MTA VIETNAM 2013 Ho Chi Minh, 2 - 5 luglio 2013 - Ucimu
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MTA VIETNAM 2013 Ho Chi Minh, 2 - 5 luglio 2013 Relazione di visita UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE DIREZIONE MARKETING Luglio 2013 UCIMU - SISTEMI PER PRODURRE Direzione Marketing FIERA ATTRATTIVITA’ MERCATI VISITATORI 7 AREA ESPOSITIVA 7 TECNOLOGIE ESPOSTE 6 SETTORE AUTOMOTIVE 6 SETTORE STAMPI 6 SUBFORNITURA MECCANICA 7 LOCALI 4 STRANIERI 7 QUALITA’ 6 SERVIZIO ASSISTENZA 6 PRESENZA CONCORRENTI CANALE DISTRIBUTIVO (0-2: insufficiente, 3-5: scarso, 6-7: discreto, 8-9: buono, 10: ottimo) MTA VIETNAM – Ho Chi Minh Periodo di svolgimento: Orario di svolgimento: Luogo: Organizzatori: Superficie: Espositori: Visitatori: Padiglioni: Enti/associazioni internazionali: Collettive Costo biglietto ingresso: Tipologia fiera: Sito web Prossima edizione 2 - 5 luglio 2013 dalle 9:00 alle 17:00 Ho Chi Minh, Saigon Exhibition & Convention Center (SECC) Singapore Exhibition Services Pte Ltd. 8.700 mq netti (8.300 mq netti nel 2012) 341 aziende da 21 paesi (403 aziende da oltre 20 paesi nel 2012) 8.415 nei primi 3 giorni di fiera (non disponibile dato finale, nel 2012 intorno ai 10.000) la fiera si è svolta all’interno di un unico padiglione Federal Ministry of Economics and Technology insieme a German Machine Tool Builders' Association - VDW (Germania), ICE – Agenzia per la Promozione all’Estero e l’internazionalizzazione delle Imprese Italiane, Japan’s External Trade Organisation (JETRO), Thailand’s Department of International Trade Promotion (DITP), Thailand Ministry of Commerce, Korea Association of Machinery Industry (KOAMI), Korea International Trade Association Gyeongnam Branch (KITA), Singapore Precision Engineering & Tooling Association (SPETA), Taiwan Machine Tool & Accessory Builders’ Association (TMBA), Taiwan External Trade Development Council (TAITRA), UBIFRANCE Vietnam. Corea del Sud, Francia, Germania, Giappone, Italia, Singapore, Taiwan, Thailandia, gratuito con registrazione internazionale www.mtavietnam.com 8 - 11 luglio 2014 MTA VIETNAM 2013 – Ho Chi Minh, 2 - 5 luglio 2013 2 UCIMU - SISTEMI PER PRODURRE Direzione Marketing LA FIERA L’undicesima edizione della fiera MTA Vietnam, punto di riferimento per il settore della macchina utensile nel Paese, si è svolta dal 2 al 5 luglio come di consueto presso il nuovo quartiere espositivo Saigon Exhibition & Convention Center (SECC) di Ho Chi Minh City. La fiera, a cadenza annuale, è dedicata ad entrambi i comparti asportazione e deformazione, oltre ovviamente a tutta la parte legata all’accessoristica con una buona offerta per quanto riguarda utensili da taglio, sistemi di misurazione, macchine per la saldatura e abrasivi. La manifestazione ha avuto luogo in uno spazio espositivo allargato rispetto al 2012 (8.700 mq anziché 8.300 mq) nonostante il numero delle aziende espositrici, organizzate all’interno di un’unica hall, sia risultato in calo rispetto alla precedente edizione (341 aziende nel 2013 contro le oltre 400 nel 2012). Per quanto riguarda l’affluenza di visitatori si è registrato un lieve calo rispetto alla scorsa edizione (non ancora disponibile il dato finale dei quattro giorni di fiera) avvertito anche da parte degli espositori alcuni dei quali, però, hanno sottolineato come i visitatori di quest’anno fossero di maggiore qualità, essendo in buona percentuale decisori finali o comunque personale tecnico