Capitolato di gara x catalogazione

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Capitolato di gara x catalogazione
All. 2)
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER IL SERVIZIO INTEGRATO DI CATALOGAZIONE BIBLIOGRAFICA
E TRASPORTO DEI MATERIALI DOCUMENTARI
PER LE BIBLIOTECHE DELLA RETE PROVINCIALE
Art. 1 – Oggetto dell'appalto
Il presente capitolato disciplina l'esecuzione del servizio integrato di catalogazione bibliografica e
trasporto dei materiali documentari (a stampa e multimediali) di proprietà delle biblioteche partecipanti
alla rete territoriale di cooperazione facente capo alla Provincia di Belluno, nell'ambito del Polo
regionale del Veneto del Servizio Bibliotecario Nazionale.
L’affidamento non si configura come concessione a terzi del servizio, ma come supporto all’attività
ordinaria dell’Ufficio “Servizio Provinciale Biblioteche” che lo gestisce (di seguito indicato come “SPB”).
Art. 2 – Natura e contenuti del servizio
L’obiettivo generale che l’Amministrazione Provinciale persegue con l'affidamento del servizio è quello
di garantire in modo efficace ed efficiente il soddisfacimento del fabbisogno catalografico delle
biblioteche della rete, con il trattamento e la successiva restituzione dei materiali documentari entro un
periodo di tempo limitato, nonché la possibilità dello scambio reciproco dei medesimi con la loro
movimentazione tramite corriere, allo scopo di realizzare la condivisione delle informazioni
bibliografiche entro il catalogo collettivo e la conseguente possibilità del prestito interbibliotecario, in
coerenza con le modalità operative che caratterizzano il sistema bibliotecario provinciale e, laddove
previste per questi servizi, con le indicazioni del Polo regionale del Veneto del Servizio Bibliotecario
Nazionale (di seguito indicati rispettivamente come “PrV” e “SBN”).
Il servizio è articolato in due principali aree di attività:
1. CATALOGAZIONE BIBLIOGRAFICA
La Provincia di Belluno gestisce il servizio di catalogazione in forma centralizzata dei materiali
librari moderni, periodici, audiovisivi e multimediali per le biblioteche che partecipano alla rete di
cooperazione provinciale, con la registrazione delle relative informazioni bibliografiche mediante le
procedure del software Sebina Open Library nella banca dati del PrV, consultabile in Internet tramite
opac (catalogo ad accesso pubblico) all'url http://opac.regione.veneto.it/bibliotechebellunesi .
La Provincia di Belluno effettua il servizio sia con proprio personale dipendente, sia con
affidamento di parte del servizio a prestatore esterno. L'affidatario dovrà effettuare il servizio con
l’impiego di proprio personale, in modo da garantire la produzione di complessivi 3.348 record
catalografici nell'arco di 6 mesi, come specificato ai paragrafi 5 e 8 dell'allegato alla richiesta
d'offerta per l'appalto in oggetto.
Tipologia dei documenti da catalogare: pubblicazioni monografiche a stampa moderne (anche
in lingue straniere: francese, inglese, tedesco, spagnolo), pubblicazioni periodiche annuali o
pubblicate in numeri monografici, materiale multimediale (kit), videoregistrazioni (videocassette,
DVD), audioregistrazioni (CD Audio), risorse elettroniche (CD-ROM), tesi di laurea, riproduzioni
xerografiche.
Per ciascun documento da catalogare è previsto il seguente iter:
1) esame dell’esemplare “documento alla mano” e controllo dei dati bibliografici;
2) ricerca per verifica della presenza del record bibliografico corrispondente nel catalogo del PrV
o dell'Indice SBN;
3) estrazione e recupero della notizia bibliografica, se già esistente, con conseguente aggregazione
delle informazioni gestionali relative alla copia trattata, nonché, per i record importati
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dall'Indice SBN, con l'aggiunta della classe e del soggetto ed eventuali fusioni di entità che le
procedure del software dovessero proporre come già presenti nella base dati del PrV (autori,
titoli di raggruppamento, titoli di collana, etc.);
in caso negativo, catalogazione ex-novo per creazione integrale della notizia bibliografica,
sempre con aggregazione delle informazioni gestionali relative alla copia trattata;
correzione degli eventuali errori riscontrati nelle registrazioni già esistenti nella banca dati
oggetto del lavoro in corso;
all'occorrenza e secondo il caso, localizzazione/delocalizzazione/allineamento della notizia
bibliografia nell'Indice SBN.
