documento 5 C - “copernico”

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documento 5 C - “copernico”
Liceo Scientifico Statale “Niccolò Copernico”
Via Verdi 23/25 – 27100 PAVIA
Tel. 0382 29120 – Fax. 0382 303806
COD.MECC. PVPS05000Q C.F. 96000610186
E-mail [email protected]
Esame di Stato 2012 -2013
5^C
1
INDICE
 Presentazione dell’Istituto
4

Elenco componenti del Consiglio di Classe
5

Presentazione della classe - Elenco degli alunni e crediti scolastici
6
 Storia dei Docenti della classe

7
Profilo della classe
8
 Programmazione collegiale
9 -10
1.
2.
3.
4.
Obiettivi trasversali del Consiglio di classe
Metodi, mezzi, spazi, tempi, criteri, strumenti per la valutazione
Contenuti della singole Discipline indicati nell’Allegato 1
Contenuti Pluridisciplinari

Elenco attività extracurricolari
11

Allegati vari
12
2
ALLEGATO 1 : OBIETTIVI E CONTENUTI DISCIPLINARI
IRC
Italiano
Latino
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Disegno e Storia dell’Arte
Educazione Fisica
ALLEGATO 2 : CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI: FINALITÀ, OBIETTIVI,
NUCLEI TEMATICI
Simulazione Terza Prova Scritta - Numero e tipologie delle prove effettuate
Risultati delle simulazioni di Terza Prova
ALLEGATO 3 : Traccia della prova del 18/02/2013
ALLEGATO 4 : Traccia della prova del 27/04/2013
ALLEGATO 5 : Griglie di valutazione delle prove d’esame deliberate dal
Collegio Docenti .
3
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
•
Caratteri specifici dell’indirizzo di studi
L’indirizzo scientifico propone il fecondo legame fra tradizione umanistica del sapere e
scienza.
L’area delle discipline umanistiche ha lo scopo di assicurare l’acquisizione di basi e di
strumenti essenziali per raggiungere una visione complessiva delle realtà storiche e delle
espressioni culturali delle società umane. In collegamento con la conoscenza delle tradizioni
di pensiero, è presente l’insegnamento del latino, necessario non solo per l’approfondimento
della prospettiva storica della cultura, ma anche per la padronanza del linguaggio
intellettuale che ha fondato lo stesso sapere scientifico.
Le discipline scientifiche assumono un ruolo fondante sul piano culturale ed educativo per la
funzione mediatrice e decisiva che tali discipline e i loro linguaggi svolgono nell’interazione
conoscitiva col mondo reale. In tale contesto la matematica con i suoi linguaggi e i suoi
modelli da un lato e le scienze sperimentali con il loro metodo di osservazione, di analisi, di
spiegazione e con i loro linguaggi dall’altro rappresentano strumenti di alto valore formativo.
Questo indirizzo, mentre non esclude la possibilità di accedere, direttamente o attraverso
corsi di specializzazione post–secondaria, all’attività produttiva, è più direttamente
finalizzato al proseguimento degli studi in ambito universitario.
•
Il profilo formativo in uscita
AREA UMANISTICA:
o competenza logico – linguistica
o interpretazione e contestualizzazione di un testo nella prospettiva artistica, storica, letteraria e
linguistico – comunicativa
o autonoma decodifica dei testi in lingua latina
o consapevolezza del distacco storico nell’istituire collegamenti tra eventi, istituzioni, problemi,
mentalità del passato e del presente
o ricostruzione delle diverse problematiche filosofiche esposte in modo corretto a livello teorico e
terminologico
o uso corretto degli strumenti e delle norme di rappresentazione grafico – bidimensionale e
tridimensionale per il disegno geometrico e a mano libera
o
o
o
o
o
AREA SCIENTIFICA:
uso corretto del lessico specifico
analisi e schematizzazione di situazioni problematiche
descrizione di fenomeni attraverso modelli teorici
esposizione sintetica e rigorosa di teorie scientifiche
applicazione di leggi e procedimenti adeguati nella risoluzione di esercizi e problemi
°
°
°
°
OBIETTIVI TRASVERSALI:
metodo di studio rigoroso
competenza linguistico-comunicativa
coerenza sul piano logico
ricettività riflessiva e rielaborativi
Al centro è posto il compito fondamentale di educare gli allievi alla convivenza civile, al rispetto della
dignità della coscienza e di aiutarli a pervenire ad un progetto di vita che comprenda l’importanza del
rispetto delle diversità dei ruoli e delle competenze e soprattutto dell’attenzione a chi è meno dotato o ha più
problemi.
4
L I C E O S C I E N T I F I C O “N. C O P E R N I C O”
ANNO SCOLASTICO 2012-2013
CLASSE 5^C
ELENCO COMPONENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Docente
Dirigente Scolastico
I. R. C.
Nome
D.ssa LIDIA BERTUGGIA
Vincenza Conti
Italiano e Latino
Annalinda Spina
Inglese
Daniela Barone
Storia
Catia Bisi
Filosofia
Catia Bisi
Matematica e Fisica
Massimo Chiodi
Scienze
Graziella Gobetti
Dis. St. Arte
Alberto Maccarini
Ed. Fisica
Annamaria Milanesi
5
Firma
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
SCHEMA DELL'EVOLUZIONE DELLA CLASSE 5^C NEL CORSO DEL QUINQUENNIO
Anno scolastico
iscritti
inseriti
Inizio a.s.
2008-2009
28
2009-2010
18
2010-2011
19
2011-2012
17
2012-2013
19
Ritirati in itinere
promossi
3
14 a giugno
7 a settembre
17 a giugno
2 a settembre
In itinere
3 (alunni
ripetenti)
+1 (da altro
istituto)
5 (da altra
classe)
+3 (alunni
ripetenti)
1 (alunni
ripetenti)
+1 (da altro
istituto)
+1 (da altro
istituto)
1
7
11 a giugno
8 a settembre
1
17 a giugno
2 a settembre
1
ELENCO ALUNNI
CREDITI SCOLASTICI
3^ anno
4^anno
Totale
1.
ACCONGIAGIOCO
ELIA
4
6
10
2.
ALBERIZZI
CAROLINA
6
7
13
3.
AMBROSETTI
MARCO
6
6
12
4.
BOLSIERI
GIANLUCA
4
5
9
5.
CAPALDO
ANDREA
7
7
14
6.
CIPRIAN
VALERIA
4
5
9
7.
DASTOLI
FRANCESCO
4
5
9
8.
DE ANGELIS
GIULIA
5
6
11
9.
GRIGNANI
VALERIA
5
6
11
10. LECCARDI
FRANCESCO
5
5
10
11. MAFFEI
SIMONE
4
5
9
12. MAGGI
ERIKA
7
7
14
13. MAGNANI
DEBORA
5
5
10
14. MARRAFFA
FEDERICO
5
4
9
15. MARTANI
DANIELE
5
4
9
16. PIZZOLATO
NOELLE
4
4
8
17. QUAGLIAROLI
ROBERTO MARIA
5
5
10
18. SALA
FEDERICO
6
6
12
19. TOTARO
CHIARA
5
5
10
6
STORIA DEI DOCENTI DELLA CLASSE
Materie
2008-2009
2009-2010
2010-2011
2011-2012
2012-2013
RELIGIONE
ITALIANO
Conti
Cannas
Conti
Cannas
Conti
Spina
Conti
Spina
Conti
Spina
Coord. Di classe Coord. Di classe Documentarista Documentarista
LATINO
Cannas
Cannas
Spina
Spina
Spina
INGLESE
STORIA
Chiesa
Cannas
Chiesa
Cannas
Chiesa
Bisi
Chiesa
Bisi
Barone
Bisi
Documentarista
GEOGRAFIA
Spina
Documentarista
FILOSOFIA
MATEMATICA Marchioni
Bisi
Chiodi
Marchioni
Bisi
Chiodi
Bisi
Chiodi
Coord. Di classe Coord. Di classe Coord. Di classe
FISICA
SCIENZE
DIS. ST. ARTE
Benetollo
ED. FISICA
Ghelfi
Gobetti
Maccarini
Chiodi
Gobetti
Maccarini
Chiodi
Gobetti
Maccarini
Chiodi
Gobetti
Maccarini
Milanesi
Milanesi
Milanesi
Documentarista
Milanesi
7
PROFILO DELLA CLASSE
La classe ha completato con risultati abbastanza positivi un percorso formativo non
