Accedere da remoto al router con DDNS 11°Puntata
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Accedere da remoto al router con DDNS 11°Puntata
Creare un server VPN per accedere alla rete da remoto 12°Puntata Nella puntata precedente, abbiamo parlato della possibilità di accedere da remoto al pannello di configurazione del nostro router DD-WRT. In questa puntata, vedremo come installare un server VPN, in modo da poter accedere da remoto alla LAN, come se ci trovassimo davanti al PC di casa. Per prima cosa, apriamo il nostro pannello di controllo e ci spostiamo nella sezione “Servizi”-“VPN”. Ora dovremo spuntare la voce “PPTP Server” Enable, in modo da attivare questo servizio. Per chi non sapesse cosa sia un server di tipo PPtP, ecco la definizione da Wikipedia. In informatica e telecomunicazioni PPTP, acronimo di Point to Point Tunneling Protocol, è un protocollo di rete che attraverso la cifratura dei dati rende sicure la trasmissione in una rete privata, che utilizza VPN, su una rete pubblica. Il PPTP è stato sviluppato da Microsoft e assicura autenticazione, cifratura e compressione dati. Lavora in collaborazione al protocollo di livello di trasporto GRE (Generic Routing Encapsulation). Ora dovremo configurare altri dati, quali l’indirizzo ip pubblico, il nome utente e la password per utilizzare la VPN. Sotto la voce “Server Ip”, dovremo digitare l’indirizzo ip pubblico, che si trova in alto a destra o se no basta fare una ricerca su Internet “Il mio ip” e il gioco è fatto. Mentre sotto la voce “CHAP-secrets” dovremo indicare, rispettivamente, nome utente e password del servizio. Ora ci basta premere salva impostazioni e abbiamo quasi finito. Ora il server PPTP è attivo, ci tocca impostare il PC correttamente. Per farlo ci spostiamo nell’impostazioni di rete e creiamo una rete VPN, inserendo i dati dell’indirizzo ip che abbiamo precedentemente scritto, con le relative credenziali. Ora, quando ci troveremo fuori dalla nostra rete, possiamo comunque accedervi, per sfruttare tutti o servizi che abbiamo in locale. Una piccola precisazione, questo servizio funziona perfettamente con tutti i gestori, tranne che con Fastweb, per via della sua configurazione di rete. Essa non associa per ogni utente un ip pubblico, ma ben si ogni indirizzo è condiviso da più persone. Tuttavia è possibile abilitare il servizio ip pubblico, direttamente dalla MyFastpage, con i relativi costi. Accedere da remoto al router con DDNS 11°Puntata Uno dei vantaggi principali di Internet è quello di poter utilizzare servizi locali anche da remoto, come la condivisione dei file (prende il nome di cloud) e tanti altri. Ora vedremo come poter accedere da remoto al nostro router e quindi alla nostra rete, sfruttando il servizio DDNS. Come primo passo, ci registriamo ad un servizio come http://www.no-ip.com/ e scegliamo un hotst, cioè un indirizzo ip che ci permetterà di accedervi da remoto. Una volta completata questa fase e quindi attivato il servizio, andiamo nella pagina di controllo del nostro router, nella sezione “Setup”-“DDNS”. In questa pagina dobbiamo selezionare il nostro servizio, no-ip e le credenziali d’accesso che abbiamo creato precedentemente. Sotto la voce Nome Host, dobbiamo inserire il nome che abbiamo scelto sempre nella prima fase; questo indirizzo ci permetterà do accedervi da remoto. Ora che tutto è configurato, ci basta solo effettuare Salva impostazioni. Se tutto funziona perfettamente, dovremo vedere sotto la voce stato DDNS, che il servizio funziona. In caso negativo, molto probabilmente dovremo aprire le porte del router che sta a monte della nostra rete. Per farlo bisogna andare nella pagina di controllo del router principale e andare nella sezione PortForwarding. Qui dovremo inserire l’indirizzo di rete del router DD-WRT e sotto la voce porta, aprire la tcp 80. Ora dovrebbe funzionare tutto. Creare un HotSpot Wifi gratis con DDWRT 10°Puntata All’inizio di quest’anno il governo, non avendo rinnovato la legge in materia di sicurezza Wifi (la famosa legge Pisanu), ha finalmente aperto le porte alla creazione di hotspot Wifi, da poter essere installati nelle varie attività, bar, ristoranti etc… Oggi vedremo come è possibile creare un punto d’accesso totalmente gratuito e sicuro. Ci affideremo ad un servizio che si chiama HotSpotSystem.com. Fase di registrazione Per