Il valore storico e religioso dei riti della Settimana Santa
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Il valore storico e religioso dei riti della Settimana Santa
CORRIERE DEL GIORNO TARANTO Giovedì 12 marzo 2009 13 TRADIZIONE Anche Taranto al 3° Convegno Internazionale di Studi sulla Cultura Popolare Religiosa CLUB SERVICE Il valore storico e religioso dei riti della Settimana Santa Seminario distrettuale del Rotary I riti della Settimana Santa con identica dignità di quelli di Siviglia, Malaga e Granada, nell’Andalusia spagnola, e con valore storico rilevante, come quelli di Trapani, Enna e Caltanissetta. Potrebbe essere questa l’estrema sintesi del 3° Convegno Internazionale di Studi sulla Cultura Popolare Religiosa, tenutosi nella Cripta della Cattedrale «Santa Maria La Nova» di Caltanissetta e conclusosi lo scorso fine settimana. Il tema «La Settimana Santa in Andalusia, Sicilia e Puglia», ha infatti messo a confronto quelle che si possono considerare tra le maggiori realtà mondiali non soltanto in tema di tradizioni, ma soprattutto di rilevanza storico-antropologica, e di ricerca nel variegato e complesso sistema della Cultura Popolare, che finalmente sdoganata dall’etichetta del folklore, diviene materia di studio e di analisi. A rappresentare Taranto sono stati chiamati il giornalista Gigi Montenegro, ed il professor Antonio Liuzzi, priore della Confraternita dell’Addolorata e San Domenico. Il primo ha trattato i risvolti economici e turistici di un evento di grande rilevanza storicoculturale, mentre Liuzzi ha illustrato, anche sotto la chiave di lettura religiosa e tradizionale, il programma tarantino. La Puglia, tra i relatori, era anche rappresentata da Franco Stanzione, priore dell’Arciconfraternita della Morte di Molfetta, e da Andrea Lovascio priore dell’Arciconfraternita di Santa Maria del Suffragio di Bitonto. Un sollecito al ritorno all’antico in qualità e quantità degli appuntamenti della Settimana Santa tarantina è sorto spontaneo a Montenegro, proprio in ragione del confronto tra i programmi più articolati espressi da Adelardo Mora Gujosa in rappresentanza della Reale Federazione delle Congreghe e Confraternite di Granada, da Manuel Garcia Prados, priore della Confraternita di «Nuestro Señor en el Huerto de los Olivos e Maria SS.ma de la Amargura» sempre di Granada da Jaime Perez-Bryan Haffener di Malaga, e da Feliciano Foronda Blanquez, priore della Her- Un importante seminario di istruzione dei nuovi soci, che ha interessato l'intero Distretto Rotary 2120 (Puglia e Basilicata) si è svolto nei giorni scorsi nella meravigliosa chiesa adiacente all'Hotel Histò sul Mar Piccolo. Voluto dal Governatore Titta De Tommasi, il seminario è stato organizzato dai due Club tarantini presieduti da Luigi Perrone e Franco Dell'Erba. Un seminario importante per la sua finalità: far sì che i nuovi rotariani affrontino l'impegno dell'appartenenza con consapevolezza della storia, dell'etica e delle possibilità di servizio dell'ultracentenario sodalizio. Nel corso dei lavori - per restare in termini di servizio - il past Governatore Vito Casarano ha consegnato all'attuale Governatore un assegno di 25mila dollari (ricavato dalla vendita di un libro) per un progetto di solidarietà sviluppato in ambito distrettuale nel corso dell'anno precedente. «Il Rotary - ha affermato il Governatore nelle sue conclusioni - lo si conosce progressivamente. Ci si può innamorare di esso come per una bella donna, ma successivamente ci si deve innamorare della sua anima. E oggi abbiamo messo a nudo l'anima rotariana». Il comitato organizzatore tarantino dell'evento è stato composto, oltre che dai già citati presidenti, anche dai soci Angelo Esposito, Elisabetta Santovito, Fabio Ninfole e Angelo Argento. Sponsor del seminario è stata la Banca di Credito Cooperativo di San Marzano. mandad «del Pilar» di Siviglia. Così come per la Sicilia hanno illustrato storia e programmi sugli eventi