Ambiti Carenti PLS
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Ambiti Carenti PLS
REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE MILANO - MERCOLEDÌ, 17 FEBBRAIO 2010 SERIE INSERZIONI E CONCORSI Sommario Anno XL - N. 40 - Poste Italiane - Spedizione in abb. postale - 45% - art. 2, comma 20/b - Legge n. 662/1996 - Filiale di Varese A) PROVVEDIMENTI ENTI LOCALI Comune di Besana in Brianza (MB) – Decreto prot. n. 1091 del 14 gennaio 2010 – Sdemanializzazione – Declassificazione amministrativa di tratto di strada demaniale ubicata trasversalmente a via S. Ambrogio nella frazione di Vergo Zoccorino . . . . . . . . . . 319 Comune di Crosio della Valle (VA) – Declassificazione e sdemanializzazione di un tratto di strada vicinale detta «della Palude» . . . . . . . . . . . . . . 319 Comune di Montevecchia (LC) – D.g.c. n. 47 del 23 maggio 2009 – Adeguamento delle tariffe per il servizio fognatura – Delibera CIPE n. 117/2008 in G.U. n. 71/2009 . . . . . . 319 Comune di Rogeno (LC) – Approvazione definitiva variante al PRG ai sensi della l.r. n. 23/1997 s.m.i., art. 2 – comma 2, richiesta dal signor Pirovano Stefano. (Deliberazione di c.c. n. 59 del 14 ottobre 2009) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 319 Comune di Rogeno (LC) – Approvazione definitiva Piano Esecutivo n. 22 – via Vicinale Nuova – sezione censuaria di Casletto. (Deliberazione di c.c. n. 60 del 14 ottobre 2009) . . . . 319 Comune di Soresina (CR) – Decreto sindacale n. 2 del 6 febbraio 2010 di approvazione dell’Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del d.lgs. n. 267/2000 tra il Comune di Soresina Regione Lombardia - Provincia di Cremona e con adesione, per accettazione degli impegni che la riguardano la Diocesi di Cremona . . . . . . . . . . . . . . 320 B) ANNUNZI LEGALI B1 - GARE PUBBLICHE Amministrazione regionale Comunicato regionale 9 febbraio 2010 - n. 18 [2.5.0] Presidenza – Direzione Centrale Affari Istituzionali e Legislativo – Legale e Avvocatura – Struttura contratti – Avviso di appalto aggiudicato: servizio di consulenza per l’analisi e l’individuazione di soluzioni innovative a supporto delle procedure gestionali e informative finalizzate ad assicurare l’efficacia dell’intervento pubblico attraverso il sistema Dote ammortizzatori sociali in deroga . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 321 Comunicato regionale 9 febbraio 2010 - n. 19 [2.5.0] Presidenza – Direzione Centrale Affari Istituzionali e Legislativo – Legale e Avvocatura – Struttura contratti – Avvisi in preinformazione anno 2010 soprasoglia . . . . . . . 322 Comunicato regionale 9 febbraio 2010 - n. 20 [2.5.0] Presidenza – Direzione Centrale Affari Istituzionali e Legislativo – Legale e Avvocatura – Struttura contratti – Avvisi in preinformazione anno 2010 sottosoglia . . . . . . . . 326 Provincia di Milano Comune di Abbiategrasso (MI) – Appalto n. 1 – Procedura aperta per l’affidamento dell’appalto di lavori concernenti la progettazione esecutiva, la realizzazione chiavi in mano e la locazione finanziaria (leasing in costruendo) della Scuola Materna in Abbiategrasso – Cod. CUP C49F09000090007 – Cod. CIG 0430037DBE . . . . . . . . . . . . 329 Comune di Paderno Dugnano (MI) – Estratto avviso di gara esperita: servizio per la «Gestione triennale servizi cimiteriali ed affini nei cimiteri cittadini» . . . . . . . . . 332 B2 - VARIE Amministrazione regionale Comunicato regionale 12 febbraio 2010 - n. 23 [5.1.0] Direzione Generale Territorio e Urbanistica – Avviso di approvazione del Piano Territoriale Regionale della Lombardia . . . . . . . . . . . . . . . . 7 2.5.0 ORDINAMENTO FINANZIARIO / Contratti e appalti della P.A. 5.1.0 AMBIENTE E TERRITORIO / Territorio 332 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Provincia di Bergamo Y – 314 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dalla società Axim Italia s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di derivazione di acque ad uso industriale . . . . . . . . . Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Concessione rilasciata al comune di Calcio (BG) di derivare acque sotterranee per uso innaffio aree verdi . . . . . . . . . . . . . Provincia di Bergamo – Settore 12.2 Tutela Risorse Naturali – Servizio Risorse Idriche – Concessione rilasciata alla Società Foppa Pedretti Tecnology s.r.l. di derivare acque sotterranee per uso innaffio aree verdi . . . . . . . . Comune di Antegnate (BG) – Richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale presentata dalla ditta AGECO Immobiliare s.r.l. – Milano. . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Bonate Sotto (BG) – Estratto bando di gara mediante pubblico incanto per alineazione immobile comunale (ex case comunali) in via V. Veneto – 2º esperimento d’asta . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Calusco d’Adda (BG) – Approvazione definitiva Piano di recupero edificio di via S. Croce in variante al vigente PRG ai sensi dell’art. 25 l.r. 12/2005 ed art. 2 l.r. 23/1997 – Avviso di deposito . . . . . . . . . . . Comune di Carvico (BG) – Avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Documento di Piano del PGT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Cologno al Serio (BG) – Avviso di avvio del procedimento relativo alla verifica di esclusione dalla Valutazione Ambientale (VAS) della variante al Piano di Governo del Territorio del Comune di Cologno al Serio . . . . . Comune di Lallio (BG) – Avviso di avvenuta trasmissione dell’istanza di verifica di assoggettabilità alla VIA presentata dall’impresa Techimp s.r.l. – Lallio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Zanica (BG) – Avviso di modifica dello Statuto comunale . . . . . . . . . . . . . 332 332 333 333 333 333 333 333 333 334 Provincia di Brescia Provincia di Brescia – Area ambiente – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali e termali – Domanda presentata dal Comune di Edolo (BS) intesa ad ottenere la variazione d’uso dell’acqua derivata a servizio dell’acquedotto comunale da potabile a potabile/idroelettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali e termali – Avviso di concessione rilasciata alla ditta Cembre S.p.A. per derivare acqua ad uso industriale. . . . . Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presentata dal Comune di Sabbio Chiese intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee ad uso potabile a servizio del pubblico acquedotto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presentata dalla Società Manelli S.p.A. intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee ad uso igienico ed assimilati Comune di Bassano Bresciano (BS) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia presentata dalla Società 4 B Treatment s.r.l. – Orzinuovi (BS) . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Borno (BS) – Richiesta di verifica di assoggettabilià a VIA della Regione Lombardia presentata dal Comune di Borno (BS) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Cazzago San Martino (BS) – Avviso di approvazione del Piano di recupero in variante al PGT vigente . . Comune di Odolo (BS) – Avviso di definitiva approvazione del nuovo Regolamento Edilizio comunale (l.r. n. 12 in data 11 marzo 2005 e s.m.i.) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Polaveno (BS) – Avviso di approvazione di classificazione acustica . . . . . . . . . . . Comune di Polpenazze del Garda (BS) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 334 334 334 334 335 335 335 335 335 335 Provincia di Como Provincia di Como – Domanda presentata dalla Tessitura Stamperia Luigi Verga S.p.A. per ottenere il rilascio alla concessione di derivazione di acqua ad uso industriale, igienico e innaffiamento aree verdi . . . . . . . . . Provincia di Como – Domanda presentata dai sigg.ri Corrado Viganò e Marco Bissi per ottenere la concessione di derivazione di acqua, ad uso idroelettrico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Como – Domanda presentata dalla F.C. Internazionale Milano per ottenere la variante al progetto approvato con provvedimenti della Provincia di Como n. 96/08 di registro del 13 novembre 2008 ad uso innaffiamento aree sportive Provincia di Como – Domanda presentata dalla Cerep Italy W3 s.a.s. di Cerep Italy W MP s.r.l. per ottenere la concessione di derivazione di acqua ad uso pompa di calore . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Lomazzo (CO) – Variazione dall’1 luglio 2009 delle tariffe del servizio acquedotto e fognatura . . . . 335 336 336 336 336 Provincia di Cremona Provincia di Cremona – Area agricoltura, ambiente, caccia e pesca – Settore agricoltura e ambiente – Concessione rilasciata ad Agrigreen Società Cooperativa Agricola per derivare acqua pubblica ad uso igienico ed antincendio . . . . . Provincia di Cremona – Area agricoltura, ambiente, caccia e pesca – Settore agricoltura e ambiente – Concessione rilasciata alla Pieve Ecoenergia Società Cooperativa Agricola di derivare acqua pubblica per uso antincendio . . . . . . Provincia di Cremona – Area agricoltura, ambiente, caccia e pesca – Settore agricoltura e ambiente – Domanda presentata dalla ditta SCS Idro s.r.l. e dal Consorzio di Irrigazione Roggia Comuna ed Unite di variante e parziale subentro alla concessione di derivazione d’acqua dalla Roggia Comuna ad uso idroelettrico . . . . . . . . . . . Provincia di Cremona – Area agricoltura, ambiente, caccia e pesca – Settore agricoltura e ambiente – Domanda presentata dal Comune di Cicognolo intesa ad ottenere la variante alla concessione per derivare acqua sotterranea per uso irrigazione aree verdi e sportive . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Crema (CR) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia presentata dalla società C.E.V. s.r.l. – Padova . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Rivarolo del Re ed Uniti (CR) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 337 337 337 337 337 337 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 315 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Comune di Sesto ed Uniti (CR) – Avviso di deposito atti della deliberazione di adozione variante al PGT del Comune di Sesto ed Uniti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 338 Provincia di Lecco Provincia di Lecco – Settore ambiente ed ecologia – Ufficio acque e derivazioni – Avviso di archiviazione di pratiche per le quali risulta pervenuta dichiarazione di rinuncia alla concessione di derivazione (ai sensi del r.r. n. 2 del 24 marzo 2006) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Lecco – Settore ambiente ed ecologia – Domanda presentata dalla Società Hydro Energy Power s.r.l. di variante della concessione ad uso idroelettrico rinnovata in data 12 novembre 2007 con provvedimento n. 43350 (ai sensi del regolamento regionale n. 2 del 24 marzo 2006) . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Lecco – Settore ambiente ed ecologia – Servizio energia – Domanda presentata dalla società Fomas S.p.A. intesa ad ottenere l’autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio del nuovo allacciamento in cavo interrato a 132 kV alla Rete Elettrica Nazionale (RTN) della sottostazione elettrica «Utente Fomas S.p.A.» in località Brugarolo in Comune di Merate provincia di Lecco – Applicazione 1º comma art. 3 e segg. l.r. 16 agosto 1982, n. 52 . . . . . . . Comune di Calolziocorte (LC) – Avviso di approvazione e deposito atti della variante al PRG finalizzata al recepimento progetti viabilità provinciale, rettifiche stradali, adeguamento Piano alienazioni e PII attuati . . . . . . . Comune di Vendrogno (LC) – Avviso di avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Documento di Piano del PGT . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 338 338 338 339 339 Provincia di Lodi Provincia di Lodi – Settore tutela territoriale ed ambientale – Servizio difesa del suolo e rifiuti – Esclusione alla procedura di VIA dell’istanza presentata dalla Società Colombo Severo & C. s.r.l. . . . . . . . . . . . . Provincia di Lodi – Dipartimento Tutela Territoriale ed Ambientale – Avviso di domanda di concessione di derivazione sotterranea ad uso zootecnico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Lodi – Dipartimento Tutela Territoriale ed Ambientale – Domanda presentata da ENEL Distribuzione S.p.A. per derivare acqua pubblica sotterranea per uso igienico-sanitario . . . . . . . . . . . . . Provincia di Lodi – Dipartimento Tutela Territoriale ed Ambientale – Domanda presentata dalla ditta F.lli Brusola s.n.c. per la concessione di acque sotterranee ad uso igienico-sanitario ed antincendio . . . . . . . . . . Comune di Cornovecchio (LO) – Avviso di adozione della classificazione acustica del territorio comunale . . . . Comune di Maleo (LO) – Avviso di deposito della deliberazione di consiglio comunale n. 77 del 23 novembre 2009 di approvazione della variante parziale al PRG – Aggiornamento cartografico – Tracciato variante S.P. ex S.S. 234, ai sensi dell’art. 2 comma 2 lettera b) della l.r. 23/97 come richiamato dall’art. 25 comma 1 della l.r. n. 12 dell’11 marzo 2005 Comune di Santo Stefano Lodigiano (LO) – Avviso approvazione definitiva documento di inquadramento Programma Integrato d’Intervento redatto ai sensi della l.r. 12/05 e s.m.i. e PII (Toninelli Carlo) in regime transitorio di cui all’art. 25 della l.r. 12/05 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Zelo Buon Persico (LO) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia presentata dalla società Laut Engineering s.r.l. – Padova . . . . . . . . . . . . . . . . . . 339 339 340 340 340 340 340 340 Provincia di Mantova Comune di Marmirolo (MN) – Avviso avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica per la variante parziale al Piano di Governo del Territorio del Comune di Marmirolo . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Sermide (MN) – Estratto avviso di avvio del procedimento di Valutazione Ambientale per il Piano di Governo del Territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 341 341 Provincia di Milano Provincia di Milano – Direzione Centrale Risorse Ambientali – Domanda presentata dalla ditta Aedilbiotecnica s.r.l. di concessione di derivazione di acqua per uso idroelettrico . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Garbagnate Milanese (MI) – Avviso pubblico di avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica del Piano di Governo del Territorio ai sensi della legge regionale n. 12/2005 s.m.i . . . . . . . . . . Comune di Inveruno (MI) – Avviso di deposito della deliberazione di consiglio comunale n. 51 del 30 novembre 2009 avente ad oggetto «Variante di adeguamento del PRG vigente alla normativa commerciale – D.lgs. n. 114/98 e l.r. n. 14/99 – Approvazione definitiva» . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Legnano (MI) – Avviso di adozione e pubblicazione: variante alla normativa tecnica di PRG a seguito di presentazione di proposta preliminare riferita al PII n. 2 «Riuso dell’area attualmente occupata dal complesso ospedaliero» (adottata con delibera c.c. n. 122 del 30 novembre 2009) . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda di Servizi alla Persona «Golgi-Redaelli» – Milano – Estratto avviso d’asta per la vendita di compendio fabbricati, denominato Cascina «Castello», ed aree pertinenziali lotto 8, tutti siti in Comune di Carpiano . . . . . . . Accor Services Italia s.r.l. – Milano – Sovvenzione globale Obiettivo Conciliazione – Avviso per l’erogazione di Voucher di conciliazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Terna S.p.A. – Area Operativa Trasmissione di Milano – Subentro di titolarità finalizzata all’ottenimento dell’autorizzazione alla costruzione ed dell’esercizio delle linee a 132 kV variante agli ingressi della stazione elettrica di Cislago . . . 341 341 342 342 342 342 344 Provincia di Pavia Provincia di Pavia – Divisione territorio – Settore tutela ambientale – U.O.C. risorse idriche – Domanda presentata dalla Soc. Il Delfino s.a.s. di concessione di derivazione d’acqua, per uso autolavaggio . . . . . . . . . . Provincia di Pavia – Divisione territorio – Settore tutela ambientale – U.O.C. risorse idriche – Domanda presentata dal Comune di Dorno per la concessione di derivazione d’acqua ad uso innaffiamento aree verdi e aree sportive. . . . Comune di Belgioioso (PV) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Certosa di Pavia (PV) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia presentata dalla società Soc. Agr. Ogliari Francesco ed Eliana s.s. – Certosa di Pavia . . . . . . . . . . . . . 344 344 344 344 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 316 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Comune di Palestro (PV) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia presentata dalla Società IES s.r.l. – Brescia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Rocca Susella (PV) – Avviso di deposito di approvazione dello studio geologico, idrogeologico e sismico a supporto del PGT art. 57 l.r. n. 12/2005 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Rovescala (PV) – Avviso di adozione, deposito e pubblicazione degli atti relativi al Piano di zonizzazione acustica del territorio del Comune di Rovescala . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Villanova d’Ardenghi (PV) – Avviso di deposito degli atti del «Piano di Governo del Territorio» . . . . 345 345 345 345 Provincia di Sondrio Provincia di Sondrio – Avviso di gara per la vendita di immobili di proprietà provinciale, ubicati a Sondalo (SO), nella zona della «Pineta di Sortenna» – località «Solezzo Alto» . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Sondrio – Avviso di gara per la vendita di immobili di proprietà provinciale, ubicati a Sondrio, in via Mazzini, 21, secondo piano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Sondrio – Provvedimento n. 253/09 del 22 dicembre 2009 – Presa d’atto della rinuncia della Soc. Valbella S.p.A. alla concessione idromineraria denominata «Valbella» in comune di Dubino . . . . . . . . . Provincia di Sondrio – Settore pianificazione territoriale ed energia – Servizio acque ed energia – Concessione rilasciata al Consorzio di Miglioramento Fondiario Bormiese di derivare acqua ad uso irriguo – Avviso ai sensi dell’art. 19 comma 6 del r.r. 24 marzo 2006, n. 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Sondrio – Settore pianificazione territoriale ed energia – Servizio acque ed energia – Concessione rilasciata alla Società Bedognè s.n.c. di derivare acqua ad uso industriale per lavaggio inerti – Avviso ai sensi dell’art. 19 comma 6 del r.r. 24 marzo 2006, n. 2 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Sondrio – Settore programmazione integrata, turismo, cultura e ambiente – Servizio ambiente, sistema idrico integrato, rifiuti – Domanda presentata dalla Società Costruzioni Cerri s.r.l. intesa ad ottenere la concessione a derivare acqua per uso igienico ed assimilati (pompa di calore) ed autolavaggio . . . . . . . . . . . . Comune di Livigno (SO) – Approvazione definitiva Piano di recupero del fabbricato sito in loc. Rez, contraddistinto catastalmente al fg. 42 n. 115-225, ai sensi dell’art. 3 della l.r. 23/97, in applicazione di quanto disposto dall’art. 25, comma 8-bis, della l.r. 11 marzo 2005, n. 12, come modificato dall’art. 1 lettera b) della l.r. 10 marzo 2009 n. 5 . . . . . Comune di Livigno (SO) – Approvazione definitiva variante al vigente PRG ex l.r. n. 23/1997 – Rettifica delimitazione degli ambiti di zona «B2» – Zone residenziali, già edificate nn. 13-14 e zona «E1» – Zone agricole ordinarie ubicate in via Rasia Comune di Samolaco (SO) – Avviso di deposito variante al PRG con procedura semplificata . . . . . . . Comune di Traona (SO) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano del Governo del Territorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 345 346 346 346 346 346 347 347 347 347 Provincia di Varese Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Concessione per derivazione di 3 l/s medi annui d’acque sotterranee ad uso irriguo da un pozzo in Comune di Busto Arsizio rilasciata alla Società Floricoltura Valota di Valota Christian & C. s.a.s. – Pratica n. 2406 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Provincia di Varese – Avviso di asta pubblica per la vendita di un appartamento al terzo piano dell’immobile sito in Varese, via Caretti 18 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comuni di Cassano Magnago (VA) e Gallarate (VA) – Avviso inerente la richiesta di verifica di assoggettabilità alla VIA ai sensi dell’art. 20 d.lgs. 52/06, presentata da Ricicleco s.r.l. – Cassano Magnago (VA) . . . . . . . . . Comune di Porto Ceresio (VA) – Avviso di avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica del Piano di Governo del Territorio del Comune di Porto Ceresio . . . . . . . . . . . . . . . . . 347 347 347 347 C) CONCORSI Amministrazione regionale Decreto dirigente struttura 8 febbraio 2010 - n. 930 [3.6.0] Direzione Generale Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza – Indizione di prove d’esame per l’abilitazione alla professione di maestro di sci alpino – Anno 2010 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comunicato regionale 10 febbraio 2010 - n. 21 [3.2.0] Direzione Generale Sanità – Ambiti straordinari territoriali carenti di pediatria di libera scelta . . . . . . . Provincia di Monza e Brianza – Avviso per la designazione del/della consigliere/a di parità effettivo/a e supplente . . Comune di Dalmine (BG) – Selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato ed orario pieno di n. 1 «istruttore direttivo» cat. D/1 per soli esami . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Filago (BG) – Concorso pubblico per esami, per la copertura di n. 1 posto di istruttore direttivo tecnico a tempo indeterminato part-time (30 ore/sett.) – categoria D – posizione economica D1 . . . . . . . . . Comune di Locate Varesino (CO) – Bando concorso per l’assegnazione di n. 2 autorizzazioni per servizio di noleggio con conducente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Comune di Martignana di Po (CR) – Selezione pubblica per titoli ed esami per il reclutamento di un istruttore direttivo amministrativo con priorità al personale interno, cat. D1 (ex VII q.f.) . . . . . . . . . . . . . Comune di Vaprio d’Adda (MI) – Estratto bando di concorso, per soli esami, per la copertura di n. 1 posto di «Istruttore direttivo tecnico», titolare di posizione organizzativa – cat. D.1 – Area urbanistica/edilizia privata/commercio . . . Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lodi – Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di direttore di struttura complessa – profilo dirigente medico – disciplina: organizzazione dei servizi sanitari di base – U.S.C. assistenza specialistica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lodi – Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di dirigente veterinario – disciplina: igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche . . . . . . . 3.6.0 SERVIZI SOCIALI / Sport e tempo libero 3.2.0 SERVIZI SOCIALI / Sanità 348 351 351 352 352 352 352 352 352 354 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 317 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lodi – Approvazione graduatoria di merito relativa al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, cat. D, per i servizi afferenti all’area delle UU.SS.CC. . . . . Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova – Pubblicazione graduatoria concorsi pubblici per titoli ed esami per n. 1 posto di dirigente medico – disciplina di malattie infettive, per n. 1 posto di dirigente medico – disciplina di medicina del lavoro e per n. 2 posti di collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzione negli ambienti e nei luoghi di lavoro – categoria D . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova – Bando di pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di dirigente medico – area di sanità pubblica – disciplina di igiene degli alimenti e della nutrizione; n. 1 posto di dirigente veterinario – area A – sanità animale; n. 1 posto di dirigente analista esperto in informatica; n. 1 posto di collaboratore tecnico professionale – ingegnere per l’ambiente e territorio cat. D e contestuale avviso di estrazione dei componenti la commissione esaminatrice, ove previsto . . . . . . . . . . . . . Azienda Sanitaria Locale di Milano – Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di dirigente analista da assegnare alla S.C. servizio sistemi informativi aziendali . . . . . . . . . . . . . Azienda Sanitaria Locale di Milano – Avviso pubblico per il conferimento di n. 1 incarico quinquennale di direzione di struttura complessa per il servizio famiglia dell’ASL di Milano . . . . . . . . . . . . . . Azienda Sanitaria Locale di Milano – Avviso pubblico per il conferimento di n. 1 incarico quinquennale di direzione di struttura complessa per il Ser.T. n. 2 dell’ASL di Milano . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Sanitaria Locale di Milano – Avviso pubblico per il conferimento di incarichi quinquennali per vari posti elencati nel testo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Sanitaria Locale – ASL – della Provincia di Varese – Concorsi pubblici per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di n. 1 posto di collaboratore amministrativo professionale (cat. D); n. 5 posti di collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (cat. D) e n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – dietista (cat. D) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Sanitaria Locale – ASL – della Provincia di Varese – Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di n. 1 posto di dirigente amministrativo per il servizio coordinamento attività amministrative distrettuali e gestione amministrativa personale convenzionato. . . . . . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo – Bando di concorsi pubblici per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato dei seguenti posti di collaboratore professionale sanitario dell’uno o dell’altro sesso: n. 2 posti di collaboratore professionale sanitario - educatore professionale - categoria D, di cui n. 1 riservato ai disabili ai sensi della legge n. 68/99; n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario - logopedista - categoria D, riservato ai volontari delle tre forze armate, congedati senza demerito dalla ferma breve o dalla ferma prefissata di durata quinquennale; n. 2 posti di collaboratore professionale sanitario - tecnico della riabilitazione psichiatrica - categoria D di cui n. 1 riservato ai volontari delle tre forze armate, congedati senza demerito dalla ferma breve o dalla ferma prefissata di durata quinquennale. In assenza di candidati riservatari idonei i posti oggetto di riserva saranno conferiti agli altri candidati utilmente collocati in graduatoria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda (BS) – Notificazione data sorteggio dei componenti commissione concorsuale del concorso pubblico di dirigente medico di scienza dell’alimentazione e dietetica. . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» – Concorso pubblico per titoli ed esami per il conferimento di n. 1 incarico a tempo indeterminato in qualità di CPS – tecnico sanitario di laboratorio biomedico – cat. D (deliberazione n. 859 del 14 ottobre 2009) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» – Concorso pubblico per titoli ed esami a tempo indeterminato per n. 6 posti di operatore socio sanitario – cat. B - Bs (deliberazione n. 1046 del 25 novembre 2009) . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Sorteggio dei componenti delle commissioni giudicatrici di concorsi pubblici per titoli ed esami elencati nel testo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Approvazione graduatoria di merito del concorso pubblico per titoli ed esami per n. 4 posti di dirigente medico – disciplina di anestesia e rianimazione . . . . . . . . . . Ospedale Maggiore Policlinico – Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Milano – Avviso di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 2 posti di dirigente medico – disciplina: neuroradiologia e n. 2 posti di dirigente medico – disciplina: chirurgia generale presso l’U.O.C. chirurgia d’urgenza . . . . . . . . . . . . . . . . Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna «Bruno Ubertini» – Brescia – Avviso pubblico per titoli e colloquio per la predisposizione di un elenco di idonei per l’attribuzione a dirigente medico veterinario dell’incarico di direzione della struttura complessa sezione di Parma . . . . . . . . . . . . . . . Fondazione IRCCS - Istituto Neurologico Carlo Besta – Milano – Avviso pubblico, per titoli e colloquio, a n. 1 posto di collaboratore professionale – assistente sociale – categoria «D» – fascia iniziale, per 8 mesi in attesa di concorso . . Azienda Speciale Farmaceutica – Bresso (MI) – Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di farmacista direttore a tempo pieno e indeterminato . . . . . . . . . . . . . . . . . 356 356 356 360 363 365 368 371 374 376 378 378 382 385 385 385 388 390 390 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia A) PROVVEDIMENTI ENTI LOCALI Y – 319 – [BUR2010061] Comune di Besana in Brianza (MB) – Decreto prot. n. 1091 del 14 gennaio 2010 – Sdemanializzazione – Declassificazione amministrativa di tratto di strada demaniale ubicata trasversalmente a via S. Ambrogio nella frazione di Vergo Zoccorino Il responsabile del servizio manutenzione e patrimonio; Visto l’art. 2 del Nuovo Codice della Strada, approvato con d.lgs. 30 aprile 1992, n. 285, cosı̀ come modificato dall’art. 1 del d.lgs. 10 settembre 1993, n. 360, in merito alla disciplina per la classificazione e la declassificazione delle strade; Visti gli artt. 2, 3 e 4 del regolamento di esecuzione e di attuazione del Nuovo Codice della Strada, approvato con d.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, come modificati dal d.P.R. 16 settembre 1996, n. 610, in merito alle procedure da adottare per la classificazione e declassificazione delle strade; Vista la l.r. 1/2000, e la d.g.r. n. 7853 del 25 febbraio 2002, con la quale le funzioni ed i compiti relativi alla classificazione e declassificazione amministrativa delle strade comunali e vicinali, sono state trasferite ai comuni a partire dall’1 marzo 2002; Visto il d.lgs. n. 267 del 18 agosto 2000; Vista la deliberazione di consiglio comunale n. 43 del 29 settembre 2009, con la quale è stato modificato ed integrato l’elenco dei beni suscettibili di dismissione approvato con delibera di g.c. n. 273 del 12 dicembre 2008, ratificando la cessione previa sdemanializzazione di una porzione di terreno di mq 180 circa, aggregata al demanio viario già sede stradale trasversale a via S. Ambrogio, inserendola nel patrimonio disponibile del comune; Vista la delibera di giunta comunale n. 216 dell’8 ottobre 2009 con la quale si dà mandato al responsabile del servizio manutenzioni, di procedere alla sdemanializzazione dell’area di mq 180 circa sita nella frazione di Vergo Zoccorino destinata a sede stradale, ubicata trasversalmente a via S. Ambrogio; Vista la determina del responsabile del servizio manutenzioni demanio e patrimonio n. 1033 in data 15 dicembre 2009, recante la presa d’atto dell’approvazione da parte dell’Agenzia del Territorio di Milano del frazionamento n. 1036680 dell’11 novembre 2009, redatto dal tecnico incaricato dalla parte acquirente; Visto il decreto sindacale n. 7 del 2 gennaio 2009 di conferimento incarico posizione organizzativa; Decreta 1. Di declassificare ad area non più soggetta a pubblico transito, il tratto di strada demaniale trasversale a via S. Ambrogio, indicato con la spezzata rossa nell’allegata planimetria censito al NCT di Besana in Brianza, foglio 42, mappale n. 319, della superficie di mq 185; 2. Di precisare che, ai sensi dell’art. 3, terzo comma, del d.P.R. 16 dicembre 1992, n. 495, come modificato dall’art. 2 del d.P.R. 16 settembre 1996, n. 610, il presente decreto avrà effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello della sua pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia; 3. Di trasmettere, ai sensi dell’art. 3 comma quinto, del d.P.R. n. 495/1992, il presente atto all’Ispettorato Generale per la Circolazione e Sicurezza Stradale di Roma per la registrazione nell’Archivio Nazionale delle Strade di cui all’art. 226 del Nuovo Codice della Strada; 4. Di dare atto che, in attuazione a quanto disposto dalla deliberazione di consiglio comunale n. 43 del 29 settembre 2009, esecutiva, l’area di cui al precedente punto 1 è stata sdemanializzata e conseguentemente trasferita al patrimonio disponibile del comune di Besana in Brianza. Il resp. deI servizio manutenzioni: Maurizio Barella [BUR2010062] Comune di Crosio della Valle (VA) – Declassificazione e sdemanializzazione di un tratto di strada vicinale detta «della Palude» Il responsabile dell’Area tecnico-manutentiva, in esecuzione della delibera di consiglio comunale n. 29 del 26 novembre 2009 ad oggetto: «Sdemanializzazione tratto strada vicinale detta “della Palude”» dal mapp. 334 all’ingresso dell’accesso alla piazzola ecologica, avverso la quale non è stata formulata alcuna osservazione; Omissis Decreta 1. la declassificazione e sdemanializzazione di un tratto della strada vicinale detta «della Palude» dal mappale 334 all’ingresso dell’accesso alla piazzola ecologica, come individuata nelle premesse del citato provvedimento, per le ragioni ivi espresse; Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 2. il passaggio al patrimonio comunale del suddetto tratto stradale; 3. che tutto quanto sopra avrà effetto dall’inizio del secondo mese successivo a quello nel quale il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Regionale; 4. la trasmissione del presente decreto al Ministero delle Infrastrutture, Ispettorato Generale per la circolazione e sicurezza stradale di Roma, per la registrazione nell’archivio nazionale delle strade. Crosio della Valle, 3 febbraio 2010 Il resp. dell’Area tecnico manutentiva: Roberto Caldera [BUR2010063] Comune di Montevecchia (LC) – D.g.c. n. 47 del 23 maggio 2009 – Adeguamento delle tariffe per il servizio fognatura – Delibera CIPE n. 117/2008 in G.U. n. 71/2009 La Giunta Comunale Omissis Delibera A norma del punto 1 – della deliberazione 18 dicembre 2008 n. 117 del CIPE, sono state approvate le seguenti tariffe del servizio fognatura acque reflue domestiche e assimilate: • con decorrenza 26 marzo 2009: C 0,09222 (vedi formulario scheda MA-2 BUR 26 marzo 2009); A norma del punto 2 – della deliberazione 18 dicembre 2008 n. 117 del CIPE, sono state approvate le seguenti tariffe del servizio fognatura acque reflue domestiche e assimilate: • con decorrenza 1 luglio 2009: C 0,09482 (vedi formulario scheda NA-2 BUR 1 luglio 2009). Il segretario comunale: Antonio Russo [BUR2010064] Comune di Rogeno (LC) – Approvazione definitiva variante al PRG ai sensi della l.r. n. 23/1997 s.m.i., art. 2 – comma 2, richiesta dal signor Pirovano Stefano. (Deliberazione di c.c. n. 59 del 14 ottobre 2009) Il Consiglio Comunale Delibera 1) Di approvare la variante definitiva al PRG ai sensi della l.r. n. 23/97 s.m.i., art. 2 – comma 2, richiesta dal signor Pirovano Stefano come illustrata negli elaborati allegati alla delibera di c.c. n. 17 del 22 aprile 2009 di adozione variante al PRG. 2) Di demandare all’ufficio tecnico comunale l’affissione all’albo pretorio comunale dell’avviso di approvazione della variante ad intervenuta esecutività della presente deliberazione, nonché la trasmissione alla Provincia di Lecco di copia autentica della presente e dei relativi elaborati tecnici; 3) Di inviare alla Giunta regionale la documentazione di cui all’art. 3, comma 6, della l.r. 23 giugno 1997 n. 23, e di espletare le formalità inerenti la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia; 4) Di incaricare il responsabile dell’ufficio tecnico comunale della stipula della convenzione necessaria per la concreta attuazione della variante al PRG in oggetto. Delibera La presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile per tutti gli effetti di legge. [BUR2010065] Comune di Rogeno (LC) – Approvazione definitiva Piano Esecutivo n. 22 – via Vicinale Nuova – sezione censuaria di Casletto. (Deliberazione di c.c. n. 60 del 14 ottobre 2009) Il Consiglio Comunale Delibera 1) Di approvare definitivamente il Piano Esecutivo n. 22 via Vicinale Nuova – sezione censuaria di Casletto presentato dal signor Gerosa Marco Gerardo e redatto da dott. arch. Francesco Corti come illustrato negli elaborati allegati alla delibera di c.c. n. 16 del 22 aprile 2009 di adozione del Piano Esecutivo, in variante al PRG ai sensi della l.r. n. 23/2007 e s.m.i. 2) Di demandare all’ufficio tecnico comunale l’affissione all’albo pretorio comunale dell’avviso di approvazione della variante ad intervenuta esecutività della presente deliberazione, nonché la trasmissione alla Provincia di Lecco di copia autentica della presente e dei relativi elaborati tecnici; 3) Di inviare alla Giunta regionale la documentazione di cui al- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 320 – l’art. 3, comma 6, della l.r. 23 giugno 1997 n. 23, e di espletare le formalità inerenti la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia; 4) Di incaricare il responsabile dell’ufficio tecnico comunale della stipula della convenzione necessaria per la concreta attuazione della variante al PRG in oggetto. Delibera La presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile per tutti gli effetti di legge. [BUR2010066] Comune di Soresina (CR) – Decreto sindacale n. 2 del 6 febbraio 2010 di approvazione dell’Accordo di Programma ai sensi dell’art. 34 del d.lgs. n. 267/2000 tra il Comune di Soresina Regione Lombardia - Provincia di Cremona e con adesione, per accettazione degli impegni che la riguardano la Diocesi di Cremona Il sindaco, Vista la deliberazione di Giunta regionale in data 7 agosto 2009 n. 10038, con la quale si deliberava di approvare l’adesione all’Accordo di Programma finalizzato alla realizzazione di un intervento di risanamento conservativo e recupero funzionale ad uso scolastico e formativo del complesso «Immacolata», sito nel Comune di Soresina – via L. da Vinci, 5; Viste le deliberazioni assunte da ciascun ente di approvazione dell’Accordo di Programma per la realizzazione di detto intervento: • Comune di Soresina – d.g.c. n. 135 del 26 ottobre 2009, • Regione Lombardia – delibera di giunta n. 10444 del 9 novembre 2009, • Provincia di Cremona – d.g.p. n. 568 del 4 novembre 2009; Dato atto che in data 14 dicembre 2009 è stato sottoscritto l’Accordo di Programma; Visto l’art. 34 comma 4, del d.lgs. n. 267/2000; Atteso che il sindaco del Comune di Soresina compete approvare con proprio atto formale l’Accordo di Programma sottoscritto e dispone la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia; Decreta di approvare l’Accordo di Programma sottoscritto in data 14 dicembre 2009 tra il Comune di Soresina, la Regione Lombardia, la Provincia di Cremona e la Diocesi di Cremona per la realizzazione di un intervento di risanamento conservativo e recupero funzionale ad uso scolastico e formativo del complesso «Immacolata», sito nel Comune di Soresina – via L. da Vinci 5. Il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e all’albo pretorio del Comune di Soresina e sul sito ufficiale del Comune di Soresina, con allegato l’Accordo di Programma, che può essere altresı̀ richiesto al seguente numero telefonico: 0374/349424. Soresina, 6 febbraio 2010 Il sindaco: Giorgio Armelloni Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia B) ANNUNZI LEGALI Y – 321 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 B1 - GARE PUBBLICHE Amministrazione regionale [BUR2010067] [2.5.0] Com.r. 9 febbraio 2010 - n. 18 Presidenza – Direzione Centrale Affari Istituzionali e Legislativo – Legale e Avvocatura – Struttura contratti – Avviso di appalto aggiudicato: servizio di consulenza per l’analisi e l’individuazione di soluzioni innovative a supporto delle procedure gestionali e informative finalizzate ad assicurare l’efficacia dell’intervento pubblico attraverso il sistema Dote ammortizzatori sociali in deroga SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione, indirizzi, punti di contatto Denominazione ufficiale: Giunta Regionale della Lombardia Indirizzo postale: via F. Filzi, 22 Città: Milano Codice postale: 20124 Paese: Italia Punti di contatto: All’attenzione di: Tiziana Gueli o Laura Filosa Telefono: 026765.1948/4129 Posta elettronica: Fax: 026765.4424 [email protected] Indirizzo internet Amministrazione aggiudicatrice (URL): http://www.regione.lombardia.it I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principali settori di attività: Autorità regionale o locale Servizi generali delle amministrazioni pubbliche L’Amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici? NO SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Descrizione II.1.1) Servizio di consulenza per l’analisi e l’individuazione di soluzioni innovative a supporto delle procedure gestionali e informative finalizzate ad assicurare l’efficacia dell’intervento pubblico attraverso il sistema Dote ammortizzatori sociali in deroga. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna o di prestazione dei servizi: Servizi – Categoria di servizi: n. 11 Italia – Milano. II.1.4) Breve descrizione dell’appalto o degli acquisti: come punto II.1.1) II.1.5) CPV Oggetto principale: 79411000 II.1.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI II.2) Valore finale totale degli appalti: C 1.415.000,00 IVA esclusa. SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1.1) Tipo di procedura: aperta. IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri: – offerta tecnica 70 punti; – offerta economica 30 punti. IV.2.2) Ricorso ad un’asta elettronica: NO. IV.3.1) Informazioni di carattere amministrativo IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: SI – Bando di gara – Numero dell’avviso nella GU: 2009/S 174-251291 del 10 settembre 2009. SEZIONE V: AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO Servizio di consulenza per l’analisi e l’individuazione di soluzioni innovative a supporto delle procedure gestionali e informative finalizzate ad assicurare l’efficacia dell’intervento pubblico attraverso il sistema Dote ammortizzatori sociali in deroga. V.1) Data di aggiudicazione: 15 gennaio 2010. V.2) Numero di offerte ricevute: 2. V.3) Nome e indirizzo dell’operatore economico aggiudicatario: Ernst & Young Financial - Business Advisors S.p.A. – via Wittgens, 6 – 20123 Milano – Italia. V.4) Informazioni sul valore dell’appalto Valore totale stimato dell’appalto: Valore 1.670.000,00 – Moneta euro – IVA esclusa. Valore finale totale dell’appalto: Valore 1.415.000,00 – Moneta euro – IVA esclusa. V.5) È possibile che il contratto venga subappaltato: SI in percentuale del 30%. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.1) Appalto connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi comunitari: NO. VI.2) Informazioni complementari: Codice Identificativo Gara 0365550D63 – CUP F42J09000030001. VI.3) Procedure di ricorso VI.3.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: Denominazione ufficiale: T.A.R. Lombardia – Indirizzo postale: via Conservatorio n. 7 – Città: Milano – Codice postale: 20122 – Paese: Italia – fax: 02-76053248. VI.5) Data di spedizione del presente avviso: 1 febbraio 2010. Il dirigente della struttura contratti: Michele Colosimo Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia [BUR2010068] Com.r. 9 febbraio 2010 - n. 19 Y – 322 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 [2.5.0] Presidenza – Direzione Centrale Affari Istituzionali e Legislativo – Legale e Avvocatura – Struttura contratti – Avvisi in preinformazione anno 2010 soprasoglia SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione, indirizzi, punti di contatto Denominazione ufficiale: Giunta Regionale della Lombardia Indirizzo postale: via F. Filzi, 22 Città: Milano Codice postale: 20124 Punti di contatto: All’attenzione di: Laura Filosa / Adriana Espo- Telefono: 026765.4332/4129 sito Posta elettronica: Fax: 026765.4424 [email protected] Indirizzo internet Amministrazione aggiudicatrice (URL): www.regione.lombardia.it Paese: Italia Ulteriori informazioni: come punto I.1); capitolato speciale d’oneri e documentazione complementare: disponibili come punto I.1); Indirizzo al quale inviare offerte e domande di partecipazione: come punto I.1). I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principali settori di attività: Autorità regionale o locale Servizi generali delle amministrazioni pubbliche L’Amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici? NO SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizi per controlli Autorità di Audit – Fondi Strutturali 2007-2013». II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 9, Milano. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale – Valore stimato IVA esclusa 1.790.000,00 – Divisione in lotti NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 79212200-5. II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI II.7) Informazioni complementari Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Elaborazione e realizzazione di progetti di comunicazione istituzionale II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 13, Italia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 3.000.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 79341000-6. II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.7) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Realizzazione/partecipazione di Regione Lombardia ad eventi in ambito regionale e nazionale. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 13, Italia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 2.000.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 79952000-2 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI II.7) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Noleggio a lungo termine di autovetture di rappresentanza per i servizi istituzionali degli Amministratori regionali. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 2, Italia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale – Valore stimato IVA esclusa C 480.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 34100000-8 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI II.7) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 (Adesione a Consip). SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Noleggio a lungo termine di automezzi di servizio per le Direzioni della Giunta regionale. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 2, Italia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale/quadriennale – Valore stimato IVA esclusa C 500.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 34100000-8 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI II.7) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 (Adesione a Consip). Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 323 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizio triennale per le coperture assicurative della Giunta regionale – Unico lotto II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 6, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale – Valore stimato IVA esclusa C 9.500.000,00 – Divisione in lotti: NO II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 66510000-8 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI II.7) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Fornitura biennale di prodotti di cancelleria ad uso uffici Giunta regionale. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria fornitura n. 27, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 300.000,00 – Divisione in lotti: NO II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 30192700-8 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO II.7) Informazioni complementari Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 (Adesione a gara aggiudicata da Centrale Acquisti Regione Lombardia). SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizio di vigilanza nelle sedi degli uffici della Giunta regionale della Lombardia – Province di Milano e Monza-Brianza II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 27, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto biennale – Valore IVA esclusa tra C 12.000.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario Comune per gli appalti): 98341140-8 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO. II.7) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 (Adesione a gara da indire da Centrale Acquisti Regione Lombardia link www.centraleacquisti.regione.lombardia.it). SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Fornitura di energia elettrica (sedi STER). II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 27, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 500.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 65310000-9 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO II.7) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 (Adesione a gara aggiudicata da Centrale Acquisti Regione Lombardia). SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizio di telefonia fissa. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 5, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale – Valore stimato IVA esclusa C 1.500.000,00 – Divisione in lotti: NO II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 64200000-8 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 (Adesione a Consip). SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Mutui o altre forme di indebitamento per il finanziamento degli interventi previsti dall’Accordo di programmazione di cui all’art. 15 del d.lgs. 422/97 relativo alla realizzazione della Stazione FNME di Milano Affori. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 6, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: durata max 120 mesi – Valore stimato IVA esclusa max C 9.837.626,28 sulla base di una rata semestrale di ammortamento massima C 787.829,18 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 66110000-4 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI II.6) Informazioni complementari Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/200. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Mutui o altre forme di indebitamento per la copertura del disavanzo d’esercizio 2010. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 6, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: durata max 360 mesi – Importo non definito – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 66110000-4 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP) SI. II.6) Informazioni complementari Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 324 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Mutui o altre forme di indebitamento per la copertura del disavanzo al 31 dicembre 2009. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 6, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: durata max 360 mesi – Importo non definito – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 66110000-4 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.6) Informazioni complementari Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Mutui o altre forme di indebitamento con ammortamento a carico dello Stato. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 6, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: durata non definita – Importo non definito – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 66110000-4 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Mutuo o altre forme di indebitamento per il finanziamento di cui alla legge 166 dell’1 agosto 2002 per la prosecuzione degli interventi nel settore dei trasporti di cui all’art. 2 comma 5 della l. 18 giugno 1998 n. 194. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 6, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: durata max 120 mesi – Importo 20 semestralità di cui max 18 da C 5.265.050,00 e 2 rate da C 3.008.600,00 (max C 100.788.100,00) – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 66110000-4 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Mutui o altre forme di indebitamento per rinegoziazione del debito esistente al 31 dicembre 2009. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 6, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: durata max 360 mesi – Valore stimato IVA esclusa C 2.630.758.823,56 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 66110000-4 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Realizzazione di servizi e applicativi telematici riguardanti i fondi comunitari agricoli FEAGA e FEASR inerenti: la costituzione di un sistema di monitoraggio e reporting; la gestione della filiera dei controlli e la predisposizione per i pagamenti relativi alla erogazione dei premi PAC per le linee di intervento attivate dall’O.P.R.; la gestione di servizi di comunicazione anche istituzionale. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 11, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 300.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 71700000-5 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizio di Assistenza Tecnica agli Allevamenti (SATA), articolato in quattro sezioni di specie: bovina, suina, caprina-ovina, cunicola, attivo nel territorio della Regione Lombardia. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 12, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale – Valore stimato IVA esclusa C 10.650.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 71356200-0 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP) SI. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizi per la realizzazione del progetto di comunicazione sociosanitaria di Regione Lombardia. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 13, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto quadriennale – Valore stimato IVA esclusa C 10.850.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 79341000-9 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP) SI. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Integrazione, ottimizzazione, implementazione delle reti radio per la gestione delle emergenze esistenti sul territorio regionale. Realizzazione centrale interforze di protezione civile per la gestione dei «grandi eventi» e delle grosse emergenze. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 325 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 5, Milano II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale – Valore stimato IVA esclusa C 20.830.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 35100000-5 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizio di lavoro aereo di avvistamento degli incendi boschivi ed altri interventi nel campo della Protezione Civile sul territorio regionale della Lombardia. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 3, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale – Valore stimato IVA esclusa C 1.500.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 60442000-8 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizio di lavoro aereo di prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi ed altri interventi di Protezione Civile, trasporto di materiali e persone nel territorio regionale della Lombardia, distinto in 2 lotti. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 3, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale – Valore stimato totale per i 2 Lotti IVA esclusa C 3.503.000, 00 – Divisione in lotti: SI. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 60442000-8 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizio di advertising per la pianificazione strategica, progettazione e realizzazione delle attività di comunicazione della D.G. Infrastrutture e Mobilità. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 13, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale – Valore stimato IVA esclusa C 920.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 79341000-9 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Realizzazione e messa in onda di servizi radio/televisivi per la promozione del trasporto pubblico, delle infrastrutture e della mobilità sostenibile. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 5, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale – Valore stimato IVA esclusa C 369.600,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 92200000-3 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizio di monitoraggio dei servizi regionali di trasporto ferroviario mediante l’esecuzione di rilievi, indagini ed elaborazioni riguardanti gli standard di qualità e il traffico dei viaggiatori nelle stazioni. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 20, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: durata 26 mesi – Valore stimato IVA esclusa C 335.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 34943000-9 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP) NO. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Rilievo aereo ad alta definizione con tecnologia laser scanner, restituzione cartografica e sovrapposizione mappe. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 12, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto annuale – Valore stimato IVA esclusa C 3.000.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 71354000-4 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.6) Informazioni complementari Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizi di comunicazione per la promozione del turismo lombardo. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 13, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: durata triennale – Valore stimato IVA esclusa C 4.500.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 79341000-9 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 326 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): SI. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE III: INFORMAZIONI DI CARATTERE GIURIDICO, ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.2) Condizioni di partecipazione III.2.1) Appalti riservati: NO SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.2) informazioni complementari Nel singolo bando sarà specificato se l’appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi comunitari. Il presente avviso non è vincolante all’esperimento delle gare elencate. Si informa che le gare elencate ove non indicato potranno essere indette dalla Centrale Acquisti Regione Lombardia (link www.centraleacquisti.regione.lombardia.it). VI.4) Data di spedizione del presente avviso: 4 febbraio 2010. ALLEGATO B – INFORMAZIONI SUI LOTTI • LOTTO N. 1 TITOLO Servizio di lavoro aereo di prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi ed altri interventi di Protezione Civile, trasporto di materiali e persone nel territorio regionale della Lombardia, distinto in 2 lotti. 1) Breve descrizione Lotto 1 – Attività di prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi. 2) CPV 604420000-8 3) Quantitativo o entità appalto triennale – C 3.500.000,00 IVA esclusa 5) Ulteriori informazioni sui lotti: Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 • LOTTO N. 2 TITOLO Servizio di lavoro aereo di prevenzione ed estinzione degli incendi boschivi ed altri interventi di Protezione Civile, trasporto di materiali e persone nel territorio regionale della Lombardia, distinto in 2 lotti. 1) Breve descrizione Lotto n. 2 – Disponibilità di elicotteri in situazione di specifica necessità. 2) CPV 604420000-8 3) Quantitativo o entità appalto triennale – Ore di volo indicative all’anno 40 prezzo attuale C 25,00 valore stimato IVA esclusa C 3.000,00 5) Ulteriori informazioni sui lotti: Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. Il dirigente della struttura contratti: Michele Colosimo [BUR2010069] [2.5.0] Com.r. 9 febbraio 2010 - n. 20 Presidenza – Direzione Centrale Affari Istituzionali e Legislativo – Legale e Avvocatura – Struttura contratti – Avvisi in preinformazione anno 2010 sottosoglia SEZIONE I: AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE I.1) Denominazione, indirizzi, punti di contatto Denominazione ufficiale: Giunta Regionale della Lombardia Indirizzo postale: via F. Filzi, 22 Città: Milano Codice postale: 20124 Punti di contatto: All’attenzione di: Telefono: 026765.4332/4129 Laura Filosa / Adriana Esposito Posta elettronica: Fax: 026765.4424 [email protected] Indirizzo internet Amministrazione aggiudicatrice (URL): www.regione.lombardia.it Paese: Italia I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice e principali settori di attività: Autorità regionale o locale Servizi generali delle amministrazioni pubbliche L’Amministrazione aggiudicatrice acquista per conto di altre amministrazioni aggiudicatrici? NO SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: verifica della funzionalità del sistema informativo integrato dei Programmi Operativi dei Fondi strutturali dell’Unione Europea per la programmazione 2007-2013. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 9, Milano. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: durata 18 mesi – Valore stimato IVA esclusa C 150.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 79212200-5 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: servizi di realizzazione di strumenti di comunicazione. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 13, Italia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 192.500,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 79340000-9 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 327 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: Servizio di produzione di edizioni notiziari radiofonici e relativa trascrizione per la diffusione degli stessi alle emittenti radiofoniche locali. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 5, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto triennale – Valore stimato IVA esclusa C 130.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 64228200-0 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: acquisto buoni carburante per autotrazione per il funzionamento degli automezzi di servizio e rappresentanza del parco auto regionale. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 27, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: Durata 6 mesi – Valore stimato IVA esclusa C 100.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 30163100-0 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 (Adesione a Consip). SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: fornitura carta in risme. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 27, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto annuale – Valore stimato IVA esclusa C 150.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 30197643-5 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 (Adesione a gara aggiudicata da Centrale Acquisti Regione Lombardia). SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: servizio di ricognizione, recupero, riordino, restauro, inventariazione su applicativo SESAMO, o equivalente, dei fondi archivistici chiusi suddivisi in 7 lotti. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 7, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto biennale – Valore stimato totale per i 7 lotti IVA esclusa C 192.000,00 – Divisione in lotti: SI. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 48430000-1 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: servizio di validazione del progetto esecutivo per il riassetto idrogeologico e mitigazione dei rischi naturali presenti in Val Torreggio, nel Comune di Torre di Santa Maria (SO). II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 12, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: durata 3 mesi – Valore stimato IVA esclusa C 58.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 90721800-5 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: attività di manutenzione ordinaria Server Polidro e implementazione delle funzionalità del sw. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 7, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto annuale – Valore stimato IVA esclusa C 100.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 50324100-3 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO. II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. SEZIONE II.B: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice: servizio di stoccaggio e spedizione di materiale pubblicitario relativo alla Struttura Interventi per la promozione turistica della D.G. Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza. II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, o di esecuzione: Categoria Servizi n. 20, Lombardia. II.3) Breve descrizione della natura e dell’entità oppure del valore delle forniture o dei servizi: appalto annuale – Valore stimato IVA esclusa C 80.000,00 – Divisione in lotti: NO. II.4) CPV (vocabolario comune per gli appalti): 63121000-3 II.6) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): NO II.6) Informazioni complementari: procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004; SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.2) Informazioni complementari Nel singolo bando sarà specificato se l’appalto è connesso ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi comunitari. Il presente avviso non è vincolante all’esperimento delle gare elencate. Si informa che le gare elencate ove non indicato potranno essere indette dalla Centrale Acquisti Regione Lombardia (link www.centraleacquisti.regione.lombardia.it). VI.4) Data di spedizione del presente avviso: 4 febbraio 2010 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 328 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 ALLEGATO B – INFORMAZIONI SUI LOTTI • LOTTO N. 1 – TITOLO Servizio di ricognizione, recupero, riordino, restauro, inventariazione su applicativo SESAMO, o equivalente, dei fondi archivistici chiusi suddivisi in 7 lotti. 1) Breve descrizione Lotto 1 – Commissario delegato per l’emergenza sisma del 24 novembre 2004. 2) CPV 48430000-1 3) Quantitativo o entità appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 30.000,00 5) Ulteriori informazioni sui lotti: Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 • LOTTO N. 2 – TITOLO Servizio di ricognizione, recupero, riordino, restauro, inventariazione su applicativo SESAMO, o equivalente, dei fondi archivistici chiusi suddivisi in 7 lotti. 1) Breve descrizione Lotto n. 2 – Archivio storico del Genio Civile di Mantova. 2) CPV 48430000-1 3) Quantitativo o entità appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 50.000,00 5) Ulteriori informazioni sui lotti: Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 • LOTTO N. 3 – TITOLO Servizio di ricognizione, recupero, riordino, restauro, inventariazione su applicativo SESAMO, o equivalente, dei fondi archivistici chiusi suddivisi in 7 lotti. 1) Breve descrizione Lotto 3 – Consorzio Regionale Emoderivati Lombardia – CREL. 2) CPV 48430000-1 3) Quantitativo o entità appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 9.000,00 5) Ulteriori informazioni sui lotti: Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 • LOTTO N. 4 – TITOLO Servizio di ricognizione, recupero, riordino, restauro, inventariazione su applicativo SESAMO, o equivalente, dei fondi archivistici chiusi suddivisi in 7 lotti. 1) Breve descrizione Lotto 4 – Organo Regionale di Controllo e sue articolazioni territoriali. 2) CPV 48430000-1 3) Quantitativo o entità appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 31.000,00 5) Ulteriori informazioni sui lotti: Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 • LOTTO N. 5 – TITOLO Servizio di ricognizione, recupero, riordino, restauro, inventariazione su applicativo SESAMO, o equivalente, dei fondi archivistici chiusi suddivisi in 7 lotti. 1) Breve descrizione Lotto 5 – Genio Civile di Cremona – Affari riservati. 