magurno francesco - 28/07/2014

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magurno francesco - 28/07/2014
CURRICULUM VITAE
INFORMAZIONI PERSONALI
Nome
Data di nascita
Qualifica
Amministrazione
Incarico attuale
Magurno Francesco
02/04/1952
I Fascia
ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
Dirigente ASL I fascia - Ospedale Psichiatrico Giudiziario
F.Saporito , Aversa
Numero telefonico
dell’ufficio
08119706543
Fax dell’ufficio
08119706543
E-mail istituzionale
[email protected]
TITOLI DI STUDIO E
PROFESSIONALI ED
ESPERIENZE LAVORATIVE
Titolo di studio
Altri titoli di studio e
professionali
Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Bologna il
26/03/77
- Abilitazione all’esercizio della professione
l’Università di Bologna nella I^ sessione 1977
presso
- Iscrizione all’Ordine dei Medici di Cosenza dal 13/06/1977
- Specializzazione in Psichiatria il 20/07/82 presso la SUN di
Napoli
- Corso di Perfezionamento in Psichiatria Sociale ( Corso
semestrale con Diploma ed esame finale ) il 18/12/82
- Nell’Ottobre 84 è stato assunto, tramite avviso pubblico,
dalla Regione Campania per essere messo in servizio
presso la Equipe Multidisciplinare per la Salute Mentale
della U.S.L. 19 di Casal di Principe (CE).
- Ad inizio 1984 ha prestato Servizio in qualità di Aiuto
presso la Casa di Cura Centro Praxis di Santa Maria a Vico
- Caserta Casa di Cura a carattere Dipartimentale in
Neuroscienze, quale Responsabile per l’attività di
Riabilitazione e Ricovero.
- Idoneità a Primario di Psichiatria nella Sessione del 1989
- Dal dicembre 92 viene inquadrato nel ruolo di Aiuto a
seguito di Pubblico Concorso
- Nel Marzo 1993 è stato nominato Responsabile del Servizio
di Riabilitazione della U.S.L. 19 prima provvisoriamente , (
Cert . USL 19 prot. 1572 del 16/03/1993 , cert USL 19
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CURRICULUM VITAE
prot.3885 del 06/07/93 - poi con Delibera Amministratore
Straordinario n° 406 del 18/10/1993)
- Specializzazione in Medicina dello Sport il 24/10/1994
- Nel 1996 è stato promotore e Presidente della Cooperativa
Sociale di tipo ”B” “Controvento”
- Nel Novembre 1996 è stato nominato Responsabile
Commissione Distretto 36 Equipe Multidisciplinare Legge
104
- Specializzazione in Neuropsichiatria Infantile 15/10/2001
- Corso di Formazione Manageriale in Psichiatria 2001
- 01/01/2003, è Dirigente di Struttura Semplice a valenza
Dipartimentale, afferente al DSM “ UOS C.S.M.
Accoglienza Diurna e Notturna - Villa di Briano aff. UOSM
DD. SS. 36/37 “ .( ai sensi della Det. Direttore General. n.
06/01/2003)
- Corso di Formazione in Psichiatria e Strumenti Manageriali
Sviluppo di esperienze Organizzativo-Gestionali 2004.
- Per l’anno 2005 ha sostituito alla Direzione della U.O.S.M.
36/37 la direttrice della U.O.S.M. destinataria dell’incarico di
Direttora del DSM ASL CE2.
- Corso di Formazione in Psichiatria e Strumenti Manageriali
2005
- In data 18/07/2011 gli è stato affidato il Coordinamento
dell’Equipe Multidisciplinare Progetto Area Penale Minori
del Dipartimento di Salute Mentale ASL CE finalizzato alla
valutazione clinico/diagnostica dei minori tossicodipendenti
e/o portatori di disagio psichico sottoposti a provvedimento
dell’Autorità Giudiziaria
- Dall’ 01/09/2012 ad oggi , con le mansioni proprie della
qualifica rivestita, trasferimento presso OPG di Aversa ove
è stato posto in posizione di staff alla Direzione Sanitaria
Esperienze professionali
(incarichi ricoperti)
- Medico Interno Volontario in regime di convenzione con
compiti di assistenza , ricerca e didattica. (Cert. Seconda
Università di Napoli prot. n 776 del 22/10/96). - Università
degli Studi di Napoli I^ Facoltà di Medicina e Chirurgia Clinica Psichiatrica - 1° Policlinico
- Ufficiale Sanitario - Sostituzione Titolare - Comune di Laino
Castello (CS)
- Medico Condotto ed Ufficiale Sanitario - Sostituzione
Titolare - Comune di Rotonda ( PZ)
- Medico Generico - Iscrizione nelle liste della Medicina
Generale , Elenchi del Comune di Diamante di cui all’art.5
dell’Accordo Collettivo Nazionale. - Publica Aministrazione
- Medico Condotto ed Ufficiale Sanitario - Sostituzione
Titolare - Comune di Rotonda ( PZ)
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CURRICULUM VITAE
- Medico Generico - Servizio di Guardia Medica prefestiva ,
festiva e notturna . - Regione Calabria - Assessorato alla
Sanità - Ufficio Regionale per l’assistenza Ospedaliera Sede di Cosenza
- Collaborazione straordinaria in regime di convenzione con
compiti di assistenza , ricerca e didattica. (Cert. Seconda
Università di Napoli prot. n 776 del 22/10/96). Tale
collaborazione si è protratta sino al dicembre 1997.
L’attività svolta presso la Clinica Psichiatrica della I^ Facoltà
di Medicina e Chirurgia ha implicato la partecipazione alle
attività della stessa quali quelle di organizzazione di
congressi , seminari , convegni , ricerca , didattica e quella
di assistenza , come pure all’interno di quest’ultima , della
iniziale Organizzazione di un Servizio territoriale come
riferimento per il quartiere San Lorenzo di Napoli cosi come
da L.R. 1/83 di cui il redattore fungeva da Coordinatore. Clinica Psichiatrica del I° Policlinico della Università di
Napoli (attualmente Seconda Università), Piazza Miraglia,
n° 2 Napoli.
- Nel 1982 si è specializzato in Psichiatria. - Università degli
Studi di Napoli I^ Facoltà di Medicina e Chirurgia - Clinica
Psichiatrica - 1° Policlinico - Scuola di Specializzazione in
Psichiatria
- Nel 1983 ha insegnato presso la stessa Scuola Infermieri ,
Facoltà di Medicina e Chirurgia del Primo Policlinico attuale
Seconda Università di Napoli . E’ stato docente di
Psicologia ( 20 ore annue) e Fisiologia ( 50 ore annue),
Legislazione Sanitaria (20 ore annue ) facendo anche parte
della Commissione per la selezione al I° anno di corso .(
cert. Seconda Università prot. n° 778 del 10/03/86- prot. n°
29del 22/01/85-prot. n°30del 22/01/85- prot.17/83 del
08/02/83 – prot.16/83 del 08/02/83). Per gli anni 82-83 ed
83-84 ha insegnato Neuropsichiatria al corso per Infermieri
Professionali della I^ Facoltà di Medicina e Chirurgia ( 30
ore annue). - Corso per Infermieri Professionali della I^
Facoltà di Medicina e Chirurgia
- Nel 1984 si è perfezionato in Psichiatria Sociale . - Corso
semestrale con esame e tesi finale - Clinica Psichiatrica del
I° Policlinico della Università di Napoli -attualmente
Seconda Università di Napoli, Piazza Miraglia, n° 2 Napoli.
- Aiuto Responsabile per l’attività di Riabilitazione e Ricovero
- Disciplina: Psichiatria - - Casa di Cura a carattere
Dipartimentale in Neuroscienze, Centro Praxis, di Santa
Maria a Vico - Caserta
- Nel 1984 si è perfezionato in Psichiatria Sociale . (Corso
semestrale con esame e tesi finale ). - Clinica Psichiatrica
del I° Policlinico della Università di Napoli (attualmente
Seconda Università), Piazza Miraglia, n° 2 Napoli.
- Nell’Ottobre 84 è stato assunto, tramite avviso pubblico,
dalla Regione Campania per essere messo in servizio
presso la Equipe Multidisciplinare per la Salute Mentale
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CURRICULUM VITAE
della U.S.L. 19 di Casal di Principe (CE). Già dalla
immissione in servizio, avvenuta il 10/10/1984 ha svolto
sostanzialmente ruolo di Responsabile facente funzione
della stessa Equipe in quanto unico Specialista in
Psichiatria in un organico privo di Primario e di Aiuti .Oltre
ai compiti istituzionali (turni di guardia psichiatrica , turni di
reperibilità, ambulatorio, visite domiciliari ed interventi
presso Enti ed Agenzie locali ), è stato investito della
Responsabilità organizzativa degli altri 5 operatori presenti
avviando di fatto la pratica per la Tutela della Salute
Mentale per la U.S.L. 19 - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Tale attività è stata connotata da subito da itinerari
assistenziali supportati da uno stile operativo definito e da
percorsi riabilitativi per l’utenza in carico ivi compresi quelli
in favore degli allora ospiti di competenza territoriale dell’ex
O.P. di Aversa. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Dal dicembre 92 viene inquadrato nel ruolo di Aiuto a
seguito di Pubblico Concorso In questo periodo : - ha
redatto il Piano Organizzativo Residenziale per le Strutture
Intermedie per la U.O.S.M. di Frignano che contemplava
per la parte residenziale una struttura ad alta assistenza
situata in Casal di Principe con partecipazione
pubblico-privato , una a media assistenza situata in
Frignano , ed il centro di Salute Mentale di Villa di Briano
con annessa struttura residenziale per vecchia e nuove
utenza . - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nel Marzo 1993 è stato nominato Responsabile del Servizio
di Riabilitazione della U.S.L. 19 prima provvisoriamente , (
Cert . USL 19 prot. 1572 del 16/03/1993 , cert USL 19
prot.3885 del 06/07/93 - poi con Delibera Amministratore
Straordinario n° 406 del 18/10/1993) .Nel periodo in cui è
stato Responsabile del Servizio di Riabilitazione, - ha
proposto ed avviato , con il consenso della Amministrazione
della USL 19 il “ Progetto di Informatizzazione del Servizio
di Riabilitazione “ finalizzato al monitoraggio della attività
del Servizio stesso ed al controllo della spesa . - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Ha elaborato, dopo averlo proposto alla Amministrazione
della USL 19 un “Progetto di valutazione epidemiologica dei
bisogni psichiatrici ottenendo l’approvazione all’acquisto di
un “Sistema Informativo Computerizzato per l’Assistenza
Psichiatrica (SICAP”) per la raccolta cumulativa e
sistematica di dati di attività psichiatrica .Tale Sistema
Informatizzato, sviluppo del Registro dei Casi Psichiatrici,
fortemente innovativo per l’epoca ,ha necessitato di un
Corso di formazione per medici ed infermieri della U.O.S.M.
della durata di due giorni presso il DSM della Università
degli Studi di Verona ( Direttore Prof. Tansella).
L’acquisizione
di
tale
dotazione
tecnologica
fu
L’acquisizione di tale dotazione tecnologica fu finalizzata,
oltre che all’avvio di una alfabetizzazione informatica del
personale della salute mentale, soprattutto per introdurre ed
implementare in tutti gli operatori la cultura della
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CURRICULUM VITAE
pianificazione, della organizzazione e del controllo della
spesa . - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- - Nel 24/10/1994 si è specializzato in Medicina dello Sport. Facoltà di Medicina e Chirurgia Università di Napoli
(attualmente Seconda Università), Piazza Miraglia, n° 2
Napoli.
