PAG 1/8 - Barclays

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PAG 1/8 - Barclays
FOGLIO INFORMATIVO
Deposito di strumenti finanziari a custodia e amministrazione e costituiti in pegno
(riporta anche le condizioni economiche relative ai servizi di negoziazione per conto proprio, ricezione e
trasmissione di ordini, collocamento di strumenti finanziari, servizio di consulenza in materia di investimenti)
INFORMAZIONI SULLA BANCA
Denominazione: Barclays Bank PLC
Sede Legale:1, Churchill Place London E14 5HP (UK)
Sede in Italia: Via della Moscova 18 - 20121 Milano
Tel: 800 205 205
Indirizzo Internet: www.barclays.it
Indirizzo Email: [email protected]
Codice ABI: 3051
Numero d’iscrizione all’Albo delle Banche: 4862
Numero di iscrizione al Registro delle Imprese:
Milano – 80123490155 - R.E.A. Milano n. 1040254
Sistema di garanzia cui la Banca aderisce:
Financial Services Compensation Scheme (FSCS) e
al Fondo Nazionale Di Garanzia
Capitale Sociale: Capitale deliberato £ 3.000.000.000
– Capitale Versato £. 2.336.000.000
Partita IVA: 04826660153
Barclays Bank PLC è autorizzata dalla Prudential
Regulation Authority e soggetta alla vigilanza della
Financial Conduct Authority e della Prudential
Regulation Authority e, in qualità di succursale italiana
di banca comunitaria, alla vigilanza di Banca d’Italia
per le materie ad essa attribuite.
Offerta Fuori sede
Nome e Cognome........................................................
N° iscr. albo.................................................................
Indirizzo.......................................................................
Telefono..........................
Email ..............................
CHE COS’E’ IL DEPOSITO DI STRUMENTI FINANZIARI
Il deposito di strumenti finanziari a custodia e amministrazione è un servizio in base al quale la Banca custodisce
e/o amministra, per conto del cliente, strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, titoli di stato, quote di fondi comuni di
investimento, ecc.).
Il deposito di strumenti finanziari costituiti in pegno è il deposito su cui vengono registrate le scritture di vincolo in
favore della Banca relative alla costituzione in pegno di strumenti finanziari.
Per entrambe le fattispecie, la Banca mantiene la registrazione contabile degli strumenti finanziari , cura l’incasso
delle cedole e dei dividendi, procede, su incarico espresso del cliente, a specifiche operazioni (esercizio del diritto
di opzione, conversione, versamento di decimi) e in generale alla tutela dei diritti inerenti i titoli stessi.
Nello svolgimento del servizio la Banca è autorizzata a subdepositare gli strumenti finanziari presso organismi di
deposito centralizzato ed altri depositari autorizzati.
Il servizio consente al cliente di depositare gli strumenti finanziari di sua proprietà acquistati, sottoscritti, o conferiti
presso la Banca oppure costituiti in pegno in favore della Banca, che assume gli obblighi del depositario.
A seguito della c.d. “dematerializzazione” degli strumenti finanziari (D.Lgs. 24.06.1998 n.213), i titoli non sono più
rappresentati da certificati cartacei e pertanto il deposito, il trasferimento, il ritiro degli stessi avviene mediante
registrazioni contabili elettroniche.
In base al servizio di amministrazione titoli, la Banca custodisce i titoli e mantiene la registrazione contabile degli
strumenti finanziari, esige gli interessi e i dividendi, verifica i sorteggi per l’attribuzione di premi o per il rimborso di
capitale, cura le riscossioni per conto del depositante ed in generale provvede alla tutela dei diritti patrimoniali
inerenti ai titoli. Il servizio è connesso ad un rapporto di conto corrente avente la medesima intestazione e, in caso
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di cointestazione , la medesima facoltà di disposizione (congiunta o disgiunta) sul quale vengono regolate le
somme derivanti dai titoli oggetto di deposito.
La Banca percepisce, a fronte del servizio prestato, le spese, anche di natura fiscale, e le commissioni relative alla
tenuta, gestione e amministrazione del deposito riportate nel presente foglio informativo.
