bf a !r,ltl - Commercialista Telematico

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N.
14
FEGGÉNEFALE
REPUBBLICA ITALIANA
N.
IN NOMÉ DEL POPOLO ITALIANO
REGIONALE
LA CON,4N4ISSIONE TFIBUTARIA
Dì BOMA
UOIENZA OEL
SÉZIONE 14
r
CELLITTI
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TABANTINO
T
PENNACCHIA
o'e 10:00
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SPABTACO
CBISTOFARO
AMBFOGIO
Giudice
C
!
"tr
ha emesso la seguenl€
SENTENZA
sLrl appello n" 106/11
rl
20r'09/2011
SENIENZA
r!nita con lrnìervenlo de Sìgno
.leoosilalo
106/11
07/01/201
1
- avverso la senlenza n'239/38/2010
Tlrburatra Prov nc'ale o' BovA
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roDodo dalricorrente:
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SvoLGlÌ\'{ÉN
lo
DEL PROCESSO
oiun maggior reddito
per
l
Roma il
la Commissione tribularia-provincialedi
presso
depositato
Con il ricorso introdùttivo
n RCF'H00020 emesso in scguiimpugnava I'Avviso dj accertamento
ffi*,o*a
anno di imposta 2000'
Commissione Tributaria Provinciale
Con la decisìone n' 2l9i 38i 10la
<li
Roma' Sezione
n l8'
ricorsLr'
accogliera parzialmcntc il
quale dopo le prcha proposlo appello con iì
contribuente
il
decisione'
A\'\'crso la predetta
norma_
da una inesatta applicazione
sentenza perché sarebbe 'ìcttam
la
censura
fatto.
in
messe
della perriguarda ìa <]eterminazione
quanlo
per
motivazione
ti\'a e aliètta da \izio di omessa
di medico generico riindiridÙata neÌ i0 % dell'altività
reddilo
del
abbatlimcnto
di
cenluale
poichc labba1della norma e conlraddittoria
dell'applicazione
priva
c
spetto all'accertaÌnento
e noll ad
al rcddilo complessiranente acceÌ1alo
ispetlo
conosciuto
timento semblerebbe
svo)te'
una sola delle aniYità prolessionalì
si
alla sora alti\i1à che
l.ahbattimenro debba essere applicato
polrebbe ritenere. a suo crire. che
in rcaìlà rappresenla
il 759i dei ricari conseguiti nell'aruto'
svolSimento dell'atti_
è slato caratie zzak) da un anomalo
qucstione
in
l'aino
che
Rarnmenta
ed in manicra non
parte dell'zu'mo con oraio ddÒlto
una
per
slolta
co'
gene
merlico
rità di
Lonr'nrdll\a per gli impegni unit'ersitari'
che in due para
disarteso La Circolare 58/E de1 27106i2002
Àggiunge che igiudici avrebbcro
sludi di settore e quindi dei
esame daìl applicazione degli
grafi rlistìntj esclude la fattispecic in
parameLri
di Cassazione e chicde
la giurisprudenza delle Sezionì tjnite della Corte
prorri:or':spese c ld r.'.lilu/t.nc rlcllc.onmc
deLì appetlo con ritloria di
Richiama anche
l accoglimcnlo
menÌe riscossc con gLi intcressi
L Agenzia delle Entraie. Di'czione Provjncialc
Ill di Rom.L si ò costituiu
nel presenle giudì-
delLa sercon le quali chicde la continna
zio di appello. dcpositando ìe sue controdedÙzioni'
lenza impugnata. con vittoria di spese'
MOTIVI DLLI,A DECIS]O\L
(lone ha aifermato il seguente prin(Jccorre premctlere che in subiecta maleria' la Suprema
tribulario slanddrcliz"lto medianle l'applica
cìpio di dìrìltor "La proccduta cli accerkÙ1enlo
sempììtì- ltt
costituisce un sisteno c1i presunzioni
:iane deì pdrumelri (t tlegli studi dì sctlare
scostamentrt tlel rctl'
nttrt ù "tr lege" determirutto dallo
cut gtu\'ild. prc(i5io e cottcttrtltn:a
'
di rlit)\tru:it'nr
"st/tndartls" tù 5i co sitletali ' eri slrumenli
Llik) dì(hitlrdto rispella agli
ul Lono'acldillo
(lelL(t tlarmale redditi|ilò - ntt Ll\cc \olo ì esilo
pc)'
rlahora.ioN
rio dd
-tldlisli.\1
atli|ar? abhligototiahlente pcnu
lLt
ln
nullìtìt Call'acLerltlmenlo con ìl conttìbu(nte
2
ezzi e di conlcnuto
queit'ullimo ha l'r'tnete tli protare' senza limilazione alclna di
deIl'inpresa dal]''1rea dei soggetti
lussislenza .li condizioni che gir$tifcano l'esclusione
detL'attìvità ecortttrnica nel
