Estate 2013 - Tischlein Deck dich

Estate 2/13
Tavolino Magico è sostenuto da Prodega/Growa/Howeg,
Coop e dalla Fondazione Ernst Göhner.
Lettera dal Tavolino
Insieme contro la distruzione
di generi alimentari
pagina 3
pagina 4
pagina 6
Il commercio al dettaglio
vuole impegnarsi maggiormente
nell’aiuto alimentare
Due strade –
un obiettivo
Fidatevi dei vostri
sensi
Cara lettrice, caro lettore
i soci della Comunità d’Interessi Commercio al Dettaglio Svizzera
(CI CDS), in particolare Coop, Migros, Manor e Denner, stanno per
adottare una soluzione di settore. Desiderano infatti impegnarsi
maggiormente contro lo spreco di generi alimentari. È previsto
che queste ditte del commercio al dettaglio sostengano le due
associazioni di aiuto alimentare Tavola Svizzera e Tavolino Magico,
sia distribuendo prodotti, che finanziariamente, così come sta già facendo COOP dal
2005. Si realizza così una soluzione esemplare nel settore (vedi contributo a pagina 3).
Tavolino Magico collabora da parecchi anni con l’organizzazione partner Tavola Svizzera.
Il nostro direttore, Alex Stähli, e la direttrice di Tavola Svizzera, Daniela Rondelli, spiegano
nell’intervista a pagina 4 i punti in comune e le diversità delle due organizzazioni, la
collaborazione e i piani per salvare più generi alimentari dal macero.
Il commercio al dettaglio
vuole impegnarsi maggiormente
nell’aiuto alimentare
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Due strade – un obiettivo
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Fidatevi dei vostri sensi
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Anche a Tavannes si
apparecchiano le tavole
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Novità dal mondo di
Tavolino Magico
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Impressum
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Desideriamo il vostro feedback
Accettiamo volentieri idee, desideri e
osservazioni sulla Lettera dal Tavolino.
Email a :
[email protected]
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Per concludere: conoscete la differenza fra «da consumare entro il», «consumare preferibilmente entro il» e «da vendere entro il»? Ci siamo resi conto che molti consumatori
non distinguono il significato delle diverse date stampate sugli alimenti, pensano per
esempio che un prodotto vada gettato quando oltrepassa la data di scadenza. Per questo
motivo finiscono nella spazzatura molti cibi ancora commestibili. Invece, se il prodotto
è chiuso e conservato correttamente, risulta ineccepibile anche oltre questa data. Noi
cerchiamo di chiarire tutto ciò e mostriamo quello che si nasconde effettivamente
dietro questi concetti (vedi pagina 6).
Vi auguriamo di cuore un’allegra estate.
Calorosamente
Caroline Schneider
Responsabile della comunicazione
Il commercio al dettaglio vuole impegnarsi
maggiormente nell’aiuto alimentare
In futuro, anche Migros, Denner e Manor come rappresentanti della Comunità d’ Interessi Commercio al Dettaglio
Svizzera (CI CDS), si aggiungeranno a Coop nel sostegno
all’aiuto alimentare. Prendono così due piccioni con una
fava: da una parte si impegnano nella lotta contro lo
spreco di generi alimentari, dall’altra danno una mano alle
persone in difficoltà.
Coop è dal 2005 l’unico partner attivo come sponsor e donatore di
prodotti di Tavola Svizzera e Tavolino Magico. Le donazioni di Coop
aiutano entrambe le organizzazioni a coprire sia i costi correnti che
ad estendere le loro attività di aiuto in tutta la Svizzera. Coop ha
portato ora questo modello pionieristico nella CI CDS e coinvolto
altri commercianti al dettaglio in questa attività.
Insieme contro la distruzione di generi alimentari
La Comunità d’Interessi Commercio al Dettaglio Svizzera (CI CDS)
rappresenta gli interessi del commercio al dettaglio nell’opinione
pubblica e in politica. I soci della CI CDS hanno deciso di cercare
una soluzione comune per i generi alimentari delle loro filiali che
non sono più vendibili, ma ancora perfettamente commestibili. I
soci Coop, Migros, Manor e Denner vogliono mettere in pratica
una soluzione comune per il settore, allargando il modello Coop
ai soci della CI CDS. «Sempre più aziende sentono la necessità
di integrare volontariamente nella loro attività questioni sociali
e ecologiche. Siamo felici di questo sforzo esemplare», dice Alex
Stähli, direttore di Tavolino Magico.
