Capitolato Speciale

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Capitolato Speciale
ASET S.p.A. – Via E. Mattei, 17 – 61032 FANO (PU)
- AREA SERVIZI AMBIENTALI -
CAPITOLATO SPECIALE
PER LA FORNITURA IN LEASING DI VEICOLI INDUSTRIALI ED
ATTREZZATURE PER IGIENE AMBIENTALE
ART. 1 – OGGETTO
Forma oggetto del presente Capitolato Speciale la fornitura in leasing di veicoli per
igiene ambientale divisa nei seguenti due lotti:
Lotto 1) – Importo stimato € 305.000,00 c.ca - n. 2 autotelai di cui:
- n. 1 (tre assi) allestito con impianto scarrabile/ribaltabile;
- n. 1 (due assi) allestito con gru caricatore retro cabina e impianto
scarrabile/ribaltabile.
Lotto 2) – Importo stimato € 125.000,00 c.ca - n. 1 autocompattatore a due assi
dotato di attrezzatura di compattazione rifiuti e alza - cassonetti a presa posteriore.
ART. 2 – CARATTERISTICHE TECNICHE
GENERALI
I veicoli dovranno essere forniti nuovi di fabbrica, completi di tutti gli accessori
d’uso di serie previsti e consentire un funzionamento conforme a quanto previsto
dalle vigenti normative CE e M.C.T.C.
PARTICOLARI TECNICI
La fornitura dovrà rispondere ai seguenti requisiti tecnici minimi:
Lotto 1)
1.1 – N. 1 autotelaio cabinato a tre assi mod. Iveco Stralis AD-260S48Y/PS (Passo 4200
mm), o similare, dotato d’impianto scarrabile, avente le seguenti caratteristiche minime:
Dimensioni e pesi del veicolo allestito e pronto per l’utilizzo
Lunghezza non superiore a: 9.300 mm;
Larghezza non superiore a: 2.550 mm;
Altezza non superiore a: 3.900 mm;
P.T.T. 260.000 Kg.
1.1.1 - Autotelaio
CABINA (corta)
Ribaltabile idraulicamente, Sospensione meccanica su 4 punti, Gradini di salita
illuminati, Retrovisori riscaldabili elettricamente, Alzacristalli elettrici, Sedile autista a
sospensione pneumatica - regolabile in senso
longitudinale, verticale e
nell'inclinazione dello schienale, Sedile passeggero regolabile in senso longitudinale e
Per espressa accettazione delle norme e condizioni
contenute nel presente "Capitolato Speciale"
composto di n. 12 articoli e di 16 pagine.
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verticale, Volante regolabile in altezza e inclinazione, Radio installata, Vetri atermici,
Check control, Cruise Control, Paraincastro anteriore e posteriore.
MOTORE
Diesel 4 tempi a iniezione diretta con turbina a geometria variabile e intercooler - 6
cilindri, Raffreddamento ad acqua, Iniettori pompa a controllo elettronico,
Termoavviatore e arricchitore, Conforme alle direttive CE EURO 5, Potenza 480
CV.
CAMBIO DI VELOCITA’
Tipo - ZF 16S2220TD - 16 marce + 2 RM.
FRIZIONE
Monodisco a secco, Comando disinnesto a pedale servoassistito.
GUIDA
Idraulica a circolazione di sfere, Volante regolabile in altezza e inclinazione,
Bloccasterzo.
3° ASSE
Del tipo intelligente.
SOSPENSIONI
Anteriori - Molle a balestra paraboliche, Barra stabilizzatrice e ammortizzatori
telescopici idraulici.
Posteriori - 4 molle ad aria sul ponte, 2 molle ad aria sul 3° asse (escursione: +100/80 mm), Barra stabilizzatrice e ammortizzatori telescopici idraulici.
PNEUMATICI
Asse anteriore singolo, Ponte posteriore gemellata, 3° asse posteriore singoli Pneumatici di serie.
IMPIANTO ELETTRICO
Tensione - 24V, Batterie da 170Ah (12V).
IMPIANTO FRENANTE
Freno di servizio - Sistema pneumatico a 2 circuiti indipendenti con circuito
elettronico di comando – EBS – ABS - ASR.
Freno di soccorso - Conglobato con il freno di stazionamento.
Freno di stazionamento - Meccanico con cilindri a molla agente sulle ruote
posteriori, con comando pneumatico a mano.
Componenti principali: Freni anteriori e posteriori a disco autoventilanti con pinze
flottanti.
Freno motore - decompressione con comando a triplice attivazione.