Le prestazioni da fornire per l'espletamento del servizio consistono quindi in:
Per i documenti già presenti a catalogo: inventariazione e collocazione standard (semplice o a
livelli), che prevede, nel rispetto delle indicazioni espresse dalla biblioteca proprietaria, l'inserimento
di:
• inventario
• tipo materiale
• provenienza
• fornitore
• tipo circolazione
• valore inventariale
• precisazione d'inventario
• attribuzione della sezione
• collocazione differenziata per tipologia di materiale (libri per ragazzi, libri per l'infanzia, primi
libri, saggistica, narrativa)
• intestazione
• eventuale sequenza se prevista
• stampa e applicazione sul documento dell'etichetta di numero d'inventario corrispondente
• apposizione a matita della segnatura di collocazione sul documento.
Per i documenti non presenti a catalogo: catalogazione ex novo del materiale documentario con
l’applicazione delle seguenti norme tecniche.
Catalogazione descrittiva
a) descrizione bibliografica secondo gli International Standards for Bibliographic Description
corrispondenti al materiale trattato e le Regole Italiane di Catalogazione per Autori (REICAT);
b) catalogazione basata sugli standard nazionali aggiornati, conformemente alla Bibliografia
Nazionale Italiana (di seguito indicata come “BNI”) e alle norme del SBN, compresa la
catalogazione a livelli per le pubblicazioni in più volumi, relative sia a documenti a stampa sia
multimediali, videoregistrazioni, audioregistrazioni ecc.;
c) scelta e forma delle intestazioni autore/titolo nel rispetto delle REICAT e degli standard
nazionali aggiornati della BNI e del SBN;
d) attribuzione dei codici di qualificazione bibliografica, come stabiliti dalla Guida alla catalogazione
in SBN;
e) scelte particolari definite nell'ambito del SBN, con riferimento alla Guida alla catalogazione in
SBN, o nell'ambito del PrV, in particolare per il trattamento di specifiche categorie di materiali
(es. libri per bambini/ragazzi, multimediali, periodici, pubblicazioni d'interesse locale).
Caratteristiche del record bibliografico: il record bibliografico deve contenere tutti i codici di
qualificazione bibliografica previsti dalle procedure del software Sebina Open Library, nonché il
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numero ISBN quando presente sul documento; deve inoltre rispettare l'ordine degli elementi della
descrizione, la sintassi, la terminologia e il sistema di punteggiatura come previsti dagli standard
internazionali (ISBD), nazionali (REICAT, Guida alla catalogazione in SBN) e dai protocolli adottati al
riguardo dal PrV.
A titolo esemplificativo dovrà pertanto essere come di seguito composto:
• Area del titolo: titolo proprio : complemento del titolo / prima indicazione di responsabilità
: ogni successiva indicazione di responsabilità
• Area dell’edizione: Indicazione di edizione / prima indicazione di responsabilità relativa
all'edizione
• Area della pubblicazione: Principale o primo luogo di pubblicazione, etc. : principale o
primo editore, etc., data di pubblicazione, etc.
• Area della descrizione fisica: Designazione specifica ed estensione del materiale :
illustrazioni ; dimensioni più eventuali allegati
• Area delle note: Tutte quelle previste come obbligatorie dalle norme
• Legami per autori e titoli: tutti quelli desumibili dall'esame della pubblicazione (autori
principali, coautori, autori secondari, collezioni, titoli di raggruppamento controllato e non,
titoli paralleli, altri titoli ecc.)
Catalogazione semantica
Attribuzione a tutti i documenti di soggetto e classificazione per materia secondo le modalità
previste dalla normativa nazionale, e più precisamente:
a) indicizzazione per soggetto: analisi concettuale del documento, elaborazione di una o più
stringhe di soggetto, verifica dell'esistenza o meno delle stesse nell'archivio soggetti del catalogo
del PrV, creazione di nuovo legame e/o legami con stringhe già presenti in authority file,
creazione di nuove stringhe secondo le modalità standard con riferimento al Nuovo Soggettario
b) indicizzazione per classe: analisi concettuale del documento, assegnazione dell’indice numerico
per classe secondo la 21^ ed. integrale della Classificazione Decimale Dewey per tutti i tipi di
materiale, verifica dell'esistenza della classe individuata nell'authority file del catalogo del PrV,
creazione di legame con classe già presente, creazione di nuova classificazione ed equivalente
verbale se non presente nel database.
L'immissione dei dati deve avvenire secondo le specifiche procedure di creazione della notizia
bibliografica, legame con le entità autori/titoli/soggetti/classi e registrazione delle informazioni
gestionali dell'unità fisica previste dal software Sebina Open Library versione 2.7 entro la banca dati
del PrV.
Se nel corso dell’esecuzione dei lavori il PrV introdurrà una nuova versione del software d'uso, gli
operatori incaricati saranno tenuti a partecipare ai necessari corsi di formazione, a carico
dell'appaltante.