del tutto lineare,in particolare al terz'anno, derivato dalla “fuga” , in corso d’anno, di
un gruppo di 7 studenti . Ciò ha infatti notevolmente influito sull'equilibrio del
gruppo-classe “conquistato” al termine del biennio.
Comunque, grazie ad una apprezzabile disponibilità sempre dimostrata al dialogo
educativo, ad un sereno ed educato rapporto con i docenti e ad una fortunata
continuità didattica nel corso del triennio, nonché alla uniformità metodologica dei
docenti , gli obiettivi educativo-formativi e disciplinari concordati dal Consiglio di
Classe sono stati raggiunti e alla fine del quint'anno si possono evidenziare una
accettabile maturità di atteggiamento e una, generalmente, positiva acquisizione di
competenze e abilità connesse ai vari ambiti disciplinari .
Pertanto il profilo della classe dal punto di vista del profitto risulta abbastanza
omogeneo, benché un gruppo di studenti si sia distinto per un livello più che discreto
di profitto. Solo in qualche caso isolato un curriculum scolastico più incerto ha
determinato la permanenza di qualche lieve lacuna settoriale, nell'ambito però di esiti
complessivi non inferiori alla sufficienza; in particolare per uno studente, a causa di
problemi legati alla salute, permangono alcune lievi difficoltà nella sintesi dei vari
contenuti disciplinari, ritenendo comunque utile sottolineare il suo impegno nel
cercare di superarle.
Si ritiene quindi che, complessivamente, sia stato realizzato il fine primario
dell’azione didattica del Liceo e siano stati conseguiti gli obiettivi generali e
trasversali fissati dalla programmazione del Consiglio di Classe.
Il rapporto tra l'istituzione scolastica e le famiglie è sempre stato improntato al
rispetto reciproco dei ruoli.
8
PROGRAMMAZIONE COLLEGIALE
A) OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE:
EDUCATIVO-FORMATIVI:
° affinamento di un metodo di studio che permetta agli alunni di raggiungere una
preparazione non manualistica
° capacità di riconoscere i concetti chiave e le operazioni tipiche delle discipline
° capacità di selezionare gli strumenti più opportuni per la decodificazione dei vari
problemi
° potenziamento delle capacità di comunicazione, con particolare attenzione alla
acquisizione degli specifici linguaggi disciplinari
° affinamento delle capacità logiche e critiche finalizzate al conseguimento degli
obiettivi prefissati
° ulteriore potenziamento del senso di responsabilità personale, dell’autonomia e
della socializzazione.
DIDATTICO-DISCIPLINARI:
Area linguistico-storico-filosofica
° conoscenze: contenuti disciplinari quali risultano dall’allegato 2
° competenze: abilità nel selezionare gli strumenti piu’ opportuni alla decodificazione dei
vari problemi, acquisizione degli specifici linguaggi disciplinari.
° capacità: conseguimento di abilità logiche e critiche finalizzate agli obiettivi
programmati, con particolare attenzione alla capacità di riflettere sui testi, di esporre
in modo organico ed appropriato le proprie tesi.
Area scientifica
° conoscenze: acquisizione delle nozioni e dei procedimenti specifici; individuazione dei
concetti fondamentali, assimilazione del metodo deduttivo e rilevazione del valore del
procedimento induttivo e della sua importanza nella risoluzione dei problemi reali
° competenze: efficacia nel selezionare gli strumenti piu’ opportuni per decodificare
e risolvere problemi specifici
° capacità: capacità di affrontare criticamente problemi di varia natura; di utilizzare
consapevolmente i metodi di calcolo; di individuare il percorso che ottimizzi il
raggiungimento dell’obiettivo; di usare un linguaggio corretto e sintetico
9
B) METODI, MEZZI, SPAZI, TEMPI, CRITERI, STRUMENTI PER LA VALUTAZIONE
Sono stati utilizzati i seguenti metodi:
1. lezioni frontali e dialogate,
2. analisi di documenti,
3. uso dei laboratori.
4. apprendimento cooperativo
Sono stati impiegati i seguenti mezzi:
1. libri di testo,
2. videocassette,
3. materiali didattici di laboratorio.
L'attività didattica si è svolta nei seguenti spazi:
1. aula,
2. laboratorio linguistico,
3. laboratori scientifici,
4. palestra e spazi esterni per attività sportiva,
5. auditorium
C) I CONTENUTI DELLE SINGOLE DISCIPLINE SONO INDICATI NELLE SCHEDE
DELL’ALLEGATO 1
D) MODULI PLURIDISCIPLINARI
Il Consiglio di classe ritiene opportuno sottolineare come la scansione per nuclei tematici, sulla base
di quanto previsto dai Programmi Ministeriali, sia stata realizzata secondo metodologie e tempi
differenziati e come i vari argomenti siano stati affrontati dai singoli Docenti in una prospettiva
esclusivamente monodisciplinare, aggregando i diversi contenuti sulla base di criteri tematicie,
laddove possibile, cronologici.
Nel corso dell'anno scolastico sono stati individuati
QUATTRO NUCLEI TEMATICI PLURIDISCIPLINARI
•
•
FINALITA': aiutare gli allievi a rapportarsi alle discipline in modo non settoriale, abituarli
ad approfondire lo stesso argomento in discipline diverse.
OBIETTIVI : conoscenze di temi rilevanti sia in ambito umanistico, sia in ambito scientifico
1. IL LINGUAGGIO DEI SIMBOLI
2. L'UOMO E LA NATURA
3. L'INTELLETTUALE E IL POTERE
4. LA CRISI DELLE CERTEZZE
10
ELENCO DELLE ATTIVITÀ EXTRACURRICOLARI
attività
Progetto
Progetto
Progetto
tipo
Piano
Nazionale
Lauree
Scientifiche
Gara di
matematica
applicata
luogo
Università Chiodi
statale di
Milano e
Liceo
Università Chiodi
Cattolica di
Milano e
Liceo
Politecnico Chiodi
di Milano
Certificazioni
Valorizzazion
e delle
eccellenze:
conferenze
“Il gioco delle Teatro
parti”
Carcano
Milano
Viaggio
Amsterdam
d’istruzione
History walk: Pavia
Einstein
Visita “La
Castellon
pittura
Visconteo
italiana
Pavia
dell'800”
Mostra di
Palazzo
Picasso
Reale di
Milano
Orientamento Università
uscita
PET e FIRST Liceo
Attività
sportive
Varie
discipline
Teatro
Viaggio
Uscita
Uscita
Uscita
Orientamento
Docente
referente
Pavia
Spina
adesione
data
Orario
scolastico
( sì / no)
La classe a.s. 2010/11
In parte
La classe Gennaio –
febbraio 2013
Sì
Un
gruppo
no
Da novembre
2012 ad aprile
2013
La classe
novembre 2012 No
Maccarini
Sì
Barone
La classe 16-19 aprile
2013
La classe
Maccarini
La classe 01/03/12
Sì
Maccarini
La classe Ottobre 2012
Sì
Cor
La classe a.s. 2010/11
Sì
Barone
Un
gruppo
A gruppi
Milanesi
11
Sì
aa.ss. 2010/11
no
e 2011/12
Secondo
Sì
calendario USP
ALLEGATO 1
OBIETTIVI E CONTENUTI DISCIPLINARI:
IRC
ITALIANO
LATINO
INGLESE
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
DIS.-STORIA DELL’ARTE
ED.FISICA
12
INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze
o
conoscere ed analizzare il contributo del cristianesimo nei confronti dei problemi etici;
o
conoscere il valore della responsabilità dell’uomo verso la società e il proprio simile;
o
conoscere alcune tappe della storia della Chiesa.
Competenze