effettuare la registrazione basta andare sul sito http://www.hotspotsystem.com/ e seguire la semplice procedura di registrazione, cliccando su Signup in alto a destra. Ora possiamo scegliere il tipo di account e quindi hotspot wifi che vogliamo. Dal momento che stiamo creando un punto di accesso per offrire internet gratuitamente, scegliamo “Hotspot Free” e “Basic”. Ora dobbiamo effettuare la fase di registrazione, compilando alcuni dati, come Nome del posto, la via di collocazione etc… Nella prossima schermata dobbiamo inserire un nostro nome utente, password, indirizzo email, che ci permetteranno di aver accesso alla pagina di controllo del nostro portale. Ora che abbiamo completato la procedura, basta inserire nome utente e password e diamo inizio alla parte di configurazione vera e propria. Configurazione del sistema Ora che abbiamo avuto accesso al nostro pannello di controllo, dobbiamo copiar un testo che ci permettere ci configurare nel minor tempo possibile in nostro punto d’accesso Wifi con il router DD-WRT. Il testo da copiare si trova in “Manage”-“Locations”-“Nome punto d’accesso”. Ora dovrebbe comparirvi una schermata simile a quella nella figura sottostante. Per copiare il testo, basta premere su “Highlight Text” e tasto destro copia. Ora che abbiamo ottenuto questo codice, ci spostiamo nella pagina di controllo del nostro DD-WRT, che dovrebbe essere 192.168.1.1. Se non fosse questo indirizzo, basta andare in stato di rete per visualizzare l’indirizzo di rete del router. Una volta eseguito l’accesso con le credenziali (di default sono root e admin, come nome utente e password), ci spostiamo in “Administration”-“Console”. In questa pagina, dovremo copiare e incollare il testo che abbiamo precedentemente selezionato e premiamo il tasto Run Commands. Dopo qualche minuto avremo una nuova rete Wifi, che prende il nome del nostro punto d’accesso. In realtà possiamo modificare il nome della nostra SSID, andando in “Wireless”-“Impostazioni di base”, modificando il nome della rete già presente, con quello che vogliamo. La parte relativa all’attivazione del router è finita, però bisogna effettuare quale configurazione ulteriore per migliorare la sicurezza e la qualità del nostro punto d’accesso. In primis, dovremo disabilitare alcuni servizi, quali P2P che rallentano la connessione, oltre che disabilitare la possibilità di a far accedere estranei al nostro pannello di controllo. Per fare questo, ci spostiamo in Restrizione d’accesso. Ora diamo un nome alla nostra politica e spuntiamo “Intercetta tutti i protocolli P2P”, inoltre possiamo scegliere quando applicare tale opzione. L’ultimo passaggio riguarda la modifica della password di default del router e dalla modalità di accesso al pannello di controllo. Per far ciò ci spostiamo in “Amministrazione”-“Gestione”. Nella parte in alto inseriamo una password abbastanza forte e spuntiamo la voce accesso gui da rete Wireless. Filtraggio contenuti Se vogliamo che alcuni contenuti non vengono visti nel nostro hotspot wifi, possiamo affidarci ad una soluzione semplice, che si chiama OpenDNS. In sostanza, utilizzando DNS particolari, possiamo filtrare i contenuti visualizzati. Per impostare questo servizio, bisogna registrarsi al seguente indirizzo http://www.opendns.com/ Nel passo successivo, bisogna compilare alcuni dati, come email, password etc.. Ora passiamo all’impostazione dei DNS corretti sul nostro router. Per farlo, ci spostiamo nella pagina del nostro router e andiamo nella sezione “Setup”“Setup Base” e impostiamo sotto la voce DNS primario e secondario, rispettivamente, 208.67.222.222 e 208.67.220.220. Ora che il tutto è attivo, riavviamo il nostro router e finalmente abbiamo realizzato un Hotspot Wifi gratuitamente. Mettere in sicurezza la rete con il DD-WRT 9°Puntata In questa puntata vedremo alcune configurazioni per aumentare la sicurezza nella nostra rete locale, per evitare intrusioni. Innanzitutto, come prima cosa, impostiamo una password WPA2, contente caratteri speciali, quali @£$%&, per aumentare il periodo di un eventuale attacco bruteforce. Per fare questa modifica andiamo in “Wireless”-“Wireless Security”. Un’altra impostazione è quella di modificare la password di default del pannello di configurazione del nostro router. Per farlo, ci spostiamo in “Amministrazione”. Nella sezione password del router, dovremo