- Nell'anno scolastico 96 ha promosso un” Piano di Azione
Locale per la Salute Mentale e per la prevenzione della
patologia psicologica dei minori “ tramite progetti dedicati ,
realizzati con un’ottica di coinvolgimento delle Agenzie del
Territorio , le Scuole del Distretto Scolastico 22 coincidente
per competenza territoriale con quello della UOSM di Villa
di Briano . Tali progetti sono stati realizzati all’interno di
assetti istituzionale e forme di gestione rappresentate da “
Accordi di Programma “ che hanno visto di volta in volta
aderire Comuni , Provveditorato , Volontariato e Provincia
di Caserta e sono stati finanziati inizialmente dai vari
Comuni associati in Rete con fondi dei loro Servizi Sociali.
Di questi progetti fanno parte “ Accordo H “ e “ Futuro 2000
“, reso disponibile tramite una pubblicazione articolata in 16
CD Rom approvata e finanziata con fondi POR della
Comunità Europea ; ( Cert. Dott. Russo G. , Direttore DSM
Frignano del 05/11/96 ). - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nell'anno 96 ha proposto ed ha contribuito a realizzare ,
finalizzata a rapporti formativi , di collegamento scientifico
ed assistenziali , in relazione alle carenze della tutela della
età evolutiva ed alla forte incidenza di psicopatologia
infantile , Accordi con la Seconda Università degli Studi e la
Federico II° con le rispettive Cliniche Psichiatriche e la
Neuropsichiatria Infantile e con altre branche specialistiche
di quella Università ; Cert. SUN prot.4083 del 27/05/1996 . ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nel Novembre 1996 è stato nominato Responsabile
Commissione Distretto 36 Equipe Multidisciplinare Legge
104 (Deliberazione Direttore Generale 2713 del
21/12/1996) - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Sempre nel 1996 è stato promotore e Presidente della
Cooperativa Sociale di tipo ”B” “Controvento” , sviluppatasi
e realizzatasi all’interno della Unità Operativa di Salute
Mentale di Villa di Briano , quale parte delle varie attività
programmate e finalizzate alla riabilitazione dei pazienti
psichiatrici .Tale Cooperativa, piccola , municipale , di
espressione territoriale , costituita esclusivamente da
persone svantaggiate , utenti della UOSM è stata idonea
anche a trasformare costi assistenziali in occasioni di
recupero ; ( Cert. Dott. Russo G. , Direttore DSM Frignano
del 05/11/96 ) . - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nel 1996 è stato Referente per gli utenti di competenza
territoriale Distretti Sanitari 36 e 37 della dismissione degli
ospiti dell’ex O.P. di Aversa curando le operazioni
necessarie alla deistituzionalizazione , provvedendo alla
loro dimissione e presa in carico prima presso la SIR di
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CURRICULUM VITAE
Frignano e successivamente presso la SIR di Villa di Briano
, partecipando alla verifica diagnostica ed alla
classificazione per fasce di appartenenza. ( Cert. Dott.
Russo G. , Direttore DSM Frignano del 05/11/96) - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nel marzo del 2002, in conseguenza della divisione della
UOSM di Villa di Briano in due CSM (Distr. 36 e 37), come
da Atto Aziendale e Piano Triennale del DSM ha curato la
Riorganizzazione del CSM di Villa di Briano Distretto 36 che
si è dotato di 4 posti letto di accoglienza diurno/notturna e
di attività di Day-Hospital e Centro Diurno. Tale riassetto,
orientato alla gestione separata del Centro di Salute
Mentale di Villa di Briano e finalizzato alla costruzione di
una UOSM autonoma con caratteristiche di filosofia del
Servizio compatibili con il territorio di riferimento, ha
previsto la riorganizzazione del personale, anche in
relazione all’implementazione dell’attività di accoglienza
diurno/notturna, la ridefinizione dei compiti e degli obiettivi
dei Dirigenti sanitari per favorire la presa in carico a lungo
termine ed il collegamento con la comunità, come pure ha
implicato l’assegnazione di compiti e di responsabilità
specifiche al personale del comparto. - ASL CASERTA (EX
ASL 1 e 2)
- Durante lo stesso anno ha ulteriormente qualificato
“Progetti di presa in carico di utenti ristretti in Ospedale
Psichiatrico Giudiziario di competenza territoriale e con
residenza extra territoriale, particolarmente problematici,
autori di stragi o di omicidi“. Tutti gli utenti ospiti in H24
presso il CSM di Villa di Briano a hanno usufruito di
percorsi di recupero necessariamente molto articolati e
complessi ed hanno prodotto per tutti le dimissioni dalle
istituzioni di appartenenza e la possibilità di accedere alle
alternative al ricovero in O.P.G. nelle regioni di
appartenenza (Sardegna, Calabria, Lazio, Campania ecc).
Per questo ambito di lavoro , il Dirigente in oggetto è stato
inserito quale Referente UOSM per la ASL CE 2 nel
progetto di ricerca del Ministero della Sanità “ Nuove ipotesi
di finanziamento e budgeting dei DSM e costi per il
superamento O.P.G. “.( Determina DSM ASL CE2 ). - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Negli ultimi mesi del 2002 ha promosso per il CSM di Villa
di Briano il Progetto di superamento della SIR favorendo la
nascita della prima esperienza di residenzialità diretta per
utenti gravi del DSM ASL CE 2. Caratteristiche di tale
iniziativa sono state : • la gestione pubblica diretta per i
versanti organizzativo , operativo , sanitario ed economico •
il suo carattere sperimentale ; • la durata di circa due anni ;
Tale conduzione non si è avvalsa , per il periodo indicato ,
della partecipazione del privato sociale favorendo la
formazione degli operatori alla diretta responsabilità
economica , organizzativa e sanitaria dei gruppi di
convivenza ed abbattendo sensibilmente i costi .(Determina
Direttore Generale n°1788 del 14/08/2002 ) - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
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CURRICULUM VITAE
- Successivamente a tale esperienza , per il “Progetto
sostegno abitativo tramite case di piccole dimensioni “ ha
curato l’attivazione di 3 gruppi appartamento , situati nel
centro della cittadina di Villa di Briano , come da Progetto
Obiettivo per la Salute Mentale , in strutture piccole , per
pochi utenti , gradevoli e curate dal punto di vista
architettonico , per permettere un abitare qualificato
complessivamente a 10 persone utenti . (Determina Dir.
Gen. n° 1788 del 14/08/2002 e Determina Dir.Gen.2034 del
01/10/2002 ) - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nei primi mesi del 2002, in continuità con l’obiettivo
precedente ed all’interno dell’“Obiettivo Aziendale e
Dipartimentale teso a favorire il passaggio dei fattori
produttivi dal privato verso l’implementazione e la
qualificazione delle risposte del pubblico e verso attività e
prestazioni di riproduzione sociale dell’utenza “ ha avviato e
completato un “Progetto per la ripresa in carico di giovani
utenti da anni ricoverati in strutture private convenzionate” e
per questo esposti al rischio precoce di cronicità clinica ed
esclusione sociale ( Delibera P.T.R.I. Ventriglia L., Ditella
L.e Battista C.) Ha predisposto per questo un “Percorso di
azioni alternative ai ricoveri in cliniche private
convenzionate “ oltre che il monitoraggio continuo dei
ricoveri autorizzati e non dal CSM , ottenendo come
risultato distintivo, l’azzeramento dei ricoveri in strutture
private convenzionate con un notevole contemporaneo
abbattimento dei costi.(Report annuali Dipartimentali dal
2002 al 2008) - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Dal 01/01/2003, è Dirigente di Struttura Semplice a valenza
Dipartimentale, afferente al DSM “ UOS C.S.M.
Accoglienza Diurna e Notturna - Villa di Briano aff. UOSM
DD. SS. 36/37 “ .( ai sensi della Det. Direttore General. n.
06/01/2003). In particolare nel 2003 ha avviato la
Predisposizione della organizzazione e del coordinamento
delle azioni del CSM per aumentare la capacità di
accoglienza e di decodifica della domanda anche tramite:
“l’Adozione sperimentale della metodica del P.T.R.I.”
(Ordinanza del D.G. n. 4426 del 22/05/03 ) - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Sempre nell’anno 2003 ha consolidato la pratica attraverso
le farmacie delle UOSM, il “Programma Dipartimentale di
somministrazione all’utenza in carico degli Antipsicotici di
Seconda Generazione” producendo un incremento della
distribuzione di circa il 72% rispetto all’anno precedente
determinando un notevole abbattimento dei costi. - durante
lo stesso anno ha ulteriormente qualificato. - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Durante lo stesso anno ha ulteriormente qualificato
“Progetti di presa in carico di utenti ristretti in Ospedale
Psichiatrico Giudiziario di competenza territoriale e con
residenza extra territoriale, particolarmente problematici,
autori di stragi o di omicidi“. Tutti gli utenti ospiti in H24
presso il CSM di Villa di Briano a hanno usufruito di
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CURRICULUM VITAE
percorsi di recupero necessariamente molto articolati e
complessi ed hanno prodotto per tutti le dimissioni dalle
istituzioni di appartenenza e la possibilità di accedere alle
alternative al ricovero in O.P.G. nelle regioni di
appartenenza (Sardegna, Calabria, Lazio, Campania ecc).
Per questo ambito di lavoro , il Dirigente in oggetto è stato
inserito quale Referente UOSM per la ASL CE 2 nel
progetto di ricerca del Ministero della Sanità “ Nuove ipotesi
di finanziamento e budgeting dei DSM e costi per il
superamento O.P.G. “. ( Determina DSM ASL CE2 ) - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nella seconda metà ha predisposto e coordinato azioni,
anche attraverso l’assegnazione di compiti specifici a
dirigenti ed a personale del comparto, per l’avvio
dell’obiettivo Dipartimentale della creazione di un “Sistema
informatico informativo “ in grado di fornire indicazioni e
valutazioni su, procedure e dati di attività ed esiti dei
trattamenti finalizzato alla programmazione delle attività del
DSM della ricerca epidemiologica e dell’abbattimento dei
costi attraverso la selezione degli itinerari assistenziali più
efficaci. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Tutte le iniziative, in concorso tra di loro , hanno continuato
a tenere inesistente il ricorso a strutture private
convenzionate riducendo i costi di gestione ottimizzando
contemporaneamente le risorse di strutture personale e
mezzi disponibili . (Fonte : Obiettivi di produttività DSM ASL
CE 2 ) (Report anni 2002-2003-2004). - ASL CASERTA
(EX ASL 1 e 2)
- In particolare agli inizi del 2004 : • ha attivato in aggiunta ai
3 gruppi appartamenti già avviati un quarto gruppo
appartamento per utenti provenienti da ricoveri impropri in
Case Albergo ; • ha qualificato la risposta terapeutico
riabilitativa residenziale dei 3 gruppi appartamento già
avviati ; • ha incrementato il numero delle accoglienze
diurne /notturne ( 25 per l’anno 2004 per un totale di 1077
gg. ed 82 utenti in centro diurno per un totale di 869
giornate annue ) tenendo basso il numero dei TSO ( n.