Dotazioni accessorie
• Gancio per rimorchio mod. Orlandi EH50 o similare;
• Birilli segnaletici d’ingombro stradale;
• Cassetta di pronto soccorso a norma di legge.
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1.1.2 - Impianto scarrabile
L’impianto in oggetto dovrà essere fornito nuovo di fabbrica, completo di tutti gli
accessori d’uso di serie previsti, consentire un funzionamento conforme a quanto
previsto dalle vigenti normative CE e M.C.T.C., e rispondere ai seguenti requisiti
tecnici:
impianto scarrabile a braccio telescopico;
idoneo alla movimentazione di cassoni scarrabili di varie dimensioni (min.
4800 mm/max 7000 mm);
realizzato con acciaio speciale di qualità, ad alta resistenza allo snervamento,
di spessore adeguato;
angolo di ribaltamento non inferiore ai 45°;
capacità di sollevamento 26 ton (nominale);
altezza gancio di presa del cassone compresa tra 1420 – 1480 mm;
doppio bloccaggio idraulico (n. 2 anteriore, n. 2 posteriore) del cassone
(sistema di bloccaggio esterno);
presa di forza, adeguata alla potenza dell’impianto, con pompa idraulica
flangiata direttamente;
serbatoio per l’olio a norma completo di tappo di riempimento, misuratore di
livello, filtri oleodinamici, a cartuccia facilmente smontabile, accessibili con
dispositivo d’indicazione intasamento;
cilindri oleodinamici, dotati di valvola di blocco per la funzione anticaduta,
costruiti di acciaio di qualità, con la cromatura degli steli con spessore
minimo trenta micron;
rullo posteriore stabilizzatore idraulico, a discesa verticale, con tenuta del
rullo, in fase di trasferimento, anche per mezzo di un fermo meccanico
(pneumatico) – il funzionamento dovrà essere indipendente dal sistema di
bloccaggio;
comandi del distributore esterni mediante distributore posto in posizione
anteriore sinistra del veicolo, comandi del distributore interni posti in cabina
di guida in posizione ergonomica;
impianto d’ingrassaggio centralizzato;
gruppo di segnalazione ottica (interno cabina) dotato di tutte le segnalazioni
delle funzioni (es. cassone in corretta posizione, spia rullo stabilizzatore, spia
presa di forza inserita, spia ganascia, ecc.);
verniciatura con due mani di smalto di colore simile al telaio.
Dotazioni accessorie:
• fari di lavoro applicati nella parte posteriore della cabina e nella parte
posteriore del mezzo per facilitare l’aggancio del cassone;
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protezioni laterali paraciclisti;
lampeggianti: anteriore sopra cabina di guida, posteriore lato sinistro mezzo;
allarme sonoro ganasce disinserite;
elemento supplementare per bloccaggio rimorchio;
impianto idraulico accessorio, posto in posizione posteriore laterale sx, con
innesti da (marca e modello da definire in sede d’aggiudicazione), lunghezza
tubi 1.5 mt c.ca con appositi ferma tubo e valvola unidirezionale;
presa di alimentazione elettrica 24 Volt, posta in posizione posteriore laterale
sx;
estintore, per tutte le classi di fuoco, sistemato esternamente con apposito
contenitore (posizione posteriore dx);
doppia cassetta porta attrezzi (in grado di contenere telone e materiali vari)
dimensione 80 cm c.ca;
luci d’ingombro;
strisce riflettenti a norma di legge.
Dispositivi di sicurezza e protezioni
Sull’apparecchiatura dovranno essere installati tutti i dispositivi necessari al
raggiungimento di un livello di sicurezza più elevato possibile quali:
• basse emissioni di rumore (db);
• valvole di sovrappressione circuito idraulico;
• valvole di blocco, allarme retromarcia, dispositivo contro l’azionamento
accidentale dei comandi;
• dispositivi d’arresto d’emergenza, pannelli retroriflettenti e fluorescenti del
tipo omologato;
• pittogrammi adesivi di segnalazione sicurezza resistenti agli agenti atmosferici
e ai lavaggi ad alta pressione;
• adeguata protezione IP per l’impianto elettrico;
• funghi d’emergenza.
Corso d’addestramento operatori
Alla consegna della fornitura dovrà essere eseguito un d’addestramento per il
personale di ASET addetto all’utilizzo e alla manutenzione del veicolo/attrezzatura.