La soluzione di settore è una pietra miliare
Grazie a questa soluzione, verrà integrato un numero maggiore di
filiali nel giro di distribuzione dell’aiuto alimentare e, di conseguenza,
saranno salvati dal macero più generi alimentari e aiutate più
persone bisognose. In tutte le fasi della catena alimentare ci
sono eccedenze: nella produzione, nella lavorazione, nella vendita
e a casa. Queste quantità si accumulano, diventando molte
tonnellate. «Bisogna rendersi conto dell’importanza del cibo.
Queste soluzioni di settore di carattere impegnativo sono un
passo esemplare per ridurre le eccedenze alimentari», dice Stähli.
Uno sguardo al futuro
C’è ancora spazio per ridistribuire meglio le eccedenze. «Ci auguriamo che anche altri commercianti al dettaglio adottino questa
soluzione e che questo modello faccia scuola anche in altri settori,
come per esempio nell’industria alimentare», spera Stähli.
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Due strade – un obiettivo
Tavola Svizzera e Tavolino Magico si sono poste come obiettivo di salvare la maggior quantità possibile di cibo dalla
distruzione e di distribuirla a persone bisognose. L’obiettivo
delle due organizzazioni è lo stesso. Le strade invece sono
diverse. Nell’intervista, Daniela Rondelli, direttrice di Tavola
Svizzera e Alex Stähli, direttore diTavolino Magico, parlano
dei punti di forza delle loro organizzazioni, della collaborazione e delle loro visioni.
Quali sono i punti di forza della vostra organizzazione?
Daniela Rondelli: Grazie ai nostri 31 veicoli frigorifero siamo
molto flessibili. Visitiamo le filiali del commercio al dettaglio,
raccogliendo giornalmente 14,6 tonnellate di cibo – in particolare prodotti freschi – che carichiamo e scarichiamo a mano.
Queste vengono distribuite il giorno stesso alle istituzioni
assistenziali. Il nostro punto di forza è la velocità del trasporto
e della ridistribuzione. Praticamente non utilizziamo magazzini.
Daniela Rondelli e Alex Stähli a colloquio con Caroline Schneider
Tavola Svizzera e Tavolino Magico perseguono lo stesso scopo,
vogliono cioè salvare i generi alimentari ancora commestibili
dal macero e ridistribuirli ai bisognosi. In cosa si differenziano le due organizzazioni?
Daniela Rondelli: Tavola Svizzera
è un progetto della Fondazione
Speranza per persone bisognose,
che è concepito e organizzato
secondo l’esempio americano di
«City Harvest» e della «Tavola di
Berlino». Dal 2001 raccogliamo
generi alimentari con i nostri
veicoli frigorifero soprattutto presso il commercio al dettaglio
e li distribuiamo a circa 500 istituzioni sociali, come i ricoveri
per senzatetto, le mense sociali, l’Esercito della salvezza e altre
istituzioni, che assistono persone bisognose e svantaggiate.
Siamo attivi in 11 regioni svizzere.
Alex Stähli: La nostra organizzazione apolitica e aconfessionale è
nata nel 1999 dal mondo economico, dato che Tavolino Magico
è stato fondato dal gruppo Bon appétit, che allora apparteneva
al nostro partner di lungo corso Prodega/Howeg. Raccogliamo
generi alimentari non più vendibili, ma di qualità ineccepibile,
soprattutto presso produttori, fabbricanti e grossisti. Li conserviamo – anche refrigerati o surgelati – nelle nostre sei piattaforme logistiche. Da lì riforniamo settimanalmente 85 Centri di
distribuzione, dove i nostri collaboratori volontari li consegnano
direttamente ai bisognosi, che sono esclusivamente privati.
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Alex Stähli: Siamo attivi in maniera
capillare in tutta la Svizzera. Il
nostro parco veicoli si compone di
16 furgoni frigorifero con sponde
mobile. Questo ci dà la possibilità
di raccogliere grossi quantitativi e
di caricarli e scaricarli facilmente.
Ci concentriamo in particolare
sulla raccolta presso l’industria alimentare (fabbricanti e produttori). La qualità degli alimenti e la consegna controllata alle
persone bisognose sono per noi fondamentali e le garantiamo
grazie alla nostra gestione di processi certificata ISO 9001:2008 e
alla collaborazione con circa 700 enti sociali in tutta la Svizzera,
i quali verificano i presupposti per l’assegnazione delle nostre
carte acquisti annuali.
Le vostre organizzazioni di aiuto alimentare stanno
intensificando la collaborazione. Cosa vuol dire questo
concretamente?