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti le eventuali variazione in senso sfavorevole delle condizioni
economiche (commissioni e spese del servizio) ove contrattualmente previsto.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
Le voci di spesa riportate nel prospetto che segue rappresentano, con buona approssimazione, la gran parte dei
costi complessivi sostenuti da un consumatore medio titolare di un servizio di custodia e amministrazione.
Questo vuol dire che il prospetto non include tutte le voci di costo. Alcune delle voci escluse potrebbero
essere importanti in relazione sia al singolo conto sia all’operatività del singolo cliente.
Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente anche la sezione “Altre
condizioni economiche”.
VOCI DI COSTO
DOSSER
TITOLI
BARCLAYS
DOSSIER
PEGNO
Con solo pronti contro termine
€ 0,00
Con solo Titoli di Stato Italiani
€ 20,00
Servizio non
Previsto
€ 0,00
Con strumenti finanziari italiani e Certificati di Deposito collocati dalla Banca
€ 66,00
€ 0,00
Con solo Fondi/S.i.Ca.v. collocati dalla Banca
€ 0,00
€ 0,00
DIRITTI DI CUSTODIA ANNUALI ADDEBITATI SEMESTRALMENTE
Con altri strumenti finanziari
€ 96,00
€ 0,00
Imposta annuale di bollo su estratto conto
Vigente
Vigente
€ 0.77
€ 0,00
Spese per produzione invio estratto conto titoli online
€ 0,00
€ 0,00
Spese per produzione e invio documenti di trasparenza via posta
€ 0,77
€ 0,00
Spese per produzione e invio documenti di trasparenza online
€ 0,00
€ 0,00
Recupero spese estratto conto fiscale via posta
€ 3,50
€ 3,50
Recupero spese estratto conto fiscale online
€ 0,00
€ 0,00
Recupero spese per invio altre comunicazioni via posta
€ 0,77
€ 0,77
Recupero spese per invio altre comunicazioni online
€ 0,00
€ 0,00
SPESE INVIO COMUNICAZIONI
Spese per produzione e invio estratto conto titoli via posta
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ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE: SERVIZI DI NEGOZIAZIONE PER CONTO PROPRIO, RICEZIONE E
TRASMISSIONE DI ORDINI, COLLOCAMENTO DI STRUMENTI FINANZIARI, SERVIZIO DI CONSULENZA IN
MATERIA DI INVESTIMENTI
DOSSIER TITOLI BARCLAYS E PEGNO
CANALE FILIALE
Raccolta ordini obbligazioni
Raccolta ordini Azioni/Warrant/Covered Warrant / ETF Certificates
/diritti di opzione e altri strumenti assimilabili
Italiani
Raccolta ordini Azioni/Warrant/Covered Warrant/ETF
Certificates/diritti di opzione e altri strumenti assimilabili
Esteri
Raccolta ordini Azioni Barclays
Spese per operazioni tramite operatore di filiale
CANALE PHONE BANKING
Raccolta ordini obbligazioni
Raccolta ordini Azioni/Warrant/Covered Warrant/ETF Certificates/diritti
di opzione e altri strumenti assimilabili
Italiani
Raccolta ordini Azioni/warrant/Covered Warrant/ETF
Certificates/diritti di opzione e altri strumenti assimilabili
Esteri
Raccolta ordini Azioni Barclays
Spese per operazioni tramite canale phone banking
Commissione minima
0,35%
€ 6,00
0,60%
€ 7,00
0,60%
€ 18,00
0,10%
€ 18,00
---
€ 6,00
Commissione (in % del
controvalore)
Commissione minima
0,25%
€ 5,00
0,40%
€ 6,00
0,40%
€ 18,00
0,10%
€ 18,00
---
€ 4,00
Commissione (in % del
controvalore)
CANALE HOME BANKING
Raccolta ordini obbligazioni
Raccolta ordini Azioni/Warrant/Covered Warrant/ETF Certificates/diritti
di opzione e altri strumenti assimilabili
Italiani
Raccolta ordini Azioni/warrant/Covered Warrant/ETF
Certificates/diritti di opzione e altri strumenti assimilabili
Esteri
Raccolta ordini Azioni Barclays
Spese per operazione tramite canale home banking
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
Prenotazione BOT durata residua inferiore a 80 gg
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Commissione (in %
del controvalore)
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Commissione minima
0,25%
€ 5,00
0,40%
€ 5,00
0,40%
€ 18,00
0,10%
€ 18,00
---
€ 0,00
Commissione (in % del
controvalore)
Commissione minima
0,03%
€ 0,00
Prenotazione BOT durata residua tra 81 e 140 gg
0,05%
€ 0,00
Prenotazione BOT durata residua tra 141 e 270 gg
0,10%
€ 0,00
Prenotazione BOT durata superiore a 271 gg
0,15%
€ 0,00
Prenotazione altri titoli di Stato
---
Sottoscrizione di quote di fondi comuni di investimento e S.i.Ca.v.