posi])no essere alplicati gli "stanclards" o la speciJìctt rcattù
file
Ld
sede,
cui
accerlamenla fion puu r\oùrit ti
periodo rlì tentpo in esctme' menlre ld fioti|azione tlell'atto di
ntl riLievo ltllo scostctmenlo md de|e esserc i tegrotd con la dinbstta2ione dell'applicuhilitìt
per le qualì sono slole disaltese le con'
concreto dello "stanlatcl" Ptescello e con le ragioni
non condiziona
lt\td.iani soller.lle tlal cono'ìhuentc' L'esilo (Ll ca raddùlorio- tlllld\)id
liberunlenle \:olulure lanla
l'intpugnabilùà tlell'ttccertamentrt. polen(lo il giudice ttibulario
(la dimaslrdrsi dall'ente impositore quanto
l'a)ppLicabitìlit ttegli ".tt(tnddrcls" dl caso concreto
tiguarclo nttn è t'incolato ullc et:teziont solle
Ld ct)nlroprat,a oferld clal contrihue tc che al
piit ompiLt fdcol!ìt inclùso il
rllte nella f.,se del ptocedimtnttt omministtdti|L' e disPanc della
al contaddillotio itl se
a presunzio i seùplici' anche se noì1 dbbia ri§posto dll'iNib
it
"ncorst)
però, egli assume le cttnseguenze di quetto
,1e dnlnlinistrdtita restantlo inerle In tal cdso.
sttla base dell'aptuo campt)rlametllo, in quanttt l'Lifiìcio pttò tlotirare l'dccerlanento ulla
il contaddittorio
plica:ione degli "stanclards". dantlo conlo dell'impossibilità di coslihire
nel quadro ptobu'
i'on il contrìhuenle. nonostanle ìl ùtuale int'ilo erl it giudice puìt vtlutare
torio, l.t mancdta rispasta
all'i
ito
(Cass. Sez U' Sentenza n' 26635 dcì i8i12120i)9)
degli "standards" aì
Secondo la Suprema Coftc e necessario quindì verilìcare l'applicabilità
con
concreto, da dimostrarsi daLì'ente impositore. mentre i1 contribuenle deve dimostrare
caso
al1lpìa facoltà, incluso
il ricorso
a presunzioni
semplici. la sussistenza di condizioni che giusti-
"standards" o la spcficano l'cscìusione dall'area dci soggetti cui possono essere applicati gli
cifica realtà dell'al1ivilà econornica nel pcrìodo di tempo considerato'
Nel caso di specie
ll contihucnte
ha addollo qualc unica ragione dcllo scostamento la cìrco_
genericLj'
sEnza di non aler potulo svolgere a tempo pieno la sua attività principalc di nlcdico
per gli impe_
s\'olta per una pafie dell'anno. con orario ridollo cd in maniera non continualiva
gni
unìr'ersitari. che I'avrebbero
poi pofiato a
conseguire l'abilitazione all'esercizio
dell attività di meriico odontoiatrico nello stesso anno. consentendogli di escrcilare negli ultimo rnesi dell'anno anclle lale atli!ità specialìstica.
Di taìe circostanza ha peraltro giLrslamenle tenuto conto la Commlssìone di primo grado che'
dì
accogliendo parzialmenle il ricorso di primo grado. ha ilenuto. con ralutazione congrua'
porer rjdurre clel 30%, (che non può chc rilèrirsi alla allivìtà complcssiva enre con\ideralai
l'i ponìbile accertalo dall'Uftìcio con ì applicazione degìi sllidi di seltore'
L appena il caso di precisare che Ìa Circolare trlinistcriaLe invocata dal contribuenie oltre a
non esscre vincolante per
il Ciudìce.
e comunque inapplicabilc al caso di specie. polche non si
rrafla di canrbio dj allì\,jtà nel corso dell'amo che alrebbe girrslilìcaro I'inapplicahilità degli
,1,,
studi dj setlore, ma della stessa artività nredica svolta senza soluzione dj conlinuìtà.
I
.-rppclltr dr'l corlrihuenle de\e p(rldr^ln e<\ere
r(spint,
.
Le spesc, come ìiquidatc in dispositivo. seguono la soccombenza.
La Commissione Tributaria Regionale di Roma. Sezione
N.
14.
P.Q.NI.
Rcspinge Ì appclìo dcl contribuenle e conlèmra la decisìone di primo grado: condanna iì con-
rìbue.te al pagamento dcllc spcse di gìudizio. liquidate in [.uro ].000,00, dj cui Euro
2.700.00 per onorari, oltre accessori di Legge, se ed in quanto
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dovuti. /'
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