DOCUMENTAZIONE TECNICA
In sede di presentazione d’offerta, le ditte concorrenti dovranno descrivere
dettagliatamente le caratteristiche delle attrezzature e/o impianti proposti, in
particolare, sulla base delle indicazioni di cui sopra, dovranno essere evidenti le parti
inerenti alle specifiche richieste.
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1.2 – N. 1 autotelaio cabinato a due assi mod. Iveco Stralis AD-N190S36P (Passo 4800), o
similare, dotato d’impianto scarrabile e gru caricatore retro cabina, avente le seguenti caratteristiche
minime:
Dimensioni e pesi del veicolo allestito e pronto per l’utilizzo:
Lunghezza non superiore a: 9000 mm;
Larghezza non superiore a: 2.550 mm;
Altezza non superiore a: 3.600 mm.
P.T.T. 190.000 Kg.
1.2.1 - Autotelaio
CABINA (corta)
Ribaltabile idraulicamente, Sospensione meccanica su 4 punti, Gradini di salita
illuminati, Retrovisori riscaldabili elettricamente, Alzacristalli elettrici, Sedile autista a
sospensione pneumatica - regolabile in senso
longitudinale, verticale e
nell'inclinazione dello schienale, Sedile passeggero regolabile in senso longitudinale e
verticale, Volante regolabile in altezza e inclinazione, Radio installata, Vetri atermici,
Check control, Cruise Control, Paraincastro anteriore e posteriore.
MOTORE
Diesel 4 tempi a iniezione diretta con turbina a geometria variabile e intercooler - 6
cilindri, Raffreddamento ad acqua, Iniettori pompa a controllo elettronico,
Termoavviatore e arricchitore, Conforme alle direttive CE EURO 5, Potenza 360
CV.
CAMBIO DI VELOCITA’
Tipo - ZF 16S2220TD - 16 marce + 2 RM.
FRIZIONE
Monodisco a secco, Comando disinnesto a pedale servoassistito.
GUIDA
Idraulica a circolazione di sfere, Volante regolabile in altezza e inclinazione,
Bloccasterzo.
SOSPENSIONI
Anteriori - Molle a balestra paraboliche, Barra stabilizzatrice e ammortizzatori
telescopici idraulici.
Posteriori - 4 molle ad aria (escursione: +140/-70 mm), Barra stabilizzatrice e
ammortizzatori telescopici idraulici.
PNEUMATICI
Asse anteriore singolo, Ponte posteriore gemellata - Pneumatici di serie.
IMPIANTO ELETTRICO
Tensione - 24V, Batterie da 170Ah (12V).
IMPIANTO FRENANTE
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Freno di servizio - Sistema pneumatico a 2 circuiti indipendenti con ABS - EBL.
Freno di soccorso - Conglobato con il freno di stazionamento.
Freno di stazionamento - Meccanico con cilindri a molla agente sulle ruote
posteriori, con comando pneumatico a mano.
Componenti principali: Freni anteriori e posteriori a disco autoventilanti con pinze
flottanti.
Freno motore - decompressione con comando a triplice attivazione.
Dotazioni accessorie
• Birilli segnaletici d’ingombro stradale;
• Climatizzatore;
• Cassetta di pronto soccorso a norma.
1.2.2 - Impianto scarrabile
L’impianto in oggetto dovrà essere fornito nuovo di fabbrica, completo di tutti gli
accessori d’uso di serie previsti, consentire un funzionamento conforme a quanto
previsto dalle vigenti normative CE e M.C.T.C., e rispondere ai seguenti requisiti
tecnici:
impianto scarrabile a braccio telescopico;
idoneo alla movimentazione di cassoni scarrabili di varie dimensioni (min.
4800 mm/max. 6300 mm);
realizzato con acciaio speciale di qualità, ad alta resistenza allo snervamento,
di spessore adeguato;
angolo di ribaltamento non inferiore ai 45°;
capacità di sollevamento 13 ton (nominale);
altezza gancio di presa del cassone compresa tra 1420 – 1480 mm;
doppio bloccaggio idraulico (n. 2 anteriore, n. 2 posteriore) del cassone
(sistema di bloccaggio esterno);
presa di forza, adeguata alla potenza dell’impianto, con pompa idraulica
flangiata direttamente;
serbatoio per l’olio a norma completo di tappo di riempimento, misuratore di
livello, filtri oleodinamici, a cartuccia facilmente smontabile, accessibili con
dispositivo d’indicazione intasamento;
cilindri oleodinamici, dotati di valvola di blocco per la funzione anticaduta,
costruiti di acciaio di qualità, con la cromatura degli steli con spessore
minimo trenta micron;
rullo posteriore stabilizzatore idraulico, a discesa verticale, con tenuta del
rullo, in fase di trasferimento, anche per mezzo di un fermo meccanico
(pneumatico) – il funzionamento dovrà essere indipendente dal sistema di
bloccaggio;
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comandi del distributore esterni mediante distributore posto in posizione
anteriore sinistra del veicolo, comandi del distributore interni posti in cabina
di guida in posizione ergonomica;
ingrassaggio centralizzato;
gruppo di segnalazione ottica (interno cabina) dotato di tutte le segnalazioni
delle funzioni (es. cassone in corretta posizione, spia rullo stabilizzatore, spia
presa di forza inserita, spia ganascia, ecc.);
verniciatura con due mani di smalto di colore simile al telaio.