2) CPV 48430000-1 3) Quantitativo o entità appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 15.000,00 5) Ulteriori informazioni sui lotti: Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 • LOTTO N. 6 – TITOLO Servizio di ricognizione, recupero, riordino, restauro, inventariazione su applicativo SESAMO, o equivalente, dei fondi archivistici chiusi suddivisi in 7 lotti. 1) Breve descrizione Lotto 6 – Centro innovazione educativa (CITE) di Varese. 2) CPV 48430000-1 3) Quantitativo o entità appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 11.000,00 5) Ulteriori informazioni sui lotti: Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004 • LOTTO N. 7 – TITOLO Servizio di ricognizione, recupero, riordino, restauro, inventariazione su applicativo SESAMO, o equivalente, dei fondi archivistici chiusi suddivisi in 7 lotti. 1) Breve descrizione Lotto 7 – Formazione professionale CFP. 2) CPV 48430000-1 3) Quantitativo o entità appalto biennale – Valore stimato IVA esclusa C 46.000,00 5) Ulteriori informazioni sui lotti: Procedura subordinata agli adempimenti ex lege 191/2004. Il dirigente della struttura contratti: Michele Colosimo Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Provincia di Milano Y – 329 – [BUR20100610] Comune di Abbiategrasso (MI) – Appalto n. 1 – Procedura aperta per l’affidamento dell’appalto di lavori concernenti la progettazione esecutiva, la realizzazione chiavi in mano e la locazione finanziaria (leasing in costruendo) della Scuola Materna in Abbiategrasso – Cod. CUP C49F09000090007 – Cod. CIG 0430037DBE Il comune di Abbiategrasso con sede in piazza Marconi, 1 – tel. 02194692302 – telefax 02194692309 e-mail: [email protected]; Visti: – il d.lgs. n. 163/2006 e s.m.i., il d.P.R. n. 34/2000, il d.m. 145/2000 (Capitolato generale d’appalto dei lavori pubblici), la l. 55/90, il r.d. n. 2440/1923, il r.d. n. 827/1924, la l. n. 127/97, il d.P.R. n. 554/1999, il d.lgs. n. 81/2008 e il d.lgs. n. 196/2003; Rende noto che in esecuzione della determinazione dirigenziale n. 93 in data 29 gennaio 2010, che è indetta una procedura aperta ai sensi dell’art. 3 comma 37, art. 55 comma 5 e art. 160-bis del d.lgs. n. 163/2006, per l’affidamento, previa acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta, dell’appalto di lavori concernenti la progettazione esecutiva, la realizzazione chiavi in mano e la locazione finanziaria (leasing in costruendo) della Scuola Materna in Abbiategrasso da costruire su un’area libera in Abbiategrasso, con accesso principale da via C. Colombo, 10, costituita da un fabbricato a due piani fuori terra e da un piano sotterraneo destinato a spazio polifunzionale collegato all’esistente edificio, oggetto di ristrutturazione parziale, adibito a Scuola Primaria e corredato dei necessari impianti. Oggetto dell’appalto – La progettazione esecutiva, ivi compreso il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, da effettuare sulla base del progetto definitivo approvato in sede di appalto e redatto in conformità al progetto preliminare predisposto dal Settore lavori pubblici come approvato con deliberazione di Giunta comunale n. 9 del 26 gennaio 2010; – l’esecuzione, ivi compreso il coordinamento della sicurezza, da parte dell’Aggiudicatario, dei lavori previsti nel progetto esecutivo da realizzare secondo le modalità indicate nei progetti e nei documenti tecnico amministrativi di gara con particolare riferimento al Capitolato prestazionale, su area di proprietà dell’Amministrazione comunale che sarà concessa in diritto di superficie all’Aggiudicatario; – l’acquisizione dei diritto di superficie, relativo alla sola area di sedime dell’edificio da realizzare cosı̀ come indicato nella planimetria del progetto preliminare relativa all’inquadramento, per n. 20 anni e comunque fino all’esercizio dell’opzione di riscatto totale da parte del comune di Abbiategrasso per un importo complessivo di C 1,00 (uno/00) al netto di IVA; – la locazione finanziaria per una durata pari a 20 anni. Ammontare dell’appalto – C 7.177.244,00 per il valore stimato del servizio di locazione finanziaria ed oneri finanziari compresi IVA esclusa. Non è prevista l’applicazione di oneri di prefinanziamento; – C 4.011.176,32 per il valore stimato dell’immobile da realizzare, di cui oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso pari a C 82.761,41, IVA esclusa – categoria OG1 classifica V; – C 118.608,17 per spese tecniche di competenza dell’Aggiudicatario inerenti la progettazione esecutiva e il coordinamento in fase di progettazione ed esecuzione, oneri inclusi; – C 248.782,40 per spese conferite direttamente dall’Amministrazione comunale il cui ammontare è ricompreso nella locazione finanziaria relative a sondaggi e indagini preliminari, alle pratiche catastali, alla direzione lavori ed attività tecnico-amministrative connesse, al collaudo tecnico-amministrativo in corso d’opera e finale, al collaudo statico, al collaudo impianti, alla commissione esterna, all’accantonamento ex art. 92 d.lgs. n. 163/2006, alle spese notarili, alle spese per ottenimento autorizzazioni diverse e nullaosta all’utilizzo dell’immobile, oneri inclusi. Modalità di finanziamento Le opere sono finanziate con la locazione finanziaria oggetto del bando. L’immobile realizzato a cura e spese dell’Aggiudicatario verrà concesso in locazione finanziaria al comune di Abbiategrasso dietro pagamento di 240 canoni mensili, costanti e posticipati, salvo rideterminazioni conseguenti a variazioni nell’appalto preventivamente autorizzate dal comune di Abbiategrasso, ivi compreso il riscatto finale pari all’importo di una rata di canone come eventualmente Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 rideterminata in base alle modifiche ammesse cosı̀ come previste negli atti di gara. Il contratto di locazione avrà quindi una durata pari a 20 anni a decorrere dalla data di positivo collaudo finale delle opere. Il tasso applicato alla locazione finanziaria sarà fisso assumendo a riferimento il tasso EURIRS scad. 20 anni. Il contratto di locazione finanziaria dovrà prevedere la possibilità di riscatto anticipato con applicazione dell’eventuale penale come risultante dall’offerta. Obbligo di sopralluogo e presa visione È fatto obbligo al concorrente, a pena di esclusione: – di effettuare il sopralluogo dell’area interessata dai lavori oggetto di appalto; – di prendere visione di tutti gli elaborati progettuali ivi compreso il capitolato prestazionale; – di acquisire l’attestazione di effettuazione dei sopralluogo e di presa visione rilasciata dall’Amministrazione comunale. Soggetti ammessi alla procedura aperta Secondo quanto previsto dall’art. 160-bis del d.lgs. n. 163/2006 sono ammessi alla procedura «contraente generale» ovvero «associazione temporanea» costituita dal soggetto finanziatore (soggetto autorizzato ai sensi del d.lgs. 385/1993) quale mandatario-capogruppo e dal soggetto realizzatore quale mandante; i soggetti ammessi devono essere in possesso dei requisiti generali di cui all’art. 38 e dei requisiti di idoneità professionale di cui all’art. 39 dei citato decreto. L’offerente deve soddisfare le seguenti condizioni: • possesso di attestazione SOA di cui al d.P.R. 34/2000, in corso di validità, che documenti la qualificazione nella categoria OG1 classifica V o superiore; • possesso dei requisiti prescritti per i progettisti a termini dell’art. 53 comma 3 del d.lgs. n. 163/2006 ovvero affidamento d’incarico a progettisti qualificati, da indicare nell’offerta, o partecipazione in raggruppamento con soggetti qualificati per la progettazione e il coordinamento della sicurezza. In particolare per i progettisti è necessario dimostrare il possesso dei requisiti di cui al capo IV del titolo I Parte prima del d.lgs. 163/2006 (artt. 90 e ss.) oltre i requisiti prescritti dal titolo IV capo I dei d.P.R. 554/1999 e gli stessi dovranno risultare in apposita dichiarazione (resa ai sensi del d.P.R. 445/2000); • l’iscrizione all’ordine professionale ed il possesso dei requisiti relativi all’espletamento dell’incarico di coordinamento della sicurezza; • l’avvenuto espletamento negli ultimi tre anni di servizi di cui all’art. 50 del d.P.R. n. 554/99, relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria dei lavori da progettare; l’importo di tali lavori non può essere inferiore, pena esclusione dalla gara, all’importo stimato dei lavori (lavori + oneri per la sicurezza) da progettare. I servizi di ingegneria valutabili sono quelli iniziati ed ultimati nel triennio antecedente la data di pubblicazione del bando, ovvero la parte di essi ultimata nello stesso periodo per il caso di servizi iniziati in epoca precedente. In caso di più progettisti incaricati, l’importo da dimostrare farà riferimento alla sommatoria dei servizi espietati da ognuno di loro; • possesso dell’autorizzazione di cui al d.lgs. n. 385/1993; • possesso dei requisiti di cui all’art. 41 del d.lgs n. 163/2006 e precisamente: – copia dei bilanci d’esercizio relativi agli ultimi tre anni o dichiarazione sottoscritta ai sensi d.P.R. 445/2000; – dichiarazione sottoscritta ai sensi d.P.R. 445/2000 concernente il fatturato globale e l’importo relativo ai servizi di leasing analoghi (sia pubblici che privati) a quello oggetto della gara realizzati negli ultimi tre esercizi; • possesso dei requisiti di cui all’art. 42 del d.lgs. n. 163/2006 e precisamente: – elenco dei principali servizi di locazione finanziaria (leasing in costruendo) prestati negli ultimi tre anni con l’indicazione degli importi, della data e dei destinatari, pubblici o privati. I concorrenti dei Paesi membri dovranno possedere iscrizioni ad albi analoghi. I concorrenti dovranno essere in possesso degli ulteriori requisiti esplicitati nel disciplinare di gara. Documentazione La documentazione contenente le prescrizioni minime tecnicoeconomiche per la partecipazione alla procedura aperta (progetto preliminare, capitolato prestazionale, disciplinare di gara) è visionabile presso l’ufficio lavori pubblici in v.le Cattaneo, 2, (tel. 02/ Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 330 – 94.692.318-322-325, fax 02194.692.309, e-mail: [email protected]) nei seguenti giorni sino al giorno 14 aprile 2010: martedı̀ e giovedı̀ dalle ore 9.30 alle ore 12.15, mercoledı̀ dalle ore 14.30 alle ore 16.00; copia della stessa su CD, può essere richiesta con apposita domanda scritta entro il giorno 12 aprile 2010, a cui deve essere allegata ricevuta di versamento a favore del c/c postale n. 35533207 intestato a comune di Abbiategrasso – Servizio tesoreria con indicazione della seguente causale «Rimborso stampati appalto n. 1». Il costo della documentazione è fissato in C 30,00 IVA compresa. Richiesta di chiarimenti Eventuali chiarimenti relativi alla presente procedura potranno essere richiesti esclusivamente in forma scritta a mezzo fax al n. 02/94692309 o all’indirizzo e-mail [email protected] entro e non oltre il giorno 9 aprile 2010. Termini della consegna della Scuola Materna 500 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data della consegna dei lavori all’Aggiudicatario. La Scuola Materna dovrà essere consegnata all’Amministrazione comunale ultimata in tutte le sue parti e data funzionante all’uso secondo quanto previsto dall’art. 4 del capitolato prestazionale. Per la stessa dovranno essere fornite tutte le necessarie autorizzazioni e certificazioni previste dalla normativa vigente ai fini del completo utilizzo. Varianti progettuali in sede di offerta L’offerente è autorizzato a presentare varianti progettuali migliorative nel rispetto di quanto previsto dal capitolato prestazionale, il prescrive i requisiti minimi inderogabili cosı̀ come disposto dall’art. 76 del d.lgs. 163/2006, che saranno considerate ai fini della valutazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Varianti in corso d’opera Non sono ammesse varianti in corso d’opera senza preventiva approvazione da parte dell’Amministrazione comunale secondo quanto disposto dalla vigente normativa in materia. In caso di autorizzazione all’esecuzione di varianti, l’Aggiudicatario è tenuto a far fronte al maggior esborso. In tal caso sarà conseguentemente adeguato il canone di locazione dovuto. La stazione appaltante potrà autorizzare, se del caso, varianti migliorative che non comportino aumento dei costi complessivi offerti per la realizzazione dell’opera. Eventuali varianti resesi necessarie per causa imputabile all’Aggiudicatario rimarranno a totale carico dello stesso senza che il canone di locazione venga modificato. Cauzioni e garanzie richieste Garanzia fidejussoria a corredo dell’offerta prestata ai sensi dell’art. 75 del d.lgs. n. 163/2006, nella misura del 2% (pari ad C 231.116,22) dell’importo complessivo dell’appalto oggetto del presente bando e dall’impegno del fidejussore a rilasciare la garanzia di cui al comma 8 del citato art. 75, qualora l’offerente risultasse Aggiudicatario. La fidejussione, bancaria o assicurativa, dovrà prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957 comma 2 del c.c. e la sua operatività entro 15 gg. a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Tale garanzia dovrà avere validità di almeno 240 gg. dalla data di presentazione dell’offerta. L’importo della garanzia fidejussoria a corredo dell’offerta è ridotta del 50%, qualora ricorrano le condizioni previste dal comma 7 dell’art. 75 del d.lgs. n. 163/2006, per il concorrente in possesso di certificazione del sistema di qualità conforme alle norme europee rilasciata da organismi accreditati. In caso di Associazione temporanea, ciascun soggetto dovrà possedere detta certificazione. In caso di aggiudicazione l’appaltatore (contraente generale o associazione temporanea) è obbligato a costituire garanzia fidejussoria ai sensi dell’art. 113 del d.lgs. n. 163/2006, a stipulare una polizza assicurativa che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati e che preveda anche una garanzia di responsabilità civile per danni a terzi cosı̀ come previsto dall’art. 129 comma 1 del d.lgs. n. 163/2006 secondo i massimali indicati all’art. 37 del capitolato prestazionale e a presentare altresı̀, a far data dal certificato di collaudo finale, una polizza, della medesima durata delle obbligazioni di locazione finanziaria, a copertura dei rischi di rovina totale o parziale dell’opera, ovvero dei rischi derivanti da gravi difetti costruttivi con garanzia di responsabilità civile verso terzi per un massimale non inferiore a C 4.000.000,00. Contribuzione Autorità I soggetti concorrenti alla procedura aperta sono tenuti a presentare, a pena di esclusione, ricevuta di versamento in originale o fotocopia corredata da dichiarazione di autenticità, della contribuzione di C 100,00 dovuta all’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di cui all’art. 1 commi 65 e 67 della legge n. 266/2005. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Termine e indirizzo a cui inviare le offerte Il plico contenente la documentazione tecnico-amministrativa e l’offerta (costituita da due buste distinte rispettivamente relative all’offerta tecnico-qualitativa e all’offerta economica), secondo quanto indicato nel disciplinare di gara, dovrà essere trasmesso all’ufficio protocollo del comune di Abbiategrasso, piazza Marconi, 1, a mezzo raccomandata o mediante consegna diretta anche da parte di soggetto appositamente incaricato dal concorrente entro le ore 12.00 del giorno 16 aprile 2010 e dovrà riportare chiaramente il mittente, il n. di telefax e il n. di telefono per eventuali comunicazioni, il giorno di scadenza e la scritta: «Procedura aperta per l’affidamento, previa acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta, dell’appalto di lavori concernenti la progettazione esecutiva, la realizzazione chiavi in mano e la locazione finanziaria (leasing in costruendo) della Scuola Materna di via Colombo in Abbiategrasso». Resta inteso che il recapito del plico rimane a esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Apertura delle offerte in Prima seduta Le offerte saranno aperte presso la sede comunale del Settore lavori pubblici in v.le Cattaneo, 2 nel giorno che sarà tempestivamente comunicato ai concorrenti a mezzo fax almeno 2 giorni lavorativi prima dello stesso. Sono ammessi all’apertura i legali rappresentanti degli offerenti ovvero i soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai citati legali rappresentanti. Termine di validità dell’offerta 240 giorni dalla data di presentazione dell’offerta. Offerte anormalmente basse Ai sensi dell’art. 86 comma 2 del d.l.gs. 163/2006, la stazione appaltante valuterà la congruità delle offerte in relazione alle quali sia i punti relativi al prezzo (ribasso offerto sul prezzo dell’opera posto a base di gara), allo spread offerto, al riscatto anticipato del bene (penale applicata) e alle spese tecniche di competenza dell’Aggiudicatario (ribasso offerto sull’importo stimato delle spese tecniche a base di gara per progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori), ricompresi negli elementi quantitativi, sia la somma dei punti relativi a tutti gli altri elementi di valutazione (ricompresi sia negli elementi qualitativi che negli elementi quantitativi), siano entrambi pari o superiori ai 4/5 dei corrispondenti punti massimi previsti nel bando di gara. Giustificazioni anticipate dei prezzi Nella busta contenente l’offerta economica devono essere inserite le giustificazioni di cui all’articolo 87, comma 2, del d.lgs. n. 163/2006, relative ai prezzi inerenti le voci riportate nel quadro tecnico-economico posto a base di gara, ad esclusione delle spese tecniche direttamente affidate dall’Amministrazione comunale, secondo quanto indicato nel disciplinare di gara. Criterio di aggiudicazione Offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri di valutazione, ponderazioni e sottocriteri ai sensi dell’art. 83 del d.lgs. 163/2006, come di seguito indicati: CRITERI – ELEMENTI DI VALUTAZIONE Qualitativi: 1. Qualità architettonica e funzionale dell’opera. 2. Efficienza energetica dell’edificio. 3. Gestione integrata degli impianti tecnologici previsti. 4. Qualità delle dotazioni di arredi ed attrezzature. 5. Contenimento dei costi di manutenzione e gestione dell’opera. Quantitativi: 1. Prezzo (ribasso offerto sul prezzo dell’opera posto a base di gara). 2. Costo finanziario del contratto di leasing: – Spread offerto; – Riscatto anticipato del bene (penale applicata); – Prolungamento durata del contratto di leasing. 3. Termine di consegna dell’opera. 4. Spese tecniche (ribasso offerto sull’importo stimato delle spese tecniche a base di gara). PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE Il punteggio massimo attribuibile è pari a 100 ed è determinato dalla somma del punteggio dell’offerta tecnico-qualitativa (massimo 60) e quello dell’offerta economica (massimo 40). A) Offerta tecnico-qualitativa punteggio massimo pari a 60 di cui: Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 331 – – per qualità architettonica e funzionale dell’opera: punteggio massimo 30; – per efficienza energetica dell’edificio: punteggio massimo 10; – per gestione integrata degli impianti tecnologici previsti: punteggio massimo 5; – per qualità delle dotazioni di arredi ed attrezzature: punteggio massimo 5; – per contenimento dei costi di manutenzione e gestione dell’opera: punteggio massimo 10. B) Offerta economica punteggio massimo pari a 40 di cui: – per prezzo (ribasso offerto sul prezzo dell’opera posto a base di gara): punteggio massimo 10; – per costo finanziario del leasing in costruendo: - spread offerto: punteggio massimo 15; - riscatto anticipato del bene (penale applicata): punteggio massimo 5; – per termine di consegna dell’opera: punteggio massimo 5; – per Spese tecniche di competenza dell’Aggiudicatario (ribasso offerto sull’importo stimato delle spese tecniche a base di gara per progettazione esecutiva, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione dei lavori): punteggio massimo 5. A) La valutazione degli elementi di natura qualitativa è determinata dal prodotto tra il punteggio massimo assegnato al singolo elemento qualitativo ed il relativo peso ponderale associato. Il peso ponderale associato viene determinato mediante il calcolo della media dei coefficienti attribuiti discrezionalmente dai singoli commissari, compresi tra 0 e 1, come di seguito indicati: Coefficiente = 1 – Caratteristiche ottimali. Coefficiente = 0,75 – Caratteristiche buone. Coefficiente = 0,50 – Caratteristiche sufficienti. Coefficiente = 0,25 – Caratteristiche poco adeguate. Coefficiente = 0 – Caratteristiche non adeguate. La somma dei valori degli elementi di natura qualitativa ottenuti dal prodotto tra i coefficienti e i relativi pesi ponderali assegnati determina il valore complessivo dell’offerta tecnico-qualitativa. B) La valutazione degli elementi di natura quantitativa è determinata dal prodotto tra il punteggio massimo assegnato al singolo elemento quantitativo ed il relativo peso ponderale associato. Il peso ponderale associato viene determinato attraverso l’interpolazione lineare tra il coefficiente pari ad 1 attribuito ai valori degli elementi offerti più convenienti per la stazione appaltante e coefficiente pari a zero attribuito a quelli posti a base di gara, ovvero per lo spread offerto e per il riscatto anticipato del bene il coefficiente zero è convenzionalmente attribuito alla somma del valore dell’offerta meno vantaggiosa e della differenza fra il valore dell’offerta immediatamente precedente alla miglior offerta e il valore della miglior offerta stessa. La somma dei valori degli elementi di natura quantitativa come sopra determinata stabilisce il valore complessivo dell’offerta economica. Non saranno ammesse offerte in aumento o alla pari. La stazione appaltante procederà all’aggiudicazione dell’appalto anche in presenza di una sola offerta valida fermo restando quanto previsto dall’art. 81 comma 3 del d.lgs n. 163/2006 circa la decisione di non aggiudicare in caso di offerta non conveniente o non idonea in relazione all’oggetto del contratto. In tale ipotesi l’offerente non potrà avere alcuna pretesa circa il rimborso per spese sostenute a qualsiasi titolo per la partecipazione alla procedura aperta. Diritto di superficie La stazione appaltante provvederà a costituire un diritto di superficie, relativo alla sola area di sedime dell’edificio da realizzare cosı̀ come indicato nella planimetria del progetto preliminare relativa all’inquadramento, a favore dell’Aggiudicatario. Il diritto di superficie avrà una durata pari a quella delle obbligazioni scaturenti dal contratto di appalto e comunque, fino a quando la stazione appaltante non avrà esercitato l’opzione di riscatto totale dell’immobile. Avvalimento È ammesso con le modalità dell’art. 49 del d.lgs. 163/2006 nella misura di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di qualificazione dei lavori. Subappalto – Per il finanziamento dell’opera non è ammesso il ricorso al subappalto. – Per la realizzazione dell’opera il subappalto è ammesso confor- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 memente alla normativa vigente in materia di lavori pubblici di cui all’art. 118 del d.lgs. 163/2006. Le lavorazioni che il concorrente intende subappaltare o concedere in cottimo devono essere espressamente dichiarate all’atto dell’offerta ed è fatto obbligo al soggetto Aggiudicatario di trasmettere, entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei confronti dei subappaltatori, copia delle fatture quietanziate relative ai pagamenti corrisposti al subappaltatore o cottimista, con l’indicazione delle ritenute di garanzia. Informazioni generali a) il presente bando è regolato dall’art. 160-bis del d.lgs. 163/2006; b) non sono ammessi a partecipare alle gare soggetti privi dei requisiti generali di cui all’articolo 38 del d.lgs. 163/2006; c) in caso di offerte che ottengono il medesimo punteggio complessivo, sarà dichiarato Aggiudicatario il concorrente che avrà offerto il minor importo complessivo della locazione finanziaria (sommatoria dei canoni di locazione compreso il prezzo di riscatto). In caso di ulteriore parità si procederà per sorteggio; d) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere redatti in lingua italiana; e) i concorrenti costituiti ai sensi dell’art. 34, comma 1, lettera d), del d.lgs. 163/2006 devono possedere i requisiti nella misura di cui all’articolo 95, comma 2, del d.P.R. n. 554/1999 in caso di associazioni di tipo orizzontale e nella misura di cui all’articolo 95, comma 3, del medesimo d.P.R. in caso di associazioni di tipo verticale; f) gli importi dichiarati dovranno essere obbligatoriamente espressi in euro; g) l’Amministrazione comunale si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’articolo 140, comma 1, del d.lgs. 163/2006 in caso di fallimento dell’appaltatore o risoluzione del contratto per grave inadempimento del medesimo. In tali casi saranno interpellati progressivamente gli operatori economici che hanno partecipato all’originaria procedura di gara, risultanti dalla relativa graduatoria, se ancora in possesso dei necessari requisiti, al fine di stipulare un nuovo contratto per il completamento della locazione finanziaria di opera pubblica ai sensi del citato art. 140; h) in caso di fallimento, inadempimento o sopravvenienza di qualsiasi causa impeditiva all’adempimento dell’obbligazione da parte di uno dei due soggetti costituenti l’associazione temporanea, la stazione appaltante può autorizzarne la sostituzione con altro soggetto avente medesimi requisiti e caratteristiche; i) la comunicazione dell’aggiudicazione ovvero della non aggiudicazione di cui all’art. 79 comma 5 potranno essere effettuate anche mediante fax; l) tutte le controversie, i cui ricorsi devono essere presentati nei termini di legge, se inerenti le fasi di gara sono di competenza dei Tribunale Amministrativo Regionale di Milano mentre se inerenti le fasi di esecuzione dell’opera sono di competenza del Tribunale di Vigevano; m) trattamento dati personali e tutela della Privacy: ai sensi del d.lgs. n. 196/2003, si precisa che il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza in relazione alla tutela dei dati dei concorrenti e alla loro riservatezza. In particolare si informa che: – il comune di Abbiategrasso è titolare del trattamento dei dati nella persona dell’arch. Alberto Ambrosini in qualità di dirigente Settore lavori pubblici; – il trattamento dei dati avviene ai soli fini dello svolgimento della gara e per i procedimenti amministrativi e giurisdizionali conseguenti, nel rispetto del segreto aziendale e industriale; – i dati personali conferiti, anche giudiziari, sono trattati in misura non eccedente e pertinente ai soli fini dell’attività sopra indicata e l’eventuale rifiuto da parte dell’interessato di conferirli comporta l’impossibilità di partecipazione alla gara stessa; – il trattamento è realizzato per mezzo delle operazioni o complesso di operazioni di cui all’articolo 4, comma 1, lettera a), del d.lgs. n. 196/2003, con o senza l’ausilio di strumenti elettronici o comunque automatizzati, mediante procedure idonee a garantirne la riservatezza; – i dati non vengono diffusi, salvo quelli dei quali la pubblicazione sia obbligatoria per legge; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 332 – – i dati possono venire a conoscenza degli incaricati autorizzati dal titolare e dei componenti del seggio di gara, possono essere comunicati ai soggetti cui la comunicazione sia obbligatoria per legge o regolamento o a soggetti cui la comunicazione sia necessaria in caso di contenzioso. I diritti spettanti all’interessato sono quelli di cui all’art. 13 del d.lgs. 196/2003 al quale espressamente si rinvia. Responsabile unico del procedimento ai sensi dell’art. 10 del d.lgs. 163/2006 nonché dell’art. 5 della l. 241/90 Responsabile del Servizio lavori pubblici – geom. Ermenegildo Scalera. Il presente bando è stato trasmesso per la pubblicazione sulla G.U.C.E. in data 3 febbraio 2010 e viene pubblicato sulla G.U. V Serie Speciale – Contratti Pubblici n. 14 di data 5 febbraio 2010. Abbiategrasso, 29 gennaio 2010 Il resp. del servizio ll.pp. e unico del procedimento: Ermenegildo Scalera [BUR20100611] Comune di Paderno Dugnano (MI) – Estratto avviso di gara esperita: servizio per la «Gestione triennale servizi cimiteriali ed affini nei cimiteri cittadini» Ente appaltante: Comune di Paderno Dugnano (Milano) – via Grandi, 15. Procedura di aggiudicazione: procedura aperta. Data di aggiudicazione: 2 febbraio 2010. Criteri di aggiudicazione: prezzo più basso. Offerte ricevute: 5. Offerte ammesse: 4. Aggiudicataria: D.R. Multiservice s.r.l. con sede in C.da Chiancate 9 – Cap 86034 Guglionesi (CB). Oggetto: Servizio per la «Gestione triennale servizi cimiteriali ed affini nei cimiteri cittadini» – CIG: 0370093267 – CPV 98370000-0 (oggetto principale). Ribasso: 12,60%. Valore dell’offerta: C 917.700,00 oltre oneri di sicurezza per C 24.900,00 + IVA oltre ad eventuali lavori di manutenzione come meglio specificato nel C.S.A. Data invio avviso appalto aggiudicato GUUE: 3 febbraio 2010. Paterno Dugnano, 3 febbraio 2010 Il direttore di settore: Francesco Longoni Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 B2 - VARIE Amministrazione regionale [BUR20100612] [5.1.0] Com.r. 12 febbraio 2010 - n. 23 Direzione Generale Territorio e Urbanistica – Avviso di approvazione del Piano Territoriale Regionale della Lombardia Ai sensi e per gli effetti dell’art. 21, comma 5, della legge regionale 12/2005 si avvisa che il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato in via definitiva il Piano Territoriale Regionale con deliberazione del 19 gennaio 2010, n. VIII/951, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 6, 3º Supplemento Straordinario dell’11 febbraio 2010 e disponibile sul sito web www.ptr.regione.lombardia.it. Il Piano acquista efficacia per effetto della pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e a far data dalla stessa. Il Piano Territoriale Regionale è stato adottato con deliberazione di Consiglio regionale del 30 luglio 2009, n. VIII/874 «Adozione del Piano Territoriale Regionale (articolo 21 l.r. 11 marzo 2005, n. 12 “Legge per il Governo del Territorio”)», pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del 25 agosto 2009, 1º Supplemento Straordinario e disponibile sul sito web www.ptr.regione.lombardia.it. Con la richiamata deliberazione di Consiglio regionale del 19 gennaio 2010, n. VIII/951 «Approvazione delle controdeduzioni alle osservazioni al Piano Territoriale Regionale adottato con d.c.r. n. VIII/874 del 30 luglio 2009 – Approvazione del Piano Territoriale Regionale (articolo 21, comma 4, l.r. 11 marzo 2005 “Legge per il Governo del Territorio”)» sono state decise le controdeduzioni regionali alle osservazioni pervenute ed il Piano Territoriale Regionale è stato approvato. Gli elaborati del Piano Territoriale Regionale, integrati a seguito della d.c.r. del 30 luglio 2009, n. VIII/874 e della d.c.r. 19 gennaio 2010, n. VIII/951, verranno pubblicati sul BURL n. 13, 1º Supplemento Straordinario del 30 marzo 2010, nonché sul sito web www.ptr.regione.lombardia.it. Il direttore generale: Mario Nova Provincia di Bergamo [BUR20100613] Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Domanda presentata dalla società Axim Italia s.r.l. intesa ad ottenere la concessione di derivazione di acque ad uso industriale La Società Axim Italia s.r.l., con sede legale in via G. Marconi n. 1 a Sorisole (BG) – codice fiscale 07947800152 – partita IVA 02105860163, ha presentato domanda, protocollata agli atti provinciali al n. 126354 del 3 dicembre 2009, intesa ad ottenere la concessione di derivazione di acque ad uso industriale dal fiume Adda per una portata media derivabile pari a 0,222 l/s. Nei 30 giorni successivi al periodo di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia chiunque abbia interesse può visionare, presso gli uffici del Servizio risorse idriche della Provincia di Bergamo o presso i Comuni di Paderno d’Adda (LC) e Calusco d’Adda (BG) la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica allegata e presentare, entro i successivi 30 giorni, memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni. Bergamo, 22 gennaio 2010 Il dirigente del servizio: Eugenio Ferraris [BUR20100614] Provincia di Bergamo – Settore tutela risorse naturali – Servizio risorse idriche – Concessione rilasciata al comune di Calcio (BG) di derivare acque sotterranee per uso innaffio aree verdi Il dirigente del Settore tutela risorse naturali della Provincia di Bergamo rende noto che con determinazione dirigenziale n. 3675 dell’1 dicembre 2009 è stato concesso al Comune di Calcio (BG), con sede municipale in via Papa Giovanni XXIII n. 40 nel medesimo comune, di derivare una portata media di 0,25 l/s (pari a 0,0025 moduli) e portata massima di 2,5 l/s, di acque sotterranee per uso innaffio aree verdi, da n. 1 pozzo ubicato sul mappale n. 236, del Comune di Calcio. Tale concessione è stata assentita per anni trenta successivi e continui a decorrere dalla data dell’atto concessorio e subordinatamen- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 333 – te alle condizioni contenute nell’atto unilaterale d’obbligo/disciplinare di concessione n. 187 dell’1 dicembre 2009. Bergamo, 29 gennaio 2010 Il dirigente del servizio: Eugenio Ferraris [BUR20100615] Provincia di Bergamo – Settore 12.2 Tutela Risorse Naturali – Servizio Risorse Idriche – Concessione rilasciata alla Società Foppa Pedretti Tecnology s.r.l. di derivare acque sotterranee per uso innaffio aree verdi Il dirigente del Settore tutela risorse naturali della Provincia di Bergamo rende noto che con determinazione dirigenziale n. 3697 del 3 dicembre 2009 è stato concesso alla Società Foppa Pedretti Tecnology s.r.l., con sede in via Passerera n. 11 in Comune di Bolgare, di derivare una portata media di 0,56 l/s (pari a 0,056 moduli) e portata massima di 2 l/s, di acque sotterranee per uso innaffio aree verdi, da n. 1 pozzo ubicato sul mappale n. 1980, foglio n. 8, del Comune di Bolgare (BG). Tale concessione è stata assentita per anni trenta successivi e continui a decorrere dalla data dell’atto concessorio e subordinatamente alle condizioni contenute nell’atto unilaterale d’obbligo/disciplinare di concessione n. 188 del 18 febbraio 2009. Bergamo, 26 gennaio 2010 Il dirigente del servizio: Eugenio Ferraris [BUR20100616] Comune di Antegnate (BG) – Richiesta di verifica di assoggettabilità alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale presentata dalla ditta AGECO Immobiliare s.r.l. – Milano La ditta AGECO Immobiliare s.r.l., con sede in Milano, via Sondrio, 3 ha predisposto la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale relativa al progetto di realizzazione di un impianto per attività di recupero macerie, per il quale ha richiesto la pronuncia di compatibilità ambientale alla Provincia di Bergamo, ai sensi del d.lgs. 16 gennaio 2008, n. 4 e della d.g.r. 28 maggio 2008, n. 8/7366. Il progetto è localizzato a nord-est del comune di Antegnate in via G. Galilei, snc. Il progetto in questione è la messa in riserva e il recupero di materiali da demolizione. L’impianto copre una superficie complessiva di circa 3000 mq. La documentazione relativa al progetto in esame è depositata per la pubblica consultazione presso: • la Provincia di Bergamo, Settore ambiente Servizio rifiuti, via G. Camozzi 95, passaggio canonici lateranensi – Bergamo; • il Comune di Antegnate, via Castello, 12 – Antegnate. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 4/2008 chiunque vi abbia interesse può presentare in forma scritta, istanze e osservazioni o ulteriori elementi conoscitivi sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio provinciale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio. Il legale rappresentante: Gianfranco Guerini [BUR20100617] Comune di Bonate Sotto (BG) – Estratto bando di gara mediante pubblico incanto per alineazione immobile comunale (ex case comunali) in via V. Veneto – 2º esperimento d’asta Base d’asta: C 600.000,00. Inquadramento urbanistico: zona soggetta a «Ambito a prevalente destinazione residenziale di completamento – B6», in via Vittorio Veneto. Superficie fondiaria edificabile: 1485 mq circa per una volumetria definita di 3000 mc. Criterio di aggiudicazione: alla migliore offerta economica in termini di aumento sulla base d’asta. Termine per la presentazione delle offerte il 19 marzo 2010 alle ore 12.00. La gara si terrà il giorno 22 marzo 2010 alle ore 11.00. Il bando integrale, con gli allegati per la partecipazione sono pubblicati su www.comune.bonate-sotto.bg.it e potranno essere richiesti via fax al n. 035/4996036. Responsabile del procedimento è il geom. Alfredo Alessio. Bonate Sotto, 17 febbraio 2010 Il resp. dell’area tecnica: Alfredo Alessio [BUR20100618] Comune di Calusco d’Adda (BG) – Approvazione definitiva Piano di recupero edificio di via S. Croce in variante al vigente PRG Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 ai sensi dell’art. 25 l.r. 12/2005 ed art. 2 l.r. 23/1997 – Avviso di deposito Il responsabile del Settore tecnico avvisa che la deliberazione del consiglio comunale n. 51 del 30 novembre 2009 avente per oggetto «Piano di recupero edificio in via S. Croce. Approvazione definitiva in variante al PRG ai sensi dell’art. 2 l.r. 23/1997 ed art. 35 l.r.» è stata depositata presso l’ufficio segreteria del comune unitamente agli elaborati di progetto. Il presente avviso viene pubblicato all’albo pretorio nei termini di legge al fine di ottemperare alle indicazioni di cui alla l.r. 23/1997, per quanto ancora vigenti. Il Piano di recupero in variante al PRG assumerà efficacia dalla data di pubblicazione del presente sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL). Calusco d’Adda, 3 febbraio 2010 Il resp. del settore tecnico: Giuseppe Barbera [BUR20100619] Comune di Carvico (BG) – Avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Documento di Piano del PGT Vista la legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 per il Governo del Territorio, ed i criteri attuativi approvati dalla Giunta regionale della Lombardia; Visti gli indirizzi generali per la Valutazione Ambientale (VAS) approvati con d.c.r. 13 marzo 2007, n. VIII/351; Si rende noto l’avvio del procedimento relativo alla redazione degli atti di Valutazione Ambientale Strategica del Documento di Piano del PGT. Chiunque abbia interesse, anche per la tutela degli interessi diffusi, può presentare suggerimenti e proposte. I suggerimenti, le proposte e gli allegati dovranno essere presentati, in duplice copia ed in carta semplice, all’ufficio protocollo presso la sede del Comune in via Santa Maria 13. Carvico, 3 febbraio 2010 Il responsabile dell’U.T.C.: Gian Camillo Previtali [BUR20100620] Comune di Cologno al Serio (BG) – Avviso di avvio del procedimento relativo alla verifica di esclusione dalla Valutazione Ambientale (VAS) della variante al Piano di Governo del Territorio del Comune di Cologno al Serio Il responsabile dell’area gestione del territorio, Vista la legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 per il Governo del Territorio, ed i relativi criteri attuativi; Visti gli Indirizzi generali per la valutazione ambientale (VAS) approvati con d.c.r. 13 marzo 2007, n. VIII/351 e gli ulteriori adempimenti di disciplina approvati dalla Giunta regionale con deliberazione n. 8/6420 del 27 dicembre 2007; Visto la nota dirigenziale del 21 gennaio 2010 avente ad oggetto «Avvio del procedimento per la redazione della variante al vigente Piano di Governo del Territorio», ai sensi dell’art. 13 comma 2 della l.r. 11 marzo 2005 n. 12; Si rende noto che il Comune di Cologno al Serio, in attuazione della delibera di g.c. n. 14 del 3 febbraio 2010 intende avviare il procedimento di verifica di esclusione dalla Valutazione Ambientale Strategica – VAS della variante al PGT vigente, come previsto al punto 5.9 degli Indirizzi generali per la Valutazione Ambientale VAS. Cologno al Serio, 8 febbraio 2010 Il resp. dell’area gestione del territorio: Simone Pinotti [BUR20100621] Comune di Lallio (BG) – Avviso di avvenuta trasmissione dell’istanza di verifica di assoggettabilità alla VIA presentata dall’impresa Techimp s.r.l. – Lallio L’impresa Techimp s.r.l. con sede legale in via Sforzatica n. 25, Lallio ha trasmesso alla Provincia di Bergamo l’istanza di verifica dı̀ assoggettabilità alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale unitamente allo studio preliminare ambientale relativo al progetto di realizzazione di un nuovo impianto per l’esercizio di attività di recupero (R13, R4) di rifiuti speciali non pericolosi. Il progetto è localizzato in Lallio (BG), via Nigarzola snc mappali n. 2628 sub 2 e 2628 sub 3 del foglio n. 5. Copia degli atti può essere consultata presso gli uffici della Provincia di Bergamo e del Comune di Lallio. I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 334 – Ai sensi dell’art 20 del d.lgs. 152/06 e s.m.i. chiunque vi abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sul progetto in questione, indirizzandoli alla Provincia di Bergamo – Settore ambiente – Servizio rifiuti entro 45 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. Il legale rappresentante: Aldo Locatelli [BUR20100622] Comune di Zanica (BG) – Avviso di modifica dello Statuto comunale Il responsabile del servizio avvisa che con delibera di consiglio comunale n. 59 del 30 novembre 2009 esecutiva ai sensi dell’art. 134, comma 3, del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, è stato modificato lo Statuto comunale il cui testo integrale è visibile nel sito «www.comune.zanica.bg.it». Il resp. servizio segretaria: Carmelo Garofalo Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 [BUR20100624] Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali e termali – Avviso di concessione rilasciata alla ditta Cembre S.p.A. per derivare acqua ad uso industriale Il direttore dell’area ambiente, Visto l’art. 95 del t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775, Visto il d.lgs. 31 marzo 1998 n. 112; Vista la l.r. 12 dicembre 2003 n. 26; Visto il r.r. n. 2 del 2006; Avvisa che alla ditta Cembre S.p.A. con atto dirigenziale n. 137 del 27 gennaio 2010 è stata assentita la concessione per derivare acqua da pozzo in Comune di Brescia per la portata media di 4,00 l/s ad uso industriale. Brescia, 17 febbraio 2010 Il direttore d’area ambiente: Riccardo M. Davini [BUR20100625] Provincia di Brescia [BUR20100623] Provincia di Brescia – Area ambiente – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Acque minerali e termali – Domanda presentata dal Comune di Edolo (BS) intesa ad ottenere la variazione d’uso dell’acqua derivata a servizio dell’acquedotto comunale da potabile a potabile/idroelettrico Il direttore dell’area ambiente, Visto: – il d.lgs. 31 marzo 1998, n. 112; – la l.r. 12 dicembre 2003, n. 26; – il t.u. 11 dicembre 1933, n. 1775; – il regolamento regionale 24 marzo 2006, n. 2; Avvisa che il Sindaco pro-tempore del Comune di Edolo (BS), ai sensi dell’art. 7 del t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775, ha presentato domanda, di cui al p.g. della Provincia di Brescia n. 123558 del 21 settembre 2006 e s.m.i., intesa ad ottenere la variazione d’uso dell’acqua derivata a servizio dell’acquedotto comunale da potabile a potabile/idroelettrico, relative alle concessioni identificate nel catasto utenze idriche con n. BS0116242001 e n. BS0115942001, inerenti le derivazioni dalle sorgenti in località Pozzi Morti e Pozzuolo site nel Comune di Edolo – fg. 67 mapp. 10 e fg. 34 mapp. 50. La suddetta variante di tipo sostanziale, oltre alle opere connesse all’uso idroelettrico ed all’ampliamento e sistemazione delle opere di presa, prevede un incremento complessivo della portata media da 9 l/s a 12 l/s (dei quali 10 l/s dalla S. Pozzi Morti e 2 l/s dalla S. Pozzuolo), mentre la massima richiesta è di 24 l/s (dei quali 20 l/s dalla S. Pozzi Morti e 4 l/s dalla S. Pozzuolo), al fine di produrre sul salto nominale di 493 m la potenza media di 58 kW. Il volume medio annuo di acqua derivabile complessivo per l’uso idroelettrico è di mc 378.432 e massimo 756.864 mc. L’acqua dopo l’uso idroelettrico, è restituita al serbatoio di accumulo Decima, per l’approvvigionamento dell’acquedotto comunale. L’ufficio istruttore competente per il provvedimento finale è l’ufficio derivazioni acqua – Servizio acqua – Area ambiente della Provincia di Brescia con sede in via Milano, 13 – 25126 Brescia. Lo stesso avviso è pubblicato sul sito telematico della Provincia di Brescia, e unitamente ad una copia degli elaborati progettuali è inviato al Comune di Edolo (BS), affinché provveda entro quindici giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, all’affissione all’albo pretorio comunale per quindici giorni consecutivi. Le domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con quelle di cui alla domanda pubblicata, presentate entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia della prima domanda, sono considerate concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia con le modalità di cui al comma 1, dell’art. 11 del regolamento regionale del 24 marzo 20006, n. 2. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica, depositata presso il suddetto ufficio istruttore ed il Comune di Edolo (BS), possibile negli orari di apertura al pubblico dei rispettivi Enti e per giorni 30, dal termine di pubblicazione al Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, ovvero decorsi 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso al Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, nonché di presentare in tale periodo di tempo alla Provincia di Brescia, eventuali osservazioni e/o opposizioni. Brescia, 9 febbraio 2010 Il direttore dell’area ambiente: Riccardo M. Davini Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presentata dal Comune di Sabbio Chiese intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee ad uso potabile a servizio del pubblico acquedotto Il direttore dell’area ambiente, Visto il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 sulle acque ed impianti elettrici; Visto il regolamento regionale 24 marzo 2006 n. 2; Avvisa che il Comune di Sabbio Chiese, con sede a Sabbio Chiese (BS) via Caduti 1, ha presentato domanda, asseverata al p.g. della Provincia di Brescia al n. 129837 del 5 ottobre 2006, fasc. 97/PP, intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee tramite la terebrazione di n. 1 pozzo, sul mappale n. 647 e 743 foglio n. 4 del Comune censuario di Sabbio Chiese (BS), di proprietà, per reperire acqua alla presunta profondità di m 21,00, la portate media di l/s 4,00 portata massima l/s 10,00 (volume di prelievo annuo presunto mc 110.000) da adibire ad uso potabile a servizio del pubblico acquedotto. Il presente avviso è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) ed al sito telematico della Provincia per 30 giorni consecutivi e all’albo pretorio del Comune di Sabbio Chiese (BS) per 15 giorni consecutivi. L’istruttoria dell’istanza nonché il rilascio del provvedimento finale è di competenza della Provincia di Brescia – Area ambiente, Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – via Milano n. 13 – 25123 Brescia. Le domande che riguardano derivazioni tecnicamente incompatibili con quelle di cui alla domanda pubblicata, presentate entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia della prima domanda, sono considerate concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia con le modalità di cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento regionale 24 marzo 2006 n. 2. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica, nonché presentare osservazioni e/o opposizioni sulla stessa, per 30 giorni decorrenti dal termine di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e all’albo pretorio comunale; le opposizioni e/o osservazioni possono essere presentate alla Provincia di Brescia. Brescia, 2 febbraio 2010 Il direttore dell’area ambiente: Riccardo M. Davini [BUR20100626] Provincia di Brescia – Area ambiente – Servizio acqua – Ufficio derivazioni acqua – Opere ecologiche – Domanda presentata dalla Società Manelli S.p.A. intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee ad uso igienico ed assimilati Il direttore dell’area ambiente, Visto il t.u. 11 dicembre 1933 n. 1775 sulle acque ed impianti elettrici; Visto il regolamento regionale 24 marzo 2006 n. 2; Avvisa che la Società Manelli S.p.A. con sede a Gavardo (BS) via Quarena, 173/a ha presentato domanda, asseverata al p.g. della Provincia di Brescia al n. 155082 del 30 dicembre 2009, fasc. 826/P, intesa ad ottenere la concessione per derivare acque sotterranee tramite la terebrazione di un pozzo da realizzarsi sul mappale n. 95, foglio 19 del Comune censuario di Brescia, di proprietà, per reperire acqua alla presunta profondità di m 80,00, portata meda l/s 0,06; portata massima l/s 3,00 (volume prelievo annuo stimato mc 18.110) da destinare ad uso igienico ed assimilati. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 335 – Il presente avviso è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) per 30 giorni consecutivi ed al sito telematico della Provincia e all’albo pretorio del Comune di Brescia per 15 giorni consecutivi. L’istruttoria dell’istanza nonché il rilascio del provvedimento finale è di competenza della Provincia di Brescia – Area ambiente, Servizio acqua – U/fficio derivazioni acque – via Milano n. 13 – 25123 Brescia. Le domande che riguardano derivazioni tecnicamente incompatibili con quelle di cui alla domanda pubblicata, presentate entro il termine perentorio di trenta giorni della data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia della prima domanda, sono considerate concorrenti rispetto a quest’ultima e sono pubblicate sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia con le modalità di cui al comma 1 dell’art. 11 del regolamento regionale 24 marzo 2006 n. 2. Chiunque abbia interesse può visionare la domanda in istruttoria e la documentazione tecnica, nonché presentare osservazioni e/o opposizioni sulla stessa, per 30 giorni decorrenti dal termine di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia e all’albo pretorio comunale, le opposizioni e/o osservazioni possono essere presentate alla Provincia di Brescia. Brescia, 2 febbraio 2010 Il direttore dell’area ambiente: Riccardo M. Davini [BUR20100627] Comune di Bassano Bresciano (BS) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia presentata dalla Società 4 B Treatment s.r.l. – Orzinuovi (BS) La Società 4 B Treatment s.r.l., con sede legale in Orzinuovi (BS), via Caduti del lavoro n. 23, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto di «impianto per trattamento superficiale di metalli e materie plastiche mediante processi elettrolitici o chimici qualora le vasche destinate al trattamento abbiano volume superiore a 30 mc», per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato in Bassano Bresciano (BS), via Brescia n. 58. Il progetto in questione prevede l’utilizzo di alcune vasche della linea di zincatura-nichelatura attualmente vuote, con conseguente variazione della capacità totale delle vasche di trattamento dell’impianto da 28,18 a 36,07 mc. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: – la Regione Lombardia, Direzione Territorio ed Urbanistica, Struttura VIA, via Sassetti n. 32/2, Milano; – il Comune di Bassano Bresciano (BS) via Martinengo n. 33. I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.6765.5696. Il consigliere delegato: Michele Berteni [BUR20100628] Comune di Borno (BS) – Richiesta di verifica di assoggettabilià a VIA della Regione Lombardia presentata dal Comune di Borno (BS) La sottoscritta dr.ssa Antonella Rivadossi nata a Borno (BS) il 5 gennaio 1970, residente a Borno in via San Fiorino 10, codice fiscale RVDNNL70º45B054B, in qualità di sindaco pro-tempore del Comune di Borno, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto per la realizzazione della centralina idroelettrica sull’acquedotto comunale di Lovareno in Comune di Borno, per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato in Comune di Borno tra la località Lovareno e la località Navertino sulla sinistra idrografica del torrente Trobiolo. Il progetto prevede la realizzazione di una centralina idroelettrica con derivazione d’acqua dalla sorgente Lovareno avente le seguenti caratteristiche: – opera di presa esistente in località Lovareno alla quota di 1410,00 m. slm; Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 – locale turbina in località Noverino (sopra il serbatoio comunale esistente) alla quota 1040,00 m. slm; – portata richiesta in concessione media 32,00 l/s, massima = 52,08 /s potenza nominale alla portata media 116,08 kW. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso: – Regione Lombardia, Direzione Territorio e Urbanistica, Struttura VIA, via Sassetti n. 32/2 Milano; – Comune di Borno, piazza Umberto I, 1 Borno (BS). I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente avviso, eventualmente preceduto via fax al numero 02.6765.5696. Il sindaco: Antonella Rivadossi [BUR20100629] Comune di Cazzago San Martino (BS) – Avviso di approvazione del Piano di recupero in variante al PGT vigente Si avvisa che questo comune con deliberazione c.c. n. 8 del 22 gennaio 2010 ha approvato, in variante al PGT vigente, il Piano di recupero dell’immobile distinto catastalmente con il mappale n. 67 sub. 503 del foglio 6 NCT di Cazzago San Martino, sito in via S. Michele n. 92, di proprietà della Parrocchia San Michele Arcangelo, ai sensi dell’art. 14 comma 5 della l.r. n. 12/05. Il resp. dell’area assetto del territorio: Pierpaola Archini [BUR20100630] Comune di Odolo (BS) – Avviso di definitiva approvazione del nuovo Regolamento Edilizio comunale (l.r. n. 12 in data 11 marzo 2005 e s.m.i.) Il responsabile del servizio Area tecnica rende noto che con deliberazione n. 49 in data 25 novembre 2009, divenuta regolarmente esecutiva, il consiglio comunale Odolo ha proceduto alla approvazione definitiva del nuovo Regolamento Edilizio comunale. Odolo, 28 gennaio 2010 Il responsabile del servizio: Mauro Mantovani [BUR20100631] Comune di Polaveno (BS) – Avviso di approvazione di classificazione acustica Il responsabile dell’ufficio tecnico arch. Francesca Zubani avvisa che con deliberazione del consiglio comunale n. 39 del 17 dicembre 2009 è stata approvata definitivamente la classificazione acustica ai sensi dell’art. 3 comma 6 della l.r. 10 agosto 2001, n. 13 «Norme in materia di inquinamento acustico». Il resp. dell’ufficio tecnico: Francesca Zubani [BUR20100632] Comune di Polpenazze del Garda (BS) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo 2005, n. 12 e successive modificazioni e integrazioni si avvisa che: – con deliberazione del consiglio comunale n. 11 del 5 agosto 2009 è stato definitivamente approvato il Piano di Governo del Territorio (PGT); – gli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio sono depositati presso la segreteria per consentire la libera visione a chiunque ne abbia interesse; – gli atti del PGT assumono efficacia dalla data della presente pubblicazione. Il resp. area tecnica settore edilizia privata ed urbanistica: Luigi Cerqui Provincia di Como [BUR20100633] Provincia di Como – Domanda presentata dalla Tessitura Stamperia Luigi Verga S.p.A. per ottenere il rilascio alla concessione di derivazione di acqua ad uso industriale, igienico e innaffiamento aree verdi La dr.ssa Paola Bassoli, responsabile del Servizio risorse territoriali della Provincia di Como, autorità competente per l’istruttoria Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 336 – e il rilascio del provvedimento di concessione, rende noto che il signor Sioli Giovanna, in qualità di legale rappresentante della Tessitura Stamperia Luigi Verga S.p.A., con sede legale in comune di Cadorago, via Risorgimento 12, ha presentato domanda il 7 settembre 2009, agli atti prot. n. ..., per ottenere il rilascio della concessione di derivazione di acqua da pozzo, su terreno di sua proprietà, distinto in mappale n. 402 e foglio 4/b del comune di Cadorago, alle coordinate Gauss Boaga: Long = 1504092 e Lat = 5062587 ad uso industriale, igienico e innaffiamento aree verdi, per una portata media di 1,3 l/s (0,013 moduli medi), portata massima di 2,5 l/s (0,025 moduli massimi), volume di prelievo annuo di 41.000 mc. Trascorsi trenta giorni dalla pubblicazione, chiunque abbia interesse potrà visionare, previa richiesta scritta di accesso agli atti, la documentazione tecnica depositata presso la Provincia di Como – Servizio risorse territoriali, dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9,30 alle ore 12,00, oppure presso il Comune di Cadorago. Entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia potranno essere presentate memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla Provincia o al Comune. Como, 28 gennaio 2010 Il responsabile del servizio: Paola Bassoli [BUR20100634] Provincia di Como – Domanda presentata dai sigg.ri Corrado Viganò e Marco Bissi per ottenere la concessione di derivazione di acqua, ad uso idroelettrico La dott.ssa Paola Bassoli, responsabile del Servizio risorse territoriali (Settore ecologia e ambiente) della Provincia di Como, autorità competente per l’istruttoria e il rilascio del provvedimento di concessione, rende noto che i sigg.ri Corrado Viganò e Marco Bissi, residenti rispettivamente ad Ardenno (SO) in via Calchera n. 17 e a Teglio (SO) in via Runcasc n. 1, hanno presentato domanda il 19 gennaio 2009, integrata il 28 ottobre 2009 rispettivamente agli atti prot. n. 2101 del 19 gennaio 2009 e n. 52573 del 28 ottobre 2009, per ottenere la concessione di derivazione di acqua, ad uso idroelettrico, dal torrente Telo di Osteno in territorio del Comune Claino con Osteno, con opera di presa ubicata a quota di 436,90 m s.l.m. (coordinate Gauss Boaga: X = 1506031 Y = 5093425), per una portata media di 620,62 l/s (6,21 moduli) e massima di 1.824,70 l/s (18,25 moduli), corrispondenti ad un volume di prelievo annuo di 19.571.872,32 mc, per produrre, mediante un salto utile di 104,40 m, la potenza nominale media pari a 635,22 kW. La restituzione delle acque turbinate è prevista nel torrente Telo di Osteno alla quota di 332,50. Le domande tecnicamente incompatibili con la presente, prodotte entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, verranno considerate concorrenti. Trascorsi trenta giorni dalla pubblicazione, chiunque abbia interesse potrà visionare, previa richiesta scritta di accesso agli atti, la documentazione tecnica depositata presso la Provincia di Como – Servizio risorse territoriali, dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9.30 alle ore 12.00, oppure presso gli uffici dei Comuni di Claino con Osteno e Laino. Entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia potranno essere presentate alla Provincia o ai Comuni sopra citati, memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda. Como, 1 febbraio 2010 Il responsabile del servizio risorse territoriali: Paola Bassoli [BUR20100635] Provincia di Como – Domanda presentata dalla F.C. Internazionale Milano per ottenere la variante al progetto approvato con provvedimenti della Provincia di Como n. 96/08 di registro del 13 novembre 2008 ad uso innaffiamento aree sportive La dr.ssa Paola Bassoli, responsabile del Servizio risorse territoriali della Provincia di Como, autorità competente per l’istruttoria e il rilascio del provvedimento di concessione, rende noto che il sig. Luciano Cucchia, in qualità di segretario generale della F.C. Internazionale Milano, con sede legale in Comune di Milano, via Durini 24, ha presentato domanda il 26 ottobre 2009, per ottenere la variante al progetto approvato con provvedimenti della Provincia di Como n. 96/08 di registro del 13 novembre 2008 di escavazione di un pozzo, su terreno di sua proprietà distinto in mappale n. 1144, alle coordinate Gauss Boaga: Long=1,497,605 e Lat=5,063,238 ad uso innaffiamento aree sportive, per una portata media di 3,2 l/s (0,032 moduli medi), portata massima di 10 l/s (0,10 moduli massimi), volume di prelievo annuo di 100.915 mc. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Trascorsi trenta giorni dalla pubblicazione, chiunque abbia interesse potrà visionare, previa richiesta scritta di accesso agli atti, la documentazione tecnica depositata presso la Provincia di Como – Servizio risorse territoriali, dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9.30 alle ore 12.00, oppure presso il Comune di Appiano Gentile, e formulare, eventuali, osservazioni nonché opposizioni a riguardo. Como, 1 febbraio 2010 Il responsabile del servizio: Paola Bassoli [BUR20100636] Provincia di Como – Domanda presentata dalla Cerep Italy W3 s.a.s. di Cerep Italy W MP s.r.l. per ottenere la concessione di derivazione di acqua ad uso pompa di calore La dott.ssa Paola Bassoli, responsabile del Servizio della Provincia di Como, autorità competente per l’istruttoria e il rilascio del provvedimento di concessione, rende noto che il sig. Robert Edward Hodges, in qualità di legale rappresentante di Cerep Italy W3 s.a.s. di Cerep Italy W MP s.r.l., con sede in Comune di Roma, via Largo Chigi n. 15, ha presentato domanda il 27 ottobre 2009, agli atti prot. n. 52176 del 27 ottobre 2009, per ottenere la concessione di derivazione di acqua da lago, su terreno demaniale in Comune di Como località viale Geno, ad uso pompa di calore, per una portata media di 5,5 l/s (0,055 moduli medi), portata massima di 10 l/s (0,1 moduli massimi). Le domande tecnicamente incompatibili con la presente, prodotte entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, verranno considerate concorrenti. Trascorsi trenta giorni dalla pubblicazione, chiunque abbia interesse potrà visionare, previa richiesta scritta di accesso agli atti, la documentazione tecnica depositata presso la Provincia di Como – Servizio risorse territoriali, dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9.30 alle ore 12.00, oppure presso il Comune di Como. Entro i successivi trenta giorni dal termine di cui sopra, potranno essere presentate memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla Provincia o al comune. Como, 1 febbraio 2010 Il responsabile del servizio: Paola Bassoli [BUR20100637] Comune di Lomazzo (CO) – Variazione dall’1 luglio 2009 delle tariffe del servizio acquedotto e fognatura Il comune di Lomazzo, con deliberazione della giunta comunale n. 3 del 14 gennaio 2010, ha approvato con decorrenza dall’1 luglio 2009, l’adeguamento delle tariffe del servizio acquedotto e fognatura, che risultano fissate nella seguente misura: Servizio acquedotto: Quota variabile Utenze domestiche FASCE DI CONSUMO ANNUALE Tariffa Tariffa Tariffa Tariffa Tariffa agevolata base p1 p2 p3 3 3 da m 0 a m 90 da m3 91 a m3 136 da m3 137 a m3 204 da m3 205 a m3 272 oltre m3 272 Euro/m3 0,15850 0,31600 0,46400 0,53800 0,61300 Uso pubblico FASCE DI CONSUMO ANNUALE Tariffa Euro/m3 0,15850 Usi artigianali, commerciale, industriale FASCE DI CONSUMO ANNUALE Tariffa Tariffa Tariffa Tariffa 3 base p1 p2 p3 3 da m 0 a m K da m3 K a m3 K*1,5 da m3 K*1,5 a m3 K*2 oltre m3 K*2 Euro/m3 0,31600 0,46400 0,53800 0,61300 Quota fissa FASCE DI CONSUMO ANNUALE Da m3 0 a m3 1.200 Da m3 1.201 a m3 6.000 Da m3 6.001 a m3 18.000 Euro/anno 8,36600 13,94400 37,18400 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia FASCE DI CONSUMO ANNUALE Euro/anno Oltre m3 18.001 Y – 337 – 74,36900 Servizio fognatura Acque reflue domestiche o assimilate C/m3 Acque reflue da scarichi produttivi (coefficiente f 2’) C/m3 Acque reflue da scarichi produttivi (coefficiente U) C/m3 0,09947 0,07899 12,60278 Lomazzo, 1 febbraio 2010 Il resp. area finanziaria: Marzia Giuliani Provincia di Cremona [BUR20100638] Provincia di Cremona – Area agricoltura, ambiente, caccia e pesca – Settore agricoltura e ambiente – Concessione rilasciata ad Agrigreen Società Cooperativa Agricola per derivare acqua pubblica ad uso igienico ed antincendio Con decreto del dirigente del Settore ambiente della Provincia di Cremona n. 1031 del 27 ottobre 2009 è stata rilasciata la concessione alla Agrigreen Società Cooperativa Agricola per derivare medi mod. 0,0011 (0,11 l/s) di acqua pubblica per uso igienico e medi mod. 0,10 (10 l/s) per uso antincendio da n. 2 pozzi siti entrambi sul foglio 12 mappale 181 del Comune di Rivarolo del Re ed Uniti. Cremona, 2 febbraio 2010 Il dirigente del settore: Andrea Azzoni [BUR20100639] Provincia di Cremona – Area agricoltura, ambiente, caccia e pesca – Settore agricoltura e ambiente – Concessione rilasciata alla Pieve Ecoenergia Società Cooperativa Agricola di derivare acqua pubblica per uso antincendio Con decreto del dirigente del Settore ambiente della Provincia di Cremona n. 1034 del 28 ottobre 2009 è stata rilasciata alla Pieve Ecoenergia Società Cooperativa Agricola la concessione di derivare mod. 0,2083 (20,83 l/sec) di acqua pubblica per uso antincendio da un pozzo sito sul foglio 2 mappale 35 del Comune di Cingia de’ Botti. Cremona, 2 febbraio 2010 Il dirigente del settore: Andrea Azzoni [BUR20100640] Provincia di Cremona – Area agricoltura, ambiente, caccia e pesca – Settore agricoltura e ambiente – Domanda presentata dalla ditta SCS Idro s.r.l. e dal Consorzio di Irrigazione Roggia Comuna ed Unite di variante e parziale subentro alla concessione di derivazione d’acqua dalla Roggia Comuna ad uso idroelettrico Ai sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 11 comma 1 del r.r. 2/2006 si rende noto che con istanza del 14 agosto 2009 la ditta SCS Idro s.r.l. e il Consorzio di Irrigazione Roggia Comuna ed Unite hanno presentato variante non sostanziale alla concessione di derivazione d’acqua dalla Roggia Comuna in Comune di Bagnolo Cremasco rilasciata con decreto del Settore ambiente della Provincia di Cremona n. 62 del 19 febbraio 2007. La concessione rilasciata prevede una derivazione dalla Roggia Comuna con una portata media continuativa di 2800 l/sec pari a moduli 28 e portata massima di 3500 l/sec pari a moduli 35, un salto nominale di 3 metri per una potenza nominale di 82,35 KW. Le varianti alla concessione originaria consisteranno nella modifica della tipologia di turbina utilizzata nell’impianto che si tradurrà nell’assenza dell’approfondimento di 1,5 m del canale di restituzione mantenendo inalterata la quota del fondo del canale esistente. La turbina sarà una Kaplan biregolante ad asse orizzontale posta nella stessa posizione della turbina costituente il vecchio impianto e avente portata massima di 4500 l/sec la portata media rimarrà invariata cosı̀ come il salto e di conseguenza la potenza di concessione. Le opere oggetto della concessione sono dichiarate di pubblica utilità, urgenti ed indifferibili. Cremona, 2 febbraio 2010 Il dirigente del settore: Andrea Azzoni [BUR20100641] Provincia di Cremona – Area agricoltura, ambiente, caccia e pesca – Settore agricoltura e ambiente – Domanda presentata dal Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Comune di Cicognolo intesa ad ottenere la variante alla concessione per derivare acqua sotterranea per uso irrigazione aree verdi e sportive Il Comune di Cicognolo ha presentato una domanda intesa ad ottenere la variante alla concessione rilasciatagli dalla Regione Lombardia con d.d.g. 25535/01 per derivare acqua sotterranea mediante 2 pozzi in Comune di Cicognolo, entrambi posti sul foglio 7 mappale 58, di cui uno esistente e uno da realizzare, nella misura di complessivi medi mod. 0,0023 e rispettivamente massimi mod. 0,1083 e 0,071 per uso irrigazione aree verdi e sportive. Ufficio competente per il provvedimento finale: Provincia di Cremona – Settore agricoltura e ambiente – Servizio miglioramenti fondiari, acque e calamità. Si avvisa che le domande relative a derivazioni tecnicamente incompatibili con le sopraccitate richieste di concessione dovranno essere presentate entro il termine di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, le stesse verranno considerate concorrenti rispetto alle sopraccitate derivazioni. Chiunque abbia interesse può visionare le domande in istruttoria e la documentazione tecnica, entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente avviso e può presentare all’ufficio istruttore memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda. La documentazione è a disposizione presso la Provincia di Cremona – Settore agricoltura e ambiente servizio miglioramenti fondiari, acque e calamità, o presso il Comune di Cicognolo 15 giorni dopo la presente pubblicazione. Cremona, 2 febbraio 2010 Il dirigente del settore: Andrea Azzoni [BUR20100642] Comune di Crema (CR) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia presentata dalla società C.E.V. s.r.l. – Padova La società C.E.V. s.r.l., con sede in via Sorio 120, Padova, c.f., p. IVA 02315060281, ha predisposto lo studio ambientale relativo al progetto di variante non sostanziale alla concessione di derivazione d’acqua ad uso idroelettrico dal fiume Serio localizzato in Comune di Crema (CR), concessione già rilasciata con decreto provinciale n. 183 del 16 marzo 2007 avente le seguenti caratteristiche tecniche: portata media 13.500 l/s, un salto nominale di m 5 e potenza concessa di 661,76 kW, il cui progetto era già stato escluso con prescrizioni dalla procedura di VIA con decreto 11638 del 19 ottobre 2006. Per tale variante non sostanziale la società ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. 