un - Il Tempo
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Settimanale di attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti 5 marzo 2010 ANNO XI N. 9 Spedizione in Abbonamento Postale Regime libero Modena tassa riscossa, Tax percue. Autorizzazione della Filiale di Modena Poste Italiane spa a soli € 0.50 sempre a testa alta << in edicola “Un incubo durato tre anni: ho vissuto il periodo più buio della mia esistenza. Oggi mi sento rinascere”. Daniela Malpighi, titolare del marchio Denny Rose si racconta >> Daniela Malpighi Sandra Cavazzuti Trichini e Cirielli Fabbri, Ferrari e Fontana Lameplast: un successo che non conosce crisi PiedoneCarpi28x7.pdf 1 09/02/2010 17.21.53 C M Y CM MY CY CMY K Ligabue tra i tifosi della liu jo volley acqua thermal center: le terme sotto casa 8 marzo: le sfide delle donne di oggi 2 05.03.2010 n°9 Tra le righe... Arrivano i nostri (un po’ in ritardo) E ’ nota la carenza di parcheggi in prossimità del centro storico a Carpi e allora, Alleanza Per Carpi, rappresentata in Consiglio comunale da Gigliola Pivetti, ha proposto di rivoluzionare le regole che disciplinano il passo carraio. “Il titolare di un passo carraio - spiega la Pivetti - non può parcheggiare davanti al proprio per cui, una volta uscito con l’auto al mattino, quando ritorna, si trova a circolare inquinando e perdendo tempo in cerca di un parcheggio nei pressi della propria abitazione, a meno che non voglia ogni volta rientrare e riuscire dal garage. Questo anche se deve accompagnare un anziano, un disabile, un bambino o portare in casa la spesa. E si trova a sottrarre posti parcheggio pur avendo il proprio passo libero”. Alleanza per Carpi riporta l’esempio di altri paesi, in cui il problema è stato risolto assegnando una targhetta all’auto e al portone-passo carraio, in modo che il vigile possa controllare, permettendo così al proprietario di parcheggiare davanti al proprio passo carraio. “In questo modo aumentano senza spesa pubblica i posti disponibili alla sosta” spiega la Pivetti che propone alla Giunta di “prendere in considerazione la possibilità di rilasciare permessi su passi carrai di un solo proprietario e non condominiali, procedendo eventualmente in fase sperimentale”. L’interpellanza approderà tra qualche settimana in Consiglio Comunale e, solo successivamente, in caso di parere positivo da parte della Giunta, sarà dato il via all’iter per l’emanazione dell’ordinanza o per la modifica del regolamento. A fronte dei tempi lunghi della politica, i carpigiani (come conferma l’immagine) si sono già organizzati per applicare la proposta. Sara Gelli Foto della settimana... Viale Peruzzi ore 13 - La giungla... Frase della settimana... “Le tasse crescono più dei redditi. L’incidenza delle imposte sul reddito complessivo dei modenesi è passata dal 19,1 per cento del 2006 al 19,7 per cento del 2007, per salire al 20 per cento netto nel 2008; tra il 2006 e 2008 il reddito è aumentato del 5,5 per cento, ma il peso del fisco è cresciuto del 10 per cento (quasi il doppio)”. Ricerca realizzata dalla Cisl di Modena sulla struttura dei redditi e sulle imposte. attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti DIRETTORE RESPONSABILE Gianni Prandi CAPOREDATTORE Sara Gelli REDAZIONE Elisa Anderlini, Jessica Bianchi, Valeria Cammarota, Francesca Desiderio, Enrico Gualtieri, Roberta Maini. Responsabile pagine di Modena: Clarissa Martinelli. Da Modena: Giuliana Vezzali e Giulia de Felice. IMPAGINAZIONE e GRAFICA Liliana Corradini PUBBLICITA’ Multiradio - 059.698555 STAMPA Centro stampa delle Venezie - 049-8700713 REDAZIONE e AMMINISTRAZIONE Via Nuova Ponente, 24/A CARPI Tel. 059 645566 - Fax 059 642110 [email protected], [email protected] COOPERATIVA RADIO BRUNO arl Registrazione al Tribunale di Modena N. 1468 del 9 aprile 1999 Chiuso in redazione il 3 marzo 2010 3 05.03.2010 n°9 “ Un incubo durato tre anni: ho vissuto il periodo più buio, cupo della mia esistenza. Oggi mi sento rinascere”. Ne parla con un sorriso tirato Daniela Malpighi, titolare del marchio Denny Rose. Le prime avvisaglie di una situazione che stava sfuggendo di mano arrivano con la morte del suo adorato padre, cinque anni fa. Notti insonni, la sensazione di aver perduto una guida preziosa, le responsabilità in costante aumento e con esse le aspettative di tutti. Qualche cattivo consiglio, disorientamento. L’azienda va sempre meglio, il fatturato cresce, la richiesta di capi è altissima in tutta Italia: le soddisfazioni, però, sono incrinate da una situazione famigliare tesa che culmina con la separazione dal marito. Subisce un furto in appartamento, le portano via oro e preziosi per il valore di oltre 400mila euro. Le difficoltà raggiungono il culmine quando la Guardia di Finanza (su segnalazione anonima) inizia verifiche serrate sull’attività dell’azienda. “E’ stata tutta colpa mia - afferma Denny - ho fatto errori di valutazione e ne sono totalmente responsabile. Ma voglio anche dire che ad oggi ho versato 12 milioni di euro di sanzione, già pagati, tutti. Oggi vorrei che mi venissero riconosciuti anche meriti, non sono solo quella che ha sbagliato. Sono rientrate in Italia cifre incredibili con lo scudo fiscale, a qualcuno appartengono. Ci sono eroi nazionali dello sport che hanno evaso molto più di me e continuano a essere amati per le cose buone che hanno fatto: vorrei che chi abita nella mia città fosse più clemente. Ho sofferto molto per certe frasi, sorrisini, battute. Se si inciampa è bene trovare qualcuno disposto a tenderti la mano, non a calpestarti”. La incontro sul set del nuovo catalogo Denny Rose primaverile: una raggiante Alessia Ventura, affiancata dalla biondissima modella carpigiana Alessia Agazzani, indossa un abito dietro l’altro, interpretando perfettamente uno stile che ha decine di migliaia di estimatrici in tutta Italia: “Punto molto sul colore - spiega Denny -, ma ancora una volta ho creato una collezione che si adatta a tutte le età e soddisfa molteplici esigenze. Leggins, gonne, jeans, top, abitini, tutto è espressione di vitalità in una collezione che rappresenta per me una nuova “Un incubo durato tre anni: ho vissuto il periodo piu’ cupo della mia esistenza. Oggi mi sento rinascere”. Daniela Malpighi, titolare del marchio Denny Rose si racconta A testa alta Denny Malpighi Alessia Agazzani e Alessia Ventura boccata d’ossigeno”. Mentre chiacchieriamo, le assistenti si avvicendano per ottenere l’ap- Corsi Brevi FASHION STYLING provazione di una cintura, un cappello, un paio di scarpe; il fotografo moltiplica gli scatti, la truccatrice ritocca, tutti col sorriso. L’atmosfera è molto gradevole. “L’azienda è sana, le persone [email protected] Come diventare creatore di stili FASHION BLOGGER Influenza le tendenze moda SHOPPING EXPERIENCE & VISUAL MERCHANDISING che ci lavorano sono amiche eccezionali - afferma Denny - e credo che questo spirito giochi un ruolo rilevante nel successo del marchio”. E’ ancora amareggiata, Denny, ma oggi si sente forte, sempre più forte: “Mia madre, mio figlio, l’uomo che ho accanto e le mie 12 dipendenti hanno fatto i salti mortali - spiega - non li ringrazierò mai abbastanza per avermi aiutata a risollevare la testa. Ora mi piace pensare che i carpigiani ricordino di me le cose buone fatte per la città senza farmi troppa pubblicità, anche se sono una donna che ha fatto tutto da sola, che non si vergogna di guidare auto lussuose e questo sembra imperdonabile. Ho versato 250mila euro a Emergency di Gino Strada due anni fa e nessuno lo sa: poi ho visto foto del mega party a Milano di Mariella Burani a favore di Emergency su tutti i settimanali e mi domando se sono io, a volte, troppo ingenua in questo ambiente. Ma sono in buonafede: voglio e desidero sentirmi vicina a tutti i miei concittadini, sono pronta a fare ancora grandi cose per la città e vorrei avere intorno più sincerità, più sorrisi e meno maldicenze. A tutti può capitare di inciampare”. Clarissa Martinelli Corsi Aziendali MODA NEXT Imprenditori del futuro MASTER CLASS Incontra i brand del Made in Italy Dall’atmosfera al prodotto Formula Week end Via Carlo Marx 131/C 41012 Carpi (Mo), Italy Formula Week End Tel. +39 059 645104 - Fax +39 059 6229251 - www.campusdellamoda.it 4 05.03.2010 n°9 Si rinnova come ogni anno l’appuntamento con il gusto e la naturalità del buon vino in damigiana Civ & Civ. Ti aspettiamo nelle nostre cantine per offrirti la qualità, la genuinità e il sapore unico di un’annata che esprime al meglio il valore delle nostre terre. Orario di apertura delle Cantine CIV&CIV fino al 30 aprile. Dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 18.00. Nelle cantine CIV&CIV puoi trovare anche una ricca linea di vini in bottiglia! Tutte le Cantine, inoltre, fino al 10 aprile saranno aperte tutti i sabato mattina dalle ore 8.00 alle ore 12.00 (escluso il 3 aprile, sabato precedente la Pasqua). Cantina CIV&CIV di Castelvetro Via Lingua Lunga, 9/a Tel. 059.70.27.81 Cantina CIV&CIV di Castelfranco Emilia Via Vittorio Veneto, 76 Tel. 059.92.40.13 Cantina CIV&CIV di Sorbara di Bomporto Via Nazionale, 70 Tel. 059.90.20.53 Cantina CIV&CIV di San Marino di Carpi Strada Statale Motta 468, 79 Tel. 059.68.62.48 ... e presso tutti i rivenditori autorizzati. Dal mese di maggio le Cantine rimarranno aperte al pubblico in giorni e orari differenti.Telefona alla tua Cantina per tutte le informazioni. [email protected] Porta Aperta – Nel 2009, a Carpi, gli aiuti alimentari, per mezzo di pacchi viveri, passano da 4.854 a 6.743, con un incremento del 39% rispetto al 2008. Tra i bisogni ricorrenti l’emergenza abitativa e la perdita del lavoro In fila per abiti e cibo “ Complice la crisi gravissima che ci attanaglia, lo scorso anno abbiamo stabilito un record”, commenta Stefano Facchini, direttore di Caritas Diocesana. Le persone che, nel corso del 2009, si sono rivolte almeno una volta al Centro di Ascolto sono state 954, contro le 787 dell’anno precedente. Un incremento del 21%, ma soprattutto il massimo storico di sempre, nei suoi 21 anni di attività. Un “annus horribilis”, ha dichiarato Alessandro Gibertoni, responsabile Porta Aperta Carpi che ha registrato un’impennata nelle richieste di aiuto. “I colloqui sono saliti da 3.270 a 4.019 (+23%), con una media giornaliera di 20 ascolti nei 197 giorni di apertura. Gli aiuti alimentari, per mezzo di pacchi viveri, passano da 4.854 a 6.743, con un incremento del 39% rispetto al 2008. Triplicando rispetto al 2005. Le famiglie assistite dai programmi alimentari sono 794 (mentre nel 2008 erano state 600), “abbracciando” mensilmente circa 2.500 persone”. La maggior parte dei nuclei familiari sono di cittadinanza straniera (69%), mentre tra gli italiani, nei nuovi arrivi, è sempre più numerosa la compagine campana (57 su 122 nuclei complessivi). Il perdurare della crisi dell’edilizia ha esteso a nuove famiglie lo stato di necessità, in un settore da sempre bacino di assorbimento per i lavoratori del Sud. “L’onda lunga della crisi si sta manifestando con estrema drammaticità sul versante abitativo; - prosegue Gibertoni – a causa Da sinistra: Luisa Bignardi, Alessandro Gibertoni, il vescovo Elio Tinti, Stefano Facchini, Loretta Tromba e Roberto Zanoli dell’alto numero di sfratti esecutivi cui assistiamo quotidianamente, ci ritroviamo sempre più a reperire soluzioni d’emergenza, anche per la notte stessa, piuttosto che a trovare alloggi alternativi a prezzi ragionevoli. E’ sintomatico il fatto, ormai noto, che sono sempre più in aumento le condivisioni di alloggi tra più nuclei familiari, proprio perché le scarse risorse economiche a disposizione non permettono alternative. Malgrado l’assegnazione di qualche alloggio in più, da parte dell’Ente pubblico, rimane quasi del tutto inevasa la disponibilità di abitazioni a basso prezzo. L’impressione è che il paradosso di oggi (migliaia di alloggi vuoti e sfitti) sia il frutto della poca lungimiranza di ieri”. Che fine ha fatto la proposta fatta da Caritas alla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, di mettere a disposizione parte del suo patrimonio da destinare a edilizia residenziale pubblica? “La Casa e debiti “ L’abitazione, continua a essere il problema più grave e sicuramente una delle cause principali all’interno del processo di impoverimento delle famiglie. Se 10 anni fa le famiglie proprietarie di casa che si rivolgevano ai Centro di ascolto erano inferiori al 3% oggi raggiungono il 10%. Il possesso dell’abitazione è sempre meno un indicatore di assenza di povertà: essa, con affitti, mutui, utenze, manutenzioni, assicurazioni… è sempre di più una voce di spesa insostenibile da parte di molti, se non al prezzo di rinunciare a tutta una serie di spese che, pur non essendo necessarie – non allo stesso livello di casa, cibo o vestiario – vengono in realtà percepite come tali e pertanto non vi si rinuncia. Lo zoccolo duro di spese necessarie, da un lato, e la parte di reddito che viene destinata a spese non necessarie dall’altro, hanno portato molte famiglie a indebitarsi. Un indebitamento sempre più “gravoso” fatto di mutui, prestiti di varia natura, contratti nei confronti di diversi soggetti… un indebitamento reso facile da ottenere ma sempre più difficile - e in alcuni casi praticamente impossibile – da restituire. Quello del sovraindebitamento è un fenomeno sociale sempre più presente e pervasivo, sul quale occorre lavorare tanto e da parte di tanti soggetti, soprattutto quelli che hanno responsabilità educative. Accanto a una sempre necessaria “cultura” della solidarietà e del dono è urgente promuovere una cultura della sobrietà e della rinuncia alle spese non necessarie, alle spese che non è possibile sostenere coi propri redditi”. Stefano Facchini Fondazione ha mostrato interesse e sta valutando alcuni progetti simili, realizzati nel nord Italia. Noi siamo fiduciosi”, risponde Facchini. Oltre all’emergenza abitativa, l’altro nervo scoperto è quello legato alla perdita del lavoro. Oltre il 60% delle persone che ha chiesto aiuto al centro d’ascolto, era infatti alla ricerca di un’occupazione. La crisi economica ha mietuto anche nel nostro distretto (1.300 disoccupati in più rispetto al 2008) gettando nello sconforto molte famiglie. “Purtroppo, - commenta Luisa Bignardi, presidente Porta Aperta Carpi – le offerte di lavoro si sono ridotte allo zero e le poche aziende che cercano personale, chiedono profili altamente qualificati, da posizionare con contratti a breve termine e scarsamente remunerati. D’altra parte l’offerta è di basso profilo: assistenza alle persone, baby sitting, lavori legati all’edilizia… E’ una situazione angosciosa. Siamo impotenti nell’elargire risposte concrete all’emergenza lavorativa. Abbiamo toccato il fondo, dobbiamo metterci in rete, tutti, per trovare idee ingegnose e cercare così di risalire nel prossimo futuro”. In merito al livello di istruzione il dato più sconcertante è quello della presenza di un 6,5% di laureati tra coloro che si rivolgono al Cda di Carpi. Anche un alto livello di istruzione non protegge più dal rischio povertà. 