..18.000.000..Per dodici mesi.. 200... milioni..Per
dieci anni.. duemila.. I miei figli?!..Oddio, mi sento
male!...Ma come
è possibile?! Come se li sono
procurati tutti 'sti soldi i miei figli?.. Che schifezze
hanno
combinato?
Scippi..
furti..
rapine..
prostituzione..
Un attimo di pausa. Un altoparlante trasmette in lontananza un annuncio
VOCE ALTOPARLANTE: 'Stassera,
al Palalido,
meeting evangelico delle cinque chiese..sul tema "Dio
c'è? Dov'è?..Bisogna cercarlo."
CARLA: Già, chi l'ha visto? Telefonate alla trasmissione
omonima. Ma chi me li ha fatti avere 'sti quattrini..e a
che scopo?
Rientra il COMMISSARIO con i POLIZIOTTI .
COMMISSARIO: (si guarda un attimo intorno) Beh?..E
il cadavere chi l'ha portato via? E già arrivata
l'autoambulanza?
44
L'eroina
CARLA: No, lei non ci crederà, ma se ne è andato da
solo.
COMMISSARIO: Da solo?!
CARLA: Sì, è sceso dalla panchina..è passato qui
sotto..gattoni..tenendosi le trippe, e col parrucchino in
bocca e se ne è andato piano piano di là.
DONNA: Sì, è vero..posso testimoniare...
COMMISSARIO: Senti, adesso basta di sfottere se no, vi
porto dentro tutte e due.
CARLA: Ma come, non vi stupite che in un processo
spariscano reperti,
prove,
testimonianze..i boss
moribondi arrestati che se ne vanno dagli ospedali..e
fate tanta meraviglia per un cadavere che si alza e se
ne va a gattoni?
POLIZIOTTO: (indicando la quinta) Commissario, c'è là
uno dentro lo stagno, che assomiglia proprio al
cadavere di prima.
II POLIZIOTTO: Nello stagno? Ma che ci fa? (Il
COMMISSARIO seguito dai POLIZIOTTI, si avvia
all'uscita).
CARLA:
Andrà
per
rane.
Ma
dove
va
commissario?..Aspetti..Ma guarda che villano! (Alla
DONNA) Tu, sbrigati a passarmi la roba..(Mentre
45
L'eroina
ritirano altra merce entra un barbone che raccatta da
terra una bustina di eroina) Una bustina?! Porco
Giuda, dove l'hai trovata..è una del Colombia..Dalla a
me!..Te la pago quello che vuoi..Ti tiro giù (indica la
pianta) un sacco.. (Il barbone ha estratto dalla tasca
un palloncino sgonfio, ci soffia dentro e ci versa la
polvere)
Ma
che
fai!!
Che
stai
combinando?..Vendimela!..Ma che fai?!..(Il barbone,
aspirando fortemente dal palloncino, esce di scena.
Furente, a Dio:) Questa è proprio una beffa!
Frattempo il COLOMBIA è tornato a distendersi sulla
panchina
CARLA: Oddio, ho le traveggole?! (Alla DONNA) Senti,
guarda tu..è il Colombia questo o no?
DONNA: E sì..
CARLA : (verso la quinta da dove è uscito il
COMMISSARIO) Commissario..non è per rane...è
qui!
Entra un altro personaggio: è MARIA. Indossa una
tonaca arancione a ricordare i monaci buddisti.
46
L'eroina
CARLA: E questa che arriva, chi è?..Mi sembra di conoscerla..Guarda se è la maniera di andare in giro
vestita!..Questa è la regina delle pazze! Vuoi vedere
che è una di quegli ieratici tipo HARI-CRISHNA:
bambini di Dio..Scommetto che tra poco si mette a
ballare, butta fiori e fa la questua..
MARIA: (rivolgendosi a CARLA) Buonasera signora..
CARLA: (ha terminato di ritirare la sua mercanzia) Il
banchetto è chiuso. Finish!
MARIA: (ripete) Buona sera signora..
CARLA:
Saluta
dell'approccio
me?..(Tra
"amiamoci
sé)
La
fratelli
solita
dammi
tecnica
mille
lire"...ma io non ci casco. Smammare! (Ci ripensa.
Alla nuova venuta speranzosa) No, un momento..non è
che per caso ti hanno dato "qualcosa" per me?
MARIA: No, non ho niente di quello che vai cercando...Carla..
