Comune di Capaccio
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Comune di Capaccio Provincia di Salerno AREA VII POLIZIA LOCALE Al Sig. Segretario generale SEDE Al Sig. Sindaco SEDE Al Sig. Vicesindaco SEDE OGGETTO: Proposte di modifica al REGOLAMENTO DEL CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE. Facendo seguito ai colloqui già intercorsi, si trasmette l’acclusa proposta di modifica al Regolamento del Corpo di Polizia Municipale. PREMESSA Le qualifiche, la collocazione funzionale nonché il grado esteriore rivestito dagli appartenenti al Corpo di Polizia Municipale debbono necessariamente tener conto delle disposizioni normative vigenti in materia, in particolare della legge 65/86 e dell’art. 57 del c.p.p., ciò al fine di garantire la necessaria e sicura corrispondenza tra qualifica rivestita e l’ampiezza dei poteri e dei doveri conferiti dalla legge. E’ inoltre necessario che le qualifiche rivestite e le relative posizioni di accesso siano compatibili con l’attuale ordinamento professionale del personale degli enti locali previsto e disciplinato dal CCNL. La previsione di idonei percorsi di avanzamento professionale, anche riguardo al grado esteriore rivestito è, sicuramente opportuna anche al fine di motivare ed incentivare l’impiego professionale degli operatori. L’acquisizione di un grado superiore, perché possa svolgere un ruolo incentivante e migliorare l’andamento e del servizio, deve basarsi esclusivamente sull’anzianità di servizio tenendo conto di valutazioni attinenti l’impiego l’affidabilità e la preparazione del dipendente. I percorsi di avanzamento vanno individuati in modo chiaro, distinguendo tra avanzamenti all’interno della qualifica di appartenenza prevista dalla Legge (comandante, addetto al coordinamento e al controllo e operatore). Vanno quindi previste due diverse carriere: una per gli operatori ed una per gli addetti al coordinamento al controllo. Una terza carriera sarà riservata al comandante responsabile dell’Area. Tale scelta corrisponde sia alla legge quadro e al Regolamento Regionale che prevede appunto tre posizioni funzionali, sia all’attuale ordinamento professionale che prevede tre posizioni di accesso per la Polizia Municipale; C 1 - operatori; D1- specialisti (addetti al coordinamento e controllo); D3- comandante. Il grado esteriore rivestito dagli operatori e dagli addetti al coordinamento e controllo deve inoltre tener conto dell’importanza del nostro Comune, nonché dei gradi rivestiti dagli operatori degli altri comuni limitrofi coi quali quotidianamente ci si confronta. In tale contesto si ritiene opportuno adeguare il grado rivestito dagli operatori e dagli specialisti ai comuni vicini di dimensioni anche minori di Capaccio, sia con riguardo agli abitanti che al territorio sia, ancora, per il numero degli addetti inquadrati nel Corpo di Polizia Municipale. Da tali premesse discendono queste proposte di modifica all’attuale Regolamento del Corpo di Polizia Municipale. Sarà anche necessario, rivedere l’organizzazione interna del Corpo di Polizia Municipale prevedendo la sua articolazione in Sezioni, Uffici e Nuclei operativi, in modo da poter distribuire il lavoro in modo più produttivo, assicurare interventi più qualificati. MODIFICHE PROPOSTE L’Art. 5 è sostituito dal seguente Art 5 - ORGANICO DEL CORPO (modificato) 1)- Il contingente numerico degli addetti al servizio è determinato dalla Giunta Comunale, in sede di determinazione della dotazione organica del personale, in base alla popolazione residente e temporanea, all’estensione ed alla caratteristiche morfologiche ed urbanistiche del territorio, alle fasce orarie di operatività del servizio, agli indici di violazione delle norme, nonché ad ogni altro rilevante criterio socioeconomico, organizzativo, di efficienza e funzionalità. 