20.111 invece le persone uscite da Recuperandia con un oggetto in mano: 10.405 italiani e 9.706 stranieri. Ma Roberto Zanoli, responsabile di Recuperandia, ne sottolinea soprattutto il valore sociale. A partire dagli inserimenti lavorativi, circa una decina nel 2009, di persone segnalate dal Dipartimento di Igiene Mentale e dai Servizi Sociali e dagli studenti in difficoltà del progetto SbulloUniamoci. Jessica Bianchi 5 05.03.2010 n°9 Un ciclo di incontri per affrontare il volto femminile della crisi proposto dalla Commissione Pari Opportunità delle Terre d’Argine. L’8 marzo? Per la presidente Sandra Cavazzuti, “nel prossimo futuro, quando i diritti delle donne saranno pienamente acquisiti, non ci sarà più bisogno di festeggiare. L’8 marzo diventerà l’occasione per ricordare tutte le donne che nel corso della storia hanno dato il loro contributo”. Vittime o protagoniste? A ambientale e, soprattutto, minor stress per le famiglie”. pagare nei periodi di crisi sono le donne alle prese con salari più ridotti, maggiore precarietà sul lavoro, difficoltà derivanti da bilanci familiari sempre più esigui e un inalterato peso del carico familiare. Ad affrontare il volto femminile della crisi è il ciclo di incontri Vittime o protagoniste? promosso dalla Commissione Pari Opportunità dell’Unione Terre d’Argine. Il lavoro, i rischi sociali, gli effetti psicologici in tempo di crisi E’ la presidente della Commissione Pari Opportunità Sandra Cavazzuti a illustrare i contenuti. “Il primo incontro in programma mercoledì 10 marzo (ore 20,30 Auditorium Rustichelli, via San Rocco, Carpi) .. e io che sognavo di fare carriera (... e bambini): il lavoro delle donne in tempo di crisi servirà per fotografare l’esistente alla luce di numeri, dati e situazioni (il part time concesso alle lavoratrici di Aimag; la lunga lista d’attesa di disoccupati che cercano di riqualificarsi frequentando un corso di Carpiformazione). Nel corso del secondo incontro Meglio tornare a casa?, mercoledì 24 marzo (ore 20,30 Sala Cerimonie Castello Campori, Piazza Sassi, Soliera) si affronterà il tema dei rischi sociali, mentre nel terzo appuntamento Chi dorme non piglia pesci mercoledì 21 aprile (ore 20,30 Sala La Montagnola, via Garibaldi, Campogalliano) affronteremo il problema degli effetti psicologici della crisi: il Simap registra un aumento di casi di depressione, così come nelle farmacie sono sempre più richiesti antidepressivi e antipsicotici. Alla presentazione del libro Donne sull’orlo della crisi economica è dedicato l’ultimo incontro lunedì 10 maggio, (ore 20,30, Sala 8 marzo, Festa della Donna “Festeggeremo la ricorrenza dell’8 marzo fino a quando i diritti delle donne non saranno pienamente acquisiti. Io - dice la Cavazzuti - spero che in un prossimo futuro si possa festeggiare l’8 marzo come giornata della memoria, in ricordo dell’impegno di tante donne per l’emancipazione e le pari opportunità. Fra tutte quelle donne ci sono anche le 21 componenti della Commissione Pari Opportunità che, in modo del tutto volontario, si sono spese negli anni per l’affermazione dell’universo femminile”. Sandra Cavazzuti civica Ferraresi, Piazza 1° Maggio, Novi) per provare a cercare soluzioni sollecitando gli enti preposti. L’idea del posto fisso non passa nem- meno nell’anticamera del cervello delle donne ma, queste, non possono restare iperprecarie a vita. La flessibilità ha un senso nel momento dell’ingresso nel mondo del lavoro, ma non può diventare una condizione permanente, come quella della donna, che ho conosciuto, precaria da 61anni nella scuola. Così si perdono preziose professionalità. “Proviamo a cercare soluzioni” Sandra Cavazzuti, presidente della Cpo dal dicembre 2008, forte della sua esperienza di ricercatrice (studia le possibili applicazioni della legge 53 nelle aziende), è convinta che si possa fare di più e che i servizi pubblici si possano evolvere integrandosi con quelli privati per realizzare davvero la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. “Per provare a cercare soluzioni occorre L‘Unione Donne Italiane promuove a Carpi la campagna “Immagini amiche” Contro le immagini offensive “ partire dalle esigenze dei lavoratori e delle lavoratrici” e riporta l’esempio del distretto calzaturiero di Fossò, tra Padova e Venezia. “L’indagine condotta tra i lavoratori ha rilevato l’esigenza di realizzare un Multiservice aziendale, cioè un centro servizi a disposizione dei lavoratori del distretto nella zona industriale in cui lavorano. C’è chi ha proposto la realizzazione di una palestra all’interno del Multiservice, ma c’è chi ha richiesto la presenza di sportelli distaccati del Comune e di Poste Italiane per il disbrigo delle pratiche. E’ in funzione il baby car sharing: il pulmino ritira i bambini nelle scuole e li porta al Multiservice in modo tale che i genitori li possano prendere all’uscita dal lavoro con comodo, senza correre tutti trafelati ingolfando le strade. Evidenti i benefici in termini di minor inquinamento La 18enne che ha denunciato il padre musulmano “Sarebbe bello poter parlare con Sabrina che ha trovato il coraggio di affrontare un duro scontro rispetto a tradizioni e convinzioni”, sostiene la Cavazzuti sollecitata a commentare il caso della 18enne che abita a Carpi con la madre e vuole una vita all’italiana, fatta di jeans, amiche e fidanzato. Il padre l’ha minacciata più volte e in un’occasione l’ha anche sequestrata: caricata sul camion e picchiata per obbligarla a sposare un connazionale. La sua vicenda è al vaglio della Procura di Modena. Personalmente contraria al burqa perché lesivo della dignità femminile e inconcepibile per una società come la nostra che si basa sulla reciproca conoscenza, anche attraverso l’identificazione, la Cavazzuti conclude rilevando come “l’integrazione sia ancora molto difficile e occorra più partecipazione attiva da parte delle immigrate affinché possano maturare una maggiore consapevolezza”. Sara Gelli La mostra presso Palazzo Pio e la tavolta rotonda sulla trasmissione culturale tra generazioni di donne: le iniziative del cif Creatività al femminile Odette De Caroli Le immagini violente, volgari, irrispettose della dignità femminile sono un danno per le donne e per l’intera società, sono un danno per il presente e per il futuro che vogliamo, poiché minano alla base la possibilità di una convivenza civile e rispettosa dei generi”. Aderendo alla campagna nazionale Immagini amiche promossa dall’Unione Donne Italiane a livello nazionale, l’Udi di Carpi si impegna “a proporre - spiega la presidente Odette De Caroli - un’azione politica per contrastare le immagini lesive e gli stereotipi femminili ovunque, non solo nella pubblicità. Non vogliamo più vedere pubblicità nemiche del corpo della domma circolare nello spazio pubblico abitato da cittadine e cittadini, da bambine e bambini”. Per questo ai capigruppo di tutti gli schieramenti politici verrà chiesto di sottoscrivere un ordine del giorno per impegnare il Comune di Carpi a riservare particolare attenzione alla questione, rifiutando di concedere spazi pubblici per messaggi che non rispettano le regole del codice di autodisciplina nella pubblicità. L’Udi di Carpi interviene sulla questione di Sabrina Bentoumi, la 18enne che abita a Carpi, perseguitata dal padre musulmano, esprimendo piena solidarietà alla ragazza: “deve poter decidere della sua vita - spiega Anna Pelliciari - il padre non può imporle precetti di fanatismo religioso obbligandola a sposare un connazionale. La legge che punisce il reato di stalking va applicata per impedire a questo padre di continuare a compiere atti molesti e persecutori”. Per sostenere le attività dell’Udi il 6,7 e 8 marzo sarà possibile acquistare la mimosa presso: Borgogioioso, Poste Centrali, Banca Popolare dell’Emilia Romagna di via Nuova Ponente, ingresso del Poliambulatorio e dell’Ospedale Ramazzini, Conad di via Roosevelt, Piazza Martiri, Coop di viale don Sturzo e presso la cartoleria - tabaccheria di Budrione. I l tema proposto per l’8 marzo dal Centro Femminile Italiano a livello nazionale Lo sviluppo è vocazione. La sfida educativa per un umanesimo vero ben si coniuga con l’iniziativa che il Cif di Carpi realizza in occasione della Giornata Internazionale della Donna. “La donna di oggi spiegano Rachele Allegretti e Nadia Lodi - non può e non vuole rinunciare al lavoro, al rapporto coi figli, al ruolo educativo svolto in famiglia, così come alla dimensione della maternità, che tanta parte ha nel vissuto femminile. La donna non intende rinunciare al lavoro di cura ma nemmeno al rapporto col mondo: a vivere in pieno la dimensione della città, i servizi, la cultura, l’informazione, la partecipazione”. Proprio secondo tale modalità culturale espressiva si muove l’iniziativa realizzata dal Cif di Carpi in occasione dell’8 marzo: la mostra artistica allestita fino al 14 marzo in Sala Cervi, presso Palazzo Pio, farà conoscere la “creatività al femminile” attraverso l’ampio ventaglio delle opere che hanno partecipato al concorso e sono state selezionate per l’esposizione. Le opere presentate da undici giovani autrici residenti a Carpi, da otto abitanti fuori Carpi e da ventitre autrici fuori concorso, “hanno saputo scoprire in modo originale le radici e le tradizioni alla luce dell’innovazione comunicativa del nostro tempo. Una particolare riflessione merita la partecipazione di due giovani straniere residenti a Carpi: un’albanese e una polacca, alle quali si aggiungono tre donne turche, residenti nel vicino territorio reggiano. Sul tema “creatività al femminile” il Cif ha anche organizzato la tavola rotonda in programma domenica 7 marzo alle 16 in Sala Duomo: un colloquio tra artiste sulla trasmissione culturale tra generazioni di donne. Partecipano Rosella Tagliavini, pittrice; M. Giulia Campioli, attrice; Grazia Gamberini, musicoterapeuta. 6 05.03.2010 n°9 Continua la lotta del Comitato Popolare di Quartirolo contro il trasferimento della Fonderia Dateci un parco, non la fonderia C ontinua la lotta del Comitato Popolare di Quartirolo, contro il trasferimento della Fonderia Lamiz in via Lama di Quartirolo. Nonostante il Comune di Carpi dichiari la legittimità di tale operazione, il Comitato, capeggiato da Graziella Costantini, continua a interrogarsi, al di là di ciò che prevedono norme e delibere, sulla mancanza di buonsenso che soggiace a tale scelta e sulla poca trasparenza manifestata dell’Ente Pubblico. Nel 2000 l’area incriminata cambia destinazione d’uso e da agricola diventa “area artigianale di espansione”. Dopo alcune manovre amministrative viene deciso che la zona industriale dovrà essere delimitata da un’area di mitigazione ecologico ambientale a diretta gestio- ne del Comune ma realizzata con i fondi delle aziende.Aoggi quest’area non esiste. Non ci sono alberi che nascondano i capannoni industriali. A ridosso della piccola strada (via Lama interna) non è rimasto alcuno spazio per piantumare alberi e allestire aree verdi. C’è solo un ammasso di cemento che sgretola la bellezza del paesaggio, inquieta i residenti per ciò che potrà diventare e provocare e dovrebbe preoccupare l’intera cittadinanza poiché è solo un esempio di come le amministrazioni dimostrino più attaccamento al profitto che non alla salute. Dopo l’ennesimo incontro, il 27 febbraio, al Circolo Graziosi, il Comitato è sempre più determinato a trovare una soluzione per allontanare lo spettro della fonderia. “Vogliamo che chi ci governa ci aiuti a trovare una mediazione con il titolare della Lamiz che, per trasferire la fonderia, ci ha chiesto di sborsare ben 350mila euro, a fronte dei 100mila necessari, secondo il preventivo di spesa che ci siamo fatti stilare da alcuni tecnici”, spiega Costantini. I cittadini vogliono la promessa area verde di mitigazione ecologica ambientale e, aggiunge Graziella, “vogliamo proporre un uso alternativo della terra su cui è adagiato l’orrido scheletro di cemento: un parco in cui, ad esempio, nonni e nipoti possono condividere giochi e attività. Nel caso in cui il Comune ci promet- tesse di realizzare un parco al posto dell’ecomostro, noi siamo disposti, seppure la crisi sia arrivata nelle case di tutti, a pagare i 100mila euro necessari al trasferimento”. Insomma il Comitato Popolare di Quartirolo è più accanito che mai e, nell’attesa di scoprire cosa deciderà il Tar sulla questione Fonderia, organizza per il 13 marzo un altro incontro al Graziosi, per confrontarsi con alcuni esponenti del Pd di Carpi e con gli assessori Tosi e D’Addese. “Noi non ci arrendiamo – conclude Costantini – e in quella sede parleremo anche dei tanti problemi che affliggono il quartiere: dalla mancanza di piste ciclabili alla viabilità impazzita, dalle fognature all’esiguo numero di aree verdi”. J.B. dai genitori o nel delicato mese di febbraio, quando i migratori sono nel pieno del loro viaggio di ritorno verso i luoghi di riproduzione. Infine, - conclude la nota - l’articolo 43 è un raggiro delle persone, degli italiani, di quell’86% (sondaggio Ipsos per Lipu) di italiani contrari a ogni allungamento della stagione venatoria. Lo hanno forse chiesto agli italiani, se la caccia ad agosto e a febbraio è davvero cosa gradita?”. Il 2010 è l’anno della biodiversità. Ci sono tante cose da fare: natura da conoscere e proteggere, voli da salutare, boschi e alberi con cui respirare, la biodiversità: un mondo infinito e meraviglioso. Cosa c’entrano i fucili e il piombo con tutto ciò? Sabato 6 marzo, dalla 9 alle 18, la Lipu è in Corso Alberto Pio, presso il Portico del Grano di fronte al Municipio, per una raccolta di firme contro la Caccia No limits. Il 6 marzo, lipu carpi è in Corso Pio per una raccolta di firme contro l’articolo 43 delle Legge Comunitaria Caccia No limits? No grazie L a sezione Lipu di Carpi intende promuovere e partecipare alla mobilitazione generale di Lipu – Birdlife Italia e di altre 100 associazioni italiane che chiedono al Parlamento di cancellare l’articolo 43 della Legge Comunitaria. Il Senato della Repubblica, giovedì 28 gennaio 2010, ha approvato tra le proteste generali l’articolo 43 della legge Comunitaria. In gioco, con questo articolo, ci sono tante cose e tutte molto negative che la Lipu riassume in poche parole: “caccia no limits”. “L’articolo 43 – commenta in una nota la presidente della sezione carpigiana, Daniela Rustichelli - è una beffa all’Europa, che da quattro anni attende invano dall’Italia risposte alle infrazioni commesse. Italia che abusa della caccia in deroga a specie protette; che non prevede alcun divieto di caccia nelle delicatissime fasi di riproduzione e migrazione degli uccelli, che non tutela abbastanza le zone di protezione e gli habitat naturali. Nessuna di queste risposte all’Europa arriverà con l’articolo 43. Ma in compenso la situazione peggiorerà. In Breve I lettori ci scrivono... Tavola rotonda al Vallauri La scuola, come risorsa del territorio S abato 27 febbraio si è svolta la Tavola Rotonda con le Associazioni di Categoria e i rappresentanti del mondo del lavoro per discutere dell’Offerta Formativa dell’Istituto Professionale Vallauri in relazione al nuovo ordinamento dell’Istruzione Professionale e al rapporto con la realtà produttiva locale. I lavori, presentati e cooordinati dal Dirigente Scolastico Sergio Pagani e dal Vicario e Coordinatore dell’Area Professionalizzante Alberto Manganiello, hanno visto il contributo di Vanni Po, Vicepresidente Cna Modena, di Simona Fontana, Responsabile formazione Confindustria Modena, di Alberto Belluzzi, Responsabile sindacale Lapam Modena e di Gianluca Verasani, Responsabile settore industriale Lega Cooperative Modena. Presente tra il pubblico l’Assessore all’Istruzione del Comune di Carpi, Cleofe Filippi. Diversi i temi dibattuti, dal nuovo impianto previsto dalla riforma per l’Istruzione Professionale alle novità in materia di corsi di specializzazione. Nel settore Elettrotecnico si è evidenziata la collaborazione iniziata tra Vallauri e Zetech Srl di Carpi nello sviluppo di un progetto per il monitoraggio e l’analisi delle masse d’aria movimentate dal traffico autostradale e il loro sfruttamento per la generazione di energia elettrica mediante microgeneratori eolici. Per il settore Elettronico si è sottolineato il percorso intrapreso con Texa Srl, azienda leader in Italia per la realizzazione di strumenti di diagnosi nel settore automotive. I relatori hanno unanimemente sottolineato che l’Istruzione Professionale offre ampie possibilità di sbocchi lavorativi presso le aziende del territorio e costituisce un fattore irrinunciabile per la crescita dell’economia locale. “ Non lasciamo morire lo sport cittadino”. Così titolava un articolo sul numero scorso. Il tema è quello della reperibilità di fondi da parte di sponsor, soprattutto privati, per allestire o singoli eventi di rilievo come potrebbe essere il Torneo Future di Tennis o la partecipazione a campionati nazionali a squadre come avviene per la Liu-Jo nel volley femminile. Carpi negli ultimi decenni non ha mai brillato da questo punto di vista. Quali sono state le aziende leader che hanno legato il loro nome a una squadra o a un club e insieme hanno progettato un percorso verso l’eccellenza? Forse la Goldoni o la Steton nel Volley, ma quanto tempo fa? Oggi la Liu-Jo. Dinamiche completamente diverse si sono sviluppate, non molto distanti da qui a Sassuolo, dove da anni sono presenti squadre di club nel volley di A1 e, oggi, anche nel calcio nelle massime serie. Come mai? Dato per scontato che sono necessari badget elevati per fare sport a certi Perché questo articolo allungherà la stagione di caccia, cancellando i limiti della stagione venatoria nazionale – oggi contenuta tra il 1° settembre e il 31 gennaio – aprendo così la strada a nuove, illegittime deroghe. In sostanza, l’Italia sta dicendo all’Europa che risolverà un’infrazione aggiungendone un’altra. Ma l’articolo 43 è anche un grave danno alla natura, perché si potrà cacciare ad agosto, con i piccoli uccelli ancora dipendenti Sport e sponsorizzazioni livelli e che, inevitabilmente, chi sponsorizza ricerca un ritorno di immagine, io credo che Carpi debba