Eventuali nuove regole per aggiornamento di standard e codici catalografici, che il PrV potrà
introdurre nel corso dell’esecuzione dei lavori, dovranno essere recepite e applicate secondo le
indicazioni del SPB, previa adeguata formazione agli operatori a cura del medesimo.
2. TRASPORTO DEI MATERIALI DOCUMENTARI
La Provincia di Belluno gestisce il servizio di trasporto dei materiali documentari per la
catalogazione centralizzata e l'interprestito a favore delle biblioteche della rete territoriale di
cooperazione, al fine di garantire la circolazione e lo scambio dei materiali e consentire in questo
modo agli utenti di ciascuna biblioteca di ottenere agevolmente in prestito anche quelli posseduti da
tutte le altre biblioteche della rete.
Il servizio è funzionale anche alla distribuzione delle pubblicazioni edite dalla “Provincia di Belluno
Editore” tra le librerie del territorio provinciale concessionarie per la vendita delle medesime.
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L'affidatario dovrà effettuare il servizio con l’impiego di proprio personale e di un proprio
automezzo, in modo da garantire la prestazione di 660 ore di attività complessiva e la percorrenza
di 20.400 km nell'arco di sei mesi.
La Provincia di Belluno assegnerà al personale addetto al servizio un percorso territoriale secondo
tre diversi itinerari giornalieri nell'arco della settimana, individuando le località da raggiungere
all'interno delle aree sotto elencate:
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•
Area n. 1 comprendente n. 24 comuni:
Agordo, Alleghe, Belluno, Canale d'Agordo, Cencenighe Agordino, Chies d'Alpago, Colle Santa
Lucia, Falcade, Farra d'Alpago, Gosaldo, La Valle Agordina, Livinallongo del Col di Lana, Pieve
d'Alpago, Ponte nelle Alpi, Puos d'Alpago, Rivamonte Agordino, Rocca Pietore, San Tomaso
Agordino, Selva di Cadore, Sospirolo, Taibon Agordino, Tambre, Vallada Agordina, Voltago
Agordino;
Area n. 2 comprendente n. 18 comuni:
Alano di Piave, Arsiè, Cesiomaggiore, Feltre, Fonzaso, Lamon, Lentiai, Limana, Mel, Pedavena,
Quero, Santa Giustina, San Gregorio nelle Alpi, Sedico, Seren del Grappa, Sovramonte,
Trichiana, Vas;
Area n. 3 comprendente n. 27 comuni:
Auronzo di Cadore, Borca di Cadore, Calalzo di Cadore, Castellavazzo, Cibiana di Cadore,
Comelico Superiore, Cortina d'Ampezzo, Danta di Cadore, Domegge di Cadore, Forno di
Zoldo, Longarone, Lozzo di Cadore, Lorenzago di Cadore, Ospitale di Cadore, Perarolo di
Cadore, Pieve di Cadore, San Nicolò di Comelico, San Pietro di Cadore, Santo Stefano di
Cadore, San Vito di Cadore, Sappada, Soverzene, Valle di Cadore, Vigo di Cadore, Vodo di
Cadore, Zoldo Alto, Zoppè di Cadore.
La Provincia di Belluno si riserva la facoltà di modificare in qualsiasi momento il percorso
territoriale assegnato, in relazione alle esigenze organizzative del servizio.
Le prestazioni da fornire per l'espletamento del servizio consistono in:
a) ritiro, trasporto e consegna, nel primo giorno utile previsto dall'organizzazione del servizio, dei
materiali documentari oggetto di catalogazione dalle biblioteche delle aree sopra elencate agli
uffici del SPB nella sede centrale della Provincia (Belluno - via S. Andrea, 5) e viceversa;
b) ritiro, trasporto e consegna, nel primo giorno utile previsto dall'organizzazione del servizio, dei
materiali documentari oggetto di prestito interbibliotecario;
c) ritiro, trasporto e consegna di materiali pubblicitari (manifesti, locandine, cartoline, pieghevoli)
destinati alle biblioteche delle aree sopra elencate, quando richiesto;
d) ritiro, trasporto e consegna delle pubblicazioni edite dalla “Provincia di Belluno Editore” alle
librerie delle aree sopra elencate concessionarie per la vendita, quando richiesto;
e) gestione del magazzino di deposito presso gli uffici del SPB: carico e scarico dei materiali
documentari confezionati negli appositi pacchi o buste, sistemazione sugli scaffali in
magazzino di quelli oggetto della catalogazione, collocazione negli uffici del SPB di quelli
oggetto del prestito interbibliotecario;
f) smistamento dei materiale del prestito interbibliotecario, dei documenti da catalogare e dei
materiali pubblicitari.
