News Fiavet S_27_09lug2012 - FIAVET
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Fiavet Sardegna News Indice News Attualità News Trasporti News Norme e Tributi pag. 1 pag. 3 pag. 4 News Sardegna News Sardegna Attualità News Sardegna Trasporti pag. 4 pag. 4 pag. 7 Fiavet Sardegna Via Dante, 30 08100 Nuoro Tel/Fax: 0784.39249 NEWS ATTUALITA’ Gnudi: "Un peso da 82 miliardi per il turismo italiano" Un settore determinante che è stato in grado di generare più di 82 miliardi di euro di valore aggiunto, equivalente al 6 per cento del valore aggiunto totale prodotto dall'economia italiana. Questa la fotografia scattata dal primo Conto satellite del turismo realizzato dall'Istat per valutare la dimensione economica complessiva dell'industria turistica. "I risultati di questo primo studio, relativo al 2010 - sottolinea Piero Gnudi (nella foto), ministro per gli Affari regionali, il Turismo e lo Sport -, sono importanti per capire realmente cosa il turismo significa per l'economia italiana e per valutare con esattezza il peso dell'incoming, che da solo ci permette di pagare quasi la metà della nostra bolletta energetica, e dei flussi interni". Nel 2010 il consumo turistico interno è ammontato a 114.016 milioni di euro. La parte prevalente va attribuita ai turisti italiani, con il 44,2 pper cento del totale, mentre il turismo straniero rappresenta una quota pari al 25,7. I turisti stranieri hanno speso in Italia nel 2010 più di 29 miliardi di euro, destinando oltre il 63 per cento di questo importo all'alloggio e alla ristorazione. www.fiavetsardegna.it Il ministro Gnudi: in autunno via alle misure per rilanciare il turismo [email protected] Nel 2010 il valore aggiunto dalle attività connesse al turismo è stato pari a 82.833 milioni di euro, ovvero il 6% del valore aggiunto totale dell'economia. E' quanto rileva il primo Conto satellite del turismo per l'Italia, presentato a Roma dal ministro del Turismo, Piero Gnudi, e dal presidente dell'Istat, Enrico Giovannini. Nel 2010 il consumo turistico interno è stato di 114.016 milioni di euro. La parte prevalente va attribuita ai turisti italiani con il 44,2%, mentre il turismo straniero rappresenta una quota pari al 25,7%. «Il conto satellite - ha detto il ministro Gnudi - è uno strumento importante nell'ottica del Piano strategico nazionale per il turismo, che ci consentirà a breve di avviare le misure necessarie per il rilancio del settore. Il lavoro di analisi è quasi terminato e ora inizieremo a condividere proposte e soluzioni di varia natura (legislativa, organizzativa, economica e finanziaria) per poi licenziare il piano nel corso della prossima Conferenza nazionale del turismo, in autunno». Fiavet Sardegna News 27/12 - 09 luglio 2012 Ad Ostuni è in vigore la tassa di soggiorno L'importo va da 1 a 2 euro, è collegato anche ad una card, grazie alla quale i turisti potranno accedere a servizi scontati Dal primo luglio è entrata in vigore la tassa di soggiorno ad Ostuni, il cui importo va da 1 a 2 euro. E' collegata anche ad una card, grazie alla quale i turisti potranno accedere a servizi scontati. Nella provincia di Brindisi, Ostuni è l'unico comune ad aver introdotto la tassa. Le tariffe sono le seguenti: 1 euro al giorno per pernottare nei camping, 1,5 euro negli alberghi da una a tre stelle e nei b&b, ostelli, case vacanze, affittacamere, agriturismi; 2 euro per pernottare nelle strutture a 4 e 5 stelle. I ragazzi sotto i 12 anni sono esenti, così come i disabili e gli appartenenti alla forze dell'ordine. Le numerose campagne di incentivazione dei tour operator non convincono del tutto i dettaglianti «Troppe offerte sul bancone» Le agenzie chiedono stabilità Secondo la distribuzione italiana gli operatori dovrebbero studiare una strategia comune Un mercato meno nevrotico e più votato alla stabilità, capace di affrontare le situazioni di emergenza in modo più strutturato e senza dover correre ai ripari con iniziative di scarsa utilità al rilancio. È la richiesta dei dettaglianti italiani per gli operatori, che in questi giorni stanno inondando le agenzie di incentivi per la vendita dei pacchetti estivi: si va dai buoni benzina alle overcommission, dalle ricariche per i cellulari alle scontistiche per viaggi e vacanze, proponendo addirittura un certo numero di cabine in regalo al raggiungimento degli obiettivi. "È quasi impossibile gestire questa situazione - allarga le braccia Silvano Simoni, titolare della Simoni Viaggi a Parma -. Memorizzi una proposta, ma nel giro di poco ne arrivano altre dieci: è un marasma". Lo scetticismo nei punti vendita Gli agenti comprendono la fase particolarmente delicata che sta attraversando il settore in questo periodo, ma sono scettici sul fatto che campagne di incentivazione così spinte possano far decollare le vendite in adv. "Tutto può essere positivo, ma qui il problema è la mancanza di traffico" sostiene Tatiana Rispoli, titolare della Prismatour ad Ancona. "Oggi comanda il prezzo - si rammarica il bolognese Massimo Caravita, presidente della