città di imperia - Amministrazione trasparente

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città di imperia - Amministrazione trasparente
CITTÀ DI IMPERIA
settore
:
servizio :
Digitally signed by NATTA
ALESSANDRO
Date: 2016.06.15 13:01:38 CEST
Reason: Firma dell'atto
amministrativo
SERVIZI FINANZIARI
PARTECIPAZIONI
Digitally signed by NATTA
ALESSANDRO
Date: 2016.06.15 13:35:30 CEST
Reason: Firma copertura
finanziaria
SOCIETARIE-GESTIONE
ECONOMATO-PROVVEDITORATO-CONCESSIONI SUOLO PUBBLICO
Digitally signed by puglia rosa
Date: 2016.06.15 13:42:47
CEST
Reason: Firma pubblicazione
Determinazione dirigenziale n. 0672 del 15/06/2016
OGGETTO: Concessione Servizio di Tesoreria – Durata sino al
31/12/2020 – Indizione gara e approvazione disciplinare di
gara - Numero Gara 6447751 - CIG: 67234140C1
IL DIRIGENTE / FUNZIONARIO COORDINATORE
Premesso che:
- il Servizio di Tesoreria per il Comune di Imperia, a seguito di pubblico incanto,
veniva affidato con contratto Rep. n. 2149/2006, rinnovato con atto Rep. 2991/2011, con
naturale scadenza fissata il 31.12.2015 a Banca CARIGE SPA;
- con propria Deliberazione n. 86 del 27.10.2015, ai sensi dell'art. 210 del D. Lgs.
267/200 e ss. mm. e ii. secondo il quale l'affidamento del servizio viene effettuato mediante
le procedure ad evidenza pubblica stabilite nel regolamento di contabilità di ciascun ente
che rispettino i principi della concorrenza ed il rapporto viene regolato in base ad una
convenzione deliberata dall'organo consiliare dell'ente, il Consiglio Comunale approvava lo
schema di convenzione che avrebbe dovuto regolare il rapporto con il Soggetto da
individuare tramite gara per la concessione del servizio a decorrere dall'1.1.2016 e sino al
31.12.2020
- in esecuzione di detta Deliberazione C.C. 86/15 e delle determinazioni n. 1435/2015,
rettificata con Determinazione n. 1503/2015, e n. 1504/2015 si pubblicava il bando per
l'esperimento di una gara - identificata con numero Gara 6242634 e CIG 648336520D - al
fine di individuare il Soggetto cui affidare alla scadenza contrattuale la concessione
quinquennale del Servizio
- nel termine stabilito per la presentazione delle offerte (ore 12.00 del 22.12.2015)
non perveniva alcuna offerta e pertanto con provvedimento dirigenziale n. 1693 del
28.12.2015 si dichiarava che la gara è andata deserta
- nelle more dell'avvio e del perfezionamento di una nuova procedura di gara per
l'individuazione di un Soggetto che svolga il servizio di tesoreria, al fine di non interrompere
un servizio pubblico che ha necessità di essere svolto senza soluzione di continuità a tutela
dell'interesse pubblico, con Determinazione n. 1694 del 28.12.2015 si stabiliva di applicare
la disposizione dell'art. 1 comma 2 del contratto in essere con il Tesoriere circa l'obbligo di
prosecuzione del servizio per almeno sei mesi dopo la scadenza e comunque fino
all'individuazione del nuovo gestore e si procedeva alla proroga tecnica del contratto in
scadenza sino all'individuazione del nuovo gestore e comunque per un periodo di almeno
sei mesi, e cioè sino al 30.06.2016;
Considerato che l'art. 48 del vigente Regolamento di contabilità dell'Ente prevede
che il servizio di Tesoreria sia affidato mediante gara a licitazione privata o asta pubblica
secondo la legislazione vigente in materia di contratti delle pubbliche amministrazioni;
Vista la Deliberazione n. 4 dell'1.03.2016 con cui il Consiglio Comunale, considerato
dover essere al più presto indetta una nuova procedura competitiva per l'individuazione
del gestore informata ai criteri stabiliti dal Codice dei Contratti, D. Lgs. 163/2006 e ss. mm.
e ii., per le procedure aperte di cui all'art. 55, come disposto con la Del. CC 86/2015 e
ritenuto, tuttavia, riesaminare le condizioni, gli obblighi e le clausole per la regolazione del
rapporto con l'aggiudicatario sino al 31.12.2020 approvate con la propria precedente
richiamata Del. CC 86/2015, li rimodulava come espresso nello schema di convenzione
allegato sub A quale parte integrante del provvedimento stesso ed individuava nel
Dirigente responsabile del Servizio Finanziario il responsabile del procedimento per la
formalizzazione degli atti consequenziali;
Dato atto che l'art. 208 del D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. e ii. dispone che "Gli enti locali
hanno un servizio di tesoreria che può essere affidato: a) per i comuni capoluoghi di
provincia, le province, le città metropolitane, ad una banca autorizzata a svolgere l'attività
di cui all'art. 10 del D. Lgs. 1.09.1993, n. 385 ......c) altri soggetti abilitati per legge";
Rilevato che l'esito negativo della sopra richiamata procedura e di quelle esperite in
molte altre realtà locali per l'affidamento di tale essenziale servizio (tanto che il Ministero
dell'Interno, Dipartimento per gli Affari interni e territoriali ha avviato sul portale dedicato
un'indagine conoscitiva in merito) hanno confermato come la riforma del sistema di tesoreria
unica prevista dall’art. 35 del D.L. 1/2012 azzerando la liquidità presente nella tesoreria
comunale, significativa fonte di redditività per il tesoriere comunale, ha comportato
un’oggettiva difficoltà degli istituti di credito a partecipare alle procedure per l’affidamento
del servizio di Tesoreria indette dagli enti locali e, conseguentemente, la difficoltà per questi
ultimi di individuare un Tesoriere che svolga gratuitamente il servizio;
Viste le note assunte rispettivamente al prot n. 3912/16 e 9730/16 con cui l'attuale
Tesoriere comunica la necessità di applicare a carico dell'Ente commissioni sui bonifici
anche in considerazione delle disposizioni della Banca di Italia basate sull'interpretazione
delle regole di cui al D. Lgs. 11/2010 portante "Attuazione della direttiva 2007/64/CE, relativa
ai servizi di pagamento nel mercato interno, recante modifica delle direttive 97/7/CE,
2002/65/CE, 2005/60/CE, 2006/48/CE, e che abroga la direttiva 97/5/CE";
Visto il provvedimento 20110705, pubblicato sul sito della Banca di Italia, inerente a
Attuazione del Titolo II del Decreto legislativo n. 11 del 27 gennaio 2010 relativo ai servizi di
pagamento (Diritti ed obblighi delle parti);
Valutato pertanto opportuno, in considerazione di quanto sopra espresso, coerentemente
con
lo schema di convenzione approvato dal Consiglio Comunale con la predetta
deliberazione n. 4/2016 e per ragioni di efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa,
onde evitare il rischio di una ulteriore gara deserta, introdurre nel disciplinare di gara la
previsione di un eventuale prezzo in favore del concessionario del servizio di tesoreria così
articolato: prezzo fisso in ragione di 365 giorni oltre prezzo per ogni operazione di bonifico
a favore di creditori dell'Ente e prezzo per ogni reversale di incasso a favore dell'Ente;
Considerato fondamentale, in ogni caso, data la peculiarità del servizio, valorizzare
gli aspetti qualitativi ed economici diversi dal prezzo previsti nello schema di convenzione
(a titolo esemplificativo disponibilità ad installare anche presso le sedi decentrate dell'Ente
postazioni POS, tasso passivo previsto sulle eventuali anticipazioni di tesoreria, tasso attivo
sulle giacenze di cassa, ....) ed eventuali offerte di gratuità del servizio, (quota annua e/o
prezzo per bonifici e/o prezzo per reversali) che, nell'interesse dell'Ente e della collettività
di cui esso è esponente, rappresenta un elemento di fondamentale importanza e che,
pertanto, deve essere adeguatamente premiato in sede di individuazione dell’offerta
economicamente più vantaggiosa;
Richiamata in proposito la deliberazione della Corte dei Conti sezione regionale
della Puglia n. 205 del 21 novembre 2014 inerente all'ammissibilità del carattere oneroso
per l'Ente del servizio in argomento;
Dato atto che la concessione del servizio è sempre stata a titolo non oneroso per
l'Ente, da ultimo ai sensi della convenzione giunta a scadenza il 31 dicembre scorso, e cha
da un'indagine informale svolta presso altri Enti sul territorio regionale e Enti di classe
demografica analoga al Comune di Imperia non risulta possibile stimare un valore massimo
di prezzo, come sopra articolato, da porre prudenzialmente a base d'asta e rispetto al
quale chiedere offerte in ribasso;
Di conseguenza si stima approssimativamente per le ragioni suesposte in €
495.815,00 il valore complessivo di onorari, commissioni da pagare, interessi e altre forme
di remunerazione del contratto, sulla base di quanto corrisposto dal Comune all'attuale
Tesoriere nel quinquennio 2010-2014 e del numero medio di mandati e reversali emessi
nell'ultimo quinquennio precedente l'esercizio in corso (6136 mandati per un valore medio
transato nell'anno di € 59.254.887,07 e 8700 reversali per un valore medi o annuo di €
59.584.952,65) ;
Dato atto che il tipo di servizio concesso non comporta rischi di interferenza fra le
attività del Concessionario e
quelle dell'Ente né oneri per la sicurezza;
Dato atto che il contratto avrà durata dalla data di affidamento sino al 31 dicembre
2020, e sarà regolato dalla convenzione allegata al presente provvedimento il cui schema è
stato deliberato dal Consiglio Comunale con il provvedimento sopra richiamato;
Dato atto che il riconoscimento di un eventuale prezzo, articolato nelle componenti
fissa annua e variabili per operazioni di bonifico e per operazioni di reversale - alcune delle
quali o anche tutte potrebbero in sede di offerta essere valorizzate a zero, cioè gratuite costituisce applicazione di quanto previsto nello schema di convenzione approvato
dall'organo consiliare all'articolo 5 ("II servizio di Tesoreria è svolto dal Tesoriere alle
condizioni offerte in sede di gara") e rappresenta " diversa disposizione dell’Ente" prevista
all'art. 9 c. 13 che recita "Eventuali commissioni, spese e tasse inerenti l’esecuzione di ogni
pagamento ordinato dall’Ente ai sensi del presente articolo sono poste a carico dei
beneficiari (salvo diversa disposizione dell’Ente"),
Dato atto che quanto rappresentato nei sopra richiamati provvedimento 20110705
della Banca d'Italia e note 3912/16 e 9730/16 dell'attuale Tesoriere (impossibilità di detrarre
spese di bonifico dagli importi dovuti dal tesoriere ai creditori dell'Ente) costituisce
"significativa variazione delle condizioni di mercato" di cui all'art. 9 , c. 14 dello schema di
convenzione approvato dall'organo consiliare, la quale comporta che detto comma 14
dell'art. 9 nella convenzione dovrà essere così riformulato "Fatte salve significative variazioni
delle condizioni di mercato nel periodo di durata della presente convenzione (nel qual caso le
parti potranno rinegoziare le commissioni), le spese di bonifico vengono così stabilite:
 Per i bonifici eseguiti sul Tesoriere non verrà applicata alcuna commissione a carico
dell'Ente;
 Per i bonifici eseguiti su altri Istituti bancari (Poste comprese) verrà applicata la
seguente commissione bancaria, quale risultante dall’offerta presentata in sede di
gara: ....."