Art. 3 – Luoghi, strumenti e modalità di esecuzione del servizio
1. CATALOGAZIONE BIBLIOGRAFICA
L’attività di catalogazione si svolge presso la sede centrale della Provincia negli uffici del SPB,
mentre il recupero del patrimonio pregresso delle biblioteche può essere svolto, se necessario,
presso le sedi delle biblioteche stesse.
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Il servizio deve essere effettuato nei giorni feriali (dal lunedì al venerdì), nell’ambito dell’orario
d'ufficio del SPB (lunedì, mercoledì e venerdì 8.00-14.00; martedì e giovedì 8.00-13.00 e 14.0018.00).
Il lavoro deve essere eseguito con i materiali documentari da catalogare alla mano, tramite
generazione originaria del record bibliografico o sua derivazione con le procedure del software
Sebina Open Library (da banca dati del PrV e da Indice del SBN) o per consultazione di autorevoli
cataloghi on-line (Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, British Library, Library of Congress di
Washington, altre biblioteche e sistemi bibliotecari italiani e stranieri).
Per l'esecuzione del lavoro la Provincia di Belluno mette a disposizione tutta l'attrezzatura
necessaria e gli strumenti professionali d’uso, in particolare:
- n. 3 postazioni di lavoro su pc collegati alla LAN;
- stampanti per la produzione delle etichette degli inventari;
- collegamento a Internet per l'uso del software Sebina Open Library sull'installazione del PrV
(banca dati di oltre 1.600.000 titoli) e per la consultazione di cataloghi on-line e altre risorse
informative remote;
- repertori bibliografici di vario genere e banche dati di consultazione (BNI, Liber);
- manuali tecnici, standard, schemi di classificazione, liste d’autorità e codici di norme
catalografiche prescritti;
- materiale vario di cancelleria.
I materiali da catalogare sono depositati presso gli uffici del SPB, a cui le biblioteche li conferiscono
con spedizioni periodiche, accompagnati da apposito elenco di controllo e confezionati in pacchi
recanti il nome della biblioteca proprietaria.
Ai fini della registrazione dei dati gestionali del singolo documento (inventario e collocazione), tutti
i materiali oggetto di trattamento sono forniti dalle biblioteche provvisti delle seguenti indicazioni:
- contrassegno di proprietà;
- numero di registro d’entrata, qualora si tratti di materiale pregresso;
- disponibilità per il prestito o riserva per la consultazione in sede;
- denominazione del fornitore;
- assegnazione a sezioni particolari, nella forma espressamente prescritta dalla biblioteca.
Completato il trattamento di quanto conferito con la medesima spedizione, i materiali devono
essere nuovamente riposti nei pacchi per la successiva restituzione alle biblioteche.
La quantità di lavoro mese per mese richiesta può variare a seconda delle necessità del servizio, in
ragione dell’afflusso di materiali, dovendosi comunque garantire la loro restituzione alle biblioteche
entro il temine massimo dal ricevimento di:
a) 7 giorni nel caso di nuove acquisizioni per spedizioni fino a 20 documenti;
b) 15 giorni nel caso di nuove acquisizioni per spedizioni oltre i 20 e fino a 40 documenti;
c) 21 giorni nel caso di donazioni (spedizioni di massimo 40 documenti);
d) 30 giorni nel caso di materiale pregresso (spedizioni di massimo 40 documenti)
secondo il protocollo operativo in vigore all'interno della rete di cooperazione provinciale.
Fatta salva l’eventualità di un minore afflusso, è stabilito altrimenti un numero minimo di 500
record da produrre mensilmente.
Dato l'obbligo di rispettare i termini sopra indicati per la restituzione dei materiali documentari, gli
operatori saranno autorizzati in via eccezionale, qualora le esigenze del servizio lo richiedano, a
svolgere parte del lavoro anche al proprio domicilio privato o presso le biblioteche della rete,
ponendo a carico dei medesimi il trasporto dei materiali tra gli uffici e le rispettive abitazioni e la
responsabilità per il risarcimento del danno in caso di eventuali smarrimenti o deterioramenti.
Si precisa che le linee di collegamento ai server del PrV sono attive dal lunedì al venerdì, salvo
sospensioni obbligate.
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In caso di sospensione temporanea dell’attività di catalogazione per manutenzione della banca dati
bibliografica o di guasti all’hardware e/o al software in uso al SPB e/o al PrV, per caso fortuito o
per causa di forza maggiore, all'affidatario non sarà riconosciuta alcuna rivalsa. La comunicazione di
sospensione agli operatori da parte del SPB può avvenire anche verbalmente.
