scheda di sicurezza tizca
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scheda di sicurezza tizca
A Cheminova A/S P.O. Box 9 DK-7620 Lemvig Danimarca Numero Prodotto Nome Prodotto 58A/5810 TIZCA ® Tel (+45) 96 90 96 90 Fax (+45) 96 90 96 91 www.cheminova.com CVR-No. DK 12 76 00 43 GHB/Dicembre 2009 Sostituisce GHB/Febbr. 2008 Pag. 1 di 10 SCHEDA DI SICUREZZA TIZCA® Revisione: Le sezioni contenenti una revisione o le nuove informazioni sono contrassegnate con una ♣. 1. IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA/PREPARATO E DELLA SOCIETA’ / DELL’IMPRESA Xi Irritante N Nome del prodotto TIZCA® Impiego Fungicida Produttore CHEMINOVA A/S P.O. Box 9 DK-7620 Lemvig Danimarca [email protected] Telefono (+45) 97 83 53 53 (24 ore: solo per emergenze) Pericoloso per l’ambiente 2. ♣ IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1. Classificazione UE del prodotto ... Xi;R36 R43 N;R50/53; vedasi 15.1. in conformità con la Dir. 1999/45/EC e successive modifiche Classificazione CLP........................ 2.2. in conformità con il Reg. 1272/2008 e successive modifiche Irritazione degli occhi: Categoria 2 Sensibilizzazione – pelle: Categoria 1 Pericoloso per l’ambiente acquatico. Categoria acuta 1 e cronica 1 Classificazione WHO...................... Nessuna (a differenza del pericolo acuto presente nell’uso normale) Rischi per la salute (acuti e cronici) Fluazinam è pericoloso per inalazione. Può causare sensibilizzazione allergica in alcuni individui. Il prodotto può provocare irritazioni degli occhi da moderate a gravi, ma temporanee e irritazione leggera della pelle. 2.3. Segni e sintomi dell’esposizione Irritazione e reazioni allergiche. Nei test su animali, i sintomi principali successivi all’assunzione per via orale sono stati disturbi della respirazione e riduzione dell’attività. I sintomi dell’effetto allergico spaziano dal prurito leggero al rash papulare, alla dermatite dolorosa essudativa con vesciche. 2.4. Rischi per l’ambiente ................ Il prodotto è molto tossico per gli organismi acquatici. Vedasi sezione 12. 3. ♣ COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI 3.1. Principi attivi ........................ Nome CAS................................... Fluazinam 2-Pyridinamine, 3-chloro-N-[3-chloro-2,6-dinitro-4-(trifluoromethyl)phenyl]-5-(trifluoromethyl)Numero CAS ...................................... 79622-59-6 Scheda di sicurezza in conformità con Reg. UE 1907/2006 Cheminova A/S P.O. Box 9 DK-7620 Lemvig Danimarca N° Prodotto 58A/5810 Nome prodotto TIZCA ® Tel (+45) 96 90 96 90 Fax (+45) 96 90 96 91 www.cheminova.com CVR-No. DK 12 76 00 43 GHB/Dicembre 2009 Pag. 2 di 10 Nome IUPAC............................... Nome ISO.................................... Numero EC (Numero EINECS) Numero indice UE........................ Classificazione UE della sostanza Formula strutturale............. 3-Chloro-N-(3-chloro-5-trifluoromethyl-2-pyridyl)-α,α,α-trifluoro2,6-dinitro-p-toluidine Fluazinam – – Xn; R20 R43 N;R50/53; vedasi sezione 16 NO2 Cl H Cl N F3C 3.2. Composizione Principio attivo ......................... Altri ingredienti ......................... Ingredienti da segnalare ................. N NO2 CF3 Fluazinam ...................................... 38% in peso Emulsionante, acqua, ecc. 62% in peso .................................... Alcoli, C12-C15, etossilati .................... 1% in peso N° CAS: 68131-39-5 Classificazione UE: Xn;R22 Xi;R41 N;R50; vedasi sezione 16. Polimero aromatico solfonato, sale di sodio 2% in peso Classificazione UE: Xi;R36/38; vedasi sezione 16. 