Considerato che il 18 aprile u.s. è stato licenziato il D.Lgs. 18.04.2016 n. 50, portante
"Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei
contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori
nei settori dell'acqua, dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino
della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture"e
vigente dal giorno successivo, data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale;
Dato atto che l'affidamento della concessione del servizio di tesoreria resta pertanto
assoggettato alla disciplina del D. Lgs. 50/2016 ;
Ritenuto che la gara debba essere aggiudicata secondo la forma dell'offerta
economicamente più vantaggiosa, con riserva di
aggiudicazione anche in caso di
presentazione di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente
dall'Ente, il quale si riserva la facoltà di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta
risulti conveniente o idonea in relazione all'oggetto del contratto, dovendosi intendere in
tali ipotesi l'esperimento nullo a tutti gli effetti, con nessuna possibilità di avanzare pretese
da parte dei concorrenti, o del concorrente provvisoriamente aggiudicatario, per la
mancata aggiudicazione;
Ritenuto che, in ogni caso, l'Ente abbia facoltà di non procedere all’aggiudicazione se
nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione all’oggetto della concessione e, con
debita motivazione, di annullare e/o revocare il bando di gara, non esperire la gara, non
aggiudicare e/o non stipulare il contratto, senza incorrere in responsabilità e/o azioni di
richiesta danni, indennità o compensi, nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del codice
civile;
Espressi sotto forma di Disciplinare di gara, predisposto previo confronto con il Servizio
Gare e Contratti alla luce delle novellate norme in materia di Contratti pubblici disciplinati dal
nuovo D. Lgs. 50/2016, allegato al presente provvedimento sia le clausole che regoleranno la
procedura e sia i criteri tecnici ed economici e relativi pesi e formule di valutazione per
procedere all'attribuzione dei punteggi;
Ritenuto che l'offerta tecnica e quella economica debbano essere redatte
conformemente agli schemi di modelli che verranno trasmessi con il presente provvedimento
al Servizio Gare e contratti;
Dato atto che Responsabile Unico del Procedimento è il Dirigente Servizi Finanziari,
che non versa in situazioni di conflitto di interesse, neanche potenziale, rispetto alla
procedura né si trova in cause di astensione dal procedimento;
Dato atto che gli adempimenti inerenti alla formalizzazione e pubblicazione del
bando e degli atti di gara nonché allo svolgimento della stessa rientrano nelle competenze
del Servizio Gare e Contratti;
Ritenuto che nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, tempestività,
correttezza, libera concorrenza, non discriminazione, trasparenza, proporzionalità alla
procedura debba essere data ampia pubblicità con le modalità indicate nel D. Lgs. 50/16,
tenendo tuttavia conto che, ai sensi e per gli effetti di quanto diposto dall'art. 60, comma 3
di detto D. Lgs. 50/16, i termini per la ricezione delle offerte posso essere fissati in quindici
giorni in ragione del fatto che trattasi di procedura indetta a seguito di precedente gara
andata deserta, dopo aver atteso l'entrta in vigore della nuova disciplina dei Contratti
pubblici e che nel frattempo il servizio di tesoreria, non interrompibile per non arrecare
gravi danni all'interesse pubblico, viene svolto in regime di proroga tecnica con scadenza
fissata al 30 giugno 2016 e comunque sino a che verrà individuato il nuovo Gestore;
Richiamato il D.Lgs. 18.04.2016 n. 50, portante "Attuazione delle direttive
2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull'aggiudicazione dei contratti di concessione,
sugli appalti pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori dell'acqua,
dell'energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente
in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture", ed in particolare gli
articoli 3, comma sss e 60 (su procedura aperta), 35, comma 14 lett. b (su valore stimato
della concessione), 45 e 48 (in ordine a operatori economici e relativi raggruppamenti
ammessi), 80 (su motivi di esclusione), 95, comma 6 (su offerta economicamente più
vantaggiosa), 97 (su offerte anormalmente basse), 83, comma 9 (su soccorso istruttorio),
86 (sui mezzi di prova), 53 (su accesso agli atti e riservatezza);
Visto il T.U. delle leggi sull’ordinamento degli enti locali approvato con il D.Lgs 18
agosto 2000 n.267;
Visto lo Statuto dell’Ente;
Visto il vigente regolamento di Contabilità;
DETERMINA
per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmete richiamate, di:
 Indire procedura aperta per la concessione del servizio di Tesoreria del Comune di
Imperia decorrente dalla data di affidamento sino al 31.12.2020, rinnovabile per
non più di una volta ai sensi dell'art. 210 c.1 del D.Lgs. 267/2000, identificata con
Numero Gara 6447751 e CIG 67234140C1.
 Approvare il disciplinare di gara
contenente le clausole e condizioni che
regoleranno la procedura ed i criteri, con relativi pesi e formule di valutazione, per
l'attribuzione dei punteggi e l'individuazione dell'offerta economicamente più
vantaggiosa, allegato al presente provvedimento quale parte integrante e
sostanziale
 Dare atto che la convenzione che regolerà il rapporto con l'affidatario, il cui schema
è stato approvato con la richiamata Del CC 4/16, viene allegata al presente
provvedimento quale parte integrante e sostanziale.
 Dare atto che Responsabile Unico del Procedimento è il Dirigente Servizi Finanziari,
che non versa in situazioni di conflitto di interesse, neanche potenziale, rispetto alla
procedura né si trova in cause di astensione dal procedimento.
 Trasmettere il presente provvedimento, unitamente a schemi di modello di offerta
tecnica ed offerta economica, al Servizio Gare e contratti per gli adempimenti
inerenti e conseguenti alla formalizzazione e pubblicazione degli atti di gara e allo
svolgimento della stessa, tenendo conto delle ragioni di urgenza esplicitate in
premessa ai sensi dll'art. 60, comma 3 del D. Lgs.50/2016.
 Dare atto che il presente provvedimento verrà pubblicato nella sezione
Amministrazione
trasparente,
sottosezioni
provvedimenti
amministrativi/provvedimenti dirigenziali.
 La memorizzazione del documento originale elettronico nell'archivio digitale della
Città di Imperia.
DISPONE
l’invio del presente provvedimento alla Segreteria Generale perché provveda alla
pubblicazione dell’atto all’Albo Pretorio del Comune per la durata di gg. 15 consecutivi ai
sensi dell’art.124 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n.267, dando atto che la determinazione con
allegato il visto di copertura finanziaria apposto dal Dirigente dei Servizi Finanziari sarà
archiviato nell'archivio digitale della Città di Imperia a disposizione del Dirigente del Settore
Proponente.
DISCIPLINARE DI GARA
Concessione del servizio di tesoreria del Comune di Imperia avente durata dalla data di sottoscrizione al
31.12.2020, eventualmente rinnovabile.
Gara del ...................................
Numero Gara 6447751
Codice CIG: 67234140C1
1. ENTE CONCEDENTE: Comune di Imperia - Viale Matteotti 157, 18100 Imperia IM - C.F. e P.I. 00089200082,
2.
3.
4.
5.
tel. +39 0183 7011 - fax +39 0183 290691 - PEC:
[email protected]
OGGETTO DEL SERVIZIO: Servizio di Tesoreria comunale secondo le condizioni e con le modalità previste
dallo schema di convenzione approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n.4 dell' 1.03.2016
DESCRIZIONE DELLE PRESTAZIONI: Servizi bancari e finanziari, CPV 66600000-6 “Servizi di tesoreria”
del Vocabolario comune per gli appalti pubblici adottato dal Regolamento CE n. 2195/2002 e successive modifiche.
Il Servizio deve essere svolto conformemente a quanto stabilito dal Titolo V del D. Lgs. 267/2000, dal D. Lgs.
118/2011 e dalle relative norme attuative, integrative e modificative.
E’ fatto divieto al concessionario di cedere il contratto e di subappaltare il servizio o le relative prestazioni, in tutto o
in parte, ai sensi dell’art. 21 della Convenzione.
LUOGO DI ESECUZIONE: Il Servizio di Tesoreria dovrà essere svolto nel Comune di Imperia.
DURATA DEL CONTRATTO: Il servizio verrà svolto per un periodo decorrente dalla data di sottoscrizione del
contratto di affidamento sino al 31.12.2020, rinnovabile per non più di una volta ai sensi dell'art. 210 c.1 del D.Lgs.
n. 267/2000.
Dopo la scadenza della convenzione e comunque fino all’individuazione del nuovo gestore, il Tesoriere ha l’obbligo
di continuare il servizio alle medesime condizioni per almeno sei mesi, anche se la convenzione non venisse
rinnovata.
6. PROCEDURA DI GARA: Procedura aperta ai sensi dell’art. 3, comma sss) e dell'articolo 60 del D.Lgs. n. 50/2016
ed in conformità alle prescrizioni contenute nella Convenzione, nel presente disciplinare e nel bando di gara.
L’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ai sensi dell’art. 95, comma 6 del
Dlgs 50/2016 , in base ai criteri e alle relative ponderazioni infra indicati.
L'aggiudicazione sarà effettuata anche nel caso di presentazione di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta
congrua e conveniente dall'Ente.
In caso di offerte uguali si procederà mediante sorteggio a norma dell'art. 77 del Regolamento del 23 maggio 1924,
n. 827.
L'Ente si riserva comunque la facoltà di procedere in qualsiasi momento, con debita motivazione, a annullare e/o
revocare il bando di gara, non esperire la gara, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto, senza incorrere in
responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi, nemmeno ai sensi degli artt. 1337 e 1338 del
codice civile.
In particolare L'Ente si riserva la facoltà di non procedere all'aggiudicazione se nessuna offerta risulti conveniente o
idonea in relazione all'oggetto del contratto. In tali ipotesi, l'esperimento si intenderà nullo a tutti gli effetti, e i
concorrenti, o il concorrente provvisoriamente aggiudicatario, non avrà nulla a pretendere per la mancata
aggiudicazione.
L'Ente si riserva la facoltà di valutare la congruità di una o più offerte, che in base ad elementi specifici appaiano
anormalmente basse, secondo quanto disposto dall’art. 97, comma 1 e 3, del D.Lgs. n. 50/2016.
7. IMPORTO STIMATO DELLA CONCESSIONE: Il valore dell'affidamento ai sensi dell’art. 35, comma 14, lett.
b) del D. Lgs.n. 50/2016, per la durata di cinque anni è pari ad euro 495.815,00 tenendo conto dell’ammontare
degli onorari, delle commissioni, degli interessi e di altre forme di remunerazione previste per il tesoriere, stimando
le prestazioni presumibilmente necessarie nel periodo di durata del rapporto, sulla base di quanto corrisposto dal
Comune all'attuale Tesoriere nel quinquennio 2010-2014 e del prezzo presumibilmente da corrispondere (sulla base
della media storica dei mandati e delle reversali nell'ultimo quinquennio precedente il corrente esercizio).