---
€ 0,00
come da prospetto
informativo
€ 3,00
Commissione valutaria
0,25%
ALTRE CONDIZIONI ECONOMICHE
Commissione
€ 0,00
Recupero spese per stacco dividendi
Recupero spese per operazioni sul capitale (es Conversioni, aumenti di capitale, raggruppamenti,
frazionamenti, fusioni, incorporazioni, recessi, scissioni, cambio certificati, esercizio warrant, offerte
pubbliche di acquisto o di scambio, ops, opv)
Recupero spese per cedole/rimborsi esclusi titoli di Stato
€ 10,00
Spese per trasferimento titoli esteri verso altro istituto
€ 0,00
Spese per trasferimento titoli Italia verso altro Istituto
€ 0,00
Spese per trasferimento tra depositi dell’istituto
€ 2,50
Spese per richiesta stampa Biglietti Assembleari
€ 50,00
Spese per ogni operazione di Pronti Contro Termine
€ 5,00
€ 0,00
€ 6,00
Nella misura e nel
tempo vigenti
Rilascio duplicati di ciascun documento
Recupero imposte e tasse
Il Deposito di Strumenti Finanziari costituiti in Pegno non prevede operatività mediante i canali Phone
Banking e Home Banking.
CAMPAGNA “RIMBORSO IMPOSTA DI BOLLO 2015 Bis & 2016”
La campagna “Rimborso imposta di bollo 2015 Bis & 2016” è un’iniziativa di Barclays (di seguito “Banca”), valida
dal 2 Marzo 2015 al 31 Marzo 2016 (di seguito “Durata dell’Offerta”), che consente ai nuovi clienti di ottenere il
rimborso dell’imposta di bollo applicabile per il 2015 e per il 2016 sul deposito di strumenti finanziari aperto presso
la Banca, secondo i termini e le condizioni di seguito descritti.
Rispetto alla “Campagna Bolli 2015 bis” in corso, sono state apportate modifiche migliorative che consentono
l’estensione della scadenza del periodo di campagna al 31/03/16 e l’estensione del rimborso dei bolli anche per
l’anno 2016.
Descrizione della campagna
La campagna è riservata ai clienti che non hanno già in essere con la Banca e aprono, nel corso della Durata
dell’Offerta, il rapporto di deposito di strumenti finanziari a custodia ed amministrazione (di seguito anche “Dossier
Titoli”) ed il rapporto di conto corrente ad esso associato (di seguito i “Clienti” e singolarmente il “Cliente”), e che
sottoscrivono e/o trasferiscono da altro Istituto bancario, nel periodo di Durata dell’Offerta, strumenti finanziari (di
seguito “Portafoglio”). Si potrà accedere alla promozione attraverso:
a) la sottoscrizione nel periodo di Durata dell’Offerta di uno o più tra i seguenti strumenti finanziari:

Titoli obbligazionari e Certificates tra quelli collocati dalla Banca (per la lista aggiornata dei Certificates in collocamento si
consulti il sito internet www.Barclays.it/Premier_Soluzioni_di_Investimento.aspx, sezione “Vorrei saperne di più su” –
collocamenti Obbligazionari e Certificati);

Titoli azionari, obbligazionari, ETF, ETC, ETN e Certificates, Warrant e Cover Warrant quotati nei principali mercati
regolamentati dell’UE e degli Usa (per maggiori informazioni si consulti il sito internet www.Barclays.it/Premier
_Soluzioni_di_Investimento.aspx, sezione “Vorrei saperne di più su” – RTO);
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
Fondi/Sicav delle case e delle classi distribuiti da Barclays (per la lista aggiornata dei Fondi/Sicav in collocamento si
consulti il sito internet www.Barclays.it/Premier _Soluzioni_di_Investimento.aspx, sezione “Vorrei saperne di più su”Fondi/Sicav);

Polizze Assicurative Barclays Life Investment Program emesse dalla compagnia BVP e intermediate dalla Banca (per
maggiori informazioni si consulti il sito internet www.Barclays.it/Premier _Soluzioni_di_Investimento.aspx, sezione “Vorrei
saperne di più su” – Unit linked/Multiramo).