2)- Il personale del Corpo è così distinto nei seguenti profili e qualifiche: Categoria C 1) 2) 3) 4) 5) 6) Agente Assistente Assistente Capo Sovrintendente Sovrintendente Ordinario Sovrintendente Capo Cat D1 1) Ispettore 2) Vice Commissario 3) Commissario Cat D3 1) Commissario 2) Commissario Capo (Comandante Corpo Polizia Locale) 3) - Presso l’Area della Polizia Municipale potrà essere assegnato altro personale con funzioni amministrative o esecutive. Tale personale può essere destinato sia a funzioni ulteriori rispetto a quelle tipiche del Corpo di P.M. formalmente assegnate all’Area, sia alle articolazioni organizzative del Corpo senza compiti di polizia. 4)- Su richiesta del Responsabile dell’Area, previa deliberazione della Giunta Comunale, avuto riguardo agli obbiettivi assegnati ed ai compiti da svolgere, potranno essere assunti a tempo determinato e nel rispetto delle norme legislative e contrattuali in materia, agenti a tempo determinato di Polizia Municipale allo scopo di far fronte ad esigenze di servizio connesse ai flussi turistici, vacanze di organico, particolari eventi o manifestazioni ovvero con esigenze eccezionali o particolari obbiettivi fissati dall’Amministrazione. L’Art. 6 è sostituito dal seguente ART. 6 – DISTINTIVI DI GRADO, CRITERI E TERMINI DI AVANZAMENTO (modificato) 1. I distintivi di grado individuano l’ordinazione dei ruoli e delle funzioni nella Polizia locale; non determinano lo stato giuridico ed economico del dipendente, ma supportano l’espletamento funzionale dei servizi istituzionali. 2. Le denominazioni e i distintivi di grado si conseguono secondo i criteri e i termini di seguito descritti, distinti per categoria d’inquadramento: Cat: C Agente – denominazione e distintivi di accesso. Assistente – denominazione e distintivo che si conseguono dopo 5 anni di anzianità da Agente e la frequenza di n. 1 corso professionale organizzato dalla Scuola Regionale della Polizia Locale, previa positiva valutazione del Comandante basata su elementi obiettivi di giudizio documentati agli atti. Assistente Capo - denominazione e distintivo che si conseguono dopo 5 anni di anzianità da Assistente e la frequenza di n. 1 corso professionale organizzato dalla Scuola Regionale della Polizia Locale, previa positiva valutazione del Comandante basata su elementi obiettivi di giudizio documentati agli atti. Sovrintendente - denominazione e distintivo che si conseguono dopo 5 anni di anzianità da Assistente Capo e la frequenza di n. 1 corso professionale organizzato dalla Scuola Regionale della Polizia Locale, previa positiva valutazione del Comandante basata su elementi obiettivi di giudizio documentati agli atti, mediante scrutinio per merito assoluto, nel limite massimo del 40% dell’organico effettivo del Corpo o Servizio. Sovrintendente Ordinario - denominazione e distintivo che si conseguono dopo 5 anni di anzianità da Sovrintendente e la frequenza di n. 1 corso professionale organizzato dalla Scuola Regionale della Polizia Locale, previa positiva valutazione del Comandante basata su elementi obiettivi di giudizio documentati agli atti. Sovrintendente Capo - denominazione e distintivo che si conseguono dopo 5 anni di anzianità da Sovrintendente Ordinario e la frequenza di n. 1 corso professionale organizzato dalla Scuola Regionale della Polizia Locale, previa positiva valutazione del Comandante basata su elementi obiettivi di giudizio documentati agli atti. Cat. D1: Ispettore – denominazione e distintivo di accesso. Vice Commissario – distintivo e denominazione acquisibile dopo 5 anni di anzianità da Ispettore e la frequenza di n. 1 corso professionale organizzato dalla Scuola Regionale della Polizia Locale, previa positiva valutazione del Comandante basata su elementi obiettivi di giudizio documentati