Wallaby Viaggi -. A noi non serve scartabellare tra i fax, tanto il cliente va dove spende meno". Pietro Innocenti, titolare della Innocenti Viaggi a Bari, spiega perché le formule di incentivazione non fanno tanto presa fra i dettaglianti: "Ognuno di noi ha degli operatori di fiducia e non credo che una ‘over' dell'1 o 2 per cento spinga a rivolgersi ad altri". Condivide il parere Laura Paoli, titolare della Balena Blu a Perugia: "Abbiamo un gruppo di tour operator di cui ci fidiamo. Difficilmente guardiamo ad altri". Il peso dei network sulle vendite Il torinese Marcello Cicchetti, responsabile del punto vendita Liberi Tutti all'interno di Eataly, aggiunge un ulteriore aspetto: "Ormai molte agenzie fanno parte di un network e devono vendere soprattutto gli operatori con cui la rete ha stretto degli Pagina 2 Crociere: due nuove misure di sicurezza per il settore Le nuove policy introdotte riguardano la pronta disponibilità della nazionalità registrata dei passeggeri e l’introduzione di alcuni criteri, comuni a tutte le compagnie, per le attività informative sulla sicurezza a bordo Clia, Cruise Lines International Association, ed Ecc, European Cruise Council, comunicano l’adozione di due nuove misure di sicurezza nell’ambito del progetto Cruise Industry Operationale Safety Review lanciato lo scorso 27 gennaio. Le nuove policy introdotte, entrambe eccedenti le attuali normative internazionali, riguardano la pronta disponibilità della nazionalità registrata dei passeggeri e l’introduzione di alcuni criteri, comuni a tutte le compagnie, per le attività informative sulla sicurezza a bordo. La nuova procedura “Nationality of Passengers”, sviluppata in risposta a una richiesta avanzata lo scorso maggio dal Comitato per la Sicurezza Marittima dell’Imo (Organizzazione Marittima Internazionale), prevede che la nazionalità di ciascun passeggero venga resa prontamente disponibile dopo la necessaria registrazione in modo da accelerare le procedure di ricerca o di soccorso degli ospiti e del personale di bordo. La seconda misura di sicurezza introdotta, denominata “Common Elements of Musters and Emergency Instructions”, prevede l’adozione di 12 criteri, comuni a tutte le compagnie associate, relativi alle attività informative sulla sicurezza a bordo. Tra questi: la descrizione dei principali sistemi di sicurezza e delle relative modalità di funzionamento, la spiegazione delle rotte di sicurezza e nuove modalità per riconoscere ancor più agevolmente le uscite di emergenza. Le due nuove misure adottate sono state esaminate da un panel di esperti di sicurezza marittima indipendenti ed esterni alle associazioni e saranno oggetto di approvazione da parte dell’Imo nella prossima sessione, in programma a novembre 2012. NEWS AGENZIE DI VIAGGIO Riforma del lavoro Incognita per le agenzie Contratti a termine, associazione in partecipazione, personale stagionale e anche cassa integrazione. La riforma del lavoro è ormai legge e sono diversi gli aspetti che toccano le agenzie di viaggi. Come spesso accade nella normativa italiana, sono pochi i punti della legge che riguardano direttamente il mondo del turismo. Ma molti temi in discussione nelle scorse settimane hanno fatto alzare le antenne anche ai dettaglianti. I quali, spesso, sono anche datori di lavoro. L'andamento del mercato turistico in Italia, soprattutto per chi lavora con la clientela tricolore, è affetto storicamente da una fortissima stagionalità. Le agenzie di viaggi per prime, qualora fosse possibile, ne farebbero volentieri a meno: per il momento, però, devono attrezzarsi come meglio possono per far fronte alle necessità. Cambi di norme sui contratti a termine o stagionali potranno influire non poco sull'attività dei dettaglianti. Le associazioni di categoria, per il momento, prendono tempo: la legge è vasta e complessa e, sottolineano le federazioni del settore, spesso rimanda a ulteriori norme specifiche. Valutare l'esatto impatto delle nuove disposizioni in materia di lavoro non è un lavoro di pochi giorni. Quello che fa ben sperare è che, caso decisamente raro nelle istituzioni italiane, l'outgoing e il lavoro delle agenzie sono stati inseriti nel calcolo dell'impatto economico del settore, con la presentazione del Conto satellite da parte del Dipartimento del Turismo. Un piccolo segnale che lascia però intravedere una maggiore attenzione, rispetto al passato, per il comparto della vendita di viaggi. Ma nel mirino del ministro Elsa Fornero è finita anche l'associazione in partecipazione: una formula che negli ultimi anni si è diffusa sempre di più nella Gdo in generale e nei network di agenzie in particolare. Cambierà qualcosa anche nella distribuzione organizzata? Gli operatori del settore sembrano pensare di no, semplicemente perché le grandi reti hanno già fatto i loro conti. Le incognite per le agenzie, ora, sono molteplici. E forse qualcosa andrà riscritto anche nella storia della distribuzione turistica. Fiavet Sardegna News 27/12 - 09 luglio 2012 Gli errori delle agenzie di viaggi