Alex Stähli: La collaborazione fra le nostre organizzazioni sussiste
già da molti anni. Ci scambiamo i prodotti in modo flessibile e
poco burocratico. Incrementiamo sistematicamente lo scambio
di prodotti e creiamo nuove sinergie.
Daniela Rondelli: Fruttiamo i punti di forza della singola organizzazione. Tavola Svizzera intensifica la raccolta presso i
dettaglianti e rifornisce in particolare nelle grandi città i Centri
di distribuzione di Tavolino Magico o le sue piattaforme. Invece,
nel Canton Ticino o nei Grigioni, dove noi non siamo attivi, è
Tavolino Magico che gestisce la raccolta presso i dettaglianti.
Alex Stähli: Con una maggiore collaborazione diventiamo
ancora più efficienti e insieme possiamo salvare ancora più cibo
dal macero. Inoltre aumentiamo la garanzia del rifornimento,
possiamo aprire nuovi Centri di distribuzione e aiutare un
numero maggiore di persone in difficoltà finanziaria.
Come vedete in futuro lo sviluppo delle due organizzazioni
di aiuto alimentare?
Alex Stähli: Noi ci vediamo come due organizzazioni indipendenti,
che sfruttano i loro reciproci punti di forza e che cooperano
quotidianamente. È in questo senso che Tavolino Magico si
dedicherà di più all’industria e ai produttori, mentre cederà
altre filiali del commercio al dettaglio a Tavola Svizzera. Questa
si concentrerà maggiormente sul commercio al dettaglio e
affiderà grandi donazioni dell’industria a Tavolino Magico, dato
che noi abbiamo i mezzi per raccoglierle e per immagazzinarle.
Daniela Rondelli: In pratica, quello che sta già succedendo oggi
fra le nostre organizzazioni in singoli casi e in alcune regioni,
cioè che Tavola Svizzera rifornisce i Centri di distribuzione di
Tavolino Magico, diventerà la regola a livello nazionale. Tavola
Svizzera diventerà donatrice di prodotti per Tavolino Magico e
viceversa. Ci accordiamo sull’organizzazione, elaboriamo insieme
gli accordi sulla qualità e cerchiamo sempre la soluzione migliore
per le varie regioni. Questo significa che i Centri di distribuzione
e le piattaforme di Tavolino Magico sono integrati in maniera
stabile e standardizzata nella pianificazione dei nostri itinerari.
Forma giuridica
Fondazione
Associazione
Principali donatori
di prodotti
Commercio
Fabbricanti, produttori, grossisti
Sostiene:
Istituzioni sociali (circa 500)
Privati (13’000 alla settimana)
Attivo in:
11 regioni: Argovia, Basilea, Berna,
Friborgo, Lucerna, Neuchâtel, Soletta,
Svizzera orientale, Vaud, Vallese, Zurigo.
Tutta la Svizzera con 86 Centri
di distribuzione
Magazzino
Ridotto
6 piattaforme logistiche, risp. piattaforme
di transito a Winterthur, Grenchen, Basel,
Chur, Cadenazzo e Baar
Quantità di generi alimentari distribuiti nel 2012
3’670 tonnellate
2’450 tonnellate
Numero di
veicoli frigorifero
31
16
Certificazione
Nessuna
ISO 9001:2008
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Fidatevi dei vostri sensi
Nelle economie domestiche svizzere, ogni anno vengono
buttati via quasi 900’000’000 di chilogrammi di generi
alimentari ancora commestibili. Uno dei motivi consiste
nel fatto che ci fidiamo di più della data stampata sul
prodotto che non dei nostri sensi (guardare, annusare,
assaggiare). Inoltre, per molti il significato della data di
scadenza non è chiaro.
«da consumare entro il»
(obbligatorio per legge)
La data di scadenza determina il momento entro
il quale l’alimento deve essere consumato. Questa
data viene stampata soprattutto su prodotti facilmente deteriorabili dal punto di vista microbiologico, come la carne macinata,
il pesce e i cibi pronti (insalate da taglio, frutta, ecc.) e che
devono essere obbligatoriamente conservati in frigorifero. Dopo
questa data, dovreste evitare di consumare l’alimento, poiché
potrebbero esserci effetti negativi sulla salute.
«consumare preferibilmente entro il»
(obbligatorio per legge)
La data minima di conservazione rappresenta una
garanzia di qualità del produttore. Se il prodotto
è conservato nelle condizioni adatte, mantiene le sue specifiche
caratteristiche fino alla data stampata. Dopo la scadenza della
data minima di conservazione, i prodotti rimangono tuttavia
ancora commestibili. Possono esserci variazioni di odore, sapore,
aspetto o contenuto (per es. il contenuto di vitamine). Vale
quindi la regola di provare il prodotto con tutti i propri sensi.
