vincolato a 24 mesi nominativo
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vincolato a 24 mesi nominativo
FOGLIO INFORMATIVO VINCOLATO A 24 MESI NOMINATIVO NV000009 INFORMAZIONI SULLA BANCA RovigoBanca Credito Cooperativo – Società Cooperativa Sede legale/amministrativa: Via Casalini, n. 10 - 45100 – ROVIGO Tel.: 0425-427811 - Fax: 0425-28005 Email: [email protected] - PEC: [email protected] Sito internet: www.rovigobanca.it Cod. ABI 08986.2 - Codice Fiscale/P.Iva 01088920291 Iscritta all’Albo delle banche tenuto dalla Banca d’Italia al n. 5359.5 Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A156645 Registro delle Imprese della CCIAA di Rovigo REA n. 125998 Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti del Credito Cooperativo CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DEL SERVIZIO Con il contratto di deposito a risparmio il cliente consegna alla banca somme di denaro perchè le custodisca. È una forma di deposito particolarmente indicata per le persone che svolgono un numero limitato di movimenti e che non hanno necessità di utilizzare assegni o carte di pagamento. I depositi a risparmio possono essere: a. in forma libera, in tal caso il cliente può effettuare depositi e prelievi in qualsiasi momento; b. in forma vincolata, in tal caso i versamenti sono sempre possibili, mentre i prelievi sono disponibili solo alla scadenza o, comunque, non prima del termine di preavviso pattuito. Al deposito a risparmio è collegato un libretto di risparmio, che può essere nominativo o al portatore. Tra i principali rischi vanno tenuti presente: Variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tasso di interesse creditore, commissioni e spese) ove contrattualmente previsto. Variabilità del tasso di cambio, qualora il deposito sia in valuta estera (ad esempio, dollari USA o yen giapponesi). Utilizzo fraudolento da parte di terzi del libretto, nel caso di smarrimento o sottrazione, con conseguente possibilità di prelievo del saldo da parte di persona che appare legittimo titolare del libretto; pertanto va osservata la massima attenzione nella custodia del libretto. Rischio di controparte: a fronte di questo rischio è prevista una copertura, nei limiti di importo di euro 100.000,00 per ciascun depositante, delle disponibilità risultanti dal deposito, per effetto dell’adesione della banca al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. I depositi al portatore sono esclusi dalla tutela del sistema di garanzia. LIBRETTI NOMINATIVI Titolari del diritto esercitabile con il libretto sono le persone fisiche o giuridiche, identificate nominativamente, a cui è intestato il libretto. I prelevamenti possono essere effettuati solo dall’intestatario o da chi sia stato da questi espressamente delegato. L’ammontare del deposito non ha limiti. È compreso tra i depositi che danno diritto al rimborso del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. Il limite del rimborso è pari complessivamente a € 100.000,00. LIBRETTI AL PORTATORE Titolare del diritto esercitabile con il libretto è il possessore del medesimo. Il libretto può anche essere intestato a persone fisiche o giuridiche, o diversamente contrassegnato; l’eventuale intestazione è irrilevante per la natura “al portatore” del libretto. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/03/2017 (ZF/000009524) Pagina 1 di 5 Qualunque possessore del libretto può prelevare le somme depositate. Ai sensi del D. Lgs. n. 231/2007 il trasferimento di titoli al portatore, quando il valore oggetto di trasferimento, è complessivamente pari o superiore a 1.000 euro, deve essere eseguito per il tramite di banche, istituti di moneta elettronica o Poste Italiane S.p.a.. Il saldo dei libretti al portatore non deve essere pari o superiore a 1.000 euro. In caso di trasferimento di libretti al portatore, indipendentemente dal saldo, il cedente è tenuto a comunicare, entro 30 giorni, alla banca emittente, i dati identificativi del cessionario, l’accettazione di questi e la data del trasferimento. La violazione di tale disposizione è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria dal 10 per cento al 20 per cento del saldo del libretto al portatore, la quale non può comunque essere inferiore nel minimo all’importo di 3.000 euro. Se la violazione riguarda libretti al portatore con saldo inferiore a 3.000 euro la sanzione è pari al saldo del libretto stesso. È escluso dal rimborso da parte del Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo. CONDIZIONI ECONOMICHE Le condizioni riportate nel presente foglio informativo includono tutti gli oneri economici posti a carico del cliente per la prestazione del servizio. Prima di scegliere e firmare il contratto è quindi necessario leggere attentamente il foglio informativo. Ritenuta fiscale: come da legge attualmente in vigore. L’imposta di bollo è pari a 34,20 euro per le persone fisiche e a 100,00 euro per soggetti diversi ed è rapportata al periodo rendicontato. Se il cliente è persona fisica l’imposta non è dovuta per gli estratti conto e i rendiconti il cui valore medio di giacenza non supera i 5.000,00 euro. A tal fine sono unitariamente considerati tutti i rapporti di conto corrente e i libretti di risparmio identicamente intestati. INTERESSI SOMME DEPOSITATE Tasso Creditore Annuo Nominale 0% SPESE Registrazione Operazione € 0,00 Spese Fisse € 0,00 Spese Minime € 0,00 Spese Massime € 103,29 Penale Su Prelievi Prima Della Scadenza 2,5% NUMERO GIORNI ESENZIONE: 15 Spese Per Liquidazione € 0,00 Spese Assicurazione Anno In Corso € (€ 0,00 0,00 A fine anno) Numero Max Spese Operazioni € 0,00 NR. OPERAZ. Illimitate Penale Per Estinzione Anticipata 0% NUMERO GIORNI ESENZIONE: 15 Stampa Estrattino Sportello € 0,00 Stampa Elenco Condizioni € 3,00 Spese Di Pubblicazione In Gazzetta Ufficiale A carico del cliente, secondo legge Invio Raccomandata Dormienti € 10,00 Spese Pubblicazione Dormienti € 300,00 Imposta Di Bollo come da legge attualmente in vigore Trasparenza Informativa Precontrattuale € 0,00 Trasparenza Documentazione Variazioni € 0,00 Trasparenza Documentazione Periodica - Posta € 2,50 Trasparenza Documentazione Periodica - On line € 0,00 Se le condizioni economiche in vigore a fine anno non sono cambiate rispetto alla comunicazione precedente, il documento di sintesi non verrà inviato. Il cliente potrà, comunque, in qualsiasi momento ottenere gratuitamente copia del documento di sintesi con le condizioni economiche in vigore. Qualora il cliente abbia scelto il regime di FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/03/2017 (ZF/000009524) Pagina 2 di 5 comunicazioni telematiche, potrà richiedere il documento di sintesi aggiornato in qualsiasi momento tramite il servizio di Banca Virtuale o ottenerne tempestivamente copia per posta elettronica. DISPONIBILITA' SOMME VERSATE Disponibilità / Vers.to Contanti In giornata Vers.to Vaglia E Assegni Postali 4 giorni lavorativi Vers.to Ass. Circolari Altri 2 giorni calendario Vers.to Ass. Fuori Piazza 4 giorni lavorativi Vers.to Ass. Ns. Filiale In giornata Vers.to Ass. Ns. Istituto In giornata Vers.to Ass. Circolari ICCREA 1 giorno calendario VALUTE Valuta / Vers.to Contanti In giornata Vers.to Vaglia E Assegni Postali 5 giorni lavorativi Vers.to Ass. Circolari Altri 1 giorno lavorativo Vers.to Ass. Fuori Piazza 3 giorni lavorativi Vers.to Ass. Ns. Filiale In giornata Vers.to Ass. Ns. Istituto In giornata Vers.to Ass. Circolari ICCREA 1 giorno lavorativo TERMINI DI NON STORNABILITA’ Termini massimi di addebito su versamenti di assegni domestici in euro (termini di non stornabilità – giorni lavorativi successivi a quello di versamento titoli) Assegni bancari tratti sulla stessa banca 4 giorni Assegni bancari tratti su altre banche italiane 4 giorni Assegni circolari 4 giorni SERVIZI DI PAGAMENTO ASSEGNI Spese Cambio Assegni 0,3% Minimo: € Spese Emissione Assegno Circolare Con Addebito In € 0,00 Conto Spese Assegno Di Terzi Negoziato / Insoluto / Protestato 0,25% Minimo: € 2,50 Massimo: € 516,00 15,00 Massimo: € 50,00 Richiamato Da Cliente 0,25% Minimo: € 15,00 Massimo: € 50,00 Spese Accr. Assegno Negoziato Al Dopo Incasso 0,25% Minimo: € 15,00 Massimo: € 50,00 BONIFICI BONIFICI VERSO CLIENTI DI ALTRI ISTITUTI ITALIA E/O AREA EURO CON ADDEBITO IN CONTO Da Sportello € 5,00 Bonifici Urgenti O Di Importo Superiore a €. 