2. TRASPORTO DEI MATERIALI DOCUMENTARI
Il servizio di trasporto dei materiali documentari deve essere effettuato dagli uffici del SPB alle
biblioteche della rete provinciale e viceversa, con l’impiego di un automezzo idoneo al trasporto
merci, messo a disposizione dall'affidatario e in uso esclusivo nei giorni dedicati, per raggiungere
con un passaggio settimanale ciascuna delle biblioteche all'interno delle aree di cui al precedente art.
2, punto 2.
Il servizio deve essere effettuato secondo procedure, percorsi e orari indicati dal SPB, nella fascia
oraria 8,00 – 18,00.
La Provincia di Belluno potrà disporre nel corso dell’anno, in particolari occasioni quali ad esempio
ferragosto o le festività natalizie e di fine anno, eventuali brevi sospensioni del servizio. Su richiesta
dell'Amministrazione, l'affidatario dovrà provvedere al recupero delle ore non lavorate
compensando con corrispondenti servizi di trasporto, secondo indicazioni della Provincia.
Gli itinerari, attualmente su tre giorni fissi a settimana secondo percorsi tracciati all'interno delle
aree di cui al precedente art. 2, punto 2, possono subire variazioni in ragione della necessità di
raggiungere le biblioteche per presenza o meno di materiali da consegnare e/o ritirare o causa
periodi di chiusura o sospensione parziale delle attività delle stesse, fermo restando almeno un
passaggio nella giornata presso gli uffici del SPB per le operazioni di carico/scarico e smistamento.
Il ritiro e la consegna dei materiali avvengono direttamente nelle sedi delle biblioteche o in altro
posto specificamente concordato per ciascuna di esse.
I materiali sono confezionati in pacchi o buste a cura del mittente, per colli di peso unitario non
superiore a 25 kg.
Durante l’esecuzione di tutte le attività sopra elencate, da svolgersi in stretto coordinamento con i
dipendenti della Provincia di Belluno addetti al SPB, il personale impiegato dall'affidatario ha libero
accesso agli uffici.
Art. 4 – Altre prestazioni, variazioni, sospensioni, cancellazioni
Altre prestazioni non previste, così come eventuali variazioni, sospensioni e cancellazioni relative alle
prestazioni di cui all’oggetto del presente capitolato, dovranno essere concordate in separato accordo
scritto tra le parti.
Ai sensi dell'art. 311 del D.P.R. 5/10/2010 n. 207 è tuttavia facoltà del committente di procedere ad un
aumento o ad una diminuzione del servizio del 20% sulla base di documentate maggiori o minori
esigenze o modificazioni del servizio stesso, così come precisato nella richiesta d'offerta.
Art. 5 – Organizzazione del servizio e requisiti del personale
Tutte le attività previste per l'esecuzione del servizio oggetto dell'appalto sono svolte dall’affidatario a
propria cura e avvalendosi della propria organizzazione, che questi dichiara - per numero e qualità di
dipendenti e collaboratori, attrezzature e mezzi disponibili - pienamente sufficiente e idonea a fornire il
servizio, con ogni onere e rischio di gestione a suo carico.
Per la catalogazione bibliografica devono essere impiegati operatori specializzati, di provata competenza
relativamente alle prestazioni rispettivamente richieste. Per ciascuna delle persone che eseguiranno il
lavoro deve quindi essere dimostrato il possesso dei seguenti requisiti:
1) piena capacità d’uso del software Sebina Open Library a seguito di appositi corsi di formazione
organizzati da enti pubblici;
2) esperienza nella catalogazione, in ambito del SBN, di materiale documentario moderno (a
stampa e multimediale) per biblioteche di enti pubblici o di soggetti privati, ma comunque
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aperte al pubblico, secondo le specifiche di cui all’art. 2 – punto 1 (ISBD, REICAT, CDD,
soggettazione ecc.), con almeno 9.000 record bibliografici prodotti su incarico professionale o in
rapporto di lavoro dipendente nel triennio 2010/2012.
L'attività prevede l'impiego di fino ad un massimo contemporaneamente di 3 (tre) operatori, pari al
numero di postazioni di lavoro a disposizione negli uffici del SPB.
Tra gli operatori deve essere compreso il Responsabile tecnico del servizio integrato oggetto
dell’affidamento.
Prima dell'inizio del servizio l'aggiudicatario si impegna a fornire l'elenco del personale che intende
impiegare per l'attività di catalogazione, corredato dei relativi curricula professionali.
L'affidatario s’impegna inoltre a non modificare la composizione del gruppo di lavoro, né nel numero
né nella persona dei singoli componenti proposti per l'esecuzione delle attività di catalogazione, se non
per causa di forza maggiore e previo consenso della Provincia di Belluno.