20/99. Il progetto relativo alla variante non sostanziale della concessione, invariati i dati idraulici, prevede la medesima derivazione d’acqua a fini energetici, dal fiume Serio in Comune di Crema (CR). Tale progetto è depositato per la pubblica consultazione presso la Regione Lombardia, Direzione territorio ed urbanistica, Struttura VIA, via Sassetti n. 32/2, Milano e il Comune di Crema, piazza Duomo n. 25, 26013 (Cremona). I principali elaborati del progetto e dello studio ambientale saranno consultabili a breve sul web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sul progetto in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.6765.5696. Il legale rappresentante: Daniele Boscolo «Meneguolo» [BUR20100643] Comune di Rivarolo del Re ed Uniti (CR) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 comma 11 della l.r. 11 marzo 2005, n. 12 e successive modificazioni e integrazioni si avvisa che: – con deliberazione del consiglio comunale n. 17 del 26 maggio 2009 è stato definitivamente approvato il Piano di Governo del Territorio (PGT); – gli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio sono depositati presso la segreteria comunale per consentire la libera visione a chiunque ne abbia interesse; – gli atti del PGT assumono efficacia dalla data della presente pubblicazione. Il resp. area tecnica: Mario Braga Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia [BUR20100644] Y – 338 – Comune di Sesto ed Uniti (CR) – Avviso di deposito atti della deliberazione di adozione variante al PGT del Comune di Sesto ed Uniti Il responsabile del Servizio, Vista la deliberazione n. 2 del consiglio comunale del 29 gennaio 2010 recante ad oggetto «Adozione variante al PGT del Comune di Sesto ed Uniti», resa immediatamente eseguibile; Visto l’articolo 13 comma 4º della l.r. 12 marzo 2005 n. 12 e s.m.; Rende noto l’avvenuto deposito nella segreteria comunale degli elaborati costituenti la modifica al PGT per il periodo di 30 (trenta) giorni a decorrere dal 17 febbraio 20l0 e fino al 18 marzo 2010. Nei successivi 30 (trenta) giorni e comunque entro le ore 12.00 del giorno 17 aprile 2010 gli interessati possono produrre osservazioni redatte in competente bollo cosı̀ come eventuali allegati a corredo indirizzandole al sindaco del Comune di Sesto ed Uniti via Roma n. 8. Durante il periodo di deposito, gli elaborati della variante sono in libera visione degli interessati che potranno rivolgersi all’ufficio tecnico comunale nei giorni di martedı̀ dalle ore 14.30 alle ore 16.30 e sabato dalle e 10.00 alle ore 12.30. Il presente avviso viene pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, sul quotidiano «La Provincia» e sul sito web del Comune di Sesto ed Uniti. Sesto ed Uniti, 3 febbraio 2010 Il resp. del servizio assetto del territorio: Floriana Petracco Provincia di Lecco [BUR20100645] Provincia di Lecco – Settore ambiente ed ecologia – Ufficio acque e derivazioni – Avviso di archiviazione di pratiche per le quali risulta pervenuta dichiarazione di rinuncia alla concessione di derivazione (ai sensi del r.r. n. 2 del 24 marzo 2006) Si rende noto che gli scriventi uffici procederanno all’archiviazione delle seguenti pratiche per le quali risulta pervenuta dichiarazione di rinuncia alla concessione di derivazione: 1. Pratica SUP 0009 – ENEL – Domanda per derivazione idroelettrica sul torrente Pioverna in Comune di Cortenova – Presentata nota di rinuncia in data 18 giugno 1960. 2. Pratica SUP 0056 – Regina Catene Calibrate S.p.A. – Derivazione superficiale in Comune di Dervio – Presentata in data 25 febbraio 1998 nota di rinuncia alla concessione per demolizione opere durante le calamità del 1997. 3. Pratica SUP 0061 – Comune di Torre de’ Busi – Domanda del 30 aprile 1964 per derivare dalle sorgenti Bratta, Terre Rosse e Maglio 3 l/sec ad uso potabile – Presentata nota di rinuncia in data 13 novembre 1979. 4. Pratica SUP 0081 – Ersta – Concessione di derivazione acqua dal torrente Bione in Comune di Lecco a scopo industriale – Presentata nota di rinuncia in data 25 luglio 1996. 5. Pratica SUP 0083 – Officine Nani Fratelli Acquistapace – Domanda del 1º ottobre 1996 intesa ad ottenere la concessione per derivare da sorgente in località Cortabbio 0,5 l/sec a scopo industriale – Presentata nota di rinuncia all’istanza di derivazione in data 18 dicembre 1997. 6. Pratica SUP 0091 – Saronni Carlo – Concessione per derivare dal torrente Varcio in Comune di Oliveto Lario 32 l/sec di acqua a scopo industriale – Presentata nota di rinuncia in data 8 aprile 1967. L’istruttoria è condotta dall’ufficio acque e derivazioni del Settore ambiente ed ecologia della Provincia di Lecco, competente anche per il rilascio del provvedimento finale di archiviazione. Le eventuali memorie scritte contenenti osservazioni o opposizioni, potranno essere presentate alla Provincia di Lecco, Settore ambiente ed ecologia, Servizio acque, piazza Lega Lombarda n. 4 – 23900 Lecco, entro e non oltre 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. Lecco, 29 gennaio 2010 Il dirigente del settore ambiente ed ecologia: Luciano Tovazzi [BUR20100646] Provincia di Lecco – Settore ambiente ed ecologia – Domanda presentata dalla Società Hydro Energy Power s.r.l. di variante della concessione ad uso idroelettrico rinnovata in data 12 novembre 2007 con provvedimento n. 43350 (ai sensi del regolamento regionale n. 2 del 24 marzo 2006) La Società Hydro Energy Power s.r.l., avente sede legale in piazza del Grano n. 3 – Bolzano, c.f. n. 02523140214, nella persona del le- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 gale rappresentante Peter Stadler (STDPTR58H29A952U), ha presentato in data 22 dicembre 2008 domanda di variante della concessione ad uso idroelettrico rinnovata in data 12 novembre 2007 con provvedimento n. 43350, per derivare acqua in comune di Bellano dal torrente Pioverna e attraverso lo scarico dell’impianto Enel di Bellano. L’istanza di variante è intesa ad ottenere l’aumento della portata media annua di concessione da 24,60 moduli (2460 l/sec) a 36 moduli (3600 l/sec) e della portata massima da 30 moduli (3000 l/s) a 78 moduli (7800 l/s) e per la modifica dell’impianto secondo il progetto agli atti. L’istanza viene inquadrata quale variante non sostanziale. Gli effetti della presente pubblicazione dovranno essere considerati nulli qualora gli uffici regionali assoggettino l’istanza a VIA, in quanto in tal caso la domanda assumerà, ai sensi dell’art. 25 del r.r. 2/2006, lo status di variante sostanziale. L’istruttoria della domanda è condotta dall’ufficio acque del Settore ambiente ed ecologia della Provincia di Lecco, competente anche per il rilascio del provvedimento finale. Della domanda e della relativa documentazione tecnica può essere presa visione presso l’ufficio istruttore. Secondo quanto previsto dall’art. 26 del regolamento regionale 2/2006, eventuali memorie scritte contenenti osservazioni o opposizioni, dovranno essere presentate al medesimo ufficio entro 30 (trenta) giorni a partire dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del presente avviso. Il presente avviso verrà pubblicato anche sul seguente sito: http:// www.provincia.lecco.it/Aggiornamento/acque. Lecco, 18 gennaio 2010 Il dirigente del settore ambiente ed ecologia: Luciano Tovazzi [BUR20100647] Provincia di Lecco – Settore ambiente ed ecologia – Servizio energia – Domanda presentata dalla società Fomas S.p.A. intesa ad ottenere l’autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio del nuovo allacciamento in cavo interrato a 132 kV alla Rete Elettrica Nazionale (RTN) della sottostazione elettrica «Utente Fomas S.p.A.» in località Brugarolo in Comune di Merate provincia di Lecco – Applicazione 1º comma art. 3 e segg. l.r. 16 agosto 1982, n. 52 Si rende noto che la società Fomas S.p.A. con sede legale in via Gioberti n. 1 Milano, sede amministrativa e stabilimento in via Martiri della Liberazione n. 17 Osnago e stabilimento produttivo in località Brugarolo in Merate – p.i. 12216260153, ha presentato in data 26 novembre 2009 domanda intesa ad ottenere l’autorizzazione alla realizzazione ed all’esercizio del nuovo allacciamento in cavo interrato a 132 kV alla Rete Elettrica Nazionale (RTN) della sottostazione elettrica «Utente Fomas S.p.A.» in località Brugarolo in Comune di Merate provincia di Lecco. Caratteristiche tecniche dell’opera L’opera in progetto prevede il collegamento in cavo interrato a 132 kV tra la stazione elettrica di Merate di proprietà RTN e la nuova sottostazione dell’utente Fomas in località Brugarolo di Merate. La realizzazione in cavo interrato si svilupperà su un tracciato di circa 1,2 km e prevede l’impiego di un cavo isolato posato in trincea. L’opera è localizzata a sud dell’abitato del Comune di Merate in prossimità dell’abitato di Brugarolo. Il tracciato si sviluppa a partire dalla stazione elettrica in prossimità della zona industriale a ridosso della ex S.P. 54, proseguirà verso sud sul sedime della strada vicinale detta «dei Procioni» sino all’incrocio con la strada consorziale detta della Casa Rossa proseguendo sulla stessa direzione ovest. In prossimità della strada comunale di via XXV Aprile si innesterà sulla pista ciclopedonale, direzione sud, per inoltrarsi nell’abitato di Brugarolo e attestarsi presso l’area produttiva della Fomas S.p.A. Elenco delle ditte proprietarie delle aree interessate dal vincolo preordinato all’esproprio (terreni soggetti ad imposizione di servitù) sono individuate al censuario del Comune di Merate. Elenco particelle catastali: – Fomas S.p.A. mapp. 592 – Redaelli Leopoldo mapp. 591 – Frigerio Enrica, Frigerio Giuseppina, Frigerio Luigi, Frigerio Maria, Frigerio Pierangelo, Frigerio Rosa mapp. 1062 – Beneficio Parrocchiale di S. Ambrogio in Merate mapp. 594, mapp. 596 e mapp. 586 – Bonanomi Vittorio mapp. 595 e mapp. 1065 Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 339 – – Bonanomi Giuseppe mapp. 1066 – Bonanomi Ercole, Bonanomi Giuseppe, Bonanomi Vittoria, Bonanomi Vittoria, Bonanomi Vittorio mapp. 641 – Frigerio Maria Rosa mapp. 1240 – Corner s.r.l. mapp. 1061 – Terragni Benedetto, Terragni Cecilia, Terragni Benedetto mapp. 2894 – Bonanomi Vittoria, Luigi mapp. 3087 – Moretti Rainerı̀ fu Marco mapp. 640 e mapp. 587 – Bonanomi Carlo, Bonanomi Ercole, Bonanomi Giuseppe, Bonanomi Vittorio mapp. 1898 e mapp. 1899 – Bonanomi Giampietro, Bonanomi Luca, Ravasi Virginia mapp. 3352 – Benzinaio Shell – via XXV Aprile 31– 23807 Merate mapp. 1897 – Sozzani Maria Teresa, Sozzani Vincenzo mapp. 637 – Bonanomi Luigi mapp. 2394 – C.P.P. s.r.l. Compagnia Petrolifera Piemontese mapp. 636 – Dozio Gabriella mapp. 635 – Bareggia Arturo, Manzoni Giuseppe, Sala Pietro mapp. 1890 sub 1 – Torazzi Chiara mapp. 1890 sub 2 sub 701 e sub 702 – Battaglia Antonio, Fichera Salvatrice mapp. 1890 sub 3 e 13 – Colombo Luigi, Maggioni Vincenzina mapp. 1890 sub 4 e sub 9 – Ghezzi Lorenzo, Ventrice Gisella mapp. 1890 sub 5 sub 7 sub 8 – Consonni Renzo, Tarabini Maria Diva mapp. 1890 sub 6 e sub 12 – Arrigoni Vittorio, Consonni Fernanda mapp. 1890 sub 10 – Zardoni Giuseppina mapp. 2190 – Soc. accom. semplice Immobiliare Don Lisander mapp. 1892 – Casati Rosanna, Spadca Giorgio mapp. 633 sub 1 e sub 11 – Sailer Sigrid mapp. 633 sub 2 – Lorenzoni Lucia, Moscatelli Silvio mapp. 633 sub 3 e sub 8 – Biasci Giorgio, Marano Nicla mapp. sub 4 e sub 9 – Manzoni Giuseppe, Mazzoleni Pierima mapp. 633 sub 5-10 e 13 – Ricci Anna Maria Tiziana, Vergani Michele mapp. 633 sub 6 – Sailer Sigrid mapp. 633 sub 1 – Ricci Anna Maria Tiziana, Vergani Michele mapp. 633 sub 12 – Altamore Pietro mapp. 1807 Sub 703-704-705-706 e 708 – Maggioni Stefano, Pozzoli Maria mapp. 1807 sub 707 – Residenza Brugarolo s.r.l. mapp. 1807 sub 714 – Fabbriconi Fabio mapp. 4232 sub 4 e sub 16 – Fabbriconi Alessandro Alberto, Fabbriconi Fabio, Fabbriconi Luca mapp. 4232 sub 5 e sub 15 – Fabbriconi Luca mapp. 4232 sub 6 e sub 21 – Fabbriconi Alessandro Alberto mapp. 4232 sub 7 e sub 20 – C.R.B. s.r.l. – mapp. 4232 sub 8, sub 9, sub.11, sub 711 – Colombo Sabrina, Penati Mauro mapp. 4232 sub 10 – Gatto Adele Maria, Sartarelli Ugo mapp. 4232 sub 12 sub 713 – Colombo Carlo mapp. 4232 sub 13 sub 712 – Colombo Sabrina, Penati Mauro mapp. 4232 sub 710 – Immobiliare Due Erre di Regazzi e Roncalli s.n.c. mapp. 3559 – Comune di Merate mapp. 3952, mapp. 1603 e mapp. ex 806 b – Valagussa s.r.l. mapp. 3950 – mapp. 3951 – mapp. 3955 – Dozio Claudio mapp. 3331 – Fomas Finanziaria S.p.A. mapp. 4004, 4007, 2402, 4009, 4006, 2399, 2406. L’originale della domanda ed il piano tecnico sono depositati presso la Provincia di Lecco – Settore ambiente ed ecologia – Servizio energia – corso Matteotti n. 3 – Lecco per la durata di venti giorni consecutivi a decorrere dalla data di pubblicazione del presente avviso, a disposizione di chiunque ne volesse prendere visione previo appuntamento telefonico al n. 0341/295233. Copia della domanda e del relativo piano tecnico saranno peraltro depositati, presso il Comune di Merate. Ai sensi dell’art. 3 della l.r. 16 agosto 1982 n. 52 le osservazioni od opposizioni e comunque le condizioni cui si chiede eventualmente di vincolare l’impianto in oggetto dovranno essere presentate dagli interessati alla Provincia di Lecco – Servizio energia – piazza Lega Lombarda n. 4 – 23900 Lecco, nel termine perentorio di 30 (trenta) giorni dalla pubblicazione del presente avviso. Il presente avviso verrà pubblicato anche sul seguente sito: http://www.provincia.lecco.it/. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Ai sensi della legge 241/90 e s.m.i., il responsabile del procedimento è il responsabile del Servizio energia della Provincia di Lecco: Teresa Mauri. Il dirigente del settore ambiente ed ecologia: Luciano Tovazzi [BUR20100648] Comune di Calolziocorte (LC) – Avviso di approvazione e deposito atti della variante al PRG finalizzata al recepimento progetti viabilità provinciale, rettifiche stradali, adeguamento Piano alienazioni e PII attuati Il funzionario responsabile avvisa che con deliberazione consiliare n. 82 del 25 novembre 2009, esecutiva ai sensi di legge, è stata approvata definitivamente la variante al PRG comunale adottata ai sensi dell’articolo 2 della l.r. 23 giugno 1997 n. 23 e s.m.i. finalizzata al recepimento progetti viabilità provinciale, rettifiche stradali, adeguamento Piano alienazioni e PII attuati. La suindicata deliberazione, unitamente a tutti gli elaborati ed alla scheda informativa, sarà depositata in libera visione al pubblico nel palazzo municipale in piazza Vittorio Veneto, 13 – ufficio tecnico – a far tempo per tutta la validità del Piano. Calolziocorte, 8 febbraio 2010 Il funzionario responsabile settore servizi del territorio: Ottavio Federici [BUR20100649] Comune di Vendrogno (LC) – Avviso di avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del Documento di Piano del PGT Il responsabile del servizio tecnico rende noto: – che il Comune di Vendrogno ha avviato il procedimento di redazione del Piano di Governo del Territorio con delibera di g.c. n. 26 dell’11 aprile 2008 e mediante avviso pubblicato ai sensi dell’art 13, comma 2 della legge regionale n. 12; – che il Piano di Governo del Territorio è soggetto al procedimento di Valutazione Ambientale – VAS, come previsto dagli indirizzi generali per la Valutazione Ambientale VAS, ai sensi della d.c.r. n. VIII/351 del 13 marzo 2007; – che con delibera di g.c. n. 55 del 9 ottobre 2009 cosı̀ come modificata dalla propria delibera g.c. n. 2 del 15 gennaio 2010 si è dato avvio del procedimento per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) del documento di Piano del PGT, individuazione degli Enti territorialmente interessati ed autorità con specifiche competenze in materia ambientale e definizione delle modalità d’informazione al pubblico. Vendrogno, 9 febbraio 2010 Il resp. dell’area tecnica: Davide Maroni Provincia di Lodi [BUR20100650] Provincia di Lodi – Settore tutela territoriale ed ambientale – Servizio difesa del suolo e rifiuti – Esclusione alla procedura di VIA dell’istanza presentata dalla Società Colombo Severo & C. s.r.l. Si rende noto che lo scrivente dipartimento, relativamente all’istanza di richiesta di autorizzazione per la realizzazione e la gestione di un impianto di recupero (R13, R5) di rifiuti speciali non pericolosi ai sensi dell’art. 208 del d.lgs. 152/06 presso l’impianto sito in Comune di Borgo San Giovanni (LO), cascina Colombera, presentata dalla Società Colombo Severo & C. s.r.l., ha effettuato il controllo in ordine alla verifica di assoggettabilità alla procedura di VIA in conformità al d.d.g. 25 febbraio 1999, n. 1105 e con riferimento all’allegato V del d.lgs. n. 4 del 16 gennaio 2008, attestando l’esclusione alla procedura di VIA regionale. La suddetta nota, unitamente alla documentazione tecnica, è depositata presso gli uffici del Dipartimento Tutela Territoriale ed Ambientale. Lodi, 20 gennaio 2010 Il dirigente del compartimento: Filippo Bongiovanni [BUR20100651] Provincia di Lodi – Dipartimento Tutela Territoriale ed Ambientale – Avviso di domanda di concessione di derivazione sotterranea ad uso zootecnico Richiedente: Pacchiarini Luigi. Data presentazione domanda: 20 ottobre 2009. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 340 – Dati della derivazione: derivazione sotterranea ad uso zootecnico tramite 2 pozzi in Comune di Borgo San Giovanni (LO), foglio 8 mappale 33 – portata media pari a 1,6 l/s per un volume annuo pari a 50.000 mc, senza restituzione delle acque. Ufficio istruttore: Dipartimento Tutela Ambientale e Territoriale. Termine per la presentazione delle domande concorrenti: 30 gg. da pubblicazione. Osservazioni od opposizioni: entro 60 gg. da pubblicazione. Accesso agli atti: lunedı̀-venerdı̀ 9-12 previo appuntamento, presso il Dipartimento Tutela Ambientale e Territoriale. Il dirigente del dipartimento: Filippo Bongiovanni [BUR20100652] Provincia di Lodi – Dipartimento Tutela Territoriale ed Ambientale – Domanda presentata da ENEL Distribuzione S.p.A. per derivare acqua pubblica sotterranea per uso igienico-sanitario L’ENEL Distribuzione S.p.A., c.f. e p. IVA 05779711000, con sede a Roma via Ombrone n. 2 nella persona del Procuratore responsabile della Divisione Infrastrutture e Reti Macro Area Territoriale Nord Ovest – Sviluppo Rete Lombardia – Ing. Caregari Andrea ha presentato in data 23 giugno 2008 domanda di concessione per derivare 150 mc/anno di acqua pubblica sotterranea per uso igienico-sanitario mediante n. 1 pozzo sito al foglio 9, mappale 69 in Comune di Montanaso Lombardo per una portata media annua di 0,005 l/sec (0,00005 moduli) e massima di 1 l/sec. L’ufficio istruttore, competente anche per il provvedimento finale, è la Provincia di Lodi, Dipartimento Tutela Territoriale ed Ambientale, Unità Operativa aria acqua energia, via Fanfulla n. 14, 26900 Lodi. Eventuali domande concorrenti potranno essere presentate all’ufficio istruttore entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazionc del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il presente avviso viene pubblicato per quindici giorni consecutivi anche all’albo pretorio del Comune di Montanaso Lombardo. Decorso l’ultimo tra i termini delle suddette pubblicazioni la domanda ed i documenti ad essa allegati saranno depositati presso l’ufficio istruttore in visione di chiunque ne abbia interesse. Eventuali memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda potranno essere presentate all’ufficio istruttore entro trenta giorni dal deposito. Lodi, 4 febbraio 2010 Il dirigente del dipartimento: Filippo Bongiovanni [BUR20100653] Provincia di Lodi – Dipartimento Tutela Territoriale ed Ambientale – Domanda presentata dalla ditta F.lli Brusola s.n.c. per la concessione di acque sotterranee ad uso igienico-sanitario ed antincendio La ditta F.lli Brusola s.n.c., partita IVA 02210570152, con sede a Brembio, loc. Ca’ del Parto, Strada Provinciale 107 ha presentato istanza l’8 giugno 2006 (prot. prov. 21937), per la concessione di acque sotterranee ad uso igienico-sanitario ed antincendio da due pozzi in Comune di Brembio, avente le seguenti caratteristiche: ubicazione foglio 5, mappale 33 c.t. Comune di Brembio, uso igienicosanitario, diametro di 180 mm, 21 m (uso igienico-sanitario) e 30 m (uso antincendio) profondità, portata massima di 3 l/s (0.03 moduli) (uso igienico-sanı̀tario) 10 l/s (0.1 moduli) (uso antincendio). Il volume medio della derivazione a scopi igienico-sanitario sarà presumibilmente contenuto entro poche decine di litri al giorno; il pozzo ad uso antincendio verrà utilizzato esclusivamente in caso di emergenza: la derivazione totale annua sarà ampiamente contenuta entro la soglia di 0.01 moduli. L’ufficio istruttore, competente anche per il provvedimento finale, è la Provincia di Lodi, Dipartimento Tutela Territoriale ed Ambientale, U.O., aria acqua energia, via Fanfulla n. 14, 26900 Lodi. Eventuali domande concorrenti potranno essere presentate all’ufficio istruttore entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Eventuali memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni alla domanda potranno essere presentate all’ufficio istruttore entro trenta giorni dal deposito. Lodi, 17 febbraio 2010 Il dirigente del dipartimento: Filippo Bongiovanni Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 [BUR20100654] Comune di Cornovecchio (LO) – Avviso di adozione della classificazione acustica del territorio comunale Con deliberazione di consiglio comunale n. 4 del 30 marzo 2009, si è provveduto all’adozione della classificazione acustica del territorio comunale, ai sensi della legge n. 447/1995 e legge n. 13/2001. Il sindaco: Giuseppe Bragalini [BUR20100655] Comune di Maleo (LO) – Avviso di deposito della deliberazione di consiglio comunale n. 77 del 23 novembre 2009 di approvazione della variante parziale al PRG – Aggiornamento cartografico – Tracciato variante S.P. ex S.S. 234, ai sensi dell’art. 2 comma 2 lettera b) della l.r. 23/97 come richiamato dall’art. 25 comma 1 della l.r. n. 12 dell’11 marzo 2005 Il responsabile del procedimento vista la deliberazione del consiglio comunale n. 77 del 23 novembre 2009 con la quale è stata approvata l’approvazione della variante parziale al PRG – Aggiornamento cartografico – Tracciato variante S.P. ex S.S. 234, ai sensi dell’art. 2 comma 2 lettera b) della l.r. 23/97 come richiamato dall’art. 25 comma 1 della l.r. n. 12 dell’11 marzo 2005; Rende noto che presso la segreteria del comune è depositata la deliberazione di approvazione della rettificazione di cui sopra unitamente agli elaborati tecnici del Piano Regolatore Generale modificati. Maleo, 6 febbraio 2010 Il resp. del procedimento: Gabriele Curti [BUR20100656] Comune di Santo Stefano Lodigiano (LO) – Avviso approvazione definitiva documento di inquadramento Programma Integrato d’Intervento redatto ai sensi della l.r. 12/05 e s.m.i. e PII (Toninelli Carlo) in regime transitorio di cui all’art. 25 della l.r. 12/05 Il responsabile del servizio rende noto che con deliberazione di consiglio comunale n. 17 del 22 aprile 2009, esecutiva, è stato approvato definitivamente il documento di inquadramento Programma Integrato d’Intervento redatto ai sensi della l.r. 12/2005 e s.m.i. e il PII (Toninelli Carlo) in regime transitorio di cui all’art. 25 della citata l.r. 12/2005. Il predetto documento e il Piano Integrato d’Intervento sono depositati presso la segreteria comunale. Santo Stefano Lodigiano, 17 febbraio 2010 Il resp. del servizio: Mauro Vignola [BUR20100657] Comune di Zelo Buon Persico (LO) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia presentata dalla società Laut Engineering s.r.l. – Padova La società Laut Engineering s.r.l., con sede in via S. Crispino, 106, 35129 Padova, c.f. e p. IVA 04243050285, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto di derivazione d’acqua ad uso idroelettrico dal fiume Adda localizzato in Comune di Zelo Buon Persico (LO), per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. 20/99. Il progetto prevede la derivazione d’acqua a fini energetici, dal fiume Adda in Comune di Zelo Buon Persico, per produrre, con una portata media di 24889 l/s e un salto nominale di 4 metri una potenza nominale di 977 kW. Il progetto preliminare e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso la Regione Lombardia, Direzione Territorio ed Urbanistica, Struttura VIA, via Sassetti n. 32/2, Milano e il Comune di Zelo Buon Persico, in via Dante n. 7, 26839 (Lodi). I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve sul web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificalo dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.6765.5696. Il legale rappresentante: Alberto Voltolina Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 341 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 [BUR20100659] Provincia di Mantova [BUR20100658] Comune di Marmirolo (MN) – Avviso avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica per la variante parziale al Piano di Governo del Territorio del Comune di Marmirolo Il responsabile dell’Area tecnica ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nella legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i., ed in attuazione degli «Indirizzi per la Valutazione Ambientale di Piani e Programmi» approvati dal Consiglio regionale in data 11 marzo 2007 e dalla Giunta regionale in data 27 dicembre 2007; Richiamata la pubblicazione di avvio del procedimento relativo alla redazione degli atti di Piano di Governo del Territorio (PGT) redatta in data 7 gennaio 2010 ai sensi dell’art. 13 della l.r. n. 12/05, affisso all’albo pretorio comunale dall’11 gennaio 2010 all’11 febbraio 2010, nonché pubblicato su quotidiano locale; Richiamato l’art. 4 della l.r. 11 marzo 2005 n. 12 «Legge sul governo del territorio»; Considerato che ai sensi del comma 2 dell’art. 4 della predetta l.r. 12/2005 il Documento di Piano e le sue varianti, quale Documento Strategico del PGT, è sottoposto a Valutazione Ambientale Strategica (VAS) al fine di determinare gli effetti derivanti dalla sua attuazione; Vista la d.c.r. 13 marzo 2007 n. VIII/351 e la d.g.r. 27 dicembre 2007 n. 8/6420, avvisa: – che con deliberazione di giunta comunale n. 8 del 21 gennaio 2010 è stato avviato il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (VAS) per la variante parziale al Piano di Governo del Territorio (PGT), ed è stata istituita la procedura di Valutazione Ambientale della variante al Documento di Piano e al Rapporto Ambientale; – che l’autorità proponente nonché autorità procedente della Valutazione Ambientale Strategica (VAS) è il Comune di Marmirolo nella figura del segretario comunale; – che l’autorità responsabile della Valutazione Ambientale Strategica il responsabile dell’Area tecnica arch. Erica Grazioli; – che gli enti territorialmente interessati ed autorità con specifiche competenze in materia ambientale chiamati a partecipare alle conferenze di valutazione sono: • Autorità con specifiche competenze in materia ambientale ed enti funzionalmente interessati: Regione Lombardia, Provincia di Mantova, ASL di Mantova, ARPA di Mantova, Parco del Mincio, Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Consorzio di Bonifica fossa di Pozzolo, Autorità di Bacino, Agenzia Interregionale per il Po – AIPO, TEA, ATO; • Enti Territorialmente interessati: Provincia di Verona, Comune di Valeggio sul Mincio (VR), Comune di Volta Mantovana (MN), Comune di Goito (MN), Comune di Porto Mantovano (MN), Comune di Roverbella (MN). Le conferenze di valutazione articolate in almeno due sedute, una introduttiva ed una finale, verranno convocate con avviso pubblico sul sito internet del comune, albo pretorio ed ogni eventuale ulteriore mezzo ritenuto idoneo; – che il Comune di Marmirolo, in qualità di autorità proponente e procedente nel corso della valutazione attiverà una fase di informazione/partecipazione del pubblico mediante il coinvolgimento della cittadinanza e delle associazioni di categoria e ambientaliste presenti sul territorio. Al fine di garantire la massima partecipazione e il miglior grado di coinvolgimento verranno utilizzati i mezzi di pubblicazione quali sito internet, albo pretorio comunale ed ogni eventuale ulteriore mezzo ritenuto idoneo; – che si procederà alla pubblicità del rapporto ambientale e della sintesi non tecnica dei relativi contenuti, con pubblicazione di avviso all’albo pretorio e su giornale a diffusione locale, oltre che nel sito internet del comune. Pertanto si invitano i settori della società locale, le organizzazioni, la cittadinanza tutta a partecipare ai momenti di confronto e coinvolgimento che verranno organizzati per contribuire attivamente al processo decisionale nell’ambito del più ampio procedimento di predisposizione degli atti di variante parziale al Piano di Governo del Territorio (PGT). Il presente avviso viene pubblicato oltre all’albo pretorio comunale, anche sul sito internet comunale www.comune.marmirolo.mn. it, su quotidiano locale e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il resp. dell’area tecnica: Erica Grazioli Comune di Sermide (MN) – Estratto avviso di avvio del procedimento di Valutazione Ambientale per il Piano di Governo del Territorio Il responsabile del Settore tecnico; Ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nella legge regionale 11 marzo 2005 n. 12 e s.m.i. ed in attuazione degli «Indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi» approvati con deliberazione di Consiglio regionale n. VIII/351 del 13 marzo 2007 e s.m.i. Avvisa che con deliberazione di giunta comunale n. 10 del 20 gennaio 2010 è stato attivato il processo di Valutazione Ambientale (VAS) del Piano di Governo del Territorio (PGT). In relazione a ciò invita tutti i soggetti portatori d’interessi pubblici o individuali e comunque chiunque ne abbia interesse, a partecipare all’attuale consultazione preventiva finalizzata all’acquisizione di suggerimenti, proposte e istanze in merito e, successivamente, ai momenti di confronto e coinvolgimento che saranno organizzati, per contribuire attivamente al momento decisionale nell’ambito del più ampio procedimento di predisposizione degli atti del Piano di Governo del Territorio e della relativa Valutazione Ambientale Strategica. Dispone che le istanze, in carta libera, dovranno essere redatte in triplice copia e presentate all’ufficio protocollo, presso la sede municipale entro il 12 marzo 2010 e, se corredate da individuazione cartografica, la stessa dovrà essere allegata ad ogni copia e circostanziata con rappresentazione catastale e di PRG avendo riguardo, in questa sede, di riservare particolare attenzione alla congruenza e qualità ambientale delle proposte. A fare data dal 9 febbraio 2010 sarà disponibile sul sito del comune (www.comune.sermide.mn.it) la consultazione degli atti d’interesse. Per la visione ed ulteriori informazioni, ci si potrà rivolgere presso gli uffici del Servizio urbanistica del comune di Sermide – piazza Plebiscito 1 – tel. 0386/61001 – negli orari di apertura al pubblico (lunedı̀, mercoledı̀ e venerdı̀ dalle ore 10.00 alle 12.00). Sermide, 2 febbraio 2010 Il resp. del settore tecnico: Riccardo Lomellini Provincia di Milano [BUR20100660] Provincia di Milano – Direzione Centrale Risorse Ambientali – Domanda presentata dalla ditta Aedilbiotecnica s.r.l. di concessione di derivazione di acqua per uso idroelettrico La società Aedilbiotecnica s.r.l. con sede in via Vittoria Colonna, 9 in Comune di Milano ha presentato, in data 18 giugno 2009, domanda di concessione di derivazione d’acqua, per uso idroelettrico, dal canale denominato Tre Salti, in Comune di Turbigo, località Tre Salti (foglio 6 mappale 70), quota di presa 137,06 m s.l.m., quota di restituzione 132,42 m s.l.m., per una portata media di mod. 21,98 (2.198 l/sec), massima di mod. 33 (3.300 l/sec), per produrre, su di un salto di 4,64 metri, la potenza nominale media di 99,99 Kw. Con detta istanza la Società ha chiesto la dichiarazione di pubblico interesse e di pubblica utilità ai sensi dell’art. 1 comma 4 della legge 9 gennaio 1991, n. 10. L’ufficio istruttore e competente per il provvedimento finale è il Servizio concessioni e derivazioni acque superficiali – Settore risorse idriche, cave e acque superficiali della Provincia di Milano. È possibile presentare, entro il termine di 30 giorni dalla data di pubblicazione, domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili con la presente. Chiunque abbia interesse può prendere visione della domanda e della documentazione tecnica e può presentare memorie scritte contenenti osservazioni od opposizioni solo decorso il termine sopra indicato ed entro ulteriori 30 giorni. Milano, 29 gennaio 2009 Il direttore del settore: Francesco Antonio Pierri [BUR20100661] Comune di Garbagnate Milanese (MI) – Avviso pubblico di avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica del Piano di Governo del Territorio ai sensi della legge regionale n. 12/2005 s.m.i Il direttore del settore servizi al territorio, ai sensi e per gli effetti delle seguenti disposizioni: 1. Direttiva 42/01/CE del Parlamento Europeo del 27 giugno 2001; 2. d.lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 s.m.i.; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 342 – 3. l.r. n. 12 – 11 marzo 2005 «Legge per il governo del territorio» s.m.i. ed i relativi provvedimenti attuativi: – modalità per la pianificazione comunale – d.g.r. 29 dicembre 2005, n. 8/168; – indirizzi generali per la valutazione ambientale di piani e programmi – d.c.r. 13 marzo 2007 n. VIII/351; – valutazione ambientale di piani/programmi – d.g.r. 27 dicembre 2007, n. 8/6420 avente per oggetto «Determinazione della procedura per la valutazione ambientale di piani e programmi – VAS», pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 2º Supplemento Str. n. 4 del 24 gennaio 2008; Richiamati i seguenti atti: – avvio procedimento per redazione Piano Governo Territorio atto di giunta comunale n. 49 del 9 marzo 2006 pubblicato all’albo pretorio dal 24 marzo 2006 al 31 maggio 2006 e sul periodico «Il Notiziario»; – incarico per la (VAS) alla società Poliedra di Milano – con determinazione n. 550 del 9 giugno 2009; – delibera di g.c. n. 8 del 27 gennaio 2010 di «Avvio del procedimento di VAS del PGT del Comune di Garbagnate Milanese». Rende noto che l’amministrazione comunale di Garbagnate Milanese, in qualità di proponente e autorità procedente ha avviato il procedimento di VAS del Documento di Piano del PGT. Nella citata deliberazione sono individuati: l’autorità procedente, autorità competente, i soggetti competenti in materia ambientale ed Enti territorialmente interessati, le modalità di convocazione della Conferenza di valutazione e le modalità per l’informazione e partecipazione del pubblico nonché di diffusione e pubblicazione delle informazioni. Garbagnate Milanese, 17 febbraio 2010 Il direttore del settore servizi al territorio: Monica Brambilla [BUR20100662] Comune di Inveruno (MI) – Avviso di deposito della deliberazione di consiglio comunale n. 51 del 30 novembre 2009 avente ad oggetto «Variante di adeguamento del PRG vigente alla normativa commerciale – D.lgs. n. 114/98 e l.r. n. 14/99 – Approvazione definitiva» Il responsabile del procedimento ai sensi della vigente normativa avvisa che la deliberazione c.c. n. 51 del 30 novembre 2009 avente ad oggetto «Variante di adeguamento del PRG vigente alla normativa commerciale – D.lgs. n. 114/98 e l.r. n. 14/99 – Approvazione definitiva» ed i relativi allegati, sono depositati in libera visione al pubblico: – dal lunedı̀ al giovedı̀ non festivi dalle ore 9.15 alle ore 12.15 e dalle ore 16.45 alle ore 17.45; – il venerdı̀ non festivo dalle ore 9.15 alle ore 12.15; nella segreteria comunale – via Marcora n. 38 – Inveruno (MI). Inveruno, 22 gennaio 2010 Il resp. del procedimento: Gian Battista Gornati [BUR20100663] Comune di Legnano (MI) – Avviso di adozione e pubblicazione: variante alla normativa tecnica di PRG a seguito di presentazione di proposta preliminare riferita al PII n. 2 «Riuso dell’area attualmente occupata dal complesso ospedaliero» (adottata con delibera c.c. n. 122 del 30 novembre 2009) Il dirigente ai sensi e per gli effetti dell’art. 25 della l.r. 11 marzo 2005 n. 12, avvisa che il consiglio comunale in data 30 novembre 2009 ha adottato la variante alle NTA del vigente PRG di cui all’oggetto; la relativa deliberazione di adozione, unitamente agli elaborati tecnici allegati, può essere consultata dal 10 febbraio 2010 per trenta giorni consecutivi fino al 12 marzo 2010 nei luoghi e negli orari di seguito specificati: – da lunedı̀ al venerdı̀ negli orari di apertura al pubblico presso il Settore 3º Assetto e gestione del territorio – con sede in via Giolitti 18; – nei giorni di sabato, domenica e festivi dalle ore 10.00 alle ore 12,00 presso il Settore 5º Polizia Locale, con sede in corso Magenta 171. Le eventuali osservazioni ed opposizioni alla suddetta variante, ai sensi e per gli effetti della citata legge regionale n. 12/2005, potranno essere presentate all’ufficio protocollo generale del comune di Legnano sino al giorno 12 aprile 2010, in orario d’ufficio. Detto termine di presentazione delle osservazioni è perentorio, Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 pertanto le istanze pervenute oltre il termine sopra indicato non saranno prese in considerazione. Legnano, 4 febbraio 2010 F.to: Il dirigente del 3º settore assetto e gestione del territorio [BUR20100664] Azienda di Servizi alla Persona «Golgi-Redaelli» – Milano – Estratto avviso d’asta per la vendita di compendio fabbricati, denominato Cascina «Castello», ed aree pertinenziali lotto 8, tutti siti in Comune di Carpiano L’Azienda di Servizi alla Persona «Golgi-Redaelli», ente pubblico, vende: lotto n. 8 – compendio di fabbricati, denominato Cascina «Castello», ed aree pertinenziali, per superficie complessiva di mq 36.260 circa, tutti siti in Comune di Carpiano (MI), e con destinazione urbanistica, nel vigente Piano Governo Territorio, di «Ambito di Trasformazione Urbanistica», comparto «ATR1 Cascina Castello», nonché catastalmente cosı̀ identificati: a) nel catasto terreni: – al foglio 8: mappale 18, di mq 16; mappale 419, di mq 1.255; mappale 422, di mq 4.180; mappale 424, di mq 1.450; mappale 430, di mq 335; mappale 432, di mq 1.060; – al foglio 12: mappale 10, di mq 3.990; mappale 11, di mq 2.970; mappale 12, di mq 28; mappale 13, di mq 28; mappale 14, di mq 1.740; mappale 15, di mq 1.700; mappale 17, di mq 2.640; mappale 147, di mq 48; mappale 148, di mq 460, mappale 149, di mq 150; mappale 150, di mq 290; mappale 151, di mq 220; mappale 152, di mq 170; mappale 153, di mq 43; mappale 413, di mq 4.840; mappale 431, di mq 4.720; mappale 5, di mq 24; mappale 6, di mq 23; mappale 1, di mq 2.190; mappale 4, di mq l. 120; mappale 7, di mq 210; mappale 213, di mq 120; mappale 214, di mq 120; mappale 215, di mq 120; b) nel catasto fabbricati: – al foglio 12: mappale 14, sub 1, piano 1, cat. A/2, cl. 1, vani 19,50, e rendita catastale di C 1.007,09. I predetti beni immobili sono stati concessi, parte, in comodato, parte, in affitto agrario, e parte, in locazione urbana. Inoltre, parte di fabbricato come pure parte di aree del compendio degli edifici in oggetto sono state dichiarate soggette alle disposizioni della legge 1 giugno 1939 n. 1089 s.m.i. sulla tutela delle cose di interesse artistico storico ed ambientale e pertanto sottoposte, ai sensi dell’art. 21 della predetta legge, a specifiche prescrizioni. Altresı̀, l’alienazione in argomento è assoggettata alla procedura di trasferimento e prelazione in primo grado di cui agli artt. 59, 60, 61 e 62 del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 s.m.i. L’importo a base d’asta è di C 7.254.000 settemilioniduecentocinquantaquattromila/00), oltre IVA nella misura di legge. Le offerte economiche dovranno pervenire all’ufficio protocollo di quest’azienda, in Milano, via Olmetto n. 6, entro le ore 12.00 del 26 marzo 2010. Le procedure di gara verranno espletate il 29 marzo 2010, ore 15.00, presso la suddetta sede dell’azienda. L’avviso di gara integrale è disponibile sul sito internet: www.golgiredaelli.it. Milano, 1 febbraio 2010 Il direttore generale: Francesco Fascia Il dirigente patrimonio: Innocenzo Aversa [BUR20100665] Accor Services Italia s.r.l. – Milano – Sovvenzione globale Obiettivo Conciliazione – Avviso per l’erogazione di Voucher di conciliazione 1. Premessa e finalità Obiettivo Conciliazione intende sperimentare e mettere a sistema la metodologia del voucher di conciliazione attraverso la gestione del programma Voucher di Conciliazione di Regione Lombardia, destinato ai percettori della Dote Lavoro Ammortizzatori Sociali che hanno determinati carichi di cura familiare. Obiettivo Conciliazione è l’Organismo Intermedio individuato da Regione Lombardia che dovrà promuovere e gestire la fruizione, da parte di destinatari della Dote Lavoro Ammortizzatori Sociali in possesso dei requisiti previsti, di servizi specifici volti a conciliare l’esercizio delle politiche attive con le necessità di vita familiare e lavorativa attraverso l’attribuzione del Voucher di Conciliazione, un contributo sotto forma di buoni servizi. 2. Destinatari Possono richiedere il Voucher di Conciliazione gli assegnatari di Dote Lavoro Ammortizzatori Sociali in corso all’1 febbraio 2010 oppure assegnata in data successiva all’1 febbraio 2010, che abbia- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 343 – no almeno uno dei seguenti requisiti inerenti il proprio nucleo familiare: • nucleo familiare con 2 genitori e almeno 2 figli minorenni conviventi; • nucleo familiare con 1 genitore e almeno 1 figlio minorenne convivente; • nucleo familiare con 2 genitori, entrambi in cassa integrazione, con almeno 1 figlio minorenne convivente (è ammessa una sola richiesta per nucleo familiare); • nucleo familiare con almeno 1 convivente non autosufficiente (come da dichiarazione sostitutiva di atto notorio). Il destinatario si impegna ad informare tempestivamente Obiettivo Conciliazione di qualsiasi cambiamento dei requisiti di accesso e a restituire gli eventuali buoni indebitamente ricevuti. 3. Modalità e valore di erogazione del Voucher di Conciliazione Il Voucher di Conciliazione è un titolo di spesa riconosciuto dalla Regione Lombardia che si configura in Buoni Servizi. I destinatari aventi diritto riceveranno C 250,00 al mese di Buoni Servizi, per ogni mensilità riconosciuta, in funzione della durata della Dote Lavoro Ammortizzatori Sociali e comunque fino ad un massimo di 10 mensilità. I Buoni Servizi sono spendibili esclusivamente presso gli operatori convenzionati. I servizi di conciliazione fruibili con il Buono Servizi sono i seguenti: – servizi per la prima infanzia (0-3 anni) forniti da nidi, micronidi, centri per la prima infanzia e nidi famiglia; – baby sitting e baby parking; – accompagnamento dei figli (minori di 14 anni) a scuola, a visite mediche, ad attività sportive e di gioco, etc.; – dopo scuola, supporto allo studio, accesso a centri ricreativi diurni (minori di 14 anni); – piccoli lavori domestici; – servizi di assistenza domiciliare, con l’esclusione di attività mediche, per anziani e/o familiari conviventi non autosufficienti. I Buoni sono validi e utilizzabili fino all’ultimo giorno del mese indicato sul fronte dei medesimi (esempio 11/2010 = 30 novembre 2010). Decorso tale termine di scadenza, il destinatario decadrà da ogni diritto al riguardo, fatta salva la decadenza anticipata dell’assegnazione per intervenuta perdita dei requisiti di accesso, che il destinatario è tenuto a segnalare tempestivamente ad Obiettivo Conciliazione. Per individuare le strutture e gli enti dove i buoni sono utilizzabili, il destinatario può consultare il catalogo dei servizi on-line su www.obiettivoconciliazione.it. 4. Risorse finanziarie Le risorse complessive disponibili per i citati servizi conciliativi e di supporto a favore dei destinatari del Voucher di Conciliazione ammontano a C 5.200.000,00 a valere sul POR FSE 2007/2013. Regione Lombardia si riserva la facoltà di integrare le suddette risorse. 5. Termini per la presentazione della richiesta del Voucher di Conciliazione Le domande potranno essere presentate dal 17 febbraio 2010 al 31 marzo 2011, fermo restando che l’erogazione agli aventi diritto è subordinata al mantenimento dei requisiti e alla disponibilità dei fondi. 6. Modalità di gestione del Voucher di Conciliazione e procedure di valutazione La gestione del Voucher di Conciliazione è suddivisa in 3 Fasi: 1. Richiesta, 2. Assegnazione e 3. Consegna. 6.1 Richiesta: I soggetti interessati possono presentare richiesta compilando l’apposito modulo on-line: – direttamente attraverso il sito www.obiettivoconciliazione.it; – oppure presso la rete degli Sportelli Conciliazione, che fornirà assistenza nella compilazione dei modulo on-line e nella preparazione della documentazione necessaria. L’elenco degli Sportelli Conciliazione è disponibile sul sito www.obiettivoconciliazione.it. Perché la richiesta sia valida è obbligatorio: – compilare in ogni sua parte il modulo on-line; – scegliere uno Sportello Conciliazione presso il quale domiciliare la consegna dei buoni; – stampare il modulo on-line e firmarlo per accettazione; – fare pervenire il modulo in originale con raccomandata a.r. a Obiettivo Conciliazione c/o Accor Services Italia s.r.l., casella postale 10738, CPD MI ISOLA, 20159 Milano allegando: Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 – fotocopia della carta di identità dei richiedente; – stato di famiglia dei richiedente in originale e in carta libera; – solo per le persone non autosufficienti conviventi, dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante lo stato di non autosufficienza del convivente. 6.2 Assegnazione: Obiettivo Conciliazione effettua i controlli in termini di: – ordine cronologico di richiesta; – possesso dei requisiti di accesso; – disponibilità delle risorse; – completezza e correttezza della documentazione prodotta. Al termine dei controlli, Obiettivo Conciliazione assegna il Voucher relativo al mese di riferimento e invia ai destinatari conferma dell’accettazione della richiesta di Voucher di Conciliazione a mezzo e-mail e/o sms e della data di consegna dei buoni presso lo Sportello Conciliazione prescelto. 6.3 Consegna dei buoni A partire dalla data comunicata, il destinatario potrà recarsi presso lo Sportello Conciliazione prescelto e ritirare i buoni. L’operatore dello Sportello Conciliazione farà firmare apposita ricevuta di avvenuta consegna dei buoni ai destinatari. I buoni possono essere ritirati solo dal destinatario munito di apposito documento di riconoscimento o da persona appositamente delegata, esibendo: – delega del destinatario firmata in originale (in modo leggibile) con indicazione del nome del delegato; – copia della carta d’identità del destinatario e copia della carta d’identità del delegato. 7. Ulteriori informazioni Per ulteriori dettagli e precisazioni, Obiettivo Conciliazione mette a disposizione l’e-mail center [email protected]. A questo indirizzo possono essere richieste informazioni sulle modalità di inoltro e stato della richiesta, modulistica e copie dei cataloghi di servizi e di acquisti. 8. Tutela della privacy Ai sensi di quanto previsto dall’art. 13 del d.lgs. n. 196/2003, si informa che i dati personali verranno utilizzati solo ed esclusivamente nell’ambito di quei trattamenti, automatizzati o cartacei, strettamente necessari all’espletamento della procedura di assegnazione dei Voucher oggetto del presente bando. Il trattamento dei dati sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e nel rispetto delle norme di sicurezza. Detti dati potranno essere comunicati o diffusi ad altri soggetti sempre e comunque con riferimento ad attività svolte nell’ambito del presente progetto. Il destinatario potrà rivolgersi Obiettivo Conciliazione per far valere i propri diritti, cosı̀ come previsto dall’art. 7 del succitato d.lgs. Si informa che il conferimento da parte del destinatario dei dati richiesti è obbligatorio ai fini dei corretto espletamento da parte di Obiettivo Conciliazione della procedura di valutazione della richiesta. 9. Riferimenti normativi Regolamenti Comunitari: • Regolamento (CE) n. 1083/2006 dei Consiglio dell’11 luglio 2006 – recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione • Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006 – relativo al Fondo Sociale Europeo. • Programma Operativo Regionale della Lombardia, Ob. 2 FSE 2007-2013. Leggi e regolamenti regionali: • legge regionale 28 settembre 2006 n. 22 «Il mercato del lavoro in Lombardia»; • legge regionale 6 agosto 2007 n. 19 «Norme sul sistema educativo di istruzione e formazione della Regione Lombardia». Atti amministrativi • D.d.u.o. n. 3858 del 21 aprile 2009 «Programma Operativo Regionale – Ob. 2 Competitività regionale e occupazione 2007-2013» cofinanziato con il Contributo del Fondo Sociale Europeo (FSE). Aggiornamento della «descrizione del sistema di gestione e controllo» ai sensi dei Regolamenti CE 1083/06 e 1828/06 e del manuale delle procedure per la gestione della Dote. • Bando di gara GE.C.A. 27/2009 – gara con procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del d.lgs. 163/2006 per l’individuazione dell’Organi- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 344 – smo intermedio cui affidare la gestione della Sovvenzione Globale denominata «Servizi Conciliazione». • Provvedimento 14401 del 23 dicembre 2009 per conferimento appalto. • Avviso aggiudicazione appalto 2010/S 18-024447 del 21 gennaio 2010. [BUR20100666] Terna S.p.A. – Area Operativa Trasmissione di Milano – Subentro di titolarità finalizzata all’ottenimento dell’autorizzazione alla costruzione ed dell’esercizio delle linee a 132 kV variante agli ingressi della stazione elettrica di Cislago La Terna S.p.A. – Area Operativa Trasmissione di Milano, con sede in via Beruto, 18 Milano – ai sensi e per gli effetti della legge 7 agosto 1990 n. 241 e dell’art. 52-ter del d.lgs. n. 330 del 27 dicembre 2004 e del vigente d.P.R. 8 giugno 2001 n. 327, «Testo unico sulle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilità». PREMESSA In data 1º aprile 2009 ENEL Distribuzione S.p.A. ha ceduto alla Terna S.p.A., in attuazione del contratto di compravendita stipulato in data 19 dicembre 2008, l’intero capitale di ENEL Linee Alta Tensione s.r.l. (ELAT s.r.l.), Società cui l’ENEL Distribuzione ha conferito con effetto 10 gennaio 2009, un ramo d’azienda costituito dalle linee di alta tensione e dai rapporti giuridici inerenti; Che con decreto del 27 febbraio 2009, il Ministro dello Sviluppo Economico, ha disposto l’ampliamento della Rete di Trasmissione Nazionale di energia elettrica (RTN) e l’inserimento in essa degli elettrodotti conferiti ad ELAT s.r.l. (ora TELAT s.r.l.), tra i quali rientrano gli elettrodotti in oggetto; Che in ragione degli intervenuti provvedimenti sopra citati, la domanda autorizzativa, anzitempo avviata presso la Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia (ente istruttore) e presso le amministrazioni, enti e società (espressione parere conforme) è venuta a decadere. La Società TELAT s.r.l. in data dal 23 luglio 2009, ha presentato istanza ministeriale, concernente l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio delle opere in oggetto; Che con note del 23 novembre 2009 e del 13 gennaio 2010, la Società Terna S.p.A., ha trasmesso al Ministero dello Sviluppo Economico (MSE), la procura, con la quale la Società TELAT s.r.l., le ha conferito i poteri di espletare, tra l’altro, la presente procedura autorizzativa; RENDE NOTO La Terna S.p.A. in forza di procura della Società TELAT s.r.l. – ottenuto il benestare dal Ministero dello Sviluppo Economico (MSE), in sede di verifica dei poteri e della presenza dei requisiti tecnici ed amministrativi necessari per l’ammissibilità dell’istanza, è subentrata nella titolarità della procedura medesima, finalizzata all’ottenimento dell’autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio, avente efficacia di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità e con apposizione del vincolo preordinato all’esproprio (asservimento) ai sensi dell’art. 52-quater del d.lgs. 330/2004; delle linee a 132 kV variante agli ingressi della stazione elettrica di Cislago denominate: «Cislago-Uboldo»; «Cislago-Caronno-Cliente Acc. Ferriera Caronno»; «Cislago-Rescaldina»; «Cislago-Parabiago-Arese»; «Cislago-Castellana»; «Cislago-Tradate»; «Cislago-Castellanza-Olgiate-Foroni» in comune di Cislago provincia di Varese. Con l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, l’opera sarà dichiarata di pubblica utilità, inamovibile e a esse non si applicheranno le disposizioni previste dal 4º e 5º comma art. 122 del t.u. 1775/33. Chiunque possa avere interesse ai sensi della normativa sopra citata, è invitato a prendere conoscenza degli anzidetti atti, e se lo ritenesse necessario, presentare eventuali osservazioni in merito, al Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento della Competitività – Direzione Generale Energia e Risorse Minerarie – ufficio XIV – via Molise, 2 (00187) Roma – o presso la stessa segreteria comunale di Cislago, entro i trenta giorni successivi all’avvenuta pubblicazione del presente avviso, all’albo pretorio di codesto comune e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il responsabile Area operativa trasmissione di Milano: Angelo Russo Provincia di Pavia [BUR20100667] Provincia di Pavia – Divisione territorio – Settore tutela ambientale – U.O.C. risorse idriche – Domanda presentata dalla Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Soc. Il Delfino s.a.s. di concessione di derivazione d’acqua, per uso autolavaggio Il sig. Sciacca Gaetano, quale legale rappresentante della Soc. Il Delfino s.a.s. (p. IVA 02278410184) con sede legale a Giussago in via Roma, ha presentato in data 24 dicembre 2009 domanda di concessione di derivazione d’acqua, per uso autolavaggio, con autorizzazione alla terebrazione di 1 pozzo in Comune di Giussago ubicato al c.t. fg. 5 mapp. 927 della profondità presunta di 50 m per una portata media di 4 l/s e massima di 8 l/s per un volume annuo di 25.000 mc. L’ufficio istruttore e l’ufficio competente al rilascio del provvedimento di concessione sono individuati nella Provincia di Pavia – Divisione territorio – Settore tutela ambientale – U.O.C. risorse idriche. Il termine per la presentazione di domande in concorrenza oppure tecnicamente incompatibili è fissato in 30 (trenta) giorni a decorrere dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Chiunque abbia interesse può visionare la documentazione tecnica e può presentare all’ufficio istruttore osservazioni e/o opposizioni, per 30 (trenta) giorni decorrenti dal termine di cui sopra. Il responsabile della U.O. risorse idriche: Francesco Pietra [BUR20100668] Provincia di Pavia – Divisione territorio – Settore tutela ambientale – U.O.C. risorse idriche – Domanda presentata dal Comune di Dorno per la concessione di derivazione d’acqua ad uso innaffiamento aree verdi e aree sportive Il Comune di Dorno (c.f. 00473740181), con sede in piazza G. Banacossa n. 13 nella persona del Sindaco pro-tempore, ha presentato in data 6 novembre 2009 domanda di concessione di derivazione d’acqua, da 1 pozzo ubicato al C.T. del Comune di Dorno al foglio 18 mappale 361, ad uso innaffiamento aree verdi e aree sportive, per una portata media e massima di 3,89 l/s e per un volume annuo di mc 3.500. L’ufficio istruttore e l’ufficio competente al rilascio del provvedimento di concessione sono individuati nella Provincia di Pavia – Divisione territorio – Settore tutela ambientale – U.O.C. risorse idriche. Il termine per la presentazione di domande in concorrenza oppure tecnicamente incompatibili è fissato in 30 (trenta) giorni dalla data della pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Chiunque abbia interesse può visionare la documentazione tecnica e può presentare all’ufficio istruttore osservazioni e/o opposizioni, entro 30 (trenta) giorni decorrenti dal termine di cui sopra. Il responsabile della U.O.C. risorse idriche: Francesco Pietra [BUR20100669] Comune di Belgioioso (PV) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano di Governo del Territorio Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 12/2005 e successive modificazioni e integrazioni si avvisa che: – con deliberazione del consiglio comunale n. 74 del 12 novembre 2009 è stato definitivamente approvato il Piano di Governo del Territorio; – gli atti costituenti il PGR sono depositati presso la segreteria comunale per consentire la visione a chiunque ne abbia interesse; – gli atti del PGT assumono efficacia dalla data della presente pubblicazione. Il resp. del servizio tecnico: Francesco Castellazzi [BUR20100670] Comune di Certosa di Pavia (PV) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia presentata dalla società Soc. Agr. Ogliari Francesco ed Eliana s.s. – Certosa di Pavia La società Soc. Agr. Ogliari Francesco ed Eliana s.s., con sede in Certosa di Pavia (PV), via per Tirogno ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto di nuovo pozzo ad uso irriguo, per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato in Certosa di Pavia, loc. Torriano, su mapp. 47 fg. 2 del c.c. di Certosa di Pavia. Il progetto in questione prevede la realizzazione di un pozzo irriguo con profondità di 80 m e portata massima di 95 l/s. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 345 – Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositari per la pubblica consultazione presso: – la Regione Lombardia, Direzione Territorio ed Urbanistica, struttura VIA, via Sassetti n. 32/2, Milano; – il Comune di Certosa di Pavia. I principali elaborati del progetto preliminare e dello stato preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.6765.5695. Il legale rappresentante: Francesco Ogliari [BUR20100671] Comune di Palestro (PV) – Richiesta di verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia presentata dalla Società IES s.r.l. – Brescia La Società IES s.r.l., con sede in Brescia, viale C. Colombo. 17, ha predisposto lo studio preliminare ambientale relativo al progetto dell’impianto idroelettrico sul fiume Sesia, per il quale ha richiesto la verifica di assoggettabilità a VIA della Regione Lombardia, ai sensi del d.lgs. n. 152/06 e della l.r. n. 20/99. Il progetto è localizzato nel Comune di Palestro (PV). Il progetto in questione prevede la derivazione d’acqua ai fini energetici dal fiume Sesia nel Comune di Palestro, per produrre, con una portata media di 65,34 m3/s e un salto nominale di 4,40 m una potenza nominale di 2.818,59 kW. Il progetto preliminare dell’opera e lo studio preliminare ambientale sono depositati per la pubblica consultazione presso la Regione Lombardia, Direzione Territorio ed Urbanistica, Struttura VIA, via Sassetti n. 32/2, 20124 Milano e presso il Comune di Palestro – piazza G. Marconi, 1 – 27030 Palestro. I principali elaborati del progetto preliminare e dello studio preliminare ambientale saranno consultabili a breve su web all’indirizzo www.silvia.regione.lombardia.it. Ai sensi dell’art. 20 del d.lgs. 152/06 (come modificato dal d.lgs. 4/2008) chiunque abbia interesse può presentare in forma scritta osservazioni sull’opera in questione, indirizzandoli all’ufficio regionale sopra indicato entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data del presente annuncio, eventualmente preceduto via fax al numero 02.67.65.56.96. IES s.r.l. F.to: Il legale rappresentante [BUR20100672] Comune di Rocca Susella (PV) – Avviso di deposito di approvazione dello studio geologico, idrogeologico e sismico a supporto del PGT art. 57 l.r. n. 12/2005 Il responsabile del Servizio vista la l.r. n. 12 dell’11 marzo 2005; Rende noto che presso la segreteria del Comune di Rocca Susella, loc. Susella, 1, è depositato, per tutto il periodo della sua efficacia, a decorrere dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia del presente avviso, lo studio geologico, idrogeologico, sismico a supporto del PGT art. 57 l.r. n. 12/2005, approvato con deliberazione di consiglio comunale n. 5 dell’1 febbraio 2010, esecutiva. I privati e gli enti possono prendere visione degli atti di che trattasi tutti i giorni dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9,00 alle ore 12,00, presso la segreteria del Comune di Rocca Susella. Rocca Susella, 17 febbraio 2010 Il resp. dell’area tecnica: Marco Picco [BUR20100673] Comune di Rovescala (PV) – Avviso di adozione, deposito e pubblicazione degli atti relativi al Piano di zonizzazione acustica del territorio del Comune di Rovescala Il responsabile del Servizio territorio, Vista la delibera di consiglio comunale n. 30 del 30 novembre 2009 con la quale è stato adottato il Piano di zonizzazione acustica del Comune di Rovescala; Vista la l.r. 13 del 10 agosto 2001 art. 3 e s.m.i.; Avvisa, che gli atti costituenti il Piano di zonizzazione acustica del Comune di Rovescala, adottato con delibera di consiglio comunale n. 30 del 30 novembre 2009 sono depositati congiuntamente alla delibera suddetta nella segreteria comunale per trenta giorni consecutivi a far tempo dalla data di pubblicazione del presente Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 avviso affinché chiunque ne abbia interesse possa prenderne visione negli orari di apertura al pubblico. Terminato il suddetto periodo di deposito, decorrono ulteriori trenta giorni per presentare osservazioni da parte degli interessati. Tali istanze dovranno essere redatte in duplice copia e dovranno pervenire all’ufficio protocollo entro e non oltre le ore 12.00 del trentesimo giorno successivo a quello di scadenza del termine di deposito. Il presente avviso viene pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, all’albo pretorio comunale, e sul sito internet www.comune.rovescala.pv.it. Rovescala, 2 febbraio 2010 Il resp. del servizio territorio: Andrea Valle [BUR20100674] Comune di Villanova d’Ardenghi (PV) – Avviso di deposito degli atti del «Piano di Governo del Territorio» Il responsabile del Servizio tecnico, Vista la delibera di consiglio comunale n. 2 del 2 febbraio 2010, esecutiva ai sensi di legge, con la quale ha adottato il Piano di Governo del Territorio (PGT) e tutta la documentazione annessa, ai sensi e per gli effetti degli artt. 7 e 13 della legge regionale 12/2005; Visto l’art. 13, comma 4 della legge regionale 12/2005 che impone il deposito degli atti del PGT presso l’edificio comunale per un periodo di giorni 30; Rende noto che gli atti relativi al Piano di Governo del Territorio, nonché quelli inerenti la procedura della VAS, sono depositati, in libera visione al pubblico, per trenta giorni consecutivi, a far tempo dal 17 febbraio 2010 fino al 18 marzo 2010 compresi, presso l’ufficio tecnico il mercoledı̀ e il venerdı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.30. I privati cittadini, nonché gli enti pubblici ed istituzionali interessati, possono presentare osservazioni ed opposizioni al Piano di Governo del Territorio dal trentunesimo giorno di deposito ovvero dal 19 marzo 2010 e fino al sessantesimo giorno di pubblicazione ovvero al 17 aprile 2010 compresi. Le eventuali osservazioni dovranno essere presentate in duplice copia di cui una in carta legale e presentate al protocollo del comune. Anche gli elaborati grafici che eventualmente fossero prodotti a corredo di dette osservazioni dovranno essere in duplice copia. Il responsabile del servizio: Maurizio Quartiroli Provincia di Sondrio [BUR20100675] Provincia di Sondrio – Avviso di gara per la vendita di immobili di proprietà provinciale, ubicati a Sondalo (SO), nella zona della «Pineta di Sortenna» – località «Solezzo Alto» Il giorno 10 marzo 2010, alle ore 9.30, si terrà a Sondrio, presso gli uffici di questa provincia, in corso XXV Aprile, 22 una gara per la vendita di immobili di proprietà provinciale, ubicati a Sondalo (SO), a quota 1.400 metri, nella zona della «Pineta di Sortenna» e più precisamente in località «Solezzo Alto». Tale proprietà è costituita dai seguenti immobili, censiti al catasto dei comune di Sondalo (SO): Catasto fabbricati: edificio destinato a colonia, parzialmente crollato, con cortile esterno: – foglio 36, particella 149 – 203 – 204, cat. B/2, classe 3, consistenza 2358 mc, rendita C 280,11; – foglio 36, particella 151, fabbricato rurale, superficie mq 230, reddito C 0,00 (trattasi di due fabbricati rurali distinti, accorpati in un’unica particella); Catasto terreni: bosco, prati e pascoli: – foglio 36, particella 148, bosco alto, classe 2, superficie mq 13.560, reddito dominicale C 14,01; – foglio 36, particella 150, prato, classe 3, superficie mq 10.840, reddito dominicale C 8,96; – foglio 36, particella 152, bosco alto, classe 2, superficie mq 2.290, reddito dominicale C 2,37; – foglio 36, particella 200, pascolo, classe 1, superficie mq 2.860, reddito dominicale C 2,95. La vendita avverrà in un unico lotto, con le modalità di cui all’articolo 8 del «Regolamento per la vendita degli immobili», adottato dal consiglio provinciale in data 27 novembre 2006, con la deliberazione n. 64. L’immobile sarà venduto all’offerente che avrà presentato la miglior offerta di importo superiore al prezzo a base di gara. L’importo a base di gara è di C 72.800,00 (euro settantaduemilaottocento/00). Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 346 – Gli interessati dovranno presentare, entro il termine del 9 marzo 2010, alle ore 12, secondo le modalità indicate nell’avviso di gara, reperibile sul sito internet www.provincia.so.it, sotto la voce «Atti amministrativi – Bandi di gara», la propria offerta, in plico chiuso recante all’esterno la dicitura: «Offerta per l’acquisto degli immobili di proprietà della Provincia di Sondrio, ubicati a Sondalo (SO), in località Solezzo Alto». L’offerta dovrà pervenire al seguente indirizzo: Provincia di Sondrio – corso XXV Aprile, 22 – 23100 Sondrio. Il responsabile del procedimento è il dottor Pieramos Cinquini. Le informazioni relative al presente avviso possono essere richieste telefonando al n. 0342531283, oppure al n. 0342531296. Sondrio, 29 gennaio 2010 Il dirigente: Pieramos Cinquini [BUR20100676] Provincia di Sondrio – Avviso di gara per la vendita di immobili di proprietà provinciale, ubicati a Sondrio, in via Mazzini, 21, secondo piano Il giorno 10 marzo 2010, alle ore 9, si terrà a Sondrio, presso gli uffici di questa Provincia, in corso XXV Aprile, 22 una gara per la vendita di immobili di proprietà provinciale, ubicati a Sondrio, in via Mazzini, 21, secondo piano. Tale proprietà è costituita dai seguenti immobili, censiti al catasto del comune di Sondrio, al foglio 41, particella n. 117, cosı̀ distinta: – sub 10, categoria A/2 – classe 2ª – vani n. 6 – rendita catastale: C 557,77; – sub 11, categoria A/2 – classe 2ª – vani n. 4 – rendita catastale: C 371,85. La vendita avverrà in un unico lotto, con le modalità di cui all’articolo 8 del «Regolamento per la vendita degli immobili», adottato dal consiglio provinciale in data 27 novembre 2006, con la deliberazione n. 64. L’immobile sarà venduto all’offerente che avrà presentato la miglior offerta di importo superiore al prezzo a base di gara. L’importo a base di gara è di C 240.000,00 (euro duecentoquarantamila/00). Gli interessati dovranno presentare, entro il termine del 9 marzo 2010, alle ore 12, secondo le modalità indicate nell’avviso di gara, reperibile sul sito internet www.provincia.so.it, sotto la voce «Atti amministrativi – Bandi di gara», la propria offerta, in plico chiuso recante all’esterno la dicitura: «Offerta per l’acquisto degli immobili di proprietà della Provincia di Sondrio, ubicati a Sondrio, in via Mazzini, 21, secondo piano». L’offerta dovrà pervenire al seguente indirizzo: Provincia di Sondrio – corso XXV Aprile, 22 – 23100 Sondrio. Il responsabile del procedimento è il dottor Pieramos Cinquini. Le informazioni relative al presente avviso possono essere richieste telefonando al n. 0342531283, oppure al n. 0342531296. Sondrio, 29 gennaio 2010 Il dirigente: Pieramos Cinquini [BUR20100677] Provincia di Sondrio – Provvedimento n. 253/09 del 22 dicembre 2009 – Presa d’atto della rinuncia della Soc. Valbella S.p.A. alla concessione idromineraria denominata «Valbella» in comune di Dubino Il dirigente del Settore risorse ambientali della Provincia di Sondrio, Premesso che la Società Valbella S.p.A. con sede in Milano via Aurelio Saffi 34 c.f. 00587810144, a mezzo del suo legale rappresentante signor Gian Paolo Mascetti, ha comunicato con nota pervenuta in data 5 novembre 2008 rinuncia alla concessione mineraria denominata «Monastero» di estensione di ettari 292.00.00 sita interamente in territorio del comune di Dubino e rilasciata alla società stessa con d.g.r. Lombardia n. 5/59461 del 15 novembre 1994; Omissis Prende atto della comunicazione di rinuncia della Società Valbella S.p.A. di cui alle premesse. Ai sensi e alle condizioni dell’art. 40 della l.r. 44/80 e s.m. e i. successivamente al presente provvedimento la concessione potrà essere nuovamente conferita. Il presente provvedimento: – verrà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia; – viene notificato nelle forme di rito alla Società Valbella S.p.A. di Milano e trasmesso in copia a tutti gli enti interessati. Il dirigente: Daniele Moroni Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 [BUR20100678] Provincia di Sondrio – Settore pianificazione territoriale ed energia – Servizio acque ed energia – Concessione rilasciata al Consorzio di Miglioramento Fondiario Bormiese di derivare acqua ad uso irriguo – Avviso ai sensi dell’art. 19 comma 6 del r.r. 24 marzo 2006, n. 2 Si rende noto che con determinazione della Provincia di Sondrio – Settore viabilità, pianificazione territoriale ed energia n. 350 del 26 ottobre 2009, è stato concesso al Consorzio di Miglioramento Fondiario Bormiese (c.f. 92000660149) di derivare acqua ad uso irriguo nella misura di l/s 41 medi annui e l/s 158 massimi istantanei, di cui l/s 10 medi e l/s 40 massimi dal fiume Adda in Comune di Valdidentro, l/s 27 medi e l/s 110 massimi dal torrente Frodolfo in Comune di Bormio, l/s 4 medi e l/s 8 massimi dal torrente Gesso (Valle di Uzza) in comune di Bormio, nel periodo compreso tra il 1º aprile e il 30 settembre di ogni anno, per irrigare una superficie di 230 Ha. La concessione è stata assentita per anni trenta successivi e continui decorrenti dal 26 ottobre 2009, subordinatamente alle condizioni contenute nel disciplinare sottoscritto in data 10 settembre 2009 n. 4306 di rep., registrato a Sondrio il 25 settembre 2009 al n. 5 serie 2. Si dà atto inoltre che avverso il provvedimento di concessione può essere presentato ricorso avanti il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche (TSAP) entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Sondrio, 12 gennaio 2010 Il resp. del servizio: Antonio Rodondi [BUR20100679] Provincia di Sondrio – Settore pianificazione territoriale ed energia – Servizio acque ed energia – Concessione rilasciata alla Società Bedognè s.n.c. di derivare acqua ad uso industriale per lavaggio inerti – Avviso ai sensi dell’art. 19 comma 6 del r.r. 24 marzo 2006, n. 2 Si rende noto che con determinazione della Provincia di Sondrio – Settore viabilità, pianificazione territoriale ed energia n. 397 del 10 dicembre 2009, è stato concesso alla Società Bedognè s.n.c., con sede a Valdisotto (SO) in via Fumarogo 74/B (c.f. 00656890142), di derivare acqua dal fiume Adda in territorio del comune di Valdisotto, nella misura di l/s 0,2 medi e l/s 1 massimi. L’acqua verrà utilizzata ad uso industriale per lavaggio inerti, nel periodo di prelievo compreso tra il 1º marzo e il 30 novembre di ogni anno, per un volume complessivo annuo non superiore a 5.800 mc. La concessione è stata assentita per anni dieci successivi e continui decorrenti dall’1 gennaio 2008, subordinatamente alle condizioni contenute nel disciplinare sottoscritto in data 27 ottobre 2009 n. 4329 di rep. registrato a Sondrio il 16 novembre 2009 al n. 10 serie 2. Si dà atto inoltre che avverso il provvedimento di concessione può essere presentato ricorso avanti il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche (TSAP) entro 60 giorni dalla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Sondrio, 22 gennaio 2010 Il resp. del servizio: Antonio Rodondi [BUR20100680] Provincia di Sondrio – Settore programmazione integrata, turismo, cultura e ambiente – Servizio ambiente, sistema idrico integrato, rifiuti – Domanda presentata dalla Società Costruzioni Cerri s.r.l. intesa ad ottenere la concessione a derivare acqua per uso igienico ed assimilati (pompa di calore) ed autolavaggio La Società Costruzioni Cerri s.r.l. con sede legale in Talamona (SO) ha presentato in data 11 dicembre 2009 domanda intesa ad ottenere la concessione a derivare moduli medi 0,0217 e moduli massimi 0,068 (volume annuo stimato 35.000 mc) di acqua da n. 2 pozzi in Comune di Talamona (SO), per uso igienico ed assimilati (pompa di calore) ed autolavaggio. L’ufficio istruttore competente a rilasciare l’atto finale è la Provincia di Sondrio. Domande che riguardino derivazioni tecnicamente incompatibili saranno considerate concorrenti qualora presentate entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Chiunque abbia interesse potrà prendere visione della domanda e della documentazione tecnica depositata presso il Settore programmazione integrata, turismo, cultura e ambiente della Provincia di Sondrio e presso il Comune di Talamona (SO) decorsi 30 giorni Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 347 – dalla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia ed eventuali osservazioni od opposizioni potranno essere presentate entro i successivi 30 giorni. Sondrio, 27 gennaio 2010 Il responsabile del servizio: Silvia Dubricich [BUR20100681] Comune di Livigno (SO) – Approvazione definitiva Piano di recupero del fabbricato sito in loc. Rez, contraddistinto catastalmente al fg. 42 n. 115-225, ai sensi dell’art. 3 della l.r. 23/97, in applicazione di quanto disposto dall’art. 25, comma 8-bis, della l.r. 11 marzo 2005, n. 12, come modificato dall’art. 1 lettera b) della l.r. 10 marzo 2009 n. 5 Il responsabile del servizio urbanistica ed edilizia privata, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 3 della l.r. 23/97; Avvisa che gli atti relativi al PREU di cui all’oggetto approvato con delibera del consiglio comunale n. 68 del 30 settembre 2009 esecutiva ai sensi di legge, sono depositati dalla data odierna, in libera visione al pubblico nel palazzo comunale – ufficio urbanistica ed edilizia privata – nei consueti orari di apertura degli uffici, per tutto il periodo di validità del PRG. Livigno, 2 febbraio 2010 Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 prot. n. 50259/9.8.3, è stato concesso alla Società Floricoltura Valota di Valota Christian & C. s.a.s. (c.f. 02351130121), con sede a Samarate (VA) in via Carducci, n. 22, di derivare 3 l/s, corrispondenti a 94.608 mc/anno e a 0,03 moduli di acque sotterranee, ad uso irriguo da un pozzo in Comune di Busto Arsizio al mappale n. 32154. Tale concessione è stata assentita per anni 30 (trenta) successivi e continui decorrenti dal 15 maggio 2008, e quindi con scadenza il 14 maggio 2038, subordinatamente alle condizioni contenute nel disciplinare di concessione sottoscritto in data 22 aprile 2009 prot. n. 0041392, registrato a Varese il giorno 28 aprile 2009 al n. 2590 Mod. 71/M Serie III. Varese, 2 febbraio 2010 Il dirigente: Susanna Capogna [BUR20100686] Comune di Livigno (SO) – Approvazione definitiva variante al vigente PRG ex l.r. n. 23/1997 – Rettifica delimitazione degli ambiti di zona «B2» – Zone residenziali, già edificate nn. 13-14 e zona «E1» – Zone agricole ordinarie ubicate in via Rasia Il responsabile del servizio urbanistica ed edilizia privata, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 3 della l.r. 23/97; Avvisa che gli atti relativi alla variante di cui all’oggetto approvato con delibera del consiglio comunale n. 67 del 30 settembre 2009 esecutiva ai sensi di legge, sono depositati dalla data odierna, in libera visione al pubblico nel palazzo comunale – ufficio urbanistica ed edilizia privata – nei consueti orari di apertura degli uffici, per tutto il periodo di validità del PRG. Livigno, 2 febbraio 2010 Provincia di Varese – Avviso di asta pubblica per la vendita di un appartamento al terzo piano dell’immobile sito in Varese, via Caretti 18 È indetta asta pubblica ai sensi degli artt. 73 lettera c) e 76 r.d. 827/1924 per la vendita di un appartamento al terzo piano dell’immobile sito in Varese, via Caretti 18, per l’importo a base d’asta di C 154.043,00. Le offerte, indirizzate all’Area Personale Organizzazione Affari Generali e Legali, Gare e Contratti, devono pervenire al protocollo dell’Ente entro le ore 12.00 del 2 marzo 2010 esclusivamente a mezzo servizio postale o agenzie di recapito autorizzate. È altresı̀ ammessa la consegna a mano. Data gara: 4 marzo 2010 ore 9.00. Responsabile del procedimento: avv. Paolo Ambrosoli. Per l’esatta compilazione dell’offerta dovrà essere richiesta copia del bando integrale e del disciplinare all’ufficio gare e contratti di questo ente – tel. 0332252221 – fax 0332252360, disponibile anche sul sito internet http://www.provincia.va.it/ente/bandi.htm. Varese, 2 febbraio 2010 Il dirigente: Paolo Ambrosoli [BUR20100683] [BUR20100687] Comune di Samolaco (SO) – Avviso di deposito variante al PRG con procedura semplificata Il responsabile del servizio tecnico rende noto che dal 26 gennaio 2010 e per tutto il periodo di validità del PRG è depositato presso l’ufficio tecnico comunale il progetto di variante al PRG con procedura semplificata ai sensi della l.r. 23/97 e dell’art. 25 della l.r. 12/05, approvato con deliberazione consiliare n. 31 del 26 novembre 2009, avente ad oggetto: – Approvazione variante al vigente PRG ai sensi l.r. 23/1997, art. 2, comma 2 lettera a), per realizzazione strada comunale in loc. Somaggia. Samolaco, 26 gennaio 2010 Il responsabile del servizio tecnico: Isabella Flores Comuni di Cassano Magnago (VA) e Gallarate (VA) – Avviso inerente la richiesta di verifica di assoggettabilità alla VIA ai sensi dell’art. 20 d.lgs. 52/06, presentata da Ricicleco s.r.l. – Cassano Magnago (VA) Si comunica, ai sensi dell’art. 20 d.lgs. 152/06 la trasmissione della documentazione per la richiesta di verifica di assoggettabilità alla VIA. Proponente: Ricicleco s.r.l. con sede legale a Cassano Magnago (VA), via Cav. Ambrogio Colombo, n. 53. Oggetto: realizzazione di varianti all’impianto ed all’esercizio delle inerenti operazioni di R3, R13 ai sensi dell’art. 208/210 del d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152. Localizzazione impianto: Cassano Magnago e Gallarate con accesso in Gallarate – via strada dei Valletti snc. Luogo ove possono essere consultati gli atti: Provincia di Varese, Settore ecologia ed energia, piazza Libertà n. 1, 21100 Varese (VA). Entro 45 giorni dalla presente pubblicazione, chiunque abbia interesse può presentare osservazioni. Cassano Magnago, 17 febbraio 2010 F.to: il richiedente [BUR20100682] [BUR20100684] Comune di Traona (SO) – Avviso di approvazione definitiva e deposito degli atti costituenti il Piano del Governo del Territorio Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 11 della l.r. 11 marzo 2005, n. 12 e successive modificazioni e integrazioni si avvisa che: – con deliberazione del consiglio comunale n. 37 del 30 novembre 2009, è stato definitivamente approvato il Piano del Governo del Territorio (PGT); – gli atti costituenti il Piano del Governo del Territorio sono depositati presso al segreteria comunale per consentire la libera visione a chiunque ne abbia interesse; – gli atti del PGT assumono efficacia dalla data della presente pubblicazione. Traona, 18 gennaio 2010 Il sindaco: Marco Belli Provincia di Varese [BUR20100685] Provincia di Varese – Settore ecologia ed energia – Concessione per derivazione di 3 l/s medi annui d’acque sotterranee ad uso irriguo da un pozzo in Comune di Busto Arsizio rilasciata alla Società Floricoltura Valota di Valota Christian & C. s.a.s. – Pratica n. 2406 Il dirigente del Settore ecologia ed energia della Provincia di Varese rende noto che con provvedimento n. 1849 del 5 maggio 2009 [BUR20100688] Comune di Porto Ceresio (VA) – Avviso di avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica del Piano di Governo del Territorio del Comune di Porto Ceresio Ai sensi e per gli effetti della legge regionale per il Governo del Territorio 11 marzo 2005, n. 12 e s.m.i.; Visti gli indirizzi generali per la Valutazione Ambientale Strategica (VAS) approvati con d.c.r. 13 marzo 2007, n. VIII/351 e gli ulteriori adempimenti di disciplina approvati dalla Giunta regionale con deliberazione n. 8/6420 del 27 dicembre 2007; Si rende noto che l’amministrazione comunale con deliberazione della giunta comunale n. 89 in data 11 novembre 2009, ha disposto l’avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica del documento di Piano del PGT del Comune di Porto Ceresio. I soggetti competenti in materia ambientale, gli enti e le istituzioni territorialmente interessati dagli effetti derivanti dall’attuazione del PGT ed i cittadini, saranno invitati a partecipare alle diverse fasi procedimentali della VAS, previste dalla normativa vigente, al fine di costituire un quadro conoscitivo condiviso. Chiunque, siano essi soggetti portatori di interessi pubblici diffusi od individuali può presentare osservazioni, suggerimenti e proposte Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 348 – inerenti il procedimento di VAS in oggetto, redatte in carta semplice, da recapitare al Comune di Porto Ceresio, via Butti n. 40, entro il 25 febbraio 2010. Porto Ceresio, 26 gennaio 2010 L’autorità proponente/procedente amministrazione comunale di Porto Ceresio: Gianpeppino Buzzi L’autorità competente il responsabile del settore: Fabio Lamon Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 C) CONCORSI Amministrazione regionale [BUR20100689] [3.6.0] D.d.s. 8 febbraio 2010 - n. 930 Direzione Generale Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza – Indizione di prove d’esame per l’abilitazione alla professione di maestro di sci alpino – Anno 2010 IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA PRATICA SPORTIVA Richiamato l’obiettivo specifico del P.R.S. 2.4.1.1 «Diffusione dei valori dello sport ed incentivazione della sua pratica anche attraverso la qualificazione degli operatori»; Vista la l.r. 8 ottobre 2002, n. 26 «Norme per lo sviluppo dello sport e delle professioni sportive in Lombardia» la quale, al comma 1 dell’art. 14, prevede che l’abilitazione tecnica all’esercizio della professione di maestro di sci si consegua mediante la frequenza di appositi corsi teorico-pratici di formazione, organizzati dalla direzione generale competente, e attraverso il superamento dei relativi esami; Visto il r.r. 6 dicembre 2004 n. 10, inerente la promozione e la tutela delle discipline sportive della montagna, in attuazione della l.r. 8 ottobre 2002, n. 26, cosı̀ come modificato dal r.r. 18 dicembre 2009 n. 6, il quale all’art. 6 prevede che la direzione generale regionale competente in materia di sport curi o promuova, almeno ogni tre anni, l’organizzazione di corsi di formazione e preparazione all’esame di maestro di sci, distinti per ciascuna disciplina; Visto altresı̀ l’art. 7, il quale prevede che siano esonerati dalla prova attitudinale e dal corso di formazione, e pertanto vengano ammessi direttamente agli esami per una determinata disciplina, gli atleti che, nei cinque anni precedenti la data d’inizio del corso, hanno ottenuto piazzamenti nei primi tre posti alle olimpiadi o ai campionati mondiali, nonché i vincitori della coppa del mondo per la corrispondente disciplina; Visto altresı̀ l’art. 8, il quale prevede quanto segue: • la direzione generale regionale competente in materia di sport organizza esami di abilitazione alla professione di maestro di sci distinti per ciascuna disciplina e suddivisi in prova tecnico pratica, prova didattica e prova teorica culturale; • sono ammessi agli esami coloro i quali hanno regolarmente frequentato il relativo corso di formazione; • la commissione d’esame formula per ciascun candidato il giudizio finale in termini di idoneità o non idoneità, con decisione assunta a maggioranza; in caso di parità di voti, prevale il voto del presidente. Il giudizio finale è espresso sulla base dei risultati del percorso formativo deducibili dalla relazione scritta dei docenti impegnati nel corso di formazione e sulla base dei risultati delle prove d’esame; • il candidato giudicato non idoneo può essere ammesso a nuovo esame, consistente nella ripetizione delle prove tecnico pratica, didattica e teorica culturale, in occasione di una delle due sessioni ordinarie d’esame per la disciplina corrispondente immediatamente successive, senza l’obbligo di frequenza di un nuovo corso di formazione; • il Collegio regionale dei maestri di sci designa i nominativi di due maestri di sci che avranno il compito di accertare, prima e durante lo svolgimento delle prove, la sussistenza dell’idoneità della pista e del campo di prova, compresi i percorsi di trasferimento, con l’obbligo di segnalare al Presidente della commissione l’eventuale inidoneità; in tal caso il Presidente sospende o rinvia le prove; Visto il d.d.s. 25 luglio 2007 n. 8431 avente per oggetto «Indizione di una sessione di prove per l’ammissione al corso di formazione e preparazione agli esami di maestro di sci alpino – ciclo 2007/2009» il quale, al punto 10) del dispositivo, stabilisce che al corso di formazione 2008/2009 è ammesso un numero massimo di 60 partecipanti, e che ai restanti candidati in graduatoria è riconosciuta la facoltà di iscriversi ad un successivo corso entro tre anni dall’espletamento delle prove attitudinali; Richiamato il d.d.s. 7 luglio 2009 n. 6926 con il quale si approva un corso di formazione per maestri di sci alpino per il ciclo formativo 2009/2010, al quale hanno partecipato i candidati che, pur avendo superato le prove attitudinali nell’anno 2008, per i motivi sopra esposti non hanno partecipato al corso tenutosi nell’anno formativo 2008/2009; Richiamato inoltre il d.d.s. 5 giugno 2009 n. 5587 avente per oggetto «Presa d’atto dei verbali relativi agli esami di abilitazione alla professione di maestro di sci alpino – anno 2009», dal quale si evincono i nominativi dei candidati che nell’anno 2009 non hanno superato le prove d’esame e che pertanto sono ammessi alla presente sessione d’esame per la ripetizione delle prove tecnico pratica, didattica e teorica culturale; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 349 – Vista la nota del 3 febbraio 2010 prot. n. 17/2010, con la quale il Collegio regionale dei maestri di sci della Lombardia: • propone di effettuare una sessione d’esame di sci alpino in località Passo del Tonale/Ghiacciaio Presena (BS) o in alternativa al Passo dello Stelvio (SO) dal 24 al 28 maggio 2010 e indica il programma relativo alle prove tecnico pratica e didattica; • designa due maestri di sci che avranno il compito di accertare, prima e durante lo svolgimento delle prove, la sussistenza dell’idoneità della pista e del campo di prova, compresi i percorsi di trasferimento; • si impegna a fornire tutti i servizi connessi all’apprestamento delle piste e alla relativa assistenza tecnica e a provvedere all’ospitalità della commissione esaminatrice per l’intera durata dello svolgimento delle prove, al termine delle quali trasmetterà idonea rendicontazione per il rimborso delle spese sostenute; Vista la nota del 24 giugno 2009 prot. n. 1872/A03, con la quale l’Azienda Speciale Centro Formativo Provinciale Giuseppe Zanardelli di Brescia, avvalendosi della sede territoriale di Ponte di Legno, si impegna a: • convocare nominalmente i candidati all’esame di abilitazione; • produrre le attestazioni comprovanti la regolare frequenza del corso di formazione 2009/2010; • predisporre e consegnare ad personam i diplomi di abilitazione alla professione; Dato atto che i candidati e i commissari d’esame godono della copertura assicurativa di cui alla polizza infortuni n. 1017883, stipulata dalla Giunta regionale con Assitalia, avente validità dalle ore 24.00 dell’1 ottobre 2007 alle ore 24.00 del 31 dicembre 2010 (decreto n. 9182 del 10 agosto 2007); Preso atto che gli oneri a carico di Regione Lombardia saranno attinti dalle risorse finanziarie di cui al capitolo di bilancio 2.4.1.2.66.3695 dell’esercizio finanziario in corso, che offre la sufficiente disponibilità di competenza e di cassa; Accertato il rispetto delle procedure previste dalla l.r. n. 26/02 e dal r.r. n. 10/04, cosı̀ come modificato dal r.r. n. 6/09; Vista la l.r. n. 20 del 7 luglio 2008 «Testo unico delle leggi regionali in materia di organizzazione e personale», nonché i provvedimenti organizzativi dell’VIII legislatura; DECRETA 1) di indire una sessione d’esame di abilitazione alla professione di maestro di sci alpino, da effettuarsi al Passo del Tonale/Ghiacciaio Presena (BS) o in alternativa al Passo dello Stelvio (SO) dal 24 al 28 maggio 2010 e avente il seguente programma: Prova tecnico pratica: • sequenza di virate • sequenza di cristiania di base • sequenza di cristiania arco medio • parallelo oro base • serpentina • corto raggio • curva agonistica di base Prova didattica: • esercizi del livello di bronzo • esercizi del livello d’argento • considerazioni teorico-pratiche sui principi generali dello «sci italiano» • considerazioni e discussione sul livello d’oro • considerazioni e discussione sul livello azzurro • insegnamento ai bambini piccoli (3-7 anni) • insegnamento ai ragazzi (8-13 anni) • considerazioni e discussioni sulla new school • considerazioni e discussioni sul free ride Prova teorica culturale: • Medicina dello sport • Pericoli, soccorso e orientamento in montagna, nivologia, valangologia e meteorologia alpina • Materie ambientali e turistiche • Legislazione nazionale e regionale inerente agli sport invernali; 2) di stabilire che le domande di ammissione agli esami da parte degli atleti che, nei cinque anni precedenti la data d’inizio del corso, hanno ottenuto piazzamenti nei primi tre posti alle olimpiadi o ai campionati mondiali e dei vincitori della coppa del mondo di sci alpino: • devono essere indirizzate a: Regione Lombardia – D.G. Giova- • • • • Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 ni, Sport, Turismo e Sicurezza – Struttura Pratica Sportiva, via Rosellini 17 – 20124 Milano; devono essere redatte in carta libera secondo lo schema dell’allegato A), denominato «Schema di domanda di partecipazione agli esami per maestri di sci alpino», facente parte integrante del presente provvedimento; devono essere corredate dalla fotocopia del documento di identità; devono riportare chiaramente il recapito al quale dovranno essere trasmesse, ad ogni effetto, le comunicazioni relative alle prove in oggetto e, in caso di eventuali variazioni di indirizzo, le stesse dovranno essere tempestivamente comunicate: in caso contrario l’amministrazione è sollevata da qualsiasi responsabilità qualora il destinatario fosse irreperibile; possono essere presentate a mano presso i seguenti sportelli di Protocollo regionale entro e non oltre le ore 16.30 dell’8 aprile 2010 (fa fede la data di consegna riportata sul timbro di Protocollo): Protocollo generale – MILANO – via Taramelli, 20 tel. 02/6765.4662, 4678, 4660 – MILANO – via Pirelli, 12 tel. 02/6765.2429, 2438, 2442 Protocolli delle sedi territoriali – BERGAMO – via XX Settembre, 18/A tel. 035/273111 – BRESCIA – via Dalmazia, 92/94 tel. 030/3462470 – COMO – via Luigi Einaudi, 1 tel. 031/320.1 – CREMONA – via Dante, 136 tel. 0372/485217 – LECCO – corso Promessi Sposi, 132 tel. 0341/358911 – LEGNANO – via Felice Cavallotti, 11/13 tel. 0331/544393 – LODI – via Haussmann, 7 tel. 0371/458209 – MANTOVA – corso Vittorio Emanuele, 57 tel. 0376/232427 – MONZA – piazza Cambiaghi, 3 tel. 039/326311 – PAVIA – viale Cesare Battisti, 150 tel. 0382/5941 – 0382/594211 – SONDRIO – via Del Gesù, 17 tel. 0342/530111 – 0342/530244 – VARESE – viale Belforte, 22 tel. 0332/338511 (Orario sportelli: da lunedı̀ a giovedı̀ 9.00-12.00 e 14.30-16.30 – venerdı̀ 9.00-12.00) • possono in alternativa essere spedite mediante raccomandata con avviso di ricevimento entro e non oltre l’8 aprile 2010 (fa fede la data del timbro postale di spedizione); 3) di provvedere successivamente alla nomina della commissione d’esame e al pagamento degli oneri derivanti dalle prove in oggetto, che dovrà avvenire entro 60 giorni dal ricevimento delle fatture, con imputazione sul capitolo di bilancio 2.4.1.2.66.3695 dell’esercizio finanziario 2010, che offre la sufficiente disponibilità di competenza e di cassa; 4) di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il dirigente della struttura pratica sportiva: Ivana Borghini ——— • ——— Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 350 – Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 ALLEGATO A) «SCHEMA DI DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AGLI ESAMI PER MAESTRI DI SCI ALPINO» REGIONE LOMBARDIA D.G. GIOVANI, SPORT, TURISMO E SICUREZZA STRUTTURA PRATICA SPORTIVA VIA ROSELLINI, 17 – 20124 MILANO Il/la sottoscritto/a ......................................................................................................................................................................... codice fiscale .............................................. consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazione mendace, cosı̀ come stabilito dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 DICHIARA 1) di essere nato/a a ............................................................................................ prov. (.......) il .............................................. 2) di essere residente a .......................................................................................................................................... prov. (.......) in via ............................................................................................................................................ n. ......... CAP .................... 3) di aver ottenuto il seguente piazzamento ............. ai Giochi Olimpici invernali di .......................................................... nell’anno ................. nella disciplina sci alpino – specialità ...............................................................................................; oppure 4) di aver ottenuto il seguente piazzamento ............. ai campionati mondiali svoltisi a ...................................................... nell’anno ................. nella disciplina sci alpino – specialità ...............................................................................................; oppure 5) di aver vinto nell’anno ................. la coppa assoluta di sci alpino; E CHIEDE di essere ammesso/a a partecipare agli esami di abilitazione alla professione di maestro di sci alpino, che si terranno al Passo del Tonale/Ghiacciaio Presena (BS) o in alternativa al Passo dello Stelvio (SO) dal 24 al 28 maggio 2010. ALLEGA – fotocopia del documento di identità; Il recapito presso il quale dovranno essere trasmesse le comunicazioni relative alle prove in oggetto è il seguente: via ............................................................ n. ....... CAP .............. comune ............................................................ prov. (.......) tel. abitazione .............................................. tel. lavoro ............................................. cellulare .............................................. indirizzo di posta elettronica ............................................................ (Il/la sottoscritto/a autorizza la Regione Lombardia al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del d.lgs. n. 196/2003. Tali dati verranno inseriti in archivi informatici ed utilizzati esclusivamente ai fini dell’espletamento di pratiche relative al presente bando) Data .................................................................................... Firma leggibile ................................................................... La domanda dovrà essere compilata in ogni sua parte, firmata dal candidato, dotata di tutta la documentazione richiesta ed inviata in originale nei termini previsti. Le domande pervenute fuori termine non verranno accettate. Dovrà essere indicato chiaramente il recapito al quale dovranno essere trasmesse, ad ogni effetto, le comunicazioni relative alle prove di cui trattasi e, in caso di eventuali variazioni di indirizzo, le stesse dovranno essere tempestivamente comunicate: in caso contrario l’Amministrazione è sollevata da qualsiasi responsabilità qualora il destinatario fosse irreperibile. Y Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – 351 – [BUR20100690] [3.2.0] Com.r. 10 febbraio 2010 - n. 21 Direzione Generale Sanità – Ambiti straordinari territoriali carenti di pediatria di libera scelta Ai sensi dell’art. 33 comma 1 dell’Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i pediatri di famiglia, si pubblicano gli ambiti territoriali carenti di pediatria rilevati dalla ASL di Milano 2 e dalla ASL di Como. A pena di esclusione le domande dei medici interessati al trasferimento o all’inserimento, compilate secondo gli schemi allegati al Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia, dovranno pervenire alle ASL competenti per territorio entro e non oltre giovedı̀ 4 marzo 2010 (non si terrà conto del timbro postale). Sommario • Ambiti territoriali carenti di pediatria • Fac-simili domande • Indirizzi ASL L’elenco degli ambiti carenti pubblicati possono essere consultati anche sul sito internet www.sanita.regione.lombardia.it sotto la voce Area Corsi, Concorsi e graduatorie, e i fac-simili delle domande possono essere scaricati dal medesimo sito. ASL di Como Via Pessina, 6 22100 Como – n. tel. 031/370969 AMBITI STRAORDINARI DI PEDIATRIA Blevio, Brunate, Como e Senna Comasco Albavilla, Canzo, Caslino d’Erba, Castelmarte, Erba, Eupilio, Longone al Segrino, Pontelambro, Proserpio e Pusiano Bregnano, Cirimido, Fenegrò, Limido Comasco, Lomazzo, Lurago Marinone, Rovellasca, Rovello Porro e Turate Menaggio e Comuni limitrofi Argegno e Comuni della Val d’Intelvi N. posti 2 2 1 1 1 ASL della Provincia di Milano 2 Via VIII Giugno, 69 20077 Melegnano – n. tel. 02/98114111 AMBITI STRAORDINARI DI PEDIATRIA Peschiera Borromeo Carpiano, Cerro al Lambro, Colturano, Dresano, Melegnano, San Zenone al Lambro, Vizolo Predabissi (con obbligo di apertura ambulatorio in Melegnano) Carugate, Cernusco sul Naviglio (con obbligo di apertura ambulatorio nel Comune di Cernusco sul Naviglio N. posti 1 1 RegioneLombardia Domanda di partecipazione alla assegnazione degli ambiti territoriali carenti di Pediatria di Famiglia (per graduatoria) Alla Azienda Sanitaria Locale della Provincia di .................................... Via ............................................................ Il sottoscritto dott. ........................................... nato a ...................... Prov. ......... il .............................. codice fiscale ............................... Residente a ............................ prov. ........ via .................. n. .......... CAP .............. tel. ............................ a far data dal ............................ ASL di residenza ....................................... e residente nel territorio della Regione ........................................ dal ........................................ inserito nella graduatoria regionale di settore di cui all’articolo 15 dell’Accordo Collettivo Nazionale per la Pediatria di Famiglia valida per l’anno 2010, laureato dal .................. con voto ................... FA DOMANDA secondo quanto previsto dall’articolo 33, comma 2, lettera b) dell’Accordo Collettivo Nazionale per la Pediatria di Famiglia, per l’assegnazione degli ambiti territoriali carenti di pediatria pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. ......................... del ......................................... e segnatamente per i seguenti ambiti: Ambito territoriale ................................. ................................. ................................. Ambito territoriale ................................. ................................. ................................. Ambito territoriale ................................. ................................. ................................. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Chiede che ogni comunicazione in merito venga indirizzata presso: 䊐 la propria residenza 䊐 il domicilio sotto indicato: c/o ..................................................... Comune ........................... CAP ........... provincia ........... indirizzo ........... ....................... Allega alla presente certificato storico di residenza o autocertificazione, nonché dichiarazione sostitutiva Allegato I ai sensi dell’art. 33 comma 14. Data .................................... Firma per esteso ................................... RegioneLombardia Domanda di partecipazione alla assegnazione degli ambiti territoriali carenti di Pediatria di Famiglia (per trasferimento) Alla Azienda Sanitaria Locale della Provincia di .................................... Via ............................................................ Il sottoscritto dott. ........................................... nato a ...................... Prov. ......... il .............................. codice fiscale ............................... Residente a ............................ prov. ........ via .................. n. .......... CAP .............. tel. ............................ a far data dal ............................ e residente nel territorio della Regione ................... dal ................... titolare di incarico a tempo indeterminato per la pediatria di famiglia presso l’Azienda Sanitaria Locale n. ......... di ............................. per l’ambito territoriale ....................................................................... della Regione .................................. dal .................................. e con anzianita complessiva di pediatria di famiglia pari a mesi .............. FA DOMANDA secondo quanto previsto dall’articolo 33, comma 2, lettera a) e a1) dell’Accordo Collettivo Nazionale per la pediatria di famiglia, per l’assegnazione degli ambiti territoriali carenti di pediatria di famiglia pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. del ......................................... e segnatamente per i seguenti ambiti: Ambito Ambito Ambito territoriale territoriale territoriale ................................. ................................. ................................. ................................. ................................. ................................. ................................. ................................. ................................. Allega alla presente la documentazione o autocertificazione atta a comprovare il diritto a concorrere all’assegnazione dell’incarico ai sensi dell’articolo 33, comma 2, lettere a) e a1) dell’Accordo Collettivo Nazionale per la pediatria di famiglia e l’anzianità complessiva di incarico in assistenza primaria. Allego inoltre la dichiarazione sostitutiva dell’Allegato I ai sensi dell’art. 33 comma 14. Allegati n. .......... documenti. Chiede che ogni comunicazione in merito venga indirizzata presso: 䊐 la propria residenza 䊐 il domicilio sotto indicato: c/o ..................................................... Comune ........................... CAP ........... provincia ........... indirizzo ........... ....................... Data .................................... Firma per esteso ................................... INDIRIZZI ASL COMO MILANO 2 U.O. Convenzioni 031/370969 Via Pessina, 6 22100 COMO Dipartimento Cure Primarie 02/98114413 Serv. Assistenza Medica di Base e Convenzioni 02/98114415 Via 8 Giugno 69 – 20063 Cernusco sul Naviglio [BUR20100691] Provincia di Monza e Brianza – Avviso per la designazione del/ della consigliere/a di parità effettivo/a e supplente Si rende noto che, con delibera di giunta provinciale n. 10/2010 è stato approvato un avviso per la designazione di un/a consigliere/ a di parità effettivo/a e supplente. Termini di presentazione domanda di candidatura: 18 marzo 2010. Requisiti: a) specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 352 – b) specifica competenza ed esperienza in materia di normative sulla parità e pari opportunità; c) specifica competenza ed esperienza in materia di mercato del lavoro. Copia integrale del bando sarà disponibile sul sito internet www.provincia.mb.it. Per informazioni: 039/2358727 – 039/2358770. Il direttore area sociale, istruzione, lavoro formazione professionale, attività produttive: Erminia Zoppè [BUR20100692] Comune di Dalmine (BG) – Selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato ed orario pieno di n. 1 «istruttore direttivo» cat. D/1 per soli esami È indetta una selezione pubblica per l’assunzione a tempo indeterminato ed orario pieno di n. 1 «istruttore direttivo» cat. D/1 per soli esami (titolo di studio richiesto: laurea). Termine per la presentazione delle domande di ammissione: 5 marzo 2010. Calendario prove: • 1º scritto: 22 marzo 2010 ore 9.30; • 2º scritto: 22 marzo 2010 ore 15.00 c/o comune di Dalmine p.zza Libertà 1. Copia integrale del bando sarà disponibile sul sito internet: www.comune.dalmine.bg.it. Per informazioni: ufficio personale tel: 035/6224887. Il resp. uff. personale: Adriana Raffaele [BUR20100693] Comune di Filago (BG) – Concorso pubblico per esami, per la copertura di n. 1 posto di istruttore direttivo tecnico a tempo indeterminato part-time (30 ore/sett.) – categoria D – posizione economica D1 È indetto pubblico concorso per esami, per la copertura di n. 1 posto di istruttore direttivo tecnico, categoria D, posizione economica D1, del CCNL Enti locali, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato part-time (30 ore/settimana). Scadenza termine di presentazione delle domande: entro e non oltre le ore 12.00 di sabato 20 marzo 2010. • 1ª prova scritta: mercoledı̀ 31 marzo 2010 – ore 8.30. • 2ª prova scritta: mercoledı̀ 31 marzo 2010 – a seguire. • Prova orale: lunedı̀ 12 aprile 2010 – ore 14.00. Per ritiro del bando di concorso e per informazioni rivolgersi all’ufficio risorse umane – tel. 035/4995301, oppure sul sito www.comune.filago.bg.it. Il segretario comunale: Salvatore Alletto [BUR20100694] Comune di Locate Varesino (CO) – Bando concorso per l’assegnazione di n. 2 autorizzazioni per servizio di noleggio con conducente Il responsabile del servizio commercio rende noto che con propria determina n. 10 del 5 febbraio 2010, esecutiva, è stato approvato il bando concorso per l’assegnazione di n. 2 autorizzazioni per servizio di noleggio con conducente. Tutti gli atti relativi sono depositati presso gli uffici comunali, gli interessati dovranno inoltrare un’apposita domanda in carta legale, al comune di Locale Varesino, di cui all’allegato «A» del bando pubblicato sul sito del comune www.comune.locatevaresino.co.it e disponibile presso l’Ufficio Polizia Locale e SUAP – via Parini n. 1 – palazzo comunale – con apertura al pubblico i giorni mercoledı̀ dalle ore 11.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 18.00 e sabato dalle ore 11.00 alle ore 12.00. Chiunque abbia interesse potrà prendere visione. Locate Varesino, 17 febbraio 2010 Il resp. del servizio: Michele Malizia [BUR20100695] Comune di Martignana di Po (CR) – Selezione pubblica per titoli ed esami per il reclutamento di un istruttore direttivo amministrativo con priorità al personale interno, cat. D1 (ex VII q.f.) È indetta la selezione pubblica per la formazione di una graduatoria da cui attingere per il reclutamento di istruttori direttivi amministrativi, da assumere con riserva al personale interno. Categoria d’inquadramento professionale ed economica: D1. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Titolo di studio richiesto: diploma di laurea magistrale nelle discipline indicate nel bando. Termine perentorio di presentazione delle domande: ore 13.00 dell’1 marzo 2010. I concorrenti che non ricevano eventuale provvedimento di esclusione d’intendono sin d’ora convocati per la prova scritta fissata per le ore 9.30 del giorno 5 marzo 2010, presso la residenza municipale, sita in via Libertà 64, Martignana di Po. Per informazioni e copia integrale del bando rivolgersi alla segreteria comunale (tel. 0375/260062, anche il sabato fino alle ore 13.00). Il responsabile del procedimento è il dott. Giovanni Andreassi. Martignana di Po, 1 febbraio 2010 Il sindaco: A. Gozzi [BUR20100696] Comune di Vaprio d’Adda (MI) – Estratto bando di concorso, per soli esami, per la copertura di n. 1 posto di «Istruttore direttivo tecnico», titolare di posizione organizzativa – cat. D.1 – Area urbanistica/edilizia privata/commercio Il direttore generale – dott.ssa Alessandra Agazzi, Rende noto che è indetto un concorso pubblico, per soli esami, per la copertura di n. 1 posto di «Istruttore direttivo tecnico», titolare di posizione organizzativa – cat. D.1 – Area urbanistica, edilizia privata e commercio. Requisiti d’accesso: – laurea specialistica in architettura e ingegneria edile o laurea specialistica in ingegneria civile o in ingegneria per l’ambiente e il territorio oppure laurea equipollente; – altri requisiti previsti per l’accesso ai pubblici concorsi meglio specificati nel bando di concorso. Le domande dovranno pervenire al protocollo generale del comune, direttamente o a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Prove d’esame: a) 1ª prova scritta; b) 2ª prova a contenuto teorico-pratico; c) prova orale con accertamento della conoscenza della lingua inglese o francese (a scelta del candidato). Durante le prove si procederà all’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Calendario prove d’esame: – 1ª e 2ª prova scritta: martedı̀ 13 aprile 2010 – ore 14.30, presso la sede del comune di Vaprio d’Adda; – prova orale: martedı̀ 20 aprile 2010 – ore 14.30. L’amministrazione comunale provvederà ad avviare le procedure di assunzione solo decorsi i tempi previsti dall’art. 7 «Disposizioni in materia di mobilità del personale delle pubbliche amministrazioni» della legge 16 gennaio 2003, n. 3 e solamente nel caso di risposta negativa in merito. Il bando di concorso è pubblicato altresı̀ all’albo pretorio e sul sito internet del comune di Vaprio d’Adda. Per qualsiasi informazione rivolgersi al settore personale tel. n. 02.90.98.95.21. Sito internet: www.comune.vapriodadda.mi.it. Vaprio d’Adda, 8 febbraio 2010 Il segretario comunale direttore generale: Alessandra Agazzi [BUR20100697] Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lodi – Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale di direttore di struttura complessa – profilo dirigente medico – disciplina: organizzazione dei servizi sanitari di base – U.S.C. assistenza specialistica In esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 35 del 2 febbraio 2010, è indetto avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale per la copertura di: – n. 1 posto di direttore di struttura complessa – profilo dirigente medico – disciplina: organizzazione dei servizi sanitari di base – U.S.C. assistenza specialistica secondo le procedure di cui al d.P.R. 10 dicembre 1997 n. 484. Requisiti generali di ammissione All’avviso possono partecipare i candidati in possesso dei seguenti requisiti: Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 353 – a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; b) idoneità fisica all’impiego. Non possono accedere al posto coloro che siano esclusi dall’elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione. A norma della legge 10 aprile 1991 n. 125 e degli artt. 7 e 57 del d.lgs. 30 marzo 2001 n. 165 è garantita pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. Requisiti specifici di ammissione Ai sensi dell’art. 5 del d.P.R. 10 dicembre 1997 n. 484, l’ammissione alla presente procedura è riservata a coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) iscrizione all’albo dell’ordine dei medici, ovvero, l’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea, con obbligo di iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio; b) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina (l’anzianità di servizio utile per l’accesso al presente avviso deve essere maturata presso amministrazioni pubbliche, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti o cliniche universitarie e istituti zooprofilattici sperimentali ai sensi dell’art. 10 del d.P.R. n. 484/1997); c) curriculum professionale redatto ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. n. 484/1997, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 del d.P.R. n. 484/1997; d) attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5 comma 1, lettera d) del d.P.R. n. 484/1997. Ai sensi dell’art. 15 del d.P.R. n. 484/97, fino all’emanazione dei provvedimenti di cui all’art. 6, comma 1, del medesimo d.P.R., si prescinde dal possesso dei requisiti inerenti la specifica attività professionale e dell’attestato di formazione manageriale, fermo restando l’obbligo, nel caso di conferimento dell’incarico, di acquisire l’attestato nel primo corso utile. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande di partecipazione. Domanda di ammissione all’avviso Per partecipare all’avviso gli interessati dovranno far pervenire domanda in carta semplice, corredata da tutta la documentazione necessaria, indirizzata al direttore generale dell’ASL della Provincia di Lodi – piazza Ospedale, 10 – 26900 Lodi entro il termine perentorio delle ore 12.00 del trentesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª Serie Speciale. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. Gli orari di apertura al pubblico dell’ufficio protocollo dell’ASL sono: dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 8.30 alle ore 12.30 – dalle ore 13.30 alle ore 16.00. L’ultimo giorno utile per la consegna delle istanze, l’ufficio protocollo sarà aperto dalle ore 8.30 alle ore 12.00. Le domande di partecipazione all’avviso si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata, con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante, comprovante la data e l’ora di spedizione. Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio e l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. L’amministrazione non assume alcuna responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, o da una mancata, oppure tardiva, comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa. Ai sensi dell’art. 39 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, non è prevista l’autenticazione della firma in calce alla domanda. Documentazione da allegare alla domanda Alla domanda di partecipazione all’avviso gli aspiranti dovranno allegare: • certificazioni attestanti il possesso dei requisiti prescritti dal bando; • ricevuta del pagamento della tassa di concorso di C 15,00, non Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 rimborsabile, effettuato al tesoriere dell’ente «Banca Popolare di Lodi» mediante versamento diretto allo stesso o mediante il c/c postale dell’ente n. 32065203 intestato all’ASL della Provincia di Lodi; • tutte le certificazioni relative a titoli che si ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione del curriculum professionale; • elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati; • elenco datato e firmato delle pubblicazioni allegate di cui il candidato risulti essere autore o coautore, numerate progressivamente e in ordine cronologico. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Non verranno considerate le pubblicazioni dalle quali non risulti l’apporto del candidato; • curriculum professionale, in carta semplice, datato e firmato dall’interessato, formalmente documentato, redatto secondo i principi e le modalità previste dall’art. 8 del d.P.R. n. 484/1997 in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 del d.P.R. n. 484/1997. In particolare i contenuti del curriculum professionale, valutati ai fini dell’accertamento dell’idoneità dei candidati, riguarderanno le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del d.P.R. 484/97, nonché alle pregresse idoneità nazionali; g) alla produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori nonché il suo impatto sulla comunità scientifica. I contenuti del curriculum, esclusi quelli relativi alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni (lettera c) e le pubblicazioni (lettera g) possono essere autocertificate dal candidato, ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. 445/2000. Commissione e modalità di selezione La commissione di esperti, nominata ai sensi dell’art. 15-ter, comma 2, del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni, accerterà il possesso dei requisiti previsti predispone l’elenco dei candidati ritenuti idonei, sulla base: – di un colloquio diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere; – della valutazione del curriculum professionale. Convocazione candidati I candidati sono convocati, per lo svolgimento del colloquio, venerdı̀ 23 aprile 2010 – ore 11.30 – sala «B» Dipartimento ASSI – padiglione Tansini – ASL della Provincia di Lodi – piazza Ospitale 10 – Lodi. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella sede stabiliti, saranno dichiarati rinunciatari. Conferimento incarico Il direttore generale, nell’ambito di coloro che saranno risultati idonei, sceglierà l’aspirante cui conferire l’incarico con provvedimento motivato. L’incarico ha durata quinquennale, salvo il raggiungimento del limite di età previsto per il collocamento a riposo, dà titolo a specifico trattamento economico ed è rinnovabile. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 354 – All’assegnatario dell’incarico sarà attribuito il trattamento economico previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per i dirigenti medici responsabili di strutture complesse del Servizio Sanitario Nazionale. Per tutto quanto non contemplato dal presente avviso valgono le vigenti disposizioni di legge e contrattuali. Si precisa, inoltre, che l’incarico verrà conferito solo se consentito dalla legislazione nazionale e regionale vigente al momento della stipula del relativo contratto individuale. Adempimenti dell’aspirante al quale è conferito l’incarico La persona alla quale verrà conferito l’incarico dovrà, sotto pena di decadenza, produrre entro il termine di 30 giorni dalla data di ricevimento della relativa richiesta, i documenti richiesti dagli ordinamenti vigenti per l’assunzione o, in alternativa, le dichiarazioni sostitutive di cui al d.P.R. 445/2000 e dovrà assumere servizio entro 30 giorni dalla data di ricevimento della relativa comunicazione a pena di decadenza, salvi i casi di legittimo impedimento, giustificati prima della scadenza di tale termine, ritenuti tali ad insindacabile giudizio dell’ASL. L’amministrazione si riserva la facoltà di sospendere, modificare o revocare il presente avviso senza che gli interessati possano avanzare pretese o diritti di sorta. Per ulteriori informazione gli interessati potranno rivolgersi all’U.S.C. Gestione e Sviluppo Risorse Umane e Formazione – piazza Ospitale 10 – Lodi – tel. 0371/5875944 – 0371/5875929 da lunedı̀ a venerdı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.00. Lodi, 9 febbraio 2010 Il direttore amm.vo: Daniela De Filippo [BUR20100698] Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lodi – Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di dirigente veterinario – disciplina: igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche In esecuzione della deliberazione 22 dicembre 2009 n. 482 è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di: • n. 1 posto di dirigente veterinario – disciplina: igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche. Con la partecipazione al concorso è implicita da parte dei candidati l’accettazione senza riserve delle condizioni del presente bando e di tutte le disposizioni che disciplinano e disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti dell’ASL. Requisiti generali di ammissione • Cittadinanza italiana; per i cittadini degli Stati membri della Comunità Economica Europea si richiamano le disposizioni di cui all’art. 38 del d.lgs. n. 165/2001; • idoneità fisica all’impiego. Requisiti specifici di ammissione • Diploma di laurea in medicina veterinaria; • specializzazione nella disciplina oggetto del concorso; • iscrizione all’albo dell’ordine dei veterinari, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. I predetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando. A seguito della legge 16 maggio 1997 n. 127 la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età. I requisiti sopra richiamati vanno comunque comprovati con idonea documentazione da allegarsi alla domanda di ammissione al presente concorso e da prodursi, comunque, entro il termine perentorio di scadenza fissato nel presente bando. L’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto. Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione al concorso. Al posto è attribuito il trattamento economico previsto dal contratto di lavoro in vigore al momento dell’assunzione in servizio. Gli assegni si intendono al lordo delle ritenute erariali, previdenziali ed assistenziali previste dalle norme vigenti. Non possono accedere al concorso coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo politico e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione. Le domande, redatte su carta semplice ed indirizzate al direttore generale dell’ASL – piazza Ospedale, 10 – Lodi – dovranno pervenire all’ufficio protocollo dell’Azienda entro le ore 12.00 del 30º giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del bando di concorso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Gli orari di apertura al pubblico dell’ufficio protocollo dell’ASL sono: dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 8.30 alle ore 12.30 – dalle ore 13.30 alle ore 16.00. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 L’ultimo giorno utile per la consegna delle istanze, l’ufficio protocollo sarà aperto dalle ore 8.30 alle ore 12.00. Si informa che le domande di ammissione al concorso non verranno in alcun modo controllate dall’ufficio protocollo o da altro servizio di questa ASL, considerato che nel presente bando vi sono tutte le indicazioni utili affinché siano predisposte nel modo corretto. Non saranno considerate le domande inviate prima della pubblicazione dell’estratto del bando sulla Gazzetta Ufficiale. La domanda di ammissione sarà considerata prodotta in tempo utile anche se spedita a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine farà fede il timbro e la data dell’ufficio postale di partenza. Detto termine è perentorio e non si terrà conto delle domande, documenti, pubblicazioni e titoli, compresi quelli che conferiscono diritti di precedenza o di preferenza nell’assunzione che, saranno inoltrati, qualunque ne sia la causa, dopo la chiusura del concorso. Saranno comunque considerate fuori termine, e pertanto non ammissibili al concorso, le istanze che perverranno oltre il quindicesimo giorno dalla scadenza del bando. L’Azienda non risponde del mancato recapito o smarrimento della domanda di ammissione imputabile a terzi, caso fortuito o di forza maggiore. Nella domanda, redatta in carta semplice, gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità: a) nome e cognome; b) la data, il luogo di nascita e la residenza; c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente, ovvero di essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; d) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; e) le eventuali condanne penali riportate; f) i titoli di studio posseduti; g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; i) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione; j) le eventuali riserve o preferenze. I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana dovranno dichiarare, inoltre, di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento dei diritti stessi e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. L’amministrazione declina ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa. Ai sensi del d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti dall’ufficio competente per le finalità inerenti la gestione della procedura e saranno trattati presso una banca dati sia automatizzata che cartacea anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Alla domanda di partecipazione al concorso devono essere allegati i seguenti documenti: 1) diploma di laurea in medicina veterinaria; 2) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso; 3) iscrizione all’albo dell’ordine dei veterinari, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; 4) certificato comprovante gli eventuali titoli preferenziali ai fini della nomina; 5) curriculum formativo e professionale redatto su carta semplice, datato e firmato, che non ha valore di autocertificazione delle dichiarazioni in esso contenute. Le attività professionali ed i corsi di studio indicati nel curriculum saranno presi in esame soltanto se formalmente documentati o autocertificati ai sensi di legge; 6) certificazioni relative ai titoli che gli aspiranti ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria; 7) ricevuta del pagamento della tassa di concorso di C 15,00, non rimborsabile, effettuato al tesoriere dell’ente «Banca Popolare Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 355 – di Lodi» mediante versamento diretto allo stesso o mediante il c/c postale dell’ente n. 32065203 intestato all’ASL della Provincia di Lodi. Costituiscono motivi di esclusione: a) la mancanza dei requisiti generali e specifici richiesti dal presente avviso di selezione; b) la mancanza nella domanda di ammissione anche di una sola delle dichiarazioni da indicare nella domanda; c) la presentazione della domanda fuori tempo utile; d) la mancanza della firma in calce alla domanda di partecipazione o la mancanza della sottoscrizione in originale; e) la mancata allegazione della copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità. La documentazione relativa ai requisiti specifici di ammissione, i titoli preferenziali, nonché tutti i titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, potranno essere autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente (d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) ovvero prodotti in originale o in copia autenticata a norma di legge. Nella autocertificazione devono essere descritti analiticamente tutti gli elementi necessari all’esatta individuazione del titolo autocertificato. Qualora il titolo autocertificato non fosse chiaramente descritto o mancasse di elementi essenziali per la sua valutazione, non sarà tenuto in considerazione. Si precisa che le suindicate dichiarazioni sostitutive attestanti titoli valutabili e/o requisiti specifici di ammissione, verranno accettate solo se redatte in modo conforme a quanto previsto dal d.P.R. n. 444/2000, anche in ordine all’assunzione di responsabilità delle dichiarazioni rese. È riservata a questa amministrazione la facoltà di richiedere quelle integrazioni, rettifiche e regolarizzazioni di documenti che saranno ritenute legittimamente attuabili. A tal fine si informa che la modulistica relativa alla dichiarazione sostitutiva di certificazione e alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà è disponibile presso l’ufficio protocollo, piazza Ospedale, 10 – Lodi – oppure è possibile visionarla sul sito internet: www.asl.lodi.it. Nella certificazione, o sulla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, relativa ai servizi prestati deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del d.P.R. 20 dicembre 1979 n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Devono inoltre essere indicati l’Azienda presso cui si è prestato o si presta servizio, le qualifiche ricoperte, le discipline, le date iniziali e finali dei relativi periodi di attività e la tipologia del rapporto di lavoro (tempo determinato/indeterminato – tempo pieno/parziale). Non saranno valutate le dichiarazioni non complete o imprecise. In caso di produzione di certificati originali saranno valutati esclusivamente i servizi le cui attestazioni siano rilasciate dal legale rappresentante dell’ente presso cui gli stessi sono prestati. La presentazione della domanda può essere effettuata con le seguenti modalità: • direttamente a cura dell’interessato con sottoscrizione apposta allo sportello in presenza del dipendente addetto a ricevere la domanda; • presentazione, anche tramite terza persona o mediante servizio postale, unitamente a copia fotostatica non autenticata di documento di identità non scaduto. Le pubblicazioni, edite a stampa, vanno prodotte in originale o in copia autenticata o autocertificata a norma di legge e descritte in un apposito elenco dattiloscritto, da cui risulti il titolo e la data di pubblicazione, la rivista che l’ha pubblicata o la casa editrice e, se fatta in collaborazione, il nome dei collaboratori. Per coloro che effettuano autocertificazioni viene sottolineato che: – chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia (art. 76); – l’amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese (art. 71) con le modalità di cui all’art. 43 (Accertamenti d’ufficio); – qualora dal controllo effettuato dall’amministrazione emerga la non veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato dall’amministrazione stessa sulla base delle dichiarazioni non veritiere (art. 75). Alla domanda deve essere unito, in triplice copia ed in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 I titoli saranno valutati dall’apposita commissione ai sensi delle disposizioni contenute nel d.P.R. 20 dicembre 1979 n. 761 e nell’art. 39 del d.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483. Le prove di esame saranno quelle previste dall’art. 38 del d.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483 e precisamente: • prova scritta: relazione su argomenti inerenti alla materia oggetto del concorso o soluzioni di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla materia stessa; • prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della materia oggetto del concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto; • prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso, nonché su compiti connessi alla funzione da conferire. La data e la sede in cui si svolgeranno le prove saranno comunicate ai candidati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento almeno quindici giorni prima della data prevista per l’espletamento delle stesse. Prima di sostenere le prove i candidati dovranno esibire un documento legale di riconoscimento. I candidati che non si presenteranno a sostenere le prove nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati decaduti dal concorso, quale che sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti. L’ammissione alla prova pratica è subordinata al raggiungimento di una valutazione di sufficienza nella prova scritta di almeno 21/30; l’ammissione alla prova orale è subordinata al conseguimento, nella prova pratica, del punteggio di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza di 14/20. Al termine della prova di esame, la commissione esaminatrice formerà la graduatoria di merito dei candidati. La graduatoria di merito sarà formulata secondo l’ordine dei punteggi conseguiti dai candidati per i titoli e per le singole prove d’esame e sarà compilata con l’osservanza delle vigenti disposizioni legislative in materia di preferenze. La graduatoria generale verrà approvata con deliberazione del direttore generale dell’ASL, riconosciuta la regolarità del procedimento concorsuale. Ai sensi dell’art. 6 – 3º comma – del d.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483, si notifica che il sorteggio dei componenti la commissione esaminatrice avverrà alle ore 10.00 presso la sala riunioni dell’ASL della Provincia di Lodi, piazza Ospitale 10, Lodi, il primo lunedı̀ successivo alla data di scadenza per la presentazione delle domande o, se festivo, il primo giorno lavorativo seguente. Le autocertificazioni attestanti stati, qualità personali e fatti non soggetti a modificazioni hanno validità illimitata. Le restanti autocertificazioni hanno validità di sei mesi dalla data di sottoscrizione (art. 41 d.P.R. 445/2000). L’amministrazione sottoporrà a visita medica di idoneità il vincitore del concorso secondo le norme vigenti. L’amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso all’impiego e per il trattamento sul luogo di lavoro, cosı̀ come disposto dall’art. 7 – comma 1 – del d.lgs. n. 29/1993, e successive modificazioni ed integrazioni. L’aspirante nominato vincitore del concorso dovrà assumere servizio entro 30 gg. dalla partecipazione di nomina. Decadrà dalla nomina stessa colui che, senza giustificato motivo riconosciuto dall’amministrazione, non assuma servizio entro il termine predetto. Le assunzioni verranno effettuate secondo l’ordine della graduatoria, con l’osservanza delle riserve e preferenze previste dall’art. 5 del d.P.R. 9 maggio 1994 n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni nonché dal d.lgs. 215/01 e s.m.i. Nei casi di decadenza o di rinuncia del nominato l’amministrazione si riserva la facoltà di procedere, entro i termini previsti dalla normativa vigente, alla nomina, secondo l’ordine di graduatoria, di altri candidati. La nomina all’impiego stabile è subordinata al superamento, con esito positivo, del periodo di prova di sei mesi, secondo quanto stabilito dall’art. 14 del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro del comparto sanità. Detto periodo non sarà rinnovato né prorogato alla scadenza. L’amministrazione si riserva la facoltà di eventualmente disporre la proroga dei termini del bando, la loro sospensione o modifica, nonché la revoca o l’annullamento del bando stesso. Si riserva inoltre di sospendere o revocare la suddetta procedura concorsuale qualora, il dipartimento della funzione pubblica, cosı̀ come disposto dall’art. 34-bis del d.lgs. 165/01 ed entro i tempi stabiliti dallo stesso, provvederà all’assegnazione di personale in disponibilità inserito nell’elenco previsto dall’art. 34, comma 2 del citato decreto legislativo. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 356 – Per quanto non previsto esplicitamente nel presente bando viene fatto espresso riferimento alle norme di cui al d.P.R. 20 dicembre 1979 n. 761, al d.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483 ed al CCNL per l’area della dirigenza medica e veterinaria. Per ulteriori informazioni gli aspiranti dovranno rivolgersi all’U.S.C. gestione e sviluppo risorse umane e formazione – p.zza Ospedale, 10 – Lodi (tel. 0371/5875944 – 0371/5875929) dalle ore 10.00 alle ore 12.00 sabato escluso. Lodi, 9 febbraio 2010 Il direttore amm.vo: Daniela De Filippo ——— • ——— Al Direttore Generale dell’ASL della Provincia di Lodi Piazza Ospedale, 10 26900 Lodi Il/La sottoscritto... ................................................................................ CHIEDE di essere ammesso/a a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, a copertura di n. ....... post... di ......................................... A tal fine, ai sensi e per gli effetti previsti dagli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/2000 e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76, nonché di quanto stabilito dall’art. 75 del d.P.R. 445/2000, in caso di dichiarazioni non veritiere, dichiara sotto la propria responsabilità: (barrare tutte le caselle corrispondenti alle dichiarazioni effettuate) 1. ❏ di essere nato/a a ................................ il ................................ 2. ❏ di essere residente a ........................................ (C.A.P. .........) in via ........................................................... 3. ❏ di essere in possesso della cittadinanza italiana oppure ❏ di essere in possesso della seguente cittadinanza dell’Unione Europea ..................................................................................... 4. ❏ di essere iscritto/a nelle liste elettorali del comune di .......... oppure ❏ di non essere iscritto nelle liste elettorali per i seguenti motivi: ............................................................................................... 5. ❏ di non aver subito condanne penali oppure ❏ di aver riportato le seguenti condanne penali ......................; 6. ❏ di essere in possesso del seguente titolo di studio ................ conseguito presso ................................... in data ..................; 7. ❏ di essere in possesso della specializzazione in ...................... conseguita presso ................................... in data ..................; 8. ❏ di essere iscritto/a all’ordine dei .............................................. della Provincia di ......... a decorrere dal ......... al n. ............; 9. ❏ di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni oppure ❏ di aver prestato servizi presso le seguenti pubbliche amministrazioni Ente ...................................... dal .................. al ................... qualifica ................................. disciplina ................................. Ente ...................................... dal .................. al ................... qualifica ................................. disciplina ................................. 10. ❏ di essere nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi militari .....................................................................................; 11. ❏ di essere in possesso dei seguenti titoli di riserva, preferenza o precedenza ............................................................................; 12. ❏ di essere ........................................... (indicare lo stato civile, precisando, per gli aventi prole, il numero dei figli); 13. ❏ di eleggere domicilio agli effetti del concorso al seguente indirizzo: via .............................................................. n. ....... c.a.p. ....... città ......................... tel. ........................ cell. ......................... impegnandosi a comunicare le eventuali successive variazioni ed esonerando l’ASL della Provincia di Lodi da qualsiasi responsabilità in caso di irreperibilità. Dichiara infine di esprimere il proprio consenso al trattamento dei dati personali, ex d.lgs. 30 giugno 2003 n. 196, ai fini della gestione della presente procedura e degli adempimenti conseguenti. Si allega copia semplice di un documento d’identità. .................. (luogo), .................. (data) ................................................... Firma Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 [BUR20100699] Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Lodi – Approvazione graduatoria di merito relativa al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, cat. D, per i servizi afferenti all’area delle UU.SS.CC. Si rende noto che il direttore generale con deliberazione n. 466 del 9 dicembre 2009 ha approvato la graduatoria di merito relativa al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato del seguente posto: • n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, cat. D, per i servizi afferenti all’area delle UU.SS.CC. – servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro e servizio impiantistica e sicurezza del lavoro: 1. Mesturini Marcello punti 68,920 su 100 2. Masci Federica punti 67,110 su 100 3. Azzaretto Salvatore punti 61,835 su 100 4. Marchese Valeria punti 61,450 su 100 5. Mariantoni Emanuela punti 53,000 su 100 6. Segata Daniele punti 52,005 su 100 Lodi, 9 febbraio 2010 Il direttore amm.vo: Daniela De Filippo [BUR201006100] Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova – Pubblicazione graduatoria concorsi pubblici per titoli ed esami per n. 1 posto di dirigente medico – disciplina di malattie infettive, per n. 1 posto di dirigente medico – disciplina di medicina del lavoro e per n. 2 posti di collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzione negli ambienti e nei luoghi di lavoro – categoria D Con deliberazione n. 493 del 24 novembre 2009, si è preso atto della sotto indicata graduatoria del concorso pubblico per titoli ed esami indetto per la copertura di: • n. 1 posto di dirigente medico – disciplina di malattie infettive Cognome e nome data di nascita tot. punti 1. Donzelli Cecilia 16/06/1969 76,096 2. Bedini Andrea 24/10/1972 72,932 Con deliberazione n. 494 del 24 novembre 2009, si è preso atto della sotto indicata graduatoria del concorso pubblico per titoli ed esami indetto per la copertura di: • n. 1 posto di dirigente medico – disciplina di medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro Cognome e nome data di nascita tot. punti 1. Dalle Molle Katia 13/09/1975 83,582 2. Marangi Gianluca 14/09/1974 74,307 Con deliberazione n. 12 del 27 gennaio 2010, si è preso atto della sotto indicata graduatoria del concorso pubblico per titoli ed esami indetto per la copertura di: • n. 2 posti di collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzione negli ambienti e nei luoghi di lavoro – cat. D Cognome e nome data di nascita tot. punti 1. Lorelli Chiara 14/10/1968 66,813 2. Cavani Roberta 13/04/1983 54,511 3. De Gaspari Luca 21/06/1986 53,506 4. Savassi Francesco 14/10/1985 52,999 5. Del Brocco Davide 26/01/1983 52,522 6. Segata Daniele 25/10/1985 51,507 7. Negri Fabrizio 18/05/1982 50,047 8. Celesti Salvatore 29/08/1978 49,509 9. Bacchi Ylenia 07/08/1984 49,002 Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Gestione Risorse Umane dell’ASL della provincia di Mantova – via dei Toscani n. 1. Il direttore area istituzionale giuridica e del personale: Andrea Bianchera [BUR201006101] Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Mantova – Bando di pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di dirigente medico – area di sanità pubblica – disciplina di igiene degli alimenti e della nutrizione; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 357 – n. 1 posto di dirigente veterinario – area A – sanità animale; n. 1 posto di dirigente analista esperto in informatica; n. 1 posto di collaboratore tecnico professionale – ingegnere per l’ambiente e territorio cat. D e contestuale avviso di estrazione dei componenti la commissione esaminatrice, ove previsto In esecuzione alla deliberazione n. 423 del 29 settembre 2009 del direttore generale ASL Provincia di Mantova è indetto pubblico concorso per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato di: • n. 1 posto di dirigente medico – area di sanità pubblica – disciplina di igiene degli alimenti e della nutrizione per il servizio SIAN del Dipartimento di Prevenzione Medica; • n. 1 posto di dirigente veterinario – area A – sanità animale; • n. 1 posto di dirigente analista – esperto in informatica; • n. 1 posto di collaboratore tecnico professionale – ingegnere per l’ambiente e territorio cat. D. Requisiti generali di ammissione I candidati dovranno essere in possesso dei requisiti generali per l’ammissione agli impieghi in conformità alle norme contenute nel d.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483 e nel d.P.R. 27 marzo 2001 n. 220: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; b) idoneità fisica all’impiego; l’accertamento della idoneità fisica all’impiego, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato, a cura dell’ASL. La partecipazione al presente concorso non è soggetta a limiti di età, ai sensi dei commi 6 e 7 dell’art. 3 della legge n. 127 del 15 maggio 1997, fatto salvo il limite previsto per il collocamento a riposo d’ufficio. Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Requisiti specifici A) Dirigente medico (art. 24 d.P.R. 483/97): – ruolo sanitario; – laurea in medicina e chirurgia – area di sanità pubblica; – specializzazione nella disciplina oggetto del concorso: igiene degli alimenti e della nutrizione ovvero in disciplina equipollente o affine secondo le tabelle dei dd.mm. 30 e 31 gennaio 1998 e successive modificazioni e integrazioni; – iscrizione all’albo dell’ordine professionale dei medici, attestata da un certificato redatto in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. B) Dirigente veterinario (art. 36 d.P.R. 483/97): – ruolo sanitario; – laurea in medicina veterinaria – area di sanità animale; – specializzazione nella disciplina: sanità animale ovvero in disciplina equipollente o affine secondo le tabelle dei dd.mm. 30 e 31 gennaio 1998 e successive modificazioni e integrazioni; – iscrizione all’albo dell’ordine professionale dei veterinari, attestata da un certificato redatto in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. Ai sensi dell’art. 56, comma 2 del d.P.R. 483/97, il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo nella disciplina a concorso alla data di entrata in vigore del d.P.R. 483/97 (1 febbraio 1998) è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione al presente concorso. C) Per il posto di dirigente analista (art. 66 d.P.R. 483/97): – ruolo tecnico; – profilo professionale: analista; – nuovo ordinamento: laurea specialistica in ingegneria informatica (classe LS 35/S), in ingegneria elettronica (classe LS 32/S) o in ingengneria gestionale (classe LS 34/S); – vecchio ordinamento: diploma di laurea («magistrale») in informatica – classe LM 18, o in ingegneria informatica – classe LM 32, o in ingegneria elettronica – classe LM 29 o ingegneria Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 gestionale LM 31 – o statistica, matematica, fisica, economia e commercio o altra laurea equipollente secondo il vecchio ordinamento, equiparata alla laurea specialistica ai sensi del decreto 5 maggio 2004 del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca; – cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima professionalità, prestato in enti del Servizio Sanitario Nazionale nella posizione funzionale di settimo o ottavo livello, ovvero in qualifiche funzionali, di settimo, ottavo e nono livello di altre pubbliche amministrazioni; ai sensi dell’art. 26, comma 1, del d.lgs. 30 marzo 2001 n. 165, relativamente al personale del ruolo tecnico e professionale, l’ammissione è altresı̀ consentita ai candidati in possesso di esperienze lavorative con rapporto di lavoro libero-professionale o di attività coordinata e continuata presso enti o pubbliche amministrazioni, ovvero di attività documentate presso studi professionali privati, società o istituti di ricerca, aventi contenuto analogo a quello previsto per corrispondenti profili del ruolo medesimo; – iscrizione al rispettivo albo professionale, ove esistente, attestato da certificato in data non anteriore a sei mesi, rispetto a quella di scadenza del bando. D) Per il posto di collaboratore tecnico professionale – ingegnere per l’ambiente e territorio cat. D – d.P.R. 220/2001 art. 41: – requisito specifico di ammissione: laurea di primo livello (L) compresa nella classe L8 – ingegneria civile e ambientale secondo il vigente ordinamento universitario, oppure: – diploma di laurea (DL) in ingegneria per l’ambiente e il territorio o diploma di laurea equipollente, secondo il previgente ordinamento universitario. Tali requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande. Domanda di ammissione Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta libera, dovranno riportare tutte le dichiarazioni previste dallo schema di domanda allegato al presente bando ed essere sottoscritte dai candidati. La mancata sottoscrizione comporta l’esclusione dal concorso. Le domande dovranno pervenire all’amministrazione di questa Azienda Sanitaria Locale Provincia di Mantova – via dei Toscani, n. 1 – 46100 Mantova entro le ore 12.00 del 30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando – per estratto – sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Nel caso in cui tale scadenza cada in giorno festivo la stessa verrà posticipata alle ore 12.00 del primo giorno feriale successivo. Non si terrà conto delle domande e/o dei documenti presentati o spediti oltre il termine sopra indicato. Le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, devono essere spedite entro le ore 12.00 del giorno di scadenza, pena l’esclusione dal concorso, tramite raccomandata con avviso di ricevimento. Il rispetto dei termini è comprovato dal timbro a data ed ora dell’ufficio postale accettante. L’Azienda non assume alcuna responsabilità nel caso di ritardo nella spedizione, di dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici. Nella domanda gli aspiranti devono indicare sotto la propria responsabilità: – cognome e nome; – la data, il luogo di nascita e la residenza; – il possesso della cittadinanza italiana, ovvero di essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; – iscrizione all’ordine professionale – ove richiesto – cui sono iscritti, con numero e data; – il possesso del titolo di studio richiesto con analitica descrizione della laurea o della specializzazione o anzianità di servizio requisito alternativo, ove previsto; per quanto riguarda i diplomi di laurea e di specializzazione devono essere indicati la esatta e completa dicitura degli stessi, la data e l’università presso cui sono stati conseguiti. Per i medici, nella dichiarazione relativa al possesso del diploma di specializzazione dovranno essere altresı̀ indicati gli anni di durata del corso e se lo stesso è stato conseguito ai sensi del d.lgs. 257/91 oppure del d.lgs. 368/99. A fronte di idonea certificazione la specializzazione conseguita ai sensi del d.lgs. 8 agosto 1991 n. 257 o del d.lgs. 17 agosto 1999 n. 368 è valutata in applicazione dell’art. 45 del citato decreto n. 368/99 tra i titoli di carriera come servizio prestato a tempo pieno nel limite massimo della durata del corso Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 358 – di studi; fino all’anno accademico 2005-2006 si applicano le disposizioni di cui al d.lgs. 8 agosto 1991 n. 257; – i servizi prestati come dipendenti presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; – il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della loro non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; – le eventuali condanne penali riportate; – la posizione nei riguardi degli obblighi militari; – i titoli che danno diritto, a parità di merito, a preferenza; – il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione, fornendo l’eventuale recapito telefonico e indirizzo di posta elettronica. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata nella domanda di ammissione al concorso; – il consenso al trattamento dei dati personali (d.lgs. n. 196/2003). La domanda dovrà essere datata e firmata dal candidato, pena l’esclusione dal concorso. La mancata dichiarazione, nella domanda, delle informazioni richieste dal bando, ovvero la mancata certificazione dei requisiti specifici previsti, in originale o in copia autenticata o autocertificata con dichiarazione sostitutiva, sottoscritta dall’interessato ai sensi del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, potrà comportare l’esclusione dalla graduatoria. Gli aspiranti potranno altresı̀ unire alla domanda od autocertificare secondo le modalità prescritte tutti quei documenti od autocertificare titoli di studio, titoli scientifici e di carriera che credano opportuno presentare nel proprio interesse. Non si terrà conto di documenti o titoli solo dichiarati nella domanda o nel curriculum non autocertificati a termini di legge. Documenti da allegare – Documentazione comprovante il possesso dei requisiti specifici di ammissione indicati sopra, a pena di esclusione; – ricevuta del pagamento della tassa di concorso di C 10,33, non rimborsabili, effettuato alla tesoreria dell’ente, «Banca Popolare di Verona S. Geminiano e S. Prospero S.p.A.» – codice IBAN IT84E0518811501000000008635 mediante versamento diretto allo stesso o mediante c/c postale n. 14833461 intestato a: ASL della Provincia di Mantova, via dei Toscani n. 1 – 46100 Mantova, specificando la causale di versamento; – tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (stati di servizio, anche autocertificati, pubblicazioni, etc. ...). Nei certificati di servizio deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del d.P.R. 761/79, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Devono inoltre essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, le discipline nelle quali i servizi sono stati prestati, nonché le date iniziali e finali dei relativi periodi di attività; – eventuali pubblicazioni: per essere valutate le pubblicazioni devono essere edite a stampa e vanno presentate in originale o in fotocopia autocertificata conforme all’originale; – curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato. Le attività professionali e i corsi di studio indicati nel curriculum saranno presi in esame solo se formalmente documentati; – il curriculum ha unicamente uno scopo informativo; non ha valore di autocertificazione; – gli eventuali titoli che conferiscono diritti di precedenza o preferenza nella nomina, ai sensi dell’art. 5 del d.P.R. n. 487/94 e successive modificazioni e dell’art. 18 comma 6 del d.lgs. 215/2001 a favore dei militari congedati senza demerito dalla ferma triennale o quinquennale, per i quali opera la riserva di legge. La posizione relativa all’adempimento degli obblighi militari comprese quelle di cui all’art. 77 del d.P.R. 237/64 cosı̀ come modificato dall’art. 21 legge 958/86; – elenco in triplice copia su carta semplice dei documenti e dei titoli presentati numerati progressivamente, datato e firmato. Tale elenco deve riportare la descrizione analitica delle eventuali pubblicazioni (autori – titoli – rivista da cui è tratto il lavoro) e degli attestati di partecipazione a corsi, convegni, congressi, seminari, indicandone le caratteristiche. (I documenti ed i titoli devono essere allegati in unico esemplare; solo l’elenco va presentato in triplice copia). Tutti i documenti devono essere presentati in originale o in copia Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 legale o in copia conforme autenticata ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. 445/2000. La conformità all’originale dei documenti presentati attestata dal candidato mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi degli artt. 1 e 2 d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, tiene luogo a tutti gli effetti dell’autentica di copia. Il candidato, in luogo della certificazione rilasciata dall’autorità competente, può presentare in carta semplice: – dichiarazione sostitutiva di certificazione nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del d.P.R. n. 445/2000 (ad esempio stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione, ecc.); oppure: – dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui al citato art. 46 del d.P.R. 445/2000 (ad esempio: borse di studio, attività di servizio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza a corsi di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale della pubblicazione ecc.). Le dichiarazioni sostitutive dovranno essere rilasciate secondo le modalità stabilite dal d.P.R. 445/2000 e obbligatoriamente contenere l’esplicito richiamo alle sanzioni penali previste in caso di false dichiarazioni. Se il candidato si avvale di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà deve allegare alla domanda fotocopia di un valido documento di riconoscimento, qualora non sottoscriva tali dichiarazioni in presenza di un dipendente della funzione del personale addetto a riceverle. Le dichiarazioni suddette, perché possano essere prese in considerazione, devono risultare da atto formale distinto dalla domanda e allegato alla stessa e contenere tutti gli elementi necessari che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente. L’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato. In particolare, con riferimento al servizio prestato, la certificazione sostitutiva di atto notorio, unica alternativa ai certificati di servizio, resa con le modalità soprarichiamate, deve riportare la denominazione dell’ente presso il quale il servizio è stato svolto; la data di inizio e di fine del servizio, con l’indicazione di eventuale interruzione del servizio (aspettativa senza assegni ecc.) l’indicazione della qualifica; se il servizio è stato svolto a rapporto di lavoro dipendente o autonomo, se a tempo indeterminato o determinato ovvero in regime di convenzione diretta o indiretta (quando trattasi di servizio espletato alle dipendenze di soggetto convenzionato con l’Azienda); se il servizio è stato svolto con rapporto di lavoro a orario ridotto con l’indicazione dell’impegno orario settimanale. Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia di attività, periodi e sede di svolgimento della stessa). L’attività svolta durante il servizio militare dovrà essere certificata esclusivamente dal foglio matricolare. L’attestato comprovante lo svolgimento di attività ambulatoriale interna in base a rapporti convenzioni di cui all’art. 21 del d.P.R. 483/97 deve contenere l’indicazione dell’orario di attività settimanale. Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando. Prove di esame A) A norma di quanto previsto dall’art. 26 del d.P.R. 483/97, le prove di esame per il posto di dirigente medico – area di sanità pubblica – disciplina di igiene degli alimenti e della nutrizione per il servizio SIAN del Dipartimento di prevenzione medica sono le seguenti: a) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto; c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire. Per quanto attiene il superamento di ciascuna delle prove previste, le modalità di svolgimento delle stesse e l’ammissione alla prova orale, si fa espresso riferimento agli artt. 14, 15 e 16 del d.P.R. 483/97. B) A norma di quanto previsto dall’art. 38 del d.P.R. 483/97, le prove di esame per il posto di dirigente veterinario – area di sanità animale – area A, sono le seguenti: Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 359 – a) prova scritta: relazione su argomenti inerenti alla materia oggetto del concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla materia stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della materia oggetto del concorso. La prova pratica deve comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto; c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire. C) A norma di quanto previsto dall’art. 68 del d.P.R. 483/97, le prove di esame per il posto di dirigente analista dell’area SPTA – ruolo tecnico, sono le seguenti: a) prova scritta: vertente su argomenti attinenti alla applicazione di tecniche rispettivamente di micro e macro computerizzazione o soluzione di quesiti a risposta sintetica nelle materie inerenti al profilo a concorso; b) prova teorico-pratica: concernente l’esame di progetti per le applicazioni di sistemi informatici a livello di Aziende Sanitarie Locali o di Aziende Ospedaliere, con relazione scritta; c) prova orale: colloquio nelle materie delle prove scritte, sull’organizzazione dei servizi sanitari, nonché su altre materie relative all’organizzazione dell’Azienda Sanitaria Locale di Mantova. Punteggio Secondo quanto previsto dagli artt. 27-39 e 69 del d.P.R. 483/97, la commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100 punti cosı̀ ripartiti: • 20 punti per i titoli; • 80 punti per le prove d’esame. I punti relativi alla valutazione dei titoli sono cosı̀ ripartiti: • titoli di carriera: punti 10; • titoli accademici e di studio: punti 3; • pubblicazioni e titoli scientifici: punti 3; • curriculum formativo e professionale: punti 4. Per la valutazione dei titoli e per la valutazione del curriculum formativo e professionale si osservano i criteri, per quanto applicabile, all’art. 11 del d.P.R. 483/97. I punti relativi alle prove d’esame sono cosı̀ ripartiti: • prova scritta: punti 30; • prova pratica: punti 30; • prova orale: punti 20. D) A norma di quanto previsto dall’art. 43 del d.P.R. 220/2001, per il posto di collaboratore tecnico professionale – ingegnere per l’ambiente e territorio cat D, le prove d’esame sono le seguenti: a) prova scritta: consistente in una terna di temi o di quesiti a risposta sintetica su argomenti attinenti alla materia oggetto del concorso; b) prova pratica: consistente nella esecuzione di tecniche specifiche o nella predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta; c) prova orale: attinente alla materia oggetto del concorso e comprendente oltre che elementi di informatica, anche la verifica della conoscenza, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera scelta tra le lingue inglese, francese e tedesco. La valutazione è effettuata con il rispetto di quanto previsto dal d.P.R. 27 marzo 2001 n. 220 e in analogia al d.P.R. 483/97, per quanto applicabile. Punteggio Per il concorso di collaboratore tecnico professionale – ingegnere per l’ambiente e territorio cat. D, la commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100 punti cosı̀ ripartiti: a) 30 punti per i titoli; b) 70 punti per le prove d’esame. I punti relativi alla valutazione dei titoli sono cosı̀ ripartiti: • titoli di carriera: punti 15; • titoli accademici e di studio: punti 3; • pubblicazioni e titoli scientifici: punti 2; • curriculum formativo e professionale: punti 10. Per la valutazione dei titoli si osservano i criteri previsti dall’art. 11 del d.P.R. 220/2001 e regolamento aziendale di cui alla delibera n. 1076 del 18 ottobre 2001. I punti relativi alle prove d’esame sono cosı̀ ripartiti (art. 8 d.P.R. 220/2001): • prova scritta: punti 30; • prova pratica: punti 20; • prova orale: punti 20. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Ai concorrenti verra comunicato, con raccomandata con avviso di ricevimento, il luogo e la data della prova scritta non meno di 15 giorni prima dell’inizio delle prove stesse. Prima di sostenere le prove i candidati dovranno esibire un valido documento di riconoscimento. La mancata presentazione agli esami nei giorni ed ore stabiliti, qualunque ne sia la causa, equivarrà a rinuncia al concorso. Nomina La nomina sarà conferita secondo l’ordine della graduatoria che sarà formulata dall’apposita commissione esaminatrice. A parità di punteggio si applicheranno le disposizioni di cui all’art. 5 del d.P.R. n. 487/94 e all’art. 2 della legge 191/1998. L’assunzione si intenderà confermata dopo il superamento del periodo di prova. Ai sensi della legge 10 aprile 1991 n. 125, vengono garantite pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come anche previsto dall’art. 57 del d.lgs. 30 marzo 2001 n. 165. Ai sensi dell’art. 20 della legge 104/92 per la persona handicappata, è garantito l’ausilio necessario a sostenere le prove d’esame, in relazione al proprio handicap, con la concessione di tempi aggiuntivi dietro specificazione e richiesta da indicare nella domanda di ammissione al concorso o successivamente, purché in tempo utile per la valutazione ad opera della commissione d’esame e comunque prima dell’inizio delle prove. Il presente bando viene emanato tenendo conto dei benefici in materia di assunzioni riservate, definiti dalla legge n. 68 del 12 marzo 1999. Per quanto riguarda le preferenze e le precedenze si fa riferimento: – all’art. 5 del d.P.R. 487/1994 e successive modifiche ed integrazioni; – all’art. 18 comma 6 del d.lgs. 215/2001; – all’art. 77 del d.P.R. 237/64 cosı̀ come modificato dall’art. 21 legge 958/86. L’amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, revocare o modificare in tutto o in parte per legittimi motivi il presente bando di concorso, senza che i concorrenti possano avanzare pretese o diritti di sorta. Per quanto altro non previsto dal presente bando, si fa riferimento alle vigenti disposizioni di legge nonché alle vigenti disposizioni contrattuali. Sorteggio componenti commissione esaminatrice Ai fini della costituzione delle commissioni esaminatrici per: • n. 1 posto di dirigente medico – area di sanità pubblica – disciplina di igiene degli alimenti e della nutrizione per il servizio SIAN del Dipartimento di prevenzione medica; • n. 1 posto di dirigente veterinario – area di sanità animale – area A; • n. 1 posto di dirigente analista – ruolo tecnico – profilo analista; di cui rispettivamente agli artt. 24, 25, 36, 37, 66, 67 del d.P.R. 483/97, si rende noto che il sorteggio dei componenti la commissione esaminatrice, ai sensi dell’art. 6 – 3º comma del d.P.R. 483/97, verrà fatto presso l’Ufficio Concorsi del Servizio Gestione Risorse Umane ASL di Mantova, alle ore 9.00 del primo lunedı̀ successivo alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande. In caso di giorno festivo avrà luogo nello stesso luogo e alla stessa ora il primo giorno non festivo successivo. In caso di indisponibilità dei componenti sorteggiati, la procedura di sorteggio verrà ripetuta ogni lunedı̀ successivo con le stesse modalità sopra indicate, senza necessità di ulteriore pubblicizzazione. Trattamento dei dati personali Ai sensi di quanto previsto dal d.lgs. 196/2003, i dati personali forniti dai candidati con la domanda di partecipazione ai concorsi saranno trattati per le finalità di gestione della procedura concorsuale e dell’eventuale procedimento di assunzione. Responsabile del trattamento è il dirigente del Servizio Gestione Risorse Umane dell’Azienda. Per quant’altro non previsto nel presente avviso valgono le norme contenute nel d.P.R. 483/97. Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Gestione Risorse Umane – via dei Toscani n. 1 – Mantova (MN) – telefono 0376/334718 oppure 0376/334715. Il direttore gen.: Pier Mario Azzoni ——— • ——— Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 360 – Fac-simile domanda di ammissione al concorso Al Direttore Generale ASL della Provincia di Mantova via dei Toscani, n. 1 46100 Mantova Il sottoscritto ........................................................................................ nato a ............................................... il ................................................ e residente in ........................................ via ........................................ CHIEDE di essere ammesso a partecipare al concorso pubblico per titoli ed esami indetto da codesta amministrazione con delibera n. 423 del 29 settembre 2009 per n. 1 posto di: .................................................. (specificare solo il concorso in interesse). A tale fine dichiara sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, in relazione a dichiarazioni non veritiere: 1) di essere in possesso della cittadinanza italiana (o di requisito equivalente – da specificare); 2) di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di .................. (ovvero: di non essere iscritto nelle liste elettorali per il seguente motivo .................................................); 3) di non avere mai riportato condanne penali (ovvero: di aver riportato le seguenti condanne penali – da indicarsi anche se sia stata concessa amnistia, indulto, condono o perdono giudiziale ............................................................................................. ); 4) di essere in possesso della laurea in ............................................ (per i posti ove richiesta); 5) di essere in possesso della specializzazione nella disciplina di .................................... (ovvero il requisito previsto nel bando – da specificare – per i posti ove richiesta) conseguita ai sensi del ................................................ anno accademico ........................; 6) di essere iscritto all’albo dell’ordine professionale ..................... (per i posti di dirigente, secondo profilo professionale); 7) di essere in possesso dell’anzianità di servizio effettivo ............ (ovvero il requisito specifico previsto dal bando); 8) di essere, nei confronti degli obblighi militari, nella seguente posizione .................................................. ; 9) di avere prestato o di prestare servizio con rapporto di impiego presso le seguenti pubbliche amministrazioni nella qualifica di: .......................................... dal .................... al ..................... (ovvero di non avere mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni – indicare anche le cause di risoluzione dei rapporti di pubblico impiego); 10) di allegare i titoli relativi alla preferenza, chiedendone l’applicazione (ove posseduti); 11) di prestare espresso consenso al trattamento dei propri dati personali, anche sensibili, per le finalità correlate alla partecipazione al concorso, fatti salvi i diritti di cui all’art. 7 d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196; 12) che l’indirizzo al quale deve essergli fatta ogni necessaria comunicazione relativa al presente concorso è il seguente: .......... tel. ................. e-mail .................. Data ....................................... Firma ........................................... Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà e sostitutiva di certificazioni (artt. 19 e 47 d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 nel testo modificato dalla legge 16 gennaio 2003 n. 3) Il/La sottoscritto/a ................................................................................ nato/a a ............................................................. il ............................... residente a ......................................... via .......................................... documento di identità n. ..................................................................... rilasciato in data ........................ da .................................................. in relazione alla domanda di ammissione al concorso pubblico per n. ......... presso l’ASL della Provincia di Mantova, DICHIARA che le copie dei documenti sottoelencati sono conformi agli originali: ....................................................................................................... ................................................................................................................ ................................................................................................................ ................................................................................................................ altre dichiarazioni: ............................................................................... ................................................................................................................ ................................................................................................................ ................................................................................................................ Il/La sottoscritto/a è consapevole di essere penalmente sanzionabile se rilascia false dichiarazioni (articolo 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 modificato dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3) e di deca- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 dere dai benefici conseguiti a seguito di un provvedimento adottato sulla base delle false dichiarazioni (articolo 75 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 modificato dalla legge 16 gennaio 2003, n. 3). Si allega copia fotostatica, fronte e retro, del documento di riconoscimento. Luogo, ................ data ................. Firma (il/la dichiarante) ............................................. [BUR201006102] Azienda Sanitaria Locale di Milano – Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di dirigente analista da assegnare alla S.C. servizio sistemi informativi aziendali In esecuzione della delibera del direttore generale n. 586 del 23 dicembre 2009 è indetto concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di: • n. 1 posto di dirigente analista da assegnare alla S.C. servizio sistemi informativi aziendali. A detto posto è attribuito il trattamento economico e giuridico previsto dal vigente CCNL – area della dirigenza sanitaria professionale tecnica e amministrativa. Il presente concorso è disciplinato dalle norme di cui al d.P.R. 10 dicembre 1997 n. 483, alle legge 12 marzo 1999 n. 68, al d.lgs. 8 maggio 2001 n. 215 e dal vigente CCNL area della dirigenza sanitaria professionale tecnica e amministrativa. Possono accedere all’impiego, secondo la posizione messa a concorso, coloro i quali siano in possesso dei seguenti requisiti. Requisiti generali Per l’ammissione al concorso sono prescritti i seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Uniune Europea; b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego – con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette – è effettuato a cura dell’Azienda Sanitaria Locale, prima dell’immissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni ed il personale dipendente degli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26 comma 1, del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761 è dispensato dalla visita medica. La partecipazione al presente concorso non è soggetta ai limiti di età, ai sensi dei commi 6 e 7 dell’art. 3 della legge 15 maggio 1997 n. 127, fatto salvo il limite previsto per il collocamento a riposo d’ufficio. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni per avere conseguito l’impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Requisiti specifici 1) Diploma di laurea in informatica, in statistica, in matematica, in fisica, in ingegneria elettronica e ingegneria informatica, in economia e commercio; 2) abilitazione all’esercizio professionale; 3) cinque anni di servizio effettivo corrispondente alla medesima professionalità prestato in enti del Servizio Sanitario Nazionale nella posizione funzionale di settimo e ottavo livello, ovvero in qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello di altre pubbliche amministrazioni, o in possesso di esperienze lavorative con rapporto di lavoro libero-professionale o di attività coordinata e continuativa presso enti o pubbliche amministrazioni, ovvero di attività documentate presso studi professionali privati, società o istituti di ricerca, aventi contenuto analogo a quello previsto per il corrispondente profilo del ruolo; 4) iscrizione all’albo professionale, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. Presentazione delle domande, modalità e termini La domanda di ammissione al concorso, sottoscritta dal concorrente, a pena di esclusione, redatta su carta libera (legge 370/88) e indirizzata al direttore generale dell’ASL di Milano – corso Italia, 19 – 20122 Milano – deve pervenire entro il perentorio termine delle ore 12.00 del 30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 361 – Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo. L’ASL di Milano declina ogni responsabilità per l’eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo servizio postale con modalità ordinarie e per il caso di dispersione di comunicazioni dovute all’inesatta indicazione del recapito da parte del candidato. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante. Nella domanda di ammissione al concorso, il candidato dovrà indicare sotto la sua responsabilità: a) il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita, la residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne penali riportate; e) il possesso dei titoli di studio e dei requisiti specifici di ammissione richiesti dal presente bando. Nella dichiarazione del possesso del diploma di laurea indicare sempre se trattasi di laurea conseguita con il vecchio o nuovo ordinamento, se con nuovo ordinamento specificare se triennale o magistrale; f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego; h) i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze; i) il domicilio e l’eventuale recapito telefonico presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. La domanda di partecipazione e le dichiarazioni sostitutive non necessitano dell’autenticazione se sottoscritte dall’interessato avanti al funzionario addetto ovvero inviate unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validità. Chiunque abbia titolo a riserva di posti deve dichiararne dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i documenti probatori. Alla domanda di partecipazione vanno allegati: A) dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46 del d.P.R. 445/2000, anche contestuale alla domanda) comprovante i servizi di carriera. Nelle dichiarazioni relative ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. Nel caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Non saranno valutate le dichiarazioni non complete o imprecise. Al fine di accelerare il procedimento, il candidato è invitato ad allegare una copia fotostatica dei relativi certificati di servizio; B) la dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio (art. 47 del d.P.R. 445/2000) attestante la conformità agli originali dei titoli che il candidato ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria (partecipazione a corsi di aggiornamento, pubblicazioni edite a stampa non manoscritte, ne dattilografate ne poligrafate). Non saranno prese in considerazione le dichiarazioni sostitutive che non siano accompagnate dalle copie dei documenti dichiarati conformi all’originale; C) la documentazione attestante il possesso dei titoli di preferenza o precedenza; D) curriculum formativo e professionale redatto su carta libera, datato e firmato, attestante attività professionali e di studio, formalmente documentate, non riferibili a titoli già dichiarati in altre categorie; E) un elenco in triplice copia, in carta semplice, dei documenti e dei titoli presentati. L’Azienda si riserva la facoltà di verificare la veridicità e l’autenticità delle attestazioni prodotte. Qualora dal controllo effettuato dall’Azienda emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Dovrà altresı̀ essere allegata la ricevuta di pagamento della tassa di concorso – non rimborsabile – di C 10,33 – effettuato presso il tesoriere della ASL, Monte dei Paschi di Siena – via S. Margherita, 11 – 20121 Milano – ABI 01030 – CAB 01600 – CIN Q – c/c 000007517050 – IBAN IT 09 Q 01030 01600 000007517050 oppure sul c.c.p. 14083273 intestato ASL di Milano, corso Italia, 19 Milano, specificando il concorso a cui si intende partecipare. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Commissione e valutazione dei titoli La commissione esaminatrice sarà nominata con successivo provvedimento del direttore generale dell’ASL di Milano secondo la composizione prevista dall’art. 63 del d.P.R. 10 dicembre 1997, n. 483. I titoli prodotti dai candidati saranno valutati dalla commissione esaminatrice. Il dettaglio della valutazione dei titoli di carriera ed accademici-studio è disposto dall’art. 65; i criteri per la valutazione delle pubblicazioni e del curriculum sono previsti dall’art. 11 del d.P.R. 483/97. Prove d’esame • Prova scritta: vertente su argomenti attinenti all’applicazione di tecniche rispettivamente di micro e macro computerizzazione o soluzione di quesiti a risposta sintetica nelle materie inerenti il profilo a concorso; • prova teorico pratica: concernente l’esame di progetti per le applicazioni di sistemi informatici a livello di Unità Sanitarie Locali o di Aziende Ospedaliere, con relazione scritta; • prova orale: colloquio nelle materie delle prove scritte, sull’organizzazione dei servizi sanitari, nonché altre materie inerenti la struttura di assegnazione. Il superamento di ciascuna delle previste prove scritta e pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20. Il diario della prova scritta verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª Serie Speciale «Concorsi ed esami», non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove medesime ovvero, in caso di numero esiguo di candidati, verrà comunicato agli stessi, con raccomandata con avviso di ricevimento, non meno di quindici giorni prima dell’inizio delle prove. Ai candidati che conseguono l’ammissione alle prove pratica e orale verrà comunicata l’indicazione del voto riportato nella prova scritta. L’avviso per la presentazione alla prova orale verrà dato ai singoli candidati almeno 20 giorni prima. Nel caso in cui la commissione stabilisca di procedere nello stesso giorno all’espletamento di tutte le prove la comunicazione sarà inviata almeno 20 giorni prima. La mancata presentazione alle prove d’esame nei giorni ed ore stabiliti, qualunque ne sia la causa, equivarrà a rinuncia al concorso. Per essere ammessi a dette prove i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità. Graduatoria, assunzione La commissione, al termine delle prove di esame, formula la graduatoria di merito dei candidati idonei. Secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del d.P.R. 9 maggio 1994 n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni. In caso di ulteriore parità di punteggio o in assenza dei titoli di precedenza o di preferenza previste dalla vigente normativa, è preferito il candidato più giovane di età. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove di esame, la prevista valutazione di sufficienza. La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori del concorso, è approvata con provvedimento del direttore generale della ASL ed è immediatamente efficace. La costituzione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato si perfezionerà con la stipulazione del contratto individuale di lavoro. Il candidato idoneo dovrà regolarizzare tutti i documenti già presentati e richiesti dal bando e presentare entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell’assunzione i seguenti documenti: a) certificato generale del casellario giudiziale; b) certificato di cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; c) certificato di godimento dei diritti civili e politici; d) estratto dell’atto di nascita; e) stato di famiglia; f) documento concernente la posizione nei riguardi degli obblighi militari; g) certificato di residenza. I documenti sopra indicati dovranno essere conformi alle prescrizioni della legge sul bollo. I documenti di cui alle lettere a), b), c), e), g) dovranno essere in data non anteriore a sei mesi, fatto salvo Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 362 – quanto previsto dall’art. 2, comma 4 della legge 127 del 15 maggio 1997. In caso di mancato rispetto del citato termine di 30 giorni riguardante la presentazione della richiesta documentazione l’amministrazione non darà luogo alla stipulazione del contratto individuale di lavoro. Il direttore generale, per comprovate ragioni, può prorogare il termine di presentazione dei documenti per un periodo non superiore a ulteriori 30 giorni. È licenziato senza preavviso chi abbia conseguito l’impiego mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Periodo di prova Il dipendente assunto in servizio è soggetto ad un periodo di prova di mesi sei, ai sensi del CCNL area della dirigenza sanitaria professionale tecnica e amministrativa. L’Azienda garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso all’impiego e per il trattamento sul luogo di lavoro, cosı̀ come disposto dall’art. 7 – comma 1 – del d.lgs. n. 165/2001. Per quanto non contemplato nel presente bando si intendono qui richiamate a tutti gli effetti le vigenti norme di legge o disposizioni contrattuali. L’ASL di Milano si riserva la facoltà di prorogare i termini di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al concorso, di modificare il numero dei posti messi a concorso, di sospendere o revocare il concorso stesso qualora, a suo giudizio, ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse. I dati personali forniti dai candidati con la domanda di partecipazione al concorso, saranno trattati per le finalità di gestione della procedura e per quelle connesse all’eventuale procedimento di assunzione (d.lgs. n. 196/2003). Si precisa che non si darà corso alle successive fasi concorsuali prima della conclusione delle procedure previste dall’art. 34-bis del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, cosı̀ come disciplinato dalla d.g.r. n. 2211 del 29 marzo 2006. Per eventuali informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi all’Azienda Sanitaria Locale di Milano – corso Italia, 19 – 20122 Milano – U.O. personale dipendente gestione giuridica e reclutamento – tel. 02/8578.2310-2151. Il direttore gen.: G. Walter Locatelli ——— • ——— FAC-SIMILE (da redigere in carta semplice) Al Direttore Generale dell’ASL di Milano C.so Italia, 19 20122 Milano Il sottoscritto/a ..................................................................................... nato a ............................................................... il ................................ e residente a ......................... in via .................................................... n. .......... c.a.p. ................ CHIEDE di essere ammesso a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. ......... posto di ...................................... A tal fine, ai sensi dall’art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato d.P.R. n. 445/2008, nelle ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, uso o esibizione di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, dichiara: 1) di essere cittadino italiano ovvero cittadinanza equivalente secondo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadino di uno dei Paesi dell’Unione Europea; 2) di essere iscritto/a nelle liste elettorali del comune di ..............; 3) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso; 4) di essere in possesso del diploma di laurea in ........................... conseguito in data ................... presso ....................................... (indicare sempre se trattasi di laurea conseguita con il vecchio o nuovo ordinamento se con nuovo ordinamento specificare se triennale o magistrale); 5) di essere in possesso del diploma di specializzazione in .......... conseguito in data .................. presso .......................................; 6) di essere iscritto/a all’albo professionale ....................................; 7) di essere in regola con gli adempimenti relativi agli obblighi della leva militare ed in particolare ............................................ (ovvero di non essere soggetto agli obblighi di leva – per le donne); Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 8) di essere dipendente di pubblica amministrazione (di essere stato – di non essere mai stato dipendente di pubblica amministrazione); 9) di avere la seguente anzianità di servizio nella disciplina ........ (indicare gg/mm/a: inizio/fine rapporto – qualifica – ente presso il quale si è svolto il servizio); 10) di autorizzare l’ASL di Milano al trattamento dei dati personali ai sensi del d.lgs. n. 196/2003. Chiede che tutte le comunicazioni inerenti la presente domanda devono essere inviate al seguente indirizzo: via ............................ n. .......... Città ............................ (c.a.p. .........) recapito telefonico ............................................................................... Data .......................................... Firma ........................................ Dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/la sottoscritto/a ................................................................................. (cognome) (nome) nato/a a .................................................... (.........) il .......................... (luogo o Stato estero) (provincia) residente a .......................... (.........) in via .......................... n. ......... (luogo) (provincia) (indirizzo) consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, DICHIARA – di essere in possesso del seguente titolo di studio ......................., conseguito il ................................... , presso ...................................; – di essere iscritto all’albo professionale ..........................................; – di essere abilitato all’esercizio della professione ..........................; – di essere in possesso della specializzazione in .............................. conseguita il ................................... presso ....................................; – di essere in possesso del seguente titolo che dà diritto a: • riserva (indicare la tipologia del titolo) ........................................ • precedenza (indicare la tipologia del titolo) ................................. • preferenza a parità di valutazione (indicare la tipologia del titolo) ................................................................................................... (Vedi art. 5 – comma 4 e comma 5 d.P.R. 487/94 cosı̀ come modificato dalla legge 191/98 art. 2, comma 9). Luogo, data ......................... Firma per esteso del dichiarante ............................................. Informativa ex art. 13 d.lgs. n. 196/2003: i dati sopraindicati verranno utilizzati esclusivamente per le finalità connesse a tale procedura. Attenzione allegare fotocopia documento identità. Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (artt. 19 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/la sottoscritto/a ................................................................................. (cognome) (nome) nato/a a .................................................... (.........) il .......................... (luogo o Stato estero) (provincia) residente a .......................... (.........) in via .......................... n. ......... (luogo) (provincia) (indirizzo) consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, DICHIARA – di essere in possesso del seguente titolo di studio ......................., conseguito il ................................... , presso ...................................; – di essere iscritto all’albo professionale ..........................................; – di essere abilitato all’esercizio della professione ..........................; – di essere in possesso della specializzazione in .............................. conseguita il ................................... presso ....................................; – di essere in possesso del seguente titolo che dà diritto a: • riserva (indicare la tipologia del titolo) ........................................ • precedenza (indicare la tipologia del titolo) ................................. • preferenza a parità di valutazione (indicare la tipologia del titolo) ................................................................................................... (Vedi art. 5 – comma 4 e comma 5 d.P.R. 487/94 cosı̀ come modificato dalla legge 191/98 art. 2, comma 9). Luogo, data ......................... Firma per esteso del dichiarante ............................................. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 363 – Informativa ex art. 13 d.lgs. n. 196/2003: i dati sopraindicati verranno utilizzati esclusivamente per le finalità connesse a tale procedura. Attenzione allegare fotocopia documento identità. [BUR201006103] Azienda Sanitaria Locale di Milano – Avviso pubblico per il conferimento di n. 1 incarico quinquennale di direzione di struttura complessa per il servizio famiglia dell’ASL di Milano In attuazione della delibera del direttore generale n. 683 del 31 dicembre 2009 esecutiva ai sensi di legge, l’ASL di Milano ha stabilito di procedere, con l’osservanza delle norme previste e richiamate dal d.lgs. n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché dal d.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484, e dal d.lgs. n. 229/99 al conferimento di incarichi quinquennali per: • n. 1 incarico quinquennale di direzione di struttura complessa per il servizio famiglia dell’ASL di Milano. Possono accedere: dirigenti medici, dirigenti psicologi e dirigenti psicologi equiparati ai sensi dell’art. 14 della legge n. 207 del 20 maggio 1985, con le seguenti discipline: • dirigente medico – area sanità pubblica – disciplina organizzazione dei servizi sanitari di base e discipline equipollenti; • dirigente psicologo – area di psicologia – disciplina psicologia e discipline equipollenti; • dirigente psicologo equiparato ai sensi dell’art. 14 della legge n. 207 del 20 maggio 1985. Il presente avviso è emanato in conformità al d.lgs. n. 502 del 30 dicembre 1992, al d.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484 e al d.lgs. n. 229 del 19 giugno 1999. Requisiti di ammissione Al fine di partecipare ai presenti avvisi, il candidato deve essere in possesso di: a) cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; b) età: come previsto dall’art. 3, comma 6, legge 15 maggio 1997 n. 127, la partecipazione all’avviso non è soggetta a limiti di età; tuttavia non è ammesso alla selezione chi abbia alla data della scadenza del presente avviso un’età superiore a quella prevista per il collocamento a riposo d’ufficio diminuita della durata quinquennale del contratto; c) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianità di servizio di 10 anni nella disciplina; d) curriculum professionale redatto ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. n. 484/97, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza nonché le attività di studio e direzionali-organizzative. Fino all’emanazione dei provvedimenti previsti dall’art. 6 del d.P.R. 484/97, si prescinde dal requisito della specifica attività professionale; e) attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del su citato d.P.R. 484/97. A norma di quanto previsto dal d.P.R. n. 484/97, l’attestato di formazione manageriale deve essere conseguito dai dirigenti cui viene conferito l’incarico di direzione di struttura complessa nel primo corso utile; f) iscrizione all’albo del rispettivo ordine professionale o a corrispondente albo di uno dei Paesi dell’Unione Europea, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; g) idoneità fisica all’impiego (che verrà accertata, a cura dell’amministrazione, prima dell’immissione in servizio). I requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande. Non possono partecipare alla presente selezione coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Domanda di ammissione Le domande di ammissione, redatte su carta semplice, ed indirizzate al direttore generale dell’ASL di Milano – corso Italia, 19 – 20122 Milano – dovranno pervenire all’ufficio concorsi dell’Azienda entro le ore 12.00 del 30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale. Non saranno considerate le domande inviate prima della pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Saranno considerate valide le domande inoltrate a mezzo servizio postale entro la data di scadenza dell’avviso, facendo fede a tal fine il timbro a data dell’ufficio postale accettante. L’Azienda non si assume alcuna responsabilità in ordine alle domande smarrite a causa di insufficiente o errato indirizzo, disguidi o altre cause non imputabili alla propria volontà. Nella domanda di ammissione, redatta in carta semplice, gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità: a) nome e cognome; b) la data, il luogo di nascita e la residenza; c) procedura a cui intendono partecipare; d) il possesso della cittadinanza italiana fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; e) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; f) le eventuali condanne penali riportate; g) i titoli di studio posseduti; h) il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti specifici di ammissione richiesti dall’avviso; i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; j) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; k) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. L’amministrazione non si assume la responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamenti di domicilio. La domanda deve essere datata e firmata dal candidato, pena l’esclusione. Nella domanda di partecipazione il candidato dovrà espressamente dichiarare di accettare senza riserve, le condizioni contenute nel presente avviso, le norme regolamentari in vigore presso l’Azienda, nonché le disposizioni che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti dell’Azienda. Ai sensi della legge n. 370/88 le domande di partecipazione all’avviso non sono soggette all’imposta di bollo, compresa l’autentica dei relativi documenti allegati. Con la partecipazione all’avviso, il candidato esprime altresı̀ il proprio consenso al trattamento dei dati personali, nell’ambito delle finalità del d.lgs. 196/2003. Per quanto disposto dall’art. 3 – comma 5 – della legge 127/97 non è richiesta l’autenticazione della sottoscrizione della domanda. Documentazione da allegare Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito per il parere della commissione, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionaliorganizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. n. 484/1997, dovranno fare riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; le casistiche dovranno essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione del presente avviso e certificate dal direttore sanitario sulla base dell’attestazione del dirigente di struttura complessa responsabile dell’U.O. di appartenenza; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano in tutto, o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali. Nella valutazione del curriculum verrà presa in considerazione, Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 364 – altresı̀, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto nella comunità scientifica. Nel curriculum non si valutano idoneità a concorsi e tirocini, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Chi intende avvalersi dell’autocertificazione deve produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni, accompagnati da apposita «dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà» e allegare fotocopia documento d’identità (art. 47, d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445). In luogo alle certificazioni rilasciate dall’autorità competente, il candidato può presentare dichiarazioni sostitutive e, più precisamente: – dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, d.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 (stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione); – dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, docenze, conformità agli originali di copie...). Gli attestati di partecipazione a corsi, seminari, le pubblicazioni, le comunicazioni a convegni, gli abstract, la casistica operatoria, dovranno essere obbligatoriamente allegati in fotocopie unitamente alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conformità all’originale. La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinnanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione, ovvero può essere spedita per posta o consegnata da terzi unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore. La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato. Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà deve contenere l’esatta denominazione dell’ente, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (a tempo pieno, a tempo definito, a tempo parziale), le date di inizio e di conclusione del servizio, nonché le eventuali interruzioni (aspettative, sospensioni, ecc...) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Non è ammessa la produzione di documenti e pubblicazioni dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato. Alla domanda devono essere allegati altresı̀: • eventuali titoli comprovanti diritti di precedenza o preferenza; • ricevuta del pagamento della tassa concorso di C 10,32 – non rimborsabile – effettuato presso il tesoriere della ASL, Monte dei Paschi di Siena – via S. Margherita, 11 – 20121 Milano – ABI 01030 – CAB 01600 – CIN Q – c/c 000007517050 – IBAN: IT09Q 01030 01600 000007517050 oppure sul c.c.p. 14083273, intestato Tesoriere ASL Città di Milano – corso Italia, 19 – 20122 Milano, specificando il concorso cui si intende partecipare. L’Azienda si riserva la facoltà di verificare la veridicità e l’autenticità delle attestazioni prodotte, con applicazione, in caso di false dichiarazioni delle conseguenze, anche di ordine penale, di cui all’art. 76 del d.P.R. 445/2000. Nomina della commissione e prova L’idoneità dei candidati è accertata dalla commissione di cui all’art. 15, comma 3, del d.lgs. 502/1992, cosı̀ come modificato dall’art. 13 del d.lgs. n. 229/1999, sulla base di un colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Prima di procedere al colloquio e alla valutazione del curriculum la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle specificità del posto da ricoprire. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Il giudizio riferito al curriculum deve essere adeguatamente motivato in relazione agli elementi documentali che sono stati presi in considerazione e hanno contribuito a determinarlo, con particolare riferimento all’ultimo decennio. La valutazione del curriculum precede il colloquio. Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere. I candidati, in possesso dei requisiti richiesti, saranno convocati per lo svolgimento del colloquio, con lettera raccomandata a/r spedita almeno venti giorni prima della data fissata per l’espletamento dello stesso. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari all’avviso, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti. La commissione, al termine della valutazione del curriculum e del colloquio, esplicita la sua determinazione in un giudizio motivato con particolare riferimento alla preparazione professionale e alla capacità di direzione organizzativa, pervenendo alla formulazione di un giudizio di idoneità o non idoneità all’incarico. La commissione non perverrà, né direttamente, né indirettamente, alla formulazione di una graduatoria. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità valido a norma di legge. Conferimento dell’incarico Il conferimento dell’incarico sarà effettuato dal direttore generale, sulla base dell’elenco degli idonei, predisposto dalla suindicata commissione, ai sensi dell’art. 15, 3º comma del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 cosı̀ come modificato dall’art. 15-ter comma 2 del d.lgs. 229/99. L’incarico di durata quinquennale, potrà essere rinnovato secondo le modalità previste dall’art. 13 del d.lgs. 229/99 e previa verifica positiva da effettuarsi da apposita commissione costituita secondo l’art. 15 del d.lgs. n. 502/1992 e ss.mm.ii. L’ASL, verificata la sussistenza del possesso dei requisiti autocertificati dall’assegnatario dell’incarico, procede alla stipula del contratto individuale. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. Il trattamento economico è quello previsto dalle vigenti norme contrattuali. Qualora dal controllo della veridicità delle dichiarazioni sostitutive effettuato dall’Azienda, dovesse emergere la non veridicità del contenuto di quanto dichiarato, il candidato idoneo decadrà da benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. L’incarico è revocato, con le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal CCNL, in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla direzione aziendale, mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati, responsabilità grave e reiterata nonché in tutti gli altri casi previsti dai contratti collettivi nazionali di lavoro. In caso di mancato rinnovo, il dirigente sarà destinato ad altra funzione ai sensi del CCNL vigente. L’incarico dà titolo a specifico trattamento economico, cosı̀ come previsto dal vigente CCNL della dirigenza medica e veterinaria, dagli accordi aziendali, e da quanto stabilito dal contratto individuale di lavoro. Adempimenti del candidato al quale è conferito l’incarico Il candidato cui sarà conferito l’incarico in oggetto, mediante la sottoscrizione del contratto individuale, è tenuto a presentare entro il termine di 30 giorni dalla data di ricevimento della relativa richiesta da parte dell’amministrazione, a pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici per il conferimento dell’incarico. Per quanto non contenuto nel presente avviso, si fa riferimento alle disposizioni previste dall’art. 15 del d.lgs. 502/92 cosı̀ come modificato dal d.lgs. 19 giugno 1999 n. 229 e successive modificazioni e integrazioni, d.P.R. 484 del 10 dicembre 1997 e d.lgs. 