accordi". In questa situazione l'adv ha degli obiettivi da raggiungere per ottenere dei benefit. "Ecco perché - spiega Cicchetti - non siamo interessati a incentivi di altri t.o.". Maria Giulia Baldini, titolare Agatour a Firenze, Alessandro Nicolazzo, titolare della Vicentina Viaggi a Vicenza, e il cagliaritano Domenico Meglio, banconista dell'adv Il Planisfero, sono accomunati da una certa indifferenza nei confronti delle proposte di incentivazione inviate dagli operatori. E sottolineano: "Le discriminanti per la scelta di un tour operator sono una maggiore flessibilità, commissioni adeguate e affidabilità. Una volta trovate queste caratteristiche, non ci interessano gli sconti; vogliamo solo mantenere il cliente rispondendo alle sue aspettative". Completa la genovese Claudia Di Leonardo, addetta alle vendite della Praga Viaggi: "Poi se i ‘nostri' operatori ci danno delle overcommission, meglio ancora; altrimenti li vendiamo ugualmente". Tra le poche voci fuori dal coro quella di Monica Guenzi, titolare dell'agenzia Le Viaggiatrici a Milano: "Quand'è possibile cerchiamo di sfruttare tutti gli incentivi dei t.o. ammette -. In un periodo del genere riuscire a portare a casa qualcosa in più è un fatto positivo". NEWS TRASPORTI Tirrenia: le banche concedono il fido a Cin, oggi la firma del passaggio Si fa sempre più vicina la firma per il passaggio di Tirrenia alla Cin. Il closing dell'operazione, rinviato a più riprese, potrebbe avvenire oggi stesso ponendo la parola fine a un lunghissimo iter di privatizzazione. Dopo le difficoltà espresse dalla cordata per l'esborso della cifra richiesta per rilevare il controllo del vettore marittimo statale, le banche sono intervenute mettendo a disposizione di Compagnia Italiana di Navigazione 380 milioni di euro. Si tratta di Unicredit e Intesa Sanpaolo, che in queste ore dovrebbero sottoscrivere il contratto, consentendo, così, al commissario straordinario di Tirrenia, Giancarlo D'Andrea, di apporre al firma definitiva per il passaggio alla società partecipata per il 50 per cento da Vincenzo Onorato, patron di Moby, per il 30 dal fondo Clessidra, per il 10 da Shipping Investment e per il restante 20 per cento da Gip. Intanto Moby si sta uniformando alle misure richieste dall'Antitrust sia sul piano tariffario che delle rotte. Pagina 3 Mi sorprendo sempre di più a constatare di quanto anche insospettabili persone al vertice di importanti t.o. leggano questo blog e si disturbino per confrontarsi su alcune delle criticità sulle quali mi sono espresso nel corso delle settimane. Dopo l'uscita della settimana scorsa su "quanto i tour operator fanno arrabbiare le agenzie" ho avuto un paio di inaspettate telefonate al termine delle quali, col mio interlocutore vip, ci siamo dati appuntamento per un pranzo a Venezia se fossi sopravvissuto alle ire della categoria dopo l'uscita di una pagina sugli errori delle agenzie. "Gli agenti non ammettono mai i propri sbagli" è stata una delle osservazioni. Penso sia l'ennesima generalizzazione verso la categoria: solo chi non lavora può essere certo di non commettere errori. Tuttavia quando l'agente di viaggi sbaglia, il rischio è che un appuntamento importante come le vacanze non rispecchi le esigenze e l'aspettativa del cliente, danneggiandolo inesorabilmente. Inoltriamoci quindi in questa "galleria degli orrori" delle agenzie di viaggi! Secondo me ci sono 3 macrocategorie: la prima è la categoria di quelli veramente bravi, competenti e aggiornati. La seconda è quella degli improvvisati. La terza è quella dei "non evoluti". Sulla prima non credo ci sia molto da dire: grazie alla grande professionalità identificano le esigenze del cliente e lo indirizzano alla scelta più corretta in base a tutta la serie delle esigenze espresse. La seconda categoria (gli improvvisati) sono coloro che svolgono il lavoro senza cognizione di causa, semplicemente perché si dice in giro che questa sia una bellissima professione. La terza categoria è composta da coloro che, sentendosi arrivati, hanno smesso di investire nell'evoluzione della propria figura arrestandone la crescita professionale proprio in un momento di radicali cambiamenti. Di norma utilizzo questa definizione anche per coloro che non hanno saputo rispondere alle novità commerciali dettate dalla dinamicità dei prezzi, continuando a svolgere la professione del consulente anziché quella del venditore. Fatta questa premessa è chiaro che agenti improvvisati e non evoluti commettano una serie di sbagli che mettono a repentaglio la propria attività, attraverso una serie di "sviste" dettate da pressapochismo e mancato aggiornamento... Sono gli stessi che motivano i loro insuccessi adducendoli a mille fattori esterni senza fare un reale esame di se stessi. Tutto ciò si traduce in un danno di immagine che finisce per coinvolgere l'intera categoria sia agli occhi dei clienti che a quella dei tour operator. Sono stremato dal sentirmi dire di come il grosso del volume d'affari dei principali t.o. sia raccolto in realtà da meno della