CARLA: (tra se, meravigliata) Carla? Com'è che sa il mio
nome? Chi sei? Non sarai dell'Ispettorato..
MARIA: Calmati...come ti sei ridotta!..Di me ti puoi fidare..Mi chiamo Maria..
47
L'eroina
CARLA: (l'interrompe) Ah..ah..se si presenta così.. capirai: Maria..massima garanzia! E poi "Come s'è
ridotta.." a me? (Alla DONNA) Aiutami a caricare gli
scatoloni sul furgoncino..( Escono di scena per
rientrare subito) Ma come ti permetti? Cosa ne sai tu?
Chi t'ha mai vista? Che ore sono? Accidenti, bisogna
che mi sbrighi ad arrivare alla stazione...
MARIA: Ti ho detto di calmarti..tanto è inutile che tu
vada alla stazione.
DONNA : Gliel'ho detto anch'io, ma lei non dà retta...
MARIA: Tu stai zitta!..Con te me la vedo dopo! (A
CARLA) E' inutile che tu vada alla stazione ...Non si
trova niente nemmeno là..
CARLA: Ah, ci sei stata allora...vai cercando roba anche
tu!
MARIA : Ma che dici?
CARLA : Riecco 'sto tempo infame! Piove ancora!
Tuono e scroscio d'acqua. Entrano di due nuovi
personaggi,
che armi alla mano, e dopo aver dato
un'occhiata in giro,
si avvicinano alle due donne,
imponendo loro di non gridare quindi le legano
saldamente allo schienale del carrello che è servito per
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L'eroina
portare la merce sul furgoncino. Maria sparisce nel buio
del fondo scena.
CARLA: Ehi, giù le mani! Qui si sta peggiorando! Che
avete in mente? Perchè ci legate? Che vi prende?!
Guardate che qui c'è un equivoco..Io sono la Mater
Tossicorum ? Io sono conosciuta nell'ambiente..Ve la
faccio pagare!
I BANDITO: Di' un po', chiaccherona, hai visto un certo
passaggio di denari da queste parti..
CARLA: Sì, li ho visti...camminavano in fila per quattro..
quattrocentomila lire per volta. (Riceve un ceffone)
BANDITO: Non sfottere!
CARLA : Come non sei spiritoso! Ad ogni modo non ho
visto niente..non so niente! (Ululato di sirena. I due
scappano)
Sul fondo passano, correndo, due POLIZIOTTI
CARLA: Bravi!, siete arrivati proprio in tempo! Al momento giusto!
49
L'eroina
I due si guardano in torno ma non si accorgono delle
donne legate né di nessun altro. Come sono entrati se ne
vanno.
CARLA: Ma porca puttana!..Dove andate?.. Slegateci!!
Ehi, siete al servizio del cittadino! La polizia è tenuta
a liberarlo! Cosa pago le tasse a fare?..Meno male che
non le pago! Mi sento male...mi gira la testa..Per
fortuna che sono legata, se no cadevo..
Ma che
giornata è? Questa non ci voleva! Dove s'è cacciata
quella
matta
della
Maria..Ah
eccola..(MARIA
attraversa la scena, sul fondo, sorreggendo il
COLOMBIA senza dire una parola) Maria, vieni qui
a slegarci..lascia correre il Colombia che tanto è
spacciato..(Alla DONNA) Macché, manco ti dà retta
'sta disgraziata!..Oh, meno male..arriva qualcuno..
(Attraversa la scena il CIECO che già conosciamo)
Oddio, è il cieco! Signore, ci aiuti..ci sleghi..siamo
qui!...(Il CIECO esce di scena senza reazione alcuna)
E' pure sordo!
DONNA: Speriamo di essere più fortunate col prossimo.
CARLA: Guarda che rogna..io qui legata come un salame
e a casa mia figlia incatenata al letto. Che famiglia!
50
L'eroina
DONNA: Ma davvero tua figlia l'hai incatenata?
CARLA: Sì, L'ho incatenata mentre dormiva. Era piena
come un uovo. Ero appena tornata dall'ospedale.. Ce
l'avevo davanti agli occhi, 'sto mio ragazzo.. morto..
(Alla DONNA ) Mi stai seguendo?..
DONNA: Come no..
CARLA: E allora commenta..di qualcosa.. respira!
DONNA: E' una parola! Una storia del genere, te lo
blocca del tutto il respire ..