Tale stima ha carattere indicativo e non costituisce in alcun modo impegno contrattuale né dà diritto a pretese di
sorta da parte del Tesoriere.
Il servizio di tesoreria verrà svolto sulla base di quanto previsto dalla Convenzione e delle condizioni particolari
offerte dall’aggiudicatario in sede di gara.
Si rileva che non è necessario redigere il D.U.V.R.I. (Documento Unico di Valutazione dei Rischi ed Interferenze),
di cui all’art. 26 - comma 3 - del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i., poiché non sussistono potenzialmente interferenze e
quindi non è stato quantificato alcun costo specifico per la sicurezza inerente ai rischi interferenziali.
8. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: Possono partecipare alla gara i soggetti, rientranti nelle tipologie di cui
all’art. 45 del D.Lgs. n. 50/2016, abilitati a svolgere il Servizio di Tesoreria ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. n.
267/2000, ossia le banche autorizzate a svolgere l'attività di cui all'art. 10 del D. Lgs. 385/1993 e gli altri soggetti
abilitati per legge, in possesso dei seguenti requisiti:
-essere iscritti nei registri della C.C.I.A.A. per attività inerente la presente procedura oppure in analogo registro
professionale in caso di concorrente di altro Stato membro non residente in Italia
- non trovarsi in alcuna delle condizioni di cui all’art. 80 del medesimo D.Lgs. n. 50/2016
- abbiano svolto nel quinquennio 2011-2015 almeno un servizio di Tesoreria a favore di enti territoriali con
popolazione di almeno 40.000 abitanti.
In caso di raggruppamento di imprese tale requisito potrà essere posseduto complessivamente dalle imprese
partecipanti al raggruppamento.
I concorrenti dovranno dichiarare di non incorrere nelle suindicate cause di esclusione e di possedere i suddetti
requisiti, mediante autocertificazione ai sensi del D.P.R. n. 445/2000.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, la citata dichiarazione
dovrà essere prodotta e sottoscritta da tutti i soggetti riuniti e dovrà contenere anche l’impegno a costituirsi in RTI in
caso di aggiudicazione ai sensi dell'art. 48 del D. Lgs. 50/2016, nonché indicare quali parti di servizio intendono
svolgere singolarmente. È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento di
concorrenti ovvero di partecipare anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla medesima in
raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
Ai sensi dell'art. 54 c. 1 bis del D.L. 21.6.2013, n. 69, convertito in legge con modificazioni dalla legge 9.08.2013, n.
98, che dispone circa l'interpretazione dell'art. 208 del D. Lgs. 267/2000 e ss. mm. e ii. , il tesoriere che rivesta la
qualifica di società per azioni può delegare, anche per i servizi di tesoreria già affidati, la gestione di singole fasi o
processi del servizio ad una società per azioni che sia controllata dal tesoriere ai sensi dell'articolo 2359, primo
comma, numeri 1) e 2), del codice civile. Il tesoriere che deleghi la gestione di singole fasi o processi del servizio di
tesoreria garantisce che il servizio sia in ogni caso erogato all'ente locale nelle modalità previste dalla convenzione,
e mantiene la responsabilità per gli atti posti in essere dalla società delegata. In nessun caso la delega della gestione
di singole fasi o processi del servizio può generare alcun aggravio di costi per l'ente.
9. REGISTRAZIONE AL SISTEMA AVCPASS : Poichè la Stazione Appaltante dovrà procedere alla verifica circa
il possesso dei requisiti inerenti la presente gara tramite la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici (BDNCP)
ciascun Concorrente dovrà registrarsi al Sistema AVCPASS secondo le indicazioni operative per la registrazione
nonché i termini e le regole tecniche per l'acquisizione, l'aggiornamento e la consultazione dei dati presenti sul sito:
www.avcp.it (servizi ad accesso riservato – AVCPASS).
L’operatore economico, effettuata la suindicata registrazione al servizio AVCPASS e individuata la procedura di
affidamento cui intende partecipare, ottiene dal sistema un “PASSOE”; lo stesso dovrà essere inserito nella
documentazione amministrativa, di cui al successivo punto 11. TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE
DELL'OFFERTA, lett. a).
Si segnala che, nel caso in cui partecipino alla gara regolata dal presente disciplinare concorrenti che non risultino
essere registrati presso il detto sistema, la Stazione Appaltante si riserva, con apposita comunicazione, di assegnare
un termine congruo per l’effettuazione della registrazione medesima.
Si evidenzia, infine, che la mancata registrazione presso il servizio AVCPASS, nonché l’eventuale mancata
trasmissione del "PASSOE", non comportano di per sé l’esclusione dalla presente procedura, a condizione che la
concorrente proceda a registrarsi e a trasmettere il "PASSOE" nel termine fissato dalla Stazione Appaltante.
10. CRITERI
DI VALUTAZIONE TECNICO ECONOMICI E RELATIVA PONDERAZIONE:
L’aggiudicazione verrà effettuata, ai sensi dell’art. 95 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., applicando il criterio
dell’offerta economicamente più vantaggiosa da apposita Commissione giudicatrice .
I relativi punteggi verranno attribuiti alle offerte ammesse alla gara secondo i criteri e relativi pesi di seguito
specificati, con applicazione delle formule indicate:
A. OFFERTA TECNICA: punteggio massimo 20/100
criterio
peso
formula
A.1 disponibilità nel Comune di Imperia di ulteriori
sportelli, oltre a quello previsto dall'art. 2 della Convenzione
5
A
A.2 disponibilità ad installare presso uffici comunali,
anche decentrati, postazioni POS sistema Pagobancomat
senza oneri di installazione, gestione e manutenzione a carico
del Comune per la durata della Convenzione come previsto
dall'art. 2 della Convenzione indicando il numero di postazioni
offerte
15
B
Il punteggio sarà attribuito mediante l’applicazione delle seguenti formule
matematiche:
FORMULA(A):
offerta
_______________________ X N. max punti
offerta più conveniente
I valori derivanti dall’applicazione della suddetta formula matematica, saranno calcolati fino alla
terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o
superiore a cinque.
FORMULA (B): POS
10
9
8
7
6
5
4
3
2
1
Punti
15
13,5
12
10,5
9
7,5
6
4,5
3
1,5
B. OFFERTA ECONOMICA: punteggio massimo 80/100.
criterio
peso
formula
B.1 spread espresso in
percentuale sino a tre decimali (offerte solo positive)
sull’Euribor 3 mesi per la determinazione del saggio di
interesse attivo su depositi e giacenze ammissibili per legge
5
C (*)
B2. spread espresso in
percentuale s i n o a t r e d e c i m a l i (positivo o negativo)
sull’Euribor 3 mesi per la determinazione del saggio di
interesse passivo sulle anticipazioni di tesoreria
20
(D)(**)
B.3 prezzo del servizio, espresso in euro, con un massimo di due
decimali, in ragione di 365 giorni
20
(E) (***)
B.4 commissione, espressa in percentuale, sino a tre decimali,
applicata alle fidejussioni rilasciate su richiesta dell’Ente
5
B.5 prezzo, espresso in euro, con un massimo di due decimali,
per ogni operazione di bonifico a favore dei creditori dell'Ente
si Istituti bancari (Poste comprese) diversi dal Tesoriere
B.6 prezzo, espresso in euro, con un massimo di due decimali,
per ogni reversale
(F)
15
(E) (***)
15
(E) (***)
Il punteggio sarà attribuito mediante l’applicazione delle seguenti formule
matematiche:
FORMULA (C):
(offerta)
X N° max punti
(offerta più conveniente)
(*) La formula (C) sopra riportata attribuisce un punteggio in misura proporzionale allo
spread. Non sono ammesse offerte con spread negativo.
FORMULA (D):
[0,5%+(offerta più conveniente)]/0,5%
X N° max punti
[0,5%+(offerta)]/0,5%
(**) La formula (D) sopra riportata attribuisce un punteggio in misura proporzionale allo
spread zero, positivo e negativo (nel calcolo si considera un tasso base c onve nz iona le
dello 0,5% al quale si somma algebricamente lo spread). Alle offerte minori o uguali a -0,5% ,
altrimenti non valutabili, verrà attribuito comunque punteggio massimo.
FORMULA (E):
Valore offerta massima - (offerta)
X N° max punti
Valore offerta massima
(***) La formula (E) sopra riportata attribuisce il punteggio massimo alla gratuità e in
misura proporzionalmente decrescente, fino a zero punti, per prezzi crescenti . Nel caso
l'offerta massima sia pari a zero, le verrà attribuito comunque il punteggio massimo.
FORMULA(F):
offerta più conveniente
_______________________
X N. max punti
offerta
I valori derivanti dall’applicazione delle suddette formule matematiche saranno calcolati fino
alla terza cifra decimale arrotondate all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia
pari o superiore a cinque.
Il punteggio valevole per la compilazione della graduatoria finale sarà costituito dalla somma
dei punteggi attribuiti all'offerta tecnica ed all'offerta economica.
11. TERMINI E MODALITÀ D I PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA: La documentazione richiesta per
partecipare alla gara deve essere redatta in lingua italiana o corredata di traduzione giurata.
Per la partecipazione alla gara i soggetti concorrenti dovranno far pervenire, a pena di esclusione, un plico
chiuso, e controfirmato o siglato sui lembi di chiusura che dovrà recare all’esterno: l’i ntestaz ion e, i dati
del mittente e l’indirizzo dello stesso e la seguente dicitura:
“Offerta per l’affidamento della concessione del servizio di tesoreria del Comune di Imperia" - Codice CIG:
67234140C1 - GA RA D E L . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . ” .
In caso di partecipazione in R.T.I. o consorzio ordinario di concorrenti, sul plico dovrà essere riportata
l’indicazione di tutti i soggetti raggruppati, evidenziando il soggetto capogruppo.
Il plico contenente la documentazione amministrativa, l'offerta tecnica e l'offerta economica inviato per mezzo
raccomandata A/R del servizio postale o tramite corriere o a mano, dovrà pervenire tassativamente e a pena di
esclusione al Comune di Imperia - Vi al e Mat t eot t i 157, 18100 Im pe ri a IM entro e non oltre le ore ......
del ...............
L’eventuale consegna a mano del plico dovrà essere effettuata direttamente ed esclusivamente all’Ufficio
Protocollo dell’Ente, nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13:15 e il lunedì e giovedì
anche dalle ore 15:00 alle ore 16:30.
Oltre il suddetto termine non sarà valida alcuna altra offerta, anche se sostitutiva od aggiuntiva rispetto ad offerta
precedente, non si farà luogo a gara di miglioria, nè sarà consentita, in sede di gara, presentazione di altra offerta.
Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, il quale nulla potrà pretendere od
osservare se, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giungesse a destinazione in tempo utile.
Non saranno in alcun caso ammessi alla gara i plichi pervenuti oltre il suddetto termine
indipendentemente dalla volontà del concorrente.
anche
Tali plichi non verranno aperti e verranno quindi considerati come non pervenuti.