Se è ineccepibile, si può consumare senza problemi.
«da vendere entro il»
Questa data viene apposta da alcune catene di
negozi in aggiunta sugli imballaggi di prodotti
freschi e serve soprattutto ai dipendenti per gestire
la merce, per venderla in tempo o per toglierla dalla vendita.
Solitamente, il prezzo del prodotto viene ribassato al raggiungimento di tale data o poco prima. Questa data è un’informazione
volontaria del dettagliante e non è prescritta dalla legge.
Senza data
Frutta e verdura fresche, aceto, sale, zucchero, chewing gum, gelato
in piccole confezioni e cibi da consumare entro le 24 ore non richiedono nessuna data. Se il prodotto corrisponde alle sue aspettative,
lo consumi senza problemi!
Cose da ricordare in breve
•
•
Attualmente si sta cercando di chiarire, se i prodotti
che hanno superato la data minima di conservazione possano essere distribuiti dalle organizzazioni di aiuto
alimentare, dato che continuano ad essere commestibili e
non pericolosi.
6
•
Si attenga alla data «da consumare entro il». Conservi i
prodotti come indicato sulla confezione.
Esamini con tutti i sensi i prodotti che hanno oltrepassato
la data «consumare preferibilmente entro il»! Se sono ancora
buoni, li consumi tranquillamente.
La data «da vendere entro il» non è prescritta dalla legge.
Serve soprattutto per la gestione della merce all’interno del
negozio.
Anche a Tavannes si apparecchiano le tavole
A Tavannes, un paese di 3500 persone nel Giura bernese fra
Moutier e Tramelan, il 7 di maggio è stato aperto l’ottavo
Centro di distribuzione di Tavolino Magico della Svizzera
francese. Per quanto il paese sembri a prima vista sperduto,
mi viene detto che è un nodo nevralgico della regione. Per
questo non mi sorprende affatto che Tavolino Magico si sia
posizionato proprio qui.
Martina Beranek*
Il nuovo Centro di distribuzione si trova nella sala parrocchiale
cattolica. Il presidente, Bernard Bichsel, è contento di questo
impegno, che è nato grazie all’iniziativa della responsabile del
Centro di distribuzione, Annelyse Schaller, e di Sonja Eberhard,
coordinatrice di Tavolino Magico nel Giura. Annelyse balza per
l’ennesima volta davanti a me con la sua camicetta arancione
a maniche corte e saluta personalmente tutti i volontari. Il suo
temperamento vivace si propaga velocemente ai presenti, regna
un’atmosfera calorosa, l’aria vibra. Annelyse è felice: «Trovo
bellissimo che qui riusciamo non solo a salvare cibo commestibile dai rifiuti, ma che aiutiamo allo stesso tempo le persone
bisognose». Quello che ancora manca, sono i generi alimentari
e il direttore Alex Stähli.
Arrivano i generi alimentari
Ecco! Alex Stähli arriva con il furgone frigorifero all’entrata
posteriore della sala. Prima di passare a scaricare e preparare il
cibo, dopo un caloroso saluto ai volontari vengono spiegati nei
dettagli i loro compiti. Alex Stähli spiega come vanno trattati
i prodotti e le carte acquisti. Tutti ascoltano interessati, per
la maggior parte dei circa 25 presenti si tratta di temi nuovi.
Una delle volontarie, Chantal, è stata
a vedere il Centro di distribuzione di
Délémont e ora è molto contenta di
rendersi utile qui a Tavannes. Mi fa
l’occhiolino: «Adoro il contatto con
le persone, e condividere fa parte del
mio carattere».
A Chantal piace il contatto
con la gente.
I volontari sono soddisfatti della giornata di apertura a Tavannes.
E poi si comincia
Dopo l’introduzione teorica, si passa a scaricare il furgone frigorifero. Ne escono generi alimentari in ottime condizioni. Oggi
ci sono patate, biscotti, insalata, porro surgelato, ma anche
cioccolata, svariati succhi e molte altre cose. Viene messo tutto
sui tavoli e preparato per la distribuzione. Annelyse dà gli ultimi
consigli e risponde alle domande. Aiuta i volontari a calcolare
quanto di ogni prodotto possa portare a casa ognuno dei circa
15 beneficiari attesi. L’obiettivo è che alla fine non resti niente.