CARLA: L'avevo appena lasciato disteso all'obitorio..la
testa piccola..come rinsecchita...Non avevo mai visto
una cosa così...con la pelle più scura intorno alla
bocca fino alle orecchie, marrone, come se ci avesse
una mascherina...Le mani incrociate sul petto, anche
loro macchiate... Lo guardavo... lo guardavo..."Devo
avvertire i parenti per il funerale..raccontare: "Sai
aveva smesso..ne era uscito, ma poi di colpo gli è
scoppiato
l'Aids.." I parenti ...Non conosco più
nessuno..Non ci vado nemmeno io al funerale... No,
non ci vado. Vado a legare l'Anna. E' stato un
attimo..Sono entrata in camera sua...l'ho fatta su con
la catena per bloccare la bicicletta..manco se ne è accorta..Quando ha cominciato a reagire, le ho puntato
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L'eroina
un coltello per tagliare la carne alla gola... e l'ho
punta anche..e le gridavo:"Tuo fratello Angelo è
morto oggi alle due. O tu ne esci, o ti sgozzo come una
gallina, così con voi tre è finita!"
DONNA: E' terribile..mi sembra di essere tua figlia,
legata in 'sto modo.
CARLA: (si divincola) 'Sta buona..buona che forse riesco
a liberarmi..(si contorce tutta. Durante il monologo
riesce a liberarsi completamente dalla corda) Sì, l'ho
incatenata, ma non le ho fatto mancare nulla.. dico,
della sua dose..la bucavo..ma a scalare..Ho tentato per
un po', ma non ce l'ho fatta..perché vedi, il problema
non é tanto chimico...
DONNA: Come non è chimico?
CARLA: Sì, voglio dire..non è tanto il problema di piantarla con l'eroina. (Si è liberata e libera anche la
DONNA) Togliersi dall'assuefazione, ce la puoi anche
fare. Invece
il difficile è togliersi dallo sbattimento.
(Si va a vestire nascondendosi dietro ad un baule).
DONNA: Lo sbattimento?
CARLA: Spiego. Lo sbattersi vuol dire darsi da fare,
inventare trappole, scippi, sgarri per procurarsi la
roba. E' da qui che nasce il gran godimento di sentirsi
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L'eroina
finalmente un dritto, un vero bastardo, una gran
puttana...traguardo molto più importante ed eccitante
della droga stessa.
DONNA: Ma è una logica aberrante!
CARLA: A costo di tenerla coatta, tutta la vita io la
storto... Ma per riuscire ho bisogno di un sacco di
quattrini.. perciò vado a battere". (Esce da dietro il
baule completamente trasformata: indossa un abito
elegante).
DONNA : (trattiene a stento una risata) A battere tu?
CARLA: Sì a battere. (Si trucca) Ridi, ridi pure, mica
m'offendo. Lo so che gli uomini vogliono le ragazze
giovani fresche e stagne..ma spesso la fantasia
é più
suggestiva, eccitante della semplice carne fresca. Io
poi ho una tecnica infallibile! Mi piazzo in un punto
strategico ad un semaforo.. al primo uomo che si
ferma in macchina che mi pare "giusto": "Buona
sera..mi scusi, ma dove siamo? Che strada è questa?
Mi sono perduta..avevo un appuntamento con mio
marito..E' che lui fa tanto tardi in ospedale..magari
deve operare d'urgenza..E' un ora che cammino alla
ricerca di un taxi mi sono persa..Abito in Corso di
Porta Nuova.."
53
L'eroina
DONNA: Una tecnica d'abbordaggio pazzesca!.. Che coraggio!
CARLA: Ah, non credere..Le prime volte, il cuore mi
usciva..me ne stavo il più dritta possibile.. sorridevo..
tiravo fuori una voce da doppiaggio della Garbo.
"S'accomodi signora, se permette l'accompagno io.."
DONNA: Ma va?..Non è che mi stai cacciando una gran
balla?
CARLA: Macché balla.. se tra poco vieni con me ti faccio
toccare con mano. Le prime volte, la prendevo molto
alla larga...Montata in macchina lo ubriacavo con le
solite fregnaccie, tentavo di disarticolare il più
possibile le gambe.. fingevo mi si fosse spaccata la
gonna..preoccupata di rimediare allo strappo.. mi
trovavo scoperta di coscia. Tutte le banalità dei films
osé di terza categoria. Ridevo..ero spiritosa..poi portavo il discorso sull' AIDS..