e/o
b) il trasferimento da altro Istituto bancario nel periodo di Durata dell’Offerta (purché il completamento
dell’operazione di trasferimento dei titoli avvenga non oltre il 31 Marzo 2016) di uno o più tra i seguenti strumenti
finanziari:

Titoli azionari, obbligazionari, ETF, ETC, ETN e Certificates, Warrant e Cover Warrant quotati nei principali
mercati regolamentati dell’UE e degli Usa (per maggiori informazioni si consulti il sito internet
www.Barclays.it/Premier _Soluzioni_di_Investimento.aspx, sezione “Vorrei saperne di più su” – RTO);

Fondi/Sicav delle case e delle classi distribuiti dalla Banca (per la lista aggiornata dei Fondi/Sicav in
collocamento si consulti il sito internet www.Barclays.it/Premier_Soluzioni_di_Investimento.aspx, sezione
“Vorrei saperne di più su”- Fondi/Sicav).
Sarà possibile fruire del rimborso dell’imposta di bollo per il 2015, qualunque sia il controvalore degli strumenti
finanziari complessivamente sottoscritti o trasferiti nel periodo di Durata dell’Offerta, purché al 31 dicembre 2015 (il
“Giorno di Classificazione”), il titolare, o in caso di cointestazione almeno uno dei cointestatari, del rapporto di conto
corrente o di deposito di strumenti finanziari risulti classificato dalla Banca come “Premier”.
In particolare, il Cliente sarà considerato Premier se rispetta almeno una delle due seguenti condizioni:

detiene, nel mese che precede il Giorno di Classificazione, attività finanziarie presso la Banca (depositi
bancari, strumenti finanziari, prodotti finanziario - assicurativi) per un controvalore complessivo medio mensile
almeno pari a € 100.000,00 (euro centomila/00), calcolato secondo quanto indicato nella nota ¹;

accredita sul proprio Conto Corrente Barclays, nel trimestre che precede il Giorno di Classificazione, uno
stipendio, una pensione o un bonifico continuativo mensile (almeno tre accrediti osservati in quattro mesi
contigui che precedono il Giorno di Classificazione) ciascuno di importo almeno pari ad € 5.000,00 (euro
cinquemila/00).
Al ricorrere delle condizioni di cui sopra, Barclays rimborserà, entro il 30 aprile 2016, mediante accredito sul conto
corrente collegato al Dossier titoli, un importo corrispondente all’imposta di bollo al 31 dicembre 2015 (secondo
l’aliquota vigente al momento dell’applicazione) applicata da Barclays al Portafoglio.
Il Cliente potrà inoltre usufruire del rimborso dell’imposta di bollo per il 2016 qualora risulti classificato come
Premier (come sopra descritto) al 31/12/2016.
Al ricorrere delle condizioni di cui sopra, Barclays rimborserà, entro il 30 aprile 2017, mediante accredito sul conto
corrente collegato al Dossier titoli, un importo corrispondente all’imposta di bollo al 31 dicembre 2016 (secondo
l’aliquota vigente al momento dell’applicazione) applicata da Barclays al Portafoglio.
Il rimborso massimo, sommando quanto rimborsato per il 2015 e per il 2016, complessivamente non potrà essere
superiore a € 3.000,00 (euro tremila/00).
Nel caso in cui il Cliente risulti intestatario di più rapporti di deposito di strumenti finanziari, in qualità di unico
intestatario ovvero di cointestatario, il limite in oggetto troverà applicazione rispetto alla pluralità di rapporti e non
per singolo rapporto.
