Lettera alla Comunità 29 Gennaio 2017
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Lettera alla Comunità 29 Gennaio 2017
Oggi 29 Gennaio, ore 18, Terminetto, Messa Vespertina. MESSE IN QUESTA SETTIMANA Migliarina: Lunedì, Mercoledì, Venerdì, ore 8,30; Terminetto: Martedì, Giovedì, ore 16. MERCOLEDI’ 1 FEBBARIO ore 15,30, Gruppo Biblico con Adriana Dinelli. ore 21, Migliarina, Incontro di preghiera, con Esposizione e Adorazione del SS.mo. Pregheremo sui testi biblici della prossima domenica. GIOVEDI’ 2 FEBBRAIO Festa della Presentazione di Gesù al Tempio Ore 15,45, al Terminetto, recita del Rosario; ore 16, S. Messa preceduta dalla “Liturgia della Luce”, benedizione delle candele e breve “processione” verso l’altare. VENERDI’ 3 FEBBRAIO ore 19,30, incontro con i Giovanissimi DOMENICA 5 FEBBRAIO ORATORIO: ATTIVITÀ PER ADULTI: GINNASTICA DOLCE Mercoledì, ore 9 Venerdì, ore 11; TOMBOLA Venerdì, ore 15,30. TERMINETTO Sabato prossimo, ore 15,30 Frutti dell’Albero. 39.ma Giornata per la Vita promossa dai Vescovi italiani i quali ci invitano a pregare e ad impegnarci perché la vita umana sia sempre difesa e promossa in tutte le sue forme e manifestazioni. AVVISO IMPORTANTE IN PAGINA INTERNA! La pulizia della cappella del Santissimo e della Sagrestia…. Leggere attentamente e dare una risposta !! Anno XXX - n. 25 29. 01. 2017 Anno A QUARTA DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO www.parrocchiamigliarinaterminetto.it Unità Pastorale: Migliarina -Terminetto in Viareggio IL testo delle Beatitudini è il portale d’ingresso de “Il discorso della montagna”: (Vangelo) Gesù si rivolge ai suoi discepoli, a coloro che hanno già scelto di stare con lui, ed è presentato come il nuovo Mosè che istruisce il suo popolo con una nuova Legge che non rinnega l’antica, ma la porta a compimento. Annunciando che sono beati i poveri, i piccoli, i miti, i puri, Gesù realizza quello che avevano annunciato i profeti nell’Antico Testamento, come Sofonia (I Lettura): il Signore costituirà un popolo umile e povero capace di confidare solo in Dio. Il significato del testo non è tanto un comando: «dovete essere poveri, miti, puri ….. », ma una rivelazione: “potete esserlo!”. Il motivo di tanta audacia è dato dalla seconda parte delle varie frasi: perché vostro è il regno dei cieli, perché sarete consolati, perché la vostra ricchezza è Dio stesso, la vostra eredità è il suo amore, il suo perdono, la sua misericordia che rende ogni credente pronto a seguire il Risorto. La II Lettura, pur non essendo direttamente legata alle altre, mostra che questa è la logica di Dio: scegliere i piccoli per rivelare la sua gloria. Beati coloro che hanno lacrime di pentimento, come Pietro che, pentito, «pianse amaramente» (Lc 22,62), come il figlio prodigo che, convertito, tornò al Padre. Beati coloro che hanno lacrime di preghiera, di adorazione, di gratitudine, di amore, di commozione, come la peccatrice che bagnò di lacrime i piedi di Gesù. Beati coloro che piangono per l’assenza del Signore dalla nostra società scristianizzata, come Maria di Magdala che dice: «Hanno portato via il mio Signore e non so dove lo hanno posto!» (Gv 20,13). Beati coloro che hanno lacrime di dolore e di speranza, gridando il dolore di «tutta la creazione che geme e soffre le doglie del parto» (Rm 8,22) e invocando accoratamente la venuta del Signore: «Vieni, Signore Gesù!» (Ap 22,20). Beati coloro che, unitamente a tutte le altre beatitudini, hanno lacrime di “poveri” ed esclusi, di “mansueti” vittime di violenza, di chi ha fame e sete di giustizia e per la giustizia è perseguitato, di chi è “misericordioso” e si trova a vivere in un mondo intollerante e spietato, dei “puri di cuore” che vivono con chi ha il cuore indurito, dei “costruttori di pace” in un mondo lacerato da confitti. Beati coloro che, con Gesù e come Gesù “con forti grida e lacrime”, pregano per la salvezza del mondo. Tutti costoro in Gesù trovano la vera consolazione, perché egli ha dato al dolore un senso salvifico, alle lacrime una valenza rivelativa di amore, alla croce uno sbocco di risurrezione. Signore, abbiamo tanta fame e sete di gioia. Vorremmo essere felici, sempre. Le tue beatitudini ci entusiasmano e ci scoraggiano. Ci entusiasmano perché vediamo in te un cantore della felicità e una “persona” che sa dare indicazioni precise, collaudate da te, sperimentate da milioni di persone che si sono fidate di te e affidate a te. Il tempo non ha usurato il tuo messaggio, né lo fa apparire superato, nonostante il valzer delle mode. Anche questo ci entusiasma. Siamo però perplessi e un po’ scoraggiati, perché lo troviamo un programma ardito, con esigenze forti, per “uomini duri”. Grazie, Signore, che non ci fai sconti sull’impegno, che ci proponi vette ardue, grazie, soprattutto perché ci stai vicino per rendere questo sogno una realtà, e già oggi ci fai assaporare la tua gioia, come prezioso anticipo di quella senza fine con te, con il Padre e con lo Spirito Santo. Amen. Così sia! SABATO 18 FEBBRAIO 2017 Con l’orario di sempre, IV° incontro con le Famiglie sul tema: “Vicini ad ogni famiglia. Accompagnamento e dimensione spirituale”. Relatore: Don Stefano Salucci, Presbitero della Diocesi di Pescia. PULIZIA DELLA CAPPELLA E DELLA SAGRESTIA NUOVO INVITO !! Il gruppo delle persone che provvedevano alla pulizia della Cappella del SS.mo e della Sagrestia non è più gruppo. Si è infatti ridotto, per motivi anagrafici o di salute, ad una “sola persona”! Torniamo così, prima di provvedere diversamente, a rivolgere un nuovo nella speranza che qualcuno si faccia avanti per questo servIzio, dandosi in nota presso l’ufficio parrocchiale.