1,2-Benzisothiazol-3(2H)-one ........................ 0.02% in peso N° CAS: 2634-33-5, N° CE (N° EINECS): 220-110-9 Classificazione UE: Xn;R22 Xi;R38-41 R43 N;R50; vedasi sezione 16. 4. ♣ INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO 4.1. Procedure in caso di emergenza e di primo soccorso In caso di inalazione ..................... In caso di malore, allontanare la persona dalla fonte di esposizione. In caso di sviluppo della sintomatologia, consultare immediatamente il medico. In caso di ingestione ...................... Si sconsiglia di provocare il vomito. Sciacquare la bocca e bere acqua o latte. In caso di vomito, risciacquare bene la bocca e somministrare ancora liquidi. Chiamare immediatamente il medico. In caso di contatto con la pelle........... Sciacquare immediatamente con abbondante acqua, togliere gli indumenti e le calzature contaminati. Lavare con acqua e sapone. In caso di comparsa di irritazione, consultare il medico. In caso di contatto con gli occhi........... Sciacquare immediatamente con abbondante acqua o soluzione per lavaggio oculare, aprendo di tanto in tanto le palpebre, finché non ci sia più traccia di residui chimici. Dopo pochi minuti rimuovere le lenti a contatto e sciacquare di nuovo. Consultare immediatamente il medico 4.2. Note per il medico......................... 5. MISURE ANTINCENDIO 5.1. Mezzi di estinzione e procedure Non esiste alcun antidoto specifico. Dopo la decontaminazione, il trattamento è sintomatico e di supporto. Può essere utile considerare una lavanda gastrica e/o la somministrazione di carbone attivo. Polvere chimica o anidride carbonica per incendi di lieve entità; acqua nebulizzata o schiuma per incendi di vasta entità. Utilizzare acqua nebulizzata per raffreddare i contenitori esposti all’incendio. Scheda di sicurezza in conformità con Reg. UE 1907/2006 Cheminova A/S P.O. Box 9 DK-7620 Lemvig Danimarca N° Prodotto 58A/5810 Nome prodotto TIZCA ® Tel (+45) 96 90 96 90 Fax (+45) 96 90 96 91 www.cheminova.com CVR-No. DK 12 76 00 43 GHB/Dicembre 2009 Pag. 3 di 10 Avvicinarsi al fuoco da sopravento per evitare vapori nocivi e prodotti di decomposizione tossici. Affrontare il fuoco da luogo protetto e dalla massima distanza possibile. Evitare l’uso di manichette a forte getto. Arginare la zona interessata per evitare spargimenti d’acqua. Le squadre antincendio dovranno indossare autorespiratori e indumenti protettivi. 5.2. 5.3. Prodotti di decomposizione pericolosi in un incendio Pericoli di incendio ed esplosione insoliti I prodotti di decomposizione essenziali sono composti volatili, maleodoranti, tossici, irritanti ed infiammabili quali fluoruro di idrogeno, cloruro di idrogeno, ossidi di azoto, anidride solforosa, monossido di carbonio, anidride carbonica e vari composti organici fluorurati e clorurati. -- Scheda di sicurezza in conformità con Reg. UE 1907/2006 Cheminova A/S P.O. Box 9 DK-7620 Lemvig Danimarca N° Prodotto 58A/5810 Nome prodotto TIZCA ® Tel (+45) 96 90 96 90 Fax (+45) 96 90 96 91 www.cheminova.com CVR-No. DK 12 76 00 43 GHB/Dicembre 2009 Pag. 4 di 10 6. ♣ MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE 6.1. Protezione individuale ..................... 6.2. Procedure da adottare in caso di fuoriuscita Durante le procedure di pulizia delle perdite, osservare tutte le precauzioni di protezione e sicurezza. A seconda delle dimensioni della perdita, si possono indossare un respiratore, una maschera o occhiali di protezione, indumenti resistenti alle sostanze chimiche, guanti e stivali. Evitare il contatto diretto con la sostanza. Vedasi sezione 8, Protezione individuale. Si raccomanda di predisporre un piano per la gestione delle perdite. Devono essere disponibili recipienti vuoti e richiudibili per la raccolta delle perdite. Arrestare immediatamente la fonte della perdita se le condizioni di sicurezza lo consentono. Arginare la perdita per prevenire ogni ulteriore contaminazione della superficie, suolo o acqua. Tenere le persone non protette e gli animali lontano dalla zona di fuoriuscita. 