DONNA: Capirai la pacchia!
CARLA: Certo era la contromossa, trappola,
per
sballarlo: "Ma ha sentito che macello? E' un flagello!
Non si può più far l'amore in santa pace! mio marito
dice che non c'è rimedio..Per fortuna io sono anni che
non ho più rapporti di sesso con nessuno, nemmeno
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L'eroina
con mio marito..perché, scusi la trivialità, quello è un
puttaniere! Così, mi sono ibernata.. pura, casta e
intoccabile.. Una vestale!
DONNA: Che forza!
CARLA: "Certe volte però mi scoppia una voglia di
buttare veli e cilicio..mi vien la tentazione di sbattermi
alla follia!..Prostituirmi perfino!"
DONNA : Ah, ah..m'immagino la faccia di quel povero
cliente.
CARLA: Infatti balbetta: "Davvero farebbe una cosa
simile?" - "Sì, ma non col primo che capita ..Dovrei
trovare il tipo giusto! Ah , ah.. Sì, perché l'idea di
vendermi,
le dirò in confidenza,
pur sconvolgen-
domi..sono cattolica..mi eccita..tremendamente! Ecco
per esempio... lei...sarebbe il tipo d'uomo col quale
potrei..lasciarmi andare al piacere liberatorio della
trasgressione..."
DONNA : E' incredibile che abboccassero!
CARLA: Come no: era uno spettacolo! Loro convinti di
giocare alle puttane con una signora per bene..e io a
contare i soldi che mi
macchina,
vuoi mettere?
super-rischio:
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davano. Poi l'amore in
"Oddio
E tutto il controcanto
se
ci
sorprendono..La
L'eroina
Buoncostume!" Lui è sconvolto.. imbranato dalla
bretella..che gli si è infilata tra le cosce.. "La mia
giarrettiera! Oddio,
mi hai
fatto smagliare una
calza!" Lo lasciavo senza fiato! Travolto all'amplesso
proibito con la moglie di un personnaggio super, con
super-attico in Corso di Porta Nuova.
DONNA : Ma tutti quegli assatanati non ti davano
disgusto?
CARLA: Disgusto? Ma scherzi? Li amo, li amo! (Passa il
solito cieco che si blocca per un'attimo al "lo amo")
Quando vuole, ci sente questo! L'Anna è lì sempre
legata. Quando non ce la fa più, va in crisi: "Vuoi la
tua dose, cara? Aspetta, la mamma va a farsi una
marchetta e te la porta subito. Ti buco io, con roba
pulita, siringa pulita..perché di droga si può anche
guarire, di Aids, purtroppo, si muore e basta!"
(Rumori di fondo).
Una luce fioca illumina MARIA, che appare seduta alla
panchina.
CARLA: Ah, sei qui? Dov'eri sparita?.. Se aspettavamo te
per slegarci.. potevamo crepare! Ha giusto smesso di
56
L'eroina
piovere. (Tra sè) Adesso devo proprio sbattermi per
trovare la roba...che l'Anna starà perdendo la
bava..ha giusto smesso di piovere..e poi vado a fare la
moglie del professore.. Stasera però mi sento così
stanca.. così.. (barcolla,
MARIA la regge e
l'accompagna a sedere sulla panchina) Grazie.. quasi
mi sta passando. (All'altra DONNA) Ehi tu, siediti
qua vicino a noi... Mi sento
proprio fuori posto...
stcentrata.. (Viene investita da una luce molto forte.
Nella penombra, scorgiamo ragazze e ragazzi che mimano
a
ripetizione
i
gesti
abituali
dei
tossicodipendenti: preparare la dose e farsi. Sul fondo
scorgiamo in controluce il COLOMBIA, che in realtà
non era mai uscito di scena: si regge le budella e geme
appena. STABAT MATER) Ah, ci rifacciamo con la
sceneggiata da incubo voltastomaco? Cos'è che mi
capita?..Sto scottando un sacco, deve essere per via di
tutta quell'acqua che ho preso..e 'ste traveggole
saranno per la febbre.. Mi spiegate? Mi date una
mano a capire? Io devo andare da mia figlia.. Perchè
non mi riesce di muovermi? Qui mi hanno messo
qualche porcheria quando sono stato prima al bar..