realmente competente e interessato alle tecnologie esposte in fiera. Si segnalano le giornate centrali (mercoledì e giovedì) come quelle di maggiore afflusso (buono il colpo d’occhio nei corridoi specialmente nelle vicinanze di stand con macchinari esposti), mentre l’ultimo giorno di fiera ha visto un deciso calo. La collettiva italiana è stata organizzata in forma privatistica (costo: 3.500 euro per 1 modulo di 9 mq + 260 euro quale costo aggiuntivo per servizio ICE) da ICE Vietnam (presente con un proprio stand informativo: AL4-01) e ha visto la partecipazione di 1 azienda associata ad UCIMU – SERTOM SPA – e di altre 2 aziende: NUI UTENSILI SRL e PERINO IUR SRL. Presenti inoltre fuori collettiva i soci DAVI PROMAU e PAMA SPA (nello stand del distributore TAT MACHINERY), PRIMA INDUSTRIE (con il distributore OLAS), MARPOSS (con il distributore TINH HA TRADING & SERVICE CO LTD). CORAL SPA e CGM DIAMONDS TOOLS SRL completavano la presenza italiana in fiera. MTA VIETNAM 2013 – Ho Chi Minh, 2 - 5 luglio 2013 3 UCIMU - SISTEMI PER PRODURRE Direzione Marketing Si segnala una discreto numero di contatti (circa un centinaio) raccolti allo stand ICE durante la fiera. Presenti in fiera altre collettive nazionali tra le quali segnaliamo: Japan Pavillion, con circa 20 aziende espositrici (tra cui ENOMOTO MACHINE E CO., NIIGATA SEIKI CO., e SHINWA RULES CO.) presenti con l’ente promozionale JETRO. German Pavillion, organizzato dall’associazione tedesca VDW e costituito da 18 aziende, solo alcune con macchine esposte (tra cui SMW AUTOBLOK, ZOLLER, KNUTH e SHW WERKZEUGMASCHINEN). Taiwan Pavillion composto da circa 40 aziende espositrici (tra cui GOODWAY, TONGTAY, FU-LONG METAL INDUSTRY CO., CHING HUNG), molte delle quali con macchine/accessori al seguito, accompagnate da TMBA (Taiwan Machine Tool & Accessory Builders’ Association) e TAITRA (Taiwan External Trade Development Council). Thailand Pavillion formato da circa 15 aziende insieme a Thailand’s Department of International Trade Promotion (DITP). Korea Pavillion con 5 aziende (ATIS CORPORATION, DONG SEO HIGH TECH, SHINSAN CO., ROLL ENGINEERING, WORLD TOOLS CO.) insieme a KOAMI (Korea Association of Machinery Industry). Singapore Pavillion costituito da 30 aziende circa, principalmente filiali di players internazionali (come AGIE CHARMILLES PTE, BYSTRONIC PTE, HURCO S.E. ASIAN PTE, MITUTOYO ASIA PACIFIC, HEIDENHAIN PACIFIC PTE, BLASER SWISSTUBE PTE) insieme a SPETA (Singapore Precision Engineering & Tooling Association). France Pavillion organizzato da UBIFRANCE Vietnam e formato da 4 aziende: TRACTEL, INS, KECK CHIMIE, ETI. Pochi i macchinari in esposizione: le aziende nelle collettive avevano principalmente stand di rappresentanza. Presenti le principali compagnie tedesche (tra cui si segnala DMG-MORI SEIKI, TRUMPF, KNUTH), e giapponesi (MAZAK, MITSUBISHI ELECTRIC, OKAMOTO) a testimonianza di come il mercato locale, seppur in un momento di congiuntura economica non particolarmente favorevole, debba essere costantemente presidiato al fine di ottenere buoni risultati di vendita nel medio-lungo termine. Buona la presenza coreana e taiwanese. Per quanto riguarda l’analisi dell’offerta osservata in fiera si segnala in particolar modo: TRUMPF Il colosso tedesco, con due uffici di rappresentanza sul territorio vietnamita (Ho Chi Minh e Hanoi) a supporto del servizio di assistenza post vendita, era presente con i modelli: • TRUPUNCH-1000: modello entry level