metà delle agenzie presenti sul territorio e di quanto la "selezione naturale" sia ormai prossima. Non so cosa ne pensino improvvisati e non evoluti, ma sono certo che quelli bravi non vedono l'ora che ciò avvenga. Fiavet Sardegna News 27/12 - 09 luglio 2012 RYANAIR 1 Lug - Aumento Tasse Aeroporti in Spagna Il bilancio spagnolo 2012 è diventato legge sabato 30 giugno e come risultato, a decorrere dal 1 ° luglio, tutte le compagnie aeree sono obbligate a raccogliere l’aumento delle tasse d’imbarco per gli aeroporti spagnoli da tutti i passeggeri prenotati sui voli dopo tale data.In conformità alle Condizioni Generali di Ryanair e alle condizioni di viaggio (art. 4.2.2), con la presente desideriamo informare i passeggeri che l’aumento per le tasse aeroportuali di partenza imposte dal governo spagnolo sara’ addebitato ai passeggeri prenotati su tutti i voli in partenza dalla Spagna che hanno prenotato prima del 1 Luglio 2012 per viaggiare dal 1 luglio in poi. Tali somme saranno addebitate automaticamente sulla carta di pagamento utilizzata al momento della prenotazione. Se non siete disposti ad accettare questa tassa aggiuntiva e’ possibile annullare i vostri voli e richiedere un rimborso totale del biglietto aereo non utilizzato, tuttavia è necessario richiederlo entro venerdì 13 luglio o in caso contrario la vostra carta di pagamento sarà addebitata.È possibile richiedere il rimborso del vostro volo dalla Spagna cliccando sul link qui sotto: http://schchng.ryanair.com/refweb.asp?lg=IT E’ possibile vedere qui sotto la conferma degli addebiti, per persona, per le partenze dalla Spagna. Dalle In isole alla Europa terra ferma Arrecife €1.87 €1.58 Malaga €1.92 N/A Alicante €1.92 N/A Barcelona €8.95 N/A Bilboa €1.87 N/A Fuerteventura €1.87 €1.58 Girona €0.42 N/A Ibiza €1.87 €1.58 Almeria €1.72 N/A Las Palmas €1.92 €1.62 Madrid €9.12 N/A Mahon €1.87 €1.58 Murcia €1.72 N/A Oviedo €1.72 N/A Palma €1.92 €1.62 Reus €1.72 N/A Santiago €1.87 N/A Santander €1.72 N/A Seville €1.87 N/A Tenerife South €1.92 €1.62 Valencia €1.87 N/A Vallidolid €1.69 N/A Jerez €1.69 N/A Zaragoza €1.72 N/A Voli dalla Spagna NEWS NORME E TRIBUTI Extra Europa N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A €11.64 N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A €2.00 N/A €2.00 N/A N/A Spesometro in agenzia: disponibile il modello per l'adesione alla deroga Ulteriore chiarimento per lo spesometro nelle agenzie di viaggi. Dopo aver concesso la possibilità di spostare a 15mila euro il limite per il pagamento in contanti per la clientela straniera, l'Agenzia delle Entrate ha diffuso il modulo per la 'Comunicazione di adesione' al regime agevolato. Il modello è disponibile direttamente dal sito dell'Agenzia, insieme alle istruzioni e al software per l'invio. Secondo quanto comunicato dal Fisco, "gli operatori che, volendo usufruire della deroga ai limiti di trasferimento del denaro contante, hanno già inviato la comunicazione preventiva utilizzando il vecchio schema, sono chiamati entro il 31 luglio 202 a trasmettere il modello aggiornato, indicando gli estremi del conto corrente utilizzato, tramite il software disponibile gratuitamente sul sito internet dell'Agenzia". La deroga era stata prevista esplicitamente per commercianti al minuto e agenzie di viaggi, e portava a 15mila euro la soglia minima per le transazioni effettuate da clientela straniera (contro i 1.000 stabilita invece per i clienti italiani). Turismo in Sardegna, in aumento la componente estera NEWS SARDEGNA NEWS SARDEGNA ATTUALITA’ Sardegna: Crisponi su disagi Moby Lines, danno al turismo (ASCA) - Cagliari, 4 lug - ''Esprimo il mio disappunto per i ripetuti disguidi provocati dalla vostra compagnia di navigazione sulla tratta Porto Torres - Genova nelle scorse giornate. Tale comportamento ha procurato non solo enormi disagi alle persone e danno ai beni viaggianti, ma anche considerevole nocumento all'immagine e al settore produttivo della Sardegna''. Cosi' l'assessore al Turismo della Regione Sardegna, Luigi Crisponi, in una lettera inviata alla compagnia marittima Moby Lines riguardo agli inconvenienti succedutisi domenica scorsa sulla tratta in partenza da Porto Torres per Genova: i passeggeri hanno atteso invano la nave, la corsa e' stata Pagina 4 annullata per insufficienza di passeggeri con I turisti internazionali portano una boccata di il dirottamento degli stessi sulla nave della ossigeno all'inbound estivo della Sardegna. Tirrenia (o, come alternativa, e' stata offerta Nel primo fine settimana di luglio il bilancio del la possibilita' di partire da Olbia). Nord Sardegna è stato soddisfacente, con ''Il comparto turistico regionale, in modo buoni risultati per la Costa Smeralda. particolare - ha concluso l'assessore Crisponi Maggio e giugno hanno registrato un - stante il delicato periodo di difficolta' incremento delle presenze e l'aeroporto di Olbia economica generale e le modalita' con cui ha ripreso a macinare numeri: in giugno la sono state poste in essere le azioni citate, progressione