I plichi pervenuti in tempo utile non potranno essere più ritirati per nessuna motivazione e pertanto saranno
aperti il giorno fissato per la gara.
La documentazione pervenuta per partecipare alla presente procedura di affidamento non potrà essere restituita al
mittente per alcuna motivazione, ma rimarrà acquisita agli atti di gara.
Il plico dovrà contenere al suo interno:
a) l'istanza di partecipazione e la documentazione amministrativa richiesta dal bando di gara da inserire sfusa nel
plico stesso.
Nell' istanza di partecipazione alla gara redatta in italiano, in bollo competente da € 16,00, il sottoscrittore, soggetto
autorizzato ad impegnare il concorrente, dovrà chiedere di partecipare alla gara e dichiarare espressamente di:
- accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e condizioni contenute nel bando di gara, nel
presente disciplinare e nella Convenzione approvata con deliberazione di Consiglio Comunale n. 4
dell'1.03.2016 inerenti alla concessione del servizio in oggetto
- aver preso conoscenza delle condizioni locali, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che
possono influire sull'esecuzione delle prestazioni, degli interventi e delle attività richieste e di averle ritenute tali
da consentire l'offerta
- obbligarsi, in caso di affidamento della concessione, ad eseguire tutte le prestazioni richieste nel rispetto
delle leggi e dei regolamenti vigenti o che saranno emanati nel corso della durata contrattuale, nonché a
rispettare gli obblighi nei confronti del personale dipendente imposti a carico del datore di lavoro dalla
vigente normativa, in materia retributiva, contributiva, previdenziale, assistenziale, assicurativa, sanitaria, di
sicurezza, di solidarietà paritetica, etc., dai relativi Contratti collettivi di lavoro, nonché gli obblighi previsti
dal D.Lgs. n.81/2008 e s.m.i. in materia di tutela della salute e della sicurezza dei luoghi di lavoro;
- obbligarsi, in caso di affidamento della concessione, a rispettare tutte le clausole previste dalla convenzione ed
in particolare a soddisfare le condizioni di organizzazione del servizio previste dall'art 2 della convenzione;
- garantire, ai sensi dell'art. 54 c. 1 bis del D.L. 21.6.2013, n. 69, convertito in legge con modificazioni dalla legge
9.08.2013, n. 98, nel caso in cui il tesoriere rivesta la qualifica di società per azioni e deleghi, anche per i servizi di
tesoreria già affidati, la gestione di singole fasi o processi del servizio ad una società per azioni che sia controllata dal
tesoriere ai sensi dell'articolo 2359, primo comma, numeri 1) e 2), del codice civile, deleghi la gestione di singole fasi
o processi del servizio di tesoreria che il servizio sia in ogni caso erogato all'ente locale nelle modalità previste dalla
convenzione, che mantiene la responsabilità per gli atti posti in essere dalla società delegata e che in nessun caso la
delega della gestione di singole fasi o processi del servizio può generare alcun aggravio di costi per l'ente;
- aver preso visione del "Piano per la prevenzione della corruzione e dell'illegalità del Comune di Imperia" , del
Codice di comportamento dei dipendenti pubblici di cui al DPR 62/2013 e del “Codice di
comportamento dei dipendenti del Comune di Imperia”, pubblicati sul sito internet istituzionale, nella
Sezione “Amministrazione trasparente” e di obbligarsi a rispettare le norme comportamentali contenute nei
sopracitati codici, e far rispettare le stesse ai propri dipendenti e collaboratori, pena la risoluzione del contratto in
caso di violazione degli obblighi ivi previsti;
- attestare, ai sensi dell'art. 53 c. 16 ter del D. Lgs. 165/2001, di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o
autonomo o comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti, che hanno esercitato poteri autoritativi o
negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti, per il triennio successivo alla cessazione del
rapporto.
All'istanza dovranno essere allegate le dichiarazioni, rese ai sensi del DPR 445/2000, circa il possesso dei requisiti
soggettivi e tecnico professionali previsti dal bando di gara e dal presente disciplinare quali requisiti per la
partecipazione.
All'istanza e alle dichiarazioni deve essere allegata copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità
del/dei sottoscrittore/i.
In caso di partecipazione in R.T.I. l'istanza e le dichiarazioni dovranno essere prodotte e sottoscritte da ciascuno
dei soggetti riuniti.
Alla documentazione amministrativa è inoltre necessario allegare:
1) la ricevuta del contributo a favore dell'Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture pari a
€ 35,00 riportante il codice identificativo della gara (CIG) 67234140C1 Il pagamento della contribuzione avviene con una
delle seguenti modalità:
1.1.) on-line mediante carta di credito collegandosi al sito web dell’Autorità di Vigilanza “Servizio riscossione”
all’indirizzo http://www.avcp.it/riscossioni.html seguendo le istruzioni disponibili sul portale.
A riprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa concorrente deve allegare copia stampata della ricevuta, trasmessa
dal
sistema di riscossione.
1.2.) in contanti, muniti del modello di pagamento rilasciato dal Servizio di riscossione, presso tutti i punti
vendita
della rete dei tabaccai lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini, seguendo le istruzioni operative disponibili sul
portale all’indirizzo http://www.avcp.it/riscossioni.html
A comprova dell’avvenuto pagamento, l’impresa concorrente deve allegare lo scontrino in
originale rilasciato dal
punto vendita.
2) il documento attestante l'attribuzione del "PASSOE" da parte del servizio AVCPASS.
b) BUSTA A - Offerta Tecnica chiusa, sigillata e controfirmata sul lembo di chiusura portante esternamente la
dicitura: “BUSTA A) - Offerta Tecnica per l’affidamento della concessione del servizio di tesoreria del Comune di
Imperia - Codice CIG67234140C1 GARA DEL ...........................;
L’Offerta Tecnica, siglata in tutti i fogli e sottoscritta per esteso in calce al documento dal soggetto autorizzato
ad impegnare il concorrente, dovrà contenere tutti i dati e le informazioni necessarie per la valutazione, secondo
quanto specificato nel dettaglio dall’art 10. CRITERI DI VALUTAZIONE TECNICO ECONOMICI E RELATIVA
PONDERAZIONE del presente disciplinare, conformemente al facsimile "offerta tecnica" allegato ai documenti di
gara.
c) BUSTA B - Offerta Economica chiusa, sigillata e controfirmata sul lembo di chiusura portante esternamente la
dicitura:
"BUSTA B)-Offerta Economica per l’affidamento della concessione del servizio di tesoreria del Comune di
Imperia - Codice CIG67234140C1- GARA DEL ...........................”.
L' Offerta economica, in bollo competente da € 16,00, siglata in tutti i fogli e sottoscritta per esteso in calce al documento
dal soggetto autorizzato ad impegnare il concorrente, dovrà contenere tutti i dati e le informazioni necessarie per la valutazione, secondo quanto specificato nel dettaglio dall’ art. 10. CRITERI DI VALUTAZIONE TECNICO ECONOMICI E
RELATIVA PONDERAZIONE del presente disciplinare, conformemente al facsimile "offerta economica" allegato ai
documenti di gara.
Gli importi dovranno essere espressi in Euro ed indicati in cifre ed in lettere. In caso di discordanza tra la
misura dei valori espressi in cifre e quelli espressi in lettere, si terrà conto dell’offerta più favorevole per l'Ente.
L’offerta economica non dovrà presentare abrasioni o correzioni, che non siano espressamente confermate e siglate
dallo stesso soggetto che è autorizzato a sottoscrivere l’offerta.
L'Offerta Economica dovrà essere formulata tenendo conto, tra l’altro, che l'Aggiudicatario dovrà effettuare tutte le
prestazioni e le attività richieste, secondo le condizioni, le modalità ed i tempi previsti dalla Convenzione e dagli
altri elaborati di gara, nonché applicare tutte le condizioni rappresentate in sede di offerta.
Gli importi offerti di cui all’Offerta Economica dovranno essere mantenuti fissi ed invariati per l’intera durata
contrattuale, compresi l’eventuale rinnovo e/o proroga del contratto.
Non sono ammesse offerte condizionate, parziali, indeterminate, inesatte, per persona da nominarsi, varianti e offerte
alternative.
12. SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE: L'apertura dei plichi avverrà il
giorno ............................ alle ore......................, da parte di Commissione giudicatrice all'uopo nominata con
apposito atto dirigenziale, successivamente alla scadenza del termine per presentare l'offerta, in seduta pubblica cui
saranno ammessi ad assistere i legali rappresentanti degli offerenti o loro procuratori e rappresentanti.
In sede di gara, la Commissione procederà a:
- riscontrare che l’arrivo dei plichi sia avvenuto entro i termini di scadenza della gara indicati nel bando e a dichiarare
l’esclusione di quelli pervenuti tardivamente
- verificare l’integrità e la regolarità formale dei plichi pervenuti nei termini
- aprire i plichi che superino positivamente i controlli precedenti e a verificare la presenza all’interno dei medesimi della
busta A e della busta B
- verificare l’ammissibilità del concorrente sulla base della documentazione amministrativa
La mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarità essenziale degli elementi e delle dichiarazioni possono essere sanate
attraverso la procedura di soccorso istruttorio di cui all'art. 83, comma 9 del D.Lgs. n.50/2016, con esclusione di quelle
afferenti all'offerta tecnica ed economica, obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione
appaltante, della sanzione pecuniaria stabilita dal bando di gara, in misura non inferiore all'uno per mille del valore della
gara. In tal caso, la stazione appaltante assegna al concorrente un termine, non superiore a dieci giorni, perché siano rese,
integrate o regolarizzate le dichiarazioni necessarie, indicandone il contenuto e i soggetti che le devono rendere, da
presentare contestualmente al documento comprovante l'avvenuto pagamento della sanzione, a pena di esclusione. La
sanzione è dovuta esclusivamente in caso di regolarizzazione. Nei casi di irregolarità formali, ovvero di mancanza o
incompletezza di dichiarazioni non essenziali, la stazione appaltante ne richiede comunque la regolarizzazione con la
procedura di cui al periodo precedente, ma non applica alcuna sanzione. In caso di inutile decorso del termine di
regolarizzazione, il concorrente è escluso dalla gara. Costituiscono invece irregolarità essenziali non sanabili per le quali si
incorre nell'esclusione le carenze della documentazione che non consentono l'individuazione del contenuto o del soggetto
responsabile della stessa.
In prosecuzione di seduta, o in alternativa, in successiva seduta pubblica, si procederà all’apertura della Busta
“A” (Offerta Tecnica) presentata dai concorrenti ammessi alla gara, al fine della verifica del contenuto.
