COMUNICATO STAMPA RASSEGNA FILM E SPETTACOLO ALPINI

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COMUNICATO STAMPA RASSEGNA FILM E SPETTACOLO ALPINI
COMUNICATO STAMPA
ADUNATA ASTI 2016, ARRIVA MACISTE ALPINO IL FILM DEL 1917
DOMANI AL CINEMA SPLENDOR IL MITICO FILM DEL REGISTA ASTIGIANO
GIOVANNI PASTRONE. STASERA UN DOCU-FILM SULL’EPOPEA DELLA
DIVISIONE CUNEENSE IN RUSSIA. VENERDÌ IL RACCONTO SU DON
GNOCCHI, CAPPELLANO MILITARE CON LA TRIDENTINA
Il cinema Nuovo Splendor di via Vassallo ad Asti, la sala storica nel
centro città, proietta in questi giorni di attesa dell’Adunata alpina due
chicche cinematografiche in tema e ospita uno spettacolo.
Questa sera (mercoledì 11 maggio) alle ore 18,30/ 20/ e 21,30, ingresso
euro 5
TORNERÀ LA PRIMAVERA
Un docu-film girato dai fratelli Giovanni e Teresio Panzera di Cuneo
realizzato con interviste e filmati originali a ricordo della Divisione
Alpina Cuneense in Russia che ha segnato in modo indelebile la
provincia Granda. Un bambino scopre con l’ausilio della mamma,
che il bisnonno è stato uno dei pochi reduci della tragica ritirata di
Russia. Un racconto ricco di emozioni.
Domani sera, giovedì 12 maggio, ore 21 , ingresso libero
MACISTE ALPINO
Una proiezione eccezionale realizzata in collaborazione con la rivista
“Astigiani” e grazie al Museo del cinema di Torino dove è custodita la
copia originale restaurata del film girato nel 1917 da Giovanni
Pastrone.
Il regista astigiano che era già diventato famoso nel 1914 con il primo
kolossal della storia del cinema “Cabiria” ebbe dallo Stato Maggiore
dell’esercito italiano l’incarico di realizzare un film di propaganda con
protagonista il personaggio di Maciste, arruolato tra gli alpini. L’attore
Bartolomeo Pagano, uno scaricatore di porto genovese, è ripreso in
varie sequenze e ad un certo punto prendea calci un ufficiale
austriaco catturato con la sua pattuglia. Questa scena fu censurata
perché ritenuta inopportuna.
La proiezione allo Splendor sarà presentata da Livio Musso, biografo di
Pastrone ed esperto di cinema. Al termine del film bicchierata di
saluto.
Venerdì 13 maggio ore 21 ingresso libero
RITORNERANNO
Testimonianza teatrale
Il racconto teatrale è ispirato agli scritti autobiografici del beato Carlo
Gnocchi che partì da Asti il 18 luglio 1942 con la Divisione Tridentina
come cappellano militare, destinazione Russia.
Lo spettacolo vede come protagonista il giovane attore e regista
milanese Andrea Maria Carabelli, affiancato in scena da Matteo
Bonanni.
Nel 1942 il tenente Carlo Gnocchi chiese di partire per la Campagna
di Russia come cappellano militare della Divisione Alpina Tridentina.
Dopo che l’anno precedente avevo seguito i ragazzi della Julia sui
monti dell’Albania. La tragicità della guerra ed in particolare di quella
guerra così evidentemente assurda e immotivata è raccontata nel
mirabile scritto: Cristo con gli alpini, da cui è tratto lo spettacolo .