evidenzia, se mai veDidascalia ne fosseche bisogno, descrive l'immagine o larispetto foto. allo scorso anno è stata di 3 punti percentuali, con 250mila passeggeri. quanto sconsiderato si sia rivelato Gli arrivi internazionali nello stesso scalo sono l'atteggiamento della compagnia. Si invita la aumentati di 15 punti percentuali. Germania, societa' a far si' che i servizi erogati siano Francia, Austria e Svizzera i Paesi che hanno quantomeno in linea con le legittime registrato il maggiore incremento di arrivi aspettative dell'utenza''. sull'Isola. Fiavet Sardegna News 27/12 - 09 luglio 2012 Turismo culturale, Crisponi: valore aggiunto per la Sardegna "Le espressioni culturali isolane - ha affermato lassessore del Turismo Crisponi nell'intervento di apertura della rassegna associate a qualità ambientale e bellezze paesaggistiche, rappresentano il valore aggiunto delle nostre proposte turistiche". PULA, 5 LUGLIO 2012 - Turismo e cultura, un binomio ideale per la Sardegna. I visitatori dell'Isola mostrano una sempre più crescente attenzione per località di rilievo artistico e storico e sono fortemente attratti da manifestazioni identitarie di grande richiamo e da itinerari culturali. È il trend emerso dalle elaborazioni dall’assessorato regionale del Turismo su dati del Mibac (Ministero dei beni culturali) e, in sintesi, quanto discusso oggi nella prima delle tre giornate del convegno "Il turismo culturale nello scenario mediterraneo" in corso di svolgimento a Pula, appuntamento che rientra nel programma transfrontaliero ‘For Access’, cui partecipano Regione Sardegna, Toscana, Liguria e Corsica. "Le espressioni culturali isolane - ha affermato l’assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi nell'intervento di apertura della rassegna - associate a qualità ambientale e bellezze paesaggistiche, rappresentano il valore aggiunto delle nostre proposte turistiche. I dati forniti dal ministero dei Beni culturali e dalla Banca d’Italia, che testimoniano che la ‘rendita’ rilasciata dal turismo culturale sul territorio è più che doppia rispetto a quella del turismo balneare, inducono a una riflessione sulle notevoli capacità di restituire ricchezza nelle località dove ci sono attrattori culturali e spingono anche verso un’attenta valutazione (che sarà agevolata dal Sired, il nuovo sistema di rilevamento dei flussi) su dove indirizzare le risorse a disposizione a seconda della ‘rendita’, a maggior ragione ora che Turismo: Costa Smeralda non conosce crisi, aumento stranieri Scalo aereo Olbia +3% in giugno mentre alberghi in maggio +5% (ANSA) - OLBIA, 7 LUG - Nel primo fine settimana di luglio nel Nord Sardegna buoni gli arrivi in Costa Smeralda che per il suo 50/o anniversario ha organizzato anche un programma di festeggiamenti. Maggio e giugno hanno registrato un incremento delle presenze e l'aeroporto di Olbia ha ripreso a macinare numeri: in giugno +3% rispetto all'anno scorso, 250.000 passeggeri (+15% internazionali). Fra i turisti che scelgono la Gallura tedeschi, francesi, austriaci e svizzeri. "Maggio e' stato un buon inizio per i nostri alberghi - ha spiegato Franco Mulas, Manager Starwood - con incremento del 5% di occupazione rispetto al 2011". Pagina 5 bisognerà fare i conti, oltre che col Patto di stabilità anche con la ‘spending review’. I dati relativi alle visite nei musei sardi – ha aggiunto Crisponi - (per esempio, nel 2011 sono state 115 mila quelle alla Casa bianca di Garibaldi, che ora integrata al Forte Arbuticci, promette di generare numeri ancora superiori) fanno sorgere la necessità della creazione di circuiti culturali, una rete che integri i luoghi della conoscenza. Considerato anche che il turista culturale è, oltre che preparato e curioso, sempre pronto a spostarsi per scoprire le attrazioni artistiche, archeologiche e storiche”. Tra i temi trattati dall’assessore Crisponi nell’intervento che ha aperto la sessione dedicata a ‘Turismo culturale: strategie di marketing, itinerari e progetti’, ci sono stati anche il DMS, il nuovo sistema di gestione del settore turistico, che sarà adottato dalla Regione e che integrerà tutti gli attori del sistema; la legge regionale 7 del 55, che finanzia le manifestazioni identitarie di grande richiamo turistico nell’Isola, “fondamentale per vivacizzare dal punto di vista turistico i territori che ne beneficiano”; infine, in generale, ha parlato della stagione balneare appena iniziata, “da affrontare con prudenza e consapevolezza, ma anche con speranza, in quanto nessuna economia ha più prospettive del turismo in Sardegna. Ora più che mai – ha concluso l’esponente della Giunta – Istituzioni, mondo imprenditoriale e associazioni di categoria operino insieme verso l’obiettivo comune dello sviluppo turistico”. Il convegno di Pula proseguirà domani con la sessione ‘Beni culturali: la gestione e le opportunità di valorizzazione in chiave turistica’ e si concluderà sabato 7 con un press tour. Tutela dei viaggiatori: depliant sui diritti all'aeroporto di Elmas Ore e ore di