Qualora in corso d'appalto l'affidatario dovesse trovarsi nella necessità di sostituire uno o più operatori,
dovrà preventivamente darne comunicazione all’Amministrazione, indicando i nominativi e fornendo il
relativo curriculum delle persone che intende proporre in sostituzione. In ogni caso i nuovi operatori
dovranno possedere requisiti non inferiori a quelli delle persone da sostituire.
Per il trasporto dei materiali documentari deve essere impiegato 1 (un) operatore in possesso di patente
di guida cat. B da almeno 1 (un) anno e fisicamente idoneo al sollevamento di pesi fino a un massimo di
25 kg.
Il personale dell’affidatario, della cui opera questi si avvarrà sotto la propria esclusiva responsabilità,
risponderà direttamente all’affidatario medesimo, con totale estraneità della Provincia di Belluno dai
relativi rapporti.
La Provincia di Belluno si riserva comunque la facoltà di richiedere all'affidatario la sostituzione del
personale impiegato nel servizio in caso di manifesta inidoneità o gravi e reiterati errori e
inadempimenti o che si dovesse rendere responsabile di atti lesivi alle persone e alle cose o che nello
svolgimento del servizio possa creare danno all'oggetto delle attività per cui viene impiegato.
Art. 6 – Obblighi dell’affidatario: personale
L’affidatario si obbliga ad eseguire quanto previsto dal presente capitolato senza vincolo di esclusiva,
ma sempre nel rispetto dei criteri di correttezza e buona fede. Dovrà svolgere il servizio assicurando
sempre efficacia ed efficienza. Si impegna inoltre a non svolgere attività in concorrenza e, in ogni caso,
a non diffondere notizie e apprezzamenti attinenti ai programmi e all’organizzazione di essi o compiere
in qualsiasi modo atti in pregiudizio dell’attività della Provincia di Belluno.
L’affidatario è obbligato al rispetto delle prescrizioni di legge vigenti nel trattamento del rapporto con i
propri dipendenti e/o collaboratori impegnati nel servizio, in particolare all’esatta osservanza delle
norme in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, nonché in materia di assicurazioni
sociali e di tutte le disposizioni dei contratti collettivi di lavoro delle categorie nazionali, provinciali e
aziendali.
L’affidatario dichiara, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.Lgs. 28.12.2000, n. 445 e ss.mm.ii., la propria
regolarità contributiva ed è consapevole che il mancato possesso dei suddetti requisiti comporta
automaticamente la revoca dell’affidamento, in applicazione dell’art. 2 del D.L. 25.9.2002, n. 210. La
Provincia di Belluno provvederà alla verifica della regolarità contributiva con acquisizione d'ufficio del
DURC.
In caso di inadempienza, accertata dalla Provincia ovvero ad essa segnalata dalla Direzione provinciale
del Lavoro o da altra autorità, la Provincia provvederà alla sospensione dei pagamenti fino a quando
l’autorità competente non avrà accertato che gli obblighi predetti sono stati regolarmente adempiuti.
Resta ferma la facoltà della Provincia di risolvere il contratto qualora dette violazioni possono
compromettere la prosecuzione del rapporto contrattuale.
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L’affidatario inoltre risponderà direttamente di tutti i danni che, per colpa o negligenza, dovessero
essere arrecati a persone o cose da proprio personale durante l’esecuzione del servizio. La
quantificazione dei danni, nel caso dei materiali documentari, sarà determinata dalla biblioteca
proprietaria dei medesimi.
Art. 7 – Obblighi dell’affidatario: sicurezza sui luoghi di lavoro
Nell’esecuzione dell’appalto l'affidatario è obbligato ad applicare integralmente le disposizioni
normative vigenti in materia di prevenzione e protezione della sicurezza e della salute del lavoratore
durante l'attività lavorativa (D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81).
Prima dell’inizio del servizio l’affidatario deve trasmettere alla Provincia di Belluno il “Documento di
valutazione dei rischi”, che costituisce allegato al contratto.
La Provincia di Belluno nell’ambito del presente appalto di servizi assume compiti di verifica
dell’idoneità tecnico-professionale dell’affidatario e di informazione allo stesso in merito ai rischi
specifici esistenti negli ambienti in cui l’affidatario è destinato ad operare e alle misure di prevenzione e
di emergenza adottate dalla Provincia nell’ambito della gestione, tramite proprio personale o altre
imprese.
L’affidatario è tenuto a cooperare all’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi
incidenti sull’attività appaltata e, allo stesso tempo, è chiamato a coordinare gli interventi di protezione
e prevenzione, anche in relazione ai pericoli da interferenza, mediante la reciproca informazione.