6/annui ) e dei TSV ( n. 23 annui ) come pure rendendo
praticamente inesistenti ( n. 1 ricovero/annuo ) i ricoveri
autorizzati dal CSM in strutture private curando il
monitoraggio di queste ultime e predisponendo per gli utenti
ricoverati impropriamente e senza autorizzazione del CSM (
n.2 ) progetti personalizzati concordati con pazienti e
familiari . ( Report 2004) - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nel 2004 ha avviato un Progetto di collegamento tra Medici
di Medicina Generale e Salute Mentale patrocinato da una
casa farmaceutica nazionale; - ha promosso nel corso del
2004 progetti specifici dedicati a : - Identificazione ,
assistenza e cura del paziente a rischio di suicidio - Famiglie con disagio psichiatrico ad alto carico - - Sviluppo
di percorsi di emancipazione per le donne - - ha promosso
durante il corso dell’anno 2004 , finalizzate alla
socializzazione , numerose attività quali : Uscite ( 130 ),
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CURRICULUM VITAE
Gite su intera giornata (15 ) , Cineforum settimanale ,
Programma estate, Laboratorio di cucina , Laboratorio di
cera e di pittura , Giornalino trimestrale ) . - ASL CASERTA
(EX ASL 1 e 2)
- - ha concluso accordi di massima con una Azienda
Farmaceutica Internazionale operante nel campo della
Salute Mentale per la messa a disposizione per il CSM di
Villa di Briano di n. 5 borse di “Formazione professionale di
base “destinate ad utenti psicotici alla fine del percorso di
riabilitazione, di competenza territoriale e/o provenienti
dagli OPG; - ha consolidato ed incrementato nel corso del
2004 l’obiettivo di distribuzione di antipsicotici di seconda
generazione all’utenza tramite le farmacie della UOSM
producendo ulteriori abbattimento di costi; - nell’ambito
dell’obiettivo Dipartimentale di creazione e sviluppo del
data-base Psynfo, ha partecipato ad una ricerca scientifica
promossa dal DSM; - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- - ha incrementato il numero e la qualità dei progetti specifici
finalizzati ad una presa in carico degli utenti ad alta priorità
promuovendone l’inserimento in attività finalizzate ad
aumentarne la loro qualità di vita, anche avvalendosi dei
fondi messi a disposizione dal Progetto Obiettivo Regionale
“Assistenza Integrata al paziente con disagio psichico ed in
fase critica“ (Delibera Regione Campania n. 5744 del
28/11/2000 e Determina della ASL CE 2 n. 118 del
15/06/2004 ) ; - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nella seconda metà dell'anno ha avviato il “Progetto
sperimentale di inserimento lavorativo tramite la
Cooperativa Sociale promossa dalla UOSM di Villa di
Briano“ che hanno visto coinvolti 6 utenti , due donne e
quattro uomini ( Delibera n. 1661 del 11/07/2003); - ha
attivato percorsi di formazione lavoro per 4 giovani utenti
avvalendosi della disponibilità di 4 borse di formazione
lavoro rese disponibili dalla Direzione del DSM ( Determina
D.G. n° 03del 09/01/2003) - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Durante lo stesso anno ha avviato 22 progetti terapeutico
riabilitativi per pazienti della vecchia e nuova utenza , ma
anche per famiglie con minori a rischio ed utenti ricoverati
in OPG ; • Per gli utenti ex OPG , 2 di competenza
territoriale e 2 con residenza extra aziendale ( Calabria e
Sardegna ) affidati al CSM di Villa di Briano , ha
ulteriormente incrementato le progettualità precedenti
ottenendo per tutti gli utenti le dimissioni definitive e
l’accesso alle alternative al ricovero . In particolare , per i 2
utenti extra ASL è stata predisposta , finalizzata al rientro
nei territori di origine , una progettualità complessa e
specifica , articolata in fasi , che si è avvalsa , per la sua
realizzazione , oltre che dell’affiancamento al percorso
giuridico penale, anche di numerosi contatti di vario tipo e di
6 trasferimenti autorizzati tramite l’Istituto della “Missione”
presso i contesti di provenienza . - ASL CASERTA (EX ASL
1 e 2)
- - sempre nel 2004 , come da indicazioni della Direzione
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CURRICULUM VITAE
Dipartimentale , ha consolidato gli obiettivi avviati e
qualificati nel 2003 nonostante l’alto tournover ed il basso
numero di personale sanitario rispetto alla popolazione
assistita , alla assenza di personale amministrativo ed al
pensionamento dopo il primo trimestre dell’anno della
Caposala. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nel 2005 come da indicazioni della Direzione
Dipartimentale , ha perseguito e raggiunto gli obiettivi
assegnatigli nonostante il turnover ed il basso numero di
personale sanitario e del comparto, rispetto alla
popolazione assistita ed alla assoluta assenza di personale
amministrativo. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Per l’anno 2005 ha sostituito alla Direzione della U.O.S.M.
36/37 la direttrice della U.O.S.M. destinataria dell’incarico di
Direttora del DSM ASL CE2. (cert. Dott.ssa G. De Giudice
prot. 27/92 del 20/04/05) - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- In particolare nel 2005 : - ha ulteriormente qualificato la
risposta terapeutico riabilitativa residenziale ed ha attivato
in aggiunta ai 4 gruppi appartamenti già avviati un quinto
gruppo appartamento per utenti provenienti da ricoveri
impropri in Case Albergo o per lungo tempo ricoverati in
strutture accreditate ; - ha ulteriormente incrementato il
numero delle accoglienze diurne /notturne ( 25 per l’anno
2004 per un totale di 1077 gg. ed 82 utenti in centro diurno
per un totale di 869 giornate annue ) tenendo basso il
numero dei TSO ( n. 2/annui ) e dei TSV ( n. 23 annui )
come pure stabilizzando il risultato di contenere in numeri
bassissimi ( n. 1 ricovero/annuo ) i ricoveri autorizzati dal
CSM in strutture accreditate privilegiando l’offerta del
pubblico e rendendola più competitiva di quella del privato
anche attraverso la partecipazione dei familiari al
programma terapeutico . Fonte : Report del DSM CE2 2005
- ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Precedentemente al 01/01/2005 e fino al 01/09/2012 ha
sostanzialmente svolto il ruolo di Responsabile facente
funzione del CSM di Villa di Briano in continuazione della
stessa funzione svolta precedentemente per circa
ventisette anni. Inizialmente dal 10/10/1984 al 01/02/1987,
da solo, su richiesta del vertice della USL 19 in quanto
unico specialista in Psichiatria e per effetto della Legge
Regionale
n°1
del
03/01/1983.
Successivamente
sostituendo di volta in volta di fatto i precedenti Primari
della U.O. , titolari d’incarico, perché questi erano impegnati
nel ruolo di Direttori del DSM (Dott G.Russo e Dott.ssa G.
Del Giudice). - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Sempre negli anni precedenti il 2005, in relazione alla
situazione creatasi è stato responsabile per la stesura di
Atti Determinativi e per la gestitone del personale. In questo
lungo periodo è stato garante della correttezza
professionale degli operatori, ha elaborato e gestito progetti
terapeutici riabilitativi, si è assunto la responsabilità della
attività di tirocinanti e volontari. Nello stesso periodo ha
personalmente monitorato la attività del privato sociale
10
CURRICULUM VITAE
presso le strutture residenziali del Distretto 19. Ha svolto il
ruolo di supervisore della attività clinica, di assistenza,
prevenzione e consulenza ed ha partecipato alle attività
integrative del Distretto, anche quelle riguardanti i minori ed
alle iniziative di integrazione socio-sanitaria. - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nello stesso periodo si è occupato personalmente di attività
clinica effettuando circa 500/600 controlli clinici
ambulatoriali e domiciliari ogni anno, come pure attività di
consulenza connessa alla Medicina Legale, partecipando
anche ai turni di Guardia attiva e di Reperibilità presso
L’SPDC di Aversa e quello di Sessa Aurunca. Ha dismesso
tutti gli utenti di competenza dall’Ospedale Psichiatrico
“Annunziata “ di Aversa e tutti gli internati di competenza
ristretti nell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario “F. Saporito”
di Aversa e di Barcellona Pozzo di Gotto. - ASL CASERTA
(EX ASL 1 e 2)
- Negli ultimi 5 anni : 20/01/2007 - 30/08/2012 nonostante il
progressivo ridursi : - del personale sanitario e del
personale del comparto ; - della perdurante assenza di un
Coordinatore Infermieristico e di Personale Amministrativo ;
- e del progressivo aumento della popolazione assistita ; (
Report riguardante il personale CSM 2011/2012). - ha
confermato gli obiettivi e le prestazioni precedenti
assumendosi la responsabilità di varare nuove iniziative
connesse ai ruoli aggiuntivi e nuovi che hanno
progressivamente investito i Centri di Salute Mentale. - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- In questo periodo tali atti tecnico professionali continuativi
sono stati contenuti nelle azioni di presa in carico che sono
partiti dall’accoglienza e sono terminati con i tentativi di
inserimento lavorativo. I punti intermedi di tale percorso
sono stati rappresentati dalla accoglienza H24, visite
psichiatriche e psicologiche , partecipazione all’emergenza
psichiatrica , risposte alle voluminose richieste della
Medicina Legale , attività presso l’Ospedale Psichiatrico
Giudiziario, efficaci azioni di contrasto ai ricoveri in strutture
private convenzionate con significativo contenimento dei
costi , presa in carico della fascia di utenza adolescenziale
(Report 2010/2011). Allo sviluppo della capacità di attivare
nuove iniziative hanno concorso il Collegamento con le
branche di confine della Psichiatria (Verbale Distretto
Sanitario n° 36 prot. 810 del 01/03/05) e l’integrazione
operativa con gli Enti e le Agenzie presenti sul territorio in
particolare con la Scuola. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Sempre in questa fase di particolare rilievo ed utilità per
l’utenza si sono rivelati il Collegamento con il Giudice
Tutelare del Tribunale Civile di Aversa per le
Amministrazioni di Sostegno e l’avvio di un Ufficio Tutele
come pure il Collegamento con il Tribunale di Sorveglianza
di Santa Maria Capua Vetere per i pazienti in misura di
sicurezza . Ma anche L’Ambito, costituito dai Municipi riuniti
in Comprensorio , per il collegamento all’area
11
CURRICULUM VITAE
socio-santaria e le Agenzie di inserimento lavorativo (
Camera di Commercio , Patronati , Uffici per la L.68/99,
Associazioni , Cooperative sociali) hanno costituito siti di
rapporti continui e privilegiati per le risoluzioi conclusive
delle istanze quotidianamente presentate dall’utenza al
Servizio. Questi percorsi contestualizzano le scelte fatte e
ne giustificano al contempo alcuni assunti di fondo - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Dall’inizio del 2010 al 30/08/2012 a partire dalle indicazioni
Aziendali e del DSM, che sostenevano l’ampio consenso e
la necessità che i Servizi Psichiatrici fornissero , in via
prioritaria , risposte ai pazienti con disturbi mentali gravi, il
CSM di Villa di Briano, in relazione al variare della intensità
e della tipologia della domanda , ha individuato categorie di
intervento prioritarie , progetti pù idonei ed iniziative più
rispondenti alla domanda della utenza . Il piano di attività ha
definito il suo senso a partire da alcune caratteristiche di
fondo : - la natura pubblica nell’accezione della
responsabilità
pubblica
delle
risposte
e
non
necessariamente dell’erogatore; - la dimensione territoriale
; - la cultura multi professionale e la centralità del lavoro in
équipe . - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- In questo biennio, 23/01/2010 al 01/09/2012 requisiti
qualificanti ed appropriati delle risposte al’utenza sono state
: - la propensione attiva nei confronti dell’utenza che non
chiede , rifiuta o addirittura ostacola il trattamento ; - lo
sviluppo d’interventi in campi istituzionali ad alto rischio (
interventi in istituti di custodi e pena ) ; - il lavoro con e per i
familiari degli utenti , quale azione mirata al superamento
dell’isolamento sociale che lega pazienti e familiari ; l’attivazione di risorse informali e quindi il passaggio al
lavoro nel territorio. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Nello stesso arco di tempo altre iniziative significative sono
state: - la promozione di azioni di tutela attiva nei confronti
dell’utenza più compromessa ( ricorsi per tutele Giuridiche
civili e/o affiancamento nei percorsi penali ) ; - l’intensificare
e l’estensione della propria azione riguardo ai processi di
inclusione sociale dei pazienti gravi come l’avvio al lavoro ,
la costruzione di cooperative e di reti solidali ; - l’ulteriore
qualificazione alla lotta allo stigma, articolata in interventi
preventivo - culturali con e nelle scuole del territorio ; - la
precocità , l’incisività e l’accompagnamento degli interventi
nell’ambito della salute mentale sia dell’infanzia che
dell’adolescenza. Tutti questi fattori hanno determinato
alcune linee operative e progettualità che hanno riguardato
anche la configurazione strutturale della sede che ci pare
opportuno mettere in luce : - ASL CASERTA (EX ASL 1 e
2)
- 01) Progetto “Recapito istituzionale per l’inserimento
lavorativo” . Nell’ottica di superamento delle forme di
assistenza finanziaria ed economica tradizionalmente
praticate
dalla
Salute
Mentale
(
pensioni
,
accompagnamenti, sussidi , contributi , donazioni , ecc.) nel
12
CURRICULUM VITAE
1997 gli operatori del CSM di Villa di Briano diedero vita ad
una Cooperativa Sociale di tipo B , piccola , municipale , di
espressione territoriale costituita nei ruoli operativi da
persone esclusivamente svantaggiate. L’impresa, sempre
fortemente collegata al Centro di Salute Mentale, ha svolto
e svolge ancora uno specifico ed insostituibile ruolo di
assistenza qualificata per l’inclusione sociale e lavorativa
coerente con i fini istituzionale di localismo solidale del
CSM evitando nel contempo il ricorso al budget di salute
quale soluzione unica per l’inserimento lavorativo. - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Inoltre , si è realizzato nel Servizio Sociale del CSM ,
raccordato anche tramite rete web con il territorio, un
progetto "Recapito istituzionale per l’inserimento lavorativo"
che ha provveduto all’inserimento degli utenti nelle Liste
Speciali per disabili ( L.68/99 ) ma si è anche proposto
come collegamento stabile con le Imprese Locali a
Responsabilità Sociale , con la Cooperativa Sociale “
Controvento “ , con altre Cooperative della comunità , con il
Distretto 19 e con alcune sue Articolazioni Funzionali
(Poliambulatori , Uffici del Materno Infantile ecc.) come pure
con richiedenti occasionali di varie prestazioni lavorative (
trasporto , facchinaggio , pulizie , ecc.) . - ASL CASERTA
(EX ASL 1 e 2)
- 02) Progetto “Schizofrenia ed abbattimento dello stigma” Il
Progetto sperimentale di contrasto allo Stigma è stato
realizzato , con finalità informative ed in rete con le Scuole
Medie presenti nel Distretto Sanitario n.36, individuate
come Agenzie mediatrici tra comunità di preadolescenti,
adolescenti e le famiglie . L’insieme comunicativo della
progettualità presentato in Power Point , è stato inserito nel
Piano dell’ Offerta Formativa delle varie Scuole del Distretto
.Presentato con cadenza settimanale e costituito da circa
40 slide in successione e da filmati , ha permesso di
sviluppare una comunicazione complessa, articolata in
modalità multimediali, idonea a creare un ambiente di
apprendimento costituito da più codici di comunicazione
che hanno facilitato la didattica e potenziato
l’apprendimento . Pubblicazione Multimediale - Protocollo
d’Intesa – prot. n°2252 Istituto Comprensivo Statale R.