Nel caso in cui il Cliente risulti intestatario di un conto corrente al quale risultino collegati più Dossier Titoli, ai fini
del raggiungimento del controvalore necessario per la classificazione del Cliente come “Premier”, vi concorreranno
tutti gli strumenti finanziari depositati e custoditi presso i vari Dossier Titoli, nonché le polizze assicurative detenute
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dal Cliente, mentre non vi concorreranno i rapporti di deposito di strumenti finanziari su cui grava un pegno o altro
vincolo a favore della Banca o terzo creditore procedente (es. pignoramenti).
Prima di procedere al rimborso la Banca verificherà la sussistenza delle condizioni di offerta.
¹ Il controvalore complessivo medio mensile delle attività finanziarie sarà calcolato come somma dei valori che seguono:
(i) le giacenze liquide in base alla media mensile dei saldi contabili giornalieri del conto corrente considerando anche gli
eventuali depositi associati al conto (es. depositi a termine o certificati di deposito); (ii) gli strumenti finanziari in base alla
media mensile dei controvalori giornalieri calcolati: per obbligazioni, azioni, warrant, covered warrant, ETF, certificates,
diritti di opzione e altri strumenti assimilabili, in base al prezzo di mercato; le quote di Fondi Comuni di Investimento e le
azioni di SICAV, in base al N.A.V.; i prodotti assicurativi sulla base della media mensile dei controvalori giornalieri.
E RECLAMI
SiRECESSO
può recedere
dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese.
Recesso dal contratto
Si può recedere dal contratto in qualsiasi momento, senza penalità e senza spese di chiusura del conto.
Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale
Al fine di ottenere la chiusura del rapporto il Cliente è tenuto a fornire alla Banca le necessarie disposizioni per il
trasferimento o la vendita degli strumenti finanziari. Dal momento del ricevimento di dette disposizioni, i tempi
massimi di estinzione del contratto sono di 20 giorni lavorativi, fermo restando che il rapporto può essere estinto
solo dopo la vendita o trasferimento su altro rapporto di tutti gli strumenti finanziari contenuti nel deposito titoli.
La chiusura del deposito di strumenti finanziari costituiti in pegno non può essere richiesta prima che siano
trascorsi da 6 a 24 mesi dal completo soddisfacimento del credito garantito, in base alla contestualità, alla
scadenza e alla titolarità dell’obbligazione garantita.
Reclami
Nel caso dovesse sorgere una controversia, il Cliente può presentare reclamo alla Banca
in forma verbale:
 rivolgendosi alla propria filiale,
 chiamando il numero verde 800.205.205
in forma scritta tramite:
 posta ordinaria: Barclays Bank Plc – Ufficio Reclami Via C. Arconati, 1 - 20135 Milano,
 posta elettronica: [email protected],
 posta elettronica certificata (PEC): [email protected]
 fax: 02.54153222,
 sito: www.barclays.it (compilando il form disponibile nella sezione Reclami).
La Banca risponde entro 30 giorni dal ricevimento del reclamo scritto; se il Cliente non è soddisfatto della risposta
della Banca o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al Giudice può ricorrere, in via
stragiudiziale:
A) in caso di operazioni e servizi bancari e finanziari
 all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) che decide i ricorsi, oggetto del reclamo alla Banca, per fatti avvenuti
dal 1° gennaio 2009, nel limite di € 100.000 se la richiesta ha per oggetto la corresponsione di una somma di
denaro, senza limiti di importo in tutti gli altri casi. Il ricorso all'ABF assolve la condizione di procedibilità per
poter poi eventualmente rivolgersi al Giudice. Le sue decisioni non sono vincolanti, ma sono generalmente
rispettate in quanto l’eventuale inadempienza da parte dell’Intermediario è resa pubblica. Per maggiori
informazioni è possibile consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it.
 al Conciliatore Bancario Finanziario che, tramite professionisti indipendenti e imparziali (mediatori) iscritti nel
Registro del Ministero della Giustizia ai sensi del D. Lgs. 28/2010, mira a risolvere una controversia agevolando
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il raggiungimento di un accordo tra le parti. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito
www.conciliatorebancario.it
B) in caso di prodotti di investimento all’ Ombudsman Giuri’ Bancario organismo collegiale di giudizio alternativo
alla Magistratura Ordinaria, cui possono rivolgersi i clienti per risolvere gratuitamente le controversie con le
banche e gli intermediari finanziari in materia di servizi di investimento (compravendita di azioni, obbligazioni,
titoli di stato, fondi comuni, polizze finanziarie, gestioni patrimoniali, ecc.). Rientra nella competenza
dell’Ombudsman la richiesta di “risarcimento danni” per importi non superiori a € 100.000; l’operazione da cui
scaturisce il “risarcimento danni”, però, può avere valore superiore ad €. 100.000. Per maggiori informazioni è
possibile consultare il sito www.conciliatorebancario.it.
