ap8132635 pedale freno posteriore originale piaggio aprilia rs 125

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ap8132635 pedale freno posteriore originale piaggio aprilia rs 125
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Creato il: giovedì 16 marzo, 2017
Moto & Scooter > Leva Freno / Leva Frizione > Aprilia > AP8132635 PEDALE FRENO POSTERIORE ORIGINALE PIAGG
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AP8132635 PEDALE FRENO POSTERIORE ORIGINALE
PIAGGIO APRILIA RS 125
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Nome Prodotto: AP8132635 PEDALE FRENO POSTERIORE ORIGINALE
PIAGGIO APRILIA RS 125
Marca: Aprilia
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Numero Modello: AP8132635
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PEDALE FRENOPOSTERIORE APRILIA
COD.AP8132635
APPLICABILE AI MODELLI
APRILIA
AF1 FUTURA 125 1990-1992
RS 125 1995
RS 125 1996-1998
RS 125 1999-2005
RS 125 2006-2010
RS TUONO 2003-2004
LA SOCIETA'
La Aprilia è stata fondata subito dopo la fine della
seconda guerra mondiale dal Cavalier Alberto Beggio, come
produttore di biciclette, a Noale; la sua sede è ancor
oggi situata a Noale, ma dal 1996 la produzione fu spostata
nel nuovo stabilimento Aprilia nel vicino comune di
Scorzè.
Il figlio del fondatore, Ivano Beggio, prese le redini
dell'azienda nel 1968 iniziando subito a costruire un
ciclomotore con un ristretto numero di collaboratori. I primi
modelli con cui l'Aprilia uscì sul mercato furono i
Colibrì, Daniela e Packi, seguiti dalla prima
motocicletta da fuoristrada la Scarabeo, presentata nel 1970
in due cilindrate, da 50 e 125 cm³ e rimasta in
produzione per quasi un decennio.
Nel 1977 si assistette alle prime vittorie significative nel
campo delle competizioni, con la vittoria nel campionato
italiano di motocross nelle classi 125 e 250 da parte del pilota
milanese Ivan Alborghetti. Lo stesso pilota partecipò,
l'anno successivo, al Campionato mondiale di motocross
giungendo al sesto posto assoluto della classifica finale con
due terzi posti conquistati nelle singole gare.
Il passo successivo nell'evoluzione dell'Aprilia fu quello, negli
anni ottanta, di ampliare la gamma dei modelli offerti in
vendita, dedicandosi anche ai settori del trial dell'enduro e
delle moto da strada, prodotte in varie cilindrate tra i 50 e i
600 cm³. Nel 1985venne firmato un accordo di
collaborazione con l'austiaca Rotax per la fornitura di motori
alla casa veneziana. È del 1986 la presentazione
della Tuareg la prima moto derivata da quelle in uso nei Rally
Africani.
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PIAGGIO APRILIA RS 125
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Sulla scia dei successi ottenuti vennero messi in vendita
modelli in varie cilindrate: nella classe 50cc l'Aprilia RS 50
(stradale), la RX 50 (enduro) e la Red Rose 50 (custom), tutte
con motorizzazione Minarelli raffreddata a liquido; nella classe
125 celeberrima l'Aprilia RS 125(stradale), la RX 125 (enduro)
e la Red Rose 125 (custom), tutte con un motore Rotax,
dotato di una valvola di scarico passiva a controllo
pneumatico (denominata RAVE e RAVE2, successivamente
sostituita con una a controllo elettronico); infine nella classe
250 la RS 250 motorizzata Suzuki, messe in commercio con
le livree delle motociclette da competizione e che ottennero
un vasto seguito soprattutto tra i più giovani
appassionati delle due ruote.
Verso la fine del decennio, nel 1998, si registrò
l'entrata della casa nel settore delle maximoto con la
presentazione delle Aprilia RSV Mille e della Falco, entrambe
utilizzanti i motori Rotax da 990 cm³ di cilindrata con
l'innovativa disposizione a v di 60° che permette una
distribuzione dei pesi a tutto vantaggio della maneggevolezza
e delle ottime doti di guidabilità di questa bicilindrica.
L'anno successivo venne prodotta l'RSV Mille SP, una
versione in tiratura limitata di 150 esemplari necessari per
l'omologazione nel Campionato mondiale Superbike, che fu
pilotata dall'australianoTroy Corser e dal padovano
Alessandro Antonello.Per quanto riguarda la produzione di
serie gli anni novanta videro la presentazione di altri modelli
destinati ad un buon successo sul mercato; si passava dalle
Aprilia Pegaso offerte nelle cilindrate 50,125 e 650, allo
scooter tradizionale Amico o a quello con ruote alte che
riprendeva il nome storico della casa, lo Scarabeo. Un altro
scooter di successo è Leonardo, il motorizzato Rotax
per le cilindrate 125 e 150. Successivamente, con la fornitura
di motori Yamaha, il Leonardo viene prodotto con cilindrate
250 e 300.
La produzione di serie vede invece il lancio di modelli come la
Aprilia Caponord che richiama lo spirito di avventura dei
lunghi raid, della Futura sport tourer dal design futuristico e
della Tuono, ovvero naked sportiva su base della Aprilia RSV
1000. Il nuovo secolo si apre con l'acquisizione, nel 2000, da
parte della casa veneziana di due dei marchi più
famosi della storia del motociclismo italiano, la Moto Guzzi e
la Moto Laverda.
Nel 2004 l'ultima e più recente modifica dell'assetto
societario con l'acquisizione della Aprilia e delle sue
controllate da parte della Piaggio che controlla anche la Gilera
e la spagnola Derbi; da questa fusione è nato il quarto
gruppo industriale più importante al mondo, nel
campo della fabbricazione delle 2 ruote, con una
capacità produttiva di 600.000 veicoli annui ed un giro
di affari di 1,5 miliardi di euro.
Dal 2006 Aprilia inizia a progettare, sviluppare e produrre in
proprio i motori che equipaggiano le moto di serie,
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AP8132635 PEDALE FRENO POSTERIORE ORIGINALE
PIAGGIO APRILIA RS 125
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interrompendo il lungo rapporto di collaborazione con la
Rotax; da quel momento tutte le moto prodotte sono
motorizzate quindi con propulsori italiani al 100% di
tecnologia piaggio.
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Prezzo: Euro0,00
Opzioni Disponibili per AP8132635 PEDALE FRENO POSTERIORE ORIGINALE PIAGGIO APRILIA RS 125 :
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Marca e Modello Moto
Piaggio.
Disponibilità : Prodotto Aggiunto al catalogo il venerdì 22 marzo, 2013
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