6.3. Metodi di pulizia.......................... Fuoriuscite di liquido su pavimento o altra superficie impermeabile devono essere assorbite con materiali assorbenti quali legante universale, argilla smettica o altre argille assorbenti. Raccogliere il materiale assorbente contaminato in contenitori adeguati. Sciacquare l’area con detergente ed abbondante acqua. Assorbire il liquido di lavaggio sul materiale assorbente e trasferirlo in appositi contenitori. Evitare che le acque di lavaggio vadano a contaminare le tubature di scarico. Grosse fuoriuscite che penetrano nel suolo vanno raccolte e messe in contenitori adeguati. Fuoriuscite in acqua vanno confinate il più possibile isolando l’acqua contaminata. Questa va raccolta e rimossa per essere trattata o smaltita. Eventuali scarichi nei corsi d’acqua devono essere comunicati alle autorità competenti. 6.4. Smaltimento ..................................... I contenitori usati devono essere adeguatamente chiusi ed etichettati. Vedasi la sezione 13 per lo smaltimento. 7. MANIPOLAZIONE E STOCCAGGIO 7.1. Precauzioni nella manipolazione In ambiente industriale si raccomanda di evitare qualsiasi contatto con il prodotto, se possibile con l’uso di sistemi a circuito chiuso dotati di sistemi di controllo remoto. Altrimenti il materiale deve essere manipolato preferibilmente con mezzi meccanici. E’ necessaria una ventilazione adeguata o localizzata. I gas di risulta devono essere filtrati o altrimenti trattati. Per quanto riguarda la protezione individuale in questa situazione, vedasi la sezione 8. Per uso come pesticida, osservare preventivamente le precauzioni e le misure di protezione individuale riportate sull’etichetta ufficialmente autorizzata sull’imballaggio o altre normative o direttive ufficiali in vigore. In loro assenza, vedasi la sezione 8. Le prescrizioni della sezione 8 si riferiscono principalmente alla manipolazione del prodotto non diluito e alla preparazione della soluzione da distribuire, ma possono essere adottate anche per il trattamento vero e proprio. 7.2. Precauzioni nello stoccaggio Il prodotto è stabile in normali condizioni di stoccaggio a magazzino. Proteggere da forte luce solare e da calore. Scheda di sicurezza in conformità con Reg. UE 1907/2006 Cheminova A/S P.O. Box 9 DK-7620 Lemvig Danimarca N° Prodotto 58A/5810 Nome prodotto TIZCA ® Tel (+45) 96 90 96 90 Fax (+45) 96 90 96 91 www.cheminova.com CVR-No. DK 12 76 00 43 GHB/Dicembre 2009 Pag. 5 di 10 Immagazzinare in contenitori con etichette e chiusi. Il magazzino deve essere costruito con materiale ignifugo, il locale deve essere asciutto, chiuso, ventilato e con pavimento impermeabile; accesso vietato alle persone non autorizzate e ai bambini. Si raccomanda di applicare un segnale di avvertimento con la scritta “VELENOSO”. Il locale deve essere utilizzato esclusivamente per l’immagazzinaggio di prodotti chimici. Non devono essere presenti bevande, alimenti, mangimi e sementi. Deve essere disponibile una stazione di lavaggio mani. 7.3. Usi specifici................................. 