ritardo, cancellazione del volo, mancata assistenza, imbarco negato. Per gli assidui frequentatori degli aeroporti solo piccole seccature, per chi viaggia una volta l'anno, talvolta qualcosa in più. L'ansia sopraggiunge quando, spesso colti di sorpresa, non si sa a chi rivolgersi. I diritti dei passeggeri in caso di disservizi nel trasporto aereo vengono tutelati, troppo spesso ciò che manca è l'informazione. A questo scopo, ieri mattina, all'interno dello scalo aeroportuale di Elmas è stato allestito un punto informativo e per la prima volta sono stati distribuiti tre pieghevoli esplicativi, consultabili, d'ora in poi, anche online. LA GIORNATA È stata celebrata in questo modo anche nell'Isola la quarta Giornata europea sui diritti dei passeggeri, promossa da Adconsum, Enac, Assaeroporti, e Centro europeo consumatori. Alla quale quest'anno hanno aderito 25 Paesi dell'Unione europea e 31 scali aeroportuali. Tra i sei scali nazionali selezionati per l'occasione, assieme a Bari, Bologna, Fiumicino, Torino e Verona, c'è anche Cagliari, snodo nevralgico per il turismo isolano. Una giornata «nata da un'iniziativa di Adconsum del 2009», spiega il segretario nazionale dell'associazione dei consumatori, Ofelia Oliva, «giudicata best practice dall'Unione europea», perché ha avuto un grande “impatto positivo”. Al punto che «la direzione generale consumatori e quella trasporti della Commissione europea quest'anno hanno deciso di promuoverla e farla propria». L'EDIZIONE 2012 La novità di questa quarta edizione è un video informativo sui diritti dei passeggeri con mobilità ridotta, a cui è dedicata la giornata, e la distribuzione di tre pieghevoli informativi: uno sui diritti dei passeggeri in caso di cancellazione volo, ritardo prolungato e overbooking , un altro sui diritti dei passeggeri disabili o con mobilità ridotta e un terzo sulle voci di costo del biglietto aereo. «Oggi gli aeroporti - sottolinea Ofelia Oliva - non sono più solo un punto di passaggio ma snodo di tanti servizi»: noleggio auto, cambi valuta, negozi, ristoranti. Una realtà complessa. Per questo «auspichiamo che questo tipo di servizi informativi possano trovare stabilità all'interno degli aeroporti e poter fungere da trait d'union tra consumatore, passeggero e mondo dei servizi aeroportuali». Fiavet Sardegna News 27/12 - 09 luglio 2012 Il caro navi affonda l'agriturismo Agriturismo mezzo vuoti per colpa del caro traghetti con cali anche del 40%. Agriturist, la costola di Confagricoltura che raccoglie circa 500 agriturismo, lancia l'allarme per la stagione estiva in corso e conferma le preoccupazioni avanzate un mese fa, alla vigilia dell'estate. IL CALO «Arrivare in Sardegna per le vacanze sta diventando proibitivo per i turisti a causa dei rincari dei traghetti, responsabili di una sensibile flessione delle presenze nelle strutture agrituristiche, stimata sul territorio regionale pari a -30 e 40%», si legge in una nota dell'associazione che si basa su dati raccolti a fine giugno. Trend che non si discosta da quello negativo dello scorso anno. I TURISTI Da quando sono aumentate le tariffe navali, ovvero dal 2010, i rincari si sono attestati in media tra +39 e +74%. Aumenti che secondo Agriturist si ripercuotono soprattutto sulle famiglie che rappresentano l'80% dei frequentatori degli agriturismo. «In questi giorni ad Oristano, ho avuto ospite una famiglia di quattro persone», racconta la presidente di Agriturist, Daniela Cubadda, «che per arrivare nell'Isola da Genova ha dovuto spendere, per il traghetto complessivamente mille euro per due adulti e due bambini». Per la numero uno di Agriturist è quindi «difficile programmare la vacanza perché il numero di posti disponibili è limitato e la compagnia sarda registra di frequente il tutto esaurito, non riesce quindi a soddisfare le numerose richieste e il risultato è per noi il rischio della cancellazione delle prenotazioni nelle nostre strutture». CONCORRENTI I costi definiti «esorbitanti» avrebbero l'effetto di respingere i turisti, «costretti a preferire altre destinazioni come la Croazia o la Spagna. La nostra non è una meta competitiva», prosegue Cubadda. «A eccezione dei voli low cost che a giugno hanno permesso l'arrivo di numerosi stranieri, abbiamo prezzi da capogiro che incidono pesantemente sul costo finale della vacanza». A conferma c'è anche l'afflusso «deludente di presenze» registrate dagli agriturismo a maggio, calo che si è poi tradotto «in perdite difficili da recuperare». Conti alla mano, secondo Agriturist i profitti delle strutture ricettiva si starebbero riducendo ai soli due mesi estivi. «È davvero un peccato per un comparto che nel tempo è stato capace di ritagliarsi una piccola fetta del mercato delle vacanze», conclude il presidente. «Considerata la bellezza delle nostre campagne durante tutto l'anno, si sarebbe infatti potuto puntare sulla destagionalizzazione». Per gestire una struttura, inoltre, è necessario seguire una serie di obblighi che producono un aggravio «di spese cui spesso è difficile far fronte