fare i conti con due problematiche parallele. La prima è la frammentazione delle società sportive. Ce ne sono tantissime ma ahimè ognuna guarda al proprio orticello. Non esiste una programmazione corale in nessuno sport. Risorse umane e finanziarie si ramificano in mille rivoli, non esiste un programma per il quale i migliori delle diverse discipline si “fondano” in un gruppo di elite della città. Solo lo scorso anno le due squadre di calcio di miglior classifica hanno provato a farlo ed era ora. Anche l’Amministrazione Comunale non opera nessuna spinta in tale senso, anzi. La mancanza di gruppi “forti”, credo freni anche i potenziali sponsor che non sempre hanno tempo di aspettare e crescere assieme alle società. La seconda problematica riguarda la mancanza di strutture adeguate. Chi è quello sponsor importante che investe in un Future di ten- Una palude alle Giotto V olevo segnalare la cattiva manutenzione dei vialetti del parchetto che confina con le scuole elementari di via Giotto. Quando piove, i vialetti si trasformano in veri e propri laghetti e per oltrepassarli occorre andare sull’erba/fango. Si potrebbe pensare che la soluzione più facile sia percorrere i suddetti vialetti quando non piove ma sta di fatto che codesti vialetti sono l’uscita Economia, Consensi e Cani I l lettore che pone un minimo di attenzione agli argomenti portati in discussione non può fare a meno di meravigliarsi di come si dedichi attenzione ai nostri amici a quattro zampe, molto più di quanto ci si concentri sul futuro dei nostri figli. Se pensiamo all’economia non si risolve nulla ad attaccarci reciprocamente, troviamoci invece in Sala Peruzzi ad approfondire le motivazioni di questa stagnazione economica. Abbiamo avuto Demos Malavasi che, in qualità di sindaco, si è prodigato per perdere le imprese che sono emigrate a Soliera, Correggio, Campogalliano, Novi, Bastiglia... Adesso abbiamo Enrico Campedelli che si prodiga per perdere consensi. La schiera di scontenti e delusi si incrementerà sempre nis che si svolge in una struttura che può ospitare 300 o forse 400 spettatori e che manca di parcheggio? Chi in una squadra di volley o basket o pallamano, quando non c’è una struttura da qualche migliaio di posti a sedere? Lo stesso vale per la piscina. Ecco che allora questo tema investe chi amministra la città. Ormai è chiaro che l’attenzione di questa amministrazione è rivolta alla pratica sportiva di base mentre le eccellenze sono lasciate alla buona volontà di alcuni. Ciò non basta. Le squadre che militano nelle massime serie portano lustro alla città tutta, creano aggregazione e stimolano l’emulazione dei più giovani invogliandoli alla pratica sportiva, offrono anche occasioni di sviluppo economico, creano cioè indotto. Sebbene tutto ciò non sia una priorità, soprattutto in questi tempi, è anche vero che è necessario cominciare a progettare se si vuole raccoglierne i frutti fra qualche anno. Roberto Andreoli L’anonimato non paga G entile Direttore, chiedo ospitalità al suo giornale perchè non posso non rispondere alle lettere che mi hanno più volte citato. Vedo che il mio comunicato sulla Lega Nord che paragona in modo subdolo sinti (zingari) e cani ha suscitato interesse e spinto alcuni lettori a scrivere. Peccato però che chi scrive queste lettere si copra dietro all’anonimato, non abbia il coraggio di metterci la faccia e si limiti a offendere e sbeffeggiare la sottoscritta. Queste lettere trasmettono parole di odio e rancore, ma soprattutto sono vili perchè prive di firma. Preciso tuttavia che nel mio cortile oggi ci sono due cani adulti e sei cuccioli, che non ospiterò sinti come consigliato dall’anonima/o leghista, ma nel mio agire sarò sempre a fianco di chi è alla ricerca di soluzioni adeguate che favoriscano la legalità e il benessere, e contro chi inneggia all’odio e al disprezzo. Non avrò il sostegno e la stima di anonimi leghisti?! Pazienza, me ne farò una ragione. Daniela Depietri quasi obbligata della scuola. Scrivo “quasi obbligata” perché, a onor del vero, ci sarebbe anche un’altra uscita che, però, sfocia direttamente in strada, quindi è naturale che tutti preferiscano l’uscita del parchetto. Mi è stato detto che nel corso degli anni il problema è stato segnalato al Comune varie volte, sottoscrivendo una petizione. In effetti qualche intervento è stato fatto: sono state pavimentate le aree giochi e messa un po’ di ghiaia nei vialetti, poca roba comunque. Un cittadino più, di giorno in giorno, visto come stanno procedendo le scelte relative ai problemi impellenti sulla situazione locale. Dovrebbero emergere in un momento come questo, le qualità della pubblica amministrazione. In caso contrario ha ragione Werther Cigarini sul fatto che nel periodo peggiore per la nostra Città, abbiamo la peggiore Giunta dal dopoguerra a oggi. Purtroppo da tenere presente che costoro continuano per conto loro, per cui prepariamoci perché il peggio, almeno qui a Carpi, deve ancora arrivare. Avremo le fioriere in piazza, la nuova piscina... ma saremo senza lavoro e con la minaccia che ci venga appesantito ancor più il carico fiscale. In momenti come questo, i politici, a Carpi, stanno a vivere sugli allori del passato e in posizione inerme e di difesa. Ci vuole molto di più. Tre ex sinistra 7 05.03.2010 n°9 La nascita di un Comitato per la Sicurezza a Carpi ha acceso il dibattito e ingenerato la reazione delle forze politiche cittadine Il Pd spara a zero sul Comitato L a scorsa settimana sul nostro settimanale abbiamo ospitato il portavoce del nascente Comitato per la Sicurezza a Carpi, Franck Bellesia. L’intervista ha scatenato un effetto slavina nei commenti. Sul blog carpizeronove il dibattito impazza e i toni sono a dir poco accesi... Anonimo scrive: “Non c’è che dire un pugno di persone che si riunisce in un fantomatico Comitato per la Sicurezza solo perchè la xenofobia li rode dentro! Io sono uno che porta il cane fuori di notte sicuramente quando questi personaggi dormono! E non sono mai, dico mai, stato minacciato o mi sento minacciato in questa città! Vergogna buffoni! Veicolate notizie false e tendenziose! Spegnete la Tv e la vostra ignoranza! Altro che via Padova voi dovreste andare via da Carpi! Le ronde ci vorrebbero contro quei sorci che, quest’esta- te, hanno imbrattato i muri di Carpi con i manifesti inneggianti a Casa Pound! Quelli sono fuorilegge come dice anche la Costituzione italiana”. E, ancora: “Siamo messi veramente male, e non come città, ma come comunità, se accettiamo supinamente che dieci pazzi possano arrogarsi il diritto di dare sicurezza”. “A noi la politica non interessa, aveva dichiarato Bellesia - il nostro gruppo non ha bandiere. E’ trasversale e raccoglie uomini e donne di ogni età: dai 18 ai 65 anni. La situazione in cui versa Carpi sta progressivamente degenerando, molte persone ora hanno paura a camminare nelle ore serali. Noi chiediamo maggiori controlli affinchè la situazione, già compromessa, non degeneri del tutto, sfociando in gravi atti criminosi”. E di fronte a tali dichiarazioni, il Partito democratico di Carpi si spazientisce, intervenendo con un comunicato stampa ufficiale. Breve ma incisivo. “Come direbbe Totò “Ma ci faccia il piacere”. Chi ha promosso il comitato era candidato alle Elezioni Amministrative per la Lega Nord ed è chiaro che dietro a questo comitato c’è il partito di Bossi, che non ha nemmeno il coraggio di mostrare il suo vero volto. Chieda la Lega Nord di Carpi, che è federalista solo a “chiacchiere” e non nei fatti, che il suo Ministro degli Interni onorevole Roberto Maroni, destini più risorse al nostro Commissariato piuttosto che organizzare queste carnevalate”. In Breve La Regione premia i musei carpigiani I l 24 febbraio a Bologna sono stati premiati i Musei che hanno ottenuto dalla Regione Emilia Romagna il riconoscimento e la certificazione di qualità; tra questi i Musei di Palazzo Pio e il Museo Monumento al Deportato che, alla luce della rispondenza ai parametri obbligatori e ad alcuni di qualità, si sono inseriti tra i primissimi nell’ambito regionale. In particolare hanno ottenuto un riconoscimento speciale per l’ambito del piano delle attività culturali e didattiche, che la Regione ha individuato come uno dei modelli più interessanti. Gli standard richiesti dalla legge fanno capo a sei macro ambiti: atti normativi; modalità della gestione amministrativa ed economica; strutture e allestimento; personale; cura e conservazione del patrimonio e delle collezioni; servizi al pubblico. “Esprimiamo soddisfazione – spiega l’assessore alle Politiche Culturali Alberto Bellelli - per un risultato che evidenzia la qualità dell’intervento realizzato su Palazzo Pio, che si sta rivelando un investimento in termini di qualità per la città; oltre ai dati positivi sui numeri dei visitatori (oltre 28mila per i Musei di Palazzo Pio e 22.264 per il Deportato nel 2009), dell’ampio utilizzo da parte di privati degli spazi per cultura, il premio denota la capacità dell’Amministrazione di investire sul piano culturale, economico e sociale”. dai un contributo per salvare il Canile di San Marino In ricordo di Jack! I Canile di Carpi si è visto decurtare dal Comune circa10mila euro di contributi e Maurizia Bellesia non ci sta. Amante degli animali, la nostra concittadina ha deciso di dar vita a una cordata di solidarietà, per recuperare, anche parzialmente, la cifra che manca all’appello alla struttura di San Marino. “Jack, il trovatello che abbiamo adottato, prelevandolo dal Canile, ha vissuto con la nostra famiglia per ben 18 anni. In suo ricordo e per sostenere i volontari che, quotidianamente, operano nella struttura, con impegno e dedizione, ho pensato di dare il via a una catena di solidarietà, versando mille euro al Canile. Il mio augurio è che tanti carpigiani decidano di mettere mano al portafoglio, versando un obolo, per riuscire così a racimolare, tutti insieme, i diecimila euro che il Canile si è visto tagliare improvvisamente”. Un’iniziativa importante per i 200 ospiti che affollano il canile Centro storico e riqualificazioni 114mila euro per i portici U n Bando per i portici del centro storico che hanno bisogno di manutenzione. La Giunta Comunale, riconoscendo l’importanza e l’urgenza di promuovere le attività di riqualificazione e restauro anche di iniziativa privata, ha approvato nei giorni scorsi un Piano triennale per l’erogazione tramite Bando di contributi, a parziale rimborso delle spese che saranno sostenute dai privati interessati a eseguire interventi di restauro e riqualificazione delle pavimentazioni e delle zone sottoportico del centro. Attraverso questo Bando pubblico (nel Bilancio di previsione 2009 è stata pre- vista una dotazione di 114mila euro) verranno raccolte le domande al contributo e sarà formata una graduatoria degli interventi ritenuti ammissibili, in ordine di priorità. carpigiano, bisognoso di notevoli interventi strutturali. Chiunque fosse interessato a salire su questo tram della solidarietà può effettuare un bonifico presso la filiale di Unicredit in Piazzale Donatori di Sangue, a Carpi. Codice Iban: IT 72S0200823313000000700219. Per informazioni chiedere della signora Rita, responsabile contabilità: 335.6483316. Per le piccole cifre è possibile contattare Maurizia al: 334.7161499. Maurizia vuole ringraziare tutti coloro che hanno già dato un contributo all’iniziativa: Luigi Carbonati, Tabaccheria Bisighini-Sammarini, Alfredo Berni, Rosanna Luppi, Lina Andreoli, Deanna Morselli, Simona Rustichelli, Franco e Nadia Toschi, Mauro Aguzzoli, Marisa Roveda, Graziella Rossi, Stefania Bellelli, Daniela Silvestri, Luisa Tassi, Giorgia Vellani, Dona Bellelli, Claudio Colliva, Gabriella, La Baguette, dottoressa Gilioli e Gioia, Michela Zito e Unicredit Group. DOCUMENTO REDATTO AI SENSI DELL’ART. 7 COMMA 2 DELLA LEGGE 22 FEBBRAIO 2000 CODICE DI AUTOREGOLAMENTAZIONE IN MATERIA DI ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DEL PLURALISMO, DISPOSIZIONI DI ATTUAZIONE DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI COMUNICAZIONE POLITICA E DI PARITA’ DI ACCESSO AI MEZZI DI INFORMAZIONE Il sottoscritto Prandi dott. Gianni in qualità di legale rappresentante di RADIO BRUNO società cooperativa con sede legale in Carpi (MO) Via Nuova Ponente 24/A, codice fiscale 00754450369 quale titolare dell’impresa del periodico denominato “TEMPO” con riferimento al proprio intendimento di diffondere messaggi politici autogestiti a pagamento per le Elezioni Regionali del 28 e 29 marzo 2010 RENDE NOTO quanto segue: a) condizioni temporali di prenotazione degli spazi per messaggi politici autogestiti a pagamento con l’indicazione del termine ultimo entro il quale gli spazi medesimi possono essere prenotati: - inizio 1° febbraio 2010 - termine ultimo 22 marzo 2010 b) modalità di prenotazione degli spazi per i suddetti messaggi politici autogestiti a pagamento: - tramite telefono, fax o e-mail alla ns. sede di Carpi tel. 059 645566 fax 059 642110 Le tariffe per l’accesso agli spazi di cui ai punto a) e b), come determinate dalla scrivente sono le seguenti: c) LISTINO ELEZIONI 2009 ListinoListino elezioni MESSAGGI AUTOGESTITI E/O INTERVISTE E FOTO scontato Pagina Intera 280 x 425 a colori € 500 € 350 1/2 Pagina 280 x 210 a colori € 290 € 203 1/4 Pagina 140 x 210 colori € 220 € 154 Piede di prima pagina 280 x 68 colori € 250 € 175 Ultima pagina 280 x 435 a colori € 700 € 490 Le tariffe sopra esposte sono valide per il periodico TEMPO come sopra descritto. d) I testi contenenti messaggi politici autogestiti e relative foto, devono essere recapitati, alla sede del periodico TEMPO non oltre il lunedi’ mattina di ogni settimana, per l’uscita del venerdì. Il testo deve essere redatto in WORD e le foto devono essere in formato JPG. e) Le interviste devono essere rilasciate entro il lunedì della settimana inerente la pubblicazione. In fede Radio Bruno società cooperativa (Prandi dott. Gianni) 8 05.03.2010 n°9 Dopo oltre trent’anni di attività il Gruppo Lameplast è pronto ad affrontare nuovi e importanti appuntamenti della propria storia imprenditoriale, come spiega il presidente giovanni Ferrari U Lameplast: un successo che non conosce crisi! n successo che non conosce crisi quello del Gruppo Lameplast – capitanato dai tre soci storici Giovanni Ferrari (presidente), Antonio Fontana ed Evro Fabbri (a dirigere i vari reparti della produzione) – realtà economica tra le più brillanti del territorio, con sede a Rovereto, comprensiva di diverse aziende attive nel settore della produzione dei monodose per l’industria farmaceutica e cosmetica. Oggi il gruppo può avvalersi di oltre 200 dipendenti, ma l’inizio del suo cammino risale al 1976 e al solo entusiasmo dei soci fondatori, ricchi di capacità e lungimiranza. Negli anni, le attività di Lameplast sono state potenziate grazie a un incessante lavoro di ricerca e innovazione e oggi del gruppo fanno parte Lameplast, storica azienda che produce contenitori plastici monodose; la COC Farmaceutici con due divisioni (per la produzione e il confezionamento di prodotti farmaceutici e Medical Devices e la divisione Health and Beauty per il confezionamento di prodotti per la cura e la bellezza del corpo); LF of America (con sede a Miami) specializzata nel confezionamento di cosmetici e OTC; BB Lameplast che produce le nuove bustine monodose Easysnap. Ultima arrivata, la linea per la produzione di macchine Pentafil per il riempimento dei monodose più conosciuti nel settore. Lo scorso 26 febbraio, si è svolta nella Sala delle Vedute di Palazzo Pio, la Convention di Lameplast Group, cui hanno partecipato Alessandro Rigamonti e Luigi Tagliapietra, rispettivamente presidente e vice presidente di Afi, Associazione Farmaceutici Industria; Pietro Ferrari, presidente di Confindustria Modena; Luciana Gramiccioni e RoPietro Ferrari berta Marcoaldi dell’Istituto Superiore di Sanità; e i sindaci di Novi e Carpi, Luisa Turci ed Enrico Campedelli. L’occasione ha dato modo al gruppo di aggiornare i propri clienti provenienti dall’Italia e dall’estero sui progressi fatti negli ultimi anni. Un sogno innanzitutto, quello da cui prende spunto Giovanni Ferrari. “Mi piacerebbe che il monodose da noi inventato – ha spiegato - entrasse in una delle vetrine del Museo del- Da destra Fontana, Ferrari e Fabbri la città di Carpi, insieme a tutte le innovazioni che hanno reso grande la città”. E dal sogno alla realtà. “Abbiamo solo una possibilità per confrontarci con il resto del mondo: fare ciò che ci viene più naturale e che abbiamo nel nostro dna, ovvero essere innovativi e fornire una qualità superiore. Non