saper individuare la specificità dell’umanesimo integrale nell’agire cristiano;

saper cogliere il valore della solidarietà;

saper riorganizzare e rielaborare in modo personale ed autonomo i dati discussi e le osservazioni
della realtà così da formulare giudizi pertinenti in tema ai valori;

saper riconoscere il significato di alcuni gesti sacri.
NUCLEI TEMATICI
o
o
o
o
o
o
o
Il problema etico e l’etica cristiana
La responsabilità, la libertà, la solidarietà
Scienza e Sapienza
La vita, la famiglia
L’amore e la famiglia
La storia della Chiesa con particolare riferimento alla realtà italiana ed al concilio Vaticano II
La dottrina sociale della Chiesa.
13
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze:
 Linee della storia letteraria di 800 e 900
 Testi e contesti degli autori e delle
 Temi e problematiche relative ai canti letti del Paradiso dantesco
 Linguaggio specifico della disciplina
Competenze :
 Competenza espositiva, espressiva e logica in rapporto ai dati cognitivi
Abilità:
 Uso consapevole libri di testo o di strumenti didattici alternativi
NUCLEI TEMATICI
Romanticismo: istanze soggettive e realistiche. Leopardi e Manzoni
Letteratura nell’età del Positivismo
Il Decadentismo : crisi di valori e della razionalità
Le avanguardie e il Futurismo
Poesia italiana tra le due guerre
Linee della narrativa italiana tra le due guerre e oltre.
Dante, Paradiso : temi e problematiche di alcuni canti.
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LINGUA E LETTERATURA LATINA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze:
 Conoscenze di base morfo-sintattiche e lessicali
 Conoscenza delle linee generali della letteratura latina da Augusto,
particolare attenzione agli Autori più significativi
 Lettura, traduzione e commento di passi ontologici degli autori curricolari.
Competenze :
 Comprendere la struttura morfosintattica di passi di autori classici

Tradurre in forma italiana corretta

Collocare i fatti letterari nelle corrette coordinate storico-culturali

Analizzare un testo e metterne in luce gli elementi più significativi
Abilità:

Operare sintesi sui contenuti appresi

Stabilire confronti e correlazioni

Interpretare e contestualizzare un testo.
NUCLEI TEMATICI
Lo storico- letterato dell’età augustea: Livio.
La storiografia politica di Tacito.
La riflessione sul tempo nell’opera di Seneca e in nelle “Confessiones” di S.Agostino.
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LINGUA E LETTERATURA STRANIERA: INGLESE
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze
Conoscenza degli argomenti trattati, testi e contesti storico- letterari di autori e opere
appartenenti alla Storia della Letteratura Inglese dal Romanticismo alla seconda metà del XX
secolo.
Competenze: - applicazione delle conoscenze linguistico-comunicative
- consapevolezza dell’uso dei vari registri linguistici ( formale, informale, letterario)
- identificazione dei vari generi letterari ( prosa, dramma, poesia )
- attribuzione di un testo letterario a un genere
- recupero della dimensione storico- sociale, inserendo il testo nel contesto socioculturale in cui è stato prodotto.
Abilità:
- produzione e rielaborazione autonoma e critica sia scritta che orale
- capacità di effettuare collegamenti tra i vari autori, argomenti e tematiche
anche in ambito multidisciplinare
- attitudine a interagire utilizzando un registro funzionalmente adeguato, anche in
relazione ad argomenti letterari e con approfondimenti personali.
NUCLEI TEMATICI
- The Romantic Age: contesto storico, sociale, letterario. Lettura e analisi di alcuni testi di poeti:
W. Wordsworth , T.S.Coleridge, J Keats e Shelley.
- The Victorian Age: contesto storico, sociale e letterario. Lettura di brani tratti da opere di
C.Dickens, O.Wilde,
- The Age of Disruption and Experimentation: contesto storico, sociale e letterario.
Lettura di testi di J.Joyce, S. Beckett, , G.Orwell , D. H. Lawrence, Kerovac,
Ginsberg, e Delillo.
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FILOSOFIA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze:
- acquisizione dei contenuti disciplinari
- messa a punto di un linguaggio specifico in termini di rigore e precisione
- riconoscimento dei concetti chiave, di temi e problemi
Competenze:
- saper analizzare un testo filosofico
- saper operare una corretta sintesi di un testo
- riconoscere le connessioni fra un argomento filosofico e l’ambiente storico
Abilità:
- di argomentare per temi
- di stabilire analogie e differenze tra Autori, tematiche e problematiche
- di acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare
problemi e individuare soluzioni
NUCLEI TEMATICI
-
Il Romanticismo: Hegel
Schopenhauer, Kirkegaard, Feuerbach
Il Positivismo: Comte
Bergson
Marx, Nietzsche, Freud
Popper
Arendt
Criteri metodologici
Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere l’interesse,
la partecipazione costruttiva e quindi l’assimilazione degli argomenti.
Ove possibile sono stati proposti agganci e collegamenti interdisciplinari soprattutto con Italiano e
Storia dell’arte.
VALUTAZIONE
Nel corso dei due quadrimestri sono stata svolte tre prove orali e una scritta. La struttura degli scritti
proposti ha ricalcato le prove di maturità ovvero quesiti a risposta sintetica. Per quanto riguarda i
criteri di valutazione si fa riferimento a quanto stabilito nelle riunioni dipartimentali.
17
STORIA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze:
− acquisizione dei contenuti disciplinari
Competenze:
- nel ricostruire il percorso storico nel contesto europeo ed internazionale
- nell’utilizzare strumenti per la lettura dei processi storici e per l’analisi
della società contemporanea
Abilità:
- di stabilire correlazioni tra avvenimenti e tempi diversi
- di sostenere una discussione critica sui temi appresi
NUCLEI TEMATICI
- La società di massa e la Seconda rivoluzione industriale
- L’età giolittiana
- Lo scoppio del primo conflitto mondiale e la Rivoluzione Russa
- La Crisi del ‘29
- L’età dei totalitarismi
- Il Secondo conflitto mondiale
- La guerra fredda
- La decolonizzazione
- Il secondo dopoguerra in Italia e il disgelo
Criteri metodologici
Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere l’interesse,
la partecipazione costruttiva e quindi l’assimilazione degli argomenti.
Ove possibile sono stati proposti agganci e collegamenti interdisciplinari soprattutto con Italiano e
Storia dell’arte.
VALUTAZIONE
Nel corso dei due quadrimestri sono stata svolte tre prove orali e una scritta. La struttura degli scritti
proposti ha ricalcato le prove di maturità ovvero quesiti a risposta sintetica. Per quanto riguarda i
criteri di valutazione si fa riferimento a quanto stabilito nelle riunioni dipartimentali.
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MATEMATICA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze:
- Conoscere la teoria (definizioni, teoremi e dimostrazioni) relativa ai nuclei tematici svolti
- Conoscere i procedimenti di calcolo relativi alla teoria studiata
Competenze:
Enunciare con precisione le definizioni e gli enunciati dei teoremi
Esporre con proprietà di linguaggio le dimostrazioni dei teoremi studiati
Determinare l’insieme di esistenza di una funzione
Calcolare i limiti, rimuovendo eventuali forme indeterminate, e verificare il limite trovato
sulla base della definizione
Determinare gli asintoti di una curva
Riconoscere se una funzione è continua in un punto o in un intervallo e classificarne le
discontinuità
Calcolare le derivate di funzioni, sia utilizzando la definizione, sia applicando le regole di
derivazione
Determinare l’equazione della retta tangente in un punto alla curva rappresentativa di una
funzione, applicando il significato geometrico di derivata
Applicare con consapevolezza il concetto di derivata anche in altre discipline
Determinare gli intervalli in cui una funzione è crescente o decrescente, i suoi massimi e
minimi relativi
Determinare la concavità e la convessità di una funzione
Saper calcolare integrali (definiti e indefiniti) sia immediati, sia utilizzando il calcolo
integrale
Saper calcolare aree di figure piane e volumi di solidi di rotazione, utilizzando il calcolo
integrale
Saper utilizzare il calcolo integrale anche in altre discipline
Abilità:
Padronanza nell’uso consapevole e adeguato alle varie situazioni, di metodi e strumenti di
calcolo
Comprensione del rapporto e delle connessioni tra i contenuti e lo sviluppo della matematica
e delle altre discipline oggetto di studio, in particolare di quelle scientifiche
Autonomia nell’approccio e nella soluzione di situazioni problematiche di vario tipo,
mediante la scelta della strategia più opportuna.
NUCLEI TEMATICI
Funzioni e limiti : - funzioni in R
- limiti di funzioni reali di variabile reale
- funzioni continue
Calcolo differenziale : - derivate delle funzioni di una variabile
- teoremi fondamentali del calcolo differenziale
- estremi relativi e assoluti; studio di una funzione
Integrali : - integrali definiti
- integrali indefiniti
- integrali generalizzati
- applicazioni
La geometria dello spazio
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Criteri metodologici
- Impostazione metodologica basata sul coinvolgimento attivo degli alunni per accrescere
l’interesse, la partecipazione costruttiva e quindi l’assimilazione degli argomenti.
- Trattazione teorica dei contenuti accompagnata
- da numerosi esercizi volti a rafforzare l’acquisizione di padronanza e di speditezza
nei calcoli, la capacità di scegliere i procedimenti più adatti, la consapevolezza del
significato delle operazioni eseguite;
- da numerosi esempi e contro esempi ( nell’introduzione dei nuovi concetti) che ne
rafforzino la comprensione, mettano in luce i casi particolari e ne diano, ove possibile,
una visualizzazione grafica.
- Impostazione didattica che renda possibile agganci e collegamenti interdisciplinari.
VALUTAZIONE
Nel primo quadrimestre sono state fatte 2 verifiche scritte , nel secondo 4, compresa una
simulazione di seconda prova scritta.
Per quanto riguarda la valutazione orale , ogni quadrimestre è stata fatta una interrogazione scritta e
una orale vertente per lo più sulla teoria.
Per quanto riguarda i criteri di valutazione si fa riferimento a quanto stabilito nelle riunioni
disciplinari.
20
FISICA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze
Conoscenza degli argomenti relativi ai nuclei tematici che seguono
Competenze
- Saper dare definizioni di grandezze fisiche e dedurre proprietà e leggi
- Utilizzare correttamente il lessico e il simbolismo specifico
- Descrivere i fenomeni attraverso modelli teorici
- Riconoscere l’ambito di validità delle leggi fisiche
- Individuare collegamenti, analogie e differenze
Capacità
- Inquadrare in uno stesso schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e
differenze
- Inquadrare storicamente e criticamente teorie classiche in rapporto alle conoscenze attuali e
alle informazioni che la moderna tecnologia mette a disposizione
- Inquadrare sotto una teoria contenuti sviluppati nel corso del triennio cogliendo differenze
e/o analogie
NUCLEI TEMATICI