della linea di punzonatrici tedesche caratterizzato da una relativa facilità di utilizzo, buon livello tecnico e ampia gamma di lavorazioni effettuabili, buon rapporto qualità prezzo; • TRUBEND-5085: piegatrice i cui sistemi variabili di registro posteriore consentono una lavorazione semplice di ampie gamme di pezzi. L'intero processo, dalla programmazione alle fasi di MTA VIETNAM 2013 – Ho Chi Minh, 2 - 5 luglio 2013 4 UCIMU - SISTEMI PER PRODURRE Direzione Marketing attrezzamento fino alla piegatura finale viene gestito grazie ad un sistema user-friendly di programmazione e comando. KNUTH L’azienda tedesca, attiva sul territorio grazie alla filiale cinese di Shenzhen e di Hong Kong, caratterizza la propria offerta da un buon rapporto qualità prezzo, puntando per quanto riguarda il mercato vietnamita su macchinari convenzionali a basso contenuto tecnologico. In esposizione due modelli universali: • SERVOMILL: fresatrice multifunzione convenzionale di semplice utilizzo dotata di viti a ricircolazione di sfera negli assi X, Y e Z e testa di fresatura universale • SERVOTURN 410: tornio orizzontale convenzionale ad elevata capacità di carico e basso livello di manutenzione MTA VIETNAM 2013 – Ho Chi Minh, 2 - 5 luglio 2013 5 UCIMU - SISTEMI PER PRODURRE Direzione Marketing OKAMOTO L’azienda giapponese, leader di mercato per quanto riguarda le macchine di rettifica, era presente con la propria filiale di Singapore e presentava il modello: • MAX15N-ID2: rettificatrice per lavorazioni interne dotata di sistema a controllo numerico HWACHEON L’azienda coreana produttrice di centri di lavoro, torni, fresatrici e rettificatrice, era presente in fiera attraverso la propria filiale di Singapore. In esposizione: • VESTA 1000: centro di lavoro CNC ad elevata velocità, particolarmente indicato per lavorazioni di parti metalliche nell’industria elettronica. MTA VIETNAM 2013 – Ho Chi Minh, 2 - 5 luglio 2013 6 UCIMU - SISTEMI PER PRODURRE Direzione Marketing GOODWAY Il costruttore taiwanese di macchine per la tornitura esponeva il modello • GLS-200: tornio orizzontale CNC caratterizzato da un buon livello di lavorazione sul pezzo e alta rigidità del mandrino principale che consente lavorazioni particolarmente gravose. Si segnala a completamento dell’offerta tecnologica: Sodick (mod. VZ 300L e VZ 500L), Flow (mod. MACH23120B), DMG-Mori Seiki (mod. NLX-2000, DMU 50 ECOLINE, MILLTAP-700), Hurco (S.E. Asia) Pte (mod. VMX24E), HAAS (mod. VF3), Mazak (mod. QUICK TURN 6T, INTEGREX I200, QUICK TURN SMART 150M e VERTICAL CENTER SMART 430AS), Bystronic (mod. XCEL100 e BYSun 3015). Buona la presenza di sistemi di misurazione (Blum, Zeiss, Zoller, Renishaw, Mitutoyo, Hexagon Metrology e Nikon); consistente la presenza, soprattutto asiatica, di utensili e componenti per macchinari tra cui segnaliamo Guhring OHG, Sandvik Vietnam Co Ltd. e Sumimoto. Per quanto riguarda il canale distributivo, non molte le agenzie di rappresentanza/dealers espositori in fiera. Si segnalano: • T.A.T. MACHINERY rappresentante di DAVI PROMAU, PAMA, ROLLERI, GASPARINI INDUSTRIES SRL, FLOW, SCHIESS, HYUNDAI WIA, CHING FONG, NAMSUN, GOMT, DENVER, BECHEM, ARGO, METALIX, VERTEX, JAGURA (nota della visita presso loro showroom di seguito). • OLAS, specializzato nella tecnologia laser, rappresenta PRIMA INDUSTRIE, DATALOGIC LASERVALL, RMI, SISMA, VISION, UNIVERSAL, BRUNKER. • TINH HA TRADING & SERVICE CO LTD rappresentante di