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modificazioni e integrazioni. Ai sensi delle disposizioni di cui al d.lgs. 196/2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali» in particolare, delle disposizioni di cui all’art. 13, questa Azienda Unità Sanitaria Locale, nella persona del direttore generale, quale titolare del trattamento dei dati inerenti il presente avviso, informa l’interessato che il trattamento dei dati contenuti nelle domande presentate, che può avvenire con modalità sia manuale che elettronica, è finalizzata all’espletamento della procedura relativa al presente bando (o avviso o selezione o borsa di studio). Y Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – 365 – Il trattamento avviene in via generale in base alle seguenti fonti normative: d.lgs. n. 165/2001, d.lgs. n. 502/92 e s.m., d.P.R. n. 220/2001. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003, cioè di conoscere i dati che lo riguardano, di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, il completamento, la cancellazione o il blocco in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. L’ASL di Milano si riserva la facoltà di prorogare i termini di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al concorso, di modificare il numero dei posti messi a concorso, di sospendere o revocare il concorso stesso qualora, a suo giudizio, ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’ASL di Milano – corso Italia, 19 – 20122 Milano – S.C. Gestione delle Risorse Umane – S.S. personale dipendente gestione giuridica e reclutamento – tel. 02/8578.2310-2151. Il direttore gen.: G. Walter Locatelli ——— • ——— FAC-SIMILE (da redigere in carta semplice) Al Direttore Generale ASL di Milano C.so Italia, 19 20122 Milano Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 nato/a a .................................................... (.........) il .......................... (luogo o Stato estero) (provincia) residente a .......................... (.........) in via .......................... n. ......... (luogo) (provincia) (indirizzo) consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, DICHIARA – di essere in possesso del seguente titolo di studio ......................., conseguito il ................................... , presso ...................................; – di essere iscritto all’albo professionale ..........................................; – di essere abilitato all’esercizio della professione ..........................; – di essere in possesso della specializzazione in .............................. conseguita il .................................... presso .................................... Luogo, data ......................... Firma per esteso del dichiarante ............................................. Informativa ex art. 13 d.lgs. n. 196/2003: i dati sopraindicati verranno utilizzati esclusivamente per le finalità connesse a tale procedura. Attenzione allegare fotocopia documento identità. Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (artt. 19 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/la sottoscritto/a ................................................................................. (cognome) (nome) Il sottoscritto/a ..................................................................................... nato a ............................................................... il ................................ e residente a ......................... in via .................................................... n. .......... c.a.p. ................ nato/a a .................................................... (.........) il .......................... CHIEDE di essere ammesso a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. ......... posto di ...................................... consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, A tal fine, ai sensi dall’art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato d.P.R. n. 445/2008, nelle ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, uso o esibizione di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, dichiara: 1) di essere cittadino italiano ovvero cittadinanza equivalente secondo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadino di uno dei Paesi dell’Unione Europea; 2) di essere iscritto/a nelle liste elettorali del comune di ..............; 3) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso; 4) di essere in possesso del diploma di laurea in ........................... conseguito in data .................. presso .......................................; 5) di essere in possesso del diploma di specializzazione in .......... conseguito in data .................. presso .......................................; 6) di essere iscritto/a all’albo professionale ....................................; 7) di essere in regola con gli adempimenti relativi agli obblighi della leva militare ed in particolare ............................................ (ovvero di non essere soggetto agli obblighi di leva – per le donne); 8) di essere dipendente di pubblica amministrazione (di essere stato – di non essere mai stato dipendente di pubblica amministrazione); 9) di avere la seguente anzianità di servizio nella disciplina ........ (indicare gg/mm/a: inizio/fine rapporto – qualifica – ente presso il quale si è svolto il servizio); 10) di essere in possesso/non essere in possesso dell’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) d.P.R. 484/97; 11) di autorizzare l’ASL di Milano al trattamento dei dati personali ai sensi del d.lgs. n. 196/2003. Chiede che tutte le comunicazioni inerenti la presente domanda devono essere inviate al seguente indirizzo: via ............................ n. .......... Città ............................ (c.a.p. .........) recapito telefonico ............................................................................... DICHIARA – di essere in possesso del seguente titolo di studio ......................., conseguito il ................................... , presso ...................................; – di essere iscritto all’albo professionale ..........................................; – di essere abilitato all’esercizio della professione ..........................; – di essere in possesso della specializzazione in .............................. conseguita il .................................... presso .................................... Data .......................................... Requisiti di ammissione Al fine di partecipare ai presenti avvisi, il candidato deve essere in possesso di: a) cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; b) età: come previsto dall’art. 3, comma 6, legge 15 maggio 1997 Firma ........................................ Dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/la sottoscritto/a ................................................................................. (cognome) (nome) (luogo o Stato estero) (provincia) residente a .......................... (.........) in via .......................... n. ......... (luogo) (provincia) (indirizzo) Luogo, data ......................... Firma per esteso del dichiarante ............................................. Informativa ex art. 13 d.lgs. n. 196/2003: i dati sopraindicati verranno utilizzati esclusivamente per le finalità connesse a tale procedura. Attenzione allegare fotocopia documento identità. [BUR201006104] Azienda Sanitaria Locale di Milano – Avviso pubblico per il conferimento di n. 1 incarico quinquennale di direzione di struttura complessa per il Ser.T. n. 2 dell’ASL di Milano In attuazione delle deliberazioni del direttore generale n. 587 del 23 dicembre 2009 e 70 del 28 gennaio 2010 esecutive ai sensi di legge, l’ASL di Milano ha stabilito di procedere, con l’osservanza delle norme previste e richiamate dal d.lgs. n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché dal d.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484, e dal d.lgs. n. 229/99 al conferimento di incarichi quinquennali per: • n. 1 incarico quinquennale di direzione di struttura complessa per il Ser.T. n. 2 dell’ASL di Milano. Possono accedere: • dirigente medico – area medica e delle specialità mediche – disciplina psichiatria e discipline equipollenti; • dirigente medico – area medica e delle specialità mediche – disciplina medicina interna e discipline equipollenti. Il presente avviso è emanato in conformità al d.lgs. n. 502 del 30 dicembre 1992, al d.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484 e al d.lgs. n. 229 del 19 giugno 1999. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 366 – n. 127, la partecipazione all’avviso non è soggetta a limiti di età; tuttavia non è ammesso alla selezione chi abbia alla data della scadenza del presente avviso un’età superiore a quella prevista per il collocamento a riposo d’ufficio diminuita della durata quinquennale del contratto; c) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianità di servizio di 10 anni nella disciplina; d) curriculum professionale redatto ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. n. 484/97, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza nonché le attività di studio e direzionali-organizzative. Fino all’emanazione dei provvedimenti previsti dall’art. 6 del d.P.R. 484/97, si prescinde dal requisito della specifica attività professionale; e) attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del su citato d.P.R. 484/97. A norma di quanto previsto dal d.P.R. n. 484/97, l’attestato di formazione manageriale deve essere conseguito dai dirigenti cui viene conferito l’incarico di direzione di struttura complessa nel primo corso utile; f) iscrizione all’albo del rispettivo ordine professionale o a corrispondente albo di uno dei Paesi dell’Unione Europea, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; g) idoneità fisica all’impiego (che verrà accertata, a cura dell’amministrazione, prima dell’immissione in servizio). I requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande. Non possono partecipare alla presente selezione coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Domanda di ammissione Le domande di ammissione, redatte su carta semplice, ed indirizzate al direttore generale dell’ASL di Milano – corso Italia, 19 – 20122 Milano – dovranno pervenire all’ufficio concorsi dell’Azienda entro le ore 12.00 del 30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale. Non saranno considerate le domande inviate prima della pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale. Saranno considerate valide le domande inoltrate a mezzo servizio postale entro la data di scadenza dell’avviso, facendo fede a tal fine il timbro a data dell’ufficio postale accettante. L’Azienda non si assume alcuna responsabilità in ordine alle domande smarrite a causa di insufficiente o errato indirizzo, disguidi o altre cause non imputabili alla propria volontà. Nella domanda di ammissione, redatta in carta semplice, gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità: a) nome e cognome; b) la data, il luogo di nascita e la residenza; c) procedura a cui intendono partecipare; d) il possesso della cittadinanza italiana fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; e) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; f) le eventuali condanne penali riportate; g) i titoli di studio posseduti; h) il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti specifici di ammissione richiesti dall’avviso; i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; j) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; k) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. L’amministrazione non si assume la responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamenti di domicilio. La domanda deve essere datata e firmata dal candidato, pena l’esclusione. Nella domanda di partecipazione il candidato dovrà espressamente dichiarare di accettare senza riserve, le condizioni contenute nel presente avviso, le norme regolamentari in vigore presso l’Azienda, nonché le disposizioni che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti dell’Azienda. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Ai sensi della legge n. 370/88 le domande di partecipazione all’avviso non sono soggette all’imposta di bollo, compresa l’autentica dei relativi documenti allegati. Con la partecipazione all’avviso, il candidato esprime altresı̀ il proprio consenso al trattamento dei dati personali, nell’ambito delle finalità del d.lgs. 196/2003. Per quanto disposto dall’art. 3 – comma 5 – della legge 127/97 non è richiesta l’autenticazione della sottoscrizione della domanda. Documentazione da allegare Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito per il parere della commissione, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionaliorganizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. n. 484/1997, dovranno fare riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; le casistiche dovranno essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione del presente avviso e certificate dal direttore sanitario sulla base dell’attestazione del dirigente di struttura complessa responsabile dell’U.O. di appartenenza; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano in tutto, o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali. Nella valutazione del curriculum verrà presa in considerazione, altresı̀, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto nella comunità scientifica. Nel curriculum non si valutano idoneità a concorsi e tirocini, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Chi intende avvalersi dell’autocertificazione deve produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni, accompagnati da apposita «dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà» e allegare fotocopia documento d’identità (art. 47, d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445). In luogo alle certificazioni rilasciate dall’autorità competente, il candidato può presentare dichiarazioni sostitutive e, più precisamente: – dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, d.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 (stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione); – dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, docenze, conformità agli originali di copie...). Gli attestati di partecipazione a corsi, seminari, le pubblicazioni, le comunicazioni a convegni, gli abstract, la casistica operatoria, dovranno essere obbligatoriamente allegati in fotocopie unitamente alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conformità all’originale. La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinnanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione, ovvero può essere spedita per posta o consegnata da terzi unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore. La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 367 – gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato. Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà deve contenere l’esatta denominazione dell’ente, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (a tempo pieno, a tempo definito, a tempo parziale), le date di inizio e di conclusione del servizio, nonché le eventuali interruzioni (aspettative, sospensioni, ecc...) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Non è ammessa la produzione di documenti e pubblicazioni dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato. Alla domanda devono essere allegati altresı̀: • eventuali titoli comprovanti diritti di precedenza o preferenza; • ricevuta del pagamento della tassa concorso di C 10,32 – non rimborsabile – effettuato presso il tesoriere della ASL, Monte dei Paschi di Siena – via S. Margherita, 11 – 20121 Milano – ABI 01030 – CAB 01600 – CIN Q – c/c 000007517050 – IBAN: IT09Q 01030 01600 000007517050 oppure sul c.c.p. 14083273, intestato Tesoriere ASL Città di Milano – corso Italia, 19 – 20122 Milano, specificando il concorso cui si intende partecipare. L’Azienda si riserva la facoltà di verificare la veridicità e l’autenticità delle attestazioni prodotte, con applicazione, in caso di false dichiarazioni delle conseguenze, anche di ordine penale, di cui all’art. 76 del d.P.R. 445/2000. Nomina della commissione e prova L’idoneità dei candidati è accertata dalla commissione di cui all’art. 15, comma 3, del d.lgs. 502/1992, cosı̀ come modificato dall’art. 13 del d.lgs. n. 229/1999, sulla base di un colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Prima di procedere al colloquio e alla valutazione del curriculum la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle specificità del posto da ricoprire. Il giudizio riferito al curriculum deve essere adeguatamente motivato in relazione agli elementi documentali che sono stati presi in considerazione e hanno contribuito a determinarlo, con particolare riferimento all’ultimo decennio. La valutazione del curriculum precede il colloquio. Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere. I candidati, in possesso dei requisiti richiesti, saranno convocati per lo svolgimento del colloquio, con lettera raccomandata a/r spedita almeno venti giorni prima della data fissata per l’espletamento dello stesso. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari all’avviso, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti. La commissione, al termine della valutazione del curriculum e del colloquio, esplicita la sua determinazione in un giudizio motivato con particolare riferimento alla preparazione professionale e alla capacità di direzione organizzativa, pervenendo alla formulazione di un giudizio di idoneità o non idoneità all’incarico. La commissione non perverrà, né direttamente, né indirettamente, alla formulazione di una graduatoria. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità valido a norma di legge. Conferimento dell’incarico Il conferimento dell’incarico sarà effettuato dal direttore generale, sulla base dell’elenco degli idonei, predisposto dalla suindicata commissione, ai sensi dell’art. 15, 3º comma del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 cosı̀ come modificato dall’art. 15-ter comma 2 del d.lgs. 229/99. L’incarico di durata quinquennale, potrà essere rinnovato secondo le modalità previste dall’art. 13 del d.lgs. 229/99 e previa verifica positiva da effettuarsi da apposita commissione costituita secondo l’art. 15 del d.lgs. n. 502/1992 e ss.mm.ii. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 L’ASL, verificata la sussistenza del possesso dei requisiti autocertificati dall’assegnatario dell’incarico, procede alla stipula del contratto individuale. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. Il trattamento economico è quello previsto dalle vigenti norme contrattuali. Qualora dal controllo della veridicità delle dichiarazioni sostitutive effettuato dall’Azienda, dovesse emergere la non veridicità del contenuto di quanto dichiarato, il candidato idoneo decadrà da benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. L’incarico è revocato, con le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal CCNL, in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla direzione aziendale, mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati, responsabilità grave e reiterata nonché in tutti gli altri casi previsti dai contratti collettivi nazionali di lavoro. In caso di mancato rinnovo, il dirigente sarà destinato ad altra funzione ai sensi del CCNL vigente. L’incarico dà titolo a specifico trattamento economico, cosı̀ come previsto dal vigente CCNL della dirigenza medica e veterinaria, dagli accordi aziendali, e da quanto stabilito dal contratto individuale di lavoro. Adempimenti del candidato al quale è conferito l’incarico Il candidato cui sarà conferito l’incarico in oggetto, mediante la sottoscrizione del contratto individuale, è tenuto a presentare entro il termine di 30 giorni dalla data di ricevimento della relativa richiesta da parte dell’amministrazione, a pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici per il conferimento dell’incarico. Per quanto non contenuto nel presente avviso, si fa riferimento alle disposizioni previste dall’art. 15 del d.lgs. 502/92 cosı̀ come modificato dal d.lgs. 19 giugno 1999 n. 229 e successive modificazioni e integrazioni, d.P.R. 484 del 10 dicembre 1997 e d.lgs. 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modificazioni e integrazioni. Ai sensi delle disposizioni di cui al d.lgs. 196/2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali» in particolare, delle disposizioni di cui all’art. 13, questa Azienda Unità Sanitaria Locale, nella persona del direttore generale, quale titolare del trattamento dei dati inerenti il presente avviso, informa l’interessato che il trattamento dei dati contenuti nelle domande presentate, che può avvenire con modalità sia manuale che elettronica, è finalizzata all’espletamento della procedura relativa al presente bando (o avviso o selezione o borsa di studio). Il trattamento avviene in via generale in base alle seguenti fonti normative: d.lgs. n. 165/2001, d.lgs. n. 502/92 e s.m., d.P.R. n. 220/2001. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003, cioè di conoscere i dati che lo riguardano, di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, il completamento, la cancellazione o il blocco in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. L’ASL di Milano si riserva la facoltà di prorogare i termini di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al concorso, di modificare il numero dei posti messi a concorso, di sospendere o revocare il concorso stesso qualora, a suo giudizio, ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’ASL di Milano – corso Italia, 19 – 20122 Milano – S.C. Gestione delle Risorse Umane – S.S. personale dipendente gestione giuridica e reclutamento – tel. 02/8578.2310-2151. Il direttore gen.: G. Walter Locatelli ——— • ——— FAC-SIMILE (da redigere in carta semplice) Al Direttore Generale dell’ASL di Milano C.so Italia, 19 20122 Milano Il sottoscritto ........................................................................................ nato a ............................................................... il ................................ e residente a ......................... in via .................................................... n. .......... c.a.p. ................ CHIEDE di essere ammesso a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. ......... posto di ...................................... A tal fine, ai sensi dall’art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato d.P.R. n. 445/2008, nelle ipotesi di fal- Y Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – 368 – sità in atti e dichiarazioni mendaci, uso o esibizione di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, dichiara: 1) di essere cittadino italiano ovvero cittadinanza equivalente secondo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadino di un dei Paesi dell’Unione Europea; 2) di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di .............; 3) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso; 4) di essere in possesso del diploma di laurea in ........................... conseguito in data .................. presso .......................................; 5) di essere in possesso del diploma di specializzazione in .......... conseguito in data .................. presso .......................................; 6) di essere iscritto/a all’albo professionale ....................................; 7) di essere in regola con gli adempimenti relativi agli obblighi della leva militare ed in particolare ............................................ (ovvero di non essere soggetto agli obblighi di leva – per le donne); 8) di essere dipendente di pubblica amministrazione (di essere stato – di non essere mai stato dipendente di pubblica amministrazione); 9) di avere la seguente anzianità di servizio nella disciplina ........ (indicare gg/mm/a: inizio/fine rapporto – qualifica – ente presso il quale si è svolto il servizio); 10) di essere in possesso/non in possesso dell’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) d.P.R. 484/97; 11) di autorizzare l’ASL di Milano al trattamento dei dati personali ai sensi del d.lgs. n. 196/2003. Chiede che tutte le comunicazioni inerenti la presente domanda devono essere inviate al seguente indirizzo: via ............................ n. .......... Città ............................ (c.a.p. .........) recapito telefonico ............................................................................... Data .......................................... Firma ........................................ Dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/la sottoscritto/a ................................................................................. (cognome) (nome) nato/a a .................................................... (.........) il .......................... (luogo o Stato estero) (provincia) residente a .......................... (.........) in via .......................... n. ......... (luogo) (provincia) (indirizzo) consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, DICHIARA – di essere in possesso del seguente titolo di studio ......................., conseguito il ................................... , presso ...................................; – di essere iscritto all’albo professionale ..........................................; – di essere abilitato all’esercizio della professione ..........................; – di essere in possesso della specializzazione in .............................. conseguita il .................................... presso .................................... luogo, data ......................... firma per esteso del dichiarante ............................................. Informativa ex art. 13 d.lgs. n. 196/2003: i dati sopraindicati verranno utilizzati esclusivamente per le finalità connesse a tale procedura. Attenzione allegare fotocopia documento identità. Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (artt. 19 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/la sottoscritto/a ................................................................................. (cognome) (nome) nato/a a .................................................... (.........) il .......................... (luogo o Stato estero) (provincia) residente a .......................... (.........) in via .......................... n. ......... (luogo) (provincia) (indirizzo) consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, DICHIARA – di essere in possesso del seguente titolo di studio ......................., conseguito il ................................... , presso ...................................; Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 – di essere iscritto all’albo professionale ..........................................; – di essere abilitato all’esercizio della professione ..........................; – di essere in possesso della specializzazione in .............................. conseguita il .................................... presso .................................... luogo, data ......................... firma per esteso del dichiarante ............................................. Informativa ex art. 13 d.lgs. n. 196/2003: i dati sopraindicati verranno utilizzati esclusivamente per le finalità connesse a tale procedura. Attenzione allegare fotocopia documento identità. [BUR201006105] Azienda Sanitaria Locale di Milano – Avviso pubblico per il conferimento di incarichi quinquennali per vari posti elencati nel testo In attuazione delle deliberazioni del direttore generale n. 684 del 31 dicembre 2009 e n. 142 del 5 febbraio 2010, esecutive ai sensi di legge, l’ASL di Milano ha stabilito di procedere, con l’osservanza delle norme previste e richiamate dal d.lgs. n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni, nonché dal d.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484, e dal d.lgs. n. 229/99 al conferimento di incarichi quinquennali per: 1) n. 1 posto di dirigente medico responsabile di struttura complessa – area sanità pubblica – disciplina igiene epidemiologia e sanità pubblica e discipline equipollenti – per il servizio «controlli area socio-sanitaria»; 2) n. 1 posto di dirigente medico responsabile di struttura complessa – area medica e delle specialità mediche – psichiatria e discipline equipollenti – per il servizio «fragilità (anzianidisabili)»; 3) n. 1 posto di dirigente medico responsabile di struttura complessa – area sanità pubblica – disciplina igiene epidemiologia e sanità pubblica e discipline equipollenti – per il servizio «cure domiciliari»; 4) n. 1 posto di dirigente medico responsabile di struttura complessa – area sanità pubblica – disciplina organizzazione dei servizi sanitari di base e discipline equipollenti – per il servizio «assistenza protesica»; 5) n. 1 posto di dirigente medico responsabile di struttura complessa – area medica e delle specialità mediche – psichiatria e discipline equipollenti – per il servizio «Sert carceri)»; 6) n. 1 posto di dirigente veterinario responsabile di struttura complessa – area dell’igiene della produzione, trasformazione, commercializzazione, conservazione e trasporto degli alimenti di origine animale e loro derivati – per il servizio «igiene alimenti origine animale»; 7) n. 1 posto di dirigente veterinario responsabile di struttura complessa – area della sanità animale – disciplina sanità animale e discipline equipollenti – per il servizio «sanità animale». Il presente avviso è emanato in conformità al d.lgs. n. 502 del 30 dicembre 1992, al d.P.R. 10 dicembre 1997, n. 484 e al d.lgs. n. 229 del 19 giugno 1999. Requisiti di ammissione Al fine di partecipare ai presenti avvisi, il candidato deve essere in possesso di: a) cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; b) età: come previsto dall’art. 3, comma 6, legge 15 maggio 1997 n. 127, la partecipazione all’avviso non è soggetta a limiti di età; tuttavia non è ammesso alla selezione chi abbia alla data della scadenza del presente avviso un’età superiore a quella prevista per il collocamento a riposo d’ufficio diminuita della durata quinquennale del contratto; c) anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente, ovvero anzianità di servizio di 10 anni nella disciplina; d) curriculum professionale redatto ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. n. 484/97, in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza nonché le attività di studio e direzionali-organizzative. Fino all’emanazione dei provvedimenti previsti dall’art. 6 del d.P.R. 484/97, si prescinde dal requisito della specifica attività professionale; e) attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) del su citato d.P.R. 484/97. A norma di quanto previsto dal d.P.R. n. 484/97, l’attestato di formazione mana- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 369 – geriale deve essere conseguito dai dirigenti cui viene conferito l’incarico di direzione di struttura complessa nel primo corso utile; f) iscrizione all’albo del rispettivo ordine professionale o a corrispondente albo di uno dei Paesi dell’Unione Europea, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del bando; g) idoneità fisica all’impiego (che verrà accertata, a cura dell’amministrazione, prima dell’immissione in servizio). I requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente avviso per la presentazione delle domande. Non possono partecipare alla presente selezione coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Domanda di ammissione Le domande di ammissione, redatte su carta semplice, ed indirizzate al direttore generale dell’ASL di Milano – corso Italia, 19 – 20122 Milano – dovranno pervenire all’ufficio concorsi dell’Azienda entro le ore 12.00 del 30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando sulla Gazzetta Ufficiale. Non saranno considerate le domande inviate prima della pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale. Saranno considerate valide le domande inoltrate a mezzo servizio postale entro la data di scadenza dell’avviso, facendo fede a tal fine il timbro a data dell’ufficio postale accettante. L’Azienda non si assume alcuna responsabilità in ordine alle domande smarrite a causa di insufficiente o errato indirizzo, disguidi o altre cause non imputabili alla propria volontà. Nella domanda di ammissione, redatta in carta semplice, gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità: a) nome e cognome; b) la data, il luogo di nascita e la residenza; c) procedura a cui intendono partecipare; d) il possesso della cittadinanza italiana fatte salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; e) il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; f) le eventuali condanne penali riportate; g) i titoli di studio posseduti; h) il possesso, con dettagliata specificazione, dei requisiti specifici di ammissione richiesti dall’avviso; i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; j) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; k) il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione. L’amministrazione non si assume la responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamenti di domicilio. La domanda deve essere datata e firmata dal candidato, pena l’esclusione. Nella domanda di partecipazione il candidato dovrà espressamente dichiarare di accettare senza riserve, le condizioni contenute nel presente avviso, le norme regolamentari in vigore presso l’Azienda, nonché le disposizioni che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico dei dipendenti dell’Azienda. Ai sensi della legge n. 370/88 le domande di partecipazione all’avviso non sono soggette all’imposta di bollo, compresa l’autentica dei relativi documenti allegati. Con la partecipazione all’avviso, il candidato esprime altresı̀ il proprio consenso al trattamento dei dati personali, nell’ambito delle finalità del d.lgs. 196/2003. Per quanto disposto dall’art. 3 – comma 5 – della legge 127/97 non è richiesta l’autenticazione della sottoscrizione della domanda. Documentazione da allegare Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito per il parere della commissione, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionaliorganizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. n. 484/1997, dovranno fare riferimento: Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; le casistiche dovranno essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione del presente avviso e certificate dal direttore sanitario sulla base dell’attestazione del dirigente di struttura complessa responsabile dell’U.O. di appartenenza; d) ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore ai tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano in tutto, o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali. Nella valutazione del curriculum verrà presa in considerazione, altresı̀, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, edita a stampa e pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto nella comunità scientifica. Nel curriculum non si valutano idoneità a concorsi e tirocini, né partecipazioni a congressi, convegni e seminari in qualità di uditore. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Chi intende avvalersi dell’autocertificazione deve produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni, accompagnati da apposita «dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà» e allegare fotocopia documento d’identità (art. 47, d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445). In luogo alle certificazioni rilasciate dall’autorità competente, il candidato può presentare dichiarazioni sostitutive e, più precisamente: – dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, d.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 (stato di famiglia, iscrizione all’albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione); – dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, docenze, conformità agli originali di copie...). Gli attestati di partecipazione a corsi, seminari, le pubblicazioni, le comunicazioni a convegni, gli abstract, la casistica operatoria, dovranno essere obbligatoriamente allegati in fotocopie unitamente alla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la conformità all’originale. La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinnanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione, ovvero può essere spedita per posta o consegnata da terzi unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore. La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato. Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà deve contenere l’esatta denominazione dell’ente, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (a tempo pieno, a tempo definito, a tempo parziale), le date di inizio e di conclusione del servizio, nonché le eventuali interruzioni (aspettative, sospensioni, ecc...) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso. In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Non è ammessa la produzione di documenti e pubblicazioni dopo la scadenza del termine utile per la presentazione delle domande. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 370 – Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato. Alla domanda devono essere allegati altresı̀: • eventuali titoli comprovanti diritti di precedenza o preferenza; • ricevuta del pagamento della tassa concorso di C 10,32 – non rimborsabile – effettuato presso il tesoriere della ASL, Monte dei Paschi di Siena – via S. Margherita, 11 – 20121 Milano – ABI 01030 – CAB 01600 – CIN Q – c/c 000007517050 – IBAN: IT09Q 01030 01600 000007517050 oppure sul c.c.p. 14083273, intestato Tesoriere ASL Città di Milano – corso Italia, 19 – 20122 Milano, specificando il concorso cui si intende partecipare. L’Azienda si riserva la facoltà di verificare la veridicità e l’autenticità delle attestazioni prodotte, con applicazione, in caso di false dichiarazioni delle conseguenze, anche di ordine penale, di cui all’art. 76 del d.P.R. 445/2000. Nomina della commissione e prova L’idoneità dei candidati è accertata dalla commissione di cui all’art. 15, comma 3, del d.lgs. 502/1992, cosı̀ come modificato dall’art. 13 del d.lgs. n. 229/1999, sulla base di un colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Prima di procedere al colloquio e alla valutazione del curriculum la commissione stabilisce i criteri di valutazione tenuto conto delle specificità del posto da ricoprire. Il giudizio riferito al curriculum deve essere adeguatamente motivato in relazione agli elementi documentali che sono stati presi in considerazione e hanno contribuito a determinarlo, con particolare riferimento all’ultimo decennio. La valutazione del curriculum precede il colloquio. Il colloquio è diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere. I candidati, in possesso dei requisiti richiesti, saranno convocati per lo svolgimento del colloquio, con lettera raccomandata a/r spedita almeno venti giorni prima della data fissata per l’espletamento dello stesso. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati rinunciatari all’avviso, qualunque sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti. La commissione, al termine della valutazione del curriculum e del colloquio, esplicita la sua determinazione in un giudizio motivato con particolare riferimento alla preparazione professionale e alla capacità di direzione organizzativa, pervenendo alla formulazione di un giudizio di idoneità o non idoneità all’incarico. La commissione non perverrà, né direttamente, né indirettamente, alla formulazione di una graduatoria. Al colloquio i candidati dovranno presentarsi muniti di documento di identità valido a norma di legge. Conferimento dell’incarico Il conferimento dell’incarico sarà effettuato dal direttore generale, sulla base dell’elenco degli idonei, predisposto dalla suindicata commissione, ai sensi dell’art. 15, 3º comma del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 cosı̀ come modificato dall’art. 15-ter comma 2 del d.lgs. 229/99. L’incarico di durata quinquennale, potrà essere rinnovato secondo le modalità previste dall’art. 13 del d.lgs. 229/99 e previa verifica positiva da effettuarsi da apposita commissione costituita secondo l’art. 15 del d.lgs. n. 502/1992 e ss.mm.ii. L’ASL, verificata la sussistenza del possesso dei requisiti autocertificati dall’assegnatario dell’incarico, procede alla stipula del contratto individuale. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. Il trattamento economico è quello previsto dalle vigenti norme contrattuali. Qualora dal controllo della veridicità delle dichiarazioni sostitutive effettuato dall’Azienda, dovesse emergere la non veridicità del contenuto di quanto dichiarato, il candidato idoneo decadrà da benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. L’incarico è revocato, con le procedure previste dalle disposizioni vigenti e dal CCNL, in caso di inosservanza delle direttive impartite dalla direzione aziendale, mancato raggiungimento degli obiettivi assegnati, responsabilità grave e reiterata nonché in tutti gli altri casi previsti dai contratti collettivi nazionali di lavoro. In caso di mancato rinnovo, il dirigente sarà destinato ad altra funzione ai sensi del CCNL vigente. L’incarico dà titolo a specifico trattamento economico, cosı̀ come Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 previsto dal vigente CCNL della dirigenza medica e veterinaria, dagli accordi aziendali, e da quanto stabilito dal contratto individuale di lavoro. Adempimenti del candidato al quale è conferito l’incarico Il candidato cui sarà conferito l’incarico in oggetto, mediante la sottoscrizione del contratto individuale, è tenuto a presentare entro il termine di 30 giorni dalla data di ricevimento della relativa richiesta da parte dell’amministrazione, a pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici per il conferimento dell’incarico. Per quanto non contenuto nel presente avviso, si fa riferimento alle disposizioni previste dall’art. 15 del d.lgs. 502/92 cosı̀ come modificato dal d.lgs. 19 giugno 1999 n. 229 e successive modificazioni e integrazioni, d.P.R. 484 del 10 dicembre 1997 e d.lgs. 3 febbraio 1993 n. 29 e successive modificazioni e integrazioni. Ai sensi delle disposizioni di cui al d.lgs. 196/2003 «Codice in materia di protezione dei dati personali» in particolare, delle disposizioni di cui all’art. 13, questa Azienda Unità Sanitaria Locale, nella persona del direttore generale, quale titolare del trattamento dei dati inerenti il presente avviso, informa l’interessato che il trattamento dei dati contenuti nelle domande presentate, che può avvenire con modalità sia manuale che elettronica, è finalizzata all’espletamento della procedura relativa al presente bando (o avviso o selezione o borsa di studio). Il trattamento avviene in via generale in base alle seguenti fonti normative: d.lgs. n. 165/2001, d.lgs. n. 502/92 e s.m., d.P.R. n. 220/2001. L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003, cioè di conoscere i dati che lo riguardano, di chiederne l’aggiornamento, la rettifica, il completamento, la cancellazione o il blocco in caso di violazione di legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. L’ASL di Milano si riserva la facoltà di prorogare i termini di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione al concorso, di modificare il numero dei posti messi a concorso, di sospendere o revocare il concorso stesso qualora, a suo giudizio, ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse. Per ulteriori informazioni rivolgersi all’ASL di Milano – corso Italia, 19 – 20122 Milano – S.C. Gestione delle Risorse Umane – S.S. personale dipendente gestione giuridica e reclutamento – tel. 02/8578.2310-2151. Il direttore gen.: G. Walter Locatelli ——— • ——— FAC-SIMILE (da redigere in carta semplice) Al Direttore Generale dell’ASL di Milano C.so Italia, 19 20122 Milano Il sottoscritto ........................................................................................ nato a ............................................................... il ................................ e residente a ......................... in via .................................................... n. .......... c.a.p. ................ CHIEDE di essere ammesso a partecipare al concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. ......... posto di ...................................... A tal fine, ai sensi dall’art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, sotto la propria responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del citato d.P.R. n. 445/2008, nelle ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, uso o esibizione di atti falsi o contenenti dati non più rispondenti a verità, dichiara: 1) di essere cittadino italiano ovvero cittadinanza equivalente secondo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadino di un dei Paesi dell’Unione Europea; 2) di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di .............; 3) di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso; 4) di essere in possesso del diploma di laurea in ........................... conseguito in data .................. presso .......................................; 5) di essere in possesso del diploma di specializzazione in .......... conseguito in data .................. presso .......................................; 6) di essere iscritto/a all’albo professionale ....................................; 7) di essere in regola con gli adempimenti relativi agli obblighi della leva militare ed in particolare ............................................ (ovvero di non essere soggetto agli obblighi di leva – per le donne); Y Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia – 371 – 8) di essere dipendente di pubblica amministrazione (di essere stato – di non essere mai stato dipendente di pubblica amministrazione); 9) di avere la seguente anzianità di servizio nella disciplina ........ (indicare gg/mm/a: inizio/fine rapporto – qualifica – ente presso il quale si è svolto il servizio); 10) di essere in possesso/non in possesso dell’attestato di formazione manageriale di cui all’art. 5, comma 1, lettera d) d.P.R. 484/97; 11) di autorizzare l’ASL di Milano al trattamento dei dati personali ai sensi del d.lgs. n. 196/2003. Chiede che tutte le comunicazioni inerenti la presente domanda devono essere inviate al seguente indirizzo: via ............................ n. .......... Città ............................ (c.a.p. .........) recapito telefonico ............................................................................... Data .......................................... Firma ........................................ Dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/la sottoscritto/a ................................................................................. (cognome) (nome) nato/a a .................................................... (.........) il .......................... (luogo o Stato estero) (provincia) residente a .......................... (.........) in via .......................... n. ......... (luogo) (provincia) (indirizzo) consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, DICHIARA – di essere in possesso del seguente titolo di studio ......................., conseguito il ................................... , presso ...................................; – di essere iscritto all’albo professionale ..........................................; – di essere abilitato all’esercizio della professione ..........................; – di essere in possesso della specializzazione in .............................. conseguita il .................................... presso .................................... luogo, data ......................... firma per esteso del dichiarante ............................................. Informativa ex art. 13 d.lgs. n. 196/2003: i dati sopraindicati verranno utilizzati esclusivamente per le finalità connesse a tale procedura. Attenzione allegare fotocopia documento identità. Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (artt. 19 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) Il/la sottoscritto/a ................................................................................. (cognome) (nome) nato/a a .................................................... (.........) il .......................... (luogo o Stato estero) (provincia) residente a .......................... (.........) in via .......................... n. ......... (luogo) (provincia) (indirizzo) consapevole delle sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci, DICHIARA – di essere in possesso del seguente titolo di studio ......................., conseguito il ................................... , presso ...................................; – di essere iscritto all’albo professionale ..........................................; – di essere abilitato all’esercizio della professione ..........................; – di essere in possesso della specializzazione in .............................. conseguita il .................................... presso .................................... luogo, data ......................... firma per esteso del dichiarante ............................................. Informativa ex art. 13 d.lgs. n. 196/2003: i dati sopraindicati verranno utilizzati esclusivamente per le finalità connesse a tale procedura. Attenzione allegare fotocopia documento identità. [BUR201006106] Azienda Sanitaria Locale – ASL – della Provincia di Varese – Concorsi pubblici per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di n. 1 posto di collaboratore amministrativo professionale (cat. D); n. 5 posti di collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzione nell’ambiente e Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 nei luoghi di lavoro (cat. D) e n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – dietista (cat. D) In esecuzione di apposita deliberazione sono indetti concorsi pubblici per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di: • n. 1 posto di collaboratore amministrativo professionale (cat. D); • n. 5 posti di collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro (cat. D); • n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario – dietista (cat. D). A detti posti sono attribuiti il trattamento economico lordo previsto dalle vigenti norme contrattuali, oltre la 13ª mensilità e se ed in quanto dovuto, l’assegno per il nucleo familiare. Requisiti generali e specifici Ai sensi del d.P.R. 27 marzo 2001, n. 220, possono partecipare al concorso coloro che possiedono i seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; b) idoneità fisica all’impiego; c) titolo di studio previsto per l’accesso alle rispettive carriere: • collaboratore amministrativo professionale: diploma di laurea (di cui agli ordinamenti non ancora riformulati ai sensi del d.m. 509/99) in giurisprudenza o in scienze politiche o in economia e commercio o altra laurea equipollente ovvero laurea magistrale appartenente ad una delle classi a cui i diplomi di laurea sopraelencati sono equiparati ai sensi della vigente normativa; • collaboratore professionale sanitario – tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro: laurea appartenente alla classe 4 «Classe delle lauree nelle professioni sanitarie della prevenzione» nell’ambito della professione sanitaria del tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro ai sensi del d.m. 2 aprile 2001 ovvero diploma universitario di tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, conseguito ai sensi dell’art. 6, comma 3, del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ovvero i diplomi e attestati conseguiti in base al precedente ordinamento, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposizioni, al diploma universitario ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso ai pubblici concorsi; • collaboratore professionale sanitario – dietista: laurea appartenente alla classe 3 «Classe delle lauree nelle professioni sanitarie tecniche» nell’ambito della professione sanitaria del dietista ai sensi del d.m. 2 aprile 2001 ovvero diploma universitario di dietista, conseguito ai sensi dell’art. 6, comma 3, del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni ovvero i diplomi e attestati conseguiti in base al precedente ordinamento, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposizioni, al diploma universitario ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso ai pubblici concorsi. I requisiti testé elencati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando per la presentazione delle domande di ammissione, salvo quello di cui al punto b) che verrà accertato dall’Amministrazione, prima dell’immissione in servizio, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette. Il personale dipendente da una struttura pubblica del SSN è dispensato dalla visita medica. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data del primo contratto collettivo. Domande di ammissione al concorso Per l’ammissione al concorso gli aspiranti devono far pervenire entro il termine di scadenza al servizio «organizzazione e sviluppo risorse umane – rapporti sindacali» – ufficio concorsi dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese (via O. Rossi, n. 9 – Varese), domanda in carta semplice contenente le indicazioni di cui all’art. 4 del d.P.R. 220/01, redatta secondo lo schema esemplificativo allegato al presente bando. La mancata sottoscrizione della domanda comporta l’esclusione dal concorso. In particolare nella domanda i candidati devono dichiarare: 1. la data, il luogo di nascita e la residenza; 2. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; 3. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia 4. 5. 6. 7. Y – 372 – le eventuali condanne penali riportate; i titoli di studio posseduti; la posizione nei riguardi degli obblighi militari; i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8. i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze; 9. la lingua straniera scelta tra quelle indicate nel successivo capitolo relativo alle prove d’esame in ordine alla quale dovrà essere effettuato l’accertamento della conoscenza, almeno a livello iniziale; 10. il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del d.lgs. 196/2003. La omessa o errata indicazione anche di una sola delle dichiarazioni fra quelle sopra riportate determina l’esclusione dal concorso. Le sole candidate sono esonerate dalla dichiarazione di cui al punto 6). I beneficiari della riserva di posto prevista dalla legge 68/99 devono dichiarare esplicitamente nella domanda di essere titolari di tale diritto. I beneficiari della legge 5 febbraio 1992, n. 104 debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle prove di esame in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Alla domanda deve essere obbligatoriamente unita la documentazione attestante: 1. il possesso dei titoli di studio e/o professionali previsti dai requisiti specifici di cui al precedente punto c); 2. ricevuta attestante il pagamento della tassa concorsuale di C 16,00 (non rimborsabile) da effettuarsi tramite vaglia postale intestato al tesoriere dell’Azienda Sanitaria Locale – ASL – della Provincia di Varese: Intesa Sanpaolo S.p.A. – Rete Banca Intesa – piazza S. Vittore n. 5 – 21100 Varese (specificare nello spazio del vaglia postale riservato alle comunicazioni del mittente il concorso a cui si partecipa). Il mancato versamento della suddetta tassa entro la scadenza del bando, ovvero entro il termine richiesto d’ufficio per la relativa regolarizzazione, comporta l’esclusione dalla partecipazione al concorso. La mancata, l’incompleta, o l’irregolare produzione dei documenti di cui agli elencati punti 1 e 2 comporta l’esclusione dal concorso. Devono, inoltre, essere allegati alla domanda: 1. i titoli che conferiscono diritti a precedenza nella graduatoria; 2. le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria; 3. un curriculum formativo e professionale in carta semplice, datato e firmato. Il curriculum ha unicamente uno scopo informativo e non costituisce autocertificazione. Le attività ivi dichiarate saranno prese in esame solo se formalmente documentate; 4. elenco in duplice copia e in carta libera, dei documenti e titoli presentati. È possibile produrre la documentazione richiesta in originale, o in copia legale o in copia autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificata ai sensi del d.P.R. 445/2000, descrivendo analiticamente tutti gli elementi necessari alla esatta individuazione del titolo autocertificato. Qualora il titolo autocertificato non fosse chiaramente descritto o mancasse di elementi essenziali alla sua valutazione, non sarà tenuto in considerazione. Le dichiarazioni sostitutive dovranno essere redatte con specifica indicazione dei riferimenti di legge e della conseguente assunzione di responsabilità. Non saranno prese in considerazione dichiarazioni rese in forma generica. In caso di spedizione o di consegna tramite terza persona di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, è necessario allegare sempre fotocopia di valido ed idoneo documento di riconoscimento. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Nella certificazione, o sulla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, relativa ai servizi prestati presso Aziende Sanitarie deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Devono inoltre essere indicati: l’Azienda presso cui si è prestato o si presta il servizio, le qualifiche ricoperte, le discipline, le date iniziali e finali dei relativi periodi di attività e la tipologia del rapporto di lavoro (tempo determinato/indeterminato – pieno/parziale). Presso l’ufficio concorsi dell’Azienda si potrà procedere all’autentica di fotocopie di documenti originali esibiti in visione dal candidato. I titoli redatti in lingua estera dovranno essere letteralmente tradotti e muniti di dichiarazione di conformità. Non è ammesso il riferimento a documentazione presentata per la partecipazione ad altro concorso bandito da questa Azienda. Nella domanda di ammissione al concorso prescelto l’aspirante deve indicare il domicilio, con eventuale recapito telefonico, presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione. In caso di mancata indicazione, vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione scade il 30º giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica – parte prima. La presentazione delle domande di partecipazione potrà avvenire esclusivamente con le seguenti modalità: • consegna a mano presso il servizio «organizzazione e sviluppo risorse umane – rapporti sindacali» – ufficio concorsi durante gli orari di apertura al pubblico (dal lunedı̀ al giovedı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 15.30 e venerdı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.30). La data di presentazione sarà pertanto comprovata dal timbro di ricevuta apposto dall’ufficio concorsi; • inoltro tramite il servizio postale. La data di spedizione sarà pertanto comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione o smarrimento o mancato recapito o disguidi o altro dovuto a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Saranno considerati privi di efficacia le domande e i documenti che saranno presentati dopo la scadenza dei termini suddetti. Con la presentazione delle domande è implicita, da parte dei concorrenti, l’accettazione senza riserve di tutte le prescrizioni del presente bando, di legge e di regolamento in vigore ed eventuali modificazioni che potranno essere disposte in futuro. Prove d’esame I titoli saranno valutati dall’apposita commissione, ai sensi delle disposizioni contenute nel d.P.R. 220/01. La commissione dispone complessivamente di 100 punti cosı̀ ripartiti: a) 30 punti per i titoli; b) 70 punti per le prove d’esame. I punti per le prove di esame sono cosı̀ ripartiti: a) 30 punti per la prova scritta; b) 20 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale. I punti per la valutazione dei titoli sono cosı̀ ripartiti: a) 15 punti per la carriera; b) 3 punti per i titoli accademici e di studio; c) 2 punti per le pubblicazioni e i titoli scientifici; d) 10 punti per il curriculum. La commissione esaminatrice sarà nominata dal direttore generale nella composizione prevista dagli artt. 6 e 44 del d.P.R. 220/01. Le prove d’esame saranno quelle previste dall’art. 43 del d.P.R. 220/01: a) prova scritta: svolgimento di tema o soluzione di quesiti a risposta sintetica su argomenti attinenti la materia oggetto dell’attività richiesta al personale appartenente al profilo professionale a concorso; b) prova pratica: esecuzione di tecniche specifiche o predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta; c) prova orale: vertente sulle materie attinenti al profilo a concorso nonché finalizzata all’accertamento della conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e sulla verifica della conoscenza, almeno a livello iniziale, di una lingua straniera scelta tra l’inglese e il francese, individuata dal candidato cosı̀ come previsto nel capitolo relativo alla domanda di ammissione al concorso. La sede e la data delle prove d’esame saranno comunicate tempestivamente ai candidati ammessi al concorso con lettera raccomandata r.r. nei termini fissati dall’art. 7 del d.P.R. 220/01. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 373 – I concorrenti dovranno presentarsi agli esami muniti di idoneo documento di riconoscimento. Il superamento della prova scritta è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30. Il superamento della prova pratica e della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno 14/20. La commissione al termine delle prove formulerà la graduatoria di merito tenendo conto di quanto stabilito dalla legge 191/98 circa i candidati con il medesimo punteggio finale. La graduatoria dei vincitori, approvata con provvedimento del direttore generale dell’ASL, tenuto conto delle vigenti disposizioni in materia di riserva di posti, è immediatamente efficace. La stessa verrà altresı̀ pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. CHIEDE di partecipare al concorso pubblico per titoli ed esami indetto da codesta Azienda per la copertura a tempo indeterminato di n. ......... posti di .................................................................................................. A tal fine, sotto la propria responsabilità, Adempimenti dei vincitori I vincitori dei concorsi dovranno far pervenire nei termini che saranno fissati dall’amministrazione: 5. a) il certificato generale del casellario giudiziale; Il direttore generale di questa Azienda provvederà alle assunzioni secondo l’ordine della graduatoria dei vincitori. La graduatoria dei vincitori rimane efficace per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. 6. 7. 8. L’effettiva assunzione dei vincitori è subordinata in ogni caso all’assenza di vincoli legislativi o alla concessione di autorizzazioni da parte degli organi regionali in materia di assunzioni. L’assunzione potrà avvenire dopo la stipulazione di apposito contratto individuale di lavoro secondo le modalità e con i contenuti previsti dal vigente CCNL. 9. I neoassunti acquisteranno la stabilità dopo il superamento con esito positivo del periodo di prova previsto dal citato CCNL. Ai vincitori è fatto obbligo: 10. 1. di assumere servizio alla data stabilita nel contratto individuale di lavoro, a pena di decadenza; 2. di non occupare altri posti o assumere incarichi presso enti pubblici o privati, ospedali o cliniche universitarie, ai sensi delle norme vigenti. L’accettazione della nomina e l’assunzione del servizio implicano l’accettazione, senza riserve, delle condizioni contenute nel presente bando, delle norme regolamentari in vigore presso questa Azienda e di quelle future che dovessero essere deliberate dall’amministrazione di questa Azienda Sanitaria. L’amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di disporre la sospensione, la riapertura dei termini, la revoca totale o parziale dei concorsi senza che i candidati possano accampare pretese o diritti di sorta. I concorsi sono stati indetti tenuto conto delle disposizioni di cui alla legge 12 marzo 1999 n. 68, sul collocamento obbligatorio delle categorie protette. Si precisa che, ai sensi, di quanto previsto dal d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 i dati personali forniti dai candidati nella domanda di partecipazione al concorso saranno trattati per le finalità di gestione della procedura e per quelle connesse all’eventuale procedimento di assunzione. Per tutto quanto non previsto nel presente avviso di concorso si intendono qui richiamate a tutti gli effetti, le vigenti norme legislative ed in modo particolare: d.P.R. 220/01, d.P.R. 487/94, legge 127/97, CCNL comparto sanità e legge 191/98. Per eventuali chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi al servizio «organizzazione e sviluppo risorse umane – rapporti sindacali» – ufficio concorsi dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese (orario di apertura al pubblico dal lunedı̀ al giovedı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 15.30 e venerdı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.30 – tel. 0332/277331). Varese, 5 febbraio 2010 Il direttore gen.: Pierluigi Zeli ——— • ——— SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DI DOMANDA Al direttore generale dell’ASL della Provincia di Varese via O. Rossi, 9 21100 Varese Il/la sottoscritto/a ................................................................................. 1. 2. 3. 4. b) altri titoli necessari a dimostrare il possesso dei requisiti prescritti. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 11. 12. 13. DICHIARA di essere nato a ............................................... il ........................; di risiedere a ................... via ....................................... n. .........; di essere in possesso della cittadinanza .....................................; 䊐 di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di ............; 䊐 di non essere iscritto o di essere stato cancellato per il seguente motivo: .........................................................................; 䊐 di avere riportato condanne penali / di avere procedimenti penali in corso (nel caso specificare .................................... ); 䊐 di non avere riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso; di essere in possesso dei seguenti titoli di studio: ............................. conseguito c/o ............................. il .............. ............................. conseguito c/o ............................ il ..............; di trovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari: .........................................................................................; 䊐 di avere prestato i seguenti servizi alle dipendenze di pubbliche amministrazioni: c/o ...................................... qualifica ...................................... per n. ......... ore settimanali .................................................... dal ........................................... al ............................................ motivo cessazione ...................................................................; 䊐 di non avere mai prestato servizio alle dipendenze di pubbliche amministrazioni; 䊐 di essere stato destituito, dispensato, licenziato da pubbliche amministrazioni; 䊐 di non essere mai stato destituito, dispensato né licenziato da pubbliche amministrazioni; 䊐 di avere diritto a riserva, precedenza nell’ordine della graduatoria finale (nel caso specificare: ................................... ); 䊐 di non avere diritto a riserva, precedenza nell’ordine della graduatoria finale; di essere fisicamente idoneo allo svolgimento delle mansioni relative al posto a concorso; di scegliere quale lingua straniera, oggetto della prova orale la lingua: 䊐 inglese 䊐 francese (barrare con una croce la lingua prescelta); che il domicilio al quale dovranno essere inviate le comunicazioni relative al concorso è: .......................................................... ed assicura che qualsiasi variazione verrà tempestivamente comunicata. Il sottoscritto autorizza, ai sensi del d.lgs. 196/03, il trattamento dei propri dati personali per i fini di gestione della presente procedura e per quelli connessi all’eventuale procedimento di assunzione. Data ....................... Firma .................................................... 䊐 Dichiarazioni sostitutive di certificazioni (art. 46 d.P.R. 445/2000) 䊐 Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 47 d.P.R. 445/2000) Il sottoscritto ........................................................................................ nato/a a ............................................. il .............................................. residente a ......................................... via .......................................... consapevole della responsabilità penale nella quale può incorrere in caso di dichiarazioni mendaci DICHIARA • di aver prestato i sottoindicati servizi: presso ................................................................................................ tipologia del servizio (dipend./lib. prof./altro) ............................... qualifica ............................................................................................. tempo pieno/parziale (ore/sett. ............) tempo determinato/indeterminato dal .......... al .......... motivo cessazione ......................; • per i servizi prestati presso Aziende Sanitarie dichiarare: Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 374 – – che per i succitati servizi non ricorrono le condizioni di cui all’art. 46 del d.P.R. 761/1979 ovvero precisare la misura della riduzione .......................; – di aver fruito dei seguenti periodi di aspettativa senza assegni per le motivazioni di seguito elencate: ....................................... dal ............................................. al ..............................................; DICHIARA – che le fotocopie allegate alla presente domanda di partecipazione, numerate da ...... a ...... sono conformi agli originali in mio possesso; – altro: .............................................................................................. ............, il ................................. Firma .................................................... Sottoscrizione non in presenza del dipendente addetto Si allega fotocopia fronte-retro del documento d’identità: Tipologia: ..................... rilasciato il ...................... da ...................... Sottoscrizione in presenza del dipendente addetto, previa esibizione di un documento di identità Ufficio Concorsi Visto, per sottoscrizione apposta in mia presenza Varese, il ...................... Il dipendente addetto ...................................... [BUR201006107] Azienda Sanitaria Locale – ASL – della Provincia di Varese – Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di n. 1 posto di dirigente amministrativo per il servizio coordinamento attività amministrative distrettuali e gestione amministrativa personale convenzionato In esecuzione di apposita deliberazione è indetto concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo indeterminato e pieno di: • n. 1 posto di dirigente amministrativo per il servizio coordinamento attività amministrative distrettuali e gestione amministrativa personale convenzionato. A detto posto è attribuito il trattamento economico lordo previsto dalle vigenti norme contrattuali, oltre la 13ª mensilità e se ed in quanto dovuto, l’assegno per il nucleo familiare. Requisiti generali e specifici Ai sensi del d.P.R. 483/97, possono partecipare al concorso coloro che possiedono i seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; b) idoneità fisica all’impiego; c) requisiti specifici: • diploma di laurea (di cui agli ordinamenti non ancora riformulati ai sensi del d.m. 509/99) in giurisprudenza o in scienze politiche o in economia e commercio o altra laurea equipollente ovvero laurea magistrale appartenente ad una delle classi a cui i diplomi di laurea sopraelencati sono equiparati ai sensi della vigente normativa; • anzianità di servizio effettivo di almeno cinque anni corrispondente alla medesima professionalità prestato in enti del SSN nella posizione funzionale di livello settimo, ottavo e ottavo bis, ovvero qualifiche funzionali di settimo, ottavo e nono livello di altre pubbliche amministrazioni. I requisiti testé elencati devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando per la presentazione delle domande di ammissione, salvo quello di cui al punto b) che verrà accertato dall’Azienda Sanitaria, prima dell’immissione in servizio, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni e il personale dipendente degli istituti, ospedali ed enti di cui agli artt. 25 e 26 comma 1, del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. Domande di ammissione al concorso Per l’ammissione al concorso gli aspiranti devono far pervenire entro il termine di scadenza al servizio «organizzazione e sviluppo Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 risorse umane – rapporti sindacali» – ufficio concorsi dell’Azienda Sanitaria Locale – ASL della Provincia di Varese (via O. Rossi, n. 9 – 21100 Varese) domanda in carta semplice contenente le indicazioni di cui all’art. 3 del d.P.R. 483/97, redatta secondo lo schema esemplificativo allegato al presente bando. La mancata sottoscrizione della domanda comporta l’esclusione dal concorso. In particolare nella domanda i candidati devono dichiarare: 1. la data, il luogo di nascita e la residenza; 2. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente; 3. il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4. le eventuali condanne penali riportate ovvero di non aver riportato condanne penali; 5. il possesso dei requisiti specifici richiesti per l’ammissione al concorso; 6. la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego ovvero di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni; 8. di non essere stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione; 9. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essergli fatta ogni necessaria comunicazione (in caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al precedente punto 1); 10. il consenso al trattamento dei dati personali ai sensi del d.lgs. 196/2003. La omessa o errata indicazione anche di una sola delle dichiarazioni fra quelle sopra riportate determina l’esclusione dal concorso. Le sole candidate sono esonerate dalla dichiarazione di cui al punto 6). I beneficiari della riserva di posto prevista dalla legge 68/99 devono dichiarare esplicitamente nella domanda di essere titolari di tale diritto. I candidati dovranno altresı̀ dichiarare in domanda il possesso di titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze o preferenze. I beneficiari della legge 5 febbraio 1992, n. 104 debbono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento delle prove di esame in relazione al proprio handicap nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi. Alla domanda devono essere uniti: 1. documentazione attestante il possesso dei requisiti di cui al precedente punto c); 2. ricevuta attestante il pagamento della tassa concorsuale di C 20,00 (non rimborsabile) da effettuarsi tramite vaglia postale intestato al tesoriere dell’Azienda Sanitaria Locale – ASL – della Provincia di Varese: Intesa Sanpaolo S.p.A. – Rete Banca Intesa – piazza S. Vittore n. 5 – 21100 Varese (specificare nello spazio del vaglia postale riservato alle comunicazioni del mittente il concorso a cui si partecipa). Il mancato versamento della suddetta tassa entro la scadenza del bando, ovvero entro il termine richiesto d’ufficio per la relativa regolarizzazione, comporta l’esclusione dalla partecipazione al concorso. La mancata, l’incompleta, o l’irregolare produzione dei documenti di cui agli elencati punti 1 e 2 comporta l’esclusione dal concorso. Devono, inoltre, essere allegati alla domanda: 1. i titoli che conferiscono diritti a precedenza nella graduatoria; 2. certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria; 3. un curriculum formativo e professionale in carta semplice, datato e firmato. Il curriculum ha unicamente uno scopo informativo e non costituisce autocertificazione. Le attività ivi dichiarate saranno prese in esame solo se formalmente documentate; 4. elenco in carta libera, in triplice copia, dei documenti e titoli presentati. È possibile produrre la documentazione richiesta in originale, o in copia legale o in copia autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificata ai sensi del d.P.R. 445/2000, descrivendo analiticamente tutti gli elementi necessari alla esatta individuazione del titolo autocertificato; qualora il titolo autocertificato non fosse chiaramente descritto o mancasse di elementi essenziali alla sua valutazione, non sarà tenuto in considerazione. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 375 – Le dichiarazioni sostitutive dovranno essere redatte con specifica indicazione dei riferimenti di legge e della conseguente assunzione di responsabilità. Non saranno prese in considerazione dichiarazioni rese in forma generica. Nella certificazione, o sulla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Devono inoltre essere indicati: l’Azienda presso cui si è prestato o si presta il servizio, le qualifiche ricoperte, le date iniziali e finali dei relativi periodi di attività e la tipologia del rapporto di lavoro (tempo determinato/indeterminato, collaborazioni, etc.) nonché l’impegno orario. In caso di spedizione o di consegna tramite terza persona di dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà, è necessario allegare sempre fotocopia di valido ed idoneo documento di riconoscimento. Presso l’ufficio concorsi dell’Azienda si potrà procedere all’autentica di fotocopie di documenti originali esibiti in visione dal candidato. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. I titoli redatti in lingua estera dovranno essere letteralmente tradotti e muniti di dichiarazione di conformità. Non è ammesso il riferimento a documentazione presentata per la partecipazione ad altro concorso bandito da questa Azienda. Il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso scade il 30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora tale giorno sia festivo il termine è prorogato al 1º giorno non festivo successivo. La presentazione delle domande di partecipazione potrà avvenire esclusivamente con le seguenti modalità: • consegna a mano presso il servizio «organizzazione e sviluppo risorse umane – rapporti sindacali» – ufficio concorsi durante gli orari di apertura al pubblico (dal lunedı̀ al giovedı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 15.30 e venerdı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.30). La data di presentazione sarà pertanto comprovata dal timbro di ricevuta apposto dall’ufficio concorsi; • inoltro tramite il servizio postale. La data di spedizione sarà pertanto comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione o smarrimento o mancato recapito o disguidi o altro dovuto a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Saranno considerati privi di efficacia le domande e i documenti che saranno presentati dopo la scadenza dei termini suddetti. Con la presentazione delle domande è implicita, da parte dei concorrenti, l’accettazione senza riserve di tutte le prescrizioni del presente bando, di legge e di regolamento in vigore ed eventuali modificazioni che potranno essere disposte in futuro. Prove d’esame I titoli saranno valutati dall’apposita commissione, secondo i criteri contenuti nel d.P.R. 10 dicembre 1997, n. 483. Le commissioni esaminatrici saranno nominate dal direttore generale nella composizione prevista dagli artt. 5 e 71 del d.P.R. 483/97. Le prove d’esame saranno quelle previste dall’art. 72 del d.P.R. 483/97 ed in particolare: a) prova scritta: su argomenti di diritto amministrativo o costituzionale o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica nelle suddette materie; b) prova pratica: predisposizione di atti o provvedimenti riguardanti l’attività del servizio; c) prova orale: vertente sulle materie oggetto della prova scritta nonché sulle seguenti materie: diritto civile, contabilità di Stato, leggi e regolamenti concernenti il settore sanitario, elementi di diritto del lavoro e di legislazione sociale, elementi di economia politica e scienze delle finanze, elementi di diritto penale. La sede e la data delle prove d’esame saranno comunicate tempestivamente ai candidati ammessi al concorso con lettera raccomandata r.r. nei termini fissati dall’art. 7 del d.P.R. 483/97. I concorrenti dovranno presentarsi agli esami muniti di idoneo documento di riconoscimento. L’ammissione alla prova pratica sarà conseguita dai candidati che avranno acquisito nella prova scritta il punteggio minimo di 21/30. L’ammissione alla prova orale avverrà dietro conseguimento del punteggio minimo di 21/30 nella prova pratica. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Il superamento della prova orale è subordinato all’acquisizione del punteggio minimo di 14/20. La commissione al termine delle prove formulerà la graduatoria di merito tenendo conto di quanto stabilito dalla legge 191/98 circa i candidati con il medesimo punteggio finale. La graduatoria dei vincitori, approvata con provvedimento del direttore generale dell’ASL, tenuto conto delle vigenti disposizioni in materia di riserva di posti, è immediatamente efficace. La stessa verrà altresı̀ pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Detta graduatoria rimane efficace per un termine di tre anni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia per eventuali coperture di posti per i quali il concorso è stato bandito e che successivamente ed entro tale data dovessero rendersi disponibili. Il direttore generale di questa Azienda provvederà alle assunzioni secondo l’ordine della graduatoria dei vincitori. Adempimenti del vincitore Il vincitore del concorso dovrà far pervenire nei termini che saranno fissati dall’amministrazione: a) il certificato generale del casellario giudiziale; b) altri titoli necessari a dimostrare il possesso dei requisiti prescritti. L’assunzione potrà avvenire dopo la stipulazione di apposito contratto individuale di lavoro secondo le modalità e con i contenuti previsti dal CCNL area della dirigenza SPTA del SSN vigenti. Il neoassunto acquisterà la stabilità dopo il superamento con esito positivo del periodo di prova previsto dal citato CCNL. Al vincitore è fatto obbligo: 1. di assumere servizio alla data stabilita nel contratto individuale di lavoro, a pena di decadenza; 2. di non occupare altri posti o assumere incarichi presso enti pubblici o privati, ospedali o cliniche universitarie, ai sensi delle norme vigenti. L’accettazione della nomina e l’assunzione del servizio implicano l’accettazione, senza riserve, delle condizioni contenute nel presente bando, delle norme regolamentari in vigore presso questa Azienda e di quelle future che dovessero essere deliberate dall’amministrazione di questa Azienda Sanitaria. L’amministrazione si riserva, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di disporre la sospensione, la riapertura dei termini, la revoca totale o parziale del concorso senza che i candidati possano accampare pretese o diritti di sorta. L’effettiva assunzione del vincitore è subordinata in ogni caso all’assenza di vincoli legislativi o alla concessione di autorizzazioni da parte degli organi regionali in materia di assunzioni. Il concorso in questione è stato bandito tenuto conto di quanto previsto dalla legge n. 125 del 10 aprile 1991 sulla pari opportunità fra uomini e donne per l’accesso al lavoro. Il presente bando è stato emanato tenuto conto delle riserve previste dalle vigenti disposizioni di legge in materia. Per tutto quanto non previsto nel bando di concorso si intendono qui richiamate a tutti gli effetti, le vigenti norme legislative ed in modo particolare: d.P.R. 483/97, d.P.R. 487/94, legge 127/97, CCNL area dirigenza SPTA del SSN e legge 191/98. Si precisa che, ai sensi, di quanto previsto dal d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196 i dati personali forniti dai candidati nella domanda di partecipazione al concorso saranno trattati per le finalità di gestione della procedura e per quelle connesse all’eventuale procedimento di assunzione. Per eventuali chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi al servizio «organizzazione e sviluppo risorse umane – rapporti sindacali» – ufficio concorsi dell’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Varese (orario di apertura al pubblico dal lunedı̀ al giovedı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.00 alle ore 15.30 e venerdı̀ dalle ore 10.00 alle ore 12.30 – tel. 0332/277331). Varese, 17 febbraio 2010 Il direttore gen.: Pierluigi Zeli ——— • ——— SCHEMA ESEMPLIFICATIVO DI DOMANDA Al direttore generale dell’ASL della Provincia di Varese via O. Rossi, 9 21100 Varese Il/la sottoscritto/a ................................................................................. nato/a a ............................................. il .............................................. residente a ......................... via ......................... tel. .......................... Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 376 – CHIEDE di partecipare al concorso pubblico per titoli ed esami indetto da codesta amministrazione per la copertura a tempo indeterminato di n. 1 posto di ..................................................................................... A tal fine, sotto la propria responsabilità, consapevole della responsabilità penale (art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) nella quale può incorrere in caso di dichiarazioni mendaci DICHIARA 1. di essere in possesso della cittadinanza .......................................; 2. 䊐 di essere iscritto nelle liste elettorali del comune di ..............; 䊐 di non essere iscritto nelle liste elettorali per i seguenti motivi: ................................................................................................; 3. 䊐 di aver riportato le seguenti condanne penali ........................; 䊐 di non avere riportato condanne penali; 4. di essere in possesso di: • diploma di laurea (vecchio ordinamento) in ............................ conseguito c/o università degli studi di ..................................... il .......................................... con voti..........................................; • laurea specialistica in ................................. classe ................ /S conseguita c/o università degli studi di ..................................... il ......................................... con voti .........................................; 5. di trovarsi nella seguente posizione nei confronti degli obblighi militari: ...........................................................................................; 6. 䊐 di avere prestato servizio presso pubbliche amministrazioni: presso .................................... qualifica .................................... tipologia del contratto ............................................................... impegno orario settimanale ...................................................... dal ............................................ al ............................................. motivo della cessazione ............................................................; 䊐 di non aver mai prestato servizi presso pubbliche amministrazioni; 7. di non essere mai stato dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione; 8. 䊐 di avere diritto a riserva, precedenza nell’ordine della graduatoria finale per i seguenti motivi: ............................................; 䊐 di non avere diritto a riserva, precedenza nell’ordine della graduatoria finale; 9. che il domicilio al quale dovranno essere inviate le comunicazioni relative al concorso è: ................................................................. ed assicura che qualsiasi variazione verrà tempestivamente comunicata. Il sottoscritto autorizza, ai sensi del d.lgs. 196/03, il trattamento dei propri dati personali per i fini di gestione della presente procedura e per quelli connessi all’eventuale procedimento di assunzione. Data ....................... Firma .................................................... 䊐 Dichiarazione sostitutiva di certificazioni (art. 46 d.P.R. 445/2000) 䊐 Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (art. 47 d.P.R. 445/2000) Il sottoscritto ........................................................................................ nato/a a ............................................. il .............................................. residente a ......................................... via .......................................... consapevole della responsabilità penale nella quale può incorrere in caso di dichiarazioni mendaci DICHIARA • di aver prestato i sottoindicati servizi: presso ................... qualifica ................... disciplina .................... tipologia del rapporto (dipend./lib. prof./...) .................................. tempo determinato/indeterminato .................................................. impegno orario (ore/sett. ............................................................... ) dal ............................................... al ...............................................; • di aver fruito dei seguenti periodi di aspettativa senza assegni per le motivazioni di seguito elencate: .................................................. dal ............................................... al ...............................................; • che per i succitati servizi non ricorrono le condizioni di cui all’art. 46 del d.P.R. 761/1979 (ovvero precisare la misura della riduzione .......................); DICHIARA • che le fotocopie allegate alla presente domanda, numerate da 1 a ...... sono conformi agli originali in mio possesso; • altro: .................................................................................................. ............, il ................................. Firma .................................................... Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 Sottoscrizione non in presenza del dipendente addetto Si allega fotocopia fronte-retro del documento d’identità: Tipologia: ..................... rilasciato il ...................... da ...................... Sottoscrizione in presenza del dipendente addetto, previa esibizione di un documento di identità Ufficio Concorsi Visto, per sottoscrizione apposta in mia presenza Varese, il ...................... Il dipendente addetto ...................................... [BUR201006108] Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo – Bando di concorsi pubblici per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato dei seguenti posti di collaboratore professionale sanitario dell’uno o dell’altro sesso: n. 2 posti di collaboratore professionale sanitario - educatore professionale - categoria D, di cui n. 1 riservato ai disabili ai sensi della legge n. 68/99; n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario - logopedista categoria D, riservato ai volontari delle tre forze armate, congedati senza demerito dalla ferma breve o dalla ferma prefissata di durata quinquennale; n. 2 posti di collaboratore professionale sanitario - tecnico della riabilitazione psichiatrica - categoria D di cui n. 1 riservato ai volontari delle tre forze armate, congedati senza demerito dalla ferma breve o dalla ferma prefissata di durata quinquennale. In assenza di candidati riservatari idonei i posti oggetto di riserva saranno conferiti agli altri candidati utilmente collocati in graduatoria In esecuzione della deliberazione n. 1277 del 9 ottobre 2009, sono indetti concorsi pubblici per la copertura a tempo indeterminato di: – n. 2 posti di collaboratore professionale sanitario - educatore professionale; – n. 1 posto di collaboratore professionale sanitario - logopedista; – n. 2 posti di collaboratore professionale sanitario - tecnico della riabilitazione psichiatrica dell’uno o dell’altro sesso – categoria D, secondo il testo del presente bando, in conformità alle disposizioni di cui al d.P.R. 27 marzo 2001 n. 220 e, per quanto applicabili, di cui al d.P.R. 487/94 e successive modificazioni ed integrazioni. Gli interessati potranno inoltrare domanda di ammissione al concorso di interesse, redatta su carta semplice ai sensi della legge 23 agosto 1988, n. 370 e secondo le modalità previste dall’art. 4 del d.P.R. 220/2001, indirizzata all’amministrazione dell’A.O. «Ospedali Riuniti» di Bergamo – largo Barozzi 1 – c.a.p. 24128 Bergamo. A tale scopo è stato predisposto apposito schema esemplificativo di domanda che gli interessati potranno ritirare presso la sede di questa Azienda Ospedaliera – USS Gestione Personale Dipendente – Acquisizione e sviluppo di carriera (Concorsi) o scaricare dal sito aziendale www.ospedaliriuniti.bergamo.it cliccando, bandi, gare appalti – Modulistica «Schema esemplificativo della domanda di ammissione ai concorsi del personale del comparto». La firma in calce alla domanda non deve essere autenticata, ai sensi dell’art. 39 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445. La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dal relativo concorso. Le domande dovranno pervenire all’ufficio protocollo dell’Azienda Ospedaliera – largo Barozzi 1 – c.a.p. 24128 Bergamo, entro le ore 12.00 del 30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente bando, per estratto, nella Gazzetta Ufficiale. Detto termine è perentorio. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante. In quest’ultimo caso si considereranno comunque pervenute fuori termine, qualunque ne sia la causa, le domande presentate al servizio postale in tempo utile e recapitate a questa Azienda Ospedaliera oltre quindici giorni dal termine di scadenza. Nella domanda dovranno essere indicati: a) la data, il luogo di nascita e la residenza; b) il possesso della cittadinanza italiana, ovvero della cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; c) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; d) le eventuali condanne penali riportate; e) i titoli di studio posseduti e l’iscrizione al relativo albo professionale ove esistente; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 377 – f) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, e per ciascuno di essi la posizione o qualifica ricoperta, e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; h) i titoli di precedenza e preferenza, ai fini dell’applicazione dell’art. 5 del d.P.R. n. 487/94; i) l’accettazione, in caso di nomina, di tutte le disposizioni che regolano lo stato giuridico ed economico dei dipendenti del SSN; j) i candidati portatori di handicap riconosciuti ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 104, possono specificare nella domanda l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le previste prove d’esame, secondo le previsioni dell’art. 20 della citata legge 104/92; k) i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea dovranno, altresı̀ indicare di avere una adeguata conoscenza della lingua italiana. Nella domanda si dovrà indicare il domicilio, con il relativo numero di codice postale, presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione e l’eventuale recapito telefonico. I candidati hanno l’obbligo di comunicare le eventuali variazioni di indirizzo all’Azienda, la quale non assume alcuna responsabilità nel caso di loro irreperibilità presso l’indirizzo comunicato. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza indicata al punto a). L’amministrazione non assume alcuna responsabilità nel caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito o da mancata oppure tardiva comunicazione della variazione di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici. I requisiti generali e specifici di ammissione al concorso di interesse sono: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell’Unione Europea; b) idoneità specifica alla mansione: l’accertamento dell’idoneità specifica alla mansione è effettuato a cura dell’Azienda Ospedaliera, con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette; c) per educatore professionale: – diploma universitario di educatore professionale, di cui al d.m.s. 8 ottobre 1998 n. 520 o titoli equipollenti di cui alla sezione B dell’art. 1 del decreto del Ministro della sanità in data 27 luglio 2000, ovvero corrispondente laurea triennale nonché diploma universitario di tecnico dell’educazione e della riabilitazione psichiatrica e psicosociale; d) per logopedista: – diploma universitario di logopedista, di cui al d.m.s. 14 settembre 1994 n. 742 o titoli equipollenti di cui alla sezione B dell’art. 1 del decreto 9 ottobre 2002, ovvero corrispondente laurea triennale; e) per tecnico della riabilitazione psichiatrica: – diploma universitario di tecnico della riabilitazione psichiatrica di cui al d.m.s. 29 marzo 2001 n. 182 o titoli equipollenti, ovvero corrispondente laurea triennale. I riservatari di cui alla l. 68/99 dovranno certificare o autocertificare di essere iscritti nell’elenco di cui all’art. 8 di tale legge. Tali requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dalla pubblicazione in estratto del presente bando nella G.U. La partecipazione ai concorsi di cui al presente bando non è soggetta a limiti di età fatto salvo il limite previsto per il collocamento a riposo d’ufficio. Non possono accedere ai posti messi a concorso coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso pubbliche amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo CCNL. Documentazione da allegare alla domanda Gli interessati devono allegare alla domanda, oltre alla documentazione comprovante il possesso dei requisiti specifici di ammissione prescritti ai sopraindicati punti c), d), e), in relazione al concorso di interesse, i seguenti documenti: 1. certificazioni relative ai titoli che gli aspiranti ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria, ivi compreso un curricu- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 lum formativo e professionale, datato e firmato dal concorrente; il curriculum formativo e professionale, qualora non formalmente documentato, ha unicamente uno scopo informativo e non costituisce autocertificazione; 2. i titoli che conferiscono diritti di riserva (nel limite di cui all’art. 3 – comma 3 – del d.P.R. 220/01), preferenza e precedenza nella nomina ai sensi dell’art. 5 del d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni, in quanto compatibili; 3. ricevuta del pagamento della tassa di concorso di C 10,32, non rimborsabile, da effettuarsi mediante versamento diretto al tesoriere dell’Azienda, Banca Popolare di Sondrio sul c/c avente il seguente codice IBAN: IT 75 Z 0569611100 000008001X73 o mediante versamento sul c/c postale n. 15699242 intestato all’A.O. «Ospedali Riuniti» di Bergamo, indicando la causale del versamento; 4. elenco in carta semplice, in triplice copia, datato e firmato, di tutti i documenti e dei titoli presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con l’indicazione del relativo stato (in originale o fotocopia autenticata). Non è ammesso il riferimento a documentazione presentata per la partecipazione ad altro concorso o avviso indetti da questa Azienda. Nei certificati di servizio devono essere indicate le posizioni funzionali o le qualifiche attribuite, nonché le date iniziali e finali dei relativi periodi di attività. Nelle certificazioni relative ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Relativamente ai servizi prestati si sottolinea quanto segue: • il servizio militare dovrà essere certificato mediante la presentazione del foglio matricolare o autocertificato ai sensi dell’art. 46 del d.P.R. 445/00; al fine di consentirne una corretta valutazione dovranno essere indicati: a) l’esatto periodo di svolgimento; b) la qualifica rivestita; c) la struttura presso la quale è stato prestato; • il certificato di servizio rilasciato dalle case di cura private dovrà indicare specificatamente se la casa di cura sia convenzionata o accreditata; in assenza di tale indicazione il servizio non sarà valutato nei titoli di carriera ma nel curriculum formativo e professionale; • il certificato di servizio rilasciato dalle case di riposo dovrà indicare se la casa di riposo sia un ente del comparto sanità o, comunque, un ente della pubblica amministrazione. I documenti ed i titoli devono essere allegati in unico esemplare. Ai sensi dell’art. 4 – comma 3 – del d.P.R 220/2001 i documenti ed i titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Al riguardo si fa presente che il d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, ha regolamentato le ipotesi nelle quali è possibile ricorrere all’autocertificazione – mediante dichiarazioni sostitutive di certificazioni ovvero alle dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà; i relativi moduli sono a disposizione degli interessati presso l’ufficio concorsi o scaricabili dal sito aziendale. In merito si precisa: 1) le dichiarazioni sostitutive di certificazioni possono essere rese per fatti, stati e qualità personali di cui all’art. 46 del d.P.R. 445/2000; 2) tutti gli stati, fatti e qualità personali non ricompresi nel punto 1) possono essere comprovati dal candidato mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, di cui all’art. 47 del d.P.R. 445/2000; tale dichiarazione sostitutiva può riguardare anche la conoscenza che la copia di un atto o di un documento conservato o rilasciato da una P.A., la copia di una pubblicazione ovvero la copia di titoli di studio e di servizio sono conformi all’originale, ai sensi dell’art. 19 del d.P.R. n. 445/2000. La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà non resa davanti al funzionario incaricato dovrà essere accompagnata dalla fotocopia di un documento di riconoscimento in corso di validità. La predetta dichiarazione sostitutiva può essere resa anche nell’ambito della domanda di ammissione all’avviso: in tal caso dovrà essere sottoscritta dall’interessato in presenza del dipendente addetto al ricevimento della documentazione o, in alternativa, essere accompagnata da un documento di riconoscimento in corso di validità. A tale adempimento (invio domanda corredata di copia fotostatica di un documento d’identità) ci si dovrà comunque attenere ove la domanda sia trasmessa mediante il servizio postale. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa (non manoscritte, né dattilografate). Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 378 – L’Azienda si riserva di attivare procedure di preselezione: in tale evenienza i concorrenti saranno convocati con telegramma o raccomandata con avviso di ricevimento o mediante pubblicazione della data nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica – Quarta Serie Speciale «Concorsi ed esami» non meno di 15 giorni prima della data della prova preselettiva. Per quanto attiene l’ammissione al concorso e le prove d’esame, si applicano le norme di cui al d.P.R. 220/01. Le prove d’esame saranno le seguenti: – per educatore professionale: • prova scritta: soluzione di quesiti a risposta sintetica attinenti al profilo da coprire o impostazione di un piano di lavoro su un caso presentato dalla commissione in forma scritta in materia di psichiatria; • prova pratica: formulazione di specifico progetto terapeutico riabilitativo su un caso clinico relativo alla materia oggetto del concorso; a tal riguardo la commissione potrà avvalersi di un modello precostituito; • prova orale: colloquio sulla materia oggetto del concorso, integrato dalla verifica delle conoscenze di base di elementi di informatica e di lingua inglese. – per logopedista: • prova scritta: svolgimento di un tema a contenuto sintetico attinente al profilo da coprire ed in particolare in materia di riabilitazione logopedica; • prova pratica: formulazione di specifico progetto riabilitativo relativo alla materia oggetto; a tal riguardo la commissione potrà prevedere la soluzione di quesiti a risposta sintetica attinenti ad aspetti tecnico-pratici; • prova orale: colloquio sulla materia oggetto del concorso, integrato dalla verifica delle conoscenze di base di elementi di informatica e di lingua inglese; – per tecnico della riabilitazione psichiatrica: • prova scritta: soluzione di quesiti a risposta sintetica attinenti al profilo da coprire o impostazione di un piano di lavoro su un caso presentato dalla commissione in forma scritta in materia di psichiatria; • prova pratica: formulazione di specifico progetto terapeutico riabilitativo su un caso clinico relativo alla materia oggetto del concorso; a tal riguardo la commissione potrà avvalersi di un modello precostituito; • prova orale: colloquio sulla materia oggetto del concorso, integrato dalla verifica delle conoscenze di base di elementi di informatica e di lingua inglese. La valutazione è effettuata con il rispetto di quanto previsto dall’art. 9 – comma 3 – del d.P.R. n. 220/2001. Lo svolgimento di dette prove è previsto presso la sede di questa Azienda Ospedaliera; l’amministrazione si riserva comunque di stabilire una diversa sede per ragioni organizzative, in relazione al numero delle domande di partecipazione che dovessero pervenire. Ai concorrenti verranno comunicate tempestivamente la data e la sede degli esami, con le modalità previste dall’art. 7 del d.P.R. n. 220/2001, non meno di 15 giorni prima dell’inizio della prova scritta. Prima di sostenere le prove i candidati dovranno esibire un valido documento di riconoscimento. La mancata presentazione agli esami nei giorni ed ore stabiliti, qualunque sia la causa, equivarrà a rinuncia al concorso. Ai sensi dell’art. 8 del d.P.R. 220/2001, la commissione esaminatrice dispone complessivamente di 100 punti cosı̀ ripartiti: a) 30 punti per i titoli, cosı̀ ulteriormente ripartiti: 1) titoli di carriera: punti 15; 2) titoli accademici e di studio: punti 4,5; 3) pubblicazioni e titoli scientifici: punti 4,5; 4) curriculum formativo e professionale: punti 6; b) 70 punti per le prove d’esame, cosı̀ ulteriormente ripartiti: 1) prova scritta: punti 30; 2) prova pratica: punti 20; 3) prova orale: punti 20. Ai sensi dell’art. 14 del d.P.R. 220/2001: • il superamento di ciascuna delle previste prove, scritte, pratiche e orali, è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici di almeno: – 21/30 per la prova scritta; – 14/20 per la prova pratica; – 14/20 per la prova orale. La prova orale si svolgerà in sala aperta al pubblico, ivi ricomprendendo il candidato che abbia già sostenuto la prova. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 La notifica dei voti conseguiti nelle prove d’esame (scritta, pratica e orale) verrà effettuata mediante la pubblicazione di appositi elenchi il giorno del sostenimento delle prove medesime. La commissione esaminatrice sarà nominata ai sensi dell’art. 44 del d.P.R. 220/2001. Le categorie dei cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza, a parità di merito ed a parità di titoli, sono quelle indicate nei commi 4 e 5 dell’art. 5 del d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, e successive modifiche ed integrazioni. Come disposto dall’art. 2 – comma 9 – della legge 16 giugno 1998 n. 191, in caso di ulteriore «ex aequo» sarà preferito il candidato più giovane di età. Per effetto delle disposizioni del vigente CCNL per il comparto sanità i vincitori del concorso di interesse saranno tenuti, ai fini dell’assunzione, a sottoscrivere il contratto individuale di lavoro. L’assunzione si intenderà confermata dopo un periodo di prova di sei mesi di effettivo servizio dall’assunzione stessa, con esito positivo. Ai sensi del d.lgs. 11 aprile 2006, n. 198, vengono garantite pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro come previsto dall’art. 57 del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165. Ai sensi dell’art. 18, comma 6, del d.P.R. 220/2001 la graduatoria generale dei vincitori e di merito del presente concorso sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia: tale pubblicazione varrà quale comunicazione agli interessati (idonei e non idonei) dell’esito del concorso e da tale data decorreranno i termini per le eventuali impugnative. Decorsi 120 giorni dalla pubblicazione medesima gli interessati (idonei e non idonei), ad esclusione degli assunti in servizio, potranno ritirare la documentazione concorsuale depositata presso l’USS Gestione Personale Dipendente – Acquisizione e sviluppo di carriera (Concorsi). Per quanto non esplicitamente previsto dal presente bando si richiamano le disposizioni normative in materia, nonché il vigente CCNL per il comparto sanità. L’amministrazione si riserva la facoltà di modificare, prorogare i termini, sospendere od annullare il presente bando di concorso, a suo insindacabile giudizio, senza obbligo di comunicarne i motivi e, in particolare, nel caso di assegnazione di dipendenti in disponibilità da parte dei soggetti di cui all’art. 34 (commi 2 e 3) del d.lgs. 165/01 e s.m.i., come previsto dall’art. 34-bis dello stesso decreto. Ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso questa Azienda Ospedaliera per le finalità di gestione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata successivamente all’eventuale istituzione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso. L’interessato è titolare dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto. Per eventuali chiarimenti, gli aspiranti potranno rivolgersi all’USS Gestione del Personale Dipendente – Acquisizione e sviluppo di carriera (Concorsi) tel. 035/269330 – di questa A.O. «OO.RR.» di Bergamo – largo Barozzi 1 – dal lunedı̀ al giovedı̀ dalle 11.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 15.30 ed il venerdı̀ dalle 11.00 alle 12.30. Bergamo, 28 gennaio 2010 Il direttore generale: Carlo Bonometti Il direttore amm.vo: Gianpietro Benigni [BUR201006109] Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda (BS) – Notificazione data sorteggio dei componenti commissione concorsuale del concorso pubblico di dirigente medico di scienza dell’alimentazione e dietetica Si rende noto che le operazioni di sorteggio dei componenti della commissione esaminatrice del concorso pubblico di dirigente medico di scienza dell’alimentazione e dietetica indetto con d.d.g. n. 37 del 26 gennaio 2009 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 8 del 25 febbraio 2009 e sulla G.U. n. 21 del 17 marzo 2009, avranno luogo alle ore 10.00 del trentesimo giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia presso il Servizio amministrazione del personale dell’Azienda in Desenzano del Garda – località Montecroce. Nel caso in cui tale data cada in giorno festivo o prefestivo, il sorteggio avrà luogo alla stessa ora e nello stesso luogo il primo giorno lavorativo successivo. Il direttore gen.: Mara Azzi Il resp. del procedimento: Franco Costa [BUR201006110] Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» – Concorso pubblico per titoli ed esami per il conferimento di n. 1 incarico a tempo Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 379 – indeterminato in qualità di CPS – tecnico sanitario di laboratorio biomedico – cat. D (deliberazione n. 859 del 14 ottobre 2009) Art. 1 – Premessa Il personale infermieristico ricercato deve possedere una adeguata qualificazione professionale (che sarà verificata mediante prove selettive) nonché attitudine al lavoro in reparti e in équipe, capacità di comunicazione, disponibilità nel rapporto con il paziente, e conoscenza di elementi di informatica. L’Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco garantisce, ai sensi della l. 125/91 e dell’art. 35 comma 3 lett. c) del d.lgs. 165/01, pari opportunità e parità di trattamento tra uomini e donne nelle procedure di accesso e nello svolgimento dell’attività lavorativa. Ai sensi della l. 127/97 è abolito il limite di età per la partecipazione a pubblici concorsi. Si applica il d.P.R. 445/00 in materia di documentazione amministrativa. Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente bando si intendono richiamate a tutti gli effetti le vigenti norme legislative ed in modo particolare: – i CCNL del personale del comparto delle Aziende Sanitarie/Ospedaliere; – il d.P.R. n. 220 del 27 marzo 2001, il d.P.R. n. 487 del 9 maggio 1994, il d.lgs. 165/01; – la l. 68/99; – la l. 196/03. Ai posti messi a concorso si applica la riserva prevista all’art. 18 comma 6 del d.lgs. 215/2001 a favore delle Forze Armate, congedati senza demerito anche al termine o durante le eventuali rafferme confermate pari a posti n. 4. L’amministrazione si riserva il diritto di prorogare, sospendere, modificare o annullare la presente procedura nel rispetto delle norme di legge vigenti. Art. 2 – Oggetto del bando Profilo professionale: collaboratore professionale sanitario – tecnico sanitario di laboratorio biomedico – cat. D – n. posti: 1. Sede di lavoro: Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» (Dipartimento di medicina di laboratorio). Art. 3 – Requisiti di partecipazione 3.1 Requisiti specifici Gli aspiranti devono possedere il diploma universitario di tecnico sanitario di laboratorio biomedico conseguito ai sensi dell’art. 6, comma 3 del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e succ. mod., ovvero diploma conseguito in base al precedente ordinamento, riconosciuto equipollente. 3.2 Requisiti generali Gli aspiranti devono possedere: a) cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini italiani i cittadini della Repubblica di San Marino e della Città del Vaticano; b) godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; c) non essere stato: – destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione; – dichiarato decaduto da un pubblico impiego; – licenziato a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Sanità (2 settembre 1995); d) assenza di condanne penali che comportino l’interdizione dai pubblici uffici o di condanne che, se intercorse in costanza di rapporto di lavoro, possano determinare il licenziamento ai sensi di quanto previsto dai Contratti Collettivi Nazionali del comparto Sanità; e) aver assolto agli obblighi di leva (per i soli candidati di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985); f) idoneità psicofisica alla mansione relativa al profilo a concorso. (I vincitori, prima dell’immissione in servizio saranno sottoposti a visita medica di controllo da una struttura pubblica del SSN osservando le norme in materia di categorie protette. I dipendenti di amministrazioni ed enti del SSN sono dispensati dal sottoporsi alla predetta visita medica). I requisiti specificati nei precedenti punti 3.1, 3.2 devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando. Il mancato possesso cosı̀ come la falsa dichiarazione dei requisiti indicati nella domanda di ammissione alla procedura comporta Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 l’automatica esclusione dalla selezione stessa, ferma restando la responsabilità individuale prevista dalla vigente normativa per dichiarazioni mendaci. Art. 4 – Presentazione delle domande Le domande di ammissione al predetto concorso, redatte in carta semplice, devono pervenire all’ufficio protocollo dell’Azienda Ospedaliera entro e non oltre le ore 12.00 del 30º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana (qualora detto giorno sia festivo, il termine di scadenza per la presentazione delle domande è prorogato alla stessa ora del giorno non festivo successivo al predetto) e dovranno essere inoltrate al seguente recapito: Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» – via dell’Eremo n. 9/11 – 23900 Lecco. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante. Saranno comunque considerate fuori termine, e quindi non ammissibili al concorso, le istanze che perverranno – e saranno quindi protocollate – oltre il decimo giorno dalla scadenza sopra individuata. Questa Azienda declina ogni responsabilità per eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo postale con modalità ordinarie. Per chi volesse consegnare personalmente la domanda gli orari di apertura al pubblico dell’ufficio protocollo dell’Azienda Ospedaliera sono: dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00. N.B.: l’ultimo giorno utile per la consegna delle istanze, l’ufficio protocollo sarà aperto dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Si informa che le domande di ammissione al concorso non verranno in alcun modo controllate dall’ufficio protocollo e/o altro ufficio di questa Azienda Ospedaliera, considerato che nel presente bando vi sono tutte le indicazioni utili per una corretta predisposizione della domanda stessa. Art. 5 – Contenuto della domanda Nella domanda di ammissione i candidati debbono indicare, ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00 consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni mendaci: 1. data e luogo di nascita, il comune e luogo di residenza, codice fiscale; 2. il possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea (sono equiparati ai cittadini italiani i cittadini della Repubblica di San Marino e della Città del Vaticano); 3. il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle medesime (per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea sarà valida la dichiarazione della situazione corrispondente all’ordinamento dello Stato di appartenenza); 4. eventuali condanne penali riportate e/o procedimenti penali in corso; 5. le eventuali condanne penali devono essere indicate anche qualora sia intervenuta l’estinzione della pena o sia stato concesso il perdono giudiziale, la sospensione condizionale della pena, o sia stato accordato il beneficio della non menzione della condanna nel certificato generale del casellario giudiziale; 6. nel caso in cui il candidato non si trovi nelle predette situazioni dovrà dichiarare espressamente l’assenza di condanne e di procedimenti penali in corso; 7. di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione o dichiarato decaduto, ovvero licenziato a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro; 8. l’assenza di procedimenti disciplinari ovvero i procedimenti disciplinari subiti (indicare l’esito) o pendenti; 9. il possesso del titolo di studio relativo al profilo professionale a selezione indicando la tipologia (esatta denominazione), data, luogo, istituto di conseguimento, votazione. (Per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio presso istituti esteri deve essere dichiarato il possesso del provvedimento di equipollenza al titolo di studio italiano richiesto dal presente bando indicando gli estremi dell’atto di riconoscimento dell’equipollenza); 10. l’iscrizione all’albo del collegio professionale IP.AS.VI. precisando la data e la sede di iscrizione; 11. possesso di idoneità fisica senza limitazioni all’esercizio delle mansioni proprie del profilo professionale oggetto della selezione; 12. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni specificando per ciascuno: Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 380 – – l’amministrazione presso la quale si è prestato servizio; – la data (gg/mese/anno) di inizio e fine di ogni periodo di servizio; – la categoria e il profilo professionale; – gli eventuali periodi di aspettativa per i quali non si è maturata anzianità di servizio; – se ricorrono le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 d.P.R. 761/79 (mancata partecipazione, senza giustificato motivo, alle attività di aggiornamento professionale per un periodo superiore ai cinque anni); – le cause di risoluzione del rapporto; – la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soli candidati di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985); 13. di aver preso visione dell’informativa relativa al trattamento e l’utilizzo dei dati personali contenuta nell’art. 13 del presente bando e di acconsentire al trattamento degli stessi nel rispetto delle disposizioni del d.lgs. 196/03; 14. di aver preso visione del testo integrale del bando di selezione e di accettare senza riserve tutte le condizioni in esso contenute; 15. la conformità all’originale delle fotocopie eventualmente allegate alla domanda; 16. l’indirizzo (via, CAP, città) al quale inviare le comunicazioni relative alla procedura di selezione nonché un recapito telefonico per eventuali comunicazioni urgenti (in caso di mancata indicazione le predette comunicazioni saranno inviate all’indirizzo di residenza). Eventuali variazioni di indirizzo dovranno essere tempestivamente comunicate. L’Azienda Ospedaliera non si assume responsabilità in caso di: – inesatta o illeggibile indicazione del recapito da parte del candidato; – mancata o tardiva comunicazione della variazione dell’indirizzo indicato in domanda; – eventuali disguidi postali, telegrafici o comunque imputabili al fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. La domanda deve essere firmata pena l’esclusione dalla procedura di selezione. Ai sensi dell’art. 39 l. 445/00 la firma non deve essere autenticata. L’Azienda non si assume altresı̀ responsabilità alcuna per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. L’omissione, anche parziale, delle dichiarazioni mendaci succitate comporta l’esclusione dal concorso. Sarà altresı̀ escluso il candidato che non sottoscriva la domanda di partecipazione al concorso. Art. 6 – Allegati Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti che, esclusivamente nei casi e con le modalità previsti dagli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/2000, possono essere sostituiti da idonee autocertificazioni o dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà: 1. la documentazione comprovante il possesso dei requisiti specifici richiesti per l’ammissione al concorso; 2. i titoli che danno diritto ad usufruire di riserve, precedenze e preferenze nella graduatoria degli idonei; 3. le certificazioni di titoli che il concorrente ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito; 4. il curriculum formativo e professionale, datato e firmato, che non ha valore di autocertificazione delle dichiarazioni in esso contenute e non è quindi oggetto di valutazione; 5. elenco dettagliato eventuali pubblicazioni (edite a stampa). Non sono ammessi ai lavori: – manoscritti, dattiloscritti ed in bozza di stampa, – in fotocopia non autenticata, o in copia semplice senza dichiarazione di conformità all’originale; 6. elenco dettagliato eventuali attestazioni di partecipazione a corsi, congressi, convegni; 7. un elenco descrittivo, in triplice copia, di tutti i documenti allegati, redatto in carta semplice; 8. fotocopia documento identità, in corso di validità. Alla domanda deve essere altresı̀ allegata: • ricevuta di pagamento della tassa concorsuale di C 10,00 effettuato mediante il c/c postale n. 10292225 intestato a «Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco – Servizio tesoreria». Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 N.B.: nel modulo di versamento deve essere indicata la causale «Tassa di partecipazione al concorso pubblico per titoli ed esami per n. 1 posto di c.p.s. tecnico sanitario di laboratorio biomedico – cat. D». La tassa di concorso non è rimborsabile in alcun caso. Art. 7 – Autocertificazioni Ricordiamo che ai sensi del d.P.R 445/00 le autocertificazioni devono riportare analiticamente tutti gli elementi necessari a identificare il titolo autocertificato. Qualora il predetto titolo non fosse chiaramente descritto o mancasse di elementi essenziali alla sua valutazione non potrà essere tenuto in considerazione. Precisiamo che nella redazione delle dichiarazioni sostitutive deve essere fatto preciso riferimento agli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00 nonché all’assunzione di responsabilità in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell’art. 76 del citato d.P.R. Non potranno essere prese in considerazione dichiarazioni prive degli elementi essenziali necessari all’identificazione del documento autocertificato nonché dichiarazioni rese in forma generica senza i riferimenti legislativi sopra citati. Art. 8 – Prove d’esame Le prove d’esame consistono in una prova scritta, una prova pratica e una prova orale con il seguente contenuto: • prova scritta: tema, ovvero soluzioni di quesiti a risposta sintetica, vertenti su argomenti attinenti alla materia oggetto del concorso; • prova pratica: esecuzione di tecniche specifiche o predisposizione di atti connessi alla qualificazione professionale richiesta; • prova orale: colloquio sulle materie della prova scritta e della prova pratica, nonché l’accertamento della conoscenza di elementi di informatica e di una lingua straniera a scelta tra inglese e francese a livello iniziale. Le predette prove d’esame si svolgeranno presso la sede dell’Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco – via Dell’Eremo 9/11 – Lecco secondo il calendario che sarà successivamente comunicato con raccomandata r.r. I candidati dovranno presentarsi alle prove muniti di un valido documento d’identità o di riconoscimento ritenuto equivalente ai sensi della normativa vigente. I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno e all’ora stabiliti saranno considerati rinunciatari, qualunque sia la causa dell’assenza. Art. 9 – Commissione esaminatice La commissione esaminatrice è nominata dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliera ed è composta dal presidente (responsabile aziendale del personale infermieristico, ostetrico e di supporto) e da due membri. La commissione esaminatrice stabilisce i criteri di valutazione dei titoli, le modalità e i criteri di valutazione del colloquio. Art. 10 – Punteggi I punteggi per i titoli e le prove d’esame sono complessivamente 100 cosı̀ ripartiti: • Titoli: max punti 30 cosı̀ ripartiti: – titoli di carriera: max punti 15; – titoli accademici e di studio: max punti 3; – pubblicazioni e titoli scientifici: max punti 4; – curriculum formativo e professionale: max punti 8. • Prove d’esame: max punti 70 cosı̀ ripartiti: – prova scritta: max punti 30; – prova pratica: max punti 20; – prova orale: max punti 20. Il superamento delle prove è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici come segue: – prova scritta: 21/30; – prova pratica: 14/20; – prova orale: 14/20. Art. 11 – Graduatoria La graduatoria di merito dei candidati è formulata dalla commissione esaminatrice elencando in ordine decrescente i punteggi complessivi riportati da ciascun candidato, tenuto conto delle precedenze e preferenze previste dall’art. 5 e dall’art. 16 del d.P.R. n. 487/94 e successive modificazioni ed integrazioni. In caso di parità di punteggio fra due o più candidati è preferito il candidato più giovane di età (art. 2, comma 9, l. 191/98). Con deliberazione del direttore generale di approvazione della Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 – 381 – graduatoria di merito formulata dalla commissione esaminatrice vengono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a selezione, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito. La graduatoria ha validità di 36 mesi e verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Art. 12 – Contratto di lavoro 12.1 Certificazione dei requisiti previsti dal bando di selezione La stipula dei contratti individuali di lavoro avverrà secondo l’ordine della graduatoria. A tal fine i vincitori del concorso entro e non oltre il termine perentorio di 30 giorni dal ricevimento della raccomandata a/r relativa alla comunicazione di stipula del contratto individuale di lavoro devono far pervenire all’Azienda Ospedaliera autocertificazione relativamente a: • dati anagrafici, • dati relativi alla residenza, • possesso del requisito della cittadinanza richiesto all’art. 3 par. 3.3 lett. a) del presente bando, • godimento dei diritti politici, • stato di famiglia, • casellario giudiziale, • posizione relativa agli obblighi militari (per i soli candidati di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985), • il possesso dei requisiti specifici previsti all’art. 3 par. 3.3 del presente bando, • gli altri titoli, dichiarati in domanda, che danno diritto ad usufruire di riserve, preferenze e precedenze secondo la normativa vigente. Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, l’Azienda non darà luogo alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro ed i vincitori si intenderanno decaduti. 12.2 Stipula del contratto di lavoro L’Azienda Ospedaliera, prima di procedere alla stipula del contratto individuale di lavoro provvederà d’ufficio all’accertamento del possesso, da parte dei vincitori, dei requisiti generali e specifici previsti dal presente bando. Qualora dovesse emergere la carenza dei predetti requisiti, l’Azienda non procederà alla stipula del contratto individuale di lavoro e i vincitori si considereranno decaduti, ferma restando la responsabilità individuale prevista dalla vigente normativa nei casi di dichiarazioni mendaci. Nel contratto individuale di lavoro, sottoscritto dal direttore generale dell’Azienda e dal vincitore sarà indicata la data di inizio dell’attività lavorativa, la sede e l’orario di lavoro, il trattamento economico spettante cosı̀ come determinato dal CCNL vigente alla data di stipula del contratto individuale di lavoro. Art. 13 – Trattamento dei dati personali Ai sensi dell’art. 13 d.lgs. 196/2003 relativamente al trattamento dei dati personali si precisa che: • i dati personali forniti dal dichiarante saranno raccolti presso la Struttura Complessa Risorse Umane e trattati dall’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» in base alla tipologia del procedimento. Il trattamento viene effettuato con strumenti cartacei e informatici; • il conferimento dei dati è obbligatorio per l’istruzione dell’istanza e pertanto in caso di mancato conferimento dei dati la domanda di partecipazione alla presente procedura non potrà essere presa in considerazione; • i dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti da disposizione di legge o di regolamento o per assolvimento di funzioni istituzionali; • il dichiarante gode dei diritti di cui all’art. 7 del d.lgs. 196/03, tra cui: – il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, – il diritto di ottenerne l’aggiomamento, la rettifica, la cancellazione, – il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi; • il titolare del trattamento è l’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco»; • il responsabile del trattamento è il direttore della Struttura Complessa Risorse Umane. Art. 14 – Responsabile del procedimento Ai sensi della l. 241/90 è individuato quale responsabile del presente procedimento la dr.ssa Ilaria Terzi direttore della S.C. Risorse Umane dell’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco». Art. 15 – Informazioni Gli interessati potranno rivolgersi per eventuali chiarimenti e informazioni: – alla Struttura Complessa Risorse Umane – Settore Concorsi dell’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» con sede in via dell’Eremo n. 9/11 – Lecco dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00, sabato escluso (tel. 0341.489053-55-56; e-mail: [email protected]); – all’ufficio personale del Presidio Ospedaliero di Merate con sede in l.go Mandic, 1 – Merate dalle ore ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00, sabato escluso (tel. 039/5916263; e-mail: [email protected]). Il direttore gen.: Ambrogio Bertoglio ——— • ——— Domanda di partecipazione al concorso pubblico per titoli ed esami per n. 1 posto di CPS tecnico sanitario di laboratorio biomedico – cat. D Al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» via Dell’Eremo, 9/11 23900 Lecco Il/la sottoscritto/a ................................................................................. (cognome e nome) nato/a a ................................................................................................. residente in ........................................................................................... domiciliato in ....................................................................................... (indicare il domicilio solo se è diverso dalla residenza) CHIEDE di essere ammesso/a a partecipare al concorso pubblico per titoli ed esami per la stipula di n. 1 contratto di lavoro a tempo indeterminato di CPS – tecnico di laboratorio biomedico – cat. D. A tal fine, consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali previste (art. 76 d.P.R. 445/00) nel caso di false attestazioni e dichiarazioni mendaci nonché della decadenza dai benefici conseguiti in virtù di un provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, DICHIARA a) di essere nato/a a ..................................................... il ...../...../.....; (luogo e provincia) (giorno-mese-anno) b) di essere residente nel Comune di ................................................ prov. (...........) in via ......................................................................; (indicare l’indirizzo esatto e il numero civico) c) di essere in possesso della cittadinanza: (barrare la casella che interessa) 䊐 italiana (o equivalente) 䊐 Stato membro dell’Unione Europea ........................................ (indicare il nome dello Stato) d) di: (barrare la casella che interessa) 䊐 essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di .................. 䊐 non essere iscritto nelle liste elettorali per i seguenti motivi ..................................................................................................... 䊐 essere cancellato dalle liste elettorali per i seguenti motivi ... ....................................................................................................; e) di: (barrare la casella che interessa) 䊐 non avere mai riportato condanne penali 䊐 non avere procedimenti penali in corso 䊐 di aver riportato le seguenti condanne penali (devono essere indicate anche qualora sia intervenuta l’estinzione della pena o sia stato concesso il perdono giudiziale, la sospensione condizionale della pena, o sia stato accordato il beneficio della non menzione della condanna nel certificato generale del casellario giudiziale) ... ..................................................................................................... 䊐 di avere i seguenti procedimenti penali in corso ...................; f) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione o dichiarato decaduto, ovvero licenziato a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro; g) di: (barrare la casella che interessa) 䊐 non aver mai avuto procedimenti disciplinari 䊐 avere i seguenti procedimenti disciplinari pendenti 䊐 aver subito i seguenti procedimenti disciplinari (indicare anche l’esito); h) di essere in possesso del seguente titolo di studio ....................... (indicare l’esatta denominazione del titolo di studio – per i titoli di studio conseguiti all’estero indicare gli estremi del decreto di equipollenza) conseguito il ...../...../..... presso ...................................................... (indicare l’esatta denorninazione dell’istituto e il luogo ove ha sede) con votazione ..............................; Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 382 – i) di essere dipendente con contratto di lavoro a tempo indeterminato in qualità di CPS – tecnico sanitario di laboratorio biomedico – cat. D presso ........................................................................... (indicare denominazione e sede dell’A.O.) dal ...../...../.....; j) di: (barrare la casella che interessa): 䊐 diploma universitario di tecnico sanitario di laboratorio biomedico conseguito ai sensi dell’art. 6, comma 3 del d.lgs. 30 dicembre 1992 n. 502 e succ. mod., ovvero diploma conseguito in base al precedente ordinamento, riconosciuto equipollente; k) di aver prestato servizio alle dipendenze di pubbliche amministrazioni come indicato nella dichiarazione sostitutiva di atto botorio allegata alla presente domanda; l) di: (barrare la casella che interessa – per i soli candidati di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985) m) aver assolto gli obblighi militari n) essere nella seguente posizione ....................................................; o) che il proprio codice fiscale è .......................................................; p) di aver preso visione dell’informativa relativa al trattamento e l’utilizzo dei dati personali contenuta nell’art. 13 del bando della presente procedura di selezione e di acconsentire al trattamento degli stessi nel rispetto delle disposizioni del d.lgs. 196/03; q) di avere preso visione del testo integrale del bando di selezione e di accettare senza riserve tutte le condizioni in esso contenute; r) che n. ......... fotocopie dei documenti allegati alla presente domanda sono conformi agli originali. Il/La sottoscritto/a ................................................................................ chiede che le comunicazioni relative alla presente procedura di selezione siano effettuate al seguente recapito: destinatario ........................................................................................... via .............................................................. n. ......... cap .................... città ............................................................. prov. ............................... telefono ......................................... e-mail .......................................... e si impegna a comunicare tempestivamente e per iscritto eventuali successive variazioni di indirizzo esonerando questa amministrazione da ogni responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario. ............, il ............................... Firma (leggibile) ..................................................................... (sottoscrizione non soggetta ad autenticazione ai sensi dell’art. 39 d.P.R. 445/00) (La mancata sottoscrizione comporta l’esclusione della domanda dalla presente procedura di selezione) Allegati (barrare la casella che interessa) 䊐 fotocopia del seguente documento di identità ............................. 䊐 curriculum formativo e professionale 䊐 n. 3 elenchi descrittivi degli eventuali documenti allegati 䊐 elenco dettagliato delle pubblicazioni allegate 䊐 elenco dettagliato delle attestazioni di partecipazione a corsi congressi convegni allegati 䊐 altro .................................................................................................. [BUR201006111] Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» – Concorso pubblico per titoli ed esami a tempo indeterminato per n. 6 posti di operatore socio sanitario – cat. B - Bs (deliberazione n. 1046 del 25 novembre 2009) Art. 1 – Premessa L’Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco garantisce, ai sensi della l. 125/91 e dell’art. 35 comma 3 lett. c) del d.lgs. 165/01, pari opportunità e parità di trattamento tra uomini e donne nelle procedure di accesso e nello svolgimento dell’attività lavorativa. Ai sensi della l. 127/97 è abolito il limite di età per la partecipazione a pubblici concorsi. Si applica il d.P.R. 445/00 in materia di documentazione amministrativa. Per tutto quanto non espressamente disciplinato nel presente bando si intendono richiamate a tutti gli effetti le vigenti norme legislative ed in modo particolare: il CCNL del personale del comparto della Aziende Sanitarie/Ospedaliere; il d.P.R. n. 220 del 27 marzo 2001, il d.P.R. n. 487 del 9 maggio 1994, il d.lgs. 165/01; la l. 68/99 e la l. 196/03. Ai posti messi a concorso si applica la riserva prevista all’art. 18 comma 6 del d.lgs. 215/2001 a favore delle forze armate, congedati senza demerito anche al termine o durante le eventuali rafferme confermate. L’amministrazione si riserva il diritto di prorogare, sospendere, Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 modificare o annullare la presente procedura nel rispetto delle norme di legge vigenti. Art. 2 – Oggetto del bando Profilo professionale: operatore socio sanitario – cat. B - Bs. N. posti: 6. Sede di lavoro: Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco (Presidi di Lecco, Merate, Bellano e Strutture territoriali). Art. 3 – Requisiti di partecipazione 3.1 Requisiti specifici Gli aspiranti devono possedere un diploma di istruzione secondaria di 1º grado e attestato di operatore socio sanitario. 3.2 Requisiti generali Gli aspiranti devono possedere: a) cittadinanza italiana o di uno Stato membro dell’Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini italiani i cittadini della Repubblica di San Marino e della Città del Vaticano; b) godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; c) non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione o dichiarato decaduto da un pubblico impiego ovvero licenziato a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del Comparto Sanità (2 settembre 1995); d) assenza di condanne penali che comportino l’interdizione dai pubblici uffici o di condanne che, se intercorse in costanza di rapporto di lavoro, possano determinare il licenziamento ai sensi di quanto previsto dai Contratti Collettivi Nazionali del comparto Sanità; e) aver assolto agli obblighi di leva (per i soli candidati di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985); f) idoneità psicofisica alla mansione relativa al profilo a concorso (i vincitori, prima dell’immissione in servizio saranno sottoposti a visita medica di controllo da una struttura pubblica del SSN osservando le norme in materia di categorie protette. I dipendenti di amministrazioni ed enti del SSN sono dispensati dal sottoporsi alla predetta visita medica). I requisiti specificati nei precedenti punti 3.1, 3.2 devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando. Il mancato possesso cosı̀ come la falsa dichiarazione dei requisiti indicati nella domanda di ammissione alla procedura comporta l’automatica esclusione dalla selezione stessa, ferma restando la responsabilità individuale prevista dalla vigente normativa per dichiarazioni mendaci. Art. 4 – Presentazione delle domande Le domande di ammissione al predetto concorso, redatte in carta semplice, devono pervenire all’ufficio protocollo dell’Azienda Ospedaliera entro e non oltre le ore 12.00 del 30º giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana (qualora detto giorno sia festivo, il termine di scadenza per la presentazione delle domande è prorogato alla stessa ora del giorno non festivo successivo al predetto) e dovranno essere inoltrate al seguente recapito: Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» – via dell’Eremo n. 9/11 – 23900 Lecco. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dell’ufficio postale accettante. Saranno comunque considerate fuori termine, e quindi non ammissibili al concorso, le istanze che perverranno – e saranno quindi protocollate – oltre il decimo giorno dalla scadenza sopra individuata. Questa Azienda declina ogni responsabilità per eventuale smarrimento della domanda o dei documenti spediti a mezzo postale con modalità ordinarie. Per chi volesse consegnare personalmente la domanda gli orari di apertura al pubblico dell’ufficio protocollo dell’Azienda Ospedaliera sono: dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00. N.B.: l’ultimo giorno utile per la consegna delle istanze, l’ufficio protocollo sarà aperto dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Si informa che le domande di ammissione al concorso non verranno in alcun modo controllate dall’ufficio protocollo e/o altro ufficio di questa Azienda Ospedaliera, considerato che nel presente bando vi sono tutte le indicazioni utili per una corretta predisposizione della domanda stessa. Art. 5 – Contenuto della domanda Ciascun candidato, dopo aver indicato nome, cognome e procedura alla quale intende partecipare, deve dichiarare, ai sensi degli Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 383 – artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00 consapevole delle sanzioni penali previste in caso di dichiarazioni mendaci: a) data e luogo di nascita; b) il comune e luogo di residenza; c) il possesso della cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea (sono equiparati ai cittadini italiani i cittadini della Repubblica di San Marino e della Città del Vaticano); d) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle medesime (per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea sarà valida la dichiarazione della situazione corrispondente all’ordinamento dello Stato di appartenenza); e) eventuali condanne penali riportate e/o procedimenti penali in corso: • le eventuali condanne penali devono essere indicate anche qualora sia intervenuta l’estinzione della pena o sia stato concesso il perdono giudiziale, la sospensione condizionale della pena, o sia stato accordato il beneficio della non menzione della condanna nel certificato generale del casellario giudiziale; • nel caso in cui il candidato non si trovi nelle predette situazioni dovrà dichiarare espressamente l’assenza di condanne e di procedimenti penali in corso; f) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione o dichiarato decaduto, ovvero licenziato a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (2 settembre 1995); g) il possesso del titolo di studio relativo al profilo professionale a selezione indicando la tipologia (esatta denominazione), data, luogo, istituto di conseguimento, votazione. (Per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio presso istituti esteri deve essere dichiarato il possesso del provvedimento di equipollenza al titolo di studio italiano richiesto dal presente bando indicando gli estremi dell’atto di riconoscimento dell’equipollenza); h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni specificando per ciascuno: • l’amministrazione presso la quale si è prestato servizio; • la data (gg/mese/anno) di inizio e fine di ogni periodo di servizio; • la categoria e il profilo professionale; • gli eventuali periodi di aspettativa per i quali non si è maturata anzianità di servizio; • se ricorrono le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 d.P.R. 761/79 (mancata partecipazione, senza giustificato motivo, alle attività di aggiornamento professionale per un periodo superiore ai cinque anni); • le cause di risoluzione del rapporto; i) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (per i soli candidati di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985); j) il codice fiscale; k) di aver preso visione dell’informativa relativa al trattamento e l’utilizzo dei dati personali contenuta nell’art. 13 del presente bando e di acconsentire al trattamento degli stessi nel rispetto delle disposizioni del d.lgs. 196/03; l) l’eventuale appartenenza alle categorie disciplinate dalla l. n. 104/92, nonché dalla l. n. 68/99, specificando, in relazione al proprio handicap, l’ausilio necessario in sede di prove selettive nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi; m) l’eventuale appartenenza alle categorie con diritto di preferenza e/o precedenza ai sensi del d.P.R. 487/94 e successive modificazioni e integrazioni; n) di aver preso visione del testo integrale del bando di concorso e di accettare senza riserve tutte le condizioni in esso contenute; o) la conformità all’originale delle fotocopie eventualmente allegate alla domanda; p) l’indirizzo (via, CAP, città) al quale inviare le comunicazioni relative alla procedura di selezione nonché un recapito telefonico per eventuali comunicazioni urgenti (in caso di mancata indicazione le predette comunicazioni saranno inviate all’indirizzo di residenza). Eventuali variazioni di indirizzo dovranno essere tempestivamente comunicate. L’Azienda Ospedaliera non si assume responsabilità in caso di: – inesatta o illeggibile indicazione del recapito da parte del candidato; Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 – mancata o tardiva comunicazione della variazione dell’indirizzo indicato in domanda; – eventuali disguidi postali, telegrafici o comunque imputabili al fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. La domanda deve essere firmata pena l’esclusione dalla procedura di selezione. Ai sensi dell’art. 39 l. 445/00 la firma non deve essere autenticata. Art. 6 – Allegati Alla domanda devono essere allegati: 1) fotocopia di un valido documento di identità; 2) i titoli di merito, attestati di servizio, documenti e certificazioni, che il concorrente ritenga opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione della graduatoria (anche mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 d.P.R. 445/00 o in copia dichiarata conforme all’originale); 3) eventuali pubblicazioni (devono essere edite a stampa e allegate integralmente in originale o in copia dichiarata conforme all’originale). Non sono ammessi lavori: manoscritti, dattiloscritti ed in bozza di stampa, in fotocopia non autenticata, o in copia semplice senza dichiarazione di conformità all’originale; 4) elenco dettagliato delle pubblicazioni (se allegate); 5) eventuali attestazioni di partecipazione a corsi congressi, convegni (anche mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi dell’art. 47 d.P.R. 445/00 o in copia dichiarata conforme all’originale); 6) elenco dettagliato delle attestazioni di cui al punto 5 (se allegate); 7) un curriculum formativo e professionale debitamente datato e firmato; 8) un elenco descrittivo, in triplice copia, di tutti i documenti allegati, redatto in carta semplice. Alla domanda deve essere altresı̀ allegata: – ricevuta di pagamento della tassa concorsuale di C 10,00 effettuato mediante il c/c postale n. 10292225 intestato a «Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco – Servizio tesoreria». N.B.: nel modulo di versamento deve essere indicata la causale «Tassa di partecipazione al concorso pubblico per titoli ed esami per n. 6 posti di operatore socio sanitario». La tassa di concorso non è rimborsabile in alcun caso. Art. 7 – Autocertificazioni Ricordiamo che ai sensi del d.P.R. 445/00 le autocertificazioni devono riportare analiticamente tutti gli elementi necessari a identificare il titolo autocertificato. Qualora il predetto titolo non fosse chiaramente descritto o mancasse di elementi essenziali alla sua valutazione non potrà essere tenuto in considerazione. Precisiamo che nella redazione delle dichiarazioni sostitutive deve essere fatto preciso riferimento agli artt. 46 e 47 del d.P.R. 445/00 nonché all’assunzione di responsabilità in caso di dichiarazioni mendaci ai sensi dell’art. 76 del citato d.P.R. Non potranno essere prese in considerazione dichiarazioni prive degli elementi essenziali necessari all’identificazione del documento autocertificato nonché dichiarazioni rese in forma generica senza i riferimenti legislativi sopra citati. Art. 8 – Prove d’esame Le prove d’esame consistono in una prova scritta, una prova pratica ed una prova orale con il seguente contenuto: 1) prova pratica: esecuzione di test scritto vertente sulle conoscenze che rientrano nelle seguenti tre aree tipologiche: 3. assistenza diretta alla persona ed aiuto domestico alberghiero; 4. intervento igienico-sanitario di carattere sociale; 5. attività di supporto e di integrazione nel contesto organizzativo dei servizi e di collaborazione con il personale sanitario e sociale; 2) prova orale: colloquio sulle attività riferite alle tre aree tipologiche della prova pratica. Le date e la sede di espletamento della prova pratica verranno comunicate ai candidati non meno di venti giorni prima dell’inizio della prova medesima mediante pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie Speciale «Concorsi ed esami», ovvero comunicazione con raccomandata con avviso di ricevimento, in caso di numero esiguo di candidati. I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di un valido documento d’identità o di riconoscimento ritenuto equivalente ai sensi della normativa vigente. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 384 – I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno e all’ora stabiliti saranno considerati rinunciatari, qualunque sia la causa dell’assenza. Art. 9 – Commissione esaminatice La commissione esaminatrice è nominata dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliera ed è composta dal presidente e da due membri (operatori appartenenti a categoria non inferiore alla categoria B liv. ec. Bs). La commissione esaminatrice stabilisce i criteri di valutazione dei titoli, le modalità e i criteri di valutazione del colloquio. Art. 10 – Punteggi I punteggi per i titoli e le prove d’esame sono complessivamente 100 cosı̀ ripartiti: • Titoli: punti 40 cosı̀ ripartiti: – titoli di carriera: punti 20; – titoli accademici e di studio: punti 3; – pubblicazioni e titoli scientifici: punti 2; – curriculum formativo e professionale: punti 15. • Prove d’esame: punti 60 cosı̀ ripartiti: – prova pratica: punti 30; – prova orale: punti 30. Il superamento delle prove è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici come segue: – prova pratica: 21/30; – prova orale: 21/30. Art. 11 – Graduatoria La graduatoria di merito dei candidati è formulata dalla commissione esaminatrice elencando in ordine decrescente i punteggi complessivi riportati da ciascun candidato, tenuto conto delle precedenze e preferenze previste dall’art. 5 e dall’art. 16 del d.P.R. n. 487/94 e successive modificazioni ed integrazioni. In caso di parità di punteggio fra due o più candidati è preferito il candidato più giovane di età (art. 2, comma 9, l. 191/98). Con deliberazione del direttore generale di approvazione della graduatoria di merito formulata dalla commissione esaminatrice vengono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti complessivamente messi a selezione, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito. La graduatoria ha validità di 36 mesi e verrà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Art. 12 – Contratto di lavoro 12.1 Certificazione dei requisiti previsti dal bando di selezione La stipula dei contratti individuali di lavoro avverrà secondo l’ordine della graduatoria. A tal fine i vincitori del concorso entro e non oltre il termine perentorio di 30 giorni dal ricevimento della raccomandata a/r relativa alla comunicazione di stipula del contratto individuale di lavoro devono far pervenire all’Azienda Ospedaliera autocertificazione relativamente a: – dati anagrafici, – dati relativi alla residenza, – possesso del requisito della cittadinanza richiesto all’art. 3 par. 3.3 lett. a) del presente bando, – godimento dei diritti politici, – stato di famiglia, – casellario giudiziale, – posizione relativa agli obblighi militari (per i soli candidati di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985), – il possesso dei requisiti specifici previsti all’art. 3.3 del presente bando, – gli altri titoli, dichiarati in domanda, che danno diritto ad usufruire di riserve, preferenze e precedenze secondo la normativa vigente. Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, l’Azienda non darà luogo alla stipulazione dei contratti individuali di lavoro ed i vincitori si intenderanno decaduti. 12.2 Stipula del contratto di lavoro L’Azienda Ospedaliera, prima di procedere alla stipula del contratto individuale di lavoro provvederà d’ufficio all’accertamento del possesso, da parte dei vincitori, dei requisiti generali e specifici previsti dal presente bando. Qualora dovesse emergere la carenza dei predetti requisiti, l’A- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 zienda non procederà alla stipula del contratto individuale di lavoro e i vincitori si considereranno decaduti, ferma restando la responsabilità individuale prevista dalla vigente normativa nei casi di dichiarazioni mendaci. Nel contratto individuale di lavoro, sottoscritto dal direttore generale dell’Azienda e dal vincitore sarà indicata la data di inizio dell’attività lavorativa, la sede e l’orario di lavoro, il trattamento economico spettante cosı̀ come determinato dal CCNL vigente alla data di stipula del contratto individuale di lavoro. Art. 13 – Trattamento dei dati personali Ai sensi dell’art. 13 d.lgs. 196/2003 relativamente al trattamento dei dati personali si precisa che: – i dati personali forniti dal dichiarante saranno raccolti presso la Struttura Complessa Risorse Umane e trattati dall’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» in base alla tipologia del procedimento. Il trattamento viene effettuato con strumenti cartacei e informatici; – il conferimento dei dati è obbligatorio per l’istruzione dell’istanza e pertanto in caso di mancato conferimento dei dati la domanda di partecipazione alla presente procedura non potrà essere presa in considerazione; – i dati potranno essere comunicati a terzi nei casi previsti da disposizione di legge o di regolamento o per assolvimento di funzioni istituzionali; – il dichiarante gode dei diritti di cui all’art. 7 del d.lgs. 196/03, tra cui: • il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, • il diritto di ottenerne l’aggiomamento, la rettifica, la cancellazione, • il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi; – il titolare del trattamento è l’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco»; – il responsabile del trattamento è il direttore della Struttura Complessa Risorse Umane. Art. 14 – Responsabile del procedimento Ai sensi della l. 241/90 è individuato quale responsabile del presente procedimento la dr.ssa Ilaria Terzi dirigente della S.C. Risorse Umane dell’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco». Art. 15 – Informazioni Gli interessati potranno rivolgersi per eventuali chiarimenti e informazioni: – alla Struttura Complessa Risorse Umane – Settore Concorsi dell’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» con sede in via Dell’Eremo n. 9/11 – Lecco dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00, sabato escluso (tel. 0341/489053-55-56; e-mail: [email protected]); – all’ufficio personale del Presidio Ospedaliero di Merate con sede in l.go Mandic, 1 – Merate dalle ore ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.00, sabato escluso (telefono 039/5916263; e-mail: [email protected]). Il direttore generale: Ambrogio Bertoglio ——— • ——— Domanda di partecipazione concorso pubblico per titoli a tempo indeterminato per n. 6 posti di operatore socio sanitario – cat. B - Bs Al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera «Ospedale di Lecco» via Dell’Eremo, 9/11 23900 Lecco Il/la sottoscritto/a ................................................................................. (cognome e nome) nato/a a ................................................................................................. residente in ........................................................................................... domiciliato in ....................................................................................... (indicare il domicilio solo se è diverso dalla residenza) CHIEDE di essere ammesso/a a partecipare al concorso pubblico per titoli ed esami per la stipula di n. 6 contratti di lavoro a tempo indeterminato in qualità di coadiutore amministrativo esperto – cat. B – liv. ec. Bs. A tal fine, consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali previste (art. 76 – art. 46 e art. 47 d.P.R. 445/00) nel caso di false attestazioni e dichiarazioni mendaci nonché della decadenza dai benefici conseguiti in virtù di un provvedimento emanato sulla base di dichiarazioni non veritiere, Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 385 – DICHIARA a) di essere nato/a a ..................................................... il ...../...../.....; (luogo e provincia) (giorno-mese-anno) b) di essere residente nel Comune di ................................................ prov. (...........) in via ......................................................................; (indicare l’indirizzo esatto e il numero civico) c) di essere in possesso della cittadinanza: (barrare la casella che interessa) 䊐 italiana (o equivalente) 䊐 Stato membro dell’Unione Europea ........................................ (indicare il nome dello Stato) d) di: (barrare la casella che interessa) 䊐 essere iscritto nelle liste elettorali del comune di ................... 䊐 non essere iscritto nelle liste elettorali per i seguenti motivi ..................................................................................................... 䊐 essere cancellato dalle liste elettorali per i seguenti motivi ... ....................................................................................................; e) di: (barrare la casella che interessa) 䊐 non avere mai riportato condanne penali 䊐 non avere procedimenti penali in corso 䊐 di aver riportato le seguenti condanne penali (devono essere indicate anche qualora sia intervenuta l’estinzione della pena o sia stato concesso il perdono giudiziale, la sospensione condizionale della pena, o sia stato accordato il beneficio della non menzione della condanna nel certificato generale del casellario giudiziale) ... ..................................................................................................... 䊐 di avere i seguenti procedimenti penali in corso ...................; f) di non essere stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione o dichiarato decaduto, ovvero licenziato a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro; g) di essere in possesso del seguente titolo di studio ....................... (indicare l’esatta denominazione del titolo di studio – per i titoli di studio conseguiti all’estero indicare gli estremi del decreto di equipollenza) conseguito il ......../....../............ presso ........................................... (indicare l’esatta denominazione dell’istituto e il luogo ove ha sede) con votazione ........................... h) di aver prestato servizio alle dipendenze di pubbliche amministrazioni come segue: • ente .................. profilo professionale ...................................... (indicare denominazione e sede) periodo: dal ...../...../..... al ...../...../..... ore settimanali .................. motivo della cessazione ................................................................. • Note: ...........................................................................................; (indicare eventuali periodi di aspettativa per i quali non è maturata l’anzianità o la presenza delle condizioni di cui all’art. 46 d.P.R. 761/79) j) di: (barrare la casella che interessa – per i soli candidati di sesso maschile nati prima del 31 dicembre 1985) 䊐 aver assolto gli obblighi militari 䊐 essere nella seguente posizione ...............................................; k) che il proprio codice fiscale è .......................................................; l) di aver preso visione dell’informativa relativa al trattamento e l’utilizzo dei dati personali contenuta nell’art. 13 del bando della presente procedura di selezione e di acconsentire al trattamento degli stessi nel rispetto delle disposizioni del d.lgs. 196/03; m) di necessitare ai sensi della l. 104/92 e della l. 68/99 del seguente ausilio ..................................... e/o di tempi aggiuntivi necessari, per lo svolgimento delle prove d’esame in quanto portatore di handicap; n) di avere diritto alla preferenza/precedenza ai sensi del d.P.R. 487/94 in quanto ............................................................................; (indicare i motivi previsti dall’art. 5 d.P.R. 487/94 ad es. orfano di caduto sul lavoro, invalido per servizio, coniugato con prole) o) di avere preso visione del testo integrale del bando di selezione e di accettare senza riserve tutte le condizioni in esso contenute; p) che n. ......... fotocopie dei documenti allegati alla presente domanda sono conformi agli originali. Il/La sottoscritto/a ................................................................................ chiede che le comunicazioni relative alla presente procedura di selezione siano effettuate al seguente recapito: destinatario ........................................................................................... via .............................................................. n. ......... cap .................... città ............................................................. prov. ............................... telefono ......................................... e-mail .......................................... e si impegna a comunicare tempestivamente e per iscritto eventuali successive variazioni di indirizzo esonerando questa amministra- Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 zione da ogni responsabilità in caso di irreperibilità del destinatario. ............, il ............................... Firma (leggibile) ..................................................................... (sottoscrizione non soggetta ad autenticazione ai sensi dell’art. 39 d.P.R. 445/00) (La mancata sottoscrizione comporta l’esclusione della domanda dalla presente procedura di selezione) Allegati (barrare la casella che interessa) 䊐 fotocopia del seguente documento di identità ............................. 䊐 curriculum formativo e professionale 䊐 n. 3 elenchi descrittivi degli eventuali documenti allegati 䊐 elenco dettagliato delle pubblicazioni allegate 䊐 elenco dettagliato delle attestazioni di partecipazione a corsi congressi convegni allegati 䊐 altro .................................................................................................. [BUR201006112] Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Sorteggio dei componenti delle commissioni giudicatrici di concorsi pubblici per titoli ed esami elencati nel testo Si porta a conoscenza che il giorno 24 marzo 2010 alle ore 10.00, presso l’Azienda Ospedaliera, sala riunioni della struttura risorse umane – v.le Albertoni, 1 – Mantova – avrà luogo il sorteggio dei componenti delle commissioni giudicatrici dei concorsi pubblici per titoli ed esami a: • n. 1 posto di dirigente medico – disciplina di otorinolaringoiatria; • n. 2 posti dirigente medico – disciplina di direzione medica di Presidio Ospedaliero; • n. 1 posto di biologo dirigente; • n. 1 posto di medico – disciplina di pediatria. Nel caso in cui si rendesse necessario, il sorteggio sarà ripetuto presso la medesima sede alle ore 10.00 del giorno 30 marzo 2010. Il direttore generale: Luca Filippo Maria Stucchi [BUR201006113] Azienda Ospedaliera «Carlo Poma» – Mantova – Approvazione graduatoria di merito del concorso pubblico per titoli ed esami per n. 4 posti di dirigente medico – disciplina di anestesia e rianimazione Si rende noto che l’Azienda Ospedaliera «C. Poma» ha approvato con atto n. 837 del 14 dicembre 2009, il verbale rassegnato dalla commissione esaminatrice del concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 4 posti di dirigente medico – disciplina di anestesia e rianimazione, dal quale risulta la seguente graduatoria di merito: 1º Dal Santo Daniela punti 77.855/100 2º Donatello Katia punti 74.103/100 3º Ruberti Serena punti 71.116/100 4º Sammarco Antonio Massimo punti 67.737/100 5º Milan Arianna punti 67.003/100 6º Lucchetti Antonella punti 65.000/100 7º Giannelli Marco punti 63.030/100 Il direttore generale: Luca Filippo Maria Stucchi [BUR201006114] Ospedale Maggiore Policlinico – Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Milano – Avviso di concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 2 posti di dirigente medico – disciplina: neuroradiologia e n. 2 posti di dirigente medico – disciplina: chirurgia generale presso l’U.O.C. chirurgia d’urgenza In esecuzione alle determinazioni n. 3017 del 17 dicembre 2009 e n. 3125 del 28 dicembre 2009 è indetto concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura rispettivamente di: – n. 2 posti di dirigente medico – disciplina: neuroradiologia; – n. 2 posti di dirigente medico – disciplina: chirurgia generale presso l’U.O.C. chirurgia d’urgenza. Gli aspiranti devono essere in possesso dei seguenti requisiti generali e specifici di ammissione: a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti. Tale requisito non è richiesto per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea nei confronti dei quali trovano applicazione le disposizioni di cui al d.p.c.m. 7 febbraio 1994 n. 174; b) idoneità fisica all’impiego. L’accertamento dell’idoneità fisica Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 386 – all’impiego – con l’osservanza delle norme in tema di categorie protette – è effettuato, a cura della Fondazione IRCCS, prima dell’immissione in servizio; c) laurea in medicina e chirurgia; d) specializzazione nella disciplina oggetto del concorso o in altra ad essa equipollente ovvero affine, ai sensi dei dd.mm. 30 e 31 gennaio 1998 e successive integrazioni e modificazioni. Il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo alla data dell’1 febbraio 1998 nella disciplina a concorso presso USL o Aziende Ospedaliere, è esentato dal requisito della specializzazione; e) iscrizione all’albo dell’ordine dei medici-chirurghi, attestata da certificato in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di scadenza del presente bando. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione al concorso, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio. I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono possedere i seguenti requisiti: 1) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; 2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; 3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato attivo, nonché coloro che siano stati dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione delle domande di ammissione. Le domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice, ed i titoli eventuali dovranno pervenire all’ufficio protocollo della Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico – via F. Sforza, 28 – 20122 Milano – tramite raccomandata con avviso di ricevimento entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Si considerano prodotte in tempo utile le domande di ammissione al concorso spedite entro il suddetto termine. A tal fine farà fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante. È consentita, in luogo della spedizione, la presentazione a mani della domanda di ammissione al concorso presso il medesimo ufficio protocollo della Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico tutti i giorni feriali dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9.00 alle ore 12.00. Nella domanda di ammissione, di cui viene allegato uno schema esemplificativo, i candidati, oltre al proprio cognome e nome, dovranno indicare quanto segue: 1) la data, il luogo di nascita e la residenza; 2) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente, ovvero di essere cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; 3) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 4) le eventuali condanne penali riportate; 5) i titoli di studio posseduti ed il possesso dei requisiti specifici di ammissione elencandoli singolarmente; 6) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 7) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; 8) i titoli che danno diritto a riserva, a precedenza o preferenza nell’assunzione; 9) il diritto all’applicazione dell’art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104 specificando l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per sostenere le prove d’esame; 10) il domicilio (in stampatello) con il numero di codice postale presso il quale deve ad ogni effetto essergli fatta ogni necessaria comunicazione, nonché l’eventuale recapito telefonico. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al predetto punto 1). Ogni comunicazione relativa al presente concorso verrà quindi inoltrata a tale recapito Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 e si intenderà ad ogni effetto operante, ancorché la notifica venga restituita a questa Fondazione IRCCS per qualunque causa. I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana dovranno dichiarare, inoltre, di godere dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento dei diritti stessi e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. L’amministrazione declina ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell’aspirante o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’amministrazione stessa. L’omissione di taluna delle suddette dichiarazioni e la mancata sottoscrizione della domanda di partecipazione comportano l’esclusione dal concorso. Ai sensi dell’art. 39 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, la sottoscrizione della domanda non è soggetta ad autenticazione. Alla domanda devono essere allegati: 1) certificati comprovanti il possesso dei requisiti specifici di ammissione indicati nei punti c), d), e); 2) le certificazioni relative ai titoli che il candidato ritenga opportuno presentare nel proprio interesse agli effetti della valutazione di merito, ivi compreso un curriculum formativo e professionale datato e firmato; il curriculum formativo e professionale, qualora non formalmente documentato, ha unicamente uno scopo informativo e non costituisce autocertificazione ai fini della valutazione dei titoli posseduti; 3) eventuali titoli che conferiscono diritto a riserva, a precedenza o a preferenza nell’assunzione; 4) ricevuta comprovante l’avvenuto versamento dell’importo di C 10,33 non rimborsabili quale contributo di partecipazione alle spese postali da effettuarsi, con indicazione della causale, sul c/c postale intestato a «Fondazione IRCCS Ca’ Granda – Ospedale Maggiore Policlinico – Servizio Tesoreria» n. 63434237; 5) elenco in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati, numerati progressivamente in relazione al corrispondente titolo e con l’indicazione della modalità di presentazione. Le pubblicazioni dovranno essere edite a stampa, numerate progressivamente e descritte in un apposito elenco dattiloscritto in triplice copia, da cui risulti il titolo e la data di pubblicazione, la rivista che l’ha pubblicata o la Casa Editrice e, se fatta in collaborazione, il nome dei collaboratori. Ove le pubblicazioni non fossero prodotte in originale, le stesse dovranno essere in copia autenticata a’ sensi di legge o in fotocopia semplice accompagnate da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà che attesti la conformità all’originale unitamente a copia fotostatica di un documento di identità del candidato. Saranno oggetto di valutazione solamente le pubblicazioni prodotte dal candidato. I documenti allegati alla domanda di partecipazione al concorso possono essere prodotti: in originale o in copia autenticata ai sensi di legge ovvero autocertificati ai sensi del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, secondo le seguenti modalità: • in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà – esente da bollo – con cui si attesta che gli stessi sono conformi all’originale. La sottoscrizione di tale dichiarazione non è soggetta ad autenticazione ove sia apposta in presenza del funzionario competente a ricevere la documentazione ovvero sia accompagnata da copia fotostatica, non autenticata, di un documento di identità; non saranno prese in considerazione le dichiarazioni sostitutive che non siano accompagnate dalle copie dei documenti dichiarati conformi all’originale; • autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla vigente normativa. L’autocertificazione dei titoli deve contenere tutti gli elementi necessari per una valutazione di merito. In particolare per i servizi prestati deve essere attestato l’ente presso il quale il servizio è stato prestato, le posizioni funzionali o le qualifiche e l’eventuale disciplina ricoperte, le date iniziali e finali del servizio con l’indicazione del tipo di rapporto (determinato/indeterminato), eventuali periodi di sospensione del rapporto, nonché se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del d.P.R. n. 761/1979. In caso positivo, il candidato deve precisare la misura della riduzione del punteggio. La suddetta autocertificazione se non sottoscritta in presenza del funzionario ricevente, deve essere accompagnata da copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore. A tal fine possono essere usati gli schemi di dichiarazione allegati al bando. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 387 – Qualora le autocertificazioni e le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà risultassero incomplete o imprecise e non siano redatte secondo le modalità sopra indicate, non saranno valutate. I documenti allegati alla domanda non sono soggetti all’imposta di bollo. Non si terrà conto dei titoli che non siano chiaramente identificabili, nonché dei titoli che il candidato abbia solo dichiarato di possedere senza produrli secondo le modalità sopra precisate entro la data di scadenza del presente bando. Non è ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni, etc. dopo la scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione. L’amministrazione di questa Fondazione IRCCS si riserva – ai sensi dell’art. 71 del d.P.R. 445/2000 – di verificare la veridicità e l’autenticità delle attestazioni prodotte. Qualora dal controllo effettuato dall’amministrazione emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. Al fine di accelerare il procedimento, il candidato è invitato ad allegare i certificati di servizio in originale o copia autenticata a’ sensi di legge o in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà con cui si attesta la conformità all’originale accompagnata da copia fotostatica di un documento di identità. Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del d.P.R. 20 dicembre 1979 n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio. Per i servizi prestati presso gli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di diritto privato, ai fini della relativa valutazione, nella certificazione deve essere attestato se detti Istituti abbiano provveduto o meno all’adeguamento dei propri ordinamenti del personale come previsto dall’art. 25 del d.P.R. 20 dicembre 1979, n. 761, in caso contrario i suddetti servizi saranno valutati per il 25% della rispettiva durata. Nel caso in cui il candidato abbia dichiarato nella domanda di partecipazione di aver prestato servizio presso questa Fondazione IRCCS, lo stesso verrà rilevato d’ufficio al fine dell’attribuzione del relativo punteggio. Le prove di esame saranno le seguenti: a) prova scritta: relazione su caso clinico simulato o su argomenti inerenti alla disciplina messa a concorso o soluzione di una serie di quesiti a risposta sintetica inerenti alla disciplina stessa; b) prova pratica: su tecniche e manualità peculiari della disciplina messa a concorso. Per la disciplina dell’area chirurgica, la prova, in relazione anche al numero dei candidati, si svolgerà su cadavere o materiale anatomico in sala autoptica, ovvero con altra modalità a giudizio insindacabile della commissione. La prova dovrà comunque essere anche illustrata schematicamente per iscritto; c) prova orale: sulle materie inerenti alla disciplina a concorso nonché sui compiti connessi alla funzione da conferire. Lo svolgimento delle prove è previsto presso la sede della Fondazione IRCCS; l’amministrazione si riserva comunque la facoltà di stabilire una sede diversa per ragioni di carattere organizzativo, anche in relazione al numero delle domande di partecipazione che dovessero pervenire. Il giorno, l’ora e la sede di svolgimento della prova scritta verranno comunicati ai candidati mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana – 4ª Serie Speciale «Concorsi ed Esami» – non meno di quindici giorni prima dell’inizio della prova ovvero, mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Ai candidati che conseguiranno l’ammissione alla prova pratica ed orale, il diario delle prove verrà comunicato mediante raccomandata con avviso di ricevimento. L’avviso per la presentazione alla prova orale verrà comunicato ai singoli candidati almeno venti giorni prima. Nel caso in cui lo svolgimento di tutte le prove avverrà nello stesso giorno, l’avviso per la presentazione verrà comunicato ai singoli candidati almeno venti giorni prima. Il superamento di ciascuna delle previste prove scritta, pratica ed orale, è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, corrispondente ad un punteggio di almeno 7/10. Il punteggio attribuibile a ciascun candidato ammonta, complessivamente, a 100 punti cosı̀ ripartiti: a) 32 punti per i titoli; b) 68 punti per le prove di esame. Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 I punti per le prove d’esame sono cosı̀ ripartiti: a) 24 punti per la prova scritta; b) 24 punti per la prova pratica; c) 20 punti per la prova orale. I punti per la valutazione dei titoli sono cosı̀ ripartiti: a) titoli di carriera: 10 punti; b) titoli accademici e di studio: 2 punti; c) pubblicazioni e titoli scientifici: 15 punti; d) curriculum formativo e professionale: 5 punti. Non è valutabile la specializzazione fatta valere come requisito di ammissione. La specializzazione conseguita ai sensi del d.lgs. 8 agosto 1991, n. 257, anche se fatta valere come requisito di ammissione, sarà valutata con uno specifico punteggio pari a mezzo punto per anno di corso di specializzazione. A tal fine, il conseguimento della specializzazione ai sensi del citato d.lgs. n. 257/91 dovrà essere specificato nella relativa certificazione prodotta dai candidati. I concorrenti dovranno presentarsi agli esami muniti di idoneo documento di riconoscimento. La mancata presentazione agli esami, nei giorni ed ore stabiliti, qualunque sia la causa, equivarrà a rinuncia al concorso. La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art. 5 del d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni. Soddisfatta la suddetta condizione a parità di punteggio verrà preferito il candidato più giovane di età, come previsto dall’art. 2, comma 9, della legge 20 giugno 1998, n. 191. Sono dichiarati vincitori, nei limiti dei posti messi a concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito. Si terrà conto dei benefici in materia di assunzioni obbligatorie riservati alle categorie di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 e verrà assicurato il rispetto delle riserve previste dall’art. 18, comma 6, del d.lgs. 8 maggio 2001, n. 215, nel limite massimo del 30% dei posti messi a concorso a favore dei militari volontari delle tre forze armate congedati senza demerito. In detta riserva verrà altresı̀ tenuto conto della disponibilità di ulteirori posti determinatisi per cumulo di precedenti frazioni. Il concorrente vincitore del concorso sarà invitato a presentare, entro 30 giorni dalla data di ricevimento della relativa comunicazione, i documenti che gli verranno richiesti per l’assunzione. A’ sensi dell’art. 11 del d.lgs. 288/03 il rapporto di lavoro sarà di natura privatistica. Al rapporto di lavoro verrà applicato il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro vigente di comparto del Servizio Sanitario Nazionale. L’Istituto garantisce parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro, a’ sensi dell’art. 57 del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165. La presentazione della domanda di partecipazione costituisce autorizzazione al trattamento dei dati nella medesima indicati, per le finalità di gestione della procedura, ai sensi di quanto previsto dal d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196. L’amministrazione si riserva infine la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente concorso, dandone tempestivamente notizia agli interessati senza l’obbligo di comunicarne i motivi e senza che gli stessi possano avanzare pretese e diritti di sorta. Per quanto non previsto nel presente bando, si fa riferimento alle disposizioni normative e regolamentari in vigore. Per eventuali chiarimenti gli aspiranti potranno rivolgersi all’U.O. Risorse Umane della Fondazione IRCCS dalle ore 10.00 alle ore 12.00 di tutti i giorni feriali escluso il sabato – tel. 02/5503.82548316-3168. Il testo integrale del presente bando è disponibile anche sul sito internet aziendale indirizzo: www.policlinico.mi.it, sezione «Atti amministrativi». Milano, 13 gennaio 2010 Il direttore gen.: Giuseppe Di Benedetto Il direttore amm.vo: Roberto Midolo ——— • ——— SCHEMA DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL CONCORSO All’Amministrazione Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico via Francesco Sforza, 28 20122 MILANO Il/la sottoscritto/a ................................................................................. Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 388 – chiede di essere ammesso/a a partecipare al concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di: ..................................................... A tal fine, sotto la propria responsabilità, dichiara: – di essere nato/a a ............................................. il .......................; – di essere residente a ........................... in via ............................; – di essere in possesso della cittadinanza italiana; (1) – di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di ......................................................................................................... (in caso di mancata iscrizione, indicare il motivo); (2) – di non aver riportato condanne penali (in caso affermativo, indicare le condanne penali riportate); – di essere in possesso dei seguenti titoli di studio: • diploma di laurea in ............................................. conseguito presso l’Università degli Studi di ................... in data ..........; • diploma di specializzazione in ................................................. presso l’Università degli Studi di ..................... in data .......... (solo per i medici) conseguito/non conseguito a’ sensi del d.lgs. n. 257/1991; – di essere iscritto all’albo dell’ordine ............................................ di ..................................... dal .................. con il n. ...................; – di essere nella seguente posizione nei riguardi degli obblighi militari: .........................................................................................; – di avere/non aver prestato i seguenti servizi presso pubbliche amministrazioni (indicare le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego); – di aver diritto a riserva, a precedenza o preferenza in caso di parità di punteggio per i seguenti motivi: .................................; – di richiedere il seguente ausilio per sostenere le prove previste dal concorso in quanto riconosciuto portatore di handicap, a’ sensi dell’art. 20 della legge 104/92 (compilare solo in presenza di handicap riconosciuto) ............................................................; – che l’indirizzo al quale dovrà essere fatta ogni necessaria comunicazione è il seguente: ................................................................ Data, ...................................... Firma ......................................................... (non autenticata) (1) I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono indicare la cittadinanza posseduta. (2) I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea devono dichiarare di essere in possesso dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza e di aver adeguata conoscenza della lingua italiana. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ (Art. 47, co. 1 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) Il/La sottoscritto/a ................................................................................ nato/a a .............................. il .............................................................. residente a ............................................................................................ informato/a secondo quanto prescritto dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, sulla responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, e sotto la propria personale responsabilità, DICHIARA ................................................................................................................ ................................................................................................................ ................................................................................................................ ................................................................................................................ ................................................................................................................ ................................................................................................................ Milano, lı̀ ............................... Il/La dichiarante (1) ......................................................... (1) Allegare fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità. DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ (Art. 47, co. 1 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445) Il/La sottoscritto/a ................................................................................ nato/a a .............................. il .............................................................. residente a ............................................................................................ informato/a secondo quanto prescritto dall’art. 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, sulla responsabilità penale cui può andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci, e sotto la propria personale responsabilità, Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 DICHIARA che le copie dei documenti sottoelencati e allegati alla presente sono conformi all’originale: 1) ....................................................................................................... 2) ....................................................................................................... 3) ....................................................................................................... Milano, lı̀ ............................... Il/La dichiarante (1) ......................................................... (1) Allegare fotocopia non autenticata di un documento di identità in corso di validità. [BUR201006115] Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna «Bruno Ubertini» – Brescia – Avviso pubblico per titoli e colloquio per la predisposizione di un elenco di idonei per l’attribuzione a dirigente medico veterinario dell’incarico di direzione della struttura complessa sezione di Parma Il direttore generale, in esecuzione della propria deliberazione n. 24 in data 22 gennaio 2010 ed in conformità a quanto stabilito dall’art. 15 ter del d.lgs. 502/92, come modificato dall’art. 13 del d.lgs. 229/99 e dal d.P.R. 484/97, rende noto che è indetto un avviso pubblico per titoli e colloquio per la predisposizione di un elenco di idonei per l’attribuzione dell’incarico di direzione della struttura complessa «Sezione di Parma». Attribuzione dell’incarico Ai sensi del comma 2 dell’art. 15 ter del d.lgs. 502/92, come modificato dall’art. 13 del d.lgs. 229/99, l’incarico di direzione della struttura complessa «Sezione di Parma», sarà attribuito dal direttore generale scegliendo tra i candidati ritenuti idonei e selezionati da apposita commissione. Requisiti per la partecipazione all’avviso 1) Laurea in medicina veterinaria; 2) iscrizione all’albo dei medici veterinari; 3) anzianità di sette anni, di cui cinque nella disciplina «sanità animale» o disciplina euipollente; 4) specializzazione nella disciplina «sanità animale» o disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina; 5) curriculum in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 del d.P.R. 484/97; 6) attestato di formazione manageriale (ai sensi dell’art. 15 comma 8 del d.lgs. 502/92, come modificato dall’art. 13 del d.lgs. 229/99, deve essere conseguito dal dirigente con incarico di struttura complessa entro un anno dall’inizio dell’incarico). Trattamento economico Il trattamento economico verrà corrisposto nel rispetto delle norme contrattuali vigenti ed emanande del personale appartenente al comparto sanità – area della dirigenza medica e veterinaria. Presentazione delle domande e dichiarazioni di rito Coloro che intendono partecipare all’avviso devono far pervenire domanda di ammissione redatta in carta semplice e diretta al direttore generale dell’Istituto al seguente indirizzo: Brescia, via A. Bianchi, 9. La domanda e i documenti richiesti dovranno pervenire a pena di esclusione dalla selezione, entro il 30º giorno successivo a quello della data di pubblicazione dell’avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al 1º giorno successivo non festivo. La data di presentazione delle domande di ammissione e dei documenti è stabilita dal timbro a data apposto dal protocollo generale dell’Istituto al momento della consegna eccezione fatta per le domande e i documenti spediti a mezzo del servizio postale per i quali farà fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante. Si precisa che l’orario di apertura dell’ufficio «protocollo generale» è il seguente: dal lunedı̀ al venerdı̀ dalle ore 9.00 alle ore 12.30 e dalle ore 13.30 alle ore 15.30. Non saranno prese in considerazione le domande pervenute tramite fax o tramite strumenti informatici (e-mail, ecc.). Non saranno comunque prese in considerazione le domande pervenute dopo l’adozione del provvedimento di ammissibilità alla selezione dei candidati. Il recapito della domanda rimane ad esclusivo rischio del mittente, ove la stessa, per qualsiasi motivo, non dovesse giungere a destinazione in tempo utile. Nella domanda i candidati dovranno dichiarare sotto la loro re- Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 389 – sponsabilità, consapevoli delle conseguenze civili e penali in caso di dichiarazioni mendaci, in base a quanto stabilito dagli artt. 75 e 76 del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, quanto segue: a) la data e il luogo di nascita; b) il possesso della cittadinanza italiana o di essere equiparati dalla legge ai cittadini dello Stato; c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero il motivo della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime; d) di non aver riportato condanne penali; e) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; f) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego; g) di possedere l’idoneità fisica all’impiego in relazione al posto di cui trattasi; h) di essere in possesso del titolo di studio richiesto per l’ammissione e degli altri requisiti richiesti; i) che le eventuali fotocopie allegate sono conformi all’originale; l) di autorizzare l’Istituto al trattamento dei propri dati personali, ai sensi del d.lgs. n. 196/2003, per fini inerenti all’espletamento della procedura selettiva; m) il domicilio eletto per le comunicazioni relative alla selezione, con l’indicazione del numero di avviamento postale ed il recapito telefonico. Nella domanda gli aspiranti, cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea, dovranno dichiarare sotto la loro responsabilità, di possedere, ai fini dell’accesso ai posti della pubblica amministrazione, i seguenti requisiti: a) di godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza e provenienza; b) di essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; c) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana. Il candidato portatore di handicap dovrà specificare nella domanda di partecipazione alla selezione l’eventuale ausilio necessario per sostenere le prove previste in relazione al proprio handicap. La mancata sottoscrizione costituisce motivo di esclusione dalla selezione. Dovranno essere rese note, con lettera raccomandata in carta semplice richiamando la domanda di ammissione alla selezione, le variazioni del domicilio che si verificassero fino all’esaurimento della selezione. L’amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o di forza maggiore. Documenti richiesti per la partecipazione all’avviso Alla domanda i candidati dovranno allegare: 1. documentazione attestante i requisiti più sopra specificati; 2. copia fotostatica del documento d’identità. Per le pubblicazioni scientifiche deve essere comprovata l’avvenuta pubblicazione del testo sulla rivista ......... (devono essere specificati: il titolo – da pagina ... a pagina ... – la data – altri autori). I documenti e i titoli di cui sopra dovranno essere prodotti in originale o fotocopia autenticata o nelle forme previste dalla vigente normativa in materia di dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di dichiarazioni sostitutive di atti di notorietà. Sia i documenti richiesti per la partecipazione alla selezione, sia quelli attestanti i titoli di merito, debbono essere compilati in carta semplice. La documentazione presentata in lingua straniera deve essere corredata da certificato in originale o fotocopia autenticata con le modalità previste dalla legge, riportante la traduzione in lingua italiana. Non è consentita la produzione di nuovi documenti posteriormente alla data di scadenza del presente avviso. L’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti prescritti è disposta con motivata deliberazione del competente organo dell’ente. Presentazione dei documenti di rito Il candidato cui verrà conferito l’incarico, dovrà provvedere a presentare dichiarazione di autocertificazione concernente i seguenti dati: Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010 1. data e luogo di nascita; 2. cittadinanza italiana o di cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea; 3. godimento dei diritti politici per i cittadini italiani o certificato di godimento dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza per i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e certificato di iscrizione alle liste elettorali; 4. dichiarazione di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali pendenti a proprio carico (in caso contrario indicare le condanne riportate e i procedimenti penali pendenti); 5. stato di famiglia; 6. residenza. Commissione giudicatrice Ai sensi delle vigenti norme di legge, spetta ad un’apposita commissione giudicatrice, nominata dal direttore generale dell’ente, predisporre l’elenco dei candidati giudicati idonei in base ai titoli presentati e alle risultanze del colloquio al quale gli stessi saranno sottoposti. La suddetta commissione è cosı̀ composta: a) Presidente: direttore sanitario. b) Componenti: due dirigenti dei ruoli del personale del Servizio Sanitario Nazionale preposti ad una struttura complessa della disciplina oggetto dell’incarico. c) Segretario: un funzionario amministrativo dell’Istituto, appartenente ad una categoria non inferiore alla D. Criteri sul colloquio ed il curriculum professionale La commissione accerta l’idoneità dei candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum professionale. Il colloquio è diretto alla valutazione della capacità professionale del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere. I contenuti del curriculum professionale valutati ai fini dell’accertamento dell’idoneità concernono le attività professionali, di studio, direzionali-organizzative, con riferimento: a) alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime; b) alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzioni di direzione; c) alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato; d) ai soggiorni di studio o addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi, con esclusione dei tirocini obbligatori; e) alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento di diploma universitario, di laurea o di specializzazione, ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento; f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, valutati secondo i criteri di cui all’art. 9 del d.P.R. 484/97, nonché alle pregresse idoneità nazionali. Nella valutazione del curriculum è presa in considerazione, altresı̀ la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica. Per sostenere il colloquio i candidati devono presentarsi muniti di un documento di identità personale (carta d’identità, passaporto, patente automobilistica, ecc.). Per quanto non espressamente previsto nel presente bando, si intendono qui richiamate le vigenti disposizioni regolamentari e le applicabili norme di legge vigenti in materia. L’amministrazione si riserva la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare in tutto o in parte il presente avviso, dandone comunicazione agli interessati. Per informazioni o chiarimenti gli interessati possono rivolgersi all’Unità Operativa «Gestione del Personale» dell’Istituto in Brescia, via A. Bianchi n. 9 (tel.: 030/2290568 – 030/2290346) dalle ore 10.00 alle ore 12.30 di ogni giorno feriale, escluso sabato. N.B. – Si precisa che le dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione alla selezione costituiscono dichiarazioni sostitutive Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Y – 390 – di certificazione e dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445. Si informa che in ottemperanza a quanto stabilito dagli artt. 71 e seguenti del d.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, l’amministrazione è tenuta a procedere ad idonei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive. Il presente avviso è pubblicato sul sito internet: www.izsler.it. Brescia, 22 gennaio 2010 Il direttore gen.: Stefano Cinotti [BUR201006116] Fondazione IRCCS - Istituto Neurologico Carlo Besta – Milano – Avviso pubblico, per titoli e colloquio, a n. 1 posto di collaboratore professionale – assistente sociale – categoria «D» – fascia iniziale, per 8 mesi in attesa di concorso Si rende noto che in esecuzione della deliberazione del direttore generale n. 55 del 5 febbraio 2010 è indetto: avviso pubblico, per titoli e colloquio, a n. 1 posto di collaboratore professionale – assistente sociale – categoria «D» – fascia iniziale, per 8 mesi in attesa di concorso. Gli interessati, sono invitati a presentare domanda insieme alla documentazione prescritta dall’avviso pubblico ed a quella che riterranno utile. Le domande dovranno pervenire a: segreteria generale della Fondazione IRCCS «Carlo Besta» – via Celoria, 11 – Milano – entro e non oltre le ore 12.00 del quindicesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente avviso pubblico sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia. Il bando integrale sarà reperibile sul sito della Fondazione: www.istituto-besta.it alla sezione: «Concorsi». Per ulteriori informazioni rivolgersi alla U.O. risorse umane della Fondazione – uffi[email protected] – tel. 02/2394.2305. Milano, 17 febbraio 2010 Il direttore U.O. risorse umane: Marco Losi [BUR201006117] Azienda Speciale Farmaceutica – Bresso (MI) – Concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura di n. 1 posto di farmacista direttore a tempo pieno e indeterminato In esecuzione della deliberazione assunta dal C.d.A., l’Azienda Speciale Farmaceutica del comune di Bresso intende acquisire le candidature per la copertura di n. 1 posto di farmacista direttore a tempo pieno e indeterminato. Requisiti richiesti: laurea in farmacia o chimica e tecnologia farmaceutiche con abilitazione all’esercizio professionale conseguito in una Università di Stato o Istituto ad esse equiparato a tutti gli effetti di legge ed iscrizione all’albo dei farmacisti. Il trattamento economico è quello previsto dal vigente CCNL delle Aziende Speciali per il livello di inquadramento Q2. Gli interessati possono inviare il curriculum entro e non oltre il 20º giorno dalla pubblicazione del presente avviso. Il presente avviso non obbliga l’Azienda Speciale a procedere né il concorso né con l’assunzione. Per informazioni rivolgersi all’ufficio amministrativo, via Papa Giovanni XXIII n. 43 – Bresso (MI) – tel. 026100864 – fax 026101728 – indirizzo mail: [email protected]. Il presidente: Joseph Negreanu Serie Inserzioni e Concorsi - N. 7 - 17 febbraio 2010