perché non sempre è possibile spalmarle nei pochi mesi di attività». Nasce "1000 Passions": un portale dedicato al turismo partecipativo SASSARI. C'è un nuovo tipo di turismo, dove il web e le tecnologie vanno di pari passo con la partecipazione alle tradizioni, alla gastronomia e all'ampio spettro di attività che hanno sede in Sardegna. E' la formula proposta dal sito internet 1000passions.com, un portale realizzato da un'imprenditrice di Cagliari, Cristina Mazzella, in collaborazione con alcuni esperti americani. La mission del sito è semplice. Il portale offre la possibilità a chiunque abbia prenotato un soggiorno in Sardegna di organizzare il suo viaggio provando a vivere da dietro le quinte alcune esperienze di artigiani o mestieri tipici dell'isola. Non quindi la solita Sardegna. "Personalmente credo che tanti di noi, anche residenti a Cagliari, non abbiano mai provato da vicino a vivere una giornata come un vero pastore, mungere le pecore, fare il formaggio oppure realizzare alcuni Pagina 6 Collegamenti marittimi: aumenti sopra il 90% Le strutture ricettive sarde lanciano l'allarme sul calo dei turisti dovuto al rincaro dei traghetti, un rincaro certificato anche da Altroconsumo. L'associazione ha constatato come rispetto allo scorso anno i prezzi dei biglietti navali siano rimasti sostanzialmente invariati. Ma se si guardano i dati del 2009, anno in cui i prezzi erano ancora nella norma, gli aumenti arrivano anche a +94,5%. «Gli aumenti medi applicati da tutte le compagnie rispetto al 2009 vanno da un minimo del 39% a un massimo del 74%», spiega il coordinatore regionale dell'associazione Francesco Mattana. «Ma abbiamo registrato anche +94,5% sulla tratta Civitavecchia-Olbia». Le compagnie spiegano che il costo del carburante è cresciuto dall'anno scorso a oggi di oltre il 40% facendo lievitare i costi operativi. Le società marittime portano l'esempio di un viaggio Genova-Olbia-Genova che solo di carburante costerebbe 70 mila euro, oltre il 50% dei costi generali. Per Mattana, però, il rincaro del carburante non spiegherebbe i rincari. «Negli ultimi due anni il costo del greggio non ha segnalato solo aumenti, inoltre su ogni traghetto viaggiano centinaia di persone, quindi aumentare ogni biglietto del doppio non trova alcuna giustificazione». In ogni caso, se dipendesse tutto dal carburante, non si spiegherebbe come mai alcune compagnie siano riuscite a ad abbassare del 22% a luglio e del 52% ad agosto i biglietti su alcune tratte. L'imposta di sbarco approvata a Porto Torres all'unanimità Il contributo è di 1,5 euro per passeggero. Esenti tutti i residenti in Sardegna PORTO TORRES. L'imposta di sbarco a Porto Torres è realtà. Il Consiglio comunale ha infatti approvato il regolamento dell’imposta prevista per i passeggeri che approdano nel porto di Porto Torres e nell’isola dell’Asinara. Il contributo di 1,5 euro sarà dovuto da chi viaggia a bordo di traghetti o altri mezzi pubblici e privati. Il provvedimento è stato approvato in aula all’unanimità. Il regolamento è stato illustrato dal presidente della Commissione Bilancio e Finanze, Davide Tellini. Il gettito derivante dall’applicazione dell’imposta è destinato a finanziare interventi in materia di turismo e promozione della città, interventi di manutenzione, fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali. L’imposta di sbarco è applicata nei comuni con sede nelle isole minori, tra cui c’è anche Porto Torres per la presenza nel proprio territorio dell’isola dell’Asinara. Il regolamento prevedeva inizialmente l’esenzione solo per i cittadini residenti a Porto Torres, ma il Consiglio comunale ha deciso di estenderla a tutti i residenti in Sardegna. Sono esenti dal pagamento anche i lavoratori, gli studenti pendolari e i soggetti non residenti nel Comune di Porto Torres che risultano in regola con il pagamento dell’Imu relativa a immobili che insistono nel territorio comunale, nonché i componenti del relativo nucleo familiare. Fiavet Sardegna News 27/12 - 09 luglio 2012 degli oggetti più tipici come i campanacci", spiega Mazzella. "Tutto è cominciato quando siamo stati invitati a trascorrere una giornata nella cucina di un ristorante locale, guardando e aiutando lo chef e il suo team preparare la cena. Un'esperienza incredibile, quella di andare dietro le quinte e testimoniare in prima persona come ogni piatto è stato creato. Ci è piaciuto molto l'apprendimento, la condivisione, e la connessione in quel momento". Da quell'esperienza, raccontata anche in una pagina del sito, è nata la voglia di trasformare le vacanze dei turisti con l'ingrediente nascosto del "dietro le quinte". Un modo per abbattere distanze e creare condivisione tra il turista e la comunità che lo accoglie, senza quelle finzioni folk che sempre più spesso vengono proposte ai visitatori dell'isola. Vengono offerte piccole e grandi esperienze e passioni, come suggerisce il nome stesso del portale: fare il miele con un apicoltore, assistere sul set durante le riprese di un film, passare il tempo con