La Commissione procederà quindi, in seduta riservata, all'esame delle offerte tecniche, alla loro valutazione e
all'assegnazione dei corrispondenti punteggi secondo i criteri e relativi coefficienti di ponderazione previsti nel
presente disciplinare.
In successiva seduta pubblica, la cui data verrà comunicata ai singoli partecipanti mediante fax o pec/e mail, si
procederà a rendere noti i punteggi assegnati dalla Commissione giudicatrice alle Offerte Tecniche dei concorrenti
ammessi e all’apertura, per ciascuno dei suddetti concorrenti, della Busta B), contenente le Offerte Economiche
presentate e ad attribuire i relativi punteggi secondo i criteri ed i relativi coefficienti di ponderazione previsti nel
presente disciplinare.
La Commissione sommerà, quindi, i punteggi attribuiti a ciascun concorrente relativamente all’Offerta Tecnica e
all’Offerta Economica, e formerà la graduatoria delle offerte.
Verrà dichiarata l’aggiudicazione provvisoria a favore del concorrente, primo in graduatoria, che avrà presentato
l’offerta economicamente più vantaggiosa, fatta salva la facoltà di valutare la congruità di una o più offerte, che in
base ad elementi specifici appaiano anormalmente basse, secondo quanto disposto dall’art. 97 – commi 1 e 3 del
D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i. Esclusivamente in tal caso si procederà alla verifica di congruità e in successiva seduta
pubblica, la cui data verrà comunicata ai singoli partecipanti mediante fax o pec/e mail, a seguito delle risultanze
della suddetta verifica, verranno dichiarate l’eventuale esclusione delle offerte dichiarate anomale che, in base
all’esame degli elementi e giustificazioni fornite, siano risultate, nel loro complesso, inaffidabili e l’aggiudicazione
provvisoria a favore del concorrente che avrà presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa, non
anomala.
Il verbale di gara non costituisce contratto.
L’aggiudicazione definitiva formerà oggetto di specifica determinazione.
Il Comune procederà alla verifica del possesso dei requisiti dichiarati in sede di gara. A seguito del positivo esito
della verifica delle dichiarazioni presentate l'aggiudicazione definitiva diverrà efficace.
La partecipazione alla gara comporta l’accettazione incondizionata da parte di ogni concorrente di tutte le norme
contenute nel bando di gara, nel presente disciplinare e nella convenzione approvata con deliberazione del
Consiglio comunale n. 4 dell'1.03.2016.
L’aggiudicatario rimane impegnato per effetto della presentazione dell’offerta per 180 giorni dalla data di
scadenza fissata per la ricezione dell’offerta stessa.
13. STIPULAZIONE DEL CONTRATTO: Sono a carico del soggetto aggiudicatario tutte le spese relative alla
stipula contrattuale, nessuna esclusa, quali, a titolo esemplificativo, oneri per bolli, diritti, registrazione
contratto, comprese imposte e tasse, se ed in quanto dovute, ecc. senza alcun diritto a rivalsa.
L’Aggiudicatario ha l’obbligo di produrre la documentazione necessaria e a procedere a tutti gli adempimenti
occorrenti per la stipulazione del contratto, compresi i versamenti delle somme dovute a titolo di rimborso e di
spese contttuali, entro e non oltre il termine comunicato e decorrente dal ricevimento della relativa richiesta.
14. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI: Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, si
informa che tutti i dati forniti in sede di partecipazione alla gara, compresi i dati giudiziari riferiti alle persone
fisiche che ricoprono cariche e/o incarichi negli organi delle imprese concorrenti, saranno raccolti e trattati anche
con strumenti informatici, esclusivamente in funzione e per le finalità di cui al presente procedimento.
Per quanto concerne tutti i dati forniti dai concorrenti mediante dichiarazioni sostitutive di cui al D.P.R. 445/2000,
compresi quelli giudiziari, potranno essere oggetto di verifica ai sensi dell’art. 86 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i.
I presupposti, i limiti per l’esercizio del diritto di accesso ai documenti amministrativi contenenti dati personali, e
la relativa tutela giurisdizionale, restano disciplinati dall'art. 53 del D.Lgs. n. 50/2016 e s. m. i.
15. CONSULTAZIONE: Il bando di gara integrale, il presente disciplinare, la convenzione e tutta la documentazione
di gara saranno pubblicati e scaricabili sul sito www.comune.imperia.it nella sezione Bandi Avvisi ed Esiti, Tutti i
bandi di gara e contratti.
Ufficio presso il quale i soggetti partecipanti alla gara possono rivolgersi per la presa visione e/o estra-zione
copie degli atti di gara: Comune di Imperia - Servizio Gare, Contratti e Appalti- Viale Matteotti 157 - indirizzo
PEC: [email protected], tel.0183 701254,con orari di apertura al pubblico dal lunedì al venerdì
8.30 – 13, sabato 8.30 – 12, lunedì e giovedì pomeriggio 15 – 16.30.
16. REFERENTI DEL PROCEDIMENTO. RUP: Dott. Alessandro Natta, Dirigente del Settore Servizi Finanziari,
indirizzo di posta elettronica: [email protected]
Responsabile Servizio Gare e contratti: Dott.ssa Daniela Grassano,
[email protected]
indirizzo di posta elettronica:
Imperia,
IL DIRIGENTE
(documento firmato digitalmente)
SCHEMA DI CONVENZIONE PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA DEL COMUNE DI IMPERIA (sino al
31/12/2020)
TRA
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI IMPERIA (in seguito denominata anche “Comune" o "Ente”) rappresentata
da.............................................................………………………………. nato a …………………………..
Il ………………………….. agente nella qualità di …………………………………………
in base a ……………… ..................
E
Istituto bancario ……………… (in seguito denominata anche
“Banca” o “Tesoriere”) rappresentata da
………………………………………. nella qualità di rappresentante legale della stessa
SI CONVIENE QUANTO SEGUE
ART. 1 – AFFIDAMENTO E DURATA DEL SERVIZIO
1.
In esecuzione della deliberazione del Consiglio Comunale n. 4 dell'1.03.2016 e della determinazione
dirigenziale del dirigente del settore Servizi Finanziari n……………del…………….. l'Amministrazione Comunale di
Imperia affida il proprio servizio di tesoreria all’Istituto ........................……………. il quale accetta di svolgere, nei
propri locali in Imperia , il servizio in conformità ai patti stipulati con la presente convenzione, garantendo di
svolgere le operazioni di riscossione e pagamento in circolarità anche presso proprie agenzie, sportelli o
dipendenze situate sul territorio nazionale.
2.
Il servizio di Tesoreria è svolto a decorrere dalla data di sottoscrizione. La durata della convenzione è fissata
sino al 31.12.2020, con possibilità di rinnovo alla scadenza per non più di una volta ai sensi dell'art. 210 c.1 del
D.Lgs. n. 267/2000. Dopo la scadenza della convenzione e comunque fino all’individuazione del nuovo gestore,
il Tesoriere ha l’obbligo di continuare il servizio per almeno sei mesi, anche se la convenzione non venisse
rinnovata.
3.
Durante la validità della presente convenzione, di comune accordo fra le parti e seguendo le procedure di rito,
potranno essere apportate, mediante un semplice scambio di lettere, le variazioni e le integrazioni ritenute
necessarie per il migliore svolgimento del servizio, a condizioni comunque non peggiorative per l'Ente.
ART.2 - ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO
1.
Ai fini dello svolgimento del servizio, il Tesoriere deve disporre di
almeno uno sportello predisposto
prevalentemente al servizio di tesoreria con funzione di sede, con accesso separato, osservando i giorni di
apertura degli sportelli bancari. Presso tale sportello è installata una postazione POS- pagobancomat per lo
svolgimento di ogni operazione che abbia attinenza con il servizio di tesoreria.
2.
Il servizio di Tesoreria viene gestito con metodologie e criteri informatici con collegamento diretto tra il
Comune di Imperia e il Tesoriere, al fine di consentire l’interscambio in tempo reale di dati, atti, documenti e la
visualizzazione di tutte le operazioni conseguenti poste in atto dal Tesoriere. Ogni spesa attinente a quanto
sopra e l’eventuale necessità di creare collegamenti informatici o qualsiasi altra innovazione tecnologica che
risultasse efficiente e funzionale al servizio, concordata tra le parti, deve essere, per tutta la durata della
presente convenzione, senza oneri per il Comune.
Il Tesoriere, in accordo con il Comune, si impegna a sviluppare innovazioni tecnologiche atte a favorire nuove
forme di riscossione e strumenti facilitativi di pagamento, anche con le modalità offerte dai servizi
elettronici di incasso e di pagamento interbancari, ai sensi dell’art. 213 del D.Lgs. 267/2000 nonchè i
pagamenti elettronici di cui all’art. 5 del D.Lgs. 82/2005 e successive modificazioni ed integrazioni secondo le
disposizioni vigenti e le linee guida fornite dall’Agenzia per l’Italia digitale, senza oneri a carico
dell’ente e senza commissioni sugli incassi ricevuti.
1
3.
Il Tesoriere garantisce, senza oneri a carico dell’Ente, la piena corrispondenza della gestione informatizzata
del servizio rispetto a quanto stabilito dal codice dell’amministrazione digitale (D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e
successive modificazioni ed integrazioni), dal protocollo ABI sulle regole tecniche e lo standard per
l’emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti del
comparto pubblico (e suoi eventuali successivi aggiornamenti), dal DPCM 13 gennaio 2004 che disciplina le
regole tecniche per la formazione, la trasmissione, la conservazione, la duplicazione, la riproduzione e la
validazione, anche temporale, dei documenti informatici; dal DPCM 1 aprile 2008 ad oggetto “Regole tecniche
e di sicurezza per il funzionamento del sistema pubblico di connettività previste dall’art. 71, comma 1
bis, del D.Lgs. 82/2005” e successive modificazioni ed integrazioni; dal D.M. n. 55 del 03.04.2013 e dalla
Circolare n. 64 del 15.1.2014 della Presidenza del Consiglio – Agenzia per l’Italia Digitale e successive
modificazioni ed integrazioni.
4.
Il Tesoriere si impegna a mettere a disposizione del servizio di tesoreria personale qualificato ed un referente al
quale il Comune potrà rivolgersi per prospettare eventuali necessità operative e per facilitare le operazioni di
integrazione informatica.
5.
Dal momento dell’aggiudicazione del servizio di Tesoreria e dietro formale richiesta dell’Ente, il Tesoriere si
impegna ad istallare, presso alcuni servizi comunali, anche decentrati, fino a un massimo di dieci postazioni
del sistema di pagamento mediante carta Pagobancomat o altri strumenti di agevolazione per gli incassi degli
utenti, senza oneri di installazione, gestione e manutenzione per la durata della presente convenzione.
6.
Il Tesoriere è tenuto a fornire al Comune tutta la documentazione inerente il servizio quali elaborati e tabulati,
sia nel dettaglio che nei quadri riepilogativi. In particolare dovrà trasmettere, in via telematica e, se richiesto
dall'Ente o da disposizioni normative, in formato cartaceo, i seguenti documenti:

Giornale di cassa giornaliero

Situazione giornaliera della giacenza di cassa presso il Tesoriere con il dettaglio dei vincoli

Situazione giornaliera di cassa presso la Banca d’Italia con il dettaglio dei vincoli

Elenco settimanale e mensile dei mandati non pagati e delle reversali non incassate

Elenco settimanale e mensile delle carte contabili da sistemare

Elenco settimanale e mensile delle carte contabili suddivise per causale di versamento

Rendicontazione mensile per la rilevazione dei dati rilevanti ai fini del patto di stabilità interno

Rendicontazione trimestrale delle entrate e delle uscite da trasmettere alla Ragioneria dello Stato

Documentazione necessaria al controllo di cassa trimestrale

Rendiconto annuale, nei termini di legge
7.
Il Tesoriere mette a disposizione dell’Ente entro trenta giorni dall’aggiudicazione del servizio di Tesoreria, il
servizio home-banking con possibilità di inquiry on-line da un numero illimitato di postazioni in contemporanea
per la visualizzazione in tempo reale dei documenti e dati sopracitati.
ART.3 - OGGETTO E LIMITI DELLA CONVENZIONE
1.
Il servizio Tesoreria di cui alla presente convenzione ha per oggetto la riscossione delle entrate e il pagamento
delle spese facenti capo al Comune e dal medesimo ordinate, oltre alla custodia di titoli e valori ed agli
adempimenti connessi.
2.
L'Istituto Tesoriere è tenuto a curare l'esecuzione di ogni altro servizio bancario eventualmente richiesto dal
Comune, alle migliori condizioni consentite dai vigenti "accordi interbancari
ed eventuali successive
variazioni".
3.
Il servizio di Tesoreria viene svolto nel rispetto della normativa vigente in materia, in
particolare del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 "Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali", della
legge 29 ottobre 1984 n. 720 istitutiva del sistema di Tesoreria unica e relativi decreti attuativi e di ogni altra
modifica ed integrazione normativa successiva, nonché delle condizioni contenute nella presente convenzione
e del regolamento comunale di contabilità.
2
ART.4 - ESTENSIONE DEL CONTRATTO DI TESORERIA
Il servizio di riscossione delle entrate e di pagamento delle spese si estende alle eventuali Istituzioni costituite dal
Comune; può altresì estendersi, a richiesta, a Enti partecipati dal Comune, con i quali saranno stipulate singole
convenzioni regolanti il servizio di cassa o tesoreria
ART.5 - COSTO DEL SERVIZIO
II servizio di Tesoreria è svolto dal Tesoriere alle condizioni offerte in sede di gara.
Restano a carico del Comune le spese per assolvimento dell'imposta di bollo o spese vive (quali le spese postali)
documentate, eventualmente sostenute dal Tesoriere al di fuori di quanto previsto dalla presente convenzione e che
dovranno essere rendicontate all’Ente alla fine di ogni trimestre solare.
Il Tesoriere è tenuto a curare l'esecuzione di ogni altro servizio ed operazione bancaria non previsti espressamente
dalla presente convenzione e non contenuti nell'offerta, eventualmente richiesti dal Comune, e di volta in volta
concordati; i compensi saranno concordati sulla base delle condizioni più favorevoli previste per la clientela.
ART. 6 - ESERCIZIO FINANZIARIO E BILANCIO DI PREVISIONE
1.
L'esercizio finanziario del Comune ha durata annuale con inizio il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ciascun
anno: dopo tale termine non possono effettuarsi operazioni di cassa sul bilancio dell'anno precedente.
4.
Resta salva la regolarizzazione degli incassi avvenuti negli ultimi giorni dell'esercizio finanziario da effettuarsi
non oltre il 15 gennaio dell’esercizio successivo.
ART.7 - RISCOSSIONI
1.
Le entrate sono incassate dal Tesoriere in base ad ordinativi di incasso emessi dal Comune , numerati
progressivamente e firmati dai dipendenti abilitati sulla base degli atti di incarico e secondo i regolamenti
vigenti dell'Ente.
2.
Gli ordinativi di incasso, trasmessi dall’Ente anche in via telematica , devono contenere le indicazioni previste
dalle norme in vigore nonché dal Regolamento di Contabilità.
3.
Il Tesoriere deve accettare, anche senza autorizzazione del Comune, le somme che i terzi intendono versare, a
qualsiasi titolo e causa, a favore del Comune stesso, rilasciando ricevuta contenente, oltre l'indicazione della
causale del versamento, la clausola espressa "salvi i diritti del Comune ". Tali incassi sono segnalati al Comune
stesso, il quale deve emettere i relativi ordinativi di riscossione entro 30 giorni dal ricevimento della
documentazione, fatte salve situazioni determinate da cause esterne indipendenti dal Tesoriere o dal Comune.
4.
L’esazione è pura e semplice, si intende fatta cioè senza l’onere del “non riscosso per riscosso” e senza l’obbligo
di esecuzione contro i debitori morosi da parte del tesoriere, il quale non è tenuto ad intimare atti legali,
restando sempre a cura dell’Ente ogni pratica legale ed amministrativa per ottenere l’incasso.
5.
Per le entrate riscosse senza ordinativo le somme verranno attribuite alla contabilità speciale fruttifera
solamente se dagli elementi in possesso del Tesoriere risulti evidente che dette entrate rientrano fra quelle di
cui all’art. 1, terzo comma, del D.M 26 luglio 1985;
6.
In merito alle riscossioni di somme affluite sui conti correnti postali intestati al Comune e per i quali al Tesoriere
deve essere riservata la firma di traenza, il prelevamento dai conti medesimi è disposto, di norma, dal Comune
mediante emissione di ordinativo. Il Tesoriere esegue l'ordine di prelievo mediante emissione di assegno
postale e accredita l'importo corrispondente sul conto di Tesoreria nello stesso giorno in cui avrà la
disponibilità della somma prelevata.
3
7.
Con riguardo alle entrate affluite direttamente nelle contabilità speciali, il Tesoriere, appena in possesso
dell'apposito tabulato che provvederà a richiedere alla competente sezione di tesoreria provinciale dello Stato,
provvede a registrare la riscossione e a rilasciare quietanza. In relazione a ciò il Comune trasmette i
corrispondenti ordinativi di regolarizzazione.
8.
Il Tesoriere è tenuto ad accettare pagamenti tramite procedure automatizzate quali Bancomat, bonifico
bancario o altri mezzi concordati e autorizzati dal Comune.
9.
L'accredito sul conto di Tesoreria per le somme riscosse viene effettuato nello stesso giorno in cui il Tesoriere
ne ha la disponibilità.
10.
A fronte dell’incasso il Tesoriere rilascia regolari quietanze numerate in ordine cronologico, compilate con
procedure informatiche e moduli meccanizzati. Tutte le filiali dell’istituto devono essere attivate per la
registrazione degli incassi di tesoreria con rilascio contemporaneo di quietanza e con versamento immediato
sul conto di tesoreria.
11.
Gli ordinativi di incasso sono trasmessi dal Comune in via telematica al Tesoriere, il quale, nei modi e nei tempi
stabiliti in accordo con l’Ente, deve adottare un sistema basato su ordinativi di incasso sottoscritti
elettronicamente secondo le modalità previste per il mandato elettronico di cui all’art. 9 della presente
convenzione.
ART.8 - ENTRATE PATRIMONIALI ED ASSIMILATE.
Le entrate patrimoniali ed assimilate possono essere riscosse dal Tesoriere con l’ausilio di procedure informatiche
presso tutte le filiali presenti sul territorio mediante le seguenti modalità:
a) addebito in conto (RID). Il servizio prevede:
1.
l'addebito sul conto corrente dell'utente alla scadenza prevista;
2.
la lista giornaliera dei RID inviati, da trasmettere al Comune a cura del Tesoriere settimanalmente e
visualizzabile, tramite internet, mediante accesso consentito alle banche dati della Banca da parte dell'Ente;
3.
valuta massima riconosciuta all'Ente per gli incassi in questione pari a 8 giorni lavorativi successivi alla
scadenza.
b) incassi con POS c/o gli uffici del comune
Il Tesoriere deve provvedere ad effettuare l’accredito giornaliero del totale incassato per ogni postazione attivata.
ART.9- PAGAMENTI.
1.
I pagamenti sono effettuati in base a mandati di pagamento, individuali o collettivi, emessi dal Comune,
numerati progressivamente per esercizio finanziario e sottoscritti dai dipendenti abilitati sulla base degli atti di
incarico e secondo i regolamenti vigenti dell’Ente.
2.
Il Comune si impegna a comunicare preventivamente le firme autografe, le generalità e le qualifiche delle
persone autorizzate, nonché tutte le successive variazioni corredando le comunicazioni stesse delle copie degli
atti da cui derivano tali poteri. Il Tesoriere resterà impegnato dal giorno lavorativo successivo a quello delle
comunicazioni stesse.
3.
I mandati di pagamento devono contenere le indicazioni previste dalle norme in vigore nonché dal
Regolamento di Contabilità del Comune.
4
4.
Il Tesoriere deve attivare dall’aggiudicazione tutte le procedure necessarie all’avvio della gestione mediante
“mandato informatico” con l’applicazione della “firma digitale” così come definita dal D.P.R 28 dicembre 2000
n. 445 (T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa) e
mettere a disposizione proprio personale specializzato e consulenza ai fini dell’integrazione delle procedure
informatiche utilizzate.
5.
Devono essere concordati flussi informatici bidirezionali tra Ente e Tesoriere secondo la tecnologia standard
prevista per lo scambio di documenti con firma digitale in modo da gestire il seguente iter procedurale:

I dipendenti abilitati sulla base degli atti di incarico dovranno apporre la firma digitale sui documenti virtuali
tramite Smart Card rilasciata da un Ente Certificatore autorizzato, quindi inviare il flusso informatico risultante
al Tesoriere;

Il Tesoriere dovrà riconoscere la firma apposta e trasmettere, sempre per via telematica, ricevuta di ritorno di
corretta trasmissione, di validazione firma e di risultato controllo dati;

In caso di errori, l’Ente dovrà provvedere al reinvio dei documenti, con le stesse modalità sopraindicate;

Il Tesoriere, a completamento della transazione documentale, è tenuto ad inviare flusso di ritorno analogamente
firmato, contente le informazioni inerenti le quietanze di pagamento ai singoli creditori.
6.
Il Tesoriere, anche in assenza della preventiva emissione del relativo mandato, effettua i pagamenti derivanti da
delegazioni di pagamento e, su richiesta del Responsabile del Servizio Finanziario o di un suo delegato, i
pagamenti derivanti da obblighi tributari, da somme iscritte a ruolo, da ordinanze di assegnazione – ed
eventuali oneri conseguenti – emesse a seguito delle procedure di esecuzione forzata di cui all’art.159 del
D.Lgs. n. 267 del 2000 nonché ogni altra spesa per la quale sia necessario disporre il pagamento in base a
contratti o a disposizioni di legge o per non arrecare danni certi all'Ente. Le relative quietanze costituiscono
“carte contabili” e riconoscono al Tesoriere il diritto ad ottenere il discarico dei relativi pagamenti.
In applicazione delle disposizioni vigenti e sotto comminatoria dell’indennità di mora del ritardato pagamento,
il Tesoriere ha l’obbligo di provvedere direttamente al pagamento delle rate di ammortamento dei mutui,
dovute agli enti finanziatori, alle prescritte scadenze. Per quanto concerne il pagamento delle rate di mutui o
prestiti obbligazionari garantiti da delegazioni di pagamento, il Tesoriere, a seguito della notifica ai sensi di
legge delle delegazioni medesime, ha l'obbligo di effettuare in tempo utile per il rispetto delle scadenze, gli
accantonamenti necessari, anche tramite apposizione di vincolo sull’anticipazione di tesoreria.
Il pagamento potrà avvenire mediante addebito pre-autorizzato ai sensi dell’art.213 comma 2 del decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267 come modificato dalla legge 30 dicembre 2004, n. 311 prevista , all’art.1
comma 80.
Qualora, l’amministrazione non provvedesse all’emissione del Mandato di pagamento prima della scadenza
del servizio domiciliato, il Tesoriere sarà comunque autorizzato ad addebitare il conto dell’Ente in quanto
previsto dal regolamento di contabilità dell’Ente ed al fine di non far incorrere questi nelle more causate da
un tardivo pagamento. Gli ordinativi a copertura di dette spese devono essere emessi entro quindici
giorni – o nel minor tempo eventualmente indicato nel regolamento di contabilità dell’Ente - e,
comunque, entro il termine del mese in corso; devono, altresì, riportare l'annotazione: "a copertura del
sospeso n. .....................", rilevato dai dati comunicati dal Tesoriere.
7.
Il Tesoriere estingue i mandati secondo le modalità indicate dal Comune; in assenza di una indicazione specifica
è autorizzato ad effettuare il pagamento ai propri sportelli o mediante l'utilizzo di altri mezzi equipollenti offerti
dal sistema bancario
8.
Nel caso in cui il beneficiario richieda l’esecuzione del pagamento mediante versamento in c/c postale intestato
allo stesso, ai sensi delle disposizioni di legge in materia, sarà considerata valida quietanza la relativa ricevuta
postale.
5
9.
Per i mandati estinti a mezzo assegno circolare si considera accertato l’effettivo pagamento con il ricevimento
del relativo avviso spedito dal percipiente o con altra documentazione equipollente. Il Tesoriere si obbliga a
riaccreditare all’Ente l’importo degli assegni circolari rientrati per l’irreperibilità degli intestatari, nonché a
fornire, a richiesta degli intestatari dei titoli da inoltrarsi per tramite dell’Ente, informazioni sull’esito degli
assegni emessi in commutazione dei titoli di spesa.
10.
I mandati sono ammessi al pagamento presso gli sportelli del Tesoriere, di norma, il primo giorno lavorativo per
le banche successivo a quello della consegna al Tesoriere medesimo. Non potranno essere disposti pagamenti
con riconoscimento di valuta a favore del beneficiario anteriore alla data di esecuzione dell’operazione. L’Ente
dovrà inviare i mandati o comunicare al Tesoriere la scadenza del pagamento almeno tre giorni lavorativi
precedenti. Qualora invece il pagamento debba effettuarsi mediante trasferimento di fondi a favore di ente
intestatario di contabilità speciale aperta presso la stessa Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato, l'Ente si
impegna a trasmettere i mandati al Tesoriere entro il quinto giorno lavorativo bancario precedente il giorno di
scadenza. L'addebito del conto di tesoreria per le somme pagate viene effettuato nello stesso giorno del
pagamento.
11.
Le somme relative al pagamento degli stipendi vengono accreditate entro il 27 di ogni mese, con valuta
compensata nei confronti delle banche con cui i dipendenti intrattengono rapporti di conto corrente, senza
commissioni o altri oneri a carico del dipendente.
12. I tempi di accredito sui conti correnti bancari intestati ai beneficiari su filiali del Tesoriere vengono stabiliti in due
giorni lavorativi e quelli su altri istituti in tre giorni lavorativi dalla data di addebito del conto dell’ente.
13.
Eventuali commissioni, spese e tasse inerenti l’esecuzione di ogni pagamento ordinato dall’Ente ai sensi del
presente articolo sono poste a carico dei beneficiari (salvo diversa disposizione dell’Ente).
14.
Fatte salve significative variazioni delle condizioni di mercato nel periodo di durata della presente convenzione
(nel qual caso le parti potranno rinegoziare le commissioni), le spese di bonifico vengono così stabilite:


Per i bonifici eseguiti sul Tesoriere non verrà applicata alcuna commissione a carico dell'Ente;
Per i bonifici eseguiti su altri Istituti bancari (Poste comprese) verrà applicata la seguente commissione bancaria,
quale risultante dall’offerta presentata in sede di gara:
commissione pari a Euro ………….. per ogni bonifico bancario o postale su altri Istituti.
15.
E’ prevista un’unica commissione in caso di frazionamento di un’unica fattura spesata con più mandati di
pagamento.
16.
Il Tesoriere provvede ad estinguere i mandati di pagamento che dovessero rimanere interamente o
parzialmente inestinti al 31 dicembre, commutandoli d'ufficio in assegni bancari circolari, oppure utilizzando
altri mezzi equivalenti offerti dal sistema bancario o postale.
17.
Il Tesoriere si impegna a corrispondere in contanti, o in altra forma previo accordo con il Comune, gli onorari
dovuti ai componenti i seggi elettorali in occasione di elezioni o referendum nazionali o locali, dietro
presentazione da parte del Comune del prospetto conforme al Modello A (anche su supporto magnetico o in
formato informatico) così come stabilito dalle Istruzioni del Ministero dell'Interno o della Regione o del
Comune stesso, di volta in volta emanate.
18.
Su richiesta dell’Ente è possibile inviare direttamente al domicilio dell’intestatario del mandato un assegno di
traenza riscuotibile su qualsiasi istituto bancario e contenente tutte le informazioni relative al pagamento.
ART.10- ANTICIPAZIONI DI TESORERIA
1.
Il Tesoriere, su richiesta dell'Ente, è tenuto, verificata l'insufficienza di somme disponibili presso la contabilità
speciale ed i conti fuori tesoreria unica, a concedere anticipazioni di tesoreria entro il limite di legge.
6
L'utilizzo dell'anticipazione ha luogo di volta in volta limitatamente alle somme strettamente necessarie per
sopperire a momentanee esigenze di cassa. L'anticipazione viene gestita attraverso apposito conto corrente
bancario, il cui utilizzo avviene mediante addebiti a tale conto e contemporanei accrediti del conto di tesoreria.
2.
Il Comune si impegna a corrispondere i relativi interessi nella misura pari al tasso Euribor a tre mesi (tasso
360) riferito alla media del mese precedente (che verrà pubblicato sulla stampa specializzata) l’inizio
dell’ammortamento, con uno spread in diminuzione o in aumento in punti percentuali per anno risultante
dalla offerta presentata in sedi di gara, con liquidazione trimestrale degli interessi.
3.
Il Tesoriere procede direttamente alla contabilizzazione sul conto di tesoreria degli interessi a debito per l’Ente
eventualmente maturati nel trimestre precedente, trasmettendo al Comune l’apposito riassunto scalare.
4.
Sulle anticipazioni di che trattasi non viene richiesta alcuna commissione sul massimo scoperto né spese di
liquidazione o altro.
5.
In caso di cessazione, per qualsiasi motivo, del servizio, il Comune si impegna ad estinguere immediatamente
ogni qualsiasi esposizione debitoria derivante da eventuali anticipazioni di tesoreria, obbligandosi a far rilevare
al tesoriere subentrante all'atto del conferimento dell'incarico le anzidette esposizioni nonché a far assumere a
quest'ultimo tutti gli obblighi inerenti ad eventuali impegni di firma rilasciati nell'interesse del Comune.
ART.11- GARANZIE FIDEIUSSORIE
1.
Il tesoriere a fronte di obbligazioni di breve e medio periodo assunte dall'ente dovrà, a richiesta del Comune,
rilasciare garanzie fideiussorie a favore dei terzi creditori.
Le eventuali commissioni richieste dal tesoriere per il rilascio di tali garanzie, sono quelle risultanti dall’offerta
presentata in sede di gara.
2.
ART.12 - VERIFICHE ED ISPEZIONI
1.
Il Comune ha diritto di procedere a verifiche di cassa ordinarie e straordinarie e dei valori dati in custodia
come previsto dagli art. 223-224 del D.Lgs. n. 267/2000 ed ogni qualvolta lo ritenga necessario ed opportuno.
Il Tesoriere deve all'uopo esibire ad ogni richiesta i registri, i bollettari e tutte le carte contabili relative alla
gestione della tesoreria.
2.
I componenti il Collegio dei revisori dei conti hanno accesso ai documenti relativi alla gestione del servizio di
tesoreria: di conseguenza previa comunicazione da parte del Comune dei nominativi dei suddetti soggetti,
questi ultimi possono effettuare sopralluoghi presso gli uffici ove si svolge il servizio di tesoreria. In pari modo
si procede per le verifiche effettuate dal responsabile del Servizio Finanziario o da altro funzionario del
Comune appositamente autorizzato.
3.
Il Responsabile del Servizio finanziario del Comune o suo delegato ha facoltà ispettive in qualunque momento
sulla documentazione e contabilità inerenti il servizio di tesoreria ed è il referente diretto del Tesoriere
all'interno del Comune.
ART.13 - AMMINISTRAZIONE TITOLI E VALORI IN DEPOSITO
1.
Il Tesoriere assume in custodia ed amministrazione i titoli ed i valori di proprietà del Comune nel rispetto delle
norme vigenti in materia di deposito dei titoli.
2.
Il Tesoriere custodisce ed amministra, altresì, con le modalità di cui al comma precedente, i titoli ed i valori
depositati da terzi per cauzione a favore del Comune.
7
L'amministrazione di titoli e valori in deposito viene svolta dal tesoriere a titolo gratuito, salvo i rimborsi per
spese dovute a norme di legge.
ART.14 - GIACENZE E DEPOSITI
1.
E’ consentita l’esistenza di giacenze o depositi vari (denaro e titoli) separati, presso il Tesoriere od altri Istituti
di credito.
2.
Sui depositi o sulle giacenze il Tesoriere corrisponde un interesse calcolato sulla base del tasso previsto in
sede di offerta.
Il Comune può costituire depositi di cui al comma 1) presso istituti di credito diversi dal Tesoriere mediante
utilizzo di momentanee eccedenze di cassa, qualora il Tesoriere non pratichi condizioni pari o migliori di
quelle offerte.
3.
ART.15 - CONSULENZE
1. Il Tesoriere si impegna a fornire gratuitamente al Comune consulenza in materia finanziaria, sulla convenienza di
operazioni bancarie e parabancarie, sull’andamento delle quotazioni del mercato mobiliare e ad assistere, in tempo
reale, il Comune nella compravendita dei valori mobiliari sul mercato.
2. La consulenza potrà essere fornita direttamente dal Tesoriere ovvero per il tramite di società collegate o
controllate.
ART.16 - UTILIZZO DI SOMME A SPECIFICA DESTINAZIONE
II Comune può, all'occorrenza e nel rispetto dei presupposti e delle condizioni di legge, richiedere al Tesoriere l'utilizzo
delle somme aventi specifica destinazione. Il ricorso all'utilizzo delle somme a specifica destinazione vincola una quota
corrispondente dell'anticipazione di tesoreria.
ART.17 – IMPOSTA DI BOLLO
L’Ente, su tutti i documenti di cassa e con osservanza delle leggi sul bollo, indica se la relativa operazione è soggetta a
bollo ordinario di quietanza oppure esente.
ART.18- OBBLIGHI DELL'ENTE
L'Ente trasmette al Tesoriere i seguenti documenti ed informazioni:
a)
il bilancio di previsione, gli estremi della relativa delibera di approvazione e la sua esecutività, l’importo del fondo
pluriennale vincolato (FPV), le successive deliberazioni esecutive relative a storni, prelevamenti dal fondo di
riserva ed ogni variazione di bilancio, l e variazioni apportate al fondo pluriennale vincolato (FPV) nel corso
della gestione;
b) la delibera esecutiva di approvazione del rendiconto;
c)
copia del regolamento di contabilità.
ART.19 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
1.
Il Tesoriere è tenuto ad osservare tutte le condizioni previste nella presente convenzione per l'espletamento
del servizio, nonché dalla normativa vigente.
8
2.
In caso di ripetute violazioni degli obblighi contrattuali regolarmente contestate dall'Ente, quest'ultimo si
riserva la facoltà di procedere alla risoluzione della convenzione, con richiesta di versamento di una penale
commisurata alla quantificazione dei danni subiti.
3.
In caso di cessazione del servizio a seguito di risoluzione contrattuale, l'Ente si obbliga a rimborsare ogni
eventuale debito, mentre il Tesoriere si impegna a continuare la gestione del servizio alle stesse condizioni fino
alla designazione di altro Istituto di credito, garantendo che il subentro non arrechi pregiudizio all'attività di
incasso e di pagamento.
ART.20 - SPESE DI STIPULA E DI REGISTRAZIONE DELLA CONVENZIONE
Le spese di stipulazione e dell'eventuale registrazione della presente convenzione ed ogni altra conseguente
sono a carico dell'istituto di credito affidatario. Agli effetti della registrazione, si applica il combinato disposto di cui
agli artt. 5 e 40 del D.P.R. n. 131/1986.
ART. 21 - DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO E DI SUBAPPALTO DEL SERVIZIO
E' vietata la cessione totale o parziale del contratto ed ogni forma di subappalto anche parziale del servizio.
ART. 22- DOMICILIO DELLE PARTI
Per gli effetti della presente convenzione e per tutte le conseguenze dalla stessa derivanti, l'Ente e il Tesoriere
eleggono il proprio domicilio presso le rispettive sedi come di seguito indicato:
- per il Comune di Imperia – P.I. 00089700082 presso la propria sede comunale Viale Matteotti 157;
- per il Tesoriere – P.I. ……
presso …………………………………….
ART. 23- CONTROVERSIE
Per tutte le controversie che dovessero insorgere in tema di interpretazione o di esecuzione della presente
convenzione sarà competente il Foro di Imperia.
9
Imperia, lì 15.06.2016
F.to digitalmente dal Dirigente / Funzionario Coordinatore
di
Settore Dott.Alessandro Natta o suo delegato
ATTESTATO DI COPERTURA FINANZIARIA
Presa d'atto. Copertura finanziaria non necessaria.
F.to digitalmente dal Dirigente Servizi Finanziari
Dott. Alessandro NATTA o suo delegato
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto Segretario Generale
certifica che il presente provvedimento verrà
pubblicato all’Albo Pretorio del Comune e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.
F.to digitalmente dal Segretario Generale
Dott.ssa Rosa PUGLIA o suo delegato