7.4. Precauzioni in caso di incendio e di esplosione ...................... Questo prodotto è un pesticida registrato, che può essere usato solo per le applicazioni per cui è registrato in conformità con una etichetta approvata dalle autorità competenti. – 8. CONTROLLI DELL’ESPOSIZIONE/ PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1. Limiti di esposizione personale Secondo quanto a noi noto, non sono stati stabiliti limiti di esposizione per il Fluazinam. Il produttore raccomanda un limite TWA 3 di 8 ore a 0,7 mg/m . Tuttavia, potrebbero esistere altri limiti di esposizione personale, definiti da normative locali, che devono essere osservati. 8.2. Protezione individuale...................... Non sono necessari dispositivi di protezione individuale, quando utilizzato in un sistema a circuito chiuso. Quanto segue si riferisce ad altre situazioni, quando l’uso di un sistema a circuito chiuso non è possibile o quando è necessario aprire il sistema. Prima di procedere all’apertura, si raccomanda la messa in sicurezza dell’impianto o del sistema di tubazioni. Protezione respiratoria In caso di scarico non controllato del materiale che produce vapori o esalazioni pesanti, gli addetti devono indossare apparecchi di protezione respiratoria ufficialmente approvati con un filtro universale che include un filtro per particelle. Guanti protettivi.... Indossare guanti lunghi resistenti agli agenti chimici, del tipo a barriera in laminato, gomma butilica o nitrilica. Tuttavia in linea generale l’uso dei guanti protettivi fornisce una protezione soltanto parziale contro l’esposizione dermica. I guanti possono facilmente subire dei piccoli tagli ed essere soggetti a contaminazione incrociata. Si consiglia di limitare il lavoro manuale e di cambiare i guanti con regolarità. Scheda di sicurezza in conformità con Reg. UE 1907/2006 Cheminova A/S P.O. Box 9 DK-7620 Lemvig Danimarca N° Prodotto 58A/5810 Nome prodotto TIZCA ® Tel (+45) 96 90 96 90 Fax (+45) 96 90 96 91 www.cheminova.com CVR-No. DK 12 76 00 43 GHB/Dicembre 2009 Pag. 6 di 10 Protezione occhi Altre protezioni ...... 8.3. Prassi lavorativa/igienica .............. Indossare la protezione facciale piuttosto che gli occhiali di protezione. Si raccomanda di mettere a disposizione una fontana per il lavaggio oculare nella zona lavoro dove esiste un potenziale pericolo di contatto con gli occhi. Indossare indumenti adatti, resistenti ai prodotti chimici, per prevenire il contatto con la pelle. Tenere tutte le persone non protette ed i bambini lontano dalla zona di lavoro. Evitare il contatto con gli occhi, la pelle e gli indumenti. Evitare di respirare vapori o nebulizzazioni. Togliersi immediatamente gli indumenti contaminati. Lavarsi accuratamente dopo la manipolazione. Prima di togliere i guanti, lavarli con acqua e sapone. Dopo il lavoro, togliersi gli indumenti da lavoro e le calzature. Fare la doccia con acqua e sapone. Indossare solo abiti puliti, quando si lascia il lavoro. Lavare i dispositivi protettivi e gli indumenti protettivi con acqua e sapone dopo ogni utilizzo. 8.4. Controlli dell’esposizione ambientale 9. PROPRIETA’ FISICHE E CHIMICHE 9.1. 9.2. 9.3. 9.4. 9.5. 9.6. 9.7. 9.8. 9.9. 9.10. Stato fisico .............................. Colore .............................. Odore .............................. Punto di fusione .............................. Punto di ebollizione ............ Peso specifico ...................... Tensione di vapore ........................... Viscosità .................................... Tensione di superficie......... Solubilità in acqua ....................... 9.11. Solubilità in solventi organici ....... 9.12. 9.13. 9.14. 9.15. 9.16. 