Elettrostatica : la carica elettrica e la legge di Coulomb; il campo elettrico; il potenziale
elettrico; conduttori in equilibrio elettrostatico; capacità di un conduttore e di un
condensatore.
Le correnti elettriche : la corrente elettrica continua; leggi di Ohm e di Kirchhoff; corrente
elettrica nei metalli e nelle soluzioni elettrolitiche.
La magnetostatica : fenomeni magnetici fondamentali; il campo magnetico.
Il campo elettromagnetico: l’induzione elettromagnetica; le equazioni di Maxwell e le
onde elettromagnetiche.
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SCIENZE
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze
Acquisire temi specifici con un lessico semplice appropriato e con l'uso di terminologie
scientifiche corrette.
Individuare aspetti principali della disciplina.
Ricordare elementi fondamentali per la distinzione delle sequenze dei processi scientifici.
Competenze
Essere in grado di sviluppare validamente e con criterio logico leggi e principi studiati.
Mostrarsi agile nei collegamenti tra i fenomeni osservati e le relative situazioni studiate.
Dimostrarsi abile nella organizzazione, nello sviluppo e nella schematizzazione di processi e fenomeni.
NUCLEI TEMATICI
- l’ambiente celeste
- il pianeta Terra
- la Luna e il Sole
- strutture della crosta terrestre e componenti della litosfera
- fenomeni vulcanici e fenomeni sismici
- evoluzione geologica e biologica
22
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
TESTO IN ADOZIONE : Itinerario dell'arte (versione gialla)
Volume V
Giorgio Cricco - Francesco Paolo Di Teodoro
Ed. Zanichelli
OBIETTIVI DISCIPLINARI SPECIFICI DI STORIA DELL’ARTE
STORIA DELL’ARTE
Conoscenze:
•
•
•
•
•
Conosce i contenuti dei periodi artistici trattati
Conosce la terminologia specifica della disciplina
Conosce i parametri di lettura di un’opera d'arte
Conosce le caratteristiche del periodo artistico trattato
Conosce le opere più significative di un artista o di un periodo artistico
Competenze:
•
•
•
•
•
•
•
Sa utilizzare le conoscenze
Sa utilizzare la terminologia specifica della disciplina
Sa utilizzare i parametri di lettura di un’opera d’arte
Sa riconoscere gli elementi più significativi di un’opera d’arte
Sa riconoscere un'opera d'arte e la sa inquadrare nel giusto periodo artistico
Sa attuare confronti
Sa attuare collegamenti all’interno della disciplina
•
Comprensione corretta delle richieste
•
Orientarsi sugli argomenti richiesti
•
Lettura dell'opera d'arte secondo i parametri indicati
•
Collegare 1'opera all'autore
Abilità:
•
Attuare confronti
•
Analisi degli elementi significativi di un’opera o di periodo artistico richiesto
•
Sintesi degli elementi significativi di un’opera o di periodo artistico richiesto
•
Attuare collegamenti all’interno della disciplina
•
Attuare collegamenti tra più discipline
•
Approfondire autonomamente gli argomenti
•
Esprimere un eventuale giudizio critico
23
DISEGNO GEOMETRICO (nel quinquennio)
Conoscenze:
•
•
Conosce gli strumenti ed i materiali del disegno
Conosce le norme di rappresentazione grafica (ordine, composizione, precisione, ripasso a
china)
•
Conosce le regole della rappresentazione prospettica accidentale
Competenze:
•
•
Sa utilizzare gli strumenti ed i materiali del disegno
Sa utilizzare le norme di rappresentazione grafica ( ordine, composizione, proporzione,
precisione, ripasso)
 Sa rappresentare interni volumi architettonici in prospettiva accidentale
•
Comprensione corretta delle richieste del problema
•
Lettura autonoma di rappresentazioni grafiche ortogonali e prospettiche
Abilità:
•
Controllo metodologico risolutivo
•
Analisi del risultato ed eventuale correzione autonoma del processo metodologico
•
Sintesi nel procedimento risolutivo
DISEGNO ORNATO (nel quinquennio)
Conoscenze:
•
•
•
•
Conosce gli strumenti ed i materiali del disegno a mano libera
Conosce il sistema di rappresentazione grafica in scala di grandezza o di riduzione di un
modello d’arte del periodo artistico trattato
Conosce le norme di rappresentazione grafica (segno, composizione, proporzione)
Conosce i procedimenti per l’evidenziazione dei passaggi chiaroscurali
Competenze:
•
•
•
•
Sa utilizzare gli strumenti ed i materiali del disegno a mano libera
Sa rappresentare in scala di grandezza o di riduzione di un modello d’arte del periodo
artistico trattato
Sa utilizzare le norme di rappresentazione grafica (segno, composizione, proporzione)
Sa utilizzare i procedimenti per l’evidenziazione dei passaggi chiaroscurali
•
Comprensione corretta delle richieste del problema
Abilità:
•
Lettura autonoma di un modello d’arte da riprodurre
•
Controllo nel procedimento di riproduzione grafica
•
Analisi del risultato ed eventuale correzione autonoma del processo metodologico
•
Interpretazione soggettiva delle tecniche chiaroscurali apprese
24
NUCLEI TEMATICI
STORIA DELL'ARTE:
1800
Romanticismo
Impressionismo
Postimpressionismo
Macchiaioli
Divisionismo
Architettura degli ingegneri
1900
Art Nouveau
Avanguardie artistiche:
Fauves,
Cubismo,
Espressionismo,
Astrattismo,
Futurismo,
Dadaismo,
Surrealismo,
Razionalismo
Funzionalismo,
Architettura organica
25
ED. FISICA
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Conoscenze:
Conosce le capacità motorie (schemi motori di base, capacità coordinative, capacità condizionali)
Conosce le regole degli sport di squadra ed individuali svolti a livello scolastico
Conosce i nomi di alcuni distretti corporei e parti anatomiche
Conosce la terminologia relativa ai più comuni traumi dell’apparato locomotore