Calderisi ) . - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 03) - Progetto "Servizio Sociale longitudinale" A differenza
dell’aiuto fornito “ caso per caso” il Servizio non si è dato il
compito di “prestazioni a domanda” ma si è proposto come
risorsa sociale stabile di protezione e sviluppo delle
problematiche sociali del paziente . Per fare ciò Il Servizio
Sociale è stato organizzato dal Dirigente integrando
stabilmente , anche con riunioni periodiche presso il CSM
l’Assistente Sociale del CSM con gli altri professionisti
sociali del territorio “spingendo” sulle opportunità che
resistevano all’inclusione ed “aprendo” verso le opportunità
disponibili . Una delle risorse attivate con successo per
condurre gli utenti dalla marginalità sociale alla promozione
della centralità lavorativa è stato la presa in carico del
13
CURRICULUM VITAE
bisogno complessivo espresso dalla persona tarato sul
singolo in base alla sue risorse chiarendo su quali richieste
si poteva realmente rispondere . - ASL CASERTA (EX ASL
1 e 2)
- 04) - "Inserimento nel corpo sociale degli utenti dismessi
dall’ Ospedale Psichiatrico Giudiziario" Tale progettualità ha
qualificato i percorsi di dismissione (9 utenti ) conclusi negli
anni precedenti che attualmente non vede nessun paziente
di competenza territoriale del CSM ristretto negli O.P.G. .
Ciò anche attraverso rapporti continuativi e strutturati tra
CSM e Tribunali Civili e di Sorveglianza necessari per
armonizzare esigenze tutelari, sanitarie e misure di
sicurezza. Il lavoro qualificante ha tuttavia riguardato la
ri-costruzione dell’identità dei singoli pazienti , il recupero di
competenze , il raggiungimento della guarigione sociale ed
il conseguente recupero nel tessuto più vivo del sistema di
convivenza anche attraverso opportuni inserimenti lavorativi
.Attualmente il Dirigente è inserito nel sottogruppo
Aziendale per il superamento degli O.P.G. . - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 05) - "Qualificazione /rimodulazione PTRI/BdS" Preceduta
ed accompagnata da una intensa e continua attività di
consultazione delle componenti interessate le azioni di
qualificazione delle varie progettualità sono state orientate
a favorire l'efficacia e l'appropriatezza delle prestazioni
socio-sanitarie. Ciò tramite l’interruzione di situazioni
cristallizzate nel tempo e quindi di creazione di flusso di
utenti e di offerta ad un sempre maggior numero di pazienti
di possibilità integrative di inserimento sociale come pure di
opportunità di sostegno alle famiglie di utenti con gravosità
gestionali . Infine , a rendere più coerenti teoria e pratica
del PTRI del BdS i percorsi di cura personalizzati sono stati
sono stati concertati con l’utente e le figure istituzionali (
DSM , Enti locali , Imprese Sociali, Familiari ,
Amministratori di Sostegno e Tutori ). - ASL CASERTA (EX
ASL 1 e 2)
- "Progetto Formativo Psicologi" Come previsto dal Progetto
Obiettivo Salute Mentale 1998/2000 in applicazione
dell’art.6 , comma 2 del decreto Legislativo n° 502 / 1992
ha avviato e qualificato Il Progetto di Formazione psicologi
nell’ambito dei Tirocini post Laurea (in coerenza con
Deliberazione commissario Straordinario n° 355 del
22/03/2010 ed alla nota prot. 926 del 12706/2011 Area
Dipartimentale Attività Psicologiche ) . - ASL CASERTA (EX
ASL 1 e 2)
- Lo svilupparsi nel tempo della iniziativa ha permesso agli
operatori in formazione che la hanno frequentata , spesso
locali , di sentirsi parte non solo della singola equipe ma
anche dell’intera Unità Operativa e del DSM nel suo
complesso come pure di un esteso Sistema Sociale di una
determinata Comunità Locale. ( Attestati di partecipazione
Delibere di Convenzione) - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 06) - Trasferimento sede CSM - In relazione ad un
14
CURRICULUM VITAE
Provvedimento Interdittivo derivante dalla presenza di una
Informativa Prefettizia, la sede del CSM di Villa di Briano
nel maggio 2010 è stata trasferita da Via Tacito Villa di
Briano in Via Provinciale Villa di Briano. Tale spostamento
è avvenuto senza alcuna interruzione dell’attività
ambulatoriale, dell’accoglienza diurna, della terapia in sede
e
domiciliare
e
delle
prestazioni
sanitarie
di
urgenza/emergenza. Ma soprattutto il trasferimento presso
la nuova sede è stata trasformata in opportunità a partire da
una nuova progettualità del CSM reimpostato dallo
scrivente sia dal punto di vista strutturale/abitativo che
funzionale/organizzativo. Ciò per meglio rispondere alla
domanda ed ai bisogni della salute mentale che si erano,
nel frattempo, modificati in modo rilevante e continuano a
modificarsi più velocemente delle capacità di adattamento
dei servizi. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Progetto Nuova Sede : Accoglienza a bassa soglia - "Per
questo motivo l’elemento progettuale ordinatore strutturale
e funzionale della Nuova Sede è stata la consapevole
intenzione di allontanarsi dalla tradizionale organizzazione
e dagli usuali allestimenti per rivolgersi all’adozione di nuovi
e caratterizzanti elementi idonei a modificare i
comportamenti sia degli utenti che dei professionisti. Il
progetto ideato è stato funzionalmente improntato a principi
di bassa soglia , accoglienza, flessibilità e praticità d’uso
degli spazi. La revisione dell’impostazione del lavoro
(Servizio a bassa soglia) ha permesso un maggiore e più
intenso inserimento sperimentale della capacità lavorativa
degli utenti più giovani appartenenti al Centro Diurno. La
loro presenza in stabile coesistenza con gli operatori, attiva
e
responsabilizzata,
in
punti
fondamentali
dell’organizzazione
(accoglienza,
accompagnamenti,
segreteria, servizio di pulizia , portineria, servizi in genere,
ecc.) - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Progetto Nuova Sede : Investimento nell'Habitat. Lo
sviluppo della progettualità, oltre alla conseguente
attenuazione dei livelli gerarchici ha consentito il formarsi
tutorato di “utenti/operatori” responsabilizzati ed orientati
all’inserimento lavorativo. Risultato questo, particolarmente
opportuno se interpretato alla luce del progressivo
impoverimento di personale che ha interessato il CSM di
Villa di Briano. Anche gli interni sono stati immaginati in
modo innovativo sotto il profilo ambientale e sostenuti da
soluzioni specifiche di arredo, a basso costo e concepiti per
ridurre l’impatto sanitario , aumentare la qualità funzionale e
restituire adeguate condizioni di confort. - ASL CASERTA
(EX ASL 1 e 2)
- Nuova Sede : Progetto variazione habitat". Per questo
versante della progettualità il colore è stato scelto come
elemento di identificazione oltre che di generazione diretta
di serenità per frequentatori , utenti ed operatori. E’ stato
questo il senso che ha orientato la scelta degli arredi e dei
suoi complementi , anch’essi , per stile, lontani da
consolidate consuetudini sanitarie . Il Dirigente ha, inoltre ,
15
CURRICULUM VITAE
coordinato e gestito direttamente indagini di mercato per gli
acquisti di servizi di trasporto , facchinaggio , smontaggio al
fine di ottimizzare la tempistica del trasferimento anche per
incidere positivamente sulla spesa economica. - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 07) - Avvio Ufficio Tutele Locale - Amministrazione di
Sostegno In coerenza con la approvazione della Legge n. 6
del
09/01/04
riguardante
l’Istituto
Giuridico
dell’Amministrazione di Sostegno, ha favorito la crescente
applicazione , in sostituzione dei sistemi incapacitanti
classici quali Interdizione ed Inabilitazione, uno stabile e
continuo Collegamento con il Giudice Tutelare del Tribunale
Civile di Aversa ed i Servizi Sociali Municipali dei Comuni
competenza territoriale. I contenuti principali di tale
iniziativa , molto apprezzata da utenti , familiari ed
Associazione Familiari Sofferenti Psichici , hanno permesso
al CSM di Villa di Briano di costituirsi come recapito
dedicato per proporre i ricorsi e di punto di riferimento per
una permanente e stabile collaborazione tra Centro di
Salute Mentale, Amministratori di Sostegno , Utenza ,
Giudice Tutelare e Servizi Municipali . - ASL CASERTA (EX
ASL 1 e 2)
- " Selezione qualificata Amministratori di Sostegno" .Quale
carattere distintivo dell’iniziativa , quando ci si è trovati in
assenza di familiari idonei o motivati sono stati proposti ed
accettati , dai vari Giudici Tutelari che si sono succeduti
presso il Tribunale Civile di Aversa , Psicologi e Sociologi
quali figure professionali opportune ad interpretare al
meglio le esigenze dei pazienti dell’area della salute
mentale. Ciò anche quale elemento di qualificazione
giuridica degli utenti appartenenti all’area dei PTRI Budget
di Salute . ( Sentenze e Nomine amministrazioni di
sostegno utenti). In accordo con gli scopi della iniziativa ha
realizzato una Rappresentazione Multimediale della Legge
n.6 del 09/01/04 con il fine di renderne fruibili i contenuti ad
un pubblico più vasto, interessato e meno acculturato quali
operatori , familiari neo Amministratori di Sostegno ed altri .
- ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 08) - "Progetto sperimentale di contrasto allo Stigma"
realizzato , con finalità informative , in rete con le Scuole
Medie presenti nel Distretto Sanitario n.36, individuate
come Agenzie mediatrici tra comunità preadolescenti,
adolescenti e famiglie . L’insieme comunicativo della
progettualità inserito nel Piano Offerta Formativa nelle varie
Scuole del Distretto , presentato tramite il programma
PowerPoint , articolato in circa 40 slide in successione e da
filmati , ha permesso di sviluppare una comunicazione
complessa articolata in modalità multimediali creando un
ambiente di apprendimento costituito da più codici di
comunicazione che hanno facilitato la didattica e potenziato
l’apprendimento . Scuola (Progetto “Schizofrenia ed
abbattimento dello stigma” Pubblicazione Multimediale Protocollo d’Intesa – prot. n°2252 Istituto Comprensivo
Statale R. Calderisi ) . - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
16
CURRICULUM VITAE
- 09) - In data 18/07/2011 gli è stato affidato il
Coordinamento dell’Equipe Multidisciplinare Progetto Area
Penale Minori del Dipartimento di Salute Mentale ASL CE
finalizato alla valutazione clinico/diagnostica dei minori
tossicodipendenti e/o portatori di disagio psichico sottoposti
a provvedimento dell’Autorità Giudiziaria . Il comportamento
deviante nei minori è spesso legato a forme di disagio
psico-sociale che vanno considerate come “carenza di
salute”, più che come uno specifico comportamento
individuale soggettivo. Tale responsabiltà portata avanti da
solo sino al 23/03/2013 ha rappresentato il naturale
sviluppo operativo del percorso culturale messo in moto dal
DPCM del 01/04/2008 riguardante il trasferimento al
Servizio Sanitario nazionale di tutte le funzioni sanitarie
precedentemente
svolte
dal
Dipartimento
della
Amministrazione Penitenziaria e dal Dipartimento della
Giustizia Minorile del Ministero della Giustizia - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- I contenuti progettuali finali hanno mirato : - a favorire
l’allestimento di percorsi riabiltativi personalizzati per i
minorenni sottoposti a provvedimento penale ; - a creare un
Catalogo delle Comunità territoriali e dei loro profili
terapeutici più caratterizzanti ; - a rappresentare un
riferimento terapeutico psicofarmacologico come pure a
permettere di usufruire delle varie articolazioni aziendali utili
ai minori ; - ad implementare le cooperazione tra area
sanitaria ed area trattamentale in modo che gli obiettivi
propri della amministrazione penitenziaria si potessero
coniugare con quelli della tutela e della promozione della
salute mentale ; - a rispettare i criteri di territorialità dei
minori ; - a combinare caratteristiche della Carta dei Servizi
delle Comunità e necessità dei minori . - ASL CASERTA
(EX ASL 1 e 2)
- Per dare piena esecutività ed uniformità a quanto sopra il
Settore Fasce Deboli della Regione Campania ha
promosso uno specifico gruppo di lavoro costituito dai
Referenti delle Singole AASSLL specificamente nominati
dalle Direzioni Aziendali (Delibera G.R. n°296 del
21/03/2011- Allegato A). Tale gruppo di lavoro, di cui il
Dirigente ha fatto parte ha lavorato con l’obiettivo di
individuare soluzioni organizzative condivise da tutte le ASL
coinvolte ed idonee ad implementare la collaborazione tra il
sistema della Giustizia Minorile ed il Sistema della Sanità a
livello regionale . - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Ha, per questi motivi ha contribuito a formulare la bozza,
approvata di una Delibera Unica Regionale di “ Indirizzi
operativi per la valutazione clinico /diagnostica di minori
tossicodipendenti e/o portatori di disagio psichico sottoposti
a provvedimenti della autorità giudiziaria ai sensi del DPCM
1/04/2008” e pubblicato sul Burc Regionale delle “Linee
Guida“ che prevedono gli indirizzi scientifici , tecnici ed
operativi per una gestione uniforme , efficiente e condivisa
dei progetti di inserimento dei minori in un contesto di rete.
L’implementazione della iniziativa a livello Aziendale ha
17
CURRICULUM VITAE
previsto : - la concreta attuazione di percorsi sperimentali
successivamente recepiti dalle attuali Linee Guida ; - la
selezione per titoli e colloquio di due Neuropsichiatri Infantili
tramite la costituzione di una Commissione Esaminatrice di
cui il Dirigente in oggetto ha fatto parte ( Deliberazione
n°155 del 03/01/2011) - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- In seguito sono stati previsti : - la Costituzione di una
Equipe multidisciplinare ; - la qualificazione degli atti
amministrativi, ma anche - il versante relativo alle prassi
assistenziali ed a quelle relative alle indispensabili Tutele
Giuridiche. è stato per la prima volta approntato un
Catalogo delle Comunità Terapeutiche situate nel territorio
dell’Azienda Sanitaria idonee all’accoglimento di minori
dell’area penale ma anche funzionali al trattenimento degli
stessi minori nel territorio di appartenenza con
valorizzazione delle iniziative locali e facilitazioni
all’assistenza, organizzata in un sistema di rete, tramite il
coinvolgimento degli Enti locali coinvolti . - è stato curato il
collegamento con gli operatori di qualsiasi livello del
Tribunale dei Minori come pure con gli Istituti di Pena
Minorili e con i Centri di prima accoglienza. - particolare
attenzione è stata posta alla assistenza in carcere ed alla
prevenzione del suicidio in carcere e nelle comunità. - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- II° Trasferimento sede ( Via Provinciale Villa di Briano – Via
Buonarroti San Cipriano d’Aversa ) Il Dirigente in relazione
alle misure straordinarie fissate dalla Legge Regionale n°16
del 28/11/2009 per il rientro del disavanzo ed alla
conseguente Deliberazione del Direttore Generale dell’ASL
di Caserta n° 31 dell’11/11/2011 che ha disposto
l’unificazione dei CSM di Villa di Briano e di San Cipriano
presso la sede di Via Buonarroti San Cipriano d’Aversa , ha
posto le basi per porre in essere gli adempimenti necessari
per concludere l’unificazione dei due CSM .Per questi
motivi sono stati coinvolti l’Ufficio Tecnico Aziendale ed altri
Uffici titolari di altre competenze . Riguardo ai diversi stili
operativi da unificare si è cercato di promuovere una
progettualità funzionale che contemplasse , anche come
divisione strutturale degli spazi del complesso di San
Cipriano , le esigenze di entrambi i Centri di Salute
Mentale. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- In un periodo successivo le finalità conclusive hanno mirato
alla condivisione, nel tempo, di itinerari assistenziali
contemporaneamente unici e flessibili, che raccoglievano il
consenso di operatori provenienti da esperienze e stili
operativi differenti, ma idonei e compatibili , per efficacia , al
difficile e problematico contesto di riferimento con cui
dovevano misurarsi . La tenace resistenza di alcuni
operatori del CSM di San Cipriano ad abbandonare logiche
di disimpegno assistenziale, a rinunciare a privilegi
intollerabili ed a comportamenti opportunistici, ha creato
incolmabili distanze valoriali con molti di quegli operatori.
Tali situazioni hanno indotto lo scrivente a chiedere ed
ottenere dalla Direzione del DSM un volontario
18
CURRICULUM VITAE
trasferimento presso OPG di Aversa dall’ 01/09/2012 ove è
stato posto in posizione di staff alla Direzione Sanitaria . ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Dall’ 01/09/2012 ad oggi , con le mansioni proprie della
qualifica rivestita, trasferimento volontario presso OPG di
Aversa ove è stato posto in posizione di staff alla Direzione
Sanitaria . Tra i compiti istituzionali a lui affidati si
segnalano : - Organizzazione e vigilanza dei turni di
servizio del personale medico e paramedico ; - La
responsabilità per i percorsi di miglioramento della qualità
della vita degli ospiti /utenti OPG ; - Il coordinamento con le
UOSM nella definizione dei PTRI residenziali dei CSM
territorialmente competenti degli ospiti OPG di Aversa ; Collaborazione
nell’attuazione
dei
programmi
di
miglioramento dei processi di cura e trattamento , compresi
quelli inerenti i percorsi riabilitativi intramurari ; - Interazione
con i CSM per sollecitare la presa in carico degli ospiti
OPG; - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Altri compiti istituzionali hanno riguardato : - l’attivazione
delle procedure di ritorno nelle carceri di provenienza degli
ospiti presenti in istituto per disturbi psichici sopravvenuti
durante l’esecuzione della pena ; - la collaborazione nelle
attività di studio e ricerca per definire la diagnosi e la cura
degli ospiti OPG ; - la sostituzione del Dirigente
Responsabile in tutte le attività nel caso di assenza di
quest’ultimo . - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- A partire dalla considerazione che la popolazione degli
OPG sia multiproblematica con bisogni di salute e sociali
difficili da soddisfare si è provveduto , sullo sfondo di
proroghe continue e di traguardi cronologici incerti rispetto
al sicuro Superamento degli O.P.G. , ad assumersi la
responsabilità di promuovere Progetti Speciali al fine di
rendere più efficaci e più coerente l’insieme delle procedure
che impegnano operatori appartenenti ad aree ed agenzie
differenti : Volti nuovi della vivibilità detentiva e della qualità
assistenziale : - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Volti nuovi della vivibilità detentiva e della qualità
assistenziale : 1) Progetto Bando CCM 2011 Ministero della
Salute - Istituto Superiore di Sanità : “ Studio di valutazione
dei pazienti ricoverati negli ospedali psichiatrici giudiziari
finalizzata a proposte di modifiche degli assetti organizzativi
e di processo (Progetto OPG-ISS) ”. --- "Lo studio vuole
approfondire le condizioni di salute delle persone ospitate in
tutti gli OPG italiani tramite informazioni complete su
diagnosi, sintomi di disagio psicologico, difficoltà nelle
attività da svolgere o nelle relazioni con gli altri e sui
principali bisogni delle persone ricoverate" --- Anche
dall’utilizzo di questo studio sono stati dedotti, riorganizzati
e/o immessi altri processi clinico-assistenziali innovativi più
necessari e più adeguati per un nuova articolazione di
sequenze , di raccordi e di azioni con ricadute di efficacia,
efficienza, qualità ed economicità dell’intero processo. ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
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CURRICULUM VITAE
- Lo studio si basa sull’utilizzo di strumenti di valutazione
standardizzati che rappresentano il gold standard
internazionale, ciascuno per il proprio specifico. La raccolta
di tali informazioni ha fornito : - elementi utili alla
elaborazione di progetti terapeutico-riabilitativi appropriati
alle condizioni cliniche e alle risorse dei singoli utenti ; informazioni da utilizzare anche per le valutazioni di
competenza della Magistratura di Sorveglianza ; indicazioni per la pianificazione della futura presa in carico
dei pazienti di competenza della ASL Caserta nelle varie
articolazioni che dovranno costituire il superamento
dell’OPG . - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 02) - “Progetto Prevenzione del Suicidio nell’Ospedale
psichiatrico Giudiziario di Aversa “. --- L’Organizzazione
Mondiale della Sanità definisce suicidio « un atto dall’esito
fatale, che viene deliberatamente intrapreso e portato a
termine da una persona nella piena consapevolezza delle
conseguenze definitive di un simile gesto ». --- In coerenza
con l’attenzione del Dipartimento dell’Amministrazione
Penitenziaria del Ministero della Giustizia, portando
all’emanazione di una serie di Circolari riguardanti il
problema dei suicidi, degli atti di auto-lesionismo e della
tutela della vita e della salute delle persone detenute
(ultima n.2956 del 23/04/2012). Questa attenzione è stata
recepita , fatta propria e rilanciata dal Gruppo Tecnico
Scientifico dell’Osservatorio Permanente sulla Sanità
Penitenziaria della Regione Campania che ha approvato il
documento inerente gli “ Indirizzi operativi per la
prevenzione dei gesti autolesivi e delle scelte suicidarie in
carcere ” - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Il progetto origina da un elaborato del Laboratorio
Territoriale Sperimentale per la Sanità Penitenziaria “
Eleonora Amato “ istituito con Decreto Dirigenziale AGC 20
della Giunta regionale della Campania n°142 del 21
/07/2011 e ripresa dalla ASL Caserta tramite successiva
Deliberazione del D. G. n° 1444 del 12/09/2011. Il Dirigente
ha curato la realizzazione scritta di un Progetto
organizzativo ed assistenziale contestuale e specifico .