9.17. Coeffic. di partizione n-ottanolo/acqua pH .............................................. Punto di infiammabilità ................. Temperatura di autoaccensione........ Proprietà esplosive .................... Proprietà ossidanti ..................... Non scaricare nell’ambiente. Vedasi la sezione 13 per lo smaltimento. Liquido Da giallo canarino a rosso chiaro/marrone Praticamente inodore Non disponibile (< 0°C) Non disponibile (> 100°C) 1,28 g/ml a 20°C Fluazinam : 1.1 x 10-3 Pa a 20°C 1400 - 7000 cP, a seconda dello shear rate 36.3 mN/m a 25°C Il prodotto è disperdibile in acqua. Fluazinam : 0,025 mg/l a pH 5,5 0,071 mg/l a pH 7,0 350 mg/l a pH 11,0 Solubilità di fluazinam in: acetone 625 g/l acetato di etile 624 g/l dicloroetano 485 g/l metanolo 162 g/l etere etilico 168 g/l n-esano 6,7 g/l toluene 512 g/l Fluazinam : Kow = 3620, log Kow = 3.56 a 25°C 7,5 – 8,3 > 103°C (in vaso chiuso Pensky-Martens) > 400°C Non esplosivo Non ossidante Scheda di sicurezza in conformità con Reg. UE 1907/2006 Cheminova A/S P.O. Box 9 DK-7620 Lemvig Danimarca N° Prodotto 58A/5810 Nome prodotto TIZCA ® Tel (+45) 96 90 96 90 Fax (+45) 96 90 96 91 www.cheminova.com CVR-No. DK 12 76 00 43 GHB/Dicembre 2009 Pag. 7 di 10 10. STABILITA’ E REATTIVITA’ 10.1. Decomposizione termica ............... Stabile a temperatura ambiente. 10.2. Prodotti di decomposizione pericolosi Vedasi 5.2. 10.3. Materiali da evitare ....................... – 11. INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1. Tossicocinetica, metabolismo e distribuzione Il Fluazinam viene assorbito solo parzialmente a seguito di somministrazione orale e viene espulso entro pochi giorni. Viene metabolizzato parzialmente. Bioaccumulo non probabile. Il Fluazinam ed i suoi metaboliti vengono rilevati principalmente nel sangue. 11.2. Tossicità acuta .............................. Il prodotto non è considerato tossico a seguito di un’unica esposizione. La tossicità acuta viene misurata come: Via/vie di esposizione - ingestione LD50, orale, ratto .............. > 2000 mg/kg - contatto cutaneo LD50, dermale, coniglio.. > 2000 mg/kg - inalazione LC50, inalazione, ratto > 3,56 mg/l/4 h (concentrazione massima ottenibile) 11.3. Irritabilità............................. Il prodotto può provocare irritazioni degli occhi da moderate a gravi, ma temporanee e irritazione leggera della pelle. 11.4. Sensibilizzazione allergica ............... Il prodotto sensibilizza la pelle nelle cavie. Negli operatori agricoli è stata riscontrata in certi casi una sensibilizzazione di tipo ritardato. 11.5. Cancerogenicità .......................... Non è stata riscontrata alcuna indicazione di effetti cancerogeni. 11.6. Effetti sulla riproduzione ............. Non sono stati riscontrati effetti significativi. 11.7. Teratogenicità .............................. Non sono stati riscontrati effetti sullo sviluppo. 11.8. Mutagenicità ............................... Il Fluazinam non è mutageno. 12. INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1. Ecotossicità .................................. Il prodotto è molto tossico per i pesci ed altri organismi acquatici. Non è considerato nocivo per uccelli, insetti e per i micro e macrorganismi del suolo. L’ecotossicità del prodotto è così misurata: - Pesci - Invertebrati - Alghe - Piante - Uccelli - Lombrichi - Api Trota arcobaleno (Oncorhynchus mykiss) .......... 96-h LC50: 0,163 mg/l Dafnidi (Daphnia magna) ................................ 48-h EC50: 0,23 mg/l Alghe verdi (Desmodesmus subspicatus) ........... 96-h IC50: 0,039 mg/l Lenticchia d’acqua (Lemna gibba) .................... 