dobbiamo continuare a piangere sulla crisi, ma al contrario andare contro corrente e trasformare gli avvenimenti negativi nella nostra forza. E’ essenziale radunare i nostri migliori cervelli, rendere possibile un cambiamento nella struttura dell’organizzazione e individuare le aree di miglioramento. Solo così potremo superare la crisi”. Certo è che, in questa impasse che stenta a passare, un ruolo importante lo hanno anche le banche. Alla domanda su come dovrebbe cambiare il ruolo degli istituti bancari, Ferrari risponde deciso: “Molte banche dicono che non hanno problemi di capitalizzazione. Si pensava che il problema risiedesse nella difficoltà di erogare crediti. I banchieri rispondono che nessuna grande industria chiede prestiti. Sono convinto che, se le piccole e medie imprese si mettessero in fila davanti agli istituti del territorio, si capirebbe l’alto numero di domande di credito inevase”. Il Gruppo Lameplast rappresenta un’isola felice in tante difficoltà. “Dobbiamo essere soddisfatti sicurezza a carPI I Fatti della Settimana Via Socrate, Via Pacinotti, 11 Piazza Donatori di Sangue, cinesi dormivano sul lavoro Proseguono i controlli del personale della Polizia di Stato e della Polizia Municipale delle Terre d’Argine con la collaborazione di personale dell’Ispettorato del Lavoro. Controllate due ditte a Carpi, una in Via Socrate e una in Via Pacinotti, entrambe operanti nel settore della maglieria. Nella prima sono state identificate 15 persone di diverse etnie, tutte al lavoro, regolari con la normativa di soggiorno; le posizioni di cinque di questi operai sono al vaglio, per quanto concerne la regolarità dell’assunzione, da parte degli ispettori del lavoro. Nella seconda ditta, di proprietà di cittadini cinesi e con lavoratori esclusivamente cinesi, sono stati trovati 11 dipendenti, non al lavoro, che dormivano nei diversi locali della struttura. Probabilmente per la carenza di lavoro, e in base alla regola dell’arte di arrangiarsi, si è verificato che oltre all’attività nel settore maglieria, gli operai avevano confezioni di prodotti di parafarmacia “gel intimi per donne”, in fase di scadenza. Tra i lavoratori è stato trovato un giovane non in regola con il permesso di soggiorno, che è stato accompagnato in Commissariato per fornirgli un decreto di espulsione. Carabinieri, continuano i controlli in ditte cinesi Proseguono i controlli disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Modena presso attività tessili gestite denunciato per possesso di coltello da cittadini cinesi. I Carabinieri della Compagnia di Carpi, unitamente a personale dell’Ispettorato del Lavoro e dell’Inail di Modena, a conclusione di mirati controlli di laboratori tessili, hanno deferito a piede libero due datori di lavoro di nazionalità cinese per aver impiegato manodopera clandestina nei pressi di aziende operanti a Carpi, San Possidonio, Novi di Modena e Soliera. I militari hanno accertato la presenza, all’interno di una delle ditte controllate di un cinese, domiciliato a Novi, tratto in arresto per non aver ottemperato al decreto di espulsione il 22 dicembre 2008, mentre in un’altra azienda hanno identificato e deferito in stato di libertà, perché sprovvisti di documenti di identità e soggiorno, altri cinque cinesi, intenti a svolgere attività lavorativa in nero, tutti domiciliati a Soliera. Nell’ambito delle verifiche condotte, sono state elevate sanzioni amministrative per 75mila euro complessivi ed è stata proposta la sospensione delle attività - per aver impiegato manodopera non regolarmente assunta per oltre il 20% dei lavoratori - di tutte e quattro le aziende ispezionate, poichè su 40 lavoratori complessivamente controllati ben 22 erano assunti in nero. A seguito di una segnalazione di un giovane italiano, personale della Volante ha intercettato in Piazza Donatori di Sangue un giovane moldavo, regolare sul territorio nazionale, che si aggirava in tarda sera con un coltello a serramanico in mano. Poco prima infatti, l’italiano, in transito in motorino, era stato fermato a un incrocio dallo straniero con il coltello in mano, che gli chiedeva insistentemente di prestargli il cellulare per una chiamata urgente. Impauritosi e temendo un tentativo di rapina, il ragazzo si è allontanato celermente e incrociando la Volante, ha segnalato l’accaduto. In poco tempo l’equipaggio ha rintracciato lo straniero, in stato di agitazione e di parziale ebbrezza, con il coltello ben visibile nella tasca dei pantaloni, che giustificava il proprio comportamento adducendo un litigio con i genitori. Il giovane è stato accompagnato in Commissariato, denunciato per il possesso del coltello, sottoposto a sequestro, e affidato alla madre. Via Alghisi, preso irregolare con precedenti Nel corso degli ordinari controlli della Volante presso la Stazione ferroviaria, luogo di segnalazioni di presenza di spacciatori, il personale della Polizia ha per aver mantenuto la posizione in un mercato segnato dalla crisi – ha continuato Ferrari - e tutto grazie all’innovazione e agli ingenti investimenti in tecnologia e ricerca che abbiamo effettuato”. Innovazione e ricerca, le capofila della strategia vincente che ha permesso al gruppo un forte know-how, contraddistinto da competenze specifiche in termini di tecnologia, conoscenze e aggiornamento delle normative nazionali e internazionali. “Nell’ultimo anno, abbiamo ultimato lo sviluppo di altri prodotti rivoluzionari: un inalatore polveri monodose e predosato; un monodose doppia camera, dotato di un unico contenitore per due prodotti che rimangono separati fino al momento dell’utilizzo; un monodose “child proof tamper evident”. Dopo oltre trent’anni di attività il Gruppo Lameplast è pronto ad affrontare nuovi e importanti appuntamenti della propria storia imprenditoriale. “I traguardi raggiunti – ha concluso Ferrari - ci spingono verso mete sempre più ambiziose”. Valeria Cammarota proceduto al controllo di un cittadino straniero appena arrivato in città con il treno, sedicente algerino del 1969. Poiché sprovvisto di documenti, è stato accompagnato in Commissariato per essere fotosegnalato. Dai riscontri, è risultato che lo straniero, da anni sul territorio nazionale e gravitante nella zona del basso Veneto, aveva fornito negli scorsi anni ben 16 alias e diverse provenienze dai paesi magrebini. L’uomo aveva numerosi precedenti penali in materia di spaccio di stupefacenti e per reati contro il patrimonio, oltre a essere destinatario di un ordine del Questore di Padova di lasciare il territorio nazionale. Durante il controllo gli è stato ritrovato, occultato nell’intimo, il passaporto originale. Lo straniero è stato tratto in arresto e giudicato con rito direttissimo. Quanto prima sarà accompagnato alla frontiera aerea per il rimpatrio forzato in Tunisia. Via Provinciale Motta, incastrato dal dna I Carabinieri della Compagnia di Modena, in collaborazione con i colleghi della stazione di Carpi, hanno effettuato alcune perquisizioni nel campo nomadi di via Provinciale Motta a Carpi. Qui è stato arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Modena, Jonny Bertani, 35enne giostraio con diversi precedenti, originario del mantovano. L’uomo è ritenuto responsabile di un furto in abitazione avvenuto nel marzo 2008. A incastrarlo sarebbero alcuni riscontri investigativi successivi al furto, tra cui quelli scientifici raccolti dal Ris di Parma. Diverse perquisizioni all’interno dei camper e delle roulotte nel campo hanno portato i Carabinieri a identificare 16 persone e a controllare dieci veicoli. Bertani è stato portato nel carcere Sant’Anna di Modena. 9 05.03.2010 n°9 L’Angolo di Cesare Pradella I grandi progetti della Giunta Campedelli I l maquillage di Piazza Martiri, un parcheggio interrato in piazzale della Meridiana, una nuova vasca che vada ad affiancare a quella esistente nella piscina comunale. Come stanno le cose, a che punto sono progetti e finanziamenti di queste tre opere inserite nel Piano poliennale degli investimenti e che continuano a fare discutere la città? Lo abbiamo chiesto al sindaco Enrico Campedelli. “La riqualificazione della piazza – precisa Campedelli – partirà dal rinnovo dell’arredo urbano del rialzato a fianco dei portici e comporterà una spesa di 300mila euro finanziati col Fondo sociale europeo di sviluppo regionale. Verranno abbattute le barriere architettoniche, smaltite meglio le acque piovane, collocate nuove panchine e portabiciclette, modificati gli attuali tre dehors esistenti che saranno posti fuori dal portico, così come le due edicole esistenti, per dare uniformità architettonica al complesso. Dall’altro lato della piazza verrà indicata in terra la linea dell’antico fossato del Castello. Dopo avere ricevuto l’ok da parte della Soprintendenza ai Beni architettonici, si potrà redigere il Simone Morelli S e è vero, come è vero, che i settori dell’edilizia e della meccanica sono in piena crisi nel carpigiano, con licenziamenti e ricorso massiccio alla cassa integrazione, reggono bene invece i settori dell’abbigliamento e dell’agricoltura. Due comparti non secondari per l’economia carpigiana visto che la moda ha fatto raggiungere in passato risultati ragguardevoli sul Enrico Campedelli progetto esecutivo e questo sarà il primo degli interventi tra quelli programmati”. Per il parcheggio in piazzale delle Poste si è deciso per l’interramento? “Sì, lo realizzeremo col projet financing, verificando l’equilibrio tra costi di gestione e spese di realizzazione. Abbiamo previsto l’inizio dei lavori nel 2011 e otterremo 250 posti in luogo degli attuali 144 in superficie. Anche in questo caso il progetto è in fase di elaborazione”. Infine, il caso piscina, di cui si parla da anni. “Il progetto esecutivo dell’ampliamento è già stato approvato, d’accordo con la società Albatros, per una spesa che la Giunta ritiene non debba superare gli 11 milioni di euro, anche questo col sistema del projet financing, con gara d’appalto entro l’estate per potere iniziare i lavori nel 2011. Sono previsti nuovi servizi per l’utenza e un’area estiva più ampia rispetto alla attuale”. Nuova sede per il Comune e nuovo ospedale. Come stanno le cose e come la pensa il sindaco rispetto ai precedenti annunci? “Della sede comunale si riparlerà nel 2011, dopo avere valutato nuove ipotesi e idee, mentre per l’ospedale mi limito a dire che non è di nostra competenza, ma attiene alla programmazione regionale. Esprimeremo una valutazione di carattere politico sulle esigenze del territorio e della popolazione quando la Regione avrà deciso quale soluzione adottare”. Reggono i settori dell’abbigliamento e dell’agricoltura Tiene l’agroalimentare di casa nostra piano dell’immagine del territorio ma anche del fatturato, mentre il comparto agroalimentare ha prodotto e produce eccellenze note ovunque. Tra questi, il lambrusco col Salamino di Santa Croce, il parmigiano-reggiano che qui viene prodotto in abbondanza e la frutta con estese produzioni di pere e mele. Conferma questo andamento positivo dei due comparti l’assessore agli interventi economici Simone Morelli. “Ho incontrato le associazioni degli agricoltori – informa - per fare il punto della situazione valutando positivamente l’esperienza del farmer’s market di via Alghisi, dopo le iniziali diffidenze dei commercianti. Debbo dire che dalla panoramica è emerso un quadro positivo del settore agroalimentare, specie per le nostre eccellenze produttive che continuano ad avere un loro mercato e intatte le quote di produzione. Basti ricordare che nei nostri 50 allevamenti produciamo oltre 4mila capi di bovini per la macellazione, 11mila capi di suini per la loro trasformazione nei pezzi forti della nostra tavola come zamponi, salami, coppe, mentre le Cantine sociali continuano a produrre, nonostante il calo dei consumi, 200mila quintali di vino, i caseifici 26mila quintali di latte, 2mila di formaggio parmigiano e 400 mila quintali di burro. Ma anche per la frutta non siamo da meno producendo 6mila quintali di mele, 155mila di pere e 3mila di pesche. Ma sempre nel settore alimentare produciamo anche 18mila quintali di riso ricavato dalle nostre colture di Fossoli”. E per quanto riguarda la vendita e la commercializzazione? “Nessun problema, la bontà e la notorietà di questi prodotti garantiscono la vendita attraverso gli abituali canali di diffusione. Ed anzi dobbiamo prendere atto con soddisfazione che il comparto alimentare tiene nonostante il momento critico dell’economia e, se anche non si espande, conserva la sua fascia importante di mercato”. E per la moda? “La situazione è più complicata. Qualcuno ha detto che il settore è in apnea, altri che è in convalescenza. Tuttavia i recenti saloni di Firenze e Milano hanno fornito risposte positive e confortanti per un ritorno di interesse attorno al made in Italy e di conseguenza al made in Carpi, come confermano le griffe carpigiane espositrici, specialmente per la maglieria e per la moda bimbo. Segmento questo per il quale Carpi è sempre stata all’avanguardia”. C.P. 10 Un gruppo di ragazzi di Soliera ha dato viata a una webradio senza fini di lucro Soliera Radio Smile M ercoledì 17 febbraio è andata in onda la puntata numero uno di Soliera RadioSmile, una webradio senza fini di lucro nata da un gruppo di ragazzi di Soliera a cui piace la buona musica e che ha voglia di divertirsi e di imparare a “fare” la radio. Soliera Radio Smile promuove programmi di intrattenimento tra questi è piacevole Parlateci di te, dove vengono chiamati, di volta in Da sinistra Bellucci, Palladino, Pavarelli e Baroni volta, ospiti sempre diversi. “Il progetto – ci racconta il giovane conduttore Andrea Baroni - nasce dall’idea di comunicare informazioni, attraverso un mix di ironia e complicità tale da suscitare ilarità e simpatia per strappare un sorriso agli ascoltatori. Finalmente Soliera, paesino di 16.000 abitanti, potrà quindi disporre di una radio, come in passato”. La vecchia radio si chiamava Radio Attiva e dalle sue ceneri sono state gettate le fondamenta per crearne una nuova, giovane e piena di brio. I mattoni sono le persone che la compongono, determinate e con le idee ben chiare in testa, il calcestruzzo è la passione comune per la musica. Gli altri ragazzi che insieme ad Andrea si occupano della radio e compongono il “salotto delle opinioni” sono Daniele Pavarelli, Giulia Bellucci, Marika Molinaro, Enrico Ghelfi e Stefano Bartolacelli. Andrea Baroni definisce il programma frizzante e accattivante, in grado di ospitare saltuariamente anche persone famose della Provincia di Modena. Continua consigliando l’ascolto dei programmi perché sono adatti a tutti e prevedono interventi piacevoli e mai noiosi. Per immergervi in un mare di notizie, battute, musica e ironia, le puntate si possono scaricare dal sito del Comune di Soliera, da Facebook e Myspace. In cantiere poi, c’è un programma che consiglierà quali pub e locali visitare condotto da Daniele Pavarelli ed Enrico Ghelfi. Un’altra anticipazione è quella di un programma che tratterà la storia della musica condotto da Stefano Bartolacelli. A guidare i futuri deejay nella gestione e nell’organizzazione della webradio non poteva ovviamente mancare la figura dell’espertissimo e ormai noto “deejay Palla” ovvero Marco Palladino che si occupa della parte tecnica. Il progetto è promosso dall’Assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Soliera. Francesca Desiderio FESTA DELLA DONNA A SOLIERA I giorni della mimosa U n ampio programma di iniziative culturali è stato organizzato dal Comune di Soliera e dal Forum delle Associazioni solieresi di volontariato per celebrare la Festa della Donna e creare un’occasione di riflessione sul ruolo della donna nella società. Nei “giorni della mimosa” la città di Soliera vede fiorire una serie di incontri, dibattiti, spettacoli e rassegne cinematografiche per sensibilizzare l’opinione pubblica e ricordare i sacrifici, le difficoltà e gli abusi che le donne hanno subito nel corso dei secoli per riuscire ad affermare la propria dignità e la propria emancipazione. Inaugurata la mostra fotografica Donne. Lavori in corso, al primo piano del Castello Campori, mentre durante il weekend del 5 e 6 marzo si farà festa a partire dalle 20, presso la Palestra Paiporta del Centro sportivo di Piazzale Loschi, con una cena seguita da intrattenimento musicale, che vedrà coinvolti tra gli altri Arci, Avis, Africa Libera e una rappresentanza della comunità marocchina. Il 6 marzo, sarà la giornata della prevenzione, dalle 8,30 alle 12,30 in Piazza Repubblica, l’Associazione Nazionale Tumori sarà presente