Patrimonio mondiale dell`umanità,

Transcript

Patrimonio mondiale dell`umanità,
Italia. La Villa Medicea di Artimino (Prato)
Patrimonio mondiale dell’umanità,
ecco i nuovi siti scelti dall’unesco
Sparsi nei cinque continenti 22 luoghi che appartengono all’intero genere umano
A cura della Redazione di Travel Carnet
alla fine di giugno 2013 il Patrimonio Mondiale dell’Umanità, costantemente
monitorato e aggiornato dall’Unesco, si è arricchito di 22 nuovi siti che ci raccontano,
nella loro splendida diversità, la bellezza del mondo. Andiamo a scoprire in quali luoghi
del pianeta potremmo trovarli…
D
IN EUROPA
Germania. Bergpark Wilhelmshöhe.
Questo parco collinare si trova a Kassel, nel
Land dell’Assia, all’estremo lembo della foresta
di Habichtswald. Di eccezionale impatto visivo
i suoi giochi d’acqua.
Italia. Monte Etna.
Sulla costa orientale della Sicilia,è il più alto
vulcano nelle isole del Mediterraneo ed è anche
t r a v e l c a r n e t . i t
un sito iconico la cui storia ci viene
documentata da quasi tre millenni.
Italia. Ville Medicee.
Dodici residenze e due giardini dal fascino
unico, che hanno accolto la famiglia di Lorenzo
il Magnifico.
Si trovano fuori le mura di quattro città
toscane: Firenze, Prato, Lucca e Pistoia.
1
LUGLIO
t r a v e l c a r n e t . i t
Fra cam ini delle fa te e ci ttà s otte rra nee , i n fuga d al caldo
Una cascata al Bergpark Wilhelmshone. (foto Nik Barlo jr./Unesco)
Il Monte Etna. (foto Parco del Monte Etna/Unesco)
La Villa Medicea di Poggio a Caiano. (foto Adriano Bartolozzi/Unesco)
Una Tserkvas (chiesa di legno) nella regione carpatica tra Polonia e Ucraina.
(foto M. Czuba/National Heritage Board of Poland/Unesco)
Una sala dell'Università di Coimbra. (foto Manuel Ribeiro/Universidade de Coimbra/Unesco)
L'antica città di Chersonese Taurica e la sua chora. (foto Tauric Chersonese
National Preserve/Unesco)
Polonia. Miniere di sale di Wieliczka e
Bochnia.
Quelle di Wieliczka, nei pressi di Cracovia,
sono nella lista già dal 1978,
ma quest'anno sono state coinvolte anche
le miniere della vicina Bochnia.
Polonia e Ucraina. Le chiese di legno
(Tserkvas) della regione carpatica.
Sedici tserkvas (chiese) di legno, costruite
tra il 16mo e il 19mo secolo.
t r a v e l c a r n e t . i t
Portogallo. Università di Coimbra.
Situata su una collina che domina la città, è
antica di oltre sette secoli. Ospita anche
splendidi giardini botanici del diciottesimo
secolo.
Ucraina. Chersonese Taurica e la sua chora
(Crimea).
Si tratta dei resti della città, situata nella costa
nord del Mar Nero e fondata dai Greci (Dori)
nel quinto secolo a. C.
2
LUGLIO
t r a v e l c a r n e t . i t
Il deserto chiamato Mare di Sabbia. (foto Unesco)
Il centro storico di Agadez. (foto Agadez0 8/CRAterre TJ/Unesco)
IN AFRICA
Kenya. Mount Kenya-Lewa Wildlife
Conservancy.
Estensione del Mount Kenya
Natural Park / Natural Forest. L’ecosistema
del Monte Kenya si trova nella parte orientale
della Great Rift Valley.
Lesotho. Sehlabatebe National Park.
Parco nazionale creato nel 1970, si distingue
per il suo sistema di acque “alpine”, oltre a
presentare spettacolari panorami.
Namibia. Il “Mare di Sabbia”.
È l’unico deserto che include dune alte fino
Niger. Centro storico di Agadez.
a 3-400 metri, influenzate dalla nebbia.
È la famosa “Porta del deserto”, all'estremo sud Vanta una superficie di oltre 3 milioni di ettari,
del Sahara. Emozionante la vista di un minareto e un’eccezionale particolarità è il colore diverso
alto 27 metri, completamente costruito di
della sabbia, con sfumature dal giallo ocra
mattoni di fango.
all’arancio-rosso.
IN ASIA
Cina. Il “paesaggio culturale” delle terrazze di
riso dello Honghe Hani.