MARPOSS, OKUMA, SUMIMOTO, ARISTECH, RSK, VARGUS, COMET. Incontri effettuati in fiera HAI HA MECHANICAL MANUFACTURING AND TRADING CO (Rif. Mr. Bui Manh Hop, Ceo, tel. +84 913 912 701, e-mail: [email protected], web-site: www.haihacorp.com) Azienda privata fondata nel 1970, con sede a Ho Chi Minh City e stabilimento produttivo ad Hanoi, produttrice di parti meccaniche (come ad esempio cerniere, particolari in metallo di assali e pedali, giunti in metallo) per il settore automotive, motociclo ed elettrodomestici. L’azienda, costituita da 200 persone, ha fatturato lo scorso anno circa 45 milioni di dollari. La loro produzione trova sbocco per il 70% del totale nel mercato vietnamita, il restante 30% viene esportato soprattutto in Giappone, Italia e Olanda. Tra i loro principali clienti si ricordano Suzuki, Piaggio, Sym, Toyota, Daiwa. Nel loro stabilimento possiedono un parco macchine costituito indicativamente da: 10 centri di lavoro CNC, 6 celle robotizzate, 30 macchine per la saldatura e 40 macchine lavoranti per deformazione (soprattutto presse). MTA VIETNAM 2013 – Ho Chi Minh, 2 - 5 luglio 2013 7 UCIMU - SISTEMI PER PRODURRE Direzione Marketing Acquistano solitamente macchinari giapponesi e taiwanesi; ritengono quali fattori determinanti nella compravendita di macchine utensili: trasparenza durante la fase negoziale e chiarezza riguardo a specifiche tecniche, assistenza post-vendita che deve essere gestita efficientemente e in tempi rapidi, prezzo. Non hanno attualmente alcun rapporto di collaborazione o partnership con imprese locali e straniere; non hanno in programma di ampliare/aprire nuovi stabilimenti produttivi ma solamente di rafforzare la loro quota export anche attraverso partecipazione in qualità di visitatori a fiere internazionali (tra cui EMO). Effettueranno nel breve termine un investimento di circa 1 milione di dollari finalizzato all’acquisto di: 1 pipe bending machine, 1 CNC milling machine, tools. T.A.T. MACHINERY (Rif. Mr. Nguyen Luu Dung, Business Director, tel. +84 [email protected], web-site: www.tatmachinery.com) 0903 66 77 88, e-mail: Distributore locale fondato nel 2000 con sede e showroom a Ho Chi Minh City e uffici commerciali a Hanoi e Da Nang che impiega oggi circa 100 persone (tra cui 25 venditori e 60 tecnici). Dal 2008 il loro turnover è in calo (nel 2012 si è attestato intorno ai 7 milioni di dollari) per via della situazione economica stagnante in diversi settori industriali di sbocco quali automotive, energia e shipbuilding. Il 60% dei macchinari vengono venduti nel Paese, il 40% esportato in altri paesi asiatici come Malesia, Indonesia e Laos. Sono suddivisi in cinque “divisions”: usato, nuovo, ricambi ed utensili, lubrificanti e fluidi, service. Nel 2009 hanno iniziato la vendita del nuovo, che oggi rappresenta il 10% del fatturato complessivo. La maggior parte dei ricavi proviene dall’usato, manutenzione e pezzi di ricambio. Sono organizzati per aree ma ogni prodotto ha un product manager referente. Rappresentano, tra gli altri: HYUNDAI WIA, CHIN FONG, FLOW, DAVI PROMAU, PAMA, EXCETEK, DENVER, BECHEM, ROLLERI, ARGO, JAGURA, GASPARINI INDUSTRIES SRL. Generalmente acquisiscono le macchine per poi rivenderle applicando un margine intorno al 5%. Possiedono una società in Giappone - C.M.C. (di cui detengono il 45% del capitale) per l’acquisto di macchine usate (in Giappone) e rivendita (50% circa in Corea, 50% in Vietnam). Lavorano molto con aziende private (in particolare con