con un camper per fornire informazioni sui melanomi alla pelle. Alle 15 prenderà avvio dal Centro sportivo di Sozzigalli una Camminata sull’argine del Secchia, mentre in serata si ballerà all’ex sede dell’Arci Limidi, in via Carpi Ravarino, con Isla Bonita. Domenica 7 marzo, dalle 8,30 alle 11, l’Avis Soliera di via XXV Aprile fornirà a tutte le donne una misurazione gratuita del colesterolo, mentre il Centro Pederzoli di Limidi ospiterà il tradizionale Pranzo della Mimosa e, ancora, alle 14,30, ci si ritroverà in Piazzale Loschi per la biciclettata Donne in bici. Domenica 14 marzo, a partire dalle 14.30, il Centro Pederzoli di Limidi ospiterà le esibizioni sportive di Donne in pista, mentre alle 17 l’appuntamento per gli amanti della musica sarà al Mulino di via Grandi, con un concerto-aperitivo di impronta jazzistica. Infine, mercoledì 24 marzo, presso la Sala delle Cerimonie del Castello Campori, si terrà il dibattito dal tema: Meglio tornare a casa? I rischi sociali della crisi. Lunedì 8 marzo alle 21, al Cinema Teatro Italia di via Garibaldi, proiezione gratuita del film Lo spazio bianco di Francesca Comencini, mentre domenica 21 e domenica 28, alle 20,30, l’oratorio della parrocchia di Limidi proporrà le proiezioni La custode di mia sorella di Nick Cassavetes e Il segreto di Esma di Jasmila Zbanic. Il programma è disponibile sul sito www.comune.soliera.mo.it F. D. 05.03.2010 n°9 The future ice-age, secondo cd della band metal carpigiana Synthphonia Suprema, uscito il 26 febbraio, è già in ristampa. Un successo inaspettato per il quintetto composto da Lorenzo Costi, Federico Truzzi, Daniele Bisi, Matteo Pasquali e Francesco Zanarelli che ha già all’attivo numerose partecipazioni a festival e rassegne internazionali La nuova era del Metal A tmosfere oniriche, fantasy. Visionarie. Che lasciano intravedere immagini di un futuro lontano, disturbante. Paesaggi ghiacciati punteggiati da aurore sintetiche. Parole gridate, distorte, a volte appena sussurrate. In sottofondo chitarre potenti, dalle armonie acute. Sono i Synthphonia Suprema, - dove Synthphonia indica l’orchestrazione fatta coi synth, mentre Suprema rappresenta il lato metal dal sapore più epico - band power metal carpigiana che ha già all’attivo numerose partecipazioni a festival e rassegne internazionali. Il quintetto composto da Lorenzo Costi alias Lollo, basso, Federico Truzzi – Fryderyk T, chitarra, Daniele Bisi – Dany All, tastiere, Matteo Pasquali – Matckraker voce e Francesco Zanarelli – Zana, batteria, ha appena pubblicato – dopo Synthphony 001 nel 2006, impreziosito dalla presenza del guest Pier Gonella dei Labyrinth, nonché da una cover sintetizzata di un pezzo dei Lordian Guard, Battle of the living dead - il secondo cd, The future ice-age, che rappresenta il secondo capitolo della trilogia Synthphony Stile. Prodotto da Frank Andiver, produttore ed ex batterista dei Lab- yrinth’s, e distribuito dalla label tedesca Rock It Up, The future ice age ambisce a mercati internazionali: che vanno dal nord Europa al Giappone, passando per gli States. Nati nel ‘99 con all’attivo due demo come Nothing Else, Maiden of Tears nel 2000 e Synth Metal nel 2002, dopo qualche avvicendamento, i Synthphonia Suprema restano uniti dalla comune passione per il metal e i grandi del genere, Rhapsody, Manowar, Slayer, Dragonforce, Rammstein… “Il metal è un linguaggio internazionale, capace di arrivare diritto al cuore di tutti. Per farsi conoscere – ci raccontano i musicisti – occorre conquistare il mercato estero, entrando così di diritto nei meccanismi metal ufficiali e in ambito underground. In zona gli unici a suonare sono i gruppi cover, per noi non c’è spazio. Uscire dai confini italiani e da ogni localismo è indispensabile per crearsi un seguito. Il nostro cd, in vendita dal 26 febbraio scorso, è già in ristampa e questa per noi è davvero una straordinaria soddisfazione”. The future ice-age contiene 11 tracce - scritte da Daniele Bisi e Federico Truzzi – più una bonus track, la versione orchestrale della melodica Synthetic Aurora, che segnano una netta evoluzione rispetto al lavoro precedente, a partire dagli arrangiamenti, molto più curati che in passato. “Il disco è caratterizzato da un sound metal ultra melodico, - ci spiegano i cinque - alternato a velocità estreme e numerosi elementi di musica elettronica”. Un mix tutto da scoprire, che piacerà anche ai palati meno metallari. Sono in molti a pensare che la scena metal italiana stia lentamente implodendo, arrendendosi alla noia, ascoltando i Synthphonia Suprema siamo convinti si ricrederanno! Scoprite la band visitando i siti www.synthphoniasuprema. com e myspace.com/synthphoniasuprema e non perdete tempo, perché come non mancano di sottolineare i Synthphonia Suprema: Tomorrow is Today! Jessica Bianchi 11 05.03.2010 n°9 L a grande moda made in Carpi sfilerà in una delle cornici italiane più amate e prestigiose: Piazzale Ceccarini, a Riccione. Beautiful fashion Night dopo il successo dello scorso anno torna nella città rivierasca, sabato 1° maggio. Pasquale Vassallo titolare di PD Video Production snc e Sara Meschieri, responsabile commerciale dello studio di produzioni video-televisive di via Sansovino, 41 a Carpi faranno nuovamente sfilare la Corte dei Pio sotto le stelle della Riviera, “per rilanciare il tessile carpigiano e le sue eccellenze, anche in questo momento di grave crisi economica, dando visibilità a tutti coloro che, grazie a talento, estro e spirito imprenditoriale continuano a raccogliere consensi e successo”. In Piazzale Ceccarini sfileranno l’intimo e la moda mare di Lormar, la nuovissima linea Madonna e la moda targata Denny Rose Underwear. La manifestazione – che vede l’entusiasta patrocinio del Comune di Carpi e di Riccione - è resa possibile grazie al contributo di prestigiosi partner: Radio Bruno, Cna, Lapam, Campusdellamoda, che farà sfilare i capi realizzati dai propri talentuosi studenti, free’n’joy e Sky Gres che cureranno l’allestimento floreale e scenico, mentre la ditta Le Pose progetterà e costruirà la passerella. “L’Amministrazione Comunale - ha commentato il sindaco di Carpi, Enrico Campedelli - ha dato un convinto patrocinio a Beautiful Fashion Night-Carpi in tour 2010, un evento promozionale di grande rilevanza, un’ulteriore importante occasione di valorizzazione dei prodotti del tessile-abbigliamento della nostra città e allo stesso tempo delle bellezze cittadine del nostro centro storico in uno scenario di grande prestigio qual è Riccione. Dopo il successo dell’anno scorso abbiamo ritenuto utile sostenere questa iniziativa legata alla moda, che ci consente di fare conoscere la nostra città a un pubblico tanto vasto”. Parole a cui fanno eco quelle del primo cittadino di Riccione, Massimo Pironi: “Qualcuno potrebbe Il 1° maggio, i grandi marchi della moda carpigiana sfileranno in Piazzale Ceccarini a Riccione. Beautiful fashion Night è organizzata da PD Video Production snc La moda di Carpi sotto le stelle della Riviera resa ancora più suggestiva dalle scenografie che verranno proiettate a ogni uscita, con grafiche personalizzate e tanta musica. La serata, a ingresso gratuito, sarà trasmessa on line, in diretta sul sito www.pdvideoproduction.it, mentre Rai Tre ne trarrà uno speciale. Chi volesse aderire alla sfilata può contattare il numero 347.4588810. J.B. pensare che Riccione “se la tiri” un po’, con quel suo atteggiamento da prima della classe, quell’essere la “Perla verde” dell’Adriatico. A volte, è inutile negarlo, è così. Altre volte, invece, come nel caso di Beautiful Fashion Night, subiamo il fascino di realtà imprenditoriali solide e affidabili, che sanno essere creative e tenere alto il vessillo del made in Italy in giro per il mondo. Riccione, diciamo noi, è il posto dove le cose accadono prima che altrove. Da dove partono le mode. In questo caso, invece, avremo il ruolo di spettatori”. E Carpi, capitale del tessileabbigliamento, nonchè regina della moda ha davvero parecchio da insegnare. La serata, di moda e spettacolo, del 1° maggio sarà presentata da La Strana Coppia di Radio Bruno, Enrico Gualdi e Sandro Damura, affiancati da una madrina d’eccezione, la bellissima francese Lydie Pages. Su una passerella di oltre dieci metri i marchi di casa nostra regaleranno grandi emozioni al pubblico seduto - circa 250 posti - mentre uno schermo di sei metri per quattro, garantirà a tutti una visione perfetta. L’atmosfera sarà 12 Love Sex Money Il bubble dress L a tridimensionalità del cubismo e la linea curva del comfit della collezione Autunno - Inverno 2010/2011 di Love Sex Money delineano il nuovo bubble dress. Oltre l’abito, una concezione dell’abbigliamento. Sintesi al nucleo essenziale dei volumi. Massimo approfondimento della ricerca tessile. Lorella Signorino crea Bubble coat arrotondati e mini cappotti. Blouson a corpo e abiti minuscoli. Guaine di maglia come una seconda pelle e la nuova gonna-pantalone con un lembo del kilt. 05.03.2010 n°9 Al via un Corso di Storia locale, a cura dell’Università della Libera Età Natalia Ginzburg di Carpi e tenuto da Gianfranco Guaitoli Carpi all’epoca dell’Inquisizione ebrei, ma perché erano coinvolti in rapporti carnali con cristiane o per aver malamente discusso di cose di fede. A Carpi c’era una Vicaria Foranea dell’Inquisizione, cioè un Vice Inquisitore – di solito uno dei frati dei due conventi cittadini di San Francesco e San Nicolò - che rispondeva all’Inquisitore generale di Modena. Questo e altro verrà discusso e documentato con l’esposizione dei carteggi originali nel Blumarine casual deluxe E suberante e super femminile è apparsa la collezione di Blumarine - in scena al Milano Fashion Center - che celebra il casual de luxe. Anna Molinari ha definito lo stile della griffe per l’autunno-inverno 2010/2011 “metropolitano e contemporaneo, con un mix and match di capi pensati per ogni ora della giornata”. Un gusto che privilegia assortite composizioni in pelle effetto coccodrillo, chiffon, crêpe hand-washed, cavallino stampato a motivi zebrati e applicazioni metallare di borchie, zip e catene. Nel backstage Gianguido Tarabini, amministratore unico di Blufin, si è detto fiducioso sugli sviluppi del 2010, dopo un 2009 caratterizzato da un impegno a rendere l’azienda più efficiente. “La ripresa non sarà velocissima ma un segnale positivo giunge dagli ordini della main collection, che sono stati all’altezza delle nostre aspettative”. Il 5 e il 7 marzo al Teatro Sted di Modena, Woyzeck di Georg Buchner. Regia di Davide Bulgarelli La paranoia del mondo F urono 372 i cittadini o semplici residenti di Carpi (287 maschi e 85 femmine) che furono inquisiti e processati dal Santo Tribunale dell’Inquisizione fra il 1498 e il 1785 per reati di fede. Fra questi ci furono anche un centinaio di ecclesiastici, fra preti, frati e monache. La maggior parte delle donne furono inquisite per aver praticato la magia, stregoneria o per semplice superstizione. Anche la ricerca di erbe per fare pozioni e l’aiuto prestato alle partorienti erano considerate attività sospette e meritevoli di un più approfondito esame. Moltissimi poi furono i processati per bestemmie e proposizioni ereticali, per non aver rispettato i giorni di magro o di digiuno, per aver ostacolato gli inquisitori. Un capitolo a parte meritano gli ecclesiastici. Molti di questi furono perseguiti per il reato che allora veniva identificato come “sollecitatio ad turpia”, cioè sollecitazione sessuale durante la confessione e altri per aver partecipato a pratiche negromantiche o, più semplicemente, per blasfemia. Ci sono anche una dozzina di ebrei carpigiani fra gli inquisiti, non perché fossero Mauro Filippini della Bottega di Pittura propone una mostra dell’artista Marco Arduini Un viaggio negli Anni ‘60 S ono in mostra all’autosalone Max Sim di via Aldo Moro, a Carpi le opere dell’artista reggiano Marco Arduini. Il tema che l’artista ha affrontato è Il Viaggio che è anche il titolo di una sua opera. L’artista ha rivisitato lo stile e l’epoca degli Anni Sessanta, attraverso i miti del viaggio e la motorizzazione di massa, gli usi e i costumi del tempo. Sono infatti ben rappresentate la Fiat 500, la Mini e altre auto simbolo di quel periodo, con un sapore di arte pop che proprio in quegli anni deteneva il primato. Arduini ha inoltre una grande padronanza del colore e del disegno, tanto che le sue opere possono essere ricondotte a immagini pubblicitarie ma, all’osservatore attento non può sfuggire la cura dei particolari che rendono importanti e poetiche tutte le sue opere. La mostra si protrarrà sino alla fine di marzo, osservando gli orari di apertura del salone. I PRIMI DIECI ANNI DELLA SCHOLA CANTORUM REGINA NIVIS Il prodigio della musica G Corso di Storia locale che terrà il relatore Gianfranco Guaitoli, con quattro interventi curati dall’Università della Libera Età Natalia Ginzburg di Carpi, presso la Casa del Volontariato di viale Peruzzi, 22 a partire dal 10 marzo. Chi fosse interessato all’argomento può rivolgersi al numero: 059.685660 – 059.685545, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9,30 alle 11,30 e il giovedì dalle 15 alle 17. rande entusiasmo nella serata del compleanno della Corale Regina Nivis, sabato scorso nella Nuova Aula Liturgica, a Quartirolo. I dieci anni della Regina Nivis non potevano essere festeggiati meglio: una grande cornice di pubblico e tante personalità hanno ulteriormente valorizzato l’iniziativa. Erano presenti l’assessore alla Cultura Alberto Bellelli e il Maestro Giovanni Torre direttore del Coro T.L. De Victoria di Castelfranco Emilia, nonché rappresentante dell’associazione Regionale dei Cori. Le presentazioni di Patrizia Vezzelli, l’intervento del presidente Andrea Girini e il sentito saluto di Don Claudio hanno contribuito a rendere la serata piacevole e gioiosa. Grandi emozioni per le esibizioni dei ragazzi e ragazze della Pueri et Juvenilja Regina Nivis, della festeggiata Corale Regina Nivis, diretti dalla maestra Tiziana Santini con l’ausilio all’organo di Elena Cattini e al flauto di Emma Caffari. La prestazione della Corale Giuseppe Savani diretta da Gianpaolo Violi, ha reso la serata tra quelle da ricordare. Ancora una volta il prodigio della musica si è ripetuto dalle semplici esecuzioni dei ragazzi, ai composti brani religiosi, alle travolgenti armonizzazioni di celebri spirituals. Il prossimo appuntamento è a Quartirolo il 13 marzo per una serata di meditazione e canto dal titolo: Passione di nostro Signore Gesù Cristo: silenzio, parola, canto con la recita di brani e il canto delle corali Ragazzi e Adulti della Regina Nivis e la Corale Giacomo Puccini di Sassuolo. D iciotto gli attori protagonisti nell’ormai storica sala del Sted di Modena che, da un decennio, vede rappresentati i testi più difficili della nuova e classica drammaturgia. Woyzeck di Georg Buchner con la regia del carpigiano Davide Bulgarelli è un universo di personaggi fissati nella loro paranoia del mondo, dove regna la notte e dove lo spirito non può comprendere la Natura e questo lo porta alla follia. Il povero soldato Woyzeck cerca di sentirsi all’unisono con la natura, di amare l’umanità, ma riceve in cambio solo tradimenti e sfruttamenti, che lo trasformeranno in un violento assassino, giustiziato infine da miserabili più miserabili di lui. Uno spettacolo giocato sui forti contrasti del testo: giorno e notte, cosciente e subcosciente, lotta e pace, spirito e natura, tolleranza e terrore, realtà e incubo; uno spettacolo urlato, buio, nudo, sguaiato, sanguigno e surreale. Si consiglia di prenotare al 3476511439. 