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L'eroina
Ehi tu, Maria..(MARIA la guarda per un attimo in
silenzio) E parla!
MARIA spiega.La sua voce è sommersa dai rumori di
fondo. CARLA ascolta con attenzione. Ululati di sirena.
Passaggio di macchine con amplificatori e autoradio a
tutto volume. Lampi di fari.
CARLA: (indicando la seconda DONNA) Ah sì?!...E
lei?..Sta anche lei qui?..Insomma.. possiamo stare
tranquille adesso?.. (Si guarda intorno) Ma com'è che
siamo ancora nella piazza?..Per non darci lo shok del
trapasso? A poco a poco?..Ma sei sicura che sia il mio
posto giusto?..Guarda che negli ultimi tempi io.. non
sono stata mica tanto..come dire..di buon esempio per
le giovani fanciulle.. Non importa?!..Come, come?..Tu,
al posto mio, avresti fatto come me?..Dai i numeri!
Attenta, che se ti sente l'Eterno, ti caccia via, te, tuo
figlio,
l'asino e anche il Giuseppe putativo!
Qua
dentro non ho il coraggio manco di alzare gli occhi!
Che ci faccio in 'sto posto? Oddio!, mica ci saranno
anche i miei genitori?..Erano così due brave persone..
saran qui di certo...Che vergogna se li incontro! Sono
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L'eroina
a disagio..Conosco un sacco di morti,
ma non ne
voglio incontrare neanche uno... Se incontro i miei
figli... (Spaventata) Anche mio marito è qui?..Non è
che sarò costretta a vivere con lui ancora..
vedere che l'aldilà
Vuoi
paradisiaco è un posto che
ti
ripropone quello che hai già vissuto? Mamma mia,
che bidone che mi hanno tirato! Ma quand'è che sono
morta?..Non me ne sono neanche accorta.. (Di colpo)
L'Anna!..No, non posso stare qui.. Maria, anche tu sei
stata nei casini con tuo figlio..mi devi dare una
mano..aiutami...Che farà l'Anna senza di me?..Ha solo
vent'anni..non farla venire qui..Lasciami andare giù
fino a quando non ce l'ho fatta...ti giuro che poi torno..
Ti dico una preghiera....Non mi ricordo più..Aiutami..
Aiutami lo stesso.. aiutami..ti giuro che torno..torno..
Frastuono tremendo. La luce che illumina le due donne si
abbassa, per arrivare al buio totale. Risentiamo la
canzone di sempre per qualche secondo. Lentamente
s'illumina la bancarella: ritroviamo CARLA con addosso
il suo cappottone, la testa appoggiata al banchetto come
l'abbiamo lasciata all'inizio dell'atto. Un UOMO cerca di
svegliarla.
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L'eroina
UOMO: Signora...si sente male?..
CARLA: (guarda l'uomo che le sta parlando) Oh, porca
di una miseria! Mi hanno dato il permesso..o
no?..Cos'è?..
UOMO:
Lei
sta
tremando,
signora..Se
vuole
l'accompagno al bar..
CARLA: No, non sto male..sono soltanto un po' fradicia..
UOMO: Venga, andiamo al bar.. che lì si può asciugare..
CARLA: (si
riprende:
mondana)
Grazie..
Quanta
acqua!..Ci cresceranno i funghi addosso..Ma che ore
sono?..Sono
andata
ornamentali
al
a
vivaio
ordinare
che
sta
delle
piante
laggiù..ho
un
appuntamento con mio marito...mi doveva venire a
prendere ma deve essere stato bloccato
da qualche
intervento d'emergenza.. E' chirurgo..
UOMO: (guarda CARLA poveramente vestita come se
avesse a che fare con una pazza) E' sicura di sentirsi
bene?..
CARLA: (solo ora si accorge d'indossare ancora il cappottone..Non capisce bene quello che le stia capitando.