impostarne una forte, come quella per la WPA2. Un’altra impostazione per aumentare la sicurezza è quella di effettuare un filtro dei Mac Address. Un indirizzo Mac Address è un codice esadecimale, composto da 12 cifre, che corrisponde un codice proprio della periferica. Ogni PC ne possiede uno e quindi è possibile far utilizzare la nostra rete solo da certe periferiche, proprio attraverso il loro Mac Address. Per farlo ci spostiamo in “Wireless”-“Filtro Mac” L’ultima procedura, che risulta in realtà scomoda, è quella di disabilitare il DHCP. Questo servizio, permette di cedere in modo automatico i vari indirizzi di rete, ad ogni periferica che si connette alla rete. Facendo così un eventuale intruso nella rete, troverà più difficoltà ad ottenere l’accesso. Per fare quest’ultima modica, basta andare in Setup di Base e disabilitare questa procedura. Ora la nostra rete avrà uno standard di sicurezza abbastanza elevato. In ogni caso, conviene modificare la password WPA2 ogni mese, oltre che disabilitare il WPS, come in visto nella sezione apposita di Backtrack. NetSpot: effettuare una mappa delle reti Wifi nelle vicinanze Le reti Wifi ormai sono diventate davvero popolari nelle nostre città, anche per via della diminuzione dei prezzi degli apparecchi e dall’aumento delle funzionalità introdotte nel corso degli anni. In Mac Store è disponibile da pochi giorni, una applicazione che permette di creare una mappa delle reti Wifi nelle vicinanze, modificandola a nostra indiscrezione: il suo none è NetSpot. La particolarità di questa applicazione risiede nella possibilità di disegnare una mappa delle reti circostanti, spostandoci, per esempio, in vari parti della casa, effettuando quindi una scansione per ogni posizione in cui ci troviamo. Altri dati disponibili sono il canale di trasmissione, la velocità di trasferimento, dati che sono utili per avere una idea delle configurazioni delle reti nostre e dei vicini. L’applicazione risulta davvero ben fatta e intuitiva, senza dimenticare che è gratuita, quindi conviene davvero scaricarla e provarla su Mac. Il link per scaricarla è il seguente http://youtu.be/dU3Ge-GOC4M Politiche di restrizione d'accesso 8°Puntata La gestione della banda e quindi delle risorse presenti nella reti, sono importanti per poter massimizzare la velocità per usufruire dei miglia di servizi Internet ci offre. In questa puntata vedremo come applicare delle restrizioni d’accesso al nostro router DD-WRT. Ci spostiamo, come sempre, nella pagina di controllo e andiamo nella sezione “Restrizioni d’accesso” e visualizzeremo una schermata simile a questa. Per impostare una politica, digitiamo un nome per quest’ultima e scegliamo i PC a cui applicare questa impostazione, scegliendo le giornate e gli orari di applicazione. Ora possiamo scegliere di bloccare il traffico P2P, che è una delle cause principali del rallentamento della banda disponibile e quindi della velocità di navigazione. Qui possiamo scegliere i protocolli principali, per esempio torrent, emule etc… Questa operazioni conviene, quando si utilizzano più PC nella rete e si vuole porre al freno all’utilizzo dei protocolli P2P, velocizzando la navigazione. Con questa opzione, abbiamo terminato la sezione sulle operazioni da fare per utilizzare meglio la banda nella nostra LAN. Inoltre, con questa operazioni, è possibile limitare la visione di alcuni contenuti presenti nel web. Nelle prossime puntate vedremo alcuni impostazioni per mettere in sicurezza la nostra rete da eventuali intrusioni. Stay turned ! Mettiamo il turbo al nostro router DDWRT con i DNS migliori 7°Puntata Nella scorsa puntata (QOS: Migliorare la qualità della banda disponibile con il DD-WRT 6°Puntata) abbiamo già parlato di come gestire la banda nella nostra rete locale. Oggi parliamo di un’impostazione che permette di velocizzare la nostra navigazione, attraverso l’uso di DNS più veloci. Prediamo da wikipedia la definizione di DNS: Il sistema dei nomi a dominio, in inglese Domain Name System (spesso indicato con l’acronimo DNS), è un sistema utilizzato per la risoluzione di nomi dei nodi della rete (in inglese host) in indirizzi IP e viceversa. Il servizio è realizzato tramite un database distribuito, costituito dai server DNS. Il ruolo del DNS è quella di convertire il nome di un sito, per esempio google.com, nel suo indirizzo ip, con