13 05.03.2010 n°9 Antonio Trichini, specialista in Otorinolaringoiatria e la dottoressa in Infermieristica Cinzia Cirielli hanno inaugurato l’Acqua Therm Center, un centro di inalazioni termali a Carpi Le terme sotto casa I l medico chirurgo Antonio Trichini, specialista in Otorinolaringoiatria, insieme alla dottoressa in Infermieristica e docente VALET, Cinzia Cirielli hanno da poco inaugurato a Carpi, l’AcquaThermCenter, un centro di inalazioni termali in via Don Mazzolari 5/a. Un centro innovativo che offre alla cittadinanza tutti i benefici apportati dalle cure termali, proprio a due passi da casa. La cura termale, efficace e priva di controindicazioni, rappresenta infatti una proposta di terapia naturale, per contenere l’abuso farmacologico, per soddisfare, tra i pazienti, anche quelli più attenti alla qualità della vita, per risolvere numerose patologie che interessano le alte e basse vie respiratorie, offrendo al contempo una valida prevenzione nei confronti delle forme infiammatorie acute ricorrenti. Al dottor Trichini chiediamo: Come è nata l’idea di aprire a Carpi un centro di inalazioni termali? “Ho sempre creduto molto nella terapia inalatoria per evitare l’uso eccessivo di farmaci per via sistemica e per eliminare direttamente la causa di alcune patologie, ovvero l’accumulo e il ristagno di secrezioni che se non completamente eliminate predispongono a continue recidive . Nel corso della mia attività clinica però ho notato che molti dei miei pazienti erano costretti a rinunciare ai benefici di tale terapia a causa della distanza e dei costi legati alla permanenza nelle varie città termali. Per questo motivo, insieme alla collega Cirielli, ho deciso di realizzare un centro di inalazioni termali a Carpi, dotandoci di macchinari Faset di ultima generazione e di un ottimo carburante, le acque di Tabiano”. Quali sono le caratteristiche delle acque di Tabiano? Per quali patologie sono indicate? “L’acqua minerale delle Terme di Tabiano è un’acqua solfureosolfato-calcio-magnesiaca. Tra le più ricche di zolfo in Europa, rappresenta un patrimonio naturale unico con la sua straordinaria efficacia terapeutica per la prevenzione e la cura delle patologie croniche o recidivanti delle vie respiratorie, del cavo orale e nelle forme allergiche. Le ricerche hanno ampiamente dimostrato che la terapia inalatoria apporta alla Antonio Trichini e Cinzia Cirielli mucosa delle vie respiratorie (naso, faringe, laringe, trachea, bronchi e polmoni) e dell’orecchio medio un rinforzo difensivo contro le forme infiammatorie”. Chi può ricorrere alle cure inalatorie? “Le cure inalatorie sono indicate per tutte le età: dai piccoli a partire dai due anni, agli anziani. Ovviamente per ciascun paziente creiamo un percorso terapico completamente personalizzato. In taluni casi ricorriamo alle insufflazioni endotimpaniche, trattamenti finalizzati alla cura delle fasi iniziali dell’insufficienza tubarica dell’orecchio medio il cui quadro patologico potrebbe degenerare in forme di otite cronica e provocare sordità rinogena. Si tratta di una terapia specifica che prevede l’introduzione di gas termali per via nasale mediante un compressore, per ristabilire un’adeguata ventilazione della Tuba di Eustachio e dell’orecchio medio. L’insufflatore opera in simultanea con un vibratore sonico di ultima generazione che ne ottimizza e ne potenzia l’efficacia. In altri casi invece, per rinforzare il trattamento inalatorio, ricorriamo alle inalazioni medicate, limitando così il sovraccarico di farmaci nell’organismo”. L’AcquaThermCenter, non solo permette di risparmiare tempo e denaro, ma vanta la presenza costante del dottor Trichini e della dottoressa Cirielli che, di trattamento in trattamento, consente a ogni paziente di essere seguito con attenzione e professionalità. Le acque del benessere ora, sono a due passi da casa. Jessica Bianchi 14 05.03.2010 n°9 La nostra battaglia: il tempo si schiera per un grande parco a carpi Un bosco per la salute di tutti! E ’ ormai appurato che le attività umane sono responsabili della distruzione ambientale, dei cambiamenti climatici, dell’aumento delle temperature, dell’inquinamento raggiunto da aria e acqua, specialmente in Val Padana. Le generazioni al potere negli ultimi quarant’anni ne sono tutte più o meno responsabili, questo sviluppo basato esclusivamente sul mercato e quindi sul profitto è da tempo non più sostenibile, non è più tollerabile soprattutto sul piano della salute; il livello di inquinamento raggiunto produce innumerevoli malattie e i cittadini spesso perdono irreparabilmente la salute ignorandone le cause. L’oncologo nazionale per eccellenza, Veronesi, ci dice che il cancro è in costante aumento, nel 1920 il rapporto tra malati e sani era di 1 a 30, nel 2006 il rapporto è diventato di 1 ogni 2,5, cioè 4 su 10; praticamente il 40% della popolazione contrae questa ma- lattia e sono dati del 2006, quindi da ritoccare al rialzo. Il cancro è l’espressione del rapporto alterato tra uomo e ambiente: più l’uomo altera l’ambiente in cui vive, più il cancro aumenta, ciò nonostante pare siano pochi i cittadini disposti a inquinare di meno, Giunte Comunali comprese, che ancora non hanno percepito l’emergenza e non adottano le misure adeguate nei territori di loro competenza. Come tutti ormai sappiamo per migliorare la qualità dell’aria, per diminuire il calore al suolo, dobbiamo dare uno Stop a catrame e cemento, rimettere le piante che sciaguratamente abbiamo tolto negli anni passati solo perché non davano reddito. Le piante infatti sono l’unico organismo vivente in grado di assorbire CO2 e fornirci ossigeno per poter continuare a vivere. Ben venga quindi un Bosco per Carpi, la zona ideale sufficientemente grande per il progetto ci pare l’Oltreferrovia, tra via Due Ponti e Tre Ponti, anche per strapparla a una ulteriore cementificazione. Sarà accessibile agevolmente dal centro e quindi fruibile a tutti, attraverso il sottopasso ferroviario della pista ciclabile, dal centro storico per via Focherini, via Due Ponti, già in progetto di attuazione, ed è l’unica zona che permette un collegamento con la campagna, il cavo Lama, altri canali e la valle dei Prati di Cortile. Mettendo a dimora siepi e piante lungo i canali – cosa possibile se ci fosse la volontà politica di farlo, considerato che gli spazi esistono e sono visibili – verrebbe attuato un ripristino ambientale che permetterebbe un collegamento diretto del Bosco alla campagna circostante, altro ossigeno, altro spazio disponibile e gradevole per chi ama vivere e assaporare la natura. Se tutto questo venisse subito realizzato, ci vorrebbero comunque diversi anni prima di raccoglierne i frutti e i ricercatori che studiano queste problematiche sono certi che sia poco il tempo disponibile rimasto per invertire la tendenza ed evitare un disastro. Chi si oppone alla realizzazione di questo bosco, chi non dà priorità all’attuazione di soluzioni alternative mirate alla riduzione dell’inquinamento si assume oggi grandi responsabilità, specialmente nei confronti delle generazioni future, quindi invitiamo tutti, anche i politici, a sostenere la realizzazione di questo bosco, per migliorare l’aria di Carpi e tutelare così la salute dei suoi cittadini. Vanel Salati, EkoClub International 15 05.03.2010 n°9 Sabato 27 febbraio - l’apertura di upim ha richiamato numerosi visitatori Upim ha inaugurato a Carpi L Manuela Sabbadini FERMIAMO IL TASSO! MUTUO PRO-TETTO il NUOVO Mutuo Famiglia BPER MUTUO PRO-TETTO il mutuo a tasso variabile che non cresce oltre il limite prefissato Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Per tutte le condizioni contrattuali si rinvia ai fogli informativi a disposizione della clientela presso ogni filiale della Banca o sul sito web www.bper.it - 04.24.0082 - ottobre 2009 a carpigiana Manuela Sabbatini, titolare dei punti vendita Tezenis di Carpi e Grandemilia di Modena ha lanciato sul mercato un marchio assente nella nostra città: Upim. In viale Cavallotti, 20 al fianco di Tacks Calzature, la giovane imprenditrice ha inaugurato, sabato 27 febbraio, 400 metri quadrati di punto vendita. “Il nostro obiettivo – ci spiega Manuela – è quello di offrire alle famiglie medie un prodotto di qualità a prezzi contenuti”. Da Upim l’offerta merceologica è ampia: un comparto dedicato all’abbigliamento per uomo, donna e bambino, oggettistica per la casa e uno spazio dedicato alla profumeria. “In un periodo di crisi come quello attuale, - aggiunge le famiglie hanno a disposizione budget ridotti e, come l’esperienza vincente di Tezenis ci ha insegnato, siamo convinti che anche Upim possa interpretare i bisogni e le esigenze della gente”. E la gente è accorsa, numerosa. Sin dal primo mattino infatti, giovani, anziani e famiglie si sono riversati nel nuovo punto vendita, per dedicarsi agli acquisti o semplicemente per dare una sbirciatina. 16 05.03.2010 n°9 17 05.03.2010 n°9 Giovedì 11 marzo, alle ore 20.45, presso la Scuola primaria Collodi, proiezione del film The Elephant Man, di David Lynch. Conduce Dario D’incerti La mostruosità secondo David Lynch I l secondo lungometraggio di David Lynch, The Elephant Man, narra la vicenda di John Merrick, l’uomo elefante, giovanotto mostruosamente deformato da uno spaventoso caso di neurofibromatosi che lo rende dapprima un’attrazione da fiera e poi un eroe della Londra vittoriana. L’uomo elefante nascosto sapientemente dall’autore per i primi venti minuti e poi sbattuto in faccia al pubblico improvvisamente, in modo da creare un naturale senso di rigetto, si carica sulle spalle, come un Cristo storpio, peccati e pregiudizi di un’avvilente società il cui orizzonte non lascia intravedere alcun segnale di speranza, in cui i “poveri” sono anche cattivi e abietti, in cui la miseria priva spesso di ogni tipo di umanità le proprie vittime, in cui i pregiudizi, ribaltati o camuffati, sono radicati ad ogni livello sociale, in cui i perbenisti ed educati borghesi e aristocratici della gelida Victorian Age tendono a uno strabocchevole paternalismo verso ciò che indebitamente giudicano al di sotto, paternalismo che soffoca uno scalpitante sentimento di ribrezzo da mascherare per vincere una straordinariamente ipocrita gara di solidarietà. Nessuno si salva nello scenario di Lynch, nessun personaggio merita la simpatia dello spettatore, che non riesce mai ad identificarsi con alcunché, e al contrario rimane impietrito ad osservare componenti pregiudiziali cui, purtroppo, sente di aderire. Un processo di dissociamento, quindi, si radica nello spettatore, che è volontariamente respinto dalla sgradevolezza di personaggi cui si sente terribilmente simile, e da cui vuole fuggire, terrorizzato dalla tetra rappresentazione delle proprie inestirpabili crudeltà. Giovedì 11 marzo, alle ore 20.45, presso la Scuola primaria Collodi, l’Associazione il Tesoro Nascosto propone la proiezione del film a ingresso gratuito. Conduce l’incontro Dario D’incerti. Donne informate sui fatti L ’ultimo romanzo di Carlo Fruttero raggiunge una sorta di sintesi essenziale: otto sguardi di donne puntati su un fatto di cronaca nera, otto personaggi diversi per età, cultura, provenienza sociale dicono la loro riguardo all’assassinio di una bella rumena che è riuscita a sposare un banchiere. Lo scrittore sembra non raccontare neanche più, sembra starsene in disparte con sorniona ritrosia, lasciando che i personaggi prendano corpo dalle loro stesse parole. Le otto donne informate, “la bidella, la barista, la carabiniera, la volontaria, la giornalista, la figlia, la migliore amica e la vecchia contessa”, non sbagliano una sola frase, una sola parola: l’atlante linguistico tracciato dalle loro voci ci insegna un pezzo di società italo-torinese, sgangherata e infetta sotto le apparenze per bene. Parlano, parlano, talvolta parlano troppo, come si dice che accada alle donne: in un cicaleccio continuo, in un affastellarsi di voci che cercano di sopraffarsi. Una bulimia verbale che, alla fine, porta anche alla verità e all’improvvisa consapevolezza di essere in teatro. L’Amministrazione Comunale di Carpi, in occasione della Festa della Donna, propone lunedì 8 marzo, alle 21, al Comunale, lo spettacolo firmato da Carlo Fruttero, per la regia di Beppe Navello. Protagoniste: Romina Mondello, Daniela Poggi, Patrizia Zappa Mulas e con Tiziana Catalano, Maria Alberta Navello, Luisella Tamietto, Erika Urban. L’ingresso è gratuito, con prenotazione obbligatoria del posto presso la Biglietteria del Teatro. [email protected] Cara Clarissa, il 1° marzo c’è stato lo sciopero dei lavoratori immigrati. E’ giusto che si facciano vedere e ascoltare, ma sarebbe giusto ci aiutassero di più a isolare i loro connazionali che rubano la nostra tranquillità. Non solo. Io sono impiegata commerciale, lavoravo 6 ore al giorno, ultima assunta, ho firmato la lettera di licenziamento la scorsa settimana. Scioperino per me gli immigrati, ora, non solo per se stessi. Abbiamo bisogno di unione e non divisione. Mio marito è idraulico e con la crisi edilizia guadagna molto meno, paghiamo il mutuo e qualche spesa essenziale. Ora mi devo iscrivere tra i disoccupati per favorire fiscalmente il prossimo datore di lavoro, sperando che ce ne sia uno. Provo un po’ di invidia per gli immigrati assunti a tempo indeterminato. E farei anche la badante, se l’ospedale non brulicasse ancora oggi (nonostante le leggi) di slave esentasse, concorrenza imbattibile che fa comodo a tutti e su cui tutti passano sopra poichè lo stato sociale non garantisce alternative. Siamo messi male anche dove stavamo bene, altro che sciopero degli immigrati. Luana A. ara Luana, ne ab3biamo parlato lunedì 1° marzo nel corso di Bruno Mattina, su Radio Bruno. Molti ascoltatori hanno evidenziato come lo sciopero degli immigrati, assolutamente legittimo, possa avere come effetto collaterale l’aumento della distanza con i lavoratori “altri”, i non immigrati. Quasi non si perseguissero obiettivi comuni. Attualmente, i lavoratori immigrati in Italia regolarmente impiegati sono oltre 4 milioni e 300mila. Qualcuno ha scritto che “rubano il lavoro” agli italiani, così abbiamo interpellato il presidente di C Per la rassegna Prima all’Ariston, il 7 marzo, alle 20,30, a San Marino, proiezione del film, Il canto delle spose Destini incrociati T unisia, durante la II Guerra Mondiale. Nour e Myriam sono due ragazze adolescenti che vivono nello stesso quartiere e che, nonostante siano una musulmana e l’altra ebrea, sono legate da una forte amicizia. Mentre il matrimonio di Nour, promessa sposa al cugino Khaled, viene rinviato mese dopo mese, l’ingresso dell’esercito nazista a Tunisi cambia per sempre la vita di Myriam. A sua madre viene proibito di lavorare perché di religione ebraica e alla ragazza non resta che accettare di sposare un ricco medico. Le esistenze di Myriam e Nour e il loro stesso legame saranno messi a dura prova. Uno sguardo così inconsueto su una tragedia vista quasi sempre con occhi europei contraddistingue l’interesse eccezionale del secondo film della regista franco-algerina Karin Albou, bravissima a rievocare un’intera epoca in pochi scorci. Grazie alle ottime interpreti il film si fa peraltro apprezzare per la segreta intensità delle espressioni, rivelatrici di un’ardua intesa umana e femminile che va al di là del teorema per immagini. Con una precisione e un’immediatezza che solo il cinema può rendere con tanta fedeltà. Le seguenti opere sono state scritte da Mozart; tutte tranne una, che appartiene a Verdi. Di quale opera si tratta? Don Giovanni Il Flauto Magico Giovanna D’Arco Le Nozze di Figaro Così Fan Tutte Clemenza di Tito Giovanna D’Arco L’Amministrazione, in occasione della Festa della Donna, propone lunedì 8 marzo, alle 21, al Comunale, lo spettacolo di Carlo Fruttero Scioperiamo per il bene di tutti! a cura di Clarissa Martinelli Berlusconi allo psicanalista: E’ terribile dottore... sono innamorato di una persona che non sono io! Sudoku Come si gioca Q uesto gioco di logica propone una griglia di 9×9 celle, ciascuna delle quali può contenere un numero da 1 a 9, oppure essere vuota; la griglia è suddivisa, da bordi in neretto, in 9 sottogriglie, chiamate regioni, di 3×3 celle contigue. Le griglie proposte al giocatore hanno da 20 a 35 celle contenenti un numero. Scopo del gioco è quello di riempire le caselle bianche con numeri da 1 a 9, in modo tale che in ogni riga, colonna e regione siano presenti tutte le cifre da 1 a 9, e pertanto senza ripetizioni. Italcarni, Gianni Mozzoni, azienda carpigiana di lavorazione carni: “Il 50% dei lavoratori all’Italcarni è di origine straniera; - ha spiegato al nostro microfono - sono rappresentate diverse etnie e devo dire che nel lavoro della macellazione è difficile reperire personale italiano. Il problema degli immigrati (da noi tutti assunti regolarmente, garantiti e tutelati, non certo sfruttati) è il turn over. Raggiunto un certo tenore di vita, molti scelgono di tornare nei loro Paesi d’origine, lasciando scoperto il proprio ruolo. Idealmente, preferisco l’idea di garantire il lavoro a personale locale che offra anche continuità nel tempo, ma la situazione sino a oggi ci ha indotti ad assumere soprattutto immigrati: pochi italiani accettano certe mansioni”. Tempo... di quiz! 18 05.03.2010 n°9 L’aforisma della settimana... “Va bene dire di lavorare per vivere, ma non puoi pensare di vivere per lavorare. Teatro CARPI 4 – 7 marzo – ore 21 Stagione Prosa Passaggio in India Di Santha Rama Rau Con Giulia Lazzarini e Sandro Lombardo Regia di Federico Tiezzi Teatro Comunale 8 marzo – ore 21 Donne informate sui