Dotazioni accessorie:
• fari di lavoro applicati nella parte posteriore della cabina e nella parte
posteriore del mezzo per facilitare l’aggancio del cassone;
• protezioni laterali paraciclisti;
• lampeggianti: anteriore sopra cabina di guida, posteriore lato sinistro mezzo;
• allarme sonoro ganasce disinserite;
• estintore, per tutte le classi di fuoco, sistemato esternamente con apposito
contenitore (posizione posteriore dx);
• doppia cassetta porta attrezzi (in grado di contenere telone e materiali vari)
dimensione 80 cm c.ca;
• luci d’ingombro;
• strisce riflettenti a norma di legge.
Dispositivi di sicurezza e protezioni
Sull’apparecchiatura dovranno essere installati tutti i dispositivi necessari al
raggiungimento di un livello di sicurezza più elevato possibile quali:
• basse emissioni di rumore (db);
• valvole di sovrappressione circuito idraulico;
• valvole di blocco, allarme retromarcia, dispositivi contro l’azionamento
accidentale dei comandi;
• dispositivi d’arresto d’emergenza, pannelli retroriflettenti e fluorescenti del
tipo omologato;
• pittogrammi adesivi di segnalazione sicurezza resistenti agli agenti atmosferici
e ai lavaggi ad alta pressione;
• adeguata protezione IP per l’impianto elettrico;
• funghi d’emergenza.
1.2.3 - Gru Caricatore
Idonea alla raccolta di rifiuti ingombranti, munita d’attacchi a innesto rapido e
comandi per benna a polipo con rotore idraulico, posta tra la cabina e l’impianto di
scarramento. La gru, in posizione allungata, dovrà essere posizionabile all’interno del
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cassone scarrabile, anche con gli accessori idraulici montati, mentre, in posizione di
chiusura, dovrà essere possibile la sistemazione (retro cabina) in sagoma anche con il
polipo montato.
Caratteristiche minime richieste:
spessore massimo una volta installata quanto più limitato possibile;
altezza in posizione di riposo tale da non superare la sagoma massima
consentita;
peso il più possibile contenuto;
doppio braccio con sfilo telescopico (secondo braccio dotato di pistone
interno/in alto);
sbraccio massimo pari a 7,20 mt (± 3%);
portata utile, compreso gancio di sollevamento (accessori esclusi), al
massimo sbraccio pari a 1.350 Kg circa;
rotazione > 360°;
limitatore di momento a norma CE;
doppio gancio per apertura automatica delle campane ecologiche;
polipo mod. Rozzi RHG250D o similare;
rotore mod. Rozzi R105F o similare;
consolle di comando su colonna con 2 leve a croce (joystick) e 2 pedali;
sedile in alto retro colonna, del tipo regolabile con braccioli a norma;
valvole di blocco sui cilindri;
valvola di massima pressione;
filtro in pressione;
scambiatore di calore;
aste stabilizzatrici ad apertura idraulica;
ciclo di verniciatura ad alta resistenza agli agenti atmosferici, di colore verde
(RAL 6029).
Dispositivi di sicurezza e protezioni
Sull’apparecchiatura dovranno essere installati tutti i dispositivi necessari al
raggiungimento di un livello di sicurezza più elevato possibile, quali: sistema di
limitazione del carico, valvole di sovrappressione circuito idraulico, valvole di blocco,
allarme retromarcia, dispositivi contro l’azionamento accidentale dei comandi,
dispositivi d’arresto d’emergenza, pannelli retroriflettenti e fluorescenti del tipo
omologato, etichette adesive di sicurezza resistenti agli agenti atmosferici e ai lavaggi
ad alta pressione.
DOCUMENTAZIONE TECNICA
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In sede di presentazione d’offerta, le ditte concorrenti dovranno presentare
documentazione in grado di descrivere dettagliatamente le caratteristiche tecniche
della fornitura proposta, con particolare riferimento alle indicazioni di cui sopra.