L’iniziativa che si è avvalsa della realizzazione di un
articolato documento scritto : “ Linee Guida Prevenzione del
Suicidio nell’OPG di Aversa : costituzione gruppo di lavoro
e di indirizzi di intervento “. --- Dalla vita alla morte
viaggiando nel buio. Individuare i viaggiatori ed individuare i
momenti : una ricerca improbabile. Le condizioni locali e le
necessità dei detenuti: due fattori probabili --- - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Il Progetto promuove un avvicinamento al paziente a rischio
autolesivo attraverso una prospettiva di interventi
multiprofessionali e coordinati tra di loro modificabili dal
tempo e dalle esperienze al fine di ricomporre
l’organizzazione sanitaria all’interno del binomio sicurezzatrattamento. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 03) - “ Fornitura di Servizi Sociali ” : --- Il Servizio Sociale
20
CURRICULUM VITAE
attualmente varato agisce sui bisogni offrendo risorse
d’aiuto per risolvere stati di carenza , difficoltà e crisi
individuali . Rappresenta un apparato permanente di
mediazione, efficace e conclusivo, di riferimento per i
bisogni di tutta la popolazione residente nell’Ospedale
Psichiatrico Giudiziario .--- Nell’OPG di Aversa , istituzione
connotata da un contesto a forte impronta detentiva ,
ospitante utenti autori di reato portatori di psicopatologia
severa, il Servizio Sociale, recentemente insediato tramite
una
professionalità
discontinua
nella
presenza
(bisettimanale) , svolge una importante funzione di controllo
delle tensioni e di rassicurazione sociale . Concorre , di
conseguenza alla produzione del benessere emotivo e
soprattutto alla prevenzione dei suicidi. - ASL CASERTA
(EX ASL 1 e 2)
- Per adeguare le risposte alle richieste un gruppo di laureati
del Corso di Laurea in Assistente Sociale della SUN, con
riferimento burocratico all’Area Penitenziaria collabora
anche con gli operatori sanitari dell’OPG per completare la
formazione teorica con l’operatività pratica . La fornitura è
indirizzata a superare gli ostacoli frapposti dalla condizione
detentiva ed a facilitare/realizzare/organizzare, tramite
animazione e coordinamento di risorse comunitarie che
riescono a generare collegamenti , connessioni ed
interventi efficaci tra , il bisogno del singolo o di gruppi
omogenei, al sistema dei Servizi/Istituzioni. Particolare
implementazione è stata ultimamente dedicata alla
facilitazione
dei
rapporti
affettivi/
coniugali
ed
affettivi/genitoriali quali fattori di protezione e di prevenzione
al suicidio spesso legato all’indebolimento dell’istituto
matrimoniale ed alla intervenuta riduzione della capacità
genitoriale dei ricoverati . - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 04) - “Coordinamento delle tutele giuridiche” --- Un Progetto
è generato da tutta una serie di esperienze precedenti, di
relazioni vissute, di tentativi disorganizzati, da un paziente
lavoro di ascolto e di interpretazione della realtà circostante
e quindi dalla ricerca di bisogni reali a cui offrire risposte
innovative ed efficaci . Il rendiconto delle varie forme di
tutela rappresenta la verifica del Progetto riguardante il
paziente presentato al Giudice Tutelare --- L’iniziativa ha
voluto dare impulso ad uno strumento giuridico di sostegno
all’individuo , privo del tutto o in parte di autonomia ,
attraverso una prospettiva di interventi multidisciplinari che
abbiano l’uomo come fine. Per questo motivo , finalizzato
alla sostituzione dei sistemi incapacitanti classici, quali
Interdizione ed Inabilitazione si è proceduto all’avvio di un
Coordinamento Locale delle Tutele. - ASL CASERTA (EX
ASL 1 e 2)
- Attualmente si va costituendo su una operatività articolata
in : - promozione di istanze e ricorsi per la Protezione della
Persona tramite la costruzioni di progettualità/risposte
sociali creative. Esito, questo, di redazioni personalizzate di
“elaborati di tutela” che evitino la burocratizzazione e la
standardizzazione
impersonale
delle
progettualità.
21
CURRICULUM VITAE
Particolare attenzione è rivolta agli internati che si ritrovino
in condizione anagrafica di famiglia unipersonale; - rapporti
con il Giudice Tutelare del Tribunale di Napoli Nord anche
finalizzati alla realizzazione di un Protocollo di Intesa tra
Presidenza del Tribunale Civile Napoli Nord e Direzioni
Sanitaria e Penitenziaria dell’OPG di Aversa; Collegamento continuo con i Tutori ed Amministratori di
Sostegno in particolare, ma anche con familiari degli utenti
e con gli Enti interessati relativamente alla situazione
giuridico-amministrativa degli internati in dell’OPG ; - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Quali ulteriori interventi sono stati previsti : Coinvolgimento diretto dei Tutori e degli Amministratori di
Sostegno nelle redazione dei PTRI con particolare riguardo
alle aree quali destinazioni residenziali - bisogni – carenze
materiali – aspirazioni personali , aspetti progettuali che , in
sinergia tra di loro , conferiscono sostanza alla vita
socialmente dignitosa . Coinvolgimento della Direzione del
Dipartimento di Salute Mentale e dei Vertici Aziendali per gli
interventi di spettanza indicati nell’art 404-bis della L. n°6
del 09/01/2004.( Ricorsi promossi per internati dell’OPG di
Aversa ); ( Comunicazione Direzione Dipartimentale del
28/01/2014 ) - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 05) - “Rinnovo Protocollo Operativo tra Patronato Locale
EPACA” via Seggio 99 Aversa. L’ampliamento del
Protocollo operativo ha previsto oltre che l’assistenza e la
consulenza previdenziale anche la domiciliazione degli
interventi presso l’OPG . --- Il ruolo previsto dalla legge
italiana per il Patronato è quello di tutelare i diritti individuali
di qualsiasi cittadino presente sul territorio nazionale.
L'attività di assistenza e consulenza di un Patronato è
mirata al conseguimento di prestazioni previdenziali,
sanitarie e di carattere socio-assistenziale, incluse quelle in
materia di emigrazione e immigrazione. --- - ASL CASERTA
(EX ASL 1 e 2)
- 06) - "Costituzione di un percorso di istituto con
implementazione di reparti esclusivamente sanitari. " --- Il
progetto punta a fornire più adeguate risposte all’utenza
avvicinando i contesti detentivi alle caratteristiche territoriali.
--- Altre possibilità progettuali puntano a trattare
adeguatamente patologie organiche severe ma anche a
sfumare al massimo “il controllo” della componente
penitenziaria favorendo “la conoscenza” dell’internato
assecondando cosi gli obiettivi organizzativi della
Sorveglianza Dinamica e rendendo il contesto assistenziale
simile alle future configurazioni di accoglienza a bassa
intensità assistenziale. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Successivamente la Dirigenza sanitaria confermando
siffatto modello organizzativo si è assunta la responsabilità
di garantire prevenzione, presa in carico, continuità
terapeutica, integrazione tra prevenzione e cura, tra cure
primarie e trattamenti specialistici, qualità delle strutture
diagnostiche, qualificazione delle strutture di ricovero,
22
CURRICULUM VITAE
aggiornamento e formazione degli operatori. Particolare
attenzione è stata inoltre prestata alla diffusione di una
cultura di promozione della salute in carcere ed alla
garanzia della continuità dell’erogazione di prestazioni
specifiche come pure a sviluppare iniziative rivolte ad
incrementare le aperture alla società civile, alla realtà
esterna ed al mondo del lavoro in particolare . - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 07) - “Partecipazione al Progetto di riqualificazione specifica
dell’habitat della Articolazione Sanitaria per la Tutela della
Salute Mentale nel carcere di Santa Maria C.V. “ --- La
Costituzione italiana pone la riabilitazione come fine ultimo
del carcere .--- Il punto di partenza è stato centralità della
funzione riabilitativa mediata dalla corrispondenza tra
habitat e funzione nella pena. La concezione architettonica,
gli ambienti , gli arredi , nella progettualità proposta sono
prospettati come spazi di cerniera col territorio circostante.
Nello stesso tempo, la qualità/tipologia/ , come pure il
“calore” del percorso riabilitativo , riducendo il ruolo
ammonitore del carcere appare più idoneo a modificare i
comportamenti degli utenti favorendo ed indirizzando questi
ultimi verso quelli emancipativi. - ASL CASERTA (EX ASL 1
e 2)
- Con il trascorrere del tempo l’elemento ordinatore
strutturale e funzionale della nuova “Articolazione Sanitaria
per la Tutela della Salute Mentale in Carcere di Santa Maria
C.V.” è diventata la consapevole intenzione di allontanarsi
dagli usuali allestimenti per rivolgersi all’adozione di nuovi e
caratterizzanti elementi. Il progetto ideato improntato a
principi di flessibilità e praticità d’uso degli spazi è stato
ulteriormente sviluppato ed innovato sotto il profilo
ambientale anche perchè sostenuto da soluzioni specifiche
di arredo concepite per ridurre l’impatto sanitario e restituire
adeguate condizioni di confort. Tra queste il colore è stato
scelto come elemento di identificazione oltre che di
generazione diretta di serenità per utenti ed operatori. E’
stato questo il senso che ha orientato anche la scelta degli
arredi e dei suoi complementi, pure essi , per stile , lontani
da consolidate consuetudini sanitarie - ASL CASERTA (EX
ASL 1 e 2)
- Successivamente questo versante si è anche giovato , per
gli stessi obiettivi , di un ricercato trattamento della luce . Si
è per questo valorizzato l’irraggiamento diretto ma si è
anche reso mutevole e gradevole l’ambiente con l’utilizzo di
piante , superfici dedicate, complementi di arredo e mobili .
Anche questi ultimi , con la loro normalità, contribuiscono
all’affrancamento dallo stile sanitario e concorrono a
realizzare un ambiente confidenziale e distensivo per chi vi
soggiorna e chi vi opera. Il loro utilizzo si propone anche di
ridurre le differenze tra il dentro e il fuori partecipando al
diluirsi della struttura nella comunità che la contiene. - ASL
CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 08) - “Istituzione del Gruppo di Osservazione e Trattamento
23
CURRICULUM VITAE
Allargato ( GOTA)” -- Forme specifiche e prioritarie di
collaborazione
tra
Ordinamento
Penitenziario
ed
Ordinamento Sanitario : Linee guida per la stesura del
protocollo locale per la Gestione del servizio di Medicina
Penitenziaria ( DGRC n. 96/2011) , Ospedali psichiatrici
giudiziari e salute mentale in carcere .--- L’ istituzione del
Gruppo di Osservazione e Trattamento Allargato alle
ASL/CSM di competenza territoriale (GOTA) prevede come
azione iniziale la presa in carico congiunta dell’utente , il
continuo monitoraggio della situazione clinica e come
prodotto finale un unico progetto individuale che sia sintesi
del lavoro e della progettazione personalizzata degli
operatori interni ed esterni all’OPG da utilizzare anche per
le valutazioni di competenza della Magistratura di
Sorveglianza - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Successivamente ad affiancare, alla qualità della risposta
tecnica , punto di qualificazione ulteriore del GOTA ,
costituito da una pluralità di attori che operano secondo un
approccio integrato, è stata la finalizzazione a realizzare
una gestione estesa e condivisa dei processi di inclusione
sociale tenendo conto delle aree di vulnerabilità personali
dei singoli soggetti la prevenzione della istituzionalizzazione
, la partecipazione dell’utente al trattamento , lotta allo
stigma . - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 09) - “Sistema informativo per il monitoraggio del
Superamento OPG in Campania” : Implementazione
continua dello SMOP --- Risorsa tecnologica idonea alla
realizzazione di un sistema automatico per gestione
elettronica dei flussi documentali --- Il gruppo di
Coordinamento del Bacino Macroregionale per il
Superamento degli OPG ha approvato e dato avvio
sperimentalmente a partire dal 29.10.2012 al “Sistema
informativo per il monitoraggio del superamento degli OPG
(SMOP)”. Tale sistema informatico basato su tecnologia
web, realizzato e coordinato dal Laboratorio Territoriale
Sperimentale per la sanità penitenziaria “Eleonora Amato”,
ha visto l’iniziale coinvolgimento di tutte le A.S.L. della
Regione Campania e degli OPG di Aversa e Napoli, e
l’attuale estensione alle Regioni del Bacino OPG campano
e altre Regioni extra-bacino. Il sistema copre tutto il debito
informativo connesso alla gestione del percorso in parola,
comprese le comunicazioni sugli ingressi e le uscite dagli
OPG. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 10) - “Inserimento lavorativo interno ed esterno all’O.P.G.”