7 giorni a 0,57 mg/l Quaglia giapponese (Coturnix coturnix japonica) LD50: > 2000 mg/kg Eisenia foetida .................................................. 14 giorni a LC50: > 1000 mg/kg, terreno secco Ape da miele (Apis mellifera)............................. 48-h LD50, contatto: > 100 µg/ape 48-h LD50, orale: > 100 µg/ape Scheda di sicurezza in conformità con Reg. UE 1907/2006 Cheminova A/S P.O. Box 9 DK-7620 Lemvig Danimarca N° Prodotto 58A/5810 Nome prodotto TIZCA ® Tel (+45) 96 90 96 90 Fax (+45) 96 90 96 91 www.cheminova.com CVR-No. DK 12 76 00 43 GHB/Dicembre 2009 Pag. 8 di 10 12.2. Mobilità ...................................... Il Fluazinam ha bassa mobilità nel suolo. 12.3. Persistenza e degradabilità ....... Il Fluazinam è biodegradabile, ma non rispetta i criteri di rapida biodegradabilità. Si degrada sia nell’ambiente, sia negli impianti di trattamento delle acque reflue. Le emivita di degradazione del Fluazinam variano molto in base alle circostanze, ma sono in genere di pochi mesi in suolo aerobico ed in acqua. 12.4. Potenziale di bioaccumulo ............ Il Fluazinam è potenzialmente bioaccumulabile, ma è metabolizzato con una certa rapidità. Il fattore di bioconcentrazione è misurato in 500 – 800 per pesce intero (persico, Lepomis macrochirus). 13. CONSIDERAZIONi SULLO SMALTIMENTO 13.1. Metodo di smaltimento rifiuti ................ Il materiale che non può essere riutilizzato o rigenerato chimicamente, deve essere smaltito in un impianto autorizzato di trattamento chimico o tramite incenerimento controllato con depurazione dei gas di scarico. Nel corso dello smaltimento o dello stoccaggio, non contaminare acqua, alimenti, mangimi o sementi. 13.2. Smaltimento del contenitore ............. Risciacquare 3 volte il contenitore (o equivalente) e disporre per il riciclo o il ricondizionamento. In alternativa, l’imballaggio può essere anche forato per renderlo inutilizzabile ed essere smaltito in discarica controllata. L’incenerimento controllato con depurazione dei gas è possibile per i materiali di imballaggio combustibili. Lo smaltimento del prodotto e degli imballaggi deve avvenire sempre secondo le normative locali in vigore. 14. INFORMAZIONI SUL TRASPORTO Classificazione ADR/RID Denominazione corretta per la spedizione Classe ........................................... N° UN ........................................ Gruppo di imballaggio.................... Sostanza pericolosa per l’ambiente, liquido, n.o.s. (Fluazinam) 9 3082 III Classificazione IMDG Denominazione corretta per la spedizione Classe ........................................... UN no. ........................................ Gruppo di imballaggio ..................... Inquinante marino (P/PP) ............... Sostanza pericolosa per l’ambiente, liquido, n.o.s. (Fluazinam) 9 3082 III Inquinante marino Classificazione IATA/ICAO Denominazione corretta per la spedizione Classe ........................................... Numero UN ..................................... Gruppo di imballaggio ..................... Sostanza pericolosa per l’ambiente, liquido, n.o.s. (Fluazinam) 9 3082 III 15. ♣INFORMAZIONI SULLA NORMATIVA 15.1. ETICHETTATURA NELLA UE In conformità con la Dir. 1999/45/EC e successive modifiche Scheda di sicurezza in conformità con Reg. UE 1907/2006 Cheminova A/S P.O. Box 9 DK-7620 Lemvig Danimarca N° Prodotto 58A/5810 Nome prodotto TIZCA ® Tel (+45) 96 90 96 90 Fax (+45) 96 90 96 91 www.cheminova.com CVR-No. DK 12 76 00 43 GHB/Dicembre 2009 Pag. 9 di 10 Simboli di pericolo ................. Xi Irritante N Pericoloso per l’ambiente Contiene ........................... Fluazinam, 1,2-benzisothiazol-3(2H)-one