Dovranno inoltre essere messe in evidenza le parti inerenti alle suddette specifiche
tecniche richieste.
La ditta aggiudicataria della fornitura dovrà obbligatoriamente presentare il catalogo
ricambi sia del veicolo, sia dell’attrezzatura offerta.
CORSO D’ADDESTRAMENTO - ADDETTI ALL’UTILIZZO
Alla consegna della fornitura la ditta aggiudicataria dovrà istituire un corso
d’addestramento per il personale addetto all’utilizzo della fornitura.
CORSO D’ADDESTRAMENTO - ADDETTI ALLA MANUTENZIONE
Alla consegna della fornitura la ditta aggiudicataria dovrà istituire un corso
d’addestramento per il personale addetto alla manutenzione/riparazione, e dovrà
consegnare il manuale tecnico di riparazione del veicolo.
Lotto 2)
2.1 - N. 1 autocabinato a due assi, mod. Iveco Eurocargo ML150E22P (passo 3690), o similare,
dotato d’attrezzatura di compattazione rifiuti a caricamento posteriore (capacità ≥ 12 m3 e ≤ 13
m3), avente le seguenti caratteristiche minime:
Dimensioni e pesi dei veicoli allestiti e pronti per l’utilizzo:
Lunghezza non superiore a: 8.000 mm.
Larghezza non superiore a: 2.550 mm.
Altezza non superiore a: 3.000 mm.
P.T.T. 150.000 kg.
2.1.1 - Autotelaio
CABINA corta
Struttura di acciaio stampato, Padiglione in materiale plastico e botola di areazione ad
apertura manuale, Parete posteriore chiusa, Sospensione cabina a 4 punti con molle e
ammortizzatori, Ribaltamento idraulico, Comando leva cambio su plancia,
Strumentazione di bordo completa.
MOTORE
Diesel – 6 cilindri in linea - 4 valvole per cilindro, Sovralimentazione con turbo e
intercooler, Termo - avviatore, Raffreddamento a liquido, Conforme alle direttive
CE EURO 5, Potenza 217 CV.
SCARICO FUMI MOTORE
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Verticale versione RSU;
CAMBIO DI VELOCITA’
Tipo 9 marce avanti ad innesto sincronizzato e una retromarcia.
FRIZIONE
Monodisco a spinta con molla a diaframma, Comando disinnesto a pedale con
trasmissione idraulica.
GUIDA
Idraulica a circolazione di sfere, Volante regolabile in altezza e inclinazione,
Bloccasterzo.
SOSPENSIONI
Anteriori - Molle a balestra paraboliche.
Posteriori - 4 molle ad aria (escursione +120/-75 mm), Barra stabilizzatrice e
ammortizzatori telescopici
idraulici.
PNEUMATICI
Anteriori singoli, Posteriori gemellati – Pneumatici di Serie.
IMPIANTO ELETTRICO
Tensione - 24V, Batterie da 110Ah (12V).
IMPIANTO FRENANTE
Freno di servizio e soccorso - Sistema pneumatico a due circuiti indipendenti, Freni
anteriori e posteriori a disco autoventilanti con pinze flottanti, con ABS a tre canali,
Freno motore a due modalità di
azionamento.
Freno di stazionamento - Meccanico con cilindri a molla agente sulle ruote
posteriori, con comando pneumatico a mano.
Dotazioni accessorie
• Birilli segnaletici d’ingombro stradale;
• Cassetta di pronto soccorso a norma;
• Climatizzatore;
• Pack confort cabina.
2.1.2 - Compattatore
FALSO TELAIO
Falso telaio adeguato alla massa del veicolo, dell'attrezzatura e del carico potenziale
dimensionato per resistere alle sollecitazioni che derivano dalle fasi di lavoro, ma tale
da non limitare in alcun modo l'elasticità del telaio del veicolo.
Ancoraggio eseguito con staffe imbullonate nel rispetto delle prescrizioni della Casa
costruttrice del telaio.
CASSONE
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Cassone porta rifiuti del tipo monoscocca, della capacità complessiva di 12 m3, con la
bocca di carico integrata al cassone. Struttura e pareti in lamiera (liscia) di acciaio di
adeguato spessore e resistenza all’usura, con le saldature realizzate a filo continuo,
con materiali di riporto specifici sui materiali delle parti da saldare. Struttura
dimensionata per raggiungere senza cedimenti o deformazioni un rapporto di
compattazione di 6:1. Il cassone a completa tenuta stagna dovrà prevedere un
sistema di scarico liquami.