il quale è possibile raggiungerlo e utilizzare i servizi del sito; questo servizio è utile, sia poichè spesso l’indirizzo è dito dinamica, ma sopratutto perchè è semplice ricordare un nome del sito, rispetto alla sua nomenclatura con ipv4. Pertanto utilizzare un DNS appropriato, permette di velocizzare la nostra navigazione nella rete. Il programma che utilizzeremo si chiama Namebench ed è possibile scaricarlo al seguente indirizzo http://code.google.com/p/namebench/. Il software è disponibile per le principali piattaforme, tra cui Mac os, Windows e Linux. Una volta che abbiamo installato l’applicazione, ci troveremo una schermata come questa. Per far partire l’analisi del DNS migliore per la nostra rete, basta premere il comando Start e dopo qualche minuto avremo un responso simile a questo. Nella parte in altro, è possibile trovare l’indirizzo ip del DNS che fa al caso nostro. In questo caso copiamo questi dati che ci serviranno nella fase successiva. Ora abbiamo due possibili strade: la prima è quella di impostare questi parametri direttamente nel PC che utilizziamo, la seconda è quella di inserire questi dati nel nostro router. Nel primo caso si imposta direttamente nelle impostazioni di rete, modificando la scheda del DNS primario. Nel secondo caso, ci colleghiamo all’indirizzo della pagina di controllo del nostro router con installato DD-WRT. Ci spostiamo nella sezione Setup di base e dovremo avere una schermata simile a quella nell’immagine. Sotto la voce Static DNS 1, impostiamo l’indirizzo che abbiamo ottenuta nella fase di analisi con il programma Namebench. Dopo aver completato questa procedura, clicchiamo su salva e applica le impostazioni e abbiamo finito. Con questo abbiamo finito questa semplice ma utile strategia per velocizzare la nostra navigazione sui siti. Nella prossima puntata, vedremo come impostare delle altre politiche che permettono di gestire meglio la nostra banda. Stay turned ! QOS: Migliorare la qualità della banda disponibile con il DD-WRT 6°Puntata In questa puntata vedremo come migliorare la qualità della banda disponibile nella LAN, per poter navigare su Internet più veloce. Innanzitutto, bisogna sottolineare che la banda viene maggiormente occupata per i servizi di P2P, quali torrent, chiamate su Skype e sui canali di Emule. Tuttavia con piccolo accortezze, sarà possibile utilizzare sia quest’ultimi servizi e navigare su Internet, ad una velocità abbastanza accettabile. Come sempre ci rechiamo nella pagina di controllo del nostro router con installato il DD-WRT, digitiamo le credenziali di accesso e ci spostiamo in NAT/Qos-Qos. In questa pagina stiamo per impostare il servizio che si chiama QoS. Ecco la definizione tratta da Wikipedia: Nel campo delle reti di telecomunicazioni, il termine Qualità del servizio o più semplicemente QoS (dall’inglese Quality of Service) è usato per indicare i parametri usati per caratterizzare la qualità del servizio offerto dalla rete (ad esempio perdita di pacchetti, ritardo), o gli strumenti o tecniche per ottenere una qualità di servizio desiderata. La qualità del servizio è normalmente correlata negativamente con il traffico offerto alla rete, e positivamente con le risorse impegnate per realizzare e gestire la rete. Il traffico offerto alla rete e l’intervento di malfunzionamenti sono usualmente modellati come processi stocastici, di conseguenza i parametri usati per caratterizzare la qualità del servizio sono comunemente variabili casuali. Quando un contratto di servizio prevede dei parametri di qualità del servizio, con relative penali nel caso questi parametri non vengano rispettati, si parla di SLA o Service level agreement (accordo sul livello del servizio). In sostanza si gestisce in modo appropriato la banda disponibile per migliorare i servizi di rete. Nel nostro caso, dovremo abilitare questa funzione, semplicemente spuntando la voce “Abilita”. Sotto la voce priorità dei servizi, possiamo scegliere quali servizi migliorare e/o, dare una priorità ad alcuni PC connessi alla rete, semplicemente inserendo il Mac Address della periferica. Per trovarlo basta digitare da terminale iwconfig per Linux e ipconfig/all per Windows, mentre per Mac os basta andare in utility. Con questo servizio abilitato, si noterà una velocità maggiore nella consultazione delle pagine web, che avvengono attraverso la