Conosce gli elementi tecnici fondamentali degli sport di squadra ed individuali svolti a livello scolastico
Conosce la terminologia specifica della materia
Conosce le nozioni elementari di primo soccorso
Competenze:
Sa eseguire gli schemi motori di base e le loro combinazioni
Sa applicare le procedure di base di primo soccorso
Sa esprimersi con proprietà di linguaggio
Sa stabilire analogie e differenze tra le varie attività motorie
Abilità:
Capacità di eseguire schemi motori complessi, applicandoli alle varie discipline sportive
Capacità di organizzare e svolgere compiti di giuria nell’ambito degli sport di squadra e individuali
svolti a livello scolastico
Capacità di interpretare e risolvere in modo personale e creativo un compito motorio
NUCLEI TEMATICI
•
•
•
•
Esercitazioni per il miglioramento delle capacità motorie condizionali: FORZA,
RESISTENZA, VELOCITA', MOBILITA' ARTICOLARE.
Esercitazioni per l’affinamento delle funzioni neuromuscolari: RIELABORAZIONE
DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE, DELLE CAPACITA' MOTORIE
COORDINATIVE: COORDINAZIONE, EQUILIBRIO, ORIENTAMENTO SPAZIALE,
ELABORAZIONE INFORMAZIONI TEMPORALI
Esercitazioni per l’acquisizione delle capacità operative e sportive: SPORT INDIVIDUALI
E DI SQUADRA
Aspetto teorico: CONOSCENZE ESSENZIALI SULL'APPARATO LOCOMOTORE;
REGOLE FONDAMENTALI DEGLI SPORT DI SQUADRA ED INDIVIDUALI;
NOZIONI DI PRIMO SOCCORSO, IL DOPING NELLO SPORT.
26
ALLEGATO 2
CONTENUTI PLURIDISCIPLINARI
Nel corso dell'anno scolastico sono stati individuati i seguenti nuclei tematici
pluridisciplinari:
1. IL LINGUAGGIO DEI SIMBOLI
2. L'UOMO E LA NATURA
3. L'INTELLETTUALE E IL POTERE
4. LA CRISI DELLE CERTEZZE
 Finalità: aiutare gli allievi a rapportarsi alle discipline in
modo non settoriale, abituarli ad approfondire lo stesso argomento
in discipline diverse.
 Obiettivi: conoscenze di temi rilevanti sia in ambito
umanistico, sia in ambito scientifico
Il Consiglio ritiene opportuno sottolineare come la scansione per nuclei tematici sia stata realizzata
secondo metodologie e tempi differenziati e come i vari argomenti siano stati affrontati dai singoli
Docenti in una prospettiva esclusivamente monodisciplinare, aggregando i diversi contenuti sulla
base di criteri tematici e, laddove possibile, cronologici.
Titolo 1
IL LINGUAGGIO DEI SIMBOLI
Programmazione
Come da riunioni Dipartimentali e da Consiglio di
Classe
Docenti coinvolti
proff. Bisi, Chiesa, Chiodi, Gobetti
Discipline coinvolte
Storia, Inglese, Matematica, Fisica, Scienze
Obiettivi
dimostrare l'importanza e la centralità del linguaggio
simbolico nella storia, nell'arte, nella letteratura, così
come nelle discipline scientifiche, analizzandone
vantaggi e difficoltà
Contenuti
Le dittature del '900 (storia); Joyce, Beckett, Eliot
(inglese); la cartografia (scienze); elementi di logica
matematica e di analisi (matematica); lo studio dei
fenomeni naturali attraverso le leggi (fisica)
Strumenti
lezioni frontali e partecipate, libri di testo, letture
ontologiche, sussidi audiovisivi, materiale
iconografico, atlante geografico, attività di gruppo
Tempi
dicembre – febbraio (storia); aprile – maggio
(inglese); 1^quadrimestre (scienze); tutto l'anno
scolastico ( è un percorso trasversale alle discipline
nei loro contenuti; matematica e fisica)
27
Titolo 2
L'UOMO E LA NATURA
Programmazione
Come da riunioni Dipartimentali e da Consiglio di
Classe
Docenti coinvolti
proff. Bisi, Chiesa, Chiodi, Gobetti, Maccarini, Spina
Discipline coinvolte
Storia, Filosofia, Inglese, Fisica, Scienze, Disegno e
Storia dell'Arte, Italiano, Latino
Obiettivi
sollecitare l'assunzione della relazione individuo-natura e
la riflessione del rapporto di soggezione o di dominio
sulla natura stessa da parte dell'uomo nel corso del tempo
e nei diversi ambiti culturali
Contenuti
La guerra di trincea e la guerra in Vietnam (storia); il
Romanticismo ed Hegel (filosofia); il vulcanesimo e i
terremoti (scienze); Il romanticismo e Leopardi, Calvino
(Italiano); Lucrezio (Latino); Blake, Wordsworth,
Coleridge, Shelley, Keats (inglese); Romanticismo,
Impressionismo e postimpressionismo (storia dell'arte);
fonti di energia, energie rinnovabili e tutela
dell'ambiente (fisica)
Strumenti
lezioni frontali e partecipate, libri di testo, letture
ontologiche, sussidi audiovisivi, materiale
iconografico, atlante geografico, attività di gruppo,
approfondimenti multimediali, ricerche personali
Tempi
aprile (storia); settembre -ottobre (inglese); novembre
(filosofia); 1^quadrimestre (storia dell'arte), (italiano);
2^quadrimestre (scienze), (latino), (fisica)
Titolo 3
L'INTELLETTUALE E IL POTERE
Programmazione
Come da riunioni Dipartimentali e da Consiglio di
Classe
Docenti coinvolti
proff. Bisi, Chiesa, Chiodi, Spina
Discipline coinvolte
Storia, Filosofia, Inglese, Fisica, Italiano e Latino
Obiettivi
Evidenziare i vari aspetti del rapporto tra intellettuale e
società e tra intellettuale e potere
Contenuti
Manzoni, D'Annunzio e Montale (italiano), Seneca e
Tacito (latino), Orwell (inglese), Popper e Arendt
(filosofia)
Strumenti
lezioni frontali e partecipate, libri di testo, letture
ontologiche, sussidi audiovisivi, materiale
iconografico, atlante geografico, attività di gruppo,
ricerche personali
Tempi
tutto l'anno scolastico (italiano); 2^quadrimestre
(latino), novembre – dicembre (storia), maggio
(filosofia), aprile – maggio (inglese);
28
Titolo 4
LA CRISI DELLE CERTEZZE
Programmazione
Come da riunioni Dipartimentali e da Consiglio di
Classe
Docenti coinvolti
proff. Bisi, Chiesa, Chiodi, Maccarini, Spina
Discipline coinvolte