--- Il lavoro costituisce uno strumento fondamentale per
l’attuazione degli scopi rieducativi che il trattamento
penitenziario e……. le pene non possono consistere in
trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere
alla rieducazione del condannato ( Art. 27 Cost.) --- Al
lavoro interno sono dedicati gli articoli 20 e 20 bis della
legge n° 354/75 e gli articoli 47,49,50,51,52,53 del
Regolamento Ordinamento Penitenziario . Il lavoro
all’esterno dell’istituto penitenziario, disciplinato dall’art .21
O.P. e dall’art. 48 Regolamento Ordinamento Penitenziario
24
CURRICULUM VITAE
. Attraverso l’analisi conoscitiva, condotta di concerto con
gli altri Operatori Penitenziari, è stato impostato un
programma di reinserimento, coinvolgendo altresì i soggetti
del territorio chiamati a collaborare alla realizzazione dei
PTRI. - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- Con il tempo, in questa direzione, particolare attenzione
viene riservata all’inserimento lavorativo interno ed esterno
al fine di dotare la persona internata degli strumenti
necessari per contrastare la povertà dell'esperienza
detentiva e per proiettarla verso la reinclusione sociale che
può consolidarsi e strutturarsi solo all'esterno dell’OPG.
Negli ultimi mesi la Direzione Sanitaria ed il suo staff sono
riusciti a fissare accordi di massima con la Direzione
Penitenziaria per demandare a Ditte , Agenzie di
Collocazione al Lavoro, Imprese e Cooperative Sociali il
ruolo di recapiti di formazione professionale e/o inserimento
lavorativo che fornisca ai detenuti competenze realmente
spendibili su un mercato del lavoro in continuo
cambiamento e sempre più esigente. - ASL CASERTA (EX
ASL 1 e 2)
- Da un po di tempo autorizzato dalla Direzione Penitenziaria
è in attuazione un Progetto che prevede una Licenza
finalizzata allo svolgimento di lavori socialmente utili in
convenzione con il Comune di Aversa. L’iniziativa ha
coinvolto sino ad ora due pazienti, S. R.A. (Decreto 6827
/U) e S. S.( Decreto 6828 /U) Autorizzazione della
Direzione Penitenziaria del 27/06/2014 . - ASL CASERTA
(EX ASL 1 e 2)
- 11) - “ Nomina Curatore Provvisorio ” --- Istituto giuridico
per il quale una persona, nominata dal giudice , assume la
protezione e la rappresentanza di un incapace o di un
interdetto, secondo le modalità stabilite dalla legge --- Il
Dirigente è stato nominato da parte del Magistrato di
Sorveglianza della funzione di Curatore Provvisorio ai
Procedimenti di Sorveglianza per le sedute di Riesame per
l’accertamento della Pericolosità Sociale /( Art. 679 C.P.P.
– art. 717 C.P.C.) - ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
- 12) - “Applicazione del Protocollo d’intesa tra Ministero
della Giustizia, Autorità garante per l’infanzia e per
l’adolescenza e Bambinisenzasbarre Onlus.” -- La Carta dei
diritti dei figli di genitori detenuti riconosce formalmente il
diritto di questi minorenni alla continuità del proprio legame
affettivo con il genitore detenuto e al contempo, ribadisce il
diritto alla genitorialità. --- I profili di criticità da cui il
provvedimento deriva interessano l’inadeguatezza delle
strutture e delle dinamiche di organizzazione della
detenzione che acquisiscono rilievo ancor più grave e
complesso se si consideri la difficoltà del bambino per
incontrare il proprio genitore. La tutela dei minori in queste
difficili circostanze registra gravi carenze sia per quanto
riguarda gli spazi dedicati all’incontro e al colloquio con i
genitori, sia per quanto riguarda gli spazi di accoglienza, e
talvolta purtroppo di vita, dei minori che, di fatto, vivono in
25
CURRICULUM VITAE
carcere con le proprie madri . - ASL CASERTA (EX ASL 1
e 2)
Capacità linguistiche
Capacità nell’uso delle
tecnologie
Altro (partecipazione a
convegni e seminari,
pubblicazioni,
collaborazione a riviste,
ecc., ed ogni altra
informazione che il
dirigente ritiene di dover
pubblicare)
Lingua
Inglese
Livello Parlato Livello Scritto
Scolastico
Scolastico
- Ottimo utilizzo di programma Microsoft Word Office, buona
di Microsoft Power Point, Excel ed Outlook Office, e dei
comuni programmi per internet.
- ALLEGATO 1 - Elenco Pubblicazioni : ---- R.D. Giurazza,
S.Galderisi ,R.Pescara , M. Volpe , F. Magurno
L’informazione sull’attuale assistenza psichiatrica in un
campione di familiari di pazienti Panorama sanitario - 1981
---- L. Vacca, M. Volpe, F. Magurno, R. Pescara, S.
Galderisi, G. Sestito, Territorio e paziente psichiatrico:
opinioni e reazioni Estratto dalla Formazione Psichiatrica
1982 ---- R.Russo , M. Volpe , F.Magurno , “Cefalee
psicosomatiche e depressione” Spazio medico – 1982. ---F.Magurno , A Valente , M. Maj , D.Kemali , Studio in
aperto dell’efficacia dell’amineptina in un campione di
pazienti depressi Minerva Psichiatrica - 1984 ---- M. Maj , P.
Gritti , F. Starace , F.Magurno , D. Kemali , Valutazione
dell’efficacia di uno studio multicentrico. Psycopatologia : International Journal of Psychiatric Culture and Praxis
- ALLEGATO 2 - Elenco Pubblicazioni : ---- F. Magurno, M.
Pennino, A. Valente, Aloperidolo decanoato: esperienze in
un servizio territoriale PENSIERO SCIENTIFICOEDITORE - Roma - 1986 ---- F. Magurno ,F. Starace , A.
Valente , F. Catapano , L. Iossa E’ancora manicomio:
Prima fase di un possibile progetto di intervento
nell’Ospedale Psichiatrico Neurologia Psichiatria e Scienze
Umane . 1985 ---- P. Gritti, D. Pellecchia, A. Valente, F.
Magurno, M. Pennino, Dinamica della rete sociale e ruolo
dei neurolettici long-acting nella schizofrenia Nessi - Rivista
di Psichiatrica, Psicoterapia e Scienze Umane – 1987
- ALLEGATO 3 - Elenco Pubblicazioni : ---- F. Catapano, F.
Magurno, F. Starace, A. Valente Schizofrenia ed
adattamento sociale: studio comparativo tra due strumenti
di valutazione New trends in schizofrenia - Centro Praxis
Editore – 1985 ---- G. Lionello, F. Magurno SPDC, Strutture
intermedie e stile operativo Il servizio psichiatrico di
Diagnosi e Cura in Campania - Atti del Convegno - 1994
---- L. Vacca, F. Magurno, M. Volpe, R. Pescara, S.
Galderisi, P. Sestito Inchiesta pilota sul quartiere urbano di
Napoli ai fini della attuale assistenza Psichiatrica . Clinica
psichiatrica Prima Facoltà di Medicina – Università di Napoli
- ALLEGATO 4 - Elenco Pubblicazioni : Lega I, Calevro V,
Ciraolo A, Liardo R, Pennino M, Rivellini G, Scarpa F, Del
Re D, Cascavilla I, Di Cesare A, Castelletti L, Centrone E,
Cuzzola P, Fontanesi MG, Forghieri M, Frigione T,
Gleijeses MG, Iodice V, Oppedisano S, Perrrotta C, Bardelli
R, Carotenuto A, Magurno F, Piffer A Ditta G , fioritti A ,
Gigantesco A , Magliano L, Picardi A , Di Fiandra T .
26
CURRICULUM VITAE
Socioeconomic and Physicalcha racteristics of the six
italian Forensic Hospitals population . first results from a
national study . Mental Healt Unit , Centre of Epidemiology ,
Surveillance andHealt Promotion , Italian National Institute
of Healt , Rome , Italy , Local Healt Unit of reggio Emilia ,
Italy ; Provincial Health Unit of Messina, Italy ; Local Health
Unit of Aversa , Italy , Local Heath Unit of NAPLES , Italy ;
Regional Hospital Cof Mantova Carlo Poma, Italy ; Local
Health Unit of Bologna , Italy , Second University of Naples,
Caserta , Italy ; Italian Ministry of of Health.
- ALLEGATO 4 - Elenco Pubblicazioni Multimediali : - I criteri
guida furono quelli di realizzare un corso ricco di immagini,
animazioni, simulazioni interattive e con un ridotto e
semplice testo scritto, capace di stimolare l’interesse e la
curiosità dei partecipanti. Le difficoltà da superare erano
come tradurre in un linguaggio semplice i delicati concetti
dell’Amministrazione di Sostegno, rispettando il rigore
richiesto dagli argomenti legali affrontati. Animazioni e
simulazioni furono elementi essenziali per introdurre in
modo intuitivo concetti, leggi e fenomeni, rispettando
l’esigenza di correttezza e considerando i limiti delle
tecnologie hardware e software allora disponibili. --Pubblicazioni Multimediali : - Scuole del Distretto Scolastico
22 – U.O.S.M. di Villa di Briano ASL CE2 - PROGETTO “
Promozione alla Salute - Futuro 2000” . In corso di
pubblicazione : 1) Schizofrenia multimediale 2)
Depressione multimediale 3) Amministrazione di Sostegno
multimediale
- ALLEGATO 1 - CONVEGNI E CONGRESSI - Dal Maggio
1977 ha iniziato a frequentare la Clinica Psichiatrica del I°
Policlinico della Università di Napoli , attualmente Seconda
Università , con la qualifica di Medico Interno Volontario con
compiti assistenziali e didattici ( Cert. Preside Facoltà di
Medicina e Chirurgia Seconda Università di Napoli
).Sempre per la stessa Clinica Psichiatrica ha svolto
Collaborazione Straordinaria in re gime di Convenzione con
compiti di Assistenza , Ricerca e Didattica .(Cert. Seconda
Università di Napoli prot . n 776 del 22/10/96).Tale
collaborazione si è protratta , sempre con le stesse
modalità , per oltre venti anni, sino al Dicembre 1997 .
L’attività svolta presso la Clinica Psichiatrica della I^ Facoltà
di Medicina e Chirurgia ha implicato la partecipazione alle
attività della stessa quali quelle di organizzazione di
congressi , seminari , convegni , ricerca , didattica e quella
di assistenza .