fatti Di Carlo Fruttero Regia di Beppe Navello Ingresso gratuito Teatro Comunale CORREGGIO 12 marzo – ore 21 Stagione Prosa La strada Di Tullio Pinelli Regia di Massimo Venturiello Teatro Asioli MODENA 5 – 7 marzo – ore 21 Stagione Prosa Robin Hood Il Musical Di Beppe Dati Con Manuel Frattini Teatro Storchi Fino al 7 marzo, al Comunale di Carpi è protagonista il romanzo di Edward Morgan Forster, con Sandro Lombardi e Giulia Lazzarini, per la regia di Federico Tiezzi Passaggio in India C handrapore. Anni Venti. Due signore inglesi giungono in questa cittadina indiana, in visita a Ronny, figlio dell’una e fidanzato dell’altra. Desiderose di comprendere un paese ricco di fascino e la sua civiltà, curiose di addentrarsi nell’esplorazione degli angoli più interessanti, ma anche nei meandri della psicologia e delle abitudini locali, le due signore stringono immediatamente amicizia con Aziz, giovane medico affascinato dalla civiltà inglese, e con Richard Fielding, direttore di un college governativo della città, di vedute Il respiro dell’altro io ranea sul tema della rassegna. La Biennale sarà accompagnata da un catalogo con schede e riproduzioni a colori delle opere, introdotto da un testo critico Stefano Castelli. La Biennale, in collaborazione con SANFELICE1893 Banca Popolare e il Comune di San Felice sul Panaro, bandisce all’interno della manifestazione la seconda edizione del concorso rivolto ai giovani artisti Under 25. Partendo dal nuovo tema l’uomo - i cambiamenti, questo premio riconferma la sua importanza nel panorama della giovane arte italiana dopo il successo della prima edizione, accompagnata da un’importante collettiva realizzata all’interno della rocca nel 2009 con opere e installazioni appositamente realizzate dai vincitori del concorso. Anche quest’anno il premio ha visto partecipanti dal mondo delle accademie e degli istituti d’arte di tutta Italia, e vedrà come esiti la presentazione degli artisti selezionati nella Pinacoteca di San Felice durante la Biennale e un’esposizione dedicata ai tre artisti vincitori, il prossimo anno, nelle sale della Rocca. La premiazione dei 4 - 6 marzo - ore 21 Stagione Prosa Buffoni Armati Di e con Leonardo Capuano e Nicola Rignanese Teatro delle Passioni 7 marzo – ore 21 Stagione Concerto Europa Galante Violino e direttore: Fabio Biondi Teatro Comunale Mostre CARPI 6 - 14 marzo Creatività al Femminile Sala Cervi - Palazzo Pio Fino al 27 marzo Mostra di Pittura di Roberta Diazzi Ne Cafè & Art - Viale Manzoni Fino al 31 marzo L’umorismo ai tuoi piedi Personale di Liviano Riva O&A Centro Affari MODENA Fino al 14 marzo Storia memoria identità: fotografia contemporanea progressiste ed aperte nei confronti della cultura indiana. Tuttavia, inaspettatamente, un episodio ambiguo distruggerà l’atmosfera piacevole di scoperta e confronto: Adela, la più giovane delle due protagoniste, accuserà Aziz di aver tentato di violentarla durante la visita all’interno di una grotta e questo fatto (mai davvero chiarito) si trasformerà ben presto in un caso politico, capace di far uscire in superficie i contrasti mai sopiti tra gli indiani assoggettati e gli inglesi dominatori. Durante il processo la ragazza ritirerà tutte le accuse, ma l’epilogo si rivelerà amaro e pervaso da quel senso di indeterminatezza, che è, a conti fatti, il filo conduttore di tutta l’opera. Con Giulia Lazzarini e Sandro Lombardi, per la regia di Federico Tiezzi, un allestimento elegante e ironico, egregiamente interpretato e diretto. Al via la Biennale D’Arte Roncaglia, in programma a San Felice sul Panaro dal 21 marzo al 18 aprile 8 marzo – ore 21 Le nuvole Di Aristofane Regia Antonio Latella Con Marco Cacciola Teatro Storchi Fino al 21 marzo Eros e Cioccolato Mostra di Valentina Lugli Laboratorio d’arte Edolo Vincenzi C on il tema Il Respiro dell’Altro Io si apre la XXXI edizione della Biennale D’Arte Roncaglia, in programma a San Felice sul Panaro, dal 21 marzo al 18 aprile. Anche quest’anno l’arte sarà presentata nello splendido contesto della Rocca Estense e della trecentesca Torre Borgo, spazi urbani nel cuore del paese che ormai per tradizione appartengono alle manifestazioni culturali e artistiche, ed in particolare a questo evento. Seguendo il tema proposto dalla direttrice Carla Molinari, artisti, dai più affermati quali Mimmo Paladino sino a Nicola Samorì, Ugo Riva e ai giovani emergenti Lemeh42, Luca Lanzi, Ulrike Turin, Philippe Garel ed Ettore Frani, interverranno con installazioni, sculture e dipinti per affrontare un discorso articolato lungo le stanze della rocca sui temi dell’io e dell’identità, offrendo attraverso prospettive artistiche diverse fra di loro uno spaccato dell’immaginario contemporaneo. Gli spazi espositivi della Torre Borgo saranno invece riservati a un momento monografico dedicato all’opera grafica di Georges Rouault: dai fogli del Miserere fino ai ritratti e alla serie dei Divertissement questa retrospettiva storico-critica su un grande protagonista dell’arte e dell’incisione del Novecento andrà ad affiancare la ricerca contempo- vincitori si terrà durante l’inaugurazione, domenica 21 marzo. 19 05.03.2010 n°9 Due giorni dedicati al puro divertimento: novità in anteprima nazionale, convegni sulla cultura del gioco e tante curiosità. Dal campionato italiano di Brain Trainer alla presentazione di BAO Il Festival del gioco N ovità assolute, come la presentazione in anteprima di Risiko Challenge, la versione da torneo di uno dei più famosi giochi di strategia da tavola, o le nuovissime proposte di Lego, per la prima volta in Italia a disposizione degli appassionati in Italia e poi tornei di ogni tipo tra i quali spicca il quarto campionato Live di Focus Brain Trainer o la fedele rievocazione del campionato mondiale di Calcio del 1966, in versione Subbuteo, il gioco inventato nel lontano 1947 e che anche dopo essere uscito di produzione continua a tenere testa ai più sofisticati videogiochi. In una parola Play, il Festival del Gioco frutto della contagiosa idea di un gruppo di appassionati che in pochi anni hanno saputo creare uno degli eventi più grandi mai organizzati. Tutti i padiglioni di ModenaFiere –oltre 15 mila mq, due campi da calcio- saranno letteralmente invasi da tutto ciò che è gioco, tutto all’insegna del puro divertimento per giocatori di ogni età. “Entra, siedi e gioca!” questo l’imperativo della manifestazione: ognuno diventa protagonista, l’importante è toccare, provare, divertirsi. Giochi da tavolo, di ruolo, di carte collezionabili, giochi tridimensionali e dal vivo, videogiochi, enigmistica e la più grande ludoteca italiana, a disposizione gratuitamente per tutti. Un happening che si annuncia straordinariamente ricco. Ci si potrà sfidare in avvincenti partite a biliardino e i più forti potranno misurarsi con alcuni dei migliori giocatori italiani; immancabili poi le piste Digital Slot, eredi tecnologiche delle famose Polistil, sulle quali sfrecciano ad oltre 70 chilometri orari auto lunghe pochi centimetri. Gli appassionati di enigmistica avranno a disposizione un’intera area e potranno sfidare la campionessa italiana di Sukodu, il più famoso rompicapo del mondo. Spostandosi da un padiglione all’altro ci si potrà imbattere in un cavaliere Jedi della saga di Guerre Stellari o attraversare un accampamento celtico del III° secolo DC. fedelmente ricostruito; e se non bastasse si potrà anche fare un salto nel Medio Evo e misurarsi nell’arte della spada. Novità del 2010, la presenza CARPI 5 marzo - ore 22 Mamamicarburo Kalinka Arci Club 6 marzo - ore 21 Lieder e Folksongs Sala delle Vedute 6 marzo - 15/18 Laboratorio creativo: I libri sensoriali Di carta, stoffa, bottoni 6 - 11 anni Stramondo - Circolo Guerzoni 7 marzo - ore 20.30 Il canto delle spose Regia di Karin Albou Cinema Ariston - San Marino di un’area dedicata al modellismo in cui si potranno ammirare le opere dei migliori modellisti Italiani: treni, auto, aerei, e soldatini identici a quelli veri, solo molto, molto più piccoli. Impossibile non divertirsi a Play, a Modena al quartiere fieristico il 13 e 14 marzo; on line sul sito www.play-modena.it per scoprire tutto quello che c’è da sapere sul Festival del Gioco, con la direzione di ModenaFiere, organizzato dal Club TreEmme in collaborazione con La Tana dei Goblin e tantissime associazioni ludiche provenienti da tutta Italia. A tutto volume! Q Eventi 5 marzo – ore 21 I media e nuovi media presenti a fianco dei nostri figli Relatrice: Maria Rosa Pagliari, psicopedagogista Sala Duomo Heineken Jammin’ Festival: il 3, 4, 5 e 6 luglio, appuntamento col meglio della musica mondiale al Parco San Giuliano di Venezia. partita la prevendita uattro giorni da vivere live. Quattro giorni a tutto volume, a contatto con i mostri sacri della musica mondiale. Quattro giorni di Heineken Jammin’ Festival, che torna al Parco San Giuliano di Venezia il 3, 4, 5 e 6 luglio prossimi per portare in Italia il meglio del rock internazionale. L’evento - organizzato da Live Nation, promosso da Heineken Italia, ospitato dal Comune di Venezia e giunto alla dodicesima edizione - proporrà decine di concerti per quattro giorni consecutivi, proponendosi come l’appuntamento più prestigioso dell’anno non solo in Italia ma anche all’estero. Un’offerta quantitativamente e qualitativamente insuperabile che pone Heineken Jammin’ Festival al livello delle più note rassegne internazionali. Sul palco dell’edizione 2010 si alterneranno non solo gli artisti italiani e stranieri più famosi ma anche tanti gruppi emergenti per oltre 40 ore di musica dal vivo, mentre le molteplici dall’Est Europa Ex Ospedale Sant’Agostino attività allestite nei circa 700mila metri quadrati dell’area del parco consentiranno a migliaia di appassionati di continuare a vivere un’esperienza unica in uno delle più grandi manifestazioni rock del panorama mondiale. Questi gli artisti a oggi confermati: il 3 luglio, Aerosmith e The Cranberries; il 4 luglio, Green Day, 30 Second to Mars e Rise Against; il 5 luglio, The Black Eyed Peas e Massive Attack; il 6 luglio, Pearl Jam, Ben Harper & the Relentless, Skunk Anansie, Gossip e Wolfmother. Ma Heineken Jammin’Festival, da sem- 7 marzo - ore 16.30 22^ edizione del Premio Carlo Alberto Cappelli Il premio viene assegnato al Baritono Mario Cassi Con la partecipazione di: Arianna Donadelli – Soprano, Federica Carnevale –Mezzosoprano, David Sotgiu - Tenore Al pianoforte Paolo Andreoli Presenta Mario Bizzoccoli Auditorium San Rocco 7 marzo - ore 16 Tra l’emergenza del nuovo e il richiamo delle tradizioni Conduce: Laura Serantoni, Presidente Regionale CIF Sala Duomo 8 marzo - ore 21 Tanto di cappello Regia: Nico Guidetti e Graziano Marani I registi saranno presenti in sala Auditorium Biblioteca Loria 8 marzo - ore 21 El me do mujeri La Vintarola Di Ruggero Rustichelli Centro Sociale Graziosi 10 marzo - ore 21 La fiera di Pushkar - India Di Stefano Anzola Sala Congressi 10 marzo - ore 15 Genesi dell’Inquisizione Relatore Gianfranco Guaitoli Casa del Volontariato pre, non è solo musica: nell’area del Parco San Giuliano di Venezia verranno allestite infatti aree tematiche di intrattenimento che consentiranno agli appassionati di vivere l’atmosfera dell’evento anche attraverso lo sport, il relax e il divertimento. Al camping potranno accedere soltanto i possessori dei ticket validi per l’intera durata del Festival. Prezzi - Giornata singola: 50 euro più di- ritti di prevendita. Abbonamento tre giornate: 130 euro più diritti di prevendita solo per le giornate del 3-4-5 luglio e del 4-5-6 luglio. Abbonamento quattro giornate: 160 euro più i diritti di prevendita. I biglietti sono in vendita, via Internet dalle 21 su Ticket One e presso tutti i punti vendita, rivenditori autorizzati e i sistemi di vendita di Ticket One tra cui Radio Bruno. 11 marzo - ore 21.15 Tibet - Dal Po al tetto del mondo Proiezioni a cura di Obes Grandini Sala Congressi 11 marzo – ore 15,30 Per la rassegna Incontri di letture - Pagine e parole Curato da Alessandra Burzacchini Le parole tra noi leggere Di Lalla Romano Sala Verde - Palazzo Corso 20 Nazareno Basket I risultati Bacchi Piacenza - Dorando Service 57 - 82 (12-25, 27-43, 45-65) Piacenza: Tedeschi 5, Castagnoli 4, Mastretta 3, Lazeta 7, Gandolfi 4, Lucchini, Villa 6, Furia 17, Guglielmetti 4, Alata 7; all.: Lavezzi. Dorando: Piuca M. 13, Barberis 5, Solera 6, Piuca R. 7, Losi 10, Gasparini, Giovanardi 12, Giordano 19, Marchi, Verrini 10; all.: Beltrami. Arbitri: Bonini di Castelnuovo Sotto e Bozzarelli di Fiorenzuola. Note: spettatori 50 circa; tl Carpi: 18/24; 5 falli: nessuno. Non si ferma la Dorando Service. La vittima di turno è Bacchi Piacenza, battuta a domicilio dalla truppa di coach Beltrami. Match molto veloce, non bellissimo, ma dai ritmi alti, forse troppo alti a volte, con la capolista comunque sempre in controllo. U.S. Reggio Emilia - Allianz Sinergie 48-74 (15-20 ; 21-36 ; 41-56 ) Allianz Sinergie : Bedocchi L. 13, Bedocchi E. 4, Barbieri M. 6, Gasparini C. 26, Amplo S. 7, Gozzi S. 8, Maccari F. 8, Del Regno S. 2, Lugli G. All. Testi D. Ass. Menon L. U.S. Reggio Emilia : Zuccari D. 4, Martelli E., Branchetti C., Vigoriti O. 6, Fornari L. 13, Cerosimo M. 11, Gazzotti G. 6, Cavalliere G. 4, Maranci G., Boretti I. 4. All. Bonincontro Bella partita dell’Allianz in quel di Reggio Emilia per l’ottava vittoria di questa stagione, con Caterina Gasparini caldissima che segna 26 punti in 23 minuti, ottime anche Laura Bedocchi con 13 punti e 4 preziosissimi rimbalzi in attacco e Monica Barbieri che segna 6 importanti punti con 3 su 4 dal campo. UNDER 15 Pico Mirandola - Nazareno: 69-78 Nazareno: Ferrari 13, Sbisà 18, Ricchetti 10, Doddi 8, Galli 2, Carnevali, Biccheri 2, Bonaretti 15, Mantovani, Pisani, Marchesini 2, Cantarelli 8. Mirandola: Scipioni 12, De Zaiacomo 2, Roversi 4, Gilioli 19, Brancolini 12, Gozzi, Pradella, Panin M. 2, Panin S. 5, D’Alessandro 13. Vittoria per i ragazzi di coach Menozzi che sabato 27 hanno incontrato Mirandola. Primi due quarti tirati ma al rientro dagli spogliatoi i carpigiani decidono di darsi da fare e piazzano un irrecuperabile 32 -19 che travolge i padroni di casa. ESORDIENTI ‘98 F. Pico Basket Mirandola Nazareno: 68-9 Nazareno: Balboni 4, Barbieri, Bulgarelli, Burani, Davoli, Guidetti, Mantovani, Ruosi 3, Santachiara, Zappulla 2. UNDER 14 campionato CSI Nazareno - Marconi Basket: 89-49 Nazareno: Spasic 15, Di Lorenzo 4, Sgarbanti 2, Arletti 6, Lavacchielli 16, Mantovani 12, Rota 16, Casarini 2, Pignatti 10, Mariani, Di Vitto 6. Marconi: Iemmi, Monica 7, Magliani 7, Mangino 4, Bigliardi, Mazza, Artoni 6, Sacchetti 2, Santacaterina 23, Dall’Olio, Spanò. Colors League: Under 14 Medolla - Nazareno: 51 - 93 Nazareno: Barletti 12, Spasic 25, Casarini 6, Lavacchielli 17, Pizzi, Campedellli G. 6, Di Lorenzo 12, Campedelli M. 13, Martinelli 2. Grande vittoria per gli Under 14 a casa del Medolla, così caldi che per poco non sfondano i 100 punti! Doppia “doppia” per il positivo Davide Di Lorenzo con 12 punti e 12 rimbalzi. Solo cose positive da parte di Matteo Campedelli con 13 punti e 7 rimbalzi. Finalmente sono arrivati i primi 2 punti della “matricola” Federico Martinelli. Grazie a questa vittoria gli Under 14 conquistano il secondo posto in classifica. 