multinazionali) dei settori automotive, energia, elettronica ed elettrodomestici; hanno una base di circa 3.000 clienti e vendono mediamente 350 macchine all’anno (le tipologie di macchine oggi più richieste dal mercato locale sono: CNC machining centers e cutting machines). Progetti a medio-lungo termine in Vietnam a cui stanno lavorando: impianti per la produzione di motrici e vagoni per nuove linee metropolitane da costruire nelle principali città vietnamite; impianti per la produzione di materiale rotabile per il rinnovamento delle ferrovie vietnamite; impianti per la produzione di generatori eolici; impianti per la produzione di camion pesanti. Servizi offerti: after-sale service, stock of spare parts, service workshop, pre-sales technical support, financing, stock of machines, rebuilding, second hand machines. Durante la visita al loro showroom è stato possibile osservare oltre 400 macchine (il 95% delle quali usate). MTA VIETNAM 2013 – Ho Chi Minh, 2 - 5 luglio 2013 8 UCIMU - SISTEMI PER PRODURRE Direzione Marketing PRINCIPALI NOTIZIE DI MERCATO RACCOLTE IN FIERA (fonti: interviste condotte in fiera e media locali) Nonostante l’attuale situazione economica vietnamita stia vivendo un momento di rallentamento generale, in cui la crescita nel 2012 ha di poco superato il 5% (la media degli ultimi 10 anni ha registrato un valore superiore al 7%), il quadro economico generale rimane comunque abbastanza positivo. Alcuni settori industriali strategici come quello navale, delle infrastrutture ed energetico vivono però una fase di rallentamento, con alcuni progetti bloccati causa situazione finanziaria generale non proprio positiva come nel recente passato (difficoltà di accesso al credito per le piccole-medie aziende locali, regime di tassazione piuttosto gravoso); la produzione industriale ha registrato nel 2012 una crescita di poco superiore al 3%. L’impressione raccolta è che, in questo momento, il Governo non fornisce adeguato supporto alle realtà produttive locali, nella maggioranza dei casi sotto il controllo statale, perché impegnato in altre questioni con forti ripercussioni di natura sociale (come, ad esempio, la riduzione dell’inflazione salita alle stelle negli ultimi anni). Sempre più influente la presenza cinese in Vietnam: proprio in questo periodo si sta definendo un possibile piano commerciale bilaterale da realizzarsi entro il 2015, del valore di 60 miliardi di dollari, a sostegno alle industrie (specialmente quelle che realizzano prodotti di largo consumo usando tecnologie avanzate) e focalizzato principalmente sui settori infrastrutture, trasporto, manifatturiero. La manodopera locale - il cui salario minimo mensile si aggira intorno ai 70 dollari per mansioni poco qualificate, 230 dollari per operai e 400/600 dollari per tecnici/capi reparto con laurea - possiede generalmente un buon senso del dovere ma, nel caso trovi altrove condizioni di lavoro più favorevoli, non esita a cambiare occupazione (e le richieste per questo tipo di mansioni non mancano). Attraverso le interviste condotte in fiera emergono le seguenti considerazioni: • Il Vietnam rappresenta ancora un mercato nuovo, non consolidato, in cui si registrano vendite “a spot” senza una certa regolarità. Le alte potenzialità di crescita derivanti da un costante sviluppo economico negli ultimi anni e dal miglioramento generale delle condizioni di vita fanno del Vietnam un paese che deve comunque essere necessariamente