Situate nello Yunnan Meridionale, le terrazze di
riso si estendono dalle montagne Ailao fino alle
sponde del fiume Hong.
Cina. Catena Montuosa Xinjang Tianshan.
È una delle più vaste catene del mondo, con
scenari spettacolari, tra ghiacci perenni, foreste
vergini, fiumi e laghi.
Giappone. Fuji-san. L’area del Monte Fuji.
t r a v e l c a r n e t . i t
La montagna sacra del Giappone è anche parco
nazionale e domina un paesaggio verde, con
abbondanza di templi shinto.
India. Le fortezze collinari del Rajasthan.
In sei diverse città indiane, queste magnifiche
fortezze ricordano i fasti del regno Rajput
(ottavo-diciottesimo secolo).
Repubblica democratica di Corea.
Il sito e i monumenti storici di Kaesong.
All’estremo sud della Corea del Nord,
3
LUGLIO
t r a v e l c a r n e t . i t
Patrimonio mondiale dell’Umanità, ecco i nuovi siti scelti dall’Unesco
Le terrazze di riso dello Honghe Hani. (foto LI Kun/Honghe Hani Terrace Administration
of Honghe Prefecture/Unesco)
Il Fujisan. (foto Shizouka Prefectural Tourism Association/Unesco)
Il sito di Kaesong. (foto KCPC/Unesco)
Una sala del Palazzo Gulestan. (foto Unesco)
Il sito archeologico di Al Zubarah. (foto Qatar Museums Authority/Unesco)
Yurte tra le Montagne del Pamir. (foto Tajik National Park/Unesco)
ricordano lo splendore della dinastia Koryo:
mura maestose, palazzi, perfino un osservatorio
astronomico.
Tra le sue particolarità, anche un raffinato
giardino.
Repubblica Islamica dell’Iran. Palazzo
Gulestan.
È un capolavoro architettonico voluto dalla
dinastia Qajar e situato nel cuore di Teheran.
t r a v e l c a r n e t . i t
Qatar. Sito archeologico Al Zubarah.
Questa città costiera fiorì nel commercio
delle perle tra il tardo Settecento e il primo
Ottocento. La sabbia del deserto ne ha protetto
la doppia cinta muraria, le moschee, il porto.
4
LUGLIO
t r a v e l c a r n e t . i t
Tajikistan. Tajik National Park.
incontro tra le catene più elevate dell’Eurasia.
Montagne del Pamir. Nell’est del Paese, il parco Meravigliose le sue cime di oltre 7000 metri,
è al centro del “nodo del Pamir”, punto di
insieme agli altopiani, ghiacciai, laghi e fiumi.
NELLE AMERICHE
Canada. La stazione baleniera basca di Red
Bay, Labrador.
Creata da marinai baschi sulle rive dello Stretto
di Belle Isle cinque secoli fa, è la più antica
testimonianza della tradizione baleniera europea.
La Stazione della Balena Basca nella Red Bay. (foto John McQuarrie/Parks
Canada/Unesco)
Messico. La Biosfera di El Pinacate e Gran
Desierto.
Si estende per 715 mila ettari, tra il vulcano
(dormiente) Pinacatte e il paesaggio desertico
del Gran Altar.
Veduta di El Pinacate e Gran Desierto. (foto Pinacate/Unesco)
IN AUSTRALIA E OCEANIA
Isole Fiji. La storica città portuale di Levuka.
Circondata da alberi di cocco e mango, è uno
dei più significativi esempi di città coloniale di
quel territorio insulare, risalente alla fine del
diciannovesimo secolo.
www.whc.unesco.org/
La città coloniale di Levuka. (foto Steve Reid/Department of National Heritage/Unesco)
Da sapere – Tra le ville medicee diventate Patrimonio dell’Umanità, da segnalare la Ferdinanda,
nota anche come Villa dei cento camini, che si trova nei pressi di Artimino, una frazione di
Carmignano (Prato). La Villa Medicea di Artimino (suggestivo paese medievale circondato dal tipico
paesaggio che ha reso famosa la Toscana nel mondo) venne edificata per volere del Granduca
Ferdinando I de' Medici e ultimata nel 1600. Attualmente è sede di congressi e di eventi speciali.
Uno dei prossimi eventi di maggiore interesse è previsto per l'inizio della prossima stagione
autunnale, con le prestigiose vetture di casa Ferrari e i ritmi del Flamenco.
Informazioni e prenotazioni:
Villa La Ferdinanda – Artimino (Prato)Tel. 055-8751426-7-8-9 – e-mail: [email protected]