porta 80 e 443 a secondo che sia protetta la pagina. Nella prossima puntata vedremo come impostare un DNS, in modo da velocizzare ancora maggiormente la velocità di navigazione sulle pagine web. Stay turned ! Impostare la modalità client e bridge su DD-WRT 5°Puntata Oggi in questa 5°puntata, vedremo come impostare correttamente il router in modalità client, che può essere una soluzione necessaria per portare il segnare, in zone in cui non è possibile utilizzare i cavi di rete e il segnale da cui proviene la connessione ad Internet è debole ed è necessario aumentare la portata del segnale. Come sempre ci spostiamo all’indirizzo della pagina di controllo del nostro router DD-WRT e ci spostiamo in Wireless-Impostazioni di base. Le impostazioni che dobbiamo inserire, sono quelle di selezionare la modalità client (come in figura) e sotto la voce “Nome Rete Wireless (SSID)”, digitiamo il nome delle rete Wifi da cui proviene il segnale Internet. Non importa se la rete è protetta, poichè ce ne occuperemo nel passo successivo. La differenza tra modalità “client” e “bridge” risiede nella condivisione del segnale. Nel primo caso, il router diventa una sorte di scheda Wireless e condivide attraverso la porta ethernet il segnale, supportando una sola periferica. Nel secondo caso, il router può condividere il segnale a più periferiche. In ogni caso per poter accedere a questi due servizi, basta un cavo di rete e il gioco è fatto. Nel secondo caso è possibile creare un aggiuntiva rete Wifi. Come detto in precedenza, non importa se la rete da cui proviene il segnale a monte è protetta, poichè adesso imposteremo questa situazione. Nella scheda successiva, “Wireless Security”, selezioniamo il tipo di sicurezza, WEP,WPA,WPA2 etc… e nel rettangolo “Chiave condivisa WPA” digitiamo la chiave di protezione della rete. La situazione che abbiamo creato è riportata nell’immagine precedente. In questo caso la modalità è bridge, poichè vi sono più periferiche connesse. Come già detto in precedenza, queste situazioni sono utili in caso non è possibile portare i cavi di rete in una zona, ma arriva in un segnale Wireless, con il quale il router DD-WRT farà da “ponte”, per aumentare il segnale e condividere i vari servizi di rete, tra cui Internet. Nelle prossime puntate verranno spiegate altre impostazioni per migliorare la velocità e i servizi della LAN. Stay turned ! 9°Puntata: Creare un dizionario WPA per scovare passwords Dopo una piccola pausa dall’ultima puntata di Backtrack, oggi ricomincia la seconda parte delle guide sul noto sistema operativo Backtrack. In questa puntata parleremo di come sia possibile creare un dizionario WPA, per scovare passwords di rete wireless. Nelle puntate precedenti, abbiamo discusso sui vari metodi per entrare in una rete Wifi, (3°Puntata: Craccare una rete Wifi), sottolineando che per le rete WPA, serve, se non in casi particolari, un dizionario. Ora vedremo come è possibile crearne uno davvero “speciale”. L’applicazione che utilizzeremo si chiama Cupp ed è possibile trovarla in Applications-Backtrack-Privilege Escalation-Passwords Attacks-Offline Attacks-Cupp. Questa applicazione crea un file con estensione .txt, contenenti centinaia di possibili passwords, che sono collegate direttamente alla vittima, come per esempio il suo nome, cognome, data di nascita, nome del figlio etc…. Il passo successivo è quello di digitare da linea di comando ./cupp.py -i Ora dovremo semplicemente compilare in modo interattivo il piccolo questionario, nel quale dovremo indicare alcuni semplici informazioni, quali nome, cognome etc.. della persona a cui dobbiamo eludere qualsiasi tipo di protezione. Una volta completata la parte di compilazione, avremo un file con il nome della vittima, che sarà il nostro dizionario ! Per aprirlo basta semplicemente digitare: cat nomefile.txt Questo dizionario WPA è davvero perfetto per le persone che utilizzano password contenti informazioni personali. Nelle prossime puntate vedremo altri modi per creare dizionari. Stay turned ! Questo articolo è stato scritto SOLO PER FINALITà CONOSCITIVE E PER TESTARE LA PROPRIA RETE. Ricorda così dice l’articolo 615. Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza ovvero vi si mantiene contro la volontàespressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, è punito con la reclusione fino a tre anni.