presidiato. • La ricerca di dealers e agenti locali qualificati non è sempre agevole, nella maggioranza dei casi si trovano semplici segnalatori non in grado di offrire un adeguato servizio post-vendita. • Si segnala come diversi players internazionali abbiano una presenza diretta in Vietnam o, comunque, nelle aree limitrofe (Cina, area ASEAN – molti hanno un ufficio di rappresentanza a Singapore) a favore dell’after-sale service, fattore considerato di assoluta importanza se si intende fare business in questo Paese. Per tale motivo, la mancanza di una presenza diretta dei produttori italiani di macchine utensili fa sì che l’offerta italiana non sia ancora ben conosciuta e apprezzata dagli end-users locali. • Il prezzo è ad oggi ancora un fattore di rilievo, determinante soprattutto nel caso di piccoli e medi end-users locali. Ampia richiesta di macchine di seconda mano. • Nonostante il livello tecnologico richiesto dal mercato locale sia ancora relativamente basso, il progressivo aumento del consumo di macchine utensili di medio/alta qualità è a testimonianza di come le cose stiano lentamente cambiando: le principali e più strutturate realtà produttive locali utilizzatrici di macchine utensili (soprattutto nel settore energia e infrastrutture) richiedono infatti macchinari sempre più complessi e con un elevato livello di precisione di lavorazione sul pezzo. Di seguito si riportano alcune notizie riguardo ad investimenti nei principali settori di sbocco. L’industria motociclistica è sicuramente il settore economico trainante del Vietnam, il cui mercato è dominato dalle grandi case giapponesi Honda, Suzuki e Yamaha che possiedono diversi siti produttivi sparsi nel Paese. In questi ultimi anni anche Piaggio si sta ritagliando un ruolo tutt’altro che marginale attraverso un ambizioso programma di ulteriori investimenti di circa 70 milioni di euro previsti entro il 2015 finalizzato all’ampliamento dello stabilimento di Vinh Puch ad Hanoi che consentirà al Gruppo di rafforzare la propria presenza anche in mercati vicini e ad alto potenziale come Malesia, Indonesia, Thailandia e Taiwan. Obiettivo del Paese è di rafforzare il comparto della componentistica (sia locale che a controllo estero) allungando la catena del valore del settore, ad esempio con la produzione di stampi e di materiali come lamiera e plastica utilizzati nell’industria motociclistica e automotive. MTA VIETNAM 2013 – Ho Chi Minh, 2 - 5 luglio 2013 9 UCIMU - SISTEMI PER PRODURRE Direzione Marketing Per quanto riguarda il settore infrastrutture, il Governo ha recentemente annunciato l’ampliamento dell’aeroporto di Cat Bau, nella città di Hai Phong. Tale operazione, che comporterà un investimento di circa 175 milioni di dollari, si configura in modo particolarmente strategico per il Paese, dal momento che si tratta dell’aeroporto più vicino alla baia di Ha Long, una delle principali mete turistiche vietnamite. Inoltre, a partire dal 2015 inizieranno i lavori per la costruzione dell’aeroporto internazionale di Long Thanh, nella provincia di Dong Nai. Entro il 2020 è prevista la costruzione di una metropolitana ad otto linee ad Ho Chi Minh con l’obiettivo di ridurre gli elevati livelli di inquinamento. Recentemente è stata portata a termine la linea n.2 attraverso un investimento complessivo di 1,37 miliardi di dollari, in grado di collegare attraverso una tratta di 20 km Thu Thiem New Urban Area, nel distretto 2, a Tay Ninh Coach