05.03.2010 n°9 Calcio - Serie D Un Carpi rimaneggiato divide la posta con l’ottimo Rosignano (0-0) Stop fisiologico Sfuma il record: si ferma a 5 la striscia di vittorie consecutive al Cabassi. Domenica inizia l’ultimo miniciclo ravvicinato: Castellana, Rovigo e Pisa. CLASSIFICA Alessandro Lorusso e mister Giancarlo D’Astoli - cortesia: www.carpifc1909.it) I l Carpi rallenta e tributa un dazio all’emergenza. Inevitabile, ma tutto sommato modesto. L’ottimo Rosignano (in corsa per l’ideale Oscar di rivelazione dell’anno) impone un pari senza reti alla rimaneggiatissima truppa biancorossa (8 effettivi out, tra infortuni e squalifiche), che dunque manca l’appuntamento con la storia. Si ferma infatti a 5 l’ammontare di successi consecutivi tra le mura amiche: uno in meno rispetto al record datato 1987/1988, allorché la formazione di mister Cresci guadagnò la promozione in C2 in virtù del ripescaggio per meriti sportivi. DIAGNOSI – Nella vivisezione del match, va anzitutto sottolineato lo spessore dell’avversario. Organizzato, guizzante, molto solido, tutt’altro che meteora. Ne testimonia la serie positiva: da 13 giornate non conosce sconfitta. In ragione di ciò, la diagnosi dello stop rientra nella fisiologia del momentaccio. La gestione delle assenze è stata comunque eccellente. Privo di tutte le principali sorgenti di spunto ed iniziativa (Ferretti, Menchini, Pasciuti, Taugourdeau), s’è visto un Carpi abbastanza monotono. Senza cambio di passo, né profondità sugli esterni. Una volta misurato e pesato, s’è dovuto arrendere ad una partita di controllo, in attesa dell’errore o d’una mischia favorevole. Poteva colpire in apertura, e fors’anche chiudere. L’inedito asse pesante Gherardi-Bigoni ha prodotto pericoli seriali con gioco di sponda. Tuttavia, l’unicità della soluzione è stata ben decrittata dall’avversario. Ed è diventata presto un limite. Ma malgrado l’impasse, i biancorossi hanno concesso poco o nulla. Ed hanno avuto comunque il merito di rimanere sopra l’equilibrio della partita fino al triplice. Sfiorando peraltro il colpaccio in extremis. In conclusione: lo 0-0 frutta un punto magro, ma tutt’altro che misero. Costa una posizione in classifica, ed un paio di lunghezze sulle concorrenti playoff. Ma altresì consente l’allungo sulle inseguitrici (Russi e Rovigo). CALCOLI - Il calendario prevede ora l’ultimo miniciclo della stagione. Domenica c’è la Castellana, Mercoledì il Rovigo. Poi, l’attesissimo rendez-vous di Pisa. È quasi tempo di calcoli significativi. La settimana entrante mette in palio 9 degli ultimi 33 punti. I nerazzurri giocano male e segnano poco (3 reti nelle ultime 4 gare). Ma la sensibile involuzione non si traduce granché in termini di classifica. Hanno margini rassicuranti sulle concorrenti più credibili e pericolose (Chioggia: +8; Carpi: +13). Se resistono oltre queste S.G. LA PATRIA La Ritmica stravince! D omenica 28 febbraio si è svolta a S.Antonio di Pavullo la fase Provinciale del programma di Sincrogym rientrante nel Calendario FGI per la sezione Ginnastica per Tutti. La Ritmica della S.G. La Patria 1879 si è presentata con il gruppo di 2^ fascia (età 11-13anni) composto da: Alessandra Luppi, Ilenia Bossa, Asia Terrando, Alessia Bartoli e Giulia Bertollo guidate dall’istruttrice Federica Gariboldi. Le ragazze hanno sbaragliato la concorrenza vincendo sia nella classifica generale che in quelle di specialità con ampio margine di punteggio rispetto alle restanti squadre. Certo ora non ci si può fermare! Le ragazze, insieme alle più piccole di 1^ fascia e alle colleghe più grandi di 3^, dovranno consolidare le proprie prestazioni alla Fase Regionale che si svolgerà il prossimo 18 aprile organizzata dalla S.G. La Patria, al Palazzetto dello Sport di Carpi. L’attenzione durante la settimana sarà di nuovo rivolta verso le piccole agoniste che cercheranno la loro rivincita nell’impegnativa 2^ prova Regionale di Serie C che si disputerà a Formigine, domenica 7 marzo. prossime tre curve ravvicinate senza perdere cospicuo vantaggio, hanno sostanzialmente vinto. Altrimenti il campionato può davvero riaprirsi a sorpresa. D’Astoli (nella foto) programma il rientro di molti titolari creativi: Lorusso (nella foto – convocato in rappresentativa) e Ferretti saranno disponibili già a Castel Goffredo, dove tuttavia mancherà Merlin (squalificato); Menchini rientrerà invece tre giorni più tardi. Più incerti, viceversa, i reintegri di Taugourdeau e Di Chiara. Enrico Gualtieri Pisa 58 Chioggia 50 Santarcangelo 48 Fossombrone 46 Carpi 45 Russi 42 Rovigo 41 Rosignano 40 Mezzolara 36 Virtus Castelfranco 36 Borgo a Buggiano 32 Cecina 32 Castellana 31 Riccione 30 Adriese 29 Pontedera 28 Ponsacco 25 Castel S.P. 25 Boca Pietri 23 Castellarano 20 PROSSIMI TURNI Domenica 7/3/2010, 28a giornata: Castellana-Carpi; Boca P.-Adriese; B.Buggiano-Fossombrone; Castellarano-Santarcangelo; Mezzolara-Pontedera; Ponsacco-Chioggia; Riccione-V. Castelfranco; Rosignano-Cecina; Rovigo-Castel S.P.; Russi-Pisa. Domenica 10/3/2010, 29a giornata: Carpi-Rovigo; Adriese-Riccione; Castel S.P.-Ponsacco; Cecina-Mezzolara; Chioggia-Rosignano; Fossombrone-Russi; Pisa-Castellarano; Pontedera-Boca P.; SantarcangeloCastellana; V.Castelfranco-B. Buggiano. LE ALTRE – Suicidio Virtus: ciao primato Eccellenza. Una Solierese formato bunker strappa un pari sofferto ed importantissimo a Formigine (0-0). Con due terzi di campionato in archivio, il bilancio è significativamente positivo nonostante l’elevato numero di sconfitte (11, ovvero quasi il 50%). I gialloblu procedono in buona media salvezza: 1.2 punti a partita, proiezione finale oltre i 40. Domenica arriva la corazzata Pallavicino. Prima. Harakiri imperdonabile. Dopo 9 giornate di primato in solitaria, la Virtus scende dal trono scavalcata dal Castelnovo (a valanga sui cugini della Novese). Un pomeriggio apparentemente tranquillo ed iniziato benissimo (uno-due in chiusura di primo tempo, e rigore parato da Gualdi) si trasforma in incubo. Gli aquilotti sciupano il doppio vantaggio firmato Ghelfi e Biondi e si fanno raggiungere nel finale dal Novellara (2-2). Seconda. Torna in campo la Cabassi, sorpresa a Pievecella (2-3). Costretti ad inseguire fin dalle prime battute, i ragazzi di Venuta riescono a rimontare due volte con Barletta (primo centro stagionale) e Azzoni. Ma nel finale cedono. Terza. In una sorta d’anticipo playoff, il Limidi spartisce la posta con la Rosselli (1-1, Pastorelli). Ne approfitta così il S.Marino, che lo supera al quarto posto aggiudicandosi il derby di giornata con la Folgore malgrado qualche patema (3-2). Ancora decisivo Pederielli (doppietta). L’ultimo assalto premia la generosità di Stefano Petricola, che regala un po’ d’ossigeno alla Carpine evitandole un’umiliante sconfitta con il S.Paolo (1-1). Bocciata infine la Fossolese nell’ennesimo esame da big: Don Monari s’impone 1-2. Segna il solito Morandi, ma non basta. E.G. Coppa Dorando - 10 MARZO Terzo viaggio all’estero I l 10 marzo la Coppa di Dorando parte per il suo 3° viaggio, direzione Colonia dopo Londra e Toronto. La coppa verrà accompagnata dai delegati Cristina Luppi (Presidente della S.G.La Patria 1879) e Carlo Gabbi (istruttore di atletica della Patria) in occasione della cerimonia di apertura della Fiera/Festival Heroes in onore degli eroi del passato e di oggi che durerà dal 12 marzo al 31 ottobre. CONCORSO INTERNAZIONALE DI DANZA La small gang si colora di bronzo P rima uscita per il gruppo di Hip-Hop della Patria che ha partecipato il 26 febbraio al Concorso Internazionale di Danza a Fortezza da Basso. La società ha gareggiato con 4 gruppi suddivisi nelle varie categorie: Small Gang Under 11; Crazy Sister Under 15; The untouchables UNDER 15 e Freaky Mamas Adulti. I più piccini si sono classificati al 3° posto nella categoria Under 11 dando grandi soddisfazioni alla Società e all’’istruttrice Mimma Cusmano, certa che i suoi ragazzi continueranno a dare il massimo anche nei prossimi appuntamenti in calendario. 21 05.03.2010 n°9 Pallamano Serie B girone A I risultati Handball Carpi – Crenna: 38 - 25 Handball Carpi: Folloni P., Berselli 7, Bonazzi 4, Dal Cero 1, Guerrazzi 8, Morselli 2, Solieri 3, Usilla 5, Vasapollo 3, Zafferi V. 3, Ferrari, Beltrami 1, Malagola 1, Pivetti A. All. Zafferi G. Crenna: Calandrino, Rossignoli, Valenti 5, Bison 1, Ursu, Bulgheroni 4, Tessari 3, Cetrangolo 7, Martucci, Morosi 5. All. Cennamo Arbitri Paccosi e Borgi Note: spettatori 50. O ttava vittoria consecutiva dei carpigiani ottenuta grazie al successo sulla formazione lombarda del Crenna; i biancorossi proseguono così la loro marcia in vetta alla classifica. Crenna però incisivo a inizio gara, Carpi si trova sotto di 3 reti (4-7 al 8’ e 6-9 al 11’), Guerrazzi e Usilla mantengono comunque in gara i biancorossi ricucendo lo strappo al 15’ (11-11). Gara in equilibrio fino al 14-14 (22’), quando i ragazzi di Zafferi con un break di 4-0 chiudono in vantaggio il 1° tempo. Carpigiani più determinati a inizio ripresa, parziale di 3-0 e punteggio sul 22-15 che sancisce la resa della compagine del Crenna; gara quindi in discesa per i biancorossi che aumentano il vantaggio fino al +13 finale. Guerrazzi e Berselli (febbricitante) top-scorer dell’incontro, nota anche per il giovane portiere Ferrari. Sabato prossimo Carpi di scena a Castelnovo di Sotto contro il Marconi Jumpers alle 18, trasferta da non sottovalutare per i ragazzi di Zafferi. Pallavolo Maschile B1 L’Universal centra la vittoria numero 16 del proprio campionato Inarrestabili biancoblu L ’Universal è un treno in corsa e non si ferma. I bresciani di Remedello hanno fatto di tutto per stoppare la corsa della capolista ma nulla hanno potuto contro un Carpi che ha centrato la vittoria numero 16 del proprio campionato. E’ stata però una partita davvero bella ed entusiasmante per i 300 spettatori del PalaFerrari, che nei primi tre set hanno vissuto emozioni forti con i parziali tutti decisi da un solo break: primo e terzo a favore dei biancoblu di casa, secondo ad appannaggio dei coriacei bresciani. D omenica 28 febbraio presso il Palazzetto dello Sport di Carpi, dalle 9 del mattino alle 8 di sera, è stato protagonista il karate. Di scena la Coppa Italia, organizzata dalla società carpigiana dei Black Dragons. Ben 420 gli atleti, provenienti da tutta Italia, che si sono confrontati nell’arco della giornata. I Black Dragons hanno schierato 58 agonisti, di cui 23 bambini e 35 adulti. Grandi i risultati raccolti dagli atleti di casa nostra, nelle varie categorie di peso, età e cinture: 14 ori, 13 argenti, 16 bronzi e 20 quarti posti. La società carpigiana ha inoltre conquistato il primo piazzamento nella Coppa Italia. UNIVERSAL REMEDELLO 3 1 (31-29, 23-25, 26-24, 25-20) UNIVERSAL: Bellini 2, Bettini 20, Vecchi 23, Grilli 13, Guerrini 10, De Santi 10, Donadio (L); Incerti Libori, Canulli 1, Menghini ne, Gandolfi ne, Verrini ne, Nannini (L2) ne. All.: Molinari REMEDELLO: Boniotti 2, Piubeni 17, Mazzoni 16, Bonfilio 12, Bassotto 8, Fraccaro 9, Bertuzzi L. ne, Bertuzzi M. ne, Rodella ne, Bianchera ne, Nicoli 1, Caleffi (L). All.: Zanotti Arbitri: Larcinese di Bo e Circolo di Bz Note: ace 3/3, b.s. 10/13, muri 11/7, errori punto 23/9; durata set 27’, 26’, 26’, 27’; spettatori 300 circa Determinati tanto in attacco quanto in seconda linea, ma contro una Universal che ha potuto contare su Bettini e Vecchi oltre quota 20 e tutti gli attaccanti in doppia cifra non c’è stato nulla da fare. 28 febbraio - Palazzetto dello Sport Karate protagonista Se vai pazzo per la MECCANICA se la tua passione è l’ELETTRONICA se hai il pallino dell’INFORMATICA se vuoi sapere tutto della CHIMICA, della FISICA e dell’AMBIENTE allora, sicuramente, ESCORPIO VINCI. SHELL ECO MARATHON 2009 - Lausitz Il veicolo a idrogeno progettato costruito pilotato dagli studenti del Leonardo da Vinci INCONTRA I DOCENTI E VISITA I LABORATORI DOMENICA 7 FEBBRAIO 9.30 - 12.00 SABATO 13 FEBBRAIO 15.00 - 18.30 SABATO 13 MARZO 15.00 - 18.30 Presentazioni e visite guidate ogni 30 minuti (Germania) Il Team ESCORPIO festeggia il RECORD di 1.905 Km con 1 litro di Idrogeno. CORSI DI STUDIO AD ELEVATO CONTENUTO TECNOLOGICO 22 05.03.2010 n°9 pallavolo femminile A2 Il presidente Astarita riparte con un appello per sostenere la liu jo volley verso gli obiettivi di inizio anno: i play off Ligabue tra i tifosi! I l dopo Final Four di Coppa Italia, ottima e storica la qualificazione alla finalissima, argenteo ma non dorato il finale, ha portato il Presidente Rino Astarita a fare alcuni commenti e a puntualizzare gli obiettivi societari. “Abbiamo perso la Coppa in Finale e alcuni media ci hanno sparato addosso. Fermo restando il diritto di ognuno di esprimere il proprio parere vorrei solo ricordare che siamo una neo promossa e siamo arrivati alla finalissima eliminando le padrone di casa e favorite della Cariparma SiGrade e, probabilmente, questo sforzo, soprattutto mentale, ci ha penalizzati nella finalissima. Alla finale erano presenti oltre 300 tifosi carpigiani, tra cui lo sponsor Marco Marchi, contitolare col fratello Vannis della LIU•JO, e l’assessore allo Sport, C. Alberto D’Addese, che hanno dimostrato l’affetto che ci circonda. Siamo riusciti a far assistere a una partita di volley femminile, il Presidente della Lega Mauro Fabris, il cantautore Luciano Ligabue, amico di mio figlio Giovanni, come ha dichiarato lui stesso, che si è divertito e appassionato al punto da chiedere informazioni su quando ci saranno altri incontri importanti della nostra squadra. Gli abbiamo dato appuntamento per i play off al PalaPanini di Modena! Abbiamo perso la coppa ma abbiamo conquistato un nuovo tifoso. Vorrei poi, che tutti ricordassero che i nostri programmi erano e sono rimasti l’accesso ai play off quindi, forza LIU•JO Volley Carpi”. promozione e siamo ampiamente Dopo l’intervento di Astarita sono in vantaggio sul ruolino di marcia arrivate alcune importanti reazioni fissato per raggiungerli, con 10 punti al suo appello. La prima graditissidi vantaggio sulla sesta e prima non ma testimonianza è quella di Marco qualificata a 9 giornate dalla fine della regular season. La Coppa Italia doveva far abituare le ragazze al ritmo incalzante dei play off e mai nessuno avrebbe immaginato il risultato che abbiamo ottenuto, di cui siamo orgogliosi: una medaglia d’argento, come nella Coppa di B1 dello scorso campionato, spero ci porterà sinistra Rino bene. Ringrazio la squadra e da Astarita, Marco e lo staff tecnico per la medaglia Vannis Marchi che ho ricevuto in regalo e che mi è stata messa al collo dalla Marchi, titolare insieme al fratello capitana Maria Pia Romanò, come Vannis della LIU•JO, l’azienda insegno del loro rinnovato impegno torno al cui fondamentale supporto per il futuro! Punto e a capo è il mio è stato costruito il progetto A2 e, poi, motto, senza drammi e tragedie e, si spera, A1 a Carpi e … dintorni. Marchi era a Parma con Ligabue, l’assessore D’Addese e oltre 300 tifosi per sostenere la squadra: “Onore e merito ad Aprilia che ha disputato una bella partita, ma sono contento di come si sono comportate le ragazze della LIU•JO che hanno regalato a Carpi una qualificazione a una final four prima, e una finalissima poi, storiche entrambe per la città”. Anche D’Addese era tra gli ultras a fare il tifo per le ragazze di Astarita: “Rimane un grande risultato il nostro, tenendo conto che parliamo di una neopromossa. Mi ha poi colpito l’abbraccio della Romanò ad Astarita, con la consegna della medaglia al presidente come a voler trasmettere a lui e alla società l’impegno che tutta la squadra saprà esprimere nel corso dei prossimi appuntamenti che vedranno primeggiare ancora la LIU•JO”. E Ligabue, portato dall’amicizia con Giovanni Astarita ad assistere per la prima volta a un big eventi di volley, cosa ha detto? “Sono stato a Parma per l’amicizia che mi lega alla famiglia Astarita e, dopo lo spettacolo bello e pulito di sport a cui ho assistito, voglio tornare per tifare LIU•JO durante i play off a Modena, perché questa squadra ha mostrato, nelle due partite e a fine gara, un grande cuore che merita il sostegno di tutti quelli che vogliono il suo bene”. Gino Coloni Domenica 7 Marzo - S.G LA PATRIA 1879 l’artistica gioca in casa D omenica 7 marzo Carpi diventa per un giorno fulcro regionale per l’agonismo di Ginnastica Artistica Maschile. La S.G. La Patria 1879 ospiterà infatti al Palazzetto dello Sport Enzo Ferrari, la 3° Prova Regionale di Serie C Maschile categoria Allievi, appartenente al calendario gare agonistico FGI. Per tale evento la società allestirà un campo di gara pronto a ospitare 17 società sportive con 23 squadre, per un totale di 100 ginnasti di età compresa tra i 9 e 14 anni che si contenderanno il titolo di Campioni Regionali GAM Serie C. La squadra della Patria composta dai ginnasti Pietro Contini, Andrea De Pietri, Diego Landini e Nicolò Rossi, capitanata dagli istruttori Uber Barbolini, Emil Sotirov e dal giovane Michael Brandoli, dopo il 4° posto ottenuto nella seconda prova a Cesena, è pronta a lottare per il podio, sperando che il recente infortunio alla mano di Pietro Contini non risulti determinante per la squadra. La gara avrà inizio alle 15.30 con premiazioni previste per le 18. L’ingresso è gratuito: i cittadini sono tutti invitati a partecipare e tifare per la squadra. 05.03.2010 n°9 23 24 05.03.2010 n°9 COMPRO ORO PAGAMENTO IMMEDIATO MIRANDOLA CARPI IN CONTANTI VUOI VENDERE IL TUO ORO ? NON CAPITA TUTTI I GIORNI! SE HAI DECISO COSÌ, PRIMA... CONSIGLIATI CON NOI ! EURORO NON SCRIVE PREZZI ACCATTIVANTI SULLE VETRINE O SUI GIORNALI QUELLO CHE PROMETTE... MANTIENE E SENZA GIRI DI PAROLE NESSUNO PUÒ DARTI DI PIÙ IN C ONTANTI ! CARPI (MO) in V.le Manzoni, 39/D - Tel. 059/9770074 - cell. 339/5408716 MIRANDOLA (MO) In P.zza Costituente, 49 - Tel. 0535/1902077 - Cell. 393/2888064 CENTO (FE) in Via Ugo Bassi, 51 - Tel. 0535/1902077 - Cell. 393/2888064
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