BOCCA DI CARICO TRAMOGGIA
Bocca di carico integrata al cassone, con tramoggia posteriore di contenimento
rifiuti e alloggiamento degli organi di caricamento. La tramoggia dovrà avere
adeguata capacità di contenimento e accogliere i rifiuti scaricati da un cassonetto da
1.100 litri.
Alla tramoggia è incernierata una spondina mobile per rendere possibile lo scarico
dei rifiuti e all’occorrenza il carico di rifiuti conferiti a mano e/o da veicoli satellite di
piccole dimensioni. La spondina deve essere di facile movimentazione, deve essere
posta al riparo da urti durante le fasi di accoppiamento/travaso e non deve essere
sulla traiettoria di caduta dei rifiuti durante lo scarico degli stessi dal cassone.
L’altezza da terra del filo tramoggia, con spondina aperta, non deve essere superiore
a 1.250 mm.
ESPULSIONE DEI RIFIUTI
Lo scarico dei rifiuti deve avvenire tramite piatto di espulsione mosso da cilindro
oleodinamico a doppio effetto: il piatto di espulsione deve funzionare anche come
pala di contropressione per la compattazione.
Nella fase di scarico la slitta e la pala di compattazione si collocano in posizione
orizzontale mediante due cilindri di sollevamento, onde consentire l'espulsione dei
rifiuti. La conformazione della paratia di espulsione dovrà essere tale da impedire il
trafilamento dei rifiuti nella parte retrostante. Lo scorrimento della paratia dovrà
avvenire su guide, ancorate alle pareti laterali del cassone, mediante pattino
antifrizione in materiale sintetico.
IMPIANTO OLEODINAMICO
Impianto oleodinamico con presa di forza al cambio, dotato di filtro allo scarico olio
di facile accessibilità, serbatoio olio dotato di spia, valvole di sicurezza per le
sovrappressioni, saracinesca atta a chiudere il passaggio olio in caso di rottura di
tubazioni posta tra serbatoio e pompe. Manometri sul distributore e sul comando
monopala. Tubi flessibili spiralati con sottostrato di gomma sintetica antiolio,
rinforzati con quattro trecce di acciaio ad alta resistenza e rivestiti di gomma antiolio
resistente agli agenti atmosferici.
Cilindri per alte pressioni di lavoro. Materiali: canna e steli di adeguata qualità.
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- AREA SERVIZI AMBIENTALI -
Snodi a sfera realizzati con materiali a bassissimo coefficiente di attrito e alta
resistenza che non richiede manutenzione né ingrassaggio; parte interna cromata a
spessore.
Interruttori di fine corsa a tenuta stagna, resistenti anche a lavaggi ad alta pressione.
GRUPPO PTO
Comandi inserzione presa di forza posti in cabina. Il sistema di prelievo potenza al
cambio del veicolo dovrà essere realizzato mediante presa di forza a innesto
pneumatico con sicurezze per l’innesto e il disinnesto, compreso acceleratore
automatico per il regime ottimale dei giri del motore e blocco dell'acceleratore e una
spia luminosa dell'avvenuta inserzione della presa di forza. Dovrà inoltre essere
previsto un dispositivo di sicurezza che nega l'inserzione della presa di forza se non è
premuto il pedale della frizione, un dispositivo di sicurezza che impedisce
l'avanzamento del mezzo con la presa di forza inserita con disinserimento
automatico della presa di forza non appena si cerca di inserire una marcia del cambio.
COMANDI
Comandi di apertura e chiusura della bocca di carico e azionamento della paratia di
espulsione manovrabile da terra in posizione ergonomica/sicurezza.
Quadro comandi posto sulla parete esterna destra della bocca di carico in grado di
compiere il seguente ciclo:
• Ciclo singolo;
• Ciclo automatico continuo;
• Ciclo automatico discontinuo sincronizzato col voltacontenitori.
• Ciclo semiautomatico a uomo presente per le fasi pericolose del ciclo;
con possibilità di stop in qualsiasi momento del ciclo stesso.