Frasi R ......................... R36-43-50/53: Irritante per gli occhi. Può provocare sensibilizzazione per contatto con la pelle. Altamente tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico. Frasi S .......................... S24-26-37-60-61: Evitare il contatto con la pelle. In caso di contatto con gli occhi, lavare immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare uno specialista. Indossare guanti adeguati. Questo materiale e/o il suo contenitore devono essere smaltiti come rifiuti pericolosi. Non disperdere nell’ambiente. Riferirsi alle istruzioni speciali/schede informative in materia di sicurezza. Altre annotazioni ............... 15.2. Per evitare rischi per l’uomo e per l’ambiente, attenersi alle istruzioni per l’uso. SISTEMA GLOBALMENTE ARMONIZZATO In conformità al Reg. UE 1272/2008 e successive modifiche Classificazione CLP...................... Etichettatura CLP Identificativo del prodotto................ Contiene ...................................... Danni oculari: Categoria 2 Sensibilizzazione – pelle: Categoria 1 Pericoloso per l’ambiente acquatico: categoria acuta 1 e cronica 1 ZIGNAL® Fluazinam, 1,2-benzisothiazol-3(H)-one Pittogrammi di pericolo richiesti sull’etichetta …………. Segnalazione ...................... Attenzione Frasi di pericolo........ H318: Provoca gravi lesioni oculari. H317: Può provocare una reazione allergica cutanea. H410: Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Frasi supplementari di pericolo EUH401: Per evitare rischi per la salute umana e per l'ambiente, seguire le istruzioni per l'uso. Frasi cautelative di prevenzione ................................... P261: Evitare di respirare i vapori. P280: Indossare guanti protettivi / proteggere gli occhi / il viso. P273: Non disperdere nell’ambiente. Scheda di sicurezza in conformità con Reg. UE 1907/2006 Cheminova A/S P.O. Box 9 DK-7620 Lemvig Danimarca N° Prodotto 58A/5810 Nome prodotto TIZCA ® Tel (+45) 96 90 96 90 Fax (+45) 96 90 96 91 www.cheminova.com CVR-No. DK 12 76 00 43 GHB/Dicembre 2009 Pag. 10 di 10 Reazione .................................... P305+P351+P338: IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. P302+P352: IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone. Stoccaggio ........................................ – Smaltimento.................................. P501: Eliminare il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali. 15.3. Status normativo ......................... Tutti gli ingredienti di questo prodotto sono coperti dalla legislazione chimica UE. 16. ALTRE INFORMAZIONI Frasi R utilizzate ............................ R20 R22 R36 R36/38 R38 R41 R43 R50 R50/53 Nocivo per inalazione. Nocivo in caso di ingestione. Irritante per gli occhi. Irritante per gli occhi e la pelle. Irritante per la pelle. Rischio di lesioni oculari gravi. Può causare sensibilizzazione a contatto con la pelle Altamente tossico per gli organismi acquatici. Altamente tossico per gli organismi acquatici. Può provocare a lungo termine effettivi negativi per l'ambiente acquatico. Questo materiale deve essere utilizzato soltanto da persone che sono a conoscenza delle sue proprietà pericolose e che sono state istruite in merito alle necessarie precauzioni di sicurezza. Le informazioni riportate in questa scheda di sicurezza sono il più possibile accurate e affidabili, ma gli usi del prodotto variano e possono sussistere situazioni non previste da Cheminova A/S. L’utilizzatore del materiale deve controllare la validità delle informazioni in circostanze specifiche. Scheda di sicurezza in conformità con Reg. UE 1907/2006