un direttore di museo o, perché no, sedersi in una sessione di registrazione con la rock band di un piccolo paese di provincia. NEWS SARDEGNA TRASPORTI Sardegna: si riaccende lo scontro tra Crisponi e le compagnie di traghetti Non si placa lo scontro tra la Regione Sardegna e le compagnie di traghetti. Dopo le vicenda del caro biglietti e della creazione della Saremar, che l'anno scorso aveva reso più tesi i rapporti tra i vettori marittimi e le istituzioni, un altro episodio vede contrapporti l'assessore regionale Luigi Crisponi (nella foto) e le compagnie. Con una lettera inviata a Moby, infatti, Crisponi ha voluto lamentare alcuni disguidi che riguarderebbero, secondo una comunicazione della Regione Sardegna, la tratta Porto Torres-Genova. Al centro della vicenda, precisa la nota, la cancellazione di una corsa per mancanza di passeggeri sulla rotta che collega la Sardegna alla Liguria, "con il dirottamento degli stessi sulla nave della Tirrenia si legge nel comunicato -. Come alternativa, è stata offerta la possibilità di partire da Olbia". L'assessore regionale del Turismo Luigi Crisponi ha inviato una lettera alla compagnia marittima Moby per reclamare riguardo agli inconvenienti succedutisi domenica scorsa sulla tratta in partenza da Porto Torres per Genova: i passeggeri hanno atteso invano la nave, la corsa, infatti, è stata annullata per insufficienza di passeggeri con il dirottamento degli stessi sulla nave della Tirrenia (o, come alternativa, è stata offerta la possibilità di partire da Olbia). "Tale comportamento afferma Crisponi - ha procurato non solo enormi disagi alle persone e danno ai beni viaggianti, ma anche considerevole nocumento all'immagine e al settore produttivo della Sardegna". Boicottare i consumi sulle navi contro il caro traghetti Pagina 7 "Fai valere le tue stagioni" una guida al lavoro stagionale "Fai valere le tue stagioni" è la prima guida al lavoro stagionale promossa dall'assessorato alle Politiche giovanili, in collaborazione con l'assessorato alle Politiche del Lavoro, della Provincia di Cagliari. CAGLIARI - “Si tratta di un piccolo manuale comodo e semplice – spiega l'assessore competente Marta Ecca – nato dalla collaborazione con B+ , network di giovani professionisti associati per la Comunicazione d'impresa. La guida vuole essere un efficace canale di dialogo con i lavoratori stagionali, per favorire la conoscenza di tutti dettagli relativi alla loro attività, concentrata soprattutto nel settore turistico". "Vogliamo mettere i giovani nelle condizioni di sapere quali diritti hanno, cos'è il lavoro subordinato, perché è importante non accettare il lavoro nero, quali sono le caratteristiche del periodo di prova. Nella guida troveranno risposte a questi ed altri interrogativi. Siamo convinti – aggiunge l'assessore - che più acquisiranno gli strumenti necessari per muoversi nel mondo del lavoro, più saranno in grado fare acquisire valore a ciò che producono. Crediamo inoltre che un'istituzione pubblica debba puntare sui giovani e riconoscere le loro competenze, ascoltare le loro istanze e condividerne i progetti”. “L'obiettivo di questa iniziativa – rileva l'assessore alle Politiche del lavoro, Lorena Cordeddu – è quello di informare, orientare, agevolare e tutelare i giovani per favorire il loro ingresso nel mondo del lavoro e per renderli coscienti dei loro diritti e doveri”. Le cinquemila copie della guida, stampata su carta riciclata e scaricabile dal sito www.faivalereletuestagioni.com (con aggiornamenti continui), saranno distribuite a partire da settembre nei Centri servizi lavoro della Provincia e nel territorio attraverso apposite SASSARI. Per il caro traghetti si mobilitano ancora gli emigrati sardi nella Penisola e tutti coloro che non accettano di dover pagare cifre astronomiche per fare un po' di vacanze in Sardegna. Per il secondo anno consecutivo, dal gruppo facebook “Protesta anche tu contro il folle rincaro delle navi” parte l'invito a tutti i passeggeri di boicottare i consumi all'interno dei traghetti. Per sensibilizzare l'opinione pubblica e i turisti, venerdì 6 luglio gli organizzatori della protesta distribuiranno volantini informativi nel porto di Livorno. L'iniziativa coinvolge anche il Comitato per la Continuità territoriale che sta nascendo spontaneamente a Sant'Antioco con il supporto di cittadini e operatori turistici. “La Regione con Saremar sta limitando i danni- dichiara Ivano Miscali, uno degli amministratori del gruppo facebook- Ma non sarà in grado di contrastare i privati senza un'ulteriore rotta verso la Toscana, che sia in grado di servire anche l'Emilia, e soprattutto senza praticare dei prezzi veramente appetibili”. L'altro grosso problema è la vendita della Tirrenia, che secondo il comitato il governo nazionale non sta affrontando con la giusta decisione. Dal 2011, cioè da quando è esploso il caso delle tariffe gonfiate, gli iscritti al gruppo sono più di 4mila e sul blog Territoriocontinuo hanno prodotto un dossier. Fiavet Sardegna News 27/12 - 09 luglio 2012