PEDANE
A norma CE e conformi alle disposizioni previste dalla direttiva macchina e dalla
norma europea EN 1501 con i seguenti requisiti:
- Limitatore di velocità 30 km/h con operatore presente su pedana;
- Inibizione retromarcia con operatore presente su pedana;
- Interruzione automatica dei cicli di compattazione con operatore presente su
pedana (la movimentazione pala e slitta è ancora possibile mediante comando
manuale posto su pulsantiera laterale);
ALZAVOLTACASSONETTI:
Dispositivo alzavoltacassonetti per mezzo di bracci per cassonetti da 1.000 lt attacco
maschio (Din) e alzavoltabidoni a pettine per bidoni da 120 a 660 lt. Il pettine per
l’aggancio dei bidoni deve poter essere utilizzato immediatamente senza dover prima
aprire le forche usate per i cassonetti da 1.000 lt. Il voltacassonetti deve essere del
tipo a doppia rotazione e avere il pre-aggancio automatico tramite sensore.
DISPOSITIVI DI SICUREZZA
- Protezioni laterali dispositivo voltacontenitori;
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Manometri per controllo pressione di lavoro;
Pannelli retroriflettenti e fluorescenti di tipo approvato;
Avvisatore acustico di retromarcia.
Completano l'allestimento i seguenti accessori:
- Fari gialli rotanti;
- Faro per illuminazione notturna tramoggia;
- Telecamera posteriore, con monitor TV in cabina a colori;
- Verniciatura col. bianco come cabina;
- Estintore, per tutte le classi di fuoco, sistemato esternamente con apposito
contenitore (posizione posteriore dx).
DOCUMENTAZIONE TECNICA
In sede di presentazione d’offerta, le ditte concorrenti dovranno presentare
documentazione in grado di descrivere dettagliatamente le caratteristiche tecniche
della fornitura proposta, con particolare riferimento alle indicazioni di cui sopra.
Dovranno inoltre essere messe in evidenza le parti inerenti alle suddette specifiche
tecniche richieste.
La ditta aggiudicataria della fornitura dovrà obbligatoriamente presentare il catalogo
ricambi sia del veicolo, sia dell’attrezzatura offerta.
CORSO D’ADDESTRAMENTO - ADDETTI ALL’UTILIZZO
Alla consegna della fornitura la ditta aggiudicataria dovrà istituire un corso
d’addestramento per il personale addetto all’utilizzo della fornitura.
CORSO D’ADDESTRAMENTO - ADDETTI ALLA MANUTENZIONE
Alla consegna della fornitura la ditta aggiudicataria dovrà istituire un corso
d’addestramento per il personale addetto alla manutenzione/riparazione, e dovrà
consegnare il manuale tecnico di riparazione del veicolo.
ART. 3 - GARANZIE DELLA FORNITURA
La fornitura dovrà essere garantita per un periodo minimo legale, pari a 12 mesi,
decorrente dalla data di consegna, fatto salvo periodo migliorativo proposto in sede
di gara. La garanzia dovrà includere tutte le parti costituenti la fornitura.
Nel periodo di garanzia il fornitore è obbligato, a proprie spese, a eliminare tutti i
difetti manifestatisi durante tale periodo, dipendenti da vizi di costruzione e/o da
difetti dei materiali impiegati, e si deve ritenere impegnato a sostituire tutto ciò che
con l’utilizzo evidenzierà difetti manifesti.
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Gli eventuali interventi di riparazione dovranno iniziare entro le 36 ore successive
dalla segnalazione del difetto.
Nel caso in cui, in fase d’esercizio, si rendessero necessarie modifiche strutturali o
funzionali, la garanzia, limitatamente alle parti modificate e/o a quelle a loro
strettamente interagenti, dovrà intendersi rinnovata per il periodo equivalente a
quello dichiarato in fase d’offerta.
ART. 4 - SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO
La fornitura dovrà essere conforme alle vigenti disposizioni legislative e
regolamentari in materia di sicurezza e rispondere alle prescrizioni contenute nel
Codice della Strada e del relativo Regolamento esecutivo.
La ditta aggiudicataria sarà tenuta a produrre, ai sensi del d.lgs. N° 81/2008 il
certificato di conformità della fornitura alle norme di sicurezza previste dalle vigenti
disposizioni di legge in materia, in attuazione delle direttive U.E.
ART. 5 - MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA
Le regole di partecipazione e di presentazione dell’offerta, sono indicate nel
disciplinare di procedura aperta.
ART. 6 - CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE
L’eventuale aggiudicazione di ogni singolo lotto avverrà con il criterio dell’offerta
economicamente più vantaggiosa, che scaturirà dalla somma dei punteggi ottenuti nei
singoli parametri indicati al punto V.1) del Disciplinare di gara.
ART. 7 - FACOLTA’ DI ASET
ASET si riserva la facoltà di richiedere, qualora lo ritenga opportuno, entro un breve
termine perentorio, la presentazione di successive precisazioni o integrazioni delle
offerte allo scopo di acquisire tutti gli elementi utili per l'esame comparativo tecnico
ed economico della fornitura.