Le attività previste dal capitolato comportano situazioni di interferenza sia con il personale dipendente
dall’Amministrazione Provinciale o di altri fornitori di servizi, operante presso la sede centrale della
Provincia (Belluno - via Sant'Andrea, 5), sia con quello operante presso le biblioteche destinatarie delle
operazioni di trasporto dei materiali.
Pertanto le modalità di lavoro dovranno essere disciplinate secondo le indicazioni contenute nel
“Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze”, redatto dalla Provincia di Belluno ai
sensi dell'art. 26, comma 3 del D.Lgs. n. 81/2008 e indicante le misure adottate per eliminare le
interferenze ed evidenziare la promiscuità delle lavorazioni. Tale documento costituisce parte integrante
del contratto d’appalto.
L’affidatario è tenuto a consegnare copia del sopraccitato documento al rappresentante per la sicurezza
interno alla propria impresa, su richiesta di questi e per l’espletamento della sua funzione.
La Provincia di Belluno promuove la cooperazione e il coordinamento, senza che tale obbligo si
estenda anche ai rischi specifici propri delle attività dell’affidatario.
L’affidatario dovrà informare in modo dettagliato i propri dipendenti sui rischi e sulle misure di
prevenzione e di emergenza adottate in relazione alle attività previste nel presente capitolato speciale
d’appalto.
Inoltre l'affidatario potrà ampliare la conoscenza dell’ambiente di lavoro e dell’organizzazione
dell’emergenza interna allo stesso, prendendo visione del DVR e del Piano di Emergenza, consultabili
presso la sede centrale della Provincia di Belluno - Servizio Prevenzione e Protezione (Belluno – via S.
Andrea, 5). Il documento sarà comunque consegnato all'affidatario prima dell’avvio dei lavori.
Art. 8 – Verifiche del servizio
La regolarità e l’efficienza del servizio, nel pieno rispetto delle prescrizioni di cui agli artt. 2 e 3 del
presente capitolato, saranno costantemente verificate e accertate dalla Provincia di Belluno tramite il
proprio personale addetto al SPB.
Qualora in uno dei controlli fosse accertato che i servizi non sono prestati regolarmente o comunque
non sono attuate le modalità di esecuzione previste, la Provincia di Belluno formalizzerà all’affidatario
una richiesta di adeguamento alle prescrizioni sopra stabilite, da compiersi entro e non oltre 10 (dieci)
giorni lavorativi a decorrere dalla conoscenza da parte dell’affidatario della suddetta richiesta.
In particolare, per quanto riguarda l’attività di catalogazione, il personale addetto al SPB verificherà
periodicamente che i record bibliografici prodotti siano conformi alle prescrizioni stabilite e che le
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procedure operative previste siano rispettate. Laddove fossero individuati errori o difformità, il
responsabile del SPB ha facoltà di richiedere le necessarie correzioni, da apportare nel termine di 10
(dieci) giorni lavorativi a decorrere dal ricevimento della relativa comunicazione e comunque fino al
raggiungimento di una valutazione positiva, senza che l'affidatario possa pretendere per questo un
corrispettivo ulteriore.
Per quanto riguarda l’attività di trasporto, la Provincia di Belluno si riserva di controllare
periodicamente che vengano rispettati i programmi di lavoro relativamente a orari e percorrenze,
nonché l’ordinato e puntuale svolgimento delle operazioni di magazzino.
Le condizioni previste nel presente articolo non sono applicabili nel caso in cui i difetti nei servizi e
nelle modalità di esecuzione dei medesimi non siano direttamente imputabili all’affidatario.
Art. 9 – Penali
A garanzia del rispetto di quanto stabilito dagli artt. 2 e 3 del presente capitolato, è stabilita in Euro
50,00 la penale a carico dell’affidatario per ogni giorno lavorativo di ritardo nel completamento delle
attività di catalogazione per la consegna del quantitativo minimo mensile di 500 record bibliografici,
fatta salva l'eventualità di un minore afflusso di materiali dalle biblioteche.
Una penale di pari entità è fissata anche per ogni giorno lavorativo eccedente il decimo dalla
segnalazione effettuata dal SPB riguardo eventuali correzioni da apportare ai record prodotti.
Per ogni giorno di mancata effettuazione del servizio di trasporto, con conseguente omissione del
passaggio in tutte le biblioteche previste dal percorso, è stabilita una penale di Euro 80,00.
È data facoltà all’Amministrazione Provinciale di commutare il pagamento delle penali suddette nella
prestazione di ulteriori servizi, ai prezzi e alle condizioni fissate dalle risultanze della procedura di
affidamento.
Le penali di cui sopra non sono applicate nel caso in cui i ritardi o la mancata effettuazione dei servizi
siano esclusivamente e unilateralmente imputabili alle condizioni organizzative dei medesimi o ad altri
motivi comunque attribuibili alla Provincia di Belluno.