Storia e Filosofia, Inglese, Matematica e Fisica, Storia
dell'arte, Italiano e Latino
Obiettivi
Essere consapevoli di come la letteratura, la storia, l'arte,
la filosofia ma anche le discipline scientifiche si facciano
interpreti della inquietudine dell'individuo e della società
di fronte ai mutamenti legati al progresso scientifico e
tecnologico
Contenuti
Svevo, Pirandello e Montale (italiano), Seneca (latino),
Joyce, Beckett, Eliot (inglese), il Romanticismo e le
Avanguardie artistiche dei primi del '900 (storia
dell'arte), Nietzsche, Freud e Marx (filosofia), la crisi del
'29 (storia), le geometrie non euclidee (matematica), la
teoria generale della relatività einsteiniana (fisica)
Strumenti
lezioni frontali e partecipate, libri di testo, letture
ontologiche, sussidi audiovisivi, materiale
iconografico, atlante geografico, attività di gruppo,
approfondimenti multimediali, ricerche personali
Tempi
1^quadrimestre (latino), 2^quadrimestre (italiano),
aprile – maggio (inglese), intero anno scolastico (storia
dell'arte), novembre (storia, novembre – febbraio –
marzo (filosofia), maggio (matematica e fisica)
29
SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
Il Consiglio della classe V C nel corso dell'anno scolastico ha effettuato DUE diverse simulazioni di
terza prova, utilizzando la TIPOLOGIA B (domande a risposta aperta sintetica in un massimo di 10
righe), ritenendole le più adatte a mettere in luce la preparazione della classe .
A tali simulazioni si sono ovviamente affiancate diverse prove a carattere monodisciplinare.
Sulla base dei dati acquisiti, il Consiglio ritiene di poter individuare soprattutto negli snodi tematici
approfonditi e pluridisciplinari, che coinvolgono in modo equilibrato l’area scientifica e quella
umanistica, gli argomenti che meglio consentono ai candidati di evidenziare la loro preparazione in
relazione agli obiettivi prefissati e di far interagire in un confronto dialettico critico le proprie idee
con quelle desunte dai contenuti appresi.
Per quanto concerne la tipologia della prova, si è appurata la validità della TIPOLOGIA B perché
consente di verificare il raggiungimento degli obiettivi prefissati e di valutare, su una gamma
significativa di argomenti, le conoscenze e le qualità analitiche e sintetiche, secondo le specifiche
finalità e peculiarità del corso di studi.
Per quanto concerne infine i criteri di valutazione, è stata adottata la griglia allegata al presente
documento, peraltro condivisa e approvata dal Collegio Docenti del Liceo.
Le tracce delle due simulazioni effettuate sono pure in allegato.
NUMERO E TIPOLOGIA DELLE PROVE SCRITTE
Materie
Religione
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Dis. St. Arte
Ed. Fis.
Numero
Tipologia (A-B-C)
1
2
1
1
B
B
B
B
B
B
B
B
1
1
1
30
RISULTATI DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA SCRITTA
18 febbraio 2013
Discipline coinvolte: FISICA, INGLESE, FILOSOFIA, LATINO
Tipologia: B
Durata della prova: 2 ore e mezza
Alunni presenti: 19 su 19
PUNTEGGI CONSEGUITI
NUM. ALUNNI
7/15
3
8/15
1
9/15
2
10/15
3
11/15
5
12/15
2
13/15
1
14/15
2
15/15
0
27 aprile 2013
Discipline coinvolte: INGLESE, STORIA, SCIENZE, ARTE
Tipologia: B
Durata della prova: 2 ore e mezza
Alunni presenti: 19 su 19
PUNTEGGI CONSEGUITI
NUM. ALUNNI
7/15
0
8/15
0
9/15
5
10/15
3
11/15
5
12/15
3
13/15
1
14/15
2
15/15
0
31
ALLEGATO 3
TRACCE della
Simulazione terza prova 18/02/13
Tipologia B
Materie coinvolte:
Fisica, Inglese, Filosofia, Latino
32
ALLEGATO 4
TRACCE della
Simulazione terza prova 27/04/13
Tipologia B
Materie coinvolte:
Inglese, Storia, Scienze, Arte
33
ALLEGATO 5
Griglie di valutazione
deliberate dal Collegio Docenti
34
Liceo Scientifico Statale “Niccolò Copernico”
Via Verdi 23/25 – 27100 PAVIA Tel. 0382 29120 – Fax. 0382 303806
COD.MECC. PVPS05000Q C.F. 96000610186
E-mail [email protected]
GRIGLIA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Indicatori
Descrittori
Punti (max 15)
Adeguatezza
• Aderenza alla consegna
• Pertinenza all’argomento proposto
0,52
2,5-3
• Efficacia complessiva del testo
11,5
(Tipologia A e B:
Aderenza alle convenzioni della tipologia scelta: tipo testuale;titolo)
•
Caratteristiche
del contenuto
Ampiezza della trattazione, padronanza dell’argomento, rielaborazione critica dei contenuti, in funzione anche delle diverse tipologie e dei materiali forniti
(In particolare
Tipologia A:
comprensione e interpretazione del testo proposto
Tipologia B:
comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo coerente ed
efficace; capacità di argomentazione
Tipologia C e D:
coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso, capacità
di contestualizzazione e di eventuale argomentazione
•
Organizzazione
testo
del
Lessico e stile
Correttezza ortografica
e morfosintattica
•
•
•
•
•
•
Significatività e originalità degli elementi informativi, delle
idee e delle interpretazioni
Articolazione chiara e ordinata del testo
Equilibrio tra le parti
Coerenza (assenza di contraddizioni e ripetizioni)
Continuità tra frasi, paragrafi e sezioni
•
•
Proprietà e ricchezza lessicale
Uso di un registro adeguato alla tipologia testuale
•
•
•
•
Correttezza ortografica
Coesione testuale (uso corretto dei connettivi testuali etc)
Correttezza morfosintattica
Punteggiatura
Ciascun indicatore vale al massimo 3 punti
Per ogni indicatore è indicata la soglia della sufficienza(p. 2)
35
0,511,5
2
2,5-3
0,511,5
2
2,5-3
0,511,5
2
2,5-3
0,511,5
2
2,5-3
Liceo Scientifico Statale “Niccolò Copernico”
Via Verdi 23/25 – 27100 PAVIA Tel. 0382 29120 – Fax. 0382 303806
COD.MECC. PVPS05000Q C.F. 96000610186