E' fatto in ogni modo salvo, da parte di ASET, ogni e qualsiasi provvedimento
d’autotutela (annullamento, revoca, abrogazione, ecc.), che può essere attuato a suo
insindacabile giudizio, senza che il concorrente possa avanzare richieste di
risarcimento o altro.
ART. 8 – CONSEGNA E PENALITA'
La fornitura dovrà essere consegnata nuova di fabbrica, perfettamente funzionante e
completa d’ogni sua parte, presso la sede di ASET SpA sita in Fano (PU) via E.
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Mattei 17, e dovrà pervenire entro massimo centocinque giorni naturali successivi e
continui, fatto salvo periodo migliorativo dichiarato in sede d’aggiudicazione,
decorrenti dalla data di emissione dell’aggiudicazione.
Per la decorrenza dei tempi di consegna farà fede la data di ricevimento dell'ordine
formale d’acquisto inviato tramite telefax, telegramma o lettera raccomandata A/R.
Per ogni giorno di ritardo conseguito nella consegna, sarà applicata una penale pari
allo 0,3 % del valore della fornitura.
Nel caso in cui accada un ritardo nella consegna, non dovuto a causa di forza
maggiore, e tale rinvio superi i 10 (dieci) giorni naturali, successivi e continui o nel
caso in cui il fornitore ignori gli adempimenti contrattuali assunti, ASET si riserva la
facoltà, senza formalità di sorta, di risolvere il contratto a maggiori costi del fornitore
con diritto al risarcimento degli eventuali danni concernente l’affidamento a terzi
della fornitura.
Le penalità saranno notificate al fornitore in via amministrativa, restando escluso
qualsiasi avviso di costituzione in mora o procedimento giudiziale.
ART. 9 – DIRITTO DI OPZIONE
Con l’accettazione del presente capitolato, la ditta aggiudicataria si impegna a
concedere ad ASET S.p.A. il diritto di opzione per l’acquisto di altri veicoli aventi le
stesse caratteristiche di quelli/o offerti in ogni singolo lotto, in base alla seguente
tabella:
Lotto 1
Punti: 1.1 –
1.1.1 – 1.1.2
Punti: 1.2 1.2.1 – 1.2.2
– 1.2.3
n. 1 Autocabinato 3 assi con allestimento
scarrabile e/o gru caricatore
n. 1 Autocabinato 2 assi
con allestimento
carrabile e/o gru caricatore
Punto 2.1 –
2.1.1 – 2.1.2
n. 1 Autocompattatore posteriore posteriore a due
assi
Lotto 2
L’opzione potrà essere esercitata, anche in modo parziale e con le accoppiate
veicolo/attrezzatura più consone alla stazione appaltante, entro 12 mesi dalla
consegna ufficiale della fornitura; i veicoli in opzione dovranno essere forniti, nuovi
di fabbrica, alle stesse condizioni economiche dichiarate in sede d’offerta.
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ART. 10 - COLLAUDO DI ACCETTAZIONE
La fornitura, all’atto della consegna, prima di essere accettata, dovrà essere sottoposta
a collaudo di conformità per verificare l’esatta completezza d’ogni sua parte alle
caratteristiche richieste dal presente Capitolato Speciale. Il fornitore dovrà
rimuovere tutte le deficienze osservate e documentate, al fine di ottenere il rilascio
del certificato di collaudo d’accettazione; la ditta fornitrice potrà considerare conclusa
la fornitura solo in seguito al buon esito del collaudo, emesso in forma di documento
scritto.
Nel caso in cui, l’esito del collaudo sia negativo a causa d’insanabili difformità, la
fornitura potrà essere rifiutata.
ART. 11 - PAGAMENTI
Il pagamento della fornitura per il lotto 1 avverrà tramite bonifico bancario, in seguito
alla positiva verifica di conformità fornitura, effettuata dagli uffici preposti, con le
seguenti periodicità: 40% dell’importo a 60 giorni, 30% dell’importo a 90 giorni, il
saldo a 120 giorni d.f.f.m.
Il pagamento della fornitura per il lotto 2 avverrà, in seguito alla positiva verifica di
conformità fornitura, effettuata dagli uffici preposti, tramite Leasing finanziario.
ART. 12 – CONTROVERSIE
Qualsiasi controversia dovrà insorgere fra le parti, in sede d’esecuzione dei patti
contrattuali, sarà competente il Foro di Pesaro.
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