Art. 10 – Durata e risoluzione
La durata del servizio è fissata in 6 (sei) mesi, con decorrenza dalla data della sottoscrizione del
contratto o dell'avvio delle attività sotto le riserve di legge, e comunque fino all'esaurimento del budget
riferito all'appalto.
Qualora l'affidatario nel corso di durata dell'appalto sia oggetto di fusione o scissione ai sensi degli artt.
2501 e ss. del codice civile, deve garantirsi comunque il proseguimento del rapporto.
Nel caso di cambiamento della ragione sociale, la Provincia di Belluno può decidere la continuazione
del rapporto da parte del subentrante, sulla base dei documenti che verranno forniti.
Nel caso di inadempienze o ritardi di gravità tale da compromettere l’esecuzione del servizio, alla
Provincia di Belluno è data facoltà di dar corso alla risoluzione del rapporto in atto, fatto salvo il
risarcimento di eventuali danni.
In particolare la Provincia di Belluno si riserva la facoltà di considerare risolto il contratto con effetto
immediato, previa comunicazione scritta mediante raccomandata con avviso di ritorno, al verificarsi
delle seguenti ipotesi:
a) cessazione, fallimento o richiesta dell’affidatario di ammissione a una procedura di concordato
preventivo o di amministrazione controllata;
b) sospensione del servizio per qualsiasi motivo di durata superiore a 15 (quindici) giorni lavorativi,
eccetto che per cause di provata forza maggiore;
c) per abituali negligenze o deficienze del servizio, regolarmente accertate e notificate, che a giudizio
insindacabile della Provincia di Belluno compromettano gravemente l’efficacia del servizio stesso;
d) qualora gli interventi richiesti ai sensi dell’art. 8 non fossero condotti secondo le prescrizioni o
rimanessero sospesi, sia per difetto di adeguata organizzazione sia per ogni altra causa da addebitarsi
all’affidatario;
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e) qualora l’affidatario si renda colpevole di frode o risulti in stato d’insolvenza;
f) cessione ad altri della contratto in essere.
Art. 11 – Pagamenti
La liquidazione (atto di verifica della regolarità del servizio reso) sarà effettuata entro 30 giorni dalla
data di ricevimento della relativa fattura, da emettersi a cadenza mensile in corrispondenza delle
prestazioni di servizio effettivamente svolte nel periodo di riferimento, previa acquisizione d'ufficio del
DURC, a condizione che questo sia regolare. Il pagamento sarà quindi effettuato entro i 30 (trenta)
giorni successivi.
Al fine di poter effettuare un corretto riscontro tra gli importi fatturati e i servizi effettivamente resi,
l'affidatario sarà tenuto a presentare un rendiconto analitico del numero dei record catalografici prodotti
e delle ore di trasporto svolte nel mese di riferimento. Per il conteggio dei record si stabilisce che per le
monografie in più volumi (cosiddette “pubblicazioni a livelli”) il record di livello superiore (cosiddetto
“padre”) è considerato al pari di un singolo record completo di dati gestionali (cosiddetto “figlio”).
Le fatture dovranno riportare la partita IVA e il codice fiscale, il codice IBAN, la banca di appoggio, gli
estremi della determinazione dirigenziale di aggiudicazione, l’oggetto del servizio e la dicitura “Servizio
Provinciale Biblioteche”.
Le liquidazioni restano comunque subordinate al rispetto integrale dei servizi del presente capitolato e
degli altri atti della procedura da parte dell'affidatario. In caso contrario, il termine sopra indicato si
intende sospeso a favore della Provincia di Belluno, fino alla totale rimozione dell’impedimento da
parte dell'affidatario.
Eventuali ritardi nel pagamento non potranno essere invocati come motivo valido per la risoluzione del
contratto da parte dell'affidatario, che resta obbligato alla realizzazione del servizio sino alla naturale
scadenza contrattuale.
Art. 12 – Disposizioni generali
Eventuali modifiche del presente capitolato saranno valide solo se convenute per iscritto.
La mancanza da parte di una delle parti di richiedere l’esecuzione delle prestazioni, condizioni, termini o
previsioni qui contenute non verrà né potrà essere considerata come rinuncia ad essi o rinuncia alla
futura osservanza degli stessi; né la rinuncia ad un qualsiasi termine, prestazione, condizione o
previsione comporterà la rinuncia di un qualsiasi altro termine, prestazione, condizione o previsione.
Per quanto non previsto si fa espresso richiamo a tutte disposizioni legislative o regolamentari in vigore
al momento dell’affidamento o che saranno successivamente emanate in corso di validità della
convenzione, in quanto applicabili.
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