E-mail [email protected]
GRIGLIA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE DELLA PROVA DI MATEMATICA
Indicatori
Descrittori
Quesito
N°
Quesito
N°
Quesito
N°
Quesito
N°
Quesito
N°
/15
/15
/15
/15
/15
Conoscenze delle
nozioni fondamentali
di Geometria
Analitica e Sintetica,
di Trigonometria e di
Analisi.
Conoscenze delle
procedure e delle
tecniche di calcolo
Abilità
Correttezza del
calcolo e padronanza
delle tecniche
risolutive. Esposizione
ordinata e corretta .
Completezza delle
spiegazioni.Proprietà
linguistica.
Capacità
Comprensione del
problema.
Corretto collegamento
dei contenuti e dei
concetti fondamentali.
Sviluppo logico e
coerenza
nell’esecuzione.
Capacità di sintesi
Originalità esecutiva .
Punteggi conseguiti ricavati dalle medie dei
punteggi dei tre indicatori (xi)
Problema
N°
Conoscenze
Assegnazione punteggio per ciascun indicatore:
Nullo
Assolutamente
insufficiente
Insufficiente
QUESITI
1-3
4-6
7-9
PROBLEMA
1-5
6-29
30-49
Punteggio
Voto
13
1
410
2
1118
3
1926
4
2734
5
3543
6
4453
7
5463
8
VOTO________________________
36
Sufficiente
10
50
Discreto
11-12
51-62
Buono
13-14
63-74
6474
9
8697
11
110123
13
7585
10
98109
12
/75
Ottimo
15
75
124137
14
138150
15
Liceo Scientifico Statale “Niccolò Copernico”
Via Verdi 23/25 – 27100 PAVIA Tel. 0382 29120 – Fax. 0382 303806
COD.MECC. PVPS05000Q C.F. 96000610186
E-mail [email protected]
\
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA: TIPOLOGIA E TEMPISTICA
•
•
•
Tipologia A
– 4 materie, 4 domande – tempo: 120’
Tipologia B
– 4 materie, 12 domande – tempo: 150’
Tipologia B+C – 4 materie, 8 domande B + 16 C – tempo: 120’
TIPOLOGIA B
TEMPO: 2 ORE e mezza
La valutazione finale deriva dalla media aritmetica delle valutazioni relative a ciascun quesito di ogni disciplina.
Ogni risposta viene valutata in quindicesimi secondo la distribuzione dei punteggi in relazione alle diverse voci sotto
elencate. Una risposta non data viene valutata 3/15.
Il voto finale risulterà dalla media aritmetica dei punteggi.
Dimostra di possedere conoscenze:
 Nulle
Punti 3
 Assai scarse
Punti 4-6
 Scarse
Punti 7-8
 Parziali
Punti 9
 Globali
Punti 10-11
 Approfondite
Punti 12-13
Dimostra competenza
 espositiva, uso appropriato del linguaggio specifico,capacità di sintesi Punti 1-2
TIPOLOGIA C
16 quesiti
Numero risposte esatte
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11-12
13-14
15-16
TIPOLOGIA
B+C
voto in quindicesimi
1
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
TEMPO 2 ORE
Valutazione finale tipologia B : il voto finale risulterà dalla media aritmetica delle valutazioni dei
12 quesiti.
Valutazione finale tipologia B+C : verrà calcolata la media tra le valutazioni degli 8 quesiti di
tipologia B; il voto finale deriverà dalla media aritmetica tra la valutazione complessiva dei quesiti
di tipologia B e la valutazione unica di quelli di tipologia C
37
Liceo Scientifico Statale “Niccolò Copernico”
Via Verdi 23/25 – 27100 PAVIA Tel. 0382 29120 – Fax. 0382 303806
COD.MECC. PVPS05000Q C.F. 96000610186
E-mail [email protected]
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
A.
PADRONANZA DELLA
LINGUA
(lessico, esposizione,
organicità del discorso)
punti
1-3
punti
7
punti 8
punti
9
punti
10
esposizione
difficoltosa,
poco
strutturata;
lessico
povero e
scarsamente
pertinente
punti 4-6
esposizione
abbastanza
chiara,
sintatticamente
semplice; lessico
in
genere corretto
esposizione
discretamente
strutturata
accompagnata da
un uso coerente del
lessico specifico
esposizione
ben
strutturata,
accompagnata da
un uso coerente
del
lessico specifico
esposizione ben
strutturata,
precisa
ed appropriata
nell’uso del
lessico
specifico
punti 7
punti 8
punti 9
punti 10
gravi lacune nelle
conoscenze acquisite;
erronea comprensione di
contenuti anche di
base
lacune diffuse
nell’acquisizion
e dei
dati; superficiale
comprensione
anche di
contenuti di
base
acquisizione
nelle linee
essenziali dei
contenuti
di base,
acquisizione
abbastanza ampia di
concetti
ed argomenti
acquisizione nel
complesso
esauriente e
precisa
di concetti ed
argomenti
acquisizione
sicura ed
approfondita di
concetti ed
argomenti,
inseriti in un
quadro di
riferimento ben
delineato
punti 1-3
punti 4-6
punti 7
punti 8
punti 9
gravi incertezze
nell’elaborazione dei
concetti:
argomentazione molto
debole o assente
difficoltà di
orientamento tra
gli
argomenti
proposti;
incapacità di
argomentare in
modo
logico
sufficiente
capacità
di orientamento;
elaborazione ed
argomentazione
semplici, ma
lineari
capacità di analizzare
gli argomenti
proposti
con discreta
pertinenza;
argomentazione
sostanzialmente
corretta
buona capacità di
analizzare gli
argomenti
proposti,
evidenziando
eventuali
connessioni;
argomentazione
coerente e chiara
GRIGLIA DI
VALUTAZIONE DEL
COLLOQUIO
DATA.....................................
................
GRAVEM.
INSUFF.
INSUFF.
SUFFICIENTE
DISCRETO
CANDIDATA/O....................
.............................................
<=9
10-19
20-22
B.
CONOSCENZA
(conoscere cioè discutere e
approfondire sotto vari
Profili diversi argomenti)
C.
CAPACITA’ DI
RIELABORAZIONE
(utilizzare conosceneze
acquisite, collegarle
nell’argomentazione;
utilizzare e integrare
conoscenze relative alle
materie dell’ultimo anno
di corso)
esposizione
confusa,
frammentaria,incoerente;
lessico
elementare
punti 4-6
punti 1-3
PUNTEGGIO TOTALE (A+B+C) : ................/30
38
23-25
BUONO
26-28
punti
10
sicura capacità
di analisi e di
sintesi di fronte
agli
argomenti
proposti;
capacità di
istituire
relazioni tra i
contenuti;
buone capacità
argomentative
OTTIMO
29-30