Rete nazionale
Mentre sono in corso gli ultimi preparativi prima dell’arrivo dei
beneficiari, Alex Stähli mi spiega la strategia di Tavolino Magico:
«Vogliamo costruire una rete capillare in tutta la Svizzera, e per
questo non ci concentriamo solo sugli agglomerati, ma anche su
centri come Tavannes. Per fare questo, l’essere ancorati alla realtà
locale e la buona volontà degli abitanti e delle istituzioni locali
sono importanti quanto il nostro contributo per l’organizzazione
e la logistica. Ogni volta che apriamo un nuovo Centro, trovo
commovente vedere quanta gente si impegna spontaneamente».
Bilancio positivo
Alla fine arrivano i primi beneficiari e i volontari consegnano
loro i prodotti. Dopo un po’ se ne vanno con i sacchetti pieni
e un’espressione contenta sul viso. Alcuni bambini saltellano
felici per la sala parrocchiale con i loro coniglietti di Pasqua
dorati della Lindt. Anche i volontari dopo un’ora appaiono soddisfatti: 15 famiglie di beneficiari sono venute e il cibo è stato
consegnato quasi completamente. La squadra è pronta per la
settimana seguente.
*Martina Beranek è la titolare di Online Offline
Kommunikation Beranek, www.online-offline.ch
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Novità dal mondo di Tavolino Magico
Iniziative a sostegno di
Tavolino Magico
Come noto, per scelta, nella Svizzera intera, Tavolino Magico
non sollecita sussidi pubblici. Fa fronte ai suoi impegni finanziari quasi esclusivamente con donazioni private o prestazioni
di servizi. Sono pertanto degne di particolare nota le iniziative
promosse negli scorsi mesi da alcuni gruppi: il concerto vocale
della Corale Valmaggese, lo spettacolo di beneficienza con il
giovane mentalista ticinese Federico Soldati e il concerto pianistico offerto dall’artista italo-americana Catherine Nardiello. Dal
19 al 21 ottobre, Tavolino Magico figurerà fra gli ospiti d’onore
del 3° Forum mondiale «Generazioni nel cuore della pace: dal
Ticino al mondo», che si terrà a Lugano. Simili occasioni, come
una nostra crescente presenza nelle Scuole e nelle Parrocchie
della Svizzera italiana, ci permettono di sensibilizzare sempre
meglio la popolazione sul recupero alimentare e sull’aiuto che
possiamo in tal modo
offrire a numerose
persone in difficoltà
economica. Esprimiamo il nostro sincero
ringraziamento a tutti i
promotori delle iniziative evocate!
È stato un vero successo lo spettacolo di beneficienza organizzato dal Soroptimist Club di Locarno
con il mentalista ticinese Federico Soldati.
Foto: Adriano Mora
Un parco veicoli rinnovato
Impressum
Per garantire al massimo la qualità della merce da noi ritirata
presso gli oltre ottanta fornitori della Svizzera italiana, è nostra
costante preoccupazione avere a disposizione automezzi refrigeranti in buone condizioni. Allo stato attuale, sono quattro i furgoni
in nostra dotazione. Completano il nostro parco veicoli i due
nuovi acquisti «Alessandra» e «Gabriel», comperati grazie a contributi finanziari specifici, elargiti a favore
di Tavolino Magico
da diversi Enti. Tra di
essi figurano, in particolare, la Fondazione
del Ceresio e il Soroptimist Club di Locarno.
Rudolf Diesel Strasse 25
Editore: Tischlein deck dich (Tavolino Magico)
8405 Winterthur
[email protected]
Tel. 052 557 95 05
www.tischlein.ch
Consiglio direttivo
Beat Curti, Presidente dell’associazione Tavolino Magico
Daniel Böhny, Direttore generale di Prodega/Growa/Howeg
Transgourmet Schweiz SA
Lukas Niederberger, Direttore della Società svizzera di utilità pubblica
Annina Policante, responsabile Centro di distribuzione San Gallo,
nonché collaboratrice volontaria
Samuel Sägesser, ex Direttore di Tischlein deck dich (Tavolino Magico)
Redazione: Tavolino Magico; Caroline Schneider
«Gabriel» uno dei due nuovi automezzi in
dotazione della nostra Piattaforma Ticino.
Lettorato in italiano: fra Martino Dotta, Cadenazzo
Traduzione: Alessandra Niedecker, Porza
Cadenza della pubblicazione: trimestrale
Prossimo numero: Setiembre 2013
Tiratura: 6’000 copie (d, i, f).
L’abbonamento ammonta a CHF 5,00 l’anno ed è
conteggiato in ogni donazione.
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