500.000,00 / € 10,00 Da Sportello BONIFICI VERSO CLIENTI DI ROVIGOBANCA CON ADDEBITO IN CONTO Da Sportello Spese Addebito Bonifici In Arrivo € 5,00 € 0,00 ALTRO CAPITALIZZAZIONE AVERE RIFERIMENTO CALCOLO INTERESSI FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/03/2017 A SCADENZA (ZF/000009524) Pagina 3 di 5 ANNO CIVILE SPESE PER COPIA DI CONTABILI (per ciascun Recupero spese effettivamente documento) preventivamente comunicate IMPOSTE E TASSE PRESENTI E FUTURE sostenute e A carico del cliente, secondo legge RECESSO E RECLAMI Recesso dal contratto In caso di deposito a risparmio libero o vincolato a scadenza indeterminata il Cliente può recedere in qualsiasi momento, senza spese e senza penalità, inviando alla Banca una lettera raccomandata con avviso di ricevimento, con preavviso di almeno 1 giorno. Nell’ipotesi di deposito vincolato a scadenza determinata sia la Banca che il Cliente possono recedere solo alla scadenza del vincolo; è facoltà della Banca consentire, in via eccezionale, rimborsi prima della scadenza alle condizioni indicate nel documento di sintesi o, in caso di libretto al portatore, nel libretto stesso. Tempi massimi di chiusura del rapporto contrattuale n. 7 (sette) giorni dal ricevimento della richiesta del cliente, purchè tutti i rapporti collegati al deposito a risparmio risultino precedentemente estinti o trasferiti su altro rapporto. Reclami I reclami vanno inviati all’Ufficio Reclami della banca (via Casalini, n.10 – CAP – 45100 - Rovigo, indirizzo di posta elettronica: [email protected] indirizzo di PEC: [email protected]) che risponde entro 30 giorni dal ricevimento. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice è tenuto a rivolgersi a: Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere alla banca. Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare una procedura di conciliazione che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it Resta salva la facoltà di rivolgersi al giudice nel caso in cui il Cliente non fosse soddisfatto della decisione dell’ABF o la mediazione si dovesse concludere senza raggiungimento di un accordo. Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli – se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli strumenti alternativi al giudizio sopra indicati – deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa domanda, rivolgersi all’ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore BancarioFinanziario purché iscritto nell’apposito registro ministeriale. LEGENDA Imel Istituto di moneta elettronica. Periodicità di capitalizzazione degli Periodo cui si riferisce il calcolo degli interessi creditori e debitori e delle interessi spese di tenuta del deposito. Tasso creditore Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle somme depositate (interessi creditori), che sono poi accreditati sul conto, al netto delle ritenute fiscali. Valuta Data di inizio di decorrenza degli interessi . Spesa registrazione operazione Spesa a carico del cliente per ogni operazione registrata nel libretto Spese di liquidazione Importi addebitati in occasione della liquidazione periodica delle competenze e spese. Consumatore La persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta. Microimpresa Impresa che occupa meno di 10 addetti e realizza un fatturato annuo o un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro. Cliente al dettaglio Consumatori; le persone fisiche che svolgono attività professionale o artigianale; gli enti senza finalità di lucro; le microimprese. Cliente che non riveste la qualifica di Cliente che non rientra nella categoria di cliente al dettaglio, come ad cliente al dettaglio esempio le Imprese che occupano 10 o più addetti o che realizzano un FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/03/2017 (ZF/000009524) Pagina 4 di 5 fatturato annuo o un totale di bilancio annuo pari o superiore a 2 milioni di euro. FOGLIO INFORMATIVO - Aggiornato al: 01/03/2017 (ZF/000009524) Pagina 5 di 5