LEGENDA
Strumenti finanziari
Spese chiusura deposito titoli
Strumenti finanziari italiani
Strumenti finanziari esteri
Commissioni
Commissione valutaria
Prenotazione BOT in sede d’asta
Dividendo
Recupero spese per stacco
dividendi
Spese per operazioni sul capitale
Cedola
Recupero spese per
cedole/rimborsi
Spese per trasferimento di
strumenti finanziari verso altri
istituti
Spese per trasferimento titoli su
differenti depositi amministrati
presso la Banca
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Per strumenti finanziari si intendono le azioni e gli altri titoli rappresentativi
di capitale di rischio negoziabili sul mercato dei capitali, le obbligazioni, i
titoli di Stato e gli altri titoli di debito negoziabili sul mercato dei capitali, le
quote di fondi comuni d’investimento negoziabili sul mercato dei capitali, i
titoli normalmente negoziati sul mercato monetario e qualsiasi altro titolo
normalmente negoziato che permetta di acquisire gli strumenti sopra
indicati e i relativi indici.
Si intendono inoltre gli “strumenti finanziari derivati”, ossia quei contratti di
borsa il cui valore dipende dai titoli o da attività sottostanti (titoli in senso
proprio, valute, tassi d’interesse, materie prime, ecc.), elencati nell’articolo
1 del citato D. lgs. 58/98.
Per una definizione completa si può confrontare il comma 2 dell’art. 1 del
Testo Unico della Finanza (decreto legislativo n. 58 del 1998 e succ.
aggiornamenti)
È’ la spesa relativa all’effettiva chiusura del deposito.
Per strumenti finanziari italiani si intendono strumenti finanziari emessi in
Italia indipendentemente dal mercato di quotazione.
Per strumenti finanziari esteri si intendono strumenti finanziari non
ricompresi nella voce precedente.
L’importo delle commissioni è calcolato sul controvalore delle operazioni.
La commissione applicata per qualsiasi negoziazione (acquisto o vendita)
in divisa estera sul controvalore dell’operazione.
Le commissioni relative alla prenotazione BOT in sede d’asta sono
calcolate sul valore nominale.
Utile distribuito dalla Società ai propri soci in base a quanto deliberato
dall’assemblea che approva il bilancio.
Commissione per l’accredito periodico dei dividendi.
Commissione a fronte dell’attività svolta dalla banca in relazione alle
azioni custodite per il Cliente (es: aumenti di capitale da parte
dell’emittente; conversioni, frazionamenti ecc.)
Pagamento in denaro effettuato dal debitore al creditore che possiede
titoli obbligazionari a titolo di interesse per il prestito concesso.
Commissione per l’accredito periodico delle cedole; commissioni relative
ai rimborsi titoli estratti per il rimborso o giunti a scadenza.
Spese a carico del Cliente a fronte delle attività svolte dalla banca per
trasferire i titoli su altri depositi, ad altre banche ecc.
Spese per trasferimento titoli calcolato per ogni singolo titolo trasferito
verso differente deposito amministrato presso la banca.
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Estratto conto
Spese produzione estratto conto
titoli e documenti di trasparenza
Pegno
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Prospetto riportante la movimentazione analitica ed il saldo dei titoli
custoditi ad una certa data.
Tali spese potranno subire variazioni in relazione al costo effettivamente
sostenuto dalla Banca in conformità a quanto previsto dall’art. 127-bis
T.U.B.
Il pegno di strumenti finanziari è una garanzia. Il datore di pegno – chi
costituisce la garanzia nell’interesse di un soggetto debitore nei confronti
della Banca - assicura alla Banca (creditrice) il soddisfacimento di un
credito con preferenza rispetto ad altri creditori.
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