forse non tutti sanno che
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forse non tutti sanno che
FORSE NON TUTTI SANNO CHE... 00003 La cattedrale di Pavia, dedicata a Santo Stefano e Santa Maria Assunta, 00001 Dove ora sorge l’imponente edificio del Duomo di Pavia, vi erano due chiese di epoca longobarda, le cosiddette Cattedrali gemelle, dedicate una (la più grande) a Santo Stefano e l’altra a Santa Maria del Popolo. Queste due chiese vennero distrutte per far posto alla nuova Cattedrale, i cui lavori cominciarono nel lontano 1488 e sono proseguiti per molti secoli fino al 1933. 00004 Gli ultimi due pontefici prima di Benedetto XVI hanno scelto lo stesso nome, Giovanni Paolo, e sono stati rispettivamente l’ultimo papa italiano e il primo papa straniero dopo moltissimo tempo (nel 1521 venne eletto un olandese col nome di Adriano VI). Giovanni Paolo I, che si chiamava Albino Luciani, è vissuto solo 33 giorni, il 10° papa per brevità del pontificato: prima di lui Stefano II è vissuto solo tre giorni dopo l’elezione avvenuta nel 752, tanto che non si ebbe il tempo di consacrarlo vescovo e incoronarlo papa. Giovanni Paolo II invece resse la Chiesa per ben 26 anni, 5 mesi e 16 giorni; meglio di lui ha fatto solo Pio XI che, eletto nel 1846, fu papa per 31 anni e 7 mesi. Pavia era anche chiamata la Città delle cento torri. Tali costruzioni erano il segno della potenza e della ricchezza delle famiglie nobili, che ne facevano erigere una ogni volta che nasceva il figlio maschio di una nuova generazione. Naturalmente più alta era la torre e maggiore era il prestigio della famiglia che l’aveva fatta costruire. Tra queste una aveva una forma curiosissima: la Torre del Pizzo in Giù. Purtroppo venne abbattuta nell'anno 1715 per timore che cadesse da sé a causa di una crepa, ma si trovò che era talmente tenuta insieme da chiavi di ferro, che non solo non vi sarebbe stato alcun pericolo per molti secoli, ma che in aggiunta si fece una gran fatica a distruggerla! 00002 Il grande santo e vescovo Agostino era originario dell’Africa del nord, nacque infatti a Ta g a s t e , n e l l ' o d i e r n a Algeria. Fu in Italia però che si convertì e venne battezzato, proprio a Milano dal vescovoAmbrogio. Ora il suo corpo è custodito a Pavia, nella chiesa di San Pietro in Ciel d'Oro, dove venne portato nel 723 d.C. da Liutprando, il re longobardo che ne riscattò a peso d'oro le reliquie dagli arabi.Allora infatti Pavia era la capitale del Regno d’Italia. 00006 Secondo la tradizione San Siro, il primo vescovo di Pavia, fu quel ragazzo di cui parla Giovanni nel suo Vangelo, che offrì al Signore i cinque pani e due pesci per la moltiplicazione. Secondo questa stessa tradizione fu San Pietro in persona a ordinarlo vescovo e ad inviarlo nella nostra terra per far conoscere Gesù a tutti. 00007 possiede la seconda cupola più grande d'Italia dopo Santa Maria del Fiore a Firenze, terza se si considera San Pietro in Vaticano. La cupola a pianta ottagonale e alta 97 metri e larga 34; il suo peso è pari a 20.000 tonnellate, più che 111 balenottere azzurre, i più grandi animali esistenti. 00005 Quando si devono discutere cose della massima importanza o prendere decisioni fondamentali per la vita della Chiesa i vescovi di tutto il mondo si ritrovano in una grande assemblea, che viene chiamata Concilio. L’ultima di queste grandi riunioni di vescovi è stato il Concilio Vaticano II, che si è tenuto appunto in Vaticano negli anni tra il 1962 e il 1965: erano presenti quasi 2500 tra cardinali, patriarchi e vescovi da ogni paese. Tra di loro parlavano il latino, anche se non tutti lo conoscevano bene. Una delle decisioni che vennero prese fu di celebrare l’Eucaristia ciascuno nella propria lingua: fino ad allora si celebrava ovunque in latino, anche se pochissimi conoscevano questa lingua. Dobbiamo a loro se oggi possiamo capire le parole che ascoltiamo e diciamo durante la Messa! 00008 Nel palazzo vescovile di Pavia, salito lo scalone d’onore, prima di entrare nella Sala dei vescovi, è stata collocata una lapide che ricorda la visita nella nostra città degli ultimi due pontefici, un grande onore per la nostra diocesi. Giovanni Paolo II venne in visita nel 1984 da pellegrino sulle orme di San Carlo Borromeo, mentre Benedetto XVI è stato tra noi nel 2007, mosso dal desiderio di pregare sulla tomba di Sant’Agostino.