- ALLEGATO 2 - CONVEGNI E CONGRESSI : •
Partecipazione
ed
Organizzazione
del
Simposio
Internazionale “ Clinical Neurophisiological aspects of
Psychopathological conditions” in collaborazione con la
University of Umea , Sweden- Departement of Psychiatry . (
Capri 23-26 Settembre 1980 ). • Partecipazione Convegno
Nazionale di studio su “ Attualità in Psicodiagnostica “
(Napoli 20/02/1982 ). • Partecipazione al “ I° Corso di
Aggiornamento in Psicogeriatria patrocinato dalla SIPG ed
27
CURRICULUM VITAE
Organizzato dalla Clinica Psichiatrica dell’Università di
Napoli .(Caserta 16-17 Novembre 1985 ) • Componente
della Segreteria Scientifica e Partecipazione al Convegno
sul tema “ Il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura in
Campania : Quale ruolo e quale futuro ? “ • (Napoli 16/17
Dicembre 1994) . • Partecipazione al “ I° Corso di
Aggiornamento e Formazione Professionale sul Tema della
Salute Mentale “ promosso dall’Ordine dei Medici ed
Odontoiatri della Provincia di Caserta.( Maddaloni
06-05-1995 )
- ALLEGATO 3 - CONVEGNI E CONGRESSI : •
Partecipazione al Seminario di Aggiornamento “ Le strutture
Intermedie : costi , organizzazione ,e funzione riabilitativa “.
Organizzato dalla Società Italiana di Psichiatria – Sezione
Campania . ( Aversa 13 Dicembre 1996 ) . • Seconda
Università degli Studi di Napoli –Facoltà di Medicina e
Chirurgia – Istituto di Psichiatria / WHO Italian Centre for
Research and Training in Mental Healt Partecipating
Institution : Modulo Programma Regionale :” La
riabilitazione dei pazienti psichiatrici cronici “ ( Napoli ,
1997) • Seconda Università degli Studi di Napoli – Ordine
Medici Salerno e Provincia . Congresso Nazionale
denominato :” La responsabilità Professionale del Medico “
Salerno 15-16/06/2001
- ALLEGATO 4 - CONVEGNI E CONGRESSI : • ASL
Caserta 2 . Commissione Nazionale per la Formazione
Continua : Progetto formativo denominato “ Programmare
ed organizzare le pratiche dei Servizi di Salute Mentale
nella comunità valorizzando la soggettività , i corpi , i
contesti , le relazioni gli scambi “ ( Aversa anno 2003 ). •
Convegno Internazionale sul tema : “ Partenariati
euromediterranei per lo sviluppo locale : “I Sistemi di
Welfare” . Aula Magna Scuola Superiore della Pubblica
Amministrazione – Complesso Monumentale Reggia di
Caserta . “ (Caserta 25-26 Settembre 2003) . • ASL Caserta
2 . Commissione Nazionale per la Formazione Continua :
Progetto formativo n° 3644-60117 denominato “
Riconoscimento e valorizzazione delle differenze nei
percorsi di salute mentale” .( Aversa anno 2003 ).
- ALLEGATO 5 - CONVEGNI E CONGRESSI : • ASL
Caserta 2 . Commissione Nazionale per la Formazione
Continua : Progetto formativo n° 3644-60244 denominato “
La questione del malato di mente che commette reato “ .
(Aversa 03-04-08/2003 ). • ASL Caserta 2 . Commissione
Nazionale per la Formazione Continua : Progetto formativo
n° 3644-59225 denominato “ Capacità giuridica e capacità
di agire .La pratica dei servizi tra tutela e accesso ai diritti “.
• Partecipazione al Seminario di Aggiornamento : “ Percorsi
di formazione ed inserimento lavorativo . Pratiche a
confronto “.( Aversa 2004 ). • ASL Napoli 2 . Partecipazione
all’evento formativo : “ CSM : funzioni , organizzazione ,
territorio “. ( Pozzuoli 04/10/2004 ). • ASL Napoli 2 .
Partecipazione all’evento formativo : “ CSM : funzioni ,
organizzazione ed integrazione con il territorio “. ( Pozzuoli
28
CURRICULUM VITAE
18/10/2004 ).
- ALLEGATO 6 - CONVEGNI E CONGRESSI : •
Commissione Nazionale per la Formazione Continua.
Organizzato dallo Studiometa°- Piacenza : Progetto
formativo n° 98056 denominato : Psichiatria e strumenti
manageriali. Sviluppo di esperienze organizzativo –
gestionali. Workshop interattivo. • (Napoli 04-06 03 /2004 ) .
• Commissione Nazionale per la Formazione Continua.
Organizzato dallo Studiometa°- Piacenza : Progetto
formativo n° 97360 denominato : Psichiatria e strumenti
manageriali. (Napoli 22/04/2005 ) . • ASL Caserta 2 .
Commissione Nazionale per la Formazione Continua :
Progetto formativo n° 3644-35943, denominato : Il
riconoscimento precoce dei segnali della depressione nella
tarda adolescenza .” ( Aversa 07/10/2005 ). • ASL Napoli 2 .
Partecipazione all’evento formativo : “ CSM : funzioni ,
organizzazione ed integrazione con il territorio “. ( Pozzuoli
08/11/2004 ).
- ALLEGATO 7 - CONVEGNI E CONGRESSI : •
Partecipazione al Convegno denominato : “ La cura dei
pazienti psicotici ad alto rischio di disabilità : programmi ,
metodi e presidi terapeutici “. Hotel Crowne Plaza ,
01/06/2006 ( Caserta ) . • Partecipazione in qualità di
Relatore /Moderatore al Corso di Aggiornamento
denominato “ Depressione non solo nella mente “. Grand
Hotel Vanvitelli , 26/06/2007 - San Marco Evangelista (CE).
• Partecipazione all’Evento Formativo denominato “
Adesione alle terapie long time : strategie di intervento “ .
Fondazione CeRPS , 21/11/2007 – Maddaloni (Caserta). •
Partecipazione
Evento
Formativo
Nazionale
n°
13086-302760 dal Titolo : “ New therapeutic pathwais for
schizofrenia management : from background to clinical
practice “. Hotel Sheraton conference Center 30 /11 –
01/12/2007 - Aci Castello – Catania .
- ALLEGATO 8 - CONVEGNI E CONGRESSI : •
Partecipazione ai Seminari di Formazione e discussione su
argomenti di Bioetica inerenti la Salute Mentale. 26/06 02/07 - 24/09 - 08/10 - 12/11 – 25/11- anno 2008 .
Maddaloni –(Caserta ) . • Partecipazione all’incontro
organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale di Caserta
denominato : Trent’anni dalla 180 . Tra memoria storica e
pratiche attuali “. 06/ 06/2008 – (Aversa ) • ASL Caserta 2 .
Commissione Nazionale per la Formazione Continua :
Progetto formativo n° 7624-8017407, denominato : ” La
dimensione psicotica nei disturbi psichici “( CSM , c/o
Palazzo Orabona , Piazza Magenta , 10 . – AVERSA
12/06/2008 ). • ASL Caserta 2 . Commissione Nazionale
per la Formazione Continua : Progetto formativo n°
12269-8022776, denominato : ” Bioetica e salute mentale “(
c/o CSM Maddaloni di Caserta 20/06/2008- 25/11/2008 ).
- ALLEGATO 9 - CONVEGNI E CONGRESSI : • ASL
Caserta . Partecipazione all’evento formativo : “ Migranti e
salute mentale “. ( Castel Volturno 05/06/2008). • Convegno
29
CURRICULUM VITAE
sul tema “ Urgenze ed emergenze in psichiatria .
Esperienze e modelli organizzativi a confronto “. (
18/04/2008 – Pompei ). • Commissione Nazionale per la
Formazione Continua : Progetto formativo ECM n°
360-29771. Congresso Nazionale denominato : ” Paranoia
e danno “ . 20/21/ Aprile 2012 ). • ASL Caserta 2 .
Commissione Nazionale per la Formazione Continua :
Progetto formativo n° 552-27457, denominato :
Appropriatezza terapeutica e rischio clinico in Psichiatria .” (
Caserta 28/05/2012 ). • Partecipazione Incontro del
Progetto Formativo “ La gestione del trattamento con
antipsicotici long-acting nel paziente schizofrenico “. (
Aversa 07/06/2012 )
- ALLEGATO 10 - CONVEGNI E CONGRESSI : • SOCIETA’
ITALIANA DI NEUROPSICHIATRIA DELL’INFANZIA E
DELL’ADOLESCENZA . Partecipazione al Convegno :
Presentazione della proposta di legge regionale: Istituzione
dei Dipartimenti e delle Unità Operative di Neuropsichiatria
dell’infanzia e dell’adolescenza. (Napoli 08/06/2012 .) •
Università degli Studi di Salerno . Convegno Nazionale
denominato “ La perizia psichiatrica e psicologica “. Salerno
sala Convegni Ordine dei Medici 08/06/2012 • ASL Caserta
. in occasione della “ Festa della salute mentale”
partecipazione al Convegno : “ Il valore dell’azione
riabilitativa “. ( Aversa 06/12/2013). • ASL Caserta .
Partecipazione al Convegno: “ Urgenza ed emergenza in
Psichiatria . Politiche e strategie adottate dal DSM ASL
Caserta “. ( Aversa 05/06/12/2013). • ASL Caserta .
Partecipazione al Corso ECM : “ La Responsabilità civile e
penale dei Dirigenti “. ( Caserta – Giugno 2013).
- ALLEGATO 11 - CONVEGNI E CONGRESSI : • Centro
Congressi Hotel Mediterraneo Napoli Partecipazione al
Congresso denominato “ Attualità medico legali in
Psichiatria “.( Napoli 06/06/2013 ). • Commissione
Nazionale per la Formazione Continua : Progetto formativo
ECM( 15 crediti) evento formativo n° 60842 edizione n° 1
denominato : ” IL LATO OSCURO DELL’AFFETTIVITA’ “ .
24/Maggio , 4 e 14 Giugno 2013- CASERTA ). •
Commissione Nazionale per la Formazione Continua :
Progetto formativo ECM( 7 crediti) evento formativo n°
59522 edizione n° 1 denominato : ” ATTUALITà MEDICO
LEGALI IN PSICHIATRIA “ 06 Giugno 2013- NAPOLI ). •
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’- REPARTO SALUTE
MENTALE . • Corso di Formazione all’uso della intervista “
structureted clinical interview for DSM IV DISORDERS –
AXIS I , NELL’AMBITO DEL PROGETTO OPG –ISTITUTO
SUPERIORE DI SANITA’ .( AVERSA 25/07/2013 ).
- ALLEGATO 12 - CONVEGNI E CONGRESSI : •
LABORATORIO TERRITORIALE SPERIMENTALE PER
LA SANITA’ PENITENZIARIA “ ELEONORA AMATO “.
Conferenza dei servizi per il superamento degli Ospedali
Psichiatrici Giudiziari delle Regioni Abruzzo , Campania ,
Lazio e Molise . AUDITORIUM DELLA GIUNTA
REGIONALE
DELLA
CAMPANIA
,
CENTRO
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CURRICULUM VITAE
DIREZIONALE DI NAPOLI, ISOLA C3. ( Napoli
09-10/06/2014 ) . Aversa 20/07/2014 - Dott. Francesco
Magurno
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RETRIBUZIONE ANNUA LORDA RISULTANTE DAL CONTRATTO INDIVIDUALE
Amministrazione: ASL CASERTA (EX ASL 1 e 2)
dirigente: Magurno Francesco
incarico ricoperto: Dirigente ASL I fascia - Ospedale Psichiatrico Giudiziario F.Saporito , Aversa
stipendio tabellare
€ 43.310,88
posizione parte
fissa
€ 9.869,52
posizione parte
variabile
€ 1.903,08
retribuzione di
risultato
€ 1.115,42
altro*
€ 26.839,86
TOTALE ANNUO
LORDO
€ 83.038,76
*ogni altro emolumento retributivo non ricompreso nelle voci precedenti
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