Pausa) Porco cane..mi ero proprio addormentata.. No,
no..sto benissimo.. scusi del disturbo.. devo fare una
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L'eroina
verifica .. Mi lasci sola , per favore..(Lo spinge fuori
scena e corre all'albero. Guarda in su.) Allora se ho
sognato tutto, anche le borse sull'albero me le sono
sognate. (Tira la corda, ma appeso non c'è nulla)
Ecco,
infatti non ci stanno.. c'è solo la corda..per
forza, me l'ero sognata tutta quella scena strampalata.. Mi hanno giusto lasciato la corda per
impiccarmi..volendo..(Va al banchetto, estrae da sotto
le valigie che conosciamo, ed inizia a ritirare la sua
mercanzia. A Dio) Cos'è un incentivo? Complimenti
Eterno.. proprio una bella trovata!.. Figurati se ti
potevi lasciar andare in un ribaltone pazzesco..in uno
slancio di generosità iperbolica come questa.. farmi
arrivare a sognare le borse piene di quattrini e poi
farmele
anche
ritrovare
appena
sve-
glia..T'immagini..io che arrivo qui e afferro la corda,
tiro..e alèe! E invece, no...tutto normale,
tutto lo-
gico..Piovono quattrini solo sui balordi,
mafiosi e
camorristi, sui furbi, i papponi della politica, la
gente degli affari..Noi poveri cristi (tuoni e lampi) sì,
cristi!,
bisogna scannarci..battere, rubare e poi ci
sbatti all'inferno! Ma non è colpa tua..a parte il bel
gesto, non ce la potevi fare mai, creatore, perchè non
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L'eroina
sei creativo..sei un creatore senza creatività.. piatto,
conseguente e logico, prevedibile standard.. Non sei
spiritoso..non hai spirito. (Tuono e lampi. Dall'esterno
qualche colpo di pistola o altra arma) Ci risiamo! (
Corre a ripararsi dietro alla pianta)
Entrano alcuni attori,
uomini e donne,
banditi e POLIZIOTTI
travestiti da
o solo banditi e si sparano
addosso. Uno di loro porta una borsa, che nel fuggi fuggi
getta, per liberarsene, sotto alla panchina. Torno il
silenzio e la calma.
CARLA: Ci risiamo! Oddio che succede adesso?..Che
spavento!..Non morirò sparata..ma morirò d'infarto
precoce!..(Le cade a terra l'ombrello) Devo cambiare
zona..Basta..via, via..da domani..trasloco.. (Si china a
raccogliere l'ombrello e scorge la borsa: la prende, la
apre. E' zeppa di biglietti di banca..oltre tre miliardi)
No!.. Questi sono soldi..! (Guarda verso il cielo) Ehi, è
la seconda volta che mi fai scherzi...Lo so che tra poco
mi fai arrivare la Maria e poi ..e poi mi sveglio e non è
vero niente..(di colpo attenta) No, questa volta sono
sveglia..sono
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sicura
che
ora
non
mi
sto
L'eroina
sognando...Sono miei..me li hai fatti arrivare a modo
tuo..La girata che t'ho dato ha fatto effetto! Devo
riconoscere che sei un grande sceneggiatore! ..Troppo
facile farmeli trovare appesi alla pianta..Certo
certo..non è da te..Bravo! Facciamo pace..Quanti
sono?..(Conta frenetica) Più di tre miliardi!..Oh
esagerato! Non avrei mai pensato che così tanti soldi
tenessero così poco
spazio!..Anna arrivo...ti porto
via..sì, ce la farai...prendo un aereo.. a nolo...Ma
sì..con tutti 'sti soldi!..
Entra correndo un bandito seguito da un'altro: si sparano
addosso. Un proiettile colpisce CARLA. Uno dei due,
riesce
a prendere la borsa e fugge inseguito dall'altro.
CARLA: E questo che è?..(Perde il controllo e comincia a
gridare) Che cazzo è?!! Cosa mi stai facendo?!!
Perchè mi spari addosso?..Ma che ti ho fatto? Mi dai
illusioni,
e poi non è vero..che gusto ci provi?
Quest'altra storia e poi anche questa non è vera..E
adesso che succede? Mi fai venire a casa tua..e la
Maria...Maria...Maria! (Implorante) Poi tu, quando
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L'eroina
vengo su..mi fai scendere ancora eh..L'Anna...lo sai
che l'Anna...(le manca,
via via la voce) Mi fai
scendere?..Io ho pazienza,
lo sai..io aspetto..
e
quando scendo i soldi me li fai trovare per davvero..l'Anna..o no? (Quasi in un sospiro) O no?..
Rispondi!.. Rispondete...
Colpo di tuono e fulmini. Su CARLA che muore scende la
luce.
OPPURE: NEL SILENZIO ASSOLUTO, SCENDE LA
LUCE.
fine
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