agli atti. Commissario – distintivo e denominazione acquisibile dopo 5 anni di anzianità da Vice Commissario e la frequenza di n. 1 corso professionale organizzato dalla Scuola Regionale della Polizia Locale, previa positiva valutazione del Comandante basata su elementi obiettivi di giudizio documentati agli atti. CAT. D3: Commissario – denominazione e distintivo di accesso per il personale inquadrato in categoria giuridica D3 a seguito di procedure concorsuali; Commissario Capo – denominazione e distintivo che si conseguono dopo 2 anni di anzianità da Commissario e la frequenza di n. 1 corso professionale di alta formazione organizzato dalla Scuola Regionale della Polizia Locale, previa positiva valutazione basata su elementi obiettivi di giudizio documentati agli atti. L’Art. 7 è sostituito dal seguente ART 7 - SIMBOLI DEI DISTINTIVI DI GRADO E DEI SOGGOLI (modificato) 1. I simboli dei distintivi di grado e dei soggoli, attribuiti al personale della Polizia Locale in relazione al profilo professionale e alle funzioni conferite, sono di seguito descritti: Categoria C Agente Distintivo di grado:non previsto. Berretto: con calotta bianca e visiera in vero cuoio nera con fascia di tessuto millerighe blu scura; Soggolo: striscia in nero piatta con galloncino nero e bottoni fissa soggolo in metallo di color oro con stemma del Comune di Capaccio; Alamari semplici su panno blu scuro. Assistente Distintivo di grado: due baffi a V di colore rosso su placca metallica da apporre sulle spalline. Berretto: con calotta bianca e visiera in vero cuoio nera con fascia di tessuto millerighe blu scura. Soggolo: di colore nero con galloncino nero e bottoni fissa soggolo in metallo di colore oro con stemma del Comune di Capaccio. Alamari semplici su panno blu scuro. Assistente Capo Distintivo di grado: tre baffi a V di colore rosso su placca metallica da apporre sulle spalline. Berretto: con calotta bianca e visiera in vero cuoio nera con fascia di tessuto millerighe blu scura. Soggolo: di colore nero con galloncino nero e bottoni fissa soggolo in metallo di colore oro con stemma del Comune di Capaccio. Alamari semplici su panno blu scuro. Sovrintendente Distintivo di grado: una barretta di colore oro screziata e bordata di nero su placca metallica da apporre sulle spalline. Berretto: con calotta bianca e visiera in vero cuoio nera con fascia millerighe di tessuto blu scura. Soggolo: di colore oro con striscia longitudinale centrale di colore nero, 1 galloncino dorato bordati di nero e zigrinati, con bottoni fissa soggolo in metallo di colore oro con stemma del Comune di Capaccio. Alamari semplici su panno blu scuro. Sovrintendente Ordinario Distintivo di grado: due barrette di colore oro screziate e bordate di nero su placca metallica da apporre sulle spalline. Berretto: con calotta bianca e visiera in vero cuoio nera con fascia millerighe di tessuto blu scura. Soggolo: di colore oro con striscia longitudinale centrale di colore nero, 2 galloncini dorati bordati di nero e zigrinati, con bottoni fissa soggolo in metallo di colore oro con stemma del Comune di Capaccio. Alamari semplici su panno blu scuro. Sovrintendente Capo Distintivo di grado: tre barrette di colore oro screziate e bordate di nero su placca metallica da apporre sulle spalline. Berretto: con calotta bianca e visiera in vero cuoio nera con fascia millerighe di tessuto blu scura. Soggolo: di colore oro con striscia longitudinale centrale di colore nero, tre galloncini dorati bordati di nero e zigrinati, con bottoni fissa soggolo in metallo di colore oro con stemma del Comune di Capaccio. Alamari semplici su panno blu scuro. Categoria D1 Ispettore Distintivo di grado: una stella metallica dorata a cinque punte sulle controspalline. Berretto: con calotta bianca e visiera in vero cuoio