di Caltanissetta la storiografa Rosanna Zaffuto Rovello, su Trapani il giornalista Giovanni Cammareri, ed di Enna Umberto Tornabene presidente diocesano delle confraternite. Le conclusioni sono state trattate da un impagabile padrone di casa, Gianni Taibi, presidente dell’Associazione Internazionale «La Veste Rossa», che ha organizzato l’evento insieme alla Reale Maestranza di Caltanissetta. Il gruppo di studiosi e relatori, è stato ricevuto a palazzo di città dai massimi rappresentanti della casa comunale, ed hanno ricevuto, nel corso della seconda sessione del L'INCONTRO Stefàno all'Istituto Giusti per parlare con gli alunni Il primo cittadino a scuola Questa mattina alle 10.30, nell’aula magna dell’Istituto “Giusti”, gli alunni incontreranno il sindaco Stefàno. L’incontro è nato a febbraio, quando gli stessi studenti eseguirono la simulazione del Consiglio comunale, con tanto di elezione del sindaco-alunno. In quell’occasione, presenti l’assessore alla Pubblica Istruzione Ciocia e il consigliere Pugliese, non fu presente il primo cittadino per motivi istituzionali. Gli alunni, accompagnati dai docenti e dalla preside Rosmunda Gentili, consegnarono delle lettere indirizzate proprio a Stefàno. E allora, ecco che il sindaco, dopo aver letto quelle missive, ha chiesto di poter ricambiare la visita. convegno, la visita del sindaco di Caltanissetta, Salvatore Antonio Messana, che ha sottolineato insieme al provveditore agli studi del comune nisseno ed al presidente della pro-loco, come e quanto questi appuntamenti, qualifichino l’attività culturale della città e della provincia, il cui presidente, pur se assente ha voluto trasmettere un proprio messaggio ai convegnisti, così come hanno fatto l’assessore regionale al turismo ed alla cultura, e lo stesso presidente dell’esecutivo siciliano. Al termine del convegno, capitato per volontà degli organizzatori durante il cambio di consegne del nuovo Capitano della Reale Maestranza, studiosi e convegnisti si sono dati appuntamento per il quarto convegno che, come già fissato, si terrà a Taranto il prossimo 18,19 e 20 settembre 2009, in occasione dei festeggiamenti per la Vergine Addolorata, sempre nella sede dove questo importante appuntamento ha avuto i natali. Ovvero nella trecentesca chiesa di San Domenico Maggiore di Taranto, che per l’occasione probabilmente ospiterà anche un paio dei cosiddette «piccoli gruppi», ovvero gruppi statuari della Settimana Santa di Caltanissetta, che riproducono in scala quelli più grandi. Lettera a San Cataldo Il Comitato Festeggiamenti San Cataldo, in collaborazione con il CORRIERE DEL GIORNO indice il concorso LETTERA A SAN CATALDO 2ª edizione riservato a tutti gli alunni delle scuole Primarie e Secondarie di primo grado di Taranto e Provincia. Il concorso consiste nello scrivere una “Lettera a San Cataldo”, in cui gli alunni potranno rivolgersi al Santo per parlare delle proprie speranze, dei progetti per il futuro, del rapporto con la fede e con le sfide della vita in un’ottica personale e della comunità in cui vivono. L’iniziativa si propone di favorire una riappropriazione di quella “confidenza” delle popolazioni ioniche con il Santo Vescovo che evangelizzò la nostra terra. Le lettere non dovranno superare le 1500 battute e dovranno essere inviate al Direttore del CORRIERE DEL GIORNO Antonio Biella solo via e-mail ([email protected]) entro e non oltre l’8 aprile 2009. Sulle lettere dovranno essere indicati: nome dell’autore, classe, la scuola e il nominativo dell’insegnante referente e dell’insegnante di classe. Tutte le lettere saranno pubblicate in apposite pagine del Corriere del Giorno. Gli autori delle migliori lettere (per le due sezioni Primarie e Secondarie di primo grado) saranno premiati con targhe. A tutti i partecipanti sarà consegnato un attestato di partecipazione. Per qualunque ulteriore informazione, gli interessati possono chiamare la direzione del CORRIERE DEL GIORNO 099.4553255