Station. Verranno inoltre realizzate cinque autostrade da Ho Chi Minh City verso le città vicine di Dau Giay, Chon Thanh, Moc Bai, Long Thanh e Vung Tau, oltre a tre tangenziali concentriche intorno alla città: tra queste, la più lunga, la Belt Road n.4, avrà una lunghezza di 198 km. Per quanto riguarda il settore energetico del paese, l’indiana Tata Power ha recentemente sottoscritto un contratto del valore di 1,8 miliardi di dollari con il Governo vietnamita per lo sviluppo, a partire dal 2019, di due centrali termoelettriche a carbone nel sud del Paese, ciascuna con una potenza di 660 MW. Il Governo ha dato inoltre il via libera alla costruzione di una seconda raffineria di petrolio nel Paese, che sarà realizzata dalla società thailandese PTT nella zona economica speciale di Nhon Hoi. La costruzione dell’impianto, del valore di 27 miliardi di dollari e con una capacità di 36 milioni di tonnellate metriche annue, dovrebbe iniziare nel 2016 ed essere operativa nel 2020. Attualmente, l’unica raffineria vietnamita in funzione ha una capacità di 6,5 milioni di tonnellate metriche annue. DATI DELLA SCHEDA PAESE DEL CENTRO STUDI & CULTURA D’IMPRESA Il Vietnam è una repubblica della penisola indocinese, con una popolazione di quasi 90 milioni di abitanti, di cui il 50% con meno di trentacinque anni. Il paese occupa la zona costiera del mare cinese meridionale ed è caratterizzato da un forte dualismo economico, tra un sud avanzato ed industrializzato e un nord molto più popoloso e agricolo. Dopo un lungo periodo di isolamento internazionale, il Vietnam ha adottato, nel corso degli anni novanta, la politica delle riforme, della modernizzazione e dell’apertura verso l’estero, diventando uno dei paesi più dinamici a livello mondiale, con tassi di crescita del Pil che nel periodo 1990-2011 sono oscillati tra il 6% e l’8%. Il quadro macroeconomico appare positivo, anche grazie al contenuto impatto che la recessione mondiale ha avuto sul Vietnam, tanto che nel 2009 il tasso di crescita del Pil è stato pari al 5,3%, superiore a quello degli altri paesi Asean, e del 6,8% nel 2010. A partire dal 2011 la crescita è rallentata rimanendo comunque robusta. Nel 2011 il Pil è cresciuto del 5,9% e nel 2012 del 5,8% (dati preconsuntivi). Le previsioni per il 2013 indicano una crescita del 7,2%. Il commercio estero ha avuto un ruolo decisivo nello sviluppo del paese; dal 2000 al 2011 export e import sono aumentati ad un tasso medio annuo superiore al 18%. La bilancia dei pagamenti evidenzia un costante deficit. Nel 2012 l’export è cresciuto del 10,2%, l’import dell’11,7%. Sul mercato vietnamita sono presenti principalmente paesi asiatici (Giappone, Corea, Cina e Taiwan), la Germania risulta il primo paese fornitore europeo. Le esportazioni italiane di macchine utensili verso il Vietnam sono di importo ancora modesto. Dopo un 2011 molto positivo, nel 2012 le vendite di macchine utensili italiane nel paese asiatico hanno continuato a crescere (+30,9%), raggiungendo i 10,4 milioni di euro, valore che costituisce il massimo storico. Il comparto asportazione, che rappresenta l’81,4% del totale export, è cresciuto del 49,5%, quello a deformazione è calato del 15,3%. Le rettificatrici sono la principale tipologia di macchina venduta nel paese asiatico, con una quota del 65,3% del totale export. MKTG/AN - LP 12.7.2013 MTA VIETNAM 2013 – Ho Chi Minh, 2 - 5 luglio 2013 10
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