nera con fascia di tessuto blu scura damascata. Soggolo: nastro di tessuto dorato con galloncino dorato bordato di nero e bottoni fissa soggolo in metallo di colore oro con stemma del Comune di Capaccio. Alamari decorati con disegno floreale in oro su panno blu scuro. Vice Commissario Distintivo di grado: due stelle metalliche dorate a cinque punte sulla controspalline. Berretto: con calotta bianca e visiera in vero cuoio nera con fascia di tessuto blu scura damascata. Soggolo: nastro di tessuto dorato con due galloncini dorati bordati di nero e bottoni fissa soggolo in metallo di colore oro con stemma del Comune di Capaccio. Alamari decorati con disegno floreale in oro su panno blu scuro. Commissario Distintivo di grado: tre stelle metalliche dorate a cinque punte sulla controspalline. Berretto: con calotta bianca e visiera in vero cuoio nera con fascia di tessuto blu scura damascata. Soggolo: nastro di tessuto dorato con tre galloncini dorati bordati di nero e bottoni fissa soggolo in metallo di colore oro con stemma del Comune di Capaccio. Alamari decorati con disegno floreale in oro su panno blu scuro Categoria D3 Commissario Distintivo di grado: tre stelle metalliche dorate a cinque punte sulla controspalline. Berretto: con calotta bianca e visiera in vero cuoio nera con fascia di tessuto blu scura damascata. Soggolo: nastro di tessuto dorato con tre galloncini dorati bordati di nero e bottoni fissa soggolo in metallo di colore oro con stemma del Comune di Capaccio. Alamari decorati con disegno floreale in oro su panno rosso di cremisi. Commissario Capo Distintivo di grado: torre metallica dorata a tre merli con una stella metallica dorata a cinque punte sulle controspalline. Berretto: con calotta bianca e visiera in vero cuoio nera con fascia di tessuto blu scura damascata. Soggolo: cordone dorato a due capi ritorti con un galloncino dorato bordato di nero e bottoni fissa soggolo in metallo di colore oro con stemma del Comune di Capaccio. Alamari decorati con disegno floreale in oro su panno rosso cremisi per Comandante. Il Comandate riveste il grado di Capitano all’atto dell’assunzione nella qualifica. Il passaggio al grado di Maggiore avviene una volta raggiunta un’anzianità di almeno 2 anni quale Ufficiale o Comandante della P.M. anche maturata presso altri comuni. L’avanzamento avviene con provvedimento del Sindaco. Gli avanzamenti successivi avvengono, con le stesse modalità, una volta raggiunti i 6 anni di anzianità nel grado precedente. Rimangono assegnati ad personam gli eventuali maggiori gradi già attribuiti in base a disposizioni previgenti. L’Art. 33 è stato integrato con il comma 4 indicante la seguente dicitura: 4. L’operatore in turno di reperibilità ha l’obbligo di garantire il corretto funzionamento e la sua disponibilità dell’apparecchio telefonico utilizzato con il numero di servizio; se chiamato in servizio di reperibilità, è tenuto a presentarsi presso gli uffici del Comando di Polizia Municipale o direttamente presso il luogo interessato da eventi o problematiche che legittimano il suo intervento e a lui comunicati dal Comandante o dal Responsabile del servizio, entro il termine di trenta (30) minuti dalla ricevuta attivazione. Eventuali ritardi dovranno essere motivati e documentati al Comandante o al coordinatore del servizio. (comma introdotto) L’Art. 35 è stato integrato con il comma 6 indicante seguente dicitura: 6. E’ altresì vietato esibire tatuaggi in parti visibili del corpo, avuto riguardo alle specifiche caratteristiche delle uniformi e degli equipaggiamenti utilizzati in relazione ai servizi assegnati, con specifico riferimento alla maggiore visibilità offerta dalla divisa estiva, caratterizzata dall’impiego di camicia con maniche corte. (comma introdotto) L’Estensore Isp.c. Carotenuto Natale